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altroconsumo_20121101

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  • 7/22/2019 altroconsumo_20121101

    1/35

    www.altroconsumo.it

    UNA NUOVA LUCEELETTRICIT E GAS

    Cambia operatore e risparmia:oggi la convenienza online

    E TU, SEI VERDE?

    TEST A CASA

    ,

    ,

    264Novembre 2012Altroconsumo - mensile - 9,50 Altroconsumo + supplemento Soldi&Diritti - 20 Altroconsumo + supplemento Test Salute - 22Altroconsumo + supplemento Soldi&Diritti e Test Salute - 32

    Pneumatici invernali Prosecco spumante Caldaie Forni a microonde Hard disk portatili Videocamere

    TEST E INCHIESTE

  • 7/22/2019 altroconsumo_20121101

    2/35

    Novembre 2012

    Altroconsumo 264 Novembre 2012 www.altroconsumo.it www.altroconsumo.it Novembre 2012 264 Altroconsumo 3

    Sommario

    VIVA

    VOCE

    Rosanna MassarentiDirettore

    EFFICACIIl nostro metodo di lavoro si basasu criteri di rigore scientifico, ef-

    ficienza e competenza. A test e

    inchieste lavorano tecnici quali-

    ficati e specialisti di settore che

    mettono la loro professionalital servizio dellinformazione, del-

    la consulenza, della risoluzione

    concreta dei problemi.

    INDIPENDENTICi finanziamo con le quote asso-

    ciative e labbonamento alle no-stre riviste, che non contengono

    pubblicit, n informazioni paga-

    te da produttori o da gruppi di

    interesse politico e finanziario.Lindipendenza totale, a garan-

    zia della obiettivit dei giudizi e

    dei consigli.

    AL TELEFONOTutti i numeri sono a pag. 51

    ATTRAVERSO IL SITOwww.altroconsumo.it/contattaci

    ContattiDALLA TUA PARTELa nostra missione esclusiva-mente orientata a soddisfare le

    necessit dei consumatori e a

    tutelare i loro diritti. Per questo

    offriamo servizi di consulenza

    individuale ai nostri soci e por-tiamo la voce e le istanze dei

    consumatori presso gli interlo-

    cutori istituzionali e sociali.

    I nostri obiettivi sono linformazione, la difesa

    e la rappresentanza dei consumatori. Non ab-

    biamo pubblicit. Per i test acquistiamo tutti iprodotti e ci affidiamo solo a laboratori com-

    petenti e indipendenti da qualsiasi interesse.

    QUANTO COSTA ABBONARSIDa gennaio nuovi prezzi per labbonamento. La quota associativa, compresa

    nellabbonamento, pari a 15,40 allanno e 3,85 al trimestre

    ABBONAMENTI (quota associativa inclusa) Annuale TrimestraleAltroconsumo 88,00 22,00 Altroconsumo + Soldi&Diritti 129,60 32,40 Altroconsumo + Test Salute 133,00 33,25 Altroconsumo + Soldi&Diritti + Test Salute 174,60 43,65

    4Tia: il rimborso dellIva dovuto,

    ma i soldi non ci sono

    20

    34

    Test: a confronto le prestazioni

    di 26 pneumatici invernali

    Caldaie a condensazione:

    quando convengono?

    14Comportamenti ecologici:

    pi sei amico dellambiente, pi risparmi

    51Italia-programmi, continuano

    le pratiche scorrette

    51 CONDIVIDI UNESPERIENZAQuestioni di principio - Italia pro-

    grammi ci riprova - La mia odissea

    bancaria - Il conto delle campanel-

    le - Orata, allevata o pescata?-

    Quante critiche al latte

    52IL DUBBIOSe il lattice dei cuscini comincia

    a sfaldarsi

    53FILO DIRETTOLacqua per i neonati

    54SCELTE SICURETutti i vantaggi per i nostri soci

    Persi nellagiungladi tariffe

    NOTIZIE, INFO, CONSIGLII diritti in spazzatura - Come tim-

    brodo - Conosci gi Sparkasse? -

    Mais: allarme rientrato? - Seggio-

    lini alla prova - Password sicure

    - Dividi e ricicla

    OSSERVATORIO EUROLatte: la lunga catena che lo rende

    caro

    A PRIMA VISTAiPhone5: che caro!

    ALLA

    UA PARTE

    9 TARIFFE ELETTRICHECome risparmiare fino al 10%

    sulle bollette di luce e gas?

    Semplice, basta scegliere un

    fornitore sul nostro sito.

    14 VIVERE GREENRispettando lambiente si

    risparmiano risorse e dena-

    ro. Molti di voi gi lo fanno.

    20 GOMME INVERNALIAbbiamo testato 26 pneu-

    matici invernali su asciutto,

    bagnato, neve e ghiaccio.

    24TEST A CASA VOSTRAIn pi di 10 mila avete giudi-

    cato laffidabilit dei piccoli

    apparecchi di casa.

    28A PROVA DI PROSECCOAl vaglio dei nostri esperti 48

    vini, nelle versioni frizzante

    e spumante. Per bere bene

    non obbligatorio spendere.

    34TEST CALDAIEAlla prova 6 diversi modelli

    di caldaie a condensazione.

    Non convengono a tutti.

    37 TEST MICROONDEAbbiamo testato efficacia,

    consumi e sicurezza di 18

    modelli di microonde. Due

    sono stati bocciati.

    TEST

    INCHIESTE

    40IMPATTO AMBIENTALEIl punto di vista dellambien-

    te: 30 forni alla prova, per

    misurare quanto pesano.

    44NOVIT IN VIDEORipresein3d,modellicongps

    e proiettori incorporati: le

    videocamere si evolvono.

    48TEST HARD DISKAbbiamo analizzato le pre-

    stazioni di 33 modelli diver-

    si di hard disk.

    Risparmi

    280

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    OSSERVATORIO PREZZI

    l prezzo del latte fresco in Italia u notra i pi alti in Europa. Que llo che pagal consumatore finale circa quattro

    volte il prezzo della materia prima:cosa succede dalla stalla alsupermercato? Cosa fa acquisire costanto valore a questo prodotto?Nella composizione del prezzo, solo il24% rappresentato dal costo delatte crudo (alla stalla); per il 26%

    pesano costi di trasformazione(costo del lavoro, imballaggi, processi

    di lavorazione, spese amministrativee generali). Da qui, il prezzo ancoraraddoppia. Come mai? Sicuramenteincidono i costi di trasporto,importanti per un prodotto fresco eche alla scadenza viene ritirato. Maanche gli eccessivi ricarichi deivenditori, dal grossista aldettagliante. In questa catena, sonopenalizzati i due estremi: allevatori(che guadagnano poco) econsumatori (che spendono tanto).

    Latte: la lunga catena che lo rende caro

    diritti nella spazzatura Come timbrodo

    Diffidate degli asterischi. Chesono poi quelle piccole stelleappiccicate a una parola, che

    invitano a leggere una notanascosta da qualche parte. Sullaconfezione dei dadi Star gustoclassico, per esempio, si legge:Solo 0,4% di grassi*. Che pochi! ,abbiamo pensato subito, sapendobene come i grassi normalmentecostituiscano il secondo ingredientedei dadi (il primo il sale). Poi,

    aguzzando gli occhi, abbiamo vistola stella. E, come i re Magi, labbiamoseguita. Rigirandoci tra le mani lascatola molte volte, labbiamo infinetrovata: era nella tabella

    nutrizionale, sul retro. Lecaratteristiche dei dadi vi sonoinfatti descritte in due modi: o su100 grammi di prodotto - e qui igrassi rappresentano un corposo21% - o su 100 ml di brodo. E,lavrete gi capito, la stellina si eraannidata proprio qui. A indicare(discretamente) che lo 0,4% non siriferiva al dado, macch... bens albrodo preparato con quel dado. Cheidea geniale. Si potrebbe

    allorapubblicizzare un burro consolo il 15% di grasso*. Riferito nonal burro in s, ma a una tortapreparata con quel burro. Basta unastellina...

    Conosci gi Sparkasse?RISPARMI Grazie a un accordo speciale, ai nostri soci vienericonosciuto un tasso pi alto sul conto deposito.

    Fino al 31 gennaio 2013 i sociche apriranno un nuovo ContoDepo Dolomiti Flex con la

    banca Sparkasse riceveranno perdue mesi un tasso di interesseesclusivo del 4,1% lordo annuo(3,28% netto).Ma anche chi ha gi aperto DepoDolomiti Flex (o il precedente ContoExtra Sparkasse) potr usufruiredello stesso tasso del 4,1% lordo

    annuo, per solo sui nuovi soldiaggiunti, eccedenti il saldo del 22ottobre 2012, per il periodo dal 1dicembre 2012 fino al 31 gennaio2013. Attenzione: limposta di bollo a carico del sottoscrittore. Trovitutte le info su altroconsumo.it/vantaggi clicca ndo su I tuoi soldi Gestione risparmio.

    www.altroconsumo.it/vantaggi

    ASULLATIA Il rimborso dovuto, ma i soldi non ci sono:os il Governo si beffa dei cittadini. Ma noi non ciiamo: continuiamo una battaglia che diventa cruciale.

    Dopo avere raccolto pi di31.000 firme (un grazieanche ai nostri soci che

    nno aderito) a sostegno dellatizione in cui chiedevamo diolvere la questione dellIvagiustamente pagata dai cittadinilla Tassa rifiuti (la Tia, Tariffa di

    ene ambientale, che in moltimuni ha sostituito la precedentersu), a ottobre le abbiamoesentate al Governo, ottenendoaudizione alla Direzionenerale delle finanze presso ilnistero dellEconomia.isultati sono stati decisamenteludenti.

    na ragione che non pagameglio: paradossalmente, inalt abbiamo ottenuto la pimpleta ragione. esponenti dellEsecutivoncordano totalmente con noi sulto che - dopo che lo ha stabilitoa sentenza definitiva dellassazione - assodato che lIvalla Tia non doveva e non devesere pagata. Si tratta di un tributoutti gli effetti e come tale non pusere gravato da unaltra tassa,

    come lIva. I cittadini, quindi,hanno sborsato soldi che - in basealla legge - non dovevano versare eche dovrebbero essere lororestituiti.E quindi? E quindi: niente.I soldi - limporto totale sarebbeintorno ai 2 miliardi di euro - non ci

    sono e dal punto di vistadellEsecutivo prevale linteressegenerale al rispetto del vi ncolo dibilancio, piuttosto che il dovere diosservare la legge, che imporrebbeil rimborso.I cittadini - venti milioni, sparsi inoltre 13.000 comuni - non sarannorimborsati, dunque, neanche con ilsistema della detrazione dalladichiarazione dei redditi, come danostra proposta. Dunque, per ilmomento, ci siamo trovati di frontea un muro.

