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Piga, Domenica 24 Aprile 1910. Num. 17.ANNO XVIII.

Il Ponte di Pisa

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GIORNALE POLITICO AMMINISTRATIVO DELLA CITTÀ E PROVINCIA

Sì pubblica la Domenica.AL 'MON 111E111115 ; per un nono itre per nn cieniciutre tiro a. P8T abhona.rei

basta mandare una cartolina vaglia alP amminintrazionè del Pento d i pi,a .

t'ffileg d lat«davlon« • ennitnNtrazione i Via Giosue Cardncoi. n. 9. Pisa.■4'oritii covi-cinte con +a Po.sitoo•

P e se IHILII41T4 per avvisi «ifetatne in prima pagina. lir* 5; l n seconda lir. 1.50;in terza lire /.(0; :n quarta lire 0,50 per ogni linea n spazio di linea (Pag. ant.)

Per avvisi finanziari. industriali, commerciali; per inserzioni; per notsrologio,per reiciame in cronaca, diffide. comunicati, ecc. non.; prezzi da contrattarsi

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lubbioisimi iazoto,ttiva.vedereti neifior-

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La direzione del partito radicale, discutendo l'attuale mo-mento politico, ha votato alla unanimità un importante ordine delgiorno por il quale tenuta presente la necessità di una immediataazione del Governo rivolta a rafforzare lo Stato laico contro leinsidio del clericalismo. a risolvere il problema della scuola, e arendere più largo e sincero il suffragio popolare, ha ritenuto chela collaborazione di uomini di parte radicale all'attuale Ministerocostituisca garanzia di indirizzo democratico.

L on. Tittoni si ò già recato a Parigi a presentare le suecredenziali e ad assumere la direzione dell'ambasciata.

on. Mattini partirà per Beatles- Ayres dove andrà a rap-presentare il Governo alle grandi feste patriottiche della RepubblicaArgentina. Egli è stato degnamente destinato all'alt!) ufficio a cuisi sobbarcherà con onore oltre che per i precedenti parlamentariper il potere dell'eloquenza, per la genialità della mento e per laconsiderazione che tutta Italia gli conferisce.

Giovedì il Re ed il Presidente del Consiglio dei Ministrion. LuzzAtti cho vi pronunziò un elevatissimo discorso, interven-nero alla cerimonia della posa della prima pietra delle case degliimpiegati a Roma.

I PROPOSITI DEL MINISTEROSecondo le voci di alcuni giornali e

secondo le notizie dovute alle indiscretezzedi qualche amico; il Ministero Luzzattiriassumerebbe i suoi propositi in cinquecapisaldi del suo programma; riforme so-ciali nei limiti del bilancio; intensifica-zione dell' esportazione all'estero; Statosovrano nella sua laicità ma col profondorispetto di tutte le libertà religiose; tuteladell' ordine colla libertà nella politicainterna (elevazione del costume politico,é missione educatrice dello Stato con curasomma della cultura elementare e media);e misurato e prudente avviamento distudii pei. 2.i/brine di c«rattere politico.

Il programma nella sua enunciazionenon è nuovo, perché comprende i vecchiproponimenti per una attività politica So-ciale ed economica che meglio corrispondaalle nuove espansioni del paese ; ma potràdimostrarsi nuovo alt,neno per la sua attua-zione, dato che finalmente dalla aridità edalla vacuità dell' accademia possa avviarsie con felice successo alla realtà.

Un uomo come Luzzatti è certo garan-zia di vigilante ed assidua operosità; nètrascurabile tesoro di energie han portatoal Governo i rappresentanti della demo-crazia. Ma a bene operare occorre il con-sentimento pubblico che più che conforto,è sprone alle iniziative e scudo contro leavversioni. Ed anche il consentimento pareche non manchi al Ministero : gli uominid'ordine sanno che non vi è alcuno più diLùigi Luzzatti devoto al rispetto di tuttele opinioni e più scrupoloso dell'ossequioalla legge; ed i liberali che già hanno affi-damento da lui e da Fani che non sarannoviolati i patti sacri alla libertà dell'anticaDestra che è ancora esempio di rettitudinenella vita parlamentare, godono altresì diavere nei quattro radicali la promessa- diogni attività democratica.

Per la coscienza, per l'ingegno, per iltemperamento i componenti del Ministeroattuale si equivalgono; e perciò anche daquesto punto di vista una disgregazionequalsiasi deve apparire più difficile, mentreè manifesta l'abnegazione comune a tuttidi una intesa cordiale per un lavoro sin-ceramente fruttuoso.

L' on. Queirolo interrogaL' on. deputato prof. Quéirole ha inviato una

interrogazione al Ministro dei Lavori ed un'altraal Ministro della Pubblica Istruzione : al primo,per domandargli, se in base ad una classifica piùdecorosa della nostra stazione centrale, intendaprovvedere ad una modificazione del turno dilavoro ora eccessivamente grave per il nostropersonale ferroviario; ed al secondo per chieder-gli se intenda restituire agli attuali assistentidelle Scuole di Agraria il titolo di aiuto, cheavevano precedentemente alla Legge sulla P. I.del 1909.

Per la navigazione interna della ToscanaAlla Camera di Cornmerciu di Firenze, sotto

la presidenza dell' on. prof. Emilio Bianchi, siadunarono i componenti il Comitato regionaleper la navigazione interna della Toscana.

Dei nostri eran presenti, oltre l' on. Bianchi,anche i deputati Sighieri e Toscanelli ed il Se-gretario della Provincia cav. avv. Fossetti: si erascusato l' on. prof. Queirolo.

Fu discusso ed approvato. lo schema di Sta-tuto compilato dal prof. E. Bianchi e fu delibe-rata la convocazione dell' assemblea generale, peril giorno 9 Maggio, a ore 15, nel palazzo dellaProvincia a Pisa.

Il Comitato spedì un telegramma, al Ministrodei Lavori Pubblici on. Sacchi per chiedergli chesul fondo dei dieci milioni sia riservata la sommanecessaria per il ripristino delle antiche vie na-vigabili, assicurata alla Toscana colla legge 2Giugno 1910.

GIOVANNI BORELL1Quest' oggi, alle ore 16 e mezzo, il pubblicista

Giovanni Borelli, terrà nel salone del R. TeatroNuovo, la sua annunciata conferenza pro - DanteAlighieri sul tenia « l'idea di patria nell' econo-mia mondiale». A tutti, o per di meglio a molti,è nota la figura simpatica di --questo irrequietoagitatore di anime, in tutte le più svariate ma-nifestazioni dell' ingegno, dal libro al giornale,dall' ode alla prosa, dall' oratoria alla critica let-teraria, artistica, musicale.

Come tutti, gli spiriti che hanno fatto nel si-lenzio la loro preparazione intellettuale e morale,Giovanni Borelli volle ascendere all' alto gradodi intellettualità attraverso una vita agitata diemozioni e di avventure condotta in gioventùfra una cattedra di professore di Ginnasio edun' altra di storia dell' estetica e dell' arte.

Ma li angusti limiti dell'insegnamento ufficialenon potevano bastare ai bisogni sempre nuovidel suo ingegno, sì che dopo avere aumentata lapropria cultura in vari paesi stranieri, fu segre-tario particolare del Governatore Gandolfi nellaColonia Eritrea.

Il giornalismo lo trova dipoi in Italia creatoredi periodici e di riviste, quali il Fanfulla, il Ca-pitan Fracassa, l' Idea Liberale, collaboratore diquasi tutti i giornali della Penisola dal Corrieredella Sera, di cui fu anche capo redattore, al Mes-seggero, dalla Vita al Giornale d' Italia, dal Pun-golo al Pensiero Militare.

