11a Vela n. 103

numero 103 luglio 2013

notiziario regionale

tecnico sportivo della XIII zona

www.velafiv.it11A

VELA

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Regata Grignano - Umago

Classe 49er

Nazionale Classe Finn

Regata Romantica 2013

Muggia Portorose Muggia

Trofeo Due Fiumi

Circuito Solitario x2

Pulizia dei fondali

Il morso del cobra

22222

11A VELA / Notiziario regionale tecnico sportivo della XVIII FIV

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numero 103 / luglio 2013 / 11A VELA

www.velafiv.it

11A VELA

ANNO XXI NUMERO 103R.N.S. 6166

DIRETTORE RESPONSABILEVINCENZO ACCIARINO

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REDAZIONECOMITATO XIII ZONA - TRIESTE

PIAZZALE ATLETI AZZURRITEL./FAX 040/89908231

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EDITOREZENIT - Trieste

HANNO COLLABORATO:Raffaele Scoppa

Vincenzo AcciarinoMarisa Bruckner Rainis

Marco Sabbadin - Mario BuffaPaolo Perfetto

FOTOVincenzo Acciarino

Raffaele Scoppa - Paolo PerfettoMarisa Bruckner Rainis

Mario Buffa - Marco SabbadinArchivio XI Vela

INSERZIONI SOC. NAUTICHELitografia ZENIT - Trieste

Via Rivalto, 1TEL. 040/761005FAX 040/3725826

STAMPAZENIT - Trieste

E-Mail: [email protected]

FOTO DI COPERTINADerive in navigazione

nel Golfo di Trieste (archivio XI Vela)

In questo numero :

Via Fabio Severo 22 - Trieste - Tel. 040 635427 - 040 362993 -Fax 040 3473382

LLLLL’’’’’editorialeeditorialeeditorialeeditorialeeditorialeRegistrato al Tribunale di

Trieste n. 724 dd.03.03.1989

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Dopo un periodo di collaborazione con i vari addetti stampa dei Circo-li, si nota un rallentamento nelle attività divulgative che non è certamentecomprensivo in quanto le iniziative dei nostri Club fervono, sono numerose,tali che potrebbero essere pubblicare tutte, eppure in redazione non per-vengono comunicati stampa e foto delle stesse.

Faccio una riflessione molto personale, in questo momento di crisi, dicontrolli sulla reale attività sportiva svolta dalle Associazioni dilettantisti-che, non sarebbe utile apparire, poter dimostrare, anche con un mezzopubblico come il nostro notiziario, le attività svolte? Come sempre sonofiducioso, chissà che dopo il letargo invernale ed il rilassamento estivo nonci possa essere un risveglio delle informazioni!

Un grazie è doveroso a tutti gli affiliati che continuano ad inviarci noti-zie delle loro attività . Ai regatanti,vacanzieri e non auguro

BUON VENTOVincenzo AVincenzo AVincenzo AVincenzo AVincenzo Acciarinocciarinocciarinocciarinocciarino

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Ed è proprio cosi, mentre miaccingo a mettere giù duerighette di cronaca su questamanifestazione del terzoweekend di maggio, la cerataè stesa al sole ad asciugare,ma tralasciamo questi aspettie dedichiamoci a raccontarecosa è successo in questabella regata organizzata dallaSocietà Nautica Grignano nellegiornate del 18 e 19 maggio2013.La pioggia di giovedì e venerdideve aver spento gli entusia-smi di molti perché sono statesolo tredici le barche iscritte epartecipanti alla manifestazio-ne, il numero esiguo però nondeve far torto ai regatanti nésminuire il valore sportivodella gara che li ha vistiimpegnarsi al meglio delleproprie capacità nell’affrontarequesta due giorni con condizio-ni meteo completamentedifferenti. Sabato, infatti lapartenza è stata data convento intorno agli otto \ diecinodi ed oltre da sud ovest con

