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4. PROGR.1011 Guida cl. L-11 -...

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PROGRAMMI DEGLI INSEGNAMENTI DELLE CLASSI DI LAUREA IN - LINGUE E CULTURE STRANIERE OCCIDENTALI E ORIENTALI - CLASSE L-11 ANNO ACCADEMICO 2010-2011 N.B. Per i programmi degli insegnamenti mutuati gli studenti possono consultare le pagine web proprie della Classe di laurea che offre il Corso.
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PROGRAMMI DEGLI INSEGNAMENTI DELLE

CLASSI DI LAUREA IN

- LINGUE E CULTURE STRANIERE OCCIDENTALI E

ORIENTALI - CLASSE L-11

ANNO ACCADEMICO 2010-2011

N.B. Per i programmi degli insegnamenti mutuati gli studenti possono consultare le pagine web proprie della Classe di laurea che offre il Corso.

DIDATTICA DELLE LINGUE STRANIERE Prof.ssa Stefania Cavagnoli Ore: 60 Crediti: 12 SSD: L-LIN/02 Metodi didattici:

• lezione Frontale • gruppi di Lavoro • presentazioni in classe da parte degli studenti • simulazioni di lezioni e tecniche didattiche

Obiettivi formativi: Presentare la disciplina della glottodidattica e i suoi strumenti, per un ausilio teorico e pratico nell'insegnamento delle lingue straniere. Prerequisiti: la frequenza di un corso di linguistica generale potrebbe essere di aiuto alla comprensione dei contenuti e alla partecipazione attiva degli studenti Programma del corso: CLASSE 11 - CFU 12 Il corso affronterà principalmente alcuni argomenti fondamentali che serviranno ad introdurre gli studenti alla glottodidattica, partendo dalla loro conoscenza e dal loro apprendimento linguistico, per arrivare ad una riflessione personale e condivisa su come si insegnano le lingue straniere e su come si potrebbero insegnare. Gli argomenti affrontati in modo dialogico ed interattivo saranno: che cos'è la didattica delle lingue? Teorie della glottodidattica. Approcci, metodi, tecniche. Competenza in lingua straniera. Abilità. Contesto di apprendimento. Obiettivi didattici. Materiali didattici. Fabbisogni. Biografia linguistica. Approccio interculturale. Quadro di riferimento europeo per l'apprendimento delle lingue. Portfolio. Nuove tecnologie. Il corso prevede una partecipazione attiva da parte di studentesse e studenti. Prima di affrontare infatti le tematiche generali dell'apprendimento e insegnamento delle lingue straniere si partirà dalle esperienze di acquisizione linguistica dei singoli, attraverso lo strumento della biografia linguistica. Sulla base delle discussioni e delle esperienze si affronteranno le concezioni di metodi e approcci, con riferimento alle principali teorie a cui si ispirano e alle diverse discipline che interessano il settore della glottodidattica. Verranno inoltre affrontati concetti come quello di competenza in lingua straniera, abilità linguistica, bisogni dell'apprendente, contesto di apprendimento, obiettivi e scelta di materiali didattici. La seconda parte del corso, più applicativa, affronterà le recenti tendenze nell'apprendimento e nell'insegnamento delle lingue straniere approfondendo in particolare: . approccio interculturale . quadro di riferimento europeo . portfolio . nuove tecnologie. Le modalità didattiche del corso prevedono una partecipazione attiva degli studenti, con approccio seminariale, lavoro di coppia e di gruppo, ed una disponibilità alla riflessione sul proprio percorso di apprendimento e di acquisizione delle lingue straniere e seconde. CLASSE 37 - CFU 12 L'impostazione del corso, proprio perché prevede una partecipazione attiva da parte di studentesse e studenti, permette una differenziazione di livello all'interno della stessa classe. Le studentesse e gli studenti della classe 37 affronteranno gli argomenti previsti per la classe 11 con un altro taglio, più specialistico, puntando sul lavoro di gruppo e l'elaborazione di materiale, in accordo con la docente. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) A. DE MARCO, Manuale di glottodidattica, Carocci, Roma, 2000, 2. (A) S. CAVAGNOLI , E. MAULE, S. LUCCHETTI, Musica e insegnamento linguistico, Junior, Brescia, 2007, parte I capitolo 3 3. (A) C. SERRA BORNETO, C'era una volta il metodo, Carocci, Roma, 1998, Introduzione 4. (C) D. LEVY, Da una a più lingue, da una a più discipline; insegnamento apprendimento, formazione e ricerca, Wizarts, Porto S. Elpidio, 2006, 5. (C) T. BARBERO, CLEGG J., Programmare percorsi CLIL, Carocci, Roma, 2005, Altre risorse / materiali aggiuntivi: il programma per non frequentanti è inserito nella pagina web della docente. I testi delle presentazioni verranno assegnati durante le lezioni

Modalità di valutazione: orale; presentazioni di letture individuali davanti a tutto il gruppo classe; simulazione di lezioni in classe Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: le lingue straniere conosciute dalle studentesse e dagli studenti Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

FILOLOGIA CINESE

Prof.ssa Anna maria Paoluzzi Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-OR/21 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: il corso si propone di presentare i caratteri essenziali della lingua cinese classica tramite la lettura, l'analisi e il commento di brani di poesia e prosa tratti da opere letterarie comprese in un arco di tempo che va dal periodo pre-Qin fino alla dinastia Song. Prerequisiti: aver sostenuto almeno un'annualità di Lingua e Traduzione Cinese Programma del corso: lettura e traduzione, con commento filologico, di circa dieci brani di poesia e prosa cinese classica, con particolare attenzione ai testi pre-Qin e alla poesia di epoca Tang. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) GIULIANO BERTUCCIOLI, Testi di letteratura cinese, Poesia, Bagatto Libri, Roma, 1988, 2. (A) GIULIANO BERTUCCIOLI, Testi di letteratura cinese, Prosa, Bagatto Libri, Roma, 1985, 3. (A) MAURIZIO SCARPARI, Avviamento allo studio del cinese classico, Libreria Editrice Cafoscarina, Venezia, 1995, 4. (C) EDWIN G. PULLEYBLANK, Outline of Classical Chinese Grammar, UBC Press, Vancouver, 1995, 5. (C) JERRY NORMAN, Chinese, Cambridge University Press, Cambridge, 1988, PP.23-110 Altre risorse / materiali aggiuntivi: Testi in fotocopia tratti da "Literary Chinese for Advanced Beginners" , SMC Publishing Inc, 1995, Taipei distribuiti dal docente Modalità di valutazione: Orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Cinese, Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

FILOLOGIA GERMANICA Prof.ssa Carla Cucina Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-FIL-LET/15 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Conoscenza teorica e strumentale della fonologia e della morfo-sintassi dell’inglese antico e capacità applicativa di tali competenze all’analisi di un testo anglosassone. Apprendimento dei fondamenti dell’ecdotica e della critica testuale in ambiente germanico. Conoscenza sommaria della storia e dell’ambiente culturale inglese del primo medioevo. Prerequisiti: Nozioni elementari di fonetica. Basic training in phonetics. Programma del corso: Il corso è articolato in due moduli. Modulo 1 (6 cfu, 30 ore): L’anglosassone nel quadro del germanico. Ricapitolazione sommaria dei caratteri generali delle lingue germaniche. Esame, in prospettiva prevalentemente comparativa entro l’ambiente linguistico germanico, della configurazione fonologica e morfo-sintattica dell’inglese antico. Considerazione delle varietà dialettali, delle coordinate storico-culturali e delle tipologie documentarie dell’area anglosassone. Lettura di un breve testo di agevole approccio tratto dalla produzione letteraria inglese antica, funzionale alla verifica della conoscenza delle strutture linguistiche. Modulo 2 (3 cfu, 15 ore): Guida all’analisi della poesia inglese antica. Definizione dei parametri metodologici di approccio al testo antico in ambiente germanico. Analisi di un passo poetico anglosassone, con commento codicologico e paleografico, linguistico, testuale, storico-letterario e stilistico. The course is divided into two parts. Part 1 (6 cfu, 30 hours): Anglo-Saxon as a Germanic language. General survey of Old Germanic linguistic features. Old English phonology, morphology and syntax. Dialects, documental sources, historical and cultural background in Anglo-Saxon England. Analysis of a short and easy Old English text, in order to test basic knowledge of old linguistic structures. Part 2 (3 cfu, 15 hours): Approaching Old English Poetry. How to approach medieval texts from the Germanic linguistic area. Analysis of a passage from an Old English poem, with regards to manuscript, linguistic, textual, literary and stylistic features. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: (A) comuni per i due moduli: 1. O. CARRUBA, Avviamento allo studio delle lingue germaniche, Pavia, Gianni Iuculano Editore, 1990 (rist. 2008); oppure, a scelta, V. DOLCETTI CORAZZA, Introduzione alla filologia germanica, terza edizione riveduta, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2009. 2. F. MOSSÉ, Manuel de l’anglais du Moyen Age, I., Vieil anglais, Paris, Aubier, 1945, pp. 37-122 (in fotocopia presso la sede del DIPRI); oppure, a scelta, G. MAZZUOLI PORRU, Manuale di inglese antico, Pisa, Giardini ed., 1977, pp. 26-130. 3. T. PÀROLI, La nascita della letteratura anglosassone, estratto da Angli e Sassoni al di qua e al di là del mare, XXXII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1986, pp. 383-440 (in fotocopia presso la sede del DIPRI). Altre risorse / materiali aggiuntivi: Dispense ed altro materiale didattico saranno forniti durante le lezioni. Modalità di valutazione: Orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

FILOLOGIA ROMANZA Prof.ssa Maria Di nono Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-FIL-LET/09 Metodi didattici: lezione Frontale Obiettivi formativi: conoscenza degli strumenti critici per l'analisi filologica di testi medievali romanzi. Prerequisiti: conoscenza dei principali aspetti storico culturali dell'Occidente medievale. Programma del corso: 1. Nel corso di lezioni saranno analizzati i principali fenomeni storico-culturali che hanno segnato la transizione del volgare romanzo nella scrittura. Dati linguistici e testuali consentiranno di mettere in evidenza tradizioni grafico-linguistiche specifiche ai vari ambiti territoriali presi in esame. (3 CFU. Frequentanti e non). 2. Nel corso di lezioni sarà analizzata la lirica trobadorica, creazione di poeti (detti trovatori) e legata al tessuto culturale del sud della Francia. La ricostruzione di una visione innovativa della realtà interiore e sociale dell'individuo consentirà, soprattutto, di illustrare la statura che questa produzione poetica ha raggiunto nell'ambito della letteratura cortese-cavalleresco europea. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) VARVARO ALBERTO, Linguistica romanza, Liguori, Napoli, 2001, 223 2. (A) RIQUER, DE MARTIN, Leggere i trovatori, EUM, Macerata, 2010, 165 3. (C) CEPRAGA DAN - VERLATO ZENO, Poesie d'amore dei trovatori, Salerno (I Diamanti), Roma, 2007, 150 Altre risorse / materiali aggiuntivi: Testo 1: 3CFU; Frequentanti e non. Testi 2, 3: 6 CFU; Frequentanti e non. Modalità di valutazione: Orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

FILOLOGIA SLAVA Prof. Vittorio Tomelleri Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/21 Metodi didattici: lezione Frontale esercitazioni Obiettivi formativi: obiettivo del corso è fornire allo studente alcuni strumenti di analisi filologica e linguistica da applicare al di là del materiale contingente e per forza di cose limitato che verrà discusso a lezione. Prerequisiti: una conoscenza, anche non approfondita, di una lingua slava e preferibilmente anche della scrittura cirillica Programma del corso: Programma per 9 cfu Nel corso del corso si parlerà di corsi d'acqua nei pressi di Novgorod (la Civitanova degli Slavi orientali) e di prefissi verbali nella cronaca antico-russa, di cascate del Dnepr e pellicani nel Salterio, di riforme ortografiche e computo degli anni bizantino, di cattolicesimo e ortodossia, di Maksim Grek, al secolo Michele Trivolis, e Fisiologo, di carteggio epistolare polemico fra il principe Andrej Michailovic Kurbskij, transfuga lituano-polacco, e lo car' Ivan Groznyj, detto anche il Terribile, di riflessi di nasali protoslave e di altre quisquilie, tutte (o quasi) ingentilite dal rigore filologico di analisi e dalle considerazioni finali, anticipate però all'inizio, di Nietsche sul dramma attuale e perenne della Filologia e sul perché questa disciplina fatichi a stare al passo con i tempi. Programma per 12 cfu In aggiunta al programma di cui sopra gli studenti della Laurea magistrale o che abbiano scelto Filologia Slava come materia a scelta (12 cfu) sono tenuti ad analizzare la traduzione antico-russa di due brani di Cicerone inseriti nella terza lettera del Principe Kurbskij a Ivan il Terribile con traduzioni moderne (in italiano, inglese, russo, tedesco) e, all'occorrenza, con l'originale latino. Programma per non frequentanti Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare per tempo il docente allo scopo di concordare letture integrative e/o sostitutive Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) MIRANDOLA LORENA, Chimere divine. Storia del Fisiologo tra mondo latino e slavo, CLUEB, Bologna, 2001, 2. (A) SHAPIRO MICHAEL, "Slavonic *nejesyt? 'pelican': The Perpetuation of a Septuagintal Solecism', The Sla¬vonic and East European Review 60, Volume 60, 2, 1982, 162-171 3. (A) SHEVELOV GEORGE Y., On the Slavic Names for the Falls of the Dnepr in the "De administrando im¬pe¬rio" of Constantine Porphyrogenitus, Slavic Word, 11, 4, 1955, 503-530 4. (A) KAZIMOVA GALINA A., Skazanija o ptice nejasyti u Maksima Greka i v slavjanskoj kniznosti XVI-XVII vv., Byzantinoslavica, 62, 2004, 251-270 Altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriori materiali per le lezioni saranno resi noti prima dell'inizio delle lezioni e messi a disposizione dei frequentanti in formato pdf. Nel corso delle lezioni, inoltre, verranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche. Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo, russo antico, latino, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo antico e moderno

GLOTTOLOGIA MOD. A Prof. Diego Poli Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/01 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: riflessione sulla dimensione storica, dinamica e antropologica del fenomeno linguistico, analizzato nella prospettiva delle distinte scuole teoriche rivolte ai dati. Prerequisiti: buone conoscenze di analisi grammaticale, stilistica e critica del testo in una qualsiasi lingua. Conoscenze di base della storia e del pensiero filosofico. Programma del corso: Per il livello di 9 CFU il programma sarà orientato agli aspetti della storia del pensiero linguistico rivolto all'analisi della storicità delle lingue. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) F. SCHLEGEL, Sulla lingua e la sapienza degli Indiani, il Calamo, Roma, 2008, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Per i frequentanti: per il livello di 9 CFU, testo di ROBINS, capp. IV-VII oppure II-VI per il livello di 3 CFU, testo di SCHLEGEL, libro I e II Per i non frequentanti, ROBINS per intero, SCHLEGEL libri I-III. Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

GLOTTOLOGIA MOD. B Prof.ssa Clara Ferranti Ore: 15 Crediti: 3 SSD: L-LIN/01 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: Acquisizione dei concetti fondamentali della fonetica articolatoria; acquisizione della sensibilità articolatoria nella produzione dei suoni; conoscenza dell'alfabeto fonetico internazionale (IPA); abilità nella trascrizione dell'IPA. Prerequisiti: Nessuno Programma del modulo: Concetti generali di fonetica articolatoria; fonetica segmentale, intersegmentale e soprasegmentale; alfabeto fonetico internazionale (IPA); trascrizione fonetica. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: (A) P. MATURI, I suoni delle lingue, i suoni dell’italiano. Introduzione alla fonetica, il Mulino, Bologna 2009 (2). Altre indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso delle lezioni e pubblicate nella pagina personale del Portale Docenti. Altre risorse / materiali aggiuntivi: Materiale didattico messo a disposizione dalla docente, scaricabile dalla pagina personale, sezione “materiali didattici” dell’insegnamento. Modalità di valutazione: Scritto Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

ISLAMISTICA Prof.ssa Annunziata Russo Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/10 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: il corso si propone di fornire un quadro generale della religione islamica attraverso la contestualizzazione sia a livello storico che culturale. In particolare sarà preso in esame lo sviluppo scientifico in ambito islamico e il suo rapporto con la religione. Prerequisiti: Non sono richiesti prerequisiti. Programma del corso: Il mondo arabo preislamico. Nascita e sviluppo dell'Islam. I fondamenti della religione islamica Le fonti giuridiche e teologiche dell'Islam Il sufismo. La sunna e la shi'a. La scienza e l'Islam. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) A. BAUSANI, Il Corano, BUR, Roma, 2006, 2. (A) A. BAUSANI, L'Islam, Garzanti, Milano, 1999, 3. (A) A. BORRUSO, Da Oriente a Occidente, Officina di Studi Medievali, Palermo, 2006, 4. (A) S.H. NASR, Scienza e civiltà nell'Islam, Feltrinelli, Milano, 1977, 5. (C) AHMED DJEBBAR, Storia della scienza araba, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2002, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

