ESAME DI STATO a. s. 2015-2016
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(art.5, comma 2 del D.P.R. n° 323/98 - art.6 O.M. n.43 del 11/04/2002)
CONSIGLIO DI CLASSE :
5^A LICEO DELLE SCIENZE UMANE
PROFILO DELL’INDIRIZZO
Al termine del percorso di studi, lo studente deve:
conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli
apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e
socio-antropologica;
la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie
della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà
europea, conseguita anche mediante la lettura e lo studio diretto di opere e di
autori significativi del passato e contemporanei;
saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni
storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-
civile e pedagogico-educativo;
saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della
realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi
formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai
servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali;
possedere gli strumenti necessari per utilizzare in maniera consapevole e critica
le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative
alla media education e alla lingua inglese al livello B2.
2. STORIA DELLA CLASSE
2.1 INSEGNANTI
INSEGNANTI
MATERIA
3°UA 4°UA 5° UA
RELIGIONE CIRROTTOLA Enrica CIRROTTOLA Enrica CIRROTTOLA Enrica
ITALIANO CAPELLO Teresa Maria CAPELLO Teresa Maria CAPELLO Teresa Maria
STORIA CAPELLO Teresa Maria CAPELLO Teresa Maria CAPELLO Teresa Maria
INGLESE BOERIS Maria Rosa BOERIS Maria Rosa BOERIS Maria Rosa
LATINO SILLANO Silvia SILLANO Silvia SILLANO Silvia
FILOSOFIA BRANDA Maurizia BRANDA Maurizia BRANDA Maurizia
SCIENZE UMANE BALBO Marina BALBO Marina BALBO Marina
MATEMATICA INCARNATO Pierpaolo INCARNATO Pierpaolo INCARNATO Pierpaolo
SCIENZE NATURALI MARINI Gabriella MARINI Gabriella APPIANO Maria
FISICA INCARNATO Pierpaolo INCARNATO Pierpaolo INCARNATO Pierpaolo
STORIA DELL’ARTE DODI Anna DODI Anna ZIVKOVIC Ines
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
MUTTON Davide MUTTON Davide MUTTON Davide
2.2 STUDENTI
Inizio anno fine anno
STUDENTI
da classe
Da altri
Ripetenti
Totale
Promossi
Non
Ritirati
precedente Istituti o indir. A giugno A settembre promossi
3a 13(da 2^UA)
5 (da 2^UD)
1
3 22 15 5 1 1
4a 20
2 0 22 16 4 2 0
5a 20
0 0 20
3. ATTIVITA’ DIDATTICHE PROGRAMMATE E REALIZZATE CON LA
CLASSE nell’a.s. _2015/2016
Gli alunni che abbiano riscontrato insufficienze nel primo quadrimestre sono stati coinvolti nelle
iniziative di recupero proposte dall’istituto secondo le modalità stabilite dal collegio docenti
3.1 ATTIVITA’ COMPLEMENTARI E/O INTEGRATIVE REALIZZATE DALLA
CLASSE
Attività Durata Tipologia Partecipazione
Mattinata didattica Una mattina - Partecipazione
all'incontro del
1/12/2015 presso
la sala Pastrone:
visione del video
“Senzalibi” con la
partecipazione dei
ragazzi del corso
prelavorativo di
Casa di Carità.
-
Tutta la classe
Mattinata didattica Una mattina 27/10/2015: teatro Alfieri,
intervista a Domenico
Quirico.
Tutta la classe
Mattinata didattica Una mattina 12/12/2015: mostra
multimediale Palazzo
Mazzetti “Dal nostro
inviato al fronte, 100 anni
di guerre nei reportage dei
cronisti de La Stampa” a
cura di Domenico Quirico.
Tutta la classe
Giornata didattica Una giornata 7/1/2016: GAM Torino,
mostra Monet
Tutta la classe
Viaggio di istruzione Una giornata 4/2/2016: Palazzo Ducale
Genova, mostra dagli
Impressionisti a Picasso
Tutta la classe
Incontro con i Carabinieri N.2 ore 16/2/2016: conferenza
sulla legalità (bullismo)
Tutta la classe
Lazione magistrale N.2 ore 15/3/2016: conferenza
sull'Islam.
Tutta la classe
Approfondimenti
sull’integrazione
N.5 ore 7/4/2016: sala Pastrone,
“La geografia umana vista
da vicino”, visione del
film “Io sto con la sposa”.
Tutta la classe
Stage due giornate Conoscere il lavoro
dell'educatore sociale
nell'ambito della
disabilità -
Partecipazione al
convegno del 3/12/2015
“Per una società inclusiva
durante e dopo di noi”
25 /2/16 Associazione
ADMO .Incontro
Tutta la classe
3.4 AREA DI PROGETTO/APPROFONDIMENTI/RICERCHE
L’area di progetto “Disabilità prima e dopo di noi” ha consentito di mettere a
frutto conoscenze teoriche ed esperienze di laboratorio effettuate già a partire dallo scorso anno
scolastico. Lo stage formativo è iniziato con la partecipazione all'incontro e la visione del video
“Senzalibi” ,protagonisti del film, i ragazzi del corso prelavorativo di Casa di Carità.
L’esperienza di stage, così come scritto nel Piano dell’offerta formativa della nostra scuola,
“rappresenta il richiamo alla dimensione pratico-operativa. Coniuga il sapere e il fare, ovvero le
conoscenze e la loro messa in gioco in settori della realtà sociale. Consente all’allievo/a una
riflessione su se stesso/a, sulle proprie capacità relazionali, e lo riorienta rispetto alle future scelte di
studio e di lavoro”
Il nostro stage si è articolato in ambiti differenziati, ma tutti in sintonia con i temi proposti dal
percorso pluridisciplinare sia in ambito curriculare (tematica dell’handicap e dell’integrazione) sia
relativo al mondo del lavoro. L’obiettivo, a conclusione del ciclo scolastico, si è così spostato
sull’osservazione della contemporaneità complessa: sul mondo del lavoro , sui tentativi di
reintegrazione e sugli interventi di supporto a coloro che non possono e non potranno vivere in
autonomia (“gli scarti della globalizzazione” ), nonché sulla conoscenza del territorio (Comune di
Asti, operatori , educatori sociali) e dell’ emergenza di pensare ad una società inclusiva. Su
espressa richiesta della classe, che in terza aveva proficuamente seguito una serie di lezioni di
approfondimento , nonché un’esperienza formativa all’Anfas, l’attività di stage proposta è stata
seguita con attenzione da parte di tutta la classe. In particolare, molto interesse è stato dimostrato
durante la partecipazione al convegno, in cui gli allievi hanno seguito i lavori come “operatori del
settore” a tutte le tematiche proposte dagli esperti.
Questi gli argomenti che sono stati approfonditi durante i lavori del congresso
Esperienze del durante e dopo di noi
etica del durante e dopo di noi: il pensiero Anfas
vita indipendente e disabilità intellettiva: il progetto VELA verso l'autonomia
inserimento ,integrazione nel mondo del lavoro delle persone con disabilità
la sordità nel mondo del lavoro dopo la formazione: corsi prelavorativi fondazione
Casa di Carità arti e mestieri
– Le tematiche proposte durante il convegno presentavano un argomento sociologico molto
complesso relative a problematiche della realtà sociale, il futuro delle persone con handicap
dopo la morte dei genitori. Argomento sociale molto importante che prevede la formazione
di personale capace di educare l’handicap all’autonomia e alla socializzazione in un’ottica di
auto-mutuo aiuto.
3.5 TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
DISCIPLINA Ore annuali previste
entro il 15 Maggio
Ore effettivamente svolte
entro il 15 Maggio
Scienze Umane 150 140
Matematica 60 45
Fisica 60 46
Filosofia 90 87
Italiano 120 119
Storia 60 53
Latino 60 57
Inglese 90 80
Scienze Naturali 60 61
Storia dell’Arte 60 61
Scienze motorie 60 48
Totale 870 797
4. VALUTAZIONE
4.1 CRITERI ADOTTATI
Il Consiglio di classe ha fatto propri i criteri di valutazione del PT.O.F. dell’Istituto “Monti”
Per le simulazioni della terza prova dell’Esame di Stato, le valutazioni in quindicesimi sono state
convertite in decimi sui registri dei docenti.
4.2 QUADRO RIASSUNTIVO DELLE VERIFICHE SVOLTE DURANTE L’ANNO
PER TIPOLOGIA
MATERIA
N° VERIFICHE
ORALI
N° VERIFICHE
SCRITTE
TIPOLOGIE DI PROVE
PREVALENTEMENTE
USATE
Scienze Umane 5 4 1 7 21 9
Italiano 7 6 1 2 3 8 9 19 21
Storia 2 4 1 2 7 10 11 12 18 21
Filosofia 4 5 1 8 10 11 18
Latino 4 4 1 11 18 8
Scienze Naturali 3 2 1 11 18
Inglese 4 6 1 11 18
Matematica 4 4 1 2 10 11 18
Fisica 2 2 1 2 10 11 18
Storia dell’arte 2 2 1 21
Scienze Motorie
Nota: inserire nella quarta colonna il numero corrispondente alle tipologie di prova prevalentemente
usate.
1. Interrogazione 7. Relazione 15. Esercizi
2. Interrogazione semistrutturata con 8. Analisi di testi 16. Analisi di casi
obiettivi predefiniti 9. Saggio breve 17. Progetto
3. Tema 10. Quesiti vero/ falso 18. Quesiti a risposta singola
4. Traduzione da lingua classica/
straniera in italiano
11. Quesiti a scelta multipla
12. Integrazioni/ completamenti
19- Riassunto
20- Riflessione parlata
5. Traduzione in lingua straniera 13. Corrispondenze 21- Trattazione sintetica di
argomenti
6. Dettato 14. Problema 22- Prova pratica
4.3 QUADRO RIASSUNTIVO DELLE SIMULAZIONI EFFETTUATE SECONDO LE
TIPOLOGIE PREVISTE PER LA TERZA PROVA D’ESAME
SIMULAZIO
NE DI
TERZA
PROVA
MATERI
E
coinvolte
A partire
da un testo
di
riferiment
o
Trattazion
e
sintetica di
argomenti
Quesiti a
risposta
singola
Quesiti
a scelta
multipl
a
Problemi
a soluzione
rapida
Casi
pratici e
professio
-nali
Sviluppo
di
progetti
Data 3/3/16 Scienze
Inglese
Filosofia
Matemati
ca
x x
Data 6/5/16 Scienze
Inglese
Filosofia
Latino
x
5. PROFILO DELLA CLASSE ( 5° anno, a cura del Consiglio di Classe)
La classe quinta UA, attualmente composta da 20 elementi (18 femmine e 2 maschi) tutti
provenienti dalla precedente quarta, si è profondamente modificata, specie durante il triennio,
nella composizione, come appare evidente dalla tabella allegata a conclusione del documento.
Nel corso del primo quadrimestre è andato delineandosi un quadro generale piuttosto modesto non
solo relativamente alle conoscenze, ma anche per ciò che riguarda il metodo di studio e la
capacità/volontà di concentrazione. I docenti, infatti, hanno riscontrato, in un gruppo di studenti,
una preparazione inadeguata e con alcune carenze, inoltre, (per alcuni alunni) un atteggiamento
scolastico poco consapevole.
Un discreto numero di alunne, tuttavia, ha dimostrato, fin dall’inizio dell’anno scolastico , impegno
attenzione e buon dialogo educativo.
La situazione emersa ha suggerito al Consiglio di classe di lavorare ponendosi come prospettiva il
recupero delle abilità di sintesi ed elaborazione dei contenuti; ciò ha reso possibile procedere in
modo graduale e, al tempo stesso, il più possibile approfondito e individualizzato, proprio per
consentire agli studenti in difficoltà di colmare le proprie lacune e, soprattutto, maturare un diverso
approccio al lavoro scolastico. Tutto ciò ha fatto rilevare verso la fine del 2° quadrimestre, esiti
apprezzabili che, per alcuni alunni , sono emersi in particolare, durante l’attività di stage e la
redazione di specifici dossiers riguardanti tematiche studiate durante l’anno scolastico.
