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Aggiornato al 27.10 - Regione Autonoma della Sardegna · ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI,...

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ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE Aggiornato al 27.10.2009
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ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE

Aggiornato al 27.10.2009

ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE

Pag. 1

“IL POTERE RICONOSCIUTO ALLA P.A. (STATO ED ENTI PUBBLICI) DI ELIMINARE I PROVVEDIMENTI VIZIATI”, È LA DEFINIZIONE CHE SI RIFERISCE ALLA:

AutotutelaAutonomiaImpunità

1)2)3)

1

A CHI DEVE ESSERE RIVOLTA LA RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI?All'Amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmenteAlla Commissione per l'accesso ai documenti amministrativiEsclusivamente all'Amministrazione che ha formato il documento

1)2)3)

2

A CHI È DEVOLUTA LA RISOLUZIONE DEI CONFLITTI DI GIURISDIZIONE?Alla Corte di CassazioneAlla Corte CostituzionaleAl Consiglio di Stato

1)2)3)

3

A CHI SPETTA ESPRIMERE PARERI SUI REGOLAMENTI CHE LE SINGOLE AMMINISTRAZIONI ADOTTANO PER L'INDIVIDUAZIONE DEI DOCUMENTI RELATIVI AL DIRITTO DI ACCESSO?

Alla Commissione istituita dalla legge n. 241/90 presso la Presidenza del Consiglio dei MinistriAl GovernoAl Ministro per la Funzione Pubblica

1)2)3)

4

A NORMA DEL DLGS 267/2000, L'ACCORDO DI PROGRAMMA, QUALORA ADOTTATO CON DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE:

Produce l'effetto dell'intesa ai fini della conformità con le norme urbanisticheEquivale alla domanda di concessione ediliziaEquivale ad una occupazione d'urgenza

1)2)3)

5

A NORMA DEL DLGS 286/99, AI FINI DEL CONTROLLO DI GESTIONE, CHI DEFINISCE LE UNITÀ RESPONSABILI DELLA PROGETTAZIONE E DELLA GESTIONE DEL CONTROLLO?

Ciascuna Amministrazione pubblicaLa Corte dei ContiL'ARAN

1)2)3)

6

A NORMA DEL DLGS 286/99, IL CONTROLLO DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA E CONTABILE COMPRENDE VERIFICHE DA EFFETTUARSI IN VIA PREVENTIVA?

Sì, ma solo nei casi espressamente previsti dalla legge e fatto salvo, in ogni caso, il principio secondo cui le definitive determinazioni in ordine all'efficacia dell'atto sono adottate dall'organo amministrativo responsabile

Sì, ma solo ove previsto dai contratti collettiviSì, ma solo nei casi previsti dalla legge e laddove il controllo sia affidato a strutture che rispondono direttamente agli organi di indirizzo politico amministrativo

1)

2)3)

7

A NORMA DEL DLGS 286/99, LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, AL FINE DELLA VALUTAZIONE DELLA DIRIGENZA, NELL'AMBITO DELLA RISPETTIVA AUTONOMIA, SI DOTANO DI STRUMENTI ADEGUATI:

A valutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenzialeA garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa ai fini della legge penaleA verificare solo l'economicità dell'azione amministrativa

1)2)3)

8

A NORMA DEL DPR 1199/71, COLUI CHE INTENDE PROPORRE RICORSO STRAORDINARIO AL CAPO DELLO STATO DEVE, NEL TERMINE DI CENTOVENTI GIORNI DALLA COMUNICAZIONE O CONOSCENZA DELL'ATTO IMPUGNATO:

Notificare il ricorso ad almeno uno dei controinteressati e presentarlo con le prove dell'eseguita notificazione all'organo che ha emanato l'atto o al Ministero competenteSolo presentare il ricorso al Ministero competenteSolo inviare il ricorso al Presidente della Repubblica

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A NORMA DEL DPR 1199/71, IN CASO DI RICORSO STRAORDINARIO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, I CONTROINTERESSATI POSSONO CHIEDERE CHE IL RICORSO SIA DECISO IN SEDE GIURISDIZIONALE?

SìSì, purché si accordino in tal senso tra di loroSì, purché si accordino in tal senso con il ricorrente

1)2)3)

10

A NORMA DEL DPR 1199/71, IN QUALI CASI PUÒ ESSERE PROPOSTO RICORSO IN OPPOSIZIONE ALL'ORGANO CHE HA EMANATO L'ATTO IMPUGNATO?

Nei casi in cui la legge lo prevede espressamenteNei casi in cui tale rimedio sia stato indicato nell'atto dell'organo che lo ha emanatoNei casi in cui manchi il superiore gerarchico

1)2)3)

11

A NORMA DEL DPR 1199/71, L'ORGANO COMPETENTE A DECIDERE IL RICORSO AMMINISTRATIVO PUÒ SOSPENDERE L'ESECUZIONE DELL'ATTO IMPUGNATO?

Sì, se ricorrano gravi motiviSì, ma solo d'ufficioSì, ma solo se non pende ricorso all'autorità giurisdizionale competente

1)2)3)

12

A NORMA DEL DPR 1199/71, NELL'IPOTESI IN CUI IL RICORRENTE NON ABBIA PROVVEDUTO A COMUNICARE IL RICORSO AMMINISTRATIVO GERARCHICO AGLI ALTRI SOGGETTI INTERESSATI, INDIVIDUABILI SULLA BASE DELL'ATTO IMPUGNATO, L'ORGANO DECIDENTE:

Provvede a comunicare il ricorso agli altri soggetti direttamente interessati ed individuabili sulla base dell'atto impugnato

Dichiara inammissibile il ricorsoDichiara improcedibile il ricorso

1)

2)3)

13

A NORMA DEL DPR 1199/71, QUALORA IL MINISTRO COMPETENTE INTENDA ADOTTARE UNA DECISIONE DIFFORME DAL PARERE DEL CONSIGLIO DI STATO DEVE SOTTOPORRE LA QUESTIONE ALLA DELIBERAZIONE:

Del Consiglio dei MinistriDel Presidente della RepubblicaDella Corte dei Conti

1)2)3)

14

A NORMA DEL DPR 445/2000, LA FIRMA DIGITALE SI HA PER RICONOSCIUTA AI SENSI DELL'ART. 2703 DEL CODICE CIVILE:

Quando la sua apposizione è autenticata dal notaio o da un altro pubblico ufficiale autorizzatoQuando sia chiara e leggibileE’ apposta in base alle disposizioni dettate dall'A.I.P.A

1)2)3)

15

AI SENSI DELLA LEGGE 241/90, QUAL'È IL TERMINE ENTRO CUI DEVE CONCLUDERSI IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO MEDIANTE L’ADOZIONE DI UN PROVVEDIMENTO?

Quello determinato dalle pubbliche amministrazioni per ciascun tipo di procedimento o in subordine 30 giorni60 giorni, per qualsiasi tipo di procedimento40 giorni, per qualsiasi tipo di procedimento

1)2)3)

16

A NORMA DEL DPR 445/2000, QUANDO L'EMANAZIONE DI ATTI AMMINISTRATIVI SIA CONSEGUENZA DI FALSE DICHIARAZIONI O DI DOCUMENTI FALSI O CONTENENTI DATI NON RISPONDENTI ALLA VERITÀ, PRODOTTI DALL'INTERESSATO:

Le Pubbliche Amministrazioni ed i loro dipendenti sono esenti da responsabilità per gli atti emanati salvo i casi di dolo o colpa graveLe Pubbliche Amministrazioni ed i loro dipendenti sono sempre responsabiliE’ prevista una responsabilità oggettiva della Pubblica Amministrazione e dei suoi dipendenti

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A NORMA DELLA LEGGE 1034/71 QUALE MODIFICATA ED INTEGRATA DALLA LEGGE 205/2000, I RICORSI AVVERSO IL SILENZIO DELL'AMMINISTRAZIONE SONO DECISI IN CAMERA DI CONSIGLIO:

Entro 30 giorni dalla scadenza del termine per il deposito del ricorsoEntro 60 giorni qualora sia stata disposta una istruttoria dal collegioEntro 20 giorni dalla scadenza del termine per il deposito del ricorso

1)2)3)

18

A NORMA DELLA LEGGE 205/2000, LE CONTROVERSIE AVENTI AD OGGETTO GLI ATTI, I PROVVEDIMENTI E I COMPORTAMENTI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE E DEI SOGGETTI ALLE STESSE EQUIPARATE IN MATERIA DI URBANISTICA ED EDILIZIA SONO DEVOLUTE:

Alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativoAlla giurisdizione del giudice ordinarioAlla giurisdizione di merito del giudice amministrativo

1)2)3)

19

A NORMA DELLA LEGGE N. 1034/71, AVVERSO LE SENTENZE DEI TRIBUNALI AMMINISTRATIVI REGIONALI CHE AFFERMANO LA GIURISDIZIONE DEL GIUDICE AMMINISTRATIVO È AMMESSO RICORSO:

Al Consiglio di StatoAlla Corte dei ContiAlla Corte Costituzionale

1)2)3)

20

A NORMA DELLA LEGGE N. 1034/71, I RICORSI AL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE SI TRATTANO IN PUBBLICA UDIENZA:

Salvo che la legge non preveda il procedimento in Camera di consiglioSolo nei casi in cui il Giudice amministrativo abbia giurisdizione di meritoIn ogni caso

1)2)3)

21

A NORMA DELLA LEGGE N. 15/68, COME MODIFICATA DAL DPR 445/2000, SI PUÒ COMPROVARE CON DICHIARAZIONE, ANCHE CONTESTUALE ALL'ISTANZA PRODOTTA IN SOSTITUZIONE DELLA NORMALE CERTIFICAZIONE:

La nascita del figlioLa propria sanità mentaleLa propria idoneità fisica

1)2)3)

22

A NORMA DELLA LEGGE N. 689/81, PUÒ ESSERE ASSOGGETTATO A SANZIONE AMMINISTRATIVA:Solo chi al momento della commissione del fatto aveva compiuto diciotto anniSolo chi al momento della commissione del fatto aveva compiuto quattordici anniQualunque soggetto

1)2)3)

23

A QUALE AUTORITÀ È RIVOLTO IL RICORSO IN OPPOSIZIONE?Alla stessa autorità che ha emanato l'attoAll'autorità gerarchicamente superioreAl Ministro competente

1)2)3)

24

A QUALE AUTORITÀ I PROMOTORI DI UNA RIUNIONE IN LUOGO PUBBLICO DEVONO DARE PREVENTIVO AVVISO?

Al QuestoreAl PrefettoAl Sindaco

1)2)3)

25

A QUALE AUTORITÀ, IL DIRIGENTE O IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TRASMETTE L'ELENCO DELLE OPERE NON SANABILI PER LE QUALI IL RESPONSABILE DELL'ABUSO NON HA PROVVEDUTO ALLA DEMOLIZIONE?

Al PrefettoAl Presidente della Giunta regionaleAl Sindaco

1)2)3)

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A QUALE DEI SEGUENTI PRINCIPI, TRA GLI ALTRI, SI UNIFORMA L'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA ITALIANA?

DecentramentoFederalismoAccentramento

1)2)3)

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A QUALE ORGANO DEVE RICORRERE IL PRIVATO CITTADINO QUANDO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE RIFIUTI ILLEGITTIMAMENTE DI ESIBIRE IL DOCUMENTO AMMINISTRATIVO RICHIESTOLE?

Al TARAl tribunale ordinarioAlla Corte d’Appello

1)2)3)

28

A QUALE ORGANO È ATTRIBUITA OGNI DECISIONE IN MATERIA DI ELEGGIBILITÀ ALLA CAMERA DEI DEPUTATI E AL SENATO DELLA REPUBBLICA?

Alla Giunta delle elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della RepubblicaAl Ministero dell'InternoAlla Corte di Cassazione

1)2)3)

29

A QUALE ORGANO IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI PRESENTA ANNUALMENTE UNA RELAZIONE SULL'ATTIVITÀ SVOLTA?

Al ParlamentoAl Consiglio di StatoAlla Corte dei Conti

1)2)3)

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A QUALE ORGANO IL SINDACO, PREVIA COMUNICAZIONE AL PREFETTO, PUÒ DELEGARE L'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI CUI SOVRINTENDE QUALE UFFICIALE DEL GOVERNO?

Al Presidente del Consiglio CircoscrizionaleAl Dirigente del Settore di competenzaAl Presidente del Consiglio Comunale

1)2)3)

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A SEGUITO DELLA TRASMISSIONE, DA PARTE DELL'ARAN, DELLA QUANTIFICAZIONE DEI COSTI CONTRATTUALI ALLA CORTE DEI CONTI E DELLA CERTIFICAZIONE POSITIVA AD OPERA DI QUESTA, SI PROCEDE ALLA:

Sottoscrizione definitiva del contratto collettivo da parte del presidente dell'ARANRichiesta di parere al Ministro per la Funzione pubblica in merito alla compatibilità del contratto con il bilancio stataleRichiesta di parere al Consiglio di Stato in merito alla compatibilità del contratto con il bilancio statale

1)2)

3)

32

AI FINI DEL CONTROLLO DI GESTIONE, A NORMA DEL DLGS 286/99, CHI DEFINISCE LE PROCEDURE DI DETERMINAZIONE DEGLI OBIETTIVI GESTIONALI E DEI SOGGETTI RESPONSABILI?

Ciascuna Amministrazione pubblicaLa Corte dei ContiIl Consiglio dei Ministri

1)2)3)

33

AI FINI DEL CONTROLLO DI GESTIONE, A NORMA DEL DLGS 286/99, CHI DEFINISCE LE UNITÀ ORGANIZZATIVE PER MISURARE L'EFFICACIA, L'EFFICIENZA E L'ECONOMICITÀ DELL'AZIONE AMMINISTRATIVA?

Ciascuna Amministrazione pubblicaIl Presidente del Consiglio dei MinistriL'ARAN

1)2)3)

34

AI FINI DEL CONTROLLO DI GESTIONE, A NORMA DEL DLGS 286/99, CHI DEFINISCE L'INSIEME DEI PRODOTTI E DELLE FINALITÀ DELL'AZIONE AMMINISTRATIVA?

Ciascuna Amministrazione pubblicaLa Corte dei ContiIl Consiglio dei Ministri

1)2)3)

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AI FINI DEL DPR 445/2000, L'INSIEME DELLE RISORSE DI CALCOLO, DEGLI APPARATI, DELLE RETI DI COMUNICAZIONE E DELLE PROCEDURE INFORMATICHE UTILIZZATE DALLE AMMINISTRAZIONI PER LA GESTIONE DEI DOCUMENTI, È DEFINITO:

Sistema di gestione informatica dei documentiSistema di validazioneSegnature di protocollo

1)2)3)

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AI FINI DEL DPR 445/2000, TESTO UNICO SULLE "DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA", PER DOCUMENTO INFORMATICO SI INTENDE:

La rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevantiL'insieme delle risorse di calcolo, degli apparati, delle reti di comunicazione utilizzati dalle AmministrazioniIl documento cartaceo conforme a quello rappresentato nel sistema informatico

1)2)3)

37

AI FINI DEL TESTO UNICO SULLE "DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA", DPR 445/2000, PER DOCUMENTO DI IDENTITÀ ELETTRONICO SI INTENDE:

Un documento analogo alla carta d'identità elettronica rilasciato dal Comune fino al compimento del quindicesimo anno d'età

Un documento avente funzione di riproduzione e partecipazione a terzi di stati e fatti contenuti in registri pubbliciUn documento su supporto magnetico rilasciato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze su domanda

1)

2)

3)

38

AI FINI DELLA IMPLEMENTAZIONE DELLA EFFICIENZA NELL'AZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE QUALE INDICAZIONE È FORNITA DALLA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI?

L'incentivazione dell'uso della telematicaL'istituzione di ulteriori strumenti di controllo di gestioneIl miglioramento del coordinamento operativo tra gli uffici

1)2)3)

39

AI FINI DELLA PROPOSIZIONE DI UN RICORSO GIURISDIZIONALE DINANZI AL TAR, È NECESSARIO IL PREVIO ESPERIMENTO DEL RICORSO GERARCHICO?

No, maiSì, ma solo in alcuni casi tassativamente previstiSì, sempre

1)2)3)

40

AI SENSI DEL D.P.R. N. 445/00, CON QUALE REQUISITO DEVONO ESSERE PREDISPOSTI I MODULI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE?

Col richiamo alle sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaciCol richiamo alle sanzioni civili previste per l’ipotesi di risarcimento del dannoCon l’indicazione del termine e dell’Autorità a cui ricorrere in caso di rigetto dell’istanza

1)2)3)

41

AI SENSI DEL D.P.R. N. 445/00, È POSSIBILE APPORTARE VARIAZIONI AL TESTO DI UN ATTO PUBBLICO?

Si, se necessario, ma in modo che la precedente stesura resti leggibileNo, maiSi, ma soltanto nei casi di necessità previsti dall’art. 7, comma 2, del D.P.R. N. 445/00

1)2)3)

42

AI SENSI DEL D.P.R. N. 445/00, IL TESTO DI UN ATTO PUBBLICO NON DEVE CONTENERE:Lacune, aggiunte, abbreviazioni, correzioni, alterazioni o abrasioniAbbreviazioni, acronimi ed espressioni in lingua straniera di uso comuneCorrezioni in cui sia leggibile la precedente stesura

1)2)3)

43

AI SENSI DEL DPR 1199/71, IN IPOTESI DI RICORSO GERARCHICO, ENTRO QUALE TERMINE I SOGGETTI INTERESSATI POSSONO PRESENTARE DEDUZIONI E DOCUMENTI?

Entro venti giorni dalla comunicazione del ricorsoEntro novanta giorni dalla comunicazione del ricorsoEntro trenta giorni dalla comunicazione del ricorso

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AI SENSI DEL DPR 1199/71, L'ESECUZIONE DI UN ATTO IMPUGNATO CON RICORSO GERARCHICO PUÒ ESSERE SOSPESA:

D'ufficio o su domanda del ricorrente qualora ricorrano gravi motiviSolo d'ufficio qualora ricorrano gravi motiviSu richiesta del ricorrente, per qualsiasi motivo

1)2)3)

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AI SENSI DEL DPR 1199/71, QUALORA IL RICORSO GERARCHICO SIA RIVOLTO AD ORGANO DIVERSO DA QUELLO COMPETENTE A RICEVERLO, MA APPARTENENTE ALLA MEDESIMA AMMINISTRAZIONE DI QUEST'ULTIMO, IL RICORSO :

Non è soggetto a dichiarazione di irricevibilità ed è trasmesso d'ufficio all'organo competente a riceverloE’ soggetto a dichiarazioni di improcedibilitàE’ soggetto a dichiarazione di irricevibilità

1)2)3)

46

AI SENSI DEL DPR 184/2006, ENTRO QUALE TERMINE DEVE CONCLUDERSI IL PROCEDIMENTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI?

Entro 30 giorniEntro 90 giorniEntro 60 giorni

1)2)3)

47

AI SENSI DEL DPR 184/2006, LA RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, QUALORA PROVENGA DA UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, PUÒ AVERE CARATTERE:

Sia informale che formaleSolo informaleSolo formale

1)2)3)

48

AI SENSI DEL DPR 184/2006, LA RICHIESTA DI ACCESSO, OVE PROVENGA DA UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, È PRESENTATA:

Dal titolare dell'ufficio interessato o dal responsabile del procedimentoEsclusivamente dal responsabile del procedimentoDa qualunque soggetto preposto all'ufficio interessato

1)2)3)

49

AI SENSI DEL DPR 184/2006, L'ACCOGLIMENTO DELLA RICHIESTA DI ACCESSO AD UN DOCUMENTO AMMINISTRATIVO COMPORTA LA FACOLTÀ DI ACCESSO AD ALTRI DOCUMENTI IN ESSO RICHIAMATI?

Sì, se appartenenti al medesimo procedimento, salvo eccezione di legge o regolamentoSì, purché non vi siano controinteressatiNo

1)2)3)

50

AI SENSI DEL DPR 184/2006, L'UFFICIO CHE RICEVE LA RICHIESTA FORMALE DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI:

E’ tenuto a rilasciare ricevutaRilascia ricevuta solo su richiesta dell'interessatoNon è tenuto a rilasciare ricevuta, nonostante la richiesta dell'interessato

1)2)3)

51

AI SENSI DEL DPR 445/2000, LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PUÒ AMMETTERE I CERTIFICATI ANAGRAFICI OLTRE IL TERMINE DI VALIDITÀ?

Sì può farlo se l'interessato, in fondo al documento, dichiari che non hanno subìto variazioni dalla data del rilascio

No, in nessun casoSì, se sono in bollo, senza necessità di alcuna dichiarazione

1)

2)3)

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AI SENSI DEL DPR 184/2006, L'INTERESSATO ALL'ESAME DEI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI PUÒ:Prendere appunti o trascrivere, in tutto o in parte, i documenti presi in visioneNon può prendere appunti o trasmettere il documento ma solo farne copia previo pagamento dei dirittiSolo prendere appunti dei documenti in visione

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AI SENSI DEL R.D 1054/24, IL RICORSO INCIDENTALE PUÒ ESSERE PROPOSTO:Nel termine di trenta giorni successivi a quello per il deposito del ricorsoNel termine di quindici giorni successivi a quello per il deposito del ricorsoNel termine di sessanta giorni successivi a quello per il deposito del ricorso

1)2)3)

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AI SENSI DEL R.D. 642/1907, IL RICORSO GIURISDIZIONALE AMMINISTRATIVO PRIVO DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLE PARTI O DI UNA DI ESSE E DELL'AVVOCATO, OVVERO DEL SOLO AVVOCATO MUNITO DI MANDATO SPECIALE È:

NulloAnnullabileIrregolare

1)2)3)

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AI SENSI DELL’ART. 122 COST., I COMPONENTI DELLA GIUNTA REGIONALE:Sono nominati e revocati dal Presidente della Giunta regionale eletto direttamenteSono nominati e revocati dal Consiglio regionale tra i propri membriSono nominati dal Presidente della Giunta regionale tra i componenti del Consiglio regionale

1)2)3)

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AI SENSI DELL’ART. 123 COST., COME MODIFICATO DALLA LEGGE COSTITUZIONALE N. 1 DEL 1999, LO STATUTO DELLE REGIONI ORDINARIE:

Può essere sottoposto al giudizio della Corte Costituzionale per motivi di legittimità su richiesta del Consiglio dei MinistriPuò essere sottoposto al giudizio della Corte Costituzionale per motivi di legittimità su richiesta di un cinquantesimo degli elettoriNon è sottoposto ad alcun controllo

1)

2)

3)

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AI SENSI DELL’ART. 126 COST., LE DIMISSIONI DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE:Comportano la decadenza automatica della Giunta e lo scioglimento del Consiglio regionaleComportano la nomina di un nuovo Presidente da parte del Consiglio regionaleComportano il subentro nella carica del Vicepresidente

1)2)3)

58

AI SENSI DELL’ART. 7 LEGGE N° 241/90 L’AVVIO DEL PROCEDIMENTO DEVE ESSERE COMUNICATO:Ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti ed a quelli che, per legge, devono intervenirviAl Dirigente dell’unità organizzativaA tutti coloro che possono nutrire un qualche interesse all’adozione del provvedimento finale

1)

2)3)

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AI SENSI DELLA L. 241/1990 IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO È ANNULLABILE?Se adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o incompetenzaSoltanto se viziato da sviamento di potereMai

1)2)3)

60

AI SENSI DELLA L. 241/1990, CHE COSA SONO GLI INTERESSI COLLETTIVI?Interessi che fanno capo ad un gruppo esponenziale, organizzato in maniera non occasionaleInteressi diffusi nell'attuale società, che fanno capo ad un gruppo occasionalmente costituitoInteressi che fanno capo a soggetti indeterminati ed indeterminabili

1)2)3)

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AI SENSI DELLA L. 241/1990, DI REGOLA I PROVVEDIMENTI LIMITATIVI DELLA SFERA GIURIDICA DEI PRIVATI ACQUISTANO EFFICACIA:

Con la comunicazione ai destinatariUna volta decorsi i termini per l’impugnazioneDal momento della adozione

1)2)3)

62

AI SENSI DELLA L. 241/1990, IL DIFFERIMENTO DEL TERMINE DI SOSPENSIONE DELL’EFFICACIA DEL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO PUÒ ESSERE DISPOSTA:

Per una sola volta, dallo stesso organo che lo ha emanatoPer sopravvenute esigenze, dallo stesso organo che lo ha emanatoPer sopravvenute esigenze, dallo stesso organo che lo ha emanato ovvero da altro organo previsto dalla legge

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AI SENSI DELLA L. 241/1990, IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO COSTITUTIVO DI QUALSIVOGLIA OBBLIGO NEI CONFRONTI DELLA P.A.:

Deve indicare il termine e le modalità dell’esecuzione da parte del soggetto obbligatoSi esegue attraverso l’applicazione delle disposizioni per l’esecuzione coattiva dei crediti dello StatoCostituisce una diffida che precede l’esecuzione coattiva

1)2)3)

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AI SENSI DELLA L. 241/1990, IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO È ANNULLABILE D’UFFICIO?SiNoLa L. 241/1990 non disciplina l’annullamento dei provvedimenti amministrativi

1)2)3)

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AI SENSI DELLA L. 241/1990, IL PROVVEDIMENTO LIMITATIVO DELLA SFERA GIURIDICA DEI PRIVATI PRIVO DI CARATTERE SANZIONATORIO:

Può contenere una motivata clausola di immediata efficaciaE’ sempre immediatamente efficaceE’ efficace solo in caso di urgenza

1)2)3)

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AI SENSI DELLA L. 241/1990, IL RECESSO UNILATERALE DAI CONTRATTI DELLA P.A.:E’ ammesso nei casi previsti dalla legge o dal contrattoE’ ammesso nei casi previsti dalla leggeNon è ammesso da parte del privato

1)2)3)

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AI SENSI DELLA L. 241/1990, LA REVOCA DI UN PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO PUÒ ESSERE ESERCITATA:

Solo sugli atti ad efficacia durevoleSu tutti gli atti, con effetti a decorrere ex tuncSu tutti gli atti, con effetti a decorrere ex nunc

1)2)3)

68

AI SENSI DELLA L. 241/1990, LA RIDUZIONE DEL TERMINE DI SOSPENSIONE DELL’EFFICACIA DEL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO PUÒ ESSERE DISPOSTA:

Per sopravvenute esigenze, dallo stesso organo che lo ha emanatoPer una sola volta, dallo stesso organo che lo ha emanato ovvero da altro organo previsto dalla leggePer una sola volta, dallo stesso organo che lo ha emanato

1)2)3)

69

AI SENSI DELLA L. 241/1990, LA SOSPENSIONE DELL’ESECUZIONE DEL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO PUÒ ESSERE DISPOSTA:

Per gravi ragioniIn caso di provvedimento avente carattere cautelare ed urgenteSolo in caso di provvedimenti limitativi della sfera giuridica dei privati

1)2)3)

70

AI SENSI DELLA L. 241/1990, LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI POSSONO IMPORRE COATTIVAMENTE L’ADEMPIMENTO DEGLI OBBLIGHI NEI LORO CONFRONTI?

Solo nei casi e con le modalità stabilite dalla leggeSolo se il provvedimento ha carattere di indifferibilità ed urgenzaSolo se il provvedimento è immediatamente efficace

1)2)3)

71

AI SENSI DELLA L. 241/1990, NON È ANNULLABILE IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO PER MANCATA COMUNICAZIONE DELL’AVVIO DEL PROCEDIMENTO:

Qualora l’amministrazione dimostri in giudizio che il contenuto del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato

Qualora sia palese che il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottatoQualora sia adottato in violazione di norme sulla forma degli atti

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AI SENSI DELLA L. 241/1990, QUALORA IL PRIVATO NON OTTEMPERI AGLI OBBLIGHI CONTENUTI NEL PROVVEDIMENTO, LA P.A.:

Provvede all’esecuzione coattiva, previa diffida, nelle ipotesi e secondo le modalità previste dalla leggeProvvede all’esecuzione coattiva, previa diffida, mediante forme di pubblicità idonee di volta in volta stabilite dall’amministrazione medesimaProvvede all’esecuzione coattiva, previa diffida, nelle ipotesi e secondo le modalità previste dalla amministrazione medesima

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AI SENSI DELLA L. 241/1990, QUANDO SONO IMMEDIATAMENTE EFFICACI I PROVVEDIMENTI LIMITATIVI DELLA SFERA GIURIDICA DEI PRIVATI?

Quando hanno carattere cautelare e urgenteQuando hanno carattere temporaneo e urgenteQuando hanno carattere sanzionatorio

1)2)3)

74

AI SENSI DELLA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI, È AMMESSO IL DIRITTO DI ACCESSO SI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI NEI CONFRONTI DELLE AZIENDE AUTONOME E SPECIALI ?

Sì, è ammessoNo, fatte salve le eccezioni prescritte dai rispettivi ordinamentiSì, purché autorizzato dalla Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi

1)2)3)

75

AI SENSI DELLA LEGGE N. 1034/71, IL RICORSO GIURISDIZIONALE AMMINISTRATIVO A CHI DEVE ESSERE NOTIFICATO, A PENA DI INAMMISSIBILITÀ?

All'organo che ha emesso l'atto impugnato e ad almeno un controinteressatoSolo ai controinteressatiSolo all'organo che ha emesso l'atto impugnato provvedendo questo stesso organo a notificare il ricorso ai controinteressati

1)2)3)

76

AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/1990, IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO, IN SEDE DI SVOLGIMENTO DELL'ISTRUTTORIA, PUÒ ORDINARE ESIBIZIONI DOCUMENTALI?

SìNo, tale potere spetta solo al giudice amministrativoNo, tale potere spetta solo al giudice ordinario

1)2)3)

77

AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/1990, IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO, IN SEDE DI SVOLGIMENTO DELL'ISTRUTTORIA:

Può chiedere la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incompleteNon può chiedere la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incompletePuò procedere solo personalmente alla rettifica delle dichiarazioni o istanze erronee o incomplete

1)2)3)

78

AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90 A CHI SONO RISERVATE LE CONTROVERSIE IN MATERIA DI FORMAZIONE, CONCLUSIONE ED ESECUZIONE DEGLI ACCORDI SOSTITUTIVI DEL PROVVEDIMENTO DI CUI ALL'ART.11 COMMA 5?

Alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativoAlla giurisdizione contabileAlla giurisdizione amministrativa ed ordinaria

1)2)3)

79

AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90 L'AMMINISTRAZIONE PROCEDENTE, PER DETERMINARE IL CONTENUTO DISCREZIONALE DEL PROVVEDIMENTO, PUÒ CONCLUDERE ACCORDI CON GLI INTERESSATI NEL PERSEGUIMENTO:

Solo del pubblico interesseDell'interesse privato del responsabile del procedimentoDel pubblico interesse o dell'interesse privato del destinatario

1)2)3)

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AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, È AMMESSO IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI NEI CONFRONTI DEGLI ENTI PUBBLICI?

SìNo, fatte salve le eccezioni prescritte dai rispettivi ordinamentiNo

1)2)3)

81

AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO È:Il soggetto a cui è affidata la gestione del procedimentoIl soggetto che ha causato l'inizio del procedimentoIl soggetto a cui è affidato il compito di consegnare a mano il provvedimento all'interessato

1)2)3)

82

AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, IN CASO DI PARZIALE O TOTALE ACCOGLIMENTO DEL RICORSO PRESENTATO AL TAR CONTRO LE DETERMINAZIONI AMMINISTRATIVE CONCERNENTI IL DIRITTO DI ACCESSO:

Il giudice amministrativo ordina l'esibizione dei documentiL'interessato è obbligato a ripresentare la richiesta d'accessoL'ordine di esibizione dei documenti è emesso dalla Corte dei Conti

1)2)3)

83

AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, LA MOTIVAZIONE DEL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO CONSISTE:

Nell'indicazione dei presupposti di fatto e delle ragioni giuridiche che hanno determinato l'Amministrazione alla decisioneSolo nell'indicazione delle ragioni giuridiche che hanno determinato l'Amministrazione alla decisioneNell'indicazione degli atti presupposti

1)

2)3)

84

AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, L'AMMINISTRAZIONE HA L'OBBLIGO DI VALUTARE LE MEMORIE SCRITTE E I DOCUMENTI PRESENTATI DAL DESTINATARIO DEL PROVVEDIMENTO?

Sì, ove siano pertinenti all'oggetto del procedimentoSì, in ogni casoSì, ove non siano causa di aggravamento del procedimento

1)2)3)

85

AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, NELLA COMUNICAZIONE DELL'AVVIO DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO È NECESSARIO INDICARE, OLTRE L'AMMINISTRAZIONE COMPETENTE, L'UFFICIO E LA PERSONA DEL RESPONSABILE:

Sia l'oggetto del procedimento promosso che l'ufficio in cui si può prendere visione degli attiAnche il termine entro cui il procedimento sarà conclusoEsclusivamente l'oggetto del procedimento promosso

1)2)3)

86

AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, OGNI AMMINISTRAZIONE CONVOCATA ALLA CONFERENZA DEI SERVIZI CON QUANTI SOGGETTI LEGITTIMATI ESPRIME LA PROPRIA VOLONTÀ?

UnoMassimo treDue congiuntamente

1)2)3)

87

AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, QUANDO IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO È RIMESSO ALL'INIZIATIVA DI PARTE, IL TERMINE DI CONCLUSIONE DECORRE:

Dalla data di ricevimento della domandaDal trentesimo giorno successivo alla ricezione dell'istanzaDalla data di assegnazione del procedimento al responsabile

1)2)3)

88

AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, QUANDO L'ATTIVITÀ DEL PRIVATO SIA SUBORDINATA AD ATTI DI CONSENSO DI AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE DIVERSE, L'INDIZIONE DELLA CONFERENZA, ANCHE SU RICHIESTA DELL'INTERESSATO, SPETTA:

All'Amministrazione competente all'adozione del provvedimento finaleAll'Amministrazione preposta alla tutela dell'interesse pubblico prevalenteAl privato

1)2)3)

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AI SENSI DELLA LEGGE N. 59/97, ALL'ESTENSIONE AI DIRIGENTI GENERALI DEL REGIME DI DIRITTO PRIVATO DEL RAPPORTO DI LAVORO PROVVEDONO:

I decreti legislativi del GovernoI regolamenti amministrativiI decreti ministeriali

1)2)3)

90

AI SENSI DELLA LEGGE N. 59/97, PER "CONFERIMENTO" SI INTENDE:Il trasferimento, la delega o l'attribuzione di funzioni e compitiSolo il trasferimento di funzioni e compitiSolo la delega di funzioni e compiti

1)2)3)

91

AI SENSI DELLA LEGGE 241/90, QUALE FORMA SI RICHIEDE PER GLI ACCORDI, INTERVENUTI TRA P.A. E PRIVATI, SOSTITUTIVI DEL PROVVEDIMENTO FINALE?

Forma scritta, a pena di nullità, salvo che la legge disponga altrimentiNessuna; perché, trattandosi di accordi con privati, vige il principio della libertà di formaLa forma è determinata dai beni o dai diritti oggetto dell’accordo

1)2)3)

92

AL FINE DI SEMPLIFICARE LE PROCEDURE DI RACCORDO FRA STATO E REGIONI, LA LEGGE N. 59/97 PREVEDE:

La concentrazione in capo alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, di tutte le attribuzioni relative ai rapporti tra Stato e RegioniL'istituzione di una Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di BolzanoL'elaborazione di accordi di programma

1)

2)

3)

93

AL RIORDINO E POTENZIAMENTO DEI MECCANISMI E DEGLI STRUMENTI DI MONITORAGGIO E DI VALUTAZIONE DEI COSTI, DEI RENDIMENTI E DEI RISULTATI DELL'ATTIVITÀ SVOLTA DALLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PROVVEDE, AI SENSI DELLA LEGGE:

Il Governo, con decreti legislativiIl Governo, con decreti leggeIl Parlamento, con legge dello Stato

1)2)3)

94

AL VERTICE DELLA GERARCHIA DELLE FONTI DEL DIRITTO SI COLLOCA:La CostituzioneLa legge in generaleIl diritto comunitario

1)2)3)

95

ALLA LUCE DEL NOVELLATO ART. 114 DELLA COSTITUZIONE, LA REPUBBLICA È COSTITUITA:Dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo StatoDa Parlamento, Governo e Presidente della RepubblicaDai Comuni, dalle Province e dagli altri Enti locali

1)2)3)

96

AVVERSO GLI ATTI AMMINISTRATIVI DEFINITIVI, È CONSENTITO IL:Ricorso straordinario al Capo dello StatoRicorso in opposizioneRicorso gerarchico

1)2)3)

97

CHE COS’È IL COMUNE?Un ente pubblico territoriale che rappresenta la propria comunità localeUn ente pubblico economicoUn ente autonomo a carattere derivato

1)2)3)

98

CHE COSA È L’UNITÀ ORGANIZZATIVA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO?È l’ufficio competente a curare le varie fasi del procedimentoÈ l’insieme delle informazioni raccolte nell’istruttoriaÈ l’ufficio che dà efficacia al provvedimento

1)2)3)

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CHE COSA È UN’ISTANZA?È l’atto con cui il cittadino chiede che l’amministrazione emani nei suoi confronti un provvedimentoÈ una domanda di assunzione presentata ad un ente pubblicoÈ la richiesta di un provvedimento legislativo presentata da un cittadino alle camere

1)2)3)

100

CHE COSA SI INTENDE PER “BANDO DI GARA”?L’oggetto, le modalità e le condizioni di partecipazione ad una gara indetta da un EnteLa pubblicazione sui giornali, dove sono sintetizzati gli aspetti principali di una gara indetta da un EnteLe condizioni da rispettare per lavoro, appalto o contratto, nonché le modalità di partecipazione alla gara

1)2)3)

101

CHE COSA SI INTENDE PER ATTO ABLATIVO?Un provvedimento con il quale la P. A. incide sfavorevolmente sulla sfera giuridica del destinatarioUn provvedimento con il quale la P. A. incide su atti precedentemente emanatiUn provvedimento con il quale la P. A. conferisce ad un soggetto un particolare status giuridico

1)2)3)

102

CHE COSA SI INTENDE PER COMPETENZA?L'insieme delle funzioni che l'ordinamento giuridico assegna ad un organoLa professionalità che un soggetto deve avere per ricoprire una caricaL'insieme delle funzioni assegnate ai dirigenti di un organo

1)2)3)

103

CHE COSA SI INTENDE PER CONCESSIONE?Un provvedimento con cui si amplia la sfera giuridica del destinatarioUn provvedimento restrittivo della sfera giuridica del destinatarioUn provvedimento permissivo con cui viene rimosso un limite all'esercizio di un diritto preesistente

1)2)3)

104

CHE COSA SI INTENDE PER DISPENSA?Un provvedimento con cui la p.a. consente ad un soggetto di derogare alla leggeUn provvedimento con cui la p.a. conferisce a soggetti indeterminati nuovi dirittiUn provvedimento con cui la p.a. rimuove un limite legale per l'esercizio di un diritto soggettivo

1)2)3)

105

CHE COSA SI INTENDE PER ESERCIZIO PRIVATO DELLE PUBBLICHE FUNZIONI?L'esercizio di attività di diritto pubblico da parte di soggetti privati estranei all'AmministrazioneLo svolgimento di attività private di interesse generaleLo svolgimento da parte di organi della P.A. di attività di diritto privato

1)2)3)

106

CHE COSA SI INTENDE PER FUNZIONE AMMINISTRATIVA?La funzione diretta alla realizzazione dei fini pubbliciLa funzione che sanziona i comportamenti contrari alle norme giuridicheLa funzione diretta alla creazione di norme giuridiche

1)2)3)

107

CHE COSA SI INTENDE PER INTERESSE LEGITTIMO?Una posizione di vantaggio giuridicamente tutelataUna posizione di svantaggio del soggetto privato rispetto alla p.aUna posizione di svantaggio della p.a. rispetto ad un soggetto privato

1)2)3)

108

CHE COSA SI INTENDE PER LICITAZIONE PRIVATA?Una modalità di scelta del contraente da parte della pubblica amministrazioneUna tipologia di contratto ad evidenza pubblicaUn tipo di pubblico incanto

1)2)3)

109

CHE COS'È IL PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETÀ?E’ il principio che impone l'adozione delle decisioni al livello di governo più vicino ai cittadiniE’ il principio che demanda ai livelli di governo superiori, l'individuazione delle funzioni da affidare ai livelli inferiori

E’ il principio che attribuisce in via esclusiva alla Comunità Europea l'esercizio di funzioni di competenza dello Stato

1)2)

3)

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CHE COS'È IL RICORSO IN OPPOSIZIONE?E’ il ricorso diretto alla stessa autorità che ha emanato l'atto impugnatoE’ un ricorso demandato alla scelta discrezionale del soggetto che si ritiene lesoE’ il ricorso che esclude la rettifica dell'atto impugnato

1)2)3)

111

CHE EFFETTO PRODUCE IL SILENZIO ASSENSO DELLA P.A.?Il valore di accoglimento di una istanzaIl valore di rigetto di una istanzaIl valore di rigetto temporaneo di una istanza

1)2)3)

112

CHE RAPPORTO C'È TRA IL RICORSO AL TAR E IL RICORSO STRAORDINARIO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA?

Di alternativitàDi presupposizione(il ricorso straordinario è condizione per l’azione davanti al TAR)Di procedibilità (il ricorso al TAR deve precedere il ricorso straordinario)

1)2)3)

113

CHE TIPO DI ATTO È LA CERTIFICAZIONE?Atto di conoscenzaGiudizio di valutazioneGiudizio di merito

1)2)3)

114

SE L'INTERESSATO È SOGGETTO ALLA POTESTÀ DEI GENITORI, LE DICHIARAZIONI E I DOCUMENTI DI CUI AL TESTO UNICO IN MATERIA DI DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA SONO SOTTOSCRITTI:

dal genitore esercente la potestàdal sindaco o suo delegato, o dal notaio, con espressa indicazione dello stato dell'interessatodall'interessato stesso, con l'assistenza di un pubblico ufficiale, o da un notaio

1)2)3)

115

CHI È PREPOSTO AD UN UFFICIO AMMINISTRATIVO O AD UN ORGANO, PUÒ DELEGARE LE PROPRIE ATTRIBUZIONI?

No, salvo che la legge lo preveda espressamenteSi, ma solo all'Organo gerarchicamente inferioreNo, in nessun caso

1)2)3)

116

CHI NOMINA IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO?Il Dirigente di ciascuna unità organizzativaL’eventuale Consiglio d’AmministrazioneIl Direttore Generale

1)2)3)

117

CHI PROVVEDE A NOTIFICARE IL DECRETO DI FISSAZIONE D'UDIENZA AL RICORRENTE ED ALLE PARTI COSTITUITE NEL GIUDIZIO AMMINISTRATIVO?

L'ufficio di segreteria del Tar o del consiglio di statoNessuno, esiste un onere di informarsi a carico delle partiL'Amministrazione costituita in giudizio

1)2)3)

118

CHI PUÒ ESERCITARE IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI?Coloro che vi abbiano interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevantiColoro che vi abbiano interesse per la tutela esclusiva di una situazione giuridica di interesse legittimoI portatori di qualsiasi interesse, anche solo di fatto

1)2)3)

119

CHI PUÒ INTERVENIRE NEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO?Qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimentoTutti i cittadini, purché titolari di un interesse pubblico o privatoSolo i diretti destinatari del provvedimenti finale

1)

2)3)

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CHI PUÒ INTERVENIRE NELLA CONFERENZA DEI SERVIZI NELL'AMBITO DI PROGETTI COMPORTANTI VARIAZIONI DELLO STRUMENTO URBANISTICO?

Le associazioni portatrici di interessi diffusiNecessariamente tutti i Sindaci della zona interessataSolo gli Enti locali

1)2)3)

121

COME AVVIENE, ORDINARIAMENTE, LA COMUNICAZIONE DELL’AVVIO DEL PROCEDIMENTO AI SENSI DELL’ART. 7 LEGGE N° 241/90?

Comunicazione personalePubblici proclamiPubblicazione sul B.U.R.A.S

1)2)3)

122

COME È DEFINITO IL MECCANISMO GIURIDICO MEDIANTE IL QUALE L’ORGANO GERARCHICAMENTE SUPERIORE ATTIRA A SÉ LA COMPETENZA A COMPIERE UN DETERMINATO ATTO AMMINISTRATIVO ATTRIBUITO ALL’ORGANO INFERIORE?

AvocazioneControlloSostituzione

1)2)3)

123

COME È DEFINITO L’ATTO CHE RISULTA DAL CONCORSO DI VOLONTÀ DI PIÙ ORGANI DIRETTI ALLO STESSO FINE?

Atto complessoContrattoAtto semplice

1)2)3)

124

COME È DENOMINATO IL POTERE, DI CUI SONO DOTATE LE REGIONI, DI EMANARE I PROPRI STATUTI?Autonomia statutariaAutonomia legislativaAutonomia politica

1)2)3)

125

COME POSSONO ESSERE ESTERNALIZZATE FUNZIONI PUBBLICHE?Per contratto e per organizzazioneSolo per organizzazioneSolo per contratto

1)2)3)

126

COME PUÒ ESSERE DEFINITO L’ATTO UNILATERALE CON RILEVANZA ESTERNA POSTO IN ESSERE DALLA P.A. NELL’ESPLICAZIONE DI UNA POTESTÀ AMMINISTRATIVA, CONSISTENTE IN UNA MANIFESTAZIONE DI VOLONTÀ, SCIENZA, COGNIZIONE O GIUDIZIO?

Atto amministrativoDecreto legislativoOrdinanza

1)2)3)

127

COME SI ACCEDE AGLI IMPIEGHI NELLA P.A.?Per concorso pubblicoPer accordi diretti tra le partiPer designazione

1)2)3)

128

COME SI ARTICOLA LA FASE PREPARATORIA DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO?In iniziativa ed istruttoriaControllo di legittimitàPubblicazione

1)2)3)

129

COME SI ATTUA LA DISCIPLINA URBANISTICA AI SENSI DELLA LEGGE FONDAMENTALE 17 AGOSTO 1942 N. 1150?

A mezzo dei piani regolatori territoriali, dei piani regolatori comunali e delle norme sull'attività costruttiva edilizia

A mezzo dei soli piani regolatori comunaliA mezzo dei soli piani di fabbricazione

1)

2)3)

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COME SI CHIAMA IL PROVVEDIMENTO CON CUI UNA P.A. RIMUOVE UN LIMITE LEGALE ALL’ESERCIZIO DI UN DIRITTO SOGGETTIVO?

AutorizzazioneAutotutelaRevoca

1)2)3)

131

COME SI CHIAMA L’ISTITUTO FACOLTATIVO DI CUI COMUNI E PROVINCE POSSONO DOTARSI ED A CUI È AFFIDATO IL RUOLO DI GARANTE DELL’IMPARZIALITÀ E DEL BUON ANDAMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE?

Difensore CivicoSegretario Comunale o ProvincialeResponsabile dell’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico

1)2)3)

132

COME SI CHIAMA LA SOMMA DA PAGARE IN CASO DI CONCESSIONE IN SANATORIA?OblazioneMultaAmmenda

1)2)3)

133

COME SI DEFINISCE L'ANNULLAMENTO DI UN ATTO ILLEGITTIMO POSTO IN ESSERE DALLA STESSA AUTORITÀ CHE LO HA EMESSO?

Annullamento per autotutelaAnnullamento di atti dirigenzialiAnnullamento ministeriale

1)2)3)

134

CON QUALE TERMINE IL TESTO UNICO IN MATERIA DI DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA DEFINISCE IL DOCUMENTO RILASCIATO DA UNA AMMINISTRAZIONE PUBBLICA AVENTE FUNZIONE DI RICOGNIZIONE, RIPRODUZIONE E PARTECIPAZIONE A TERZI DI STATI, QUALITÀ PERSONALI E FATTI CONTENUTI IN ALBI, ELENCHI O REGISTRI PUBBLICI?

certificatoatto notorioautenticazione di sottoscrizione

1)2)3)

135

COME SI ESERCITA IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI?Mediante esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativiMediante relazione da parte del responsabile del procedimentoMediante relazione da parte della commissione per l’accesso ai documenti amministrativi

1)2)3)

136

COME VENGONO TUTELATI I BENI RIENTRANTI NELLA CATEGORIA DEI BENI PUBBLICI?Mediante la tutela giurisdizionale ordinaria e l'autotutela amministrativa (decisoria ed esecutiva)Solo mediante la tutela giurisdizionale del TARSolo mediante la tutela giurisdizionale ordinaria

1)2)3)

137

COME VIENE DEFINITO DALLA LEGGE L’ATTO INTRODUTTIVO DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO?RicorsoIstanzaCitazione

1)2)3)

138

COME VIENE, DI REGOLA, DEFINITO L'INTERESSE LEGITTIMO?Un interesse differenziato e qualificatoUn interesse indifferenziato e genericoUn interesse tutelato solo processualmente

1)2)3)

139

CON IL PRINCIPIO DI ORGANIZZAZIONE CHE PREVEDE LA CESSIONE DI FUNZIONI STATALI AD ENTI AUTARCHICI TERRITORIALI, SI INTENDE:

Il cosiddetto decentramento amministrativoIl federalismoLa cosiddetta deregulation o delegiferazione

1)2)3)

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CON LA PROPOSIZIONE DEL RICORSO AMMINISTRATIVO L'INTERESSATO PUÒ FAR VALERE:La violazione sia di diritti soggettivi che di interessi legittimiLa violazione di diritti soggettivi, interessi legittimi o di fattoSoltanto la violazione di interessi legittimi

1)2)3)

141

CON LA PUBBLICITÀ DEL DOCUMENTO AMMINISTRATIVO SI INTENDE REALIZZATO, AI SENSI DEL DPR 184/2006, IL DIRITTO DI ACCESSO?

Sì, in ogni casoSi, ma solo in assenza di istanze formaliSì, ma solo nei confronti dei soggetti diversi dal destinatario diretto del provvedimento

1)2)3)

142

CON LA RIFORMA DEL 1971, ISTITUTIVA DEI TAR, È DIVENTATO GIUDICE DI II GRADO CONTRO LE SENTENZE DEI TAR:

Il Consiglio di StatoLa Corte dei ContiIl Tribunale Amministrativo Regionale di secondo grado

1)2)3)

143

CON QUALE PROVVEDIMENTO VIENE RITIRATO UN ATTO AMMINISTRATIVO ILLEGITTIMO?Annullamento d’ufficioRevocaConversione

1)2)3)

144

CON QUALE TERMINE IL TESTO UNICO IN MATERIA DI DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA DEFINISCE L'ATTESTAZIONE, DA PARTE DI UN PUBBLICO UFFICIALE, CHE UNA SOTTOSCRIZIONE È STATA APPOSTA IN SUA PRESENZA, PREVIO ACCERTAMENTO DELL'IDENTITÀ DELLA PERSONA CHE SOTTOSCRIVE?

autenticazione di sottoscrizionedichiarazione sostitutiva di certificazioneatto notorio

1)2)3)

145

CONTRO GLI ATTI AMMINISTRATIVI NON DEFINITIVI:E’ ammissibile ricorso amministrativo gerarchicoE’ ammissibile ricorso straordinario al Presidente della RepubblicaNon è ammissibile ricorso gerarchico

1)2)3)

146

AI SENSI DEL TESTO UNICO IN MATERIA DI DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, GLI ATTI PUBBLICI E LE CERTIFICAZIONI POSSONO CONTENERE ABBREVIAZIONI ED ESPRESSIONI IN LINGUA STRANIERA?

si, se sono di uso comuneno, in nessun casosi, tranne le leggi ed i decreti

1)2)3)

147

CONTRO LE DETERMINAZIONI AMMINISTRATIVE CONCERNENTI IL DIRITTO DI ACCESSO È DATO RICORSO:

Al Tribunale Amministrativo RegionaleAl Giudice ordinarioAl Consiglio di Stato in unica istanza

1)2)3)

148

CONTRO UN PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO SI PUÒ PROPORRE IMPUGNATIVA:Al Tribunale Amministrativo RegionaleAl Consiglio di Stato, in primo gradoUnicamente ad un collegio arbitrale interno di conciliazione

1)2)3)

149

CONTRO UN REGOLAMENTO REGIONALE CHE INVADE LA COMPETENZA DELLO STATO:Può essere sollevato un conflitto di attribuzioni da parte dello StatoPuò essere promosso un giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale da parte dei privati interessatiPuò essere promosso un giudizio di legittimità costituzionale in via principale da parte dello Stato

1)2)3)

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COS’E’ UNA V.I.A.?Una valutazione d’impatto ambientaleUna valutazione d’impatto amministrativoUna valutazione interna amministrativa

1)2)3)

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COSA ACCADE, IN CASO DI CESSAZIONE DALL'UFFICIO DEL TITOLARE DI UN ORGANO?La P.A. ha l'obbligo di nominare il successoreLa P.A. ha l'obbligo di nominare un supplenteIl titolare cessato dall'ufficio ha la facoltà di designare il proprio successore

1)2)3)

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AI SENSI DELLA L.241/90, IL DISSENSO DI UNO O PIÙ RAPPRESENTANTI DELLE AMMINISTRAZIONI REGOLARMENTE CONVOCATE ALLA CONFERENZA DI SERVIZI DEVE ESSERE SEMPRE MANIFESTATO?

Sì, sempreNo, maiSì, salvo i casi di silenzio dissenso

1)2)3)

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COSA COMPORTA L'OMESSA INDIVIDUAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO?Nulla, in quanto, per legge, lo sarà il responsabile dell'unità organizzativa competente in materiaUna carenza endoprocedimentaleNulla, se l'atto conclusivo non produce lesione

1)2)3)

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COSA DEVE INDICARE LA MOTIVAZIONE?Requisiti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell’Amministrazione, in relazione alle risultanze dell’istruttoriaTutti gli atti ed i documenti che sono stati utilizzati in fase istruttoriaL’iter logico-giuridico seguito dal Responsabile del Procedimento

1)

2)3)

155

COSA DISCIPLINA LA LEGGE 241 DEL 07.08.1990?Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativiLegge quadro in materia di lavori pubbliciNorme in materia di Bilancio e contabilità della Regione Sardegna

1)2)3)

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COSA È LA DESTITUZIONE DEL PUBBLICO IMPIEGATO?E’ una sanzione espulsivaE’ un richiamo verbaleE’ un reato penale

1)2)3)

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COSA POSSONO FARE I SOGGETTI CHE INTERVENGONO NEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO?Prendere visione degli atti e presentare memorie scritte e documenti che l’Amministrazione ha l’obbligo di valutare qualora siano pertinenti all’oggetto del procedimentoManifestare liberamente le proprie opinioni e produrre documentiSolo prendere visione degli atti

1)

2)3)

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COSA SI INTENDE PER "PRINCIPIO DELLA PUBBLICITÀ" INTRODOTTO DALLA LEGGE N. 241/90?Il dovere da parte della Pubblica Amministrazione di rendere accessibili agli interessati notizie e documenti sull'operato dei pubblici poteri, secondo il principio della trasparenzaIl corretto rapporto tra risorse impiegate e risultati ottenuti, secondo il principio della buona amministrazioneLa pubblicazione degli intendimenti dell'Amministrazione in appositi bollettini

1)

2)3)

159

COSA SI INTENDE PER DEPENALIZZAZIONE?Trasformazione in illeciti amministrativi di alcune violazioni previste come reatoConcessione dell’amnistia per alcuni reati minoriConcessione di una sanatoria per alcuni reati minori

1)2)3)

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COSA SI INTENDE PER DISCREZIONALITÀ AMMINISTRATIVA?La facoltà di valutazione e di contemperamento di interessi pubblici e privatiUn interesse collettivoUn interesse di fatto

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COSA SI INTENDE PER DOCUMENTO AMMINISTRATIVO AI SENSI DELLA NORMATIVA SULL'ACCESSO?Ogni rappresentazione grafica e di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni, formati dalle Pubbliche Amministrazioni o comunque utilizzati ai fini dell'attività AmministrativaIl provvedimento a firma del dirigenteI soli provvedimenti amministrativi

1)

2)3)

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COSA SI INTENDE PER ESECUTORIETÀ DEL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO?L’idoneità del provvedimento ad essere eseguito anche contro la volontà del destinatario e senza previa pronuncia giurisdizionaleIl potere di produrre unilateralmente modificazioni nella sfera giuridica del destinatarioL’idoneità del provvedimento ad essere eseguito anche contro la volontà del destinatario e previa pronuncia giurisdizionale

1)

2)3)

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COSA SI INTENDE PER PARERE OBBLIGATORIO MA NON VINCOLANTE?Il parere per il quale la PA è tenuta alla richiesta, ma poi si può discostare dal parere stesso nell'adozione del provvedimento

Il parere per il quale l'amministrazione procedente ha discrezionalità in ordine alla richiesta, ma al quale, ove richiesto, deve uniformarsiIl parere richiesto obbligatoriamente cui l'amministrazione pubblica deve attenersi purché non vi ostino motivi di economicità nell'adozione del provvedimento finale

1)

2)

3)

164

COSA SI INTENDE PER PERENZIONE NEL GIUDIZIO AMMINISTRATIVO?L'abbandono del ricorso in caso di inattività delle parti per due anniIl rigetto del ricorso dopo due anni di inattività delle partiLa sospensione del giudizio

1)2)3)

165

AI SENSI DELLA L.241/90, GLI ACCORDI SOSTITUTIVI DI PROVVEDIMENTI SONO SOGGETTI AI MEDESIMI CONTROLLI PREVISTI PER QUESTI ULTIMI?

Sì, sempreNo, mai, vista la loro natura negozialeNo, eccezion fatta per gli accordi di programma

1)2)3)

166

COSA SONO GLI ACCORDI SOSTITUTIVI?Sono degli accordi conclusi dall’Amministrazione, con i privati che intervengono nel procedimento amministrativo, diretti a sostituire il provvedimento finaleSono degli accordi che l’Amministrazione conclude con i privati al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finaleSono uno strumento di coordinamento tra le Amministrazioni

1)

2)

3)

167

COSA SONO GLI ENTI PUBBLICI?Soggetti di diritto pubblico diversi dallo Stato titolari di pubblici poteriSoggetti di diritto privato diversi dallo Stato titolari di pubblici poteriSoggetti di diritto pubblico diversi dallo Stato titolari di potere discrezionale

1)2)3)

168

COSTITUISCE VIOLAZIONE DEI DOVERI D’UFFICIO:La mancata accettazione delle dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà rese a norma del T.U

La formazione di un atto falsoL’emanazione di un atto senza il previo accertamento della veridicità delle dichiarazioni rese dal privato

1)

2)3)

169

COSTITUISCONO ATTI INTEGRATIVI DELL’EFFICACIA DEL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO:Il controllo di legittimità preventivoLa comunicazione di avvio del procedimentoL’avviso di pagamento

1)2)3)

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DA CHI VIENE ELETTO IL SINDACO?Dal popoloDal Consiglio ComunaleDalla Giunta Comunale nel suo seno

1)2)3)

171

DAVANTI A QUALE GIUDICE SI SVOLGE IL GIUDIZIO AMMINISTRATIVO DI OTTEMPERANZA?Davanti al giudice amministrativoDavanti al giudice civileDavanti al pretore

1)2)3)

172

DAVANTI AI TRIBUNALI AMMINISTRATIVI REGIONALI IL PATROCINIO DI AVVOCATO È:ObbligatorioObbligatorio solo in materia elettoraleObbligatorio solo per i giudizi aventi ad oggetto gli atti delle Amministrazioni dello Stato

1)2)3)

173

DISCREZIONALITÀ DELL'ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA SIGNIFICA CHE:La Pubblica Amministrazione ha facoltà di scelta tra più comportamenti leciti per il soddisfacimento dell'interesse pubblicoLa Pubblica Amministrazione regola la sua attività con circolariNon esiste alcun limite all'attività amministrativa della Pubblica Amministrazione

1)

2)3)

174

DOVE HANNO SEDE I TRIBUNALI AMMINISTRATIVI REGIONALI?Nel capoluogo di ogni Regione con possibilità di sedi staccateIn tutte le sedi di TribunaleIn tutte le Province

1)2)3)

175

AI SENSI DELLA LEGGE 241/90, NELL’AMBITO DELLA DISCIPLINA PER IL DIRITTO DI ACCESSO, IN QUALE DEI SEGUENTI CASI, È ACCESSIBILE IL PARERE RICHIESTO DALLA PUBBLICA AMMINSTRAZIONE AD UN LEGALE DI FIDUCIA?

Solo quando è richiamato nell'ambito del provvedimento finale, in quanto atto endoprocedimentaleSolo se trattasi di un legale interno alla P.A.Solo se arreca lesione al destinatario del provvedimento finale

1)2)3)

176

AI SENSI DELLA LEGGE 1034/1971, NEL CASO DI RICORSI AVVERSO IL SILENZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, IL COLLEGIO PUÒ DISPORRE APPROFONDIMENTI ISTRUTTORI?

Sì, sempreNo, poichè si tratta di ricorso meramente documentaleSì, qualora si verta nella materia degli appalti

1)2)3)

177

È AMMESSO IL RICORSO PER DECRETO INGIUNTIVO NELLE CONTROVERSIE DEVOLUTE ALLA GIURISDIZIONE ESCLUSIVA DEL GIUDICE AMMINISTRATIVO?

Sì, in ogni casoNo, trattandosi di istituto previsto solo nel processo civileNo, è ammesso nella sola giurisdizione di legittimità

1)2)3)

178

È AMMISSIBILE UNA RICHIESTA DI ACCESSO CON LA QUALE SI RICHIEDANO CHIARIMENTI SULL'OPERATO DELLA P.A.?

No, in quanto l'accesso può riguardare solo documenti preesistenti ed individuabiliSì, se il richiedente ha partecipato ad almeno una garaSì, se il regolamento comunale lo consente

1)2)3)

179

È APPELLABILE L'ORDINANZA DI SOSPENSIONE DI UN PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO?SìSì, ma solo dal privato, mai dall'AmministrazioneNo, a causa della natura accessoria del giudizio cautelare

1)2)3)

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È CONSENTITA LA MOTIVAZIONE "PER RELATIONEM" DI UN PROVVEDIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE, CHE RISULTI CIOÈ DA ALTRO ATTO RICHIAMATO NEL PROVVEDIMENTO STESSO?

SìNo, a meno che tale atto contenente la motivazione sia un atto strettamente connesso a quello che ne è privoSì, ma solo quando si tratti di atti presupposti

1)2)3)

181

É DICHIARATO IRRICEVIBILE IL RICORSO AMMINISTRATIVO:Presentato fuori termineChe manchi di qualcuno degli elementi essenzialiRitenuto infondato

1)2)3)

182

È IMPUGNABILE IL DECRETO PRESIDENZIALE CHE DECIDE IL RICORSO STRAORDINARIO AL CAPO DELLO STATO?

Sì, è ammesso ricorso per revocazione allo stesso Presidente della Repubblica nei casi previsti dalla leggeSì, è ammesso ricorso per revocazione al Presidente della Corte di CassazioneSì, in appello alle sezioni giurisdizionali del Consiglio di Stato

1)2)3)

183

È OBBLIGATORIO PRIMA DI RIVOLGERSI AL GIUDICE PER LA DEFINIZIONE DI UNA CONTROVERSIA RELATIVA AL RAPPORTO DI LAVORO CON LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI ESPERIRE UN TENTATIVO DI CONCILIAZIONE?

Sì, in ogni casoSì, salvo diversa disposizione regolamentareNo, non è obbligatorio

1)2)3)

184

È POSSIBILE AMMETTERE AD UN'ASTA PUBBLICA UN'OFFERTA PERVENUTA PER TELEGRAMMA?No, in nessun casoA discrezione di chi presiede l'astaSì, previo preavviso

1)2)3)

185

È POSSIBILE CHE UN BENE DEMANIALE PERDA LE SUE CARATTERISTICHE DI DEMANIALITÀ E VENGA SDEMANIALIZZATO?

Si, esclusivamente in seguito ad un fatto naturale e/o ad un atto giuridicoSi, sempreNo, mai

1)2)3)

186

È POSSIBILE LA DELEGA DELLE COMPETENZE DIRIGENZIALI?Solo per specifiche e comprovate ragioni di servizio, per un tempo determinato e con atto scritto e motivatoSì, anche per un tempo indeterminatoNo, trattandosi di funzioni proprie

1)2)3)

187

É RIGETTATO IL RICORSO AMMINISTRATIVO:Ritenuto infondatoPresentato da soggetto carente di interesseChe manchi di qualcuno degli elementi essenziali

1)2)3)

188

È RISARCIBILE LA LESIONE DI UN INTERESSE LEGITTIMO?SiNoSolo in alcuni casi

1)2)3)

189

E’ POSSIBILE LA MOTIVAZIONE PER RELATIONEM ?E’ sempre consentita purché l’atto richiamato nel provvedimento finale sia esplicitamente indicato e sia reso disponibileNon è ammessa nel nostro ordinamentoSolo in ipotesi specificamente previste dalla legge

1)

2)3)

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E’ UN ATTO AMMINISTRATIVO UN CONTRATTO DELLA P.A.?NoSiTalvolta

1)2)3)

191

E’ UN ATTO AMMINISTRATIVO:Un provvedimento posto in essere da un agente della Pubblica AmministrazioneUn atto di giurisdizione amministrativa della Corte dei ContiUn atto della Presidenza della Camera relativo ai propri dipendenti

1)2)3)

192

ENTRO CHE TERMINE DEVE ESSERE RIASSUNTO DALLA PARTE PIÙ DILIGENTE IL PROCESSO CHE SIA STATO INTERROTTO?

Entro il termine perentorio di sei mesi dalla conoscenza legale dell'evento interruttivoEntro il termine perentorio di tre mesi dalla conoscenza legale dell'evento interruttivoEntro il termine perentorio di un anno dalla conoscenza legale dell'evento interruttivo

1)2)3)

193

QUALE DELLE SEGUENTI, TRA LE ALTRE, È UNA FIGURA SINTOMATICA DELL'ECCESSO DI POTERE?Il travisamento ed erronea valutazione dei fattiL'illiceità dell'attoL'inesistenza dell'atto

1)2)3)

194

ENTRO QUALE TERMINE IL RICORSO, CON LA PROVA DELLE AVVENUTE NOTIFICHE, E CON COPIA DEL PROVVEDIMENTO IMPUGNATO, OVE IN POSSESSO DEL RICORRENTE, DEVE ESSERE DEPOSITATO NELLA SEGRETERIA DEL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE?

Entro trenta giorni dall'ultima notifica, eccetto le ipotesi di termini ridottiEntro venti giorni dalla sottoscrizione del ricorsoEntro sessanta giorni dalla conoscenza dell'atto impugnato

1)2)3)

195

ENTRO QUALE TERMINE SI PUÒ PROPORRE RICORSO AL CONSIGLIO DI STATO?Entro 60 giorni dalla notifica della sentenza del T. A. REntro 90 giorni dalla notifica della sentenza del T. A. REntro 120 giorni dalla conoscenza dell’atto che si vuole impugnare

1)2)3)

196

ESISTE UN OBBLIGO GENERALE DI MOTIVAZIONE PER GLI ATTI DELLA P.A.?Sì, per tutti i provvedimenti amministrativi, esclusi gli atti normativi e a contenuto generaleSì, per tutti i provvedimenti amministrativiNo

1)2)3)

197

GLI ACCORDI INTEGRATIVI SONO:Accordi che mirano alla determinazione del contenuto discrezionale del provvedimento finaleAccordi tra diverse amministrazioni per il perseguimento di un interesse pubblico preminente di una amministrazioneAccordi successivi alla conclusione di un provvedimento relativamente al perseguimento di interessi pubblici sopravvenuti

1)2)

3)

198

GLI ACCORDI TRA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI PER DISCIPLINARE LO SVOLGIMENTO IN COLLABORAZIONE DI ATTIVITÀ DI INTERESSE COMUNE SONO SOGGETTI:

Ai principi del codice civile in materia di obbligazioni e contratti, in quanto compatibiliSolo alle norme sulla contabilità di statoSolo alla normativa pubblicistica

1)2)3)

199

GLI ARCHIVI DELLE ISTANZE DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI SONO STATI ISTITUITI:Dal DPR 352/92Dalla legge n. 241/90Dal DPR 445/2000

1)2)3)

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GLI ATTI ABLATIVI:Privano il titolare di un determinato diritto realeSono gli atti emanati dal Commissario ad actaRimuovono un limite all'esercizio di un diritto

1)2)3)

201

GLI ATTI AMMINISTRATIVI A CONTENUTO GENERALE, AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90:Non devono essere motivatiSono soggetti all'obbligo generale di motivazioneDevono essere motivati solo con l'indicazione dei presupposti di diritto

1)2)3)

202

GLI ATTI AMMINISTRATIVI SI POSSONO DIRE PERFETTI QUANDO:Sono completamente formati in tutti i loro elementiRivestono la forma prescrittaSono immuni da vizi

1)2)3)

203

GLI ATTI AMMINISTRATIVI SONO:Atti unilaterali di una Pubblica Amministrazione di rilevanza esternaAtti unilaterali di una Pubblica Amministrazione di rilevanza internaAtti multilaterali di una Pubblica Amministrazione di rilevanza interna

1)2)3)

204

GLI ATTI COLLETTIVI SONO:Atti che si rivolgono unitariamente ed indivisibilmente a un complesso di individui unitariamente consideratiAtti emanati da organi collegialiAtti che hanno una pluralità di oggetti, ognuno dei quali segue una propria sorte ed è autonomo rispetto agli altri

1)2)3)

205

GLI ATTI DI COMPETENZA DIRIGENZIALE:Non possono essere riformati, revocati o avocati dal MinistroPossono solo essere revocati dal MinistroPossono sempre essere avocati, riformati o revocati dal Ministro

1)2)3)

206

GLI ATTI DI CONTROLLO DI LEGITTIMITÀ DELLA P.A. SONO FINALIZZATI AD:Accertare la conformità degli atti amministrativi alle norme giuridicheAccertare la corrispondenza dell’atto al risultatoAccertare che l’atto amministrativo raggiunga gli obiettivi prefissi dalla P.A

1)2)3)

207

GLI ATTI PLURIMI SONO:Atti formalmente unici, ma scindibili in tanti diversi provvedimenti quanti sono i destinatariAtti unici e inscindibiliAtti che creano nuovi obblighi contemporaneamente ad un complesso di individui unitariamente considerati

1)2)3)

208

GLI ELEMENTI ESSENZIALI DELL’ATTO AMMINISTRATIVO SONO:Soggetto, oggetto, formaSoggetto, volontà, oggetto, condizioneSoggetto, forma, oggetto, condizione

1)2)3)

209

GLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI:Esercitano attività d'impresaEsercitano attività amministrativeRegolano settori economici

1)2)3)

210

GLI ENTI TERRITORIALI SONO:Enti per i quali il territorio rappresenta un elemento costitutivoGli enti preposti alla tutela del territorio e dell’ambienteTutti gli enti pubblici non economici

1)2)3)

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GLI INTERESSI DI FATTO SONO CENSURABILI DAVANTI AL GIUDICE AMMINISTRATIVO?No, in quanto privi di tutela giurisdizionaleSiNo, perché è competente il giudice ordinario

1)2)3)

212

GLI ORDINI ED I COLLEGI PROFESSIONALI SONO:Enti associativiEnti a struttura complessaEnti strumentali

1)2)3)

213

GLI ORGANI CONSULTIVI HANNO IL COMPITO DI:Fornire pareriVerificare la legittimità, l'efficienza e l'efficacia degli atti amministrativiProvvedere in modo immediato e concreto ai bisogni pubblici

1)2)3)

214

GLI ORGANI DI AUTOGOVERNO DI UN COMUNE SONO:Il consiglio comunale, la giunta, il sindacoIl sindaco e gli assessoriIl sindaco, il segretario comunale e i dirigenti dei servizi

1)2)3)

215

GLI STATUTI COMUNALI E PROVINCIALI SONO CONSIDERATI FONTI:SecondariePrimariePossono essere convertiti in legge entro 60 giorni dalla emanazione

1)2)3)

216

GLI STATUTI DELLE REGIONI A STATUTO SPECIALE SONO:Leggi costituzionaliCome gli statuti delle leggi ordinarie, dopo l’entrata in vigore della riforma del titolo V della CostituzioneLeggi regionali, ma approvate con un procedimento aggravato disciplinato dalla Costituzione

1)2)3)

217

GLI UFFICI PER LE RELAZIONI CON IL PUBBLICO PROVVEDONO:All'informazione dell'utenza relativa agli atti e allo stato dei procedimentiAlla definizione dei modelli e dei sistemi informativi utili alla interconnessione tra le Amministrazioni pubblicheA consentire l'accesso del pubblico alla documentazione amministrativa

1)2)3)

218

I BENI CHE FANNO PARTE DEL DEMANIO PUBBLICO SONO:InalienabiliAlienabiliSuscettibili di acquisto per usucapione da parte di altri soggetti

1)2)3)

219

I BENI DEL DEMANIO PUBBLICO SI DISTINGUONO IN:Beni del demanio necessario e beni del demanio accidentaleBeni del demanio marino e beni del demanio terrestreBeni del demanio necessario e beni del demanio occasionale

1)2)3)

220

I BENI DEL PATRIMONIO INDISPONIBILE:Possono essere sia beni mobili, sia beni immobiliSono solo beni immobiliSono solo i beni di rilievo ambientale

1)2)3)

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I BENI DEMANIALI:Sono inalienabili e imprescrittibiliSono soggetti ad usucapioneSono alienabili in ogni caso

1)2)3)

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I CERTIFICATI RILASCIATI DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DEL DPR 445/2000, HANNO VALIDITÀ:

Illimitata se riguardano stati o fatti personali non soggetti a modificazioneIllimitata, in ogni casoSolo in ambito regionale

1)2)3)

223

I COMUNI E LE PROVINCE HANNO AUTONOMIA FINANZIARIA?Sì, di entrata e di spesaSì, solo di spesaSì, se previsto nello Statuto

1)2)3)

224

I CONTROLLI SUCCESSIVI:Intervengono dopo che l’atto sia divenuto efficaceIntervengono su di un atto già formato, ma prima che produca i suoi effettiintervengono anche nel corso della formazione dell'atto

1)2)3)

225

I CRITERI FONDAMENTALI DI RIPARTIZIONE DELLA COMPETENZA PER TERRITORIO TRA I TAR SONO:Sede dell'organo, efficacia dell'atto, sede di servizioDomicilio legale dell'Ente in via esclusivaDomicilio del ricorrente, sede del bene, sede dell'Ente

1)2)3)

226

I DATI PERSONALI SENSIBILI POSSONO ESSERE OGGETTO DI TRATTAMENTO:Con il consenso scritto dell'interessato e previa comunicazione al Garante per la protezione dei dati personaliPrevia autorizzazione del PrefettoCon il consenso scritto dell'interessato e previa comunicazione al Prefetto

1)2)3)

227

I DECRETI LEGGE DEVONO ESSERE PRESENTATI DAL GOVERNO ALLE CAMERE PER LA CONVERSIONE?

Si il giorno stesso in cui lo adottaNo perché il governo ha già avuto la delegaNo perché il governo non può emanare decreti legge

1)2)3)

228

I DECRETI LEGGE:Possono essere convertiti in legge entro 60 giorni dalla emanazionePossono essere convertiti in legge solo dopo il controllo positivo della Corte dei ContiPossono essere convertiti in legge entro 90 giorni dalla emanazione

1)2)3)

229

I DIPENDENTI PUBBLICI POSSONO SVOLGERE INCARICHI RETRIBUITI CHE NON SIANO PREVIAMENTE AUTORIZZATI DALL'AMMINISTRAZIONE DI PROVENIENZA?

No, fatta eccezione i casi previsti dalla leggeNo, tranne che si tratti di incarichi conferiti da Enti no-profitNo, tranne che si tratti di incarichi conferiti da altri enti pubblici.

1)2)3)

230

I DIRIGENTI NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI:Curano l’attuazione dei progetti ad essi assegnatiSvolgono insieme agli organi politici le attività di gestioneSostituiscono gli organi politici in caso di loro inerzia

1)2)3)

231

I DIRIGENTI SONO RESPONSABILI:In via esclusiva dell'attività amministrativa della gestione e dei relativi risultatiSolidalmente con gli organi di direzione politicaIn via subordinata rispetto agli organi di direzione politica per gli atti adottati nell'ambito dell'indirizzo politico-amministrativo

1)2)3)

232

I DIRITTI IN ATTESA DI ESPANSIONE SONO:Diritti sospensivamente condizionatiDiritti risolutivamente condizionatiDiritti potestativi

1)2)3)

233

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QUALE DELLE SEGUENTI, TRA LE ALTRE, È UNA FIGURA SINTOMATICA DELL'ECCESSO DI POTERE?La contraddittorietà della motivazioneL'inesistenza dell'attoL'illiceità dell'atto

1)2)3)

234

I PARERI AMMINISTRATIVI SONO:Atti, diversi dai provvedimenti, consistenti in manifestazioni di giudizio con cui gli organi di amministrazione consultiva consigliano gli organi di amministrazione attivaUna tipologia di provvedimenti amministrativiAtti sempre vincolanti

1)

2)3)

235

I PARERI OBBLIGATORI E FACOLTATIVI SONO RESI DA:Organi consultiviOrgani attiviOrgani di controllo

1)2)3)

236

I PORTATORI DI INTERESSI DIFFUSI POSSONO INTERVENIRE NEL PROCEDIMENTO?Si, in tutti i casi in cui possano subire un pregiudizio dal provvedimento medesimoNo, in quanto non titolari di una posizioni giuridica qualificabile come dirittoSolo qualora lo consenta il Responsabile del Procedimento

1)2)3)

237

I PRINCIPI DI "ECONOMICITÀ", "TRASPARENZA", "PARTECIPAZIONE" RIFERITI ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E IN PARTICOLARE AL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO SONO PROPRI:

Della legge 7 agosto 1990, n. 241Della legge 24 aprile 1982, n. 186Della legge 24 novembre 1981, n. 689

1)2)3)

238

I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI NELL'ORDINAMENTO ITALIANO SONO:NominatiAtipiciInnominati

1)2)3)

239

I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI NON HANNO I CARATTERI DELLA:BilateralitàAutoritarietàEsecutorietà

1)2)3)

240

I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI NON MOTIVATI:Sono atti illegittimiSono atti inesistentiSono atti improcedibili

1)2)3)

241

I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI:Sono atti tipici, ossia costituiscono un numero chiuso e sono solo quelli configurati dalla leggeSono atti la cui tipologia è determinata dalla richiesta dell'interessato al provvedimentoSono atti la cui tipologia è rimessa alla libera discrezionalità delle Amministrazioni

1)2)3)

242

I RAPPORTI SINDACALI E GLI ISTITUTI DELLA PARTECIPAZIONE, ANCHE CON RIFERIMENTO AGLI ATTI INTERNI DI ORGANIZZAZIONE, AVENTI RIFLESSI SUL RAPPORTO DI LAVORO:

Sono disciplinati dai contratti collettivi nazionaliSono disciplinati con regolamento adottato dal Presidente della RepubblicaSono disciplinati dalla legge

1)2)3)

243

I RAPPORTI SINDACALI NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI SONO DISCIPLINATI:Dai contratti collettivi nazionaliDai regolamentiDall'ARAN

1)2)3)

244

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I REGOLAMENTI ADOTTATI DELLE AUTONOMIE LOCALI SONO:Tenuti al rispetto dei principi inderogabili contenuti nella legge, ma possono derogare alle disposizioni di dettaglioFonti del tutto "separate" dalla leggeFonti subordinate sotto ogni profilo alla legge

1)

2)3)

245

I REGOLAMENTI AMMINISTRATIVI QUALI FONTI DEL DIRITTO SONO:Atti amministrativi generali a contenuto normativoAtti amministrativi che non modificano l’ordinamento giuridicoAtti non aventi contenuto normativo

1)2)3)

246

I REGOLAMENTI DEGLI ENTI LOCALI SONO SOGGETTI AL CONTROLLO:A nessun controllo preventivo di legittimitàPreventivo del Comitato regionale di controllo, ad esclusione dei regolamenti della GiuntaSuccessivo del Difensore Civico

1)2)3)

247

I REGOLAMENTI GOVERNATIVI POSSONO ESSERE CLASSIFICATI IN:Esecutivi, attuativi-integrativi, indipendenti, di delegificazioneDipendenti, delegati, di delegificazioneEsecutivi, attuativi-integrativi, dipendenti, di delegificazione, sindacali

1)2)3)

248

I REGOLAMENTI GOVERNATIVI SI DISTINGUONO DAI DECRETI LEGISLATIVI:In quanto sono fonti di rango secondario mentre i decreti legislativi sono fonti di rango primarioIn quanto sono fonti di rango primario, mentre i decreti legislativi sono di rango costituzionaleIn quanto hanno destinatari determinati, mentre i decreti legislativi sono indirizzati ad una generalità di destinatari non individuata

1)2)3)

249

I REGOLAMENTI MINISTERIALI SONO QUELLI EMANATI:Da singoli componenti del GovernoDal PrefettoEsclusivamente dal Presidente della repubblica

1)2)3)

250

I REGOLAMENTI SONO AUTONOMAMENTE IMPUGNABILI DA UN PRIVATO?Sì, purché siano immediatamente e direttamente lesivi di una posizione giuridica del privatoSì, lo sono in ogni casoNo, poiché le fonti del diritto non possono essere oggetto di impugnazione da parte di un privato

1)2)3)

251

I RICORSI AMMINISTRATIVI ED I RICORSI GIURISDIZIONALI RAPPRESENTANO ENTRAMBI DEI RIMEDI CONTRO GLI ATTI ILLEGITTIMI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE:

I primi rivolti ad organi della pubblica amministrazione, i secondi ad organi giudiziariI primi rivolti alla Corte dei Conti, i secondi ai tribunali amministrativi regionaliI primi rivolti alla magistratura amministrativa, i secondi a quella ordinaria

1)2)3)

252

I RICORSI GIURISDIZIONALI AVVERSO IL SILENZIO DELL'AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DELL'ART. 2, COMMA 1, DELLA LEGGE N. 205/2000, SONO DECISI:

Entro trenta giorni dalla scadenza del termine per il deposito del ricorsoAlla prima udienza utileImmediatamente, con decreto presidenziale

1)2)3)

253

I SOGGETTI DESTINATARI DELLA COMUNICAZIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO HANNO DIRITTO:

Di prendere visione degli atti del procedimento, salvo le eccezioni di leggeDi prendere visione degli atti del procedimento solo nei casi previsti dalla leggeDi prendere visione degli atti del procedimento, senza eccezione alcuna

1)2)3)

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I SOGGETTI PORTATORI DI INTERESSI DIFFUSI COSTITUITI IN ASSOCIAZIONI, CUI POSSA DERIVARE UN PREGIUDIZIO DAL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO, AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90:

Hanno la facoltà di intervenire nel procedimentoPossono solo impugnare l'atto definitivo per violazione di leggeNon hanno alcun obbligo né facoltà di intervenire nel procedimento

1)2)3)

255

I SOGGETTI PRIVATI PREPOSTI ALL'ESERCIZIO DI ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA SONO TENUTI ALL'OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE 241/90 COME MODIFICATA ED INTEGRATA DALLE LEGGI 15/05 E 80/05?

Sì, sono tenuti all'osservanza delle disposizioni indipendentemente dalla loro natura giuridicaNo, per loro natura di soggetti privatiSì, solo nei casi tassativamente previsti per l'esercizio privato di pubbliche funzioni

1)2)3)

256

I SOGGETTI SOTTOPOSTI ALLA GIURISDIZIONE DELLA CORTE DEI CONTI IN MATERIA DI CONTABILITÀ PUBBLICA, RISPONDONO PER FATTI E OMISSIONI COMMESSE:

Con dolo e con colpa graveAnche per colpa lievePer responsabilità oggettiva

1)2)3)

257

I T.A.R. - TRIBUNALI AMMINISTRATIVI REGIONALI SONO STATI ISTITUITI:Con la L. 1034/1971, in attuazione dell’art. 125 della CostituzioneCon la CostituzioneCon la L. 2248/1865 all. E

1)2)3)

258

I T.A.R. SONO ORGANI LOCALI DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA A BASE:RegionaleInterregionaleIntercomunale e provinciale

1)2)3)

259

AI SENSI DELLA LEGGE 689/1981, QUALE DEI SEGUENTI PRINCIPI, TROVA APPLICAZIONE IN MATERIA DI SANZIONI AMMINISTRATIVE?

Il principio di legalitàIl principio di economicitàIl principio di tassatività

1)2)3)

260

I TRIBUNALI AMMINISTRATIVI HANNO GIURISDIZIONE NELLE CONTROVERSIE:Che hanno ad oggetto un provvedimento amministrativoTra soggetti pubblici e privatiChe coinvolgono un soggetto di diritto pubblico

1)2)3)

261

I TRIBUNALI AMMINISTRATIVI REGIONALI:Sono organi di giustizia amministrativa di primo grado appartenenti all'ordinamento stataleSono gli organi di giustizia amministrativa delle RegioniSono organi di giustizia amministrativa di II grado

1)2)3)

262

I VIZI DI MERITO CONSISTONO:Nella violazione di norme non giuridiche di opportunitàNella inosservanza del procedimento di formazione dell'attoNella violazione di norme sulla competenza

1)2)3)

263

IL C.D. SVIAMENTO DI POTERE È RICONDUCIBILE A:Un vizio di legittimità dell’atto amministrativoUna forma patologica esclusiva degli atti di alta amministrazioneUna mera irregolarità dell’atto amministrativo

1)2)3)

264

IL CAPO I DELLA LEGGE 241/90 E’ DEDICATO AI PRINCIPI?Si, dall’art. 1 all’art. 3No, concerne il Responsabile del ProcedimentoNo, concerne la Semplificazione dell’azione amministrativa

1)2)3)

265

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IL CITTADINO STRANIERO ACQUISTA LA CITTADINANZA ITALIANA:Per residenza sul territorio nazionale o per matrimonio con cittadino italiano, presentando apposita istanza"Ope legis", dopo dieci anni di residenza effettiva in ItaliaPer usucapione

1)2)3)

266

IL CODACONS, ASSOCIAZIONE A TUTELA DEI CONSUMATORI, PUO’ INTERVENIRE NEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO?

Si, ogniqualvolta siano coinvolti interessi che l’associazione tutelaNon ha nessun titolo ad intervenire nel procedimento amministrativoSolo quando vengono lesi i suoi diritti soggettivi

1)2)3)

267

IL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PRIVATIZZATI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, OLTRE A DEFINIRE I DOVERI DEL DIPENDENTE, INDIVIDUA ANCHE LA TIPOLOGIA DELLE INFRAZIONI E DELLE RELATIVE SANZIONI?

NoSìNo, le infrazioni e le sanzioni sono definite con decreto ministeriale

1)2)3)

268

IL CONFERIMENTO IN FAVORE DEGLI ENTI LOCALI DI TUTTE LE FUNZIONI CHE NON RICHIEDONO L'UNITARIO ESERCIZIO A LIVELLO REGIONALE AVVIENE NELL'OSSERVANZA DI QUALE TRA I SEGUENTI PRINCIPI?

Di sussidiarietàDi semplificazioneDella riserva di legge

1)2)3)

269

IL CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE PUÒ INTERVENIRE:Quando le autorità coinvolte appartengono a poteri diversiQuando le autorità coinvolte, pur appartenendo al potere giurisdizionale, fanno parte di due diversi ordini di giurisdizioneQuando le autorità coinvolte appartengono allo stesso potere o allo stesso ordine giurisdizionale

1)2)

3)

270

IL CONSIGLIO DI STATO È UN ORGANO DI GIURISDIZIONE AMMINISTRATIVA:Di secondo gradoDi primo gradoNon è un organo di giurisdizione amministrativa

1)2)3)

271

IL CONSIGLIO DI STATO:È organo con funzioni consultive e giurisdizionaliÈ organo solo consultivoÈ organo con funzioni solo giurisdizionali

1)2)3)

272

IL CONSIGLIO PROVINCIALE PUÒ ESSERE SCIOLTO SU PROPOSTA DEL:Ministro dell’InternoPresidente della RegionePrefetto

1)2)3)

273

IL CONTENZIOSO CONTABILE RIENTRA NELLE ATTRIBUZIONI:Giurisdizionali della Corte dei ContiConsultive della Corte dei ContiDi controllo della Corte dei Conti

1)2)3)

274

IL CONTENZIOSO IN MATERIA DI PENSIONI A CARICO DELLO STATO RIENTRA NELLE ATTRIBUZIONI GIURISDIZIONALI:

Della Corte dei ContiDel Consiglio di StatoDel TAR

1)2)3)

275

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IL CONTRATTO STIPULATO DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CON LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI PER LA REGOLAMENTAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DEI DIPENDENTI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, SI DEFINISCE:

Contratto collettivo di lavoroContratto associativoContratto di lavoro

1)2)3)

276

IL CONTROINTERESSATO A CUI È STATO NOTIFICATO IL RICORSO STRAORDINARIO AL CAPO DELLO STATO PUÒ IMPUGNARE IN SEDE GIURISDIZIONALE LA DECISIONE DI ACCOGLIMENTO DEL RICORSO STRAORDINARIO?

Sì, ma solo per vizi di forma o di procedimentoNo, per nessun motivoSì, in ogni caso

1)2)3)

277

IL CONTROLLO CHE CONSISTE NELLA SOSTITUZIONE DI UN ORGANO SUPERIORE AD UNO INFERIORE, IN CASO DI INERZIA O RITARDO NEL COMPIMENTO DI CERTI ATTI DA PARTE DI QUEST'ULTIMO, PRENDE IL NOME DI:

Controllo sostitutivo- sempliceControllo repressivoControllo ispettivo

1)2)3)

278

IL CONTROLLO CHE INTERVIENE SULL'ATTO AMMINISTRATIVO PERFETTO, MA PRIMA CHE PRODUCA I SUOI EFFETTI, SI DICE:

PreventivoSostitutivoRepressivo

1)2)3)

279

IL CONTROLLO INTERORGANICO SULL'ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA RIENTRA NEL TIPO DEFINITO:Controllo internoControllo ordinarioControllo esterno

1)2)3)

280

IL CRITERIO DI EFFICACIA NELL'AZIONE AMMINISTRATIVA È INDIVIDUATO:Nel rapporto tra risultati conseguiti ed obiettivi prestabilitiNel rapporto tra risorse impiegate e obiettivi prestabilitiNel rapporto tra tempo previsto e risultati ottenuti

1)2)3)

281

IL CRITERIO DI PUBBLICITÀ COSTITUISCE APPLICAZIONE:Del principio di trasparenzaDel principio costituzionale del buon andamento dell’azione amministrativaDel principio di contrattualità dell’azione amministrativa

1)2)3)

282

IL CRITERIO SECONDO CUI NEGLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI SI RICAVI ALMENO QUANTO OCCORRE PER COPRIRE I COSTI DEI FATTORI DI PRODUZIONE IMPIEGATI SI DEFINISCE:

Di obiettiva economicitàDi copertura gestionale e finanziariaDi buona amministrazione

1)2)3)

283

IL DIFENSORE CIVICO È:Un istituto che può essere previsto nello statuto dei comuni e delle provinceUn istituto presente in tutti gli enti pubbliciUn servizio che deve essere previsto dall’organizzazione del comune

1)2)3)

284

IL DINIEGO DEL PERMESSO DI COSTRUIRE:Deve essere congruamente motivato e comunicato all'interessatoPuò essere motivato solo dietro richiesta dell'interessatoE’ implicito qualora la pubblica amministrazione non si pronunci entro 120 giorni dalla richiesta del permesso di costruire

1)2)3)

285

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IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO DELLE UNIVERSITÀ È:Un manager incaricato temporaneamente dell'ateneoUn dirigente scelto da un apposito alboUn libero professionista

1)2)3)

286

IL DIRIGENTE DI CIASCUNA UNITÀ ORGANIZZATIVA, AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, ASSEGNA LA RESPONSABILITÀ DEL PROCEDIMENTO:

A sé o ad altro dipendente addetto all'unità organizzativaAl dipendente che sia assicurato per responsabilità civileSolo a se stesso

1)2)3)

287

IL DIRITTO D'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI:Può, a determinate condizioni, essere differitoSpetta solo se riconosciuto previamente dal giudice amministrativoViene riconosciuto discrezionalmente dall'Amministrazione

1)2)3)

288

IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI E’ RICONOSCIUTO AL FINE DI:Assicurare la trasparenza dell’attività amministrativaTutelare la privacy dell’attività amministrativaGarantire la segretezza dell’attività amministrativa

1)2)3)

289

IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI E’ RICONOSCIUTO:A chiunque vi abbia interesseA chiunqueSoltanto a chi ne ha diritto

1)2)3)

290

IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI PUÒ ESSERE ESERCITATO MEDIANTE RICHIESTA VERBALE ALL'UFFICIO COMPETENTE?

SìNo, occorre necessariamente una istanza formaleSì, ma solo quando la richiesta di accesso provenga da una Pubblica Amministrazione

1)2)3)

291

IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI SI ESERCITA, TRA L’ALTRO, NEI CONFRONTI:Della Pubblica Amministrazione, degli enti pubblici e delle aziende autonomeDelle sole Aziende PrivateDelle sole Amministrazioni dello Stato

1)2)3)

292

IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, AI SENSI DEL DPR 184/06, SI ESERCITA, CON RIFERIMENTO AGLI ATTI DEL PROCEDIMENTO:

Anche durante il corso del procedimento medesimoSoltanto dopo che sono trascorsi 30 giorni dalla conclusione del procedimento medesimoSoltanto dopo che sono trascorsi 15 giorni dalla conclusione del procedimento medesimo

1)2)3)

293

IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI, SI PUÒ ESERCITARE ANCHE NEI CONFRONTI DEI SOGGETTI PRIVATI?

Si, solo qualora trattasi di soggetti privati gestori di pubblici serviziNo, si può esercitare solo nei confronti di soggetti pubbliciSi, sempre

1)2)3)

294

IL DIRITTO DI ACCESSO DI CUI ALL'ART. 22 DELLA LEGGE N. 241/90 SI ESERCITA:Nei confronti delle Amministrazioni dello Stato, delle aziende autonome, degli Enti pubblici e dei concessionari di pubblici serviziSolo nei confronti degli Enti localiSolo nei confronti degli Enti pubblici e dei concessionari di pubblici servizi

1)

2)3)

295

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IL DIRITTO DI ACCESSO NEI CONFRONTI DELLE AUTORITÀ DI GARANZIA E VIGILANZA SI ESERCITA:Nell'ambito dei rispettivi ordinamentiMediante previa autorizzazione della commissione per accesso ai documenti amministrativi istituita presso la PCMSecondo la normativa generale dettata dalle disposizioni della legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni

1)2)

3)

296

IL DIRITTO DI ACCESSO TROVA LIMITI NELLA NECESSITÀ DI GARANTIRE:La riservatezza di alcuni datiLa discrezionalità della P.A.Evitare di appesantire l’azione amministrativa nella fase del procedimento

1)2)3)

297

IL DIRITTO SOGGETTIVO È:Il potere riconosciuto dall’ordinamento giuridico al singolo di agire per soddisfare i propri interessiL’insieme delle norme giuridiche che compongono un ordinamentoLa facoltà di far riconoscere i propri privilegi

1)2)3)

298

IL DIRITTO SOGGETTIVO, DI REGOLA, SI CONCRETA IN:Una situazione soggettiva di vantaggioIn uno status giuridicoIn una situazione di fatto

1)2)3)

299

IL DLGS 165/01 STABILISCE CHE L'ARAN HA PERSONALITÀ GIURIDICA DI DIRITTO PUBBLICO?Sì, lo stabilisceNo, stabilisce che ha personalità giuridica di diritto privatoSì, anche se condizionata alla registrazione dello Statuto

1)2)3)

300

IL DPR 184/2006 DETTA NORME PER L'IPOTESI IN CUI LA RICHIESTA DI ACCESSO FORMALE SIA:Irregolare o incompletaSolo incompletaNulla

1)2)3)

301

IL DPR 184/2006 DISCIPLINA LE MODALITÀ DI ESERCIZIO DEL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI?

Sì, reca detta disciplinaNo, detta misure urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativaNo, disciplina la partecipazione al procedimento amministrativo

1)2)3)

302

IL DPR 184/2006 STABILISCE CHE L'ATTO DI ACCOGLIMENTO DELLA RICHIESTA DI ACCESSO CONTENGA:

L'indicazione dell'ufficio cui rivolgersi e del periodo di tempo per esercitare l'accessoSolo l'identificazione del periodo di tempo per esercitare l'accessoIl termine massimo di 15 giorni per l'esercizio del diritto di accesso

1)2)3)

303

IL DPR 184/2006 STABILISCE CHE L'ISTANZA INFORMALE DI ACCESSO SI INTENDE SODDISFATTA CON L'INDICAZIONE DELLA PUBBLICAZIONE CONTENENTE NOTIZIA DEL DOCUMENTO AMMINISTRATIVO?

Sì, lo stabilisceSì, ma solo se l'istanza proviene da una P.A.No, vieta la pubblicazione anzidetta

1)2)3)

304

IL DPR 184/2006, NEL CASO IN CUI VENGA RIFIUTATO, LIMITATO O DIFFERITO L'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI:

Prevede che il provvedimento di non accoglimento della richiesta sia obbligatoriamente motivatoPrevede che il provvedimento di non accoglimento non sia motivatoPrevede la reiterazione della richiesta di accesso mediante l'intervento del difensore civico

1)2)3)

305

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Pag. 32

IL DPR 184/2006, RIGUARDO AL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, STABILISCE CHE CIASCUNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE:

Provveda all'emanazione di atti organizzativi finalizzati a disciplinare taluni aspetti del procedimento di accesso, applicando i criteri in esso fissati.Non è più tenuta all'applicazione delle norme sull’accesso informaleDeve informatizzare i propri archivi

1)

2)3)

306

IL DPR 445/2000 PER QUANTO CONCERNE L'AMMISSIONE AGLI IMPIEGHI PUBBLICI A QUALSIASI TITOLO:

Introduce semplificazioni per le domande di ammissione agli impieghi pubbliciDetta regole in tema di sanatoria di domande invalideIntroduce l'autenticazione delle domande di ammissione agli impieghi pubblici

1)2)3)

307

IL DPR 445/2000 PREVEDE CHE L'INTERESSATO POSSA CONVALIDARE IL CERTIFICATO SCADUTO MEDIANTE DICHIARAZIONE IN CALCE AL DOCUMENTO, DALLA QUALE RISULTI CHE LE INFORMAZIONI IN ESSO CONTENUTE NON HANNO SUBITO VARIAZIONI?

Sì, lo stabilisceNo, lo vietaSì, ma solo alla presenza di due testimoni

1)2)3)

308

IL DPR 445/2000 STABILISCE CHE LA SOTTOSCRIZIONE DI ISTANZA DA PRODURRE AGLI ORGANI DELLA P.A.:

Non è soggetta ad autenticazione, se resa in presenza del dipendente addettoNon è soggetta ad autenticazione, in nessun casoNon è soggetta ad autenticazione se la domanda è in bollo

1)2)3)

309

IL DPR 445/2000 STABILISCE CHE LE FOTOGRAFIE PRESCRITTE PER IL RILASCIO DI DOCUMENTI PERSONALI:

Sono legalizzate dalle Amministrazioni competenti se presentate personalmenteNon sono più soggette ad alcuna legalizzazioneDevono essere legalizzate da un notaio

1)2)3)

310

IL DPR 445/2000 STABILISCE CHE, SUI DOCUMENTI DI RICONOSCIMENTO, LO STATO CIVILE:Non deve essere indicato, salvo specifica richiesta dell'interessatoNon deve essere indicato, nonostante la specifica richiesta dell'interessatoDeve essere indicato in ogni caso

1)2)3)

311

IL DPR 445/2000, IN ORDINE ALLA DURATA DEI CERTIFICATI ANAGRAFICI O DI STATO CIVILE:Ammette la possibilità di utilizzarli, a particolari condizioni, anche oltre i termini di validitàNon ammette la possibilità di utilizzarli oltre i termini di scadenzaFissa una durata trimestrale

1)2)3)

312

IL DPR 184/2006 INDIVIDUA IL CONTENUTO MINIMO DELLE MISURE ORGANIZZATIVE CHE LE P.A. ADOTTANO PER GARANTIRE L'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI?

SìNo, tale individuazione è operata con decreto ministerialeIndica solo le categorie di documenti da sottrarre all'accesso

1)2)3)

313

IL DPR 184/2006, STABILISCE CHE SIA AUTENTICATA LA SOTTOSCRIZIONE DELL'ISTANZA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI?

No, non contiene alcun riferimento alla autenticazione della sottoscrizione dell'istanzaSì, ma solo nel caso di procedimento di accesso in materia tributariaSì, sempre

1)2)3)

314

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IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI È ORGANO COLLEGIALE COMPOSTO DA 4 MEMBRI DI CUI:

Due eletti dalla Camera dei Deputati e due eletti dal Senato della RepubblicaUno eletto dal Senato della Repubblica, uno eletto dalla Camera dei Deputati e due nominati dal Presidente del Consiglio dei MinistriUno eletto dalla Camera dei Deputati, uno eletto dal Senato della Repubblica, uno nominato dal Ministro dell'Interno e uno nominato dal Presidente del Consiglio dei Ministri

1)2)

3)

315

IL GIUDICE AMMINISTRATIVO, RIGUARDO AL RICORSO PRESENTATO CONTRO LA DETERMINAZIONE AMMINISTRATIVA CONCERNENTE L'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, PUÒ EMETTERE SENTENZA DI ACCOGLIMENTO:

Sia parziale che totaleSolo totaleSolo parziale

1)2)3)

316

IL GIUDICE DELLA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVO-CONTABILE È:La Corte dei ContiIl Consiglio di StatoIl Collegio di disciplina

1)2)3)

317

IL GIUDICE ORDINARIO, IN SEDE DI GIUDIZIO DEL LAVORO, PUÒ EMETTERE NEI CONFRONTI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI SENTENZE DI CONDANNA, RICHIESTE DALLA NATURA DEI DIRITTI TUTELATI?

SìNo, può solo esercitare il potere di disapplicazioneNo, solo sentenze di annullamento

1)2)3)

318

IL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA CONSENTE AL GIUDICE AMMINISTRATIVO DI:Nominare un commissario "ad acta"Sostituirsi direttamente all'autorità amministrativaImporre sanzioni pecuniarie nei confronti della P. A.

1)2)3)

319

IL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA DIRETTO AD OTTENERE L'ESECUZIONE, DA PARTE DELLA P.A., DELLE SENTENZE GIUDIZIARIE RIGUARDA:

Le sentenze del giudice amministrativo e quelle del giudice ordinarioLe sentenze ed i decreti del solo giudice amministrativoSoltanto le sentenze del giudice amministrativo

1)2)3)

320

IL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA È DIRETTO AD OTTENERE:L'esecuzione del giudicatoIl ritiro dell'atto amministrativoL'applicazione dell'atto amministrativo

1)2)3)

321

IL GIUDIZIO DIRETTO AD OTTENERE L’ESECUZIONE DA PARTE DELLA P.A. DELLE SENTENZE DEL GIUDICE ORDINARIO O DEL GIUDICE AMMINISTRATIVO È DEFINITO:

Giudizio di ottemperanzaGiudizio contabileGiudizio generale di legittimità

1)2)3)

322

IL GOVERNO PUÒ SOSTITUIRSI A ORGANI DELLE REGIONI:Per la tutela dei livelli essenziali delle prestazioniPer il mancato rispetto della legge 241/1990Per l'accelerazione dei procedimenti amministrativi

1)2)3)

323

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Pag. 34

IL GOVERNO, AI SENSI DELLA LEGGE N. 59/97, È DELEGATO AD EMANARE UNO O PIÙ DECRETI DIRETTI A RAZIONALIZZARE L'ORDINAMENTO DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E DEI MINISTERI?

SìNoLa delega in argomento riguarda solo i Ministeri, non la Presidenza del Consiglio

1)2)3)

324

IL GOVERNO, CON LA LEGGE N. 59/97, È STATO DELEGATO AD EMANARE DECRETI LEGISLATIVI DIRETTI ANCHE A COMPLETARE L'INTEGRAZIONE DELLA DISCIPLINA DEL LAVORO PUBBLICO CON QUELLA DEL LAVORO PRIVATO?

Sì, la legge citata reca detta delegaNo, la legge citata non detta norme al riguardoNo, prevede una delega all'ARAN in tal senso

1)2)3)

325

IL MANCATO RISPETTO DEL TERMINE PREVISTO DALL’ART. 2, III COMMA, LEGGE 241/90 DETERMINA:Illegittimità del silenzio mantenuto dalla P.AVizio di incompetenzaEccesso di potere

1)2)3)

326

IL MANDATO DEI CONSIGLIERI COMUNALI DURA:5 anni3 anni6 anni

1)2)3)

327

IL MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO È:Un membro del Governo privo di un proprio ministero che svolge esclusivamente le funzioni delegategli dal Primo Ministro

Un Ministro sfiduciato dal Parlamento e quindi privato del proprio ministeroUn Ministro che ha esaurito il budget di propria competenza

1)

2)3)

328

IL NULLAOSTA:È l’atto con cui l’autorità amministrativa dichiara di non avere osservazioni da fare in ordine ad un provvedimento preso da altra amministrazioneÈ un provvedimento amministrativo che tende a rimuovere una limitazioneÈ il provvedimento con il quale la P.A. rende efficaci ed eseguibili atti giuridici già compiuti e perfetti

1)

2)3)

329

IL PARERE DEL CONSIGLIO DI STATO PER LA DECISIONE DEI RICORSI STRAORDINARI AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA È RICHIESTO:

In via obbligatoriaIn via sussidiariaIn via facoltativa

1)2)3)

330

IL PARERE DELL'ORGANO CONSULTIVO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SI DICE FACOLTATIVO:Quando è a discrezione dell'organo destinatario del parere, richiederlo o menoQuando è a discrezione dell'organo consultivo emettere il parereQuando non è previsto alcun termine per l'emanazione del parere

1)2)3)

331

IL PATRIMONIO CULTURALE È COSTITUITO:Dai beni culturali e dai beni paesaggisticiSolo dai beni culturaliDai beni appartenenti al demanio necessario

1)2)3)

332

IL POTERE DI AUTONOMIA DI UN ENTE SI MANIFESTA IN MODO PIÙ RILEVANTE:Negli statutiNelle circolariNei regolamenti

1)2)3)

333

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Pag. 35

IL POTERE DI ORDINANZA DEL SINDACO PUÒ ESSERE IN CONTRASTO CON I PRINCIPI GENERALI DELL'ORDINAMENTO?

Non può mai essere in contrastoPuò essere in contrasto solo se si tratta di disposizioni comunitariePuò essere in contrasto solo per fronteggiare situazioni gravi ed irreparabili

1)2)3)

334

IL PREFETTO HA FUNZIONI DI:Organo periferico del governoControllo sugli atti della regioneVigilanza sulle decisioni del TAR

1)2)3)

335

IL PRINCIPIO DELL’AUTOCERTIFICAZIONE È STATO SANCITO NORMATIVAMENTE NEL:196819902000

1)2)3)

336

IL PRINCIPIO DELLA COPERTURA FINANZIARIA DELLE LEGGI DI CUI ALL’ART. 81, IV C. COST., COMPORTA L’OBBLIGO:

Che ogni legge che imponga nuove o maggiori spese debba prevedere i mezzi per farvi fronteDi monitorare l’andamento della finanza pubblica in modo da evitare l’aumento del deficit pubblicoPer il Governo di individuare con proprio regolamento i fondi da cui trarre la copertura finanziaria delle leggi approvate dal Parlamento

1)2)3)

337

IL PRINCIPIO DI AUTOTUTELA:Consente all'Amministrazione di annullare in tutto o in parte propri provvedimenti illegittimiConsente di applicare regole processuali tipiche dei singoli ordinamentiConsente all'Amministrazione di difendersi in giudizio senza l'ausilio di legali

1)2)3)

338

IL PRINCIPIO DI TRASPARENZA DELL’AZIONE AMMINISTRATIVA È DISCIPLINATO SPECIFICAMENTE:Dalla legge ordinariaEsclusivamente dalla giurisprudenzaDalla Costituzione

1)2)3)

339

IL PRINCIPIO PREVISTO DALLA LEGGE N. 59/97, IN BASE AL QUALE ALLE REGIONI SPETTANO TUTTI I COMPITI E LE FUNZIONI CHE NON VENGONO ALLOCATE AGLI ENTI LOCALI, SI DEFINISCE:

Principio di completezzaPrincipio di adeguatezzaPrincipio di cooperazione

1)2)3)

340

IL PRINCIPIO PREVISTO DALLA LEGGE N. 59/97, IN BASE AL QUALE FUNZIONI E COMPITI DA CONFERIRE AGLI ENTI LOCALI SONO ALLOCATI ADEGUATAMENTE ALLE CARATTERISTICHE ASSOCIATIVE, DEMOGRAFICHE, TERRITORIALI E STRUTTURALI DEI MEDESIMI ENTI, È DEFINITO:

Principio di differenziazionePrincipio di sussidiarietàPrincipio di adeguatezza

1)2)3)

341

IL PRINCIPIO SECONDO CUI GENERALMENTE AGLI IMPIEGHI PUBBLICI SI ACCEDE MEDIANTE CONCORSO È:

Contenuto in una norma della CostituzioneÈ di origine giurisprudenzialeÈ stato introdotto dal D.Lgs. n. 29/1993

1)2)3)

342

IL PRINCIPIO SECONDO IL QUALE IL GIUDICE, NELLA RISOLUZIONE DI UN CASO CONCRETO, NON PUÒ DISCOSTARSI DALL'INTERPRETAZIONE DELLA NORMA CHE È GIA STATA RESA DA UN ALTRO GIUDICE PER LA RISOLUZIONE DI UNA CONTROVERSIA ANALOGA, VIENE INDICATO COME:

Stare decisisNe bis in idemAnalogia iuris

1)2)3)

343

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IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO CONSEGUENTE AD ISTANZA DI PARTE DEVE ESSERE OBBLIGATORIAMENTE CONCLUSO:

Mediante adozione di un provvedimento espressoEntro 60 giorni dall'istanzaEntro 120 giorni dall'istanza

1)2)3)

344

IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO È RETTO:Anche da criteri di pubblicità e trasparenzaDa criteri di pubblicità e trasparenza solo per gli atti comunali e provincialiSolo da criteri di economicità ed efficacia

1)2)3)

345

IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO HA INIZIO:D’ufficio o su istanza del privatoIn ogni caso su impulso dell’organo competenteSempre d’ufficio

1)2)3)

346

IL PROGETTO PRELIMINARE DI LAVORI PUBBLICI È POSTO ALLA BASE:Del programma triennaleDel piano urbanisticoDel contratto

1)2)3)

347

IL PROJECT FINANCING È:Un sistema di finanziamento delle infrastrutture con capitali privatiUn sistema di finanziamento pubblico delle infrastruttureUna nuova forma di progettazione

1)2)3)

348

IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO ILLEGITTIMO:Produce effettiProduce effetti limitatamente alla parte validaNon produce effetti

1)2)3)

349

IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO, CHE NON RIPORTI ALCUNA VALUTAZIONE DEGLI APPORTI FORNITI DAI PRIVATI IN SEDE PROCEDIMENTALE, PUÒ RITENERSI:

Illegittimo per difetto di motivazionePienamente legittimoAffetto da vizio di incompetenza

1)2)3)

350

IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO:Deve essere sempre motivato anche se di contenuto positivo, eccetto gli atti normativi e a contenuto generaleDeve essere motivato solo quando lede i diritti del cittadinoDeve essere sempre motivato tranne i casi d'urgenza e indifferibilità

1)2)3)

351

IL REQUISITO DI OBBLIGATORIETÀ, IN BASE AL QUALE L'ATTO AMMINISTRATIVO PERFETTO ED ESECUTIVO DIVIENE OBBLIGATORIO NEI CONFRONTI DEI DESTINATARI, ATTIENE:

All'efficacia dell'attoAl merito dell'attoAlla regolarità dell'atto

1)2)3)

352

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO È:Il soggetto preposto all’istruttoria e, solo eventualmente, alla decisione finaleIl soggetto preposto all’istruttoria ed alla decisione finaleIl dirigente

1)2)3)

353

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO PUÒ CHIEDERE LA RETTIFICA DI DICHIARAZIONI:Erronee o incompleteSolo erroneePrevio assenso del dirigente dell'unità organizzativa responsabile

1)2)3)

354

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IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO PUÒ ESSERE ANCHE COMPETENTE ALL’EMANAZIONE DEL PROVVEDIMENTO FINALE DEL PROCEDIMENTO?

SiAssolutamente noSolo in rarissime ipotesi previste dalla legge

1)2)3)

355

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO, AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, ADOTTA IL PROVVEDIMENTO FINALE?

Solo ove ne abbia la competenzaSolo in assenza del dirigenteSì, sempre

1)2)3)

356

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO, PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE INTEGRAZIONI E MODIFICAZIONI, PUÒ ACCERTARE D'UFFICIO I FATTI DISPONENDO IL COMPIMENTO DEGLI ATTI ALL'UOPO NECESSARI?

Sì, può farlo in ogni casoSì, ma deve avvalersi di un commissario ad actaNo, non può farlo

1)2)3)

357

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO, TRA L’ALTRO:Valuta, a fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti che siano rilevanti per l’emanazione del provvedimento finale

Nomina coloro che lo sostituiranno eventualmente negli adempimenti istruttoriDelega l’organo competente per l’adozione del provvedimento

1)

2)3)

358

IL RICORSO AL CAPO DELLO STATO È AMMESSO CONTRO:Un provvedimento definitivo non impugnato dinanzi al TARUn provvedimento non definitivoUn provvedimento già impugnato davanti al TAR

1)2)3)

359

IL RICORSO AL T.A.R. AVVERSO UN PROVVEDIMENTO LESIVO DI UN INTERESSE LEGITTIMO SI PROPONE:

Entro 60 giorni dal momento in cui il soggetto interessato ne abbia avuto “piena conoscenza”Entro 60 giorni dalla “chiusura” del procedimentoEntro 60 giorni dall’emanazione dell’atto

1)2)3)

360

IL RICORSO AMMINISTRATIVO PRESENTATO DA UN SOGGETTO CARENTE DI INTERESSE:E’ dichiarato inammissibileE’ dichiarato irricevibileE’ dichiarato improcedibile

1)2)3)

361

IL RICORSO GERARCHICO AMMINISTRATIVO NON È AMMESSO:Quando è proposto da chi non ha interesse all’annullamentoQuando è proposto contro atti amministrativi non definitiviQuando è proposto per motivi di merito

1)2)3)

362

IL RICORSO GERARCHICO È DIRETTO ALLA TUTELA:Di diritti soggettivi e interessi legittimi, facendo valere vizi di legittimità e di merito dell'atto impugnatoSolo di diritti soggettivi, facendo valere vizi di legittimitàDi qualunque interesse, anche di fatto

1)2)3)

363

IL RICORSO GERARCHICO IMPROPRIO:È inoltrato ad un ente diverso da quello cui appartiene l’autorità che ha emanato il provvedimentoÈ quello inoltrato al Presidente della RepubblicaÈ quello inoltrato allo stesso organo che ha preso il provvedimento

1)2)3)

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IL RICORSO IN OPPOSIZIONE È DICHIARATO IRRICEVIBILE SE PRESENTATO OLTRE IL TERMINE PERENTORIO DI:

30 giorni60 giorni90 giorni

1)2)3)

365

IL RICORSO IN OPPOSIZIONE PUÒ ESSERE PROPOSTO:Sia per motivi di legittimità che di merito e a tutela di interessi legittimi e dei diritti soggettiviSia per motivi di legittimità che di merito e a tutela solo dei diritti soggettiviPer soli motivi di merito per la tutela di qualsiasi posizione soggettiva

1)2)3)

366

IL RICORSO IN OPPOSIZIONE SI PROPONE, NEI CASI PREVISTI DALLA LEGGE, A:La stessa autorità che ha emanato l’attoIl Capo dello StatoL’autorità gerarchicamente superiore

1)2)3)

367

IL RICORSO INCIDENTALE È PROPOSTO DA:Il contro interessatoLa P.A. resistenteSolo nei casi espressamente previsti dalla legge

1)2)3)

368

IL RICORSO PER CASSAZIONE AVVERSO LE DECISIONI DEL CONSIGLIO DI STATO È AMMESSO:Per motivi inerenti alla giurisdizionePer errori 'in procedendo'Per errori 'in judicando'

1)2)3)

369

IL RICORSO STRAORDINARIO AL CAPO DELLO STATO È AMMESSO:Solo per vizi di legittimitàPer vizi di merito e di legittimitàSolo per vizi di merito

1)2)3)

370

IL RICORSO STRAORDINARIO AL CAPO DELLO STATO È UN RIMEDIO GIURISDIZIONALE?No, non lo èSì, se preceduto dal parere del Consiglio di StatoSì, se deciso in difformità dal parere del Consiglio di Stato

1)2)3)

371

IL RICORSO STRAORDINARIO AL CAPO DELLO STATO È:Un ricorso amministrativoUn rimedio contro le sentenze del Consiglio di StatoUna forma di sindacato degli atti c.d. politici

1)2)3)

372

IL RICORSO STRAORDINARIO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEVE ESSERE PRESENTATO:Entro 120 giorni dalla data di notifica dell'attoEntro 30 giorni dalla data di notifica dell'attoEntro 60 giorni dalla data di notifica dell'atto

1)2)3)

373

IL RIORDINO E IL POTENZIAMENTO DEI MECCANISMI E DEGLI STRUMENTI DI MONITORAGGIO E DI VALUTAZIONE DEI COSTI, DEI RENDIMENTI E DEI RISULTATI DELL'ATTIVITÀ SVOLTA DALLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, AI SENSI DELLA LEGGE N. 59/97, È DISCIPLINATO:

Con decreti legislativiCon decreti leggeCon legge ordinaria della Repubblica

1)2)3)

374

IL SILENZIO-INADEMPIMENTO:Consiste nella violazione da parte della pubblica amministrazione, dell'obbligo di concludere il procedimento con un provvedimento espressoE’ un particolare tipo di silenzio con valore legale che legittima il ricorso gerarchico in sede amministrativaConsente l'intervento del commissario ad acta

1)

2)3)

375

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IL SOGGETTO CHE HA RICHIESTO L'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI PUÒ, AI SENSI DEL DPR 184/2006, INCARICARE ALTRA PERSONA DI EFFETTUARNE L'ESAME?

Sì, può farloNo, a meno che non si tratti del difensoreIl DPR 184/06 non detta norme al riguardo

1)2)3)

376

IL T.A.R. È UN ORGANO DI GIURISDIZIONE AMMINISTRATIVA:Di primo gradoDi secondo gradoNon è un organo di giurisdizione amministrativa

1)2)3)

377

IL T.U. IN MATERIA DI DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA STABILISCE CHE I MODULI NECESSARI PER LA REDAZIONE DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DEVONO ESSERE PREDISPOSTI:

Dalle singole amministrazioni, e gli interessati hanno facoltà di utilizzarliDalle singole amministrazioni, e gli interessati hanno l’obbligo di utilizzarliDirettamente dagli interessati, e le singole amministrazioni hanno l’obbligo di accettarli

1)2)3)

378

IL T.U. SUGLI ENTI LOCALI PREVEDE PER GLI ORGANI DEGLI STESSI LA SEPARAZIONE FRA LE ATTIVITÀ DI INDIRIZZO POLITICO E LE ATTIVITÀ DI GESTIONE ED AMMINISTRAZIONE. QUALE TRA LE SEGUENTI RIENTRA FRA LE COMPETENZE DEL CONSIGLIO?

Il Consiglio ha competenza , fra l’altro, per la definizione dei programmi, le relazioni previsionali e programmatiche , i piani finanziariAl Consiglio spetta la stipulazione dei contrattiIl Consiglio ha la responsabilità delle procedure di appalto e di concorso per le gare

1)

2)3)

379

IL T.U. SUGLI ENTI LOCALI PREVEDE PER GLI ORGANI DEGLI STESSI LA SEPARAZIONE FRA LE ATTIVITÀ DI INDIRIZZO POLITICO E LE ATTIVITÀ DI GESTIONE ED AMMINISTRAZIONE. SULLA BASE DI QUESTO PRINCIPIO, QUALE FRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI È CORRETTA?

Ai dirigenti spetta l’attuazione degli obiettivi e dei programmi definiti con gli atti di indirizzo adattati all’organo politico

Ai dirigenti spetta l’approvazione dei progetti dei lavori (preliminare, definitiva ed esecutiva)Ai dirigenti spettano tutti gli atti rientranti nelle funzioni degli organi di governo che non siano riservati al Consiglio

1)

2)3)

380

IL TAR PUÒ DISPORRE LA SOSPENSIONE DELL'ATTO AMMINISTRATIVO IMPUGNATO?Solo nel caso in cui il ricorrente ne fa richiesta, dimostrando che dall'esecuzione dell'atto possono derivare al ricorrente pregiudizi gravi e irreparabili

Anche d'ufficioSolo con il consenso del controinteressato

1)

2)3)

381

IL TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DEL RICORSO GERARCHICO DECORRE PER I SOGGETTI DIRETTAMENTE INTERESSATI DAL PROVVEDIMENTO VIZIATO:

Dalla notifica del provvedimentoDalla conclusione della fase decisoria del provvedimentoDalla pubblicazione del provvedimento

1)2)3)

382

IL TERMINE PREVISTO DALLA LEGGE PER LA PRESENTAZIONE DEL RICORSO GERARCHICO È DI:30 giorni dalla data di notifica o dalla conoscenza dell'atto45 giorni dalla data di notifica o dalla conoscenza dell'atto90 giorni dalla data di notifica o dalla conoscenza dell'atto

1)2)3)

383

IL VERBALE DI ACCERTAMENTO DELLA VIOLAZIONE:Deve contenere l'indicazione dell'Autorità cui è possibile presentare ricorso e il termine entro il quale il ricorso può essere propostoDeve contenere l'indicazione dell'Autorità cui è possibile presentare ricorso solamente se è stata applicata una sanzione accessoria

Deve contenere l'indicazione dell'Autorità cui è possibile presentare ricorso solamente se il trasgressore non si avvale della facoltà di pagamento in misura ridotta

1)

2)

3)

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IN BASE ALLA LEGGE N. 1034/1971 IL TAR, SE ACCOGLIE IL RICORSO PER MOTIVI DI INCOMPETENZA:Annulla l'atto e rimette l'affare all'autorità competenteSi dichiara incompetenteDisapplica l'atto

1)2)3)

385

IN CASO DI DINIEGO ESPLICITO DELL'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, L'INTERESSATO PUÒ, AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, PRESENTARE RICORSO:

Al TARAlla Corte di CassazioneAl Consiglio di Stato

1)2)3)

386

IN CASO DI IMPUGNAZIONE DI PROVVEDIMENTI RELATIVI A PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DI OPERE PUBBLICHE, I TERMINI PROCESSUALI SUBISCONO UNA RIDUZIONE?

Si tranne quelli per la proposizione del ricorsoSì, tutti i termini sono dimezzatiSì, su istanza dell'interessato

1)2)3)

387

IN CASO DI INERZIA DELL'AMMINISTRAZIONE NEL TRASMETTERE IL RICORSO AL CONSIGLIO DI STATO PER IL PARERE, PUÒ PROVVEDERVI IN VIA SOSTITUTIVA IL RICORRENTE?

Sì, depositando direttamente il ricorso al Consiglio di Stato, previa osservanza degli adempimenti prescritti per leggeNo, è necessario attendere la trasmissione del ricorso da parte dell'AmministrazioneSì, sul parere conforme dell'Avvocato Generale dello Stato

1)

2)3)

388

IN CASO DI INERZIA O DINIEGO ESPLICITO ALL’ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI:E’ legittimo ricorrere entro 30 giorniE’ legittimo ricorrere entro 60 giorniE’ legittimo ricorrere entro 30 giorni, ma solo dopo diniego esplicito

1)2)3)

389

IN CASO DI RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI, INCOMPLETA O GENERICA, COME BISOGNA COMPORTARSI?

Occorre invitare il richiedente alla integrazione o regolarizzazioneLa domanda va rigettata perché contrasta con la previsione normativaOccorre invitare il soggetto a presentare una nuova richiesta

1)2)3)

390

IN CASO DI RICHIESTA INCOMPLETA, COME DEVE COMPORTARSI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO?

Deve chiederne l'integrazione, alla luce del principio generale sancito dall'art. 6 della legge sul procedimento amministrativoDeve trasmettere gli atti al dirigente di settoreDeve rigettare l'istanza

1)

2)3)

391

IN CASO DI SILENZIO DELL'AMMINISTRAZIONE SUL RICORSO GERARCHICO, DECORSO IL PERIODO PRESCRITTO DALLA LEGGE, L'EVENTUALE RICORSO STRAORDINARIO O, IN ALTERNATIVA, IL RICORSO AL GIUDICE COMPETENTE, VA PROPOSTO CONTRO:

Il provvedimento impugnato in sede gerarchicaIl silenzioL'atto di diniego tacitamente formatosi

1)2)3)

392

IN CHE COSA CONSISTE IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO?È l’insieme di una pluralità di atti susseguenti, eterogenei ed autonomi destinati allo stesso fine cioè alla produzione degli effetti giuridici propri di una determinata fattispecieÈ un’attività diretta alla risoluzione delle controversie che sorgono nell’ambito della Pubblica Amministrazione o tra questa ed i privati

In un atto tipico, posto in essere dalla P.A., costituente manifestazione di volontà destinata ad influire unilateralmente sulla sfera giuridica dei soggetti cui è destinato

1)

2)

3)

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Pag. 41

IN CHE COSA CONSISTE LA REVOCA DI UN ATTO AMMINISTRATIVO?Nella rimozione di un atto che fa, però, salvi gli effetti anteriormente prodottiNella sostituzione dell’atto viziato con uno nuovo produttivo di effettiNella rimozione di un atto e di tutti gli effetti prodotti

1)2)3)

394

AI SENSI DELLA LEGGE 689/1981, L'OBBLIGAZIONE DI PAGARE DERIVANTE DALLA VIOLAZIONE AMMINISTRATIVA COMPIUTA SI TRASMETTE AGLI EREDI?

No, maiSì, sempreSì, se di valore superiore ai tremila euro

1)2)3)

395

IN CHE MODO È ESERCITATO IL CONTROLLO PREVENTIVO DELLA CORTE DEI CONTI SUGLI ATTI AMMINISTRATIVI ?

Apposizione del vistoRilascio del nulla ostaTrascrizione

1)2)3)

396

IN COSA CONSISTE L’EFFICACIA DI UN ATTO AMMINISTRATIVO?Nella sua idoneità a produrre effetti giuridiciNella sua immunità da viziNell’ottimizzazione dei risultati in relazione ai mezzi a disposizione

1)2)3)

397

IN COSA CONSISTONO LE ORDINANZE NORMATIVE?Sono provvedimenti formalmente amministrativi e sostanzialmente normativiSono provvedimenti definitivi del giudice amministrativoSono provvedimenti del giudice ordinario

1)2)3)

398

IN GENERALE LE NORME INTERNE DELLA P.A. SONO EMANATE:Attraverso regolamenti, circolari, ordini e istruzioniSolo tramite circolariSolo tramite regolamenti interni

1)2)3)

399

IN MATERIA DI CONTENZIOSO ANAGRAFICO QUAL È L'ORGANO CHE DIRIME L'EVENTUALE CONFLITTO TRA CITTADINO E COMUNE?

Il PrefettoIl Commissario del GovernoIl Pretore

1)2)3)

400

IN MATERIA DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, CHE COS'È IL DECENTRAMENTO?E’ un principio di organizzazione secondo il quale le funzioni sono dislocate sul territorio vicino alla collettività cui le medesime funzioni sono rivolteE’ un principio di organizzazione che affida piena autonomia agli Enti territorialiE’ un principio di organizzazione che consente agli organi periferici di svolgere le proprie funzioni autonomamente

1)

2)3)

401

IN MATERIA DI DIRITTO DI ACCESSO, CHE COSA SI INTENDE PER DOCUMENTO?Ogni rappresentazione di atti formati da pubbliche amministrazioni o, comunque da essa utilizzatiOgni rappresentazione degli atti provenienti da enti territorialiOgni rappresentazione degli atti provenienti dai privati

1)2)3)

402

IN MATERIA DI RAPPORTO TRA DISPOSIZIONI LEGISLATIVE NAZIONALI E DIRITTO COMUNITARIO, QUALORA VENGA EMANATO DA UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE UN ATTO O PROVVEDIMENTO IN CONTRASTO CON LA FONTE COMUNITARIA, LO STESSO:

Deve essere disapplicatoE’ valido ed efficaceDeve essere disapplicato solo dal giudice ordinario

1)2)3)

403

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Pag. 42

IN PRESENZA DI PIÙ GRADI DI GERARCHIA, È AMMESSA L'IMPUGNAZIONE ALL'ORGANO SOVRAORDINATO DELLA DECISIONE RESA SU UN RICORSO GERARCHICO?

No, maiSì, ma solo ove la decisione difetti di motivazioneSì, a meno che non vi sia gerarchia impropria

1)2)3)

404

IN PRESENZA DI QUALI CIRCOSTANZE NON DEVE ESSERE DATO AVVISO AGLI INTERESSATI DELL’AVVIO DEL PROCEDIMENTO?

Ove sussistono ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento amministrativoSegreto d’ufficioSegreto di Stato

1)

2)3)

405

IN QUALE CASO I TAR VALUTANO LA CONVENIENZA E L’OPPORTUNITÀ DELL’ATTO IMPUGNATO?Eccezionalmente, solo per le materie tassativamente previste dalla leggeQuando giudicano in materia di pensioniIn ogni controversia loro attribuita, fatte salve le materie tassativamente escluse dalla legge

1)2)3)

406

IN QUALE CASO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE HA LA FACOLTÀ DI DIFFERIRE L’ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI RICHIESTI DAL PRIVATO?

Quando la loro conoscenza possa impedire o gravemente ostacolare lo svolgimento dell’azione amministrativaMaiSempre, a sua discrezione

1)2)3)

407

IN QUALE CASO NELL'AMBITO DEL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE DA PARTE DELLO SPORTELLO UNICO ATTIVITÀ PRODUTTIVE È NECESSARIO RICORRERE ALLA CONFERENZA DEI SERVIZI?

Quando vi sia inerzia di qualche AmministrazioneQuando vi sia V.I.A.Quando lo richieda l'amministratore inerente

1)2)3)

408

IN QUALE CATEGORIA DI ATTI RIENTRANO I PARERI?Negli atti di valutazioneNegli atti di controlloNegli atti ricognitivi

1)2)3)

409

IN QUALE DEI SEGUENTI CASI L’ATTO AMMINISTRATIVO PRESENTA UN VIZIO DI LEGITTIMITÀ?Nel caso di difetto di motivazione o di motivazione insufficienteNel caso in cui violi una regola di opportunitàNel caso in cui violi una regola di convenienza

1)2)3)

410

IN QUALE MATERIA LO STATO È TITOLARE DELLA POTESTÀ REGOLAMENTARE?Nelle sole materie di legislazione esclusiva stataleNelle materie di legislazione esclusiva e concorrenteNelle materie non coperte da riserva di legge relativa

1)2)3)

411

IN QUALE MODO L'ENTE LOCALE PUÒ SCEGLIERE IL SOCIO PRIVATO DI UNA SOCIETÀ MISTA PER GESTIRE SERVIZI PUBBLICI?

Mediante procedura ad evidenza pubblicaMediante concessione a terziMediante licitazione privata

1)2)3)

412

IN QUALE MOMENTO UNA LEGGE STATALE ENTRA NORMALMENTE IN VIGORE?Il quindicesimo giorno successivo alla sua pubblicazioneSubito dopo la pubblicazione da parte del ParlamentoIl quindicesimo giorno successivo alla sua approvazione

1)2)3)

413

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Pag. 43

IN QUALI CASI IL GIUDICE ORDINARIO PUÒ PRONUNCIARE UNA SENTENZA A CARATTERE COSTITUTIVO ?

Qualora la pronuncia non sia diretta ad incidere sull'esercizio di poteri autoritativi della PASolo nei casi in cui il provvedimento amministrativo sia viziato da eccesso di potereMai

1)2)3)

414

IN QUALI CASI LA MOTIVAZIONE DEL PROVVEDIMENTO NON È RICHIESTA?Per gli atti a contenuto generalePer gli atti di controlloPer i pubblici concorsi

1)2)3)

415

IN QUALI CASI, SECONDO QUANTO INDICATO NEL T.U. IN MATERIA DI DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, È AMMESSA LA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA PER CERTIFICARE DI APPARTENERE AD UN ORDINE PROFESSIONALE?

È sempre ammessaÈ ammessa solo per alcuni ordini professionali tassativamente indicati dalla leggeIn nessun caso

1)2)3)

416

IN QUALI FASI SI ARTICOLA LA PROGETTAZIONE DEI LAVORI PUBBLICI?Preliminare, definitiva ed esecutivaPreliminare e definitivaDefinitiva ed esecutiva

1)2)3)

417

IN RELAZIONE ALLA MOTIVAZIONE DEL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO L'OBBLIGO ALLA STESSA:

Sussiste per ogni provvedimento, salvo le eccezioni di leggeSussiste solo per gli atti normativiSussiste solo per gli atti a contenuto generale

1)2)3)

418

IN RELAZIONE ALLA TITOLARITÀ I BENI PUBBLICI:Sono beni di proprietà di Enti pubblici e deputati al soddisfacimento di interessi pubbliciSono beni privati destinati ad uso della collettivitàSono beni privati sottoposti a vincoli imposti dai poteri pubblici

1)2)3)

419

IN SEDE DI DECISIONE DELLA DOMANDA CAUTELARE IL TAR PUÒ DEFINIRE IL GIUDIZIO NEL MERITO?Sì, accertata la completezza del contraddittorio e dell'istruttoria e sentite sul punto le parti costituiteSì, anche in assenza di contradditorioSì, sempre

1)2)3)

420

IN SEDE DI RICORSO STRAORDINARIO, LA NOTIFICA AI CONTROINTERESSATI:E’ onere dello stesso ricorrente, nei modi e forme previsti per il ricorso giurisdizionaleE’ onere dell'amministrazione, nei modi e forme previsti per il ricorso gerarchicoNon è richiesta

1)2)3)

421

IN VIA ORDINARIA QUALE È IL GIUDICE COMPETENTE NEL CASO IN CUI L’AMMINISTRAZIONE LEDA UN DIRITTO SOGGETTIVO?

Il giudice ordinarioIl T.A.RIl Consiglio di Stato

1)2)3)

422

L POTERE DI INDIRIZZO NEI CONFRONTI DELL'ARAN VIENE ESERCITATO:Dalle Pubbliche AmministrazioniDal CNELDalla Corte dei Conti

1)2)3)

423

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Pag. 44

L’APPROVAZIONE:È il provvedimento con il quale la P.A. rende efficaci ed eseguibili atti giuridici già compiuti e perfettiÈ un provvedimento amministrativo che tende a rimuovere una limitazioneÈ l’atto con cui l’autorità amministrativa dichiara di non avere osservazioni da fare in ordine ad un provvedimento preso da altra amministrazione

1)2)3)

424

L’ART. 97 DELLA COSTITUZIONE SANCISCE, TRA L’ALTRO, CHE L’ORGANIZZAZIONE DEI PUBBLICI UFFICI DEVE ASSICURARE:

Il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazioneIl diritto di accesso degli interessati ai documenti amministrativiLa trasparenza e la discrezionalità dell’azione amministrativa

1)2)3)

425

L’ARTICOLO 1 DELLA LEGGE 241/90 PREVEDE IL DIVIETO DI AGGRAVIO DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO?

Si, al II commaLa legge 241/90 non prevede un principio di tale portataNo, è previsto solo che non ci debbano essere ulteriori costi

1)2)3)

426

L’ATTO ANNULLABILE:Può essere sanato e convalidatoNon può essere sanato, ma può essere convalidatoNon può essere sanato

1)2)3)

427

L’ATTO CHE ACCERTA PREVENTIVAMENTE L’INESISTENZA DI VIZI DI LEGITTIMITÀ È:Il vistoLa sanatoriaLa convalida

1)2)3)

428

L’ATTO NULLO È DA CONSIDERARSI GIURIDICAMENTE INESISTENTE:VeroFalsoFalso, ma solo per alcuni atti amministrativi previsti dalla legge

1)2)3)

429

L’AVVIO DEL PROCEDIMENTO DEVE ESSERE COMUNICATO:Sia ai soggetti destinatari diretti degli effetti del provvedimento che ai soggetti nei cui confronti il provvedimento possa cagionare pregiudiziSolo ai soggetti destinatariSolo ai soggetti che per legge devono intervenirvi

1)

2)3)

430

L’AZIONE DI RIVALSA DELL’ENTE NEI CONFRONTI DEL SUO DIPENDENTE:Riguarda soltanto le ipotesi di dolo e colpa graveNon è esperibileDeve essere esperita entro sei mesi dalla data di pagamento

1)2)3)

431

L’ECCESSO DI POTERE È:Un vizio di legittimità dell’attoUn vizio di merito dell’attoUn'invasione delle competenze di altri organi

1)2)3)

432

L’ESECUTORIETÀ DELL’ATTO AMMINISTRATIVO È:La possibilità per l’amministrazione di eseguire coattivamente l’atto senza ricorrere al giudiceL’attitudine dell’atto a produrre effetti anche se illegittimo ed impugnato giudizialmenteLa possibilità per l’amministrazione di eseguire l’atto chiedendo al giudice un provvedimento cautelare

1)2)3)

433

L’INADEMPIMENTO DELL’OBBLIGO DI COMUNICAZIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO COSTITUISCE:Un vizio di violazione di leggeUn vizio di eccesso di potereUn’irregolarità

1)2)3)

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L’INCOMPETENZA PER GRADO SI REALIZZA QUANDO:Il provvedimento amministrativo è adottato dall’autorità inferiore anziché dall’autorità superioreIl provvedimento amministrativo è adottato da un autorità amministrativa territorialmente incompetenteIl provvedimento amministrativo è adottato da una autorità non amministrativa

1)2)3)

435

L’INESISTENZA DI UN ATTO AMMINISTRATIVO È DETERMINATA:Dalla mancanza di un elemento essenziale dell’attoDalla mancanza di un elemento accidentale dell’attoL’atto amministrativo non può mai essere dichiarato inesistente

1)2)3)

436

L’INESISTENZA DI UN ATTO AMMINISTRATIVO PUÒ ESSERE RILEVATA:Senza limiti di tempoEntro 10 giorni dall’emissione dell’attoEntro 30 giorni dall’emissione dell’atto

1)2)3)

437

L’INTERESSE COLLETTIVO È:L’interesse che fa capo ad associazioni esponenziali di categorie omogeneeL’interesse pubblico perseguito dalla P.AL’interesse tutelato tramite azione popolare

1)2)3)

438

L’INTERESSE LEGITTIMO OPPOSITIVO PRESUPPONE:Un effetto sfavorevole nella sfera giuridica dell’interessatoUn’inerzia della P.A.La lesione di una situazione di fatto dell’interessato

1)2)3)

439

L’OGGETTO È UN ELEMENTO ESSENZIALE DELL’ATTO AMMINISTRATIVO?SiNoSi ma se è stabilita una condizione

1)2)3)

440

LA CARTA DI IDENTITÀ ELETTRONICA:E’ idonea per il trasferimento elettronico dei pagamenti tra soggetti privati e pubblica amministrazioneDeve essere rinnovata annualmentePuò essere utilizzata come sostitutiva del libretto di pensione

1)2)3)

441

LA CARTA D'IDENTITÀ ELETTRONICA DEVE NECESSARIAMENTE CONTENERE:Il codice fiscaleLo stato civileIl gruppo sanguigno

1)2)3)

442

LA COMMISSIONE PER L'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI È ISTITUITA PRESSO:La Presidenza del Consiglio dei MinistriIl Garante per la protezione dei dati personaliLa Corte dei Conti

1)2)3)

443

LA COMPETENZA PER IL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA È ATTRIBUITA, IN BASE ALLA LEGGE 1034/1971:Al Consiglio di Stato ed ai TAREsclusivamente agli organi di I grado di giustizia amministrativaEsclusivamente al Consiglio di Stato

1)2)3)

444

LA COMUNICAZIONE DI AVVIO DI PROCEDIMENTO È OMESSA:Quando sussistano ragioni di impedimento dovute a particolari esigenze di celerità del procedimentoNei casi in cui vi siano controinteressatiNei casi in cui vi siano più amministrazioni funzionalmente collegate per l'emanazione del provvedimento finale

1)2)3)

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LA COMUNICAZIONE PERSONALE DELL'AVVIO DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, PUÒ ESSERE SOSTITUITA DA FORME DI PUBBLICITÀ IDONEE DI VOLTA IN VOLTA STABILITE DALL'AMMINISTRAZIONE?

Sì, se per il numero dei destinatari la comunicazione personale non sia possibile o risulti particolarmente gravosaSì, mediante pubblicazione nella Gazzetta UfficialeSì, in ogni caso

1)

2)3)

446

LA CONFERENZA DI SERVIZI È:Una peculiare modalità organizzativa dell'agire amministrativoUn servizio pubblicoUn ente pubblico

1)2)3)

447

LA CONFERENZA UNIFICATA STATO-REGIONI-ENTI LOCALI È:Una sede di consultazione e concertazione tra il Governo, le Giunte regionali ed i rappresentanti degli enti locali, prevista dalla legislazione ordinaria

Una sede di consultazione e concertazione tra il Parlamento, i Consigli regionali ed i Consigli comunali prevista dall’art. 123 Cost.Una sede di consultazione e concertazione resa obbligatoria dall’art. 123 Cost.

1)

2)

3)

448

LA CONVALIDA DI UN ATTO È:Un provvedimento nuovo con cui vengono eliminati i vizi di legittimità di un atto invalido precedentemente emanato dalla stessa autoritàUn provvedimento con cui si sancisce l’inoppugnabilità di un atto per decorso dei terminiUn provvedimento non previsto dall’ordinamento amministrativo italiano

1)

2)3)

449

LA COPIA AUTENTICA DI UN DOCUMENTO DEVE CONTENERE:Data e luogo di rilascio, numero dei fogli impiegati, nome e cognome del pubblico ufficiale autorizzato, qualifica rivestita, firma per esteso e timbro dell’ufficioL’apposito timbro contenente l’attestazione di conformitàData e luogo di rilascio e firma del pubblico ufficiale autorizzato

1)

2)3)

450

LA COPIA DEI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI RILASCIATA ALL'INTERESSATO, AI SENSI DEL DPR 184/2006:

Può essere autenticata su richiesta dell'interessatoDeve essere autenticata solo se richiedente è una Pubblica AmministrazioneDeve essere autenticata

1)2)3)

451

LA COSTITUZIONE PREVEDE QUALI ORGANI DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA:Il Consiglio di Stato e gli organi decentrati di giurisdizione amministrativa di primo gradoSolo il Consiglio di StatoI tribunali ordinari

1)2)3)

452

LA DECISIONE DEL CONSIGLIO DI STATO SULLA COMPETENZA È VINCOLANTE PER I TRIBUNALI AMMINISTRATIVI REGIONALI?

Sì, in ogni casoNoSì, ma è impugnabile in revocazione

1)2)3)

453

LA DEFINIZIONE 'ESPRESSA' DI DEMOCRAZIA IN QUALE DISPOSIZIONE DELLA COSTITUZIONE È CONTENUTA?

Nessuna disposizione della Costituzione definisce espressamente la democraziaE’ contenuta nei richiami ai principi di cui all'art. 39 Cost.E’ contenuta nei richiami ai principi di cui all'art. 49

1)2)3)

454

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LA DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ PUÒ ESSERE PRESENTATA:Dall’interessato alla pubblica amministrazione competenteDal privato all’autorità di pubblica sicurezzaDa organi amministrativi

1)2)3)

455

LA DISCIPLINA DEI CONTRATTI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI:E’ contenuta nel codice civile e nella legislazione di settoreE’ contenuta solo nel codice civileE’ definita negli statuti

1)2)3)

456

LA FASE DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO DENOMINATA “INTEGRATIVA DELL’EFFICACIA” È:Una fase solo eventualeUna fase obbligatoriaUna fase abrogata con l’entrata in vigore della L. 241/1990

1)2)3)

457

LA FIRMA DIGITALE:È il risultato della procedura informatica che consente la verifica di documenti informaticiL’archiviazione di un documento informaticoL’utilizzo delle impronte digitali in sostituzione della firma di analfabeti

1)2)3)

458

LA FUNZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E’:Una funzione essenzialmente istruttoria, coordinata alla sequenza di atti culminanti con l’emanazione del provvedimento finaleUna mera funzione di coordinamentoMeramente istruttoria

1)

2)3)

459

LA GENERAZIONE DELLA FIRMA DIGITALE:Avviene tramite una chiave privata ed una pubblicaAvviene grazie ad una sola chiave pubblica rilasciata dal soggetto pubblico o privato che l'ha certificataPuò riguardare solo gli Enti pubblici

1)2)3)

460

LA GIURISDIZIONE DEI TRIBUNALI AMMINISTRATIVI È DEFINITA ESCLUSIVA QUANDO LA COGNIZIONE RIGUARDA:

Interessi legittimi e diritti soggettiviSolo interessi legittimiSolo la legittimità

1)2)3)

461

LA GIURISDIZIONE DI TIPO «ESCLUSIVO» AFFIDATA AL CONSIGLIO DI STATO NEL 1923 INVESTIVA, TRA L'ALTRO:

Il pubblico impiegoI lavori pubbliciIl giudizio di ottemperanza

1)2)3)

462

LA INCOMPATIBILITÀ CONSISTE NELLA IMPOSSIBILITÀ:Per il titolare di un ufficio, di mantenere la caricaPer un organo, di essere titolare di alcune attribuzioniPer un ufficio, di essere investito di alcuni compiti

1)2)3)

463

LA L. 205/2000 SUL PROCESSO AMMINISTRATIVO ALL’ART. 7 PREVEDE LA GIURISDIZIONE DEL T.A.R. RIGUARDO ALLE QUESTIONI RELATIVE AL RISARCIMENTO DEL DANNO?

Si, nell’ambito della propria giurisdizioneNo, si tratta di materia propria ed esclusiva del giudice ordinarioNo, detta giurisdizione appartiene ad una sezione speciale del Consiglio di Stato

1)2)3)

464

LA L. 241/90 RICONOSCE IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI?SiNoNo, lo riconosce solo la Costituzione

1)2)3)

465

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LA LEGGE 241/90 PREVEDE UN TERMINE PER IL RILASCIO DEI PARERI OBBLIGATORI?SiNoSi, ma l’organo adito ha facoltà di non rispettarlo

1)2)3)

466

LA LEGGE 31 MARZO 1889 N. 5992 RIGUARDA:L'istituzione della IV sezione del Consiglio di StatoIl sistema dei controlli della Corte dei contiL'istituzione delle Camere arbitrali

1)2)3)

467

LA LEGGE GENERALE DI DEPENALIZZAZIONE N. 689/81:Disciplina espressamente la reiterazione delle violazioni all'art. 8bisNon prevede la reiterazione delle violazioniSanziona la reiterazione delle violazioni come reato continuato

1)2)3)

468

LA LEGGE N. 205/2000 RECA INNOVAZIONI IN MATERIA DI GIURISDIZIONE DEL TRIBUNALE SUPERIORE DELLE ACQUE?

NoSì, attribuendo alcune materie, prima di sua competenza, alla giurisdizione del giudice amministrativoNo, eccetto che per la previsione della figura del commissario ad acta

1)2)3)

469

LA LEGGE N. 229/03 STABILISCE CHE IL GOVERNO, PER LA SEMPLIFICAZIONE E IL RIASSETTO NORMATIVO VOLTO A PRECISARE, TRA L'ALTRO, LE MATERIE DI INTERVENTO ANCHE AI FINI DELLA RIDEFINIZIONE DELL'AREA DI INCIDENZA DELLE PUBBLICHE FUNZIONI:

Presenti, annualmente, un disegno di legge al ParlamentoPresenti, ogni tre anni, un disegno di legge al ParlamentoPresenti, ogni sei mesi, un disegno di legge al Parlamento

1)2)3)

470

LA LEGGE N. 241/1990 CONTIENE NORME RELATIVE ALLA DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITÀ?SiNo, si tratta di un argomento riservato alla competenza esclusiva delle RegioniNo, trattasi di materia di competenza degli enti locali

1)2)3)

471

IN QUALI CASI I CERTIFICATI RILASCIATI DALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI ATTESTANTI STATI, QUALITÀ PERSONALI E FATTI NON SOGGETTI A MODIFICAZIONI HANNO VALIDITÀ ILLIMITATA?

semprein nessun casosolo nei casi espressamente previsti dalla legge

1)2)3)

472

LA LEGGE N. 241/90 HA INTRODOTTO, IN MATERIA DI PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, IL "PRINCIPIO DELL'EFFICACIA". DI CHE COSA SI TRATTA?

Del corretto rapporto che vi deve essere tra risultati ottenuti e obiettivi prestabiliti in ossequio al principio della buona amministrazioneDel dovere da parte della Pubblica Amministrazione di rendere accessibili agli interessati notizie e documenti concernenti l'operato dei pubblici poteri in ossequio al principio della trasparenzaDel corretto rapporto che vi deve essere tra risorse impiegate e risultati ottenuti in ossequio al principio della buona amministrazione

1)

2)

3)

473

LA LEGGE N. 241/90 HA PREVISTO CHE L'ESERCIZIO DI UN'ATTIVITÀ PRIVATA SUBORDINATA AD AUTORIZZAZIONE POSSA, IN DETERMINATI CASI, ESSERE INIZIATA CON DENUNCIA DEL PRIVATO ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE COMPETENTE?

Sì, lo ha previstoSì, ma solo nei casi in cui l'accertamento importi valutazioni tecniche discrezionaliNo, lo ha vietato

1)2)3)

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LA LEGGE N. 241/90 SANCISCE IL DOVERE DI CONCLUDERE IL PROCEDIMENTO MEDIANTE L'ADOZIONE DI UN PROVVEDIMENTO ESPRESSO?

Sì, sempreNo, non prevede nulla al riguardoSì, ma nei soli casi previsti dalla legge

1)2)3)

475

LA LEGGE N. 241/90 STABILISCE CHE LA RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI DEVE ESSERE MOTIVATA?

Sì, indipendentemente dalla forma dell'istanzaSì, se l'istanza ha la forma scrittaSì, se la richiesta di accesso proviene da un privato

1)2)3)

476

LA LEGGE N. 241/90 STABILISCE CHE, SE LE RAGIONI DELLA DECISIONE RISULTANO DA UN ALTRO ATTO DELL'AMMINISTRAZIONE, RICHIAMATO DALLA DECISIONE STESSA:

Insieme alla comunicazione della decisione, deve essere indicato e reso disponibile anche l'atto richiamatoInsieme alla decisione, deve essere notificato urgentemente al richiedente l'atto richiamatoNon occorre che sia indicato e reso disponibile l'atto richiamato nella decisione

1)2)3)

477

LA LEGGE N. 241/90 STABILISCE UN NUMERO MASSIMO DI PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA CONFERENZA DEI SERVIZI?

No, non stabilisce alcun numeroSi, fissa il numero massimo di noveSi, fissa il numero massimo di cinque

1)2)3)

478

LA LEGGE N. 59/1997, INTRODUCE NEL NOSTRO ORDINAMENTO FORME DI INDENNIZZO AUTOMATICO E FORFETTARIO A FAVORE DEI SOGGETTI RICHIEDENTI IL PROVVEDIMENTO, PER IL CASO DI MANCATO RISPETTO DEL TERMINE DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO?

Sì, le introduceNo, prevede esclusivamente il risarcimento in forma specificaLa legge citata rinvia alle norme del codice civile che disciplinano la responsabilità contrattuale

1)2)3)

479

LA LEGGE N. 59/97 CONCERNE LA DELEGA AL GOVERNO PER IL CONFERIMENTO DI:Funzioni amministrative statali alle Regioni ed Enti localiFunzioni legislative dello Stato alle RegioniFunzioni amministrative regionali agli Enti locali

1)2)3)

480

LA LEGGE N. 59/97 DELEGA IL GOVERNO ALLA RAZIONALIZZAZIONE DEI MINISTERI:Anche attraverso il riordino, la soppressione e la fusione dei MinisteriAttraverso la sola soppressione dei MinisteriEsclusivamente per mezzo del riordino dei Ministeri

1)2)3)

481

LA LEGGE N. 59/97 DETTA NORME AL FINE DI REALIZZARE LA RETE UNITARIA INFORMATICA DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI?

Sì, le dettaNo, non detta norme al riguardoNo, stabilisce che non è necessaria la realizzazione della rete unitaria in questione

1)2)3)

482

LA LEGGE N. 59/97 HA INTRODOTTO NUOVI TERMINI PER LA CONCLUSIONE DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI?

No, ha soltanto indicato, quale principio per l'emanazione dei regolamenti in materia, la riduzione dei terminiSì, fissando un unico termine di 120 giorniSì, li ha introdotti

1)2)3)

483

LA LEGGE N. 59/97 PREVEDE CHE L'AGENZIA PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI:

Sia riordinata e potenziataSia istituitaSia trasformata in Ente pubblico economico

1)2)3)

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LA LEGGE N. 59/97 STABILISCE CHE LA RAZIONALIZZAZIONE DELL'ORDINAMENTO DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E DEI MINISTERI SI ATTUI CON:

Decreti legislativiDecreti leggeLegge ordinaria del Parlamento

1)2)3)

485

LA LEGGE N. 59/97, PER I PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI, STABILISCE CHE:Il Governo annualmente presenta al Parlamento un disegno di legge per la delegificazione di norme che li concernonoLa disciplina per la loro semplificazione è dettata con legge ordinaria della RepubblicaLa disciplina per la loro semplificazione è dettata da decreti legge del Governo

1)

2)3)

486

LA LEGGE N. 59/97, PERSEGUENDO L'OBIETTIVO DI ISTITUIRE UN PIÙ RAZIONALE COLLEGAMENTO TRA GESTIONE FINANZIARIA E AZIONE AMMINISTRATIVA, PREVEDE CHE LE STRUTTURE SIANO ORGANIZZATE:

Per funzioni complementari e centri d'imputazione di responsabilitàPer unità previsionali di basePer funzioni identiche e centri d'imputazione di responsabilità

1)2)3)

487

LA LICENZA:È un provvedimento amministrativo permissivo che tende a rimuovere una limitazioneÈ il provvedimento con il quale la P.A. rende efficaci ed eseguibili atti giuridici già compiuti e perfettiÈ l’atto con cui l’autorità amministrativa dichiara di non avere osservazioni da fare in ordine ad un provvedimento preso da altra amministrazione

1)2)3)

488

LA MANCANZA DI UN ELEMENTO ESSENZIALE DELL'ATTO AMMINISTRATIVO RENDE L'ATTO:NulloAnnullabileIrregolare

1)2)3)

489

LA MANCATA ACCETTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICATI, NEI CASI IN CUI TALE DICHIARAZIONE È AMMESSA DA UNA NORMA O DA UN REGOLAMENTO, ALLA LUCE DEL DPR 445/2000:

Costituisce violazione dei doveri d'ufficioE’ una facoltà del responsabile del procedimento, in casi dubbiE’ legittima

1)2)3)

490

LA MANCATA NOMINA DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO COMPORTA INVALIDITÀ DEL PROVVEDIMENTI FINALE?

Nessuna invalidità, ma il funzionario preposto all’unità organizzativa è considerato responsabile del singolo procedimentoNoSi, il provvedimento è invalido

1)

2)3)

491

LA MOTIVAZIONE DEL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO È ESPRESSIONE DEL PRINCIPIO DI:TrasparenzaPartecipazione al procedimento amministrativoSemplificazione dell'azione amministrativa

1)2)3)

492

LA NORMATIVA RELATIVA ALLA DEPENALIZZAZIONE PREVEDE LA POSSIBILITÀ DI SOSTITUIRE LA DETENZIONE CON SANZIONI ALTERNATIVE?

Si, ma solo per alcuni reatiNo, maiSi, sempre

1)2)3)

493

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Pag. 51

LA PARTECIPAZIONE AL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO CONSENTE:Di avviare solo un contraddittorio documentale con la pubblica amministrazioneDi partecipare alla conferenza di servizi eventualmente indetta dall’amministrazione procedenteDi essere personalmente presente all’esperimento di prove ed accertamenti sul fatto

1)2)3)

494

LA PARTECIPAZIONE DEL CITTADINO AL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO È PREVISTA NELLA FASE:IstruttoriaEsecutivaDispositiva

1)2)3)

495

LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEI PROPRI FINI SI AVVALE:Sia di potestà pubblicistiche che di strumenti privatisticiPrevalentemente delle vie di fattoIn ogni caso di potestà pubbliche

1)2)3)

496

LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PUÒ ADOTTARE IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO ANCHE DOPO LO SPIRARE DEL TERMINE PREVISTO DALL’ART. 2, III COMMA, LEGGE N° 241/90?

Si, la P.A. non esaurisce comunque il potere di provvedereNo, dopo lo spirare del termine non può più adottare il provvedimento finaleNo, incorrerebbe in un illecito penale

1)2)3)

497

LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PUO’ RECEDERE UNILATERALMENTE DALL’ACCORDO PREVISTO DALL’ART. 11 LEGGE 241/90?

Si, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, salvo il diritto del privato all’indennizzoSi, trattasi pur sempre di esercizio di poteri autoritativi da parte della P.ANon è possibile il recesso unilaterale

1)2)3)

498

LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE RISPETTO AL PRIVATO PUÒ:Fare solo ciò che la legge espressamente le consente per il perseguimento di interessi pubbliciFare solo ciò che la legge espressamente le consente per il perseguimento del proprio interesseFare tutto ciò che crede nel proprio interesse

1)2)3)

499

LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE RISPONDE EX ART. 2043 C.C.Si, come qualsiasi privatoSi, sono se lo prevede la leggeSi, ma solo per gli incidenti stradali

1)2)3)

500

LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DEL DPR 445/2000, PUÒ RICHIEDERE ALL'INTERESSATO CHE PRESENTA UN'ISTANZA I CERTIFICATI ATTESTANTI GLI STATI O FATTI CONTENUTI NEL DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO ESIBITO?

No, tale richiesta è vietataSì, quando il documento è stato rilasciato da autorità diversa dal SindacoSì, in ogni caso

1)2)3)

501

LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, PUÒ AGGRAVARE IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO?

Sì, ma per esigenze straordinarie e motivate, imposte dallo svolgimento dell'istruttoriaNoSì, ma per esigenze straordinarie anche immotivate, imposte dallo svolgimento dell'istruttoria

1)2)3)

502

LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, PUÒ PROVVEDERE, PRIMA DELLA COMUNICAZIONE DELL'AVVIO DEL PROCEDIMENTO, ALL'EMANAZIONE DI PROVVEDIMENTI CAUTELARI?

Sì, può provvederviNo, è espressamente vietato dalla leggeLa legge n. 241/90 non prevede nulla con riferimento ai provvedimenti cautelari

1)2)3)

503

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LA RAPPRESENTAZIONE ELETTROMAGNETICA DEL CONTENUTO DI ATTI FORMATI DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE È CONSIDERATA DOCUMENTO AMMINISTRATIVO?

Sì, in ogni casoSì, ma solo se si tratta di atti lesivi per l'interessatoNo, ma lo è solo ai fini dell'accesso

1)2)3)

504

LA RATIFICA È:Un atto dell’organo competente emanato in sostituzione di altro atto emesso da organo incompetenteL’approvazione di un atto soggetto a controlloUna “presa d’atto” da parte del superiore gerarchico

1)2)3)

505

LA RELAZIONE INTERORGANICA CHE SI BASA SULLA POSSIBILITÀ CHE UN ORGANO SINDACHI L'OPERATO DI UN ALTRO ORGANO, È DETTA DI:

ControlloCompetenzaCoordinamento

1)2)3)

506

LA RESPONSABILITÀ DELL'ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA, DELLA GESTIONE E DEI RELATIVI RISULTATI È AFFIDATA:

Al dirigenteAl MinistroAl responsabile del procedimento

1)2)3)

507

LA REVOCA È UN ATTO DI RITIRO CHE OPERA NEI CONFRONTI:Di un atto inopportuno, con efficacia ex nuncDi un atto inopportuno, con efficacia ex tuncDi un atto inficiato da un vizio di legittimità, con efficacia ex nunc

1)2)3)

508

LA RIMOZIONE O ABROGAZIONE DI UN ATTO AMMINISTRATIVO È:L’eliminazione dell’atto per sopravvenuta inopportunità conseguente a mutamento delle circostanze sulla base delle quali era stata emanata

Il ritiro dell’atto prima che diventi efficaceL’eliminazione dell’atto a seguito di abrogazione della norma in base alla quale era stato emanato

1)

2)3)

509

LA RISARCIBILITÀ DEL DANNO DA LESIONE DI INTERESSE LEGITTIMO:E’ ammessaE’ ammessa solo in caso di responsabilità penaleE’ ammessa solo in caso di violazione di direttive comunitarie

1)2)3)

510

LA RISERVATEZZA COSTITUISCE UN LIMITE ALL'ACCESSO?Generalmente sì, tranne l'ipotesi in cui la visione degli atti sia necessaria per curare o difendere gli interessi giuridici dei richiedentiSolo se previsto dal regolamento comunaleSì, in quanto avente rilievo costituzionale

1)

2)3)

511

LA SALVAGUARDIA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFESA NAZIONALE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI, AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, CONDIZIONA L'ESERCIZIO DEL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI?

Sì, lo condizionaSolo la salvaguardia delle relazioni internazionali condiziona l'accesso ai documenti amministrativiLa legge n. 241/90 non detta alcuna norma al riguardo

1)2)3)

512

LA SANATORIA È:Un atto con cui si rende valido un atto invalido per mancanza di un presupposto di legittimità o per il mancato compimento di un atto del procedimentoUna definizione agevolata delle violazioni edilizieUn provvedimento che fa salvi gli effetti di un atto scaduto per decorso del termine di validità

1)

2)3)

513

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LA SEMPLIFICAZIONE DEL LINGUAGGIO DEI TESTI AMMINISTRATIVI RIGUARDA:Tutti gli atti ed i provvedimenti della Pubblica AmministrazioneSolo gli atti rivolti ai singoli cittadiniSolo gli atti di tipo normativo ed in particolare i regolamenti

1)2)3)

514

L'ACCESSIONE INVERTITA:Consente all'amministrazione di acquisire il bene a titolo originarioConsente ai confinanti di occupare suoli pubbliciConsente all'amministrazione di occupare il terreno

1)2)3)

515

L'ACCESSO INFORMALE AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, AI SENSI DEL DPR 184/2006:E’ ammesso fermo restando i casi in cui è necessaria la presentazione di istanza formaleE’ sempre ammesso, senza alcuna eccezioneNon è ammesso

1)2)3)

516

L'ACCOGLIMENTO DELLA RICHIESTA DI ACCESSO A UN DOCUMENTO AMMINISTRATIVO, AI SENSI DEL DPR 184/06:

Comporta la facoltà di accesso agli altri documenti nello stesso richiamati e appartenenti allo stesso procedimentoNon comporta la facoltà di accesso ai documenti in esso richiamati qualora la richiesta provenga da un privatoNon comporta la facoltà di accesso agli altri documenti nello stesso richiamati e appartenenti allo stesso procedimento

1)

2)3)

517

L'ACCORDO DI PROGRAMMA APPROVATO CON DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, QUALE EFFETTO GIURIDICO, TRA GLI ALTRI, PUÒ PRODURRE?

