Ercolano, Portici, San Giorgio a Cremano, San Sebastiano, Massa, Pollena Trocchia, Cercola, Volla, Sant’Anastasia, Somma Vesuviana, Ottaviano, Pomigliano d’Arco - Napoli Strade Marzio Honorato, da De Filippo alla Tv a Pag. 8 Indipendenze I gentiluomini rispettano gli accordi a Pag. 22 Gusto Orecchiette mare e monti a Pag. 23 Verso le Elezioni Europee e le amministrative sotto il Vesuvio Ancora pochi giorni per completare le ultime caselle utili per una candidatura per le elezioni europee e quelle Comunali a Somma Vesuviana e Sant’Anastasia del prossimo 25 maggio. Tra sante e qualche volta strane alleanze all’interno tutti i particolari ERASMUS ERASMUS studenti sedotti e abbandonati alle pagg.6 e 7 da Pag. 4
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Ercolano, Portici, San Giorgio a Cremano, San Sebastiano, Massa, Pollena Trocchia, Cercola, Volla, Sant’Anastasia, Somma Vesuviana, Ottaviano, Pomigliano d’Arco - Napoli
StradeMarzio Honorato,da De Filippo alla Tv
a Pag. 8
IndipendenzeI gentiluominirispettano gli accordi
a Pag. 22
GustoOrecchiettemare e monti
a Pag. 23
Verso le Elezioni Europeee le amministrative sotto il Vesuvio
Ancora pochi giorni percompletare le ultime caselleutili per una candidatura per leelezioni europee e quelleComunali a Somma Vesuvianae Sant’Anastasia del prossimo25 maggio. Tra sante e qualchevolta strane alleanzeall’interno tutti i particolari
Tiratura n. 25.000 copieChiuso in stampa il 16 aprile 2014
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L’Editoriale
Ci raccontano, e lo faranno soprattutto in questa campagnaelettorale per le europee, che l’Europa è lontana e che è soloun luogo affollato da grigi burocrati. L’Europa è invece altro,e soprattutto è vicino ai napoletani e ai vesuviani più diquanto si possa immaginare. Vicinanza che significacorreggere la strada persa, indicazione per seguire la giustarotta, quella della civiltà e della modernità. Tre esempi sututti: sull’emergenza rifiuti l’Europa ha bacchettato l’Italia eNapoli e ha imposto un ritorno alla normalità, su altre duequestione è sempre l’Europa che ci ricorda che dobbiamoessere moderni: sovraffollamento carceri e rischio Vesuvio.Nelle prossime settimane infatti se le carceri italiane – conparticolare riferimento a quella napoletana di Poggioreale –non verranno adeguate agli standards europei saremosottoposti a pesanti sanzioni economiche, inoltre è di questigiorni il richiamo della Corte dei diritti dell’uomo che invitale istituzioni italiane a fare corretta informazione sul rischioVesuvio. L’Europa ci è vicina e dobbiamo averne curaquando saremo chiamati ad eleggere il nuovo parlamentoeuropeo.
Salvatore Esposito – s_esposito86
Addio Fofò De Biase,girerai sempre in prima
E se abolissimo il suffragio universale?Tenetevi forte. Sono per la totale abolizione del suffragio universale. Non pen-so infatti che tutti siano in grado di potersi scegliere i propri rappresentanti nel-la “cosa pubblica”. A maggio si andrà al voto a parte per il rinnovo dei Consi-gli Comunali di Somma Vesuviana e Sant’Anastasia, anche per il rinnovo delParlamento Europeo. Facendo un discorso semplice semplice, prima ancora di vedere i faccioni instrada di chi vuol farsi mandare al Parlamento Europeo, quante lingue parlano oltre all’italiano (per chilo parla bene e lo scrive decentemente,,,) i futuri europarlamentari? E soprattutto: cosa hanno fatto quiper rappresentarci degnamente a Bruxelles? Chi è ricandidato, perchè in Europa a spese nostre (conportaborse e visitatori parlamentari a seguito) ci è già stato, cosa ha fatto di così importante per poter-si ricandidare? Alla fine, vittime della democrazia, ci ritroviamo più o meno gli stessi nomi gestiti daipartiti che nelle conference con le cuffie perchè di inglese non capiscono un cazzo, n on ascoltanoniente se non il gluc dei messaggini inviati con l’Ipad su Facebook. Paolo Perrotta
@perrotta_paolo
(p.p.) Di Fofò De Biase, ricordo le mani chiuse, gli occhialispessi poggiati sul naso e il fatto che non la mandasse a dire anessuno. Alfonso De Biase, giornalista di razza (uno dei pochibravi a non commettere errori ortografici in un italiano perfettononostante il giornale lo pensasse completamente innapoletano) è morto qualche settimana fa a Napoli. Lasciandoun vuoto grande nella famiglia, per lui estensione quasicorporea (di Licia parlava di più, di Francesco meno, dellamoglie bellisima sempre) e in una intera comunità di giovanigiornalisti che come me hanno avuto il piacere di averci a chefare. Non aveva un bel carattere Fofò, era un burbero cheamava il tetaro e il cinema d’autore, la musica, la Formula 1 eil calcio. Sapeva di esser bravo e non ne faceva mistero. A mepiaceva anche per questo. La messa del Trigesimo si celebreràil prossimo 8 maggio nella Chiesa di Santa Maria del Soccorso(vicino casa di Fofò) al Corso Amedeo di Savoia, alle 18.
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L’Europa è vicina ai napoletani e ai vesuviani
UN GIORNALISTA DI RAZZA CHE NON LE MANDAVA A DIRE A NESSUNO
La vera li-bertà indivi-duale nonpuò esisteresenza sicu-rezza econo-mica edindipen-denza. La gente affamata e senza la-voro è la pasta di cui sonofatte le dittature.
Franklin Roosevelt
Foto a l’Ora
Auguri per il suo primo compleanno a Eugenio Bor-relli, dai nonni Antonio, Assunta, Eugenio ed Anna
La Corte europea dei diritti del-l’uomo ha chiesto al governoitaliano di fornire le prove chedimostrino che sono state pre-se tutte “le misure legislative eamministrative necessarie aproteggere il diritto alla vita deiricorren-ti nel ca-so in cuiil Vesu-vio do-vesseeruttare”e che al-lo stessotempo“ha for-nito agliabitantisia infor-mazionisui rischi che corrono nell’abi-tare nella zona rossa sia quelleriguardanti cio’ che devono enon devono fare in caso che ilvulcano erutti”. Tali “rassicura-zioni” dovrebbero esser forni-te dal governo italiano entro il12 maggio. Il provvedimento
della Corte di Strasburgo è fi-glio di un ricorso presentato dadodici cittadini vesuviani nelgennaio del 2013 con il soste-gno politico dei Radicali na-poletani. Mario Staderini, Pre-sidente dell’associazione radi-cale Per la Grande Napoli ha
za in caso di eruzione e di in-formazione alla popolazione arischio. Non era scontato 14mesi fa quando, su impulso diMarco Pannella che ne ha fat-to un suo chiodo fisso”.
Salvatore Espositos_esposito86
Dalla Regione Campania 30 milioni per favorire la nascita dinuove imprese sul territorio campano, formate in prevalenzada giovani under 35 e donne. Il bando “Start up” ha unadotazione di 30 milioni di euro e finanzia programmi diinvestimento di importo compreso tra un minimo di �25.000,00 e un massimo di � 250.000,00 a copertura del100% del programma di investimenti ammissibile. È possibilepresentare domanda per la selezione a partire dal 29 maggio2014 fino al 30 settembre 2014. “La Regione Campania – hadichiarato l’assessore alle Attività produttive FulvioMartusciello - è al fianco del nostro sistema produttivo.Muoviamo le leve più vitali del territorio, rappresentate dainostri giovani, caratterizzati da creatività e voglia di fareimpresa. Dobbiamo continuare su questa strada, facilitando ilpercorso degli imprenditori campani e supportandoli coninterventi ad hoc”. Maggiori informazioni suwww.sviluppocampaniaeuropa.it
Salvatore Esposito
Finanziate Start Up campaneRischio Vesuvio, la Cortedi Strasburgo striglia l’Italia
GLI ASSESSORI REGIONALI GUIDO TROMBETTI E FULVIO MARTUSCIELLO
MARIO STADERINI E LA MAPPATURA DELLE AREE A RISCHIO
Ancora pochi giorni per com-pletare le ultime caselle utiliper una candidatura per leelezioni europee del prossi-mo 25 maggio. Tra indiscre-zioni e qualche nome certola Campania dovrebbe fare ilpieno di candidati per il col-legio unico del Sud Italia.Chiuse, senza non poche po-lemiche proprio nel Mezzo-giorno, le liste dei candidatieuropei del Pd. Capolista larenziana Pina Picierno (con-tro di lei si era scagliato il sin-dacodi Bari Emiliano), pole-miche anche per la ricandi-datura dell’uscente AndreaCozzolino bersaglio di durecritiche da parte dello scrit-tore Roberto Saviano. In cor-sa per un seggio europeo an-che il parlamentare napole-tano Massimiliano Paolucciche dovrebbe essere soste-nuto dai dalemiani e lettianicampani e probabilmente daAntonio Bassolino, in caso dielezione di Paolucci, infatti,la moglie dell’ex governatoreAnnamaria Carloni sarebberecuperata a Montecitorio. In
Forza Italia ancora molti no-di da sciogliere a causa del-le forti frizioni con i cosenti-niani di Forza Campania.Certe le candidature azzurredi Enzo Rivellini e di Cle-mente Mastella, in forse Ma-ra Carfagna e l’assessore re-gionale Fulvio Martusciello.A sinistra per l’Altra Europacon Tsipras la scrittrice na-poletana Valeria Parrella, l’expresidente verde della Pro-vincia di Napoli Dino Di Pal-ma, e lo scrittore vesuvianoErmanno Rea. Per il cartelloNuovo centro destra e Udccandidati invece la figlia di
Ciriaco Antonia De Mita, ilpomiglianese Nunzio Testa,il casertano Paolo Romano
(presidente del consiglio re-gionale della Campania inquota Nuovo Centro Destra)
ed Erminia Mazzoni.Salvatore Esposito
@s_esposito86
Verso le Elezioni Europee, terremoto nel Pd e sante alleanze che recuperano Mastella e lanciano in politica la Parrella e Ermanno Rea
Boccarusso nel direttivo AnciMassa di Somma - Il Consigliere diopposizione Ciro Boccarussorecentemente corteggiato dal Partito diForza Italia è entrato a far parte delComitato Direttivo di ANCI Campania.“Sono molto contento e voglioringraziare Forza Italia per questoincarico che mi ha dato, comericonoscimento per il lavoro che ho
svolto in questi anni sul territorio diMassa di Somma facendo crescere ilcentro destra. Facendo parte del Direttivodi ANCI Campania mi interesserò di tuttii problemi della Regione prestandoovviamente un’attenzione particolare perMassa di Somma”, dichiara il consigliereCiro Boccarusso.
