Date post: | 21-Jan-2018 |
Category: |
Health & Medicine |
Upload: | dina-malgieri |
View: | 53 times |
Download: | 2 times |
AIDS
IV E BTSa.s. 2017/2018
Oggi è la giornata mondiale contro l’AIDS (sindrome da immunodeficienza acquisita) che è la conseguenza tardiva di un’infezione con il virus HIV. L'infezione da HIV provoca un indebolimento progressivo del sistema immunitario (immunodepressione), aumentando il rischio di infezioni e malattie che in condizioni normali potrebbero essere curate più facilmente.
L'HIV si trasmette in molti modi, ad esempio tramite i rapporti sessuali non protetti, trasfusioni di sangue contaminato e tramite trasmissione verticale tra madre e bambino durante la gravidanza, il parto e l'allattamento al seno. È un virus a bassa contagiosità, che per trasmettersi ha bisogno di un'elevata concentrazione di particelle virali. Tale condizione si realizza pressoché esclusivamente nel sangue e nelle secrezioni genitali, in particolare lo sperma; in misura minore, ma comunque sufficiente, nelle secrezioni vaginali, e per questo per prevenire l’AIDS è molto importante fare rapporti con contraccettivi.
Ecco le immagini e le citazioni
proposte dagli alunni dopo aver visto un film sul tema.
‘‘Pensa di camminare per diciotto miliardi di anni luce. E se non
c’è niente in fondo? E allora tu continui per un altro miliardo di
anni luce. Così lontano non vedi niente, perché laggiù non ci
arriva neanche la luce delle stelle: c’è solo un gran freddo e un
gran buio. A volte, se mi sveglio ed è buio ho una paura
tremenda, come se stessi laggiù e non potessi tornare.’’
Pedone Marika 4^E
Trama:
Dexer e Erik sono due amici che frequentano la
stessa scuola e abitano in due case vicine. Ma
si scopre che Dexer è portatore di AIDS. Un
pomeriggio decidono di giocare insieme e da lì
nasce una grande amicizia tanto che Erik vuole
aiutarlo a trovare la cura per la sua malattia con
avventure divertenti, merendine e tante risate
proprio per non fargli pensare alla malattia che
lo affligge. Quando scoprono che un dottore a
New Orleans ha la cura per lui decidono di
mettersi in viaggio. Dexer però iniziò a sentirsi
male ma fortunatamente riesco a chiamare alla
madre che lo porta in un ospedale. Erik non lo
lascia da solo restando sempre con lui ma
purtroppo non riescono a curarlo.
AMICI PER SEMPRE(film 1995)Regista:Peter Horton
Erik:“È stata colpa mia, dovevo continuare a provare”Mamma di Dexter:“Provare che cosa?”Erik:“A trovare una cura”Mamma di Dexter:“Tutto quello che c’era di malato nella vita di Dexter, di triste, di solitario..tu l’hai spazzato via”
Dexter“Il mio sangue è veleno”
Dexter:“L’universo è largo 18 miliardi di anni luce. Pensa di camminare per 18 miliardi di anni luce … e se non c’è niente in fondo? E allora tu continui per un altro miliardo di anni luce, così lontano che non vedi niente perché laggiù non arriva neanche la luce delle stelle, c’è solo un gran freddo e un gran buio.A volte se mi sveglio ed è buio, ho una paura tremenda, come se
stessi laggiù e non potessi più tornare”Erik :“Tieni, tienile in mano quando dormi (le scarpe) , e se ti svegli e hai paura tu di’: “un momento..ho la scarpa di Erik, perché dovrei tenere una scarpa da pallacanestro puzzolente a 1 miliardo di anni luce dall’universo..devo essere nel mondo , nel mio sacco a pelo ed Erik dev’essere vicino a me.”
BOACA NATALIA MONICA NARCISA 4^EFILM VISIONATO SU : YOUTUBEFONTE FOTO: GOOGLE IMMAGINI
«IL MIO SANGUE È VELENOSO, È PIÙ MORTALE DEL VELENO DEL COBRA!»
TATIANA DI PALMA 4^E
AMICI PER SEMPRE
Citazione tratta dal FILM:« AMICI PER SEMPRE»
RAGAZZINO A:Non ci becchi tutti e tre!