LETTERATURA E CULTURA ANGLO-AMERICANA I Prof.ssa Tatiana Petrovich Njegosh Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/11 Metodi didattici: lezione frontale, gruppi di lavoro Obiettivi formativi: Frontiere americane 9 CFU, 45 ore il modulo introduce alla letteratura e alla storia culturale degli Stati Uniti attraverso l'immagine spaziale della frontiera, elemento simbolico centrale nelle rappresentazioni delle Americhe e cruciale per gli Stati Uniti. Mettere al centro del modulo l'immagine della frontiera significa sottolineare il rapporto di scambio e scontro tra culture nonché la contaminazione tra generi, linguaggi artistici e mezzi della cultura. Prerequisiti: nessuno. Programma del corso: Frontiere americane. 9 CFU, 45 ore L'immagine degli Stati Uniti come spazio selvaggio, natura primigenia e frontiera da conquistare nasce con l'idea dell'America del Nord come Nuovo Mondo e assume, da subito, significati eterogenei e contrastanti. A partire dalla visione opposta di Separatisti puritani come Edward Winslow e William Bradford, sbarcati nell'odierno New England nel 1620 (la costa nordamericana è rappresentata come promessa verde frusciante d'alberi e infernale wilderness), lo spazio del nuovo continente viene rappresentato in una doppia accezione, positiva (terra promessa, possibilità di espansione e conquista, progresso, felicità - il Destino manifesto della giovane repubblica -, il melting pot, il "sogno" americano), o negativa (spazio minaccioso a rischio di regressione, contaminazione con il male e l'altro da sé, luogo di perdita e morte). Nel tempo e grazie a un'eterogeneità di punti di vista l'immagine guida della frontiera, ingrediente simbolico alla base della mitologia del nuovo, acquista diversi aspetti nella letteratura e cultura degli Stati Uniti: Terra Promessa dove fondare la nuova "città sulla collina"; spinta avanzante verso i territori dell'Ovest nell'espansionismo della prima metà dell'Ottocento; linea del colore (color line) che divide bianchi e neri, discrimina e corre ininterrotta durante la schiavitù, la Guerra civile, la Segregazione razziale e il secondo dopoguerra fino a gravare il presente e il futuro, come ha ricordato l'allora candidato alla 47esima presidenza degli Stati Uniti senatore B. H. Obama (Nathaniel Hawthorne, Herman Melville, W.E.B. Du Bois, Dorothy West, James Baldwin, Barack H. Obama); zona di contatto e scontro tra America ed Europa, maschile e femminile, il modello dominante WASP, le donne e gli uomini afro-americani e gli hyphenated-americans nell'epoca delle grandi migrazioni nazionali e internazionali a cavallo tra la fine dell'Ottocento e i primi due decenni del Novecento (Henry James, Anzia Yezierska, D. West); spazio di definizione e affermazione contro discriminazione e marginalizzazione a danno delle culture native, di quelle del Sud-ovest o delle culture generate della diaspora nera negli ultimi trent'anni, come la cultura e la letteratura chicana o quella haitiano-americana contemporanee (Sandra Cisneros, Edwidge Danticat). Mettere al centro del modulo l'immagine della frontiera significa, infine, non solo sottolineare il rapporto di scambio e scontro tra culture, ma anche la contaminazione tra generi letterari, linguaggi artistici e mezzi della cultura statunitensi (letteratura, soprattutto il genere della short story, diaristica, saggi e articoli giornalistici, discorso politico). Testi primari: - NATHANIEL HAWTHORNE, racconto: "Young Goodman Brown" 1835 - HERMAN MELVILLE, racconto: "Benito Cereno" 1855 - HENRY JAMES, racconto: "Daisy Miller", 1878 - Anzia Yezierska, racconto: "How I Found America", 1921 - DOROTHY WEST, racconto: "Mammy", 1940 - JAMES BALDWIN, articolo giornalistico: "The Discovery of What it Means to Be an American", 1959 - BARACK H. OBAMA, discorso per la candidatura alla presidenza degli Stati Uniti: "A More Perfect Union"/"Speech on Race", 18 marzo 2008 - SANDRA CISNEROS, racconto: "Mericans", 1994 - EDWIDGE DANTICAT, romanzo: The Dew Breaker, 2004. Film di supporto (visione in classe): - STEVEN SPIELBERG, Amistad, 1997 - FRED KUWORNU, Inside Buffalo, 2010. NB: la modalità di valutazione per le/gli studenti frequentanti: gruppi di lavoro in classe e colloquio d'esame; per le/gli studenti non frequentanti: tesina scritta su argomento da concordare con la docente e

colloquio d'esame. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) NATHANIEL HAWTHORNE, "Young Goodman Brown", http://etext.virginia.edu/toc/modeng/public/HawYoun.html, UVA, Charlottesville, 1835, 2. (A) HERMAN MELVILLE, "Benito Cereno", http://infomotions.com/alex2/authors/melville-herman/melville-benito-746/, Virginia Tech Archive, 1855, 3. (A) HENRY JAMES, "Daisy Miller", http://www2.newpaltz.edu/~hathawar/daisy0.html, New Paltz, NY, 1878, 4. (A) ANZIA YEZIERSKA, "How I Found America", Persea, New York, 1921, 108-127 5. (A) JAMES BALDWIN, "The Discovery of What it Means to Be an American", Vintage, New York, 1959, 3-12 6. (A) BARACK H. OBAMA, "A More Perfect Union"/"Speech on Race", http://www.huffingtonpost.com/2008/03/18/obama-race-speech-read-th_n_92077.html, The Huffington Post, 2008, 7. (A) SANDRA CISNEROS, "Mericans", Bloomsbury, London, 1994, 17-20 8. (A) EDWIDGE DANTICAT, The Dew Breaker, Knopf, New York, 2004, 9. (A) DOROTHY WEST, "Mammy", Knopf, New York, 1940, 43-52 Altre risorse / materiali aggiuntivi: Tutti i documenti in bibliografia, primari e secondari, possono essere acquistati in qualunque edizione, sono comunque disponibili presso la Biblioteca interdipartimentale di Palazzo Ugolini e, dove indicato, in versione elettronica in rete. Film (visione in classe): STEVEN SPIELBERG, Amistad, 1997, FRED KUWORNU, Inside Buffalo, 2010. Bibliografia secondaria: - AAVV, The Norton Anthology of American Literature: Vol. 1, Norton, New York, 1998: "Early American Literature, 1620-1820: Introduction", pp. 153-161 - TIZIANO BONAZZI, "Dall'Indipendenza all'età di Jackson", in A. Portelli, a cura di, La formazione di una cultura nazionale. La letteratura degli Stati Uniti dall'Indipendenza all'età di Jackson (1776-1850), Carocci, Roma, 2002, pp. 15-36 - ANNA SCACCHI, A una voce sola: il racconto della storia in "Benito Cereno" di Herman Melville, Lozzi e Rossi, Roma, 2000, selezione - WERNER SOLLORS, "Americans All. 'Of Plymouth Rock and Jamestown and Ellis Island, or Ethnic Literature and Some Redefinitions of 'America'", NYU Press, URL: http://www.nyupress.org/americansall/, pp. 1-6; - MARIA GIULIA FABI, America nera: la cultura afroamericana, cap. 3, Carocci, Roma, 2002, pp. 53-72 - SARA ANTONELLI, Dai Sixties a Bush Jr.: La cultura USA contemporanea, Carocci, Roma, 2001, pp. 7-30, 77-93 Consigliato: SALVATORE PROIETTI, Hippies! Dall'India alla California la road map del '68, Cooper, Roma, 2008, cap. I, "Passati", pp. 22-44. Modalità di valutazione: Scritto; Orale; Modalità di valutazione: studenti frequentanti: gruppi di lavoro in classe e colloquio d'esame; studenti non frequentanti: tesina scritta e colloquio d'esame. Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Italiano (inglese) Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Italiano (inglese)

LETTERATURA E CULTURA ANGLO-AMERICANA II Prof. Valerio Massimo De angelis Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/11 Metodi didattici: lezione Frontale Obiettivi formativi: il corso affronterà il contraddittorio intreccio tra guerra e democrazia che fin dalle sue origini ha contrassegnato la civiltà angloamericana, e ne seguirà l'evoluzione analizzando alcuni classici della letteratura e del cinema. Prerequisiti: buona conoscenza della lingua inglese e dei fondamenti della letteratura e cultura angloamericana. Programma del corso: il corso prenderà in considerazione una serie di testi della letteratura e della cultura anglo-americana in cui viene affrontato l'intreccio tra violenza e libertà, democrazia e guerra. Si inizierà con una delle prime compiute rappresentazioni del conflitto tra la cultura nativa e quella dei coloni inglesi, la Narrative of the Captivity and Restoration of Mrs. Mary Rowlandson (1682), in cui l'autrice racconta la sua esperienza di prigionia presso i Narragansett tra il febbraio e il maggio del 1675, e si trova a paragonare il proprio sistema di vita con quello dei nativi, con le rispettive concezioni della libertà e della violenza. Si proseguirà con uno dei primi grandi romanzi della letteratura statunitense, The Last of the Mohicans (1826) di James Fenimore Cooper, in cui la guerra imperialistica tra inglesi e francesi per il controllo del Nord America si sovrappone allo scontro tra bianchi e indiani. La critica all'imperialismo americano di metà Ottocento, che ha le sue basi ideologiche nella dottrina del "Destino manifesto", trova espressione nel saggio di Henry David Thoreau "Resistance to Civil Government" (1849), poi meglio noto come "Civil Disobedience", che diverrà fonte d'ispirazione di tante lotte contro la guerra e la repressione delle libertà individuali e collettive. Nella poesia di Walt Whitman, il "vate dell'America", l'anelito alla democrazia e all'amore universale trova ostacolo nel forzato riconoscimento della necessità della guerra negli anni del conflitto tra Nord e Sud: la lettura di alcuni dei suoi componimenti poetici metterà in luce le contraddizioni che innervano una cultura che si fonda tanto sulla libertà e sulla democrazia quanto sulla violenta espropriazione dei territori delle popolazioni native e sul lavoro coatto degli schiavi africani. La Guerra civile è al centro del più famoso romanzo di guerra dell'Ottocento americano, The Red Badge of Courage (1895) di Stephen Crane, in cui il campo di battaglia diventa metafora universale di un sistema sociale e culturale incentrato sull'esercizio sistematico della violenza. Il trauma della Grande guerra suscita negli autori e nelle autrici del Modernismo una sfiducia generalizzata nella possibilità che la civiltà occidentale sia in grado di riformarsi (come sarà subito dimostrato dall'affermazione dei regimi totalitari), e fa sì che la loro generazione sia definita "Lost Generation". Gli effetti distruttivi della guerra non solo sulle esistenze materiali di milioni di uomini e donne ma anche sul mito prettamente americani dell'inarrestabile progresso dei valori della democrazia e della libertà verranno rintracciati in una selezione di testi di autori e autrici come, tra gli altri e le altre, Ezra Pound, T.S. Eliot ed H.D., o anche Claude McKay e Gwendolyn Brooks, i quali vedono nella guerra la manifestazione più evidente di quell'etica della sopraffazione che in tempo di pace ha nella comunità afroamericana il suo primo obiettivo. Il rapporto tra partecipazione alla guerra e adesione ai valori americani appare anche in un'opera della letteratura Native American come Ceremony (1977) di Leslie Marmon Silko, in cui si sottopone a critica radicale la mitologia della "tecnologia della violenza" che domina la cultura americana post-Seconda guerra mondiale. Le due guerre più controverse della storia americana, la guerra del Vietnam e la seconda guerra in Iraq, sono infine trasfigurate in due film come Apocalypse Now (1979) e The Hurt Locker (2008) per mettere in evidenza le contraddizioni di cui sono innervati i valori americani di democrazia e libertà. Una riflessione generale sull'evoluzione del legame tra democrazia/libertà e guerra/violenza nella storia della cultura americana concluderà il ciclo di lezioni. Altri testi potranno comunque essere aggiunti in corso d'opera. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) ROWLANDSON, Mary, The Sovereignty and Goodness of God: Being a Narrative of the Captivity and Restoration of Mrs. Mary Rowlandson, St. Martin's, New York, 1997, Disponibile in rete 2. (A) WHITMAN, WALT, Poetry and Prose (selezione), Library of America, New York, 1996, Disponibile on line 3. (A) COOPER, JAMES FENIMORE, The Last of the Mohicans, Modern Library, New York, 2001, Testo disponibili in rete

4. (A) WHITMAN, WALT, Complete poetry and collected prose, Library of America, New York, 1982, La selezione dei testi sarà indicata a inizio corso 5. (A) THOREAU, HENRY DAVID, Civil disobedience and other essays, Dover, New York, 1983, 6. (A) CRANE, STEPHEN, The Red Badge of Courage, Norton, New York, 2007, 7. (A) SILKO, LESLIE MARMON, Ceremony, Penguin, Harmondsworth, 1986, 8. (A) AAVV, Norton Anthology of American Literature: Vol. 2, Norton, New York, 1998, Selezione di testi, indicati a inizio corso 9. (C) MARIANI, GIORGIO (a cura di), Le parole e le armi: Saggi su guerra e violenza nella cultura e letteratura degli Stati Uniti d'America, Marcos y Marcos, Milano, 1999, 10. (C) SLOTKIN, RICHARD, Regeneration Through Violence: The Mythology of the American Frontier, 1600-1860, Wesleyan University Press, Middletown (CT), 1973, Altre risorse / materiali aggiuntivi: oltre ai testi a stampa, verranno utilizzati due film, che saranno resi disponibili a inizio corso: Apocalypse Now (1979) di Francis Ford Coppola, e The Hurt Locker (2008) di Kathryn Bigelow. Le versioni dei testi reperibili in rete possono non corrispondere alle edizioni a stampa indicate nel programma: all'inizio del corso verranno indicate le localizzazioni delle versioni digitali impiegate. Altri testi potranno essere resi disponibili durante il corso. Il programma è ugualmente valido per frequentanti e non frequentanti. Modalità di valutazione: Orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese

LETTERATURA E CULTURA ANGLO-AMERICANA III Prof.ssa Tatiana Petrovich Njegosh Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/11 Metodi didattici: lezione Frontale; gruppi di Lavoro Obiettivi formativi: i moduli A e B (mod. A: III annualità e IS, 30 ore; solo per I/M, Mod. B, 6 CFU, 3 CFU, 15 ore) intendono approfondire la letteratura, la cultura e il cinema degli Stati Uniti ponendo l'accento sulla riflessione teorico-metodologica nelle più recenti tendenze critiche transnazionali. Tutti i documenti primari e secondari possono essere acquistati in qualunque edizione, sono comunque disponibili presso la Biblioteca di Palazzo Ugolini e, dove indicato, in versione elettronica in rete. Prerequisiti: buona conoscenza della lingua inglese. Programma del corso: MODULO A, 30 ore, 6 CFU: III e IM Testi/documenti primari: - HENRY JAMES, racconto: "The Jolly Corner", 1909. Versione elettronica in rete a cura del Progetto Gutenberg, URL: http://www.gutenberg.org/etext/1190 - ZORA NEALE HURSTON, racconto: "Drenched in Light", 1924 - ANZIA YEZIERSKA, Salome of the Tenements, University of Illinois Press, Chicago, 1995 (1923) - James Baldwin, articolo per rivista: "Nobody Knows My Name: A Letter from the South", New York, Vintage, 1992, pp. 93-116 - DOROTHY WEST, The Wedding, Anchor, New York, 1994 - BARACK H. OBAMA, discorso per la candidatura alla presidenza degli Stati Uniti: "A More Perfect Union"/"Speech on Race", 18 marzo 2008, video e trascrizione, URL: http://www.huffingtonpost.com/2008/03/18/obama-race-speech-read-th_n_92077.html - EDWIDGE DANTICAT, The Farming of Bones, New York, Penguin, 1998. Bibliografia: - DONATELLA IZZO, "Americanistica/comparatistica: dall'eccezionalismo alla globalizzazione", in Izzo, Giorgio Mariani, a cura di, America at large. Americanistica transnazionale e nuova comparatistica, Milano, Shake, 2004, pp. 77-113 - WERNER SOLLORS, "Americans All. 'Of Plymouth Rock and Jamestown and Ellis Island, or Ethnic Literature and Some Redefinitions of 'America'", NYU Press, URL: http://www.nyupress.org/americansall/, pp. 1-6; - MARIA GIULIA FABI, America nera: la cultura afroamericana, cap. 3, Carocci, Roma, 2002, pp. 53-72 - SARA ANTONELLI, Dai Sixties a Bush Jr.: La cultura USA contemporanea, Carocci, Roma, 2001, pp. 7-30, 77-93 - Ulteriori indicazioni bibliografiche a cura della docente. - Gruppi di lavoro in classe; utilizzo delle risorse di rete. MODULO B, 15 ore, 3 CFU, SOLO per I/M Il cinema 'classico' hollywoodiano tra arte e mercato: Sunset Boulevard di Billy Wilder. Il modulo intende fornire una lettura del cinema statunitense del periodo classico come sistema semiotico e industria attraverso l'analisi del film Sunset Boulevard di Billy Wilder (1951). Testi/documenti primari: - BILLY WILDER, Sunset Boulevard, 1951, visione in classe - BILLY WILDER, Viale del tramonto. La sceneggiatura completa. Roma: Elleu, 2003. 7-148, tit. or., Sunset Boulevard, 1951. Testi secondari: - SARA ANTONELLI, "Nota all'edizione italiana", in Billy Wilder, Viale del tramonto. La sceneggiatura completa, Roma, ELLEU, 2003, pp. 149-175 - VERONICA PRAVADELLI, "Il cinema 'classico' 1930-1960: modelli narrativi, stili di vita e desideri sociali", in Antonelli, Giorgio Mariani, a cura di, Il Novecento USA: narrazioni e culture letterarie del secolo americano, Carocci, Roma, 2010, pp. 174-196. Modalità di valutazione: studenti frequentanti: gruppi di lavoro in classe e colloquio d'esame; studenti non frequentanti: tesina scritta in inglese su argomento da concordare con la docente e colloquio d'esame. Testi (A)dottati, (C)onsigliati:

1. (A) HENRY JAMES, "The Jolly Corner", http://www.gutenberg.org/etext/1190, Progetto Gutenberg, 1909, 2. (A) ZORA NEALE HURSTON, "Drenched in Light", Opportunity, New York, 1924, 3. (A) ANZIA YEZIERSKA, Salome of the Tenements, University of Illinois Press, Chicago 1995, 1923, 4. (A) JAMES BALDWIN, "Nobody Knows My Name: A Letter from the South", Vintage, New York 1993, 1959, 5. (A) DOROTHY WEST, The Wedding, Anchor, New York, 1994, 6. (A) BARACK H. OBAMA, "A More Perfect Union"/"Speech on Race", http://www.huffingtonpost.com/2008/03/18/obama-race-speech-read-th_n_92077.html, The Huffington Post, 2008, 7. (A) EDWIDGE DANTICAT, The Farming of Bones, Penguin, New York, 1998 8. (A) DONATELLA IZZO, GIORGIO MARIANI (a cura di), America at large. Americanistica transnazionale e nuova comparatistica, Shake, Milano, 2004, 77-113 9. (A) WERNER SOLLORS, "Americans All. 'Of Plymouth Rock and Jamestown and Ellis Island, or Ethnic Literature and Some Redefinitions of 'America'", http://www.nyupress.org/americansall/, New York, 2010, 1-6 10. (A) MARIA GIULIA FABI, America nera: la cultura afroamericana, Carocci, Roma, 2002, cap. 3, pp. 53-72 11. (A) SARA ANTONELLI, Dai Sixties a Bush Jr.: La cultura USA contemporanea, Carocci, Roma, 2001, 7-30, 77-93 Altre risorse / materiali aggiuntivi: Nel corso del modulo A i gruppi lavoreranno alla costruzione di percorsi critici e bibliografici specifici anche con l'uso delle risorse di rete. PROGRAMMA DA 3 CFU, 15 ore SOLO per I/M, MODULO B - BILLY WILDER, Sunset Boulevard, 1951 - BILLY WILDER, Viale del tramonto. La sceneggiatura completa. Roma, Elleu, 2003. 7-148, tit. or., Sunset Boulevard, 1951 - SARA ANTONELLI, "Nota all'edizione italiana", in Wilder, Viale del tramonto, Roma, Elleu, 2003, pp. 149-175 - VERONICA PRAVADELLI, "Il cinema 'classico' 1930-1960: modelli narrativi, stili di vita e desideri sociali", in S. Antonelli, Giorgio Mariani, a cura di, Il Novecento USA: narrazioni e culture letterarie del secolo americano, Carocci, Roma, 2010, pp. 174-196. Le/gli studenti non frequentanti devono contattare la docente per la bibliografia aggiuntiva. Modalità di valutazione: scritto orale NB: studenti frequentanti: gruppi di lavoro in classe e colloquio d'esame; studenti non frequentanti: tesina scritta in inglese e colloquio d'esame. Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese

LETTERATURA E CULTURA ARABA I Prof.ssa Rosa Conte Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-OR/12 Metodi didattici: Lezione Frontale Gruppi di Lavoro Obiettivi formativi: il corso intende introdurre allo studio e alla conoscenza della letteratura, alla storia, alla cultura e alla tradizione arabo-islamica in genere Prerequisiti: buona conoscenza della lingua inglese e/o della lingua francese Programma del corso: arabia preislamica, elementi distintivi dell'islam delle origini, produzione letteraria classica, epoca delle traduzioni, periodo abbaside Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) PAOLO BRANCA, Introduzione all'Islam, ed. San Paolo, Cinisello Balsamo, 1985, 2. (C) PAOLO BRANCA, Voci dell'islam moderno. Il pensiero arabo-musulmano fra rinnovamento e tradizione, Marietti, Genova, 1991, 3. (A) DANIELA AMALDI, Storia della letteratura araba classica, Zanichelli, Bologna, 2004, capitoli 1-4 4. (C) FRANCESCO GABRIELI, Storia della letteratura araba, Sansoni, Firenze, 1967, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Altro materiale (articoli scientifici, testi in arabo o in traduzione) sara' distribuito nel corso delle lezioni Modalità di valutazione: Orale; Verifica intermedia Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo

LETTERATURA E CULTURA ARABA II Prof.ssa Rosa Conte Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-OR/12 Metodi didattici: Lezione Frontale Gruppi di Lavoro Obiettivi formativi: il corso intende isolare e sviluppare i temi religiosi in ambito letterario Prerequisiti: conoscenza elementare della lingua araba, buona conoscenza della lingua inglese e/o della lingua francese Programma del corso: Temi religiosi in letteratura con speciale attenzione alle leggende bibliche nella tradizione arabo-islamica. corano e bibbia a confronto. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) ROBERTO TOTTOLI (a cura di), Corano e Bibbia. Atti del Convegno Internazionale «Corano e Bibbia», Napoli, Teatrino di Corte, Palazzo Reale, 24-26 ottobre 1997 (Biblia), MORCELLIANA, BRESCIA, 2000, 2. (A) JAN KNAPPERT, Islamic legends. Histories of the heroes, saints and prophets of Islam, BRILL, LEIDEN, 1985, 3. (C) UGO BONANTE, Bibbia e Corano. I Testi Sacri confrontati, Bollati Boringhieri, MILANO, 2002, Altre risorse / materiali aggiuntivi: altro materiale (testi in arabo o in traduzione, e articoli scientifici) sarà distribuito nel corso delle lezioni Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo

LETTERATURA E CULTURA ARABA III Prof.ssa Maria Elena Paniconi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 Metodi didattici: lezione frontale, seminari Obiettivi formativi: Il corso si propone di offrire allo studente un profilo storico e alcune letture critiche di testi letterari arabi moderni e contemporanei. Prerequisiti: Conoscenza della lingua araba e di quella inglese. Programma del corso: A una parte introduttiva di approccio alla materia seguirà l'analisi di testi di vario genere (autobiografici, poetici e narrativi). Verrà dato particolare rilievo alla produzione letteraria della "Nahda" e ai processi di formazione del romanzo arabo. Si presterà attenzione in particolare al contesto storico e culturale egiziano tra la fine del XIX secolo e i primi decenni del XX secolo, al concetto di canone, all'affermazione di un linguaggio narrativo di tipo realista. In seguito si analizzeranno brani tratti dalla letteratura egiziana contemporanea, degli anni Sessanta e Settanta. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) (A) SAMAH SELIM, The Novel and the Rural Imaginary in Egypt, Routledgecurzon, London, 2004, pp.60-125 2. (A) (A) SAMIA MEHREZ, Egytptian Writers between History and Fiction, AUC, Cairo, 1994, 3. (A) (A) BRUGMAN, An Introduction to the History of Modern Arabic Literature in Egypt, Brill, London, 1984, pp. 232-410 Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo, inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

LETTERATURA E CULTURA CINESE I Prof. Giorgio Trentin Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-OR/21 Metodi didattici: lezione Frontale Obiettivi formativi: gettare le basi per una conoscenza dei testi fondamentali della letteratura cinese antica, attraverso lo studio di materiali critici e di passi antologici in lingua originale Prerequisiti: buona conoscenza della lingua inglese; contemporanea frequentazione del corso di lingua e traduzione cinese I Programma del corso: -Le prime forme di scrittura -Le iscrizioni oracolari -Le più antiche opere letterarie: Shujing, Shijing, Yijing -La letteratura storica: dal Chunqiu allo Shiji e allo Han shu -Analisi della struttura delle storie dinastiche a partire dallo Shiji -La letteratura filosofica: dalle Primavere e Autunni all'epoca Tang -Lettura e commento di passi tratti dal Daodejing, dai Dialoghi di Confucio e dalle opere di Mencio e Zhuangzi -La poesia del Nord e la poesia del Sud -La letteratura Han -La poesia Shi, Fu e Yuefu -La novellistica tra gli Han e i Tang -I Chuanqi -La prosa -La poesia Ci -La poesia Shi di epoca Tang -I più importanti poeti Tang Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) W. IDEMA, L. Haft, Letteratura Cinese, Cafoscarina, Venezia, 2003, 2. (C) G. BERTUCCIOLI, La letteratura Cinese, Sansoni, Firenze, 1968, 3. (C) L. LANCIOTTI, Letteratura Cinese, Is.I.A.O., Roma, 2007, 4. (C) V. MAIR, The Columbia History of Chinese Literature, Columbia University Press, New York, 2010, Altre risorse / materiali aggiuntivi: altri materiali didattici (brani antologici e articoli di critica) saranno forniti direttamente dal docente Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese

LETTERATURA E CULTURA CINESE II Prof. Giorgio Trentin Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-OR/21 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: illustrare la storia della letteratura cinese dai Tang ai Qing. Permettere agli studenti di apprezzare i brani antologici che accompagneranno le spiegazioni, anche in lingua originale Prerequisiti: buona conoscenza della lingua inglese; conoscenza di base della lingua cinese; aver superato l'esame di letteratura e cultura cinese I; contemporanea frequentazione del corso di lingua e traduzione cinese II. Programma del corso: Partendo dalla crisi politica della dinastia Tang, i cui effetti sono ben visibili anche in letteratura, il corso cercherà di evidenziare il contributo dato da una dinastia definita "non-Han", i Mongoli, ad alcuni aspetti fondamentali della letteratura cinese, come il teatro e il racconto. Il corso tratterà poi della letteratura (prosa, poesia, romanzo e teatro) della dinastia Ming e si concluderà con un'approfondita analisi dell'epoca d'oro del romanzo cinese, la fase di passaggio tra Ming e Qing. Programma: - L'epoca delle Cinque Dinastie: la poesia Ci; - La dinastia Song: i prosatori Wang Anshi e Ou Yangxiu; - L'apogeo dello Ci: Li Yu e Li Qingzhao; - Tra novella e teatro: gli huaben; - L'epoca Yuan: prosa, poesia, teatro e novelle; - La poesia qu; - I primi testi teatrali: Xi Xiang Ji; - La dinastia Ming: poesia, prosa, romanzo e teatro; - Feng Menglong, i San Yan; - Le Guanzhong, Il Romanzo dei Tre Regni; - Shi Nai'an, lo Shui Hu Zhuan; - Wang Shizhen, il Jin Ping Mei; - Wu Cheng'en, il Xi You Ji; - La dinastia Qing: poesia, prosa, romanzo e teatro; - Pu Songling, il Liao Zhai Zhi Yi; - Wu Jingzi, Rulin Waishi; - Cao Xueqin, lo Honglou meng; Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) W. IDEMA, L. HAFT, Letteratura Cinese, Cafoscarina, Venezia, 2003, 2. (C) G. BERTUCCIOLI, La letteratura Cinese, Sansoni, Firenze, 1968, 3. (C) L. LANCIOTTI, Letteratura Cinese, Is.I.A.O., Roma, 2007, 4. (C) V. MAIR, The Columbia History of Chinese Literature, Columbia University Press, New York, 2010, 5. (C) E. MASI, Cento trame di capolavori della letteratura cinese, Rizzoli, Milano, 1991, 6. (C) M. SABATTINI E P. SANTANGELO, Il pennello di lacca, Laterza, Bari, 1997, 7. (C) SHI NAI'AN, I briganti, Einaudi, Torino, 1995, 8. (C) WANG SHIZHEN, Chin P'ing Mei, Einaudi, Torino, 1955, 9. (C) Wu Ch'eng-En, Lo Scimmiotto, Adelphi, Milano, 1971, 10. (C) T'SAO HSUEH-CH'IN, Il sogno della camera rossa, Einaudi, Torino, 2006, 11. (C) FENG MENGLONG, Il corpetto di perle, Mondadori, Milano, 1990, 12. (C) PU SONGLING, Racconti straordinari di Liaozhai, Edizioni la vita felice, Milano, 2008, Altre risorse / materiali aggiuntivi: gli studenti dovranno portare all'esame almeno uno dei romanzi cinesi sopra elencati, o altri concordati con il docente. Ulteriore materiale didattico e testi originali saranno messi a disposizione dal docente Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese

LETTERATURA E CULTURA CINESE III Prof. Giorgio Trentin Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/21 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: offrire allo studente una panoramica dettagliata della letteratura cinese dalla fine della dinastia Qing fino alla contemporaneità Prerequisiti: buona conoscenza della lingua inglese; buona conoscenza della lingua cinese per poter affrontare l'analisi e la traduzione dei brani letterari in lingua originale; aver superato l'esame di letteratura e cultura cinese II; frequentazione del corso di lingua e traduzione cinese III Programma del corso: il corso affronterà i diversi argomenti seguendo questa successione: il movimento del 4 maggio 1919 e l'inizio della letteratura moderna; Hu Shi e il problema della lingua; Chen Duxiu e la rivista "Gioventù Nuova"; Shen Congwen; Lu Xun: il letterato militante e il baihua letterario; Guomoruo e il baihua in poesia; il teatro cinese moderno: Cao Yu e Tian Han; realismo e romanticismo nella prima metà degli anni '20; la letteratura delle farfalle; il realismo proletario: Mao Dun e le teorie realiste occidentali; Yu Dafu e Xu Zhimo; Lao She; Zhang Ailing; le società letterarie; la Lega degli scrittori di sinistra; i discorsi di Yan'an; Ding Ling; la letteratura maoista; il caso Hu Feng; il movimento dei 100 fiori; la rivoluzione culturale; lo yangbangxi; la letteratura post-maoista; la letteratura della ferita: Lu Xinhua e Feng Jicai; la letteratura delle radici: Han Shaogong; la letteratura delle rovine: Zhao Zhenkai; la poesia oscura: Mang Ke; i romanzieri contemporanei: Wang Meng, Zhang Jie, Wang Shuo, Su Tong, Yu Hua, Mo Yan, Gao Xingjian Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) W. IDEMA, L. HAFT, Letteratura Cinese, Cafoscarina, Venezia, 2003, 2. (A) L. LANCIOTTI, Letteratura Cinese, Is.I.A.O., Roma, 2007, 3. (C) G. BERTUCCIOLI, La letteratura Cinese, Sansoni, Firenze, 1968, 4. (C) V. MAIR, The Columbia History of Chinese Literature, Columbia University Press, New York, 2010, 5. (C) TANG TAO, History of Modern Chinese Literature, Foreign languages press, Pechino, 1993, 6. (C) B. S. MCDOUGALL, K. LOUIE, The Literature of China in the Twentieth Century, Hong Kong University Press, Hong Kong, 1997, 7. (C) C.POZZANA, A.RUSSO (a cura di), Un'altra Cina. Poeti e narratori degli anni Novanta, In forma di parole, Bologna, 1999, 8. (C) DING LING, Il diario della signorina Sofia, Reverdito, Trento, 1989, 9. (C) YU HUA, Vivere, Donzelli, Roma, 1997, 10. (C) GAO XINGJIAN, La montagna dell'anima, Rizzoli, Milano, 2002, 11. (C) MAO DUN, Disillusione, Editori Riuniti, Roma, 1987, 12. (C) LAO SHE, Città di gatti, Garzanti, Milano, 1986, 13. (C) LU HSUN, La vera storia di Ah Q e altri racconti, Feltrinelli, Milano, 1970, 14. (C) MO YAN, Grande seno e fianchi larghi, Einaudi, Torino, 2006, 15. (C) XU XING, Quel che resta è tuo, Edizioni theoria, Roma, 1995, 16. (C) AA.VV., Rose di Cina. Racconti di scrittrici cinesi, Edizioni e/o, Roma, 2003, 17. (C) ZHANG AILING, Lussuria, Bur - Biblioteca Universale Rizzoli, Milano, 2007, 18. (C) ZHANG JIE, Mandarini cinesi, Feltrinelli, Milano, 1989, Altre risorse / materiali aggiuntivi: gli studenti dovranno portare all'esame almeno un romanzo, o una raccolta, dell'elenco qui sopra riportato. Testi diversi da questi potranno essere adottati dallo studente in accordo con il docente. I materiali in lingua originale saranno resi disponibili dal docente. Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese

LETTERATURA E CULTURA FRANCESE I Prof.ssa Daniela Fabiani Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/03 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: acquisizione di conoscenze di medio livello della storia letteraria francese moderna. Conseguimento di una discreta competenza nel campo dell'analisi letteraria di testi contemporanei. Prerequisiti: nessuno Programma del corso: Modulo A (6 Cfu): La riscrittura del mito nel XX secolo: l'Eden e Robinson. Il corso propone lo studio analitico dei due miti indicati, attraverso la loro riproposizione in testi narrativi del XX° secolo, e delle loro implicazioni socio-culturali nel mondo contemporaneo. Modulo B (3 cfu): lineamenti di storia della letteratura francese dei secoli XVII e XVIII. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) JULIEN GREEN, La nuit des fantômes, Plon, Paris, 1976, 2. (A) M.TOURNIER, Vendredi ou les limbes du Pacifique, Gallimard (ed. de poche), Paris, 1976, 3. (A) LAGARDE ET MICHARD, XVII et XVIII siècles, Bordas, paris, 2004, 4. (C) G.IOTTI, La civiltà letteraria francese del Settecento, Laterza, BAri, 2009, Altre risorse / materiali aggiuntivi: i testi di Green e di Tournier saranno analizzati nel modulo A: la bibliografia critica relativa sarà fornita dal docente all'inizio delle lezioni. Eventuali programmi per non frequentanti andranno concordati con il docente. Saranno parte integrante delle lezioni le giornate di studio su 'Julien Green et l'Europe' che si svolgeranno a Macerata nei giorni 28-30 ottobre 2010. Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese

LETTERATURA E CULTURA FRANCESE II Prof.ssa Patrizia Oppici Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/03 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Acquisizione di competenze di livello avanzato nell'ambito della letteratura francese contemporanea. Conseguimento di una buona competenza nel campo dell'analisi letteraria. Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Modulo A (istituzionale) 15 ore Introduzione alla francofonia. Nascita e sviluppo del concetto; le aree della francofonia; specificità dell'area caraibica. Modulo B (monografico) 30 ore "Anacaona" di Jean Métellus. Lettura, traduzione e analisi della pièce. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) JEAN MÉTELLUS, Anacaona, Hatier, Paris, 2002, 2. (A) JEAN MÉTELLUS, ANACAONÀ, Mup, Parma, 2004, 3. (A) JACQUES-STEPHEN ALEXIS, Romancero aux étoiles, Gallimard, Paris, 1998, 4. (C) FRANÇOISE NAUDILLON, Entretiens avec Jean Métellus. Des maux du langage à l'art des mots, Liber, Montréal, 2004, 5. (A) C. FRATTA ET AL., I Caraibi: la cultura contemporanea, Carocci, Roma, 2003, Altre risorse / materiali aggiuntivi: i testi (n. 1,2,3) si riferiscono al modulo monografico. Dell'opera Anacaona vengono segnalate l'edizione originale (1) e la traduzione italiana (2). Le letture critiche (4, 5) sono relative al modulo istituzionale. L'organizzazione del corso implica l'attiva partecipazione degli studenti all'allestimento della pièce teatrale. Eventuali non frequentanti dovranno concordare il programma con la docente Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

LETTERATURA E CULTURA FRANCESE III Prof.ssa Daniela Fabiani Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/03 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Acquisizione di competenze di livello avanzato nell'ambito della letteratura francese e francofona moderna e contemporanea e di un'ottima competenza nel campo dell'analisi letteraria. Prerequisiti: Competenze di livello medio nell'ambito della storia della letteratura francese e dell'analisi letteraria. Programma del corso: "Identità e alterità nella letteratura francofona del XX secolo". Partendo anche dal recente dibattito sulla littérature-monde d'expression française le lezioni prenderanno in esame la problematica dell'identità e dell'alterità veicolata con modalità differenti nelle opere di due autori francofoni del XX secolo, J.Green e Barlen Pyamatoo. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) JULIEN GREEN, Si j'étais vous..., Gallimard ,ed de poche, Paris, 1999, 2. (A) JULIEN GREEN, L'Autre, Gallimard, ed. de poche, Paris, 1998, 3. (A) BARLEN PYAMATOO, Benarès, Ed.de l'Olivier, Paris, 1999, 4. (A) AA.VV., Il romanzo francese del Novecento (a cura di S.Teroni), Laterza, Bari, 2008, Altre risorse / materiali aggiuntivi: per l'esame finale lo studente, oltre al romanzo di Pyamatoo, sceglierà uno dei due testi di Green in programma, La bibliografia critica obbligatoria sarà fornita dal docente all'inizio delle lezioni. Gli studenti impossibilitati a frequentare sono invitati a contattare il docente per concordare il programma. Saranno parte integrante delle lezioni le giornate di studio su 'Julien Green et l'Europe' che si svolgeranno a Macerata nei giorni 28-30 ottobre 2010. Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese

LETTERATURA E CULTURA HINDI I Prof. Aldo Colucciello Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-OR/19 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Fornire agli studenti le capacità critiche che permettano di affrontare un'analisi degli aspetti devozionali del sub continente indiano, attraverso il fenomeno della Bhakti, fino alla formazione dello standard della Khari Bholi. Prerequisiti: Conoscenza lingua inglese Programma del corso: Dalla letteratura devozionale alla formazione della Hindî "moderna". Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) INDU PRAKASH PANDEY, Hindi Literature, Mukhopadhyay, Calcutta, 1975, pp 1-81 2. (A) S.M. PANDEY, Mirabai, la poetessa Krsnaita del XVI secolo, Istituto Universitario Orientale, Napoli, 1981, pp. 119-139. 3. (A) A. COLUCCIELLO, Selezione del di testi poetici del periodo classico dedicati alla festa di Holi., Vereja Edizine (in stampa), Benevento, 1976, Altre risorse / materiali aggiuntivi: eventuali proiezione di films in lingua su argomenti inerenti la letteratura Hindi Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: abilità nel consultare e leggere testi in inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

LETTERATURA E CULTURA HINDI II Prof. Aldo Colucciello Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/19 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: fornire agli studenti le capacità critiche che permettano di affrontare un'analisi di un mondo complesso come quello indiano, cercando di far comprendere che la diversità è un fattore di crescita non una limitazione, attraverso l'analisi del testo inteso come documento "vivo". Prerequisiti: Conoscenza lingua inglese Programma del corso: Da Premchand a Bhîshma Sâhanî Dall'esperienza del Câyavad ai racconti brevi hindî del Novecento Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) INDU PRAKASH PANDEY, Hindi Literature, Mukhopadhyay, Calcutta, 1975, pp 82-sgg 2. (A) P. CARACCHI, Racconti hindî del Novecento, Edizioni dell'Orso, Alessandria, 2004, tutto 3. (A) N. ZIDE (edited by), A Premchand Reader, East-West Center Press, Hawai, 1976, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: abilità nel consultare e leggere testi in inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

LETTERATURA E CULTURA INGLESE I Prof. Gianmarco Perticaroli Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/10 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Acquisizione di conoscenze relative al teatro di Shakespeare e al linguaggio teatrale. Capacità di analizzare le rispettive opere in rapporto al loro contesto culturale e sociale, ecc. Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Shakespeare: teatro e società nell'età Elisabettiana. Il corso si propone di introdurre il teatro di Shakespeare, analizzando alcune opere in relazione alla realtà sociale dell'Inghilterra del '500-600, segnata da fratture e avvenimenti in campo filosofico, religioso, politico, ecc. Nel corso dell'analisi verranno affrontate alcune tematiche che attraversano la produzione teatrale dell'autore: la rappresentazione della pazzia e i modi in cui essa si declina nei diversi generi drammaturgici presi in considerazione, la questione della sovranità e dell'eredità, l'ideologia patriarcale nelle trame parentali e le ambigue costruzioni della femminilità, il motivo del travestimento e la questione dell'identità sessuale e sociale. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) SHAKESPEARE WILLIAM, The Merchant of Venice, Qualsiasi, Qualsiasi, 1596, 2. (A) SHAKESPEARE WILLIAM, Hamlet, Qualsiasi, Qualsiasi, 1600, 3. (A) SHAKESPEARE WILLIAM, The Tempest, Qualsiasi, Qualsiasi, 1611, Altre risorse / materiali aggiuntivi: la bibliografia critica verrà indicata e distribuita agli studenti durante le lezioni. Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese

LETTERATURA E CULTURA INGLESE II Prof.ssa Silvana Colella Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/10 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Acquisition of critical skills in the close reading and analysis of texts; awareness of how different social and cultural contexts affect the nature of language and meaning; command of a broad range of vocabulary and an appropriate critical terminology; ability to communicate your reflections, analyses, and arguments effectively in speaking and writing Prerequisiti: nessuno Programma del corso: Stereotipi e ambivalenze: rappresentazioni letterarie della diversità "The whole idea of a stereotype" osserva Chinua Achebe "is to simplify. Instead of going through the problem of all this great diversity - that it's this or maybe that - you have just one large statement. It is this". Se lo stereotipo si basa su una riduzione ed una semplificazione, la letteratura offre spazi simbolici nei quali contestare, riformulare e problematizzare gli stretti confini ideologici delle rappresentazioni tipizzanti, delle immagini stereotipate e della retorica del 'così è'. Il corso si propone di riflettere su come la diversità viene concettualizzata attraverso le dinamiche della significazione letteraria, prendendo in considerazione una selezione di testi, da The Jew of Malta a Eureka Street, che hanno in vario modo contribuito a ripensare la logica dello stereotipo. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) MARLOWE, CHRISTOPHER, The Jew of Malta, qualsiasi edizione critica, anche con testo a fronte, UK, 1589, 2. (A) SHAKESPEARE, WILLIAM, The Merchant of Venice, qualsiasi edizione critica, anche con testo a fronte, UK, 1596, 3. (A) SHAKESPEARE, WILLIAM, Timon of Athens, Arden Edition, UK, 2000, 4. (A) BEHN, APHRA, Oroonoko, qualsiasi edizione, UK, 1688, 5. (A) KUREISHI, HANIF, The Buddha of Suburbia, qualsiasi, UK, 1990, 6. (A) MCLIAM WILSON, ROBERT, Eureka Street, qualsiasi, UK, 1996, Altre risorse / materiali aggiuntivi: La bibliografia relativa alle letture critiche verrà comunicata entro la prima settimana di lezione. I saggi saranno messi a disposizione degli studenti in biblioteca. Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese

LETTERATURA E CULTURA INGLESE III Prof. Sauro Fabi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/10 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Affinamento delle capacità di analisi dei testi poetici e sviluppo di una riflessione articolata sulla struttura del linguaggio poetico, il suo ruolo sociale e le sue evoluzioni Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Innovazione, sperimentazione e ricezione: il nuovo e il pubblico in poesia da Shakespeare alle avanguardie Partendo dall'analisi dei concetti di innovazione, sperimentazione e avanguardia nella critica letteraria contemporanea, il modulo si propone di esaminare alcune evoluzioni nel rapporto tra campo di produzione e campo di fruizione del testo poetico, prendendo in esame alcuni tra gli autori, i testi e i movimenti che più di altri hanno rappresentato (pur con esiti spesso assai diversi) momenti di singolarità, di rottura o di problematicità a livello di ricezione nel percorso evolutivo - formale e non solo - della poesia inglese dal Rinascimento fino alla seconda metà del XX secolo. Al fine di focalizzare meglio la necessaria interazione tra piani sincronici e diacronici, nelle diverse tappe dell'analisi particolare attenzione verrà riservata, oltre alla fondamentale analisi dei testi, anche alla mutazione e alla comparazione dei concetti (e dei ruoli culturali) di innovazione, sperimentazione e avanguardia, nonché di autore, testo e pubblico in relazione ai diversi contesti sociali, politici e ideologici presi in esame. _______________________________________ Parte teorica introduttiva: Epstein, Covey, Poggioli, Kostelanetz, Bourdieu. Parte 1: Rinascimento: Shakespeare, Donne, Popular Ballads Parte 2: Romanticismo e dintorni: Blake, E.B. Browning. Parte 3: Verso il modernismo e oltre: R. Browning, Eliot, Morgan. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) R. POGGIOLI, Teoria dell'arte d'avanguardia, il Mulino, Bologna, 1962, brani scelti 2. (C) J. EPSTEIN, Who Killed Poetry?, Commentary 86 (2), -, 1982, pp. 13-20 3. (C) N. COVEY, Notes toward an Investigation of the Marginality of Poetry and the Sympathetic Imagination, South Atlantic Review 60 (2), -, 1995, pp. 137-151 4. (C) P. BOURDIEU, Le regole dell'arte, Il Saggiatore, Milano, 2005, (brani scelti) Altre risorse / materiali aggiuntivi: Al materiale teorico va aggiunta una selezione di poesie degli autori trattati e il relativo materiale critico, che verrà indicato a lezione. Tutto il materiale da studiare per l'esame verrà reso disponibile in fotocopia durante il corso. Il programma è identico per frequentanti e non frequentanti. Modalità di valutazione: Orale

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese

LETTERATURA E CULTURA RUSSA I Prof. Marco Sabbatini Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/21 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Nel modulo A (3 cfu), si intende offrire uno sguardo d'insieme della civiltà letteraria dell'Antica Rus' , con l'approfondimento dei rapporti tra cultura religiosa e potere, tra cristianesimo e paganesimo, tra ortodossia e eresie, tra testo sacro e folclore. Nel modulo M (6 cfu) si propone l'analisi del mito letterario di Pietroburgo nella letteratura moderna. Prerequisiti: Frequenza dei lettorati e dei corsi di Lingua e traduzione russa. Programma del corso: IL SACRO E IL PROFANO NELL'ANTICA RUS' - modulo A (3 cfu)Attraverso i paradigmi di "sacro" e "profano" si individueranno i testi, gli eventi e le figure più significative che hanno segnato lo sviluppo culturale e storico-letterario della Russia "antica", sino alle riforme di Pietro il Grande. IL MITO LETTERARIO DI PIETROBURGO modulo M (6 cfu) Un approccio critico e analitico alla letteratura russa in particolare dell'Ottocento, attraverso la traduzione e il commento di brani emblematici che hanno segnato la creazione del mito letterario di Pietroburgo. In particolare, saranno presi in considerazioni i testi di Pushkin, Gogol', Nekrasov, Dostoevskij. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) SLOVO O POLKU IGUREVE, Il canto della schiera di Igor - a cura di R. Poggioli, Einaudi, Torino, 1994, o altre edizioni 2. (A) IVAN IL TERRIBILE, Un buon governo nel regno. Il carteggio con Andrej Kurbskij, Adelphi, Milano, 2000, 252 (mod. A) 3. (A) ALEKSANDR PUSKIN, Poemi e liriche, Adelphi, Milano, 2001, 281 4. (A) NIKOLAJ GOGOL', Racconti di Pietroburgo, BUR, Torino, 1995, 440 (con testo a fronte) 5. (A) ETTORE LO GATTO, Il mito di Pietroburgo, Feltrinelli, Milano, 2003, 285 6. (A) FEDOR DOSOTOEVSKIJ, Le notti bianche, Einaudi, Torino, 1996, testo russo a fronte (o altre edizioni) 7. (A) FEDOR DOSOTOEVSKIJ, Delitto e castigo, Einaudi, Torino, 2005, 655 8. (A) GUIDO CARPI, Storia della letteratura russa. Da Pietro il Grande alla Rivoluzione d'ottobre, Carocci, Roma, 2010, 740 Altre risorse / materiali aggiuntivi: STUDENTI NON FREQUENTANTI testi obbligatori: R. PICCHIO, La letteratura russa antica, BUR Rizzoli, Milano, 1993. S. VOLKOV, San Pietroburgo. Da Puskin a Brodskij, storia di una capitale culturale Mondadori Milano, 1999. STUDENTI FREQUENTANTI Ulteriori materiali didattici e indicazioni bibliografiche saranno resi disponibili durante il corso. Altre fonti manualistiche consigliate: - Storia della civiltà letteraria russa, Utet, Torino, 1997, 3 voll. - D.P. MIRSKIJ, Storia della letteratura russa, Milano, Garzanti. - E. LO GATTO, Storia della letteratura russa, Firenze, Sansoni. - N. RIASANOVSKY, Storia della Russia. Dalle origini ai giorni nostri, Bompiani, 2001. Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

LETTERATURA E CULTURA RUSSA II Prof.ssa Claudia Pieralli Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/21 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: proporre un'ampia selezione di testi della letteratura russa da analizzare attraverso il prisma tematico dell'immagine della città, focalizzando in particolare sulla contrapposizione tra i due grandi centri di Mosca e Pietroburgo. Prerequisiti: adeguato livello di conoscenza del russo (A2) Programma del corso: il corso si propone di avvicinare lo studente a testi fondamentali della letteratura russa attraverso l'analisi della rappresentazione dello spazio, in particolare dell'immagine della città. A partire dalla rappresentazione stilemica di Kiev, capitale dell'antica Rus' nel testo folklorico (canti epici bylinici), fino a opere celebri dei secoli d'oro e d'argento, l'analisi del testo letterario sarà orientata all'individuazione dei tratti peculiari della città secondo la prospettiva dell'autore e della corrispondenza tra lo spazio geografico e le categorie culturali che esso identifica. Sarà privilegiata una prospettiva di analisi semiotica, incentrata sulla ricerca degli elementi "differenziali" all'interno di contrapposizioni spazio-concettuali di tipo binario, tra queste evidenzieremo: la visione mitica di Kiev come polarità del bene e i territori soggetti a minacce esterne (il "campo aperto") nella tradizione bylinica, il testo pietroburghese e le opere che raccontano Mosca in tre diversi momenti della sua esistenza storica (Bulgakov, Erofeev, Sorokin). Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) A. BELYJ, Pietroburgo, introduzione e traduzione di Angelo M. Ripellino, Einaudi, Torino, 1980, Passi scelti 2. (A) M. BULGAKOV, Maestro e Margherita, Einaudi, Torino, 1996, 3. (C) F. DOSTOEVSKIJ, Povera gente, BUR, Milano, 2004, 4. (A) F. DOSTOEVSKIJ, Le notti bianche, Einaudi, Torino, 1988, 5. (A) F. DOSTOEVSKIJ, Delitto e castigo, Garzanti, Milano, 1989, 6. (A) V. EROFEEV, Moska sulla vodka, Feltrinelli, Milano, 1990, Brani scelti 7. (A) N. GOGOL', Racconti di Pietroburgo, Garzanti, Milano, 1989, racconti: "Il cappotto", "La prospettiva Nevskij" 8. (A) A. PUSHKIN, Il cavaliere di bronzo, Raffaelli, Rimini, 2003, 9. (C) V. SOROKIN, Moskva,, Ad Marginem, Moskva, 2001, 10. (A) I. BRODSKIJ, Fuga da Bisanzio, Adelphi, Milano, 1987, "Guida a una città che ha cambiato nome", pp. 45-70 11. (A) JU. LOTMAN, La semiosfera, a cura di S. Salvestroni, Marsilio, Venezia, 1985, "Il simbolismo di Pietroburgo e i problemi della semiotica della città", pp. 225-243. 12. (A) G.P. PIRETTO, Da Pietroburgo a Mosca. Le due capitali in Dostoevskij, Belyj, Bulgakov, Guerini, Milano, 1990, capitoli scelti 13. (C) E. LO GATTO, Il mito di Pietroburgo,, Feltrinelli, Milano, 1991, 14. (C) S. VOLKOV, San Pietroburgo. Da Puskin a Brodskij, storia di una capitale culturale, Mondadori, Milano, 2003, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Altri materiali verranno forniti dal docente: B. MERIGGI, Le Byline, Milano 1975. (Brani scelti), poesie di A. Achmatova, ("Stichi o Peterburge"), di A. BLOK ("Neznakomka"; "Noc', ulica, fonar', apteka"; "Vozmezdie"). Studenti NON frequentanti: obbligatori: R. PICCHIO, La letteratura russa antica, E. LO GATTO, Storia della letteratura russa, Sansoni (capitoli da concordare) Studenti frequentanti: E. LO GATTO, Storia della Letteratura russa, Sansoni (i capitoli da approfondire verranno indicati durante il corso) Due opere a scelta di F. DOSTOEVSKIJ tra quelle elencate. Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo.