Margherita Manno
Volla – Mesi bui per l’amministrazione guidata da Angelo Guadagno. Tre i con-siglieri ormai dichiarati indipendenti, eletti in maggioranza : Maria Rosaria Buo-nocore, Luigi Petrone e Giovanni Riccio. In un documento accusarono l’ immo-bilità politica e la richiesta di un azze-ramento della giunta. I tre indipendentinon hanno fatto altro che cercare di da-re una scossa alla maggioranza, chie-dendo l’inserimento di un nuovo asses-sorato, date le numerose deleghe accol-late al Primo Cittadino stesso. Un rim-pasto di Giunta. A soli due anni dall’in-sediamento della nuova giunta al Co-mune di Volla tutte le forze di governochiedono che si faccia una “verifica dimaggioranza”. “In quel tempo - scrive ilPd in un documento indirizzato al Pri-mo cittadino - ad un anno e mezzo dal-l’inizio del mandato urge una svolta, èdoverosa e necessaria una valutazionesull’andamento della compagine di go-verno, sull’efficacia amministrativa, sul-lo stato di attuazione del programmaelettorale, sullo stato di salute dell’inte-ra coalizione”. Aggiungono che “Il Pdnon ha espresso veti sulla scelta di duemembri tecnici della giunta (Festa e Romano) e sull’attribuzione delle deleghenon è stato utilizzato il metodo Cencelli, né metodi di spartizione lottizzatoria, masono state valorizzate le competenze, le predisposizioni e le inclinazioni”. Si-lenzio totale per quanto riguarda la lista civica di maggioranza “ Verso il Futu-ro” che in attesa di mosse da parte del Primo Cittadino, preferisce aspettare.
Luana Paparo
A Volla, prove tecnichedi una crisi annunciata
TRA VOLTI NOTI E NEW ENTRY CLEMENTE MASTELLA, ENZO RIVELLINI, ANDREA COZZOLINO E VALERIA PARRELLA
Sant’Anastasia - Carmine Espo-sito torna alla carica. Costrettoall'esilio a Somma Vesuvianada un obbligo di dimora impo-sto dai magistrati, l'ex sindacosi sfoga su Facebook, il mediapreferito per comunicare con i“suoi” cittadini. La sua bache-ca era stata totalmente sbian-cata, forse su indicazione de-gli avvocati che da dicembrelo assistono per difenderlo dal-l'accusa di concussione per in-duzione (scaturita a seguito delritrovamento di una busta con-tenente quindicimila euro nel-la sua auto). È la sera dell'8aprile che appare il primo post:“Ci siamo lasciati il 14 dicem-bre, 4 mesi fa – scrive Esposito– Era un Sabato mattina, erosceso per incontrarmi con il vi-cesindaco ed altri consiglieri,inconsapevole di quello che mistava per succedere. È stata unatragedia indescrivibile, deva-stante, surreale...di un dolorelacerante! Ma stasera non vo-glio parlare di questo. Avevosolo il bisogno di riallacciare
con tutti voi il nostro anticorapporto e continuare il miomodo di fare nei vostri con-fronti. Voglio solo assicurarviche non ci penserò due volte,se il mio Paese ed i miei con-cittadini ne avranno bisogno,di dare un frammento del miocuore anche se questo fossel'ultimo. Grazie”. La mattinasuccessiva sono oltre 700 gliutenti del social network a dar-
gli sostegno con “mi piace” ecommenti. Il segno è inequi-vocabile, per velocità e porta-ta. Nessun'altro politico di San-t'Anastasia e del vesuvianovanta una tale risonanza. Car-mine Esposito, il sindaco grif-fato, l'anti-sistema, il politicodella gente, quello del bilancioin piazza, nonostante tutto halasciato il segno.
Gennaro Addato
Esposito fuori dal carcere, sui social si riunisce il suo popolo
Politica 5Aprile 2014
L’EX SINDACO CARMINE ESPOSITO, TRA I PIÙ SEGUITI SUI SOCIAL NETWORK
L’elogio di Jep, a Toni Servillo la cittadinanza onoraria di NapoliLa Giunta comunale di Napoli, ha approvato ladelibera che conferisce la cittadinanza onorariaall'attore Toni Servillo, protagonista del film premioOscar "La grande bellezza" di Paolo Sorrentino. Lacerimonia di conferimento si svolgerà nella mattinatadi mercoledì 30 aprile al Maschio Angioino, allapresenza anche di numerose personalità del mondoculturale cittadino, e sarà trasmessa in direttastreaming sul sito web del Comune.
Voglia di…confrontarsi con nuove culture,fare nuove esperienze, abbandonare la rou-tine quotidiana, conoscere altre città, stu-diare nuove lingue, da questo mix nasce ilprogetto Erasmus; dalla fine del secolo scor-so. Non sono tutte ubriacate o feste a temacome magari accade nei campus inglesi oin quelli berlinesi. La vita degli studenti Era-smus napoletani, se da una parte è fatta dislalom tra bancarelle, vicoletti e speso, pur-troppo, scippatori, dall’altro è una vera epropria esperienza sociologica all’internodi una città bellissima e magica. Al tempostesso misteriosa e spesso pericolosa. Il cen-tro storico dei Decumani, quello che vediappena sopra via Mezzocannone, dove pur-troppo le vecchie librerie son state sostitui-te da pizzicagnoli al taglio e spesso sale dagioco con slot machine. Napoli, tutto som-mato, è una città che accoglie. Che ti fa sen-tire a casa, anche pericolosamente. Perchéa Napoli non è immune nessuno allo scip-po o alla rapina che può accadere ovun-que. La gente del centro storico napoletano,per esempio le ragazze e i ragazzi Erasmusche studiano nei progetti della Federico II,del Suor Orsola o dell’Orientale, li chiama“stranieri” ma poi non lesina di aiutarli neimomenti di bisogno o di invitarli la dome-
nica sopra, o sotto se si tratta dei bassi, amangiare il ragù. Ci sono on line commu-nity che raccontano le varie esperienze,spesso negative. Perché Napoli è anchequesto e se fa “strano” agli “stranieri” quelmodo tutto nostro di aspettare mai fermi
Sedottie abbandonatiLe Università attraggonogli Erasmus,ma la cittànon è all’altezza UN VIAGGIO NEL VIAGGIO: NAPOLI AC
l’autobus, il nostro traffico, non fa affattopiacere finir derubato tra l’Anticaglia e i Tri-bunali o nella Pignasecca all’uscita della“casa dellaTrippa di Fio-renzano”, odall’imboccodei quartieri,dove gli Era-smus si incon-trano una vol-ta a settimanaper mangiar lapasta e patatedi Nennella. Epoi ci son ledenunce spes-so non ascol-tate, perché magari non conviene a nessu-no a risolvere il problema delle case fittateagli studenti senza regolari contratti, per cuisenza un briciolo di ricevuta che tra l’altrospesso serve a farsi rimborsare le diariequando le università gemellate lo prevedo-no. Anche l’ Università Suor Orsola Benin-
casa di Napoli aderisce ai programmi Era-smus. Nel corso degli anni hanno presen-ziato studenti di varia provenienza, mag-
gior richiestaè pervenutada studentispagnoli, se-guiti da tur-chi,tede-schi,austria-ci,polacchi ebulgari. Non èmancata,direcente, ri-chiesta dalNord Europa.Ad intervenirein merito il
dott. Giuseppe Piromallo, responsabile dell’ufficio tecnico Erasmus dell’ Ateneo. “Ognianno l’ Ateneo ospita circa 50 studenti peruna permanenza di sei mesi. – dice Piro-mallo - Napoli, rispetto ad altre città ha unamarcia in più, permette di integrarsi facil-mente grazie alla continua assistenza di-dattica e alla presenza di alcune Associa-zioni (ESN), le quali organizzano gite cul-turali senza tralasciare il divertimento”. Aña,studentessa spagnola di Scienze della Co-municazione, racconta la sua esperienzaErasmus nella città del sole. “Ho scelto Na-poli spinta dalla voglia di scoprire se dav-vero in una città così bella era difficile vi-verci. A distanza di pochi giorni dal mio ar-rivo questa città mi ha sorpreso, mi sonosentita sin da subito parte integrante di unluogo a me sconosciuto”. “L’ Erasmus oltread essere un motivo di crescita personale eprofessionale, è anche un arricchimento perlo stesso Ateneo, grazie al confronto connuove culture” conclude Giuseppe Piro-mallo. Nella speranza che si riesca a risol-vere anche il problema del fitto selvaggio eche le zone vissute dagli studenti siano ma-gari più controllate, siccome spesso i vigiliurbani presidiano le buche in via Marinaper intere giornate
Margherita Manno e Alessia Porsenna
COGLIE GLI “STRANIERI” DELL’ERASMUS TRA I VICOLI E IL RAGÙ DOMENICALE
San Sebastiano al Vesuvio - Siè parlato ancora di Politichesociali e Lavori pubblici nel-l'ultimo consiglio comunale diSan Sebastiano al Vesuvio. Vain scena durante una discus-sione sulle ludopatie il sempredurissimo scontro tra l'opposi-zione di Gennaro Manzo e lamaggioranza di Pino Capasso.Quest'ultima proponeva l'ade-sione al “Manifesto dei sinda-ci per la legalità contro il gio-co d'azzardo” promossa daTerre. Favorevole l'opposizio-ne che però non ha perso l'oc-casione per sottolineare che“quest'amministrazione si ac-coda sempre a cose già fatte enon riesce a produrre sponta-neamente un'iniziativa degnadi nota” nonché a ribadirequanto denunciato fino ad og-gi. Si è arrivati a discutere del-la mancanza dei certificati diagibilità per le scuole comu-nali fino ai mancati introiti del-l'affidamento di strutture co-munali alle associazioni chesono costate, secondo Il Popo-lo di San Sebastiano, una mi-nore assistenza per le famiglie
bisognose del territorio. “Noidiciamo tutte cose vere – so-stiene il leader dell’opposizio-ne Gennaro Manzo – Infatti lostesso sindaco lo ha dovutoammettere e, messo di frontealle sue gravi responsabilità diamministratore, ha sbottato di-cendo che abbiamo fatto de-
nunce sulla pelle deibambini. In verità lenostre denunce han-no lo scopo di “salva-re la pelle” ai bambi-ni, visto che un sin-daco irresponsabilelascia aperte dellescuole prive del certi-ficato di agibilità”.Notizia recente è lapartecipazione delComune di San Seba-stiano al Vesuvio adun bando regionaleper ottenere finanzia-menti per l'ammoder-namento della scuolaSalvemini. “Avete per-so il finanziamento diun milione di europerché dopo aver re-datto il progetto non
è stata presentata la domanda”è la stoccata di Manzo. “Mache perso! La colpa è del pro-vider che non ha funzionato”la timida risposta di un primocittadino sotto attacco su tutti ifronti ed oramai in evidentedifficoltà.