Variazioni degli strumenti urbanisticiLa revisione delle funzioni e delle competenze degli Enti che partecipano all'accordoVariazioni di bilancio dell'Ente nel cui ambito territoriale si realizza l'intervento oggetto dell'accordo di programma

1)2)3)

518

L'AFFIDAMENTO DEI LAVORI A TRATTATIVA PRIVATA È AMMESSO:Esclusivamente nei casi stabiliti dalla leggeIn tutte le ipotesi previste dal Regolamento dell'EnteSolo per gli appalti comunitari

1)2)3)

519

L'AGENZIA DI PROTEZIONE CIVILE ERA:Un Ente pubblicoUn Ente pubblico economicoUna Società per Azioni

1)2)3)

520

L'ANNULLAMENTO DELL'ATTO AMMINISTRATIVO IN SEDE DI CONTROLLO HA NATURA:SuccessivaPreventivaRepressiva

1)2)3)

521

L'ANNULLAMENTO D'UFFICIO DELL'ATTO AMMINISTRATIVO IN SEDE DI CONTROLLO:E’ un atto dovuto in presenza di vizi di legittimitàE’ un atto dovuto in presenza di vizi di meritoE’ un atto discrezionale in presenza di vizi di merito

1)2)3)

522

L'ANNULLAMENTO D'UFFICIO È:Un atto di ritiro ex tunc di un atto viziato ab origine per vizio di legittimitàUn atto di ritiro con efficacia ex nunc di atto viziato nel meritoUn atto di ritiro divenuto illegittimo successivamente alla sua emanazione

1)2)3)

523

L'ANNULLAMENTO D'UFFICIO IN SEDE DI AUTOTUTELA INTERVIENE:Dopo che l'atto abbia acquistato efficaciaQuando l'atto abbia esaurito la sua efficaciaQuando l'atto è stato annullato da una pronuncia giurisdizionale

1)2)3)

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L'ANNULLAMENTO È UN ATTO DI RITIRO:Dell'atto inficiato da un vizio di legittimità, con efficacia ex tuncDell'atto inficiato da un vizio di merito, con efficacia ex tuncDell'atto inficiato da un vizio di legittimità, con efficacia ex nunc

1)2)3)

525

L'APPOSIZIONE DELLA FIRMA DIGITALE AL DOCUMENTO ELETTRONICO:Equivale alla sottoscrizione prevista per i documenti in forma scrittaIntegra ma non sostituisce eventuali timbri e contrassegni di qualsiasi genereSostituisce solo temporaneamente quella in forma scritta

1)2)3)

526

L'ARAN È NATA COME:Organo per le trattative sindacali riguardanti la Pubblica AmministrazioneOrganizzazione sindacale maggiormente rappresentativaEnte pubblico economico

1)2)3)

527

L'ART. 118 DELLA COSTITUZIONE STABILISCE CHE LE FUNZIONI AMMINISTRATIVE SONO ATTRIBUITE:Ai Comuni, salvo i casi in cui si debba assicurare l'esercizio unitario affidandole ad altri livelli di governoAllo StatoAi Comuni, in via esclusiva

1)2)3)

528

L'ASSUNZIONE NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DEL PERSONALE NON IN REGIME DI DIRITTO PUBBLICO AVVIENE CON:

Contratto individuale di lavoroDecreto ministerialeAtto regolamentare

1)2)3)

529

L'ASSUNZIONE OBBLIGATORIA DEI SOGGETTI APPARTENENTI A CATEGORIE PROTETTE, IN MATERIA DI PUBBLICO IMPIEGO:

Rientra tra le ipotesi di accesso extraconcorsuale al pubblico impiegoE’ vietata, ai sensi dell'art. 97 della CostituzioneRientra tra le ipotesi di accesso concorsuale al pubblico impiego

1)2)3)

530

L'ASTA PUBBLICA:E’ un sistema di affidamento degli appaltiE’ un criterio di aggiudicazioneE’ una procedura extracontrattuale

1)2)3)

531

L'ATTO AMMINISTRATIVO EMANATO DA UN ORGANO DIVERSO DA QUELLO CHE AVEVA LA POTESTÀ DI PROVVEDERE È INFICIATO DA:

IncompetenzaEccesso di potereVizio di merito

1)2)3)

532

L'ATTO ANNULLABILE È:Efficace fino a quando non viene sospeso o annullatoInefficaceInutile

1)2)3)

533

L'ATTO DI SCIOGLIMENTO DI UN ORGANO COLLEGIALE RIVESTE LA NATURA GIURIDICA DI:Atto collettivoAtto di natura complessaAtto plurimo rivolto a più figure soggettive individuate

1)2)3)

534

L'ATTUALE RIFORMA DEL PUBBLICO IMPIEGO DETERMINA L'INTEGRALE ESTENSIONE DELLO STATUTO DEI LAVORATORI ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI?

Sì, lo determinaSì, ad eccezione delle Amministrazioni dello StatoNo, l'estensione in argomento concerne solo la categoria degli avvocati e procuratori dello Stato

1)2)3)

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L'AUTORITÀ COMPETENTE A RICEVERE LE DOMANDE DI ACQUISTO DELLA CITTADINANZA ITALIANA È:Il Prefetto del luogo di residenza del richiedenteIl Sindaco del Comune di residenza del richiedenteIl Questore territorialmente competente

1)2)3)

536

L'AZIONE DEI PUBBLICI POTERI SI UNIFORMA IN GENERALE AL PRINCIPIO DI RAGIONEVOLEZZA, LA CUI VIOLAZIONE DETERMINA:

Eccesso di potereViolazione di leggeIrregolarità dell'atto

1)2)3)

537

LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE POSSONO CONCLUDERE ACCORDI PER DISCIPLINARE LO SVOLGIMENTO IN COLLABORAZIONE DI ATTIVITÀ DI INTERESSE COMUNE, ANCHE AL DI FUORI DI UNA CONFERENZA DI SERVIZI?

Sì, è possibileNo, non è possibileNo, tali accordi possono essere conclusi solo tra P.A. e privati

1)2)3)

538

LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, DEVONO ISPIRARE LA LORO ORGANIZZAZIONE:Alla funzionalità rispetto ai compiti e ai programmi di attività, nel perseguimento degli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicitàAlla garanzia della segretezza di tutti gli atti da esse posti in essereA modelli conformi alle direttive del Ministero, previo parere del Consiglio di Stato

1)

2)3)

539

LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, NELL'AMBITO DEI RISPETTIVI ORDINAMENTI, PROVVEDONO ANCHE AD ORGANIZZARE LA GESTIONE DEL CONTENZIOSO DEL PERSONALE?

Sì, sia per attività giudiziali che per attività stragiudizialiSì, ma limitatamente alle attività stragiudizialiSì, ma limitatamente ai ricorsi gerarchici

1)2)3)

540

LE AUTONOMIE LOCALI SONO RICONOSCIUTE:Dalla CostituzioneDalla legge regionaleDalla normativa contabile

1)2)3)

541

LE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI SONO:Organismi che svolgono la propria attività in base alla legge, con carattere di indipendenza dal Governo e dal ParlamentoOrganismi il cui operato risulta sempre insindacabile da parte degli organi giurisdizionaliArticolazioni periferiche dell’amministrazione statale non subordinate al controllo del Ministro

1)

2)3)

542

LE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI:Non sono subordinate ad altri soggetti dell'ordinamentoSeguono gli indirizzi parlamentari e governativiSeguono gli indirizzi governativi

1)2)3)

543

LE AZIENDE AUTONOME SONO:Imprese pubblicheEnti pubblici economiciSocietà a partecipazione statale

1)2)3)

544

LE CONTROVERSIE IN MATERIA DI PROCEDURE CONCORSUALI PER L'ASSUNZIONE DEI DIPENDENTI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI SONO:

Devolute al giudice amministrativoRisolte all'interno delle Pubbliche Amministrazioni, con esclusione di qualsiasi tutela giurisdizionaleDevolute al giudice ordinario, quale giudice del lavoro

1)2)3)

545

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LE CONTROVERSIE IN TEMA DI FORMAZIONE DEGLI ACCORDI CONCLUSI TRA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI PER DISCIPLINARE LO SVOLGIMENTO IN COLLABORAZIONE DI ATTIVITÀ DI INTERESSE COMUNE SONO RISERVATE ALLA:

Giurisdizione del giudice amministrativoGiurisdizione del giudice ordinarioGiurisdizione contabile

1)2)3)

546

LE CONTROVERSIE SULL'ESECUZIONE DEGLI ACCORDI TRA CITTADINI ED AMMINISTRAZIONI CHE DETERMINANO IL CONTENUTO DISCREZIONALE DEL PROVVEDIMENTO SONO DEVOLUTE:

Alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativoAlla giurisdizione del giudice ordinarioAlla giurisdizione di merito del giudice amministrativo

1)2)3)

547

LE COPIE DEI DOCUMENTI OGGETTO DI ACCESSO AI SENSI DELLA L. 241/1990, SE L'INTERESSATO LO RICHIEDE, POSSONO ESSERE AUTENTICATE?

SìNoSì, ma solo quando la richiesta di accesso non attenga ad atti del procedimento, ma riguardi il provvedimento conclusivo

1)2)3)

548

LE COPIE SU SUPPORTO INFORMATICO DI DOCUMENTI IN ORIGINE SU SUPPORTO CARTACEO:Sostituiscono ad ogni effetto di legge gli originali da cui sono tratti, se autenticate da notaio a altro pubblico ufficialeSostituiscono gli originali da cui sono tratti se autenticate dal responsabile del procedimentoServono a facilitare e snellire il lavoro nelle pubbliche amministrazioni

1)

2)3)

549

LE DECISIONI IN FORMA SEMPLIFICATA INTRODOTTE DALLA LEGGE N. 205/2000, IN MATERIA DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA:

Sono soggette alle stesse forme di impugnazione previste per le sentenzeNon sono soggette ad impugnazioneSono soggette ad appositi mezzi di gravame predisposti dalle norme in questione

1)2)3)

550

LE ESTERNALIZZAZIONI SONO:Una modalità organizzativa delle funzioni pubblicheL'applicazione del principio di sussidiarietà verticaleUna forma di liberalizzazione

1)2)3)

551

LE ISTANZE E LE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI ATTO DI NOTORIETÀ DA PRODURRE AGLI ESERCENTI DI PUBBLICI SERVIZI SONO SOTTOSCRITTE DALL’INTERESSATO E:

Presentate unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittorePresentate unitamente ad una attestazione notarile sulla identità del sottoscrittorePresentate unitamente a copia fotostatica autenticata di un documento di identità del sottoscrittore

1)2)3)

552

LE NUOVE DISPOSIZIONE IN MATERIA DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA CONTENUTE NELLA LEGGE N. 205/2000, PREVEDONO LA POSSIBILITÀ DI DECISIONI IN FORMA SEMPLIFICATA?

Sì, tale possibilità è espressamente contemplataSì, ma solo in sede di giurisdizione di meritoSì, ma trattasi di previsioni contenute nel regolamento di attuazione della legge

1)2)3)

553

LE ORDINANZE CAUTELARI DEI TAR SONO APPELLABILI?Sì, entro 60 gg. dalla notificazione dell'ordinanza o 120 gg. dalla comunicazione del deposito dell'ordinanza in segreteriaSì, solo entro 60 gg. dalla notificazione dell'ordinanzaSì, entro 30 gg. dalla comunicazione dell'ordinanza

1)

2)3)

554

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LE P.A. E I LORO DIPENDENTI:Sono esenti da ogni responsabilità per gli atti emanati in seguito a false dichiarazioni rese dal privato, salvo il dolo e la colpa graveSono sempre responsabili per gli atti emanati in conseguenza di false dichiarazioni rese dal privatoSono esenti da ogni responsabilità per gli atti emanati, tranne per l’ipotesi in cui l’emanazione dell’atto costituisca reato

1)

2)3)

555

LE PARTI PROCESSUALI POSSONO RITIRARE I DOCUMENTI E GLI ATTI PRODOTTI INNANZI AL TAR:Quando il giudizio è definito con sentenza passata in giudicatoIn qualunque momentoAl momento dell'appello

1)2)3)

556

LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI POSSONO CONFERIRE AI DIPENDENTI INCARICHI NON COMPRESI NEI COMPITI E DOVERI D'UFFICIO?

Solo se previsti e disciplinati da legge ovvero siano espressamente autorizzatiSì, sempreSolo nei casi individuati dai contratti collettivi

1)2)3)

557

AI SENSI DELLA LEGGE 689/1981, IN CASO DI CONCORSO DI PERSONE NEL COMPIMENTO DI UNA VIOLAZIONE AMMINISTRATIVA, QUALE SANZIONE DEVE ESSERE APPLICATA A CIASCUNA DI ESSE?

Quella prevista per la violazione compiuta, salvo diversa disposizione di leggeQuella prevista dalla legge per la violazione compiuta, divisa per il numero dei concorrentiQuella prevista dalla legge per la violazione compiuta, diminuita di un terzo

1)2)3)

558

LE REGIONI DELLO STATO POSSONO ESSERE:A statuto ordinario o specialeA statuto privatoSenza statuto

1)2)3)

559

LE RICHIESTE DEI PARERI ALLE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI E AL CONSIGLIO DI STATO SPETTANO:

Agli organi di governo che esercitano le funzioni di indirizzo politico-amministrativoAgli uffici legislativi di ciascun ministeroAgli organi di governo e ai dirigenti di uffici dirigenziali generali a seconda della materia oggetto del parere

1)2)3)

560

LE SENTENZE DI PRIMO GRADO APPELLATE, NON SOSPESE DAL CONSIGLIO DI STATO, POSSONO ESSERE PORTATE AD ESECUZIONE?

SìNo, devono passare in giudicatoNo, deve essere scaduto il termine per l'appello

1)2)3)

561

LE SOCIETÀ ORGANISMI DI ATTESTAZIONE - SOA:Certificano il possesso dei requisiti per la partecipazione alle gare di appaltoAttestano la conformità delle opere al progettoDefiniscono le modalità per eseguire i lavori pubblici

1)2)3)

562

LE STRADE PUBBLICHE:Appartengono al demanio, quando adempiono alla propria funzione pubblicaAppartengono sempre al demanioFanno parte del patrimonio indisponibile

1)2)3)

563

LE UNIVERSITÀ SONO:Enti pubblici autonomiUffici decentrati del Ministero dell'istruzione, università e ricerca.Amministrazioni indipendenti

1)2)3)

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Pag. 58

QUALE VALIDITÀ TEMPORALE HANNO LE CERTIFICAZIONI RILASCIATE DALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI ATTESTANTI STATI, QUALITÀ PERSONALI E FATTI SOGGETTI A MODIFICAZIONI?

di 6 mesi, se disposizioni di legge o regolamentari non prevedono una validità superioredi 3 mesi, se disposizioni di legge o regolamentari non prevedono una validità superiorela loro validità è diversa a seconda dell’utilizzazione cui l’atto è destinato

1)2)3)

565

L'ESERCIZIO DI UN SERVIZIO PUBBLICO, QUALORA VENGA AFFIDATO AD UN PRIVATO, COSTITUISCE, DI REGOLA:

Concessione traslativaAutorizzazioneAbilitazione

1)2)3)

566

L'ESERCIZIO PRIVATO DELLE PUBBLICHE FUNZIONI È:Esercizio di attività di diritto pubblico posto in essere da un soggetto privato estraneo all'amministrazioneViolazione di norme che regolano l'esercizio dell'attività amministrativaSvolgimento di attività private di interesse generale

1)2)3)

567

L'ESIGENZA DI GARANTIRE SNELLEZZA, PRODUTTIVITÀ, TRASPARENZA, NONCHÉ L'ATTIVAZIONE DI ADEGUATI MECCANISMI DI CONTROLLO SULL'OPERATO DEI PUBBLICI POTERI HA VISTO L'ISTITUZIONE:

Dell'AIPADelle cosiddette Autorità AntitrustDell'ARAN

1)2)3)

568

L'ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITÀ:E’ un procedimento ablatorioE’ un procedimento concessorioE’ un procedimento autorizzatorio

1)2)3)

569

L'INDEBITO RIFIUTO ALLA RICHIESTA DI ACCESSO AD ATTI AMMINISTRATIVI COMPORTA:L'accertamento della responsabilità civile e se del caso anche penale del responsabile del procedimentoSolo l'apertura di un procedimento disciplinare a carico del responsabile del procedimentoL'apertura di un procedimento di verifica del diritto di accesso del cittadino

1)2)3)

570

L'INSUFFICIENTE MOTIVAZIONE DI UN ATTO AMMINISTRATIVO, SI CONFIGURA COME:Eccesso di potereIncompetenzaInopportunità

1)2)3)

571

LO SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE, È STATO ISTITUITO PER CONSENTIRE ALL'IMPRESA DI AVERE UN UNICO INTERLOCUTORE CUI RIVOLGERSI PER OTTENERE:

Le autorizzazioni relative alla localizzazione, realizzazione, ampliamento, ristrutturazione e riconversione di impianti produttiviLe autorizzazioni relative alla ristrutturazione e riconversione di impianti produttivi, ma non alla localizzazione, realizzazione e ampliamentoLe autorizzazioni relative alla localizzazione e realizzazione di impianti produttivi, ma non alla ristrutturazione e riconversione

1)

2)

3)

572

LO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE PUÒ ESSERE ISTITUITO:A livello associato anche tramite convenzioni con le Camere di Commercio, Industria Artigianato ed AgricolturaA livello regionaleEsclusivamente a livello di singola Amministrazione comunale

1)2)3)

573

LO STATUTO DELL’ENTE TERRITORIALE LOCALE È:Il testo che contiene le norme fondamentali di organizzazione e funzionamento dell’Ente localeL’atto costitutivo di ogni nuovo Ente autarchico territorialeLe regole che disciplinano il funzionamento dell’Ente ed il rapporto di lavoro dei dipendenti

1)2)3)

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LO STATUTO DI UN ENTE LOCALE VIENE DELIBERATO:Dal Consiglio dell’EnteDalla Giunta regionale della regione in cui si trova l’EnteDal Presidente dell’Ente

1)2)3)

575

L'OBBLIGO DEL PUBBLICO DIPENDENTE DI NON DIVULGARE NOTIZIE DELLE QUALI LO STESSO SIA VENUTO A CONOSCENZA A CAUSA DEL SERVIZIO, RIENTRA NELL'OBBLIGO PIÙ GENERALE DI:

Osservanza del segreto d'ufficioComportamento in servizioOsservanza dei doveri verso i superiori

1)2)3)

576

L'OMOLOGAZIONE È:Un atto di controllo di legittimità e di meritoUn accertamento costitutivoSolo un atto di controllo di merito

1)2)3)

577

L'ORDINANZA - INGIUNZIONE:Costituisce titolo esecutivoCostituisce atto di accertamento della responsabilitàSe non opposta, ha gli effetti di sentenza di condanna

1)2)3)

578

L'ORDINANZA DI ARCHIVIAZIONE DEGLI ATTI RELATIVI AD UNA SANZIONE AMMINISTRATIVA VIENE:Comunicata all'organo accertatore per la successiva notificaTrasmessa alla Corte dei Conti per l'approvazioneComunicata per iscritto ai ricorrenti

1)2)3)

579

L'ORDINANZA-INGIUNZIONE CON CUI L'AUTORITÀ AMMINISTRATIVA COMPETENTE, AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE N. 689/81, APPLICA LA SANZIONE E NE INGIUNGE IL PAGAMENTO HA NATURA:

Di atto amministrativoDi sentenza di condannaDi atto giurisdizionale

1)2)3)

580

L'ORGANIZZAZIONE DEI PUBBLICI UFFICI, IN BASE AL DETTATO COSTITUZIONALE, AVVIENE MEDIANTE:

Disposizioni legislativeCircolariDisposizioni regolamentari

1)2)3)

581

L'ORGANIZZAZIONE E LA DISCIPLINA DEGLI UFFICI DEI MINISTERI, AI SENSI DELLA LEGGE N. 59/97, SONO DETERMINATI CON:

RegolamentiLegge ordinariaDecreti legislativi

1)2)3)

582

L'UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO:E’ un ufficio che ogni Amministrazione pubblica deve individuare nell'ambito della propria struttura e nel contesto della ridefinizione dei propri uffici per favorire la partecipazione del cittadino al procedimento amministrativo

E’ un ufficio che viene istituito solo da quelle Amministrazioni che forniscono direttamente servizi al pubblicoE’ un ufficio che ogni Amministrazione pubblica ha la facoltà di istituire per favorire la diffusione delle informazioni

1)

2)3)

583

L'UNITÀ ORGANIZZATIVA COMPETENTE ED IL NOMINATIVO DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO A CHI SONO COMUNICATI?

Su richiesta, a chiunque vi abbia interesseSolo ai destinatari del provvedimento finaleAi soli soggetti che presentano istanza di accesso ai documenti amministrativi

1)2)3)

584

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Pag. 60

L'USO PRIVATO DI UN BENE DEMANIALE, PUÒ AVVENIRE:Per concessionePer autorizzazionePer scrittura privata

1)2)3)

585

NEGLI ENTI LOCALI, QUALE ORGANO È COMPETENTE A DELIBERARE IL BILANCIO DI PREVISIONE?Il ConsiglioLa GiuntaIl Sindaco

1)2)3)

586

NEGLI ENTI PUBBLICI COSA SI INTENDE PER AUTOTUTELA?La possibilità di farsi ragione da sé con i mezzi amministrativi di cui gli Enti medesimi possono avvalersiLa potestà di risolvere conflitti di competenza tra organi giurisdizionaliLa potestà di risoluzione dei conflitti di competenza

1)2)3)

587

NEGLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI, IL REGIME GIURIDICO DEL RAPPORTO DI LAVORO É:Privatistico con competenza del giudice ordinarioPubblicistico con competenza del giudice ordinarioPubblicistico con competenza del giudice amministrativo in sede di giurisdizione esclusiva

1)2)3)

588

NEI COMUNI CON POPOLAZIONE INFERIORE A QUINDICIMILA ABITANTI L'ELEZIONE DEI CONSIGLIERI COMUNALI SI EFFETTUA CON:

Sistema maggioritarioSistema proporzionale con premio di maggioranzaSistema misto

1)2)3)

589

NEI CONFRONTI DELLA DECISIONE EMESSA DAL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE, L'INCOMPETENZA PER TERRITORIO:

Non costituisce motivo di impugnazioneE’ impugnabile innanzi alla Corte di CassazioneCostituisce motivo di impugnazione

1)2)3)

590

NEI GIUDIZI IN MATERIA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI, L'AMMINISTRAZIONE STATALE:

Può essere rappresentata e difesa da un dirigente, purché autorizzato dal rappresentante legale dell'EnteSi affida esclusivamente alle cure di legali del libero foroE’ rappresentata e difesa solo dal funzionario nominato responsabile del procedimento

1)2)3)

591

NEI GIUDIZI INNANZI AI TAR È AMMESSA DOMANDA DI REGOLAMENTO PREVENTIVO DI GIURISDIZIONE A NORMA DELL'ART. 41 C.P.C.?

Sì, ma la proposizione di tale istanza non preclude l'esame della domanda di sospensione del provvedimento impugnatoNo, è ammessa solo nei giudizi innanzi al Consiglio di StatoSì, ma la proposizione di tale istanza preclude l'esame della domanda di sospensione del provvedimento impugnato

1)

2)3)

592

AI SENSI DELLA LEGGE 689/1981, IN QUALE DEI SEGUENTI CASI, TRA GLI ALTRI, È ESCLUSA LA RESPONSABILITÀ PER LE VIOLAZIONI AMMINISTRATIVE COMMESSE?

In caso di violazione commessa per legittima difesaIn caso di violazione commessa da persona di età superire ai 75 anniIn caso di violazione commessa in stato di ebrezza

1)2)3)

593

NEL CASO IN CUI IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO DEBBA ESSERE INIZIATO D'UFFICIO, LA LEGGE N. 241/90 STABILISCE:

Che la Pubblica Amministrazione ha l'obbligo di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espressoChe dell'avvio del procedimento non venga data comunicazione agli interessatiChe la Pubblica Amministrazione ha l'obbligo di concluderlo entro il termine di un anno

1)2)3)

594

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Pag. 61

NEL CASO IN CUI NON SI PROVVEDA ALLA NOTIFICA DEL RICORSO NEI CONFRONTI DI TUTTI I CONTROINTERESSATI, IL RICORSO GIURISDIZIONALE PROPOSTO INNANZI AL GIUDICE AMMINISTRATIVO:

E’ ammissibile se è notificato ad almeno un controinteressatoE’ sempre inammissibileE’ irricevibile

1)2)3)

595

NEL CASO IN CUI UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE RILEVI ECCEDENZE DI PERSONALE, È TENUTA AD INFORMARE LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI?

Sì, in via preventivaNo, è previsto l'obbligo di informare l'ARANSì, ma all'esito delle procedure di mobilità

1)2)3)

596

IN QUALI CASI I DATI RELATIVI ALLA SITUAZIONE REDDITUALE POSSONO ESSERE COMPROVATI MEDIANTE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI?

sempremaisolo nei casi espressamente previsti dalla legge

1)2)3)

597

NEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, IL VISTO È:Un controllo preventivo di legittimitàUn controllo successivo di meritoUn controllo successivo di legittimità e di merito

1)2)3)

598

NEL GIUDIZIO AMMINISTRATIVO, IL DECRETO CON CUI VIENE PRONUNCIATA LA RINUNCIA AL RICORSO, L'ESTINZIONE DEL GIUDIZIO, LA PERENZIONE È IMPUGNABILE?

Sì, mediante opposizione al collegioSì, mediante appello al Consiglio di StatoNon è impugnabile

1)2)3)

599

NEL GIUDIZIO AMMINISTRATIVO, LE DECISIONI IN FORMA SEMPLIFICATA SONO SOGGETTE ALLE STESSE FORME DI IMPUGNAZIONE PREVISTE PER LE SENTENZE?

Sì, in ogni casoSì, ma con esclusione dell'appelloNo, in nessun caso

1)2)3)

600

NEL GIUDIZIO AMMINISTRATIVO, L'ORDINANZA CHE DECIDE SULLA OPPOSIZIONE AL COLLEGIO AVVERSO IL DECRETO DI PERENZIONE È IMPUGNABILE?

Sì, mediante ricorso in appelloSì, ma con ricorso per revocazioneSì, con ricorso in opposizione

1)2)3)

601

NEL GIUDIZIO DI APPELLO AVVERSO UNA SENTENZA DEL TAR, PUÒ ESSERE PROPOSTA ISTANZA DI SOSPENSIONE DELLA SENTENZA?

Sì, è un rimedio cautelareNo, è ammessa solo in primo gradoSì, ma solo in materia di espropriazione

1)2)3)

602

NEL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA SI CHIEDE:Solo l'esecuzione del giudicatoSolo l'annullamento dell'atto amministrativoSolo la revoca dell'atto amministrativo

1)2)3)

603

NEL NOSTRO ORDINAMENTO AMMINISTRATIVO L’AVVIO DEL PROCEDIMENTO PUÒ AVVENIRE:In alcuni casi d’ufficio, in altri ad istanza di parteSolo su istanza di parteSolo d’ufficio

1)2)3)

604

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Pag. 62

NEL NOSTRO ORDINAMENTO, LA TUTELA IN SEDE GIURISDIZIONALE DEGLI INTERESSI LEGITTIMI È AFFIDATA:

Al giudice amministrativoAlla sola Pubblica AmministrazioneAl giudice ordinario

1)2)3)

605

NEL NOSTRO ORDINAMENTO, PER QUANTO CONCERNE IL RAPPORTO TRA I POTERI DI INDIRIZZO E CONTROLLO DI SPETTANZA POLITICA E QUELLI GESTIONALI E AMMINISTRATIVI DI PERTINENZA DIRIGENZIALE, VIGE:

Il principio di netta distinzione dei ruoli e delle funzioniIl principio di alternativitàIl principio di integrazione funzionale di ruoli e funzioni

1)2)3)

606

NEL RAPPORTO DI LAVORO CON UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. DI NORMA LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA È:

Fonte diretta e primaria di regolamentazione del rapporto di lavoroDirettamente operativa per i soli dipendenti iscritti ai sindacati maggiormente rappresentativiFase preliminare per un successivo atto amministrativo generale che regolamenterà il rapporto

1)2)3)

607

NEL RICORSO STRAORDINARIO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PUÒ ESSERE DISPOSTA LA SOSPENSIONE DELL'ATTO IMPUGNATO?

Sì qualora il ricorrente lamenti il pregiudizio di danno grave ed irreparabile e purché sia concessa con decreto ministeriale previo parere obbligatorio del Consiglio di Stato

Sì, solo con ordinanza del Consiglio di StatoNo, per la diversità ontologica e funzionale tra il ricorso straordinario al Capo dello Stato rispetto al ricorso al TAR

1)

2)3)

608

NELLA COMUNICAZIONE CON CUI VIENE DATA NOTIZIA DELL'AVVIO DEL PROCEDIMENTO, QUALE DI QUESTI ADEMPIMENTI È ESCLUSO DALLA SPECIFICA INDICAZIONE NOTIZIALE?

La data di inizio degli adempimenti istruttori nei procedimenti iniziati d'ufficioL'individuazione dell'amministrazione competenteL'indicazione dell'ufficio in cui si può prendere visione degli atti

1)2)3)

609

NELLA DISCIPLINA DEL PROCEDIMENTO CHE COSA SIGNIFICA “PUBBLICITÀ”?Che il procedimento deve essere il più possibile conoscibileChe il provvedimento deve essere notificatoChe nel procedimento deve esserci il dibattito pubblico

1)2)3)

610

NELLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE A QUALE ORGANO È ATTRIBUITA OGNI DECISIONE IN MATERIA DI ELEGGIBILITÀ E DI COMPATIBILITÀ DEI CANDIDATI ELETTI?

All'Autorità giudiziaria ordinariaAl PrefettoAll'Autorità giudiziaria amministrativa

1)2)3)

611

NELLE MATERIE DI CUI ALL’ART. 117, COMMA III COST., LA POTESTÀ LEGISLATIVA REGIONALE:Deve osservare i principi fondamentali determinati dal legislatore stataleHa carattere attuativoNon subisce alcun limite salvo il rispetto degli obblighi internazionali e di diritto comunitario

1)2)3)

612

NELL'ORDINAMENTO ITALIANO, LA MATERIA TUTELA DELLA CONCORRENZA:E’ affidata alla competenza esclusiva stataleE’ affidata all'unione europeaE’ affidata alla competenza concorrente

1)2)3)

613

NELL'ORDINAMENTO LA CATEGORIA DEGLI ATTI DI ALTA AMMINISTRAZIONE ASSUME IL RUOLO DI:Raccordo tra le funzioni di governo e la funzione amministrativaRaccordo tra la funzione legislativa e la funzione amministrativa di controlloRaccordo tra la funzione amministrativa ed i poteri demandati alle autorità indipendenti

1)2)3)

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Pag. 63

AI SENSI DEL TESTO UNICO IN MATERIA DI DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, LE AMMINISTRAZIONI CHE RICEVONO LE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONE O DI ATTO DI NOTORIETÀ, SI DEFINISCONO:

Amministrazioni procedentiAmministrazioni competentiAmministrazioni certificanti

1)2)3)

615

NON È UN RICORSO AMMINISTRATIVO:Il ricorso giurisdizionaleIl ricorso gerarchico proprioIl ricorso straordinario al Capo dello Stato

1)2)3)

616

NON FANNO PARTE DELLA FASE PREPARATORIA DEL PROCEDIMENTO:L’integrazione dell’efficaciaL’iniziativaL’istruttoria

1)2)3)

617

NON SONO ATTI AMMINISTRATIVI:Le leggi dello statoL’autorizzazione all’esercizio di un’attività di ristorazioneLa concessione edilizia

1)2)3)

618

OVE LA RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI SIA IRREGOLARE O INCOMPLETA, IL TERMINE DEL PROCEDIMENTO, COME PREVISTO DAL DPR 184/06:

Ricomincia a decorrere dalla presentazione della richiesta perfezionataContinua a decorrere dalla presentazione della richiesta irregolare o incompletaE’, in via generale, fissato in 90 giorni

1)2)3)

619

PER "INTERESSE LEGITTIMO OPPOSITIVO" SI INTENDE:L'interesse del privato a mantenere intatta la sua sfera di utilità nei confronti di atti ablatori della Pubblica AmministrazioneL'interesse del privato ad acquisire una utilità o un bene attraverso l'adozione di un atto ampliativo della Pubblica AmministrazioneL'interesse del privato a proporre ricorso in opposizione

1)

2)

3)

620

PER “BENE PUBBLICO” DI INTENDE :Un bene destinato a soddisfare un interesse pubblico ed appartenente ad un ente pubblicoUn bene privato di cui tutti possono godereTutto il patrimonio appartenente ad un ente pubblico

1)2)3)

621

PER ATTI DI CONTROLLO DI MERITO SI INTENDONO:Quegli atti diretti a garantire che l’azione della P.A. si svolga secondo i criteri di opportunità e convenienzaQuegli atti diretti a controllare l’osservanza delle forme stabilite dalla leggeQuegli atti diretti a controllare che l’azione della P.A. si svolga con l’osservanza dei procedimenti stabiliti dalla legge

1)2)3)

622

PER DISCREZIONALITÀ AMMINISTRATIVA SI INTENDE:La valutazione e ponderazione degli interessi in riferimento ed il potere di scelta in ordine all'agireSolo la valutazione e ponderazione degli interessi in riferimentoLa valutazione dei fatti posti dalla legge a presupposto dell'operare, alla stregua di conoscenze tecniche

1)2)3)

623

PER EFFETTO DEL PRINCIPIO DEL GIUSTO PROCEDIMENTO, LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE È TENUTA A:

Consentire che l'interessato sia messo in condizioni di esporre le proprie ragioni controdeducendo e apportando comunque i necessari contributi ai fini della decisione amministrativaPubblicare e rendere accessibili gli atti relativi al procedimento, in ogni casoRendere l'azione amministrativa coerente con il principio di economicità

1)

2)3)

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Pag. 64

PER EFFETTO DELLA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI, SPETTA AL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO VALUTARE, AI FINI ISTRUTTORI, LE CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ, I REQUISITI DI LEGITTIMAZIONE ED I PRESUPPOSTI RILEVANTI PER L'EMANAZIONE DEL PROVVEDIMENTO?

Sì, in ogni casoNo, spetta solo al capo dell'Unità organizzativaSì, se il procedimento è iniziato d'ufficio

1)2)3)

625

PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI ALLA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI, L'AMMINISTRAZIONE, PRIMA DELLA FORMALE ADOZIONE DI UN PROVVEDIMENTO NEGATIVO:

Tempestivamente comunica i motivi, nei procedimenti a istanza di parte, che ostano all'accoglimento della domandaEntro 120 giorni dal ricevimento dell'istanza comunica i motivi ostativi all'accoglimento della domandaHa facoltà di comunicare i motivi ostativi all'accoglimento della domanda

1)

2)3)

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PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DELLA LEGGE 241/90 COME MODIFICATA ED INTEGRATA DALLE LEGGI 15/05 E 80/05, NEL CASO DI ATTRIBUZIONE O DI VANTAGGI ECONOMICI DI QUALSIASI GENERE IL RELATIVO PROVVEDIMENTO:

E’ subordinato alla predeterminazione e alla pubblicazione dei criteri e delle modalità cui la amministrazione deve attenersi, nelle forme previste dai rispettivi ordinamentiE’ libero nei fini istituzionali, conformemente alle direttive del Consiglio di StatoE’ subordinato al parere vincolante reso dalla Corte dei Conti i

1)

2)3)

627

PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DELLA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI, NEGLI ACCORDI TRA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI È ESCLUSA:

La facoltà di recesso unilateraleL'applicazione dei principi del Codice civile in quanto incompatibiliL'uso dell'atto scritto, salvo che la legge disponga diversamente

1)2)3)

628

PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO 42/04 (CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO) LA DICHIARAZIONE DI 'INTERESSE CULTURALE' È ADOTTATA:

Dal MinisteroDal Sopraintendente che ha avviato il procedimentoDal Sindaco del Comune dove è situato il bene

1)2)3)

629

PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI AL DLGS 196/03 'CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI', NEL CASO DI VIOLAZIONI ALLA PRIVACY SANZIONATE IN VIA AMMINISTRATIVA, AVVERSO L'ORDINANZA-INGIUNZIONE DI PAGAMENTO È AMMESSA OPPOSIZIONE:

Al tribunale del luogo dove è stata commessa la violazioneAlla Procura della Corte dei ContiAl TAR in sede di giurisdizione esclusiva

1)2)3)

630

PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI AL DLGS 267/2000, CHI ESERCITA IL CONTROLLO SULLA GESTIONE DEGLI ENTI LOCALI?

La Corte dei ContiI Comitati civiciLa Ragioneria generale dello Stato

1)2)3)

631

PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI AL DLGS 267/2000, QUANDO SI PRESCRIVE L'AZIONE DI RESPONSABILITÀ PATRIMONIALE NEI CONFRONTI DI PERSONALE DIPENDENTE DA COMUNI E PROVINCE?

Entro 5 anni dalla commissione del fattoEntro 2 anni dalla commissione del fattoEntro 10 anni dalla commissione del fatto

1)2)3)

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PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI AL DPR 28 DICEMBRE 2000 N. 445 (T.U. IN MATERIA DI DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA) RELATIVAMENTE ALLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE A CONCORSI PUBBLICI, LA SOTTOSCRIZIONE DELL'INTERESSATO

Non è soggetta ad autenticazioneDeve essere autenticata dal responsabile del procedimentoDeve essere autenticata dal notaio

1)2)3)

633

PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE 1034/71 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI, LA DECISIONE ADOTTATA DAL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE SU RICORSI CONTRO ATTI E PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI VIZIATI, SI DETERMINA:

Per incompetenza, violazione di legge ed eccesso di potereEsclusivamente per violazione di leggePer vizi di merito in relazione ai profili di opportunità del provvedimento amministrativo

1)2)3)

634

PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE 1034/71, IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO DEL LAZIO, OLTRE ALLA SEDE DISTACCATA, DISPONE DI:

tre sezioni con sede a Romauna sola sezione a Romacinque sezioni con sede a Roma

1)2)3)

635

PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE INTEGRAZIONI E MODIFICAZIONI, AVVERSO LE DETERMINAZIONI AMMINISTRATIVE CONCERNENTI IL DIRITTO DI ACCESSO, IN PENDENZA DI UN RICORSO PRESENTATO AI SENSI DELLA LEGGE 1034/71 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI, L'INTERESSATO:

Può avvalersi della impugnativa in via incidentale mediante presentazione della relativa istanza al Presidente del Tribunale amministrativo, previa notifica alla amministrazione o ai controinteressati ai fini dell'adozione della decisione con ordinanza istruttoria in Camera di consiglio

Può presentare ricorso al TAR per l'accertamento della fondatezza della pretesa all'accesso solo nel caso vi siano controinteressatiPuò esperire solo il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica

1)

2)

3)

636

PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE INTEGRAZIONI E MODIFICAZIONI, DA CHE È PRESIEDUTA LA COMMISSIONE PER L'ACCESO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI?

Dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei MinistriDal Presidente dell'ARANDal Presidente della Corte dei Conti o da un magistrato delegato

1)2)3)

637

PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE INTEGRAZIONI E MODIFICAZIONI, I SOGGETTI AI QUALI VIENE RICONOSCIUTA LA PARTECIPAZIONE AL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO:

Hanno diritto a presentare memorie scritte e documentiSono sentiti dalla pubblica amministrazione qualora non vi siano controinteressatiHanno solo diritto presentare documenti

1)2)3)

638

PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI, IN MATERIA DA ASCRIVERSI ALLA COMPETENZA ED AI RAPPORTI TRA REGIONI, IL DISSENSO ESPRESSO IN SEDE DI CONFERENZA PRELIMINARE DI SERVIZI ESPRESSO DA UNA AMMINISTRAZIONE PREPOSTA ALLA TUTELA DELLA PUBBLICA INCOLUMITA’

Alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e BolzanoAlla Presidenza del Consiglio dei MinistriAlla Conferenza unificata di cui all'art. 8 del Dlgs n. 281/97

1)2)3)

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Pag. 66

PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI, LA COMUNICAZIONE DELL'AVVIO DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO DEVE CONTENERE L'INDICAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO?

Sì, sempreSì solo ove l'amministrazione ne valuti l'opportunitàSì, solo se si tratta di procedimento ad iniziativa di parte

1)2)3)

640

PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI, LE CONTROVERSIE IN MATERIA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI SONO ATTRIBUITE:

Alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativoAlla giurisdizione del giudice ordinarioSolo alla giurisdizione del Consiglio di Stato

1)2)3)

641

PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE 400/88 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI, LE FUNZIONI DEL SOTTOSEGRETARIO DI STATO SONO:

Di coadiuvare i ministri ed esercitare i compiti ad essi delegati con decreto ministerialeDi sostituire il ministro in caso di sue dimissioniDi esercitare funzioni vicarie

1)2)3)

642

PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE 400/88 POSSONO ESSERE, CON DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, EMANATI REGOLAMENTI PER L'ATTUAZIONE O L'INTEGRAZIONE DI:

Leggi e decreti legislativi recanti norme di principio, purché non afferiscano a materie riservate alla competenza regionaleDisposizioni in materia riservata alle autorità indipendentiLeggi e decreti purché il loro oggetto non attenga a norme di principio

1)

2)3)

643

PER GESTIRE UN UNICO UFFICIO DI CONTENZIOSO, PIÙ AMMINISTRAZIONI POSSONO CONVENZIONARSI TRA LORO:

Qualora siano omogenee o affiniQualora non distino tra di loro oltre 10 kmQualora siano appartenenti alla medesima fascia demografica

1)2)3)

644

PER IL PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETÀ VERTICALE:Le funzioni amministrative devono essere esercitate dagli Enti pubblici più prossimi agli amministrati, cioè nell'ordine: Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni e StatoLa Pubblica Amministrazione deve operare in base ai criteri di economicità, efficacia ed efficienzaGli Enti pubblici devono intervenire solo quando i cittadini, singoli o associati, non siano in grado di fare fronte adeguatamente ai propri bisogni

1)

2)3)

645

PER LA LEGGE 1034/71, COME MODIFICATA ED INTEGRATA DALLA LEGGE 205/2000, A SEGUITO DI SENTENZA EMANATA DAL TAR, L'AMMINISTRAZIONE DEVE UNIFORMARSI:

Entro e non oltre 30 giorniEntro e non oltre 60 giorniEntro e non oltre un anno

1)2)3)

646

PER LA VALIDITÀ DELLE DELIBERAZIONI DELLE SEZIONI CONSULTIVE DEL CONSIGLIO DI STATO OCCORRE IL VOTO DI ALMENO:

4 consiglieri9 consiglieri7 consiglieri

1)2)3)

647

PER LE CONTROVERSIE INDIVIDUALI DI LAVORO DEI DIPENDENTI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, LA DOMANDA GIUDIZIALE DIVENTA PROCEDIBILE TRASCORSI:

90 gg. dalla promozione del tentativo di conciliazione120 gg. dalla promozione del tentativo di conciliazione60 gg. dalla promozione del tentativo di conciliazione

1)2)3)

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PER OGNI PROCEDIMENTO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DEVE INDIVIDUARE:Una sola unità organizzativa responsabile dell’istruttoria, di ogni altro adempimento procedimentale e dell’adozione del provvedimento finaleColui che adotterà l’atto finaleL’ufficio che curerà l’istruttoria

1)

2)3)

649

PER PRESCRIZIONE SI INTENDE:La perdita di un diritto se non viene esercitato per un certo tempoLo scadere di un potere se non viene esercitato entro un certo termineL'obbligo di fare o di dare cui è tenuto il debitore nei confronti del creditore

1)2)3)

650

PER QUALI DI QUESTI ATTI ABLATIVI NON È PREVISTO IL DIRITTO DI INDENNIZZO?Per la confisca, in quanto generalmente adottata a seguito di attività illecitePer la requisizione in usoPer la requisizione in proprietà

1)2)3)

651

PER QUANTO CONCERNE IL DIRITTO DI ACCESSO, LA LEGGE 287/90 A TUTELA DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO, NONCHÉ IL REGOLAMENTO ADOTTATO CON DPR 30 APRILE 98 N. 217:

Recano una disciplina speciale rispetto all'istituto dell'accesso così come regolato dalle disposizioni di cui alla legge 241/90

Limitano l'accesso agli atti preistruttoriNon consentono l'accesso per la tutela di esigenze delle imprese in ordine alla divulgazione delle proprie strategie

1)

2)3)

652

PER QUANTO CONCERNE LA LORO NATURA GIURIDICA, LE CIRCOLARI AMMINISTRATIVE SONO:Espressione del potere di autorganizzazione della pubblica amministrazioneAtti di alta amministrazioneConsuetudini

1)2)3)

653

PER "DECENTRAMENTO AMMINISTRATIVO” SI INTENDE:Un principio di organizzazione che prevede la cessione di funzioni statali ad enti autarchici territorialiUn principio contabile che consente di ripartire i costi su enti localiLa possibilità da parte di un ente locale di avere più sedi

1)2)3)

654

PERCHÉ OGGI I REGOLAMENTI REGIONALI SONO DIVENTATI UNA FONTE DI PRIMARIA IMPORTANZA?Perché ad essi spetta la competenza regolamentare generale, salvo che nelle materie di competenza legislativa esclusiva statale ed in quelle relative alla organizzazione ed allo svolgimento delle funzioni degli Enti locali

Perché non sono sindacabili da parte del giudice amministrativoPerché sono adottati dal Consiglio regionale

1)

2)3)

655

POSSONO CONSIDERARSI FONTI DEL DIRITTO GLI ORDINI DI SERVIZIO?No, perché attengono all'organizzazione interna di un ufficioSì, ma con efficacia limitataSì

1)2)3)

656

POSSONO LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI INTERVENIRE NEL CORSO DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO?

Sì, ma quando possono ricevere un pregiudizio dal provvedimentoSì, sempreSì, con il consenso del responsabile del procedimento

1)2)3)

657

PUÒ IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ADOTTARE ANCHE L'ATTO FINALE?Solo se è anche l'organo competente all'adozione, altrimenti deve concludere l'istruttoria formulando una proposta motivataNo, maiSì, in ogni caso

1)

2)3)

658

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Pag. 68

PUÒ UN'ORDINANZA, SIA ESSA ORDINARIA CHE DI NECESSITÀ, CONTENERE NORME PENALI?No, maiSì, in ogni casoSì, ma non può mai contrastare con la legge costituzionale

1)2)3)

659

QUAL È IL FINE PRINCIPALE CHE SI VUOLE ASSICURARE CON IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, STABILITO DALLA LEGGE N. 241/90?

La trasparenza dell'azione amministrativaLa semplificazione dell'azione amministrativaLa ragionevolezza dell'azione amministrativa

1)2)3)

660

QUAL È IL TERMINE ENTRO IL QUALE IL TAR DEVE PRONUNCIARSI SUL RICORSO PRESENTATO CONTRO IL DINIEGO AL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI?

30 giorni dalla scadenza del termine per il deposito del ricorso60 giorni dalla data dell'istanza di accesso90 giorni dalla data dell'istanza di accesso

1)2)3)

661

QUAL È IL TERMINE PRESCRITTO DALL'ART. 21 DELLA LEGGE TAR (N. 1034/1971) PER LA NOTIFICA IN ITALIA DEL RICORSO GIURISDIZIONALE AMMINISTRATIVO?

60 giorni120 giorni90 giorni

1)2)3)

662

QUAL È LA VALIDITÀ DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICATI, OVE AMMESSE?La stessa validità temporale del certificato che sostituisconoUn annoSei mesi

1)2)3)

663

QUAL È L'ORGANO CHE DIRIME DEFINITIVAMENTE I CONFLITTI IN MATERIA DI REGOLARITÀ DELLE OPERAZIONI ELETTORALI?

L'Autorità giudiziaria amministrativaL'Autorità giudiziaria ordinariaIl Prefetto

1)2)3)

664

QUAL È, SECONDO LA NOSTRA COSTITUZIONE, L’ORGANO ESECUTIVO DELLE REGIONI?La Giunta RegionaleIl Presidente della GiuntaIl Consiglio Regionale

1)2)3)

665

QUAL E’, DI NORMA, IL TERMINE PER IL RILASCIO DEI PARERI OBBLIGATORI, EX ART. 16, I COMMA, DELLA L. 241/90?

20 giorni25 giorni15 giorni

1)2)3)

666

QUAL E’ LA FUNZIONE ESSENZIALE ATTRIBUITA DALLA LEGGE ALL’AVVISO DI PROCEDIMENTO?Soddisfare l’esigenza che il privato cittadino sia messo al corrente del procedimento in corso, potendo, in tal modo, intervenirvi a tutela delle proprie ragioniGarantire efficacia ed efficienza all’azione amministrativaGarantire la trasparenza nell’azione amministrativa

1)

2)3)

667

QUALE ATTO AMMINISTRATIVO PUÒ ESSERE ESPRESSO O TACITO, MODALE O NON MODALE, PERSONALE O REALE?

L'autorizzazioneIl vistoLa registrazione

1)2)3)

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QUALE ATTO AMMINISTRATIVO TRA QUELLI DI SEGUITO INDICATI NON È UN ATTO PROPULSIVO?Il parereLa direttivaLa richiesta

1)2)3)

669

QUALE AUTORITÀ IN CASO DI URGENZA O DI GRAVE NECESSITÀ PUBBLICA HA FACOLTÀ DI ADOTTARE I PROVVEDIMENTI INDISPENSABILI PER LA TUTELA DELL'ORDINE E DELLA SICUREZZA PUBBLICA?

Il PrefettoIl Comandante provinciale dei Vigili UrbaniIl Presidente della Giunta Regionale

1)2)3)

670

QUALE AUTORITÀ PREDISPONE IL PIANO PER FRONTEGGIARE L'EMERGENZA SUL TERRITORIO DELLA PROVINCIA?

Il Presidente della ProvinciaLa giunta provincialeIl Consiglio Provinciale

1)2)3)

671

QUALE AUTORITÀ PUÒ DISPORRE IL DIVIETO DI ACCESSO, IN PARTICOLARI CASI, AI LUOGHI DOVE SI SVOLGONO SPECIFICHE COMPETIZIONI AGONISTICHE?

Il QuestoreIl SindacoIl Prefetto

1)2)3)

672

QUALE AUTORITÀ PUÒ VIETARE, PER RAGIONI DI ORDINE PUBBLICO, RIUNIONI IN LUOGO PUBBLICO?Il QuestoreIl Presidente della ProvinciaIl Sindaco

1)2)3)

673

QUALE CARATTERISTICA NON APPARTIENE AI REGOLAMENTI?Contenere sanzioni penaliAvere portata generaleNon poter derogare né contrastare con le leggi ordinarie

1)2)3)

674

QUALE CARATTERISTICA, TRA LE SEGUENTI, DISTINGUE I REGOLAMENTI DAGLI ALTRI ATTI COMUNITARI?

La diretta applicabilitàLa portata generaleLa facoltatività

1)2)3)

675

QUALE COMPITO NON RIENTRA NELLA FUNZIONE AMMINISTRATIVA?Individuazione dei fini dello StatoFinanza pubblicaBenessere materiale e sociale della collettività

1)2)3)

676

QUALE CONSEGUENZA COMPORTA IL DECESSO DEL SINDACO?La decadenza della Giunta e lo scioglimento del Consiglio, i cui componenti rimangono in carica sino alle elezioni del nuovo Consiglio e del nuovo SindacoLa nomina di un CommissarioLa rinnovazione della sola elezione del Sindaco

1)

2)3)

677

QUALE CONSEGUENZA GIURIDICA DERIVA NELL’IPOTESI DI ATTO AMMINISTRATIVO VIZIATO PER INCOMPETENZA DELL’ORGANO CHE LO HA EMANATO?

L’annullabilitàLa nullitàL’inefficacia

1)2)3)

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QUALE CONSEGUENZA GIURIDICA DERIVA NELL’IPOTESI DI UN ATTO AMMINISTRATIVO VIZIATO PER ECCESSO DI POTERE?

L’annullabilitàL’inesistenzaLa nullità

1)2)3)

679

QUALE DEI CRITERI GENERALI DELL'AZIONE AMMINISTRATIVA DI FIANCO INDICATI NON È TESTUALMENTE ENUNCIATO NELL'ART. 1 COMMA I DELLA LEGGE 241/90, E SUCCESSIVE INTEGRAZIONI E MODIFICAZIONI?

Buon andamentoEfficaciaEconomicità

1)2)3)

680

QUALE DEI SEGUENTI ATTI AMMINISTRATIVI NON PRESUPPONE UNA VALUTAZIONE DISCREZIONALE DELLA P.A.?

L’iscrizioneLa dispensaL’autorizzazione

1)2)3)

681

QUALE DEI SEGUENTI COMPITI SPETTA ALL'AUTORITÀ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE?

La formulazione, al competente Ministro, delle proposte per la revisione del regolamentoLa scelta dei componenti di un Collegio arbitraleLa determinazione delle modalità di scelta del contraente

1)2)3)

682

QUALE DEI SEGUENTI È UN ELEMENTO ACCIDENTALE DELL’ATTO AMMINISTRATIVO?TermineFormaAgente o soggetto

1)2)3)

683

QUALE DEI SEGUENTI È UN ELEMENTO ESSENZIALE DELL’ATTO AMMINISTRATIVO?L’agenteLa condizioneIl modo

1)2)3)

684

QUALE DEI SEGUENTI ELEMENTI NON COSTITUISCE CONTENUTO NECESSARIO DI UN RICORSO AMMINISTRATIVO?

Indicazione del domicilio del richiedenteIndicazione dell’atto impugnatoIndicazione dei motivi del ricorso

1)2)3)

685

QUALE DEI SEGUENTI NON È UN REQUISITO ESSENZIALE DELL’ATTO AMMINISTRATIVO?Il modoIl soggettoIl contenuto

1)2)3)

686

QUALE DEI SEGUENTI ORGANI È DEFINITO 'COSTITUZIONALE'?La Corte CostituzionaleIl Consiglio di StatoLa Corte dei Conti

1)2)3)

687

QUALE DEI SEGUENTI REQUISITI DEVONO POSSEDERE I SOGGETTI ESECUTORI DI LAVORI PUBBLICI?Devono essere qualificati da appositi Organismi di attestazioneDevono aver svolto lavori di analoga naturaDevono essere inseriti nell'Albo delle imprese di fiducia dell'Ente

1)2)3)

688

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Pag. 71

QUALE DEI SEGUENTI TIPI DI GIURISDIZIONE DEL GIUDICE AMMINISTRATIVO PUÒ DEFINIRSI GENERALE?

Di legittimitàEsclusivaDi merito

1)2)3)

689

QUALE DELIBERAZIONE DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO PUÒ ESSERE ADOTTATA DALLA GIUNTA, SALVO RATIFICA?

Quella attinente alle variazioni di bilancioQualsiasi, se sussistono comprovate ragioni di urgenzaQuella attinente all'incompatibilità

1)2)3)

690

QUALE DELLE SEGUENTI INNOVAZIONI, TRA LE ALTRE, HA INTRODOTTO LA LEGGE 241/90?La trasparenza dell’attività amministrativaLa verifica obbligatoria degli atti discrezionaliL’accelerazione dei tempi dei ricorsi

1)2)3)

691

QUALE DELLE SEGUENTI NON È UNA FASE TIPICA DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO ?Fase esecutivaFase costitutivaFase preparatoria

1)2)3)

692

QUALE DELLE SEGUENTI SPECIE DI ANNULLAMENTO DI UN ATTO AMMINISTRATIVO NON COSTITUISCE UN ANNULLAMENTO D’UFFICIO?

L’annullamento su ricorso amministrativoL’annullamento gerarchicoL’annullamento governativo

1)2)3)

693

QUALE DI QUESTI ATTI AMMINISTRATIVI NON È UN PROVVEDIMENTO?ParereConcessioneAutorizzazione

1)2)3)

694

QUALE DIFFERENZA INTERCORRE TRA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ?

La prima comprova gli status e le qualità personali risultanti dalle normali certificazioni, la seconda gli status, le qualità personali ed i fatti che siano a conoscenza del dichiaranteSolo la seconda può esibirsi nell'ambito di procedimenti complessiSono sinonimi

1)

2)3)

695

QUALE DIFFERENZA SUSSISTE TRA ATTO E PROVVEDIMENTO?Solo il secondo incide nella sfera giuridica di un soggetto modificandola, perché la amplia (autorizzazione, concessione, etc.) o la limita (atti ablatori)Non sussiste alcuna differenzaSolo il primo è immediatamente esecutivo

1)

2)3)

696

QUALE È IL RUOLO, SECONDO I PRINCIPI GENERALI, DEMANDATO ALL'ISTITUTO DELLE CONFERENZE DEI SERVIZI?

Di snellimento e trasparenza procedimentaleDi consentire l'accesso ai documenti nell'istruttoria procedimentaleDi consentire agli interessati l'esibizione di prove documentali

1)2)3)

697

È AMMESSA LA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELLA CERTIFICAZIONE ATTESTANTE UN DECESSO?si, ma solo se riguarda il coniuge, l’ascendente o il discendenteno, in nessun casosi, ma solo se riguarda un congiunto convivente

1)2)3)

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Pag. 72

QUALE È LA CARATTERISTICA DI ORDINE TEMPORALE DELLA DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ?Ha efficacia limitata nel tempoPuò essere a tempo indeterminato attesa la particolare complessità dell'opera da realizzarePuò essere sottoposta a limiti temporali secondo una valutazione discrezionale della PA

1)2)3)

699

QUALE È LA FUNZIONE DEMANDATA AGLI ACCORDI DI PROGRAMMA?Sono strumenti di coordinamento fra diversi soggetti pubblici o diverse amministrazioni pubblicheSono accordi tra più amministrazioni successivi alla conclusione di un procedimentoSono forme di arbitrato per la soluzione di controversie

1)2)3)

700

QUALE È LA NATURA GIURIDICA DELLA CIRCOLARE AMMINISTRATIVA?Norma internaConsuetudineRegolamento

1)2)3)

701

QUALE FONTE NORMATIVA DISCIPLINA LA FORMAZIONE, IL RILASCIO, LA TENUTA E LA CONSERVAZIONE, LA GESTIONE, LA TRASMISSIONE DI ATTI E DOCUMENTI DA PARTE DI ORGANI DELLA P.A. ?

Il D.P.R. n. 445/00La L. n. 626/1994La L. n. 29/1993

1)2)3)

702

QUALE FORMA DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI PREVEDE LA COSTITUZIONE DI UN ENTE STRUMENTALE CON PERSONALITÀ GIURIDICA E DOTATO DI AUTONOMIA IMPRENDITORIALE?

L'Azienda specialeLa Società per AzioniLa concessione a terzi

1)2)3)

703

QUALE FORMA DI TUTELA RISERVA L'ORDINAMENTO AGLI INTERESSI DI FATTO?Nessuna, gli interessi di fatto non ricevono alcuna tutelaTutela in sede amministrativaTutela davanti al giudice ordinario

1)2)3)

704

QUALE FORMA RIVESTONO I CONTRATTI DEGLI ENTI LOCALI?Le stesse forme stabilite per i contratti dello StatoSempre la forma della trattativa privataSempre la forma dell’appalto concorso

1)2)3)

705

QUALE FRA I SEGUENTI ATTI ABLATIVI NON ATTRIBUISCE AL PRIVATO IL DIRITTO ALL'INDENNIZZO ?La confiscaL'espropriazioneLa requisizione in uso

1)2)3)

706

QUALE FRA I SEGUENTI ATTI È UN ATTO AMMINISTRATIVO?Rilascio della patenteApprovazione del bilancio dello StatoDecreto legge

1)2)3)

707

QUALE FRA I SEGUENTI È UNO DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI DELL’ATTO AMMINISTRATIVO?L’oggettoL’esecutorietàLa sindacabilità

1)2)3)

708

AI SENSI DELLA LEGGE 689/1981, LA VIOLAZIONE CHE NON SIA STATA CONTESTATA IMMEDIATAMENTE, ENTRO QUANTI GIORNI DOVRÀ ESSERE NOTIFICATA AL TRASGRESSORE RESIDENTE IN ITALIA?

Entro 90 giorni dall'accertamentoEntro 120 giorni dall'accertamentoEntro 60 giorni dall'accertamento

1)2)3)

709

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Pag. 73

QUALE FRA QUESTI GIUDICI AMMINISTRATIVI NON È SPECIALE?Il TARLa Corte dei ContiLa Commissione tributaria

1)2)3)

710

QUALE FRA QUESTI PRINCIPI È STATO INTRODOTTO DALLA L. 241/90?TrasparenzaBuona amministrazioneImparzialità

1)2)3)

711

QUALE NATURA GIURIDICA HA IL DIRITTO DI ACCESSO?Diritto soggettivoInteresse legittimoInteresse di fatto

1)2)3)

712

QUALE NORMA DISCIPLINA LE FUNZIONI DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO?Art 6 Legge n° 241/90Art 1 Legge n° 241/90Art 6 Legge n° 142/90

1)2)3)

713

QUALE OBBLIGO SI IMPONE ALLA STAZIONE APPALTANTE IN CASO DI AFFIDAMENTO DEI LAVORI A TRATTATIVA PRIVATA?

La motivazione e la comunicazione all'Osservatorio sui lavori pubbliciL'esperimento di indagini di mercatoLa verifica tecnica dell'offerta

1)2)3)

714

QUALE ONERE INCOMBE SULLA SEGRETERIA DEL TAR A SEGUITO DEL DEPOSITO DA PARTE DELL'AMMINISTRAZIONE DEL PROVVEDIMENTO IMPUGNATO E DEGLI ATTI E DOCUMENTI IN BASE AI QUALI L'ATTO È STATO EMANATO?

La segreteria deve dare comunicazione alle parti costituite dell'avvenuto depositoLa segreteria si limita ad inserire gli atti depositati nel fascicolo processualeLa segreteria deve dare immediata comunicazione del deposito al collegio

1)2)3)

715

QUALE ORGANO È POSTO AL VERTICE DELL’AMMINISTRAZIONE CENTRALE?Il GovernoIl Presidente della RepubblicaIl Parlamento

1)2)3)

716

QUALE ORGANO PROVVEDE ALL'ASSEGNAZIONE DEGLI SPAZI AI PARTITI PRESENTI ALLE ELEZIONI?La Giunta comunaleL Commissione elettoraleL'Ufficio elettorale comunale

1)2)3)

717

QUALE PROCEDURA VIENE SEGUITA NELL'AMBITO DELLO SPORTELLO UNICO AI FINI DEL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE?

Procedura semplificataProcedura eventuale dopo l'emanazione del provvedimentoProcedura organica

1)2)3)

718

QUALE RICORSO PUÒ ESSERE PROPOSTO CONTRO GLI ATTI AMMINISTRATIVI DEFINITIVI?Ricorso straordinario al Capo dello StatoRicorso in opposizioneRicorso gerarchico improprio

1)2)3)

719

QUALE SIGNIFICATO DEVE DARSI ALLA TRASPARENZA DELL’AZIONE AMMINISTRATIVA?Che la P.A. deve agire nel modo il più possibile conoscibile ai privatiChe non sono ammissibili discrezionalitàChe è fondata su specifiche norme di legge

1)2)3)

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Pag. 74

QUALE TIPO DI VIZIO INFICIA L’ATTO AMMINISTRATIVO CHE VIOLA UNA REGOLA DI CONVENIENZA E DI BUONA AMMINISTRAZIONE?

Un vizio di meritoUn vizio di invalidità derivataUn vizio di legittimità

1)2)3)

721

QUALE TRA I SEGUENTI È UN VIZIO DI LEGITTIMITÀ DELL’ATTO AMMINISTRATIVO?L’eccesso di potereL’erroreLa violenza

1)2)3)

722

QUALE TRA I SEGUENTI PUÒ CONSIDERARSI UN ELEMENTO ACCIDENTALE DI UN ATTO AMMINISTRATIVO?

La condizioneL’individuazione del destinatarioIl soggetto che emana l’atto

1)2)3)

723

QUALE TRA I SEGUENTI, NON È UN REQUISITO ESSENZIALE DELL’ATTO AMMINISTRATIVO?L’onereL’oggettoIl soggetto

1)2)3)

724

QUALE VIZIO DETERMINA LA MANCANZA O L'INSUFFICIENZA DELLA MOTIVAZIONE?Violazione di leggeVizio di meritoIncompetenza

1)2)3)

725

QUALE, DELLE SEGUENTI CARATTERISTICHE, È NORMALMENTE PROPRIA DEL PROCEDIMENTO DI ATTUAZIONE DELL'AUTOTUTELA AMMINISTRATIVA?

Assenza di contraddittorio con gli interessatiPresenza di contraddittorio con gli interessatiLa P.A., investita del ricorso, si pone in posizione di terzietà

1)2)3)

726

QUALE, FRA I SEGUENTI, È UN VIZIO CHE DETERMINA L’INVALIDITÀ DELL’ATTO AMMINISTRATIVO?La difformità rispetto alla normaLa motivazioneLa forma

1)2)3)

727

QUALE, TRA I SEGUENTI, È ELEMENTO ESSENZIALE DELL'ATTO AMMINISTRATIVO?Il contenutoIl termineLa condizione

1)2)3)

728

QUALI DEI SEGUENTI ATTI APPARTENGONO ALLA CATEGORIA DEGLI ATTI DI COMUNICAZIONE?Notificazioni e pubblicazioniAtti giuridici di richiamoPareri

1)2)3)

729

AI SENSI DELLA LEGGE 1034/1971, ENTRO QUALE TERMINE DEVE ESSERE PROPOSTO L'APPELLO CONTRO LE SENTENZE DEI TAR?

Entro 60 giorni dalla ricevuta notificazioneEntro 45 giorni dalla ricevuta notificazioneEntro 90 giorni dalla ricevuta notificazione

1)2)3)

730

QUALI DEI SEGUENTI STRUMENTI CONSENTE LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI ESTERNALIZZATE?

La carta dei servizi e la rilevazione della soddisfazione degli utentiIl controllo preventivo di legittimitàIl controllo di gestione

1)2)3)

731

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QUALI DEI SEGUENTI VIZI DI LEGITTIMITÀ PRODUCE L'ANNULLABILITÀ DELL'ATTO PER ECCESSO DI POTERE?

L'erronea valutazione dei fattiIl vizio di formaLa mancanza di competenza da parte del soggetto emanante

1)2)3)

732

QUALI DELLE SEGUENTI CLASSIFICAZIONI RIFERITE AI RICORSI AMMINISTRATIVI SONO ESATTE?Ordinari e straordinariDi condanna e di accertamentoDi promozione e di sintesi

1)2)3)

733

QUALI DELLE SEGUENTI DISPOSIZIONI NORMATIVE HA INNOVATO IL TESTO UNICO SULLA SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA, DPR 445/2000?

Il DPR 7 aprile 2003 n.137La legge n. 145 del 15 luglio 2002Il DPR 6 giugno 2001 n. 380

1)2)3)

734

QUALI FINI PERSEGUE L’ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA?Fini determinati dalla leggeFini imposti con apposito Decreto del Presidente della RepubblicaFini prettamente amministrativi

1)2)3)

735

QUALI LIMITI INCONTRA IL SINDACO NELL'ADOZIONE DI PROVVEDIMENTI CONTINGIBILI ED URGENTI?I principi generali dell'ordinamento giuridicoI limiti previsti nelle singole leggi di settoreI limiti fissati nello Statuto Comunale

1)2)3)

736

QUALI SONO GLI ELEMENTI ACCIDENTALI DELL’ATTO AMMINISTRATIVO?Termine, condizione, onere e riservaLuogo, data e sottoscrizioneIntestazione, preambolo e dispositivo

1)2)3)

737

QUALI SONO I PRESUPPOSTI GIURIDICI E LE CONDIZIONI PERCHÉ RICORRA L'ANNULLABILITÀ DI UN ATTO AMMINISTRATIVO?

Che l'atto sia stato adottato in violazione di legge o sia viziato per eccesso di potere o per incompetenzaChe sia stato adottato l'atto qualora sia palese che il contenuto dispositivo dello stesso non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato per la natura vincolataSia stato adottato in violazione o elusione di un giudicato

1)2)

3)

738

QUALI SONO LE AMMINISTRAZIONI CERTIFICANTI?Quelle che detengono nei propri archivi le informazioni e i dati contenuti nelle dichiarazioni sostitutiveQuelle a cui deve rivolgersi l’interessato per predisporre le dichiarazioni sostitutive di certificazioniGli uffici anagrafici dei comuni

1)2)3)

739

QUALI SONO LE FUNZIONI ISTITUZIONALI DELL'AVVOCATURA DI STATO ?Consulenza legale e patrocinio in giudizio dello Stato e di altri enti pubbliciConsulenza tecnica e rappresentanza in giudizio dello Stato e di altri enti pubbliciDecisione dei ricorsi amministrativi ed esecuzione delle relative deliberazioni

1)2)3)

740

QUALI TRA QUESTI SONO ELEMENTI ESSENZIALI DI UN ATTO AMMINISTRATIVO?Soggetto e oggettoSolo il soggettoEsclusivamente l’oggetto

1)2)3)

741

QUALORA IL PARERE RICHIESTO DA UN’AMMINISTRAZIONE AD UN’ALTRA NON VENGA FORNITO ENTRO IL TERMINE PREVISTO, A NORMA DELL’ART. 16 DELLA L. 241/1990:

L’amministrazione ha facoltà di procedere indipendentemente da essoIl parere si intende negatoL’amministrazione ha l’obbligo di procedere indipendentemente da esso

1)2)3)

742

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QUALORA IN RAGIONE DELL'ESERCIZIO DI UNA POTESTÀ RICONOSCIUTA ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DERIVI IL MUTAMENTO DI UNA POSIZIONE GIURIDICA SOGGETTIVA, COME È DEFINITO IL PASSAGGIO DAL LIVELLO DI DIRITTO SOGGETTIVO A QUELLO DI INTERESSE LEGITTIMO?

Affievolimento del dirittoConversioneDelegittimazione

1)2)3)

743

QUALORA LA MATERIA SIA COPERTA DA RISERVA DI LEGGE LE RELATIVE DISPOSIZIONI NORMATIVE DEVONO ESSERE ADOTTATE:

Con legge ordinaria e norme equiordinateSolo con decreto legislativoSolo con legge ordinaria

1)2)3)

744

QUALORA PER ESPRESSA SCELTA LEGISLATIVA IL 'MODUS AGENDI' DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NELL'ESERCIZIO DELLA SUA ATTIVITÀ SIA DEFINITO IN MODO PUNTUALE ED ANALITICO, L'ATTIVITÀ MEDESIMA, SECONDO I PRINCIPI GENERALI, SI DEFINISCE:

VincolataVincolata solo in riferimento a provvedimenti in materia di servizi pubbliciMeramente discrezionale

1)2)3)

745

QUALORA VI SIANO PIÙ INTERESSATI, IL RICORSO AL TAR PROPOSTO DA UNO DI ESSI:Esclude il ricorso gerarchico degli altriResta sospeso in attesa della definizione dei ricorsi gerarchici degli altri interessatiNon esclude il ricorso gerarchico degli altri

1)2)3)

746

QUANDO DUE O PIÙ AUTORITÀ, APPARTENENTI ALLO STESSO POTERE, AFFERMANO O NEGANO CONTEMPORANEAMENTE LA PROPRIA POTESTÀ DI CONOSCERE UNA DETERMINATA QUESTIONE, SI PARLA DI:

Conflitto di competenzaConflitto di meritoConflitto di giurisdizione

1)2)3)

747

QUANDO E’ OPPORTUNO EFFETTUARE UN ESAME CONTESTUALE DI VARI INTERESSI PUBBLICI COINVOLTI IN UN PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, L’AMMINISTRAZIONE INDICE:

Una conferenza di servizi istruttoriaUna conferenza di servizi inquisitoriaUna conferenza di servizi decisionaria

1)2)3)

748

QUANDO IL POTERE GIURISDIZIONALE SU UNA DATA CONTROVERSIA APPARTIENE AD UN GIUDICE FACENTE PARTE DI UNA MAGISTRATURA DIVERSA DA QUELLA CUI APPARTIENE IL GIUDICE ADITO PER L'IMPUGNAZIONE DI UN ATTO AMMINISTRATIVO, SI HA:

Difetto di giurisdizioneDifetto di competenzaAstensione del giudice

1)2)3)

749

QUANDO IL TITOLARE DI UN ORGANO SI TROVA FUORI SEDE, SI HA:AssenzaVacanzaImpedimento

1)2)3)

750

QUANDO IL TITOLARE DI UN ORGANO SI TROVA NELLA IMPOSSIBILITÀ FISICA DI AGIRE, SI HA:ImpedimentoVacanzaAssenza

1)2)3)

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QUANDO LA LEGGE ATTRIBUISCE ALL'INERZIA DELLA P.A. IL VALORE DI ACCOGLIMENTO DELL'ISTANZA, SI PARLA DI:

Silenzio assensoSilenzio approvazioneSilenzio devolutivo

1)2)3)

752

QUANDO L'ORGANO AMMINISTRATIVO GERARCHICAMENTE SUPERIORE ATTRIBUISCE A SÉ LA COMPETENZA A COMPIERE UN DETERMINATO ATTO DI COMPETENZA DELL'ORGANO INFERIORE, SI PARLA DI:

AvocazioneDelegaSostituzione

1)2)3)

753

QUANDO L'UFFICIO È PRIVO DEL TITOLARE, SI HA:VacanzaAssenzaImpedimento

1)2)3)

754

QUANDO MANCHI DI FINALITÀ L'ATTO AMMINISTRATIVO È:InesistenteIllecitoSuscettibile di integrazione successiva

1)2)3)

755

QUANDO NELL’ATTO AMMINISTRATIVO MANCA IL DESTINATARIO, CIOÈ IL SOGGETTO NEI CUI CONFRONTI SI PRODUCONO GLI EFFETTI DEL PROVVEDIMENTO:

L’atto sarà nulloL’atto sarà inefficaceL’atto assume valore generale

1)2)3)

756

QUANDO SONO EFFETTUATI DALL’AMMINISTRAZIONE I LAVORI IN ECONOMIA?Quando si provvede direttamente all’esecuzione dei lavoriQuando si vuole ridurre al minimo il costo dei lavoriQuando si intende valutare preventivamente il costo dell’opera

1)2)3)

757

QUANDO UN ATTO AMMINISTRATIVO INVALIDO VIENE CONSIDERATO COME APPARTENENTE AD UN ALTRO TIPO DI CUI PRESENTA I REQUISITI DI FORMA E DI SOSTANZA, SI PARLA DI:

ConversioneConvalidaConsolidazione

1)2)3)

758

QUANDO UN CERTIFICATO NON È "SOSTITUIBILE"?Nell'ipotesi di certificati mediciPer tutte le posizioni relative all'adempimento degli obblighi militariQuando attesta qualità del soggetto

1)2)3)

759

QUANDO UN RICORSO AMMINISTRATIVO SIA RITENUTO INFONDATO:É rigettatoÉ dichiarato irricevibileÉ dichiarato nullo

1)2)3)

760

QUANDO VIENE AVVIATO UN PROCEDIMENTO L'AMMINISTRAZIONE, OVE NON SUSSISTANO IMPEDIMENTI DERIVATI DA ESIGENZE DI CELERITÀ DEL PROVVEDIMENTO:

Comunica l'avvio del procedimento medesimo ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti

Procede rendendo comunicazioni esclusivamente circa l'esito finale del procedimentoConsente l'accesso agli atti amministrativi in via immediata

1)

2)3)

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QUANDO, NEL CORSO DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO, VENGA DEFERITA UNA QUESTIONE DI INTERPRETAZIONE DI UNA NORMA COMUNITARIA ALLA CORTE DI GIUSTIZIA, TALE GIUDIZIO:

E’ sospesoE’ sospeso solo se la questione non è manifestamente infondataNon è sospeso

1)2)3)

762

QUANTO DURA IN CARICA UN SINDACO?5 anni3 anni7 anni

1)2)3)

763

RIENTRANO NELLA CATEGORIA DEI COSIDDETTI PROVVEDIMENTI DI CONVALESCENZA, CIOÈ DI QUEGLI ATTI CHE CERCANO DIRETTAMENTE DI ELIMINARE IL VIZIO DI LEGITTIMITÀ CHE INFICIA L'ATTO:

Ratifica, sanatoria, convalidaConsolidazione, conferma, conversioneRatifica, conferma, conversione

1)2)3)

764

SE IL DIPENDENTE PUBBLICO, PER FINI PERSONALI, COMPIE ATTI IN VIOLAZIONE DI DIRITTI:Risponde anche per colpa lieveRisponde solo per colpa graveRisponde solo per dolo

1)2)3)

765

SE SORGONO DUBBI SULLA LEGITTIMAZIONE DEL SOGGETTO CHE HA RICHIESTO IN VIA INFORMALE L'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, AI SENSI DEL DPR 184/06, IL RICHIEDENTE:

E’ invitato contestualmente a presentare istanza formaleE’ tenuto a comunicare all'Amministrazione, entro dieci giorni e tramite raccomandata con avviso di ricevimento, prova della sua legittimazioneE’ invitato a presentare un valido documento di riconoscimento

1)2)

3)

766

SECONDO I PRINCIPI GENERALI, QUALE È LA DIFFERENZA TRA REGOLAMENTO ED ATTO AMMINISTRATIVO GENERALE?

Il regolamento è caratterizzato, di regola, dalla innovatività, generalità ed astrattezza, in quanto atto formalmente amministrativo ma sostanzialmente normativo; l'atto amministrativo generale è formalmente e sostanzialmente amministrativo "

Il regolamento è impugnabile innanzi alla Corte costituzionale; l'atto amministrativo generale è impugnabile dinanzi al TAR in sede di giurisdizione esclusiva"Il regolamento è di competenza statale; l'atto amministrativo generale è di competenza regionale"

1)

2)

3)

767

SECONDO IL DPR 445/2000 CHE COSA SI INTENDE PER VALIDAZIONE TEMPORALE?L'attribuzione, ad uno o più documenti informatici, di una data ed un orario opponibile a terziL'operazione con cui il certificatore annulla la validità del certificato da un dato momento, anche retroattivo, in poiLa convalida annuale della carta d'identità elettronica

1)2)

3)

768

SECONDO L’ART. 128 DELLA COSTITUZIONE, LE PROVINCE ED I COMUNI SONO:Enti autonomi con funzioni determinate dalla Legge della RepubblicaEnti territoriali riuniti in federazionePersone giuridiche con capacità limitata

1)2)3)

769

SECONDO LE DEFINIZIONI CONTENUTE NEL DPR 445/2000, PER SISTEMA DI VALIDAZIONE SI INTENDE:Il sistema informatico e crittografico in grado di generare ed apporre la firma digitale o di verificarne la validitàL'originalità del materiale usato per la documentazione amministrativaL'iter burocratico che un documento amministrativo deve compiere affinché possa essere reso autentico

1)2)3)

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SECONDO QUANTO DETTATO DALLA LEGGE N. 59/97, IL GOVERNO:E’ delegato ad emanare decreti legislativi diretti anche a completare l'integrazione della disciplina del lavoro pubblico con quella del lavoro privatoNon è delegato al completamento dell'integrazione della disciplina del lavoro pubblico con quella del lavoro privatoDelega all'ARAN il compito di integrare la disciplina del lavoro pubblico con quella del lavoro privato

1)

2)

3)

771

SI DEFINISCE RICORSO GERARCHICO PROPRIO:Il ricorso presentato all'organo gerarchicamente superiore a quello che ha emanato l'atto impugnatoIl ricorso presentato ad organo collegialeIl ricorso presentato al Capo dello Stato

1)2)3)

772

SI DICONO IMPERFETTI O VIRTUALI I COLLEGI CHE:Possono funzionare anche in assenza di alcuni componentiPossono funzionare anche con un numero di membri inferiore a treOperano in modo occasionale ed episodico

1)2)3)

773

SI DICONO REALI O PERFETTI I COLLEGI:Costituiti validamente dalla partecipazione di tutti i componentiCostituiti validamente da un numero di componenti superiore a treFunzionanti a cadenze prefissate

1)2)3)

774

SI HA DELEGA DI POTERI QUANDO L'AUTORITÀ AMMINISTRATIVA:Concede ad altro organo la facoltà di esercitare i propri poteri senza però trasferirliTrasferisce i propri poteri ad altro organo amministrativoNon può esercitare per legge un dato potere

1)2)3)

775

SI HA SOSTITUZIONE QUANDO:Un organo superiore opera in vece dell'inferiore rimasto inerteL'organo inferiore opera in luogo di quello superioreOgni qualvolta un organo sostituisce un altro ,indipendentemente dalla gerarchia

1)2)3)

776

SI PUÒ PROPORRE RICORSO PER CASSAZIONE CONTRO UNA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO?Sì, ma solo per assoluto difetto di giurisdizioneNo, si può proporre ricorso solo alla Corte CostituzionaleSì in ogni caso

1)2)3)

777

SONO ABILITATI AD ESERCITARE I POTERI DELL'ORGANO:Il titolare e gli altri che operano in sua veceSolo i titolariSolo i titolari di organi che operano in sua vece

1)2)3)

778

SONO ACCESSIBILI GLI ATTI DEI PRIVATI IN POSSESSO DELLA AMMINISTRAZIONE?Solo se richiamati nell'atto conclusivo e se funzionali all'esercizio dell'azione amministrativaSì, se conosciuti dal richiedenteNo, in quanto atti concernenti la riservatezza dei terzi

1)2)3)

779

SONO ATTI POLITICI:Gli atti diretti ad individuare i fini che lo Stato persegueGli atti di alta amministrazioneGli atti amministrativi

1)2)3)

780

SONO ENTI PUBBLICI TERRITORIALI:Le Comunità montaneLe PrefettureLe ASL

1)2)3)

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Pag. 80

SONO PREVISTI RIMEDI CONTRO LE SENTENZE D'APPELLO DEL CONSIGLIO DI STATO?Sì, sono ammessi il ricorso per revocazione, il ricorso per Cassazione e l'opposizione di terzoSì, è ammesso il ricorso al T.A.R. competenteSì, è ammesso il solo ricorso per revocazione

1)2)3)

782

SONO USUCAPIBILI I BENI APPARTENENTI AL DEMANIO PUBBLICO DELLO STATO?No, maiSi, sempreSi, salvo opposizione del ministro dei beni ambientali

1)2)3)

783

SU CHI INCOMBE L'ONERE DI RICHIEDERE AL TAR DI TRASMETTERE AL CONSIGLIO DI STATO IL FASCICOLO PROCESSUALE, A SEGUITO DELLA PROPOSIZIONE DELL'APPELLO?

Sulla segreteria del Consiglio di StatoSull'appellanteSull'Amministrazione

1)2)3)

784

SULL'ISTANZA CAUTELARE, IL TAR, IN CAMERA DI CONSIGLIO, PRONUNCIA CON:OrdinanzaSentenzaDecreto

1)2)3)

785

TRA I COMPITI DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO RILEVA:Adottare, ove ne abbia la competenza, il provvedimento finaleRimettere sempre gli atti all’organo competente per l’adozione del provvedimento finaleCurare l’istruttoria

1)2)3)

786

TRA I GRUPPI DI MATERIE INDICATI, QUALE COMPRENDE SOLO MATERIE DI COMPETENZA LEGISLATIVA REGIONALE AI SENSI DELL’ART. 117, COMMI III E IV?

Turismo, servizio sociali, valorizzazione dei beni culturali ed ambientaliMoneta, tutela del risparmio, coordinamento della finanza pubblicaProtezione civile, attività produttive, tutela dei beni culturali ed ambientali

1)2)3)

787

TRA I GRUPPI DI MATERIE SOTTO INDICATI, QUALE COMPRENDE SOLO MATERIE DI COMPETENZA ESCLUSIVA DELLO STATO AI SENSI DELL’ART. 117, COMMA II DELLA COSTITUZIONE?

Anagrafe, legislazione elettorale di Comuni e Province, previdenza socialeTutela dell’ambiente, formazione professionale, tutela della concorrenzaSicurezza, industria, tutela della salute

1)2)3)

788

TRA I PRESUPPOSTI DI OPERATIVITÀ DELLA CONVALIDA DI UN ATTO AMMINISTRATIVO RICORRONO:Una manifestazione di volontà proveniente dalla stessa autorità che ha adottato l'atto e l'annullabilità dell'atto medesimoUna manifestazione di volontà proveniente dalla stessa autorità che ha adottato l'atto e la nullità dell'atto medesimoUna manifestazione di volontà proveniente dall'autorità gerarchicamente superiore a quella che ha adottato l'atto e l'inesistenza dell'atto medesimo

1)

2)

3)

789

TRA LE AZIONI AMMISSIBILI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE INNANZI AL GIUDICE ORDINARIO RIENTRANO LE AZIONI DICHIARATIVE?

Sì, sono sempre ammesseSì, insieme con le azioni di condannaNo, non sono mai ammesse

1)2)3)

790

TRA LE MODALITÀ ED I CONTENUTI PREVISTI NELLA COMUNICAZIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO BISOGNA, TRA L'ALTRO, INDICARE:

La data entro cui deve concludersi il procedimento ed i rimedi esperibili in caso di inerzia della amministrazione

La riserva espressa di eventuale adozione di provvedimenti cautelariLe ragioni di particolare esigenza di celerità ai fini della tempestiva conclusione del procedimento

1)

2)3)

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TUTTI I REGOLAMENTI POSSONO CONSIDERARSI FONTI DEL DIRITTO?No, solo i regolamenti esterni sono fonti del dirittoNo, perché i regolamenti in quanto fonti secondarie non possono considerarsi fonti del dirittoSi, tutti i regolamenti sono fonti del diritto

1)2)3)

792

UN ATTO ADOTTATO DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE FINALIZZATO AL TRASFERIMENTO COATTIVO DI DIRITTI REALI DA UN SOGGETTO AD UN ALTRO SOGGETTO È DETTO:

Atto ablativoAtto di giudizioAtto propulsivo

1)2)3)

793

UN ATTO AMMINISTRATIVO CON VIZIO DI INCOMPETENZA È TALE QUANDO:È stato emanato da un organo diverso da quello previsto per leggeNon è idoneo a raggiungere il fine che si prefiggevaÈ stato posto in essere da un funzionario impreparato

1)2)3)

794

UN ATTO AMMINISTRATIVO REDATTO IN FORMA ELETTRONICA È:Valido ed efficaceInvalidoInefficace

1)2)3)

795

UN ATTO PLURIMO È:Un atto che si rivolge ad una pluralità di destinatari ed è scindibile in tanti provvedimenti quanti sono i destinatariUn atto che richiede più fasi endoprocedimentaliUn atto che contiene più elementi costitutivi

1)

2)3)

796

UN PROVVEDIMENTO È DEFINITIVO:Scaduti i termini fissati dalla legge per la sua impugnativaDopo 5 giorni dalla sua approvazioneDopo l’autorizzazione del giudice

1)2)3)

797

AI SENSI DELLA LEGGE 2248/1865 ALL.E, A QUALE GIURISDIZIONE SONO DEVOLUTE LE QUESTIONI NELLE QUALI SI FACCIA QUESTIONE DI UN DIRITTO POLITICO?

Alla giurisdizione ordinariaAlla giurisdizione amministrativaAlla giurisdizione penale

1)2)3)

798

UNA PATENTE DI GUIDA RILASCIATA DAL SINDACO È:Atto nulloAtto annullabileValido se opportunamente modificato

1)2)3)

799

UNA VOLTA EMANATO IL PROVVEDIMENTO CONCLUSIVO, IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO:Deve curare la fase integrativa dell'efficaciaHa esaurito la sua funzioneDeve rendere pubblici gli atti interni del procedimento

1)2)3)

800

LA COSTITUZIONE DEFINISCE L'ESERCIZIO DEL VOTO:Un dovere civicoUn istituto di democraziaUn dovere politico

1)2)3)

801

LA CONFERENZA STATO- REGIONI ANNOVERA TRA I SUOI PARTECIPANTI ANCHE I PRESIDENTI DELLE PROVINCE?

Sì, ma soltanto delle Province autonome di Trento e BolzanoSì, di tutte le Province appartenenti alle Regioni a statuto specialeNo

1)2)3)

802

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QUAL È, AI SENSI DELLA COSTITUZIONE, L'ORGANO DI CONSULENZA GIURIDICO AMMINISTRATIVA E DI TUTELA DELLA GIUSTIZIA NELL'AMMINISTRAZIONE?

Il Consiglio di StatoLa Corte dei ContiL'Avvocatura dello Stato

1)2)3)

803

UNA PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE, DA QUANTI ELETTORI DEVE PROVENIRE?Da 50.000Da 500.000Da 10.000

1)2)3)

804

AI SENSI DELLA LEGGE N. 400/88, IN CASO DI IMPEDIMENTO TEMPORANEO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, LA SUPPLENZA SPETTA:

Al Vicepresidente del Consiglio dei ministri, se nominatoAl Presidente del SenatoSempre al Ministro dell'Interno

1)2)3)

805

IN QUALE MODO PUÒ ESSERE LIMITATA LA LIBERTÀ DI CIRCOLAZIONE E SOGGIORNO GARANTITA DALLA COSTITUZIONE?

Con legge, in via generale e per motivi di sanità o di sicurezzaCon atto amministrativo, per motivi di sanità o di sicurezzaCon legge, in via generale e per ragioni politiche

1)2)3)

806

SECONDO LA COSTITUZIONE, TUTELANO I CITTADINI DAGLI ATTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE:

Gli organi giurisdizionali determinati dalla leggeEsclusivamente il giudice ordinarioIl Consiglio Superiore della Pubblica Amministrazione

1)2)3)

807

QUALI TRA I SEGUENTI ORGANI, CONCORRE ALLA NOMINA DEI GIUDICI DELLA CORTE COSTITUZIONALE?

Le supreme magistrature ordinaria ed amministrativaI TAR delle singole RegioniIl Consiglio dei Ministri

1)2)3)

808

LA VIGENTE COSTITUZIONE ITALIANA È STATA REDATTA:Dall'Assemblea costituenteDal Parlamento nazionaleDal popolo, riunito in assemblee comunali

1)2)3)

809

NEL CASO IN CUI UNA MATERIA SIA COMPLETAMENTE RIDISCIPLINATA, SI VERIFICA, IN ASSENZA DI UNO SPECIFICO DISPOSTO, UNA IPOTESI DI:

Abrogazione implicitaDerogaAbrogazione espressa

1)2)3)

810

QUANTO DURA IN CARICA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA?7 anni, immediatamente rinnovabili7 anni, non rinnovabili5 anni, improrogabili e non rinnovabili

1)2)3)

811

LA POSSIBILITÀ DI NOMINARE MINISTRI SENZA PORTAFOGLIO È PREVISTA E DISCIPLINATA:Dalla legge ordinariaDalla CostituzioneDa una legge costituzionale

1)2)3)

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LA COSTITUZIONE AFFERMA CHE L'IMPUTATO NON È CONSIDERATO COLPEVOLE FINO:Alla sentenza di condanna definitivaAlla sentenza di condanna di qualunque gradoAl rinvio a giudizio

1)2)3)

813

IL PARLAMENTO PUÒ DELEGARE AL GOVERNO LA REVISIONE DELLA COSTITUZIONE?No, non può farloSì, può farloSì, ma solo previa determinazione dei principi costituzionali inderogabili

1)2)3)

814

IL PRINCIPIO GENERALE CONTENUTO NELL'ART. 3, SECONDO COMMA, DELLA COSTITUZIONE, FACENTE RIFERIMENTO ALL'UGUAGLIANZA DI TUTTI I CITTADINI, È DETTO PRINCIPIO DI:

Uguaglianza sostanzialeUguaglianza formaleParità dei diritti dell’uomo e della donna

1)2)3)

815

QUALE LIMITE PONE LA COSTITUZIONE PER LA LIBERTÀ DI STAMPA?Il buon costumeLa non contrarietà ai prevalenti orientamenti politiciLa non contrarietà ai prevalenti orientamenti ideologici

1)2)3)

816

ENTRO QUANTI GIORNI DALLA SUA FORMAZIONE IL GOVERNO DEVE PRESENTARSI ALLE CAMERE PER OTTENERNE LA FIDUCIA?

Entro 10 giorniEntro 15 giorniEntro 7 giorni

1)2)3)

817

QUANDO SIA DELIBERATA LA MESSA IN STATO DI ACCUSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, CHI PUÒ DISPORNE LA SOSPENSIONE DALLA CARICA?

La Corte costituzionaleIl Presidente del SenatoIl Parlamento in seduta comune

1)2)3)

818

IL GOVERNO PUÒ PROMUOVERE LA QUESTIONE DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE DAVANTI ALLA CORTE COSTITUZIONALE?

Sì, quando ritenga che una legge regionale ecceda la competenza della RegioneSì, quando ritenga che una legge regionale non sia in linea con gli indirizzi politici governativiSì, quando lo ritenga opportuno

1)2)3)

819

CHI SVOLGE LE FUNZIONI DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL CASO IN CUI QUESTI NON POSSA ADEMPIERLE?

Il Presidente del SenatoIl Presidente della Corte CostituzionaleIl Presidente della Camera dei Deputati

1)2)3)

820

QUALE, TRA I SOGGETTI PROPOSTI, È MEMBRO DI DIRITTO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA?

Il Primo Presidente della Corte di CassazioneIl GuardasigilliIl Presidente del Senato

1)2)3)

821

CHE COSA SIGNIFICA APPROVAZIONE A MAGGIORANZA ASSOLUTA?Approvazione intervenuta con il voto favorevole della metà più uno dei componenti l'organoApprovazione intervenuta con voto favorevole di 1/3 dei componentiApprovazione intervenuta con voto favorevole di tutti i componenti l'organo

1)2)3)

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A CHI SPETTA IL POTERE DI SCIOGLIMENTO DELLE CAMERE?Al Presidente della RepubblicaAl Parlamento in seduta comuneAi rispettivi Presidenti

1)2)3)

823

LA PROMULGAZIONE DELLA LEGGE DA PARTE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ATTIENE:Alla fase di integrazione dell'efficacia del procedimento legislativoAlla fase preparatoria del procedimento legislativoAlla fase deliberativa del procedimento legislativo

1)2)3)

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LE LEGGI ENTRANO IN VIGORE:Il quindicesimo giorno successivo alla loro pubblicazione, salvo che le leggi stesse stabiliscano un termine diverso

Il mese successivo alla loro pubblicazione, salvo che le leggi stesse stabiliscano un termine diversoSempre il quindicesimo giorno successivo alla loro pubblicazione, in quanto le leggi non possono stabilire un termine diverso

1)

2)3)

825

IL PRINCIPIO IN BASE AL QUALE LO STATO HA IL COMPITO DI RIMUOVERE GLI OSTACOLI DI CARATTERE ECONOMICO- SOCIALE FRA I CITTADINI SI DEFINISCE:

Principio di uguaglianza sostanzialePrincipio di certezza del dirittiPrincipio di uguaglianza formale

1)2)3)

826

SECONDO LA COSTITUZIONE I MINISTRI SONO RESPONSABILI ESCLUSIVAMENTE E IN MODO COLLEGIALE PER GLI ATTI DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI?

No, sono responsabili anche individualmente degli atti dei loro DicasteriNo, sono responsabili anche collegialmente degli atti dei loro DicasteriI Ministri non sono mai responsabili per gli atti del Consiglio dei Ministri

1)2)3)

827

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PROMULGA LA LEGGE:Entro un mese dall'approvazioneEntro 15 giorni dall'approvazioneDopo la vacatio legis

1)2)3)

828

LA CONSUETUDINE È UNA FONTE GIURIDICA?Sì, si tratta di una fonte-fattoNo, in nessun casoSì, si tratta di una fonte-atto

1)2)3)

829

LA DOMANDA CHE UN PARLAMENTARE RIVOLGE AL GOVERNO O AD UN MINISTRO PER CONOSCERE I MOTIVI DELLA CONDOTTA POLITICA TENUTA RISPETTO AD UNA DATA QUESTIONE SI DEFINISCE:

InterpellanzaIndagine conoscitivaMozione

1)2)3)

830

QUALE COMPITO, TRA I SEGUENTI, SVOLGE LA CORTE COSTITUZIONALE?Giudica sui conflitti di attribuzione dei poteri tra lo Stato e le RegioniGiudica sui conflitti di giurisdizione tra giudice amministrativo e giudice ordinarioSvolge funzioni di governo della Magistratura

1)2)3)

831

LA COSTITUZIONE RISERVA IL POTERE DI DICHIARARE LO STATO DI GUERRA:Al Presidente della RepubblicaAl ParlamentoAl Ministro della Difesa

1)2)3)

832

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LA COSTITUZIONE PREVEDE UNA POTESTÀ STATALE DI CENSURA PER LE PUBBLICAZIONI NON GRADITE?

No, in nessun casoSi, ma l'istituto è caduto in desuetudineSi, ma solo per le pubblicazioni non autorizzate

1)2)3)

833

I SENATORI SONO ELETTI:Dagli elettori che hanno superato il venticinquesimo anno di etàDagli elettori che hanno superato il ventunesimo anno di etàDagli elettori che hanno superato il quarantacinquesimo anno di età

1)2)3)

834

SONO FUNZIONI PRINCIPALI DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA:I compiti imparziali di collegamento fra organi costituzionali dello Stato, di garanzia e controllo costituzionale, di rappresentanza dello StatoLa presidenza del Parlamento in seduta comuneL'emanazione di direttive al Governo

1)

2)3)

835

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA VIENE ELETTO:A scrutinio segretoPer appello nominalePer alzata di mano

1)2)3)

836

IL PARLAMENTO PUÒ VOTARE LA MOZIONE DI SFIDUCIA SIA NEI CONFRONTI DI UN SINGOLO MINISTRO CHE NEI CONFRONTI DELL'INTERO CONSIGLIO DEI MINISTRI?

Sì, può farloNo, può votare solo la mozione di sfiducia nei confronti dell'intero Consiglio dei MinistriNo, può votare solo la mozione di sfiducia nei confronti del singolo Ministro

1)2)3)

837

QUALE ORGANO PROVVEDE ALL'APPROVAZIONE DELLO STATUTO DELLE REGIONI AD AUTONOMIA ORDINARIA?

Il Consiglio regionaleIl ParlamentoIl Consiglio dei Ministri

1)2)3)

838

È COSTITUZIONALMENTE AMMESSA, PER LA CAMERA DEI DEPUTATI, L'ADUNATA IN SEDUTA SEGRETA?

Sì, con propria deliberazioneNo, è vietataSì, previa deliberazione della Commissione Affari Costituzionali

1)2)3)

839

PER L'ADOZIONE DEI REGOLAMENTI INTERNI DI CIASCUNA CAMERA È RICHIESTA:La maggioranza assoluta dei componentiLa maggioranza di un terzo dei componentiLa maggioranza dei due terzi dei componenti

1)2)3)

840

IL POPOLO PUÒ ESERCITARE L'INIZIATIVA LEGISLATIVA?Sì, mediante la proposta, da parte di almeno 50.000 elettori, di un progetto redatto in articoliSì, mediante il referendum costituzionaleSì, mediante l’esercizio del diritto di petizione popolare

1)2)3)

841

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PUÒ RIFIUTARSI DI PROMULGARE UNA LEGGE DA LUI GIÀ PRECEDENTEMENTE RINVIATA ALLE CAMERE CON MESSAGGIO MOTIVATO PER IL RIESAME?

In nessun casoQuando ravvisi un vizio di legittimità costituzionaleSolo se la legge è in contrasto con la sicurezza nazionale

1)2)3)

842

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PER ELETTORATO PASSIVO SI INTENDE:La capacità di ricoprire cariche elettiveL'insieme degli individui che si trovano in un certo momento nel territorio dello StatoL'insieme dei cittadini

1)2)3)

843

QUALE ATTO, DI REGOLA, È PRECLUSO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DURANTE IL SEMESTRE BIANCO?

Lo scioglimento delle CamereDichiarare lo stato di guerraConcedere grazia

1)2)3)

844

A SEGUITO DI SFIDUCIA DELLE CAMERE LE DIMISSIONI DEL GOVERNO SONO:ObbligatoriePoliticamente opportune ma non obbligatorieFacoltative

1)2)3)

845

LA COSTITUZIONE GARANTISCE IL DIRITTO DI RAGGIUNGERE I GRADI PIÙ ALTI DEGLI STUDI, AI CAPACI E MERITEVOLI:

Anche attraverso borse di studioSolo attraverso borse di studioSovvenzionando le scuole private

1)2)3)

846

AI SENSI DELL'ARTICOLO 14 DELLA LEGGE N. 400/88, I DECRETI LEGISLATIVI ADOTTATI DAL GOVERNO AI SENSI DELL'ARTICOLO 76 DELLA COSTITUZIONE COSA DEVONO, TRA L'ALTRO, INDICARE, NEL PREAMBOLO?

La legge di delegazioneLa controfirma ministerialeLa promulgazione presidenziale

1)2)3)

847

LA DURATA DELLA VACATIO LEGIS:È di 15 giorni, ma la legge può aumentarla o diminuirlaÈ di 15 giorni e la legge non può né aumentarla né diminuirlaÈ di 15 giorni, ma la legge può solamente diminuirla

1)2)3)

848

I DELEGATI REGIONALI, CHE INTEGRANO IL PARLAMENTO IN SEDUTA COMUNE PER L'ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, SONO ELETTI:

Dal Consiglio regionaleDalla Giunta provincialeDalla Giunta regionale

1)2)3)

849

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PUÒ ESSERE MESSO IN STATO D'ACCUSA?Sì, per alto tradimento ed attentato alla CostituzioneNoSì, per reati commessi fuori dall'esercizio delle sue funzioni

1)2)3)

850

I COMITATI INTERMINISTERIALI SONO:Organi non necessari del GovernoOrgani necessari del ParlamentoOrgani rappresentativi del Governo

1)2)3)

851

LA FAMIGLIA È PRESA IN CONSIDERAZIONE DALLA COSTITUZIONE COME:Società naturale fondata sul matrimonioUnione di persone basata su vincoli di parentela e affinitàComunione spirituale e materiale dei coniugi

1)2)3)

852

AI SENSI DELLA COSTITUZIONE, L'ORGANIZZAZIONE SINDACALE È LIBERA?Sì, sempreSì, ma solo dopo l'entrata in vigore dello statuto dei lavoratoriNo, è soggetta ad autorizzazione governativa

1)2)3)

853

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IN CASO DI RITARDATA PRESENTAZIONE O APPROVAZIONE DEL BILANCIO, PUÒ ESSERE CONCESSO AL GOVERNO CHE LO RICHIEDA L'ESERCIZIO PROVVISORIO DEL BILANCIO?

Sì, con legge e per non oltre quattro mesiSì, previo parre favorevole del Presidente della Corte dei Conti e per periodi non superiori complessivamente a due mesiSì, con decreto e per non oltre sei mesi

1)2)

3)

854

LA FUNZIONE ISPETTIVO- FINANZIARIA DEL PARLAMENTO SI ESPLICA CON:L'esame e l'approvazione dei bilanci dello Stato e degli Enti pubblici da esso dipendentiL'esame e l'approvazione della legge finanziaria annualeLa concessione del voto di fiducia al Governo

1)2)3)

855

LA CAMERA E IL SENATO SONO SU UN PIANO DI ASSOLUTA PARITÀ?Sì, sempreSì, ma il Senato ha precedenza nell'esame delle leggiNo, perché la Camera dipende istituzionalmente dal Senato

1)2)3)

856

IL CONSIGLIO REGIONALE PUÒ ESSERE SCIOLTO CON PROVVEDIMENTO DELL'AUTORITÀ COMPETENTE PER:

La rimozione, l'impedimento permanente, la morte o le dimissioni volontarie del Presidente della GiuntaIncompatibilità tra il Commissario di Governo ed il Presidente della GiuntaQualunque violazione di legge

1)2)3)

857

È POSSIBILE DEROGARE ALLA NORMA CHE AMMETTE SEMPRE IL RICORSO IN CASSAZIONE PER VIOLAZIONE DI LEGGE CONTRO LE SENTENZE SULLA LIBERTÀ PERSONALE PRONUNCIATE DAGLI ORGANI GIURISDIZIONALI ORDINARI?

Sì, soltanto per le sentenze dei tribunali militari in tempo di guerraSì, soltanto per le sentenze del giudice penale pronunciate in materia di terrorismoNo, mai

1)2)3)

858

QUAL È L'ETÀ MINIMA RICHIESTA PER ESSERE ELETTI DEPUTATI?25 anni21 anni40 anni

1)2)3)

859

I PARTITI POLITICI SI CONFIGURANO COME:Associazioni non riconosciutePersone giuridiche pubblichePersone giuridiche private

1)2)3)

860

A CHI È ATTRIBUITA LA FACOLTÀ DI PROMUOVERE L'AZIONE DISCIPLINARE NEI CONFRONTI DEI MAGISTRATI?

Al Ministro della GiustiziaAl CSMAl Presidente del Consiglio dei Ministri

1)2)3)

861

IN BASE AL SISTEMA DELLA DOPPIA GIURISDIZIONE VIGENTE NEL NOSTRO PAESE, QUAL È L'AUTORITÀ GIURISDIZIONALE CHE HA COMPETENZA A GIUDICARE LE CONTROVERSIE SUI DIRITTI SOGGETTIVI?

Il giudice ordinarioIl giudice amministrativoIl giudice contabile

1)2)3)

862

IN QUALI CASI ECCEZIONALI DI NECESSITÀ ED URGENZA L'AUTORITÀ DI PUBBLICA SICUREZZA PUÒ ADOTTARE PROVVEDIMENTI PROVVISORI RESTRITTIVI DELLA LIBERTÀ PERSONALE?

Nei casi indicati tassativamente dalla leggeNei casi previsti dalle norme transitorie e finali della CostituzioneNei casi indicati dai regolamenti di pubblica sicurezza

1)2)3)

863

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I DECRETI LEGGE POSSONO REGOLARE I RAPPORTI GIURIDICI SORTI SULLA BASE DI DECRETI LEGGE NON CONVERTITI?

No, maiSì, sempreSì, se i rapporti giuridici da regolare attengono alla materia tributaria

1)2)3)

864

I SENATORI A VITA DI NOMINA PRESIDENZIALE VENGONO SCELTI TRA:I Cittadini che hanno illustrato la patria per altissimi meriti in campo artistico, sociale, scientifico e letterarioColoro che hanno già rivestito la carica di Presidente della RepubblicaColoro che siano stati nominati Presidenti del Consiglio dei ministri per almeno 3 legislature

1)2)3)

865

IN QUALE DEI SEGUENTI CASI LA LEGGE COSTITUZIONALE PUÒ ESSERE IMMEDIATAMENTE PROMULGATA?

Quando la sua approvazione è intervenuta, nella seconda votazione, a maggioranza di due terzi di ciascuna CameraQuando la sua approvazione è intervenuta, nella seconda votazione a maggioranza di un terzo di ciascuna CameraQuando ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera

1)

2)

3)

866

QUALE EFFICACIA HANNO GLI ATTI DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON CONTROFIRMATI DAI MINISTRI PROPONENTI?

Sono invalidiSono validiSono inesistenti

1)2)3)

867

L'UFFICIO DI PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA È INCOMPATIBILE:Con qualsiasi altra carica pubblica o privataCon qualsiasi altra carica pubblicaCon l'ufficio di parlamentare e di componente del Governo

1)2)3)

868

L'UFFICIO DI GIUDICE DELLA CORTE COSTITUZIONALE È COMPATIBILE CON QUELLO DI MEMBRO DI UN CONSIGLIO REGIONALE?

No, in nessun casoSì, sempreSì, previa autorizzazione del Consiglio Regionale

1)2)3)

869

SECONDO LA COSTITUZIONE, QUALI SONO GLI ENTI TERRITORIALI AUTONOMI DELLA REPUBBLICA?Regioni, Province, Comuni e Città metropolitaneRegioni, Province, Comuni, Unioni di Comuni e Comunità montane e isolaneRegioni, Province, Comuni e Comunità montane

1)2)3)

870

AI SENSI DELL'ARTICOLO 113 DELLA COSTITUZIONE, LA TUTELA GIURISDIZIONALE DEI DIRITTI E DEGLI INTERESSI LEGITTIMI È SEMPRE AMMESSA:

Contro gli atti della Pubblica AmministrazioneSolo contro i decreti leggeSolo contro gli atti della Pubblica Amministrazione affetti dal vizio di violazione di legge

1)2)3)

871

LA COSTITUZIONE AFFERMA CHE I PUBBLICI IMPIEGATI SONO AL SERVIZIO:Della NazioneDel GovernoDel Ministero da cui dipende l'ufficio

1)2)3)

872

CHE TIPO DI MAGGIORANZA È NECESSARIA PER L'APPROVAZIONE, NELLA SECONDA VOTAZIONE, DI UNA LEGGE COSTITUZIONALE?

Maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna CameraMaggioranza di 2/3 dei componenti delle CamereMaggioranza assoluta dei presenti votanti di ciascuna Camera

1)2)3)

873

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LA LIBERTÀ DI ASSOCIAZIONE GARANTITA DALLA COSTITUZIONE SI CARATTERIZZA:Per la stabilità dell'organizzazione, l'esistenza di un vincolo tra gli associati e di uno scopo da perseguireSolo per la stabilità dell'organizzazioneSolo per l'esistenza di un vincolo tra gli associati e di uno scopo da perseguire

1)2)3)

874

LA COMPETENZA A GIUDICARE SUI CONFLITTI DI ATTRIBUZIONE TRA LE REGIONI SPETTA:Alla Corte costituzionaleAl ParlamentoAlle sezioni unite della Corte di Cassazione

1)2)3)

875

PER QUALI TRA LE SEGUENTI LEGGI NON È AMMESSO IL REFERENDUM ABROGATIVO?Per le leggi di autorizzazione alla ratifica dei trattati internazionaliPer le leggi sanitariePer le leggi contenenti riforme istituzionali

1)2)3)

876

PUÒ IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NOMINARE SENATORE A VITA UN CITTADINO CHE ABBIA DATO LUSTRO ALLA PATRIA PER ALTI MERITI ARTISTICI?

SìNo, deve trattarsi di meriti socialiNo, la carica di senatore a vita è riservata solo a chi sia stato Presidente della Repubblica

1)2)3)

877

IL PRINCIPIO DEL GIUDICE NATURALE PRECOSTITUITO PER LEGGE:Si trova nell'art. 25 della della CostituzioneSi desume in via di interpretazioneSi trova nelle disposizioni transitorie e finali della Costituzione

1)2)3)

878

IN TEMA DI CREAZIONE DI NUOVE REGIONI, LA COSTITUZIONE RICHIEDE, TRA LE ALTRE CONDIZIONI:Un referendum con risultato favorevole per la maggioranza delle popolazioni interessateChe sia avanzata richiesta da parte di almeno 15 Consigli comunaliUn minimo di due milioni di abitanti per Regione nascente

1)2)3)

879

SECONDO L'ART. 42 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA, I BENI ECONOMICI APPARTENGONO:Allo Stato, ad enti o a privatiSolo a privati, su concessione dello StatoAllo Stato solo in caso di beni espropriati per motivi di interesse generale

1)2)3)

880

NELL'ORDINAMENTO COSTITUZIONALE ITALIANO, IL PUBBLICO MINISTERO HA L'OBBLIGO DI ESERCITARE L'AZIONE PENALE?

SìNo, ha soltanto la facoltà di esercitarlaNo, salvo che si tratti di reati contro la persona

1)2)3)

881

COME SI DEFINISCE LA FORMA DI GOVERNO CHE SI CARATTERIZZA PER IL RAPPORTO DI FIDUCIA TRA POTERE ESECUTIVO E PARLAMENTO?

Governo parlamentareGoverno presidenzialeGoverno costituzionale puro

1)2)3)

882

IN QUALE DEI SEGUENTI CASI NON SI DETERMINA L'ABROGAZIONE DI UNA LEGGE?Sentenza della Corte di CassazioneAbrogazione con Decreto LegislativoAbrogazione per intervento legislativo

1)2)3)

883

L'AMNISTIA E L'INDULTO, NEL NOSTRO ORDINAMENTO, SONO CONCESSI:Con legge approvata con quorum particolareCon decreto del Presidente della RepubblicaCon legge ordinaria

1)2)3)

884

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I MINISTRI SONO NOMINATI:Con decreto del Presidente della RepubblicaCon decreto del Presidente del Consiglio dei MinistriCon legge ordinaria

1)2)3)

885

COS'È UN DECRETO LEGGE?Un provvedimento provvisorio del Governo con forza di leggeUn'ordinanza contingibile ed urgenteUn atto normativo adottato dal Parlamento

1)2)3)

886

AI SENSI DELL'ARTICOLO 72 DELLA COSTITUZIONE, QUALI DEI SEGUENTI DISEGNI DI LEGGE DEVONO ESSERE APPROVATI SECONDO LA PROCEDURA NORMALE DI ESAME E DI APPROVAZIONE DIRETTA DELLA CAMERA?

I disegni di legge in materia costituzionale ed elettoraleI disegni di legge in materia di ordinamento e di organizzazione Amministrativa dello Stato.I disegni di legge in materia di ordine pubblico e sicurezza

1)2)3)

887

UN MINISTRO 'AD INTERIM' È:Un ministro che regge provvisoriamente un altro dicasteroUn ministro senza portafoglio né attribuzioni specificheUn delegato del ministro titolare

1)2)3)

888

IL PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA SANCITO DALL'ART.3 DELLA COSTITUZIONE COMPORTA:Che la legge non può riservare a parità di situazione un trattamento diversoChe la legge può riservare a parità di situazione un trattamento diversoChe la legge deve assicurare sempre lo stesso trattamento a qualunque cittadino anche davanti a diversità di situazioni

1)2)3)

889

IN BASE ALL'ART. 17 DELLA COSTITUZIONE, I CITTADINI PER RIUNIRSI DEVONO DARE PREAVVISO ALL'AUTORITÀ:

Se le riunioni sono svolte in luogo pubblicoSe le riunioni sono svolte in luogo aperto al pubblicoAnche per le riunioni private a carattere elettorale

1)2)3)

890

I GIUDICI DELLA CORTE COSTITUZIONALE SONO NOMINATI:Per un terzo dal Presidente della Repubblica, per un terzo dal Parlamento in seduta comune e per un terzo dalle supreme magistrature ordinaria ed amministrativaPer un terzo dal Presidente del Consiglio dei ministri, per un terzo dal Presidente della Corte costituzionale e per un terzo dai Presidenti delle CamerePer un terzo dal Presidente del Senato, per un terzo dal Presidente della Camera e per un terzo dal Presidente della Corte costituzionale

1)

2)

3)

891

A QUALE DELLE SEGUENTI CATEGORIE PROFESSIONALI DEVONO APPARTENERE I MEMBRI DEL CSM DI NOMINA PARLAMENTARE?

Professori ordinari di università in materie giuridiche ed avvocati con 15 anni di esercizioRicercatori universitari in materia giuridicaEsclusivamente Consiglieri di Stato

1)2)3)

892

SECONDO LA COSTITUZIONE, IL CARATTERE ECCLESIASTICO DI UN'ASSOCIAZIONE PUÒ ESSERE CAUSA DI SPECIALI GRAVAMI FISCALI PER LA SUA COSTITUZIONE?

No, maiSì, secondo le leggi specifiche in materiaSì, secondo quanto affermato in via generale dalla Costituzione

1)2)3)

893

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SECONDO IL DETTATO COSTITUZIONALE, QUALE FONTE NORMATIVA DISCIPLINA L'ORDINAMENTO DI ROMA CAPITALE DELLA REPUBBLICA?

La legge dello StatoLo Statuto del Comune di RomaUna legge costituzionale dello Stato

1)2)3)

894

LA COSTITUZIONE ITALIANA È UNA COSTITUZIONE FORMALE, E CIOÈ SCRITTA, CHE SI CARATTERIZZA INOLTRE PER ESSERE:

Rigida, lunga e votataRigida, ottriata e breveFlessibile, lunga e votata

1)2)3)

895

QUALE ORGANO DEVE APPROVARE LE DICHIARAZIONI PROGRAMMATICHE DA SOTTOPORRE AL PARLAMENTO PER IL VOTO DI FIDUCIA AL GOVERNO?

Il Consiglio dei MinistriIl Presidente della RepubblicaIl Presidente del Consiglio dei Ministri

1)2)3)

896

CON LE LEGGI DI REVISIONE COSTITUZIONALE PREVISTE DALL'ART. 138 DELLA COSTITUZIONE SI PUÒ:

Abrogare, sostituire o modificare gli articoli della CostituzioneModificare, ma non abrogare né sostituire gli articoli della CostituzioneModificare o abrogare ma non sostituire gli articoli della Costituzione

1)2)3)

897

QUALE ORGANO È COMPETENTE PER LA RISOLUZIONE DEI CONFLITTI DI ATTRIBUZIONE TRA I MINISTRI?

Il Consiglio dei MinistriIl Presidente della RepubblicaLa Corte costituzionale

1)2)3)

898

SE, DOPO L'APPROVAZIONE DI UN TESTO DI LEGGE DA PARTE DI UNA DELLE DUE CAMERE, L'ALTRA LO MODIFICA, È NECESSARIO CHE IL TESTO RITORNI ALLA PRIMA ASSEMBLEA PER IL RIESAME?

Sì, dovendo la legge essere approvata dalle due Camere nell'identica formaNo, occorre ricominciare l'iter parlamentareNo, vale il testo modificato

1)2)3)

899

QUANTI SONO I MEMBRI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI?SeicentotrentaSeicentoventicinqueSeicentoquaranta

1)2)3)

900

LA CORTE DEI CONTI È UN ORGANO CHE ESERCITA:Il controllo preventivo di legittimità sugli atti del Governo e quello successivo sulla gestione del bilancioIl controllo successivo di legittimità sugli atti del Governo e quello preventivo sulla gestione del bilancioIl controllo preventivo di legittimità sugli atti del Governo e sulle leggi comportanti spese in corso di emanazione del Parlamento

1)2)3)

901

QUALE È L'ORGANO CUI COMPETE IL GIUDIZIO SUI REATI COMMESSI DAL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA AI SENSI DELL'ARTICOLO 90 DELLA COSTITUZIONE?

La Corte costituzionaleIl Parlamento in seduta comuneIl Consiglio superiore della Magistratura

1)2)3)

902

QUALE TRA LE SEGUENTI GARANZIE COSTITUZIONALI, TUTELA LA CORRISPONDENZA EPISTOLARE, TELEGRAFICA E TELEFONICA?

La garanzia di libertà e segretezzaLa garanzia di pubblicità del servizioLa garanzia di libertà, ma non di segretezza

1)2)3)

903

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L'ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI È FISSATO:Dal Presidente del Consiglio dei MinistriDal sottosegretario alla Presidenza del ConsiglioDa tutti i Ministri collegialmente

1)2)3)

904

AI SENSI DELLA LEGGE N. 400/88, QUALE FRA LE SEGUENTI ESIGENZE NON È PREVISTA COME CAUSA GIUSTIFICATRICE PER LA NOMINA DI COMMISSARI STRAORDINARI DEL GOVERNO?

Risoluzione dei conflitti di attribuzione tra i MinistriParticolari e temporanee esigenze di coordinamento operativo tra amministrazioni stataliRealizzazione di specifici obiettivi in relazione a programmi deliberati dal Parlamento

1)2)3)

905

LE COMMISSIONI PARLAMENTARI POSSONO APPROVARE PROGETTI DI LEGGE?Sì, se agiscono in sede deliberanteSì, se agiscono in sede redigenteNo, possono solo esaminarli

1)2)3)

906

È POSSIBILE DEROGARE AL PRINCIPIO DI PUBBLICAZIONE DELLE LEGGI?NoSì, ma solo per i disegni di legge in materia elettoraleSì, ma solo per i disegni di legge in materia costituzionale

1)2)3)

907

QUELLO AL LAVORO È, SECONDO LA COSTITUZIONE:Un diritto e un dovereUna facoltàEsclusivamente un diritto

1)2)3)

908

AI SENSI DELL'ARTICOLO 64, SECONDO COMMA, DELLA COSTITUZIONE, LE DELIBERAZIONI DI CIASCUNA CAMERA, SALVO CHE SIA PRESCRITTA UNA MAGGIORANZA SPECIALE, SONO VALIDE:

Se è presente la maggioranza dei componenti e sono adottate a maggioranza dei presentiSe sono adottate dalla maggioranza dei componentiSe sono presenti i due terzi dei componenti e sono adottate a maggioranza dei presenti

1)2)3)

909

SECONDO IL DETTATO COSTITUZIONALE, TUTTI HANNO DIRITTO DI PROFESSARE LIBERAMENTE LA PROPRIA FEDE RELIGIOSA PURCHÈ:

Non si tratti di riti contrari al buon costumeNon si tratti di riti contrari all'ordine pubblicoSi tratti di riti aventi una funzione sociale

1)2)3)

910

NEL NOSTRO ORDINAMENTO GIURIDICO TRA LE FONTI-FATTO SI RICOMPRENDONO:Le consuetudiniI regolamentiI testi unici ricognitivi

1)2)3)

911

NEL NOSTRO ORDINAMENTO LA PROPRIETÀ PRIVATA PUÒ ESSERE ESPROPRIATA:nei casi previsti dalla legge e, salvo indennizzo, per motivi di interesse generalein qualunque momento ad insindacabile giudizio dell'Amministrazionenei casi previsti dai regolamenti governativi e secondo le garanzie previste per la tutela della proprietà privata

1)2)3)

912

A QUALE FRA I SEGUENTI ORGANI È PRECLUSO L'ESERCIZIO DELLA COSIDDETTA "GIURISDIZIONE DOMESTICA"?

Al Consiglio dei MinistriAlla Corte costituzionaleAl Senato della Repubblica

1)2)3)

913

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA COSTITUZIONE, IL DIRITTO INTERNAZIONALE È RILEVANTE PER L'ORDINAMENTO GIURIDICO ITALIANO?

Sì, l'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciuteSì, il diritto internazionale si conforma all'ordinamento giuridico italianoSì, ma solo limitatamente alle norme contenute nei regolamenti dell'Unione Europea

1)2)3)

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QUALE TRA LE SEGUENTI FUNZIONI È ATTRIBUITA AL CNEL?Consulenza alle Camere ed al Governo per le materie attribuitegli dalla leggeControllo sull'attività governativaTutela della giustizia nell'amministrazione

1)2)3)

915

PUÒ UN REGOLAMENTO CONTENERE NORME CONTRARIE A DISPOSIZIONI DI LEGGE?No, salvo che sia una legge ad attribuire il potere, in un determinato settore e per un determinato caso, di innovare anche nell'ordine legislativoNo, maiNo, salvo che un regolamento del Consiglio dei Ministri attribuisca il potere di innovare anche nell'ordine legislativo

1)

2)3)

916

A NORMA DELL'ARTICOLO 117 DELLA COSTITUZIONE, NELLE MATERIE IN CUI LO STATO HA LEGISLAZIONE ESCLUSIVA A CHI SPETTA LA POTESTA' REGOLAMENTARE?

Allo Stato, salva delega alle RegioniSempre alle Regioni, a statuto ordinario o specialeSempre allo Stato, non essendo consentita la delega alle Regioni

1)2)3)

917

QUALE PERCENTUALE DI COMPONENTI DELLA CAMERA È RICHIESTA PER LA PRESENTAZIONE DELLA MOZIONE DI SFIDUCIA?

1/101/41/5

1)2)3)

918

QUALE FRA LE SEGUENTI È CARATTERISTICA SALIENTE DI UNO STATO DEMOCRATICO?La sovranità popolareL’essere una Repubblica e non una MonarchiaLa Costituzione scritta

1)2)3)

919

NEI CONFRONTI DI QUALI SOGGETTI SI DISPIEGANO GLI EFFETTI DELLE SENTENZE DELLA CORTE COSTITUZIONALE?

Erga omnesErga omnes ma solo dopo apposita legge di recepimentoEsclusivamente sulle parti del giudizio "a quo"

1)2)3)

920

IN CASO DI GUERRA IL PARLAMENTO:Può prorogare la sua durata con leggePuò prorogare la sua durata con deliberazione non legislativa previa autorizzazione del Presidente della RepubblicaProroga di diritto la propria durata

1)2)

3)

921

E' POSSIBILE, AI SENSI DELLA COSTITUZIONE, CHE I GIUDICI DELLA CORTE COSTITUZIONALE ALLA SCADENZA DEL MANDATO VENGANO NUOVAMENTE NOMINATI ?

No, è esclusoSì, è possibile ma solo per i componenti togatiSì, ma per una volta sola

1)2)3)

922

LE NORME PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CORTE COSTITUZIONALE, CHE NON RIGUARDANO I GIUDIZI DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE E LE GARANZIE DI INDIPENDENZA DELLA CORTE, SONO POSTE CON:

Legge ordinariaLegge costituzionaleRegolamento della Corte costituzionale

1)2)3)

923

SECONDO LA COSTITUZIONE, A CHI SPETTA GIUDICARE DELLE CAUSE SOPRAGGIUNTE DI INELEGGIBILITÀ E DI INCOMPATIBILITÀ DEI COMPONENTI DELLE CAMERE?

A ciascuna CameraAl Presidente della RepubblicaAl Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio

1)2)3)

924

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QUALE ORGANO AUSILIARIO ESERCITA IL CONTROLLO PREVENTIVO DI LEGITTIMITÀ SUGLI ATTI DEL GOVERNO?

La Corte dei ContiIl Consiglio di StatoIl Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro

1)2)3)

925

DA CHI VENGONO ESERCITATE LE FUNZIONI DI PUBBLICO MINISTERO NEI GIUDIZI DI ACCUSA CONTRO IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA?

Da Commissari eletti dal Parlamento in seduta comune tra i suoi membriDal Procuratore generale presso la Corte suprema di CassazioneDa un giudice costituzionale

1)2)3)

926

AI SENSI DELLA COSTITUZIONE A QUALE FINE DEVONO TENDERE LE PENE INFLITTE CON UNA SENTENZA DI CONDANNA PENALE?

Alla rieducazione del condannatoAll'esclusivo annullamento delle capacità offensive del condannatoAl fine esclusivo di prevenire la commissione di altri reati

1)2)3)

927

A NORMA DELLA COSTITUZIONE, L'AZIONE PENALE DEVE ESSERE ESERCITATA:Dal Pubblico MinisteroDai magistrati, senza distinzione di funzioniDalla Magistratura giudicante

1)2)3)

928

I MINISTRI SENZA PORTAFOGLIO SONO NOMINATI:Dal Presidente della RepubblicaDal ParlamentoDal Presidente del Consiglio dei Ministri

1)2)3)

929

GLI ATTI CHE IL CAPO DELLO STATO PONE IN ESSERE QUALE COMPONENTE DI ORGANI COLLEGIALI COSTITUZIONALMENTE PREVISTI DEVONO ESSERE CONTROFIRMATI?

NoSì, da parte del GuardasigilliSì, da parte del Presidente della Corte costituzionale

1)2)3)

930

A CHI SPETTA IL POTERE DI CONVOCARE IL PARLAMENTO IN SEDUTA COMUNE INTEGRATO DAI DELEGATI REGIONALI PER L'ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA?

Al Presidente della Camera dei DeputatiAl Presidente del SenatoAl Presidente del Consiglio dei Ministri

1)2)3)

931

PER QUALI TRA LE SEGUENTI MATERIE NON È AMMESSO IL REFERENDUM ABROGATIVO?Leggi di amnistiaLeggi in materia di previdenza socialeLeggi in materia di diritto al lavoro

1)2)3)

932

A NORMA DELLA COSTITUZIONE, LA GIUSTIZIA È AMMINISTRATA:In nome del popoloIn nome della leggeIn nome della Nazione

1)2)3)

933

CHI NOMINA E REVOCA I COMPONENTI DELLA GIUNTA REGIONALE?Il Presidente elettoll Presidente del Consiglio regionaleIl Consiglio regionale

1)2)3)

934

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QUANTI ANNI DURANO IN CARICA GLI ELETTI ALLA CAMERA DEI DEPUTATI E AL SENATO DELLA REPUBBLICA?

5 anni6 anni7 anni

1)2)3)

935

LE LEGGI DI REVISIONE DELLA COSTITUZIONE SONO ADOTTATE DA CIASCUNA CAMERA CON DUE SUCCESSIVE DELIBERAZIONI AD INTERVALLO NON MINORE DI:

Tre mesiUn meseSessanta giorni

1)2)3)

936

IL PARLAMENTO SI RIUNISCE IN SEDUTA COMUNE DEI MEMBRI DELLE DUE CAMERE:Nei soli casi stabiliti dalla CostituzioneNei soli casi previsti dalle convenzioni parlamentariOgniqualvolta le circostanze politiche lo rendano consigliabile

1)2)3)

937

QUANTI CITTADINI PUÒ NOMINARE SENATORI A VITA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA:CinqueDieciNon esiste un numero massimo

1)2)3)

938

A CHI SPETTA IL COMPITO DI REDIGERE IL PROGRAMMA DI GOVERNO E FISSARNE LE DIRETTIVE?Al Presidente del Consiglio dei MinistriAl Ministro designato dal Consiglio dei MinistriAl Presidente della Repubblica

1)2)3)

939

È AMMESSA L'ESTRADIZIONE PER REATI POLITICI?NoSì, nei casi previsti dalla legge penaleSì, nei casi previsti dalla Costituzione o dalle Leggi costituzionali

1)2)3)

940

QUALI TIPI DI CONSUETUDINE, INTESA QUALE FONTE NORMATIVA, SONO AMMESSI NEL NOSTRO ORDINAMENTO?

Consuetudine secundum legem e praeter legemConsuetudine costituzionale e contra legemConsuetudine praeter legem e contra legem

1)2)3)

941

UN MEMBRO DELLA CAMERA DEI DEPUTATI PUÒ ESSER SOTTOPOSTO AD ARRESTO PERCHÉ COLTO IN FLAGRANZA DI REATO PER IL QUALE È PREVISTO L'ARRESTO OBBLIGATORIO?

Sì, senza bisogno dell'autorizzazione della CameraSì, previa autorizzazione della CameraNo, in virtù del beneficio dell'immunità parlamentare

1)2)3)

942

A NORMA DELLA COSTITUZIONE, CHI HA IL POTERE DI ISTITUIRE NUOVI COMUNI?La RegioneIl GovernoIl Ministero degli Interni

1)2)3)

943

LA MOZIONE DI SFIDUCIA AL GOVERNO PUÒ ESSERE MESSA IN DISCUSSIONE IL GIORNO SUCCESSIVO ALLA SUA PRESENTAZIONE?

No, maiSì, se lo richiede almeno la metà dei componenti della CameraSì, sempre

1)2)3)

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LA NORMA DELL'ARTICOLO 117 DELLA COSTITUZIONE, IN QUALE TRA LE SEGUENTI MATERIE LO STATO HA LEGISLAZIONE ESCLUSIVA?

Organi di governo e funzioni fondamentali di Comuni, Province e Città metropolitaneGrandi reti di trasporto e navigazioneTutela della salute

1)2)3)

945

IN QUALE ARTICOLO LA COSTITUZIONE STABILISCE CHE IL DIRITTO DI SCIOPERO SI ESERCITA NELL'AMBITO DELLE LEGGI CHE LO REGOLANO:

Nell'art. 40Nell'art. 41Nell'art. 39

1)2)3)

946

CHI PRESIEDE LE SEDUTE COMUNI DEL PARLAMENTO?Il Presidente della CameraUn Presidente designato ad hocIl Presidente del Senato

1)2)3)

947

SECONDO IL DETTATO DELLA COSTITUZIONE, L'INIZIATIVA ECONOMICA PRIVATA È:LiberaProgrammataPianificata

1)2)3)

948

QUALE FONTE NORMATIVA STABILISCE LE CONDIZIONI, LE FORME E I TERMINI DI PROPONIBILITÀ DEI GIUDIZI DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE?

Una legge costituzionaleIl regolamento della Corte costituzionaleUna legge ordinaria

1)2)3)

949

A NORMA DELLA COSTITUZIONE, CON QUALE MAGGIORANZA DEVE ESSERE DELIBERATO DAL CONSIGLIO REGIONALE LO STATUTO?

Dalla maggioranza assoluta dei componentiDa almeno 2/3 dei componentiDalla maggioranza assoluta dei presenti

1)2)3)

950

TRA LE SEGUENTI IPOTESI QUAL È CAUSA DI INELEGGIBILITÀ ALLA CAMERA DEI DEPUTATI?Non aver compiuto 25 anniNon aver terminato la scuola dell'obbligoNon aver compiuto 40 anni

1)2)3)

951

I CONTROLLI SUI PRESUPPOSTI DELLA DECRETAZIONE D'URGENZA POSSONO ESSERE SVOLTI:Dal Presidente della Repubblica e dalla Corte costituzionaleSolo dal Consiglio dei MinistriSolo dal Presidente della Repubblica

1)2)3)

952

COSA SI INTENDE PER ATTI DI ALTA AMMINISTRAZIONE?Gli atti di raccordo tra la funzione politica e la funzione amministrativaGli atti politiciGli atti di indirizzo politico

1)2)3)

953

I GIUDICI DELLA CORTE COSTITUZIONALE POSSONO ESSERE RIMOSSI DAL LORO INCARICO PER GRAVI MANCANZE NELL'ESERCIZIO DELLE PROPRIE FUNZIONI:

Dalla Corte costituzionaleDal Presidente della Repubblica in qualità di Presidente del CSMDal Parlamento

1)2)3)

954

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Pag. 97

A NORMA DELLA COSTITUZIONE, L'ESERCIZIO PROVVISORIO DEL BILANCIO NON PUÒ ESSERE CONCESSO SE NON PER:

LeggeDecreto leggeDecreto del Presidente della Repubblica

1)2)3)

955

PER LE REGIONI AD AUTONOMIA SPECIALE I RISPETTIVI STATUTI SONO ADOTTATI:Con legge costituzionaleCon atto legislativo di ciascuna Regione adottato dai ¾ dei componenti il consiglio regionaleCon legge ordinaria del Parlamento

1)2)3)

956

LA COSTITUZIONE GARANTISCE AI NON ABBIENTI I MEZZI PER AGIRE IN GIUDIZIO E DIFENDERSI?Sì, davanti ad ogni giurisdizioneSì, ma non oltre il primo grado di giudizioSì, ma solo nei processi penali

1)2)3)

957

QUALE FRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONE È FALSA?Il Presidente del Consiglio dei Ministri rappresenta l'unità nazionaleIl Presidente del Consiglio dei Ministri mantiene l'unità di indirizzo politico ed amministrativoIl Presidente del Consiglio dei Ministri coordina l'attività dei Ministri

1)2)3)

958

LA PROMULGAZIONE DELLA LEGGE:Precede la sua pubblicazioneFa seguito, di norma, alla sua pubblicazione, salvi i casi di dichiarazione d'urgenza della leggeÈ contemporanea alla sua pubblicazione

1)2)3)

959

A CHI È ATTRIBUITO IL POTERE DI SCIOGLIERE IL CONSIGLIO REGIONALE IN CASO DI ATTI CONTRARI ALLA COSTITUZIONE?

Al Presidente della RepubblicaAl Ministro degli InterniAlla Conferenza Stato-Regioni

1)2)3)

960

QUALE DELLE SEGUENTI INIZIATIVE LE REGIONI POSSONO ASSUMERE DINANZI ALLE CAMERE?Fare proposte di leggePresentare richiesta di abrogazione di leggi regionaliPresentare mozioni di sfiducia nei confronti del Governo

1)2)3)

961

LA COSTITUZIONE CONTIENE DELLE PREVISIONI IN MATERIA DI CARCERAZIONE PREVENTIVA?Sì, afferma che i limiti massimi della carcerazione preventiva sono stabiliti per leggeSì, pone un limite di un mese dal fermo di polizia giudiziariaSì, afferma che i limiti massimi della carcerazione preventiva sono stabiliti con atto motivato dell'Autorità Giudiziaria

1)2)3)

962

HANNO DIRITTO A PARTECIPARE AL REFERENDUM POPOLARE ABROGATIVO:I cittadini in possesso dell'elettorato attivo per la Camera dei deputatiI cittadini in possesso dell'elettorato attivo per il Senato della RepubblicaI cittadini in possesso dell'elettorato passivo per la Camera dei deputati

1)2)3)

963

A QUALE ORGANO SPETTA LA FACOLTÀ DI ACCREDITARE E RICEVERE I RAPPRESENTANTI DIPLOMATICI?

Al Presidente della RepubblicaAl Presidente del Consiglio del ministriAl Ministro degli Esteri

1)2)3)

964

AI SENSI DELL'ARTICOLO 29 DELLA COSTITUZIONE L'EGUAGLIANZA MORALE E GIURIDICA DEI CONIUGI PUÒ ESSERE LIMITATA?

Sì, dalla legge a garanzia dell'unità familiareNo, maiSì, sempre

1)2)3)

965

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SECONDO L'ART. 103 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA, I TRIBUNALI MILITARI IN TEMPO DI PACE:hanno giurisdizione soltanto per i reati militari commessi da appartenenti alle forze armatehanno giurisdizione soltanto per i reati commessi da ufficiali appartenenti o appartenuti alle forze armatehanno giurisdizione soltanto per i reati commessi da civili a danno delle forze armate

1)2)3)

966

A NORMA DELLA COSTITUZIONE, LE ISPEZIONI PER MOTIVI DI SANITÀ PUBBLICA SONO REGOLATE DA:

Leggi specialiRegolamenti di sanità pubblicaLeggi costituzionali

1)2)3)

967

IL PARLAMENTO PUÒ DELEGARE IL GOVERNO AD EMANARE DECRETI CHE ABBIANO VALORE DI LEGGE ORDINARIA, TALE DELEGA AVVIENE:

Con legge ordinariaCon proposta di leggeCon deliberazione delle singole Camere non avente valore di legge

1)2)3)

968

SI DEFINISCE ELETTORATO ATTIVO:La capacità di esprimere la propria volontà politica attraverso il votoLa possibilità per i cittadini di chiedere, tramite petizione, l'intervento legislativo delle CamereLa raccolta della firme necessarie per indire un referendum

1)2)3)

969

I SOTTOSEGRETARI DI STATO SONO TENUTI A PRESTARE GIURAMENTO NELLE MANI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI?

Sì, con la stessa formula utilizzata dal Presidente del Consiglio dei ministri e dai Ministri per il giuramento nelle mani del Presidente della Repubblica

No, non prestano giuramentoNo, prestano giuramento davanti al Parlamento

1)

2)3)

970

DA CHI DEVE ESSERE RICHIESTO IL DISTACCO DI UNA PROVINCIA E LA SUA AGGREGAZIONE AD UNA REGIONE DIVERSA?

Dalla Provincia interessata, sentiti i Consigli regionaliDalla Regione che intende aggregare nel proprio territorio la ProvinciaDalle Regioni interessate

1)2)3)

971

NEL 1946 A QUALE REGIONE ITALIANA FU CONCESSO IL PRIMO STATUTO?Alla SiciliaAlla LombardiaAl Veneto

1)2)3)

972

LE FUNZIONI RELATIVE AL COORDINAMENTO DELL'ATTIVITÀ NORMATIVA DEL GOVERNO SONO ORGANIZZATE:

nel Dipartimento per gli affari giuridici e legislativinel Segretariato generalenel Ministero della Giustizia

1)2)3)

973

QUAL È IL SIGNIFICATO TECNICO DEL TERMINE POPOLO?L'insieme delle persone che condividono la cittadinanza dello stesso StatoL'insieme degli individui che in un certo momento si trovano nel territorio di uno StatoUn insieme di persone avente in comune la razza e la religione

1)2)3)

974

IL TERMINE CITTADINANZA INDICA:L'appartenenza di un individuo ad uno StatoI residenti nello Stato da più di 10 anniLo status dell'individuo nato nel territorio dello Stato

1)2)3)

975

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Pag. 99

APOLIDE È:L'individuo privo di una qualsiasi cittadinanzaIl rifugiato politicoL'individuo cittadino di uno Stato straniero

1)2)3)

976

DAL PUNTO DI VISTA DELLA FORMA DI GOVERNO, L'ITALIA È UNA REPUBBLICA.ParlamentarePopolarePresidenziale

1)2)3)

977

IN QUALE FORMA DI GOVERNO IL PRESIDENTE È CAPO DELLO STATO E AL CONTEMPO CAPO DEL GOVERNO?

Nel governo PresidenzialeNel governo PopolareNel governo Parlamentare

1)2)3)

978

CHE COSA ESPRIME IL PRINCIPIO DELLA SEPARAZIONE DEI POTERI?Che ciascuna delle tre fondamentali funzioni dello Stato viene (tendenzialmente) affidata ad un apposito apparato organizzativo (potere) indipendente dagli altri

Che ogni potere è organizzato in modo tale da non entrare mai in rapporto con gli altriIl divieto di concentrare tutto il potere nelle mani di una sola persona

1)

2)3)

979

CHE COS'È LO STATO- APPARATO?Le strutture di vertice di uno StatoIl corpo elettoraleL'insieme dei cittadini

1)2)3)

980

QUAL È LA DIFFERENZA TRA CITTADINANZA E NAZIONALITÀ?La prima è un concetto giuridico che indica il legame tra un individuo e il proprio Stato, la seconda è un concetto storico e sociologico che indica una comunità unita da vincoli culturali, religiosi, linguisticiLa prima è riferibile agli italiani, la seconda agli stranieriLa prima rappresenta l'insieme dei diritti e dei doveri del cittadino, la seconda solo l'insieme dei doveri

1)

2)3)

981

COME SI CHIAMA IL TRATTO DI MARE COMPRESO ENTRO LE 200 MIGLIA MARINE, SULLE QUALI LO STATO COSTIERO HA DETERMINATI DIRITTI?

Zona economica esclusivaMare internazionalePiattaforma continentale

1)2)3)

982

SECONDO LA NOSTRA COSTITUZIONE, CHI È IL TITOLARE DELLA SOVRANITÀ?Il PopoloIl ParlamentoIl Presidente della Repubblica

1)2)3)

983

LA RETROATTIVITÀ DELLE LEGGI:È consentita, se disposta dal legislatore, salvi i casi e le materie in cui il divieto di retroattività è sancito o si desume da norme costituzionaliÈ sempre consentita, purché sia espressamente disposta dal legislatoreÈ sempre vietata, in quanto l'art. 11 delle disposizioni sulla legge in generale stabilisce 'la legge non dispone che per l'avvenire; essa non ha effetto retroattivo'

1)

2)3)

984

UN DECRETO LEGISLATIVO EMANATO SULLA BASE DI UNA LEGGE DI DELEGA PUÒ DISCIPLINARE UNA MATERIA COPERTA DA RISERVA ASSOLUTA DI LEGGE?

SìNo, perché il decreto legislativo non ha forza di leggeNo, perché la riserva assoluta di legge richiede che l'intera disciplina sia dettata dalla legge, e non solo i principi della stessa

1)2)3)

985

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Pag. 100

LE NORME COMUNITARIE DIRETTAMENTE APPLICABILI PREVALGONO SU NORME STATALI PREESISTENTI?

Sì, senza bisogno di recepimento da parte di una fonte normativa internaSì, ma solo dopo il recepimento da parte di una fonte normativa interna.No, mai

1)2)3)

986

COME SONO DEFINITI GLI ATTI ED I FATTI NORMATIVI CHE SONO ABILITATI DALL'ORDINAMENTO GIURIDICO A INNOVARE IL DIRITTO OGGETTIVO?

Fonti di produzione del dirittoTesti unici ricognitiviFonti di cognizione del diritto

1)2)3)

987

IL TERMINE FONTE DEL DIRITTO STA AD INDICARE:Sia i fatti in senso ampio che creano le norme giuridiche, sia gli atti o documenti in cui le norme sono contenuteGli organi pubblici che creano le normeIl codice civile ed il codice penale

1)

2)3)

988

LE FONTI DI COGNIZIONE DEL DIRITTO SONO:I documenti ufficiali che riproducono il testo delle norme giuridicheQuelle indicate nella Costituzione, nel Codice civile e nel Codice penale.Gli organi giurisdizionali, in quanto incaricati di far applicare il diritto.

1)2)3)

989

CHE POSTO OCCUPANO NELLA GERARCHIA DELLE FONTI I DECRETI LEGISLATIVI EMANATI DAL GOVERNO?

Sono equiparati alle leggi ordinarie e sopravanzati dalle sole leggi costituzionaliSono equiparati alle leggi regionaliSono pari alle fonti secondarie (regolamenti, ordinanze).

1)2)3)

990

COSA S'INTENDE PER RISERVA ASSOLUTA DI LEGGE?È un istituto con il quale la Costituzione affida alla sola legge la disciplina di determinate materieL'atto «con forza di legge» emanato dal Governo per motivi d'urgenzaL'atto legislativo emanato dalle due Camere senza nessun intervento del Governo

1)2)3)

991

IL DECRETO LEGISLATIVO E IL DECRETO-LEGGE GODONO DELLA STESSA EFFICACIA GIURIDICA DELLA LEGGE ORDINARIA ?

SìSì, ma solo in materia finanziariaSì, ma solo in materia sociale e previdenziale

1)2)3)

992

L'APPROVAZIONE DEL RENDICONTO CONSUNTIVO PRESENTATO DAL GOVERNO DA PARTE DELLE CAMERE AVVIENE A CADENZA:

AnnualeTrimestraleSemestrale

1)2)3)

993

LA NOSTRA COSTITUZIONE SI DIFFERENZIA DALLO STATUTO ALBERTINO PERCHÉ (SEGNARE LA RISPOSTA ERRATA):

Disciplina le libertà (personale, di domicilio, di stampa, di riunione etc.) mentre lo Statuto le ignoravaHa un carattere rigido, mentre lo Statuto era flessibileÈ lunga e dettagliata, mentre lo Statuto era breve.

1)2)3)

994

QUALI TRA LE SEGUENTI MATERIE SONO ESPRESSAMENTE E DETTAGLIATAMENTE DISCIPLINATE NELLA COSTITUZIONE?

I rapporti civili, economici, etico-sociali, politiciLe modalità di scelta del Capo del Governo.Le modalità di attuazione del diritto di sciopero

1)2)3)

995

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Pag. 101

QUALE PARTE DELLA COSTITUZIONE È STATA MAGGIORMENTE OGGETTO DI REVISIONE COSTITUZIONALE?

La parte seconda, in particolar modo il titolo V (Regioni, Province e Comuni)La parte seconda, in particolar modo il titolo III (Governo)I principi fondamentali

1)2)3)

996

LE FUNZIONI COSTITUZIONALI, ATTRIBUITE DAL NOSTRO ORDINAMENTO AL POPOLO NELLA SUA VESTE DI CORPO ELETTORALE, SONO:

Funzione elettorale, referendum abrogativo ed iniziativa legislativaFunzione elettorale, referendum abrogativo ed interrogazioni parlamentariFunzione elettorale, referendum abrogativo e sciopero

1)2)3)

997

SECONDO LA COSTITUZIONE, IL DIRITTO DI VOTO È:Personale, uguale, libero e segretoPersonale, libero e segretoLibero e segreto

1)2)3)

998

SECONDO IL DISPOSTO DELL'ART. 48 DELLA COSTITUZIONE, I CITTADINI RESIDENTI ALL'ESTERO POSSONO ESERCITARE IL DIRITTO DI VOTO?

Sì, secondo requisiti e modalità previsti dalla leggeSi, secondo requisiti e modalità previsti da legge costituzionaleNo, ad esclusione dei residenti nei paesi appartenenti all'Unione europea

1)2)3)

999

NELLA NOSTRA COSTITUZIONE È PREVISTO IL CD. VOTO PER PROCURA?NoSìSì, ma solo per chi può dimostrare con certificato del medico legale l'effettivo impedimento di locomozione.

1)2)3)

1000

NEI SISTEMI ELETTORALI MAGGIORITARI, I SEGGI SONO ATTRIBUITI AL CANDIDATO, ALLA LISTA O AL PARTITO CHE NEL SINGOLO COLLEGIO RAGGIUNGE LA MAGGIORANZA:

Assoluta o relativa dei votiAssoluta dei votiRelativa ma con almeno il 30% dei voti totali.

1)2)3)

1001

I SISTEMI ELETTORALI PROPORZIONALI SI CARATTERIZZANO PER:L'assegnazione dei seggi tendenzialmente proporzionale rispetto ai voti conseguitiLa presenza di liste di candidatiLa mancanza, in ogni caso, di clausole di sbarramento

1)2)3)

1002

CON QUALE STRUMENTO I CITTADINI POSSONO RIVOLGERSI DIRETTAMENTE ALLE CAMERE, AI SENSI DELL'ART. 50 DELLA COSTITUZIONE ?

PetizioneInterrogazioneInterpellanza parlamentare

1)2)3)

1003

QUALI TRA I SEGUENTI NON È UN ISTITUTO DI DEMOCRAZIA DIRETTA?Il voto politicoIl referendumL'iniziativa legislativa popolare

1)2)3)

1004

IL REFERENDUM È FONTE DEL DIRITTO?Si, con una efficacia pari a quella della legge formaleSi, con una efficacia pari a quella dei regolamentiSi, con una efficacia pari a quella delle leggi costituzionali

1)2)3)

1005

A CHI SPETTA IL DIRITTO DI PETIZIONE SANCITO DALL'ART. 50 DELLA COSTITUZIONE ?A tutti i cittadini, senza limiti d'etàAl corpo elettoraleA gruppi di almeno 500 cittadini

1)2)3)

1006

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Pag. 102

NEL PARLAMENTO I GRUPPI PARLAMENTARI RAPPRESENTANO:I partiti politiciLe Regioni a statuto ordinarioLe Regioni a statuto speciale

1)2)3)

1007

PER DIVIETO DEL MANDATO IMPERATIVO SI INTENDE L'IMPOSSIBILITÀ, PER IL PARLAMENTARE DI:Sottoscrivere impegni legali con i propri elettori e con il partito di appartenenzaFare promesse durante la campagna elettoralePresentare disegni di legge che interessino una determinata località

1)2)3)

1008

QUALE TRA LE SEGUENTI ATTRIBUZIONI NON È PROPRIA DEL PARLAMENTO?Potere di graziaPotere di approvare il bilancioPotere di deliberare lo stato di guerra

1)2)3)

1009

PUÒ LO STESSO PROGETTO DI LEGGE ESSERE DEPOSITATO ED ESAMINATO CONTESTUALMENTE DA ENTRAMBE LE CAMERE?

No, occorre che completi il suo iter presso un'assemblea prima di poter essere presentato, discusso e approvato dall'altraSì, ma limitatamente alle leggi di ratifica dei trattati internazionaliSì, sempre

1)

2)3)

1010

IN CHE CONSISTE IL PROCEDIMENTO LEGISLATIVO ABBREVIATO O DI URGENZA?In un procedimento nel quale si ha una riduzione dei termini proceduraliIn un procedimento alla fine del quale non è prevista la promulgazioneIn un procedimento che si svolge dinanzi alle Camere riunite in seduta comune

1)2)3)

1011

QUALE TRA QUESTI SOGGETTI NON È TITOLARE DEL POTERE DI INIZIATIVA LEGISLATIVA?Il Presidente della RepubblicaIl GovernoIl corpo elettorale.

1)2)3)

1012

CHE COSA È LA DELEGIFICAZIONE?È il trasferimento di certe discipline dalla sede legislativa a quella regolamentareÈ la delega legislativa conferita dal Parlamento al GovernoÈ lo strumento mediante il quale la Corte costituzionale dichiara l'illegittimità delle leggi ordinarie.

1)2)3)

1013

SECONDO IL DETTATO COSTITUZIONALE IL NUMERO E LE ATTRIBUZIONI DEI MINISTERI SONO DETERMINATI:

Dalla legge ordinaria o da un atto avente forza di leggeDa regolamenti di organizzazione del GovernoSolo dalla legge costituzionale

1)2)3)

1014

LA COSTITUZIONE REGOLA LE MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE CONSULTAZIONI NECESSARIE PER LA FORMAZIONE DEL GOVERNO?

La Costituzione prevede soltanto che il Presidente della Repubblica nomini il Presidente del Consiglio dei Ministri e, su proposta di quest'ultimo, i MinistriLa Costituzione detta norme specifiche solo relativamente alle consultazioniSi, regola tutta la procedura

1)

2)3)

1015

QUALE DELLE SEGUENTI ATTRIBUZIONI SPETTA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI?Porre la questione di fiducia dinanzi alle Camere, previa deliberazione del Consiglio stessoDecretare lo scioglimento delle CamereNominare i sottosegretari di Stato

1)2)3)

1016

IL GOVERNO DEVE OTTENERE LA FIDUCIA:Dal ParlamentoDal Presidente della RepubblicaDal corpo elettorale

1)2)3)

1017

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Pag. 103

I SOTTOSEGRETARI DI STATO SONO MEMBRI DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI?NoSolo quelli che fanno capo ai principali ministeriSì

1)2)3)

1018

LA CONFERENZA PERMANENTE STATO-REGIONI FA CAPO:Alla Presidenza del ConsiglioAl Ministro dell'Economia e delle Finanze.Al Presidente della Repubblica

1)2)3)

1019

CHI È COMPETENTE GIUDICARE DEI C.D. REATI MINISTERIALI?La magistratura ordinariaIl ParlamentoLa Corte costituzionale

1)2)3)

1020

QUALE, TRA I SEGUENTI ATTI NORMATIVI, NON È DI COMPETENZA DEL GOVERNO?Legge di approvazione del bilancioAtti per fronteggiare lo stato di guerraDecreti legislativi

1)2)3)

1021

ENTRO QUALE TERMINE DEVE AVVENIRE LA CONVERSIONE IN LEGGE DEI DECRETI LEGGE DA PARTE DELLE CAMERE?

60 giorni30 giorni90 giorni

1)2)3)

1022

QUAL È L'ORGANO COMPETENTE A PROMUOVERE LA QUESTIONE DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE DI UNA LEGGE REGIONALE CHE ECCEDA LA COMPETENZA DELLA REGIONE?

Il GovernoIl solo Presidente del Consiglio dei MinistriIl Presidente della Repubblica

1)2)3)

1023

IL GOVERNO HA L'OBBLIGO DI DIMETTERSI SE:È respinto un disegno di legge sul quale aveva apposto la questione di fiduciaÈ respinta una sua proposta di revisione costituzionaleÈ approvata una mozione di sfiducia verso uno dei suoi ministri

1)2)3)

1024

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E I MINISTRI PRESTANO GIURAMENTO:Nelle mani del Presidente della RepubblicaDavanti al Presidente del Consiglio dei Ministri uscenteNon è previsto per loro il giuramento

1)2)3)

1025

DI CHI È LA RESPONSABILITÀ DEGLI ATTI DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, CONTROFIRMATI DAI MINISTRI PROPONENTI?

Dei Ministri proponentiDel Consiglio dei MinistriDello stesso Presidente della Repubblica

1)2)3)

1026

LA CONCESSIONE DELLA GRAZIA DA PARTE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RIENTRA NELL'ESERCIZIO DI UN POTERE:

Sempre discrezionaleVincolato nell'ipotesi di parere negativo del GovernoDiscrezionale, salvo le ipotesi individuate dalla legge

1)2)3)

1027

LA COSTITUZIONE INDICA ESPRESSAMENTE COME ESSENZIALI DELL'AZIONE AMMINISTRATIVA DUE PRINCIPI:

Quello di buona amministrazione e quello di imparzialitàQuello di efficacia e quello di efficienza amministrativaQuello di efficienza e quello di economicità

1)2)3)

1028

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Pag. 104

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PUÒ ESSERE RIELETTO?SiSi, ma non più di due volteNo

1)2)3)

1029

LA COSTITUZIONE CONFERISCE AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA IL POTERE DI SCIOGLIERE IL PARLAMENTO IN QUALSIASI MOMENTO DEL SUO MANDATO?

Non può esercitare tale facoltà, di norma, negli ultimi sei mesi del suo mandatoNon può esercitare tale facoltà, di norma, negli ultimi nove mesi del suo mandatoNon può esercitare tale facoltà, di norma, nell'ultimo anno del suo mandato

1)2)3)

1030

CON LA PROMULGAZIONE DELLA LEGGE IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA:Attesta l'avvenuta deliberazione della legge da parte delle Camere e ne ordina l'esecuzioneAccerta definitivamente e senza possibilità di ulteriore sindacato da parte di altri organi la conformità del procedimento legislativo seguito alle norme della CostituzioneOrdina la pubblicazione della legge nella Gazzetta Ufficiale

1)2)

3)

1031

È COMPITO DELLA CORTE COSTITUZIONALE:Esercitare il sindacato di legittimità costituzionale sulle leggi e sugli atti aventi forza di leggePredisporre norme modificative o integrative della CostituzioneNominare gli organi costituzionali

1)2)3)

1032

LA CORTE COSTITUZIONALE È UN ORGANO:Collegiale, costituzionale, giurisdizionaleCollegiale, politico, amministrativoCollegiale, straordinario, legiferante

1)2)3)

1033

LA CORTE COSTITUZIONALE PUÒ SINDACARE I REGOLAMENTI PARLAMENTARI:MaiIn ogni casoSolo nelle loro disposizioni con efficacia esterna.

1)2)3)

1034

QUALI ATTI NORMATIVI NON SONO SOTTOPOSTI AL SINDACATO DI LEGITTIMITA' DELLA CORTE COSTITUZIONALE?

I regolamentiLe leggi ordinarie e gli atti aventi forza di leggeLe leggi regionali

1)2)3)

1035

QUALI, TRA QUESTI SOGGETTI, NON HA IL POTERE DI IMPUGNARE LE LEGGI INNANZI ALLA CORTE COSTITUZIONALE?

Il Presidente della RepubblicaLe RegioniL'autorità giudiziaria

1)2)3)

1036

IL RICORSO DELLO STATO CONTRO UNA LEGGE REGIONALE AVVIENE:Solo dopo la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della RegioneSuccessivamente alla promulgazione della legge regionale.Dopo l’approvazione e prima della promulgazione della legge regionale

1)2)3)

1037

QUALI TRA I SEGUENTI CONFLITTI TRA I POTERI DELLO STATO SONO DI COMPETENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE?

Conflitti tra Presidente della Repubblica e GovernoConflitti tra Governo e Parlamento, in relazione all'indirizzo politico da seguireConflitti di attribuzione tra pubblica amministrazione e autorità giudiziaria

1)2)3)

1038

IL PRESIDENTE DELLA CORTE COSTITUZIONALE:È eletto dalla Corte costituzionaleÈ nominato dal Presidente della RepubblicaÈ eletto dal Parlamento riunito in seduta comune

1)2)3)

1039

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AI SENSI DELLA LEGGE N. 59/1997, PER «CONFERIMENTO» S'INTENDE:Il trasferimento, la delega o l'attribuzione di funzioni e compitiUna ripartizione di competenza tra enti locali e società misteSolo la delega di funzioni e compiti

1)2)3)

1040

SECONDO IL DETTATO DELL'ART. 111 DELLA COSTITUZIONE, TUTTI I PROVVEDIMENTI GIURISDIZIONALI DEVONO ESSERE:

MotivatiNotificatiPubblicati

1)2)3)

1041

A CHI SONO ATTRIBUITE LE FUNZIONI AMMINISTRATIVE SECONDO L'ART. 118 DELLA COSTITUZIONE ?Ai ComuniAllo StatoAlle Province

1)2)3)

1042

QUALI DEI SEGUENTI PRINCIPI, TRA GLI ALTRI, SONO STATI COSTITUZIONALIZZATI MEDIANTE LA L. COST. 3/2001?

Sussidiarietà, adeguatezza, differenziazioneSussidiarietà ed indifferenzaAutonomia e indivisibilità

1)2)3)

1043

LA COSTITUZIONE HA CONFERITO LE POTESTÀ LEGISLATIVE ATTRIBUITE ALLA REGIONE:Al Consiglio regionaleAl Presidente della Regione ed al Consiglio regionale.Al Presidente della Giunta regionale

1)2)3)

1044

A SEGUITO DELLA RIPARTIZIONE DI MATERIE STABILITA DAL NUOVO ART. 117 DELLA COSTITUZIONE, QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È VERA?

La valorizzazione dei beni culturali è materia di legislazione concorrenteLa tutela dell'ecosistema è materia di legislazione concorrenteLa tutela dei beni culturali è materia di legislazione concorrente

1)2)3)

1045

NEL RISPETTO DI QUALI PRINCIPI IL GOVERNO DEVE ESERCITARE IL POTERE SOSTITUTIVO?Di sussidiarietà e di leale collaborazioneDi eguaglianza e di indivisibilità della RepubblicaDi solidarietà sociale e di stabilità economica

1)2)3)

1046

LA REGIONE HA COMPETENZA LEGISLATIVA IN MATERIA PENALE?NoSìSì, se è a statuto speciale

1)2)3)

1047

QUALE, FRA I SEGUENTI, NON È UN CARATTERE TIPICO DELLA NORMA GIURIDICA?MoralitàPositivitàAstrattezza

1)2)3)

1048

IN CHE COSA SI DIFFERENZIANO GLI INTERESSI LEGITTIMI DAI DIRITTI SOGGETTIVI:Nel grado e nelle forme di protezioneGli interessi legittimi sono posizioni di vantaggio riconosciute ai cittadini comunitari, mentre i diritti soggettivi sono propri dei titolari della cittadinanza italianaAi primi è dedicato un apposito Titolo della Costituzione

1)2)

3)

1049

I TRIBUNALI AMMINISTRATIVI REGIONALI:Sono organi di giustizia amministrativa di primo grado appartenenti all'ordinamento stataleSono organo di giustizia amministrativa delle RegioniSono organi di giustizia amministrativa di secondo grado

1)2)3)

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Pag. 106

AI SENSI DELL’ART.117 DELLA COSTITUZIONE QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, RIENTRA NELLA POTESTÀ LEGISLATIVA CONCORRENTE DELLE REGIONI?

Il commercio con l’esteroL’immigrazioneLa tutela del risparmio

1)2)3)

1051

AI SENSI DELL’ART.117 DELLA COSTITUZIONE QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, RIENTRA NELLA POTESTÀ LEGISLATIVA CONCORRENTE DELLE REGIONI?

La sicurezza sul lavoroI Mercati finanziariLa cittadinanza

1)2)3)

1052

AI SENSI DELL’ART.117 DELLA COSTITUZIONE QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, RIENTRA NELLA POTESTÀ LEGISLATIVA CONCORRENTE DELLE REGIONI?

Grandi reti di trasportoLe norme generali sull’istruzioneLe funzioni fondamentali dei comuni

1)2)3)

1053

AI SENSI DELL’ART.117 DELLA COSTITUZIONE QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, RIENTRA NELLA POTESTÀ LEGISLATIVA CONCORRENTE DELLE REGIONI?

La previdenza complementare e integrativaLe funzioni fondamentali delle provinceLa tutela dei beni culturali

1)2)3)

1054

AI SENSI DELL’ART.117 DELLA COSTITUZIONE QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, RIENTRA NELLA POTESTÀ LEGISLATIVA CONCORRENTE DELLE REGIONI?

Le casse di risparmioLa tutela dell’ambienteLa tutela del risparmio

1)2)3)

1055

AI SENSI DELL’ART.117 DELLA COSTITUZIONE QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, RIENTRA NELLA POTESTÀ LEGISLATIVA CONCORRENTE DELLE REGIONI?

Gli enti di credito agrarioLa previdenza socialeLa disciplina degli organi di governo delle città metropolitane

1)2)3)

1056

AI SENSI DELL’ART.117 DELLA COSTITUZIONE QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, RIENTRA NELLA POTESTÀ LEGISLATIVA CONCORRENTE DELLE REGIONI?

Le professioniLe opere dell’ingegnoLa giustizia amministrativa

1)2)3)

1057

AI SENSI DELL’ART.117 DELLA COSTITUZIONE QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, RIENTRA NELLA POTESTÀ LEGISLATIVA CONCORRENTE DELLE REGIONI?

L’istruzioneLa disciplina dell’anagrafeLa legislazione elettorale

1)2)3)

1058

AI SENSI DELL’ART.117 DELLA COSTITUZIONE QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, RIENTRA NELLA POTESTÀ LEGISLATIVA CONCORRENTE DELLE REGIONI?

La tutela del lavoroLa sicurezzaL’ordine pubblico

1)2)3)

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Pag. 107

AI SENSI DELL’ART.117 DELLA COSTITUZIONE QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, RIENTRA NELLA POTESTÀ LEGISLATIVA CONCORRENTE DELLE REGIONI?

La distribuzione nazionale di energiaL’ordine pubblicoLa moneta

1)2)3)

1060

AI SENSI DELL’ART.117 DELLA COSTITUZIONE QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, RIENTRA NELLA POTESTÀ LEGISLATIVA CONCORRENTE DELLE REGIONI?

L’ordinamento sportivoLe funzioni fondamentali delle città metropolitaneLa determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili

1)2)3)

1061

AI SENSI DELL’ART.117 DELLA COSTITUZIONE QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, RIENTRA NELLA POTESTÀ REGOLAMENTARE DELLO STATO?

La previdenza socialeIl commercio con l’esteroL’alimentazione

1)2)3)

1062

AI SENSI DELL’ART.117 DELLA COSTITUZIONE QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, RIENTRA NELLA POTESTÀ REGOLAMENTARE DELLE STATO?

Coordinamento statistico regionaleLa sicurezza del lavoroLa disciplina delle professioni

1)2)3)

1063

AI SENSI DELL’ART.117 DELLA COSTITUZIONE QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, RIENTRA NELLA POTESTÀ REGOLAMENTARE DELLE STATO?

Norme generali sull’istruzioneL’armonizzazione dei bilanci pubbliciGli enti di credito agrario

1)2)3)

1064

AI SENSI DELL’ART.117 DELLA COSTITUZIONE QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, RIENTRA NELLA POTESTÀ REGOLAMENTARE DELLE STATO?

Tutela dei beni culturaliLa valorizzazione dei beni culturaliGli enti di credito fondiario

1)2)3)

1065

AI SENSI DELLA L. COST. 26 FEBBRAIO 1948, N.3, LA REGIONE SARDEGNA, IN QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE HA POTESTA’ LEGISLATIVA ESCLUSIVA?

AgricolturaEsercizio industriale delle miniereProduzione e distribuzione dell’energia elettrica

1)2)3)

1066

AI SENSI DELLA L. COST. 26 FEBBRAIO 1948, N.3, LA REGIONE SARDEGNA, IN QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE HA POTESTA’ LEGISLATIVA CONCORRENTE?

Esercizio industriale delle miniereArtigianatoTurismo

1)2)3)

1067

AI SENSI DELLA L. COST. 26 FEBBRAIO 1948, N.3, LA REGIONE SARDEGNA, IN QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE HA POTESTA’ LEGISLATIVA CONCORRENTE?

Produzione e distribuzione dell’energia elettricaLavori pubblici di esclusivo interesse della RegioneAcque minerali e termali

1)2)3)

1068

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Pag. 108

AI SENSI DELLA L. COST. 26 FEBBRAIO 1948, N.3, LA REGIONE SARDEGNA, IN QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, HA POTESTA’ LEGISLATIVA CONCORRENTE?

IndustriaPolizia urbanaUsi civili

1)2)3)

1069

AI SENSI DELLA L. COST. 26 FEBBRAIO 1948, N.3, QUALE E’ L’ORGANO REGIONALE DEPUTATO AD EMANARE I REGOLAMENTI?

Il ConsiglioLa GiuntaIl Presidente

1)2)3)

1070

AI SENSI DELLA L. COST. 26 FEBBRAIO 1948, N.3, LA REGIONE SARDEGNA NELL’ESERCIZIO DELLA FUNZIONE LEGISLATIVA ESCLUSIVA, A QUALI DEI SEGUENTI VINCOLI, TRA GLI ALTRI, E’ SOTTOPOSTA?

Il rispetto delle norme fondamentali delle riforme economico-sociali della repubblicaIl rispetto dei principi stabiliti dalle leggi dello StatoIl rispetto delle competenze legislative delle altre regioni italiane

1)2)3)

1071

AI SENSI DELLA L. COST. 26 FEBBRAIO 1948, N.3, L’ORDINAMENTO DELLA REGIONE SARDEGNA, PREVEDE, L’APPLICAZIONE DEL PRINCIPIO C.D. DI PARALLELISMO, TRA LE FUNZIONI AMMINISTRATIVE E QUELLE LEGISLATIVE?

