5CN
ESAME DI STATO - ANNO SCOLASTICO 2017/2018
PROFILO DELL’INDIRIZZO:
TRASPORTI E LOGISTICA "Conduzione del mezzo navale"
L’articolazione “Conduzione del Mezzo” riguarda l’approfondimento delle problematiche relative alla conduzione ed
all’esercizio del mezzo di trasporto: aereo, marittimo e terrestre.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’articolazione consegue i risultati di apprendimento
descritti nel punto 2.3 dell’Allegato A, di seguito specificati in termini di competenze:
1 – Identificare, descrivere e comparare le tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto.
2 – Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto e intervenire in
fase di programmazione della manutenzione.
3 – Interagire con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico e relative comunicazioni nei vari tipi
di trasporto.
4 – Gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare e i servizi di carico e scarico, di sistemazione delle
merci e dei passeggeri.
5 – Gestire l’attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l’ambiente esterno (fisico e delle condizioni
meteorologiche) in cui viene espletata.
6 – Organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti.
7 – Cooperare nelle attività di piattaforma per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei flussi passeggeri in
partenza ed in arrivo.
8 – Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza.
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DELLA CLASSE 5a SEZIONE CN
1. CONSIGLIO DI CLASSE:
Docenti Disciplina
BARBERO Laura Matematica
CIGLIUTTI Diego Elettrotecnica, elettronica e automazione
CREMONESE Patriziza Diritto ed economia
DELUCIS Raffaella Scienze motorie e sportive
GRIMAUDO Guido Elettrotecnica, elettronica e automazione
LORENZA Daniela Italiano, Storia
LOTTERO Maria Luisa Meccanica e Macchine
MELE Marco Scienze della Navigazione
POSSE Francecso Laboratorio di Meccanica e Macchine
REBAGLIATI Graziella Inglese
VITI Bertrand Laboratorio di Navigazione
ZANINI Barbara Religione
ANACLERIO Sauro Sostegno
2. PROFILO DELLA CLASSE La classe è composta da 23 alunni, di cui 6 femmine e 17 maschi.
È presente un alunno certificato (L. 104/92) per il quale è stato redatto, in collaborazione col Docente di Sostegno,
apposito P.E.I..
L' alunno svolge la prova di Italiano al computer e usufruisce di mappe concettuali in diverse materie, soprattutto in
quelle tecniche e di indirizzo.
Per quanto riguarda la seconda prova, quella di indirizzo, cioè Navigazione, l'alunno ha sempre svolto prove
equipollenti.
Anche la terza prova è stata composta da prove equipollenti.
Il Consiglio di Classe richiede per lui la presenza del Docente di Sostegno durante l’Esame di Stato. È presente poi un alunno D.S.A., per il quale è stato redatto apposito P.D.P., che presenta particolari difficoltà grafiche
e utilizza mappe concettuali.
Durante la terza prova, a seconda delle materie, o è stato concesso più tempo o è stato ridotto il numero delle domande
o esercizi. Di ognuno di essi è allegato al presente Documento l’apposito P.D.P. e P.E.I.. Il gruppo classe si diversifica per conoscenze, competenze e capacità, ne consegue che una buona parte della classe ha
raggiunto un buon livello di preparazione finale con punte di eccellenza; altri, anche se non hanno conseguito brillanti
livelli degli apprendimenti, hanno sempre cercato di migliorare la loro esperienza scolastica, con risultati discreti.
Per alcuni, la comprensione cognitiva - operativa si è espressa sulla soglia della sufficienza.
2.1 Elenco alunni che hanno frequentato la classe V (indicare se provengono dalla classe precedente, da altri
indirizzi, da altro istituto).
Allievi Provenienti dalla classe precedente Provenienti da altri istituti
ANTONELLI NICOLA X
ARRIGUCCI DEBORA X
BARBERIS GIANLUCA X
CHINAGLIA SAMUELE X
FORTE ROSSELLA X
GAGGERO GIACOMO X
GAIONE CHRISTIAN X
LORENZETTI EDOARDO X
MAGLIO MARTA X
MARTINO SIMONE X
MIGLIO SAMUEL X
MOIO ANTONIO X
MONNI DAMIANO X
OTTONELLO ALESSIO X
PARETI LORENZO X
PILERI LUNA LUIGIA X
PRATALI SOANA X
ROSSI RICCARDO X
RUBATTO VALERIO X
SHURDHAJ SOLANO X
SOLINAS ALICE X
TARDITO GIULIO X
ZUNINO DANIEL X
2.2 Griglia 1: Variazioni nel Consiglio di classe
Materie
Materia insegnata negli anni
Anni in cui è variata la
composizione del consiglio di
classe III° IV° V° III° IV° V°
Elettrotecnica, Elettronica ed Automazione X X X
Diritto ed economia X X X
Scienze Motorie e Sportive X X X X X Logistica X X X
Lettere Italiane X X X X
Lingua Inglese X X X X
Macchine Meccanica X X X X
Matematica X X X
Religione X X X X Storia X X X X
Scienze della Navigazione X X X X
Laboratorio Macchine X X X X Laboratorio Navigazione X X X X X X Laboratorio Eletrotecnica X X X X X X
Griglia2: Flussi degli studenti della classe
CLASSE
ISCRITTI STESSA
CLASSE
ISCRITTI
DA ALTRA CLASSE PROMOSSI RESPINTI
TERZA 28 25 3 QUARTA 25 23 2 QUINTA 23
TOTALE STUDENTI REGOLARI (che hanno frequentato lo stesso corso, senza ripetenze o spostamenti, dalla terza
alla quinta classe): 23
NUMERO DI STUDENTI CON BES (per ognuno dei quali verrà allegato al presente documento il rispettivo PDP): 1
NUMERO DI STUDENTI CON DISABILITÀ (per ognuno dei quali verrà allegata al presente documento la
rispettiva relazione di presentazione): 1
3. SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE
3.1 Risultati dello scrutinio finale della classe IV
Materia
N. studenti
promossi con 6
N. studenti
promossi con 7
N. studenti
promossi con 8
N. studenti
promossi con
9-10 Italiano 7 10 6 / Inglese 5 7 6 5 Storia 1 9 10 3 Matematica 5 7 5 6 Elettrotecnica, Elettronica ed Automazione 7 2 7 7 Meccanica e Macchine 7 6 8 2 Diritto 11 8 3 1 Logistica 7 7 4 5 Scienze della Navigazione 10 6 2 5 Educazione fisica / 1 5 16
4.1 INIZIATIVE COMPLEMENTARI/ INTEGRATIVE FORMATIVE ( visite aziendali, stage, viaggi di istruzione, corsi di informatica ecc.)
Tipo Attività Anno
Scolastico Descrizione attività
Orario
svolgimento Alternanza scuola /lavoro 2015/2016 Attività di imbarco Durata di 5 giorni per
8 ore/giorno
2016/2017 Attività svolta presso la Capitaneria di
Porto di Sv
Durata di 1 settimana
per tutto il giorno 2016/2017 Attività di imbarco Durata di 1mese
2016/2017 Attività di imbarco estivo Durata di 1 mese per
tutto il giorno
2016/2017 Attività svolta presso la Cala Cravieu Durata di10 giorni
per 8 ore/giorno
2017/2018 Attività di imbarco Durata di 1mese
2017/2018 Soggiorno studio a Dublino Durata 1 settimana
Visita al Museo del mare Genova 2015/2016 1 giornata
Partecipazione a conferenza 2016/2017 Corso sulla Metereologia 3h 5 pomeriggi
Partecipazione a conferenza 2016/2017 Conferenza su Nazario Sauro 4h
Visita Salone Nautico Genova 2017/2018 1 giornata
Visita Salone dello Studente Genova 2017/2018 1 giornata
Visita Capitaneria Genova 2017/2018 1 giornata
Visita Nave “Caio Duilio” Genova 2017/2018 1 giornata
Uscita a Teatro Genova 2015/2016 1 mattinata
Uscita a Teatro Chiabrera Savona 2016/2017 1 mattinata
Uscita a Teatro Chiabrera Savona 2017/2018 1 mattinata
Visita Nave “Corsica Ferries” Savona 2017/2018 1 mattinata
Visita Accademia Mercantile Genova 2017/2018 1 mattinata
Concerto legato alla musica
tradizionale e alle due guerre
2017/2018 2 ore e ½
Incontro di orientamento con la
Dott.ssa Milano di APM Terminals di
Vado L
2017/2018 2 ore e ½
Partecipazione al corso per il
conseguimento del brevetto per il
BLS-D
2017/2018 6 h
4.2 PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO TRIENNIO 2015/16, 2016/17, 2017/18
ai sensi della L. 107/2015 e dell’art. 2 del D.D. n. 936 del 15 settembre 2015
L’ITIS “G. Ferraris” e l’ITN “Leon Pancaldo” che oggi costituiscono il “Ferraris Pancaldo”, dalla seconda metà degli
anni ottanta, hanno svolto sistematicamente attività di Alternanza Scuola Lavoro, principalmente attivando stage estivi
aziendali, imbarchi e altre tipologie di percorsi equivalenti, intrecciando così un solido rapporto con i soggetti
imprenditoriali operanti sul territorio e le loro organizzazioni di categoria. Questa scelta, lungimirante, è stata
possibile grazie alla condivisione da parte della Dirigenza, dei Docenti e degli stakeholder di ritenere imprescindibile
la necessità di una stretta correlazione tra la formazione svolta in aula e la contestualizzazione della stessa in un
ambiente operativo, permettendo agli allievi una scelta consapevole del proprio futuro, sia in ambito formativo, sia in
ambito lavorativo. Pertanto il Ferraris Pancaldo, con l’attuazione della legge 107/15 ha attivato tutte le iniziative
possibili, nonostante lo stato di crisi occupazionale in cui versa il territorio e le complessità della macchina
organizzativa legata all’elevato numero di studenti, che hanno imposto la massima flessibilità organizzativa e
gestionale da parte dell’Istituto.
FONDAMENTI GIURIDICI
DECRETO LEGISLATIVO 15 aprile 2005, n. 77
Definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo 4 della legge 28 marzo
2003, n. 53.
DPR 88/2010: Riforma dei Tecnici ART 5 comma 2 lettera e Si realizzano attraverso metodologie finalizzate a sviluppare, con particolare riferimento alle attività e agli
insegnamenti di indirizzo, competenze basate sulla didattica di laboratorio, l'analisi e la soluzione dei problemi,
il lavoro per progetti; sono orientati alla gestione di processi in contesti organizzati e all'uso di modelli e linguaggi
specifici; sono strutturati in modo da favorire un collegamento organico con il mondo del lavoro e delle
professioni, compresi il volontariato ed il privato sociale. Stage, tirocini e alternanza scuola lavoro sono strumenti
didattici per la realizzazione dei percorsi di studio.
LEGGE 107 /2015 art 1 commi; Linee guida MIUR per l’alternanza Scuola Lavoro Dall’esame dell’intero dispositivo legislativo e delle linee giuda emergono i seguenti elementi fondanti che sono stati
recepiti nel progetto di Istituto riguardo i percorsi di alternanza scuola lavoro:
L’Alternanza Scuola Lavoro è una metodologia didattica che permette di avvicinare i discenti al mondo del lavoro
arricchendo la formazione in aula con l'acquisizione di competenze operative spendibili anche nel mercato del
lavoro, favorendo l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di
apprendimento individuali. Questa opportunità deve essere fornita agli studenti, correlando l'offerta formativa allo
sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio mediante percorsi finalizzati all’innovazione didattica e
all’orientamento, sviluppando esperienze didattiche sia in ambienti lavorativi privati, pubblici e del terzo settore,
sia utilizzando laboratori dedicati allo sviluppo delle specifiche professionalità dell’indirizzo di studi.
La stessa legge, prevede specifiche e requisiti propri dei progetti di Alternanza Scuola Lavoro all’interno dei quali il
collegio dei docenti ha ritenuto opportuno fissare i seguenti punti:
I progetti di alternanza sono percorsi di formazione capaci di cogliere le specificità del contesto
territoriale attraverso processi di integrazione tra il sistema d’istruzione e il mondo del lavoro; essi sono
anche uno strumento di prevenzione dei fenomeni di disagio e dispersione scolastica.
I progetti di alternanza scuola lavoro si configurano come:
1. progetti innovativi d’integrazione tra i percorsi formativi ed il mercato del lavoro anche
secondo la metodologia “bottega a scuola” e “scuola impresa”,
2. progetti che rappresentano esperienze di eccellenza di modelli di integrazione pubblico-
privato, in coerenza con la strategia europea sull’occupazione, attraverso la collaborazione con
imprese caratterizzate anche da un elevato livello di internazionalizzazione ed operanti in aree
tecnologiche strategiche per il nostro Paese.
3. progetti che evidenzino nella loro realizzazione le proposte dei Comitati Tecnico Scientifici o
Comitati Scientifici;
In base a queste indicazioni Il progetto di Alternanza Scuola Lavoro è stato sviluppato secondo queste linee
metodologiche:
Metodologia delle unità di apprendimento
Per ogni anno di corso il Consiglio di Classe, su indicazione del Dipartimento di indirizzo (quale articolazione del
Collegio dei Docenti), ha individuato competenze relative ad una serie di tematiche comuni a tutti i corsi di studio
quali: la sicurezza sul luogo di lavoro, l’imprenditoria e l’autoimprenditorialità, l’economia aziendale, la relazione, il
colloquio di selezione, la redazione del CV.
Sempre il Consiglio di Classe ha individuato alcuni contenuti specialistici professionalizzati, relativi ai singoli
indirizzi, che spesso non sono precisamente individuati nelle linee guide per la riforma della secondaria superiore, ma
sono significativamente richiesti dalle aziende del settore e messi in evidenza, ad esempio, nell’insieme di attività
formative previste dal piano Industria 4.0. In base a questi contenuti ogni Consiglio di Classe ha progettato e
sviluppato delle unità di apprendimento (2-3 per anno scolastico) che sono state realizzate curricularmente o extra
curricolo, in modo da fornire un “valore aggiunto” all’insieme di competenze posseduto dell’allievo in uscita dal
percorso formativo secondario superiore, con una molteplicità di attività quali:
- formazione su temi specifici (in presenza o a distanza)
- incontri con esperti
- visite guidate in aziende,
- realizzazione di percorsi di eccellenza utilizzando i laboratori dell’Istituto,
- sviluppo di specifici project work su committenza esterna o interna,
- partecipazione a seminari, eventi, gare nazionali, etc.
Nell’insieme di queste attività, utilizzando una metodologia laboratoriale e cooperativa, sono stati sviluppati
parallelamente anche gli “skill” trasversali (lavorare in team, gestire le dinamiche del gruppo, il sapere relazionare e
documentare), oggi sempre più richiesti dal mondo del lavoro. Pertanto ogni Consiglio di Classe ha definito, per ogni
anno scolastico, un monte ore variabile per indirizzo e per classe delle attività di alternanza scuola lavoro.
Metodologia dei tirocini formativi:
Il Collegio dei Docenti, anche in base alle indicazioni raccolte in diverse sedi istituzionali, ha deliberato che nel
proprio percorso formativo, salvo casi eccezionali, debitamente documentati, ogni allievo, nell’arco del triennio
svolgerà almeno un periodo di “Stage” (mediamente a 40 h/sett per 2-3 settimane c.a.) durante l’anno scolastico,
oppure nel periodo estivo. Queste attività sono state svolte:
1) presso aziende, enti, attività artigiane, compatibilmente con le disponibilità rilevate, presso soggetti ospitanti
esterni alla scuola,
2) presso i laboratori della scuola, in periodo estivo, realizzando “project work” , sulla base di una o più
committenze interna o esterne all‘Istituto,
3) partecipando a progetti o corsi di formazione su temi specifici inerenti l’ambito professionale dell’indirizzo
di studio;
4) Partecipando ad iniziative proposte da soggetti esterni (gare, concorsi) patrocinate dal MIUR o da altri
soggetti istituzionali.
Valutazione dell’alternanza scuola lavoro
Il gruppo di lavoro per l’alternanza Scuola Lavoro, dall’anno scolastico 2014-15 ha definito un sistema di indicatori,
per indirizzo di specializzazione, per permettere di valutare il livello di raggiungimento delle competenze da parte del
singolo allievo al termine di uno specifico percorso di Alternanza. Queste competenze chiave, sono state riassunte in
macrocompetenze: 2 trasversali, 2 specialistiche, 1 di indirizzo(volta per volta concordata tra i tutor) valutate
mediante una attribuzione di punteggio in una scala ventesimale. La valutazione di ogni singola macro competenza,
per ogni allievo, è stata definita mediante la seguente griglia di valutazione:
Frequenza del comportamento Punteggio Mai 0 Raramente 1 in maniera sufficiente 2 Spesso 3 Abitualmente 4
Con delibera del Collegio dei Docenti, ogni Consiglio di Classe ha assunto queste valutazioni oggettive e fatte
proprie utilizzandole in questo modo:
Gli indicatori delle competenze trasversali contribuiranno hanno contribuito alla definizione del voto di
condotta
Gli indicatori delle competenze trasversali, specifiche e di indirizzo hanno influito sia per la definizione
del punteggio, all’interno della fascia di appartenenza del Credito Scolastico (1 punto), sia per la
determinazione dei voti allo scrutinio finale, prevedendo in caso di valutazione ampiamente positiva del
percorso di alternanza scuola lavoro (punteggio complessivo maggiore di 15/20), la possibilità di
aumentare i voti nelle singole materie di indirizzo.
5. TEMPI del PERCORSO FORMATIVO
5.1 Indicare le ore annuali di lezione effettivamente svolte nella classe N° ore 925 alla data attuale su N° ore 1056 previste
5.2 Precisare le motivazioni delle eventuali differenze:
____________________________________________________ .
TABELLA DI VALUTAZIONE PER LE PROVE SCRITTE ED ORALI
Voto Conoscenza delle
informazioni
Applicazione delle regole Capacità di
collegamento
Esposizione
dall'1 al 4 Nulla non pertinente Inesistente inesistente 5 Limitata incompleta Errata incerta 6 completa ma non
approfondita
rispondente alla richiesta ma
usata in modo superficiale
Tentata corretta ma
frammentaria 7 completa corretta attuata correttamente corretta
dall'8 al 10 completa e
approfondita
corretta, completa e
autonoma
personalizzata e/o
interdisciplinare
corretta, sicura
arricchita da
considerazioni personali
ELEMENTI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE FINALE
Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame i seguenti fattori
interagenti:
il comportamento,
il livello di partenza e il progresso evidenziato in relazione ad esso,
i risultati della prove e i lavori prodotti,
le osservazioni relative alle competenze trasversali,
il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate,
l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe,
l’impegno e la costanza nello studio, l’autonomia, l’ordine, la cura, le capacità
organizzative,
SCHEDE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
ASPETTI DEL TESTO Livello
basso
Livello
suff
Livello
alto PADRONANZA LINGUISTICA ED ESPRESSIVA: correttezza ortografica, morfologica e sintattica; punteggiatura adeguata; proprietà
lessicale e registro linguistico; efficacia espressiva, scorrevolezza 0/3 4 5/6 LIVELLO DEI CONTENUTI. Per tutte le tipologie: Efficacia complessiva del testo, rapporto tra ampiezza,
qualità informativa e creatività; significatività degli elementi informativi, delle
idee, delle interpretazioni; livello e qualità delle argomentazioni; riferimenti al
contesto ed intertestuali, approfondimenti personali; rispondenza e sviluppo della
traccia;
padronanza, ricchezza, adeguatezza e originalità dei contenuti e delle scelte
espressive in funzione delle diverse tipologie di prove.
