Date post: | 07-Aug-2015 |
Category: |
Documents |
Upload: | overdiaz-diazover |
View: | 111 times |
Download: | 2 times |
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 1
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
A cura di:Prof. Alberto Bianchi
Prof. Alessandro PaolettiIng. Umberto Sanfilippo
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 2
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
Non accettabile
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 3
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
Accettabile
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 4
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Equazioni alla base dei fenomeni di colpo d’ariete:– Equazione generale del moto vario monodimensionale
(1)
– Equazione di continuità monodimensionale
(2)
– Equaz. di stato del fluido (ove ε è il modulo di comprimibilitàcubica del fluido, 2·109 N/m2 a 10 °C per l’acqua)
(3)
– legame sforzo-deformazione per la tubazione(4)
ρ
ε=
ρddp
01
2 2
2
=+∂
∂⋅+
∂
∂γ⋅
γ+
⋅+
γ+
∂
∂ JtV
gxp
gVpz
x
( )0
dd
dd
=∂
∂⋅
ρ⋅+⋅ρ+
∂
∂⋅⋅ρ+
∂
⋅ρ∂⋅
tp
pA
pA
xVA
xAV
)],([ txpAA =
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 5
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
– per tubazione circolare con diametro D, di materiale elastico per il quale valga la legge di Hooke σ = E · δD/D e che sia poco deformabile (modulo elastico E molto grande), di spessore e piccolo rispetto a D (e <D/30) e quindi con sforzo σ legato a p secondo l’espressione di Mariotte σ = p ·D/(2·e), e libera di deformarsi longitudinalmente per effetto Poisson, il legame sforzo-deformazione per la tubazione (4) diviene:
(4') eEDA
pD
DA
pA
⋅
⋅=⋅=
dd
dd
dd
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 6
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
– Tenendo conto, oltre che delle relazioni (3) e (4'), anche delleulteriori ipotesi che:• il termine cinetico V 2/(2·g) del trinomio di Bernoulli sia trascurabile rispetto al carico piezometrico h = z+ p/γ,
• siano trascurabili le derivate parziali ∂ρ/∂x, ∂γ/∂x e ∂A/∂x,
– si dimostra che l’equazione del moto (1) e l’equazione di continuità (2) si trasformano nelle seguenti equazioni, pure esse alle derivate parziali:
(1')
(2')
in cui c è la celerità di propagazione delle perturbazioni, pari a:
(5)
01
=+∂
∂⋅+
∂
∂ JtV
gxh
02
=∂
∂⋅+
∂
∂
xV
gc
th
EeD
c
⋅
⋅ε+
ρε=
1
/
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 7
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
– Nel caso più generale di tubi elastici, di spessore anche non piccolo rispetto al diametro e posti in opera con condizioni di rinterro e di ancoraggio tali da limitare le deformazioni longitu-dinali, la celerità di propagazione delle perturbazioni c deve invece calcolarsi come:
(5')
– essendo ad esempio, detto µ il coefficiente di Poisson:• λ = 5/4 – µnel caso di tubazione ancorata soltanto all’estremo di monte, con appoggi liberi che consentano deformazioni longitudinali;
• λ = 1 – µ2
nel caso di deformazioni longitudinali completamente impedite daancoraggi continui o dal tipo di rinterro della tubazione;
• λ = 1nel caso di tubazione con ancoraggi continui, ma con giunti che consentano deformazioni longitudinali;
EeD
c
⋅
⋅ε⋅λ+
ρε=
1
/
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 8
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
– Valori indicativi della celerità per condotte trasportanti acqua(per λ = 1)
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 9
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
– Se le perdite di carico sono trascurabili (J ≅ 0) allora la (1') e la (2'), attraverso ulteriori derivazioni rispetto al tempo t e allo spazio x, si trasformano nelle seguenti equazioni, la cui forma è quella tipica delle equazioni d’onda di D’Alembert:
(1")
(2")
i cui integrali generali sono esprimibili come [Joukowsky, 1898]:
(6)
ove le funzioni F ed f sono da definire per ogni caso specifico in relazione alle condizioni al contorno e rappresentano rispettivamente la propagazione della perturbazione verso monte (la F ) e verso valle (la f ).
