+ All Categories
Home > Documents > 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier...

1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier...

Date post: 26-Jun-2020
Category:
Upload: others
View: 1 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
31
 1. Oltre le stelle
Transcript
Page 1: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

1. Oltre le stelle

Page 2: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

2. Le nebulose

● In cielo sono presenti anche corpi luminosi diffusi.

● Il nome nebulose si riferisce all'aspetto sfuocato di questi oggetti e non ad ipotesi sulla loro natura.

Page 3: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

3. Charles Messier● Il primo a compilare

un elenco di un centinaio di questi oggetti, per facilitare la ricerca delle comete, è stato Charles Messier (1730 -1817) un astronomo francese, primo ad avvistare la cometa di Halley nel suo ritorno del 1759.

● http://astrolink.mclink.it/messier/Messier.html

Page 4: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

4. Gli oggetti non stellari

● Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti ammassi globulari nebulose planetarie nebulose gassose galassie

Page 5: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

5. Gli Herschel

● William Herschel (1738-1822), sua sorella Caroline e il figlio John dedicarono la loro vita alla ricerca e all'interpretazione delle nebulose, costruendo un telescopio riflettore da 46 cm di apertura e di lunghezza 6 m.

Page 6: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

6. Il telescopio di Herschel (1776)

Page 7: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

7. Il catalogo NGC

● Nel 1864 John Herschel (1792-1881) compilò un catalogo contenente 5000 nebulose e ammassi stellari, dopo una permanenza in Sudafrica di 5 anni, necessaria per osservare anche il cielo australe.

● Questo catalogo è l'antenato del catalogo NGC (New General Catalogue) usato ancora oggi dagli astronomi e compilato da John Dreyer nel 1878.

● http://astrolink.mclink.it/messier/Messier.html

Page 8: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

8. Le ipotesi in conflitto

● Durante il XIX secolo gli astronomi cercarono di comprendere la natura delle nebulose: addensamenti di stelle non risolti dai telescopi dell'epoca o vere e proprie nubi di gas luminescenti?

● La seconda domanda fondamentale riguardava la collocazione spaziale delle nebulose: interne alla Via Lattea o esterne e ben separate da essa?

● La Via Lattea si estende in tutto l'Universo o è solo una piccola parte di esso?

Page 9: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

9. Nuovi strumenti e metodi

● La costruzione di nuovi grandi telescopi e la scoperta della spettroscopia permisero, di dare una risposta a questi interrogativi, a partire dalla seconda metà dell'800.

● Telescopio Crossely, Osservatorio Lick, 1895, apertura 91 cm.

● http://mthamilton.ucolick.org/●

Page 10: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

10. I telescopi nel XX secolo

● Il telescopio riflettore dell'osservatorio di Monte Wilson, da 2,5 m di diametro, fu costruito nel 1917 e fu il più grande telescopio fino al 1948, quando fu costruito il riflettore da 5 m di Monte Palomar.

● http://www.mtwilson.edu/● http://www.astro.caltech.edu/palomar/

Page 11: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

11. Gli attuali telescopi terrestri

● L'avvento dell'informatica ha permesso di realizzare telescopi ottici sempre più grandi.

● I maggiori attualmente sono:● i 2 telescopi Keck (statunitensi) da 10 m, situati

ad una quota di 4000 m sul vulcano spento Mauna Kea, nelle isole Hawaii

● I 4 telescopi ESO (European Southern Observatory) da 8 m dell'ESA (Agenzia Spaziale Europea), situati sul Monte Paranal sulle Ande cilene ad una altezza di 3000 m

Page 12: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

12. I telescopi Keck

● http://www.keckobservatory.org/

Page 13: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

13. Il telescopio VLT dell'ESO

● http://www.eso.org/public/italy/about-eso/esoglance.html

Page 14: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

14. La radioastronomia

● L'atmosfera è trasparente alle onde radio di determinate frequenze.

● Oltre ai telescopi ottici, sono stati costruiti, sulla Terra, vari radiotelescopi: grandi antenne, singole o in gruppi, che permettono di ottenere immagini radio degli oggetti celesti .

● http://www.med.ira.inaf.it/

Page 15: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

15. I telescopi spaziali

● L'atmosfera terrestre causa effetti di turbolenza e diffusione.

● L'atmosfera inoltre è trasparente solamente alla radiazione visibile e alle onde radio di determinate frequenze.

● Per evitare questi inconvenienti sono stati messi in orbita numerosi telescopi spaziali.

