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Norm
aCEI
64-8
Guida alle novitdella Norma CEI 64-8 7 edizioneSoluzioni ABB per gli impianti residenziali
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Prodotti per linstallazione civileCatalogo di scelta rapida 2011
Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione| 1
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4/922 |Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
Istruzioni per la lettura
Questa guida stata strutturata per migliorare la comprensione della nuova NormaCEI 64-8. ABB ha organizzato questo documento in capitoli, sezioni e paragrafi condelle particolarit grafiche per rendere pi gradevole la lettura. Alcune parti sono in
evidenza rispetto ad altre, ad esempio i richiami normativi sono caratterizzati da unosfondo azzurro e ogni capitolo inizia con una breve introduzione, per focalizzare subi-to lattenzione sullargomento trattato.
L icona qui a fianco identifica il suggerimento ABB e guida linstallatore verso
la scelta del la soluzione migl iore.
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5/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione| Indice 3
Indice
La nuova Norma CEI 64-8 7 edizione...............................................................4La struttura della Norma .................................................................................4Dove si applica ...............................................................................................5I livelli di prestazione dellimpianto elettrico ......................................................6La potenza impegnabile ..................................................................................7I tre livelli dellimpianto: dotazione minima ........................................................8
Dal punto di consegna al centralino................................................................10Il montante ...................................................................................................11La scelta dellinterruttore alla base del montante ............................................13Lapplicazione della Norma nella realizzazione del montante ........................... 15
Il centralino......................................................................................................16La scelta del centralino .................................................................................17Linterruttore generale ...................................................................................19Gli interruttori differenziali ..............................................................................20Il numero minimo di circuiti ............................................................................22La protezione contro le sovratensioni .............................................................23Realizzare il centralino applicando la Norma ...................................................24Cosa cambia nella realizzazione applicando la Norma ....................................31
Dotazione degli impianti..................................................................................34Requisiti per i punti di comando e d i prelievo dellenergia ...............................35Protezione da sovracorrente delle prese ........................................................36
La sicurezza prima di tutto ............................................................................37Requisiti per i punti di comando e di prelievo energia Livello 1 .....................39Requisiti per i punti di comando e di prelievo energia Livello 2 .....................42Requisiti per illuminazione di sicurezza Livello 1 e Livello 2 Appartamento 100 m2.........................................45 Livello 3 Appartamento > 100 m2.........................................................46Requisiti per limpianto videocitofonico Livello 2 ..........................................47Requisiti per dotazioni evolute Livello 3
Funzioni domotiche ................................................................................48
Esempi.............................................................................................................62Livello 1
Appartamento di 50 m2
< superficie 75 m2
...........................................64 Appartamento di 75 m2< superficie 125 m2.........................................66 Il professionista consiglia........................................................................68Livello 2
Appartamento di 50 m2< superficie 75 m2...........................................70 Appartamento di 75 m2< superficie 125 m2.........................................72 Appartamento di Area > 125 m2.............................................................74 Il professionista consiglia........................................................................76Livello 3
Appartamento di 75 m2< superficie 125 m2.........................................78 Appartamento di superficie > 125 m2......................................................82 Il professionista consiglia........................................................................86
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6/924 La nuova Norma CEI 64-8 7 edizione|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
La nuova Norma CEI 64-8 7 edizioneLa struttura della Norma
La variante V3 della Norma CEI 64-8 pubblicata il 31gennaio 2011 con validit dal 1 settembre 2011 harappresentato una svolta importante nella realizzazionedegli impianti elettrici in ambito residenziale. Con lasuccessiva 7 edizione del 2012 sono state apportatealcune ulteriori modifiche sempre per quanto riguardagli impianti in ambito residenziale.
La novit della Norma: Capitolo 37 - Ambienti residenziali. Prestazioni dellimpianto
La nuova Norma CEI 64-8 rispecchia la suddivisione in 7 parti della precedente edizione,aggiungendo per unimportante novit. Si tratta del Capitolo 37 - Ambienti residenziali.Prestazioni dellimpianto, un documento normativo specifico per gli impianti elettrici negliambienti residenziali, che sono di gran lunga gli impianti elettrici pi diffusi, ma riguardo aiquali, fino ad oggi, nelle Norme tecniche italiane non esisteva un preciso riferimento.Per la realizzazione degli impianti elettrici nelle abitazioni si rimandava alle parti esi-stenti della Norma CEI 64-8 (dalla Parte 1 alla Parte 7), di validit generale, applica-bili indifferentemente ad ogni tipo di ambiente: negozi, fabbriche o magazzini.
Limportanza delle prestazioni
Il nuovo Capitolo 37 - Ambienti residenziali. Prestazioni dellimpianto contiene pre-scrizioni e raccomandazioni relative alle prestazioni dellimpianto elettrico, aggiuntive
a quelle relative alla sicurezza indicate nelle parti generali gi esistenti.Con questa edizione della Norma, per la prima volta, oltre agli aspetti di sicurezza, giampiamente garantiti dalle prescrizioni vigenti, vengono anche prescritti, per i nuoviimpianti, requisiti di funzionalit che consentono una valorizzazione qualitativa dellim-pianto elettrico di ununit abitativa.
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7/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione| La nuova Norma CEI 64-8 7 edizione 5
La nuova Norma CEI 64-8 7 edizioneDove si applica
Impianti nuovi
Le prescrizioni del Capitolo 37 - Ambienti residenziali. Prestazioni dellimpianto siapplicano ai nuovi impianti (ad eccezione degli impianti negli edifici pregevoli per artee storia, soggetti al Decreto Legislativo 42/2004 Codice dei beni culturali e del pae-saggio, ai sensi dellarticolo 10 della Legge 6 Luglio 2002, N.37).
Ristrutturazioni e rifacimenti
Le prescrizioni si applicano anche ai rifacimenti completi di impianti elett rici esistenti,eseguiti in occasione di ristrutturazioni edili dellunit immobiliare.
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La classificazione in base alle prestazioni dellimpianto
Nel Capitolo 37 - Ambienti residenziali. Prestazioni dellimpianto stata introdottauna classificazione per livelli degli impianti elettrici nelle abitazioni, in relazione alleprestazioni dellimpianto e al numero di circuiti terminali.Nellambito di applicazione del Capitolo 37 - Ambienti residenziali. Prestazioni dellim-pianto, i livelli secondo cui devono essere classificati gli impianti sono 3; ciascun livel-lo contraddistinto da una dotazione funzionale minima e da una suddivisione minimadei circuiti terminali, entrambe in funzione della metratura dellappartamento. La sceltadel livello prestazionale oggetto di accordo fra committente e impiantista/progettistaed consigliabile che sia riportata nella documentazione allegata alla Dichiarazione diConformit alla Regola dellArte rilasciata dallimpresa installatrice (ai sensi del DM
37/08).
Il primo livello quello base, obbligatorio per la conformit dellimpianto alla Nor-ma CEI 64-8. Questo livello di base garantisce allutilizzatore un impianto non solosicuro, ma anche con un livello funzionale sufficiente.I livelli due e tre, non obbligatori, hanno lo scopo di valorizzare impianti con presta-zioni pi elevate del minimo necessario e offrono la possibilit di classificare limpian-to di maggiore pregio, analogamente a quanto avviene gi per gli impianti termici,dove il parametro di riferimento il risparmio energetico.Il livello due pi elevato del livello uno e prevede prestazioni maggiori come, adesempio, un numero maggiore di prese di corrente e di circuiti, il videocitofono e ilcontrollo dei carichi elettrici. Il terzo livello indica un impianto innovativo di pregio e
prevede, fra laltro, anche le funzioni domotiche.
La nuova Norma CEI 64-8 7 edizioneI livelli di prestazione dellimpianto elettrico
Livello 1Minimo obbligatorio per la conformit
alla Norma CEI 64-8 garantisce
allutilizzatore un impianto
non solo sicuro, ma anche
con un livello funzionale
sufficiente
Livello 3Il terzo livello indica un impianto innovativo di pregio e prevede,
fra laltro, anche le funzioni domotiche.
Livello 2Prevede prestazioni maggiori come un numero
maggiore di prese di corrente e di circuiti,
il videocitofono e il controllo dei carichi elettrici.
Figura 1
Tabella dei 3 livelli previsti
dalla Norma
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9/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione| La nuova Norma CEI 64-8 7 edizione 7
La potenza impegnabile in funzione della superficie
Secondo la nuova Norma CEI 64-8, la superficie abitativa, insieme al livello prestazio-nale prescelto, diventa il parametro per la definizione del minimo numero di circuiti edelle altre dotazioni minime obbligatorie. La superficie da considerare que lla calpe-stabile, espressa in metri quadrati, escludendo dalla metratura eventuali pertinenzedellabitazione, come box o giardino.
Nella nuova Norma CEI 64-8 prescritto che gli impianti elettrici delle abitazioni
siano dimensionati per una potenza impegnabile di almeno 3 kW, in unit abita-
tive sino a 75 m2, e di 6 kW per superfici superiori, indipendentemente dal livello
prestazionale.