Tipologia A: comprensione globale e analitica, tecniche di analisi,
capacità critiche personali, interpretazione del testo proposto
Tipologia B: comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo e
rielaborazione coerente ed efficace, integrazione con informazioni
congruenti
Tipologia C e D: coerente esposizione delle conoscenze in proprio
possesso in rapporto al tema dato. 0/3 4 5/6 ORGANIZZAZIONE DEL TESTO: capacità di pianificazione e articolazione
del testo; titolazione e destinatario; coerenza e coesione nell'organizzazione
dell'esposizione e delle argomentazioni; complessiva aderenza alle richieste della
consegna; suddivisione in paragrafi e capacità di collegarli, equilibrio tra le parti 0/1 2 3
Valutazione complessiva
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
Proposta per griglia di valutazione seconda prova
Valutazione prima parte
INTERPRETA
ZIONE E
COMPLE
TEZZA
0,5
Comprensione e/o risoluzione
parziali, imitate
1
Problema compreso
nelle linee
essenziali, qualche
richiesta non è
stata rispettala.
1,5
Il problema è stato ben compreso, e
affrontato in tutti i suoi aspetti.
COERENZA E
LOGÌCITÀ
DELLA
SOLUZIONE
0,5
Organizzazione frammentata,
confusione tra gii elementi del
problema.
1
Organizzazione
sostanzialmen
te valida, con
qualche incertezza
1,5
Organizzazione logica efficace,
costruzione dì una sequenza
risolutiva ordinata e lineare.
RISOLUZIONE
0,5
Non riesce a
risolvere i diversi
problemi, non
conosce o rispetta
le procedure di
soluzione
analitiche o
grafiche
1
Difficoltà nella
gestione delle
tecniche
risolutive, nel
coordinare e/d
applicare le
conoscenze
1,5
Qualche
imprecisione
nell’ uso delle
tecniche risolutive,
gestite in modo
adeguato anche se
meccanico.
2
Applica le
conoscenze e
risolve con
consapevolezza
analiticamente,
con pressione
accettabile
2,5
Conosce e sa
applicare con
precisione e
sicurezza principi
e regole alla
risoluzione,
analitica e grafica
ESPOSIZIONE
6,5
Disordinata,
contorta,
presenza di
risultati non
giustificati.
1
Disordinata
povera di
commenti.
Linguaggio
specifico
inappropriato.
1,5
Non sempre
scorrevole, ma
sufficientemente
chiara. Linguaggio
semplice, ma
corretto.
2
Chiara, ordinata, forma scorrevole,
giusta evidenza alle varie parti che
costituiscono il problema,
commenti.
Linguaggio specifico appropriato.
PUNTEGGIO: /7,5
Valutazione seconda parte
Indicatore
Punteggio assegnato
quesito 11 12 13 14
n.
n.
Valutazione della seconda parte (media da punteggi dei due quesiti) /7,5
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
FASE INDICATORI DESCRITTORI Punteggio (su 30)
Punteggio assegnato
I
Presentazione
dell’elaborato
individuale e /o
dell’esperienza di
alternanza
scuola-lavoro del
candidato
1. Capacità di applicazione
delle conoscenze e di
collegamento
multidisciplinare
Autonoma, consapevole ed efficace Accettabile e sostanzialmente corretta
Inadeguata, limitata e superficiale
Max 4
2. Capacità di
argomentazione, di
analisi/sintesi, di
rielaborazione critica
Autonoma, completa e articolata Adeguata e accettabile
Disorganica e superficiale
Max 4
II
Argomenti
proposti dai
commissari
1. Conoscenze disciplinari e
capacità di collegamento
interdisciplinare
Complete, ampie e approfondite Corrette e in parte approfondite Essenziali, ma sostanzialmente corrette Imprecise e frammentarie
Frammentarie e fortemente
lacunose
Max 9
2. Coerenza logico-tematica,
capacità di argomentazione,
di analisi/sintesi
Autonoma, completa e articolata Adeguata ed efficace Adeguata e accettabile Parzialmente adeguata e approssimativa
Disorganica e superficiale
Max 9
III
Discussione prove
scritte
Capacità di autovalutazione
e autocorrezione
Adeguata Inefficace
Max 2
IV
Impressione
generale
Capacità espressiva ed
espositiva
Adeguata
Inefficace
Max 2
Punteggio TOTALE ____ /30
6. NUMERO COMPLESSIVO DELLE PROVE SCRITTE EFFETTUATE
SECONDO LE TIPOLOGIE PREVISTE PER LA TERZA PROVA SCRITTA:
sono state effettuate due simulazioni di terza prova scritta – tipologia B. con quattro materie, i giorni 13 Aprile e 9
Maggio.
Tempo concesso: 1 ora e mezza
Griglia valutazione terza prova ( tipologia B )
Conoscenza Competenza Capacità Abilità TOTALE
Quesito non svolto 0 0 0 0 0 Gravemente insufficiente 0,06 0,06 0,06 0,07 0,25 Insufficiente 0,17 0,16 0,16 0,16 0,65 Sufficiente 0,2 0,25 0,2 0,2 0,85 Discreto/Buono 0,2 0,3 0,3 0,2 1,00 Ottimo 0,35 0,25 0,35 0,3 1,25
Griglia di Inglese
QUESITI CONTENUTO 0,6 GRAMMAR 0.3 LESSICO specifico
0.35
TOTALE 1,25
1
2
3
N:B: La griglia vale per ogni quesito, il punteggio totale calcolato sui 12 quesiti parte da una votazione minima
pari a 1.
Si riporta di seguito il testo delle due simulazioni somministrate:
PRIMA SIMULAZIONE:
MATEMATICA
1) Trova il dominio della funzione z = ln (y - x +1)
2) Risolvi l’integrale indefinito
3) Determina l'area della parte di piano limitata dalla retta y = x + 4 e dall'asse x, nell’intervallo [0,1]. Disegna il
grafico
PROVA EQUIPOLLENTE
1) Trova il dominio della funzione z = ln (y - x2 +1)
2) Determina l'area della parte di piano limitata dalla retta y = x + 4 e dall'asse x, nell’intervallo [0,1]. Disegna il
grafico.
MECCANICA E MACCHINE
1) Descrivere i fattori che influenzano la potenza di un Motore a Combustione Interna
2) Marpol: Annesso I
3) Descrivere i principali impieghi navali dell’impianto motore con turbina a gas e motivarli
INGLESE 1. What are TIDES influenced by?
2. What are the main task of the Master before starting a journey?
3. What is the readability code?
cossenx xdx
PROVA EQUIPOLLENTE
OCEAN CURRENTS (Choose the correct option)
1. Seawater
a. is the same everywhere b. is not the same everywhere
2. Considering water masses we find differences in
a. surface and underwater temperature b. salinity, temperature and density
3. When water masses meet
a. they have difficulty in mixing b. they do not have any difficulty in mixing
4. Water masses,
a. when merging, do not retain their own particular characteristics
b. gradually merge after having flown for thousand of miles
5. Ocean currents help
a. to redistribute the Coriolis force
b. to reduce the difference in temperaure between the extreme regions of the Earth
PLANNING THE TRACK (Choose the correct option)
1. The track is
a. the ship’s heading b. the ship’s planned course
2. On the nautical chart the track is represented as
a. a continuous line b. broken line
3 A navigator has to adjust the true course
a. to compensate for leeway drift b. to compensate for sandbanks and rocks
4 A leg of the track is
a. the approximate position b. a segment of the course line
5. The junction points are
a. the starting points of the true course b. the points where the ship changes her course
SMCP (Choose the correct option)
1. The SMCP is
a. a nautical radio communication system b. a standardized safety language
2. Cadets on large ship
a. must know the SMCP b. are not supposed to know SMCP
3 The SMCP was introduced to facilitate
a. communication between ships of different nationalities b. communication in the engine room
4 The SMCP offers a .
a. more complete version of maritime English b. a simplified version of maritime English
5 Part B of the SMCP concerns
a. External Communication Phrases b. radiotelephone procedure
ELETTROTECNICA
1. Descrivere il fenomeno della rifrazione di un’onda elettromagnetica
2. Fornire la descrizione di un possibile ponte antenne
3. Descrivere il funzionamento di un circuito astabile ad operazionale
SECONDA SIMULAZIONE:
DIRITTO 1) Quali sono i contratti di utilizzazione della nave?
2) Qual è la differenza tra safety e security?
3) Definire il contratto d’ingaggio e il contratto di arruolamento
ELETTROTECNICA
1. Onde meccaniche e onde elettromagnetiche , analogie e differenze
2. La modulazione digitale ask
3. Fornire uno schema a blocchi di un sistema di controllo ad anello chiuso, precisando il significato di sistema a
retroazione negativa
PROVA EQUIPOLLENTE
Il candidato svolge la prova scegliendo due tra le domande proposte
INGLESE
1) Explain the difference between spring tides and neap tides
2) Explain what ambiguous words you should avoid when you speak over the radio.
3) Explain what do the two message markers “instruction” and “warning” indicate.
PROVA EQUIPOLLENTE
Tides (Choose the correct option) _________/5
1) Tides are caused
a. by the the action of the Earth’s gravity b. by the attraction of the Moon and the centrifugal force of the Earth
2) A high tide is formed
a. only in the hemisphere affected by the b. in both hemispheres the influence of the Moon
3) Spring tides occur
a. when the Sun and the Moon are in line b. when the force of gravity of the Sun and the Moon don’t pull in the
same direction.
4) Neap tides occur
a. when there is a full Moon b. when the Moon is in its first or last quarter
5) When there are high tides
a. the Ocean surface swells b. water masses don’t gather from neighbouring zones
Message markers (Choose the correct option) _________/5
1) The message marker “Instruction” implies
a. a request of attention b. a regulation
2) The message marker “Instruction “
a. has no legal value b. is legally binding
3) The message marker “Warning” informs of
a. important facts b. a danger
4) The message marker “Intention” informs
a. about navigational actions that have b. about immediate navigational actions by the ship sending the message
been taken
5) Message markers are used to tell the listener
a. to operate the Digital Selective Calling b. what kind of message will be transmitted
MATEMATICA
1) Trova le linee di livello della funzione z = y - x2 +1
2) Risolvi l’integrale indefinito
3) Determina il volume del solido generato dalla rotazione attorno all'asse x della parte di piano limitata dalla retta y =
x + 4 e dall'asse x, nell’intervallo [-4,0]. Disegna il grafico.
PROVA EQUIPOLLENTE
1) Trova le linee di livello della funzione z = y - x +1
2) Risolvi l’integrale indefinito
3) Determina il volume del solido generato dalla rotazione attorno all'asse x della parte di piano limitata dalla retta y =
x + 4 e dall'asse x, nell’intervallo [-4,0]. Disegna il grafico
dxx
x 23 2
23x dx
x
ANNO SCOLASTICO: 2017/2018
CLASSE: 5CN
MATERIA: Italiano
INSEGNANTE: LORENZA Daniela
FINALITA' DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina):
Consapevolezza specificità fenomeno letterario.
Padronanza mezzo linguistico nella ricezione e produzione orale e scritta.
Rafforzamento delle competenze linguistiche.
Analisi e contestualizzazione dei testi.
Riflessione sulla letteratura e sua prospettiva storica.
Capacità di cogliere, attraverso autori e testi, le linee fondamentali della letteratura italiana.
Mettere in rapporto il testo con le proprie esperienze e formulare un personale motivato giudizio.
Capacità di esposizione (orale e scritta) logica e corretta.
Capacità di affrontare come lettore autonomo, testi di vario genere. METODOLOGIA (metodi e strategie usate per proporre la materia):
Lettura, analisi, interpretazione dei testi.
Letture domestiche.
Discussione collettiva con confronti interpretativi.
Analisi del testo in adozione.
Lettura di libri consigliati.
Letture critiche.
Lezione frontale.
Elaborazione di scritti come previsto dall'esame di stato.
Visione di supporti audiovisivi.
Recupero in itinere. VALUTAZIONE (criteri stabiliti in sede di CdC e nei dipartimenti disciplinari):
La valutazione terrà conto di: conoscenza dei contenuti, abilità raggiunte, proprietà di linguaggio, correttezza
espositiva (orale e scritta), partecipazione.
Per acquisire la sufficienza l'alunno deve dimostrare di avere conoscenze e competenze che lo pongono in grado di
affrontare l'Esame di Stato sia nella prova orale sia nella prova scritta (analisi testo letterario, saggio breve, tema
storico, tema di ordine generale, articolo di giornale). Verifica tipologia B inerente la terza prova.
La valutazione verrà effettuata in modo distinto: orale e scritto. LIBRI DI TESTO (e altri sussidi didattici anche consigliati):
Baldi-Giusso :" L'attualità della letteratura" Vol. 3.1 e 3.2 COMPETENZE
1) LESSICO
Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti
sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
2) LETTERATURA
Riconoscere le linee essenziali della letteratura e orientarsi tra testi e autori fondamentali.
3) PRODUZIONE SCRITTA
Leggere, comprendere, interpretare e produrre testi scritti di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi
CONOSCENZE
Lingua
Processo storico e tendenze evolutive della lingua italiana dall'Unità nazionale ad oggi.
Strumenti e metodi di documentazione per approfondimenti letterari e tecnici.
Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta.
Letteratura
Elementi e principali movimenti culturali della tradizione letteraria dall'Unità d'Italia ad oggi con riferimenti alle
letterature straniere.
Autori e testi significativi della tradizione culturale italiana e straniera.
Altre espressioni artistiche. Arti visive nella cultura del Novecento.
ABILITA'
Lingua
Identificare momenti e fasi evolutive della lingua italiana con particolare riferimento al Novecento.
Individuare aspetti linguistici e culturali dei / nei testi letterari più rappresentativi.
Individuare le correlazioni tra le innovazioni scientifiche e tecnologiche e le trasformazioni linguistiche.
Produrre relazioni, sintesi, commenti ed altri testi di ambito professionale con linguaggio specifico.
Scegliere la forma multimediale più adatta alla comunicazione nel settore professionale di riferimento in relazione agli
interlocutori e agli scopi.
Letteratura
Contestualizzare l'evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall'Unità d'Italia ad oggi in rapporto ai
principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento.
Identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e di altre
letterature.
Cogliere, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri
Paesi.
Collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari.
Interpretare testi letterari con opportuni metodi e strumenti d'analisi al fine di formulare un motivato giudizio critico.
Altre espressioni artistiche
Leggere ed interpretare un'opera d'arte visiva e cinematografica con riferimento all'ultimo secolo. PREREQUISITI (conoscenze e capacità da possedere):
- Capacità di esposizione, orale e scritta, corretta e personale.
- Capacità di interpretare e contestualizzare i dati.
- Capacità di rielaborare e schematizzare appunti.
- Capacità minima di progettazione.
- Capacità di rielaborare le conoscenze acquisite in produzioni scritte.
SEQUENZA MODULARE
MODULO 1: L'uomo e il mistero della sua esistenza: dal Verismo alla crisi dei fondamenti nel Decadentismo. Periodo: 1° Trimestre.
OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e competenze da conseguire):
Rafforzamento competenze linguistiche.
Analisi e contestualizzazione dei testi.
Riflessione sugli autori, sulla letteratura e sua prospettiva storica.
Saper effettuare una analisi della poetica dell'autore e dei testi, rapportandoli all'epoca contemporanea. CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare):
Coordinate storico-politico-culturali di Naturalismo e Verismo con riferimenti alla filosofia positivista di Comte. Verga G.: Concezione della vita e dell'incidenza del progresso su di essa attraverso le novelle: "Nedda", "Rosso
Malpelo", "La roba"; i romanzi: "I Malavoglia" ( passi antologici), "Mastro don Gesualdo" (passi antologici).
Lettura integrale dei “Malavoglia” La crisi dei fondamenti: Freud, Einstein, Bergson. Il Simbolismo e la figura del "veggente" Baudelaire Ch.: "Corrispondenze". Rimbaud A.: "La lettera del veggente".
Tema dell' Ulissismo nella letteratura del ‘900. Pascoli G.: "Il fanciullino", "X Agosto", "Il lampo", "Il gelsomino notturno", "La grande proletaria s'è mossa".
Da “Poemi Conviviali”: “ L’ultimo viaggio” L'Estetismo in O. Wilde e J. K. Huysmans. D'Annunzio G.: da Maia "L'Ulisse", da Alcyone “La pioggia nel pineto” TEMPI (durata del modulo ed eventuale suddivisione in unità didattiche):
1° Trimestre. STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata):
Libro di testo, visione di audiovisivi.
VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle competenze):
Orali e scritte: tipologia B, saggio, tema a seconda della necessità.
MODULO 2: Il romanzo d'analisi. Periodo: 2° Semestre fino a metà Marzo. OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e competenze da conseguire):
Rafforzamento competenze linguistiche.
Analisi e contestualizzazione dei testi.
Riflessione sugli autori, sulla letteratura e sua prospettiva storica.
Saper effettuare una analisi della poetica dell'autore e dei testi, rapportandoli all'epoca
contemporanea. CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare):
Quadro storico letterario degli inizi del Novecento.
Il Crepuscolarismo attraverso Gozzano. “Ulisse naufraga...a bordo d’un yacht”
Il futurismo attraverso i manifesti di Marinetti. “La battaglia di Adrianopoli”
Le avanguardie storiche attraverso arte e letteratura: Dadaismo, Surrealismo, Espressionismo. Kafka F.: "La metamorfosi" (passim). Joyce J.: "Evelyne". Proust M.: "L'episodio della Madelaine". Svevo I.: "L'inetto attraverso passi antologici di "Una vita", "Senilità".
Lettura integrale de "La coscienza di Zeno". Pirandello L.: "Il relativismo conoscitivo e la maschera attraverso: "Il saggio sull'umorismo", "Il fu Mattia Pascal";
"Così è, se vi pare", "La patente” TEMPI (durata del modulo ed eventuale suddivisione in unità didattiche):
2° Semestre fino a metà Marzo. STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata):
Libro di testo, visione di audiovisivi. VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle competenze):
Orali e scritte.
MODULO 3: Il disagio della civiltà nella poesia. L'impegno e l'inadeguatezza dell'intellettuale. Periodo: 2° Semestre fino a fine Maggio. OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e competenze da conseguire):
Rafforzamento competenze linguistiche.
Analisi e contestualizzazione dei testi.
Riflessione sugli autori, sulla letteratura e sua prospettiva storica.
