Lo scorso 10 maggio pres- so la Camera di Commercio del VCO è stato presentato, unitamente e contestual- mente alle altre Camere di Commercio italiane, il “Rap- porto sull’economia locale”. Questo evento, che ricor- re ormai da cinque anni in occasione della Giornata dell’Economia, promossa da Unioncamere, risulta essere un importante momento di ascolto delle imprese e del territorio. Le informazioni di carat- tere economico e statistico messe a disposizione in occa- sione di questa giornata offrono una chiave di lettura delle tendenze evolutive del nostro sistema produttivo. Come illustrato nell’intro- duzione dal Presidente del- l’ente camerale, Giuseppe Moroni, il rapporto di que- st’anno assume una valenza ancora più rilevante alla luce di due condizioni e delle rela- tive considerazioni collegate. La prima condizione è dettata dall’eminente aper- tura della nuova stagione dei fondi europei 2007-2013 e del relativo sforzo di governance e di programmazione degli interventi che si stanno facendo ai vari livelli territo- riali e quindi in particolare anche nella provincia del Verbano Cusio Ossola. La seconda condizione è dettata dalla evoluzione congiunturale che nel 2006 sembra aver segnato un punto di svolta positivo. La concomitanza di que- ste due condizioni pone e potrà porre il territorio nella condizione di cogliere le opportunità legate alla evo- luzione congiunturale e ai fondi europei per avviare a soluzione gli snodi strutturali che continuano ad attana- gliare lo sviluppo del Verba- no Cusio Ossola. Come ha commentato il Segretario Generale della Camera di Commercio, Mau- rizio Colombo, siamo di fronte ad una inversione di tenden- za congiunturale per l’eco- nomia della nostra Provincia. A crescere sono i maggio- ri settori, quello turistico, il manifatturiero e l’apertura verso i mercati esteri. La crescita costante rile- va un fattore di non casuali- tà, che fa ben sperare per il prossimo futuro. Questi dati positivi devo- no però far riflettere perchè “non basta un anno di cresci- ta, ce ne vogliono almeno cinque – sottolinea il Segreta- rio – e poi restano le debolez- ze, dovute anche al calo demografico e all’elevata età media” e ad un tasso di imprenditorialità che rimane al di sotto della media regio- nale e italiana, così come il prodotto interno lordo pro capite che posiziona il VCO al sessantesimo posto nella classifica nazionale, una delle poche provincie del Nord nella seconda metà della graduatoria. Alla tradizionale analisi dei dati socio-economici si è affiancata una tavola roton- da avente come tema: “L’in- ternazionalizzazione dell’e- conomia e sfide competiti- ve” a cui hanno partecipato rappresentanti dei maggiori settori dell’economia locale: Paolo Zacchera (Compa- gnia del Lago), Andrea Zac- chera (Zaccheraservice srl), Franco Ottinetti (Metallurgi- ca Italo Ottinetti srl), Maria Teresa Moro (Moro Serizzo) e Franco Toncelli (Attrezzature Zeta- FPA srl), moderati da Giuliano Lengo- direttore del Centro estero per l’interna- zionalizzazione del Piemonte. Dal dibattito, protagonisti così diversi della scena eco- nomica provinciale hanno fatto emergere pensieri e problematiche comuni: da una parte l’importanza di cogliere le sfide che l’inter- nazionalizzazione e la sco- perta di nuovi mercati porta- no, dall’altra l’esigenza di prepararsi e di formare per- sone competenti, che siano in grado di gestire i flussi di mercato. Nel nostro territorio sono presenti settori “storici”, come il lapideo e il casalingo, che possono contare su una lunga tradizione, ma che nel futuro devono necessariamente puntare sia all’espansione che ad investire in materiali innovativi. I cinque imprenditori sono concordi nell’affermare l’im- portanza di fare fronte comune, di partecipare alle diverse fiere in modo unitario e di non percepire le imprese presenti sul nostro territorio come “concorrenti”, ma come possibili alleati, ponen- do al centro l’obiettivo comune, che considerando le dimensioni limitate della nostra provincia, risulta esse- re anche l’obiettivo del sin- golo. È chiara “la difficoltà di fare sistema” – secondo Otti- netti – ma importante è stato il contributo aggregativo svolto dalla Camera di Com- mercio, come ad esempio nella creazione del marchio dei casalinghi”. E se volessimo parafrasa- re le parole di Paolo Zacche- ra potremmo dire anche noi che, come “in floricoltura non si possono fare calcoli nel breve periodo”, così anche per la nostra provincia e per il superamento degli snodi strutturali che sono tipi- ci, servirà avere nei prossimi anni, una progettualità mira- ta al futuro e alla program- mazione di interventi ad hoc per esportare, non solo pro- dotti materiali, ma anche l’immagine del territorio. Il Presidente Giuseppe Moroni 3 maggio giugno Anno 10 2007 Lavori in corso pagg. 6/7 Il territorio informa pag. 8 Periodico di Informazione economica Camera di commercio del Verbano Cusio Ossola Poste Italiane. Spedizione in a.p. -70% DC/DCI/NO www.vb.camcom.it € 0,52 VERBANO CUSIO OSSOLA C.C.I.A.A. π Speciale progetti pagg. 2/5 10 maggio 2007: Quinta giornata dell’economia G. Lengo, G. Moroni, M. Colombo
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Lo scorso 10 maggio pres-so la Camera di Commerciodel VCO è stato presentato,unitamente e contestual-mente alle altre Camere diCommercio italiane, il “Rap-porto sull’economia locale”.
Questo evento, che ricor-re ormai da cinque anni inoccasione della Giornatadell’Economia, promossa daUnioncamere, risulta essereun importante momento diascolto delle imprese e delterritorio.
Le informazioni di carat-tere economico e statisticomesse a disposizione in occa-sione di questa giornataoffrono una chiave di letturadelle tendenze evolutive delnostro sistema produttivo.
Come illustrato nell’intro-duzione dal Presidente del-l’ente camerale, GiuseppeMoroni, il rapporto di que-st’anno assume una valenzaancora più rilevante alla lucedi due condizioni e delle rela-tive considerazioni collegate.
