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Adolescenza - Il Difficile Rapporto Tra La Mente e Il Corpo

Date post: 16-Oct-2015
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Testi riflessivi sul tema dell'adolescenza e dei cambiamenti che questa età comporta. Classe IIIA, Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II, plesso di Arcinazzo Romano. progetto Per essere domani.

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  • ADOLESCENZA: IL DIFFICILE RAPPORTO TRA LA MENTE E IL CORPO

    Ladolescenza rappresenta la fase evolutiva pi delicata nella costruzione dellidentit. Per gli adulti, e

    soprattutto per i genitori, a volte risulta difficile capire il linguaggio degli adolescenti. La difficolt nasce dal

    fatto che i ragazzi stessi non sono in grado di decifrare i cambiamenti che avvengono ed allo stesso tempo

    hanno bisogno di allontanarsi dai genitori per sentirsi grandi, individui separati. In questa fase, i confidenti

    diventano i coetanei, lamica o lamico del cuore. A volte i genitori vivono con preoccupazione questo distacco

    in quanto sempre pi difficile capire e dare il giusto peso ad alcuni comportamenti che mettono in allarme.

    Le trasformazioni del corpo in adolescenza, il passaggio dal corpo infantile al corpo adulto richiedono da parte

    dellindividuo un importante lavoro di elaborazione psichica.

    Birraux A. (1993), Ladolescente e il suo corpo, Borla, Roma

    Testi riflessivi Classe IIIA di Arcinazzo Romano Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II a.s. 2013-14 prof. Ssa Simona Martini http://goccediarmonia.blogspot.it/2014/02/per-essere-domani-il-corpo-e-la-mente.html

  • Dicono tutti che questa let dei cambiamenti del corpo e della mente. Io penso che sono lunica

    persona che questi cambiamenti ancora non li conosce. Ho delle mani talmente piccole e paffutelle

    come le avevo tre anni fa. Per non parlare dellaltezza, si impuntata a rimanere cos, forse sar

    arrabbiata con me, non so.

    Tante volte, o meglio, ogni giorno mi capita di vedere davanti a me ragazze, come dire, perfette! Ed

    proprio in quel momento che sento un qualcuno dentro di me dirmi Hey, guarda quella l che

    schianto, alta, magra, mica come te!

    Dolore.

    Questo si scatena dentro di me, come se ci fosse una pistola che spara, spara senza fermarsi mai. Non

    c un giorno in cui possa dire Oh, come sono bella , non c un giorno in cui riesca ad accettarmi per

    come sono. Lo vedo anche da come mi trattano gli altri: quando c una festa e loro si mettono

    daccordo per scegliere quale vestitino indossare, vengo sempre messa in disparte perch non ho quel

    fisico mozzafiato che hanno loro.

    Per non parlare di quando passo davanti a delle persone e nel frattempo loro scoppiano a ridere come

    se avessero visto chi sa chi. Ma cosho che non va? Perch devo essere trattata cos, come se fossi

    diversa?

    Lo so che non sono il massimo, ma sono pur sempre una persona. Ma cosa devo aspettarmi? Vivo in

    una societ in cui la bellezza paragonata alla magrezza. Vivo in una societ in cui non esiste rispetto

    tra la gente, esiste solo superbia e invidia.

    A me fanno tanta rabbia quelle ragazze che pur di rimpicciolirsi il naso, curare gli zigomi, gonfiare le

    labbra, farebbero di tutto. E poi le vai a vedere e sono davvero uno schianto. Io questo non sopporto:

    che pretendono sempre di essere perfette senza un difetto.

    Io a queste persone direi che la loro una bellezza finta. Agli altri devi piacere tu, tu e basta senza

    nessuna modifica: non saresti pi tu!

    Io in fin dei conti ho imparato proprio questo, che non bisogna piacere agli altri per accettarsi. Ho

    imparato che tutti hanno una propria personalit, tutti in fondo hanno una bellezza che sbocciata o

    ancora deve sbocciare. Io s, ho imparato tutto questo, ma ancora non riesco a metterlo in pratica

    perch l fuori ci sar sempre qualcuno che si divertir a farti soffrire, che si divertir a toccare quei

    punti deboli perch lui o lei sono pi di te o meglio, si credono pi di te. Ma dobbiamo imparare che

    nessuno, nessuno pi di noi. Io ormai sono abituata a tutto, sono diventata pi forte di prima, ma

    sono sempre la stessa, la stessa che sta aspettando il suo tempo per sbocciare.