un’ onda a tratti frangente cheha avuto una componenteimportante nelle sceltetattiche degli equipaggi; labella giornata di sole ha resola gara davvero bellissima. Allapartenza le barche procedonotutte con mure a sinistra perdue, tre miglia poi iniziano aspaiarsi; si creano due flotte laprima vira e si porta con laprua in direzione di Isolad’Istria alla ricerca di ariafresca in valle di Capodistriaed al tempo stesso di un motoondoso più attenuato; risulteràuna scelta azzeccata. Laseconda parte del gruppoinvece procede, mure asinistra, con rotta su Gradocon il proposito di scapolare,con un lungo bordo, PuntaSalvore. Dopo una serie diincroci, necessari per un’altraconcomitante regata in acqueslovene, il gruppo di testariesce a passare il golfo diPirano ed a puntare sul faro diSalvore , doppiato il quale,quattro miglia di bolina ancora

ed i primi possono tagliare iltraguardo dopo poco meno dicinque ore di regata. Per glialtri i tempi si allungano e gliarrivi si susseguono fin quasialle 17,30.Serata conviviale con cena,estrazione di premi per tutti,grappette e tutti a nanna.

Domenica il tempo ècambiato alle dieci viene datala partenza con poco meno ditre nodi d’aria da sud epioggia ad intervalli, ottima èla partenza di Evergreen chedistanzia tutti gli altri a seguireche, con non poca faticariescono a tener su lo spy o ilgennaker, alla fine la spunteràancora una volta Haliaetum diSinico già vincitore nella provadi sabato e primo assoluto inclassifica generale, ma quantoè stata dura, si è trovato difronte due avversari davveroforti ed agguerriti Schiribiz edEvergreen che ha fiutato unalingua d’aria sotto Sistiana emantenendo una rotta diffe-rente dalle due rivali, alla fine

RRRRRegategategategategata Grignano - Ua Grignano - Ua Grignano - Ua Grignano - Ua Grignano - UmagomagomagomagomagoLa cronaca in umido...

La pioggiaLa pioggiaLa pioggiaLa pioggiaLa pioggiadi giodi giodi giodi giodi giovvvvvedì eedì eedì eedì eedì evvvvvenerenerenerenerenerdidididididededededevvvvve ae ae ae ae avvvvverererererspentspentspentspentspento glio glio glio glio glientusiasmientusiasmientusiasmientusiasmientusiasmidididididimoltimoltimoltimoltimoltipercpercpercpercperchéhéhéhéhésono ssono ssono ssono ssono stattattattattateeeeesolo tredicisolo tredicisolo tredicisolo tredicisolo tredicile barcle barcle barcle barcle barcheheheheheiscrittiscrittiscrittiscrittiscritteeeee

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è riuscito a piazzare la prua d’avanti aSchiribiz soffiandogli la seconda piazza eprendendo il primo posto in classifica diclasse forte del terzo posto conseguitonella giornata di sabato. Complimenti!Per gli altri si segnalano le belle prove diCaos, di Giulia e di Ammuina , quest’ulti-ma almeno nella giornata di sabato;

ancora due cosette a commento dellabella manifestazione; Gianni Sinico con ilsuo “Delta cento” coglie, per il secondoanno consecutivo, il successo pieno aconferma che questa regata gli deverisultare particolarmente gradita; Schiribzè il bellissimo “Muja” che conosciamo e

Evergreen a dimostrazione che quandoc’è la classe, la capacità di fiutare il ventoe di far correre la barca che conta bentrentacinque primavere, si può tener testae battersi alla pari con pari con scafi dallelinee più moderne e meglio invelate; e nona caso il nome del suo “Ziggurat” Evergre-en è azzeccato “chapeau monsier Palazzi-ni” !Anche questa manifestazione è passataed andiamo ad archiviarla, ma quantaburocrazia. Il sottoscritto, che ha curatoanche la parte organizzativa in Croazia, siè ritrovato una borsa piena di fotocopie didocumenti, permessi, timbri, e fortunata-mente in soccorso mi è venuta una gentileimpiegata della Capitaneria che è riuscitaa convincere un “tenace” agente di poliziache non potevo presentargli i documentioriginali di tutti gli equipaggi per farel’uscita da Umago, come lui pretendeva,perché le barche stavano già mollando gliormeggi per presentarsi sulla linea dipartenza; se non ci fosse stato questopreziosissimo aiuto adesso sarei ancora lìa cercare i documenti degli amici regatan-ti.La cerata, intanto, è asciugata, ripongo levele, riordino, chiudo la barca e vi doappuntamento alla prossima. Buon vento