Saper effettuare una analisi della poetica dell'autore e dei testi, rapportandoli all'epoca contemporanea. CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare):
Solaria e l'Ermetismo l'intellettuale e i due conflitti mondiali. Ungaretti G.: "Veglia", "Sono una creatura", "San Martino del Carso", "I fiumi", "Fratelli". Montale E.: Il male di vivere attraverso: "I limoni", "Spesso il male di vivere", "Meriggiare", "Cigola la carrucola del
pozzo", "Non recidere, forbice, quel volto". Saba U.: La poesia onesta: "Ulisse", "Città vecchia", “Il teatro degli Artigianelli”
Il Neorealismo: caratteri generali
Tema dell' Ulissismo nella letteratura del ‘900.
TEMPI (durata del modulo ed eventuale suddivisione in unità didattiche):
2° Semestre fino al 15 Maggio. STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata):
Libro di testo e fotocopie, visione di audiovisivi. VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle competenze):
Orali e scritte. RELAZIONE CONCLUSIVA Nel corso dell'intero anno scolastico, lo svolgimento della disciplina è stato regolare. L'interesse dimostrato dalla
classe è stato, nel complesso continuo, e la partecipazione adeguata. La maggioranza degli alunni ha dimostrato
continuità nel rendimento e, nelle verifiche dei vari moduli, ha conseguito valutazioni sempre positive. Per alcuni
studenti è stato necessario istituire corsi di recupero finalizzati al miglioramento delle competenze relative
all’espressione scritta. Le interrogazioni orali sono state organizzate secondo un ordine prestabilito.
ANNO SCOLASTICO: 2016/2017
MATERIA: Storia
INSEGNANTE: Daniela Lorenza FINALITA' DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina):
Acquisizione mentalità storica nell'affrontare il presente; fornire un metodo e gli strumenti per la comprensione critica
del proprio tempo.
Favorire l'apertura al mondo ed agli altri, affinare la sensibilità verso mondi e culture diverse.
Utilizzo cosciente e corretto: manuali. atlanti, documenti. Padronanza concetti storiografici essenziali.
Capacità di inquadrare, confrontare, esporre con ordine e metodo i diversi fenomeni storici. METODOLOGIA (metodi e strategie usate per proporre la materia):
Lezioni frontali.
Analisi fonti e letture critiche.
Composizione schemi riassuntivi ragionati.
Discussione dei temi trattati.
Verifiche di comprensione di tipologia B.
Lettura di quotidiani.
Utilizzo di audiovisivi.
Recupero in itinere. VALUTAZIONE (criteri stabiliti in sede di C.d.C .e nei dipartimenti disciplinari):
La valutazione terrà conto di: conoscenza dei contenuti, abilità raggiunte, proprietà di linguaggio, correttezza
espositiva, partecipazione.
Per acquisire la sufficienza l'alunno deve dimostrare di avere conoscenze e competenze che lo pongono in grado di
affrontare l'Esame di Stato. LIBRI DI TESTO (e altri sussidi didattici anche consigliati):
Fossati, Luppi, Zanette: “L’esperienza della storia”, 3, Il Novecento e il mondo contemporaneo.
Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori COMPETENZE
Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici
campi professionali di riferimento.
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell'ambiente naturale le connessioni con le strutture
demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. CONOSCENZE
Principali persistenze e processi di trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel
mondo.
Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale (quali in particolare: industrializzazione e società
post-industriale; limiti dello sviluppo; violazioni e conquiste dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e movimenti;
Stato sociale e sua crisi; globalizzazione).
Modelli culturali a confronto: conflitti, scambi e dialogo interculturale.
Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto su modelli e mezzi di comunicazione, condizioni socio-
economiche e assetti politico-istituzionali.
Problematiche sociali ed etiche caratterizzanti l'evoluzione dei settori produttivi e del mondo del lavoro.
Radici storiche della Costituzione italiana. ABILITA'
Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di
continuità e discontinuità.
Analizzare problematiche significative del periodo considerato.
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti
internazionali e alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.
Effettuare confronti tra diversi modelli/tradizioni culturali in un'ottica interculturale. Riconoscere le relazioni fra
evoluzione scientifica e tecnologica (con particolare riferimento ai settori produttivi e agli indirizzi di studio) e
contesti ambientali, demografici, socioeconomici, politici e culturali.
Individuare i rapporti fra cultura umanistica e scientifico-tecnologica con riferimento agli ambiti professionali.
Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su specifiche tematiche,anche pluri/interdisciplinari.
Interpretare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico.
Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali per affrontare, in
un'ottica storico-interdisciplinare, situazioni e problemi, anche in relazione agli indirizzi di studio ed ai campi
professionali di riferimento. PREREQUISITI (conoscenze e capacità da possedere):
- Capacità di esposizione, corretta e personale.
- Capacità di interpretare e contestualizzare i dati.
- Capacità di rielaborare e schematizzare appunti.
- Capacità minima di progettazione.
- Capacità di rielaborare le conoscenze acquisite in produzioni scritte.
SEQUENZA MODULARE 1° MODULO: L'unificazione italiana e l'età dell'imperialismo. Giolitti. La Prima guerra mondiale. Periodo: 1° Trimestre OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e competenze da conseguire):
Utilizzo cosciente e corretto: manuali. atlanti, documenti. Padronanza concetti storiografici essenziali.
Capacità di inquadrare, confrontare, esporre con ordine e metodo i diversi fenomeni storici.
Padronanza e competenza conoscitiva atta ad orientarsi nella molteplicità delle informazioni, sapendole valutare e
utilizzare proficuamente.
CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare):
L'industrializzazione in Europa e la questione sociale nel XIX secolo.
Lo sviluppo economico dopo il 1850: la Francia del Secondo Impero; Cavour e l'unificazione italiana; Bismarck e
l'unificazione tedesca (dibattito storiografico).
Destra e Sinistra al potere.
Crisi di fine secolo.
La seconda rivoluzione industriale.
Colonialismo e Imperialismo.
Giolitti al potere. L'Italia verso la grande guerra.
La Prima guerra mondiale. STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata):
Libro di testo. VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle competenze):
Orali e tipologia B.
2° MODULO: L'età dei totalitarismi. La Seconda guerra mondiale.
Periodo: 2° Semestre fino a Marzo OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e competenze da conseguire):
Utilizzo cosciente e corretto: manuali. atlanti, documenti. Padronanza concetti storiografici essenziali.
Capacità di inquadrare, confrontare, esporre con ordine e metodo i diversi fenomeni storici.
Padronanza e competenza conoscitiva atta ad orientarsi nella molteplicità delle informazioni, sapendole valutare e
utilizzare proficuamente. CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare):
Il dopoguerra in Italia.
Il dopoguerra in Europa e la crisi del'29.
La Seconda guerra mondiale
IL Dopoguerra: analisi problematiche. STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata):
Libro di testo. VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle competenze):
Orali e tipologia B.
3° MODULO: Il mondo bipolare. Verso il mondo contemporaneo. Il processo di decolonizzazione. Vicende e
scenari del mondo contemporaneo.
Periodo: 2° Semestre fino a Maggio OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e competenze da conseguire):
Utilizzo cosciente e corretto: manuali. atlanti, documenti. Padronanza concetti storiografici essenziali.
Capacità di inquadrare, confrontare, esporre con ordine e metodo i diversi fenomeni storici.
Padronanza e competenza conoscitiva atta ad orientarsi nella molteplicità delle informazioni, sapendole valutare e
utilizzare proficuamente. CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare):
Il mondo bipolare. Verso il mondo contemporaneo. Il processo di decolonizzazione.
Vicende e scenari del mondo contemporaneo attraverso ricerche, presentazioni, interventi degli alunni. STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata):
Libro di testo e audiovisivi. VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle competenze):
Orali e tipologia B. RELAZIONE CONCLUSIVA Nel corso dell'intero anno scolastico, lo svolgimento della disciplina è stato regolare. L'interesse dimostrato dalla
classe è stato, nel complesso continuo. La maggioranza ha conseguito valutazioni positive. Le interrogazioni orali
sono state organizzate secondo un ordine prestabilito
ISTITUTO : ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “FERRARIS- PANCALDO”
INDIRIZZO: ISTITUTO TECNICO A INDIRIZZO TRASPORTI E LOGISTICA
ARTICOLAZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO
OPZIONE: APPARATI E IMPIANTI MARITTIMI
CLASSE: 5 CN A.S. 2017/2018
DOCENTE Patrizia CREMONESE
DISCIPLINA: DIRITTO ECONOMIA
MODULO N. XXX funzione: (STCW 95 Emended 2010) – I CONTRATTI DI UTILIZZAZIONE DELLA NAVE
Tavola delle Competenze previste dalla Regola A-III/1 – STCW 95 Emended Manila 2010 Funzione Competen
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Descrizione
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o I Mantiene una sicura guardia in macchina
II Usa la lingua inglese in forma scritta e parlata III Usa i sistemi di comunicazione interna IV Fa funzionare (operate) il macchinario principale e ausiliario e i sistemi di controllo
associati V Fare funzionare (operate) i sistemi del combustibile, lubrificazione, zavorra e gli altri
sistemi di pompaggio e i sistemi di controllo associati
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er. VI Fa funzionare (operate) i sistemi elettrici, elettronici e di controllo
VII Manutenzione e riparazione dell’apparato elettrico, elettronico
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o VIII Appropriato uso degli utensili manuali, delle macchine utensili e strumenti di
misurazione per la fabbricazione e la riparazione a bordo
IX Manutenzione e riparazione del macchinario e dell’attrezzatura di bordo
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X Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento XI Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave XII Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo XIII Fa funzionare i mezzi di salvataggio XIV Applica il pronto soccorso sanitario (medical first aid) a bordo della nave XV Controlla la conformità con i requisiti legislativi XVI Applicazione delle abilità (skills) di comando (leadership) e lavoro di squadra (team
working) XVII Contribuisce alla sicurezza del personale e della nave
DOCENTE: CREMONESE Patrizia
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
Competenza LL GG organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio e alla sicurezza degli spostamenti
Prerequisiti Conoscere il regime giuridico-amministrativo della nave
Discipline coinvolte Inglese
ABILITÀ
Abilità LLGG Individuare le tipologie contrattuali di trasporto
Abilità
da formulare Individuare i contratti di utilizzazione del mezzo e le normative ad essi
correlate
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG Conoscere la disciplina del trasporto marittimo di persone
Conoscenze
da formulare
Contenuti disciplinari minimi
Il contratto di trasporto
o
Il trasporto di cose
Impegno Orario
Durata in ore
Periodo
(E’ possibile
selezionare più
voci)
□xSettembre
□xOttobre
□xNovembre
□xDicembre
□ Gennaio
□ Febbario
□ Marzo
□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più
voci
□ laboratorio
x lezione frontale
□ debriefing
□ esercitazioni
□ dialogo formativo
□ xproblem solving
□ problem
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
Mezzi, strumenti
e sussidi E’ possibile selezionare più
voci
attrezzature di laboratorio
○ PC
○ ……….
○ ……….
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ □ virtual - lab
□ dispense
□ libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
x prova strutturata
x prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Fine modulo
x prova strutturata
x prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le
verifiche Saper riconoscere e spiegare in maniera chiara la disciplina dei contratti di trasporto
Azioni di recupero ed
approfondimento
Per il recupero curriculare si utilizzeranno la lezione individualizzata ed il
tutoraggio ( ove possibile ).
tematiche particolarmente significative
MODULO N. 2 Funzione: (STCW 95 Emended 2010) – Il soccorso e la tutela dell’ambiente marino dall’
inquinamento
Le assicurazioni dei rischi della navigazione
Il diporto
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
Competenza LL GG Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative di settore sulla sicurezza e sull’ambiente
Prerequisiti
Conoscere la disciplina della nave
le figure del comandante, dell’armatore e dell’Autorità marittima
Discipline coinvolte
Inglese
Logistica
Scienza della Navigazione
ABILITÀ
Abilità LLGG Saper riconoscere la disciplina generale del contratto di assicurazione contro i
rischi della navigazione
Abilità
da formulare
Descrivere gli elementi essenziali del contratto di assicurazione
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG Conoscere la disciplina del contratto di arruolamento in tutti i suoi
aspetti
Criteri di Valutazione
Conoscenze
da formulare
Contenuti disciplinari minimi
Il lavoro nautico
Le assicurazioni dei rischi della navigazione
Impegno Orario
Durata in ore
Periodo
(E’ possibile selezionare
più voci)
□ Settembre
□ Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
□xGennaio□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
□xFebbario
□xMarzo
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più voci
□ laboratorio
□x lezione frontale
□ debriefing
□ esercitazioni
□ dialogo formativo
□ xproblem solving
□ problem
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……
Mezzi, strumenti
e sussidi E’ possibile selezionare più voci
□ attrezzature di laboratorio
○ PC
○ ……….
○ ……….
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
□ dispense
□ libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)…
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
x prova strutturata
x prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
x griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
La valutazione dell’intero modulo
concorre al voto finale della
disciplina in modo che la somma dei
tre moduli dia il 100%.
Fine modulo
x prova strutturata
x prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le verifiche Saper illustrare in modo semplice e chiaro le assicurazioni dei rischi della
navigazione ed i contratti di lavoro
Azioni di recupero ed
approfondimento
Per il recupero curriculare si utilizzeranno la lezione individualizzata ed il
tutoraggio ( ove possibile ).
su
tematiche particolarmente significative.
Criteri di Valutazione
MODULO N. 3 Funzione: (STCW 95 Emended 2010) – Il soccorso e la tutela dell’ambiente marino
dall’inquinamento Il diporto
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
Competenza LL GG Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative di settore sulla sicurezza e sull’ambiente
Prerequisiti
Conoscere la disciplina della nave
Discipline coinvolte
Inglese
ABILITÀ
Abilità LLGG Saper individuare i diversi tipi di soccorso e gli obblighi che derivano al
soccorritore e ai beneficiari del soccorso
Abilità
da formulare
Riconoscere e descrivere i diversi tipi di soccorso
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG Conoscere la disciplina della tutela dell’ambiente marino dall’inquinamento
Conoscenze
da formulare
Contenuti disciplinari
minimi
Il soccorso e la tutela dell’ambiente marino dall’inquinamento: contenuti ed
obblighi legislativi
Profili normativi del diporto
Impegno Orario
Durata in ore
Periodo
(E’ possibile
selezionare più
voci)
□ Settembre
□ Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
□ Gennaio
□ Febbario
□ Marzo
□ xAprile
□ xMaggio
□ xGiugno
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più
voci
□ laboratorio
x lezione frontale
□ debriefing
□ esercitazioni
□ dialogo formativo
x problem solving
□ problem
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile selezionare più
voci
□ attrezzature di laboratorio
○ PC
○ ……….
○ ……….
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
□ dispense
□ libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
□ xprova strutturata
□ xprova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Fine modulo
□ xprova strutturata
□ xprova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione□ comprensione
del testo
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le verifiche Saper illustrare in modo semplice e chiaro i fondamenti giuridici della normativa sul
soccorso sulla tutela dell’ambiente marino dall’inquinamento
Azioni di recupero ed
approfondimento
Per il recupero curriculare si utilizzeranno la lezione individualizzata ed il
tutoraggio ( ove possibile ).
particolarmente significative
Criteri di Valutazione
PROGRAMMA CONSUNTIVO
DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE
ANNO SCOLASTICO 2017-2018
CLASSE 5
SEZIONE CN
INDIRIZZO Nautico
MATERIA Matematica
DOCENTE Barbero Laura
DOCENTE DI LABORATORIO
Progettazione delle attività
Competenze (saper fare): Utilizzare i fondamentali strumenti della matematica per operare nel campo delle materie di indirizzo. Utilizzare il linguaggio e i metodi della matematica per riesaminare e sistemare le conoscenze apprese, arricchire il patrimonio culturale personale e promuovere nuovi apprendimenti. Utilizzare le strategie del pensiero razionale per organizzare informazioni e per analizzare situazioni problematiche in ambito tecnico scientifico. Conoscenze (sapere): Funzioni primitive
Integrale indefinito e proprietà
Integrali immediati, per parti e per sostituzione
Integrazione di funzioni razionali fratte
Integrale definito, proprietà, teoremi
Calcolo di aree e volumi
Principali equazioni differenziali del primo e secondo ordine
Abilità (saper essere) Determinare la primitiva di una funzione utilizzando il metodo di integrazione appropriato
Utilizzare gli integrali definiti per il calcolo di aree e di volumi
Saper classificare un'equazione differenziale
Calcolare gli integrali generali e particolari, data l'equazione differenziale e le condizioni iniziali.
Argomenti del programma: 1° MODULO: PREREQUISITI Limiti
Derivate
Studio di funzione (classificazione, dominio, simmetrie, intersezioni con assi, intervalli di positività, asintoti, massimi
e minimi, grafico) 2° MODULO: FUNZIONI DI DUE VARIABILI Definizione di funzione in due variabili reali
Classificazione
Dominio
Linee di livello
Limiti
Derivate parziali prime e seconde
Teorema di Schwarz
Massimi e minimi 3° MODULO: INTEGRALI INDEFINITI Definizione di integrale indefinito
Calcolo di integrali immediati di potenze, funzioni goniometriche, logaritmiche, esponenziali.
Integrazione per sostituzione
Integrazione per parti
Integrazione di funzioni razionali fratte (numeratore = derivata del denominatore; denominatore di secondo grado e
con Δ≥0)
4° MODULO:INTEGRALI DEFINITI Definizione di integrale definito come area del trapezoide
Determinazione di aree (limitata da una funzione interamente positiva, in parte positiva e in parte negativa,
interamente negativa; limitata da due funzioni)
Determinazione di volumi di solidi di rotazione
5° MODULO: EQUAZIONI DIFFERENZIALI Definizione di equazione differenziale
Equazioni differenziali del tipo y' = f(x)
Equazioni differenziali del 1° ordine a variabili separabili
Equazioni differenziali omogenee
Problema di Cauchy
Cenni su equazioni differenziali del 2° ordine: y" = f(x)
Metodi: 1) lezione frontale
2) lezione dialogata
3) insegnamento individualizzato
4) esercitazioni in classe
5) esercitazioni collettive
Metodologie valutative:
Riguardo la scala di valutazione si fa riferimento ai criteri di valutazione approvati dal Collegio Docenti e riportati nel
POF.
Operativamente si agirà seguendo questa procedura:
Risoluzione scritta di problemi
Interrogazioni orali per recuperi lievemente insufficienti
Obiettivi minimi:
Al termine del corso l'allievo deve:
calcolare integrali indefiniti immediate; aree limitate da funzioni; semplici equazioni differenziali; dominio e massimi
e minimi di funzione in due variabili.