    Elisa

  • Io ho 14 anni e sono in una fase di cambiamento,come accade quando si

    diventa adolescenti. Siamo in una fase di mezzo, tra l'essere bambini e

    crescere per arrivare ad essere adulti. Ci sono per la maggior parte

    cambiamenti fisici,come per esempio sono diventato pi alto, la voce pi

    scura, i peli sulle gambe, i baffi. Nonostante tutto quando mi vedo allo

    specchio, anche se io noto molti cambiamenti in me, comunque vedo

    sempre me, la stessa persona che ero prima. Invece, per quanto riguarda i

    cambiamenti psicologici, sono spesso influenzati dalle tante idee che ti

    passano per la testa. Queste idee possono fare anche del male: al giorno

    d'oggi molti adolescenti invece di affrontare la vita, come delle persone

    responsabili,si affidano alla droga e all'alcool, invece alcuni compiono

    gesti estremi come il suicidio. Molti ragazzi ormai pensano a queste

    scorciatoie, che alla fine invece che aiutarti a risolvere i problemi, ti

    fanno male sia fisicamente che psicologicamente,come la droga che non

    ti fa ragionare e se tu continui ad usarla, non hai pi il controllo del tuo

    corpo, il cervello viene corrotto da quella roba. La scelta migliore che

    ogni ragazzo pu fare quando ha un problema sulle spalle non drogarsi,

    ma affrontare il problema come una persona matura e responsabile,

    pagando le conseguenze, questa la scelta pi giusta che devi fare. Nel

    cambiamento dell'adolescenza c' anche il fatto che molti adolescenti

    scelgono gli amici sbagliati. La maggior parte degli adolescenti

    continuano ad uscire e a farsi condizionare da amici che si drogano e

    fumano, solo perch non hanno altri amici. Tanti adolescenti restano

    anche con quel tipo di amici solo per sembrare pi interessanti e perch

    sono amici da quando sono nati. Anche questo sbagliato! Non sono veri

    amici quelli che ti offrono una canna, ma sono veri amici quelli che ti

    sostengono e ti dicono che quella strada e quelle scelte sono sbagliate,

    quelli sono amici. Io mi vedo un ragazzo timido, simpatico e

    comprensivo. Ovviamente con il tempo le mie emozioni e le mie virt

    sono cambiate, ad esempio prima mi piaceva stare solo, invece ora mi

    trovo molto meglio con i miei amici a divertirmi. Con i miei amici mi

    trovo bene, ormai ci conosciamo da una vita, molto di loro sono cambiati

  • ma non sono delinquenti, hanno fatto solo qualche errore, come tutti in

    fondo, come si dice errare umano,perdonare divino. I miei amici

    mi rispettano per quello che sono e mi vogliono cos come sono e non

    come tanti mi vorrebbero, loro mi accettano per come sono, come io

    accetto loro. Io questi cambiamenti li affronto come giusto che sia,cio

    normalmente. Tante volte mi sembra di essere sempre lo stesso e di non

    essere cambiato da prima. Io accetto le mie differenze e non le sfrutto per

    vantarmi, come per esempio tanti della mia classe non hanno i peli delle

    gambe, ma non per questo io che li ho devo vantarmi e umiliarli davanti

    a tutti solo per essere pi interessante, perch in me pi evidente che sto

    crescendo. Anzi sinceramente, se gli altri hanno qualit fisiche che io non

    ho, a me non importa niente,sono contento per loro, non che devo

    lodarli solo perch hanno qualcosa che io non ho e questo un altro fatto

    che tutti quando passano all'adolescenza hanno, cio sentirsi inferiore ad

    un'altra persona solo perch ha delle qualit che tu non hai. Oltre agli

    amici ci sono anche altre persone che devono accettare questo

    cambiamento cio i familiari. La maggior parte dei familiari non

    accettano che il figlio/a sia diventato/a grande e cominciano a pensare a

    fatti molto brutti e spiacevoli. Alcuni familiari pensano che solo perch il

    figlio cresciuto debba fumare o drogarsi, invece altri pensano che i

    propri figli si lasciano condizionare da amici sbagliati,tutto questo oltre

    che essere ingiusto anche totalmente sbagliato. Solo perch un ragazzo

    diventa adolescente, non deve essere trattato in questo modo, a meno che

    i familiari non abbiano prove schiaccianti per poter prendere

    provvedimenti, altrimenti senza prove assolutamente no!Ogni ragazzo fa

    delle scelte che possono essere sia sbagliate che giuste e se stiamo per fare

    un'azione sbagliata, compito dei genitori impedire che questo accada.

    Per me questi sono i cambiamenti dell'adolescenza.

    Nicol

  • Tutti credono che essere un adolescente sia facile, ma vi assicuro,

    almeno per quanto mi riguarda, non affatto cosi! Tutti una volta

    sono stati adolescenti e quindi dovrebbero ben capire la mia

    situazione in questo preciso momento della mia vita.

    Inizio con il dire che s, vero che noi adolescenti di oggi siamo

    complicati, ma credo che noi possiamo definirci complicati giusti! Complicati giusti perch penso che ogni azione o semplice gesto che facciamo, lo facciamo sempre per causa di un altro fatto

    che forse ci scombussola un po. Vi starete chiedendo sicuramente che centra tutto questo bel discorso con come mi sento io e come vivo io la mia vita da perfetta adolescente. Adesso vi spiego: tutto

    questo discorso centra perch in fondo la mia vita , vera e perfetta vita da adolescente proprio questa. La mia vita come un frullato di emozioni, sentimenti e scombussolamenti, che

    mi fanno essere cos: semplicemente complicata! Devo dire che in

    questi ultimi giorni la mia vita sta avendo degli sconvolgimenti

    inauditi e forse anche per questo che sono confusa e delle volte,

    la maggior parte delle volte, non so n cosa dire, e tantomeno cosa

    fare.

    Sono sempre stata, fin da piccola, la bambina lasciata libera di

    crescere, di esplorare, di vivere Non sono mai stata la solita ed ingenua bambina costretta a restare sotto una campana di vetro

    con la protezione dei genitori. No! Non sono mai stata cos, e devo

    dire che non lo sono tuttora. Forse sono rimasta proprio come

    quando ero bambina! Nel senso che sono rimasta la bambina

    ribelle e scontrosa ( anche se solo in determinate occasioni ) che ero una volta.