La prima condizione èdettata dall’eminente aper-tura della nuova stagione dei
fondi europei 2007-2013 e delrelativo sforzo di governancee di programmazione degliinterventi che si stannofacendo ai vari livelli territo-riali e quindi in particolareanche nella provincia delVerbano Cusio Ossola.
La seconda condizione èdettata dalla evoluzionecongiunturale che nel 2006sembra aver segnato unpunto di svolta positivo.
La concomitanza di que-ste due condizioni pone epotrà porre il territorio nellacondizione di cogliere leopportunità legate alla evo-luzione congiunturale e aifondi europei per avviare asoluzione gli snodi strutturaliche continuano ad attana-gliare lo sviluppo del Verba-no Cusio Ossola.
Come ha commentato ilSegretario Generale dellaCamera di Commercio, Mau-rizio Colombo, siamo di frontead una inversione di tenden-za congiunturale per l’eco-nomia della nostra Provincia.
A crescere sono i maggio-ri settori, quello turistico, ilmanifatturiero e l’aperturaverso i mercati esteri.
La crescita costante rile-va un fattore di non casuali-tà, che fa ben sperare per ilprossimo futuro.
Questi dati positivi devo-no però far riflettere perchè“non basta un anno di cresci-ta, ce ne vogliono almenocinque – sottolinea il Segreta-rio – e poi restano le debolez-ze, dovute anche al calodemografico e all’elevataetà media” e ad un tasso diimprenditorialità che rimaneal di sotto della media regio-nale e italiana, così come ilprodotto interno lordo procapite che posiziona il VCOal sessantesimo posto nellaclassifica nazionale, unadelle poche provincie delNord nella seconda metàdella graduatoria.
Alla tradizionale analisidei dati socio-economici si èaffiancata una tavola roton-
da avente come tema: “L’in-ternazionalizzazione dell’e-conomia e sfide competiti-ve” a cui hanno partecipatorappresentanti dei maggiorisettori dell’economia locale:Paolo Zacchera (Compa-gnia del Lago), Andrea Zac-chera (Zaccheraservice srl),Franco Ottinetti (Metallurgi-ca Italo Ottinetti srl), MariaTeresa Moro (Moro Serizzo) eFranco Toncelli (AttrezzatureZeta- FPA srl), moderati daGiuliano Lengo- direttore delCentro estero per l’interna-
zionalizzazione del Piemonte.Dal dibattito, protagonisti
così diversi della scena eco-nomica provinciale hannofatto emergere pensieri eproblematiche comuni: dauna parte l’importanza dicogliere le sfide che l’inter-nazionalizzazione e la sco-perta di nuovi mercati porta-no, dall’altra l’esigenza diprepararsi e di formare per-sone competenti, che sianoin grado di gestire i flussi dimercato.
Nel nostro territorio sonopresenti settori “storici”, comeil lapideo e il casalingo, chepossono contare su una lungatradizione, ma che nel futurodevono necessariamentepuntare sia all’espansioneche ad investire in materialiinnovativi.
I cinque imprenditori sono
concordi nell’affermare l’im-portanza di fare frontecomune, di partecipare allediverse fiere in modo unitarioe di non percepire le impresepresenti sul nostro territoriocome “concorrenti”, macome possibili alleati, ponen-do al centro l’obiettivocomune, che considerandole dimensioni limitate dellanostra provincia, risulta esse-re anche l’obiettivo del sin-golo.
È chiara “la difficoltà difare sistema” – secondo Otti-
netti – ma importante è statoil contributo aggregativosvolto dalla Camera di Com-mercio, come ad esempionella creazione del marchiodei casalinghi”.
E se volessimo parafrasa-re le parole di Paolo Zacche-ra potremmo dire anche noiche, come “in floricolturanon si possono fare calcolinel breve periodo”, cosìanche per la nostra provinciae per il superamento deglisnodi strutturali che sono tipi-ci, servirà avere nei prossimianni, una progettualità mira-ta al futuro e alla program-mazione di interventi ad hocper esportare, non solo pro-dotti materiali, ma anchel’immagine del territorio.
I repentini cambiamenticlimatici, ai quali tutti noisiamo sottoposti, inducononuovi ed anomali compor-tamenti nello sviluppo enelle abitudini delle coloniedi api.
Le api si stanno rivelan-do quindi sensibilissimi sen-sori, una sorta di “termome-tro naturale” dei cambia-menti di clima quotidiana-mente sotto gli occhi degliapicoltori ed ora allo studiodegli esperti.
Questo il tema affronta-to durante il convegno“Cambiamenti climatici:conseguenze e prospettiveper l’apicoltura” promossoe organizzato dalla nostra
Camera di Commercio incollaborazione con il “Con-sorzio Tutela e GaranziaMieli del Verbano CusioOssola”.
Il convegno si è tenuto aVilla Fedora (Baveno) il 9giugno scorso e ha visto lapresenza di circa centocin-quanta partecipanti molti
dei quali arrivati da fuoriprovincia. L’alto numero dipartecipanti (due dei qualivenuti appositamente dallaCalabria) conferma il gran-de interesse per la tematicae il desiderio di conoscereed approfondire l’argo-mento con l’aiuto degliesperti.
I partecipanti sono statisalutati e accolti dal Presi-dente della Camera, Giu-seppe Moroni, che ha pre-sentato il convegno e sotto-lineato l’impegno di questoente per uno sviluppo soste-nibile del territorio, presen-tando le concrete iniziativepromosse e attivate dallaCamera in materia ambien-
tale. “Non è possibile imma-ginare crescita e innovazio-ne senza che queste sianosaldamente intrecciate earmonizzate con equilibrioe tutela ambientale.
Questo è il presuppostoalla base delle linee di inter-vento attivate dalla nostraCamera di Commercio,
consapevole di operare inun territorio che ha nel pae-saggio una delle sue mag-giori risorse”.
Le parole di Moronihanno richiamato un impe-gno verso la salvaguardiaambientale non solo affer-mato ma realizzato nei fatti.
Il Presidente del “Con-sorzio Tutela e GaranziaMieli del Verbano CusioOssola”, Franco Marini, hapoi presentato le attività delneonato consorzio, eviden-ziando anche in questocaso l’impegno per il rispet-to dell’ambiente, che unita-mente alla garanzia dell’al-ta qualità del prodotto,caratterizza il consorzio.