Ma dove Borelli si manifesta con tutta la forzadelle proprie energie intellettuali, con tutta lapotenza della propria fede, è nell' oratoria.

Difficilmente si potrebbe trovare in Italia unacittà dove egli non abbia tenuto o una comme-morazione, o un discorso politico, o una con-ferenza patriottica. E sempre dovunque ha par-lato, ha suscitato entusiasmi, ravvivato fedi, vi-vificato ideali spenti, compiuto opere buone. Ed ipubblici che lo hanno ascoltato sono rimasti con-quisi sempre da tanto entusiasmo, da tanta forzaoratoria.

Perehè, occorre saperlo, in Giovanni Borelli,le. forza oratoria non deriva solo dalla bellezzadella forma, classica e pura ; ma anche dallafede aperta ed ardente, dallo slancio del sacrificioe soprattutto dalla vera e geniale poesia che per-vade tutti i suoi pensieri, tutta la sua cultura.

Chi l' ascolta, sia che parli di ideale di pa-tria o di giustizia, o che affermi ed esalti lasuperba genialità della razza e del pensiero la-tino, ne è sempre dominato e acquista una forzadi miglioramento e propositi di bene e di sacri-ficio.

E tanta vigoria della parola, del pensiero edell' azione, egli l' ha perché si è preparato nelsilenzio attingendo alle pure fonti del sapere,entusiasmando sè stesso nello studio e nell' am-mirazione dell' antico genio latino.

Gettato nella vita, ha visto dapprima farsi ilvuoto dinanzi a se, perché ovunque parlava oscriveva, la parola o la penna serviva a lui perstaffilare le immoralità del malgoverno politico,o la vigliaccheria delle sette e dei partiti, odanche per demolire vecchi pregiudizi.

La sua vita è stata, in mezzo ad un continuospirito di sacrificio (e qui sta veramente la gran-

dezza morale dell' uomo), sempre in battaglia, maquasi sempre ha dominato, spesso ha vinto.

Questo è dunque l' uomo, il letterato, il pub-blicista che oggi si ripresenta al pubblico pisano?er compiere ancora una volta un' opera buonain pro di una istituzione che deve stare in cima

ai pensieri di ogni cittadino che si senta nelcuore e nello' anima veramente italiano. F. C.

UN CONVEGNO NAUTICO A PONTEDERAOggi avrà luogo a Pontedera il convegno

nautico delle Società di canottaggio della Toscana.I canottieri di Livorno, di Pisa a di Firenze

vi si recheranno per l' Arno.L' avv. G. Battista Bianchi - Monzoni, vice -

presidente della sezione toscana della F. 5 C.terrà una conferenza sul tema : « il canottaggio ela navigazione interna.

Il Comune di Pontedera offrirà agli ospiti unvermouth e regalerà alle società partecipanti alconvegno una coppa artistica da disputarsi fraesse in una prossima gara.

Sii gam6acortiIl Consiglio Comunale e l' ama potabile.

Nella. seduta di urgenza di sabato scorso 16aprile) il Consiglio Comunale, quasi al completo,approvò la relazione della Commissione scientificaper lo studio della presa dell' acqua a Filettole

e la proposta di una convenzione suppletiva colComune di Livorno insieme ai provvedimentirelativi per ottenere il decreto di espropriazione

per pubblica utilità.

Dopo le lunghe e laboriose ricerche, l' acquapbtabile è stata guadagnata alla salute ed all'igienedella nostra città, ed in tal copia da soddisfareagli innumeri bisogni.

Ora è da augurarsi che i lavori di condutturasiano presto iniziali al fine di non ritardare ilgodimento di st cospicuo beneficio.

Un' altra adunanza.

Per lunedì 25, alle ore 15, è nuovamente con-vocato il Consiglio Comunale che si occuperà inseduta segreta della nomina del direttore dellaofficina del gaz, di nomine e promozioni nel per-sonale daziario, e di promozioni di maestri; edin seduta pubblica della riforma del corpo armato,delle spese facoltative del bilancio 1910, dellasistemazione di alcune strade ecc. ecc.

la riorgantzzazione del Patronato ScolasticoDomenica scorsa ebbe luogo l' assemblea ge-

nerale dei soci del « Patronato Scolastico chefu presieduta dal prof. A. De' Negri. L' iniziativadi un cospicuo gruppo d' insegnanti — che fannocapo alla Sezione Pisana dell'IL M. N. — fu coro-nata dal più lusinghiero successo. I soci, interve-nuti all' assemblea di domenica, furono numerosi ;e le discussioni vivaci furono l' indice dell' inte-ressamento che va di nuovo conquistando ilPatronato, dopo tre anni di completo abbandono,dovuto a circostanze sulle quali l' attività delnuovo Consiglio distenderà i veli dell' oblio edella concordia. In seguito alle comunicazionidel prof. De' Negri, i sigg. Alberto Modiglianoe rag. Carlo Leoni sollevarono un' elegante que-stione di competenza e di responsabilità nei ri-guardi ad alcune gravi irregolarità amministra-tive. Il fatto gravissimo e che non è recente,produsse — nell' assemblea — un' impressionedolorosa e riconosciamo che al nuovo Consiglioè affidata un' eredità poco lusinghiera.

I soci approvarono la proposta del prof. De' Ne-gri che intese togliere il carattere di perptatuitàalla carica di vice - presidente, polche tutti con-vennero nel ritenere necessario avvicendarsidelle persone negli istituti di pubblica benefi-cenza.

La votazione per la nomina del nuovo Con-siglio riuscì davvero imponente e diede i se-guenti risultati:

Votanti n. 92. Furono eletti: Giuseppe Ta-rantino (91) presidente; maestro Armando Lenzi(87) vice- presidente; maestra Fernanda Taglia-gambe-Buoncristiani (88) segretaria; cav. VittorioNissim (92) cassiere; rag. Pietro Mirandoli (90)

contabile; sig.ra Ida Fucini (92), dott. Ferdinando

Gherardi (92), maestra Alberta Marziali (88),prof. Emilio Pasetto (90), Arturo Pasquiui (90),sig. Maria Zerboglio (91) consiglieri.

Ebbero poi voti la sig.ra Maria Di Vestea (4);prof. Vittorio Nelli (2); comm. Amerigo Lecci (1);maestro A. Pini (1).

.Non è il caso di far commenti i quali dovreb-bero chiarire il nostro pensiero sulla elezione avve-nuta domenica scorsa. La nostra, linea di condottala ponemmo in evidenza in quei pochi periodi disemplice delucidazione.... storica che furono scam-biati per spunti polemici, che avevan V agro saporedella politica locale. Qualcuno — intervenuto al-i' ultim' ora a parlar di Patronato — ha fattoqualche cenno ironico sui K novissimi » uominichiamati, con così unanime consenso di soci, aporre in sesto le dissestate cose del benemeritoistituto, e con patetico senso di nostalgico rimpianto,ha ricordato pure i filantropi che diedero al Pa-tronato fior di quattrini. A dire i vero, dopo treanni di silenzio le comunicazioni del Vice- Pre-sidente recarono la non dolce sorpresa di graviirregolarità e le protettrici (eli del tempo parveroquindi simbolizzare una certa filantropia al rovescio,che noi raccomandiamo ai tardi apologisti chepiangono sulla caducità dtlla gratitudine umana.

Gli eletti — è proprio vero — sono tutti < no-vissimi » e quindi noi li presentiamo ai nostrilettori.

Giuseppe Tarantino può dirsi un pisanod' elezione perchè a Pisa compì i suoi studi e lastessa Università che lo vide discepolo, da un de-cennio si onora di averlo Maestro.