    Ci rimette il pi deboleParliamoci chiaro: per ciascuno dinoi non sono in ballo sommeenormi, che cambiano la vita. Sitratta di alcune centinaia di euro.Tuttavia, sul tavolo anche unaquestione di diritti.I cittadini vengono, giustamente,

    obbligati a pagare quanto dovutoallo Stato: tasse, multe, rette... anessuno concesso rispondere alloStato non ti d i soldi perch non liho. Troviamo quindi ingiusto eanzi scandaloso che lo Stato siarroghi il diritto di non fare lostesso. Se vero che giusto edopportuno tenere sotto controllo iconti dello Stato, altrettantoevidente che questo non pu esserefatto mettendo sostanzialmente incrisi le basi stesse dello Stato didiritto, a danno di chi da solo non

    ha gli strumenti per potersidifendere. Se, infatti, in unasituazione di crisi economica, loStato comincia a calpestare lacertezza del diritto, non rispettandoesso stesso consapevolmente e perscelta le leggi, significa che stiamocominciando a scendere una chinapericolosa.

    Non si pu accettareBisogna opporsi e stiamopreparandoci a farlo, con tutte lenostre forze.Nel momento in cui scriviamo,stiamo valutando il da farsi. Classaction, diffide, azioni di altro tipo:stiamo confrontando attentamente icosti e i rischi di tutte le opzioni. Viterremo informati tempestivamenteattraverso il nostro sito: seguiteci.

    www.altroconsumo.it/soldi

    ETICHETTEINGANNEVOLISolo 0,4% di grassi, strillalo slogan sulla confezione. Ma c un asterisco.

    RISPARMIA

    340 In un anno, scegliendo il conto

    corrente pi economico

    invece del pi caro.

    Ti aiutiamo a trovarlo su

    www.altroconsumo.it/conti-correnti

    Altroconsumo 264 Novembre 2012 www.altroconsumo.it www.altroconsumo.it Novembre 2012 264 Altroconsumo 5

    R NOTIZIER INFORMAZIONIR CONSIGLIR PREZZIR SICUREZZAR AMBIENTER SALUTER DALMONDOR PRODOTTIR ALIMENTAZIONER INIZIATIVER TECNOLOGIAR CAMPAGNER RISPARMIOR TARIFFEDalla tua parte

    50%Trasporti e ricarichi

    26%Trasformazione

    24%Latte crudo

    COMPOSIZIONE

    DEL PREZZO

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    A PRIMA VISTAIL CASO

    SBATTIIL MOSTROIN PRIMAPAGINA

    Contrariamente al solito, lo studiofrancese che denunciava effetti

    concerogeni del mais Ogm Nk603 suitopi stato pubblicato sulla stampaprima di essere sottoposto al vagliodella comunit scientifica.

    CRITICATO LO STUDIODal mondo scientifico sono statemolte le critiche al metodo seguitonello studio, che stato pubblicatosulla rivista Food and Chemical

    Toxicology: dal tipo di topi scelti, altrattamento statistico dei risultati,alla mancanza di trasparenza.

    ONLINE Scegliere una combinazione di cifre e lettere facileda ricordare, ma difficile da indovinare: ecco il punto.

    Password sicureAllarme rientrato?SICUREZZA Uno studio francese ha sollevato unondata di preoccupazionesugli effetti cancerogeni degli Ogm. Ma lEfsa ne boccia lattendibilit.

    Ve la sentite di spendere tra i 7e i 14 centesimi al giornoper garantire la

    sicurezza del vostrobambino? Tanto vi costa sescegliete uno dei seggiolinipromossi da tutte le nostreprove, pi severe di quellepreviste dalla legge perconcedere lomologazione. Sul

    Per lAutorit europea per lasicurezza alimentare (Efsa) ilclamoroso studio francese sul

    mais Ogm Nk603 della Monsanto,che ne ha denunciato effettiimportanti sullaumento di rischiodi tumori nei topi, non attendibile.Il parere arrivato a pochi giornidalla pubblicazione di una ricercasu 200 topi nutriti con un maismodificato per resistere allerbicidaRoundup, che si sarebberoammalati di patologie gravissime(tumori delle ghiandole mammarie,del fegato e dei reni) da due acinque volte di pi rispetto a topi

    IN SALUTE

    50% cachi ci

    rnisce met

    lla vitamina

    necessaria in

    giorno. Mache 100 kcal,

    ca il doppio

    unarancia.

    SICUREZZA A novembre sul nostro sitoi risultati degli ultimi modelli testati.

    iPhone 5: che caro!Rispetto al gi valido modelloprecedente, iPhone 5 ottiene ungiudizio pi alto in quasi tutte lenostre valutazioni. pi sottile eleggero, bench lo schermo siapi grande e migliore; la batteriadura un po di pi; e la fotocamera ulteriormente migliorata.Qualche passo indietro, per: lasensibilit alla rete ottiene ungiudizio pi basso (anche secomunque accettabile). La nuovaconnessione, anche se di migliorqualit, non segue lo standardeuropeo e soprattutto non picompatibile con le periferichepensate per i vecchi iPhone (necessario acquistare unadattatore). Il nuovo materialecon cui fatto il retro sembrarenderlo meno resistente aigraffi. Inoltre c la questionedelle nuove mappe: lapplicazione

    per la navigazione satellitare(disponibile anche su iPhone 4Scon il nuovo sistema operativoiOS6) mostra uninferioreaccuratezza dei sistemi diposizionamento.L iPhone 5 un telefonocarissimo: il modello base 16 GBcosta 729 euro, con 64 GB sisfiorano i 1.000. Ed in Italia checosta di pi. Come si pu rilevaresui siti Apple dei diversi Paesi:liPhone 5 16 GB costa 50 euro inmeno in Francia e Germania, 70 inOlanda, addirittura 100 euro inmeno in Svizzera. Perch?

    nostro sito trovate i risultati di una

    nuova serie di modelli passati alvaglio in laboratorio. Non tutti sonostati promossi a pieni voti.La principale differenza tra lenostre prove e quelle diomologazione che noiverifichiamo la sicurezza dei anchein caso di urto laterale e nonsoltanto frontale: alcuni modellinon garantiscono prestazioniadeguate in questo caso. Quellipromossi assicurano una sicurezzaottimale.Usare nel modo giusto il seggiolinoriduce dell80% il rischio di lesioniin caso di incidente.Da ricordare, una volta scelto il

    migliore, che inutile comprare il

    modello pi evoluto e sicuro delmercato, se poi lasciamo il bambinolibero di muoversi in macchinasenza alcun tipo di protezione. Ilseggiolino indispensabile, ancheper tragitti brevi: per i bambini nonbisogna fidarsi della ci ntura disicurezza dellauto.Del resto obbligatorio finch ilbambino non raggiunge i 150 cm distatura.Infine, attenzione allauto: in alcunicasi le cinture di sicurezza sirivelano troppo corte per fissare ilseggiolino in modo adeguato.

    www.altroconsumo.it/auto-e-moto

    nutriti con mais non Ogm. LEfsaconferma i dubbi di molta partedella comunit scientifica, che si detta scettica sulla validit deirisultati della ricerca, inficiata dadiverse carenze metodologiche.Lo scalpore suscitato dallo studio haalimentato il fronte degli oppositoriagli Ogm. Ora lEfsa rassicura.Il dibattito, tuttavia, ancora apertosu molti aspetti: etici, ambientali edi convenienza per i consumatori.Un mais resistente a un erbicidapotr essere utile al coltivatore, manon d alcun vantaggio alconsumatore, anche se sicuro.

    Serve

    pi ricerca

    pubblica suquesti temi

    Per evitare problemi di memoria, c chi usa sempre la stessa password per qualunquesito. Non una buona idea: qualora un solo sito fosse bucato dai malintenzionati, viritrovereste scoperti anche su tutti gli altri.

    Siti internet, programmi e browser possono memorizzare le password al posto vostro. Anchein questo caso, non una buona idea: se qualcuno dovesse violare il sito o il programma,avrebbe accesso a tutte le vostre password. Il nostro suggerimento non usare questiprogrammi e disabilitare le funzioni dei browser relative alla password.Vi consigliamo questo sistema: usate due tipi di password che potete ricordare facilmente.Per i siti importanti (banca, ecommerce) usate un codice diverso da sito a sito, ma basato suuna sigla base che derivi da qualcosa che conoscete bene, integrata con un codice relativo alsito. Per esempio: le prime due lettere del nome degli ultimi tre presidenti della Repubblica, pi

    la prima e lultima lettera del nome del sito (su www.amazon.com sar sccinaan (SCalfaro,CIampi, NApolitano AmazonN), mentre su ebay sar sccinaey. Per i siti non importanti, poteteanche usare sempre la stessa password, ma completamente diversa da quella di cui sopra.

    8ilnumerominimo

    di lettere,cifree simbolidausare per avere

    unapassword sicura

    Seggiolini alla prova

    Altroconsumo 264 Novembre 2012 www.altroconsumo.it www.altroconsumo.it Novembre 2012 264 Altroconsumo 7

    R NOTIZIER INFORMAZIONIR CONSIGLIR PREZZIR SICUREZZAR AMBIENTER SALUTER DALMONDOR PRODOTTIR ALIMENTAZIONER INIZIATIVER TECNOLOGIAR CAMPAGNER RISPARMIOR TARIFFEDalla tua parte

  • 7/22/2019 altroconsumo_20121101

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    La Settimana Europea per laRiduzione dei Rifiuti- chequestanno si tiene dal 17 al 25

    novembre - unampia campagna dicomunicazione ambientale sostenutadalla Commissione europea, conlobiettivo di sensibilizzare leistituzioni e i consumatori sullestrategie di prevenzione dei rifiutimesse in atto dallUnione Europea,che gli Stati membri devono

    perseguire.Anche noi abbiamo volutopartecipare alliniziativa, inparticolare puntando la luce su dueaspetti importanti: riduzione degliimballaggi e raccolta differenziata.Se importante scegliere confezioniche diano luogo alla minore quantitdi rifiuti possibile, infatti, ancheimportantissimo, dopo luso,smaltire i rif iuti nel modo giusto,vale a dire dividendoli a seconda delmateriale di cui sono fatti eportandoli nei rispettivi cassonetti.

    In questo, anche i produttori devonofare la loro parte. Come? Rendendole confezioni il pi possibile piccole efacili da differenziare. Sulle nostrepagine avete pi volte visto esempi

    Dividi e riciclaAMBIENTE Per controllare i rifiuti fondamentale

    differenziarli. Ma le confezioni devono aiutarci.

    Si parte con lumido

    Dal 26 novembre dovrebbefinalmente partire anche aMilano la raccolta differenziatadei rifiuti umidi (scarti e restialimentari, tovaglioli di cartausati, fondi di t e caff...), apartire dalle zone 6 (tutta) e

    parte delle zone 1, 5 e 7. Entro il2014 la raccolta dovrebbeestendersi allintera citt.Per informazioni www.amsa.it.