LETTERATURA E CULTURA RUSSA III Prof. Marco Sabbatini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: acquisire gli elementi per una analisi critica della narrativa russa durante il primo ventennio di potere sovietico. Prerequisiti: un livello di competenza linguistica adeguato (A2 - B1). Programma del corso: la prosa di Michail Bulgakov (1891-1940). Durante il corso ci si soffermerà sui tratti autobiografici, satirici e fantastici che emergono nei racconti degli anni Venti, sottolineando il rapporto di Bulgakov con la società e il potere sovietico, per determinare l'evoluzione dei generi, dello stile e dei motivi che porteranno alla stesura di "Maestro e Margherita". Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) BORIS GASPAROV, Michail Bulgakov, in Storia della letteratura russa. Il Novecento. III., Einaudi, Torino, 1990, 253-270 2. (A) MICHAIL BULGAKOV, Maestro e Margherita, Einaudi, Torino, 2005, o altre edizioni 3. (A) MICHAIL BULGAKOV, Racconti fantastici, Bur, Milano, 2001, o altre edizioni 4. (C) MICHAIL BULGAKOV, Romanzi e racconti, Mondadori. I meridiani, Milano, 1999, 5. (C) ERIDANO BAZZARELLI, Invito alla lettura di Bulgakov, Mursia, Milano, 1976, 212 6. (C) MICHAIL BACHTIN, Estetica e romanzo, Einaudi, Torino, 2001, Altre risorse / materiali aggiuntivi: ulteriori materiali e riferimenti bibliografici saranno forniti nel corso delle lezioni. Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma di esame con il docente. Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo

LETTERATURA E CULTURA SPAGNOLA I Prof.ssa Olga Perotti Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/05 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: acquisizione di conoscenze relative alla letteratura e cultura spagnola dalle origini alla prima metà del XVI sec., e della capacità di analisi di testi letterari. Prerequisiti: sicura conoscenza della lingua italiana; conoscenza della strutture morfo-sintattiche di base della lingua spagnola. Programma del corso: la prima parte del corso illustrerà l'evoluzione dei principali generi dalle origini della letteratura spagnola alla prima metà del XVI sec., attraverso la lettura di una selezione di testi a carattere antologico. Nella seconda parte si analizzerà una delle opere principali del Rinascimento spagnolo, il "Lazarillo de Tormes". L'analisi sarà affiancata dalla visione della versione cinematografica del testo. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) C. ALVAR-J. C. MAINER-R. NAVARRO, Storia della letteratura spagnola. I, PBE, Torino, 2000, 1-257 2. (A) G. CARAVAGGI - A. D'AGOSTINO (a cura di), Antologia della letteratura spagnola .I. Dalle origini al Quattrocento, LED, Milano, 1996, (alcuni brani scelti) 3. (A) L. GENTILLI - G. MAZZOCCHI (a cura di), Antologia della letteratura spagnola .II. I secoli d'oro, LED, Milano, 1997, (alcuni brani scelti) 4. (A) ANONIMO, La vita di Lazariglio del Torme, Liguori, Napoli, 1990, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo

LETTERATURA E CULTURA SPAGNOLA II Prof.ssa Olga Perotti Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/05 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: acquisizione di conoscenze relative alla storia della letteratura e cultura spagnola dei secoli XVII e XVIII, ed ella capacità di analisi di testi letterari in lingua spagnola. Prerequisiti: Buona conoscenza della lingua spagnola. Programma del corso: il corso è dedicato all'analisi testuale dei due poemi maggiori di LUIS DE GONGORA, “La fabula de polifemo y galatea" e le "Soledades". Si prenderanno in considerazione le caratteristiche della lingua poetica barocca, il contesto delle polemiche letterarie suscitate tra i contemporanei, e le modalità di ricezione dei testi, dalla diffusione manoscritta fino alla riscoperta nel XX secolo da parte dei poeti della Generazione del '27. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) L. GENTILLI - G. MAZZOCCHI - L. SEPULVEDA, Antologia della letteratura spagnola. II. I secoli d'oro, LED, Milano, 1997, (alcuni brani scelti) 2. (A) M.G. PROFETI, L'età d'oro della letteratura spagnola. Il Seicento, La Nuova Italia, Firenze, 1997, (solo le parti indicate durante il corso) 3. (A) C. ALVAR. J.C. MAINER - R. NAVARRO, Storia della letteratura spagnola. L'età contemporanea, PBE, Torino, 2000, pp. 373-415 Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo

LETTERATURA E CULTURA SPAGNOLA III Prof.ssa Olga Perotti Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/05 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: acquisizione di conoscenze relative alla letteratura e cultura spagnola dell'Ottocento e del Novecento, e della capacità di analisi di testi letterari. Prerequisiti: Sicura conoscenza della lingua spagnola. Programma del corso: le lezioni saranno dedicate all'opera di uno dei maggiori poeti del Novecento, Antonio Machado (1875-1939). Partendo dall'analisi testuale, si evidenzierà il percorso evolutivo della poetica machadiana, dai testi giovanili e intimistici di "Soledades" fino alla creazione degli apocrifi nelle ultime raccolte agli scritti in prosa del "Juan de Mairena". Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) C. ALVAR - J.C. MAINER - R. NAVARRO, Storia della letteratura spagnola.II, PBE, Torino, 2000, 2. (C) M. G. PROFETI (a cura di), L'età d'oro della letteratura spagnola. L'Ottocento, La Nuova Italia, Firenze, 2000, 3. (C) M. G. PROFETI (a cura di), L'età contemporanea della letteratura spagnola. Il Novecento, La Nuova Italia, Firenze, 2001, 4. (A) ANTONIO MACHADO, Tutte le poesie e prose scelte, Arnoldo Mondadori, Milano, 2010, 5. (C) J. CANO BALLESTA, La poesia espanola entre pureza y revolucion, Gredos, Madrid, 1972, 6. (C) R. PAOLI, Antonio Machado, La Nuova Italia, Firenze, 1971, 7. (C) D. ALONSO, Cuatro poetas espanoles (Garcilaso, Gongora, Maragall. A. Machado), Gredos, Madrid, 1962, 8. (C) F. VARELA IGLESIAS, Imaginacion e intuicion en la poética de Antonio Machado, Revista Hispanica Moderna, 1, 2000, 59-74 Altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante le lezini. Modalità di valutazione: Orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Spagnolo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Spagnolo

LETTERATURA E CULTURA TEDESCA I Prof. Hans-georg Gruning Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/13 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: il corso ha lo scopo di fornire in una prima parte (istituzionale) una visione generale sulla letteratura tedesca dalle origini fino all'età romantica, proponendo alla lettura alcuni testi chiave e in una seconda parte monografico, attraverso un'analisi approfondito di un'autore (Goethe) nel suo contesto letterario e culturale, una conoscenza critica della letteratura di lingua tedesca. Prerequisiti: nessuno Programma del corso: I. Parte istituzionale La storia letteraria tedesca dalle origini al Romanticismo. -Medioevo: Minnesang e Heldenepos -Umanesimo e Riforma: Lutero -Barocco e Illuminismo: Grimmelshausen e Lessing -Sturm und Drang, classicismo e romanticismo II. parte monografica: Goethe Goethe fra Sturm und Drang e Romanticismo 1. Goethe teorico della letteratura 2. lirica: ballate 3. narrativa: Werther - Le affinità elettive- Wilhelm Meister 4. teatro: Goetz von Berlichingen, Faust I, Iphigenia 5. opere autobiografiche: poesia e verità, viaggio in Italia ecc. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) G. E. LESSING, , Emilia Galotti, Einaudi, Torino, 1980, 2. (A) J. W. V. GOETHE, , I dolori del giovane Werther, Garzanti, Milano, 1997, 3. (A) V. ZMEGAC-Z. SKREB-L. SEKULIC,, Breve storia della letteratura tedesca, Einaudi, Torino, 1997, Cap. I-X 4. (A) J. W. V. GOETHE, Le affinità elettive, Garzanti, Milano, 2004, 5. (A) J. W. V. GOETHE, Faust e Urfaust, Garzanti, Milano, 2004, 6. (A) J. W. V. GOETHE, Ballate, Garzanti, Milano, 1999, 7. (A) J. W. V. GOETHE, Viaggio in Italia, Garzanti, Milano, 1998, 8. (A) J. W. V. GOETHE, Scritti sull'arte e sulla letteratura, Bollati e Boringhieri, Torino, 1992, 9. (C) H.-G. GRÜNING, Goethe critico della letteraura italiana, Palumbo, Palermo, 1988, Altre risorse / materiali aggiuntivi: saranno distribuiti in fotocopia i testi di poesie e di prosa oggetti di interpretazione durante la lezione. Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: lingua tedesca Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: lingua tedesca

LETTERATURA E CULTURA TEDESCA II MOD. A Prof.ssa Maria Paola Scialdone Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/13 Metodi didattici: lezione frontale gruppi di lavoro Obiettivi formativi: Analisi del testi letterario. Introduzione agli studi culturali. Prerequisiti: Leselust! Programma del corso: il corso si propone di mettere a fuoco i concetti di spazialità, di confine e di Heimat, ricostruendo il sistema spaziale del romanzo ottocentesco di lingua tedesca a partire da macro-aree (Germania – Austria - Svizzera), attraverso macro-paesaggi rurali e urbani (la costa, il paesaggio montuoso, grandi e piccole città, etc.), fino ad arrivare a micro-realtà (il bosco, la strada, etc.), o alla descrizione delle architetture che lo colonizzano (castelli, rovine, etc.) A tal fine saranno presi in esame una serie di testi letterari narrativi dell'Ottocento tedesco, riletti alla luce delle indicazioni metodologiche fornite dagli studi culturali. FREQUENTANTI: Testi: I testi letterari saranno indicati all'inizio del corso, anche in base alle competenze linguistiche del gruppo. Letteratura critica: - CH. LUTTER - M. REISENLEITNER, Cultural Studies. Un'introduzione, a cura di M. Cometa, Bruno Mondadori, Milano 2004 - G. SIMMEL, Saggi sul paesaggio, a cura di M. Passatelli, Armando editore, Roma 2006 NON FREQUENTANTI: Devono concordare il programma direttamente con la docente. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: I testi letterari saranno indicati all'inizio del corso, anche in base alle competenze linguistiche del gruppo. Letteratura critica: - CH. LUTTER - M. REISENLEITNER, Cultural Studies. Un'introduzione, a cura di M. Cometa, Bruno Mondadori, Milano 2004 - G. SIMMEL, Saggi sul paesaggio, a cura di M. Passatelli, Armando editore, Roma 2006; Per i non frequentanti i testi vanno concordati con la docente. Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: tedesco

LETTERATURA E CULTURA TEDESCA II MOD. B Prof.ssa Christine Berthold Ore: 15 Crediti: 3 SSD: L-LIN/13 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: conoscenza delle maggiori linee di sviluppo nella letteratura tedesca ed austriaca nel 19° secolo e acquisizione della capacità di analisi di testi in lingua tedesca attraverso la saggistica. Prerequisiti: Conoscenza di base del tedesco Programma del corso: il modulo prende in esame il processo del lento divenire dello stato nazionale tedesco, conclusosi nel 1870-71, con la fondazione del Secondo Reich, e il successivo periodo che vede presenti nel mondo tedesco due imperi: la Germania appena nata e il plurisecolare impero asburgico che tramonterà con la prima guerra mondiale. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) HEINRICH HEINE, Deutschland. ein Wintermärchen, Fischer, Frankfurt/Main, 1988, 2. (A) A. STIFTER, Brigitta, Marsilio, Venezia, 1991, 3. (A) F. GRILLPARZER, Il povero suonatore, Marsilio, Venezia, 1993, 4. (A) TH. FONTANE, Effie Briest, Garzanti, Milano, 1981, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Tedesco

LETTERATURA E CULTURA TEDESCA III Prof. Hans-georg Gruning Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/13 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: l’acquisizione di una visione generale della letteratura tedesca del Novecento e della poesia dal simbolismo fino ad oggi nel suo contesto storico culturale, e di una conoscenza più approfondita di alcuni degli poeti più significativi. Lo studente deve raggiungere una capacità di comprensione ed interpretazione del testo poetico tedesco. Prerequisiti: Livello linguistico d'ingresso: B2 Programma del corso: la poesia tedesca dal simbolismo al secondo dopoguerra - Breve panorama della letteratura tedesca del Novecento - Caratteri esenziali della lirica moderna Simbolismo - Espressionismo - Dadaismo - Neue Sachlichkeit . Interpretazioni: 1. C.F.Meyer: Zwei Segel / Der Panther 2. Stefan George: Jahrestag 3. Rainer Maria Rilke: Spätherbst in Venedig / Jetzt reifen schon 4. Georg Trakl: Verfall 5. George Grosz: Lied 6. Paul Klee: Letztes 7. Berthold Brecht: Gegen Verführung La poesia del secondo Dopoguerra Interpretazioni: 8. Paul Celan: Todesfuge 9. Gottfried Benn: Welle der Nacht - Bilder 10. K.Krolow: Liebesgedicht - M.L.Kaschnitz: Genazzano Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) ANNA CHIARLONI, (a cura di), La poesia tedesca del Novecento, Laterza, Bari, 2009, 208 2. (A) ZMEGAC /SKREB/SEKULIC:, Breve Storia della letteratura tedesca, Einaudi PBE 31, Torino, 2000, cap. XII - XIX 3. (C) FRIEDRICH HUGO, La struttura della lirica moderna, Garzanti, Milano, 2002, Altre risorse / materiali aggiuntivi: I testi interpretati saranno distribuiti in fotocopia. Dopo la fine della didattica sarà a disposzione (anche on-line) degli studenti una dispensa con la scelta antologica delle posie con relative schede tematiche e interpretative. Modalità di valutazione: Orale Gli studenti possono presentare una tesina con l'interpretazione di poesie. Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: lingua tedesca Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: lingua tedesca

LINGUA E TRADUZIONE ARABA I Prof.ssa Annunziata Russo Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-OR/12 Metodi didattici: lezione frontale esercitazioni Obiettivi formativi: il corso si propone di fornire agli studenti nozioni sia morfologiche che sintattiche dell'arabo letterario moderno al fine di poter interagire in situazioni comunicative di base. Prerequisiti: non sono richiesti prerequisiti. Programma del corso: Introduzione alla lingua araba e sue peculiarità morfologiche. L'alfabeto. Il genere e il numero dei nomi. Flessione del nome e dell'aggettivo. I numerali. Introduzione al verbo. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) A. MANCA, Grammatica teorico-pratica di arabo letterario moderno, Associazione nazionale di amicizia italo-araba, Roma, 2003, 2. (A) L. VECCIA VAGLIERI, Grammatica teorico-pratica della lingua araba, Istituto per l'Oriente, Roma, 1959, 3. (A) R. TRAINI, Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l'Oriente, Roma, 1973, 4. (A) E. BALDISSERA, Dizionario compatto italiano-arabo e arabo-italiano, Zanichelli, Bologna, 1994, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: scritto orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo

LINGUA E TRADUZIONE ARABA II Prof.ssa Ornella Marra Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-OR/12 Metodi didattici: lezione frontale esercitazioni gruppi di lavoro Obiettivi formativi: - comprensione e produzione orale di dialoghi su argomenti di vita quotidiana e civiltà - comprensione e produzione scritta di brani descrittivi tratti da riviste e quotidiani e dialogati, Prerequisiti: - Buona conoscenza della lingua italiana - Saper interloquire per iscritto con soggetti di varia tipologia - Poter integrare lo studio con nozioni di cultura arabo - islamica - Capacità di integrare la produzione scritta e orale con esercitazioni personali Programma del corso: - Costruzione di frasi complesse: uso del relativo; uso dei numerali; comparativi e superlativi; forme

verbali derivate; verbi irregolari (hamzati, prima debole, media debole, ultima debole); verbo passivo (forma semplice e derivate); proposizioni subordinate;

- Uso del Dizionario bilingue; - Brani letterari e su argomenti vari (politici, economici, culturali, tecnici) tratti dal libro di testo e

materiale fotocopiato; - Tecniche di traduzione scientifica dall'italiano e dall'arabo; - Lettura di articoli su riviste e quotidiani pubblicati nei vari Paesi arabi; - Testi dialogati; - Lettere su argomenti di vita quotidiana, commerciali, turistici. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) AGNESE MANCA, Grammatica teorico-pratica di Arabo letterario Moderno, Associazione di Amicizia e Cooperazione italo-araba, Roma, 1989, 2. (A) (a cura di R. TRAINI), Dizionario Italiano-Arabo/Arabo-Italiano, IPO, Roma, 1969, 3. (A) Vari, Testi di attualità tratti da quotidiani, materiale fotocopiato vario, vari, 2010, Altre risorse / materiali aggiuntivi: E' previsto l'uso dei seguenti sussidi didattici: - lettore CD, DVD - lavagna - microfono - computer - videoproiettore Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese, francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

LINGUA E TRADUZIONE ARABA III Prof.ssa Annunziata Russo Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/12 Metodi didattici: lezione frontale esercitazioni Obiettivi formativi: il corso mira all'approfondimento della lingua araba sia sul piano comunicativo che a livello di scrittura e lettura. A tal fine saranno prese saranno sottoposte all'attenzione dello studente letture che presentino un discreto grado di articolazione sia a livello sintattico - grammaticale che lessicale. Prerequisiti: Conoscenze delle strutture di base della lingua araba. Programma del corso: i verbi deboli; i gradi dell'aggettivo; il periodo ipotetico; analisi del periodo Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) A. MANCA, Grammatica teorico-pratica di arabo letterario moderno, Associazione nazionale di amicizia italo-araba, Roma, 2003, 2. (A) R. TRAINI, Vocabolario arabo-italiano, Istituto per l'Oriente, Roma, 1973, 3. (A) L. VECCIA VAGLIERI, Grammatica teorico-pratica della lingua araba, Istituto per l'Oriente, Roma, 1959, 4. (A) AN?WAN AL-DAHDAH, Qamùs al-gayb fi ta?rif al-af?al, Maktabat Lubnan Nasiruna, Beirut, 1996, 5. (C) M. NEYRENEUF, Grammaire active de l'arabe littéral, Librairie Générale Francaise, Paris, 1996, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: arabo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: arabo

LINGUA E TRADUZIONE CINESE I Prof. Giorgio Trentin Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-OR/21 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: gettare le basi per la comprensione di testi elementari in lingua cinese e per la formulazione di semplici frasi nella stessa lingua; presentare uno sguardo di insieme sulle strutture grammaticali della lingua cinese e cominciarne l'analisi sistematica; dotare lo studente di un bagaglio lessicale di almeno 500 parole. Prerequisiti: buona conoscenza della lingua inglese; frequenza obbligatoria delle lezioni di lettorato. Programma del corso: - fonetica - avviamento alla conoscenza degli ideogrammi - avviamento alla scrittura - i 214 radicali - la struttura della frase - la struttura tema-commento - le forme predicative - gli avverbi - le preposizioni - la determinazione - la rappresentazione grafica della frase - avviamento ai complementi predicativi - il complemento di risultato - i numeri - la misurazione del tempo - forme idiomatiche Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) YANG JIZHOU, Hanyu Jiaocheng, vol. 1a e 1b, Beijing Yuyan Wenhua Daxue chubanshe, Pechino, 2001, 2. (A) AA.VV., Concise English-Chinese Chinese-English Dictionary, Commercial Press & Oxford University Press, Pechino, 2003, 3. (C) AA.VV., Han-Ying Da Cidian, Jiaotong Daxue chubanshe, Shanghai, 1998, 4. (C) CASACCHIA GIORGIO, Bai Yukun, Grande Dizionario Cinese-Italiano, Is.I.A.O., Roma, 2009, 5. (C) LI DEJIN, A Practical Chinese Grammar For Foreigners, Sinolingua, Pechino, 1993, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Ulteriore materiale didattico sarà reso disponibile direttamente dal docente Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese

LINGUA E TRADUZIONE CINESE II Prof. Giorgio Trentin Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-OR/21 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: affrontare il corpus principale delle regole grammaticali che governano la lingua cinese; dotare lo studente di un bagaglio lessicale di almeno 500 parole nuove; permettere allo studente di comporre frasi complesse in cinese e di tradurre fumetti, brevi racconti, articoli di giornale Prerequisiti: aver superato l'esame di Lingua e Traduzione Cinese I; conoscenza elementare della lingua cinese; buona conoscenza della lingua inglese; frequenza obbligatoria delle lezioni di lettorato con il docente madrelingua Programma del corso: - le forme di comparazione: di maggioranza; di uguaglianza; di "raggiungimento di standard"; - i principali complementi predicativi: complemento di risultato, complemento di grado, complemento direzionale semplice, complemento direzionale composto, complemento potenziale semplice, complemento potenziale assoluto, complemento di quantità, complemento di misura, complemento di frequenza; - i classificatori verbali; - forme di futuro; - determinazioni avverbiali; - coordinazioni complesse; - studio dei chengyu; - il passivo "naturale". Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) YANG JIZHOU, Hanyu Jiaocheng, v ol. 2a e 2b, Beijing Yuyan Wenhua Daxue chubanshe, Pechino, 2001, 2. (A) CASACCHIA GIORGIO, Bai Yukun, Grande Dizionario Cinese-Italiano, Is.I.A.O., Roma, 2009, 3. (C) LI DEJIN, A Practical Chinese Grammar For Foreigners, Sinolingua, Pechino, 1993, 4. (C) AA.VV., Han-Ying Da Cidian, Jiaotong Daxue chubanshe, Shanghai, 1998, 5. (A) AA.VV., Concise English-Chinese Chinese-English Dictionary, Commercial Press & Oxford University Press, Pechino, 2003, 6. (A) SHEN JIANHUA, A Course in Chinese Colloquial Idioms, Beijing Yuyan Daxue chubanshe, Pechino, 2007, Altre risorse / materiali aggiuntivi: ulteriori materiali didattici saranno forniti direttamente dal docente Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese

LINGUA E TRADUZIONE CINESE III Prof. Giorgio Trentin Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/21 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: perfezionare le conoscenze grammaticali dello studente, affrontando la vasta gamma di eccezioni presenti nella lingua cinese; dotare lo studente di un bagaglio lessicale di almeno 500 nuove parole; permettere allo studente di poter comporre un testo articolato in lingua cinese; rendere lo studente in grado di tradurre qualsiasi testo dal cinese moderno Prerequisiti: buona conoscenza della lingua cinese; buona conoscenza della lingua inglese; frequenza obbligatoria delle lezioni di lettorato; frequenza obbligatoria delle ore di esercitazione con il docente italiano Programma del corso: -la forma passiva della frase; -anticipazione del complemento oggetto -strutture complesse; -strutture idiomatiche complesse -analisi di tutti i complementi predicativi -le frasi enfatiche -strutture di coordinazione tra più frasi -diverse forme di comparazione; -le diverse forme di futuro -costruzioni slegate; -definizione dei cosiddetti "recinti" semantici; -traduzione avanzata di articoli tratti dalla stampa cinese -traduzione di brani di letteratura contemporanea cinese Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) YANG JIZHOU, Hanyu Jiaocheng, v ol. 3a e 3b, Beijing Yuyan Wenhua Daxue chubanshe, Pechino, 2001, 2. (A) CASACCHIA GIORGIO, Bai Yukun, Grande Dizionario Cinese-Italiano, Is.I.A.O., Roma, 2009, 3. (A) LI DEJIN, A Practical Chinese Grammar For Foreigners, Sinolingua, Pechino, 1993, 4. (C) AA.VV., Han-Ying Da Cidian, Jiaotong Daxue chubanshe, Shanghai, 1998, 5. (A) AA.VV., Concise English-Chinese Chinese-English Dictionary, Commercial Press & Oxford University Press, Pechino, 2003, 6. (A) ZHANG LINUO, Hanyu Xilie Yuedu vol. 1 e 2, Beijing Yuyan Daxue chubanshe, Pechino, 2007, Altre risorse / materiali aggiuntivi: ulteriore materiale didattico sarà fornito direttamente dal docente Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: cinese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE I Prof.ssa Marinella Mariani Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/04 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: sviluppare abilità di lettura, comprensione e traduzione di testi letterari semplici. Prerequisiti: conoscenza base della lingua francese. Programma del corso: parte del corso è dedicata a una introduzione teorica sulla traduttologia, mentre un'altra parte verterà su esercitazioni pratiche di version (dal francese all'italiano e dall'italiano al francese). L'esame consisterà in una prova scritta propedeutica alla prova orale; l'esame scritto si articola su più prove: version, dettato, test grammaticale, riassunto di un brano in francese. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) J. PODEUR, La pratica della traduzione - dal francese in italiano e dall'italiano in francese, Liguori, Napoli, 1993, 2. (A) AA.VV., Traduzione. Un'approccio multidisciplinare, UTET, Torino, 2001, Altre risorse / materiali aggiuntivi: audiovisivi Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: francese

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE II Prof.ssa Marinella Mariani Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/04 Metodi didattici: lezione frontale esercitazioni Obiettivi formativi: sviluppo di una buona competenza traduttiva, acquisizione delle capacità di utilizzo degli strumenti linguistici e delle ultime metodologie sulla traduzione. Considerazioni sul concetto di traduzione e sulle teorie contemporanee. Prerequisiti: conoscenza della lingua francese Programma del corso: Teorie. metodologia e pratica della traduzione dall'italiano al francese. L'adattamento, la trascrizione, la negoziazione e relative esercitazioni pratiche su varie tipologie testuali. Analisi comparativa di scelte traduttive. Teorie della traduzione. Gli studenti non frequentanti dovranno leggere un testo critico sulle teorie della traduzione indicato dal docente Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) JOSIANE PODEUR, la pratica della traduzione, Liguori, Napoli, 2002, cap III e IV 2. (A) R. BERTAZZOLI, La traduzione: teorie e metodi, Carocci, Roma, 2006, fino a p.71 per 6 CFU 3. (A) M. LEDERER, La traduction aujourd'hui, Hachette, Paris, 1994, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Scritto Orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE III Prof.ssa Marinella Mariani Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/04 Metodi didattici: lezione frontale, esercitazioni Obiettivi formativi: gli obiettivi di Lingua e Traduzione Francese III mirano ad approfondire le competenze acquisite nel primo biennio Prerequisiti: buona conoscenza della lingua francese Programma del corso: attraverso una dinamica storico-teorica il corso si propone di esaminare i vari aspetti e gli attuali orientamenti della traduzione letteraria in rapporto al mutamento, agli effetti della lingua e della cultura nella società postmoderna e tenendo conto delle probabili variazioni che possono derivarne e interagire a tutti i livelli. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) MATILDE VISCHER, La traduction, du style vers la poètique, kimé, paris, 2009, 2. (A) HENRI MESCHONNIC, Poètique du traduire, verdier, paris, 1988, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: francese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

LINGUA E TRADUZIONE HINDI I Prof. Aldo Colucciello Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-OR/19 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: fornire le conoscenze basilari della grammatica hindi Prerequisiti: conoscenza delle lingua inglese Programma del corso: attraverso la proposta di testi elementari in lingua hindi si affronteranno le tematiche legate alla grammatica con l'intento di portare lo studente ad grado introduttivo della lingua parlata e scritta. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) J.T. ROBERTS, Hindi history reader, University of Virginia, Virginia, 1986, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

LINGUA E TRADUZIONE HINDI II Prof. Aldo Colucciello Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/19 Metodi didattici: lezione frontale, esercitazioni Obiettivi formativi: fornire agli studenti gli elementi base della grammatica Prerequisiti: conoscenza della lingua inglese Programma del corso: un nuovo modo di scrivere. Grammatica e metodo induttivo. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) P. CARACCHI, Grammatica Hindi, PromoLibri, Torino, 1992, 2. (A) G. MILANETTI - SMITI T. GUPTA, Corso di lingua hindi, Hoepli, Milano, 2008, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: scritto orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE I Prof.ssa Anna Lukianowicz Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/12 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Seminari Obiettivi formativi: Per il CdL in LINGUE: consolidare le basi per una sicura padronanza della grammatica e della sintassi della lingua inglese al livello B2; creare una specifica competenza traduttiva che avvii gli studenti alla traduzione in inglese; favorire la produzione orale. Per le Classi di laurea in LETTERE, STORIA, FILOSOFIA: sviluppare le conoscenze linguistiche già possedute, soprattutto con riferimento alla grammatica e alla sintassi, per raggiungere il livello B1. Prerequisiti: Per il CdL in LINGUE: conoscenza della lingua inglese a un livello pre-intermedio B1; buona capacità di comprensione di testi in italiano.Per le Classi di laurea in LETTERE, STORIA, FILOSOFIA: discreta conoscenza dell'inglese al livello A2. Programma del corso: Per il CdL in LINGUE: saranno approfondite le conoscenze teoriche della lingua e consolidate le capacità pratiche nelle quattro abilità di base per favorire una sicura padronanza teorica e pratica della grammatica e della sintassi della lingua al livello B2. Sarà prestata particolare attenzione al testo di lettura, quale base per lo sviluppo delle abilità orali e fonte per un ampliamento lessicale. Per essere ammessi all'esame di fine corso sarà indispensabile per frequentanti e non-frequentanti: i) sostenere il test orientativo d'ingesso all'inizio del I° semestre; ii) svolgere i 'progress tests' di fine semestre in ciascuno degli ambiti dell'esame. L'esame prevede una prova scritta che si articola in: traduzione dall'italiano, test (grammatica, writing, reading comprehension), listening comprehension; e una prova orale (lettura, traduzione orale dall'inglese, colloquio in lingua). Per sostenere la prova orale è necessario aver superato la prova scritta. Faranno parte integrante del corso i lettorati tenuti dai Collaboratori ed esperti linguistici, dott.ssa Masturah Alatas e dott. David Tannert. I contenuti, i testi e gli orari dei lettorati saranno indicati all'inizio del corso. Gli studenti che non potranno frequentare dovranno prendere contatto con i dott. Alatas e Tannert all'inizio del corso. Per LETTERE, STORIA, FILOSOFIA: gli studenti seguiranno le lezioni ed esercitazioni di lettorato che saranno indicate all'inizio del corso. L'esame consisterà in una prova scritta - test di grammatica; con prova orale facoltativa solo per Lettere e Storia (che potrà essere sostenuta dopo aver superato lo scritto). Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) MARGARET JOHNSON, All I Want, CUP, Cambridge English Readers, 2002, 2. (A) ANTOINETTE MOSES, Dolphin Music, CUP, Cambridge English Readers, 2002, 3. (A) HELEN NAYLOR, In the Shadow of the Mountain, CUP, Cambridge English Readers, 2001, 4. (A) ROD NEILSEN, The Sugar Glider, CUP, Cambridge English Readers, 2001, Altre risorse / materiali aggiuntivi: I testi 'English Readers' saranno usati solo nel CdL in LINGUE. Il testo per le Classi di laurea in LETTERE, STORIA, FILOSOFIA sarà indicato all'inizio del corso. I testi di riferimento (grammatiche, dizionari) saranno indicati all'inizio del corso. Modalità di valutazione: scritto, orale, verifica intermedia Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: Inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: Inglese

