Nel mese di Ottobre le classi quarte e quinte del nostro Istituto sono andate in visita alla sede di Publiacqua dell'Anconella, dove l'acqua proveniente dall'Arno viene potabilizzata. Ognuno di noi ha potuto capire come l'acqua sporca del nostro fiume Arno possa essere resa bevibile, attraverso un semplice esperimento. La signora che ci ha fatto da guida ha messo in un becher, contenente acqua, della terra con rametti e foglie presa sull'argine e del blu di metilene,(colorante alimentare) per simulare l'inquinamento presente nell'acqua del fiume. Siamo passati quindi al processo di POTABILIZZAZIONE:

- Ha inserito dei granelli di carbone attivo e l'acqua è diventata nera perchè il carbone ha assorbito il blu di metilene.

- Ha aggiunto della varichina (ipoclorito di sodio) per sterminare i batteri - Ha messo poi del flocculante (ploricloruo di alluminio) che ha attirato nei suoi fiocchi il fango e l'ha

portato verso il basso. - Infine ha fatto passare quell'acqua, attraverso un imbuto di carta con della sabbia, all'interno di un

altro becher. - L'acqua filtrata era trasparente, ma prima di poterla bere doveva essere controllata nei laboratori

chimici. Molto interessante è stata anche la visita all'impianto di depurazione che ha concluso la nostra mattinata all'impianto dell'Anconella. Gli alunni della 4 B

INDAGINE SUGLI SPORT PRATICATI DAGLI ALUNNI

DELLA SCUOLA FRA RISTORO Su un totale di 302 alunni, lo sport maggiormente praticato è la PISCINA con un totale di 80 bambini (26,5% del totale); lo sport meno praticato è la PALLAVVOLO (6 alunni in totale); ben 76 bambini non praticano NESSUNO sport (25,5% del totale) Gli alunni della 4 A

n. 1 Giornalino Scolastico CLASSI QUARTE 31 ottobre 2016

ALLA SCOPERTA DELL’ACQUA POTABILE

Le classe quarte e quinte dell’iIstituto Rita Levi Montalcini visitano l’Impianto di potabilizzazione dell’Anconella

RA

RISTORO

NEWS

Progetto di musica dell’IStituto Comprensivo Rita Levi Montalcini

CRESCERE CON LA MUSICA Glialunnidellascuolaprimariaalezionedimusicadalla

professoressaGiadaCapanni

La professoressa Giada Capanni svolgerà lezioni di musica a tutte le classi del plesso e alla scuola primaria Lorenzo il Magnifico. Il progetto di continuità verticale “crescere con la musica”, per la cultura e pratica musicale nelle scuole dalla primaria alla secondaria di primo grado, intende avvicinare gli alunni alla musica fin dall’avvio del loro percorso scolastico ed è articolato in azioni e attività progressive. Adeguato all’età degli alunni il progetto vedrà coinvolte tutte le classi, il martedì mattina a cadenza quindicinale. Le classi prime parteciperanno a lezioni mirate a sviluppare la percezione sonora attraverso l’esplorazione, l’esecuzione e l’invenzione musicale. Le classi seconde produrranno fiabe sonore, cantate e suonate, stimolando il desiderio di “fare musica” e tirar fuori la propria voce in modo sano, senza urlare. Dalle classi terze alle quinte, gli alunni diventeranno tutti musicisti, imparando ad usare il pentagramma ed uno strumento musicale, oltre ad usare la voce per creare un coro che coinvolgerà anche le classi prime della scuola secondaria di primo grado. Il progetto ha la finalità di favorire una crescita armoniosa che permetta di imparare a condividere non solo esperienze sonore ma anche di vita quotidiana. Gli alunni della 4 C

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FRUTTA E VERDURA AUTUNNALI Ecco le prelibatezze che l’autunno ci regala!

E’ importante consumare frutta e verdura di stagione, perchè è ricca di vitamine ed è più gustosa di quella delle serre.

Lavorineicampi:Icontadiniaranolaterra,seminanoilgranoeraccolgonol’uvaeleolive Attivitàagricole:lavendemmiaperfareilvinoelaspremituradelleoliveperfarel’olio.Gli alunni della 4 B

FRUTTA

VERDURA

MELA UVA CASTAGNA KIWI SPINACI RADICCHIO CAVOLO CARCIOFO

AGRUMI PERA DIOSPERO MELAGRANA ZUCCA FINOCCHIO FAGIOLI FUNGHI

Forse non tutti sanno che la festa di Halloween non nasce in America ma ha origini antichissime in Irlanda. La parola Halloween significa la vigilia di tutti i Santi, festeggiata tra la notte del 31 Ottobre ed il 1 Novembre. Gli abitanti credevano che quella notte i fantasmi uscissero dalle tombe per entrare dentro le persone. Per questo venivano accesi dei fuochi che pensavano allontanassero gli spiriti maligni.. Halloween cominciò a diffondersi

trasformeranno in lanterne. I bambini poveri chiedevano alle porte delle case l’elemosina; questa tradizione si è trasformata in Trick-or-treat?- Dolcetto e scherzetto durante il quale i bambini chiedono dolcetti bussando mascherati alle varie case. Oggi Halloween è considerato come il Carnevale ed ogni bambino pensa a quale costume indossare ed a quale festa andare. Gli alunni della 4 C

La vegetazione si colora d'oro e di rosso. É bastato un fruscio di vento per scuotere tutto l'albero che comincia a lamentarsi. D'albero in albero il lamento si estende... Tutto il frutteto é agitato e sembra non sia il vento a scuoterlo, ma una roba interna. Giù tutte le foglie! É inutile tenerle quando non sono più parte viva del ramo; e con le foglie cade anche qualche frutto; la pigna si spacca e i pinoli si staccano e cadono. Gli alunni della 4 A

sempre di più fino a diventare una festa Americana ed Europea. Per la popolazione Celtica, ovvero quelle del Nord Europa l’anno iniziava il 1° Novembre, le zucche venivano intagliate dandogli la forma di un viso spaventoso perché si pensava che potessero allontanare il maligno. Halloween è una festa legata alla terra e alle stagioni e per questo i bambini sono invitati ad intagliare le zucche che si