Superficie abitazione Potenza impegnabile
< 75 m2 3 kW - 4,5 kW - 6 kW o superiore
75 m2 6 kW o superiore
A seconda della superficie calpestabile linstal latore deve predisporre limpianto peraccettare almeno le potenze impiegabili indicate dalla Norma. Tutto questo indipen-dente dal contratto che lutente stipuler con il Distributore di energia elettrica. Questod la possibilit di richiedere un incremento di potenza impegnabile fino al suo massi-mo valore possibile, senza modificare limpianto. Ad esempio, per ununit abitativa
superiore a 75 m2, occorre che il montante sia dimensionato almeno per una correntecorrispondente a 6 kW e il centralino sia gi adeguato a 6 kW, anche se lutente ha uncontratto da 3 kW.La potenza impegnabile oggetto di accordo fra committente e impiantista/progetti-sta (comunque non deve essere inferiore a quanto prescritto come minimo) e dovreb-be essere sempre indicata nella documentazione allegata alla Dichiarazione di Con-formit alla Regola dellArte rilasciata dallimpresa installatrice.
La nuova Norma CEI 64-8 7 edizioneLa potenza impegnabile
Figura 2Bisogna considerare solo
la superficie calpestabile,
escludendo dalla metratura
eventuali pertinenze come
box o giardino.
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10/928 La nuova Norma CEI 64-8 7 edizione|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
Le dotazioni in base al livello
dellimpianto
Le dotazioni minime previsteper i tre livelli sono riepilogatenella seguente tabella.Le prescrizioni del Capi tolo37 - Ambienti residenziali.Prestazioni dellimpianto siapplicano agli impianti elettricirealizzati in edifici di nuovacostruzione e ai rifacimenti
completi di impianti elettriciesistenti, eseguiti in occasionedi ristrutturazioni edilidelledificio.
La nuova Norma CEI 64-8 7 edizioneI tre livelli dellimpianto: dotazione minima
Livello 1 1)
Dotazione dispositivi di sezionamento
e protezione per ogni unit abitativa
Superificie unit
abitativa
Interruttore generale centralino
Numero minimo dei circuiti (esclusi eventualicircuiti destinati allalimentazione di scaldacqua,caldaie, condizionatori, estrattori ed esclusi anchecircuiti di box, cantina e soffitte) 2)
A 50 m2 2
50 m2< A 75 m2 3
75 m2< A 125 m2 4
A > 125 m2 5
Numero minimo di interruttori differenzialisu cui suddividere i circuiti 3)
2
Protezione contro le sovratensioni (SPD) secondoCEI 81-10 e CEI 64-8 Sezione 534 4)
SPD allarrivo linea se necessari per renderetollerabile il rischio 1
(rischio di perdita di vite umane)
Dotazione lampade anti black-out
per ogni unit abitativa 5)Superificie unit
abitativa
A 100 m2 1
A > 100 m2 2
Dotazioni prese e illuminazione
per ambiente 6)dimensione
locale
punti presa
energia
punti
luce
prese
radio/TV
Per tutti i locali, ad esclusione di quellisotto elencati (ad es. soggiorno, studio,)
8 m2
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11/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione| La nuova Norma CEI 64-8 7 edizione 9
Livello 2 Livello 3
3 3
3 4
5 5
6 7
2 2
SPD allarrivo linea se necessari per rendere tollerabileil rischio 1 (rischio di perdita di vite umane)
SPD nellimpianto ai fini della protezione controle sovratensioni impulsive, oltre a quanto stabilito
per i livelli 1 e 2 (protezione degli apparecchi)
2 2
3 3
punti presa
energia
punti
luce
prese
radio/TV
punti presa
energia
punti
luce
prese
radio/TV
5 2 1 5 3 1
7 2 1 8 3 1
8 4 1 10 4 1
4 2 1 4 3 1
6 2 1 7 3 17 4 1 9 4 1
1 1 1 1
2 (1) 1 3 (2) 1
6 (2) 2 1 7 (3) 2 1
4 1 4 1
2 2 2 2
1 2 1 2
1 1 1 1
1 1 1 1
2 2 2 2
1 1 1 1
- 1 - 1
1 1 1 11 1 1 1
1 1 1 1
1 1
2 3
3 4
(integrabile nel sistema domotico)
(integrabile nel sistema domotico)
Nel caso di rifacimenti diimpianti in appartamentifacenti parte di uncondominio, i requisiti relativial citofono/videocitofono eprese TV, non si applicano seincompatibili con gli impianticondominiali esistenti.Per le dotazioni elettroniche(TV, te lefonia-dati, domotica,antintrusione), se affidate ad
altra impresa, linstallatoreelettrico si limiter alla loropredisposizione(canalizzazioni, scatole).
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12/9210 Dal punto di consegna al centralino|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
Dal punto di consegna al centralino
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13/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione| Dal punto di consegna al centralino 11
Dal punto di consegna al centralinoIl montante
Il montante quel tratto di conduttura che collegail gruppo di misura, di propriet del Distributore,con il quadro elettrico dellimpianto, postonellabitazione.
Il dimensionamento del montante
Con la nuova Norma CEI 64-8 continuano a valere i noti criteri di dimensionamento edi protezione del montante a cui si aggiunge lobbligatoriet della sezione minimapari a 6 mm2.
Viene prescrit to che la sezione del montante sia non inferiore a 6 mm2.
La protezione del montante con masse
Qualora il montante non sia realizzato senza masse (doppio isolamento o isolamen-to equivalente), occorre installare un interruttore differenziale alla sua base per garan-tire la protezione dai contatti indiretti.
La nuova Norma CEI 64-8 prescrive che linterruttore sia selettivo nei confronti
di tutti gli interruttori differenziali situati a valle.
Come realizzare il montante
consigliabile che il montante sia realizzato senza masse (cio in doppio
isolamento o isolamento equivalente). In questo modo, infatti , il montante risulte rper costruzione protetto dai contatti indiretti e, quindi, non sar necessario alcun
interruttore dif ferenz iale alla sua base. Ci si pu ottenere semplicemente ut ilizzandoper il montante cavi unipolari posti in un unico tubo protettivo isolante, oppure cav i
mult ipolari con guaina (questi posti anche in un tubo metall ico o su passerella metal-lica), alloggiat i anche con a ltr i montanti ne llo stesso tubo
Figura 3
Cavo multipolare con guaina
Cavi unipolari posti in un tubo
protettivo isolante
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14/9212 Dal punto di consegna al centralino|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
La caduta di tensione sul montante
La sezione del montante deve essere scelta non solo tenendo conto della portata inrelazione alla potenza dellimpianto, ma anche considerando la caduta di tensione, inbase alla sua lunghezza.
Una pratica consigliata quella di prevedere una caduta di tensione lungo il
montante non superiore al 2% circa, in modo che, ipotizzando unulteriore cadutadi tensione nellimpianto domestico di un altro 2%, la caduta totale dal punto di
consegna ai diversi apparecchi utilizzatori non superi il 4% (cos come raccoman-dato dalla norma CEI 64-8).
Negli edifici di nuova costruzione consigliabile un po di margine nel dimen-
sionamento del montante, al fine di facilitare successivi incrementi della poten-za insta llata senza la necess it, nel limite del possibile, di dover sostitu ire il montante
per passare ad una sezione superiore, operazione a volte complessa, se non addirit-tura impossibile
Linterruttore alla base del montante
La Norma CEI 0-21 Regola tecnica di riferimento per la connessione di utentiattivi e passivi alle reti BT delle imprese distributrici di energia elettrica ammette
che la protezione da cortocircuito del montante possa essere ottenuta tramiteleventuale interruttore magnetotermico di fornitura, presente nel contatore stesso(di solito, un interruttore magnetotermico C63), purch siano soddisfatte alcune
condizioni (CEI 0-21, articolo 7.4.6.1).
Dato che difficile verificare lidoneit di tale interruttore alla protezione da
cortocircuito nei diversi casi pratici e in considerazione de l fatto che il Distribu-tore non tenuto a garantire il funzionamento di tale protezione. consigliabile instal-
lare, in ogni caso, un interruttore magnetotermico dedicato alla protezione da corto-circuito del montante, posto a breve distanza dal contatore
Dal punto di consegna al centralinoIl montante
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15/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione| Dal punto di consegna al centralino 13
Dal punto di consegna al centralinoLa scelta dellinterruttore alla base del montante
Il dimensionamento della protezione
Delegando la protezione da sovraccarico del montante a llinterruttore posto nel cen-tralino, si pu realizzare la protezione da cortociruito dimensionando solamente lin-terruttore alla base del montante.La seguente tabella fornisce esempi di dimensionamento e di protezione da cortocir-cuito del montante tramite interruttori magnetotermici ABB posti alla sua base.Questi esempi mantengono una caduta di tensione del 2% sul montante (rimanendonel limite di lunghezza massima indicata) e tengono conto anche della possibilitofferta dai moderni contatori elettronici di prelevare, per un certo tempo, una potenzasuperiore a quella contrattuale (potenza di picco).
Potenza impegnabile kW 3 4,5 6Lunghezza massima m 35 57 23 39 17 29 45
Sezione del montante mm2 6 10 6 10 6 10 16
Curva e Inmassima
dellinterruttore
di protezione
C16, C20,
C25, C32,
C40
C16, C20,
C25, C32,
C40, C50
C25, C32,
C40
C25, C32,
C40, C50
C32,C40 C32, C40,
C50
C32, C40,
C50, C63,
C80
Ai fini della scelta de l potere dinterruzione del primo interruttore dellu tente, la NormaCEI 0-21 Regola tecnica di riferimento per la connessione di utenti attivi e passivialle reti BT delle imprese distributrici di energia elettrica preciser che il valore dellacorrente di cortocircuito da considerare ai morsetti del contatore :
- 6 kA, per le utenze monofase;- 10 kA, per le utenze trifase sino a 33 kW di potenza disponibile.