    A MILANO

    negativi e positivi: da bocciare, peresempio, una confezione che uniscemateriali diversi, come plastica ecarta, difficili da separare. O bustinedi t che non si possono gettarenellumido. Sul nostro sito trovateuna serie di esempi, buoni e cattivi:aggiungete anche i vostri.

    www.altroconsumo.it/casa-energia

    UNA RIVISTA PER APPROFONDIRE I NOSTRI TEMI

    Tasse: se ne parlato tantissimo, anche perch la scelta

    europea di imporre la correzione immediata degli

    squilibri di bilancio provocati dalla crisi si naturalmente

    tradotta in un aumento della pressione fiscale.

    Proprio al fisco dedicato il focus del terzo numero, in

    uscita a dicembre, della nostra rivista Consumatori,

    Diritti e Mercato, quadrimestrale di approfondimento

    sui temi consumeristici in campo giuridico, economico e

    sociale. Per chi stimolato dalla lettura di Altroconsumo

    ad andare pi a fondo, anche per capire qualcosa di pi

    dei complicati tempi in cui viviamo.

    La rivista diretta da Francesco Silva, professore

    ordinario di Economia applicata presso lUniversit di

    Milano Bicocca, in condirezione con Paolo Martinello,

    presidente di Altroconsumo, e Cesare Vacc, avvocato

    e professore associato di Diritto privato nellUniversit

    degli Studi di Milano Bicocca.

    Info e abbonamenti: www.altroconsumo.it/cdm.

    8 Altroconsumo 264 Novembre 2012 www.altroconsumo.it

    Dalla tua parte RNOTIZIER INFORMAZIONIR CONSIGLIR PREZZIR SICUREZZAR AMBIENTE

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    InchiestaInchiesta

    Novembre 2012 264 Altroconsumo 9www.altroconsumo.it

    Per risparmiare fino al 10%sulle bollette di luce e gas bisogna

    scegliere un contratto via web.

    Energiaonlineconviene

    LA NOSTRA INCHIESTA

    Il mercato dellenergia non sinonimo di trasparenza: eccocome scegliere.

    TARIFFE A CONFRONTO

    Abbiamo confrontato le tariffe di

    luce e gas per scoprire qualeconviene di pi.I profili di consumo si riferiscono auna famiglia tipo di quattropersone.I principali fornitori del mercatolibero sono stati messi a confrontocon la tariffa pi diffusa, lacosiddetta tariffa tutelatadellAutorit garante per lenergiaelettrica e il gas (Aeeg).Lanalisi delle tariffe risale aottobre scorso, dopo lultimoaggiornamento dellAuthority.

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    Inchiesta

    Altroconsumo 264 Novembre 2012 www.altroconsumo.it Novembre 2012 264 Altroconsumo 11www.altroconsumo.it

    RISOLVERE I PROBLEMI

    Una conseguenza negativa del liberomercato il proliferare di pratichecommerciali scorrette. Difendiamoci.

    COME LEGGERE LA TABELLA

    Consumo annuo Le caratteristiche che abbiamoconsiderato per calcolare le bollette dei diversifornitori sono quelle di una famiglia tipo: coppiacon figli a casa nel pomeriggio.

    Fornitore e contratto Indichiamo le migliori tarif-fe sul mercato libero per la classe di consumoscelta per linchiesta, in euro, messe a confronto

    con la tariffa regolata dellAutorit per lenergiaelettrica e il gas (Aeeg).

    Tariffa di tutela la tariffa pi diffusa tra i consu-matori che non sono ancora passati al mercatolibero ed pertanto quella usata come termine diparagone per determinare la convenienza delletariffe sul mercato libero.

    COME LEGGERE LA TABELLA

    Consumo annuo di 3.180 KWh Le caratteristicheche abbiamo considerato per calcolare le bollet-te dei diversi fornitori sono quelle di una famigliatipo: coppia con figli a casa nel pomeriggio.

    Fornitore e contratto Indichiamo le migliori tarif-fe sul mercato libero per la classe di consumoscelta per linchiesta.

    Tariffa di maggior tutela la tariffa pi diffusa trai consumatori che non sono ancora passati almercato libero ed pertanto quella usata cometermine di paragone per determinare la conve-nienza delle tariffe sul mercato libero.Gli aggiornamenti sono trimestrali, la tariffa intabella quella dellultimo trimestre 2012.

    Le tariffe pi convenienti

    S

    TARIFFE ELETTRICIT

    FORNITORE e contratto

    soloo

    nline SPESA

    ANNUATOTALE(in euro)

    TRENTAFamily Energia Trentaper i soci di Altroconsumo

    V 608

    E.ONENERGIA LuceClick

    V 610ENILink

    V 610TRENTAFamily Energia Trenta

    V 612ENEL ENERGIAe-light

    V 614EDISONLuce Sconto Facileper i soci di Altroconsumo

    625

    EDISONEdison Web Luce

    V 629ACEA ENERGIARapida

    V 637IREN MERCATO20 Giorni per Te 662TARIFFA DI MAGGIOR TUTELABIORARIA 679

    Famiglia con due figli in etscolare, a casa nel pomeriggio

    Potenza installata 3KW

    CONSUMO ANNUO

    3.180 KWH

    38%

    62%

    fasciadiurna

    fasciaseraleefestivi

    Bioraria a rischio

    LAutorit per lenergia ha propo-sto di modificare la struttura del-la tariffa bioraria applicata al mer-

    cato tutelato, quella che di fatto paga lamaggior parte degli italiani. Oggi la biora-ria ha perso lobiettivo originario, perchla convenienza tra il giorno e la notte si molto assottigliata (in pratica siamo qua-si di fronte a u na tariffa monoraria).LAeeg propone di prolungare la fascia diconsumi pi cara fino alle 23 (oggi invecetermina alle 19): in pratica resterebbe solola notte fonda per risparmiare. In questomodo ai cittadini viene tolta la possibilitdi usufruire dell a fascia agevolata.Per fare in modo che la bioraria del mer-cato tutelato torni a essere vantaggiosa ilproblema va risolto alla fonte, ovvero alivello della produzione di energia elettrica.Le fonti produttive oggi sono gestite male.Lenergia che deriva dalle rinnovabili, inparticolare il fotovoltaico (che se usata bene

    preziosa per le tasche e per lambiente)non integrata bene nella rete. Anche gliincentivi non sono stati gestiti al meglio.La proposta dellAuthority di modificare lefasce orarie non affronta il problema allaradice. Anzi, si chiede alle famiglie di pa-gare il prezzo degli errori compiuti da chiha gestito male il mercato.Cosa succeder, poi, al mercato libero secambia la bioraria dellAeeg? Modificare lastruttura delle fasce orarie potrebbe ave-re altre conseguenze negative per i con-sumatori: contratti ancora pi complicati,pi difficili da valutare e meno vantaggio-si di quelli attuali.

    TARIFFE GAS

    CONSUMO ANNUO CONSUMO ANNUO

    MILANO

    1.400 M3

    ROMA

    1.000 M3

    FORNITORE e contratto

    soloo

    nline SPESA

    ANNUATOTALE(in euro)

    ROMA

    ENEL ENERGIAe-light Gas V 929E.ON ENERGIAGasClick V 937EDISON Energia Web Gas V 964ENI Link V 968

    ACEA ENERGIARapida Gas V

    985TARIFFADI TUTELA 1.025

    FORNITORE e contratto

    soloo

    nline SPESA

    ANNUATOTALE(in euro)

    MILANO

    ENEL ENERGIA e-light Gas V 1.121E.ON Energia GasClick V 1.134EDISON Energia Web Gas V 1.173ENI Link V 1.178

    TRENTA Family Trenta Gas V

    1.185TARIFFADI TUTELA 1.260

    Rispetto al passato c qualchetutela in pi. Presso lAutorit istituito lo sportello delConsumatore, che gestisce tutte lecontroversie con i fornitori. In casodi contratto non richiesto, dovetefare subito una raccomandata allasociet per comunicare che nonsiete interessati al contratto.

    1

    Il fornitore trasmette ladocumentazione allo sportello, chepu stabilire se il contratto attivo.Solo se il gestore ha aderito allaprocedura volontaria di ripristino(tutte le principali compagnie lohanno fatto), si torna in automaticoal vecchio contratto. Negli altri casi,si deve recedere dal contratto nonrichiesto. La procedura di ripristino attiva da giugno scorso: nel tempoverificheremo se efficace.

    2

    Per ogni controversia potete

    rivolgervi al nostro servizio diconsulenza giuridica, attivo daluned a venerd dalle 9 alle 13 e dalle14 alle 18 al numero: 026961550.

    3

    Non firmate mai nulla se un agentesi presenta al vostro domicilioproponendo offerte di luce e gas.Non mostrate le bollette e noncomunicate i vostri dati personali,neppure al telefono. Prendetetempo per riflettere sulloffertaricevuta. Se siete convinti dellaproposta, fatevi sempre lasciare almomento una copia del contratto.

    4

  • 7/22/2019 altroconsumo_20121101

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    Inchiesta

    Altroconsumo 264 Novembre 2012 www.altroconsumo.it Novembre 2012 264 Altroconsumo 13www.altroconsumo.it

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    Vuoicambiareilcontrattodielettricitperchnonconvienepi,mahaipauradifareun saltonelbuio.Seguici:tiaiutiamoa scegliereunnuovooperatorechetifarrisparmiaresenzarischi.

    Imparaausarelenergia:inostriTEST ticonsentonodicomprare glielettrodomestici checonsumanomeno,e grazieainostriconsiglipuoiusarlialmeglioevitandosprechidienergiaedisoldi.

    Perrisparmiareanchelasceltadelfornitoreimportante:nel nostrosito,su LUCE,TROVALATARIFFAMENOCARA ,puoiscoprirenellagiungladelleoffertequellepiconvenientiperte.SeTrentao Edisonsonotraqueste,puoibeneficiare

    anchediscontietariffeagevolate.

    Seperaverecondizionipivantaggiosedevicambiarefornitore,tidiamounsupportoperfareilcontrattosubito,intemporealeeintuttasicurezza.Prendilatuaultimabollettaeseguicisulnostrositoconpochiesempliciclic.

    Un salto nella luce

    Il calcolatore ti indicher qual la tariffa pi conveniente per te

    e quanto ti possibile risparmiareallanno scegliendo il nuovofornitore.

    SECONDO: IL PREVENTIVO

    Se hai scelto Trenta o Edison saraiaccompagnato verso il nuovocontratto con la possibilit dirisolverlo in pochi clic e con lasicurezza della nostra assistenza.

    TERZO: IL CONTRATTO

    Accedi al nostro comparatore ditariffe energetiche. Ci sono dueopzioni: una, pi rapida, richiede diindicare solo se sei single, incoppia o una famiglia con figli;laltra possibilit rispondere adalcune domande sui consumi conle ultime bollette alla mano.