RafRafRafRafRaffffffaele Scoppaaele Scoppaaele Scoppaaele Scoppaaele Scoppa

vediamo veleggiare, con successo nelgolfo, ed anche in questo weekend hadato filo da torcere; ma a mio parere, ilvero mattatore di questa edizione dellaGrignano - Umago è stato Paolo Palazzini,rivisto sui campi di regata dopo un periododi assenza, con il suo “Ziggurat 916”

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Nel corso del week end del 15e 16 giugno sulle acque diDongo si è regatata la terzanazionale degli olimpici 49erorganizzata come ogni annodal Centro Formazione VelaSkiffsailing. Successo perAndrea ed Alessandro SAVIO(Triestina della Vela – CVMarina Militare) che conquattro primi e quattro secondiposti hanno chiuso la classifi-ca con 10 punti e 9 di distaccodai secondi, i fratelli baresiGiorgio e Francesco Pantzart-zis seguiti dai locali StefanoSevergnini e Nicola Maggi. Duesplendide giornate di sole e divento hanno permesso alcomitato di regata di portare atermine tutte le otto provepreviste senza OCS né prote-ste. Sabato il vento ha oscillatotra i 6 ed i 14 nodi. Domenicainvece gli equipaggi hannopotuto uscire con la breva(termica locale) sui 12 nodiche durante la regata è andataaumentando raggiungendone i18. I prossimi appuntamentiper questa classe velica sono

Vittoria dei SVittoria dei SVittoria dei SVittoria dei SVittoria dei SAAAAAVIOVIOVIOVIOVIOsul lago di Comosul lago di Comosul lago di Comosul lago di Comosul lago di Como

Classe 49 er

il Campionato Europeo che siterrà ad Aarhus in Danimarca

nella prima settimana di luglioed a seguire il Campionato

Mondiale Juniores a Gdansk inPolonia.

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E’ stata l’isola di Grado nel secondoweek-end di giugno ad ospitare la quartatappa del circuito nazionale della classeFinn in occasione dell’ HitechSailing Trophy,organizzata con grande ospitalità dalla So-cietà Canottieri Ausonia.

Tempo bello in entrambe le giornatedi regata, intervallate da pioggia, arrivataquando ormai le imbarcazioni erano già aterra avendo portato a termine le prove pre-viste.

Il vento si è sempre mantenuto legge-

ro salvo in una prova della prima giornata,quando, raggiungendo i 12 nodi, ha permes-so ai regatanti il pompaggio libero.

Bene ha fatto il Comitato di regata chedomenica ha fatto scendere in acqua, no-nostante la piatta totale, i 33 timonieri par-tecipanti, di cui 9 provenienti dall’Austria,in modo da poter dare il via alla proceduradi partenza non appena le condizioni me-teo, come da previsioni, lo hanno permes-so.

Regata terminata così portando a ter-mine tutte cinque le prove previste.

La netta vittoria della quarta tappadella Coppa Italia è andata a Michele PAO-LETTI ( YCTorri, 1-1-2-1-1 ) che con quattroprimi ed un secondo, ha vinto pure l’Hitech-Sailing Trophy messo in palio da Walter Rio-sa.

Al secondo posto si è classificato En-rico PASSONI ( GDV LNI Anzio, ocs-3-1-6-2 )seguito, a pari punti da Giacomo GIOVANEL-

LI (CVSassonia, 4-2-3-3-4 ).Quarta posizione per Marco BUGLIEL-

LI , seguito da Daniel PICULIN ( YCCupa ).Importante è stata la regata per gli

equipaggi juniores in quanto questa è stataprova di selezione per la Silver Cup (il Cam-pionato mondiale juniores Finn ) che si ter-ra all’inizio di luglio sul lago di Garda, a Mal-cesine. Primo Juniores, in 10° posizioneoverall, è stato Riccardo BEVILACQUA (SVOC)seguito, con un solo punto di distacco, daMatteo SAVIO ( STV ), 11° overall.