Infaticabile tempra di scienziato ., ha portatoanche nel campo della pedagogia la sua largadottrina filosofica che gli valse la cattedra di filo-sofia morale e una notevole rinomanza nel mondodei dotti.

Come docente di pedagogia, è l' anima dellau Scuola Pedagogica Universitaria » eh' Egli dirigeda cinque anni e a cui ha saputo imprimere unindirizzo notevole per serietà ed efficacia.

Insegnanti di ogni parte della Toscana conven-gono a Pisa alla sua cattedra e gli son grati del-l' insegnamento, eh' è sempre espressione del suo(effetto grandissimo per la scuola del popolo, e diaver rotto un certo misoneismo dell' ambiente uni-versitario, favorendo in questo /a vita rigogliosa eproficua di quella Scuola Pedagogica che rappre-senta una notevole conquista della classe magistrale.

La sua competenza di cose scolastiche è ormaicosì riconosciuta, che gli vengono spesso affidatiincarichi speciali e non dal solo Ministero dellaP. I. — Nel 1905 il Comune di Roma lo sollecitòinsistentenzente perchè facesse parte della Commis-sione pel concorso dei direttori didattici, e proprioin questi giorni il Comune di Livorno lo nominavanella Commissione per il concorso ad un posto diispettore scolastico municipale.

Affabile e cortese, ha l' animo pronto alla vi- •brazione dei più squisiti sentimenti. Per tutte questedoti i soci del Patronato hanno voluto eleggerlopresidente, sicuri che nel benemerito sodalizio por-terà il tesoro della sua energia sapiente e illuminata.

Armando Lenzi. A coadiuvare il prof. Ta-rantino nell' ufficio di presidenza è stato chiamato,con altrettanta solennità di indicazione, il nostrocaro amico, collaboratore ci ,siduo delle questioniscolastiche del nostro giornale.

Invero, migliore scelta non poteva esser fatta;perche il Lenzi, oltre ad esser un coltissimo edabilissimo insegnante — tanto da potersi ritenerprimo tra i primi — è uno spirito così sereno edequilibrato, così volenteroso e tenace nelle buoneimprese, da farci nutrire la più ferma fiduciache le sorti del Patronato saranno molto avvantag-giate dal contributo del suo pensiero e dalla direttaesperienza dei bisogni degli alunni poveri che fre-quentano le nostre scuole.

La stampa italiana recentemente rese omaggioad una bella affermazione del suo ingegno; il saggiosul pensiero e sull' opera pedagogica del Pesta-lozzi che è l' unico libro critico pubblicato in Italiasul grande educatore svizzero.

Fernanda Buoneristiani-Tagliagambe.È una maestra, e delle prime, anch' essa; è unaintellettuale, una crittrice, una collaboratrice delPonte; e nella scuola, nella famiglia, (chi non haletto i versi aNttuosissimtper il suo bambino?) nelli.iro, e nel giornale essa prodiga sempre il suo piùgrande fervore per /a difesa dei piccoli. Chi puòavere più di lei tenerezze e cure per i bambini delPatronato ?

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Vittorio Nissini. Tra i c novissimi a , ci siaalmeno concesso di dire eh' è il più universalmenteconosciuto. Appartiene ad una • dinastia a di be-nefattori che opera il bene con quella caratteristicamodestia, che è propria degli uomini di cuore. Ètaciturno, rude con coloro che azzardano un com-plimento o che semplicemente lo chiamano : « signorcavaliere », ma quando parla, potete esser certiche alla sua parola tien dietro un atto di rerafilantropici. E presidente della Congregazione diCarità.

Mirandoti rag. Pietro. A Pisa è talmenteconosciuto, che una sua presentazione potrebbe abuon diritto ritenersi superflua. Nel nuovo Con-siglio, nominato contabile, ha sopratutto funzioni"di competenza tecnica che sono avvalorate da unlungo esercizio professionale, che ha saputo acqui-stargli larga stima, sia nel ceto giuridico come inquello dei commercianti.

Fra le associazioni che hanno scopi civili edumanitari, il suo nome e l opera sua sono ricercatee desiderate. Dritto nell' animo e nella mente, comenell' aspetto esteriore, Egli non sarà soltanto uncontabile, animatore di cifre, ma un cuore, congenerosità ampia e serena.

Arda Fucila. Modesta e coltissima signora,vero simbolo di gentilezza e d' intelligenza tuttatoscana.

Per la prima volta, se non erriamo, Ella è chia-mata a far parte del Consiglio d' un' Associazionecittadina, ove rappresenterà, senza alcun dubbio,una forza viva e feconda di bene.

Ne siamo tanto più certi perchè di Lei potrebberipetersi: noblesse oblige. La neo - eletta è, infatti,figliuola di Renato Fucini.

Ferdinando Gite•ardi. Medico insigne, chea Pisa tutti conoscono ed amano, è uno dei piùsicuri amici della scuola.

Un innato buon senso e una cultura ricca evaria - egli è anche un appassionato studioso diopere pedagogiche - rendono il suo consiglio pre-ziosissimo ogni qual volta una questione scolasticasi agiti e debba venir risolta.

Assessore della Pubblica istruzione, lasciò largatraccia della sua attività e dispose la costruzionedel maggiore edificio scolastico cittadino - la scuolaNiccola Pisano - che ebbe poi il giusto e meritatoonore di inaugurare, con un discorso memorabile.

In quel discorso forbito ed elegante - che ilComune volle dato alle stampe - vibrano 1 af-fetto che Ferdinando Gherardi ha per la scuolapopolare, la sua ammirazione per l' opera dei mae-stri, la sua tenerezza per i fanciulli, che rappre-sentano le nostre gioie più pure, le nostre speranzepiù liete.

Alberta Marziali. È stata l' insegnante diquattro quinti delle donne pisane viventi in questoinizio di secolo. Dopo trentacinque anni di lavoroassiduo nelle scuole del nostro Comune, ha iniziatoora il suo periodo di apparente riposo come ispet-trice dei lavori femminili. Un cuor d' oro, sottouna scorza un po' rude, è stata sempre con l'avan-guardia dei maestri, non tanto per reclamare di-ritti quanto per ricordare ai giovani che la scuolaè sacrificio e dovere.

Da molti anni è insignita della medaglia deibenemeriti della Pubblica Istruzione.

Pasetto prof. Emilio. E tra i migliori in-segnati del nostro Ginnasio II suo nome è statosuggerito dai suoi ottimi.... precedenti in materia dibeneficenza scolastica. Per moltissimi anni il pro-fessor Pasetto ha dato l' opera sua ad un sodaliziodi educazione popolare dovuto alla iniziativa citta,dina: la scuola domenicale per le figlie del popolo.

Arturo Pasguini. Non ha titoli da premet-tere al proprio nome e cognome: Iegli è un semplicee modesto calzolaio. Nel Consiglio del Patronatodeve portarvi la voce e esperienza del popolominuto e gramo.

Per taluni, sarà valutato assai meno di unquattrinaio discolo e vagabondo. Per noi la sem-plicità e la modestia, il lavoro, la rettitudine e ilsenno sono valori morali che nessuno potrà maionestamente disprezzare o avvilire. E Arturo Pa-squini li ha tutti e li armonizza col senso praticodella sua vita.

Maria Zerboglio. È una buona e distintasignora, che volendo un gran bene ai suoi bimbisente di doverne anche prodigare a quelli degli altri.Da diversi anni, per questo vizio - virtù, attendecon amorosa cura, nella sua qualità d' ispettrice eproeveditrice, agli « Asili Infantili di Carità » e fu

- nei tempi migliori del Patronato - tra le socieoperose del benemerito sodalizio. Una buona signora,insomma, che tenta di fare del piccolo... socialismo,come suo marito tenta di farne del grande, proba-bilmente-. con -minor fortuna e a più lontanascadenza.