    PRIMO: IL PROFILO DI CONSUMI

    In poche mosseEcco, passo dopo passo, comecambiare fornitore di luce in pochiminuti e senza rischi.

    uoversi con cautela

    Risolvere ioblemi

    INTERVISTA

    Il futuro senza incentivi

    Quanto il prezzo dellelettricit condizionato dalla forte crescita produttivadel fotovoltaico in Italia?Ci sono due elementi determinanti. Uno ilcalo della domanda elettrica dovuto alla

    crisi economica, per cui gli impianti

    tradizionali lavorano meno ore rispetto al

    passato. Poi certamente il parco

    fotovoltaico italiano sta riducendo lattivit

    dellindustri a elett rica durante le ore di

    soleggiamento. Nelle fasce serali, quando il

    fotovoltaico non pi disponibile esubentrano gli impianti a gas, lindustria

    energetica tradizionale cerca di recuperare

    il fermo dellattivit alzando i prezzi.

    Dunque colpa delle rinnovabili sepaghiamo cos tanto la corrente?Il prezzo elevato dellenergia elettrica

    solo in parte imputabile alle rinnovabili, in

    realt dipende soprattutto dal prezzoelevato del gas: pi alto del 25-30%

    rispetto al resto dEuropa. Questa voce

    incide sugli impianti produttivi, quindi sulprezzo allingrosso e di conseguenza sulla

    bolletta elettrica.

    Ci sono anche altri problemi, come gliincentivi o lammodernamento della rete...Ci sono dei problemi in alcune zone, cometra la Sicilia e il resto di Italia. Nellisola c un

    vero e proprio collo di bottiglia, e ci

    provoca un innalzamento del prezzo

    dellenergia. Questo problema poi siripercuote a livello nazionale.

    In pi sicuramente gli incentivi sono stati

    troppo alti e a questo dovuta la nascita di

    un numero elevatissimo di impianti

    fotovoltaici. La cosa positiva, per, chenel prossimo futuro ci attende un

    fotovoltaico senza incentivi. Quindi le

    rinnovabili graveranno meno dal punto di

    vista economico sui consumatori e

    aumenter la platea dei fruitori del solare.Vorrei sottolineare, per, che il nostro

    parco fotovoltaico include 430 mila

    impianti: chi ha investito ci sta

    guadagnando.

    In futuro la maggioranza di energiaelettrica sar prodotta dal sole?Sta cambiando totalmente il modo di

    produrre energia. Nel 2020 previsto che il38% della domanda elettrica sia coperto

    dalle rinnovabili. Fino a qualche anno fa si

    parlava del 25% di rinnovabili e del 25% di

    nucleare. Lunione europea stima che infuturo le rinnovabili avranno un ruolo

    sempre pi determinante.

    MEZZOGIORNO DI FUOCONelle ore di maggiore luce delsole gli impianti fotovoltaiciarrivano a soddisfare fino al 25%della domanda di energia.

    LA SERA CAMBIAQuandosubentranogliimpiantia gas,iproduttorivendonolenergiaa prezzipialtiperrecuperarele orediinattivitdiurna .

    LA CRESCITA

    DEL FOTOVOLTAICOAllinizio del 2011 il parcofotovoltaico italianooffriva una potenzacomplessiva pari a 4gigawatt. Oggi, una stimadel Gestore dei servizielettrici valuta unapotenza installata di circa15 GW. A incidere sullacapacit produttiva sonostati i grandi impianti.

    1 23

    4

    5

    6

    7

    8

    9

    10

    111213

    1415

    16

    17

    18

    19

    20

    21

    2223 24

    Tipologia di energia prodottanellarco della giornata

    centrale elettrica

    fotovoltaico

    IL SOLE DETTA LE REGOLELenergia fotovoltaica legata al ritmodel sole e quindi la prima a essereimmessa in rete nelle ore diurne, insostituzione dellenergia prodottadalle centrali termiche.

    22:00103/MWh

    14:0073/MWh

    ORA DI NOTTE LELETTRICIT COSTA DI PI

    Nel giro di poco tempo il sistema produttivo dellenergia si rivoluzionato.Il fotovoltaico si fatto strada e lindustria tradizionale ha reagito.

    Gli incentivi elevati e concentrati nel breve periodo hanno portato allo

    sviluppo rapidissimo di un ampio parco produttivo fotovoltaico. Il sistemanon funziona ancora al meglio e le fonti produttive tradizionali faticano ad

    adeguarsi ai nuovi cicli produttivi, meno remunerativi. Di conseguenza il

    prezzo dellenergia subisce forti oscillazioni tra il giorno e la notte.

    CENTRALEELETTRICA

    PANNELLIFOTOVOLTAICI

    25%

    24h

    20114 GW

    201215 GW

    prezziril evati

    il23giugno2012

    fonte:GSE

    Gianni Silvestrini, direttorescientifico di Kyoto Club

  • 7/22/2019 altroconsumo_20121101

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    Un buon usodi acqua

    ed energiaabbatte

    di un terzoil bilancio

    domestico

    Vivere rispettando lambiente permette dirisparmiare risorse e denaro. E molti di voi lo fanno.

    i fidano pi dei documentaritelevisivi, che trattano temiecologici, che delle loroamministrazioni comunali.A confidarlo sono i cittadini

    che abbiamo intervistato su un tema oggifondamentale (almeno a parole), ovverolambiente, e che invece appare ancoratrascurato da chi dovrebbe dare le regoleper un corretto stile di vita. Sui grandi

    temi che ci toccano tutti i giorni, comeacqua, consumi elettrici, trasporti,raccolta differenziata e abitudinialimentari, i cittadini si sentono pocoinformati e poco coinvolti dalle giuntelocali. La questione importante non perinseguire mode frivole e vane, ma ancheper farsi concretamente i conti in tasca.Risparmiare energia, acqua, benzina, cibosignifica ridurre le proprie spese di tutti i

    LA NOSTRA INCHIESTA

    Quanto sei rispettoso dellambienteattraverso i comportamenti di tutti igiorni, dentro e fuori casa?

    ECOLOGIA DOMESTICA

    Sono 3.282 i cittadini che hannoraccontato attraverso un questionarioquanto e come mettono in praticaazioni ecologiche. Hanno descritto leloro abitudini rispetto al cibo, ai rifiuti,al risparmio di acqua e di energia,alluso dei mezzi di trasporto.I cittadini hanno anche raccontato gliostacoli che incontrano con i servizicomunali. Le risposte sono stateraccolte nella primavera 2012.

    S

    e meno al verde

    Pi verdiDIECI CITT GIUDICATE IN TEMA DI AMBIENTE

    Ecco la classifica, secondo gli intervistati, di come le amministrazioni sostengono e promuovonopolitiche ambientali. Al Nord le amministrazioni pi apprezzate.

    Le lamentele dei cittadiniAi cittadini intervistati abbiamo chiesto di

    indicare il loro grado di soddisfazione rispetto alla

    gestione della raccolta differenziata cittadina, al

    trasporto pubblico, alla tutela dei pedoni e pi ingenerale alle tematiche ambientali. Le lamentele

    pi diffuse riguardano la distribuzione di

    sacchetti per i rifiuti, le piste ciclabili e

    linformazione insufficiente sui temi ecologici.

    Ottengono giudizi positivi, partendo dal migliore:Bologna, Torino, Milano, Venezia e Firenze.

    Raccolta dei rifiuti: ne siete soddisfatti?Il tema dei rifiuti colpisce particolarmente da vicino la

    cittadinanza. Nella tabella a fianco trovate la

    classifica per citt basata sulle risposte degli

    intervistati in tema di raccolta differenziata. Nelcomplesso la soddisfazione superiore alla media e

    in particolare Venezia la citt pi apprezzata in

    tema di rifiuti. Molto negativo, invece,

    il giudizio espresso dai palermitani.

    GESTIONE RIFIUTI

    CITT

    giudizio

    sulla

    raccolta

    (su100)

    VENEZIA 75

    MILANO 72

    TORINO 71

    BOLOGNA 71

    FIRENZE 71

    GENOVA 61

    BARI 61

    ROMA 48

    NAPOLI 44

    PALERMO 25

    BolognaTorino

    Milano

    Venezia

    Firenze

    Bari

    Genova

    Roma

    Napoli

    Palermosuperiorealla media

    nellamedia

    inferioreallamedia

    Inchiesta

    Altroconsumo 264 Novembre 2012 www.altroconsumo.it Novembre 2012 264 Altroconsumo 15www.altroconsumo.it

  • 7/22/2019 altroconsumo_20121101

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    FARE BENE LA SPESA

    NON SPRECARE ACQUA

    Comprare frutta e verdura biologica consideratotroppo costoso dal 57% degli intervistati. Il motivoper rinunciare anche la diffidenza.

    l 46% degli intervistati non sa come ridurreconsumi idrici. E cos la famiglia italiana spenden media 247 euro lanno per lacqua di casa.

    l cibo una delle prime voci del bilancio familiare.Ci nonostante ci curiamo poco di non sprecarlo. Il46% del campione ha dichiarato di buttare glialimenti perch arrivano a scadenza. Questosignifica non saper fare bene la spesa, spenderesoldi inutili e produrre rifiuti non necessari.

    Non siamo consapevoli di quanta acquasprechiamo inutilmente ogni giorno. Non soloconsumiamo una risorsa preziosa e ridotta, ma citroviamo a pagarla in bolletta inutilmente. Perrendervene conto, provate a chiudere il rubinettotutte le volte che potete e usate i riduttori di flusso.

    RIDURRE GLI IMBALLAGGIPer salvaguardare lambiente utile acquistare prodotti sfusi(come frutta e verdura) o quelli aimballaggio ridotto.

    IGIENE ECOLOGICAPreferire la doccia alla

    vasca da bagnoconsente di risparmiarefino a 70 litri dacqua.Inoltre una doccia di 5minuti, invece che di 10,riduce di 292 Kg leemissioni di CO.

    BUSTE IN TESSUTOAl super portauna borsa in tessuto. Potrairinunciare al sacchetto inplastica, anche se ormai per buona partebiodegradabile ecompostabile, costa ed comunque un rifiuto in pi.

    CURARE LE PIANTEPer innaffiare terrazzi e balconi nonlasciare scorrere a lungo lacqua:meglio usare un innaffiatoio o unsistema di irrigazione a goccia.

    Non so come ridurneil consumo

    Cosa impedisce di risparmiare acqua? (%)

    46

    Lacqua costa poco 1

    Ridurrebbe le comodit 10

    troppo complicato 16

    Risparmier quando lo farannole grandi aziende

    5

    MEGLIO IL CIBO DI STAGIONEPreferire frutta e verdura localealla merce proveniente dalontano un altro modo perridurre il proprio impattoambientale.