ERIK:Io miro solo a te…
RAGAZZINO A:Coraggio dai!
ERIK:Anche tuo fratello no!
RAGAZZINO A:Che c'entra mio fratello!
ERIK:Quella volta che si fece male in palestra e dovettero
portarlo in ospedale se lo poteva prendere anche lui
RAGAZZINO A:Si ma non se lo è preso!
ERIK:Ma poteva… e tutti i ragazzi lo avrebbero chiamato
finocchietto, poi si ammalava e moriva e scrivevano
omosessuale sulla tomba e quando tua madre gli portava i fiori
leggeva eddy oller omosessuale e lo sai che gli poteva
capitare? Che prima di morire degli stronzi come voi che siete
sani si sarebbero divertiti a farlo nero di botte!
RAGAZZINO B:Dai andiamocene…
RAGAZZINO A:Mi dispiace che sei malato.
DEXTER:Grazie!
BRUNO ROSA 4^E B.T.S
CITAZIONE TRATTA DAL FILM:«AMICI PER SEMPRE»
DEXTER: "PENSA DI CAMMINARE PER DICIOTTO MILIARDI DI ANNI
LUCE. E SE NON C'È NIENTE IN FONDO? E ALLORA TU CONTINUI PER
UN ALTRO MILIARDO DI ANNI LUCE. COSÌ LONTANO NON VEDI NIENTE,
PERCHÈ LAGGIÙ NON CI ARRIVA NEANCHE LA LUCE DELLE STELLE:
C'È SOLO UN GRAN FREDDO E UN GRANDE BUIO. A VOLTE, SE MI
SVEGLIO ED È BUIO HO UNA PAURA TREMENDA, COME SE STESSI
LAGGIÙ E NON POTESSI TORNARE".
ERIK: "TIENI, TIENILA IN MANO QUANDO DORMI. E SE TI SVEGLI E HAI
PAURA TU DI' «UN MOMENTO, HO IN MANO LA SCARPA DI ERIK.
PERCHÈ DOVREI TENERE IN MANO UNA SCARPA DA
PALLACANESTRO, PUZZOLENTE, A UN MILIARDO DI LUCE
DALL'UNIVERSO? DEVO ESSERE SULLA TERRA DENTRO IL MIO SACCO A PELO ED ERIK DEV'ESSERE VICINO A ME»".
MAYRA LANZA 4^E B.T.S.
Non ti conviene farmi un taglio, il mio sangue è un veleno, una
goccia e sei morto.
Tutto quello che c’era di malato nella vita di Dexter, di triste, di
solitario, tu lo hai spazzato via. Dexter era così contento di averti
per amico, era così felice.
Giorgia Grotta 4° E B.T.S.
Dexter: «Ho letto che l’Universo è largo 18 miliardi di anni luce. Pensa di camminare per 18 miliardi di anni luce… e se non c’è niente in fondo? E tu allora continui per 1 altro miliardo di anni luce, così lontano non vedi niente, perché laggiù non ci arriva neanche la luce delle stelle […] c’è solo un grande buio. A volte, se mi sveglio ed è buio, ho una paura tremenda, come se
stessi laggiù e non potessi più tornare.»
Stallone Giulia 4^E B.T.S.
Erik: *si toglie la scarpa e la da a Dexter* «Tieni, tienila in mano quando dormi, e se ti svegli e hai paura tu di: “Un momento, ho in
mano la scarpa di Erik, […] perché dovrei tenere in mano una scarpa da pallacanestro puzzolente a 1 miliardo di anni luce dall’Universo?
Devo essere sulla Terra dentro al mio sacco a pelo, ed Erik deve essere vicino a me.»
“Cinquanta anni fa’ un dottore vide che glicresceva una muffa sul pane e la diede damangiare alla gente, tutti dicevano “sai chestupidaggine?” Sai cosa aveva scoperto ildottore? La penicillina.”
Padalino Laura 4 E “Biotecnologie sanitarie”
“Non ti conviene farmi untaglio il mio sangue è veleno,una goccia e sei morto.”
AMICI PER SEMPRE (the cure)
“Non sono orecchioni, non è morbillo..
E’ “AIDS”…Ci vuoi ammazzare tutti?”
