1. Che cos’è l’amore? Amore come passione
DISTINZIONE DEGLI STATI AFFETTIVI:
SENTIMENTI “CAUSATI”
E
SENTIMENTI “MOTIVATI”
Dove si colloca la sessualità
tra questi due tipi di stati affettivi?
Da un lato
• la sessualità comporta nell’uomo una pulsione, un’inclinazione, con una base neurofisiologica concreta che, come voce del corpo, annuncia una carenza nel desiderio, o una pienezza nella sua soddisfazione
• modificazione della genitalità che riguarda la persona che subisce l’impatto dell’altro di sesso differente – l’eccitazione
4 Interpretazioni sbagliate dell’amore
1. Interpretazione funzionalistica dell’amore
2. Interpretazione romantica dell’amore
3. Interpretazione psicoanalitica dell’amore
4. Interpretazione nella rivoluzione sessuale dell’amore
Dove si colloca la sessualità tra questi due tipi di stati affettivi?
Da un altro lato • include necessariamente l’interpretazione e la
valutazione del bene implicato dall’interazione con l’altra persona differentemente sessuata, nella sua corporeità e nella sua libertà
• La pulsione si converte in un desiderio propriamente umano che si dirige verso un corpo personale dell’altro
• Il desiderio sessuale conduce non semplicemente verso
un oggetto, qualcosa da usare, bensì verso un’azione sessuale comune con un’altra persona
1. Interpretazione funzionalistica dell’amore: Tesi:
l’amore interessa non per ciò che in se stesso è,
ma per la funzione che svolge nei confronti della vita personale,
o della vita della società o della specie.
Il SENSO dell’amore e della sessualità = EFFETTO che produce:
1. Fecondità (controllo della popolazione)
2. Coesione sociale (ruolo nella società, nell’economia)
• Sesso (inteso solo nell’aspetto genitale) = facoltà generativa
• Il piacere sessuale = la ricompensa al gravoso compito di generare ed educare i bambini.
1. Interpretazione funzionalistica dell’amore
CRITICA
• L’amore e sessualità – un significato anche “immanente”
• L’esperienza amorosa coinvolge la persona, la sua interiorità e libertà- non è solo il contesto a trasformarsi, ma la persona come tale cambia secondo le sue azioni
• L’atto d’amore che coinvolge la sessualità –perché implica la libertà umana – moralmente può far crescere oppure può rendere cattivo il soggetto
• implica anche una dimensione psicologica
2. Interpretazione romantica dell’amore Tesi
Il sentimento - ciò che è veramente ed autenticamente umano e il principio unificatore della persona,
un sentimento però che rigetta ogni razionalità
• Criterio di verifica del sentimento è la sua intensità
• Davanti al sentimento- la libertà dell’uomo si sente sorpresa, si impone, non può far altro che soccombere
• Un certo merito :
il matrimonio non è solo questione di una funzionalità e utilità, o solo di decisione – è anche questione di amore e di vissuto emotivo, di interiorità - non basta la sola decisione per portarlo avanti
2. Interpretazione romantica dell’amore
CRITICA
• Riduce l’esperienza d’amore = solo esperienza sentimentale
• Impossibile governare la propria esperienza- gli manca un criterio per verificare il proprio sentimento all’interno di un orizzonte complessivo di senso.
• Cancella una dimensione intrinseca dell’esperienza: la volontà che duri nel tempo- Il tempo = peggior nemico dell’amore
• Un amore - incapace di guardare al futuro - il timore di non sentire domani ciò che oggi si sente.
• Un amore incapace di promettere- nessuno può promettere di sentire domani ciò che sente oggi
• Scopo della vita- ripetere le esperienze, per trovare sentimenti che appaghino, senza percepire che l’amore comporta anche una volontà di costruire.
• Un soggetto emotivo, incapace di comprendere il significato interno alle proprie esperienze
3. Interpretazione psicanalitica dell’amore
Tesi
La sessualità è una pulsione (impulso ed energia)
- se non trova un adeguato canale di realizzazione grazie all’interpretazione simbolica, si reprime nell’inconscio (con difficoltà nel futuro)
L’amore è una sublimazione della pulsione, un ricondurre l’energia della pulsione verso fini più alti, più creativi che non attengono però alla pulsione in se stessa
• L’amore acquista la forma di un desiderio che cerca la soddisfazione, così come succede nella pulsione
• L’interesse per il “benessere psicologico” come criterio di comportamento sessuale
• Merito: Freud scopre l’influsso del sub-inconscio- non tutto può ridursi al dovere (Kant) ed alle ragioni per agire (razionalismo) - recupero di elementi non direttamente razionali nella condotta umana
3. Interpretazione psicanalitica dell’amore
CRITICA
• L’esperienza sessuale implica però un logos interno
• L’uomo non è uno spettatore di ciò che accade dentro di sé, del gioco pulsionale, cercando di gestirlo senza che gli causi problemi maggiori.