Gennaro Addato
Fondi persi, scuole inagibili e mancatiintroiti: il declino di Pino Capasso
Waterfront, via libera ai lavori
GENNARO MANZO
Il primo passo di riavvicinamento tra i cittadini Porticesi e la lorospiaggia “di nera pece”. Via libera alla riqualificazione delwaterfront: il sindaco di Portici, Nicola Marrone, e l’assessoreall’Urbanistica della Regione Campania, Ermanno Russo, hannofirmato l’atto aggiuntivo all’accordo di programma perl’attuazione del Piu Europa, che sblocca il finanziamento di9milioni e 995mila euro per il completamento del lungomare,che va dal porto del Granatello al museo di Pietrarsa. “Incampagna elettorale avevamo assunto l’impegno che tra lepriorità della nostra azione di governo ci sarebbe stato ilrecupero del lungomare – dichiara soddisfatto il SindacoMarrone – e la firma dell’accordo rappresenta l’esempioconcreto del nostro impegno”. All’incontro, avvenuto negli ufficidella Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli, hapartecipato anche l’assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica delcomune di Portici, Stefania Caiazzo: ”Un altro elementoimportante si aggiunge alla nostra strategia di riqualificazione delterritorio, nelle prossime settimane verrà elaborato e pubblicatoil bando”. Soddisfazione è stata espressa anche dall’ex sindacoVincenzo Cuomo: "Nel manifestare la mia gioia- ha detto ilSenatore vesuviano- voglio ringraziare tutte le Amministrazioniche negli anni hanno lavorato per il recupero del lungomare, edin particolare la mia Giunta e quel consiglio comunale che,approvando il programma Piu Europa, ha consentito lo sbloccodi questi finanziamenti”. Dario Striano
Somma Vesuviana – Sarà Pa-squale Piccolo il principalecandidato a primo cittadino diun centro destra di nuovo di-viso. Naufraga infatti il proget-to di mettere insieme il frontedei liberali del vicesindacouscente Salvatore Di Sarno.Forza Italia avrà un suo candi-dato: Antonio Granato. Ma èstato Piccolo a raccogliere lamaggior parte dell’eredità elet-torale dello scomparso Raffae-le Allocca. Con lui infatti si so-no schierate le liste Noi Sud,Somma Protagonista e ListaCuore. A rafforzare il suo pro-getto elettorale ci saranno an-che liste e simboli che allescorse elezioni sostennero Pao-la Raia e l’allora Pdl: l’Udc eProgetto Somma. Completanoil quadro la sua lista storica Po-lis, e Centro Democratico. Gliultimi ad entrare nella coali-zione sono stati gli iscritti a Fra-telli D’Italia, che hanno legit-timato la loro scelta attraversovotazioni primarie in cui chie-devano all’elettorato con chischierarsi. Un macchina elet-torale ampia che porta Picco-
lo ad essere il favorito alla ca-rica di prossimo primo cittadi-no. Piccolo era tra i candidatia sindaco anche alla scorsa tor-nata elettorale: non raggiunse ilballottaggio e si piazzò al quar-to posto su cinque partecipan-ti. Il vero sconfitto quindi è Sal-vatore Di Sarno, che in pochigiorni ha visto naufragare il suo
progetto di centro destra riuni-ficato e anche la sua carica disindaco facente funzioni. Lasua maggioranza infatti è crol-lata e i consiglieri comunali sisono dimessi in massa, apren-do la strada al commissarioprefettizio fino alle prossimeelezioni.
Daniele De Somma
Somma Vesuviana – Sarà Giuseppe Auriemma (Pd) ilcandidato a sindaco per la coalizione di centro sinistra. Alegittimarlo 1024 voti delle primarie di centro sinistra, leprime della Auriemma quindi, dopo poco più di un anno,sarà di nuovo in corsa per la carica di primo cittadino,supportato anche da Lorenzo Metodio, anche luicandidato a sindaco alle scorse elezioni con La CittàCambia. È stato proprio Metodio il principale antagonistadi Auriemma in queste primarie: per lui 796 preferenze ela soddisfazione di aver vinto a Santa Maria del Pozzo con187 voti, contro i 128 di Auriemma, e i 180 di SalvatoreRancella. Più staccati gli altri candidati: Crescenzo DeFalco, considerato tra i possibili vincitori alla vigilia, siferma a 470 preferente, seguito da Salvatore Rancella, verasorpresa di queste primarie, che ha raccolto 447 voti.Seguono Salvatore Esposito con 285 preferenze e GennaroAuriemma con 138.
Daniele De Somma
Auriemma candidato del centro sinistraCentro destra spaccato:Piccolo favorito, Fi corre da sola
DOPO LE PRIMARIE A SOMMA: GIUSEPPE AURIEMMA E LORENZO METODIO
ANTONIO GRANATO E PASQUALE PICCOLO: CENTRO DESTRA SPACCATO
Ancora cambiamenti in senoalla Giunta Giorgiano, di quel-li che in politichese vengonoscaltramente definiti "rafforza-menti dell'esecutivo": dal 7aprile Pietro De Martino è in-fatti il nuovo Assessore all'Ur-banistica. Già tra le fila delgruppo civico "San Giorgio Be-ne Comune", il neo-ammini-stratore si è dunque dimessodal Consiglio, cedendo il suoposto al medico Ulisse Botti,che del ruolo non è affatto unneofita. "La mia priorità - di-chiara De Martino in un co-municato stampa del Comune- sarà quella di snellire le pro-cedure degli uffici, in modo daaccorciare le distanze tra cit-tadinanza ed amministrazio-ne. Daremo un nuovo impul-so agli iter di condono edilizioper consentire, dove necessa-ri, dei lavori di manutenzionestraordinaria. In questo mododaremo risposte concrete alterritorio e rilanceremo l’eco-nomia". E mentre la lista deibuoni propositi viene così sti-lata dal neo-incaricato De
Martino, quella dei mandati alVicesindaco Giorgio Zinno siallunga ulteriormente: allequattordici deleghe attribuite-gli in precedenza dal primocittadino, si aggiungono oraquelle relative al bilancio e al-la programmazione economi-ca. "L'obiettivo - spiega Gior-giano in un comunicato uffi-ciale - è quello di fare un ulte-riore passo avanti nella crea-zione di una città maggior-mente a misura dei sangiorge-si. Per questo ho dato manda-
to al Vicesindaco di predi-sporre in tempi rapidi il bilan-cio di previsione 2014, in mo-do da consentirci di operarenei prossimi mesi in manierapiù incisiva, allocando le ri-sorse sui settori rispetto ai qua-li maggiori sono le aspettativedei sangiorgesi". Queste le pa-role con cui il primo cittadinogiustifica le ultime manovre digoverno; parole che della re-torica politica si spera abbia-no soltanto il sapore.
