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1° Seminario Nazionale sul Servizio di Istruzione DomiciliareViareggio 1,2 e3 Dicembre 2003
Dott.ssa Fiorina GionaSezione di Ematologia
Dipartimento di Biotecnologie Cellulari ed Ematologia
Università degli Studi “La Sapienza”ROMA
QUALI sono i servizi scolastici da attivare?QUALI sono i servizi scolastici da attivare?
QUALI problematiche sono legate a queste patologie?QUALI problematiche sono legate a queste patologie?
COME può funzionare la scuola?COME può funzionare la scuola?
1° Seminario Nazionale sul Servizio di Istruzione DomiciliareViareggio 1,2 e3 Dicembre 2003
Vademecum medico-sanitario(Dott.ssa Fiorina Giona)
CHI può usufruire dell’istruzione domiciliare?CHI può usufruire dell’istruzione domiciliare?
QUALI patologie considerare?QUALI patologie considerare?
DOVE si può fare lezione?DOVE si può fare lezione?
QUALI precauzioni bisogna adottare?QUALI precauzioni bisogna adottare?
QUALI indagini diagnostiche vengono impiegate?QUALI indagini diagnostiche vengono impiegate?
QUALI terapie vengono utilizzate?QUALI terapie vengono utilizzate?
QUALI sono gli effetti collaterali delle terapie?QUALI sono gli effetti collaterali delle terapie?
Collegarsi via internet all’indirizzo Collegarsi via internet all’indirizzo http://159.149.70.14 Area docenti
Istituto G. Gaslini – GenovaIstituto G. Gaslini – GenovaOspedale A. Mayer – FirenzeOspedale A. Mayer – FirenzeOspedale S.Gerardo – MonzaOspedale S.Gerardo – Monza
Istituto Burlo Garofalo – TriesteIstituto Burlo Garofalo – TriesteOspedale Pediatrico Bambino Gesù – RomaOspedale Pediatrico Bambino Gesù – Roma
Clinica Pediatrica – Policlinico A. Gemelli – RomaClinica Pediatrica – Policlinico A. Gemelli – RomaIRCCS S. G. RotondoIRCCS S. G. Rotondo
Clinica Pediatrica – Padova Clinica Pediatrica – Padova Clinica Pediatrica – BolognaClinica Pediatrica – Bologna
Clinica Pediatrica – RomaClinica Pediatrica – Roma
Istituto Superiore di Sanità – Registro Malattie rareIstituto Superiore di Sanità – Registro Malattie rareIstituto Ortopedico RizzoliIstituto Ortopedico Rizzoli
Alcune Associazioni Italiane Malattie rare Alcune Associazioni Italiane Malattie rare Associazione “Dossetti” Associazione “Dossetti”
•Patologie onco-ematologichePatologie onco-ematologiche
•Patologie o procedure terapeutiche che richiedono Patologie o procedure terapeutiche che richiedono terapia immunosoppressiva prolungataterapia immunosoppressiva prolungata
•Patologie croniche invalidantiPatologie croniche invalidanti
• Malattie o traumi acuti temporaneamente invalidantiMalattie o traumi acuti temporaneamente invalidanti
La frequenza scolastica deve essere La frequenza scolastica deve essere impedita per un periodo di tempo di almeno impedita per un periodo di tempo di almeno
TRENTA giorniTRENTA giorni
La patologia ed il periodo di impedimento alla La patologia ed il periodo di impedimento alla frequenza scolastica devono essere suffragati frequenza scolastica devono essere suffragati
da una dettagliata certificazione medica, da una dettagliata certificazione medica, rilasciata da una struttura ospedalierarilasciata da una struttura ospedaliera
•Leucemie acute e linfomiLeucemie acute e linfomi
• Neoplasie del tessuto nervoso Neoplasie del tessuto nervoso (medulloblastoma, retinoblastoma, (medulloblastoma, retinoblastoma,
neuroblastoma)neuroblastoma)