)()(0 tcxftcxFhhh ⋅++⋅−=−=∆
2
22
2
2
xhc
th
∂
∂⋅=
∂
∂
2
22
2
2
xVc
tV
∂
∂⋅=
∂
∂
)()(/)(/ 0 tcxftcxFgcVVgcV ⋅+−⋅−=⋅−=⋅∆
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 10
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
– Nella fase di colpo diretto, cioè prima che si manifestino le onde riflesse, si ha:
Più in generale, dopo la fase di colpo diretto si ha la sovrapposizione fra onde incidenti e onde riflesse, con il che anche f ≠ 0.La soluzione analitica di tale problema nel caso in cui, oltre ad aversi appunto J ≅ 0, si verifica anche l’ulteriore condizione c ≅ costante consiste nelle cosiddette “equazioni concatenate di Allievi” [Allievi, 1902] [Allievi, 1913] [Citrini e Noseda, 1987].
– Qualora invece J ≠ 0 e/o c non costante, l’integrazione del sistema delle equazioni (1') e (2') comporta inevitabilmente l’applicazione di metodi numerici alle differenze finite, con risultati che possono essere anche sensibilmente diversi da quelli forniti dalle equazioni concatenate di Allievi.
0)( =⋅+ tcxf
gcVtcxFh /)( ⋅∆=⋅−=∆
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 11
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
– Applicando la teoria delle “linee caratteristiche”, le equazioni del moto e di continuità (1') e (2') alle derivate parziali si modificano nelle seguenti due equazioni alle derivate totali (dette “di compatibilità”), particolarmente adatte sia alla risoluzione numerica che alla comprensione del fenomeno fisico [Evangelisti, 1965]:
(7)
Esse esprimono il legame tra le variabili dipendenti h(x,t) e V(x,t) lungo le due famiglie di linee caratteristiche reali e distinte dx/dt = c e dx/dt = – c che sul piano (x,t), detto anche “piano orario” o “piano cinematico”, descrivono, insieme alle condizioni iniziali e a quelle al contorno, la propagazionedelle perturbazioni, rispettivamente verso valle con celerità c(ovvero “c+”) e verso monte con celerità – c (“c –”).
ctxtJcV
gch
ctxtJcV
gch
−==⋅⋅−⋅−
==⋅⋅+⋅+
dd
per0ddd
dd
per0ddd
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 12
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione• Caso c ≅ costante:
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 13
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione• Caso c ≅ costante e J ≅ 0 :
ctxV
gch
ctxV
gch
−==
=−=
dd
perdd
dd
perdd
(7')
[ ]00 )()( VtVgchth −⋅−=−
[ ]00 )()( VtVgchth −⋅=−
da cui, con alcuni passaggi, si dimostra che a monte dell’origine della perturbazione si ha:
mentre a valle dell’origine della perturbazione si ha:
in accordo con quanto già ottenuto in precedenza.
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 14
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Colpo d’ariete in un tubo, con perdite di carico trascurabili, posto a valle di un serbatoio a seguito di chiusura istantanea della valvola:
a) situazione a regime,
b) progressivo arresto della colonna liquida (inizio della fase di colpo diretto),
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 15
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
c) propagazione verso monte della perturbazione di colpo diretto,
d) riflessione al serbatoio della perturbazione di colpo diretto,
����
����
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 16
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
e) propagazione verso valle della perturbaz. di colpo diretto riflessa dal serbatoio,
f) riflessione della perturbazione alla valvola di chiusura (contraccolpo),
����
����
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 17
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
g) propagazione verso monte della perturbazione di contraccolpo,
h) riflessione al serbatoio della perturbazione di contraccolpo,
����
����
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 18
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
i) propagazione verso valle della perturbaz. di contraccolpo riflessa dal serbatoio,
j) riflessione della perturbazione alla valvola di chiusura e inizio del secondo ciclo della propagazione oscillatoria.