    Forse per solo in ununica cosa sono cambiata: sono cambiata nellaspetto fisico. S, so che laspetto fisico non importante perch quello che conta veramente quello che si ha dentro, per

    vedo molta gente che, a mio avviso non la pensa cos, anzi pensa

    tutto il contrario! Pensa che se non hai un fisico da urlo non puoi

    andare da nessuna parte, pensa che se non ti vesti con vestiti

    firmati non sei nessuno. Io non ho un fisico perfetto e mi sta bene

    cos perch alla fine mi piaccio cosi come sono. Certo, mi capita

    molte volte di vedere ragazze magre e bellissime e mi viene da

    pensare di voler essere come loro, per poi ritorno in me e mi

    convinco sempre di pi che sto bene, che sono felice cos e come

    sono, accettandomi e essendo semplicemente me stessa. Da

    quando ero piccola fino ad oggi sono molto cambiata, sia di

    carattere, sia fisicamente: mi sono alzata, i miei capelli si sono

    arricciati ancora pi di prima, i miei occhi si sono schiariti,

  • mentre la mia pelle diventata un pochino pi scura di come era

    allora. Per quanto riguarda il carattere sono diventata pi sicura

    di me in tutto quello che faccio. Tuttavia non mi preoccupo pi di

    tanto se ho qualche rotolino o le cosce e i polpacci un po pi grandi poich almeno secondo me, lunica cosa che pu fare di una persona una persona buona e perfetta solamente quello che ha dentro di s. C una grandissima parte di me che cambiata completamente e unaltra che invece rimasta quella di una bambina spericolata. Ma la cosa che sicuramente mi

    piaciuta pi del mio crescere e del mio cambiamento il rapporto con i miei migliori amici! Beh, che dire di loro?! Loro

    sono la mia vita, e vi assicuro che non lo dico cos, come lo

    possono dire tutti, in modo banale, lo dico davvero con tutto il

    cuore. Loro sono le uniche persone con cui mi sento davvero me

    stessa, le uniche con cui mi sento libera di parlare, le uniche che

    mi hanno letteralmente cambiato la vita.

    Come mi vedono gli altri? Mah, questa una di quelle domande

    che quando ci pensi bene ti rimbombano e ti occupano la mente

    per giorni e giorni senza che tu abbia ancora trovato una risposta

    valida a soddisfarle. Sinceramente non so come mi vedono gli

    altri Forse allegra? Forse polemica? Forse solare? Forse amichevole? Forse cattiva? Io questo purtroppo ancora non lo so,

    e forse non lo sapr mai, ma poi del resto lunica cosa che conta davvero saper rispondere alla domanda pi importante: come

    mi vedo io? Di certo non mi vedo bella, questo sicuro! Ma sapete

    che c?! Laspetto fisico probabilmente, per alcune persone che sanno amare con il cuore e non con gli occhi, non conta poi cos

    tanto, quello che conta davvero il carattere, la propria

    personalit! Io,di carattere, mi vedo soprattutto timida, troppo

    buona e come ho gi detto prima anche un po complicata, scontrosa e polemica!

    Ma questo non importa, perch credo che limportante sia sempre essere se stessi, perfetti con i propri difetti e unici tra tutti gli

    altri.

    In conclusione vorrei dire che ladolescenza nonostante tutto, e rester per sempre il periodo pi bello della nostra vita!

    Camilla

  • Per molti, forse per troppi, ladolescenza un periodo pieno di

    problemi; dove ci si vede brutti, dove si indecisi, dove devi pensare a

    mille cose, dove si sempre nervosi, dove non ci si accetta per quello

    che siamo. Io invece penso che questo sia il periodo pi bello e pi

    divertente di tutta la vita, perch ci si diverte con gli amici, si diventa

    un po pi responsabili, ci si innamora per la prima volta, si

    cominciano a capire cose che prima non riuscivi a capire e si provano

    molte altre milioni e milioni di emozioni bellissime.

    Certo, io non dico che questo periodo deve essere tutto rose e fiori ma,

    secondo me, questo periodo bisogna viverlo intensamente, goderselo e

    affrontare i problemi che si hanno con tranquillit, calma e serenit e

    non ci si deve mai preoccupare per delle cose stupide e per delle

    sciocchezze. Io allinizio della mia adolescenza ero molto preoccupato

    e spaventato allidea di cambiare, di crescere, di non essere pi un

    bambino senza problemi e preoccupazioni che pensa solo a divertirsi

    con gli amici, ma adesso ho capito che tutti hanno affrontato

    ladolescenza e ho deciso di affrontarla in piena tranquillit e serenit,

    senza paura e senza scappare dai problemi che nella vita quotidiana si

    incontrano sempre, ho deciso che non me ne frega niente di cosa

    pensano gli altri di me, perch lopinione che conta la mia e basta.

    La scorsa settimana con la professoressa Martini abbiamo affrontato

    il tema dello specchio, di come ci vediamo noi allo specchio; prima

    abbiamo sentito delle testimonianze e poi abbiamo fatto uno schema,

    in cui dovevamo scrivere cosa ci piaceva e cosa non ci piaceva del

    nostro corpo e infine dovevamo fare un testo dove parlavamo con lo

    specchio. Io quel giorno ho capito che la maggior parte dei miei

    compagni non si piacciono e questo secondo me una cosa veramente

    negativa e triste perch in questa et la cosa fondamentale avere

    autostima personale ed io spero con tutto il cuore che chi non ce lha la

    possa trovare.

    Gabriele

  • Qualunque fiore tu sia, quando verr il suo tempo, sboccerai.