I relatoriche si sonosusseguitihanno dipin-to uno sce-nario in rapi-do muta-mento eancora diffi-cile da defini-re con sicu-rezza.“Anche senon ci sonoprove mate-maticamen-te certe cheattribuisconoalle attivitàumane icambiamenticlimatici inatto, tutti idati di cuisiamo in pos-sesso cifanno ritene-re che siaproprio l’atti-vità antropi-ca a deter-minarli.
In camposcientificoogni teoria èin qualchemodo provvi-soria, è vali-da infatti fin-tanto chenon se ne
elabori una migliore. Ad ora, quella che attri-
buisce alle attività dell’uo-mo il riscaldamento globalein atto, è la migliore teoria dicui disponiamo” queste leparole di Marco Gaia,meteorologo dell’IstitutoSvizzero di Locarno Monti.“Certo è – ha aggiunto
Gaia – che in risposta all’au-mento di temperatura ani-mali e piante cercano diadattarsi spostandosi amaggiori altitudini. Salendodi quota però gli spazi dimi-nuiscono e naturalmentenuovi ed imprevedibili pro-blemi si presenteranno”.
Il brillante intervento diGian Luca Bedini dell’Uni-versità di Pisa ha sottolinea-to poi la fondamentaleimportanza del ruolo delleapi, domestiche e selvati-che, nella riproduzionedelle specie vegetali colti-vate e spontanee. “Se leapi sparissero dalla facciadella terra l’uomo nonavrebbe più di quattro annidi vita.
Infatti senza le api centi-naia di fiori scomparirebbe-ro e l’agricoltura non avreb-be un futuro”.
Bastano queste pocheparole del relatore a benevidenziare quanta impor-tanza abbiano questi insettinegli equilibri della natura.
“Questo incontro vuoleessere uno stimolo a farcomprendere i problemi,magari poco noti ad unaparte di convenuti, di unsettore strategico per lanostra sopravvivenza.Abbiamo quindi la speran-za, offrendoci come interlo-cutori, a far sì che la condi-visione delle preoccupazio-ni per il nostro futuro possaessere un punto di partenzaper collaborare a migliorarela qualità della vita”.
Così si è espresso AngeloSommaruga, amministratoredel Consorzio Tutela eGaranzia Mieli del V.C.O. alquale è stato affidato l’inter-vento che ha concluso ilavori del convegno.
È possibile richiedere alservizio promozione dellaCamera di Commercio (tel.0323.91280; e-mail: [email protected]) ilDVD registrato durante ilconvegno con gli interventidi tutti i relatori.
PPaaggiinnaa 22 - Numero 3-2007 Periodico di informazione economica della Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola
SSppeecciiaallee pprrooggeettttii
Le api sentinelle dei cambiamenti climatici:Confronto tra esperti a cura di Giovanna Polloni
Periodico di informazione economica della Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola Numero 3-2007 - PPaaggiinnaa 33
SSppeecciiaallee pprrooggeettttii
Martedì 12 giugno oltreuna ventina tra titolari di puntivendita e responsabili venditedel settore “fresco” (formaggie affini) dell’azienda dellagrande distribuzione Dì per Dì(Piemonte) sono stati ad Oira.Obiettivo: conoscere da vici-no storia, curiosità e tecnichedi lavorazione dei formaggidella Latteria SocialeAntigoriana di Crodo in com-pagnia del dott. GiovanniTacchini.
L’iniziativa, che si è svoltaanche il 29 maggio scorsocon una quarantina di “colle-ghi” di Bennet e Coop, è pro-mossa dalla Camera diCommercio del VCO insiemealla Cooperativa di Crodonell’ambito del progettoInterreg II parte “Vado allaFonte e Trova la Natura”, a cuipartecipano come partneranche la Provincia delVerbano Cusio Ossola, laSocietà Ticinese di EconomiaAlpestre (STEA), l’AssociazioneProvinciale Allevatori Novarae VCO, la Comunità MontanaAntigorio, Divedro eFormazza, la ComunitàMontana Valle Cannobina, laComunità Montana Cusio
Mottarone, la ComunitàMontana Valle Ossola, laComunità Montana ValleVigezzo, la ComunitàMontana Val Grande, laComunità Montana ValAntrona, la ConfederazioneItaliana Agricoltori, laColdiretti, la AssociazioneApicoltori Alto Verbano - ValGrande, la AssociazioneApicoltori Vallate Ossolane.
Il programma dei due“educational” ha previsto inmattinata, dopo un’introdu-zione del progetto “Vado allaFonte e Trovo la Natura” lavisita del Caseificio Ossolanodi Oira.
In questo stabilimento diproprietà delle ComunitàMontane Antigorio DivedroFormazza, Valle Ossola,Anzasca e Monterosa si pro-ducono i formaggi dellaLatteria Antigoriana comel’Ossolano al Prünent, formag-gio conservato nelle vinacceper un miglior affinamento econservabilità (già citato inuna pergamena del 1006). Igruppi si sono poi trasferitipresso la Latteria Turnaria diOira per assistere alla tradizio-nale preparazione del for-
maggio.Dopo il pranzo con menu
tipico gli ospiti si sono recatialla Cantina di invecchia-mento della Casa VinicolaGarrone per conoscere l’affa-scinante storia del recupero diun’antica attività agricola.
La Latteria SocialeAntigoriana nasce a Crodo nel1965 per unire i produttori dilatte della Valle Antigorio eFormazza. Fu, per i tempi, unintento coraggioso e all’avan-guardia e oggi con i suoi asso-ciati la Latteria costituisce unelemento di traino per l’interazootecnia ossolana.
Tra le finalità dellaCooperativa figurano: l’assi-stenza alle aziende associateper migliorare qualitativa-mente il lavoro e la produzio-ne, la raccolta e lavorazionedel latte prodotto, la cura etrasformazione in formaggio,burro e altri derivati e, infine,la commercializzazione.
Annualmente sono ca. 4milioni i litri di latte prodottiall’anno da una trentina disoci della Latteria che pro-vengono da un’area compre-sa tra i comuni di PremoselloChiovenda e Piedilago, com-
prendendo anche aziendenelle Valli Anzasca, Divedro eVigezzo.
Il 90% del latte prodottoall’interno dei confini dellaComunità Montana AntigorioDivedro Formazza (e il 70% ditutto il territorio provinciale)confluisce alla LatteriaSociale per essere lavoratonel Caseificio Ossolano inOira.