����
����
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 19
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Propagazione, a monte ed a valle della sezione di manovra in una condotta indefinitamente lunga e con perdite di carico trascurabili (J = 0), della perturbazione generata da una completa chiusura effettuata secondo un andamento linearmente decrescente della velocità V (t) da V = V0 a V = 0.
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 20
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Propagazione, a monte ed a valle della sezione di manovra in una condotta indefinitamente lunga e con perdite di carico trascurabili (J = 0), della perturbazione generata da una completa chiusura effettuata secondo un andamento linearmente decrescente della velocità V (t) da V = V0 a V = 0.
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 21
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Propagazione ed inviluppo, a monte della sezione di manovra, della sovrappressione generata da una completa chiusura di tipo “rapido”, cioè di durata Tm ≤ 2·L /c, nel caso di cadente J trascurabile.
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 22
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Andamento nel tempo, alla sezione di manovra, della sovrappressionegenerata da una completa chiusura di tipo “lento”, cioè di durata Tm > 2·L /c, nel caso di cadente J trascurabile.
Espressione di Allievi-Michaud
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 23
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Inviluppo, a monte della sezione di manovra, della sovrappressione generata da una completa chiusura di tipo “lento”, cioè di durata Tm > 2·L /c, nel caso di cadente J trascurabile.
Espressione di Allievi-Michaud
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 24
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Piezometriche di colpo d’ariete massime e minime in una condotta a gravità originate da manovre di chiusura completa (con variazione lineare della velocità), nel caso di cadente J trascurabile. I tratti di condotta sovrastanti le piezometriche minime sono in depressione o in cavitazione.
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 25
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Piezometriche di colpo d’ariete massime e minime in una condotta di sollevamento originate da manovre di chiusura completa (con variazione lineare della velocità), nel caso di cadente J trascurabile. I tratti di condotta sovrastanti le piezometriche minime sono in depressione o in cavitazione.
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 26
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Colpo d’ariete per chiusura totale ed istantanea in una condotta a gravitàcon perdite di carico non trascurabili.
xJVgch ∆⋅−⋅=∆ 0 xJ
cgV ∆⋅⋅= = Velocità residua
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 27
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
– Parametri adimensionali caratteristici di una condotta:• Caratteristica di Allievi
• Perdita di carico adimensionalizzata
• Tempo caratteristico della condotta
• Durata della manovra
geodgeod YgVc
Yh
⋅
⋅=
∆=ρ 0
*max
geodYLJ ⋅
=σ 0
cL⋅
=τ2
0
cLTT mm
/20 ⋅=
τ=θ
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 28
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Piezometriche di colpo d’ariete massime e minime in una condotta a gravità originate da manovre di chiusura completa (con variazione lineare della velocità), nel caso di cadente J non trascurabile. I tratti di condotta sovrastanti le piezometriche minime sono in depressione o in cavitazione.
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 29
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Piezometriche di colpo d’ariete massime e minime in una condotta di sollevamento originate da manovre di chiusura completa (con variazione lineare della velocità), nel caso di cadente J non trascurabile. I tratti di condotta sovrastanti le piezometriche minime sono in depressione o in cavitazione.
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 30
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Piezometriche istantanee e piezometriche di colpo d’ariete massima e minima in una condotta a gravità per chiusura completa dell’otturatore, con variazione lineare della luce d’efflusso e parametri caratteristici ρ = 2, σ = 0 e θ = 0.25. I tratti di condotta sovrastanti le piezometriche minime sono in depressione o in cavitazione.
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 31
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Piezometriche di colpo d’ariete massima e minima in una condotta a gravitàper chiusura completa dell’otturatore, con variazione lineare della luce d’efflusso e parametri caratteristici ρ = 2, σ = 0 e θ = 1. I tratti di condotta sovrastanti le piezometriche minime sono in depressione o in cavitazione.