    DAL RUBINETTOBere lacqua del

    rubinetto riduce gliimballaggi in plastica eabbatte la spesafamiliare di oltre 200euro lanno. Perconsumarne meno,chiudi il rubinettomentre lavi i denti.

    Cosa trattiene dal comprare biologico? (%)

    troppo costoso 57

    Il cibo biologicoscade pi in fretta 5

    difficile da trovarenegli scaffali 22

    Non credo che sianotutti davvero biologici 50

    C poca diversitdi prodotti biologici 9

    RISPARMIARE ENERGIA

    La cultura del contenimento dei consumi si fastrada: letichetta energetica il primo criteriodi scelta degli apparecchi elettrici.

    Ridurre gli sprechi energetici il modo pi efficaceper essere ecologici e risparmiare. Il 65% degliitaliani intervistati dichiara di avere la coscienza aposto a questo proposito. Il campione preparato,visto che letichetta energetica considerata ilprimo criterio di scelta di un prodotto, mentre inpochi sono condizionati dalla pubblicit.

    LA CLASSE ENERGETICAQuando dobbiamo

    acquistare un nuovoelettrodomesticoscegliamo tra quellienergeticamente piefficienti, cio almenodi classe A+. Risparmieraialmeno 20 euro lanno.

    Come si scelgono gli elettrodomestici? (%)

    Letichetta energetica 55

    La facilit di utilizzo 27

    Il prezzo e le modalit di pagamento 45

    La qualit del prodotto 54

    La reputazione della marca 27

    MUOVERSI IN CITT

    In media il campione dellinchiesta dichiaradi spendere 188 euro al mese di carburanteper lauto, ma un quarto arriva a pagare 250 euro.

    Muoversi in modo eco garantisce un risparmioimmediato. Cambiando le nostre abitudini,possiamo coprire molti percorsi in bicicletta o con imezzi pubblici, eliminando i costi dellauto. Solo unquarto degli intervistati copre almeno 500 metri apiedi al giorno, e in pochissimi usano la bicicletta.

    quasimai

    tuttiigiorni

    43

    84

    25

    24

    5

    47

    LAUTO IN CON DIVISIONECondividere il percorso in auto conaltri (si dice car pooling) ecologicoed economico. Esiste anche il carsharing, il noleggio dellauto a ore.

    I MEZZI PUBBLICI, SE SI PUUsare i mezzi pubblici lideale,purtroppo l89% del campionesnobba lautobus perch nonsoddisfa i propri bisogni.

    I VANTAGGI DELLA BICICLETTAPer la salute, per lambiente e perridurre a zero i costi ci si pumuovere in bicicletta: soprattuttosulle brevi distanze lideale.

    LAMPADINE VERDIRispetto alle vecchie lampadine,ormai fuori mercato, quelle arisparmio energetico fannorisparmiare l80% di corrente.

    TEMPERATURA EQUILIBRATARegola la temperatura degli

    impianti di riscaldamento e diclimatizzazione: mai troppo freddodestate n troppo caldo dinverno.

    Come ci si muove in citt? (%)

    Inchiesta

    Altroconsumo 264 Novembre 2012 www.altroconsumo.it Novembre 2012 264 Altroconsumo 17www.altroconsumo.it

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    giorni. La logica da comprendere che perfar quadrare il bilancio non basta scegliereil contratto pi economico o ilsupermercato meno caro; possiamo anchealleggerire le bollette della luce concomportamenti nuovi, spendere meno permangiare sprecando meno cibo. Insomma,bisogna uscire dalla logica abituale eacquisire la consapevolezza chelambiente, se lo rispettiamo, nostroamico proprio e soprattutto in questitempi di crisi economica.

    Economia verdeCosa significa in pratica avere uncomportamento ecosostenibile? Molti divoi gi lo sanno: basta leggere le risposteche avete dato al questionario di questainchiesta. Non si tratta tanto di shoppingverde, che molti di voi evitano (almomento dellacquisto il prezzo a fare ladifferenza e non limpatto ambientalelegato al prodotto), ma di vere abitudini.Senza dover affrontare sforzi titanici nfare dellambiente il primo pensiero, tuttiin qualche modo date un importantecontributo. Emerge chiaramente, per,che c poca consapevolezza di quantouno stile ecologico ripaghi in moneta. Inognuna delle schede che trovate in questepagine abbiamo riassunto qualche

    consiglio pratico da seguire per aiutarelambiente a far quadrare il bilancio.

    Cittadini poco informatiDi fondo manca linformazione ed proprio in questo che peccano leamministrazioni locali. Un esempio tipico lacqua potabile: quasi la met degliintervistati non sa cosa si pu fare perconsumarne meno e quindi alleggerire labolletta. Lo stesso si pu dire per i rifiuti,tema molto delicato nel nostro Paese, avolte trascurato dalle amministrazionisecondo lopinione del campione.C molta pi consapevolezza sul fronteenergia: gli intervistati sembranoconoscere limportanza di ridurre glisprechi (per esempio leggendo letichettaenergetica dei prodotti). Gli sprechi incampo alimentare, invece, sono vistosi: il46% degli intervistati costretto a buttarein pattumiera il cibo perch arriva ascadenza. Unaltra voce di spesa pocoecologica e molto pesante sul bilanciofamiliare la benzina, che un quarto delcampione si trova a pagare cara, visto cheutilizza lauto abitualmente per muoversiin citt. In pochissimi si muovono a piedi ealtrettanti usano la bicicletta: e forse non solo pigrizia, ma mancanza di pisteciclabili comode e sicure.

    Altroconsumo ti permette di fare i conticon lambiente nel modo pi fruttuoso.

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    come e dove agire tra le mura di casa per

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    elettricita-e-gas per imparare le mosse

    giuste che fanno risparmiare energia e

    ridurre i consumi.

    Su altroconsumo.it/alimentazione/

    acqua tutte le regole per non sprecare la

    preziosa risorsa idrica.

    Le buone maniere

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    RIFIUTI, RIDURRE E RICICLARE

    Le amministrazioni a volte scoraggiano le buoneintenzioni dei cittadini: fare la raccolta

    differenziata non sempre semplice.

    Nove intervistati su dieci considerano molto

    importante fare la raccolta differenziata a casa e si

    dichiarano pronti a farla, anche se comporta

    qualche piccolo sforzo. Quando i raccoglitori, per,

    non sono a portata di mano le buone intenzioni

    decadono nel 20% dei casi.

    PREVENIRE

    Bisogna ridurre la quantit di rifiuti.

    Bastano alcuni accorgimenti: evitare i

    prodotti con imballaggi eccessivi,usare borse della spesa riutilizzabili,

    non comprare cibo in eccesso.

    LIMPOR TANZA DELLUMIDO

    Con oltre 4,2 milioni di tonnellate

    raccolte nel 2010, la frazione organica

    dei rifiuti pari al 36% della raccolta

    differenziata. Quindi, attenzione a

    come gestisci la pattumiera.

    RIFIUTI PERICOLOSI

    Alcuni rifiuti sono particolarmente

    dannosi. Pile, farmaci scaduti,

    batterie delle auto e vecchielettrodomestici vanno consegnati

    in appositi punti di raccolta.

    Farmaci

    Cosa finisce in pattumiera e non dovrebbe? (%)

    32

    Elettrodomestici 4

    Pile 8

    Prodotti hi-tech 3

    Inchiesta

    18 Altroconsumo 264 Novembre 2012 www.altroconsumo.it

  • 7/22/2019 altroconsumo_20121101

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    Il miglior vinoal miglior prezzo

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    I suggerimenti e i giudizi di Altroconsumo sono come sempre

    indipendenti. Tutti i prodotti e i servizi che proponiamo sono statisottoposti alle nostre analisi e ai nostri test comparativi.

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  • 7/22/2019 altroconsumo_20121101

    13/35

    IL NOSTRO TEST

    La sostituzione dei pneumatici estivi conquelli invernali non come un cambiodabito. Ne va di mezzo la nostra sicurezza.Quando il termometro scende sotto i 7C, lastrada bagnata, ghiacciata o innevata,quelli invernali possono salvare la vita. Eccocosa succede nei due casi quando freniamo.

    ESTIVO E INVERNALE: COME CAMBIA LA FRENATA

    STRADA BAGNATA

    Quando piovee la temperaturacominciascendere, la situazione si ribalta: ilpneumatico invernale ad avere la meglio.

    STRADA INNEVATA

    Conla neve,il pneumatico invernale unanecessit: le sue prestazioni sono di gran

    lungasuperiori, anchea bassavelocit.

    STRADA ASCIUTTA

    Quando la temperatura sale e la strada asciutta, i pneumatici estivi garantiscono

    uno spazio di frenata inferiore di 18 metri.

    Pneumatico

    Estivo

    Pneumatico

    Invernale

    Per mettere alla prova i 26 p neumaticidel test, li abbiamo montati sui modellidi auto per cui sono indicati, con lapressione indicata dal costruttore.Quindi le autovetture sono stateaffidate a piloti professionisti, chehanno effettuato prove (per circa 500km) in diverse condizioni: su stradeasciutte e bagnate, su neve e ghiaccio.Tra i parametri da noi valutati: durata,rumore e consumo di carburante.

    SULLA PISTA GHIACCIATA

    In particolare, per assegnare un giudiziosui pneumatici in situazioni di stradaghiacciata, i piloti hanno effettuatoprove di guida e tenuta su un circuitoghiacciato, a una velocit di 20 km/h.Per valutare specificamente la tenutain curva, hanno pe rcorso con velocitcrescente una rotatoria (come quellanella foto), del diametro di circa 18metri, intorno ad alcuni birilli.

    A confronto le prestazioni

    i 26 gomme invernali.iventa obbligatoria la nuovatichetta per i pneumatici.

    n Italia i pnemautici invernali sono ob-bligatori solo su alcune strade: quelle

    di competenza di enti (Anas, province,comuni...) che hanno emesso ordinan-ze ad hoc, in genere valide per i mesi

    e vanno da novembre a marzo. Su questi percorsi,onducenti che si fanno cogliere a guidare vetturecui non sono montate le gomme invernali (o, inernativa, con a bordo le catene da neve) vanno in-ntro a multe in alcuni casi molto salate , perditapunti della patente e perfino al ritiro del mezzo.

    a al di l degli obblighi legislativi, continuare a uti-zare pneumatici estivi durante la stagione fredda essere molto pericoloso, visto che quando la tem-ratura scende sotto i 7C si riduce il cosiddettorip (aderenza del battistrada), e lo spazio di frena-si allunga (vedi la grafica nella pagina a fianco).

    montagna le catene da nevepoi raggiungete zone innevate e trovate il cartelloe segnala lobbligo di catene da neve, vero cheere le gomme invernali vi basta per essere in rego-con le norme del codice della strada, tuttavia pervostra sicurezza sarebbe meglio seguire alla letterandicazione. In alcuni circostanze, per esempio unavicata improvvisa su una strada in pendenza, letene si rivelano indispensabili. Per non farsi coglie -impreparati sempre meglio averle a bordo, alme-nei mesi invernali. Ci sono auto non catenabili,

    Su strade gelide

    come quelle sportive, che, a causa di un ridotto spaziotra pneumatico e vano ruota, non sono in grado diaccogliere le catene classiche. Il problema si risolvecon le catene ragno: dispositivi ad a ncoraggio fron-tale, che non entrano in contatto con la parete inter-na del pneumatico. Sconsigliamo invece le cosiddettecalze da neve, reti in materiale sintetico che si cal-zano sui pneumatici: non sono omologate.