Chiara Ricci
Cercola – Lo scorso 2 Marzo è stata pubblicata una determinadall’ Ufficio Tecnico che stabiliva l’ inizio ufficiale della garadella gestione delle aree di sosta a pagamento, compreso difornitura, istallazione e gestione di parcometri e serviziausiliari del traffico. La tariffa prevista sarebbe di 60 centesimidi euro all’ ora per la sosta all’ interno delle strisce blu. L’attuale amministrazione comunale, guidata dal PrimoCittadino Vincenzo Fiengo, non ha potuto fare altrimenti, haereditato questo provvedimento messo a punto ed approvatodall’ ex Sindaco Pasquale Tammaro lo scorso 2010. La dataufficiale è slittata dallo scorso primo aprile alla fine del mesedi aprile. Le zone interessate saranno per lo più le centrali tracui il corso Domenico Riccardi, via Gandhi e la lottizzazioneCarafa. Ad oggi non sono chiare le agevolazioni riservate airesidenti. Luana Paparo
Strisce blu, l’eredità scomodaGiorgiano rafforza l’esecutivo,De Martino entra in Giunta
IL NEO ASSESSORE PIETRO DE MARTINO E IL SINDACO MIMMO GIORGIANO L’ATTUALE SINDACO VINCENZO FIENGO E L’EX SINDACO PASQUALE TAMMARO
Sant'Anastasia - Quasi definitolo scenario politico delle ele-zioni comunali. Il PD ha scel-to la strada dell'apertura alla si-nistra candidando a sindaco ilmedico socialista Antonio DeSimone (giàconsigliere co-munale, vice-sindaco e con-sigliere pro-vinciale tra il1985 e il2004) suppor-tato anche daRifondazionecomunista,SEL, Centrodemocratico,IDV e le asso-ciazioni neA-nastasis e comitato Quadrifo-glio. Un blocco unico, dunque,a sinistra che fa da contraltarealla confusione che regna nelcentrodestra anastasiano.Spia-nata la strada per Lello Abete,presidente del consiglio sottoCarmine Esposito e candidato
a sindaco dei fedelissimi nel se-gno della continuità con la pre-cedente amministrazione. Nu-meri alla mano, il suo poten-ziale elettorale supera quelladei democratici ed Abete lo sa
bene: “Con emozione e tantagioia nel cuore riprende que-sta corsa che ci vede, per ades-so, nettamente favoriti rispettoa tutti gli altri schieramenti – af-ferma dopo un incontro con isostenitori nel comitato di viaMarconi – La gente è ben co-
sciente di ciò che abbiamo fat-to in 40 mesi di amministra-zione, pur tra ristrettezze e vin-coli d'ogni genere, e quello cheinvece non hanno fatto in qua-rant'anni gli stessi che oggi si
ripropongonoper la guidadel Paese”.Ma se Fratellid'Italia èschierata conlui, permaneinvece laspaccaturacon Forza Ita-lia (che passòall'opposizio-ne subito do-po aver contri-buito all'ele-
zione di Esposito). Diviene an-cora più interessante, a questopunto, la battaglia tutta internaai forzisti che vede ancora An-narita De Simone (berlusco-niana di ferro che ha retto lesorti del partito sul territorio ne-gli ultimi anni) contrapporsi al-
l'ex sindaco Carmine Pone ealla componente cosentinianadel partito. A cambiare gli sce-nari potrebbe essere solo la col-locazione dei socialisti di Car-mine Capuano e dell'UDC diPaolo Esposito. I due potreb-bero decidere di correre da so-li, forti dei rispettivi bacini elet-torali, ma tutto cambierebbenel caso di un accordo con unadelle forze in campo nel cen-trodestra. Sbocco naturale deisocialisti sarebbe l'appoggio ad
Abete mentre pare che la se-zione scudocrociata sia in av-vicinamento a FI. È una donna, invece, la candi-data del Movimento CinqueStelle. La giovane psicologa Fe-derica Marchioni è alla sua pri-ma esperienza politica e dovràcontrapporsi ai leoni che affol-leranno l'arena di una campa-gna elettorale che si prean-nuncia accesissima.
Gennaro Addato
Una poltrona per quattro a Sant’Anastasia,in corsa anche due donne per il dopo Esposito
FEDERICA MARCHIONI, ANNARITA DE SIMONE, LELLO ABETE E ANTONIO DE SIMONE
Volla - Nell’animata fase poli-tica degli ultimi mesi, conti-nuano le polemiche sull’ope-rato dell’AmministrazioneGuadagno. Acceso è il con-fronto politico ricercato ripe-tutamente dal consigliere in-dipendente Giuseppe Annonecon l’assessore all’AmbienteGianluca Pipolo. Il Consiglie-re Giuseppe Annone (ex Pdl)dopo una sua panoramica ge-nerale sulla situazione politi-co – amministrativa del terri-torio, a detta sua “ disastrosa”,tende ad analizzare alcunipunti dell’ operato dell’ asses-sore Pipolo: “ Manca sul terri-torio la manutenzione ordina-ria – dichiara Annone- perquanto riguarda il verde hochiesto più volte all’ assessorePipolo la programmazione chesegue nell’abbattimento solodi alcuni alberi, qualcuno an-che non pericoloso e l’ isolaecologica? Qual è la fine cheha fatto il progetto?”. A sua di-fesa l’ assessore Gianluca Pi-
polo ha tenuto a ribadire al-cuni punti del suo operato: “Credo che la richiesta di unazzeramento della giunta siasemplice e riduttivo. Per quan-to riguarda le mie deleghe, ilche se ne dica, credo di averraggiunto gli obiettivi prefissa-tomi in partenza. Oltretuttocredo sia poco intelligente giu-dicare un operato solo neipunti di forza dell’ opposizio-
ne, i cosiddetti cavilli. Perquanto concerne l’ isola eco-logica abbiamo partecipato aduna riunione tecnica specificaed a breve avremo il cofinan-ziamento e faremo partire i la-vori, inutile parlare senza co-noscere le attività che quoti-dianamente svolgiamo senzanecessariamente auto cele-brarci”.
Luana Paparo
Maggioranza e opposizione: il fuoco incrociatosull’assessore Pipolo, che si difende e rilancia
Web radio per la legalità titolata a Paolino
Politica 13Aprile 2014
GIUSEPPE ANNONE E GIANLUCA PIPOLO
San Giorgio a Cremano - Era il 5 aprile del2003 quando Paolino Avella, non ancoradiciottenne, cadde fatalmente dal propriomotorino, mentre cercava di sfuggire ad untentativo di rapina. Alla giovane vittima,dunque, sarà dedicata la nuova web radiocomunale: attualmente in allestimento, siavvarrà della convenzione con l’ormai notaRadio Siani di Ercolano. Lo ha annunciatoMichele Carbone, Assessore sangiorgese allePolitiche Giovanili, in occasione delle
celebrazioni per la Giornata della Memoria edell’Impegno per le vittime di tutte le mafie.Era presente all’evento del 21 marzo anche ilpadre di Paolino, nonché presidente delCoordinamento campano dei familiari dellevittime della criminalità organizzata: davantiad una platea di oltre duecento studenti,Alfredo Avella ha ringraziato il Comunesangiorgese "per la bella ed inaspettatasorpresa".
Pollena Trocchia - Con delibe-razione di giunta comunale n.44 del 28 Marzo è stato final-mente approvato il progetto re-lativo al secondo stralcio fun-zionale del parco urbano in viaCalabrese. Si tratta di un’operache nel corso del tempo ha su-bito dei ritardi nella realizza-zione. La ditta che si aggiudicòl’appalto, infatti, nel Giugno del2012, fu oggetto di un’interdit-tiva antimafia che comportò lasospensione dei lavori nel Feb-braio dell’anno successivo. At-traverso il ricorso al TAR la sud-detta ditta, e il Comune con es-sa, ottenne una sospensiva peril completamento del primostralcio funzionale ormai in fa-se di ultimazione, riprendendole attività circa tre mesi dopo.“Terminata la prima fase dei la-vori in Ottobre - chiarisce l’as-sessore ai lavori pubblici Sal-vatore Auriemma (in risposta aduna interpellanza dei consi-glieri Francesco Addato e Ni-cola Coppola della lista Per ilBene in Comune) - ritenemmoopportuno aspettare il risultato
definitivo della sentenza in me-rito all’interdittiva sia per evita-re contenziosi che per far sì chei lavori fossero completati dal-la stessa ditta per un motivo diopportunità, ossia non perderel’ottimo ribasso che avevamoavuto, circa del 35%”. Nonavendo il TAR, infine, accoltoil ricorso, l’amministrazione do-vrà quindi provvedere all’affi-damento dei lavori relativi al se-condo stralcio attraverso lapubblicazione di un altro ban-do. “Per la fine di Aprile – con-
Ercolano - Finalmente dopo tanto aspettare, è stata posata laprima pietra per quanto riguarda la costruzione dell’edificio cheospiterà la Tenenza dei Carabinieri di Ercolano; la cerimonia,presenziata dal generale di brigata, Gianfranco Cavallo,comandante della Legione dei Carabinieri della Campania, èstata aperta dal discorso del Sindaco della Città degli Scavi,Vincenzo Strazzullo, ritenutosi soddisfatto di questo traguardo,più volte definitomiracoloso. Inoltreha visto lapartecipazione divarie autoritàregionali, tra cui ilprefetto di Napoli,Francesco Musolino,il procuratoreGiovanni Colangelo,il comandanteprovincialedell’ordine dei Carabinieri di Napoli, il colonnello Minicucci e ilquestore, Guido Marino. La sede di tale tenenza è in Via IVNovembre, prima traversa, nel complesso dell’ex clinica Cataldo,ex sede del comando della locale Polizia Municipale. “Sembravaun miraggio, sembrava di vivere un’Odissea continua; c’erasempre qualche procedura da rifare” -così è intervenuto ilSindaco Strazzullo- “sono sicuro che la costruzione della nuovaCaserma sia un punto fondamentale per il riscatto della nostracittà, per il recupero urbanistico e per la diffusione dellasicurezza e della legalità in certe zone refrattarie del nostroComune”.