    Il mio tempo arrivato e sto sbocciando come un fiore. Ho quattordici anni e sono nel bel mezzo

    dell' adolescenza, sento di essere molto cambiata da come ero qualche anno fa, sia fisicamente,

    sia nel carattere, sia mentalmente. Qualche anno fa, non mi importava cosa indossare o come

    truccarmi, n come mi vedevano gli altri. Ero semplicemente una bambina. Oggi, invece, mi

    interessa vestirmi bene e truccarmi per uscire affinch gli altri mi vedevano bella ma prima di

    tutto cerco di sentirmi bella. Il mio corpo cambiato: prima avere un po di pancetta non era un

    problema adesso cerco di nasconderla in tutti modi indossando magliette larghe e se mi guardo

    allo specchio non mi piaccio, ecco perch cerco di vestirmi bene e di truccarmi.

    Guardo le mie amiche che sono tutte belle, magre e con i capelli sempre perfetti e a volte vorrei

    essere come loro per indossare ci che voglio senza nessun problema.

    Non so come mi vedono gli altri, ma me lo posso immaginare perch io mi sento brutta e quindi

    penso che anche gli altri mi vedono cos.

    Comunque credo che ci che penso io del mio corpo sia ci che pensano molti miei coetanei, non

    credo di essere l'unica a cui non piace il proprio corpo, sono convinta per che non arriver mai a

    gesti estremi come quello di non mangiare pi per dimagrire o peggio.

    La cosa strana che noi ragazzi aspettiamo tanto tempo i quattordici e quindici anni perch

    magari abbiamo sorelle o cugine pi grandi e le invidiamo perch loro si truccano e si vestono in

    un certo modo, le guardiamo e vorremmo essere come loro da grandi, invece adesso che siamo

    noi ad avere quindici anni, ci guardiamo e non ci piace niente di noi stessi oppure non siamo

    diventati come ci immaginavamo da piccoli. Cerchiamo un nostro stile per essere belli e piacere

    agli altri, non solo un stile nel vestire ma anche un stile nel carattere per essere unici e speciali.

    Oltre ai problemi di non piacerci fisicamente, noi adolescenti crediamo di avere tutti i problemi

    del mondo. Ad esempio io penso che capiti tutto a me, che sono sfortunata e che nessuno mi

    capisce, quindi sono sempre nervosa e arrabbiata con tutti ma soprattutto con me stessa. Un

    altro problema quello dell'amore. In questi anni si hanno le prime cotte i primi amori e a

    questo punto ci sentiamo ancora pi brutti e insicuri perch non piacciamo al ragazzo che ci

    piace. Soffriamo per un rifiuto che non ci aspettavamo e ci sembra che ci sia caduto il mondo

    addosso e pensiamo che nessuno soffra pi di noi. Ad esempio io vedo le mie amiche che hanno

    fortuna, che non soffrono per amore e invece io s.

    Nonostante tutto quest'et, credo, che sar la pi bella della mia vita.

    Saveria

  • Adolescenza.

    Let pi difficile di tutta la vita. In quel periodo si hanno dei grandi

    cambiamenti a livello mentale e fisico. Io ho avuto cambiamenti ed anche ora li

    sto avendo, perch sto vivendo ladolescenza. I miei cambiamenti mi hanno

    portato a cambiare il mio comportamento, con me e con i miei amici. Ho

    cambiato il modo di pensare. Ho avuto e sto avendo pi responsabilit.

    Ma io come mi vedo? Come un ragazzo uguale a tutti. Anche se ho un problema

    in pi o in meno, mi vedo come gli altri. Ma questa per me non la domanda

    giusta da farsi, quella giusta come mi vedono gli altri? Secondo me i miei amici

    coetanei mi vedono come un buon amico, a volte mi accettano, mentre altre

    volte no a causa del mio comportamento.

    Per trovare i veri amici che mi accettano ci sono voluti tanti anni, tra litigate e

    discussioni, ora mi trovo bene con i miei amici. Ma loro si trovano bene con me?

    Mi accettano? Io credo che loro si trovino bene con me, dal loro comportamento

    e credo che mi accettino.

    Le trasformazioni delladolescenza, sono inevitabili, da l si decide tutto,

    lorientamento sessuale, se crescere o no.

    Ma i giovani, cio noi, tutto questo lo capiamo? Io non mi oppongo a queste

    trasformazioni, perch so che sono normali, anche se qualche trasformazione

    qualche volta non laccetto. Tipo il nuovo modo di pensare, avere pi

    responsabilit, e tanti altri cambiamenti che verranno in seguito. Credo che poi

    in seguito le accetter.

    La volont di trasformarsi a volte c. Io ho avuto e ho ancora la volont di

    crescere. Da quello che ho letto e ho sentito dire, negli adolescenti c la volont

    di trasformarsi, di diventare pi adulti e crescere. Ma a volte in televisione fanno

    vedere degli adulti che vivono con le madri e che si fanno trattare da bambini.

    Secondo me non bello, perch poi quando I genitori non ci saranno pi ,come

    far? Come far ad avere delle responsabilit? Io voglio crescere, voglio

    diventare adulto, voglio che gli altri mi trattino come se fossi gi grande. Non

    sono pi un bambino. Posso essere capace di scegliere autonomamente. Sto

    diventando grande e voglio avere pi fiducia. Sono un adolescente e tra poco

    uscir dal mio paese per entrare nel vero mondo.

    Riccardo

  • "Amo gli adolescenti perch tutto quello che fanno, lo fanno per la prima volta."

    E' una citazione di Jim Morrison. Questa frase dice tutto, per noi adolescenti

    che siamo il futuro del nostro paese facciamo davvero schifo come generazione!