• Le emozioni sono soprattutto un orientamento verso il mondo,
• verso un modo di relazionarsi che comporta una perfezione nuova nell’uomo
• e che non può ridursi ad un semplice equilibrio di forze.
4. Interpretazione della rivoluzione sessuale Tesi
La sessualità è pura energia, questione di genitalità,
ed il suo equilibrio consiste nel gioco di tensione-distensione.
Necessario “liberarla” dalle catene che l’avevano repressa:
1. Dall’istituzione del matrimonio (il carcere e la fine dell’amore) - per potersi emancipare la privatizzazione della vita sessuale.
2. Da una fecondità non desiderata che impediva un esercizio più spontaneo della sessualità e riempiva di timori la sua piena espressione
• Conseguenze:
• Il sesso = un bene d’uso e godimento, di consumo, da sfruttare per soddisfare le necessità che genera- controllato solo dal principio di tolleranza.
• Il piacere sessuale = il piacere per eccellenza -la cultura pansessuale
• “teoria del genere- le relazione non sono basate sul sesso biologico, ma su una “costruzione” del sesso psicologico che ogni soggetto fa in una società e cultura determinata
• Il sesso biologico -qualcosa di puramente neutro, plasmabile, senza alcuna incidenza sull’identità di genere della persona
4. Interpretazione dell’amore nella rivoluzione sessuale
CRITICA ROTTURA
1. SESSUALITÀ + MATRIMONIO FECONDITÀ
2. SESSUALITÀ PERSONA
SEPARAZIONE
Sessualità è separata 1. dalla promessa reciproca interpersonale
2. dalla sua costitutiva apertura alla vita
RIDUZIONE
Sessualità è ridotta: 1. ad un oggetto d’uso
(cancellata la sua dimensione personale della sessualità)
2. un oggetto monotono, che annoia
(un oggetto non può colmare la ricerca umana di amore e felicità)
3. ad una realtà di mera sensazione fisica – che deve essere sempre più intensamente stimolata per non annoiare (perversioni)
1. Interpretazione funzionalistica dell’amore
amore ridotto ad una funzione utile
2. Interpretazione romantica dell’amore
amore ridotto ad un sentimento senza intelligibilità
3. Interpretazione psicoanalitica dell’amore
amore ridotto ad una mera pulsione sessuale
4. Interpretazione dell’amore nella rivoluzione sessuale
amore ridotto ad un sentimento incapace di promettere e di costruire un legame fecondo
1. Che cos’è l’amore? Amore come passione
1.2. Le quattro dimensioni dell’amore
• 1.2.1. La Dimensione corporeo- sensuale
• 1.2.2. La Dimensione affettiva
• 1.2.3. La Dimensione personale
• 1.2.4. La Dimensione religiosa
1. Che cos’è l’amore? Amore come passione
1.2.1. La Dimensione corporeo - sensuale
• Qual è la reazione specifica? L’eccitazione corporea • Qual è il motivo della reazione? I valori sessuali dell’altro • Qual è l’atto proprio della reazione? L’unione sessuale che implica intrinsecamente la
capacità riproduttiva • Qual è il fine dell’atto proprio? La complementarietà sessuale col corpo dell’altro • Che tipo di piacere comporta l’atto ? • La soddisfazione del piacere sessuale
1. Che cos’è l’amore? Amore come passione
• 1.2.2. La Dimensione affettiva (dell’affettvità)
• Qual è la reazione specifica? L’emozione • Qual è il motivo della reazione? Il valore umano dell’altro (una qualità) • Qual è l’atto proprio della reazione? L’unione dei sentimenti • Qual è il fine dell’atto proprio? La complementarità affettiva • Che tipo di piacere comporta l’atto ? Un compiacimento generato dalla
complementarità affettiva
1.2.2. La Dimensione personale
(volontà e intelletto)
1.2.2. La Dimensione personale
(volontà e inteletto)
• Qual è la reazione specifica? L’ammirazione • Qual è il motivo della reazione? La persona dell’altro come tale • Qual è l’atto proprio della reazione? Il dono di sé reciproco • Qual è il fine dell’atto proprio? La promozione del bene della persona dell’altro • Che tipo di piacere comporta l’atto ? Una gioia profonda
1. Che cos’è l’amore? Amore come passione
1.2.2. La Dimensione trascendente
(religiosa)
(corrisponde al desiderio naturale umano di felicità, di conoscere e amare Dio)