Si consiglia, quindi, di prevedere in ogni caso, alla base del montante, un interruttoreavente un potere dinterruzione non inferiore a 6 kA, se monofase, ed a 10 kA, setrifase. La protezione da sovraccarico del montante, invece, si pu ottenere tramiteun interruttore magnetotermico posto allingresso del quadro dellabitazione (purch,ovviamente, lungo il montante non siano presenti derivazioni o prese intermedie).
Interruttore
magnetotermico S201Na
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16/9214 Dal punto di consegna al centralino|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
Si ricorda che, ai fini della protezione da sovraccarico, non ammesso utilizzare glieventuali dispositivi di limitazione della potenza (DLP), siano essi elettronici o elettro-meccanici, di propriet del Distributore. , quindi, necessario che linstallatore/pro-gettista provveda ai dispositivi di protezione senza tenere conto del limite contrattua-le di potenza (di cui, per altro, lutente pu chiedere un innalzamento con una sem-plice telefonata al Distributore). A tal proposito si rimanda al capitolo Il centralinoa pagina 16.
Qualora fosse necessario installare un interruttore differenziale alla base del
montante (ad esempio, in caso di dubbio della tenuta del doppio isolamento), la
nuova Norma CEI 64-8 prescrive che esso sia selettivo nei confronti di tutti gli inter-ruttori differenziali situati a valle.
Affinch lin terruttore differenziale posto alla base del montante garantisca la prote-zione dai contatti indiretti, la sua corrente differenziale dintervento Indeve esserecoordinata con la resistenza REdellimpianto di terra delledificio, rispettando la rela-zione (CEI 64-8, articolo 413.1.4):
RE In 50 V
La seguente tabella fornisce utili esempi di coordinamento fra interruttore differenzia-
le e resistenza di terra:
In A 0,1 0,3 0,5 1
RE 500 166 100 20
Ci si pu realizzare utilizzando alla base del montante un interruttore magnetotermicodifferenziale ABB di tipo S, con corrente differenziale di intervento In, per esempio,di 0,3 A (purch coordinata con la resistenza RE dellimpianto di terra delledificio).Sulla selettivit fra interruttori differenziali si veda il successivo capitolo Il centralinoa pagina 16.
Dal punto di consegna al centralinoLa scelta dellinterruttore alla base del montante
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17/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione| Dal punto di consegna al centralino 15
La realizzazione pratica del montante
Non ammesso realizzare un montante di sezione inferiore a 6 mm2, oppure instal-lare un interruttore solo magnetotermico a protezione del montante con masse subi-to dopo il contatore.
Dal punto di consegna al centralinoLapplicazione della Norma nella realizzazione del montante
Gruppo
di misura
Gruppo
di misura
Max 3 m Max 3 m
Montante( 100 m2 2 3 3
1Lampada
di emergenza
2Lampada
di emergenza
3Lampada
di emergenza
1 2 3
Livello 1 Livello 2
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48/9246 Dotazione degli impianti|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
Dotazione degli impiantiRequisiti per illuminazione di sicurezzaLivello 3 Appartamento > 100 m2
1
Lampada
di emergenza
2
Lampada
di emergenza
1
2
3
Lampada
di emergenza
4
Lampada
segnapasso
5
Lampada
segnapasso
3
4
5
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49/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Dotazione degli impianti 47
Dotazione degli impiantiRequisiti per limpianto videocitofonicoLivello 2
Per tutte le abitazioni di livello 2 richiesta linstallazione di un sistema videocitofoni-co: nel caso di appartamenti estesi, si consiglia linstallazione di posti interni aggiun-tivi, anche solo citofonici, per garantire un livello di comfort adeguato.
1
Videocitofono
2
Citofono
3
Citofono
12
3
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50/9248 Dotazione degli impianti|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
Dotazione degli impiantiRequisiti per dotazioni evolute Livello 3Funzioni domotiche
Negli impianti elettrici di livello 3 viene richiesta unagestione pi sofisticata delle apparecchiature tramiteil sistema domotico: un metodo intelligente per averesotto controllo in tempo reale pi sistemi.
Gestione e controllo dellabitazione
Lintelligenza domotica va a coordinare impianti di diversa natura: riscaldamento, gase condizionamento, solo per citarne alcuni. Devono essere svolte almeno quattrofunzioni dal sistema domotico, scelte dallinstallatore e da l committente.
Qui di seguito ne vengono citate alcune solo a titolo desempio: gestione carichi elettrici gestione comando luci allarme antintrusione gestione temperatura (se non realizzata separatamente dallimpianto termico) gestione scenari (tapparelle, ecc.) sistema di diffusione sonora rilevazione incendio (purch secondo Norma UNI 9795) sistema antiallagamento e/o rilevazione gas controllo remoto di funzioni (es. via telefono o via internet)
Conformit dellimpianto domotico alla Norma
Ai f ini della corrispondenza con il live llo 3 della Norma, l impianto s i considera domo-tico se i dispositivi sono connessi fra loro tramite uno o pi supporti di comunicazio-ne (cavo, onde radio, ecc), attuando il trasferimento dati secondo un protocollo dicomunicazione prestabilito.Le singole funzioni domotiche possono essere integrate anche nei livelli 1 e 2.
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51/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Dotazione degli impianti 49
Gestione luci
Limpianto domotico permette una gestione integrata ed intelligente di tutte le fontiluminose presenti allinterno dellabitazione. In particolare, dispositivi di attuazioneconsentono di controllare i punti luce in modalit ON/OFF oppure di realizzare unadimmerizzazione, regolando di conseguenza lintensit luminosa emessa.
Gestione tapparelle
Il sistema domotico consente una gestione automatizzata delle tapparelle e/o delletende da sole presenti nellabitazione. Tramite la pressione di un pulsante possibileandare ad alzare/abbassare le singole tapparelle/tende in base alle necessit e alleesigenze dellutente.
Gestione temperatura
Il cronotermostato, combinato con uno o pi termostati, permette di realizzare unsistema di termoregolazione multizona con lobiettivo di gestire in modo efficiente latemperatura allinterno dellabitazione e di ottenere di conseguenza un risparmioenergetico. In tale ottica possibile, ad esempio, mantenere un livello di temperaturaconfortevole nella zona giorno durante le ore diurne e riscaldare la zona notte solo apartire dalle ore serali.
Gestione scenari
Gli scenari consentono di richiamare una determinata condizione ambientale, realiz-zata sulla base dei diversi stati delle utenze (luci, tapparelle, temperatura, etc).
A titolo d i esempio, lo scenario Risveglio permette di ricreare le condizioni ideali peril risveglio mediante lalzata delle tapparelle, laccensione delle luci, ed il passaggioautomatico del sistema di termoregolazione nella modalit comfort.
Antintrusione
Il sistema antintrusione, perfettamente integrato nellimpianto domotico, consente digarantire un elevato livello di sicurezza attraverso una serie di dispositivi atti a rilevaree segnalare tentativi di intrusione e/o effrazione.
Controllo remoto
Le funzionalit dellimpianto domotico possono essere gestite via remoto grazie allacentrale Domuslink. Nello specifico, lutente, attraverso palmari/telefoni cellulari, in
grado di impartire comandi da remoto che consento di alzare/abbassare le tapparel-le/tende, accendere/spegnere le fonti luminose, intervenire sul sistema di te rmorego-lazione, attivare/disattivare limpianto antintrusione oppure richiamare determinatiscenari precedentemente memorizzati.
Controllo carichi
La gestione carichi disattiva temporaneamente le utenze elettriche qualora la correntetotale assorbita superi una soglia selezionata, evitando cos il black-out dellimpianto.I carichi vengono disattivati automaticamente in base al loro livello di priorit per ripor-tare la potenza utilizzata sotto la soglia stabilita, mantenendo comunque attive le uten-ze classificate come alta priorit.
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
52/9250 Dotazione degli impianti|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
Dotazione degli impiantiRequisiti per dotazioni evolute Livello 3Funzioni domotiche
Sicurezza vuol dire anche antintrusione.
Lantintrusione si avvale di diversi tipi di sensori che offrono la protezione interna(sensori volumetrici) e perimetrale, sui varchi di accesso e sugli infissi (contattimagnetici e a fune per porte e tapparelle, sensori microfonici per rottura vetri).
1
2
23
3
1
Centrale
antintrusione
2
Rilevatore
IR
3
Rilevatore
perimetrale
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53/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Dotazione degli impianti 51
23
34
4
Sirena dallarme
per esterno*
*Sirena posizionata allesterno dellappartamento
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
54/9252 Dotazione degli impianti|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
Dotazione degli impiantiRequisiti per dotazioni evolute Livello 3Funzioni domotiche
Sicurezza delle persone con la rilevazione gas.