Sì, salvo le eccezioni previste dallo statutoSì, sempre, in applicazione del principio di sussidiarietàNo, giacché le funzioni amministrative sono molto più ampie di quelle legislative

1)2)3)

1072

AI SENSI DELLA L. COST. 26 FEBBRAIO 1948, N.3, LA REGIONE SARDEGNA, PUO’ ADATTARE ALLE SUE SPECIFICHE LE DISPOSIZIONI DELLE LEGGI DELLA REPUBBLICA?

Sì, nei casi previsti dallo StatutoNo, maiNo, salvo che la stessa legislazione ordinaria dello stato lo permetta

1)2)3)

1073

AI SENSI DELLA L. COST. 26 FEBBRAIO 1948, N.3, LA REGIONE SARDEGNA IN QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, PUO’ EMANARE NORME DI INTEGRAZIONE ALLE LEGGI DELLA REPUBBLICA, AL FINE DI ADATTARLE ALLE SUE PARTICOLARI ESIGENZE?

Previdenza e assistenza socialeUrbanisticaCaccia e pesca

1)2)3)

1074

AI SENSI DELLA L. COST. 26 FEBBRAIO 1948, N.3, LA REGIONE SARDEGNA IN QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE, TRA LE ALTRE, PUO’ EMANARE NORME DI INTEGRAZIONE ALLE LEGGI DELLA REPUBBLICA, AL FINE DI ADATTARLE ALLE SUE PARTICOLARI ESIGENZE?

LavoroArtigianatoIndustria alberghiera

1)2)3)

1075

AI SENSI DELLA L. COST. 26 FEBBRAIO 1948, N.3, QUALE DELLE SEGUENTI VOCI, COSTITUISCE PARTE DELLE ENTRATE DELLA REGIONE SARDEGNA?

I nove decimi del gettito sulle imposte sul bolloI sette decimi delle imposte sulle successioni e donazioniI quattro quinti delle imposte sui consumi

1)2)3)

1076

AI SENSI DELLA L. COST. 26 FEBBRAIO 1948, N.3, QUALE DELLE SEGUENTI VOCI, COSTITUISCE PARTE DELLE ENTRATE DELLA REGIONE SARDEGNA?

I cinque decimi delle imposte sulle successioni e donazioniI tre decimi del gettito sulle imposte sul bolloI quattro quinti delle imposte sui consumi

1)2)3)

1077

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Pag. 109

AI SENSI DELLA L. COST. 26 FEBBRAIO 1948, N.3, QUALE ORGANO DELLA REGIONE SARDEGNA ESERCITA FUNZIONI NORMATIVE LEGISLATIVE E REGOLAMENTARI?

Il Consiglio regionaleIl Presidente della GiuntaLa Giunta regionale

1)2)3)

1078

AI SENSI DELLA L. COST. 26 FEBBRAIO 1948, N.3, LA REGIONE SARDEGNA PUO’ ESERCITARE LE FUNZIONI AMMINISTRATIVE DELLO STATO?

Sì, se delegateSì, sempre nei limiti del principio di sussidiarietàNo,mai

1)2)3)

1079

IL TERRITORIO DELLO STATO PUÒ RAPPRESENTARE UN ELEMENTO COSTITUTIVO ANCHE DI ALTRI ENTI?

Si, e' elemento costitutivo degli enti pubblici territoriali in esso compresiSi, e' elemento costitutivo di tutti gli enti pubblici in esso compresiSi, e' elemento costitutivo degli enti parastatali in esso compresi

1)2)3)

1080

PER FORMA DI STATO, COMUNEMENTE, SI INTENDE:Il tipo di rapporti che si instaurano, in un dato sistema costituzionale, tra governanti e governatiL'articolazione territoriale dello statoLa natura giuridica della costituzione che regge lo stato

1)2)3)

1081

QUALE ELEMENTO CARATTERIZZA LO "STATO DI DIRITTO"?La soggezione di tutti i pubblici poteri alle norme giuridicheLa presenza di una costituzione scrittaIl suffragio universale

1)2)3)

1082

QUANDO PIU' STATI, CONSERVANDO LA PROPRIA INDIPENDENZA E SOVRANITA', SI ASSOCIANO PER FAR FRONTE A COMUNI ESIGENZE DI CARATTERE MILITARE O ECONOMICO, SI E' IN PRESENZA DI:

Una confederazione di statiUno stato federaleUno stato composto

1)2)3)

1083

QUANDO PIU' STATI, CONSERVANDO LA PROPRIA IDENTITA', SI UNISCONO DANDO VITA AD UN ORDINAMENTO STATALE AD ESSI SOVRAPPOSTO AL QUALE CEDONO ALCUNI POTERI SOVRANI, SI E' IN PRESENZA DI:

Uno stato federaleUna confederazione di statiUna unione di stati

1)2)3)

1084

PER FORMA DI GOVERNO, COMUNEMENTE, SI INTENDE:L'insieme delle regole che disciplinano i rapporti tra gli organi di vertice dell'apparato statualeL'articolazione territoriale dello statoL'ordinamento interno del governo e l'organizzazione dei ministeri

1)2)3)

1085

LA FORMA DI GOVERNO PRESIDENZIALE SI CARATTERIZZA PER:L'elezione diretta del capo dello stato e l'assenza del rapporto fiduciario tra governo e parlamentoL'attribuzione della carica di capo dello stato ad un organo collegialeIl rapporto fiduciario tra governo e parlamento

1)2)3)

1086

DISTINGUERE L'EFFICACIA DELLE FONTI NORMATIVE A SECONDA DELLA SFERA TERRITORIALE O MATERIALE, IN CUI ESSA OPERA, SIGNIFICA FARE RIFERIMENTO:

Al criterio di competenzaAl criterio cronologicoAl criterio gerarchico

1)2)3)

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Pag. 110

NEL DIRITTO COSTITUZIONALE, LA CONSUETUDINE:E' una fonte-fattoE' una fonte-attoHa valore soltanto se richiamata da una norma

1)2)3)

1088

LE REGOLE DI CONDOTTA STABILITE CON ACCORDO ESPRESSO O TACITO, CONCERNENTI L'ESERCIZIO DELLE COMPETENZE DEGLI ORGANI COSTITUZIONALI COSTITUISCONO:

Convenzioni costituzionaliRegole di correttezza costituzionalePrecedenti costituzionali

1)2)3)

1089

IN QUALE DATA FU PROMULGATA LA COSTITUZIONE ITALIANA?Il 27 dicembre 1947Il 2 giugno 1946Il 1° gennaio 1948

1)2)3)

1090

LE LEGGI DI REVISIONE COSTITUZIONALE DI CUI ALL'ART. 138 DELLA COSTITUZIONE POSSONO:Abrogare, sostituire o modificare gli articoli della costituzioneAbrogare, ma non sostituire e modificare gli articoli della costituzioneModificare, ma non abrogare e sostituire gli articoli della costituzione

1)2)3)

1091

QUALE AUTORITA' CUSTODISCE GLI ORIGINALI DELLE LEGGI?Il ministro della giustiziaIl presidente del senatoIl presidente della camera che per ultima le approva

1)2)3)

1092

LA COSTITUZIONE PREVEDE ESPRESSAMENTE:I regolamenti delle camereIl regolamento della corte costituzionaleIl regolamento della presidenza della repubblica

1)2)3)

1093

I REGOLAMENTI PARLAMENTARI POSSONO ESSERE MODIFICATI:Con norme regolamentari sostitutiveCon legge ordinariaCon legge costituzionale

1)2)3)

1094

AI SENSI DELL'ARTICOLO 7 DELLA COSTITUZIONE, LE MODIFICAZIONI DEI PATTI LATERANENSI:Non richiedono procedimento di revisione costituzionale, se accettate da entrambe le partiRichiedono sempre il procedimento di revisione costituzionaleAvvengono sempre mediante legge ordinaria

1)2)3)

1095

IL REFERENDUM ABROGATIVO PUÒ ESSERE CONSIDERATO FONTE DEL DIRITTO?Si, in ogni casoNo, maiSi, ma soltanto nei casi previsti dalla legge

1)2)3)

1096

NELLE IPOTESI DI RISERVA DI LEGGE RELATIVA, E' POSSIBILE L'ADOZIONE DI REGOLAMENTI?Si, ma solo dopo che la legge abbia determinato le linee essenziali della disciplinaSi, in ogni casoSi, ma solo regolamenti di esecuzione

1)2)3)

1097

AI SENSI DELL'ARTICOLO 73 DELLA COSTITUZIONE, PER DEROGARE ALL'ORDINARIA VACATIO LEGIS DI QUINDICI GIORNI OCCORRE:

Che la legge stabilisca un termine diversoUna deliberazione di ciascuna camera a maggioranza assoluta dei propri componentiUna deliberazione del consiglio dei ministri

1)2)3)

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Pag. 111

AI SENSI DELL'ARTICOLO 77 DELLA COSTITUZIONE, IL GOVERNO DEVE PRESENTARE I DECRETI-LEGGE ALLE CAMERE PER LA CONVERSIONE:

Il giorno stesso della loro adozioneEntro cinque giorni dalla loro adozioneIl giorno successivo alla loro adozione

1)2)3)

1099

QUALE EFFETTO GIURIDICO DISCENDE DALLA MANCATA CONVERSIONE IN LEGGE DI UN DECRETO-LEGGE ?

La perdita di efficacia sin dall'inizioLa perdita di efficacia dal momento della mancata conversioneL'obbligo per il governo di dare le dimissioni

1)2)3)

1100

LE CIRCOSTANZE STRAORDINARIE DI NECESSITA' E DI URGENZA CHE GIUSTIFICANO L'ADOZIONE DI UN DECRETO-LEGGE:

Devono essere indicate nel preambolo del decretoSono indicate nell'analisi tecnico-normativaSono comunicate dal governo alle commissioni parlamentari

1)2)3)

1101

SECONDO LA LEGGE N. 468 DEL 1978, GLI SCHEMI DI DECRETO LEGISLATIVO CHE COMPORTANO CONSEGUENZE FINANZIARIE DEVONO SEMPRE ESSERE CORREDATI:

Da una relazione tecnicaDa una clausola di salvaguardia finanziariaDa un nulla osta del ministro dell'economia

1)2)3)

1102

COME SONO DENOMINATI I REGOLAMENTI EMANATI AL FINE DI RENDERE PIU' CONCRETO E DETTAGLIATO IL CONTENUTO DI UNA FONTE PRIMARIA?

Regolamenti di esecuzioneRegolamenti autonomiRegolamenti indipendenti

1)2)3)

1103

COME SONO DENOMINATI I REGOLAMENTI GOVERNATIVI CHE INTEGRANO IL CONTENUTO DI NORME LEGISLATIVE?

Regolamenti di attuazioneRegolamenti di esecuzioneRegolamenti di organizzazione

1)2)3)

1104

SECONDO LA LEGGE N. 59 DEL 1997, IL GOVERNO DEVE PRESENTARE ALLE CAMERE IL DISEGNO DI LEGGE DI SEMPLIFICAZIONE:

Ogni annoOgni volta che lo ritenga opportunoOgni due anni

1)2)3)

1105

SECONDO LA LEGGE N. 400 DEL 1988, I REGOLAMENTI GOVERNATIVI E QUELLI MINISTERIALI SONO ADOTTATI PREVIO PARERE:

Del consiglio di statoDelle competenti commissioni parlamentariDel comitato per la legislazione della camera e della commissione affari costituzionali del senato

1)2)3)

1106

PER LA RATIFICA DEI TRATTATI INTERNAZIONALI:E' Richiesta la legge di autorizzazione soltanto nei casi previsti dalla costituzioneE' sempre richiesta la legge di autorizzazioneE' richiesta la legge di autorizzazione soltanto quando previsto dai trattati stessi

1)2)3)

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Pag. 112

LE NORME DEI TRATTATI INTERNAZIONALI, UNA VOLTA TRASFORMATE IN NORME INTERNE CON L'EMANAZIONE DI APPOSITI ATTI DI ESECUZIONE, ACQUISTANO NEL SISTEMA DELLE FONTI UNA POSIZIONE SEMPRE ANALOGA:

A quella dell'atto di esecuzioneA quella delle norme costituzionaliA quella delle leggi ordinarie

1)2)3)

1108

E' POSSIBILE DARE ATTUAZIONE ALLE DIRETTIVE COMUNITARIE MEDIANTE REGOLAMENTI DEL GOVERNO?

Si, anche nelle materie già disciplinate con legge, ma non coperte da riserva assoluta di leggeSi, ma soltanto nelle materie non disciplinate con leggeSi, ma soltanto se previsto dalle direttive stesse

1)2)3)

1109

QUALE, TRA I SEGUENTI ATTI, E’ RICHIESTO DALLA COSTITUZIONE PER LE MODIFICAZIONI DEI PATTI LATERANENSI?

La legge ordinaria, o la legge ordinaria rinforzataEsclusivamente a legge ordinariaEsclusivamente con decreto Legge

1)2)3)

1110

TRA I MODI DI ACQUISTO DELLA CITTADINANZA VI SONO I SEGUENTI:Lo jus sanguinis e lo jus soliLo jus sanguinis e lo jus honorariumLo jus contractus e lo jus gentium

1)2)3)

1111

A QUALE CONDIZIONE L'ARTICOLO 16 DELLE PRELEGGI AMMETTE LO STRANIERO AL GODIMENTO DEI DIRITTI CIVILI ATTRIBUITI AL CITTADINO?

A condizione di reciprocita’Quando la legge lo preveda espressamenteQuando lo straniero sia cittadino di un paese dell'unione europea

1)2)3)

1112

IN MATERIA DI PRESTAZIONI PATRIMONIALI IMPOSTE, L'ARTICOLO 23 DELLA COSTITUZIONE CONTIENE UNA RISERVA DI LEGGE:

RelativaAssolutaQualificata

1)2)3)

1113

NELL'ORDINAMENTO ITALIANO, LE MISURE DI SICUREZZA:Sono ammesse dalla costituzione nei soli casi previsti dalla leggeSono vietate dalla costituzioneSono previste dalla legge, ma non sono menzionate dalla costituzione

1)2)3)

1114

QUALE CONDIZIONE PONE L'ARTICOLO 39 DELLA COSTITUZIONE PER LA REGISTRAZIONE DEI SINDACATI?

Che gli statuti sanciscano un ordinamento interno a base democraticaChe gli statuti non siano contrari all'ordine pubblicoChe gli statuti non contrastino con la costituzione

1)2)3)

1115

LA COLLETTIVIZZAZIONE DI IMPRESE O CATEGORIE DI IMPRESE:E' espressamente prevista dall'art. 43 della costituzioneE' espressamente vietata dall'art. 42 della costituzioneNon e' prevista dalla costituzione ne’ dalla legge

1)2)3)

1116

AI SENSI DELL'ARTICOLO 53 DELLA COSTITUZIONE, A QUALE, TRA I SEGUENTI CRITERI, DEVE ESSERE INFORMATO IL SISTEMA TRIBUTARIO?

Al criterio di progressivita’Al criterio di proporzionalita’Al criterio di parita’

1)2)3)

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NEL NOSTRO ORDINAMENTO, IL POTERE ESECUTIVO SVOLGE ESCLUSIVAMENTE LA FUNZIONE AMMINISTRATIVA?

No, svolge anche funzioni materialmente legislativeSiNo, svolge anche funzioni di garanzia costituzionale

1)2)3)

1118

SECONDO LA COSTITUZIONE, I MINISTRI CHE COMPONGONO IL GOVERNO DEVONO ESSERE SCELTI TRA I MEMBRI DEL PARLAMENTO?

Non necessariamente, la costituzione non dispone nulla al riguardoSi, la costituzione lo prescriveSi, ma la costituzione prevede alcune eccezioni

1)2)3)

1119

SECONDO IL DETTATO DELL'ART. 95 DELLA COSTITUZIONE, IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI:

Promuove e coordina l'attivita' dei ministriDirige e controlla l'attivita' dei ministriImpartisce direttive vincolanti per l'attivita' dei ministri

1)2)3)

1120

AI SENSI DELLA LEGGE N. 400 DEL 1988, IL CONSIGLIO DI GABINETTO E' COMPOSTO:Dai ministri designati dal presidente del consiglio, sentito il consiglio dei ministriDai ministri individuati con deliberazione del consiglio dei ministriSolo dai ministri dell'interno, degli affari esteri, dell'economia e finanze e della giustizia

1)2)3)

1121

L'INCARICO CONFERITO DAL CAPO DELLO STATO AD UNA PERSONALITA' ISTITUZIONALE, AL FINE DI ACQUISIRE ULTERIORI INFORMAZIONI UTILI AL SUPERAMENTO DELLA CRISI DI GOVERNO, E' COMUNEMENTE DENOMINATO:

Mandato esplorativoMandato istruttorioPreincarico

1)2)3)

1122

AI SENSI DELL'ARTICOLO 94 DELLA COSTITUZIONE, LA MOZIONE DI FIDUCIA AL GOVERNO:Dev'essere motivataPuò essere motivataDeve recare in allegato il testo del programma di governo

1)2)3)

1123

AI SENSI DELLA COSTITUZIONE, COM'E’ VOTATA LA MOZIONE DI FIDUCIA?Per appello nominaleA scrutinio segretoPer alzata di mano

1)2)3)

1124

AI SENSI DELL'ARTICOLO 94 DELLA COSTITUZIONE, LA MOZIONE DI SFIDUCIA DEVE ESSERE FIRMATA DA ALMENO:

Un decimo dei componenti della cameraUn quinto dei componenti della cameraQuaranta deputati o venti senatori

1)2)3)

1125

SECONDO L'ART. 94 DELLA COSTITUZIONE, SE UNA PROPOSTA DEL GOVERNO OTTIENE IL VOTO CONTRARIO DI ENTRAMBE LE CAMERE, IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO:

Non e' tenuto a dimettersiNon può ripresentare la medesima proposta nei successivi sei mesiNon può adottare un decreto-legge sulla materia

1)2)3)

1126

A CHI SPETTA CONCEDERE L'AUTORIZZAZIONE PER I REATI MINISTERIALI DI CUI ALL'ART. 96 DELLA COSTITUZIONE, SE LE PERSONE NEI CUI CONFRONTI SI DEVE PROCEDERE NON SONO PARLAMENTARI?

Al senato della repubblicaAlla camera dei deputatiAl parlamento in seduta comune

1)2)3)

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A CHI SPETTA CONCEDERE L'AUTORIZZAZIONE PER I REATI MINISTERIALI DI CUI ALL'ART. 96 COST., SE LE PERSONE NEI CUI CONFRONTI SI DEVE PROCEDERE APPARTENGONO A CAMERE DIVERSE?

Al senato della repubblicaAlla camera dei deputatiAl parlamento in seduta comune

1)2)3)

1128

IN BASE ALLA COSTITUZIONE, LA DISCIPLINA DELL'ORGANIZZAZIONE DEI PUBBLICI UFFICI E' SOTTOPOSTA A:

Riserva relativa di leggeRiserva assoluta di leggeRiserva di legge proceduralmente rinforzata

1)2)3)

1129

QUALI, TRA I SEGUENTI, SONO ORGANI COSTITUZIONALI?Le camere e il governoIl consiglio di stato, la corte dei conti e la corte di cassazioneI presidenti del consiglio dei ministri, del senato e della camera

1)2)3)

1130

QUALE CARATTERISTICA CONTRADDISTINGUE GLI ORGANI COSTITUZIONALI RISPETTO A TUTTI GLI ALTRI ORGANI DELLO STATO?

Sono organi posti al vertice dell'organizzazione statale, in posizione di reciproca indipendenza e parita' giuridica

Sono organi previsti solo da leggi costituzionaliSono organi dotati di potesta’ legislativa

1)

2)3)

1131

QUALE, TRA LE SEGUENTI CARATTERISTICHE, CONTRADDISTINGUE GLI ORGANI COSTITUZIONALI RISPETTO A TUTTI GLI ALTRI ORGANI DELLO STATO?

La loro presenza e le loro attribuzioni caratterizzano la forma di stato o di governoSono disciplinati solo da leggi costituzionaliTutelano valori o rappresentano interessi costituzionali

1)2)3)

1132

QUALE, TRA I SEGUENTI, E' UN ORGANO DEFINITO AUSILIARIO DALLA COSTITUZIONE?La corte dei contiLa corte costituzionaleL'istat

1)2)3)

1133

SECONDO LA COSTITUZIONE, IL CONSIGLIO DI STATO HA POTERE DI INIZIATIVA LEGISLATIVA?NoSi, in tutte le materieSi, limitatamente alla materia dell'ordinamento e dell'organizzazione amministrativa dello stato e degli enti pubblici

1)2)3)

1134

SECONDO LA COSTITUZIONE, IL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA HA POTERE DI INIZIATIVA LEGISLATIVA?

NoSi, limitatamente alla materia dell'ordinamento giudiziarioSi, con esclusione della disciplina sullo status dei magistrati

1)2)3)

1135

QUALE DEI SEGUENTI E', AI SENSI DELLA COSTITUZIONE, SIA ORGANO DI CONSULENZA GIURIDICO-AMMINISTRATIVA SIA ORGANO GIURISDIZIONALE?

Il consiglio di statoLa corte dei contiLa corte di cassazione

1)2)3)

1136

IL CONTROLLO PREVENTIVO DI LEGITTIMITA' DELLA CORTE DEI CONTI PUÒ AVERE AD OGGETTO ATTI AVENTI FORZA DI LEGGE STATALE?

NoSiSi, limitatamente ai decreti-legge e ai decreti legislativi

1)2)3)

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IN TEMA DI FINANZIAMENTO PUBBLICO DEI PARTITI POLITICI, CHE COSA PREVEDE LA LEGGE VIGENTE?

Il rimborso delle spese elettorali ma non contributi a sostegno dell'attivita’ ordinariaContributi a sostegno dell'attivita’ ordinaria ma non il rimborso delle spese elettoraliSia contributi a sostegno dell'attivita’ ordinaria sia il rimborso delle spese elettorali

1)2)3)

1138

LE CAMERE POSSONO ESSERE CONVOCATE IN VIA STRAORDINARIA SU INIZIATIVA DEI LORO COMPONENTI?

Si, ciascuna su iniziativa di un terzo dei suoi componentiSi, ciascuna su iniziativa di un decimo dei suoi componentiSi, su iniziativa di quaranta deputati o di venti senatori

1)2)3)

1139

SECONDO LA COSTITUZIONE, I DELEGATI REGIONALI CHE INTEGRANO IL PARLAMENTO IN SEDUTA COMUNE PER L'ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO:

Eletti dai consigli regionali in modo da assicurare la rappresentanza delle minoranzeScelti con criteri e modalita’ liberamente fissati dagli statuti regionaliDesignati dalle giunte regionali

1)2)3)

1140

QUALE MAGGIORANZA E' NECESSARIA PER ELEGGERE IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA?Due terzi dell'assemblea; dopo il terzo scrutinio e' sufficiente la maggioranza assolutaTre quarti dell'assemblea; dopo il quarto scrutinio e' sufficiente la maggioranza assolutaLa maggioranza assoluta, in tutti gli scrutini

1)2)3)

1141

CHI ESERCITA LE FUNZIONI DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA TRA LA SCADENZA DEL MANDATO DEL PRESIDENTE IN CARICA E L'ELEZIONE DEL NUOVO PRESIDENTE?

Il presidente in carica, i cui poteri sono prorogatiIl presidente del senato della repubblicaIl presidente della corte costituzionale

1)2)3)

1142

IN BASE ALLA COSTITUZIONE, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA HA IL DIRITTO DI INIZIATIVA LEGISLATIVA?

NoSi, sempreSi, limitatamente ai progetti di legge costituzionale

1)2)3)

1143

SECONDO LA COSTITUZIONE, CHI AUTORIZZA LA PRESENTAZIONE ALLE CAMERE DEI DISEGNI DI LEGGE DI INIZIATIVA DEL GOVERNO?

Il presidente della repubblicaIl ministro della giustiziaIl presidente del consiglio dei ministri

1)2)3)

1144

SECONDO LA COSTITUZIONE, QUALE TRA I SEGUENTI ORGANI RATIFICA I TRATTATI INTERNAZIONALI?Il presidente della repubblicaIl presidente del consiglio dei ministriIl parlamento

1)2)3)

1145

AI SENSI DELL'ARTICOLO 88 DELLA COSTITUZIONE, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PUÒ SCIOGLIERE LE CAMERE:

Sentiti i loro presidentiSu parere conforme dei loro presidentiSentiti i loro presidenti e il presidente del consiglio dei ministri

1)2)3)

1146

SECONDO LA COSTITUZIONE, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PUÒ SCIOGLIERE UNA SOLA CAMERA?

SiSi, ma solo nel primo anno della legislaturaSi, ma solo nel caso di impossibilita' di funzionamento

1)2)3)

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AI SENSI DELL'ARTICOLO 75 DELLA COSTITUZIONE, LA RICHIESTA DI REFERENDUM ABROGATIVO, TOTALE O PARZIALE, DI UNA LEGGE O DI UN ATTO AVENTE VALORE DI LEGGE DEVE ESSERE PRESENTATA DA:

500.000 elettori50.000 elettori800.000 elettori

1)2)3)

1148

AI SENSI DELL'ARTICOLO 75 DELLA COSTITUZIONE, IL REFERENDUM ABROGATIVO NON E' AMMESSO:Per le leggi di amnistia e di indultoPer le leggi sulla programmazione economicaPer le leggi penali

1)2)3)

1149

AI SENSI DELLA LEGGE N. 352 DEL 1970, L'UFFICIO CENTRALE PER IL REFERENDUM E’ COSTITUITO PRESSO:

La corte di cassazioneLa corte costituzionaleIl senato della repubblica

1)2)3)

1150

LA PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE DEVE ESSERE PRESENTATA:Al presidente di una delle due camereAl presidente della repubblicaSempre al presidente del senato

1)2)3)

1151

AI SENSI DELLA COSTITUZIONE, IL DIRITTO DI RIVOLGERE PETIZIONI ALLE CAMERE PUÒ ESSERE ESERCITATO DA:

Tutti i cittadiniCinquecentomila elettoriCinquantamila elettori

1)2)3)

1152

NELLE MATERIE DI PROPRIA COMPETENZA, LA REGIONE PUÒ CONCLUDERE ACCORDI CON STATI ESTERI?

Si, nei casi e nelle forme disciplinati con legge stataleSi, nei casi e nelle forme disciplinati con legge costituzionaleNo, mai

1)2)3)

1153

ENTRO QUALE TERMINE PUÒ ESSERE RICHIESTO IL REFERENDUM POPOLARE SULLO STATUTO REGIONALE?

Entro tre mesi dalla pubblicazione dello statutoEntro due mesi dalla pubblicazione dello statutoEntro tre mesi dall'approvazione dello statuto

1)2)3)

1154

SECONDO LA COSTITUZIONE, IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI E’ DISCIPLINATO:Dallo statuto regionaleDalla legge regionaleDai regolamenti comunali o provinciali

1)2)3)

1155

SECONDO L'ART. 126, PRIMO COMMA, DELLA COSTITUZIONE, QUALE DEI SEGUENTI ORGANI DEVE ESSERE SENTITO PRIMA DI PROCEDERE ALLO SCIOGLIMENTO DI UN CONSIGLIO REGIONALE?

La commissione parlamentare per le questioni regionaliLa conferenza stato-regioniIl presidente del consiglio regionale

1)2)3)

1156

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE PUÒ ESSERE RIMOSSO PER RAGIONI DI SICUREZZA NAZIONALE?Si, con decreto motivato del presidente della repubblicaSi, previa messa in stato d'accusa da parte del consiglio regionaleSi, con decreto motivato del presidente della corte costituzionale

1)2)3)

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SECONDO LA COSTITUZIONE, QUALE SOGLIA MINIMA DI POPOLAZIONE E' RICHIESTA PER LA CREAZIONE DI UNA NUOVA REGIONE?

Un milione di abitantiCinquecentomila abitantiDue milioni di abitanti

1)2)3)

1158

E' AMMESSO IL SINDACATO DI COSTITUZIONALITA' SUL REFERENDUM ABROGATIVO?No, in quanto sulla richiesta di referendum la corte ha già espresso un giudizio di ammissibilita’Si, ma solo in caso di espressa richiesta delle due camereSi, ma solo nel caso di espressa richiesta del presidente della repubblica

1)2)3)

1159

QUALI SONO, NEL GIUDIZIO DI LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE DELLE LEGGI, I VIZI SINDACABILI DALLA CORTE COSTITUZIONALE?

I vizi formali ed i vizi sostanzialiEsclusivamente i vizi formaliSolo i vizi formali concernenti il quorum di approvazione

1)2)3)

1160

AI SENSI DELL'ARTICOLO 135 DELLA COSTITUZIONE, LA CORTE COSTITUZIONALE E’ COMPOSTA DA:Quindici giudiciVenti giudiciDieci giudici

1)2)3)

1161

I GIUDICI DELLA CORTE COSTITUZIONALE SONO NOMINATI PER:9 anni10 anni5 anni

1)2)3)

1162

QUALI MAGISTRATI AMMINISTRATIVI POSSONO ESSERE NOMINATI GIUDICI DELLA CORTE COSTITUZIONALE?

I consiglieri di statoTutti quelli con piu' di 15 anni di servizioTutti quelli con piu' di 5 anni di servizio

1)2)3)

1163

AI SENSI DELL'ARTICOLO 137 DELLA COSTITUZIONE, E' AMMESSA IMPUGNAZIONE CONTRO LE SENTENZE DELLA CORTE COSTITUZIONALE?

No, maiSi, sempreSi, nei soli casi indicati con legge costituzionale

1)2)3)

1164

COME E' DENOMINATA LA VIA DI ACCESSO ALLA CORTE COSTITUZIONALE QUANDO LA QUESTIONE SORGE DAVANTI AD UN GIUDICE NEL CORSO DI UN GIUDIZIO?

Via incidentale o d'eccezioneVia principaleVia d'azione

1)2)3)

1165

UN PRIVATO CITTADINO PUÒ CHIEDERE DIRETTAMENTE ALLA CORTE COSTITUZIONALE DI PRONUNCIARSI SULLA LEGITTIMITA' DI UNA LEGGE?

No, maiSi, in ogni casoSi, purchè assistito da un avvocato

1)2)3)

1166

QUAL E' IL REQUISITO OGGETTIVO PERCHÈ POSSA ESSERE SOLLEVATA QUESTIONE INCIDENTALE DI COSTITUZIONALITA'?

La questione deve essere proposta nel corso di un giudizioLa questione può essere sollevata solo in appelloLa questione deve essere proposta nella prima udienza

1)2)3)

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CON RIFERIMENTO ALLA QUESTIONE DI LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE SOLLEVATA NEL CORSO DI UN GIUDIZIO, COME E’ DENOMINATO IL REQUISITO IN BASE AL QUALE IL GIUDIZIO "A QUO" NON PUÒ ESSERE DEFINITO INDIPENDENTEMENTE DALLA RISOLUZIONE DELLA QUESTIONE DI LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE?

RilevanzaNon manifesta infondatezzaEssenzialita’

1)2)3)

1168

QUALE DEI SEGUENTI PROFILI, TRA GLI ALTRI, DEVE ESSERE MOTIVATO NELL'ORDINANZA DEL GIUDICE "A QUO" DI RIMESSIONE ALLA CORTE COSTITUZIONALE?

La rilevanza della questione sollevataLa rilevanza del danno causato alle partiLa rilevanza delle conseguenze penali

1)2)3)

1169

PERCHÈ IL GIUDICE "A QUO" ATTESTI LA NON MANIFESTA INFONDATEZZA DELLA QUESTIONE DI LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE OCCORRE CHE EGLI:

Abbia almeno un dubbio sulla legittimita' costituzionale della disposizioneSia convinto dell'illegittimita’ costituzionale della disposizioneRiporti le ragioni avanzate da una delle parti del giudizio

1)2)3)

1170

LA CORTE COSTITUZIONALE EMETTE ORDINANZA DI RESTITUZIONE DEGLI ATTI NEL GIUDIZIO IN VIA INCIDENTALE:

In caso di jus superveniensSolo in caso di richiesta del giudice "a quo"In caso di manifesta infondatezza

1)2)3)

1171

NELLA PENDENZA DEL GIUDIZIO DI LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE DINANZI ALLA CORTE COSTITUZIONALE, IL PROCESSO PRINCIPALE:

Resta sospesoE' dichiarato concluso con sentenzaE' dichiarato concluso con ordinanza

1)2)3)

1172

LA SENTENZA DI ACCOGLIMENTO DELLA CORTE COSTITUZIONALE ESPLICA I PROPRI EFFETTI:Sempre erga omnesEsclusivamente nei confronti delle parti del giudizio "a quo"Erga omnes solo se richiesto dal giudice "a quo"

1)2)3)

1173

LE SENTENZE DELLA CORTE COSTITUZIONALE DEVONO CONTENERE:Motivazione in fatto, motivazione in diritto, dispositivoSolo motivazione in diritto e dispositivoSolo motivazione in fatto e dispositivo

1)2)3)

1174

LE SENTENZE MANIPOLATIVE DELLA CORTE COSTITUZIONALE SONO CHIAMATE COSI PERCHÈ:Mutano la portata normativa della disposizione impugnata, intervenendo su norme da essa desumibili in via interpretativaMutano la portata normativa di disposizioni costituzionaliSono liberamente interpretabili dai cittadini

1)

2)3)

1175

CHE COSA SI INTENDE PER SENTENZA-MONITO DELLA CORTE COSTITUZIONALE?Una sentenza in cui la corte invita il legislatore a rendere una determinata disciplina conforme alla costituzione, indicandogli i criteri a cui uniformarsiUna sentenza in cui la corte adegua una determinata disciplina alle norme costituzionaliUna sentenza interpretativa

1)

2)3)

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UNA REGIONE PUÒ PROPORRE UN RICORSO PER CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE CONTRO UN'ALTRA REGIONE?

Si, sempreSi, ma solo per la tutela delle proprie competenze legislativeSi, ma solo per la tutela delle proprie competenze normative

1)2)3)

1177

PER CONFLITTO INTERORGANICO DAVANTI ALLA CORTE COSTITUZIONALE SI INTENDE:Il conflitto tra poteri dello statoIl conflitto tra stato e regioniIl giudizio in via principale

1)2)3)

1178

LA CORTE COSTITUZIONALE PUÒ ANNULLARE UN ATTO AMMINISTRATIVO?Si, nel caso di conflitti di attribuzione tra poteri dello statoSi, nel caso di giudizio di ammissibilita’ della richiesta di referendum abrogativoSi, in sede di giudizio di legittimita’ costituzionale

1)2)3)

1179

LE NORME SULLA RESPONSABILITA’ CIVILE DEI MAGISTRATI SI APPLICANO:A tutti i magistrati esercitanti attivita’ giudiziariaSolo ai magistrati che svolgono funzioni inquirentiSolo ai magistrati ordinari

1)2)3)

1180

AI SENSI DELLA LEGGE N. 117 DEL 1988, LA RESPONSABILITA' DISCIPLINARE DEL MAGISTRATO:Sussiste esclusivamente in caso di dolo o colpa graveE' limitata alla colpa graveE' limitata alla colpa con previsione dell'evento

1)2)3)

1181

AI SENSI DELLA LEGGE N. 117 DEL 1988, L'AZIONE DI RISARCIMENTO DEL DANNO IN CASO DI RESPONSABILITA' DEL MAGISTRATO DEVE ESSERE ESERCITATA NEI CONFRONTI:

Del presidente del consiglio dei ministriDel CSMDel singolo magistrato

1)2)3)

1182

QUALE, TRA I SEGUENTI SOGGETTI, E’ MEMBRO DI DIRITTO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA?

Il primo presidente della corte di cassazioneL'avvocato generale presso la corte di cassazioneIl presidente della corte di assise di appello di Roma

1)2)3)

1183

AI SENSI DELL'ART. 104 DELLA COSTITUZIONE, A QUALE CATEGORIA, TRA LE ALTRE, DEVONO APPARTENERE I MEMBRI DEL CSM ELETTI DAL PARLAMENTO IN SEDUTA COMUNE?

Avvocati dopo quindici anni di esercizioAvvocati dopo venti anni di esercizioMagistrati anche a riposo delle giurisdizioni superiori

1)2)3)

1184

AI SENSI DELL'ART. 104 DELLA COSTITUZIONE, I MEMBRI ELETTIVI DEL CSM, FINCHÈ SONO IN CARICA, POSSONO ESSERE ISCRITTI NEGLI ALBI PROFESSIONALI?

No, maiNo, salvo eccezioni individuate dalla leggeNo, salvo eccezioni individuate con circolare del presidente del CSM

1)2)3)

1185

I MEMBRI DEL CSM DI NOMINA PARLAMENTARE VENGONO ELETTI:A scrutinio segretoMediante appello nominaleCon scrutinio segreto alla camera, con voto palese al senato

1)2)3)

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AI SENSI DELL'ART. 102 DELLA COSTITUZIONE, DA CHI E' ESERCITATA LA FUNZIONE GIURISDIZIONALE?

Da magistrati ordinariDa magistrati ordinari e da giudici straordinariDa magistrati ordinari e da magistrati elettivi

1)2)3)

1187

LA TUTELA GIURISDIZIONALE CONTRO GLI ATTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PUÒ ESSERE LIMITATA A PARTICOLARI MEZZI DI IMPUGNAZIONE?

NoSi, con legge ordinariaSi, ma soltanto per gli interessi legittimi

1)2)3)

1188

IL POTERE GIUDIZIARIO PUÒ ESSERE DEFINITO, SULLA BASE DELLE NORME COSTITUZIONALI:Un potere diffusoUn potere accentrato nel ministro della giustiziaUn potere sottoposto alle direttive del governo

1)2)3)

1189

AI SENSI DELL'ART. 111 DELLA COSTITUZIONE, IL RICORSO IN CASSAZIONE CONTRO LE SENTENZE E CONTRO I PROVVEDIMENTI SULLA LIBERTA' PERSONALE:

E' sempre ammesso per violazione di leggeE' sempre ammesso per qualsiasi tipo di vizioE' ammesso soltanto nei casi previsti dalla legge

1)2)3)

1190

AI SENSI DELLA COSTITUZIONE, L'ESERCIZIO DELL'AZIONE PENALE SPETTA:Al pubblico ministeroAlla polizia giudiziariaSia al pubblico ministero che alla polizia giudiziaria

1)2)3)

1191

IN BASE ALL'ARTICOLO 107 DELLA COSTITUZIONE, I MAGISTRATI SI DISTINGUONO FRA LORO:Soltanto per diversita' di funzioniPer modalita' di accesso alla professionePer funzioni e per grado

1)2)3)

1192

L' ORGANO DI AUTOGOVERNO DELLA MAGISTRATURA MILITARE E':Il consiglio della magistratura militareIl consiglio superiore della magistraturaIl consiglio supremo di difesa

1)2)3)

1193

IL GIUDICE DI PACE E':Un magistrato onorario appartenente all'ordine giudiziarioUn giudice specialeUn giudice popolare

1)2)3)

1194

IN BASE ALLA LEGGE N. 195 DEL 1958, IL CSM:Può essere sciolto dal presidente della repubblica solo in caso di impossibilita' di funzionamentoPuò essere sciolto dal presidente della repubblica solo in caso di gravi violazioni di leggePuò essere sciolto dal presidente della repubblica non oltre 2 mesi prima della scadenza

1)2)3)

1195

LE DISPOSIZIONI DELLA LEGGE COSTITUZIONALE N. 3 DEL 2001 SI APPLICANO ALLE REGIONI A STATUTO SPECIALE:

Se prevedono forme di autonomia più ampie rispetto a quelle già attribuiteSe vengono recepite dallo statutoSe viene stipulato un accordo tra lo stato e la regione.

1)2)3)

1196

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE È ELETTO:A suffragio universale e direttoDal consiglio regionaleDalla giunta regionale.

1)2)3)

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GLI ASSESSORI REGIONALI SONO:Nominati dal presidente della regioneEletti dal consiglio regionaleEletti a suffragio universale e diretto

1)2)3)

1198

LO SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO REGIONALE E LA RIMOZIONE DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA CHE ABBIANO COMPIUTO ATTI CONTRARI ALLA COSTITUZIONE O GRAVI VIOLAZIONI DI LEGGE È DISPOSTO:

Con decreto motivato del presidente della repubblicaCon decreto-leggeCon decreto motivato del presidente del consiglio dei ministri

1)2)3)

1199

LO STATUTO REGIONALE STABILISCE:La forma di governo della regioneIl sistema di elezione e i casi di ineleggibilità e di incompatibilità del presidente e degli altri componenti della giunta regionale nonchè dei consiglieri regionali

L’autonomia finanziaria della regione

1)2)

3)

1200

AI SENSI DEL D. LGS. 165/2001, A CHI SPETTA LA DEFINIZIONE DEI PIANI E DEI PROGRAMMI PER LA GESTIONE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI?

Agli organi di governoAi dirigenti generaliAi dirigenti

1)2)3)

1201

AI SENSI DEL D. LGS. 165/2001, IN CHE MODO, OLTRE ALLE NORMALI PROCEDURE DI ASSUNZIONE E AGLI ULTERIORI MEZZI INDIVIDUATI DALLA LEGGE, LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI POSSONO RICOPRIRE I POSTI VACANTI IN ORGANICO?

Attraverso la cessione del contratto di lavoro di dipendenti appartenenti alla stessa qualifica in servizio presso altre amministrazioniAttraverso contratti di lavoro a tempo determinatoAttraverso contratti di lavoro a progetto

1)

2)3)

1202

I DISOCCUPATI DI LUNGA DURATA SONO:Coloro che dopo aver perso un posto di lavoro o cessato un’attività autonoma siano alla ricerca di una nuova occupazione da più di 12 mesiColoro che dopo aver cessato un’attività di lavoro autonomo siano alla ricerca di una nuova occupazione da più di 18 mesiColoro che dopo aver perso un posto di lavoro siano alla ricerca di nuova occupazione da più di 24 mesi

1)

2)

3)

1203

A CHI SONO RIVOLTI I SERVIZI DEI CENTRI PER L’IMPIEGO?Alle persone aventi l’età stabilita dalla legge per essere ammessa al lavoroSolo ai disoccupatiSolo agli inoccupati

1)2)3)

1204

A NORMA DEL DLGS 165/01, LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, NELL'AMBITO DEI RISPETTIVI ORDINAMENTI, DEVONO ORGANIZZARE LA GESTIONE DEL CONTENZIOSO DEL LAVORO?

Sì, anche attraverso la creazione di un apposito ufficioNo, essendo devoluta la materia integralmente all'Avvocatura dello StatoSì, ma non possono in ogni caso creare appositi uffici

1)2)3)

1205

A NORMA DEL DLGS N. 165/01, NELLA MATERIA DEL PUBBLICO IMPIEGO, LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA SI SVOLGE:

Su tutte le materie relative al rapporto di lavoro e alle relazioni sindacaliEsclusivamente in materia di trattamento economico, ogni biennioSu tutte le materie relative al rapporto di lavoro, alle relazioni sindacali e all'organizzazione interna dell'amministrazione, anche se quest'ultima non influisce sui rapporti di lavoro

1)2)3)

1206

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A NORMA DELL'ART. 16, D. LGS. N. 151/2001 (TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ), È VIETATO ADIBIRE AL LAVORO LE DONNE:

Durante i due mesi precedenti la data presunta del parto, salvo quanto previsto all'articolo 20; b) ove il parto avvenga oltre tale data, per il periodo intercorrente tra la data presunta e la data effettiva del parto; c) durante i tre mesi dopo il parto (salvo quanto previsto all'art. 20); d) durante gli ulteriori giorni non goduti prima del parto, qualora il parto avvenga in data anticipata rispetto a quella presunta (tali giorni sono aggiunti al periodo di congedo di maternità dopo il parto)

Durante i tre mesi precedenti la data presunta del parto; b) durante i due mesi dopo il parto, salvo quanto previsto all'art. 20; c) durante gli ulteriori giorni non goduti prima del parto, qualora il parto avvenga in data anticipata rispetto a quella presunta (tali giorni sono aggiunti al periodo di congedo di maternità dopo il parto)

Durante i tre mesi precedenti la data del parto; b) durante i due mesi dopo il parto

1)

2)

3)

1207

A NORMA DELL'ART. 18, D. LGS.. N. 151/2001 (TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ), L'INOSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI CONTENUTE NEGLI ARTT. 16 E 17, DEL MEDESIMO PROVVEDIMENTO, IN MATERIA DI DIVIETO DI ADIBIZIONE AL LAVORO DELLE DONNE IN MATERNITÀ NEI PERIODI PROTETTI:

È punita con l'arresto fino a sei mesiÈ punita con una sanzione amministrativa non inferiore ad Euro 516,40 e non superiore ad euro 1.032,80È punita con la reclusione fino a un anno

1)2)3)

1208

A NORMA DELL'ART. 2, C. 2, D. LGS. N. 151/2001 (TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ), LE INDENNITÀ DI CUI ALLO STESSO TESTO UNICO CORRISPONDONO, PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI:

Ai trattamenti economici previsti, ai sensi della legislazione vigente, da disposizioni normative e contrattuali, i quali non possono essere inferiori alle predette indennitàA quelle previste per il lavoro alle dipendenze degli enti pubblici economiciAi trattamenti economici previsti dai contratti di comparto

1)

2)3)

1209

A NORMA DELL'ART. 2, LETT. B), D. LGS. N. 151/2001 (TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ), PER "CONGEDO DI PATERNITÀ" SI INTENDE:

L'astensione dal lavoro del lavoratore, fruito in alternativa al congedo di maternitàL'astensione dal lavoro del lavoratore fruita nel corso della gravidanza della madre del nascituroL'astensione dal lavoro del lavoratore fruito nel corso del puerperio della madre del bambino

1)2)3)

1210

A NORMA DELL'ART. 2, LETT. C), D. LGS. N. 151/2001 (TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ), PER "CONGEDO PARENTALE", SI INTENDE:

L'astensione facoltativa della lavoratrice o del lavoratore, nei periodi consentiti dalla stessa leggeL'astensione facoltativa di altri lavoratori componenti il nucleo familiare del nascituro, conviventi con i genitoriL'astensione obbligatoria della lavoratrice o del lavoratore, nei periodi previsti dalla stessa legge

1)2)3)

1211

A NORMA DELL'ART. 2, LETT. E), D. LGS. N. 151/2001 (TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ), PER “LAVORATRICE” O “LAVORATORE” SI INTENDONO, SALVO CHE NON SIA ALTRIMENTI SPECIFICATO:

I dipendenti, compresi quelli con contratto di apprendistato, di amministrazioni pubbliche, di privati datori di lavoro nonché i soci lavoratori di cooperativeI dipendenti di privati datori di lavoroI dipendenti di amministrazioni pubbliche e di privati datori di lavoro

1)

2)3)

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A NORMA DELL'ART. 2103 C.C., IL PRESTATORE DI LAVORO PRIVATO DEVE ESSERE ADIBITO:Alle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle corrispondenti alla categoria superiore successivamente acquisita, ovvero a mansioni equivalenti alle ultime effettivamente svolte, senza alcuna diminuzione della retribuzione

Alle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle corrispondenti alla categoria superiore successivamente acquisita, ovvero a mansioni inferioriAlle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle corrispondenti alla categoria superiore successivamente acquisita, ovvero a mansioni considerate equivalenti dai contratti collettivi nazionali di lavoro applicati dall'impresa

1)

2)

3)

1213

A NORMA DELL'ART. 22, L. 300/1970, IL TRASFERIMENTO DEL DIRIGENTE SINDACALE PUÒ ESSERE DISPOSTO:

Solo previo nulla osta delle associazioni sindacali di appartenenzaSolo con il consenso del lavoratoreSolo con il consenso dei lavoratori iscritti al sindacato

1)2)3)

1214

A NORMA DELL'ART. 25, C. 1, D. LGS. N. 151/2001 (TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ), PER I PERIODI DI CONGEDO DI MATERNITÀ:

Non è richiesta, in costanza di rapporto di lavoro, alcuna anzianità contributiva pregressa ai fini dell'accreditamento dei contributi figurativi per il diritto alla pensione e per la determinazione della misura stessa

È richiesta una anzianità contributiva pregressa pari tre mesi ai fini dell'accreditamento dei contributi figurativi per il diritto alla pensione e per la determinazione della misura stessaÈ richiesta una anzianità contributiva pari ad un anno ai fini dell'accreditamento dei contributi figurativi per il diritto alla pensione e per la determinazione della misura stessa

1)

2)

3)

1215

A NORMA DELL'ART. 4, C. 2, D.LGS. N. 165/2001, AI DIRIGENTI SPETTA:L'adozione degli atti e provvedimenti amministrativi, la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controlloLa definizione di obiettivi, priorità, piani, programmi e direttive generali per l'azione amministrativa e la relativa gestione

La verifica della rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti

1)

2)

3)

1216

A NORMA DELL'ART. 68, DEL D.P.R. N. 3/1957 (TU DELLE DISPOSIZIONI CONCERNENTI LO STATUTO DEGLI IMPIEGATI CIVILI DELLO STATO), L'ASPETTATIVA PER INFERMITÀ DEI DIPENDENTI PUBBLICI NON CONTRATTUALIZZATI È DISPOSTA:

D'ufficio o a domanda, quando sia accertata, in base al giudizio di un medico scelto dall'amministrazione, l'esistenza di una malattia che impedisca temporaneamente la regolare prestazione del servizioD'ufficio o a domanda, quando sia accertata, in base al giudizio di un medico del Servizio Sanitario Nazionale, l'esistenza di una malattia che impedisca temporaneamente la regolare prestazione del servizioD'ufficio o a domanda, quando sia accertata, in base al giudizio di un medico del Servizio Sanitario Nazionale, l'esistenza di una malattia che impedisca definitivamente la regolare prestazione del servizio

1)

2)

3)

1217

AI SENSI DEL D. LGS 165/2001, CHE COSA SI VERIFICA QUANDO IL PUBBLICO IMPIEGATO VIENE COLLOCATO IN DISPONIBILITÀ?

Viene sospeso dal servizio con diritto ad un’indennità di importo pari all’80% dello stipendio percepito e dell’indennità integrativa speciale con esclusione di qualsiasi altro emolumento retributivo

Viene sospeso dal servizio con diritto allo stipendio per la durata massima di 36 mesiÈ dichiarato decaduto dall’impiego

1)

2)3)

1218

AI SENSI DEL D. LGS. 165/2001, A CHI SPETTA L’ADOZIONE DEGLI ATTI CHE IMPEGNANO VERSO L’ESTERNO LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI?

Ai dirigentiAgli organi di governoAi soli direttori generali

1)2)3)

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AI SENSI DEL D. LGS. 165/2001, A QUALE DEI SEGUENTI CRITERI, TRA GLI ALTRI, DEVE ISPIRARSI L’ORGANIZZAZIONE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI?

Funzionalità rispetto ai compiti ed ai programmi di attività, nel perseguimento degli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicitàIndividuazione delle risorse umane, materiali ed economico-finanziarie da destinare alle diverse finalitàDefinizione dei criteri generali in materia di ausilii finanziari a terzi e di determinazioni di tariffe

1)

2)3)

1220

AI SENSI DEL D. LGS. 165/2001, LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE POSSONO RICOPRIRE POSTI VACANTI IN ORGANICO MEDIANTE PASSAGGIO DIRETTO DI DIPENDENTI APPARTENENTI ALLA STESSA QUALIFICA IN SERVIZIO PRESSO ALTRE AMMINISTRAZIONI?

Sì, se i dipendenti in oggetto abbiano fatto domanda di trasferimentoSì, previo l'espletamento di una prova attitudinaleNo, mai

1)2)3)

1221

AI SENSI DEL D. LGS. 165/2001, QUALE DEI SEGUENTI PRESUPPOSTI, TRA GLI ALTRI, E’ NECESSARIO AFFINCHE’ LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI POSSANO CONFERIRE INCARICHI INDIVIDUALI, CON CONTRATTO DI LAVORO AUTONOMO, AD ESPERTI DI PROVATA COMPETENZA?

L’amministrazione deve aver preliminarmente accertato l’impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo internoGli incaricati debbono essere in possesso di laurea specialistica o titolo equipollenteL’oggetto della prestazione deve essere il più possibile generale, in modo tale da consentire una migliore flessibilità nell’utilizzo delle risorse umane

1)

2)3)

1222

AI SENSI DEL D.LGS 165/2001, CON QUALE ATTO IL PUBBLICO IMPIEGATO VIENE TEMPORANEAMENTE SOSPESO DALL’OBBLIGO DI PRESTARE SERVIZIO?

Con l’aspettativaCon la dispensa dal servizioCon la destituzione

1)2)3)

1223

AI SENSI DEL D.LGS 165/2001, IL PERSONALE IN DISPONIBILITA’ DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DOVE DEVE ESSERE ISCRITTO?

In appositi elenchi secondo l’ordine cronologico di sospensione dal lavoroNegli elenchi speciali presso gli uffici di collocamentoNell’albo generale dei dipendenti pubblici

1)2)3)

1224

AI SENSI DEL D.LGS 165/2001, IN MATERIA DI PUBBLICO IMPIEGO, L'UFFICIO COMPETENTE PER I PROCEDIMENTI DISCIPLINARI E’ INDIVIDUATO:

Da ciascuna amministrazione, secondo il proprio ordinamentoDal contratto collettivoDalla legge ordinaria

1)2)3)

1225

AI SENSI DEL D.LGS 165/2001, OGNI PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE DEVE ESSERE ADOTTATO PREVIA TEMPESTIVA CONTESTAZIONE SCRITTA DELL'ADDEBITO AL DIPENDENTE PUBBLICO, AD ECCEZIONE:

Del rimprovero verbaleDell'ammendaDella sospensione

1)2)3)

1226

AI SENSI DEL D.LGS 165/2001, QUALE ENTE RAPPRESENTA LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI IN SEDE DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE?

L’Agenzia per le Relazioni SindacaliLa Conferenza dei direttori generali del personale dei MinisteriIl Presidente del Consiglio dei Ministri

1)2)3)

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AI SENSI DEL D.LGS 66/2003, IN DIFETTO DI DISCIPLINA COLLETTIVA APPLICABILE, QUALE E’ IL TETTO MASSIMO DI LAVORO STRAORDINARIO CONSENTITO IN UN ANNO?

250 ore180 ore200 ore

1)2)3)

1228

AI SENSI DEL D.LGS 66/2003, QUALE DEVE ESSERE L’ORARIO NORMALE DI LAVORO?40 ore settimanali48 ore settimanali52 ore settimanali

1)2)3)

1229

AI SENSI DEL D.LGS 66/2003, QUALE DEVE ESSERE LA DURATA MEDIA DELL’ORARIO DI LAVORO PER OGNI SETTE GIORNI?

48 ore, inclusi gli straordinari48 ore esclusi gli straordinari60 ore inclusi gli straordinari

1)2)3)

1230

AI SENSI DEL D.LGS 66/2003, QUALE FONTE PUO’ STABILIRE UNA DURATA DELL’ORARIO NORMALE DI LAVORO INFERIORE A QUELLA FISSATA DALL’ART.3 DELLO STESSO DECRETO LEGISLATIVO?

La Contrattazione CollettivaLa LeggeLa Legge finanziaria

1)2)3)

1231

AI SENSI DEL D.LGS 66/2003, QUALORA UN DIPENDENTE NON ABBIA USUFRUITO DELLE FERIE MATURATE NELL’ANNO IN CORSO:

Può usufruirne entro i 18 mesi successivi alla maturazione o con le modalità previste dal Contratto Collettivo se di miglior favorePuò chiederne la monetizzazioneLe perde

1)

2)3)

1232

AI SENSI DEL D.LGS.165/2001, A QUALE DEI SEGUENTI CRITERI, TRA GLI ALTRI, DEVE ISPIRARSI L’ORGANIZZAZIONE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI?

Ampia flessibilità, garantendo adeguati margini alle determinazioni operative e gestionaliRidefinizione periodica degli uffici e delle dotazioni organicheGaranzia della parità e pari opportunità tra uomo e donna

1)2)3)

1233

AI SENSI DEL D.LGS.165/2001, A QUALE DEI SEGUENTI CRITERI, TRA GLI ALTRI, DEVE ISPIRARSI L’ORGANIZZAZIONE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI?

Collegamento delle attività degli uffici, adeguandosi al dovere di comunicazione interna ed esternaIndividuazione delle risorse umane, materiali ed economico-finanziarie da destinare alle diverse finalitàGaranzia della parità e pari opportunità tra uomo e donna

1)2)3)

1234

AI SENSI DEL D.LGS.165/2001, A QUALE DEI SEGUENTI CRITERI, TRA GLI ALTRI, DEVE ISPIRARSI L’ORGANIZZAZIONE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI?

Armonizzazione degli orari di servizio e di apertura degli uffici con le esigenze dell’utenzaDefinizione dei criteri generali in materia di ausilii finanziari a terzi e di determinazioni di tariffeGaranzia della parità e pari opportunità tra uomo e donna

1)2)3)

1235

AI SENSI DEL D.LGS.165/2001, ATTRAVERSO QUALE DEI SEGUENTI POTERI, TRA GLI ALTRI, I DIRIGENTI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI PROVVEDONO ALLO SVOLGIMENTO DEI COMPITI DI GESTIONE FINANZIARIA, TECNICA E AMMINISTRATIVA?

Attraverso autonomi poteri di spesaAttraverso l’esercizio dei poteri normativi specificamente attribuitiAttraverso l’individuazione delle risorse strumentali da destinare all’attività amministrativa

1)2)3)

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AI SENSI DEL D.LGS.165/2001, ATTRAVERSO QUALE DEI SEGUENTI POTERI, TRA GLI ALTRI, I DIRIGENTI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI PROVVEDONO ALLO SVOLGIMENTO DEI COMPITI DI GESTIONE FINANZIARIA, TECNICA E AMMINISTRATIVA?

Attraverso autonomi poteri di organizzazione delle risorse umaneAttraverso l’individuazione delle risorse finanziarie da destinare all’attività amministrativaAttraverso l’esercizio dei poteri regolamentari specificamente attribuiti

1)2)3)

1237

AI SENSI DEL D.LGS.165/2001, ATTRAVERSO QUALE DEI SEGUENTI POTERI, TRA GLI ALTRI, I DIRIGENTI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI PROVVEDONO ALLO SVOLGIMENTO DEI COMPITI DI GESTIONE FINANZIARIA, TECNICA E AMMINISTRATIVA?

Attraverso autonomi poteri di controlloAttraverso l’individuazione delle risorse umane da destinare all’attività amministrativaAttraverso l’esercizio dei poteri normativi specificamente attribuiti

1)2)3)

1238

AI SENSI DEL D.LGS.165/2001, ATTRAVERSO QUALE DEI SEGUENTI POTERI, TRA GLI ALTRI, I DIRIGENTI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI PROVVEDONO ALLO SVOLGIMENTO DEI COMPITI DI GESTIONE FINANZIARIA, TECNICA E AMMINISTRATIVA?

Attraverso autonomi poteri di organizzazione delle risorse strumentaliAttraverso l’individuazione delle risorse strumentali da destinare all’attività amministrativaAttraverso l’esercizio delle prerogative normative ad essi conferite

1)2)3)

1239

AI SENSI DEL D.LGS.165/2001, IN CHE MODO, OLTRE ALLE NORMALI PROCEDURE DI ASSUNZIONE E AGLI ULTERIORI MEZZI INDIVIDUATI DALLA LEGGE, LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI POSSONO RICOPRIRE I POSTI VACANTI IN ORGANICO?

Attraverso la cessione del contratto di lavoro di dipendenti appartenenti alla stessa qualifica in servizio presso altre amministrazioni

Attraverso contratti di lavoro a tempo determinatoAttraverso contratti di lavoro a progetto

1)

2)3)

1240

AI SENSI DEL D.LGS.165/2001, IN PRESENZA DI QUALE PRESUPPOSTO POSSONO ESSERE AVVIATE LE PROCEDURE DI MOBILITA’ COLLETTIVA?

La rilevazione da parte di una Pubblica Amministrazione di un’eccedenza di personale superiore alle dieci unità

La rilevazione da parte di una Pubblica Amministrazione di un’eccedenza di personale superiore alle venti unitàLa rilevazione da parte di una Pubblica Amministrazione di un’eccedenza di personale superiore alle trenta unità

1)

2)3)

1241

SPETTA AL DATORE DI LAVORO L'ATTIVITÀ DI CURARE LE CONDIZIONI DI RIMOZIONE DEI MATERIALI PERICOLOSI?

Si, previo, se del caso, coordinamento con il Committente o il Responsabile dei LavoriNo, spetta al committenteNo spetta al coordinatore per l'esecuzione dei lavori

1)2)3)

1242

AI SENSI DEL D.LGS.165/2001, QUALE DEI SEGUENTI PRESUPPOSTI, TRA GLI ALTRI, È NECESSARIO AFFINCHÈ LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI POSSANO CONFERIRE INCARICHI INDIVIDUALI, CON CONTRATTO DI LAVORO AUTONOMO, AD ESPERTI DI PROVATA COMPETENZA?

La prestazione deve essere di natura temporanea ed altamente qualificataGli incaricati debbono essere iscritti nei ruoli della stessa pubblica amministrazioneL’oggetto della prestazione deve essere il più possibile generale, in modo tale da consentire una migliore flessibilità nell’utilizzo delle risorse umane

1)2)3)

1243

AI SENSI DEL D.LGS.165/2001, QUALE DEI SEGUENTI PRESUPPOSTI, TRA GLI ALTRI, È NECESSARIO AFFINCHÈ LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI POSSANO CONFERIRE INCARICHI INDIVIDUALI, CON CONTRATTO DI LAVORO AUTONOMO, AD ESPERTI DI PROVATA COMPETENZA?

L’oggetto della prestazione deve corrispondere ad obiettivi e progetti specifici e determinatiGli incaricati debbono essere in possesso di laurea specialistica o titolo equipollenteGli incaricati debbono essere iscritti nei ruoli della stessa pubblica amministrazione

1)2)3)

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AI SENSI DEL D.LGS.165/2001, QUALE DEI SEGUENTI PRESUPPOSTI, TRA GLI ALTRI, E’ NECESSARIO AFFINCHE’ LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI POSSANO CONFERIRE INCARICHI INDIVIDUALI, CON CONTRATTO DI LAVORO AUTONOMO, AD ESPERTI DI PROVATA COMPETENZA?

L’amministrazione deve aver preliminarmente accertato l’impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo internoGli incaricati debbono essere in possesso di laurea specialistica o titolo equipollenteL’oggetto della prestazione deve essere il più possibile generale, in modo tale da consentire una migliore flessibilità nell’utilizzo delle risorse umane

1)

2)3)

1245

AI SENSI DEL D.LGS.66/2003, IN QUALE DEI SEGUENTI CASI, TRA GLI ALTRI, LE ATTIVITÀ DI LAVORO IN REGIME DI STRAORDINARIO POSSONO ESSERE RICHIESTE AI DIPENDENTI SUBORDINATI, SALVA DIVERSA DISPOSIZIONE DEI CONTRATTI COLLETTIVI?

In caso di eccezionali esigenze tecnico-produttive impossibili da risolvere attraverso nuove assunzioniPer sopperire alle assenze dei dipendenti in ferie non presenti in servizio a causa della programmazione delle stessePer aumentare la produttività

1)2)

3)

1246

AI SENSI DEL D.LGS.66/2003, IN QUALE DEI SEGUENTI CASI, TRA GLI ALTRI, LE ATTIVITÀ DI LAVORO IN REGIME DI STRAORDINARIO POSSONO ESSERE RICHIESTE AI DIPENDENTI SUBORDINATI, SALVA DIVERSA DISPOSIZIONE DEI CONTRATTI COLLETTIVI?

Nel caso in cui la mancata esecuzione di prestazioni di lavoro straordinario possa dare luogo a un pericolo grave ed immediatoPer aumentare la produttivitàPer far conseguire un maggior guadagno al lavoratore subordinato

1)

2)3)

1247

AI SENSI DEL D.LGS.66/2003, IN QUALE DEI SEGUENTI CASI, TRA GLI ALTRI, LE ATTIVITÀ DI LAVORO IN REGIME DI STRAORDINARIO POSSONO ESSERE RICHIESTE AI DIPENDENTI SUBORDINATI, SALVA DIVERSA DISPOSIZIONE DEI CONTRATTI COLLETTIVI?

Nel caso in cui la mancata esecuzione di prestazioni di lavoro straordinario possa dare luogo a un danno alla produzione

Per rispettare gli impegni contrattuali presi con soggetti terziPer far conseguire un maggior guadagno al lavoratore subordinato

1)

2)3)

1248

AI SENSI DEL DLGS 165/01 E SUCCESSIVE MODIFICHE, LA DETERMINAZIONE DEI LIMITI MASSIMI DELLE ASPETTATIVE E DEI PERMESSI SINDACALI NEL SETTORE PUBBLICO VIENE STABILITA:

Dalla contrattazione collettivaDal Presidente del Consiglio dei MinistriDalla contrattazione individuale

1)2)3)

1249

AI SENSI DEL DLGS 165/01, DA CHI VENGONO DEFINITI I TRATTAMENTI ECONOMICI FONDAMENTALE ED ACCESSORIO?

Dai contratti collettiviDal Presidente del Consiglio dei MinistriDal dirigente generale competente

1)2)3)

1250

AI SENSI DEL DLGS 165/01, È CONSENTITO L'ACCESSO DEI CITTADINI DEGLI STATI MEMBRI DELLA UNIONE EUROPEA AI POSTI DI LAVORO PRESSO LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE?

Sì, purché i posti di lavoro non implichino esercizio diretto o indiretto di pubblici poteri ovvero non attengano alla tutela dell'interesse nazionaleSì, senza alcuna riservaSì, ma solo ove abbiano conoscenza della lingua italiana o, in alternativa, di tre lingue straniere

1)

2)3)

1251

AI SENSI DEL DLGS 165/01, GLI INDIRIZZI PER LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE SONO DELIBERATI DAI COMITATI DI SETTORE:

Prima di ogni rinnovo contrattuale e negli altri casi in cui è richiesta un'attività negoziale dell'ARANNei casi in cui è richiesta un'attività negoziale dell'ARAN, ma non prima di ogni rinnovo contrattualeSoltanto ed esclusivamente prima di ogni rinnovo contrattuale

1)2)3)

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AI SENSI DEL DLGS 165/01, I CONTRATTI COLLETTIVI SONO CORREDATI DA PROSPETTI CONTENENTI:La quantificazione degli oneri nonché l'indicazione della copertura complessiva per l'intero periodo di validità contrattualeSolo la quantificazione degli oneriEsclusivamente l'indicazione della copertura complessiva per l'intero periodo di validità contrattuale

1)

2)3)

1253

AI SENSI DEL DLGS 165/01, LA GRADUAZIONE DELLE FUNZIONI E DELLE RESPONSABILITÀ AI FINI DEL TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO DEI DIRIGENTI PER LE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO, VIENE DEFINITO CON:

Decreto ministerialeDeterminazione dirigenzialeContrattazione collettiva

1)2)3)

1254

AI SENSI DEL DLGS 165/01, LE CONTROVERSIE RELATIVE AI RAPPORTI DI LAVORO SUBORDINATO ALLE DIPENDENZE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, SONO DEVOLUTE SALVO LE ECCEZIONI DI LEGGE:

Alla giurisdizione del giudice ordinario in funzione di giudice del lavoroAll'ARANAlla giurisdizione del giudice amministrativo

1)2)3)

1255

AI SENSI DELLA L.146/90, AL FINE DELL’ESERCIZIO DEL DIRITTO DI SCIOPERO NEI SERVIZI ESSENZIALI, QUALI DELLE SEGUENTI CONDIZIONI, TRA LE ALTRE, DEVONO ESSERE RISPETTATE ?

Si deve esperire un previo tentativo di conciliazioneLo sciopero si deve svolgere con le modalità previste nel contratto collettivoLo sciopero non può durare più di 72 ore

1)2)3)

1256

AI SENSI DELLA L.146/90, AL FINE DI CONTEMPERARE L’ESERCIZIO DEL DIRITTO DI SCIOPERO NEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI, CON QUALE ATTO È DISPOSTA LA PRECETTAZIONE DEGLI SCIOPERANTI?

Con ordinanza delle autorità competentiCon decreto del Presidente della RepubblicaCon decreto legge

1)2)3)

1257

AI SENSI DELL'ART. 1, C. 2, D. LGS. N. 368/2001, L'APPOSIZIONE DEL TERMINE AL CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO:

Deve risultare, direttamente o indirettamente, da atto scritto, nel quale devono esserne specificate le ragioniDeve risultare da atto scritto, certificato davanti alla Direzione provinciale del lavoroDeve risultare da atto scritto e richiede la preventiva approvazione della Direzione provinciale del lavoro

1)2)3)

1258

AI SENSI DELL'ART. 1, D. LGS. N. 368/2001, IL CONTRATTO A TERMINE PUÒ ESSERE STIPULATO A FRONTE:

Di ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivoSolo nelle ipotesi previste dai contratti collettivi nazionaliSolo per la sostituzione di lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto

1)2)3)

1259

AI SENSI DELL'ART. 10, D.LGS. N. 66/2003, DELLE QUATTRO SETTIMANE DI FERIE STABILITE DALLA LEGGE:

Due settimane vanno godute consecutivamente, ove ne faccia richiesta il lavoratore, e nel corso dell'anno di maturazione, salvo diversa previsione della contrattazione collettivaDue settimane vanno sempre godute consecutivamente, nel corso dell'anno di maturazioneDue settimane vanno godute nell'anno di maturazione

1)

2)3)

1260

AI SENSI DELL'ART. 13, L. N. 146/1990, CHI VALUTA IL COMPORTAMENTO DEI LAVORATORI DURANTE LO SCIOPERO NEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI E DETERMINA LA SANZIONE APPLICABILE IN CASO DI VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI FISSATI DALLA MEDESIMA LEGGE?

La commissione di garanziaIl prefettoIl responsabile dell'ufficio per i procedimenti disciplinari

1)2)3)

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AI SENSI DELL'ART. 14, C. 3, D. LGS. N. 165/2001, GLI ATTI DI COMPETENZA DEI DIRIGENTI:Non possono essere revocati, riformati, riservati o avocati a sé dal MinistroPossono essere revocati o riformati dal Ministro, ma questi non può riservarli o avocarli a séNon possono essere revocati o riformati dal Ministro, ma questi può riservarli o avocarli a sé

1)2)3)

1262

AI SENSI DELL'ART. 15, L. N. 68/1999 (IN TEMA DI COLLOCAMENTO MIRATO PER I DISABILI), IN CASO DI INADEMPIENZE ALLE DISPOSIZIONI DELLA STESSA LEGGE:

Ai responsabili, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, si applicano le sanzioni penali, amministrative e disciplinari previste dalle norme sul lavoro pubblicoAi dirigenti dell'unità operativa si applicano le sanzioni penali di cui agli artt. 36 e 650 c.p.Ai dirigenti dell'unità operativa si applicano le sanzioni penali e disciplinari previste dalle norme sul lavoro pubblico

1)

2)3)

1263

AI SENSI DELL'ART. 18, L. N. 300/1970, LA C.D. TUTELA REALE OPERA NEI CONFRONTI DEI LICENZIAMENTI ILLEGITTIMI:

Posti in essere da datori di lavoro, imprenditori e non imprenditori, che occupino più di 15 dipendenti nell'unità produttiva o nello stesso comune o che abbiano alle proprie dipendenze più di 60 dipendenti

Posti in essere da datori di lavoro, imprenditori e non imprenditori, che occupino meno di 15 dipendenti nell'unità produttiva interessataPosti in essere da tutti i datori di lavoro pubblici e privati

1)

2)

3)

1264

AI SENSI DELL'ART. 19, D.LGS. N. 165/2001, CON IL PROVVEDIMENTO DI CONFERIMENTO DELL'INCARICO SONO INDIVIDUATI:

L'oggetto dell'incarico e gli obiettivi da conseguire, nonché la durata dell'incarico e il trattamento economico corrispondenteL'oggetto dell'incarico e gli obiettivi da conseguire, nonché la durata dell'incaricoIl trattamento economico e l'orario di lavoro

1)

2)3)

1265

AI SENSI DELL'ART. 19, D.LGS. N. 165/2001, PER IL CONFERIMENTO DI CIASCUN INCARICO DI FUNZIONE DIRIGENZIALE, SI TIENE CONTO:

In relazione alla natura e alle caratteristiche degli obiettivi prefissati, delle attitudini e delle capacità professionali del singolo dirigente, valutate anche in considerazione dei risultati conseguiti in precedenzaIn relazione alla natura e alle caratteristiche degli obiettivi prefissati, solo delle attitudini, delle capacità professionali, dell'anzianità e del titolo di studio del singolo dirigenteIn relazione alla natura e alle caratteristiche degli obiettivi prefissati, solo del titolo di studio e delle pregresse esperienze di lavoro

1)

2)

3)

1266

AI SENSI DELL'ART. 2 DLGS 165/01, L'ATTRIBUZIONE DI TRATTAMENTI ECONOMICI AI DIPENDENTI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI PUÒ AVVENIRE ESCLUSIVAMENTE MEDIANTE:

Contratti collettivi o individualiCircolare ministerialeDeterminazione dirigenziale

1)2)3)

1267

AI SENSI DELL'ART. 2, C. 1, L. N. 146/1990, I SOGGETTI CHE PROCLAMANO LO SCIOPERO HANNO L'OBBLIGO DI COMUNICARE PER ISCRITTO, NEL TERMINE DI PREAVVISO:

La durata dell'astensione collettivaLe modalità di attuazione e le motivazioni dell'astensione collettivaLe prestazioni indispensabili che intendono garantire

1)2)3)

1268

AI SENSI DELL'ART. 2, C. 3, D. LGS. N. 165/2001, EVENTUALI DISPOSIZIONI LEGISLATIVE O REGOLAMENTARI CHE ATTRIBUISCONO INCREMENTI RETRIBUTIVI NON PREVISTI DA CONTRATTI:

Cessano di avere efficacia a far data dall'entrata in vigore del relativo rinnovo contrattualeCessano di avere efficacia decorsi due anni dall'entrata in vigore del relativo rinnovo contrattualeCessano di avere efficacia a far data dall'entrata in vigore del relativo rinnovo contrattuale, salvo sia diversamente disposto da quest'ultimo

1)2)3)

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AI SENSI DELL'ART. 2, C. 5, L. N. 146/1990, IL PREAVVISO DI SCIOPERO NELL'AMBITO DEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI NON PUÒ ESSERE INFERIORE A:

10 giorni5 giorni lavorativi15 giorni

1)2)3)

1270

AI SENSI DELL'ART. 2, C. 6, L. N. 146/1990, LE AMMINISTRAZIONI EROGATRICI DEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI SONO TENUTE A DARE COMUNICAZIONE AGLI UTENTI DELLO SCIOPERO ALMENO:

5 giorni prima dell'inizio2 giorni prima dell'inizio3 giorni prima dell'inizio

1)2)3)

1271

AI SENSI DELL'ART. 2, DELLA L. N. 604/1966, IL LICENZIAMENTO ORALE È:InefficaceNulloAnnullabile

1)2)3)

1272

AI SENSI DELL'ART. 20, C. 2, D. LGS. N. 276/2003, DURANTE LA SOMMINISTRAZIONE L'ESERCIZIO DEL POTERE DIRETTIVO E DI QUELLO DI CONTROLLO DELLA PRESTAZIONE DI LAVORO È ESERCITATO:

Dall'impresa utilizzatriceIl primo dall'impresa utilizzatrice, il secondo dall'agenzia di somministrazioneDall'agenzia di somministrazione

1)2)3)

1273

AI SENSI DELL'ART. 20, C. 4, D. LGS. N. 276/2003, LA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TERMINE È AMMESSA:

A fronte di ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo, anche se riferibili alla ordinaria attività dell'utilizzatoreNei casi ammessi dalla contrattazione collettivaSolo per ragioni di carattere tecnico- organizzativo, comprovabili dall'utilizzatore

1)

2)3)

1274

AI SENSI DELL'ART. 2096, C. 3, C.C., DURANTE IL PERIODO DI PROVA:Ciascuna delle parti può recedere dal contratto senza obbligo del preavvisoIl datore di lavoro può recedere dal contratto dando regolare preavvisoIl datore di lavoro può recedere dal contratto di lavoro solo in presenza di giustificato motivo

1)2)3)

1275

AI SENSI DELL'ART. 21, C. 4, D. LGS. N. 276 /2003, NEL CASO IN CUI IL CONTRATTO DI SOMMINISTRAZIONE NON SIA STATO STIPULATO IN FORMA SCRITTA:

Il contratto stesso è nullo e i lavoratori sono considerati a tutti gli effetti alle dipendenze dell'utilizzatoreIl contratto stesso è nullo e i lavoratori sono considerati a tutti gli effetti dipendenti a tempo indeterminato del somministratoreIl contratto è annullabile solo su richiesta del/dei lavoratore/i somministrato/i

1)2)

3)

1276

AI SENSI DELL'ART. 2109, C. 2, DEL CODICE CIVILE, IL TEMPO DEL GODIMENTO DELLE FERIE ANNUALI:È stabilito dal datore di lavoro, tenuto conto dell'interesse dell'impresa e degli interessi del prestatore di lavoroÈ stabilito dal datore di lavoro, tenuto conto dell'interesse dell'impresa e degli interessi del prestatore di lavoro; l'art. 2109 è peraltro da considerarsi abrogato dall'art. 10, d.lgs. n. 66/2003È stabilito dal lavoratore il quale deve però preventivamente comunicarlo al datore di lavoro

1)2)

3)

1277

AI SENSI DELL'ART. 2113 DEL CODICE CIVILE, LE RINUNZIE E TRANSAZIONI DEL LAVORATORE NON SONO VALIDE SE:

Hanno per oggetto diritti derivanti da disposizioni inderogabili della legge e dei contratti o accordi collettiviHanno per oggetto i trattamenti economici dei lavoratoriHanno per oggetto diritti derivanti dai contratti individuali

1)2)3)

1278

AI SENSI DELL'ART. 2119 C.C., GIUSTA CAUSA DI LICENZIAMENTO È:Una causa che non consenta la prosecuzione anche provvisoria del rapportoUna causa che renda impossibile la prestazione di lavoroUna causa che configuri un notevole inadempimento degli obblighi contrattuali

1)2)3)

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AI SENSI DELL'ART. 22, C. 2, D. LGS. N. 276/2003, IN CASO DI SOMMINISTRAZIONE A TEMPO DETERMINATO, IL TERMINE APPOSTO AL CONTRATTO DI LAVORO INTERCORRENTE TRA SOMMINISTRATORE E PRESTATORE DI LAVORO:

Può essere in ogni caso prorogato, con il consenso del lavoratore e per atto scritto, nei casi e per la durata prevista dal contratto collettivo applicato dal somministratorePuò essere prorogato su libero accordo delle partiNon può essere mai prorogato

1)

2)3)

1280

AI SENSI DELL'ART. 22, C. 3, D. LGS. N. 276/2003, NEL CASO IN CUI IL LAVORATORE SIA ASSUNTO DALL'AGENZIA DI SOMMINISTRAZIONE CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO:

Ha diritto, per i periodi durante i quali il lavoratore stesso rimane in attesa di somministrazione, ad una indennità di disponibilitàHa diritto, per i periodi durante i quali il lavoratore stesso rimane in attesa di somministrazione, all'indennità di mobilità, di cui all'art. 7, L. n. 223/1991Ha diritto, per i periodi durante i quali il lavoratore stesso rimane in attesa di somministrazione, all'indennità di disoccupazione ordinaria

1)

2)

3)

1281

AI SENSI DELL'ART. 22, C. 5, D. LGS. N. 276/2003, IN CASO DI SOMMINISTRAZIONE:Il lavoratore somministrato non è computato nell'organico dell'utilizzatore ai fini dell'applicazione di normative di legge o di contratto collettivo, fatta eccezione per quelle relative alla materia dell'igiene e della sicurezza sul lavoro

Il lavoratore somministrato non è computato nell'organico dell'utilizzatore ai fini dell'applicazione di normative di leggeIl lavoratore somministrato è computato a tutti gli effetti nell'organico dell'utilizzatore ai fini dell'applicazione di normative di legge o di contratto collettivo

1)

2)

3)

1282

AI SENSI DELL'ART. 22, D. LGS. N. 276/2003, IL CONTRATTO DI LAVORO TRA LAVORATORE E AGENZIA DI SOMMINISTRAZIONE PUÒ ESSERE:

A tempo determinato e a tempo indeterminatoSolo a tempo indeterminatoSolo a tempo determinato

1)2)3)

1283

AI SENSI DELL'ART. 22, D.LGS. N. 165/2001, IL COMITATO DEI GARANTI CHIAMATO A FORNIRE IL PROPRIO PARERE IN TEMA DI RESPONSABILITÀ DIRIGENZIALE È COMPOSTO:

Da un magistrato della Corte dei conti, che lo presiede, da un dirigente della prima fascia dei ruoli dirigenziali e da un esperto nei settori dell'organizzazione amministrativa e del lavoro pubblicoDa un magistrato del Consiglio di Stato, che lo presiede, da un magistrato della Corte dei conti e da un dirigente della prima fascia dei ruoli dirigenzialiDa un magistrato della Corte dei conti, che lo presiede, da un dirigente della prima fascia e da un dirigente della seconda fascia dei ruoli dirigenziali

1)

2)

3)

1284

AI SENSI DELL'ART. 23, C. 1, D. LGS. N. 276/2003, I LAVORATORI SOMMINISTRATI HANNO DIRITTO:Ad un trattamento economico e normativo complessivamente non inferiore a quello dei dipendenti di pari livello dell'utilizzatore, a parità di mansioni svolteAl trattamento economico e normativo previsto dal contratto collettivo nazionale applicabile all'utilizzatoreAl trattamento economico e normativo previsto dal contratto collettivo nazionale applicabile all'agenzia di somministrazione

1)

2)3)

1285

AI SENSI DELL'ART. 23, C. 7, D. LGS. N. 276/2003, NEL CONTRATTO DI SOMMINISTRAZIONE L'ESERCIZIO DEL POTERE DISCIPLINARE È RISERVATO:

All'agenzia di somministrazioneSia all'impresa utilizzatrice che all'agenzia di somministrazioneAll'impresa utilizzatrice

1)2)3)

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Pag. 132

AI SENSI DELL'ART. 24, D.LGS. N. 165/2001, LA RETRIBUZIONE DEL PERSONALE CON QUALIFICA DI DIRIGENTE È DETERMINATA:

Dai contratti collettivi per le aree dirigenzialiDalla leggeDai contratti collettivi per le aree dirigenziali recepiti con D.P.R

1)2)3)

1287

AI SENSI DELL'ART. 26, D. LGS. N. 276/2003, NEL CONTRATTO DI SOMMINISTRAZIONE, NEL CASO DI DANNI NEI CONFRONTI DI TERZI PROVOCATI DAI LAVORATORI NELL'ESERCIZIO DELLE LORO FUNZIONI:

Risponde l'utilizzatoreL'utilizzatore e il somministratore rispondono in solidoRisponde solo il lavoratore

1)2)3)

1288

AI SENSI DELL'ART. 28, C. 2, D. LGS. N. 165/2001, AL CONCORSO PER ESAMI PER L'ACCESSO ALLA QUALIFICA DI DIRIGENTE INDETTO DALLE SINGOLE AMMINISTRAZIONI POSSONO ESSERE AMMESSI, IN PARTICOLARE:

I dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio, o se in possesso di un diploma di specializzazione, almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea. Per i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, il periodo di servizio è ridotto a quattro anni

Tutti i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di laureaI dipendenti delle pubbliche amministrazioni, muniti di laurea, che abbiano compiuto almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea. Per i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, il periodo di servizio è ridotto a due anni

1)

2)3)

1289

AI SENSI DELL'ART. 3, L. N. 108/1990, IL LICENZIAMENTO DISCRIMINATORIO È NULLO E COMPORTA:La condanna del datore di lavoro alla reintegrazione del lavoratore nel posto di lavoro ai sensi dell'art. 18 della legge 300/1970, indipendentemente dal numero dei lavoratori occupati dal datore di lavoroLa condanna del datore di lavoro alla reintegrazione del lavoratore nel posto di lavoro ai sensi dell'art. 18 della legge 300/1970 solo se sussistono i requisiti dimensionali in relazione al numero dei lavoratori occupati dal datore di lavoro

La condanna del datore di lavoro alla riassunzione del lavoratore o, in alternativa, al pagamento di una penale, ai sensi dell'art. 8 della L. n. 604

1)

2)

3)

1290

AI SENSI DELL'ART. 3, L. N. 604/1966, GIUSTIFICATO MOTIVO SOGGETTIVO DI LICENZIAMENTO È:Un notevole inadempimento degli obblighi contrattuali del prestatore di lavoroQualunque infrazione commessa dal prestatoreUn comportamento che faccia venir meno il rapporto fiduciario

1)2)3)

1291

AI SENSI DELL'ART. 31, D. LGS. N. 165/2001, NEL CASO DI TRASFERIMENTO O CONFERIMENTO DI ATTIVITÀ, SVOLTE DA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, ENTI PUBBLICI O LORO AZIENDE E STRUTTURE, AD ALTRI SOGGETTI, PUBBLICI O PRIVATI, AL PERSONALE CHE PASSA ALLE DIPENDENZE DI TALI SOGGETTI:

Si applicano, salvo la presenza di disposizioni speciali, le previsioni dell'art. 2112 c.c. e si osservano le procedure di informazione e consultazione di cui all'art. 47, c. 1-4, della l. n. 428/1990, dettate in materia di lavoro subordinato privato

Spetta sempre l'inquadramento nella categoria superiore rispetto a quella posseduta presso l'amministrazione di provenienzaSpetta una indennità di trasferimento proporzionata all'anzianità di servizio

1)

2)

3)

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Pag. 133

AI SENSI DELL'ART. 35, C. 3, D. LGS. N. 165/2001 LE COMMISSIONI DI CONCORSO DEVONO ESSERE COMPOSTE:

Esclusivamente da esperti di provata competenza nelle materie di concorso, scelti tra funzionari delle amministrazioni, docenti ed estranei alle medesime, che non siano componenti dell'organo di direzione politica dell'amministrazione, che non ricoprano cariche politiche e che non siano rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali

Esclusivamente da dirigenti di altre amministrazioni, docenti universitari, magistrati ed altri esperti di provata competenza nelle materie di concorsoEsclusivamente da esperti di provata competenza nelle materie di concorso estranei alle medesime amministrazioni

1)

2)

3)

1293

AI SENSI DELL'ART. 36, D. LGS. N. 165/2001, LA VIOLAZIONE DI DISPOSIZIONI IMPERATIVE RIGUARDANTI L'ASSUNZIONE O L'IMPIEGO DI LAVORATORI, DA PARTE DI UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE:

Non può comportare in ogni caso la costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con la medesima P. A. ferma restando ogni responsabilità e sanzioneDetermina la costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con la medesima P.A. su istanza presentata ad essa dall'interessatoDetermina la costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con la medesima P.A., su istanza presentata ad essa dall'interessato solo nel caso di collaborazione coordinata continuativa

1)

2)

3)

1294

AI SENSI DELL'ART. 4, C. 1, L. N. 146/1990, I LAVORATORI CHE SI ASTENGONO DAL LAVORO IN VIOLAZIONI DELLE DISPOSIZIONI DELLA LEGGE 146/90 SONO SOGGETTI A:

Sanzioni disciplinariLicenziamentoSanzione amministrativa

1)2)3)

1295

AI SENSI DELL'ART. 40, C. 3, D. LGS. N. 165/2001, LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI ATTIVANO AUTONOMI LIVELLI DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA:

Nel rispetto dei vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti di programmazione annuale e pluriennale di ciascuna amministrazioneNel rispetto dei vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti di programmazione annuale e pluriennale della Corte dei conti

Nel rispetto dei vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti di programmazione annuale e pluriennale concordati tra ciascuna amministrazione, la Ragioneria generale dello Stato e le confederazioni rappresentative

1)

2)

3)

1296

AI SENSI DELL'ART. 40, D.LGS. N. 165/2001, LE CLAUSOLE DEI CONTRATTI COLLETTIVI INTEGRATIVI CHE RISULTINO IN CONTRASTO CON VINCOLI RISULTANTI DAI CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI:

Sono nulle e non possono essere applicatePossono comunque essere applicate fino alla stipula del nuovo CCNL, purché non comportino oneri non previsti negli strumenti di programmazione annuale e pluriennale di ciascuna amministrazione

Devono comunque essere applicate fino alla stipula del nuovo CCNL

1)2)

3)

1297

AI SENSI DELL'ART. 42, C. 2, D. LGS. N. 165/2001, LE R.S.A. DEI LAVORATORI PUBBLICI POSSONO ESSERE COSTITUITE:

Dai sindacati che siano stati ammessi alle trattative per la sottoscrizione dei contratti collettivi in base ai criteri di rappresentatività su base associativa ed elettorale di cui all'art. 43Dai sindacati che abbiano nel comparto o nell'area di riferimento una rappresentatività non inferiore al 5%, considerando a tal fine il solo dato associativoDai sindacati che siano stati firmatari del contratto collettivo di comparto applicato nell'amministrazione

1)

2)

3)

1298

AI SENSI DELL'ART. 42, C. 4, D. LGS. N. 165/2001, LA COMPOSIZIONE DELL'ORGANISMO DI RAPPRESENTANZA UNITARIA DEL PERSONALE E LE SPECIFICHE MODALITÀ DELLE ELEZIONI SONO DETERMINATE:

Mediante appositi accordi o contratti collettivi nazionaliMediante la contrattazione integrativaMediante D.P.R.

1)2)3)

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Pag. 134

AI SENSI DELL'ART. 43, C. 3, D. LGS. N. 165/2001, L'ARAN SOTTOSCRIVE I CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI DI COMPARTO VERIFICANDO PREVIAMENTE:

Che, sulla base della rappresentatività accertata per l'ammissione alle trattative, le organizzazioni sindacali che aderiscono all'ipotesi di accordo rappresentino nel loro complesso almeno il 51% come media tra dato associativo e dato elettorale, o almeno il 60% del dato elettorale, nell'ambito del comparto

Che le organizzazioni sindacali che aderiscono all'ipotesi di accordo sono le associazioni più rappresentative tra quelle che hanno partecipato alla trattativaChe, sulla base della rappresentatività accertata per l'ammissione alle trattative, le organizzazioni sindacali che aderiscono all'ipotesi di accordo rappresentino nel loro complesso almeno il 51% come media tra dato associativo e dato elettorale

1)

2)

3)

1300

AI SENSI DELL'ART. 43, C. 4, D. LGS. N. 165/2001, LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI CHIAMATE DALLA LEGGE A NEGOZIARE CON L'ARAN LA DETERMINAZIONE DEI COMPARTI DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE SONO:

Le confederazioni sindacali alle quali, in almeno due comparti o due aree contrattuali, siano affiliate organizzazioni sindacali che abbiano i requisiti per essere ammesse a negoziare il contratto nazionaleLe confederazioni alle quali siano affiliate organizzazioni sindacali che rappresentino, in ogni comparto, almeno il 51% dei lavoratori come media tra dato associativo e dato elettoraleLe organizzazioni sindacali che abbiano i requisiti per essere ammesse a negoziare il contratto nazionale

1)

2)

3)

1301

AI SENSI DELL'ART. 43, C. 8, D. LGS. N. 165/2001, LA RILEVAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI DATI RELATIVI AI VOTI E ALLE DELEGHE AI FINI DELLA AMMISSIONE DEI SINDACATI ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE, NONCHÉ LA RISOLUZIONE DI EVENTUALI CONTROVERSIE È SVOLTA:

Da un comitato paritetico costituito in seno all'ARANDal comitato di settore di ciascun compartoDa un apposito organismo di coordinamento dei comitati di settore costituito presso l'ARAN, al quale partecipa il Ministero per la funzione pubblica

1)2)3)

1302

AI SENSI DELL'ART. 46, C. 13, D. LGS. N. 165/2001, LE REGIONI A STATUTO SPECIALE E LE PROVINCE AUTONOME, PER LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA DI LORO COMPETENZA:

Possono avvalersi di agenzie tecniche istituite con legge regionale o provinciale, ovvero dell'assistenza dell'ARANPossono avvalersi di avvocati professionistiDevono avvalersi dell'assistenza dell'ARAN

1)

2)3)

1303

AI SENSI DELL'ART. 46, C. 2, D. LGS. N. 165/2001, IN SEDE DI NEGOZIAZIONE DEL CONTRATTO INTEGRATIVO, LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI:

Possono avvalersi dell'assistenza dell'ARANDevono avvalersi dell'assistenza dell'ARANAssistono l'ARAN nella stipulazione del contratto

1)2)3)

1304

AI SENSI DELL'ART. 46, C. 2, SECONDA PARTE, D. LGS. N. 165/2001, AI FINI DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA:

Su richiesta dei comitati di settore, in relazione all'articolazione della contrattazione collettiva di comparto ed alle specifiche esigenze delle pubbliche amministrazioni interessate, possono essere costituite, anche per periodi determinati, delegazioni dell'ARAN su base regionale o pluriregionale

Su richiesta dei comitati di settore, in relazione all'articolazione della contrattazione collettiva di comparto ed alle specifiche esigenze delle pubbliche amministrazioni interessate, possono essere costituite, anche per periodi determinati, delegazioni dell'ARAN su base pluricomunale o pluriprovinciale

Su richiesta dei comitati di settore, in relazione all'articolazione della contrattazione collettiva di comparto ed alle specifiche esigenze delle pubbliche amministrazioni interessate, possono essere costituite, anche per periodi determinati, delegazioni dell'ARAN su base comunale

1)

2)

3)

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Pag. 135

AI SENSI DELL'ART. 46, C. 4, D. LGS. N. 165/2001, IL MONITORAGGIO SULLA APPLICAZIONE DEI CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI E SULLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA È EFFETTUATO:

Da un apposito osservatorio a composizione paritetica istituito presso l'ARANDa un apposito osservatorio a composizione paritetica istituito presso il Dipartimento della funzione pubblicaDa un apposito osservatorio a composizione paritetica istituito presso il ministero del Lavoro e delle politiche sociali

1)2)3)

1306

AI SENSI DELL'ART. 47, C. 3, D. LGS. N. 165/2001, RAGGIUNTA L'IPOTESI DI ACCORDO, L'ARAN ACQUISISCE SUL TESTO CONTRATTUALE IL PARERE FAVOREVOLE:

Del Comitato di settoreDel Ministro per la funzione pubblicaDel Presidente del Consiglio

1)2)3)

1307

AI SENSI DELL'ART. 47, C. 6, D. LGS. N. 165/2001, QUALORA NEL CORSO DEL PROCEDIMENTO PER LA STIPULA DEL CONTRATTO NAZIONALE, SIA NEGATIVA LA CERTIFICAZIONE RICHIESTA ALLA CORTE DEI CONTI CIRCA L'ATTENDIBILITÀ DEI COSTI QUANTIFICATI E LA COMPATIBILITÀ CON GLI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE E BILANCIO:

L'ARAN assume le iniziative necessarie per adeguare la quantificazione dei costi contrattuali ovvero, qualora non lo ritenga possibile, convoca le organizzazioni sindacali ai fini della riapertura delle trattative

La stessa Corte dei conti invita le parti a procedere all'adeguamento della quantificazione dei costi contrattualiL'ARAN convoca in ogni caso le organizzazioni sindacali ai fini della riapertura delle trattative, che deve comunque concludersi entro 40 giorni dalla convocazione

1)

2)3)

1308

AI SENSI DELL'ART. 48, C. 1, D. LGS. N. 165/2001, GLI EVENTUALI ONERI AGGIUNTIVI A CARICO DEL BILANCIO STATALE PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA DELLE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO SONO DETERMINATI CON:

Apposita norma da inserire nella legge finanziariaD.P.C.M.Provvedimento del Ministro dell'Economia

1)2)3)

1309

AI SENSI DELL'ART. 49, D. LGS. N 165/2001, QUALORA INSORGANO CONTROVERSIE SULL'INTERPRETAZIONE DEI CONTRATTI COLLETTIVI:

I soggetti che li hanno sottoscritti possono definire consensualmente il significato della clausola controversa, con effetto a partire dalla vigenza del contratto

I soggetti che hanno partecipato alle trattative possono definire consensualmente il significato della clausola controversa, con effetto a partire dalla sottoscrizione dell'accordo di interpretazione autenticaI soggetti che li hanno sottoscritti possono deferire ad apposito collegio arbitrale la determinazione del significato della clausola controversa

1)

2)

3)

1310

AI SENSI DELL'ART. 5, L. N. 146/1990, LE AMMINISTRAZIONI O LE IMPRESE EROGATRICI DEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI SONO TENUTE A RENDERE PUBBLICO TEMPESTIVAMENTE:

Il numero dei lavoratori che hanno partecipato allo sciopero, la durata dello stesso, e la misura delle trattenute effettuate secondo la disciplina vigenteSolo il numero dei lavoratori che hanno partecipato allo sciopero e la durata dello stessoIl numero dei lavoratori che hanno partecipato allo sciopero, la durata dello stesso, la misura delle trattenute effettuate secondo la disciplina vigente e le organizzazioni sindacali che hanno proclamato lo sciopero

1)

2)3)

1311

AI SENSI DELL'ART. 5, L. N. 53/2000, PER "CONGEDO PER LA FORMAZIONE" SI INTENDE:Quello finalizzato al completamento della scuola dell'obbligo, al conseguimento del titolo di studio di secondo grado, del diploma universitario o di laurea, alla partecipazione ad attività formative diverse da quelle poste in essere o finanziate dal datore di lavoro

Solo quello finalizzato al completamento della scuola dell'obbligo ovvero al conseguimento del titolo di studio di secondo grado o del diploma universitario di laureaSolo quello finalizzato al completamento della scuola dell'obbligo o al conseguimento del titolo di studio di secondo grado

1)

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Pag. 136

AI SENSI DELL'ART. 52, C. 2, LETT. A), D.LGS. N. 165/2001, IL PRESTATORE DI LAVORO PUBBLICO, PER OBIETTIVE ESIGENZE DI SERVIZIO, PUÒ ESSERE ADIBITO A MANSIONI SUPERIORI, NEL CASO DI VACANZA DI POSTO IN ORGANICO:

Per non più di sei mesi, prorogabili fino a dodici qualora siano state avviate le procedure per la copertura dei posti vacantiPer non più di tre mesi, prorogabili a sei per esigenze eccezionaliPer non più di sei mesi, prorogabili a dodici per esigenze eccezionali

1)

2)3)

1313

AI SENSI DELL'ART. 52, C. 2, LETT. B), D.LGS. N. 165/2001, IL PRESTATORE DI LAVORO PUBBLICO, PER OBIETTIVE ESIGENZE DI SERVIZIO, PUÒ ESSERE ADIBITO A MANSIONI SUPERIORI NEL CASO DI SOSTITUZIONE DI ALTRO DIPENDENTE ASSENTE CON DIRITTO ALLA CONSERVAZIONE DEL POSTO, PER LA DURATA DELL'ASSENZA:

Con esclusione dell'assenza per ferieCon esclusione dell'assenza per grave infortunioCon esclusione dell'assenza per mandato parlamentare

1)2)3)

1314

AI SENSI DELL'ART. 52, C. 3, D.LGS. N. 165/2001, NEL LAVORO PUBBLICO SI CONSIDERA SVOLGIMENTO DI MANSIONI SUPERIORI:

L'attribuzione in modo prevalente, sotto il profilo qualitativo, quantitativo e temporale, dei compiti propri di dette mansioni

L'attribuzione in modo prevalente, sotto il profilo qualitativo, dei compiti propri di dette mansioniL'attribuzione in modo prevalente, sotto il profilo quantitativo, dei compiti propri di dette mansioni

1)

2)3)

1315

AI SENSI DELL'ART. 52, C. 4, D. LGS. N. 165/2001, IL PRESTATORE DI LAVORO PUBBLICO CHE SIA LEGITTIMAMENTE ADIBITO A MANSIONI SUPERIORI:

Ha diritto al trattamento previsto per la qualifica superiore, per il periodo di effettiva prestazioneConserva il proprio trattamento economico e normativoHa diritto ad una indennità stabilita dai contratti collettivi nazionali di lavoro, per il periodo di effettiva prestazione

1)2)3)

1316

AI SENSI DELL'ART. 52, C. 5, D.LGS. N. 165/2001, NEL CASO DI ILLEGITTIMA ADIBIZIONE DEL PRESTATORE DI LAVORO PUBBLICO A MANSIONI SUPERIORI:

Il dirigente che ha disposto l'assegnazione risponde personalmente del maggior onere conseguente, se ha agito con dolo o colpa grave

È esclusa ogni responsabilità del dirigente che ha disposto l'assegnazioneIl dirigente che ha disposto l'assegnazione risponde personalmente ed in ogni caso del maggior onere conseguente

1)

2)3)

1317

AI SENSI DELL'ART. 52, D.LGS. N. 165/2001, IL PRESTATORE DI LAVORO PUBBLICO DEVE ESSERE ADIBITO:

Alle mansioni per le quali è stato assunto o alle mansioni considerate equivalenti nell'ambito della classificazione professionale prevista dai contratti collettivi, ovvero a quelle corrispondenti alla qualifica superiore successivamente acquisita per effetto dello sviluppo professionale o di procedure concorsuali o selettive

Alle mansioni per le quali è stato assunto o a quelle corrispondenti alla qualifica superiore successivamente acquisitaAlle mansioni per le quali è stato assunto ovvero, per motivate esigenze di servizio, a mansioni inferiori

1)

2)

3)

1318

AI SENSI DELL'ART. 53, C. 14, D. LGS. N. 165/2001, L'AMMINISTRAZIONE:Deve comunicare semestralmente al Dipartimento della funzione pubblica l'elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza, con l'indicazione della ragione dell'incarico e dell'ammontare dei compensi corrisposti

Deve comunicare semestralmente al Dipartimento della funzione pubblica l'elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza, con l'indicazione del solo ammontare dei compensi corrisposti

Deve comunicare semestralmente al Dipartimento della funzione pubblica l'elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza con l'indicazione della sola ragione dell'incarico

1)

2)

3)

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AI SENSI DELL'ART. 54, C. 2, D. LGS. N. 165/2001, IL CODICE DI COMPORTAMENTO PER I PUBBLICI DIPENDENTI È RESO NOTO MEDIANTE:

Pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale e consegna al dipendente all'atto dell'assunzioneConsegna ai rappresentanti sindacaliAffissione in luogo accessibile a tutti i lavoratori

1)2)3)

1320

AI SENSI DELL'ART. 55, 6° COMMA, D.LGS. 165/2001 L'AMMINISTRAZIONE PUÒ RIDURRE LA SANZIONE APPLICABILE:

Con il consenso del lavoratore, ma in tal caso la sanzione stessa non è più suscettibile di impugnazioneSalvo che essa consista in un rimprovero verbaleSalvo che ricorra una giusta causa di licenziamento

1)2)3)

1321

AI SENSI DELL'ART. 55, C. 1, D. LGS. N. 165/2001, PER I DIPENDENTI PUBBLICI CONTRATTUALIZZATI:Resta ferma la disciplina vigente in materia di responsabilità civile, amministrativa, penale e contabile per i dipendenti delle amministrazioni pubblicheResta ferma solo la disciplina vigente in materia di responsabilità penale e contabile per i dipendenti delle amministrazioni pubblicheResta ferma solo la disciplina vigente in materia di responsabilità civile, amministrativa e penale per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche

1)

2)

3)

1322

AI SENSI DELL'ART. 55, C. 3, D. LGS. N. 165/2001, L'INDIVIDUAZIONE DELLA TIPOLOGIA DELLE INFRAZIONI DISCIPLINARI E DELLE RELATIVE SANZIONI È AFFIDATA:

Alla contrattazione collettivaAlla leggeAd apposti regolamenti

1)2)3)

1323

AI SENSI DELL'ART. 55, C. 4, D. LGS. N. 165/2001, LA CONTESTAZIONE DI ADDEBITO DISCIPLINARE AL DIPENDENTE PUBBLICO È EFFETTUATA:

Dall'ufficio per i procedimenti disciplinari, ovvero, nel caso di rimprovero verbale e di censura, dal capo della struttura in cui il dipendente lavoraSempre dall'ufficio per i procedimenti disciplinariDal dirigente

1)

2)3)

1324

AI SENSI DELL'ART. 55, C. 5, D. LGS. N. 165/2001, NEL CORSO DELL'AUDIZIONE INNANZI ALL'UFFICIO PER I PROCEDIMENTI DISCIPLINARI, IL DIPENDENTE PUÒ FARSI ASSISTERE:

Da un procuratore ovvero da un rappresentante dell'associazione sindacale cui aderisce o conferisce mandatoDa un procuratore o da un rappresentate sindacale, ma quest'ultimo deve essere scelto necessaria-mente nell'ambito nelle organizzazioni firmatarie del contratto collettivo di comparto

Solo da un procuratore

1)2)

3)

1325

AI SENSI DELL'ART. 55, C. 5°, D. LGS. N. 165 /2001, L'AMMINISTRAZIONE, PRIMA DI ADOTTARE UN PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE PIÙ GRAVE DEL RIMPROVERO VERBALE:

Deve contestare per iscritto l'addebito al dipendente e sentirlo a sua difesaPuò sentire il dipendente al fine di consentirgli di difendersiDeve solo contestare per iscritto l'addebito al dipendente

1)2)3)

1326

AI SENSI DELL'ART. 55, C. 7, D. LGS. N. 165/2001, QUALORA I CONTRATTI COLLETTIVI NON PREVEDANO PROCEDURE DI CONCILIAZIONE, IL DIPENDENTE PUBBLICO, ENTRO 20 GIORNI DALL'APPLICAZIONE DELLA SANZIONE:

Può impugnarla dinanzi al collegio arbitrale di disciplina dell'amministrazione in cui lavoraPuò impugnarla solo dinanzi al giudice amministrativoPuò impugnarla solo dinanzi al giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro

1)2)3)

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AI SENSI DELL'ART. 7, C. 8, L. N. 300/1970, IL DATORE DI LAVORO NON PUÒ TENER CONTO AD ALCUN EFFETTO DI UNA SANZIONE INFLITTA AL DIPENDENTE:

Una volta che siano decorsi 2 anni dalla sua applicazioneUna volta che sia decorso 1 anno dalla sua applicazione, qualora la sanzione non sia stata più grave del rimprovero verbaleUna volta che sia decorso 1 anno dalla sua applicazione

1)2)

3)

1328

AI SENSI DELL'ART. 8, L. N 146/1990, NELL'AMBITO DEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI, LA PRECETTAZIONE PUÒ ESSERE DISPOSTA:

Su segnalazione della Commissione di garanzia o, nei casi di necessità ed urgenza, su diretta iniziativa dell'organo di precettazione

Direttamente dall'organo di precettazione quando sussista il fondato pericolo di un pregiudizio grave e imminente ai diritti della persona costituzionalmente tutelatiNei casi di necessità ed urgenza, dall'organo di precettazione, sulla base di segnalazione della Commissione di garanzia

1)

2)

3)

1329

AI SENSI DELL'ART. 86, C. 9, D. LGS. N. 276/2003, LA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI PUÒ ESSERE:

Solo a termineSolo a tempo indeterminatoA tempo indeterminato o a termine

1)2)3)

1330

AI SENSI DELL'ART. 9, D.LGS. N. 66 DEL 2003, IL RIPOSO SETTIMANALE DI 24 ORE CONSECUTIVE:Deve coincidere di regola con la domenica, fatte salve le eccezioni previste dalla leggePuò essere concesso in qualsiasi giorno della settimana, ma - ove non coincida con la domenica - al lavoratore spetta una maggiorazione economicaDeve sempre coincidere con la domenica

1)2)

3)

1331

AL COLLABORATORE COORDINATO E CONTINUATIVO SPETTA L'INDENNITÀ DI PATERNITÀ:Negli stessi casi previsti per i lavoratori subordinati e a condizione che egli abbia i requisiti di contribuzione minimi fissati dalla normativa

Solo se viene riconosciuto dal giudice il suo stato di bisognoMai

1)

2)3)

1332

AL COLLABORATORE COORDINATO E CONTINUATIVO SPETTANO LE DEDUZIONI PER I CARICHI DI FAMIGLIA:

A condizione che abbia dichiarato di averne diritto al sostituto d'impostaSolo se è stato previsto nel contratto di collaborazioneNo perché non è un lavoratore subordinato

1)2)3)

1333

ALLA RIDEFINIZIONE DEGLI UFFICI E DELLE DOTAZIONI ORGANICHE NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONE, AI SENSI DELL'ART. 6 DLGS 165/01, SI PROCEDE:

Periodicamente e comunque a scadenza triennaleOgni biennioOgni anno

1)2)3)

1334

ATTUALMENTE LA LIBERA RECEDIBILITÀ O RECESSO AD NUTUM:Trova applicazione esclusivamente per il licenziamento dei lavoratori appartenenti ad alcune ristrette categorieNon esiste piùTrova applicazione esclusivamente nei confronti dei collaboratori familiari

1)2)3)

1335

CHE COS’E’ LA BORSA CONTINUA NAZIONALE DEL LAVORO?È un sistema aperto e trasparente di incontro tra domanda ed offerta di lavoro basato su una rete di nodi regionaliÈ un sistema di verifica dei curricula dei prestatori di lavoroÈ l’insieme delle strutture organizzative, delle risorse hardware, software e di rete

1)

2)3)

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CHE COS’E’ LA COMMISSIONE PROVINCIALE PER LE POLITICHE DEL LAVORO?È un organo tripartito permanente di concertazione e di consultazione delle parti socialiÈ un organo bipartito permanente di concertazione e consultazioneÈ un organo tripartito e temporaneo di concertazione e consultazione

1)2)3)

1337

CHE COS’E’ LA SCHEDA PROFESSIONALE?È una scheda in cui sono inserite le informazioni relative ai percorsi scolastici, formativi e professionali, nonché la disponibilità del lavoratoreÈ una scheda di valutazione quantitativa degli ultimi lavori svoltiÈ una scheda in cui sono indicati esclusivamente i lavori più importanti svolti dal soggetto

1)

2)3)

1338

CHE COSA ACCADE SE IL DISOCCUPATO O INOCCUPATO RIFIUTA SENZA GIUSTIFICATO MOTIVO UNA CONGRUA OFFERTA DI LAVORO?

Perde lo stato di disoccupazioneSi ha una sospensione dello stato di disoccupazioneNon vi è alcuna conseguenza sullo stato di disoccupazione

1)2)3)

1339

CHE COSA È IL COMANDO?Un istituto contrattuale in virtù del quale si attua la mobilità temporanea del dipendente tra azienda ed enti del comparto o da e verso altre amministrazioniUn ordine impartito dall'organo superioreIl passaggio da un ente ad un altro

1)

2)3)

1340

CHE COSA S’INTENDE AI SENSI DEL D.P.R. 442 DEL 2000 PER SEDE DI LAVORO?L’ufficio, lo stabilimento, il cantiere o comunque il luogo dove si esegue, di norma, la prestazione di lavoroIl luogo in cui si trova la sede legaleQualsiasi unità locale dell’organizzazione presso cui si svolge l’attività lavorativa

1)2)3)

1341

CHE COSA S’INTENDE PER SUPPORTO ALLA RICOLLOCAZIONE PROFESSIONALE?L’attività effettuata su specifico ed esclusivo incarico dell’organizzazione committente, finalizzata alla ricollocazione nel mercato del lavoro dei prestatori di lavoro

Attività di formazione per la riqualificazione professionale dei lavoratoriL’assunzione dei lavoratori iscritti nelle liste presso le pubbliche amministrazioni

1)

2)3)

1342

CHE COSA SI INTENDE PER “DONNE IN REINSERIMENTO LAVORATIVO”?Donne che, già precedentemente occupate, intendano rientrare nel mercato del lavoro dopo almeno 2 anni di inattività

Donne che, già precedentemente occupate, intendano rientrare nel mercato del lavoroDonne che, già precedentemente occupate, intendono rientrare nel mercato del lavoro dopo almeno 12 mesi di inattività

1)

2)3)

1343

CHE COSA SI INTENDE PER RAPPORTI DI LAVORO SPECIALI O A DISCIPLINA SPECIALE?I rapporti di lavoro regolati differentemente rispetto alla disciplina generale del rapporto di lavoro subordinatoI rapporti di lavoro riconducibili a lavorazioni speciali rispetto alla normale attività dell’aziendaI rapporti di lavoro espletati da tipologie particolari di lavoratori, ad esempio i lavoratori svantaggiati

1)2)3)

1344

CHE COSA SI INTENDE PER SEDE OPERATIVA DI SOCIETA’ DI FORNITURA DI LAVORO TEMPORANEO SECONDO IL D.P.R. 442 DEL 2000?

L’ufficio presso il quale sono tenuti i documenti di lavoro relativi al prestatore di lavoro temporaneoLa sede legale della societàL’impresa presso cui il lavoratore svolge la propria attività

1)2)3)

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Pag. 140

CHE COSA SI INTENDE PER STATO DI DISOCCUPAZIONE AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 297 DEL 2002?

La condizione del soggetto privo di lavoro che sia immediatamente disponibile allo svolgimento e alla ricerca di un’attività lavorativaLa condizione del soggetto privo di lavoro, anche se non immediatamente disponibile a lavorare, che stia cercando un lavoroLa condizione del soggetto privo di lavoro che sia disponibile a lavorare pur non svolgendo alcuna ricerca attiva di lavoro

1)

2)

3)

1346

CHE COSA SI VERIFICA QUANDO IL PUBBLICO IMPIEGATO VIENE COLLOCATO IN DISPONIBILITÀ?Viene sospeso dal servizio con diritto allo stipendioViene sospeso dal servizio senza diritto allo stipendioÈ dichiarato decaduto dall’impiego

1)2)3)

1347

CHI DEFINISCE GLI INDIRIZZI OPERATIVI PER L’ACCERTAMENTO E LA VERIFICA DELLO STATO DI DISOCCUPAZIONE DA PARTE DEI SERVIZI COMPETENTI?

La RegioneIl governoIl servizio competente stesso

1)2)3)

1348

CHI DEFINISCE I MODULI STANDARD PER LE COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE DEI DATORI DI LAVORO E DELLE IMPRESE FORNITRICI DI LAVORO TEMPORANEO?

Il Ministero del lavoroLa Conferenza UnificataIl Ministro per l’Innovazione Tecnologica

1)2)3)

1349

CHI DEVE DEFINIRE GLI OBIETTIVI E GLI INDIRIZZI OPERATIVI DELLE AZIONI CHE I SERVIZI COMPETENTI DEVONO ATTUARE PER LO SVOLGIMENTO DELLE LORO ATTIVITA’?

Le RegioniOgni provinciaIl comune

1)2)3)

1350

CHI SONO GLI “INOCCUPATI DI LUNGA DURATA” SECONDO IL DECRETO LEGISLATIVO N. 297 DEL 2002?

Coloro che senza aver precedentemente svolto un’attività lavorativa siano alla ricerca di un’occupazione da più di 12 mesiColoro che pur avendo svolto un’attività lavorativa siano alla ricerca di un’occupazione da più di 12 mesiColoro che senza aver precedentemente svolto un’attività lavorativa siano alla ricerca di un’occupazione da almeno 24 mesi

1)

2)3)

1351

COME POSSONO ACCEDERE LE IMPRESE DI FORNITURA DI LAVORO TEMPORANEO ED I SOGGETTI AUTORIZZATI ALLA MEDIAZIONE TRA DOMANDA E OFFERTA DI LAVORO ALLE BANCHE DATI E AI SERVIZI DI RETE OFFERTI DAL SIL?

Stipulando un’apposita convenzione con il Ministero del Lavoro e della Previdenza SocialeL’accesso per tali soggetti è automaticoÈ sufficiente il semplice consenso della regione

1)2)3)

1352

COME SI CALCOLA LA DURATA DELLO STATO DI DISOCCUPAZIONE?In mesi commerciali, i periodi fino a 15 giorni, all’interno di un unico mese non si computano, mentre i periodi superiori a 15 giorni si computano come mese interoIn trimestriIn semestri

1)

2)3)

1353

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Pag. 141

COME SI DEFINISCE IL RAPPORTO CON CUI UNA PERSONA FISICA PONE VOLONTARIAMENTE LA PROPRIA ATTIVITÀ CONTINUATIVAMENTE E DIETRO RETRIBUZIONE, AL SERVIZIO DI UN ENTE PUBBLICO, ASSUMENDO DIRITTI E DOVERI?

Rapporto di pubblico impiegoRapporto di servizioRapporto organico

1)2)3)

1354

COME SI DEFINISCE LA SANZIONE DISCIPLINARE CONSISTENTE IN UNA DICHIARAZIONE DI BIASIMO SCRITTA E MOTIVATA?

CensuraNota di qualifica negativaAvvertimento scritto

1)2)3)

1355

COME SONO REGOLATI I RAPPORTI INDIVIDUALI DI LAVORO DEI DIPENDENTI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE?

Con il contratto stipulato individualmenteCon regolamenti di esecuzioneCon atti giurisdizionali

1)2)3)

1356

IN MATERIA DI DIRITTO DEL LAVORO, COME VIENE GESTITO L’ELENCO ANAGRAFICO?Con l’impiego di tecnologie informaticheEsclusivamente su supporto cartaceoSenza nessuna variazione rispetto a quanto previsto prima della riforma

1)2)3)

1357

COME VIENE INTEGRATO ED AGGIORNATO L’ELENCO ANAGRAFICO?Sulla base delle informazioni fornite dal lavoratore e d’ufficio sulla base delle comunicazioni obbligatorie provenienti ai datori di lavoroEsclusivamente sulla base delle comunicazioni obbligatorie provenienti dai datori di lavoroAutomaticamente ogni sei mesi

1)

2)3)

1358

COME VIENE ORGANIZZATO L’ELENCO ANAGRAFICO? Secondo modalità che assicurino omogeneità a livello nazionale e che consentano aggregazioni e disaggregazioni funzionali al SIL Secondo criteri di merito Sulla base delle indicazioni fornite dalla regione

1)

2)3)

1359

CON LA VINCITA DI UN CONCORSO, SI VIENE INQUADRATI COME PUBBLICO DIPENDENTE. CHE COSA È L’INQUADRAMENTO?

L’atto con cui venite stabilmente inserito nella struttura organizzativa dell’enteLa partecipazione al corso obbligatorio per i per i pubblici ufficialiL’insieme delle regole comportamentali e gerarchiche del dipendente pubblico

1)2)3)

1360

CON QUALE ATTO IL PUBBLICO IMPIEGATO VIENE TEMPORANEAMENTE SOSPESO DALL’OBBLIGO DI PRESTARE SERVIZIO?

Con l’aspettativaCon la dispensa dal servizioCon la destituzione

1)2)3)

1361

COSA È LA DESTITUZIONE DEL PUBBLICO IMPIEGATO?E’ una sanzione espulsivaE’ un richiamo verbaleE’ un reato penale

1)2)3)

1362

DA CHI SONO GESTITE LE ATTIVITA’ DI PROGETTAZIONE, SVILUPPO E GESTIONE DEL SIL?Dal Ministero del Lavoro e della Previdenza SocialeDalle regioniDalle province

1)2)3)

1363

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Pag. 142

DA QUALE DELLE SEGUENTI FONTI NORMATIVE CHE DISCIPLINANO IL RAPPORTO DI PUBBLICO IMPIEGO, SI PUÒ RICAVARE IL COSIDDETTO PRINCIPIO DELLA SEPARAZIONE DI POTERI TRA ORGANO POLITICO E DIRIGENZA?

Dal Decreto Legislativo n. 165/2001Dalla Legge n. 241/1990Dalla Costituzione (art. 97)

1)2)3)

1364

DA QUALE FONTE, SALVO ECCEZIONI PREVISTE DALLA LEGGE, È DISCIPLINATA LA MISURA DELLA RETRIBUZIONE NEL RAPPORTO DI PUBBLICO IMPIEGO?

Dai contratti collettiviDalla Costituzione, prima parteDalla legge finanziaria

1)2)3)

1365

E' CONSENTITA LA MOBILITÀ A COMPENSAZIONE?Si, previo consenso dell'Azienda o Enti interessatiNo, maiSolo in situazioni di particolare carenza di organico

1)2)3)

1366

E' ANCORA VIETATO PENALMENTE LO SCIOPERO PER FINI NON CONTRATTUALI E QUELLO DI COAZIONE DELLA PUBBLICA AUTORITÀ, DI CUI AGLI ARTT. 503 E 504 C. P.?

In base alle sentenze n. 290/1974 e n. 165/1983, il divieto penale permane quando lo sciopero sia diretto a sovvertire l'ordinamento costituzionale ovvero ad impedire o ostacolare il libero esercizio dei poteri legittimi nei quali si esprime la sovranità popolare

Solo per i dipendenti pubbliciSi

1)

2)3)

1367

ENTRO QUALE TERMINE LE IMPRESE FORNITRICI DI LAVORO TEMPORANEO SONO TENUTE A COMUNICARE L’ASSUNZIONE DEL LAVORATORE AL SERVIZIO COMPETENTE?

Entro il giorno 20 del mese successivo alla data di assunzioneEntro 20 giorni dall’assunzioniLa comunicazione deve essere sempre contestuale all’assunzione

1)2)3)

1368

ESISTE UNA ESIGENZA DI OMOGENEITA’ PER LE COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE DEI DATORI DI LAVORO E DELLE IMPRESE FORMNITRICI DI LAVORO TEMPORANEO?

Si, ai fini del buon funzionamento del SILNoSi, al solo fine di snellimento dell’attività burocratica

1)2)3)

1369

ESISTONO DIFFERENZE SULLA DURATA NELL’ELENCO ANAGRAFICO TRA I LAVORATORI NAZIONALI E COMUNITARI?

NoSiNo, se sono residenti in italia da almeno sei mesi

1)2)3)

1370

FERMO RESTANDO IL RIPOSO SETTIMANALE E QUELLO GIORNALIERO, L'ART. 8, D. LGS. N. 66/2003 PREVEDE CHE IL LAVORATORE HA DIRITTO ANCHE AD UN INTERVALLO PER PAUSA:

Le cui modalità e la cui durata sono fissate dal contratto collettivo, ogni qualvolta l'orario giornaliero ecceda il limite di 6 oreDi 15 minuti ogni 6 oreLe cui modalità e la cui durata sono discrezionalmente stabilite dal datore di lavoro, nel caso in cui la durata giornaliera del lavoro superi le 8 ore

1)

2)3)

1371

I CENTRI PER L’IMPIEGO SONO RIPARTITI SU BASE PROVINCIALE NEI TERRITORI CHE HANNO UN’UTENZA NON INFERIORE A:

100.000 abitanti50.000 abitanti15.000 abitanti

1)2)3)

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Pag. 143

I DATORI DI LAVORO PRIVATI, GLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI E LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI SONO TENUTI A COMUNICARE AL SERVIZIO COMPETENTE ANCHE LA TRASFORMAZIONE DA RAPPORTO DI TIROCINIO A RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO?

SiNo, maiSolo nei casi stabiliti dalla L. 300 del 1970

1)2)3)

1373

I DATORI DI LAVORO PRIVATI, LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E GLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI DEVONO COMUNICARE AL SERVIZIO COMPETENTE LA TRASFORMAZIONE DI UN CONTRATTO A TEMPO PARZIALE A TEMPO PIENO?

SiNoSolo su richiesta del lavoratore

1)2)3)

1374

QUALI DELLE SEGUENTI VARIAZIONI DEL RAPPORTO DI LAVORO I DATORI DI LAVORO, GLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI E LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DEVONO COMUNICARE AL SERVIZIO COMPETENTE LA SEGUENTE VARIAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO:

La proroga del termine inizialmente fissatoLa cessazione nel termine fissatoL’attribuzione di mansioni superiori

1)2)3)

1375

I GIOVANI INOCCUPATI DI LUNGA DURATA SONO TALI SE:Non hanno svolto precedentemente un’attività lavorativa e sono alla ricerca di un’occupazione da più di 6 mesiHanno svolto precedentemente un’attività lavorativa e sono alla ricerca di un’occupazione da più di 6 mesiSono alla ricerca di un’attività lavorativa da almeno 12 mesi

1)2)3)

1376

I GIOVANI PER ESSERE DEFINITI DISOCCUPATI DI LUNGA DURATA DA QUANTO TEMPO DEVONO ESSERE PRIVI DI UN’OCCUPAZIONE?

Da più di 6 mesiDa più di 4 mesiDa più di 8 mesi

1)2)3)

1377

I TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO, AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 142 DEL 1998, NEL CASO DI STUDENTI UNIVERSITARI NON POSSONO AVERE UNA DURATA SUPERIORE A:

12 mesi6 mesi24 mesi

1)2)3)

1378

IL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE VINCOLA LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE:Dal giorno della sua sottoscrizioneDal giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta ufficialeDecorsi 15 giorni dalla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale

1)2)3)

1379

IL DECRETO LEGISLATIVO N. 297 DEL 2002 SOPPRIME LE LISTE:Ordinarie e speciali, ad eccezione di quelle previste dal D.P.R. 2053 del 1991 e dalla legge n.68/99Solo le liste ordinarieSolo le liste speciali

1)2)3)

1380

IL DECRETO LEGISLATIVO N. 469 DEL 1997 CONFERISCE FUNZIONI E COMPITI RELATIVI AL COLLOCAMENTO E ALLE POLITICHE DEL LAVORO A:

Le regioni e gli enti localiLe singole sezioni circoscrizionali per l’impiegoAi singoli comuni

1)2)3)

1381

IL LAVORO INTERMITTENTE PUO’ ESSERE:Sia a tempo determinato che indeterminatoSolo a tempo indeterminatoSolo a tempo determinato

1)2)3)

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Pag. 144

IL LAVORO STRAORDINARIO PUÒ ESSERE UTILIZZATO COME FATTORE ORDINARIO DI PROGRAMMAZIONE DEL LAVORO?

NoSi, sempreSi, solo per il personale tecnico

1)2)3)

1383

IL LIMITE DELLE 48 ORE DI DURATA MEDIA DELL'ORARIO DI LAVORO SETTIMANALE PREVISTO DALL'ART. 4, D.LGS. N. 66/2003, VA CALCOLATO CON RIFERIMENTO:

Ad un periodo non superiore a 4 mesi, elevabile dai contratti collettivi di lavoro fino a 6 mesi ovvero, a certe condizioni, fino a 12 mesiAd un periodo non superiore ad un meseAd un periodo mai superiore a 4 mesi

1)

2)3)

1384

IL PERSONALE IN SERVIZIO PRESSO LE DIREZIONI PROVINCIALI E REGIONALI DEL LAVORO, GIA’ OPERANTE NELLE SCICA E PER IL COLLOCAMENTO IN AGRICOLTURA, E APPARTENENTE AI RUOLI DEL MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE, IN SEGUITO AL DECRETO LEGISLATIVO N. 469 DEL 1997:

Viene trasferito nella misura del 70%Passa interamente alla regioneRimane alle dipendenze del ministero del lavoro

1)2)3)

1385

IL RAPPORTO DI LAVORO IN BASE AL QUALE IL DIPENDENTE DEVE LAVORARE PER UN TEMPO NON INFERIORE AL 50% DELLE ORE LAVORATIVE PREVISTE PER IL PERSONALE A TEMPO PIENO, SI DEFINISCE:

Rapporto di lavoro a tempo parzialeRapporto di lavoro a cottimoRapporto di lavoro a tempo determinato

1)2)3)

1386

IL RIFIUTO DA PARTE DEL LAVORATORE DI TRASFORMARE IL PROPRIO RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE IN RAPPORTO A TEMPO PIENO:

Non costituisce giustificato motivo di licenziamentoCostituisce giustificato motivo di licenziamentoCostituisce causa di risoluzione del contratto

1)2)3)

1387

IL SERVIZIO COMPETENTE A RICEVERE LE COMUNICAZIONI RELATIVE ALLE TRASFOMAZIONI DEI RAPPORTI DI LAVORO, DA PARTE DEI DATORI DI LAVORO PRIVATI, DEGLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI E DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONE E’:

Quello nel cui ambito territoriale è ubicata la sede di lavoroQuello nel cui ambito territoriale si trova la sede operativa con il maggior numero di lavoratori assunti a tempo indeterminatoQuello di residenza del lavoratore

1)2)

3)

1388

IL SERVIZIO COMPETENTE AD ACCERTARE LO STATO DI DISOCCUPAZIONE E’:Il servizio nel cui ambito si trovi il domicilio dell’interessatoIl servizio nel cui ambito si trovi la residenza dell’interessatoIl servizio in cui l’ultimo datore di lavoro aveva dato comunicazione di assunzione

1)2)3)

1389

IL SUPERMINIMO È:Ciò che supera i minimi tariffari previsti dal contratto collettivo nazionaleUna voce retributiva riconosciuta solo ai lavoratori con la qualifica 'super'Una voce retributiva che scatta ogni qualvolta vi sia un forte aumento del costo della vita

1)2)3)

1390

IN BASE AL DECRETO LEGISLATIVO 469 DEL 1997 LE REGIONI E GLI ENTI LOCALI DOVRANNO OCCUPARSI

Dell’avviamento a selezione negli enti pubblici e nella pubblica amministrazioneDell’avviamento a selezione nelle amministrazioni centrali dello StatoDell’avviamento negli uffici centrali degli enti pubblici

1)2)3)

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Pag. 145

IN BASE AL DLGS 165/01, A CHI SONO DEVOLUTE LE CONTROVERSIE RELATIVE A COMPORTAMENTI ANTISINDACALI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI?

Al giudice ordinario in funzione di giudice del lavoroAlle organizzazioni sindacaliAl giudice amministrativo

1)2)3)

1392

IN BASE AL DLGS 165/01, GLI ACCORDI DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE DI COMPARTO RIGUARDANTI SETTORI OMOGENEI O AFFINI, PER QUANTO RIGUARDA LA PARTE PUBBLICA VENGONO CONCLUSI:

Dall'Agenzia per la rappresentanza negozialeSempre dal Ministro della Funzione PubblicaDalle confederazioni maggiormente rappresentative sul piano nazionale

1)2)3)

1393

IN MATERIA DI DURATA MASSIMA DELLA GIORNATA LAVORATIVA, L'ART. 36, C. 2, COST., PREVEDE CHE:

Il legislatore ordinario stabilisce la durata massima della giornata lavorativaI contratti collettivi stabiliscono la durata massima della giornata lavorativaIl legislatore ordinario stabilisce la durata massima della giornata lavorativa, ma può consentire ai contratti collettivi di elevarla liberamente

1)2)3)

1394

IN MATERIA DI DURATA SETTIMANALE DELL'ORARIO DI LAVORO, L'ART. 4, COMMA 2, D.LGS. N. 66/2003:

Fissa un limite alla durata media dell'orario di lavoro (48 ore per ogni periodo di 7 giorni), comprensivo delle ore di lavoro straordinarioFissa un limite alla durata media dell'orario di lavoro (48 ore per ogni periodo di 7 giorni), comprensivo delle ore di straordinario, che può essere superato solo nei casi previsti con D.P.R.Fissa un limite alla durata media dell'orario di lavoro (48 ore per ogni periodo di 7 giorni), comprensivo delle ore di straordinario, consentendo al datore di lavoro di superarlo per motivate esigenze tecniche, organizzative e produttive

1)

2)

3)

1395

IN MATERIA DI LAVORO NOTTURNO, L'ART. 11, D.LGS. N. 66/2003:Elenca le ipotesi in cui è vietata l'adibizione al lavoro notturno e quelle in cui il lavoratore non è obbligato a prestarlo; prevede, inoltre che i contratti collettivi stabiliscano i requisiti di altri lavoratori esclusi dall'obbligo

Prevede la possibilità per tutti i lavoratori di rifiutare lo svolgimento del lavoro notturno, ove esso non sia conciliabile con le proprie esigenze familiariPrevede l'obbligo per tutti i lavoratori di svolgere lavoro notturno (salvo le donne, dall'accertamento dello stato di gravidanza fino al compimento di un anno di età del bambino)

1)

2)

3)

1396

IN MATERIA DI LAVORO, LA GIURISDIZIONE DEL GIUDICE AMMINISTRATIVO RIGUARDA:Le controversie in materia di procedure concorsuali per l'assunzione dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni e le controversie relative al personale in regime di diritto pubblico

Tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni comprese quelle in materia di procedure concorsuali per l'assunzioneOrmai solo l'interpretazione del contratto collettivo

1)

2)

3)

1397

IN MATERIA DI RIPOSO GIORNALIERO, L'ART. 17, D.LGS. N. 66/2003 CONSENTE AI CONTRATTI COLLETTIVI DI PREVEDERE UNA DURATA INFERIORE ALLE 11 ORE:

A condizione che ai prestatori di lavoro siano accordati periodi equivalenti di riposo compensativo o, in casi eccezionali in cui ciò non sia possibile per ragioni oggettive, a condizione che sia loro accordata una protezione appropriata

Nei casi in cui comprovate esigenze produttive, organizzative e tecniche lo richiedanoA condizione che non siano superate le 48 ore di orario settimanale di lavoro di cui all'art. 4, d.lgs. n. 66/2003

1)

2)3)

1398

IN MATERIA DI RIPOSO GIORNALIERO, L'ART. 7, D.LGS. N. 66/2003:Prevede il diritto del lavoratore a godere di 11 ore di riposo consecutivo (fatte salve le attività caratterizzate da periodi di lavoro frazionati durante la giornata) ogni 24 orePrevede il diritto del lavoratore a scegliere la collocazione delle 11 ore di riposo giornalieroPrevede il diritto del lavoratore a godere di 11 ore di riposo ogni 24 ore, ma questi può rinunziarvi in parte

1)

2)3)

1399

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Pag. 146

IN QUALE DEI SEGUENTI CASI IL PUBBLICO IMPIEGATO CONSEGUE LA NOMINA IN RUOLO?Quando il periodo di prova si è concluso favorevolmenteQuando gli viene comunicato ufficialmente il superamento delle prove concorsualiAll’atto di assunzione del servizio

1)2)3)

1400

IN QUALE TRA I SEGUENTI CASI SI HA LA CONSERVAZIONE DELLO STATO DI DISOCCUPAZIONE?Reddito annuale non superiore al reddito minimo personale escluso da imposizioneReddito annuale superiore al reddito minimo escluso da imposizioneLa conservazione dello stato di disoccupazione è svincolato a limiti reddituali

1)2)3)

1401

A NORMA DEL DLGS 165/01, LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, NELL'AMBITO DEI RISPETTIVI ORDINAMENTI, DEVONO ORGANIZZARE LA GESTIONE DEL CONTENZIOSO DEL LAVORO?

Sì, anche attraverso la creazione di un apposito ufficioNo, essendo devoluta la materia integralmente all'Avvocatura dello StatoSì, ma non possono in ogni caso creare appositi uffici

1)2)3)

1402

L’APPRENDISTATO PER L’ESPLETAMENTO DEL DIRITTO DOVERE DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE E’ RISERVATO AI GIOVANI CHE ABBIANO COMPIUTO

15 anni14 anni18 anni

1)2)3)

1403

L’ATTIVITA’ DI MEDIAZIONE TRA DOMANDA E OFFERTA DI LAVORO PER I PRESTATORI DI LAVORO E’:A titolo gratuitoA titolo onerosoA titolo oneroso solo se ottiene il posto di lavoro

1)2)3)

1404

L’ATTIVITA’ DI RICERCA E DI SELEZIONE DEL PERSONALE NONCHE’ DI SUPPORTO ALLA RICOLLOCAZIONE DEL PERSONALE PUO’ ESSERE SVOLTA DA SOCIETA’ CHE ABBIANO UN CAPITALE VERSATO NON INFERIORE A:

25 mila euro100 mila euro200 mila euro

1)2)3)

1405

L’ATTIVITA’ DI INTERMEDIAZIONE PUO’ ESSERE SVOLTA DA IMPRESE, GRUPPI DI IMPRESE, CONSORZI DI COOPERATIVE CON CAPITALE VERSATO NON INFERIORE A:

50 mila euro100 mila euro25 mila euro

1)2)3)

1406

L’INDENNITA’ DI DISPONIBILITA’ PREVISTA DAL DECRETO LEGISLATIVO N. 276 DEL 2003 E’:Una indennità che viene corrisposta al lavoratore, che si sia obbligato contrattualmente a rispondere alle chiamate del datore di lavoro, nel periodo di inattivitàSempre una indennità che viene corrisposta sempre in caso di lavoro intermittenteUna indennità che costituisce il corrispettivo per l’attività lavorativa svolta

1)

2)3)

1407

LA BORSA CONTINUA NAZIONALE DEL LAVORO E' LIBERAMENTE ACCESSIBILE DA PARTE DELLE PERSONE IN CERCA DI OCCUPAZIONE?

SiNoSi, ma non possono candidarsi direttamente agli annunci

1)2)3)

1408

LA COMMISSIONE REGIONALE PERMANENTE TRIPARTITA SVOLGE COMPITI DI:Progettazione, proposta, valutazione e verifica rispetto a quanto stabilito a livello regionaleEsecuzione rispetto a quanto stabilito a livello regionaleDefinizione delle linee programmatiche di politica del lavoro

1)2)3)

1409

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Pag. 147

LA DISCIPLINA DEL RAPPAORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE E’ APPLICABILE INTEGRALMENTE AL SETTORE AGRICOLO?

Si, in base all’art. 46 del D.Lgs. 276 del 2003No, in base all’art. 7 del D.Lgs. 61 del 2000Si, ma non integralmente

1)2)3)

1410

LA DISCIPLINA SULLE COLLABORAZIONI A PROGETTO INTRODOTTA DALLA LEGGE BIAGI (D. LGS. N. 276/2003):

Non si applica al lavoro pubblico e, dunque, non incide sulla disciplina vigente per le collaborazioni coordinate e continuativeHa colmato il vuoto normativo in materia di collaborazioni coordinate e continuative e, dunque, si applica a tutti i settori di attivitàRiguarda una fattispecie differente rispetto alle collaborazioni coordinate e continuative e, dunque, può essere utilizzata dalla P.A. in alternativa a queste ultime

1)

2)

3)

1411

LA L. N. 146/1990, CHE REGOLA LO SCIOPERO NEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI, CONSIDERA TALI QUELLI VOLTI A GARANTIRE IL GODIMENTO DEI DIRITTI DELLA PERSONA, COSTITUZIONALMENTE TUTELATI:

Alla vita, alla salute, alla libertà e alla sicurezza, alla libertà di circolazione, all'assistenza e previdenza sociale, all'istruzione e alla libertà di comunicazioneAlla vita, alla libertà e alla sicurezza, alla libertà di circolazioneAlla vita, alla salute, alla libertà di circolazione e all'istruzione

1)

2)3)

1412

LA LEGGE 421 DEL 1992 NEL SETTORE DEL PUBBLICO IMPIEGO:Ha conferito all’esecutivo la potestà di emanare uno o più decreti legislativi in materia di razionalizzazione del pubblico impiegoE' lo statuto degli impiegati civili dello StatoE' la legge del riordinamento delle Camere

1)

2)3)

1413

LA NOZIONE GENERALE DI RETRIBUZIONE FA RIFERIMENTO:A ciò che viene corrisposto al prestatore di lavoro in via necessaria e non eventuale, come compenso di una specifica attività di lavoro ordinario o straordinarioA tutto ciò che garantisce un'esistenza libera e dignitosaA tutte le voci individuate in sede di contrattazione individuale

1)

2)3)

1414

LA NUOVA DISCIPLINA DELL'ORARIO DI LAVORO PREVISTA DAL D.LGS. N. 66/2003 SI APPLICA:A tutti i datori di lavoro privati e pubblici, fatte salve le eccezioni previste dall'art. 2, d.lgs. n. 66/2003Ai datori di lavoro privati e pubblici che occupino più di dieci dipendenti nella singola unità produttivaA tutti i datori di lavoro, privati e pubblici, senza alcuna eccezione

1)2)3)

1415

LA PROGRESSIONE VERTICALE, E, QUINDI, IL PASSAGGIO AD UNA FASCIA FUNZIONALE SUPERIORE, SECONDO LA GIURISPRUDENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE (AD ES. CORTE COST. N. 194/2002):

Comporta l'accesso ad un nuovo posto di lavoro corrispondente a funzioni più elevate ed è soggetta, pertanto, quale figura di reclutamento, alla regola del pubblico concorso

Consiste in un incarico a termineConsiste in una mera progressione economica

1)

2)3)

1416

LA PRONUNCIA DEL GIUDICE ORDINARIO IN MATERIA DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI:

Ha efficacia solo nei confronti delle parti processualiHa efficacia solo nei confronti dei dipendenti dell'amministrazione o ente condotta in giudizioPer il principio di parità di trattamento, ha efficacia nei confronti di tutti i dipendenti pubblici

1)2)3)

1417

LA RESPONSABILITÀ DIRIGENZIALE, AI SENSI DELL'ART. 21, D.LGS. N. 165/2001, CONSEGUE:Al mancato raggiungimento degli obiettivi, ovvero all'inosservanza delle direttiveAll'inadempimento degli obblighi contrattualiAlla violazione di norme legali e contrattuali

1)2)3)

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Pag. 148

LA TUTELA REALE PREVISTA DALL'ART. 18 DELLA L. N. 300/1970 COMPORTA CHE:In ogni caso di licenziamento illegittimo il datore di lavoro deve reintegrare il lavoratore nel posto di lavoroIl datore di lavoro deve reintegrare il lavoratore nel posto di lavoro solo se il licenziamento è inefficaceIn ogni caso di licenziamento illegittimo il datore di lavoro può reintegrare il lavoratore o, in alternativa, pagare una 'penale'

1)2)3)

1419

L'ART. 42, C. 4, D. LGS. N. 165/2001 GARANTISCE LA POSSIBILITÀ DI PRESENTARE LE LISTE PER L'ELEZIONE DELLE R.S.U.:

Oltre alle organizzazioni ammesse alle trattative per la sottoscrizione dei contratti collettivi in base ai criteri di rappresentatività su base associativa ed elettorale di cui all'art. 43, alle organizzazioni sindacali, costituite in associazione, che abbiano aderito agli accordi che disciplinano l'elezione e il funzionamento dell'organismo

Alle associazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionaleAlle associazioni sindacali firmatarie del C.C.N.L. di comparto

1)

2)3)

1420

L'ART. 42, C. 7, D. LGS. N. 165/2001 PREVEDE CHE, AI FINI DELL'ESERCIZIO DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA, GLI ACCORDI O CONTRATTI COLLETTIVI CHE REGOLANO L'ELEZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLE R.S.U. POSSONO PREVEDERE:

Che la R.S.U. stessa sia integrata da rappresentanti delle organizzazioni sindacali firmatarie del contratto collettivo nazionale di compartoChe la R.S.U. sia sostituita da rappresentanti delle organizzazioni sindacali firmatarie del contratto collettivo nazionale di compartoChe la R.S.U. sia sostituita dalle R.S.A

1)

2)

3)

1421

LE ATTRIBUZIONI DEI DIRIGENTI, DI CUI ALL'ART. 4, C. 3, D.LGS. N. 165/2001 POSSONO ESSERE DEROGATE:

Soltanto espressamente e ad opera di specifiche disposizioni legislativeDai contratti collettiviDai regolamenti e dai contratti collettivi

1)2)3)

1422

LE COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE COSTITUISCONO:Una particolare forma di rapporto di lavoro autonomo che si caratterizza per un più accentuato coordinamento dell'attività prestata dal collaboratore con il committente e con la sua organizzazioneUna particolare tipologia contrattuale di lavoro subordinato introdotta dalla cd. Legge Biagi (d. lgs. n. 276/2003)Una tipologia di lavoro subordinato a tempo determinato

1)

2)3)

1423

LE COMUNICAZIONI FATTE DAI DATORI DI LAVORO PRIVATI, DAGLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI E DALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI SONO VALIDE AI FINI DELL’ASSOLVIMENTO DEGLI OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE ALLA DIREZIONE REGIONALE E PROVINCIALE DEL LAVORO?

SiNoDipende dalla forma in cui è redatta la comunicazione

1)2)3)

1424

LE FERIE ANNUALI, AI SENSI DELL'ART. 10, D.LGS. N. 66/2003, NON POSSONO AVERE UNA DURATA INFERIORE A QUATTRO SETTIMANE:

E non possono essere sostituite da un'indennità per ferie non godute, salvo il caso di risoluzione del rapporto di lavoroMa i contratti collettivi possono prevedere che due settimane siano sostituite dall'indennità per ferie non goduteMa ai contratti collettivi è consentito prevedere una durata minore

1)

2)3)

1425

LE MAGGIORAZIONI DELLA RETRIBUZIONE:Sono voci retributive dovute per legge o per contratto collettivo che compensano modalità di effettuazione della prestazione diverse da quelle normaliSono voci indennitarie corrisposte alla fine del rapporto di lavoroSono voci retributive che fanno aumentare la retribuzione in maniera automatica

1)

2)3)

1426

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Pag. 149

LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI CHE, AI SENSI DELL'ART. 43, C. 1 E 2, D. LGS. N. 165/2001, SONO AMMESSE ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE DI COMPARTO SONO:

Quelle che abbiano nel comparto una rappresentatività non inferiore al 5%, considerando a tal fine la media tra il dato associativo (percentuale delle deleghe rilasciate nell'ambito considerato) e quello elettorale (percentuale dei voti ottenuti nelle elezioni delle r.s.u.), nonché le confederazioni cui le stesse sono affiliate

Quelle che abbiano nel comparto una rappresentatività non inferiore al 5%, considerando a tal fine la percentuale delle deleghe per i contributi sindacali rilasciate nell'ambito considerato, nonché le confederazioni cui le stesse sono affiliate

Le associazioni nazionali di categoria affiliate alle confederazioni . maggiormente rappresentative sul piano nazionale

1)

2)

3)

1427

LE POSIZIONI ORGANIZZATIVE SONO:Incarichi a tempo determinato, rinnovabili, conferiti a dipendenti con qualifiche apicaliIncarichi dirigenzialiIncarichi individuali conferiti ad esperti di provata competenza

1)2)3)

1428

LE REGIONI POSSONO EMANARE LINEE DI INDIRIZZO PER LO SVOLGIMENTO DELLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA?

SiNoSi solo previa autorizzazione del Ministero della Salute

1)2)3)

1429

L'OBBLIGO DI ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO RIGUARDA:Solo le collaborazioni coordinate e continuative afferenti alle attività di cui all'art. 1 del TU 1124/65 ovvero comportanti la conduzione di veicoli a motore per l'esercizio della prestazione

Nessun tipo di collaborazioneLe collaborazioni svolte in ambienti considerati pericolosi dal TU 1124/65

1)

2)3)

1430

L'OBBLIGO DI ISCRIZIONE ALLA GESTIONE SEPARATA DELL'INPS SCATTA:Per le collaborazioni esterne che superino un reddito complessivo annuo di € 5.000,00 a prescindere dal numero dei committenti

Per le sole collaborazioni coordinate e continuativePer qualsiasi tipo di collaborazione

1)

2)3)

1431

NEI RAPPORTI DI LAVORO PUBBLICO PRIVATIZZATI, LA DISCIPLINA SULLE RINUNZIE E TRANSAZIONI DI CUI ALL'ART. 2113 C.C.:

Si applica integralmenteNon si applica maiSi applica solo in parte ed in alcuni casi

1)2)3)

1432

NEL CASO DI COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE, I CONTRIBUTI DA VERSARE ALLA GESTIONE SEPARATA DELL'INPS:

Sono ripartiti dalla legge nella misura di 2/3 a carico del committente e 1/3 a carico del collaboratoreSono integralmente a carico del committenteSono integralmente a carico del collaboratore

1)2)3)

1433

NEL CASO DI INSTAURAZIONE DI RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO E DI LAVORO AUTONOMO IN FORMA COORDINATA E CONTINUATIVA, I DATORI DI LAVORO PRIVATI, GLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI E LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DEVONO DARE COMUNICAZIONE AL SERVIZIO COMPETENTE:

La comunicazione deve essere contestualeEntro 5 giorniEntro 20 giorni

1)2)3)

1434

NEL CASO IN CUI IL CONTRATTO DI SOMMINISTRAZIONE NON VENGA REDATTO IN FORMA SCRITTA:Il contratto è nullo e i lavoratori saranno considerati a tutti gli effetti alle dipendenze dell’utilizzatoreIl contratto è valido e si trasforma in un contratto a tempo determinato con l’azienda di somministrazioneIl contratto continua ad esplicare i suoi effetti

1)2)3)

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Pag. 150

NEL CASO IN CUI LE AGENZIE PER IL LAVORO ESERCITINO SENZA AUTORIZZAZIONE LE ATTIVITA’ DI SOMMINISTRAZIONE, INTERMEDIAZIONE, RICERCA E SELEZIONE DEL PERSONALE QUALE TIPO DI SANZIONE E’ PREVISTA?

Un’ammenda di 50 euro per ogni lavoratore occupato e per ogni giornata di lavoroEsclusivamente sanzioni amministrativeSempre con la detenzione

1)2)3)

1436

NEL CONTRATTO A PROGETTO IN DIFETTO DELL’INDICAZIONE DI UNO SPECIFICO PROGETTO, PROGRAMMA O FASE DI ESSO:

Si trasforma in un contratto a tempo a indeterminatoSi trasforma in un contratto a tempo determinatoSi ha la risoluzione immediata del contratto

1)2)3)

1437

NEL DETERMINARE LA RETRIBUZIONE SUFFICIENTE, AI SENSI DELL'ART. 36 COMMA 1 DELLA COSTITUZIONE, IL GIUDICE:

Può utilizzare come parametro di riferimento la retribuzione prevista dal contratto collettivo di lavoro astrattamente applicabile allo specifico contratto di lavoro

Deve applicare i minimi retributivi fissati annualmente con Decreto del ministro del lavoro e delle politiche socialiDeve far riferimento alle retribuzioni corrisposte in aziende presenti nello stesso territorio

1)

2)

3)

1438

NEL LAVORO PUBBLICO IL DIRIGENTE PUÒ RICONOSCERE TRATTAMENTI INDIVIDUALI DI MIGLIOR FAVORE:

Solo in applicazione di una clausola contrattualeSolo dopo aver informato le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentativePurché i trattamenti non siano discriminatori

1)2)3)

1439

NEL LAVORO PUBBLICO L'ARBITRATO PUÒ ESSERE:Rituale ed irritualeSecondo equitàSolo rituale

1)2)3)

1440

NEL LAVORO RIPARTITO CHE COSA SI INTENDE PER VINCOLO DI SOLIDARIETA’?Ciascuno dei due lavoratori è personalmente e direttamente responsabile dell’intera obbligazione lavorativaI lavoratori devono essere solidali nei confronti del datore di lavoro nell’espletamento dell’attività lavorativaCiascuno dei lavoratori è responsabile della parziale obbligazione lavorativa ad esso imputabile

1)2)3)

1441

NEL NOSTRO ORDINAMENTO, IL LIMITE GENERALE AL LAVORO STRAORDINARIO PREVISTO DALLA LEGGE È DI:

250 ore annuali12 ore settimanali e 250 annuali2 ore giornaliere e 12 settimanali

1)2)3)

1442

NEL RAPPORTO DI LAVORO CON UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DI NORMA LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA È:

Fonte diretta e primaria di regolamentazione del rapporto di lavoroDirettamente operativa per i soli dipendenti iscritti ai sindacati maggiormente rappresentativiFase preliminare per un successivo atto amministrativo generale che regolamenterà il rapporto

1)2)3)

1443

NEL SETTORE PRIVATO, AI SENSI DELL'ART. 61, C. 1, D. LGS. 10 SETTEMBRE 2003, N. 276, I RAPPORTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA:

Devono essere riconducibili ad uno o più progetti specifici o programmi di lavoro o fasi di esso determinati dal committente e gestiti autonomamente dal collaboratoreDevono essere riconducibili ad un progetto concordato tra datore di lavoro e lavoratore subordinatoSono assoggettati alle norme di cui agli artt. 20 e ss., D. Lgs. 10 settembre 2003, n. 276, in materia di somministrazione di lavoro a tempo determinato

1)

2)3)

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Pag. 151

AI SENSI DELL'ARTICOLO 2103 CC, NELL’IPOTESI DI CONFERIMENTO DI MANSIONI SUPERIORI PER VACANZA DI POSTO, QUAL È LA DURATA MASSIMA DELL’INCARICO?

Tre mesiSei mesiDodici mesi

1)2)3)

1445

NELLA DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO DEI DIPENDENTI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, IN BASE ALL'ART. 2 DEL DLGS 165/01, QUALI NORME DEL CODICE CIVILE SI

Le disposizioni del capo I, titolo II, libro V codice civileLe disposizioni dei capi I e II, titolo III, libro V codice civileLe disposizioni dei capi I e II, titolo IV, libro V codice civile

1)2)3)

1446

NELL'AMBITO DEL LAVORO PUBBLICO L'ADEGUAMENTO DELLE RETRIBUZIONI ALLE VARIAZIONI DEL COSTO DELLA VITA È AFFIDATO:

Alla contrattazione collettivaAl meccanismo della scala mobile ) Alla decretazione del Ministro del Lavoro

1)2)3)

1447

NELL'AMBITO DELLA TUTELA OBBLIGATORIA, IN CASO DI LICENZIAMENTO PRIVO DI GIUSTA CAUSA O DI GIUSTIFICATO MOTIVO, IL DATORE DI LAVORO, AI SENSI DELL'ART. 8, L. N. 604/1966:

È tenuto a riassumere il prestatore di lavoro entro tre giorni o a risarcire il danno versando un'indennitàÈ tenuto sempre a risarcire il danno versando un'indennitàÈ tenuto a riassumere il prestatore di lavoro entro tre giorni e a risarcire il danno versando un'indennità

1)2)3)

1448

NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, LA RAPPRESENTANZA SINDACALE UNITARIA (R.S.U.) È:L'organismo elettivo di rappresentanza unitaria di tutti i lavoratoriL'organismo eletto dai lavoratori iscritti alle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentativeUna modalità elettiva di costituzione della rappresentanza sindacale aziendale (R.S.A.) da parte degli iscritti ad un sindacato che ne abbia diritto ex art. 19 St. lav.

1)2)3)

1449

NELLE COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE IL COMMITTENTE PUÒ:Impartire sommariamente istruzioni e indicare i criteri di massima per l'esecuzione della prestazioneControllare con continuità l'attività del collaboratore impartendo ogni ordine necessario per l'esecuzione della prestazione e la disciplina del lavoroAdottare provvedimenti disciplinari in caso di inottemperanza alle proprie direttive da parte del collaboratore

1)2)

3)

1450

NELLE COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE IL REQUISITO DELLA 'PREVALENTE PERSONALITÀ' INDICA CHE:

L'apporto del soggetto che ha sottoscritto il contratto di collaborazione deve sempre essere maggiormente apprezzabile rispetto all'impiego di una struttura materiale e/o della prestazione di altri soggetti.Il collaboratore, al pari del lavoratore subordinato, non può mai farsi sostituire nell'esecuzione della prestazioneIl risultato dovuto dal collaboratore è caratterizzato dall'apporto di una assai elevata professionalità

1)

2)3)

1451

NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, NEI LUOGHI D LAVORO PRIVATI E NEGLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI SI DEVE COMUNICARE LA TRASFORMAZIONE DEL CONTRATTO DI APPRENDISTATO IN:

Contratto a tempo indeterminatoContratto a termineCo. Co. pro

1)2)3)

1452

OGNI PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE, SECONDO IL DLGS 165/01, CON ESCLUSIONE DEL RIMPROVERO VERBALE, DEVE ESSERE ADOTTATO PREVIA:

Tempestiva contestazione scritta dell'addebito al dipendenteAudizione del dipendente entro 80 giorniTempestiva contestazione orale dell'addebito al dipendente

1)2)3)

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Pag. 152

PER EFFETTO DEL DECRETO LEGISLATIVO 165/01 A CHI È AFFIDATA L'ISTRUZIONE DEL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE A CARICO DI UN DIPENDENTE?

All'amministrazione che, secondo il proprio ordinamento, individua l'ufficio competenteAll'ufficio del Pubblico Ministero presso la Corte dei ContiAll'ARAN

1)2)3)

1454

PER LO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’ DI MEDIAZIONE E’ NECESSARIO IL RILASCIO DELL’AUTORIZZAZIONE DA PARTE:

Del Ministero del Lavoro e della Previdenza SocialeDelle regioniDella commissione regionale permanente tripartita

1)2)3)

1455

PER QUALE CAUSA SI HA L’ESTINZIONE DEL CONTRATTO DI LAVORO A PROGETTO?In caso di sospensione superiore ad 1/6 della durata del contrattoIn caso di gravidanzaMalattia e infortunio

1)2)3)

1456

PER QUALE MOTIVO SI E’ ATTUATO IL DECENTRAMENTO DALLO STATO ALLE REGIONI ED ENTI LOCALI PER L’ORGANIZZAZIONE DELLE POLITICHE DEL LAVORO?

Poiché, secondo il criterio di sussidiarietà, la gestione ottimale delle funzioni amministrative si ha con l’allocazione presso l’ente più vicino al cittadinoIn base al risultato del referendum del 12 ottobre 2003Perché così disposto da una sentenza della Corte Costituzionale

1)

2)3)

1457

PER QUALI SANZIONI DISCIPLINARI È PREVISTO A PENA DI INVALIDITÀ IL PRESUPPOSTO DELLA CONTESTAZIONE DEGLI ADDEBITI AL PUBBLICO IMPIEGATO?

Per tutte le sanzioni ad eccezione del rimprovero verbalePer la sola sanzione della censuraPer la sola sanzione della destituzione

1)2)3)

1458

PER SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO, AI SENSI DELL'ART. 20, D. LGS. N. 276/2003, SI INTENDE:La fornitura professionale di manodoperaIl distacco di lavoratori dipendenti da un'impresa presso altra impresaLa fornitura di figure professionali altamente qualificate

1)2)3)

1459

QUAL È LA DURATA DEI CONTRATTI COLLETTIVI INTEGRATIVI?Quadriennale per la parte normativa e biennale per la parte economicaBiennaleTriennale per la parte economica e annuale per la parte normativa

1)2)3)

1460

QUAL E’ IL SERVIZIO COMPETENTE A RICEVERE LA COMUNICAZIONE DI ASSUNZIONE DA PARTE DELLE IMPRESE FORNITRICI DI LAVORO TEMPORANEO?

Quello nel cui ambito territoriale è ubicata la sede la sede operativaQuello di residenza del lavoratoreQuello in cui il lavoratore ha stabilito il proprio domicilio

1)2)3)

1461

QUALE INNOVAZIONE HA INTRODOTTO NEL PUBBLICO IMPIEGO LA LEGGE N° 421 DEL 1992?L’eliminazione della competenza esclusiva della giurisdizione amministrativaChe la competenza del TAR e del Consiglio di Stato nelle controversie attinenti al pubblico impiego sia esclusivaL’accesso alle carriere direttive con pari opportunità

1)2)

3)

1462

QUALE OBIETTIVO PERSEGUE LA LEGGE N. 421 DEL 1992 NEL SETTORE DEL PUBBLICO IMPIEGO?Razionalizzazione del costo del lavoro, contenendo la spesa per il personale entro i vincoli della finanza pubblicaFissare norme certe sulla composizione delle Commissioni esaminatrici nei concorsiRegolare le controversie attinenti ai pubblici concorsi

1)

2)3)

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QUALE POSIZIONE HA L’AGENZIA PER LE RELAZIONI SINDACALI NEL PUBBLICO IMPIEGO (ARAN) DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLE TRATTATIVE PER SETTORE?

Rappresenta la Pubblica Amministrazione a livello nazionaleRappresenta le organizzazioni sindacaliFornisce consulenza tecnica al Governo

1)2)3)

1464

QUALE RIFORMA IL DECRETO LEGISLATIVO N. 276 DEL 2003 INTRODUCE IN MATERIA DI COLLOCAMENTO?

Consente lo svolgimento dell’attività di mediazione tra domanda ed offerta di lavoro anche ai soggetti privatiConsente lo svolgimento di attività di mediazione tra domanda ed offerta di lavoro esclusivamente ai privatiLascia inalterata la situazione precedente per quanto riguarda la mediazione tra domanda ed offerta di lavoro

1)2)3)

1465

QUALE TIPO DI AZIONE I SERVIZI COMPETENTI PONGONO IN ESSERE PER FAVORIRE L’INCONTRO TRA LA DOMANDA E L’OFFERTA DI LAVORO E PER CONTRASTARE LA DISOCCUPAZIONE DI LUNGA DURATA?

Colloqui di orientamento entro 3 mesi dall’inizio dello stato di disoccupazioneColloqui di orientamento entro 2 mesi dall’inizio dello stato di disoccupazioneColloqui di orientamento entro 1 mese dall’inizio dello stato di disoccupazione

1)2)3)

1466

QUALE TRA I SEGUENTI DECRETI LEGISLATIVI STABILISCE I PRINCIPI PER L’INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI POTENZIALI DESTINATARI DI MISURE DI PROMOZIONE ALL’INSERIMENTO NEL MERCATO DEL LAVORO?

D.lgs. 297 del 2002D.Lgs. 180 del 2001D.Lgs. 181 del 2000

1)2)3)

1467

QUALE TRA I SEGUENTI ELEMENTI NON COSTITUISCE UN ELEMENTO ESSENZIALE DEL CONTRATTO DI LAVORO?

Il termineL’oggettoLa causa

1)2)3)

1468

QUALE TRA I SEGUENTI NON COSTITUISCE UN DIRITTO DEL LAVORATORE:Diritto di esercizio dell’attività lavorativa in concorrenza con il datore di lavoroDiritto allo studio per i lavoratori studentiDiritto alle indennità speciali

1)2)3)

1469

QUALI SONO I COMPITI DEI COMITATI PARITETICI SUL FENOMENO DEL MOBBING?Raccolta dati sull'aspetto qualitativo e quantitativo del mobbing, individuazione cause del fenomeno, formulazione proposte in ordine alla prevenzioneRaccogliere dati sul fenomeno del mobbingReprimere situazioni di criticità

1)

2)3)

1470

QUALI TRA I SEGUENTI SOGGETTI NON POSSONO SVOLGERE ATTIVITA’ DI INTERMEDIAZIONE?Le università che ha hanno come oggetto l’alta formazione con specifico riferimento alle problematiche del mercato del lavoro svolgenti attività a scopo di lucroLe associazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative e firmatarie dei contratti collettivi nazionali di lavoroLe associazioni dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative e firmatarie di contratti collettivi nazionali di lavoro

1)

2)

3)

1471

QUALI, TRA LE SEGUENTI, SONO CAUSE DI CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI PUBBLICO IMPIEGO?Dispensa per inidoneità fisicaTrasferimento di sedeAspettativa

1)2)3)

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QUALI, TRA LE SEGUENTI, SONO CAUSE DI CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI PUBBLICO IMPIEGO?Dimissioni, dispensa e collocamento a riposoDimissioni, trasferimento di sede e collocamento a riposoDimissioni, aspettativa e collocamento a riposo

1)2)3)

1473

QUALORA SIA ACCERTATA LA RESPONSABILITÀ DIRIGENZIALE, AI SENSI DELL'ART. 21, D.LGS. N. 165/2001:

Il medesimo incarico non potrà essere rinnovato; inoltre, in relazione alla gravità dei casi, l'amministrazione può revocare l'incarico ovvero recedere dal rapporto di lavoroL'amministrazione può revocare l'incarico ed affidare al dirigente un incarico di studioIl dirigente è collocato in mobilità presso altra amministrazione

1)

2)3)

1474

QUANTO DURA L’INSERIMENTO NELL’ELENCO ANAGRAFICO PER I LAVORATORI NAZIONALI?Per tutta la durata della vita lavorativa, salvo cancellazione a domandaPer tutta la durata di ogni rapporto di lavoro, salvo la facoltà di iscriversi nuovamenteSolo nei periodi di disoccupazione, al termine di ogni esperienza lavorativa occorre riscriversi

1)2)3)

1475

SE L’AZIENDA O L’ENTE VIENE A CONOSCENZA DELL’ESISTENZA DI UN PROCEDIMENTO PENALE A CARICO DEL DIPENDENTE NEI CUI CONFRONTI È STATO GIÀ AVVIATO PER I MEDESIMI FATTI UN PROCEDIMENTO DISCIPLINARE:

Il procedimento disciplinare è sospeso sino alla sentenza definitiveLa sanzione in caso di condanna penale è aumentata di 1/3Il procedimento disciplinare prosegue comunque

1)2)3)

1476

SECONDO IL DECRETO LEGISLATIVO 276 DEL 2003 IL NUMERO COMPLESSIVO DI APPRENDISTI CHE UN DATORE DI LAVORO PUO’ ASSUMERE CON CONTRATTO NON PUO’ SUPERARE

Il 100% delle maestranze specializzate e qualificate in servizio presso il datore di lavoro stessoIl 70% delle maestranze specializzate e qualificate in servizio presso il datore di lavoro stessoIl 50% delle maestranze specializzate e qualificate in servizio presso il datore di lavoro stesso

1)2)3)

1477

SECONDO IL DECRETO LEGISLATIVO N. 297 DEL 2002 CHE COSA SI INTENDE PER “ADOLESCENTI”?I minori di età tra i 15 e i 18 anni che non siano più soggetti all’obbligo scolasticoI minori di età tra i 15 e i 18 anni che siano ancora soggetti all’obbligo scolasticoI minori di età tra i 15 e i 17 anni

1)2)3)

1478

SECONDO IL DECRETO LEGISLATIVO N. 297 DEL 2002 CHE COSA SI INTENDE PER “GIOVANI”?I soggetti di età superiore a 18 anni e fino ai 25 anni compiutiI soggetti di età superiore a 18 anni e fino a 25 anni non compiutiI soggetti di età tra i 18 e i 24 anni

1)2)3)

1479

SECONDO IL DECRETO LEGISLATIVO N. 297 DEL 2002 I SOGGETTI IN POSSESSO DI UN DIPLOMA DI LAUREA UNIVERSITARIO FINO A 29 ANNI COMPIUTI IN QUALE, TRA LE SEGUENTI CATEGORIE, SONO RICOMPRESI?