● http://nasascience.nasa.gov/missions/

Page 16: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

16. Il telescopio spaziale Hubble

● Il telescopio spaziale Hubble, lanciato nel 1990, ha uno specchio da 2,5 m, ma permette di ottenere immagini migliori di quelle fornite dai più grandi telescopi terrestri.

● Recentemente è stato aggiornato (maggio 2009).

● http://www.spacetelescope.org/

Page 17: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

17. I telescopi a infrarossi

● Herschel è un telescopio a infrarossi dell'ESA, lanciato nel maggio 2009 con lo scopo di indagare sulla formazione delle galassie e dei sistemi planetari.

● http://nasascience.nasa.gov/missions/herschel

Page 18: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

18. I telescopi a raggi x

● Il Chandra X-ray Observatory è stato lanciato nel 1999 con lo scopo di indagare l'Universo alle alte energie.

● http://nasascience.nasa.gov/missions/chandra

Page 19: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

19. Altri telescopi spaziali

● Altri telescopi spaziali come Hipparcos che, lanciato nel 1989, ha misurato con grande precisione i dati astrometrici di quasi 120.000 stelle, terminando la sua missione nel 1993.

● http://nasascience.nasa.gov/missions/hipparcos

Page 20: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

20. Le sonde interplanetarie

● Sonde interplanetarie come la sonda Cassini che, lanciata nel 1997, ha raggiunto Saturno nel 2004.

● http://nasascience.nasa.gov/missions/cassini

Page 21: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

21. Le scoperte fondamentali

● L'uso di grandi telescopi ha permesso di ottenere immagini e spettri di oggetti sempre più lontani.

● La luce viaggia però ad una velocità finita, anche se molto grande.

● Si ottengono quindi immagini dell'Universo sempre più remote, sia nello spazio sia nel tempo.

● Una delle scoperte più importanti è stata quella dell'espansione dell'Universo.

Page 22: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

22. Edwin Hubble

● Edwin Hubble (1889-1953) era una astronomo di Monte Wilson.

● Identificò alcune variabili cefeidi nella nebulosa di Andromeda e in quella del triangolo (1923-1924).

Page 23: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

23. Henrietta Leavitt (1868-1921)

● Henrietta Leavitt scoprì, nel 1908, una relazione tra magnitudine e periodo di alcune stelle variabili nella piccola nube di Magellano.

Page 24: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

24. Variabili cefeidi

● Avendo quelle stelle quasi la stessa distanza, doveva trattarsi di una variazione di magnitudine assoluta in funzione del periodo.

● Leavitt determinò la dipendenza del periodo dalla magnitudine assoluta.

Page 25: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

25. La galassia di Andromeda

● Nota la magnitudine assoluta delle cefeidi Hubble determinò la loro distanza in 900.000 anni luce, molto maggiore della distanza di qualsiasi stella o ammasso stellare precedentemente misurato nella Via Lattea.

Page 26: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

26. Gli spettri delle galassie● Hubble studiò con il

grande riflettore di Monte Wilson gli spettri di molte nebulose e trovò che erano la somma di tipici spettri stellari e di spettri di emissione di gas.

● Le nebulose dovevano quindi essere agglomerati di stelle e di nubi di gas.

● Osservatorio astronomico di Varese

Page 27: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

27. Diversi tipi di nebulosa

● Solo le nebulose più vicine, contenenti stelle appartenenti alla Via Lattea, mostravano spettri tipici delle nubi di gas.

● Esistevano dunque nebulose gassose interne alla Via Lattea e altre galassie, esterne alla nostra.

Page 28: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

28. L'espansione dell'Universo

● Studiando gli spettri delle nebulose, Hubble si accorse che erano sistematicamente spostati verso il rosso.

● Questo significava che le galassie si stanno allontanando e l'Universo è in espansione.

Page 29: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

29. La legge di Hubble

● Hubble scoprì inoltre che la velocità di allontanamento delle galassie aumenta in modo proporzionale alla loro distanza.

v=Hd

● Dove H è la costante di Hubble il cui valore accettato oggi è:

H=75km /sMpc

Page 30: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

30. La cosmologia osservativa

● La legge di Hubble diede inizio allo studio della cosmologia osservativa, cioè lo studio dell'origine e dell'evoluzione dell'Universo sulla base di osservazioni astronomiche.

Page 31: 1. Oltre le stelle · 4. Gli oggetti non stellari Oggi sappiamo che gli oggetti Messier appartengono a categorie molto diverse di oggetti celesti: resti di supernove ammassi aperti

   

31. L'età dell'Universo

● Il reciproco della costante di Hubble rappresenta una stima dell'età dell'Universo.

Età dell ' Universo≃1H 0

≃13miliardi di anni


Recommended