-2
-1
0
1
2
3
1
M A X
M IN
R E G IM E
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 32
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Piezometriche istantanee e piezometriche di colpo d’ariete massima e minima in una condotta a gravità per chiusura completa dell’otturatore, con variazione lineare della luce d’efflusso e parametri caratteristici ρ = 2, σ = 0.6 e θ = 0.25. I tratti di condotta sovrastanti le piezometriche minime sono in depressione o in cavitazione. .
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 33
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Piezometriche di colpo d’ariete massima e minima in una condotta a gravitàper chiusura completa dell’otturatore, con variazione lineare della luce d’efflusso e parametri caratteristici ρ = 2, σ = 0.6 e θ = 1. I tratti di condotta sovrastanti le piezometriche minime sono in depressione o in cavitazione.
-2
-1
0
1
2
3
1
M A X
M IN
R E G IM E
ρ
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 34
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Piezometriche di colpo d’ariete massima e minima in una condotta a gravità per chiusura completa dell’otturatore, con variazione lineare della luce d’efflusso e parametri caratteristici ρ = 2, σ = 0.6 e θ = 1.5. I tratti di condotta sovrastanti le piezometriche minime sono in depressione o in cavitazione.
-2
-1
0
1
2
3
1
M A X
M IN
R E G IM E
ρ
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 35
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Piezometriche di colpo d’ariete massima e minima in una condotta a gravitàper chiusura completa dell’otturatore, con variazione lineare della luce d’efflusso e parametri caratteristici ρ = 2, σ = 0.6 e θ = 2.75.
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 36
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Piezometriche istantanee e piezometriche di colpo d’ariete massima e minima in una condotta di sollevamento per arresto completo con variazione ipotizzata lineare della velocità e parametri caratteristici ρ = 2, σ = 0.5 e θ = 0.25. I tratti di condotta sovrastanti le piezometriche minime sono in depressione o in cavitazione.
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 37
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Piezometriche di colpo d’ariete massima e minima in una condotta di sollevamento per arresto completo con variazione ipotizzata lineare della velocità e parametri caratteristici ρ = 2, σ = 2 e θ = 0.25. I tratti di condotta sovrastanti le piezometriche minime sono in depressione o in cavitazione.
-2
-1
0
1
2
3
0
M A X
M IN
R E G IM E
P
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 38
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Piezometriche di colpo d’ariete massima e minima in una condotta di sollevamento per arresto completo con variazione ipotizzata lineare della velocità e parametri caratteristici ρ = 2, σ = 0.5 e θ = 1.75.
-2
-1
0
1
2
3
0
M A X
M IN
R E G IM E
P
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 39
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
• Provvedimenti attenuatori del colpo d’ariete:– Modifica della legge di chiusura/apertura della saracinesca o di arresto/avvio della pompa (o della turbina):• Rallentamento della manovra,• Linearizzazione dell’andamento della velocità nel tempo durante la manovra;
– Pozzo piezometrico;– Cassa d'aria;– Cassa d'acqua;– Valvole per ingresso d’aria e valvole di sfiato;– Valvole di sicurezza;– By-pass o aspirazione ausiliaria;– Volani.
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 40
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
0,000,050,100,150,200,250,300,350,400,450,500,550,600,650,700,750,800,850,900,951,00
0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200 220 240 260 280 300 320 340 360 380 400
Tempo (s)
Gra
do
di a
pe
rtu
ra d
ell'o
ttu
rato
re
a
c
b
0,00,10,20,30,40,50,60,70,80,91,01,11,21,31,41,51,61,71,81,92,02,12,22,3
0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200 220 240 260 280 300 320 340 360 380 400
Tempo (s)
Po
rta
ta (m
³/s
)
a
c
b
– Modifica legge di chiusura
0102030405060708090
100110120130140150160170180190200210220230240250
0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200 220 240 260 280 300 320 340 360 380 400
Tempo (s)
Ca
ric
o (m
)
a
cb
a
c
b
carico
idrosta tico
∆∆∆∆ H* ma x = c Vo / g = 202.85 m
∆∆∆∆ H* L = 2 L Vo / g T m = 20.28 m
(formula di Allievi- Michaud)
carico a
regime
Esempio:Andamenti del carico e della portata nella sezione terminale di una condotta a gravità a forte perdita di carico
(ρ = 4.057, σ = 0.9 e θ = 10) per tre diverse leggi di manovra di chiusura.