Salvatore Bevilacqua
Carabinieri, posadella prima pietra
Parco urbano tra interdittivee ritardi, a fine mese il bando
SALVATORE AURIEMMA
I consigli diRino Manzoa FiengoCercola - In città ormai nonsi parla d’altro. Dopo la bat-taglia per il consorzio cimi-teriale e quella che ha bloc-cato la variante al piano re-golatore generale, RInoManzo mette mano alla li-beralizzazione del trasportofunebre. “Mi appello al gio-vane sindaco Fiengo - dice -perchè prenda a cuore lesorti di chi purtroppo deveconvivere col lutto specie inun periodo di crisi comequesto. Morire a Cercola in-fatti costa quasi il triplo chemorire altrove. Perchè?”.
clude Auriemma - contiamo diaffidare l’incarico, per Giugnoci auguriamo possano termina-re finalmente i lavori”.
Portici - Fase confusa della po-litica porticese. Tra “mal dipancia” e delusioni la maggio-ranza di Nicola Marrone ap-pare sempre più in crisi. A te-nere sulle spine l’amministra-zione guidata dal giudice delTribunale di Torre Annunziatala situazione di alcuniconsiglieri della sua maggio-
ranza. Luca Viscardi (RDA) hadi recente consegnato al sin-daco le sue “dimissioni” da ca-pogruppo di “RinnovamentoDemocratico Adesso”. Il con-sigliere di maggioranza nonavrebbe gradito di esser statomesso da parte, nelle “decisio-ni che contano”, in questi pri-mi mesi di governo cittadino,dai suoi stessi compagni di li-sta civica. Nonostante abbiaespresso la volontà di sostene-re la Giunta e il progetto di Ni-cola Marrone, il consigliere hapalesato la possibilità a breve,in mancanza di un chiarimen-to, di poter cambiare gruppoconsiliare, confluendo così nelfolto Gruppo Misto, già com-posto dal “subentrato” Luca
Manzo (Il Cittadino), e dai con-siglieri di maggioranza MauroMazzone, Alessandro Fimiani(GO!) e Salatore Bimonte (Unprogetto per Portici). Proprio gliultimi due giovani consiglieri,nei giorni scorsi, dopo esser sta-ti assenti alle riunioni di consi-glio comunale, hanno chiestoal Sindaco un rimpasto di giun-ta, e un cambio di passo perportare avanti il programmaelettorale che ha consentito divincere le ultime amministrati-ve. La situazione, però, appa-re confusa, sembra possa cam-
biare di giorno in giorno. Al-l’orizzonte si prospetta un im-minente rimpasto di giunta (chepotrebbe avvenire già al pros-simo consiglio comunale, pre-visto per fine mese. La “pol-trona” che sembra più “papa-bile”, (secondo “rumors” inter-ni alla maggioranza), a potersaltare è quella dell’Assessoreal Bilancio, Antonio Martucci.Approfittando del periodo diconfusione, e del malumoreche sembra addentrarsi tra i cit-tadini, il PD ha in questi giorniincalzato la sua opposizione:in un incontro pubblico haapertamente denunciato l'au-mento delle tasse (soprattutto adiscapito dei cittadini più de-boli: i disabili ad esempio) ope-rato dalla nuova amministra-zione (a cui sarebbe corrispostaparadossalmente una diminu-zione dei servizi offerti al citta-dino), e l'assunzione di quattronuovi dirigenti comunali, no-nostante la pessima situazioneeconomica in cui versano lecasse comunali.
Dario Striano
Prove tecniche di crisi e dirimpasto nella Giunta Marrone
IL SINDACO NICOLA MARRONE
Incontro a Roma tra l’ambasciatore in Italia dellaRepubblica Popolare di Cina, Li Ruiyu, e irappresentanti dei comuni di Portici ed Ercolano:Vesuvio, ville vesuviane, siti archeologici e dimoreborboniche e antiche città della Cina al centro deicolloqui. Obiettivo del colloquio: consolidare irapporti di amicizia tra Italia e Cina e dar vita algemellaggiotra Portici edErcolano el’antica cittàdi Xi’an,capitale dellostato delloShaanxi,famosasoprattuttoper la vicinanza all’Esercito di Terracotta, una famosaattrazione archeologica dall’immenso valore storico,visitata ogni anno da milioni di turisti. Arappresentare i due Enti del Miglio d’Oro durantel’incontro ufficiale con la più alta carica diplomaticadella Cina in Italia sono stati gli assessori AdeleStefania Scarano, delegata al Turismo e alle Attivitàproduttive dal sindaco di Portici Nicola Marrone, el’assessore Gioacchino Acampora, delegatoall’Identità cittadina dal sindaco di Ercolano, EnzoStrazzullo. A promuovere l’incontro con la Cina èstata l’Accademia Ercolanese che ha sede nel PalazzoReale di Portici, ed è presieduta da Aniello De Rosa.Prossima tappa la visita agli scavi di Ercolano e allaReggia di Portici dell’ambasciatore LI RUIYU,prevista tra maggio e giugno prossimo".
Dario Striano
Gemellaggio Vesuvio-Cina
16 PoliticaAprile 2014
Ottaviano - È il volto del cambia-mento dell’amministrazione Capas-so: Virginia Nappo, 28 anni di SanGennarello, alla sua prima esperien-za politica, è vicesindaco e assesso-re al bilancio, con deleghe alla Pro-grammazione Economica, all’Eco-nomato e ai Servizi Demografici. Inquesti giorni ha anche festeggiato lanascita del suo primogenito. “La gen-te tende ad essere diffidente sulle ca-pacità di una giovane donna, – rac-conta – ho molte difficoltà a far ca-pire le mie competenze, specie a chimi incontra per la prima volta. Cre-do che in questi mesi ho dimostratole mie capacità, il mio impegno e lamia costanza”. Al suo attivo vantauna laurea specialistica in Manage-ment e Controllo d’Azienda e duemaster legati alla didattica e alla for-mazione. “Abbiamo dovuto affron-tare tantissimi cambi normativi, –continua – privilegiando la nostra at-tenzione al sociale e alle fasce de-boli. Abbiamo deciso di adottare laTares semplificata, l’ex Tarsu, per li-mitare il più possibile il carico fisca-le sui cittadini. Una scelta che ci hafatto perdere tutto il lavoro fatto peradeguarci alla nuova tassazione e ciha fatto ritardare la stesura del bi-lancio, che però contiamo di appro-vare non più tardi di giugno. Pur-
troppo non abbiamo grandi disponi-bilità economiche, ma io e gli altriassessori teniamo sotto controllo co-stante i bandi per i progetti europei e
regionali, principalmente per aiutarei commercianti e i giovani”.
Daniele De Somma
Capasso come Renzi, il bilancio alla neomamma Virginia Nappo
Parco delle Sculture distrutto,a giugno Cam_Rimozione forzataIl Parco delle Sculture a Casoriacompie dieci anni, caratterizzati dafurti e vandalismo che hanno dan-neggiato quasi irrimediabilmentetutte le 12 sculture che artisti pro-venienti da tutto il mondo avevanorealizzato e donato alla città. Pro-motore dell’iniziativa fu AntonioManfredi, artista di fama interna-zionale e direttore del muso CAMche, in occasione del decennale,ha minacciato di portar via le ope-re.Come mai c’è stato tanto vandali-smo nel Parco delle Sculture? Nonc’è mai stato controllo, ad alcuneopere mancano dei pezzi e la scul-tura dell’artista croato Vladimir Ga-sparic è sparita. Addirittura quelladi Barisani, una lastra di ferro di 2cm, è stata piegata fino al suolo,tanto che molti sono convinti chesia un’altalena per bambini. Le scrit-te sui monumenti capitano in qual-siasi città del mondo, ma qui i van-dali sono andati ben oltre.Che valore hanno le singole opere?Ognuna vale diverse decine di mi-gliaia di euro e tutte insieme sono
state concepite come un’unica in-stallazione artistica. Oggi però so-no quasi completamente distrutte evanno assolutamente salvate.Cosa succederà a giugno durante“CAM_Rimozione Forzata”? Porte-rò via le opere, a costo di farmi ar-restare. So bene che dovrei chiede-re l’autorizzazione al Comune, mala mia è una provocazione. Io e glialtri volontari del CAM non le la-sceremo lì dentro a marcire. Come
direttore del museo ed artista è miodovere assicurare il decoro delleopere d’arte, che è sempre manca-to nella villa di Casoria. Mi occu-però di restaurarle e di certo non lerestituirò alla città, perché vederledi nuovo distrutte dopo un annonon avrebbe alcun senso. È un’ope-razione che io non vorrei fare, quin-di chiedo al Comune di prendereprovvedimenti quanto prima.
Pomigliano d’Arco – Mattia De Cicco è ilnuovo coordinatore di Forza Italia, il prin-cipale partito di maggioranza della giuntaguidata da Lello Russo. La sua nomina ècoincisa con lo scontro politico tra la mag-gioranza e il Pd durante la vicenda legataalla chiusura del parco Nicholas Green.
È già iniziata la campagna elettorale? Ov-viamente sì, ma nel modo peggiore. Que-sta polemica non ha portato nulla di buo-no a nessuno. L’amministrazione non hamai vietato ai volontari di ripulire il parco,ma ha cercato di far capire che il loro la-voro non sarebbe bastato per riaprirlo acausa di diversi problemi strutturali e di si-curezza. Nei nostri piani di intervento ab-biamo ritenuto che il parco Giovanni Pao-lo II avesse la priorità rispetto al parco Gre-en e abbiamo messo a disposizione, da fon-di comunali, circa 400mila euro per riqua-lificarlo.