    Anche se pur vero che al giorno d'oggi non ci sono adulti da cui prendere

    esempio, punti di riferimento, al massimo dalla propria famiglia.

    Io sono un'adolescente che forse si ritiene un po diversa dagli altri perch anche quando non riesco ad accettare me stessa e la mia autostima vale 0, cerco di

    assumere un po di personalit di essere un po pi diversa dalle altre ragazze. Anche se quando vedo una ragazza molto carina penso a quanto sarebbe bello

    essere come lei, ma quando poi cerco di imitarla e me ne accorgo mi rendo conto

    che tutto ci non bene cos ripeto a me stessa

    "Chi nasce originale non pu morire fotocopia!".

    Precisiamo che mi piacerebbe trasformare tantissime parti del mio corpo ad

    esempio il mio naso, la mia bocca screpolata e molte altre cose; quando mi

    guardo allo specchio infatti sono pronta ad accogliere ogni minimo difetto che

    poi riesco ad accettare col tempo.

    Per il fatto di come mi vedono gli altri, non so proprio cosa dire... Forse mi

    vedono come una ragazza svampita e un po pigra, ma sinceramente a me non interessa!

    Io sono una ragazza che va matta per dilatatori, rasta, dread, tatuaggi, di cose

    che possono rendere esteticamente una ragazza un po 'Rozza', ma alla fine quello che indosso deve piacere prima a me e poi agli altri.

    Comunque, noi adolescenti non viviamo al 100% questi anni! Beh si sa che nella

    fase dell'adolescenza nascono anche le prime cottarelle, ma gli adolescenti di

    oggi che pensiero hanno sull'innamorarsi? Semplice, pensando che un cuoricino

    per chat o sulla bacheca di facebook stia a significare "Ti voglio bene", che ti

    possa far tornare il sorriso, ma non cos ragazzi e ragazze! Quindi vi chiedo di

    non pensare che uno stupido messaggio possa cambiarvi la giornata. Andate

    dalla persona che vi piace e usate le mani per accarezzarla, non per scrivere un

    messaggio su whasapp o facebook! Usate gli occhi per guardare la persona

    davanti a voi, non per guardare lo schermo, allontaniamoci dalla banalit che i sentimenti si dimostrano con i fatti, con i baci e gli abbracci improvvisi, non con

    dei messaggini. Sono l'unica che la pensa cos? O tutti gli adolescenti di oggi si

    rifugiano nella timidezza e nella superficialit? Io se devo fare una cosa, prendo

    coraggio e la faccio! Senza nessun problema perch si vive una volta sola e voglio

    divertirmi e voglio giocare,voglio fare la scema,voglio scherzare con i miei amici!

    Lo faccio adesso perch questi sono gli anni pi belli e quando si cresce non si

    torna indietro per divertirsi come una volta! Ecco perch oggi sono cos

    giocherellona, penso solo al divertimento perch poi vado a pensare che tutto

    quello che sto vivendo ora non lo potr rivivere!

    Biferi Chiara

  • Io adolescente mi accetto o no?

    Innanzitutto bisogna dire che molte emozioni e lapproccio alla vita dipende

    anche dal feedback. Il feedback , (letteralmente ci che torna indietro), tutto

    ci che gli altri pensano e credono di te. una sorta di risposta al tuo essere

    generalizzato. Gli adolescenti sono i primi e i pi influenzati dal feedback;

    quindi dagli altri e molti di loro vivono condizionati fortemente da questo

    ritornare indietro che ci identifica attraverso gli altri.

    Spesso, purtroppo, concentrarsi su quello che pensano gli altri pu essere molto

    negative, tanti i problemi che possono nascere, le stesse anoressia, bulimia, e le

    altre malattie cos dette psicologiche perch sono la conseguenza di un idea

    sbagliata della propria persona e di se stessi considerandosi troppo magri o

    grassi.

    Non conosco persone con problemi cos gravi come l anoressia o la bulimia, ma

    so che molte persone, soprattutto in un et come ladolescenza, per un motivo o

    per un altro si ammalano e sin da giovane et, anche prima delladolescenza.

    Pu capitare che un giorno, parlando da adolescente, e guardandoti allo

    specchio, ti sembri un po grasso; se poi a questo si aggiungono le parole

    biforcute del tuo miglior amico che ti dice: -Sei grasso quanto una balena incinta

    !!! beh, non penso che rimarresti indifferente a tutto. Io, almeno io, da

    adolescente, cercherei e farei di tutto pur di non sentirmelo pi dire. Quello che

    secondo me farebbe quasi ogni singola persona e quelle persone chiamate

    quasi saranno escluse dal gruppo.

    Un adolescente sarebbe molto influenzato da questo. Viene impiantata l idea

    dellessere grasso/a, e pu portare anche al suicidio.

    Ladolescente in generale interessato e cerca di assomigliare sempre di pi al

    suo idolo: un cantante, un calciatore, perch lidolo per un adolescente come un

    Dio in terra.

    Per come la vedo io, gli adolescenti dipendono dagli altri, senza di loro sarebbero

    solo un nome, senza carattere o stile.

    Io non ho problemi con i miei amici, e sono un ragazzo tranquillo.

    Giorgio

  • Adolescenza, et di grandi cambiamenti, rivoluzione del corpo e della mente.

    Io sono unadolescente e mi accorgo che ladolescenza unet di grandi

    cambiamenti. Devo dire che sono molto cambiata, soprattutto nel comportamento

    che a volte non riesco a controllare per via del mio carattere scontroso.