•Neoplasie del rene e del fegatoNeoplasie del rene e del fegato(tumore di Wilms, epatoblastoma)(tumore di Wilms, epatoblastoma)
•Neoplasie dei tessuti duri e molliNeoplasie dei tessuti duri e molli(osteosarcoma, rabdomiosarcoma)(osteosarcoma, rabdomiosarcoma)
DIAGNOSI DIAGNOSI
RECIDIVARECIDIVA
FASE AVANZATAFASE AVANZATA
•OspedalizzazioneOspedalizzazione
•Limitazione della vita di relazioneLimitazione della vita di relazione
•Isolamento temporaneoIsolamento temporaneo
• Ritorno ad una condizione dolorosa di malattia Ritorno ad una condizione dolorosa di malattia
•Iter terapeutico intensivo con ricovero prolungatoIter terapeutico intensivo con ricovero prolungato
•Ulteriore ed improvviso distacco dalle attività Ulteriore ed improvviso distacco dalle attività quotidiane quotidiane
•Limitazione dell’attività fisicaLimitazione dell’attività fisica
•Sintomi dovuti alla malattiaSintomi dovuti alla malattia(astenia, malessere, febbre, dolore, emorragie, infezioni, presenza di (astenia, malessere, febbre, dolore, emorragie, infezioni, presenza di
tumefazioni)tumefazioni)
•Distacco dalle attività quotidianeDistacco dalle attività quotidiane
•Accettazione di un nuovo ambiente con ritmi Accettazione di un nuovo ambiente con ritmi diversidiversi
• Limitazione fisicaLimitazione fisica
•Procedure dolorose sconosciuteProcedure dolorose sconosciute
• Conoscenza e accettazione del team curanteConoscenza e accettazione del team curante
•Sintomi dovuti alla progressione della malattiaSintomi dovuti alla progressione della malattia
•Debilitazione fisicaDebilitazione fisica
•Frequenti controlli e/o ospedalizzazioni per Frequenti controlli e/o ospedalizzazioni per terapia di supporto e/o chemioterapia terapia di supporto e/o chemioterapia
•Quotidianità difficile da avereQuotidianità difficile da avere
•Sensazione di inadeguadezza fisicaSensazione di inadeguadezza fisica
MANOVRE DIAGNOSTICHE DOLOROSEMANOVRE DIAGNOSTICHE DOLOROSE
•Prelevi di sangue venosoPrelevi di sangue venoso•Agoaspirato midollareAgoaspirato midollare
•Puntura lombare diagnosticaPuntura lombare diagnostica•Inserzione e manutenzione del catetere venoso centraleInserzione e manutenzione del catetere venoso centrale
INDAGINI DIAGNOSTICHE NON INVASIVEINDAGINI DIAGNOSTICHE NON INVASIVE
•RADIOLOGICHERADIOLOGICHE(radiografie del torace, TC, RMN, PET, SPECT, angiografia)(radiografie del torace, TC, RMN, PET, SPECT, angiografia)
• ECOGRAFICHEECOGRAFICHE•SCINTIGRAFICHESCINTIGRAFICHE
TRATTAMENTO CHEMIOTERAPICOTRATTAMENTO CHEMIOTERAPICO
TRATTAMENTO CHIRURGICOTRATTAMENTO CHIRURGICO
TRATTAMENTO RADIANTETRATTAMENTO RADIANTE
TRATTAMENTO CHEMIOTERAPICOTRATTAMENTO CHEMIOTERAPICO(endovenosa breve e/o infusione continua, intramuscolare, per os,
intrarachide)(CICLI INTENSIVI, CHEMIOTERAPIA CONTINUATIVA)
TRATTAMENTO RADIANTETRATTAMENTO RADIANTE(convenzionele, iperfrazionato, accelerato, brachiterapia)(convenzionele, iperfrazionato, accelerato, brachiterapia)
COMPLICANZECOMPLICANZE• ACUTE (a breve ACUTE (a breve
termine)termine)• a medio terminea medio termine• TARDIVE (a lungo TARDIVE (a lungo
termine)termine)
TRATTAMENTO CHIRURGICOTRATTAMENTO CHIRURGICO
(biopsia, escissione completa)
APLASIA MIDOLLAREAPLASIA MIDOLLARE
TRAPIANTO di MIDOLLO OSSEOTRAPIANTO di MIDOLLO OSSEO
TRAPIANTO D’ORGANOTRAPIANTO D’ORGANO
•OspedalizzazioneOspedalizzazione
•Limitazione della vita di relazione per 6-12 Limitazione della vita di relazione per 6-12 mesimesi
•Isolamento Isolamento
•Controlli frequentiControlli frequenti