La limitata produzione e laqualità del latte ossolano per-mettono una lavorazioneancora in parte artigianale, atutto vantaggio della genuini-tà del prodotto.
Per garantire al consuma-tore l’alta qualità delle produ-zioni nel pieno rispetto dell’am-biente di provenienza sonostate avviate le pratiche perl’ottenimento della denomina-zione di origine protetta (DOP)per il formaggio ossolano.
Responsabili acquisti di centri commerciali di Piemonte e Lombardia in visita alla Latteria di Crodo a cura di “LoStudio”
Giovedì 19 aprile alle10.30 presso la Camera diCommercio del VerbanoCusio Ossola a Baveno,addobbata per l’occasio-ne con piante di azalee e rododendri in fiore, il presi-dente dell’Ente Camerale,Giuseppe Moroni, e il presi-dente del Consorzio FioriTipici Lago Maggiore, ElioSavioli, hanno presiedutol’incontro “Il LagoMaggiore, le sue valli, i suoifiori” e lo sport: dai XXGiochi Olimpici Invernalialle Universiadi di Torino2007.
Dinnanzi ad una plateacostituita da autorità istitu-zionali, politiche, sportive èstato tracciato il bilanciodel progetto che ha visto lacamelia del DistrettoFloricolo del LagoMaggiore, ambasciatricedelle bellezze del territorio e delle sue risorse.
Partners del progetto:Camere di Commercio delVCO, Novara e Biella,Province del VCO, Novarae Biella, Consorzio Fiori Tipici
Lago Maggiore.Tra gli invitati alla confe-
renza campioni olimpici diieri e di oggi, residenti nelVerbano Cusio Ossola, chehanno portato la loro testi-monianza di una vita dedi-cata allo sport.
“L’iniziativa è stata l’oc-casione per sensibilizzarel’opinione pubblica e lenuove generazioni sulle“eccellenze” del nostrosplendido territorio” hannodichiarato gli organizzatoridell’iniziativa “Fiori e cam-pioni: una squadra vincen-te per far parlare di sé ilVerbano Cusio Ossola alivello internazionale”.
PPrreesseennttii ttrraa ii ccaammppiioonniiddeell ppaassssaattoo:
•• MMaarriioo BBaacchheerr ddiiFFoorrmmaazzzzaa,, sci di fondo.
E’ esponente della glo-riosa dinastia di fondisti for-mazzini che già negli anniVenti e Trenta avevanospopolato nelle provenazionali (basti ricordare ilcampione olimpico SistoSciligo).
Bacher è stato tra imigliori fondisti italiani e hapartecipato alle più impor-tanti gare internazionali tracui le Olimpiadi diGrenoble (1968), i Mondialidi Zakopane (1970) e leOlimpiadi di Innsbruck(1976).
Dal ’68 al ’79 è statomembro della commissioneper la formazione degliallenatori di sci di fondo,contribuendo alla stesuradei primi testi tecnico-didattici, nonché istruttorenazionale della scuola ita-liana di sci di fondo (n° didistintivo 2), di cui ancoraoggi le nazioni seguono latecnica.
Ha vinto 21 titoli italiani,ha vestito la prima magliaazzurra nel 1960 e ha parte-cipato alle Universiadi inBrasile, poi a quelle diBudapest e di Tokyo.
Ha preso parte alleOlimpiadi di Tokyo, Cittàdel Messico e Monaco.
Sono 50 le sue presenzein Nazionale.
E’ stato capitano dellaNazionale dal 1970.
•• GGuuiiddiinnaa DDaall SSaassssoo,,rreessiiddeennttee aa OOrrnnaavvaassssoo, scidi fondo, ski-roll.
Ha vinto diversi titoli ita-liani, partecipato alleOlimpiadi di Sarajevo,Calgary e Lillehammer eottenuto eccellenti piazza-menti nei Mondiali.
Si è aggiudicata alcunevolte la classicaMarcialonga.
Campionessa mondialedi ski-roll, in atletica ha vesti-to la maglia azzurra dal 1983al 1990 e ha partecipato adue coppe del mondo dicorsa in montagna.
Sette volte campioned’Italia, 6° alle Olimpiadi diRoma del 1960, capovogadell’otto alle Olimpiadi diRoma, 4° ai campionatid’Europa in Polonia, nel1958 capovoga quattrocon.
E’ stato allenatore conla Canottieri Lago d’Orta diStefano Basalini che havinto 3 titoli mondiali.
PPrreesseennttii ii ppaarrtteecciippaannttiiaallllee OOlliimmppiiaaddii ddii TToorriinnoo22000066::
Nella stagione 1998-99conquista il titolo tricoloregiovani nella combinata, iltitolo mondiale giovani inslalom e il titolo assoluto dicombinata a CampoImperatore.
Nella coppa del mondo2000-2001 è il miglior azzur-ro; giunge quattro volteprimo, sette volte secondoe una volta terzo in gigantein coppa del mondo.
Partecipa alle Olimpiadidi Salt Lake City 2002 e diTorino 2006.
PPaaggiinnaa 44 - Numero 3-2007 Periodico di informazione economica della Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola
“Il lago Maggiore, le sue valli, i suoi fiori” e lo sport:dai XX Giochi Olimpici Invernali alle Universiadi di Torino 2007
SSppeecciiaallee pprrooggeettttii
a cura di “LoStudio”
da sinistra: G. Dal Sasso, C. Zanoletti, I. Giordani, M. Oioli, M. Blardone, V. Cantarello, A. Polacchi
È entrato a far partedella Nazionale di Skeletonnel 2002, ha partecipatoalla coppa del mondodegli ultimi tre anni, ai cam-pionati Mondiali juniores nel2003/4, ai campionati mon-diali assoluti nel 2005.
Ha conquistato il 1°posto nei campionati italia-ni juniores e assoluti inAustria.
Ha vestito la magliaazzurra nella NazionaleParaplegici una decina divolte.
La prima volta in Belgionel giugno del 1970 aiCampionati Europei, havinto il titolo europeo nelloslalom in carrozzina e unsecondo posto nei 100metri.
Negli anni 1978 e 1979ha partecipato ai campio-nati mondiali in Inghilterra aStok Mondeville.