    Qualche anno fa ero molto diversa: ero chiusa, timida, non accettavo le amicizie

    di nessuno, volevo solo stare sola in un mondo tutto mio avvolto dallamore della

    musica. Non mi sono mai accettata. Volevo cambiare, ma non ci riuscivo ed

    ancora oggi mi succede. Per quanto mi riguarda questo potrebbe essere uno dei

    tanti motivi per cui, a volte, abbandono tutto ci per cui ho lottato duramente e

    fino in fondo. Non riesco a cambiare i miei modi di fare ed il mio carattere. Non

    riesco, anche se lo voglio con tutta me stessa. Non ce la faccio. E credo che le

    persone, che ogni giorno frequento se ne siano accorte da un bel pezzo di questo

    mio atteggiamento. Delle volte non mi riconosco neppure io. Mi guardo allo

    specchio e non so chi sono. S, proprio cos. Non so pi chi sono. E non so cosa

    fare a proposito di ci. Lunica cosa che proprio non sopporto il fatto di farlo

    vedere agli altri, perch il solo pensiero di essere vista da altre persone con

    occhi diversi, cio non come voglio io, mi fa rabbia. Voglio che gli altri mi vedano

    per come sono allinterno, per come sono dentro! Non voglio che mi giudichino per

    delle impressioni che posso dargli! Perch la generazione di oggi fa questo: giudica

    solo lapparenza e questo molto sbagliato. Prima di giudicare una persona

    dovresti conoscerla! Per lo meno questa la mia opinione e non credo che sia

    sbagliata.

    Per esempio le persone, anzi alcune persone che mi gironzolano attorno pensano

    che io sia una ragazza arrogante, superficiale e a volte rompi. Per carit un po

    vero, per io a queste persone vorrei solo dire una cosa: certo, adesso non

    voglio giudicarvi, perch innanzitutto sarebbe un po un controsenso, poich io

    sono la prima a dire che le persone prima di giudicarle si dovrebbero conoscere, e

    secondariamente una loro opinione ed io, se queste persone pensano queste

    cose, non posso farci nulla. Per una parola vorrei dirla anchio: non mi

    conoscete abbastanza. Conoscete solo il mio lato negativo. Io sono una ragazza

    a cui, per nessuna ragione al mondo puoi togliere il sorriso stampato sul viso e

    penso che questo mio punto sia ammirevole, perch ce ne sono veramente poche

    di ragazze che nonostante tutto hanno ancora il coraggio di sorridere ed andare

    avanti.

    Sono una ragazza determinata al massimo, perch quando una cosa la desidero

    innanzitutto lotto con tutte le mie forze per averla ed una volta ottenuta, non la

    lascio andare via da me molto facilmente.

    Questo sono alcuni dei miei lati positivi, quindi, come ho gi detto prima, prima

    di giudicare una persona dovresti conoscerla!

    Lucia

  • Ladolescenza di oggi a me non piace molto, perch i ragazzi pur di farsi vedere grandi e

    diversi dagli altri ,si indirizzano sempre sulle strade sbagliate. Io con ladolescenza di oggi

    non ho nulla a che fare, io mi vedo diverso dagli altri perch grazie alla fiducia dei miei

    genitori sono un ragazzo normale come tanti altri o almeno credo. Gli altri mi guardano

    come se fossi un fallito perch non faccio le cose che fanno loro, ma in verit i veri falliti

    sono loro, perch se un ragazzo non vuole avere problemi nella vita basta non seguire le

    persone sbagliate, ma seguire solo la propria mente. Fisicamente non mi piaccio molto,

    perch le ragazze di oggi guardano molto laspetto fisico, e io non ho un bel fisico . Alcune

    dicono che sono robusto, e quello alle ragazze piace, ma maggiormente guardano in

    particolare i muscoli con gli addominali, quelli che io proprio non ho e sono quelli a

    conquistare le ragazze. Con le ragazze ho sempre avuto un bellissimo rapporto, ma non ho

    mai pensato di andare oltre lamicizia. Da una parte essere robusti anche un vantaggio in

    confronto agli altri, perch ad esempio le prese in giro sono limitate perch non si sa mai

    come una persona robusta possa reagire, ma essere robusti non ti porta da nessuna parte ed

    anche questa una cosa che non mi piace di me. Di me non vorrei cambiare nulla ma vorrei

    che le persone mi giudichino per quello che sono dentro davvero e di non guardare solo il

    mio aspetto fisico, perch se una persona ti giudica conoscendo solo il tuo aspetto fisico

    della vita non ha capito nulla. Tutti gli amici della mia et ed anche pi piccoli hanno la

    ragazza invece a me non mi guarda proprio nessuno ed un po questa cosa mi dispiace,

    ladolescenza dovrebbe essere linizio di nuove esperienze come i nuovi amori, nuove

    amicizie, anche come riuscire a capire la strada giusta per noi da grandi. Io sono un ragazzo

    molto timido e preferisco non fare amicizie, specialmente perch alcune persone

    potrebbero essere quelle sbagliate. Ho molti amici dellinfanzia, ma con nessuno di loro ho

    un rapporto pi stretto, non ho nessuno con cui confidarmi e parlare dei miei problemi,

    anche se questo non mi dispiace molto perch a me piace essere un tipo molto riservato, ma

    comunque vorrei vivere ladolescenza cos come sono.