APLASIA MIDOLLAREAPLASIA MIDOLLARE
TRAPIANTO D’ORGANOTRAPIANTO D’ORGANO
Periodo di tempo: 6-12 Periodo di tempo: 6-12 mesimesi
TRAPIANTO di MIDOLLO OSSEOTRAPIANTO di MIDOLLO OSSEOAUTOLOGO AUTOLOGO LINFOMI e NEOPLASIE a PROGNOSI SEVERALINFOMI e NEOPLASIE a PROGNOSI SEVERA
ALLOGENICO ALLOGENICO LEUCEMIELEUCEMIE
• donatore familiaredonatore familiare
•donatore volontariodonatore volontario
SCO (Sangue di Cordone Ombelicale)SCO (Sangue di Cordone Ombelicale)
+
Periodo di tempo: 6-12 Periodo di tempo: 6-12 mesimesi
CHEMIOTERAPIA ad alte dosiCHEMIOTERAPIA ad alte dosi
RADIOTERAPIARADIOTERAPIA
COMPLICANZECOMPLICANZE• ACUTE (a breve ACUTE (a breve
termine)termine)• a medio terminea medio termine• TARDIVE (a lungo TARDIVE (a lungo
termine)termine)
TERAPIA TERAPIA IMMUNOSOPPRESSIVAIMMUNOSOPPRESSIVA
TRATTAMENTO CHIRURGICOTRATTAMENTO CHIRURGICO
•Nausea e vomito Nausea e vomito •Febbre Febbre •Cefalea Cefalea
•Mucosite, diarreaMucosite, diarrea•Ritenzione idrica con irritabilità Ritenzione idrica con irritabilità
•Malessere gnerale Malessere gnerale •Debilitazione fisicaDebilitazione fisica
•ALOPECIA ALOPECIA •Rischio di sanguinamento Rischio di sanguinamento
•Necessità di trasfusioni di Necessità di trasfusioni di emoderivati emoderivati
RISCHIO DI INFEZIONI RISCHIO DI INFEZIONI
(batteriche, fungine, virali)(batteriche, fungine, virali)
COMPLICANZE ACUTE da CHEMIOTERAPIA e/o RADIOTERAPIACOMPLICANZE ACUTE da CHEMIOTERAPIA e/o RADIOTERAPIA
•DoloreDolore •Infezioni Infezioni
•SanguinamenSanguinamento to
COMPLICANZE ACUTE del TRATTAMENTO CHIRURGICOCOMPLICANZE ACUTE del TRATTAMENTO CHIRURGICO
COMPLICANZE ACUTE della TERAPIA IMMUNOSOPPRESSIVACOMPLICANZE ACUTE della TERAPIA IMMUNOSOPPRESSIVA
•Ritensione idricaRitensione idrica•Ipertensione Ipertensione
•Alterazione della funzionalità Alterazione della funzionalità renalerenaleRISCHIO DI INFEZIONI (batteriche, fungine, RISCHIO DI INFEZIONI (batteriche, fungine, virali)virali)
REGOLE da SEGUIREREGOLE da SEGUIRE
LAVARSI LE MANI PRIMA Di VENIRE in CONTATTO con L’ALUNNO
•INDOSSARE, se possibile, un CAMICE PULITO
•NON INCONTRARE l’ALUNNO SE PORTATORI DI INFEZIONI ANCHE LIEVI
•NON INTRODURRE MATERIALE DIDATTICO NON PULITO
•ALUNNO SOFFERENTE: VALUTARE BENE la SITUAZIONE (anche contattando i MEDICI CURANTI)
COMPLICANZE a MEDIO TERMINECOMPLICANZE a MEDIO TERMINE
•Riduzione della capacità di Riduzione della capacità di concentrazioneconcentrazione
•Deficit delle funzioni cognitiveDeficit delle funzioni cognitive
•Alterazioni endocrine con ritardo nello Alterazioni endocrine con ritardo nello svilupposviluppo
•Persistenza di handicap fisiciPersistenza di handicap fisici
COMPLICANZE a LUNGO TERMINE da CHEMIOTERAPIA e/o COMPLICANZE a LUNGO TERMINE da CHEMIOTERAPIA e/o RADIOTERAPIARADIOTERAPIA
SVILUPPO di NEOPLASIE SECONDARIESVILUPPO di NEOPLASIE SECONDARIE
COMPLICANZE a LUNGO TERMINE della TERAPIA COMPLICANZE a LUNGO TERMINE della TERAPIA IMMUNOSOPPRESSIVAIMMUNOSOPPRESSIVA
MINORAZIONE FISICAMINORAZIONE FISICA
MINORAZIONE PSICHICAMINORAZIONE PSICHICA
MINORAZIONE SENSORIALEMINORAZIONE SENSORIALE
MALATTIE RAREMALATTIE RARE335 gruppi335 gruppi
500 patologie500 patologie
CONGENITECONGENITEACQUISITEACQUISITE
MALATTIE FREQUENTIMALATTIE FREQUENTI
•Malattie delle ghiandole endocrine Malattie delle ghiandole endocrine (diabete),(diabete), della della nutrizione e del metabolismonutrizione e del metabolismo