    Centrare il modello giustoNel nostro test sono stati messi a confronto 26 pneu-matici invernali divisi i n due misure: 13 gomme 165/70R 14 T, che si adattano alle utilitarie (Citron C3, FiatPanda e Punto, Toyota Yaris...) e 13 modelli del tipo205/55 R 16 H, utilizzati sulle berli ne (Fiat Bravo, AudiA3, Ford Focus, Renault Scnic...). Il palmars questa

    I

    Test

    Altroconsumo 264 Novembre 2012 www.altroconsumo.it www.altroconsumo.it Novembre 2012 264 Altroconsumo 21

    +20

    +10

    -2

    38 mArresto a

    56 mArresto a

    + 18 m

    + 32 m

    + 3 m

    40 mArresto a

    29 mArresto a

    43 mArresto a

    61 mArresto a

    Inizio frenatavelocit100km/h

    Inizio frenatavelocit80km/h

    Inizio frenatavelocit40km/h

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    14/35

    COME LEGGERE LA TABELLA

    MiglioredelTest:ottienei miglioririsultatinellenostreprove

    MigliorAcquisto:buonaqualite ilmigliorrapportoconil prezzo

    SceltaConveniente:qualitaccettabile,prezzomolto vantaggioso

    Ottimo

    Buono

    Accettabile

    Mediocre

    Pessimo

    Noncomprare

    Qualitbuona

    volta pi ristretto, perch per ciascuna misura unsolo modello a guadagnarsi i nostri trofei: Miglioredel Test e Migliore Acquisto. Scegliere uno dei model-li premiati dal nostro test o uno di quelli che si posi-ziona ai primi posti della nostra classifica fonda-mentale, dal momento che si riscontrano notevolidifferenze in termini di tenuta su strada e spazi difrenata tra i prodotti migliori e quelli peggiori. Traquesti ultimi, ne sconsigliamo uno i n particolare,GTRadial ChampiroWinterPro, per le cattive perfor-mance sulla neve e quelle piuttosto limitate sul ghiac-cio e sul bagnato.

    Quanto durano e cosa fare destateAttenti alle condizioni e allet dei pneumatici. A par-tire dai cinque anni (ma dipende molto da quanto siusa lauto), le gomme cominciano a manifestare segnidi deterioramento, il battistrada tende ad assottiglia r-si e a non garantire pi le stesse prestazioni. La pro-

    fondit dei solchi non dovrebbe mai scendere sotto i3 millimetri, anche se la l egge indica come limite unospessore di 1,6. Ricordatevi di controllare la pressioneuna volta al mese a pneumatici freddi, perch quando troppo bassa (il riferimento quello solitamenteindicato dal produttore) si allunga la frenata e peg-giora il controllo del veicolo.Che fare dei pneumatici invernali durante lestate? Seavete un garage, prima di stoccarli lideale sarebbelavarli, per togliere il sale. Meglio seg nare con un ges-setto (o con un adesivo) la loro posizione nellauto,per poterli rimontare al posto giusto. Impilateli inorizzontale sui cerchi, o le gomme si ovalizzeranno.La pila deve essere sollevata da terra di qualche cen-timetro, per favorirne laerazione. Per lo stesso moti-vo meglio non coprirli con teli di plastica. In alterna-tiva, potete affidarvi al servizio di custodia di ungommista: per sei mesi il costo di circa 30 euro.

    LETICHETTA EUROPEA DIVENTA OBBLIGATORIA

    Da questo mese i pneumatici prodotti dopo il luglio 2012 dovranno

    per legge riportare la nuova etichetta europea, che contieneelementi in pi per valutarne la qualit. Basta non fidarsi troppo.

    Laspetto simile a quellodelletichetta energetica deglielettrodomestici. Contiene treimportanti caratteristiche delpneumatico: consumi(resistenza al rotolamento),frenata sul bagnato e rumoreesterno da rotolamento. Per leprime due, sono previste setteclassi di merito, in ordinedecrescente dalla lettera A allaG, mentre nel caso del rumorele categorie si riducono a tre. Il

    livello di rumorosit con trebarre nere quello peggiore,dal momento che supera ilfuturo valore limite europeoobbligatorio. C da fidarsi diquesta etichetta? La risposta ni. Primo: perch levalutazioni riportate sonoespresse dai produttori inautocertificazione e non si sabene chi ne controller laveridicit. Secondo: perch cisono molte altrecaratteristiche chedeterminano le prestazioniglobali di un pneumatico.Meglio affidarsi ai nostri test.

    www.altroconsumo.it/pneumatici

    Enonti scomodi.Perisocigommeeaccessoriaprezziscontatisulsitowww.pneumatici-pneus-online.it.

    SulsitodiPneusOnline(www.pneumatici-pneus-online.it)comesociodiAltroconsumohaidirittoaprezzivantaggiosi:pertenientespesedispedizionesupneumaticie accessoriauto,nalcunimportominimodispesa.

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    Online risparmiLa nostra sceltaPneumatici

    165 70 R 14 T 205 55 R 16 H

    69 70MICHELIN Alpin A469 - 100 euro il pneumatico che si comporta meglio sullastrada asciutta. Spicca per essere il pi durevole.

    CONTINENTAL WinterContact TS 850110 - 150 euroOltre a essere il migliore sulla neve, il modelloche garantisce il maggior risparmio di carburante.

    PNEUMATICI

    INVERNALIPREZZO RISULTATI

    QUALITGLOBALE

    su100

    MARCAe modello

    Ineuromin-max

    (settembre2012)

    Comportamento

    sustradabagnata

    Comportamento

    sustradaasciutta

    Comportamento

    sullaneve

    Comportamento

    sulghiaccio

    Durata

    Rumoreesterno

    Consumi

    ZE 165 70 R 14 T

    MICHELINAlpin A4

    69 - 100 B B B B A C B 69

    CONTINENTALWinterContactTS800

    75 - 95 B B B B B D B 67

    PIRELLI Winter 190Snowcontrol Serie 3

    65 - 90 B B B B B D B 64

    SAVAEskimoS3+

    46 - 80 B C B B B C B 60

    BARUM

    Polaris 350 - 75 B C B B B C B 59

    MARSHALIzenMW15

    60 - 75 B C B B B C B 56

    GOODYEARUltraGrip 8

    65 - 90 B B C B B C B 55

    VREDESTEINSnowtrac 3

    50 - 60 B C B B B C B 55

    SEMPERITMaster-Grip

    65 - 97 B B B B C C B 54

    FIRESTONEWinterhawk 2 Evo

    66 - 85 C B C C B C B 52

    DUNLOPSP Winterresponse

    65 - 90 B C C B C C B 50

    HANKOOK Winteri*cept RS W442

    60 - 80 C B C B B C B 48

    GTRADIALChampiroWinterPro

    50 - 70 C B D C B C A 39

    ZE205 55 R 16 H

    CONTINENTALWinterContactTS850

    110 - 150 B B B B A C A 70

    MICHELINAlpin A4

    120 - 155 B B B B A D B 68

    GOODYEARUltraGrip 8

    100 - 150 B B B B B D B 65

    DUNLOPSP Wintersport 4 D

    110 - 160 B B B B B C B 64

    NOKIANWR D3

    85 - 140 B B B B B D B 61

    BRIDGESTONELM-32

    105 - 145 C B B B B D B 60

    VREDESTEINSnowtrac 3

    85 - 135 C C C B B C B 58

    SEMPERITSpeed-Grip 2

    105 - 137 B C B C B B B 56

    YOKOHAMAW.drive2(V903)

    105 - 125 C B C B A C B 53

    PIRELLI Winter 210Snowcontrol Serie 3

    105 - 160 C C C B B D B 51

    FULDA KristallControlHP

    108 - 120 C C B C B C B 50

    UNIROYALMS plus 66

    95 - 100 B B C B B C B 45

    HANKOOK Winteri*cept RS W442

    90 - 130 C B C B B D B 44

    Pneumatici La sigla (peresempio 165/70 R 14 T)esprime: larghezza delpneumaticoin millimetri;ilrapportoinpercentualetralarghezza e altezza dellagomma; la R (che sta perradiale)precedeildiametroesternodellaruota;lultimalettera indica la velocitmassimaomologatacon ilpneumatico: per esempioTequivalea190km/h,Ha210.

    Comportamentosustradabagnata Abbiamo testatodiverseprestazioni:tenutain curva e accelerazione,

    frenata, maneggevolezza,aquaplaning.

    ComportamentosullaneveLa prova ha verificato, sustrada innevata, la tenutadellegommein curva,du-rante laccelerazione, lafrenatae conuncambiodipavimentazione.

    DurataSonostatipercorsimigliaiadichilometri,misu-rando man mano lo spes-soredelbattistrada.

    Rumoreesterno Ilgiudizioriguarda linquinamentoacusticocausatodallattri-todellagommasullasfalto.

    Il rumore esterno vieneregistratoconunmicrofo-no,dopodi chevienefattaunavalutazionesoggettivada tre persone che ascol-tano la registrazione delpassaggiodell auto.

    Consumi Aparitdi stilediguida,emergonodifferen-ze di consumi tra un mo-dellodipneumaticoelaltro.Il test viene svolto pren-dendocomeriferimentounmodello di pneumatico diparimisuranon compresotra quelli testati. Nel con-fronto con questultimovengonoparametratiicon-

    sumi di carburante deglialtri. I test vengono svoltiallevelocitdi80,100e130km/h.

    Test

    Altroconsumo 264 Novembre 2012 www.altroconsumo.it www.altroconsumo.it Novembre 2012 264 Altroconsumo 23

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    DUE PARTITI ALLA PARI

    Inchiesta

    Altroconsumo 264 Novembre 2012 www.altroconsumo.it Novembre 2012 264 Altroconsumo 25www.altroconsumo.it

    In pi di 10 mila avete

    giudicato laffidabilit deipiccoli apparecchi di casa.

    Ecco le vostre pagelle.

    Il testa casa vostra

    LA NOSTRA INCHIESTA

    I vostri piccoli elettrodomestici sonoaffidabili? Ne siete soddisfatti?