Ha vinto molti titoli italia-ni nell’atletica leggera, nellancio del disco, nel gettodel peso, l’ultimo a Romanel 2004. Ha partecipatoalle Paralimpiadi di Torino2006.
Premiato dal CONI per30 anni di carriera, dal 1982ha fondato con alcuniamici il Gruppo Sempione82.
È entrata a far partedella Nazionale di skeletonnel 2002. Ha partecipatoalla coppa Europa, coppadel mondo, campionatimondiali juniores e campio-nati mondiali assoluti.
In atletica ha vestito lamaglia azzurra nel 1999 eha partecipato al triango-lare indoor juniores nellaspecialità salto in alto.
Si è posizionata al 5°posto alle Olimpiadi diTorino 2006 con lo skeleton.
•• IIvvaann GGiioorrddaannii ddiiVVeerrbbaanniiaa, bob.
Tra i suoi maggiori risulta-
ti il 3° posto in coppa delmondo a Lake Placid, 19°ai campionati mondiali diSt. Moritz, 10° agli Europeiassoluti e 2° ai campionatiitaliani. Ha partecipato alleOlimpiadi di Torino 2006.
E’ l’allenatore diFabiana Mollica.
FFaabbiiaannaa MMoolllliiccaa ddiiCCaammbbiiaassccaa, bob.
È entrata nellaNazionale di bob nel 2003 eha partecipato alle gareinternazionali, alla coppadel mondo di Lillehammer,ai mondiali, alla coppaEuropa e ai campionati ita-liani con un 2° posto aCesana nel 2006. Ha otte-nuto il 12° alle Olimpiadi diTorino 2006, il 3° agli Europeie il 6° nella classifica finaledi coppa del mondo 2007.
Periodico di informazione economica della Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola Numero 3-2007 - PPaaggiinnaa 55
SSppeecciiaallee pprrooggeettttii
Laura LuisiTel. 0323.912.815EE--mmaaiill::[email protected] sinistra: G. Dal Sasso, C. Zanoletti, M. Oioli, E. Savioli, M. Blardone,
A. Petrulli, A. Polacchi
da sinistra: G. Moroni, E. Savioli, P. Rovellotti
ottavo GIUGNO-07 21-06-2007 14:10 Pagina 5
PPaaggiinnaa 66 - Numero 3-2007 Periodico di informazione economica della Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola
La Camera di Commerciodel VCO è lieta di offrire il propriosostegno all’organizzazione delladecima edizione del FestivalUmberto Giordano 2007, che hacome protagonisti la magia e lesuggestioni che da esso deriva-no.
Concepita come un’operaideale, scandita in due atti e unintermezzo, la manifestazionenon si limita a rendere omaggioal compositore che scelseBaveno come propria dimorama, sempre incentrata sullo stu-dio del repertorio musicale d’e-poca verista, punta l’attenzioneanche sulla produzione degliautori a lui coevi, con interessespecifico per quei titoli musicaliche affondano le proprie radicinel mondo della fiaba, in un rap-porto stretto tra musica e lettera-tura.
Ravel con Ma mère l’oye,Casella con Pupazzetti, Stravinskijcon L’uccello di fuoco e L’historedu soldat: la fiaba europea saràal centro del primo atto di que-st’opera ideale; mentre laseconda parte, con la Turandotdi Giacomo Puccini e diFerruccio Busoni e il Re diUmberto Giordano (la cui prima
rappresentazione fu diretta daArturo Toscanini), sarà dedicataal racconto di origine italiana.
Da Villa Fedora alla Chiesadi SS. Gervaso e Protasio, da VillaGiulia di Verbania alla Chiesa diSan Carlo a Feriolo, i concertipercorreranno gli spazi più carat-teristici del territorio lacustre, terri-torio che ormai si riconosce nelFestival e da esso trae motivo dirinnovata vitalità.
Diversi luoghi, vari autori edifferenti interpreti, tutti ricono-sciuti in campo internazionale tracui, solo per citarne alcuni,Maurizio Carnelli e SilvaCostanzo, Cristiano Olivieri ePatrizia Cigna, Paolo Coni eGianluca Pisolini. Novità di que-st’edizione, sul modello dellemaggiori manifestazioni concer-tistiche internazionali, la costitu-zione del Baveno FestivalEnsemble, un gruppo residentespecializzato nell’esecuzione delrepertorio operistico ridotto estrumentale puro degli anni diGiordano.
Proseguendo con il program-ma, entrambi gli atti dell’idealeopera che costituisce l’ossaturadel Festival, saranno introdotti daconcerti: il primo presso la
Basilica dei SS. Gervaso eProtaso, nel cinquantesimo dellamorte di Arturo Toscanini, prota-gonista straordinarial’Accademia Bizantina diOttavio Dantone, interprete delcelebre Stabat Mater diPergolesi; il secondo nella Chiesa
di San Carlo in Feriolo, con lapresenza del primo flauto dellaScala, Davide Formisano,accompagnato al pianoforteda Luigi Zanardi.
E l’ideale omaggio ad Arturo
Toscanini, proseguirà in occasio-ne dell’intermezzo, con la rap-presentazione, in versione dacamera del Segreto di Susannadi Ermanno Wolf-Ferrari, a suavolta diretto per la prima volta inItalia al Teatro Costanzi propriodal grande maestro, e con lamostra dedicata agli anni diToscanini presso l’Isolino di SanGiovanni, che sarà allestita aVilla Fedora e rimarrà aperta pertutta la durata della manifesta-zione.
Infine, come ogni opera chesi rispetti, anche la Decima edi-zione del Festival non nega alsuo pubblico il fascino di un“inatteso” Dietro le quinte: dalleelevazioni spirituali di musicasacra presso la Chiesa dei SS.Gervaso e Protasio, alla rievoca-zione della storica Leggendadelle rose, fiaba bavenese, dan-zata per la prima ed unica voltanel lontano 1932, fino alle instal-lazioni di luce che renderannoogni concerto un unicum anchedal punto di vista dell’ambienta-zione scenografica, numerosisono gli appuntamenti che arric-chiscono di spunti e di fascino ilFestival e la, già di per sé splen-dida, città di Baveno.