Mezzi e strumenti: 1) libri di testo
2) appunti
Prove: (indicare con una croce il tipo di prova utilizzata)
Strumento utilizzato Scritto Orale Pratico
Interrogazione lunga
Interrogazione breve X
Tema o problema X
Prove strutturate
Prove semistrutturate
Questionario
Relazione
Esercizi X
Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale:
Metodo di studio
Partecipazione all'attività didattica
Impegno
Progresso
Livello della classe
Situazione personale
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW
ISTITUTO : ISTITUTO TECNICO TRASPORTI E LOGISTICA “NAUTICO LEON PANCALDO”- SAVONA
INDIRIZZO: TRASPORTI E LOGISTICA
ARTICOLAZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO
OPZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO
CLASSE: V CMN sez C A.S. 2017/2018
DISCIPLINA: MECCANICA E MACCHINE
Prof.ssa Maria Luisa Lottero
Prof. Francesco Posse
Tavola delle Competenze previste dalla Regola A-II/1 – STCW 95 Amended Manila 2010
Funzione Competenza Descrizione
Na
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Op
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I Pianifica e dirige una traversata e determina la posizione
II Mantiene una sicura guardia di navigazione
III Uso del radar e ARPA per mantenere la sicurezza della navigazione
IV Uso dell’ECDIS per mantenere la sicurezza della navigazione
V Risponde alle emergenze
VI Risponde a un segnale di pericolo in mare
VII Usa l’IMO Standard Marine Communication Phrases e usa l’Inglese nella forma
scritta e orale
VIII Trasmette e riceve informazioni mediante segnali ottici
IX Manovra la nave
Ma
neg
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e
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cari
co a
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ello
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o X
Monitora la caricazione, lo stivaggio, il rizzaggio, cura durante il viaggio e sbarco
del carico
XI Ispeziona e riferisce i difetti e i danni agli spazi di carico, boccaporte e casse di
zavorra
XII Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento
Co
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la
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XIII Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave
XIV Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo
XV Aziona (operate) i mezzi di salvataggio
XVI Applica il pronto soccorso sanitario (medical first aid) a bordo della nave
XVII Controlla la conformità con i requisiti legislativi
XVIII Applicazione delle abilità (skills) di comando (leadership) e lavoro di squadra
(team working)
XIX Contribuisce alla sicurezza del personale e della nave
MODULO N. 1 Funzione: XII Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave
PROPULSIONE NAVALE
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010) XII
Competenza LL GG
Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto e intervenire
in fase di programmazione della manutenzione Prerequisiti Termodinamica
Discipline coinvolte MATEMATICA APPLICATA
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
INGLESE
ABILITÀ
Abilità LLGG
Riconoscere la costituzione ed il funzionamento degli apparati di propulsione
navale
Interpretare il funzionamento di sistemi e processi applicando le leggi
fondamentali delle conversioni energetiche e della meccanica
Abilità
da formulare (tav. sinottiche)
Classificare le funzioni dei componenti costituenti i sistemi di produzione,
trasmissione e/o trasformazione dell’energia
Riconoscere la costituzione ed il funzionamento degli apparati motori, gli
impianti ausiliari di bordo, per il governo della nave e per il benessere delle persone
Classificare, individuare ed interpretare le principali caratteristiche funzionali dei
più comuni organi meccanici
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG Apparati motori
Sistemi di locomozione nei mezzi di trasporto navale e loro comparazione
Conoscenze da formulare (tav.
sinottiche)
Apparati motori principali: struttura, caratteristiche, cicli di funzionamento,
impianti di raffreddamento e sovralimentazione
Impianto propulsivo turbogas
Contenuti disciplinari minimi
Potenza propulsiva e potenza resistente
Catena di trasmissione: perdite e rendimento degli elementi
Consumo di combustibile e autonomia
Combustibili e loro caratteristiche
Rendimento globale
Motori a combustione interna
Cenni Turbine a vapore
Cenni Turbine a gas CODAG, CODOG
Cenni di propulsione con motore elettrico
Impegno Orario Durata in ore 24
Periodo
(E’ possibile
selezionare più voci)
Settembre
Ottobre
Novembre
□ Dicembre
□ Gennaio
□ Febbario
□ Marzo
□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
Metodi Formativi E’ possibile selezionare
più voci
laboratorio Computer: video di
animazione funzionamento motori
lezione frontale
□ debriefing
□ esercitazioni
□ dialogo formativo
problem solving
□ problem
□ Metodologia CLIL
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro
Mezzi, strumenti
e sussidi E’ possibile selezionare
più voci
□ attrezzature di laboratorio
○ ……………..
○ ……………..
○ ……………..
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
dispense
libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
□ prova strutturata
prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
La valutazione dell’intero modulo concorre
al voto finale della disciplina nella misura
del 18 %.
Fine modulo
□ prova strutturata
prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le verifiche
Conoscenza delle parti principali del motore e suo funzionamento
Semplici problemi di consumo del combustibil
Azioni di recupero ed approfondimento
Il recupero avverrà mediante le attività facoltative di sportello didattico
pomeridiano o durante la settimana di stop dedicato ai recuperi. Dopo il recupero
l’allievo affronterà nuovamente una prova di fine modulo (almeno una per ciascun
modulo insufficiente)
Le attività di approfondimento riguarderanno lo studio di casi reali
MODULO N. 2 Funzione: XII Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave
MOTORI DIESEL NAVALI
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010) XII
Competenza LL GG
Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto e intervenire
in fase di programmazione della manutenzione
Prerequisiti Termodinamica
Discipline coinvolte
MATEMATICA APPLICATA
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
INGLESE
ABILITÀ
Abilità LLGG
Riconoscere la costituzione ed il funzionamento degli apparati di propulsione
navale
Interpretare il funzionamento di sistemi e processi applicando le leggi
fondamentali delle conversioni energetiche e della meccanica
Abilità
da formulare (tav. sinottiche)
Classificare le funzioni dei componenti costituenti i sistemi di produzione,
trasmissione e/o trasformazione dell’energia
Riconoscere la costituzione ed il funzionamento degli apparati motori, gli
impianti ausiliari di bordo, per il governo della nave e per il benessere delle persone
Classificare, individuare ed interpretare le principali caratteristiche funzionali dei
più comuni organi meccanici
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG Apparati motori
Sistemi di locomozione nei mezzi di trasporto navale e loro comparazione
Conoscenze da formulare (tav.
sinottiche)
Apparati motori principali: struttura, caratteristiche, cicli di funzionamento,
impianti di raffreddamento e sovralimentazione
Impianto propulsivo turbogas
Contenuti disciplinari minimi
Cicli termodinamici diesel ideali, limiti, reali per i 4T e i 2T
Potenza effettiva e parametri i che la influenzano
Caratteristiche costruttive dei motori Diesel
Impianti ausiliari al motore (raffreddamento, lubrificazione, sovralimentazione,
combustibile)
Impegno Orario Durata in ore 32
Periodo
(E’ possibile
selezionare più voci)
□Settembre
□Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
□ Febbario
□ Marzo
□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più voci
laboratorio Computer: video di
animazione funzionamento motori
lezione frontale
□ debriefing
□ esercitazioni
□ dialogo formativo
problem solving
□ problem
□ Metodologia CLIL
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro
Mezzi, strumenti
e sussidi E’ possibile selezionare
più voci
□ attrezzature di laboratorio
○ ……………..
○ ……………..
○ ……………..
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
dispense
libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
□ prova strutturata
prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
La valutazione dell’intero modulo concorre al
voto finale della disciplina nella misura del
24 %.
Fine modulo
□ prova strutturata
prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le verifiche
Conoscenza delle parti principali del motore e suo funzionamento
Semplici problemi di consumo del combustibile
Azioni di recupero ed approfondimento
Il recupero avverrà mediante le attività facoltative di sportello didattico
pomeridiano o durante la settimana di stop dedicato ai recuperi. Dopo il recupero
l’allievo affronterà nuovamente una prova di fine modulo (almeno una per ciascun
modulo insufficiente)
Le attività di approfondimento riguarderanno lo studio di casi reali
MODULO N. 3 Funzione: XII Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento
TRATTAMENTO DEGLI INQUINANTI E NORMATIVA MARITTIMA
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
X, XII, XIX
Competenza LL GG
Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative della sicurezza
Prerequisiti Elementi di chimica degli inquinanti
Elementi di fluidodinamica
Discipline coinvolte DIRITTO
ABILITÀ
Abilità LLGG Gestire i processi di trasformazione a bordo di una nave utilizzando tecniche e
sistemi di abbattimento degli efflussi dannosi all’ambiente nel rispetto delle normative
di tutela dell’ambiente nazionali, comunitarie e internazionali
Abilità da formulare (tav.
sinottiche)
Valutare e analizzare l’impatto ambientale dei sistemi e dei processi a bordo
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG Rischi presenti a bordo di una nave, sistemi di protezione e prevenzione
utilizzabili nel rispetto delle normative nazionali, comunitarie e internazionali
Conoscenze da formulare
Difesa dell’ambiente
Contenuti disciplinari minimi
Inquinamento marino: generalità
Legislazione antinquinamento
Il servizio di sentina
Il servizio di zavorra
Trattamento miscele oleose
Acque nere e acque grigie: gestione e smaltimento
Emissioni inquinanti in atmosfera
Impegno Orario Durata in ore 16
Periodo
(E’ possibile
selezionare più voci)
□ Settembre
□ Ottobre
□ Novembre
□Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
□Aprile
□Maggio
□ Giugno
Metodi Formativi E’ possibile selezionare più
voci
□ laboratorio
lezione frontale
□ debriefing
□esercitazioni
□ dialogo formativo
problem solving
□ problem
□ metodologia CLIL
□ alternanza
□ project work
simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro (eventuali PDP per alunni
DSA)………………. Mezzi, strumenti
e sussidi E’ possibile selezionare più
voci
□ attrezzature di laboratorio
○
○ ……………..
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
dispense
libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
□ prova strutturata
□ prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
La valutazione dell’intero modulo concorre al
voto finale della disciplina nella misura del
12 %.
Fine modulo
□ prova strutturata
prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le verifiche
Individua le problematiche relative all’inquinamento potenziale provocato dal
mezzo marino
Conosce le strategie richieste dalla normativa per il contenimento
dell’inquinamento
Azioni di recupero ed approfondimento
Il recupero avverrà mediante le attività facoltative di sportello didattico
pomeridiano o durante la settimana di stop dedicato ai recuperi. Dopo il recupero
l’allievo affronterà nuovamente una prova di fine modulo (almeno una per ciascun
modulo insufficiente).
Le attività di approfondimento riguarderanno lo studio di casi reali
MODULO N. 4:XII Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave
IMPIANTI FRIGORIFERI, DI VENTILAZIONE E CONDIZIONAMENTO
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
I,IV,XII Competenza LL GG
Identificare, descrivere e comparare le tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto.
Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto sapendo
intervenire in fase di programmazione della manutenzione
Prerequisiti Fondamenti di meccanica e termodinamica, fluodinamica, elementi di chimica.
Elementi di matematica Discipline coinvolte Elettrotecnica
ABILITÀ
Abilità LLGG
Interpretare il funzionamento di sistemi e processi applicando le leggi fondamentali delle
conversioni energetiche, della meccanica.
Utilizzare apparecchiature e strumenti per il controllo, la manutenzione e la condotta dei sistemi di
propulsione, degli impianti asserviti a servizi e processi di tipo termico, meccanico, elettrico e
fluidodinamico.
Abilità da formulare (tav.
sinottica)
Riconoscere la costituzione ed il funzionamento degli apparati motori, gli impianti
ausiliari di bordo e per il benessere delle persone
Illustrare le grandezze termodinamiche più significative degli impianti
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
Criteri di Valutazione
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
Condotta, controllo funzionale e manutenzione di apparati, macchine e sistemi di conversione
dell’energia.
Apparati motori ed impianti ausiliari di bordo. Impianti di governo della nave e per il benessere
delle persone.
Metodi di calcolo delle prestazioni degli apparati Conoscenze
da formulare (tav. sinottiche)
Impianti di refrigerazione, ventilazione e condizionamento
Contenuti disciplinari minimi
ciclo frigo
impianto a compressione
ciclo termodinamico di una macchina frigorifera a compressione
coefficiente di prestazione
pompa di calore
impianto frigorifero ad assorbimento
caratteristiche dell’aria umida
condizioni di benessere ASHRAE
schema di una Unità di Trattamento Aria
ventilatori: tipologie, grandezze di riferimento e loro misura
rete distributiva dell’aria a bordo
Impegno Orario Durata in ore 24
Periodo
(E’ possibile selezionare
più voci)
□ Settembre
□ Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
□ Gennaio
□ Febbario
□ Marzo
Aprile
Maggio
□ Giugno
Metodi Formativi E’ possibile selezionare più voci
laboratorio
lezione frontale
□ debriefing
□ esercitazioni
dialogo formativo
problem solving
□ problem
□ Metodologia CLIL
alternanza
□ project work
simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro (eventuali PDP per alunni DSA)
□ Altro (specificare)………………. Mezzi, strumenti
e sussidi E’ possibile
selezionare più voci
attrezzature di laboratorio
○ BANCO FRIGO
○
○ ……….
○ ………..
simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual – lab
dispense
libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□Manuali tecnici
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere □ prova strutturata
□ prova semistrutturata
prova in laboratorio
relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
La valutazione dell’intero modulo
concorre al voto finale della disciplina
nella misura del 18 %..
Fine modulo
□ prova strutturata
prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le verifiche
Conosce le caratteristiche degli impianti e sa interpretare gli schemi
Azioni di recupero ed approfondimento
Il recupero avverrà mediante le attività facoltative di sportello didattico pomeridiano o
durante la settimana di stop dedicato ai recuperi. Dopo il recupero l’allievo affronterà
nuovamente una prova di fine modulo (almeno una per ciascun modulo insufficiente)
Le attività di approfondimento riguarderanno lo studio di casi reali
MODULO N. 5 Funzione: XIV Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo
ANTINCENDIO
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
II,V,XIV,XIX Competenza LL GG
Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative della sicurezza
Prerequisiti Normativa e simbologia per la rappresentazione grafica del disegno impiantistico
Chimica della combustione
Discipline coinvolte INGLESE
ELETTRONICA
ABILITÀ
Abilità LLGG
Analizzare e valutare i rischi degli ambienti di lavoro a bordo della nave, verificando la
congruità dei mezzi di prevenzione e protezione ed applicando le disposizioni legislative
Rispettare le procedure di emergenza e assumere comportamenti consoni in funzione
dell’attività svolta Abilità
da formulare (tav. sinottiche)
Riconoscere le parti principali di un impianto antincendio ed i suoi principi di
fnzionamento
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG Rischi presenti a bordo di una nave, sistemi di protezione e prevenzione utilizzabili nel
rispetto delle normative nazionali, comunitarie e internazionali
Conoscenze da formulare (tav.
sinottiche)
Impianti di estinzione incendi fissi e portatili
Contenuti disciplinari minimi
Incendio: combustione, triangolo del fuoco, fasi dell’incendio, prodotti della
combustione
Clsssi di incendio
Agenti estinguenti: acqua, CO2, polvere, schiuma meccanica
Impianti fissi di estinzione: idranti, sprinkler, hi-fog, CO2
Protezione passiva: materiali REI, compartimentazione
Gestione del sistema di ventilazione in caso di incendio
Elementi del sistema di allarme
Impegno Orario Durata in ore 24
Periodo
(E’ possibile
selezionare più voci)
□ Settembre
□ Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbario
Marzo
Aprile
Maggio
□ Giugno
Metodi Formativi E’ possibile selezionare più voci
□ laboratorio
lezione frontale
□ debriefing
□ esercitazioni
dialogo formativo
problem solving
□ problem
□ metodologia CLIL
□ alternanza
□ project work
simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro (eventuali PDP per alunni
DSA)……………….
Mezzi, strumenti
e sussidi E’ possibile
selezionare più
voci
□ attrezzature di laboratorio
○
○ ……………..
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
dispense
□ libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro : visita su nave traghetto
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
□ prova strutturata
□ prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
La valutazione dell’intero modulo concorre al voto
finale della disciplina nella misura del 18 %.
Fine modulo
□ prova strutturata
prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le verifiche
Legge semplici schemi di impianti. Antincendio
Conosce le peculiarità dei principali agenti estinguenti
Conosce in linea teorica le funzioni dei vari impianti antincendio Azioni di recupero
ed approfondimento
In itinere avverrà mediante le attività facoltative di sportello didattico pomeridiano.
Le attività di approfondimento riguarderanno lo studio di casi reali
Criteri di Valutazione
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW
ISTITUTO SECONARIO SUPERIORE “FERRARIS-PANCALDO” SAVONA
INDIRIZZO: ISTITUTO TECNICO DEI TRASPORTI E LOGISTICA
ARTICOLAZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO
OPZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE
CLASSE: 5a CMN A.S. 2017/2018
DISCIPLINA: ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED AUTOMAZIONE
Tavola delle Competenze previste dalla Regola A-II/1 – STCW 95 Amended Manila 2010
Funzione Competenza Descrizione
Na
vig
azi
on
e a
Liv
ello
Op
erati
vo
I Pianifica e dirige una traversata e determina la posizione
II Mantiene una sicura guardia di navigazione
III Uso del radar e ARPA per mantenere la sicurezza della navigazione
IV Uso dell’ECDIS per mantenere la sicurezza della navigazione
V Risponde alle emergenze
VI Risponde a un segnale di pericolo in mare
VII Usa l’IMO Standard Marine Communication Phrases e usa l’Inglese nella forma
scritta e orale
VIII Trasmette e riceve informazioni mediante segnali ottici
IX Manovra la nave
Ma
neg
gio
e
stiv
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gio
del
ca
rico
a
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tiv
o X
Monitora la caricazione, lo stivaggio, il rizzaggio, cura durante il viaggio e sbarco
del carico
XI Ispeziona e riferisce i difetti e i danni agli spazi di carico, boccaporte e casse di
zavorra
XII Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento
Co
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del
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av
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cura
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o
XIII Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave
XIV Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo
XV Aziona (operate) i mezzi di salvataggio
XVI Applica il pronto soccorso sanitario (medical first aid) a bordo della nave
XVII Controlla la conformità con i requisiti legislativi
XVIII Applicazione delle abilità (skills) di comando (leadership) e lavoro di squadra
(team working)
XIX Contribuisce alla sicurezza del personale e della nave
MODULO N. 1 – IMPIANTI ELETTRONICI DI COMUNICAZIONE DI BORDO
Funzioni: Navigazione a livello operativo
Competenza (rif. STCW 95 Amended 2010) I - Pianifica e dirige una traversata e determina la posizione
III - Uso del radar e ARPA per mantenere la sicurezza della navigazione
IV - Uso dell’ECDIS per mantenere la sicurezza della navigazione
IX Manutenzione e riparazione del macchinario e dell’attrezzatura di bordo
XIV - Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo
Competenza LL GG Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
Interagire con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico e relative comunicazioni nei vari
tipi di trasporto
Organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti
Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza
Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto navale e
intervenire in fase di programmazione della manutenzione
Prerequisiti
conoscenze di base sulla struttura della materia
conoscenze dei fenomeni fisici associati al campo elettrico
elementi di elettronica di base
conoscenze e competenze acquisite nei moduli precedenti.