TESTE e TASTII Mille.Per gentile invito della Direzione del R. Conserva-

torio di S. Anna, il chiaro prof. Alberto Niccolai, pre-sentato con belle parole dall' avv. Amerigo Lecci, hatenuto giovedì scorso una dotta conferenza su • I Millenei canti e nella storia a. Bella, interessante, merita-mente applaudita per la forma elettissima, per il sen-tito entusiasmo e per la perfetta conoscenza dell' argo-

mento, a me parve non una lezione - come dir volleI' egregio professore - secondo i limiti e gli ordiniassegnati dal Ministero, di sussidio alla istruzione ededucazione civile, sibbene uno studio nuovo e profondo

che sta a dimostrare ancora una volta con quale ardoreegli si occupi delle glorie nostre patrie. Il brillanteconferenziere, di frequente interrotto da applausi, fualla fine del suo dire vivamente complimentato.

Il pubblico.L' ampio salone del vecchio Conservatorio, bene

addobbato per l' occasione, fra il verde delle piante ei festoni e le bandiere multicolori, in mezzo a cui ri-fulgelva un busto del Gran Generale, attorniato da benpochi superstiti che, come il Prode, sostennero trava-gli e conseguirono gloria, presentava l' aspetto dellegrandi solennità. Associazioni e autorità, dame e gen-tiluomini in gran numero, accoglieva la bella salama la folla maggiore, la folla bella, che infondeva unanota di gaia festività, era composta delle convittricie delle alunne dell' Istituto Carducci, recatesi a ren-dere gradito omaggio al loro ben, amato professore.E con gentile pensiero, dopo la geniale conferenza,esse vollero regalarlo di due splendide corbeilles difiori, sommamente grate per le belle parole d' incita-mento e di sprone all' alto ufficio, loro imposto nellavita.

L' abitazione dell' uomo.Lunedì scorso su questo tema, in una sala del R.

Conservatorio di S. Anna, la signorina Emilia Pezzettidisse una erudita conferenza illustrata da proiezioni ; esi ebbe applausi e congratulazioni.

Fidanzati.La gentile e simpatica signorina Matilde, figlia del

noto industriale cav. Francesco Silvi si è fidanzataufficialmente in questi giorni col distinto ufficiale Giu-seppe Tognini di Pistoia, comandante di territorio nelCongo Belga.

Rallegramenti ed auguri ai giovani e felicissimisposi.

Sponsali.Si sono celebrati l' altro giorno a Palaia in mezzo

alla più lieta espansione del paese: il dott. AngioloBruschi condusse sposa la bella e gentile signorinaItalia Terreni, figlia del Segretario di quel Comunesignor cav. Terreni.

Furono testimoni al Comune, dove funzionò daufficiale di Stato civile l' assessore Guidotti, i signorinobil uomo cav. Augusto Del Frate - Ferrini, il cav.avv. Antonio Giraldi, il dott. Figlinesi e il dott. Gaz-zarrini. -

In casa Terreni fu servito un rinfresco sontuoso,rallegrato da numeroso concorso di invitati e da unabuona serie di brindisi scoppiettanti di festività.

Agli sposi, ai quali sorride l' amore in tutta la suapiù dolce serenità, mando gli auguri più fervidi di ognibene.

Ancora.Ieri l' avv. Vito Ardito condusse sposa la bella

signorina Pia Bertellotti di Porta a Lucca ; e furonotestimoni all' atto i signori prof. A. Pozzolini e G.Michelazzi per lo sposo e cav. capitano Ernesto Ta-vaini e Armando Iacoponi per la sposa che era elegan-tissima nell' abito di faille bianco stile impero confe-zionato dalla brava sarta signorina Brucioni.

Doni molti e di valore, fiori in gran copia, ed au-guri a profusione.

Agli sposi, amici cari e buoni, augura anche il« Ponte a- tutte, tutte le felicità.

Rispetti toscani.Ecco altri rispetti, scintillanti di semplicità, del

simpatico Birga.

L' anonimo biglietto ch' hai mandaloal mi' Beppino, lo conservo io;P hai scritto te, me l' hanno assicurato,tentando d' infamare P onor mio.

Ma un giorno o P altro, un dubitar, carina,tornerà fuori quella letterina...

Tornerà fuori, un giorno, inaspettata,per darti la lezione meritata!

S' eri del damo tuo così gelosa,perché bellin bellino mi facevi?Parei l' amica mia più affettuosamentre tant' odio 'n core nascondevi/..

Ma fortunatamente, bella mia,ognzen sa quanto costi e chi tu sia...

Ricorda, dunque, 'l detto proverbialeche dice: < Pensa a mal chi fa del male!.. »

Sciarada.Sta sul primo il gagliardo totale,

Noncurante di stenti e fatiche,E alle genti che vengono amicheDà, Cortese, il saluto ospitale.

Ma se venga chi l' anima intesaAbbia a fare qui prede od offesa,Egli allora sa farsi tremendoUn terribil secondo ruggendo.

Spiegazione della precedente sciarada incatenata:.Basilica - Licata - BASILICATA

Per finire.Una erudita signora americana fece osservare ad

un celebre scrittore che nel suo ultimo dizionario egliaveva completamente e giustamente omesso tutte leparole sconce e disoneste.

- Le avete dunque cercate tutte! - rispose sor-ridendo maliziosamente il professore.

La Lega Nazionale contro la MalariaAlla adunanza della Lega NanionFile contro

la Malaria, che ebbe luogo in Roma giovedì scorsopresieduta dal prof. Guido Baccelli, presero parteil senatore Golgi, il senatore Mele, i proff. Gosio,Gabbi, Giuffrè, Trambusti, Castellino, ing. Vil-laresi e molti altri, oltre ai proff. Lustig edon. Queirolo degnissimi rappresentanti della To-scana dei quali quest'ultinio comunicò la costitu-zione di un Comitato region. toscano provvisoriopresieduto dal .prof. Di Vestea e la prossimagrande adunanza a Grosseto per il 15 maggioaffine di costituire definitivamente il suddettoComitato colla elezione delle cariche. Parlò quindiil prof. lLustig. sul lavoro che ha fatto e farà ilComitato regionale toscano. Si stabili di adottaresenz' altro l' indirizzo da seguire dalla Lega vo-tato dal Consiglio Superiore di Sanità e di fon-dare un giornale contro la Malaria coi relativiuffici.

Agli scienziati e filantropi che hanno così no-bilmente iniziato il programma della umanitariaistituzione, tutti i cittadini mandano una parolagenerosa di plauso e di incitamento.

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Il nostro amico e vecchio collaboratore maestroMassimo Nicoletti ci ha mandato un articolo sullaquestione scolastica nei riguardi della graduatoriatesté approvata dal Consiglio Provinciale scolasticoe sulla disorganizzazione dell' ispettorato circonda-riale,. ma con grande nostro dispiacere dobbiamo

amico non concedere ospitalità per la vivacitàcolla quale son fatti apprezzamenti su uomini esu cose.

Per il vero dobbiamo aggiungere che contro leirregolarità della graduatoria e contro il disservizioscolastico il Ponte ha già detto le sue impressioni.

Alla Sapienza.AlP Istituto anatomico. - Lauree. - Libere

docenze.