6. ALLEGATI
6.1. ALLEGATO1 : ATTIVITA’ DIDATTICHE DISCIPLINARI E PROGRAMMI
ANALITICI
6.2 ALLEGATO2 : ESEMPLIFICAZIONI DI TERZA PROVA (n. 2 )
6.3 ALLEGATO3 : GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVE D’ESAME
Asti, 15 maggio 2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO
( Prof. Giorgio MARINO )
ALLEGATO1. ATTIVITA’ DIDATTICHE DISCIPLINARI
MATERIA: Italiano
DOCENTE: Teresa Capello
Testi adottati:
- C. Bologna, P. Rocchi, Rosa fresca aulentissima, edizione gialla, volumi 4, 5 e 6 –
- Dante: La Divina Commedia, Paradiso
- Ore di lezione effettuate nell’a. s. 2015/2016: n. 119/120
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
CONOSCENZE/ CONTENUTI
- Conoscere le fondamentali linee di sviluppo della letteratura italiana dal secondo Ottocento all’età
contemporanea
- Conoscere i testi letterari più significativi del periodo considerato
- Conoscere la struttura e le tematiche principali del Paradiso dantesco
CAPACITA’/ COMPETENZE
- Analizzare e contestualizzare i testi letterari
- Confrontare testi affini appartenenti a letterature e momenti storici diversi
- Sviluppare l’espressione orale, utilizzando un linguaggio appropriato
- Produrre testi scritti secondo le tipologie previste dall’Esame di Stato
RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
Il programma si è sviluppato ripassando all’inizio alcuni argomenti della classe quarta, per
consolidare abilità e competenze ancora da strutturare; i tempi di assimilazione della classe hanno
comportato un rallentamento e perciò l’ultima parte è stata svolta dando risalto unicamente ai testi,
senza poter approfondire la poetica degli autori. La classe ha comunque partecipato con discreto
interesse, acquisendo - nel complesso - un accettabile livello di conoscenze. I risultati si differenziano
in base all’impegno nello studio ed alle capacità di rielaborazione critica di quanto studiato (anche
per gli approfondimenti del programma, proposti facoltativamente durante il corso dell’anno e svolti
da alcuni alunni). Una parte degli allievi ha dimostrato di saper analizzare testi letterari di media
complessità, dal punto di vista contenutistico e stilistico, contestualizzandoli nell’ambito della
produzione dell’autore e nell’orizzonte letterario; alcuni allievi, invece, risultano ad un livello
sufficiente o appena sufficiente. La produzione scritta ha riguardato tutte le tipologie previste e, in
generale, il livello degli elaborati è buono o accettabile, ma si evidenziano ancora, per alcune alunni,
fragilità, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti strutturali e argomentativi del testo. Anche nella
produzione orale permangono, in alcuni casi, lievi carenze espressive.
METODOLOGIE DIDATTICHE
- Lezione frontale volta all’inquadramento ed alla comprensione degli argomento trattati
- Lettura, analisi ed interpretazione dei testi letterari
- Produzione guidata di testi scritti secondo le tipologie previste dall’Esame di Stato
- Schematizzazione dei contenuti
- Uso di strumenti informatici
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
- Testi in adozione
- Fotocopie
- Articoli di giornale
- Sussidi multimediali: Internet, documenti in word e power point, filmati, Cd- rom
MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
- Valutazione formativa: domande, discussione in classe, produzione di schemi
- Valutazione sommativa: colloqui orali e verifiche scritte atte ad accertare la comprensione e la
conoscenza dei contenuti.
Le valutazioni sommative hanno tenuto conto dell’ampiezza dei contenuti esposti, della chiarezza
espositiva, della competenza lessicale, delle capacità di analisi e contestualizzazione dei testi. Sono
state svolte tre prove scritte, per ogni quadrimestre; un colloquio orale nel primo quadrimestre con
due verifiche scritte; due colloqui orali nel secondo quadrimestre, insieme a due verifiche scritte.
PROGRAMMA ANALITICO ITALIANO
Manzoni : scritti di teoria letteraria
-“Storia, poesia e romanzesco”, brano tratto dalla Lettre a Monsieur Chauvet - “Lettera sul Romanticismo”, tratto dalla Lettera del 22 settembre 1823 a Cesare d’Azeglio.
Romanzieri minori “risorgimentali” -Approfondimento facoltativo
- Nievo, Rovani e Tommaseo (cenni)
Leopardi filosofo, tra Classico e Romantico.
TESTI IN PROSA: -Operette morali, III, “Dialogo della Moda e della Morte -Operette morali, XI, “Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare” -Operette morali, XII, “Dialogo della Natura e di un Islandese” -Operette morali, XXIII, “Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un Passeggere”
Dalla Natura matrigna alla speranza: TESTI POETICI:
-Canti, IX, “Ultimo canto di Saffo” -Canti, XXXIV, “La ginestra o il fiore del deserto, vv: 1-58 – vv. 297-317.
TESTI CRITICI
- “Sulla modernità di Leopardi”, di Mario Luzi.
Una cultura e una lingua per l’Italia unita. Cenni alla Storia della lingua italiana, dalle origini alla metà del Novecento. -Approfondimento facoltativo Cenni su Giosuè Carducci. Vita, poetica. Le odi barbare e l’esperimento metrico. - “Pianto antico”, Rime nuove Cenni alla scapigliatura e al melodramma . -“Attrazione morbosa”, [da I. U. Tarchetti , Fosca] Cenni alla letteratura post-unitaria: Collodi, De Amicis, Salgàri, Fogazzaro
-Approfondimento facoltativo Il romanzo europeo. Dal Realismo al Naturalismo: cenni su Flaubert, Zola. Cenni sul romanzo realista in Europa: il romanzo inglese e russo (Dickens, Tolstoj e Dostoevskij) -Approfondimento facoltativo Giovanni Verga Vita, opere, pensiero
Vita dei campi, “Rosso Malpelo”; “Cavalleria rusticana”; “La lupa”. Novelle rusticane, “La roba”. -I Malavoglia (lettura integrale)
Il Decadentismo. L’estetismo. Il simbolismo. TESTO CRITICO: Walter Benjamin, “La fine dell’esperienza”.
Joris-Karl Huysmans, “La casa del dandy”. Charles Baudelaire, “L’albatro”, “Corrispondenze”. Arthur Rimbaud, “Vocali”, “Il battello ebbro”.
Giovanni Pascoli. Vita, opere, pensiero.
- Il fanciullino, “La poetica pascoliana” - Myricae: “Lavandare” “X agosto “ Il tuono” - Canti di Castelvecchio: “La mia sera” -Primi poemetti: “Digitale purpurea” “Italy” - Poemi conviviali: “Alexandros”
TESTO CRITICO: G.Contini, “Il linguaggio di Pascoli” Gabriele D’Annunzio Vita, opere, pensiero. TESTI POETICI:
Poema paradisiaco, “Hortus conclusus”. Maia, “Laus vitae”, vv.1-63. Alcyone, “La sera fiesolana”. Alcyone, “La pioggia nel pineto”.
ROMANZI: Il piacere, “L’attesa”.
“Il cimitero degli inglesi”. L’innocente, “La confessione”. Trionfo della morte, “Eros e morte”.
Le avanguardie storiche. - F.T.Marinetti e altri: “Primo manifesto del Futurismo”. - F.T.Marinetti e altri: “Manifesto tecnico della letteratura futurista”. Italo Svevo. Vita, opere, poetica, stile.
Una vita, “L’imbarazzo dell’inetto”. Senilità, “Il desiderio e il sogno” La coscienza di Zeno, “Il fumo”, “La morte del padre”, “Il dottor Coprosich”, “Il finale”.
Storia del Teatro.
Cenni alla Storia del teatro, dalle origini alla metà del Novecento. -Approfondimento facoltativo Luigi Pirandello Vita, opere, poetica, stile.
Novelle per un anno: “Ciaula scopre la luna”. Il fu Mattia Pascal: “Prima Premessa e seconda Premessa”, “Cambio treno!”, “La lanterninosofia”, “Il fu Mattia Pascal”. Uno, nessuno e centomila: “Tutto comincia da un naso”, “Non conclude”.
OPERE TEATRALI
La patente - L’uomo dal fiore in bocca (lettura integrale). Sei personaggi in cerca d’autore, “L’ingresso dei sei personaggi”, “La scena finale”. Enrico IV, “Preferii restar pazzo”.
Dante, Paradiso Struttura del Paradiso, canto I, canto III, canto VI, canto VIII vv.1-111, canto XXXIII. Parte di programma con sola lettura e commento ai testi: La tragedia, l’epopea, la Storia: cenni. Lettura integrale di Beppe Fenoglio, La malora Dall’Italia agricola all’Italia industriale: cenni. Lettura integrale di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo Carlo Emilio Gadda (cenni) Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, “Orribile delitto a via Merulana”, “Le indagini”. La poesia italiana tra innovazione e tradizione: cenni Aldo Palazzeschi, “Lasciatemi divertire”. Dino Campana, “La Chimera”. Guido Gozzano, “La signorina Felicita ovvero la Felicità”, I-III; “L’amica di nonna Speranza”, I-V. Marino Moretti, “A Cesena”. Giuseppe Ungaretti:
L’allegria: Il porto sepolto, Veglia, Sono una creatura , S. Martino del Carso, Mattina , Soldati. Sentimento del Tempo: Sentimento del tempo. Il Dolore, Non gridate più.
Eugenio Montale: Ossi di seppia: “I limoni”, “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, “ Spesso il male di vivere ho incontrato”.
Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto, “La casa dei doganieri”. La bufera e altro, “La bufera”. Satura, “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale”.
Umberto Saba:
Il Canzoniere, Casa e campagna: “A mia moglie”, “La capra”; Cose leggere e vaganti, “Favoletta”; Mediterranee “Amai”, “Ulisse”.
S.Quasimodo e l’ermetismo:
Giorno dopo giorno, “Alle fronde dei salici”. -Approfondimento facoltativo: Rappresentare una nuova realtà: dal Dopoguerra ai nostri giorni, le tendenze di fondo (cenni). Il Neorealismo. Italo Calvino: Il Sentiero dei nidi di ragno, Prefazione: “Il neorealismo non fu una scuola”. Alberto Moravia: La ciociara, “La violenza della guerra”. -Approfondimento facoltativo: Le principali tendenze della narrativa in Italia (cenni). Pier Paolo Pasolini: Ragazzi di vita, “La fine di Genesio”. Italo Calvino: Se una notte d’inverno un viaggiatore, “Stai per cominciare a leggere il nuovo romanzo di Italo Calvino”. Lezioni americane, “Leggerezza”. Umberto Eco, Il nome della Rosa, “Il cavallo Brunello”.
MATERIA Storia
DOCENTE Teresa Capello
Testi adottati: Fossati, Luppi, Zanette, La città della storia 2, 3, Ed. sc. Bruno Mondadori
Ore effettuare 53/60
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
CONOSCENZE/ CONTENUTI
L'allievo conosce i principali avvenimenti della storia contemporanea dalla fine dell'Ottocento agli
anni Novanta del Novecento.
CAPACITA' / COMPETENZE
Gli allievi sono riusciti, anche se con analisi semplici e guidati dall'insegnante, a comprendere i fatti
storici, a problematizzarli ed a collegarli, ove possibile, agli eventi contemporanei, con sufficiente
padronanza della terminologia della materia. Per rafforzare le conoscenze e le competenze
disciplinari, è stato necessario, all'inizio dell'anno scolastico, riprendere una parte del programma
della classe quarta.
RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
Gli alunni hanno dimostrato interesse per il programma affrontato ed hanno partecipato a momenti di
confronto e di discussione. I risultati vanno da livelli sufficienti a buoni, o più che buoni in alcuni
casi. Alcuni alunni hanno la tendenza ad una assimilazione mnemonica, o parziale, dei contenuti.
METODOLOGIE DIDATTICHE
- Lezione frontale
- Lezione dialogata
- Schematizzazione degli argomenti
- Uscite didattiche
- Visione di filmati (documentari, film).
- Per alcune tematiche, interventi di esperti appartenenti a istituti di ricerca presenti sul
territorio.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
- Testi in adozione
- Fotocopie
- Articoli di giornale
- Sussidi multimediali: Internet, documenti in word e power point, filmati, Cd- rom
MODALITA' E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
- Valutazione formativa: domande, discussione in classe, produzione di schemi
- Valutazione sommativa: colloqui orali e verifiche scritte atte ad accertare la comprensione e la
conoscenza dei contenuti.
Le valutazioni sommative hanno tenuto conto dell’ampiezza dei contenuti esposti, della chiarezza
espositiva, della competenza lessicale. Sono state svolte due prove nel primo quadrimestre, un
colloquio orale ed una verifica scritta; nel secondo quadrimestre un colloquio orale e due verifiche
scritte.
PROGRAMMA ANALITICO STORIA
-Il quadro internazionale e tra Ottocento e Novecento.
-La Seconda Rivoluzione industriale.
-L'Europa agli inizi del Novecento: la Belle Époque, le contraddizioni, la crisi di fine secolo.
-L'Italia industriale e l'età giolittiana.
-La Prima Guerra Mondiale. Il dopoguerra.
-La Rivoluzione russa e la nascita dello Stato sovietico.
-Il boom economico statunitense degli anni Venti, la crisi agricola, il crollo del ’29.
- La crisi dello stato liberale in Italia.