A premiare i vincitori una presenzad’eccellenza; l’olimpionico ( nel 1960 pro-prio con il finn ) Bruno TRANI che per moltianni è stato allenatore della squadra nazio-nale.

Il prossimo appuntamento con i FINNè a Forte dei Marmi per la quinta tappa del-la Coppa Italia .

Marisa Bruckner Marisa Bruckner Marisa Bruckner Marisa Bruckner Marisa BrucknerRainisRainisRainisRainisRainis

TTTTTrionfa Micrionfa Micrionfa Micrionfa Micrionfa Michele Phele Phele Phele Phele PaolettiaolettiaolettiaolettiaolettiNazionale FINN di Grado

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Sono ben cinquanta le barche presenti sul-la linea di partenza di domenica 2 giugnoper partecipare alla classicissima dellaS.V.B.G. ed aprire così la stagione del cir-cuito “Solo Due”; ancora qualche minuto diassestamento con l’ Intelligenza a riva perpiazzare la boa di bolina cosa non facileperaltro considerato il brandeggio del pocovento che Eolo ci regala, quando alle 11,17il C.d.R. da il via alla regata.Le barche procedono molto lentamente conmure a diritta, si avverte da subito che, sele condizioni del vento non cambiano, saràdura per molti; gli UFO sembrano non av-vertire il problema e subito si portano in te-sta sarà un discorso tra di loro piazzare laprua davanti a tutti; per gli altri , in Open,le virate si susseguono seguendo le bave divento tra buoni e scarsi e le increspaturedel mare.Alla seconda boa viene issata la Sierra epercorso ridotto con l’arrivo di trentuno bar-che delle cinquanta partite; primo assolutoGUFO di Marco Pellis seguito da CATTIVIKdi Stefano Spangaro e terza piazza per POI-SON di Piero Boldrini mentre tra gli open iprimi ad arrivare sono rispettivamente TA-SMANIA di Antonio Di Chiara e MORGANA diMaurizio Anselmi a seguire tutti gli altri.Primi in classifica di classe ritroviamo TA-SMANIA in Bravo, MORGANA in Delta, SCI-RIBZ III in Echo, POLVERE DI STELLE in Fox-trot, KOALA in Golf ed Hotel, SILVER AGE cat.regata classe Bravo, ESCO MATTO cat. re-gata classe Delta, IGRACA cat. regata clas-se Golf, GUFO cat. regata monotipi UFO.Ovviamente è ancora presto , siamo soloalla prima prova, per prevedere quale saràlo sviluppo del Circuito “Solo Due” e qualisaranno i protagonisti; c’è da auspicare cheanche nelle successive prove il numero deipartecipanti resti cospicuo, il torneo ha unaformula azzeccata e sarebbe bello vederecrescere l’ interesse del popolo del vento. Iprotagonisti? Beh! da quanto si è visto po-tremmo azzardare, anche per quest’anno,la conferma delle barche che si sono reseprotagoniste nella scorsa edizione salvosorprese dell’ultima ora.Il buongiorno si vede dal mattino, vedremo… Buon vento

RafRafRafRafRaffffffaele Scoppaaele Scoppaaele Scoppaaele Scoppaaele Scoppa

RRRRRegategategategategata Ra Ra Ra Ra Romantica 20omantica 20omantica 20omantica 20omantica 201111133333Prima regata del circuito “ Solo Due”

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Classifiche a profusione dell’eccellen-te Gianni. ma quello che più importa è il di-vertimento e tante barche uguali a confron-to, UFO senza dubbio. quindi gajardo, catti-vik, poison, fuzzy, re nero, scheggia e gli al-tri tutti protagonisti ho scorto poi un nome-nuovo “Lo Spasso” riesumato dove? Pun-tuali come orologi svizzeri, ecco il resocon-to del fine settimana in Ufo.