    IL QUESTIONARIO

    Le classifiche di affidabilit (quantiguasti, in quanti anni) e soddisfazioneche trovate in queste pagine sonofrutto delle vostre risposte a unquestionario spedito ai soci in tutti iPaesi in cui presente unassociazionedi consumatori del nostro gruppo(Belgio, Spagna e Portogallo). In tutto,abbiamo raccolto 24.404testimonianze, di cui 10.347 in Italia.

    N

    COME LEGGERE LATABELLA

    Affidabilitesoddisfa-zione Sono espresseinindici,cheriflettonole risposte date dagliintervistati.Ilmassimoche si pu ottenere 100.Aparitdipunteg-gio, abbiamoordi nato

    le marche in base aidecimaliarrotondati.

    Sottolamedia

    Nellamedia

    Sopralamedia

    Domande e risposte - -

    Le migliori marche secondo voi - - - - - - -

    I problemi pi frequenti

    Agli italiani e alle italiane, i ferri da stiro piacciono in egualmisura sia classici sia con caldaia separata. Ma i secondi sonopi delicati e sono a maggiore rischio di guasti e rotture. Lemarche pi diffuse sono Rowenta e Polti, sebbenequestultima risulti in fondo alla nostra classifica. Jura ottieneil miglior giudizio di soddisfazione, ma ha qualche problemacol cavo di alimentazione. Il top Hoover.

    FERRI DA STIRO

    MARCA

    Soddisfazione

    Affidabilit

    SILVER CREST 74 93

    PHILIPS 82 92

    BRAUN 81 91

    BOSCH 79 90

    MOULINEX 76 89

    TEFAL 80 89

    HOOVER 84 88

    ROWENTA 79 87

    SIMAC 77 87

    COOP 77 86

    JURA 86 85

    DELONGHI 75 84

    IMETEC 76 83

    ARIETE 75 83

    TERMOZETA 73 82

    CARREFOUR

    HOME75 78

    POLTI 77 78

    www.altroconsumo.it/elettrodomestici

    Perdita di acqua dai foridel vapore della piastra9,5%

    Piastra danneggiatao macchiata8,1%

    Particelle bianchedi calcare sui vestiti9,4%

    Perdita dacquadal serbatoio

    ECONOMICA E MOLTO IN VOGA

    I problemi pi frequenti

    La macchina per il pane u n elettrodomestico grandequanto un piccolo forno elettrico, che riunisce al suo internole funzioni di impasto, lievitazione e cottura. I marchi pidiffusi tra i nostri soci sono Kenwood e Moulinex. Secondo lerisposte pervenute Silvercrest Lidl il prodotto pi affidabilementre Panasonic quello che d maggiore soddisfazione(ed anche molto affidabile). Poco apprezzata la marcaPrincess, che ha dato parecchi problemi anche durante ilperiodo di garanzia.

    MACCHINE

    PER IL PANE

    MARCA

    Soddisfazione

    Affidabilit

    SILVERCREST 80 95

    ARIETE 78 92

    PANASONIC 89 92

    PHILIPS 76 91

    DELONGHI 79 91

    SEVERIN 77 90

    DPE 77 90

    KENWOOD 80 89

    CLATRONIC 81 88

    MOULINEX 79 87

    TEFAL 76 87

    BIFINETT 76 87

    PRINCESS 75 81

    Il pane nonviene bene7,4%

    Rottura del motoredellimpastatrice5,4%

    Scarsa qualitdel rivestimentoantiaderente

    7,3%

    Rumore eccessivo4,1%

    8,1%Se hai lesigenza di acquistare un piccoloelettrodomestico, puoi farlo comodamente

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    www.altroconsumo.it/forni-a-microonde

    FA TUTTO DA SOLO

    Piace laspirapolvere intelligente, chepulisce da solo, in completa autonomia.Ma ha un punto debole: le spazzole.

    La robotica fa ormai parte del nostroquotidiano. Tra allarmi che ci avvisano,caldaie che si accendono a distanza ealtri congegni dotati di intelligenzaartificiale ci sono anche apparecchidedicati a svolgere le incombenzedomestiche al posto nostro. il caso,per esempio, dei pubblicizzatissimirobot aspirapolvere. Non ancora moltodiffusi, solo un intervistato su cento lopossiede, riscontrano il favore di chi liusa, con un indice di apprezzamentopiuttosto elevato. Accettabile anche laloro affidabilit, sebbene abbiano nellespazzole il loro punto debole.

    MICROONDE

    MARCA

    Soddisfazione

    Affidabilit

    LG 82 93

    CARREFOURHOME

    80 93

    SAMSUNG 85 92

    IGNIS 81 91

    WHIRLPOOL 86 91

    DAEWOO 83 90

    PANASONIC 87 90

    BIFINETT 81 88BOSCH 86 88

    SHARP 84 88

    CANDY 80 87

    SIEMENS 86 87

    DELONGHI 81 87

    AEG 85 86

    SEVERIN 76 85

    MOULINEX 84 84

    MIELE 88 83

    Perdite dal serbatoiodellacqua3,1%

    Rottura dellaciotola7,7% Rottura della

    ciotola3,9%

    Pulsantecomandinonfunzionante2,2%

    Chiusura difettosadel contenitore2,8% Problemi con i

    ganci miscelatori1,6%

    Tefal

    Funzionamento limitatoai piccoli carichi2,3% Pulsanti difettosi1,6%

    Sistemadi capsulenonfunzionante2,7%

    Malfunzionamento

    delle lame3,1% Non mescola pibene2,3%

    LESPRESSO DI CASA

    SCOPA ELETTRICA O TRAINO?

    I problemi pi frequenti

    I problemi pi frequenti

    Quattro intervistati su dieci hanno una macchinaper il caff espresso, di cui la maggior parte dimarchi italiani come Saeco, De Longhi, Gaggia eBialetti. Ma il marchio pi apprezzato il tedescoKrups, seguito a stretto giro di posta da De Longhi.Ultimo in classifica, invece, Bialetti, che risultatopoco affidabile per la pi alta incidenza di rotturadegli elementi in plastica.

    Quasi tutti gli intervistati possiedono unaspirapolvere. Il preferito il tipo scopa elettrica, pisoddisfacente e affidabile di un aspirapolvere a traino.La marca pi diffusa Vorwerk, seguita da Hoover eMele. Nel complesso, le aziende italiane non brillano:Ariete, Necchi e Polti sono agli ultimi posti dellaclassifica. Punteggi alti per Mele, Dyson, Philips,Vorwerk. Problemi di filtri per Black & Decker.

    Bialetti

    Perdite dal serbatoiodellacqua6,3%

    HooverPanasonic

    Malfunzionamento del sistemadi avvolgimento del cavo10,2%

    GaggiaPhilipsSaeco

    Pompa non funzionante4,9%

    GaggiaAriete

    Problemi dicalcificazione frequenti5,7%

    ArietePoltiNecchi

    Rottura del tubo flessibile8,6%

    PanasonicPoltiVorwek

    Malfunzionamentodei comandi7,4%

    Rottura giunturedei tubi6,4%NecchiPolti

    Inchiesta

    Altroconsumo 264 Novembre 2012 www.altroconsumo.it Novembre 2012 264 Altroconsumo 27www.altroconsumo.it

    TRITA E IMPASTA DOTAZIONE DA CHEFIL BOOM DELLE CAPSULE

    I problemi pi frequentiI problemi pi frequentiI problemi pi frequenti

    Le marche pi diffuse in Italia sonoMoulinex e Braun. Ma Siemens ePhilips ottengono un punteggio pialto della media per entrambi iparametri considerati nella nostraindagine (soddisfazione eaffidabilit). I problemi alle lame, allaciotola del cibo e al contenitore sonomolto pi frquenti in questi robotsemplici che non nelle planetarie.

    La planetaria u nimpastatriceprofessionale, in grado di impastaregrandi quantitativi di ingredienti.Kenwood la marca pi gettonatatra i nostri soci. Una buona scelta,visto che compare tra le pisoddisfacenti e non ci sonodifferenze apprezzabili per marca intermini di affidabilit. Le impastatricihanno pi problemi con i gancimiscelatori rispetto ai robot semplici.

    Si fanno sempre pi largo i sistemimacchina + capsula. Il pi diffuso ilmarchio italiano Lavazza, seguito abrevissima distanza dallo svizzeroNespresso. Ancora molto di nicchia,invece, il sistema Illy, che per godedi fama di eccellenza per la qualit delcaff, che risulta infatti moltoapprezzato dai nostri intervistati.Nespresso per risultato piaffidabile.

    MACCHINE PER

    ESPRESSO

    MARCA

    Soddisfazione

    Affidabilit

    KRUPS 86 92DELONGHI 82 89

    PHILIPS SAECO 80 85

    ARIETE 75 79

    BIALETTI 74 78

    GAGGIA 76 78

    SISTEMI A CAPSULE

    MARCA

    Soddisf

    azione

    Affidabilit

    NESPRESSO 89 95

    ILLY 87 88

    LAVAZZA 80 83

    ROBOT DA CUCINA

    MARCA

    Soddisfazione

    Affidabilit

    SIEMENS 86 95

    PHILIPS 84 93

    GIRMI 85 91

    BRAUN 84 90

    KRUPS 82 89

    MOULINEX 81 89

    IMETEC 79 88BOSCH 82 88

    KENWOOD 80 88

    AEG 80 88

    TEFAL 77 85

    ARIETE 78 84

    PLANETARIE

    MARCA

    Soddisfazione

    Affidabilit

    KITCHENAID 89 96

    KENWOOD 89 93

    BOSCH 85 91

    MOULINEX 80 88

    I VOSTRI DIRITTI

    Cosa fare se lelettrodomestico siguasta nel periodo della garanzia?A chi chiedere assistenza?

    Non raro che durante il periodo digaranzia si debba ricorrereallassistenza. Succede, per esempio, al4% di chi ha unaspirapolvere e al 10% dichi acquista una nuova macchina delcaff.In questi casi, il responsabile cuirivolgersi il venditore, per due annidallacquisto. Ecco cosa fare peresercitare il vostro diritto alla garanzia:- conservate lo scontrino o la fatturaper tutto il tempo della garanzia legale

    (due anni), anche se la garanzia delproduttore dura meno;- rivolgetevi al venditore: non sieteobbligati a contattare il produttore;- avete due mesi di tempo per farereclamo dal momento in cui viaccorgete del difetto;- se il problema non si risolve per viaamichevole, potete chiedere laconciliazione presso la Camera diCommercio o laiuto del Giudice di Pace.Come ultima istanza, infine, si pusempre ricorrere alla giustizia civile.

    www.altroconsumo.it/aspirapolvere

    ASPIRAPOLVERE

    ARCA

    Soddisfazione

    Affidabilit

    ELE 89 92

    YSON 87 91

    HILIPS 85 89

    ORWERK 88 89

    EMENS 83 88

    OSCH 81 87

    EG 82 86

    OBOT 86 86

    ANUSSI 79 86

    AMSUNG 81 86LECTROLUX 83 86

    ANASONIC 88 85

    ELONGHI 75 84

    METEC 78 83

    LACK &ECKER

    81 83

    G 80 82

    OWENTA 79 82

    ARREFOUROME

    78 79

    OOVER 75 77

    RIETE 74 77

    ECCHI 76 75

    OLTI 74 70

    CUCINARE IN FRETTA

    I problemi pi frequenti

    Il forno a microonde ormai entrato in sette case su dieci.Ed anche una dotazione piuttosto recente, visto che lamaggior parte degli intervistati lo possiede da meno di seianni. I modelli pi diffusi sono quelli che han no anche lafunzione grill. La marca pi diffusa Whirlpool, seguita daSamsung e De Longhi. I prodotti preferiti sono risultatiPanasonic, Whirlpool e Samsung. I microonde con grill e imultifunzione (quelli che cuociono anche in modotradizionale) sono pi delicati rispetto ai prodotti base.