Quali sono i risultati di questa amministra-zione? Abbiamo riavvicinato le periferie alcentro realizzando nuove strade, fogne eilluminazione. Abbiamo migliorato la si-curezza, ottimizzando il lavoro della Poli-zia Municipale. Abbiamo fatto una serie diinterventi per migliorare il decoro urbanodisciplinando l’affissione dei manifesti, vie-tando il volantinaggio in strada e abbat-tendo il fenomeno della sosta selvaggia. Laraccolta differenziata è passata dal 20 al58% e abbiamo aumentato i fondi destina-ti alle politiche sociali. Inoltre a breve par-tiranno i lavori su diverse strade del centro.
Chi sarà il prossimo candidato a sindaco?Abbiamo un sindaco uscente che ha fattoun ottimo lavoro, e vogliamo chiedere al-la città di riconfermarlo. Se Lello Russo de-cidesse di non volersi candidare per noi sa-rebbe una grossa perdita e al momento nonstiamo valutando nessun’altra possibilità.
Daniele De Somma
MATTIA DE CICCO, NEO LEADER DI FORZA ITALIA
De Ciccoaccusa
l’opposizionee difende
Lello Russo
ECONOMIA SOCIALE: CAPASSO PUNTA SULLA GIOVANE VIRGINIA NAPPO
L’ARTISTA ANTONIO MANFREDI E UN’OPERA VANDALIZZATA DI BARESANI
Massa di Somma - E’ stato ria-perto il 10 Aprile il Centro So-ciale Anziani A.De Curtis , mo-mentaneamente gestito da undipendete comunale con orarid’ ufficio. Il Sindaco, AntonioZeno, ha dichiarato che “è sta-ta necessaria la chiusura dellasede per effettuare lavori di ri-facimento”. “ L’ utilizzo irre-sponsabile e la cattiva gestionedel Centro Sociale da parte de-gli utenti ha fatto sì che esso fi-nisse nel degrado più totale,non venivano rispettate le re-gole ed era inammissibile chequella struttura non predispo-nesse di un responsabile- ag-giunge il primo cittadino”. Afronte delle numerose polemi-che pervenute, il vicesindacoRosa Olimpo, interviene preci-sando che in breve tempo ver-rà istituito un nuovo regola-mento per una migliore gestio-ne del centro con un organoDirettivo e un Presidente. “Ilcentro A.De Curtis subirà unostravolgimento poiché verran-no organizzate all’ interno di es-
so eventi ed attività non rivoltesolo ed esclusivamente agli an-ziani , ma destinate anche ad al-tre fasce d’ età”, conclude l’ As-sessore ai Servizi Sociali. Im-portante anche l’intervento del-l’assessore Gioacchino Madon-na. “ Siamo riusciti a tirar fuo-ri, dal bilancio del 2013, dellerisorse per risistemare comple-tamente la sede del Centro So-ciale con l’ auspicio che questavolta si riesca a mantenerlo in
condizioni decenti attraverso unnuovo regolamento”, dice. Cri-tico Ciro Boccarusso leader del-l’opposizione in Consiglio. “Pri-ma si prepara un regolamento,lo si condivide coi cittadini e sispiega che il centro sociale an-ziani non sarà più degli anzianie poi si chiude una struttura. Ac-cusare gli anziani di cattiva ge-stione è assurdo. Gli anziani so-no utenti e non gestori”.
Margherita Manno
Centro sociale: non più soloanziani ed è polemica politica
IL VICE SINDACO ROSA OLIMPO E L’ASSESSORE GIOACCHINO MADONNA
Volla - Il prossimo 28 Aprile alle ore 21,00, presso laParrocchia Immacolata Taverna Noce, verrà proposto allacomunità il percorso formativo presentato a Volla alcuni mesichiamato “Immischiati” . Questopercorso parte da un interrogativo: “La politica è o non è la più altaforma di carità?”. Andrea Viscovouno dei coordinatori del progetto,ha dichiarato: “Noi siamo convintiche la politica è la più alta forma dicarità, per questo facciamo unaproposta di formazione al serviziochiamata Immischiati. Un titolo cherimanda direttamente alle recenti
parole di Papa Francesco che invita icattolici a sporcarsi le mani inpolitica. Non il solito pistolottoastratto, ma un format di 5 incontrida 75 minuti ciascuno, su: persona,bene comune, sussidiarietá,solidarietá e partecipazione”.Questo percorso, che vede comecoordinatori anche DomenicoD’Amiano e Filippo Ciriello èriuscito a mettere insieme tanti
giovani del territorio tra cui Carmine Fierarossa, DomenicoMontanino, Umberto De Luca, Pasquale Langella, Ivan Russo,Susi Coppola e tanti altri ed ha come obiettivo quello ditrasmettere il fascino e la bellezza del Bene Comune.
Luana Paparo
Ecco gli “immischiati” vesuviani,per “entrare” in politica
Pollena Trocchia - Non soloecomostri in via Vasca Cozzo-lino. Prende progressivamenteforma la maestosa “villa roma-na con terme” e gli scavi del-l’associazione Apolline Projectnon si fermano così come i tan-ti volontari che si mettono alservizio della propria passione.A Giugno partirà la nuova sta-gione (durerà addirittura quat-tro mesi) e una squadra di cen-tinaia di studenti da Londra,Dublino e Pollena Trocchia (ar-dito l’accostamento) affolleràla zona “turistica” del territo-rio. Si è infatti recentementeconcluso il reclutamento di ar-cheologi e aspiranti tali che, trapoco di un mese, riprenderan-no i lavori iniziati nel lontano2007, anno in cui il sito fu re-cuperato e riconvertito da di-scarica di lavatrici a bene sto-rico. “Ci sono due grandi no-vità quest’anno - spiega il pre-sidente dell’associazione Giro-lamo De Simone -. Abbiamostabilito un accordo con l’Ac-
cademia delle Belle Arti che cipermetterà di godere dei servi-zi di ben diciotto restauratori,cosa abbastanza unica se sipensa che lo scavo di Pompeinon ne ha di più. Inoltre, graziealla tombolata dello scorsoGennaio organizzata dallaConfesercenti, abbiamo rac-colto circa ottomila euro che
impiegheremo per la restaura-zione della volta della villa”.“E’ importante per noi consta-tare che la cittadinanza ri-sponde positivamente agli sti-moli culturali” continua il pre-sidente “dal momento che ilnostro progetto è completa-mente autofinanziato e solo lespese per le cassette si aggira-
no sull’ordine delle decine dimigliaia di euro. Purtroppoprendiamo atto della situazio-ne: il comune ha sempre det-to di non disporre di fondi asufficienza e la regione prefe-risce versare i fondi agli scavistorici del territorio, nonostan-te la loro scellerata gestione”.
Marco Terracciano
Sant’Anastasia – E’ in corso sul territorio il progetto redatto dal Nucleo Comunale di Protezione Civiledenominato “La Carovana della Prevenzione”, un programma di educazione ambientale finalizzato allaconoscenza del rischio idrogeologico e alla tutela dell’ambiente. Fino a gli alunni diventano volontari perun giorno, esponendo cartelloni esplicativi, distribuendo vademecum da utilizzare come strumento diprevenzione, illustrano ai cittadini i lavori da loro realizzati e spiegano, con l’aiuto degli operatorivolontari della Protezione Civile, quali sono i rischi presenti sul territorio locale. I prossimi appuntamentisono programmati il 27 aprile in via Arco, il 10 maggio al parco Boschetto, il 7 giugno in via Primicerio e il15 giugno in piazza S. Antonio. “Alla luce delle recenti tragedie che hanno colpito la penisola italiana –dice Carmine Romano, docente volontario di Protezione Civile - è sempre più urgente assicurare al Paeseun piano complessivo di assetto idrogeologico con il quale affermare una nuova cultura dell’utilizzo edella tutela del suolo ed i giovani sono spesso il canale migliore per indurre i grandi a cambiarecomportamenti errati”.
Giovanna Terracciano
Apolline Project, archeologia internazionale chefunziona partendo dal basso, senza fiananziamenti
Marzio Honorato, attore napo-letano,impegnato dal 1996 nel-la soap opera “Un Posto al So-le” dove interpreta Renato Pog-gi ,un padre goffo e ansiosononché una delle colonne por-tanti della soap ambientata nelnapoletano. Marzio vanta unabrillante carriera cinematogra-fica, teatrale e televisiva che loha visto collaborare con figuredal calibro di Eduardo De Fi-lippo, Loy, Magni, Cavani, Giu-seppe Tornatore e tanti altri. “Ascuola andavo malissimo, miopadre a 17 anni mi costrinse afare dei lavori manuali comelavare auto nei garage e fare lepulizie nel teatro off “ confidal’attore con semplicità ed ele-ganza . Ed è proprio da questilavoretti manuali che inizia lasua carriera, entra pian pianoa far parte del gruppo teatraled’avanguardia dove si recavaper pulire. “Da quando recita-vo nelle cantine ad oggi, pro-vo sempre delle emozioni di-verse ma forse in tutta la miacarriera quella più intensa èstata il provino con Eduardo De
Filippo, di lì in poi tutta la miaavventura lavorativa. Posso de-cisamente affermare che è sta-to il mio maestro sotto diversiaspetti”, precisa Marzio Hono-rato. Il cinema ,da sempre è sta-ta la sua grande passione, uni-ta all’amore nei confronti dellacittà partenopea che lo ha in-dotto a produrre un film insie-me al collega-amico GermanoBellavia. “L’idea è nata per ca-so da un pilota di una serie co-mica, girando e montando ilprimo episodio, Germano edio, ci siamo divertiti così tantoda decidere di farlo diventareun film”, continua. Questofilm, intitolato Sodoma-l’ altra
faccia di Gomorra , è un pro-dotto cinematografico “Madein Naples” che denuncia consarcasmo il mondo della ca-morra, in una miscela perfettatra comicità e disagio sociale.“La nostra intenzione non erafar ridere sul tema della ca-morra ma mostrarne l’altra fac-cia così come dice il titolo- pro-segue - Questo tentativo è sta-to premiato all’InternationalFilm Festival di New York, an-che in Francia ha riscontrato unottimo successo. In Italia inve-ce la questione è sempre piùcomplicata. Abbiamo avuto di-verse difficoltà in fase distribu-tiva, non abbiamo mai avutoalcun finanziamento dallo Sta-to o da altri Enti ma abbiamocontato solo sui nostri capitaliprivati. E’ vero, non potevamocompetere con grossi film ocon cast di primo livello ma, ilmio desiderio era puntare suigiovani e dimostrare che a Na-poli è possibile realizzare unprodotto di qualità con tuttemaestranze campane”.