-Il fascismo: la nascita del Partito fascista, il consolidarsi del regime.
- Il nazismo: la fine della Repubblica di Weimar, il totalitarismo.
-Lo stalinismo.
-La politica americana del New Deal.
-La Seconda Guerra Mondiale.
-Il secondo dopoguerra.
-La nascita dell’Italia repubblicana.
-L’Italia dagli Anni Sessanta agli anni ’80.
Nella seconda metà di maggio, inoltre, si intendono trattare, anche se solo sinteticamente, alcuni
argomenti quali:
-La Guerra fredda
-La decolonizzazione
-Crollo del muro di Berlino e fine del blocco sovietico.
-L’Italia: gli anni della “seconda Repubblica”.
-Quadro politico internazionale nell’epoca della globalizzazione
ATTIVITA’ E USCITE (Capello)
ATTIVITA’ / DURATA / PARTECIPAZIONE
Incontro con l’Autore (F.Avigo) 1 ora Tutta la classe
Spettacolo teatrale 2 ore Tutta la classe
Visita guidata Museo del Risorgimento 1 ora Tutta la classe
Visita Rifugio antiaereo Palazzo Ottolenghi (proiez. documentario ISRAT) 1 ora Tutta la
classe
Incontro con autore Premio Asti d’Appello (N.Lagioia) 2ore Conferenza presso Biblioteca
Tutta la classe
Incontro autogestito (Cogestione) con l'autore (A. Mari) 2 ore Libera adesione
Lezione su “L’Islam nella cultura occidentale” 2 ore Tutta la classe
Lezione su “I pregiudizi nei confronti dell’Islam” ISRAT 2 ore presso biblioteca Tutta la
classe
MATERIA SCIENZE UMANE DOCENTE Marina Balbo
Testi adottati: G. CHIOSSO “PEDAGOGIA” ed. EINAUDI
U. FABIETTI “ANTROPOLOGIA” ed. EINAUDI
P. VOLONTE’, C. LUNGHI, M. MAGATTI, E. MORA “SOCIOLOGIA” ed. EINAUDI
Ore di lezione effettuate nell’a.s 140 su 150. 2014/2015:
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
( in termini di CONOSCENZE/ CONTENUTI e di CAPACITA’/ COMPETENZE)
CONOSCENZE/ CONTENUTI
Le scienze della formazione (oggetto, metodi e obiettivi); il ruolo della pedagogia
Socializzazione, formazione, educazione e inculturazione (anche dal punto di vista
antropologico)
Didattica: (teorica e pratica). Apprendimento, motivazioni, valutazione
Il processo formativo
Educazione permanente, educazione alla multimedialità
Educazione alla cittadinanza
L’handicap : teorie e definizioni principali. La normativa (disabilità, DSA, FIL, BES)
Lo sviluppo dell’identità (individuale, collettiva): caratteristiche e criticità.
Il disagio giovanile
Le tossicodipendenze
Devianza e criminalità
Stratificazione sociale, povertà, svantaggio, barbonismo
Minoranze etnoculturali
Le religioni
Storia della pedagogia:
il positivismo, l’attivismo pedagogico e le scuole nuove, la psicopedagogia del ‘900 in E
uropa e negli U.S.A
CAPACITA’/ COMPETENZE
Acquisire adeguate capacità di esposizione orale e scritta
Operare collegamenti efficaci e autonomi tra le informazioni acquisite e le esperienze del
quotidiano
Saper collegare i concetti teorici alle situazioni sperimentali e ai dati di ricerca via via
presentati e discussi
Saper sistematizzare e collocare a livello interdisciplinare i concetti acquisiti, imparando
a collegare fatti e teorie attraverso un percorso a più vie e non a senso unico
Imparare a verificare sul campo gli elementi di conoscenza, ampliando la propria
sensibilità di analisi della realtà circostante, attraverso la costruzione di semplici strumenti di
ricerca sul campo
RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
Gli alunni hanno acquisito capacità adeguate di esposizione orale e di collegamento tra le diverse
scienze umane. Riguardo allo scritto il problema principale riguarda l’argomentazione coerente e
approfondita delle tesi proposte. In merito alle esperienze sul campo, le allieve hanno dimostrato
discrete capacità di analisi e di osservazione, ma una limitata propensione a scorgere i collegamenti
tra le esperienze svolte e le teorie studiate a meno che non fossero sollecitate a farlo. Pienamente
acquisita, invece, la capacità di distinguere le differenze di prospettiva delle diverse scienze umane
rispetto a uno stesso tema.
METODOLOGIE DIDATTICHE
lezione frontale
organizzazione di gruppi di lavoro sia per approfondimenti tematici sia per attività
laboratoriali e preparazione di progetti
visione di film e lettura di articoli con relative analisi del testo
visite a musei e a STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO Strumenti:
Libri di testo
Riviste
Siti internet
Film e documentari Ambiti, contesti
Aula
Laboratorio di psicologia
Comune di Asti : educatori sociali , disabilità
Domande a risposta breve
Saggi
Trattazioni sintetiche
Analisi di testi o di film
Relazioni
Interrogazioni Per la valutazione si è fatto riferimento ai criteri definiti nel POF
PROGRAMMA ANALITICO DI SCIENZE UMANE CL.5UA
ISTITUTO STATALE “A. MONTI” ASTI
Materia d’insegnamento: Scienze Umane anno scolastico: 2015/2016
Insegnante: Marina Balbo Classe: 5UA
Modulo 1: PEDAGOGIA
Come formare gli italiani nell'Italia unita. Cuoco. Mazzini. Rosmini. Don Bosco. Cenacolo
toscano.
Dalla modernità borghese alla modernità scientifica. Positivismo. Comte. Spencer.
Durkheim.
Pedagogia positivista in Italia. Gabelli. Educazione delle donne.
1900: dal maestro al fanciullo, nuova concezione d'infanzia. La scuola attiva in America.
Dewey: educazione tra esperienza e democrazia.
La scuola attiva in Europa. Claparède. Montessori: l'educazione a misura di bambino.
Antipositivismo. Gentile. Maritain. Freinet.
Pedagogie del primo Novecento. Pedagogia e psicoanalisiscuole antiautoritarie. Pedagogia
della parola: Buber, Guardini, don Milani. Pedagogia della cura. Pedagogia orientale.
Nuovi problemi per l'educazione e la scuola. Dal puerocentrismo alla scuola di massa.
Documenti internazionali per l'educazione. La formazione degli adulti.
I media, le tecnologie e l'educazione. Educare alla multimedialità.
Scuola efficace e personalizzazione dell'insegnamento. Modello della scuola efficace:
Skinner, Bloom. Modello della personalizzazione dell'insegnamento: Bruner, Gardner.
La formazione alla cittadinanza e l'educazione ai diritti umani. Educazione e democrazia.
Dibattito sui diritti umani. Vincoli di solidarietà.
Disabilità e cura della persona. Integrazione dei disabili e didattica inclusiva. Servizi di cura
socioeducativi.
Epistemologia della complessità: Morin e la riforma dell’insegnamento.
Testi pedagogia:
- Come insegnare, Herbart
- L'unità dell'educazione, Rosmini
- L'educazione della donna, Colombini
- Conoscere le leggi della vita, Spencer
- L'educazione come trasmissione sociale, Durkheim
- Una scuola nuova per la modernità, Gabelli
- La scuola degli adulti, De amicis
- Che cos'è l'educazione, Dewey
- L'interesse alla base dell'apprendimento, Dewey
- Democrazia ed educazione, Dewey
- La scuola su misura, Claparede
- La casa dei bambini, Montessori
- Il materiale di sviluppo, Montessori
- Il maestro scienziato, Montessori
- La pedagogia come scienza filosofica, Gentile
- La generazione del sapere, Gentile
- Le quattro regole dell'educazione buona, Maritain
- La scuola popolare, Freinet
- Il testo libero, Freinet
- Tra Skinner e Bruner, Chiosso
- Apprendere in modo personalizzato, Gardner
- I diritti dell'educazione delle persone con disabilità, Onu
Modulo 2: ANTROPOLOGIA
Pensiero magico e pensiero mitico. la magia. Malinowski. De Martino. Il malocchio
il mito. Lèvi-Strauss
La religione e le religioni.
L'antropologia e la contemporaneità. mondo globale. Risorse.
Lèvi-Strauss : strutturalismo
Razza e storia.
Cultura
Testi antropologia:
- La magia simpatica e principi del pensiero magico - Frazer
- Magia e religione - Malinowski
- Magia lucana - Levi
Modulo 3: SOCIOLOGIA
Metodi della ricerca sociologica. Elaborazione teorica e ricerca empirica. Oggettività e
scientificità. Il procedimento di ricerca. Fasi della ricerca: scelta del problema, disegno di
ricerca, raccolta dati, analisi. Metodi di rilevazione. Ricerca qualitativa e quantitativa.
Intervista, inchiesta, questionario, osservazione, esperimento.
Razionalizzazione, individualizzazione e società di massa. comunità e società.
Razionalizzazione. Individualizzazione. società di massa.
Il lavoro. Razionalizzazione del lavoro. la famiglia. La donna. Secolarizzazione
Comunicazione e mass media. Linguaggio. Comunicazione. difficoltà della comunicazione.
Comunicazione mediale. dai mass media ai new media. mezzi di comunicazione di massa.
Internet.
Caratteristiche della comunicazione mediale. effetti dei media. Omologazione. industria
culturale
Globalizzazione. comunità locali. Urbanizzazione. forme di globalizzazione.
Antiglobalismo.
Società multiculturale . differenza come valore. multiculturalismo
Dimensione politica della società. norme e leggi. politica e Stato. forme di regime politico.
democrazia
Welfare State. nascita e crisi del Welfare
Simmel: la moda
Testi sociologia:
- Assiomi della comunicazione, Watzlawick
- Comunicazione di massa, Thompson
- Illusoria ricchezza di informazioni, Jedlowski
- Il lettore in esilio, Franzen
- La vita nella metropoli, Simmel
- La mobilità nella società globale come fattore di stratificazione, Bauman
- Il ruolo dei media nelle dinamiche migratorie, Silverstone
- La legittimazione del potere, Weber
- Lo stato sociale e la possibilità di "padroneggiare l'avvenire", Castel
- Il volontario e lo Stato sociale, Ranci
Comunicazione, media e comportamenti
- la comunicazione di massa
- Media e medium
- I presupposti delle teorie sugli effetti sociali dei media
- Teoria del proiettile magico
- Scuola di Francoforte
- l' Agenda Setting
STAGE: Conoscere il lavoro dell'educatore sociale nell'ambito della disabilità
- Partecipazione al convegno nella giornata mondiale per la disabilità del 3/12/2015
“Per una società inclusiva durante e dopo di noi”
esperienze del durante e dopo di noi
etica del durante e dopo di noi: il pensiero Anffas
vita indipendente e disabilità intellettiva: il progetto VELA verso l'autonomia
inserimento ed integrazione nel mondo del lavoro delle persone con disabilità
la sordità nel mondo del lavoro
dopo la formazione: corsi prelavorativi fondazione Casa di Carità arti e
mestieri
Partecipazione all'incontro del 1/12/2015 presso la sala Pastrone: visione del
video
“Senzalibi” con la partecipazione dei ragazzi del corso prelavorativo di Casa di Carità.
Teatro Alfieri, intervista a Domenico Quirico.
Mostra multimediale Palazzo Mazzetti “Dal nostro inviato al fronte, 100 anni di guerre nei
reportage dei cronisti de La Stampa” a cura di Domenico Quirico.
Conferenza sulla legalità (bullismo)
Sala Pastrone, “La geografia umana vista da vicino”, visione del film “Io sto con la sposa”.
Modulo 4:
DOSSIER (reportages da visite guidate, stages e approfondimenti)
Comunicazione e Mass Media
Devianza e Criminalità
Bullismo e Cyberbullismo
Handicap e Disabilità
Disturbi Alimentari
Globalizzazione
Interculturalismo e Immigrazione
Attaccamento
MATERIA Inglese DOCENTE Boeris Maria Rosa
Testi adottati: Performer, Culture & Literature 2 - Performer, Culture & Literature 3 –
Zanichelli
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2015/2016: 80
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
CONOSCENZE/ CONTENUTI
Comprendere e contestualizzare testi letterari di epoche diverse.
Conoscere e applicare le strutture morfosintattiche, lessicali e fonetiche a livello intermedio
(Livello B1)
Sapersi esprimere con scorrevolezza e correttezza in forma orale e scritta su temi di media
complessità.
Comprendere testi di attualità più complessi.
Esprimere opinioni.
Sintetizzare.
Collegare i concetti appresi con altre discipline.