Il Circolo della Vela Muggia organizzala Muggia Portorose Muggia, classica di giu-gno che chiude formalmente le regate pri-ma delle vacanze estive, seconda prova deltrofeo tre Golfi. Come di consueto tanti Ufoin acqua, ben nove. All’andata sole e ventoda ovest 7-8 knts per la gioia di tutti. Amicia terra , virate in faccia in mare....vero Poi-son..( il Cattivik ricorda....). Vince con distac-co il Cattivik davanti al Gaiardo che superail Poison dopo dura lotta. Quarto il FuzzyFan,ben tornato, quinto il DonChisciotte, sestolo Scheggia, settimo lo Spasso, ben tornatoanche a te, ottavo il Re Nero, pensate era-no in tre, grande applauso, nono il GufoAureonautica 2000.

Ritorno con condizioni simili all’ anda-ta , con gran caldo. Subito fuori dalla puntadi Portorose, Gaiardo sfila, sotto la regia delbuon Spanghi, davanti a tutti, prendendosiun vantaggio incolmabile.

Muggia - PMuggia - PMuggia - PMuggia - PMuggia - Pororororortorose - Muggiatorose - Muggiatorose - Muggiatorose - Muggiatorose - Muggiala grande abbufla grande abbufla grande abbufla grande abbufla grande abbuffatfatfatfatfata dell’ufoa dell’ufoa dell’ufoa dell’ufoa dell’ufo

Dietro il Poison, con alle drizze ilgrande Furio Benussi, ( povere mule.....), poi battaglia tra lo Scheggia, il Fuzzy ed ilCattivik. Classifica finale Primo Gaiardo,seconde le mule del Poison, terzo il Catti-vik, quarto lo Scheggia , quinti il Fuzzy, se-sto DonChisciotte, settimo il Gufo, ottavo loSpasso, nono ReNero. Podio tra andata e

ritorno 1) GAIARDO , 2) CATTIVIK, 3) POI-SON. Per quanto riguarda il Trofeo tre Golfi,somma dei risultati della Coppa Primaverae della Muggia-Portorose: 1) CATTIVIK 1-12) POISON 3-2 3) DONCHISCIOTTE 2-3 4)SCHEGGIA 5-4 5) RENERO 4-6 6) GUFO 6-5. Buone vacanze a tutti e buon vento achi regata durante l’ estate.

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L’8 giugno scorso si è svolta nellospecchio acqueo della sacchetta, la ormaiconsueta pulizia dei fondali. Le operazionihanno avuto inizio alle ore 09.00 con il brie-fing per guide e trasportatori e si sono con-cluse intorno alle 11.45 con il deposito ditutti i rifiuti raccolti presso la testa del moloFratelli Bandiera.

Quest’anno però, a differenza delleprecedenti edizioni, le operazioni si sonosvolte congiuntamente negli spazi d’acquain concessione alla LNI di Trieste e laS.T.S.M. e vi hanno preso parte:53 soci della Lega Navale Italiana Sezionedi Trieste;23 soci del Circolo Sommozzatori Trieste;32 soci della Società Triestina Sport delMare;10 soci della SubSea Trieste.

L’organizzazione ha messo in moto,curando con estrema cura l’aspetto dellasicurezza, il piccolo esercito che ha portatoa termine la rimozione di quanto rinvenutodi estraneo dai fondali. Un piccolo esercitomotivato dal comune intento di mantenerequesto piccolo angolo di Adriatico, il piùpulito possibile dalla spazzatura nuova che

Pulizia dei fondali inPulizia dei fondali inPulizia dei fondali inPulizia dei fondali inPulizia dei fondali in“sacc“sacc“sacc“sacc“sacchetthetthetthetthetta”a”a”a”a”

Al lavoro quasi 120 socidi Lega navale, Sport del mare, Sommozzatori e SubSea

si muove sul fondo e spaz-zatura “antica” che perio-dicamente emerge daisedimenti.

Si sono così trovatiad avere nelle mani lastessa cesta piena di rifiu-ti, sopra e sotto l’acqua,famiglie, amici, colleghi dilavoro, semplici cono-scenti e sconosciuti. In-somma una bella fetta diTrieste.

Una fetta di Triesteche è stata capace di pro-grammare, organizzare eportare a termine unanobile e riuscitissima iniziativa.