Il mondo della fiaba nell’Europa di GiordanoLLaavvoorrii iinn ccoorrssoo
Alla decima edizione il Festival di Baveno a cura del comune di Baveno
Decima edizione 2007Il mondo della fiaba nell’Europa di GiordanoOUVERTURE all’ATTO IVVeenneerrddìì 66 lluugglliioo, ore 21.15Baveno, Chiesa dei SS.Gervaso e ProtasoMater dulcissimaNel cinquantesimo anniversa-rio della scomparsa di ArturoToscaniniArcangelo Corelli, Concertogrosso op.6 n.4Antonio Vivaldi, Concerto perviolino e organoGiovanni Battista Pergolesi,Stabat MaterMaria Grazia Schiavo, soprano- Maria José Lo Monaco, mez-zosopranoAccademia BizantinaOttavio Dantone, direttore
ATTO ILLaa ffiiaabbaa iinn EEuurrooppaaParte primaSSaabbaattoo 77 lluugglliioo, ore 21.15Baveno, Villa Fedora, SalaStendhalFFiiaabbee ppeerr bbaammbbiinniiAlfredo Casella, PupazzettiMaurice Ravel, Ma mère l’oiePëtr Il’iã âaikovskij, Lo schiac-cianociMaurizio Carnelli e SilvaCostanzo,pianoforte a quattro maniParte secondaDDoommeenniiccaa 88 lluugglliioo, ore 21.15Baveno, Villa Fedora, SalaStendhal
FFiiaabbee ppeerr aadduullttiiIgor StravinskijHistoire du soldat, Oiseau de
feu,Le chant du rossignolTrio del Baveno FestivalEnsembleNicola Zuccalà, clarinettoRaffaello Negri, violinoMarcello Parolini, pianoforte
LLee TTuurraannddoott:: ddaa PPuucccciinnii aaBBuussoonniiSelezione in concertoMarianna Cappellani,TurandotPae Won Jung, LiùCristiano Olivieri, CalafMarcello Parolini, pianoforteParte secondaSSaabbaattoo 1144 lluugglliioo, ore 21.15Stresa, Palazzo dei CongressiCC’’eerraa uunnaa vvoollttaa …… IIll rreeSerata dedicata all’opera diUmberto GiordanoSelezione in concertoPatrizia Cigna, RosalinaGian Luca Pasolini,ColombelloPaolo Coni, Il reBaveno Festival EnsembleMarcello Parolini, direttore epianoforte
GGllii aallttrrii aappppuunnttaammeennttii……SSaabbaattoo 3300 ggiiuuggnnooBaveno, Parco di Villa Fedorae Villa Fedora, dalle ore 18.30:LLaa lleeggggeennddaa ddeellllee rroossee.. UUnnaaffiiaabbaa ddeell LLaaggoo MMaaggggiioorree,rievocazione della rappresen-tazione del 1932 e azionecoreografica a cura diMatteo Corbetta e AnnaDonatiniiinnaauugguurraazziioonnee ddeellllaa mmoossttrraaddeeddiiccaattaa aallll’’IIssoolliinnoo ddii AArrttuurrooTToossccaanniinnii a cura di SebastianoRomanoiinnaauugguurraazziioonnee ddeellllee iinnssttaallllaa--zziioonnii vviissiivvee ee ssoonnoorree che ani-meranno il Parco della Villa
DDoommeenniiccaa 11 lluugglliiooBaveno, Chiesa dei SS.Gervaso e Protaso, dopo laMessa delle ore 10.30: ccoonncceerr--ttoo ddii mmuussiiccaa ssaaccrraa in collabo-razione con il Conservatorio“G. Verdi” di TorinoBaveno, Sagrato della Chiesadei SS. Gervaso e Protaso,dalle ore 21.45: inaugurazionedelle iinnssttaallllaazziioonnii vviissiivvee eessoonnoorree ““MMaatteerr dduullcciissssiimmaa””
DDoommeenniiccaa 88 lluugglliiooBaveno, Chiesa dei SS.Gervaso e Protaso, dopo laMessa delle ore 10.30: ccoonncceerr--ttoo ddii mmuussiiccaa ssaaccrraa in collabo-razione con AccademiaInternazionale della Musica,Politecnico della Cultura,delle Arti, delle Lingue, ScuoleCiviche di Milano
LLuunneeddìì 99 lluugglliiooFeriolo, Chiesa di S. Carlo,dalle ore 21.45: inaugurazionedelle iinnssttaallllaazziioonnii vviissiivvee eessoonnoorree ““EE lluucceevvaann llee sstteellllee””che animeranno il lungo lagosino alla sera del 12 luglio
IInnffoo ee pprreennoottaazziioonniiCittà di Baveno-Ufficio Turismoorario 9.00-12.30; 15.00-18.00tel. e fax 0323.924632turismo.baveno@ruparpie-monte.itwww.festivalgiordano.it
ottavo GIUGNO-07 21-06-2007 10:43 Pagina 6
L’“OOmmaaggggiioo aall llaavvoorrooeedd aall pprrooggrreessssoo eeccoonnoommii--ccoo” è, il riconoscimentodella qualità nell’ambitodell’intero e complessomondo lavorativo, unriconoscimento a quantihanno saputo permaneresul mercato, portandovi illoro patrimonio personaleo condiviso di esperienze,di conoscenze e di vogliadi fare, affrontando lesfide sempre più difficiliimposte dalla globalizza-zione.
L’appuntamento bien-nale della Camera dicommercio inizia la suapreparazione con la pub-blicazione del bando.
La Camera premieràquindi, oltre le consuetecategorie di lavoratoridipendenti e di impreseche possono vantare unameritevole, pluriennale eininterrotta presenza nel-l’ambito dell’economiaprovinciale, i soggetti por-tatori di innovazione e dioccupazione, quelli chesiano intervenuti a favoredell’ambiente, premieràl’intraprendenza dei“Giovani imprenditori”,l’intraprendenza dei citta-dini italiani che abbianorealizzato un’attività eco-nomica all’estero eanche gli imprenditoristranieri comunitari edextracomunitari, cheabbiamo realizzato un’at-tività nel Verbano CusioOssola.