GiovaniAdolescentiIn nessuna categoria specifica

1)2)3)

1480

SECONDO IL DECRETO LEGISLATIVO N. 297 DEL 2002 LA PROPOSTA DI ADESIONE AD INIZIATIVA DI INSERIMENTO LAVORATIVO O DI FORMAZIONE O DI ALTRA MISURA CHE FAVORISCA L’INTEGRAZIONE PROFESSIONALE E’ RIVOLTO A :

Soggetti a rischio di disoccupazione di lunga durata non oltre 6 mesi dall’inizio dello stato di disoccupazioneAdolescenti non oltre 6 mesi dall’inizio dello stato di disoccupazioneDonne in reinserimento lavorativo non oltre 6 mesi dall’inizio dello stato di disoccupazione

1)2)3)

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SECONDO IL DECRETO LEGISLATIVO N. 297 DEL 2002 LE REGIONI POSSONO PREVEDERE CHE UNA QUOTA DELLE ASSUNZIONI EFFETTUATE DAI DATORI DI LAVORO PRIVATI E DAGLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI SIA RISERVATA A PARTICOLARI CATEGORIE DI LAVORATORI A RISCHIO DI ESCLUSIONE SOCIALE?

SiNoSi, ma tale ipotesi è valida solo per gli enti pubblici economici

1)2)3)

1482

SECONDO IL DECRETO LEGISLATIVO N. 297 DEL 2002 PER LA DEFINIZIONE DI “GIOVANI” E’ POSSIBILE STABILIRE UN’ETA’ SUPERIORE A QUELLA INDICATA DAL DECRETO?

Si se definita in conformità agli indirizzi dell’Unione europeaNo in nessun casoSi, se decisa con legge dal Consiglio Regionale

1)2)3)

1483

SECONDO IL DECRETO LEGISLATIVO N. 297 DEL 2002 PER QUALE MOTIVO SI PUO’ PERDERE LO STATO DI DISOCCUPAZIONE?

In caso di rifiuto senza giustificato motivo di una congrua offerta di lavoro a tempo pieno ed indeterminato o determinato o di lavoro temporaneoIn caso di rifiuto di una qualsiasi offerta di lavoroPer giusta causa o giustificato motivo

1)

2)3)

1484

SECONDO IL DECRETO LEGISLATIVO N. 469 DEL 1997 E’ PREVISTA LA COSTITUZIONE DI UN ORGANISMO ISTITUZIONALE FINALIZZATO A:

Rendere effettiva l’integrazione nel territorio tra i servizi per l’impiego, le politiche del lavoro e le politiche formativeA predisporre progetti di politica attiva del lavoroMonitoraggio dell’attività di spesa relative alle politiche del lavoro

1)

2)3)

1485

SECONDO IL DLGS 165/01, LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, IN TEMA DI PARI OPPORTUNITÀ TRA UOMINI E DONNE PER L'ACCESSO AL LAVORO ED IL TRATTAMENTO SUL LAVORO, DEVONO GARANTIRE:

La partecipazione ai corsi di formazione delle proprie dipendenti in rapporto proporzionale alla loro presenza nelle Amministrazioni interessate ai corsi medesimiLa partecipazione ai corsi di formazione delle dipendenti ritenute meritevoliLa partecipazione ai corsi di formazione di tutte le dipendenti presenti nelle Amministrazioni interessate ai corsi medesimi

1)

2)3)

1486

SECONDO IL DLGS 165/01, QUALORA LE SANZIONI DISCIPLINARI DA APPLICARE AL DIPENDENTE SIANO IL RIMPROVERO VERBALE O LA CENSURA, CHI PROVVEDE ALLA LORO APPLICAZIONE:

Il capo della struttura in cui il dipendente lavoraL'ufficio competente per i procedimenti disciplinariIl superiore gerarchico

1)2)3)

1487

SECONDO LA GIURISPRUDENZA DEL CONSIGLIO DI STATO (CFR. C. STATO N. 1212/2003), IL COLLABORATORE ESTERNO:

Non può mai svolgere compiti di rappresentanza e di gestione dell'entePuò svolgere le attività indicate nei contratti collettivi di compartoPuò svolgere compiti di rappresentanza e gestione dell'ente solo se autorizzato dal dirigente

1)2)3)

1488

TRA LE SANZIONI DISCIPLINARI SONO PREVISTE SANZIONI CHE COMPORTINO L’ESTINZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO?

Si, anche senza preavviso, nel caso di condanna passata in giudicato per un delitto commesso in servizio o fuori servizio che non ne consenta neanche provvisoriamente la prosecuzione per la sua specifica gravitàSi , nel caso in cui vi per atti , comportamenti o molestie di particolare gravità che siano lesivi della dignità umanaNo

1)

2)

3)

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SECONDO QUANTO INDICATO NEL D.L. 81/08 LA DEFINIZIONE DI “ LAVORATORE ” È:persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un'attivita' lavorativa nell'ambito dell'organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un'arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari.

persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un'attivita' lavorativa nell'ambito dell'organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un'arte o una professione, compresi gli addetti ai servizi domestici e familiari.

persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un'attivita' lavorativa nell'ambito dell'organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, esclusivamente dietro retribuzione

1)

2)

3)

1490

SECONDO QUANTO INDICATO NEL D.L. 81/08 LA DEFINIZIONE DI “DATORE DI LAVORO” : Èil soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soggetto che, secondo il tipo e l'assetto dell'organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attivita', ha la responsabilita' dell'organizzazione stessa o dell'unita' produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa.

Esclusivamente il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore.Esclusivamente il proprietario dell’azienda

1)

2)3)

1491

SECONDO QUANTO INDICATO NEL D.LGS. 81/08 LA DEFINIZIONE DI “AZIENDA” È:Il complesso della struttura organizzata dal datore di lavoro pubblico o privatoEsclusivamente le società privateEsclusivamente le società pubbliche

1)2)3)

1492

SECONDO QUANTO INDICATO NEL D.L. 81/08 LA DEFINIZIONE DI “DIRIGENTE” È:persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l'attivita' lavorativa e vigilando su di essa

professionista in possesso di uno dei titoli e dei requisiti formativi e professionali di cui all'articolo 38, che collabora, con il datore di lavoro ai fini della valutazione dei rischipersona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, sovrintende all’attivita' lavorativa e garantisce l'attuazione delle direttive ricevute

1)

2)

3)

1493

SECONDO QUANTO INDICATO NEL D.L. 81/08 LA DEFINIZIONE DI “PREPOSTO” È:persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, sovrintende all’attivita' lavorativa e garantisce l'attuazione delle direttive ricevute controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa

persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l'attivita' lavorativa e vigilando su di essa

professionista in possesso di uno dei titoli e dei requisiti formativi e professionali di cui all'articolo 38, che collabora, con il datore di lavoro ai fini della valutazione dei rischi

1)

2)

3)

1494

SECONDO QUANTO INDICATO NEL D.L. 81/08 LA DEFINIZIONE DI “PREVENZIONE” È:il complesso delle disposizioni o misure necessarie anche secondo la particolarita' del lavoro, l'esperienza e la tecnica, per evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell'integrita' dell'ambiente esterno

il complesso dei soggetti istituzionali che concorrono, con la partecipazione delle parti sociali, alla realizzazione dei programmi di intervento finalizzati a migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori

soluzioni organizzative o procedurali coerenti con la normativa vigente e con le norme di buona tecnica, adottate volontariamente e finalizzate a promuovere la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro

1)

2)

3)

1495

SECONDO QUANTO INDICATO NEL D.L. 81/08 LA DEFINIZIONE DI “RISCHIO” È:probabilita' di raggiungimento del livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego o di esposizione ad un determinato fattore o agente oppure alla loro combinazioneproprieta' o qualita' intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare dannicomplesso delle attivita' dirette a fornire conoscenze utili alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi in ambiente di lavoro

1)

2)3)

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Pag. 157

SECONDO QUANTO INDICATO NEL D.L. 81/08 LA DEFINIZIONE DI “INFORMAZIONE” È:complesso delle attivita' dirette a fornire conoscenze utili alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi in ambiente di lavorocomplesso delle attivita' dirette a fare apprendere ai lavoratori l'uso corretto di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale, e le procedure di lavoroproprieta' o qualita' intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni

1)

2)

3)

1497

SECONDO QUANTO INDICATO NEL D.L. 81/08 LA DEFINIZIONE DI “ADDESTRAMENTO” È:complesso delle attivita' dirette a fare apprendere ai lavoratori l'uso corretto di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale, e le procedure di lavoro

atti di indirizzo e coordinamento per l'applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza predisposti dai Ministericomplesso delle attivita' dirette a fornire conoscenze utili alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi in ambiente di lavoro

1)

2)

3)

1498

SECONDO QUANTO INDICATO NEL D.L. 81/08 LA DEFINIZIONE DI “FORMAZIONE” È:processo educativo attraverso il quale trasferire ai lavoratori ed agli altri soggetti del sistema di prevenzione e protezione aziendale conoscenze e procedure utili alla acquisizione di competenze per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi

complesso delle attivita' dirette a fare apprendere ai lavoratori l'uso corretto di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale, e le procedure di lavoro

complesso delle attivita' dirette a fornire conoscenze utili alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi in ambiente di lavoro

1)

2)

3)

1499

IL DATORE DI LAVORO È TENUTO AD EFFETTUARE REGOLARI MANUTENZIONI DELL'IMPIANTO ELETTRICO, NONCHÉ A FAR SOTTOPORRE LO STESSO A VERIFICA PERIODICA:

ogni cinque anni, ad esclusione di quelli installati in cantieri, in locali adibiti ad uso medico e negli ambienti a maggior rischio in caso di incendio per i quali la periodicità è biennaleogni cinque anni, inclusi quelli installati in cantieri, in locali adibiti ad uso medico e negli ambienti a maggior rischio in caso di incendio per i quali la periodicità è biennale

ogni sette anni, ad esclusione di quelli installati in cantieri, in locali adibiti ad uso medico e negli ambienti a maggior rischio in caso di incendio per i quali la periodicità è triennale

1)

2)

3)

1500

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL MEDICO COMPETENTE:può essere un dipendente del datore di lavoronon può mai essere un dipendente del datore di lavoroè sempre un dipendente del datore di lavoro

1)2)3)

1501

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DOCUMENTO CONTENENTE LA RELAZIONE SULLA VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LA SICUREZZA E PER LA SALUTE DURANTE IL LAVORO È:

elaborato dal datore di lavoro e custodito presso l’aziendaelaborato dal datore di lavoro ed inviato alla Unità Sanitaria Locale competenteelaborato dal responsabile del servizio di prevenzione e protezione e custodito presso l’azienda

1)2)3)

1502

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, I LAVORATORI ADDETTI ALLE ATTIVITÀ PER LE QUALI LA VALUTAZIONE DEI RISCHI HA EVIDENZIATO UN RISCHIO PER LA SALUTE SONO:

sottoposti a vigilanza sanitariasottoposti a trattamenti di profilassi da parte del medico competenteinseriti in un registro compilato dal medico competente e comunicato all’Istituto Superiore per la prevenzione e la sicurezza

1)2)3)

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Pag. 158

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL COORDINATORE PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI DEVE:durante la realizzazione dell’opera, verificare, con opportune azioni di coordinamento e controllo, l'applicazione, da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi, delle disposizioni loro pertinenti contenute nel piano di sicurezza e di coordinamento di cui all'art. 100, e la corretta applicazione delle relative

durante la progettazione dell’opera, verificare, con opportune azioni di coordinamento e controllo, l'applicazione, da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi, delle disposizioni loro pertinenti contenute nel piano di sicurezza e di coordinamento di cui all'art. 12, e la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro

durante la realizzazione dell’opera, predisporre un fascicolo contenente le informazioni utili ai fini della prevenzione e della protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, tenendo conto delle specifiche norme di buona tecnica

1)

2)

3)

1504

E’ ESPRESSAMENTE VIETATO CHE IL CSE (COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE) COINCIDA CON LA FIGURA DEL:

Titolare dell’impresa esecutrice dei lavoriDirettore dei lavoriCommittente

1)2)3)

1505

IN QUALI DEI SEGUENTI CASI RISULTA OBBLIGATORIA LA DESIGNAZIONE DEL CSP (COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE)?

Cantiere con presenza di più imprese anche non contemporaneeCantiere di entità superiore a 200 uomini/giorno con presenza di una sola impresaCantiere di entità inferiore a 200 uomini/giorno con presenza di una sola impresa

1)2)3)

1506

QUALE DI QUESTE DEFINIZIONI MEGLIO DESCRIVE IL CONCETTO DI “UOMINI-GIORNO”, RELATIVAMENTE ALLA MISURA DELL’ENTITÀ DI UN CANTIERE?

somma delle giornate lavorative prestate dai lavoratori, anche autonomi, previste per la realizzazione dell’operaprodotto del numero di giorni in cui è prevista l’apertura del cantiere per il numero dei lavoratori impiegati nello stesso, ad esclusione di soli quelli autonomisomma delle giornate lavorative previste per la realizzazione dell’opera e prestate dai lavoratori, ad esclusione dei soli lavoratori autonomi

1)2)

3)

1507

IN QUALI DEI SEGUENTI CASI RISULTA MAGGIORE L’ENTITÀ DEL CANTIERE (MISURATA IN TERMINI DI “UOMINI-GIORNO”)?

Cantiere con durata di 50 giorni, impiego giornaliero di 8 operai e 2 lavoratori autonomiCantiere con durata di 100 giorni, impiego giornaliero di 3 operai dipendenti e 1 lavoratore autonomoCantiere con durata di 60 giorni, impiego giornaliero di 2 operai dipendenti

1)2)3)

1508

IL DATORE DI LAVORO DELL’IMPRESA AFFIDATARIA, PRIMA DI TRASMETTERE AL COORDINATORE PER L’ESECUZIONE I PIANI OPERATIVI DI SICUREZZA (POS) DELLE IMPRESE ESECUTRICI, DEVE:

verificare la congruenza dei suddetti POS rispetto al proprioverificare i contenuti minimi dei suddetti POS definiti nell’Allegato XV del D.Lgs 81/08predisporre il Fascicolo con i contenuti definiti all’Allegato XVI del D.Lgs 81/08

1)2)3)

1509

ENTRO QUALE TERMINE, AI SENSI DELL’ART. 100 DEL D.LGS 81/2008, OGNI DATORE DI LAVORO DI UN’IMPRESA ESECUTRICE, HA L’OBBLIGO DI METTERE A DISPOSIZIONE DEI RAPPRESENTANTI PER LA SICUREZZA DEI LAVORATORI, COPIA DEL PSC (PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO) E DEL POS (PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA)?

almeno dieci giorni prima dell’inizio dei lavoriin nessun casoprima dell’inizio di ogni attività ritenuta particolarmente a rischio

1)2)3)

1510

A QUALE SANZIONE SONO SOGGETTI (AI SENSI DELL’ART. 157 D.LGS 81/2008) COMMITTENTE O RESPONSABILE DEI LAVORI CHE NON OPERANO LA DESIGNAZIONE DEL CSP (COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE) NEI CANTIERI IN CUI QUESTO È PREVISTO?

arresto da tre a sei mesi o ammenda da 2500 a 10.000 euroammenda da 1000 a 2500 euroammenda da 500 a 1000 euro

1)2)3)

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NEI CANTIERI NEI QUALI, DOPO L’AFFIDAMENTO DEI LAVORI AD UN’UNICA IMPRESA, ALL’ESECUZIONE DEGLI STESSI CONCORRANO POI ALTRE IMPRESE, QUALI ONERI RICADONO SUL COMMITTENTE O SUL RESPONSABILE DEI LAVORI?

obbligo di designazione del CSE e contestuale trasmissione della notifica preliminaresolo obbligo di designazione del CSE senza la trasmissione della notifica preliminarenessun obbligo, essendo i lavori già iniziati

1)2)3)

1512

IN QUALE CASO E CON QUALI MODALITÀ È AMMESSA LA SOSPENSIONE DELLE SINGOLE LAVORAZIONI DA PARTE DEL CSE?

in caso di pericolo grave ed imminente, ma solo se direttamente riscontrato, e fino alla verifica degli avvenuti adempimenti da parte dell’impresa

il CSE non ha nessuna facoltà di sospendere le singole lavorazionisolo dopo il verificarsi di un incidente in cantiere con feriti

1)

2)3)

1513

CHI, FRA I DIPENDENTI DELLE IMPRESE ESECUTRICI E NELL’AMBITO DEL PROCESSO DI ACCETTAZIONE DI UN PSC (PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO), HA LA FACOLTÀ DI FORMULARE EVENTUALI PROPOSTE CHE MIRINO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SICUREZZA DEI LAVORATORI?

il Rappresentante per la Sicurezza dei Lavoratori (RLS)nessunoil rappresentante per la sicurezza dei lavoratori ma solo nei cantieri di entità superiore a 200 uomini-giorno

1)2)3)

1514

QUALI SONO GLI ADEMPIMENTI CHE IL CSE (COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE) È TENUTO A SEGUIRE NEL CASO RAVVISI IL MANCATO RISPETTO DEI CONTENUTI DEL PSC DA PARTE DI UN LAVORATORE AUTONOMO O DI UN DIPENDENTE DI UN’IMPRESA?

segnala al committente e al responsabile dei lavori, previa contestazione scritta alle imprese e ai lavoratori autonomi interessati, e propone la sospensione dei lavori, l'allontanamento delle imprese o dei lavoratori autonomi dal cantiere, o la risoluzione del contratto

segnala direttamente l’accaduto all’Azienda Sanitaria Locale competente per territorio, senza altro obbligo di contestazionesegnala quanto avvenuto al committente o al responsabile dei lavori, proponendo la sospensione dei lavori, senza alcun altro obbligo di contestazione per iscritto

1)

2)

3)

1515

AGLI EFFETTI DELLE DISPOSIZIONI DEL D.LGS N.81/08 ART. 89,1,B, IL COMMITTENTE È COSÌ DEFINITO:il soggetto per conto del quale l'intera opera viene realizzata, indipendentemente da eventuali razionamenti della sua realizzazione

il soggetto deputato al controllo dell'esecuzione dell'operail soggetto deputato sia alla progettazione sia all'esecuzione sia al controllo dell'esecuzione dell'opera

1)

2)3)

1516

AI SENSI DELL'ART.101, COMMA 2 DEL D.LGS. 81/08, PRIMA DELL'INIZIO DEI LAVORI, L'IMPRESA AFFIDATARIA TRASMETTE IL PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO:

alle imprese esecutrici e ai lavoratori autonomiai lavoratori autonomi e nonai Coordinatori per la sicurezza del cantiere

1)2)3)

1517

IL COMMITTENTE O IL RESPONSABILE DEI LAVORI, NELLA FASE DELLA PROGETTAZIONE DELL'OPERA, VALUTA I SEGUENTI DOCUMENTI:

il Piano di Sicurezza e di Coordinamento e il fascicolo contenente le informazioni necessarie ai fini della prevenzione e della protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratorisolo il Piano di Sicurezza e di Coordinamentosolo il Piano Operativo di Sicurezza

1)

2)3)

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IL PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO È REDATTO DAL:Coordinatore per la ProgettazioneResponsabile dei LavoriDatore di lavoro

1)2)3)

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IL COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE È DESIGNATO:dal Committente o dal Responsabile dei Lavoridal Coordinatore per l' Esecuzione dei Lavoridal Coordinatore in materia di Sicurezza e di Salute

1)2)3)

1520

AI SENSI DELL'ART.90, COMMA 7 DEL D.LGS 81/08, QUALI FRA I SEGUENTI NOMINATIVI DEVONO ESSERE INDICATI NEL CARTELLONE DEL CANTIERE?

il nominativo del Coordinatore per la Progettazione e quello del Coordinatore per l'Esecuzione dei Lavorisolo il nominativo del Coordinatore per l'Esecuzione dei Lavorinominativi dei Lavoratori Autonomi

1)2)3)

1521

AI SENSI DELL'ART.98, COMMA 2, DEL D.LGS 81/08, IL COORDINATORE PER L'ESECUZIONE DEI LAVORI DEVE ESSERE IN POSSESSO DI:

attestato di frequenza a specifico corso in materia di sicurezza organizzato dalle strutture indicate dalla leggeattestato comprovante la conoscenza della lingua ingleseattestato comprovante esperienza lavorativa nel settore delle costruzioni di almeno 6 anni

1)2)3)

1522

AI SENSI DELL'ART. 18, COMMA 1 LETTERA U DEL D.LGS N. 81/08, CHI HA IL COMPITO DI MUNIRE I LAVORATORI DI APPOSITA TESSERA DI RICONOSCIMENTO, CORREDATA DI FOTOGRAFIA, CONTENENTE LE GENERALITÀ DEL LAVORATORE E L’INDICAZIONE DEL DATORE DI LAVORO?

il datore di lavoro e il dirigenteil rappresentante dei lavoratoriil coordinatore della sicurezza

1)2)3)

1523

AI SENSI DELL’ART. 17 DEL D.LGS. 81/08 QUALI SONO GLI OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO NON DELEGABILI?

la valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del documento previsto dall’articolo 28 e la designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischiprogrammare ed effettuare la sorveglianza sanitaria di cui all’articolo 41 attraverso protocolli sanitari definiti con il medico competente

sovrintendere e vigilare sulla osservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge

1)

2)

3)

1524

I LAVORATORI AUTONOMI CHE ESERCITANO DIRETTAMENTE LA PROPRIA ATTIVITÀ NEI CANTIERI:si adeguano alle indicazioni fornite dal coordinatore per l'esecuzione dei lavori, ai fini della sicurezzasi adeguano alle indicazioni fornite dal committente, ai fini della sicurezzanon si adeguano alle indicazioni fornite dal coordinatore per l'esecuzione dei lavori, ai fini della sicurezza

1)2)3)

1525

L'ESPOSIZIONE QUOTIDIANA PERSONALE DI UN LAVORATORE AL RUMORE PUÒ ESSERE CALCOLATA IN FASE PREVENTIVA FACENDO RIFERIMENTO AI TEMPI DI ESPOSIZIONE E AI LIVELLI DI RUMORE STANDARD INDIVIDUATI DA STUDI E MISURAZIONI LA CUI VALIDITÀ È RICONOSCIUTA:

dalla commissione prevenzione infortunidalla commissione prevenzione incendidalla commissione dei piani di sicurezza

1)2)3)

1526

I COSTI DELLA SICUREZZA:sono compresi nell'importo totale dei lavori, ed individuano la parte del costo dell'opera da non assoggettare a ribasso nelle offerte delle imprese esecutrici

non sono compresi nell'importo totale dei lavori, ed individuano la parte del costo dell'opera da assoggettare a ribasso nelle offerte delle imprese esecutricinon sono compresi nell'importo totale dei lavori, ed individuano la parte del costo dell'opera da non assoggettare a ribasso nelle offerte delle imprese esecutrici

1)

2)

3)

1527

IL POS È:il Piano Operativo di Sicurezzaun sistema elettronico per il pagamento dei materiali utilizzati in cantiereil Piano Orientativo di Sicurezza

1)2)3)

1528

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IL POS, CHE È REDATTO A CURA DI CIASCUN DATORE DI LAVORO DELLE IMPRESE ESECUTRICI CONTIENE AL SUO INTERNO:

l'elenco dei dispositivi di protezione individuale forniti ai lavoratori occupati in cantierela stima dei costi delle varie opere da eseguirela stima dei costi per la sicurezza

1)2)3)

1529

I COSTI RELATIVI ALLA SICUREZZA:vengono liquidati dal direttore dei lavori in base allo stato di avanzamento dei lavori e sentito il coordinatore per l’esecuzione dei lavori quando previstovengono liquidati dal committente dei lavori quando questo lo ritiene opportunovengono liquidati dal committente dei lavori su diretta richiesta dell’impresa esecutrice

1)

2)3)

1530

LE VERIFICHE A CAMPIONE SUGLI IMPIANTI, STABILITE ANNUALMENTE DALL'ISPESL D'INTESA CON LE SINGOLE REGIONI:

sono onerose e le spese per la loro effettuazione sono a carico del datore di lavorosono gratuite e le spese per la loro effettuazione sono a carico dell’ISPESLsono onerose e le spese per la loro effettuazione sono a carico dell’installatore dell’impianto

1)2)3)

1531

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DATORE DI LAVORO È OBBLIGATO A PROVVEDERE AFFINCHÉ:i luoghi di lavoro, gli impianti e i dispositivi vengano sottoposti a regolare pulitura, onde assicurare condizioni igieniche adeguateil medico competente attesti che i luoghi di lavoro, gli impianti e i dispositivi vengono sottoposti a regolare pulitura, onde assicurare condizioni igieniche adeguatesiano messi a disposizione delle rappresentanze sindacali e del rappresentante dei lavoratori i luoghi di lavoro, gli impianti e i dispositivi per la verifica periodica onde assicurare condizioni igieniche adeguate

1)

2)

3)

1532

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, QUANDO IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA PUÒ CONVOCARE UNA APPOSITA RIUNIONE?

in caso di significative variazioni delle condizioni di esposizione al rischioogniqualvolta venga richiesto dalle rappresentanze sindacali aziendalimai, la riunione è convocata dal responsabile del servizio prevenzione e protezione

1)2)3)

1533

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, NELL’ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE IL DATORE DI LAVORO:

può avvalersi di persone esterne all’azienda, salva la designazione all’interno dell’azienda o dell’unità produttiva di una o più persone per l’espletamento del servizio di prevenzione e protezionedeve avvalersi di persone esterne all’aziendanon può avvalersi di persone esterne all’azienda

1)

2)3)

1534

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, I PROVVEDIMENTI NECESSARI IN MATERIA DI PRONTO SOCCORSO:sono presi dal datore di lavoro, o da uno o più lavoratori da lui incaricati, tenendo conto della natura dell'attività e delle dimensioni dell'azienda ovvero dell'unità produttiva, delle altre eventuali persone presenti sui luoghi di lavoro e stabilendo i necessari rapporti con i servizi esterni, anche per il trasporto dei lavoratori infortunati

sono presi dal medico competente, tenendo conto della natura dell'attività e delle dimensioni dell'azienda ovvero dell'unità produttiva, delle altre eventuali persone presenti sui luoghi di lavoro e stabilendo i necessari rapporti con i servizi esterni, anche per il trasporto dei lavoratori infortunati

sono presi esclusivamente dal datore di lavoro, tenendo conto della natura dell'attività e delle dimensioni dell'azienda ovvero dell'unità produttiva, delle altre eventuali persone presenti sui luoghi di lavoro e stabilendo i necessari rapporti con i servizi esterni, anche per il trasporto dei lavoratori infortunati

1)

2)

3)

1535

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DATORE DI LAVORO DEVE:aggiornare le misure di prevenzione in relazione ai mutamenti organizzativi e produttivi che hanno rilevanza ai fini della salute e della sicurezza sul lavoroprovvedere direttamente ad accertamenti preventivi intesi a constatare l’assenza di controindicazioni al lavoro cui i lavoratori sono destinatiesprimere giudizi di idoneità alla mansione specifica del lavoratore

1)

2)

3)

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AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL RAPPRESENTANTE PER LA SICUREZZA:può autonomamente fare ricorso alle autorità competenti, qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione dai rischi adottate dal datore di lavoro e i mezzi impiegati per attuarle non siano idonee a garantire la sicurezza e la salute durante il lavoro

può, solo previa segnalazione al medico competente, ed autonomamente in caso di urgenza, fare ricorso alle autorità competenti, qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione dai rischi adottate dal datore di lavoro e i mezzi impiegati per attuarle non siano idonee a garantire la sicurezza e la salute durante il lavoro

può, solo previa segnalazione alle rappresentanze sindacali, fare ricorso alle autorità competenti qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione dai rischi adottate dal datore di lavoro e i mezzi impiegati per attuarle non siano idonei a garantire la sicurezza e la salute durante il lavoro

1)

2)

3)

1537

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI DEVE AVVENIRE:in occasione dell’assunzione, del trasferimento o cambiamento di mansioni, dell'introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e preparati pericolosientro un anno dall’assunzione, dal trasferimento o cambiamento di mansioni, dall'introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e preparati pericolosialmeno 30 giorni prima dell’assunzione, del trasferimento o cambiamento di mansioni, dell'introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e preparati pericolosi

1)

2)

3)

1538

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, SI INTENDE PER DISPOSITIVO DI PROTEZIONE INDIVIDUALE:qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo

qualsiasi attrezzatura dei servizi di soccorso e di salvataggio, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopoqualsiasi attrezzatura di protezione individuale, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo

1)

2)

3)

1539

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, PER SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE SI INTENDE:l’insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all'azienda finalizzati all'attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali nell'azienda, ovvero unità produttival’insieme dei sistemi e mezzi esterni o interni all'azienda finalizzati all'attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali nell'azienda, ovvero unità produttiva

il complesso delle disposizioni o misure adottate o previste in tutte le fasi dell'attività lavorativa per evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell'integrità dell'ambiente esterno

1)

2)

3)

1540

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, CIASCUN LAVORATORE DEVE:prendersi cura della propria sicurezza e della propria salute e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui possono ricadere gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione ed alle istruzioni ed ai mezzi forniti dal datore di lavoro

prendersi cura della propria sicurezza e della propria salute e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui possono ricadere gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione ed alle istruzioni ed ai mezzi forniti dal medico competente

prendersi cura della propria sicurezza e della propria salute e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui possono ricadere gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione ed alle istruzioni ed ai mezzi forniti dal rappresentante della sicurezza

1)

2)

3)

1541

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DATORE DI LAVORO, IN CASO DI AFFIDAMENTO DEI LAVORI ALL’INTERNO DELL’AZIENDA AD IMPRESE APPALTATRICI:

fornisce ad esse dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinate ad operarefornisce alle stesse i nominativi del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e del medico competentefornisce alle stesse informazioni sulle procedure che riguardano la lotta antincendio e l’evacuazione dei lavoratori

1)

2)3)

1542

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Pag. 163

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, NELLE AZIENDE CHE OCCUPANO SINO A QUINDICI DIPENDENTI IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA:

è eletto o designato direttamente dai lavoratori al loro internoè eletto o designato dai lavoratori tra i nominativi proposti dal datore di lavoroè nominato direttamente dal datore di lavoro

1)2)3)

1543

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, LA VIGILANZA SULL’APPLICAZIONE DELLA LEGISLAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO È SVOLTA:

dall’Unità Sanitaria Localedalle rappresentanze sindacali aziendalidal Ministero della Salute di concerto con il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale

1)2)3)

1544

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, LA VALUTAZIONE DI TUTTI I RISCHI PER LA SICUREZZA E PER LA SALUTE DEI LAVORATORI, ED IL RELATIVO DOCUMENTO, SONO:

rielaborati in occasione di modifiche del processo produttivo significative ai fini della sicurezza e della salute dei lavoratoririelaborati in collaborazione con il rappresentante per la sicurezza nei casi in cui sia obbligatoria la sorveglianza sanitariasottoposti a revisione periodica da parte del medico competente

1)

2)

3)

1545

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DATORE DI LAVORO CHE ORGANIZZA IL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE RICORRENDO A PERSONE O SERVIZI ESTERNI:

non è liberato dalla propria responsabilità in material’affermazione è errata, il datore di lavoro è sempre obbligato a organizzare tale servizio all’interno dell’aziendaè liberato dalla propria responsabilità in materia

1)2)3)

1546

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, I RESPONSABILI E GLI ADDETTI DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DEVONO TRA L’ALTRO:

essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superioreessere inseriti in un apposto albo tenuto presso la competente Unità Sanitaria Locale, al termine di un corso di formazione, con verifica dell’apprendimentoessere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di laurea

1)2)

3)

1547

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL DOCUMENTO CONTENENTE IL PROGRAMMA DELLE MISURE RITENUTE OPPORTUNE PER GARANTIRE IL MIGLIORAMENTO NEL TEMPO DEI LIVELLI DI SICUREZZA È:

elaborato dal datore di lavoroelaborato dal medico competenteelaborato dal responsabile della sicurezza

1)2)3)

1548

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE È:la persona designata dal datore di lavoro in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all’art. 8 bisla persona designata dai lavoratori, interna all’azienda, in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all’art. 8 bis

la persona designata dal datore di lavoro e dal medico competente all’esterno dell’azienda in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all’art. 8 bis

1)

2)

3)

1549

NEL CASO DI RAMPE DI SCALE DELIMITATE DA DUE PARETI E DESTINATE AL NORMALE ACCESSO AGLI AMBIENTI DI LAVORO, È NECESSARIO CHE:

le rampe siano munite di almeno un corrimanose i gradini delle rampe sono dotati di apposite strisce antiscivolo non sono necessari i corrimanole rampe siano munite di corrimano su entrambe i lati

1)2)3)

1550

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SECONDO QUANTO PREVISTO NELL'ALLEGATO XV DEL D.LGS 81/2008, PER “CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI” SI INTENDE:

il programma dei lavori in cui sono indicate, in base alla complessità dell’opera, le lavorazioni, le fasi e le sottofasi di lavoro, la loro sequenza temporale e la loro duratal'indicazione dei particolari di carattere temporale, comportamentale, organizzativo, tecnico e procedurale da rispettare durante le fasi critiche del processo di costruzione, in relazione alla complessità dell’operal'indicazione cronologica di accesso al cantiere dei Datori di lavoro, delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi

1)

2)

3)

1551

I LAVORATORI AUTONOMI SONO SEMPRE OBBLIGATI AD UTILIZZARE I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE CONFORMEMENTE A QUANTO PREVISTO DALL’ART. 21 DEL D.LGS. 81/2008?

si, se esercitano la propria attività lì dove prescritti per i lavoratori che svolgono quella mansionesi, se lo ritengono opportunosi, in ogni caso

1)2)3)

1552

AGLI EFFETTI DEL D.LGS. SULLA SICUREZZA, IL RESPONSABILE DEI LAVORI È:la persona incaricata dal Committente per la progettazione o per l'esecuzione o per il controllo dell'esecuzione dell'operala persona deputata a migliorare la sicurezza del cantierela persona per conto del quale l'intera opera viene realizzata

1)

2)3)

1553

LA COPIA DEL PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO E LA COPIA DEL PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA DEVONO ESSERE MESSE A DISPOSIZIONE:

dei Rappresentanti per la Sicurezzadella Regionedella Provincia

1)2)3)

1554

IN CHE MODO PUÒ ESSERE CALCOLATA, IN FASE PREVENTIVA, L'ESPOSIZIONE QUOTIDIANA PERSONALE DI UN LAVORATORE AL RUMORE?

si fa riferimento ai tempi di esposizione e ai livelli di rumore standardsi misurano i livelli di rumore standardsi fa riferimento solo ai tempi di esposizione

1)2)3)

1555

ESISTE L’OBBLIGO PER I LAVORATORI AUTONOMI DI MUNIRSI DI APPOSITA TESSERA DI RICONOSCIMENTO QUALORA EFFETTUINO LA LORO PRESTAZIONE IN UN LUOGO DI LAVORO NEL QUALE SI SVOLGANO ATTIVITÀ IN REGIME DI APPALTO O SUBAPPALTO?

si, sempreno, maisolo se lo richiede il responsabile del servizio di sicurezza

1)2)3)

1556

IL FUNZIONARIO NON AVENTE QUALIFICA DIRIGENZIALE PUÒ ESSERE CONSIDERATO DATORE DI LAVORO AI SENSI DEL D.LGS. 81/08?

si, se risulta preposto ad un ufficio avente autonomia gestionaleno, maisi, se risulta preposto in base a una specifica determinazione del dirigente

1)2)3)

1557

AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL SERVIZIO DI PROTEZIONE E PREVENZIONE DAI RISCHI PROFESSIONALI PROVVEDE ANCHE A:

elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendalielaborare l’organizzazione del lavoro, la programmazione e l’attuazione delle misure preventive e protettiveelaborare le prescrizioni degli organi di vigilanza

1)2)3)

1558

QUAL È LA FIGURA PROFESSIONALE PREPOSTA A REDIGERE IL PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA?Datore di LavoroResponsabile dei lavoriCoordinatore per la Progettazione

1)2)3)

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PRIMA DELL'ACCETTAZIONE DEL PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO E DELLE MODIFICHE SIGNIFICATIVE APPORTATE ALLO STESSO, IL DATORE DI LAVORO CONSULTA:

il Rappresentante per la Sicurezzanon consulta nessunoil Coordinatore dei Lavori

1)2)3)

1560

A CHE COSA SONO RIFERITI I RESIDUI ATTIVI?Alle entrateAlle speseNè alle entrate, nè alle spese

1)2)3)

1561

A CHI COMPETONO GLI ADEMPIMENTI DI RIPARTO SUCCESSIVI ALL'APPROVAZIONE DEL BILANCIO E DEI DISEGNI DI LEGGE COLLEGATI?

All'assessore regionale della Programmazione, bilancio, credito e assetto del territorioAl Ministero dell'Economia e delle FinanzeAlla Sezione regionale della Corte dei conti

1)2)3)

1562

A CHI SPETTA L'ADOZIONE DEGLI ATTI E PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI AI SENSI DELL'ART.8 DELLA L.R. N.31/98?

Ai dirigentiAl Presidente della RegioneAl Presidente e agli Assessori

1)2)3)

1563

AI SENSI DELLA L.R. SARDEGNA N.1/77 RIGUARDANTE LE NORME SULL'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DELLA REGIONE E SULLE COMPETENZE DELLA GIUNTA, DELLA PRESIDENZA E DEGLI ASSESSORATI I REGIONALI, CHI NOMINA I REVISORI DEI CONTI DELLE AZIENDE REGIONALI?

La Giunta regionaleIl PresidenteIl Consiglio regionale

1)2)3)

1564

AI SENSI DELLA L.R. SARDEGNA N.1/77 RIGUARDANTE LE NORME SULL'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DELLA REGIONE E SULLE COMPETENZE DELLA GIUNTA, DELLA PRESIDENZA E DEGLI ASSESSORATI REGIONALI, CHI DELIBERA, NEI CASI PREVISTI DALLA LEGGE, LA REVOCA DEI COMMISSARI DEGLI ENTI REGIONALI?

La Giunta regionaleIl PresidenteIl Consiglio regionale

1)2)3)

1565

AI SENSI DELLA L.R. SARDEGNA N.1/77 RIGUARDANTE LE NORME SULL'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DELLA REGIONE E SULLE COMPETENZE DELLA GIUNTA, DELLA PRESIDENZA E DEGLI ASSESSORATI REGIONALI, CHI VERIFICA LA COERENZA AGLI INDIRIZZI STABILITI DALLA GIUNTA DELL'ATTIVITÀ DEGLI ENTI CHE ESERCITANO FUNZIONI

Gli Assessori competenti per materiaIl PresidenteIl Consiglio regionale

1)2)3)

1566

AI SENSI DELL'ART. 2 DELLA L.R. 13 NOVEMBRE 1998, N. 31 QUALI FRA LE SEGUENTI MATERIE SONO REGOLATE DALLA LEGGE OVVERO, SULLA BASE DELLA LEGGE O NELL'AMBITO DEI PRINCIPI DA ESSA STESSA POSTI, CON ATTI NORMATIVI O AMMINISTRATIVI?

I principi fondamentali di organizzazione degli ufficiLa disciplina del rapporto di lavoroLa tipologia delle infrazioni disciplinari e le relative sanzioni di dirigente

1)2)3)

1567

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A QUALE NORMA DEVE ESSERE ISPIRATO IL SISTEMA DI CONTABILITÀ ECONOMICO-PATRIMONIALE ADOTTATO DALLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AI SENSI DELL'ART. 61 DELLA L.R. 11/2006?

All'art. 2423 e seguenti del Codice CivileAll'art. 97 della CostituzioneAll'art. 7 dello Statuto della Regione Autonoma della Sardegna

1)2)3)

1568

A QUALE ORGANO SONO RIVOLTI GLI APPELLI VERSO LE DECISIONI DELLE SEZIONI REGIONALI DELLA CORTE DEI CONTI?

Alle Sezioni centrali della CorteAlla Corte di cassazione per difetto di giurisdizioneAl Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio

1)2)3)

1569

AI SENSI DEL VIGENTE CONTRATTO COLLETTIVO DEI DIRIGENTI, CHE COSA SONO I PROGRAMMI OPERATIVI ANNUALI (P.O.A.)?

Documenti di programmazione adottati da ciascun Direttore generale sulla base delle indicazioni dell'Assessore

Note integrative al bilancio preventivo della RegioneDocumenti di programmazione approvati dal Consiglio regionale contestualmente al bilancio

1)

2)3)

1570

AI SENSI DEL VIGENTE CONTRATTO COLLETTIVO DEI DIRIGENTI, ENTRO QUALE TERMINE DEVONO ESSERE PREDISPOSTI I PROGRAMMI OPERATIVI ANNUALI (P.O.A.)?

Entro il 15 febbraio di ciascun annoEntro il 31 dicembre dell'anno precedente quello cui si riferisconoEntro il 15° giorno dall'approvazione della legge finanziaria

1)2)3)

1571

AI SENSI DEL VIGENTE CONTRATTO COLLETTIVO DEI DIRIGENTI, GLI OBIETTIVI GESTIONALI PREVISTI DAI PROGRAMMI OPERATIVI ANNUALI (P.O.A.) SONO AFFIDATI:

Alle articolazioni organizzative di livello dirigenziale e ai Dirigenti in staffAi Direttori generaliAi responsabili dei procedimenti

1)2)3)

1572

AI SENSI DEL VIGENTE CONTRATTO COLLETTIVO DEI DIRIGENTI, NELLA STESURA DEI PROGRAMMI OPERATIVI ANNUALI (P.O.A.) È ESPRESSAMENTE RICHIESTA:

La stretta collaborazione tra l'organo politico e il vertice amministrativoLa definizione di obiettivi conformi alle direttive della Giunta regionaleLa concertazione con le rappresentanze sindacali

1)2)3)

1573

AI SENSI DELLA L. R. 14/1995 QUALE FRA I SEGUENTI FATTI DETERMINA L'ESECUTIVITÀ DELL'ATTO DI UN ENTE SOTTOPOSTO A CONTROLLO DI LEGITTIMITÀ?

La mancata sottoposizione alla Giunta regionale di una proposta di annullamento dell'atto entro venti giorniLa richiesta di riesame tardiva da parte del Consiglio regionale, ancorché sottoscritta dai due terzi dei componenti l'assembleaUna deliberazione all'unanimità da parte della Giunta regionale

1)2)

3)

1574

AI SENSI DELLA L. R. 2/08/2006 N. 11, DA CHI POSSONO ESSERE IMPEGNATE E ORDINATE LE SPESE?Soltanto dai dirigentiDai soli direttori generaliDai dirigenti e dai funzionari incaricati di coordinare strutture organizzative

1)2)3)

1575

AI SENSI DELLA L. R. 2/08/2006 N. 11, QUALE FRA LE SEGUENTI NON È UNA MODALITÀ IDONEA A INDICARE LA COPERTURA FINANZIARIA DELLE LEGGI CHE IMPORTINO NUOVE O MAGGIORI SPESE?

L'utilizzo di residui di stanziamento in conto capitale per le spese correntiLa riduzione di precedenti autorizzazioni legislative di spesaL'introduzione di nuove o maggiori entrate

1)2)3)

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AI SENSI DELLA L. R. 2/08/2006 N. 11, QUALE SPECIFICA PRESCRIZIONE È INDICATA PER I BILANCI DI PREVISIONE DEGLI ENTI E DELLE AGENZIE REGIONALI?

Devono essere redatti in modo da risultare direttamente conformi alla struttura e all'articolazione dei corrispondenti documenti della RegioneDevono essere redatti per tabulati estraibili dalle singole unità previsionali di baseDevono essere redatti secondo principi di trasparenza ed economicità

1)

2)3)

1577

AI SENSI DELLA L. R. 2/8/2006 N. 11, È AMMESSO L'UTILIZZO DELLE CARTE DI CREDITO DA PARTE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE?

Sì, per spese di trasporto, vitto e alloggio sostenute per le missioniNo, maiSì, per spese di rappresentanza

1)2)3)

1578

AI SENSI DELLA L. R. 2/8/2006 N. 11, GLI STIPENDI DEI DIPENDENTI REGIONALI SONO SOGGETTI AL LIMITE DEI DODICESIMI NEL CORSO DELL'ESERCIZIO PROVVISORIO?

NoSìDipende dal numero dei dodicesimi

1)2)3)

1579

AI SENSI DELLA L. R. 2/8/2006 N. 11, IL BILANCIO PLURIENNALE È APPROVATO:Con la stessa legge di approvazione del bilancio annualeCon apposita legge definita "legge finanziaria pluriennale"Con deliberazione consiliare separata

1)2)3)

1580

AI SENSI DELLA L. R. 2/8/2006 N. 11, QUALE FRA I SEGUENTI NON RIENTRA FRA I COMPITI DEL PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO (PRS):

Effettuare una stima delle risorse che potranno liberarsi nel successivo bilancio pluriennaleDeterminare le strategie e gli obiettivi generali e specifici che, nel periodo dell'intera legislatura, la Regione intende perseguire per lo sviluppo economico e sociale

Stabilire, con riguardo all'esigenza di inquadrare in termini attuativi le politiche regionali le funzioni obiettivo su cui trova riscontro nel bilancio regionale l'azione strategica dell'Amministrazione regionale

1)2)

3)

1581

AI SENSI DELLA L. R. 2/8/2006 N. 11, VI SONO SPESE DEL BILANCIO REGIONALE PER LE QUALI È COSTITUITO IMPEGNO CON LA SOLA APPROVAZIONE DEL BILANCIO PREVENTIVO?

Sì, ad esempio gli stipendi del personaleSì, le spese obbligatorie determinate per leggeNo, l'ordinamento lo vieta espressamente

1)2)3)

1582

AI SENSI DELLA L.R N. 7/2005, IL CENTRO REGIONALE AGRARIO SPERIMENTALE (CRAS):È stato soppressoÈ stato istituitoÈ stato incorporato nell'Agenzia Agris Sardegna

1)2)3)

1583

AI SENSI DELLA L.R N. 7/2005, LA STAZIONE SPERIMENTALE DEL SUGHERO (SSS):È stata soppressaÈ stata istituitaÈ stata incorporata nell'ERA Sardegna

1)2)3)

1584

AI SENSI DELLA L.R N. 7/2005, LE FUNZIONI DELLE AZIENDE AUTONOME DI CURA E SOGGIORNO E DEGLI ENTI PROVINCIALI PER IL TURISMO (EPT):

Sono state trasferite ai Comuni ed alle ProvinceSono trasferite all'Ente Sardo Industrie Turistiche - ESITSono trasferite all'Assessorato regionale competente in materia di turismo

1)2)3)

1585

AI SENSI DELLA L.R N. 7/2005, L'ENTE SARDO ACQUEDOTTI E FOGNATURE (ESAF):È stato soppressoE' stato commissariatoÈ stato incorporato nell'Ente Autonomo del Flumendosa

1)2)3)

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AI SENSI DELLA L.R N. 7/2005, L'ENTE SARDO INDUSTRIE TURISTICHE (ESIT):È stato soppresso e le competenze sono state assegnate all'Assessorato competente in materia di turismoÈ stato istituitoÈ stato soppresso e le competenze sono ora svolte dalle Aziende autonome di soggiorno

1)2)3)

1587

AI SENSI DELLA L.R N. 7/2005, L'ISTITUTO DI INCREMENTO IPPICO DELLA SARDEGNA (III):È stato soppressoÈ stato istituitoÈ stato incorporato nell'ERSAT Sardegna

1)2)3)

1588

AI SENSI DELLA L.R N. 7/2005, L'ISTITUTO ZOOTECNICO E CASEARIO DELLA SARDEGNA (IZC):È stato soppressoÈ stato istituitoÈ stato incorporato nell'ARGEA Sardegna

1)2)3)

1589

AI SENSI DELLA L.R. 12/2006, QUALE FRA I SEGUENTI NON RIENTRA FRA GLI OBIETTIVI DELLE POLITICHE DELL'AREA?

Perseguire obiettivi di qualità e di vivibilità delle aree urbane pertinenti all'edilizia pubblica e privataIncrementare e valorizzare il patrimonio abitativo di proprietà pubblica attraverso interventi di nuova costruzione, di recupero e di riqualificazione urbanistica

Ampliare l'offerta degli alloggi pubblici in locazione a canone ridotto rispetto ai valori di mercato

1)2)

3)

1590

AI SENSI DELLA L.R. 12/2006,QUAL È LA SUDDIVISIONE ORGANIZZATIVA INTERNA DELL'AREA?L'ente è articolato per distretti territoriali periferici, corrispondenti a una o a più circoscrizioni provincialiNon vi è alcuna suddivisione organizzativa specificaL'ente è suddiviso in direzioni generali e servizi

1)2)3)

1591

AI SENSI DELLA L.R. 13/11/1998, N. 31, LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA PER IL PERSONALE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E DEGLI ENTI PUÒ ESSERE:

Regionale o integrativaSolo ed esclusivamente regionaleSolo ed esclusivamente integrativa

1)2)3)

1592

AI SENSI DELLA L.R. 14/1995, A CHI RIFERISCE IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI O DEI SINDACI, OVE RISCONTRI GRAVI IRREGOLARITÀ NELLA GESTIONE?

All'Assessore regionale cui compete il controlloAll'Assessore regionale del bilancioAl Presidente della Regione

1)2)3)

1593

AI SENSI DELLA L.R. 14/1995, GLI ATTI CHE LA GIUNTA PUÒ SOTTOPORRE A CONTROLLO PREVENTIVO, OLTRE QUELLI ESPRESSAMENTE INDICATI DALLA LEGGE, SONO DECISI:

In relazione alla loro rilevanza finanziaria o su motivata segnalazione degli organi di vigilanza e di controlloIn caso di reiterazione di atti già sottoposti a controllo con esito negativoIn caso di atti palesemente illegittimi

1)2)3)

1594

AI SENSI DELLA L.R. 14/1995, I REVISORI DEI CONTI O I SINDACI DEGLI ENTI POSSONO PROCEDERE A ISPEZIONI INDIVIDUALI?

Sì, sempreNo, maiIn caso di particolari contratti

1)2)3)

1595

AI SENSI DELLA L.R. 14/1995, I RISULTATI DELLE VERIFICHE SULL'ATTIVITÀ DEGLI ENTI E DELLE CONSEGUENTI MISURE ADOTTATE DEVONO ESSERE TRASMESSI:

Al Consiglio regionale entro il 30 aprile di ogni annoAl Presidente della Regione entro il 30 giugno di ogni annoAlla Corte dei Conti entro il 30 aprile di ogni anno.

1)2)3)

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AI SENSI DELLA L.R. 14/1995, I TERMINI PER L'ESERCIZIO DEL CONTROLLO DEVONO DECORRERE NECESSARIAMENTE?

No, qualora l'Assessore competente abbia comunicato all'ente che nulla osta alla loro immediata esecuzione, gli atti divengono esecutivi prima della scadenza del termine per il controlloSì, sempreNo, possono essere ridotti in caso di atti monocratici

1)

2)3)

1597

AI SENSI DELLA L.R. 14/1995, I TERMINI PER L'ESERCIZIO DEL CONTROLLO SONO SEMPRE UGUALI?No, sono raddoppiati per alcuni tipi di attiSono sempre ugualiPossono essere dimezzati con deliberazione della Giunta

1)2)3)

1598

AI SENSI DELLA L.R. 14/1995, IN CHE COSA CONSISTE IL CONTROLLO DI MERITO SUGLI ATTI DEGLI ENTI?

Nella valutazione della coerenza dell'atto con gli indirizzi generali della programmazione regionale e con le direttive impartite dalla Giunta regionaleIn una richiesta di riesame rispetto all'opportunità dell'attoIn una richiesta di deliberazione a maggioranza più ampia

1)

2)3)

1599

AI SENSI DELLA L.R. 14/1995, PER QUALE TIPOLOGIA DI ATTI LA RICHIESTA DI RIESAME DEVE ESSERE SEMPRE DELIBERATA DALLA GIUNTA REGIONALE?

Per gli atti in materia di bilancioPer gli atti in materia di personalePer gli atti di acquisto superiori a 1,5 milioni di euro

1)2)3)

1600

AI SENSI DELLA L.R. 14/1995, QUALE FRA I SEGUENTI COMPITI NON RIENTRA FRA QUELLI ASSEGNATI AI REVISORI DEI CONTI O AI SINDACI DEGLI ENTI?

Verificare la situazione di cassa almeno una volta alla settimanaRedigere la relazione al conto consuntivoVigilare sulla regolarità dell'amministrazione.

1)2)3)

1601

AI SENSI DELLA L.R. 14/1995, QUALE FRA LE SEGUENTI TIPOLOGIE DI ATTI È SOTTOPOSTA AL CONTROLLO PREVENTIVO DI LEGITTIMITÀ E DI MERITO?

I regolamenti interniGli atti di disposizione del patrimonio eccedenti l'ordinaria amministrazione e contratti di valore superiore a 100 euroDeliberazioni concernenti la costituzione delle sole società di capitale

1)2)

3)

1602

AI SENSI DELLA L.R. 20/1995, CHE TITOLO DEVONO AVERE I REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI?Devono essere iscritti nel registro dei revisori contabili di cui al decreto legislativo 27 gennaio 1992,n.88Devono essere iscritti da almeno tre anni nel registro dei revisori contabili di cui al decreto legislativo 27gennaio1992,n.88Devono essere iscritti da almeno cinque anni nel registro dei revisori contabili di cui al decreto legislativo 27 gennaio 1992,n.88

1)2)

3)

1603

AI SENSI DELLA L.R. 20/1995, CHI SVOLGE LE FUNZIONI DEL PRESIDENTE DELL'ORGANO COLLEGIALE IN CASO DI SUA ASSENZA?

Un componente dell'organo collegiale all'uopo designatoIl consigliere più giovaneL'Assessore competente per materia

1)2)3)

1604

AI SENSI DELLA L.R. 20/1995, È POSSIBILE NOMINARE GIUNTE O ALTRI ORGANI ESECUTIVI ALL'INTERNO DEI CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE DEGLI ENTI?

No, è espressamente vietatoSolo in presenza di un commissario straordinarioSolo durante i primi 12 mesi del mandato di un consiglio di amministrazione

1)2)3)

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Pag. 170

AI SENSI DELLA L.R. 20/1995, QUALE FRA LE SEGUENTI È UNA CAUSA DI DECADENZA DALLA CARICA NEI CONFRONTI DELL'AMMINISTRATORE DI UN ENTE?

L'aver assunto incarichi in società controllate o partecipateNon essersi dimesso da incarichi pubblici prima della nominaNon aver dichiarato il proprio stato patrimoniale

1)2)3)

1606

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, A SEGUITO DELLA DEFINIZIONE PERIODICA DELLE DOTAZIONI ORGANICHE, LA DIREZIONE GENERALE DELL'AMMINISTRAZIONE COMPETENTE IN MATERIA DI PERSONALE, SULLA BASE DEGLI ELENCHI NOMINATIVI DEL PERSONALE, DISTINTO PER QUALIFICHE E PROFILI PROFESSIONALI E DISTRIBUITO PER STRUTTURE:

Accerta il numero dei posti vacanti nelle dotazioni organiche di ciascuna direzione generale, distinti per qualifiche e profili professionali e per sedi di servizio accerta la quantità di personale in esubero in ciascuna direzione generale, distintamente per qualifiche e profili professionali e per sedi di servizio e predispone l'elenco nominativo di tutti i dipendenti appartenenti a qualifiche e profili professionali che presentino esubero

Accerta il numero dei posti vacanti nelle dotazioni organiche di ciascun Assessorato, distinti per qualifiche e profili professionali e per sedi di servizio accerta la quantità di personale carente in ciascuna direzione generale, distintamente per qualifiche e profili professionali e per sedi di servizio e predispone un elenco nominativo di tutti i dipendenti appartenenti a qualifiche e profili professionali che presentino domanda di esonero

Accerta il numero di quanti posti sono disponibili in ciascuna direzione generale, distinguendo le qualifiche professionali e le sedi di servizio accerta la quantità del personale mancante, per profili professionali e sedi di servizio, predispone un elenco nominativo di quanti presentino domanda di trasferimento

1)

2)

3)

1607

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, AL PERSONALE EVENTUALMENTE SOGGETTO A PROCESSI DI MOBILITÀ INTERNA ED ESTERNA, IVI COMPRESA LA MOBILITÀ VERSO ALTRE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, AZIENDE O SOCIETÀ PRIVATE, È SALVAGUARDATA LA POSIZIONE GIURIDICA ED ECONOMICA ACQUISITA?

SìNo,Solo al personale dirigente

1)2)3)

1608

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, ALLA GIUNTA REGIONALE, AL PRESIDENTE E AGLI ASSESSORI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE, FRA L'ALTRO, COMPETE:

La definizione dei criteri generali in materia di ausili finanziari a terzi e di determinazione di tariffe, canoni e analoghi oneri a carico di terzi

L'accertamento della regolarità amministrativo-contabile degli atti nonché l'adeguata e corretta utilizzazione del personaleCollaborare con i direttori di servizio, formulando proposte e fornendo informazioni utili alla definizione dei programmi da realizzare e alla determinazione dei criteri generali di organizzazione degli uffici

1)

2)

3)

1609

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, ALLA GIUNTA REGIONALE, AL PRESIDENTE E AGLI ASSESSORI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE, FRA L'ALTRO, COMPETE:

La quantificazione delle risorse umane, materiali ed economico-finanziarie da destinare alle diverse finalità e la loro ripartizione tra gli uffici di livello dirigenziale

La identificazione, in base alla legge regionale 22 agosto 1990, n. 40, dei responsabili dei procedimenti che fanno capo ai serviziCollaborare con i direttori dei servizi, formulando proposte e fornendo informazioni utili alla definizione dei programmi da realizzare e alla determinazione dei criteri generali di organizzazione degli uffici

1)

2)

3)

1610

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, ALLA GIUNTA REGIONALE, AL PRESIDENTE E AGLI ASSESSORI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE, FRA L'ALTRO, COMPETE:

La definizione di obiettivi, priorità, piani, programmi e direttive generali per l'azione amministrativa e per la gestione

La rilevazione dei carichi di lavoro, con riferimento alla media delle quantità di atti o di operazioni prodottiLa nomina dei responsabili del procedimento e la verifica del rispetto dei termini e degli altri adempimenti posti a carico dei medesimi

1)

2)3)

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AI SENSI DELLA L.R. 31/98, ALLA GIUNTA REGIONALE, AL PRESIDENTE E AGLI ASSESSORI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE, FRA L'ALTRO, COMPETONO:

Le decisioni in materia di atti normativi e l'adozione dei relativi atti di indirizzo interpretativo e applicativoLa definizione del trattamento economico fondamentale e accessorio dei dirigentiLa gestione delle attività della Presidenza o dell'Assessorato, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando i poteri di spesa e di acquisizione delle entrate

1)2)3)

1612

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, ALLA GIUNTA REGIONALE, AL PRESIDENTE E AGLI ASSESSORI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE, FRA L'ALTRO, COMPETONO:

Le richieste di pareri alle autorità amministrative indipendenti e al Consiglio di StatoLa determinazione del trattamento accessorio dei dipendentiLa rilevazione dei carichi di lavoro, con riferimento alla media delle quantità di atti o di operazioni prodotti

1)2)3)

1613

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, ALLA GIUNTA REGIONALE, AL PRESIDENTE E AGLI ASSESSORI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE, FRA L'ALTRO, COMPETONO:

Le nomine, designazioni e atti analoghi a essi attribuiti da specifiche disposizioniLo studio delle questioni di natura scientifica, tecnica, economica e giuridica nelle materie di competenza dei dirigentiLa nomina dei responsabili delle sotto articolazioni organizzative

1)2)

3)

1614

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, ALLA GIUNTA REGIONALE, AL PRESIDENTE E AGLI ASSESSORI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE, FRA L'ALTRO, COMPETONO:

Tutti i compiti ed atti indicati dalla legge regionale 7 gennaio 1977, n. 1, e dalla L.R. 13/11/1998, n. 31La rilevazione dei carichi di lavoro, con riferimento alla media delle quantità di atti o di operazioni prodottiLe nomine dei coordinatori di settore e delle altre unità organizzative

1)2)3)

1615

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, CHI REDIGE, ENTRO IL 30 APRILE DI OGNI ANNO, UN REFERTO DI SINTESI SUI RISULTATI DELL'ATTIVITÀ DI CONTROLLO?

L'ufficio per l'attuazione del controllo interno di gestione istituito presso l'Assessorato competente in materia di organizzazione e personaleLa Ragioneria regionaleL'Ufficio legale dell'Amministrazione regionale

1)

2)3)

1616

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, CHI RIFERISCE PERIODICAMENTE I RISULTATI DELL'ATTIVITÀ DI CONTROLLO AI COMPETENTI ORGANI DI DIREZIONE POLITICA?

L'ufficio per l'attuazione del controllo interno di gestione istituito presso l'Assessorato competente in materia di organizzazione e metodo e del personaleLa direzione generale della Presidenza della RegioneLa direzione generale dell'Assessorato del bilancio e della programmazione

1)

2)3)

1617

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, CHI STABILISCE ANNUALMENTE, TENUTO CONTO DELLE PRIORITÀ EVENTUALMENTE INDICATE DALLA GIUNTA REGIONALE, IL PIANO DELLE RILEVAZIONI DEI COSTI, DELLE ATTIVITÀ E DEI PRODOTTI?

L'ufficio per l'attuazione del controllo interno di gestione istituito presso l'Assessorato competente in materia di organizzazione e metodo e del personaleL'ufficio di presidenza della Giunta regionaleL'Assessorato competente in materia di bilancio e programmazione

1)

2)3)

1618

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, DELLA COMMISSIONE PREPOSTA ALLA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE, POSSONO FAR PARTE COLORO CHE HANNO RIVESTITO CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE OVVERO CARICHE IN PARTITI POLITICI O IN SINDACATI?

Sì, purché non abbiano rivestito le suddette cariche nei dodici mesi precedenti la nominaNo, maiSi, in ogni caso

1)2)3)

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Pag. 172

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, DELL'ATTRIBUZIONE DEI TRATTAMENTI ACCESSORI, DEFINITI DAI CONTRATTI COLLETTIVI, SECONDO CRITERI OBIETTIVI DI MISURAZIONE, SONO RESPONSABILI:

I dirigentiL'Assessore competente in materia di organizzazione e personaleLa Giunta regionale

1)2)3)

1620

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, GLI ESPERTI COMPONENTI LA COMMISSIONE PREPOSTA ALLA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE DEVONO POSSEDERE:

Elevata e documentata esperienza professionale nel settore dell'analisi e del controllo di gestione di sistemi organizzativi complessi ovvero, elevata e documentata competenza scientifica nel medesimo settore, desunta dal corso di studi, dallo svolgimento di attività didattiche o di ricerca nelle Università o in altre istituzioni di alta qualificazione nonché dalle pubblicazioni scientifiche

Elevata esperienza professionale nel settore delle pubblicazioni scientifiche che trattano esclusivamente di analisi dei costi e di controllo di massimi sistemi, nonché di esperienza documentata nello svolgimento di attività di ricerca nel settore informatico anche in aziende private

Elevata e documentata professionalità nel settore della gestione di amministrazioni pubbliche, con incarichi nel settore della gestione di risorse umane, competenza e documentata preparazione scientifica, conoscenza acquisita mediante il contatto con un determinato settore della realtà operativa nei servizi pubblici

1)

2)

3)

1621

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I CONTRATTI COLLETTIVI DEFINISCONO, SECONDO CRITERI OBIETTIVI DI MISURAZIONE, TRATTAMENTI ACCESSORI COLLEGATI, FRA L'ALTRO:

Alla produttività individuale e collettivaAll'anzianitàEsclusivamente alla produttività collettiva

1)2)3)

1622

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I CONTRATTI COLLETTIVI DEFINISCONO, SECONDO CRITERI OBIETTIVI DI MISURAZIONE, TRATTAMENTI ACCESSORI COLLEGATI, FRA L'ALTRO:

All'attribuzione di particolari posizioni di lavoro e di responsabilitàAll'incarico occupato alla data di sottoscrizione del contrattoAll'effettiva durata dell'orario di lavoro

1)2)3)

1623

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I CONTRATTI COLLETTIVI DEFINISCONO, SECONDO CRITERI OBIETTIVI DI MISURAZIONE, TRATTAMENTI ACCESSORI COLLEGATI, FRA L'ALTRO:

All'effettuazione di lavoro straordinarioAll'effettuazione del lavoro ordinarioAll'effettuazione di lavoro con mansioni superiori

1)2)3)

1624

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I CONTRATTI COLLETTIVI REGIONALI, DISCIPLINANO ANCHE I RAPPORTI SINDACALI E GLI ISTITUTI DELLA PARTECIPAZIONE DELLE RAPPRESENTANZE SINDACALI?

SìNoSolo i rapporti sindacali

1)2)3)

1625

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E DEGLI ENTI SONO SOGGETTI AD UN CODICE DI COMPORTAMENTO, DA CHI È DEFINITO?

E' definito, con decreto del Presidente della Giunta regionale, su deliberazione della Giunta stessa entro sei mesi dall'entrata in vigore della 13/11/1998, n. 31

E' definito dai contratti collettivi di lavoroE' definito dalla direzione generale di organizzazione e metodo e del personale, con determinazione successiva al contratto collettivo di lavoro

1)

2)3)

1626

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I DIRETTORI GENERALI, CHI TENGONO COSTANTEMENTE INFORMATO SULL'ESITO DELLE VERIFICHE PERIODICHE E SULLE MISURE ADOTTATE PER CONSEGUIRE GLI OBIETTIVI PREFISSATI?

Il componente della Giunta regionale, preposto al ramo dell'Amministrazione di cui la direzione fa parteDirettamente il Presidente della Giunta regionaleIl Consiglio regionale

1)2)3)

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Pag. 173

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I DIRETTORI GENERALI, SULLA BASE DELLE RISORSE FINANZIARIE MESSE A LORO DISPOSIZIONE DALLA GIUNTA REGIONALE, DETERMINANO I PROGRAMMI OPERATIVI E NE AFFIDANO LA GESTIONE:

Ai direttori dei serviziAi funzionari responsabili di unità organizzativeAi responsabili di procedimento

1)2)3)

1628

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I DIRETTORI GENERALI, VERIFICANO PERIODICAMENTE CON I DIRETTORI DEI SERVIZI:

Lo stato di attuazione dei programmi ad essi assegnatiLo stato delle entrate tributarieLa definizione degli obiettivi e i programmi da attuare, indicando le scale di priorità

1)2)3)

1629

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I DIRIGENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E DEGLI ENTI, SONO RESPONSABILI IN VIA ESCLUSIVA:

Dell'attività amministrativa, della gestione e dei relativi risultatiDella sola attività amministrativaDella gestione e dei relativi risultati

1)2)3)

1630

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I PROVVEDIMENTI DI ASSEGNAZIONE DEL DIPENDENTE, PER OBIETTIVE ESIGENZE DI SERVIZIO, A MANSIONI PROPRIE DELLA QUALIFICA IMMEDIATAMENTE SUPERIORE A QUELLA DI APPARTENENZA DEVE ESSERE COMUNICATO ALLA DIREZIONE GENERALE COMPETENTE IN MATERIA DI PERSONALE?

Sì, e questa ne dà comunicazione alle organizzazioni sindacaliNo se l'assegnazione non supera un annoNo

1)2)3)

1631

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I PROVVEDIMENTI DI VARIAZIONE PROVVISORIA DELLE DOTAZIONI ORGANICHE RIENTRANO FRA GLI ATTI PER I QUALI È PREVISTA L'INFORMAZIONE PREVENTIVA ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI?

SìNoSolo se riguardano la diminuzione della dotazione organica

1)2)3)

1632

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, IL DIPENDENTE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE, IN ATTIVITÀ A TEMPO PIENO, PUÒ ESERCITARE ATTIVITÀ COMMERCIALI, INDUSTRIALI O PROFESSIONALI OVVERO ASSUMERE IMPIEGHI ALLE DIPENDENZE DI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI?

No, maiSì, senza nessun tipo di autorizzazioneSolo se è autorizzato dal direttore generale di organizzazione e metodo e del personale

1)2)3)

1633

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, IL DIPENDENTE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE, PUÒ ESSERE AUTORIZZATO AD ESPLETARE INCARICHI TEMPORANEI A FAVORE DI SOGGETTI PUBBLICI O AD ASSUMERE CARICHE IN SOCIETÀ NON AVENTI FINE DI LUCRO?

Sì, dal direttore generale competente in materia di personaleNo, è fatto assoluto divieto di espletare tali incarichiSolo ed esclusivamente se l'autorizzazione è concessa dal Presidente della Giunta

1)2)3)

1634

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, IL DIPENDENTE PUÒ ESSERE ADIBITO, PER OBIETTIVE ESIGENZE DI SERVIZIO, A MANSIONI PROPRIE DELLA QUALIFICA IMMEDIATAMENTE SUPERIORE A QUELLA DI APPARTENENZA?

Sì, con provvedimento motivato del direttore generale della struttura di appartenenzaSì, con decreto del Presidente della RegioneSì, con provvedimento dell'Assessore competente

1)2)3)

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Pag. 174

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, IL PARERE DELLA COMMISSIONE CONSILIARE COMPETENTE IN MATERIA DI PERSONALE, SULLA NOMINA DEI COMPONENTI DELLA COMMISSIONE PREPOSTA ALLA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE, DEVE ESSERE ESPRESSO:

Entro trenta giorni, decorsi i quali si prescinde dal parereEntro tre mesi ed è vincolanteNon è richiesto alcun parere

1)2)3)

1636

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, IL PRESTATORE DI LAVORO DEVE ESSERE SEMPRE ADIBITO ALLE SOLE MANSIONI PROPRIE DELLA QUALIFICA DI APPARTENENZA?

Sì, anche se per inderogabili esigenze funzionali, se richiesto dal dirigente dell'unità organizzativa cui è addetto e senza che ciò comporti alcuna variazione del trattamento economico, il prestatore di lavoro può essere adibito a svolgere compiti specifici non prevalenti della qualifica superiore, ovvero, occasionalmente e ove possibile con criteri di rotazione, compiti o mansioni della qualifica immediatamente inferiore

Sì, sempre e senza eccezioniSì, anche se per inderogabili esigenze funzionali, se richiesto dal dirigente dell'unità organizzativa cui è addetto e con variazione del trattamento economico, il prestatore di lavoro può essere adibito a svolgere compiti specifici della qualifica superiore ovvero, occasionalmente e ove possibile con criteri di rotazione, compiti o mansioni della qualifica immediatamente inferiore

1)

2)3)

1637

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, IL TRATTAMENTO ECONOMICO FONDAMENTALE E ACCESSORIO DEI DIPENDENTI DELLA REGIONE SARDEGNA E DEGLI ENTI COLLEGATI, È DEFINITO:

Dai contratti collettiviDa deliberazioni della Giunta regionaleDalla legge regionale

1)2)3)

1638

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, IN QUALE CASO LA SANZIONE DISCIPLINARE COMMINATA AL DIPENDENTE NON PUÒ ESSERE PIÙ IMPUGNATA?

Quando il dipendente abbia dato il suo consenso per la riduzione della sanzioneQuando il dipendente abbia presentato ricorso all'Assessore competente in materia di personaleQuando il procedimento disciplinare sia oggetto di contestazione davanti al giudice penale

1)2)3)

1639

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, LA COMMISSIONE PREPOSTA ALLA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE, È NOMINATA:

Con decreto del Presidente della Regione, su conforme deliberazione della Giunta regionaleCon determinazione del direttore generale di organizzazione e metodo e del personaleCon decreto dell'Assessore competente per materia, a seconda della struttura di volta in volta sottoposta a controllo

1)2)3)

1640

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, LA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE È PREPOSTA UNA COMMISSIONE COMPOSTA:

Da tre esperti di indiscussa autonomia professionale, estranei all'Amministrazione ed agli enti, ad uno dei quali è attribuita la funzione di presidenteDa sei esperti di indiscussa autonomia professionale, sia estranei che interni all'Amministrazione ed agli enti, ad uno dei quali è attribuita la funzione di presidenteDa tre esperti di indiscussa autonomia professionale, interni all'Amministrazione ed agli enti, ad uno dei quali è attribuita la funzione di presidente

1)

2)

3)

1641

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, LA GIUNTA REGIONALE, IL PRESIDENTE E GLI ASSESSORI PERIODICAMENTE, E COMUNQUE ENTRO SESSANTA GIORNI DALL'APPROVAZIONE DEL BILANCIO, ANCHE SULLA BASE DELLE PROPOSTE DEI DIRETTORI GENERALI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE PROVVEDONO:

A definire gli obiettivi e i programmi da attuare, indicando le scale di prioritàA definire i programmi di formazione, di aggiornamento e di riqualificazione del personaleAd attuare i programmi di mobilità e di copertura delle vacanze d'organico

1)2)3)

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AI SENSI DELLA L.R. 31/98, LA GIUNTA REGIONALE, IL PRESIDENTE E GLI ASSESSORI PERIODICAMENTE, E COMUNQUE ENTRO SESSANTA GIORNI DALL'APPROVAZIONE DEL BILANCIO, ANCHE SULLA BASE DELLE PROPOSTE DEI DIRETTORI GENERALI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE PROVVEDONO:

A determinare le risorse finanziarie da destinare alle diverse finalitàA razionalizzare la distribuzione delle competenze, al fine di eliminare sovrapposizioni e duplicazioniA verificare l'andamento dei costi per l'acquisto, la costruzione, la locazione e la manutenzione delle sedi degli uffici regionali

1)2)3)

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AI SENSI DELLA L.R. 31/98, LA PUBBLICAZIONE SUL BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE È RICHIESTA PER:

I provvedimenti di istituzione, modificazione o soppressione delle posizioni dirigenziali e quelli di definizione delle dotazioni organicheTutte le deliberazioni che riguardano il personaleTutte le determinazioni dirigenziali concernenti il personale

1)

2)3)

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AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'ADOZIONE DEGLI ATTI E PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI, COMPRESI TUTTI GLI ATTI CHE IMPEGNANO L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE VERSO L'ESTERNO, NONCHÉ LA GESTIONE FINANZIARIA, TECNICA E AMMINISTRATIVA SPETTA:

Ai dirigenti dell'Amministrazione regionaleAgli Assessori competentiAlla Giunta regionale

1)2)3)

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AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE E DEGLI ENTI RIENTRA TRA GLI ATTI PER I QUALI È PREVISTA L'INFORMAZIONE PREVENTIVA ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI?

SìNoSolo per le disposizioni del codice di comportamento espressamente prescrittive

1)2)3)

1646

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE DELLA REGIONE E GLI ENTI PUBBLICI REGIONALI SONO ORDINATI SECONDO:

Disposizioni legislative ovvero, sulla base delle medesime, mediante disposizioni statutarie e regolamenti e atti di organizzazione

Esclusivamente per mezzo di atti di organizzazioneLo statuto dei lavoratori

1)

2)3)

1647

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE E GLI ENTI POSSONO ADOTTARE PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI NEI CONFRONTI DEL DIPENDENTE?

Sì, ma prima devono contestare per iscritto l'addebito (salvo che per il rimprovero verbale), e devono averlo prima sentito in sua difesaSì, in tutti in casi e senza che il dipendente sia informatoNon può essere adottato alcun tipo di provvedimento

1)

2)3)

1648

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE E GLI ENTI, AL FINE DI GARANTIRE PARI OPPORTUNITÀ PER L'ACCESSO AL LAVORO E PER IL TRATTAMENTO SUL LAVORO:

Garantiscono la partecipazione delle proprie dipendenti ai corsi di formazione e di aggiornamento professionale in rapporto proporzionale al loro numeroGarantiscono la partecipazione di tutte le proprie dipendenti ai corsi di formazione e di aggiornamento professionale indipendentemente dal loro numeroGarantiscono la partecipazione delle proprie dipendenti ai corsi di formazione e di aggiornamento professionale in rapporto al numero dei colleghi maschi presenti sul posto di lavoro

1)

2)

3)

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AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI COLLEGATI, ASSUMONO OGNI DETERMINAZIONE PER L'ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI:

Al fine di assicurare l'economicità, la speditezza e la rispondenza dell'azione amministrativa al pubblico interesseAl fine di contemperare la corrispondenza dell'azione amministrativa alle esigenze del personaleAl fine di garantire che l'organizzazione del lavoro risponda alle aspettative del personale

1)

2)3)

1650

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI POSSONO CONFERIRE AI DIPENDENTI INCARICHI, NON COMPRESI NEI COMPITI E DOVERI D'UFFICIO, CHE NON SIANO ESPRESSAMENTE PREVISTI O DISCIPLINATI DALLA LEGGE O DA ALTRE FONTI NORMATIVE?

NoSiSolo se trattasi di incarichi sindacali

1)2)3)

1651

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI SU QUALI ATTI INTERNI INFORMANO LE RAPPRESENTANZE SINDACALI, NEI CASI E MODI PREVISTI DAI CONTRATTI COLLETTIVI REGIONALI?

Sugli atti interni di organizzazione aventi riflessi sul rapporto di lavoro e sulla qualità dell'ambiente di lavoroSu tutti gli atti interniSolo su quelli che riguardano il personale

1)2)3)

1652

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI, HANNO L'OBBLIGO DI ADOTTARE TUTTE LE MISURE OCCORRENTI PER L'ATTUAZIONE DELLE DIRETTIVE COMUNITARIE IN MATERIA DI PARI OPPORTUNITÀ?

SìNo, rientra nella discrezionalità dell'Amministrazione e degli entiSolo nei casi previsti dalla medesima L.R. 31/98

1)2)3)

1653

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI, NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, DEFINISCONO CRITERI DI PRIORITÀ NELL'IMPIEGO FLESSIBILE DEL PERSONALE:

Compatibilmente con l'organizzazione degli uffici e del lavoro, a favore dei dipendenti in situazioni di svantaggio personale, sociale e familiare e dei dipendenti impegnati in attività di volontariato ai sensi della legge regionale 13 settembre 1993, n. 39

Solo per il personale dirigente e per quello della categoria D, salvo accordi con le rappresentanze sindacaliSolo per il personale di Categoria A e B

1)

2)3)

1654

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI, NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, SONO TENUTE A CURARE LA FORMAZIONE, L'AGGIORNAMENTO E LA RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE DEL PERSONALE?

Sì, anche a sostegno ed in attuazione dei processi di mobilitàSolo durante il periodo di provaSolo per il personale dirigente

1)2)3)

1655

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI, NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, SONO TENUTE A GARANTIRE PARITÀ E PARI OPPORTUNITÀ TRA UOMINI E DONNE PER L'ACCESSO AL LAVORO?

SìSolo in determinati casiSì, salvo che per gli impieghi particolarmente defatiganti

1)2)3)

1656

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'ATTRIBUZIONE DI TRATTAMENTI ECONOMICI DEL PERSONALE DIPENDENTE DALLA REGIONE E DEGLI ENTI COLLEGATI, PUÒ AVVENIRE ESCLUSIVAMENTE:

Mediante contratti collettivi o, alle condizioni da questi previste, mediante contratti individualiMediante contratti individualiMediante deliberazioni della Giunta regionale

1)2)3)

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AI SENSI DELLA L.R. 31/98, LE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI SULL'ATTRIBUZIONE DEI TRATTAMENTI ECONOMICI ACCESSORI RIENTRANO TRA GLI ATTI PER I QUALI È PREVISTA L'INFORMAZIONE PREVENTIVA ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI?

SìNoSolo su richiesta delle organizzazioni sindacali

1)2)3)

1658

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, LE DISPOSIZIONI DI LEGGE CHE ATTRIBUISCONO INCREMENTI RETRIBUTIVI NON PREVISTI DAI CONTRATTI:

Cessano di avere efficacia con il rinnovo del contratto collettivoNon cessano di avere efficacia col rinnovo del contratto collettivo e coesistono con lo stessoCessano di avere efficacia solo a seguito di successiva disposizione di legge

1)2)3)

1659

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'ESERCIZIO TEMPORANEO DI MANSIONI SUPERIORI ATTRIBUISCE IL DIRITTO ALL'ASSEGNAZIONE DEFINITIVA DELLE STESSE?

NoSiSolo nel caso il posto si sia reso vacante da almeno un anno, senza che l'Amministrazione regionale abbia provveduto alla copertura con le procedure previste

1)2)3)

1660

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, NEGLI ENTI REGIONALI LE FUNZIONI DI INDIRIZZO POLITICO-AMMINISTRATIVO INDICATE NELL'ART. 8 SONO ESERCITATE:

Dagli organi amministrativi definiti dai rispettivi ordinamentiEsclusivamente dai Presidenti degli enti regionaliDai singoli Consiglieri di Amministrazione degli enti regionali

1)2)3)

1661

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, NEL CASO DI ASSEGNAZIONE DEL DIPENDENTE A MANSIONI SUPERIORI, DISPOSTA AL DI FUORI DELLE IPOTESI PREVISTE DAL PRIMO COMMA DALL'ART. 36 DELLA L.R. 13 NOVEMBRE 1998 N. 31:

L'assegnazione del dipendente a mansioni superiori è nulla, ma al lavoratore è corrisposta la differenza di trattamento economico con la qualifica superiore. Il dirigente che ha disposto l'assegnazione risponde personalmente del maggior onere conseguente, se ha agito con dolo o colpa grave

L'assegnazione del dipendente a mansioni superiori è in ogni caso valida, al lavoratore è sempre corrisposta la differenza di trattamento economico con la qualifica superiore, ma al dirigente che ha disposto l'assegnazione è comminata una sanzione

L'assegnazione del dipendente a mansioni superiori è nulla ed il lavoratore dovrà restituire la differenza di trattamento economico percepito con la qualifica superiore

1)

2)

3)

1662

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, NELLA FORMAZIONE DEGLI ELENCHI PER LA COMPOSIZIONE DELLE COMMISSIONI DI CONCORSO, QUANTI SONO I POSTI RISERVATI A CIASCUNO DEI SESSI, SALVA MOTIVATA IMPOSSIBILITÀ?

Almeno un terzo dei postiAlmeno uno dei postiAlmeno la metà dei posti

1)2)3)

1663

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, NELL'AMBITO DELL'OTTIMALE DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE UMANE, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI POSSONO PREVEDERE PROCESSI DI MOBILITÀ INTERNA ED ESTERNA?

Sì, anche verso altre pubbliche amministrazioni, aziende o società privateSi, solo verso altre pubbliche amministrazioniE' previsto solo per il personale con contratto a tempo determinato

1)2)3)

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AI SENSI DELLA L.R. 31/98, NELLE MATERIE SOGGETTE ALLA DISCIPLINA DEL CODICE CIVILE, DELLE LEGGI SUL LAVORO E DEI CONTRATTI COLLETTIVI, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI COLLEGATI, OPERANO:

Con i poteri del privato datore di lavoro, adottando tutte le misure inerenti all'organizzazione e alla gestione dei rapporti di lavoroAdottando tutte le misure inerenti alla organizzazione e alla gestione dei rapporti di lavoro, previste dal contratto collettivo o dalla leggeCon i poteri del privato datore di lavoro quando ciò sia espressamente previsto dalla legge

1)

2)

3)

1665

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, PER QUALE FRA I SEGUENTI MOTIVI, IL DIPENDENTE PUÒ ESSERE ADIBITO, PER OBIETTIVE ESIGENZE DI SERVIZIO, A MANSIONI PROPRIE DELLA QUALIFICA IMMEDIATAMENTE SUPERIORE A QUELLA DI APPARTENENZA?

Nel caso di sostituzione di dipendente assente con diritto alla conservazione del posto, quando l'assenza sia superiore a trenta giorni, per periodi non eccedenti i novanta giorni e nel rispetto del criterio della rotazione dei dipendenti

In ogni caso di sostituzione di dipendente assente, anche se non ha il diritto alla conservazione del postoNel caso di conferma di dipendente assente con diritto alla conservazione del posto, quando l'assenza sia superiore a sei mesi e per periodi non eccedenti i nove mesi

1)

2)3)

1666

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, PER QUALE FRA I SEGUENTI MOTIVI, IL DIPENDENTE PUÒ ESSERE ADIBITO, PER OBIETTIVE ESIGENZE DI SERVIZIO, A MANSIONI PROPRIE DELLA QUALIFICA IMMEDIATAMENTE SUPERIORE A QUELLA DI APPARTENENZA?

Nel caso di vacanza di posto in organico, per un periodo non superiore a novanta giorni dal verificarsi della vacanza, salva la possibilità di attribuire le mansioni superiori ad altro dipendente per non oltre novanta giorni ulteriori della vacanza

Nel caso di indisponibilità di posti in organico, per un periodo anche superiore a novanta giorni dal verificarsi della indisponibilità, salva la possibilità di attribuire le mansioni superiori ad altro dipendente per oltre novanta giorni ulteriori della indisponibilità

In ogni caso di presenza di posto in organico, per un periodo non superiore a sei mesi dal verificarsi dell'evento

1)

2)

3)

1667

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALE FRA I SEGUENTI RIENTRA FRA I CRITERI SECONDO I QUALI L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI SONO ORGANIZZATI?

Collaborazione e responsabilità di tutto il personale per il risultato dell'attività lavorativaIniziative per la diffusione delle nuove tecnologie di comunicazione e di automazione delle attività amministrative

Costante concertazione con le organizzazioni sindacali

1)2)

3)

1668

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALE FRA I SEGUENTI RIENTRA FRA I CRITERI SECONDO I QUALI L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI SONO ORGANIZZATI?

Flessibilità nell' organizzazione delle strutture e nella gestione delle risorse umane, anche mediante processi di riconversione professionale e di mobilità del personaleCostante consultazione con le organizzazioni sindacaliRiduzione dei costi per l'acquisto, la costruzione, la locazione e la manutenzione delle sedi degli uffici regionali

1)

2)3)

1669

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALE FRA I SEGUENTI RIENTRA FRA I CRITERI SECONDO I QUALI L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI SONO ORGANIZZATI?

Articolazione delle strutture per funzioni omogenee e per centri di imputazione delle responsabilitàStato dell'organico, con la evidenziazione della sua composizione per sessi, della quota di rapporti di lavoro a tempo parziale e a tempo determinato, delle unità di personale in posizione di comando, di distacco e di aspettativa per mandato politico o sindacale

Programmi di formazione, di aggiornamento e di riqualificazione del personale

1)2)

3)

1670

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALE FRA I SEGUENTI RIENTRA FRA I CRITERI SECONDO I QUALI L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI SONO ORGANIZZATI?

Determinazione, per ciascun tipo di procedimento, dell'unità organizzativa e del funzionario responsabile del procedimentoProgrammi di mobilità e di copertura delle vacanze d'organicoProgrammi di formazione, di aggiornamento e di riqualificazione del personale

1)

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AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALE FRA I SEGUENTI RIENTRA FRA I CRITERI SECONDO I QUALI L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI SONO ORGANIZZATI?

Chiarezza e trasparenza nella gestione amministrativa e pubblicità degli atti e dei procedimenti, salvi i limiti di riservatezza e di segretezza posti dall'ordinamentoConsultazione con le associazioni delle categorie produttive e delle organizzazioni sindacaliObbligo di copertura degli organici

1)

2)3)

1672

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALE FRA I SEGUENTI RIENTRA FRA I CRITERI SECONDO I QUALI L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI SONO ORGANIZZATI?

Collegamento ed integrazione delle attività delle strutture, attraverso il dovere di comunicazione interna ed esterna e l'interconnessione mediante sistemi informativi automatizzati

Riduzione dei costi per l'acquisto, la costruzione, la locazione e la manutenzione delle sedi degli uffici regionaliValorizzazione delle categorie produttive e relative associazioni

1)

2)3)

1673

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALE FRA I SEGUENTI RIENTRA FRA I CRITERI SECONDO I QUALI L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI SONO ORGANIZZATI?

Armonizzazione degli orari di servizio, di apertura degli uffici e di lavoro con le esigenze dell'utenza e con gli orari delle amministrazioni pubbliche dei paesi dell'Unione europea, nonché con quelli del lavoro privatoQuantificazione dei costi per l'acquisizione di prestazioni lavorative mediante contratti di collaborazione ovvero mediante convenzioni con altri enti pubblici o privatiConsultazione con le associazioni di categoria e con le organizzazioni sindacali

1)

2)

3)

1674

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALE PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI POSSONO ADOTTARE NEI CONFRONTI DEL DIPENDENTE SENZA ALCUN TIPO DI PREAVVISO SCRITTO?

Il rimprovero verbaleQualsiasi tipo di provvedimento disciplinareSolo la sanzione pecuniaria

1)2)3)

1675

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALORA L'UTILIZZAZIONE DEL DIPENDENTE PER LO SVOLGIMENTO DI MANSIONI SUPERIORI SIA DISPOSTA PER SOPPERIRE ALLA MANCANZA DI POSTO IN ORGANICO:

Contestualmente alla data di assegnazione devono essere avviate le procedure per la copertura del posto vacante

Contestualmente alla data di assegnazione il posto vacante sarà coperto dal dipendente assegnato temporaneamenteDecorsi sei mesi il posto sarà coperto dal dipendente assegnato temporaneamente

1)

2)

3)

1676

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUANDO IL DIRIGENTE COMPETENTE ALL'APPLICAZIONE DELLA SANZIONE ABBIA AVUTO NOTIZIA DEL FATTO, ENTRO QUANTI GIORNI DEVE CONTESTARE L'ADDEBITO AL DIPENDENTE?

Entro dieci giorniEntro un meseNon è previsto un termine tassativo

1)2)3)

1677

AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUANDO LA SANZIONE DA APPLICARE NON HA EFFETTI ECONOMICI, CHI PROVVEDE ALL'APPLICAZIONE?

Il dirigente diretto superiore del dipendenteLa direzione generale competente in materia di personaleLa Giunta regionale

1)2)3)

1678

AI SENSI DELLA L.R. N. 12/2006, L'AZIENDA REGIONALE PER L'EDILIZIA ABITATIVA (AREA):È sottoposta alla vigilanza della Giunta regionaleÈ sottoposta alla vigilanza degli Istituti Autonomi per le case popolari (IACP)Vigila sull'operato degli Istituti Autonomi per le case popolari (IACP)

1)2)3)

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AI SENSI DELLA L.R. N. 13/2006, I CONSORZI PER LA FRUTTICOLTURA:Sono stati soppressiSono organi di controllo dell'operato dell'Argea SardegnaSono organi di controllo dell'operato dell'ERA Sardegna

1)2)3)

1680

AI SENSI DELLA L.R. N. 13/2006, L'AGENZIA REGIONALE PER L'ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI IN CAMPO AGRICOLO E PER LO SVILUPPO RURALE, DENOMINATA "LAORE SARDEGNA":

Dalla data di entrata in vigore della legge finanziaria della Regione per l'anno 2007, succede in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi all'ERSAT Sardegna che è soppressoSuccede immediatamente in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi all'ERSAT Sardegna che è soppressoViene commissariata e le competenze assorbite dall'Assessorato regionale all'agricoltura

1)

2)3)

1681

AI SENSI DELLA L.R. N. 19/2006, L'AGENZIA REGIONALE DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DELLA SARDEGNA:

È un organo dell'Autorità di bacinoÈ stata soppressaÈ l'organo deputato alla riscossione della Abbanoa S.p.A.

1)2)3)

1682

AI SENSI DELLA L.R. N. 2/2007, L'ENTE ACQUE DELLA SARDEGNA (ENAS):È la nuova denominazione dell'Ente Risorse Idriche della Sardegna (ERIS)È stato soppressoÈ la nuova denominazione dell'ESAF, Ente Sardo Acquedotti e Fognature

1)2)3)

1683

AI SENSI DELLA L.R. N. 4/2006, ALL'AGENZIA REGIONALE DI PROMOZIONE ECONOMICA "PROMOZIONE SARDEGNA":

Sono stati trasferiti i compiti di promozione e commercializzazione dei prodotti dell'artigianato tipicoSono state assegnate le sole competenze dell'Ente Sardo Industrie Turistiche (ESIT)Sono state assegnate le sole competenze dell'Istituto Sardo per l'Organizzazione del Lavoro Artigiano (ISOLA)

1)2)3)

1684

AI SENSI DELLA L.R. N. 4/2006, L'AGENZIA DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PER LE ENTRATE:

È stata istituitaÈ stata soppressaHa acquisito le competenze dell'Ente regionale per il diritto allo studio ERSU

1)2)3)

1685

AI SENSI DELLA L.R. N. 4/2006, LE FUNZIONI DELL'ISTITUTO SARDO PER L'ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO ARTIGIANO (ISOLA):

Sono state trasferite in parte all'Agenzia Regionale di Promozione Economica "Promozione Sardegna" ed in parte agli Assessorati regionali competenti per materiaSono state trasferite all'Assessorato regionale del LavoroSono rimaste invariate

1)

2)3)

1686

AI SENSI DELLA L.R. N. 6/2006, L'AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE:È sottoposta alla vigilanza della Giunta RegionaleÈ sottoposta alla vigilanza del Comitato provinciale per l'ambiente e dell'Assessorato alla difesa dell'ambienteÈ sottoposta alla vigilanza del Consiglio Regionale

1)2)3)

1687

AI SENSI DELLA L.R. N. 7/2005, L'ENTE PER LA RICERCA IN AGRICOLTURA - "ERA SARDEGNA":È stato istituitoÈ stato soppressoLa L.R. n. 7/2005 non si occupa dell'ERA Sardegna

1)2)3)

1688

AI SENSI DELLA L.R. N.31/98, L'AMMINISTRAZIONE PUÒ RICORRERE A PROCESSI DI MOBILITÀ:Si, nell'ambito della disciplina prevista dal'art. 38Si, ma solo all'interno del comparto Amministrazione ed Enti regionaliSi, ma solo per i dirigenti

1)2)3)

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AI SENSI DELLA L.R. SARDEGNA N.1/77 RIGUARDANTE LE NORME SULL'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DELLA REGIONE E SULLE COMPETENZE DELLA GIUNTA, DELLA PRESIDENZA E DEGLI ASSESSORATI REGIONALI, CHI DELIBERA IN ORDINE ALL'ATTIVITÀ DEGLI ENTI?

La Giunta regionaleIl PresidenteIl Consiglio regionale

1)2)3)

1690

AI SENSI DELLA L.R. SARDEGNA N.1/77 RIGUARDANTE LE NORME SULL'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DELLA REGIONE E SULLE COMPETENZE DELLA GIUNTA, DELLA PRESIDENZA E DEGLI ASSESSORATI REGIONALI, CHI DELIBERA IN ORDINE ALL'ATTIVITÀ DEGLI ISTITUTI ED AZIENDE REGIONALI?

La Giunta regionaleIl PresidenteIl Consiglio regionale

1)2)3)

1691

AI SENSI DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98, CON QUALE ATTO VENGONO DEFINITE LE DOTAZIONI ORGANICHE DI CIASCUNA DIREZIONE GENERALE, DISTINTE PER QUALIFICHE FUNZIONALI E PROFILI PROFESSIONALI, E QUELLA COMPLESSIVA DEL RUOLO UNICO DELL'AMMINISTRAZIONE?

Decreto del Presidente della RegioneLegge regionaleDecreto dell'Assessore competente in materia di personale

1)2)3)

1692

AI SENSI DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98, I DECRETI DI ATTRIBUZIONE DELLE FUNZIONI DIRIGENZIALI SONO PUBBLICATI:

Per estratto sul Bollettino ufficiale della RegionePer estratto sulla Gazzetta Ufficiale della RepubblicaPer estratto sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee

1)2)3)

1693

AI SENSI DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98, LE DOTAZIONI ORGANICHE DI CIASCUNA DIREZIONE GENERALE, DISTINTE PER QUALIFICHE FUNZIONALI E PROFILI PROFESSIONALI, E QUELLA COMPLESSIVA DEL RUOLO UNICO DELL'AMMINISTRAZIONE SONO DEFINITE CON PERIODICITÀ:

Non superiore al triennioNon superiore al biennioNon superiore al quinquennio

1)2)3)

1694

AI SENSI DELL'ART. 10 DELLA L.R. 31/1998, QUALE DEI SEGUENTI OBIETTIVI NON RIENTRA FRA QUELLI DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE?

Incrementare la dotazione di risorse umane affidata ai centri di responsabilitàFornire gli elementi conoscitivi per collegare la valutazione ai processi di allocazione delle risorseVerificare la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa a quanto stabilito dall'attività normativa e di programmazione

1)2)3)

1695

AI SENSI DELL'ART. 15 DELLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, COSA COMPORTANO LE DIMISSIONI CONTESTUALI DELLA MAGGIORANZA DEI COMPONENTI IL CONSIGLIO REGIONALE?

Lo scioglimento del Consiglio e l'elezione contestuale del nuovo Consiglio e del Presidente della Regione se eletto a suffragio universale e direttoSolo lo scioglimento del Consiglio e l'elezione contestuale del nuovo ConsiglioL'elezione del nuovo Presidente della Regione se eletto dal Consiglio

1)

2)3)

1696

AI SENSI DELL'ART. 61 DELLA L.R. 11/2006, LA GIUNTA REGIONALE ADOTTA IL BUDGET ECONOMICO DOPO TRENTA GIORNI DALL'ENTRATA IN VIGORE DELLE LEGGI FINANZIARIA E DI BILANCIO:

Su proposta dell'Assessore della Programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, sentito l'Ufficio del controllo interno di gestione

Su proposta dell'Assessore degli Affari generali, del personale e riforma della RegioneSu conforme deliberazione dell' Ufficio del controllo interno di gestione

1)

2)3)

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AI SENSI DELL'ART. 61 DELLA L.R. 11/2006, QUALE ORGANO INDIVIDUA LE ATTIVITÀ GESTIONALI IN CAPO AI COMPETENTI CENTRI DI RESPONSABILITÀ?

La Giunta regionaleIl Consiglio regionaleL'assessore della Programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio

1)2)3)

1698

AI SENSI DELL'ART.21 DELLA L.R. SARDEGNA N. 31/98, LA DIRIGENZA È ORDINATA:In un'unica qualificaIn due qualificheIn tre qualifiche

1)2)3)

1699

AI SENSI DELL'ART.34 DELLA L.R. 31/98, IL TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO È DEFINITO:Dai contratti collettiviDall'Assessore al Personale, con decretoDal Presidente della Regione, con decreto

1)2)3)

1700

AI SENSI DELL'ART.34 DELLA L.R. N.31/98 IL TRATTAMENTO ECONOMICO FONDAMENTALE DEI DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE È DEFINITO:

Dai contratti collettiviDalla legge regionaleDal contratto individuale di lavoro, in conformità alla legge regionale

1)2)3)

1701

AI SENSI DELL'ART.34 DELLA L.R. N.31/98, I CONTRATTI COLLETTIVI DEFINISCONO TRATTAMENTI ACCESSORI COLLEGATI:

All'attribuzione di particolari posizioni di lavoro e di responsabilitàAlla presenza in servizioAllo svolgimento di compiti specifici non prevalenti della qualifica superiore

1)2)3)

1702

AI SENSI DELL'ART.34 DELLA L.R. N.31/98, I CONTRATTI COLLETTIVI DEFINISCONO TRATTAMENTI ACCESSORI COLLEGATI:

Alla produttività individuale e collettiva, tenendo conto dell'apporto partecipativo di ciascun dipendenteAll'anzianità di servizioAllo svolgimento di mansioni superiori, di natura tecnica, complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro

1)2)3)

1703

AI SENSI DELL'ART.34 DELLA L.R. N.31/98, I CONTRATTI COLLETTIVI DEFINISCONO TRATTAMENTI ACCESSORI COLLEGATI:

All'effettuazione di lavoro straordinarioAll'anzianità nella qualificaAl superamento di particolari situazioni di disagio personale

1)2)3)

1704

AI SENSI DELL'ART.35 DELLA L.R. N.31/98 IL PRESTATORE DI LAVORO DEVE ESSERE ADIBITO:Alle mansioni proprie della qualifica di appartenenzaAlle mansioni stabilite discrezionalmente dal dirigente indipendentemente dalla qualifica di appartenenzaA mansioni superiori o inferiori rispetto a quelle della qualifica di appartenenza purchè integrate da mansioni proprie riferite a quest'ultima

1)2)3)

1705

AI SENSI DELL'ART.36 DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98, CON QUALE ATTO IL DIPENDENTE PUÒ ESSERE ADIBITO A MANSIONI PROPRIE DELLA QUALIFICA IMMEDIATAMENTE SUPERIORE A QUELLA DI APPARTENENZA?

Con provvedimento motivato del direttore generale della struttura di appartenenzaCon provvedimento motivato del direttore di servizio della struttura di appartenenzaCon provvedimento motivato dell'Assessore competente in materia di personale

1)2)3)

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AI SENSI DELL'ART.36 DELLA L.R.31/98, L'ESERCIZIO TEMPORANEO DI MANSIONI SUPERIORI:Non attribuisce il diritto all'assegnazione definitiva delle stesseAttribuisce il diritto all'assegnazione definitiva delle stesseAttribuisce il diritto all'assegnazione definitiva delle stesse solo in caso di applicazione dell'art. 2013 del Codice Civile

1)2)3)

1707

AI SENSI DELL'ART.39 DELLA L.R.31/98 SONO POSSIBILI TRASFERIMENTI DI PERSONALE DA UNA DIREZIONE GENERALE ALL'ALTRA?

Si, sempre, nei limiti delle rispettive dotazioni organicheSolo a seguito della rilevazione periodica dei carichi di lavoroSolo in conseguenza di variazioni provvisorie delle dotazioni organiche

1)2)3)

1708

AI SENSI DELL'ART.41 DELLA L.R.31/98, È AMMESSO IL DISTACCO DI PERSONALE DELL'AMMINISTRAZIONE E DEGLI ENTI PRESSO ALTRE AMMINISTRAZIONI?

No, salvo debba essere obbligatoriamente disposto in attuazione di leggi nazionali o per effetto di accordi fra RegioniNo, maiSì, sempre

1)

2)3)

1709

AI SENSI DELL'ART.44 DELLA L.R. N.31/98 NON È RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER:La prestazione di collaborazione a giornali, riviste, enciclopedie e similiL'espletamento di incarichi in collegi di revisione conferiti da soggetti pubbliciL'accettazione di cariche attribuite da società non aventi fini di lucro

1)2)3)

1710

AI SENSI DELL'ART.44 DELLA L.R. N.31/98 NON È RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER:L'assolvimento di incarichi per i quali è corrisposto solo il rimborso delle spese documentateL'assolvimento di incarichi presso aziende privateL'accettazione di un incarico di collaudo di un'opera pubblica da parte di un ente locale

1)2)3)

1711

AI SENSI DELL'ART.44 DELLA L.R. N.31/98 NON È RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER:L'espletamento di incarichi per i quali il dipendente è posto in posizione di aspettativa, di comando o di fuori ruoloL'espletamento di incarichi di insegnamento conferiti da un ente pubblicoL'espletamento di incarichi di componente di commissione di gara pubblica attribuiti da una pubblica amministrazione

1)

2)3)

1712

AI SENSI DELL'ART.44 DELLA L.R. N.31/98, I DIPENDENTI REGIONALI NON DEVONO RICHIEDERE AUTORIZZAZIONE PER IL CONSEGUIMENTO DI COMPENSI DERIVANTI DA:

Partecipazione a convegni e seminariNomina a componente di commissione d'esame presso una amministrazione pubblicaSvolgimento di un incarico di studio presso una amministrazione pubblica

1)2)3)

1713

AI SENSI DELL'ART.47 DELLA L.R.31/98, L'AMMINISTRAZIONE E GLI ENTI POSSONO FARE RICORSO A PROFESSIONISTI ESTERNI?

Sì, esclusivamente nel caso di motivata impossibilità a provvedere adeguatamente con proprio personaleSì, sempreNo

1)2)3)

1714

AI SENSI DELL'ART.50 DELLA L.R. N.31/98 I TERMINI PER LA CONTESTAZIONE DELL'ADDEBITO E L'APPLICAZIONE DELLA SANZIONE SONO:

PerentoriDiscrezionaliIndicativi

1)2)3)

1715

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Pag. 184

AI SENSI DELL'ART.50 DELLA L.R.31/98, QUALE ORGANO È COMPETENTE AD APPLICARE LE SANZIONI DISCIPLINARI?

Il dirigente diretto superiore del dipendente, se la sanzione non ha effetti economici la direzione generale competente in materia di personale, in ogni altro casoSempre il dirigente diretto superiore del dipendenteSempre la direzione generale del personale

1)

2)3)

1716

AI SENSI DELL'ART.52, COMMA 1, LETT.A) DELLA L.R.31/98, L'ASSUNZIONE AGLI IMPIEGHI NELL'AMMINISTRAZIONE E NEGLI ENTI AVVIENE:

Mediante concorso pubblico per esami, per titoli, per esami e titoli o per corso-concorsoEsclusivamente mediante concorso pubblico per esamiEsclusivamente mediante concorso pubblico per esami o per corso-concorso

1)2)3)

1717

AI SENSI DELL'ART.55 DELLA L.R.31/98, PUÒ FAR PARTE DI COMMISSIONI GIUDICATRICI DI CONCORSO CHI SIA RAPPRESENTANTE DI ORGANISMI SINDACALI O SIA STATO DESIGNATO DA ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI?

NoSiPuò farne parte solo chi sia designato da associazioni professionali

1)2)3)

1718

ALLA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE È PREPOSTA UNA COMMISSIONE COMPOSTA DA TRE ESPERTI DI INDISCUSSA AUTONOMIA PROFESSIONALE, ESTRANEI ALL'AMMINISTRAZIONE ED AGLI ENTI, UNO DEI QUALI È CON LA FUNZIONE DI PRESIDENTE. DA CHI È NOMINATA?

Dal Presidente della Regione, previa deliberazione della Giunta regionale, su proposta dell'Assessore competente in materia di personaleDal Consiglio regionale, su proposta del Presidente della RegioneDalla Direzione generale del personale a seguito di pubblico concorso

1)

2)3)

1719

CHE COSA CONTENGONO, FRA L'ALTRO, I PROGRAMMI OPERATIVI ANNUALI (P.O.A.)?Le priorità e gli obiettivi generali e strategici assegnati dall'organo politicoLe modalità per il recupero delle somme non impegnate nell'esercizio precedenteIndicazioni operative per lo svolgimento dell'attività amministrativa

1)2)3)

1720

CHE COSA DEVE ACCOMPAGNARE OGNI ATTO DELIBERATIVO DEGLI ENTI DI CUI ALLA L.R. 14/1995?Il parere di legittimità espresso dal coordinatore o direttore generale dell'enteUna deliberazione conforme da parte della giunta regionaleLa consultazione delle rappresentanze sindacali unitarie

1)2)3)

1721

CHE COSA EVIDENZIA IL CONTO ECONOMICO DELLA REGIONE?I componenti positivi e negativi della gestione reddituale secondo il criterio della competenza economicaLe somme cadute in perenzione amministrativaI residui passivi della spesa occorsa nell'esercizio precedente

1)2)3)

1722

CHE COSA INDICA IL PRINCIPIO DELL'EVIDENZA PUBBLICA?La necessaria trasparenza e pubblicità nell'individuazione dei contraenti richiesta a una Pubblica Amministrazione

La necessità di comunicare i risultati contabili dell'enteLa modalità con cui il potere esecutivo riferisce gli esiti della propria attività

1)

2)3)

1723

IN MATERIA DI CONTABILITA' PUBBLICA, CHE COSA OCCORRE NECESSARIAMENTE PER FAR SORGERE L'IMPEGNO?

L'attestazione della copertura finanziariaUna precedente prenotazione d'impegnoLa registrazione del relativo decreto alla Corte dei conti

1)2)3)

1724

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CHE COSA SI INTENDE PER ESERCIZIO PROVVISORIO IN UN ENTE PUBBLICO?Il periodo di tempo in cui il bilancio non è stato ancora approvato e si ricorre a un'autorizzazione a spendere entro limiti definitiIl periodo in cui le spese possono essere sostenute senza limitazioni temporaliIl periodo di tempo in cui le entrate non devono coprire necessariamente le spese correnti

1)

2)3)

1725

CHE COSA SI INTENDE PER LAVORI IN ECONOMIA?I lavori che possono essere effettuati direttamente dall'ente pubblico senza ricorrere a procedure di affidamentoIl risultato economico della gestione dei lavori effettuati durante un esercizio finanziarioI lavori che devono essere effettuati entro l'esercizio successivo

1)2)3)

1726

CHE COSA SI INTENDE PER PERENZIONE AMMINISTRATIVA?La cancellazione di uno stanziamento a seguito del mancato pagamento dopo un periodo di tempo stabilito per legge in relazione alla natura della spesaLa scrittura contabile del debito consolidato dell'ente pubblicoLa cancellazione di un residuo attivo a seguito di accertamento dell'entrata

1)

2)3)

1727

CHE COSA SI INTENDE PER PRINCIPIO DI INTEGRITÀ DEL BILANCIO?La necessità di rappresentare puntualmente tutte le entrate e tutte le spese senza semplificazioni compensativeLa trasparenza delle scritture contabili dell'ente pubblicoIl principio in base a cui il contenuto del bilancio dev'essere veritiero

1)

2)3)

1728

CHE COSA SI INTENDE PER RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA?È quella che investe funzionari e impiegati pubblici quando nelle loro funzioni causano un danno alla Pubblica AmministrazioneÈ quella connessa col maneggio di denaro e valori appartenenti alla Pubblica AmministrazioneÈ contrapposta alla responsabilità civile patrimoniale

1)

2)3)

1729

CHE COSA SI INTENDE PER UNIVERSALITÀ DEL BILANCIO?Il principio in base al quale il bilancio deve ricomprendere tutte le spese e tutte le entrate dell'ente pubblicoIl principio in base al quale il bilancio deve valere per tutte le articolazioni organizzative dell'ente pubblicoIl principio in base a cui le spese possono essere iscritte in bilancio una volta sola

1)2)3)

1730

CHE COSA SIGNIFICA CHE UN'ENTRATA È VINCOLATA PER LEGGE?Che quell'entrata può essere destinata esclusivamente a una determinata spesa individuata dalla leggeChe quell'entrata non può essere versata prima di un certo periodo di tempoChe quell'entrata potrà dar luogo a un impegno di spesa solo dopo l'accertamento

1)2)3)

1731

CHE COSA SONO I RESIDUI PASSIVI?Le spese dell'ente che sono state impegnate nel corso dell'esercizio ma non liquidateLe spese dell'ente prima della liquidazioneLe spese dell'ente non ancora impegnate e soggette a perenzione amministrativa

1)2)3)

1732

CHE COSA SONO LE LEGGI COLLEGATE ALLA LEGGE FINANZIARIA?Disegni di legge funzionali al perseguimento degli obiettivi previsti dal PRS e dal DAPEF presentati in Consiglio dalla Giunta insieme alla Legge finanziariaDisegni di legge presentati dalla Giunta durante l'anno in attuazione della Legge finanziariaTutte le leggi di spesa a cui la Legge finanziaria fa riferimento

1)

2)3)

1733

CHE COS'È IL CONTO GIUDIZIALE?L'atto che avvia necessariamente il giudizio di responsabilità contabile a seguito della presentazione del rendiconto da parte dell'agente contabileL'atto finale di rendicontazione dei pubblici funzionariIl giudizio finale di parificazione da parte della Corte dei conti

1)

2)3)

1734

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Pag. 186

CHE COS'È LA NOTA INTEGRATIVA, PREVISTA DALL'ART. 66 DELLA L.R. 11/2006?Un documento che espone i criteri di valutazione degli elementi del patrimonio e le modificazioni intervenute nelle attività e passività rispetto all'anno precedenteUn documento programmatico allegato al bilancio pluriennaleUn documento che contiene il riepilogo dello stato patrimoniale dell'anno precedente

1)

2)3)

1735

CHE COS'È L'ACCERTAMENTO?La fase dell'entrata in cui sorge l'obbligazione del debitore nei confronti dell'ente pubblicoLa fase della spesa in cui sorge l'obbligazione dell'enteLa fase dell'entrata in cui il credito viene liquidato

1)2)3)

1736

CHE COS'È L'IMPEGNO?La fase della spesa in cui sorge l'obbligazione della Regione nei confronti di un soggetto determinato o determinabileLa fase della spesa in cui viene determinata l'entità del debitoLa fase dell'entrata in cui sorge l'obbligazione del debitore

1)

2)3)

1737

CHE COS'È UN CENTRO DI RESPONSABILITÀ?L'articolazione organizzativa della Regione alla quale il bilancio attribuisce potere di gestione in relazione a un dato ammontareUn'articolazione interna del bilancioL'insieme di diritti e doveri al rispetto dei quali è tenuto il dirigente con responsabilità di spesa

1)

2)3)

1738

CHE COS'È UNO STANZIAMENTO DI BILANCIO?L'iscrizione di una previsione di spesa in un determinato capitolo/UPB che la pone nella disponibilità gestionale del centro di costoLa fase della spesa in cui la somma iscritta in bilancio viene impegnataL'incremento di una spesa individuata al momento dell'approvazione del bilancio

1)

2)3)

1739

CHI ADOTTA I PROVVEDIMENTI DI VARIAZIONE PROVVISORIA DELLE DOTAZIONI ORGANICHE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE?

L'Assessore competente in materia di personaleIl Direttore generale dell'Assessorato competente in materia di personaleLa Giunta regionale

1)2)3)

1740

CHI DETERMINA LE RISORSE FINANZIARIE DA DESTINARE ALLE DIVERSE FINALITÀ AI SENSI DELL'ART.9 DELLA L.R. N.31/98?

La Giunta regionale, il Presidente e gli AssessoriI Direttori generaliI direttori dei servizi

1)2)3)

1741

CHI È IL RAPPRESENTANTE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA?Il Presidente della RegioneIl Presidente del Consiglio regionaleIl Consiglio regionale ed i suoi componenti

1)2)3)

1742

CHI PROVVEDE AD EROGARE LA SANZIONE AVENTE EFFETTI ECONOMICI AI SENSI DELL'ART.50 DELLA L.R. N.31/98?

La direzione generale competente in materia di personaleIl dirigente diretto superiore del dipendenteL'Assessore competente in materia di personale

1)2)3)

1743

CHI PROVVEDE, SECONDO LA L.R. 11/2006, ALLA VERIFICA DEL CONTO GIUDIZIALE DEL TESORIERE REGIONALE?

La Ragioneria regionaleLa Direzione generale del bilancioLa sezione competente della Corte dei conti

1)2)3)

1744

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Pag. 187

CHI PUO' ADEGUARE LE SCALE DI PRIORITÀ NELLA GESTIONE DELLE RISORSE AI SENSI DELL'ART.9 DELLA L.R. N.31/98?

La Giunta regionale, il Presidente e gli AssessoriI direttori generaliI direttori dei servizi

1)2)3)

1745

CHI PUÒ AVVIARE IL GIUDIZIO SULLA RESPONSABILITÀ DEGLI IMPIEGATI PUBBLICI PRESSO LA CORTE DEI CONTI?

La Pubblica Amministrazione di appartenenza, rappresentata dal procuratore generaleIl soggetto gerarchicamente superiore al presunto responsabileIl Ministro della Funzione pubblica

1)2)3)

1746

CHI PUÒ DISPORRE, AI SENSI DELLA L. R. 14/1995, ISPEZIONI ED ACCERTAMENTI SULL'ATTIVITÀ DEGLI ENTI?

Solo la Giunta regionaleIl Consiglio regionale per le attività regolamentari, la Giunta per gli atti finanziaril'Assessore competente per materia

1)2)3)

1747

CHI STABILISCE NELL'ORDINAMENTO DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA GLI INDICATORI DI EFFICACIA, EFFICIENZA ED ECONOMICITÀ CHE DOVRANNO ESSERE RILEVATI NEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE?

L'ufficio del controllo interno di gestioneLa Conferenza dei Direttori generaliLa Giunta regionale

1)2)3)

1748

COLORO CHE RIVESTONO CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE POSSONO ESSERE NOMINATI NELLA COMMISSIONE DI DIREZIONE DEL SERVIZIO DI CONTROLLO DI GESTIONE AI SENSI DELL'ART.11 DELLA L.R. N.31/98?

NoSiSi, ma solo se si dimettono dalla precedente carica entro dieci giorni dalla nomina

1)2)3)

1749

COME E' COMUNEMENTE DEFINITA LA LEGGE REGIONALE PREVISTA DALL'ART. 15 DELLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA?

Legge StatutariaLegge Regionale CostituzionaleLegge Costituzionale integrata

1)2)3)

1750

COME È ORGANIZZATA L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE DELLA SARDEGNA AI SENSI DELLA L.R. 31/98?

In direzioni generali e serviziIn dipartimenti e repartiIn uffici e comandi

1)2)3)

1751

COME SI CONCRETIZZA IL RAPPORTO DI LAVORO E L'ASSUNZIONE IN SERVIZIO, DEL DIPENDENTE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E DEGLI ENTI:

Con la sottoscrizione, anteriormente all'immissione in servizio, del contratto individuale di lavoroCon la determinazione di approvazione della graduatoria e la proclamazione dei vincitori del concorsoCon il periodo di prova

1)2)3)

1752

COME SI PROVVEDE ALLE ASSUNZIONI PER CONCORSO DEL PERSONALE DELL'AMMINISTRAZIONE E DEGLI ENTI AI SENSI DELL'ART.54 DELLA L.R. N.31/98?

Con procedure unificate, per l'Amministrazione e per gli Enti, per qualifiche funzionali e profili professionali identici o assimilabiliMediante procedure distinte per qualifiche funzionali e profili professionali identici o assimilabiliMediante procedure distinte, definite dall'Assessorato del personale per l'amministrazione e per gli enti

1)

2)3)

1753

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Pag. 188

COME SONO DISCIPLINATI I RAPPORTI SINDACALI E GLI ISTITUTI DELLA PARTECIPAZIONE DELLE RAPPRESENTANZE SINDACALI:

Con i contratti collettivi regionaliCon legge regionaleCon appositi regolamenti interni

1)2)3)

1754

COME SONO RIPARTITI GLI STATI DI PREVISIONE DEL BILANCIO?Stati di previsione dell'entrata e della spesaStati di previsione annuale e pluriennaleStati di previsione di equilibrio e di stanziamento

1)2)3)

1755

COME VENGONO DETERMINATI GLI IMPORTI DESTINATI AI FONDI SPECIALI DI CUI ALL'ART. 25 DELLA L. R. 2/8/2006 N. 11?

Attraverso apposite tabelle contenute nella Legge FinanziariaAttraverso un decreto del Presidente della Regione, sentito l'Assessore del BilancioAttraverso un apposita deliberazione della Giunta regionale

1)2)3)

1756

COME VIENE AGGIORNATO DI ANNO IN ANNO IL BILANCIO PLURIENNALE DELLA REGIONE?Col metodo dello scorrimentoSecondo criteri discrezionaliIn base al conto consuntivo

1)2)3)

1757

COME VIENE APPROVATO IL BILANCIO PLURIENNALE?Con la stessa legge di approvazione del bilancio annualeCon separata deliberazione del Consiglio regionaleNon ne è prevista un'approvazione formale

1)2)3)

1758

COME VIENE DETERMINATA LA RAPPRESENTATIVITÀ DELLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI, AMMESSE DAL COMITATO PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE DELLA REGIONE ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA REGIONALE?

In base a quanto stabilito dalle norme nazionali sul pubblico impiegoSulla base degli indirizzi stabiliti dalla Giunta regionale per la contrattazione collettivaSecondo parametri forniti dal CNEL, cui rinvia la legge regionale

1)2)3)

1759

COME VIENE DETERMINATO L'AMMONTARE MASSIMO DELLE RISORSE FINANZIARIE DA DESTINARE ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA:

Con apposita norma da inserire nella legge finanziaria regionaleCon la legge finanziaria nazionaleCon decreto del Presidente della Regione su conforme deliberazione della Giunta regionale

1)2)3)

1760

COME VIENE DISCIPLINATA LA DURATA DEI CONTRATTI COLLETTIVI DEL PERSONALE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE?

E' disciplinata dalla contrattazione collettiva, in coerenza con il settore privatoE' disciplinata direttamente dalla leggeE' disciplinata dalla Giunta regionale previa concertazione con le organizzazioni sindacali

1)2)3)

1761

COME VIENE SCELTO L'ISTITUTO DI CREDITO INCARICATO DEL SERVIZIO DI TESORERIA DELLA REGIONE?

In applicazione delle disposizioni vigenti in materia di appalti pubblici di serviziPer estrazione a sorte dall'elenco degli istituti di credito accreditati presenti nella RegioneCon criterio di rotazione fra gli istituti di credito accreditati presenti nella Regione

1)2)3)

1762

CON QUALE ATTO SI PROVVEDE ALL'ISTITUZIONE DEI SERVIZI PREVISTI DALLA L. R. SARDEGNA N.31/98?

Con decreto del Presidente della Regione, su conforme deliberazione della GiuntaCon sola deliberazione della Giunta regionaleCon legge regionale

1)2)3)

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Pag. 189

CON QUALE ATTO SI PROVVEDE ALL'ISTITUZIONE DELLE DIREZIONI GENERALI PREVISTE DALLA L. R. SARDEGNA N.31/98?

Con legge regionaleCon deliberazione della Giunta regionaleCon decreto del Presidente della Repubblica

1)2)3)

1764

CON QUALE ATTO SI PROVVEDE ALL'ISTITUZIONE DELLE ULTERIORI ARTICOLAZIONI ORGANIZZATIVE DEI SERVIZI PREVISTE DALLA L. R. SARDEGNA N.31/98?

Con decreto del componente della Giunta regionale competente nel ramo dell'AmministrazioneCon decreto del Presidente della RegioneCon legge

1)2)3)

1765

CON QUALE ATTO VENGONO DEFINITE ANNUALMENTE LE LIMITAZIONI ALL'EMISSIONE DEI TITOLI DI IMPEGNO E DI PAGAMENTO PER IL RISPETTO DEL PATTO DI STABILITÀ NELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE?

Con delibera della Giunta regionale adottata su proposta dell'Assessore regionale della programmazione e bilancioCon decreto del Presidente della RegioneCon determinazione del Direttore generale dell'Assessorato della Programmazione e bilancio

1)

2)3)

1766

CON QUALE CADENZA LA RAGIONERIA REGIONALE PROVVEDE, AI SENSI DELLA L.R. 11/2006, ALL'INVIO AL CONSIGLIO REGIONALE DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEL BILANCIO?

QuadrimestraleTrimestraleMensile

1)2)3)

1767

CON QUALE DEI SEGUENTI PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI È STATO EMANATO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA?

Con Legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3Con Legge Regionale 7 gennaio 1977, n. 1Con Legge costituzionale 31 gennaio 2001, n. 2

1)2)3)

1768

CON QUALI CRITERI E MODALITÀ SONO STIPULATI I CONTRATTI COLLETTIVI DEL PERSONALE DIPENDENTE DELLA REGIONE E DEGLI ENTI COLLEGATI:

Secondo quanto previsto nel titolo VI della L.R. 13/11/1998, N. 31 e sono pubblicati sul Bollettino ufficiale della RegioneSecondo quanto previsto nel titolo IV della L.R. 13/11/1998, N. 31 e sono pubblicati sul Bollettino ufficiale della RegioneSecondo quanto previsto nel titolo IV della L.R. 13/11/1998, N. 31 e pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana

1)

2)

3)

1769

CONTESTUALMENTE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO ANNUALE LA GIUNTA REGIONALE PRESENTA AL CONSIGLIO COME ESPRESSAMENTE DISPOSTO DALL'ART.19 DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98:

Una relazione sullo stato e i costi dell'organizzazione amministrativa regionaleUna relazione sull'andamento dello stato generale dell'entrataUna relazione sui costi amministrativi dell'organizzazione regionale, con particolare riferimento ai casi particolari di ampliamento delle piante organiche

1)2)3)

1770

COSA SI INTENDE PER LEGGE DI BILANCIO AI SENSI DELL'ART. 7 DELLA L. R. 2/08/2006 N. 11?L'adozione con legge del bilancio di previsione annualeL'insieme della manovra finanziaria della RegioneL'adozione con legge del bilancio di previsione pluriennale

1)2)3)

1771

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Pag. 190

COSA STABILISCE LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA CIRCA L'INIZIATIVA LEGISLATIVA POPOLARE?

Che viene regolamentata dalla c. d. "legge statutaria" di cui all'art. 15Che l'iniziativa popolare si esercita mediante la presentazione di un disegno di legge da parte di almeno diecimila elettoriChe l'iniziativa delle leggi spetta al popolo sardo

1)2)

3)

1772

COSA STABILISCE LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA SUL REGOLAMENTO INTERNO DEL CONSIGLIO?

Che viene adottato dal Consiglio medesimo a maggioranza assoluta dei suoi componentiChe viene adottato dalla GiuntaChe viene adottato dal Consiglio medesimo a maggioranza relativa dei suoi componenti

1)2)3)

1773

DA CHI È DISPOSTO LO SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO REGIONALE NELLE IPOTESI DI CUI ALL'ART. 50 DELLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA?

Dal Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, sentita la Commissione parlamentare per le questioni regionali

Dal Presidente della Regione nell'ambito delle direttive fissate dal GovernoDal Presidente del Consiglio dei Ministri, previa deliberazione del medesimo Consiglio

1)

2)3)

1774

DA CHI È NOMINATO IL COMITATO PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE DELLA REGIONE, NELL'AMBITO DEI CONTRATTI COLLETTIVI REGIONALI:

Dall'Assessore competente in materia di personale, su conforme deliberazione della Giunta regionaleDall'Assessore competente in materia di personale, sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentativeDal Presidente della Regione, previo accordo con le organizzazioni sindacali

1)2)

3)

1775

DA CHI SONO DEFINITE, SALVO QUANTO PREVISTO DAGLI ARTT. 22 E 44 DELLA L.R. 13/11/1998, N. 31, LA TIPOLOGIA E L'ENTITÀ DELLE INFRAZIONI E DELLE RELATIVE SANZIONI:

Dai contratti collettiviDalla Giunta regionaleDai dirigenti

1)2)3)

1776

DA QUALE FRA QUESTI DOCUMENTI È COMPOSTO IL RENDICONTO GENERALE DELLA REGIONE?Il conto del bilancioIl conto giudizialeLa nota aggiuntiva al bilancio

1)2)3)

1777

DA QUALE LEGGE È STATO MODIFICATO L'ART. 15 DELLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA?Dalla Legge costituzionale 31 gennaio 2001, n. 2Dalla Legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3Non ha subito alcuna modificazione

1)2)3)

1778

DA QUALE ORGANO VENGONO ADOTTATI GLI EVENTUALI PROVVEDIMENTI SANZIONATORI NEI CONFRONTI DEI DIRIGENTI DELLA REGIONE SARDEGNA?

Dalla Giunta regionaleDal Consiglio regionaleDall'Assessore competente in materia di personale

1)2)3)

1779

DA QUANTI MEMBRI È COMPOSTO IL COMITATO CHE RAPPRESENTA LA REGIONE, NELL'AMBITO DELLA NEGOZIAZIONE DEI CONTRATTI COLLETTIVI REGIONALI:

Da tre membri esperti, di riconosciuta competenza in materia di relazioni sindacali e di gestione del personale, anche estranei alla pubblica amministrazioneDa cinque membri, provenienti esclusivamente dalla pubblica amministrazione esperti in materia di relazioni sindacali

Da due esperti in materia di personale purché rivestano, all'atto della nomina, cariche pubbliche o in organizzazioni sindacali

1)

2)

3)

1780

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Pag. 191

DALL'APPLICAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 13 NOVEMBRE 1998, N. 31, SONO ESCLUSE LE SEGUENTI CATEGORIE:

Il personale dipendente dall'Amministrazione e dagli enti i cui rapporti di lavoro sono già regolati da contratti collettivi alla data di entrata in vigore della L.R. 13 novembre 1998, n. 31Nessuna delle categorie di personale dipendente della Regione e degli enti collegatiIl personale degli enti pubblici regionali non aventi natura economica

1)

2)3)

1781

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, QUALE TRA I SEGUENTI COSTITUISCE STRUMENTO FONDAMENTALE DELLA GESTIONE FINANZIARIA DELLA REGIONE?

Il Programma regionale di sviluppoIl Piano generale delle opere pubblicheIl Piano generale di rinascita

1)2)3)

1782

ENTRO QUANTI GIORNI DAL RICEVIMENTO DELLA CONTESTAZIONE IL DIPENDENTE PUÒ CHIEDERE DI ESSERE SENTITO A SUA DIFESA AI SENSI DELL'ART.50 DELLA L.R. N.31/98?

101530

1)2)3)

1783

ENTRO QUANTI GIORNI DALL'APPROVAZIONE DEL BILANCIO, LA GIUNTA REGIONALE, IL PRESIDENTE E GLI ASSESSORI COMPETENTI PROVVEDONO A DEFINIRE GLI OBIETTIVI E I PROGRAMMI DA ATTUARE INDICANDO LE SCALE DI PRIORITÀ?

6030Non è previsto alcun termine

1)2)3)

1784

ENTRO QUANTI GIORNI DEVE ESSERE CONTESTATO L'ADDEBITO AI DIPENDENTI AI SENSI DELL'ART.50 DELLA L.R. N.31/98?

10 giorni da quando il dirigente competente ha notizia del fatto30 giorni da quando il dirigente competente ha notizia del fattoNon esistono termini tassativi

1)2)3)

1785

EVENTUALI LEGGI REGIONALI CHE INTRODUCANO DISCIPLINE DEL RAPPORTO DI LAVORO DEI DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE E DEGLI ENTI POSSONO ESSERE DEROGATE DA SUCCESSIVI CONTRATTI COLLETTIVI. PER LA PARTE DEROGATA, SONO ULTERIORMENTE APPLICABILI?

No, salvo che la legge non disponga espressamente in senso contrario al fine di tutelare gli interessi generali cui l'organizzazione e l'azione amministrativa sono indirizzateNo, maiSì

1)

2)3)

1786

FORNIRE GLI ELEMENTI CONOSCITIVI NECESSARI AL FINE DI COLLEGARE L'ESITO DELL'ATTIVITÀ DI VALUTAZIONE DEI COSTI, DEI RENDIMENTI E DEI RISULTATI ALL'ALLOCAZIONE ANNUALE DELLE RISORSE, È UNA FINALITA':

Del controllo interno di gestioneDella Ragioneria regionaleDella direzione politica e amministrativa

1)2)3)

1787

GLI IMPEGNI ASSUNTI PER IL PAGAMENTO DI PROGETTI FINANZIATI DALL'UNIONE EUROPEA SONO SOGGETTI ALLA STESSA DURATA DEGLI ALTRI IMPEGNI?

No, restano nel conto residui fino al termine ultimo per i pagamenti stabiliti dall'Unione europeaSìNo, non vengono mai cancellati dal conto dei residui

1)2)3)

1788

GLI INDICATORI DI RISULTATO MISURANO:L'efficacia della gestioneGli scostamenti dei valori da quelli individuati dal managementGli input indicati dal management strategico

1)2)3)

1789

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GLI STIPENDI DEI DIPENDENTI DI UN ENTE PUBBLICO SONO SOGGETTI AL LIMITE DEI DODICESIMI NEL CORSO DELL'ESERCIZIO PROVVISORIO?

NoSìDipende dal numero dei dodicesimi

1)2)3)

1790

I BANDI DI CONCORSO PER L'ACCESSO NELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E NEGLI ENTI AI SENSI DELL'ART.53 DELLA L.R. N.31/98 DEVONO OBBLIGATORIAMENTE PREVEDERE L'ACCERTAMENTO DELLA CONOSCENZA DELL'USO DELLE APPARECCHIATURE E DELLE APPLICAZIONI INFORMATICHE PIÙ DIFFUSE E DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA?

SiEsclusivamente per specifiche figure professionaliNon obbligatoriamente è una facoltà dell'amministrazione in relazione alle categorie del personale da assumere

1)2)3)

1791

I CENTRI DI RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DI CUI AL COMMA 2 DELL'ART. 9 DELLA L. R. 2/08/2006 N. 11:

Adottano gli atti di gestione nel rispetto delle procedure previste dall'art. 9 della L. R. 13 novembre 1998, n. 31Non possono adottare atti di gestioneAdottano soltanto le spese autorizzate dal bilancio preventivo

1)2)3)

1792

I CENTRI DI RESPONSABILITÀ INDIVIDUATI DAL BILANCIO REGIONALE:Possono vedersi attribuiti costi sostenuti da altri centri di responsabilità in caso di ripartizione di altre categorie di costi generali (personale, acquisitI di cancelleria, etc)Hanno competenza esclusiva sulle risorse finanziarie e umane che gestisconoNon possono vedersi attribuire costi sostenuti da altri centri di responsabilità

1)

2)3)

1793

I CONTRATTI DI LAVORO INDIVIDUALI DEL PERSONALE DIPENDENTE DALLA REGIONE, DEVONO CONFORMARSI AI PRINCIPI:

Di parità di trattamento contrattuale e comunque di trattamenti non inferiori a quelli stabiliti dai contratti collettivi

Di imparzialitàDel Decreto Legislativo 165/2001 (norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche)

1)

2)3)

1794

I DISEGNI DI LEGGE DI CUI ALL'ART. 5 DELLA L. R. 2/08/2006 N. 11 SONO TRASMESSI PER L'APPROVAZIONE:

Entro il 30 settembre dell'anno precedente all'esercizio finanziario cui gli stessi si riferisconoEntro il 30 novembre dell'esercizio finanziario cui gli stessi si riferisconoEntro il 1° gennaio dell'esercizio finanziario cui gli stessi si riferiscono

1)2)3)

1795

I FINANZIAMENTI OGGETTO DI PERENZIONE AMMINISTRATIVA POSSONO ESSERE RIASSEGNATI A UN SOGGETTO DIVERSO DA QUELLO ORIGINARIO?

Sì, se le somme sono utilizzate per la stessa finalità dello stanziamento originarioNo, maiSolo in caso di straordinaria urgenza individuata con apposita deliberazione di Giunta

1)2)3)

1796

I MEMBRI DEL COMITATO PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE DELLA REGIONE, POSSONO ESSERE DIPENDENTI, IN SERVIZIO O IN QUIESCENZA, DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE O DEGLI ENTI?

NoSolo i due componenti, e non il Presidente del ComitatoAlmeno uno dei componenti deve essere un dipendente in quiescenza

1)2)3)

1797

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I MEMBRI DEL COMITATO PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE DELLA REGIONE, POSSONO RIVESTIRE INCARICHI PUBBLICI ELETTIVI O AVERE CARICHE IN PARTITI POLITICI O IN ORGANIZZAZIONI SINDACALI?

No, in nessun casoSi, purché siano esperti di riconosciuta competenza in materia di relazioni sindacali e di gestione del personale

Solo i due componenti, il Presidente no

1)2)

3)

1798

I RAPPORTI INDIVIDUALI DI LAVORO DEI DIPENDENTI REGIONALI E DEGLI ENTI COLLEGATI, SONO REGOLATI:

ContrattualmenteCon provvedimenti amministrativiCon determinazioni dirigenziali

1)2)3)

1799

IL BILANCIO ANNUALE E PLURIENNALE DI CUI AGLI ARTT. 9 E 6 DELLA L. R. 2/08/2006 N. 11:È articolato in unità previsionali di base (UPB)È articolato in una ripartizione in fasiÈ integrato dalla relazione sul controllo di gestione

1)2)3)

1800

IL BUDGET È:Un ammontare di risorse finanziarie che viene assegnato a un centro di responsabilità per il raggiungimento di un risultato gestionale

Lo strumento per il passaggio da una contabilità finanziaria ad una economicaIl termine internazionale per indicare il bilancio d'esercizio

1)

2)3)

1801

IL COMITATO PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE DELLA REGIONE ADOTTA LE SUE DELIBERAZIONI:

All'unanimità'A maggioranzaA maggioranza purché sia compreso il voto del Presidente

1)2)3)

1802

IL COMITATO PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE DELLA REGIONE AMMETTE ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA REGIONALE LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI CHE ABBIANO RISPETTIVAMENTE, NEL COMPARTO O NELLA SEPARATA AREA DI CONTRATTAZIONE PER LA DIRIGENZA, UNA RAPPRESENTATIVITÀ:

Non inferiore al 5%, nonché le confederazioni alle quali dette organizzazioni sindacali sono affiliateSuperiore al 10%, oltre alle confederazioni sindacali, alle quali dette organizzazioni sono affiliateDel 15% e non è previsto che partecipino le confederazioni alle quali dette organizzazioni sindacali sono affiliate

1)2)3)

1803

IL COMITATO PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE DELLA REGIONE, NELL'ESPLETAMENTO DELLA SUA ATTIVITÀ, PUÒ AVVALERSI:

Dell'assistenza dell'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (A.R.A.N.)Di una delegazione sindacale rappresentativa del personale dipendente dell'Amministrazione regionale e degli entiDi una commissione mista, Amministrazione-rappresentanze sindacali, appositamente costituita dall''Assessore competente in materia di personale

1)2)

3)

1804

IL COMITATO PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE DELLA REGIONE, NELLO SVOLGIMENTO DELLE TRATTATIVE, È TENUTO:

Ad informare costantemente la Giunta regionaleAd acquisire costantemente le autorizzazioni della Giunta regionale per negoziare sulle singole partiA richiedere il nulla osta all'Assessore competente in materia di personale, per negoziare sui singoli istituti di contratto

1)2)3)

1805

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Pag. 194

IL CONTROLLO DI GESTIONE È UNO STRUMENTO:Della pianificazione strategicaDella contabilità patrimonialeDella contabilità finanziaria

1)2)3)

1806

IL DAPEF PUÒ ESSERE MODIFICATO IN BASE ALLE VARIAZIONI DEI BILANCI?Sì, se necessario la Giunta presenta contestualmente un atto di adeguamento del documento che ridefinisca obiettivi, indirizzi e prioritàNo, deve essere modificato con la successiva sessione di bilancioSì, ma solo prima dell'approvazione della Legge di bilancio

1)

2)3)

1807

IL DIPENDENTE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE, A TEMPO PARZIALE, PUÒ ESERCITARE ATTIVITÀ COMMERCIALI, INDUSTRIALI O PROFESSIONALI OVVERO ASSUMERE IMPIEGHI ALLE DIPENDENZE DI SOGGETTI PUBBLICI O PRIVATI?

Sì, purché richieda la necessaria autorizzazione e rispetti quanto previsto dalla L.R. 31/98Sì, senza alcuna limitazioneNon possono esercitare alcun tipo di attività, ne commerciali ne professionali

1)2)3)

1808

IL DIRIGENTE CHE DEVE APPLICARE LA SANZIONE DISCIPLINARE, A CHI DEVE DARNE CONTESTUALMENTE COMUNICAZIONE:

Alla direzione generale competente in materia di personaleAlle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentativeAlle R.S.U.

1)2)3)

1809

IL DIRIGENTE ISPETTORE PUÒ PROVVEDERE, AI SENSI DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98, ALLE INCHIESTE E ALLE ISPEZIONI DI CARATTERE STRAORDINARIO CHE SI RENDA NECESSARIO EFFETTUARE IN DETERMINATI UFFICI DELL'AMMINISTRAZIONE?

Si, su disposizione o autorizzazione del Presidente della RegioneNo, maiSi, su autorizzazione dell'Autorità giudiziaria

1)2)3)

1810

IL RAPPORTO DI LAVORO DEI DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E DEGLI ENTI COLLEGATI, OLTRE AD ESSERE DISCIPLINATO DALLE DISPOSIZIONI DELLA L.R. 13/11/1998, N. 31, DA QUALI DISPOSIZIONI DISCENDE?

Dal libro V codice civile e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell'impresaDalle leggi sui rapporti di lavoro interinaleDal testo unico 10/01/1957, n. 3 sull'impiego civile nello Stato

1)2)3)

1811

IL RENDICONTO GENERALE DELL'ESERCIZIO FINANZIARIO DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELL'ANNO PRECEDENTE DEVE ESSERE:

Presentato entro il 31 luglio dell'anno in corsoApprovato entro il 31 luglio dell'anno in corsoPresentato entro il 31 marzo dell'anno in corso

1)2)3)

1812

IN BASE ALLA L. R. 2/8/2006 N. 11, IL BILANCIO PLURIENNALE DELLA REGIONE SARDEGNA HA CARATTERE AUTORIZZATORIO DELLA SPESA?

Solo ed esclusivamente per le spese di cui all'art. 6 comma 3Sì, sempre e per tutti gli stanziamenti in esso contenutiSolo durante l'esercizio provvisorio di uno degli anni in esso ricompresi

1)2)3)

1813

IN BASE ALLA L. R. 2/8/2006 N. 11, LA CONTABILITÀ ECONOMICO-ANALITICA:Fornisce informazioni utili per il controllo di gestioneFornisce informazioni di tipo dinamico sull'andamento della spesaFornisce informazioni neutrali sull'andamento della spesa

1)2)3)

1814

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Pag. 195

IN BASE ALLA L. R. 2/8/2006 N. 11, LE ENTRATE DERIVANTI DA FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE IN QUALE TITOLO DELLE ENTRATE RIENTRANO?

Nel titolo V, fra le entrate derivanti da accensioni di prestitiNel titolo III, fra le entrate tributarieNel titolo IV, fra le entrate derivanti da alienazioni

1)2)3)

1815

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, È POSSIBILE IMPEGNARE SPESE IN FAVORE DELLA STESSA REGIONE?Sì, in favore dell'Assessorato competente per opere a gestione direttaNo, maiSolo se un'apposita deliberazione di Giunta lo prevede per servizi a domanda individuale gestiti dall'Amministrazione

1)2)3)

1816

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, ENTRO QUANTO TEMPO DEVONO ESSERE REGISTRATI DALLA RAGIONERIA REGIONALE GLI IMPEGNI DI SPESA ASSUNTI SOTTO LA RESPONSABILITÀ DEI COMPETENTI CENTRI DI RESPONSABILITÀ?

Entro quindici giorniEntro trenta giorniEntro ventiquattro ore

1)2)3)

1817

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, IL FONDO PER LA RIASSEGNAZIONE DEI RESIDUI PERENTI:È attribuito a ciascuna Direzione generaleÈ stato abolito dalla Legge finanziaria del 2009È unico per tutta l'Amministrazione regionale

1)2)3)

1818

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, IL LIMITE DEI DODICESIMI CHE CARATTERIZZA L'ESERCIZIO PROVVISORIO, RIGUARDA SOLO LE AUTORIZZAZIONI DI SPESA?

No, riguarda anche l'assunzione di impegniSìNo, riguarda anche l'accertamento delle entrate

1)2)3)

1819

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, IL TOTALE DELLE SPESE DI CUI SI AUTORIZZA L'IMPEGNO PUÒ ESSERE SUPERIORE AL TOTALE DELLE ENTRATE CHE SI PREVEDE DI ACCERTARE?

Sì, a condizione che il relativo disavanzo sia coperto da mutui e/o altre forme di indebitamentoNo, in nessun casoSolo se l'esercizio provvisorio è già stato approvato

1)2)3)

1820

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, IL TRASFERIMENTO DELLE RISORSE DAL FONDO PER LA RIASSEGNAZIONE DEI RESIDUI PERENTI PUÒ ESSERE DECISO AUTONOMAMENTE DAL DIRETTORE GENERALE?

No, deve sempre essere richiesto dall'avente dirittoSì, basta verificare la sussistenza dell'obbligo di pagareNon è competenza del Direttore generale

1)2)3)

1821

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, IN CASO SI VERIFICHINO I PRESUPPOSTI PER LA RIASSEGNAZIONE, SE NECESSARIO PUÒ ESSERE REISTITUITO UN CAPITOLO SOPPRESSO?

Sì, con determinazione del Direttore generale dell'Assessorato regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorioNo, è espressamente vietatoSì, con decreto dell'Assessore competente per materia

1)

2)3)

1822

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, IN QUALE CASO DURANTE L'ESERCIZIO PROVVISORIO LA GESTIONE DEL BILANCIO È CONSENTITA PER IMPORTI SUPERIORI AL NUMERO DI DODICESIMI AUTORIZZATI?

Qualora si tratti di spese obbligatorie e non suscettibile di impegni o di pagamenti frazionati in dodicesimiIn caso di superamento dell'equilibrio di bilancio consolidato nell'esercizio precedenteIn caso di esercizio provvisorio autorizzato con deliberazione che riporti la maggioranza dei due terzi dei consiglieri

1)2)3)

1823

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Pag. 196

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, IN QUALE CASO L'ESERCIZIO PROVVISORIO È AUTORIZZATO PER I DODICESIMI DELLA SPESA AUTORIZZATA DAL BILANCIO DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE?

In caso di mancata presentazione del disegno di legge del bilancioIn caso di superamento del quarto mese di esercizio provvisorioIn caso di mancata approvazione del rendiconto dell'esercizio precedente

1)2)3)

1824

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, IN QUALE DI QUESTI CASI LA RAGIONERIA REGIONALE NON PROVVEDE ALLA REGISTRAZIONE DELL'IMPEGNO?

Se l'impegno è riferibile ai residui anziché alla competenza, o viceversaSe l'impegno è assunto contestualmente al pagamentoSe l'impegno è assunto anteriormente all'approvazione del bilancio

1)2)3)

1825

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, IN QUALE ULTERIORE ARTICOLAZIONE SONO SUDDIVISE LE ENTRATE?Categorie, unità previsionali di base, capitoliCespiti ordinari e cespiti straordinariCategorie, residui, capitoli

1)2)3)

1826

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, LE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE COSTITUISCONO IL TITOLO:TerzoQuartoSecondo

1)2)3)

1827

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, LE SPESE IN CONTO CAPITALE COSTITUISCONO IL TITOLO:SecondoTerzoQuarto

1)2)3)

1828

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, LE VARIAZIONI COMPENSATIVE FRA CAPITOLI DELLA STESSA UPB, SONO APPROVATE:

Con decreto dell'Assessore competente per materiaCon deliberazione di GiuntaCon determinazione del dirigente preposto al bilancio o del Direttore generale

1)2)3)

1829

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, PER QUANTO TEMPO POSSONO ESSERE CONSERVATI GLI STANZIAMENTI PER OPERE IN GESTIONE DIRETTA?

Per due anni, se è necessaria l'approvazione di un progetto esecutivoPer tre anni, salva l'approvazione del progetto definitivoPer sei mesi a partire dall'approvazione del progetto esecutivo

1)2)3)

1830

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, QUAL È IL PRESUPPOSTO PER L'UTILIZZO DEL FONDO PER LA RIASSEGNAZIONE DEI RESIDUI PERENTI E IL CONSEGUENTE TRASFERIMENTO DELLE SOMME?

Che sia verificata la sussistenza dell'obbligo di pagareChe vi sia un creditore certo e riconoscibileChe siano state iscritte somme sufficienti per il pagamento

1)2)3)

1831

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, QUAL È LO STRUMENTO PREPOSTO ALL'ISTITUZIONE DI TRIBUTI PROPRI DELLA REGIONE?

La Legge finanziariaLa deliberazione di Giunta che approva la Legge finanziariaLa Legge di approvazione del bilancio

1)2)3)

1832

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, QUALE OBBLIGO DI PUBBLICITÀ SUSSISTE PER TUTTI GLI ATTI CHE COMPORTANO VARIAZIONI DEL BILANCIO?

Devono sempre essere pubblicati sul BURASDevono essere pubblicati sul sito istituzionale della RegioneDevono essere pubblicati su due quotidiani a diffusione regionale

1)2)3)

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IN BASE ALLA L.R. 11/2006, QUALE ORGANISMO È INCARICATO DELLA COMPILAZIONE E DELLA FORMULAZIONE DEL RENDICONTO DELLA REGIONE?

La Ragioneria regionaleL'assessore del Bilancio, programmazione, credito e assetto del territorioIl Direttore generale dell'Assessorato del Bilancio

1)2)3)

1834

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, QUALE RAPPORTO È PREVISTO FRA DAPEF E LEGGE FINANZIARIA?La Legge finanziaria adegua il bilancio annuale e pluriennale agli obiettivi contenuti nel DAPEFIl DAPEF indica il necessario adeguamento della Legge finanziariaUn apposito articolo della Legge finanziaria approva il DAPEF

1)2)3)

1835

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, QUALI SPESE SONO ESCLUSE DAL COMPUTO DEL PATTO DI STABILITÀ?Diverse spese fra cui quelle relative agli stipendi, agli assegni e alle altre spese fisse o aventi natura obbligatoriaQuelle assegnate dal Ministro dell'Economia e delle finanze con apposito decretoSolo quelle relative agli stipendi

1)

2)3)

1836

IN BASE ALLA L.R. 11/2006, QUANTI E QUALI FONDI DI RISERVA SONO PREVISTI?Tre: il fondo di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine; il fondo di riserva per le spese impreviste; il fondo di riserva per la revisione dei prezziDue: il fondo di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine; il fondo di riserva per le spese imprevisteQuattro: : il fondo di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine; il fondo di riserva per le spese impreviste; il fondo di riserva per la revisione dei prezzi; il fondo di riserva per la riassegnazione delle somme prescritte

1)

2)3)

1837

IN BASE ALLA L.R. 14/1995, QUALE ORGANO DELL'ENTE EFFETTUA UNA VALUTAZIONE COMPLESSIVA SULLA SUA GESTIONE?

Il Collegio dei Revisori dei conti, nella relazione di accompagnamento al bilancio consuntivoIl Consiglio di amministrazione in sede di approvazione del bilancio consuntivoIl Collegio dei Revisori dei conti, nella relazione quadrimestrale di cassa

1)2)3)

1838

IN BASE ALLA L.R. SARDEGNA N.31/98 I TEMPI STANDARD DI ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ SONO UN ELEMENTO DI RIFERIMENTO PER LA RILEVAZIONE DEI CARICHI DI LAVORO?

Si, come espressamente disposto dall'art.15 della legge in esameNoSi, ma solo in casi particolari e dietro espresso parere del Presidente della Regione

1)2)3)

1839

IN BASE ALLA L.R. SARDEGNA N.31/98 LA MEDIA DELLE QUANTITÀ DI ATTI O DI OPERAZIONI PRODOTTI IN CIASCUNO DEGLI ANNI PRESI IN CONSIDERAZIONE È UN ELEMENTO DI RIFERIMENTO PER LA RILEVAZIONE DEI CARICHI DI LAVORO?

Si, come espressamente disposto dall'art.15 della legge in esameNoSi, ma solo in casi particolari e dietro espresso parere del Presidente della Regione

1)2)3)

1840

IN BASE ALLA NORMATIVA E ALLE DISPOSIZIONI CONTRATTUALI SULLA DIRIGENZA VIGENTI, QUALE MODALITÀ DI GESTIONE DEVE ESSERE ADOTTATA DALLE AMMINISTRAZIONI REGIONALI?

Per obiettivi strategici e prioritàPer azioni strategiche indifferenziatePer linee di indirizzo generali

1)2)3)

1841

IN BASE ALL'ART. 10 DELLA L.R. 31/1998, L'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE È DISLOCATO:

Presso l'Assessorato competente in materia di organizzazione e personaleIn una sede assessoriale a rotazioneNell'ufficio di gabinetto della Presidenza

1)2)3)

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Pag. 198

IN BASE ALL'ART. 31 DELLA L. R. 2/8/2006 N. 11, CHE COSA È VIETATO FARE CON I RISPARMI DERIVANTI DALLA RISTRUTTURAZIONE DELL'INDEBITAMENTO?

Utilizzarle per spese di parte corrente, se non nei limiti della riduzione dell'ultimo disavanzoUtilizzarle per nuovi investimentiUtilizzarle per ridurre il disavanzo

1)2)3)

1843

IN BASE ALL'ART. 36 DELLA L. R. 2/8/2006 N. 11, CHI DISPONE L'ACCERTAMENTO DELLE ENTRATE PROVENIENTI DA ASSEGNAZIONI STATALI?

Direttamente l'Assessorato regionale della programmazione e bilancioIl competente centro di responsabilità presso ciascun AssessoratoLa Ragioneria regionale

1)2)3)

1844

IN BASE ALLE DISPOSIZIONI VIGENTI, NELL'ORDINAMENTO DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA, LA COMPETENZA SULLA GESTIONE DELLE RISORSE È ATTRIBUITA:

In via esclusiva ai dirigenti, salvo deroghe previste da specifiche norme di leggeAi dirigenti per la gestione tecnica e amministrativa, alla Giunta per la gestione finanziariaIn via esclusiva ai dirigenti, salvo deroghe previste da delibere della Giunta

1)2)3)

1845

IN BASE ALLE NORME VIGENTI DI CONTABILITÀ PUBBLICA E SECONDO LA L. R. 2/8/2006 N. 11, QUALE DELLE SEGUENTI NON È UNA FASE DELLA SPESA?

L'accertamentoL'impegnoIl pagamento

1)2)3)

1846

IN BASE ALLE NORME VIGENTI DI CONTABILITÀ PUBBLICA E SECONDO LA L. R. 2/8/2006 N. 11, QUALE DELLE SEGUENTI NON È UNA FASE DELL'ENTRATA?

La liquidazioneLa riscossioneIl versamento

1)2)3)

1847

IN BASE ALLE NORME VIGENTI DI CONTABILITÀ PUBBLICA E SECONDO LA L. R. 2/8/2006 N. 11, QUALI SONO I REQUISITI PER L'ASSUNZIONE DELL'IMPEGNO?

La sussistenza della disponibilità finanziaria e l'individuazione del soggetto verso cui sorge l'obbligazioneLa sussistenza di un obbligo verso un soggetto individuatoLa mancanza di perenzione amministrativa

1)2)3)

1848

IN CHE MISURA L'AMMINISTRAZIONE E GLI ENTI DEVONO GARANTIRE LA PARTECIPAZIONE DELLE PROPRIE DIPENDENTI AI CORSI DI FORMAZIONE E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE AI SENSI DELL'ART. 7 DELLA L.R. N.31/98?

In rapporto proporzionale al loro numeroIn misura non inferiore al 30% del loro numeroIn misura non inferiore al 50% del loro numero

1)2)3)

1849

IN CHE SENSO IL BILANCIO DI PREVISIONE HA NATURA FINANZIARIA?Nel senso che esso fornisce informazioni di carattere esclusivamente finanziario o monetario, e non economico

Nel senso che le finanze dell'ente devono esservi riportate per interoNel senso che il bilancio ha valore per il solo anno finanziario

1)

2)3)

1850

IN LINEA GENERALE, CHI RISCUOTE LE ENTRATE PER CONTO DELL'ENTE PUBBLICO?L'istituto di credito incaricato del servizio di tesoreriaL'assessorato regionale competente per materiaLa Ragioneria regionale

1)2)3)

1851

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Pag. 199

IN LINEA GENERALE, IN QUALE FRA I SEGUENTI CASI È AMMISSIBILE IL RICORSO ALLA TRATTATIVA PRIVATA?

Solo nei casi in cui lo consentono i limiti di importo fissati dalle leggi sugli appalti e comunque sempre con la previsione del ricorso all'acquisizione di più offerteIn ogni caso in cui sia ritenuto necessario per ragioni di urgenzaNei casi in cui è in gioco la sicurezza dello Stato

1)

2)3)

1852

IN QUALE CASO LA L. R. 2/8/2006 N. 11 PREVEDE UNA DEROGA ALL'ART. 8 DELLA L. R. 13/11/1998 N. 31 SULLA SEPARAZIONE DELLE FUNZIONI?

Per gli atti inerenti le spese di rappresentanza e di patrocinioIn caso di esercizio provvisorioPer gli atti individuati dalla Giunta con apposita deliberazione annuale adottata prima del 30 aprile

1)2)3)

1853

IN QUALE CASO L'ALLEGATO TECNICO DEL BILANCIO PUÒ ESSERE MODIFICATO CON DECRETO DELL'ASSESSORE DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO?

In caso di approvazione di una legge regionale comportante oneri finanziariIn caso di ritardata approvazione del rendiconto annualeIn caso di esercizio provvisorio di durata non superiore a tre mesi

1)2)3)

1854

IN QUALE CATEGORIA DEVE ESSERE INQUADRATO IL SOGGETTO PREPOSTO ALLE ULTERIORI UNITÀ ORGANIZZATIVE IN CUI SONO ARTICOLATI I SERVIZI DELLA REGIONE SARDEGNA SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. 31/98 E AI SENSI DEL CCRL VIGENTE?

DCQualsiasi categoria

1)2)3)

1855

IN QUALE DEI SEGUENTI CASI L'AMMINISTRAZIONE E GLI ENTI POSSONO EROGARE TRATTAMENTI ECONOMICI ACCESSORI AI SENSI DELL'ART. 34 DELLA L.R. N.31/98?

In caso di lavoro disagiatoA fronte di prestazioni effettivamente reseDiscrezionalmente, sulla base delle esigenze di servizio

1)2)3)

1856

IN QUALE DOCUMENTO DELLA REGIONE È INDICATO L'EVENTUALE RICORSO ALL'INDEBITAMENTO?Nel DAPEFNel bilancio di previsioneNella deliberazione di Giunta che approva il bilancio di previsione

1)2)3)

1857

IN QUALE DOCUMENTO DELLA REGIONE SONO RIPORTATI I CRITERI E I PARAMETRI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO PLURIENNALE?

Nel DAPEFNel bilancio pluriennale stessoNella Legge finanziaria

1)2)3)

1858

IN QUALE DOCUMENTO È INDICATA L'ATTRIBUZIONE AI CENTRI DI COSTO DELLE SINGOLE UPB NELLA FASE DI APPROVAZIONE?

In un allegato tecnico al Bilancio di previsioneNella Legge finanziariaNel DAPEF

1)2)3)

1859

IN QUALI CASI LE DELIBERAZIONI DEGLI ORGANI COLLEGIALI DEGLI ENTI DEVONO ESSERE ADOTTATE ALL'UNANIMITÀ?

In caso di deliberazioni adottate con la presenza di due soli componentiIn caso di deliberazioni adottate in amministrazione straordinariaPer le deliberazioni riguardanti il bilancio

1)2)3)

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Pag. 200

IN QUALI CASI L'IMPIEGATO PUBBLICO RISPONDE PERSONALMENTE DEI DANNI PATRIMONIALI?Nei soli casi di dolo e colpa graveNei casi di dolo e colpa anche lieveNei soli casi di dolo

1)2)3)

1861

IN QUANTI COMPARTI DI CONTRATTAZIONE È STRUTTURATO IL PERSONALE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E DEGLI ENTI?

Un unico comparto, con un'area separata per i dirigentiIn due comparti, di cui uno dirigenzialeIn due comparti, di cui uno regionale e uno nazionale

1)2)3)

1862

IN UN'ORGANIZZAZIONE PUBBLICA, LA COSTRUZIONE DI UN SISTEMA DI CONTROLLO DI GESTIONE ADEGUATO DEVE TENER CONTO:

Anche di fattori non economici, quali la dotazione di risorse umaneEsclusivamente delle informazioni sui flussi finanziariDel ricorso al debito pubblico quale strumento informativo

1)2)3)

1863

LA CONTABILITÀ FINANZIARIA:Fornisce informazioni di tipo statico sull'andamento della spesaFornisce informazioni di tipo dinamico sull'andamento della spesaFornisce informazioni neutrali sull'andamento della spesa

1)2)3)

1864

LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA PER IL PERSONALE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E DEGLI ENTI SU QUALI MATERIE SI PUÒ SVOLGERE?

Su tutte le materie relative al rapporto di lavoro ed alle relazioni sindacaliSolo ed esclusivamente in materia di relazioni sindacaliSolo ed esclusivamente in materia di rapporto di lavoro

1)2)3)

1865

LA CORTE DEI CONTI ESERCITA UNA FUNZIONE GIURISDIZIONALE?Sì, nei confronti di impiegati pubblici, amministratori pubblici e, in casi determinati, di privatiNo, maiSì, solo nei confronti degli impiegati pubblici

1)2)3)

1866

LA DEFINIZIONE DEI CRITERI GENERALI IN MATERIA DI AUSILI FINANZIARI A TERZI E DI DETERMINAZIONE DI TARIFFE, CANONI E ANALOGHI ONERI A CARICO DI TERZI FA PARTE DELLE FUNZIONI DI INDIRIZZO POLITICO-AMMINISTRATIVO?

Sì, competono alla Giunta regionale, al Presidente e agli Assessori, secondo le rispettive competenzeNo, sono riservate esclusivamente ai dirigentiNo, è materia esclusiva del direttore generale

1)2)3)

1867

LA DEFINIZIONE DI OBIETTIVI, PRIORITÀ, PIANI, PROGRAMMI E DIRETTIVE GENERALI PER L'AZIONE AMMINISTRATIVA E PER LA GESTIONE, FA PARTE DELLE FUNZIONI DI INDIRIZZO POLITICO-AMMINISTRATIVO?

Sì, compete alla Giunta regionale, al Presidente e agli Assessori, secondo le rispettive competenzeNo, è di competenza esclusiva dei dirigentiNo, è di competenza esclusiva del direttore generale

1)2)3)

1868

LA DIREZIONE POLITICA, AI SENSI DELLA L.R. N.31/98 SPETTA:Alla Giunta regionale, al Presidente e agli AssessoriAl Presidente, agli Assessori e ai direttori generaliAi direttori generali

1)2)3)

1869

LA GESTIONE DEI PROGRAMMI OPERATIVI, IN BASE ALL'ART. 9 DELLA L.R. 31/1998, È AFFIDATA:Dal Direttore generale ai Direttori dei serviziDall'assessore competente per materia a ciascun dirigenteDal Presidente della Regione agli Assessori

1)2)3)

1870

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Pag. 201

LA GIURISDIZIONE DELLA CORTE DEI CONTI È, FRA L'ALTRO:EsclusivaIncidentaleEventuale

1)2)3)

1871

LA L. R. 2/08/2006 N. 11 CONTIENE:Norme in materia di programmazione, di bilancio e di contabilità della RegioneNorme sui rapporti tra la Regione Sardegna e lo Stato sulla riscossione dei tributi di competenza regionaleNorme sull'organizzazione amministrativa della Regione sarda

1)2)3)

1872

LA L. R. 2/08/2006 N. 11 DISCIPLINA, FRA L'ALTRO:Gli strumenti di programmazione finanziaria ed economica della RegioneGli strumenti per la riscossione delle entrate regionaliI principi generali in materia di controllo di gestione

1)2)3)

1873

LA L.R. 11/2006 PREVEDE LE GESTIONI FUORI BILANCIO?No, salvo che siano già previste da leggi regionali o stataliSì, a condizione che siano approvate tramite apposita deliberazione di GiuntaNo, in nessun caso

1)2)3)

1874

LA L.R. 13 NOVEMBRE 1998, N. 31 CONCERNENTE IL PERSONALE REGIONALE E L'ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI DELLA REGIONE, DISCIPLINA IL SISTEMA ORGANIZZATIVO DEGLI UFFICI:

Dell'Amministrazione regionaleDegli enti economici collegati alla RegioneSolo ed esclusivamente degli enti non economici collegati alla Regione

1)2)3)

1875

LA L.R. N. 12/2006:Dispone la trasformazione degli Istituti Autonomi per le case popolari (IACP) nell'unica Azienda Regionale per l'Edilizia Abitativa (AREA)Dispone il trasferimento delle competenze degli Istituti Autonomi per le case popolari alle ProvinceDispone il trasferimento delle competenze degli Istituti Autonomi per le case popolari ai Comuni

1)

2)3)

1876

LA L.R. N. 13/2006 HA ISTITUITO, FRA L'ALTRO:L'Agenzia regionale sarda per la gestione ed erogazione in agricoltura (ARGEA Sardegna)Il Centro Regionale Agrario Sperimentale (CRAS)Il Consorzio interregionale per la formazione dei divulgatori agricoli (CIFDA)

1)2)3)

1877

LA L.R. N. 13/2006 HA ISTITUITO, FRA L'ALTRO:L'Agenzia per la ricerca in agricoltura della Regione Autonoma della Sardegna (AGRIS Sardegna)L'ERSAT SardegnaL'ERA Sardegna Ente per la ricerca in Agricoltura

1)2)3)

1878

LA L.R. N. 19/2006, RECANTE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RISORSE IDRICHE E BACINI IDROGRAFICI:Istituisce un'unica Autorità di bacino per l'insieme dei bacini regionaliIstituisce un'Autorità di bacino per ciascuna delle province della Regione SardegnaDispone la fusione per incorporazione della Autorità di bacino regionale nella Abbanoa S.p.A.

1)2)3)

1879

LA L.R. N. 19/2006, RECANTE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RISORSE IDRICHE E BACINI IDROGRAFICI:Istituisce l'Agenzia regionale del distretto idrografico della SardegnaSopprime l'Agenzia regionale del distretto idrografico della SardegnaDispone la fusione per incorporazione della Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna nell'Ente Acque della Sardegna (ENAS)

1)2)3)

1880

LA L.R. N. 6/2006:Istituisce l'ARPAS (Agenzia Regionale per la protezione dell'ambiente in Sardegna)Trasferisce le funzioni dell'ARPAS all'Assessorato al Turismo ed all'Assessorato alla difesa dell'ambienteDispone la fusione dell'ARPAS con l'ESIT

1)2)3)

1881

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LA LEGGE DI BILANCIO È DEFINITA DALLA DOTTRINA:Legge in senso formale ma non materialeLegge in senso formale e materialeLegge in senso solo materiale

1)2)3)

1882

LA QUANTIFICAZIONE DELLE RISORSE UMANE, MATERIALI ED ECONOMICO-FINANZIARIE DA DESTINARE ALLE DIVERSE FINALITÀ E LA LORO RIPARTIZIONE TRA GLI UFFICI DI LIVELLO DIRIGENZIALE, E' UNA DELLE FUNZIONI DI INDIRIZZO POLITICO-AMMINISTRATIVO ?