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE II MOD. A Prof. Dominic Stewart Ore: 25 Crediti: 5 SSD: L-LIN/12 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: acquisizione delle conoscenze linguistiche al fine di raggiungere il livello B2 di competenza nella comprensione e nella produzione di testi orali e scritti. Prerequisiti: voto già registrato di Lingua e Traduzione Inglese I Programma del corso: - Modulo A: The sounds of English (25 ore, 5 cfu) Il modulo mira ad attivare e migliorare le conoscenze già acquisite della lingua inglese mediante: - l'apprendimento dei fonemi dell'inglese standard britannico; - l'analisi di aspetti fonologici della lingua inglese particolarmente problematici per italofoni. Le attività di fonetica saranno esaminate mediante una prova scritta in itinere. Inoltre gli studenti dovranno scegliere un'opera di letteratura contemporanea da un elenco di testi che sarà fornito dal docente all'inizio del corso. L'opera scelta sarà oggetto di discussione e di approfondimento durante la prova orale. Gli studenti non-frequentanti (quelli che frequentano meno del 50% del modulo) dovranno portare anche il testo seguente all'esame orale: - HANCOCK, M. 2003. English Pronunciation in Use. Cambridge University Press. - Parte integrante dei modulo A è la prova scritta di accertamento linguistico. Gli studenti sono invitati a frequentare le esercitazioni di lingua inglese tenute, nel corso del I e del II semestre, dai collaboratori linguistici dott. David Tannert e dott.ssa Masturah Alatas. Sia le attività da svolgere sia i testi di riferimento per le esercitazioni verranno indicati all'inizio delle lezioni. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) HANCOCK, M., English Pronunciation in Use, Cambridge University Press, Cambridge, 2003, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Una dispensa contenente tutti i testi di riferimento in programa sarà messa a disposizione degli studenti all'inizio di ciascun modulo. Modalità di valutazione: scritto, orale, verifica intermedia Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE II MOD. B Prof. Dominic Stewart Ore: 20 Crediti: 4 SSD: L-LIN/12 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: acquisizione delle conoscenze linguistiche al fine di raggiungere il livello B2 di competenza nella comprensione e nella produzione di testi orali e scritti. Prerequisiti: esame registrato di Lingua e Traduzione Inglese I Programma del corso: local grammar: la traduzione in inglese attraverso l'utilizzo del dizionario pedagogico monolingue (20 ore). Il modulo mira ad attivare e migliorare le conoscenze già acquisite della lingua inglese in chiave contrastiva mediante un utilizzo proficuo del dizionario pedagogico monolingue come fonte di informazioni di carattere grammaticale, collocazionale e fonetico. Modulo B sarà esaminato mediante una prova in itinere. Parte integrante del modulo B è la prova scritta di accertamento linguistico. Gli studenti sono invitati a frequentare le esercitazioni di lingua inglese tenute, nel corso del I e del II semestre, dai collaboratori linguistici dott. David Tannert e dott.ssa Masturah Alatas. Sia le attività da svolgere sia i testi di riferimento per le esercitazioni verranno indicati all'inizio delle lezioni. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: Altre risorse / materiali aggiuntivi: Si consiglia il 'Collins Cobuild English Dictionary for Advanced Learners' ma qualsiasi 'learner dictionary' moderno (l'Oxford Advanced Learners, il MacMillan Adavanced Learners) è accettabile. Modalità di valutazione: scritto, verifica intermedia Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese

LINGUA E TRADUZIONE INGLESE III Prof.ssa Anna Lukianowicz Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/12 Metodi didattici: lezione frontale esercitazioni gruppi di lavoro Obiettivi formativi: Promuovere le competenze traduttive; sviluppare le conoscenze e le capacità linguistiche nelle quattro abilità al livello C1. Prerequisiti: superamento dell'esame di Lingua e traduzione inglese 2/T. Programma del corso: corso pratico e metodologico di traduzione dall'inglese di testi di varie tipologie (letteratura, fumetti, poesia, giornalismo, e altre). L'esame prevede una prova scritta che si articolerà in: traduzione dall'inglese, reading comprehension, writing, grammar test, listening comprehension; e una prova orale: lettura e colloquio in lingua. Per sostenere la prova orale sarà necessario aver superato la prova scritta. Faranno parte integrante del corso i lettorati tenuti dalle dott.sse Claire Hiscock e Sally Barnard-Ashenhurst. I contenuti, i testi e gli orari dei lettorati saranno indicati all'inizio del corso. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) ROMANA ZACCHI E MASSIMILIANO MORINI (a cura di), Manuale di traduzioni dall'inglese, Bruno Mondadori, Milano, 2002. Altre risorse / materiali aggiuntivi: sarà fornito materiale in fotocopia nel corso delle lezioni. Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: inglese

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA I Prof.ssa Dina Vladymyrska Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/21 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: Il primo anno del corso di Lingua e traduzione russa si propone l'obiettivo di fornire allo studente nozioni basilari di: 1) grafematica (alfabeto cirillico); 2) fonetica e fonologia del russo standard; 3) accentologia e prosodia; 4) morfologia del nome e del verbo. Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Il corso, tenuto insieme al professor Vittorio Tomelleri, prevede la lettura di testi elementari relativi alle relazioni interpersonali, alla famiglia, al lavoro, al tempo libero ecc., che sarà accompagnata da esempi sui principali modi di impiego dei casi. La lettura dei testi, con domande orali e scritte, sarà volta a favorire l'utilizzo attivo e di conseguenza l'apprendimento di espressioni tipiche della lingua colloquiale utile allo scambio di informazioni. Si intende inoltre stimolare lo studente a produrre enunciati semplici in forma grammaticalmente corretta. Sono previste esercitazioni di dettato fonetico e ortografico, così come traduzioni scritte dal russo all'italiano. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) CUBBERLEY P., Russian. A Linguistic Introduction, Cambridge University Press, Cambridge, 2002, 2. (A) KASATKIN L., KRYSIN L., ZIVOV V., Il russo, Firenze: La Nuova Italia 1995., La Nuova Italia 1995., Firenze, 1995, 3. (A) CHAVRONINA, SIROCENSKAJA, Il russo esercizi., Il punto editoriale, Roma, 2007, 4. (A) PRASCHUK N., Sbornik diktantov dlja izuchajushich russkij, Russkij jazyk, Mosca, 2009, 5. (A) KARAVANOVA N., Slushaem zhivuju russkuju rec', Russkij jazyk, Mosca, 2009, 117 6. (A) ANTONOVA, NACHABINA, TOLSTYCH, DOROGA V ROSSIJU, Elementarnyj uroven', Zlatoust- CMO Mgu, San Pietroburgo-Mosca, 2009, 200 Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: Scritto Orale Verifica intermedia Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA II Prof.ssa Claudia Pieralli Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/21 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: raggiungere competenze linguistiche corrispondenti al livello C1 del quadro europeo di riferimento, sviluppare nei discenti le capacità di comprensione e di produzione linguistica in contesti comunicativi diversi, (ambito commerciale, temi di attualità e società), raggiungere un buon grado di consapevolezza nell'analisi comparativa di testi letterari, sviluppare le competenze traduttive dello studente. Prerequisiti: livello appropriato di competenza linguistica (livello B1-B2). Programma del corso: per raggiungere gli obiettivi formativi sopra enunciati si concentrerà l'attenzione su due tipologie principali di testo: da un lato testi di attualità, (politica, economia e società), dall'altro testi letterari in prosa e di critica letteraria. Per quanto riguarda la prima tipologia di testi si proporranno attività di lettura analitica, così come di lettura rapida, attività di produzione linguistica guidata su temi scelti, specificatamente collegati al lessico di volta in volta in esame. L'analisi comparativa delle traduzioni di testi letterari sarà invece condotta sullo studio contrastivo di più versioni di brani di prosa del Novecento; la didattica verrà anche qui arricchita da attività di lettura analitica, di produzione orale guidata sui testi presi in esame, di traduzione scritta da e verso il russo, atte a potenziare e ad ampliare parallelamente le capacità espressive e traduttive. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) I. PULKINA, E. Zachava-Nekrasova,, Il Russo : grammatica pratica con esercizi., Russkij jazyk /EDEST, Mosca /Genova, 1998, 2. (A) D. BONCIANI, Blize k Rossii: ucebnoe posobie po cteniju, razvitiju reci i analiz chudozestvennogo teksta, I??R, ?oskva, 2004, 313 3. (C) ECO, U., Dire quasi la stessa cosa: esperienze di traduzione, Bompiani, ., 2003, Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo

LINGUA E TRADUZIONE RUSSA III Prof. Vittorio Tomelleri Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 Metodi didattici: lezione frontale esercitazioni Obiettivi formativi: completare le conoscenze della morfologia russa (participi e gerundi) e fornire nozioni di sintassi della frase semplice e della frase complessa, con particolare attenzione alla subordinazione. Prerequisiti: Si presuppone l'acquisizione e conservazione delle conoscenze sviluppate nel corso dei primi due anni di studio della lingua russa. Programma del corso: Il corso di Lingua e Traduzione Russa III sarà incentrato sull'analisi e traduzione di alcuni passi tratti dal Povtoritel'nyj kurs russkogo jazyka del celebre linguista russo Sergej Iosifovic Karcevskij (1884 - 1955). L'opera, pubblicata nel 1928, rappresenta un valido contributo alla descrizione sincronica della lingua russa e allo stesso tempo una vivida testimonianza del dibattito linguistico in seno alla corrente strutturalista; particolare risalto sarà dato a questioni di ortografia, ortoepia, fonetica e fonologia. Le esercitazioni linguistiche verteranno su participi e gerundi, su questioni di sintassi (coordinazione e subordinazione), sulla comprensione di testi audio(visivi) e scritti e, infine, sulla produzione di testi scritti su argomenti trattati durante l'anno. La prova d'esame si articolerà nelle seguenti parti: 1) audirovanie 2) ctenie 3) socinenie 4) perevod na russkij 5) perevod s russkogo 6) grammaticeskij test 7) ustnyj èkzamen Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) KARCEVSKIJ S. I., Iz lingvisticeskogo nasledija, Jazyki slavjanskoj kul'tury, Moskva, 2000, 2. (A) SIEDINA GIOVANNA, L'aspetto verbale e la formazione delle parole nella lingua russa : aspetti cognitivi e applicativi (con materiali propedeutici al test di lingua russa come L2, TRKI2), Aracne, Roma, 2007, Altre risorse / materiali aggiuntivi: GLI studenti non frequentanti dovranno concordare con il docente le letture preparatorie all'esame Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA I Prof. Stefano Torresi Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/07 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: acquisizione di conoscenze linguistiche di base, fino al raggiungimento del livello B1 secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, corrispondente al Diploma de Español como Lengua Extranjera (nivel inicial) rilasciato dall'Instituto Cervantes. Acquisizione di conoscenze di carattere generale relative alla cultura spagnola e delle tecniche traduttive di base. Prerequisiti: Buona conoscenza della lingua italiana. Programma del corso: Il corso prevede una parte iniziale essenzialmente teorica e una seconda parte di carattere pratico. Dopo un'introduzione sulla situazione dello spagnolo nel mondo e dei cenni di storia della lingua spagnola, le lezioni verteranno su argomenti di ortografia, morfologia e sintassi della lingua spagnola contemporanea, senza trascurare l'analisi delle peculiarità linguistiche regionali e la metodologia traduttiva per la traduzione - prevalentemente letteraria - dallo spagnolo all'italiano. Successivamente saranno proposti alcuni esempi pratici di traduzione. Nello specifico, alcuni degli argomenti trattati saranno i seguenti: . Cenni di storia della lingua spagnola . Dati diffusionali dello spagnolo . La situazione politico-inguistica in Spagna e la "normalizzazione linguistica" . Il mondo ispanofono: lo spagnolo come lingua nazionale, dominante e di minoranza . La traduzione: chiarimenti terminologici . Cenni di storia della traduzione . Tipologie testuali . Tipologia dei dizionari (bilingue, monolingue, analogici, ecc.) e istruzioni d'uso ai fini della traduzione . Struttura e uso di dizionari e corpora . Analisi linguistica e traduzione di alcuni testi letterari e giornalistici Il corso è integrato da un ciclo di esercitazioni tenute da docenti madre lingua con svolgimento in entrambi i semestri. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) F. CASTRO, F. MARÍN, R. MORALES, S. ROSA, Nuevo Ven 1. Libro del alumno, Edelsa, Madrid, 2003, 2. (A) F. CASTRO, F. MARÍN, R. MORALES, S. ROSA, Nuevo Ven 1. Libro de ejercicios, Edelsa, Madrid, 2003, 3. (A) M. CARRERA DÍAZ, Grammatica spagnola, Laterza, Roma-Bari, 2006, 4. (A) H. BERSCHIN, J. FERNÁNDEZ-SEVILLA, J. FELIXBERGER, La lingua spagnola. Diffusione, storia, struttura, Le Lettere, Firenze, 2005, 5. (A) B. OSIMO, Manuale del traduttore, Hoepli, Milano, 2003, 6. (C) L. TAM, Grande dizionario di spagnolo: spagnolo-italiano, italiano-spagnolo, Hoepli, Milano, 2004, Altre risorse / materiali aggiuntivi: oltre ai testi elencati, ulteriori indicazioni bibliografiche potranno essere fornite nel corso delle lezioni. Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA II Prof. Stefano Torresi Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/07 Metodi didattici: lezione frontale, esercitazioni Obiettivi formativi: acquisizione di conoscenze linguistiche intermedie, fino al raggiungimento del livello B2 secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, corrispondente al Diploma de Español como Lengua Extranjera (nivel intermedio) rilasciato dall'Instituto Cervantes. Acquisizione di strategie traduttive utili ad affrontare con rigore metodologico svariate tipologie di testi, in particolar modo letterari. Prerequisiti: conoscenza della lingua spagnola secondo il livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Programma del corso: il corso prevede una parte teorico-pratica finalizzata all'acquisizione di nuove strutture della lingua spagnola e al consolidamento di quelle già acquisite. Particolare attenzione si concederà all'acquisizione del lessico così come ai meccanismi di formazione delle parole. Si privilegerà un approccio contrastivo con la lingua italiana al fine di approfondire determinati aspetti morfosintattici e si potenzieranno le abilità di comprensione e produzione sia orale che scritta. Il corso si propone, altresì, di fornire allo studente gli strumenti tecnici e culturali necessari alla risoluzione delle più frequenti problematiche traduttive di svariate tipologie testuali, con particolare riferimento ai testi letterari. Il corso è integrato da un ciclo di esercitazioni tenute da docenti madrelingua con svolgimento in entrambi i semestri. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) M. CARRERA DÍAZ, Grammatica spagnola, Laterza, Roma-Bari, 2006, 2. (A) AA.VV., Nuevo Ven 2. Libro del alumno, Edelsa, Madrid, 2004, 3. (A) AA. VV., Nuevo Ven 2. Libro de ejercicios, Edelsa, Madrid, 2004, 4. (A) A. DE MIGUEL, La lengua viva. Polémicas apasionadas sobre el idioma español, La Esfera de los Libros, Madrid, 2005, 5. (C) L. TAM, Grande dizionario di spagnolo. Spagnolo-italiano/italiano-spagnolo, Hoepli, Milano, 2004, 6. (C) M. MOLINER, Diccionario de uso del español, Gredos, Madrid, 2003, 7. (C) U. ECO, Dire quasi la stessa cosa: esperienze di traduzione, Bompiani, Milano, 2007, 8. (A) L. GÓMEZ TORREGO, Manual de español correcto, vol. I e II, Arco Libros, Madrid, 1989, (alcuni capitoli scelti) Altre risorse / materiali aggiuntivi: oltre ai testi elencati, ulteriori indicazioni bibliografiche potranno essere fornite nel corso delle lezioni. Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo

LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA III Prof. Stefano Torresi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/07 Metodi didattici: lezione frontale, esercitazioni Obiettivi formativi: acquisizione di conoscenze linguistiche avanzate, fino al raggiungimento del livello C2 secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, corrispondente al Diploma de Español como Lengua Extranjera (nivel superior) rilasciato dall'Instituto Cervantes. Acquisizione di strategie traduttive utili ad affrontare con rigore metodologico svariate tipologie di testi, in particolar modo letterari. Prerequisiti: conoscenza della lingua spagnola secondo il livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Programma del corso: le lezioni verteranno essenzialmente su argomenti di ortografia, morfologia e sintassi della lingua spagnola contemporanea e saranno finalizzate al consolidamento delle competenze linguistiche già acquisite. Si concederà priorità al perfezionamento di specifiche abilità quali l'interazione e la produzione orale e verranno analizzate alcune peculiarità fonetiche e lessicali dello spagnolo contemporaneo. Una parte del corso sarà dedicata all'approfondimento di alcune metodologie traduttive per la traduzione dallo spagnolo all'italiano e viceversa di svariate tipologie testuali, in particolar modo di carattere letterario. Successivamente saranno proposti alcuni esempi pratici di traduzione. Il corso è integrato da un ciclo di esercitazioni tenute da docenti madre lingua con svolgimento in entrambi i semestri. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) M. CARRERA DÍAZ, Grammatica spagnola, Laterza, Roma-Bari, 2006, 2. (A) AA. VV., Nuevo Ven 3. Libro del alumno, Edelsa, Madrid, 2006, 3. (A) AA. VV., Nuevo Ven 3. Libro de ejercicios, Edelsa, Madrid, 2006, 4. (A) P. NEWMARK, Manual de traducción, Cátedra, Madrid, 2004, 5. (A) R. JAKOBSON, Saggi di linguistica generale, Feltrinelli, Milano, 2005, pp. 56-64 6. (C) L. TAM, Grande dizionario di spagnolo. Spagnolo-italiano/italiano-spagnolo, Hoepli, Milano, 2004, 7. (C) M. MOLINER, Diccionario de uso del español, Gredos, Madrid, 2003, 8. (C) A. QUILIS, Principios de fonética y fonología españolas, Arco Libros, Madrid, 1997, 9. (A) F. LÁZARO CARRETER, El dardo en la palabra, Galaxia Gutenberg-Debolsillo, Barcelona, 2005, (alcuni brani scelti) 10. (A) F. LÁZARO CARRETER, El nuevo dardo en la palabra, Punto de Lectura, Madrid, 2007, (alcuni brani scelti) Altre risorse / materiali aggiuntivi: oltre ai testi elencati, ulteriori indicazioni bibliografiche potranno essere fornite nel corso delle lezioni. Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: spagnolo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: spagnolo