    Nico

  • Ci sono momenti in cui mi guardo e dico: Ma queste gambe potranno mai essere

    belle per qualcuno? E invece questi capelli ricci, questi occhi o questo mio sorriso

    potranno mai essere amati, apprezzati da qualche persona?

    Ci sono persone che cercano di metterci delle idee in testa, cercano di farci sentire

    delle nullit, e magari riuscendoci fanno davvero del male a delle persone deboli.

    Io personalmente non dico n di piacermi n di essere brutta. Penso

    semplicemente che la vita non si basa semplicemente su queste, come le chiamo

    io, banalit. La vita fatta di altro, si basa su dei valori come la fiducia, come la

    bont. Queste sono le cose su cui secondo me si basa la vita e non sulla bellezza di

    una persona. Non nego che, come la maggior parte dei giovani tiene alla bellezza,

    penso che nessuno vuole apparire brutto. Purtroppo alcuni degli adolescenti non

    si piacciono, pensano di essere delle nullit e proprio per questo, soprattutto le

    ragazze, credono di non trovare nessuno che le sappia apprezzare per ci che

    sono!

    Adolescenza vuol dire stare in bilico fra i problemi e le grandi gioie, fra la verit e

    la menzogna, fra il bene e il male. Io vivo la mia adolescenza con gioia, con lansia

    di coltivare e accumulare esperienza nuove e positive. Questa per me una fase

    che rivivrei ogni giorno, perch nonostante i brutti periodi da cui credo sempre di

    non alzarmi, ogni momento che vivo pieno di voglia di sperare di cambiare e

    migliorare e soprattutto di andare avanti sempre e comunque. I miei genitori fin

    da piccola mi hanno insegnato che proprio con le brutte esperienze che si cresce

    e si va avanti. Senza di loro ognuno di noi rester ingenuo e bambino. Alcuni

    genitori non colgono i messaggi impliciti dei loro figli e quindi noi adolescenti

    cerchiamo aiuto nei nostri amici ma non sempre riusciamo a farci aiutare anzi,

    alcuni dei ragazzi cercano di aiutarci portandoci sulla strada sbagliata come quella

    della droga o peggio.

    Caterina

  • Sono un adolescente che sta vivendo ladolescenza, un periodo molto duro,

    ma io sto cercando di abituarmi, anche se essere adolescenti molto difficile.

    Gli adolescenti di oggi credono di essere gi grandi, cominciano a fumare, a

    drogarsi, a bere e quasi quasi cominciano anche ad uccidere, come se

    comandassero loro. Un paio di settimane fa ho visto un video dove una ragazza,

    bulla, che menava ad unaltra ragazza che le aveva rubato il ragazzo. una

    cosa sconvolgente, perch tu non puoi tirare calci e pugni in testa ad una

    ragazza solo perch ti ha rubato il ragazzo, una cosa da matti. Ma vi sembra

    normale? A me no, anzi una cosa assurda. A me non verrebbe mai il coraggio

    di menare o ad una ragazza o ad un ragazzo per nessun motivo.

    Come mi vedono gli altri? Beh, io non so come mi vedono gli altri, so solo che

    forse, gli altri mi vedono come se fossi un ragazzo come tutti gli altri; non

    penso che mi vedano come un bullo, perch io sono un ragazzo buono, e non ho

    mai fatto del male a nessuno, specialmente a qualcuno della mia et. Come mi

    vedo io? Io mi vedo un ragazzo normale, senza problemi, non un ragazzo con la

    coscienza apposto, che non ha mai fatto niente di male, non ho mai picchiato

    un ragazzo nella mia vita, alcune volte ho litigato con i miei amici, ma non

    siamo mai andati a picchiarci violentemente, invece nei video di cui ho parlato,

    cera la ragazza che picchiava laltra ragazza come se tirasse pugni ad un

    materassino di gomma. La gente al giorno doggi tutta matta, io penso che la

    ragazza che ha fatto questo atto si dovrebbe solo vergognare, perch non

    possibile picchiare unaltra ragazza per queste assurde cavolate. Io non ci

    penso nemmeno a fare queste cose perch come ripeto, sono un bravo ragazzo,

    e non faccio queste cose schifose. Penso che se picchiassi qualcuno per queste

    cavolate, mi vergognerei da solo, perch non menerei mai ad una persona, cos

    violentemente. La maggior parte degli adolescenti credono di essere gi grandi,

    ma non vero, sono solo degli illusi, sanno solo ubriacarsi, drogarsi e fumare,

    conoscono solo queste tre cose, e nientaltro. Io, non proverei mai a toccare

    una canna, perch quella lurida roba fa solo male, ti danneggia la pelle ed

    anche il corpo e la mente e tantaltro; hai il desiderio sempre pi di averla e

    fumarla, ma fa solo male.

    Altri adolescenti invece stuprano ragazze ancora bambine, che non sanno

    ancora cosa significa la parola sesso e hanno una visione ancora non limpida

    sul mondo, come si dice: sono ancora delle bambine. Questi sono gli

    adolescenti di oggi.

    Giacomo

  • Ladolescenza quel periodo caratterizzato da numerosi cambiamenti a livello fisico e

    psicologico di una persona.

    E il momento che segna il passaggio dallet infantile allet adulta.

    Per entrare a far parte del mondo adolescenziale non c unet prestabilita, il cambiamento

    avviene a livello psicologico conseguentemente ad un cambiamento fisico che diverso

    anche in base al sesso in quanto le ragazze sviluppano prima dei ragazzi.