1.2.2. La Dimensione trascendentale (religiosa) (desiderio naturale di felicità, di conoscere e amare Dio)
• Qual è la reazione specifica? Lo stupore davanti al mistero dell’altro • Qual è il motivo della reazione? Il mistero dell’altro scoperto alla luce del progetto di Dio
per lui • Qual è l’atto proprio della reazione? La lode a Dio per il dono dell’altra persona • Qual è il fine dell’atto proprio? Comunione con l’altro e con Dio • Che tipo di piacere comporta l’atto ? L’anticipo della beatitudine eterna
1.2. Le quattro dimensioni dell’amore
• 1.2.1. Dimensione corporeo- sensuale
• 1.2.2. Dimensione affettiva
• 1.2.3. Dimensione personale
• 1.2.4. Dimensione religiosa
1.2. Le quattro dimensioni dell’amore
• 1.2.1. Dimensione corporeo- sensuale
• 1.2.2. Dimensione affettiva
• 1.2.3. Dimensione personale
• 1.2.4. Dimensione religiosa
• Sono irriducibili una all’altra – non si devono
confondere
• Sono aperte- una all’influsso dell’altra
• Sono da integrare, da armonizzare– una
integrazione non presente dalla nascita
• Sono tutte appartenenti alla ricchezza dell’evento
dell’amore come passione
• 1.3. L’amore come passione genera l’unione affettiva
• 1. L’amore ci cambia- La trasformazione affettiva – un nuovo affetto che prima non esisteva
1.3. L’amore come passione genera l’unione affettiva
• 2. L’amore ci rende simili – una corrispondenza e affinità di sentimenti- gli interessi dell’altro non rimangono indifferenti, ma coinvolgono anche il soggetto
1.3. L’amore come passione genera l’unione affettiva
• 3. Ci rallegriamo nell’amore- una presa di coscienza dell’impatto amoroso
L’amore come passione
4. L’amore ci fa desiderare - Il desiderio - un
movimento di uscita da sé stesso per
raggiungere l’amato nella sua realtà
L’amore come passione
1. L’amore ci viene donato
2. Ci trasforma affettivamente
2. Fa che l’altro abiti le nostro cuore
3. Ci fa desiderare l’altro nella sua realtà
4. Ci fa uscire da noi stessi per raggiungerlo
5. E ci offre gioia quando l’unione reale con lui avviene
Il dono dell’amore
genera una promessa
• di comunione con l’altro
• di pienezza umana insieme ad un’altra persona
• di felicità – concretizzata insieme alla persona amata
2. Che cos’è amare?
La presenza affettiva dell’amato nell’amante
lo spinge a raggiungere l’altro
nella sua realtà
e ad attuare quella comunione con lui
che gli è stata promessa
nel dono dell’amore come passione.
2. Che cos’è amare?
• comporta anche essere protagonista del proprio amore
• mettere in gioco la propria libertà, la propria soggettività
• Scegliere di impegnarsi attivamente nell’amore
2. Che cos’è amare? Amore come scelta
“Amare è volere
il bene all’amato”
(Aristotele e San Tommaso d’Aquino)
2. Che cos’è amare? Amore come scelta
Amare è
scegliere l’altro e la comunione con lui come fine della vita,
volendogli il suo bene
2. Che cos’è amare? Amore come scelta
L’amare ha 2 oggetti:
1. La persona dell’amato in se stesso
2. I beni che gli sono indirizzati
In un unico atto della volontà
2. Che cos’è amare? Amore come scelta
2.2. Il fine/destinatario
dell’atto d’amore
la Persona
dell’altro
2. Che cos’è amare? Amore come scelta
2.2. Il fine dell’atto d’amore:
la persona dell’altro
• per ciò che essa è e per come essa è
2. Che cos’è amare? Amore come scelta
2.2. Il fine dell’atto d’amore:
la persona dell’altro
• per ciò che essa è e per come essa è
Non come una propria progettazione irreale sull’altro
2. Che cos’è amare? Amore come scelta
2.2. Il fine dell’atto d’amore:
la persona dell’altro
• per ciò che essa è e per come essa è
• Inizia con l’accettazione dell’originalità ed identità distinta e unica della persona amata
• volere la persona per se stessa indica volere la sua felicità
volere “il bene della persona”
= volere la sua pienezza
2. Che cos’è amare? Amore come scelta
• 2.3. La mediazione dei beni
“beni per la persona”
sono
• Le Azioni
2. Che cos’è amare? Amore come scelta
• 2.3. La mediazione dei beni
“Ti amo!”