Martedì scorso, il chiaro prof. ,Guglielmo Ro-miti tenne, all' Istituto Anatomico della nostraUniversità, una lezione straordinaria di Antro-pologia generale, su • Il cranio umano studiatodal punto di vista antropologico » . Fu molto ap-plaudito. •

Hanno conseguito la laurea in giurispru-denza, con lusinghiera votazione. i signori: Ber-tini Giuseppe, di Livorno, CCM la tesi : • La vio-lenza nei negozi giuridici »; Gaddes Vincenzo, diFirenze, con la tesi • Il dominio dell' aria e ilregime giuridico degli aereostati » ; Petrillo Al-fredo, di Benevento, con la tesi: . SepolcroChiesa. Azidue di manutenzione contro atti delrappresentante della Chiesa »; Saladini Sabadino,di Firenze, con la tesi: • Lo stato giuridico delleTrade - Unions inglesi » . Rallegramenti.

);( Il dott. Filippo Neri, aiuto all' Istitutod' igiene della nostra Università, ha tenuto lalezione di prova per il conseguimento della liberadocenza in « Igiene e Polizia sanitaria », svol-gendo ampiamente e dottamente il tema: • Ca-nalizzazione cittadina ». Pure di questi giorni,hanno conseguito la libera docenza in « giuri-sprudenza » in materia di Scienza dell' ammini-strazione e Diritto amministrativo: il dott. SilvioTrentin, con la discussione della tesi: • Forzaobbligatoria delle decisioni delle sezioni giurisdizionali del Consiglio di Stato e loro rapporticon le decisioni di altre autorità giurisdizionalie con la lezione di prova su • I rapporti fra ildiritto penale e il diritto amministrativo a; e ildott. Aldenciro Campodonico, con la discussionedella tesi: • Le varie forme di associazione co-munale a e con la lezione di prova su: .L'azionedello Stato nei conflitti fra capitale e lavoro ».Congratulazioni vivissime.

RUBRICHETTA UNIVERSITARIAPluralia. - E uscita, di questi giorni,

la nuova Rivista letteraria, scientifica e artistica• Pin/alla », accolta con generale simpatia. Adessa, cui è assicurata la collaborazione preziosadei migliori scrittori e delle più note scrittricid' Italia, giunga l' augurio nostro di prospera elunga vita.

Gita d' istruzione. - Giovedì mattinamolti studenti della nostra scuola universitariad' agraria - per la maggior parte laureandi -e alcuni professionisti, guidati dal chiaro prof.comm. Girolamo Caruso e accompagnati daiproff. Leoncini e Corsini e dall' economo Zacca-gnini, fecero partenza da Pisa per una impor-tante gita d'istruzione. Dopo brevi soste a Gros-seto, Roma, Napoli, Messina, si tratterranno per

alquanti giorni a Palermo e in altri luoghi dallaSicilia, allo scopo di studiare praticamente da

vicino le condizioni della cultura e della produ-zione agricola in quei paesi.

Visita d' istruzione. - Domani, sotto laguida dell' on. prof. Adolfo Zerboglio, gli studentidi giurisprudenza si recheranno a visitare l' im-portante Riformatorio Governativo di S.Silvestro,a scopo di istruzione pratica così necessariaagli studi di diritto penale.

Cronaca ScolasticaL' assunzione in servizio dei maestri assistenti. - Il

Congresso dell' Unione Magistrale Nazionale.Il Bollettiuo della Sezione magistrale pisana.

Il Consiglio scolastico provinciale ha appro-vato la nomina degli insegnanti assistenti, fattain base alla graduatoria di cui il nostro giornalesi è occupato e si occupa, per amor di veritù edi giustizia.

In seguito a tale approvazione, gl' insegnantistessi sono stati assunti in servizio nelle scuoledel Comune.

Notiamo ancora, per la cronaca di questoconcorso, che il Consiglio scolastico provinciale,a quanto è stato detto e scritto, non solo appro-vava la graduatoria, ma faceva plauso all' ope-rato della Commissione esaminatrice dei titoli,e biasimava il maestro che aveva avuto t'ordiredi ricorrere contro il capolavoro dei cinque di-rettori !

Vedremo ora se la Commissione consultiva,a Roma, sarà dello stesso parere.

A questo proposito, il Consiglio direttivo del-" l' Unione magistrale nazionale (sez. di Pisa), adu-natosi domenica scorsa, inviava al Ministro dellaPubblica Istruzione il seguente telegramma :

Facendo eco protesta Consiglio comunalePisa, invochiamo da V. E. inchiesta funziona-mento Consiglio scolastico provinciale e Ispetto-rato circondariale, particolarmente nei rapportigiudizi disciplinari e approvazione recente con-corso.

ga"a' ordine dei lavori del prossimo Congressodell' Unione magistrale nazionale è il seguente:

Sabato, 14 maggio, ore 10, seduta inaugurale;ore 15, verifica dei poteri e comunicazioni dellaCommissione esecutiva.

Domenica, 15, ore 9 e ore 15, provvedimentiper la istruzione elementare.

Lunedì, 16, ore 9, Monte pensioni (relatoreMochen); Educatrici d'infanzia (relatore Merendi);ore 15, dimissioni della Commissione esecutivae provvedimenti relativi.

- Martedì p. v. uscirà il primo numero diun bollettino pubblicato a cura della sezionepisana del I' Unione magistrale.

Il bollettino è, per ora, mensile e si intitola«il rinnovamento scolastico » .

S 1=' O P, TNote d' Ippica. (g). - Domenica scorsa alle

Caparinelle moriva imprbvvisamente il vecchioDrumroe dopo avere corso onorevolmente nelpremio Austerlitz per gentlemen riders.

La sua carriera di corse è stata una delle piùlunghe, avendo resistito per più di 10 anni allelotte del turf, dove ha guadagnato oltre 70000lire.

- Quest' oggi in tre diversi ippodromi si di-sputano tre grandi prove classiche interessantis-sime. A rnilano il Grande Steeple Chase interna-zionabs; a Roma l'Omnium e a Firenze l'Handicapdell' Arno. Alle tre importanti prove è assicuratoun buonissimo .putnero di partenti.

- Dopo la corsa fatta nel Derby è stata moltocommentata la sconfitta di Carducci nel premioGlengarry dove fu battuto da Viravilla. Sambarha ottenuto invece una buona vittoria su Giginotenuto in gran conto dalla sua scuderia.

SE■O-NCI

Premiazione delle Gare Domenicali.Gara del 17 Aprile 1910.

SEZIONE PRIMA. - Tiro delle sagome. 1. Pre-mio, medaglia argento 1.° grado, Ghezzi Guido(sag. 8). - 2. Premio, id. 2.° id. Bechini Carlo (6). -3. Premio, id. 3.° id. Supino avv. Mario (4).

SEZIONE SECONDA. - Serie limitate. Tiratoridi prima categoria: Zeppino Guido, med. argento2.° grado (punti 109). - Tiratori di terza cate-goria: Gerard Ugo, med. rinascimento argento2.° id. (102). Supino avv. Mario, med. argento3.0 id. (93). Caprili Corrado, id. 3.° id. (91). - Ti-ratori di quarta categoria: Fucigna Gino, med.oro 3.° id. (91). Gadducci Umberto, med. argento1.0 id. (78). Caprili Saffo, id. id. (76). MagginiCaffiero, id. 3.° id. (73). Poli Giulio, id. id. (72).Berrettini Ivan id. id. (72).

SEZIONE TERZA. - Campionato Domenicale.1. Premio, medaglia oro 3.° grado, Ascarri Ruffo(punti 107). - 2. Premio, med. argento rinasci-mento, 1.° id. Riccetti Carlo (97). - 3. Premio,id. id. 2.° id. Savi ozzi Ugo (95).

SEZIONE QUARTA. - Rivoltella o Pistola. 1.premio, L. 12, Ascani Ruffo (punti 112) - 2. Premio, L. 10. Simoncini Ugo (105). - 3. Premio, L. 5;1

Riccetti Carlo (99).