Il rivelatore per gas metano o GPL consente di individuare eventuali fughe di gas nellocale dove sono collocati e segnalarle alla centrale Domuslink. Questultima ingrado di garantire la sicurezza delle persone adottando una serie di azioni: chiusuradellalimentazione del gas mediante unelettrovalvola, segnalazione acustica ed inviodi un allarme ai numeri di telefono programmati, con messaggi vocali e/o SMS.
Avviso
allutente
Centrale
Domuslink
1
Rilevatore di gas
230V - 50 Hz
Elettrovalvola
230V - 50 Hz
1
Allarme
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
55/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Dotazione degli impianti 53
La sicurezza con lantiallagamento.
I rivelatori di allagamento individuano la presenza di acqua sul pavimento e segnalanolevento alla centrale Domuslink. Questultima in grado di mettere in atto una seriedi azioni: blocco dellerogazione dellacqua mediante unelettrovalvola, segnalazioneacustica e invio di un allarme allagamento ai numeri di telefono programmati, conmessaggi vocali e/o SMS.
Centrale
Domuslink
1
Rilevatore
di allagamento
Elettrovalvola
230V - 50 Hz
1
1
Avviso
allutente
Allarme
Interfaccia e
modulo DIN 4 rel
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
56/9254 Dotazione degli impianti|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
Dotazione degli impiantiRequisiti per dotazioni evolute Livello 3Funzioni domotiche
Gestione carichi secondo Domustech.
La funzione controllo carichi si realizza mediante lutilizzo di prese controllate a cui colle-gare gli apparecchi elettrici. DomusTech attiva o disattiva le prese controllate in base allepriorita stabilite dallutente in funzione di particolari situazioni, come il superamento diuna soglia di potenza elettrica assorbita dallimpianto.
3Presa 10/16A
Presa Schuko
1
Presa 10/16APresa Schuko
2
Presa 10/16APresa Schuko
4Presa 10/16A
Presa Schuko
Interfaccia e
modulo DIN 4 rel
Modulo DIN gestione
carichi elettrici
1
2
3
4
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
57/92
Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Dotazione degli impianti 55
Disattivazione carichi secondo le priorit stabilite.
Linterruttore di gestione carichi LSS1/2 in grado di disattivare temporaneamente leutenze in base al loro livello di priorit. Qualora la corrente totale assorbita superi la sogliaselezionata, lLSS1/2 andr a disattivare conseguentemente i carichi a bassa priorit emedia priorit, mantenendo attive le utenze classificate come ad alta priorit.
Interfaccia e
modulo DIN 4 rel
Carichi
alta priorit
Carichi
bassa priorit
Carichi
media priorit
Interruttore
generale
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
58/9256 Dotazione degli impianti|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
Dotazione degli impiantiRequisiti per dotazioni evolute Livello 3Funzioni domotiche
Gestione illuminazione.
La gestione dellle luci una delle funzioni che rendono la casa ancora pi confortevole enel contempo consente di ridurre i consumi energetici. I dimmer regolano lintensit lumi-nosa per adattarla alle esigenze legate alle diverse attivit che si svolgono nellambienteed semplice aggiungere comandi per controllare le luci da qualsiasi punto della stanzasia comodo.
1
Dimmer Pulsante luce
Attuatore rel 1 comando
2
Dimmer Pulsante luce
Modulo 2 ingressi 1 comando
3Modulo 2 ingressi
2 comandi*
1
2
3
*Placca posizionata lato battente porta esterno
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
59/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Dotazione degli impianti 57
Gestione tapparelle.
La domotica consente anche una gestione ottimale di tapparelle, tende e veneziane.Mediante gli attuatori specifici possibile controllarle in maniera semplice e comoda edintegrarne la gestione con le altre funzioni della casa.
1
Attuatore tapparella 1 comando
Attuatore rel 2 comandi
4Attuatore tapparella 1 comando
Attuatore rel 2 comandi
2
Modulo 2 ingressi
2 comandi
3Modulo 2 ingressi
2 comandi*
1
2
3
*Placca posizionata lato battente porta esterno
4
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60/9258 Dotazione degli impianti|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
Dotazione degli impiantiRequisiti per dotazioni evolute Livello 3Funzioni domotiche
Gestione del clima a zone per il massimo comfort.
Il cronotermostato consente una gestione efficiente della temperatura allinterno deidiversi ambienti della casa. Nello specifico, consente di regolare la temperatura indiverse fasce orarie o in diverse giornate, con lobiettivo di utilizzare il riscaldamentosolo nei momenti di effettiva necessit.Un sistema di termoregolazione composto da un cronotermostato e da uno o pitermostati consente, ad esempio, di mantenere pi fredda la zona notte durante ilgiorno e riscaldarla solo a partire dalle ore serali. La discriminazione tra zone e diver-se fasce orarie garantisce un rilevante risparmio energetico.
3
Termostato
1
Cronotermostato
2
Termostato
1
2
3
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61/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Dotazione degli impianti 59
Centralizzazione e scenari
OFF Generale: lo scenario consente di uscire dallabitazione in tutta tranquillit esicurezza. Tramite la pressione di un pulsante, limpianto domotico in grado di spe-gnere tutte le fonti luminose, di chiudere le tapparelle, di portare la temperatura ad unlivello che consenta un risparmio energetico e di attivare il sistema antintrusione.
3
Presa Schuko
Attuatore 1 rel
1
Attuatore 1 rel
2 comandi
2
Modulo 2 comandi per
attivazione scenari
12
3
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
62/9260 Dotazione degli impianti|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
Dotazione degli impiantiRequisiti per dotazioni evolute Livello 3Funzioni domotiche
Gestione da remoto
Le funzionalit dellimpianto possono essere gestite via remoto grazie alla centraleDomuslink. Nello specifico, lutente, attraverso un telefono cellulare, in grado diimpartire comandi da remoto che consentono di alzare/abbassare le tapparelle,accendere/spegnere le fonti luminose, intervenire sul sistema di termoregolazione,attivare/disattivare limpianto antintrusione oppure richiamare determinati scenariprecedentemente memorizzati.
Avviso
allutente
Centrale
Domuslink Impianto domotico
Luci
OFF
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
63/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Dotazione degli impianti 61
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
64/9262 Esempi|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
Esempi
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
65/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Esempi 63
Vengono presentati esempi di unit abitativecon relative dotazioni elettriche suddivisi per Livelli.Dopo ogni livello ABB consiglia come migliorareulteriormente il comfort e la sicurezza
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
66/92
Lavatrice Luci FM
64 Esempi|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
La Norma CEI 64-8 prevede per il livello 1 i requisiti minimi obbligatori per la sicurezza ela funzionalit dellimpianto elettrico. Viene illustrato lesempio di un appartamentodi livello 1, con il relativo schema elettrico e mappa dei punti presa per ciascun locale.Lo schema elettrico pu essere visto come il minimo indispensabile per garantirela protezione di un qualsiasi appartamento con metratura tra i 50 m2e i 75 m2.
Linterruttore generale del centralino pu essere sostituito con un interruttoredi manovra-sezionatore prevedendo un interruttore magnetotermico C20/25 al
posto dell interruttore C40 a lla base del montante per la protezione da sovraccarico.
ABB raccomanda sempre linsta llaz ione di uno scar icatore d i sovratensione a monte
dellinterruttore generale del centralino, per la protezione dalle sovratensioni di tuttigli apparecch i connessi all impianto elettr ico
EsempiLivello 1 - Appartamento di 50 m2< superficie 75 m2
Magneto-
termico
SN201 L
25 A
Codice
SN201LC25
Differenziale
magneto-
termico
DS941
16 A
30 mA
tipo AC
Codice
EB0411
Differenziale
F202
25 A
30 mA
tipo AC
Codice
F427800
Magneto-
termico
SN201 L
10 A
Codice
SN201LC10
Magneto-
termico
SN201 L
16 A
Codice
SN201LC16
Scaricatore
di Tipo 2
OVR Plus
Magneto-
termico
SN201
40 A
Codice
SN201C40
Max
3m
SezioneMontante6mm
2
Caratteristiche impianto:
Superficie 75 m2
Livello 1 (3 circuiti)
Potenza imp. 3 kW
Corrente di
corto circuito 6 kA
Il centralino in questa
configurazione risulta gidichiarabile per una potenza
impegnata di 4,5 kW
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67/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Esempi 65
1
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Lampada di emergenza 2)
Citofono / Videocitofono 1)
Campanello 1)
1) La normativa prescrive la presenzadi un campanello in corrispondenzadella porta di ingresso e di un sistemacitofonico (consigliato videocitofono).
2) La normativa prescrive, perappartamenti di metratura 100 m2edi livello 1, la presenza di un dispositivoper lilluminazione di sicurezza.
1 2 3 4 5 6
Camera da letto
da 12 a 20 m2Camera da letto
da 8 a 12 m2Soggiorno
oltre 20 m2Locale
cucina
Locale
da bagno
Ingresso
Punti presa 4 3 6 5* 2 1
Punti Luce 1 1 2 1 2 1
Presa Telefono 1** 1** 1**
Presa TV 1*** 1*** 1*** 1***
7 8 9
Lavanderia Corridoio
5 m
Balcone /
Terrazzo 10 m2
* La normativa consiglia linstallazione di prese 2P+T 16 A bivalen-ti standard italiano/tedesco.