“Il mio sangue è velenoso. Tu hai un virus Dexter, vedrai ritornerai ad essere sano come prima appena qualcuno trova la cura.”
Fragassi Federica 4 E “Biotecnologie sanitarie”
Regia:Jonathan DemmeGenere:DrammaticoAnno:1993
Scene e frasi che mi hanno maggiormente colpito
Joe Miller (Denzel Washington) Voglio dirti una cosa, Andrew. Quando ti educano come hanno educato me e la maggior parte della gente in questo paese ti assicuro che nessuno ti viene a parlare di omosessualità oppure come dite voi stile di vita alternativo. Da bambino ti insegnano che i finocchi sono strani, i finocchi sono buffi, i finocchi si vestono come la madre, che hanno paura di battersi, che sono... sono un pericolo per i bambini, e che vogliono
Joe Miller (Denzel Washington) e Il giudice Garnett (Charles Napier)
Giudice: in quest’aula giudiziaria per la giustizia sono irrilevanti le diversità di razza,credo,colore,religione e tendenze sessuali Miller: con tutto il rispetto vostro onore…noi non viviamo in quest’aula giudiziaria
Heidy Villani 4°E B.T.S
“PHILADELPHIA”“Andrew Beckett : Fu in quel dolore che ame venne l'amore, una voce piena d'armoniadice: vivi ancora, io sono la vita... le lacrimetue io le raccolgo. Sto sul tuo cammino e tisorreggo. Sorridi e spera, io sono l'amore.”Andrew Beckett : Cosa sono mille avvocati
incatenati al fondo dell'oceano? Un buoninizio...
“Joe Miller : Questa è l'essenza della
discriminazione: il formulare opinioni sugli altri
non basate sui loro meriti individuali, quanto
alla loro appartenenza ad un gruppo con
presunte caratteristiche.”
“Andrew Beckett : Aver fede significa
credere in qualcosa che non siamo in grado di
provare.” Serena D’Angelo 4°E B.T.S.
“Andrew Beckett: L'AIDS è considerato un handicap aisensi di legge non solo per le limitazioni fisiche cheimpone, ma anche perché il pregiudizio che circondal'AIDS esige la morte sociale che precede... cheprecede... e a volte accelera, la morte fisica.”
Fu in quel dolore che a me venne l'amore, una voce piena d'armonia dice: vivi ancora, io sono la vita... le lacrime tue io le raccolgo. Sto sul tuo cammino e ti sorreggo. Sorridi e spera, io sono
l'amore.
Questa è l'essenza della discriminazione: il formulare opinioni sugli altri non basate sui loro meriti individuali, quanto alla loro appartenenza ad un gruppo con presunte caratteristiche.
Bibliotecario: Signore? Questo è il supplemento. Ha ragione... C'è un capitolo sulla discriminazione nei casi di AIDS.Andrew: Grazie, la ringrazio moltissimo.Bibliotecario: Abbiamo a disposizione una stanza privata per le ricerche.Andrew: Sto bene qui ,grazie.Bibliotecario: Non sarebbe più a suo agio in una stanza per le ricerche?Andrew: No, forse lei sarebbe più a suo agio.
Domenico Panunzio 4° E B.T.S.
PHILADELPHIA (REGISTA: JONATHAN DEMME)
«L'AIDS è considerato un handicap ai sensi di legge non solo per le limitazioni fisiche che impone, ma anche perché il pregiudizio che circonda l'AIDS esige la morte sociale che precede... che precede... e a volte accelera, la morte fisica.»
«Fu in quel dolore che a me venne l'amore, una voce piena d'armonia dice: vivi ancora, io sono la vita... le lacrime tue io le raccolgo. Sto sul tuo cammino e ti sorreggo. Sorridi e spera, io sono l'amore.»
PAOLO MORGA 4E
A PROPOSITO DI DONNE
“Si, sono gay. Sono sicura che questa frase lei la sente spesso dalle donne, ma nel mio caso è la verità”
“Una famiglia non può esistere senza la legge, non ha ragione di essere, perché la legge che governa la società è la stessa che crea i vincoli della famiglia e la sostiene”
Anna Anastasia 4E
“ A proposito di donne”
(boys on the side 1995)
Clarissa Croce
“ Torni da un matto drogato che usa le mani, e no, questo non è amore.”