Per la festa delle rose.Sua Maestà la Regina Elena ha inviato al Corni- -

tato per la c festa delle rose un ricco dono : due lot-tatori in bronzo, due belle e vivaci produzionidartisti-che.

Il dono è cospicuo e rivela la bontà della Gentileche è nella pietà e nell' amore esempio a tutte le donned' Italia.

,,,y.„42.:2Lidu.z.....,,,,..-,„Erzgiwattemir.zrmagilosogormunkr~ffluo9t~: , rmireig~

Pasquale ved. 34 con Bertini Angusta nub. 19 celibiOrsucci Oreste 23 con Palla Gemma 23 celibi —

Pignero D. Gustavo 38 con Malfatti Margherita 22— Bagnoli Angiolo 27 con Giachetti Elettra 26 celild— Genovesi Gelsomino 22 con Delli Anginla 17 celibi— Giannini Nello 23 'con Frediani Fanny 20 celibi —Banchelli Rotando 24 con Ghignola Armida 22 celibi.

MORTICavallini Gaetano ved. di anni 83 — Gagliardi

Olinto ved. 62 — Virgili Ranieri ved. 80 — Monte-fiori Anna ved. Belluotnini 70 — Bianchi Mania ved.Sardelli 79 — Adami Elisabetta ne Di Bricchi 58 —Amichini Isola ne Salvadori 46 — Cianelli Mariannannb. 67 — Boceaccini Aurelia ne Pasquini 67 —Galli Angiola ne Testai 30 — Cerri Carmina ved.Petri 62 — Foresti Gemma nub. 19 — GabbrielliniIsola nub. 55 — Nistri Isolina ved. Bozzi 70 — DerniElvira ved. Beccarini 80 — Tessieri Amelia ne Gua-landi 63 — Tonini Diana intb. 22 — Bernardini Santi85 — Filippelli Giulia 7 — Raglianti Pasquale ved.89 — Marini Odoardo ved. 30.

Sotto i cinque anni : maschi 4 femmine I.

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Panetteria Viennese !cilia Bini

La diversità dei limiti di caccia fra provinciae provincia (anche per distanze trascurabili come

ad esempio fra quella di Pisa e di Lucca) è statagià itniversalmente condannata, ed anche il nostro

giornale ha avuto occasione più volte di richiamare

, l' attenzione pubblica sull' argonzento. Siamo d' ac-

. cordo che i limiti debbono essere più logicamente

li _.e più tecnicamente • stabiliti,. ed il progetto riparerà;•cost ad un ingiustificabile inconveniente.

, :. Ma anche alt aumento della tassa siamo faro-' revoli se veramente servirà ad una epurazione della

classe dei cacciatori e se varrà a proteggere i di-ritti di caccia in modo più. decoroso, se non piùsevero.—

Su e giù per la Provincia.

—..4*~~11111»atiiijotiatb~t.

Cronaca VenatoriaLa nuova legge sulla caccia.

Il Ministro dell' Agricoltura on. Raineri haintenzione di preseti , are all' approvazione della

Camera un progetto legislativo sulla caccia.Questo nuovo pregetto determinerà per ogni

regione i limiti della caccia sottraendo ai Consi-

gli provinciali tale facoltà legislativa e segneràun aumento della tassa per il permesso ai caccia-tori, anniento resosi necessario per fronteggiare

le nuove spese dirette ad instaurare un effettivomiglioramento in tutti i servizi cinegetici.

Ancora promesse di lavori.Bagni San Giuliano. (22). [Ntccouirm ]. — Mer-

coledì 20 corrente furono fra noi i sienoriMarenelii e Mascheroni della Società affittuaria delleRR. Terme, il direttore prof. Barduzzi ed il sig. Pe-trolini direttere dell' Albergo la t Sovrana ai di Livorno.Tutti questi signori riconobbero la necessità urgentis-sima di alcuni lavori, ma data la iistrettezza deltempo (siamo già a Maggio) decisero di rimandarli aNevembre. Speriamo che a Novembre si inetta giudizio;perchè così glieinni passano e.... I affittuario fa le vistedi non avvedersene. Il paese che è afflitto del bacillodella insensibilità e dorme sonni saporiti poche volteturbati da sussulti di un' ora. è veramente accasciato.Esso non ha più fiducia in un risorgimento qualsiasidelle sue Terme riputate e gloriose ed è in balia deilunghi promettiteli. Ma fino a quando ?

Un mercato di cereali e di bestiame.Cainpiglia Marittima. (22). [ TIR.90 ]. — Alla

Venturina vi fu Domenica un convegno importante diagricoltori possidenti, agenti e mezzadri, presiedutodell' ing. Lorenzo Del Mancino ed a cui presero partele notabilità del paese: il Sindaco cav. Andrea DelMancino, il dott. Cesare Merciai presidente iel Con-'terzi° antidacico, il nobil giovane Ernesto Getti - Lega,il dott. Giulio Merciai, il dott. Landucei tecnico agra-rio dei signori Buschi, il consigliere comunale signorBettini, i signori Barsotti e Bagni, il sig. Ferrucciagente dei fratelli Merciai, il sig. Niccolò Angiolini,direttore del Magazzino Cooperativo, gli agenti delconte Giuli e del sig. Carlo Boldrini, il Segretario delComune sig. Baschiei i, ed un numero infinito di pos-sidenti.

L' ing. Del Mancino, che è l' anima di questi con-vegni, un mereviglioso organizzatore ed un intelligenteesecutore, parlò ai convenuti della utilità dell' impiantodi un mercato di cereali e derrate (con copertura inferro, magazzini di deposito e bureau per i contrattied i pagamenti) e l' impianti) fu approvato, e fu auto-rizzato l' acquieto del terreno per lire quattromila.

La riunione deliberò inoltre di indire un mercatosrt timanale di bestiame da ingrasso e discusse le pra-tiche per la costituzione di una Società di assicura-zione mutua contro la mortalità del bestiame.

L' attività ilei nostri agricoltori, ben diretta edincoraggiata (e l' ing. Del Mancino è veramente un'eseinsio di operosità per il bene dei nostri paesi) daràbuoni frutti; e le iniziative alle quali si appresta senogia un indice del progresso agricolo e industriale acui il Campigliese dà le migliori sue energie.

Lavi. (20). [D. A. MI. Servizio Postale. — Dalsig. Meini cons. Comunale e cone. della Carriera diCommercio è stata interessata la nostra Giunta Comu-nale, perchè essa domandi alla Direzione delle Postedi Pisa il ripristinamento del servizio del Pedone traLari e Cristiana Alta, servizio d' importanza massimapel paese nostro e pel Comune, che vedrebbe riallac-ciate le dirette comunicazioni con Casciana, Bagni S.Ermo Ceppeto e Porlaselo con vantaggio del commer-cio e della sollecitudine della corrLipondenza. Non dabitiamo che la cm. Direzione farà buiei viso a questarichiesta dell' Amministrazione Comunale.

— Via d' accesso alla Ferrovia a Pontedera. —Siamo lieti di sapere e di render noto che liel pianodi riordinamento stradale di Pontedera è compresa unavia d' accesso alla stazione dalla parte delle colline diLari e di Peccioli i via che sarebbe in seguito comple-tata da una passerella pel passaggio de' viaggiatoriall altro lto. Pontedera dimostra così di riconosceregli interessi di una gran parte delle popolazioni, cheSi recano alla sua stazione, come queste del resto sipreoccupano degli interessi di Pontedera. Tale recipro-cità è di buon augurio.

Il bilancio di una Cooperativa.s. Prediano a Settimo. (21) [ RICCARDO —

Società anonima cooperativa di produzione e lavorofra gli operai terrazzani e viuratori di Settimo. —Bilancio al 31 dicembre 1909, approvato dati' assem-blea dei soci del dì 29 marzo 1910.