Va detto anche che senza l’aiuto of-ferto da ACEGAS APS, che ha fornito 500mt di cavi e una adeguata quantità di guan-ti anti taglio da lavoro e CRISMANI GROUP,che ha provveduto alla rimozione a propriespese di tutto il materiale recuperato, l’in-tera operazione non avrebbe avuto un risul-tato altrettanto buono.

Un ringraziamento và doverosamente

rivolto alle autorità che hanno permesso losvolgimento della manifestazione ed allaloro diretta partecipazione come il NucleoSommozzatori della Guardia di Finanza, ilNucleo Sommozzatori dei Vigili del Fuoco,la Squadra Navale della Polizia di Stato, del-la Guardia Costiera e la Croce Rossa Italia-na. Già in superficie l’acqua si è presentatamolto torbida e questo non ha certo facilita-to il compito dei subacquei. La temperaturainvece ha permesso il bagno ai bambini che,tra un tuffo ed un altro, hanno osservatotutto con molto interesse.

Sul fondo è stata rinvenuta una discre-ta quantità di rifiuti. Molti risalenti ad epo-che recenti e recentissime, altri risalenti aqualche decina d’anni come dimostra que-sto lavandino di ferro smaltato.

C’è anche chi ha osservato qualcheritrovato con occhi attenti al suo stato di con-servazione. Non si sa mai; qualche oggettopotrebbe ancora tornare utile e dando cosìa qualche “abitante” marino la possibilitàdi salvarsi con un piccolo tuffo in acqua!

Altri hanno trovato il modo di occuparsidel trasporto dei rifiuti ottenendo il migliorrisultato con il minimo sforzo dando unagran mano (e due ruote) a tutti. Al terminedelle operazioni, per concludere nel miglio-ri dei modi una giornata baciata dal sole ebel tempo, il ricco buffet ha permesso a tut-ti i partecipanti di ristorarsi con bibite fre-sche e ottime pietanze.

PPPPP. P. P. P. P. Perererererfffffeeeeettttttttttooooo

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Gli ufo sono sempre i protagosnisti alleregate dei due fiumi (attenti ai detriti) e velasci.

Giornata stupenda di sole e vento 10knts da sud ovest, nella seconda giornatadella combinata velica Mofalconese, Trofeodue Fiumi, organizzata dalla S.N. Laguna.Cinque Ufi in partenza : Donchisciotte , cona bordo il comandante Galli che finalmenteci onora della sua meravigliosa presenza,con Gianfranco Noe’ al timone, che sta di-mostrando un po’ a tutti come si timonabene un Ufo, le mule del Poison con mam-ma Gea al volante , il Cattivik con RufusBressani allo stecco , Gaiardo con GiulioFornasaro ai comandi e Furio Benussi allescotte e tattica, Ufology con Lapo e com-pany. Grande battaglia sin dall’ inizio conDonchisciotte , Gaiardo ed il Cattivik che siavvicendano alla testa della regata. Poi il Cattivik allunga decisamente ma.....non diregatto se non c’e’ l’hai nel sacco.!!!! “Atten-ti ai detriti” come ci ha per anni insegnatoGianfranco Noe’: “rametto” bastardo di cir-ca due metri si incastra sulla deriva delCattivik ........festa finita ....passa Gaiardo dasopra vento e il Donchisciotte da sotto....Inutile recriminare.... vince con merito ilGaiardo, secondo Donchisciotte, terzo Cat-tivik quarto Ufology, un po’ sottotono in que-sta regata, quinto Poison. Alla prossima...sperim ben!

