Date post: | 22-Mar-2016 |
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L'Oscar del giorno lo asse-gniamo a Danilo Leva. Il parla-mentare del Pd ha ricordato aFrattura che il Partito Demo-cratico è impegnato per la ri-duzione dei costi della politica eper il contenimento della spesapubblica attraverso la riduzionedegli sprechi. Ma in Regione sifa altro. Ora si interroga: " Ladomanda sorge spontanea:dopo Di Pietro, con la sua Italiadei Valori, e Ciocca dei Comu-nisti Italiani, non è che pureForza Italia abbia deciso di par-tecipare e condizionare le pri-marie del Pd?". Interrogativolegittimo.
Il Tapiro del giorno lo diamo aDomenico Ioffredi. Il consi-gliere regionale delegato allaCultura non è riuscito a dare alsettore una linea di indirizzo.Nel frattempo l'Orchestra Sta-bile del Molise ha chiuso i bat-tenti, il teatro Savoia è in dirit-tura d'arrivo e le principalimanifestazioni non vedonol'appoggio regionale. Un vero eproprio flop, fino a questo mo-mento, denota l'attività svoltadal consigliere delegato. Se ilbuongiorno si vede dal mattinoquello posto in essere dal con-sigliere lascia alla Cultura il se-gno del tramonto.
Il Tapiro del giorno
a Domenico Ioffredi
GIORNALE SATIRICO
30.000 copie in omaggio
ANNO IX - N° 152 - DOMENICA 8 DICEMBRE 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]
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Il lunedì non siamo in distribuzione
La collaborazione è gratuita
Direttore Editoriale: Tommaso Di Domenico
L’Oscar del giorno
a Danilo Leva
CAMPOBASSO. Il consigliere regio-
nale Nunzia Lattanzio ha posto un pro-
blema politico reale: o la Giunta cambia
passo oppure è preferibile tornare al
voto subito. Del resto, il Molise è fermo
da dieci mesi e la Giunta non è riuscita a
tirare fuori un solo provvedimento.
Tra l'altro insiste sempre la questione
del Presidente del Consiglio regionale,
Vincenzo Niro, che complica ulterior-
mente la situazione. Cianciano e cinci-
schiano da mesi sul quinto assessore, sui
portaborse, sui tagli ai costi della politica
e sulle deleghe ai consiglieri regionali
onde renderli in vista, oggetto di una
qualche considerazione, e non s’accor-
gono che il Molise è fermo, in preda alla
più devastante delle crisi economiche e
delle perniciose inefficienze ammini-
strative.
Si scambiano elogi per cariche e inca-
richi che gli piovono addosso e non si
rendono conto che il mancato avvio
della ricostruzione post-terremoto tiene
bloccati oltre mille progetti, distribuiti in
60 comuni, e 356milioni di euro. Non si
rendono conto che la Termoli-San Vit-
tore continua nel suo strampalato sali-
scendi di opera “certa ed incerta”
nonostante il ribadito finanziamento del
Cipe; che la tangenziale Nord di Cam-
pobasso è bloccata senza un chiaro per-
ché da oltre quattr’anni; che
l’investimento regionale per la realizza-
zione della nuova sede, non più sul ter-
reno dell’ex Romagnoli, ma in periferia
(Sic!), a Selvapiana, si va disponendo
sulla falsariga dell’investimento con cui
sono state avviate le due mega-costru-
zioni civili a “torre” nell’area urbana di
Vazzieri, molto care al presidente della
giunta Palo di Laura Frattura; che il set-
tore manifatturiero (Ittierre, Solagrital,
Zuccherificio e Fiat) era e rimane pe-
santemente in crisi, in balia degli umori
ballerini dei singoli assessori e della
giunta regionale nel suo complesso, in-
capaci (assessori e giunta) di uscire
dalle incertezze e dalle titubanze ammi-
nistrative, costretti a rifugiarsi in fanto-
matici tavoli ministeriali; che il trasporto
su gomma, elemento essenziale (ed esi-
ziale) per i collegamenti regionali, non è
stato affrancato dalla gogna dei crediti
che vantano le ditte e della ipocrita ra-
zionalizzazione che viene sbandierata
mentre la gara d'appalto non viene as-
segnata ufficialmente; che il programma
regionale di sviluppo è rimasto chiuso
nella cripta presidenziale, sottratto al di-
battito e al confronto, per cui non si
hanno notizie di ciò che si vorrebbe e si
potrebbe realizzare qualora gli organi
tecnici e amministrativi regionali fos-
sero nella condizione oggettiva di ope-
rare, cosa che, stando ai risultati della
programmazione 2007-2013, è oggettiva-
mente discutibile; che settori primari
quali l’Agricoltura e il Turismo sono stati
lasciati nella più deprecabile indetermi-
natezza gestionale (Facciolla, l’asses-
sore-avvocato, però si bea delle manze
della Granarolo, ignaro dei problemi e
delle difficoltà degli agricoltori e dei
produttori molisani!), né si vedono cor-
rettivi all’orizzonte.
Potremmo continuare con l’Ambiente,
l’Energia, il Commercio, l’Artigianato,
ma non ne vale la pena. E allora ha ra-
gione il consigliere Lattanzio, o si cam-
bia passo o si torni al voto per evitare la
fine del Molise. E' inutile che questa
classe politica tenti di sopravvivere a se
stessa e tentare di andare avanti.
L’aureola di sacralità che avvolge i di-
rigenti e gli amministratori pubblici, la
intangibilità di cui godono, verranno
messe a dura prova dall’obbligo di ren-
dere noto i loro redditi. Un modo meta-
forico di spogliarli e di offrire di loro
un’immagine deprivata della coperta
della privacy. Sapremo quanto guada-
gnano e come, con quale attività, e per
quali funzioni. Una rivoluzione che ab-
bassa la soglia dell’arroganza di questi
personaggi che si configurano in vere e
proprie caste, e alza il diritto d’accesso
dei cittadini.
La trasparenza è un elemento concreto
e non più un’immagine della retorica
amministrativa.
La mancata pubblicazione dei redditi
viene sanzionata e il relativo provvedi-
mento inserito sul sito internet del-
l'amministrazione che l’adotta. Una
rivoluzione, alimentata dalla crescente
presa di coscienza della collettività di
penetrare il mondo della politica del-
l’alta burocrazia. A rendere efficace que-
sto processo di democratizzazione non
solo interviene la legge, ma anche la ca-
pacità di vigilare, ed eventualmente de-
nunciar, da parte della pubblica opi-
nione. Solo tenendo aperte le porte d’ac-
cesso ai luoghi del potere sarà possibile
instaurare un rapporto nuovo con i citta-
dini. Le novità sono tante e vanno cono-
sciute. A cominciare dal dovere dei tito-
lari di incarichi amministrativi di vertice,
e di incarichi dirigenziali, di rendere
pubblici il conferimento dell'incarico a
collaboratori e a consulenti, il loro curri-
culum vitae e i dati relativi ad incarichi o
alla titolarità di cariche in enti di diritto
privato finanziati dall'erario, e lo svolgi-
mento di eventuali attività professionali
e le relative retribuzioni. Disvelamento
totale delle risorse pubbliche e della loro
destinazione.
Per i consulenti esterni, la pubblica-
zione dei dati relativi agli incarichi e la
liquidazione dei relativi compensi è la
condizione sine qua non perché l’atto di
conferimento sia valido ed efficace. Il di-
rigente che viola questa prescrizione ri-
sponde sul piano disciplinare ed è
sottoposto a una sanzione pari alla
somma corrisposta, nonché a risarcire
l'eventuale danno derivato dal ritardo
della pubblicazione.
Per quanto riguarda i dirigenti esterni
assunti a tempo determinato, le pubbli-
che amministrazioni sono tenute a pub-
blicare il loro curriculum e ad aggiornare
l'elenco (Regione avvisata, mezza sal-
vata!). Circa i componenti degli organi
politici, ogni amministrazione, sul pro-
prio sito istituzionale, dovrà pubblicare
l'atto di nomina o di proclamazione del-
l'elezione specificando la durata dell'in-
carico o del mandato elettivo, il
curriculum, i compensi connessi con
l'assunzione della carica, le spese per
viaggi di servizio e le missioni pagate
con fondi pubblici, nonché i dati relativi
all'assunzione di eventuali altre cariche
presso enti pubblici o privati e i relativi
compensi.
Gli eletti dovranno inoltre pubblicare
la dichiarazione circa il proprio patrimo-
nio, la dichiarazione Irpef, e una dichia-
razione concernente le spese sostenute
e le obbligazioni assunte per la propa-
ganda elettorale. In caso di omissione è
prevista una sanzione amministrativa
pecuniaria che va da un minimo di 500
ad un massimo di 10mila euro, e la pub-
blicazione sul sito internet dell'ammini-
strazione del provvedimento
sanzionatorio. Finora, salvo imprevisti,
pare che tutti siano stati alla regola.
Dardo
TAagliolto
28 dicembre 2013
"O si cambia passo o si voti" per evitare la fine del Molise
Le ragioni della Lattanzio
La trasparenza è un elemento concreto di valutazione e non più un’immagine della retorica amministrativa
Amministratori pubblici e dirigenti, giù dal piedistalloPer loro, l’obbligo di rendere noti i redditi, il curriculum vitae, i dati relativi ad incarichi o alla titolarità di cari-che in enti di diritto privato finanziati dall'erario, eventuali altre attività professionali e le relative retribuzioni
TAagliolto
38 dicembre 2013
CAMPOBASSO. Bastano due euro (2 e
50 se ci si è registrati prima del voto) per
recarsi nei gazebo del Partito Democratico.
Oggi è il giorno della verità. Vincerà Renzi
o Cuperlo? Le primarie del Pd hanno un
significato politico che va al di là della sem-
plice segreteria del partito. Ci si gioca la
conservazione del bipolarismo, per dirla
alla Prodi, e la sopravvivenza dello stesso
Pd per dirlo alla D’Alema.
Che, al di là delle simpatie o meno che
può sprigionare, non ha tutti i torti quando
dice: “Abbiamo trasformato questo partito
in un votificio dove si vota continuamente.
Una ginnastica elettorale mentre in un
congresso ci si dovrebbe parlare”. Come
dargli torto? In fondo in Molise Frattura
docet. Per l’appoggio a mozioni diverse al-
l’interno del Pd il governatore del Molise
ha persino annunciato una verifica politica
nell’istituzione Regione dove tutti gli espo-
nenti del Partito Democratico (assessori e
consiglieri) appoggiano la mozione di Cu-
perlo. Ma il rischio flop, che non piace né a
Renzi, né a Cuperlo né a Civati, è dietro
l’angolo. Il noto sondaggista Roberto Weber
a capo dell’Ixe di Trieste dà i numeri: “Due
mesi fa abbiamo stimato la partecipazione
alle primarie intorno ai 2 milioni e 700 mila
persone, un mese fa eravamo a 2 milioni
400 mila, due settimane fa a 1 milione e 900
mila, l’altro ieri a 1 milione 700 mila e,
temo, si potrebbe ‘chiudere’ a 1 milione 500
mila”.
Motivi? Weber ne individua tre: “La
prima è che il popolo della sinistra non ha
più il carico di attese di un anno fa, quando
pensava di ‘stare per’ battere Berlusconi
mentre, dopo le elezioni, è scattato un fat-
tore depressivo da cui non si è più ripreso.
La seconda è che questo governo in carica
è ritenuto difficilmente ‘sloggiabile’ non
perché piaccia la stabilità che propone ma
perché la gente sa che, se si tornasse a vo-
tare, il risultato sarebbe comunque di stallo.
La terza è che Renzi, fino a ieri percepito
come un elemento di assoluta novità e che
poteva sfondare anche nel campo avversa-
rio, che invece oggi si è recintato intorno a
Berlusconi, non propone nulla di nuovo”.
Il rischio flop di queste strane primarie
aperte a tutti dimostrerà, a sua volta, che il
Partito Democratico non ha la spinta pro-
pulsiva per poter vincere le elezioni politi-
che. E al di là dell’affluenza alle urne, an-
cora tutta da dimostrare, c’è la carta so-
pravvivenza del partito. Se vincerà Renzi
cosa succederà? D’Alema lo ha già annun-
ciato: “Non mi piacciono le scissioni ma…”.
La sinistra è a rischio. Nel piccolo lo dimo-
stra anche il Molise dove a sostenere Renzi
ci sono i due figli del centrodestra, ultimi
acquisti Pd, Frattura – Fanelli con l’appog-
gio di chi col Pd non c’azzecca davvero
nulla: Antonio Di Pietro.
Ma a scegliere saranno i cittadini.
Non quelli del Partito Democratico, che
in queste primarie contano davvero come
l’otto di bastoni. Sceglierà il popolo. Quello
che andrà a votare dalle 8 alle 20. Quello
che del partito gli importa come il nulla.
gr
Primarie, si rischia il flop e il Pd si gioca la sopravvivenza
La vera sfida è la conservazione del bipolarismo e i sondaggi prevedono una bassa affluenza
CAMPOBASSO. Le primarie sono una grande festa de-
mocratica? Per molti, ma non per chi proviene da destra.
Come Frattura che proprio ieri, nel chiudere la campagna
elettorale per il voto di oggi, lo ha detto a chiari lettere.
Tutta colpa di Danilo Leva che lo ha appoggiato alla pre-
sidenza della Giunta regionale e di quei segretari di circolo,
come Pietro Maio, che Frattura avrebbe contribuito a far
eleggere nel Pd ed oggi ricambia il governatore con una po-
sizione contraria non solo alla mozione Renzi ma anche alle
scelte che compie il governo regionale.
Leva e Maio parlano di mancati tagli ai costi della poli-
tica che il Pd voleva apportare? Frattura accusa il Pd di non
aver voluto tagliare contrariamente. Il riferimento è al-
l’abrogazione dell’articolo 7. Qualunque parola su questo
tema va bene, purchè si faccia populismo e si raggranellino
voti. Lui, il governatore, una speranza ce l’ha: “noi siamo
convinti che Renzi sarà il candidato vincente delle prima-
rie, quindi prossimo segretario del Pd, con Civati e Cuperlo
a seguire.
E spero in questo ordine”. E come potrebbe essere diver-
samente? Frattura è capolista per Renzi, il suo collabora-
tore è capolista per Civati, la sua compagna era in prima fila
per Civati. Frattura, con la cui candidatura ha praticamente
oscurato Micaela Fanelli, intende ridare slancio al Pd a li-
vello locale “creando un partito democratico ancora più
forte” consapevole, con uno sguardo rivolto al futuro, che a
livello nazionale “avere una rappresentanza ritenuta inco-
stituzionale ci mette nella posizione obbligata di tornare al
voto, con una nuova legge elettorale che questo governo
non ancora inizia a imbastire, nonostante ne parli da mesi,
con Renzi naturale candidato a premier di questo paese”.
Il motivo della sua presa di posizione forte? Essere l’al-
ternativa di Ruta e compagni. Come a livello istituzionale è
stato l’alternativa a Michele Iorio.
Il problema è uno: se in Regione questa alternanza a Iorio
ha portato in 8 mesi il Molise ad una situazione di collasso
su tutti i livelli amministrativi, dove andrà a finire il Pd Mo-
lise con Frattura leader? Intanto, soprattutto nel capoluogo
molisano, anche alcuni amministratori locali di centrode-
stra hanno intenzione di partecipare al voto delle primarie.
Come nel caso di Maurizio Tiberio, militante di Forza Italia,
che alla domanda “andrà a votare?” ha risposto con sicu-
rezza: “Certamente, e sosterrò Renzi”. E secondo indiscre-
zioni non sarà l’unico.
Frattura alla resa dei conti: in Regione pronti a verificaIl governatore lascia intendere rimpasti di Giunta dopo lo scontro nel partito
Intanto si muovono anche i militanti di Forza Italia: oggi a votare per Renzi
CAMPOBASSO. Conto alla rovescia per la manifestazione
promossa dal Movimento dei Forconi che dalle 22 di questa
sera fino al 13 dicembre ha intenzione di bloccare le auto-
strade in Italia. Sono 96 i presidi in cui tir e auto bloccheranno
l’Italia per protestare contro le politiche di austerità e a fa-
vore del popolo massacrato dalla crisi. Tra loro ci sono il Mo-
vimento autonomo autotrasportatori, il Co.Spa.
Autotrasportatori, agricoltori, ambulanti e tassisti. Pronti a
farsi arrestare. Anche se però non hanno alcuna intenzione di
mettere in campo una protesta violenta. Le Prefetture di Ca-
tania, Ragusa, Siracusa e Messina hanno vietato l’autorizza-
zione alla manifestazione, ma si va avanti lo stesso.
Alla manifestazione partecipano anche lavoratori precari e
giovani disoccupati, anche se ci sono state numerose defezioni
di diverse sigle e movimenti a seguito dell’adesione di forma-
zioni di estrema destra come Forza Nuova. Previsti presidi e
blocchi stradali a Roma, Milano, Torino, Verona, Padova, Bo-
logna, Genova, Napoli, Bari, Salerno, Catanzaro, Catania, Pa-
lermo, Cagliari e in decine di altri centri su tutto il territorio
nazionale. “Sono rispettoso delle istituzioni ma ci chiedono di
fare le manifestazioni come fanno quelli della Cgil, Cisl e Uil.
Purtroppo per noi è una manifestazione vera, non finta, quindi
non possiamo adeguarci”, ha aggiunto Ferro sulle colonne del
Fatto Quotidiano.
Intanto, i prefetti di diversi capoluoghi, sulla base di una cir-
colare inviata dal Viminale, hanno già emanato ordinanze per
vietare assembramenti stradali a garanzia dei diritti dei citta-
dini e per la continuità dei servizi essenziali. Anche una dele-
gazione molisana ha partecipato a Ottaviano (Na) ad un
incontro preparatorio con il leader del movimento Mariano
Ferro. “Abbiamo espresso senza indugi la volontà del Molise di
esserci e di partecipare alla protesta che dal 9 dicembre po-
trebbe cambiare le sorti del Paese e riacquisire al popolo ita-
liano la sovranità che gli spetta ma che per decenni gli è stata
negata – comunicano sulla pagina facebook confermando gli
appuntamenti del ritrovo - A Isernia dalla ore 17 ci si ritroverà
nella rotonda antistante il cimitero, a Termoli invece l'appun-
tamento sarà all'uscita dell'autostrada”.
Al via la protesta “blocca Italia”Dalle 22 di questa sera ci saranno 96 presidi del Movimento dei ForconiManifestazione contro l’austerity e a favore del popolo massacrato dalla crisi
CAMPOBASSO. Dare visibilità ad una
acquisizione che non potrà non avere im-
plicazioni economiche ed occupazionali
in tutto il settore delle Telecomunicazioni
in Italia. E' questo il senso dell'iniziativa
promossa
dall'UGL Telecomunicazioni nella gior-
nata del 9 Dicembre 2013 e che prevede
Sit-In in tutta Italia.
"E' necessario squarciare il velo di
omertà che circonda la cessione della più
importante azienda del comparto delle
telecomunicazioni in Italia con 54.419 di-
pendenti e ricavi (nel pieno anno di crisi
del 2012) pari a 29,50 miliardi di euro. Un
settore importante, forse l'unico che, at-
tualmente, mostra dare segni di una sep-
pur minima ripresa. Le conseguenze
dell'acquisizione da parte del gruppo
estero Telefonica sono
potenzialmente funeste. Il gruppo spa-
gnolo potrebbe infatti scegliere di cedere
i pezzi preziosi dell'azienda per le brame
di un guadagno finanziario da parte di
quelle solite e note agenzie che hanno
nelle mani il futuro dell'economia mon-
diale. Poteri forti, ai quali nessuna forza
politica o istituzionale ha manifestato
l'intenzione di opporsi, mostrando addi-
rittura, in un passato recente, un asservi-
mento funzionale al raggiungimento degli
scopi finanziari di tali medesimi poteri.
A tal fine è indispensabile vigilare af-
finché non si svendano realtà come Tim
Brasil, che assicura percentualmente una
corposa fetta di utili tra quelli ottenuti
dalla medesima compagnia.
Fenomeni economici definiti di "socie-
tarizzazione", ma che nascondono la
scelta di spezzettare Telecom per di più in
modo silenzioso e lontano da occhi indi-
screti".
Per tali ragioni anche la Segreteria Pro-
vinciale delle Telecomunicazioni di Cam-
pobasso sosterrà la manifestazione na-
zionale, dando un senso territoriale ad
una vicenda dalla quale può dipendere,
direttamente ed indirettamente, il futuro
di tanti lavoratori occupati in quel settore
nella nostra regione.
"Telecom, tagliato il futuro"
4 TAagliolto8 dicembre 2013
Il MIUR ha pubblicato la circolare del
3 dicembre 2013 riguardante il personale
docente dichiarato permanentemente
inidoneo alla propria funzione per mo-
tivi di salute. In Molise sono 35 i docenti
inidonei costretti, per motivi di salute, a
non poter continuare ad insegnare ed
oggi obbligati a scegliere, entro il 15 di-
cembre, se diventare personale ATA o a
chiedere un’improbabile mobilità in altri
comparti dell’amministrazione pubblica.
Anche per loro, con la pubblicazione
della circolare si dà avvio ad una proce-
dura vessatoria. L’operazione volontaria
di transito sui ruoli ATA o attraverso la
mobilità intercompartimentale verso
altri profili della PA, consente all’ammi-
nistrazione di risparmiare ulteriormente
a danno dei lavoratori interessati.
La circolare prevedere, per coloro che
accettano di diventare ATA, una sede di
servizio provvisoria (inevitabilmente re-
siduale e, pertanto, anche scomoda) in
corso d’anno senza la possibilità di rin-
viare al prossimo anno scolastico (come
richiesto con forza e come previsto per i
nuovi inidonei) il raggiungimento della
sede di servizio.
Questo procurerà inevitabilmente un
danno inaccettabile alle persone (che
hanno già gravi problemi di salute), cosi
come alla funzionalità delle segreterie e
al personale precario che sarà licenziato
senza preavviso.
Ricomincerà il giro delle riconvoca-
zioni di tutti i supplenti per garantire il
rispetto dello scorrimento delle gradua-
torie, con buona pace del lavoro della
continuità del servizio e della funziona-
lità delle segreterie. Il MIUR pensa che
nelle segreterie e nei laboratori gli ATA
facciano dei semplici passa carte e per-
tanto possono essere sostituiti in qual-
siasi momento da qualsiasi persona. Non
è così, il lavoro nelle segreterie è sempre
più complesso, c’è bisogno di stabilità di
organici e di personale preparato.
Inoltre è inaccettabile che non sia stato
previsto un passaggio contrattuale (in
attuazione dell’art. 17 comma 5 del
CCNL/07) per definire criteri e modalità
di utilizzazione nelle scuole per tutti co-
loro che non chiederanno di transitare
nei ruoli ATA.
Davvero singolare è il fatto che non
siano state date delle specifiche indica-
zioni alle commissioni mediche affinché,
nell’attestato sanitario di loro compe-
tenza, dicano esplicitamente se questo
personale, non idoneo a svolgere la fun-
zione docente, è pero idoneo, o meno, a
svolgere tutte le funzioni di amministra-
tivo e tecnico. Trattandosi di un nuovo
inquadramento nei ruoli ATA, ciò può
avvenire solo a condizione che ci sia una
specifica idoneità.
Anche in questo caso si dimostra
un’attenzione nei confronti della scuola
fatta di pressapochismo con l’unico
obiettivo di risparmiare, disinteressan-
dosi della funzionalità del servizio. Ci
sono tutte le ragioni per proseguire la
mobilitazione e cambiare queste regole
vessatorie, a partire dalla manifestazione
unitaria del 14 dicembre ’13.
Segretario
La Ugl domani in piazza per sollecitare l'intervento del Governo
Diritti negati ai docenti inidonei: il miur pubblica la circolare applicativa della legge 128/2013
L'esiguità dei mezzi finanziari e del perso-
nale non hanno impedito al commissario
straordinario dell'Ente Provinciale per il tu-
rismo di Campobasso, Nicola Magri, fintanto
ha tenuto l’incarico, di realizzare analisi eco-
nomiche e rilievi statistici per creare una
base programmatica per una politica di set-
tore seriamente gestibile.
I dati e gli elementi raccolti dall'Ept dicono
che il turismo deve ripartire dal basso, lenta-
mente, con pazienza, giudizio, e applicazione,
utilizzando con intelligenza le strutture di cui
dispone sul territorio e le risorse naturali,
ambientali, paesaggistiche che lo definiscono
tuttora "scrigno di bellezze inedite".
Il lascito è una mappa delle strutture turi-
stiche alberghiere e extra - alberghiere, delle
associazioni e delle organizzazioni locali che
si occupano di turismo, degli impianti e dei
servizi balneari, delle emergenze storiche, ar-
cheologiche e culturali. Dalla foresta delle
sigle e delle varie titolarità di servizi e di fun-
zioni, ha fatto emergere una suddivisione
territoriale distinta dalle peculiarità ambien-
tali meritevoli di essere sostenute e valoriz-
zate: mare e spiagge; lago e collina; oasi
naturali e ambiti di caccia; archeologia e ca-
stelli; fitness e salute; storia e culto e così via.
Un lavoro senza il quale è del tutto aleatorio
qualsiasi discorso programmatico, specie là
dove va a cogliere l’inutilità di progetti fanta-
stici e delle Borse turistiche, dei Workshop e
similari che non hanno dato alcun apporto
alla crescita delle presenze turistiche. La di-
lapidazione di risorse finanziarie per il de-
collo turistico che non c'è stato, cui peraltro
assistiamo da anni senza battere ciglio, è de-
rivato proprio dall’assenza di analisi di set-
tore e di rilievi statistici, nonché dalla
interpretazione elegiaca e non scientifica
delle peculiarità ambientali che distinguono
il Molise.
La mappa delle strutture alberghiere ed
extra - alberghiere, delle associazioni e delle
organizzazioni locali che si occupano di turi-
smo, degli impianti e dei servizi balneari,
delle emergenze storiche, archeologiche e
culturali è stata lasciata alla giunta regionale
con la fondata speranza che cambi rotta. Co-
noscere per deliberare: imprescindibile mas-
sima per chiunque abbia la responsabilità del
bene e della cosa pubblica. L'Ept di Campo-
basso, difatti è andato sul territorio, ha regi-
strato le strutture e gli impianti esistenti, ha
annotato i servizi erogati, ha interpellato gli
operatori turistici e amministratori locali, ha
composto e redatto un insieme di elementi da
cui è possibile trarre le informazioni neces-
sarie per stabilire il livello raggiunto dall'in-
tero sistema turistico regionale e quali sono
potenzialità da sviluppare per il futuro. Solo
avendo conoscenza delle strutture di cui l’or-
ganizzazione turistica s'avvale, come le uti-
lizza e con quale grado di professionalità,
sarà possibile immaginare di dare un senso
pratico anche alla "Filiera del bello", progetto
regionale che aveva l’intenzione di mettere
in rete le realtà produttive di qualità e le ca-
pacità di eccellenza presenti nel Molise.
E non sarà certo, come il passato (remoto e
recente), il ricorso all’ennesimo workshop a
determinare ciò che davvero occorre al turi-
smo per uscire dallo stato confusionale e di
precarietà in cui permane, nonostante le bel-
licose dichiarazioni dei nuovi amministratori
regionali. Ai quali è il caso di ricordare che
fintanto la qualità non sarà compagna del
bello, del turismo molisano si continuerà a
parlare a vanvera.
Dardo
Turismo: impossibile programmarne lo sviluppo senza conoscere la realtà, ma è assurdo che la nuova giunta se ne stia, inerte, con le mani in mano
TAaglio
lto5
8 dicembre 2013
Teo da Sepino, ovvero Teodosio Capalozza,
scrittore, editore, favoliere, figura eccentrica,
estrosa e anticonformista del Novecento, è
stato iscritto di diritto nell’elenco dei letterati
molisani ad opera della Fondazione Molise Cul-
tura (gestione Iorio) e dello Studio Bibliografico
Filopoli (Editore) di Gian Mario Fazzini: una nic-
chia di gusto, eleganza, creatività. La certifica-
zione della grandezza di Teodosio Capalozza l’ha
redatta Francesco D’Episcopo con ricchezza di
dati e curiosità sulla sua vita, di riflessioni sulla
sua precocissima vocazione di scrittore, e di
analisi critica sulla sua notevolissima produ-
zione letteraria (oltre 123 geniali e originali
pubblicazioni), la cui gran parte di natura favoli-
stica. Una scoperta stimolante, una conoscenza
necessaria per avere un dato storico, certa-
mente, ma soprattutto un più completo pano-
rama delle personalità che non hanno avuto, per
una concorrenza negativa di elementi e circo-
stanze, la dovuta, meritata notorietà. Accade
postuma per Teo da Sepino, con la riproposi-
zione in anastatico di parte delle sue pubblica-
zioni per la mano sapiente di stampatore dello
Studio Bibliografico Filopoli e per il commento
critico di D’Episcopo. Tutto è accaduto venerdì
6 dicembre nella sala - auditorium della Fonda-
zione Molise Cultura, con una partecipazione
ragguardevole di pubblico e la conferma, pur-
troppo, che la cultura, quanto la vita stessa della
Fondazione, sono fortemente a rischio persi-
stendo l’incuria e il disinteresse del presidente
della Giunta regionale (e della Fondazione),
Paolo di Laura Frattura, verso questa creatura
nata con i migliori auspici e la straordinaria di-
sponibilità della ex Gil rimessa a nuovo. Che non
tenga alla Fondazione di cui, ripetiamo, è presi-
dente per dettato di legge, Frattura lo dimostra
evitando di rendere il consiglio d’amministra-
zione pienamente operante mancando di nomi-
nare i due consiglieri previsti; lo ribadisce
l’assurdità con cui ha deciso inoltre che l’or-
chestra stabile del Molise fosse cancellata. Invi-
tato alla presentazione se l’è cavata inviando un
messaggio anodino affidato alla voce del diret-
tore generale della Fondazione, Sandro Arco.
Né, tra l’altro, il cognato, consigliere regionale
delegato alle attività culturali, Domenico Ioffredi,
che non s’è perso una sagra né una passerella,
ha ritenuto di essere presente per testimoniare
la istituzione regionale nella circostanza in cui
veniva portato alla luce un personaggio, Teo da
Sepino, che al Molise ha reso la sua straordina-
ria opera letteraria avendolo sempre nel cuore.
Accadeva in tempi in cui a rappresentare le isti-
tuzioni nelle faccende culturali erano uomini
colti e sensibili. Ma chi è Teodosio Capalozza
(Teo da Sepino), certamente sconosciuto ai più?
Francesco D’Episcopo, nel recupero critico della
produzione del Nostro, fa sapere che nacque da
Vincenzo e da Maria Virgilio a Sepino il 21 aprile
1895. Fu maestro, diplomato come direttore di-
dattico, abilitato all’ispettorato scolastico e al-
l’insegnamento della filosofia e pedagogia nelle
scuole superiori.
Fu, quindi, docente e in seguito distaccato
come esperto di problemi didattici presso il Ma-
gistero di Roma; un percorso, che ricorda molto
da vicino quello che, a breve distanza, seguirà un
molisano più illustre: Francesco Jovine, i cui inizi
narrativi furono segnati dal romanzo per bam-
bini Berluè. Il curriculum scolastico di Teo da Se-
pino si congiunge strettamente con quello
letterario, quanto mai prolifico e affollato di ti-
toli.
Dardo
Stop alle chiacchiere e ai workshop
Il silurato commissario straordinario dell'Ept di Campobasso ha lasciato
in eredità all’esecutivo regionale la mappa delle trutture, dei servizi,
delle associazioni e delle organizzazioni locali che si occupano di turismo
“Teo da Sepino” nell’Olimpodegli scrittori molisani
La certificazione della grandezza letteraria di Teodosio Capalozza
l’ha redatta e certificata Francesco D’Episcopo
Parte delle pubblicazioni sono state sapientemente riproposte in anastatico dallo Studio Bibliografico Filopoli: una nicchia di gusto, eleganza, creatività. Notata e giudicata grave l’assenza del presidente Frattura e del delegato alle attività culturali, il cognato, Domenico Ioffredi
Un convegno “Sportelethon Mo-
lise 2013”, con al centro la soli-
darietà. E’ in calendario a
Campobasso il 13 dicembre, or-
ganizzato dal Comitato regio-
nale del Coni, con la
partecipazione di illustri rela-
tori e la collaborazione di enti
ed organizzazioni. Per far cono-
scere i problemi legati alle ma-
lattie genetiche e sensibilizzare
l’opinione pubblica in favore di
una più incisiva forma di gene-
rosità verso le persone colpite
da malattie gravi. In concomi-
tanza della maratona televisiva
di Telethon. Dicevamo dei rela-
tori. Bruno Zappacosta, diret-
tore del Dipartimento dei
laboratori e dei servizi della
Fondazione Giovanni Paolo II,
su “Acido folico e malformazioni
congenite”; Ferdinando Squi-
tieri, direttore del Centro ma-
lattie rare alla Neuromed di
Pozzilli, su “ Ricerca transazio-
nale in neurogenetica”; Mauri-
zio Gasperi, professore asso-
ciato di endocrinologia presso il
Dipartimento di medicina e
scienze della salute dell’univer-
sità del Molise, su “Ricerca cli-
nica in endocrinologia”. Gli
interventi saranno moderati e
gestiti da Maria Benedetta Do-
nati, responsabile del laborato-
rio di medicina presso il
dipartimento di epidemiologia
della Neuromed. Dicevamo
delle collaborazioni, tutte quali-
ficate. Il coordinamento provin-
ciale Telethon di Campobasso;
l’Agenzia di Campobasso della
Banca nazionale del lavoro;
l’Assessorato regionale allo
sport; l’Ordine dei medici della
provincia di Campobasso; l’Uni-
versità del Molise; la Fonda-
zione Giovanni Paolo II e
l’Istituto di Pozzilli. Autori infa-
ticabili ed encomiabili di questa
reiterata iniziativa in favore
della ricerca scientifica e del
prossimo, sono Guido Cavaliere,
presidente del Comitato regio-
nale Coni, e Giovanni Berlinge-
rio, direttore del gruppo delle
Agenzie di Lazio Sud, Abruzzo e
Molise della Bnl. Un convegno
per saperne di più sulle malat-
tie genetiche e per dare di più
in solidarietà onde combatterle
e assistere meglio i malati.
CAMPOBASSO. Uno squarcio sul Te-
tatro Savoia di Campobasso che
torna ad ospitare uno spettacolo di
classe e di qualità martedì 10 dicem-
bre. Il Teatro è sempre metafora di
qualcosa e la commedia “Muratori” di
Eduardo Erba in scena al Teatro Sa-
voia lo è della cultura che viene
schiacciata dal profitto.
In essa due muratori, Fiore e Ger-
mano, interpretati da Nicola Pistoia e
Paolo Triestino, di notte e all’interno
di un teatro in disuso si recano per
costruire abusivamente un muro che
possa ampliare il supermercato limi-
trofo. La metafora della cultura a cui
viene sottratto spazio è evidente
come intrigante diventa il gioco sce-
nico dei due attori che mentre eri-
gono il muro, attraverso un dialogo
sincero e profondo, e riflessioni ric-
che di ironie e di gag, esprimono de-
sideri e sogni frustrati delle loro vite
in cerca di riscatto. Ne parliamo con
Edoardo Siravo.
Dopo tantissime repliche, arriva a
Campobasso la commedia MURA-
TORI. Che cosa ci può dire di questo
spettacolo?
E' uno degli spettacoli che ha avuto
più successo negli ultimi anni, scritto
da Edoardo Erba per la regia di Mas-
simo Venturiello. Gli interpreti, Paolo
Triestino e Nicola Pistoia, dopo
averla rappresentata, hanno comin-
ciato il loro percorso ricco di suc-
cesso con svariate altre commedie,
tra cui anche BEN HUR, che lo scorso
anno è andata in scena al teatro Sa-
voia, divertendo tutti gli spettatori.
Quindi una commedia divertente e
che tratta anche valori sociali?
Assolutamente si! Non può sfuggire
a nessuno l'aspetto metaforico
espresso dai due muratori che stanno
innalzando un muro per chiudere un
teatro. E' la metafora che riguarda
non solo il rischio della chiusura del
nostro e di tutti gli altri teatri che in
Italia stanno subendo la stessa sorte,
ma più in generale riguarda le condi-
zioni sempre più compromesse della
Cultura e dello spettacolo dal vivo in
Italia. Per questo io ho voluto che
MURATORI venisse a Campobasso,
proprio per esorcizzare questo terri-
bile spettro.
A proposito della situazione del
Teatro Savoia, ci sa dire com'è la
situazione?
E' necessario l'impegno di tutti, com-
presi gli stessi cittadini di Campo-
basso, per difendersi dai ciechi tagli
alla cultura e alle province che sono
stati perpetrati dai nostri governi na-
zionali che si sono succeduti in que-
sti anni. Credo si possa dire con
estrema chiarezza, al di là delle ap-
partenenze, che i nostri politici si
stanno battendo con grande impegno
per evitare questa ferita alla città di
Campobasso. Tutti coloro che in que-
sti anni hanno percorso le loro
strade, forse dimenticando l'interesse
comune, devono stringersi intorno a
questa istituzione, che dovrà conti-
nuare a vivere nonostante la ormai
acclarata chiusura della Fondazione
Savoia.
Insomma, bisogna abbattere quel
muro che il 10 dicembre alle 21
due attori nei panni di due mura-
tori, costruiranno sul palcoscenico
del Teatro Savoia?
Certo, quel palcoscenico, che anche
sotto la mia direzione si è posto al
servizio dei cittadini, deve continuare
a svolgere la sua funzione e questo è
vitale non solo per coloro che fre-
quentano abitualmente i teatri, ma
anche per l'intera comunità, che ver-
rebbe colpita nei suoi valori essen-
ziali.
68 dicembre 2013 Campobasso
A Campobasso, il 13 dicembre, presso la sede el Comitato regionale del Coni
“Sportelethon Molise
2013”: il Molise solidale
Atelier creativi
alla Guerrizio
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Al Savoia la commedia “Muratori”
CAMPOBASSO. La Scuola Prima-
ria “N. Guerrizio” di Via D’Amato
del Secondo Circolo Didattico di
Campobasso, nel periodo pre-na-
talizio ha attivato laboratori po-
meridiani con allestimento di
atelier creativi allo scopo di pro-
durre manufatti artistici con ma-
teriali di recupero da proporre in
una mostra-mercato. Il modello
didattico strutturato secondo cri-
teri innovativi di scuola aperta ha
coinvolto alunni, genitori ed inse-
gnanti ispirandosi alla valorizza-
zione delle capacità e attitudini
individuali, al recupero di abilità
manuali e alla promozione nelle
giovani generazioni dello spirito
cooperativo teso a favorire l’inte-
grazione, la solidarietà e il benes-
sere scolastico di tutti gli alunni. I
proventi della vendita verranno
devoluti in beneficenza alla Par-
rocchia di S. Paolo e destinati al-
l’autofinanziamento. il giorno 10
dicembre l’evento conclusivo così
articolato:
-ore 9,30 costituzione della coo-
perativa scolastica : “insieme per
…”
- ore 10,00 inaugurazione della
mostra-mercato dei manufatti.
Interverranno il Presidente della
Confcooperative Dott. Domenico
Calleo e il Parroco Don Giovanni
Diodati.
Attivati laboratori con gli alunni
che frequentano la scuola
Una metafora sulla cultura schiacciata dal profitto. Ne parliamo con Edoardo Siravo
Sempre più famiglie la-
sciano il capoluogo per an-
dare a vivere in zone che
praticamente sono attaccate
a Campobasso ma non rien-
trano nel Comune di Cam-
pobasso. Famiglie con figli
che, pur risiedendo nei Co-
muni limitrofi, frequentano
le scuole di Campobasso e
possono accedere al servizio
scuolabus soprattutto se si
tratta di zone confinanti con
la città. Anche se l’anno è
iniziato da un po’ e il servi-
zio è stato già predisposto in
via del tutto eccezionale e
solo per quest’anno il Co-
mune ha deciso di assicu-
rare il trasporto scolastico a
sei alunni che risiedono in
alcuni Comuni limitrofi del
capoluogo come Mirabello e
Ripalimosani ma frequen-
tano la scuola primaria a
Campobasso. L’amministra-
zione ha deciso di fare uno
strappo alla regola e di ac-
cettare la richiesta di alcune
famiglie che , appunto, spe-
ravano che lo scuolabus po-
tesse accompagnare anche i
propri figli che frequentano
la scuola primaria in diversi
circoli didattici della città.
Le istanze inoltrate da 4 fa-
miglie residenti in comuni
confinanti con il territorio
comunale di Campobasso e
da una famiglia residente in
un Comune fuori regione,
sono state accolte perché , in
tutti i casi, gli scuolabus per
prendere e riaccompagnare
i bambini, non dovranno
modificare il percorso ordi-
nario e quindi il loro tra-
sporto non crea alcun
ostacolo né al rispetto degli
orari scolastici né all’orga-
nizzazione del servizio nel
suo complesso né per le
casse comunali che, come è
ben noto a tutti, per l’ammi-
nistrazione è l’aspetto fon-
damentale. Non avendo
riflessi finanziari e quindi
non comportando alcuna
spesa aggiuntiva il Comune
ha concesso il servizio ai sei
alunni precisando, però, che
le concessioni potranno es-
sere revocate in qualsiasi
momento qualora il numero
degli aventi diritto al tra-
sporto scolastico dovesse
aumentare e non consentire,
nel rispetto della capienza
numerica degli scuolabus ,
l’accesso al servizio dei sei
alunni summenzionati. In-
fine le concessioni po-
tranno essere revocate
anche nell’ipotesi in cui do-
vessero pervenire analoghe
delle richieste simili a quelle
dei genitori dei sei alunni
tali da creare difficoltà al-
l’ente nella gestione del ser-
vizio di trasporto scolastico.
78 dicembre 2013Campobasso
Servizio scuolabus, spazio agli alunni
di Mirabello e Ripalimosani
TERMOLI - CAMPOBASSOPERUGIA - SIENA - FIRENZE
TERMOLI - ISERNIA - ROMA
D* D* D* D*
CAMPOBASSO - ISERNIA - ROMA
CAMPOBASSO - TERMOLI - PESCARA
CAMPOBASSO - ISERNIA - NAPOLI
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CORSE FESTIVE
D* D*
CORSE FESTIVE
CAMPOBASSO - TERMOLI - RIMINI FORLÌ - IMOLA - BOLOGNA
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ANNO IX - N° 153 - DOMENICA 8 DICEMBRE 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
ISERNIA. Un bilancio "senza
identità e senz'anima". Questo
il commento di Giacomo d'Apol-
lonio, consigliere comunale di
'Isernia in Comune', dopo l'ap-
provazione del documento con-
tabile, ieri, a Palazzo San Fran-
cesco. Partendo dal presupposto
che i tagli dello Stato agli enti
locali e la Legge di Stabilità 2013
non consentono di agire in au-
tonomia e libertà, d'Apollonio
ha sottolineato come l'opposi-
zione di centrodestra, per il
bene esclusivo della collettività,
abbia derogato dai termini pre-
visti dal 2° comma dell’art. 227
del Testo Unico degli enti locali
(che stabilisce come, 20 giorni
prima del Consiglio comunale,
il bilancio debba essere posto
all’attenzione dei consiglieri).
Tutto ciò per consentire, in
tempo utile, ai competenti Uf-
fici amministrativi di procedere
ad eventuali pagamenti di spet-
tanze a favore di imprese e atti-
vità economiche che vantano
crediti nei confronti del Co-
mune, nonché dipendenti del-
l’ente stesso che ne attendono
giustamente il saldo, magari en-
tro la fine dell’anno in corso.
Ma, dopo ciò, ha bocciato senza
appello il bilancio, specchio di
un'amministrazione definita
"assolutamente deludente e
priva di progettualità".
"Ritengo che il bilancio do-
veva prevedere somme ade-
guate per meglio rispondere alle
reali esigenze dei cittadini - ha
dichiarato d'Apollonio - Non
sono state stanziate somme a
sufficienza per la manutenzione
ordinaria delle strade, per la
messa in sicurezza e la manu-
tenzione delle scuole, per la
pubblica istruzione, per la sal-
vaguardia delle strutture pub-
bliche come la villa comunale.
Anche per i giovani non è stato
previsto quasi niente. Non si
colgono segnali in favore del so-
ciale, della cultura e delle fasce
deboli della popolazione, nono-
stante il notevole e crescente in-
cremento di 'nuovi poveri', come
ci riferisce l’ultimo recente rap-
porto della Caritas". Nel bilancio
dell'amministrazione Brasiello,
insomma, "non sono ravvisabili
- ha continuato l'esponente di
minoranza - scelte politiche
adeguate e giuste. E’ solo un in-
sieme di numeri che servono a
far quadrare i conti. Null’altro".
D'Apollonio, durante il suo in-
tervento in Consiglio comunale,
ha invocato "un supplemento di
politica" oltre alla necessità "di
discutere e compiere scelte.
Ogni sindaco, di norma, vor-
rebbe caratterizzarsi per la sua
gestione - ha argomentato - in-
dirizzando gli impegni e la
spesa nei diversi settori pub-
blici, come ad esempio il go-
verno del territorio, l’urbani-
stica, la cultura, le scuole,
l’ambiente, le politiche sociali,
lo sport, la manutenzione delle
strade, l’illuminazione pubblica,
il miglioramento dei servizi
pubblici locali oppure la realiz-
zazione di opere pubbliche. Ma
sino ad oggi, nonostante la
buona volontà e gli sforzi pro-
fusi, il risultato appare delu-
dente. Anche se è da tener conto
che sono trascorsi solo alcuni
mesi dalle elezioni comunali, il
bilancio presentato è emblema-
tico dell’operato di questa am-
ministrazione". Per il consi-
gliere d'opposizione, "ciò che
risulta più evidente è proprio la
mancanza di un disegno politico
preciso, che impedisce alla città
di Isernia di sviluppare le pro-
prie potenzialità. Ancora non è
chiaro quale sia l’idea - questo
l'affondo di d'Apollonio - la vi-
sione che questa amministra-
zione ha della città; quale sia il
punto di vista dal quale osserva
Isernia; come si immagina
debba essere la nostra cittadina
da qui a 20-30 anni. Dove an-
diamo, in che direzione ci muo-
viamo? Io questo non l’ho ca-
pito e temo non l’abbiano capito
nemmeno i nostri concittadini.
Non c’è una seria programma-
zione, non c’è progettualità. Si
naviga a vista e si mettono in
campo interventi spot, provve-
dimenti che non si spingono a
guardare oltre l’arco temporale
di qualche mese, che non rie-
scono a ridisegnare il profilo
della città di Isernia. Puntiamo
sul centro storico? Riqualifi-
chiamo alcune aree della città o
le borgate? Lavoriamo alacre-
mente per rilanciare la nostra
asserita vocazione turistica? Ci
impegniamo per una seria poli-
tica volta a favorire la cultura?
Creiamo opportunità per l’occu-
pazione giovanile? Tutti temi
ampiamente sbandierati in
campagna elettorale. Quali prio-
rità sono state scelte da que-
st'amministrazione?". Mistero,
per il consigliere di 'Isernia in
Comune'. "Nutriamo grandi
aspettative - ha proseguito
d'Apollonio - nei trasferimenti
finanziari che potrà far arrivare
la Regione, governata com'è da
un’amministrazione di colore
politico identico a questa mag-
gioranza. Un'amministrazione
che, in campagna elettorale, in
virtù di questa vicinanza poli-
tica, ha affermato che Isernia
sarebbe stata particolarmente
beneficiata. Cosa che finora non
mi pare stia avvenendo. Anzi,
sono stati colti segnali che
vanno in tutt’altra direzione.
Con questo Patto di stabilità
idiota e depressivo che la poli-
tica del rigore ci ha stretto al
collo - ha concluso d'Apollonio -
diventa fondamentale avere la
capacità di reperire fondi da al-
tri enti. E mi dispiace ribadirlo,
ma questa amministrazione non
ce l’ha, questa capacità".
ISERNIA. Il sin¬daco Luigi Brasiello ha incontrato il direttore re-
gionale ai beni culturali del Molise, Gino Famiglietti, al quale, già
nello scorso mese di giugno, lo stesso Brasiello aveva chiesto un
impegno per l’apertura, entro il 2013, della sala didattica del Mu-
seo del Paleoli¬tico. Durante l’incontro è stato deciso che l’inau-
gurazione degli spazi didattici avverrà il prossimo 19 dicembre, alle
ore 11. «Finalmente, dopo trenta anni – ha dichiarato il sindaco –,
il Mu¬seo sarà fruibile agli studenti che potranno visitare un per-
corso pensato proprio per loro, e nel quale troveranno posto le rap-
pre-sentazioni in miniatura di scene di vita e di caccia dei primi
abita-tori del nostro territorio». L’apertura della sala didattica del
Museo sicuramente por¬terà a Iser¬nia migliaia di studenti, a be-
neficio della cultura, del turismo e dell’economia.
“Grande successo per l’Ugl
Chimici alle elezioni Rsu della
Serioplast Spa di Pozzilli,
azienda che produce flaconi di
plastica rigida nella provincia
di Isernia”.
Lo annunciano in una nota il
segretario regionale dell’Ugl
Chimici del Molise, Nicolino Li-
bertone, ed il segretario provin-
ciale della Federazione, Mario
Scioli, aggiungendo che “pre-
sentatasi per la prima volta, la
nostra Organizzazione su 34
voti validi ha conquistato ben
18 preferenze, eleggendo due
Rsu su 3: Fausto Palladino con
10 voti e Roberto Mainolfi con 6.
Palladino, inoltre, è stato eletto
anche Rls”.
Per i sindacalisti “i consensi
raggiunti testimoniano il grande
impegno della nostra Organiz-
zazione sul territorio e pre-
miano l’operato dei nostri rap-
presentanti sindacali,
quotidianamente impegnati per
la tutela dei diritti dei lavora-
tori e della sicurezza sul la-
voro”.
118 dicembre 2013Isernia
Dove acquistare il libroCAMPOBASSO - Via Normanno, 14 - presso La Gazzeta del Molise
dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal
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Museo Paleolitico, il 19 l’inaugurazione
Elezioni Rsu, Ugl Chimici:“Ottimo risultato alla Serioplast Spa di Pozzilli”
“Un bilancio senza identità”
Questa volta ad essere interessatisono gli spazi didattici
Duro il giudizio dell'esponente di centrodestra D'Apollonio
TERMOLI - Lunedì 9 dicem-
bre, alle ore 11, presso Scuola
e Lavoro in via XX Settembre
55
si terrà la conferenza stampa
per la presentazione del II ciclo
del programma A.M.V.A. – Bot-
teghe di Mestiere a vocazione
artigianale “Le mani in pasta”. Il
progetto, finanziato dal Mini-
stero del Lavoro tramite Italia
Lavoro, ha già consentito a 10
giovani molisani di svolgere un
tirocinio retribuito di 6 mesi,
mentre altri 10 ragazzi stanno
per iniziare un analogo per-
corso, presso attività artigia-
nali nel settore della panifica-
zione e della pasticceria. In un
contesto sociale ed economico
che sembra senza prospettive,
dove le
opportunità di lavoro per i gio-
vani appaiono sempre più rare
e spesso legate alla necessità di
andare fuori
regione, questo programma
rappresenta una significativa
esperienza, grazie alla quale i
giovani possono
avvicinarsi al mondo del lavoro
ed essere formati a quelle
professioni e mestieri che
spesso faticano a trovare ma-
nodopera e che, in tal modo,
possono essere opportuna-
mente valorizzate. Durante la
conferenza stampa, alla quale
parteciperanno i titolari delle
aziende che ospiteranno i gio-
vani tirocinanti, referenti di
Scuola e Lavoro, che ha curato
l’organizzazione della parte di-
dattica, e i referenti di Italia La-
voro,
saranno illustrati gli esiti dei
primi 10 tirocini che si avviano
a conclusione, e presentato il II
ciclo di tirocini destinati ad altri
10 giovani, che avrà inizio nel
prossimo mese di gennaio 2014.
TERMOLI – A seguito delle notizie di
stampa pubblicate in questi giorni in
merito ai chiarimenti richiesti dalla mi-
noranza consiliare sulla estensione del
Settore Demanio del Comune di Ter-
moli all’avvocato Di Vito, oltre che a
voci relative a presunte “assunzioni di
comodo a favore di persone legate da
vincolo di parentela ad assessori e
consiglieri comunali di maggioranza” il
sindaco Basso Antonio Di Brino fa
delle precisazioni. “Nel caso sollevato
dalla minoranza sull’avvocato Di Vito –
afferma Di Brino – il provvedimento di
nuova attribuzione del Settore Dema-
nio, deriva dall’esigenza di una più
ampia riorganizzazione dell’intero set-
tore amministrativo che, per il 2014,
dovrà portare ad un’ulteriore ridu-
zione del numero dei dirigenti, con ac-
corpamento di altri Settori, così come
avvenuto nel passato con l’Urbanistica
ed i Lavori Pubblici; l’obiettivo è quello
di passare per l’anno 2014 dai 12 diri-
genti dell’Amministrazione Di Giando-
menico e dai 14 dell’Amministrazione
Greco, a soli 6 dirigenti dell’Ammini-
strazione attuale che, con l’esclusione
del direttore generale del passato,
comporterà un risparmio di circa
1.000.000 di euro all’anno, sia per il
Comune che per la collettività termo-
lese. Si ricorda ancora, per una più
completa e corretta informazione, che
l’avvocato Di Vito è stato incaricato al
Settore Legale già dall’Amministra-
zione Greco nel 2008, prima ancora
dell’elezione a Sindaco del sottoscritto
nel 2010 e prima ancora del 30 luglio
2011, data in cui lo stesso Di Vito è di-
ventato mio genero. Per quanto con-
cerne invece le presunte assunzioni in
società che offrono servizi al comune
di Termoli si precisa che, nel recente
passato, l’attuale Amministrazione ha
provveduto a rinnovare l’affidamento
degli asili nido, del Centro San Da-
miano e della ludoteca alla cooperativa
Sirio, delle mense scolastiche alla ditta
Cir Food, delle pulizie dei locali comu-
nali alla ditta Lucentezza, del servizio
riscossioni alla ditta Gib Italia, dell’as-
sistenza domiciliare anziani alla ditta
Modisan, oltre ad aver affidato la ge-
stione della piscina comunale all’Ati
H2O e Hidro Sport, del parco comu-
nale all’associazione Vivere il Parco e il
terminal bus alla ditta Gtm: nei casi di
conferma del servizio è stata garantita
la riassunzione dello stesso personale
precedentemente impiegato, mentre
per le nuove assunzioni le società o
cooperative affidatarie hanno proce-
duto alla selezione del personale at-
traverso la valutazione dei curricula
inviati e tramite successivi colloqui. Da
informazioni assunte si esclude quindi
che tra le nuove assunzioni effettuate
dalle predette ditte vi siano parenti di-
retti riconducibili ad assessori o con-
siglieri comunali di maggioranza. Per
quanto attiene invece l’affidamento di
questi servizi e la gestione degli im-
pianti comunali, è utile ricordare che
tale scelta permette la realizzazione di
ulteriori risparmi, superiori a
1.000.000 di euro sia per le casse co-
munali che, ancora una volta, per la
collettività termolese.
Risulta infine desolante assistere allo
spettacolo di una minoranza sempre
più confusa e disorientata, ancorché
rappresentata da presunti eminenti
amministratori del passato i quali, in-
vece di incalzare la maggioranza sui
reali problemi legati alla terribile con-
giuntura economica che mette a dura
prova l’esistenza del nostro tessuto
socio-economico, si attarda ad inse-
guire improbabili fantasmi con consi-
glieri ormai in preda alla “sindrome
della lanterna”. Con questa Ammini-
strazione, infine, a differenza di quanto
verificatosi con le precedenti, né le fi-
glie o i figli di amministratori del co-
mune di Termoli, né consiglieri
comunali, hanno mai frequentato Ma-
ster o corsi universitari all’estero o
fuori regione, finanziati da enti privati
o per il tramite di enti sovraordinati al
Comune, così come invece sembre-
rebbe emerso in qualche indagine giu-
diziaria del recente passato”.
TERMOLI L’Ufficio per il Servi-
zio Civile Nazionale ha comuni-
cato la riapertura dei termini
per il bando 2013, esclusiva-
mente per la presentazione
delle domande da parte degli
stranieri.
Possono quindi presentare do-
manda i giovani che rientrano
nelle seguenti categorie: • citta-
dini dell’Unione Europea; fami-
liari dei cittadini dell’Unione
Europea non aventi la cittadi-
nanza di uno Stato membro che
siano titolari del diritto di sog-
giorno o del diritto di soggiorno
permanente; titolari del per-
messo di soggiorno CE per sog-
giornanti di lungo periodo;
titolari di permesso di sog-
giorno per asilo; titolari di per-
messo per protezione
sussidiaria.
Inoltre i richiedenti devono
possedere i seguenti requisiti:
età compresa tra i 18 e i 29 anni
non ompiuti; non aver riportato
condanna anche non definitiva
alla pena della reclusione supe-
riore ad un anno per delitto non
colposo ovvero ad una pena
della reclusione anche di entità
inferiore per un delitto contro
la persona o concernente de-
tenzione, uso, porto, trasporto,
importazione o esportazione il-
lecita di armi o materie esplo-
denti ovvero per delitti
riguardanti l’appartenenza o il
favoreggiamento a gruppi ever-
sivi, terroristici, o di criminalità
organizzata.
Non possono presentare do-
manda i giovani che: prestano o
abbiano prestato servizio civile
in qualità di volontari ai sensi
della legge n. 64 del 2001, ov-
vero che abbiano interrotto il
servizio prima della scadenza
prevista; abbiano in corso con
l’ente che realizza il progetto
rapporti di lavoro o di collabo-
razione retribuita a qualunque
titolo, ovvero che abbiano avuto
tali rapporti nell’anno prece-
dente di durata superiore a tre
mesi.
Il termine ultimo per la conse-
gna della domanda è lunedì 16
dicembre 2013 alle ore 14. E’
utile ricordare che si può essere
presentata una sola domanda
per un unico progetto, in un
unico Ente (pena l’esclusione
da tutti i progetti).
Il bando e la domanda possono
essere scaricati dalla sezione
“Avvisi”, del sito istituzionale
del Comune, all’indirizzo:
http://www.comune.termoli.cb.i
t/. Conseguentemente alla ria-
pertura dei termini, la pubbli-
cazione delle graduatorie sarà
rinviata a fine procedura.
Per ogni informazione utile, è
possibile rivolgersi a: Emma
Greco, Ufficio di Cittadinanza,
tel. 0875/71.25.12 - e-mail: uf-
moli.cb.it.
128 dicembre 2013 Termoli
TERMOLI – La Capitaneria di Porto ha diramato la chiamata d’imbarco per un
marittimo con qualifica di mozzo - marinaio, da imbarcare a bordo del moto-
pesca "Perfetto” iscritto nei registri navi minori e galleggianti della Capitaneria
di porto di Termoli. Il marittimo interessato dovrà presentarsi presso l’ufficio
della Capitaneria di porto entro le ore 23 di martedì 10 dicembre munito di: Li-
bretto di navigazione di prima categoria o foglio di ricognizione di terza cate-
goria; Tesserino di iscrizione nel registro pescatori; Certificato medico di visita
preventiva d’imbarco e per i soli Marittimi muniti di libretto di navigazione (1a
ctg della gente di Mare), visita biennale in corso di validità.
TERMOLI – Fino ad oggi l‘Associazione Italiana contro le Leucemie, linfomi e
mieloma (Ail) di Termoli, sarà nelle piazze con i propri volontari per la vendita
delle Stelle di Natale. L’obiettivo è quello di raccogliere fondi per sostenere le
famiglie che ogni giorno combattono con la malattia per evitare a loro trasferte
faticose e lunghe attese, anche solo per effettuare un semplice controllo. Le
stelle di natale Ail saranno in vendita nelle piazze di Termoli, Campomarino,
Montenero, Larino, Rotello e Petacciato.
TERMOLI - Oscar De Lena è stato eletto nuovo presidente del-
l’Archeoclub di Termoli e prende il posto di Enzo Antonarelli. “Rin-
grazio moltissimo tutti – ha detto il neo presidente - il mio
ringraziamento va ai presidenti che mi hanno preceduto, in parti-
colare a Franco Cataldo ed Enzo Antonarelli che con passione si
sono impegnati per tenere sempre alto il nome dell’associazione
di cui facciamo parte”. Originario di san Giacomo degli Schiavoni
De Lena non è solo appassionato di storia e archeologia, ma è
anche impegnato nella solidarietà.
Chiamata d’imbarcoper un marittimo
Leucemie, l’Ail in piazzacon le Stelle di Natale
Oscar De Lena presidente Archeoclub
Il sindaco Di Brino replica alla minoranza: “Nessunaparentopoli in Comune, a differenza del passato”
“Le mani in pasta”: 10 tirocini retribuiti nel settore della panificazione ‐ pasticceria
Servizio civile nazionale: riapertura terminibando 2013 per i soli cittadini stranieri
BASSO MOLISE – Durante il ta-
volo tecnico convocato dall’asses-
sore Nagni si è discusso delle
criticità legate ai corsi d’acqua e ai
canali di bonifica con riferimento
alla grave situazione verificatasi, in
particolare, nel basso Molise a se-
guito delle recenti avversità mete-
rologiche. Un'iniziativa che segue
l'incontro in protezione civile delle
scorse settimane fortemente voluto
dal vice presidente del consiglio re-
gionale Cristiano Di Pietro. Dopo un
attento ascolto degli intervenuti al-
l’incontro, l’assessore Nagni ha im-
pegnato, in particolare, i Comuni di
Termoli, Montenero, Campomarino
e Palata, che si trovano in condi-
zioni di maggiore difficoltá, a lavo-
rare in stretta collaborazione con il
consorzio di bonifica Trigno e Bi-
ferno di Termoli, che avrà il compito
di coordinare una task force per
elaborare, giá entro lunedí, una lista
di interventi da realizzare subito. Lo
scopo è quello di poter fare una va-
lutazione finanziaria certa al fine di
verificare, tra le altre cose, la possi-
bilità di uno stanziamento straordi-
nario da parte della Regione Molise.
“L’incontro ha rappresentato il
primo passo di un cammino che
presto coinvolgerà anche l’alto e
medio Molise – ha precisato l’asses-
sore - un cammino che va tracciato
attraverso l’ascolto di tutte le parti
interessate al fine di poter indivi-
duare con estrema precisione il si-
stema di interventi da realizzare
nell’immediatezza ma anche nel
prossimo futuro. Va inoltre stabilito,
tra gli enti presenti nelle aree coin-
volte, dai Comuni ai Consorzi, un
quadro di forte sinergia. Seguendo
queste linee guida e partendo dal
basso Molise – ha continuato l’as-
sessore - andremo, man mano, a co-
prire anche il resto del territorio e
la suddivisione in aree, credo, sarà
utile ad evitare situazioni comples-
sive di difficile gestione. Per poter
far fronte alla difficile situazione
del territorio, abbiamo a disposi-
zione parte del finanziamento 2007
– 2013 che potrebbe essere trasfe-
rito sulle situazioni di emergenza.
Altri finanziamenti dovremo
invece andare a reperirli di-
versamente. Quello che deve
essere chiaro però, è che i
soldi pubblici vanno spesi
con oculatezza, indivi-
duando interventi che ab-
biano un certo scopo e una
certa finalità. In questo qua-
dro mi preme sottolineare la
necessità di pensare, per la
prossima fase 2014 – 2020,
ad un grande progetto, da
realizzare attraverso i finan-
ziamenti FSC, intelligente e
ben fatto che interessi tutto
il territorio, ponendo così fine alla
logica della parcellizzazione dei
fondi al solo scopo di mantenere gli
equilibri politici tra amministratori
a discapito dei bisogni reali del no-
stro fragile territorio”.
TERMOLI - Picchiarono un ar-
tigiaano di 45 anni ferendolo in
modo serio ma i carabinieri li
hanno individuati ed arrestati. Ai
arresti domiciliari si trovano, su
disposizione del Gip del Tribunale
di Larino sono terminati i 19enni
L.J.W, di nazionalità polacca, un
giovane calciatore che milita in
una formazione abruzzese e che
in passato ha giocato con la Poli-
sportiva San Pietro di Termoli, e
D.M., residente a Termoli e stu-
dente delle scuole superiori. Il
fatto risale alla notte tra il 5 e il 6
gennaio scorso quando, secondo
le indagini svolte dai carabinieri
della Compagnia di Termoli e al-
cune testimonianze, l’artigiano
stava rientrando nella propria abi-
tazione di Via Ruffini in compa-
gnia della consorte quando invitò
un gruppo di giovani, tra i quali i
due arrestati, di smetterla di fare
baccano e allontanarsi dalle abi-
tazioni. Nacque un alterco e poi si
passò alle vie di fatto: uno dei due
giovani bloccò il 45enne artigiano
mentre l’altro lo avrebbe colpito
con un pugno al volto che, al mo-
mento, ha compromesso la visuale
ad un occhio. “Un episodio così
prepotente non poteva non avere
una riposta” ha detto in confe-
renza stampa il comandante della
Compagnia carabinieri di Termoli
che ha coordinato le indagini. I
due giovani polacchi sono accu-
sati di lesioni aggravate in con-
corso.
138 dicembre 2013Termoli
PasqualinoD’Ascenzo nuovo assessore comunale
Presentazionedel Movimentodei Cittadini
Picchiarono un artigiano, arrestati due giovani polacchi
MONTENERO DI BISACCIA – Il
sindaco Nicola Travaglini ha nomi-
nato nuovo assessore comunale Pa-
squalino D'Ascenzo che subentra ad
Angelo Magagnato che aveva la de-
lega ai Lavori Pubblici e alle Attività
Produttive. Magagnato si è dimesso
per motivi di carattere personale e
professionale, ribadendo la stima
per il primo cittadino di Montenero
e il sostegno all’Amministrazione
nel ruolo di Consigliere comunale.
CAMPOMARINO – Verrà presen-
tato ufficialmente venerdì 13 dicem-
bre il “Movimento Campomarino”.
Associazione che nasce per dare una
scolta sulla vita locale, con un occhio
particolare ai problemi del Comune,
soprattutto di natura ambientale, so-
ciale e culturale. La presentazione si
terrà presso all’Aloha Park del lido.
BASSO MOLISE –
L’Anas domani farà
pubblicare sula Gaz-
zetta ufficiale due
bandi di gara per la-
vori di manuten-
zione ordinaria delle
strade statali nelle
due province di
Campobasso e Iser-
nia. Un bando inte-
ressa principalmente le strade viarie del basso Molise e, in
particolare, riguarda il ripristino della pavimentazione stra-
dale, le pertinenze, le pendici, le opere idrauliche e di pronto
intervento delle statali 647 e 647 dir “Fondo Valle del Biferno”,
16 “Adriatica”, 87 “Sannitica”, 709 “Tangenziale di Termoli”, 212
“Della Val Fortore”. Le offerte dovranno pervenire presso l’Uf-
ficio Gare e Contratti di Anas Spa – Compartimento della Via-
bilità per il Molise – Via Genova 54, 86100 Campobasso, entro
le ore 12 del 20 gennaio 2014.
Corsi d'acqua e canali di bonifica, Nagni: "Entro lunedí una mappa degli interventi da realizzare immediatamente"
TERMOLI – Oggi si tengono le primarie del Partito de-
mocratico per eleggere il nuovo segretario nazionale. In
lizza ci sono 4 candidati: Matteo Renzi, Gianni Cuperlo, Giu-
seppe Cicati e Gianni Pittella. Il segretario della Federazione
Pd del basso Molise, Giuliana Ferrara, rende noti i seggi nei
vari comuni dove si può votare dalle 8 alle 20. Campoma-
rino (Sede Pd); Casacalenda (Via Roma): votano a Casaca-
lenda i comuni di Provvidenti, Castelbottaccio,
Guardialfiera,Civitacampomarano, Lupara e Lucito; Colle-
torto (Corso Vittorio Emanuele); Guglionesi (Sede Pd); La-
rino (Sala Rossini): vota a Larino il comune di Montorio nei
Frentani; Mafalda (Sede Pd): votano a Mafalda i comuni di
Montemitro, San Felice e Montefalcone; Montecilfone (Sede
Pd): vota a Montecilfone il comune di Castelmauro; Monte-
nero di Bisaccia (Sala Polifunzionale): vota a Montenero di
Bisaccia il comune di Tavenna; Palata (Via Calvario): vota a
Palata il comune di Acquaviva Collecroce; Petacciato (Sala
consiliare); Roccavivara (Sala Consiliare); Ripabottoni (EX
bar sport): vota a Ripabottoni il comune di Morrone; Por-
tocannone (Circolo anziani piazza Skanderberg); San Mar-
tino in Pensilis (Sede Pd); Santa Croce di Magliano (Sala
consiliare): votano a Santa Croce i comuni di Bonefro, Ro-
tello, San Giuliano di Puglia, Montelongo; Ururi (Via Provin-
ciale); Termoli 1 (scuola Principe di Piemonte): votano in
questa sede gli elettori del comune di Termoli dalla sezione
1 alla sezione 10, gli iscritti on line e i fuori sede; Termoli 2
(Scuola di Via Stati Uniti): votano in questa sede gli elettori
del comune di Termoli dalla sezione 11 alla sezione 20 e il
comune di San Giacomo degli Schiavoni; Termoli 3 (Con-
trada Difesa Grande): votano in questa sede gli elettori del
comune di Termoli dalla sezione 21 alla sezione 29. Possono
votare gli iscritti al Partito Democratico, tutti gli elettori e
simpatizzanti presentando documento di identità e tessera
elettorale e con il contributo di 2 euro. Possono votare i
diciottenni che abbiano compiuto gli anni prima dell’otto
dicembre e che, non in possesso della tessera elettorale si
recheranno al seggio elettorale del comune in cui risiedono
con la sola carta d’identità. Coloro che hanno compiuto 16
anni possono votare a queste primarie solo se hanno effet-
tuato la registrazione on line entro il 6 dicembre 2013 alle
ore 16.
Primarie Pd, i seggi dove si vota in basso Molise
Strade statali, al via bandoper la manutenzione
A CAMPOBASSO PRIMAVOLTA GRANDE NOVITÀVANESSA, 20ENNE PRO-FESSORESSA DEL PIA-CERE, 6^ MISURANATURALE, DELIZIOSOFONDOSCHIENA DISPO-NIBILE, VIENI A TRO-VARMI...TI FARO'PROVARE EMOZIONINUOVE... LA MIA COMPA-GNIA E' UNICA348.0064345
A CAMPOBASSO PRIMIS-SIMA VOLTA STREPITOSABAMBOLINA, SUPERSEXYCON FISICO MOZZAFIATO,UNA BOMBA DEL PIA-CERE INFINITO. 5^NATU-RALE, AMANTE DEIPRELIMINARI, COMPLE-TISSIMA, ANCHE LATO B.IO INIZIO DOVE LE ALTREFINISCONO!!! TI FARO'VOLARE IN PARADISO346.5939277
A ISERNIA SUPER NO-
VITA’ GIULIA, BELLIS-SIMA BAMBOLA 19ENNE,ALTA E SNELLA UNABOMBA SEXY, MASSAG-GIO PROSTATICO ESOTTO LA DOCCIA. TIASPETTO 389.4765728
A CAMPOBASSO PRIMAVOLTA MEGAN, 23ENNE,6^NATURALE, ELEGANTE,PASSIONALE, BELLEZZAMEDITERRANEA, SOLARE,COCCOLONA, VOGLIOSAPER FARTI PROVAREFORTI SENSAZIONI.UNICA…LASCIATI AN-DARE , AMBIENTE RISER-VATO E PULITO.COMPLETA…CIAO TIASPETTO 327.7168368
A CAMPOBASSO VALEN-TINA VERA NOVITA’ AS-SOLUTA. BELLISSIMABAMBOLINA 23ENNE,BELLA PELLE VELLUTATATUTTA DA COCCOLARE.PICCANTE BIRICHINA,
UNA VERA ROSA DA SFIO-RARE, UNICA, FRIZ-ZANTE. RICEVO INAMBIENTE RISERVATO EPULITO,COMPLETA…VIENI, CI DI-VERTIAMO ALLAGRANDE, CHIAMAMI345.6071542
A CAMPOBASSO E’ ARRI-VATA LA REGINA DELPIACERE, PROVOCANTEBRUNA, PICCANTISSIMASUDAMERICANA, SEN-SUALISSIMA, FISICO STA-TUARIO,BELLEZZAESPLOSIVA, 6^ MISURANATURALE, AMANTE DEIPRELIMINARI ...FACCIOTUTTO QUELLO CHEVUOI...SONO L'UNICACHE TI FARA' DIVERTIREANCHE GIOCHI PARTICO-LARI, AMBIENTE RISER-VATO ANCHE LADOMENICA DALLE 8 ALLE23. TEL. 327.1743420
A CAMPOMARINO ALES-SANDRA, PRIMA VOLTAIN CITTA', BELLISSIMAVENEZUELANA, AMANTEDEI LUNGHI PRELIMI-NARI AL NATURALE,PRONTA A TUTTO, TIFARO' TOCCARE IL CIELOCON UN DITO! MERAVI-GLIOSA E SENSUALE, TIMANDERO' IN ESTASI,AMO FARE TUTTO SENZATABU' E SENZA FRETTA,TUTTI I GIORNI, CHIA-MAMI NON TI PENTIRAI389.4654378
A ISERNIA SUPERNO-VITA’!!! APPENA ARRI-VATA SHARON, BELLEZZAESUBERANTE, 20ENNE,AMANTE DEGLI INTENSIMOMENTI DI PIACERE EDEL MASSAGGIO PRO-STATICO, PRELIMINARIAL NATURALE FINO ALLAFINE, TI FARÒ DIVERTIREE CONOSCERE L’ARTEDELL’AMORE 342.3042323
158 dicembre 2013Annunci a pagamento
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IL NUMERO
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GLI ANNUNCI PRESENTATI
CON DOCUMENTO
DI RICONOSCIMENTO VALIDO.
ROTOSTAMPA MOLISE
SI RISERVA
DI MODIFICARE PAROLE
O FRASE RITENUTE POCO IDONEE
ALLA PUBBLICAZIONE
NELLA SEZIONE
DEGLI ANNUNCI
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Mattino
Pomeriggio
Sera
Notte
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Campobasso
Mattino
Pomeriggio
Sera
Notte