Consolidare il metodo di studio della lingua per l’apprendimento di contenuti non linguistici
Approfondire aspetti della cultura con particolare riferimento alle problematiche e ai
linguaggi propri dell’epoca contemporanea
CAPACITA’/ COMPETENZE
Acquisire competenze linguistico-comunicative corrispondenti almeno al livello B1
Utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione per approfondire
argomenti di studio anche con riferimento a discipline non linguistiche e comunicare con
interlocutori stranieri
Produrre testi orali e scritti per riferire, descrivere, argomentare, esprimere opinioni
personali
RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI La classe ha lavorato con impegno durante tutti gli anni del triennio in un graduale miglioramento
ed approfondimento dei livelli linguistici.
In particolare, in questo anno scolastico, ha dimostrato interesse e impegno nello studio degli
argomenti di letteratura proposti.Si è registrato inoltre un buon dialogo educativo ed un proficuo
scambio di idee ed opinioni.
Tuttavia permangono livelli di competenza diversi: un gruppo di allieve raggiunge risultati più che
buoni sia nell'espressione orale che in quella scritta; un secondo gruppo consegue discreti risultati,
un terzo gruppo, nonstante alcune lacune pregresse, con l'impegno costante ha raggiunto risultati
sufficienti.
METODOLOGIE DIDATTICHE Lezione frontale
Lezione dialogata
Analisi di testi guidata
Conversazione su temi di attualità e letterari
Correzione individualizzata dei testi prodotti.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO Libri di testo, fotocopie, video e testi da Internet.
MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE L’accertamento delle competenze è avvenuto tramite verifiche sommative e formative.
Sono state svolte sei verifiche scritte e quattro colloqui orali, diverse sono state le occasioni in cui
l’insegnante ha potuto verificare il livello raggiunto in situazioni meno formali.
Le prove di simulazione sono state svolte con il dizionario monolingue e bilingue
MATERIA: INGLESE Programma analitico
DOCENTE: BOERIS MARIA ROSA
JANE AUSTEN AND THE THEME OF LOVE
Jane Austen: an uneventful life
Pride and Prejudice
THE VICTORIAN AGE
Queen's Victoria reign.
Life in the Victorian town.
The birth of the high street.
The Victorian compromise
The Victorian novel
CHARLES DICKENS
Charles Dickens's life
from Hard Times: Coketown
A Christmas Carol (1843)
Oliver Twist
From Oliver Twist: Oliver wants some more.
CHARLOTTE BRONTE
Charlotte Bronte's life
Jane Eyre: an educational novel
From Jane Eyre : Punishment
AESTETICISM
New aestetic theories
Walter Pater and the Aestetic Movement
OSCAR WILDE
Oscar Wilde's life
The Picture of Dorian Gray and the theme of beauty
From The Picture of Dorian Gray: I would give my soul
AMERICAN REGIONAL REALISM
KATE CHOPIN
Kate Chopin's life
The Awakening:the story.
From The Awakening : The last act.
WALT WITHMAN
Walt Whitman's life
From Leaves of Grass: Song of the Open Road, O Captain! My Captain!
MODERNISM
A deep cultural crisis
Sigmund Freud: a window on the unconscious
The modern novel
The stream of consciousness and the interior dialogue.
JAMES JOYCE
James Joyce's life
Paralysis and Epiphany
Ulysses
From Ulysses: The funeral
Dubliners
From Dubliners: Eveline.
Article from The Guardian: People don't suddenly become psychotic or depressed out of the blue,
there's always a disaster that they suffer.
THE BLOOMSBURY GROUP
VIRGINIA WOOLF
Virginia Woolf’s life
Joyce versus Woolf: outline
Mrs Dalloway
From Mrs Dalloway: Clarissa and Septimus
Moments of being: one moment in time
Passage from A Sketch of the past (photocopy)
T. S. ELIOT
T. S. Eliot's life and the objective correlative
The Waste Land (photocopy)
From The Waste Land: The Burial of the Dead(I), The Burial of the Dead (II)
THE LITERATURE OF COMMITMENT
W.H. AUDEN
W.H. Auden's life and the committed poetry
Another Time
From Another Time: Refugee Blues
THE DYSTOPIAN NOVEL
GEORGE ORWELL
George Orwell's life
Nineteen Eighty-Four
From Nineteen Eighty-Four: Big Brother is watching you
THE THEATRE OF THE ABSURD
SAMUEL BECKETT
Samuel Beckett's life
Waiting for Godot
From Waiting for Godot: Nothing to be done
ANGER AND REBELLION
The Catcher in the Rye by J.D. Salinger
From The Catcher in the Rye: Holden and Old Phoebe.
MATERIA SCIENZE NATURALI DOCENTE Appiano Maria
Testo adottato: Valitutti Taddei Kreuzer Sadava “Dal carbonio agli OGM - Biochimica e
biotecnologie” Editore Zanichelli
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2015/2016: 61/60
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
CONOSCENZE/ CONTENUTI
Conoscere le principali biomolecole e comprendere il significato dei fondamentali processi
biochimici.
Maturare una visione complessiva e integrata delle dinamiche terrestri e delle loro conseguenze.
Conoscere le caratteristiche dell’atmosfera e le principali problematiche derivanti
dall’inquinamento.
CAPACITA’/ COMPETENZE
Saper utilizzare in modo appropriato il lessico specifico.
Essere in grado di approfondire temi scientifici utilizzando articoli, testi scientifici e mezzi
multimediali.
Saper effettuare collegamenti in ambito chimico e biochimico, comprendendo l’importanza
applicativa di tali conoscenze.
Saper individuare con maggiore consapevolezza rischi e benefici relativi all’ambiente e alla
salute.
RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI Complessivamente la classe ha manifestato un atteggiamento positivo e corretto, dimostrando
interesse e partecipazione. Alcune allieve hanno lavorato con impegno e costanza durante tutto
l’anno scolastico raggiungendo dei buoni risultati, altre hanno conseguito un profitto più che
sufficiente in seguito ad un impegno discontinuo, un esiguo gruppo ha evidenziato difficoltà nei
collegamenti e nell’utilizzo del linguaggio chimico specifico.
METODOLOGIE DIDATTICHE Metodologia mista, induttiva e deduttiva. Lezioni frontali e dialogate con lettura critica del testo
e utilizzo di altre fonti scientifiche.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO Utilizzo di testi e riviste scientifiche, approfondimenti su internet.
MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE ▪ Sono state effettuate verifiche orali e scritte che hanno consentito di valutare e migliorare
la capacità di elaborazione, esposizione e collegamento. Le valutazioni si sono mantenute nella
gamma dei voti dal due, in caso di rifiuto dell’interrogazione, al dieci, in caso di particolari doti
di collegamento e di eventuale approfondimento.
▪ Si sono considerati anche progressi, impegno e partecipazione.
PROGRAMMI ANALITICI
Materia d’insegnamento: Scienze naturali Anno scolastico 2015/2016
Insegnante: Appiano Maria Classe 5UA
Modulo 1: Sismi (fotocopie)
Sismi e onde sismiche. Distribuzione geografica dei sismi. Scale sismiche.
Onde sismiche per studiare la Terra.
Modulo 2: Tettonica
Struttura interna della Terra. Calore interno e flusso geotermico.
Campo magnetico terrestre. Paleomagnetismo.
Teoria di Wegener della deriva dei continenti.
Teoria di Hess dell’espansione dei fondali oceanici.
Teoria della tettonica a zolle: margini divergenti, margini convergenti,
margini conservativi. Motore della tettonica a zolle. Punti caldi.
Strutture della crosta oceanica e continentale. Orogenesi.
Modulo 3: Atmosfera
Composizione chimica e struttura dell’atmosfera.
Inquinanti primari e secondari. “Buco” nell’ozonosfera. Piogge acide. Effetto serra.
Modulo 4: Chimica del carbonio
Nomenclatura degli idrocarburi. Idrocarburi alifatici: alcani, cicloalcani, alcheni, alchini.
Idrocarburi aromatici: benzene.
Isomeria di struttura. Stereoisomeria (enantiomeri).
Nomenclatura dei composti del carbonio con gruppi funzionali: alcoli, eteri, aldeidi, chetoni, acidi
carbossilici, esteri, ammine.
Modulo 5: Biomolecole
Carboidrati: struttura e funzione. Monosaccaridi. Disaccaridi. Polisaccaridi. Legame glicosidico.
Lipidi: struttura e funzione. Trigliceridi. Legame estereo. Fosfolipidi. Steroidi.
Proteine. Amminoacidi. Legame peptidico. Struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria
delle proteine e loro funzioni. Enzimi.
Acidi nucleici. Nucleotidi e formazione dei polimeri. Differenze tra DNA e RNA e loro funzioni.
Modello a doppia elica del DNA. Duplicazione semiconservativa del DNA.
Codice genetico. Sintesi delle proteine: trascrizione e traduzione.
Modulo 6: Metabolismo cellulare
Anabolismo e catabolismo. ATP. Coenzimi NAD e FAD.
Vie metaboliche e intermedi metabolici.
Metabolismo dei carboidrati. (fotocopie)
Glicolisi. Fermentazione lattica e alcolica.
Respirazione cellulare: produzione di acetil-CoA, ciclo di Krebs, fosforilazione ossidativa.
(descrizione dei processi metabolici senza precisare i passaggi intermedi e le formule chimiche)
MATERIA: Storia dell’arte DOCENTE Zivkovic Ines
Testi adottati: “Itinerario nell’arte: Dall’età dei lumi ai giorni nostri”, vol. 3, versione verde,
Zanichelli editore, autori: G.Cricco, F. P. Di Teodoro
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2015/2016: 61 su 60 previste (entro 15 maggio)
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
CONOSCENZE/ CONTENUTI
Conoscenze: Conoscenza delle principali correnti, delle tematiche fondamentali e delle personalità
emergenti nell’ambito della storia dell'architettura, della scultura e della pittura relativamente ai
secoli XVIII, XIX e XX. Collocazione degli autori e delle opere nel contesto storico e in relazione
tra di loro.
CAPACITA’/ COMPETENZE
Capacità: Raggiungere una sufficiente capacità di orientamento nell’articolato mondo della storia
artistica; saper riconoscere, descrivere, paragonare, interpretare criticamente, aspetti fondamentali
delle principali correnti e valore delle singole personalità nell’ambito delle arti maggiori; crearsi
una scala di valori personali; saper effettuare collegamenti anche con altri ambiti disciplinari.
Competenze: Saper individuare i concetti estetici ed i caratteri stilistici di base. Saper attuare una
lettura dell’opera d’arte sviluppando un’analisi critica che la mette in relazione con altri contesti
storico culturali e disciplinari.
RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
I risultati raggiunti sono complessivamente positivi e di livello prevalentemente medio e medio-
alto, mentre una piccola parte della classe ha mantenuto l'atteggiamento disinteressato e
superficiale. Tuttavia, maggior parte della classe ha mostrato notevole interesse per la materia,
migliorando nell'arco dell'anno la capacità di costruire il senso critico personale.
METODOLOGIE DIDATTICHE Lezioni frontali e dialogate, sulla traccia del libro di testo e
sulla scorta di sollecitazioni dell’insegnante, intervallate con la visione dei brevi filmati e supportate
con le mappe concettuali, le presentazioni Prezi e Power Point, la visione delle opere su Google Art
Project e le visite virtuali dei musei; commento e riflessione sui fatti di stretta attualità artistica,
visita delle mostre e la sollecitazione dei commenti individuali.
MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Le verifiche sono state effettuate periodicamente alla conclusione delle principali unità didattiche e
hanno tenuto conto della conoscenza dei contenuti nozionistici, delle capacità personali di
interpretazione e di collegamento, della chiarezza e ricchezza del linguaggio espositivo. Verifiche :
N°2 scritte e N°2 orali.