Discipline coinvolte ELETTROTECNICA - ELETTRONICA
ABILITÀ
Abilità LLGG
Utilizzare semplici apparecchiature elettriche ed elettroniche e sistemi di
gestione e controllo del mezzo
Utilizzare i vari sistemi per la condotta ed il controllo del mezzo di trasporto
marittimo
Utilizzare la documentazione per la registrazione delle procedure operative
eseguite
Utilizzare la strumentazione elettronica per il monitoraggio, per l’assistenza e il
controllo del traffico
Abilità
da formulare
Individuare e classificare le funzioni dei componenti gli impianti elettronici.
Valutare quantitativamente le grandezze in gioco nelle varie parti dell’impianto.
Interpretare gli schemi d’impianto e e segnalazioni degli impianti elettronici.
Utilizzare la strumentazione elettronica di bordo
Elaborare strategie di manutenzione dei sistemi elettronici.
Saper gestire le situazioni di emergenza attivando le giuste contromisure.
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
Diagnostica degli apparati elettronici di bordo.
Sistemi di gestione mediante software.
Automazione dei processi di conduzione e controllo del mezzo.
Sistemi elettrici ed elettronici di bordo, controlli automatici e manutenzioni.
Conoscenze
da formulare
Classificazione degli impianti elettronici di bordo.
Onde elettromagnetiche.
Teoria dei segnali. Trasmissione analogica e digitale. Modulazione e
multiplexing.
Amplificatori operazionali
Contenuti disciplinari
minimi
Onde elettromagnetiche e loro propagazione
Funzionamento e struttura della strumentazione elettronica
Analisi di semplici circuiti elettronici
Modulazioni analogiche
Modulazioni digitali
Impegno Orario
Durata in ore 25
Periodo
X Settembre
X Ottobre
X Novembre
X Dicembre
□ Gennaio
□ Febbraio
□ Marzo
□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
Metodi Formativi
laboratorio
lezione frontale
□ debriefing
esercitazioni
□ dialogo formativo
□ problem solving
□ case study
A.S.L.
□ project work
simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brainstorming
percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
Mezzi, strumenti
e sussidi
attrezzature di laboratorio
○ Amperometro
○ Voltmetro
○ Wattmetro
○ Multimetri digitali
○ Banchi di misura
□ simulatore
monografie e modelli di apparati
virtual – lab
dispense
libro di testo
manuali tecnici
□ pubblicazioni ed e-book
apparati multimediali
strumenti per calcolo elettronico
Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
Altro (specificare): Internet
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
□ prova strutturata
□ prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
colloquio
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
L’esito della prova di fine modulo concorre
alla formulazione della valutazione finale
dello stesso nella misura del 100% (= voto
prova moltiplicato 1).
Le verifiche intermedie hanno funzione
propedeutica alla verifica finale e danno al
docente un feedback dell’efficacia
dell’azione formativa.
Fine modulo
□ prova strutturata
□ prova semistrutturata
prova in laboratorio
relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le
verifiche
Interpretazione di schemi di semplici circuiti elettronici
Analisi della forma d’onda di circuiti elettronici mediante oscilloscopio
Rappresentazione a blocchi dei principali apparati elettronici di bordo
Saper identificare i diversi componenti degli impianti elettronici di bordo.
Azioni di recupero ed
approfondimento
Le attività di recupero ed approfondimento saranno svolte in parallelo in orario
mattutino utilizzando sia le unità di insegnamento in compresenza con l’insegnante
tecnico pratico, sia quelle a disposizione degli insegnanti della stessa disciplina.
Per il recupero si utilizzerà in prevalenza il laboratorio di elettrotecnica dove,
partendo da osservazioni sperimentali, si dovrà risalire al funzionamento del
dispositivo in questione, ed alle sue caratteristiche d’impiego.
Per l’approfondimento sarà invece utilizzato un foglio elettronico per riportare
ed analizzare i dati sperimentali e di simulazione raccolti in laboratorio.
MODULO N. 2 – COMUNICAZIONI RADIO E NAVIGAZIONE RADIO ASSISTITA, ANTENNE
Funzioni: Navigazione a livello operativo
Competenza (rif. STCW 95 Amended 2010) I - Pianifica e dirige una traversata e determina la posizione
II - Mantiene una sicura guardia di navigazione
III - Uso del radar e ARPA per mantenere la sicurezza della navigazione
IV - Uso dell’ECDIS per mantenere la sicurezza della navigazione
Competenza LL GG Interagire con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico e relative comunicazioni nei vari
tipi di trasporto
Organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti
Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza
Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto navale e
intervenire in fase di programmazione della manutenzione
Prerequisiti
conoscenze di base sulla struttura della materia
conoscenze dei fenomeni fisici associati al campo elettrico
elementi di elettronica di base
conoscenze e competenze acquisite nei moduli precedenti. Discipline coinvolte ELETTROTECNICA - ELETTRONICA
ABILITÀ
Abilità LLGG
Utilizzare semplici apparecchiature elettriche ed elettroniche e sistemi di
gestione e controllo del mezzo
Utilizzare i vari sistemi per la condotta ed il controllo del mezzo di trasporto
marittimo
Utilizzare la documentazione per la registrazione delle procedure operative
eseguite
Interpretare i parametri forniti dal sistema di navigazione integrata
Utilizzare la strumentazione elettronica per il monitoraggio, per l’assistenza
e il controllo del traffico
Utilizzare tecniche di comunicazione via radio
Abilità
da formulare
Individuare e classificare le funzioni dei componenti gli impianti elettronici.
Valutare quantitativamente le grandezze in gioco nelle varie parti
dell’impianto.
Interpretare gli schemi d’impianto.
Utilizzare gli standard tecnologici per la trasmissione dei segnali.
Elaborare strategie di manutenzione dei sistemi elettronici.
Saper gestire le situazioni di emergenza attivando le giuste contromisure.
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
Sistemi di telecomunicazione, segnali, modulazioni e mezzi trasmissivi.
Sistemi terrestri e satellitari per la navigazione assistita e la sorveglianza del
traffico per gli apparati e impianti marittimi.
Impianti per le telecomunicazioni e per il controllo automatico dei sistemi.
Convenzioni internazionali e regolamenti comunitari e nazionali che
disciplinano la sicurezza del lavoro, degli operatori, del mezzo e dell’ambiente.
Conoscenze
da formulare
Elementi di telecomunicazioni
Classificazione delle onde elettromagnetiche
I filtri (cenni)
Antenne e loro caratteristiche
La radiotrasmissione
Multiplexing
Radiotrasmettitori e radioricevitori
Contenuti disciplinari
minimi
Trasmissione dei segnali a distanza e tipologie di antenna
Analisi di semplici circuiti elettronici
Conoscenza degli standard per la comunicazione radio in navigazione
Impegno Orario Durata in ore 25
Periodo □ Settembre X Gennaio □ Aprile
□ Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
X Febbraio
X Marzo
□ Maggio
□ Giugno
Metodi Formativi
laboratorio
lezione frontale
□ debriefing
esercitazioni
□ dialogo formativo
□ problem solving
□ case study
A.S.L.
project work
simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brainstorming
percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
Mezzi, strumenti
e sussidi
attrezzature di laboratorio
○ Amperometro
○ Voltmetro
○ Wattmetro
○ Multimetri digitali
○ Banchi di misura
□ simulatore
monografie e modelli di apparati
virtual – lab
dispense
libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
apparati multimediali
strumenti per calcolo elettronico
Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
Altro (specificare): Internet
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
□ prova strutturata
□ prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
colloquio
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
L’esito della prova di fine modulo
concorre alla formulazione della
valutazione finale dello stesso nella
misura del 100% (= voto prova
moltiplicato 1).
Le verifiche intermedie hanno funzione
propedeutica alla verifica finale e danno
al docente un feedback dell’efficacia
dell’azione formativa.
Fine modulo
□ prova strutturata
□ prova semistrutturata
prova in laboratorio
relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le
verifiche
Interpretazione di schemi di semplici circuiti elettronici
Analisi della forma d’onda di circuiti elettronici mediante oscilloscopio
Rappresentazione a blocchi dei principali apparati elettronici di bordo
Saper identificare i diversi componenti degli impianti elettronici di bordo.
Conoscere le tecniche di comunicazione digitale e la normativa disciplinante
la comunicazione radio.
Azioni di recupero ed
approfondimento
Le attività di recupero ed approfondimento saranno svolte in parallelo in
orario mattutino utilizzando sia le unità di insegnamento in compresenza con
l’insegnante tecnico pratico, sia quelle a disposizione degli insegnanti della stessa
disciplina.
Per il recupero si utilizzerà in prevalenza il laboratorio di elettrotecnica dove,
partendo da osservazioni sperimentali, si dovrà risalire al funzionamento del
dispositivo in questione, ed alle sue caratteristiche d’impiego.
Per l’approfondimento sarà invece utilizzato un foglio elettronico per
riportare ed analizzare i dati sperimentali e di simulazione raccolti in laboratorio.
MODULO N. 3 – SISTEMI DI MONITORAGGIO E DI POSIZIONE, RADAR
Funzioni: Meccanica navale a livello operativo; Controllo elettrico, elettronico e meccanico a livello
operativo
Competenza (rif. STCW 95 Amended 2010) I - Pianifica e dirige una traversata e determina la posizione
II - Mantiene una sicura guardia di navigazione
III - Uso del radar e ARPA per mantenere la sicurezza della navigazione
IV - Uso dell’ECDIS per mantenere la sicurezza della navigazione Competenza LL GG
Interagire con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico e relative comunicazioni nei
vari tipi di trasporto
Organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti
Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza
Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto navale e
intervenire in fase di programmazione della manutenzione
Prerequisiti
conoscenze di base sulla struttura della materia
conoscenze dei fenomeni fisici associati al campo elettrico
elementi di elettronica di base
conoscenze e competenze acquisite nei moduli precedenti.
Discipline coinvolte ELETTROTECNICA - ELETTRONICA
ABILITÀ
Abilità LLGG
Utilizzare semplici apparecchiature elettriche ed elettroniche e sistemi di
gestione e controllo del mezzo
Utilizzare i vari sistemi per la condotta ed il controllo del mezzo di trasporto
marittimo
Utilizzare la documentazione per la registrazione delle procedure operative
eseguite
Interpretare i parametri forniti dal sistema di navigazione integrata
Utilizzare la strumentazione elettronica per il monitoraggio, per l’assistenza
e il controllo del traffico
Utilizzare tecniche di comunicazione via radio
Abilità
da formulare
Individuare e classificare le funzioni dei componenti gli impianti elettronici.
Valutare quantitativamente le grandezze in gioco nelle varie parti
dell’impianto.
Interpretare gli schemi d’impianto.
Utilizzare gli standard tecnologici per la trasmissione dei segnali.
Elaborare strategie di manutenzione dei sistemi elettronici.
Saper gestire le situazioni di emergenza attivando le giuste contromisure.
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
Fondamenti di elettrologia ed elettromagnetismo
Fisica dei materiali conduttori, metodi e strumenti di misura
Sistemi terrestri e satellitari per la navigazione assistita e la sorveglianza del
traffico per il mezzo navale
Principi di elettronica, componenti, amplificatori operazionali, circuiti
integrati
Comunicazioni , segnali, modulazioni e mezzi trasmessivi
Principi di funzionamento dei sistemi tradizionali e radio assistiti per la
condotta ed il controllo della navigazione
Conoscenze
da formulare
Principio di funzionamento del radar
Caratteristiche e classificazione dei radar
Componenti di un radar
Impieghi del radar
Apparato sonar Contenuti disciplinari
minimi Funzionamento e struttura del Radar.
Il sistema di navigazione satellitare GPS
Impegno Orario
Durata in ore 40
Periodo
□ Settembre
□ Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
□ Gennaio
□ Febbraio
Marzo
Aprile
X Maggio
□ Giugno
Metodi Formativi
laboratorio
lezione frontale
□ debriefing
esercitazioni
□ dialogo formativo
□ problem solving
□ case study
□ a.s.l.
project work
simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brainstorming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
Mezzi, strumenti
e sussidi
attrezzature di laboratorio
○ Tester
○ wattmetro
○ Multimetri digitali
○ Banchi di misura
□ simulatore
□ monografie e modelli di apparati
virtual – lab
dispense
libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
apparati multimediali
strumenti per calcolo elettronico
Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare): Internet
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
□ prova strutturata
□ prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
colloqui
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
L’esito della prova di fine modulo
concorre alla formulazione della
valutazione finale dello stesso nella
misura del 100% (= voto prova
moltiplicato 1).
Le verifiche intermedie hanno funzione
propedeutica alla verifica finale e danno
al docente un feedback dell’efficacia
dell’azione formativa.
Fine modulo
□ prova strutturata
□ prova semistrutturata
prova in laboratorio
relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le
verifiche
Conoscere il principio di funzionamento dei vari dispositivi elettronici
studiati;
Saper leggere gli schemi di principio delle apparecchiature di regolazione,
conversione ed amplificazione, individuando le funzioni svolte da ogni
componente che li costituisce;
Saper montare, con l'ausilio degli schemi, i circuiti di prova delle
apparecchiature studiate e rilevarne i dati
Saper usare l'oscilloscopio per la misura di ampiezze e frequenze dei segnali
elettrici.
Azioni di recupero ed
approfondimento
Le attività di recupero ed approfondimento saranno svolte in parallelo in
orario mattutino utilizzando sia le unità di insegnamento in compresenza con
l’insegnante tecnico pratico, sia quelle a disposizione degli insegnanti della stessa
disciplina.
RIEPILOGO ARGOMENTI TRATTATI
MODULO 1 Definizione di onda meccanica e di onda elettromagnetica.
Caratteristiche dell'onda sonora.
Grandezze caratteristiche delle onde elettromagnetiche e loro modalità di propagazione.
Rifrazione e legge di Snell.
Propagazione onde E.M. per diffusione e scattering.
Effetto Doppler.
Significato e ragioni della modulazione.
Introduzione alle modulazioni analogiche AM ed FM.
Richiami su diagramma di Bode e banda di frequenza.
Analisi segnale portante e modulante e modulato mediante foglio di calcolo.
Generazione e spettro segnale modulato AM.
Cenni alla modulazione FM.
Modulazioni digitali ASK, FSK, PSK .
MODULO 2 Introduzione alle antenne.
Antenne, generalità, dipolo hertziano, dipolo marconiano.
Antenna riflettore parabolico.
Tipologie e dislocazioni antenne a bordo
MODULO 3 Introduzione al radar.
Il radar. Schemi a blocchi, descrizione della funzionalità dei singoli blocchi .
Introduzione agli oscillatori per trasmissione radar.
L'amplificatore operazionale, concetti fondamentali.
Principio di funzionamento dell'astabile ad operazionale.
Principio di funzionamento degli oscillatori sinusoidali.
Oscillatori sinusoidali ad operazionale.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW
ISTITUTO : ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “ Ferraris Pancaldo”
INDIRIZZO: ISTITUTO TECNICO A INDIRIZZO TRASPORTI E LOGISTICA
ARTICOLAZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO
OPZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO
CLASSE: V CN A.S. 2017/2018
DISCIPLINA: LINGUA INGLESE
DOCENTE: REBAGLIATI GRAZIELLA
Tavola delle Competenze previste dalla Regola A-II/1 – STCW 95 Amended Manila 2010
Funzione Competenza Descrizione
Na
vig
azi
on
e a
Liv
ello
Op
erati
vo
I Pianifica e dirige una traversata e determina la posizione
II Mantiene una sicura guardia di navigazione
III Uso del radar e ARPA per mantenere la sicurezza della navigazione
IV Uso dell’ECDIS per mantenere la sicurezza della navigazione
V Risponde alle emergenze
VI Risponde a un segnale di pericolo in mare
VII Usa l’IMO Standard Marine CommunicationPhrases e usa l’Inglese nella forma
scritta e orale
VIII Trasmette e riceve informazioni mediante segnali ottici
IX Manovra la nave
Ma
neg
gio
e
stiv
ag
gio
del
ca
rico
a
liv
ello
op
era
tiv
o X
Monitora la caricazione, lo stivaggio, il rizzaggio, cura durante il viaggio e
sbarco del carico
XI Ispeziona e riferisce i difetti e i danni agli spazi di carico, boccaporte e casse di
zavorra
XII Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento
Co
ntr
oll
o d
ell’
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del
la n
av
e e
cura
del
le
per
son
e a
bo
rdo
a l
ivel
lo
op
era
tiv
o
XIII Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave
XIV Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo
XV Aziona (operate) i mezzi di salvataggio
XVI Applica il pronto soccorso sanitario (medical first aid) a bordo della nave
XVII Controlla la conformità con i requisiti legislativi
XVIII Applicazione delle abilità (skills) di comando (leadership) e lavoro di squadra
(team working)
XIX Contribuisce alla sicurezza del personale e della nave
MODULO N. 1Funzione: (STCW 95 Emended 2010) – Non Applicabile
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
VII
Competenza LL GG
comprensione e produzione di semplici testi , sia orali che scritti, inerenti la sfera personale e di interesse
generale, che esprimano opinioni e ipotesi, descrivano esperienze e processi
Prerequisiti
personale
e tecniche di base per la comprensione del testo; sa elaborare un
semplice testo, orale e scritto, inerente la sfera personale
passato, futuro
Discipline coinvolte Italiano
Scienze della Navigazione
ABILITÀ
Abilità LLGG
intenzioni, ipotesi e descrivano esperienze e processi
conversazioni su argomenti inerenti la
sfera personale , lo studio o il lavoro(esperienze, opinioni ed avvenimenti ipotetici, sogni,
speranze e ambizioni)
Abilità
da formulare
comprendere messaggi orali
con l’ausilio di strumenti multimediali
affrontare situazioni comunicative sociali e di lavoro
ari, anche in rete
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
ipotesi e descrivere esperienze e processi
-culturali della lingua inglese
Conoscenze
da formulare Argomentare e rielaborare i contenuti appresi nel modulo di riferimento
Contenuti
disciplinari minimi
e sintattiche
Moving Waters
Ocean Currents
Tides
-sintattiche: tempi base Presente Passato Futuro
Strutture morfo-sintattiche: tempi base Presente Passato Futuro e ripasso delle principali
strutture essenziali per la comunicazione
Sviluppo del lessico per affrontare situazioni di lavoro e comunicative, lettura e ascolto di
brani tecnici e di argomenti generali
Impegno Orario
Durata in ore 11 ore lezione + 3 ore verifica modulo e recupero
Periodo
(E’ possibile
selezionare più voci)
x Settembre
x Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
□ Gennaio
□ Febbario
□ Marzo
□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
Metodi Formativi E’ possibile
selezionare più voci
□ laboratorio
xlezione frontale
xdebriefing
xesercitazioni
xdialogo formativo
xproblem solving
□ Metodologia CLIL
xalternanza
xproject work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
xbrain – storming
xpercorso autoapprendimento
□ Altro (eventuali PDP per alunni DSA)
□ Altro (specificare)……………….
Mezzi, strumenti
e sussidi E’ possibile
selezionare più voci
□attrezzature di laboratorio
xPC
x LIM……….
○ ……….