Margherita Manno
Marzio Honorato dagli esordicon Eduardo al successo
UN ATTORE ELEGANTE, NON SOLO SOAP
Fatti 19 Aprile 2014
Fotoa l’OraBenvenuta alla piccola ebellissima Rosa Pigna-tiello dalla Nonna Rosa,dalla madrina Lina e datutti i volontari della Pro-tezione Civile di PollenaTrocchia
Pollena Trocchia - Un’interacomunità in festa, per DonGennaro Busiello, il giovanesacerdote che il prossimo 11maggio presso il Duomo di Na-poli sarà ordinato Presbitero dalCardinale di Napoli MonsignorCrescenzio Sepe. Gennaro è ilprimo sacerdote provenientedalla Parrocchia di San Giacomo Apostolo dopo 36 anni, dalsacerdozio di Padre Emilio Mellone. La Comunità di PollenaTrocchia, accoglierà con solenni festeggiamenti il futuro neosacerdote il prossimo 31 Maggio con una processione allaquale parteciperà Padre Giuseppe Cozzolino, il sindaco e leautorità cittadine, alla fine della quale Don Gennaro Busiellocelebrerà la sua prima funzione liturgica da sacerdote.
Don Gennaro, un’interacomunità in festa
20 Gusto CampaniaAprile 2014
“Gigino il sopraffino” lo cono-scono in molti e non solo en-tro i confini campani. Ma unavolta giunti a Sant’ Anastasianon avrete bisogno del naviga-tore: chiedete per strada achiunque, tutti vi sapranno in-dicare la sua trattoria. GiginoAcunzo, detto “O sopraffino”per la sua cucina mediterranea,è infatti una pic-cola grande ce-lebrità non sololocale: un po’per le sue pie-tanze rigorosa-mente genuine,un po’ per il suomodo di servir-le, visto che leaccompagnasempre con del-le espressioni vernacolari oqualche gadget goliardico. Le50 persone che la sua allegrataverna può accogliere sonoconsapevoli di entrare a farparte di un gioco dove Giginoè l’indiscusso protagonista:quasi come fosse un attore tea-trale, potrete “gustarvelo” men-
tre dà generico sfogo alla suapersonalità colorita, talora met-tendo in scena il celebre” rito”della rottura dei piatti in sala.Un suo modo di “accogliere”il cliente che di certo non puòconsiderarsi ordinario! La trat-toria è a conduzione familiare,la freschezza dei prodotti la fada padrona. In più non esiste
un menù allacarta in quanto“il sopraffino”cucina in rela-zione alle mate-rie prime trova-te giorno pergiorno. La co-stante è la tradi-zione, non soloper la sua cuci-na mare e mon-
ti, ma soprattutto per i metodi:Gigino non usa friggitrici indu-striali, prova ne è la sua frittu-ra pulita e croccante. In più il“sopraffino” afferma di nonavere nessuna specialità: “ Lamia cucina è tutta buona”, di-ce. Tra una sigaretta e l’altra ilnostro viaggio prosegue… il so-
praffino si sbottona raccontan-doci come l’ arte, anche quel-la della tavola, nasca dalla sof-ferenza. Persino dal buio diuna vita oscura e disordinata,proveniente dal passato, puòinfatti nascere un’ idea colora-ta, e viva. Come se la cucinapotesse aiutare le persone a “ri-nascere”, creando una NUO-VA personalità. Sana e con-creta, anche se stravagante. Ri-gorosamente, eccellente.
Alessia Porsenna
Gigino il Sopraffino: storie di mala, di donnee di una cucina genuina che cambia la vita
Buona notteFagottino
Pomigliano d’Arco - E’ unatappa fissa, come il giornaleal mattino e il primoaperitivo della serata. IlFagottino del Bar Moccia aPomigliano d’Arco (viaRoma) è quel dolce assiemea buona compagnia cheaccompagna i sogni, dopouna notte in giro. Ambienteanni ‘80, il Bar Moccia è unbancone grande su cuiservono ottimi caffè esupersonici cappuccinidove c’è il latte e pure laschiuma. E poi c’è lui:bianco, alla nutella, amarmellata e bigusto per igolosi
LUIGI ACUNZO, DUE VITE E FORSE PURE TRE. DIETRO I FORNELLI CON LA TRADIZIONE
Sorrentino, tour in vignaper una Pasquetta d’autorePer chi desideravivere un Lunedì inAlbis diverso dalsolitol’appuntamento èpresso CantinaSorrentino, cheorganizza, per il 21aprile, “Pasquettain CantinaSorrentino”, uninteressante eventoall’insegna dellanatura e del vino,ma anche deldivertimento, dellostare insieme e delbuon cibo. Nonsolo: prevista,infatti, anche una caccia al tesoro…in vigna! Questo nel dettaglio il programmadella manifestazione: Ore 11:00 – Arrivo; Ore 11:30 – Tour in vigna;Ore 12:30 –Pranzo, al termine del quale partirà la caccia al tesoro.A proposito del pranzo: sicomincia con un aperitivo con frittella alla mentuccia, bruschetta ai pomodorinidel Vesuvio, focaccia all’olio extravergine di oliva e origano. Il primo piatto,invece, consisterà in pizza di pasta fritta con pancetta, uova e pecorino. Secondopiatto: casatiello napoletano del Panificio Esposito di Pompei con salamenapoletano, pancetta provolone del Monaco, fave dell’orto e ricotta sarda salata.Infine, il dessert: casatiello dolce e pastiera di grano napoletana.In abbinamento alcibo, saranno serviti i vini dell’azienda. Il prezzo per partecipare all’evento, che siavvale della collaborazione del Panificio Esposito di Pompei, ammonta a 25 euro.Per info e prenotazioni: 3381354415 oppure [email protected]’azienda agricola Sorrentino si trova in via Casciello 5, a Boscotrecase.
Antonio Caccavale
3d0, politici a scuola dietica della comunicazioneLa Sala delle Colonne della Ca-mera dei Deputati era stracolmail 19 marzo, per il convegno “Po-litica: tra Etica, Comunicazionee Marketing”. Questo la dice lun-ga sul fatto che la politica ha bi-sogno di nuovi approcci e puntidi vista. Forse in Italia siamo an-cora lontani dalle strategie di“campagna elettorale perma-nente” della scuola anglosasso-ne ma parole come leadership,foundraising e social media len-tamente stanno entrando nel les-sico quotidiano di chi oggi si oc-cupa di politica e comunicazio-ne. “C’è ancora molto da lavo-rare in Italia affinché il web, larete, i social media siano final-mente utilizzati con criterio” hadetto Gabriele Granato, respon-sabile marketing della 3d0 Digi-tal Agency, società specializza-ta in Web, Marketing e Comuni-cazione Digitale. “Esistono pagi-ne FB o profili Twitter di politicidel tutto autoreferenziali, e que-sto non va bene: i social networknon sono vetrine, sono fatti peril confronto: speriamo che la po-litica lo capisca presto”.
Come un cantastorie an-nuncia il suo arrivo. Lu-ci accese, musica cheaccompagna il passag-gio e dalle 23 Gigino èsempre un amico, quel-lo dei panini annuncia ilsuo arrivo in piazza aPugliano. Per starci tuttala notta, nella miglioretradizione street foodd’oltre Italia. Il suo fur-goncino, nel corso deglianni, è diventato una ve-ra e propria istituzionecampana: lo street fooddelle ore piccole, infat-ti, non ha tavoli e sedie,si mangia in piedi el’unico tavolo è rappre-sentato dal cofano dellenostre macchine. C’è chi lo preferisce leggero, chi so-stanzioso, ma una cosa è certa, l’attesa accomuna tut-ti… attesa che non pesa, grazie al piacevole intratteni-mento di Gigino il quale, con la sua simpatia e le sue
performance canore ( ilrepertorio spazia da can-zoni classiche napoleta-ne a musica liscia) , si èguadagnato la nomea di“Gigin è semp n’ amic”.Panini da farcire con nu-merosi contorni ( tra cuipeperoni, peperoncini,melanzane, zucchine, ci-pollotti, funghi di ogni ti-po ) e carni ( hamburger,salsicce, petto di pollo,porchetta di ariccia ) tut-te di buona qualità. Ma lanota che lo contraddi-stingue è il suo rispettoper la patata fresca cheGigino taglia accurata-mente, mette a riposarein recipienti con acqua e
poi frigge in olio bollente. La piacevole sosta si con-clude bevendo sotto le stelle limoncello o liquirizia of-ferti dalla casa.