I premi previsti sono iseguenti:•• LLaavvoorraattoorrii ddiippeennddeennttii
• lavoratori non diri-genti che abbiano presta-to non meno di 30 anni diservizio alle dipendenzedella stessa impresa ope-rante nella provincia delVerbano Cusio Ossola neisettori industriale, artigia-no, commerciale e dei ser-vizi, ovvero non meno di 20anni se alle dipendenze diazienda agricola;
• lavoratori non diri-genti che abbiano pre-
stato non meno di 35 annidi servizio alle dipendenzedi più imprese operantinella provincia delVerbano Cusio Ossola neisettori della categoriaprecedente, di cui alme-no 20 presso una stessaazienda;
• dirigenti che abbia-no prestato non meno di30 anni di servizio alledipendenze della stessaimpresa operante nellaprovincia del VerbanoCusio Ossola nei settoridelle categorie prece-denti;
• dirigenti che abbia-no prestato non meno di35 anni di servizio alledipendenze di più impre-se operanti nella provin-cia del Verbano CusioOssola nei settori dellecategorie precedenti, dicui almeno 20 presso unastessa azienda;
• addetti ai servizidomestici che abbianoprestato la loro opera,continuativa e prevalen-te, presso lo stesso datoredi lavoro nella provinciadel Verbano Cusio Ossolae che abbiano un’anzia-nità non inferiore a 20anni;•• IImmpprreessee
• agenti e rappresen-tanti di commercio conun minimo di 25 anni diattività nella professioneesercitata nella provinciadel Verbano Cusio Ossola,di cui almeno 20 perconto della medesimaditta;
• imprese della provin-cia individuali o familiari,agricole, industriali, arti-giane, commerciali e deiservizi che abbiano svoltonon meno di 35 anni diininterrotta attività nellaprovincia del VerbanoCusio Ossola; 5 di talipremi saranno a favore diimprese femminili condot-te continuativamente daimprenditrici per lo stessonumero di anni.•• PPrreemmii ssppeecciiaallii
• imprese della provin-
cia del Verbano CusioOssola operanti nei settoriagricolo, artigiano, indu-striale, commerciale e deiservizi, che abbiano con-tribuito positivamente allosviluppo dell’economiaprovinciale, apportandoalla propria azienda note-voli miglioramenti tecno-logici, operando consi-stenti investimenti produt-tivi, favorendo sensibil-mente l’incremento del-l’occupazione o adottan-do significative iniziativeidonee ad incrementarele esportazioni;
• imprese o lavoratoridella provincia delVerbano Cusio Ossolaoperanti nei settori agri-colo, artigiano, industria-le, commerciale e dei ser-vizi che nell’ambito delproprio lavoro abbianocontribuito al migliora-mento dei sistemi produt-tivi conseguendo un bre-vetto di invenzione o unbrevetto per modello diutilità;
• imprese della provin-cia del Verbano CusioOssola operanti in tutti isettori economici che nel-l’ambito della propria atti-vità abbiano effettuatosignificativi e consistentiinvestimenti a favore diinterventi a garanzia dellatutela ambientale;
• imprese che alladata di scadenza del pre-sente bando abbianosvolto almeno 100 anni diininterrotta attività nellaprovincia del VerbanoCusio Ossola (che nonabbiano per lo stesso tito-lo già ricevuto un premiodalla Camera di commer-cio);
• cittadini del VerbanoCusio Ossola che nell’o-pera svolta abbiano datoparticolare lustro e presti-gio al nostro Paese nelcampo dell’economiacreando un’impresa all’e-stero che vanti almeno 30anni di attività, nonché adipendenti che abbianosvolto il proprio lavoro
all’estero per almeno 30anni;
• “Giovani imprendito-ri” del Verbano CusioOssola con età inferiore ai35 anni, operanti nei set-tori agricolo, artigiano,industriale, commercialee dei servizi, che abbianosvolto non meno di 6 annidi attività ininterrotta eche negli ultimi 3 anniabbiano avuto il maggiorincremento del fatturatoe occupazionale;
• “Imprenditori stranieri”cittadini comunitari edextracomunitari, operantinei settori agricolo, artigia-no, industriale, commer-ciale e dei servizi, cheabbiano svolto non menodi 5 anni di attività ininter-rotta nel Verbano CusioOssola e che negli ultimi 3anni abbiano avuto ilmaggior incremento delfatturato e occupazionale.
Le ddoommaannddee ddii ppaarrttee--cciippaazziioonnee, da redigersi suappositi moduli in distribu-zione – unitamente albando di concorso - pres-so la sede camerale diBaveno e l’Ufficio diDomodossola, presso leAssociazioni imprendito-riali e le Organizzazioni sin-dacali, oppure reperibilisul sito www.vb.cam-com.it, dovranno perveni-re alla Camera di com-mercio del Verbano CusioOssola entro il 15 settem-bre 2007.
I bandi e la modulisticasono disponibili presso gliuffici camerali o sul sitowww.vb.camcom.it
Per informazioni, segre-teria di Direzione: tel. 0323/912.916e-mail: [email protected]
Periodico di informazione economica della Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola Numero 3-2007 - PPaaggiinnaa 77
Omaggio al lavoro e al progresso economico:al via la premiazione del 2007
La produzione nel primotrimestre 2007 fissa il risultatosu un +2,4% rispetto allo stessoperiodo del 2006. La perfor-mance è influenzata positiva-mente dall’andamento delmetalmeccanico mentre siregistra un decremento per ilsettore chimico e tessile.
Sono questi alcuni risultatidell’indagine congiunturalerealizzata dalla Camera dicommercio del VCO in colla-borazione con UnioncamerePiemonte. Nel primo trimestre2007, la ricerca ha coinvoltonel Verbano Cusio Ossola uncampione di 86 imprese, conpiù di 10 addetti ciascuna,per un totale che supera i2200 addetti. Le imprese inter-vistate appartengono ai set-tori tessile (8,1%), metalmec-canico (53,5%), chimico(11,6%), altre produzioni(26,7%), che comprendonotra l’altro alimentari, legno,lapideo. L’85% delle impreseha un numero di addetti com-preso tra 10 e 49, il 15% da 50a 249.
IIll qquuaaddrroo ggeenneerraallee iittaalliiaannooI dati provvisori Istat, relati-
vi al periodo gennaio- marzo,confermano il rallentamentodella ripresa dell’economiaitaliana. La crescita congiun-turale del Pil decelera sensibil-mente (+0,2% da 1,1% nel tri-mestre precedente).