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA I Prof.ssa Maria paola Scialdone Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/14 Metodi didattici: lezione frontale, esercitazioni Obiettivi formativi: avviare a un apprendimento linguistico solido e consapevole nel rispetto del quadro di riferimento europeo e introdurre tematiche di Landeskunde relative alla cultura e alla mentalità tedesca. L'intero corso va inteso come Vorstufe propedeutica al lavoro di traduzione. Prerequisiti: non è richiesto nessun prerequisito. Programma del corso: il corso è organizzato in due moduli distinti (A e B). Il mod. A alternerà argomenti teorici a esercitazioni pratiche e si avvarrà di un approccio contrastivo alla coppia di lingue italiano-tedesco; il mod. B prevede lezioni frontali e adotta un taglio metodologico interculturale e lessicale. Il corso da 9 CFU prevede sia il modulo A sia il modulo B Il corso da 6 CFU solo il modulo A Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare la docente. Le lezioni di lettorato tenute da un collaboratore linguistico madrelingua sono da ritenersi parte integrante del corso, anche ai fini della valutazione finale I testi da portare all'esame saranno indicati all'inizio del corso. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA II Prof.ssa Maria Paola Scialdone Ore: 45 Crediti: 9 SSD: L-LIN/14 Metodi didattici: lezione frontale, esercitazioni Obiettivi formativi: analisi dei più frequenti errori nella traduzione dalla lingua tedesca alla lingua italiana. Traduzione dall'italiano al tedesco. Prerequisiti: Livello di lingua A2 Programma del corso: il corso è diviso in due moduli strettamente interrelati (A e B) che prevedono un approccio sia teorico sia pratico ai problemi di traduzione dalla lingua tedesca alla lingua italiana. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare la docente Le lezioni di lettorato tenute da un collaboratore linguistico madrelingua sono da ritenersi parte integrante del corso, anche ai fini della valutazione finale. I testi da portare all'esame saranno indicati all'inizio del corso. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA III Prof.ssa Maria Paola Scialdone Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/14 Metodi didattici: lezione frontale, esercitazioni, gruppi di lavoro Obiettivi formativi: analisi dei più frequenti problemi di traduzione tra l'italiano e il tedesco e acquisizione di capacità traduttive. Prerequisiti: livello linguistico B1- Programma del corso: il corso prevede un approccio sia teorico sia pratico ai problemi e alle metodologie traduttive per la coppia di lingue tedesco-italiano. Durante il corso saranno analizzati, discussi e tradotti testi autentici di diverse tipologie. Il lavoro di traduzione prevede l'analisi di prototesti in lingua tedesca e la traduzione in metatesti di lingua italiana. Il corso è affiancato da lezioni di lettorato tenute da un collaboratore linguistico madrelingua. La frequenza del lettorato è da ritenersi parte integrante del corso e pertanto obbligatoria. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare la docente I testi da portare all'esame saranno indicati all'inizio del corso. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: Altre risorse / materiali aggiuntivi: non indicati Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: tedesco Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

LINGUISTICA GENERALE Prof.ssa Clara Ferranti Ore: 60 Crediti: 12 SSD: L-LIN/01 Metodi didattici: Lezione Frontale Esercitazioni Obiettivi formativi: Acquisizione dei concetti fondamentali della linguistica generale e conoscenza della storia della linguistica; acquisizione dei concetti fondamentali della fonetica articolatoria; acquisizione della sensibilità articolatoria nella produzione dei suoni; conoscenza dell'alfabeto fonetico internazionale (IPA); abilità nella trascrizione dell'IPA. Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: Il corso è strutturato in due moduli: Fondamenti di Linguistica Generale (mod. A), Fonetica articolatoria (mod. B). MODULO A: Linguistica teorica; la struttura della lingua; sociolinguistica; pragmatica; storia della linguistica. MODULO B: Concetti generali di fonetica articolatoria; fonetica segmentale, intersegmentale e soprasegmentale; alfabeto fonetico internazionale (IPA); trascrizione fonetica. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: (A) R.H. ROBINS, Storia della linguistica, il Mulino, Bologna 2006. (A) P. MATURI, I suoni delle lingue, i suoni dell’italiano. Introduzione alla fonetica, il Mulino, Bologna 2009 (2). (A) G. BERRUTO, Corso elementare di linguistica generale, UTET, Torino, n.e. 2006, rist. 2010. Altre indicazioni bibliografiche e programmi differenziati per frequentanti e non frequentanti e per fasce di CFU verranno forniti nel corso delle lezioni e pubblicati nella pagina personale del Portale Docenti. Altre risorse / materiali aggiuntivi: Materiale didattico messo a disposizione dalla docente, scaricabile dalla pagina personale, sezione “materiali didattici” dell’insegnamento. Modalità di valutazione: Mod. A: Orale Mod. B: Scritto Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate

STORIA DELLA CINA CONTEMPORANEA Prof. Giorgio Trentin Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/23 Metodi didattici: lezione frontale Obiettivi formativi: offrire allo studente un panorama dettagliato dell'evoluzione storica cinese dalla fine del XIX secolo ai giorni nostri, attraverso l'analisi cronologica dei fatti e l'analisi tematica di diversi aspetti economici, politici, sociali e culturali che hanno sottinteso all'evolvere dei diversi eventi Prerequisiti: aver già sostenuto l'esame di Storia dell'Estremo Oriente Programma del corso: il corso muoverà i suoi passi dalla situazione cinese alla fine del XIX secolo, osserverà le cause che hanno portato alla caduta nel 1911 dell'ultima dinastia cinese, quella dei Qing, per poi analizzare (anche attraverso lo studio di documenti dell'epoca) il periodo della Prima Repubblica di Sun Yat-sen, la sua caduta e il periodo dei Signori della Guerra. In questo contesto si osserverà la nascita del PCC e i suoi rapporti con l'Unione Sovietica. Dalla fine del primo fronte unito, si illustreranno le strategie militari e le direttive politiche che hanno contraddistinto il partito comunista durante tutto l'arco della guerra civile, fino al 1949. Con l'avvento della Repubblica Popolare Cinese, si studierà innanzitutto la natura dicotomica del potere interno al partito e la sua suddivisione tra movimentisti e pragmatici; si osserveranno i principali eventi della prima fase della repubblica: guerra di Corea, primi movimenti di massa, rapporti con l'Urss, prima costituzione, Cento Fiori, Grande Balzo in Avanti, Tre anni difficili. Una parte rilevante del corso sarà dedicata allo studio della Grande Rivoluzione Culturale Proletaria, attraverso lo spoglio di materiali scritti e audiovisivi. Successivamente saranno presi in considerazione tutti gli elementi che hanno condotto alla fine della Rivoluzione Culturale e all'avvio delle cosiddette riforme denghiste a partire dal 1978. La parte finale del corso prenderà in considerazione la composizione e le caratteristiche della leadership cinese dalla crisi di Tian'an men alla gestione Hu Jintao, analizzando anche gli aspetti principali dell'economia e della geopolitica cinese nel XXI secolo Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) G. SAMARANI, La Cina del Novecento, Einaudi, Torino, 2004, 2. (A) J. A. G. ROBERTS, Storia della Cina, Newton compton, Milano, 2002, cap VI in poi 3. (C) J. SPENCE, The Search for Modern China, Norton & Company, New York, 1991, 4. (C) E. COLLOTTI PISCHEL, Storia della rivoluzione cinese, Editori Riuniti, Roma, 1992, 5. (C) G. TRENTIN (a cura di), La Cina che arriva, Avagliano, Napoli, 2005, Altre risorse / materiali aggiuntivi: durante il corso potranno essere utilizzati materiali audiovisivi a supporto e completamento di alcuni argomenti. Ulteriori materiali didattici saranno forniti direttamente dal docente Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: inglese, cinese Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: cinese

STORIA DELLA CULTURA RUSSA Prof. Marco Sabbatini Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-LIN/21 Metodi didattici: lezione frontale, seminari Obiettivi formativi: l'analisi semiotica del testo iconografico, dei meccanismi retorici della propaganda, dei comportamenti individuali e di massa in Unione sovietica. Prerequisiti: Un livello appropriato di competenza linguistica (A2>B1). Programma del corso: LA CULTURA DELL'IMMAGINE TRA CONFORMISMO E DISSENSO IN URSS Nel corso si propone l'analisi comparata tra immagini appartenenti alla propaganda sovietica e alla cultura non conformista. Dalle relazioni-opposizioni tra conformismo di massa e dissenso individuale, tra proiezioni mitologiche dell'ideologia e vissuto quotidiano emergeranno i tratti tipologici della cultura sovietica. E' previsto l'utilizzo di materiali audiovisivi. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) GIAN PIERO PIRETTO, Il radioso avvenire, Einaudi, Torino, 2001, 381 2. (A) GIAN PIERO PIRETTO, Gli occhi di Stalin. La cultura visuale sovietica nell'era staliniana, Raffaello Cortina, Milano, 2010, 247 - solo per il corso Magistrale 3. (C) ANNE NIVAT, La casa alta, Le lettere, Firenze, 2004, 208 Lettura a scelta 4. (C) DMITRIJ A. PRIGOV, Eccovi Mosca!, Voland, Roma, 2010, 336 5. (C) SERGEJ DOVLATOV, Il libro invisibile, Sellerio, Palermo, 2007, 208 Altre risorse / materiali aggiuntivi: i testi consigliati sono da intendersi come una lettura a scelta dello studente. La bibliografia sarà aggiornata durante il corso e arricchita con altri riferimenti web. Per gli studenti del corso di Letteratura e cultura russa II/M saranno indicate ulteriori letture in lingua originale. Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma di esame con il docente. Modalità di valutazione: scritto, orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: russo Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: russo

STORIA DELL'ARTE DELL'ASIA ORIENTALE Prof. Pierfrancesco Fedi Ore: 30 Crediti: 6 SSD: L-OR/20 Metodi didattici: lezione frontale, seminari Obiettivi formativi: conoscenza dei principali contenuti artistici cinesi dal X sec. d.C. al XX sec.; conoscenza dei molteplici codici visivi peculiari nell'archeologia e nell'arte cinese. Capacità di affrontare la lettura iconografica propria delle tradizioni religiose e culturali nell'ambito cinese; riconoscibilità degli aspetti stilistici di alcune produzioni dell'arte cinese, in particolare la pittura e la produzione ceramica. Collegamento con altri ambiti culturali. Acquisizione di vocabolario specialistico. Prerequisiti: lingua e letteratura cinese. Programma del corso: programma da svolgersi nell'ambito di 6 CFU: Architettura e scultura dai Song agli Yuan; la produzione pittorica dal X sec. ai Song meridionali (fine XIII sec.); porcellane dei Song settentrionali e dei Song meridionali; ultimi esiti della scultura buddista tra Song e Yuan; pittura e arti decorative nel periodo Yuan; tombe imperiali Ming, la Città Proibita, il Tempio del Cielo a Pechino e restauro della Grande Muraglia dai Ming ai Qing; pittura Ming; produzione della porcellana dai Ming ai Qing; ; arti applicate nel periodo Qing; pittura Qing; nuove forme espressive nell'architettura del XX secolo; pittura moderna e contemporanea dalla fine del XIX sec. agli inizi del XXI secolo. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (C) PIRAZZOLI T'SERSTEVENS M. (a cura di), La Cina, UTET, Torino, 1996, vol. II 2. (C) YANG XIN, BARNHART R.M. et al., Three Thousand Years of Chinese Painting, Yale University Press, New Haven-London- Beijing, 1997, tutto 3. (A) FAHR-BECKER G. (a cura di), Arte dell'Estremo Oriente, Koenemann, Colonia, 2000, pp. 142-253; pp. 288-291. 4. (C) CATERINA L., YISHU. Manuale di storia dell'arte cinese, Aracne, Roma, 2006, pp. 215-360. 5. (C) AA VV (Fedi P.), Porcellane europee e orientali, Electa, Roma, 2007, pp. 392-445; pp. 468-485. Altre risorse / materiali aggiuntivi: degli audiovisivi verranno proiettati in classe a supporto delle lezioni, reperiti e forniti dal docente. Oltre allo studio del testo base adottato (e degli appunti delle lezioni), i testi consigliati soprariportati sono suggeriti come sola lettura per studenti frequentanti, precisamente: i testi di Pirazzoli t'Serstevens, oppure in alternativa Caterina, per un totale di 6 CFU. Per gli studenti non frequentanti si consiglia di aggiungere anche la consultazione dei testi di Yang Xin, Barnhart et al. e AA VV, sempre per un totale di 6 CFU. Modalità di valutazione: orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: - Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: -

STORIA DELL' EUROPA ORIENTALE Prof. Daniel Pommier vincelli Ore: 30 Crediti: 6 SSD: M-STO/03 Metodi didattici: Lezione Frontale Obiettivi formativi: L'obiettivo formativo è una conoscenza storiografica avanzata, proiettata anche sui principali temi dello sviluppo dell'attuale Europa orientale contemporanea. Il corso verterà sui principali avvenimenti e problemi storiografici legati alla vicenda storica dell'Europa orientale tra 1918 e 1991. Si intende approfondire, in particolare, gli aspetti storici, politico-economici e sociali riferibili allo sviluppo dell'Europa centro-orientale, dopo la fine della prima guerra mondiale. Prerequisiti: Nessuno Programma del corso: La fine della prima guerra mondiale, la dissoluzione dei grandi Imperi plurinazionali (ottomano e asburgico) e la trasformazione di quello zarista in nuovo sistema politico e istituzionale ispirato alle teorie marxiste relative alla soppressione della proprietà e dell'economia di mercato - l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS) - aprono scenari internazionali nuovi e imprevisti. Le potenze vincitrici tentano, con la Conferenza della Pace di Versailles di disegnare un nuovo assetto europeo e internazionale avente come obiettivo la costituzione di un nuovo sistema di relazioni internazionali per dare concreta attuazione alle speranze e alle attese maturate nei popoli durante i difficili anni della guerra. La dissoluzione dei grandi Imperi plurinazionali - "le prigioni dei popoli" - avrebbe dovuto aprire una nuova epoca caratterizzata dalla presenza di quelle nazionalità finalmente libere di costituire un proprio Stato nazionale, sovrano, libero e indipendente secondo la maturazione del pensiero politico avvenuta nel secolo XIX. Il Congresso di Vienna del 1815, la Santa Alleanza e la Restaurazione post napoleonica rappresentano altrettanti momenti della riscossa reazionaria finalizzata a vanificare il portato modernizzatore della rivoluzione francese, della fine dell'assetto "nobiliare" del sistema sociale e della ascesa della borghesia come forza propulsiva di un cambiamento, questo sì, di portata epocale. La tensione ideologica interna alle varie società produce effetti contrastanti aprendo un periodo di crisi e di instabilità lungo un ventennio. Il successo della rivoluzione russa del 1917, il mito di una palingenesi sociale e di un riscatto sociale delle classi oppresse diviene per molti un mito che finisce per oscurare i chiari e inequivocabili segnali di un regime totalitario ideologico, politico ed economico assolutamente nuovo e difficilmente riconducibile alle "categorie" politiche occidentali relative all'autoritarismo e al totalitarismo: l'Unione sovietica è qualcosa di più e di diverso potendosi rintracciare in quel sistema confusi elementi della cultura politica teocratico-religiosa-patrimoniale di tipo zarista oppure modelli di assolutismo asiatico. Il corso verrà impartito con un carico di 6 CFU e si avvarrà di momenti seminariali aperti a docenti e studiosi esterni. Bibliografia: BIAGINI A., Storia dell'Ungheria contemporanea, Bompiani, Milano 2006 POMMIER VINCELLI D., Italia, Austria e la nuova Europa centro-orientale, Nuova Cultura, Roma 2010 Per i non frequentanti aggiungere: A. Biagini-F. Guida, Mezzo secolo di socialismo reale, Giappichelli, Torino 1997. Testi (A)dottati, (C)onsigliati: 1. (A) ANTONELLO BIAGINI, Mezzo secolo di socialismo reale, Giappichelli, Torino, 1997, 2. (A) DANIEL POMMIER VINCELLI, Italia, Austria e la nuova Europa centro orientale, Nuova cultura, Roma, 2010, tutto 3. (A) ANTONELLO BIAGINI, Storia dell'Ungheria contemporanea, Bompiani, Milano, 2006, Altre risorse / materiali aggiuntivi: Il programma da 6 cfu per frequentanti include: Daniel Pommier Vincelli La Romania dal comunismo alla democrazia Nuova cultura; Antonello Biagini Storia della Romania contemporanea, Bompiani. Per i non frequentanti aggiungere: Antonello Biagini Mezzo secolo di socialismo reale, Giappichelli. Modalità di valutazione: Orale Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica: non indicate Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione: non indicate.


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