Come si verifica l’amore?
2. Che cos’è amare? Amore come scelta
• 2.3. La mediazione dei beni
- Ti amo!
Verifica
- Mostrami quali beni vuoi per me!
2.6 . La fragilità dell’amore
1. Riduzioni delle dimensioni dell’amore:
Livello corporeo
Il pericolo oggettivazione
dell’altro per ottenere il piacere fisico
2.6 . La fragilità dell’amore
2. Riduzioni delle dimensioni dell’amore:
Livello affettivo:
Il pericolo di idealizzare le qualità dell’altro, senza riuscire a rimanergli vicino nelle difficoltà (ignorate)
2.6 . La fragilità dell’amore
3. Riduzioni delle dimensioni dell’amore:
Livello personale:
Il pericolo di
perdere il senso ludico e affettivo dell’amore
-l’amore è ridotto ad una decisione
- Si dimentica che l’amore si riceve,
Prima di implicare la decisione
2.6 . La fragilità dell’amore
4. Riduzioni delle dimensioni dell’amore:
• Livello religioso-trascedentale
vivere il legame con Dio separato dalla vita quotidiana dell’amore per l’altro
2.6 . La fragilità dell’amore
Nell’amore vero
-sono sempre due le persone che co-
agiscono
-storie, ferite, abitudini diversi
2.6 . La fragilità dell’amore
6. La concupiscenza
- è una ferita nella natura umana che proviene
dal peccato originale di Adamo e Eva
- una inclinazione al male e all’egoismo
- Uomo tende al voler dominare/controllare la
donna
- Donna tende al voler sedurre e manipolare
l’uomo
2.6 . La fragilità dell’amore
6. La concupiscenza
- è una ferita nella natura umana che proviene
dal peccato originale di Adamo e Eva
- una inclinazione al male e all’egoismo
- Uomo tende al voler dominare/controllare la
donna
- Donna tende al voler sedurre e manipolare
l’uomo
- Entrambe sono forme di oggettivare l’altro,
dimenticandosi così la verità dell’altro come
un dono nella propria vita
2.6 . La fragilità dell’amore
7. L’idolatrizzazione dell’amore
giustificare con l’amore tutto:
gli equivoci, gli errori, i peccati
perché?
“perché l’amore diventa un dio”
“ Il puro sentimento può scusare tutto”
Appoggi necessari,ma insufficienti
1. Legge naturale:
(uomo è una singolare unità d’anima e corpo)
• L’inclinazione all’unione uomo-donna
• L’inclinazione alla conservazione della vita
• L’inclinazione a vivere in amicizia
• L’inclinazione a vivere nella verità
• L’inclinazione a fare il bene ed evitare il male
_______________
Appoggi necessari, ma insufficienti
1. Legge naturale:
(uomo è una singolare unità d’anima e corpo)
• L’inclinazione all’unione uomo-donna
• L’inclinazione alla conservazione della vita
• L’inclinazione a vivere in amicizia
• L’inclinazione a vivere nella verità
• L’inclinazione a fare il bene ed evitare il male
_______________
Insufficiente – perchè troppo generale!