Sì, compete alla Giunta regionale, al Presidente e agli Assessori, secondo le rispettive competenzeNo, sono materie di competenza esclusiva dei dirigentiNo, è materia esclusiva del direttore generale

1)2)3)

1883

LA QUOTA DA ISCRIVERE NEL BILANCIO ANNUALE DELLE LEGGI DI SPESA CON AUTORIZZAZIONE PERMANENTE, È INDICATA:

In apposita tabella della Legge finanziariaNello stato di previsione della spesa dell'Assessorato competente per materiaNel bilancio pluriennale

1)2)3)

1884

LA RESPONSABILITÀ CONTABILE PRESUPPONE SEMPRE UN RAPPORTO DI SERVIZIO?NoSìSolo se accompagnata a quella patrimoniale

1)2)3)

1885

LA VALUTAZIONE DELL'EFFICIENZA E DELLA ECONOMICITÀ NELLA GESTIONE DELLE RISORSE ATTRIBUITE AI DIRIGENTI È UNA FINALITA':

Del controllo interno di gestioneDei poteri di verifica contabile della Ragioneria regionaleDella gestione economico-finanziaria attribuita esclusivamente all'Assessorato del Bilancio

1)2)3)

1886

LA VERIFICA E LA RISPONDENZA DEI RISULTATI DELL'ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA ALLE PRESCRIZIONI E AGLI OBIETTIVI STABILITI IN DISPOSIZIONI NORMATIVE E NEGLI ATTI DI PROGRAMMAZIONE È UNA FINALITA':

Del controllo interno di gestioneDelle procedure contabiliDella funzione di controllo della Ragioneria regionale

1)2)3)

1887

L'AGENZIA REGIONALE DI PROMOZIONE ECONOMICA "PROMOZIONE SARDEGNA":È stata istituita con la L.R. n. 4/2006La L.R. n. 4/2006 ne ha disposto la fusione con l'ISOLA Istituto Sardo per l'Organizzazione del Lavoro Artigiano

È stata soppressa con la L.R. n. 4/2006

1)2)

3)

1888

L'AMMINISTRAZIONE E GLI ENTI SONO ORDINATI:Secondo disposizioni legislative ovvero, sulla base delle medesime, mediante disposizioni statutarie e regolamentari e atti di organizzazioneEsclusivamente sulla base di regolamenti interni, emanati di concerto tra la Giunta regionale o i consigli di amministrazione degli enti ed i sindacatiMediante circolari e determinazioni dirigenziali

1)

2)

3)

1889

L'APPALTO-INTEGRATO RIENTRA FRA LE PROCEDURE:AperteRistretteSubordinate

1)2)3)

1890

L'ART 3 DELLA L. R. 20/1995 RELATIVO ALLE COMPETENZE E PROCEDURE DI NOMINA SI RIFERISCE:Alla nomina degli amministratoriAlla nomina del direttore generaleAlla nomina dei dirigenti esterni

1)2)3)

1891

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L'ART. 18 DELLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA HA SUBITO MODIFICAZIONI?Si, ad opera dell'art. 2 della Legge Costituzionale 23 febbraio 1972, n. 1, e successivamente dell'art. 2 della Legge Costituzionale 12 aprile 1989, n. 3Si, ad opera dell'art. 2 della Legge Costituzionale 23 febbraio 1972, n. 1, e successivamente dell'art. 3 della Legge Costituzionale 31 gennaio 2001, n. 2No

1)

2)

3)

1892

L'ART. 28 DELLA COSTITUZIONE INDIVIDUA LA RESPONSABILITÀ ESCLUSIVA DEI DIPENDENTI PUBBLICI NEI CONFRONTI DI TERZI?

No, è condivisa con la Pubblica AmministrazioneSìSolo in caso di dolo

1)2)3)

1893

L'ART. 29 DELLA L.R N. 7/2005 HA DISPOSTO FRA L'ALTRO:La trasformazione dell'ERSAT in ERSAT SardegnaLa fusione dei consorzi per la frutticoltura nel Consorzio Unico per l'Agricoltura della SardegnaLo scioglimento dei consorzi agrari

1)2)3)

1894

L'ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE AI RESPONSABILI DEI CENTRI DI COSTO:Può dipendere dalle risultanze del controllo di gestioneNon ha nulla a che fare col controllo di gestioneSi basa soprattutto sul bilancio preventivo

1)2)3)

1895

L'AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE:È stata istituita con la L.R. n. 19/2006È stata soppressa con la L.R. n. 19/2006Non esiste

1)2)3)

1896

LE DECISIONI IN MATERIA DI ATTI NORMATIVI E L'ADOZIONE DEI RELATIVI ATTI DI INDIRIZZO INTERPRETATIVO E APPLICATIVO, FANNO PARTE DELLE FUNZIONI DI INDIRIZZO POLITICO-AMMINISTRATIVO?

Sì, competono alla Giunta regionale, al Presidente e agli Assessori, secondo le rispettive competenzeNo, competono ai dirigentiNo, sono materie esclusive del direttore generale

1)2)3)

1897

LE ENTRATE DERIVANTI DA FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE IN QUALE TITOLO DELLE ENTRATE RIENTRANO?

Fra le entrate derivanti da accensioni di prestitiFra le entrate tributarieFra le entrate derivanti da alienazioni

1)2)3)

1898

LE LEGGI REGIONALI CHE INTRODUCANO DISCIPLINE DEL RAPPORTO DI LAVORO, AI SENSI DELL'ART.2 DELLA L.R. N.31/98, POSSONO ESSERE DEROGATE DA SUCCESSIVI CONTRATTI COLLETTIVI?

Si, salvo che la legge espressamente lo escludaNoSi, ma solo se la legge espressamente lo prevede

1)2)3)

1899

LE MISURE ATTUATIVE DELLE DIRETTIVE COMUNITARIE IN MATERIA DI PARI OPPORTUNITÀ RIENTRANO FRA QUELLE PER LE QUALI LA L.R. 13/11/98, N. 31 PREVEDE CHE L'AMMINISTRAZIONE E GLI ENTI INFORMINO LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI?

SìNoSolo nei casi previsti dalle norme comunitarie

1)2)3)

1900

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Pag. 204

LE NOMINE, DESIGNAZIONI E ATTI ANALOGHI ATTRIBUITI AGLI ORGANI POLITICI DA SPECIFICHE DISPOSIZIONI FANNO PARTE DELLE FUNZIONI DI INDIRIZZO POLITICO-AMMINISTRATIVO?

SìNo, sono riservati ai dirigentiNo, sono riservati al Direttore generale

1)2)3)

1901

LE RICHIESTE DI PARERI ALLE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI E AL CONSIGLIO DI STATO FANNO PARTE DELLE FUNZIONI DI INDIRIZZO POLITICO-AMMINISTRATIVO ?

Sì, competono alla Giunta, al Presidente e agli Assessori, secondo le rispettive competenzeNo, sono competenze dirigenzialiNo, competono ai direttori dei servizi

1)2)3)

1902

L'INDIVIDUAZIONE DEI CENTRI DI RESPONSABILITÀ NELLE AZIENDE PUBBLICHE È DI SOLITO EFFETTUATA:

Dagli organi politiciDal responsabile del controllo di gestioneDal direttore generale, sentito l'organo politico

1)2)3)

1903

L'ISTITUTO SARDO PER L'ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO ARTIGIANO (ISOLA):È stato soppresso con la L.R. n. 4/2006È stato fuso per incorporazione con l'Agenzia Regionale di Promozione Economica con la L.R. n. 4/2006È stato istituito con la L.R. n. 4/2006

1)2)3)

1904

LO SVOLGIMENTO DI COMPITI SPECIFICI NON PREVALENTI DELLA QUALIFICA SUPERIORE, DISPOSTO AI SENSI DELL'ARTICOLO 35 DELLA L.R. 13 NOVEMBRE 1998, N. 31:

Non costituisce esercizio di mansioni superioriCostituisce sempre, ed in ogni caso, assegnazione di mansioni superioriCostituisce esercizio di mansioni superiori se protratto per un anno

1)2)3)

1905

L'UFFICIO PER IL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE, AI SENSI DELL'ART. 10 DELLA L.R. N.31/98 :Dispone di una distinta dotazione organicaUsufruisce della dotazione organica dell'Assessorato competente in materia di personale, nel quale è inseritoNon dispone direttamente di alcuna dotazione organica, ma si avvale della collaborazione del personale degli Assessorati

1)2)3)

1906

MEDIANTE QUALE ATTO SONO CONFERITE LE FUNZIONI DI DIRETTORE GENERALE AI SENSI DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98?

Decreto dell'Assessore competente in materia di personale, su conforme deliberazione della GiuntaDecreto del Presidente della Regione regionaleDecreto del Presidente del Consiglio regionale

1)2)3)

1907

MEDIANTE QUALE STRUMENTO L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI CURANO L'EQUILIBRIO FRA CARENZE ED ESUBERI DI PERSONALE AI SENSI DELLA L.R. N.31/98?

Attraverso i processi di mobilità disciplinati dall'art. 38Attraverso il costante completamento degli organici con apposite deliberazioni della GiuntaAttraverso decreti assessoriali sulla mobilità verticale del personale

1)2)3)

1908

MEDIANTE QUALI MODALITÀ AVVIENE L'ASSUNZIONE AGLI IMPIEGHI AI SENSI DELL'ART.52 L.R. 31/98 PER LE QUALIFICHE PER LE QUALI È RICHIESTO IL DIPLOMA DI LAUREA?

Mediante concorso pubblicoEsclusivamente mediante concorso pubblico per soli titoliMediante concorso pubblico riservato per il 50% dei posti agli interni

1)2)3)

1909

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MEDIANTE QUALI MODALITÀ AVVIENE L'ASSUNZIONE AGLI IMPIEGHI AI SENSI DELL'ART.52 L.R. 31/98 PER LE QUALIFICHE PER LE QUALI È RICHIESTO IL DIPLOMA DI SCUOLA MEDIA SUPERIORE?

Mediante concorso pubblicoMediante concorso pubblico, ferma restando la facoltà dell'amministrazione, per particolari profili professionali di ricorrere all'avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento dei centri servizi per il lavoroMediante concorso pubblico per soli titoli

1)2)

3)

1910

MEDIANTE QUALI MODALITÀ AVVIENE L'ASSUNZIONE AGLI IMPIEGHI AI SENSI DELL'ART.52 L.R. 31/98 PER LE QUALIFICHE PER LE QUALI È RICHIESTO IL SOLO REQUISITO DELLA SCUOLA DELL'OBBLIGO?

Mediante avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento dei centri servizi per il lavoroEsclusivamente, mediante concorso pubblicoMediante estrazione a sorte da effettuarsi in seduta pubblica

1)2)3)

1911

NELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA, LA REGIONE È RAPPRESENTATA:Dal comitato per la rappresentanza negoziale che ha la rappresentanza legale della RegioneDall'Assessore competente in materia di personale che si avvale della collaborazione del comitato per la rappresentanza negozialeDa una delegazione appositamente costituita dalla Giunta regionale

1)2)

3)

1912

NELLA L. R. 20/1995 SI PREVEDONO LE NORME PER LA NOMINA DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI ESECUTIVI QUALI COMITATI E GIUNTE?

NoSi, le nomine sono demandate al presidente dell'enteSolo quelle relative alle giunte esecutive

1)2)3)

1913

NELLA VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA, FRA GLI ELEMENTI CHE DEVONO ESSERE ASSUNTI SONO PREVISTI I SEGUENTI:

Il grado di raggiungimento degli obiettivi contenuti nel Programma Operativo AnnualeIl livello di spesa effettivamente conseguitoIl modello organizzativo adottato

1)2)3)

1914

NELL'ATTUALE ORDINAMENTO DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA, QUALI SONO I SOGGETTI PREPOSTI ALLA VALUTAZIONE DEI DIRETTORI DI SERVIZIO?

I Direttori generali competentiIl Presidente della RegioneI dirigenti ispettori

1)2)3)

1915

NELLE MATERIE DI CUI AL COMMA 2 DELL'ART. 5 DELLA L.R. 13/11/1998, N. 31, L'AMMINISTRAZIONE E GLI ENTI INCONTRANO LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI:

Solo su loro richiesta, per l'esame delle materie, ferma restando l'autonoma determinazione definitiva e la responsabilità dell'Amministrazione e degli enti

Solo su loro richiesta, per l'esame delle materie che deve necessariamente concludersi con la sottoscrizione di un accordoObbligatoriamente ogni volta che devono riferire alla Giunta regionale o agli organi di amministrazione

1)

2)

3)

1916

NELLE PROCEDURE DI CONCORSO PER LE ASSUNZIONI DEL PERSONALE DELL'AMMINISTRAZIONE E DEGLI ENTI, AI SENSI DELL'ART.54 DELLA L.R. N.31/98, SI POSSONO UTILIZZARE PROVE PRESELETTIVE?

SiNoSolo per i dirigenti

1)2)3)

1917

NELL'ORDINAMENTO DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA L'ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE ALLE DIVERSE FINALITÀ È DECISA:

Dalla Giunta regionale, dal Presidente e dagli Assessori,secondo le rispettive competenzeDai Direttori generali, sentiti gli Assessori competenti per materiaDal Consiglio regionale, su proposta della Giunta

1)2)3)

1918

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Pag. 206

OLTRE ALL'EVENTUALE CARATTERE AUTORIZZATORIO, QUALE FUNZIONE SVOLGE IL BILANCIO PLURIENNALE?

Indica le risorse finanziarie che la Regione prevede di acquisire e di impiegare in attuazione della legislazione vigenteNon ha alcuna altra funzioneConsente di iscrivere nuovi stanziamenti senza legge di approvazione

1)

2)3)

1919

OLTRE CHE NEL RENDICONTO ANNUALE, IN QUALE DOCUMENTO FINANZIARIO DELLA REGIONE È CONTENUTO L'ESAME DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI DIVERSI PROGRAMMI FINANZIATI DAL BILANCIO?

Nel DAPEFNella Legge finanziariaNella relazione previsionale e programmatica

1)2)3)

1920

OLTRE QUELLI SPECIFICAMENTE ELENCATI AL COMMA 1 DELL'ART.3 DELLA L.R. 14/1995, SONO POSSIBILI ALTRI CONTROLLI PREVENTIVI SUGLI ATTI DEGLI ENTI?

Sì, la Giunta può disporre che siano sottoposti a controllo preventivo, per periodi determinati e per i soli profili di legittimità, ulteriori atti, individuati per categorie ed entiNo, l'elencazione ha carattere esclusivoSì, ma solo nel caso di dichiarazione di dissesto dell'ente

1)

2)3)

1921

PER LA REALIZZAZIONE DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE È ISTITUITO UN UFFICIO CHE OPERA IN POSIZIONE DI AUTONOMIA PRESSO QUALE STRUTTURA OPERA?

Presso l'Assessorato competente in materia di organizzazione e personalePresso l'Assessorato competente in materia di bilancioPresso la Presidenza della Giunta regionale

1)2)3)

1922

PER LE ATTIVITÀ DI SEGRETERIA, IL COMITATO PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE DELLA REGIONE SARDA, SI AVVALE:

Di personale dipendente dell'Amministrazione regionale, posto a sua disposizione sulla base di apposita intesa con l'Assessore competente in materia di personale

Di personale proprio, appositamente assunto, sulla base di intese con l'Assessore competente in materia di personaleEsclusivamente di consulenze esterne poste a carico dell'apposito fondo messo a sua disposizione dalla Giunta regionale

1)

2)

3)

1923

PER QUALI OBIETTIVI È OPPORTUNO FARE RICORSO ALLA CONTABILITÀ ECONOMICA?Al fine di conoscere il reale andamento dei costi e dei ricavi generati dalla gestione di un enteAl fine di assumere informazioni sul conto consuntivo di un ente pubblicoPer sostenere le previsioni di spesa nella relazione programmatica

1)2)3)

1924

PER QUANTO TEMPO SONO CONSERVATE NEL CONTO DEI RESIDUI LE SOMME STANZIATE E NON ANCORA IMPEGNATE PER IL PAGAMENTO DI PROGETTI FINANZIATI DALL'UNIONE EUROPEA?

Sino al termine ultimo stabilito dall'Unione europeaPer non più di tre anniPer non più di sei mesi

1)2)3)

1925

PER QUANTO TEMPO, SECONDO LA L. R. 2/8/2006 N. 11, IL TESORIERE REGIONALE È TENUTO A CUSTODIRE LA PROVA DOCUMENTALE DELL'AVVENUTO PAGAMENTO?

Cinque anniSei mesiTre anni

1)2)3)

1926

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Pag. 207

POSSONO ESSERE ADOTTATI PROVVEDIMENTI DI VARIAZIONE PROVVISORIA DELLA DOTAZIONE ORGANICA DELLE DIREZIONI GENERALI, FERMA RESTANDO LA DOTAZIONE ORGANICA COMPLESSIVA DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE?

Sì, per far fronte a sopravvenute carenze nella dotazione di una direzione generale, determinate da cessazioni dal servizio o da collocamenti in aspettativa a tempo indeterminatoNoSì, ma solo se è stata avviata la procedura per la copertura dei posti vacanti

1)

2)3)

1927

QUAL È IL LIMITE DI BASE D'ASTA AL DI SOPRA DEL QUALE È OBBLIGATORIA L'APPLICAZIONE DELLA DISCIPLINA COMUNITARIA NELL'AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI DI SERVIZI?

206.000,00 euroNon vi è alcun limite850.000,00 euro

1)2)3)

1928

QUAL È IL LIMITE DI ETÀ PER L'ACCESSO AGLI IMPIEGHI REGIONALI AI SENSI DELL'ART.53 DELLA L.R. N.31/98?

Nessuno35 anni45 anni

1)2)3)

1929

QUAL È IL TERMINE MINIMO CHE L'ASSESSORE COMPETENTE IN MATERIA DI PERSONALE DEVE CONCEDERE AD UN ENTE QUALORA QUEST'ULTIMO NON PROCEDA CONTESTUALMENTE ALL'AMMINISTRAZIONE ALLA REVISIONE DELLE PROPRIE STRUTTURE ORGANIZZATIVE E DOTAZIONI ORGANICHE E ALL'ATTUAZIONE DEI CONSEGUENTI PROCESSI DI MOBILITÀ PRIMA DI PRENDERE I PROVVEDIMENTI PREVISTI DALLA L.R. SARDEGNA N. 31/98?

30 giorni60 giorni90 giorni

1)2)3)

1930

QUAL È UNO DEI CASI PER L'ASSEGNAZIONE TEMPORANEA A MANSIONI SUPERIORI DEL DIPENDENTE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE?

In caso di sostituzione di dipendente assente che abbia il diritto alla conservazione del posto, quando l'assenza sia superiore a trenta giorni, per periodi non eccedenti i novanta giorni e nel rispetto del criterio della rotazione dei dipendenti

Nel caso in cui si sia verificato un distacco del dipendente presso altra amministrazione di un ente collegatoSolo ed esclusivamente nel caso in cui si sia verificato un distacco del dipendente presso l'amministrazione di un ente economico della Regione

1)

2)3)

1931

QUALE ADEMPIMENTO È RICHIESTO ALLA GIUNTA REGIONALE NEI CONFRONTI DEL CONSIGLIO REGIONALE ENTRO IL 30 APRILE DI OGNI ANNO CIRCA GLI ENTI DI CUI ALLA L. R. 14/1995?

La trasmissione di una relazione sull'attività svolta e sulle misure adottate per il rispetto delle direttive impartiteLa presentazione del conto consuntivo del singolo enteL'invio dell'elenco completo degli atti adottati in materia di personale

1)2)3)

1932

QUALE DEI SEGUENTI FATTORI NON DEVE ESSERE OGGETTO DELLA VALUTAZIONE DEI COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI DEI DIRETTORI DI SERVIZIO AI SENSI DEL VIGENTE CONTRATTO REGIONALE DEI DIRIGENTI?

I risultati della valutazione effettuata nei confronti delle risorse umane assegnateLa gestione e lo sviluppo delle risorse umaneL'adeguamento del proprio tempo di lavoro

1)2)3)

1933

QUALE DELLE SEGUENTI INFORMAZIONI, AI SENSI DELLA L.R. 11/2006, NON È CONTENUTA NELLO STATO PATRIMONIALE DELLA REGIONE?

Il riepilogo mensile della situazione di cassa dell'annoLe attività e le passività finanziarieI beni mobili ed immobili

1)2)3)

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QUALE È IL PERIODO MINIMO DI PERMANENZA NELLA SEDE DI PRIMA DESTINAZIONE PER I VINCITORI DI CONCORSO AI SENSI DELL'ART.54 DELLA L.R. N.31/98?

5 anni4 anni7 anni

1)2)3)

1935

QUALE È IL TERMINE MASSIMO DI DIFFERIMENTO PER L'ESECUZIONE DELLA SANZIONE PREVISTO DALL'ART.50 DELLA L.R. N.31/98?

Sessanta giorni dalla data in cui il provvedimento diviene definitivoNovanta giorni dalla data in cui il provvedimento diviene definitivoCentoventi giorni dalla data in cui il provvedimento diviene definitivo

1)2)3)

1936

QUALE FRA I SEGUENTI ATTI NON RIENTRA FRA QUELLI DI GESTIONE?La definizione degli obiettivi da conseguireLa stipulazione dei contrattiL'assunzione degli impegni di spesa

1)2)3)

1937

QUALE FRA I SEGUENTI DOCUMENTI NON HA NATURA PROGRAMMATICA?Il Conto patrimonialeIl Documento annuale di programmazione economico-finanziariaIl Piano economico di gestione

1)2)3)

1938

QUALE FRA I SEGUENTI DOCUMENTI PREVISTI DALLA L. R. 2/8/2006 N. 11 NON HA NATURA PROGRAMMATICA?

Il Rendiconto Generale della RegioneIl Documento Annuale di Programmazione Economico-FinanziariaIl Programma Regionale di Sviluppo

1)2)3)

1939

QUALE FRA I SEGUENTI INDICATORI PUÒ FORNIRE INFORMAZIONI SUL CONTROLLO DI GESTIONE?Indicatori di efficienzaIndicatori di realizzazioneIndicatori di pareggio del bilancio

1)2)3)

1940

QUALE FRA I SEGUENTI NON È UNO DEI PRINCIPI GENERALI DEL BILANCIO PUBBLICO?OrizzontalitàAnnualitàIntegrità

1)2)3)

1941

QUALE FRA LE SEGUENTI CARATTERISTICHE NON È FRA QUELLE INDICATE DALLA L.R. 11/2006 COME OBBLIGATORIE PER I BILANCI DEGLI ENTI REGIONALI?

Devono essere accompagnati da specifici documenti di raccordo elaborati sulla base di opportune riclassificazioniDevono essere redatti in modo da risultare direttamente conformi alla struttura e all'articolazione dei corrispondenti documenti della RegioneDevono essere approvati annualmente nei termini e nelle forme stabiliti dalla normativa regionale in materia

1)

2)

3)

1942

QUALE FRA LE SEGUENTI CATEGORIE DI ATTI DEGLI ENTI REGIONALI DI CUI ALLA L. R. 14/1995 È SOTTOPOSTA AL CONTROLLO DI LEGITTIMITÀ E DI MERITO DELLA GIUNTA REGIONALE:

I regolamenti e gli altri atti a contenuto generale riguardanti l'ordinamento degli uffici, la pianta organica, lo stato giuridico e il trattamento economico del personaleI regolamenti esecutivi di deliberazioni della Giunta contenenti direttiveLe nomine dei responsabili delle articolazioni organizzative

1)

2)3)

1943

QUALE FRA LE SEGUENTI COMPITI RIENTRA FRA QUELLI ASSEGNATI ALLA LEGGE FINANZIARIA DALLA L. R. 2/8/2006 N. 11?

Autorizzare l'istituzione di tributi propri, variazioni delle aliquote e di altre misure che incidono sui tributi propriVerificare annualmente il saldo netto da finanziareIncrementare la dotazione annuale di risorse destinate alla spesa regionale

1)2)3)

1944

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QUALE FRA LE SEGUENTI È UNA CONDIZIONE PER ESSERE AMMESSI ALLE TRATTATIVE CONTRATTUALI, NEL COMPARTO O NELLA SEPARATA AREA DI CONTRATTAZIONE PER LA DIRIGENZA?

Il deposito di un codice di autoregolamentazione del diritto di sciopero, che preveda, per l'esercizio del diritto di sciopero nei servizi essenziali, modalità tali da garantire l'erogazione delle prestazioni indispensabili, secondo quanto prevede la legge 12 giugno 1990, n. 146

L'assunzione di responsabilità in materia di erogazione di servizi essenzialiUna dichiarazione scritta, di accettazione di tutte le regole necessarie alla definizione dei contratti collettivi di categoria, senza effettuare scioperi prima della firma del contratto

1)

2)3)

1945

QUALE FRA LE SEGUENTI TIPOLOGIE DI RESPONSABILITÀ POTREBBE ESSERE CONSEGUENZA DI CATTIVI RISULTATI EVIDENZIATI DAL CONTROLLO DI GESTIONE?

La responsabilità dirigenzialeLa responsabilità patrimonialeLa responsabilità contabile

1)2)3)

1946

QUALE FRA LE SEGUENTI TIPOLOGIE DI SPESA NON RIENTRA FRA QUELLE IN CONTO CAPITALE DI UN ENTE PUBBLICO?

Le spese per il personaleLe spese per l'acquisto di immobiliLe spese per l'acquisto di beni

1)2)3)

1947

QUALE FRA LE SEGUENTI TIPOLOGIE DI SPESA NON RIENTRA FRA QUELLE PER LE QUALI IL BILANCIO PLURIENNALE PUÒ AVERE CARATTERE AUTORIZZATORIO AI SENSI DELL'ART. 6 COMMA 3 DELLA L. R. 2/8/2006 N. 11?

Spese correnti relative alla progettazione di servizi a rilevanza economicaSpese in annualità previste da limiti d'impegnoAutorizzazioni di spesa a carattere pluriennale determinate con legge

1)2)3)

1948

QUALE FRA LE SEGUENTI TIPOLOGIE NON RIENTRA FRA QUELLE CLASSIFICATE COME ENTRATE TRIBUTARIE IN UNA CONTABILITÀ PUBBLICA?

I proventi dai servizi pubbliciLe tasse sui rifiutiLe imposte sulla fabbricazione

1)2)3)

1949

QUALE LIMITE È PREVISTO DALLA L.R. 11/2006 PER I NUOVI INTERVENTI DI SPESA PREVISTI DALLA LEGGE FINANZIARIA?

Non devono richiedere una nuova disciplina organica della materia e devono essere coerenti con la programmazione regionale

Devono essere limitati entro cinque dodicesimi della spesa dell'esercizio precedenteNon devono introdurre programmi che non siano già stati previsti dal DAPEF

1)

2)3)

1950

QUALE LIMITE PREVEDE LA L.R.11/2006 PER LE VARIAZIONI COMPENSATIVE DEGLI STANZIAMENTI NELLA STESSA UPB ADOTTATI CON DECRETO ASSESSORIALE?

Non possono riguardare le spese direttamente regolate con leggePossono riguardare solo le spese di natura obbligatoriaPossono riguardare solo le spese correnti

1)2)3)

1951

QUALE ORGANO DELLA REGIONE, AI SENSI DELLA L. R. 14/1995, IMPARTISCE AGLI ENTI DIRETTIVE ALLE QUALI DEVE CONFORMARSI LA LORO ATTIVITÀ AI FINI DEL CONSEGUIMENTO DI RISULTATI VALUTATI IN TERMINI DI EFFICACIA, ECONOMICITÀ ED EFFICIENZA?

La Giunta regionaleL'Assessore regionale competente per materiaIl Consiglio regionale con apposita deliberazione adottata su proposta della Giunta

1)2)3)

1952

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QUALE ORGANO VIGILA, ANCHE ATTRAVERSO L'ESAME AMMINISTRATIVO-CONTABILE DI ATTI GIÀ EFFICACI, SULLA REGOLARITÀ DELL'AMMINISTRAZIONE DEGLI ENTI DI CUI ALLA L.R. 14/1995?

Il Collegio dei Revisori dei contiLa Giunta regionaleIl Consiglio regionale, su proposta della Giunta

1)2)3)

1953

QUALE PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE PUÒ ESSERE ADOTTATO, NEI CONFRONTI DEL DIPENDENTE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE, SENZA AVERGLI PREVENTIVAMENTE CONTESTATO PER ISCRITTO L'ADDEBITO ED AVERLO SENTITO IN SUA DIFESA:

Il rimprovero verbaleLa riduzione dello stipendioL'allontanamento dal servizio

1)2)3)

1954

QUALE QUALIFICA FUNZIONALE DEVE AVERE DI NORMA IL SOGGETTO PREPOSTO AI SERVIZI DELLA REGIONE SARDEGNA SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. 31/98?

DirigenteFunzionario amministrativoE' sufficiente che sia laureato

1)2)3)

1955

QUALE QUALIFICA FUNZIONALE DEVE AVERE IL SOGGETTO PREPOSTO ALLE DIREZIONI GENERALI DELLA REGIONE SARDEGNA SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. 31/98?

DirigenteDeve essere direttore di servizioFunzionario amministrativo

1)2)3)

1956

QUALE STRUMENTO GIURIDICO OCCORRE, SECONDO L'ART. 30 DELLA L. R. 2/8/2006 N. 11, PER CONSENTIRE L'INDEBITAMENTO FINANZIARIO DELLA REGIONE?

Un'apposita legge di autorizzazioneUn decreto del Presidente della RegioneUna deliberazione del Consiglio a maggioranza qualificata

1)2)3)

1957

QUALI ATTI DEGLI ENTI, AI SENSI DELLA L.R. 14/1995 SONO INVIATI ANCHE ALL'ASSESSORE COMPETENTE IN MATERIA DI BILANCIO E, PER CONOSCENZA, AL CONSIGLIO REGIONALE?

I bilanci preventivi e consuntiviTutti gli atti in materia di personaleTutti gli atti in materia di contabilità e gestione del patrimonio

1)2)3)

1958

QUALI CATEGORIE DI PERSONALE DIPENDENTE SONO ESCLUSE DALL'APPLICAZIONE DELLA L.R. N.31/98?

Le categorie i cui rapporti sono già regolati da contratti collettivi all'entrata in vigore della leggeI dirigentiNessuna categoria

1)2)3)

1959

QUALI FRA I SEGUENTI SONO SOGGETTI CHE POSSONO RISPONDERE DI RESPONSABILITÀ CONTABILE?

Gli incaricati del versamento e della riscossione delle entrate dello statoI funzionari amministrativi in generaleI dirigenti preposti a centri di responsabilità

1)2)3)

1960

QUALI FRA LE SEGUENTI SPESE RIENTRA FRA QUELLE PER LE QUALI IL BILANCIO PLURIENNALE PUÒ AVERE CARATTERE AUTORIZZATORIO?

Le spese in conto capitale relative alla progettazione e realizzazione di opere pubblicheLe spese per gli oneri accessori del personale con qualifica dirigenzialeLe spese correnti che non possono essere rinviate oltre l'ultimo anno del bilancio pluriennale

1)2)3)

1961

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Pag. 211

QUALI MATERIE SONO REGOLATE DALLA LEGGE OVVERO, SULLA BASE DELLA LEGGE O NELL'AMBITO DEI PRINCIPI DA ESSA STESSA POSTI, CON ATTI NORMATIVI O AMMINISTRATIVI, A NORMA DELL'ART. 2 DELLA L.R. 13 NOVEMBRE 1998, N. 31?

I principi fondamentali di organizzazione degli ufficiL'integrazione della struttura nel sistema amministrativo regionale e la comunicazione con diversi soggetti, istituzionali e nonLa combinazione ottimale delle risorse finanziarie, tecnologiche e temporali

1)2)

3)

1962

QUALI MATERIE SONO REGOLATE DALLA LEGGE OVVERO, SULLA BASE DELLA LEGGE O NELL'AMBITO DEI PRINCIPI DA ESSA STESSA POSTI, CON ATTI NORMATIVI O AMMINISTRATIVI, A NORMA DELL'ART. 2 DELLA L.R. 13 NOVEMBRE 1998, N. 31?

Gli uffici e i modi di conferimento della titolarità dei medesimiLa collaborazione con gli organi di direzione politicaL'integrazione della struttura nel sistema amministrativo regionale e la comunicazione con i diversi soggetti, istituzionali e non

1)2)3)

1963

QUALI MATERIE SONO REGOLATE DALLA LEGGE OVVERO, SULLA BASE DELLA LEGGE O NELL'AMBITO DEI PRINCIPI DA ESSA STESSA POSTI, CON ATTI NORMATIVI O AMMINISTRATIVI, A NORMA DELL'ART. 2 DELLA L.R. 13 NOVEMBRE 1998, N. 31?

I procedimenti di selezione per l'accesso al lavoro e di avviamento al lavoroIl coordinamento dell'attività dei direttori dei servizi e degli altri dirigenti facenti capo alla direzione generaleLa combinazione ottimale delle risorse finanziarie, tecnologiche e temporali

1)2)3)

1964

QUALI MATERIE SONO REGOLATE DALLA LEGGE OVVERO, SULLA BASE DELLA LEGGE O NELL'AMBITO DEI PRINCIPI DA ESSA STESSA POSTI, CON ATTI NORMATIVI O AMMINISTRATIVI, A NORMA DELL'ART. 2 DELLA L.R. 13 NOVEMBRE 1998, N. 31?

I ruoli e le dotazioni organiche e la loro consistenza complessivaL'organizzazione del lavoroLa combinazione ottimale delle risorse finanziarie, tecnologiche e temporali

1)2)3)

1965

QUALI MATERIE SONO REGOLATE DALLA LEGGE OVVERO, SULLA BASE DELLA LEGGE O NELL'AMBITO DEI PRINCIPI DA ESSA STESSA POSTI, CON ATTI NORMATIVI O AMMINISTRATIVI, A NORMA DELL'ART. 2 DELLA L.R. 13 NOVEMBRE 1998, N. 31?

Le incompatibilità tra l'impiego pubblico ed altre attività e i casi di divieto di cumulo di impieghi e incarichi pubblici

L'attuazione delle direttive generali, dei piani e dei programmi definiti dagli organi di direzione politicaL'integrazione della struttura nel sistema amministrativo regionale e la comunicazione con i diversi soggetti, istituzionali e non

1)

2)3)

1966

QUALI MATERIE SONO REGOLATE DALLA LEGGE OVVERO, SULLA BASE DELLA LEGGE O NELL'AMBITO DEI PRINCIPI DA ESSA STESSA POSTI, CON ATTI NORMATIVI O AMMINISTRATIVI, A NORMA DELL'ART. 2 DELLA L.R. 13 NOVEMBRE 1998, N. 31?

La garanzia della libertà d'insegnamento e l'autonomia professionale nello svolgimento dell'attività didattica, scientifica e di ricercaI criteri obiettivi di misurazione dei trattamenti retributivi accessoriL'attuazione delle direttive generali, dei piani e dei programmi definiti dagli organi di direzione politica

1)

2)3)

1967

QUALI SONO GLI STANZIAMENTI DEL PRIMO ANNO DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO PLURIENNALE?Quelli del bilancio annuale di competenzaQuelli del secondo anno del bilancio annuale di competenzaIl bilancio pluriennale non prevede stanziamenti

1)2)3)

1968

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QUALI, TRA QUELLI SOTTO ELENCATI, SONO COMPITI DELL'UFFICIO DESIGNATO AD EFFETTUARE IL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE?

Redigere, entro il 30 aprile di ogni anno, un referto di sintesi sui risultati dell'attività di controllo che deve essere trasmesso al Presidente della RegioneRilevare le necessità finanziarie dell'Amministrazione regionale e adeguare il bilancio della Regione ai programmi obiettivoVerificare lo stato dell'organizzazione per proporre le modifiche delle strutture regionali

1)

2)

3)

1969

QUALORA, TRASCORSI TRENTA GIORNI DA QUANDO IL DIRIGENTE COMPETENTE ALL'APPLICAZIONE DELLA SANZIONE NON ABBIA INFORMATO IL DIPENDENTE CON LE MODALITÀ PREVISTE DALL'ART. 50 DELLA L.R. 13 NOVEMBRE 1998 N. 31, QUAL È LA PRASSI CHE IL DIRIGENTE STESSO DOVRÀ SEGUIRE PERCHÉ SI DIA SEGUITO AL PROCEDIMENTO?

Decade ogni possibilità di prosecuzione del procedimentoIl procedimento passa alla Direzione generale che darà seguito all'applicazione delle sanzioni previsteIl procedimento sarà rinnovato a cura dell'Amministrazione entro novanta giorni

1)2)3)

1970

QUANDO È DISPOSTO IL DISIMPEGNO DI UNA SOMMA, SECONDO LA L. R. 2/8/2006 N. 11?Quando il vincolo giuridico alla base dell'assunzione dell'impegno viene a cessareQuando sono trascorsi due anni dall'assunzione dell'impegnoQuando è stata iscritta la somma fra quelle dichiarate perenti provvisoriamente

1)2)3)

1971

QUANDO L'APPLICAZIONE DELLA SANZIONE DISCIPLINARE È RIMESSA ALLA COMPETENZA DELLA DIREZIONE GENERALE COMPETENTE IN MATERIA DI PERSONALE, CHI DEVE CONTESTARE L'ADDEBITO AL DIPENDENTE, ISTRUIRE IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE E APPLICARE LA SANZIONE:

La stessa direzioneL'Assessore competente in materia di personaleIl comitato di disciplina

1)2)3)

1972

QUANTI ARTICOLI COMPONGONO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA?5813913

1)2)3)

1973

SALVO QUANTO PREVISTO DAGLI ARTT. 22 E 44 DELLA L.R. 31/98, LA TIPOLOGIA E L'ENTITÀ DELLE INFRAZIONI DISCIPLINARI E DELLE RELATIVE SANZIONI SONO DEFINITE:

Dai contratti collettiviDalla legge regionaleDall'Assessore regionale competente in materia di personale sulla base della legge

1)2)3)

1974

SE I CONTRATTI COLLETTIVI NON DISPONGONO DIVERSAMENTE, L'ESAME DELLE MATERIE DA TRATTARE CON LE RAPPRESENTANZE SINDACALI, PREVISTO AL COMMA 2 DELL'ART. 5 DELLA L.R. 13/11/1998, N. 31, DEVE CONCLUDERSI:

Nel termine tassativo di quindici giorni dalla ricezione dell'informazione, ovvero entro un termine più breve per motivi di urgenza decorsi tali termini le amministrazioni assumono le proprie autonome determinazioniNel termine tassativo di trenta giorni dalla spedizione dell'informazione, ovvero entro un termine più breve per motivi di urgenza decorsi tali termini le amministrazioni assumono le proprie autonome determinazioniNel termine tassativo di dieci giorni dalla ricezione dell'informazione, ovvero entro un ulteriore termine di quindici giorni e solo per motivi di urgenza

1)

2)

3)

1975

SE L'UTILIZZAZIONE DEL DIPENDENTE, PER LO SVOLGIMENTO DI MANSIONI SUPERIORI, È DISPOSTA PER SOPPERIRE A VACANZA DI POSTO IN ORGANICO, DEVONO ESSERE AVVIATE LE PROCEDURE PER LA COPERTURA DEL POSTO VACANTE?

Sì, e ciò deve avvenire contestualmente alla data di assegnazione alle mansioni superioriNo, è nella discrezionalità dell'Amministrazione stabilire se coprirlo mediante assunzione o mediante assegnazione del dipendente a mansioni superiori

Sì, ma solo dopo un anno di esercizio delle mansioni superiori

1)2)

3)

1976

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SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. 31/98 I SERVIZI DELLA REGIONE SARDEGNA:Sono le strutture organizzative di secondo grado dell'Amministrazione costituite per l'esercizio anche decentrato di funzioni omogeneeSono le strutture organizzative di primo grado dell'Amministrazione e sono sovraordinate alle direzioni generaliSono costituiti dall'insieme delle prestazioni che l'Amministrazione fornisce ai cittadini

1)

2)3)

1977

SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. 31/98 LE DIREZIONI GENERALI DELLA REGIONE SARDEGNA:Sono le strutture organizzative di primo grado dell'Amministrazione e sono sovraordinate ai serviziSono strutture organizzative facoltativeSono le strutture organizzative di secondo grado dell'Amministrazione e sono sottordinate ai servizi

1)2)3)

1978

SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. SARDEGNA N. 31/98 LE FUNZIONI DI DIRETTORE GENERALE POSSONO ESSERE CONFERITE ANCHE A PERSONE ESTRANEE ALL'AMMINISTRAZIONE?

Si, purché in possesso del diploma di laurea, abbiano capacità adeguate alle funzioni da svolgere ed abbiano svolto almeno per un quinquennio funzioni dirigenziali in organismi ed enti pubblici o privati o aziendeNo, maiSi, senza particolari limitazioni

1)

2)3)

1979

SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. SARDEGNA N. 31/98, I SERVIZI E LE LORO ARTICOLAZIONI ORGANIZZATIVE DEVONO RISPONDERE AL CRITERIO DI ORGANICITÀ DELLA STRUTTURA PER ATTIVITÀ OMOGENEE E COMPLEMENTARI?

Si, sempreNo, maiE' solo un'indicazione facoltativa

1)2)3)

1980

SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. SARDEGNA N. 31/98, I SERVIZI E LE LORO ARTICOLAZIONI ORGANIZZATIVE DEVONO RISPONDERE AL CRITERIO DI RILEVANZA, SOTTO IL PROFILO QUALITATIVO, DELLE ATTIVITÀ SVOLTE E DELLE RISORSE UMANE E MATERIALI ASSEGNATE?

Si, sempreNo, maiE' solo un'indicazione facoltativa

1)2)3)

1981

SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. SARDEGNA N. 31/98, I SERVIZI POSSONO ESSERE ARTICOLATI IN ULTERIORI UNITÀ ORGANIZZATIVE?

Si, al fine di un'ottimale distribuzione delle responsabilità o per esigenze di decentramentoNo, maiSi, ma solo su autorizzazione della Corte costituzionale

1)2)3)

1982

SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98 COME VIENE EFFETTUATA LA RILEVAZIONE DEI CARICHI DI LAVORO?

Con riferimento alla media delle quantità di atti o di operazioni prodotti in ciascuno degli anni presi in considerazione, ai tempi standard di esecuzione delle attività e al grado di copertura del servizio reso in rapporto alla domanda espressa e potenziale

Con riferimento alla media degli atti aventi effetti sulla spesa prodotti nell'ultimo esercizio finanziarioEsclusivamente con riferimento al grado di copertura del fabbisogno di interventi in termini di servizio pubblico

1)

2)3)

1983

SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98 E IL CCRL VIGENTE, NON POSSONO ESSERE ISTITUITE ARTICOLAZIONI:

Le cui indennità non trovino copertura nel fondo assegnato alla direzione generale interessata per la retribuzione delle posizioni organizzativeChe non siano espressamente autorizzate dalla Presidenza del Consiglio dei MinistriPer la direzione generale competente in materia di agricoltura

1)

2)3)

1984

SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98, CON QUALE CADENZA GLI ENTI PROCEDONO ALLA REVISIONE DELLE PROPRIE STRUTTURE ORGANIZZATIVE E DELLE DOTAZIONI ORGANICHE?

Con cadenza almeno triennale e comunque quando vi proceda l'AmministrazioneCon cadenza almeno biennale e comunque quando vi proceda l'AmministrazioneCon cadenza almeno quinquennale e comunque quando vi proceda l'Amministrazione

1)2)3)

1985

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SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98, I DECRETI ISTITUTIVI DEI SERVIZI E DELLE LORO ARTICOLAZIONI ORGANIZZATIVE:

Ne specificano la denominazione, i compiti e la dipendenza funzionaleDevono specificarne la sola denominazioneHanno efficacia solo dopo essere stati pubblicati sul BURAS

1)2)3)

1986

SECONDO LA L. R. 14/1995, DI QUALE FACOLTÀ DISPONE L'ASSESSORE NEI CONFRONTI DEGLI ATTI DELL'ENTE DI CUI È COMPETENTE PER MATERIA?

Può chiederne il riesame prima che scadano i termini per l'esercizio del controlloPuò rinviare l'atto al Consiglio regionale per l'esame di meritoPuò sospendere l'atto, previa conforme deliberazione della Giunta regionale

1)2)3)

1987

SECONDO LA L. R. 14/1995, UNA VOLTA APPROVATO IL BILANCIO REGIONALE, QUALE OBBLIGO INCOMBE SUGLI ORGANI AMMINISTRATIVI DEGLI ENTI?

Devono adeguare l'entità dei contributi previsti nei propri bilanci a quelli contenuti nel bilancio regionaleDevono provvedere ad approvare il bilancio consuntivoDevono astenersi dal deliberare spese di straordinaria amministrazione

1)2)3)

1988

SECONDO LA L.R. 11/2006, A QUALE CONDIZIONE LE SOMME STANZIATE PER L'ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI E NON IMPEGNATE ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO SONO MANTENUTE IN BILANCIO QUALI RESIDUI NELL'ESERCIZIO SUCCESSIVO A QUELLO DI ISCRIZIONE?

A condizione che i bandi per le relative gare d'appalto siano pubblicati prima della chiusura dell'esercizioA condizione che ci sia uno stanziamento idoneo nel nuovo esercizioA condizione che non si sia fatto ricorso all'esercizio provvisorio

1)2)3)

1989

SECONDO LA L.R. 11/2006, CHE COSA RIENTRA NEL TITOLO VI DELLE ENTRATE?È utilizzato per le partite di giro della contabilità regionaleLe entrate extra-tributarieLe entrate derivanti da alienazioni di beni immobili

1)2)3)

1990

SECONDO LA L.R. 11/2006, DA CHE COSA SONO RAPPRESENTATE LE ALIENAZIONI CLASSIFICATE NEL TITOLO IV DELLE ENTRATE?

Da trasformazione di capitale, da riscossione di crediti e da trasferimenti in conto capitaleDa beni acquisiti per imposte non riscosse e da trasferimenti in conto capitaleDa riscossione di crediti e da beni acquisiti per espropriazioni

1)2)3)

1991

SECONDO LA L.R. 11/2006, ENTRO QUANDO DEVONO ESSERE PRESENTATI I DISEGNI DI LEGGE DI VARIAZIONE DELLE DOTAZIONI DEI BILANCI ANNUALE E PLURIENNALE?

Entro il 15 settembreEntro il 15 novembreEntro il 30 giugno

1)2)3)

1992

SECONDO LA L.R. 11/2006, IN QUALE DI QUESTI CASI L'ASSESSORE DEL BILANCIO PUÒ ISTITUIRE CON PROPRIO DECRETO CAPITOLI AGGIUNTIVI AGLI STATI DI PREVISIONE?

Per le entrate rimaste da riscuotere e rimaste da versarePer le spese già pagate in conto degli esercizi anteriori, per le quali non esistevano nel bilancio di competenza in corso i corrispondenti capitoli

Per le spese impreviste

1)2)

3)

1993

SECONDO LA L.R. 11/2006, IN QUALE DOCUMENTO SONO INDICATE LE TABELLE DI CONCORDANZA FRA LA CONTABILITÀ FINANZIARIA E QUELLA ECONOMICO-PATRIMONIALE?

Nello stato patrimonialeNella Legge finanziariaNella relazione di Tesoreria

1)2)3)

1994

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SECONDO LA L.R. 11/2006, LA LEGGE FINANZIARIA PUÒ MODIFICARE DISPOSIZIONI DI SPESA VIGENTI?

Sì, può introdurre adeguamenti funzionali finalizzati al contenimento della spesaNo, può solo introdurre nuove speseSì, a condizione che ne indichi la copertura finanziaria

1)2)3)

1995

SECONDO LA L.R. 11/2006, LE RISORSE DERIVANTI DA ASSEGNAZIONI STATALI DEVONO ESSERE NECESSARIAMENTE ISCRITTE NEL BILANCIO REGIONALE CON UNA SPECIFICA DESTINAZIONE?

Solo se la legge statale dispone espressamente in tal sensoSe ci sono gli estremi di necessità e urgenza previsti dalla Legge FinanziariaNo, mai

1)2)3)

1996

SECONDO LA L.R. 11/2006, PER QUALE RAGIONE IL DIRETTORE GENERALE DELLA RAGIONERIA PUÒ DISPORRE IL TRASFERIMENTO DI QUOTE DI GIACENZE ESISTENTI SUI VARI CONTI DI TESORERIA?

Al fine di fronteggiare momentanee deficienze di cassaAllo scopo di pervenire a una corretta rilevazione dello stato patrimonialeAl fine di fare fronte alla mancanza di un'apertura di credito provvisoria

1)2)3)

1997

SECONDO LA L.R. 11/2006, PER QUANTO TEMPO DEVONO ESSERE CONSERVATI I RESIDUI PASSIVI DELLE SPESE CORRENTI PER LAVORI, FORNITURE E SERVIZI?

Tre anniCinque anniUn anno

1)2)3)

1998

SECONDO LA L.R. 11/2006, PER QUANTO TEMPO DEVONO ESSERE CONSERVATI I RESIDUI PASSIVI IN CONTO CAPITALE DESTINATI A SPESE PER INVESTIMENTI?

Cinque anniDue anniUn anno

1)2)3)

1999

SECONDO LA L.R. 11/2006, QUALE DURATA È PREVISTA PER LE ASSEGNAZIONI STATALI DISPOSTE PER L'ESERCIZIO DI UNA DELEGA DI FUNZIONI?

Sono mantenute in bilancio sino ad eventuale revoca o richiesta di restituzione da parte dei competenti organi stataliSono mantenute in bilancio per non più di due anniSono cancellate dagli stanziamenti al termine dell'esercizio

1)

2)3)

2000

SECONDO LA L.R. 20/1995 LE DELIBERAZIONI DEGLI ORGANI COLLEGIALI DEGLI ENTI REGIONALI POSSONO ESSERE ADOTTATE CON LA PRESENZA DI DUE SOLI COMPONENTI?

Si,in questo caso devono essere adottate all'unanimitàNo, maiNo, per la validità delle deliberazioni degli organi collegiali è necessaria la presenza di almeno tre componenti

1)2)3)

2001

SECONDO L'ART. 10 DELLA L.R. 31/1998, CHE COSA STABILISCE ANNUALMENTE L'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE?

Il piano delle rilevazioni dei costi, delle attività e dei serviziIl piano annuale delle assunzioniIl programma delle attività ispettive

1)2)3)

2002

SECONDO L'ART. 11 DELLA L.R. 31/1998, GLI ESPERTI CHE COMPONGONO LA COMMISSIONE PREPOSTA ALLA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE:

Hanno un contratto di lavoro di diritto privato per 4 anni, rinnovabileHanno un contratto di lavoro di diritto privato per 4 anni, non rinnovabileHanno un contratto di lavoro di diritto pubblico rinnovabile

1)2)3)

2003

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Pag. 216

SECONDO L'ART. 10 DELLA L.R. 31/1998, L'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE:Può richiedere alle direzioni generali, ai servizi e alle altre unità organizzative qualsiasi atto o notizia e può effettuare accertamenti direttiDeve essere messo in condizioni di verificare i documenti depositati dalle direzioni generali presso la PresidenzaPuò commissariale le direzioni generali che non consentono l'accesso agli atti finalizzati all'esercizio delle proprie funzioni

1)

2)

3)

2004

SECONDO L'ART. 11 DELLA L.R. 31/1998, QUALE ORGANO PROVVEDE ALLA NOMINA DELLA COMMISSIONE PREPOSTA ALLA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE?

Il Presidente della Regione, su conforme deliberazione della GiuntaIl Consiglio regionale, sentita la Corte dei ContiL'assessore competente in materia di personale

1)2)3)

2005

SECONDO L'ART. 54 DELLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUALE PROCEDIMENTO SI APPLICA PER LE MODIFICAZIONI DELLO STATUTO MEDESIMO?

Il procedimento stabilito dalla Costituzione per le leggi costituzionaliIl procedimento stabilito dallo Statuto per le leggi regionaliIl procedimento stabilito dalla Costituzione per le leggi ordinarie

1)2)3)

2006

SECONDO L'ART. 9 COMMA 4 DELLA L. R. 2/08/2006 N. 11, IL BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE È COSTITUITO:

Dallo stato di previsione dell'entrata e dagli stati di previsione della spesa della Presidenza della Giunta e degli Assessorati, nonché dal quadro generale riassuntivo delle entrate e delle speseDai capitoli di entrata e di spesa di ciascun Assessorato e della PresidenzaDalle unità previsionali di base e dai centri di costo, corrispondenti a ciascun Assessorato e alla Presidenza

1)

2)3)

2007

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, CHI PUÒ ESSERE ELEGGIBILE AL CONSIGLIO REGIONALE?

Chi è iscritto nelle liste elettorali della RegioneQualunque cittadino di nazionalità italiana, che abbia compiuto diciotto anni e che ha non abbia riportato condanne penali negli ultimi cinque anni

Chiunque sia stato eletto nelle consultazioni primarie in seno al partito di appartenenza

1)2)

3)

2008

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, CHI PUÒ ESSERE ELETTORE DEL CONSIGLIO REGIONALE?

Chi è iscritto nelle liste elettorali della RegioneQualunque cittadino italiano che goda dei diritti politiciQualunque cittadino, italiano e straniero, che goda dei diritti politici

1)2)3)

2009

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, COME VENGONO ELETTI I COMPONENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE?

A suffragio universale, diretto, uguale e segretoA suffragio universale e indirettoA suffragio universale, diretto, uguale e segreto e con sistema proporzionale

1)2)3)

2010

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, CON QUALE FRA I SEGUENTI UFFICI E' INCOMPATIBILE QUELLO DI CONSIGLIERE REGIONALE:

Con quello di membro di una delle CamereCon quello di sindaco di un Comune con popolazione inferiore a diecimila abitantiSoltanto con quello di membro del Parlamento Europeo

1)2)3)

2011

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, DA CHI VIENE APPROVATA LA LEGGE REGIONALE DI CUI AL COMMA 2 DELL'ART. 15?

Dal Consiglio regionale con la maggioranza assoluta dei suoi componentiDal Consiglio regionale con due votazioni distinte a maggioranza assoluta con intervallo di non meno di due mesiDal Consiglio regionale con la maggioranza di due terzi dei suoi componenti

1)2)

3)

2012

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SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, I CONSIGLIERI REGIONALI, PRIMA DI ESSERE AMMESSI ALL'ESERCIZIO DELLE LORO FUNZIONI:

Prestano giuramento di essere fedeli alla Repubblica e di esercitare il loro ufficio al solo scopo del bene inseparabile dello Stato e della Regione Autonoma della SardegnaPrestano giuramento di essere fedeli alla Regione Autonoma della Sardegna e di esercitare il loro ufficio al solo scopo del bene inseparabile dello Stato e della Regione Autonoma della SardegnaPrestano giuramento di esercitare il loro ufficio al solo scopo del bene inseparabile dello Stato e della Regione Autonoma della Sardegna

1)

2)

3)

2013

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE È COMPOSTO DA:Ottanta consiglieriSettanta consiglieriCinquanta consiglieri

1)2)3)

2014

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE È ELETTO:Per cinque anniPer tre anniPer sei anni

1)2)3)

2015

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE ELEGGE FRA I SUOI COMPONENTI:

Il Presidente, l'Ufficio di presidenza e le CommissioniLa Giunta regionaleIl Presidente della Regione

1)2)3)

2016

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE PUÒ DELIBERARE DI RIUNIRSI IN SEDUTA SEGRETA?

SìNoSoltanto per deliberare nelle materie previste dall'art. 22 dello Statuto medesimo

1)2)3)

2017

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE:Si riunisce di diritto il primo giorno non festivo di febbraio e di ottobreSi riunisce di diritto il primo giorno non festivo di marzo e di settembreSi riunisce di diritto soltanto per iniziativa della Giunta regionale

1)2)3)

2018

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE:Si riunisce in via straordinaria per iniziativa del suo Presidente o su richiesta del Presidente della Regione o di un quarto dei suoi componentiSi riunisce in via straordinaria soltanto per iniziativa del suo PresidenteSi riunisce soltanto di diritto una volta l'anno

1)

2)3)

2019

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE:Si riunisce ordinariamente in seduta pubblicaSi riunisce sempre in seduta segretaPuò deliberare di riunirsi in seduta pubblica

1)2)3)

2020

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL NUOVO CONSIGLIO SI RIUNISCE:Entro i venti giorni dalla proclamazione degli eletti su convocazione del Presidente della RegioneEntro i trenta giorni dalla proclamazione degli eletti su convocazione del Presidente della RegioneSu convocazione del Presidente della Regione non oltre il quarantacinquesimo giorno dalle elezioni

1)2)3)

2021

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL SINDACO DI UN COMUNE PUÒ RICOPRIRE L'UFFICIO DI CONSIGLIERE REGIONALE?

No, se il Comune ha una popolazione superiore a diecimila abitantiNo, maiSi, sempre

1)2)3)

2022

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SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LA LEGGE REGIONALE DI CUI AL COMMA 2 DELL'ART. 15 DETERMINA:

La forma di governo della RegioneGli organi della RegioneLe regole per l'equilibrio della rappresentanza dei sessi

1)2)3)

2023

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LA LEGGE REGIONALE DI CUI AL COMMA 2 DELL'ART. 15, AL FINE DI CONSEGUIRE L'EQUILIBRIO DELLA RAPPRESENTANZA DEI SESSI, PROMUOVE:

Condizioni di parità per l'accesso alle consultazioni elettoraliCondizioni di parità per l'accesso agli uffici regionaliCondizioni di parità per l'accesso ai concorsi regionali

1)2)3)

2024

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LE ELEZIONI DEL NUOVO CONSIGLIO REGIONALE SONO INDETTE:

Dal Presidente della RegioneDal Consiglio medesimoDalla Giunta regionale

1)2)3)

2025

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, PERCHÉ LE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO SIANO VALIDE:

Deve esser presente la maggioranza dei suoi componentiÈ sufficiente che sia presente almeno un terzo dei suoi componentiDevono esser presenti i due terzi dei suoi componenti

1)2)3)

2026

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUANDO DEVE ESSERE PUBBLICATO IL DECRETO DI INDIZIONE DELLE ELEZIONI?

Non oltre il quarantacinquesimo giorno antecedente la data stabilita per la votazioneEntro e non oltre una settimana successiva alla sua adozioneNon oltre il cinquantesimo giorno antecedente la data stabilita per la votazione

1)2)3)

2027

SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUANDO POSSONO AVER LUOGO LE ELEZIONI DEL NUOVO CONSIGLIO?

A decorrere dalla quarta domenica precedente e non oltre la seconda domenica successiva al compimento del periodo di governo del precedente Consiglio

A decorrere dalla seconda domenica precedente e non oltre la quarta domenica successiva al compimento del periodo di governo del precedente ConsiglioNon oltre la quarta domenica successiva al compimento del periodo di governo del precedente Consiglio

1)

2)

3)

2028

SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA L. R. 20/1995 GLI ENTI:Contengono gli emolumenti dei componenti degli organi di amministrazione delle società ed aziende da loro controllate o partecipate nei limiti stabiliti per gli amministratori degli enti medesimiContengono gli emolumenti dei componenti degli organi di amministrazione delle società ed aziende da loro controllate o partecipate nei limiti stabiliti dalla Giunta regionale di anno in anno

Contengono gli emolumenti dei componenti dei propri organi di amministrazione in modo che non siano superiori a quelli delle società ed aziende da loro controllate o partecipate

1)

2)

3)

2029

SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA L. R. 20/1995 I VICE PRESIDENTI DEGLI ENTI:Non sono previsti, giacché la legge prevede la soppressione di tale caricaSono nominati su indicazione del Consiglio regionale dal Presidente della GiuntaSono nominati dal Presidente dell'ente

1)2)3)

2030

SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA L. R. 20/1995 NON POSSONO ESSERE NOMINATI AMMINISTRATORI DEGLI ENTI COLORO CHE:

Si trovino in una delle condizioni ostative allo svolgimento delle funzioni di pubblico amministratore previste dalla Legge 18 gennaio 1992, n. 16Siano dipendenti di un altro enteSiano figli dei dipendenti dell'ente interessato

1)

2)3)

2031

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Pag. 219

SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA L. R. 20/1995 PER LA NOMINA DEGLI AMMINISTRATORI DEGLI ENTI SI STABILISCE CHE:

Il Presidente della Regione deve sentire sia l'Assessore degli Affari generali, personale e riforma della Regione sia quello competente nella materia oggetto dell'attività dell'enteIl Presidente della Regione deve sentire solo l'Assessore degli Affari generali, personale e riforma della regioneIl Presidente della Regione deve sentire solo l'Assessore competente nella materia oggetto dell'attività dell'ente

1)

2)3)

2032

SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA L.R. 20/19 SONO ABROGATE:Le norme dell'ordinamento degli enti che prevedono la nomina, in seno ai consigli di amministrazione, di comitati, giunte ed altri organi esecutivi comunque denominati

Le norme che prevedono le modalità di nomina di comitati, giunte ed altri organi esecutivi degli entiLe norme sulle funzioni da attribuire ai comitati, giunte ed altri organi esecutivi degli enti

1)

2)3)

2033

SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA L.R. SARDEGNA N.1/77 RIGUARDANTE LE NORME SULL'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DELLA REGIONE E SULLE COMPETENZE DELLA GIUNTA, DELLA PRESIDENZA E DEGLI ASSESSORATI REGIONALI, CHI COORDINA L'ATTIVITÀ DEGLI ENTI STRUMENTALI DELLA REGIONE?

Il PresidenteIl Consiglio regionaleLa Giunta regionale

1)2)3)

2034

SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA LEGGE REGIONALE N. 20 DEL 23/8/95 PER LA NOMINA DEGLI AMMINISTRATORI DEGLI ENTI SI STABILISCE CHE:

Non possono essere nominati amministratori i dipendenti dello stesso entePossono essere nominati amministratori i dipendenti dello stesso enteIl presidente della Giunta regionale deve sentire solo l'Assessore competente nella materia oggetto dell'attività dell'Ente

1)2)3)

2035

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, A SEGUITO DELL'ENTRATA IN VIGORE DEL BILANCIO, LE UNITÀ PREVISIONALI DI BASE PREVISTE SONO RIPARTITE DALL'ASSESSORE DEL BILANCIO, OVE OCCORRA, IN:

CapitoliSpese in conto capitale e in correntiResidui di stanziamento e in senso formale

1)2)3)

2036

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, COME SI PUÒ FAR FRONTE ALLE SPESE DERIVANTI DA LEGGI CHE SI PREVEDE POSSANO ENTRARE IN VIGORE NEL CORSO DELL'ANNO?

Attraverso il ricorso agli appositi fondi specialiCon i fondi destinati espressamente a far fronte alle calamità naturaliCon l'istituzione di apposite entrate a carico del bilancio regionale

1)2)3)

2037

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, COSA INDICA LO STATO PATRIMONIALE?Le attività e le passività finanziarie, i beni mobili ed immobili, ogni altra attività e passività, nonché le poste rettificative

Le entrate di competenza dell'anno rimaste da riscuotereIl riepilogo delle somme versate in tesoreria e di quelle pagate per ciascun capitolo del bilancio

1)

2)3)

2038

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, DA CHI È APPROVATO IL DOCUMENTO ANNUALE DI PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA?

Dal Consiglio regionale, su proposta della GiuntaDalla Giunta RegionaleDalla competente Commissione consiliare

1)2)3)

2039

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SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, GLI STANZIAMENTI PREVISTI NEL BILANCIO PLURIENNALE:

Hanno carattere autorizzatorio limitatamente alle fattispecie previste dall'art. 6 comma 3 della L. R. 2/08/2006 n. 11Non hanno mai carattere autorizzatorioHanno carattere autorizzatorio limitatamente alle spese correnti da impegnare

1)

2)3)

2040

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, I PROVVEDIMENTI DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE E DEGLI ASSESSORI SUL BILANCIO ED ALTRI ATTI CONTABILI DELLA REGIONE:

Devono essere comunicati all'Assessorato della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, alla Ragioneria generale e alle competenti Commissioni del Consiglio regionale

Devono essere inviati alla Corte dei Conti e alla sessione plenaria del Consiglio regionaleSono pubblicati su due quotidiani a diffusione locale

1)

2)3)

2041

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, IL BILANCIO PLURIENNALE DI PREVISIONE:Indica le risorse finanziarie che la Regione prevede di acquisire e di impiegare in attuazione della legislazione vigenteContiene le leggi collegate alla manovra economico - finanziaria che si prevede di approvare nel triennioCoordina i flussi finanziari pubblici del successivo triennio determinando l'ammontare delle entrate disponibili

1)

2)3)

2042

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, IL BILANCIO PLURIENNALE DI PREVISIONE:Riguarda un periodo non inferiore ai tre anniRiguarda un periodo non inferiore ai cinque anniCopre alternativamente esercizi finanziari distinti

1)2)3)

2043

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, IL BILANCIO PLURIENNALE PUÒ COMPORTARE AUTORIZZAZIONE A RISCUOTERE LE ENTRATE?

NoSolo in casi da definire con la Legge FinanziariaSi, ma limitatamente alle fattispecie di cui all'art. 6 comma 3

1)2)3)

2044

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, IL BILANCIO PLURIENNALE RAPPRESENTA:Lo strumento per il riscontro di nuove o maggiori spese stabilite con leggi regionali a carico degli esercizi futuri consideratiIl documento collegato al bilancio annuale per la programmazione pluriennaleIl riscontro pluriennale dell'attuazione della legge finanziaria

1)

2)3)

2045

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, IL CONSIGLIO REGIONALE APPROVA IL DOCUMENTO ANNUALE DI PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA:

Dopo che il documento è stato approvato e trasmesso da parte della Giunta regionaleEntro il 15 aprile dell'anno precedente all'esercizio finanziario cui si riferisceNecessariamente, prima dell'inizio della prima sessione di bilancio della legislatura

1)2)3)

2046

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, IL DOCUMENTO ANNUALE DI PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA:

Coordina i flussi finanziari pubblici determinando l'ammontare delle risorse disponibili comprensivo delle entrate proprieIndica le risorse finanziarie che la Regione prevede di investire ai sensi della vigente legislazione statale e regionaleContiene gli strumenti di programmazione generale della Regione

1)

2)

3)

2047

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, IL PRESIDENTE DELLA REGIONE E GLI ASSESSORI, IN MATERIA DI BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE:

Possono adottare decreti che introducono variazioni compensative tra capitoli della medesima unità previsionale di basePossono adottare decreti che introducono qualsiasi variazione del bilancioPossono adottare decreti che introducono variazioni compensative tra capitoli della medesima unità previsionale di base, previo parere di legittimità del dirigente competente

1)

2)3)

2048

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Pag. 221

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, IL PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO CONTIENE IN UN SEPARATO ALLEGATO TECNICO:

L'elenco dei progetti d'intervento in attuazione delle strategie e degli obiettivi stabiliti dal PianoI dati economici di riferimento per lo sviluppo regionaleLe linee fondamentali, le proposte e le modalità con le quali la Regione definisce i propri strumenti di programmazione

1)2)3)

2049

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, LA GIUNTA PRESENTA AL CONSIGLIO REGIONALE:

Il Documento annuale di programmazione economica e finanziaria, il disegno di legge finanziaria e del bilancio annuale e pluriennale

Il solo Documento annuale di programmazione economica e finanziariaIl bilancio annuale e pluriennale e il disegno di legge finanziaria

1)

2)3)

2050

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, L'ASSESSORE DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO PROPONE I DISEGNI DI LEGGE COLLEGATI ALLA MANOVRA ECONOMICO-FINANZIARIA:

All'approvazione della Giunta regionaleAll'approvazione della competente commissione consiliareAll'approvazione del Consiglio regionale

1)2)3)

2051

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, LE SPESE RELATIVE AL FUNZIONAMENTO E MANTENIMENTO DEL CONSIGLIO REGIONALE:

Sono iscritte in un unico capitolo del competente stato di previsione del bilancioSono sostenute con entrate appositamente riscosse dalla RegioneSono imputate ai corrispondenti capitoli del funzionamento dell'Amministrazione per un importo depurato dalla quota a carico del Consiglio regionale

1)2)3)

2052

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, LE STRATEGIE E GLI OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI DELLO SVILUPPO REGIONALE PER L'INTERA LEGISLATURA, SONO CONTENUTI:

nel Programma Regionale di Svilupponel rendiconto generale della Regionenel Programma triennale delle opere pubbliche

1)2)3)

2053

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R.. 2/08/2006 N. 11, IL DOCUMENTO ANNUALE DI PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA È TRASMESSO AL CONSIGLIO REGIONALE:

Entro il 30 settembre dell'anno precedente all'esercizio finanziario cui si riferisceEntro il 30 giugno dell'anno successivo all'esercizio finanziario cui si riferisceEntro il 1° gennaio successivo all'inizio della legislatura

1)2)3)

2054

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L.R. 2/08/2006 N. 11, IL BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE TROVA UN RIFERIMENTO IMPRESCINDIBILE:

Nel rispetto degli obiettivi, degli indirizzi e delle priorità indicati nel Documento annuale di programmazione economico - finanziariaNei criteri e nei parametri individuati dalla Giunta regionale con apposita deliberazioneNegli obiettivi individuati dal Consiglio regionale con apposita deliberazione

1)

2)3)

2055

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L.R. 2/08/2006 N. 11, IL BILANCIO PLURIENNALE, FORMULATO PER UNITÀ PREVISIONALI DI BASE, CONTIENE:

Le previsioni per ciascuno degli anni considerati secondo la classificazione delle entrate e delle spese, nonché il quadro generale riassuntivo delle entrate e delle speseL'insieme delle spese che si ritiene di dover sostenere negli anni successivi a quello correnteL'insieme delle entrate che saranno accertate a carico del bilancio dello Stato nei successivi tre anni

1)

2)3)

2056

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Pag. 222

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L.R. 2/08/2006 N. 11, POSSONO ESSERE EFFETTUATE VARIAZIONI COMPENSATIVE TRA CAPITOLI DELLA MEDESIMA UNITÀ PREVISIONALE?

Si, fatta eccezione per le spese obbligatorie e altre definite dall'art. 9 comma 6Sì, senza eccezioniNo, a meno che non sia previsto espressamente, per casi determinati, dalla Legge Finanziaria annuale

1)2)3)

2057

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L.R. 2/08/2006 N. 11, PUÒ ESSERE CONCESSO L'ESERCIZIO PROVVISORIO DEL BILANCIO?

Si, solo per legge e per periodi non superiori complessivamente a 4 mesiSì, ma per non più di tre volte durante la stessa legislaturaSi, solo tramite deliberazione a maggioranza assoluta del Consiglio regionale

1)2)3)

2058

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L.R. 2/08/2006 N. 11, QUANDO COMINCIA L'ANNO FINANZIARIO?Il 1° gennaioIl 1° gennaio dell'anno solare successivoIl 30 giugno

1)2)3)

2059

SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L.R.. 2/08/2006 N. 11, LA LEGGE FINANZIARIA È:Uno strumento fondamentale della gestione finanziaria della RegioneUna legge contenente le linee fondamentali della programmazione nazionaleUna legge approvata dal Consiglio regionale in materia di bilancio

1)2)3)

2060

SECONDO QUANTO STABILITO DALL'ART. 37 DELLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LA GIUNTA REGIONALE È RESPONSABILE:

Di fronte al ConsiglioDi fronte al proprio PresidenteDi fronte al popolo

1)2)3)

2061

SECONDO QUANTO STABILITO DALL'ART. 44 DELLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LA REGIONE ESERCITA LE SUE FUNZIONI AMMINISTRATIVE:

Normalmente, delegandole agli enti locali o valendosi dei loro ufficiSenza poterle delegare agli enti localiNormalmente, delegandole alle Province e ai loro uffici

1)2)3)

2062

SECONDO QUANTO STABILITO DALL'ART. 50 DELLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, CON QUALI MODALITÀ VIENE DISPOSTA LA RIMOZIONE DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE ELETTO A SUFFRAGIO UNIVERSALE E DIRETTO?

Con decreto motivato del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, sentita la Commissione parlamentare per le questioni regionali

Con decreto motivato del Presidente del Consiglio dei Ministri, previa deliberazione del medesimo ConsiglioDal rappresentante del Governo, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, sentita la Commissione parlamentare per le questioni regionali

1)

2)3)

2063

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, A CHI SPETTA L'INIZIATIVA DELLE LEGGI?

Alla Giunta regionale, ai membri del Consiglio ed al popolo sardoSolo alla Giunta regionale ed ai membri del ConsiglioSolo al popolo sardo

1)2)3)

2064

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, CHE CONSEGUENZA HANNO LE DIMISSIONI DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE?

Le dimissioni della Giunta e lo scioglimento del Consiglio regionaleL'elezione di un nuovo Presidente in seno al ConsiglioLe dimissioni della Giunta, ma senza lo scioglimento del Consiglio regionale

1)2)3)

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SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, CHE DECORRENZA HA L'ESERCIZIO FINANZIARIO DELLA REGIONE?

La decorrenza dell'anno solareUn anno dall' approvazione del bilancioUna decorrenza di sei mesi dall'approvazione del bilancio preventivo

1)2)3)

2066

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, CHI DIRIGE LE FUNZIONI AMMINISTRATIVE DELEGATE DALLO STATO ALLA REGIONE?

Il Presidente della RegioneI componenti della Giunta preposti ai singoli rami dell'amministrazioneUn rappresentante del Governo

1)2)3)

2067

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, CHI SOVRINTENDE ALLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE DELLO STATO NON DELEGATE E LE COORDINA CON QUELLE ESERCITATE DALLA REGIONE?

Un rappresentante del GovernoI componenti della Giunta preposti ai singoli rami dell'amministrazioneIl Presidente della Regione

1)2)3)

2068

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, DA CHI SONO DECISI I RICORSI CONTRO I PROVVEDIMENTI DEI MEMBRI DELLA GIUNTA REGIONALE?

Dalla GiuntaDal Presidente del ConsiglioDal T.A.R. Sardegna

1)2)3)

2069

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, DA CHI SONO PROMULGATE LE LEGGI REGIONALI?

Dal Presidente della RegioneDal Consiglio regionaleDal Presidente della Repubblica

1)2)3)

2070

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, È POSSIBILE PROPORRE RICORSO CONTRO I PROVVEDIMENTI DEI MEMBRI DELLA GIUNTA REGIONALE?

Si, alla GiuntaSi, al Presidente della RegioneSi, al T.A.R. Sardegna

1)2)3)

2071

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, I CONSIGLIERI REGIONALI RAPPRESENTANO:

L'intera RegioneGli elettoriIl partito di appartenenza

1)2)3)

2072

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, I CONSIGLIERI REGIONALI RICEVONO:

Un'indennità fissata con legge regionaleUn'indennità fissata con delibera di Giunta regionaleUn'indennità fissata con legge nazionale

1)2)3)

2073

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, I CONSIGLIERI REGIONALI:

Non possono essere perseguiti per le opinioni espresse e i voti dati nell'esercizio delle loro funzioniPossono essere perseguiti per le opinioni espresse e i voti dati nell'esercizio delle loro funzioniPossono essere perseguiti per le opinioni espresse, ma non per i voti dati nell'esercizio delle loro funzioni

1)2)3)

2074

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Pag. 224

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, I DIPENDENTI DI UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CHE SIANO NOMINATI MEMBRI DELLA GIUNTA REGIONALE:

Sono messi a disposizione della Regione senza assegni, ma conservano gli altri diritti di carriera e di anzianitàSono messi a disposizione della Regione senza assegni e non conservano gli altri diritti di carriera e di anzianitàDevono dimettersi e perdono ogni diritto derivante dal rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione

1)2)

3)

2075

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, I MEMBRI DELLA GIUNTA REGIONALE HANNO DIRITTO DI ASSISTERE ALLE SEDUTE DEL CONSIGLIO?

Si, anche se non ne fanno parteNo, maiSi, ma solo se ne fanno parte

1)2)3)

2076

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE HA FACOLTÀ DI ISTITUIRE ORGANI DI CONSULENZA TECNICA?

Si, secondo quanto previsto dall'art. 42No, lo può fare soltanto la GiuntaNo, lo possono fare soltanto i dirigenti preposti ai singoli rami dell'amministrazione

1)2)3)

2077

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE PUÒ PRESENTARE ALLE CAMERE VOTI E PROPOSTE DI LEGGE?

Si, ma solo su materie che interessano la RegioneNo, maiSi, sempre

1)2)3)

2078

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA PUÒ DELEGARE ALLA REGIONE LE FUNZIONI DI TUTELA DELL'ORDINE PUBBLICO?

SìNo, maiSi, ma senza impiego delle Forze Armate

1)2)3)

2079

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL PRESIDENTE DELLA REGIONE PUÒ INTERVENIRE ALLE SEDUTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI?

Si, quando si trattano questioni che riguardano particolarmente la RegioneSi, sempreNo, mai

1)2)3)

2080

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IN MATERIA DI LEGISLAZIONE DOGANALE:

La Regione è sentita per quanto concerne i prodotti tipici di suo specifico interesseLa Regione deve essere sentita sempreÈ competente esclusivamente lo Stato centrale

1)2)3)

2081

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IN QUALE DI QUESTI CASI PUÒ ESSERE SCIOLTO IL CONSIGLIO REGIONALE?

Quando compia atti contrari alla Costituzione o allo StatutoMai, in nessun casoQuando compia gravi violazioni di legge, ma soltanto su decisione del Presidente della Regione

1)2)3)

2082

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IN QUALE TERMINE DEVONO ESSERE PROMULGATE LE LEGGI APPROVATE DAL CONSIGLIO REGIONALE?

Trenta giorni dopo la comunicazione al Governo della RepubblicaTrenta giorni dopo la comunicazione alla Giunta regionaleSessanta giorni dopo la loro approvazione, salva l'ipotesi del rinvio

1)2)3)

2083

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SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LA GIUNTA REGIONALE PUÒ CHIEDERE AL GOVERNO DELLA REPUBBLICA LA SOSPENSIONE DI UNA LEGGE O DI UN PROVVEDIMENTO DELLO STATO IN MATERIA ECONOMICA O FINANZIARIA?

Si, quando risulti manifestamente dannosa all'IsolaSi, sempreNo, mai

1)2)3)

2084

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LA REGIONE PUÒ ISTITUIRE NEL PROPRIO TERRITORIO NUOVI COMUNI?

Si, con legge regionaleNo, maiNo, può modificarne soltanto le circoscrizioni e denominazioni

1)2)3)

2085

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LA REGIONE SARDA È RAPPRESENTATA NELLA ELABORAZIONE DEI PROGETTI DI TRATTATI DI COMMERCIO CHE IL GOVERNO INTENDA STIPULARE CON STATI ESTERI?

Si, ove riguardino scambi di specifico interesse per la SardegnaNoSi, sempre

1)2)3)

2086

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LE FUNZIONI DI VICE PRESIDENTE DELLA REGIONE VENGONO SVOLTE:

Da un componente della Giunta regionaleDall'Assessore al Bilancio e alla ProgrammazioneDa un componente del Consiglio regionale

1)2)3)

2087

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, L'UFFICIO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE E DI MEMBRO DELLA GIUNTA È COMPATIBILE CON QUALCHE ALTRO UFFICIO PUBBLICO?

NoSi, con l'ufficio di Sindaco di un Comune con popolazione superiore a diecimila abitantiSi, con quello di membro di una delle Camere

1)2)3)

2088

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, NELLA ELABORAZIONE DELLE TARIFFE FERROVIARIE E DELLA REGOLAMENTAZIONE DEI SERVIZI NAZIONALI DI COMUNICAZIONE E TRASPORTI TERRESTRI, MARITTIMI ED AEREI:

La Regione è rappresentata ove i suddetti servizi possano direttamente interessarlaLa Regione è sempre rappresentataLa Regione è soltanto sentita

1)2)3)

2089

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, POSSONO ESSERE MODIFICATE LE CIRCOSCRIZIONI E LE FUNZIONI DELLE PROVINCE?

Si, con legge regionale, in conformità alla volontà delle popolazioni di ciascuna delle Province interessate espressa con referendumNoSi, con legge della repubblica

1)

2)3)

2090

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUALE DOCUMENTO VIENE APPROVATO ANNUALMENTE DAL CONSIGLIO?

Il bilancio e il rendiconto consuntivo presentati dalla GiuntaIl bilancio e il rendiconto consuntivo previamente esaminati da una CommissioneLa legge finanziaria

1)2)3)

2091

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Pag. 226

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUALE ITER DEVE SEGUIRE UN DISEGNO DI LEGGE?

Ogni disegno di legge deve essere previamente esaminato da una Commissione, ed approvato dal Consiglio, articolo per articolo, con votazione finaleOgni disegno di legge deve essere previamente esaminato dalla Giunta regionale, ed approvato dal Consiglio, articolo per articolo, con votazione finaleOgni disegno di legge, previamente esaminato da una Commissione, ed approvato dalla Giunta regionale, deve essere approvato anche dal Consiglio

1)

2)

3)

2092

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUALI CAUSE DETERMINANO LE DIMISSIONI DELLA GIUNTA?

L'approvazione della mozione di sfiducia nei confronti del Presidente della Regione eletto a suffragio universale e diretto, nonché la rimozione, l'impedimento permanente, la morte o le dimissioni dello stessoSoltanto la morte o le dimissioni del Presidente della RegioneSoltanto l'approvazione della mozione di sfiducia nei confronti del Presidente della Regione eletto a suffragio universale e diretto

1)

2)3)

2093

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUALI CAUSE DETERMINANO LO SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO?

L'approvazione della mozione di sfiducia nei confronti del Presidente della Regione eletto a suffragio universale e diretto, nonché la rimozione, l'impedimento permanente, la morte o le dimissioni dello stessoSoltanto l'approvazione della mozione di sfiducia nei confronti del Presidente della Regione eletto a suffragio universale e direttoSoltanto la morte o le dimissioni del Presidente della Regione

1)

2)

3)

2094

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUALI FUNZIONI ESERCITA IL CONSIGLIO REGIONALE?

Le funzioni legislative e regolamentari attribuite alla RegioneLe funzioni amministrative attribuite alla RegioneSolo le funzioni legislative attribuite alla Regione

1)2)3)

2095

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUALI SONO GLI ORGANI DELLA REGIONE?

Il Consiglio regionale, la Giunta regionale e il Presidente della RegioneLa Giunta regionale e il Presidente del ConsiglioIl Consiglio regionale eil Presidente del Consiglio regionale

1)2)3)

2096

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUALI SONO GLI ORGANI ESECUTIVI DELLA REGIONE?

Il Presidente della Regione, la Giunta ed i suoi componentiIl Presidente della Regione e la Giunta, ma non i suoi componentiLa Giunta ed il Consiglio

1)2)3)

2097

SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUANDO ENTRANO IN VIGORE LE LEGGI REGIONALI?

Il quindicesimo giorno successivo a quello della loro pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione, salvo che esse stabiliscano un termine diverso

30 giorni dopo la loro pubblicazione sulla Gazzetta UfficialeIl ventesimo giorno successivo a quello della loro pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione

1)

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2098

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Pag. 227

UNA VOLTA CHE I CONTRATTI COLLETTIVI PER IL PERSONALE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE SONO STATI SOTTOSCRITTI, A CHI COMPETE RIPARTIRE ED ASSEGNARE LE SOMME OCCORRENTI PER LA COPERTURA DEI COSTI CONTRATTUALI?

All'Assessore competente in materia di bilancio, il quale provvede, con propri decreti, a trasferirle dal fondo oneri contrattuali a favore dei capitoli del bilancio della Regione destinati alle spese per il personaleAll'Assessore competente in materia di personale, il quale è autorizzato a disporre, nell'ambito degli stati di previsione della spesa dell'Assessorato, i trasferimenti dei capitoli in esubero ai capitoli deficitari in relazione alle disposizione del contratto collettivo

Al Presidente della Regione, previa deliberazione della Giunta regionale

1)

2)

3)

2099

VERSO QUALE DI QUESTI SOGGETTI È RIVOLTA LA GIURISDIZIONE DELLA CORTE DEI CONTI?Gli amministratori delle RegioniGli incaricati di un pubblico servizioI dipendenti delle società a totale partecipazione pubblica

1)2)3)

2100

IL TERMINE “DRIVER” IN CAMPO INFORMATICO INDICA:Un programma di utilità per l'utilizzo di dispositivi accessori (video, stampanti, modem, …)Un dispositivo interno al computerLa porta di accesso di un dispositivo accessorio (video, stampante, modem, ...) al computer

1)2)3)

2101

LA DEFINIZIONE DI "FILE" VIENE UTILIZZATA PER INDICARE:Tutti gli archivi di dati, istruzioni, immagini, ecc.Esclusivamente un documento di videoscritturaLe istruzioni di partenza del computer

1)2)3)

2102

LA SIGLA “SQL”DEFINISCE?Un linguaggio di utilizzo di databaseUn foglio elettronicoUn sistema operativo

1)2)3)

2103

NEI COMPUTER, IL TERMINE “CPU” VIENE COMUNEMENTE USATO PER INDICARE LA SCATOLA CHE CONTIENE I COMPONENTI ELETTRONICI. IN EFFETTI, QUESTA SIGLA RAPPRESENTA:

Il microprocessore, cioè l’elemento più importante del computerEffettivamente il contenitore della piastra madreL’insieme delle porte di input/output del personal computer

1)2)3)

2104

LA DEFINIZIONE DI “FOGLIO ELETTRONICO” INDICA:Un programma che, attraverso tabella, consente di eseguire calcoli e graficiUna pagina bianca di video scritturaUn video pulito su cui si può scrivere un comando

1)2)3)

2105

IL MOUSE È UN DISPOSITIVO DI:InputOutputEntrambe

1)2)3)

2106

QUALI INFORMAZIONI SI PERDONO SPEGNENDO IL COMPUTER?Quelle memorizzate nella RAMQuelle memorizzate su floppy diskQuelle memorizzate su Hard disk

1)2)3)

2107

COSA INDICANO LE SIGLE 2X, 8X, 24X RELATIVE AI CD-ROM?La quantità di dati trasmessi nell’unità di tempo prendendo come riferimento il CD audioLa velocità del disco otticoIl numero di piste ottiche per pollice

1)2)3)

2108

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Pag. 228

COSA SIGNIFICA FARE IL “RESTORE” DI UN FILE O DI UNA DIRECTORY?Ripristinare un file o una directory precedentemente salvatiRipulire un file o una directory infettati da un virusRiorganizzare gli indici di file o della directory

1)2)3)

2109

COME SI DEFINISCONO I LINGUAGGI DI COMUNICAZIONE UTILIZZATI DAI COMPUTERS PER COLLEGARSI IN RETE?

ProtocolliServerClient

1)2)3)

2110

ATTRAVERSO QUALE PORTA LE STAMPANTI, IN GENERE, VENGONO COLLEGATE AI COMPUTERS?ParallelaSerialeSlot

1)2)3)

2111

LA TECNOLOGIA “TOUCH SCREEN” CONSENTE DI:Interagire con il computer toccando delle zone definite sul videoUtilizzare una tastiera ergonomica tipica di WINDOWS 95È un particolare mouse senza filo

1)2)3)

2112

UNA STAMPANTE CHE HA LA POSSIBILITÀ DI STAMPARE FINO A 400 CPS:Riesce a stampare 400 caratteri per secondoRiesce ad usare fino a 400 tipi di caratteri diversiRiesce a stampare 400 caratteri per stringa

1)2)3)

2113

IL VALORE DELLA MEMORIA DI MASSA, INDICATA PER OGNI COMPUTER, RAPPRESENTA:La capacità del disco fisso di contenere byteLa potenzialità di elaborazioneLa velocità di scrittura delle informazioni

1)2)3)

2114

QUALE DELLE SIGLE CITATE NON INDICA UN SISTEMA OPERATIVO?WORDDOSUNIX

1)2)3)

2115

COME SI DEFINISCONO LE CONNESSIONI ATTRAVERSO LE QUALI COMUNICANO MICROPROCESSORE, CONTROLLER, UNITÀ DISCO E PORTE DI INPUT/OUTPUT?

BusBrustBas

1)2)3)

2116

QUALI DI QUESTI FILES RAPPRESENTA UN FILE ESEGUIBILE?pippo.exepippo.docpippo.xls

1)2)3)

2117

QUALE FINALITÀ PERSEGUE IL D. LGS.196 DEL 2003?Garantire che il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto della riservatezza, dell’identità personale e della protezione degli stessi

Assicurare la trasparenza degli atti amministrativiRendere efficienti le procedure amministrative

1)

2)3)

2118

COSA SI INTENDE PER BACKUP A CALDO (O HOT BACKUP)?Backup di un database effettuato mentre il database è in linea. I dati possono quindi essere modificati mentre il backup è in corso.

Backup che contiene tutti i files cambiati dall'ultimo backup.Backup di emergenza nel caso in cui le temperature dei server raggiungano un livello critico

1)

2)3)

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Pag. 229

A COSA SERVE LO STRUMENTO "TROVA" IN MICROSOFT WORD?A reperire frasi o parole all'interno di un documentoA reperire un determinato file all'interno delle memorie di massaA reperire una determinata cartella all'interno delle memorie di massa

1)2)3)

2120

IN WORD SI PUÒ SALVARE UN FILE DI DOCUMENTO IN UN FORMATO ADATTO ALLA PUBBLICAZIONE SU INTERNET?

SìNoSì ma solo se non contiene grafica

1)2)3)

2121

È POSSIBILE SALVARE UN FOGLIO DI LAVORO CREATO IN AMBIENTE MICROSOFT EXCEL COME UNA PAGINA WEB?

Sì, selezionando la voce Salva come Pagina Web direttamente nel menu FileSì, selezionando il menu File, quindi selezionando la voce Web poi aprendo il sottomenu Salva in modo interattivo, infine selezionando Pagina Web nella sezione relativa al Tipo di FileNo

1)2)

3)

2122

IN EXCEL LA FUNZIONE IMPOSTA AREA DI STAMPA CONSENTE DI:Selezionare un gruppo di celle che costituiscono l'area di stampa e che saranno le sole ad essere stampate quando richiestoScegliere l'orientamento (orizzontale o verticale) del foglio su cui stampareScegliere il tipo di foglio su cui effettuare la stampa

1)

2)3)

2123

IN EXCEL IL SIMBOLO $A$1 INDICA:Un riferimento assolutoUn riferimento mistoUn riferimento relativo

1)2)3)

2124

IN WORD A COSA SERVE L'ANTEPRIMA DI STAMPA?A visualizzare a video un documento in modo assolutamente identico a come apparirà stampatoÈ l'unico strumento attraverso il quale si possono gestire le dimensioni della paginaÈ l'unico strumento attraverso il quale si possono gestire i margini

1)2)3)

2125

QUALE DEI SEGUENTI PROGRAMMI È DEDICATO ALLA GESTIONE DELLA POSTA ELETTRONICA?OutlookInternet ExplorerWindows

1)2)3)

2126

IN EXCEL, QUANDO SI USA UN RIFERIMENTO ASSOLUTO?Quando si vuole che la cella da esso individuata non vari durante il trascinamento della formula che la contieneQuando ci si vuole riferire alla formula contenuta in un diverso foglio di lavoroQuando si vuole che la cella da esso individuata vari durante il trascinamento della formula che la contiene

1)2)3)

2127

IN WORD A COSA SERVE IL COMANDO “SALVA CON NOME”?A salvare un file con un diverso nome e, eventualmente, in un diverso formatoA salvare il file nella cartella personale dell'utente che l'ha creatoSolo a salvare un file con un diverso nome senza però poterne cambiare il formato

1)2)3)

2128

IN WORD I NUMERI DI PAGINA…:Possono essere inseriti automaticamente dal menu InserisciDevono essere inseriti uno per unoDevono essere inseriti a mano dopo la stampa del testo

1)2)3)

2129

IN WORD L'INTERLINEA È:Lo spazio bianco che separa le righe di un paragrafoLo spazio bianco che separa le singole lettere di una parolaLo spazio bianco che separa le singole pagine

1)2)3)

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Pag. 230

IN EXCEL COME SI CHIAMA L'INTERSEZIONE TRA UNA RIGA E UNA COLONNA?CellaArea di lavoroFormula

1)2)3)

2131

QUAL È L'ALLINEAMENTO DI DEFAULT PER I NUMERI NELLE CELLE DI UN FOGLIO DI MICROSOFT EXCEL?

DestraCentroSinistra

1)2)3)

2132

QUAL È L'ALLINEAMENTO DI DEFAULT PER IL TESTO NELLE CELLE DI UN FOGLIO DI MICROSOFT EXCEL?

SinistraCentroDestra

1)2)3)

2133

LA PRESENZA DELLA SCHEDA VIDEO, IN UN PC:È sempre necessariaÈ necessaria se si lavora con programmi di graficaÈ facoltativa

1)2)3)

2134

PER CLASSIFICARE I COMPONENTI FISICI E LOGICI DI UN COMPUTER SI PARLA DI:Hardware e softwareInput e di outputUnità centrale e periferiche

1)2)3)

2135

A CHE COSA CORRISPONDE UN MEGABYTE (MB)?Circa un milione di byte8 byteEsattamente mille byte

1)2)3)

2136

QUALE FRA LE SEGUENTI DITTE NON COSTRUISCE PROCESSORI?MICROSOFTAMDINTEL

1)2)3)

2137

UN BROWSER SERVE:Per visualizzare una pagina WebPer creare una pagina WebPer scrivere dei testi

1)2)3)

2138

IN UN INDIRIZZO WEB LA SIGLA HTTP INDICA:Il protocollo di comunicazioneIl provider a cui si è collegatiIl linguaggio usato nello sviluppo del sito

1)2)3)

2139

[email protected] È:Un indirizzo di posta elettronicaUn sito internet di tipo personaleIl nome di una cartella condivisa

1)2)3)

2140

UN MOTORE DI RICERCA SERVE:Per trovare siti Web che contengono informazioni su argomenti specificiPer far partire WindowsPer gestire dati in Excel

1)2)3)

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UN TIPO DI CARATTERE (AD ES. L'ARIAL O IL TIMES NEW ROMAN) È CHIAMATO:FontTypeCharacter

1)2)3)

2142

E’ POSSIBILE COLLEGARSI A INTERNET TRAMITE:Un modemUna scheda graficaUn software di videoscrittura

1)2)3)

2143

A COSA SERVE UNA QUERY?Ad estrapolare dal data base dei dati che rispondono a certe condizioniA verificare il formato in cui verranno stampati i datiAd operare sui dati in modo semplice ed intuitivo

1)2)3)

2144

IN AMBIENTE WINDOWS, L'UTILIZZO DELLA COMBINAZIONE DI TASTI "CTRL" +"X" EQUIVALE ALLA FUNZIONE …..

TagliaSeleziona tuttoCopia

1)2)3)

2145

QUALE FRA LE SEGUENTI È UNA PERIFERICA DI INPUT?TastieraStampanteMonitor

1)2)3)

2146

QUALE FRA LE SEGUENTI È UNA PERIFERICA DI OUTPUT?StampanteTastieraMouse

1)2)3)

2147

PER EVITARE I DANNI DA EVENTUALI INTERRUZIONI DI CORRENTE È POSSIBILE UTILIZZARE:Un UPSUna comune spina elettricaUna supply pen

1)2)3)

2148

QUAL È LA DIFFERENZA TRA ROM E RAM?La RAM conserva i dati finche il computer è acceso, la ROM è, invece, una memoria permanenteLa ROM risiede in memoria centrale, la RAM su supporti magneticiLa RAM è una memoria di sola lettura, la ROM è di lettura e scrittura

1)2)3)

2149

SE, DURANTE LA FASE DI IMMISSIONE DATI, LA CORRENTE ELETTRICA VA VIA, COSA ACCADE?Si perde tutto il contenuto della RAMSi perde tutto il contenuto dell'Hard diskSi perde tutto il contenuto del floppy

1)2)3)

2150

CON QUALE LETTERA È USUALMENTE INDICATO IL PRIMO DISCO RIGIDO DI UN COMPUTER?CBA

1)2)3)

2151

COME SI CHIAMA LO SCAMBIO DI MESSAGGI IN TEMPO REALE CHE VIENE FORNITO DA ALCUNI SITI INTERNET?

ChatForumNewsgroup

1)2)3)

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Pag. 232

QUALI FRA I SEGUENTI NON È UN PROGRAMMA APPLICATIVO?MS-DOSWordExcel

1)2)3)

2153

COSA È VERDANA?Un tipo di fontIl nome di una marca di floppy diskUn colore da applicare allo sfondo del documento

1)2)3)

2154

QUALE È UNA UNITÀ DI MISURA DELLA GRANDEZZA DI UN CARATTERE?PuntiBitPollici

1)2)3)

2155

A COSA SERVE IL DOPPIO CLIC SU UN’ICONA?Ad attivarla, aprendo la finestra corrispondenteA selezionarlaA cancellarla

1)2)3)

2156

UN SISTEMA OPERATIVO CHE UTILIZZA LO SWAPPING:Trasferisce interi processi dal disco alla memoria e viceversaPermette il recupero dei file persiVelocizza la stampa dei tabulati

1)2)3)

2157

IN AMBIENTE WINDOWS CON QUALE COMBINAZIONE DI TASTI SI INCOLLA UNA PARTE DI TESTO PRECEDENTEMENTE COPIATA?

Ctrl + VCtrl + XCtrl + I

1)2)3)

2158

IN UN FOGLIO DI CALCOLO ELETTRONICO UNA CELLA È:L'intersezione di una riga e di una colonnaL'intersezione di due righeL'intersezione di due colonne

1)2)3)

2159

QUALE È IL GRAFICO PIÙ ADATTO A MOSTRARE DATI CHE CAMBIANO NEL TEMPO?LineareA tortaA barre

1)2)3)

2160

QUALE È IL GRAFICO PIÙ ADATTO A MOSTRARE DATI CHE RIGUARDANO PERCENTUALI DI UN INSIEME?

A tortaA barreLineare

1)2)3)

2161

UN RECORD È UN INSIEME DI:CampiFileProgrammi

1)2)3)

2162

UN DATABASE RELAZIONALE:È in grado di gestire più tabelle correlate fra loroGestisce grafici e tabelleMette in relazione fra loro più computer

1)2)3)

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Pag. 233

UN CAMPO È:Un elemento di un recordUn paragrafo di un documentoUn numero su cui eseguire delle operazioni

1)2)3)

2164

CON WINDOWS COME SI INDIVIDUA UNA ICONA DI UN COLLEGAMENTO?Dalla presenza in basso a sinistra dell'icona di un piccolo riquadro bianco contenente una freccia che punta in alto a destraNon è possibile se non visualizzando le proprietà dell'iconaEsclusivamente dal nome dell'icona che inizierà con "Collegamento a..."

1)

2)3)

2165

SE SI DESIDERA ESTRARRE DELLE INFORMAZIONI DA UN DATABASE SECONDO DETERMINATI CRITERI, OCCORRE IMPOSTARE:

Una queryUn reportUna tabella

1)2)3)

2166

LE DIMENSIONI DI UN MONITOR SONO USUALMENTE ESPRESSE IN:PolliciPixelByte

1)2)3)

2167

L'ELENCO DELLE DOMANDE POSTE PIÙ DI FREQUENTE NELL'AMBITO DI UN CERTO ARGOMENTO VIENE SPESSO INDICATO CON:

FAQNewsgroupForum

1)2)3)

2168

CHE COS'È L'HTML?Un linguaggio per creare pagine WebUn insieme di pagine Web logicamente raggruppateUn collegamento ipertestuale

1)2)3)

2169

QUALE DEI SEGUENTI NON È UN OPERATORE LOGICO?ThenXorAnd

1)2)3)

2170

NELL'USO DI UN PERSONAL COMPUTER, COME VIENE MISURATA LA VELOCITÀ DI ELABORAZIONE?In megahertzIn wattIn megabyte

1)2)3)

2171

QUALE È L'ATTIVITÀ SVOLTA DA UN PROXY ?Riceve le pagine HTML da un server Web e le smista tra i client di una rete localeRiceve le richieste di accesso smista tra i client di una rete localeControlla che gli elementi di una pagina HTML siano disposti correttamente

1)2)3)

2172

QUALE È IL VALORE NUMERICO RIFERITO ALLA SIGLA DELL'UNITÀ DI MISURA MHZ ?1.000.000 di cicli al secondo1.000 cicli al secondo1.024 cicli al secondo

1)2)3)

2173

COSA CONTIENE UNA TABELLA?Campi e recordCampi e fileRecord e file

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Pag. 234

INDICARE QUAL È LA CORRETTA DEFINIZIONE DI “LAN”:È un sistema di comunicazione dati che permette ad un certo numero di device indipendenti disposte in un'area geograficamente ristretta di comunicare reciprocamenteÈ un sistema di comunicazione dati che permette ad un certo numero di device indipendenti disposte in un'area geograficamente indigena di comunicare apertamenteÈ l’area geografica nazionale ristretta ad una periferia di palazzo

1)

2)

3)

2175

CHE COS'È UNA LINEA COMMUTATA?È la linea che sfrutta la rete telefonica pubblica servendosi in genere di normali apparecchi telefonici; utilizzabile anche da utenti inesperti, il suo costo dipende dal tempo di utilizzo

È la linea che sfrutta la rete interna di un ufficio impiegando in genere normali modem; utilizzabile solo da utenti espertiÈ il cavo di collegamento alla presa telefonica

1)

2)

3)

2176

IL NICK (O NICKNAME) È:Un nome di fantasia che si utilizza per accedere alle chatIl proprio indirizzo di posta elettronicaIl proprio sito Web personale

1)2)3)

2177

CON QUALE SISTEMA VENGONO EFFETTUATI I COLLEGAMENTI FRA I SITI WEB?LinkMetasearchLogin

1)2)3)

2178

CHE COSA SI INTENDE CON “SMTP”?Un protocollo utilizzato per la posta elettronicaUn messaggio scritto, oppure grafico, che viene aggiunto automaticamente alla fine dei messaggi di posta elettronicaUn programma che permette di inviare brevi messaggi di testo sia da un cellulare che da siti web predisposti

1)2)

3)

2179

CHE COS'È UN COOKIE?Un insieme di dati che contiene svariati tipi di informazioniUn particolare saluto utilizzato nelle chatUn sistema di compressione dati

1)2)3)

2180

LA CAPACITÀ DI UN CD-ROM PUÒ ESSERE:Di 650 MBDi 650 GBDi un MB

1)2)3)

2181

L'UTILIZZO DELLA VOCE DI MENU "PREFERITI" PERMETTE DI:Memorizzare l'URL della pagina Web che si sta visualizzando per potervi accedere più velocemente in seguitoSelezionare un gruppo di pagine Web da poter inviare in stampaMemorizzare una pagina Web come pagina iniziale all'avvio di Internet Explorer

1)2)3)

2182

LA SIGLA WWW STA PER:World Wide WebWeb Wide WorldWander World Wide

1)2)3)

2183

INDICARE LA CARATTERISTICA PECULIARE DI UNA RETE INTRANET TRA LE SEGUENTI:Una intranet è una configurazione di rete locale in cui i contenuti vengono resi disponibili mediante tecnologie ed interfacce proprie della rete internetUna intranet permette la condivisione di contenuti anche fra rami di rete geograficamente separatiIn una intranet ogni client può distribuire/condividere contenuti

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2)3)

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Pag. 235

QUALE PROTOCOLLO VIENE USATO PER SFOGLIARE I CONTENUTI DI UNA INTRANET USANDO IL BROWSER?

Il protocollo HTTPI protocolli POP3 ed SMTPIl protocollo TCP/IP

1)2)3)

2185

CHE COSA INDICA LA SIGLA HTML?Hyper Text Markup LanguageHigh Text Mail LanguageHot Time Mode Language

1)2)3)

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QUALE DEI SEGUENTI ACRONIMI DEFINISCE UN SISTEMA DI COMUNICAZIONE DATI CHE PERMETTE AD UN CERTO NUMERO DI DEVICE INDIPENDENTI, DISPOSTE IN UN'AREA GEOGRAFICAMENTE RISTRETTA, DI COMUNICARE RECIPROCAMENTE?

LANWANWEB

1)2)3)

2187

CHE FUNZIONE HA LO SCANNER?Introdurre immagini e disegni sul computerStampare immagini e disegniControllo grammaticale

1)2)3)

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COSA È UN URL?Un indirizzo di pagina WebUn protocollo per reti intranetUn particolare tipo di provider

1)2)3)

2189

PER VISUALIZZARE UNA PAGINA WEB COSA DEVE FARE IL BROWSER DEL VOSTRO PC?Effettuare un Download di codice HTMLIndicizza le pagine con codice HTMLTrasforma il segnale analogico in digitale

1)2)3)

2190

UN UTENTE ESTRANEO, CHE SI INFILTRA ATTRAVERSO LA RETE DI COMUNICAZIONE SU UN SISTEMA INFORMATIVO, SI CHIAMA:

HackerBaccoVirus

1)2)3)

2191

IL MODEM:Permette di collegare il PC alla rete telefonicaPermette di collegare il PC allo scannerPermette di collegare il PC alla stampante

1)2)3)

2192

LA RETE LOCALE È UN AMBIENTE DI LAVORO CHE CONSENTE IN MODO FACILITATO:La condivisione delle risorse hardware e softwareIl multitaskingLa possibilità di elaborare un maggior numero di dati in modo veloce e sicuro

1)2)3)

2193

UN BYTE È FORMATO DA:8 bit2 bitUn numero di bit variabile, che dipende dal sistema operativo usato

1)2)3)

2194

LA ROM È UNA MEMORIA UTILIZZATA:In fase di avviamento del computerPer salvare i documenti sul computerPer collegarsi ad Internet

1)2)3)

2195

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Pag. 236

CHE COS'È L'HARDWARE?L'insieme di tutte le componenti fisiche, meccaniche ed elettriche di un computerUn computer di difficile utilizzoLa parte centrale del PC

1)2)3)

2196

CHE COS'È IL SOFTWARE?L'insieme dei programmi in dotazione ad un computerUn sinonimo di floppy diskUn computer facile da usare

1)2)3)

2197

QUALE DELLE SEGUENTI ESTENSIONI SI RIFERISCE AD UN FILE DI TESTO?txtsysbmp

1)2)3)

2198

IN AMBIENTE WINDOWS PER SPOSTARE UN TESTO DA UNA PARTE ALL'ALTRA DI UN DOCUMENTO OCCORRE EFFETTUARE LE SEGUENTI OPERAZIONI:

Selezionare il testo - tagliare - posizionarsi nel punto in cui si vuole inserire – incollareSelezionare il testo - copiare - posizionarsi nel punto in cui si vuole inserire - incollareSelezionare il testo - posizionarsi nel punto in cui si vuole inserire - incollare

1)2)3)

2199

QUALE È IL TIPO DI GRAFICO MIGLIORE PER RAPPRESENTARE L'INCIDENZA PERCENTUALE DI UN DATO RISPETTO AL SUO TOTALE?

Grafico a tortaGrafico a barreGrafico a linee

1)2)3)

2200

QUALE DELLE SEGUENTI NON È UNA POSSIBILE RELAZIONE TRA TABELLE DI UN DATA BASE?Uno a pochiUno a moltiMolti a molti

1)2)3)

2201

LA HOME PAGE È:La prima pagina di un sito WebLa pagina di un sito dove sono registrati i recapiti da contattareL'indirizzo Web di un sito

1)2)3)

2202

QUALE DEI SEGUENTI È UN OPERATORE LOGICO?XorToFor

1)2)3)

2203

CHE RAPPORTO ESISTE FRA INTERNET E WWW:WWW è uno dei servizi offerti da InternetSono sinonimiNessuno

1)2)3)

2204

SONO OPERATORI LOGICI:and e ormove e pasteselect e print

1)2)3)

2205

HTTP://WWW.REGIONE.IT/INDEX.HTM È:Una URLUn indirizzo di posta elettronicaIl nome di un file

1)2)3)

2206

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Pag. 237

LINK È SINONIMO DI:Collegamento ipertestualeIndirizzo di posta elettronicaIndirizzo internet

1)2)3)

2207

IL TRASFERIMENTO DI UN FILE ATTRAVERSO INTERNET AVVIENE TRAMITE:FTPHTMLwww

1)2)3)

2208

COS’È IL BACKUP?Un'operazione di salvataggio dati in supporti magneticiUna stampanteUn programma di grafica

1)2)3)

2209

COS’È IL SISTEMA OPERATIVO?Il “software di base” che assicura il funzionamento del computer, facendo sì che altri programmi possano utilizzare le risorse dell’hardwareUn programma di graficaUn software applicativo di calcolo

1)

2)3)

2210

PER NAVIGARE IN INTERNET SI UTILIZZA UN BROWSER. QUALE FRA I SEGUENTI È UN SOFTWARE DI QUESTO TIPO?

ExplorerWindowsOutlook

1)2)3)

2211

QUALE FRA I SEGUENTI È UN SISTEMA OPERATIVO?WindowsWordExplorer

1)2)3)

2212

QUALE FRA I SEGUENTI SOFTWARE È PIÙ ADATTO PER SCRIVERE UN TESTO?WordOutlook ExpressExcel

1)2)3)

2213

QUAL È LA PERIFERICA CHE SI UTILIZZA PER ACQUISIRE UN'IMMAGINE?ScannerTrackballPlotter

1)2)3)

2214

COS'È UNA PERIFERICA?Un dispositivo collegato al computer attraverso il quale si possono svolgere operazioni di input e/o di outputUn programma per la scrittura di documenti da pubblicare in InternetL'insieme di tutti i collegamenti elettrici necessari al funzionamento del computer

1)2)3)

2215

QUALE, FRA QUESTE SIGLE, SI RIFERISCE AD UNA MEMORIA DEL COMPUTER?RAMTCPURL

1)2)3)

2216

UNA PASSWORD SERVE:Per la protezione dei datiPer la manutenzione del computerPer individuare eventuali errori

1)2)3)

2217

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Pag. 238

L'ADSL È:Un tipo di connessione ad InternetUn tipo di computer ultraveloceUn linguaggio di programmazione

1)2)3)

2218

CHE COS'È UN “FIREWALL”?Un sistema di sicurezza con il quale una LAN collegata a Internet evita che persone esterne possano spiare i dati dell'azienda o trasmettere virus informaticiUn collegamento diretto ad Internet ad alta velocitàIl sistema di crittografazione per proteggere i dati trasmessi via posta elettronica

1)

2)3)

2219

QUAL È LA CORRETTA DEFINIZIONE DI “INTERNET”?Internet è un insieme di reti di computerInternet è un collegamento diretto ad alta velocitàInternet è un sistema di trasmissione di dati via posta elettronica

1)2)3)

2220

COSA SIGNIFICA "NAVIGARE IN INTERNET":Muoversi tra più siti diversi avvalendosi dei collegamenti ipertestualiAccedere ad un sito webScambiarsi con degli amici dei messaggi di posta elettronica

1)2)3)

2221

L'HARD DISK È:Una memoria magnetica di massaUna memoria ottica di massaUna memoria RAM

1)2)3)

2222

LA CAPACITÀ DI UN DVD PUÒ ESSERE PARI A:4,7 GB650 MB100 GB

1)2)3)

2223

TRA LE SEGUENTI SEQUENZE INDIVIDUARE QUELLA CHE DISPONE, IN ORDINE CRESCENTE DI CAPACITÀ, ALCUNE UNITÀ DI MEMORIZZAZIONE:

Floppy disk, CD-ROM, DVD, Hard diskCD-ROM, Floppy disk, Hard disk, DVDHard disk, CD-ROM, Floppy disk, DVD

1)2)3)

2224

1 GIGABYTE È PARI A:1024 Megabyte1000 Megabyte1000 Kilobyte

1)2)3)

2225

1 KILOBYTE È PARI A:1.024 byte1.000.000 di byte1.024 Megabyte

1)2)3)

2226

A COSA SERVONO LE BARRE DI SCORRIMENTO ORIZZONTALE E VERTICALE DI UNA FINESTRA?Permettono di scorrere e visualizzare parti nascoste della finestraPermettono di scorrere e visualizzare filmati videoPermettono di ingrandire e ridurre una finestra

1)2)3)

2227

A QUALI DEI SEGUENTI ELEMENTI UN VIRUS PUÒ ARRECARE DANNI PERMANENTI?FileROMRAM

1)2)3)

2228

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Pag. 239

AL MOMENTO DELLA LORO ESECUZIONE, LE ISTRUZIONI DI UN PROGRAMMA APPLICATIVO SI TROVANO:

Nella RAMSu una memoria di massaNella ROM

1)2)3)

2229

IN EXCEL, CHE COSA VIENE VISUALIZZATO NELLA BARRA DELLA FORMULA?Il contenuto della cella attivaIl riferimento della cella attivaIl risultato di una formula

1)2)3)

2230

CHE COS'È LO SPAMMING?Il fenomeno di invio indiscriminato e automatizzato di e-mail a migliaia di indirizziUn servizio fornito da alcuni provider per ripulire automaticamente la casella dalla posta indesiderataUn virus informatico che si propaga attraverso la posta elettronica

1)2)3)

2231

IN WORD, COME PUOI SELEZIONARE VELOCEMENTE UNA PAROLA?Con un doppio clic sulla stessaNon esiste la selezione automatica di una parolaCon la combinazione di tasti Maiusc+CTRL

1)2)3)

2232

COME SI CHIAMA LA MEMORIA UTILIZZATA DAL SISTEMA OPERATIVO PER CONSERVARE LE PAGINE WEB GIÀ VISUALIZZATE?

CacheRAMROM

1)2)3)

2233

IN INTERNET EXPLORER, COME SI PROCEDE PER ACCEDERE AD UN INDIRIZZO INTERNET?Si digita l'indirizzo nella Barra degli indirizzi e si preme INVIOSi seleziona il link, se presente, dalla Barra dei menuSi digita l'indirizzo nella Barra di stato e si preme INVIO (o fare clic su Vai)

1)2)3)

2234

IN EXCEL, COME SI PUÒ ADATTARE LA LARGHEZZA DELLA COLONNA 'A' AL TESTO CONTENUTO?Si posiziona il mouse fra l'intestazione della colonna A e B e poi si esegue un doppio clicSi seleziona la colonna A e nella scheda Home si preme il pulsante Visualizza celleDalla scheda Revisione gruppo Strumenti si seleziona la funzione Adatta tutto

1)2)3)

2235

COME SI RICONOSCE UNA STAMPANTE PREDEFINITA?L’icona della stampante predefinita è associata al segno di spuntaL’icona della stampante predefinita diventa lampeggianteL’icona della stampante predefinita si colora di rosso

1)2)3)

2236

COME VIENE DEFINITA LA STAMPANTE SU CUI VIENE MANDATO DIRETTAMENTE IN STAMPA UN DOCUMENTO?

PredefinitaPrincipalePreferita

1)2)3)

2237

COME VIENE DEFINITO L'INSIEME DEI DOCUMENTI IN ATTESA DI ESSERE STAMPATI?Coda di stampaMemoria di stampaInsieme di stampa

1)2)3)

2238

CON IL TERMINE "USER FRIENDLY" SI INDICA:Una interfaccia applicativa verso l'utente di facile utilizzoUna unità periferica semplice da utilizzareUna tecnica di programmazione

1)2)3)

2239

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Pag. 240

IN EXCEL, COSA SIGNIFICA SE NELLA CELLA VENGONO VISUALIZZATI UNA SERIE DI CANCELLETTI?Questo messaggio indica che il valore del risultato è troppo esteso per essere visualizzatoQuesto messaggio indica che ho commesso un errore nel compilare la formulaQuesto messaggio indica che il computer è in attesa di calcolo

1)2)3)

2240

COSA SONO I MOTORI DI RICERCA?Siti Web che permettono di effettuare la ricerca di indirizzi Internet sulla base di una o più parole chiaveSiti Web che contengono enormi cataloghi di pagine Web ordinate per argomentiSiti Web che contengono liste di indirizzi di comune utilità

1)2)3)

2241

COSA SUCCEDE ALL'AVVIO DI UN PC?Viene caricato il sistema operativoViene eseguito lo ScanDiskAppare subito il Desktop di Windows

1)2)3)

2242

COSA SUCCEDE QUANDO NEL BROWSER SI PREME IL PULSANTE AGGIORNA?Viene eseguito un nuovo download della pagina Web correnteSi salvano i collegamenti ipertestuali presenti nella paginaSi velocizza la connessione a Internet

1)2)3)

2243

COS'È IL WWW?Il servizio di Internet che permette di navigare tra i siti presenti in ReteL'insieme di tutti i computer collegati fra loro per formare una vasta rete per lo scambio di informazioni digitaliLa pagina Web di un corrispondente computer collegato ad Internet

1)2)3)

2244

COS'È LA STAMPA UNIONE?Una procedura per abbinare ad un testo costante una serie di dati variabiliUna procedura per stampare un documento insieme a tutte le proprietà del relativo fileUna procedura per stampare in una sola volta più documenti

1)2)3)

2245

DOVE PUÒ ESSERE ALLOGGIATO L'HARD DISK?Nel caseNella ALUNella CPU

1)2)3)

2246

DOVE SI TROVA IL PULSANTE CHE CONSENTE DI CHIUDERE LA FINESTRA DEL BROWSER?Nella barra del titoloNella barra dei pulsantiNella barra di stato

1)2)3)

2247

DOVE VIENE AGGIUNTA L'ICONA CORRISPONDENTE AD UNA FINESTRA APERTA?Sulla Barra delle applicazioniNel menu di AvvioSempre sul Desktop

1)2)3)

2248

DOVE VIENE POSIZIONATO UN FILE RIPRISTINATO DAL CESTINO?Nella posizione originaleViene data la possibilità di scelta all'utenteSul Desktop

1)2)3)

2249

I BPS SONO L'UNITÀ DI MISURA:Della velocità di trasmissione delle linee di comunicazioneDella velocità di accesso ai dischi magneticiDella velocità della CPU

1)2)3)

2250

IL BACKUP DI UN FILE PERMETTE:Di garantire la conservazione dei datiDi proteggere i dati da copie non autorizzateDi proteggere i dati da letture non autorizzate

1)2)3)

2251

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Pag. 241

IL DECRETO LEGGE 626 DEL 1994 DEFINISCE:L'ergonomia del posto di lavoro automatizzatoI diritti d'autore delle immagini pubblicate in InternetI diritti delle persone e delle imprese in merito ai dati di tipo riservato

1)2)3)

2252

IL FREEWARE È:Un programma distribuito gratuitamenteUn programma venduto a seguito della sottoscrizione di un contrattoUn programma installato nella ROM e necessario per l'avviamento del computer

1)2)3)

2253

IL MODEM VIENE UTILIZZATO PER COLLEGARE IL COMPUTER:Alle reti analogicheAlle reti digitaliA qualsiasi tipo di rete

1)2)3)

2254

IL MOUSE È UN DISPOSITIVO DI:Puntamento e selezioneImmissione di datiImmissione di immagini

1)2)3)

2255

IL NETWORK COMPUTER È:Un computer di prestazioni e costi contenuti, per lavorare in reteUn computer specializzato per operare come server nelle reti localiUn tipo di scheda di rete

1)2)3)

2256

IL PLOTTER È UNA UNITÀ CHE PERMETTE DI:Disegnare su cartaAcquisire documenti di formato immagineLeggere dati multimediali di vario tipo

1)2)3)

2257

IL PROGRAMMA DI DEFRAMMENTAZIONE VIENE USATO PER:Ricompattare i file su disco per migliorare le prestazioniPredisporre un disco per la registrazione dei datiControllare la presenza di virus sul PC

1)2)3)

2258

IL SOFTWARE DISTRIBUITO SENZA ALCUN ADDEBITO SI CHIAMA:FreewareFirmwareShareware

1)2)3)

2259

IL SOFTWARE USATO NEI COMPUTER PUÒ ESSERE CLASSIFICATO IN:Software di base e software applicativoSoftware di input e software di outputSoftware centrale e software periferico

1)2)3)

2260

IL VIRUS È:Un programma che danneggia il software e i fileUn software, che causa guasti all'hardwareUn errore di un programma applicativo

1)2)3)

2261

IN INTERNET L'INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA PREVEDE:Il nome simbolico dell'utente ed il nome simbolico del sito che ospita la casella elettronicaIl numero dell'utente ed il numero del sito che ospita la casella elettronicaIl nome simbolico dell'utente ed il numero del sito che ospita la casella elettronica

1)2)3)

2262

IN QUALE DELLE SEGUENTI APPLICAZIONI NON È UTILE LA MULTIMEDIALITÀ?ContabilitàPresentazioniEditoria Elettronica

1)2)3)

2263

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Pag. 242

IN QUALE MODO IL SISTEMA OPERATIVO VISUALIZZA LE UNITÀ DISCO, LE CARTELLE, I FILE?In una struttura gerarchicaIn ordine alfabeticoIn ordine di inserimento

1)2)3)

2264

IN QUALI CASI È VANTAGGIOSO L'UTILIZZO DELLA FUNZIONE DI STAMPA UNIONE?Per realizzare le convocazioni ad una riunionePer inserire e stampare grafici di ExcelPer eseguire velocemente la stampa di più documenti Word differenti tra loro

1)2)3)

2265

IN UN BIT SONO RAPPRESENTABILI:2 diversi valori4 diversi valori16 diversi valori

1)2)3)

2266

IN UN BYTE PUÒ ESSERE MEMORIZZATO:Un carattereUn recordUn campo

1)2)3)

2267

IN UN BYTE SONO RAPPRESENTABILI:256 diversi valori64 diversi valori16 diversi valori

1)2)3)

2268

IN UN POSTO DI LAVORO ERGONOMICO:È importante che la luce non provochi riflessi sullo schermoÈ opportuno che l'illuminazione sia artificialeÈ sufficiente che la luce illumini la tastiera

1)2)3)

2269

IN UNA SESSIONE DI LAVORO POSSONO ESSERE APERTE DIVERSE FINESTRE. QUANTE DI QUESTE FINESTRE POSSONO ESSERE ATTIVE?

UnaLa metà delle finestre aperteTutte

1)2)3)

2270

IN UNO SCHERMO, I PIXEL MISURANO:La risoluzioneLa gamma dei coloriLa dimensione

1)2)3)

2271

INDICA QUALE TRA I SEGUENTI SOFTWARE SFRUTTA LA TECNOLOGIA VOIP.SkypeMicrosoft Internet ExplorerMicrosoft Outlook Express

1)2)3)

2272

LA DIMENSIONE DELLA MEMORIA CENTRALE SI MISURA IN:MbyteBPSpixel

1)2)3)

2273

L'ACCESSO AD ALCUNE PAGINE WEB PROTETTE È POSSIBILE GRAZIE A:Uno user name ed una passwordUn nicknameSoltanto un semplice user name

1)2)3)

2274

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Pag. 243

L'ACRONIMO BPS SIGNIFICA:Bit per secondoByte per secondoBit per settore

1)2)3)

2275

L'AFFERMAZIONE CHE LA RAM È UNA MEMORIA VOLATILE INDICA CHE I DATI VENGONO PERSI QUANDO:

Si spegne l'elaboratoreSi hanno errori softwareSi chiude un programma

1)2)3)

2276

IN OFFICE, L'ANTEPRIMA DI STAMPA CONSENTE DI:Controllare la formattazione e l'impaginazione del documentoModificare il formato del documento da stampareStampare più pagine all'interno dello stesso foglio

1)2)3)

2277

L'ANTIVIRUS DEVE ESSERE AGGIORNATO:PeriodicamenteQuando si cambia l'elaboratoreQuando si cambia il sistema operativo

1)2)3)

2278

L'ANTIVIRUS È:Un programmaUn sistema hardware e softwareUn dispositivo hardware

1)2)3)

2279

LE DIMENSIONI DI UNO SCHERMO VIDEO SI MISURANO IN:PolliciPixelHertz

1)2)3)

2280

L'ELIMINAZIONE DI PIÙ OGGETTI SELEZIONATI AVVIENE ATTRAVERSO I COMANDI:CANC da tastieraNel Pulsante Office seleziona Elimina diapositivaCTRL+Y da tastiera

1)2)3)

2281

L'ESECUZIONE DEL COMANDO TAGLIA PUÒ ESSERE OPERATA DALLA COMBINAZIONE DI TASTI:CTRL+XCTRL+TCTRL+V

1)2)3)

2282

L'INTERNET PROVIDER È:Un'organizzazione che fornisce l'accesso ad InternetUn'organizzazione che fornisce informazioni in InternetL'organizzazione internazionale degli utenti Internet

1)2)3)

2283

L'OCR È UNA TECNICA PER:Riconoscere i caratteri in documenti letti tramite scannerScrivere i dischi otticiLeggere i dischi ottici

1)2)3)

2284

L'UNITÀ DI INPUT È:Un dispositivo hardware per immettere dati nel computerUn sistema di registrazione dei datiQualunque dispositivo hardware collegato al computer

1)2)3)

2285

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Pag. 244

NEI CONFRONTI DI UN HARD DISK, GENERALMENTE LA RAM È:Più velocePiù capaceUgualmente veloce e capace

1)2)3)

2286

NELLE RETI, LA MASSIMA VELOCITÀ DI TRASMISSIONE SI HA:Nelle reti localiNelle reti geograficheNelle reti di tipo networking

1)2)3)

2287

PER BACKUP DI UN DISCO SI INTENDE:La copia di tutti i file presentiLa cancellazione di tutti i file presentiLa sua protezione con un sistema di crittografia

1)2)3)

2288

PER COMMERCIO ELETTRONICO SI INTENDE:L'uso di Internet nella vendita di beni e serviziL'uso del computer nella vendita di beni e serviziLa vendita di apparecchiature elettroniche

1)2)3)

2289

IN EXCEL, PER CREARE UNA SERIE DI NUMERI DISPARI CON LA FUNZIONE DI RIEMPIMENTO AUTOMATICO, QUALI VALORI DOVRANNO ESSERE INSERITI NELLE DUE CELLE ADIACENTI CHE DESCRIVONO L'INCREMENTO DESIDERATO?

Il valore 1 e il valore 3Il valore 1 e il valore 2Il valore 0 e il valore 1

1)2)3)

2290

L'ACRONIMO OCR SIGNIFICA:Optical Character RecognitionOptical Character ResearchOptimize Character Recognition

1)2)3)

2291

PER INVIARE UNA E-MAIL PER CONOSCENZA AD UNO O PIÙ DESTINATARI, L'INDIRIZZO DEI DESTINATARI DEVE ESSERE INSERITO IN:

Cc:A:Allega

1)2)3)

2292

PER LA REGISTRAZIONE IN MEMORIA DI UN CARATTERE SERVE O SERVONO:1 byte1 bit2 byte

1)2)3)

2293

PER MULTITASK SI INTENDE:L'elaborazione in contemporanea di più programmi da parte di un elaboratoreL'inoltro dello stesso messaggio a più utentiIl collegamento in una rete locale di più server

1)2)3)

2294

PER NON VISUALIZZARE LA FINESTRA DI UN'APPLICAZIONE SENZA USCIRE DALL'APPLICAZIONE SI DEVE PREMERE IL PULSANTE …

Riduci ad iconaRipristinaChiudi

1)2)3)

2295

PER "OPEN SOFTWARE" SI INTENDE UN SOFTWARE:Che concede l'accesso al codice sorgente e il diritto di copiarlo e distribuirloDi facile utilizzoChe può essere commercializzato via Internet

1)2)3)

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Pag. 245

PER RIDIMENSIONARE CONTEMPORANEAMENTE UNA FINESTRA IN ALTEZZA E LARGHEZZA SI AGISCE:Sugli angoliSul bordo superioreSul bordo inferiore

1)2)3)

2297

PER SOFTWARE PROPRIETARIO SI INTENDE SOFTWARE:Coperto da copyrightNon disponibile sul mercatoRealizzato per uso personale

1)2)3)

2298

QUAL È IL FORMATO IN CUI SONO SALVATI I DATABASE DI ACCESS 2007?Il formato .accdbIl formato .docxIl formato .xlsx

1)2)3)

2299

QUAL È LA MAGGIORE TRA LE SEGUENTI UNITÀ DI MISURA DELLA MEMORIA?TbyteMbyteGbyte

1)2)3)

2300

QUALE CASELLA PRESENTE NELLA FINESTRA "SALVA CON NOME" CONSENTE DI SCEGLIERE IL SUPPORTO DI MEMORIZZAZIONE DI UN DOCUMENTO?

La casella Salva inLa casella Tipo fileLa casella Nome file

1)2)3)

2301

QUALE DEI SEGUENTI SISTEMI DI TRASMISSIONE PER TELEFONIA MOBILE HA LA MAGGIORE VELOCITÀ DI TRASMISSIONE?

UMTSGSMGPRS

1)2)3)

2302

QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È CORRETTA? IN OGNI SINGOLO COLLEGAMENTO PEER TO PEER...:

Il collegamento è tra due utentiIl collegamento è tra molti utentiIl collegamento è tra uno e più utenti

1)2)3)

2303

QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È CORRETTA? IN UNA LAN...:Possono esserci più client e più serverPossono esserci più client ma un solo serverOgni server può erogare un solo tipo di servizio

1)2)3)

2304

QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È CORRETTA? IN UNA RETE LOCALE, UN SERVER È:Un computer in grado di fornire servizi ad altri computerUn computer specializzato a fornire un solo tipo di servizioUna unità specializzata per il collegamento ad Internet

1)2)3)

2305

QUALE DELLE SEGUENTI ESTENSIONI È PROPRIA DI UN FILE ESEGUIBILE?exebmpxlsx

1)2)3)

2306

QUALE DELLE SEGUENTI NON È UNA UNITÀ DI OUTPUT?ScannerPlotterMonitor

1)2)3)

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Pag. 246

QUALE DI QUESTE UNITÀ HA LA STESSA FUNZIONE DEL TOUCH PAD?Il mouseIl plotterLo scanner

1)2)3)

2308

QUALE DI QUESTI FATTORI NON È IMPORTANTE IN UN POSTO DI LAVORO ERGONOMICO?Gamma di colori dello schermo videoAltezza della scrivaniaPosizione delle luci

1)2)3)

2309

QUALE È IL COMPITO DELLA ALU?Eseguire le operazioni di calcolo, logiche e di confronto tra datiControllare eventuali errori dell'hardwareControllare le operazioni di input ed output

1)2)3)

2310

QUALE ELABORATORE DI TESTI È FORNITO CON IL SISTEMA OPERATIVO WINDOWS VISTA?WordPadWordFreeWord

1)2)3)

2311

QUALE METODO SI UTILIZZA PER VISUALIZZARE IL CONTENUTO DI UNA CARTELLA?Si seleziona la cartella con un doppio clic del mouseSi posiziona il puntatore del mouse sulla cartella e si fa clicSi seleziona la cartella con il tasto destro del mouse e nel menu che appare si seleziona Proprietà

1)2)3)

2312

QUALE SEQUENZA DI COMBINAZIONI DI TASTI CONSENTE DI REALIZZARE LO SPOSTAMENTO DI UN FILE PRECEDENTEMENTE SELEZIONATO?

CTRL+X e CTRL+VSHIFT+X e SHIFT+VALT+X e ALT+V

1)2)3)

2313

QUALE TASTO È NECESSARIO PREMERE PER SELEZIONARE PIÙ FILE CONTIGUI?MaiuscTabAlt

1)2)3)

2314

QUALE TERMINE INDICA GLI INDIRIZZI DEI SITI WEB INSERITI NELLA BARRA DEGLI INDIRIZZI?URLFTPLink

1)2)3)

2315

QUALE TRA LE SEGUENTI NON È UN'UNITÀ PERIFERICA?ROMMouseMicrofono

1)2)3)

2316

QUALE TRA LE SEGUENTI UNITÀ PERIFERICHE È NORMALMENTE COLLEGATA AD UNA PORTA PARALLELA?

La stampanteIl monitorLa tastiera

1)2)3)

2317

QUALI DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI SONO VERE? LA TASTIERA QWERTY:Deriva il nome da una sequenza di tastiÈ una tastiera virtualeDeriva il nome dal suo inventore

1)2)3)

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Pag. 247

QUALI DELLE SEGUENTI OPERAZIONI SONO POSSIBILI CON UN PROGRAMMA OCR:Permette l'elaborazione di un testo letto mediante uno scannerPermette la memorizzazione di una immagine letta da uno scannerPermette l'elaborazione di una immagine letta da uno scanner

1)2)3)

2319

QUALI DELLE SEGUENTI SONO ESTENSIONI TIPICHE DI IMMAGINI?bmpdocxls

1)2)3)

2320

QUALI DI QUESTI POSSONO ESSERE VEICOLI DI VIRUS?Apertura sul proprio computer di file infetti memorizzati su supporti di memoriaL'eliminazione di file di sistemaLa configurazione di particolari componenti hardware

1)2)3)

2321

QUALI TRA I SEGUENTI SONO I VANTAGGI DEL TELELAVORO?Eliminazione dei tempi di trasferimentoFacilità del lavoro di gruppoFacilità nelle comunicazioni interpersonali

1)2)3)

2322

QUALI TRA I SEGUENTI SONO I VANTAGGI DELLA POSTA ELETTRONICA RISPETTO AL FAX?Permette la multimedialitàLascia documentazione scrittaE' asincrona

1)2)3)

2323

QUANDO SI CREA UNA NUOVA CARTELLA, IN MODO PREDEFINITO QUALE NOME LE VIENE ASSEGNATO?

Nuova cartellaSenza titoloPredefinita

1)2)3)

2324

UN LINK IPERTESTUALE PUÒ ESSERE RAPPRESENTATO DA:Un'immagineUn comando da tastieraUn pulsante della Barra degli indirizzi

1)2)3)

2325

UN PROGRAMMA È UN INSIEME DI:IstruzioniDatiRecord

1)2)3)

2326

LAVORANDO CON EXCEL, IN QUALE POSIZIONE DEVE ESSERE INSERITO IL SEGNO DELL'UGUALE (=) ALL'INTERNO DI UNA FORMULA?

All'inizio della formulaFra i diversi riferimenti di cellaAl termine della formula

1)2)3)

2327

IN WORD, ATTRAVERSO QUALE TECNICA SI PUÒ SELEZIONARE VELOCEMENTE UN PARAGRAFO?Con un clic nello stesso, tenendo premuto il tasto CTRLCon un clic nello stesso, tenendo premuto il tasto MAIUSCCon un doppio clic nello stesso, tenendo premuto il tasto CTRL

1)2)3)

2328

COME SI ACCEDE AL COMANDO “CHIUDI SESSIONE” DI WINDOWS?Tramite il pulsante StartFacendo clic sul desktop con il tasto destro del mouse e selezionando il relativo comandoAttraverso il menu dei Programmi

1)2)3)

2329

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È POSSIBILE IMPOSTARE UN'IMMAGINE COME SFONDO DI UN GRAFICO?SìSolo se l'immagine rappresenta il logo di un'aziendaNo

1)2)3)

2330

IN EXCEL, QUAL È LA DIFFERENZA FRA UN FOGLIO DI LAVORO E UNA CARTELLA?Una cartella può essere costituita da più fogli di lavoroUn foglio di lavoro può essere costituito da più cartelleNon c'è nessuna differenza

1)2)3)

2331

QUALE DEI SEGUENTI È UN POSSIBILE INDIRIZZO DI POSTA [email protected]@mario

1)2)3)

2332

QUALE DELLE SEGUENTI FORMULE DI EXCEL È ERRATA PER SOMMARE LE CELLE DA A1 A A5?=SOMMA(A1+A5)=A1+A2+A3+A4+A5=SOMMA(A1:A5)

1)2)3)

2333

IN EXCEL, QUALE FORMULA DEVO SCRIVERE PER OTTENERE IN D3 LA SOMMA DI A3 + B3?=A3+B3A3+B3A3+B3=

1)2)3)

2334

SI INSERISCE LA FORMULA: =$A$2+$B$1 NELLA CELLA A1 DI UN FOGLIO EXCEL. SE LA SI COPIA NELLA CELLA C3, COME VERRÀ VISUALIZZATA LA FORMULA?

=$A$2+$B$1=A$2+$B1$C$2+$B$3

1)2)3)

2335

SI INSERISCE LA FORMULA: =A2+B1 NELLA CELLA A1 DI UN FOGLIO EXCEL. SE LA SI COPIA NELLA CELLA C2, COME VERRÀ VISUALIZZATA LA FORMULA?

=C3+D2=C2+D1=A2+B1

1)2)3)

2336

IN EXCEL, SI PUÒ IMPOSTARE IL CONTENUTO DI UNA CELLA IN MODO CHE SIA VISUALIZZATO CON UN'INCLINAZIONE DI 45°?

Sì, indipendentemente dal contenutoSolo se nella cella è contenuto un testoSolo se nella cella è contenuto un numero

1)2)3)

2337

A QUALE FRA LE SEGUENTI PORTE DEL PC E' PIU' CONVENIENTE COLLEGARE UN MODEM ADSL?USBSerialeParallela

1)2)3)

2338

AL FINE DI MIGLIORARE LE PRESTAZIONI DELL'HARD DISK, E' CONSIGLIABILE....Eseguire periodicamente un programma di deframmentazione del disco.Eseguire quotidianamente il back-up del sistema.Salvare periodicamente i dati su un'altra unita' .

1)2)3)

2339

CHE ATTIVITA' SVOLGE UN SOFTWARE DI TIPO "SCANDISK"?verifica l'integrita' della mappatura dei file presenti su un disco.Esegue la compressione dei dati per proteggerli da eventuali virus.Edita e visualizza filmati.

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2340

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CHE COSA SONO I "PREFERITI" IN INTERNET EXPLORER?e' l'elenco degli indirizzi Internet che si vogliono avere facilmente disponibili perche' utilizzati frequentementee' l'insieme delle personalizzazioni di Internet Explorere' la funzione che permette di personalizzare le impostazioni di Internet Explorer secondo le proprie preferenze

1)2)3)

2341

COME E' CHIAMATA, IN INGLESE, L'OPERAZIONE CON CUI SI SALVA, DA INTERNET, UN FILE SUL PROPRIO COMPUTER?

downloadingtransferringuploading

1)2)3)

2342

COME SI CHIAMA IL SERVER DELLA POSTA IN USCITA?SMTP - simple mail transport protocolFTP - file transfer protocolPOP3 - post office protocol 3

1)2)3)

2343

COME SI CHIAMA L'ARCHIVIO DI INTERNET EXPLORER IN CUI VENGONO CONSERVATI GLI INDIRIZZI VISITATI DURANTE LA SESSIONE?

CronologiaFavoritiCestino

1)2)3)

2344

COME SI PUO' CHIUDERE UNA FINESTRA DI WINDOWS UTILIZZANDO I SOLI TASTI?Premendo "Alt+F4".Premendo il tasto "ESC".Premendo "ALT+C".

1)2)3)

2345

COSA E' UN MODEM?e' un apparato che consente la trasmissione di dati su linea telefonica mediante modulazionee' un apparato utilizzato per ricevere la TV satellitaree' un apparato di modulazione che consente di collegare piu' apparati alla stessa linea telefonica.

1)2)3)

2346

COSA E' UNA CPU (CENTRAL PROCESSING UNIT)?La CPU e' l'unita' centrale del calcolatore e comprende, tra l'altro, le unita' che eseguono le operazioni logico/aritmetiche e che decodificano ed eseguono le istruzioni.La CPU e' l'unita' base del computer e puo' essere in formato tower, mini-tower o desktop.La CPU e' un modello di microprocessore prodotto dalla Intel.

1)

2)3)

2347

COSA E' UNA LINEA ADSL (ASYMMETRIC DIGITAL SUBSCRIBER LINE)?e' una tecnica di connessione a larga banda che utilizza il doppino telefonico.e' la connessione ad internet su fibra otticae' un'offerta speciale di alcuni operatori per consentire l'accesso ad internet a tariffa ridotta

1)2)3)

2348

IN EXCEL, L'INSERIMENTO DI RIGHE IN UN FOGLIO DI CALCOLO A META' DI TABELLE CHE CONTENGONO DATI PROVOCA LA VARIAZIONE NEI RIFERIMENTI DI CELLA NELLE FORMULE?

Si, sia di quelle con i riferimenti assoluti che di quelle con i riferimenti relativiSi, escludendo quelle con i riferimenti assolutiSi, escludendo quelle con i riferimenti relativi

1)2)3)

2349

IN EXCEL, SE L'ARGOMENTO DELLA FUNZIONE SOMMA COMPRENDE UNA CELLA CONTENENTE TESTO, QUAL E' IL RISULTATO VISUALIZZATO?

La somma dei valori delle altre celleViene mostrata la cella contenente il testo, con l'invito a correggerlaNessuno: c'e' una segnalazione di errore

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2350

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Pag. 250

IN EXCEL, SE SI VUOLE INSERIRE UNA COLONNA TRA LA COLONNA C E LA COLONNA D COME SI DEVE PROCEDERE?

Si seleziona la colonna D e si attiva il comando InserisciSi seleziona la colonna C e la colonna D e si attiva il comando Inserisci colonnaSi seleziona la colonna C e si attiva il comando inserisci colonna

1)2)3)

2351

IN INFORMATICA, LA VISUALIZZAZIONE CON UNA DETERMINATA RISOLUZIONE DIPENDE....Dal tipo di monitor e dal tipo di scheda graficaSolo dal tipo di monitorSolo dal tipo di scheda grafica

1)2)3)

2352

IN QUALE GENERE RIENTRA IL PROGRAMMA NORTON DELLA SYMANTEC?Antivirus.Masterizzazione.Programmazione.

1)2)3)

2353

IN TERMINOLOGIA INFORMATICA, QUALE TRA LE SEGUENTI ESPRESSIONI NON E' RIFERIBILE ALLA MEMORIA DEL COMPUTER?

SpoolerRAMCache

1)2)3)

2354

QUALE TRA QUESTI NON È UN "MOTORE DI RICERCA"?MicrosoftYahooVirgilio

1)2)3)

2355

INDICARE QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI SU INTERNET ED IL SUO UTILIZZO E' CORRETTA.Per collegarsi ad Internet e' indispensabile avere un profilo utente e una password per connettersi ad un Internet Provider.Un sito Internet puo' contenere un numero di pagine non superiore a 50.Per "motore di ricerca" si intende uno strumento per catturare le immagini di Internet.

1)

2)3)

2356

LA LINEA ISDN E' UNA LINEA DI TRASMISSIONE....di tipo digitalea banda largadi tipo analogico

1)2)3)

2357

L'UTILIZZO DI RETI PER IL LAVORO DI GRUPPO CONSENTE NUMEROSI VANTAGGI. QUALE TRA I SEGUENTI E' UNO DI TALI VANTAGGI?

Gli utenti possono lavorare sullo stesso documentoGli utenti possono utilizzare lo stesso numero telefonicoGli utenti possono usare programmi molto potenti

1)2)3)

2358

L'UTILIZZO DI UN GRUPPO DI CONTINUITA' (UPS) E' CONSIGLIATO QUANDO...Sono possibili interruzioni nella fornitura di energia elettrica.Ci si collega ad internetL'elevata temperatura puo' provocare il surriscaldamento dell'unita' centrale del computer.

1)2)3)

2359

MICROSOFT WORD UTILIZZA SPESSO COMBINAZIONI DI COLORI E SOTTOLINEATURE PER RICHIAMARE L'ATTENZIONE SUL TESTO DEL DOCUMENTO. LA SOTTOLINEATURA BLU (PREDEFINITA) INDICA....

Che il testo e' un collegamento ipertestuale non ancora visitato.Un possibile errore grammaticale.Che il testo e' un collegamento ipertestuale gia' visitato.

1)2)3)

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Pag. 251

NELLE OPERAZIONI DI COPIA ED INCOLLA IN WINDOWS DOVE VENGONO SALVATI CON COPIA E DOVE VENGONO PRESI CON INCOLLA, I DATI?

Negli "appunti".Nel "desktop".Nelle "risorse del computer".

1)2)3)

2361

NORMALMENTE E' POSSIBILE STAMPARE SU UNA STAMPANTE DIVERSA DA QUELLA CONNESSA AL PROPRIO PC?

Sì, se il computer è in reteNo, a meno che non sia presente una stampante esclusiva di reteNo, mai

1)2)3)

2362

NORMALMENTE UNA PAROLA CHE APPARE SOTTOLINEATA IN UNA PAGINA WEB E'....Un collegamento (link) ad un'altra pagina web.Un errore.Il titolo di un paragrafo.

1)2)3)

2363

PER GLI UTENTI DEL SISTEMA MICROSOFT WINDOWS, QUALE E' LO STRUMENTO PER POTER MANTENERE IL SISTEMA AGGIORNATO CON LE "PATCHES" PIU' RECENTI?

Automatic UpdateAutorecoverySystem Restore

1)2)3)

2364

PERCHE' NON E' CONSIGLIABILE APRIRE UN FILE CON ESTENSIONE ".EXE" IN ALLEGATO AD UN MESSAGGIO DI POSTA ELETTRONICA?

Perche' esiste il rischio che possa contenere un virusPerche' solitamente un file ".EXE" ha dimensioni elevate e potrebbe causare il blocco della casella di posta elettronica.Perche' i file con estensione ".EXE" sono file compressi che non possono essere aperti/gestiti senza specifici software applicativi.

1)2)

3)

2365

PERCHE' STA DIVENTANDO SEMPRE PIU' COMUNE L'UTILIZZO DELLA TECNOLOGIA VOIP?Perche' consente di effettuare telefonate anche intercontinentali al costo della semplice connessione al proprio service provider

Perche' ci si mette al riparo dalle intercettazioniPerche' la qualita' della voce e' migliore delle telefonate standard

1)

2)3)

2366

QUALE DEI SEGUENTI CARATTERI NON PUO' ESSERE CONTENUTO NEL NOME DI UN FILE DI WINDOWS?

>#@

1)2)3)

2367

QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI E' CORRETTA?Il Byte e' un insieme di Bit.Il Byte e' una unita' di misura della memoria, il Bit e' una unita' di misura della risoluzione degli schermi.Il Bit e' un insieme di Byte.

1)2)3)

2368

QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI E' VERA?La risoluzione di un monitor e' indipendente dalla sua dimensione.Per avere una risoluzione a 1024 x 768 punti e' necessario un monitor a 17".La risoluzione di un monitor e' dipendente dalla sua dimensione.

1)2)3)

2369

QUALE DELLE SEGUENTI APPLICAZIONI CONSENTE DI MODIFICARE LE IMPOSTAZIONI DELLO SCHERMO, DEL MOUSE, DELLA TASTIERA?

Pannello di Controllo.Risorse del Computer.Barra delle Applicazioni.

1)2)3)

2370

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Pag. 252

QUALE DELLE SEGUENTI PROCEDURE E' UTILE PER MANTENERE LA SICUREZZA DEI DATI ARCHIVIATI IN UN COMPUTER?

Effettuare regolarmente il backup.Eseguire il programma Scandisk.Cancellare file e programmi dalla cartella Temp.

1)2)3)

2371

QUALE DELLE SEGUENTI PROCEDURE NON E' UTILE A MANTENERE LA SICUREZZA DEI DATI ARCHIVIATI IN UN COMPUTER?

Formattare periodicamente il disco fisso.Usare un firewall nel collegarsi ad internet.Usare dei software antivirus.

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2372

QUALE SIGLA IDENTIFICA UNO SCHERMO A CRISTALLI LIQUIDI?LCD.DCL.CDL.

1)2)3)

2373

QUALE TRA I SEGUENTI NOMI LOGICI SI RIFERISCE ALLA PORTA PARALLELA DI UN COMPUTER?LPT1.COM1.USB.

1)2)3)

2374

SU UN PC, MODIFICANDO L'IMPOSTAZIONE DELLA RISOLUZIONE DELLO SCHERMO DA 640 X 480 A 1024 X 768, SI OTTERRA' L'EFFETTO DI....

Rimpicciolire gli oggetti mostrati a video.Aumentare il numero di colori possibili.Ingrandire gli oggetti mostrati a video.

1)2)3)

2375

SU UNA TASTIERA ESTESA PER PC, IL TASTO "STAMP"...Permette di salvare negli Appunti del computer l'immagine che appare sullo schermo.Apre una nuova finestra dove vengono visualizzate le proprieta' della stampante.Invia alla stampante l'immagine che appare sullo schermo.

1)2)3)

2376

TRAMITE COSA E' POSSIBILE SCRIVERE SU CD-R?Masterizzatore.Modem.Lettore CD-ROM.

1)2)3)

2377

UN BACKUP INCREMENTALE...Salva i file che sono stati modificati rispetto all'ultimo backup completoSalva tutti i fileSalva tutti i file definiti Archivio

1)2)3)

2378

UN FILE CON ESTENSIONE .XLS....e' un file di calcolo.e' un file eseguibile.e' un file di sistema.

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2379

UN LETTORE CD-ROM COMUNE PUO' LEGGERE ANCHE I DVD?No, e' necessario possedere un lettore DVD-ROM.Si, sempre.Solo i DVD+R.

1)2)3)

2380

UN MESSAGGIO DI POSTA ELETTRONICA PUO' ESSERE UN VEICOLO DI DIFFUSIONE DEI VIRUS?Si', ma solo se il messaggio contiene allegati eseguibili No perche' i programmi di posta elettronica sono dotati di antivirusSi', ma solo se il messaggio contiene allegati di tipo .txt

1)2)3)

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Pag. 253

UN PROGRAMMA SOFTWARE CHE GESTISCE UN DISPOSITIVO HARDWARE (PER ESEMPIO UNA STAMPANTE) E'....

Un driver.Extended support.Un filter.

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2382

UNA SCHEDA DI RETE PERMETTE DI...Connettere il computer ad altri computer formando cosi' una rete.Visualizzare programmi multimediali.Connettere il computer direttamente alla rete a 380 Volt.

1)2)3)

2383

UTILIZZANDO INTERNET EXPLORER, PER RITORNARE ALLA PAGINA WEB CHE E' STATA APPENA LASCIATA, SI DEVE...

Fare click sul pulsante "BACK"Fare clik sul pulsante "Refresh"Fare click sul pulsante "FORWARD"

1)2)3)

2384

CHE COSA E' UNA "SHELL" IN UNIX?Un programma tramite cui gli utenti possono inviare comandi a UNIXUn altro nome per un demoneUn sistema di gestione a finestre

1)2)3)

2385

CHE COSA E' UNA RETE DI COMPUTER (COMPUTER NETWORK)?Due o piu' computer collegati tra di loro che scambiano dati e/o applicazioniUn gruppo di computer che utilizzano la stessa unita' di continuita' dell'alimentazioneTutti i computer di una stessa azienda

1)2)3)

2386

CHE DIFFERENZA C'E' TRA UN SOFTWARE FREEWARE E UNO SHAREWARE?Il software freeware e' gratuito mentre lo shareware richiede un pagamento al termine di un periodo di prova o per attivarne tutte le funzionalita' .Il software freeware non e' vincolato ad avere un computer in rete mentre lo shareware richiede una rete di computer.

Il software freeware richiede un pagamento al termine di un periodo di prova o per attivarne tutte le funzionalita' mentre lo shareware e' gratuito.

1)

2)

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2387

COSA E' UN COOKIE?Un piccolo file di testo utilizzato dalle pagine web per memorizzare informazioni nel computer dell'utente.La parte di e-mail che contiene le informazioni relative al mittente che viene archiviato nel server di posta elettronica.Un virus.

1)2)

3)

2388

COSA SI INTENDE PER SOFTWARE "MULTIMEDIALE"?I programmi per la visualizzazione di brani filmati e/o sonori.I programmi che permettono la connessione ad un computer centrale facendo si' che il computer locale possa agire come un suo terminale.I programmi di sistema per la deframmentazione e il riordino dei file e degli spazi vuoti sui dischi del computer.

1)2)

3)

2389

COS'E' L'UPS?Un sistema per la fornitura di alimentazione ai sistemi di calcolo in caso di caduta della rete elettrica.Un sistema per il backup automatico dei dati su unita' a nastro.Un sistema per il backup automatico dei dati.

1)2)3)

2390

DOPPINO TELEFONICO, FIBRE OTTICHE E CAVO COASSIALE SONO UN ESEMPIO DI...Supporto di comunicazione (Communications media)Protocolli di comunicazioneTopologia di rete

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Pag. 254

I PULSANTI DELLA BARRA DEGLI STRUMENTI STANDARD DI EXCEL CONSENTONO DI EFFETTUARE ORDINAMENTI DI TIPO....

Crescente e decrescente.Esclusivamente alfabetico.Esclusivamente cronologico.

1)2)3)

2392

IL DISPOSITIVO (SOFTWARE O HARDWARE) CHE BLOCCA VIRUS, WORMS, TROJAN ED ALTRI PROGRAMMI PERICOLOSI SI CHIAMA...

FirewallNetwork MonitorAntivirus

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2393

IL DISPOSITIVO RADIO CHE FORNISCE COPERTURA DI TIPO WIFI SU AREE LIMITATE E' DETTO...Access PointModemRouter

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2394

IL PROGRAMMA "BLOCCO NOTE" CREA FILE CON L'ESTENSIONE.....TXTPDFRTF

1)2)3)

2395

IN UN COMPUTER LA MEMORIA RAM E' FISICAMENTE CONTENUTA SU....Un insieme di circuiti integrati.Dischi magnetici fissi.Dischi magnetici rotanti.

1)2)3)

2396

IN UNA STAMPANTE, COSA SI MISURA IN DOT/INCH?La risoluzioneLa memoria localeLa velocita'

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2397

LA VELOCITA' DELLA CPU SI MISURA IN...MegahertzMillisecondiMegabyte

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2398

L'UNITA' LOGICO ARITMETICA (ALU)...Esegue calcoli e test logiciEsegue solo test logiciEsegue solo calcoli

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2399

QUALE DEI SEGUENTI NON E' UN WEB BROWSER?TELNETFIREFOXMOZILLA

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2400

QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI MEGLIO DEFINISCE UNA QUERY?Una query seleziona e presenta i dati che soddisfano le condizioni specificate nella query stessa.Una query stampa i dati.Una query consente all'utilizzatore di introdurre i dati in un database.

1)2)3)

2401

QUALE DELLE SEGUENTI COMPONENTI HARDWARE, TRA QUELLE INDICATE, INFLUENZA MAGGIORMENTE LE PRESTAZIONI DEL COMPUTER?

La memoria cache.Il mouse.La memoria ROM.

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Pag. 255

QUALE DELLE SEGUENTI DEFINIZIONI CORRISPONDE AL TERMINE MULTITASKING?La possibilita' di eseguire piu' operazioni contemporaneamente.La possibilita' di usare filmati e suoni in un computer.Il caricamento di un programma dopo averne terminato un altro.

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2403

QUALE DELLE SEGUENTI DEFINIZIONI SI RIFERISCE AL SOFTWARE COMPLETAMENTE GRATUITO A DISPOSIZIONE DEGLI UTENTI?

Freeware.Bundle.Developer Release.

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2404

QUALE DELLE SEGUENTI LISTE CONTIENE SOLO COMPONENTI HARDWARE?CPU, monitor, tastieraWindows, modem, stampanteMonitor, Bios, Stampante

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2405

QUALE TRA LE SEGUENTI E' UNA SCHEDA CHE CONSENTE AD UN COMPUTER DI COLLEGARSI ALLA RETE?

Scheda ethernetScheda SCSIScheda audio

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2406

QUALE TRA LE SEGUENTI NON E' UN'UNITA' PERIFERICA?RamMouse.Scanner.

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2407

UN SISTEMA MULTIPROCESSORE E'...Un sistema dove piu' processori cooperano al suo funzionamentoUn sistema dove l'unita' centrale esegue più funzioni contemporaneamenteUn sistema dove possono essere eseguiti più programmi contemporaneamente

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2408

CON QUALE NOME E' COMUNEMENTE NOTA LA FAMIGLIA DI STANDARD IEEE 802.16?WiMAXBluetoothWiFi

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2409

COSA CONTIENE UNA SMART CARD?Un microchip e una limitata quantita' di memoriaUna penna otticaUn router

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2410

IL TERMINE GUI...e' l'acronimo di Graphical User Interfacee' l'acronimo di Good User Interfacee' l'acronimo di Global User Interface

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2411

IN UN DATABASE, COME E' POSSIBILE RIDURRE IL TEMPO DI ACCESSO AD UN RECORD?Usando un indice.Usando tabelle con pochi campi.Usando record molto piccoli.

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2412

NELL'AMBITO DELLE TECNICHE DI AUTENTICAZIONE DELL'IDENTITA' , LA BIOMETRIA SI OCCUPA DI...misurare ed analizzare caratteristiche del corpo umano (impronte digitali, iride, ...)memorizzare e leggere parole chiave da un microchip (RFID)sviluppare meccanismi di archiviazione sicura delle password

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Pag. 256

NELLE FIBRE OTTICHE, IL SEGNALE E' COSTITUITO DA...Luce coerenteCorrente elettricaSegnali radio

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QUAL E' IL SIGNIFICATO DELL'ACRONIMO INGLESE SQL?Structured Query LanguageStandard Query LanguageStorage Query Language

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2415

QUALE NOTA SOCIETA' DI LIVELLO MONDIALE HA SVILUPPATO E CONTINUA A GESTIRE JAVA?Sun MicrosystemsAppleMicrosoft

1)2)3)

2416

QUALE TRA I SEGUENTI DISPOSITIVI E' STATO INTRODOTTO PER RIDURRE AL MINIMO IL TEMPO CHE IL PROCESSORE IMPIEGA PER RECUPERARE I DATI USATI DI RECENTE?

Memorie cacheAcceleratori graficiMemorie Flash

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2417

QUALE TRA LE SEGUENTI COMPONENTI DEL COMPUTER UTILIZZA UNA PORTA MIDI?Scheda AudioScannerHard Disk

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2418

QUALE, TRA LE SEGUENTI OPERAZIONI, SI RIFERISCE AL RIPRISTINO DEL SISTEMA CHE DEVE ESSERE ESEGUITO DOPO UN "CRASH"?

RestoreDefragBackup

1)2)3)

2419

SI DICE CHE UNO SCHERMO E' DA 17 POLLICI SE...La diagonale dello schermo misura 17 pollici.L'area dello schermo e' di 17 pollici quadrati.L'altezza dello schermo e' di 17 pollici.

1)2)3)

2420

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: HE ____ DOESN'T BELIEVE IT EVEN THOUGH WE'VE SHOWN HIM ALL THE EVIDENCE.

stillyetalready

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: I ____ YOUR PLAN. I THINK WE SHOULD DO IT MY WAY.

don't agree witham not agree witham not agree

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CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: IS JANE'S ____ THAN MARY?brother olderbrother more oldolder brother

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: SHE TRAVELS A LOT ON ____.businessworkjob

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Pag. 257

(ON THE TELEPHONE) "SHERATON HOTEL - CAN I HELP YOU?" "YES. ____ TO ROOM 409, PLEASE?"Can you put me throughCan you receive meCan you call me

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: IT'S VERY ____. DO YOU THINK IT'S GOING TO RAIN?

cloudycloudspotty

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CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: HAVE YOU EVER BEEN ____?abroadforeigner countryto outside

1)2)3)

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"____. THE TRAFFIC IS BAD TODAY." "DON'T WORRY. COME AND SIT DOWN. WE HAVE JUST STARTED."

I'm sorry I'm lateExcuse me for delaySorry for the late

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2428

CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: HE IS NOT WELL-KNOWN. ____ PEOPLE HAVE HEARD OF HIM.

Very fewLittleA little

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CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: IF YOU STUDY HARD, YOU WILL SURELY ____ THE EXAM.

passgo overovercom

1)2)3)

2430

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: SHE STARTED ____ THE PIANO WHEN SHE WAS ONLY FOUR YEARS OLD.

playingto playingplay

1)2)3)

2431

"HOW'S YOUR DAUGHTER?" "____"She's much better, thank youShe's fifteenShe's the tallest in her class

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: I ENJOY READING IN MY ____ TIME.

sparepartin more

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: COULD YOU GIVE ME A ____ TO THE AIRPORT?

liftdrivingtake

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: ____ BY PLANE IS FASTER THAN DRIVING.

TravellingVoyagingTo trip

1)2)3)

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WHICH OF THE FOLLOWING IS NOT SOMETHING WE NORMALLY FIND IN AN OFFICE?A fenceA deskA shelf

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THE FOLLOWING: I WANT SOMETHING ____ . I'M SO THIRSTY AFTER GYM.

to drinka drinkfor drink

1)2)3)

2437

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: ____ IS TO WRITE STORIES BASED ON KNOWN FACTS.

A journalist's jobThe journalist jobThe job of journalist

1)2)3)

2438

WHICH OF THE FOLLOWING IS NOT USUALLY FOUND INSIDE A HOUSE?A headlightA bedside lightA lamp

1)2)3)

2439

WHICH OF THE FOLLOWING IS NOT A PLACE WHERE YOU USUALLY STUDY?A roofA classroomA library

1)2)3)

2440

YOU READ THE FOLLOWING NEWSPAPER HEADLINE: "GET AWAY FOR LESS". THE ARTICLE WILL BE ABOUT:

A low-cost travel offerIncreased train faresBuying a house

1)2)3)

2441

WHICH EXPRESSION CANNOT BE USED TO COMPLETE THIS SENTENCE? LUXEMBOURG IS ____ IN THE EUROPEAN UNION.

a more little country than thosenot as big as other countriesthe smallest country

1)2)3)

2442

WHICH OF THE FOLLOWING IS NOT SOMETHING WE NORMALLY FIND IN A LIVING ROOM?A sinkA rugA lamp

1)2)3)

2443

WHICH OF THE FOLLOWING IS NOT SOMETHING YOU CAN WEAR?A wardrobeA bathrobeGloves

1)2)3)

2444

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WHICH WORD IS NOT APPROPRIATE IN THIS CONTEXT? I READ AN ADVICE ON THE FRONT DOOR ABOUT NOT SMOKING ANYWHERE ON THE PREMISES.

advicepremisesanywhere

1)2)3)

2445

WHICH WORD IN THIS SENTENCE IS NOT CORRECT? IF THERE IS A SERIOUS DEPARTURE FROM THE GUIDELINES, THE AUDITOR MAY REFUSE TO ACCEPT THAT THE ACCOUNTS REPRESENT A 'TRUE AND FAIR VIEW'OF THE FINANCIAL AFFAIR OF THE COMPANY.

affairseriousguidelines

1)2)3)

2446

WHICH WORD IS NOT APPROPRIATE IN THIS CONTEXT? SIX PERSIAN KITTENS LOOKING FOR A HOME. BEAUTIFUL, FIVE- WEEK-OLD GREY AND TABBY KITTENS WITH VERY MORBID FUR. HIGHLY AFFECTIONATE AND LOVING. PLEASE RING.

morbidHighlyaffectionate

1)2)3)

2447

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE INSURANCE PAYS ____ THE MEDICAL BILLS.

allaevery

1)2)3)

2448

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THE FOLLOWING: THEIR CHILDREN DON'T GET ANY EXERCISE. THEY JUST WATCH TELEVISION ____ .

all dayevery timeeach time

1)2)3)

2449

CHOOSE THE BEST WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE FIRST THING WE NEED TO DO IS TO FIND ____ LOCATION.

a suitablean adapteda right

1)2)3)

2450

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS QUESTION: WHERE ____ YOU BORN?weredidare

1)2)3)

2451

CHOOSE THE CORRECT VERB FORM TO COMPLETE THE FOLLOWING: WHATEVER JOB YOU HAVE, FOR YOUR FIRST DAYS AT WORK TRY TO WEAR SOMETHING CLEAN, SMART AND SIMPLE. YOU NEED TO LOOK AS IF YOU ____ AN EFFORT, EVEN IF THE ACTUAL JOB ENTAILS GETTING YOUR HANDS AND FACE DIRTY, OR WEARING OVERALLS.

have madeare madehave done

1)2)3)

2452

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS QUESTION: WHAT WILL YOU DO IF THEY ____ YOU A TRANSFER?

offerare offeringwill offer

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: THEY ____ US WITH STATIONERY FOR THE LAST TEN YEARS.

have been supplyingsupplyare supplying

1)2)3)

2454

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS QUESTION: WHAT ___ TOMORROW?are you doingdo youyou will do

1)2)3)

2455

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: FOR SECURITY REASONS WE WILL NEVER ____ PROVIDE SIGN-IN PASSWORDS, CREDIT CARD NUMBERS, OR OTHER SENSITIVE INFORMATION THROUGH EMAIL.

ask you toask to youask you

1)2)3)

2456

WHICH WORD OR PHRASE CANNOT BE USED TO COMPLETE THIS SENTENCE? THE PRIME MINISTER HAD TO ___ HIS TALKS WITH WORLD LEADERS TO RETURN TO THE CAPITAL.

back output offbreak off

1)2)3)

2457

CHOOSE THE BEST VERB FORM TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE NOTEBOOK ___ IN THE OFFICE YESTERDAY EVENING, BUT NOW IT'S GONE!

waswerebe

1)2)3)

2458

CHOOSE THE BEST VERB FORM TO COMPLETE THIS SENTENCE: IF I WEREN'T A CIVIL SERVANT, I WOULDN'T MIND ___ A PRIVATE DETECTIVE!

beingbecometo be

1)2)3)

2459

CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THE FOLLOWING: I'M QUITE AN AMBITIOUS PERSON. I WANT ____ GENERAL MANAGER IN A FEW YEARS'TIME.

to becomebecomingI become

1)2)3)

2460

WHICH OF THE FOLLOWING IS NOT A CORRECT WAY TO FINISH A LETTER WHICH STARTS WITH THE WORDS: "DEAR JANE…"?

Yours faithfullyBest wishesLove from

1)2)3)

2461

WHICH WORD OR PHRASE IN THIS SENTENCE IS NOT CORRECT? 'THE LONG WALK' BY STEPHEN KING IS DEFINITELY THE BETTER OF ALL HIS BOOKS.

betterallby

1)2)3)

2462

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CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE PLANET JUPITER IS ____ THE EARTH.

bigger thanbigger ofmore big of

1)2)3)

2463

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: LET'S PAY THE ____ AND GO HOME - I'M TIRED.

billadditionreceipt

1)2)3)

2464

CHOOSE THE BEST VERB TO COMPLETE THIS SENTENCE: WHEN YOU COME BACK FROM SCOTLAND, I WOULD BE REALLY GRATEFUL IF YOU COULD ____ SOME SINGLE MALT WHISKEY WITH YOU.

bringimportcarry on

1)2)3)

2465

WHICH OF THESE ADJECTIVES CANNOT BE THE OPPOSITE OF "SWEET"?BroadSourBitter

1)2)3)

2466

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: ____ A YEAR OR SO, PEOPLE WILL BE SHOPPING VIA THEIR WEB PAGES.