PROGRAMMA ANALITICO
MATERIA : STORIA DELL’ARTE DOCENTE: Zivkovic Ines
CLASSE: V sez. A Liceo Scienze Umane . A.S. 2015/2016
Programma svolto entro il giorno 15 maggio 2016
Il neoclassicismo: generalità e inquadramento storico-artistico;
A. Canova: Teseo e il Minotauro, Amore e Psiche, Paolina Borghese, Le Grazie
J.L.David: Il Giuramento degli Orazi, A Marat
J.A.D. Ingres: La grande Odalisca, I ritratti
Francisco Goya: Il sonno della ragione genera mostri, I ritratti della Duchessa d'Alba, Maya vestida
e Maya desnuda, Il Colosso, Saturno che divora un figlio, Le fucilazioni del 3 maggio 1808;
Il romanticismo: generalità e il confronto con il neoclassicismo
J.Constable: Nuvole, La cattedrale di Salisbury,
J.M.W.Turner: Ombra e tenebre. La sera del diluvio, Il tramonto
C.D. Friedrich: Il naufragio della speranza, Viandante sul mare di nebbia, Tre età d'uomo
T. Géricault: Leda e il cigno, Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia, Cattura di un
cavallo selvaggio, La zattera della Medusa, Gli alienati
E.Delacroix: La barca di Dante, Le donne di Algeri, La libertà che guida il popolo
F. Hayez: l Bacio
Il realismo francese : generalità; cenni all'opera di Millet e Daumier
G.Courbet: Lo spaccapietre, Le signorine sulle riva della Senna, L’Atelier del pittore
I macchiaioli: generalità; cenni all'opera di Lega, Signorini
G. Fattori: La battaglia di Magenta, La rotonda di Palmieri, In vedetta, Bovi al carro
Impressionismo: i momenti delle grandi trasformazioni artistiche: genesi, generalità, la fotografia di
Muybridge, le stampe giapponesi. CLIL: Age of Impressionism
E. Manet: Colazione sull’erba, Olimpia, Il bar alle Folies- Bergère
C. Monet: La Grenouillère, Regata ad Argenteuil, La gazza, Impressione. Il Tramonto del sole, La
cattedrale di Rouen, Lo stagno delle Ninfee
A. Renoir: La Grenouillère, Bal au Moulin de la Galette, La colazione dei canottieri
Edgard Degas: La lezione di danza, L’assenzio, Quattro ballerine in blu
Postimpressionismo:
P. Cezanne: La casa dell’Impiccato, Giocatori di carte, La montagna di St.Victoire, I bagnanti
P. Gauguin: Il Cristo giallo, Come! Sei gelosa?, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
V. Van Gogh: I mangiatori di patate, Autoritratto, La camera da letto, Campo di grano con volo di
corvi, La notte stellata
G Seurat: Une baignarde à Asnières, Una domenica pomeriggio all’isola della grande Jatte, Il circo
H. Toulouse-Lautrec: Al Moulin Rouge, Au Salon de la Rue des Moulins
Art Nouveau in Europa
A.Gaudì: Casa Batlo, Casa Milà, Parc Guell, Sagrada Familia
G. Klimt: Giuditta I e II, Il ritatto di Adele Blockbauer, Danae, Il bacio, L'albero della vita.
I Fauves:
Matisse: Donna con cappello, Ritratto con la riga verde, La danza, Le odalische, gli interni di
Matisse e il confronto con Picasso (mostra Matisse aTorino)
Espressionismo e Die Brucke;
E. Munch: La fanciulla malata, Sera nel corso di Karl Johann, Il Grido, Pubertà
E. Kirchner: Due donne per strada
Heckel Giornata limpida
Nolde: Gli orafi, I girasoli, Papaveri e iris
Il cubismo: la genesi, il rapporto tra Picasso e Braque, le fasi del cubismo
Picasso: Poveri in riva al mare, Les demoiselles d’Avignon, Fabbrica a Horta de Ebro, Ritratto di
Ambroise Vollard, Natura morta con sedia impagliata, Guernica, I ritratti
Il futurismo: generalità, I manifesti
U. Boccioni: La città che sale, I stati d'animo: gli addii, Quelli che vanno, Quelli che restano
G.Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio, Lampada ad arco, Ragazza che corre sul balcone, Le
mani del violinista, Compenetrazioni iridescenti, Velocità astratta + rumore,
Il “dada”: generalità; alcune opere di M. Duchamp, H. Arp, M.Ray.
Il surrealismo: generalità; cenni all’opera di M. Ernst, J. Mirò, R. Magritte
S. Dalì: Costruzione molle con fave bollite, Apparizione di un volto e di una fruttiera, La
persistenza della memoria, Sogno causato dal volo di un’ape;
L’astrattismo in pittura: generalità; il “ Cavaliere azzurro”, Franz Marc
W.Kandinsky: Murnau, Senza titolo, Composizioni, Il concerto, Improvvisazioni
P.Klee: Il Fohn nel giardino di Marc, Adamo e Eva, Fuoco nella sera, Monumenti a G.
Piet Mondrian e De Stijl: L’albero rosso-grigio-il melo in fiore; Composizioni 10-11
Neoplasticismo ( Rietweld ) : Sedia rosso-blu, Casa Schroeder
Argomenti da trattare dopo il 15 maggio 2016:
Ecole de Paris: Chagall e Modigliani
Il razionalismo in architettura: l’ esperienza del Bauhaus ( W. Gropius ). L’opera di Le Corbusier.
Architettura fascista e postfascista in Italia attraverso alcune opere di: M. Piacentini, G. Terragni, G.
Michelucci . L’architettura organica attraverso alcune opere di F.L. Wright.
Metafisica: generalità; aspetti della pittura attraverso alcune opere di G. De Chirico.
Pop-art: aspetti generali; aspetti dell’opera americana di R. Lichtenstein, A.Warhol
MATERIA: LATINO INSEGNANTE: SILVIA
SILLANO
Testi adottati:
Garbarino-Pasquariello, Veluti flos 1 - dalle origini all'eta' di Cesare vol. 1, paravia, cod.
9788839533784
Garbarino-Pasquariello, Veluti flos 2- dall’età di Augusto ai regni romano-barbarici , vol. 2,
paravia, cod. 9788839533791
Grammatica:
Diotti, Lectio facilior grammatica essenziale, Bruno Mondatori, cod 9788842441892
Diotti, Lingua, lessico, civiltà unità di apprendimento 1- 2 Bruno Mondatori, cod 9788842441984
e 9788842441991
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2015/2016 (entro 15 maggio) : 57
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
( in termini di CONOSCENZE/ CONTENUTI e di CAPACITA’/ COMPETENZE)
CONOSCENZE/ CONTENUTI
Conoscere
1. a grandi linee il contesto storico-culturale del periodo compreso tra l’età augustea e quella degli
Antonini
2. le principali caratteristiche dei generi della trattatistica retorica, della prosa filosofica, di due o
più generi realistici, tra cui il romanzo, e la loro evoluzione nel tempo
3. opere e pensiero di autori scelti dell’età imperiale
CAPACITA’/ COMPETENZE
1. acquisire competenza testuale rispetto ai generi della trattatistica retorica, della prosa filosofica,
del romanzo, di uno o più generi realistici
2. saper ritrovare le radici di tali generi nelle letterature greca ed ellenistica
3. effettuare analisi testuali e sintesi interpretative delle opere lette in traduzione
4. per alcuni testi: operare riferimenti ai testi originali per individuare le caratteristiche stilistiche di
alcuni autori
5. operare collegamenti a livello contenutistico tra passato e presente
6. utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale
RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
In generale il livello della classe, relativamente alla disciplina, non è alto. I risultati sono stati in
diversi casi altalenanti, inoltre nessuno ha raggiunto una valutazione complessiva eccellente: una
sola allieva consegue un buon risultato finale, poco più di un terzo raggiunge risultati discreti, poco
meno della metà si ferma alla sufficienza piena, due raggiungono il 6 con molta fatica. Il
comportamento in classe è rispettoso, la maggior parte delle ragazze è attenta e tuttavia tra scarsa
attitudine di alcune e scarso studio di altre/i, come già detto, i risultati non sono molto esaltanti.
Poiché il tipo di corso prevede davvero pochissime ore per la disciplina (2 settimanali), purtroppo le
competenze linguistiche vengono facilmente perse nel corso del triennio per l’impossibilità di
esercitarsi in maniera sistematica.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Visto il ridotto numero di ore settimanali riservate alla disciplina e considerato l’approccio
multidisciplinare dell’ esame di stato, ci si è dedicati soprattutto agli aspetti letterari, storici, sociali
del mondo latino, limitando l’analisi linguistica a poche osservazioni utili al fine di meglio
apprezzare lo stile degli autori e i motivi delle scelte adottate dai traduttori. Si ritiene che tale
approccio possa rendere accessibile agli allievi la lettura di una più ampia quantità di testi, in
modo tale da avere una conoscenza delle opere non solo attraverso il commento del manuale di
testo. Non si è tralasciato di evidenziare come la letteratura e la civiltà latina costituisca la radice
culturale della storia e della cultura italiana ed europea.
lezioni frontali e dialogate
lavori di gruppo relativi all’analisi di testi
riflessioni sull’attualità di motivi presenti nella letteratura latina
lettura analisi testuale e contestualizzazione storico - letteraria dei testi in traduzione e in
traduzione con confronto del testo latino
sintesi interpretativa dei testi letti anche grazie al supporto di letture
suggerimenti per affrontare l’esame di stato e per redigere la “tesina”
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
testi in adozione
testi integrali in traduzione
sussidi e materiali multimediali: documenti in word, PDF e power point, sito curato dalla
docente, slides, televisore, questbase, dropbox
Ambiti: aula della classe – aula LIM
MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
numero di verifiche nel corso dell’anno:
quattro valutazioni scritte
quattro orali
modalità di verifica
colloqui orali e suggerimenti per migliorare l’esposizione dei contenuti
test scritti a risposta singola, a scelta multipla relativi a testi con traduzione a fronte:
richiesta analisi del testo, conoscenza del contesto storico-letterario
test on-line (questbase) a risposta multipla, scelta multipla, completamento
Programma analitico
LATINO INSEGNANTE : SILVIA SILLANO
STORIA DELLA LETTERATURA
Linee generali del quadro storico-culturale dalla dinastia giulio-claudia all’età degli Antonini
L’oratoria e la trattatistica retorica
1. Cenni sulla trattatistica retorica e sull’evoluzione dell’oratoria a Roma
2. Cenni sulla questione della decadenza dell’eloquenza. Le varie interpretazioni: la decadenza
dell’eloquenza nel Satyricon, De causis corruptae eloquentiae, Dialogus de oratoribus
3. Cicerone: cenni biografici, le opere e il pensiero sulla retorica
Esordio della prima catilinaria (Catilinarie, I, 1-3)
La denuncia della congiura (Catilinarie I, 8-9)
4. Quintiliano: cenni biografici, le opere e il pensiero sulla retorica
Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore (Institutio oratoria, 9-12)
Vantaggi e svantaggi dell’istruzione individuale (Institutio oratoria, I, 2, 1-2; 4-8)
Vantaggi dell’insegnamento collettivo (Institutio oratoria, I, 2, 18-22)
L’importanza della ricreazione (Institutio oratoria, I,3, 8-12)
Il maestro ideale (Institutio oratoria, II, 2, 4-8)
Aspetti pedagogici e retorici dell’Institutio oratoria
La prosa filosofica
Cenni sulle forme letterarie dell'esposizione filosofica nell'antichità, in particolare il dialogo
filosofico
5. Cicerone: il pensiero e il metodo filosofico
De amicitia (lettura integrale in traduzione e analisi e commento di vari passi)
6. Seneca: cenni biografici, le opere e il pensiero
De brevitate vitae (lettura integrale in traduzione e analisi e commento di vari passi)
Come trattare gli schiavi (Epistulae ad Lucilium, 47, 1-4; 10-12)
L’ira (De ira, I, 1. 1-4)
L’angoscia esistenziale (De tranquillitate animi 2, 6-15)
Le altre opere di Seneca: Apokolokyntosis e tragedie
I generi realistici in età imperiale
7. Cenni sull’evoluzione storica e caratteri del genere satirico e epigrammatico
8. Marziale: cenni biografici, le opere
Una poesia che sa di uomo (Epigrammata, X,4)
Matrimoni d’interesse (Epigrammata, I,10-X,8- X,43)
Tutto appartiene a Candido tranne la moglie (Epigrammata, III,26)
Erotion (Epigrammata, V, 34)
Il mantello di Basso Epigrammata, VIII, 10)
La bella Fabulla (Epigrammata, VIII, 79)
Il console cliente (Epigrammata, X,10)
Lesbia non fa l’amore gratis (Epigrammata, XI, 62)
9. Persio: cenni biografici, l’opera
10. Giovenale: cenni biografici, l’opera
Il manifesto poetico di Giovenale (I, vv, 22-39; 147-171)
Chi è povero vive meglio in provincia (Satire vv.164-189)
Contro le donne: Eppia la gladiatrice e Messalina, augusta meretrix (VI, vv. 82-113-; 114-
124)
Il romanzo
11. Cenni sull’evoluzione storica e caratteri del genere
12. Petronio: cenni biografici, la questione petroniana, l’opera
Trimalchione entra in scena (Satyricon 32-33)
La presentazione dei padroni di casa (Satyricon 37-38)
Trimalchione fa sfoggio di cultura (Satyricon 50,3-7)
Il testamento di Trimalchione (Satyricon 71, 1-8, 11-12)
La matrona di Efeso (Satyricon 110,6-112, 3-7)
Lettura critica: Limiti del realismo petroniano (H. Auerbach)
13. Apuleio: cenni biografici, le opere
Lucio diventa asino (Metamorfosi, III 24-25)
La preghiera a Iside (Metamorfosi, XI 1-2)
Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio (Metamorfosi, XI 13-15)
Psiche fanciulla bellissima e fiabesca (Metamorfosi, IV 28-31)
La trasgressione di Psiche (Metamorfosi, V 22-31)
Psiche è salvata da Amore (Metamorfosi, VI 20-21)
Lettura critica: Wislawa Szymborska legge l’Apologia di Apuleio
La storiografia: Tacito
14. Tacito: cenni biografici, le opere, la concezione storiografica e ideologica
Prefazione (Agricola, 3)
Il discorso di Calgaco (Agricola, 30 – 31,3)
Incipit (Germania, 1)
Purezza razziale e aspetto fisico dei germani (Germania, 2, 4)
La fedeltà coniugale (Germania, 19)
Proemio (Annales, I, 1)
La tragedia di Agrippina (Annales, XIV, 8)
La città in fiamme (Annales, XV, 38)
Nerone e l’incendio di Roma (Annales, XV, 38-39)
La persecuzione dei cristiani (Annales, XV, 44, 2-5)
Il suicidio di Seneca (Annales, XV, 62-64)
Il ritratto di Petronio (Annales, XVI, 18)
La morte di Petronio (Annales, XVI, 19)
MATERIA: MATEMATICA DOCENTE: INCARNATO Pierpaolo
Testi adottati:
SASSO LEONARDO “NUOVA MATEMATICA A COLORI - EDIZIONE AZZURRA “–
VOLUME 3
PER LA CLASSE QUINTA / LIMITI E CONTINUITÀ-CALCOLO DIFFERENZIALE
E INTEGRALE-DISTRIBUZIONI. ED.PETRINI.