Vela-sci secondo evento, la prova inmare che, a compenso, raggruppa in un’uni-ca categoria tutte le imbarcazioni iscritte.Si parte alla volta di Portorose da davantipiazza Unita: la linea è una sorta di nottedegli UFO presa al contrario e si va verso undisimpegno in direzione Grado con sullosfondo due temporali che, inseguendosi mi-nacciosi, tirano un levante sporco che ar-ruffa la flotta. Il percorso vira verso un can-cello davanti Strunjan mentre si distende un

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Trofeo Due Fiumi – combinata Vela Sci

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scirocco che andrà via via rinfrescandosi aruotare da sud. Noi del Gufo riusciamo afare la miglior prua ed ottima velocità mal’onda si farà fastidiosa e penalizzante. Ditutti LadyB un First 45 e Libra Elan 410 gio-cano la carta della linea d’acqua e corronoveloci sotto vento. La rotazione costringe laflotta a bordeggiare e questo ci permette diraggiungre Libra quando il percorso giraverso la boa di Pirano. Da li se possibile labolina si fa feroce con buoni 20 nodi d’ariasul naso. Libra mostra il fianco mentre La-dyB è più avanti. A Prano si vira verso l’arri-vo che è in mezzo al golfo di Portorose el’angolo è più morbido. Siamo secondi inreale. Dopo noi tre seguono i soliti Delta 100,un Comet 375 ed un’altra quindicina di im-barcazioni. Rientriamo a casa con sola ran-da in poppa abbastanza stanchi e soddisfat-ti ma una surfata a 10 nodi ci mette un piz-zico di rammarico. Tuttavia la classifica cidà abbastanza ragione: in regata vince La-dyB, secondo l’eterno Frisori Radames quin-di il Gufo. La combinata è vinta ancora daRadames col Gufo quinto.

C’è un pizzico di Alien in tutto questoche mi ha prestato un genoa; grazie Jenco!

PassaggioOre dedicate alla solitudinesi congedano da un soleggiato meriggio d’autunno,lasciando il posto ad una quieta serata.

Mi lascio cullare dal vociferare della radio,amica fedele dagl’albori della mia infanziaquando il bollettino per i naviganticon la fantasia navigar mi faceva.

Autunno, magia della naturadal carso triestino trasmessa,colori e giochi cromatici si alternanotra bianchi muretti ed amene passeggiate.

Tramonto sull’Adriatico … adagio, l’orizzonte d’occaso dipinto … sipario.Osservo un veleggiar armonico di barche:Trieste, il suo golfo, il mare: scenario.

Mario Buffa, el río’2012

La poesia eLa poesia eLa poesia eLa poesia eLa poesia eil mare...il mare...il mare...il mare...il mare...

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Sabato 8 giugno si e’ svolta la seconda pro-va del “Circuito X 2/ Solitario”POISON, timonato da Piero Boldrini con MaxHrovatin alle drizze vince in assoluto condistacco. Il vantaggio era cosi’ cospicuo ,che Max ha voluto regalare al pubblico unadimostrazione di issata dello Spy con driz-za attraverso le draglie....... SPETTACOLO!!!!!Bravissimi perche’ in due non e’facile....Secondo ALIEN , con il sempre ag-guerritissimo Max Jenko che con Emanue-le Noe’ alle scotte, ha sempre impensieritoi primi. Terzo posto, quarto assoluto, perFranco Deganutti che con Federica Tuniz,che portano il loro BANDITO sul podio.Quarto posto per RE NERO. Ottima la rega-ta di Roiaz Monica e Monica de Cata, chechiudono, in assoluto seste. Domenica, in-vece, Coppa Primavera , in equipe de rega-ta. Venticello da nordovest 5, 6 nodi.Ormai e’ battaglia per andar con le mule delPOISON. Dopo Spanghi, ecco il Bici, famo-so tailer di fama mondiale. ( Alla Muggia-Portorose ci sara’ Furio Benussi.......evaaaaaiiiiii!). E chi e’ in testa per trequartidella bolina... ovviamente loro.Poi la “ cattiveria” degli ometti prevale sulla

POISON : il morPOISON : il morPOISON : il morPOISON : il morPOISON : il morso del cobraso del cobraso del cobraso del cobraso del cobraSeconda prova del “Circuito X 2 / Solitario”

loro gentilezza, ( ma dove...? quattro vira-te in faccia al CATTIVIK....!!!!!).La classifi-ca 1) CATTIVIK , 3° assoluto, 2) DONCHI-

SCIOTTE 4° ass. 3) POISON 4) RE NERO ot-tima regata la loro, 5) SCHEGGIA 6)BANDI-TO 7) GUFO.

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11a Vela n. 103

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