** Le prese telefoniche e/o dati richiedono, secondo normativa,
almeno una presa energia.*** La normativa prescrive che accanto ad una sola presa TV di
quelle presenti nellappartamento (di solito si sceglie quella delsoggiorno) sia presente la predisposizione per 6 prese energia(le ulteriori prese TV presenti nel medesimo ambiente necessi-tano di almeno 1 presa energia).
Punti presa
3* 1* 1*
Punti Luce 1 1 1
Presa Telefono
Presa TV
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68/92
Prese zonanotte
Prese zonagiorno
Luci zonanotte
Luci zonagiorno
66 Esempi|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
Per questo tipo di appartamento il livello 1 della Norma CEI 64-8 prevede un impian-to con un maggior numero di circuiti. Incrementando la superficie dellappartamentola dimensione delle stanze sar maggiore perci varier anche il numero dei puntipresa. Prestare attenzione nello schema elet trico, alla suddivisione dei circuiti riguar-danti le prese.
Linterruttore generale del centralino pu essere sostituito con un interruttoredi manovra-sezionatore se viene verificata la protezione da sovraccarico del
montante da parte dell interruttore magnetotermico C40 installa to alla base.
ABB raccomanda sempre linsta llaz ione di uno scar icatore d i sovratensione a monte
dellinterruttore generale del centralino, per la protezione dalle sovratensioni di tuttigli apparecch i connessi all impianto elettr ico
EsempiLivello 1 - Appartamento di 75 m2< superficie 125 m2
Magneto-
termico
SN201 L
32 A
Codice
SN201LC32
Differenziale
F202
25 A
30 mA
tipo AC
Codice
F427800
Differenziale
F202
40 A
30 mA
tipo AC
Codice
F427801
Magneto-
termici
SN201 L
10 A
Codice
SN201LC10
Magneto-
termici
SN201 L
16 A
Codice
SN201LC16
Scaricatore
di Tipo 2
OVR Plus
Magneto-
termico
SN201
40 A
Codice
SN201C40
Max
3m
SezioneMontante6mm
2
Caratteristiche impianto:
Superficie 100 m2
Livello 1 (4 circuiti)
Potenza imp. 6 kWCorrente di
corto circuito 6 kA
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
69/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Esempi 67
1
1
2
3
4 5
6
7
8
9
1 2 3 4 5 6
Camera da letto
oltre 20 m2Camera da letto
da 12 a 20 m2Locale
cucina
Soggiorno
da 12 a 20 m2Ingresso Corridoio
5 m
Punti presa 5 4 5* 5 1 1*
Punti Luce 2 1 1 1 1 1
Presa Telefono 1** 1** 1**
Presa TV 1*** 1 *** 1 *** 1 ***
Campanello 1)
Citofono / Videocitofono 1)
Lampada di emergenza 2)
1) La normativa prescrive la presenzadi un campanello in corrispondenzadella porta di ingresso e di un sistemacitofonico (consigliato videocitofono).
2) La normativa prescrive, perappartamenti di metratura 100 m2edi livello 1, la presenza di un dispositivoper lilluminazione di sicurezza.
7 8 9
Locale
da bagno
(senza lavatrice)
Locale
da bagno
(con lavatrice)
Balcone /
Terrazzo 10 m2
* La normativa consiglia linstallazione di prese 2P+T 16 A biva-lenti standard italiano/tedesco.
** Le prese telefoniche e/o dati richiedono, secondo normativa,almeno una presa energia.
*** La normativa prescrive che accanto ad una sola presa TV diquelle presenti nellappartamento (di solito si sceglie quelladel soggiorno) sia presente la predisposizione per 6 preseenergia (le ulteriori prese TV presenti nel medesimo ambientenecessitano di almeno 1 presa energia).
Punti presa
1 2 1*
Punti Luce 2 2 1
Presa Telefono
Presa TV
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70/9268 Esempi|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
EsempiLivello 1 Il professionista consiglia
S200
Gli interruttori magnetotermici S201Na e S202 in due moduli consentono di realizza-
re la protezione da sovracorrenti di circuiti fino a 63 A. Questi interruttori sono dotatidellinnovativo morsetto compact con due sedi distinte per la connessione di cavi epettini di collegamento. Grazie alla capienza dei morsetti, risultano particolamenteadatti quando sono da collegare pi cavi o cavi di sezione importante.
F200
Gli interruttori differenziali F200 rappresentano lofferta pi ampia sul mercato perquesta tipologia di apparecchi. Questi interruttori sono dotati dellinnovativo morset-to compact con due sed i per la connessione di cavi e pettini di collegamento. Questiinterruttori risultano particolamente adatti quando si devono collegare pi cavi allostesso interruttore proprio grazie alla capienza dei morsetti.
DS941
Gli interruttori magnetotermici differenziali compatti 1P+N in due moduli DS941 sonogli apparecchi che garantiscono la pi completa protezione delle linee monofase.Lingombro ridotto a due moduli permette di realizzare centralini di dimensioni conte-nute anche nel caso occorra realizzare numerosi circuiti. Gli interruttori sono disponi-
bili con potere dinterruzione 4,5 kA essendo particolarmente indicati per lutilizzo inambito residenziale.
SN201
Gli interruttori magnetotermici 1P+N in un modulo consentono di realizzare la protezione dasovracorrenti dei circuiti monofase fino a 40 A. Gli interruttori SN201 sono disponibili in 3poteri di interruzione: 4,5-6-10 kA. Il pratico portacartellino consente lidentificazione deicircuiti. Lingombro ridotto a un modulo permette di realizzare centralini di dimensioni con-tenute anche nel caso occorra realizzare numerosi circuiti.
DDA200I blocchi differenziali DDA200 consentono, unitamente agli interruttori magnetotermiciS200, di realizzare interruttori magnetotermici differenziali in innumerevoli configurazioni.In particolare la disponibilit di blocchi di tipo selettivo permette di disporre di apparecchidifferenziali selettivi da installare a monte degli interruttori instantanei, per realizzare la selet-tivit verticale richiesta dalla Norma.
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
71/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Esempi 69
OVR PLUS
Gli scaricatori di sovratensioni OVR PLUS sono di Tipo 2 autoprotetti per sistemi TTmonofase. Sono ideali per salvaguardare dalle sovratensioni di origine atmosferica o dimanovra le apparecchiature pi delicate: televisori LCD e plasma, computer, elettrodo-mestici. Con un ingombro ridotto: scaricatore 1P+N e fusibile di back-up integrati insolo due moduli, possono essere installati a monte dellinterruttore differenziale gene-rale, grazie allo schema 1+1 che prevede uno spinterometro verso terra.
Serie civile Chiara
Il design di Chiara espressione della creativit italiana unita alleccellenza dei pro-cessi tecnologici e produttivi di ABB. Chiara valorizza qualsiasi ambiente e anche dalpunto di vista dellinstallazione, la flessibilit una sua caratteristica. I dispositivisono adatti allinserimento in tutte le scatole a incasso rotonde e rettangolari in com-mercio; i supporti e le placche sono disponibili nelle versioni da 2, 3, 4 e 7 moduli.
Trasformatori
I trasformatori TM, provvisti di secondario in bassissima tensione di sicurezza, sono
adatti per il comando di carichi che richiedono unalimentazione discontinua, come inparticolare campanelli e suonerie. Questa tipologia d i trasformatori a prova di gua-sto e garantisce un ottimo livello di sicurezza grazie al perfetto isolamento e separa-zione dei circuiti primario e secondario.
Suonerie e ronzatori
La gamma di suonerie e ronzatori modulari include le versioni per uso intermittenteSM1 e RM1, adatte per la segnalazione acustica in ambito residenziale e terziario.
Citofonia Musa&ZenithLa gamma Musa&Zenith rappresenta una soluzione economica ed efficace per la rea-lizzazione di impianti citofonici e videocitofonici. I prodotti di questa linea si contraddi-stinguono per un design sobrio ed elegante, adatto ad ogni contesto applicativo. possibile scegliere tra la tecnologia analogica e que lla digitale 2 fili per far fronte allediverse esigenze dellinstallatore.
Lampade di emergenza
La lampada di emergenza diventa dotazione obbligatoria dellimpianto fin dal livello 1. Il
numero di lampade di emergenza dipende dalla superficie e dal livello dellappartamento.Tutte le serie civi li ABB offrono lampade di emergenza che sono conformi alla norma:- lampada di emergenza fissa (disponibile per serie civili Chiara e Mylos)- lampada di emergenza estraibile non a spina (disponibile per la serie civile Elos)
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
72/92
Luci Prese FM carichi
non prioritari
70 Esempi|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
La Norma CEI 64-8 prevede per il livello 2 un impianto con prestazioni maggiori, per-ci viene previsto un incremento del numero di circuiti e di prese di corrente. Perrendere un appartamento di superficie compresa tra 50 m2e 75 m2conforme a talelivello, bisogna aggiungere nello schema elettrico un sistema di controllo per i carichielettrici. Limpianto prevede anche lintroduzione di un videocitofono e di un sistemaantintrusione.
Se presente un box/cantina opportuno derivare dal gruppo di misura una
linea dedicata protetta da un interruttore magnetotermico dif ferenz iale 1P+N16 A 30 mA tipo AC.