Ore di lezione effettuate nell’a. s. 2015/2016: 45 su 60 previste
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
CONOSCENZE/CONTENUTI
Rivedere i linguaggi specifici, le definizioni, le procedure di base, le proprietà necessari per
lo svolgimento del programma della classe quinta.
Conoscere definizioni e proprietà relative alle funzioni.
Conoscere definizioni, enunciati dei teoremi e tecniche di calcolo di limiti e derivate e le loro
applicazioni per lo studio della monotonia, della concavità e degli asintoti di una funzione.
Conoscere i passaggi indispensabili per costruire il grafico di una funzione razionale.
COMPETENZE/CAPACITA’
Saper classificare una funzione, individuandone il dominio e le proprietà.
Saper calcolare limiti e applicarli alla ricerca degli asintoti di una funzione.
Saper individuare punti di discontinuità di una funzione.
Saper calcolare derivate e applicarne i teoremi per lo studio della monotonia di una funzione, per
la ricerca dei punti stazionari, della concavità, dei punti di flesso, dell’equazione della retta
tangente al grafico della funzione in un suo punto e per il calcolo dei limiti delle forme
indeterminate 0/0 e
Saper studiare funzioni razionali intere e fratte.
Saper leggere grafici sviluppando deduzioni e ragionamenti.
Saper inquadrare in uno stesso schema logico situazioni problematiche diverse.
Sviluppare l’attitudine a riesaminare, a collegare e a sistemare logicamente e razionalmente le
conoscenze via via acquisite.
RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
Ho insegnato matematica in questa classe a partire dalla terza. Il lavoro si è svolto in un clima sempre
sereno e collaborativo. Va però segnalato che il livello di interesse per la matematica è risultato
piuttosto modesto. L’impegno durante le lezioni è risultato generalmente serio: solo pochi allievi
hanno però partecipato attivamente senza dover essere continuamente sollecitati.
Il numero di lezione è risultato quest’anno inferiore a quello previsto sia per attività varie che hanno
impegnato la classe sia per mie assenze dovute a motivi di salute o personali.
Il programma previsto è stato comunque svolto in modo pressoché completo. Gli obiettivi
programmati sono stati raggiunti in modo differenziato dagli allievi in relazione alle loro capacità
personali ed al loro impegno nella rielaborazione dei contenuti.
METODOLOGIE DIDATTICHE
La programmazione iniziale è stata adattata alla reale situazione della classe insistendo
maggiormente sugli argomenti di più difficile comprensione, presentando prima i contenuti
nelle loro linee essenziali, per poi ampliarli in un secondo momento. Le attività di recupero
sono state svolte in orario curriculare. L’attività di potenziamento, per gli allievi più dotati, si è
basata sullo approfondimento di alcuni contenuti trattati e su alcuni cenni storici sullo sviluppo
del calcolo infinitesimale.
L’attività didattica si è articolata in:
Lezioni dialogate per sollecitare alla discussione e alla attenzione.
Lezioni frontali per introdurre nuovi concetti o per sistemare e sintetizzare quanto emerso dalle
discussioni.
Esercizi in classe da svolgere individualmente, o alla lavagna, per applicare in modo guidato
procedimenti, per favorire l’acquisizione di capacità di organizzazione e di elaborazione delle
informazioni, per stimolare la ricerca di soluzioni alternative, per commentare gli errori o
confermare la correttezza nelle procedure.
Esercizi a casa per rafforzare quanto appreso in classe e per testare le proprie competenze
Correzione degli esercizi svolti a casa per chiarimenti sullo svolgimento dei medesimi e quale
momento di recupero per chi ha incontrato difficoltà.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Libro di testo e testi diversi. Fotocopie, appunti. Personal computer. Lavagna. Quaderni personali.
MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Le verifiche, non programmate, ad esclusione di quelle scritte, sono state effettuate in itinere per:
avere informazioni sul processo di insegnamento/apprendimento in corso per orientarlo e
modificarlo secondo le esigenze
controllare durante lo svolgimento dell’attività didattica l’adeguatezza dei metodi e delle
tecniche utilizzate.
Sono state così articolate:
Verifiche brevi e generalizzate all’inizio dell’unità didattica per verificare il possesso dei
prerequisiti necessari per affrontare il nuovo argomento; ad unità didattica avviata per avere
informazioni sul processo di apprendimento, sui livelli di attenzione e di concentrazione, sulle
capacità intuitive.
Verifiche orali utili per valutare le capacità espositive, la conoscenza dei linguaggi specifici, il
rigore logico, la disponibilità a seguire un ragionamento, se guidati, le capacità di sintesi e di
collegamento.
Verifiche scritte: Test vero-falso, a scelta multipla, a completamento per valutare la conoscenza,
la comprensione di concetti, l’utilizzo dei termini specifici; prove “aperte”, esercizi e problemi,
atte soprattutto a valutare la capacità di applicazione di procedimenti in situazioni problematiche
diverse, con esercizi graduati così da consentire a tutti di esprimere il livello di competenze
acquisito.
I criteri di valutazione, coerenti con quelli definiti nel POF, hanno seguito una scala di valutazione
dal 2 al 10.
La valutazione sommativa ha tenuto conto dei seguenti elementi: conoscenza, comprensione,
capacità di applicazione in rapporto ai livelli di partenza, alle capacità personali, all’impegno e alla
partecipazione alle attività.
PROGRAMMA ANALITICO DI MATEMATICA
MODULO 1 : FUNZIONI
Funzione reale di variabile reale: definizione. Dominio e codominio.
Funzioni iniettive, suriettive, biettive. Funzioni inverse: semplici casi. Funzioni pari, dispari.
Simmetrie.
Monotonia delle funzioni.
Grafici delle fondamentali funzioni matematiche: retta, parabola, iperbole equilatera, funzioni
esponenziali e logaritmiche, funzioni goniometriche dirette.
.
MODULO 2 : LIMITI
Approccio intuitivo al concetto di limite. Limite destro e limite sinistro.
I quattro casi fondamentali di limite: definizioni. Rappresentazione grafica. Asintoti.
Verifica del limite di semplici funzioni razionali intere o fratte di 1° grado, o riconducibili a tali.
(ampliamento)
Teoremi generali sui limiti (solo gli enunciati) : teorema dell’unicità del limite, teorema della
permanenza del segno, primo teorema del confronto.
Funzioni continue e calcolo dei limiti.
Teoremi sul calcolo dei limiti: limite della somma algebrica, del prodotto, del quoziente di due
funzioni.
Limite delle funzioni razionali intere per x tendente all’infinito.
Limite delle funzioni razionali fratte per x tendente a c finito o infinito.
Forme indeterminate: ,,00,
Limiti notevoli: 1lim0
xsenxx ; ex
x
x
11lim ; ex
x
x
1
01lim
MODULO 3 : CONTINUITÀ e DISCONTINUITA’
Funzione continua in un punto e in un intervallo.
Punti di discontinuità di una funzione.
Grafico probabile di una funzione.
MODULO 4 : DERIVABILITA’
Rapporto incrementale e suo significato geometrico.
La derivata come limite del rapporto incrementale. Significato geometrico della derivata di una
funzione in un punto. Punti stazionari. Continuità e derivabilità.
Derivate fondamentali (escluse le funzioni goniometriche inverse). Funzione derivata.
Teoremi per il calcolo delle derivate: derivata della somma, del prodotto, del quoziente di funzioni.
Derivata di una funzione composta.
Definizione di massimo e minimo relativo ed assoluto e di flesso a tangente orizzontale.
Applicazioni della derivata prima di una funzione per determinare: equazione retta tangente al
grafico di una funzione in un suo punto; monotonia di una funzione in un intervallo; ricerca dei
punti stazionari.
Teorema di De L’Hôpital. Applicazioni al calcolo di limiti nelle forme ,00 .
Derivate di ordine superiore. Applicazione della derivata seconda per lo studio della concavità di una
curva e la ricerca dei punti di flesso ( solo in casi molto semplici ).
MODULO 5 : STUDIO DI FUNZIONI
Studio e rappresentazione di una funzione razionale intera.
Lettura ed interpretazione di un grafico.
MATERIA: FISICA DOCENTE: INCARNATO Pierpaolo
Testi adottati: Claudio Romeni “ FISICA I concetti, le leggi e la storia “ Elettromagnetismo.
Relatività e quanti. ZANICHELLI
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2015/2016: 46 su 60 previste
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
CONOSCENZE/CONTENUTI
Conoscere i principali concetti di elettromagnetismo appresi nel corso di quest’anno e saperli
sistemare logicamente nella propria rete concettuale.
Richiamare alla mente ed esporre, utilizzando consapevolmente terminologia specifica e
simboli, le definizioni e le leggi studiate.
COMPETENZE/CAPACITA’
Proprietà di linguaggio, chiarezza e rigore espositivo.
Capacità di collegamento logico e rielaborazione di informazioni.
Capacità di applicare le conoscenze apprese in contesti pratici diversi.
RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI Ho insegnato fisica in questa classe a partire dalla terza. Il lavoro si è svolto in un clima sempre sereno
e collaborativo. Va però segnalato che il livello di interesse per la fisica è risultato piuttosto modesto.
La maggior parte della classe ha raggiunto una conoscenza dei contenuti e un livello di competenze
sufficienti, anche se il metodo di studio è apparso prevalentemente mnemonico. L’impegno durante
le lezioni è stato generalmente serio.
Il numero di lezione è risultato quest’anno inferiore a quello previsto sia per attività varie che hanno
impegnato la classe sia per mie assenze dovute a motivi di salute o personali.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezione frontale per la trattazione teorica degli argomenti in programma.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Libro di testo e testi diversi. Fotocopie, appunti. Laboratorio virtuale. Lavagna. Quaderni personali.
MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Verifiche scritte secondo le tipologie previste dall’Esame di Stato ( test a scelta multipla, quesiti
a risposta singola) indirizzate a valutare le capacità di analisi, di organizzazione dei dati e di
sintesi.
Verifiche orali indirizzate a valutare le capacità espositive e di formalizzazione verbale dei
contenuti.
Per la valutazione sommativa delle verifiche sia scritte che orali è stata utilizzata la scala dei voti
dal 2 al 10.
Concorrono alla valutazione sommativa, oltre alle valutazioni di cui sopra, i seguenti elementi
scaturiti dall’osservazione sistematica:
grado di coinvolgimento ed impegno dimostrati dall’alunno;
continuità della risposta all’azione educativa;
graduale acquisizione di un adeguato metodo di lavoro e di un sufficiente grado di
autonomia.
PROGRAMMA ANALITICO DI FISICA
MODULO 1 : FENOMENI ELETTRICI
Le cariche elettriche. Elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione.
Legge di Coulomb .Cenni sul campo elettrico, sul potenziale elettrico e sui condensatori.
La corrente elettrica. La pila di Volta. L'intensità di corrente; corrente continua.
Conduttori, semiconduttori ed isolanti. Concetti base sulla conduzione elettrica nei solidi, nei
liquidi, nei gas e nel vuoto ( senza il ricorso a formule ).
Forza elettromotrice. Resistenza elettrica: leggi di Ohm. Circuiti elettrici; elementi di un circuito
elettrico. Cenni sul collegamento di resistori in serie ed in parallelo ( senza il ricorso a formule ). La
potenza elettrica.