“ Fatti i c***i tuoi Jane, il che detto a una lesbica é come parlare al vento”
“ Fanno così adesso? Ammettono di
essere lesbiche alla luce del sole? E
come l'ha detto poi, lo ha fatto
sembrare un vanto”
“ Tra simili ci si intende, l'amore non è
sempre duraturo perciò si cerca , e
occorre fortuna, qualcosa che lo sia “
SUOR HILDEGARDE VOGLIO CHE LE LEI SAPPIA CHE IO LA PERDONO. NON È TUTTO QUI, FA MALE MA IO NON VOGLIO ODIARE LE PERSONE.-PHILOMENA (JUDI DENCH) STEPHEN FREARS (2013)
Vivi in casa mia, sarò il tuo rifugio… ripagami solo con mille baci, sii il mio amante, io ti coprirò
RENT (2005) Rita Cianfano
È vero quello che si dice… che l’amore non si compra si può affittare sei il mio nuovo contratto amore con la vita, sii la mia vita.
MIRKO UNGARO 4 E B.T.S
Questo film parla di una ragazza che è stata violentata dal compagno della mamma all’età di 3 anni, la madre non accettava tutto questo e disse al Compagno di non violentare la propria figlia, ma lui disse che la compagna doveva rimanere zitta e non doveva dire a nessuno di quello che era successo, perché se no il compagno prendeva provvedimenti con lei.Precius ebbe una prima figlia con la sindrome di down.Precius non era una ragazza felice perché tutti la insultavano compresa la mamma dicendo che lei non poteva diventare nessuno da grande, che era obesa e dalla mamma chiamata anche con parole abbastanza gravi.la madre era disoccupata,Sfruttava la propria figlia e la violentava pure .IL suo sogno era quello di diventare una star , ma anche di diventare magra, bella e soprattutto di razza bianca.
PRECIOUS 2009 – Lee Daniels
MIRKO UNGARO 4 E B.T.S
MIRKO UNGARO 4 E B.T.S
• Ogni volta Che la insultavano oppure andava in confusione Si ricordava di quando era stata violentata, riviveva i suoi momenti brutti durante la giornata anche quando guardava per esempio la tv.EBBE UN SECONDO FIGLIO SEMPRE DAL COMPAGNO DELLA MAMMA, ERA UN MASCHIO SOLO CHE LUI NON PRESENTAVA NESSUNA ANOMALIA ERA UN BAMBINO NORMALE. Successivamente la madre torna da lei per informarla che il padre è morto di AIDS. Precious si scopre sieropositiva, mentre Abdul non lo è. La ragazza e sua madre si incontrano per l’ultima volta nello studio della signorina Weiss, che - interrogando Mary - scopre così gli abusi subiti da Precious dall’età di tre anni: nonostante questo, l’unico sentimento che la madre dimostra è invidia verso la figlia che "le avrebbe tolto le attenzioni di suo marito". La madre prega la signorina Weiss di aiutarla a far ritornare sua figlia a casa, ma lei rifiuta quando scopre la gravità degli abusi.Il film si conclude con Precious decisa e concentrata a migliorare la sua vita e quella dei suoi figli. Tronca i rapporti con la madre e progetta di completare l’esame di DGE
MIRKO UNGARO 4 E B.t.s
• Considerazioni• Il film che ho visto in questo giorno mi ha particolarmente colpito, perché
non pensavo mai che un padre arrivasse al punto di violentare la propria figlia, ma la cosa che mi ha fatto più riflettere e quella di violentare la propria figlia all’età di 3 anni.Una frase che mi ha colpito durante il film è : ( Se ci sono problemi in famiglia oppure nella tua vita fai in modo di parlarne sempre con qualcuno oppure sfogarti con qualcuno).Questa frase ha un senso molto profondo in questo film anche se sembra una semplice frase giornaliera,Perché se lei raccontava ciò che era accaduto a qualcuno forse la sua vita cambiava totalmente dall’inizio.
Certi hanno una luce attorno che illumina anche le altre persone. Penso che forse alcuni di loro stavano in un tunnel e in quel tunnel forse l’unica luce che avevano stava dentro di loro. E poi, anche tanto dopo che sono usciti dal tunnel, continuano a splendere per tutti gli altri. Francesco d’angelo