WithinByInto

1)2)3)

2467

WHICH OF THE FOLLOWING IS NOT A PLACE WHERE YOU NORMALLY PLAY SPORT?CanteenPitchCourt

1)2)3)

2468

WHICH OF THE FOLLOWING CANNOT BE USED TO COMPLETE THIS PASSAGE? DO YOU REALISE THAT SHE GOT TOP MARKS AT SCHOOL IN EVERY SINGLE SUBJECT! SHE MUST BE REALLY ____ BECAUSE SHE WAS ACCEPTED AT UNIVERSITY WHEN SHE WAS ONLY 16!

cheerfulcleverbright

1)2)3)

2469

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: HE'S A ____ .colleague of minemy colleague'scolleague mine

1)2)3)

2470

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: OUR WEBSITE EXPLAINS HOW CRIME VICTIMS SHOULD ____ TO THE POLICE WHAT HAS HAPPENED TO THEM.

reportcomplaindenounce

1)2)3)

2471

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: I'VE BEEN TRYING ____ WITH HIM ALL WEEK, BUT HE'S NEVER IN THE OFFICE AND HIS MOBILE ALWAYS SEEMS TO BE BUSY.

to get in touchcontactingto answer

1)2)3)

2472

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CHOOSE THE BEST WAY TO BEGIN THIS SENTENCE: ____ OUR EXPECTATIONS, WE FOUND THAT THE BANK WAS QUITE WILLING TO GIVE US A LOAN TO COVER OUR DEBTS.

Contrary toOppositeAs against

1)2)3)

2473

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS QUESTION: HOW MUCH ____ THIS MULTI- MEDIA PROJECTOR?

iscostis price

1)2)3)

2474

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THE FOLLOWING: IT'S A REALLY STRESSFUL SITUATION. YOU ____ TO ATTEND A MEETING AT ANY TIME, YOU KNOW.

could be askedcould tellcan be asking

1)2)3)

2475

IMAGINE THAT YOU NEED TO BORROW SOME MONEY FROM A COLLEAGUE AND CHOOSE THE CORRECT QUESTION FOR THIS SITUATION.

Could you possibly lend me some money please?Can I lend you some money?Can you let me lend some money?

1)2)3)

2476

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: REEHANA USED TO LIKE GOING TO SCHOOL BUT THIS YEAR SHE HAD TO LEAVE BECAUSE HER MOTHER ____ TO BUY HER BOOKS.

could not affordcouldn'tdid not permit

1)2)3)

2477

WHICH WORD IS NOT APPROPRIATE IN THIS CONTEXT? THEIR HOUSE IN THE COUNTRY IS IN RUINS. IT HAS OBVIOUSLY BEEN INHABITED FOR A VERY LONG TIME.

inhabitedobviouslycountry

1)2)3)

2478

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE. VERONICA HAS THREE ___, BARBARA, HELEN AND PETER.

childrendaughterschild

1)2)3)

2479

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: THERE IS AN EXCELLENT ____ OF VERMEER'S PAINTINGS ON AT THE ROYAL ACADEMY AT THE MOMENT.

exhibitiondemonstrationmanifestation

1)2)3)

2480

CHOOSE THE BEST WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: I'D INVITE HIM TO MY DINNER PARTY IF HE ____ SOO MUCH.

didn't drinkwould be drunkwill drink

1)2)3)

2481

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CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE RECEPTIONIST ____ TO SPELL MY NAME.

didn't know howdidn't knew howdidn't know

1)2)3)

2482

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: MY HUSBAND DOESN'T ____ TO HELP PLAN OUR HOLIDAYS!

do muchever much dodo often

1)2)3)

2483

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: I AM NOT FAMILIAR WITH THIS TECHNOLOGY YET, SO I AM GOING TO ____ RESEARCH ON IT.

do somedo anymake a

1)2)3)

2484

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: WE ARE ____ THE OFFICE REDECORATED AT THE MOMENT.

havingmakingdoing

1)2)3)

2485

CHOOSE THE BEST VERB FORM TO COMPLETE THIS SENTENCE: I ____ PAPERWORK.don't likedoesn't likenot like

1)2)3)

2486

CHOOSE THE BEST VERB FORM TO COMPLETE THE FOLLOWING: HOW NICE TO SEE YOU AGAIN. I ____ YOU FOR AGES!

haven't seendon't seewasn't seeing

1)2)3)

2487

WHICH WORD IN THIS SENTENCE IS NOT CORRECT? A WIDE VARIETY OF TOURIST ATTRACTIONS ARE EASILY TO REACH FROM PLYMOUTH.

easilyvarietywide

1)2)3)

2488

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THE FOLLOWING: HE SAID I WAS OVERWEIGHT AND SHOULD GO ON A DIET. AFTER ALL THE PROBLEMS I'VE HAD THIS YEAR I THINK THAT IS SO ____ !

rudekindeasy-going

1)2)3)

2489

CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE MANAGER DOESN'T LET US ____ ANYTHING IN THE OFFICE. WE EAT AND DRINK BY THE COFFEE MACHINE IN THE CORRIDOR.

eateatingto eat

1)2)3)

2490

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE CONCERT BEGINS AT ____ .eight o'clock this eveningthe eight o'clock pmeight of the evening

1)2)3)

2491

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Pag. 264

WHICH WORD IN THIS SENTENCE IS NOT CORRECT? THE SCHENGEN AGREEMENT PROVIDED FOR THE HARMONISATION OF VISA REGULATIONS, THE EXCHANGE OF INFORMATION ON CRIMINALS AND THE ESTABLISH OF COMMON CRITERIA FOR GRANTING POLITICAL ASYLUM.

establishgrantingon

1)2)3)

2492

WHICH WORD IN THIS SENTENCE IS NOT CORRECT? IF TRADERS ARE ARRESTED FOR BREAKING REGULATIONS AND TAKEN TO COURT IT'S HIGHLY UNLIKE THEY WILL BE SENT TO PRISON AND FINES ARE USUALLY VERY LOW.

unlikefinesbreaking

1)2)3)

2493

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: ACCORDING TO THE MARKET, PRICES MAY FALL OR____.

riseget upflow up

1)2)3)

2494

WHICH QUESTION IS CORRECT?What is Bologna famous for?For what Bologna is famous?What for is Bologna famous?

1)2)3)

2495

CHOOSE THE CORRECT PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: ENGLISH PEOPLE ____ COOKING WITH BUTTER OR MARGARINE, RATHER THAN OLIVE OIL.

are used toget usedused to

1)2)3)

2496

CHOOSE THE BEST VERB FORM TO COMPLETE THIS SENTENCE: IT'S VERY EASY ____ ADDICTED TO THE INTERNET ONCE YOU START!

to getyou getgetting

1)2)3)

2497

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: I THINK THE COMPANY'S ____ A BUSY YEAR NEXT YEAR.

going to havehaswill have

1)2)3)

2498

YOU ARE TELEPHONING DR. PATON. WHAT DO YOU SAY WHEN HER SECRETARY ANSWERS THE PHONE?

Good morning, may I speak to Dr. Paton please?Good morning, can I speak Dr. Paton please?Good morning, am I speak to Dr. Paton please?

1)2)3)

2499

CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: JOANNE CAME TO THIS OFFICE AFTER SHE ____ IN BUSINESS ADMINISTRATION.

graduatedfinishes universitydegrees

1)2)3)

2500

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Pag. 265

WHICH OF THE FOLLOWING IS NOT A MEMBER OF THE FAMILY?CushionUncleGrand-daughter

1)2)3)

2501

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE HOTEL WAS RUN BY A LADY WHO ____ UP IN THE VILLAGE AND HAD NEVER BEEN AWAY.

grewpickedstood

1)2)3)

2502

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: LAST SATURDAY BORE WITNESS TO THE BIGGEST PROTEST MARCH THAT SCOTLAND____.

has ever seenhas been seenwouldn't see

1)2)3)

2503

CHOOSE THE BEST VERB FORM TO COMPLETE THIS SENTENCE: IF THE ACCOUNTS DEPARTMENT ____ THE ERROR, WE WOULD HAVE FOUND OURSELVES IN A DIFFICULT SITUATION.

hadn't noticedwouldn't noticewouldn't have noticed

1)2)3)

2504

WHICH OF THE FOLLOWING IS NOT SOMETHING YOU CAN EAT?FarmPeasHam

1)2)3)

2505

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE FAMOUS ENGLISH WRITER, E. M. FORSTER, ____.

never marriedhas married neverhe was never married

1)2)3)

2506

CHOOSE THE BEST ANSWER FOR THIS QUESTION: WHERE IS THE NEXT CANDIDATE?He's waiting in the corridorHe can wait in the corridorHe waits in the corridor

1)2)3)

2507

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THE FOLLOWING: DID YOU READ THE MAIN ____ ON THE FRONT PAGE OF 'THE TIMES' THIS MORNING? IT SAID 'ITALIAN SCIENTIST WINS NOBEL PRIZE FOR PHYSICS', AND THE ARTICLE WAS ALL ABOUT YOUR FRIEND ANTONIO WHO WORKS AT BOLOGNA UNIVERSITY.

headlineheadertitle

1)2)3)

2508

WHICH WORD CANNOT BE USED AS A SYNONYM FOR "PREVENTS" IN THE FOLLOWING NEWSPAPER HEADLINE? RUSSIA PREVENTS PLAN TO SELL ARMS TO AFRICAN STATES.

helpsblocksinterferes with

1)2)3)

2509

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: SAMUEL PEPYS WAS A CIVIL SERVANT FAMOUS FOR ____ DIARIES.

hisyourhers

1)2)3)

2510

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Pag. 266

WHICH OF THE FOLLOWING CANNOT BE USED TO COMPLETE THIS SENTENCE? HE SUGGESTED ____ MORE STAFF.

to hirehiringthat we should hire

1)2)3)

2511

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THE FOLLOWING: MY FRIEND CATHERINE IS A JOURNALIST. ____ JOB IS VERY INTERESTING.

HerShe'sHis

1)2)3)

2512

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: DO YOU PREFER TO ____ THE AIR CONDITIONING ON WHILE YOU ARE WORKING?

keepholdtake

1)2)3)

2513

WHICH WORD IN THIS SENTENCE IS NOT CORRECT? THE FILM BLADE RUNNER IS SET IN THE LOS ANGELES OF 2019, A HUGE POLLUTED METROPOLIS WITH CONTINUOUS RAINFALL, BILLBOARDS HUNDREDS OF FEET HEIGHT AND TOWERING SKYSCRAPERS.

heightrainfallhuge

1)2)3)

2514

WHAT IS THE BEST TRANSLATION IN ENGLISH OF "NON HO TEMPO"?I don't have timeNo have timeI have not time

1)2)3)

2515

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: ERITREA IS THE MOST EXCITING COUNTRY ____.

I have ever visitedI have never goneI ever been

1)2)3)

2516

CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: ____ THE ECONOMIC SITUATION IMPROVES, WE WILL ALL BE POORER NEXT YEAR.

UnlessEven soIf

1)2)3)

2517

WHICH OF THE FOLLOWING IS NOT PART OF A BOOK?CapitolIllustrationTitle

1)2)3)

2518

WHICH WORD IN THIS SENTENCE IS NOT CORRECT? CHIANG MAI IS A CHARMING CITY IN THE NORTH OF THAILAND, SMALL ENOUGH NOT TO BE AS OPPRESSIVE THAN BANGKOK, BUT STILL LARGE ENOUGH TO BE A MAGNET FOR BUSINESS AND CULTURE.

thaninstill

1)2)3)

2519

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Pag. 267

WHAT IS THE BEST TRANSLATION OF "ACTUALLY" IN THE FOLLOWING SENTENCE? ACTUALLY, JOHN DOESN'T WORK IN PUBLIC RELATIONS, HE WORKS IN INTERNAL AFFAIRS.

In realtàAttualmenteDi norma

1)2)3)

2520

WHICH WORD CANNOT BE USED TO COMPLETE THIS SENTENCE: WHY IS THE USA ____ IN AFRICA?intendinginterestedinvesting

1)2)3)

2521

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: COMPOSER ANDREW LLOYD WEBBER _____ BRITAIN'S 65TH RICHEST PERSON, WITH AN ESTIMATED FORTUNE OF £700 MILLION.

is ranked asstays likeis counted at

1)2)3)

2522

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THE FOLLOWING: THIS IS OUR AREA MANAGER. HE ____ ALL THE DAY-TO-DAY BUSINESS AT THE COMPANY.

is in charge ofresponds tois responsive

1)2)3)

2523

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: WORKING IN THE OFFICE ____ DEALING WITH THE PUBLIC.

isn't as tiring asis more tired thanis as tired than

1)2)3)

2524

CHOOSE THE BEST VERB FORM TO BEGIN THIS SENTENCE: ____ LAST WEEK THAT THE PRIME MINISTER HAD ORDERED THE HOME SECRETARY TO LIMIT THE COST OF THE NEW IDENTITY CARDS.

It was revealedIt had revealedIt has been revealed

1)2)3)

2525

WHICH OF THE FOLLOWING IS NOT A POSSIBLE ANSWER FOR THIS QUESTION: WHAT WAS THE WEATHER LIKE IN LONDON?

It was sandyIt was cloudyIt was foggy

1)2)3)

2526

CHOOSE THE BEST ANSWER FOR THIS QUESTION: WHEN DID YOU COME BACK FROM LUNCH?An hour agoIt's the hourSince an hour

1)2)3)

2527

WHICH OF THE FOLLOWING IS NOT NORMALLY USED TO MAKE CLOTHES?LeadSilkLeather

1)2)3)

2528

WHICH WORD IS NOT APPROPRIATE IN THIS CONTEXT? I WENT TO THE LIBRARY TO BUY JOHN'S BIRTHDAY PRESENT, BUT I COULDN'T FIND THE NOVEL I WANTED TO GIVE HIM.

librarynovelfind

1)2)3)

2529

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Pag. 268

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: I LIKE ____ NEWS ON THE RADIO IN THE MORNING.

listening to thelisteninglisten to

1)2)3)

2530

CHOOSE THE CORRECT PHRASAL VERB TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE TECHNICAL STAFF HAVE TO ____ ALL THE ELECTRONIC EQUIPMENT AND DEVICES, AND TO ORDER NEW EQUIPMENT WHEN IT CAN NO LONGER BE REPAIRED.

look afterrun overtake up

1)2)3)

2531

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: IF YOU DON'T KNOW HIS TELEPHONE NUMBER, YOU CAN ____ IN THE YELLOW PAGES.

look it uplook it overlook forward to it

1)2)3)

2532

CHOOSE THE CORRECT WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I THINK THAT WATCHING TELEVISION IS A COMPLETE ____ OF TIME.

wastemissloss

1)2)3)

2533

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: 'WHITE-COLLAR CRIME' IS GENERALLY COMMITTED BY ____.

professional peoplemanual workersthe unemployed

1)2)3)

2534

CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: THERE'S ____ SPECULATION ABOUT WHO WILL BECOME THE NEW LEADER OF THE LABOUR PARTY WHEN THE PRIME MINISTER RETIRES.

too mucha lotmany

1)2)3)

2535

WHICH WORD IS NOT APPROPRIATE IN THIS CONTEXT? THE MATTER OF MY TALK TODAY WILL BE 'HOW TO AVOID SOCIAL INJUSTICE IN THE WORKPLACE'.

matteravoidworkplace

1)2)3)

2536

WHICH OF THE FOLLOWING ADJECTIVES IS NOT USED TO DESCRIBE MUSIC?FluffyMelodicClassical

1)2)3)

2537

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: IF YOU DON'T HURRY UP, YOU'LL ____ THE MEETING.

missmake latelose

1)2)3)

2538

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Pag. 269

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THE FOLLOWING: SHE KNOWS HOW TO GET ON WITH PEOPLE AND DOES ALL THE RIGHT THINGS. SHE REALLY IS TERRIBLY ____ .

sensiblemoodyselfish

1)2)3)

2539

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE. JAMES CHAN DOESN'T LIVE IN HONG KONG ANY ____ .

moremuchwhen

1)2)3)

2540

WHICH WORD IN THIS SENTENCE IS NOT CORRECT? MOST SCIENTISTS NOW AGREE THAT THE CLIMATE IS CHANGE.

changeagreeMost

1)2)3)

2541

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THE OPENING SENTENCE OF A LETTER TO A MAGAZINE: SIR, I ____ AN ERROR ON PAGE 60 OF YOUR APRIL ISSUE IN THE ARTICLE ON RAIL PRIVATISATION.

must point outam showing upwill reprimand

1)2)3)

2542

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THE FOLLOWING: YOU ____ THE MEETING YESTERDAY. IT WAS VERY IMPORTANT.

shouldn't have missedoughtn't to missmustn't miss

1)2)3)

2543

HOW DO YOU SAY THE YEAR 1968?nineteen sixty eightnineteen and sixty eightnineteen thousand and sixty eight

1)2)3)

2544

WHICH WORD IN THIS SENTENCE IS NOT CORRECT? TODAY, MOST OF PEOPLE ADMIRE DIAMONDS FOR TWO EXCEPTIONAL ATTRIBUTES: THEIR HARDNESS AND THEIR BRILLIANCE.

offorhardness

1)2)3)

2545

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I CONGRATULATED HIM ____ HIS PROMOTION.

onofat

1)2)3)

2546

CHOOSE THE BEST WAY TO COMPLETE THE FOLLOWING: WE CAN'T BE SURE THAT GLOBAL WARMING IS TO BLAME FOR THE HOT SUMMERS WE HAVE HAD RECENTLY. ____, NO OTHER PLAUSIBLE EXPLANATION HAS BEEN PROVIDED SO FAR.

On the other handWhat is moreOn the contrary

1)2)3)

2547

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: YOU KNOW THERE'S SUCH A LOT OF WORK TO DO AT THE OFFICE THESE DAYS THAT I END UP WORKING TWO OR THREE HOURS ____ NEARLY EVERY DAY.

overtimefree-lanceextraordinary

1)2)3)

2548

CHOOSE THE BEST VERB FORM TO COMPLETE THIS SENTENCE: LAST MONDAY THE HOUSE UNANIMOUSLY ____ THE NEW LEGISLATION.

passedhave passedwere passing

1)2)3)

2549

WHICH WORD IN THE FOLLOWING IS NOT CORRECT? PHILIP ANTHONY HOPKINS SHOWS MUCH OF THE FINEST CHARACTERISTICS OF WELSH PEOPLE. HE IS INTELLIGENT, INTENSE AND DEVOTED TO HIS ART.

muchpeoplefinest

1)2)3)

2550

YOU ARE ANSWERING THE PHONE AND NEED TO ASK THE CALLER TO WAIT FOR A MOMENT. WHAT DO YOU SAY?

Please hold the linePlease hang upPlease stay where you are

1)2)3)

2551

WHAT IS THE BEST TRANSLATION OF "PRETEND" IN THIS PASSAGE? "IT'S STUPID TO PRETEND TO HAVE FINISHED THE REPORT IF YOU ARE STILL WORKING ON IT. WHAT WILL YOU DO IF THE BOSS ASKS TO SEE IT?"

FingereMentirePretendere

1)2)3)

2552

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: I WISH I ____ THE SMALL PRINT BEFORE I SIGNED THE CONTRACT.

had readreadwould read

1)2)3)

2553

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: IF THE GOODS ARE FAULTY ON ARRIVAL, YOU ARE ENTITLED TO RECEIVE A ____.

refundreimburserepay

1)2)3)

2554

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: MY BOSS ____ ME THAT THE REPORT WAS DUE IN BY FRIDAY.

remindedrememberedsaid

1)2)3)

2555

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THE FOLLOWING: DEAR SUSAN, IT WAS SUCH A PLEASURE TO MEET YOU AFTER HEARING SO MUCH ABOUT YOU THROUGH YOUR PARENTS. I'M REALLY LOOKING FORWARD TO ____ YOU AGAIN THIS SUMMER.

seeinghearmeet

1)2)3)

2556

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Pag. 271

WHICH WORD CANNOT BE USED TO COMPLETE THIS SENTENCE? I ____ EIGHT EXAMS IN MY FINAL YEAR AT UNIVERSITY.

sentsatdid

1)2)3)

2557

HOW DO YOU SAY THE NUMBER 17.250?seventeen thousand two hundred and fiftyseventy thousand and two hundred and fiftyseventy thousands two hundred fifty

1)2)3)

2558

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: YOU CAN INVEST YOUR MONEY IN STOCKS AND ____.

shareshedgesdivides

1)2)3)

2559

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE AREAS CLOSE TO THE UNIVERSITY HAVE A _____ STUDENT POPULATION.

largeshorttall

1)2)3)

2560

WHICH WORD OR PHRASE CANNOT BE USED TO COMPLETE THIS SENTENCE? I ALWAYS HAVE A ____ IN THE MORNING BEFORE I GO TO WORK.

breakfastcup of coffeeshower

1)2)3)

2561

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THE FOLLOWING: I FIND IT SO DIFFICULT TO TALK TO HIM! HE SEEMS TO BE TERRIFIED OF SPEAKING TO ANYONE NEW. HE'S REALLY ____ .

shyaffectionatesociable

1)2)3)

2562

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO BEGIN THIS SENTENCE: ____ I MANAGE TO GET THROUGH ALL THE LETTERS I HAVE TO WRITE THIS MORNING, I'LL BE ABLE TO START WORKING ON THE NEW PROJECT THIS AFTERNOON.

As long asSinceHowever

1)2)3)

2563

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE EXPERTS THINK THAT THE COMPANY WILL DO WELL NEXT YEAR AND ____ .

so do Ineither I doalso me

1)2)3)

2564

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE CAREERS OFFICER DIDN'T HAVE ____ HELPFUL ADVICE TO OFFER.

anyasome

1)2)3)

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WHICH OF THE FOLLOWING IS NOT A SCHOOL SUBJECT?StoryPhysicsChemistry

1)2)3)

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Pag. 272

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: MARK WRITES FOR A ____ NEWSPAPER.DutchGermanySweden

1)2)3)

2567

WHICH OF THE FOLLOWING CANNOT BE USED TO COMPLETE THIS SENTENCE? DON'T FORGET TO ____ THE LIGHTS BEFORE YOU LEAVE THE OFFICE.

knock outswitch offturn off

1)2)3)

2568

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE. ____ LEFT AFTER THE TOURIST OFFICE AND YOU WILL SEE THE MARINE HOTEL ON THE RIGHT.

TurnTakeGo to

1)2)3)

2569

WHICH WORD CANNOT BE USED TO COMPLETE THE FOLLOWING: WHAT ARE YOU COOKING? IT ____ REALLY GOOD.

feelstastessmells

1)2)3)

2570

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS QUESTION: COULD YOU ____ DATE OF BIRTH PLEASE?

tell me yoursay to metell to me

1)2)3)

2571

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: PLEASE RESPOND TO THE FOLLOWING QUESTIONS TO HELP ____ YOUR ACCOUNT.

us set upour set upthat we set up

1)2)3)

2572

CHOOSE THE CORRECT WAY TO BEGIN THIS SENTENCE: ____ THAT A LOT OF PEOPLE CARRY SOMETHING TO READ WITH THEM ON THE UNDERGROUND (OR THE TUBE)

It is strangeThe curious isIs strange

1)2)3)

2573

WHICH EXPRESSION CANNOT BE USED TO COMPLETE THIS SENTENCE? THE ROLLING STONES IS ONE OF ____ POP GROUPS OF THE TWENTIETH CENTURY.

the morethe most famousthe greatest

1)2)3)

2574

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE MISSISSIPPI RIVER IS VERY LONG, BUT IT IS NOT ____ IN THE WORLD.

the longestone of longestthe longer

1)2)3)

2575

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: ___ IS PART OF AN ATTEMPT TO REDUCE THE NATIONAL DEBT.

The sale of public servicesPublic services sellingThe public services' sales

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: PEDRO ALMODÒVAR IS A FILM DIRECTOR FROM ____ .

Spainthe Spanishthe Spain

1)2)3)

2577

WHICH WORD IN THIS SENTENCE IS NOT CORRECT? BRONZE FIRST APPEARED IN CENTRAL EUROPE AROUND FOUR AND A HALF THOUSANDS YEARS AGO.

thousandsaroundappeared

1)2)3)

2578

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THE FOLLOWING: I HAVE A LOT OF RESPONSIBILITY. I ALSO HAVE TO DEAL ____ ALL CUSTOMER COMPLAINTS AT THE DEPARTMENT STORE.

withbyto

1)2)3)

2579

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: I NEED TO CHECK MY SCHEDULE WITH MY COLLEAGUES BEFORE ____ MY TICKETS.

buyingbuyto buy

1)2)3)

2580

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE REPORT SAID THAT IN THE FIRST TWO YEARS AFTER A DIVORCE, WOMEN WERE MORE LIKELY THAN MEN ___A POSITIVE ACTIVITY, SUCH AS DOING THERAPY.

to have undertakento maketo have been followed

1)2)3)

2581

WHICH OF THE FOLLOWING CANNOT BE USED TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE PERSON ____ ON THE PHONE YESTERDAY TOLD ME TO PHONE BACK TODAY.

to which I spokeI spoke toto whom I spoke

1)2)3)

2582

CHOOSE THE BEST VERB TO COMPLETE THIS SENTENCE: TRADITIONAL PHILOSOPHY HAS ____ A GREAT DEAL ABOUT MAN'S EXISTENTIAL CONDITION.

told ustold to ussaid us

1)2)3)

2583

CHOOSE THE CORRECT PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: HE WAS ____ ANSWER THE PHONE.too busy totoo busy that he shouldtoo much busy to

1)2)3)

2584

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS QUESTION: ____ MONEY DID THE GOVERNMENT ASK GRIFFITHS FOR?

How muchHow manyToo much

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE GOVERNMENT'S___ PRIORITY IS THE IMPROVEMENT OF PUBLIC SERVICES.

topmainlymost

1)2)3)

2586

CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: WE ____ TO INSTALL THE NEW VERSION OF THE COMPUTER PROGRAM.

managedable tocouldn't

1)2)3)

2587

WHICH OF THE FOLLOWING IS NOT SOMETHING A MAN NORMALLY WEARS?A dressTrousersA shirt

1)2)3)

2588

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THE FOLLOWING: HE NEVER KNOWS WHERE THINGS ARE AND HIS DESK IS ALWAYS IN SUCH A MESS! HE LEAVES PAPERS EVERYWHERE AND IS ALWAYS LOSING HIS KEYS. HE'S JUST SO ____.

untidyneatfussy

1)2)3)

2589

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: FOR TAX PURPOSES, DECLARED ANNUAL ____ SHOULD ALSO INCLUDE INTEREST ON INVESTMENTS AND REVENUE FROM RENTED PROPERTIES.

incomewagesalary

1)2)3)

2590

WHICH OF THE FOLLOWING IS NOT A PART OF THE BODY?EyesightWaistEyebrow

1)2)3)

2591

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: ON SEPT. 11, 2001, AL- QAEDA ____ TO BYPASS THE U.S. COUNTERTERRORISM STRUCTURE.

was ableis capablecould

1)2)3)

2592

CHOOSE THE BEST VERB FORM TO COMPLETE THIS SENTENCE: HE ____ IN HIS OFFICE WHEN THE FIRE ALARM WENT OFF.

was workinghad workedhas been working

1)2)3)

2593

CHOOSE THE BEST ANSWER FOR THIS QUESTION: WHEN DO YOU PLAY SQUASH?On Wednesday afternoonsWednesday the afternoonLast Wednesday afternoon

1)2)3)

2594

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS QUESTION: ____ DO YOU LIKE YOUR JOB?WhyWhoWhat

1)2)3)

2595

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CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: ANGELA TOLD ME ____ WAS SAID AT THE MEETING.

whatthat whatwhich

1)2)3)

2596

CHOOSE THE CORRECT QUESTION FOR THIS ANSWER: SHE'S A FILM DIRECTOR.What does your sister do?What does your sister work?What job does your sister?

1)2)3)

2597

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS QUESTION: ____ THE HEAD OF YOUR DEPARTMENT?

Who'sWhichWhose

1)2)3)

2598

IN THE FOLLOWING SENTENCE, WHICH WORD CAN BE USED TO REPLACE "THAT"? "ANANOVA IS A VIRTUAL NEWSCASTER WITH A SYNTHETIC FEMALE VOICE THAT BROADCASTS NEWS, SPORTS AND OTHER SUBJECTS ON A POPULAR WEB SITE. "

whichwhomwhose

1)2)3)

2599

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE AUTHOR, ____ LIVES IN NEW YORK, WILL BE COMING TO BOLOGNA TO PRESENT HIS NEW NOVEL AND SIGN COPIES OF THE BOOK.

whowhomwhat

1)2)3)

2600

WHICH WORD IN THIS SENTENCE IS NOT CORRECT? ON 15 NOVEMBER 1532, A BAND OF 175 SPANISH ADVENTURERS BECAME THE FIRST EUROPEANS TO MAKE CONTACT WITH THE INCAS, WHO HIGHLY-DEVELOPED EMPIRE EXTENDED 3,000 MILES FROM CHILE TO COLUMBIA AND HAD A POPULATION OF 6 MILLION PEOPLE.

whobecameextended

1)2)3)

2601

CHOOSE THE BEST QUESTION FOR THIS ANSWER: I'M FINE THANKS.How are you?Who are you?What are you?

1)2)3)

2602

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THE FOLLOWING: WHY DON'T YOU BUY YOURSELF SOME NEW CLOTHES? IF YOU KNOW YOU LOOK GOOD, YOU ____ MORE CONFIDENT.

will definitely feelwill no doubt be feltwould certainly have felt

1)2)3)

2603

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: ON MY FIRST TRIP ABROAD, I LIVED FOR A MONTH ____ A GERMAN FAMILY.

withatby

1)2)3)

2604

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CHOOSE THE BEST WORDS TO COMPLETE THIS QUESTION: YOU WON'T BE COMING TO THE OFFICE ON SATURDAY, ____?

will youwouldn't youwon't you

1)2)3)

2605

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS QUESTION: ____ YOU LIKE TO COME TO GERMANY WITH ME NEXT MONTH?

WouldDoWill

1)2)3)

2606

CHOOSE THE BEST VERB FORM TO COMPLETE THIS SENTENCE: THE CHANCELLOR SAID THAT EVERY CHILD BORN AFTER SEPTEMBER 2002 ___ A GIFT OF £250 AT BIRTH.

would receivewould have givenwould be got

1)2)3)

2607

YOU WANT TO INVITE A COLLEAGUE FOR A CUP OF COFFEE. WHICH OF THE FOLLOWING WOULD YOU NOT SAY?

Would we have a cup of coffee?Why don't we have a five-minute coffee break?How about a quick coffee?

1)2)3)

2608

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS QUESTION: HAVE YOU EVER ____ A POEM?writtenwritewrote

1)2)3)

2609

CHOOSE THE CORRECT ANSWER FOR THIS QUESTION: DID YOU GET THE JOB?Yes, I didYes, I get itYes, I have got

1)2)3)

2610

CHOOSE THE BEST ANSWER FOR THIS QUESTION: ARE YOU READY?Yes, I amYes, I readyYes, I do

1)2)3)

2611

CHOOSE THE CORRECT ANSWER FOR THIS QUESTION: IS THE FOOD IN THIS RESTAURANT GOOD?Yes, it isYes, very wellYes, is

1)2)3)

2612

CHOOSE THE BEST ANSWER FOR THIS QUESTION: DO YOUR PARENTS LIVE IN FRANCE?No, they don'tYes, they areYes, we do

1)2)3)

2613

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: OUR CUSTOMERS USUALLY PAY ____ BILLS PROMPTLY.

theiryou'rethere

1)2)3)

2614

_______ TELEPHONE RINGS VERY OFTEN IN OUR OFFICE.The_A

1)2)3)

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_______ COFFEE KEEPS ME AWAKE AT NIGHT._TheAn

1)2)3)

2616

CHOOSE A CORRECT TRANSLATION OF THE SENTENCE: "CHI CREDI DI ESSERE?"Who do you think you are?Who do you think to be?Who are you thinking that you are?

1)2)3)

2617

BOTH SHE AND I _______ IN POLITICAL EXILE FROM OUR COUNTRIES.areisam

1)2)3)

2618

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: I DON'T KNOW WHAT TO DO THIS WEEKEND. PERHAPS I _____ AT HOME AND STUDY.

will stayam stayingstay

1)2)3)

2619

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I HOPE JOHN'S GOT _____ MONEY.somefewany

1)2)3)

2620

CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: GIVE ME A RING AS SOON AS YOU ______ .

arrivewill arrivewill be arrived

1)2)3)

2621

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I READ A VERY INTERESTING _____ IN THE NEWSPAPER TODAY.

articleevidencesubstance

1)2)3)

2622

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: COME ____ SEE ME TOMORROWandtoat

1)2)3)

2623

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: HE HAD TO DRIVE CAREFULLY TO _____ THE BIG HOLES IN THE ROAD.

avoidextendguide

1)2)3)

2624

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: SHE IS THE WORST SINGER. EVERYBODY ELSE SINGS ____ THAN HER

betterbestmore well

1)2)3)

2625

CHOOSE A CORRECT TRANSLATION OF THE SENTENCE: "IL GATTO È UN ANIMALE INTELLIGENTE."Cats are intelligent animals.A cat is an intelligent animal.Cat is an intelligent animal.

1)2)3)

2626

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: LAST NIGHT WE _____ THREE BIG FISHES.caughtcatchedhave caught

1)2)3)

2627

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: DID YOUR ALBANIAN NEIGHBOUR _______ ALONE OR WITH HIS FAMILY?

comecomescame

1)2)3)

2628

CHOOSE A CORRECT TRANSLATION OF THE IMPERATIVE SENTENCE: "RITORNIAMO DOMANI!"Let's come back tomorrowCome back tomorrowDo come back tomorrow

1)2)3)

2629

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS QUESTION: ___ DO BRANSON AND GELDOFF HAVE IN COMMON?

WhatWhereHow

1)2)3)

2630

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: OUR HOUSE NEEDS A FEW _____ BEFORE WE CAN TRY TO SELL IT.

improvementsmovementsdevelopments

1)2)3)

2631

CHOOSE A CORRECT TRANSLATION OF THE SENTENCE: "NON FUMARE LE MIE SIGARETTE."Don't smoke my cigarettesSmoke not my cigarettesNo smoking my cigarettes

1)2)3)

2632

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: HER HUSBAND _______ A LOT OF WINE AT THE PARTY LAST NIGHT.

drankdrinkeddrunk

1)2)3)

2633

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: MY FRIENDS _______ IN A GREAT ETHIOPIAN RESTAURANT LAST WEEK.

ateeateneat

1)2)3)

2634

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: MY SISTER IS ____ YOURS.elder thaneldest thanmore old of

1)2)3)

2635

CHOOSE A CORRECT TRANSLATION OF THE SENTENCE: "TUTTI TI VOGLIONO BENE."Everyone likes youAnyone likes youAll like you

1)2)3)

2636

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: MY NEW COMPUTER IS VERY _______.fastfastlyfaster

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: JENNIFER _______ BAD AFTER DINNER TUESDAY NIGHT.

feltfelledfeeled

1)2)3)

2638

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: IF HE TRIES HARD, HE _______ A JOB SOMEWHERE.

will findacceptsfinds

1)2)3)

2639

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: DO YOU REALLY BELIEVE __ GHOSTS?inforabout

1)2)3)

2640

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: MOST AMERICANS PREFER COFFEE _____ TEA, DON'T THEY?

toforon

1)2)3)

2641

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: SHE HASN'T SMOKED A CIGARETTE _______ TWO DAYS.

forsincefrom

1)2)3)

2642

CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: I GOT MARRIED _____ YEARS AGO.

twoin twofor two

1)2)3)

2643

IN WHICH COUNTRY IS THE DUTCH LANGUAGE SPOKEN?The NetherlandsFranceGermany

1)2)3)

2644

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I USUALLY _____ UP AT 8 O'CLOCK IN THE MORNING.

getawakego

1)2)3)

2645

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: DID THE WORKER _______ THEM HIS QUALIFICATIONS?

givegavegives

1)2)3)

2646

CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: NEXT SUMMER I … VISIT MY UNCLE WHO LIVES IN LONDON.

am going towillgo to

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: MARY AND I _______ OUR LUNCH IN THE CAFETERIA AT NOON.

hadhas hadhad had

1)2)3)

2648

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: ____ SHE GET UP EARLY EVERY DAY?DoesHasHave

1)2)3)

2649

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: BOTH CHILDREN _______ A BAD COLD.havehashas had

1)2)3)

2650

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I _____ TO GO HOME TOMORROW.havehadhas

1)2)3)

2651

CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: HIS CAR ______ STOLEN TWO TIMES.

has beenwashas

1)2)3)

2652

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: EVERY DAY _____ .he gives each of his sons a presenthe gives a present to his sons eachhe gives presents to each sons

1)2)3)

2653

CHOOSE A CORRECT TRANSLATION OF THE SENTENCE: "PARLA BENE IL RUSSO."He speaks Russian wellHe speaks well the RussianHe speaks well Russian

1)2)3)

2654

CHOOSE A CORRECT TRANSLATION OF THE SENTENCE: "SI FERMÒ PER PARLARE CON L'INSEGNANTE."

He stopped to talk to the teacherHe stopped for to talk to the teacherHe stopped talking to the teacher

1)2)3)

2655

CHOOSE A CORRECT TRANSLATION OF THE SENTENCE: "LAVORA COME UNO SCHIAVO."He works like a slaveHe works as a slaveHis job is that of a slave

1)2)3)

2656

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: EVERYBODY ENJOYED ______ .themselvesoneselveshimself

1)2)3)

2657

CHOOSE A CORRECT TRANSLATION OF THE SENTENCE: "CREDO DI RIUSCIRE A CAPIRLO."I think I can understand himI think to be able to understand himI think to can understand him

1)2)3)

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CHOOSE A CORRECT TRANSLATION OF THE SENTENCE: "VOGLIO CHE TU DICA LA VERITÀ."I want you to tell the truthI want that you tell the truthI want that you say the truth

1)2)3)

2659

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I WENT TO THE LIBRARY ______ MONDAY.onatin

1)2)3)

2660

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: JACK USUALLY SITS _______ THIS DESK.atinto

1)2)3)

2661

CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: JOHN _______ TO JIM NOW.is talkingtalkstalked

1)2)3)

2662

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: MANY HOMES WERE _____ IN THE GREAT SAN FRANCISCO FIRE.

destroyeddepartedkilled

1)2)3)

2663

CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: HE _____ SPEAK ENGLISHcanknows toknows

1)2)3)

2664

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: CAN YOU ______ ME TO PLAY THE FLUTE?teachlearnshow

1)2)3)

2665

CHOOSE THE BEST WORD OR WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: OUR CONCEPTION OF THE MEANING OF _______ IS QUITE DIFFERENT FROM YOURS.

lifethe lifethe live

1)2)3)

2666

CHOOSE A CORRECT TRANSLATION OF THE SENTENCE: "FORSE PIOVERÀ DOMANI."It may rain tomorrowIt can rain tomorrowMaybe it rains tomorrow

1)2)3)

2667

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: DO YOU MIND _____ THE WINDOW?if I closeme to closefor my closing

1)2)3)

2668

CHOOSE A CORRECT TRANSLATION OF THE SENTENCE: "MIKE SCOSSE LA TESTA."Mike shook his headMike shook the headMike shook head

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: HOW ______ CUPS OF COFFEE DO YOU USUALLY DRINK EVERY MORNING?

manymuchlot

1)2)3)

2670

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I DO NOT HAVE … MONEY IN MY POCKETmuchverymany

1)2)3)

2671

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: HE DIDN'T HAVE ENOUGH MONEY FOR A TAXI, SO HE _____ TO TAKE A BUS.

HadMustHave

1)2)3)

2672

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: MY COMPUTER HAS A SMALL DEVICE THAT ____________.

is called a webcamis calling a webcamcalls a webcam

1)2)3)

2673

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: MY FATHER LIVES _____ BOSTON.

nearnearlyin the near of

1)2)3)

2674

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: DO YOU LIKE DUBLIN? I DON'T KNOW, I … THERE

haven't ever beenhaven't gonenever went

1)2)3)

2675

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: MY ANALYST USUALLY COMES TO WORK _______ BUS.

byinon

1)2)3)

2676

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: _____ PEOPLE CAME THAN I EXPECTED.FewerOtherAnother

1)2)3)

2677

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: IF THEY GIVE IT TO THEM, THEY'LL NEVER GET IT _______.

backoutup

1)2)3)

2678

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: MAY I HAVE A ______ OF CAKE, PLEASE?piecepeacestock

1)2)3)

2679

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CHOOSE A CORRECT TRANSLATION OF THE IMPERATIVE SENTENCE: "TELEFONAMI SABATO SERA."Do phone me Saturday eveningPhone Saturday eveningYou phone me Saturday evening

1)2)3)

2680

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: HER FATHER ____ HER WITH EVERYTHING SHE WANTED.

providedproposedpossessed

1)2)3)

2681

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: MY BOYFRIEND _______ THAT BOOK SEVERAL YEARS AGO.

readredhas read

1)2)3)

2682

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: AMANDA _______ SHE WOULD BE VERY BUSY TOMORROW AFTERNOON.

saidtoldtold that

1)2)3)

2683

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: MY FATHER ENJOYED ____ STORIES.tellingsayingmaking

1)2)3)

2684

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I _______ HIM ON TELEVISION LAST WEEK.sawseedseen

1)2)3)

2685

CHOOSE A CORRECT TRANSLATION OF THE QUESTION: "ANDIAMO AL CINEMA STASERA?"Shall we go to the movies this evening?Do we go to the movies this evening?Go to the movies this evening?

1)2)3)

2686

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I DON'T WANT ANY DINNER, THANKS. I HAVE A TERRIBLE ______________.

stomach-achesore stomachstomach pain

1)2)3)

2687

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: ALL THE STUDENTS LIKE MR. SMITH; HE MUST BE THE MOST ______ TEACHER AT SCHOOL.

popularordinarysufficient

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: SHE IS NOT AS OLD _____ I AM.asthanof

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: _______ CAR OVER THERE BELONGS TO MY PARENTS.

ThatThisThese

1)2)3)

2690

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: IT'S DIFFICULT TO FIND ______ HOTEL AT THIS TIME OF YEAR WITHOUT A RESERVATION.

athean

1)2)3)

2691

CHOOSE THE BEST WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: JEREMY IS _______ MEDICAL STUDENT IN HIS CLASS.

the bestthe more goodthe better

1)2)3)

2692

CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: I'VE NEVER MET _______.Daniel's teacherthe Daniel's teacherDaniel's the teacher

1)2)3)

2693

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: BOTH WOMEN RIDE _______ BICYCLES TO WORK.

theirtherehers

1)2)3)

2694

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: _______ A LOT OF PEOPLE AT THE BUS-STOP.

There areThere isIt is

1)2)3)

2695

CHOOSE A CORRECT TRANSLATION OF THE SENTENCE: "C'È ABBASTANZA CIBO."There is enough foodThere is food enoughIt's food enough

1)2)3)

2696

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: BUY ME _____ MAGAZINE.thatthanthese

1)2)3)

2697

(ON THE TELEPHONE) MARK: HELLO? SARAH: HELLO. _______. CAN I SPEAK TO LISA?This is SarahHere is SarahI am Sarah

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS DIALOGUE: "ARE YOU READY TO GO NOW?" "I'D LIKE TO FINISH _____ MY ROOM FIRST".

cleaningto cleanclean

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: BESIDES _____ CHINESE, SHE ALSO SPEAKS JAPANESE.

SpeakingTo speakShe speaks

1)2)3)

2700

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: SHE ALWAYS _______ TO ARRIVE ON TIME FOR THE LESSON.

triestrystryes

1)2)3)

2701

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: PAUL WAS HERE FOR MOST OF THE AFTERNOON. EXACTLY _____ WAS HE HERE?

how longuntilas long

1)2)3)

2702

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: JOHN AND I LEFT _______ BOOKS AT HOME.

ourusours

1)2)3)

2703

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: IT'S THE BEST NOVEL I _______ THIS YEAR.

've readread'm reading

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: I ALWAYS DO MY ENGLISH EXERCISES _______.

very carefullyvery carefulwith very care

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: IF I ______ RICH, I SHOULD BUY A HOUSE.werewaswould be

1)2)3)

2706

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: CLAIRE _____ TELEVISION EVERY EVENING.watcheslookswashes

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: SHE LOOKS AT _______ ALL DURING THE LESSON.

usweour

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: ALL THE FACTORIES HAVE MADE THE ____ VERY DIRTY.

airweatherhaze

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: BOB LIKES SPORTS _______ HAVE A LOT OF ACTION IN THEM.

whichwhatwhom

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: ______ IS THE DATE TODAY?WhatWhichWhom

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2711

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: _____ YOU FAIL YOUR TEST, YOU WON'T BE ABLE TO DRIVE.

IfWhenUntil

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: ______ IS THAT BOY?WhoWhichWhose

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CHOOSE THE BEST WORDS TO COMPLETE THIS SENTENCE: I _____ ABROAD NEXT WEEK.am goinggoing towill be go

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: AS YOU CAN SEE, I'M NOT VERY GOOD _____ ENGLISH.

atwithin

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I STAYED HOME YESTERDAY AND _______ SOME LETTERS.

wrotewrittenwrited

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: ALBERTO MORAVIA _______ MANY BOOKS.wrotehas writtenwas writing

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I AM ______ ON HOLIDAY.stillyetlonger

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CHOOSE A CORRECT TRANSLATION OF THE SENTENCE: "SI MANGIA BENE IN QUEL RISTORANTE."The food is good at that restaurant.They eat well in that restaurant.You eat well in that restaurant.

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CHOOSE THE BEST PHRASE TO START THIS SENTENCE: ____ INVERNESS IS IN SCOTLAND.I thinkAccording to mineSupposed

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CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE SENTENCE: COMMITTEE CHAIRPERSONS CAN ____ SERVE TWO TERMS IN OFFICE.

onlybutother

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I ______ NOT SURE.'mamn'tare

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: ______ THEY COME BY SHIP?DidAreIs

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: HE ______ MY HUSBAND.'sarearen't

1)2)3)

2724

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: HOW OLD ______ YOUR FATHER?isarehave

1)2)3)

2725

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I ______ SPEAK FRENCH WHEN I WAS TEN.couldcanknew

1)2)3)

2726

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: ______ YOU HUNGRY?AreDoIs

1)2)3)

2727

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: ______ YOU STUDY ENGLISH?DoKnowHow

1)2)3)

2728

CHOOSE THE BEST WORD OR PHRASE TO COMPLETE THIS SENTENCE: SHE ______ TWO CARS.hasdon't havehaves

1)2)3)

2729

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I WORK ______ THE CITY CENTRE.inonto

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: HE ISN'T ______ HOME.atonto

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I WENT TO AMERICA ______ JULY.lastpastthe last

1)2)3)

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CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: ______ DO YOU GO JOGGING?How oftenWhoWhich

1)2)3)

2733

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: A SHARK SEVEN ____________ LENGTH CAN MOOVE AS FAST AS MOST SHIPS.

feet infoot infeet of

1)2)3)

2734

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I WILL CALL ________ EIGHT O'CLOCK.atinon

1)2)3)

2735

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: HE MOVED TO CALIFORNIA _________ OCTOBER

intoon

1)2)3)

2736

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: I EXPECT YOU TO GIVE ME A STRAIGHT ___________

answerimpressionreaction

1)2)3)

2737

CHOOSE THE BEST WORD TO COMPLETE THIS SENTENCE: HIS HOUSE IS WORTH MORE THAN ______.yoursyouryou

1)2)3)

2738

WHEN CROSSING INTERNATIONAL BORDERS, THE POLICE OFTEN ASK _____________ PEOPLE'S PASSPORTS.

to checkto controlto overlook

1)2)3)

2739

JIM, DESPITE HIS INJURY, FINISHED AHEAD OF WILLIAM IN THE LAST RACE. WHAT WERE THE RESULTS OF THE RACE?

Jim did better than WilliamJim was hurt in the raceWilliam did better than Jim

1)2)3)

2740

A CHI È RIVOLTA L'ATTIVITÀ DI REPORTING?A tutte le unità organizzative dell'amministrazione, con caratteristiche differenziate in relazione ai loro bisogni informativiAl solo vertice amministrativoEsclusivamente ai responsabili di ogni centro di responsabilità

1)

2)3)

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A CHI SI RIVOLGE IL 'CONTROLLO DIREZIONALE' NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE?Sia al vertice politico, sia ai vertici amministrativi che ai funzionari dirigentiEsclusivamente al vertice politico, per guidare le decisioni di pianoAd ogni cittadino interessato al modo con cui sono spese le risorse pubbliche

1)2)3)

2742

AGGANCIARE IL COMPENSO DEL MANAGER A UN PARAMETRO AZIENDALE, SIGNIFICA RAGIONEVOLMENTE:

Che il manager produrrà sforzi affinché il parametro di riferimento cresca perché con questo aumenta la sua retribuzioneChe il manager produrrà sforzi affinché il parametro di riferimento sia stabile perché con questo si stabilizza la sua retribuzioneChe il manager non produrrà sforzi affinché il parametro di riferimento cresca perché con questo aumenta la sua retribuzione

1)

2)

3)

2743

AI VARI LIVELLI DI RAGGRUPPAMENTO DELLE UNITÀ ORGANIZZATIVE CORRISPONDONO:Livelli di autorità esercitata dall'organo di comando (superiore) nei confronti degli organi del livello immediatamente inferiore (subordinati)Livelli di raggruppamento SchiltzOrgani intermedi

1)

2)3)

2744

ALL'INTERNO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SI POSSONO IDENTIFICARE TRE 'SISTEMI':Sistema istituzionale, sistema politico, sistema aziendaleSistema istituzionale, sistema politico e sistema socialeSistema istituzionale, sistema economico e sistema sociale

1)2)3)

2745

CHE COSA È IL 'CONTESTO O MERCATO' DI UNA AMMINISTRAZIONE PUBBLICA?L'insieme di tutti i segmenti sociali che costituiscono la comunità in cui opera l'amministrazioneL'ambiente ecologico in cui opera l'amministrazioneL'insieme delle imprese e dei loro relativi mercati

1)2)3)

2746

CHE COSA È IL 'CONTROLLO DIREZIONALE' ?Lo strumento di guida della gestione di una data amministrazione affinché questa operi in condizioni di efficienza ed efficacia tali da permettere il conseguimento durevole degli obiettivi di fondo della medesima amministrazione

Lo strumento che serve per il giusto posizionamento del personale nell'organizzazione rispetto a ruoli organizzativi ed alle capacità individuali

Lo strumento che serve per individuare le procedure e regole fondamentali da seguire per la verifica del rispetto delle condizioni di legittimità di un'amministrazione

1)

2)

3)

2747

CHE COSA È IL 'PRODOTTO ISTITUZIONALE'?E' il prodotto-servizio caratteristico fornito dall'Amministrazione al mercato, risultato dei processi di lavoro e definito nelle norme che istituiscono l'amministrazioneE' la norma parlamentare che istituisce l'amministrazioneE' il prodotto dell'attività di una istituzione pubblica

1)

2)3)

2748

CHE COSA È LA DIRETTIVA ANNUALE DI UNA AMMINISTRAZIONE?E' il documento che definisce obiettivi strategici ed obiettivi operativi dei centri di responsabilità dell'amministrazione nell'anno di riferimento. Può contenere anche il piano di azione con le fasi di attuazioneE' il documento che contiene le regole da seguire nel corso dell'annoE' il documento che contiene le linee guida dell'amministrazione a partire dai grandi obiettivi e le grandi strategie del governo

1)

2)3)

2749

CHE COSA È UN INDICATORE?E' una grandezza misurabile associata ad un risultato obiettivo, sia di natura strategica che operativaE' una grandezza che indica il percorso da seguire per ottenere uno specifico risultatoE' uno strumento per indicare il percorso da seguire

1)2)3)

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CHE COSA È UN OBIETTIVO OPERATIVO?E' un risultato misurabile che traduce in termini concreti l'obiettivo strategico e coinvolge una particolare responsabilità dell'amministrazioneE' un traguardo che non può essere ulteriormente dettagliatoE' un risultato che deve essere associato ad operazioni amministrative specifiche

1)

2)3)

2751

CHE COSA È UN PIANO DI AZIONE?E' l'insieme delle attività necessarie per raggiungere un obiettivo operativoE' il programma amministrativo che traduce la direttiva nei diversi ufficiE' l'insieme delle attività di un ufficio

1)2)3)

2752

CHE COSA È UNA 'LINEA GUIDA' NELL'AZIONE AMMINISTRATIVA?E' una linea di azione che specifica come perseguire l'indirizzo, senza riferirsi necessariamente ad indicatori quantitativiE' una linea di azione del tutto scissa dall'indirizzoE' un possibile percorso per raggiungere un dato obiettivo, rappresentato esclusivamente in termini di indicatori

1)

2)3)

2753

CHE COSA SI INTENDE CON IL CONCETTO DI "STATO DEI SERVIZI"?Nello Stato dei Servizi gli enti pubblici sono largamente coinvolti nella produzione diretta dei serviziLo Stato dei Servizi indica un concetto in cui lo Stato si pone al "servizio" del cittadinoLo Stato dei Servizi indica il trasferimento nella produzione dei servizi pubblici dal Governo Centrale a quello periferico

1)2)3)

2754

CHE COSA SI INTENDE CON IL TERMINE INGLESE E-PROCUREMENT?L'utilizzo di tecnologie internet per la gestione degli acquisti del settore pubblicoL'utilizzo di e- mailing per gestire virtualmente le procedure di garaL'utilizzo di portali virtuali per accedere alle offerte di servizi migliori

1)2)3)

2755

CHE COSA SI INTENDE NEL PROCESSO DI ESERCIZIO DELLE FUNZIONI PUBBLICHE CON IL TERMINE GOVERNANCE?

Esercizio di poteri formali ed informali con l'obiettivo di creare consenso attorno a determinate scelteEsercizio di poteri per il governo di una azienda pubblicaEsercizio di poteri per il governo di una impresa pubblica

1)2)3)

2756

CHE COS'È UN SISTEMA?E' un insieme di parti interdipendenti dotate di un fine comune e di meccanismi di feed-back tra le medesime parti

E' un insieme di parti tra loro indipendentiE' un insieme di parti senza specifiche finalità

1)

2)3)

2757

CHI È PREPOSTO ALLA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA LEGGE REGIONALE N. 31 DEL 13/11/1998?

Una commissione composta da tre esperti di indiscussa autonomia professionale estranei all'Amministrazione ed agli enti

Una commissione composta da dirigenti dell'Amministrazione ed esperti estraneiUna commissione composta da dirigenti dell'Amministrazione e degli Enti

1)

2)3)

2758

CHI UTILIZZA LE INFORMAZIONI DEL CONTROLLO STRATEGICO?Il vertice politico dell'amministrazione e l'organo di monitoraggio dell'attività di governoI cittadiniL'organo di revisione per la verifica della regolarità amministrativa e contabile delle operazioni realizzate dall'amministrazione

1)2)3)

2759

COME SONO DISTRIBUITE LE RESPONSABILITÀ DEL CONTROLLO DIREZIONALE?Il servizio di controllo interno e i centri di responsabilità collaborano alla formulazione e verifica delle direttive ed al controllo della gestione con metodi e strumenti coerenti ed integratiUna rappresentanza dei cittadini dovrebbe essere sempre coinvoltaOgni centro di responsabilità esegue controlli strategici e controlli della gestione

1)

2)3)

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CON IL BUDGET:Si predeterminano obiettivi, attività e risorse correlateSi acquisiscono le risorse necessarie dagli enti sovraordinatiSi determina un tetto di spesa

1)2)3)

2761

CON IL TERMINE 'AZIENDALIZZAZIONE' SI VUOLE RICHIAMARE:Il processo di modernizzazione organizzativa, gestionale, informativa e culturale seguito dalle amministrazioni pubblicheIl processo di cambiamento che ha coinvolto le aziende e la competitività aziendale nei nuovi mercati globaliIl processo di modernizzazione dell'ordinamento giuridico italiano a seguito della diffusione delle nuove tecnologie

1)

2)3)

2762

CON L’ESPRESSIONE PROJECT MANAGEMENT SI INTENDE:L'insieme di attività volte alla realizzazione degli scopi/obiettivi di un progettoEsclusivamente le attività volte alla programmazione di un’attivitàEsclusivamente la programmazione di un’insieme di attività

1)2)3)

2763

CON L’ESPRESSIONE RISORSE UMANE:Si vuole evidenziare l'aspetto di valore o capitale insito nel personaleNon si vuole evidenziare l'aspetto di valore o capitale insito nel personaleSi vuole evidenziare l'aspetto di valore ma non il capitale umano

1)2)3)

2764

CON LA SUPERVISIONE DIRETTA IL SUPERIORE GERARCHICO:Assume la responsabilità e il controllo del lavoro degli organi da coordinareNon assume la responsabilità e il controllo del lavoro degli organi da coordinareAssume la responsabilità ma non il controllo del lavoro degli organi da coordinare

1)2)3)

2765

CONDIZIONI IDEALI PER L'IMPIEGO DELLA MACROSTRUTTURA POLIFUNZIONALE SONO:Prodotti ampiamente sperimentati e standardizzati, bassi livelli di innovazione tecnologica, ridotta variabilità ambientaleProdotti che mutano continuamente, alti livelli di innovazione tecnologica, ridotta variabilità ambientaleProdotti che mutano continuamente, alti livelli di innovazione tecnologica, alta variabilità ambientale

1)

2)3)

2766

COSA DEVE MISURARE UNA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI?I risultati conseguiti rispetto a quelli prefissati, la qualità di tali risultati ed il comportamento managerialeI risultati quantitativi conseguiti ed il comportamento managerialeLa correttezza complessiva dei comportamenti

1)2)3)

2767

COSA SI INTENDE PER CRIPTOGRAFIA?La trasformazione di un testo in un altro testo non comprensibile a chi non possiede il codice che rende possibile la comprensione del testo originario

L'intervento grafico non riuscito e perciò di difficile letturaLa scrittura cuneiforme non ancora interpretata

1)

2)3)

2768

COSA SI INTENDE PER FEED-BACK NELLA COMUNICAZIONE?La retroazione. Il dato che, uscito da un processo comunicativo, viene fatto ritornare indietro ed utilizzato per il controllo del sistema e il suo adattamento al variare della situazione

L'alimentazione di un concetto con i dati provenienti dalla storia di una nazioneUna comunicazione che risale a molti anni prima

1)

2)3)

2769

COSA SI INTENDE PER LOGOTIPO?L'elemento grafico che caratterizza visivamente e permette di identificare un'azienda, un prodotto, un'istituzioneLa descrizione discorsiva di un marchioLa didascalia che illustra le caratteristiche di un marchio

1)2)3)

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Pag. 292

COSA SI INTENDE PER NEW MEDIA?I nuovi mezzi di comunicazione resi possibili dallo sviluppo tecnologico (Internet, supporti multimediali, tv digitale, telefonia cellulare, ecc.)Il programma dedicato ai nuovi mercati finanziariLa trasmissione delle ultime notizie

1)

2)3)

2771

COSA SI INTENDE PER SUBLIMINALE?Lo stimolo e/o messaggio che resta al di sotto della percezione consciaLo stimolo che è al di sotto di ogni soglia di accettabilità moraleLo stato di attenzione generalizzata in particolari situazioni di pericolo

1)2)3)

2772

COSA VUOL DIRE 'REINGEGNERIZZARE I PROCESSI'?Ripensare radicalmente sia le regole, che i processi di lavoro, che il ruolo della tecnologia per ottenere un risultato profondamente rivistoRiprogettare le procedure amministrative per semplificarleEliminare le regole che creano gli ostacoli più gravi per ottenere il risultato atteso e valorizzare molto la tecnologia informatica

1)

2)3)

2773

COS'È IL TELELAVORO?La possibilità di lavorare a distanza collegati con il proprio ufficio con il computer e le nuove tecnologieIl lavorare in televisioneL'ordine di servizio che programma i turni di lavoro dei giornalisti

1)2)3)

2774

COS'È UNA TELECONFERENZA?Il sistema di comunicazione che trasmette parole e immagini permettendo il collegamento e lo scambio di opinioni tra più persone che si trovano in luoghi fisici distanti gli uni dagli altriLa conferenza rivolta a più ascoltatori tramite telefonoLa conferenza che ricorre agli artifizi televisivi per rendere più interessante il discorso

1)

2)3)

2775

DELLE SEGUENTI FUNZIONI NON E'ATTRIBUIBILE AL BUDGET:La comunicazione con gli stakeholderLa guida e la motivazioneIl coordinamento e l'integrazione

1)2)3)

2776

DIVERSI SISTEMI OPERATIVI APPLICATI ALLA MEDESIMA STRUTTURA ORGANIZZATIVA:Danno luogo a dinamiche diverseNon danno luogo a dinamiche diverseNon danno luogo a dinamiche

1)2)3)

2777

È CONDIZIONE IDEALE PER L'IMPIEGO DELLA MACROSTRUTTURA POLIFUNZIONALE:Basso livello di innovazione tecnologicaAlto livello di innovazione tecnologicaAlta variabilità ambientale

1)2)3)

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È CONDIZIONE IDEALE PER L'IMPIEGO DELLA MACROSTRUTTURA POLIFUNZIONALE:Ridotta variabilità ambientaleAlto livello di innovazione tecnologicaAlta variabilità ambientale

1)2)3)

2779

È CONDIZIONE IDEALE PER L'IMPIEGO DELLA MACROSTRUTTURA POLIFUNZIONALE:Produzione di prodotti ampiamente sperimentati e standardizzatiAlto livello di innovazione tecnologicaAlta variabilità ambientale

1)2)3)

2780

È LIMITE STRUTTURALE DELLA MACROSTRUTTURA A MATRICE:La difficoltà di standardizzazione dei risultati produttiviLa facilità di standardizzazione dei risultati produttiviLa carenza di risultati produttivi

1)2)3)

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Pag. 293

È LIMITE STRUTTURALE DELLA MACROSTRUTTURA MULTIDIVISIONALE:Le possibili difficoltà di comunicazione tra le divisioni, che tendono a comportarsi come aziende a sé stantiLa velocità di comunicazione tra divisioniLe possibili difficoltà di comunicazione tra le divisioni, che non tendono a comportarsi come aziende a sé stanti

1)2)3)

2782

È LIMITE STRUTTURALE DELLA MACROSTRUTTURA MULTIDIVISIONALE:La moltiplicazione di risorse che svolgono medesime funzioni e, quindi, dei costiLa divisione di risorse che svolgono medesime funzioni e, quindi, dei costiLa difficoltà a fronteggiare la variabilità ambientale e tecnologica

1)2)3)

2783

È UNO DEI LIMITI STRUTTURALI DELLA MACROSTRUTTURA POLIFUNZIONALE:La tendenziale lentezza delle comunicazioni interneLa mancanza di comunicazioni interneLa mancanza di comunicazioni esterne

1)2)3)

2784

È UNO DEI LIMITI STRUTTURALI DELLA MACROSTRUTTURA POLIFUNZIONALE:La difficoltà a fronteggiare la variabilità ambientale e tecnologicaL’impossibilità di fronteggiare la variabilità ambientale e tecnologicaLa mancanza di comunicazioni interne

1)2)3)

2785

È UNO DEI LIMITI STRUTTURALI DELLA MACROSTRUTTURA POLIFUNZIONALE:La tendenza a far sì che gli attori organizzativi assumano sotto-obiettivi organizzativi (perdendo di vista l'obiettivo globale e la fluidità dei processiL’impossibilità di fronteggiare la variabilità ambientale e tecnologicaLa mancanza di comunicazioni interne

1)

2)3)

2786

È VANTAGGIO STRUTTURALE DELLA MACROSTRUTTURA A MATRICE:L'elevata flessibilità di azione e l'elevata capacità di adattamento alle esigenze dell'ambiente e del mercatoL'elevata flessibilità di azione connessa alla mancanza di capacità di adattamento alle esigenze dell'ambiente e del mercato

L’assenza di flessibilità di azione connessa alla mancanza di capacità di adattamento alle esigenze dell'ambiente e del mercato

1)2)

3)

2787

GLI INDICATORI DI FUNZIONAMENTO DELLE ATTIVITÀ E DEI PROCESSI SONO:Indicatori di efficienza, efficacia e flessibilitàEquilibri economici, finanziari e patrimonialiROI, ROE, ROS

1)2)3)

2788

GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO DEFINISCONO:I risultati da raggiungere alla fine del progettoLe attività finalizzate al raggiungimento del progettoIl progetto stesso

1)2)3)

2789

GLI ORGANIGRAMMI INDICANO:Quali sono gli organi e le loro relazioni gerarchiche o funzionaliQuali attività devono svolgere gli organiCome gli organi devono svolgere le attività

1)2)3)

2790

GLI ORGANIGRAMMI NON INDICANO:Quali attività devono svolgere gli organiQuali sono gli organiRelazioni gerarchiche o funzionali tra gli organi

1)2)3)

2791

I ''CIRCOLI VIZIOSI' DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA:Sono di tre tipi: della deresponsabilizzazione, delle interpretazioni rigide e del blocco delle politiche socialiSono di tre tipi: della burocrazia dominante, dell'assenteismo imperante e del blocco delle politiche socialiSono di tre tipi: della burocrazia dominante, dell'esubero nelle risorse umane e del blocco delle politiche sociali

1)2)3)

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Pag. 294

I COSTI DIRETTI SONO:Costi speciali che vengono imputati direttamenteCosti tecnici che vengono attribuiti direttamenteCosti comuni che vengono attribuiti direttamente

1)2)3)

2793

I COSTI FIGURATIVI:Derivano dal consumo di fattori produttivi a titolo non onerosoSono costi non presenti in conto economico ma nella nota integrativaSono costi non reali ma che possono verificarsi

1)2)3)

2794

I COSTI FISSI:Possono divenire variabili nel lungo periodoPossono variare secondo andamenti cicliciNon possono mai divenire variabili

1)2)3)

2795

I COSTI POSSONO ESSERE CONSIDERATI:Come derivanti da variazioni finanziarie negativeCome variazioni patrimoniali attiveCome variazioni di spesa negative

1)2)3)

2796

I CRITERI DI RAGGRUPPAMENTO DELLE UNITÀ OPERATIVE POSSONO ESSERE:In base all'input dei processi aziendali o in relazione alla disciplina o alla tecnologia impiegata o per progettoEsclusivamente in relazione alla disciplina o per progettoEsclusivamente in relazione alla disciplina o alla tecnologia impiegata

1)2)3)

2797

I FATTORI DI QUALITÀ DI UN SERVIZIO SONO:Gli aspetti critici che influenzano in misura determinante il livello qualitativo del servizioI valori obiettivo di un indicatore della qualitàIl numero di pratiche processate da un ufficio

1)2)3)

2798

I MANSIONARI INDICANO:Quali attività devono svolgere gli organiQuali sono gli organi e le loro relazioni gerarchiche o funzionaliCome gli organi devono svolgere le attività

1)2)3)

2799

I MANSIONARI NON INDICANO:Quali sono gli organi e le loro relazioni gerarchiche o funzionaliQuali attività devono svolgere gli organiQuali attività devono porre in essere gli organi

1)2)3)

2800

I MECCANISMI DI COORDINAMENTO ADATTI IN CASO DI COMPITI MENO COMPLESSI :Necessitano di : un'adeguata progettazione degli spazi di lavoro (layout); l'adattamento reciproco; la standardizzazione delle attività, tramite la formalizzazione; la fissazione di obiettivi comuni; la supervisione diretta

Non necessitano di: un'adeguata progettazione degli spazi di lavoro (layout); l'adattamento reciproco; la standardizzazione delle attività, tramite la formalizzazione; la fissazione di obiettivi comuni; la supervisione diretta

Non esistono

1)

2)

3)

2801

I PRESUPPOSTI TECNICI DEL CONTROLLO DI GESTIONE SONO:La programmazione; l'identificazione dei centri di responsabilità; un sistema informativo di supportoL'esistenza di un ufficio ad hoc, di cui il controllo di gestione costituisca l'unica mansioneLa fissazione chiara e precisa della mission aziendale

1)2)3)

2802

I REPORT PER ESSERE EFFICACI DOVREBBERO ESSERE:Più o meno sintetici a seconda dei destinatariPiù dettagliati possibilePiù sintetici possibile

1)2)3)

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I SISTEMI (O MECCANISMI) OPERATIVI POSSONO ESSERE DEFINITI:Come sistemi di regole e principi che rendono operativa la struttura organizzativa, indirizzando gli organi verso gli obiettiviCome sistemi di regole e principi che però non rendono operativa la struttura organizzativaCome sistemi di regole e principi che rendono operativa la struttura organizzativa, ma non indirizzano assolutamente gli organi verso gli obiettivi

1)

2)3)

2804

II BUDGET CHE CONSENTE DI EVIDENZIARE IL FLUSSO FINANZIARIO GENERATO DALLA GESTIONE CORRENTE È:

Il budget di cassaIl budget delle venditeIl budget degli investimenti

1)2)3)

2805

II BUDGET DEGLI INVESTIMENTI RIGUARDA:Gli investimenti da effettuare nell'anno successivo approvati nell'anno corrente o in quelli precedentiLe fonti di finanziamento necessari a coprire gli investimentiGli investimenti approvati e da effettuare nei prossimi anni

1)2)3)

2806

II BUDGET FINANZIARIO SERVE:Per verificare la fattibilità finanziaria dei programmiPer calcolare la ricchezza creataPer determinare le risorse monetarie che si possono spendere

1)2)3)

2807

II BUDGET FLESSIBILE SI RIFERISCE:A ipotesi relative a diversi livelli di attivitàA diverse entità di risorse disponibiliA diverse ipotesi di andamento di alcune variabili ambientali

1)2)3)

2808

II BUDGET GLOBALE È COMPOSTO DA:Budget economico, finanziario e patrimonialeBudget economico, finanziario e delle altre aree funzionaliBudget del personale, della produzione e delle vendite

1)2)3)

2809

II BUDGET NELLE AA.PP. É ORIENTATO PREVALENTEMENTE:Al controllo dell'efficacia e dell'efficienzaAl controllo della produttivitàAl controllo dell'efficienza

1)2)3)

2810

II BUDGET PUÒ ESSERE STRUTTURATO:Per natura dei fattori e per programmiPer origine delle fontiPer tipo di investimenti

1)2)3)

2811

II BUDGET SCORREVOLE SI BASA SU:La necessità di rendere flessibile la programmazione mediante la 'sostituzione' dei dati originari con quelli verificati in corso d'operaUn controllo consuntivo che ripercorre i precedenti eserciziSolo su un monitoraggio di tipo feed-back

1)

2)3)

2812

II COMPLESSO DELLE CONOSCENZE, ESPERIENZE E RELAZIONI SVILUPPATE DAL PERSONALE INTERNO ALL'AZIENDA SONO CONSIDERATE:

Risorse intangibiliNon costituiscono risorseRisorse immateriali

1)2)3)

2813

II CONTROLLO DI GESTIONE SERVE PER:Fungere da guida nell'azione e da verifica dei risultati ottenuti rispetto alla programmazioneControllare il rispetto dell'orario di lavoro da parte dei dipendentiVerificare il rispetto delle linee di programmazione

1)2)3)

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Pag. 296

II MODELLO DECENTRATO O DI FINANZA LOCALE AUTONOMA RAPPRESENTA:Un sistema in cui il potere di decisione sulle fonti di finanziamento è distribuito sui vari livelli di potere e basato sull'ipotesi di autonomia e responsabilità nella ricerca e raggiungimento di un auspicabile posizione di equilibrio economico

Un sistema basato sulla delega esplicita di poteri in chiave federale basata sull'ipotesi di una determinazione coattiva congiunta del prelievo fiscaleUn sistema in cui il potere di decisione sulle fonti di finanziamento è distribuito sui vari livelli di potere e basato sull'ipotesi di accentramento governativo delle responsabilità di ricerca e raggiungimento di un auspicabile posizione di equilibrio economico e finanziario

1)

2)

3)

2815

II PROCESSO DI "PRIVATIZZAZIONE" PUÒ ESSERE DEFINITO COME:L'introduzione di metodi e di criteri idonei a perseguire l'efficienza e l'adozione di metodi di razionalità economica all'interno dei sistemi di gestione di soggetti che istituzionalmente restano pubblici

L'ingresso di soggetti privati nei sistemi di gestione di soggetti che istituzionalmente restano pubbliciIl perseguimento di fini aventi natura "privata" da parte di soggetti che istituzionalmente restano pubblici

1)

2)3)

2816

II PROCESSO DI E-GOVERNMENT A LIVELLO EUROPEO HA INIZIO NEL:199920047

1)2)3)

2817

II PROTOCOLLO DIGITALE È UNO STRUMENTO PER:L'archiviazione e la gestione dei documenti in formato digitaleL'interazione tra l'amministrazione pubblica ed il cittadino-impresaL'archiviazione e la gestione dei documenti prima in formato cartaceo e poi in formato digitale

1)2)3)

2818

II SISTEMA DEI BUDGET:Esprime in termini quantitativi il programma delle attività da svolgere in un certo periodoIndividua gli obiettivi da raggiungere e le strategie da seguireIndividua l'ammontare complessivo delle risorse finanziarie a disposizione dell'azienda

1)2)3)

2819

II SISTEMA DEL MANAGEMENT:Determina, definisce, sovrintende ad ogni aspetto dell'operatività aziendaleDetermina, definisce, sovrintende agli aspetti dell'operatività aziendale correlati all'individuazione formalizzazione e delega dell'utilizzo delle leve per la creazione e la diffusione del valoreDetermina, definisce, sovrintende agli aspetti dell'operatività aziendale correlati alla programmazione ed alla misurazione della qualità

1)2)

3)

2820

II SISTEMA DI FINANZA ACCENTRATA COMPORTA DEI PROBLEMI RICONDUCIBILI A:Alle relazioni tra i diversi livelli di governo, alle logiche sottostanti i trasferimenti di fondi, ai criteri di determinazione dei trasferimenti

Alle relazioni tra i diversi livelli di governo, alle logiche sottostanti i trasferimenti di fondi, alla determinazione dell'ammontare complessivo di risorseAlle relazioni tra i diversi livelli di governo, alle complessità della ridistribuzione tra i vari interessi locali

1)

2)

3)

2821

II SISTEMA DI QUALITÀ TOTALE CHE PREVEDEVA L'ESTENSIONE DEL CONTROLLO QUALITÀ ANCHE AD ALTRE FUNZIONI, COME AD ES. LA PIANIFICAZIONE, È DENOMINATO:

Total Quality ControlTotal Quality ManagementTotal Quality Center

1)2)3)

2822

IL BALANCED SCORECARD VIENE UTILIZZATO PER:La strategiaLa contabilità analiticaIl bilancio

1)2)3)

2823

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Pag. 297

IL ''CAMBIAMENTO MANAGERIALE' HA CONDOTTO I SISTEMI PUBBLICI VERSO:Una apertura verso nuovi principi, nuove logiche e nuovi strumenti da impiegare nei processi di innovazione organizzativa, gestionale ed informativaUna maggiore innovazione tecnologicaIl recepimento normativo della crescente complessità socio- economica

1)

2)3)

2824

IL COORDINAMENTO È TANTO PIÙ NECESSARIO QUANTO PIÙ I COMPITI SONO:ComplessiMolto strutturatiNon comportanti eccezioni e scambi di informazioni

1)2)3)

2825

IL COORDINAMENTO HA, IN UN CERTO SENSO, UN RUOLO COMPLEMENTARE ALLA DIVISIONE DEL LAVORO, AVENDO LO SCOPO DI:

Armonizzare le decisioni e le attività degli organi e delle unità organizzative, tra loro e con gli obiettivi dell’aziendaArmonizzare le decisioni e le attività degli organi e delle unità organizzative, tra loro ma non con gli obiettivi dell’aziendaArmonizzare le decisioni e le attività esclusivamente degli organi e non delle unità organizzative, con gli obiettivi dell’azienda

1)

2)

3)

2826

IL COORDINAMENTO HA, IN UN CERTO SENSO, UN RUOLO COMPLEMENTARE ALLA DIVISIONE DEL LAVORO, AVENDO LO SCOPO DI:

Assicurare la fluidità delle attività, senza interferenze o disallineamenti temporaliArmonizzare le decisioni e le attività degli organi e delle unità organizzative, tra loro ma non con gli obiettivi dell’aziendaArmonizzare le decisioni e le attività esclusivamente degli organi e non delle unità organizzative, con gli obiettivi dell’azienda

1)2)

3)

2827

IL COORDINAMENTO HA, IN UN CERTO SENSO, UN RUOLO COMPLEMENTARE ALLA DIVISIONE DEL LAVORO, AVENDO LO SCOPO DI:

Eliminare la variabilità dei comportamenti, ove non sia desiderabileAssicurare la fluidità delle attività, senza però intervenire sui disallineamenti temporaliArmonizzare le decisioni e le attività degli organi e delle unità organizzative, tra loro ma non con gli obiettivi dell’azienda

1)2)3)

2828

IL CORRETTO PROCESSO DI DETERMINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI BUDGET PREVEDE CHE:Gli obiettivi vengano proposti dai responsabili individuati e poi negoziatiGli obiettivi vengano determinati dal servizio economico- finanziarioGli obiettivi vengano determinati dall'alta direzione

1)2)3)

2829

IL COSTO PIENO È UTILE:Come elemento nelle scelte di lungo terminePer il calcolo del fabbisogno finanziarioPer le scelte di breve termine

1)2)3)

2830

IL CRITERIO DI RAGGRUPPAMENTO DELLE UNITÀ OPERATIVE:In base all'input focalizza l’attenzione sull’ottimale impiego delle risorseIn base all’output focalizza l’attenzione sull’ottimale impiego delle risorseIn base all’outcome focalizza l’attenzione sull’ottimale impiego delle risorse

1)2)3)

2831

IL CRITERIO DI RAGGRUPPAMENTO DELLE UNITÀ OPERATIVE:In base all'output focalizza l’attenzione sulla soddisfazione dell’utenteIn base all’output focalizza l’attenzione sulla soddisfazione dell’utenteIn base all’outcome focalizza l’attenzione sulla soddisfazione dell’utente

1)2)3)

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IL D. LGS. N. 267 DEL 18/08/2000 (ART. 147) INDICANDO LA TIPOLOGIA DEI CONTROLLI INTERNI DICE CHE DEVONO INDIVIDUARE STRUMENTI E METODOLOGIE ADEGUATI. FRA QUELLI INDICATI NON RIENTRANO:

Valutare le prestazioni del personale non dirigenzialeValutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenzialeVerificare, attraverso il controllo di gestione, l'efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa, al fine di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati

1)2)3)

2833

IL D. LGS. N. 267 DEL 18/08/2000 (ART. 147) PER QUANTO RIGUARDA LA TIPOLOGIA DEI CONTROLLI INTERNI INDICA CHE GLI ENTI LOCALI, NELL'AMBITO DELLA LORO AUTONOMIA NORMATIVA ED ORGANIZZATIVA, INDIVIDUANO STRUMENTI E METODOLOGIE ADEGUATI A:

Garantire attraverso il controllo di regolarità amministrativa e contabile, la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativaIntrodurre modelli di tipo privatistico da prendere a modelloValutare le prestazioni del personale non dirigenziale

1)

2)3)

2834

IL D. LGS. N. 267 DEL 18/08/2000 (ART. 147) PER QUANTO RIGUARDA LA TIPOLOGIA DEI CONTROLLI INTERNI INDICA CHE GLI ENTI LOCALI, NELL'AMBITO DELLA LORO AUTONOMIA NORMATIVA ED ORGANIZZATIVA, INDIVIDUANO STRUMENTI E METODOLOGIE ADEGUATI A:

Valutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenzialeIntrodurre modelli di tipo privatistico da prendere a modelloGarantire che l'azione amministrativa abbia una continua riduzione di costi

1)2)3)

2835

IL D. LGS. N. 267 DEL 18/08/2000 (ART. 147) PER QUANTO RIGUARDA LA TIPOLOGIA DEI CONTROLLI INTERNI INDICA CHE GLI ENTI LOCALI, NELL'AMBITO DELLA LORO AUTONOMIA NORMATIVA ED ORGANIZZATIVA, INDIVIDUANO STRUMENTI E METODOLOGIE ADEGUATI A:

Valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefinitiGarantire che l'azione amministrativa abbia una continua riduzione di costiValutare le prestazioni del personale non dirigenziale

1)

2)3)

2836

IL D. LGS. N. 267 DEL 18/08/2000 (ART. 147) PER QUANTO RIGUARDA LA TIPOLOGIA DEI CONTROLLI INTERNI INDICA CHE GLI ENTI LOCALI, NELL'AMBITO DELLA LORO AUTONOMIA NORMATIVA ED ORGANIZZATIVA, INDIVIDUANO STRUMENTI E METODOLOGIE ADEGUATI A:

Verificare, attraverso il controllo di gestione, l'efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa, al fine di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultatiGarantire che l'azione amministrativa abbia una continua riduzione di costiIntrodurre modelli di tipo privatistico da prendere a modello

1)

2)3)

2837

IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 11), PER QUANTO RIGUARDA LA QUALITÀ DEI SERVIZI PUBBLICI, INDICA CHE VENGONO STABILITI CON DIRETTIVE (AGGIORNABILI ANNUALMENTE) DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI:

I criteri di misurazione della qualità dei servizi, le condizioni di tutela degli utenti, nonché i casi e le modalità di indennizzo automatico e forfetario all'utenza per mancato rispetto degli standard di qualitàI modelli di tipo privatistico da prendere a modelloLe modalità di compilazione ed i contenuti delle carte dei servizi

1)

2)3)

2838

IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 11), PER QUANTO RIGUARDA LA QUALITÀ DEI SERVIZI PUBBLICI, INDICA CHE:

I servizi pubblici nazionali e locali sono erogati con modalità che promuovono il miglioramento della qualità e assicurano la tutela dei cittadini e degli utenti e la loro partecipazione, nelle forme, anche associative, riconosciute dalla legge, alle inerenti procedure di valutazione e definizione degli standard qualitativi

I servizi pubblici nazionali e locali sono erogati con modalità derivate dal privato che garantisce sempre livelli superiori di qualitàI servizi pubblici nazionali e locali sono erogati con modalità che assicurano il più efficace contenimento dei costi inerenti procedure di valutazione e definizione degli standard qualitativi

1)

2)

3)

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Pag. 299

IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 5) AI FINI DELLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE CON INCARICO DIRIGENZIALE INDICA CHE IL PROCEDIMENTO PER LA VALUTAZIONE È ISPIRATO AI PRINCIPI:

Della diretta conoscenza dell'attività del valutato da parte dell'organo proponente o valutatore di prima istanzaDell’eventuale appartenenza a qualche corrente politicaDell’esperienza e quindi dell’anzianità di servizio nella qualifica

1)2)3)

2840

IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 5) AI FINI DELLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE CON INCARICO DIRIGENZIALE INDICA CHE IL PROCEDIMENTO PER LA VALUTAZIONE È ISPIRATO AI PRINCIPI:

Dell’approvazione o verifica della valutazione da parte dell'organo competente o valutatore di seconda istanzaDi non partecipazione dell’interessato alla valutazioneDell’esperienza e quindi dell’anzianità di servizio nella qualifica

1)2)3)

2841

IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 5) AI FINI DELLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE CON INCARICO DIRIGENZIALE INDICA CHE IL PROCEDIMENTO PER LA VALUTAZIONE È ISPIRATO AI PRINCIPI:

Della partecipazione al procedimento del valutatoDella non diretta conoscenza (per evitare coinvolgimenti) dell'attività del valutato da parte dell'organo proponente di prima istanzaDell’esperienza e quindi dell’anzianità di servizio nella qualifica

1)2)

3)

2842

IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 5) AI FINI DELLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE CON INCARICO DIRIGENZIALE INDICA CHE LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI E DELLE COMPETENZE ORGANIZZATIVE:

Tiene particolarmente conto dei risultati dell'attività amministrativa e della gestioneTiene conto dell’anzianità di servizioDeve, tra l’altro, tenere conto dell’eventuale appartenenza a qualche corrente politica

1)2)3)

2843

IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 ALL’ART. 10 INDICA LE ATTIVITÀ DELL'ISPETTORATO DELLA FUNZIONE PUBBLICA?

Si, specifica che non ci sono innovazioniNo, non fa nessun riferimento all’attività dell’ispettorato Si, indica i nuovi compiti

1)2)3)

2844

IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 ALL’ART. 9 INDICA I SISTEMI AUTOMATIZZATI E LE PROCEDURE MANUALI RILEVANTI AI FINI DEL SISTEMA DI CONTROLLO. INDIVIDUARE FRA I SEGUENTI QUELLO NON COMPRESO

Sistemi e procedure relativi ai finanziamenti erogatiSistemi e procedure relativi alla rilevazione delle attività svolte per la realizzazione degli scopi istituzionali (erogazione prodotti/servizi, sviluppo procedure amministrative) e dei relativi effettiSistemi e procedure di contabilità analitica

1)2)

3)

2845

IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 ALL’ART. 9 INDICA I SISTEMI AUTOMATIZZATI E LE PROCEDURE MANUALI RILEVANTI AI FINI DEL SISTEMA DI CONTROLLO. INDIVIDUARNE UNO FRA I SEGUENTI

Sistemi e procedure di contabilità analiticaSistemi e procedure relativi alla valutazione del personaleSistemi di valutazione dei dirigenti

1)2)3)

2846

IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 ALL’ART. 9 INDICA I SISTEMI AUTOMATIZZATI E LE PROCEDURE MANUALI RILEVANTI AI FINI DEL SISTEMA DI CONTROLLO. QUALE FRA I SEGUENTI NON È FRA QUELLI INDICATI?

Sistemi e procedure relativi all’andamento del gettito ICISistemi e procedure relativi alla gestione del personale (di tipo economico, finanziario e di attività - presenze, assenze, attribuzione a centro di disponibilità)Sistemi e procedure relativi alla analisi delle spese di funzionamento (personale, beni e servizi) dell'amministrazione

1)2)

3)

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Pag. 300

IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 DEFINISCE ALL’ART. 1:Per le PA i Principi generali del controllo internoLa semplificazione e razionalizzazione dell’ordinamento delle PAGli indirizzi di controllo e tutela sulle PA

1)2)3)

2848

IL D.LGS N. 502 RELATIVO AL RIORDINO DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE E'STATO EMANATO NEL:

199219901991

1)2)3)

2849

IL DECENTRAMENTO NON PUÒ ESSERE:GrossoParalleloSelettivo

1)2)3)

2850

IL DECENTRAMENTO PUÒ ESSERE:Verticale, orizzontalePiatto, grossoBasso, alto

1)2)3)

2851

IL DECENTRAMENTO PUÒ ESSERE:Selettivo e paralleloPerpendicolareGrosso

1)2)3)

2852

IL GROUPING CONSISTE:Nel raggruppamento degli organi in unità organizzativeNella separazione delle unità organizzative in diversi organiNella aggregazione delle unità operative in dipartimenti

1)2)3)

2853

IL MANAGEMENT BY EXCEPTIONS:Prevede intervenire per fronteggiare situazioni di eccezioneNon prevede intervenire per fronteggiare situazioni di eccezionePrevede esclusivamente interventi programmati per situazioni non d’eccezione

1)2)3)

2854

IL MECCANISMO DI COORDINAMENTO DETTO SUPERVISIONE DIRETTA IN PRESENZA DI MECCANISMI DI COORDINAMENTO BASATI SULLA FISSAZIONE DI OBIETTIVI COMUNI O SULLA FORMALIZZAZIONE:

Tende ad intervenire per fronteggiare situazioni di eccezione, non previste dagli strumenti di pianificazione o standardizzazioneNon tende ad intervenire per fronteggiare situazioni di eccezione, non previste dagli strumenti di pianificazione o standardizzazioneTende ad intervenire in situazioni standard

1)

2)

3)

2855

IL MECCANISMO DI COORDINAMENTO DETTO SUPERVISIONE DIRETTA:Opera attraverso gli ordini del superiore gerarchico comune agli organi da coordinare, che assume la responsabilità e il controllo del loro lavoro

Non opera attraverso gli ordini del superiore gerarchicoOpera attraverso gli ordini del superiore gerarchico comune agli organi da coordinare, che però non assume la responsabilità e il controllo del loro lavoro

1)

2)3)

2856

IL MECCANISMO DI COORDINAMENTO DETTO SUPERVISIONE DIRETTA:È presente in tutte le organizzazioniNon è presente in alcuni tipi di organizzazioni privatisticheÈ presente esclusivamente nelle burocrazie

1)2)3)

2857

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Pag. 301

IL MODELLO BUROCRATICO VORREBBE CONSENTIRE:Di controllare i risultati tramite il rigido controllo dei processiDi controllare i risultati avvalendosi di un impianto regolamentare determinato dal GovernoDi controllare i risultati mediante un meccanismo di autoverifica dei responsabili delle azioni

1)2)3)

2858

IL PROCESS MANAGER HA AUTORITÀ FUNZIONALE (OSSIA LIMITATA A DETERMINATE ATTIVITÀ O QUESTIONI, IN CONTRAPPOSIZIONE A QUELLA GERARCHICA, CHE È GENERALIZZATA) SU TUTTI GLI ORGANI COINVOLTI:_

In un processoIn un prodottoIn un progetto

1)2)3)

2859

IL PROCESSO DI PIANIFICAZIONE AZIENDALE SI REALIZZA ATTRAVERSO LE SEGUENTI FASI:Indagine prospettiva, pianificazione strategica, pianificazione operativa, controlloPianificazione strategica, programmazione, controlloProgrammazione e controllo

1)2)3)

2860

IL PRODUCT MANAGER HA AUTORITÀ FUNZIONALE (OSSIA LIMITATA A DETERMINATE ATTIVITÀ O QUESTIONI, IN CONTRAPPOSIZIONE A QUELLA GERARCHICA, CHE È GENERALIZZATA) SU TUTTI GLI ORGANI COINVOLTI:

In un prodottoIn un progettoIn un processo

1)2)3)

2861

IL PROJECT FINANCING SI CONFIGURA COME UN'OPERAZIONE ECONOMICO- FINANZIARIA RIVOLTA AD UN INVESTIMENTO SPECIFICO PER:

La realizzazione di un'opera e/o la gestione di un servizio, su iniziativa di promotori (sponsor) privati o pubblici senza oneri finanziari per la pubblica amministrazione

La realizzazione di un'opera e/o la gestione di un servizio con oneri finanziari per la pubblica amministrazioneLa realizzazione di un'opera e/o la gestione di un servizio, su iniziativa di promotori esclusivamente privati (sponsor) con oneri finanziari per la pubblica amministrazione

1)

2)3)

2862

IL PROJECT MANAGER HA AUTORITÀ FUNZIONALE (OSSIA LIMITATA A DETERMINATE ATTIVITÀ O QUESTIONI, IN CONTRAPPOSIZIONE A QUELLA GERARCHICA, CHE È GENERALIZZATA) SU TUTTI GLI ORGANI COINVOLTI:

In un progettoIn un prodottoIn un processo

1)2)3)

2863

IL PROJECT MANAGER:È il responsabile unico della valutazione, pianificazione, realizzazione e controllo di un progettoÈ il responsabile unico del prodotto frutto di un processoÈ il responsabile unico di un determinato processo di un progetto

1)2)3)

2864

IL PROTOCOLLO DIGITALE È UNO STRUMENTO COMUNICATIVO:Di immagine e di comunicazione per le amministrazioni pubbliche, che consente la semplificazione della gestione dei documentiDi interazione tra l'amministrazione pubblica ed il cittadino/impresaDi riconoscimento del cittadino che intende accedere ad un servizio pubblico

1)

2)3)

2865

IL RAPPORTO TRA SISTEMI OPERATIVI E STRUTTURA ORGANIZZATIVA È ANALOGO A QUELLO CHE NELL'INFORMATICA INTERCORRE TRA:

Software e hardwareHardware e mouseSoftware e shift

1)2)3)

2866

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Pag. 302

IL SISTEMA DI GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE COMPRENDE:Il sistema di valutazione del personale e il sistema incentivanteIl sistema di valutazione del personale ma non il sistema incentivanteEsclusivamente il sistema delle progressioni interne

1)2)3)

2867

IL SISTEMA DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE :È un sistema operativoNon è un sistema operativoÈ un sistema parossistico

1)2)3)

2868

IL SISTEMA DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE HA LO SCOPO DI:Esprimere un giudizio sul rendimento e le caratteristiche professionali che si estrinsecano nell'esecuzione del lavoro

Non esprimere un giudizio sul rendimento e le caratteristiche professionali che si estrinsecano nell'esecuzione del lavoroEsprimere un giudizio sulle caratteristiche di un determinato soggetto che si estrinsecano anche ma non solo nell’esecuzione dell’attività lavorativa

1)

2)

3)

2869

IL TERMINE 'GOVERNANCE' IDENTIFICA:Le problematiche relative all'assetto ed alla composizione degli organi di amministrazione e di controlloLe problematiche relative al 'governo' della pubblica amministrazioneLe problematiche relative al sistema dei controlli interni

1)2)3)

2870

IN AMBITO PUBBLICO IL CONCETTO DI ACCOUNTABILITY SI COLLEGA SOTTO IL PROFILO LOGICO A:Il dovere di responsabilità e trasparenzaIl dovere di spendere le intere somme finanziateIl dovere di sviluppare politiche macroeconomiche a respiro internazionale coerenti con le linee impartite dalla Banca d'Italia

1)2)3)

2871

IN CHE MODO IL FEED-BACK COMUNICATIVO INCIDE IN UN PROCESSO COMUNICATIVO?Attraverso il ritorno all'indietro dell'informazione, determinando il funzionamento di un sistema comunicativo sulla base delle risposte che il sistema riceveAttraverso una risposta negativa a una domanda generaleAttraverso il recupero di comunicazioni avvenute in un passato remoto

1)

2)3)

2872

IN ECONOMIA AZIENDALE SI INDIVIDUANO DUE 'SOGGETTI' ISTITUZIONALI FONDAMENTALI:Il soggetto giuridico, il soggetto economicoL'imprenditore, il managerIl manager, il soggetto economico

1)2)3)

2873

IN PRESENZA DI MAGGIORE COMPLESSITÀ DEI COMPITI, SONO UTILI I SEGUENTI MECCANISMI DI COORDINAMENTO:

Supporto alla supervisione diretta; la creazione di unità organizzative autosufficienti; il rafforzamento delle relazioni orizzontali; la standardizzazione delle conoscenze e capacitàCreazioni di unità organizzative non autosufficienti collegate al management; rafforzamento delle relazioni verticali; standardizzazione delle conoscenze e capacità;Creazioni di unità organizzative non autosufficienti collegate al management; rafforzamento delle relazioni interassiali; standardizzazione delle conoscenze e capacità;

1)

2)

3)

2874

IN QUALI CLASSI RIENTRANO LE MISURE DELL'EFFICIENZA?Misure di produttività, di rendimento e nei costi unitari dei servizi e delle prestazioniMisure di rendimento e di efficacia qualitativaMisure di produttività, di determinatezza e di congruenza

1)2)3)

2875

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IN RAPPORTO AL GRADO DI APPROFONDIMENTO DELL'INDAGINE, I POSSIBILI LIVELLI DI REVISIONE AZIENDALE SONO:

Ispettorato amministrativo, revisione contabile, revisione gestionalePianificazione, organizzazione e controlloRevisione volontaria e revisione obbligatoria

1)2)3)

2876

IN RIFERIMENTO ALLE POSIZIONI SI PARLA DI ALTA SPECIALIZZAZIONE VERTICALE:Quando le posizioni non sono caratterizzate da ampia autonomia decisionaleQuando le posizioni sono caratterizzate da ampia autonomia decisionaleQuando ci sono poche posizioni

1)2)3)

2877

IN RIFERIMENTO ALLE POSIZIONI SI PARLA DI BASSA SPECIALIZZAZIONE VERTICALE:Quando le posizioni sono caratterizzate da ampia autonomia decisionaleQuando le posizioni non sono caratterizzate da ampia autonomia decisionaleQuando ci sono poche posizioni

1)2)3)

2878

IN TERMINI RELAZIONALI, QUALE DEVE ESSERE L'ORIENTAMENTO DELL'URP:Deve dare vita a flussi comunicativi bidirezionali, orientati sia all'interno che all'esterno dell'enteDeve comunicare solo all'esterno dell'enteDeve comunicare solo all'interno dell'ente

1)2)3)

2879

INDICARE QUALI DEI SEGUENTI ASPETTI NON ATTIENE STRETTAMENTE ALLA VERIFICA DELL'EFFICIENZA:

Obiettivi realistici e valutabiliQuantità e qualità degli inputMetodologia di calcolo

1)2)3)

2880

L’ AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE SI OCCUPA DEGLI ASPETTI:Retributivi, contributivi e fiscali del personaleDi pianificazione del personaleDi organizzazione strategica del personale

1)2)3)

2881

L’ AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE:È un processo complementare alla gestione delle risorse umaneNon è un processo complementare alla gestione delle risorse umaneNon è un processo della gestione delle risorse umane

1)2)3)

2882

L’ADATTAMENTO RECIPROCO OPERA:Attraverso la comunicazione informale tra i soggetti da coordinare che, in questo modo, conservano il controllo del loro lavoroAttraverso la comunicazione formale tra i soggetti da coordinare che, in questo modo, conservano il controllo del loro lavoroAttraverso la comunicazione formale tra i soggetti da coordinare che, in questo modo, non conservano il controllo del loro lavoro

1)

2)

3)

2883

L’OTTIMALE SUPPORTO AL MECCANISMO DI COORDINAMENTO DETTO SUPERVISIONE DIRETTA PREVEDE:

Il sistema informativo e la creazione di organi di staffSolo il sistema informativoSolo la creazione di organi di staff

1)2)3)

2884

LA CARTA DEI SERVIZI DEVE ESSERE AGGIORNATA:Ogni annoOgni quinquennioOgni mese

1)2)3)

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Pag. 304

LA CARTA DEI SERVIZI È STATA INTRODOTTA IN ITALIA:Nel 1994Nel 2001Nel 1999

1)2)3)

2886

LA CARTA DEI SERVIZI È UNO STRUMENTO DI:Programmazione degli standard della qualità, comunicazione e tutela del cittadinoComunicazione esternaValutazione degli interessi dei cittadini

1)2)3)

2887

LA CONFERENZA DEI SERVIZI, COME STABILITO NELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241 E DALLA SUCCESSIVA LEGGE MODIFICA 15/2005 HA LA FUNZIONE DI:

Acceleramento e di coordinamento dell'azione amministrativa, nell'ipotesi in cui sia necessaria la cooperazione tra più amministrazioni pubbliche. Può essere sia conferenza istruttoria che decisoria

Condurre, in via collaborativa e funzionale, alla determinazione finale di un accordo amministrativo tra amministrazioni dotate di poteri decisoriPorre in rilievo le esigenze delle P.A. e di effettuare un esame contestuale degli interessi pubblici coinvolti nel procedimento amministrativo, nell'ipotesi in cui sia necessaria la cooperazione tra più amministrazioni

1)

2)

3)

2888

LA CONTABILITÀ ANALITICA:Misura gli effetti economici dei processi interni di impiego dei fattori produttiviMisura gli effetti economici dei rapporti che l'unità economica instaura con l'esternoMisura gli effetti economici dei processi interni ed esterni realizzati dall'unità economica

1)2)3)

2889

LA CONTABILITÀ ANALITICA:Non necessita di una particolare formaDeve essere a sezioni contrapposteDeve avere una particolare forma prevista dal codice civile

1)2)3)

2890

LA DEFINIZIONE DEGLI INDICATORI DELLA QUALITÀ DEVE PARTIRE DA:L'analisi dei bisogni dei cittadini e della comunitàL'analisi dei bisogni dell'amministrazione centraleL'analisi delle serie statistiche

1)2)3)

2891

LA DIFFERENZA TRA PIANO E PROGRAMMA RIGUARDA:Il Piano traduce l'indirizzo politico in obiettivi strategici, mentre il Programma traduce indirizzo e obiettivi strategici in obiettivi operativi e piano d'azioneIl Programma precede il Piano e guarda ai vincoli delle risorseDevono essere entrambi decisi solo dal vertice politico

1)

2)3)

2892

LA DISTRIBUZIONE NEL TEMPO DELLE ENTRATE E DELLE USCITE DERIVANTI DA TUTTE LE OPERAZIONI DI GESTIONE SONO PARTICOLARMENTE EVIDENZIATE:

Nel budget di cassaNel budget delle attivitàNel budget delle fonti e degli impieghi

1)2)3)

2893

LA FORMALIZZAZIONE CONSISTE:Nell'emissione e comunicazione di documenti scritti che stabiliscono regole vincolanti sulla divisione del lavoro e il coordinamentoNell'emissione e comunicazione di documenti scritti che stabiliscono esclusivamente regole non vincolanti sulla divisione del lavoro e il coordinamentoComunicazioni verbali che stabiliscono regole vincolanti sulla divisione del lavoro e il coordinamento

1)

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3)

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Pag. 305

LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE VA ASSUMENDO UN'IMPORTANZA SEMPRE MAGGIORE:Poiché fa evolvere il tradizionale ruolo prevalentemente amministrativo dell’ufficio del personale ad uno più marcatamente strategico, vista la centralità che i moderni modelli di management attribuiscono alle risorse umane e al loro sviluppo per il conseguimento degli obiettivi

Perché non fa evolvere il tradizionale ruolo prevalentemente amministrativo dell’ufficio del personalePoiché permette la creazione di una nuova struttura maggiormente amministrativa rispetto al passato

1)

2)3)

2895

LA MACROSTRUTTURA A MATRICE DEBOLE È QUELLA IN CUI:L'autorità prevalente è attribuita ai manager della line verticale e quelli della line orizzontale hanno un ruolo di coordinamento e controllo

L'autorità prevalente è attribuita ai manager della line orizzontale e quelli della line verticale hanno il compito di fornire loro le risorse, garantendo un adeguato livello di performanceNon vi è autorità prevalente

1)

2)

3)

2896

LA MACROSTRUTTURA A MATRICE È CARATTERIZZATA DA:Almeno tre livelli della line gerarchicaNon più di due livelli della line gerarchicaUn livello della line gerarchica

1)2)3)

2897

LA MACROSTRUTTURA A MATRICE È CARATTERIZZATA DA:Almeno tre livelli della line gerarchica: l'alta direzione, le direzioni di funzione e, allo stesso livello, i project o product manager, le unità operativePiù di quattro livelli della line gerarchica, organi di staff presenti, decentramento parallelo verso le direzioni di divisionePiù di otto livelli della line gerarchica, organi di staff presenti, decentramento parallelo verso le direzioni di divisione

1)

2)

3)

2898

LA MACROSTRUTTURA A MATRICE È:Una variante della macrostruttura polifunzionaleUna variante della macrostruttura multi divisionaleUna variante della macrostruttura elementare

1)2)3)

2899

LA MACROSTRUTTURA A MATRICE FORTE È QUELLA IN CUI:L'autorità prevalente è attribuita ai manager della line orizzontale e quelli della line verticale hanno il compito di fornire loro le risorse, garantendo un adeguato livello di performance

L'autorità prevalente è attribuita ai manager della line verticale e quelli della line orizzontale hanno un ruolo di coordinamento e controlloNon vi è autorità prevalente

1)

2)

3)

2900

LA MACROSTRUTTURA A MATRICE SI DISTINGUE IN:Matrice debole e matrice forteMatrice grossa, matrice snellaMatrice alta, matrice bassa

1)2)3)

2901

LA MACROSTRUTTURA ELEMENTARE È CARATTERIZZATA DA:Due soli livelli della line gerarchica: l'alta direzione e le unità operativeDa un solo livello gerarchico : l’alta direzioneAlmeno tre livelli della line gerarchica: l'alta direzione, le direzioni di funzione, le unità operative

1)2)3)

2902

LA MACROSTRUTTURA ELEMENTARE È CARATTERIZZATA DA:Due soli livelli della line gerarchica, organi di staff limitati o assenti, decentramento limitato o assenteDue soli livelli della line gerarchica, organi di staff limitati o assenti, decentramento elevatoDue soli livelli della line gerarchica, organi di staff numerosi, decentramento limitato o assente

1)2)3)

2903

LA MACROSTRUTTURA ELEMENTARE È CARATTERIZZATA DA:Due soli livelli della line gerarchicaTre soli livelli della line gerarchicaQuattro soli livelli della line gerarchica

1)2)3)

2904

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Pag. 306

LA MACROSTRUTTURA MULTI DIVISIONALE È DETTA:M-form nella terminologia di O. WilliamsonU-form nella terminologia di O. WilliamsonH-form nella terminologia di O. Williamson

1)2)3)

2905

LA MACROSTRUTTURA MULTIDIVISIONALE È CARATTERIZZATA DA:Almeno quattro livelli della line gerarchicaAl massimo tre livelli della line gerarchicaAl massimo due livelli della line gerarchica

1)2)3)

2906

LA MACROSTRUTTURA MULTIDIVISIONALE È CARATTERIZZATA DA:Almeno quattro livelli della line gerarchica: l'alta direzione, le direzioni di divisione, le direzioni di funzione, le unità operative

Almeno quattro livelli della line gerarchica: direzione di staff, le direzioni di divisione, le direzioni di funzione, le unità operativeAlmeno tre livelli della line gerarchica, organi di staff di solito presenti, decentramento selettivo verso le direzioni di funzione

1)

2)

3)

2907

LA MACROSTRUTTURA MULTIDIVISIONALE È CARATTERIZZATA DA:Almeno quattro livelli della line gerarchica, organi di staff presenti, decentramento parallelo verso le direzioni di divisioneMassimo tre livelli della line gerarchica, organi di staff presenti, decentramento parallelo verso le direzioni di divisione

Solo due livelli della line gerarchica, organi di staff presenti, decentramento parallelo verso le direzioni di divisione

1)

2)

3)

2908

LA MACROSTRUTTURA POLIFUNZIONALE È CARATTERIZZATA DA:Almeno tre livelli della line gerarchica: l'alta direzione, le direzioni di funzione, le unità operativeDue soli livelli della line gerarchica: l'alta direzione e le unità operativeDue soli livelli della line gerarchica, organi di staff numerosi, decentramento limitato o assente

1)2)3)

2909

LA MACROSTRUTTURA POLIFUNZIONALE È CARATTERIZZATA DA:Almeno tre livelli della line gerarchica, organi di staff di solito presenti, decentramento selettivo verso le direzioni di funzioneDue livelli della line gerarchica, organi di staff di solito presenti, decentramento selettivo verso le direzioni di funzioneUn livello di line gerarchica, organi di staff di solito presenti, decentramento selettivo verso le direzioni di funzione

1)

2)

3)

2910

LA MACROSTRUTTURA RIGUARDA:L’articolazione dell’azienda nelle direzioni intermedieL’articolazione interna delle direzioni intermedieL’articolazione interna delle singole unità operative

1)2)3)

2911

LA MESOSTRUTTURA RIGUARDA:L’articolazione interna delle direzioni intermedieL’articolazione dell’azienda nelle direzioni intermedieL’articolazione interna delle singole unità operative

1)2)3)

2912

LA MICROSTRUTTURA RIGUARDA:L’articolazione interna delle singole unità operativeL’articolazione interna delle direzioni intermedieL’articolazione dell’azienda nelle direzioni intermedie

1)2)3)

2913

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LA PIANIFICAZIONE OPERATIVA:Traduce le linee d'azione in programmi, tramite i quali raggiungere gradualmente gli obiettivi mediante l'utilizzo conveniente dei mezzi a disposizioneRappresenta uno strumento di supporto alle decisioni in relazione a scelte alternative di convenienza ed offre la possibilità di tenere sotto controllo l'efficienza della gestioneDefinisce gli obiettivi di lungo periodo, decide le linee d'azione fondamentali per perseguirli, assume le decisioni relative al procacciamento dei mezzi necessari

1)

2)

3)

2914

LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA:Definisce gli obiettivi di lungo periodo, decide le linee d'azione fondamentali per perseguirli, assume le decisioni relative al procacciamento dei mezzi necessariRappresenta uno strumento di supporto alle decisioni in relazione a scelte alternative di convenienza ed offre la possibilità di tenere sotto controllo l'efficienza della gestioneVerifica lo stato di attuazione degli obiettivi programmati e la funzionalità dell'organizzazione, l'efficacia, l'efficienza e l'economicità nel perseguirli

1)

2)

3)

2915

LA PRESTAZIONE ATTESA:Si definisce in termini di risultati e comportamenti organizzativiNon si definisce in termini di risultati e comportamenti organizzativiSi definisce esclusivamente in termini di risultati

1)2)3)

2916

LA PRESTAZIONE RESA:Corrisponde ai risultati effettivamente raggiunti e i comportamenti organizzativi effettivamente tenutiNon corrisponde ai risultati effettivamente raggiunti e i comportamenti organizzativi effettivamente tenutiSi definisce in termini di risultati e comportamenti organizzativi

1)2)3)

2917

LA PROGETTAZIONE D'INSIEME DEI CONTROLLI INTERNI, SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 1), DEVE RISPETTARE I PRINCIPI GENERALI INDICATI NEL DECRETO, QUALE FRA I SEGUENTI NON È FRA QUESTI:

Le funzioni di controllo e valutazione devono essere esercitate in modo non integratoIl controllo di gestione e l'attività di valutazione dei dirigenti, fermo restando quanto di competenza degli organi di indirizzo politico-amministrativi, sono svolte da strutture e soggetti che rispondono ai dirigenti posti al vertice dell'unità organizzativa interessata

Le stesse strutture che rispondono direttamente agli organi di indirizzo politico-amministrativo svolgono, di norma l'attività di valutazione e controllo strategico e l'attività di valutazione dei dirigenti direttamente destinatari delle direttive emanate dagli organi di indirizzo politico-amministrativo

1)2)

3)

2918

LA PROGETTAZIONE D'INSIEME DEI CONTROLLI INTERNI, SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 1), DEVE RISPETTARE I PRINCIPI GENERALI INDICATI NEL DECRETO, QUALE FRA I SEGUENTI NON È FRA QUESTI:

È fatto divieto di affidare verifiche di regolarità amministrativa e contabile a strutture addette al controllo di gestione, alla valutazione dei dirigenti, al controllo strategicoL'attività di valutazione dei dirigenti utilizza anche i risultati del controllo di gestione, ma è svolta da strutture o soggetti diverse da quelle cui è demandato il controllo di gestione medesimoIn applicazione del principio di integrazione è previsto di affidare verifiche di regolarità amministrativa e contabile a strutture addette al controllo di gestione, alla valutazione dei dirigenti e/o al controllo strategico

1)

2)

3)

2919

LA SFIDA PRINCIPALE DEL PROJECT MANAGEMENT È:Quella di raggiungere gli obiettivi del progetto restando all'interno del perimetro costituito dai classici vincoli determinati dal contesto del committente, solitamente il costo, il tempo e lo scopo

Quella di raggiungere gli obiettivi del progetto a prescindere dal tempo e dal costoQuella di rispettare i vincoli determinati dal contesto del committente ( esclusivamente costo e tempo ) a prescindere dallo scopo dato

1)

2)3)

2920

LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA È CARATTERIZZATA DA:Dalla divisione del lavoro, dal grouping, dai meccanismi di coordinamento, dal decentramentoRiunione del lavoro, dal grouping, dai meccanismi di coordinamento, dal decentramentoDalla divisione del lavoro, dal grouping, dai meccanismi di coordinamento, dall’accentramento

1)2)3)

2921

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Pag. 308

LA SUPERVISIONE DIRETTA OPERA:Attraverso gli ordini del superiore gerarchico comune agli organi da coordinareNon attraverso gli ordini del superiore gerarchico comune agli organi da coordinareAttraverso consigli del superiore gerarchico comune agli organi da coordinare

1)2)3)

2922

LA VALUE BASED ANALISYS HA ALLA BASE:La distinzione delle attività che compongono i processi in attività a valore aggiunto ed attività non a valore aggiuntoLa distinzione dei processi che compongono le attività in processi a valore aggiunto e processi non a valore aggiuntoLa distinzione dei processi che compongono le attività in processi primari e processi di supporto

1)

2)

3)

2923

LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE HA MOLTEPLICI FINALITÀ QUALIIl censimento delle competenze ed il potenziale delle risorse umane in funzione dell'ottimale impiego delle stesse e del loro futuro sviluppoIl censimento delle competenze ma non il potenziale delle risorse umaneIl potenziale delle risorse umane ma non il censimento delle competenze

1)

2)3)

2924

LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE HA MOLTEPLICI FINALITÀ QUALI:Il miglioramento delle prestazioni delle risorse umane orientandole verso il conseguimento degli obiettivi aziendaliIl miglioramento delle prestazioni delle risorse umane a prescindere dagli obiettivi aziendaliLa determinazione degli obiettivi aziendali

1)

2)3)

2925

LA VALUTAZIONE DEL POTENZIALE:Concentra la sua attenzione sul potenziale del lavoratoreConcentra la sua attenzione sulla potenza del lavoratoreConcentra la sua attenzione sulla potenzialità del lavoratore

1)2)3)

2926

LA VALUTAZIONE DEL POTENZIALE:È rivolta al futuroServe esclusivamente al momento in cui la si effettuaNon è rivolta al futuro

1)2)3)

2927

LA VALUTAZIONE DEL POTENZIALE:Ha come finalità quella di far emergere le possibilità di impiegare con successo il lavoratore in altre posizioniNon ha come finalità quella di far emergere le possibilità di impiegare con successo il lavoratore in altre posizioniHa come finalità quella di misurare la potenza del lavoratore

1)2)

3)

2928

LA VALUTAZIONE DELLA POSIZIONE VIENE NORMALMENTE FATTA:Al momento dell'assegnazione al lavoratore della posizione a seguito di reclutamento dall'esterno o di mobilità internaDopo l’assegnazione del lavoratore alla posizionePer confermare l’assegnazione del lavoratore alla posizione a seguito di reclutamento dall'esterno o di mobilità interna

1)

2)3)

2929

LA VALUTAZIONE DELLA POSIZIONE:Può essere usata insieme ad altri sistemi per definire il livello contributivo alla posizione stessaNon può essere usata insieme ad altri sistemi per definire il livello contributivo alla posizione stessaPuò essere usata esclusivamente per definire il livello contributivo di una posizione diversa da quella oggetto della valutazione

1)2)3)

2930

LA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI CONCENTRA LA SUA ATTENZIONE:Sulle posizioni organizzativeSull’organizzazione nel suo insiemeSulla posizione che riveste l’organizzazione

1)2)3)

2931

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Pag. 309

LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI:Concentra la sua attenzione sulla prestazioneConcentra la sua attenzione sulla prestazione ma non sulla performanceNon concentra la sua attenzione sulla prestazione

1)2)3)

2932

LA VALUTAZIONE DELL'IMPATTO DI PRODOTTO/SERVIZIO PUBBLICO È CONCETTUALMENTE DIVERSA DAL RISULTATO PRIVATO?

Si, la differenza riguarda la valutazione di qualità e di efficacia del prodotto/servizioSi, la differenza riguarda l'uso delle risorse necessarieNo, è la stessa cosa

1)2)3)

2933

LA VALUTAZIONE PUÒ INCENTRARSI SU DIVERSI ASPETTI, IN FUNZIONE DEI QUALI SI IDENTIFICANO TRE METODOLOGIE COMUNEMENTE NOTE COME LE "3 P":

Valutazione delle posizioni, delle prestazioni e del potenzialeValutazione delle posizioni, delle prestazioni e delle performanceValutazione dei punti strategici, delle prestazioni e delle performance

1)2)3)

2934

LA VERIFICA DELL'EQUILIBRIO ECONOMICO SCATURISCE:Dal confronto fra costi e ricaviDal confronto fra entrate ed usciteDal confronto fra patrimonio finale e patrimonio iniziale ed analisi delle variazioni

1)2)3)

2935

L'ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO COSTITUISCE:Lo strumento promosso dallo Stato, Regione ed Enti pubblici per l'attuazione dell'Intesa istituzionale di programma

Lo strumento promosso dagli intermediari finanziari per l'attuazione dei Contratti d'area e dei Patti territorialiLo strumento promosso dall'Unione Europea e dallo Stato per l'attuazione del Quadro Comunitario di Sostegno

1)

2)3)

2936

L'ANALISI SWOT VIENE CONDOTTA SU:Punti di forza, di debolezza, opportunità e minacceStrategie, ricchezza, opportunità e minaccePunti di forza, di debolezza, di equilibrio, opportunità e minacce

1)2)3)

2937

L'APPROCCIO TRADIZIONALE LO SVILUPPO DI UN PROGETTO INCLUDE CINQUE COMPONENTI:Le quattro fasi di sviluppo più il controlloLe quattro fasi di sviluppo più la verificaLe quattro fasi di sviluppo più la qualità

1)2)3)

2938

L'ATTIVITÀ DEL SERVIZIO (O DIREZIONE) PERSONALE CON QUALE TIPO DI VARIABILE ECONOMICO- FÌNANZIARIA PUÒ ESSERE MONITORATO:

La spesa e la qualitàIl risultato economicoIl costo

1)2)3)

2939

LE BUROCRAZIE SONO FAVORITE:Da ambienti stabili e poco competitivi nonché da un'elevata standardizzazione del prodottoDa ambienti dinamici e molto competitivi nonché da un'elevata standardizzazione del prodottoDa ambienti stabili e poco competitivi ma assolutamente no dalla standardizzazione del prodotto

1)2)3)

2940

LE BUROCRAZIE TENDONO:Ad un uso accentuato della gerarchia e al raggruppamento per funzioneA non utilizzare la gerarchia ed al raggruppamento per funzioneEsclusivamente ad un uso accentuato della gerarchia ma assolutamente non al raggruppamento per funzione

1)2)3)

2941

LE DETERMINANTI DELLA QUALITÀ DI UN SERVIZIO PUBBLICO SONO:La validità tecnica delle prestazioni di servizio, il tempo di intervento, l'orientamento intersoggettivoLa programmazione dei costiLa comunicazione esterna

1)2)3)

2942

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Pag. 310

LE NORME IN MATERIA DI TRASPARENZA AMMINISTRATIVA:Hanno duplice rilevanza: interna perché costringono ad effettuare un'analisi organizzativa; esterna perché consentono il controllo sui procedimentiHanno triplice rilevanza: politiche di marketing territoriale, politiche di supporto allo sviluppo, servizi ai cittadiniHanno duplice rilevanza: interna perché costringono ad effettuare un'analisi amministrativa e contabile; esterna perché consentono il controllo degli stipendi percepiti dai dipendenti pubblici

1)

2)3)

2943

LE ORE DI LAVORO COMPLESSIVE CHE IN UN UFFICIO SONO DEDICATE AD UN SUO PRODOTTO/SERVIZIO, SONO:

Un possibile efficace driver per ripartire il costo del medesimo ufficio tra i suoi vari prodotti/serviziL'unico driver corretto per ripartire un costo generale tra i diversi ufficiUno dei possibili driver per ripartire un costo fisso tra i diversi uffici

1)2)3)

2944

LE ORGANIZZAZIONI BUROCRATICHE:Tendono ad un uso accentuato della gerarchia e al raggruppamento per funzioneNon tendono ad un uso accentuato della gerarchia e al raggruppamento per funzioneTendono ad un uso accentuato della gerarchia e sempre non utilizzano il raggruppamento per funzione

1)2)3)

2945

LE ORGANIZZAZIONI BUROCRATICHE:Sono favorite da ambienti stabili e poco competitivi nonché da un'elevata standardizzazione del prodottoNon sono favorite da ambienti stabili e poco competitivi nonché da un'elevata standardizzazione del prodottoSono sempre caratterizzate da ambienti stabili e competitivi

1)2)3)

2946

LE ORGANIZZAZIONI CHE USANO LA FORMALIZZAZIONE COME MECCANISMO PRINCIPALE DI COORDINAMENTO SONO DETTE:

BurocrazieApparati privatiApparati privatistici

1)2)3)

2947

LE PROCEDURE INDICANO:Come gli organi devono svolgere le attivitàQuali attività devono svolgere gli organiQuali sono gli organi e le loro relazioni gerarchiche o funzionali

1)2)3)

2948

LE PROSPETTIVE CONSIDERATE NELLA BALANCED SCORECARD SONO:Il processo di creazione di valore, i parametri di valutazione economico- finanziaria, i processi di apprendimento e di crescita, i processi interniIl grado di soddisfazione del cliente, i parametri di valutazione patrimoniale, i processi di apprendimento e di crescita, i processi interniIl grado di soddisfazione del cliente, i parametri di valutazione economico- finanziaria, i processi di apprendimento e di crescita, i processi esterni

1)

2)

3)

2949

LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE:Si distinguono in piatte o alte, secondo che abbiano un ridotto o più elevato numero di livelli gerarchiciSi distinguono in grosse o snelle, secondo che abbiano un ridotto o più elevato numero di livelli gerarchiciNon si distinguono in ragione della quantità di livelli gerarchici

1)2)3)

2950

LE VERIFICHE DI CONFORMITÀ HANNO COME SCOPO:Verificare il funzionamento del sistema di controllo internoVerificare l'economicitàStimare l'impatto che le debolezze del sistema di controllo interno possono avere sugli elementi componenti il sistema oggetto di revisione

1)2)3)

2951

L'EFFICACIA ESTERNA CONSISTE IN:La capacità di soddisfare la domanda in termini qualitativi e quantitativiLa capacità di raggiungere l'equilibrio economicoLa capacità di raggiungere gli obiettivi complessivi e particolari

1)2)3)

2952

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Pag. 311

L'EFFICACIA INTERNA CONSISTE IN:La capacità di raggiungere gli obiettivi complessivi e particolariLa capacità di raggiungere l'equilibrio patrimonialeLa capacità di raggiungere l'equilibrio economico

1)2)3)

2953

L'EFFICACIA NELLA GESTIONE DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA PUÒ ESSERE DEFINITA COME:La coerenza quantitativa e qualitativa del "prodotto" dell'attività (prestazioni e servizi), considerato come "risultato intermedio" dell'attività amministrativa e quantità e qualità dei bisogni il cui soddisfacimento costituisce il "risultato finale"

La capacità mantenuta nel lungo periodo di soddisfare bisogni considerati di pubblico interesse dalla comunità, facendo affidamento su un flusso di ricchezza "fisiologico" ossia considerato economicamente sopportabile e socialmente accettabile dalla comunità stessa

La capacità di raccogliere attraverso l'esercizio dell'attività pubblica il consenso della collettività

1)

2)

3)

2954

L'EFFICIENZA CONSISTE:Nel rapporto fra obiettivi raggiunti e risorse impiegateNella capacità dell'azienda di conseguire gli obiettivi programmatiNel rapporto fra le quantità dei prodotti ottenuti e dei fattori acquistati

1)2)3)

2955

L'EQUILIBRIO ECONOMICO DEVE AVERE:Carattere durevole, e sotto un certo aspetto, anche evolutivoCarattere durevole e, sotto un certo aspetto, stazionarioCarattere temporaneo e, sotto un certo aspetto, anche evolutivo

1)2)3)

2956

L''INTELLIGENZA DIRETTIVA' DI UNA COMBINAZIONE AZIENDALE È:Il managementIl collegio sindacaleIl soggetto giuridico

1)2)3)

2957

L'ISTITUZIONE O IL RICONOSCIMENTO DI UN NUOVO ENTE PUBBLICO DIPENDE DA:Una previsione di leggeUn atto ufficiale della Ragioneria generale di Stato controfirmata dalla Corte dei ContiUn provvedimento del Ministro dell'Economia

1)2)3)

2958

LO SCHEMA TIPICO DI STRUTTURA PER MATRICE E'ISPIRATO A CRITERI DI:Organizzazione per aree funzionali e per prodotto/progettoOrganizzazione per 'line and staff'Organizzazione per livelli gerarchici

1)2)3)

2959

LO SPAZIO D'AZIONE DELL'AZIENDA PUBBLICA DIPENDE:Dal grado di autonomia organizzativa, decisionale e finanziariaDal grado di professionalità dei dirigenti pubbliciDal grado di interazione con la sfera politica

1)2)3)

2960

LOCALIZZARE I COSTI SIGNIFICA:Determinare il consumo dei fattori produttivi ed individuare il luogo (contabile) in cui vengono utilizzatiAttribuire i fattori produttivi ai vari ufficiAttribuire i costi alla responsabilità di qualcuno

1)2)3)

2961

L'OGGETTO DELLA REVISIONE CONTABILE CONSISTE IN:Individuare errori tecnici e di applicazione dei principi informativo- contabiliEsprimere un giudizio professionale sull'attendibilità sostanziale del bilancio secondo prestabiliti principi contabili

Individuare situazioni di inefficacia, inefficienza e non economicità delle operazioni in rapporto ai principi gestionali

1)2)

3)

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Pag. 312

L'OGGETTO DELLA REVISIONE GESTIONALE CONSISTE IN:Individuare situazioni di inefficacia, inefficienza e non economicità delle operazioni in rapporto ai principi gestionaliIndividuare errori tecnici e di applicazione dei principi informativo- contabiliEsprimere un giudizio professionale sull'attendibilità sostanziale del bilancio secondo prestabiliti principi contabili

1)

2)3)

2963

L'OGGETTO DELL'ISPETTORATO AMMINISTRATIVO CONSISTE IN:Scoprire furti, frodi e irregolarità amministrative in genereIndividuare situazioni di inefficacia, inefficienza e non economicità delle operazioni in rapporto ai principi gestionaliEsprimere un giudizio professionale sull'attendibilità sostanziale del bilancio secondo prestabiliti principi contabili

1)2)

3)

2964

L'ORGANIZZAZIONE PER AREE FUNZIONALI È PARTICOLARMENTE ADATTA:Nel caso in cui vi sia un basso grado d'interdipendenza tra le varie aree di attivitàQuando vi è un elevato grado di accentramento di potereQuando i servizi sono variamente distribuiti sul territorio nazionale ed internazionale

1)2)3)

2965

L'ORIENTAMENTO STRATEGICO DI FONDO ESPRIME:Il modo di essere e di funzionare dell'impresa, così come dell'amministrazioneL'attitudine al raggiungimento di determinati risultatiUn sistema di procedure amministrative

1)2)3)

2966

L'UFFICIO PER IL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE, SECONDO QUANTO PREVISTO DALL'ART. 10 DALLA LEGGE REGIONALE N. 31 DEL 13/11/1998:

Dispone di una distinta dotazione organicaUsufruisce della dotazione organica dell'Assessorato competente in materia di organizzazione, nel quale è inseritoNon dispone direttamente di alcuna dotazione organica, ma si avvale della collaborazione del personale degli Assessorati

1)2)

3)

2967

MANAGEMENT SIGNIFICA:Gestire, coordinareFare, comandareImporre, programmare

1)2)3)

2968

NEGLI ANNI '90, GLI ASSETTI PROPRIETARI DELLE AZIENDE PUBBLICHE SONO STATI:Oggetto di privatizzazioniOggetto di nazionalizzazioniOggetto di municipalizzazioni

1)2)3)

2969

NEL GROUPING ALLE UNITÀ ORGANIZZATIVE È PREPOSTO:Un organo di comandoObbligatoriamente più organi di comandoUn coach

1)2)3)

2970

NEL LINGUAGGIO MANAGERIALE E DELL'ECONOMIA AZIENDALE COL TERMINE RISORSE UMANE SI INTENDE:

Il personale che lavora in un'azienda e, in particolar modo, il personale dipendenteEsclusivamente il personale dipendenteEsclusivamente il personale non dipendente

1)2)3)

2971

NEL MODELLO DI PORTER LA CATENA DEL VALORE DISTINGUE LE ATTIVITÀ IN:Attività primarie ed attività di supportoAttività primarie ed attività di valoreAttività primarie ed attività dirette

1)2)3)

2972

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Pag. 313

NEL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE LA DIREZIONE GENERALE DEFINISCE:Le linee e gli obiettivi generaliLe linee e gli obiettivi specificiGli obiettivi strategici

1)2)3)

2973

NEL SISTEMA DI GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANERientrano i seguenti processi:pianificazione; reclutamento, selezione ed inserimento in azienda; formazione; valutazione; carriera e mobilità del personale; politica retributiva; relazioni sindacali e rapporti con il personaleNon rientrano i seguenti processi:pianificazione; politica retributivaNon rientrano i seguenti processi: relazioni sindacali e rapporti con il personale

1)

2)3)

2974

NELL’OTTICA DELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE ASSUME UN PARTICOLARE RILIEVO:Il sistema di valutazione del personale e quello della formazioneIl sistema di valutazione e di progressione basata esclusivamente sull’anzianità di servizioIl sistema di valorizzazione delle risorse umane basato esclusivamente sull’anzianità di servizio

1)2)3)

2975

NELLA CONTABILITÀ ANALITICA LE RILEVAZIONI AVVENGONO:Per destinazioneSecondo la destinazione di grandi aree aziendaliSolitamente in base alla natura degli indicatori di spesa

1)2)3)

2976

NELLA CONTABILITÀ ANALITICA PER CENTRI DI COSTO, SI RICORRE AL 'RIBALTAMENTO' PER:Imputare ai centri produttivi i costi dei centri ausiliari e funzionaliImputare ai centri ausiliari i costi sostenuti dai centri produttivi e funzionaliImputare ai centri ausiliari e funzionali i costi sostenuti dai centri produttivi

1)2)3)

2977

NELLA MACROSTRUTTURA A MATRICE DEBOLE:L'autorità prevalente è attribuita ai manager della line verticale e quelli della line orizzontale hanno un ruolo di coordinamento e controlloL'autorità prevalente non è attribuita ai manager della line verticale e poiché quelli della line orizzontale hanno un ruolo di coordinamento e controlloL'autorità prevalente non è attribuita ai manager della line verticale e poiché quelli della line orizzontale non hanno un ruolo di coordinamento e controllo

1)

2)

3)

2978

NELLA MACROSTRUTTURA A MATRICE FORTE:L'autorità prevalente è attribuita ai manager della line orizzontale e quelli della line verticale hanno il compito di fornire loro le risorse, garantendo un adeguato livello di performanceL'autorità prevalente non è attribuita ai manager della line orizzontale poiché a quelli della line verticale è attribuito il compito di fornire loro le risorse, garantendo un adeguato livello di performanceL'autorità prevalente non è attribuita ai manager della line orizzontale poiché a quelli della line verticale non è attribuito il compito di fornire loro le risorse, garantendo un adeguato livello di performance

1)

2)

3)

2979

NELLA MODERNA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE È SEMPRE PIÙ IMPORTANTE IL RUOLO ASSUNTO DAL HRMS, OSSIA:

Human Resource Management SystemHuman resource master systemHuman rewind management system

1)2)3)

2980

NELLA MODERNA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE È SEMPRE PIÙ IMPORTANTE IL RUOLO ASSUNTO DALL’I.C.T., OSSIA:

Dalle tecnologie dell'informazione e comunicazioneDall’informazione cartolare telematicaDall’innovazione casistica telematica

1)2)3)

2981

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NELLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI VENGONO INDIVIDUATE:Le caratteristiche peculiari di ciascuna posizione in termini di finalità, responsabilità, compiti e necessità di personaleLe caratteristiche standard delle posizioniLe caratteristiche generiche delle posizioni

1)

2)3)

2982

NELL'AMBITO DEL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE I RESPONSABILI:Propongono obiettivi che poi vengono negoziatiSvolgono l'attività corrente senza la determinazione di obiettiviDeterminano autonomamente obiettivi e relativa attuazione

1)2)3)

2983

NELL'AMBITO DELLE POLITICHE PER LA QUALITÀ, PER ACCOUNTABILITY SI INTENDE:Il dovere di assumere le decisioni coerenti con le proprie responsabilità istituzionali e di comunicarle in modo trasparenteIl dovere di considerare il costo per abitante delle decisioni assunteIl dovere di operare in un'ottica di breve termine a livello nazionale e di medio-lungo termine a livello internazionale

1)

2)3)

2984

NELLE AMMINISTRAZIONI L'ORDINE DI COMPOSIZIONE RIGUARDA:Il rapporto con l'esternoLa composizione delle strutture organizzativeIl rapporto tra gli equilibri economico- finanziari interni

1)2)3)

2985

NELLE AMMINISTRAZIONI L'ORDINE SISTEMATICO RIGUARDA:Le operazioni di gestioneL'organizzazioneI sistemi di reporting adottati

1)2)3)

2986

NELLE SOCIETÀ PER AZIONI MISTE LA PARTECIPAZIONE PUBBLICA È:Può essere sia maggioritaria che minoritariaMaggioritariaMinoritaria

1)2)3)

2987

NON È TRA LE CONDIZIONI IDEALI PER L'IMPIEGO DELLA MACROSTRUTTURA POLIFUNZIONALE:Alti livelli di innovazione tecnologicaBassi livelli di innovazione tecnologicaProdotti ampiamente sperimentati e standardizzati

1)2)3)

2988

NON È TRA LE CONDIZIONI IDEALI PER L'IMPIEGO DELLA MACROSTRUTTURA POLIFUNZIONALE:Alta variabilità ambientaleBassi livelli di innovazione tecnologicaProdotti ampiamente sperimentati e standardizzati

1)2)3)

2989

NON È TRA LE CONDIZIONI IDEALI PER L'IMPIEGO DELLA MACROSTRUTTURA POLIFUNZIONALE:Prodotti che mutano continuamenteBassi livelli di innovazione tecnologicaProdotti ampiamente sperimentati e standardizzati

1)2)3)

2990

NON È UN VANTAGGIO STRUTTURALE DELLA MACROSTRUTTURA A MATRICE:L’assenza di flessibilità di azioneL'elevata flessibilità di azioneL'elevata capacità di innovazione

1)2)3)

2991

NON SONO SCHEMI DI MACROSTRUTTURA:Quello alto, quello bassoQuello elementare, quello polifunzionaleQuello multi divisionale, quello a matrice

1)2)3)

2992

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Pag. 315

NON SONO SCHEMI DI MACROSTRUTTURA:Quello medio, quello intermedio, quello massimoQuello elementare, quello polifunzionaleQuello multi divisionale, quello a matrice

1)2)3)

2993

PER "FUNZIONALITÀ DUREVOLE" DI UN'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA SI INTENDE:L'attitudine a creare valore per la collettività, quindi a durare nel tempo come entità capace di svolgere le funzioni istituzionali e produrre costantemente un "valore pubblico"La capacità di soddisfare le attese dei cittadini- contribuenti e degli utentiLa capacità di utilizzare le risorse disponibili in modo razionale, evitando gli sprechi

1)

2)3)

2994

PER INDICATORI DELLA QUALITÀ SI INTENDONO:Le variabili che registrano il fenomeno indicativo di un fattore di qualitàIl grado di equilibrio tra costi e ricaviLa programmazione territoriale nazionale

1)2)3)

2995

PER JOB EVALUATION SI INTENDE:La valutazione delle posizioniLa valutazione delle prestazioniLa valutazione del potenziale

1)2)3)

2996

PER MANAGEMENT SI INTENDE:L'insieme dei manager di un'azienda, ossia delle persone che hanno la responsabilità del suddetto processoLa persona che dirige l’aziendaI professionisti che coadiuvano il direttore

1)2)3)

2997

PER MIGLIORAMENTO CONTINUO SI INTENDE:Un approccio diretto a realizzare costanti, graduali miglioramentiUn approccio diretto ad individuare delle relazioni tra una causa ed un'altra o tra una causa e più altre o, ancora, tra la causa e l'effettoUn approccio diretto a realizzare sensibili miglioramenti, guidati da una élite di persone e legati prevalentemente a progressi tecnologici

1)2)

3)

2998

PER ORIENTAMENTO INTERSOGGETTIVO SI INTENDE:La capacità di svolgere il servizio sulla base delle esigenze del cittadino, in un'ottica di personalizzazione, disponibilità e cortesiaLa capacità strutturale, intrinseca della prestazione fornita di soddisfare il bisognoLa tendenza a decentrare presso più soggetti, tra loro interdipendenti, i vari passaggi del processo produttivo

1)

2)3)

2999

PER 'OUTCOME' DI UNA AMMINISTRAZIONE PUBBLICA SI INTENDE:L'impatto dei prodotti/servizi dell'amministrazione sul contesto e sulla comunità di riferimentoL'insieme delle conseguenze lontane nel tempo e nello spazio dell'uso dei suoi prodotti/serviziL'impatto sulle altre amministrazioni che dipendono funzionalmente dai prodotti/servizi della prima

1)2)3)

3000

PER 'OUTPUT' DI UNA AMMINISTRAZIONE PUBBLICA SI INTENDE:Il risultato finale dell'attività della combinazione produttiva realizzata dall'amministrazioneIl complesso dei proventi realizzati dalla medesima amministrazione nell'arco di un dato esercizioL'insieme di prodotti amministrativi previsti dalla legge istitutiva dell'amministrazione

1)2)3)

3001

PER POTENTIAL EVALUATION SI INTENDE:La valutazione del potenzialeLa valutazione delle prestazioniLa valutazione delle posizioni

1)2)3)

3002

PER POTENZIALE DEL LAVORATORE SI INTENDE:Le competenze inespresse che il lavoratore possiede ma non sono utilizzate nella posizione da lui attualmente ricopertaLe competenze espresse che il lavoratore possiedeLe competenze non possedute dal lavoratore

1)

2)3)

3003

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PER VALUTARE LA PRESTAZIONE:È necessario definire la prestazione attesaNon è necessario definire la prestazione attesaNon bisogna definire la prestazione

1)2)3)

3004

PERCHÉ LA 'MISSION' SIA PREGNANTE:Non deve essere né troppo generica, né troppo dettagliataDeve essere generica e non dettagliataDeve essere strettamente operativa

1)2)3)

3005

PERCHÉ OGNI CENTRO DI RESPONSABILITÀ (CDR) DEVE PARTECIPARE ALLA VALUTAZIONE DELLA CONTABILITÀ ANALITICA?

Per fornire dati che solo il CdR può agevolmente misurare e per contribuire alla definizione dei criteri di ripartizione dei costi generali-indiretti

Per fornire la conoscenza di processo necessariaPer fornire i criteri di ripartizione dei costi

1)

2)3)

3006

PERFORMANCE APPRAISAL SI INTENDE:La valutazione delle prestazioniLa valutazione delle posizioniLa valutazione del potenziale

1)2)3)

3007

PUÒ ESSERE ENUMERATO TRA I PRINCIPALI SISTEMI OPERATIVI:La pianificazione ed il controlloLa visualizzazioneLa ricognizione

1)2)3)

3008

QUAL È IL RAPPORTO TRA BUDGET E PROGRAMMAZIONE:Con la programmazione si assumono decisioni relative ai programmi, con il budget si redigono piani operativi annuali o infra-annualiLa programmazione riguarda il lungo termine mentre il budget il breve termineLa programmazione sì riferisce a tutta l'attività, il budget solamente alle risorse finanziarie

1)

2)3)

3009

QUAL È IL RUOLO DELLO STATO NEL MODELLO DENOMINATO"RELAZIONALE"?É un soggetto che rafforza la propria dimensione politico istituzionale, definisce gli interessi pubblici prioritari, catalizza le risorse, perfeziona le funzioni e gli strumenti di indirizzo, di coordinamento e di controllo, lasciando ad altri soggetti il momento di produzione dei servizi

E un soggetto che cerca di limitare i propri confini, qualificando la propria azione nei contesti sociali, politici ed economici, per garantire un ordinato sviluppo delle comunità e dei sistemi produttiviE un soggetto che svolge in via esclusiva il ruolo di garante del rispetto dei diritti e dei doveri, nonché dell'ordine interno ed esterno

1)

2)

3)

3010

QUAL È LA DIFFERENZA TRA EFFICACIA INTERNA ED EFFICACIA ESTERNA DI UN UFFICIO?L'efficacia interna misura la capacità di realizzare un certo output-obiettivo, mentre l'efficacia esterna misura l'impatto (outcome) delle prestazioni dell'ufficio sul contesto esternoL'efficacia interna è un caso particolare dell'efficacia esternaL'efficacia esterna misura il valore collegato all'uso esterno dei prodotti dell'ufficio, mentre l'efficacia interna misura il valore collegato all'utilizzazione interna

1)

2)3)

3011

QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È VERA IN TEMA DI EFFICIENZA ED EFFICACIA?L'efficienza misura il buon uso delle risorse e l'efficacia misura la capacità di raggiungere un determinato risultatoL'efficienza è più importante dell'efficacia in una organizzazione pubblicaL'efficacia e l'efficienza misurano entrambe la capacità di ottenere buoni risultati a costi contenuti

1)

2)3)

3012

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QUALE DELLE SEGUENTI NON È UNA FINALITÀ DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA LEGGE REGIONALE N. 31 DEL 13/11/1998?

Verificare la legittimità degli atti amministrativiVerificare la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa alle prescrizioni e agli obiettivi stabili in disposizioni normative, negli atti di programmazione e nelle direttive emanate, secondo le loro competenze, dalla Giunta regionale, dal Presidente della Giunta, dagli Assessori e dagli organi di amministrazione degli enti

Fornire gli elementi conoscitivi necessari al fine di collegare l'esito dell'attività di valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati all'allocazione annuale delle risorse

1)2)

3)

3013

QUALE È LA SEQUENZA LOGICA PER IL DIMENSIONAMENTO DEL PERSONALE?Analisi della struttura operativa, natura dei processi idonei, identificazione delle diverse posizioni di lavoro, quantificazione del numero di persone in ogni posizioneVerifica della congruità con le risorse disponibiliAnalisi delle esigenze a cui dare risposta, natura dei processi idonei a rispondere alle esigenze, identificazione delle diverse posizioni di lavoro, quantificazione del numero di persone in ogni posizione

1)

2)3)

3014

QUALE FRA LE SEGUENTI NORME NON CONTIENE INDICAZIONI FONDAMENTALI RIGUARDO IL CONTROLLO INTERNO NELLE PA ?

DPR N. 57 del 15/03/1997D. Lgs. N. 286 del 30/07/1999D. Lgs. N. 267 del 18/08/2000

1)2)3)

3015

QUALE TRA I SEGUENTI NON È UN PORTALE PER SERVIZI PUBBLICI?www.aci.itwww.italia.gov.itwww.impresa.gov. it

1)2)3)

3016

QUALE TRA LE SEGUENTI NON È CONDIZIONE IDEALE PER L'IMPEGNO DELLA MACROSTRUTTURA MULTI DIVISIONALE:

Unicità del mercato di riferimentoElevata eterogeneità del mercato di sbocco o della clientela per lo stesso prodottoElevata eterogeneità dei prodotti dal punto di vista tecnologico e/o produttivo

1)2)3)

3017

QUALI REQUISITI DEVE CONSIDERARE UNA VALIDA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI?La professionalità, la responsabilità, l'impegno e il valore creatoIl loro impegno socialeLa carriera pregressa

1)2)3)

3018

QUALI SONO GLI OBIETTIVI SU CUI VALUTARE IL DIRIGENTE?Obiettivi di direttiva ma anche istituzionali e relativi al contratto sottoscrittoEsclusivamente obiettivi operativiEsclusivamente obiettivi istituzionali previsti dal contratto

1)2)3)

3019

QUALI SONO I DIFETTI PIÙ GRAVI DI UN PROGETTO DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA?Rigidità, scarsa trasparenza e scarsa comunicazioneEccessivo potere decisionale lasciato al centroDifficoltà nel riparto dei costi in relazione ai centri utilizzatori

1)2)3)

3020

QUALI SONO LE DIFFERENZE TRA IL BUDGET DEGLI IMPIEGHI E QUELLO DI CASSA:Il primo riguarda tutti gli investimenti che saranno effettuati nell'anno di budget e le relative coperture, il secondo le entrate e le uscite di monetaNon vi è alcuna differenzaIl primo si riferisce al breve termine, il secondo al lungo periodo

1)

2)3)

3021

QUANDO SI PARLA DI PROFILO IDEALE NELL’AMBITO DELLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI:Si intendono le competenze richieste per ricoprire la posizioneSi intendono le conoscenze di chi ricopre la posizioneSi intende il valore economico ideale per quella determinata posizione

1)2)3)

3022

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QUANDO SI PARLA DI PROFILO NELL’AMBITO DELLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI SI FA RIFERIMENTO:

Alle competenze richieste per ricoprire ciascuna posizioneAlle conoscenze del titolare della posizioneAl valore economico della posizione

1)2)3)

3023

QUANDO SI PARLA DI PROFILO REALE NELL’AMBITO DELLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI:Si intende quello effettivamente posseduto dal titolare della posizioneSi intendono le competenze richieste per ricoprire la posizioneSi intende il valore economico di quella determinata posizione

1)2)3)

3024

QUANDO SI PUÒ AFFERMARE CHE UN PROCESSO DI COMUNICAZIONE HA SUCCESSO?Solo se sono soddisfatte le condizioni: pregnanza dei messaggi scambiati; ruoli condivisi degli interlocutori; possesso della conoscenza necessaria ad interpretare i messaggi; supporti adeguati allo scambio di messaggi

Se c'è la volontà degli interlocutori di ascoltare e di scambiare messaggiSolo quando c'è una buona disponibilità all'ascolto

1)

2)3)

3025

QUANTO A DURATA, COME È DISCIPLINATO IL CONTRATTO CHE REGOLA IL RAPPORTO DI LAVORO DEI COMPONENTI DELLA COMMISSIONE DI DIREZIONE DEL SERVIZIO DI CONTROLLO DI GESTIONE SECONDO QUANTO PREVISTO DELL'ART.11 DELLA LEGGE REGIONALE N. 31 DEL 13/11/1998?

È quadriennaleÈ a tempo indeterminatoÈ annuale, ma rinnovabile di anno in anno

1)2)3)

3026

SE SI FA RIFERIMENTO AI LIVELLI QUALITATIVI EFFETTIVAMENTE REALIZZATI, DAL PUNTO DI VISTA INTERNO, LA DIMENSIONE DELLA QUALITÀ OGGETTO DI OSSERVAZIONE È:

La qualità erogataLa qualità progettataLa qualità attesa

1)2)3)

3027

SECONDO IL D. LGS. N. 267 DEL 18/08/2000 (ART. 147) L'ORGANIZZAZIONE DEI CONTROLLI INTERNI È EFFETTUATA DAGLI ENTI LOCALI ANCHE IN DEROGA AGLI ALTRI PRINCIPI DI CUI ALL'ARTICOLO 1, COMMA 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 LUGLIO 1999, N. 286?

SiSi, ma solo per le regioni a statuto specialeNo

1)2)3)

3028

SECONDO IL D. LGS. N. 267 DEL 18/08/2000 (ART. 147) NELL'AMBITO DEI COMITATI PROVINCIALI PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, D'INTESA CON LE PROVINCE, SONO ISTITUITE?

Apposite strutture di consulenza e supporto, delle quali possono avvalersi gli enti locali per l'esercizio dei controlli previsti dal decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286

Solo per i comuni con meno di 10.000 abitanti apposite strutture di consulenza e supportoComitati di vigilanza sul livello di applicazione dei controlli

1)

2)3)

3029

SECONDO IL D. LGS. N. 267 DEL 18/08/2000 (ART. 147) PER L'EFFETTUAZIONE DEI CONTROLLI INTERNI PIÙ ENTI LOCALI POSSONO ISTITUIRE UFFICI UNICI, MEDIANTE CONVENZIONE CHE NE REGOLI LE MODALITÀ DI COSTITUZIONE E DI FUNZIONAMENTO?

SiSi, ma solo per i comuni con meno di 10.000 abitantiNo

1)2)3)

3030

SECONDO IL D. LGS. N. 267 DEL 18/08/2000 (ART. 147) SONO ISTITUITE APPOSITE STRUTTURE DI CONSULENZA E SUPPORTO, DELLE QUALI POSSONO AVVALERSI GLI ENTI LOCALI PER L'ESERCIZIO DEI CONTROLLI PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO 30 LUGLIO 1999, N. 286?

Si, nell'ambito dei comitati provinciali per la pubblica amministrazione, d'intesa con le provinceNo, non sono previsteSi, nell'ambito dei consorzi regionali di vigilanza per la pubblica amministrazione, d'intesa con le regioni

1)2)3)

3031

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SECONDO IL D. LGS. N. 267 DEL 18/08/2000 (ART. 147) SONO PREVISTI CONTROLLI ESTERNI SULLA GESTIONE DEGLI ENTI LOCALI?

Si, da parte della Corte dei ContiNo, non sono previstiSi, da parte di un’apposita Commissione del Consiglio regionale

1)2)3)

3032

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 1) LE DISPOSIZIONI RELATIVE AI PRINCIPI GENERALI INDICATI PER LA PROGETTAZIONE D'INSIEME DEI CONTROLLI INTERNI CONTENUTE NEL DECRETO SONO OBBLIGATORIE PER:

I MinisteriTutti gli enti pubbliciLe Camere di Commercio e per gli enti locali

1)2)3)

3033

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 1) LE DISPOSIZIONI RELATIVE ALL'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI (241/90):

Non si applicano alle attività di valutazione e controllo strategicoSi applicano anche alle attività di valutazione e controllo strategicoSi applicano alle attività di valutazione ma non a quelle di controllo strategico

1)2)3)

3034

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 1) LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, NELL'AMBITO DELLA RISPETTIVA AUTONOMIA, SI DOTANO DI STRUMENTI ADEGUATI A:

Garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa (controllo di regolarità amministrativa e contabile)

Verificare la correttezza dei piani e dei programmi di sviluppoDefinire e gestire l’assegnazione dei contributi comunitari

1)

2)3)

3035

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 1) LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, NELL'AMBITO DELLA RISPETTIVA AUTONOMIA, SI DOTANO DI STRUMENTI ADEGUATI A:

Verificare l'efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa al fine di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati (controllo di gestione)Promuovere l’assistenza alla cooperazione ed alle altre forme associativeRealizzare la formazione ed aggiornamento professionale dei dipendenti

1)

2)3)

3036

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 1) LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, NELL'AMBITO DELLA RISPETTIVA AUTONOMIA, SI DOTANO DI STRUMENTI ADEGUATI A:

Valutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale (valutazione della dirigenza)Definire le modalità e le regole per l’introduzione del lavoro interinale nella PARealizzare la formazione ed aggiornamento professionale dei dipendenti

1)2)3)

3037

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 1) LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, NELL'AMBITO DELLA RISPETTIVA AUTONOMIA, SI DOTANO DI STRUMENTI ADEGUATI A:

Valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti (valutazione e controllo strategico)

Verificare la correttezza dei piani e dei programmi di sviluppoValutare lo stato di applicazione delle direttive comunitarie

1)

2)3)

3038

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 10) COSA CAMBIA PER LE ATTIVITÀ DELL'ISPETTORATO DELLA FUNZIONE PUBBLICA?

Si specifica che non ci sono innovazioniViene abolito e sostituito con il Nucleo di valutazioneVengono indicate nuove attività

1)2)3)

3039

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SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 10) SI POSSONO ISTITUIRE UFFICI UNICI PER L'ATTUAZIONE DI QUANTO PREVISTO DAL DECRETO?

Si da parte di più amministrazioni omogenee o affini mediante convenzione che ne regoli le modalità di costituzione e di funzionamentoNoSi sempre, senza nessun vincolo in quanto favorisce la riduzione dei costi

1)

2)3)

3040

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 2) I MEMBRI DEI COLLEGI DI REVISIONE DEGLI ENTI PUBBLICI SONO:

In proporzione almeno maggioritaria nominati tra gli iscritti all'albo dei revisori contabiliIn proporzione minoritaria nominati tra gli iscritti all'albo dei revisori contabiliEsclusivamente soggetti esterni specializzati nella certificazione dei bilanci

1)2)3)

3041

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 2) IL CONTROLLO DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA E CONTABILE:

Non comprende verifiche da effettuarsi in via preventiva se non nei casi espressamente previsti dalla legge e fatto salvo, in ogni caso, il principio secondo cui le definitive determinazioni in ordine all'efficacia dell'atto sono adottate dall'organo amministrativo responsabile

È’ preliminare, nei casi espressamente previsti dalla legge ed è presupposto per l'efficacia delle determinazioni che sono adottate dall'organo amministrativo responsabileComprende verifiche da effettuarsi in via preventiva nei casi espressamente previsti dalla legge secondo il principio secondo cui le determinazioni sono adottate dall'organo amministrativo responsabile

1)

2)

3)

3042

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 2) L’AFFERMAZIONE “LE VERIFICHE DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA E CONTABILE DEVONO RISPETTARE, IN QUANTO APPLICABILI ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, I PRINCIPI GENERALI DELLA REVISIONE AZIENDALE ASSEVERATI DAGLI ORDINI E COLLEGI PROFESSIONALI OPERANTI NEL SETTORE”:

È’ veraÈ falsaÈ vera solo per gli Enti locali

1)2)3)

3043

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 2) QUALE FRA I SEGUENTI ORGANI NON È INDICATO FRA QUELLI CHE DOVREBBERO PROVVEDERE AL CONTROLLO INTERNO DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA E CONTABILE?

Il Nucleo di ValutazioneGli organi di revisioneGli uffici di ragioneria

1)2)3)

3044

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 4) AI FINI DEL CONTROLLO DI GESTIONE, CIASCUNA AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DEFINISCE:

L'insieme dei prodotti e delle finalità dell'azione amministrativa, con riferimento all'intera amministrazione o a singole unità organizzative

I parametri per il calcolo dei premi economici legati ai risultati ottenutiIl programma di Contabilità da utilizzare

1)

2)3)

3045

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 4) AI FINI DEL CONTROLLO DI GESTIONE, CIASCUNA AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DEFINISCE:

Le procedure di determinazione degli obiettivi gestionali e dei soggetti responsabiliIl Programma di attività pluriennaleIl programma di Contabilità da utilizzare

1)2)3)

3046

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 5) AI FINI DELLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE CON INCARICO DIRIGENZIALE LA VALUTAZIONE DEVE AVVENIRE:

Almeno una volta l’annoOgni trimestreOgni volta che viene valutato per l’affidamento di un nuovo incarico

1)2)3)

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SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 5) AI FINI DELLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE CON INCARICO DIRIGENZIALE LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI VALUTANO:

Sulla base anche dei risultati del controllo di gestioneIn relazione alla capacità di conseguire una riduzione dei costi delle strutture loro assegnateEsclusivamente sulla base dei risultati del controllo di gestione

1)2)3)

3048

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 5) AI FINI DELLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE CON INCARICO DIRIGENZIALE LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI VALUTANO:

In coerenza a quanto stabilito al riguardo dai contratti collettivi nazionali di lavoro, i comportamenti relativi allo sviluppo delle risorse professionali, umane e organizzative ad essi assegnate (competenze organizzative)Esclusivamente sulla base dei risultati del controllo di gestioneIn relazione alla capacità di conseguire una riduzione dei costi delle strutture loro assegnate

1)

2)3)

3049

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 5) LE CONSEGUENZE DI UNA VALUTAZIONE NEGATIVA DEI RISULTATI DELL'ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA E DELLA GESTIONE O IL MANCATO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI POSSONO ESSERE APPLICATE QUANDO:

Emergono dalle ordinarie ed annuali procedure di valutazione oppure da una anticipata conclusione in caso di rischio grave di un risultato negativo che si verifica prima della scadenza annuale

Esclusivamente quando emergono dalle ordinarie ed annuali procedure di valutazioneNon possono essere applicate in quanto non hanno nessuna conseguenza sull’attività del dirigente

1)

2)3)

3050

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 5) QUANDO VIENE FATTA LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE CON INCARICO DIRIGENZIALE?

Con periodicità annualeOgni volta che avviene un cambiamento nell’organo di indirizzo politicoOgni sei mesi

1)2)3)

3051

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 6) GLI UFFICI ED I SOGGETTI PREPOSTI ALL’ATTIVITÀ DI VALUTAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO RIFERISCONO SULLE RISULTANZE DELLE ANALISI EFFETTUATE:

In via riservata agli organi di indirizzo politicoIn via riservata ai dirigenti generaliAi singoli dirigenti per le eventuali azioni correttive

1)2)3)

3052

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 6) GLI UFFICI ED I SOGGETTI PREPOSTI ALL’ATTIVITÀ DI VALUTAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO SUPPORTANO:

L'organo di indirizzo politico anche per la valutazione dei dirigenti che rispondono direttamente all'organo medesimo per il conseguimento degli obiettivi da questo assegnatigliAnche l'organo di gestione amministrativo per la valutazione dei dirigenti che rispondono direttamente all'organo politico per il conseguimento degli obiettivi da questo assegnatigliI singoli dirigenti per le eventuali azioni correttive

1)

2)

3)

3053

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 6) LA DIREZIONE DELL’UFFICIO DI VALUTAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO:

Può essere affidata anche ad un organo collegialeNon può essere affidata ad un organo collegialeDeve essere composta da dirigenti in servizio

1)2)3)

3054

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 6) L'ATTIVITÀ DI VALUTAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO CONSISTE:

Nell'analisi, preventiva e successiva, della congruenza e/o degli eventuali scostamenti tra le missioni affidate dalle norme, gli obiettivi operativi prescelti, le scelte operative effettuate e le risorse umane, finanziarie e materiali assegnate

Nel controllo interno di regolarità amministrativa e contabile.Nella rilevazione e ripartizione dei costi tra le unità organizzative e nell’individuazione degli obiettivi per cui i costi sono sostenuti;

1)

2)3)

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SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 6) L'ATTIVITÀ DI VALUTAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO CONSISTE:

Nella identificazione degli eventuali fattori ostativi all’attuazione delle scelte contenute nelle direttive e negli altri atti di indirizzo politico, delle eventuali responsabilità per la mancata o parziale attuazione, dei possibili rimediNella rilevazione e ripartizione dei costi tra le unità organizzative e nell’individuazione degli obiettivi per cui i costi sono sostenuti;Nell'analisi della congruenza degli scostamenti tra i vari servizi rispetto agli obiettivi e le scelte operative assegnate ma non con riferimento alle risorse umane e finanziarie assegnate

1)

2)

3)

3056

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 6) L'ATTIVITÀ DI VALUTAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO MIRA:

A verificare, in funzione dell'esercizio dei poteri di indirizzo da parte dei competenti organi, l'effettiva attuazione delle scelte contenute nelle direttive ed altri atti di indirizzo politicoAd individuare gli indicatori specifici per misurare efficacia, efficienza ed economicità della gestioneA verificare, in funzione dell'esercizio dei poteri di indirizzo da parte dei competenti organi, l'effettiva applicazione delle regole di funzionamento amministrativo e gestionali

1)

2)3)

3057

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 6) NELLE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO GLI UFFICI ED I SOGGETTI PREPOSTI ALL’ATTIVITÀ DI VALUTAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO DEVONO:

Redigere almeno annualmente una relazione sui risultati delle analisi effettuateRedigere almeno annualmente una relazione sui risultati delle analisi effettuate ma non possono fare proposte di miglioramento della funzionalità delle amministrazioniConferire annualmente con il ministro elaborando esclusivamente proposte di miglioramento della funzionalità delle amministrazioni

1)2)

3)

3058

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 6) NELLE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO GLI UFFICI ED I SOGGETTI PREPOSTI ALL’ATTIVITÀ DI VALUTAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO SONO:

Denominati servizio di controllo interno e sono dotati di adeguata autonomia operativaDenominati servizio di controllo interno e non sono dotati di adeguata autonomia operativaCoincidenti con il Collegio dei revisori

1)2)3)

3059

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 6) NELLE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO GLI UFFICI ED I SOGGETTI PREPOSTI ALL’ATTIVITÀ DI VALUTAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO:

Possono svolgere analisi su politiche e programmi specifici dell'amministrazione di appartenenza e fornire indicazioni e proposte sulla sistematica generale dei controlli interni nell'amministrazioneNon possono fornire indicazioni e proposte sulla sistematica generale dei controlli interni nell'amministrazioneNon possono svolgere analisi su politiche e programmi specifici dell'amministrazione di appartenenza e fornire indicazioni e proposte sulla sistematica generale dei controlli interni nell'amministrazione

1)

2)3)

3060

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 6) PER LA DIREZIONE DELL’UFFICIO DI VALUTAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO È PREVISTA:

La possibilità di ricorrere ad esperti estranei alla pubblica amministrazioneL’esclusione dell’affidamento ad un organo collegialeL’esclusione della possibilità di ricorrere ad esperti estranei alla pubblica amministrazione

1)2)3)

3061

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 7) FRA GLI STRUMENTI DEL CONTROLLO INTERNO È PREVISTA LA COSTITUZIONE DI UNA BANCA DATI?

Si, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, accessibile in via telematica e pienamente integrata nella rete unitaria della pubblica amministrazione, alimentata dalle amministrazioni dello Stato

Si, presso il Ministero del tesoro alla quale affluiscono, in ogni caso, le direttive annuali dei Ministri e gli indicatori di efficacia, efficienza, economicità relativi ai centri di responsabilità e alle funzioni obiettivo del bilancio dello Stato

No

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SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 7) FRA GLI STRUMENTI DEL CONTROLLO INTERNO È PREVISTA LA COSTITUZIONE DI UNA BANCA DATI?

Si, alla quale affluiscono, in ogni caso, le direttive annuali dei Ministri e gli indicatori di efficacia, efficienza, economicità relativi ai centri di responsabilità e alle funzioni obiettivo del bilancio dello StatoNoSi, presso la Presidenza della Camera non accessibile in via telematica ma pienamente integrata nella rete unitaria della pubblica amministrazione, alimentata dalle amministrazioni dello Stato

1)

2)3)

3063

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 7) FRA GLI STRUMENTI DEL CONTROLLO INTERNO È PREVISTO CHE:

Presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri sia costituita una banca dati, accessibile in via telematica e pienamente integrata nella rete unitaria della pubblica amministrazione, alimentata dalle amministrazioni dello Stato

Presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri sia costituita una banca dati, non accessibile in via telematica e alimentata dalle amministrazioni dello StatoPresso la Presidenza della Camera sia costituita una banca dati alimentata dalle amministrazioni dello Stato cui si può accedere con autorizzazione

1)

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3064

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 7) FRA GLI STRUMENTI DEL CONTROLLO INTERNO È PREVISTO CHE:

Per il coordinamento in materia di valutazione e controllo strategico nelle amministrazioni dello Stato, la Presidenza del Consiglio dei Ministri si avvale di un apposito comitato tecnico scientifico e di un osservatorioLa supervisione sia affidata al Collegio dei revisoriPresso la Presidenza della Camera è costituita una banca dati alimentata dalle amministrazioni dello Stato cui si può accedere con autorizzazione

1)

2)3)

3065

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 7) FRA LE INDICAZIONI SUGLI STRUMENTI DEL CONTROLLO INTERNO È PREVISTO CHE:

Il comitato sia composto da non più di sei membri, scelti tra esperti di chiara fama, anche stranieriIl comitato sia composto da non più di sei membri, scelti tra i dirigenti di maggiore esperienzaIl comitato sia composto da non più di tre membri, scelti tra esperti di chiara fama, anche stranieri

1)2)3)

3066

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 7) FRA LE INDICAZIONI SUGLI STRUMENTI DEL CONTROLLO INTERNO È PREVISTO CHE:

I membri del comitato tecnico scientifico siano scelti tra esperti di chiara fama, anche stranieri, uno in materia di metodologia della ricerca valutativa, gli altri nelle discipline economiche, giuridiche, politologiche, sociologiche e statistiche

I membri del comitato tecnico scientifico siano scelti esclusivamente tra esperti italiani di chiara fama nelle discipline economiche, giuridiche, politologiche, sociologiche e statisticheI membri del comitato tecnico scientifico siano scelti tra i dirigenti di maggiore esperienza

1)

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3067

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 7) FRA LE INDICAZIONI SUGLI STRUMENTI DEL CONTROLLO INTERNO È PREVISTO CHE:

Ciascun membro del comitato non può durare complessivamente in carica per più di sei anniCiascun membro del comitato non può durare complessivamente in carica per più di quattro anni e non può essere rinnovatoCiascun membro del comitato duri in carica per quattro anni e può essere rinnovato almeno una volta per altri tre anni

1)2)

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3068

SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 7) FRA LE INDICAZIONI SUGLI STRUMENTI DEL CONTROLLO INTERNO È PREVISTO CHE:

Il comitato tecnico scientifico formuli, anche a richiesta del Presidente del Consiglio dei Ministri, valutazioni specifiche di politiche pubbliche o programmi operativi plurisettorialiIl comitato tecnico scientifico non possa formulare valutazioni specifiche di politiche pubbliche o programmi operativi plurisettorialiIl comitato tecnico scientifico formuli, su richiesta del Presidente del Consiglio dei Ministri, valutazioni sull’attività della direzione dell'ufficio del controllo interno di gestione

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SECONDO IL D. LGS. N. 286 DEL 30/07/1999 (ART. 7) FRA LE INDICAZIONI SUGLI STRUMENTI DEL CONTROLLO INTERNO È PREVISTO CHE:

L'osservatorio, istituito nell'ambito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, fornisca indicazioni e suggerimenti per l'aggiornamento e la standardizzazione dei sistemi di controllo internoL'osservatorio, istituito nell'ambito del Ministero degli Interni, fornisca indicazioni e suggerimenti per la valutazione dell’andamento strategicoL'osservatorio, istituito nell'ambito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, fornisca indicazioni e suggerimenti per l'aggiornamento degli indicatori di efficacia, efficienza, economicità

1)

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3070

SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA LEGGE REGIONALE N. 31 DEL 13/11/1998 ALLA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE, DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE, È PREPOSTA UNA COMMISSIONE COMPOSTA DA TRE ESPERTI DI INDISCUSSA AUTONOMIA PROFESSIONALE, ESTRANEI ALL'AMMINISTRAZIONE ED AGLI ENTI, UNO DEI QUALI CON FUNZIONE DI PRESIDENTE. DA CHI È NOMINATA?