Alessia Porsenna
Lo street food da Gigino, tra panini di qualità e il chiar di luna
Fish and chips:
Spazio Tangram,
foto e baccalà
Parafrasando il “fish&chips”, celebre piattodella cucina d’oltremanica, Spazio Tangram– Napoli ha creato Fish&Pics, ciclo di dodiciserate in cui si uniranno l’enogastronomia ela fotografia, con la “qualità” come minimocomune denominatore. L’osteria vineria“Baccalaria”, che a breve aprirà a Piazzettadi Porto 4, a Napoli, metterà il cibo (Suamaestà il baccalà, ma non solo) mentreSpazio Tangram metterà le fotografie. Questii dodici temi su Napoli che andranno acomporre il ciclo di serate fotografiche“Fish&Pics” al Baccalaria a partire damartedì 29 aprile. Temi e testi sono a cura diSergio Gradogna.
Pasquale Brillante
GIGINO È SEMP N’AMICO, IL RE DELLA PATATA
AGLIANICI E FIANI OTTIMI E DAL PREZZO GIUSTO
Design Cooking, corso e concorso a VollaDesign Cooking: e dal patron Luciano Manfellotti (nellafoto) il nome dell’evento promosso da RinescimentoMobili, corso e competizione di cucina dal 23 al 27 aprile.Mercoledì 23 aprile si inizia con la food blogger ValeriaVitolo e il primo chef di Azulé (Volla) Vittorio Carotenutocon la dimostrazione della ricotta “Gamberi e limone”.Seconda giornata con la ricotta “Trancio di salmon, verza epasta fillo con invidia brasata. Venerdì 25 aprile saràinvece presentata la ricotta “Insalata di sgombro, riduzionedi arancia e yogurt”.
Quando il Samba alla Tom Zé in-contra i rumori de "La Grande Fab-brica con la sua voce da gigante",difficile che il risultato non appaiain tutta l'irriducibile originalità chegli è propria: presentato il 12 aprileal Lanificio 25 di Napoli, "Apoca-lypse Town" è il terzo lavoro disco-grafico dell'eclettico gruppo TheGentlemen's Agreement (RaffaeleGiglio, voce e chitarra; Antonio Go-mez, contrabbasso e basso elettrico;Gibbone, percussioni e rumori; Pe-po Giroffi, sax, clarinetto e flauto tra-verso; Mauro Caso, batteria e rumo-ri). E poco importa se la storia di unoperaio senza nome che abbando-na l'alienante realtà della catena dimontaggio, venga di primo acchitotacciata di nostalgia post-ideologi-ca. Il concept album in questione èsenza dubbio tra i più all'avanguar-dia che il panorama underground diNapoli e dintorni possa annoveraretra le sue fila. Attrezzi da lavoro estrumenti auto-costruiti (complicel'estro creativo e sopra le righe del-l'inventore Peppe Treccia) ricreanonel disco e sul palco quelle atmo-sfere da "incubo" tipiche dell'inu-mano sistema-fabbrica, nonché unsound particolarissimo che gli stessiGentlemen amano definire Psy-cho/Industrial/Samba. ApocalypseTown, inoltre, si colloca nel solco dimodi di produzione, nella fattispe-cie il baratto, che hanno fatto dellasostenibilità un imperativo categori-co: un appartamento nel Lanificiodove comporre e provare, in cam-bio della gestione del club, e un me-se di registrazione nel SudEstudio di
Campi a Lecce, offrendo il propriolavoro da falegnami per la costru-zione di una sala di ripresa... espe-rienza, questa, che testimonia comedalla "Resistenza Artigiana" (nometra l'altro della tipografia di Carmi-ne Cervone, che del disco ha cura-to un packaging alquanto singolare)possa nascere un prodotto fruibile edi qualità, e che si spera faccia scuo-la. Della distribuzione, invece, se n'èoccupata l'etichetta Subcava Sono-ra, la prima in Italia ad aver rinun-ciato alla SIAE, e che pertanto dif-fonde tutte le sue produzioni inCreative Commons: ciò significa chei copyrights vengono solo parzial-mente riservati agli autori. 'Alterna-
tiva' è dunque la parola-chiave diun progetto che, oltre a contrappor-re l'armonia della vita di campagnaai ritmi frenetici delle metropoli mo-derne, si fa portavoce di un model-lo economico 'altro': l'obiettivo ècreare una rete virtuosa di attivitàche, includendo per esempio barat-to e Creative Commons, sia in gradodi opporsi ai diktat economici chela società odierna impone. "L'empa-tia - spiega il cantante Raffaele Gi-glio - è stato il primo vero atto crea-tivo per realizzare questo album, co-sì come la fiducia reciproca l'unicamoneta della quale ci siamo servi-ti".
Chiara Ricci
Apocalyps Town, terza prova indieper i Gentlemen’s Agreement
Da sette anni si rinnova a NapoliWine&Thecity, il fuori salone del vino: ilgrande evento diffuso che coinvolge dueinteri quartieri della città, oltre 100 locatione circa 70 aziende vitivinicole, in unastaffetta di aperitivi che combinano moda,design, cultura, arte, musica e vino. Unagrande festa mobile all’insegna delnomadismo e della contaminazione, a cuipartecipano boutique, grandi alberghi,ristoranti, gioiellerie, gallerie d’arte e design,palazzi storici, chiese sconsacrate e atelierdel gusto in un tam tam di appuntamenti,mostre e performance d’arte, degustazioni,feste, dj set, aperi-shopping e tanto altro.
www.gustocampania.it
L’appuntamento è ormai divenutofisso e, stando ai numeri delleultime edizioni, davvero moltoamato dai napoletani. Da giovedì 1maggio fino a domenica 4 torna,alla Mostra d’Oltremare, ilComicon, il Salone Internazionaledel Fumetto di Napoli che da sedicianni, ormai, movimenta l’iniziodella Primavera partenopea.Quest’anno al centro della manifestazione sarà il rapporto tra il fumetto e il cinema. Per quattro giorni, dalle ore10:00 alle 20:00, mostre, incontri, dibattiti, proiezioni, ma anche la possibilità di acquistare volumi rari,introvabili o realizzati apposta per l’occasione, di provare nuovi giochi, virtuali e non, e di diventare dei cosplayindossando costumi di personaggi riconoscibili del mondo della cosiddetta Nona Arte o in generaledell’intrattenimento. Il costo del biglietto-abbonamento per l’intera durata della manifestazione ammonta a 12euro, con riduzione a 8 euro per under 12 e over 65. Prevista anche quest’anno la possibilità di acquistare ilbiglietto online, soluzione eccellente per evitare la sempre lunghissima fila alle casse il primo giorno del Salone.Tra gli ospiti finora confermati: Simone Bianchi, Bastien Vivès, Alberto Madrigal, Zerocalcare, Tito Faraci, SilviaZiche, Alfredo Castelli, Davide Toffolo, Frank Matano e Yotobi. Come sempre, inoltre, il Comicon non si esauriràcon la chiusura del Salone, ma proseguirà con gli eventi del circuito OFF.
Cenetta a due senza romanticismi. Perparlar di vita, sogni e perchè noqualche esperanza. Perchè nonostantetutto la vita gira e noi la lasciam giraresenza per forza volersi metter ditraverso alle onde. Si arriva in moto,come si faceva una volta e ci si siedeal solito tavolo per l’aperitivo
guardando il mare, stando attenti alsole che se sta dentro poi te ne fotti.Poi a casa, a preparar la cena e ascambiarci parolacce e vecchi ricordi.Voglia di porti tranquilli, nonostante leturbolenze, fuori.
Paolo Perrotta
In moto senza i cani...
Orecchiette mare e montiLavare bene i carfiofi e ripulirli delle foglie fino a conservarne il cuore e il torso.Tagliarle a fettine sottili. Pulire bene e tagliare a listarelle i calamari. In una padellaalta e anti aderente soffriggere l’olio di oliva con aglio e peperoncino. Aggiungerei carciofi e lasciar cuocere assieme per una ventina di minuti girando spesso perinsaporire. in una pentola cuocere le orecchiette e colarle. Saltarle poi nellapadella coi calamari e i carciopfi ormai ridotti acrema e aggiungere prima diservire il prezzemolo fresco taglizzato.
GLI INGREDIENTI
IL DISCO
IL FILM
IL DRINK
IL VINOLa storia di Arturo e di come ladelicatezza possa valere più di qualsiasidenuncia urlata. Bravo Pif. “La mafiauccide solo d’estate, è un gran bel film.Romantico, impegnato e mai banale.
Vodka, Gin e spremuta d’arancia. Onthe rock... non fa affatto male
In vita morte e miracoli del Califfo.Tutto Califano, dalle origini fino alleultime registrazioni che lo vedonomischiare per i Tiromancino vodka eacqua tonica. Franco Califano, va benesempre. E pure di più.
Falangina rigorosamente bene-ventana, bella secca e simpatica
VeracePizza
Napoletana,parte
il concorsofotografico
L'AVPN (AssociazioneVerace Pizza Napoletana) inoccasione deifesteggiamenti per i 30 annidi attività ha organizzato unconcorso fotografico sullaVera Pizza Napoletana.Sono ancora aperte leiscrizioni per partecipare alconcorso, la domanda vainviata entro e non oltre il30 aprile. Le foto vincitricisaranno esposte nellelocation che ospiteranno ilPizza Festival, che si terràquest’anno dal 27 al 30maggio a Napoli conl’esibiozione dei miglioripizzaioli. Per maggiori info:www.gustocampania.it
PER PUBBLICITÀ ELETTORALEDELLE ELEZIONI COMUNALI
A SOMMA VESUVIANA E SANT'ANASTASIAE PER IL PARLAMENTO EUROPEO