ABB raccomanda sempre linsta llaz ione di uno scar icatore d i sovratensione a montedellinterruttore generale del centralino, per la protezione dalle sovratensioni di tutti
gli apparecch i connessi all impianto elettr ico
EsempiLivello 2 - Appartamento di 50 m2< superficie 75 m2
Differenziale
F20225 A
30 mA
tipo AC
Codice
F427800
Controllo carichi
LSS1/2
Magneto-
termico
SN201
40 A
Codice
SN201C40
Max3m
SezioneMontante6mm2
Magneto-
termico
SN201 L
25 A
Codice
SN201LC25
Differenziale
magneto-termico
DS941
16 A
30 mA
tipo AC
Codice
EB0411
Magneto-
termico
SN201 L
10 A
Codice
SN201LC10
Magneto-
termico
SN201 L
16 A
Codice
SN201LC16
Scaricatore
di Tipo 2
OVR Plus
Caratteristiche impianto:
Superficie 75 m2
Livello 2 (3 circuiti)
Potenza imp. 3 kW
Corrente di
corto circuito 6 kA
Con controllo carichi
Il centralino in questa
configurazione risulta gidichiarabile per una potenza
impegnata di 4,5 kW
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
73/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Esempi 71
2
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Lampade di emergenza 2)
Citofono / Videocitofono 1)
Campanello 1)
1) La normativa prescrive la presenzadi un campanello in corrispondenzadella porta di ingresso e di un sistemavideocitofonico).
2) La normativa prescrive, perappartamenti di metratura 100 m2e di livello 2, la presenza di duedispositivi per lilluminazione disicurezza.
1 2 3 4 5 6
Camera da letto
da 12 a 20 m2Camera da letto
da 8 a 12 m2Soggiorno
oltre 20 m2Locale
cucina
Locale
da bagno
Ingresso
Punti presa 6 4 7 6* 2 1
Punti Luce 2 2 4 2 2 1
Presa Telefono 1** 1** 1**
Presa TV 1*** 1*** 1*** 1***
7 8 9
Lavanderia Corridoio
5 m
Balcone /
Terrazzo 10 m2
* La normativa consiglia linstallazione di prese 2P+T 16 A bivalen-ti standard italiano/tedesco.
** Le prese telefoniche e/o dati richiedono, secondo normativa,
almeno una presa energia.*** La normativa prescrive che accanto ad una sola presa TV di
quelle presenti nellappartamento (di solito si sceglie quella delsoggiorno) sia presente la predisposizione per 6 prese energia(le ulteriori prese TV presenti nel medesimo ambiente necessi-tano di almeno 1 presa energia).
Punti presa
4* 1* 1*
Punti Luce 1 1 1
Presa Telefono
Presa TV
Antintrusione
Centrale Domuslink 1
Rivelatore IR 5
Sirena esterna 1
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74/92
Prese
zona giorno
Luci
zona giorno
Prese
zona notte
FM carichi
non prioritari
Luci
zona notte
72 Esempi|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
Con queste dimensioni il livello 2 della Norma CEI 64-8 prevede una gestione control-lata dei carichi elettrici suddividendoli in prioritari e non. previsto un interruttore dedi-cato alla protezione della linea che alimenta carichi non considerati prioritari.
Se presente un box/cantina opportuno derivare dal gruppo di misura unalinea dedicata protetta da un interruttore magnetotermico dif ferenz iale 1P+N
16 A 30 mA tipo AC.
ABB raccomanda sempre linsta llaz ione di uno scar icatore d i sovratensione a montedellinterruttore generale del centralino, per la protezione dalle sovratensioni di tutti
gli apparecch i connessi all impianto elettr ico
EsempiLivello 2 - Appartamento di 75 m2< superficie 125 m2
Differenziale
F202
40 A
30 mA
tipo AC
Codice
F427801
Controllo carichi
LSS1/2
Magneto-
termico
SN201
40 A
Codice
SN201C40
Max3m
SezioneMontante6mm2
Magneto-
termico
SN201 L
32 A
Codice
SN201LC25
Magneto-
termico
SN201 L
16 A
Codice
SN201LC16
Magneto-
termico
SN201 L
16 A
Codice
SN201LC16
Magneto-
termico
SN201 L
10 A
Codice
SN201LC10
Magneto-
termico
SN201 L
10 A
Codice
SN201LC10
Scaricatore
di Tipo 2
OVR Plus
Caratteristiche impianto:
Superficie 100 m2
Livello 2 (5 circuiti)
Potenza imp. 6 kW
Corrente dicorto circuito 6 kA
Con controllo carichi
Differenziale
magneto-
termico
DS941
16 A
30 mA
tipo AC
Codice
EB0411
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
75/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Esempi 73
2
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Lampade di emergenza 2)
Citofono / Videocitofono 1)
Campanello 1)
1) La normativa prescrive la presenzadi un campanello in corrispondenzadella porta di ingresso e di un sistemavideocitofonico.
2) La normativa prescrive, per
appartamenti di metratura 100 m2
e di livello 2, la presenza di duedispositivi per lilluminazione disicurezza.
1 2 3 4 5 6
Camera da letto
da 12 a 20 m2Camera da letto
da 8 a 12 m2Camera da letto
da 8 a 12 m2Locale
cucina
Soggiorno
oltre 20 m2Ingresso
Punti presa 6 4 4 6* 8 1
Punti Luce 2 2 2 2 4 1
Presa Telefono 1** 1** 1** 1**
Presa TV 1*** 1*** 1*** 1*** 1***
7 8 9 10
Corridoio
5 m
Locale da
bagno con
lavatrice
Locale da
bagno senza
lavatrice
Balcone /
Terrazzo 10 m2
* La normativa consiglia linstallazione di prese2P+T 16 A bivalenti standard italiano/tedesco.
** Le prese telefoniche e/o dati richiedono,secondo normativa, almeno una presa energia.
*** La normativa prescrive che accanto ad una solapresa TV di quelle presenti nellappartamento(di solito si sceglie quella del soggiorno) sia presentela predisposizione per 6 prese energia (le ulterioriprese TV presenti nel medesimo ambientenecessitano di almeno 1 presa energia).
Punti presa
1* 2 1 2
Punti Luce 1 2 2 2
Presa Telefono
Presa TV
Antintrusione
Centrale Domuslink 1
Rivelatore IR 5
Sirena esterna 1
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
76/92
Prese
zona giorno
Luci
zona giorno
Prese
zona notte
FM carichi
non prioritari
FM carichi
non prioritari
Luci
zona notte
74 Esempi|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
Con un appartamento di maggiore superficie il livello 2 della Norma CEI 64-8 prevedesia un incremento del numero di circuiti, sia una gestione differenziata dei carichi.Sono previsti due interruttori dedicati alla protezione di due linee destinate ad alimen-tare carichi non considerati prioritari.
ABB raccomanda sempre linsta llaz ione di uno scaricatore di sovratensione a
monte dell interruttore genera le de l centra lino, per la protezione dal le sovraten-sioni di tutti gli apparecchi connessi allimpianto elettrico
EsempiLivello 2 - Appartamento di superficie > 125 m2
Magneto-
termico
SN201
40 A
Codice
SN201C40
Max3m
SezioneMontante6
mm2
Caratteristiche impianto:
Superficie 150 m2
Livello 2 (6 circuiti)
Potenza imp. 6 kW
Corrente dicorto circuito 6 kA
Con controllo carichi
Differenziale
F202
40 A
30 mA
tipo AC
Codice
F427801
Controllo carichi
LSS1/2
Magneto-
termico
SN201 L
32 A
Codice
SN201LC32
Magneto-
termico
SN201 L
10 A
Codice
SN201LC10
Magneto-
termico
SN201 L
10 A
Codice
SN201LC10
Magneto-
termico
1SN201 L
16 A
Codice
SN201LC16
Magneto-
termico
1SN201 L
16 A
Codice
SN201LC16
Scaricatore
di Tipo 2
OVR Plus
Differenziali
magneto-
termici
DS941
16 A
30 mA
tipo AC
Codice
EB0411
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
77/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Esempi 75
2
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Lampade di emergenza 2)
Citofono / Videocitofono 1)
Campanello 1)
1 2 3 4 5 6
Camera da letto
oltre 20 m2Camera da letto
da 12 a 20 m2Camera da letto
da 8 a 12 m2Locale
cucina
Soggiorno
oltre 20 m2Locale da bagno
con lavatrice
Punti presa 7 6 4 6* 8 2
Punti Luce 4 2 2 2 4 2
Presa Telefono 1** 1** 1** 1**
Presa TV 1*** 1*** 1*** 1*** 1***
7 8 9 10
Locale da
bagno senza
lavatrice
Ripostiglio
1 m2Ingresso Corridoio
> 5 m
Balcone /
Terrazzo 10 m2
* La normativa consiglia linstallazione di prese 2P+T 16 Abivalenti standard italiano/tedesco.
** Le prese telefoniche e/o dati richiedono, secondo norma-tiva, almeno una presa energia.
*** La normativa prescrive che accanto ad una sola presa TVdi quelle presenti nellappartamento (di solito si scegliequella del soggiorno) sia presente la predisposizione per 6prese energia (le ulteriori prese TV presenti nel medesimoambiente necessitano di almeno 1 presa energia).