•Malattie del sangue e degli organi emopoietici Malattie del sangue e degli organi emopoietici (talassemia, emofilia)(talassemia, emofilia) e disturbi immunitari e disturbi immunitari
•Malattie del sistema nervoso e degli organi di sensoMalattie del sistema nervoso e degli organi di senso
•Malattie dell’ apparato cardiocircolatorio Malattie dell’ apparato cardiocircolatorio (cardiopatie)(cardiopatie) e e respiratorio respiratorio
•Malattie dell’apparato digerenteMalattie dell’apparato digerente
•Malattie dell’apparato genito-urinarioMalattie dell’apparato genito-urinario
•Malattie della pelle e del tessuto sottocutaneoMalattie della pelle e del tessuto sottocutaneo
•Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivoconnettivo
•Malattie infettiveMalattie infettive•Alcuni tumoriAlcuni tumoriDisturbi post-Disturbi post-
traumaticitraumatici
SINTOMI e/o MANIFESTAZIONI della MALATTIASINTOMI e/o MANIFESTAZIONI della MALATTIA
TERAPIE TERAPIE
(curative, di supporto mediche, (curative, di supporto mediche, riabilitative)riabilitative)
DIPENDENZA PARZIALE o TOTALEDIPENDENZA PARZIALE o TOTALE
LIMITAZIONE nella VITA di RELAZIONELIMITAZIONE nella VITA di RELAZIONE
ISOLAMENTOISOLAMENTO
TRAUMI TRAUMI
(fratture ossee)(fratture ossee)
INTERVENTI CHIRURGICIINTERVENTI CHIRURGICI
(cardiaci, addominali)(cardiaci, addominali)
MALATTIEMALATTIE
(infettive)(infettive)
BENESSERE del BAMBINO o BENESSERE del BAMBINO o dell’ADOLESCENTE IN SITUAZIONI dell’ADOLESCENTE IN SITUAZIONI
CRITICHECRITICHE
• Contribuire alla crescita culturale ed emotiva Contribuire alla crescita culturale ed emotiva del bambino nel contesto della malattiadel bambino nel contesto della malattia
•Aiutare il bambino nel reinserimento nella Aiutare il bambino nel reinserimento nella scuola d’origine senza traumi né senso di scuola d’origine senza traumi né senso di
inferioritàinferiorità
•Aiutare il bambino a raggiungere una maggiore Aiutare il bambino a raggiungere una maggiore indipendenza ed aumentare l’interazione con indipendenza ed aumentare l’interazione con
l’ambientel’ambiente
•Adattare l’intervento ad ogni bambino, Adattare l’intervento ad ogni bambino, cercando di far leva su interessi specificicercando di far leva su interessi specifici
Capacità di ascolto e di osservazione Considerazione dei bisogni legati alla
situazione
•ATTEGGIAMENTO VITALE, PROIEZIONE verso il FUTURO e ATTEGGIAMENTO VITALE, PROIEZIONE verso il FUTURO e l’ESTERNOl’ESTERNO
•STIMOLARE NUOVI INTERESSISTIMOLARE NUOVI INTERESSI
•Continuità degli interessi precedenti nella nuova situazione
A domicilio A domicilio dell’alunnodell’alunno
Le LEZIONI SEGUONO il CALENDARIO Le LEZIONI SEGUONO il CALENDARIO SCOLASTICOSCOLASTICO
La DURATA delle LEZIONI DEVE TENERE CONTO La DURATA delle LEZIONI DEVE TENERE CONTO della PATOLOGIA di cui è AFFETTO l’ALUNNO.della PATOLOGIA di cui è AFFETTO l’ALUNNO.
INDIPENDENTEMENTE dalla PATOLOGIA, E’ INDIPENDENTEMENTE dalla PATOLOGIA, E’ IMPORTANTE CONSIDERARE che la CAPACITA’ di IMPORTANTE CONSIDERARE che la CAPACITA’ di
CONCENTRAZIONE E’ LIMITATA nel TEMPOCONCENTRAZIONE E’ LIMITATA nel TEMPO
INTERVENTI INTERVENTI
MIRATIMIRATI
SCAMBIO di SCAMBIO di NOTIZIE tra NOTIZIE tra
MEDICI MEDICI CURANTI e CURANTI e DOCENTIDOCENTI
Dott.ssa Fiorina GionaSezione di Ematologia
Dipartimento di Biotecnologie Cellulari ed Ematologia
Via Benevento 6, RomaTel o6/857951
Fax 06/44241984E-mail: [email protected]
1° Seminario Nazionale sul Servizio di Istruzione DomiciliareViareggio 1,2 e3 Dicembre 2003