Capitale sottoscritto n. 187 azioni di L 10 l' unaL. 1870,00. — Capitale versato L. 1613,00.

Attivo. — Contanti in cassa L. 66,00. Saldo aversare in conto azioni L. 257,00. Crediti verso i socie uffici pubblici L. 4035,72. Crediti per lavori eseguitie non liquidati L. 14259,76. Valore mobili e attrezziammortizzati 4 per cento L. 804,58. — Totale atti-vità L. 19423,06

Passivo. — Capitale n. 187 azioni sottoscritte aL. 0 l' una L. 1870,00. Capitale per ripartizione utilidi altre gestioni L. 106,32. Fondo di riserva L. 482,39.Creditori: Comitato paesano e diversi soci L. 3600,00,Consorella di Vicarello L. 1908,81, Tetzi per cambialiin corso L. 4300,00. Salati da pagare ai soci per la-vori in corso L. 3050,26. Utile netto della gestioneL. 4105,28. — Totale passività a pareggio L. 19423,06.

Ricavi. — Importo di lavori eseguiti per conto diuffici pubblici L. 72169,14. Entrate diverse L. 274,34.— Totale ricavi L. 72443,48.

Spese. — Salari ai soci L. 57931 53. Assicurazioneinfortuni sul lavoro L. 1569,00. Materiale L. 2373.47.Interessi cambiari L. 576,98. Trasporto materiale eutensili L. 371,84. Compensi al personale tecnico eamministrativo L. 1058,13. Spese per i contrattiL. 1312,66. Fitto di locali L. 196,00. Stampati e can-celletia L. 115,36. Gite L. 86237. Spese postali e te-legrafiche L 101,22. Ingredienti e perdite all' AlbereseL. 1374,71. Spese diverse L. 461,41. Ammertizzaméntomobili 4 per cento L. 33,52. Utile netto della gestioneL. 4105,28. — Totale a pareggio L. 72443,48.I I sottoscritti dichiarano che il presente Bilancioè conforme al vero.

.11 Presidente Il SegretarioPRECISI RICCARDO CAPPELLINI PRIAMO

I Sindaci: BETTI ARTURO, CATOLA ANOIoLO

e TORpRI RAG. GINO.

VII Congreoso degli Allentori della Regione ToscanaNei giorni 29, 30 e 31 del p v. Maggio avrà

luogo in Pisa il V11. Congresso degli allevatori dibestiame della Regione Toscana.

Sono specialmente invitati al detto Convegnoi rappresentanti dei Comizi Agrari e delle SocietàAgrarie e Zootecniche, delle Scuole Agrarie, etutti, gli allevatori di bestiame della Regionesuddetta. I rappresentanti di qualsiasi altro Isti-tuto o Corpo morale della Regione, possonoquando lo desiderano, essere ammessi fra i mem-bri effettivi del Congresso.

In occasione del Congresso e della MostraZootecnica di Pisa, verranno effettuate delle gite.

Il Comitato Esecutivo ha sede nella nostracittà presso il Comizio Agrario.

"Fra parrucche e 0-i6wsAl Rossi. — [Suturi]. Giovedì 28 e Venerdì

29, la. primaria compagnia drammatica FEeituecto(4euavareeia, darà V /rigano di Ettore Moschinoe Cagliostro, del nostro concittadino Enrico No-velli (Yarnbo). Due splendidi lavori interpretaticon arte squisita dal Garavaglia.

CONCERTI GRATUITIOggi, domenica, sotto le Logge di Banchi

dalle 17,30 alle 19, la, musica del 22° regg. Fan-teria eseguirà il seguente programma :

1. PAGLIANI. – Marcia Argentina.2. AUBER. – Fra Diavolo, Sinfonia.3. Rosone'. — Barbiere di Siviglia, Fantasia.4. VERDI. – Don Carlos, Atto III.5. Beenmeerr. — Moine, Valse Boston.

Giudici, Giudizi e GiudicatiProcuratori. — Nell'elenco dei nuovi pro-

curatori approvati all'esame di abilitazione pressola Corte d' Appello di Lucca si trovano i signori:Pier Giovanni Adami, Aldo Ascoli, Astolfo Bar-reco, Giulio Bertini, Dino Borri, Alberto Luc-chesini, Gaetano Pacchi, Andrea Piegaia, CarloPuccini e Giuseppe Soldaini di Pisa. — A tuttirallegramenti per il titolo conquistato ed auguridi successo nella carriera che intraprenderanno.

Biciclette Etruria - Monteechi 1910Abbiamo avuto occasione in questi giorni di

vedere le biciclette Etruria Monteccht 1910, edabbiamo constatato come esse si mantenganosempre all' altezza della loro fama. Trattasi diun tipo di bicicletta popolare, solidissima, elegan-te, garantita per tre anni, tale insomma da nonconfrontarla nemmeno cogli altri tipi di biciclettaa buon prezzo che inondano il mercato.

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Nuove Terme di montecagn; Acque di prodigiosa11111 efficacia per tutti i

disturni della digestione e le alterazioni del ri-cambio materiale. — Preferire le Acque od i Salidelle Tamerici. — Diffidare delle contraffazioni dinomi e di etichette. — Onorificenze : Gran PrixS. Louis 1904. — Gran Prix Liegi 1905. — GranPrix Milano 1906.

FL. Piè del PonteAviazione. — Sono annunziate come pros-

sime le esperienze del biplano Rossi, costruitonell' arsenale della Spezia; e si dice che sarannoeseguite 'nella tenuta di San Rossore.

Cavaliere. — Il nostro compaesano (è natoa Pisa ed a Porta a Lucca) dott. Fran-esco Sbrana,medico da molti anni a Monastir in Tunisia dovegode grande riputazione oltre che di professio-nista anche di letterato e di esteta, e dove haricoperto e ricuopre uffici altissimi come quellodi Presidente della sezione della « Dante Ali.ghieri », è stato nominato cavaliere dell' Ordinedella Corona d'

Al cav. dott. Sbrana, che all'estero fa ricor-dare con onore il nome della patria, mandiamotante affettuose congratulazioni.

Associazione Nazionale pel Movimentodei Forestieri. — L' assemblea generale na-zionale dei Delegati dell' Associazione MovimentoForestieri è convocata in Roma per il giornoquattro maggio 1910 alle ore 10 per la relazionemorale e finanziaria, per il bilancio di previsionedel 1910, e per alcune modificazioni allo Statutosociale.

Un Inventario. — Lo stimatore signorGuido Guidotti è stato chiamato a far la stimadel corredo della Venerabile Arciconfraternita. diMisericordia.

Ci rallegriamo col nostro amico a cui unIstithito così importante, come la nostra Miseri-cordia, ha commesso si delicato incarico.

Medici a Casciana. — Oggi un gruppo dimedici della nostra città, con alla testa P illustreprof. Carlo Fedeli, si recherà a visitare le cele-brate terme dei Bagni di Casciana. Del gruppofaran parte i professori Torri, Annan e Piori, ildottore Adorni - Braccesi ed altri. e saranno ri-cevuti dal direttore delle Terme cav. dutt. Fair-man e dal vice - direttore dott. Navarini.

Alla Trento e Trieste ». — Giovedì serail Consiglio tenne adunanza allo scopo di prov-vedere all' attuazione dei deliberati del VI Con-gresso; e si occupò quindi dell' eremissione dinuovi soci e della commemorazione solenne del29 Maggio 1848.

ino Baldassari di Pisa cerca occupazioneMI in qualità di Agente presso Ditta Commer-ciale; ottime referenze, scrivere presso la nostraAmministrazione.