    Io sono una ragazza di quattordici anni e sono in piena fase adolescenziale e per questo

    posso comprendere le trasformazioni a livello psicologico e fisico che comporta in quanto io

    stessa mi sento cambiata rispetto agli anni precedenti. Infatti nellultimo periodo mi sento

    una persona diversa soprattutto a livello caratteriale dato che rispetto a qualche anno fa

    sono diventata pi espansiva, la Giulia timida, introversa e chiusa, che non parlava mai ha

    lasciato il posto ad una Giulia pi coraggiosa.

    Gli eventi della vita mi hanno portato ad essere pi forte, uno in particolare: la morte del

    mio pap; a undici anni ritrovarsi senza un punto di riferimento importante, come lo era lui

    per me, stato devastante, il senso di abbandono prendeva il sopravvento, la tristezza mi

    riempiva il cuore e il dolore non faceva altro che farmi chiudere in me stessa, mettendo un

    muro tra me e il resto del mondo.

    Mi capitava di trovarmi circondata da persone e amici ma con lo stesso senso di solitudine

    che non mi permetteva neanche di farmi esprimere la mia opinione.

    Gli altri intorno a me parlavano, chiacchieravano e ridevano, io ero sempre in silenzio e mi

    domandavo:

    Cosa penseranno di me?

    Si ricorderanno il suono della mia voce?

    Penseranno che sono muta?

    E con coraggio mi dicevo:

    Dai Giulia parla! Di qualcosa! Niente, la voce non mi usciva.

    Fino a quando un giorno decisi di reagire, prendendo forza dal dolore che mi aveva fatto

    chiudere in me stessa, pensando che anche mio padre avrebbe voluto una Giulia diversa, con

    pi carattere; proprio per questo ebbi un confronto con i miei amici, presi il coraggio di

    raccontargli della mia sofferenza e di chi fosse Giulia.

    La loro reazione fu subito inaspettata perch si dimostrarono comprensivi e disponibili

    verso di me grazie al loro appoggio oggi riesco a esprimere un mio pensiero anche davanti a

    persone che non conosco vincendo la mia timidezza, seppur sempre presente.

    Mi rendo conto che persone con il mio stesso problema o con problemi diversi, tipo le

    vittime del bullismo nel periodo delladolescenza, in cui si fragili come delle foglie al

    vento non sono state in grado di reagire, tanto da arrivare a gesti estremi come quello di

    togliersi la vita o cadere in brutti giri come quello dellalcool e della droga.

    Per questo io mi sento fortunata di aver trovato appoggio nei miei amici, nella mia famiglia,

    in me stessa ma soprattutto nel mio angelo custode che illumina la mia strada ogni giorno.

    Giulia

  • Sono una ragazza di quasi quattordici anni e come tutti gli adolescenti sto

    vivendo la mia adolescenza. ovvio che ogni adolescente la vive a modo suo; c

    chi se la gode davvero tanto e chi invece se ne strafrega. Io sono una di quelle

    persone che ci tiene veramente alladolescenza per questo me la vivo.

    Penso a divertirmi con gli amici, il pi delle volte mi concentro nello studiare,

    rifletto su come voglio che sar il mio futuro, mi occupo della mia famiglia e

    anche dei miei amici quando sono in difficolt.

    E per me questa ladolescenza: divertirsi ma contemporaneamente cominciare

    a crescere e capire che il mondo non fatto tutto rose e fiori, ma che quando

    uscir da queste quattro mura di Arcinazzo Romano non sar di certo tutto

    un gioco, dovr prendere grandi decisioni, star in difficolt e sar di certo

    insicura.

    Ma di una cosa sono certa: questa la mia adolescenza e voglio viverla tutta

    quanta da cima a fondo, senza bruciare nessuna tappa altrimenti che

    adolescenza sarebbe? Che ricordi mi rimarrebbero? Penso solo quelli di quando

    eravamo piccoli dove a decidere per noi erano i nostri genitori e non noi stessi;

    invece per me adolescenza significa cominciare noi da soli a progettarci una

    nostra vita, senza che nessuno decida per noi.

    Io per alcuni motivi mi accetto per quella che sono mentre per altri no; mi

    accetto per il mio essere simpatica scherzosa e credo comprensiva con le

    persone. Invece non mi accetto per le solite cose per cui non si accettano la

    maggior parte degli adolescenti,cio il fisico e altre cose del genere,per credo

    che questi non siano problemi perch ladolescenza fatta anche di quelle cose.

    Sinceramente non so come mi vedono gli altri. In fondo allapparenza ai miei

    amici sembro un po pazzerella e diciamo iperattiva non sto mai ferma ho

    sempre voglia di giocare e divertirmi e questo spero sia un buon segno.

    Io invece penso che i miei amici abbiano le mie stesse idee, anche loro se lo

    vogliono scoprire fino in fondo cosa vuol dire essere adolescenti.

    Ma dico: se gli adolescenti che vogliono diventare subito grandi non provano

    tutte quelle emozioni quando lo faranno?

    Penso mai.

    Elena

  • L dove sei diretto non

    ci sono sentieri, n piste, solo il tuo

    istinto. Hai seguito i segnali e alla

    fine sei arrivato. Adesso devi fare il

    grande tuffo nellignoto e scoprire da

    solo chi ha torto, chi ha ragione, chi

    sei tu veramente.

    Sergio Bambarn, Il Delfino

    Testi riflessivi Classe IIIA di Arcinazzo Romano Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II a.s. 2013-14 prof. Ssa Simona Martini http://goccediarmonia.blogspot.it/2014/02/per-essere-domani-il-corpo-e-la-mente.html


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