○ ………..
simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
□dispense
x libro di testo
□pubblicazioni ed e-book
xapparati multimediali
□strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□Cartografia tradiz. e/o elettronica
X PDP per allievi DSA
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
x prova strutturata
x prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□griglie di osservazione
x comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Gli esiti delle misurazioni in itinere
concorrono nella formulazione della
valutazione dell’intero modulo nella misura
del 30%. Gli esiti delle prove di fine modulo
del modulo concorre nella formulazione della
valutazione finale dello stesso nella misura
del 70%.
La valutazione di ciascun modulo è data dalla
somma dei due valori ottenuti.
La valutazione dell’intero modulo concorre al
voto finale della disciplina nella misura del
20%.
Fine modulo
x prova strutturata
x prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
xcomprensione del testo
□ prova di simulazione
xsoluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le
verifiche
in maniera non autonoma
dimostrando una basilare consapevolezza delle conoscenze e una iniziale maturazione delle
abilità correlate (ovvero quando l’allievo raggiunge dal 50 al 65% degli esiti previsti
nell’asse culturale di riferimento).
scenza delle strutture morfosintattiche, del lessico e dei contenuti non
sempre precisa e completa, ma contenente i concetti basilari
e/o lessicali, ma è nel complesso
comprensibile e comunicativa
Azioni di recupero
ed approfondimento
icerca e approfondimento
Criteri di Valutazione
MODULO N.2 Funzione: Navigazione a livello operativo (STCW 95 Emended 2010) –
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
VII
Competenza LL GG
QCER)
comprensione e produzione di semplici testi , sia orali che scritti, inerenti la sfera personale e di interesse
generale, che esprimano opinioni e ipotesi, descrivano esperienze e processi
Prerequisiti
personale
un semplice testo, orale e scritto, inerente la sfera personale
passato, futuro
Discipline coinvolte Italiano
Scienze della Navigazione
ABILITÀ
Abilità LLGG
rre testi in L2 che esprimano in modo chiaro e semplice
opinioni, intenzioni, ipotesi e descrivano esperienze e processi
inerenti la sfera personale , lo studio o il lavoro (esperienze, opinioni ed
avvenimenti ipotetici, sogni, speranze e ambizioni)
Abilità
da formulare
comprendere messaggi orali
multimediali
ritti
per affrontare situazioni comunicative sociali e di lavoro
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
lessico e fraseologia idiomatica di base
-culturali della lingua inglese
)
Conoscenze
da formulare
Argomentare e rielaborare i contenuti appresi nel modulo di riferimento
Contenuti disciplinari minimi
Dead Reckoning Plot
Planning the Track
Track lines and DR plot
re morfo-sintattiche: tempi base Presente Passato Futuro
Strutture morfo-sintattiche: tempi base Presente Passato Futuro e ripasso delle
principali strutture essenziali per la comunicazione
Sviluppo del lessico inerente la sfera personale e il lavoro (esperienze, speranze,
ambizioni), lettura e ascolto di brani tecnici e di argomenti generali
Impegno Orario
Durata in ore 11 ore lezione + 3 ore verifica modulo e recupero
Periodo
(E’ possibile
selezionare più voci)
□ Settembre
□ Ottobre
x Novembre
x Dicembre
□ Gennaio
□ Febbario
□ Marzo
□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più voci
□ laboratorio
x lezione frontale
x debriefing
x esercitazioni
x dialogo formativo
□problem solving
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
x brain – storming
x percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile selezionare più voci
□ attrezzature di laboratorio
x PC
x LIM ……….
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual – lab
□ dispense
x libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
X PDP per allievi DSA
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
x prova strutturata
x prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
x relazione
□griglie di osservazione
x comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Gli esiti delle misurazioni in itinere
concorrono nella formulazione della
valutazione dell’intero modulo nella
misura del 30%. Gli esiti delle prove
di fine modulo del modulo concorre
nella formulazione della valutazione
finale dello stesso nella misura del
70%.
La valutazione di ciascun modulo è
data dalla somma dei due valori
ottenuti.
La valutazione dell’intero modulo
concorre al voto finale della disciplina
nella misura del 20%.
Fine modulo
x prova strutturata
x prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
x relazione
□ griglie di osservazione
x comprensione del testo
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le verifiche
che in maniera non
autonoma dimostrando una basilare consapevolezza delle conoscenze e una iniziale
maturazione delle abilità correlate (ovvero quando l’allievo raggiunge dal 50 al 65%
degli esiti previsti nell’asse culturale di riferimento).
conoscenza delle strutture morfosintattiche, del lessico e dei contenuti
non sempre precisa e completa, ma contenente i concetti basilari
ici e/o lessicali, ma è nel
complesso comprensibile e comunicativa
Azioni di recupero ed
approfondimento
gruppo
di ricerca e approfondimento
Criteri di Valutazione
MODULO N.3 Funzione: Navigazione a livello operativo (STCW 95 Emended 2010)
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
VII
Competenza LL GG
R)
comprensione e produzione di semplici testi , sia orali che scritti, inerenti la sfera personale e di interesse generale,
che esprimano opinioni e ipotesi, descrivano esperienze e processi
Prerequisiti
personale
un semplice testo, orale e scritto, inerente la sfera personale
passato, futuro
Discipline coinvolte Italiano
Scienze della Navigazione
ABILITÀ
Abilità LLGG
testi in L2 che esprimano in modo chiaro e semplice
opinioni, intenzioni, ipotesi e descrivano esperienze e processi
inerenti la sfera personale , lo studio o il lavoro comprendere messaggi orali
(esperienze, opinioni ed avvenimenti)
Abilità
da formulare
multimediali
, lessico e fraseologia, convenzionali e adeguate
per affrontare situazioni comunicative sociali e di lavoro
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
rimere
intenzioni, ipotesi e descrivere esperienze e processi
-culturali della lingua inglese
ti (scanning e skimming)
Conoscenze
da formulare
Argomentare e rielaborare i contenuti appresi nel modulo di riferimento
Contenuti disciplinari minimi
Radio Communication on Board
Nautical radio messages
MMSI
Standard Marine Communication Phrases
Alphabet, letters, numbers
Message Markers
-sintattiche: tempi base Presente Passato Futuro
Strutture morfo-sintattiche: tempi base Presente Passato Futuro e ripasso delle
principali strutture essenziali per la comunicazione
Sviluppo del lessico inerente la sfera personale e l’ambiente di lavoro, lettura e
ascolto di brani tecnici e di argomenti generali
Impegno Orario
Durata in ore 10 ore lezione + 4 ore verifica modulo e recupero
Periodo
(E’ possibile
selezionare più
voci)
□ Settembre
□ Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
x Gennaio
x Febbraio
□ Marzo
□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più voci
□ laboratorio
x lezione frontale
x debriefing
x esercitazioni
x dialogo formativo
□problem solving
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
x brain – storming
x percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile selezionare più voci
□ attrezzature di laboratorio
x PC
x LIM……….
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
□ dispense
x libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
PDP per allievi DSA
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
x prova strutturata
x prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
x relazione
□griglie di osservazione
x comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Gli esiti delle misurazioni in itinere
concorrono nella formulazione della
valutazione dell’intero modulo nella
misura del 30%. Gli esiti delle prove
di fine modulo del modulo concorre
nella formulazione della valutazione
finale dello stesso nella misura del
70%.
La valutazione di ciascun modulo è
data dalla somma dei due valori
ottenuti.
La valutazione dell’intero modulo
concorre al voto finale della disciplina
nella misura del 20%. Fine modulo
x prova strutturata
x prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
x comprensione del testo
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le verifiche
che in maniera non
autonoma dimostrando una basilare consapevolezza delle conoscenze e una iniziale
maturazione delle abilità correlate (ovvero quando l’allievo raggiunge dal 50 al 65%
degli esiti previsti nell’asse culturale di riferimento).
conoscenza delle strutture morfosintattiche, del lessico e dei contenuti
non sempre precisa e completa, ma contenente i concetti basilari
ici e/o lessicali, ma è nel
complesso comprensibile e comunicativa
Azioni di recupero ed
approfondimento
gruppo Conversazione guidata
ricerca e approfondimento
Criteri di Valutazione
MODULO N.4 Funzione: Navigazione a livello operativo (STCW 95 Emended 2010
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
VII
di lessico, strutture morfosintattiche e sistema fonologico della lingua inglese per la
comprensione e produzione di semplici testi , sia orali che scritti, inerenti la sfera personale e di interesse
generale
linguaggi settoriali in lingua inglese relativi ai percorsi di studio per
interagire in diversi ambiti e contesti professionali
acquisizione di lessico e fraseologia del settore tecnico indicato e capacità di esprimersi e riferire in forma orale
sui contenuti .
Prerequisiti
personale
niche di base per la comprensione del testo; sa elaborare
un semplice testo, orale e scritto, inerente alla parte tecnica trattata
passato, futuro, condizionale
Discipline coinvolte Italiano
Scienze della Navigazione
ABILITÀ
Abilità LLGG
opinioni, intenzioni, ipotesi e descrivano esperienze e processi
taneità in brevi conversazioni su argomenti
inerenti la sfera personale , lo studio o il lavoro comprendere messaggi orali
(esperienze, opinioni ed avvenimenti)
Abilità
da formulare
menti
multimediali
per affrontare situazioni comunicative sociali e di lavoro
dizionari, anche in rete
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
intenzioni, ipotesi e descrivere esperienze e processi
-culturali della lingua inglese
Conoscenze
da formulare
Argomentare e rielaborare i contenuti appresi nel modulo di riferimento
Contenuti disciplinari minimi
The global Maritime Distress and Safety System
IMMARSAT
Ship requirements
-sintattiche: tempi base Presente Passato Futuro e condizionali
Strutture morfo-sintattiche: tempi base Presente Passato Futuro e ripasso delle
principali strutture essenziali per la comunicazione
Sviluppo del lessico relativo alla sfera personale e professionale, lettura e ascolto di
brani tecnici e di argomenti generali
Impegno Orario
Durata in ore 10 ore lezione + 4 ore verifica modulo e recupero
Periodo
(E’ possibile selezionare
più voci)
□ Settembre
□ Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
□ Gennaio
□Febbraio
x Marzo
□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più voci
□ laboratorio
x lezione frontale
x debriefing
x esercitazioni
x dialogo formativo
□problem solving
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
x brain – storming
x percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile selezionare più voci
□ attrezzature di laboratorio
x PC
x LIM……….
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
□ dispense
x libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
X PDP per allievi DSA
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
x prova strutturata
x prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
x relazione
□griglie di osservazione
x comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Gli esiti delle misurazioni in itinere
concorrono nella formulazione della
valutazione dell’intero modulo nella
misura del 30%. Gli esiti delle prove
di fine modulo del modulo concorre
nella formulazione della valutazione
finale dello stesso nella misura del
70%.
La valutazione di ciascun modulo è
data dalla somma dei due valori
ottenuti.
La valutazione dell’intero modulo
concorre al voto finale della disciplina
nella misura del 20%. Fine modulo
x prova strutturata
x prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
x comprensione del testo
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le verifiche
che in maniera non
autonoma dimostrando una basilare consapevolezza delle conoscenze e una iniziale
maturazione delle abilità correlate (ovvero quando l’allievo raggiunge dal 50 al 65%
degli esiti previsti nell’asse culturale di riferimento).
conoscenza delle strutture morfosintattiche, del lessico e dei contenuti
non sempre precisa e completa, ma contenente i concetti basilari
ici e/o lessicali, ma è nel
complesso comprensibile e comunicativa
Azioni di recupero ed
approfondimento
i ricerca e approfondimento
MODULO N.5 Funzione: Navigazione a livello operativo (STCW 95 Emended 2010)
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
VII
ico, strutture morfosintattiche e sistema fonologico della lingua inglese per la
comprensione e produzione di semplici testi , sia orali che scritti, inerenti la sfera personale e di interesse
generale
gi settoriali in lingua inglese relativi ai percorsi di studio per
interagire in diversi ambiti e contesti professionali
acquisizione di lessico e fraseologia del settore tecnico indicato e capacità di esprimersi e riferire in forma orale sui
contenuti .
Criteri di Valutazione
Prerequisiti
personale e del settore tecnico pertinente
Conosce e utilizza le tecniche di base per la comprensione del testo anche
tecnico; sa elaborare un semplice testo, orale e scritto, inerente alla parte tecnica
trattata
,
passato, futuro, condizionale.
Discipline coinvolte Italiano
Scienze della Navigazione
ABILITÀ
Abilità LLGG
con relativa
spontaneità in brevi conversazioni su argomenti inerenti la sfera personale , lo
L2 con relativa spontaneità sugli argomenti tecnico- diali e
tipologie testuali in L2 contenenti lessico e concetti del settore tecnico-professionale
specifico per rapportarsi in modo corretto con il personale di bordo e riconoscerne il
grado e la funzione
Abilità
da formulare
multimediali
ritti di tipo generico e tecnico
per affrontare situazioni comunicative sociali e di lavoro
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi tecnici sia orali che scritti
lle principali tipologie testuali in particolare di quelle tecnico-
professionale
tecniche d'uso dei dizionari tecnici anche in rete
Conoscenze da formulare
Argomentare e rielaborare i contenuti appresi nel modulo di riferimento
Contenuti disciplinari minimi
Argomenti di interesse generale e professionale
Argomenti tecnici:
Integrated Navigation
ECDISS
Strutture morfo-sintattiche: tempi base Presente Passato Futuro e
condizionali
Strutture morfo-sintattiche: tempi base Presente Passato Futuro e ripasso delle
principali strutture essenziali per la comunicazione
Sviluppo del lessico relativo alla sfera personale e professionale, lettura e ascolto di
brani tecnici e di argomenti generali
Impegno Orario
Durata in ore 11 ore lezione + 3 ore verifica modulo e recupero
Periodo
(E’ possibile
selezionare più
voci)
□ Settembre
□ Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
□ Gennaio
□ Febbraio
□ Marzo
x Aprile
x Maggio
□ Giugno
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più voci
□ laboratorio
x lezione frontale
x debriefing
x esercitazioni
x dialogo formativo
□problem solving
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
x brain – storming
x percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile selezionare più voci
□ attrezzature di laboratorio
x PC
x LIM
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
□ dispense
x libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
PDP per allievi DSA
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
x prova strutturata
x prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
x relazione
□griglie di osservazione
x comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Gli esiti delle misurazioni in itinere
concorrono nella formulazione della
valutazione dell’intero modulo nella
misura del 30%. Gli esiti delle prove di
fine modulo del modulo concorre nella
formulazione della valutazione finale
dello stesso nella misura del 70%.
La valutazione di ciascun modulo è data
dalla somma dei due valori ottenuti.
La valutazione dell’intero modulo
concorre al voto finale della disciplina
nella misura del 20%. Fine modulo
x prova strutturata
x prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
X griglie di osservazione
x comprensione del testo
x prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le verifiche
he in maniera non
autonoma dimostrando una basilare consapevolezza delle conoscenze e una iniziale
maturazione delle abilità correlate (ovvero quando l’allievo raggiunge dal 50 al 65%
degli esiti previsti nell’asse culturale di riferimento).
onoscenza delle strutture morfosintattiche, del lessico e dei contenuti
non sempre precisa e completa, ma contenente i concetti basilari
ci e/o lessicali, ma è nel
complesso comprensibile e comunicativa
Azioni di recupero ed
approfondimento
ricerca e approfondimento
Criteri di Valutazione
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW
ISTITUTO : FERRARIS-PANCALDO
INDIRIZZO: TRASPORTI E LOGISTICA
ARTICOLAZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO
OPZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE
CLASSE: VC-N A.S. 2017/2018
DISCIPLINA: SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE, STRUTTURA E
CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE
DOCENTE: MELE MARCO
DOCENTE DI LABORATORIO: VITI BERTRAND
Tavola delle Competenze previste dalla Regola A-II/1 – STCW 95 Amended Manila 2010
Funzione Competenza Descrizione
Na
vig
azi
on
e a
Liv
ello
Op
erati
vo
I Pianifica e dirige una traversata e determina la posizione
II Mantiene una sicura guardia di navigazione
III Uso del radar e ARPA per mantenere la sicurezza della navigazione
IV Uso dell’ECDIS per mantenere la sicurezza della navigazione
V Risponde alle emergenze
VI Risponde a un segnale di pericolo in mare
VII Usa l’IMO Standard Marine CommunicationPhrases e usa l’Inglese nella
forma scritta e orale
VIII Trasmette e riceve informazioni mediante segnali ottici
IX Manovra la nave
Ma
neg
gio
e
stiv
ag
gio
del
cari
co a
liv
ello
op
era
tiv
o X
Monitora la caricazione, lo stivaggio, il rizzaggio, cura durante il viaggio e
sbarco del carico
XI Ispeziona e riferisce i difetti e i danni agli spazi di carico, boccaporte e casse
di zavorra
XII Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento
Co
ntr
oll
o d
ell’
op
era
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ità
del
la n
av
e e
cura
del
le
per
son
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bo
rdo
a l
ivel
lo
op
era
tiv
o
XIII Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave
XIV Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo
XV Aziona (operate) i mezzi di salvataggio
XVI Applica il pronto soccorso sanitario (medical first aid) a bordo della nave
XVII Controlla la conformità con i requisiti legislativi
XVIII Applicazione delle abilità (skills) di comando (leadership) e lavoro di
squadra (team working)
XIX Contribuisce alla sicurezza del personale e della nave
Pianificare e condurre una traversata e determinare la posizione
MODULO N.1 Funzione: ASTRONOMIA NAUTICA (STCW 95 Emended 2010)
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
I Pianifica e dirige una traversata e determina la posizione.
Competenza LL GG
Organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti.
Prerequisiti
Moto apparente diurno degli astri
Trasformazione di coordinate astronomiche
Il tempo e sua misura
Saper utilizzare strumenti e pubblicazioni nautiche.
Discipline coinvolte
Matematica.
Fisica.
Inglese.
ABILITÀ
Abilità LLGG Pianificare il viaggio con criteri di sicurezza ed economicità.
Abilità
da formulare
Determinare il Punto Nave con tre e quattro rette d’altezza.
Il Punto nave con rette di sole.
Calcolare la latitudine in mare.
Controllare le bussole mediante osservazione di astri e punti cospicui.
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG Utilizzo dei sistemi tradizionali per la condotta ed il controllo della navigazione.
Conoscenze
da formulare
Determinazione della posizione della nave con riferimenti astronomici.
Affidabilità del punto nave astronomico.
Il controllo delle bussole.
Contenuti disciplinari
minimi
Il sestante e correzione delle altezze osservate. Circonferenza d’altezza e retta d’altezza
Saint Hilaire. Calcolo della latitudine in mare: Polare e osservazioni meridiane.
Determinazione dell’istante del passaggio del Sole al meridiano mobile della nave.
Controllo delle bussole con osservazione di un astro al sorgere o al tramonto. Calcolo del
punto nave con due, tre, quattro rette d’altezza (simultanee ed intervallate). Rette di
direzione e rette di velocità. Valutazioni degli errori accidentali e sistematici. Bontà del
punto nave ottenuto.