h
Pressione atmosferica (p = 0)
a(t)
A V
Linea piezometrica
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 41
camera espansione
superiore
- continuità nel nodo
p(t) = q1(t) - q2(t) = A1· V1(A1,t) – A2· V2(0,t)
- continuità nel pozzo (Σ è l’area del pozzo, generalmente variabile con la quota z)
)()( tpdt
dzz =⋅Σ
- congruenza dei carichi piezometrici nel nodo, che, qualora la condotta di allacciamento del pozzo non presenti dissipazioni concentrate (pozzo senza strozzatura), si scrive:
h1(L1,t) = z(t)
h2(0,t) = z(t)
ovvero:
h1(L1,t) = z(t) + β·p(t)·|p(t)|
h2(0,t) = z(t) + β·p(t)·|p(t)|
qualora invece alla base del pozzo sia presente una strozzatura che determini una perdita concentrata β·p(t)2, essendo il coefficiente βfunzione dell’entità della strozzatura stessa e della sua configurazione geometrica.
– Pozzo piezometrico• Equazioni:
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 42
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
– Cassa d’aria• Schema per installazione con pompa sommersa
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 43
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
– Cassa d’aria• Schema per installazione con pompa a secco
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 44
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
– Cassa d’aria• Rimedio universale e più efficace;• Trasforma i fenomeni di colpo d’ariete in fenomeni di oscillazione di massa;
• Consiste in un serbatoio di liquido e aria compressa collegato alla tubazione, generalmente subito dopo la valvola di non ritorno a valle della pompa, per proteggere la condotta di mandata;
• All’arresto della pompa la pressione nella tubazione diminuisce e, per effetto anche della pressione dell’aria compressa nella cassa, il liquido contenuto nella cassa stessa viene spinto nella tubazione; l’arresto del flusso del liquido nella tubazione avviene lentamente attraverso un graduale rallentamento mediante il quale le depressioni possono essere contenute entro i limiti ammissibili;
• Serve ad attenuare sia le sovrappressioni che le sottopressioni di colpo d’ariete;
• Occorre un compressore a corredo.
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 45
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
– Cassa d’aria• Le equazioni che descrivono tale tipo di condizione al contorno sono:
in cui:– U è il volume d’aria contenuto nella cassa d’aria,– γ è il peso specifico dell’acqua,– h è il carico nella sezione della condotta ove è collocata la cassa d’aria,– V è la velocità nella sezione della condotta ove è collocata la cassa d’aria,– β è il coefficiente per il calcolo della perdita di carico nella strozzatura;– K è l’esponente della politropica, che può variare entro i seguenti valori:
» K = 1,0 nel caso in cui la trasformazione sia isoterma,» K = 1,4 nel caso in cui la trasformazione sia adiabatica (ipotesi più cautelativa).
VAtU
⋅=dd
tUVVh k cos]33,10[ =⋅+⋅⋅β+⋅γ
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 46
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
– Cassa d’acqua• Rimedio unidirezionale (serve ad attenuare solo le sottopressioni);• Consiste in un serbatoio di liquido in cima a un pozzo piezometrico che s’innesta subito a valle della pompa (come avverrebbe per la cassa d’aria), per proteggere la condotta di mandata;
• All’arresto della pompa la pressione nella tubazione diminuisce e illiquido contenuto nella cassa viene richiamato nella tubazione; L’arresto del flusso del liquido nella tubazione avviene lentamente attraverso un graduale rallentamento mediante il quale le depressioni possono essere contenute entro i limiti ammissibili;
• Nella successiva fase di contraccolpo il rientro d’acqua nel serbatoio deve essere o impedito da una valvola di non ritorno (nel qual caso il ripristino del volume d’invaso, atto a proteggere l’impianto a seguito di un successivo arresto delle pompe, viene ottenuto conun’alimentazione idrica separata) o consentito, ma solo fino al completo riempimento del serbatoio, per mezzo di una valvola galleggiante o asservita alla quota di pelo libero.