Punti presa
1 1 2* 1*
Punti Luce 2 2 1 2 1
Presa Telefono 1**
Presa TV
Antintrusione
Centrale Domuslink 1
Rivelatore IR 6
Sirena esterna 1
Rivelatore perimetrale 9
New concentratore/ripetitore universale
1
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
78/9276 Esempi|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
EsempiLivello 2 Il professionista consiglia
F200 + DS201 APR
Gli interruttori differenziali della tipologia APR risultano particolarmente resistenti con-tro il fenomeno degli scatti intempestivi causati da perturbazioni esterne (fulmini esovratensioni). Nella gamma ABB sono presenti numerosi interruttori differenziali conquesta caratteristica.
RAL
Installato a valle dellinterruttore generale, effettua un costante controllo comparativotra la soglia contrattuale di assorbimento ed il consumo effettivo dellimpianto. Un
allarme acustico avvisa lutente che occorre spegnere alcuni apparecchi per evitarelo sgancio del contatore. RAL dotato inoltre di un contatto in scambio che permet-te anche di aprire uno specifico interruttore automatico divisionale, per disatt ivare unparticolare apparecchio elettrico non prioritario. Il ripristino deve essere manuale, masi pu rendere automatico aggiungendo un rel temporizzato.
LSS1/2
Linterruttore LSS1/2 interviene quando la corrente totale assorbita nellimpiantosupera la soglia, impostata tramite il commutatore posto sul fronte dellapparecchio. quindi possibile evitare lintervento dellinterruttore generale tramite lo stacco in
successione di un massimo di due carichi non prioritari, CNP1 e CNP2. Dopo untempo prefissato linterruttore verifica la possibilit di ripristinare i carichi non priorita-ri disattivati; il tentativo viene ripetuto fino a che non si sia ristabilita una situazione dinormalit. Un pratico LED segnala la situazione dintervento de llinterruttore.
Greenlight
Il dispositivo di riarmo automatico per differenziali puri F2C-ARH Greenlight garantisce larichiusura dellinterruttore in caso di apertura intempestiva. Questo dispositivo garantiscequindi la continuit di servizio. La richiusura viene effettuata dopo un controllo preventivodellimpianto garantendo la massima sicurezza.
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
79/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Esempi 77
Sistema di antintrusione DomusTech
La sicurezza prima di tutto. Molte funzioni svolte da DomusTech sono dedicate alla
sicurezza della casa e delle persone. Lantintrusione si avvale di diversi tipi di senso-ri che offrono la protezione interna (sensori volumetrici e perimetrali), sui varchi diaccesso e sugli infissi (contatti magnetici e a fune per porte e tapparelle, sensorimicrofonici per rottura vetri).
Serie civile Elos
Il design di Elos raffinato per dare importanza a tutti gli ambienti: le cornici los Softhanno un profilo curvo che conferisce personalit, mentre quelle los Smart sonoessenziali e moderne. Con los il benessere risparmio: cronotermostati, termostatie dimmer migliorano la qualit dellabitare e riducono gli sprechi di energia.
Videoci tofonia 2Line
Il sistema 2Line consente di realizzare impianti videocitofonici sfruttando la semplicit di uncablaggio a 2 fili. Il look moderno e personale dei dispositivi ben si adatta agli immobili direcente realizzazione. Il monitor rende disponibili terminali di collegamento aggiuntivi e per-mette di controllare dispositivi ausiliari connessi al posto esterno.
ODIN SINGLE
Grazie al display LCD retroilluminato a 6 digit, gli ODIN SINGLE permettono la lettura delconsumo di energia in modo semplice e chiaro. Questi contatori di energia monofase con-sentono la lettura diretta fino a 65A, occupano solo uno spazio di due moduli e sono certi-
ficati secondo la nuova direttiva europea MID sugli strumenti di misura. Tramite luscitaimpulsiva oppure affiancando un adattatore seriale alla porta IR, i contatori ODIN SINGLEsono in grado di comunicare i dati di lettura a un sistema di supervisione remoto.
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
80/92
Luci zona
notte
Luci zona
giorno
AUXPrese FMPrese FM
cucina
78 Esempi|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
La Norma CEI 64-8 prevede al livello 3 alcune aggiunte allimpianto elettrico alloscopo di integrare anche il sistema domotico. prevista lintegrazione con la domotica di un sistema di allarmi, della gestionecomando luci e di altri sistemi a richiesta (vedi pagina 80).
ABB raccomanda sempre linsta llaz ione di uno scaricatore di sovratensione a
monte dell interruttore genera le de l centra lino, per la protezione dal le sovraten-sioni di tutti gli apparecchi connessi allimpianto elettrico
EsempiLivello 3 - Appartamento di 75 m2< superficie 125 m2
Differenziale
F202
25 A
30 mA
tipo AC
Codice
F427800
Sistema
domotico
con funzione
di stacco
carichi
Differenziale
F202
40 A
30 mA
tipo AC
Codice
F427801
Interruttore
magnetotermico
differenziale selettivo
0,3 A tipo S
Max3m
SezioneMontante6mm2
Montanteconmasse
Magneto-
termico
SN201 L
32 A
Codice
SN201LC32
Magneto-
termici
SN201 L
16 A
Codice
SN201LC16
Magneto-
termici
SN201 L
10 A
Codice
SN201LC10
Scaricatore
di Tipo 2
OVR Plus
Caratteristiche impianto:
Superficie 100 m2
Livello 3 (5 circuiti)
Potenza imp. 6 kW
Corrente di
corto circuito 6 kACon sistema domotico e
funzione di controllo carichi
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
81/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Esempi 79
3
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Lampade di emergenza 2)
Citofono / Videocitofono 1)
Campanello 1)
1) La normativa prescrive la presenzadi un campanello in corrispondenzadella porta di ingresso e di un sistemavideocitofonico.
2) La normativa prescrive, per
appartamenti di metratura 100 m2
e di livello 2, la presenza di duedispositivi per lilluminazione disicurezza.
1 2 3 4 5 6
Camera da letto
da 12 a 20 m2Camera da letto
da 8 a 12 m2Camera da letto
da 8 a 12 m2Locale
cucina
Soggiorno
oltre 20 m2Ingresso
Punti presa 7 4 4 7 10 1
Punti Luce 2 2 2 2 4 1
Presa Telefono 1** 1** 1** 1**
Presa TV 1*** 1*** 1*** 1*** 1***
7 8 9 10
Corridoio
5 m
Locale da
bagno con
lavatrice
Locale da
bagno senza
lavatrice
Balcone /
Terrazzo 10 m2
* La normativa consiglia linstallazione di prese 2P+T 16 Abivalenti standard italiano/tedesco.
** Le prese telefoniche e/o dati richiedono,secondo normativa, almeno una presa energia.
*** La normativa prescrive che accanto ad una sola presaTV di quelle presenti nellappartamento (di solito si scegliequella del soggiorno) sia presente la predisposizione per6 prese energia (le ulteriori prese TV presenti nel medesi-mo ambiente necessitano di almeno 1 presa energia).
Punti presa
1* 2 1 2
Punti Luce 1 2 2 2
Presa Telefono
Presa TV
Antintrusione
Centrale Domuslink 1
Rivelatore IR 5
Sirena esterna 1
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
82/9280 Esempi|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
EsempiLivello 3 - Appartamento di 75 m2< superficie 125 m2Integrazione domotica
1 2 3 4 5
Camera da letto
da 12 a 20 m2Camera da letto
da 8 a 12 m2Camera da letto
da 8 a 12 m2Locale cucina Soggiorno
oltre 20 m2
Gestione luci
Gestione tapparelle
Gestione temperatura
Gestione scenari
6 7 8 9 10
Ingresso Corridoio 5 m Locale da bagno 1 Locale da bagno 2 Balcone /
Terrazzo 10 m2
Gestione luci
Gestione tapparelle
Gestione temperatura
Gestione scenari
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Antintrusione
Centrale Domuslink 1
Rivelatore IR 5
Sirena esterna 1
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
83/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Esempi 81
Controllo remoto
Controllo luci, tapparelle e altre utenze tramite ce llulare Possibilit di attivare da remoto o verificare lo stato dellantifurto,
il sistema invier anche un SMS in caso di allarme Si pu impostare il clima nellabitazione al meglio a seconda
delle esigenze dellutente
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
84/92
Luci zona
notte
Luci zona
giorno
AUX Anti
intrusione
FM carichi
prioritari
Prese FM
cucina
FM carichi
non prioritari
82 Esempi|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
Per un appartamento di grandi dimensioni il livello 3 della Norma CEI 64-8 prevedeun ulteriore incremento del numero di circuiti per integrare meglio il sistema domoticonella gestione dellabitazione. Bisogna suddividere i carichi in prioritari e non, per otti-mizzare la gestione dellenergia e garantire continuit di servizio alle apparecchiatureprincipali. prevista lintegrazione con la domotica di un sistema di allarmi, della gestionecomando luci e di altri sistemi a richiesta (vedi pagina 84).