Impegno Orario
Durata in ore 50
Periodo
(E’
possibile
selezionare
più voci)
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
□ Gennaio
□ Febbraio
□ Marzo
□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare
più voci
□ laboratorio
lezione frontale
□ debriefing
□ esercitazioni
dialogo formativo
□ problem solving
problem
□ Metodologia CLIL
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
Altro (eventuali PDP per alunni DSA)
□ Altro (specificare)……………….
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile selezionare
più voci
□ attrezzature di laboratorio
○ PC
○ ……….
○ ……….
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
□ dispense
libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
strumenti per calcolo elettronico
Strumenti di misura
Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
□ prova strutturata
□ prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
elaborazioni grafiche
Gli esiti delle prove in itinere concorrono
alla determinazione della valutazione
dell’intero modulo nella misura del 10% .
Gli esiti delle prove di fine modulo del
modulo concorre alla determinazione della
valutazione finale dello stesso nella misura
del 90%.
La valutazione di ciascun modulo è data
dalla somma dei due valori ottenuti.
La valutazione dell’intero modulo
concorre al voto finale della disciplina
nella misura del 30%
Fine modulo
□ prova strutturata
□ prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le
verifiche
Opportunamente guidato:
Sa determinare la posizione della nave mediante osservazioni astronomiche ai
crepuscoli e di Sole.
Azioni di recupero ed
approfondimento
Le attività di recupero possono essere realizzate attraverso percorsi didattici
personalizzati di quegli argomenti che risultano di difficile approccio. Si
favoriranno attività di gruppo guidati da allievi che mostrano più attitudini per la
disciplina.
Le attività di approfondimento, riguardano attività di ricerca ed elaborazione di
software per la risoluzioni dei vari problemi sviluppati durante l’anno, stage su
navi e in uffici di aziende marittime.
MODULO N.2 Funzione: RADAR E CINEMATICA NAVALE (STCW 95 Emended 2010)
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
I Pianifica e dirige una traversata e determina la posizione.
II Mantiene una sicura guardia di navigazione.
III Uso del Radar e ARPA per mantenere la sicurezza della navigazione.
VIII Trasmette e riceve informazioni mediante segnali ottici. Competenza LL GG
Interagire con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico e relative comunicazioni nei vari tipi
di trasporto.
Organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti.
Prerequisiti Elementi di Diritto della navigazione.
Coordinate polari.
Calcolo vettoriale.
Discipline
coinvolte
Matematica.
Fisica.
Inglese.
Elettrotecnica ed elettronica.
ABILITÀ
Abilità
LLGG
Utilizzare i sistemi per la condotta ed il controllo del mezzo di trasporto.
Pianificare il viaggio con criteri di sicurezza ed economicità.
Pianificare e controllare l’esecuzione degli spostamenti anche con l’ausilio di sistemi
informatici e l’utilizzo di software specifici ed in ambito simulato.
Abilità
da
formulare
Utilizzare i sistemi per evitare le collisioni.
Risolvere i problemi di cinematica.
Determinare il Punto Nave RADAR.
Utilizzare il RADAR e il RADAR A.R.P.A. come sistemi per evitare le collisioni.
Utilizzare le girobussole.
Utilizzare tecniche e procedure di comunicazione in lingua inglese.
Utilizzare l’hardware e il software dei sistemi automatici di bordo.
Gestire un sistema integrato di telecomunicazione.
Rapportarsi con i centri di sorveglianza del traffico.
Familiarizzare con l’ECDIS come sistema di navigazione integrata.
Familiarizzare con le logiche dei sistemi VTS e AIS.
Familiarizzare con gli strumenti relativi a misure di profondità e velocità.
Interpretare e utilizzare i parametri forniti dai sistemi di navigazione integrata.
Utilizzare gli apparati ed interpretare i dati forniti per l’assistenza e il controllo del traffico.
CONOSCENZE
Impegno Orario
Durata in ore 50
Periodo
(E’ possibile
selezionare
più voci)
□ Settembre
□ Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
Metodi Formativi
E’ possibile
selezionare più voci
□ laboratorio
lezione frontale
□ debriefing
□ esercitazioni
dialogo formativo
□ problem solving
problem
□ Metodologia CLIL
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
Altro (eventuali PDP per alunni DSA)
□ Altro (specificare)……………….
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile
selezionare più voci
□ attrezzature di laboratorio
○ PC
○ ……….
○ ……….
○ ………..
simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
□ dispense
libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
strumenti per calcolo elettronico
Strumenti di misura
Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
□ prova strutturata
□ prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
elaborazioni grafiche
Gli esiti delle prove in itinere concorrono alla
determinazione della valutazione dell’intero
modulo nella misura del 10% .
Gli esiti delle prove di fine modulo del
modulo concorre alla determinazione della
valutazione finale dello stesso nella misura del
90%.
La valutazione di ciascun modulo è data dalla
somma dei due valori ottenuti.
La valutazione dell’intero modulo concorre al
voto finale della disciplina nella misura del
30%
Fine modulo
□ prova strutturata
prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
elaborazioni grafiche
Livelli minimi per
le verifiche
Opportunamente guidato:
Conosce il COLREG.
Utilizza i dati provenienti dal RADAR per risolvere problemi di cinematica navale:
elementi del moto vero di un bersaglio e determinazione della manovra evasiva più
opportuna.
Sa caratterizzare i diversi sistemi di comunicazione in mare (ordinari e di
emergenza) nonché quelli elettronici di posizionamento.
Azioni di recupero
ed
approfondimento
Le attività di recupero possono essere realizzate attraverso percorsi didattici
personalizzati di quegli argomenti che risultano di difficile approccio. Si
favoriranno attività di gruppo guidati da allievi che mostrano più attitudini per la
disciplina.
Le attività di approfondimento, riguardano attività di ricerca ed elaborazione di
software per la risoluzioni dei vari problemi sviluppati durante l’anno, stage su
navi e in uffici di aziende marittime.
ABILITÀ
Conoscenze
LLGG Automazione dei processi di conduzione e controllo del mezzo.
Conoscenze
da formulare
Convenzioni internazionali in materia di sicurezza.
Incidenza del fattore umano nella conduzione del mezzo.
Moto assoluto e Principi di funzionamento dei sistemi tradizionali e radio assistiti per
la condotta ed il controllo della navigazione.
Impianti di telecomunicazione e di controllo automatico dei sistemi di navigazione.
Sistemi di sorveglianza del traffico.
Principi e sistemi di navigazione integrata.
Metodi per ricavare la posizione con riferimenti a vista, con sistemi radio-assistiti e
satellitari.
Cartografia elettronica. Moto relativo.
Principi di funzionamento del radar.
Contenuti
disciplinari
minimi
IL RADAR_Conoscenza delle caratteristiche e del principio di funzionamento del radar. Saper
interpretare i dati forniti dal radar per la risoluzione dei vari casi di cinematica navale. Saper utilizzare
il radar come strumento anticollisione. Conoscenza delle problematiche inerenti l’acquisizione e
l’elaborazione automatica dei dati radar. Radar A.R.P.A.
CINEMATICA NAVALE_ Moto relativo e moto assoluto. Indicatrice del moto. CPA e TCPA.
Manovre evasive con variazioni di rotte e/o di velocità. Fine manovra. Rotta di soccorso. Corrente,
determinazione dei suoi elementi. Plotting radar.
COL.REG. _ Conoscenza del Regolamento Internazionale per prevenire gli abbordi in mare.
SEGNALAMENTO IALA
CODICE INTERNAZIONALE DEI SEGNALI
COMUNICAZIONI E STRUMENTAZIONI ELETTRONICHE_ Conoscenza del principio di
funzionamento del sistema satellitare G.N.S.S. “Global Navigation Satellite System”, gli errori e la
precisione del sistema. GPS. Autopilota. AIS: principio di funzionamento. Scandagli e solcometri.
GIROBUSSOLE_Girostato e giroscopio. Precessione. Principio di funzionamento della girobussola e
gli apparati ad essa asserviti. Smorzamento e deviazioni. Ripetitrici (di governo, per apparati di
navigazione).
CARTOGRAFIA ELETTRONICA_ Cartografia elettronica. Conoscenza del principio di
funzionamento dell’ECDIS e suo utilizzo.
Metodi Formativi
E’ possibile
selezionare più voci
□ laboratorio
lezione frontale
□ debriefing
□ esercitazioni
dialogo formativo
□ problem solving
problem
□ Metodologia CLIL
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
Altro (eventuali PDP per alunni DSA)
□ Altro (specificare)……………….
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile
selezionare più voci
□ attrezzature di laboratorio
○ PC
○ ……….
○ ……….
○ ………..
simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
□ dispense
libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
strumenti per calcolo elettronico
Strumenti di misura
Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
Impegno Orario
Durata in ore 50
Periodo
(E’ possibile
selezionare
più voci)
□ Settembre
□ Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
□ prova strutturata
□ prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
elaborazioni grafiche
Gli esiti delle prove in itinere concorrono
alla determinazione della valutazione
dell’intero modulo nella misura del 10% .
Gli esiti delle prove di fine modulo del
modulo concorre alla determinazione della
valutazione finale dello stesso nella misura
del 90%.
Fine modulo
□ prova strutturata
prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
elaborazioni grafiche
La valutazione di ciascun modulo è data
dalla somma dei due valori ottenuti.
La valutazione dell’intero modulo concorre al
voto finale della disciplina nella misura del
30%
Livelli minimi per
le verifiche
Opportunamente guidato:
Conosce il COLREG.
Utilizza i dati provenienti dal RADAR per risolvere problemi di cinematica navale:
elementi del moto vero di un bersaglio e determinazione della manovra evasiva più
opportuna.
Sa caratterizzare i diversi sistemi di comunicazione in mare (ordinari e di
emergenza) nonché quelli elettronici di posizionamento.
Azioni di recupero
ed
approfondimento
Le attività di recupero possono essere realizzate attraverso percorsi didattici
personalizzati di quegli argomenti che risultano di difficile approccio. Si
favoriranno attività di gruppo guidati da allievi che mostrano più attitudini per la
disciplina.
Le attività di approfondimento, riguardano attività di ricerca ed elaborazione di
software per la risoluzioni dei vari problemi sviluppati durante l’anno, stage su
navi e in uffici di aziende marittime.
MODULO N. 3 Funzione: FENOMENI OCEANOGRAFICI ED INFLUENZA SULLA NAVIGAZIONE
(STCW 95 Emended 2010)
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
I Pianifica e dirige una traversata e determina la posizione
Competenza LL GG
Gestire l’attività di trasporto tenendo conto dell’interazione con l’ambiente esterno (fisico e delle condizioni
meteorologiche) in cui viene espletata.
Prerequisiti Fisica dell’atmosfera.
Discipline coinvolte
Matematica.
Fisica.
Inglese.
ABILITÀ
Abilità LLGG
Ricavare i parametri ambientali per interpretare i fenomeni in atto e previsti.
Individuare i dati necessari alla traversata sulle seguenti pubblicazioni nautiche:
Portolani, elenco fari e fanali, tavole di marea e correnti di marea, avvisi ai
naviganti e pubblicazioni meteomarine (italiane e inglesi).
Abilità
da formulare
Risolvere i problemi nautici delle maree.
Interpretare i parametri meteorologici che influenzano il sistema Terra-
Atmosfera.
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
Metodi per la conduzione del mezzo di trasporto in sicurezza ed economia in
presenza di disturbi meteorologici e/o di particolari caratteristiche morfologiche
dell’ambiente.
Strumentazione e reti di stazioni per l’osservazione e la previsione delle
condizioni e della qualità dell’ambiente in cui si opera.
Conoscenze
da formulare
Caratteristiche dell’ambiente fisico e variabili che influiscono sul trasporto.
Maree e loro effetti sulla navigazione.
Contenuti disciplinari
minimi
MOVIMENTI DEL MARE
Correnti marine: classificazione, correnti di deriva e di densità. Upwelling e downwelling.
Circolazione generale degli oceani.
Onde marine: formazione e caratteristiche del moto ondoso, propagazione delle onde
marine. Calcolo dello stato del mare. Maree: teoria statica di Newton, fenomeno della
marea lunisolare. Maree reali. Tavole di marea. I problemi nautici delle maree. Pilotaggio
con la marea e con la corrente di marea.
PUBBLICAZIONI NAUTICHE
Conoscenza dei Portolani, elenco fari e fanali, tavole di marea e correnti di marea, avvisi
ai naviganti e pubblicazioni meteomarine (italiane e inglesi).
Impegno Orario
Durata in ore 50
Periodo
(E’ possibile
selezionare più
voci)
□ Settembre
□ Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
□ Gennaio
□ Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Metodi
Formativi
E’ possibile
selezionare più
voci
□ laboratorio
lezione frontale
□ debriefing
□ esercitazioni
dialogo formativo
□ problem solving
problem
□ Metodologia CLIL
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
Altro (eventuali PDP per alunni DSA)
□ Altro (specificare)……………….
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile
selezionare più
voci
□ attrezzature di laboratorio
○ PC
○ ……….
○ ……….
○ ………..
simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
dispense
libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
strumenti per calcolo elettronico
Strumenti di misura
Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
□ prova strutturata
□ prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
elaborazioni grafiche
Gli esiti delle prove in itinere concorrono alla
determinazione della valutazione dell’intero modulo
nella misura del 10% .
Gli esiti delle prove di fine modulo del modulo
concorre alla determinazione della valutazione
finale dello stesso nella misura del 90%.
La valutazione di ciascun modulo è data dalla
somma dei due valori ottenuti.
La valutazione dell’intero modulo concorre al voto
finale della disciplina nella misura del 10%.
Fine modulo
□ prova strutturata
prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
elaborazioni grafiche
Livelli minimi
per le verifiche
Opportunamente guidato:
Sa risolvere i problemi nautici delle maree.
Azioni di
recupero ed
approfondimento
Le attività di recupero possono essere realizzate attraverso percorsi didattici
personalizzati di quegli argomenti che risultano di difficile approccio. Si favoriranno
attività di gruppo guidati da allievi che mostrano più attitudini per la disciplina.
Le attività di approfondimento, riguardano attività di ricerca da svolgere al simulatore
di navigazione, elaborazione si software per la risoluzioni dei vari problemi di
navigazione sviluppati durante l’anno, risoluzione di esercizi complessi, stage su navi
e in uffici di aziende marittime.
MODULO N.4 Funzione: EMERGENZE E SICUREZZA (STCW 95 Emended 2010)
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
X Monitora la caricazione, lo stivaggio, il rizzaggio cura durante il viaggio e sbarco del carico.
XIII Mantenere le condizioni di navigabilità.
V Risponde alle emergenze.
VI Risponde a un segnale di pericolo in mare.
XII Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento.
XIV Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo.
Competenza LL GG
Gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare i servizi di carico e scarico, di
sistemazione delle merci e dei passeggeri.
Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative di settore sulla sicurezza.
Organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti.
Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative di settore sulla sicurezza.
Prerequisiti
La nave e la sua nomenclatura.
Momento di una forza.
Aree e volumi.
Momento di una forza.
Organi di governo e propulsione.
La stabilità statica trasversale e longitudinale.
Assetto e variazione di assetto.
Imbarco e sbarco pesi.
Carichi deformabili.
Elementi di diritto della navigazione.
La stabilità di una nave.
Imbarco pesi.
Discipline
coinvolte
Matematica.
Fisica.
Inglese
ABILITÀ
Abilità LLGG
Analizzare e valutare i rischi degli ambienti di lavoro a bordo della nave, verificando
la congruità dei mezzi di prevenzione e protezione ed applicando le disposizioni
legislative.
Gestire la documentazione sulla sicurezza e garantire l’applicazione della relativa
segnaletica.
Rispettare le procedure di emergenza e assumere comportamenti adeguati all’attività
svolta.
Programmare gli spazi di carico con criteri di economicità, sicurezza ed in relazione alla
intermodalità del trasporto.
Abilità
da formulare
Impiegare tecniche e mezzi per la movimentazione in sicurezza del carico.
Applicare le normative di sicurezza per la gestione del mezzo di trasporto e per la
salvaguardia degli operatori e dell’ambiente.
Gestire i processi di trasformazione a bordo di una nave utilizzando nel rispetto delle
normative di tutela dell’ambiente, nazionali, comunitarie ed internazionali.
Gestire le procedure e operare utilizzando sistemi informatizzati.
Fronteggiare l’incendio a bordo.
Analizzare la stabilità della nave in presenza di carichi deformabili.
Valutare la stabilità di una nave non integra.
Fronteggiare l'incaglio.
Verificare la stabilità, l’assetto e le sollecitazioni strutturali del mezzo di trasporto nelle
varie condizioni di carico.
Analizzare le condizioni generali per realizzare un piano di carico per le diverse tipologie
di carico.
CONOSCENZE
Conoscenze
LLGG Procedure, metodi e registrazione documentale per il monitoraggio e la valutazione
delle attività secondo gli standard qualitativi e di sicurezza.
Conoscenze
da formulare
Tecniche operative per la programmazione e preparazione degli spazi di carico,
movimentazione, sicurezza e stivaggio delle merci.
I carichi deformabili.
L'incaglio.
La falla.
Pianificare una caricazione.
Resistenze dei materiali alle sollecitazioni meccaniche, fisiche e tecniche.
Convenzioni internazionali e regolamenti comunitari e nazionali che disciplinano la qualità,
la sicurezza del lavoro, degli operatori, del mezzo e dell’ambiente.
L’incendio a bordo.
Tipologia dei rischi presenti a bordo di una nave, sistemi di protezione e prevenzione
utilizzabili.
Regole e procedure, sistemi di protezione e prevenzione adottabili per le emergenze a
bordo nel rispetto delle norme nazionali, comunitarie e internazionali.
Contenuti
disciplinari
minimi
I CARICHI DEFORMABILI_Carichi pendolari. Carichi scorrevoli e rotolanti. Carichi di
materiali incoerenti. Carichi liquidi a superficie libera.
LA CARICAZIONE_Condizioni generali per realizzare un buon stivaggio. Contenimento delle
sollecitazioni nei limiti ammissibili. Il piano di carico. Calcolo degli elementi necessari per
compilare un piano di carico.
Prescrizioni SOLAS sulla stabilità allo stato integro (Metodologia CLIL).
LA FALLA_Generalità. Portata della falla e compartimentazione stagna. Compartimentazione
di galleggiabilità. Effetti sulla galleggiabilità, sulla stabilità e sull’assetto.
L’INCAGLIO_Le cause dell’incaglio. Reazione del fondo e coordinate del punto d’incaglio.
Stabilità di una nave incagliata. Il disincaglio.
L’INCENDIO_La combustione. Le classi d’incendio. La protezione passiva. Gli impianti
antincendio.
I SERVIZI DI EMERGENZA A BORDO_Ruolo d’appello ed esercitazioni antincendio.
Organizzazione dei servizi nelle diverse emergenze.
RICERCA E SOCCORSO_Cenni sui contenuti del manuale dell’IMO per la ricerca
marittima/aeronautica ed il soccorso (IAMSAR).
Impegno Orario
Durata in ore 60
Periodo
(E’ possibile
selezionare più voci)
□ Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Metodi Formativi
E’ possibile
selezionare più
voci
□ laboratorio
lezione frontale
□ debriefing
□ esercitazioni
dialogo formativo
□ problem solving
problem
□ Metodologia CLIL
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
Altro (eventuali PDP per alunni DSA)
□ Altro (specificare)……………….
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile
selezionare più
voci
attrezzature di laboratorio
PC
○ ……….
○ ……….
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
dispense
libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
strumenti per calcolo elettronico
Strumenti di misura
Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
□ prova strutturata
□ prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
elaborazioni grafiche
Gli esiti delle prove in itinere concorrono
alla determinazione della valutazione
dell’intero modulo nella misura del 10% .
Gli esiti delle prove di fine modulo del
modulo concorre alla determinazione della
valutazione finale dello stesso nella misura
del 90%.
La valutazione di ciascun modulo è data
dalla somma dei due valori ottenuti.
La valutazione dell’intero modulo concorre
al voto finale della disciplina nella misura
del 20%
Fine modulo
□ prova strutturata
prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
soluzione di problemi
elaborazioni grafiche
Livelli minimi per
le verifiche
Opportunamente guidato:
Sa valutare la riduzione di stabilità causata dalla presenza di carichi liquidi a superficie
libera.
Sa calcolare gli elementi fondamentali di una nave incagliata.
Sa valutare l’incidenza della falla sulla stabilità di una nave
Sa calcolare gli elementi fondamentali per redigere un piano di carico.
Descrive e valuta le principali emergenze a bordo delle navi.
Azioni di
recupero ed
approfondimento
Le attività di recupero possono essere realizzate attraverso percorsi didattici
personalizzati di quegli argomenti che risultano di difficile approccio. Si favoriranno
attività di gruppo guidati da allievi che mostrano più attitudini per la disciplina.
Le attività di approfondimento, riguardano attività di ricerca da svolgere al simulatore
di navigazione, elaborazione si software per la risoluzioni dei vari problemi di
navigazione sviluppati durante l’anno, risoluzione di esercizi complessi, stage su navi
e in uffici di aziende marittime.
MODULO N. 5 Funzione: NAVIGAZIONE METEOROLOGICA (STCW 95 Emended 2010)
Competenza (rif. STCW 95 Emended 2010)
I Pianificare e condurre una traversata e determinare la posizione.
Competenza LL GG Gestire l’attività di trasporto tenendo conto dell’interazione con l’ambiente esterno (fisico e delle condizioni
meteorologiche) in cui viene espletata.
Prerequisiti Fisica dell’atmosfera.
Discipline coinvolte
Matematica.
Fisica.
Inglese. (pubblicazioni nautiche)
Scienze della navigazione
ABILITÀ
Abilità LLGG
Interpretare i parametri meteorologici che influenzano il sistema Terra-
Atmosfera.
Individuare i dati necessari alla traversata sulle seguenti pubblicazioni
nautiche: Portolani, elenco fari e fanali, tavole di marea e correnti di marea,
avvisi ai naviganti e pubblicazioni meteomarine (italiane e inglesi).
Abilità
da formulare
Ricavare i parametri ambientali per interpretare i fenomeni in atto e
previsti.
Interpretare i parametri meteorologici e le relative carte.
Comprendere tutti i fenomeni correlati alla circolazione marina.
Utilizzare i parametri meteo ricavati dai satelliti e dal telerilevamento
dell'atmosfera ai fini delle previsioni meteo-marine.
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
Metodi per la conduzione del mezzo di trasporto in sicurezza ed
economia in presenza di disturbi meteorologici e/o di particolari
caratteristiche morfologiche dell’ambiente.
Strumentazione e reti di stazioni per l’osservazione e la previsione delle
condizioni e della qualità dell’ambiente in cui si opera.
Conoscenze
da formulare
Caratteristiche dell’ambiente fisico e variabili che influiscono sul
trasporto.
Metodi per individuare la traiettoria di minimo tempo.
Rappresentazione delle informazioni meteorologiche mediante messaggi
e carte e loro rappresentazione.
Contenuti disciplinari minimi
PUBBLICAZIONI NAUTICHE
Conoscenza dei Portolani, elenco fari e fanali, tavole di marea e correnti di marea,
avvisi ai naviganti e pubblicazioni meteomarine (italiane e inglesi).
SISTEMI RESPONSABILI DEL TEMPO
Masse d’aria: formazione, caratteristiche e loro classificazione. Fronti:
classificazione, fronte caldo, freddo ed occluso. Cicloni extratropicali. Cicloni
tropicali. Semicerchio pericoloso e maneggevole. Simbolismi sulle carte
meteorologiche.
PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE DELL’ACQUA DI MARE
Composizione media dell’acqua di mare. Salinità del mare e sua variabilità.
Temperatura e variazione in funzione della profondità. Dipendenza della densità
dalla temperatura e salinità. Strumenti di misura e loro uso. Ghiacci marini:
origine e descrizione. Formazione del ghiaccio a bordo.
NAVIGAZIONE METEOROLOGICA
Carte e pubblicazioni climatiche. Rotte climatologiche. Rotte meteorologiche.
Brachistrocrona.
Impegno Orario
Durata in ore 36
Periodo
(E’ possibile
selezionare più
voci)
□ Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più voci
□ laboratorio
lezione frontale
□ debriefing
esercitazioni
dialogo formativo
□ problem solving
□ problem
□ Metodologia CLIL
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
Altro (eventuali PDP per alunni
DSA)
□ Altro (specificare)…………
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile selezionare più voci
attrezzature di laboratorio
PC
○ ……….
○ ……….
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual - lab
□ dispense
libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
□ apparati multimediali
strumenti per calcolo
elettronico
Strumenti di misura
Cartografia tradiz. e/o
elettronica
□ Altro (specificare)………
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
□ prova strutturata
□ prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
□ relazione
griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ saggio breve
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Gli esiti delle prove in itinere
concorrono alla determinazione
della valutazione dell’intero
modulo nella misura del 10% .
Gli esiti delle prove di fine
modulo del modulo concorre alla
determinazione della valutazione
finale dello stesso nella misura del
90%.
La valutazione di ciascun
modulo è data dalla somma dei
due valori ottenuti.
La valutazione dell’intero modulo
concorre al voto finale della
disciplina nella misura del 10%.
Fine modulo
□ prova strutturata
prova semistrutturata
□ prova in laboratorio
relazione
□ griglie di osservazione
□ comprensione del testo
□ prova di simulazione
□ soluzione di problemi
□ elaborazioni grafiche
Livelli minimi per le verifiche
Opportunamente guidato:
Conosce i metodi per individuare la traiettoria di minimo tempo.
Sa individuare i principali sistemi del tempo che influenzano la sicurezza
della traversata.
Sa leggere ed interpretare un bollettino meteo.
Azioni di recupero ed
approfondimento
Le attività di recupero possono essere realizzate attraverso percorsi
didattici personalizzati di quegli argomenti che risultano di difficile
approccio. Si favoriranno attività di gruppo guidati da allievi che mostrano
più attitudini per la disciplina.
Le attività di approfondimento, riguardano attività di ricerca da svolgere al
simulatore di navigazione, elaborazione si software per la risoluzioni dei
vari problemi di navigazione sviluppati durante l’anno, risoluzione di
esercizi complessi, stage su navi e in uffici di aziende marittime.
RELAZIONE FINALE
DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE
ANNO SCOLASTICO 2017-2018
CLASSE 5
SEZIONE C N
INDIRIZZO CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE
MATERIA SCIENZE MOTORIE
DOCENTE RAFFAELLA DELUCIS
DOCENTE
DI LABORATORIO
ATTIVITA’ SVOLTA
Competenze (saper fare):
OBIETTIVI MOTORI:
a) POTENZIAMENTO FISIOLOGICO
Miglioramento progressivo delle prestazioni di resistenza, elasticità muscolare, scioltezza articolare, forza muscolare,
che nel loro insieme costituiscono anche un potenziamento della salute, migliorando l'efficienza dei nostri apparati e
delle qualità fisiche dell'organismo.
La capacità di eseguire movimenti di diversa ampiezza e compiere azioni nel più breve tempo, è condizione necessaria
per un buon apprendimento motorio.
Lo sviluppo armonico del corpo e delle sue funzioni è legato, oltre che a fattori genetici e ambientali, proprio
all'esercizio fisico, presupposto essenziale per l'avviamento e l'abitudine, anche nell'età adulta, alla pratica sportiva.
- Miglioramento della funzione cardio-respiratoria: lavoro aerobico e anaerobico, corsa prolungata.
- Mobilità articolare, scioltezza ed elasticità muscolare: esercizi di allungamento muscolare e movimenti di massima
ampiezza a carico delle articolazioni.
- Rafforzamento della potenza muscolare: esercizi a carico naturale.
- Rapidità di esecuzione e velocità pura: saper percepire velocemente gli stimoli e reagire dando risposte veloci e
adeguate alla richiesta o alla situazione. Esercizi generici in palestra e anche specifici delle attività sportive.
b) RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI DI BASE E AFFINAMENTO DELLE CAPACITA'
COORDINATIVE GENERALI E DI QUELLE PARTICOLARI
Gli schemi motori si sviluppano, proseguendo nel processo di crescita iniziato nei cicli scolastici precedenti e,
passando attraverso varie fasi, arrivano a completarsi con la maturità, mirando a raggiungere la capacità di organizzare
e controllare il movimento. Un adeguato, graduale affinamento degli schemi motori, porta l'alunno a risposte gestuali
più complesse e personalizzate, acquisendo maggiori abilità nella gestione del movimento.
Strumento utile al conseguimento di quanto sopra, sono stati gli esercizi propedeutici e quindi le attività ed i giochi
sportivi nei quali l'alunno ha lavorato con un adeguato impegno, senza il quale non era possibile puntare al
raggiungimento di questo obiettivo.
c) CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA' SPORTIVE
Atletica Leggera con utilizzo della pista e delle strutture comunali (mezzofondo, corsa veloce). Attrezzistica: volteggi
alla cavallina anche in forma acrobatica. Tennis tavolo. Grandi giochi sportivi: pallavolo, calcio a cinque(per queste
attività si sono utilizzati anche i campetti messi a disposizione dalla Provincia).
Si potranno inoltre effettuare lezioni curricolari a scopo promozionale, anche presso centri sportivi esterni alla scuola,
per far conoscere agli alunni diverse attività sportive praticabili sul territorio (bowling).
d) INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SULLA PREVENZIONE DEGLI
INFORTUNI
In particolare: controllo della frequenza cardiaca quale strumento per la determinazione dell'intensità del lavoro nella
pratica individuale, corrette tecniche di esecuzione dei gesti motori.
Conoscenze (sapere):
OBIETTIVI EDUCATIVI:
a) SOCIALIZZAZIONE – capacità di instaurare buoni rapporti con gli altri (compagni, insegnanti, personale
scolastico ed extrascolastico) e conseguentemente disponibilità e capacità di rispettare gli altri nella vita di relazione e,
nello specifico della materia, nello sport. Volontà e capacità di rispettare il materiale proprio e altrui comprese le
attrezzature scolastiche ed extrascolastiche.
b) PARTECIPAZIONE – volontà e capacità di eseguire i lavori e gli esercizi assegnati, in particolare di eseguirli con
attenzione, attenendosi alle indicazioni date per una miglior esecuzione del gesto motorio, comprese le correzioni.
Capacità di autocontrollo nel fare interventi pertinenti, educati ed ordinati, e nello specifico della materia, azioni di
gioco costruttive.
c) AUTONOMIA PERSONALE - volontà di portare il materiale necessario al proficuo svolgimento delle lezioni,
utilizzandolo secondo corrette norme igieniche. Graduale acquisizione della capacità di gestire il proprio lavoro e di
partecipare al lavoro del gruppo classe in maniera responsabile e costruttiva.
d) CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA' E DEL SENSO CIVICO - l'attività
volta al conseguimento di questi fini è stata valorizzata con interventi di tipo diverso (partecipazione attiva alla vita
della classe e della scuola) e, nello specifico della materia, partecipazione alla organizzazione di attività curricolari.
Abilità (saper essere)
DECISO RISPETTO DELLE CONSEGNE CON PRECISA APPLICAZIONE, MIRATA AD UN'OTTIMALE
EFFICIENZA NEL LAVORO
Esso costituisce l'Obiettivo "in primis" della materia , la "summa" delle capacità dell'alunno in quanto persona (da
preadolescente a giovane) fino a conseguire un adeguato livello educativo.
Quello che da taluni potrebbe venir considerato un obiettivo trasversale dell'educazione scolastica è stato qui
considerato l'obiettivo primario della materia, valutato attraverso l'osservazione soggettiva, continua e sistematica,
dell'insegnante sul lavoro dell'alunno nelle differenti fasi della lezione.
Esso si concretizza nella capacità, gestita in modo razionalmente cosciente, dell'alunno di applicare positivamente ed
interamente le proprie potenzialità neuromotorie per un'ottimale produttività del momento lavoro a livello individuale
e di gruppo/squadra.
Argomenti del programma:
Attività ai grandi e piccoli attrezzi. Regolamento, fondamentali individuali e di squadra di pallavolo, pallacanestro,
calcio, pallamano, bowling, palla tamburello. Regolamento e tecnica delle principali specialità dell’atletica leggera
(salti, lanci, corsa veloce e di resistenza), del tennis tavolo, tiro a segno, badminton. Competenze BLSD. Primo
soccorso. Competenze norme di sicurezza in ambienti sportivi.
Metodi:
Metodo globale: il gesto motorio viene presentato nella sua interezza esecutiva e si dà all’allievo la possibilità di
sperimentare varie soluzioni.
Metodo analitico: l’insegnante scompone il gesto motorio in parti elementari e propone soluzioni ed esercitazioni per
la realizzazione dei singoli elementi.
I due metodi vengono composti con la sequenza Globale – Analitico – Globale presentando l’attività nel suo
complesso permettendo all’allievo la sperimentazione di soluzioni. Successivamente, con l’aiuto dell’insegnante,
analizzando i vari elementi. Quindi assemblati in una nuova esecuzione globale che consentirà una maggiore
consapevolezza e partecipazione degli allievi.
Metodologie valutative:
Riguardo la scala di valutazione si fa riferimento ai criteri di valutazione approvati dal Collegio Docenti e riportati nel
POF.
Operativamente si agirà seguendo questa procedura:
Utilizzo di griglie di valutazione e/o valutazione diretta del docente
Obiettivi minimi:
Al termine del corso l'allievo deve:
essere a conoscenza delle norme riguardanti la prevenzione e la tutela della salute, essere a conoscenza delle regole
fondamentali degli sport di squadra e individuali fornite durante il quinquennio e nella fattispecie nel corso di
quest’anno.
Mezzi e strumenti:
Gli studenti hanno avuto la possibilità di utilizzare una palestra corredata di tutti i grandi attrezzi e dei supporti per la
pallavolo, pallacanestro, calcio, badminton e pallamano. Nonché di una palestrina corredata di tavoli da tennis tavolo.
Prove: (indicare con una croce il tipo di prova utilizzata)
Strumento utilizzato Scritto Orale Pratico
Interrogazione lunga
Interrogazione breve X
Tema o problema
Prove strutturate
Prove semistrutturate
Questionario
Relazione X
Esercizi X
Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale:
Metodo di studio
Partecipazione all'attività didattica
Impegno
Progresso
Livello della classe
Situazione personale
Altro: …..........................................
INDIRIZZO NAUTICO
MATERIA RELIGIONE
DOCENTE PROF.SSA Zanini Barbara
DOCENTE
DI LABORATORIO
Competenze (saper fare):
MOD 1 LA PERSONA UMANA, IL BENE E IL MALE E I TEMI ETICI, LA BIOETICA E
CAMPI DELLA BIOETICA
MOD 2 LA CHIESA DI FRONTE AI CONFLITTI ED AI TOTALITARISMI DEL XX SECOLO
MOD 3 IL DIALOGO INTERRELIGIOSO ED IL SUO CONTRIBUTO PER LA PACE
Conoscenze (sapere):
MOD 1
IL LIBERO ARBITRIO, LA COSCIENZA E LA LEGGE NATURALE, CONCETTO DI
YIN E YANG NELLA FILOSOFIA CINESE E IN TUTTE LE RELIGIONI.
MOD2
EBRAISMO, EBREI E CRISTIANI ESPERIENZE NEI CAMPI DI
CONCENTRAMENTO
MOD3
ECUMENISMO E DIALOGO TRA LE RELIGIONI, I MISSIONARI DELLA PACE DI
IERI E DI OGGI, IL NOSTRO PAPA E I CAPI RELIGIOSI DI TUTTE LE RELIGIONI IN
DIALOGO PER LA PACE
Abilità (saper essere)
MOD1
SAPER SCEGLIERE, SAPER VALUTARE, SAPER ESSERE
MOD2
SAPER COMPRENDERE IL DRAMMA DELLA DEPORTAZIONE E FAR IN MODO
DI RICORDARE PER NON DIMENTICARE IMPARANDO DALLA STORIA
MOD3
SAPER DARE IL GIUSTO VALORE A TUTTI I PORTATORI DI PACE SIA DI IERI
CHE DI OGGI, IL COMANDAMENTO DELL’AMORE AGGIUNTO DA GESU’
Argomenti del programma:
MOD1
COSA E COME PUO’ AGIRE L’UOMO ATTRAVERSO IL LIBERO ARBITRIO, LA LEGGE SCRITTA NEL
NOSTRO CUORE, QUELLA DI DIO E DEGLI UOMINI
MOD2
L’ANULLAMENTO DELLA PERSONA E L’ALIENAZIONE NEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO E DI
STERMINIO,ESEMPI CONCRETI DI QUESTA TRISTE VERITA’
MOD3
ESEMPI CONCRETI DI PERSONE ( UOMINI E DONNE ), BEATI, SANTI E PAPI PORTATORI DI PACE
Metodi:
SPIEGAZIONI ATTIVE E COLLABORATIVE
DIALOGO CON GLI STUDENTI
LIBRO DI TESTO
DOCUMENTARI
FOTO
FILM PERTINENTI
Metodologie valutative:
Riguardo la scala di valutazione si fa riferimento ai criteri di valutazione approvati dal
Collegio Docenti e riportati nel POF
Operativamente si agirà seguendo questa procedura
VALUTAZIONE NUMERICA E/O A GIUDIZI SINTETICI
Obiettivi minimi:
Al termine del corso l'allievo deve:
CONOSCERE ED AVER INTERIORIZZATO TUTTI E TRE I MODULI
Mezzi e strumenti:
SPIEGAZIONE DINAMICA
DIALOGO CON GLI STUDENTI
LIBRO DI TESTO
DOCUMENTARI
FOTO
FILM PERTINENTI
Prove: (indicare con una croce il tipo di prova utilizzata)
Strumento utilizzato Scritto Orale Pratico X
Interrogazione lunga
Interrogazione breve X
Tema o problema
Prove strutturate
Prove semistrutturate
Questionario X
Relazione X
Esercizi
Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale:
Metodo di studio
Partecipazione all'attività didattica X
Impegno X
Progresso X
Livello della classe
Situazione personale
Altro: …..........................................