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 47
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
– Valvole per ingresso d’aria e valvole di sfiato• Affinché l’applicazione sia efficace, il profilo della condotta dev’essere regolare e in continua risalita verso lo sbocco;
• Mettono in comunicazione la condotta con l’atmosfera esterna quando la pressione in condotta scende al di sotto della pressione esterna;
• All’apertura della valvola si verifica però un ingresso d’aria nella condotta, che dev’essere poi spurgata per il corretto funzionamento dell’impianto; a ciò si provvede con opportune valvole di sfiato, chedevono essere adottate congiuntamente a tale misura di protezione;
• È necessario accoppiarle con dispositivi, quali le valvole di sicurezza, atti a limitare anche le sovrappressioni.
– Valvole di sicurezza• Si aprono automaticamente quando la pressione in condotta sale oltre il valore di soglia per il quale sono tarate;
• È necessario accoppiarle con dispositivi, quali le valvole per l’ingresso d’aria, atti a limitare anche le depressioni;
• Per essere efficaci devono essere montate nella sezione (o nellesezioni) più esposta(e) alla sovrapressione.
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 48
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
– By-pass o aspirazione ausiliaria• Da equipaggiare con una valvola di ritegno;• All’arresto della pompa la pressione nella sezione di valle del by-pass diminuisce e instaura attraverso il by-pass stesso una corrente liquida richiamata dal serbatoio o dalla condotta di aspirazione verso la mandata
• Le pressioni non scendono al di sotto del valore del carico a monte diminuito, per la precisione, delle perdite di carico lungo il by-pass;
• Anche le pompe aventi giranti con ampi passaggi possono, almeno in parte, contenere le depressioni di colpo d’ariete in condotta; è ciò che può verificarsi ad esempio negli impianti di sollevamento per acque di scarico.
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 49
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
η
∆⋅⋅γ=
ω⋅−
HQIt 2dd 2
602 n⋅π⋅
=ω
– Volani• Aumentano l’inerzia delle masse rotanti della pompa mediante l’aggiunta di un volano;
• In questo modo i transitori della macchina divengono più lenti e graduali e lo diventano pure i transitori della portata e quindi della velocità, riducendo di conseguenza l’entità delle variazioni della pressione in condotta;
• Efficace in modo simmetrico nei confronti delle sovrappressioni che delle sottopressioni;
• Le equazioni che descrivono tale tipo di condizione al contorno sono:
in cui:– I è il momento d’inerzia delle masse rotanti,– G è il peso dei corpi in rotazione,– D è il diametro d’inerzia degli stessi,– ω è la velocità angolare,– N è il numero di giri al minuto.
gDGI⋅
⋅=
4
2
Corso di "Costruzioni Idrauliche 1"
09 - Fenomeni di colpo d'ariete e loro attenuazione
Aggiornamento 11 novembre 2007, ore 21:45
Alberto Bianchi, Alessandro Paoletti, Umberto Sanfilippo
Politecnico di Milano - DIIAR Sez. CIMI
www.diiar.polimi.it/diiar/didattica.asp#CIMI 50
Fenomeni di colpo d’ariete e loro attenuazione
g Ac
P
R'
R
curvad'impianto
2n3n
4n5n
1n 0n
η5
η4
η3
η2
η1
+ H
+ Q
- Q
- H
∆
∆
O
( )'
g Ac
– Volani• Nel transitorio occorrerebbe in teoria conoscere le curve Q-∆H per qualunque n ;
• In pratica si ammette che valgano le seguenti relazioni di similitudine:
• Il funzionamento della pompa evolve dal punto P di regime con coefficiente angolare pari a c /(g ·A) purché:
– le perdite siano trascurabili,– non sia ancora pervenuta
l’onda riflessa da valle.
2
1
2
1
nn
=
2
2
1
2
1
=
∆
∆
nn
HH
• Ciò può condurre a situazioni in cui, nel transitorio:
– ∆H diventi negativo (retta PR);– Q diventi negativo (rettaPR').