Su proposta dell'Assessore competente in materia di personale, previa deliberazione della Giunta regionale e con decreto dal Presidente della GiuntaDal Consiglio regionale, su proposta del Presidente della GiuntaDal Dirigente del settore personale con propria determinazione

1)

2)3)

3071

SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA LEGGE REGIONALE N. 31 DEL 13/11/1998 IN QUALE SETTORE DEVONO AVERE COMPETENZA GLI ESPERTI PREPOSTI ALLA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE?

Elevata e documentata esperienza professionale nel settore dell'analisi e del controllo di gestione di sistemi organizzativi complessi

Elevata e documentata esperienza di settore nel campo delle attività produttive e degli interventiElevata e documentata esperienza di settore nel campo delle opere pubbliche e dei servizi pubblici

1)

2)3)

3072

SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA LEGGE REGIONALE N. 31 DEL 13/11/1998 LA COMMISSIONE PREPOSTA AL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE È COMPOSTA DA:

Esperti con elevata e documentata esperienza professionale nel settore del controllo di gestioneSoggetti senza alcuna esperienza professionale nel settore del controllo di gestioneEsperti con media esperienza professionale nel settore del controllo di gestione

1)2)3)

3073

SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA LEGGE REGIONALE N. 31 DEL 13/11/1998 QUALI, TRA QUELLI SOTTO ELENCATI, SONO COMPITI DELL'UFFICIO DESIGNATO AD EFFETTUARE IL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE?

Redigere, entro il 30 aprile di ogni anno, un referto di sintesi sui risultati dell'attività di controllo che deve essere trasmesso al Presidente della Giunta regionaleRilevare i bisogni formativi del personale dell'Amministrazione regionale per avviare programmi obiettivo al fine di un aggiornamento professionale

Verificare lo stato delle ferie e delle malattie del personale dell'Amministrazione regionale al fine di ottimizzarne l'impiego

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3074

SONO SCHEMI DI MACROSTRUTTURA:Quello elementare, quello polifunzionale, quello multi divisionale, quello a matriceQuello medio, quello intermedio, quello massimoQuello alto, quello basso, quello intermedio

1)2)3)

3075

UN CENTRO DI RESPONSABILITÀ:Può controllare più di un centro di costoPuò controllare insieme ad altri centri di responsabilità un solo centro di costoPuò controllare solo insieme ad altri centri di responsabilità contemporaneamente più centri di costo

1)2)3)

3076

UN COSTO INDIRETTO È:Un costo che non è imputabile in modo diretto ad un ufficio o ad un dato prodottoUn costo che non dipende dal volume di produzioneUn costo per l'acquisto di dati fattori produttivi che non sempre deve gravare sull'ufficio o sul prodotto che li utilizza

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UN INDICATORE STRATEGICO:Può essere un indicatore di output o di outcome purché sia riferito ad una chiara responsabilità, sia misurabile, sia pregnante rispetto all'obiettivo strategico a cui si riferisceÈ necessariamente un indicatore di inputÈ necessariamente un indicatore di output

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2)3)

3078

UN PROGETTO È :Uno sforzo delimitato nel tempo (con una data di partenza e una di completamento) diretto a creare dei prodotti e/o servizi e/o risultati specifici che comportano dei benefici o del valore aggiunto al committenteUno sforzo senza una data di completamento diretto a creare servizi senza risultati specifici che comportino benefici al produttoreUno sforzo delimitato nel tempo (con una data di partenza e una di completamento) diretto a creare dei prodotti e/o servizi e/o risultati specifici che non comportino valore aggiunto al committente

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3079

CON LA DEFINIZIONE “E-GOVENMENT” SI INTENDE:L’utilizzo di tecnologie informatiche quale supporto di un più efficiente funzionamento delle Pubbliche AmministrazioniL’utilizzo della certificazione informatica delle risorse umane quale leva per un’efficiente innovazione amministrativa delle Pubbliche AmministrazioniL’utilizzo di procedure di monitoraggio esercitate da parte delle Pubbliche Amministrazioni per un’efficiente controllo delle tecnologie utilizzate

1)

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3080

COS'È LA "CULTURA ORGANIZZATIVA"?L'insieme di credenze, valori, norme implicite ed esplicite condivise in modo più o meno consapevole dagli appartenenti di un'organizzazione

La qualità e quantità di formazione pregressa del personaleIl livello medio di scolarizzazione di un'organizzazione

1)

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3081

DELEGANDO AD UN PARTICOLARE COLLABORATORE UN DETERMINATO COMPITO:Si attua un processo di responsabilizzazione del collaboratoreSi attua un processo di aumento della motivazione sullo staffSi attua un processo di valutazione programmata del potenziale

1)2)3)

3082

GLI INTERVENTI DI SUPPORTO (FORMAZIONE, AFFIANCAMENTO, COACHING, ETC.) HANNO SENSO SOLO SE:

Definiti a seguito di una preliminare diagnosi di eventuali gap di conoscenze, abilità e competenze rispetto al ruoloDefiniti sulla base di una decisione della persona che usufruirà degli interventiSono comunque e sempre utili alla persona ed all'organizzazione

1)

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3083

IL CAPITALE INTELLETTUALE COMPRENDE:Le competenze collettive, l’esperienze e le conoscenze dei collaboratoriEsclusivamente le competenze collettive e l’esperienzeEsclusivamente l’esperienze e le conoscenze dei collaboratori

1)2)3)

3084

IL CONTROLLO DI GESTIONE È UNO STRUMENTO:Della pianificazione strategicaDella contabilità economicaDella contabilità finanziaria

1)2)3)

3085

IL PROCESSO DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI VA INCONTRO ALLE ESIGENZE DELLE ORGANIZZAZIONI. PER COSA NON È UTILE IL PROCESSO DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI RISPETTO ALLE ESIGENZE DELLE ORGANIZZAZIONI?

Valutare la predisposizione della persona verso mansioni diverseRaggiungere un livello più elevato di prestazione futuraAllineare gli obiettivi del collaboratore alla strategia dell'organizzazione

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LA "CENTRALIZZAZIONE" NELLE TEORIE DELL'ORGANIZZAZIONE:Riguarda il livello gerarchico deputato alla presa di decisione (tendenzialmente il vertice)Indica la quantità di regole e procedure codificate nell'organizzazioneRiguarda la focalizzazione degli obiettivi dell'organizzazione stessa

1)2)3)

3087

LA SEGUENTE DEFINIZIONE: "PROCEDIMENTO MEDIANTE IL QUALE UNA PERSONA ATTRIBUISCE TEMPORANEAMENTE AD UN'ALTRA PERSONA L'AUTORITÀ DISCREZIONALE NECESSARIA PER CONSEGUIRE SPECIFICI OBIETTIVI E/O ASSOLVERE A DETERMINATI COMPITI":

E’ una definizione di "delega"E’ una definizione di "leadership"E’ una definizione di "empowerment"

1)2)3)

3088

LE FIGURE SOVRA-ORDINATE RAPPRESENTANO:Un “cliente interno” a cui riferirsiUn “cliente esterno” a cui rivolgersi per il riporto gerarchicoUn’insieme di stakeolders per il monitoraggio strategico

1)2)3)

3089

LE PUBLIC RELATIONS:Possono essere utilizzate per la creazione di consenso intorno a una particolare iniziativaNon possono essere utilizzate per la creazione di consenso intorno a una particolare iniziativaDevono per forza essere utilizzate per la creazione di consenso intorno a una particolare iniziativa

1)2)3)

3090

LE RISORSE A DISPOSIZIONE PER L’AZIONE AMMINISTRATIVA SONO:Umane, finanziarie, tecnologiche e temporaliConosciute a priori o a posterioriParallele o sequenziali

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3091

PER TEMPORARY MANAGEMENT:Si intende l’affidamento della gestione di un’impresa o di una sua parte a manager altamente qualificati e motivati, al fine di garantire continuità all’organizzazioneSi intende l’affidamento della gestione di un’impresa o di una sua parte a dipendenti altamente qualificati e motivati, al fine di garantire continuità all’organizzazioneSi intende l’alienazione di un’impresa o di una sua parte a manager altamente qualificati e motivati, al fine di garantire continuità all’organizzazione

1)

2)

3)

3092

UN BUON DECISORE OVVERO UN EFFICACE “DECISION MAKER” SI BASA SU:La consapevolezza, la programmazione, la valutazione delle decisioni preseLa propria intenzione spontanea prima ancora che sugli obiettiviLe conseguenze sul giudizio altrui in merito alle azioni svolte

1)2)3)

3093

ALTO IMPEGNO A CUI CONSEGUONO BASSI RISULTATI PUÓ COMPORTARE:Frustrazione e graduale disimpegnoMotivazione ed aumento dell’autostimaGraduale disimpegno ed aumento reattivo dell’autoefficacia

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3094

ATTUALMENTE NELL’AMBITO DEL MANAGEMENT, IL COMUNICATORE:È passato da un ruolo meramente esecutivo ad uno di consulenza del top management che guida e orienta le strategieÈ passato da un ruolo di consulenza del top management che guida e orienta le strategie ad uno meramente esecutivoNon è passato da un ruolo meramente esecutivo ad uno di consulenza del top management che guida e orienta le strategie

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CHE COSA SI INTENDE PER “EMPOWERMENT”?Un processo individuale e organizzativo, attraverso il quale gli individui rafforzano la propria autodeterminazione sviluppando parallelamente un sentimento di autostima e fiducia nel proprio agireUn concetto che si riferisce al potere contrattuale del lavoratoreUn processo organizzativo secondo il quale si pianifica una maggiore acquisizione di risorse (finanziarie, tecnologiche ed umane) a medio/lungo periodo

1)

2)3)

3096

CHE COS'È UNA "PRESTAZIONE LAVORATIVA"?Insieme di comportamenti con cui un individuo raggiunge obiettivi, predefiniti e comunicati, che gli sono stati posti all'interno del suo ruolo

Rapporto tra risultati ottenuti e risorse utilizzateInsieme di comportamenti, atteggiamenti e consuetudini di un individuo all'interno di un contesto lavorativo.

1)

2)3)

3097

CHE COS'È UNA "TASK FORCE"?Un comitato temporaneo composto da rappresentanti di tutte le unità interessate da un problema e/o obiettivoUn gruppo di lavoro permanente composto da rappresentanti di tutte le unità interessate da un problema e/o obiettivoUn gruppo di lavoro permanente composto da rappresentanti di una specifica area d'interesse

1)2)

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3098

CHE DIFFERENZA C'È TRA "ADDESTRAMENTO" E "FORMAZIONE" ?L'addestramento consiste nel processo di acquisizione o miglioramento di abilità tecniche (skill), mentre la formazione è un processo che predispone all'acquisizione o allo sviluppo di competenze della persona

L'addestramento consiste nel processo di acquisizione o sviluppo di attitudini, mentre la formazione è un processo di acquisizione o miglioramento di abilità tecniche (skill)Quello che fino agli anni '80 veniva definito addestramento, successivamente è stato definito formazione

1)

2)

3)

3099

CHE DIFFERENZA C'È TRA OBIETTIVO ED AZIONE?L'obiettivo è uno stato desiderato e non attuale, le azioni sono i comportamenti messi in atto per raggiungerloL'obiettivo non è misurabile, le azioni siL'obiettivo è immutabile, le azioni sono programmabili

1)2)3)

3100

CHE DIFFERENZA ESISTE FRA LA "CONOSCENZA TACITA" E LA "CONOSCENZA ESPLICITA"?La conoscenza esplicita può essere facilmente codificata e comunicata in forma scritta, quella tacita noLa conoscenza tacita è quella che il collaboratore non vuole condividere con i colleghiMentre la conoscenza esplicita è un patrimonio dell'organizzazione quella tacita è patrimonio della persona

1)2)3)

3101

CHE RAPPORTO C'È TRA "DATI" ED "INFORMAZIONI"?I dati sono fatti e numeri semplici che di per sé stessi sono di scarsa utilità, le informazioni sono costituite da dati collegati con altri all'interno di un contesto utile per un utilizzo specificoLe informazioni sono fatti e numeri semplici di incerta veridicità, i dati sono elementi oggettivi ed attendibiliI due concetti sono sinonimi

1)

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3102

CHE RAPPORTO C'È TRA "INFORMAZIONE" E "CONOSCENZA"?La conoscenza consiste nella conclusione che deriva da un insieme di informazioni collegate tra loro, interpretate ed assimilate da una personaL'informazione è legata ai fatti, mentre la conoscenza solo alle opinioniI due concetti sono sinonimi

1)

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3103

CHE RAPPORTO C'È TRA "RUOLO" E "POSIZIONE" DAL PUNTO DI VISTA ORGANIZZATIVO?Il ruolo comprende la posizione, ma include le attese da parte dell'organizzazione in termini di integrazione alla culturaLa posizione consiste nell'esercizio del ruoloNessuna, sono sinonimi

1)

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3104

CHE RAPPORTO C'È TRA INFORMATION TECHNOLOGY E “KNOWLEDGE MANAGEMENT”?L'Information Technology può essere uno strumento per il “Knowledge Management”Il “Knowledge Management” può essere uno strumento per l'Information TechnologyNon esiste nessun rapporto

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CHECKLIST SIGNIFICA:Lista di controllo e verificaEsclusivamente lista di controlloEsclusivamente lista di verifica

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3106

CHI TRA QUESTI È MAGGIORMENTE ADEGUATO PER OPERARE L'”ANALISI DEL POTENZIALE” DELLE RISORSE UMANE IN UNA ORGANIZZAZIONE?

Uno psicologo del lavoroUn consulente del lavoroUn controller di gestione

1)2)3)

3107

COME SI ATTIVA IL CONTROLLO, IN TERMINI DI COORDINAMENTO?Attraverso i feed-backAttraverso la valutazione delle prestazioniAttraverso la misurazione dei risultati

1)2)3)

3108

CON PEOPLE MANAGEMENT SI INTENDE:La gestione dei collaboratoriLa gestione degli utentiLa gestione dei pazienti

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CON PERFORMANCE MANAGEMENT SI INTENDE:La gestione delle prestazioniLa gestione dei managerLa gestione degli obiettivi

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3110

CON TEAMWORK SI INTENDE:Il lavoro di gruppoUn gruppo per il lavoroIl lavoro per il gruppo

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3111

COSA È LA "COMPETENZA"?Una caratteristica intrinseca dell'individuo manifestata mediante comportamenti e costituita dall'insieme di capacità, conoscenze ed esperienze finalizzate, espresse in un dato contesto ed in presenza di motivazioneUna dotazione personale stabile ed indipendente dal contesto che permette di eseguire con successo una determinata prestazione lavorativaUn insieme di comportamenti richiesti in termini di attività ed attesi in termini di integrazione alla cultura dell'organizzazione

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3112

COSA NON FACILITA I COLLEGAMENTI ORIZZONTALI NELLE ORGANIZZAZIONI?Circolari, Report periodiciArtefatti tecnologici (Intranet, Database, etc.)La vicinanza fisica delle persone

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3113

COSA SIGNIFICA "FORNIRE UN FEED-BACK" AD UN PROPRIO COLLABORATORE?Fornire un commento (messaggio di ritorno) ad un proprio collaboratoreRigettare una comunicazione del collaboratore su una tematica non inclusa nel ruolo dello stessoDeterminare premi o sanzioni

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3114

COS'È IL "COACHING" PROFESSIONALE?Un'attività di sviluppo professionale, che si attua attraverso incontri finalizzati a concordare obiettivi di carriera e modalità per realizzarliUn'attività di sviluppo professionale che si concretizza mediante l'affiancamento sul lavoro da parte di un collega più anziano

Un'attività di addestramento personalizzato

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COS'È IL "PARTECIPATIVE MANAGEMENT"?Il coinvolgimento del maggior numero possibile di persone nel processo decisionaleUna modalità di valutazione dei membri del gruppo di lavoroLa gestione dei collaboratori membri del gruppo di lavoro

1)2)3)

3116

COS'È IL "POTENZIALE" DI UN INDIVIDUO?L'insieme di capacità di un individuo non ancora utilizzate in quanto non previste dal ruolo che sta ricoprendoIl livello di prestazione che un individuo può raggiungere in un'altra organizzazioneLo scarto tra la peggiore e la migliore valutazione delle prestazioni di un individuo da parte di due o più valutatori indipendenti

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3117

COSTRUIRE RELAZIONI FONDATE SULLA FIDUCIA:È essenziale nelle relazioni di medio – lungo periodo fra manager e collaboratoriNon è essenziale nelle relazioni di medio – lungo periodo fra manager e collaboratoriÈ essenziale nelle relazioni di breve periodo fra manager e collaboratori

1)2)3)

3118

DA UN PUNTO DI VISTA STRATEGICO OGNI ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE DI UN’IMPRESA O ENTE:Deve essere realizzata sulla base degli stakeholderNon fa mai riferimento agli stakeholderNon deve essere realizzata sulla base degli utenti

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3119

DEL CAPITALE INTELLETTUALE:Fanno parte la proprietà intellettuale cioè i beni immaterialiFanno parte la proprietà intellettuale cioè i beni materialiNon fa parte la proprietà intellettuale cioè i beni immateriali

1)2)3)

3120

DI FRONTE AD UNA CRITICITÁ, DEFINIRE PRIMARIAMENTE L’OBIETTIVO DA RAGGIUNGERE:E’ segno di un approccio “centrato sulla soluzione”E’ segno di un approccio “centrato sul problema”E’ segno di una approccio “centrato sulle persone”

1)2)3)

3121

FANNO PARTE DEL CAPITALE INTELLETTUALE:Le conoscenze definite e codificate come i progetti i software o la raccolta dei datiLe conoscenze definite come gli hardwareLe raccolte non di dati codificate e definite

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3122

GLI INDICATORI DI RISULTATO MISURANO:L’efficacia della gestioneGli scostamenti dei valori da quelli individuati dal managementGli input indicati dal management strategico

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3123

HR MANAGEMENT STA PER:Gestione delle politiche del personaleGestione della produttività del personaleGestione della produzione del personale

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3124

I “PRINCIPI LEGISLATIVI DELL’AZIONE AMMINISTRATIVA” SI SONO SVILUPPATI:Dalla legalità/imparzialità all’economicità/semplicità/celerità/efficaciaDalla linearità funzionale al parallelismo interdisciplinareDalla coerenza sostanziale alla coerenza interna

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3125

I CENTRI DI RESPONSABILITÀ INDIVIDUATI IN UN’ORGANIZZAZIONE PUBBLICA:Possono vedersi attribuiti costi sostenuti da altri centri di responsabilitàHanno competenza esclusiva sulle risorse finanziarie e umane che gestisconoNon possono vedersi attribuire costi sostenuti da centri di responsabilità appartenenti ad altra area organizzativa

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Pag. 330

I COMPORTAMENTI DI RUOLO AGITI DAL COLLABORATORE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEI RISULTATI:Costituiscono un secondo livello di analisi, fondamentale per decretare una valutazione positivaNon hanno grande importanza se l'obiettivo è stato raggiunto in pienoNon entrano nel processo di valutazione, se non per categorie particolari di lavoratori

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3127

I COSTI VARIABILI:Variano col variare della produzioneVariano in percentuale inferiore ai costi fissiVariano al variare dei prezzi

1)2)3)

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I LEADER POSSONO ESSERE CONSIDERATI INNOVATORI:Quando si misurano con situazioni sconosciute rischiando ed apportando innovazioni e sperimentando nuove vie

Quando si misurano con situazioni sconosciute senza rischiareQuando si misurano con situazioni sconosciute rischiando ma non apportando innovazioni e sperimentando nuove vie

1)

2)3)

3129

I MAGGIORI PERICOLI DELLA “SUDDITANZA PSICOLOGICA” SONO:Agire acriticamente in funzione delle aspettative di colui dal quale si dipendeAgire consapevolmente in funzione ed in dipendenza del proprio stato affettivo-emotivoAgire in modo programmato funzionalmente ad obiettivi emotivamente coinvolgenti

1)2)3)

3130

I POSSIBILI ASPETTI DELLA “SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA” RIGUARDANO, TRA L’ALTRO:I procedimenti e la comunicazione pubblicaI ruoli organizzativi e le retribuzioniLe posizioni e le competenze organizzative

1)2)3)

3131

I PRINCIPALI REFERENTI PER FORMULARE NUOVE PROPOSTE SONO:Sia le figure sovra-ordinate che le figure sottoposteSolo le figure sovra-ordinate che richiedano esplicitamente un apporto strategicoSolo le figure sottoposte che dimostrino difficoltà nell’attuare vecchie procedure

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IL “CICLO DI DEMING”, RELATIVO AL MONITORAGGIO DI QUALITÁ, È COMPOSTO DA:Act, Plan, Do, CheckVision, Mission, Cultura Organizzativa, Clima OrganizzativoFront Office, Back Office, Inter Office

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3133

IL “DIAGRAMMA DI ISHIKAWA”, ALTRIMENTI DETTO “DIAGRAMMA CAUSA-EFFETTO”:Permette di definire differenti problemi come effetti di una sola causa comunePermette di identificare le causa delle soluzioni attuali per risolvere un problemaPermette di studiare gli effetti di un problema a lungo termine

1)2)3)

3134

IL “LAVORO PER PROGETTI” PREVEDE:L’organizzazione dei procedimenti come progetti caratterizzati da input ed outputL’organizzazione del lavoro sulla base delle funzioniL’organizzazione delle risorse umane in base alla valutazione delle competenze

1)2)3)

3135

IL “PROBLEM SETTING” IMPLICA UN PROCESSO DI:AnalisiSintesiNessuna delle precedenti

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3136

IL BUDGET È:Un ammontare di risorse finanziarie che viene assegnato a un centro di responsabilità per il raggiungimento di un risultato gestionaleLo strumento per il passaggio da una contabilità finanziaria ad una economicaIl termine internazionale per indicare il bilancio d’esercizio

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Pag. 331

IL CAPITALE UMANO :È la sintesi delle competenze e motivazioni attuali e potenziali dei collaboratoriNon si riferisce alle competenze e motivazioni attuali e potenziali dei collaboratoriÈ esclusivamente rappresentato dalle competenze e motivazione del responsabile dell’ente o delle struttura

1)2)3)

3138

IL COACHING COMPORTA:Attività di formazione che hanno risultati misurabili ed è volto a facilitare l’apprendimento offrendo guida e supporto oltre che insegnamentoAttività di comando che ha come risultato l’ottimale svolgimento dei compiti assegnatiAttività di controllo atta alla verifica degli obiettivi preposti

1)

2)3)

3139

IL CONCETTO DI “CLIENTE INTERNO” DI UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE COMPRENDE:Tutte le risorse umane dell’AmministrazioneOgni cittadino che si rivolga al front officeI principali “stakeolders”

1)2)3)

3140

IL CONCETTO DI COMUNICAZIONE:Comporta la presenza di un'interazione tra soggetti diversiNon comporta la presenza di un'interazione tra soggetti diversiNon necessita obbligatoriamente un'interazione tra soggetti diversi

1)2)3)

3141

IL CONTO DEL PATRIMONIO PUÒ RILEVARE NEL CONTROLLO DI GESTIONE:Sì, anche se meno frequentemente rispetto ai conti economiciSolo in caso di scostamenti mensili superiori al 50%No, mai

1)2)3)

3142

IL FENOMENO DEL “MOBBING” È SEMPRE:Sintomo del malessere del gruppo di lavoro e/o dell’organizzazioneCausato da espliciti atteggiamenti aggressivi tra due o più personeInnescato da comportamenti violenti di una particolare persona verso un’altra

1)2)3)

3143

IL FLUSSO DI INFORMAZIONI SUI PROGRAMMI REALIZZATIVI:Può seguire un percorso sia discendente che ascendentePuò seguire solamente un percorso orizzontale in funzione dell’area di riferimentoPuò seguire esclusivamente un percorso sequenziale e valutativo

1)2)3)

3144

IL MODELLO DI PRATICA DELLE RELAZIONI PUBBLICHE DETTO “ INTERPRETAZIONE DEI PUBBLICI INFLUENTI”:

È il modello che da molta importanza all’ascolto preventivoNon da molta importanza all’ascolto preventivoÈ il modello che da molta importanza all’ascolto successivo alla comunicazione

1)2)3)

3145

IL MODELLO DI PRATICA DELLE RELAZIONI PUBBLICHE DETTO “ PERSUASIONE SCIENTIFICA”:Assume i parametri delle discipline psicologiche e sociologiche e si propone di persuadere tramite elementi scientificiNon assume i parametri delle discipline psicologiche e sociologiche ma si propone di persuadere tramite elementi scientificiNon assume i parametri delle discipline psicologiche ma esclusivamente di quelle sociologiche e si propone di persuadere tramite elementi scientifici

1)

2)

3)

3146

IL MODELLO DI PRATICA DELLE RELAZIONI PUBBLICHE DETTO “ PERSUASIONE SCIENTIFICA”:Si basa su ricerche sociali, sondaggi d’opinione e focus groupSi basa esclusivamente su ricerche socialiSi basa esclusivamente su sondaggi d’opinione

1)2)3)

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IL MODELLO DI PRATICA DELLE RELAZIONI PUBBLICHE DETTO “ PRESS AGENT “:Impone la massima tutela della trasparenza della notizia e della corretta informazione nei confronti del pubblico

Impone la massima tutela della trasparenza della notizia e della corretta informazione esclusivamente nei confronti del privatoNon impone la massima tutela della trasparenza della notizia e della corretta informazione nei confronti del pubblico

1)

2)

3)

3148

IL MODELLO DI PRATICA DELLE RELAZIONI PUBBLICHE DETTO “ PRESS AGENT “:Si basa sulla così detta politica dell’annuncioNon si basa sulla così detta politica dell’annuncioSi basa sulla così detta politica delle conferme

1)2)3)

3149

IL MODELLO DI PRATICA DELLE RELAZIONI PUBBLICHE DETTO “ PRESS AGENT “:È un modello ad una via ed è asimmetricoNon è un modello ad una via ed è asimmetricoÈ un modello a due vie e non è asimmetrico

1)2)3)

3150

IL MODELLO DI PRATICA DELLE RELAZIONI PUBBLICHE DETTO “ PUBLIC INFORMATION ” È STRUTTURATO:

Su due elementi base: scopo dell’ufficio stampa ( fornitore di notizie) e ruolo del giornalista ( chiede e riceve informazioni)Su due elementi base: scopo del giornalista e obbiettivo del lettoreÈ strutturato su un solo elemento base: il destinatario della notizia

1)

2)3)

3151

IL PARTECIPATIVE MANAGEMENT È UNA ESPRESSIONE DELL'”EMPOWERMENT”?Si, in quanto prendendo parte alle decisioni strategiche i collaboratori aumentano la significatività del loro apporto di lavoro e la loro autonomiaNo, in quanto i collaboratori non sono quasi mai parte attiva del processoNo, in quanto i collaboratori non hanno informazione delle scelte della dirigenza e vengono a conoscenza solo dei risultati del processo

1)

2)3)

3152

IL PERCORSO METODOLOGICO CHE PORTA ALLA COSTITUZIONE DI UN PIANO DI COMUNICAZIONE SECONDO BRUFANI:

Si compone di 4 fasiSi compone di 7 fasiSi compone di 3 fasi

1)2)3)

3153

IL PROCESSO DI COMUNICAZIONE:Pur essendo formalmente cosa separata dal mezzo attraverso il quale avviene, ne è altamente influenzatoÈ la stessa cosa del mezzo attraverso il quale avvieneEssendo formalmente cosa separata dal mezzo attraverso il quale avviene, non ne è influenzato

1)2)3)

3154

IL RIFERIMENTO LOGICO DELLA VALUTAZIONE È:La prestazione, non la personaLa persona, non la prestazioneIl presente, non il passato

1)2)3)

3155

IL RIPORTO GERARCHICO PUÒ SOVRACCARICARE DI LAVORO IL DIRIGENTE. QUALE SOLUZIONE PUÒ ESSERE ADOTTATA PER LIMITARE QUESTO FENOMENO?

Creazione di regole e procedureAcquisizione da parte del dirigente dei compiti nei i quali i dipendenti incontrano difficoltàUtilizzo di tecnologie di comunicazione asincrona (ad es. email):

1)2)3)

3156

IL RISULTATO CONSEGUITO DA UN COLLABORATORE PER ESSERE VALUTABILE DEVE ESSERE:Analizzato in relazione ad un obiettivo precedentemente concordatoAnalizzato da più persone che conoscono il collaboratoreAnalizzato da più persone che non conoscono il collaboratore

1)2)3)

3157

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IL RISULTATO DI UNA PRESTAZIONE È:Misurabile in presenza di indicatori per valutare il raggiungimento dell'obiettivoE' sempre misurabileNon è mai misurabile

1)2)3)

3158

IL RUOLO E LE COMPETENZE DEL COMUNICATORE IN UN’AZIENDA O ENTE:Sono cambiate profondamente negli ultimi quaranta anniNon sono cambiate profondamenteSono le stesse da sempre

1)2)3)

3159

IL TEMPORARY MANAGEMENT:Rappresenta di fatto una terza via, accanto alla consulenza e alla dirigenza tradizionaleNon rappresenta di fatto una terza via, accanto alla consulenza e alla dirigenza tradizionaleÈ in contrasto con la consulenza e la dirigenza tradizionale

1)2)3)

3160

IN ALCUNI AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ED ORGANIZZAZIONI I COLLABORATORI MANIFESTANO DIFFIDENZA PIÙ O MENO ESPLICITA VERSO LA VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE. COME AFFRONTEREBBE UNA SIMILE SITUAZIONE?

Concordando gli obiettivi individualmente con il collaboratore in una logica di crescita individuale ed organizzativaValutando tutti i collaboratori della gerarchia, dagli impiegati ai dirigenti e pubblicando i risultatiRicorrendo all'auto-valutazione

1)

2)3)

3161

IN AMBITO ORGANIZZATIVO, CHE COS'È UN COLLEGAMENTO VERTICALE?Attività di comunicazione e di coordinamento che collega il vertice e la base di un'organizzazioneAmmontare di comunicazione e di coordinamento che si verifica tra unità organizzativeProcedura di lavoro definita in tempi e modalità di relazione tra dirigente e dipendente

1)2)3)

3162

IN BASE ALLA NORMATIVA E ALLE DISPOSIZIONI CONTRATTUALI SULLA DIRIGENZA VIGENTI, QUALE MODALITÀ DI GESTIONE DEVE ESSERE ADOTTATA DALLE AMMINISTRAZIONI REGIONALI?

Per obiettivi strategici e prioritàPer azioni strategiche indifferenziatePer linee di indirizzo generali

1)2)3)

3163

IN CASO DI PERCEZIONE DI INIQUITÀ SUL LAVORO LE PERSONE:Tendono, tra l'altro, alla riduzione del proprio contributo o, se possibile, richiedono di aumentare la ricompensaTendono, tra l'altro, ad abbassare il potenziale ed aumentare il livello di motivazioneNon ci sono conseguenze dirette nei comportamenti sul lavoro

1)2)3)

3164

IN COSA CONSISTE IL “KNOWLEDGE MANAGEMENT”?Processo volto alla condivisione e capitalizzazione delle conoscenze all'interno di un'organizzazioneProcedura standardizzata di censimento delle conoscenze all'interno di un'organizzazioneInsieme di applicativi software ed hardware preposti alla gestione della conoscenza in un'organizzazione

1)2)3)

3165

IN TERMINI DI SCIENZA DELL’ORGANIZZAZIONE, COS'È IL "RUOLO"?L'insieme di comportamenti richiesti in termini di attività ed attesi in termini di integrazione alla cultura dell'organizzazione

L'insieme delle prestazioni avute nella carriera del collaboratoreUna dotazione personale stabile ed indipendente dal contesto che permette di eseguire con successo una determinata prestazione lavorativa

1)

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Pag. 334

IN UN’AZIENDA O ENTE L’AREA CORPORATE COMMUNICATION DOVREBBE AVERE LE SEGUENTI CARATTERISTICHE:

Essere indipendente, inglobare anche la comunicazione interna, non avere compiti operativi, favorire la nascita di un comunicatore “integrato”Essere dipendente dalla altre strutture inglobare anche la comunicazione interna, non avere compiti operativi, favorire la nascita di un comunicatore “integrato”Essere indipendente, inglobare anche la comunicazione interna, avere compiti operativi, favorire la nascita di un comunicatore “integrato”

1)

2)

3)

3167

IN UN’ORGANIZZAZIONE PUBBLICA, LA COSTRUZIONE DI UN SISTEMA DI CONTROLLO DI GESTIONE ADEGUATO DEVE TENER CONTO:

Di fattori differenziati quali la dotazione di risorse umaneEsclusivamente delle informazioni sui flussi finanziariDel ricorso al debito pubblico

1)2)3)

3168

KNOW-HOW:È l’insieme delle conoscenze e delle esperienze tecniche necessarie per la gestioneNon è l’insieme delle conoscenze e delle esperienze tecniche necessarie per la gestioneÈ esclusivamente l’insieme delle esperienze tecniche necessarie per la gestione

1)2)3)

3169

L A MAPPATURE DELLE RELAZIONI AL COMUNICATORE D’IMPRESA O ENTE:Serve per fotografare i punti di forza e di debolezza delle relazioni in termini di comunicazioniNon serve per fotografare i punti di forza e di debolezza delle relazioni in termini di comunicazioniServe per fotografare esclusivamente i punti di debolezza delle relazioni in termini di comunicazioni

1)2)3)

3170

L'"EQUITÀ PERCEPITA" DAI LAVORATORI INFLUENZA LA MOTIVAZIONE?SiNoSoltanto se la percezione di equità è relativa alle relazioni interpersonali

1)2)3)

3171

L’ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE AI RESPONSABILI DEI CENTRI DI COSTO:Può dipendere dalle risultanze del controllo di gestioneNon ha nulla a che fare col controllo di gestioneSi basa soprattutto sul bilancio preventivo

1)2)3)

3172

L’ATTEGGIAMENTO MAGGIORMENTE COSTRUTTIVO NEI CONFRONTI DELLE FIGURE SOVRAORDINATE:Prevede un buon grado di propositivitàPrevede un alto grado di consenso programmaticoPrevede un efficiente grado di comunicazione discendente

1)2)3)

3173

L’ATTUALE “CENTRALITÁ DELL’ISTRUTTORIA” DI UN PROCEDIMENTO:Valorizza la partecipazione al procedimento, assicurando il contributo e il confronto dialettico fra gli interessati in vista della adozione del provvedimento finaleMantiene l’unilateralità e l’auto-referenzialità del procedimentoRafforza l’auto-referenzialità

1)

2)3)

3174

L’ESAME PERIODICO DEI RENDICONTI ECONOMICI CONSENTE FRA L’ALTRO:Di valutare gli scostamenti dagli obiettivi gestionaliDi comprendere l’andamento dei risultati in prospettivaDi massimizzare i profitti

1)2)3)

3175

L’INCAPACITÁ DI DELEGA PUÓ PROVOCARE:Accentramento delle responsabilitàDecentramento delle responsabilitàCondivisione dei compiti e delle responsabilità

1)2)3)

3176

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Pag. 335

L’INDIVIDUAZIONE DEI CENTRI DI RESPONSABILITÀ NELLE AZIENDE PUBBLICHE È DI SOLITO EFFETTUATA:

Dagli organi politiciDal responsabile del controllo di gestioneDal direttore generale, sentito l’organo politico

1)2)3)

3177

L’IPERSCELTA RAPPRESENTA:Il fenomeno conseguente al numero sempre crescente di prodotti e servizi a disposizioneIl fenomeno delle scelte importantiIl fenomeno delle scelte rilevanti sotto il profilo qualitativo

1)2)3)

3178

LA “COMUNICAZIONE” ALL’INTERNO DI UNA ORGANIZZAZIONE PUÓ ESSERE:Verticale, Orizzontale, TrasversaleFlessibile, Sintetica, EcologicaAnalitica, Metodologica, Valutativa

1)2)3)

3179

LA “TRASPARENZA AMMINISTRATIVA” CONSISTE:Nell'assicurare la massima circolazione interna/esterna delle informazioniNell’assicurare la massima condivisione delle informazioni tra ruoli organizzativiNell’assicurare il rispetto delle posizioni nella circolazione delle informazioni

1)2)3)

3180

LA CATTIVA GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE INTEGRATA:Genera spreco di risorse e perdita di credibilitàGenera esclusivamente spreco di risorseNon genera nessun problema

1)2)3)

3181

LA COMUNICAZIONE “ASCENDENTE” É UTILE:Per effettuare proposte, segnalare criticità, informare le figure sovra-ordinatePer fornire alle figure sovra-ordinate adeguati strumenti di controllo e valutazionePer informare i sottoposti circa le decisioni prese

1)2)3)

3182

LA COMUNICAZIONE “DISCENDENTE” É UTILE:Per effettuare proposte, segnalare criticità, informare le figure sottopostePer informare le figure sovra-ordinate circa le decisioni presePer fornire alle figure sovra-ordinate occasione di monitoraggio strategico

1)2)3)

3183

LA COMUNICAZIONE È:Un processoUn prodottoSia un processo che un prodotto

1)2)3)

3184

LA COMUNICAZIONE INTEGRATA:Genera sinergie e consegue delle ottimizzazioni sui costi/benefici perché presuppone la conoscenza e la valorizzazione delle differenze tra le varie discipline di comunicazione

Non genera sinergie e quindi non consegue delle ottimizzazioni sui costi/benefici perché presuppone la conoscenza e la valorizzazione delle differenze tra le varie discipline di comunicazioneGenera sinergie e consegue delle ottimizzazioni sui costi/benefici perché non presuppone la conoscenza e la valorizzazione delle differenze tra le varie discipline di comunicazione

1)

2)

3)

3185

LA COMUNICAZIONE STRATEGICA ATTRAVERSO UNA SERIE DI ATTIVITÀ PRELIMINARI DI ANALISI E RICERCA:

Deve identificare tutte le categorie che possono influenzare la visibilità e la reputazione di un prodotto o di un servizio o dell’impresa o enteNon deve identificare tutte le categorie che possono influenzare la visibilità e la reputazione di un prodotto o di un servizio, o dell’impresa o ente

Deve identificare esclusivamente le categorie che possono influenzare la visibilità ma non la reputazione di un prodotto o di un servizio, o dell’impresa o ente

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3186

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Pag. 336

LA CONDIVISIONE DEI PROGRAMMI REALIZZATIVI PUÓ COINVOLGERE:Sia i propri sottoposti che le figure sovra-ordinateI collaboratori sottoposti con competenze strategicheEsclusivamente i propri sottoposti in base alle rispettive capacità

1)2)3)

3187

LA CONTABILITÀ FINANZIARIA:Fornisce informazioni di tipo statico sull’andamento della spesaFornisce informazioni neutrali sull’andamento della spesaFornisce informazioni di tipo dinamico sull’andamento della spesa

1)2)3)

3188

LA DEFINIZIONE DI LEADERSHIP È:La capacità di guidare, influenzare e coordinare le altre persone verso un obiettivo comune, motivandole ad agire

Non avere l’attitudine e la capacità di guidare, influenzare e coordinare le altre personeL’arte del sapersi destreggiare con le problematiche non conosciute

1)

2)3)

3189

LA DELEGA PREVEDE:Il temporaneo affidamento di autorità verso un determinato compitoL’affidamento dell’autorità verso un determinato obiettivoLa non valutabilità del risultato raggiunto, se non attraverso l’auto-valutazione di colui al quale è stata affidato il compito in delega

1)2)3)

3190

LA DIFFERENZA PRINCIPALE TRA “INSIEME DI PERSONE” E “GRUPPO DI LAVORO” È:Il secondo è composto da persone a cui sono delegati determinati compitiIl secondo è costituito da persone di pari competenze e differente posizioneIl secondo è composto da persone a cui non è consentito delegare alcun compito

1)2)3)

3191

LÀ DOVE IL FLUSSO DI SEGNI E DI INFORMAZIONI SIA UNIDIREZIONALE:Non si può parlare di comunicazioneSi può parlare di comunicazioneSi potrebbe parlare di comunicazione ma è necessaria anche un’altra condizione

1)2)3)

3192

LA FIGURA DEL DIRIGENTE:Funge da interfaccia pro-attivo tra figure sovra-ordinate e sottoposteFunge da responsabile funzionale delle sole figure/posizioni sottoposteFunge da referente strategico delle sole figure/posizioni sovra-ordinate

1)2)3)

3193

LA LEADERSHIP:È un processo attivo che richiede la capacità di agire di propria iniziativaÈ un processo passivo che non richiede la capacità di agire di propria iniziativaÈ la capacità di risolvere problemi

1)2)3)

3194

LA MAGGIORE DIFFERENZA TRA “EFFICACIA” ED “EFFICENZA” É:La prima riguarda il rapporto tra obiettivi e risultati, la seconda il rapporto tra i risultati e le risorse utilizzate per ottenerliLa prima riguarda le organizzazioni e le dinamiche procedurali, la seconda la responsabilità di singoli ruoli organizzativiLa prima è un concetto procedurale-amministrativo, la seconda è un concetto puramente economico-finanziario

1)

2)

3)

3195

LA MAPPATURA DELLE RELAZIONI AIUTA IL COMUNICATORE D’IMPRESA O ENTE A IDENTIFICARE I SOGGETTI CHIAVE SUI QUALI INTERVENIRE:

Utilizzando l’approccio alleati/ostili/agnosticiUtilizzando il modello SWATUtilizzando l’approccio verosimile/inverosimile

1)2)3)

3196

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LA PAROLA EMPOWERMENT SIGNIFICA:Conferire poteriConferire soluzioniConferire misure

1)2)3)

3197

LA PUBBLICITÀ OCCUPA SPAZI A PAGAMENTO IN MODO PIANIFICATO E MIRATO SUL TARGET DEI DIVERSI MEDIA PERCHÉ:

Presenta informazioni con finalità commerciali o socialiPresenta informazioni con finalità esclusivamente commercialiNon coinvolge in modo efficace un ampio ed indifferenziato pubblico

1)2)3)

3198

LA QUANTITÀ DI REGOLE, PROCEDURE, DESCRIZIONE DELLE POSIZIONI, RIGUARDA:Il livello di "formalizzazione" di una organizzazioneIl livello di "centralizzazione" di una organizzazioneIl livello di "razionalità" di una organizzazione

1)2)3)

3199

LA SICUREZZA SUL LAVORO:E' uno di quei fattori che, se assente, genera insoddisfazione, ma se presente non crea motivazioneE' uno di quei fattori che, se presente, genera motivazione al lavoroNon incide né sulla motivazione né sulla soddisfazione

1)2)3)

3200

LA STRATEGIA DI COMUNICAZIONE DEVE RISPONDERE ALLA DOMANDA DI “COME”:Ridurre il gap tra la percezione attuale del ricevente ( es. utente del servizio ) e la percezione desiderata dall’emittente ( azienda o ente erogatore o produttore )Conservare il gap tra la percezione attuale del ricevente ( es. utente del servizio ) e la percezione desiderata dall’emittente ( azienda o ente erogatore o produttore )

Aumentare il gap tra la percezione attuale del ricevente ( es. utente del servizio ) e la percezione desiderata dall’emittente ( azienda o ente erogatore o produttore )

1)

2)

3)

3201

LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA “GERARCHICO-FUNZIONALE”:Prevede livelli crescenti di responsabilità e differenti funzioni di ruoloPrevede ruoli paritari con posizioni differenziate per competenze funzionaliPrevede funzioni univoche e responsabilità, posizioni, competenze bilanciate

1)2)3)

3202

LA TEORIA DI HERZBERG:Analizza la motivazione estrinseca ovvero i fattori esterni che possono incidere sulla motivazione dei collaboratoriNon analizza la motivazione estrinseca ovvero i fattori esterni che possono incidere sulla motivazione dei collaboratoriAnalizza la motivazione dei soli manager

1)

2)

3)

3203

LA VALUTAZIONE DEL MANAGEMENT DEVE BASARSI:Sulla misurazione dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi assegnatiSu un corretto utilizzo delle risorse rispetto ai risultatiSull’efficienza delle risorse umane

1)2)3)

3204

LA VISIONE “FUNZIONALE” DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO PREVEDE:Che il procedimento sia una proiezione della democraticità dell’azione amministrativa secondo il principio di partecipazioneChe il procedimento sia inteso esclusivamente come una serie preordinata di atti ed operazioni orientata a un risultato

Che il procedimento sia solo un momento preparatorio rispetto al provvedimento finale

1)

2)

3)

3205

L'AMPIEZZA DEL CONTROLLO, IN TERMINI ORGANIZZATIVI:è il numero di collaboratori sui quali può essere efficacemente esercitato l’intervento gerarchicoindica la quantità di azioni del collaboratore che vengono supervisionate dal sovra-ordinatoindica il tempo che il sovra-ordinato utilizza per il controllo dell'attività del subordinato

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3206

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Pag. 338

L'ATTIVITÀ DI CONTROLLO:E' conseguenza della logica di gerarchiaE' un'aberrazione della logica di gerarchiaNon ha nulla a che vedere con la gerarchia

1)2)3)

3207

LE “SOLUZIONI CREATIVE” SCATURISCONO TENDENZIALMENTE:Dalla generazione di ipotesi alternative per risolvere problemi attualiDalla vetustà delle decisioni e delle scelte precedentemente attuateDall’inefficacia del processo di problem solving per “prove ed errori”

1)2)3)

3208

LE ATTIVITÁ DI MONITORAGGIO E CONTROLLO SUI COMPITI AFFIDATI IN DELEGA:Devono essere programmate, costanti e condivise per tutta la durata della delegaDevono focalizzarsi sulla valutazione degli obiettivi e dei risultati conseguitiDevono rimanere riservate per poter effettuare una valutazione finale partecipata

1)2)3)

3209

LE FASI IN CUI PUÒ INTERVENIRE IL COMUNICATORE D’IMPRESA O ENTE SONO:La progettazione ed il lancio di un prodotto / servizio; il riposizionamento di target, di mercato, ecc. ; la difesa da attacchi; l’ottimizzazione delle risorseEsclusivamente nella progettazione e nel lancio di un prodotto / servizioEsclusivamente nella difesa da attacchi

1)

2)3)

3210

LE PUBLIC RELATIONS:Possono essere utilizzate per creare il sostegno ai propri scopi o alle proprie iniziativeNon possono essere utilizzate per creare il sostegno ai propri scopi o alle proprie iniziativeDevono per forza essere utilizzate per la creazione di sostegno ai propri scopi o alle proprie iniziative

1)2)3)

3211

LO PSICOLOGO DI AMBURGO FRIEDEMANN SCHULZ VON THUN (1981) HA PROPOSTO UN MODELLO DI COMUNICAZIONE INTERPERSONALE CHE DISTINGUE:

Quattro dimensioni diverse, nel cosiddetto "quadrato della comunicazione"Tre dimensioni diverse, nel cosiddetto “triangolo della comunicazione”Cinque dimensioni diverse, nel cosiddetto "pentangono della comunicazione"

1)2)3)

3212

MULTITASKING SIGNIFICA:Capacità di svolgere più attività e di portare avanti più compiti contemporaneamenteCapacità di svolgere più attività consecutivamenteCapacità di prendere decisioni

1)2)3)

3213

NEGLI ENTI PUBBLICI QUALE TIPO DI AUTORITÀ È PIÚ CONSONO CHE IL DIRIGENTE ESERCITI:Autorità razionale-legale (valore legale delle regole)Autorità carismatica (devozione verso il carattere esemplare)Autorità tradizionale (fiducia nelle tradizioni e consuetudini)

1)2)3)

3214

NEL MODELLO DI PRATICA DELLE RELAZIONI PUBBLICHE DETTO “ PERSUASIONE SCIENTIFICA” IL MESSAGGIO:

È rivolto non solo ai giornalisti ma anche a gruppi di pressione ed agli opinion leaderÈ rivolto esclusivamente ai giornalistiÈ rivolto esclusivamente ai gruppi di pressione ed agli opinion leader

1)2)3)

3215

NELL’AMBITO DEL MANAGEMENT, ALLA BASE DELLA STRATEGIA GENERALE IMPERNIATA SUL CONCETTO DI “INTEGRARE PER COMUNICARE MEGLIO”:

C’è una chiara conoscenza delle diverse discipline che compongono la comunicazioneNon c’è una chiara conoscenza delle diverse discipline che compongono la comunicazioneC’è la conoscenza esclusivamente delle relazioni pubbliche

1)2)3)

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Pag. 339

NELL’AMBITO DEL MANAGEMENT, IL PIANO DI COMUNICAZIONE:È un progetto che illustra le strategie, le attività, i tempi e le risorse che verranno impiegate per raggiungere gli obiettivi di comunicazioneNon illustra le strategie, le attività, i tempi e le risorse che verranno impiegate per raggiungere gli obiettivi di comunicazioneÈ un progetto che illustra esclusivamente le strategie, i tempi e le risorse che verranno impiegate a prescindere dagli obiettivi della comunicazione

1)

2)

3)

3217

NELL’AMBITO DEL MANAGEMENT, LE MAPPATURE DELLE RELAZIONI:Possono essere fatte per categorie di soggettiNon possono essere fatte per categorie di soggettiNon possono essere fatte per singolo tema/argomento

1)2)3)

3218

NELL’AMBITO DEL MANAGEMENT, LE MAPPATURE DELLE RELAZIONI:Possono essere fatte per singolo tema/argomentoNon possono essere fatte per singolo tema/argomentoNon possono essere fatte per categorie di soggetti

1)2)3)

3219

NELL’AMBITO DEL MANAGEMENT, SONO OBIETTIVI DELLE RELAZIONI PUBBLICHE:Miglioramento e protezione dell’immagine, creazione del consenso, aumento della visibilitàEsclusivamente miglioramento e protezione dell’immagine e creazione del consensoEsclusivamente creazione del consenso ed aumento della visibilità

1)2)3)

3220

NELLA GESTIONE DELE RISORSE UMANE ”L’EMPOWERMENT” CONSISTE TRA L'ALTRO:Sulla crescita della motivazione e dell'autostima delle risorse umaneSullo sviluppo delle politiche retributive e la distribuzione delle premialitàSull'implementazione delle nuove tecnologie a supporto delle procedure

1)2)3)

3221

NELLA LOGICA DI EMPOWERMENT "DEFINIRE I CONFINI" CON I PROPRI COLLABORATORI È UN’OPERAZIONE TENDENZIALEMENTE:

Giusta: i collaboratori devono conoscere in maniera chiara la misura della loro autonomiaSbagliata: in una logica di “empowerment” i collaboratori devono avere una totale autonomiaNé giusta, né sbagliata: dipende esclusivamente dalle circostanze.

1)2)3)

3222

NELL'AMBITO DEL “KNOWLEDGE MANAGEMENT”, UN ARCHIVIO DOCUMENTALE INSERITO IN UNA INTRANET DELL'ENTE È UTILE:

Per la condivisione della conoscenza esplicita, non per quella tacitaPer la condivisione della conoscenza tacita, non per quella esplicitaUn archivio documentale in una Intranet non è uno strumento utile nell'ambito del “Knowledge Management”

1)2)3)

3223

NELLE ORGANIZZAZIONI, UN “LEADER” DAVVERO EFFICACE DEVE RIUSCIRE:A creare membership all’interno del gruppo di lavoroAd esercitare un carisma personale riconosciuto dall’intero gruppoGenerare una cultura organizzativa personalizzata per ogni collaboratore

1)2)3)

3224

NELLE SCELTE DI GRUPPO LA RESPONSABILITÀ INDIVIDUALE PERCEPITA TENDE A:Essere più bassa rispetto alle scelte individualiEssere più alta rispetto alle scelte individualiNessuna delle due

1)2)3)

3225

OGNI PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO E’ CARATTERIZZATO DA:La presenza di Input e OutputL’auto-referenzialitàLa staticità

1)2)3)

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Pag. 340

OGNI PROCESSO COMUNICATIVO TRA ESSERI UMANI POSSIEDE:Due dimensioni distinte: da un lato il contenuto, ciò che le parole dicono, dall'altro la relazione, ovvero quello che i parlanti lasciano intendereUn sola dimensioneDue dimensioni non distinte che sono il contenuto ed il mezzo di trasmissione

1)

2)3)

3227

PER CAPACITÁ DI DELEGA SI INTENDE:La capacità di distribuire compiti ed obiettiviLa capacità di effettuare una valutazione dei compiti e dei risultatiLa capacità di responsabilizzare le risorse umane sulla base di criteri esterni

1)2)3)

3228

PER COMPETENZA SI INTENDE:L’abilità personale acquisita, evidenziata dalla capacità di esprimere un alto livello continuativo di prestazione in una funzione di lavoro specificaLe conoscenze normative acquisite dal lavoratore nel corso delle vita professionaleLa capacità di risoluzione dei problemi

1)

2)3)

3229

PER COMUNICAZIONE INTEGRATA SI INTENDE QUELLA FRUTTO DELL’INTEGRAZIONE DELLE SEGUENTI COMUNICAZIONI:

Di prodotto, istituzionale, interna, economico-finanziariaEsclusivamente istituzionale, interna, economico-finanziariaEsclusivamente di prodotto, istituzionale, economico-finanziaria

1)2)3)

3230

PER DELEGARE UNA ATTIVITÁ AD UN COLLABORATORE E’ PIÚ EFFICACE:Valutarne le motivazioni e le competenzeValutarne l’anzianità di servizio e la posizioneValutarne il ruolo e la posizione organizzativa

1)2)3)

3231

PER FACILITARE LA DIFFUSIONE DI "CONOSCENZA ESPLICITA" NELLA SUA ORGANIZZAZIONE QUALE DI QUESTE AZIONI PROMUOVEREBBE?

Lo sviluppo o il potenziamento di una Intranet con archivi documentaliCene di lavoroLa creazione di task force

1)2)3)

3232

PER FACILITARE LA DIFFUSIONE DI "CONOSCENZA TACITA" NELLA SUA ORGANIZZAZIONE QUALE DI QUESTE AZIONI PROMUOVEREBBE?

La creazione di gruppi di lavoroOrdini di servizio e circolariLo sviluppo o il potenziamento di un sistema informativo (come database, Intranet con archivi documentali)

1)2)3)

3233

PER OTTIMIZZARE I PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI OCCORRONO:Semplificazione ed innovazioneDefinizione rigida e continuitàMaggiore complessità e controllo

1)2)3)

3234

PER OTTIMIZZARE IL PROCESSO DI PROBLEM SOLVING E’ NECESSARIO SVILUPPARE:La capacità di analisi e sintesiL’intelligenza emotivaIl ragionamento logico-induttivo

1)2)3)

3235

PER UN EFFICACE ATTIVITÁ DI DELEGA OCCORRE:Accordarsi sui compiti e precisare gli obiettivi finaliValutare in modo preciso i risultati iniziali e finaliValutare in modo assertivo gli obiettivi iniziali e finali

1)2)3)

3236

PER UN EFFICACE ATTIVITÁ DI PROGETTAZIONE DI SERVIZI È CONSIGLIABILE OPERARE:L’inventario di tutte le risorse disponibiliL’inventario di tutte le risorse immaterialiL’inventario di tutte le risorse implicite

1)2)3)

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PER VALUTARE LA PRESTAZIONE DI UN COLLABORATORE:si analizzano i risultati conseguiti in relazione ad obiettivi prefissatisi concordano i prossimi risultati attesici si avvale dell'osservazione personale dei comportamenti, nonché del parere dei colleghi con i quali ha un rapporto quotidiano

1)2)3)

3238

PERCHÉ L'AUTOVALUTAZIONE DEL COLLABORATORE PUÒ ESSERE UTILE?Per prendere coscienza dei risultati raggiunti e distinguerli dall'impegno profuso, confrontando l'auto-valutazione con le valutazioni delle altre parti coinvoltePerché le persone conoscono il loro operato meglio di chiunque altro, quindi è la forma di valutazione più attendibileE' uno strumento attendibile e non invasivo per effettuare la valutazione del personale ed evitare conflittualità

1)

2)

3)

3239

PERCHE’ UN OBIETTIVO SIA “BEN DEFINITO”, OCCORRE CHE SEGUA I CRITERI DI:Specificità, Misurabilità, Attuabilità, Raggiungibilità, TempoCoerenza interna e Coerenza esternaReplicabilità e Linearità

1)2)3)

3240

QUAL È LA PRINCIPALE CRITICITÀ NELL'ATTIVITÀ DI “KNOWLEDGE MANAGEMENT”?La cultura organizzativa e la disponibilità delle persone alla condivisione delle conoscenzeL'acquisizione delle tecnologie. Le tecnologie del “Knowledge Management” sono sempre molto complesse e costose

La confusione tra i concetti di "conoscenza esplicita" e "conoscenza tacita"

1)2)

3)

3241

QUAL É LA RELAZIONE TRA “PROBLEM SOLVING” E “PROBLEM SETTING”:Il primo è un processo per risolvere i problemi, il secondo è un processo per analizzarne il contestoIl primo precede il secondoSono sinonimi

1)2)3)

3242

QUAL E’ LA FONDAMENTALE DIFFERENZA TRA “SEMPLIFICAZIONE” E “TRASPARENZA”?La trasparenza prevede l’accesso alle informazioni relative alle procedure, la semplificazione prevede la riduzione della complessità delle procedureLa semplificazione riguarda l’esterno dell’organizzazione nel suo rapporto con i cittadini, la trasparenza l’interno dell’organizzazione e le sue procedureLa semplificazione riguarda i diritti/doveri dei cittadini e prevede, come presupposto, anche la trasparenza amministrativa

1)

2)

3)

3243

QUALE DEI SEGUENTI FATTORI NON DEVE ESSERE OGGETTO DELLA VALUTAZIONE DEI COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI?

I risultati della valutazione effettuata nei confronti delle risorse umane assegnateL’adeguamento del proprio tempo di lavoroLa gestione e lo sviluppo delle risorse umane

1)2)3)

3244

QUALE DELLE SEGUENTI CARATTERISTICHE NON È CONNESSA AD UN’EFFICACE GESTIONE DELLA DELEGA:

Saper effettuare un’analisi del potenzialeSaper effettuare un monitoraggio dei risultatiSaper effettuare una valutazione delle competenze

1)2)3)

3245

QUALE FRA I SEGUENTI ATTI NON RIENTRA FRA QUELLI DI GESTIONE?La definizione degli obiettivi da conseguireLa stipulazione dei contrattiL’assunzione degli impegni di spesa

1)2)3)

3246

QUALE TRA I SEGUENTI ACCOSTAMENTI DI CONCETTI È IN INCONCILIABILE CONTRADDIZIONE?Burocrazia ed “empowerment”Focalizzazione e centralizzazioneDelega e leadership

1)2)3)

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QUALE TRA QUESTE VARIABILI NON SONO COMPLETAMENTE DELEGABILI AD UN GRUPPO DI LAVORO DA PARTE DEL RESPONSABILE?

Il raggiungimento dell'obiettivoLa scelta del metodo di lavoroLa definizione dei compiti all'interno del gruppo di lavoro

1)2)3)

3248

QUALE TRA QUESTI È UN ERRORE MOLTO GRAVE NELLA PRESA DI DECISIONE?L'errata definizione del problema e degli obiettiviNon valutare tutte le soluzioni possibiliNon coinvolgere i collaboratori nella presa di decisione

1)2)3)

3249

QUALI “RISORSE PER L’AZIONE AMMINISTRATIVA” DIFFERISCONO DALLE ALTRE:Le risorse umane, perché sottoposte a variabilità soggettivaLe risorse finanziarie, perché sottoposte a variabilità soggettivaLe risorse temporali perché sottoposte a variabilità soggettiva

1)2)3)

3250

QUALI DI QUESTE AZIONI NON HANNO A CHE VEDERE CON L'”EMPOWERMENT”?Analizzare il potere contrattuale di una categoriaAssicurarsi che lo staff abbia le risorse necessarieRaggiungere accordi su obiettivi e criteri di misurazione della prestazione lavorativa

1)2)3)

3251

QUALI DI QUESTI COMPORTAMENTI NON CONSISTE IN UN’“ATTIVITÀ DI COORDINAMENTO”, MA IN “ESERCIZIO DI POTERE”?

Controllo e filtro delle risorse informativeValutazione delle prestazioniUtilizzo di feed-back ai collaboratori

1)2)3)

3252

QUALI PRINCIPI DOVREBBE SEGUIRE UN DIRIGENTE NELLA RISOLUZIONE DI UN PROBLEMA:Economicità, efficienza, legittimità e convenienzaVelocità, equilibrio e perseveranzaEquità ed eleganza

1)2)3)

3253

QUALI SONO GLI ELEMENTI FONDANTI DEL PROCESSO DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI?Osservazione, analisi, valutazione e colloquio/confrontoObiettivi, risultati, comportamentiPrestazioni, predisposizioni, carriera futura

1)2)3)

3254

QUALI TRA QUESTI COSTRUTTI RELATIVI ALL'INDIVIDUO SONO CONSIDERATI TENDENZIALMENTE STABILI ED INDIPENDENTI DAL CONTESTO?

AttitudiniComportamentiCompetenze

1)2)3)

3255

QUALI TRA QUESTI PUÒ ESSERE CONSIDERATO UN DANNOSO ESERCIZIO DI CONTROLLO?La sovrapposizione di ruolo e mansione tra sovra-ordinato e subordinatoL'utilizzo dei feed-back tempestivi e puntuali da parte del sovra-ordinatoLa valutazione della prestazione

1)2)3)

3256

QUALORA UN COLLABORATORE NON RAGGIUNGA GLI OBIETTIVI CONCORDATI:E' costruttivo analizzare insieme al collaboratore le cause del mancato raggiungimentoE' necessario in futuro concordare obiettivi più semplici per quel collaboratoreE' fondamentale che il collaboratore ammetta le sue colpe

1)2)3)

3257

QUANDO PUÒ ESSERE UTILE UNA "MAPPATURA DELLE COMPETENZE"?Quando si vuole fare un check-up organizzativo dal punto di vista dei contributi delle persone all'organizzazioneQuando si vogliono analizzare i livelli retributiviQuando si vuole fare un'indagine sulla motivazione e sul clima organizzativo

1)2)3)

3258

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Pag. 343

SE SOLO AL TERMINE DEI DUE PROCEDIMENTI (A) E (B) È POSSIBILE DARE INIZIO AL PROCEDIMENTO (C):

I procedimenti (A) e (B) si possono svolgere in sequenza o in parallelo tra loro, mentre il procedimento (C) si svolge sicuramente in modo sequenziale rispetto ai due precedentiI procedimenti (A) e (B) si svolgono sicuramente in parallelo tra loro, mentre il procedimento (C) si svolge in modo sequenziale rispetto ai due precedentiI procedimenti (A) e (B) si svolgono in sequenza tra loro, mentre il procedimento (C) si svolge sicuramente in modo parallelo rispetto ai due precedenti

1)

2)

3)

3259

SE UN COLLABORATORE A CUI É DELEGATO UN COMPITO COMPIE UN ERRORE INASPETTATO:Occorre condividere e comprendere le possibili soluzioni, quindi le cause dell’errore e la gestione delle responsabilitàOccorre sottolineare che l’errore non ci sarebbe stato, se vi foste occupati in prima persona del compitoOccorre evitare in futuro ulteriori deleghe, poiché spesso comportano il rischio di un mancato controllo diretto

1)

2)3)

3260

SECONDO CORRETTI PRINCIPI MANAGERIALI, TRA LE FRASI SEGUENTI QUALE È UN OBIETTIVO E NON UN'AZIONE?

"Chiudere l'80% dei procedimenti entro questo marzo""Erogare consulenza alle aziende ed ai lavoratori""Offrire informazioni a sportello sul mercato del lavoro"

1)2)3)

3261

SECONDO LA TEORIA DELLA LEADERSHIP SITUAZIONALE:Non esiste un modo giusto di essere leaderEsiste un modo giusto di essere leaderEsiste un solo modo di essere leader

1)2)3)

3262

SECONDO LE TEORIE DELL'ORGANIZZAZIONE, COSA È LA "BUROCRAZIA":E' un modello organizzativoIndica la quantità di regole e procedure codificate nell'organizzazioneUn modello applicabile solo alla pubblica amministrazione

1)2)3)

3263

SI OTTIENE UNA MAGGIORE “EFFICIENZA” ORGANIZZATIVA:Organizzando una consapevole e controllata attività di delegaConcentrando ogni attività su un numero più basso di persone e ruoliEffettuando in prima persona tutte le procedure fondamentali per il gruppo di lavoro

1)2)3)

3264

TRA GLI STRUMENTI PER MONITORARE L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO, È PRESENTE:Il metodo del “Flow Chart”Il metodo del “Crash Thinking”Il metodo del “Tgroup”

1)2)3)

3265

TRA GLI STRUMENTI UTILI ALLA DEFINIZIONE DEL PIÚ AMPIO NUMERO DI SOLUZIONI C’É:Il BrainstormingIl TeambuildingIl Firewalking

1)2)3)

3266

TRA I SUPPORTI PER OTTIMIZZARE L’ORGANIZZAZIONE, LA “CHECK LIST”:E’ uno strumento di monitoraggio e controlloE’ uno strumento per l’analisi del potenzialeE’ uno strumento per la pianificazione strategica

1)2)3)

3267

TRA LE CATEGORIE INFLUENTI NELL’AMBITO DELLA COMUNICAZIONE STRATEGICA:Sono ricompresi i decisori a livello nazionale/internazionale, gli operatori della comunità economico – finanziaria, gli operatori della comunità scientificaSono compresi esclusivamente i decisori a livello nazionale/internazionale, gli operatori della comunità economico – finanziaria, gli operatori della comunità scientificaNon sono ricompresi i decisori a livello nazionale/internazionale, gli operatori della comunità economico – finanziaria, gli operatori della comunità scientifica

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Pag. 344

TRA LE COMPETENZE PIÚ EFFICACI PER GESTIRE LA DELEGA VERSO UN GRUPPO DI LAVORO C’É:Il saper condividere gli obiettivi e definire i compitiIl saper esprimere autorevolezza ed assertivo decisionismoIl saper definire un sistema premiante, ma non sanzionatorio

1)2)3)

3269

UN “GRUPPO DI LAVORO” È:Un insieme di persone che hanno obiettivi condivisi, non necessariamente unanimiUn insieme di persone che hanno compiti ed obiettivi unanimiUn insieme di persone che hanno obiettivi condivisi all’unanimità

1)2)3)

3270

UN COLLABORATORE UTILIZZA EFFICACEMENTE IL "RIPORTO GERARCHICO" QUANDO:Incontra un problema che non sa come risolvere e riporta al suo diretto superioreNon ottiene dai colleghi la collaborazione desiderata e riporta il fenomeno al suo diretto superioreMette in atto una procedura codificata e condivisa per la risoluzione di un problema

1)2)3)

3271

UN EFFICACE ATTIVITÁ DI DELEGA:Necessita di una costante gestione e di un monitoraggio condivisoE' lo strumento più funzionale per la valutazione delle competenzeConsiste nel trasferire ad altri le proprie responsabilità

1)2)3)

3272

UN FEED-BACK EFFICACE NELL'ESERCIZIO DEL CONTROLLO DOVREBBE ESSERE:Tempestivo e comprensibile, commisurato al contesto, proveniente da fonti autorevoli e credibiliCommisurato ai rischi conseguenti al mancato raggiungimento dell'obiettivo, proveniente da un sovra-ordinato, gestito a scadenze regolariGestito in termini di sanzioni e premi

1)2)

3)

3273

UNA BUONA GESTIONE MANAGERIALE DELLA DELEGA PREVEDE:La gestione della propria “ansia di controllo”Un costante ed assertivo esercizio della propria autoritàUna de-responsabilizzazione crescente sui compiti dati in delega

1)2)3)

3274

UNA CORRETTA PROCEDURA DI PROBLEM SOLVING PREVEDE, NELL'ORDINE:Definizione obiettivi, Formulazione ipotesi, Azione, Verifica risultatiProblem finding, Decision making, Problem settingFormulazione di ipotesi, Verifica risultati, Azione ponderata, Definizione obiettivi

1)2)3)

3275

UNA DELLE COMPETENZE DETERMINANTI PER L’EFFICACIA DEL MODERNO COMUNICATORE D’IMPRESA O ENTE:

È la distribuzione ingegneristica delle informazioni, perché sbagliare il tempo o la modalità di diffusione di una notizia può essere un elemento determinateÈ la distribuzione ingegneristica delle informazioni, perché si prescinde dal tempo o dalla modalità di diffusione di una notiziaNon è la distribuzione ingegneristica delle informazioni

1)

2)

3)

3276

UNA PROCEDURA AMMINISTRATIVA È CONSIDERATA “INEFFICACE” SE:Non raggiunge il risultato desiderato, indipendentemente dalle risorse utilizzateRaggiunge l’obiettivo desiderato, ma attraverso l’utilizzo di eccessive risorseNon raggiunge l’obiettivo desiderato e necessita dell’utilizzo di eccessive risorse

1)2)3)

3277

UNA SUPERFICIALE VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE QUALI RISCHI PUÒ COMPORTARE PER LE PERSONE VALUTATE?

Chi è valutato superficialmente può sentirsi trattato con iniquità e questo incide negativamente sulla motivazioneNon ci sono rischi per le persone, i rischi sono solo per l'organizzazioneNessun rischio: una valutazione superficiale è comunque auspicabile rispetto all'assenza di valutazione

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Pag. 345

UNA SUPERFICIALE VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE QUALI RISCHI PUÒ COMPORTARE PER L'ORGANIZZAZIONE?

Perdere il controllo della qualità dei servizi offertiNon ci sono rischi per l'organizzazione, i rischi sono solo per le persone valutateNessun rischio: una valutazione superficiale è comunque auspicabile rispetto all'assenza di valutazione

1)2)3)

3279

VAUTARE L’EFFICACIA DI UNA SOLUZIONE CONSISTE:Nel confrontare risultati attesi e risultati conseguitiNel misurare obiettivi iniziali ed obiettivi finaliNell’individuare i meriti e le colpe

1)2)3)

3280

A DECORRERE DA QUALE ANNO DEVONO MANIFESTARSI GLI EFFETTI FINANZIARI DELLE NORME DELLA LEGGE FINANZIARIA?

Dal primo anno del bilancio pluriennale consideratoAlmeno dal secondo anno del bilancio pluriennale consideratoDa uno qualsiasi degli anni del bilancio pluriennale considerato

1)2)3)

3281

A PARITÀ DI ALTRE CONDIZIONI, CHE RELAZIONE VI È TRA INVESTIMENTI E TASSO DI INTERESSE DI MERCATO?

Inversa: se il secondo aumenta i primi diminuisconoDiretta: se il secondo diminuisce i primi diminuisconoNon vi è nessuna relazione

1)2)3)

3282

A PARTIRE DA QUALE ANNO SONO STATE ELIMINATE LE BARRIERE NON TARIFFARIE ALL'INTERNO DELL'UE?

Dal 1993Dal 1987Dal 2000

1)2)3)

3283

A QUALE MERCATO SI RIFERIVA IL PRIMO PROBLEMA DI SELEZIONE AVVERSA STUDIATO DA AKERLOF NEL 1970?

Quello delle automobili usateQuello delle assicurazioniQuello del lavoro

1)2)3)

3284

A QUALE OBBLIGO E'TENUTA LA BCE RISPETTO AL PARLAMENTO EUROPEO?Alla trasmissione di una relazione annualeAlla trasmissione, per l'espressione del parere, di tutti gli schemi di deliberazioneAlla trasmissione, per l'espressione del parere, delle deliberazioni relative al tasso di riferimento

1)2)3)

3285

A QUALI DELLE SEGUENTI CARATTERISTICHE CORRISPONDE L'IMPOSTA?E'un prelievo coattivoE'un prelievo cui corrisponde il godimento di un beneE'un prelievo cui corrisponde la prestazione di un servizio

1)2)3)

3286

A QUALI REDDITI SI E'APPLICATA LA COSIDDETTA "MINIMUM TAX" NELL'ESPERIENZA ITALIANA?Ai redditi da lavoro autonomo e da impresa minoreAi redditi da lavoro dipendenteAi redditi da lavoro stagionale

1)2)3)

3287

A SEGUITO DI UNA SPESA PUBBLICA ADDIZIONALE, UNA POLITICA MONETARIA E'CONSIDERATA ACCOMODANTE SE GARANTISCE L'INVARIANZA:

Del tasso di interesseDei salariDel reddito

1)2)3)

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Pag. 346

AFFINCHÉ IL RAPPORTO TRA DEBITO PUBBLICO E PIL NON AUMENTI, IL SALDO PRIMARIO DEVE ESSERE SEMPRE POSITIVO?

No, può anche essere negativo, se il tasso di crescita del PIL e'maggiore del tasso di interesseSi, sempreNo, può anche essere negativo, se il tasso di crescita del PIL e'minore del tasso di interesse

1)2)3)

3289

AI FINI DELL'ANALISI COSTI-BENEFICI, CHE COSA SI INTENDE PER EFFETTI DIRETTI DEL PROGETTO?Gli effetti sulla domanda o sull'offerta di beni indotti direttamente dal progettoGli effetti sulla domanda o sull'offerta causati dal progetto in altri mercatiEsclusivamente gli effetti diretti sull'offerta di beni

1)2)3)

3290

ALLA BASE DELLA CONCEZIONE ECONOMICA LIBERISTA VI È L'IPOTESI CHE:L'individuo sia sempre in grado di assumere le decisioni più consone al perseguimento dei propri fini economiciL'individuo non può raggiungere un elevato grado di soddisfazione se non in presenza di un forte supporto economico/legisl ativo dello StatoL'economia del benessere può essere raggiunta solamente se e quando vi sarà una unione federale di Stati

1)2)

3)

3291

ATTRAVERSO QUALE TRA LE SEGUENTI OPERAZIONI L'AUTORITÀ'MONETARIA PUÒ CONTRIBUIRE ALLA CREAZIONE DI BASE MONETARIA?

Acquisto di titoli sul mercato apertoAumento del tasso ufficiale di scontoVendita di titoli sul mercato aperto

1)2)3)

3292

CHE COSA ACCADE QUANDO LA PRODUZIONE DI UN BENE GENERA UN'ESTERNALITA'NEGATIVA?Il bene e'prodotto dal mercato in quantità superiore alla ottimaleIl bene e'prodotto dal mercato in quantità inferiore alla ottimaleIn concorrenza perfetta, la produzione e'al livello pareto- efficiente

1)2)3)

3293

CHE COSA È IL MERCANTILISMO?L'insieme di dottrine e politiche economiche sviluppatesi tra la fine del secolo XVI e l'inizio del XVIIIL'insieme di dottrine e politiche economiche note fin dall'antichitàL'insieme di dottrine e politiche economiche sviluppatesi tra la fine del secolo XIII e l'inizio del XIV

1)2)3)

3294

CHE COSA È IL TASSO DI RENDIMENTO INTERNO?Il tasso di interesse tale per cui il valore attuale dei flussi di cassa è uguale a zeroL'aumento del valore economico che si verifica nel periodo in cui il capitale viene utilizzatoIl tasso di interesse tale per cui il valore attuale dei flussi di cassa è sempre superiore a zero

1)2)3)

3295

CHE COSA E'IL DEFICIT SPENDING?Il finanziamento della spesa pubblica in disavanzo di bilancioL'indebitamento netto primarioLa spesa complessiva per interessi

1)2)3)

3296

CHE COSA HA COMPORTATO LA RIFORMA PENSIONISTICA ITALIANA DEL 1995?La scelta del metodo contributivo, col sistema a ripartizioneLa scelta del metodo retributivo, col sistema a capitalizzazioneIl passaggio dal sistema a ripartizione a quello a capitalizzazione

1)2)3)

3297

CHE COSA RICOMPRENDE IL PIU'AMPIO AGGREGATO MONETARIO M2 RISPETTO A M1?Anche i depositi con scadenza fissa fino a due anni e i debiti rimborsabili con preavviso fino a treAnche i depositi a vistaAnche i pronti contro termine

1)2)3)

3298

CHE COSA SI INTENDE CON IL TERMINE V = VELOCITÀ DI CIRCOLAZIONE DELLA MONETA?La velocità con la quale la moneta circola tra gli operatoriIl rapporto tra il circolante e la moneta per scopi speculativiLa velocità con cui la Banca d'Italia mette in circolazione moneta

1)2)3)

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Pag. 347

CHE COSA SI INTENDE CON LA LOCUZIONE "EROSIONE FISCALE"?Esenzione totale o parziale di taluni redditi dall'impostaModalità di gestione dei propri affari, nel rispetto delle norme tributarie esistenti, al fine di ridurre il carico fiscale

Contravvenzione delle norme tributarie finalizzata alla riduzione del carico fiscale

1)2)

3)

3300

CHE COSA SI INTENDE PER "EFFICIENZA ALLOCATIVA"?La situazione in cui siano sfruttati tutti i possibili benefici dello scambioLa situazione di equilibrio in concorrenza perfettaLa situazione di equilibrio in concorrenza monopolistica

1)2)3)

3301

CHE COSA SI INTENDE PER "FLAT RATE TAX"?Un sistema impositivo basato su un'aliquota marginale costanteUn sistema impositivo con aliquote progressiveUn sistema impositivo con esenzione per i redditi piu'bassi

1)2)3)

3302

CHE COSA SI INTENDE PER RATINGS INTERNI NEL MERCATO FINANZIARIO?La valutazione del merito di credito effettuato dalla singola bancaL'attivazione delle garanzie in operazioni di cartolarizzazioneI rapporti trasmessi dalle banche nazionali al comitato esecutivo della BCE

1)2)3)

3303

CHE COSA SONO I CERTIFICATI DI DEPOSITO?Titoli rappresentativi di depositi a scadenza vincolataTitoli a lungo termine emessi dalle banche di credito cooperativoAttività delle banche a breve termine

1)2)3)

3304

CHE COSA SONO I FUTURES?Contratti di acquisto o di vendita a una certa data e a un prezzo prefissatoI contratti derivati su titoli di debito pubblicoI rendimenti attualizzati dei titoli di debito

1)2)3)

3305

CHE COSA SONO I PRODOTTI DERIVATI?Attività finanziarie il cui valore e'determinato da quello di altri titoli scambiati sul mercatoOfferte di acquisto di azioni negoziate la cui efficacia dipende da un numero minimo di adesioniObbligazioni a tasso variabile dipendente dall'andamento dell'inflazione

1)2)3)

3306

CHE COSA SONO LE OPERAZIONI DI MERCATO APERTO?Operazioni compiute sul mercato dei titoli di statoOperazioni sul mercato azionarioOperazioni in valuta compiute sul mercato internazionale

1)2)3)

3307

CHE COSA VIENE MODIFICATO ATTRAVERSO LA POLITICA QUALITATIVA DEL BILANCIO?La composizione del disavanzoIl volume complessivo del disavanzoLa composizione del sistema di finanziamento del disavanzo

1)2)3)

3308

CHE COSA VIENE MODIFICATO ATTRAVERSO LA POLITICA QUANTITATIVA DEL BILANCIO?L'entità'complessiva del disavanzoLa composizione del disavanzoL'entità'del solo saldo corrente

1)2)3)

3309

CHE COS'E'L'INDICE DI GINI?Una misura della disuguaglianzaUna misura della progressività dell'imposta sul redditoUna misura della povertà

1)2)3)

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Pag. 348

CHE EFFICACIA HA UNA POLITICA MONETARIA ESPANSIVA NELL'IPOTESI DI DEFLAZIONE DI ORIGINE REALE?

Nulla, se non mutano le aspettative e la domandaIdentica al caso di deflazione di origine monetariaNulla, se muta la domanda

1)2)3)

3311

CHI EMETTE I CERTIFICATI DI DEPOSITO?Le bancheLa Cassa Depositi e PrestitiIl Tesoro

1)2)3)

3312

COME POSSONO ESSERE I MERCATI DEI CAMBI?Mercati a pronti e mercati a termineMercati dei cambi bilaterali e multilateraliMercati dei cambi nominali e dei cambi reali

1)2)3)

3313

COME SONO FINANZIATE LE PENSIONI IN UN SISTEMA A CAPITALIZZAZIONE?Dai contributi versati dai pensionati durante la loro vita lavorativa e accumulati in un fondoDai contributi dei lavoratori nel periodo correnteDa un'imposta speciale sui redditi da capitale

1)2)3)

3314

COME VARIA IL MOLTIPLICATORE KEYNESIANO DELLA SPESA SE VIENE INTRODOTTA UN'IMPOSTA PROPORZIONALE SUL REDDITO?

DiminuisceRimane costanteAumenta

1)2)3)

3315

COME VIENE DEFINITA LA FORMA DI CONCORRENZA CHE CONSISTE NEL PRATICARE PER GLI STESSI BENI RIDUZIONI DI PREZZO SUI MERCATI ESTERI RISPETTO AL MERCATO INTERNO?

DumpingSwapArbitraggio

1)2)3)

3316

COME VIENE ESPRESSA L'ALIQUOTA MEDIA NEL CASO DI UNA PROGRESSIVITÀ CONTINUA DELLE IMPOSTE?

E' una funzione continua e crescente del reddito imponibileE' una funzione decrescente del reddito imponibileE' una funzione discontinua del reddito imponibile

1)2)3)

3317

CON L'AVVIO DELL'UNIONE MONETARIA, LA RESPONSABILITÀ DELLA POLITICA MONETARIA DELL'UNIONE E'STATA ATTRIBUITA:

Al sistema europeo di banche centraliAi governatori delle banche centrali dei paesi membriAi ministri del tesoro dei paesi membri

1)2)3)

3318

CON L'ESPRESSIONE 'IMPOSIZIONE PROGRESSIVA' SI INTENDE UN REGIME DI IMPOSIZIONE FISCALE CARATTERIZZATO DA:

Aliquote crescenti al crescere del redditoAliquote medie costanti e aliquote marginali crescentiAliquote costanti e, quindi, imposte crescenti al crescere del reddito

1)2)3)

3319

CON QUALE CADENZA DEVE ESSERE AGGIORNATO DAGLI STATI MEMBRI DELL'UEM IL PROGRAMMA DI STABILITÀ ?

AnnualeTrimestraleSemestrale

1)2)3)

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Pag. 349

COSA DIFFERENZIA UN'IMPOSTA DIRETTA PERSONALE DA UNA REALE?L'importo della seconda non dipende dalle caratteristiche soggettive del contribuenteLa prima incide sulle persone fisiche o giuridiche, mentre la seconda incide sugli scambi o sui trasferimentiLa seconda è in realtà un'imposta indiretta

1)2)3)

3321

COSA È 'L'EFFETTO DI ANNUNCIO'?Una modificazione temporanea del comportamento degli operatori economici connessa all'annuncio di misure di politica economica da parte di un GovernoLa variazione dei salari reali conseguente all'annuncio dei dati dell'inflazioneLa variazione dei salari nominali conseguente all'annuncio dei dati dell'inflazione

1)

2)3)

3322

COSA MISURA IL COSTO OPPORTUNITÀ DEGLI IMPIEGHI ALTERNATIVI DEL DENARO A DISPOSIZIONE?Il tasso di interesseIl tasso d'opportunitàIl tasso intertemporale perpetuo

1)2)3)

3323

COSA SI INTENDE PER "OTTIMO PARETIANO"?La situazione in cui è impossibile migliorare la posizione di qualcuno senza danneggiare almeno quella di un altro

Il punto di incontro della retta delle quantità con la più alta delle curve di indifferenzaLa situazione economica di uno Stato che è riuscito ad eliminare la disoccupazione naturale

1)

2)3)

3324

COS'È LA TRASLAZIONE DI UN'IMPOSTA?Il processo economico attraverso cui il soggetto percosso trasferisce su altri l'onere effettivo dell'impostaIl processo economico attraverso cui il soggetto percosso trasferisce su di sé l'onere effettivo dell'impostaLa regola contabile che prevede l'iscrizione del gettito dell'imposta nel bilancio dell'ente che ne spenderà i proventi

1)2)3)

3325

COS'È L'ALIQUOTA DI UN'IMPOSTA?Il debito d'imposta per unità di base imponibileLa parte dell'imposta sopportata dai percettori di redditoIl debito totale di imposta che ricade su un contribuente

1)2)3)

3326

DA CHE COSA DIPENDE, NELLA TEORIA KEYNESIANA, LA DOMANDA DI MONETA PER SCOPI CAUTELATIVI?

Dal reddito monetarioDalla propensione marginale al consumoDall'efficienza marginale del capitale

1)2)3)

3327

DA CHE COSA E'DETERMINATO IL GETTITO D'IMPOSTA?Dal prodotto tra l'aliquota dell'imposta e la base imponibileDal rapporto tra l'aliquota dell'imposta e il numero dei contribuentiDal prodotto tra l'aliquota dell'imposta e lo scaglione marginale

1)2)3)

3328

DA CHE COSA E' RAPPRESENTATO IL POTERE D'ACQUISTO DELLA MONETA?Dall'inverso del livello generale dei prezziDa una funzione del tasso di interesseDalle variazioni dei prezzi

1)2)3)

3329

DAL PUNTO DI VISTA DEL SINGOLO OPERATORE L'ONERE CHE COMPORTANO LE TASSE AMBIENTALI È:

Più elevato di quello relativo ad una norma, a parità di emissioniSempre superiore a quello delle norme ambientaliSempre inferiore a quello delle norme ambientali

1)2)3)

3330

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Pag. 350

DAL PUNTO DI VISTA SOCIALE GLI STRUMENTI ECONOMICI DI CONTROLLO DELL'INQUINAMENTO SONO PREFERIBILI ALLE NORME PERCHÉ:

Incentivano il progresso tecnico e permettono di minimizzare i costi collettivi di depurazioneSono più equiSono meno costosi

1)2)3)

3331

DATA LA BASE MONETARIA E LA PROPENSIONE DEL PUBBLICO A DETENERE CIRCOLANTE, IL MOLTIPLICATORE DEI DEPOSITI BANCARI DIPENDE:

Dal coefficiente di riserva obbligatoria e dalla scorta di liquidità delle bancheDal tasso di interesse sui titoliSolo dalla scorta di liquidità delle banche

1)2)3)

3332

DOPO LA COSTITUZIONE DEL SISTEMA EUROPEO DELLE BANCHE CENTRALI, ALLE BANCHE CENTRALI DEI SINGOLI PAESI RESTANO LE COMPETENZE IN MATERIA DI:

Vigilanza bancariaTassi d'interesseControllo dei prezzi

1)2)3)

3333

E' POSSIBILE GARANTIRE LA SOSTENIBILITÀ DI UN ELEVATO DEBITO PUBBLICO PUR IN PRESENZA DI CONTINUI DISAVANZI PRIMARI E DI UN TASSO DI CRESCITA DEL PIL MINORE DEL TASSO DI INTERESSE?

NoSì, qualora il tasso di crescita reale del PIL sia superiore al 3%Sì, qualora il debito pubblico sia inferiore al 50% del PIL

1)2)3)

3334

ESISTE UN LIVELLO DEL TASSO DI CAMBIO TRA EURO E YEN OLTRE IL QUALE LE BANCHE CENTRALI HANNO L'OBBLIGO DI INTERVENIRE?

NoSi, e'pari a 120Si, e'pari a 68

1)2)3)

3335

GLI INTERESSI DELLE OBBLIGAZIONI SONO SOGGETTI A PRESCRIZIONE?Sì, si prescrivono dopo 5 anniSì, si prescrivono dopo 10 anniNo

1)2)3)

3336

GLI OBIETTIVI INTERMEDI PIÙ IMPORTANTI DELLA BANCA CENTRALE SONO:Gli aggregati monetari e i tassi di interesse a breveLa stabilità dei prezzi e i tassi di interesse a lungaLa stabilità dei prezzi e la crescita regolare del PIL

1)2)3)

3337

I COEFFICIENTI DI SOLVIBILITÀ DELLE BANCHE POSSONO DEFINIRSI COME IL RAPPORTO TRA:Capitale proprio e attivitàRiserve e operazioni di mercato apertoPatrimonio e crediti in sofferenza

1)2)3)

3338

I CONSUMI COLLETTIVI SONO COSTITUITI:Dai consumi delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni sociali privateDai consumi delle amministrazioni privateDalle uscite delle amministrazioni pubbliche

1)2)3)

3339

IL DEFICIT DI PIENO IMPIEGO È:Il deficit di un'economia che opera in pieno impiego a parità di politiche fiscali e di spesa in vigoreIl deficit di un'economia che opera in pieno impiego con adeguate politiche monetarieIl deficit di un'economia che opera in pieno impiego con adeguate politiche fiscali e di spesa

1)2)3)

3340

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IL LIBERISMO È:Una corrente di pensiero caratterizzata da un atteggiamento contrario all'intervento dello Stato nella vita economicaUna corrente politica nata negli anni sessanta in InghilterraUna corrente politica nata per contrastare le teorie "thatcheriane'

1)

2)3)

3341

IL MOLTIPLICATORE KEYNESIANO È FONDATO SULLA PROPENSIONE MARGINALE AL RISPARMIO. QUESTA HA UN VALORE:

Compreso tra 0 e 1Compreso tra -1 e 0Maggiore di 1

1)2)3)

3342

IL PREMIO PER IL RISCHIO:È la differenza di rendimento tra un'attività rischiosa e una sicuraCompensa i percettori di redditi certi rispetto a quelli di redditi incertiÈ maggiore per le obbligazioni che per le azioni

1)2)3)

3343

IL RISCHIO DI UN PORTAFOGLIO È DATO:Dalla possibilità che il suo rendimento effettivo sia molto diverso da quello attesoDalla certezza che il suo rendimento effettivo sarà molto diverso da quello attesoDalla possibilità che perda liquidità

1)2)3)

3344

IL TASSO DI INTERESSE IN TERMINI DI MONETA È DEFINITO:Tasso nominale d'interesseTasso nominale d'inflazioneTasso reale d'interesse

1)2)3)

3345

IL TASSO DI INTERESSE REALE È DEFINITO COME:La differenza tra tasso di interesse nominale e tasso di inflazione attesoIl prodotto del tasso di interesse nominale per il tasso di inflazione attesoLa somma del tasso di interesse nominale e del tasso di inflazione

1)2)3)

3346

IN CASO DI TENDENZA A UNA FORTE CRESCITA DEL RAPPORTO DEBITO PUBBLICO/PIL, QUALE OBIETTIVO PERSEGUE NORMALMENTE LA POLITICA DI BILANCIO?

Riduzione del disavanzo primarioManovra espansiva per favorire la crescita del PILConsolidamento del debito pubblico

1)2)3)

3347

IN CHE COSA CONSISTE L'ANALISI COSTI-BENEFICI ECONOMICO SOCIALE?Nella prefigurazione dei benefici e dei costi per la collettività con attenzione alle implicazioni distributiveNell'analisi dei vantaggi di un progetto per i poveriNell'analisi delle ricadute delle spese sociali

1)2)3)

3348

IN CHE MODO I CONTRATTI DERIVATI INCIDONO SULLA SEGMENTAZIONE DEI MERCATI?La riduconoLa lasciano invariataLa aumentano

1)2)3)

3349

IN CORRISPONDENZA DEL LIVELLO DI PRODUZIONE DI PIENO IMPIEGO, CHE COSA PROVOCA UN AUMENTO DELL'OFFERTA DI MONETA?

Un aumento del livello dei prezziUn aumento del redditoUn aumento del livello dei prezzi e del reddito

1)2)3)

3350

IN PRESENZA DI UN PREZZO PUBBLICO, A QUALE OBIETTIVO PUÒ RISPONDERE UNA DISCRIMINAZIONE DEI PREZZI?

Alla redistribuzione della rendita del consumatoreAlla massimizzazione dei profittiAl sostegno delle produzioni nazionali

1)2)3)

3351

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Pag. 352

IN PRESENZA DI UNA CURVA DI OFFERTA AGGREGATA PERFETTAMENTE ELASTICA, UNA POLITICA MONETARIA ESPANSIVA DETERMINA:

L'aumento della produzioneL'aumento della produzione e la riduzione dei prezziL'aumento dei prezzi

1)2)3)

3352

IN PRESENZA DI UN'ELEVATA INFLAZIONE, GLI INDIVIDUI SONO PORTATI A DETENERE:Una minore quantità reale di monetaUna maggiore quantità reale di monetaLa stessa quantità di moneta, in quanto l'inflazione e'neutrale

1)2)3)

3353

IN QUALE CATEGORIA DI PRODOTTI FINANZIARI SONO COMPRESI I FUTURES E LE OPTIONS?Nei contratti derivatiNelle obbligazioni convertibiliNei titoli pubblici

1)2)3)

3354

IN REGIME DI CAMBI FLESSIBILI, CHE COSA RAPPRESENTA LA FLUTTUAZIONE AMMINISTRATA?L'intervento delle autorità monetarie per contenere le fluttuazioni del cambioLe frequenti svalutazioni decise dalle autorità centraliGli accordi internazionali per disciplinare la fluttuazione

1)2)3)

3355

IN UN APPROCCIO KEYNESIANO, SE LE AUTORITÀ ADOTTANO UN TAGLIO FISCALE CON CONSEGUENTE DISAVANZO PUBBLICO:

Gli individui aumentano i consumiGli individui risparmiano per pagare le maggiori imposte futureI consumi si riducono in misura maggiore rispetto alle imposte

1)2)3)

3356

IN UN MERCATO DELLE ASSICURAZIONI CON SELEZIONE AVVERSA, L'INTERVENTO PUBBLICO:Può imporre un equilibrio pooling, rendendo obbligatoria l'assicurazioneNon può migliorare la situazionePuò rendere efficiente l'equilibrio del mercato

1)2)3)

3357

IN UN MERCATO DELLE ASSICURAZIONI CON SELEZIONE AVVERSA:Non esiste equilibrio pooling, ma può esistere un equilibrio separatingNon esiste equilibrio separating, ma può esistere un equilibrio poolingPuò esistere un equilibrio pooling o separating, ma entrambi sono inefficienti

1)2)3)

3358

IN UN MERCATO, A QUALI SITUAZIONI PUÒ DARE LUOGO LA PRESENZA DI INFORMAZIONE ASIMMETRICA?

Selezione avversa e azzardo moraleSpiazzamento degli investimenti privatiElusione ed evasione fiscale

1)2)3)

3359

LA "REGOLA SEMPLICE" INDICATA DA FRIEDMAN PER LA GESTIONE DELLA POLITICA MONETARIA CONSISTE NELLA FISSAZIONE DI UN TASSO DI CRESCITA DELLA QUANTITÀ DI MONETA:

CostanteDecrescenteCrescente

1)2)3)

3360

LA BANCA CENTRALE PUÒ SVOLGERE ATTIVITÀ DI NATURA CREDITIZIA CON PERSONE FISICHE E IMPRESE INDUSTRIALI?

No, solo con Istituti di CreditoSi, ma solo con imprese industrialiSi, in ogni caso

1)2)3)

3361

LA BCE:E'un organismo indipendenteDipende dal consiglio dei ministri finanziariDipende dal comitato economico e finanziario

1)2)3)

3362

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Pag. 353

LA CURVA DI LAFFER METTE IN RELAZIONE:L'aliquota media dell'imposta e il gettito complessivoIl tasso di interesse e il livello degli investimentiIl tasso di disoccupazione e il tasso di crescita dei prezzi

1)2)3)

3363

LA DIFFERENZA TRA IMPOSTE PERSONALI E REALI È CHE:Le imposte personali tassano il complesso dei redditi di un contribuente, le imposte reali tassano separatamente le varie categorie di redditoLe imposte personali tassano le persone fisiche, le imposte reali le persone giuridicheLe imposte personali tassano il reddito nominale, le imposte reali quello depurato dall'inflazione

1)

2)3)

3364

LA LEGGE FINANZIARIA PUÒ CONTENERE NORME PER IL SOSTEGNO O IL RILANCIO DELL'ECONOMIA?No, salvo che esse abbiano durata limitata nel tempoNo, in nessun casoSi, sempre

1)2)3)

3365

LA MANOVRA DEL TASSO UFFICIALE DI SCONTO E'SEMPRE EFFICACE IN SENSO ESPANSIVO?No, se le banche già dispongono di riserve di liquidità in eccessoSi, sempreNo, mai

1)2)3)

3366

LA MEDIANA DELLA DISTRIBUZIONE DEL REDDITO È:Il livello di reddito tale che il 50% degli individui possiede un reddito uguale o inferioreLa semisomma del reddito più basso e di quello più altoIl reddito medio

1)2)3)

3367

LA MONETA SI DICE NEUTRALE QUANDO:Le variazioni dell'offerta di moneta influiscono solo sui prezziLe variazioni dell'offerta di moneta incidono sulle variabili realiLe variazioni dell'offerta di moneta incidono sulle quantità

1)2)3)

3368

LA POLITICA MONETARIA E'PIÙ EFFICACE PER CONTRASTARE L'INFLAZIONE O LA DEFLAZIONE?E' più efficace nel caso di inflazioneHa la stessa efficaciaE' più efficace nel caso di deflazione

1)2)3)

3369

LA SOTTRAZIONE DI CESPITI ALL'IMPOSIZIONE, DA PARTE DI UN SOGGETTO, APPROFITTANDO DI LACUNE O IMPRECISIONI DELLA NORMATIVA FISCALE (NON PREFIGURANDO QUINDI UNA VIOLAZIONE DELLA NORMATIVA

Elusione fiscaleFiscal dragEvasione fiscale

1)2)3)

3370

LA SPIEGAZIONE MONETARISTA NEO - QUANTITATIVISTA AFFERMAVA CHE IN PIENA OCCUPAZIONE CON VELOCITÀ DI CIRCOLAZIONE COSTANTE:

Un aumento della moneta genera un aumento dei prezziVariazioni della moneta non hanno effetti sui prezziUna riduzione della moneta genera un aumento dei prezzi

1)2)3)

3371

LA TEORIA DEL MOLTIPLICATORE KEYNESIANO VIENE UTILIZZATA PER DETERMINARE LA VARIAZIONE CHE SI HA NEL REDDITO DI EQUILIBRIO IN SEGUITO A UNA VARIAZIONE:

Del livello della spesa autonomaDel tasso di interesseDel tasso di inflazione

1)2)3)

3372

LA VELOCITÀ DI CIRCOLAZIONE DELLA MONETA È DATA:Dal numero di volte che lo stock di moneta circola in un anno per finanziare il flusso di transazioniDal rapporto tra livello dei prezzi e offerta nominale di monetaDal rapporto tra volume delle transazioni e offerta nominale di moneta

1)2)3)

3373

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Pag. 354

LA VENDITA DEI DIRITTI DI INQUINAMENTO È:Uno strumento economico per internalizzare esternalità ambientaliUno strumento di borsaUna forma di regolazione amministrativa

1)2)3)

3374

LE BANCHE CREANO MONETA?Si, quando concedono prestitiNo, non possono creare monetaSi, quando vengono rimborsati i prestiti bancari

1)2)3)

3375

LE VARIAZIONI DELL'OFFERTA DI MONETA HANNO EFFETTI MAGGIORI QUANDO SONO ATTESE OPPURE QUANDO SONO INATTESE?

Quando sono inatteseNon hanno mai alcun effettoNon vi e'differenza tra variazioni attese e inattese

1)2)3)

3376

L'ECCESSO DI PRESSIONE DI UN'IMPOSTA DIPENDE:Dall'effetto sostituzioneDal gettito dell'impostaDall'effetto reddito

1)2)3)

3377

L'IMPOSIZIONE DI UN MASSIMALE SUGLI IMPIEGHI BANCARI CHE EFFETTO HA SUI TASSI DI INTERESSE SUI DEPOSITI?

Una riduzioneNessun effettoUn aumento

1)2)3)

3378

L'IMPOSTA NEGATIVA SUL REDDITO CONSISTE:In un sussidio per gli individui con un reddito inferiore a una determinata sogliaNella differenza tra imposta versata e imposta dovuta, quando la prima è maggiore della secondaIn un sussidio per le imprese che presentano perdite

1)2)3)

3379

LO SPIAZZAMENTO COMPLETO DELLA SPESA PUBBLICA A SCAPITO DELLA SPESA PRIVATA SI HA:Quando il sistema economico si trova al livello di pieno impiegoQuando la curva LM è orizzontaleQuando la curva LM è inclinata negativamente

1)2)3)

3380

NEI SERVIZI OFFERTI DALLO STATO, IL VALORE DELLA TASSA E'DI NORMA:Inferiore al costo medioUguale al costo medioSuperiore al costo marginale

1)2)3)

3381

NEL BILANCIO PUBBLICO, CHE COSA DENOTA UN SALDO CORRENTE POSITIVO?Un risparmio pubblico positivoUn saldo primario positivoUn saldo complessivo positivo

1)2)3)

3382

NEL LUNGO PERIODO, CON UN DEBITO PUBBLICO PRE-ESISTENTE, DISAVANZI PRIMARI E UN TASSO DI CRESCITA NOMINALE DEL PIL MINORE DEL TASSO DI INTERESSE, IL RAPPORTO DEBITO/PIL:

Non converge a un valore di equilibrioResta costanteTende a ridursi

1)2)3)

3383

NEL MODELLO DELL'OFFERTA AGGREGATA E DELLA DOMANDA AGGREGATA, UNA POLITICA FISCALE RESTRITTIVA:

Sposta la curva della domanda aggregata verso sinistraNon sposta la curva della domanda aggregataSposta la curva della domanda aggregata verso destra

1)2)3)

3384

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Pag. 355

NEL MODELLO IS-LM PER UN'ECONOMIA CHIUSA AGLI SCAMBI CON L'ESTERO, COSA ACCADE AL TASSO DI INTERESSE SE SI ADOTTA UNA POLITICA FISCALE ESPANSIVA FINANZIATA CON EMISSIONE DI DEBITO?

Il tasso di interesse aumentaIl tasso di interesse non variaIl tasso di interesse diminuisce

1)2)3)

3385

NEL QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO DEL BILANCIO, QUALI SALDI DEVONO TROVARE EVIDENZA?Risparmio pubblico, indebitamento netto, saldo netto da finanziare, ricorso al mercatoFabbisogno del settore statale e indebitamento della p.a.Saldo di parte corrente e di conto capitale

1)2)3)

3386

NEL SISTEMA FINANZIARIO, LO SPECULATORE ACCETTA IL RISCHIO PERCHÉ:Ritiene che il contratto potrà offrirgli un rendimento più alto di altre attività meno rischioseRitiene che il contratto potrà offrirgli una maggiore liquidità patrimonialeÈ certo che il contratto gli garantirà un rendimento più alto di altre attività meno rischiose

1)2)3)

3387

NEL SISTEMA ITALIANO DI WELFARE, QUALE VOCE DI SPESA HA L'INCIDENZA MAGGIORE?La spesa per pensioni e renditeLa spesa per l'assistenzaLa spesa per la sanità

1)2)3)

3388

NELLA SPESA SANITARIA ITALIANA, QUALE VOCE HA IL PESO MAGGIORE?La spesa per assistenza ospedalieraLa spesa medico- specialisticaLa spesa per assistenza farmaceutica

1)2)3)

3389

NELLA TEORIA DEL FEDERALISMO FISCALE, SECONDO IL MODELLO DI TIEBOUT, QUALI MOTIVAZIONI ISPIRANO I SINGOLI NELLA SCELTA DELLA COMUNITÀ DI RESIDENZA?

I servizi offerti e le imposte da pagareI bisogni di sicurezza pubblicaLe offerte di lavoro

1)2)3)

3390

NELLA TEORIA QUANTITATIVA DELLA MONETA, UNA POLITICA MONETARIA ESPANSIVA:E'inefficace nell'aumentare la produzione, determina solo un aumento dei prezziAumenta la produzione e il livello dei prezziAumenta la produzione senza effetto sul livello dei prezzi

1)2)3)

3391

NELL'ANALISI COSTI BENEFICI COSA SI INTENDE PER DISPONIBILITÀ A PAGARE?Il valore di compensazione per il bene o servizio in questioneIl prezzo teorico che esprime il valore socialeIl prezzo di equilibrio in concorrenza perfetta

1)2)3)

3392

NELL'ANALISI COSTI-BENEFICI FINANZIARIA, VENGONO UTILIZZATI PREZZI-OMBRA?No, i prezzi di mercatoNo, i prezzi edoniciSi

1)2)3)

3393

NELL'EQUAZIONE DEGLI SCAMBI DI FISHER, CHE E'POSTA A FONDAMENTO DELLA TEORIA QUANTITATIVA DELLA MONETA, SI IPOTIZZA UN VALORE COSTANTE:

Della velocità di circolazione della moneta e del totale delle transazioniSolo della velocità di circolazione della monetaSolo del totale delle transazioni

1)2)3)

3394

PER "MONETA ESTERNA" SI INTENDE:La moneta creata dallo StatoLa moneta creata dagli istituti di creditoLa moneta che circola all'estero

1)2)3)

3395

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Pag. 356

PER I SERVIZI I CUI VANTAGGI SONO INDIVISIBILI, QUAL E' LA FORMA DI FINANZIAMENTO APPROPRIATA?

L'impostaIl prezzo pubblicoLa tassa

1)2)3)

3396

PER MOTIVI DI EFFICIENZA, UN'IMPOSTA SUL REDDITO È PREFERIBILE A UN SISTEMA DI IMPOSTE DIFFERENZIATE SUI BENI DI CONSUMO:

No, perché non è importante il numero delle distorsioni, ma la dimensione complessivaSì, ma solo se l'offerta di lavoro non è costanteSì, perché l'imposta sul reddito distorce solo la scelta tra tempo libero e consumo dei vari beni, mentre le imposte indirette distorcono anche le scelte di consumo tra le coppie di beni

1)2)3)

3397

PER SUSSIDIARE IL CONSUMO DEI POVERI, LA TEORIA NEOCLASSICA PREFERISCE UN TRASFERIMENTO IN DENARO O IN NATURA?

In denaro, perché non provoca distorsioniIn natura, perché non può essere speso per consumi superfluiIn natura, perché ha un costo inferiore per lo stato

1)2)3)

3398

PER UN'IMPOSTA REGRESSIVA, IL DEBITO DI IMPOSTA ALL'AUMENTARE DELLA BASE IMPONIBILE VARIA:

Meno che proporzionalmentePiu' che proporzionalmenteProporzionalmente

1)2)3)

3399

QUAL È LA DIFFERENZA TRA ELUSIONE FISCALE ED EVASIONE FISCALE?L'elusione è legale, l'evasione noEntrambe sono illegali, ma l'evasione è un reato più graveL'elusione è riferita alle imposte, l'evasione alle tasse

1)2)3)

3400

QUAL È LA DURATA MINIMA E MASSIMA DEI BTP (BUONI DEL TESORO POLIENNALIMinima 3 anni, massima 30 anniMinima 1 anno, massima 10 anniMinima 2 anni, massima 4 anni

1)2)3)

3401

QUAL È LA FUNZIONE DEI BOT?Reperire risorse finanziarie per coprire il fabbisogno di cassa corrente della tesoreriaAttuare manovre restrittive di politica monetariaTrasformare un debito a tasso variabile in un debito a tasso fisso

1)2)3)

3402

QUAL È L'ORGANO DI GESTIONE AUTONOMA CHE ESERCITA IL CONTROLLO DEI CAMBI E DI TUTTI I MOVIMENTI DI VALUTA CHE AVVENGONO IN ITALIA?

L'ufficio italiano cambiIl Ministero delle FinanzeIl Ministero delle Attività Produttive

1)2)3)

3403

QUAL È UNO DEI PRINCIPALI INCONVENIENTI IN CUI, VEROSIMILMENTE INCORRE UNO STATO NEL MOMENTO IN CUI RIPUDIA IL PROPRIO DEBITO PUBBLICO?

Una perdita di credibilità nei confronti dei mercati finanziari che difficilmente saranno disposti a finanziare disavanzi negli anni a venireUn aumento generalizzato dei prezziUn crollo delle esportazioni

1)

2)3)

3404

QUAL E'IL METODO MIGLIORE, SECONDO I MONETARISTI, AFFINCHÉ LA POLITICA MONETARIA SI TRASFORMI DA FONTE DI IMPULSI DESTABILIZZANTI IN STRUMENTO DI STABILIZZAZIONE?

Mantenere un tasso di crescita della moneta stabileMantenere un tasso di cambio stabileIntervenire discrezionalmente ad intervalli regolari

1)2)3)

3405

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Pag. 357

QUAL E' LA FINALITÀ DEL SISTEMA EUROPEO DELLE BANCHE CENTRALI?Il mantenimento della stabilità dei prezziLa vigilanza sul sistema monetario e finanziario nei paesi membriLa stabilizzazione dell'occupazione

1)2)3)

3406

QUAL E' LA MONETA AVENTE CORSO LEGALE?I biglietti di bancaLe accettazioni bancarieLa moneta elettronica

1)2)3)

3407

QUAL E' LA SOGLIA DI RIFERIMENTO DEL DEBITO PUBBLICO PREVISTO IN RELAZIONE ALL'UEM?Il 60% del PILIl 65% del reddito nazionale lordoIl 40% delle entrate complessive

1)2)3)

3408

QUAL E' L'OBIETTIVO DEL PASSAGGIO DAL SISTEMA DEL PIÈ DI LISTA A QUELLO DELLE TARIFFE PREDETERMINATE NEL FINANZIAMENTO DEGLI OSPEDALI?

Incentivare il contenimento dei costiAumentare l'informazione dei pazientiMigliorare la qualità dei servizi ospedalieri

1)2)3)

3409

QUAL E' L'ORGANO COMUNITARIO CHE PUÒ DICHIARARE DIMISSIONARI I COMPONENTI DEL COMITATO ESECUTIVO DELLA BCE?

La corte di giustiziaIl consiglio dei ministri finanziariIl comitato direttivo della BCE

1)2)3)

3410

QUALE AGGREGATO COMPRENDE TUTTE LE PASSIVITÀ A VISTA EMESSE DALLE AUTORITÀ MONETARIE E QUELLE TRASFORMABILI IN ESSE?

La base monetariaI depositi bancari ed il circolanteL'insieme dei titoli a breve emessi dal tesoro

1)2)3)

3411

QUALE ANDAMENTO HA LA CURVA J, CHE DESCRIVE GLI EFFETTI DINAMICI DI UNA SVALUTAZIONE?Prima decrescente, poi crescenteOrizzontalePrima crescente, poi decrescente

1)2)3)

3412

QUALE CONSEGUENZA PROVOCA UN AUMENTO DEL TASSO UFFICIALE DI SCONTO?Un aumento dei tassi d'interesse di mercatoUna diminuzione dei depositiUn aumento degli investimenti

1)2)3)

3413

QUALE DEI SEGUENTI È UN SISTEMA CHE I GOVERNI POSSONO UTILIZZARE PER FINANZIARE UN AUMENTO DELLA SPESA PUBBLICA?

L'emissione di titoli di StatoLa fiscalizzazione degli oneri socialiLa diminuzione del debito pubblico detenuto da residenti esteri

1)2)3)

3414

QUALE DEI SEGUENTI OBIETTIVI PUÒ ESSERE PERSEGUITO ATTRAVERSO LA FISCALIZZAZIONE DEGLI ONERI SOCIALI?

La difesa dell'occupazione nelle aree depresseL'aumento delle pensioniLa diminuzione dell'inflazione

1)2)3)

3415

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Pag. 358

QUALE DELLE SEGUENTI CONDIZIONI NON È TRA I REQUISITI NECESSARI PER PERVENIRE A UNA SITUAZIONE DI EQUILIBRIO ECONOMICO GENERALE WALRASIANO ?

Eguale distribuzione del reddito nella societàSocietà formata da individui perfettamente informatiPrezzi flessibili

1)2)3)

3416

QUALE DELLE SEGUENTI FUNZIONI E' STATA SOTTRATTA ALLE BANCHE CENTRALI NAZIONALI CON LA CREAZIONE DELLA BCE?

La definizione del tasso ufficiale di scontoL'effettuazione di operazioni sul mercato apertoLa vigilanza sugli intermediari bancari

1)2)3)

3417

QUALE DELLE SEGUENTI IMPOSTE ITALIANE È UN'IMPOSTA DIRETTA?IRPEFIVAImposta di registro

1)2)3)

3418

QUALE DELLE SEGUENTI MISURE DI POLITICA MONETARIA E'UNA MISURA DI CONTROLLO DIRETTO?La modifica della riserva obbligatoriaLe operazioni di mercato apertoRisconto di cambiali ed anticipazioni su titoli

1)2)3)

3419

QUALE DELLE SEGUENTI VOCI E'UNA ENTRATA CORRENTE DEL BILANCIO PUBBLICO?Imposte indiretteEntrate derivanti da alienazione di aziende pubblicheEntrate derivanti da alienazione di beni patrimoniali

1)2)3)

3420

QUALE DOCUMENTO DEVE CORREDARE LE INIZIATIVE LEGISLATIVE DEL GOVERNO AVENTI CONSEGUENZE FINANZIARIE?

La relazione tecnicaIl visto della corte dei contiL'analisi di impatto della regolamentazione

1)2)3)

3421

QUALE EFFETTO PUÒ AVERE SULLA MANOVRA DI AUMENTO DEL TUS UNA ASPETTATIVA DI RENDIMENTI ELEVATI DEGLI INVESTIMENTI, IN UNA FASE INFLAZIONISTICA, IN ECONOMIA CHIUSA?

Renderla meno efficace come misura restrittivaRenderla più efficace come misura restrittivaNessun effetto

1)2)3)

3422

QUALE LEGGE INDICA GLI IMPORTI DEI FONDI SPECIALI DESTINATI ALLA COPERTURA DI PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI DA APPROVARE NEGLI ESERCIZI COMPRESI NEL BILANCIO PLURIENNALE?

La legge finanziariaLa legge di bilancioLa legge di approvazione del rendiconto

1)2)3)

3423

QUALE OBBLIGO COMPORTA IL RISPETTO DEL MASSIMALE DEGLI IMPIEGHI?Mantenere la crescita dei crediti entro certi valoriMantenere la crescita dei depositi entro certi valoriNon effettuare operazioni overnight

1)2)3)

3424

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Pag. 359

QUALE TRA LE SEGUENTI IMPOSTE È PIÙ ADATTA AD ESSERE ATTRIBUITA AGLI ENTI LOCALI IMPOSTA PROGRESSIVA SUL REDDITO, IMPOSTA SULLE SOCIETÀ DI CAPITALI, IMPOSTA SU TERRENI E FABBRICATI, IMPOSTA SULLE RENDITE FINANZIARIE?

L'imposta su terreni e fabbricati, in quanto grava su basi imponibili poco mobili ed è collegata al principio del beneficioL'imposta sulle rendite finanziarie, in modo da non colpire le attività produttiveL'imposta progressiva sul reddito, in modo che anche per i servizi locali il finanziamento sia basato sul principio della capacità contributiva

1)

2)3)

3425

QUALE TRATTATO HA DISPOSTO L'ISTITUZIONE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA?Il Trattato di MaastrichtIl Trattato di RomaIl Trattato di Nizza

1)2)3)

3426

QUALE, TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI SULLA FORNITURA DI UN BENE PUBBLICO PURO, E'CORRETTA?

E’ fornito dal settore pubblico in una quantità che può non essere efficienteE' fornito dal settore pubblico a chi ne fa domandaE' fornito dal settore pubblico dietro pagamento di un contributo

1)2)3)

3427

QUALI CRITERI, ATTUATIVI DELL'ART. 81 DELLA COSTITUZIONE, DEVE RISPETTARE IL BILANCIO DELLO STATO?

Integrità, universalità ed unitàProgrammaticita'e integritàTrasparenza e universalità

1)2)3)

3428

QUALI DELLE SEGUENTI IMPOSTE SONO DIRETTE?Quelle che colpiscono manifestazioni dirette della capacità contributivaQuelle che si traslano direttamente sul consumatore finaleQuelle che colpiscono atti di scambio

1)2)3)

3429

QUALI ELEMENTI IDENTIFICANO UN'IMPOSTA?Presupposto, aliquota, base imponibilePresupposto, aliquota, aspettativeAliquota, base imponibile, traslazione

1)2)3)

3430

QUALI REQUISITI DEFINISCONO UN BENE PUBBLICO PURO?Non rivalità e non escludibilita'nel consumoLa fornitura da parte dello statoL'offerta gratuita

1)2)3)

3431

QUALI SONO I COMPITI DELLA BCE E DEL SEBC?Definizione e gestione della politica monetaria, intervento sul mercato dei cambi, gestione delle riserve ufficiali in valuta estera degli Stati membri, gestione del sistema dei pagamentiIntervento sul mercato dei cambiGestione del sistema dei pagamenti

1)

2)3)

3432

QUALI SONO LE COPERTURE FINANZIARIE AMMESSE DALLA LEGGE DI CONTABILITÀ?Fondi speciali, nuove entrate, riduzione di autorizzazioni di spesaSolo nuove entrate e fondi specialiSolo nuove entrate e riduzione di autorizzazioni di spesa

1)2)3)

3433

QUALI SONO LE FUNZIONI PRINCIPALI DELLA MONETA?Mezzo di pagamento, unità di conto e riserva di valoreEsclusivamente mezzo di pagamento e riserva di valoreEsclusivamente unità di conto e riserva di valore

1)2)3)

3434

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Pag. 360

QUANDO SI DECIDE DI TASSARE UN BENE OCCORRE CONSIDERARE CHI SOSTERRÀ IL PESO DELL'IMPOSTA CONSUMATORE, PRODUTTORE O ENTRAMBI. QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È CORRETTA?

Maggiore è l'elasticità dell'offerta, più elevata è la quota dell'imposta che ricade sul consumatoreMaggiore è il rapporto tra imposta e prezzo, minore è la percentuale dell'imposta che ricade sul consumatoreMinore è l'elasticità della domanda, meno elevata è la quota dell'imposta che ricade sul consumatore

1)2)3)

3435

SE LA BANCA CENTRALE INTERVIENE SUL MERCATO APERTO PER ACQUISTARE TITOLI DEL DEBITO PUBBLICO:

Aumenta la base monetaria e si riducono i tassi di interesseNon si ha nessun impatto ne'sulla base monetaria ne'sui tassi di interesseSi riducono sia la base monetaria che i tassi di interesse

1)2)3)

3436

SE LA POLITICA FISCALE HA GENERATO ENTRATE SUPERIORI ALLA SPESA PUBBLICA (AL NETTO DEGLI INTERESSI SUL DEBITO

Si è realizzato un avanzo primarioSi è realizzato un saldo corrente positivoSi è realizzato un saldo primario nullo

1)2)3)

3437

SE L'ECONOMIA SI TROVA IN UNA SITUAZIONE DI PIENA OCCUPAZIONE, QUALE EFFETTO PROVOCA SUI PREZZI UNA POLITICA FISCALE ESPANSIVA?

Un loro aumentoNon provoca alcun effetto e i prezzi restano costantiUna loro diminuzione

1)2)3)

3438

SECONDO IL TEOREMA DEL BILANCIO IN PAREGGIO, UN INCREMENTO DI SPESA PUBBLICA FINANZIATO CON IMPOSTE HA EFFETTI SUL REDDITO?

Si, perché il reddito aumenta in misura superiore alla spesa pubblicaSi, ma soltanto se il finanziamento avviene con imposte indiretteNo, in nessun caso

1)2)3)

3439

SU COSA SI BASA L'ANALISI COSTO- EFFICACIA?Sulla valutazione dei costi dei progetti alternativi, assumendo come dato l'obiettivoSulla valutazione dei costi dei progetti alternativi, al variare dell'obiettivoSulla analisi degli output in rapporto agli input

1)2)3)

3440

AI SENSI DELL’ARTICOLO 87 PARAGRAFO 3 LETTERA C) DEL TRATTATO, SONO AMMESSI GLI AIUTI ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DI NUOVA COSTITUZIONE?

Si, fino ad un totale di 1 milione di € ad impresaSi, fino ad un totale di 2 milioni di € ad impresaNo

1)2)3)

3441

LE GIURISDIZIONI NAZIONALI HANNO COMPETENZA IN RELAZIONE ALL’APPLICAZIONE DEGLI ARTICOLI 81 E 82 DEL TRATTATO?

SiNoSi ma unicamente se coinvolte dalla Commissione europea

1)2)3)

3442

IN QUANTE FASI SI ARTICOLA IL CONTROLLO DELLA COMMISSIONE SUGLI AIUTI “NUOVI”?Due fasi: I) preventivo di carattere amichevole; II) contenziosoQuattro fasi: I) notifica; II) analisi; III) approvazione/rigetto; IV) coinvolgimento Corte di giustiziaTre fasi: I) notifica; II) controllo; III) messa in mora

1)2)3)

3443

CHI È ATTUALMENTE IL "SIGNOR" O LA "SIGNORA PESC"?Javier SolanaJosé Manuel BarrosoMargot Wallström

1)2)3)

3444

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Pag. 361

COS'E' "ITALIA INTERNAZIONALE: SEI REGIONI PER CINQUE CONTINENTI"?Il Progetto di assistenza tecnica del Ministero degli Affari Esteri per azioni di internazionalizzazione nel Sud ItaliaIl Programma di internazionalizzazione dell'Istituto per il Commercio con l'Estero a favore delle regioni del MezzogiornoIl Programma di internazionalizzazione delle imprese finanziato a sei Camere di Commercio del Mezzogiorno nel quadro del PON ATAS

1)

2)

3)

3445

QUALE ARTICOLO DEL TRATTATO PROIBISCE I COSIDETTI "CARTELLI" TRA IMPRESE?L'art. 81L'art. 120 comma 2L'art. 133

1)2)3)

3446

QUANDO UNA NORMA INTERNAZIONALE SI CONSIDERA "SELF EXECUTING"?Quando è suscettibile di immediata applicazione nel diritto internoQuando ha carattere di per sè esecutivoUnicamente quando si basa su un ordine di esecuzione

1)2)3)

3447

"UN’EUROPA SOCIALE NELL’ECONOMIA MONDIALE: OCCUPAZIONE E NUOVE OCCASIONI PER TUTTI" È LO SLOGAN:

Dell’Agenda Sociale 2005-2010Della nuova programmazione del Fondo Sociale Europeo 2007-2013Della Strategia di Lisbona

1)2)3)

3448

"UN’EUROPA SOCIALE NELL’ECONOMIA MONDIALE: OCCUPAZIONE E NUOVE OCCASIONI PER TUTTI" È LO SLOGAN CHE CARATTERIZZA:

La seconda fase dell'Agenda sociale per il periodo che termina nel 2010La prima fase della Strategia Europea per l'Occupazione (SEO)La Strategia di Lisbona

1)2)3)

3449

“OPPORTUNITÀ, ACCESSO E SOLIDARIETÀ NELL'EUROPA DEL XXI SECOLO” SONO GLI OBIETTIVI PRINCIPALI:

Dell'Agenda Sociale rinnovataDell'Agenda Europea contro la CrisiDella Strategia di Lisbona

1)2)3)

3450

"UN’EUROPA SICURA IN UN MONDO MIGLIORE" È:Lo slogan della strategia europea di sicurezzaLo slogan del programma comunitario sull’immigrazione legaleIl titolo del Libro Verde sulla politica estera dell’UE

1)2)3)

3451

A CHI È AFFIDATO IL COMPITO DI PROMUOVERE LA COOPERAZIONE EUROPEA NEL SETTORE DEGLI ARMAMENTI?

All’Agenzia Europea per la DifesaAlla direzione generale Sicurezza Comune della Commissione EuropeaA nessuno, sarebbe in contrasto con il Trattato

1)2)3)

3452

A CHI SPETTA L’AMMINISTRAZIONE DEL FONDO SOCIALE EUROPEO?Alla Commissione EuropeaAl Consiglio dell’Unione EuropeaAi governi degli stati membri assistiti dalla Commissione Europea

1)2)3)

3453

A CHI SPETTA LA RESPONSABILITÀ PRINCIPALE IN MATERIA DI POLITICA SANITARIA E DI PRESTAZIONE DI SERVIZI SANITARI AI CITTADINI EUROPEI?

Agli stati membriAlla Commissione EuropeaAll'Agenzia Sanitaria Europea

1)2)3)

3454

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Pag. 362

A COSA È RIVOLTO IL “PRINCIPIO DI PROPORZIONALITÀ”?A limitare e inquadrare l'azione delle istituzioni dell'UnioneAlla disciplina degli interventi armati nel quadro della Politica estera e di difesaA favorire la valutazione di impatto ambientale

1)2)3)

3455

A QUALE ISTITUZIONE VA PRESENTATA LA DOMANDA DI ADESIONE ALL'UE?Al Consiglio dell'UEAlla CommissioneAl Parlamento Europeo

1)2)3)

3456

A QUANTO AMMONTA IL BILANCIO ANNUALE DELL'UNIONE EUROPEA?Circa 130 miliardi di euroCirca 220 miliardi di euroCirca 87 miliardi di euro

1)2)3)

3457

A QUANTO AMMONTANO LE RISORSE DEI FONDI STRUTTURALI CHE SPETTANO ALLA SARDEGNA NEL PERIODO DI PROGRAMMAZIONE 2007-2013?

Oltre 1000 milioni di €Tra 800 e 1000 milioni di €Meno di 500 milioni di €

1)2)3)

3458

AI SENSI DELL’ARTICOLO 81 PARAGRAFO 1 V DEL TRATTATO, COSA SI INTENDE PER ACCORDI DI COOPERAZIONE ORIZZONTALE?

Accordi che intervengono tra imprese che si situano allo stesso livello del mercatoAccordi tra imprese operanti a livello differente della catena di produzioneSi tratta principalmente di accordi di distribuzione

1)2)3)

3459

AI SENSI DELL’ARTICOLO 81 PARAGRAFO 1 SONO VIETATI ANCHE GLI ACCORDI TRA IMPRESE RELATIVI A TRASFERIMENTI DI TECNOLOGIA?

Tali accordi sono esentati dall’applicazione dell’articolo 81-1 a determinate condizioniSiNo, tali tipologie di accordi sono esentati dall’applicazione dell’articolo 81-1

1)2)3)

3460

AI SENSI DELL’ARTICOLO 87 PARAGRAFO 3 LETTERE A) E C) DEL TRATTATO, QUALI FORME DI AIUTI SONO AMMESSE?

La forma degli aiuti è variabile. Possono ad esempio consistere nella fornitura di terreni, beni o servizi a prezzi vantaggiosiDevono assumere esclusivamente la forma di sovvenzioneSi deve trattare esclusivamente di apporti di capitale a condizioni favorevoli

1)

2)3)

3461

AI SENSI DELL’ARTICOLO 88 PARAGRAFO 1 DEL TRATTATO, CON QUALE ATTO LA COMMISSIONE PROPONE AGLI STATI MEMBRI LE OPPORTUNE MISURE IN MATERIA DI AIUTI RICHIESTE DAL GRADUALE SVILUPPO DEL MERCATO INTERNO?

Non è prevista una forma particolareUn RegolamentoUna Decisione

1)2)3)

3462

AI SENSI DELL’ARTICOLO 88 PARAGRAFO 2 DEL TRATTATO, DURANTE LA FASE DI CONTROLLO DEL REGIME DI AIUTI A CHI LA COMMISSIONE PUO’ INTIMARE DI PRESENTARE LE PROPRIE OSSERVAZIONI?

L’articolo 88 Paragrafo 2 non impone una intimazione individuale ai singoli interessatiSolo ai titolari del progetto di aiutoSolo ai soggetti coinvolti nella prima fase di controllo

1)2)3)

3463

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Pag. 363

AI SENSI DELLA DEROGA DI CUI ALL’ARTICOLO 87 PARAGRAFO 3 LETTERA C) DEL TRATTATO, COSA SI INTENDE PER REGIONI A BASSA DENSITA’ DI POPOLAZIONE?

Si tratta essenzialmente di regioni NUTS II con densità di popolazione inferiore a 8 abitanti per km2 o di regioni NUTS III con densità di popolazione inferiore a 12,5 abitanti per km2Le regioni NUTS III con una popolazione inferiore a 100 000 abitantiLe isole e gli altri territori dell’UE caratterizzati da spopolamento grave

1)

2)3)

3464

ATTRAVERSO QUALE DISPOSIZIONE VIENE DISCIPLINATO IL SOSTEGNO COMUNITARIO A FAVORE DELLO SVILUPPO RURALE?

Un RegolamentoUna DirettivaUna Comunicazione agli stati membri

1)2)3)

3465

ATTRAVERSO QUALE DISPOSIZIONE VIENE ISTITUITO IL FONDO SOCIALE EUROPEO?L’articolo 146 del Trattato Istitutivo della Comunità EuropeaIl Regolamento 1081 del 5 luglio 2006 relativo al Fondo Sociale EuropeoIl Regolamento n. 1083 dell'11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione

1)2)3)

3466

ATTRAVERSO QUALE RECENTE DISPOSIZIONE L’UNIONE EUROPEA SI E’ OCCUPATA DI FORESTE?In una Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo del giugno del 2006Nella recente revisione del Regolamento Natura 2000Nessuna, non è di sua competenza

1)2)3)

3467

CHE COMPETENZE HA L’UE IN MATERIA DI GIOVENTÙ?Può solo sostenere programmi di scambioPuò anche legiferare in materiaArmonizza le legislazioni degli stati membri in materia

1)2)3)

3468

CHE RICONOSCIMENTO HA LA LINGUA SARDA NELL'UE?E' riconosciuta come lingua minoritariaNessunoE' riconosciuta come dialetto

1)2)3)

3469

CHI DISPONE DEL PIÙ VASTO TERRITORIO MARITTIMO DEL MONDO?L'Unione EuropeaL'AsiaGli Stati Uniti

1)2)3)

3470

CHI È IL PRINCIPALE DONATORE DI AIUTI UMANITARI NEL MONDO?L'Unione EuropeaL'ONULa FAO

1)2)3)

3471

CHI È IL RESPONSABILE DI MISURA?Non esiste più nell'attuale programmazione 2007-2013È il Soggetto responsabile dell'attuazione e gestione finanziaria, procedurale e fisica della/e Misura/e del POR di propria competenzaCiascuno dei soggetti, nominati dal valutatore indipendente, responsabili per la valutazione di una o più misure del POR

1)2)

3)

3472

CHI È L’ATTUALE PRESIDENTE DEL PARLAMENTO EUROPEO?Il popolare polacco Jerzy BuzekIl socialista tedesco Martin ShulzIl popolare francese Joseph Daul

1)2)3)

3473

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Pag. 364

CHI È L’AUTORITÀ DI GESTIONE UNICA DEL PO ITALIA/FRANCIA “MARITTIMO”?La Regione ToscanaLa Provincia di SassariLa Corsica

1)2)3)

3474

CHI È L'ATTUALE PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA?Il portoghese BarrosoLo svedese ReinfeldtIl tedesco Fisher

1)2)3)

3475

CHI E’ COMPETENTE NEL CASO IN CUI IL COMPORTAMENTO DI UN’AZIENDA, RICADENDO ANCHE NELL’AMBITO DI APPLICAZIONE DEGLI ARTT. 81 E 82 DEL TRATTATO, SIA STATO POSTO IN ESSERE IN SARDEGNA E DA UN’AZIENDA SARDA?

L’Autorità Garante della Concorrenza è competente ad applicare gli articoli 81 e 82 del trattato in casi individuali

Unicamente la Commissione EuropeaL’Autorità Garante della Concorrenza ma unicamente a seguito di denuncia e mai d’ufficio

1)

2)3)

3476

CHI E’ LEGITTIMATO A SOLLECITARE L’INTERVENTO DELLA COMMISSIONE NEI CASI DI VIOLAZIONE DELLE REGOLE DI CONCORRENZA?

Stati membri e persone fisiche o giuridiche che ne abbiano interesseUnicamente gli stati membriUnicamente stati membri e persone giuridiche

1)2)3)

3477

CHI HA COORDINATO IL BILANCIO A METÀ PERCORSO DELLA STRATEGIA DI LISBONA?Wim Kok, ex primo ministro dei Paesi BassiL'ex Presidente della Commissione UE DelorsLa premier tedesca Angela Merkel

1)2)3)

3478

CHI HA LA CITTADINANZA DELL'UE?Chiunque abbia la cittadinanza di uno Stato membro dell'UEChi ha la residenza in uno dei paesi membri dell'UEChi ha la residenza in un Paese dell'UE da almeno due anni

1)2)3)

3479

CHI HA VINTO LE RECENTI ELEZIONI DEL PARLAMENTO EUROPEO?I popolariL’alleanza dei socialisti e dei democraticiI verdi insieme ai conservatori e riformisti

1)2)3)

3480

CHI PROCEDE ALL'ESAME PERMANENTE DEI REGIMI DI AIUTO DEGLI STATI MEMBRI?La Commissione europea con gli stati membriLa Corte di GiustiziaIl Consiglio ECOFIN

1)2)3)

3481

CHI PROVEDE AL FINANZIAMENTO ED ALL’ESECUZIONE DELLA POLITICA COMUNITARIA IN MATERIA AMBIENTALE?

Gli stati membri, fatte salve talune misure di carattere comunitarioL’Unione EuropeaLa Commissione Europea

1)2)3)

3482

CHI PUÒ EFFETTUARE CONTROLLI E VERIFICHE PER LA TUTELA DEGLI INTERESSI FINANZIARI DELLE COMUNITÀ EUROPEE CONTRO LE FRODI E ALTRE IRREGOLARITÀ?

l’Ufficio europeo per la lotta antifrodeLa Corte di GiustiziaIl Tribunale di primo grado

1)2)3)

3483

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Pag. 365

CHI PUÒ SANCIRE LA COMPATIBILITÀ DI UN AIUTO DI STATO CON IL MERCATO COMUNE?Il Consiglio dell'UE deliberando all'unanimitàLa Commissione EuropeaIl Parlamento Europeo

1)2)3)

3484

CHI PUO’ AUTORIZZARE LA CONCESSIONE DI AIUTI PER LA PROTEZIONE DELLE AZIENDE AGRICOLE SFAVORITE DA CONDIZIONI NATURALI?

Il Consiglio dell’UELe regioni di concerto con la CommissioneLa Commissione europea con gli stati membri

1)2)3)

3485

COS’È IL LIBRO BIANCO SUI SERVIZI D'INTERESSE GENERALEIl documento della Commissione europea per lo sviluppo di servizi di interesse generale di alta qualitàUn documento interno dei servizi della CommissioneIl documento che conclude il dibattito europeo sui servizi di interesse generale svolti dalla Commissione europea

1)2)3)

3486

CHI SONO GLI STAKEHOLDER DI UN PROGETTO?Le persone o strutture organizzative attivamente coinvolte nel progettoSolo le persone o strutture organizzative che co-finanziano il progettoEsclusivamente i partner transnazionali

1)2)3)

3487

CHI SONO I BENEFICIARI DELLE MISURE DEL POR?Un operatore, organismo o impresa, pubblico o privato, responsabile dell'avvio e/o dell'attuazione delle operazioni

Unicamente i soggetti specificamente indicati nel Regolamento 1083/2006Unicamente gli enti locali e le imprese

1)

2)3)

3488

CHI STABILISCE IL NUMERO E LE ATTRIBUZIONI DELLE COMMISSIONI DEL PARLAMENTO EUROPEO?Gli stessi parlamentari conformemente al Regolamento interno del Parlamento EuropeoIl TrattatoIl Mediatore Europeo

1)2)3)

3489

COME È ARTICOLATA LA GESTIONE DEL PO FEP 2007-2013?Alcune misure sono gestite direttamente dal Ministero competente, altre dalla Regione e altre ancora co-gestite a livello centrale e regionaleLa gestione viene condivisa tra Regione e Enti LocaliViene condivisa tra Centro regionale di Programmazione e Assessorato all'Agricoltura e pesca

1)

2)3)

3490

COME È COMPOSTO IL COMITATO DI CONCILIAZIONE DI CUI ALL'ART. 251 TCE?Un numero uguale di membri del Consiglio e del PE, co-presieduto dai rispettivi presidentiUn numero uguale di membri del Consiglio e del PE, presieduto dal Presidente della Commissione EuropeaDa 15 giudici della Corte di Giustizia, presieduto dal Presidente della Commissione Europea

1)2)3)

3491

COME PUÒ L'UE GARANTIRE IL DIRITTO DEI LAVORATORI AD ESSERE INFORMATI E CONSULTATI CIRCA LE DECISIONI AZIENDALI?

Lo fa già attraverso una DirettivaNon è un settore di sua competenzaAttraverso le relazioni del Parlamento Europeo

1)2)3)

3492

COME SI ARTICOLA LA RIPARTIZIONE DELLE COMPETENZE TRA L'UNIONE EUROPEA E GLI STATI MEMBRI?

Competenze concorrenti, esclusive e di sostegnoCompetenze delegate e non delegateCompetenze sussidiarie, proporzionali e stabili

1)2)3)

3493

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Pag. 366

COME SI CHIAMA IL SERVIZIO DELLA COMMISSIONE EUROPEA COMPETENTE IN MATERIA DI AIUTO UMANITARIO?

ECHOEUROPEAIDHELP-EUROPE

1)2)3)

3494

COME SI CHIAMA L’ATTUALE PROGRAMMA COMUNITARIO IN MATERIA DI GIOVENTÙ?Gioventù in azioneYouthGioventù

1)2)3)

3495

COME SI CHIAMA L'ATTUALE PIANO D'AZIONE DELL'UE IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE CLANDESTINA?Esiste solo un piano d'azione sull'immigrazione legaleOLIFRONTEX

1)2)3)

3496

COME SI CHIAMA L'ATTUALE PROGRAMMA D'AZIONE DOGANALE DELL'UE?Dogana 2013Non esiste nessun programma d'azione doganaleDogana 2007

1)2)3)

3497

COME SI CHIAMA L'ATTUALE PROGRAMMA DELL'UE NEL CAMPO DELL'ISTRUZIONE?Programma di istruzione e formazione durante l’intero arco della vita (2007-2013)Non esiste nessun programma nel campo dell'istruzioneLeonardo da Vinci (2005-2010)

1)2)3)

3498

COME SI CHIAMA LO STRUMENTO DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITÀ DI COOPERAZIONE CULTURALE DELLA COMMISSIONE EUROPEA PER IL PERIODO 2007-2013?

CulturaNon esiste, l'UE non ha competenze in materia culturaleRaffaello

1)2)3)

3499

COME SI DEFINISCE L'ORDINE DI ESECUZIONE?Il meccanismo con cui si assicura l'adattamento del diritto interno ai trattati internazionaliL'ordine, dato dal Ministro degli esteri ad una Regione, con cui si attribuiscono i poteri per la firma di un accordo internazionaleL'ordine con cui il Ministro degli esteri attribuisce i pieni poteri per la negoziazione e adozione di un trattato internazionale

1)2)

3)

3500

COME SONO GESTITI DALLA COMMISSIONE EUROPEA I RAPPORTI CON L'INDUSTRIA DELLA PESCA?La Commissione Europea consulta ed informa il Comitato consultivo per la pesca e l'acquacolturaSi tratta esclusivamente di rapporti informaliEsclusivamente attraverso contatti diretti con i competenti ministeri degli stati membri

1)2)3)

3501

COME VENGONO CONSIDERATI AI SENSI DEL TRATTATO GLI ACCORDI TRA IMPRESE CHE ABBIANO PER EFFETTO DI FALSARE LA CONCORRENZA NEL MERCATO INTERNO?

Sono vietati senza che occorra una previa Decisione in tal sensoCensurabiliVietati ma unicamente a seguito di una Decisione preventiva

1)2)3)

3502

COME VENGONO CONSIDERATI GLI AIUTI A FINALITÀ REGIONALE DESTINATI A RIDURRE LE SPESE CORRENTI DI UN'IMPRESA?

Aiuti al funzionamento, di norma vietati; in via eccezionale ammessi nelle regioni che beneficiano della deroga di cui all'articolo 87, paragrafo 3, lettera a) del Trattato

Aiuti al funzionamento, sempre vietatiAiuti al funzionamento, di norma vietati; ammessi in via eccezionale nelle regioni che beneficiano della deroga di cui all'articolo 87, paragrafo 3, lettera c) del Trattato

1)

2)3)

3503

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Pag. 367

COME VIENE CONSIDERATA L'ATTIVITÀ DI “LOBBY” PRESSO LE ISTITUZIONI EUROPEE?E' ammessa e disciplinataE' tollerataE' vietata

1)2)3)

3504

CON QUALE ATTO LA COMMISSIONE EUROPEA APPROVA IL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE?Una DecisioneUn RegolamentoUna Raccomandazione

1)2)3)

3505

CONSIDERATA L’USCITA DELLA SARDEGNA DALL’OBIETTIVO 1 DEI FONDI STRUTTURALI, QUALE DEROGA RISULTA APPLICABILE AI SENSI DELL’ARTICOLO 87 PARAGRAFO 3 DEL TRATTATO?

Quella di cui al paragrafo 3 lettera c)Quella di cui al paragrafo 3 lettera a)Entrambe

1)2)3)

3506

COS’È EUROFOUND?La Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoroIl Fondo Europeo per i RifugiatiL’Organismo europeo di vigilanza sui fondi comuni di investimento

1)2)3)

3507

COS’È IL GRUNDTVIG?Il programma comunitario di apprendimento per gli adultiIl Commissario europeo alla concorrenzaIl programma comunitario contro la xenofobia

1)2)3)

3508

COS’È IL PIANO DI LAVORO PER LA CULTURA?E’ il piano adottato dalla Commissione Europea nell'ambito dell'agenda europea per la culturaE’ il piano con cui la Commissione stabilisce le iniziative culturali nelle capitali europee per il periodo 2007-2013Non esiste nessun Piano di lavoro per la cultura

1)2)

3)

3509

COS’È LA “FLESSICUREZZA”?La strategia europea volta a migliorare la flessibilità e la sicurezza sul mercato del lavoroIl termine che racchiude il primo e il secondo pilastro della Politica di Sicurezza ComuneUn modo elegante per definire il precariato in Europa

1)2)3)

3510

COS’È PROGRESS?Il programma comunitario per l'occupazione e la solidarietà socialeUna delle priorità del Fondo Europeo di SviluppoUn sottoprogramma del VII Programma Quadro di ricerca e sviluppo

1)2)3)

3511

COS’E’ IL PAN?Il Piano d'Azione Nazionale che ogni Paese membro dell'UE elabora annualmente per illustrare la propria programmazione delle politiche del lavoroIl Piano d'Azione Nazionale che ogni Paese membro dell'UE elabora annualmente per illustrare come intende attuare la Strategia di LisbonaIl Programma di Azione Nazionale nel quadro dell’Obiettivo 3 della precedente programmazione dei fondi strutturali

1)

2)

3)

3512

COS’E’ L’EMAS?Il sistema comunitario di ecogestione e audit in materia ambientaleLo strumento finanziario per l’ambienteL’autorità comunitaria competente in materia di eco-audit

1)2)3)

3513

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Pag. 368

COS’E’ LA CARTA DEGLI AIUTI A FINALITÀ REGIONALE DELLO STATO MEMBRO?La descrizione dell’insieme delle regioni di uno Stato membro ammesse a beneficiare delle deroghe di cui all'articolo 87 paragrafo 3, dai massimali d'intensità degli aiuti all'investimento iniziale approvati per ciascuna regione, oltre alle regioni ammissibili alla concessione di aiuti alle imprese

La mappatura, proposta dallo stato membro e approvata dalla Commissione con apposita Decisione, dei vari livelli NUTS ammissibili alle deroghe di cui all'articolo 87 paragrafo 3 lettera a) del Trattato, incluse le aree ad “effetto statistico”

La mappatura dei vari livelli NUTS ammissibili alle deroghe di cui all'articolo 87 paragrafo 3 lettera c) del Trattato

1)

2)

3)

3514

COSA ACCADE QUALORA UN'AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA DI UNO STATO MEMBRO O LA COMMISSIONE ABBIANO RICEVUTO UNA DENUNCIA CONTRO UN ACCORDO TRA IMPRESE GIÀ TRATTATA DA UN'ALTRA AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA?

La denuncia può essere respintaLa denuncia deve essere ugualmente accoltaLa questione viene rinviata d’ufficio alla Corte di Giustizia

1)2)3)

3515

COSA COMPORTA LA MANCATA NOTIFICA ALLA COMMISSIONE DI UN PROGETTO D’AIUTO?Il divieto di dargli esecuzioneNessuna conseguenza sino all’adozione formale del progettoLa Commissione ricorre immediatamente alla Corte di giustizia contro lo Stato interessato

1)2)3)

3516

COSA CONCERNE FEMIP E CHI LA GESTISCE?Assistenza allo sviluppo economico dei paesi partner mediterranei; gestita dalla BEILo sviluppo delle pari opportunità in Europa, gestita dalla Commissione europeaIl sostegno alle fondazioni attive in materia di gioventù; gestita dal Parlamento Europeo

1)2)3)

3517

COSA OCCORRE NORMALMENTE PER FORMALIZZARE IL PARTENARIATO NECESSARIO PER RISPONDERE VALIDAMENTE A UN INVITO A PRESENTARE PROPOSTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA?

Una lettera d'intenti siglata dai vari partnerUn atto notarileLa compilazione di uno specifico modulo unico europeo

1)2)3)

3518

COSA PUÒ FARE LO STATO MEMBRO DESTINATARIO DI UN PROVVEDIMENTO NEGATIVO DELLA COMMISSIONE CIRCA UN SUO REGIME D’AIUTO?

Ha due possibilità: a) adire la Corte di Giustizia; b) richiedere l’intervento del Consiglio dell’UEHa solo la possibilità di ricorrere alla Corte di giustizia per motivi di legittimitàPuò ricorrere sia alla Corte di giustizia che alla Corte dei Conti dell’UE

1)2)3)

3519

COSA SI INTENDE PER “AZIONE COMUNE”?Un'azione coordinata dagli Stati membri nel quadro della Politica estera e di sicurezza comuneUn intervento coordinato dagli stati membri in materia agricolaUn intervento di più stati membri coordinati dalla Commissione nel quadro della Politica Commerciale Comune

1)2)3)

3520

COSA SI INTENDE PER “POSIZIONE DOMINANTE” DI UNA O PIU’ IMPRESE NEL MERCATO UNICO?Una situazione di potenza economica in grado di ostacolare la concorrenzaUna situazione di oligopolioUna situazione di monopolio

1)2)3)

3521

COSA SI INTENDE PER “SCREENING”?L'esame analitico dell'"acquis comunitario" nella fase di preparazione dei negoziati di adesioneLa prima fase della valutazione di impatto ambientale prevista dalla Direttiva HabitatSi tratta di un programma della Politica sanitaria dell'UE

1)2)3)

3522

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Pag. 369

COSA SI INTENDE PER COSTI AMMISSIBILI?I costi che possono figurare nel bilancio di un progettoTutti i costi da sostenere per la realizzazione di un progettoTutti i costi rendicontati al termine dell'attuazione del progetto

1)2)3)

3523

COSA SI INTENDE PER RICONOSCIMENTO?L'atto con cui uno Stato ammette che un determinato ente possa considerarsi Stato nel senso di soggetto di diritto internazionaleL'atto con cui si riconosce la capacità delle regioni a stipulare accordi internazionaliL'atto con cui si legittima una minoranza

1)

2)3)

3524

COSA SONO I GAL?I Gruppi di Azione Locale nel quadro del Programma Leader+I Gruppi di Intervento Locale nel quadro della Progettazione IntegrataI Gruppi di Associazioni Locali nel quadro di INTERREG III A

1)2)3)

3525

COS'É “NATURA 2000”?La rete ecologica europeaEra il programma ambientale dell'UE per il periodo 2000-2006Il programma europeo per la protezione della natura 2007-2013

1)2)3)

3526

COS'E' EURLEX?E' la banca dati del diritto comunitarioIl Servizio Giuridico della Commissione europeaIl nome abbreviato e non ufficiale della Corte di Giustizia

1)2)3)

3527

COS'E' GALILEO?Il Programma europeo di radionavigazione satellitareIl Programma nel settore della cooperazione in campo spaziale finanziato all'Agenzia Spaziale Europea (ESA)Un Sottoprogramma del Programma d'Azione in Campo Energetico 2003-2006

1)2)3)

3528

COS'È GMES?Il Programma Europeo per l'Osservazione del Pianeta TerraL'iniziativa europea in materia di conservazione delle risorse naturaliLa banca dati europea sulle impronte digitali

1)2)3)

3529

COS'È IL CDE?Il Centro di Documentazione EuropeaLa rete dei conferenzieri indipendenti della Commissione europeaLa banca dati europea sugli appalti pubblici

1)2)3)

3530

COS'E' IL CICLO DI VITA DI UN PROGETTO?Lo schema logico che comprende le varie fasi che collegano l’inizio e la fine del progetto stessoLa durata del progettoIl periodo di tempo entro il quale il progetto deve essere attuato

1)2)3)

3531

COS'É IL COCOLAF?Il Comitato per il coordinamento della lotta contro le frodiE' uno dei 19 Comitati di gestione agricoliIl Comitato di coordinamento dell'industria dolciaria europea

1)2)3)

3532

COS'E' IL GEIE?Il Gruppo Europeo di Interesse EconomicoL'acronimo inglese del nuovo programma energia intelligente per l'EuropaIl Gruppo Europeo di Iniziativa Economica

1)2)3)

3533

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Pag. 370

COS'È L'ANTENNA EUROPE DIRECT?Uno sportello informativo della Commissione EuropeaL'Agenzia Europea per l'audiovisivoL'emittente radio ufficiale della Commissione Europea

1)2)3)

3534

COS'È L'ECOLABEL?Il marchio comunitario di qualità ecologica per prodotti e serviziIl sistema comunitario di etichettatura dei prodotti alimentari ecologiciIl Comitato Europeo per la Certificazione dei Prodotti Biologici

1)2)3)

3535

COS'E' L'I.G.R.U.E.?L'Ispettorato Generale per i Rapporti Finanziari con l'Unione EuropeaIl Sistema Centrale di Monitoraggio dei fondi comunitari gestito dalla Commissione EuropeaLa denominazione del data-base di monitoraggio utilizzato dalla Commissione Europea

1)2)3)

3536

COS'E' LIFE?Lo strumento finanziario per l'AmbienteIl programma di cooperazione in campo sanitarioUn'azione per la tutela della vita nei paesi in via di sviluppo

1)2)3)

3537

COS'E' LO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO (SEE)?L'Accordo tra i 25 paesi dell'UE e i paesi dell'EFTA (Associazione Europea di Libero Scambio): Islanda, Lichtenstein e Norvegia, esclusa la SvizzeraIl programma pluriennale comunitario concernente lo sviluppo territoriale dell'UEL'Associazione tra i Paesi membri dell'UE e tutti i paesi dei Balcani

1)

2)3)

3538

COS'E' L'OLAF?L'Ufficio della Commissione Europea per la Lotta contro la frodeL'Agenzia per la Lotta alle Malattie in AgricolturaL'Ufficio europeo dei Controllori di volo

1)2)3)

3539

COS'È L'ORGANIZZAZIONE COMUNE DEI MERCATI AGRICOLI?Un’unica organizzazione europea per 21 comparti del settore agricoloL'organizzazione europea della vendita al dettaglio dei prodotti agricoli in EuropaUn'organizzazione internazionale nata in seno alla FAO di cui fa parte anche la Commissione Europea

1)2)3)

3540

COS'E' MONIT-WEB?Un nuovo strumento di monitoraggio che sostituisce Monit 2000La versione precedente di Monit 2000Il sito internet del Ministero che fornisce informazioni sul monitoraggio

1)2)3)

3541

COS'E' MONIT-WEB?E' il sistema informatico per il monitoraggio dei progetti cofinanziati oggi in Italia con i Fondi strutturaliLa versione precedente dell'attuale sistema Monit-2013Il sito internet della Regione Sardegna che fornisce informazioni sul monitoraggio dei progetti cofinanziati con fondi europei

1)2)3)

3542

COS'E' O CHI E' IL RAE?Il Rapporto Annuale di Esecuzione con cui si fa annualmente il punto dello stato di avanzamento del P.O.R.Il Responsabile Amministrativo per l' Esecuzione del POR SardegnaLa Relazione Annuale Ex Ante di valutazione del POR

1)2)3)

3543

COS'È PLOTEUS?Il Portale sulle Opportunità di Apprendimento nello Spazio EuropeoIl Portale Europeo della Mobilità ProfessionaleLa rete per la soluzione di problemi legati all'attuazione del mercato interno

1)2)3)

3544

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Pag. 371

COS'È RAPID?La banca dati dei comunicati stampa della CommissioneIl sistema interistituzionale europeo di scambio di informazioni e datiIl Programma che gestisce l'acceleratore di particelle dell'UE

1)2)3)

3545

COS'È REACH?Il quadro normativo di gestione delle sostanze chimicheUno dei sottoprogrammi del VII Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico (2007-2013)L'acronimo inglese del Piano d'Azione per l'Imprenditorialità

1)2)3)

3546

COS'E' TED?Il servizio on-line della Commissione europea che fornisce informazioni sugli appalti pubblici di lavori, forniture e servizi di tutti gli Stati membri dell'Unione europea

La principale banca dati della Commissione europea per la ricerca di partner transnazionaliLa rete europea dei centri di informazione ai cittadini

1)

2)3)

3547

COS'E' UN PIC?Un Programma di Iniziativa ComunitariaUn Programma di Intervento ComunitarioUn Progetto di Iniziativa per la Cittadinanza europea

1)2)3)

3548

COSTITUISCE AIUTO DI STATO INCOMPATIBILE CON IL MERCATO INTERNO, IL PROVVEDIMENTO CON CUI LE PUBBLICHE AUTORITA’ ACCORDANO, A DETERMINATE IMPRESE, UN’ESENZIONE FISCALE CHE NON COMPORTA UN TRASFERIMENTO DI RISORSE DA PARTE DELLO STATO?

Si, nel caso in cui pone i beneficiari in una situazione finanziaria più favorevole rispetto agli altri soggetti tributari passiviNo, in ogni casoNo ma unicamente nel caso in cui il provvedimento sia circoscritto a livello regionale o locale

1)

2)3)

3549

COSTITUISCE AIUTO DI STATO INCOMPATIBILE CON IL MERCATO INTERNO UN PROVVEDIMENTO CHE HA COME FINE QUELLO DI FAVORIRE LA CREAZIONE DI POSTI DI LAVORO RIDUCENDO, PER TALUNE IMPRESE, L’IMPORTO DEI CONTRIBUTI SOCIALI?

Si, qualora non sia giustificato dalla natura o dalla struttura del sistema di previdenza sociale vigente nello Stato interessatoNo, nel caso in cui venga dimostrata l’effettiva incidenza del provvedimento circa la creazione di nuova occupazioneNo, in ogni caso

1)

2)

3)

3550

COSTITUISCONO AIUTI INCOMPATIBILI CON IL MERCATO INTERNO, AI SENSI DELL’ARTICOLO 87 PARAGRAFO 1 DEL TRATTATO, GLI INTERVENTI FINANZIARI EFFETTUATI DA UNO STATO MEMBRO NEL CAPITALE DI UN’IMPRESA LA CUI SITUAZIONE FINANZIARIA E ECONOMICA SIA GLOBALMENTE PRECARIA?

Si, se manca un piano di ristrutturazione idoneo a rendere l’impresa redditiziaSi, in ogni casoNo, nel caso in cui si dimostri l’effettiva situazione di difficoltà

1)2)3)

3551

DA CHI È COMPOSTA BUSINESSEUROPE?Dalle confederazioni europee dell'industria e dei datori di lavoroDa un gruppo di industriali europei nel settore dell'acciaioDai rappresentanti degli sportelli europei di informazione alle imprese

1)2)3)

3552

DA CHI E' COMPOSTO IL COREPER?Dai Rappresentanti Permanenti degli Stati membri presso l'Unione europeaDai Sottosegretari competenti per materiaDai Ministri degli stati membri competenti per materia

1)2)3)

3553

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Pag. 372

AI SENSI DELL’ARTICOLO 87 PARAGRAFO 1 DEL TRATTATO COSA SI INTENDE PER AIUTI CONCESSI DAGLI STATI O MEDIANTE RISORSE STATALI?

L’origine dell’aiuto deve essere imputabile a ogni articolazione centrale, regionale o locale, inclusi gli enti pubblici e privati autorizzati dallo Stato a erogare aiutiL’origine dell’aiuto deve essere imputabile unicamente allo Stato, alle regioni o agli altri enti pubblici territorialiL’origine dell’aiuto deve essere imputabile unicamente al Governo centrale

1)

2)3)

3554

DI COSA SI OCCUPA IL MEDIATORE EUROPEO?Delle denunce presentate da cittadini, imprese e altri organi nei confronti delle istituzioni dell'UnioneDi conciliare le posizioni del Parlamento e del Consiglio durante la codecisioneE' competente per i ricorsi di valore inferiore al milione di Euro

1)2)3)

3555

DOVE HA SEDE LA BANCA CENTRALE EUROPEA (BCE)?A FrancoforteA BruxellesA Monaco

1)2)3)

3556

DOVE HA SEDE L'AGENZIA EUROPEA DELL'AMBIENTE?A CopenaghenA ParmaA Bruxelles

1)2)3)

3557

DOVE HA SEDE L'AUTORITÀ EUROPEA PER LA SICUREZZA ALIMENTARE (AESA)?A ParmaA LondraA Charleroi

1)2)3)

3558

DOVE SI INQUADRA IL PROGRAMMA “BACINO DEL MEDITERRANEO”?Nel quadro della Politica Europea di VicinatoNel quadro della politica di cooperazione allo sviluppoNel quadro della politica estera e di difesa

1)2)3)

3559

DURANTE IL PROCEDIMENTO DI ACCERTAMENTO E DI REPRESSIONE DELLE VIOLAZIONI ALLE REGOLE SULLA CONCORRENZA LA COMMISSIONE PUO’ ASSUMERE MISURE CAUTELARI?

Si ma solo in caso di evidente violazione e di urgenzaSi, sempreNo

1)2)3)

3560

DURANTE IL PROCEDIMENTO DI ACCERTAMENTO E DI REPRESSIONE DELLE VIOLAZIONI ALLE REGOLE SULLA CONCORRENZA SI APPLICANO ALLA COMMISSIONE LE DISPOSIZIONI DELLA CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO SUL GIUDIZIO EQUO, IMPARZIALE E INDIPENDENTE?

NoSi, la Commissione viene considerata a tutti gli effetti un TribunaleUnicamente in relazione all’applicazione di eventuali sanzioni

1)2)3)

3561

DURANTE L'ASSOLVIMENTO DEI SUOI COMPITI DI INDAGINE NEL QUADRO DELLE REGOLE DI CONCORRENZA, LA COMMISSIONE PUÒ EFFETTUARE ACCERTAMENTI PRESSO IL DOMICILIO PERSONALE DEGLI AMMINISTRATORI DELLE IMPRESE INTERESSATE?

Si, ma solo con l'autorizzazione preliminare dell'autorità giudiziaria nazionale dello Stato membro interessatoNoSi, sempre e comunque

1)2)3)

3562

DURANTE L'ASSOLVIMENTO DEI SUOI COMPITI DI INDAGINE NEL QUADRO DELLE REGOLE DI CONCORRENZA, LA COMMISSIONE PUÒ SENTIRE LE PERSONE INFORMATE SULL’OGGETTO DELL’INDAGINE?

Sì, anche direttamenteSi, ma unicamente tramite l’autorità giudiziaria dello Stato membro interessatoNo

1)2)3)

3563

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Pag. 373

ENTRO QUANTO TEMPO DALL’APPROVAZIONE DI UN PROGETTO MODIFICATIVO O ISTITUTIVO DI UN REGIME DI AIUTO QUESTO DEVE ESSERE NOTIFICATO ALLA COMMISSIONE?

Deve essere notificato alla Commissione tempestivamente e in tempo utile perché presenti le sue osservazioniI progetti di aiuto non devono essere notificati alla CommissioneEntro un mese dalla data del provvedimento di approvazione del progetto di aiuto

1)2)3)

3564

ESISTE UN PROGRAMMA DELL'UE PER AIUTARE LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE AD APPLICARE MEGLIO LA LEGISLAZIONE IN MATERIA DI AMBIENTE?

Si e riguarda tutte le impreseNoSi, ma riguarda solo le grandi imprese

1)2)3)

3565

ESISTE UNA DEFINIZIONE UNIVOCA A LIVELLO EUROPEO DI PICCOLA, MEDIA E MICRO IMPRESA?SiNoSi, ma solo di piccola e media impresa

1)2)3)

3566

ESISTE UNA POLITICA FISCALE DELL'UE?NoSi, precedente all'entrata in vigore del trattato di LisbonaSì, solo a seguito dell'entrata in vigore del Trattato di Lisbona

1)2)3)

3567

ESISTONO DISPOSIZIONI COMUNITARIE RELATIVE ALLA PROTEZIONE DELLE FORESTE DELLA COMUNITÀ CONTRO GLI INCENDI?

Si, vari regolamentiNoSi, varie circolari

1)2)3)

3568

EUROPOL...:E' l'Ufficio Europeo di PoliziaE' il coordinamento dei partiti politici nazionali in seno al Parlamento EuropeoE' la banca dati europea sulle impronte digitali

1)2)3)

3569

GLI ACCORDI TRA IMPRESE CHE ABBIANO PER EFFETTO DI FALSARE LA CONCORRENZA NEL MERCATO INTERNO SONO:

Nulli di pieno dirittoAnnullabili sino alla Decisione della Commissione che ne sancisce la nullitàCensurabili

1)2)3)

3570

GLI AIUTI DI STATO A FINALITA’ REGIONALE AGLI INVESTIMENTI RICOMPRENDONO ANCHE IL SOSTEGNO ALLA CREAZIONE DI POSTI DI LAVORO?

Si e riguardano tutte le impreseNoSi ma unicamente attraverso aiuti alle grandi imprese

1)2)3)

3571

GLI INTERVENTI PER IL RICOLLOCAMENTO DEI LAVORATORI NEL CONTESTO DI RISTRUTTURAZIONI AZIENDALI O SETTORIALI POSSONO TROVARE SOSTEGNO ATTRAVERSO IL FONDO SOCIALE EUROPEO?

Si, rientrano tra le priorità del FondoNoSi, ma devono essere compatibili con la disciplina comunitaria della concorrenza

1)2)3)

3572

GLI ORIENTAMENTI DELLA COMMISSIONE EUROPEA IN MATERIA DI AIUTI DI STATO A FINALITÀ REGIONALE 2007-2013 SI APPLICANO AL SETTORE AGRICOLO E DELLA PESCA?

Non si applicano né alla pesca ne alla produzione di taluni prodotti agricoliSi, sia alla pesca sia all'agricolturaSi applicano alla pesca ma non all’agricoltura

1)2)3)

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Pag. 374

I “SERVIZI DI INTERESSE ECONOMICO GENERALE” DI CUI ALL’ARTICOLO 86 TCE SI RIFERISCONO…:Sia ai servizi prestati a livello più ristretto (ad esempio: regionale) che ai servizi prestati all’intera popolazione di uno Stato membroUnicamente ai servizi prestati a livello più ristretto (ad esempio: regionale)Unicamente ai servizi prestati all’intera popolazione di uno Stato membro

1)

2)3)

3574

I PARTITI POLITICI VENGONO PRESI IN CONSIDERAZIONE NEL TRATTATO CE?Si, all'articolo 191No, l'Unione Europea è politicamente indipendenteSolo nel progetto di Costituzione

1)2)3)

3575

I PRODOTTI ALIMENTARI DEVONO RISPETTARE NORME EUROPEE OBBLIGATORIE PER QUANTO RIGUARDA L'ETICHETTATURA E LA PUBBLICITÀ?

SiNoSi ma solo a seguito dell’entrata in vigore del Trattato di Lisbona

1)2)3)

3576

IL 2009 È L'ANNO EUROPEO:Della creatività e dell'innovazioneDelle pari opportunitàDello sport

1)2)3)

3577

IL BREVETTO COMUNITARIO...:E' stato proposto ma non è mai entrato in vigoreE' recentemente entrato in vigoreEsiste sin dal 2000

1)2)3)

3578

IL CEN E'..:Il Comitato Europeo di NormalizzazioneIl Comitato Economico NazionaleIl Comitato Nautico dell'UE

1)2)3)

3579

IL COMITATO DI SORVEGLIANZA DEL POR FESR SARDEGNA È PRESIEDUTO DA:Il Presidente della Regione o un suo delegatoIl funzionario della Commissione Europea responsabile del POR SardegnaL’Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio

1)2)3)

3580

IL COMPLEMENTO DI PROGRAMMAZIONE:Non è previsto nell'attuale programmazione 2007-2013E' il documento di attuazione della strategia e degli assi prioritari del Programma Operativo RegionaleE' il documento che esplicita la strategia del Programma Operativo Regionale ai fini della valutazione

1)2)3)

3581

IL CONCETTO DI "CERCHI CONCENTRICI" INDICA:Un'architettura dell'UE in sottoinsiemi di Stati che hanno raggiunto differenti livelli d'integrazioneL'integrazione volontaria tra gli eserciti di paesi membri diversiL'adesione all'Euro per gruppi di paesi con requisiti simili di integrazione monetaria

1)2)3)

3582

IL CONSIGLIO EUROPEO...:È convocato almeno due volte l'anno ed è presieduto dallo Stato membro che ha la Presidenza del Consiglio dell’UE

E’ convocato obbligatoriamente ogni sei mesiViene convocato dal Presidente del Consiglio di turno ogni volta che è necessario.

1)

2)3)

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Pag. 375

IL FATTO CHE UNA REGIONE ABBIA DATO ESECUZIONE AD UN PROVVEDIMENTO DI AIUTO PRIMA CHE LA COMMISSIONE SI SIA PRONUNCIATA AL RIGUARDO SULLA SUA COMPATIBILITA’ CON IL MERCATO INTERNO, LA PRIVA DELLA POSSIBILITA’ DI RICORRERE IN SEGUITO ALLA CORTE DI GIUSTIZIA CONTRO LA COMMISSIONE?