Per i minorenni delinquenti. — Ad ini--ziativa del chiarissimo prof. Gabriele Napodauo,di magistrati, di professori e di avvocati cospicuiche compongono ora il Comitato provvisorio, siprovvede lilla costituzione della Società controla delinquenza dei minorenni.

Oggi, alle ore 10,30 nel salone del Circolo degliimpiegati il prof. Napodano farà evidente il finenobilissimo della istituzione; ed allo stesso scopo

avv. Wasingthon Chierici, sostituto procura-tore del Re, terrà una conferenza illustrativa.

Dimissioni. — Il prof. Vittorio Fanucci, di-rettore deila scuola femminile «Giosuè Carducci'ha presentato le sue dimissioni dall' ufficio. Datala serietà di queste dimissioni, è da augurarsiche questa volta il Consiglio Comunale vogliaindursi ad aprire il concorso a cui certo nonmancherebbero di prender parte dei giovani de-gnissimi per studi, per ingegno e per cultura.

In MANINA di PISA per affitti di Villini eQuartieri ammobiliati, ri-

volgersi al sig. SILVIO CAVAllANI presso all' Uf-ficio Telefonico.

La Comissione per le Cliniche. — Mer-coledì si riunì la Comissione che amministra ilfondo delle Cliniche del nostro,Ateneo (il Sindacogr. uff. avv. Giuseppe Glambini, il Rettore gr.Uff. prof. David Supino e il Presidente del Consigliodi Amministrazione dei R. R. Spedali cav. CesareFrauceschi) e prese ragguardevoli deliberazionitrattando specialmente della questione che vertefra Governo ed Ospedale.

Alle Società Riunite 'di beneficenza. —Oggi avranno luogo le elezioni del Consiglio Di-rettivo; e le operazioni elettorali si terranno dalleore 9 alle 16 all' Asilo principale di città; le Se-zioni voteranno rispettivamente alle loro sedi.

La Scuola musicale della filarmonica.Oggi alle ore 16, nel Teatro Rossi gli alunni diquesta Scuola daranno l'annuale esperimento. Gliallievi che eseguiranno un importante programmariceveranno il premio della loro diligenza e delloro profitto.

A titolo d' onore ricordiamo gli insegnantidella scuola che sono: il maestro Angiolo Barghini(direttore) il m.° Ugo Bianchi (archi), il ni.° UgoVanelli (legni), il m.°Alessandro Nuccorini (ottoni)ed il m.° Rosario Aloi (teoria e solfeggio).

• di Giacinto Borsò PiazzaPremiataMacelleria delle Vettovaglie presso ilNegozio Fiaschi. — La macelleria, oltre la carnesquisita di manzo, vende a buon mercato vitelladi latte di qualità finissima.

Concorso ippico di .Pisa. — Le iscri-zioni al concorso si chiuderanno il giorno 8 Mag-gio; il concorso avrà 3 categorie: La 1. (gara dipercorso velocità) con L. 850 di premio per ca-valli di ogni razza e paese ; la 2. (gara di per-corso precisione) con L. 1050 di premio per ca-valli come sopra ; la 3. (gara di percorso - preci-sione) con L. 600 di premio « dono delle patro-nesse per cavalli che abbiano preso parte alconcorso nelle precedenti categorie e non abbianoconseguito primi e secondi premi.

Il comitato ordinatore è costituito (lei signoricav. N. Ranieri Ten. col. del 7. Artiglieria, conteGiuseppe Giuli, Nobil cav. uff. Paolo Traxler, E.Bianchetti Ten. 7. Artiglieria, I. Maggiori tetp. 7.Artiglieria ; e cav. uff. prof. Fogliata e G. Fer-rini rappresentanti il Trotter.

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perrucchieri. — Nell'adunanza di Giovedìsera i perrucchieri approvarono il consuntivo1909; deliberarono di tener chiusi i loro negoziDomenica 1. Maggio per la festa dei lavoratorie Lunedì 2 Maggio per la chiusura d' obbligo.

Il bilancio consuntivo si è chiuso con un attivodi L. 645; e di ciò ci rallegriamo col Consigliodirettivo dell'associazione dei parrucchieri sempreattivo, solerte e coscienzioso.

STATO CIVILEdal 16 al 22 Aprile 1910.

NASCITE.Maschi 9 — Femmine 21 — Nati morti 3.

MATRIMONIGarzella Ponto di anni 25 con Giorgetti Clelia

celibi 29 — Galli Giuseppe 24 con Berretta Joie 24celibi — Renzoni Pirro 22 con Neri Elena 19 celibi— Gini Francesco 23 con Bardelli Maria 20 celibi —Selnyi Gino 23 con Vaselli Arbilia 21 celibi — Pa-squinelli Raffaello 40 con Masoni Amelia 34 celibi —Niccolai Oreste 23 con Carlesi /ligia 20 celibi — ColiEzio 24 con Vaglini Duilia 20 celibi — Giannessi

'001.'litilifilligtWifffinilate,tirlagitT,,,,Mting~ell~fireTffeent"reellygiritilir~tefiteelegzejefearreezetigggegee'reeppeeeeteregeaeatereeereleeeemienientiaeeree—Terere757.7'eereeeeteirreerreeitemit~e~e 'reetetervelealrleea`"Mi=enWigF.C.1:

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80110 pregati di intervenire alla assemblea cheavrà luogo oggi Domenica 24 aprile, ad ore 15,nei locali del Museo Civico per trattare il se-guente ordine del giorno : Comunicazioni; Con-suntivo 1909; Proposta di nomina a Socio t ene-merito. Proposte di voti diversi; Elezione delConsiglio Direttivo.

Trascorsa un' ora da quella sopra indicatal' Assemblea passerà in 2." convocazione e a norma dell' art. 1.° del Regolamento sarà valida qua-lunque sia il numero degli intervenuti.

Un medico di Pesci«. — Il Consiglio Co-munale di Pescia, alla unanimità di voti, ha no-minato medico di una delle condotte di quellacittà il dott. Filippo Baldaccini, un valoroso pro-fessionista, che studiò con onore alla nostraUniversità, e che era stato classificato primonella terna del Consiglio provinciale sanitario.

Coll' ottimo amico affettuosamente ci ralle-griamo.

il 2.11attaccin o .

Cronachetta Agraria

Vini che intorbirlano e vini che anneriscono.Moltissimi agricoltori della provincia ci

scrivono che i loro vini quest'anno limpidinella botte e nei fiaschi, intorbidano oppureanneriscono, se lasciati esposti all'aria.

Riservandoci di esaminare caso per casodi che si tratti, ecco quanto abbiamo osser-vato finora.

I vini sono affetti generalmente dallacasse: talora unita all'anneriniento perferro. La casse è una malattia dovuta adun fermento chimico od enzina (non unfermento organizzato), il quale si trova nelleuve in dipendenza della stagione.

La cura é alquanto semplice.In un sacchetto di garza o di tela rada,

fatto a budello, in modo che possa passaredal cocchiume della botte, si introducono8 grammi di metabisolfito potassico e da 60a 100 gr. di acido cilrico, secondo la gra-vità della malattia. Questo sacchetto sisospende nel vino, nel terzo superiore dellabotte, legandolo con uno spago al tappo disughero.

Dopo una settimana, le sostanze si sonosciolte nel vino e diffuse per esso, cosic-chè se ne può operare il travaso e il tra-sporto senza tema di alterazioni, essendodistrutto il fermento.

Di effetto sicuro sarebbe anche il riscal-damento del vino a 65°- 70°, fuori del con-tatto dell'aria (pastorizzazione): ma nontutte le cantine possono disporre del mac-chinario occorrente (enotermo).

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