.
MODULO 2 : FENOMENI MAGNETICI
Il campo magnetico. Effetti magnetici dell'elettricità. Cenni su spire e solenoidi.
Proprietà magnetiche della materia. L'elettromagnete.
Cenni sull'induzione elettromagnetica. La corrente alternata. Il campo magnetico terrestre.
Le onde elettromagnetiche. Cenni sul campo elettromagnetico ( leggi di Maxwell ). Lo spettro
elettromagnetico.
PROGRAMMA ANALITICO DI FISICA CL. 5 UA
MODULO 1 : FENOMENI ELETTRICI
Le cariche elettriche. Elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione.
Legge di Coulomb. Cenni sul campo elettrico, sul potenziale elettrico e sui condensatori.
La corrente elettrica. La pila di Volta. L'intensità di corrente; corrente continua.
Conduttori, semiconduttori ed isolanti. Concetti base sulla conduzione elettrica nei solidi, nei
liquidi, nei gas e nel vuoto senza il ricorso a formule).
Forza elettromotrice. Resistenza elettrica: leggi di Ohm. Circuiti elettrici; elementi di un circuito
elettrico. Cenni sul collegamento di resistori in serie ed in parallelo senza il ricorso a formule). La
potenza elettrica.
.
MODULO 2 : FENOMENI MAGNETICI
Il campo magnetico. Effetti magnetici dell'elettricità. Cenni su spire e solenoidi.
Proprietà magnetiche della materia. L'elettromagnete.
Cenni sull'induzione elettromagnetica. La corrente alternata. Il campo magnetico terrestre.
Le onde elettromagnetiche. Cenni sul campo elettromagnetico (leggi di Maxwell ). Lo spettro
elettromagnetico.
MATERIA: FILOSOFIA DOCENTE: Maurizia BRANDA
Testi adottati:
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 2 Tomo B: Dall’illuminismo a Hegel.
Paravia
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle teorie
novecentesche sulla politica. Vol. 3 Tomo B: Dall’epistemologia al dibattito attuale. Paravia
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2015/2016: n° ore 87 su n° ore 90 previste.
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
CONOSCENZE/ CONTENUTI
Conoscere i termini, i concetti specifici, i nodi problematici e le categorie interpretative del
romanticismo, dell’idealismo, del materialismo, della critica alla razionalità, del recupero della
soggettività, del positivismo, dell’esistenzialismo, della critica alla società contemporanea,
dell’epistemologia.
CAPACITA’/ COMPETENZE
Ricostruire, nei suoi nessi fondamentali, il pensiero di ogni autore utilizzando la terminologia
specifica.
Riconoscere analogie e differenze tra le categorie interpretative caratterizzanti il pensiero di ogni
autore.
Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema.
Analizzare testi di autori riconoscendo la tipologia, comprendendo i concetti-chiave, enucleando
le idee centrali, riassumendo le tesi fondamentali sostenute.
Acquisire l’attitudine al confronto, alla problematizzazione, all’esame critico, all’autonomia di
giudizio, interrogandosi e mettendo in discussione le proprie convinzioni.
RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
Il gruppo classe nella sua complessità presenta capacità cognitive soddisfacenti anche se non brillanti.
L’attenzione, la partecipazione e la curiosità manifestata da alcuni ragazzi, hanno permesso di
svolgere interessanti lezioni dialogate.
Le prove di verifica e di valutazione hanno evidenziato che la comprensione, l’uso appropriato del
linguaggio filosofico, la concettualizzazione, l’autonomia di giudizio rappresentano competenze
raggiunte dalla classe a livelli diversi: sufficienti e buoni per alcuni allievi, discreti per la maggioranza
La partecipazione motivata alle attività proposte ha consentito la crescita umana e culturale della
classe nella sua complessità.
METODOLOGIE DIDATTICHE
La scelta metodologica attuata in prevalenza è stata quella della lezione frontale, intesa come
momento di presentazione e di spiegazione del percorso di lavoro, senza pretendere l’esaustività della
trattazione, che prevedeva l’approfondimento personale degli alunni. Durante le lezioni si sono
realizzati momenti di dialogo e di confronto scaturiti dagli stimoli offerti, a volte, dalla lettura dei
testi degli autori e dagli interrogativi posti dagli alunni.
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO
Utilizzo del libro di testo. Lettura in forma antologica di alcuni brani degli autori tratti dal libro di
testo. Ambito di lavoro: aula scolastica.
MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Per la valutazione, nel corso del triennio, si sono utilizzate verifiche orali “a breve termine” per
accertare la regolarità dello studio e la comprensione dei contenuti; interrogazioni programmate su
porzioni omogenee del programma, sufficientemente vaste da consentire l’accertamento delle abilità
indicate negli obiettivi; verifiche scritte semistrutturate, questionari, domande a risposta singola o
multipla, domande a trattazione sintetica di argomenti, in preparazione alla terza prova dell’esame di
Stato. I criteri di valutazione si sono basati sull’osservazione sistematica del lavoro svolto in classe
e sull’analisi dei contenuti acquisiti, tenendo conto dei seguenti elementi:
- il livello del risultato espositivo sia sul piano linguistico che sul piano logico,
- il livello di utilizzo delle conoscenze su di un piano interdisciplinare,
- il metodo di studio, se ripetitivo, mnemonico o ragionato e comprendente rielaborazioni personali.
Programma di FILOSOFIA
Insegnante Maurizia Branda
Contenuti relativi all’area storico – tematica
1. Caratteri generali del Romanticismo: il contesto storico-culturale, i luoghi della cultura, le
tendenze del pensiero, il problema storiografico. Atteggiamenti caratteristici del Romanticismo
tedesco: il rifiuto della ragione illuministica, la ricerca di vie alternative alla ragione per accedere
alla realtà, l’infinitizzazione del finito, la vita come inquietudine, la nuova concezione filosofica
dell’io, l’enfatizzazione dell’amore, la concezione della storia, della politica e della natura, la
visione ottimistica della realtà.
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 2 Tomo B: Dall’illuminismo a
Hegel. Paravia - da pag. 261 a pag. 279 -
2. Il passaggio dal kantismo all’idealismo: la trasformazione del soggetto da principio formale a
principio infinito della conoscenza.
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 2 Tomo B: Dall’illuminismo a
Hegel. Paravia - da pag. 289 a pag. 292 -
3. Caratteri generali dell'idealismo.
4. Fichte: le caratteristiche dell’Assoluto.
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 2 Tomo B: Dall’illuminismo a
Hegel. Paravia – da pag.293 a pag. 299 -
5. Hegel: capisaldi del sistema, i tre momenti del farsi dinamico dell’Assoluto e le partizioni della
filosofia, la dialettica come legge di sviluppo e di comprensione della realtà, la critica hegeliana
alla filosofia illuministica, a Kant, ai Romantici, a Fichte. Illustrazione del principio della
risoluzione del finito nell’infinito nella “Fenomenologia dello Spirito” attraverso la comprensione
del senso dell’opera e delle principali figure: signoria e servitù, stoicismo e scetticismo, coscienza
infelice, e nell’ ”Enciclopedia delle scienze filosofiche” attraverso la dialettica che conduce allo
Spirito Assoluto, dei momenti di sviluppo dello Spirito – soggettivo, oggettivo, assoluto – e
partizioni, con approfondimento della concezione hegeliana dello stato e della storia. La
spaccatura della scuola hegeliana: il diverso atteggiamento nei confronti della religione e della
politica.
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 2 Tomo B: Dall’illuminismo a
Hegel. Paravia – da pag. 386 a pag. 387 – da pag. 391 a pag. 399 – da pag. 404 a pag. 409 – da
pag. 423 a pag. 434 –
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle
teorie novecentesche sulla politica - da pag. 53 a pag. 54 -
6. Schopenhauer: caratteristiche del mondo della rappresentazione, il rapporto con Kant, la via
d’accesso alla volontà, caratteristiche del mondo della Volontà, le oggettivazioni della Volontà,
il dolore, il piacere, la noia, la sofferenza universale, l’illusione dell’amore, la concezione della
storia, la critica alle varie forme di ottimismo, le vie di liberazione dal dolore, l’arte, la morale,
l’ascesi.
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle
teorie novecentesche sulla politica - da pag. 4 a pag. 20 -
7. Kierkegaard: l’esistenza come scelta, il singolo, il rifiuto dell’hegelismo, gli stadi dell’esistenza,
l’angoscia, la disperazione e la fede.
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle
teorie novecentesche sulla politica - da pag. 32 a pag. 42
8. Feuerbach: la critica ad Hegel, la critica alla religione, l’origine dell’idea di Dio, l’alienazione,
l’umanismo.
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle
teorie novecentesche sulla politica - da pag. 55 a pag. 60 -
9. Marx: caratteristiche del marxismo, la critica della civiltà moderna e dello Stato liberale, la critica
dell’economia borghese, il concetto di alienazione, la concezione della religione, la concezione
materialistica della storia, le forze produttive, i rapporti di produzione, struttura e sovrastruttura,
la legge della storia. Dal “Manifesto del partito comunista”: il concetto della storia come lotta di
classe, la funzione storica della borghesia e le sue contraddizioni, la critica al socialismo. La
concezione dello Stato e le fasi della futura società comunista.
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle
teorie novecentesche sulla politica - da pag. 69 a pag. 83 – da pag. 89 a pag. 93 -
10. Caratteri generali del positivismo: il contesto storico-culturale, l’atmosfera positivistica e la sua
importanza storica, le caratteristiche generali, il rapporto con l’Illuminismo, il rapporto con il
Romanticismo.
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle
teorie novecentesche sulla politica - da pag. 112 a pag. 116 -
11. Bergson: concetti di tempo, memoria e durata. Lo slancio vitale. Società, morale e religione.
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle
teorie novecentesche sulla politica - pag. 154 - da a pag. 155 a pag. 162 -
12. Nietzsche: la critica della civiltà occidentale e l’idea dell’“oltre-uomo”, il rapporto con
Schopenhauer, il “dionisiaco” e l’ “apollineo”, l’accettazione totale della vita, la critica della
morale, la trasvalutazione dei valori, la “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche, la
giustificazione filosofica dell’ateismo, il nichilismo, l’eterno ritorno, la volontà di potenza, la
portata filosofica del pensiero nietzschiano.
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle
teorie novecentesche sulla politica - da pag. 292 a pag 321 -
13. Freud: la realtà dell’inconscio, la scomposizione della personalità, la teoria della sessualità,
religione e civiltà.
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle
teorie novecentesche sulla politica - da pag. 338 a pag. 345 -
14. Caratteri generali dell'esistenzialismo:matrici storico-culturali, l’“atmosfera”, la letteratura, il
costume, la filosofia. Heidegger: l’analitica esistenziale, l’essere nel mondo, le caratteristiche
dell’esserci, l’esistenza autentica e in autentica, la cura, la voce della coscienza, il tempo e la
storia.
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle
teorie novecentesche sulla politica - da pag. 381 a pag. 398 -
15. La Scuola di Francoforte:caratteri generali. Adorno: la dialettica negativa, la critica
dell’industria culturale e la teoria dell’arte.
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo A: Da Schopenhauer alle
teorie novecentesche sulla politica - da pag. 479 a pag. 480 – da pag. 483 a pag. 485 -
16. Il neopositivismo: caratteri generali, le dottrine caratteristiche.
17. Popper: rapporti con il neopositivismo, il rifiuto del verificazionismo, il rifiuto dell’induzione, il
principio di falsificabilità, la riabilitazione della metafisica, la critica al marxismo e alla
psicoanalisi, la valorizzazione dell’errore, la critica all’assolutismo.
Abbagnano N. Fornero G., Percorsi di filosofia, Paravia, Vol. 3 Tomo B: Dall’epistemologia al
dibattito attuale. Paravia - da pag. 25 a pag. 28 – da pag. 52 a pag. 72 – no pag.67.
MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE DOCENTE: DAVIDE MUTTON
Testo adottato: STUDENTI INFORMATI – IL CAPITELLO
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2015/2016: CLASSE 5 UA N. 48
PROSPETTO SINTETICO DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI ( in termini di CONOSCENZE/ CONTENUTI e di CAPACITA’/ COMPETENZE)
CONOSCENZE/ CONTENUTI
Conoscere le capacità condizionali e quali sono gli apparati coinvolti
Conoscere le capacità coordinative e l’importanza dell’intervento delle funzioni neuromuscolari
Conoscere la successione delle combinazioni proposte
Conosce le regole dei giochi di squadra proposti e delle discipline di atletica leggera proposte
Riconosce i diritti fondamentali degli altri
Riconosce i diritti e i bisogni altrui
Conoscere i principi fondamentali di prevenzione per la sicurezza personale in palestra, a casa e
negli spazi aperti
Conoscere gli effetti dannosi dei prodotti farmacologici tesi esclusivamente al risultato
immediato
CAPACITA’/ COMPETENZE
Dimostrare un significativo miglioramento delle proprie capacità condizionali (resistenza, forza,
velocità, mobilità articolare)
Attuare movimenti complessi in forma economica e in situazioni variabili
Esprimersi col corpo in modo fluido ed armonico
Esegue i fondamentali individuali e di squadra dei giochi di squadra proposti
Esegue i gesti tecnici delle specialità di atletica leggera proposte
Sperimenta nello sport diversi ruoli e le relative responsabilità, sia nell’arbitraggio che in compiti
di giuria
Collabora e interagisce in gruppo per la realizzazione di obiettivi comuni
Agisce in modo autonomo e responsabile per far valere i propri diritti e bisogni
Adotta i principi igienici e scientifici essenziali per mantenere il proprio stato di salute e
migliorare l’efficienza fisica
Adotta le norme sanitarie e alimentari indispensabile per il mantenimento del proprio benessere
RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PERSEGUITI
La maggioranza delle allieve/i ha lavorato con continuità e, nonostante alcuni disagi logistici
relativi alla carenza di palestra, con spirito collaborativo e senso di responsabilità. I risultati
conseguiti in termini di conoscenze e competenze sono discreti.
Hanno partecipato con una certa continuità ma non si sono distinti per entusiasmo e desiderio di
movimento e gioco.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Percorsi individualizzati
Attività di gruppo
Lezione frontale per l’approfondimento dei contenuti teorici
STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO Tutte le strutture sportive utilizzate sono situate all’esterno dell’Istituto questo. Questo fatto, oltre a
creare disagio, ha determinato una inevitabile riduzione dell’orario effettivo delle lezioni.
Materiali e strutture utilizzate:
Palestra, grandi e piccoli attrezzi
Strutture private in convenzione
Libro di testo
MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE
Criteri di valutazione:
Miglioramento delle capacità e conoscenze rispetto alla situazione iniziale
Impegno e motivazione alla materia
Rendimento in termini di abilità, adattamento e controllo motorio
Verifiche effettuate attraverso: osservazioni sistematiche, misurazioni e test strutturati su
diversi livelli di difficoltà, questionari scritti a risposta aperta.
Materia d’insegnamento : SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Insegnante : MUTTON DAVIDE
Programma analitico
ALLENAMENTO/DISCIPLINE SPORTIVE
Condizionamento fisico per il miglioramento delle qualità fisiche
Esperienze varie per il miglioramento delle capacità motorie e coordinative.
Esperienze specifiche in palestra privata per allenamento di capacità condizionali
TEORIA:
Principi teorici dell'allenamento
Conoscere ed allenare le capacità motorie di forza, velocità, resistenza.
GIOCO I giochi sportivi di squadra
Tecnica dei fondamentali individuali e di squadra
DISCIPLINE SPORTIVE
Il programma è stato orientato al raggiungimento di 2 obiettivi primari
▪ l’acquisizione di una cultura delle attività di moto e sportive, tendendo a promuovere la
pratica motoria come costume di vita e la coerente coscienza e conoscenza dei diversi significati
che lo sport assume nell'attuale società;
▪ la scoperta e l'orientamento delle attitudini personali nei confronti di attività sportive
specifiche e di attività motorie che possano tradursi in capacità trasferibili al campo lavorativo e
del tempo libero;
Pertanto le proposte presentate nel corrente anno sono state:
Atletica : Corse veloci ( frequenza, ritmo e accelerazione), Corse di resistenza (distanze diverse e
gestione risorse), Salti (rincorsa e stacco nelle diverse tipologie), Lanci (forza esplosiva e tecnica
esecutiva)
Giochi sportivi di squadra: calcio a 5, pallatamburello e pallavolo
ISTITUTO STATALE "Augusto MONTI" - Asti -
Anno scolastico 2015/2016 3 Marzo 2016 Classe V UA Liceo delle Scienze Umane
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO FILOSOFIA
Tipologia B + C
Cognome ………………………………………… Nome …………………………………………
1. L’ironia romantica è la coscienza della:
a) capacità della creazione artistica di attingere l’infinito,
b) insuperabilità dell’infinito da parte del finito,
c) incapacità umana di raggiungere l’assoluto,
d) incapacità del finito di racchiudere l’infinito.
2. Secondo il pensiero di Reinhold il dato originario, l’elemento che precede ogni analisi critica,
è:
a) la distinzione tra soggetto e oggetto,
b) la rappresentazione,
c) la cosa in sé,
d) l’unione indissolubile tra rappresentante e rappresentato.
3. La filosofia fictiana può essere definita un idealismo etico perché:
a) propone all’io alti e nobili ideali morali,
b) rivendica i valori morali come valori dello Spirito,
c) afferma che l’io si realizza come libertà,
d) indica all’umanità mete morali irraggiungibili.
4. Quale delle seguenti affermazioni hegeliane spiega meglio la tesi della filosofia che “come la
nottola di Minerva inizia il suo volo soltanto sul far del crepuscolo”?
a) “Comprendere ciò che è, è il compito della filosofia, poiché ciò che è, è la ragione”.
b) “Quel che importa allora è conoscere, nella parvenza di ciò che è temporale e transeunte, la
sostanza che è immanente e l’eterno che è presente”.
c) “In quanto pensiero del mondo la filosofia appare soltanto dopo che la realtà ha compiuto il
suo processo di formazione e s’è bell’e assestata”.
d) “Ciascuno è figlio del suo tempo, così anche la filosofia è il proprio tempo appreso in pensieri.
E’… insensato figurarsi che una qualsiasi filosofia vada al di là del suo tempo presente”.
5. L’antihegelismo di Kierkegaard è parte integrante della sua difesa dell’esistenza. A Hegel egli
rimprovera soprattutto:
a) la concezione della filosofia come scienza oggettiva e non come riflessione soggettiva nella
quale il singolo è direttamente coinvolto;
b) la tendenza a non mediare e a non conciliare ciò che nella vita concreta risulta invece
mediabile e conciliabile;
c) l’incapacità di cogliere l’identificazione tra il finito e l’infinito;
d) la tendenza a ritenere più importante l’individuo rispetto alla specie.
6. Perché la liberazione dalla volontà, nel pensiero di Schopenhauer, implica il superamento
dell’individualità?
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7. Quali sono le motivazioni che distinguono il materialismo di Marx da quello di Feuerbach?
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ISTITUTO STATALE "Augusto MONTI" - Asti -
Anno scolastico 2015/2016 6 Maggio 2016 Classe V UA Liceo delle Scienze Umane
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO FILOSOFIA
Tipologia B
Cognome ……………………………… Nome …………………………………
1. Esponi brevemente la concezione del tempo, sottesa alla dottrina nietzscheana dell’”eterno
ritorno”, indicandone le principali letture critiche possibili così spiegando perché essa
costituisca il problema più complesso nell’interpretazione del pensiero di Nietzsche.
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2. Spiega le motivazioni per le quali la teoria della sessualità formulata da Freud costituì una
sorta di “terremoto culturale” che mise in crisi le tradizionali convinzioni ottocentesche.
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3. Descrivi quali sono le caratteristiche fondamentali dell’esistenza per Heidegger.
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SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA DI SCIENZE
COGNOME NOME CLASSE DATA
1. Spiega cosa sono gli enzimi e come agiscono. L’attività degli enzimi è influenzata
da alcuni fattori passivi: indica quali sono (8 righe ).
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2. Indica il nome dei tre tipi principali di RNA e spiega le loro funzioni. ( 8 righe ).
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3. Spiega cosa sono gli steroidi. Spiega le funzioni del colesterolo nel nostro organismo e
i danni che esso provoca se è presente in eccesso nel sangue ( 8 righe ).
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ALUNNO:……………………………………………………………. 03/03/2016
SIMULAZIONE TERZA PROVA - DISCIPLINA: MATEMATICA tipo B+C
1) Ricava le informazioni richieste dalla lettura del grafico della funzione y=f(x):
Dominio :
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Codominio :
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Eventuali simmetrie:
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Eventuali intersezioni con gli assi coordinati:
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Segno della funzione
f(x) > 0 …………………………………………………………………………………………
f(x) < 0 …………………………………………………………………………………………
Calcolo dei limiti agli estremi del dominio:
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Equazioni eventuali asintoti:
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2) Scrivi la definizione di lim𝑥→𝑥0
𝑓(𝑥) = 𝑙
e illustrala con un grafico..
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Crocetta la risposta che ritieni corretta motivando con ragionamenti, calcoli ecc. la tua scelta
1) La funzione 234
2)(
x
xxf
è definita in:
[] 3
2x [] 32x []
3
4x [] R
2) Il 234
2lim
x
x
x vale:
[] []2
1 [] 0 [] 3
3) Il 4
2lim
22
x
x
x vale:
[] 4 [] 4
1 [] 0 []
+
4) Quale tra gli intervalli proposti è il campo di esistenza della funzione 145
32
xx
xy
[] 72 x [] 7;2 xx [] 7;2 xx [] R
5) La funzione 1
22
x
xy interseca l’asse delle ascisse nel punto:
□ )2;0(A □ )0;2(A □ )0;2(A □ )2;0( A
SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA DI SCIENZE
COGNOME NOME CLASSE
4. Spiega cosa sono i punti caldi e quali strutture si formano in corrispondenza di essi. Fai un
esempio. ( 7 righe )
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5. Descrivi la termosfera e spiega i fenomeni che avvengono in essa. ( 7 righe )
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6. Nell’astenosfera la velocità delle onde sismiche:
a) Diminuisce
b) Aumenta
c) Si annulla
d) Rimane invariata
7. Allontanandosi dall’asse delle dorsali oceaniche l’età delle rocce della crosta oceanica:
a) Diminuisce
b) Resta invariata
c) Varia casualmente
d) Aumenta
8. La collisione di due zolle continentali lungo margini convergenti determina:
a) La formazione di una dorsale oceanica
b) La formazione di un punto caldo
c) Il sollevamento di una catena montuosa
d) La formazione di un nuovo oceano
9. L’aumento di temperatura che si registra nella stratosfera è dovuto:
a) Alla rarefazione dei gas
b) Alla presenza di anidride carbonica che assorbe il calore irradiato
dalla superficie terrestre
c) Alla presenza di ozono che assorbe le radiazioni ultraviolette
d) Alla presenza di atomi radioattivi
10. Indica quale dei seguenti effetti non è una conseguenza delle piogge acide:
a) Abbassamento del pH nelle acque dei laghi dell’America settentrionale
b) L’aumento delle delle reazioni fotochimiche nella troposfera (ozono troposferico)
c) La defogliazione delle foreste
d) Il disfacimento parziale dei monumenti calcarei
Prova di simulazione di Inglese 1 cl.5UA
Tipologia B+C
Answer the following questions
1. Describe Coketown and the Victorian topics present in the text analysed.
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2. What does the portrait represent in 'The Picture of Dorian Gray'?
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Multiple-choice questions
1 Oliver Twist A is a collection of articles describing London people and scenes. B deals with the theme of education. C reflects the humiliation Dickens experienced as a child. D is totally set in a workhouse.
2 In the workhouses A not all residents were required to work. B the poor were inspired to improve their conditions. C the suffering of the poor was alleviated. D families were almost always separated.
3 The Victorian novel was characterised by A the use of the first-person narrator, the urban setting, long plots. B the use of the omniscient narrator, a countryside setting, long plots. C flat characters.
D the use of the omniscient narrator, the urban setting, long plots.
4 In the novel The Picture of Dorian Gray the protagonist’s failure is caused by A his horrible picture which drives him mad. B his becoming a victim of the dark side of his personality embodied by the picture. C all the sins he committed during his youth. D his indulgence in beautiful things.
5 Whitman’s poetry
A rejected the American dream.
B avoided mentioning the human body.
C celebrated America in all its variety.
D employed regular rhymes.
Prova di simulazione di Inglese 2 cl.5UA
Tipologia B
Answer the following questions
What characteristics of Modernist literature do you find in Virginia Woolf?
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Explain in what sense Orwell's novel '1984' can be regarded as a dystopian novel.
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Who are the characters in 'Waiting for Godot' and what are the main themes
represented?
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Istituto Statale “Augusto Monti” - Asti
SIMULAZIONE TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO -TIPOLOGIA B
DISCIPLINA : LATINO (prof. Silvia Sillano)
Nome…………………………………… Cognome …………………………………. Classe …………..
1. Caratteristiche della storiografa tacitiana
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2. In che senso la fiaba di Amore e Psiche è un microcosmo rispetto al macrocosmo costituito
dall’intero romanzo di Apuleio?
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3. Le cause della decadenza dell’eloquenza secondo le interpretazioni di almeno tre grandi autori
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/15
Voto in decimi
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