Appoggi necessari, ma insufficienti
2. L’Ethos
la cultura e suoi costumi e racconti
- aiuta ad interpretare il significato delle esperienze
- La saggezza di un popolo
__________
Appoggi necessari, ma insufficienti
2. L’Ethos
la cultura e suoi costumi e racconti
- aiuta ad interpretare il significato delle esperienze
- La saggezza di un popolo
__________
Insufficiente perché non si può ripetere la storia di altri uomini -le circostanze cambiano
Appoggi necessari,ma insufficienti
3. Le leggi
• La riflessione sopra la condotta umana impressa nei
• diversi codici morali e civili
• può servire alla persona come prima indicazione per chiarire ciò che realmente sta volendo, per purificare la sua intenzione
_________
Appoggi necessari, ma insufficienti
3. Le leggi
• La riflessione sopra la condotta umana impressa nei
• diversi codici morali e civili
• può servire alla persona come prima indicazione per chiarire ciò che realmente sta volendo, per purificare la sua intenzione
_________
• Insufficienti: non sono capaci di risolvere di per sé tutte le situazioni, in modo particolare quelle situazioni concrete e nuove che non siano state previste in precedenza
Appoggi necessari, ma insufficienti
4. Grazia di Dio
• 10 Commandamenti - la legge divina che mostra chiaramente cosa Dio NON vuole che facciamo
______
Appoggi necessari, ma insufficienti
4. Grazia di Dio
• 10 Commandamenti - la legge divina che mostra chiaramente cosa Dio NON vuole che facciamo
______
Dio non si sostituisce alla mediazione umana
- Non vive al posto dell’uomo – non ci vuole come burattini o marionette
- Ci lascia la libertà – ha il rispetto per l’uomo, in quanto autentico soggetto e protagonista del proprio agire, creato all’immagine di Dio
3. Come amare in modo eccellente? Costruire l’amore nel tempo
• 3.1. Due prime forme di integrazione
• 3.1.1. Il Pudore
• 3.1.2. Bellezza dell’amore
3. Come amare in modo eccellente? Costruire l’amore nel tempo
3.2.
4 TIPI DI
INTEGRAZIONE DELL’AFFETTIVITÀ
NELLA PERSONA
4.3. La virtù dell’amore eccellente
Senza l’integrazione dei 4 livelli
Una sessualità frammentata
Dimensione corporea-sensuale
Dimensione affettiva
Dimensione personale
Dimensione religiosa
4.3. La virtù dell’amore eccellente
La sessualità integrata dalla castità
Dimensione corporea-sensuale
Dimensione affettiva
Dimensione personale
Dimensione religiosa
3.3.2.Qual’è l’intenzionalità e la finalità della virtù della castità?
Il target della castità
Indirizzare
la persona
al dono di sé nella sessualità
4.3.5. Come educare il desiderio alla castità?
• Per acquisire la castità non è normalmente sufficiente un solo atto di riordinamento, ma sarà invece necessaria una pedagogia attraveso la quale rettificare il desiderio
Desiderio curvo
su se stesso
________________________________________________________
Desiderio retto
Persona dell’amato come fine
4.3.5. Come educare il desiderio alla castità? • Ciò che si possiede non è soltanto l’impulso sessuale, ma
anche, in certo modo, la temporalità dell’amore.
• La durata dell’amore si vede non tanto come qualcosa data, ma come qualcosa da costruire.
• Per ciò la castità introduce un principio di unità decisivo lungo la vita che evita l’atomizzazione della condotta.
4.3.5. Come educare il desiderio alla castità? L’educazione alla castità inizia dalla nascita del bambino
Educando l’immaginazione- memoria-
Generosità – desideri grandi
3.3.4. Com’è legata la virtù della castità alle altre virtù?
La castità insieme a:
La virtù della prudenza:
un amore intelligente
4.3.4. Com’è legata la virtù della castità alle altre virtù?
La castità insieme a:
La virtù della giustizia:
un amor giusto
4.3.4. Com’è legata la virtù della castità alle altre virtù?
La castità insieme
alla virtù della fortezza:
un amore forte
3.3.1.Che tipo di integrazione genera la virtù della castità?
La castità NON è:
• Non è un’abitudine, né la ripetizione meccanica di azioni, né un automatismo psicologico
• Non è essere complessato -chiusura e paura delle relazioni con persone sessualmente differenti- che è invece segno d’immaturità
La carità e l’amore coniugale
• Lo Spirito Santo ci viene dato al Battesimo quando inizia ad abitare in noi
• Il dono della Carità, ci fa diventare tempio dello Spirito Santo
La carità è madre della castità
• ri-concepisce l’amore coniugale umano portandolo alla pienezza
• Il corpo dell’uomo diventa un tempio
• Lo Spirito è il Maestro interiore che ci muove dall’interno per poter amare lo sposo come Cristo
• Lo Spirito Santo plasma dall’interno il nostro cuore secondo l’amore di Cristo