IMPRESSIONI D' AUTUNNO

POESIA: LA FOGLIA Rotea, oscilla scintilla la foglia danzando strisciando. L'accoglie la terra l'incalza il vento rimbalza s'innalza. Ritorna, si posa, riposa. L'autunno, tremando, gli occhi le chiude sognando

HALLOWEEN Origine della festa del 31 ottobre

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Abbiamo cercato di ricostruire la storia della nostra scuola “ Fra Ristoro” intervistando diverse persone che ci hanno dato delle informazioni. Una persona che ha collaborato alla costruzione è il sig. Berrugi il quale all'epoca aveva ventisei anni. I lavori sono iniziati nell'estate del 1978 e sono terminati nell'estate del 1980. Ci hanno lavorato molti operai: muratori, elettricisti, idraulici, falegnami ecc... Dove c'è ora la nostra scuola c'era un campo incolto di dimensioni tali da poterci costruire non solo la scuola , ma anche un bel giardino grande, dove noi giochiamo.

Gli alunni della 4 A

Kylix, coppa a figure rosse, il simbolo più raffinato della città etrusca

CURIOSITA’: ORIGINE DELLA SCUOLA FRA RISTORO Come e quando è stata costruita la scuola Fra Ristoro

Le origini della festa dei nonni

FESTA DEI NONNI La storia e le tradizioni della celebrazione dei nonni

Apre in anteprima il Museo etrusco della Rocca Strozzi

ROCCA STROZZI SEDE DI UN MUSEO ETRUSCO

La festa dei nonni è nata proprio comemomento d’incontro e di conoscenza nei confronti dei nonni – angeli custodi dell’infanzia. La festa dei nonni è stata inventata da Mariam Mc Quade nel 1978 in West Virginia (USA), lei è stata madre di 15 figli e 40 nipoti. La festa dei nonni è stata approvata dal Parlamento Italiano nel 2005. Il fiore ufficiale della festa dei nonni è il “nontiscordardime”. I nonni assomigliano ad angeli custodi perché proteggono i loro nipoti come fanno gli angeli.

Gli alunni della 4 C

Il 25 settembre, presso i locali della Rocca Strozzi, considerata il simbolo della città di Campi Bisenzio, si è avuta l’anteprima del museo etrusco, che verrà inaugurato nel 2017, con una mostra che illustrava i 20 anni di restauri dei reperti archeologici che entreranno a far parte del museo. Tra il 1996 e il 1997 a Gonfienti, piccola frazione di Prato, furono ritrovati i resti di una civiltà etrusca, estesa per circa 17 ettari, nella pianura compresa fra il fiume Bisenzio, il torrente la Marinella e i Monti della Calvana. Questi scavi hanno permesso di scoprire che gli abitanti di questo luogo si dedicavano principalmente al commercio. Il museo ospiterà i reperti provenienti dalla città etrusca fondata sul Bisenzio, che hanno determinato lindividuazione di un insediamento dell'età del Bronzo, di un insediamento di periodo etrusco arcaico e di frequentazioni di età romana. Gli alunni della 4 B

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RUBRICA DELLE DIVERTICOLE

Gli alunni della 4 C

PROVERBI AUTUNNALI

- L'autunno è la stagione più dolce, e quello che perdiamo in fiori lo guadagnamo in frutti. - L'acqua d'autunno fa grossa la castagna.

- Autunno chiaro e giocondo, anno fecondo.

INDOVINELLI E' nero quando lo compri, è rosso quando lo usi, è bianco quando è da buttare.Che cosa è? ( il carbone ) Si prende ma non si butta. Che cosa è?

( il raffreddore)Si spoglia d inverno si riveste in estate che cosa è ?

(l’albero) Gli alunni della 4 A

Qual è il colmo per le foglie d'autunno? Staccarsi dall'albero perchè si sono seccate

.Gli alunni della 4 B

Impariamo un gioco cinese

ACCHIAPPA IL LUPO Il bambino che interpreta il lupo decide quanti salti far fare agli altri bambini da 1 a 20, i bambini saltano e lui fa un salto in meno di loro. Il lupo e il bambino più vicino a lui eseguono la morra cinese (sasso, carta, forbici), se il lupo vince fa un salto verso quel bambino per cercare di prenderlo e se ci riesce quel bambino diventa il lupo, se non ci riesce rifanno la morra; se il lupo perde l' altro fa un passo verso casa. Così il gioco continua.... con i bambini più vicini.

TRADOTTO IN CINESE

Women wei nimen jieshao yige youxi jiao “tiaogui”

Diyi women dei xian yigelang tayao jiaoyige shuzi yi dao shi. Lang yao anzhao taziji shuode shuzi shaotiaoyibu. shuowan shuzi zhihou yao anzhao lang shuode shuzi tiao,tiaohaole zhihou

shuzi tiao,tiaohaole zhihou lang yao anzhao taziji shuode shuzi shaotiaoyibu. Langyao zaita zuijin de nageren shitoujiandaobu ruguo lang yingle jiu yaozhuata ruguo lang zhua dao daole zhihou ,haiyao zai shitoujiandaobu yang ying le zhihou jiuyaotiaihuijia langjuxu shitoujiandaobu ruguo lang shui ye nei zhuadaota jiushule. Womenweinimenjieshaodeyouxihenyouquba?

Gli alunni della 4 A