NoSì, in ogni casoSi, ma solo nel caso in cui l’aiuto venga dichiarato incompatibile con il Mercato interno

1)2)3)

3584

IL FONDO DI COESIONE NON CONCERNE:L'ItaliaLa SpagnaI paesi dell'UE con un PIL pro capite inferiore al 90% della media comunitaria

1)2)3)

3585

IL FONDO EUROPEO PER GLI INVESTIMENTI...:Ha come azionista di maggioranza la BEIE' passato sotto la competenza della Banca Centrale EuropeaE' “l'istituto di credito” dell'UE e concede prestiti alla PMI europee

1)2)3)

3586

IL FONDO SOCIALE EUROPEO PUÒ SOSTENERE AZIONI TRANSNAZIONALI E INTERREGIONALI?Si, attraverso un asse prioritario specifico del programma operativoNoSi, ma attraverso una sola misura del programma operativo

1)2)3)

3587

IL FONDO SOCIALE EUROPEO SI OCCUPA DELLA PARTECIPAZIONE AL MONDO DEL LAVORO DEI MIGRANTI E DEI RICHIEDENTI ASILO?

SiSi, ma solo se provenienti dai paesi di nuova adesioneNo, la politica di asilo e di immigrazione non rientra tra le politiche comunitarie

1)2)3)

3588

IL FONDO SOCIALE EUROPEO SOSTIENE AZIONI NEL QUADRO DELL’OBIETTIVO COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA?

NoSiSi ma limitatamente al PO Italia-Francia Marittimo

1)2)3)

3589

IL GECT PUÒ ESSERE INCARICATO DI ATTUARE PROGRAMMI COFINANZIATI DALLA COMUNITÀ?SiSi ma a condizione che sia stato costituito da almeno 5 anniNo

1)2)3)

3590

IL GRUPPO EUROPEO DI COOPERAZIONE TERRITORIALE PUO ESSERE COMPOSTO DA:Soggetti pubblici e loro associazioniSoggetti pubblici e privatiUnicamente imprese

1)2)3)

3591

IL PATTO DI STABILITÀ E DI CRESCITA PREVEDE LA POSSIBILITÀ DI APPLICARE SANZIONI?Si, nell'ambito della procedura di deficit eccessivoNoSi, si applicano automaticamente in caso di mancata correzione del deficit entro due anni

1)2)3)

3592

IL PATTO DI STABILITA' E DI CRESCITA..:Incoraggia gli stati membri ad una sana politica di bilancioE' stato adottato durante il Consiglio Europeo di Madrid del 1996Concerne unicamente i paesi candidati all'adesione

1)2)3)

3593

IL PIANO DI COMUNICAZIONE DEL POR FESR SARDEGNA..:E' previsto dal Regolamento 1083/2006Viene predisposto dalla Commissione Europea e attuato dalla RegioneViene predisposto dagli organi di stampa regionali

1)2)3)

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Pag. 376

IL PORTALE DENOMINATO EURES...:Pubblica offerte d’impiego di oltre 30 paesi europei aggiornate in tempo realeE' specifico per la mobilità professionale e le offerte di lavoro all'interno delle istituzioni europeeE' il Portale europeo per le denunce in tema di discriminazione sul luogo di lavoro

1)2)3)

3595

IL PORTALE EUROPEO ENIC-NARIC CONCERNE...:Chi è interessato a studiare e lavorare all'esteroChi ricerca uno studio Legale in un Paese dell'UEChi ha problemi con la legge penale di uno stato membro dell'UE diverso dal proprio

1)2)3)

3596

IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA …:Viene designato di comune accordo dai governi degli stati membri con l’approvazione del Parlamento EuropeoViene nominato dal Consiglio EuropeoViene designato dal Parlamento Europeo con l’approvazione del Consiglio dell’Unione Europea

1)2)3)

3597

IL PROCESSO DI BARCELLONA CONCERNE:Il Partenariato euromediterraneoLa cooperazione con l'OPECLa cooperazione in campo culturale tra i paesi UE dell'Area Mediterranea, esclusa la Turchia

1)2)3)

3598

IL PROGRAMMA MEDA:È stato sostituito da ENPIConcerne lo sviluppo dei media in EuropaRiguarda la cooperazione per la sicurezza della navigazione marittima

1)2)3)

3599

IL SETTIMO PROGRAMMA QUADRO DI RICERCA E SVILUPPO COPRE IL PERIODO:2007-20132007-20112006-2010

1)2)3)

3600

IL TRATTATO DI NIZZA PREVEDE…..:Che i membri del Comitato delle Regioni devono essere titolari di un mandato elettorale nell'ambito di una collettività regionale o localeChe i membri del Comitato delle Regioni vengano nominati dal Parlamento EuropeoChe i membri del Comitato delle Regioni siano esclusivamente Presidenti di Regioni

1)

2)3)

3601

IN AMBITO COMUNITARIO, IL TRIBUNALE DI PRIMO GRADO È COMPOSTO DA:Venticinque giudici, nominati di comune accordo dai governi degli Stati membri per un mandato rinnovabile di sei anni12 giudici in carica per cinque anni e nominati dal Consiglio dell'UE15 avvocati nominati dalla Corte e in carica per due anni rinnovabili

1)

2)3)

3602

IN CASO DI INADEMPIENZA DI UNA REGIONE IN RELAZIONE A DETERMINATI OBBLIGHI INTERNAZIONALI O COMUNITARI IL GOVERNO PUO' SOSTITUIRSI A QUEST'ULTIMA?

Si, in base all'art. 120 della CostituzioneNo ma è in ogni caso responsabileNo, la Regione è l'unica responsabile dell'inadempienza

1)2)3)

3603

IN CHE MODO L'UE DISCIPLINA LA FORMAZIONE SCOLASTICA DEI FIGLI DEI LAVORATORI MIGRANTI ?Attraverso una DirettivaNon se ne occupaAttraverso raccomandazioni e pareri agli stati membri

1)2)3)

3604

IN CHE MODO L'UE SI OCCUPA DI DIRITTI UMANI?Mediante lo Strumento Europeo per la Democrazia e i Diritti UmaniAttraverso le Nazioni UniteNon è un ambito di sua competenza

1)2)3)

3605

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Pag. 377

IN CHE MODO L'UE VIGILA SUL SETTORE FINANZIARIO IN EUROPA?Mediante il Consiglio Europeo per il Rischio Sistemico (ESRB) e il Sistema Europeo delle Autorità di Vigilanza Finanziaria (ESFS)Attraverso il Comitato Europeo di Monitoraggio per la Trasparenza Finanziaria (ECOMOF)La vigilanza sul settore finanziario compete unicamente agli stati membri

1)

2)3)

3606

IN CHE MODO VENGONO SELEZIONATE LE REGIONI AMMISSIBILI NEL QUADRO DELLA DEROGA DI CUI ALL’ARTICOLO 87 PARAGRAFO 3 LETTERA C) DEL TRATTATO?

In due fasi: I) la determinazione, da parte della Commissione, di un massimale di copertura di popolazione di questi aiuti per Stato membro; II) la selezione delle regioni ammissibiliIn tre fasi: I) proposte delle regioni; II) approvazione da parte degli stati membri; III) approvazione da parte del Consiglio dell’UEIn tre fasi: I) proposte delle regioni; II) approvazione da parte degli stati membri; III) approvazione da parte della Commissione

1)

2)

3)

3607

IN COSA CONSISTE IL “BRACCIO PREVENTIVO” DEL PATTO DI STABILITÀ E CRESCITA?Nel sorvegliare le posizioni di bilancio degli Stati membri e coordinare le loro politiche economicheNell’accelerare la procedura per i disavanzi eccessiviNel chiarire la procedura per i disavanzi eccessivi

1)2)3)

3608

IN COSA CONSISTE L'ORDINE DI ESECUZIONE?In un atto legislativo che dà piena ed intera esecuzione ad un trattato internazionaleIn una comunicazione formale del Ministro degli EsteriIn una nota di servizio interna al Ministero degli Esteri

1)2)3)

3609

IN COSA CONSISTONO GLI ACCORDI “DE MINIMIS”?Accordi tra imprese la cui incidenza sul commercio fra Stati membri o sulla concorrenza è trascurabileAccordi tra imprese ai quali non si applica l’articolo 85 del TrattatoAccordi tra imprese rivolti ad aggirare la disciplina degli aiuti di stato

1)2)3)

3610

IN MATERIA AMBIENTALE GLI STATI MEMBRI DELL’UE POSSONO PRENDERE PROVVEDIMENTI PIU’ SEVERI DI QUELLI STABILITI A LIVELLO COMUNITARIO?

Si, ma devono essere notificati alla CommissioneSi, ma devono essere notificati all’Agenzia Europea per l’AmbienteNo

1)2)3)

3611

IN MATERIA DI OCCUPAZIONE L’UE:Deve limitarsi a promuovere la cooperazione tra gli stati membri e, se necessario, sostenerne e integrarne l’azionePuò adottare disposizioni vincolanti per gli stati membri solo all’unanimitàPuò adottare in ogni caso disposizioni vincolanti per gli stati membri

1)

2)3)

3612

IN MATERIA DI OCCUPAZIONE LA COMUNITÀ PUÒ ADOTTARE MISURE DI ARMONIZZAZIONE DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE DEGLI STATI MEMBRI?

NoSi, sempreUnicamente previo accordo con i singoli stati membri

1)2)3)

3613

IN MATERIA DI RESPONSABILITA' INTERNAZIONALE E' CONSIDERATO ORGANO DELLO STATO..:Qualsiasi organo dello Stato che esercita funzioni sia legislative che esecutive, giudiziarie o altreQualsiasi organo che esercita funzioni esecutiveQualsiasi organo dello Stato purché abilitato a rappresentarlo nelle relazioni internazionali

1)2)3)

3614

IN QUALE AMBITO INTERVIENE IL PROGRAMMA DAPHNE?La violenza contro i bambiniGli habitat naturali minacciatiIl teatro e la danza

1)2)3)

3615

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Pag. 378

IN QUALE AMBITO INTERVIENE IL PROGRAMMA MARCO POLO?Sostiene il miglioramento delle prestazioni ambientali del sistema di trasporto merciSostiene il sistema europeo di navigazione satellitareSostiene il potenziamento della cantieristica navale nell’UE

1)2)3)

3616

IN QUALE AMBITO SI APPLICA IL “PRINCIPIO DI PRECAUZIONE”?In materia di sicurezza alimentare e biosicurezzaNel contesto della Politica estera e di difesa comuneNel quadro della procedura di codecisione

1)2)3)

3617

IN QUALE ARTICOLO DEL TRATTATO CE SI TRATTA DEI COLLEGAMENTI TRA LE REGIONI CENTRALI DELLA COMUNITA' E LE REGIONI INSULARI?

Nell'art. 154In nessun articoloNell'art. 299

1)2)3)

3618

IN QUALE DI QUESTI AMBITI IL CONSIGLIO DELL'UE NON DECIDE ALL’UNANIMITÀ?La tutela dei consumatoriLa fiscalitàLa cultura

1)2)3)

3619

IN QUALE FASE DELL'UNIONE ECONOMICA E MONETARIA RIENTRA IL PATTO DI STABILITÀ E DI CRESCITA?

Nel contesto della terza faseIn nessuna, si tratta di aspetti distintiNel contesto della seconda fase

1)2)3)

3620

IN QUALE POLITICA COMUNITARIA SI INQUADRA IL FONDO DI SOLIDARIETÀ?Politica di CoesionePolitica di Cooperazione allo SviluppoPolitica estera

1)2)3)

3621

IN QUALE SERIE DELLA GAZZETTA UFFICIALE UE VENGONO NORMALMENTE PUBBLICATI GLI INVITI A PRESENTARE PROPOSTE?

Nella serie CNella serie LNon vengono pubblicati nella GU

1)2)3)

3622

IN QUANTI ASSI (O PRIORITÀ DI INTERVENTO) E IN QUANTE MISURE È ARTICOLATO IL POR FESR 2007-2013?

In 7 assi e nessuna misuraIn 4 assi e 15 misureIn 5 assi ciascuno dei quali articolato in varie misure

1)2)3)

3623

IN QUANTI ASSI (O PRIORITÀ DI INTERVENTO) E IN QUANTE MISURE È ARTICOLATO IL POR FSE 2007-2013?

In 6 assi e nessuna misuraIn 7 assi e 15 misureIn 4 assi ciascuno dei quali articolato in varie misure

1)2)3)

3624

IN QUANTI E QUALI PROGRAMMI SPECIFICI È ARTICOLATO IL VII PROGRAMMA QUADRO DI RICERCA ?4: Cooperazione, idee, persone, capacità2: Grundtvig e Daphne6: Ambiente, cooperazione, trasporti, sanità, materiali, TIC

1)2)3)

3625

INTERREG IV C CONCERNE:Unicamente la cooperazione interregionaleUnicamente la cooperazione transnazionaleLa cooperazione transnazionale, transfrontaliera e interregionale

1)2)3)

3626

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Pag. 379

L’ATTO CON CUI LA COMMISSIONE STABILISCE CHE UNO STATO DEVE MODIFICARE O SOPPRIMERE UN AIUTO E’..:

Una Decisione sempre pubblicata nella GUUEUna lettera di messa in moraUna Raccomandazione pubblicata in estratto nella GUUE

1)2)3)

3627

L’ONERE DELLA PROVA NEI PROCEDIMENTI NAZIONALI E COMUNITARI RELATIVI ALL'APPLICAZIONE DEGLI ARTICOLI 81 E 82 DEL TRATTATO …:

Incombe alla parte o all'autorità che asserisce l’infrazioneIncombe alla parte o all'autorità che asserisce l’infrazione ma solo nei procedimenti comunitariIncombe sempre alla Commissione europea

1)2)3)

3628

L’UE HA COMPETENZE IN MATERIA CULTURALE?Si ma solo per incoraggiare la cooperazione tra gli Stati membri e integrarne l'azione in taluni settoriNoSi

1)2)3)

3629

L’UE HA COMPETENZE IN MATERIA DI ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI?SìSì, ma solo a seguito dell’entrata in vigore del Trattato di LisbonaNo

1)2)3)

3630

L’UE SI OCCUPA DI LICENZIAMENTI COLLETTIVI?Si, attraverso una DirettivaNon è un settore di sua competenzaSì, ma solo se concernono i lavoratori delle amministrazioni pubbliche

1)2)3)

3631

LA “POSIZIONE DOMINANTE” DI UNA O PIU’ IMPRESE IN UN DETERMINATO MERCATO…Può essere determinata anche da disposizioni di legge o regolamentiÈ determinata unicamente dall’attività svolta dall’impresaÈ sempre vietata

1)2)3)

3632

LA BANCA EUROPEA PER GLI INVESTIMENTI:E' l'istituzione finanziaria dell'UEE' stata creata dal Trattato di NizzaHa sede a Francoforte

1)2)3)

3633

LA CARTA DEGLI AIUTI A FINALITÀ REGIONALE E’ VINCOLANTE PER CIASCUNO STATO MEMBRO?Si, una volta che lo Stato l’ha accettataNo, ha carattere puramente indicativoSi, una volta che la Commissione ne ha stabilito l’adozione mediante apposita Decisione

1)2)3)

3634

LA CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL'UNIONE EUROPEA:E' inserita nel Trattato di Lisbona e sancisce diritti giuridicamente vincolantiE' prevista dal Trattato di Nizza ma non è vincolanteE' decaduta insieme al progetto di Costituzione Europea

1)2)3)

3635

LA CARTA DEI DIRITTI SOCIALI FONDAMENTALI DEI LAVORATORI...:Non è vincolante per gli stati membriE' vincolante per gli stati membriNon è vincolante solo per alcuni stati membri

1)2)3)

3636

LA COMMISSIONE EUROPEA HA ANCHE UFFICI IN ITALIA?Si, uno a Roma e uno a MilanoNoSi, uno a Roma

1)2)3)

3637

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Pag. 380

LA COMMISSIONE EUROPEA NON È DOTATA IN VIA ESCLUSIVA DELLA FUNZIONE DI INIZIATIVA LEGISLATIVA IN MATERIA DI:

Lotta contro il terrorismoConcorrenzaCommercio internazionale

1)2)3)

3638

LA COMMISSIONE EUROPEA PUÒ INTERVENIRE D’UFFICIO PER VERIFICARE LA SUSSISTENZA DI UNA INFRAZIONE ALLE REGOLE DI CONCORRENZA?

SiNoSolo in determinati casi

1)2)3)

3639

LA COMMISSIONE HA IL POTERE DI PRECISARE GLI OBBLIGHI DEGLI STATI MEMBRI APPLICABILI ALLE IMPRESE PUBBLICHE IN MATERIA DI CONCORRENZA, ATTRAVERSO:

DirettiveRegolamentiCircolari

1)2)3)

3640

LA COMUNITÀ ATTUA UNA POLITICA DI FORMAZIONE PROFESSIONALE?Si, rafforzando e integrando le azioni degli Stati membriNo, si occupa solo di istruzioneUnicamente di concerto con le regioni

1)2)3)

3641

LA CONFERENZA DI KYOTO DEL 1997 RIGUARDA:L'ambienteLe telecomunicazioniLe relazioni UE-Giappone

1)2)3)

3642

LA COOPERAZIONE POLITICA EUROPEA (CPE)...:E' stata sostituita dalla Politica Estera e di Sicurezza ComuneCostituisce il cardine della Strategia di LisbonaE' stata la base della Convenzione Europea

1)2)3)

3643

LA DICHIARAZIONE ...:Non è prevista dal Trattato, ma viene usata frequentemente nel quadro della politica estera e di sicurezza comuneE' un atto giuridico vincolanteE' prevista dal Titolo V del TCE ed è vincolante

1)

2)3)

3644

LA DIRETTIVA BOLKESTEIN PROPOSTA DALLA COMMISSIONE NEL 2004 CONCERNE:L'apertura del mercato europeo dei serviziLe retribuzioni dei lavoratori precariLa sicurezza sul luogo di lavoro

1)2)3)

3645

LA GARANZIA DI UN REDDITO PER I PESCATORI FIGURA TRA GLI OBIETTIVI DELLA POLITICA COMUNE DELLA PESCA (PCP)?

SiNo, contrasta con la disciplina degli aiuti di statoSi ma solo a seguito dell’entrata in vigore della riforma della PCP nel 2011

1)2)3)

3646

LA PARITÀ DI TRATTAMENTO SALARIALE TRA DONNE E UOMINI E' SANCITA DA:L'art. 141 del Trattato CELa Convenzione di DublinoGli accordi di Barcellona

1)2)3)

3647

LA POLITICA DI COESIONE CONCERNE:L'eliminazione degli squilibri esistenti tra aree più sviluppate e meno sviluppate dell'UEIl raggiungimento di un tasso di occupazione in Europa del 70% entro il 2013Il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro nei paesi che aderiranno all'UE nel 2007

1)2)3)

3648

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Pag. 381

LA POLITICA EUROPEA DI PROSSIMITA' - O DI VICINATO - CONCERNE...:Russia, Ucraina, Bielorussia, Moldavia e quasi tutti i Paesi non UE del partenariato euro-mediterraneoUnicamente i paesi del partenariato euromediterraneoTutti i paesi del "Processo di Barcellona"

1)2)3)

3649

LA PROCEDURA DI CODECISIONE..:Conferisce al Parlamento Europeo il potere di adottare una serie di atti congiuntamente con il Consiglio dell'Unione europeaE’ stata progressivamente limitata e poi abrogata dal Trattato di AmsterdamE’ rivolta a limitare i contatti tra Parlamento europeo e Consiglio dell’UE

1)

2)3)

3650

LA REGIONE SARDEGNA HA MAI AVVIATO UN PERCORSO DI COOPERAZIONE DECENTRATA?Si, partecipando ai PDHL e APPI per Cuba e la TunisiaNo, maiSi, nel quadro del PON ATAS

1)2)3)

3651

LA REGIONE SARDEGNA HA PRESENTATO UN ELENCO DELLE AREE DELL’ISOLA AMMISSIBILI A BENEFICIARE DELLE DEROGHE DI CUI ALL’ARTICOLO 87 PARAGRAFO 3?

SiNon ancoraNon è tenuta a farlo

1)2)3)

3652

LA REGIONE SARDEGNA HA UNA PROPRIA LEGGE IN MATERIA DI COOPERAZIONE DECENTRATA?Si, la Legge 11 aprile 1996, n. 19Non ancoraSi, la Legge Regionale 29 luglio 1998, n. 23

1)2)3)

3653

LA REGOLA DEL DISIMPEGNO AUTOMATICO (N+2):Impone che le somme impegnate nell'anno N siano effettivamente spese entro il 31 dicembre del secondo anno successivoConcerne unicamente il Fondo di CoesioneRiguarda la possibilità di non rendicontare le spese effettuate negli ultimi due anni purché non eccedano determinati importi

1)

2)3)

3654

LA REGOLA DELL'N+2...:Impone che le somme impegnate nell'anno N siano effettivamente spese entro l'anno N+2Concerne unicamente il Fondo di CoesioneRiguarda la possibilità di non rendicontare le spese effettuate negli ultimi due anni purché non eccedano determinati importi

1)2)3)

3655

LA RELAZIONE GENERALE SULL’ATTIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA È …..:Il documento presentato annualmente dalla Commissione al Parlamento Europeo sulle attività svolte dalla Comunità nel corso dell'anno precedenteLa Relazione sull’attività dell’UE presentata ogni sei mesi dal Parlamento Europeo al Consiglio EuropeoIl documento presentato ogni anno dalla Commissione Europea agli organi di informazione europei

1)

2)3)

3656

LA RIFORMA DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNE SI APPLICA:Dal 2006-2007 a sette stati membri e dal 2009 agli altriA tutti gli stati membri a decorrere dal 1.01.2005E' applicabile a tutti gli stati membri a decorrere dal gennaio 2004

1)2)3)

3657

LA SOVVENZIONE GLOBALE E'...:Una forma di intervento e di utilizzo dei fondi strutturali comunitari per la cui attuazione si richiede la selezione di un Organismo IntermediarioUn contributo "de minimis" a singoli imprenditori nel quadro del PORUna sovvenzione attribuita ad un organismo finanziario nel quadro del POR

1)

2)3)

3658

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Pag. 382

LA STRATEGIA EUROPEA PER L'OCCUPAZIONE (SEO)...:E' integrata nella strategia di LisbonaConcerne solo gli stati di recente adesioneNon è stata ancora approvata

1)2)3)

3659

LA VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE RIENTRA TRA I SETTORI DI INTERVENTO DELL’ATTIVITA’ LEGISLATIVA DELL’UNIONE EUROPEA IN MATERIA AMBIENTALE?

SiNoSi ma solo per interventi pubblici o privati in materia industriale e di infrastrutture

1)2)3)

3660

LA VALUTAZIONE EX ANTE DEL POR:E' rivolta a migliorare la qualità della programmazioneSegue la metodologia della Relazione Annuale delle Politica di CoesioneViene effettuata al termine della programmazione

1)2)3)

3661

L'APPLICAZIONE DEL PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETÀ È ESCLUSA..:In materia di concorrenza e aiuti di StatoIn materia di tutela dei consumatoriIn relazione alla politica culturale

1)2)3)

3662

L'AUTORITÀ DI GESTIONE DEL POR SARDEGNA È..:Il Centro Regionale di Programmazione (C.R.P.), nella persona del DirettoreL'Assessore della Programmazione che delega il Direttore del C.R.P.Il Presidente del Comitato di Sorveglianza

1)2)3)

3663

LE PROSSIME ELEZIONI DEL PARLAMENTO EUROPEO SI TERRANNO NELL’ANNO:201420162013

1)2)3)

3664

LE REGIONI ITALIANE SONO SOGGETTI DI DIRITTO INTERNAZIONALE?Si, sulla base dell'art. 117 della CostituzioneNoSolo quelle a statuto speciale quando sono autorizzate a stipulare accordi internazionali

1)2)3)

3665

LE SENTENZE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA…:Sono di mero accertamento dell’esistenza o meno di una violazione del TrattatoIndicano le misure necessarie per far cessare l’inadempimentoStabiliscono sempre le modalità di riparazione dell’illecito

1)2)3)

3666

LO STATO MEMBRO PUO’ EROGARE UN AIUTO PRIMA DEL PROVVEDIMENTO FINALE CON CUI LA COMMISSIONE NE STABILISCE LA COMPATIBILITA’ O MENO CON IL MERCATO INTERNO ?

NoSiSi ma con clausola di riserva

1)2)3)

3667

L'UE HA COMPETENZE IN MATERIA DI FISCALITÀ DIRETTA?Solo per il coordinamento dei sistemi statali di imposizione direttaNoSi, sempre

1)2)3)

3668

L'UE HA COMPETENZE PER LEGIFERARE E STIPULARE ACCORDI IN MATERIA DI DIRITTI DELL'UOMO?NoSiSi ma solo nel quadro della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU)

1)2)3)

3669

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Pag. 383

L'UE INTERVIENE NEL CASO SI VERIFICHI UNA CATASTROFE IN UNO DEGLI STATI MEMBRI?Si, attraverso il meccanismo comunitario di protezione civileNoSi, attraverso l'Agenzia Europea per la Protezione Civile

1)2)3)

3670

L'UE SI OCCUPA DELLE DISCRIMINAZIONI FONDATE SULL'ORIENTAMENTO SESSUALE?Si, attraverso una Proposta di DirettivaSi occupa di lotta alla discriminazione ma non in campo sessualeSi, attraverso raccomandazioni e pareri agli stati membri

1)2)3)

3671

L'UE SOSTIENE INTERVENTI A FAVORE DELL'EFFICIENZA ENERGETICA NEL SETTORE DELL'EDILIZIA ABITATIVA?

Attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo RegionaleNon se ne occupaCon il Programma Pluriennale di Eco-Edilizia (2007-2013)

1)2)3)

3672

L'UNIONE DELL'EUROPA OCCIDENTALE (UEO) ESISTE ANCORA?SiNoSi ma non ha nulla a che vedere con l'UE

1)2)3)

3673

IN CHE MODO L’UE ATTUA LA POLITICA DEI CONSUMATORI?Attraverso un programma d’azione pluriennaleAttraverso specifiche misure dei PORL’UE non ha competenze in materia

1)2)3)

3674

NEGLI ULTIMI 10 ANNI L'APERTURA DELLE IMPRESE MERIDIONALI AL COMMERCIO ESTERO..:E' aumentata in modo considerevoleE' rimasta stabileE' diminuita

1)2)3)

3675

NEI CASI DI PRESUNTA INFRAZIONE ALLE REGOLE DI CONCORRENZA LA COMMMISSIONE PUÒ EFFETTUARE ACCERTAMENTI PRESSO LE IMPRESE PROCEDENDO CON LA FORZA?

Solo tramite le autorità dello stato membro interessatoNo, maiSi, se i funzionari della Commissione hanno regolare mandato concesso dalle autorità dello Stato membro

1)2)3)

3676

NEL CASO IN CUI LA COMMISSIONE ACCERTI, ATTRAVERSO UNA DECISIONE, UNA INFRAZIONE ALLE REGOLE DELLA CONCORRENZA DA PARTE DI UN’IMPRESA, PUÒ INFLIGGERE DELLE AMMENDE?

SiNo, questo potere spetta solo alla Corte di GiustiziaNo, questo potere spetta solo alle autorità nazionali

1)2)3)

3677

NEL QUADRO DELLA DISCIPLINA COMUNITARIA DELLA CONCORRENZA, IL CONCETTO DI IMPRESA…:Comprende sia i privati che enti pubblici o organismi stataliÈ circoscritto esclusivamente alla sfera pubblicaÈ circoscritto esclusivamente alla sfera privata

1)2)3)

3678

NEL QUADRO DELLA DISCIPLINA COMUNITARIA DELLA CONCORRENZA, LA NOZIONE DI IMPRESA PUBBLICA E’:

Stabilita dalla Commissione attraverso direttiveQuella in vigore nell’ordinamento dello Stato membro interessatoStabilita dallo stesso Trattato

1)2)3)

3679

NEL QUADRO DELLA POLITICA COMUNITARIA DI CONCORRENZA, IN COSA PUÒ CONSISTERE LO SFRUTTAMENTO ABUSIVO DI UNA POSIZIONE DOMINANTE?

Nel limitare la produzione a danno dei consumatoriNel limitare gli sbocchi commerciali o lo sviluppo tecnico delle altre impreseNell’imporre prezzi d’acquisto o di vendita

1)2)3)

3680

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Pag. 384

NEL QUADRO DELLA STRATEGIA EUROPEA PER L’OCCUPAZIONE, COSA SI INTENDE PER ADATTABILITA’?

Fornire sia alle imprese che ai lavoratori i mezzi per adeguarsi alle nuove condizioni del mercato e adottare le nuove tecnologieMigliorare l’accesso all’occupazione da parte delle persone inattiveCreare nuovi e migliori posti di lavoro attraverso politiche per l'occupazione che tengano in debito conto le esigenze delle imprese

1)

2)3)

3681

NEL QUADRO DI UN INVITO A PRESENTARE PROPOSTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA, COSA SI INTENDE PER PARTENARIATO TRANSNAZIONALE?

Due o più partner appartenenti a paesi membri diversi, senza i quali il progetto non può essere presentatoChe il soggetto giuridicamente responsabile nei confronti della Commissione per la realizzazione del progetto deve essere costituito da almeno due o più enti o imprese di stati membri diversiChe coloro che presentano la proposta devono essere esclusivamente enti appartenenti a due o più paesi membri dell'UE

1)2)

3)

3682

NELLA PROGRAMMAZIONE 2007-2013 DEI FONDI STRUTTURALI, LE RISORSE DEL FONDO SOCIALE EUROPEO…:

Finanzieranno un apposito Programma Operativo RegionaleFinanzieranno, insieme alle risorse del FESR, un solo Programma Operativo RegionaleVerranno programmate attraverso il nuovo Programma di Iniziativa Comunitaria

1)2)3)

3683

NELL'ATTUALE PERIODO DI PROGRAMMAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI 2007-2013, LA SARDEGNA...:E' in "phasing in" nell'obiettivo Competitività e OccupazioneE' in "phasing out" nell'obiettivo Competitività e OccupazioneE' in “phasing out” nell'obiettivo Cooperazione Territoriale Europea

1)2)3)

3684

NELL'ORDINAMENTO ITALIANO QUALE DISPOSIZIONE DI CARATTERE GENERALE PREVEDE IL MECCANISMO PER L'ADATTAMENTO DEL DIRITTO INTERNO AGLI OBBLIGHI PREVISTI DA NORME INTERNAZIONALI CONVENZIONALI?

Nell'Ordinamento italiano non esiste una simile disposizioneL'art. 117 della CostituzioneLa Legge Costituzionale 18/10/2001 n. 3

1)2)3)

3685

PER L'ASSOLVIMENTO DEI SUOI COMPITI DI INDAGINE NEL QUADRO DELLE REGOLE DI CONCORRENZA, LA COMMISSIONE PUÒ RICHIEDERE DIRETTAMENTE ALLE IMPRESE DI FORNIRE TUTTE LE INFORMAZIONI NECESSARIE?

Si, attraverso semplice domanda o con DecisioneSolo attraverso le autorità nazionaliSi, ma unicamente mediante Decisione motivata

1)2)3)

3686

PHARE...:E' stato sostituito da IPAHa sostituito MEDARiguarda la sicurezza marittima

1)2)3)

3687

IL PROVVEDIMENTO MEDIAN PUÒ COSTITUIRE AIUTO DI STATO INCOMPATIBILE CON IL MERCATO INTERNO?

SiNoSi, ma unicamente nel caso in cui ciò implichi un trasferimento di risorse da parte della Regione

1)2)3)

3688

QUAL È IL FONDAMENTO POLITICO DEL PATTO DI STABILITÀ E DI CRESCITA (PSC)?La risoluzione del Consiglio europeo di Amsterdam del 1997Il Trattato di LisbonaLa risoluzione del Consiglio dei Ministri dell’Economia e delle Finanze (ECOFIN) del giugno 2000

1)2)3)

3689

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Pag. 385

QUAL È L'ORGANISMO DELLA COMMISSIONE EUROPEA CHE SI OCCUPA DI PARI OPPORTUNITÀ?La Direzione Generale “Occupazione, Affari Sociali e Pari Opportunità”Non è un ambito di competenza dell'UELa Task Force “Equal Opportunities” (T-FOP)

1)2)3)

3690

QUAL’E’ LA BASE GIURIDICA DELLA RETE “NATURA 2000”?La Direttiva HabitatIl Regolamento Natura 2000Il programma di azione per l’ambiente

1)2)3)

3691

QUALE ACCORDO DEFINISCE LE ATTUALI RELAZIONI FRA L'UNIONE EUROPEA E I PAESI ACP?L’accordo di CotonouL’accordo di YaoundéL’accordo di Lomé

1)2)3)

3692

QUALE ASSE DEL POR FESR SARDEGNA E' RIVOLTO A SOSTENERE INTERVENTI NELLE AREE URBANE?

L'asse VL'asse VIINessun asse specifico

1)2)3)

3693

QUALE CITTÀ È CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA NEL 2009?VilniusAmburgoAtene

1)2)3)

3694

QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È FALSA?La Commissione Europea prende le proprie decisioni a maggioranza qualificataIn caso di dimissioni di un membro della Commissione Europea il Consiglio può decidere di non sostituirloNel caso in cui un membro della Commissione europea abbia commesso una colpa grave può essere dichiarato dimissionario dalla Corte di Giustizia

1)2)3)

3695

QUALE DIREZIONE GENERALE DELLA COMMISSIONE EUROPEA SI OCCUPA DEL TURISMO?La Direzione Generale Imprese e IndustriaLa Direzione Generale ConcorrenzaLa Direzione Generale Mercato Interno

1)2)3)

3696

QUAL É IL NOME DELL'EDIFICIO CHE OSPITA LA SEDE DELLA COMMISSIONE EUROPEA A BRUXELLES?BerlaymontBreydelSchuman

1)2)3)

3697

QUAL E' IL RUOLO DELLA CONSUETUDINE NELL'ATTUALE ORDINAMENTO INTERNAZIONALE?E' una delle fonti del diritto internazionale e continua a svolgere un ruolo fondamentalePur essendo una delle fonti del Diritto internazionale, svolge un ruolo marginale come nella maggior parte degli ordinamenti interniE' ormai praticamente inutilizzata

1)2)

3)

3698

QUAL È IL RUOLO DI EUROPEAID?Attuare gli strumenti di assistenza esterna della Commissione europeaGestire i programmi Phare, Ispa e SapardGestire l'aiuto umanitario

1)2)3)

3699

QUALE IMPORTANTE AGENZIA DELL'UE HA SEDE A TORINO?La Fondazione europea per la formazione professionaleIl Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionaleIl Centro Comune di Ricerca

1)2)3)

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Pag. 386

QUALE ISTITUZIONE COMUNITARIA “VIGILA” SULLA CORRETTA APPLICAZIONE DELLE REGOLE DI CONCORRENZA?

La CommissioneLa Corte di GiustiziaL’Autorità antitrust dell’UE

1)2)3)

3701

QUALE ISTITUZIONE COMUNITARIA ESERCITA IL CONTROLLO SULLA LEGITTIMITA’ DEGLI ATTI DELLE ISTITUZIONI?

La Corte di GiustiziaIl Mediatore EuropeoIl Consiglio d’Europa

1)2)3)

3702

QUALE ISTITUZIONE È COMPETENTE A RICEVERE LE PETIZIONI DEI CITTADINI EUROPEI?Il Parlamento EuropeoLa Commissione EuropeaIl Tribunale di Primo Grado

1)2)3)

3703

QUALE ISTITUZIONE PROCEDE ALL'ESAME PERMANENTE DEI REGIMI DI AIUTI ALLE IMPRESE DEGLI STATI MEMBRI?

La Commissione EuropeaLa Corte di GiustiziaIl Consiglio dell'UE

1)2)3)

3704

QUALE ISTITUZIONE VIGILA SULLA CORRETTA APPLICAZIONE DEL DIRITTO COMUNITARIO?La Commissione EuropeaLa Corte di GiustiziaIl Consiglio dell'UE

1)2)3)

3705

QUALE O QUALI TRA QUESTI NON SONO FONDI STRUTTURALI?Il FEASR e il FEPIl FESR e il FSEIl Fondo di Coesione

1)2)3)

3706

QUALE ORGANISMO COMUNITARIO HA POTERI DECISIONALI IN MATERIA DI OCCUPAZIONE?Il Consiglio EuropeoLa Commissione EuropeaIl Parlamento Europeo

1)2)3)

3707

QUALE POLITICA ASSORBE LA GRAN PARTE DEL BILANCIO DELL'UE?La Politica di Competitività e CoesioneLa Politica Agricola ComuneLa Politica di Ricerca e sviluppo tecnologico

1)2)3)

3708

QUALE PROGRAMMA DELLA COMMISSIONE SOSTIENE I FESTIVAL DEL CINEMA?MEDIAMEDARaffaello

1)2)3)

3709

QUALE PROGRAMMA DELL'UE FAVORISCE AZIONI A VANTAGGIO DELLA COMPETITIVITÀ E DELLA CAPACITÀ D'INNOVAZIONE?

Il Programma quadro per l'innovazione e la competitività (CIP) (2007-2013)Il VII Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico (2007-2013)Il Piano d'Azione per l'Imprenditorialità

1)2)3)

3710

QUALE PROGRAMMA SOSTIENE I GEMELLAGGI TRA CITTÀ EUROPEE?Europa per i CittadiniEurocitiesGemellaggi

1)2)3)

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Pag. 387

QUALE SOGGETTO È COMPETENTE PER PROPORRE LA REVISIONE DI UN PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE?

Il Comitato di sorveglianzaIl valutatore indipendenteIl Dipartimento per le Politiche di Sviluppo del Ministero dell'Economia e delle Finanze

1)2)3)

3712

QUALE SOGGETTO E' INCARICATO DELLA VALUTAZIONE INTERMEDIA DEL POR?Il Valutatore indipendenteLa Commissione Europea unitamente al MinisteroL'Autorità di Gestione del POR

1)2)3)

3713

NEL 1988 UN DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DELLA SARDEGNA INDICEVA UN REFERENDUM CONCERNENTE, TRA L'ALTRO, LA PRESENZA NELL'ISOLA DI BASI MILITARI STRANIERE. CHE SEGUITO EBBE?

Il Decreto venne annullato dalla Corte CostituzionaleIl referendum non raggiunse il quorumIl Decreto venne annullato dalla successiva Giunta Regionale

1)2)3)

3714

QUALE TRA I SEGUENTI NON E' UN FONDO COMUNITARIO?Il Fondo MonetarioIl Fondo Europeo di SviluppoIl Fondo per i rifugiati

1)2)3)

3715

QUALE TRA I SEGUENTI PAESI HA PRESENTATO DOMANDA DI ADESIONE ALL'UE NEL 1987?La TurchiaCiproLa Croazia

1)2)3)

3716

QUALE TRA I SEGUENTI PROGRAMMI NON RIENTRA NEL PROGRAMMA PLURIENNALE D'AZIONE IN CAMPO ENERGETICO (2003-2006)?

GalileoSAVEALTENER

1)2)3)

3717

QUALE TRA LE SEGUENTI COMPOSIZIONI DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO DELL’UE NON ESISTE?DifesaEconomia e finanzeCompetitività

1)2)3)

3718

QUALE TRA LE SEGUENTI NON COSTITUISCE UNA PRIORITA’ DI INTERVENTO DEL FSE NELL’AMBITO DELL’ OBIETTIVO «COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE»?

Espandere e migliorare gli investimenti nel capitale umanoMigliorare l'accesso all'occupazione e l'inserimento sostenibile nel mercato del lavoro per le persone in cerca di lavoro e per quelle inattiveAccrescere l'adattabilità dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori

1)2)

3)

3719

QUALE TRA LE SEGUENTI NON E' UNA FONTE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE?Le costituzioni degli stati membriLa ConsuetudineGli atti o accordi internazionali tra Stati

1)2)3)

3720

QUALE TRA LE SEGUENTI NON È UNA POLITICA COMUNE DELL'UE?La Politica EconomicaLa Politica della PescaLa Politica Commerciale

1)2)3)

3721

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Pag. 388

QUALE TRA QUESTI FONDI STRUTTURALI NON ESISTE PIÙ NELLA PROGRAMMAZIONE 2007-2013?Il Fondo Europeo Agricolo di Orientamento e GaranziaIl Fondo Sociale EuropeoIl Fondo Europeo di Sviluppo Regionale

1)2)3)

3722

QUALE TRA QUESTI NON È UN ELEMENTO FONDAMENTALE DELLA NUOVA POLITICA AGRICOLA COMUNE?

I contributi all'esportazioneIl rispetto dell'ambienteLo sviluppo rurale

1)2)3)

3723

QUALE TRA QUESTI NON RIENTRA TRA I “PILASTRI” DELLA STRATEGIA EUROPEA PER L’OCCUPAZIONE?

MainstreamingImprenditorialitàOccupabilità

1)2)3)

3724

QUALE TRA QUESTI PRINCIPI NON CONCERNE DIRETTAMENTE L’AZIONE COMUNITARIA IN CAMPO AMBIENTALE?

Il principio bottom-upIl principio di correzioneIl principio di precauzione

1)2)3)

3725

QUALI CRITERI SI DEVONO RISPETTARE PER ADERIRE ALL'UE?Rispettare i criteri di CopenhagenAvere un'economia di mercato e una amministrazione adeguata agli standard europeiEssere una Repubblica democratica che rispetta l'aquis comunitario

1)2)3)

3726

QUALI IMPEGNI VINCOLANO GLI STATI DELL’EUROZONA IN BASE AL PATTO DI STABILITÀ E CRESCITA ?

Un deficit pubblico non superiore al 3% del PIL e un debito pubblico al di sotto del 60% del PILUn deficit pubblico non superiore al 6% del PIL e un debito pubblico al di sotto del 70% del PILUn deficit pubblico non superiore al 4% e un debito pubblico al di sotto del 50% della media europea

1)2)3)

3727

QUALI PAESI DELL'UE SONO RAPPRESENTATI PRESSO LA BANCA CENTRALE EUROPEA?Solo quelli che hanno adottato l'EuroTuttiTutti meno il Regno Unito

1)2)3)

3728

QUALI PAESI EXTRACOMUNITARI ADERISCONO A SCHENGEN?Islanda e NorvegiaNessunoMessico

1)2)3)

3729

QUALI PAESI PARTECIPANO AL PROCESSO DI ALLARGAMENTO ATTUALMENTE IN ATTO?Turchia, Croazia, Ex Repubblica Jugoslava di MacedoniaTurchia, Kosovo, TunisiaUcraina, Moldavia e Bielorussia

1)2)3)

3730

QUALI SONO I DOCUMENTI NORMALMENTE NECESSARI PER PREDISPORRE UN PROGETTO DA CANDIDARE NEL QUADRO DI UN INVITO A PRESENTARE PROPOSTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA?

Invito a presentare proposte, formulario e guida del proponenteCapitolato di gara e scheda finanziariaBilancio e sintesi del progetto in una lingua diversa da quella del soggetto proponente

1)2)3)

3731

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Pag. 389

QUALI SONO I PAESI DEL MEDITERRANEO CHE PIU' DI ALTRI BENEFICIANO DEI CREDITI DI AIUTO ITALIANI?

Tunisia e EgittoMarocco e LibiaTerritori Palestinesi e Libano

1)2)3)

3732

QUALI SONO LE PRINCIPALI CONDIZIONI AFFINCHÉ GLI AIUTI A FINALITA’ REGIONALE POSSANO BENEFICIARE DELLA DEROGA DI CUI ALL’ARTICOLO 87 PARAGRAFO 3 LETTERA C) DEL TRATTATO?

Non devono alterare la concorrenza nel Mercato Interno, devono iscriversi nel quadro di una politica regionale ben definita dello Stato membro e rispettare il principio di concentrazione geograficaNon devono alterare la concorrenza nel Mercato Interno e devono concernere regioni con un PIL inferiore al 75% della media comunitariaNon devono alterare la concorrenza nel Mercato Interno e devono concernere regioni con un PIL che risulta superiore al 75% della media comunitaria per l’“effetto statistico”

1)

2)

3)

3733

QUALI STATI FANNO PARTE DELL'ORGANIZZAZIONE PER LA SICUREZZA E LA COOPERAZIONE IN EUROPA (OSCE)?

Tutti gli stati europei dell'Ovest e dell'Est, Stati Uniti e CanadaTutti gli stati europei dell'Ovest e dell'EstI 25 paesi membri dell'UE unitamente ai paesi dell'Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA)

1)2)3)

3734

QUALI TRA I SEGUENTI OBIETTIVI IN CAMPO ENERGETICO SONO STATI RECENTEMENTE ADOTTATI DALLA COMMISSIONE?

Sia migliorare del 20% l'efficienza energetica dell'UE entro il 2020 sia incrementare la percentuale delle energie rinnovabili portandola al 20% entro il 2020Migliorare del 20% l'efficienza energetica dell'UE entro il 2020Incrementare la percentuale delle energie rinnovabili portandola al 20% entro il 2020

1)

2)3)

3735

QUALI TRA QUESTI AIUTI SONO SOGGETTI ALL’OBBLIGO DI NOTIFICAZIONE PREVENTIVA ALLA COMMISSIONE DI CUI ALL’ARTICOLO 88 PARAGRAFO 3 DEL TRATTATO?

I regimi non trasparenti di aiuti per investimenti a finalità regionaleI regimi di aiuti a finalità regionale che non sovvenzionano le spese di funzionamentoI regimi di aiuti a finalità regionale che forniscono aiuti agli investimenti a favore di PMI di nuova costituzione

1)2)3)

3736

DOVE È STATA PROCLAMATA LA CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL'UNIONE EUROPEA?A NizzaA RomaA Colonia

1)2)3)

3737

QUANDO È ENTRATO IN VIGORE IL PATTO DI STABILITÀ E CRESCITA (PSC)?Nel 1999Nel 1997Nel 2001

1)2)3)

3738

QUANDO È STATA UFFICIALMENTE ADOTTATA LA CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL'UNIONE EUROPEA?

A Nizza il 7 dicembre del 2000Il 4 giugno 1999 durante il Consiglio europeo di ColoniaVerrà adottata unitamente al Trattato di Lisbona

1)2)3)

3739

QUANTE E QUALI SONO LE TIPOLOGIE DI MONITORAGGIO DEL POR?Tre tipologie: finanziario, procedurale e fisicoTre tipologie: ex ante, intermedio ed ex postEsclusivamente due tipologie: interno ed esterno

1)2)3)

3740

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Pag. 390

QUANTE SONO ATTUALMENTE LE LINGUE UFFICIALI DELL'UE?23114: inglese, francese, spagnolo, tedesco

1)2)3)

3741

QUANTI ABITANTI HA L'ATTUALE UE A 27 STATI?Circa 498 milioni300 milioni circa600 milioni circa

1)2)3)

3742

QUANTI E QUALI PAESI DELL'UE HANNO DECISO DI MANTENERE LE LORO MONETE?Due: il Regno Unito e la DanimarcaUno: il Regno UnitoNessuno, tutti adotteranno l'Euro al momento opportuno

1)2)3)

3743

QUANTI E QUALI SONO GLI AZIONISTI DELLA BANCA EUROPEA PER GLI INVESTIMENTI?Tutti e 27 gli stati membri dell'UE30 tra istituzioni dell'UE e stati membri, oltre a circa 3 milioni di privatiLa BEI non ha azionisti

1)2)3)

3744

QUANTI E QUALI SONO I COMPONENTI DI LIFE+?Tre: Natura e biodiversità; attuazione e governance; informazione e comunicazioneQuattro: Cooperazione, idee, persone, capacitàTre: Ambiente, natura, cooperazione transnazionale

1)2)3)

3745

QUANTI PAESI DELL'UE FANNO PARTE DELL'UNIONE ECONOMICA E MONETARIA (UEM)?TuttiSolo quelli che hanno adottato l'EuroTutti tranne il Regno Unito

1)2)3)

3746

QUANTI PAESI DELL'UE HANNO SINORA ADOTTATO L'EURO?161220

1)2)3)

3747

QUANTI SONO ATTUALMENTE I DEPUTATI DEL PARLAMENTO EUROPEO?736600760

1)2)3)

3748

COS’È "I2010"?La nuova iniziativa della Commissione europea per la società dell’informazione e i mediaUno dei sottoprogrammi della Strategia di LisbonaLa nuova iniziativa della Commissione Europea per il rilancio dell’industria comunitaria

1)2)3)

3749

QUANTI SONO I PROGRAMMI OPERATIVI NAZIONALI (PON)?723

1)2)3)

3750

QUANTI SONO STATI SINORA GLI ALLARGAMENTI DELL'UE?637

1)2)3)

3751

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Pag. 391

SECONDO IL TRATTATO DI AMSTERDAM, LA “TROIKA” È COSTITUITA DA:Lo Stato membro che detiene la presidenza del Consiglio, assistito dal Segretario generale del Consiglio e dalla CommissioneLa Presidenza del Consiglio uscente, quella attuale e quella successivaI presidenti del Parlamento, della Commissione e del Consiglio

1)

2)3)

3752

SECONDO LA NOSTRA COSTITUZIONE, QUALI ORGANI DELLO STATO CONCORRONO ALLA RATIFICA DI UN TRATTATO INTERNAZIONALE?

Il Presidente della Repubblica, le Camere, il GovernoUnicamente il Capo dello StatoSolo il Capo dello Stato ed il Governo

1)2)3)

3753

SECONDO L'ART. 87 DEL TRATTATO CE NON SONO CONSIDERATI AIUTI COMPATIBILI CON IL MERCATO COMUNE..:

Gli aiuti all'esportazioneGli aiuti a carattere sociale concessi a singoli consumatoriGli aiuti rivolti a ovviare ai danni derivanti da calamità naturali

1)2)3)

3754

SECONDO L'ARTICOLO 87 DEL TRATTATO CE SONO CONSIDERATI AIUTI COMPATIBILI IN ASSOLUTO CON IL MERCATO COMUNE:

Gli aiuti rivolti a ovviare ai danni derivanti da calamità naturaliGli aiuti alle imprese in difficoltàGli aiuti all'esportazione

1)2)3)

3755

SOLVIT È...:La rete per la soluzione di problemi legati all'attuazione del mercato internoIl portale europeo della mobilità professionaleLa banca dati degli appalti pubblici banditi in Europa

1)2)3)

3756

SU QUALE METODOLOGIA E' BASATA LA VALUTAZIONE EX ANTE DEL POR?La metodologia dell'analisi SWOTLa metodologia della Relazione Annuale delle Politica di CoesioneLa metodologia di valutazione indipendente

1)2)3)

3757

UN AIUTO AGLI INVESTIMENTI, CONCESSO AD UNA MICRO-IMPRESA, DI LIVELLO PIÙ ELEVATO RISPETTO A QUELLO CONSENTITO IN ALTRE ZONE DELL’UE, E’ CONSIDERATO AIUTO DI STATO A FINALITA’ REGIONALE AI SENSI DELL’ARTICOLO 87 PARAGRAFO 3 A) E C)?

Si nel caso in cui l’impresa sia situata in una Regione considerata svantaggiataNoSi, sempre

1)2)3)

3758

UN GRUPPO DI IMPRESE PRIVATE PUÒ COSTITUIRE UN GECT?NoSi ma a condizione che appartengano a paesi membri diversiSi ma insieme agli enti locali

1)2)3)

3759

UNA REGIONE PUÒ SOLLECITARE L’INTERVENTO DELLA COMMISSIONE IN CASO DI VIOLAZIONE DELLE REGOLE COMUNITARIE DELLA CONCORRENZA?

SiNoSolo se ad Autonomia Speciale

1)2)3)

3760

A GARANZIA DELL'EFFICIENTE ED EFFICACE ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DI OPERE PUBBLICHE DA REALIZZARSI IN REGIME DI DELEGA O MEDIANTE ATTI CONVENZIONALI, GLI ASSESSORATI REGIONALI COMPETENTI IN MATERIA:

Provvedono all'attivazione di specifiche procedure di monitoraggio delle opere stesseGarantiscono specifiche attività di supporto tecnico-organizzativoProvvedono all'attuazione diretta dei programmi approvati

1)2)3)

3761

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Pag. 392

A QUALE DATA I PREZZIARI AGGIORNATI DALLE STAZIONI APPALTANTI CESSANO DI AVERE VALIDITÀ?

Il 31 dicembre di ogni annoIl 1 gennaio di ogni annoIl 30 giugno di ogni anno

1)2)3)

3762

A QUANTO AMMONTA LA SOGLIA COMUNITARIA PER GLI APPALTI DI LAVORI PUBBLICI E PER LE CONCESSIONI DI LAVORI PUBBLICI?

5.150.000 euro3.000.000 euro1.032.914 euro

1)2)3)

3763

A SEGUITO DELLA COMUNICAZIONE AI CONTROINTERESSATI DEL PROVVEDIMENTO DI AGGIUDICAZIONE, QUALORA NON SUSSISTANO MOTIVATE RAGIONI DI PARTICOLARE URGENZA, IL CONTRATTO NON PUÒ ESSERE STIPULATO (ART. 11 D.LGS 163/06) :

Prima di trenta giorniPrima di quarantacinque giorniPrima di sessanta giorni

1)2)3)

3764

AI CONTRATTI DI SERVIZI E FORNITURE SOTTOSOGLIA (ART. 124 D.LGS 163/06) :Non si applicano le norme del codice che prevedono obblighi di pubblicità e di comunicazione in ambito sopranazionale

Si applicano le norme del codice che prevedono obblighi di pubblicità e di comunicazione in ambito sopranazionaleSi applicano le norme del codice che prevedono obblighi di pubblicità e di comunicazione in ambito sopranazionale, ma solo qualora la stazione appaltante non abbia adottato la delibera a contrarre

1)

2)

3)

3765

AI FINI DELL’ATTESTAZIONE SOA, QUALE DEI SEGUENTI È UN REQUISITO DI ORDINE GENERALE OCCORRENTE PER LA QUALIFICAZIONE (ART. 18 DPR 34/00) ?

Inesistenza di sentenze definitive di condanna passate in giudicato ovvero di sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p. a carico del titolare, del legale rappresentante, dell'amministratore o del direttore tecnico per reati che incidono sulla moralità professionale

Adeguata idoneità tecnica e organizzativaAdeguata dotazione di attrezzature tecniche

1)

2)3)

3766

AI FINI DELL’ATTESTAZIONE SOA, QUALE DEI SEGUENTI NON È UN REQUISITO DI ORDINE SPECIALE OCCORRENTE PER LA QUALIFICAZIONE(ART. 18 DPR 34/00) ?

Cittadinanza italianaAdeguata capacità economica e finanziariaAdeguato organico medio annuo

1)2)3)

3767

AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE ALLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO LA CERTIFICAZIONE DI LEGGE DI CUI ALL'ARTICOLO 17 DELLA LEGGE 12 MARZO 1999, N. 68 VIENE ATTESTATA DAL CANDIDATO MEDIANTE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA IN CONFORMITÀ ALLE DISPOSIZIONI DEL D.P.R. 28 DICEMBRE 2000, N. 445:

SempreSolo se espressamente richiesto dal bando di garaSolo in caso di procedura aperta

1)2)3)

3768

AI FINI DELLA VERIFICA PREVENTIVA DELL'INTERESSE ARCHEOLOGICO IN SEDE DI PROGETTO PRELIMINARE, LE STAZIONI APPALTANTI TRASMETTONO AL SOPRINTENDENTE TERRITORIALMENTE COMPETENTE COPIA DEL PROGETTO PRELIMINARE DELL'INTERVENTO O DI UNO STRALCIO DI ESSO SUFFICIENTE AI FINI ARCHEOLOGICI:

Prima dell'approvazione del progetto preliminareA seguito dell'approvazione del progetto preliminarePrima di svolgere le indagini geologiche e archeologiche preliminari

1)2)3)

3769

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Pag. 393

A NORMA DELL’ART. 141 DEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI, IL COLLAUDO FINALE DEVE AVERE LUOGO (ART. 141 D.LGS 163/06) :

Non oltre sei mesi dall'ultimazione dei lavori, salvi i casi, individuati dal regolamento, di particolare complessità dell'opera da collaudare, in cui il termine può essere elevato sino ad un annoNon oltre un anno dall'ultimazione dei lavori, salvi i casi, individuati dal regolamento, di particolare complessità dell'opera da collaudare, in cui il termine può essere elevato sino a diciotto mesiIn ogni caso entro tre mesi dall’ultimazione dei lavori

1)

2)

3)

3770

AI SENSI DEL REGOLAMENTO MERLONI, QUALI DEI SEGUENTI DOCUMENTI È PRESENTE, SALVA DIVERSA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO, NEL PROGETTO PRELIMINARE?

Studio di prefattibilità ambientaleElenco dei prezzi unitari e eventuali analisiPiani di sicurezza e di coordinamento

1)2)3)

3771

AI SENSI DEL REGOLAMENTO, QUALE DEI SEGUENTI DOCUMENTI È COMPRESO NEL PROGETTO DEFINITIVO (ART. 25 DPR 554/99) ?

Quadro economicoCalcolo sommario della spesaQuadro dell'incidenza percentuale della quantità di manodopera per le diverse categorie di cui si compone l'opera o il lavoro

1)2)3)

3772

AI SENSI DEL REGOLAMENTO, NEL PROGETTO ESECUTIVO (ART. 35 DPR 554/99) ?Sono compresi lo schema di contratto e capitolato speciale di appaltoE’ compreso il calcolo sommario della spesaE’ compreso lo studio di prefattibilità ambientale

1)2)3)

3773

AI SENSI DEL REGOLAMENTO, QUALI DEI SEGUENTI DOCUMENTI È PRESENTE, SALVA DIVERSA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO, NEL PROGETTO PRELIMINARE?

Calcolo sommario della spesaComputo metrico estimativoPiano particellare di esproprio

1)2)3)

3774

AI SENSI DELL’ART. 100 DEL DPR 554/99, LA CAUZIONE PROVVISORIA:Può essere costituita a scelta dell'offerente in contanti o in titoli del debito pubblico o garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una Sezione di Tesoreria Provinciale o presso le aziende di credito autorizzate a titolo di pegno a favore delle stazioni appaltanti

Deve essere costituita necessariamente in contantiPuò essere costituita a scelta della stazione appaltante in contanti o in titoli del debito pubblico o garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una Sezione di Tesoreria Provinciale o presso le aziende di credito autorizzate a titolo di pegno a favore delle stazioni appaltanti

1)

2)3)

3775

AI SENSI DELL’ART. 110 DEL DPR 554/99, QUALE DEI SEGUENTI DOCUMENTI È PARTE INTEGRANTE DEL CONTRATTO E DEVE ESSERE IN ESSO RICHIAMATO?

L'elenco dei prezzi unitariLo studio di prefattibilità ambientaleIl piano particellare di esproprio

1)2)3)

3776

AI SENSI DELL’ART. 117 DEL DPR 554/99, LE PENALI DA APPLICARE SONO STABILITE DAL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO, MA COMUNQUE NELLA MISURA COMPLESSIVAMENTE NON SUPERIORE:

Al dieci per cento dell'ammontare netto contrattualeAll’uno per cento dell'ammontare netto contrattualeAl venti per cento dell'ammontare netto contrattuale

1)2)3)

3777

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Pag. 394

AI SENSI DELL’ART. 141 DEL DPR 554/99, LA PERCENTUALE DI LAVORI DELLA CATEGORIA PREVALENTE SUBAPPALTABILE È STABILITA NELLA MISURA:

Del 30 per cento dell'importo della categoriaDel 5 per cento dell'importo della categoriaDel 15 per cento dell'importo della categoria

1)2)3)

3778

AI SENSI DELL’ART. 15 DEL DPR 34/00, LA DURATA DELL'EFFICACIA DELL'ATTESTAZIONE DI QUALIFICAZIONE SOA È PARI:

A cinque anni, con verifica triennale del mantenimento dei requisiti di ordine generale e di capacità strutturaleA dieci anni, con verifica quinquennale del mantenimento dei requisiti di ordine generale e di capacità strutturaleA due anni, con verifica semestrale del mantenimento dei requisiti di ordine generale e di capacità strutturale

1)2)

3)

3779

AI SENSI DELL’ART. 3 DEL DPR N. 34/00, LA QUALIFICAZIONE IN UNA CATEGORIA ABILITA L’IMPRESA A PARTECIPARE ALLE GARE E AD ESEGUIRE LAVORI NEI LIMITI:

Della propria classifica incrementata di un quintoDella propria classificaDella propria classifica incrementata di un decimo

1)2)3)

3780

AI SENSI DELL’ART. 64 DEL DPR 554/99, L’OFFERTA DEI CONCORRENTI È RACCHIUSA IN UN PLICO CHE CONTIENE:

Tre buste, contenenti rispettivamente la documentazione amministrativa, l’offerta tecnica e l’offerta economicaDue buste, di cui una contenente la sola documentazione amministrativa e l’altra contenente sia l’offerta tecnica che l’offerta economicaDue buste, di cui una contenente sia la documentazione amministrativa che l’offerta tecnica, e l’altra contenente la sola offerta economica

1)2)

3)

3781

AI SENSI DELL’ART. 64 DEL DPR 554/99, LA COMMISSIONE DI GARA VALUTA LE OFFERTE TECNICHE:In una o più sedute riservateIn una o più sedute pubblicheNecessariamente in un’unica seduta pubblica

1)2)3)

3782

AI SENSI DELL’ART. 7 DEL DPR 554/99, IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO È UN TECNICO, IN POSSESSO DI TITOLO DI STUDIO ADEGUATO ALLA NATURA DELL'INTERVENTO DA REALIZZARE:

Abilitato all'esercizio della professione o, quando l'abilitazione non sia prevista dalle norme vigenti, è un funzionario con idonea professionalità, e con anzianità di servizio in ruolo non inferiore a cinque anniNecessariamente abilitato all'esercizio della professioneCon anzianità di servizio in ruolo non inferiore a dieci anni

1)

2)3)

3783

AI SENSI DELL’ART. 7 DEL DPR 554/99, LE FASI DI PROGETTAZIONE, AFFIDAMENTO ED ESECUZIONE DI OGNI SINGOLO INTERVENTO SONO ESEGUITE SOTTO LA DIRETTA RESPONSABILITÀ E VIGILANZA DI UN:

Responsabile del procedimentoCollaudatoreDirettore del contratto

1)2)3)

3784

AI SENSI DELL’ART. 83 DEL DPR 554/99, SE IL CORRISPETTIVO DELL'APPALTO DEI LAVORI È COSTITUITO, IN TUTTO O IN PARTE, DAL TRASFERIMENTO IN FAVORE DELL'APPALTATORE DELLE PROPRIETÀ DI BENI IMMOBILI, IL BANDO DI GARA PREVEDE:

L'importo minimo del prezzo che l'offerente dovrà versare per l'acquisizione del bene, nonché il prezzo massimo posto a base di gara per l'esecuzione dei lavoriL'importo massimo del prezzo che l'offerente dovrà versare per l'acquisizione del bene, nonché il prezzo minimo posto a base di gara per l'esecuzione dei lavori

Solo l'importo massimo del prezzo che l'offerente dovrà versare per l'acquisizione del bene

1)

2)

3)

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AI SENSI DELL’ARTICOLO 136 DEL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 21 DICEMBRE 1999, N. 554 SMI, IN OCCASIONE DELLA DETERMINAZIONE DI NUOVI PREZZI NON CONTEMPLATI NEL CONTRATTO LE NUOVE ANALISI VANNO EFFETTUATE CON RIFERIMENTO AI PREZZI ELEMENTARI DI MANO D'OPERA, MATERIALI, NOLI E TRASPORTI VIGENTI:

Alla data di formulazione dell’offertaAlla data della determinazione dei nuovi prezziAlla data della stipulazione del contratto

1)2)3)

3786

AI SENSI DELL’ARTICOLO 153 DEL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 21 DICEMBRE 1999, N. 554 SMI, I LAVORI IN ECONOMIA CONTEMPLATI NEL CONTRATTO SONO INSERITI NELLA CONTABILITÀ:

Secondo i prezzi di elenco al lordo del ribasso d'astaDando luogo ad una valutazione a corpoDando luogo ad una valutazione a misura

1)2)3)

3787

AI SENSI DELL’ARTICOLO 163 DEL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 21 DICEMBRE 1999, N. 554 SMI, LE PAGINE DEL REGISTRO DI CONTABILITÀ DEVONO ESSERE PREVENTIVAMENTE NUMERATE E FIRMATE:

Dal responsabile del procedimento e dall’appaltatoreDal direttore dei lavori e dall’appaltatoreDal responsabile del procedimento e dal direttore dei lavori

1)2)3)

3788

AI SENSI DELL’ARTICOLO 5 DELLA LEGGE REGIONALE 7 AGOSTO 2007, N. 5, L'ELENCO ANNUALE IDENTIFICA, TRA I LAVORI INSERITI NEL PROGRAMMA TRIENNALE, QUELLI CHE SI INTENDONO REALIZZARE O COMUNQUE AVVIARE NELL'ESERCIZIO FINANZIARIO DI RIFERIMENTO:

Specificandone le caratteristiche essenzialiSpecificandone la durata presuntaSpecificandone la data di inizio

1)2)3)

3789

AI SENSI DELL'ART.10 DEL D.LGS 163/2006, PER OGNI SINGOLO INTERVENTO DA REALIZZARSI MEDIANTE UN CONTRATTO PUBBLICO, LE AMMINISTRAZIONI AGGIUDICATRICI NOMINANO:

Un responsabile del procedimento unico per le fasi della progettazione, dell'affidamento, dell'esecuzioneUn responsabile del procedimento per ciascuna delle seguenti fasi: progettazione, affidamento, esecuzioneUn responsabile del procedimento per la fase di affidamento ed uno per le fasi di progettazione ed esecuzione

1)2)3)

3790

AI SENSI DELL'ARTICOLO 15 DELLA LEGGE REGIONALE DEL 7 AGOSTO 2007 N. 5, IL CONTRATTO PUÒ ESSERE STIPULATO IN FORMA ELETTRONICA?

Si, secondo le norme vigenti per ciascuna stazione appaltanteNo, maiSolo se conseguente ad una gara esperita con Asta Elettronica

1)2)3)

3791

AI SENSI DELL'ARTICOLO 17 DELLA LEGGE REGIONALE DEL 7 AGOSTO 2007 N. 5, LE «PROCEDURE APERTE» SONO LE PROCEDURE IN CUI:

Ogni operatore economico interessato, in possesso dei requisiti richiesti, può presentare un'offertaGli operatori economici possono presentare un'offerta solo se invitatiLa prestazione è pattuita con riferimento ad un determinato arco di tempo

1)2)3)

3792

AI SENSI DELL'ARTICOLO 17 DELLA LEGGE REGIONALE DEL 7 AGOSTO 2007 N. 5, LE «PROCEDURE NEGOZIATE» SONO LE PROCEDURE IN CUI LE STAZIONI APPALTANTI:

Negoziano con uno o più operatori economici le condizioni dell'appaltoNegoziano l'aggiudicazione delle sole forniturePossono acquisire esclusivamente beni immobili da operatori economici qualificati

1)2)3)

3793

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AI SENSI DELL'ARTICOLO 31 DELLA LEGGE REGIONALE 7 AGOSTO 2007, N. 5, PER GLI APPALTI DI FORNITURE E SERVIZI, I SOGGETTI AMMESSI ALLE GARE, I RAGGRUPPAMENTI ED I CONSORZI, NONCHÉ I DIVIETI ED I LIMITI ALLA PARTECIPAZIONE:

Sono disciplinati dalla normativa stataleSono disciplinati dalla normativa comunitariaSono disciplinati dal bando di gara

1)2)3)

3794

CHI, A NORMA DI LEGGE, SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ, VIGILA PER LA STAZIONE APPALTANTE SULLA FASE DI ESECUZIONE DELL’OPERA PUBBLICA?

Il responsabile del procedimentoIl collegio sindacaleIl Consiglio Superiore dei lavori pubblici

1)2)3)

3795

COME È DEFINITO NELL'ARTICOLO 3 DELLA LEGGE REGIONALE DEL 7 AGOSTO 2007 N. 5 LO SVILUPPO COMPLESSIVO DI TUTTE LE ATTIVITÀ NECESSARIE PER REALIZZARE UNA FORNITURA, UN SERVIZIO O UN LAVORO?

Ciclo dell'appaltoProcedura di appaltoAppalto integrale

1)2)3)

3796

CON QUALE DEI SEGUENTI DECRETI È DISCIPLINATO IL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE PER GLI ESECUTORI DI LAVORI PUBBLICI?

DPR n. 34/2000DPR n. 554/1999DM n. 45/2000

1)2)3)

3797

COSA SI INTENDE CON LA DICITURA “CONSEGNA IN VIA D'URGENZA” DI CUI AGLI ALL'ARTT. 337 E 338 DELLA LEGGE 2/3/186S, N. 2248 E 129 DEL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 21 DICEMBRE 1999, N. 554 SMI?

La consegna dei lavori in pendenza della stipulazione del contrattoLa consegna dei lavori in pendenza del provvedimento di aggiudicazione definitivaLa consegna dei lavori aggiudicati con procedure di gara semplificate

1)2)3)

3798

COSA SI INTENDE CON LA SIGLA ARA?Albo Regionale AppaltatoriAssociazione Regionale AppaltatoriArchivio Regionale degli Appalti

1)2)3)

3799

COSA SI INTENDE PER LAVORI SCORPORABILI?Lavori non appartenenti alla categoria prevalente e così definiti nel bando di gara, assumibili da uno dei mandanti

Lavori appartenenti alla categoria prevalente, ma con caratteristiche specificheLavori esclusi dall'appalto

1)

2)3)

3800

DA QUALE DATA DECORRE IL TERMINE UTILE PER IL COMPIMENTO DELL'OPERA O DEI LAVORI?Dalla data del verbale di consegna dei lavoriDalla data di stipulazione del contrattoDalla data di aggiudicazione definitiva dell’appalto

1)2)3)

3801

DIVENUTA EFFICACE L’AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA, E FATTO SALVO L’ESERCIZIO DEI POTERI DI AUTOTUTELA, LA STIPULAZIONE DEL CONTRATTO DI APPALTO HA LUOGO (ART. 11 D.LGS 163/06) :

Entro il termine di sessanta giorni, salvo diverso termine previsto nel bando o nell'invito ad offrire, ovvero l'ipotesi di differimento espressamente concordata con l'aggiudicatarioInderogabilmente entro il termine di sessanta giorniEntro il termine di quaranta giorni, salvo diverso termine previsto nel bando o nell'invito ad offrire, ovvero l'ipotesi di differimento espressamente concordata con l'aggiudicatario

1)

2)3)

3802

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Pag. 397

E' CONSENTITA LA PRESENTAZIONE DI OFFERTE DA PARTE DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI O DI CONSORZI ORDINARI NON ANCORA COSTITUITI?

Si, ma a determinate condizioni riguardanti la sottoscrizione dell'offerta e la documentazione in essa contenutaNo, i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari devono obbligatoriamente essere costituiti al momento della presentazione dell'offertaNo, i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari devono obbligatoriamente essere costituiti al momento della pubblicazione del bando

1)2)

3)

3803

E' CONSENTITO PRESCRIVERE IN SEDE DI CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO EVENTUALI SCADENZE DIFFERENZIATE DI VARIE LAVORAZIONI IN RELAZIONE A DETERMINATE ESIGENZE?

Si, è espressamente consentito dalla normativaNo, la scadenza deve essere unica per ciascun contratto come previsto dal Codice CivileSi, purché le scadenze siano concordate con l'appaltatore

1)2)3)

3804

E' PERMESSA LA PARTECIPAZIONE A PIÙ DI UN CONSORZIO STABILE?No, è espressamente vietata dal codiceSi, purché i diversi consorzi cui si aderisce operino in settori differentiSi, in qualsiasi caso

1)2)3)

3805

ENTRO DIECI GIORNI DALLA CONCLUSIONE DELLE OPERAZIONI DI GARA, LE STAZIONI APPALTANTI RICHIEDONO DI COMPROVARE IL POSSESSO DEI REQUISITI DI CAPACITA’ECONOMICO-FINANZIARIA E TECNICO-ORGANIZZATIVA (ART. 48 D.LGS 163/06) :

All’aggiudicatario e al concorrente che segue in graduatoria, qualora gli stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati in sede di controllo preventivo

Al solo aggiudicatario, anche se già sorteggiato in sede di controllo preventivoAll’aggiudicatario e ai due concorrenti che seguono in graduatoria, qualora gli stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati in sede di controllo preventivo

1)

2)3)

3806

FATTA ECCEZIONE CHE PER I LAVORI DI MANUTENZIONE, L'INCLUSIONE NELL'ELENCO ANNUALE DI UN LAVORO DI IMPORTO SUPERIORE A EURO 1.000.000 È SUBORDINATA ALLA REDAZIONE ED APPROVAZIONE:

Della progettazione preliminareDi una sintetica relazione con l'indicazione degli interventi e dei costiDi uno studio di fattibilità

1)2)3)

3807

FATTA SALVA LA DISCIPLINA PREVISTA PER GLI APPALTI SEGRETATI O LA CUI ESECUZIONE RICHIEDE SPECIALI MISURE DI SICUREZZA, IL DIRITTO DI ACCESSO IN RELAZIONE ALLE OFFERTE È DIFFERITO (ART. 13 D.LGS 163/06) :

Fino all’approvazione dell’aggiudicazioneFino alla chiusura delle sedute della commissione di garaFino alla stipulazione del contratto

1)2)3)

3808

FATTA SALVA LA DISCIPLINA PREVISTA PER GLI APPALTI SEGRETATI O LA CUI ESECUZIONE RICHIEDE SPECIALI MISURE DI SICUREZZA, SONO ESCLUSI IL DIRITTO DI ACCESSO E OGNI FORMA DI DIVULGAZIONE IN RELAZIONE, TRA GLI ALTRI, (ART. 13 D.LGS 163/06) :

Alle informazioni fornite dagli offerenti nell'ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell'offerente, segreti tecnici o commercialiAlle informazioni fornite dagli offerenti nell'ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscano, secondo insindacabile valutazione della commissione di gara, segreti tecnici o commercialiNelle procedure aperte, in relazione all’elenco dei soggetti che hanno presentato offerte

1)

2)

3)

3809

FINO A QUALE DATA I PREZZIARI AGGIORNATI DALLE STAZIONI APPALTANTI POSSONO ESSERE TRANSITORIAMENTE UTILIZZATI PER I PROGETTI A BASE DI GARA LA CUI APPROVAZIONE SIA INTERVENUTA ENTRO LA MEDESIMA DATA?

Il 30 giugno dell’anno successivo alla sua approvazioneIl 1 febbraio dell'anno successivo alla sua approvazioneIl 1 gennaio dell’anno successivo alla sua approvazione

1)2)3)

3810

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GLI ATTI CONTABILI REDATTI DAL DIRETTORE DEI LAVORI HANNO AD OGGETTO:L’accertamento e la registrazione di tutti i fatti producenti spesaL’accertamento e la registrazione di tutti i fatti inerenti il cantiereL’accertamento e la registrazione dei soli lavori eseguiti

1)2)3)

3811

GLI ATTI CONTABILI REDATTI DAL DIRETTORE DEI LAVORI SONO:Atti pubblici a tutti gli effetti di leggeAtti privati tra il direttore lavori e l'appaltatoreAtti privati tra il direttore lavori e la stazione appaltante

1)2)3)

3812

GLI ELENCHI DI OPERATORI ECONOMICI DI CUI ALL' ART.125 DEL D.LGS. 163/2006, TENUTI DALLE STAZIONI APPALTANTI, SONO SOGGETTI AD AGGIORNAMENTO CON CADENZA:

Almeno annualeAnnualeAlmeno biennale

1)2)3)

3813

GLI ONERI RELATIVI ALLA PROCEDURA DI VERIFICA PREVENTIVA DELL'INTERESSE ARCHEOLOGICO CONDOTTA SOTTO LA DIREZIONE DELLA SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA TERRITORIALMENTE COMPETENTE:

Sono a carico della stazione appaltanteSono a carico del Ministero per i beni e le attività culturaliSono a carico dell'impresa aggiudicataria

1)2)3)

3814

I CAPITOLATI ADOTTATI DALLE STAZIONI APPALTANTI E MENZIONATI NEL BANDO O NELL'INVITO:Costituiscono parte integrante del contrattoCostituiscono un vincolo per il solo aggiudicatario nei confronti della Stazione AppaltanteHanno valenza per le sole procedure di aggiudicazione e non per l'esecuzione del contratto

1)2)3)

3815

I CONCORRENTI RIUNITI IN RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO:Devono eseguire le prestazioni nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento

Non sono vincolati ad eseguire le prestazioni nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento.Devono eseguire le prestazioni nella percentuale corrispondente alla propria capacità economica

1)

2)

3)

3816

I CONSORZI STABILI SONO FORMATI (ART. 36 D.LGS 163/06) :Da non meno di tre consorziati che abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa

Da non meno di cinque consorziati che abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici per un periodo di tempo non inferiore a dieci anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresaDa non meno di tre consorziati che abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, senza però istituire una comune struttura di impresa

1)

2)

3)

3817

I CONTRATTI A ESECUZIONE PERIODICA O CONTINUATIVA (ART. 115 D.LGS 163/06) :Debbono recare una clausola di revisione periodica del prezzoPossono recare una clausola di revisione periodica del prezzoNon possono recare una clausola di revisione periodica del prezzo

1)2)3)

3818

I CONTRATTI DI APPALTO O DI CONCESSIONE, SE PRIVI DEI PIANI DI SICUREZZA:Sono nulliSono annullabiliSono comunque validi per quanto stipulati

1)2)3)

3819

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I CONTRATTI MISTI SONO CONTRATTI PUBBLICI:Aventi per oggetto congiuntamente lavori, servizi e/o fornitureAggiudicati ad associazioni temporanee di impreseChe coinvolgono contemporaneamente diverse stazioni appaltanti

1)2)3)

3820

I CONTRATTI RELATIVI AI BENI CULTURALI RIENTRANO NEL CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE DEL 7 AGOSTO 2007 N. 5.?

No, ad essi si applicano le norme contenute nel decreto legislativo n. 163 del 2006Si, per tutti i beni culturali ricadenti nel territorio regionaleSi, ma per i soli beni culturali di proprietà della regionale

1)2)3)

3821

I CONTRATTI SEGRETATI O CHE ESIGONO PARTICOLARI MISURE DI SICUREZZA SONO ESEGUITI DA OPERATORI ECONOMICI IN POSSESSO:

Dell'abilitazione di sicurezza oltre che dei requisiti previsti dal presente codiceDei requisiti richiesti in merito all'importo stimato dell'appaltoDella certificazione di segretezza rilasciata dagli organi di polizia giudiziaria

1)2)3)

3822

I FONDI NECESSARI PER LA REALIZZAZIONE DI LAVORI IN ECONOMIA POSSONO ESSERE ANTICIPATI DALLA STAZIONE APPALTANTE CON MANDATI INTESTATI:

Al responsabile del procedimento, con obbligo di rendiconto finaleAll'appaltatore, con obbligo di contabilizzazione finaleAl dirigente del servizio competente, con obbligo di rendiconto finale

1)2)3)

3823

I LAVORI ESEGUIBILI IN ECONOMIA SONO INDIVIDUATI DA CIASCUNA STAZIONE APPALTANTE, CON RIGUARDO ALLE PROPRIE SPECIFICHE COMPETENZE:

Nell'ambito delle categorie generali specificamente elencate nel codiceNell'ambito delle categorie generali specificamente elencate nel DPR 34/2000Nell'ambito delle categorie specializzate specificamente elencate nel DPR 34/2000

1)2)3)

3824

I LAVORI IN ECONOMIA SONO AMMESSI PER IMPORTI NON SUPERIORI A:200'000 euro100'000 euro500'000 euro

1)2)3)

3825

I NUOVI PREZZI NON CONTEMPLATI NEL CONTRATTO DETERMINATI AI SENSI DELL’ARTICOLO 136 DEL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 21 DICEMBRE 1999, N. 554 SMI

Sono soggetti al ribasso d'astaNon sono soggetti al ribasso d’astaSono rivalutati al momento dell’esecuzione

1)2)3)

3826

I PROGETTI REDATTI DAGLI UFFICI TECNICI DELLE STAZIONI APPALTANTI SONO FIRMATIDa dipendenti abilitati all'esercizio della professioneDal capo dell'ufficio tecnicoDal dirigente del settore

1)2)3)

3827

I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI CONCORRENTI, COSTITUITI DAI SOGGETTI DI CUI ALLE LETT. A), B) E C) DELL’ART. 34, C. 1 DEL D.LGS 163/06, SONO AMMESSI A PARTECIPARE ALLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO DI CONTRATTI PUBBLICI A CONDIZIONE CHE:

I concorrenti, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti

I concorrenti si impegnino, in caso di aggiudicazione, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l’offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti

I concorrenti, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale senza rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome proprio ma stipula il contratto per conto dei mandanti

1)

2)

3)

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I REQUISITI DI IDONEITÀ TECNICA E FINANZIARIA PER L’AMMISSIONE ALLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO DA PARTE DEI CONSORZI (ART. 35 D. L.VO 163/06) :

Devono essere posseduti e comprovati dagli stessi, secondo quanto previsto dal regolamento, salvo che per quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d'opera, nonché all'organico medio annuo, che sono computati cumulativamente in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate

Devono essere posseduti e comprovati dagli stessi, secondo quanto previsto dal regolamento, compresi quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d'opera, nonché all'organico medio annuoDevono essere posseduti dalle singole imprese consorziate e vengono computati cumulativamente in capo al consorzio

1)

2)

3)

3829

I SOGGETTI AFFIDATARI DEI CONTRATTI PUBBLICI SONO TENUTI AD ESEGUIRE IN PROPRIO LE OPERE O I LAVORI, I SERVIZI, LE FORNITURE COMPRESI NEL CONTRATTO. SALVO QUANTO PREVISTO NELL'ARTICOLO 116 DEL CODICE, IL CONTRATTO NON PUÒ ESSERE CEDUTO, A PENA DI (ART. 118 D.LGS 163/06) :

NullitàRisoluzioneAnnullabilità

1)2)3)

3830

I TERMINI PER L'EMISSIONE DEI CERTIFICATI DI PAGAMENTO RELATIVI AGLI ACCONTI DEL CORRISPETTIVO DI APPALTO, DELLA RATA DI SALDO E DI SVINCOLO DELLA GARANZIA FIDEJUSSORIA STABILITI DALL’ARTICOLO 29 DEL DECRETO DEL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI 19 APRILE 2000, N. 145 SONO:

Derogabili per difetto, i capitolati speciali e i contratti possono stabilire termini inferioriInderogabili, i capitolati speciali e i contratti non possono stabilire termini differentiDerogabili, i capitolati speciali e i contratti possono stabilire termini differenti ma non inferiori

1)2)3)

3831

IL BANDO DI GARA PUÒ PREVEDERE CHE NON SI PROCEDERÀ AD AGGIUDICAZIONE NEL CASO (ART. 55 D.LGS 163/06) :

Di una sola offerta valida, ovvero nel caso di due sole offerte valide, che non verranno aperteDi una sola offerta valida, ovvero nel caso di due sole offerte valide, che comunque verranno aperte al fine di valutare la veridicità delle dichiarazioniDi tre sole offerte valide, che non verranno aperte

1)2)

3)

3832

IL CALCOLO DEL VALORE STIMATO DEGLI APPALTI PUBBLICI E DELLE CONCESSIONI DI LAVORI O SERVIZI PUBBLICI È BASATO SULL'IMPORTO TOTALE PAGABILE:

Al netto dell'IVAAl lordo dell'IVAAl netto del ribasso di aggiudicazione

1)2)3)

3833

IL CALCOLO DEL VALORE STIMATO DEGLI APPALTI PUBBLICI E DELLE CONCESSIONI DI LAVORI O SERVIZI PUBBLICI TIENE CONTO DELL'IMPORTO MASSIMO STIMATO:

Compresa qualsiasi forma di opzione o rinnovo del contrattoEsclusa qualsiasi forma di opzione o rinnovo del contrattoAl netto del ribasso di aggiudicazione

1)2)3)

3834

IL CALCOLO DEL VALORE STIMATO DI UN APPALTO MISTO DI SERVIZI E FORNITURE SI FONDA (ART. 29 D.LGS 163/06) :

Sul valore totale dei servizi e forniture, prescindendo dalle rispettive quote, e il calcolo comprende il valore delle operazioni di posa e installazioneSul valore totale dei servizi e delle forniture, prescindendo dalle relative quote, ma il calcolo non comprende il valore delle operazioni di posa e installazioneSul valore totale della sola prestazione prevalente, se questa è superiore al sessantacinque per cento, ma il calcolo non comprende il valore delle operazioni di posa e installazione

1)

2)

3)

3835

IL CALCOLO DEL VALORE STIMATO DI UN APPALTO MISTO DI SERVIZI E FORNITURE SI FONDA:Sul valore totale dei servizi e delle forniture, prescindendo dalle rispettive quoteSul valore massimo tra quello dei servizi e quello delle fornitureSul valore totale dei servizi e delle forniture al netto del valore delle operazioni di posa e di installazione

1)2)3)

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Pag. 401

IL CALCOLO DEL VALORE STIMATO DI UN APPALTO MISTO DI SERVIZI E FORNITURE:Comprende il valore delle operazioni di posa e di installazioneÈ calcolato al netto del valore delle operazioni di posa e di installazioneÈ calcolato in considerazione delle rispettive quote

1)2)3)

3837

IL CERTIFICATO DI COLLAUDO (ART. 141 D.LGS 163/06) :Ha carattere provvisorio e assume carattere definitivo decorsi due anni dall'emissione del medesimo, decorsi i quali il collaudo si intende tacitamente approvatoDiventa immediatamente definitivo, fatto salvo il potere della stazione appaltante di annullarlo in autotutelaHa carattere provvisorio e assume carattere definitivo dopo sei mesi dall'emissione del medesimo, decorsi i quali il collaudo si intende tacitamente approvato

1)

2)3)

3838

IL CERTIFICATO DI ULTIMAZIONE PUÒ PREVEDERE L'ASSEGNAZIONE DI UN TERMINE PERENTORIO PER IL COMPLETAMENTO DI LAVORAZIONI DI PICCOLA ENTITÀ ACCERTATE DA PARTE DEL DIRETTORE DEI LAVORI COME DEL TUTTO MARGINALI E NON INCIDENTI SULL'USO E SULLA FUNZIONALITÀ DEI LAVORI?

Si, ma il termine non deve essere superiore a sessanta giorniSi, ma il termine non deve essere non superiore a quindici giorniNo, il certificato di ultimazione deve essere emesso quando i lavori siano completamente terminati

1)2)3)

3839

IL COSTO RELATIVO ALLA SICUREZZA (ART. 86 D.LGS 163/06):Non può essere soggetto a ribassoPuò sempre essere soggetto a ribassoPuò essere soggetto a ribasso nel limite massimo del sette per cento

1)2)3)

3840

IL COTTIMO FIDUCIARIO È:Una procedura negoziataUna procedura apertaSistemi dinamici di acquisizione

1)2)3)

3841

IL D.LGS 163/06 NON SI APPLICA, TRA GLI ALTRI, AI CONTRATTI PUBBLICI AVENTI PER OGGETTO:Contratti di lavoroContratti mistiProject financing

1)2)3)

3842

IL DIALOGO COMPETITIVO È (ART. 3 D.LGS 163/06):Una procedura nella quale la stazione appaltante, in caso di appalti particolarmente complessi, avvia un dialogo con i candidati ammessi a tale procedura, al fine di elaborare una o più soluzioni atte a soddisfare le sue necessità e sulla base della quale o delle quali i candidati selezionati saranno invitati a presentare le offerte; a tale procedura qualsiasi operatore economico può chiedere di partecipare

Una procedura in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offertaUna procedura alla quale ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui possono presentare un'offerta soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti, con le modalità stabilite dal codice

1)

2)3)

3843

IL DPR 554/99 ART. 110 ELENCA ESPLICITAMENTE I DOCUMENTI FACENTI PARTE INTEGRANTE DEL CONTRATTO PREVEDENDO INOLTRE CHE:

Sono esclusi dal contratto tutti gli elaborati progettuali diversi da quelli elencatiTutti gli elaborati progettuali diversi da quelli elencati costituiscono parte integrante del contratto esclusivamente se validati dalla stazione appaltanteTutti gli elaborati progettuali diversi da quelli elencati costituiscono parte integrante del contratto esclusivamente se specificato nel Capitolato Speciale d'Appalto

1)2)

3)

3844

IL MANCATO UTILIZZO DI MODULI PREDISPOSTI DALLE STAZIONI APPALTANTI PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

Non costituisce causa di esclusioneCostituisce causa di esclusioneCostituisce causa di esclusione solamente se esplicitamente specificato nel bando o nell'invito

1)2)3)

3845

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Pag. 402

IL PIANO DI MANUTENZIONE DELL'OPERA E DELLE SUE PARTI È UNO DEI DOCUMENTI COMPONENTI:Il progetto esecutivoIl progetto definitivoIl piano di sicurezza e di coordinamento

1)2)3)

3846

IL PROGETTO ESECUTIVO (ART. 93 D.LGS 163/06) :Determina in ogni dettaglio i lavori da realizzare e il relativo costo previsto e deve essere sviluppato ad un livello di definizione tale da consentire che ogni elemento sia identificabile in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo

Definisce le caratteristiche qualitative e funzionali dei lavori, il quadro delle esigenze da soddisfare e delle specifiche prestazioni da fornire e consiste in una relazione illustrativa delle ragioni della scelta della soluzione prospettata in base alla valutazione delle eventuali soluzioni possibili, della sua fattibilità amministrativa e tecnica

Individua compiutamente i lavori da realizzare, nel rispetto delle esigenze, dei criteri, dei vincoli, degli indirizzi e delle indicazioni stabiliti e contiene tutti gli elementi necessari ai fini del rilascio delle prescritte autorizzazioni e approvazioni

1)

2)

3)

3847

IL PROPRIETARIO E IL POSSESSORE DEL BENE OGGETTO DELL'ACCESSO PER L'ESPLETAMENTO DELLE INDAGINI E DELLE RICERCHE NECESSARIE ALL'ATTIVITÀ DI PROGETTAZIONE:

Possono assistere alle operazioni, anche mediante persone di loro fiduciaSono tenuti ad assistere alle operazioniPossono assistere personalmente alle operazioni ma non mediante persone di loro fiducia

1)2)3)

3848

IL REGOLAMENTO DI DISCIPLINA ESECUTIVA E ATTUATIVA DEL CODICE DEI CONTRATTI È ADOTTATO CON:

Decreto del Presidente della RepubblicaDecreto MinisterialeDecreto Legislativo

1)2)3)

3849

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO, NEL COMUNICARE ALL'APPALTATORE LA DETERMINAZIONE DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO, DISPONE (ART. 138 D.LGS 163/06):

Con preavviso di venti giorni, che il direttore dei lavori curi la redazione dello stato di consistenza dei lavori già eseguiti, l'inventario di materiali, macchine e mezzi d'opera e la relativa presa in consegnaCon preavviso di due giorni, che il direttore dei lavori curi la redazione dello stato di consistenza dei lavori già eseguiti, l'inventario di materiali, macchine e mezzi d'opera e la relativa presa in consegnaCon preavviso di dieci giorni, che il collaudatore curi la redazione dello stato di consistenza dei lavori già eseguiti, l'inventario di materiali, macchine e mezzi d'opera, incaricando il direttore dei lavori di disporne la relativa prese in consegna

1)

2)

3)

3850

IL SOGGETTO O I SOGGETTI CHE EFFETTUANO LA VERIFICA DEL PROGETTO:Devono essere muniti di una polizza indennitaria civile per danni a terzi per i rischi derivanti dallo svolgimento dell'attività di propria competenzaPossono munirsi di una polizza indennitaria civile per danni a terzi per i rischi derivanti dallo svolgimento dell'attività di propria competenza

Non possono munirsi di una polizza indennitaria civile in quanto soggetti a sola responsabilità penale

1)

2)

3)

3851

IL VALORE STIMATO DEI CONTRATTI PUBBLICI DA COMPARARE CON GLI IMPORTI DELLE SOGLIE DI RILEVANZA COMUNITARIA:

È considerato al netto dell'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA)È considerato al lordo dell'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA)È considerato al netto dell'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) per i soli lavori pubblici e per le concessioni di lavori pubblici

1)2)3)

3852

IN CASO DI AGGIUDICAZIONE CON RIBASSO D’ASTA SUPERIORE AL VENTI PER CENTO, LA GARANZIA È (ART. 113 D.LGS 163/06):

Aumentata di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per centoAumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 20 per centoSempre raddoppiata

1)2)3)

3853

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Pag. 403

IN CASO DI ECCEZIONI O RISERVE DELL'APPALTATORE SUL REGISTRO DI CONTABILITÀ EGLI DEVE ESPLICARE LE SUE RISERVE SCRIVENDO E FIRMANDO NEL REGISTRO LE CORRISPONDENTI DOMANDE DI INDENNITÀ E INDICANDO CON PRECISIONE LE CIFRE DI COMPENSO CUI CREDE AVER DIRITTO, E LE RAGIONI DI CIASCUNA DOMANDA:

Nel termine di quindici giorni dalla firma con riservaAl momento della sottoscrizione con riservaNel termine di trenta giorni dalla firma con riserva

1)2)3)

3854

IN CASO DI MANCATA INDICAZIONE NEL BANDO O NELL’INVITO, L’OFFERTA DEL CONCORRENTE È VINCOLANTE (ART. 11 D.LGS 163/06):

Per centottanta giorni dalla scadenza del termine per la presentazione dell’offertaPer centoventi giorni dalla scadenza del termine per la presentazione dell’offertaPer novanta giorni decorrenti dalla data di presentazione dell’offerta

1)2)3)

3855

IN MANCANZA DI SPECIFICI TERMINI PREVISTI DAI SINGOLI ORDINAMENTI, L’AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA DEVE ESSERE APPROVATA DALL’ORGANO COMPETENTE ENTRO (ART. 12 D.LGS 163/06):

Trenta giorni, decorrenti dal ricevimento dell’aggiudicazione provvisoria da parte dell’organo competenteDieci giorni, decorrenti dal ricevimento dell’aggiudicazione provvisoria da parte dell’organo competenteTrenta giorni, decorrenti dalla chiusura dell’ultimo verbale della commissione di gara

1)2)3)

3856

IN MATERIA DI VERIFICA DELLE OFFERTE ANORMALMENTE BASSE, PER LA PRESENTAZIONE DELLE GIUSTIFICAZIONI LA STAZIONE APPALTANTE ASSEGNA ALL’OFFERENTE UN TERMINE (ART. 88 D.LGS 163/06):

Non inferiore a quindici giorniNon inferiore a trenta giorniNon inferiore a dodici giorni

1)2)3)

3857

IN MATERIA DI VERIFICA DELLE OFFERTE ANORMALMENTE BASSE, SONO AMMESSE GIUSTIFICAZIONI IN RELAZIONE A TRATTAMENTI SALARIALI MINIMI INDEROGABILI STABILITI DALLA LEGGE O DA FONTI AUTORIZZATE DALLA LEGGE (ART. 87 D.LGS 163/06)?

NoSi, sempreSi, ma purché il salario corrisposto si discosti dal minimo inderogabile nella misura massima del tredici per cento

1)2)3)

3858

IN OCCASIONE DELLA VALUTAZIONE DEI LAVORI IN CORSO D'OPERA, SALVA DIVERSA PATTUIZIONE, ALL'IMPORTO DEI LAVORI ESEGUITI È AGGIUNTA LA METÀ DI QUELLO DEI MATERIALI PROVVISTI A PIÈ D'OPERA, DESTINATI AD ESSERE IMPIEGATI IN OPERE DEFINITIVE FACENTI PARTE DELL’APPALTO PURCHÉ:

Accettati dal direttore dei lavoriEffettivamente presenti in cantiereGià acquistati e quietanzati dall’appaltatore

1)2)3)

3859

IN QUALE CASO DI SOSPENSIONE DEI LAVORI LA STAZIONE APPALTANTE DISPONE IL PAGAMENTO IN ACCONTO DEGLI IMPORTI MATURATI ANCHE SE NON SONO RAGGIUNTI IL TERMINE FISSATO DAL CAPITOLATO SPECIALE O L’IMPORTO PREVISTO PER CIASCUNA RATA?

Nel caso di sospensione avente durata superiore a novanta giorniNel caso in cui una sospensione è ordinata per ragioni di pubblico interesse o necessità.In nessun caso, il pagamento in acconto è vincolato al raggiungimento del termine o dell’importo previsto per ciascuna rata

1)2)3)

3860

IN QUALE DEI SEGUENTI CASI DI SOSPENSIONE DEI LAVORI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DA AVVISO ALL’AUTORITÀ?

Quando la sospensione supera il quarto del tempo contrattualeQuando la sospensione è ordinata per ragioni di pubblico interesse o necessitàIn ogni caso

1)2)3)

3861

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Pag. 404

IN QUALE DEI SEGUENTI CASI, PER APPALTI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE DA AGGIUDICARSI CON IL CRITERIO DEL PREZZO PIÙ BASSO, LE STAZIONI APPALTANTI POSSONO PREVEDERE NEL BANDO LA PROCEDURA DI ESCLUSIONE AUTOMATICA DELLE OFFERTE CHE PRESENTINO UN RIBASSO SUPERIORE ALLA SOGLIA DI ANOMALIA?

Nei casi in cui l'importo a base di gara sia inferiore alla soglia comunitariaNei casi in cui si tratti di procedura apertaNei casi in cui l'importo a base di gara sia superiore alla soglia comunitaria

1)2)3)

3862

IN QUALE MOMENTO L'IMPRESA APPALTATRICE HA L'OBBLIGO DI PRESENTARE UN PROGRAMMA ESECUTIVO DEI LAVORI?

Prima dell'inizio dei lavoriAl momento della presentazione dell'offertaPrima di ciascuno stato di avanzamento

1)2)3)

3863

IN QUALI DEI SEGUENTI CASI, TRA GLI ALTRI, SONO AMMESSE LE VARIANTI IN CORSO D’OPERA (ART. 132 D.LGS 163/06)?

Per esigenze derivanti da sopravvenute disposizioni regolamentariPer volontà unilaterale dell’appaltatorePer decisione del responsabile del procedimento

1)2)3)

3864

IN QUALI DEI SEGUENTI CASI, TRA GLI ALTRI, SONO AMMESSE LE VARIANTI IN CORSO D’OPERA (ART. 132 D.LGS 163/06)?

Per il manifestarsi di errori od omissioni del progetto esecutivo che pregiudicano, in tutto o in parte, la realizzazione dell’opera ovvero la sua utilizzazionePer imposizione del Ministro delle InfrastrutturePer l’elevatezza dei costi

1)

2)3)

3865

IN QUALI FASI SI ARTICOLA, AI SENSI DELL'ARTICOLO 3 DELLA LEGGE REGIONALE DEL 7 AGOSTO 2007 N. 5, LO SVILUPPO COMPLESSIVO DI TUTTE LE ATTIVITÀ NECESSARIE PER REALIZZARE UNA FORNITURA, UN SERVIZIO O UN LAVORO?

In tre fasi: la fase interna, la fase di evidenza pubblica e la fase di esecuzioneIn due fasi: la fase di aggiudicazione e la fase di esecuzioneIn due fasi: la fase tecnica e la fase di amministrativa

1)2)3)

3866

IN RELAZIONE A QUALE DELLE SEGUENTI MATERIE LE REGIONI NON POSSONO PREVEDERE UNA DISCIPLINA DIVERSA DA QUELLA DEL CODICE DEI CONTRATTI?

Al subappaltoAi compiti e requisiti del responsabile del procedimentoAlla sicurezza del lavoro

1)2)3)

3867

L’AFFIDAMENTO DEI CONTRATTI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO LAVORI, SERVIZI, FORNITURE, ESCLUSI, IN TUTTO O IN PARTE, DALL’APPLICAZIONE DEL D.LGS 163/06, DEVE ESSERE PRECEDUTO:

Da un invito ad almeno cinque concorrenti, se compatibile con l’oggetto del contrattoDa un invito ad almeno dodici concorrenti, se compatibile con l’oggetto del contrattoDa un invito ad almeno cinque concorrenti, di cui almeno due costituiti in costituiti in forma di S.p.A.

1)2)3)

3868

L’ART 53 DEL DPR 554/99 STABILISCE CHE, AI FINI DELL’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ATTINENTI ALL'ARCHITETTURA E ALL'INGEGNERIA, LE SOCIETÀ DI INGEGNERIA SONO TENUTE A DISPORRE:

Di almeno un direttore tecnico, che sia ingegnere o architetto o laureato in una disciplina tecnica, abilitato all’esercizio della professione da almeno dieci anni, nonché iscritto al relativo albo professionaleDi almeno tre direttori tecnici, che siano ingegneri o architetti, abilitati all’esercizio della professione da almeno tre anni, nonché iscritti ai relativi albi professionaliDi almeno un direttore tecnico, diplomato in una disciplina tecnica, iscritto al relativo albo professionale da almeno cinque anni

1)

2)

3)

3869

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Pag. 405

L’ATTESTAZIONE DI QUALIFICAZIONE PREVISTA DAL DPR 34/00 VIENE RILASCIATA:Dalle Società Organismi di Attestazione (SOA)Dall’autorità di vigilanza sui lavori pubbliciDal Ministero delle Infrastrutture

1)2)3)

3870

L’AVVALIMENTO È (ART. 49 D.LGS 163/06) :L’istituto attraverso il quale è consentito al concorrente di soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo o di attestazione SOA, facendo affidamento sulle capacità di altri soggetti

Una particolare forma di cauzione provvisoriaUna forma di subappalto, nella quale il subappaltatore è comunque tenuto a fornire preventivamente il consenso all’esecuzione dei lavori in caso di aggiudicazione e, pertanto, è tenuto ad avvalersi di una apposita cauzione provvisoria

1)

2)3)

3871

L’OFFERTA È CORREDATA DA UNA GARANZIA, PARI AL (ART. 75 D.LGS 163/06):2% del prezzo base indicato nel bando o nell’invito1,5 % del prezzo base indicato nel bando o nell’invito5% del prezzo base indicato nel bando o nell’invito

1)2)3)

3872

L’OPERATORE ECONOMICO CHE CONCORRE ALLA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO DI UN CONTRATTO MISTO, DEVE POSSEDERE (ART. 15 D.LGS 163/06):

I requisiti di qualificazione e capacità previsti dal codice per ciascuna prestazione di lavori, servizi e forniture prevista dal contratto

I requisiti di qualificazione e capacità previsti dal codice per la prestazione prevalente prevista dal contrattoSpecifici requisiti di qualificazione e capacità previsti per l’assunzione dei soli appalti misti

1)

2)3)

3873

LA «CENTRALE DI COMMITTENZA»Aggiudica appalti pubblici, conclude accordi quadro o acquisti destinati ad amministrazioni aggiudicatrici o altri enti aggiudicatoriVerifica le attività istruttorie per conto dell'Autorità di VigilanzaÈ l'organo costituito dal responsabile del procedimento, dal direttore dei lavori, dal progettista e dai coordinatori in materia di sicurezza

1)

2)3)

3874

LA CONCESSIONE DI SERVIZI È UN CONTRATTO CHE PRESENTA LE STESSE CARATTERISTICHE DI UN APPALTO PUBBLICO DI SERVIZI, MA NEL QUALE (ART. 3 D.LGS 163/06):

Il corrispettivo della fornitura del servizio consiste unicamente nel diritto di gestire i servizi o in tale diritto accompagnato da un prezzoIl corrispettivo della fornitura del servizio consiste esclusivamente nel diritto di gestire i serviziLa stazione appaltante non è tenuta al rispetto delle regole dell’evidenza pubblica

1)

2)3)

3875

LA FIDEIUSSIONE PUÒ ESSERE (ART. 75 D.LGS 163/06):A scelta dell’offerente, bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del D. Lgs 93/385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie a ciò autorizzati dal Ministero dell'Economia e delle Finanze

A scelta della stazione appaltante, previamente indicata nel bando o nell’invito, bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del D. Lgs. 93/385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie a ciò autorizzati dal Ministero dell'Economia e delle Finanze

A scelta della stazione appaltante, previamente indicata nel bando o nell’invito, bancaria o assicurativa

1)

2)

3)

3876

LA GARANZIA CHE CORREDA L’OFFERTA DEVE ESSERE PRESTATA (ART. 75 D.LGS 163/06) :Sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell’offerenteSotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta della stazione appaltanteObbligatoriamente sotto forma di cauzione

1)2)3)

3877

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Pag. 406

LA MANCATA COSTITUZIONE DELLA CAUZIONE DEFINITIVA DETERMINA (ART. 113 D.LGS 163/06):La revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante, che aggiudica l'appalto o la concessione al concorrente che segue nella graduatoriaLa revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante, che procede immediatamente a bandire una nuova garaSolo l'acquisizione della cauzione provvisoria, salvo il diritto della stazione appaltante di scomputare l’eventuale differenza dal corrispettivo dovuto all’aggiudicatario per l’esecuzione del contratto

1)

2)

3)

3878

LA NOMINA DEI COMMISSARI E LA COSTITUZIONE DELLA COMMISSIONE DI GARA DEVONO AVVENIRE (ART. 84 D.LGS 163/06):

Dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offertePrima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte ma dopo la pubblicazione del bando di garaPrima della pubblicazione del bando di gara

1)2)

3)

3879

LA PROCEDURA DI VERIFICA PREVENTIVA DELL'INTERESSE ARCHEOLOGICO DI CUI ALL'ARTICOLO 95 DEL DECRETO LEGISLATIVO 12 APRILE 2006, N. 163 SI ARTICOLA IN:

In due fasi costituenti livelli progressivi di approfondimento dell'indagine archeologicaIn tre fasi corrispondenti ai livelli progressivi di approfondimento della progettazioneUna unica fase di approfondimento dell'indagine archeologica

1)2)3)

3880

LA PROGETTAZIONE IN MATERIA DI LAVORI PUBBLICI SI ARTICOLA SECONDO TRE LIVELLI DI SUCCESSIVI APPROFONDIMENTI TECNICI IN:

Preliminare, Definitiva ed EsecutivaGenerale, di Massima ed EsecutivaDi Massima, Definitiva ed Esecutiva

1)2)3)

3881

LA QUALIFICAZIONE PER I LAVORI DI CONSORZIO STABILE È ACQUISITA, CON RIFERIMENTO A CIASCUNA CATEGORIA DI OPERE GENERALI O SPECIALISTICHE, PER LA CLASSIFICA CORRISPONDENTE:

Alla somma delle classifiche possedute dalle imprese consorziate per la medesima categoriaAlla migliore delle classifiche per la medesima categoria posseduta da una impresa tra quelle consorziateAlla media delle classifiche per la medesima categoria possedute dalle imprese consorziate

1)2)3)

3882

LA RISPOSTA IN MERITO ALL'ISTANZA DI PROROGA RICHIESTA DALL’APPALTATORE AI SENSI DELL’ARTICOLO 26 DEL DECRETO DEL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI 19 APRILE 2000, N. 145

È resa dal responsabile del procedimento, sentito il direttore dei lavoriÈ resa dal direttore dei lavori, sentito il responsabile del procedimentoÈ resa dal responsabile del procedimento, sentito il direttore operativo

1)2)3)

3883

LA RISPOSTA IN MERITO ALL'ISTANZA DI PROROGA RICHIESTA DALL’APPALTATORE AI SENSI DELL’ARTICOLO 26 DEL DECRETO DEL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI 19 APRILE 2000, N. 145:

È resa entro trenta giorni dal suo ricevimentoÈ resa entro quarantacinque giorni dal suo ricevimentoÈ resa entro data il termine utile per il compimento dell'opera o dei lavori

1)2)3)

3884

LA STAZIONE APPALTANTE ESCLUDE L'OFFERTA CHE, IN BASE ALL'ESAME DEGLI ELEMENTI FORNITI, RISULTA INAFFIDABILE:

Nel suo complessoIn uno degli elementi costitutivi dell'offertaIn più di uno degli elementi costitutivi dell'offerta

1)2)3)

3885

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Pag. 407

LA STAZIONE APPALTANTE HA IL DIRITTO DI RECEDERE DAL CONTRATTO (ART. 134 D.LGS 163/06):In qualunque tempo, previo il pagamento dei lavori eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell'importo delle opere non eseguitePrima che l’esecuzione del contratto abbia superato il cinquanta per cento del totale, previo pagamento dei soli lavori eseguiti e di un decimo del valore dei materiali utili esistenti in cantiereIn qualunque tempo, previo il pagamento dei lavori eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al ventesimo dell'importo delle opere non eseguite

1)

2)

3)

3886

LA STAZIONE APPALTANTE PUÒ AFFIDARE AL VINCITORE DEL CONCORSO DI IDEE LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO, CON PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PUBBLICAZIONE DI BANDO?

Si, purché detta facoltà fosse prevista nel bando del concorso di ideeSi, ma nei soli casi di urgenzaNo, la realizzazione del progetto deve essere posta a base di un concorso di progettazione o di un appalto di servizi di progettazione

1)2)3)

3887

LA STAZIONE APPALTANTE SOTTOPONE A VERIFICA:La migliore offerta se la stessa appaia anormalmente bassaIn ogni caso la prima migliore offertaContemporaneamente tutte le offerte che appaiano anormalmente basse

1)2)3)

3888

L'AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI DI VERIFICA DEI PROGETTI A SOGGETTI ESTERNI ALLE AMMINISTRAZIONI AGGIUDICATRICI PUÒ AVVENIRE:

Solo in caso di accertata carenza di organico o della inesistenza dei dovuti accreditamenti della Stazione AppaltanteIn ogni caso, purché vi sia la copertura finanziariaIn nessun caso in quanto la verifica dei progetti è una funzione esclusiva dell’amministrazione appaltante

1)

2)3)

3889

L'AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA DIVENTA EFFICACE:Dopo la verifica del possesso dei prescritti requisitiImmediatamente, purché le offerte valide fossero almeno dueDopo trenta giorni

1)2)3)

3890

L'ART. 119 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 163 DEL 2006 STABILISCE CHE PER L'ESECUZIONE DEI CONTRATTI AVENTI AD OGGETTO LAVORI, IL REGOLAMENTO DEBBA INDIVIDUARE QUELLI PER I QUALI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO PUÒ COINCIDERE CON IL DIRETTORE DEI LAVORI:

In base alle tipologie ed agli importiIn base alle sole tipologie delle prestazioniIn base alla sola esperienza del Responsabile del procedimento

1)2)3)

3891

L'ART. 119 DEL D.LGS N. 163 DEL 2006 STABILISCE CHE PER L'ESECUZIONE DEI CONTRATTI AVENTI AD OGGETTO SERVIZI E FORNITURE, IL REGOLAMENTO DEBBA INDIVIDUARE QUELLI PER I QUALI IL DIRETTORE DELL'ESECUZIONE DEL CONTRATTO DEVE ESSERE UN SOGGETTO DIVERSO DAL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO:

In base all'importanza, alla qualità ed importo delle prestazioniIn base al solo importo delle prestazioniIn base alla durata presunta delle prestazioni

1)2)3)

3892

L'ARTICOLO 14 DELLA LEGGE REGIONALE 7 AGOSTO 2007, N. 5 PREVEDE CHE NELL'AMBITO DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE, PER GLI APPALTI DI FORNITURE E SERVIZI DI QUALUNQUE IMPORTO, GLI IDONEI LIVELLI DI PROGETTAZIONE ED I LORO CONTENUTI DOCUMENTALI SIANO INDIVIDUATI IN RELAZIONE ALLA TIPOLOGIA ED ALLA COMPLESSITÀ DELL'OGGETTO DELL'APPALTO:

Dal dirigente del servizio competenteDal responsabile del procedimentoDall'unità tecnica regionale

1)2)3)

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Pag. 408

L'ATTESTAZIONE DEL POSSESSO DEI REQUISITI DI ORDINE GENERALE DEL CANDIDATO O DEL CONCORRENTE PUÒ ESSERE RESA

Mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 Dicembre 2000, n. 445,Mediante dichiarazione sostitutiva autografaEsclusivamente mediante la presentazione della documentazione originale attestante i requisiti stessi

1)2)3)

3894

L'ATTIVITÀ DI VERIFICA DEL PROGETTO È COMPATIBILE CON QUELLA DI PROGETTAZIONE?No, l'incompatibilità è espressamente prevista dalla leggeSi, ma solo nel caso di progettazione interna alla stazione appaltanteSi, purché previsto nel bando di gara

1)2)3)

3895

LE ANNOTAZIONI DELLE LAVORAZIONI E DELLE SOMMINISTRAZIONI SONO TRASCRITTE NEL REGISTRO DI CONTABILITÀ

Dai libretti delle misureDagli stati di avanzamentoDai brogliacci di cantiere

1)2)3)

3896

LE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE POSSONO ESSERE PRESENTATE PER VIA ELETTRONICA, CON LE MODALITÀ STABILITE DAL D.LGS. 163/2006?

Solo se consentito dalle stazioni appaltantiA discrezione del concorrente o del candidatoSolo nel caso in cui la procedura di aggiudicazione sia quella dell'asta elettronica

1)2)3)

3897

LE IMPRESE INDIVIDUALI, SE QUALIFICATE ED IN POSSESSO DEI REQUISITI PRESCRITTI DAL CODICE, POSSONO PARTECIPARE ALLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO DI LAVORI PUBBLICI (ART. 34 D.LGS 163/06) ?

Sì, sempreNo, maiSì, ma soltanto se associate in raggruppamenti temporanei di imprese

1)2)3)

3898

LE OPERE, I SERVIZI E LE FORNITURE POSSONO ESSERE ESEGUITI IN DEROGA ALLE DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA PUBBLICITÀ DELLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO DEI CONTRATTI PUBBLICI?

Nei casi in cui sono richieste misure speciali di sicurezza o di segretezzaNei casi in cui la stazione appaltante disponga di un profilo del committenteNei casi di urgenza

1)2)3)

3899

LE PENALI DA APPLICARE PER IL RITARDATO ADEMPIMENTO DELLE OBBLIGAZIONI ASSUNTE DAGLI ESECUTORI DI LAVORI PUBBLICI SONO STABILITE:

In sede di elaborazione del progetto posto a base di gara ed inserite nel capitolato speciale d'appaltoIn sede di aggiudicazione dell’appalto ed inserite nel contrattoIn sede di aggiudicazione dell’appalto ed inserite nella relativa determina

1)2)3)

3900

LE PENALI DA APPLICARE PER IL RITARDATO ADEMPIMENTO DELLE OBBLIGAZIONI ASSUNTE DAGLI ESECUTORI DI LAVORI PUBBLICI, SONO STABILITE DAL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IN MISURA GIORNALIERA:

Compresa tra lo 0,3 per mille e l'1 per mille dell'ammontare netto contrattualeCompresa tra l’1 per mille e il 3 per mille dell'ammontare netto contrattualeCompresa tra lo 0,3 per cento e l'1 per cento dell'ammontare netto contrattuale

1)2)3)

3901

LE RISERVE NON ESPRESSAMENTE CONFERMATE DALL’APPALTATORE SUL CONTO FINALE SI INTENDONO

AbbandonateNulleConfermate

1)2)3)

3902

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Pag. 409

LE SOCIETÀ DI CAPITALE PUBBLICO, ANCHE NON MAGGIORITARIO, PREVISTE DALL’ART. 32, COMMA 1, LETT.C) DEL D.LGS 163/06 NON SONO TENUTE AD APPLICARE LE DISPOSIZIONI DEL CODICE LIMITATAMENTE ALLA REALIZZAZIONE DELL’OPERA PUBBLICA O ALLA GESTIONE DEL SERVIZIO PER I QUALI SONO STATE SPECIFICATAMENTE COSTITUITE, SE RICORRE, TRA LE ALTRE, UNA DELLE SEGUENTI CONDIZIONI:

La società provvede alla realizzazione dell’opera o del servizio, in misura superiore al 70 % del relativo importoLa società provvede alla realizzazione dell’opera o del servizio, in misura superiore al 50 % del relativo importoIl socio privato è stato individuato dall’organo politico posto al vertice dell’amministrazione

1)2)3)

3903

LE SPESE PREVENTIVABILI RELATIVE ALLA PUBBLICITÀ DI BANDI E AVVISI, NONCHÉ LE SPESE RELATIVE A INVITI E COMUNICAZIONI DEVONO ESSERE INSERITE NEL QUADRO ECONOMICO DELLO SCHEMA DI CONTRATTO:

Tra le somme a disposizione della stazione appaltanteTra le spese per lavori, siano essi a misura, a corpo o in economiaTra gli oneri a carico dell'impresa

1)2)3)

3904

LE STAZIONI APPALTANTI AFFIDANO LE CONCESSIONI DI LAVORI PUBBLICI (ART. 144 D.LGS 163/06):Con procedura aperta o ristretta, utilizzando il criterio selettivo dell'offerta economicamente più vantaggiosa e previa pubblicazione del bando in cui rendono nota l'intenzione di affidare la concessione

Unicamente con procedura ristretta senza pubblicazione di un bandoEsclusivamente con procedura aperta, utilizzando il criterio del prezzo più basso e previa pubblicazione del bando in cui rendono nota l'intenzione di affidare la concessione

1)

2)3)

3905

LE STAZIONI APPALTANTI E GLI ENTI AGGIUDICATORI POSSONO ACQUISIRE LAVORI, SERVIZI E FORNITURE FACENDO RICORSO A CENTRALI DI COMMITTENZA:

Anche associandosi o consorziandosiSolo associandosi o consorziandosiEsclusivamente se consorziate

1)2)3)

3906

LE STAZIONI APPALTANTI FORNISCONO PER ISCRITTO LE INFORMAZIONI CIRCA I MANCATI INVITI, LE ESCLUSIONI E LE AGGIUDICAZIONI (ART. 79 D.LGS 163/06):

Il prima possibile e comunque non oltre quindici giorni dalla ricezione della domanda scritta della parte interessataIl prima possibile e comunque non oltre cinque giorni dalla ricezione della domanda scritta della parte interessataIl prima possibile e comunque non oltre dieci giorni dalla richiesta, anche informale, della parte interessata

1)

2)

3)

3907

LE STAZIONI APPALTANTI PREVEDONO NEL BANDO DI GARA CHE, IN CASO DI FALLIMENTO DELL'APPALTATORE O DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER GRAVE INADEMPIMENTO DEL MEDESIMO, POTRANNO (ART. 140 D.LGS 163/06):

Interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, partendo dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, escluso l'originario aggiudicatario, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei lavori

Stipulare un nuovo contratto con un soggetto estratto a sorte tra quelli che hanno partecipato all'originaria procedura di gara e che si sono classificati nei primi sette posti della relativa graduatoriaRichiedere al Consiglio Superiore dei lavori pubblici di indicare il soggetto con il quale la stazione appaltante dovrà stipulare nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei lavori

1)

2)

3)

3908

LE STAZIONI APPALTANTI, NEL CALCOLO DEL VALORE STIMATO DEGLI APPALTI PUBBLICI, TENGONO CONTO DELL'IMPORTO MASSIMO STIMATO:

Ivi compresa qualsiasi forma di opzione o rinnovo del contrattoAd esclusione di ogni eventuale forma di opzione o rinnovo del contrattoComprendendo una quota parte valutata sul riparto temporale delle eventuali forme di opzione o rinnovo del contratto

1)2)3)

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Pag. 410

LE STAZIONI APPALTANTI, PRIMA DI PROCEDERE ALL’APERTURA DELLE OFFERTE, RICHIEDONO DI COMPROVARE IL POSSESSO DEI REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA E TECNICO-ORGANIZZATIVA (ART. 48 D.LGS 163/06):

Ad un numero di offerenti non inferiore al dieci per cento delle offerte presentate, arrotondato all'unità superiore, scelti con sorteggio pubblicoAd un numero di offerenti non inferiore al venti per cento delle offerte presentate, arrotondato all'unità superiore, scelti dal responsabile del procedimentoAgli ultimi tre concorrenti che hanno presentato la domanda di partecipazione

1)

2)

3)

3910

L'ELENCO DEI LAVORI DA ESEGUIRE IN ECONOMIA PER I QUALI È POSSIBILE FORMULARE UNA PREVISIONE, ANCORCHÉ SOMMARIA, SONO POSTI A CORREDO:

Del programma annuale dei lavoriDel programma triennale dei lavoriDel bilancio consuntivo della stazione appaltante

1)2)3)

3911

L'ESECUTORE DEL CONTRATTO È OBBLIGATO A COSTITUIRE (ART. 113 D.LGS 163/06):Una garanzia fideiussoria del dieci per cento dell'importo contrattualeUna cauzione del cinque per cento dell'importo contrattualeUna garanzia fideiussoria del quindici per cento dell'importo contrattuale

1)2)3)

3912

L'ESERCIZIO DEL DIRITTO DI RECESSO È PRECEDUTO DA FORMALE COMUNICAZIONE ALL'APPALTATORE, DA DARSI CON UN PREAVVISO (ART. 134 D.LGS 163/06):

Non inferiore a venti giorni, decorsi i quali la stazione appaltante prende in consegna i lavori ed effettua il collaudo definitivoNon inferiore a quaranta giorni, decorsi i quali la stazione appaltante prende in consegna i lavori ed effettua il collaudo definitivoNon inferiore a ottanta giorni, decorsi i quali la stazione appaltante prende in consegna i lavori ed effettua il collaudo definitivo

1)

2)

3)

3913

L'INDIVIDUAZIONE DI EVENTUALI ULTERIORI COMPITI DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO, DIVERSI DA QUELLI PREVISTI NEL CODICE DEI CONTRATTI, È RINVIATA AL REGOLAMENTO?

Si, per tutti i tipi di contratto di lavori, servizi e fornitureSi, ma per i soli contratti relativi ai lavoriNo, i compiti del responsabile del procedimento sono individuati esclusivamente dal Codice dei Contratti

1)2)3)

3914

L'OPERATORE ECONOMICO CHE CONCORRE ALLA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO DI UN CONTRATTO CHE PREVEDA PRESTAZIONI DI LAVORI, SERVIZI, FORNITURE (ARTICOLO 15 DEL D.LGS 12 APRILE 2006, N. 163):

Deve possedere i requisiti di qualificazione e capacità prescritti per ciascuna prestazione previstaDeve possedere i requisiti di qualificazione o capacità prescritti per la sola prestazione principale previstaDeve possedere i requisiti di qualificazione e capacità prescritti per la maggior parte delle prestazioni previste

1)2)3)

3915

L'UNITÀ TECNICA REGIONALE PER I LAVORI PUBBLICI, DENOMINATA UNITÀ TECNICA REGIONALE (UTR) , AVENTE FUNZIONE CONSULTIVA E DI COORDINAMENTO TECNICO E AMMINISTRATIVO IN MATERIA DI LAVORI PUBBLICI, È PRESIEDUTA:

Dal direttore generale dell'Assessorato regionale competente in materia di lavori pubbliciDal presidente della giunta regionaleDal presidente del consiglio regionale

1)2)3)

3916

NEGLI APPALTI DI FORNITURE O SERVIZI, LA DIMOSTRAZIONE DELLA CAPACITÀ FINANZIARIA ED ECONOMICA DELLE IMPRESE CONCORRENTI PUÒ ESSERE FORNITA, TRA GLI ALTRI, MEDIANTE QUALE DEI SEGUENTI DOCUMENTI (ART. 41, C. 1, D.LGS 163/06)?

Dichiarazione concernente il fatturato globale d'impresa e l'importo relativo ai servizi o forniture nel settore oggetto della gara, realizzati negli ultimi tre eserciziDichiarazione concernente il fatturato globale d'impresa e l'importo relativo ai servizi o forniture nel settore oggetto della gara, realizzati negli ultimi cinque eserciziDichiarazione concernente l'importo relativo ai servizi o forniture nel settore oggetto della gara, realizzati negli ultimi cinque esercizi

1)

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Pag. 411

NEI CASI IN CUI LE STAZIONI APPALTANTI ABBIANO PUBBLICATO UN AVVISO DI PRE-INFORMAZIONE, IL TERMINE MINIMO PER LA RICEZIONE DELLE OFFERTE NELLE PROCEDURE APERTE E RISTRETTE PUÒ ESSERE RIDOTTO, DI NORMA, A (ART. 70 D.LGS 163/06):

Trentasei giorni e comunque mai a meno di ventidue giorni, né a meno di cinquanta giorni se il contratto ha per oggetto anche la progettazione definitiva ed esecutivaVentisei giorni e comunque mai a meno di diciassette giorni, né a meno di quaranta giorni se il contratto ha per oggetto anche la progettazione definitiva ed esecutivaSedici giorni e comunque mai a meno di dieci giorni, né a meno di trenta giorni se il contratto ha per oggetto anche la progettazione definitiva ed esecutiva

1)

2)

3)

3918

NEI CONTRATTI DI CUI AL D.LGS 163/2006 LE STAZIONI APPALTANTI VALUTANO LA CONGRUITÀ DELLE OFFERTE

Sia nei casi di aggiudicazione al prezzo più basso sia nei casi di aggiudicazione all'offerta economicamente più vantaggiosa

Quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più bassoQuando il criterio di aggiudicazione è quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa

1)

2)3)

3919

NEI CONTRATTI MISTI, L’OGGETTO PRINCIPALE DEL CONTRATTO È COSTITUITO DAI LAVORI (ART. 14 D.LGS 163/06):

Se l'importo dei lavori assume rilievo superiore al cinquanta per cento, salvo che, secondo le caratteristiche specifiche dell'appalto, i lavori abbiano carattere meramente accessorio rispetto ai servizi o alle forniture, che costituiscano l'oggetto principale del contratto

Sempre, se l’importo dei lavori assume rilievo superiore al cinquanta per centoSe l'importo dei lavori assume rilievo superiore al quaranta per cento, salvo che, secondo le caratteristiche specifiche dell'appalto, i lavori abbiano carattere meramente accessorio rispetto ai servizi o alle forniture, anche se l’importo di questi ultimi, considerati singolarmente, sia inferiore al quaranta per cento

1)

2)3)

3920

NEI CONTRATTI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO LAVORI, SERVIZI E FORNITURE, ESCLUSI, IN TUTTO O IN PARTE, DALL'APPLICAZIONE DEL CODICE DEI CONTRATTI:

Le amministrazioni aggiudicatrici stabiliscono se è ammesso o meno il subappaltoE’ vietato il subappaltoE’ consentono il subappalto in deroga alle relative norme contenute nel codice (art.118)

1)2)3)

3921

NEI CONTRATTI PUBBLICI, FATTE SALVE SPECIFICHE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE, REGOLAMENTARI O AMMINISTRATIVE RELATIVE ALLA REMUNERAZIONE DI SERVIZI SPECIFICI, LA MIGLIORE OFFERTA È SELEZIONATA (ART. 81 D.LGS N. 163/06) :

Con il criterio più adeguato in relazione all’oggetto del contratto, scelto tra quello del prezzo più basso o quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, previa indicazione nel bando di quello che sarà applicato

Sempre con il criterio del prezzo più bassoSempre con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa

1)

2)3)

3922

NEL CASO DI AGGIUDICAZIONE DI UNA GARA AD UN RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO O AD UN CONSORZIO ORDINARIO:

Il mandatario stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandantiIl contratto sarà stipulato mediante sottoscrizione diretta del mandatario e di tutti i mandantiIl contratto sarà stipulato mediante sottoscrizione di uno qualunque degli operatori raggruppati o consorziati

1)2)3)

3923

NEL CASO DI AMMINISTRAZIONE DIRETTA, LE ACQUISIZIONI DI BENI, SERVIZI, LAVORI SONO EFFETTUATE SOTTO LA DIREZIONE:

Del responsabile del procedimentoDel direttore del contrattoDel direttore del servizio

1)2)3)

3924

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NEL CASO DI APPALTO DI LAVORI, PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI TIPO VERTICALE, I REQUISITI DI QUALIFICAZIONE DI CUI ALL’ART. 40 DEL D. LGS 163/06, SEMPRE CHE SIANO FRAZIONABILI, DEVONO ESSERE POSSEDUTI (ART. 37 D.LGS 163/06) :

Dal mandatario per i lavori della categoria prevalente e per il relativo importoDa ciascun concorrente per i lavori della categoria prevalente e per il relativo importoDa ognuno dei mandanti, ma non dal mandatario, per i lavori della categoria prevalente e per il relativo importo

1)2)3)

3925

NEL CASO DI LAVORI DI IMPORTO SINO A 500.000 EURO, IL CERTIFICATO DI COLLAUDO È SOSTITUITO (ART. 141 D. LGS 163/06) :

Dal certificato di regolare esecuzione, che è comunque emesso non oltre tre mesi dalla data di ultimazione dei lavori

Dal certificato di regolare esecuzione, che è comunque emesso non oltre sei mesi dalla data di ultimazione dei lavoriDa una autocertificazione dell’appaltatore, emessa non oltre quattro mesi dalla data di ultimazione dei lavori

1)

2)

3)

3926

NEL CASO DI LAVORI, PER RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI TIPO ORIZZONTALE SI INTENDE:Una riunione di concorrenti finalizzata a realizzare i lavori della stessa categoriaUna riunione di concorrenti nell'ambito della quale uno di essi realizza i lavori della categoria prevalenteUna riunione di concorrenti in cui il mandatario possiede obbligatoriamente la qualificazione necessaria per la presentazione dell'offerta

1)2)3)

3927

NEL CASO DI LAVORI, PER RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI TIPO VERTICALE SI INTENDE:Una riunione di concorrenti nell'ambito della quale uno di essi realizza i lavori della categoria prevalenteUna riunione di concorrenti finalizzata a realizzare i lavori della stessa categoriaUna riunione di concorrenti in cui il mandatario possiede obbligatoriamente la qualificazione necessaria per la presentazione dell'offerta

1)2)3)

3928

NEL CASO IN CUI L'ORGANICO DELLE AMMINISTRAZIONI AGGIUDICATRICI PRESENTI CARENZE ACCERTATE O IN ESSO NON SIA COMPRESO NESSUN SOGGETTO IN POSSESSO DELLA SPECIFICA PROFESSIONALITÀ NECESSARIA PER LO SVOLGIMENTO DEI COMPITI PROPRI DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO:

Possono essere affidati compiti di supporto a soggetti esterni aventi le specifiche competenzeL'incarico di responsabile del procedimento può essere affidato a soggetti esterni aventi le specifiche competenze

Il direttore dei lavori è nominato anche responsabile del procedimento

1)2)

3)

3929

NELLA CONDUZIONE DEL CONTRATTO D’APPALTO DI UN’OPERA PUBBLICA, QUALE È TRA I SEGUENTI UNO DEI DOCUMENTI CONTABILI E AMMINISTRATIVI PER L’ACCERTAMENTO DEI LAVORI E DELLE SOMMINISTRAZIONI IN APPALTO (ART. 156 DPR 554/99) ?

Gli stati d'avanzamento dei lavoriIl certificato di collaudoIl progetto esecutivo

1)2)3)

3930

NELLA LEGGE REGIONALE 7 AGOSTO 2007, N. 5, LA DICITURA "CONCESSIONE DI LAVORI PUBBLICI" INDICA UN CONTRATTO CHE PRESENTA LE STESSE CARATTERISTICHE DI UN APPALTO PUBBLICO DI LAVORI MA NEL QUALE IL CORRISPETTIVO CONSISTE:

Unicamente nel diritto di gestire l'opera o in tale diritto accompagnato da un prezzoNel diritto di gestire l'operaNel prezzo prefissato in sede di pubblicazione del bando

1)2)3)

3931

NELLA LEGGE REGIONALE 7 AGOSTO 2007, N. 5, LA DICITURA "PROFILO DI COMMITTENTE" È UTILIZZATA NEGLI ALLEGATI PER INDICARE:

Il sito internet di una stazione appaltante, su cui sono pubblicati gli atti e le informazioni previsti dalla presente legge

La tipologia di stazione appaltante che bandisce una garaIl livello o il grado della stazione appaltante che bandisce una gara

1)

2)3)

3932

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NELLA PROCEDURA RISTRETTA SEMPLIFICATA PER GLI APPALTI DI LAVORI DI IMPORTO INFERIORE A UN MILIONE DI EURO, LE STAZIONI APPALTANTI HANNO FACOLTÀ, SENZA PROCEDERE A PUBBLICAZIONE DI BANDO, DI INVITARE A PRESENTARE OFFERTA (ART. 123 D.LGS 163/06) :

Almeno venti concorrenti, individuati tra gli operatori economici iscritti in un apposito elencoAlmeno cinque concorrenti, individuati tra gli operatori economici iscritti in un apposito elencoAlmeno dieci concorrenti, individuati tra gli operatori economici iscritti in un apposito elenco

1)2)3)

3933

NELL'AMBITO DEI CONTRATTI PUBBLICI, IL TACITO RINNOVO DEL CONTRATTO:E’ in ogni caso vietatoE’ consentito esclusivamente per i contratti relativi forniture servizi, ed escluso per i contratti relativi ai lavoriE’ consentito qualora sia espressamente specificato nel bando di gara

1)2)3)

3934

NELLE PROCEDURE APERTE, QUANDO LE STAZIONI APPALTANTI NON OFFRONO PER VIA ELETTRONICA, AI SENSI DELL'ARTICOLO 70, COMMA 9 DEL CODICE, L'ACCESSO LIBERO, DIRETTO E COMPLETO AL CAPITOLATO D'ONERI E AD OGNI DOCUMENTO COMPLEMENTARE, I CAPITOLATI D'ONERI E I DOCUMENTI COMPLEMENTARI SONO INVIATI AGLI OPERATORI ECONOMICI (ART. 71 D. LGS 163/06) :

Entro sei giorni dalla ricezione della loro domanda, a condizione che quest'ultima sia stata presentata in tempo utile prima della scadenza del termine di presentazione delle offerteEntro tre giorni dalla ricezione della loro domanda, a condizione che quest'ultima sia stata presentata in tempo utile prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte

Entro dieci giorni dalla ricezione della loro domanda

1)

2)

3)

3935

NELLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO DI CONTRATTI RELATIVI A SERVIZI O FORNITURE, NEL CASO IN CUI SIA AUTORIZZATA LA PRESENTAZIONE DI VARIANTI, LE STAZIONI APPALTANTI NON POSSONO RESPINGERE UNA VARIANTE PER IL SOLO FATTO CHE SE FOSSE ACCOLTA LA VARIANTE:

Configurerebbe un appalto di servizi anziché un appalto pubblico di forniture o un appalto di forniture anziché un appalto pubblico di serviziconfigurerebbe, un appalto di lavori anziché un appalto pubblico di forniture o di serviziConfigurerebbe una procedura ristretta

1)

2)3)

3936

NELLE PROCEDURE NEGOZIATE CON PUBBLICAZIONE DI UN BANDO DI GARA E NEL DIALOGO COMPETITIVO, IL NUMERO DEI CANDIDATI, SE SUSSISTONO IN TALE NUMERO SOGGETTI QUALIFICATI, NON PUO’ ESSERE (ART. 62 D. LGS 163/06) :

Inferiore a seiSuperiore a dieciInferiore a dodici

1)2)3)

3937

NELLE PROCEDURE NEGOZIATE, CON O SENZA BANDO, E NEL DIALOGO COMPETITIVO, OVE NON VI SIANO SPECIFICHE RAGIONI DI URGENZA, NON PUÒ ESSERE FISSATO UN TERMINE PER LA RICEZIONE DELLE OFFERTE INFERIORE A (ART. 70 D. LGS 163/06) :

Venti giorni dalla data di invio dell’invitoDieci giorni dalla data di invio dell’invitoCinquantadue giorni dalla data di invio dell’invito

1)2)3)

3938

NELLE PROCEDURE RISTRETTE, IL TERMINE PER LA RICEZIONE DELLE OFFERTE NON PUÒ ESSERE INFERIORE A (ART. 70 D. LGS 163/06) :

Quaranta giorni dalla data di invio dell’invito a presentare le offerteCinquantadue giorni dalla data di invio dell’invito a presentare le offerteTrentasei giorni dalla data di invio dell’invito a presentare le offerte

1)2)3)

3939

OVE LE VARIANTI CAUSATE DAL MANIFESTARSI DI ERRORI O DI OMISSIONI DEL PROGETTO ESECUTIVO ECCEDANO IL QUINTO DELL'IMPORTO ORIGINARIO DEL CONTRATTO:

il soggetto aggiudicatore procede alla risoluzione del contratto e indice una nuova garaL'appaltatore è tenuto ad eseguire i variati lavori agli stessi patti, prezzi e condizioni del contratto originarioL'appaltatore deve dichiarare per iscritto se intende accettare la prosecuzione dei lavori

1)2)3)

3940

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OVE L'ESAME DELLE GIUSTIFICAZIONI PRODOTTE IN SEDE DI OFFERTA NON SIA SUFFICIENTE AD ESCLUDERE L'INCONGRUITÀ DELL'OFFERTA, LA STAZIONE APPALTANTE:

Richiede all'offerente di integrare i documenti giustificativiEsclude l'offerta per incongruitàProcede all'aggiudicazione con riserva

1)2)3)

3941

OVE PER QUALSIASI LEGITTIMO IMPEDIMENTO NON SIA POSSIBILE UNA PRECISA E COMPLETA CONTABILIZZAZIONE, IL DIRETTORE DEI LAVORI PUÒ REGISTRARE IN PARTITA PROVVISORIA SUI LIBRETTI, E DI CONSEGUENZA SUGLI ULTERIORI DOCUMENTI CONTABILI:

Quantità dedotte da misurazioni sommarieLe sole quantità per le quali sia possibile una precisa e completa misurazioneLe quantità realizzate fino ad un massimo dei quattro quinti dell’importo contrattuale

1)2)3)

3942

PER CONTRATTI RELATIVI A INFRASTRUTTURE STRATEGICHE E INSEDIAMENTI PRODUTTIVI, A DECORRERE DALLA COMUNICAZIONE AI CONTROINTERESSATI DEL PROVVEDIMENTO DI AGGIUDICAZIONE, IL CONTRATTO PUÒ ESSERE STIPULATO:

Dopo di trenta giorniDopo di quarantacinqueDopo di sessanta giorni

1)2)3)

3943

PER CONTRATTI RELATIVI A INFRASTRUTTURE STRATEGICHE E INSEDIAMENTI PRODUTTIVI, IN CASO DI MOTIVATE RAGIONI DI PARTICOLARE URGENZA CHE NON CONSENTONO ALL'AMMINISTRAZIONE DI ATTENDERE IL DECORSO ORDINARIO DEL TERMINE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO:

Non è applicabile alcuna derogaSi applica la deroga appositamente prevista per i contratti relativi a infrastrutture strategiche e insediamenti produttiviSi applica la medesima deroga prevista per i contratti diversi da quelli relativi a infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi

1)2)

3)

3944

PER GLI APPALTI DI LAVORI PUBBLICI E PER LE CONCESSIONI DI LAVORI PUBBLICI DI RILEVANZA COMUNITARIA, IL VALORE STIMATO AL NETTO DELL’I.V.A. È PARI O SUPERIORE ALLA SEGUENTE SOGLIA (ART. 28 D. LGS 163/06) :

5.150.000 euro1.370.000 euro2.639.000 euro

1)2)3)

3945

PER I CONTRATTI DA STIPULARE PARTE A CORPO E PARTE A MISURA, IL PREZZO PIÙ BASSO È DETERMINATO (ART. 82 D. LGS 163/06) :

Sempre, mediante offerta a prezzi unitariSempre, mediante ribasso sull’elenco prezzi posto a base di garaMediante ribasso sull’elenco prezzi posto a base di gara ovvero mediante offerta a prezzi unitari, secondo quanto stabilito dal bando

1)2)3)

3946

PER LE AMMINISTRAZIONI AGGIUDICATRICI E PER GLI ENTI AGGIUDICATORI, SE L'IMPORTO DI CIÒ CHE DETTI SOGGETTI CONCEDONO O RINUNCIANO IN SEDE DI TRANSAZIONE ECCEDE LA SOMMA DI 100.000 EURO, È NECESSARIO (ART. 239 D.LGS 163/06) :

Il parere dell'avvocatura che difende il soggetto o, in mancanza, del funzionario più elevato in grado, competente per il contenziosoIl parere dell’Autorità per la vigilanza sui lavori pubbliciIl parere dell’ufficio consultivo della Corte dei Conti

1)

2)3)

3947

PER LE OPERAZIONI DI COLLAUDO, LE STAZIONI APPALTANTI NOMINANO (ART. 141 D.LGS 163/06) :Da uno a tre tecnici di elevata e specifica qualificazione con riferimento al tipo di lavori, alla loro complessità e all'importo degli stessiDa tre a cinque tecnici di elevata e specifica qualificazione con riferimento al tipo di lavori, alla loro complessità e all'importo degli stessiDa uno a tre componenti, di cui almeno un tecnico di elevata e specifica qualificazione e, nel caso di commissione di collaudo, almeno un magistrato ordinario, amministrativo o contabile

1)

2)

3)

3948

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Pag. 415

PER LE OPERE SOGGETTE A RENDICONTAZIONE PRESSO L'UNIONE EUROPEA LE STAZIONI APPALTANTI SONO TENUTE A PRESENTARE LA DIMOSTRAZIONE DÌ SPESA E DI MONITORAGGIO FINANZIARIO, FISICO E PROCEDURALE CON LE MODALITÀ DEFINITE:

Dagli Assessorati regionali competenti nelle misure dei programmi comunitari interessati.Dai Ministeri competenti negli accordi di programma comunitari.Dall'Assessorato regionale ai Lavori Pubblici nel proprio regolamento.

1)2)3)

3949

PER L'ESECUZIONE DI LAVORI PUBBLICI REGOLATI DAL CODICE DEI CONTRATTI E AFFIDATI IN APPALTO, LE AMMINISTRAZIONI AGGIUDICATRICI SONO OBBLIGATE AD ISTITUIRE UN UFFICIO DI DIREZIONE DEI LAVORI?

Si, costituito da un direttore dei lavori ed eventualmente da assistentiNo, è sufficiente la nomina del Direttore OperativoNo, è sufficiente la nomina del direttore dei lavori

1)2)3)

3950

PER QUALI DEI SEGUENTI CONTRATTI NON È CONSENTITO IL RICORSO AL SUBAPPALTO (ART. 118 D.LGS 163/06) ?

Affidamento di attività specifiche a lavoratori autonomiAppalti di serviziAppalti di lavori

1)2)3)

3951

PER SERVIZI E FORNITURE D’IMPORTO INFERIORE O PARI A 100.000 EURO, LA FACOLTÀ DI ESCLUSIONE AUTOMATICA DALLA GARA DELLE OFFERTE CHE PRESENTANO UNA PERCENTUALE DI RIBASSO PARI O SUPERIORE ALLA SOGLIA DI ANOMALIA NON È ESERCITABILE QUANDO

Il numero delle offerte ammesse è inferiore a dieciIl numero delle offerte ammesse è inferiore a cinqueIl numero delle offerte anomale è inferiore a tre

1)2)3)

3952

PRIMA DI ESCLUDERE L'OFFERTA, RITENUTA ECCESSIVAMENTE BASSA, LA STAZIONE APPALTANTE CONVOCA L'OFFERENTE CON UN ANTICIPO NON INFERIORE (ART. 88 D.LGS 163/06)

A tre giorni lavorativi e lo invita a indicare ogni elemento che ritenga utileA dieci giorni lavorativi e lo invita a indicare ogni elemento che ritenga utileA sette giorni lavorativi e lo invita a indicare ogni elemento che ritenga utile

1)2)3)

3953

QUALE ATTO INDIVIDUA LA PROCEDURA, APERTA O RISTRETTA, CHE SARÀ UTILIZZATA PER L’AGGIUDICAZIONE DI UN CONTRATTO PUBBLICO (ART 53 D. LGS 163/06) ?

Il decreto o la determina a contrarreIl bando di garaIl capitolato

1)2)3)

3954

QUALE DEI SEGUENTI ELABORATI PROGETTUALI NON È PARTE INTEGRANTE DEL CONTRATTO AI SENSI DELL’ARTICOLO 110 DEL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 21 DICEMBRE 1999, N. 554 SMI?

l'analisi dei prezziil capitolato specialegli elaborati grafici progettuali

1)2)3)

3955

QUALE DI QUESTE PROCEDURE NON È APPROPRIATA PER LA REALIZZAZIONE DELLE ACQUISIZIONI DI BENI, SERVIZI E LAVORI IN ECONOMIA?

Il dialogo competitivoL'amministrazione direttaLa procedura di cottimo fiduciario

1)2)3)

3956

QUALE DI QUESTI SETTORI NON È COMPRESO TRA I "SETTORI SPECIALI" COME DEFINITI DAL "CODICE DEI CONTRATTI" (D. LGS. 163/2006 SMI) ?

Edilizia sovvenzionataSettori del gasServizi postali

1)2)3)

3957

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Pag. 416

QUALE È, AI SENSI DELL'ARTICOLO 36 DEL D.LGS 163/2006 IL NUMERO MINIMO DI CONSORZIATI PER UN CONSORZIO STABILE IN POSSESSO, A NORMA DELL'ARTICOLO 35, DEI REQUISITI PREVISTI DALL'ARTICOLO 40 DEL D. LGS 163/2006?

Non meno di tre consorziatiNon meno di due consorziatiNon meno di cinque consorziati

1)2)3)

3958

QUALE SOMMA È RIPARTITA, PER OGNI SINGOLA OPERA O LAVORO, CON LE MODALITÀ E I CRITERI PREVISTI IN SEDE DI CONTRATTAZIONE DECENTRATA E ASSUNTI IN UN REGOLAMENTO ADOTTATO DALL'AMMINISTRAZIONE, TRA IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E GLI INCARICATI DELLA REDAZIONE DEL PROGETTO, DEL PIANO DELLA SICUREZZA, DELLA DIREZIONE DEI LAVORI, DEL COLLAUDO, NONCHÉ TRA I LORO COLLABORATORI (ART. 92 D.LGS 163/06) ?

Una somma non superiore al due per cento dell'importo posto a base di gara di un'opera o di un lavoro, comprensiva anche degli oneri previdenziali e assistenziali a carico dell'amministrazione

Una somma non superiore al quattro per cento dell'importo posto a base di gara di un'opera o di un lavoro, comprensiva anche degli oneri previdenziali e assistenziali a carico dell'amministrazioneUna somma non superiore al tre per cento dell'importo posto a base di gara di un'opera o di un lavoro, al netto degli oneri previdenziali e assistenziali a carico dell'amministrazione

1)

2)

3)

3959

QUALE TRA I SEGUENTI ATTI NON COSTITUISCE SEDE PER LA ISCRIZIONE DI EVENTUALI RISERVE DELL’APPALTATORE?

L’ordine di servizioIl libretto delle misureIl verbale di consegna

1)2)3)

3960

QUALE TRA I SEGUENTI CONTENUTI RELATIVI ALLE SINGOLE LAVORAZIONI NON DEVE ESSERE OBBLIGATORIAMENTE PRESENTE NEL PROGRAMMA ESECUTIVO DEI LAVORI?

IL previsto impiego di subappaltatori e le relative mansioniLe previsioni circa il periodo di esecuzioneL'ammontare presunto, parziale e progressivo, dell'avanzamento dei lavori alle date contrattualmente stabilite per la liquidazione dei certificati di pagamento

1)2)3)

3961

QUALE TRA I SEGUENTI LIVELLI DI PROGETTAZIONE DEVE CONTENERE TUTTI GLI ELEMENTI NECESSARI AI FINI DEL RILASCIO DELLE PRESCRITTE AUTORIZZAZIONI E APPROVAZIONI?

Il progetto DefinitivoIl progetto GeneraleIl progetto Esecutivo

1)2)3)

3962

QUALE TRA I SEGUENTI LIVELLI DI PROGETTAZIONE DEVE ESSERE SVILUPPATO AD UN LIVELLO DI DEFINIZIONE TALE DA CONSENTIRE CHE OGNI ELEMENTO SIA IDENTIFICABILE IN FORMA, TIPOLOGIA, QUALITÀ, DIMENSIONE E PREZZO?

Il progetto EsecutivoIl progetto GeneraleIl progetto Definitivo

1)2)3)

3963

QUALE TRA I SEGUENTI NON È UN CRITERIO PER LA SELEZIONE DELLA MIGLIORE OFFERTA NEI CONTRATTI PUBBLICI?

L'offerta a prezzi unitariIl prezzo più bassoL'offerta economicamente più vantaggiosa

1)2)3)

3964

QUALE TRA LE SEGUENTI FIGURE DI ASSISTENTE NON È CONTEMPLATA TRA QUELLE EVENTUALMENTE COMPONENTI L’UFFICIO DI DIREZIONE DEI LAVORI?

Il direttore di cantiereIl direttore operativoL’ispettore di cantiere

1)2)3)

3965

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Pag. 417

QUALE TRA QUESTI SERVIZI È SOTTRATTO ALL'APPLICAZIONE DEL CODICE DEI CONTRATTI?I servizi d'arbitrato e di conciliazioneI servizi di consulenza gestionaleI servizi assicurativi

1)2)3)

3966

QUALE TRA QUESTI SETTORI È SOTTRATTO ALL'APPLICAZIONE DEL CODICE DEI CONTRATTI?I contratti relativi a servizi al pubblico di autotrasporto mediante autobusI contratti relativi al settore dell'acquaI contratti relativi al settore dell''elettricità

1)2)3)

3967

QUALI ATTI O DOCUMENTI DEVE COMPILARE IL COLLAUDATORE, PRIMA DI RILASCIARE IL CERTIFICATO DI COLLAUDO DI LAVORI DI OPERE PUBBLICHE (ART. 194 E ART.195 DPR 554/99) ?

Il processo verbale di visita, la relazione sui risultati di visitaLa relazione di collaudo preventiva ed il verbale di presa in consegna anticipataLa relazione sui risultati di visita ed il certificato di regolare esecuzione

1)2)3)

3968

QUALI DEI SEGUENTI DOCUMENTI, TRA GLI ALTRI, FANNO PARTE INTEGRANTE DEL CONTRATTO D’APPALTO?

Il cronoprogrammaLe liste settimanaliL’atto di designazione del direttore dei lavori

1)2)3)

3969

QUALI SOGGETTI, AI SENSI DEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI, SONO CHIAMATI A CERTIFICARE LA QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE A REALIZZARE LE VARIE CATEGORIE DI OPERE PUBBLICHE (ART. 40 D.LGS 163/06) ?

Le Società Organismo di AttestazioneL’Autorità di vigilanza sui Lavori PubbliciIl Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici

1)2)3)

3970

QUALI SONO LE FUNZIONI DEL CONSIGLIO SUPERIORE DEI LAVORI PUBBLICI (ART. 127 D.LGS 163/06)?Attività di consulenza tecnica sulla materia dei lavori pubbliciAttività di programmazione dei lavori pubbliciAttività di vigilanza sui lavori pubblici

1)2)3)

3971

QUALI TRA I SEGUENTI COMPITI NON SVOLGE L’AUTORITÀ PER VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI (ART. 6 D. LGS 163/06)?

Nomina i responsabili del procedimento delle stazioni appaltanti stataliAccerta che dall’esecuzione dei contratti non sia derivato pregiudizio per il pubblico erarioVigila affinché sia assicurata l’economicità di esecuzione dei contratti pubblici

1)2)3)

3972

QUALI TRA I SEGUENTI ELEMENTI COSTITUTIVI DELL'OFFERTA SONO AMMISSIBILI IN SEDE DI GIUSTIFICAZIONE?

Giustificazioni in relazione all'eventualità che l'offerente ottenga un aiuto di StatoGiustificazioni in relazione a trattamenti salariali minimi inderogabili stabiliti dalla leggeGiustificazioni in relazione agli oneri di sicurezza nonché al piano di sicurezza e coordinamento

1)2)3)

3973

QUALI TRA QUESTE TIPOLOGIE DI INTERVENTI SONO CONSIDERATE PRIORITARIE DALL’ARTICOLO 5 DELLA LEGGE REGIONALE 7 AGOSTO 2007, N. 5?

I lavori di completamento di lavori già iniziatiI lavori di ristrutturazione integraleGli interventi per i quali ricorra la possibilità di finanziamento con la prevalenza di capitale pubblico

1)2)3)

3974

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QUALORA I CONCORRENTI, ISCRITTI IN ELENCHI UFFICIALI DI PRESTATORI DI SERVIZI O FORNITORI, PRESENTINO ALLA STAZIONE APPALTANTE UN CERTIFICATO DI ISCRIZIONE INDICANTE LE REFERENZE E LA RELATIVA CLASSIFICAZIONE, LA STAZIONE APPALTANTE (ART. 45 D. LGS 163/06) :

Può contestare i dati risultanti dal certificato di iscrizione, ma solo con provvedimento motivato, poiché l’iscrizione negli elenchi dei prestatori determina una presunzione di idoneitàPuò contestare senza limiti i dati risultanti dal certificato di iscrizione, poiché lo stesso è liberamente valutabile dall’amministrazioneNon può mai contestare i dati risultanti dal certificato di iscrizione, poiché lo stesso è un atto pubblico che fa fede fino a querela di falso

1)

2)

3)

3975

QUALORA IL CONCORRENTE CEDA O AFFITTI L’AZIENDA, IL CESSIONARIO O L’AFFITTUARIO SONO AMMESSI ALLA GARA, ALL’AGGIUDICAZIONE E ALLA STIPULAZIONE (ART. 51 D. LGS 163/06)?

Si, ma solo previo accertamento della sussistenza dei requisiti di ordine generale e di ordine speciale, nonché dei requisiti necessari in base agli eventuali criteri selettivi utilizzati dalla stazione appaltante ai sensi dell'articolo 62

Si, sempreNo, mai

1)

2)3)

3976

QUALORA IL VALORE STIMATO PER UN APPALTO DI LAVORI PUBBLICI COINCIDA ESATTAMENTE CON LA PREVISTA LA SOGLIA COMUNITARIA:

L'appalto è considerato di rilevanza comunitariaL'appalto non è considerato di rilevanza comunitaria in quanto il suo valore non è superiore alla soglia comunitaria

L'appalto è considerato di evidenza pubblica

1)2)

3)

3977

QUALORA LA STIPULAZIONE DEL CONTRATTO NON AVVENGA NEL TERMINE FISSATO, L’AGGIUDICATARIO PUO’ (ART. 11 D. LGS 163/06):

Sciogliersi da ogni vincolo o recedere dal contratto, con atto notificato alla stazione appaltanteIniziare comunque a eseguire la prestazione oggetto dell’appalto, salvo il diritto ad un aumento del 10% del corrispettivo pattuito a titolo di risarcimento del danno da ritardoRichiedere l’interevento sostitutivo dell’Autorità di Vigilanza

1)2)

3)

3978

QUALORA NEI CONFRONTI DELL'APPALTATORE SIA INTERVENUTA LA REVOCA DELL'ATTESTAZIONE DI QUALIFICAZIONE, PER AVER PRODOTTO FALSA DOCUMENTAZIONE O DICHIARAZIONI MENDACI, RISULTANTE DAL CASELLARIO INFORMATICO, LA STAZIONE APPALTANTE PROCEDE (ART. 135 D LGS 163/06) :

Alla risoluzione del contratto e l'appaltatore ha diritto soltanto al pagamento dei lavori regolarmente eseguiti, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto

Alla risoluzione del contratto e l'appaltatore ha diritto all’integrale pagamento dei lavori regolarmente eseguiti aumentato del valore dei materiali utili esistenti in cantiereAll’annullamento del contratto e l'appaltatore ha diritto soltanto al pagamento di un equo indennizzo commisurato al valore dei lavori regolarmente eseguiti

1)

2)

3)

3979

QUALORA NELL'OGGETTO DELL'APPALTO O DELLA CONCESSIONE DI LAVORI RIENTRINO, OLTRE AI LAVORI PREVALENTI, OPERE PER LE QUALI SONO NECESSARI LAVORI O COMPONENTI DI NOTEVOLE CONTENUTO TECNOLOGICO O DI RILEVANTE COMPLESSITÀ TECNICA CHE SUPERINO IN VALORE IL 15% DELL'IMPORTO TOTALE DEI LAVORI :

Esse possono essere affidate in subappalto a soggetti debitamente qualificati nei limiti dettati dall’art.118 comma 2, III periodoNon possono essere affidate in subappaltoEsse possono essere affidate in subappalto a soggetti debitamente qualificati senza alcuna limitazione

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2)3)

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QUANDO COMPORTAMENTI DELL'APPALTATORE CONCRETANO GRAVE INADEMPIMENTO ALLE OBBLIGAZIONI DI CONTRATTO TALE DA COMPROMETTERE LA BUONA RIUSCITA DEI LAVORI, SU INDICAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO, IL DIRETTORE DEI LAVORI (ART. 136 D. LGS 163/06):

Formula la contestazione degli addebiti all'appaltatore, assegnando un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni al responsabile del procedimentoDispone immediatamente e senza contraddittorio la risoluzione del contrattoFormula la contestazione degli addebiti all'appaltatore, assegnando un termine non inferiore a dieci giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni al direttore dei lavori

1)

2)3)

3981

QUANDO IL CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE È QUELLO DEL PREZZO PIÙ BASSO, LE STAZIONI APPALTANTI POSSONO AUTORIZZARE GLI OFFERENTI A PRESENTARE VARIANTI?

No, le varianti sono in ogni caso vietateSi, ma solo precisandolo nel bando di garaSi, le varianti sono in ogni caso autorizzate

1)2)3)

3982

QUANDO IL CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE È QUELLO DEL PREZZO PIÙ BASSO, LE STAZIONI APPALTANTI VALUTANO LA CONGRUITÀ DELLE OFFERTE CHE PRESENTANO UN RIBASSO PARI O SUPERIORE ALLA MEDIA ARITMETICA DEI RIBASSI PERCENTUALI DI TUTTE LE OFFERTE AMMESSE (ART. 86 D. LGS 163/06) :

Con esclusione del dieci per cento, arrotondato all'unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media

Con esclusione del venti per cento, arrotondato all'unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media

Con esclusione del cinque per cento, arrotondato all'unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media

1)

2)

3)

3983

QUANDO IL CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE È QUELLO DELL'OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA, LE STAZIONI APPALTANTI POSSONO AUTORIZZARE GLI OFFERENTI A PRESENTARE VARIANTI PROGETTUALI IN SEDE DI OFFERTA?

si, ma solo se precisato nel bandoNo, in quanto le variazioni inciderebbero sull'oggetto dell'appaltoSi, ma solo per gli appalti di servizi

1)2)3)

3984

QUANDO IL CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE È QUELLO DELL'OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA, LE STAZIONI APPALTANTI VALUTANO LA CONGRUITÀ DELLE OFFERTE IN RELAZIONE ALLE QUALI (ART. 86 D. LGS 163/06) :

Sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di garaSia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai tre quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di garaI punti relativi al prezzo sono pari o superiori ai tre quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara

1)

2)

3)

3985

QUANDO LA DURATA DELLA SOSPENSIONE È CALCOLATA NEL TEMPO FISSATO DAL CONTRATTO PER L'ESECUZIONE DEI LAVORI?

Se la sospensione è dovuta a cause attribuibili all'appaltatoreSe la sospensione è dovuta a cause di forza maggioreSe la sospensione è dovuta a ragioni di pubblico interesse o necessità

1)2)3)

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QUANDO LA SCELTA DELLA MIGLIORE OFFERTA AVVIENE CON IL CRITERIO DELL'OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA, LA VALUTAZIONE È DEMANDATA AD UNA COMMISSIONE GIUDICATRICE, NOMINATA DALL'ORGANO DELLA STAZIONE APPALTANTE COMPETENTE AD EFFETTUARE LA SCELTA DEL SOGGETTO AFFIDATARIO DEL CONTRATTO, COMPOSTA DA (ART. 84 D. LGS 163/06) :

Un numero dispari di componenti, in numero massimo di cinque, esperti nello specifico settore cui si riferisce l'oggetto del contrattoUn numero pari di componenti, in numero massimo di otto, esperti nello specifico settore cui si riferisce l'oggetto del contratto. In caso di parità, il voto del presidente vale doppioUn numero dispari di componenti, in numero massimo di sette, esperti nello specifico settore cui si riferisce l'oggetto del contratto

1)

2)

3)

3987

QUANDO LE STAZIONI APPALTANTI POSSONO DECIDERE DI NON PROCEDERE ALL’AGGIUDICAZIONE (ART. 81 D. LGS N. 163/06 ) ?

Se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contrattoMai, sono sempre obbligate a procedere all’aggiudicazioneSempre, il responsabile del procedimento può sempre discrezionalmente scegliere di non stipulare

1)2)3)

3988

QUANDO LE STAZIONI APPALTANTI PREVEDONO PREMI O PAGAMENTI PER I CANDIDATI O GLI OFFERENTI:

Ne tengono conto nel calcolo del valore stimato dell'appalto.Ne tengono conto nella redazione del Quadro economico dell'intervento ma non nel calcolo del valore stimato dell'appalto.Possono discrezionalmente scegliere se tenerne conto nel calcolo del valore stimato dell'appalto.

1)2)

3)

3989

QUANDO, IN SEDE DI CONTROLLO A CAMPIONE, IL CONCORRENTE NON FORNISCA LA PROVA DEL POSSESSO DEI REQUISITI RICHIESTI, LA STAZIONE APPALTANTE PROCEDE, TRA LE ALTRE ATTIVITA’, A (ART. 48 D. LGS 163/06) :

Segnalare il fatto all’Autorità di vigilanza per i provvedimenti di competenzaAmmettere con riserva il concorrente, ma il valore della cauzione provvisoria è triplicatoRichiedere il pagamento del doppio della cauzione provvisoria

1)2)3)

3990

SALVA DIVERSA PREVISIONE DEL BANDO O DELL’INVITO E SALVA LA PREVISIONE DI UN IMPEGNO AL RINNOVO, LA GARANZIA DEVE AVERE VALIDITÀ PER ALMENO (ART. 75 D. LGS 163/06) :

Centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offertaCentocinquanta giorni dalla scadenza del termine per la presentazione dell'offertaCentoventi giorni dalla scadenza del termine per la presentazione dell'offerta

1)2)3)

3991

SE AI PARTECIPANTI A UN CONCORSO DI PROGETTAZIONE È RICHIESTA UNA PARTICOLARE QUALIFICA PROFESSIONALE, QUANTI MEMBRI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DEVONO POSSEDERE LA STESSA QUALIFICA O UNA QUALIFICA EQUIVALENTE?

Almeno un terzo dei membriAlmeno un membroTutti i membri

1)2)3)

3992

SECONDO L’ART. 7 DPR 34/00, LE SOCIETÀ ORGANISMI DI ATTESTAZIONE (SOA) :Sono costituite nella forma delle società per azioni, la cui denominazione sociale deve espressamente comprendere la locuzione "organismi di attestazione”Sono enti pubbliciSono costituite nella forma delle società per azioni, ma il capitale sociale appartiene completamente a regioni o province autonome

1)

2)3)

3993

SECONDO QUANTO PREVISTO DALL'ARTICOLO 16 DELLA LEGGE REGIONALE 7 AGOSTO 2007, N. 5, SI INTENDE PER APPALTO INTEGRATO IL SISTEMA DI REALIZZAZIONE DEI CONTRATTI AVENTI PER OGGETTO:

La progettazione esecutiva e l'esecuzione dei lavori, dei servizi e delle fornitureLa progettazione esecutiva e l'esecuzione dei soli lavoriLa progettazione esecutiva e l'esecuzione di più opere correlate

1)2)3)

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Pag. 421

SECONDO QUANTO PREVISTO DALL'ARTICOLO 20 DELLA LEGGE REGIONALE DEL 7 AGOSTO 2007 N. 5, QUALORA IN OCCASIONE DI UN APPALTO DI RILEVANZA COMUNITARIA, IL SOGGETTO AGGIUDICATORE RESPINGA UN'OFFERTA RISULTATA ANOMALA, PROVVEDE AD INFORMARE:

La Commissione dell'Unione europeaL'Autorità di VigilanzaLa Camera di Commercio competente per territorio

1)2)3)

3995

SONO AMMESSE LE VARIANTI IN CORSO D’ESECUZIONE DEL CONTRATTO (ART. 114 CD. LGS 163/06)?Si, ma soli nei casi stabiliti dal codice dei contratti pubbliciNo mai, perché il codice dei contratti pubblici le vieta espressamenteSi, sempre

1)2)3)

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SONO ESCLUSI DALLA PARTECIPAZIONE ALLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO DEGLI APPALTI DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI, I SOGGETTI CHE SI TROVANO, RISPETTO AD UN ALTRO PARTECIPANTE ALLA MEDESIMA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO:

In una situazione di controllo che comporti l’imputazione delle offerte ad un unico centro decisionaleIn una relazione di fatto ma non in una situazione di controlloIn qualsiasi situazione di controllo

1)2)3)

3997

TRA I COMPITI FACENTI CARICO AL DIRETTORE DEI LAVORI È COMPRESA ANCHE LA VERIFICA PERIODICA DEL POSSESSO E DELLA REGOLARITÀ DA PARTE DELL'APPALTATORE DELLA DOCUMENTAZIONE PREVISTA DALLE LEGGI VIGENTI IN MATERIA DI OBBLIGHI NEI CONFRONTI DEI DIPENDENTI?

Si, è un compito espressamente specificato dal regolamentoNo, è un compito esclusivo del coordinatore in materia di sicurezzaNo, è un compito esclusivo degli ispettori ministeriali

1)2)3)

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TRA I COMPITI FACENTI CARICO AL DIRETTORE DEI LAVORI È COMPRESO ANCHE CURARE LA COSTANTE VERIFICA DI VALIDITÀ DEL PROGRAMMA DI MANUTENZIONE, DEI MANUALI D'USO E DEI MANUALI DI MANUTENZIONE, MODIFICANDONE E AGGIORNANDONE I CONTENUTI?

Si, è un compito espressamente specificato dal regolamentoNo, è un onere esclusivo dell'appaltatoreNo, è un compito esclusivo del coordinatore in materia di sicurezza

1)2)3)

3999

TRA LE ALTRE COSE, LA GARANZIA DEVE PREVEDERE L’OPERATIVITÀ DELLA MEDESIMA (ART. 75 D. LGS 163/06) :

Entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltanteEntro cinque giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltanteEntro dieci giorni, dietro presentazione di un’autorizzazione scritta all’escussione del garante formulata dal concorrente garantito

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