ABB raccomanda sempre linsta llaz ione di uno scaricatore di sovratensione amonte dell interruttore genera le de l centra lino, per la protezione dal le sovraten-
sioni di tutti gli apparecchi connessi allimpianto elettrico
EsempiLivello 3 - Appartamento di superficie > 125 m2
Magneto-
termici
SN201 L
10 A
Codice
SN201LC10
Magneto-
termico
SN201 L
32 A
Codice
SN201LC32
Magneto-
termici
SN201 L
16 A
Codice
SN201LC16
Differenziale
F202
40 A
30 mA
tipo AC
Codice
F427801
Differenziale
F202
40 A
30 mA
tipo AC
Codice
F427801
Magneto-
termici
SN201
40 A
Codice
SN201C40
Max3m
SezioneMontante6
mm2
Caratteristiche impianto:
Superficie 150 m2
Livello 3 (7 circuiti)
Potenza imp. 6 kW
Corrente di
corto circuito 6 kACon sistema domotico e
funzione di controllo carichi
Scaricatore
di Tipo 2
OVR Plus
Sistema
domotico
con funzione
di stacco
carichi
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
85/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Esempi 83
3
Antintrusione
Centrale Domuslink 1
Rivelatore IR 6
Sirena esterna 1
Rivelatore perimetrale 9
New concentratore/ripetitore universale
1
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Lampade di emergenza
Citofono / Videocitofono
Campanello
1 2 3 4 5 6
Camera da letto
oltre 20 m2Camera da letto
da 12 a 20 m2Camera da letto
da 8 a 12 m2Locale
cucina
Soggiorno
oltre 20 m2Locale da bagno
con lavatrice
Punti presa 9 7 4 7 10 2
Punti Luce 4 2 2 2 4 2
Presa Telefono 1** 1** 1** 1**
Presa TV 1*** 1*** 1*** 1*** 1***
7 8 9 10
Locale da
bagno senza
lavatrice
Ripostiglio
1 m2Ingresso Corridoio
> 5 m
Balcone /
Terrazzo 10 m2
* La normativa consiglia linstallazione di prese 2P+T 16 Abivalenti standard italiano/tedesco.
** Le prese telefoniche e/o dati richiedono, secondo normati-va, almeno una presa energia.
*** La normativa prescrive che accanto ad una sola presaTV di quelle presenti nellappartamento (di solito si scegliequella del soggiorno) sia presente la predisposizione per6 prese energia (le ulteriori prese TV presenti nel medesi-mo ambiente necessitano di almeno 1 presa energia).
Punti presa
1 1 2* 1*
Punti Luce 2 1 1 2 1
Presa Telefono 1**
Presa TV
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
86/9284 Esempi|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
EsempiLivello 3 - Appartamento di superficie > 125 m2Integrazione domotica
1
2
3
4
5
6
7
8
9
1 2 3 4 5 6
Camera da letto
oltre 20 m2Camera da letto
da 12 a 20 m2Camera da letto
da 8 a 12 m2Locale cucina Soggiorno
oltre 20 m2Locale
da bagno 1
Gestione luci
Gestione tapparelle
Gestione temperatura
Gestione scenari
7 8 9 10
Locale da bagno 2 Ripostiglio 1 m2 Ingresso Corridoio > 5 m Balcone /
Terrazzo 10 m2
Gestione luci
Gestione tapparelle
Gestione temperatura
Gestione scenari
10
Antintrusione
Centrale Domuslink 1
Rivelatore IR 6
Sirena esterna 1
Rivelatore perimetrale 9
New concentratore/ripetitore universale
1
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
87/92
Gestione scenari
Tramite la semplice pressione di un tasto, si pu att ivare la gest ioneautomatica per far gestire labitazione a l sistema domotico,
senza bisogno di far intervenire lutente Spegnimento di tutte le luci Chiusura generale di tutte le tapparelle Attivazione allarme Regolazione temperatura ad un livello basso
Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Esempi 85
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
88/9286 Esempi|Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione
EsempiLivello 3 Il professionista consiglia
Videocitofonia 2Line Colori
Il sistema 2Line Ebony & Ivory permette anche la realizzazione di impianti videocito-fonici a colori con cablaggio interamente a 2 fili. Dal monitor a colori, pensato per gliutenti pi esigenti, possibile controllare numerosi dispositivi e disporre di funziona-lit aggiuntive, tra cui la possibilit di memorizzare immagini in caso di chiamata nonrisposta.
Sistema integrato Mylos
Il sistema Mylos il cuore tecnologico invisibile che rende possibile il controllo ditutte le singole funzioni dellabitazione. Semplice da configurare, consente il dialogotra tutti i dispositivi che vengono installati in casa o che lutente decider di installare,per creare un ambiente sempre pi confortevole e al passo con le necessit. Linstal-latore pu configurare questo sistema secondo le esigenze dellutente per gestirescenari che combinano luci, tapparelle, clima e altri elementi per dar vita ad unatmo-sfera unica e sempre diversa.
Gestione scenari
Un elevato livello di comfort domestico si pu ottenere attraverso le funzioni di auto-mazione personalizzando gli scenari secondo le esigenze specifiche dellutente. Ogni
scenario costituito da un insieme di funzioni che si attivano in sequenza a seguitodi un unico comando. Per esempio, uscendo di casa si possono abbassare tutte letapparelle, spegnere le luci, regolare il riscaldamento, inserire lantifurto, il tutto conla semplice pressione di un pulsante.
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89/92Guida alla Norma CEI 64-8 7 edizione | Esempi 87
Controllo carichi
DomusTech attiva o disattiva i carichi in base alle priorit stabilite dallutente. Il siste-
ma agisce in funzione di particolari situazioni, che rileva automaticamente, come ilsuperamento di una soglia di potenza elettrica assorbita dallimpianto; in questomodo, per esempio, si evitano fastidiosi black-out di corrente.
Remotizzazione via cellulare/smartphone
La centrale DomusLink, oltre a svolgere le funzioni di centrale per lantintrusione e ilcontrollo dei dispositivi di sicurezza domestica, governa anche le funzioni pi comples-se del sistema. Attraverso lunit GSM integrata, pu inviare gli allarmi sia in sintesivocale, sia come messaggi SMS e pu ricevere comandi provenienti da telefoni fissi omobili oppure attraverso lapplicazione per la domotica del telefono cellulare.
Allarmi tecnici e rilevazione gas
Per evitare possibili danni a cose e persone anche gravi, DomusTech tiene sottocostante controllo tutti gli ambienti domestici, segnalando tempestivamente linsor-gere di eventi pericolosi, come fughe di gas, allagamenti e presenza di fumo. Il siste-ma in grado di intervenire, anche in modo automatico, sulle rispettive elettrovalvoleper bloccare la fuoriuscita del gas e dellacqua.
7/25/2019 2CSC004060B0902.pdf
90/92
04/12
Carpenterie per
Automazione e Distribuzione
23846 Garbagnate M.ro - LC
Via Italia, 58
Tel.: 031 3570.111
Telefax: 031 3570.228
Stabilimenti
23846 Garbagnate M.ro - LC
Via Italia, 50/58Tel.: 031 3570.111
Telefax: 031 3570.228
Prodotti per Installazione
36063 Marostica - VI
Viale Vicenza, 61
Tel.: 0424 478.200 r.a
Telefax: 0424 478.305 (It.)
-478.310 (Ex.)
Stabilimenti
36063 Marostica - VI
Viale Vicenza, 61Tel.: 0424 478.200 r.a
Telefax: 0424 478.320
- 478.325
Interruttori B.T.
24123 Bergamo
Via Baioni, 35
Tel.: 035 395.111
Telefax: 035 395.306 - 395.433
Stabilimenti
24123 Bergamo, Via Baioni, 35
Tel.: 035 395.111
Telefax: 035 395.306 - 395.433
24044 Dalmine (BG), Via Friuli, 4
Tel.: 035 695.2000
Telefax: 035 695.2511
03100 Frosinone,
Via Enrico Fermi, 14
Tel.: 0775 297.1
Telefax: 0775 297.210
Direzione Commerciale Italia
20010 Vittuone - MI (Italy)Viale DellIndustria, 18Tel.: 02 9034.1Telefax: 02 9034.7613
Quadri e Sistemi di B.T.
26817 S. Martino in strada - LO
Frazione C de Bolli
Tel.: 0371 453.1
Telefax: 0371 453.251 -
453.265
Stabilimenti
26817 S. Martino in strada - LO
Frazione C de BolliTel.: 0371 453.1
Telefax: 0371 453.251 -
453.265
SEDI E STABILIMENTI
ORGANIZZAZIONE COMMERCIALE
RETE COMMERCIALE
Apparecchi Modulari, Serie Civili,
Home e Building Automation
e Prodotti per Applicazioni
Industriali
20010 Vittuone - MI
Viale DellIndustria, 18
Tel.: 02 9034.1
Telefax: 02 9034.7609 - 9034.7613
Stabilimenti20010 Vittuone - MI
Viale DellIndustria, 18
Tel.: 02 9034.1
Telefax: 02 9034.7609 - 9034.7613
00040 Roma - Santa Palomba
Via Ardeatina 2491
Tel.: 06 71634.1
Telefax: 06 71634.248
ABB SACE Abruzzo & Molise
65128 PescaraVia Albegna, 3Tel.: 085 4406146Telefax: 085 4460268
ABB SACE Calabria
87046 Montalto Uffugo - CSVia Trieste s.n.c.
Tel.: 0984 934020Telefax: 0984 927051
ABB SACE Firenze
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ABB SACE Genova
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