Il rallentamento nel ritmodi crescita del Pil è statopreannunciato dalla battutad’arresto della produzioneindustriale e dagli indici difiducia delle imprese. Il datoesposto non va interpretatocome un “colpo di freno”della ripresa in atto: la con-giuntura internazionale, infatti,soprattutto in Europa, confer-ma il profilo di crescita moltopositivo, che vedrebbe perl’economia italiana una cre-scita più vivace, a partire daiprossimi mesi.
Anche nel I trimestre 2007si conferma il trend positivofatto registrare, negli scorsimesi, dall’industria manifattu-riera italiana: +1,9% l’incre-
mento della produzione e+2,0% quello del fatturato,rispetto allo stesso periodo del2006.
A questi risultati hannocontribuito esclusivamente leaziende di medie e grandidimensioni, mentre le microimprese appaiono in difficol-tà. A livello territoriale, il NordEst registra i risultati migliori, aseguire il Nord Ovest, poi ilCentro. In difficoltà ilMezzogiorno
Aumenti di produzione efatturato sono evidenti inquasi tutti i settori.
Dato positivo per gli ordi-nativi e per l’export (+3,4%).
A partire dal dato positivodi fine 2005, che ha interrottola serie negativa di diciotto tri-mestri consecutivi, la produ-zione industriale piemonteseha continuato a crescere.
Secondo i dati
Unioncamere Piemonte, ildato del I trimestre 2007 rap-presenta infatti il sesto risultatopositivo consecutivo.
Nel periodo gennaio-marzo 2007, la variazione ten-denziale grezza (ossia con-frontata sullo stesso trimestredell’anno precedente) èstata di ++33,,99 punti percentua-le, crescita che supera perintensità quella complessivanazionale (+0,9%).
Accompagnano il datosulla produzione industriale ibuoni risultati ottenuti da tuttigli indicatori osservati: sonoaumentati il fatturato e gliordinativi interni ed esteri, edè forte l’ottimismo rispetto aduna continua crescita produt-tiva a breve termine.
IIll VVeerrbbaannoo CCuussiioo OOssssoollaaProduzione e fatturatoI risultati del Verbano Cusio
Ossola registrati nel I trimestredel 2007 confermano l’anda-mento positivo registratocomplessivamente nel 2006 e
la buona performance delPiemonte.
Come anticipato, la pro-duzione nel primo trimestre2007, rispetto allo stesso perio-do del 2006, registra una cre-scita del +2,4%, trainatasoprattutto dall’andamentodel settore metalmeccanicocon un aumento del 5,5%.
Le medie imprese (50-249addetti) e le imprese fino a 49addetti segnano una produ-zione in linea con i valoriappena riportati.
Nel primo trimestre 2007 ilfatturato aumenta del 7,4%rispetto allo stesso trimestredel 2006: sono soprattutto leimprese da 50 a 249 addetti asegnalare gli aumenti mag-giori (13,9%), ma anche leimprese da 10 a 49 hannoregistrato aumenti medi del4,0%.
Per quanto riguarda i set-tori di attività, il metalmecca-nico registra un +10,5% rispet-to allo stesso trimestre 2006, gli“altri settori” registrano unaumento del 5,8%, lieve incre-mento nel tessile (+0,9%) men-tre il chimico risulta il flessionedel 2,7%.
In termini congiunturali,ossia rispetto al trimestre pre-cedente, la produzione risultain aumento, +3,5%.
Tali aumenti, seppur lievi,riguardano tutti i settori:metalmeccanico (+3,0%), tes-sile (+2,3%), chimico (+1,6%),in forte incremento gli “altrisettori” con un +5,2%.
Il fatturato, nel confrontotrimestrale, fa registrare unaumento del 2,6%, risultatodeterminato dal compartochimico (+8,6%) e “altri(+2,9%).
OOrrddiinniiSotto il profilo congiuntu-
rale, ossia rispetto al trimestreottobre-dicembre 2006, glioorrddiinnaattiivvii continuano a cre-scere dopo il risultato positivodello scorso trimestre.
Gli oorrddiinnaattiivvii iinntteerrnnii regi-strano un aumento, del 3,1%,in questo caso trainato dalsolo settore metalmeccanico(+6,5%).
Le imprese sotto i 50addetti registrano una varia-zione del 2,3% mentre lemedie imprese, da 50 a 249,aumentano gli ordinativi versoil mercato interno del 5,0%.
Analizzando gli oorrddiinnaattiivviieesstteerrnnii si vede come questisiano aumenti, in termini con-giunturali, del 12,6%.
Gli ordini esterni sono cre-sciuti sia per le imprese sotto i50 addetti (+5,14%), che perle imprese più grandi + 20,4%.
Diminuisce il ggrraaddoo ddii uuttii--
lliizzzzoo ddeellllaa ccaappaacciittàà pprroodduuttttii--vvaa da 75% a 70%.
I dati del primo trimestre2007 inducono gli imprendito-ri locali a guardare con fidu-cia al futuro. Le previsioni deli-neate per il periodo aprile-set-tembre 2007 appaiono infattiorientate all’ottimismo, ecce-zion fatta per l’occupazioneche registra un valore negati-vo (-4%).
La produzione industrialecrescerà ancora per il 32%degli imprenditori intervistati,mentre il 26% prospetta unaflessione, registrando un saldoottimisti-pessimisti del 6%.
II VVoossttrrii
AA cchhii rriivvoollggeerrvvii ppeerr llee vvoossttrree nneecceessssiittàà::• Albi e ruoli - Rec 0323.912.827• Metrico, ispettivo
sanzionatorio 0323.912.810• Marchi e brevetti 0323.912.842• Promozione 0323.912.839• Registro imprese
Albo imprese artigiane 0323.912.823• Internazionalizzazione
Certificati estero 0323.912.820• Sportello nuove imprese
Baveno 0323.912.803Domodossola 0324.482.279
• Statistica 0323.912.832• Segreteria di direzione 0323.912.815• Personale 0323.912.822• Risorse e patrimonio 0323.912.802• Provveditorato 0323.912.812• Ufficio Domodossola 0324.482.279
PPaaggiinnaa 88 - Numero 3-2007 Periodico di informazione economica della Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola
