EXHIBITION DUO
Francesco Ionascu e Giacomo Bigoni si conoscono al Royal College
of Music di Londra nel 2012, e stabiliscono immediatamente una
solida amicizia e una grande affinità musicale. Decidono pertanto di
unire le loro personalità solistiche e fondano Exhibition Duo nel
2013, esordendo a Londra nell'ambito della finale di Mrs. World UK,
per poi intraprendere nel 2014 una tournée in Romania; tra 2014 e
2015 vengono invitati a La Herradura (Granada, Spagna) per la
rassegna Maestros de la Guitarra, e inseriti nella rassegna della
Filarmonica di Stato George Enescu all'Ateneo Nazionale di
Bucarest. Nel 2016 si esibiscono alla Sinagoga di Bistrita (Romania)
e a Spoleto, nell'ambito del Festival dei Due Mondi, a Casa Menotti,
abitazione dello storico direttore artistico del Festival. Il repertorio
del duo si propone di toccare i capisaldi della letteratura per duo
violino-chitarra, senza disdegnare trascrizioni di celebri temi
popolari e con un occhio di riguardo verso la musica contemporanea.
Collaborano regolarmente con giovani compositori al fine di portare
alla luce nuova musica, mantenendo sempre l'obiettivo di suscitare
emozioni profonde tanto nell'ascoltatore quanto negli esecutori
stessi.
CONCERTO
ALL’OMBRA
DELLA PIEVE
IN COLLABORAZIONE
CON:
Exhibition Duo
La magia di dieci corde
dall'Italia verso l'Europa
DOMENICA 28 AGOSTO 2016 ore 21
FRANCESCO IONASCU, violino (Romania)
GIACOMO BIGONI, chitarra (Italia)
Giacomo Bigoni (www.giacomobigoni.com) nasce a Reggio
Emilia nel 1991 da genitori coristi dilettanti, si avvicina al mondo
della musica fin da piccolissimo, e all'età di 8 anni inizia lo studio
della chitarra classica, iscrivendosi al conservatorio della sua città,
l'Istituto Musicale Achille Peri di Reggio Emilia, dove ha studiato
con Claudio Piastra, ottenendo i diplomi con lode di 1° Livello
(2010) e 2° Livello (2012). Si trasferisce a Londra nel 2012, ottenen-
do a pieni voti un anno dopo l'Artist Diploma in Performance al
Royal College of Music, studiando con Carlos Bonell e Gary Ryan.
Ha inoltre seguito per un anno gli studi per un secondo Artist Diplo-
ma alla Guildhall School of Music & Drama con Robert Brightmore,
gentilmente supportato da una borsa di studio completa assegnata dal
Leverhulme Arts Trust. Dal 2014 è docente di Chitarra ai Corsi Pre-
Accademici presso l'Istituto Superiore di Studi Musicali di Reggio
Emilia e Castelnovo ne' Monti.
Chitarrista classico poliedrico, è profondamente attivo sia come
solista, camerista, con repertorio orchestrale, arrangiamenti e come
insegnante, oltre che nel più moderno stile fusion guitar. Si esibisce
regolarmente in duo con i violinisti Francesco Ionascu (Exhibition
Duo) e Tiberiu Anton Horvath. È da anni direttore dell'Orchestra di
Chitarre del Conservatorio di Reggio Emilia, con la quale si è esibito
in oltre 30 concerti in tutta Italia. Si è inoltre perfezionato con artisti
come Alirio Diaz, Roland Dyens, Vladimir Mikulka, Michael Lewin,
Flavio Cucchi, Francesco Biraghi, Carlos Bonell, Olivier Pelmoine,
Graham Anthony Devine. Ha avuto apparizioni televisive e radiofo-
niche su Radio Vaticana (per la quale ha avuto l'onore di registrare
un recital solista), Telereggio e C-Radio Web, e nel 2014 ha pubbli-
cato il suo primo album solista, "Take Time", edito da Discoland
Records e applaudito da recensioni molto positive delle più
importanti riviste italiane di chitarra. Nel 2015 ha pubblicato il suo
primo videoclip ufficiale, diventando il primo chitarrista (con
l'eccezione del compositore stesso) a registrare il rivoluzionario
brano di Gary Ryan “Benga Beat”, capolavoro che combina
innovative tecniche di percussione e sonorità di sapore africano in un
coinvolgente cocktail di melodie e ritmi in stile World Music.
Nella sua carriera concertistica si è esibito in tutta Italia, in Regno
Unito, Spagna e Romania. Durante il soggiorno a Londra, ha
debuttato nel 2013 alla Bolivar Hall nell'ambito delle London Guitar
Series. Vanta partecipazioni recitalistiche a diverse importanti
rassegne e in palcoscenici di rilievo: si ricordano tra gli altri
Maestros de la Guitarra (La Herradura, Andalucìa), Ateneul Roman
(Filarmonica G. Enescu, Bucarest), Bistrita (Romania), Auditorium
Maximum, Academia de Muzica "Gheorghe Dima" e Diesel Club
(Cluj-Napoca, Transilvania), Royal College of Music, Purley
Classics, Festival di Bellagio e del Lago di Como, Sala Assunta
(Città del Vaticano), Sant'Eligio degli Orefici (Roma), Festival
Chitarristico Internazionale Estate a 6 Corde, Pescara International
Music Festival, Sala del Tricolore di Reggio Emilia, Teatro al Parco
(Parma), Sala Bossi (Bologna), Auditorium G. Nicolini (Piacenza),
Rotary Club Reggio Emilia, Fondazione Benetton, Spazio Icarus
(Reggio Emilia), Accademia Tadini (Lovere).
A Marzo 2016 è stato invitato ad interpretare il Concierto de Aran-
juez di Joaquin Rodrigo con l’Orchestra Filarmonica di Stato
"Transilvania" di Cluj-Napoca (Romania), sotto la bacchetta di
Tiberiu Soare, riscuotendo un grandissimo successo di pubblico.
Giacomo suona orgogliosamente una chitarra in cedro del 2013
costruita da Stephen Hill.
E' risultato vincitore di numerosi premi, tra cui si ricordano il 1°
Premio Assoluto al Concorso Internazionale Città di Treviso nel
2013, il 1° Premio al Concorso Chitarristico Antonio Salieri
(Legnago) nel 2014, il 3° Premio (con 1°non assegnato) al Concorso
Chitarristico Città di Celano nel 2013, il 2° Premio al Concorso
Internazionale Arte a6 Corde nel 2009 e la Borsa di Studio Augusto
Del Rio come miglior diplomato dell'Istituto Peri nel 2010.
“Ha incantato con la Ciaccona di J.S. Bach… Un immaginifico, teso
e funambolico Concierto de Aranjuez… Un talento naturale e
versatile... Un mostro della sei corde classica, che combina allo
stesso tempo eccellenza tecnica e passione istintiva... Un concerto di
straordinaria qualità e con tutte le caratteristiche dell’eccezionali-
tà...Un reggiano che onorerà la nostra città anche all’estero... Un
talento che gli inglesi ci invidiano.” Prima Pagina – quotidiano di
Reggio Emilia
PROGRAMMA DELLA SERATA
Niccolò Paganini
Genova, 1782 – Nizza, Francia, 1840)
Sonata Concertata (1803)
1. Allegro spiritoso
2. Adagio assai espressivo
3. Rondeau
Heitor Villa-Lobos
(Rio de Janeiro, Brasile, 1887 – 1959)
Bachianas Brasileiras: No. 5 (1938)
Aria (Cantilena)
Manuel De Falla
(Cadice, Spagna, 1876 – Alta Gracia, Argentina, 1946)
Siete Canciones Populares Españolas (1914)
1. El paño moruño
2. Seguidilla Murciana
3. Asturiana
4. Jota
5. Nana
6. Canción
7. Polo
Heitor Villa-Lobos
(Rio de Janeiro, Brasile, 1887 – 1959)
Prelude No. 1 (1940)
dai “Five Préludes” per chitarra
Dedicato ad Alirio Díaz
Gary Ryan
(Chelsfield, UK, 1989)
Benga Beat for solo guitar (2011)
Astor Piazzolla
(Mar del Plata, Argentina, 1921 – Buenos Aires, 1992)
La Historia del Tango (Histoire du Tango) (1986)
1. Bordel 1900
2. Café 1930
3. Nightclub 1960
Francesco Ionascu, di nazionalità rumena, originario di Cluj
-Napoca ma nato a Venezia nel 1991 da una famiglia di musicisti,
scopre il meraviglioso mondo della musica all’eta di 4 anni e
commincia a studiare il violino a 6 anni. Si diploma brillantemente
nel 2015 ottenendo un Bachelor of Music con Distinction presso il
Royal College of Music di Londra, studiando con Natalia Lomeiko e
Yuri Zhislin.
Sin da giovanissimo si è esibito come solista in ben 100 concerti con
molte orchestre della Romania, come la prestigiosa Orchestra
George Enescu di Bucarest, l’orchestra della Filarmonica Transilva-
nia di Cluj-Napoca, le Orchestre di Sibiu, Craiova, Targu Mures,
Satu Mare, Oradea. Si è inoltre esibito in Inghilterra, Germania,
Francia, Italia, Ungheria ed in prestigiose sale come: L’Ateneo
Nazionale e La Sala del Palazzo di Bucharest, St.James’s Piccadilly,
Steinway Hall, St.Mary Abbots Church (Londra), Tonhalle
(Dusseldorf).
E' risultato vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internaziona-
li, tra cui si ricordano soprattutto il 1° Premio alla "BPSE Chamber
Music Competition" (Londra, giugno 2012), il 3° Premio e Premio
Speciale dell’Associazione della Critica Musicale al Concorso Inter-
nationale "Stefan Ruha" (2008), il 2° Premio al Concorso Internazio-
nale "Jeunesse Musicales" (2005), il 1° Premio e Premio Speciale
"Ion Voicu" della Giuria per la migliore performance del brano "Le
Streghe" di Paganini al Concorso Internazionale "Remember
Enescu" (2003) e una Borsa di studio al Concorso Internazionale
"Andrea Postacchini" (2002).
Dal 2008 è titolare della Borsa di studio SoNoRo, grazie alla quale
ha potuto esibirsi in numerosi concerti di musica da camera con
prestigiosi artisti: Daishin Kashimoto (spalla dei Berliner Philharmo-
niker), Alexander Sitkovetski, Natalia Lomeiko, Diana Ketler, David
Cohen, Bjorg Lewis (Londra), Petras Geniusas (Vilnius), Razvan
Popovici (Munchen), Bernhard Naoki Hedenborg (Vienna), Reto
Bieri (Berna). Ha seguito masterclass con violinistidi grande fama
internazionale come Pinchas Zukerman, Ivry Gitlis, Maxim
Vengerov e Shlomo Minz.