    Perdite dallo sportellodel caff3,5%Ariete

    Rottura dellaluce interna4,8%

    Rotturadel piatto2,9%

    Rotturameccanismodi rotazionedel piatto

    2,9%MieleSeverin

    Malfunzionamentomicroonde4,3%

    www.altroconsumo.it/reclamare

  • 7/22/2019 altroconsumo_20121101

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    Test

    Altroconsumo 264 Novembre 2012 www.altroconsumo.it www.altroconsumo.it Novembre 2012 264 Altroconsumo 29

    Gli spumanti piacciono di piagli esperti. Ma anche i

    frizzanti offrono una buonaqualit. A meno di 7 euro.

    Prova Prosecco

    Uguali, ma diverse

    G

    Al vaglio dei nostri esperti 48 viniappartenenti alle denominazioniConegliano Valdobbiadene ProseccoDocg e Prosecco Doc, nelle versionifrizzante e spumante.

    LANALISI SENSORIALE

    Oltre ai test di laboratorio e allavalutazione delletichetta, i vini sonostati sottoposti allanalisi sensoriale:si tratta di una prova professionale

    effettuata da 27 giudici (tra cuienologi, periti agrari ed enotecnici)che definisce la differenza tra diversivini, delineando il loro profiloorganolettico. Per la massimaaffidabilit e per il controllo delleprestazioni dei giudici (di etcompresa tra i 27 e 75 anni), durantelanalisi sono stati serviti vinipresentati in modo anonimo e conalcuni campioni replicati.

    IL NOSTRO TEST

    LAPERITIVO AL BAR: A MILANO PI CARO

    A Padova costa 3 euro, a Milano il doppio. E quandospunta lhappy hour un bicchiere di prosecco puarrivare a costare anche 9 euro.

    State attenti a prendere laperitivo a Milano, potrebbeanche andarvi di traverso.Succede se per unprosecco vi fanno pagare 9 euro. La nostra inchiestasul costo dellaperitivo ha svelato che il prezzo dellebollicine cambia da citt a citt. A Padova, peresempio, di rado il prosecco al bar supera i 3 euro. Unacifra impensabile a Milano, dove un calice in mediacosta il doppio, ma spesso anche di pi (8 euro) conpunte di 9 euro, se lo si beve seduti. A Roma i prezzisono pi ragionevoli: in media si spendono 3,15 euro albanco. La media a Torino invece sui 4 euro: maqualcuno in centro lo fa pagare 9 euro. Se poilaperitivo lo si prende allhappy hour, i prezzi

    simpennano, anche del 70%. Il buffet, dunque, non gratis. Fa eccezione Padova: qui il prosecco nonaumenta. Ma non c nulla da mangiare.

    Etichette complete cercasi

    Al bar costa dipi. Meglio una

    buona bottigliaa casa

    AL BANCO

    3.15ROMA

    4.05TORINO

    2.88PADOVA

    HAPPY HOUR

    6.10MILANO

    7.30MILANO7.21

    ROMA

    6.80TORINO

    2.88PADOVA

    Guarda il video online sul prosecco: troverai

    uriosit e informazioni sul nostro test. E i

    onsigli dellesperto per gustarlo al meglio.

    www.altroconsumo.it/vini

  • 7/22/2019 altroconsumo_20121101

    18/35

    Test

    Altroconsumo 264 Novembre 2012 www.altroconsumo.it www.altroconsumo.it Novembre 2012 264 Altroconsumo 31

    La nostra sceltaProsecco spumante

    La nostra sceltaProsecco frizzante

    73

    73

    LA GIOIOSAValdobbiadene DOCGCartizze Dry13 euro al supermercato

    BORTOLIN ValdobbiadeneSuperiore Cartizze DOCG Dry16 euro in enoteca

    PROSECCO FRIZZANTI PREZZI RISULTATI

    QUALITGLOBALEsu100

    MARCA e modello

    Enoteche

    Supermercati

    Etichetta

    Analisidilaboratorio

    Assaggio

    SOLIGO Valdobbiadene DOCGSolighetto Prosecco

    5 ,6 0 n .d . D C B 67

    LA GIOIOSAValdobbiadene Prosecco DOCG n.d. 6,30 D C B 67

    TORRI DELLA MARCAProsecco DOC Treviso n.d. 3,80 C C B 62

    CANTINA PRODUTTORI VALDOBBIADENEValdobbiadene Prosecco DOCG

    6 ,8 0 4 ,8 0 C C B 60

    GOTO P ro se cc o D O C Tr ev is o n .d . 5 D C C 58

    PISANI Prosecco DOC n.d. 4,20 D D C 57

    TENIMENTI DI VEGLIA Prosecco DOC n.d. 3 C C C 54

    MIONETTO Valdobbiadene Prosecco DOCG 7,60 7,60 B D C 54

    LE TENDE Prosecco DOC Treviso 9 8,50 D C C 54

    BORTOMIOL Prosecco DOC Treviso 10 n.d. D C C 52

    VITICOLTORI PONTE P ro se cc o D O C 5 4 ,4 0 C C C 51

    ALLINI Prosecco DOC 2011 n.d. 3 C C C 49

    BORGO FRARE Prosecco DOC n.d. 6,50 D C C 49

    TOSO Prosecco DOC n.d. 4,30 C D C 48

    VALDO Prosecco Treviso DOC Edizione Oro 7,20 6,90 D B C 48

    MASCHIO Prosecco DOC Treviso n.d. 4,40 C A C 46

    PROSECCO SPUMANTI PREZZI RISULTATI

    QUALITG

    LOBALE

    su100MARCA e modello

    Enoteche

    Supermercati

    Etichetta

    Analisidi

    laboratorio

    Assaggio

    LA GIOIOSA Valdobbiadene DOCG Cartizze Dry n.d. 13 D B B 73

    BORTOLINValdobbiadeneSuperioreCartizze DOCG Dry

    16 n.d. D B B 73

    COL VETORAZ Valdobbiadene DOCGSuperiore di Cartizze Dry 2011

    20 20 D B B 69

    MASCHIO Prosecco DOC Treviso Extra Dry n.d. 4,50 B C B 63

    CANELLA Conegliano ValdobbiadeneProsecco Superiore DOCG Extra Dry

    n.d. 6 D C B 63

    CARPEN MALVOLTI Conegliano ValdobbiadeneProsecco Superiore DOCG Extra Dry

    8 , 50 6 ,9 0 B C B 63

    VALDO ValdobbiadeneSuperiore di Cartizze DOCG Dry 19 13 B C B 63

    ROCCAT Valdobbiadene ProseccoSuperiore DOCG Col Biancheta Extra Dry

    12 11 D B B 62

    ROCCA DEI FORTI Prosecco DOC Brut n.d. 3,70 C C B 60

    SANTA MARGHERITA Prosecco DOC Extra Dry 6,60 4,80 C C B 59

    GANCIA Valdobbiadene ProseccoSuperiore DOCG Cuve Platinum Extra Dry

    n .d . 7, 20 D C B 59

    LE FADEConegliano Valdobbiadene ProseccoSuperiore DOCG Extra Dry

    n .d . 7, 90 D C B 59

    ANTICO DOGADO Conegliano ValdobbiadeneProsecco Superiore DOCG Extra Dry

    n.d. 7 C C B 58

    NINO FRANCO Valdobbiadene ProseccoSuperiore DOCG Brut

    10,50 8,50 C C B 58

    COL DEL SOLValdobbiadeneSuperiore di Cartizze DOCG Dry

    n.d. 16 D C B 58

    VALDO Valdobbiadene ProseccoSuperiore DOCG Marca Oro Extra Dry

    n .d . 6 ,1 0 C C B 57

    RUGGERI Valdobbiadene DOCGSuperiore di Cartizze Dry

    21 13 D C B 57

    LA CASTELLA Prosecco DOC Treviso Extra Dry n.d. 3,50 D D B 56

    ZONIN Prosecco DOC Brut n.d. 4,80 C C B 56

    CINZANO Prosecco DOC Dry n.d. 4,90 B C B 56

    CANTINA PRODUTTORI DI VALDOBBIADENEValdobbiadene Superiore di Cartizze DOCG Dry

    16 14 D C B 56

    CORTE VIOLA Prosecco DOC Extra Dry n.d. 2,50 D C B 55

    TOSTI Prosecco DOC Extra Dry 5,50 4,10 C C C 55

    CASA SANTORSOLA Prosecco DOC Extra Dry n.d. 6 D D B 54MARTINI Prosecco DOC Sigillo Blu Extra Dry n.d. 6,90 B D B 54

    VALDO Valdobbiadene ProseccoSuperiore DOCG Oro Puro Brut

    9 ,5 0 7, 90 D C B 54

    LA GIOIOSAValdobbiadene ProseccoSuperiore DOCG Extra Dry

    n .d . 6 , 30 D D B 53

    MIONETTO Valdobbiadene DOCG ProseccoSuperiore Extra Dry

    9 7,80 B D B 53

    CANTINA PRODUTTORI DI VALDOBBIADENEValdobbiadene Prosecco Superiore DOCG ExtraDry 2011

    n.d. 7 C D B 52

    ANERI Valdobbiadene ProseccoSuperiore DOCG Brut

    n.d. 9 C C C 51

    PISANI ValdobbiadeneSuperiore di Cartizze DOCG Dry

    n.d. 11 D D C 45

    VILLA JOLANDAProsecco DOC Extra Dry 6,60 4,70 B D C 41

    ASSAGGIOVista:colore piuttosto intenso,alquanto frizzante. Olfatto: intensitolfattiva piuttosto elevata con notefloreali e fruttate. Gusto/tatto: abbastanza corposo, equilibrato,frizzante. Percezioni retrolfattive:ricchezza aromatica elevata,persistente.

    ASSAGGIOVista:colore di media intensit,frizzante. Olfatto: intensit olfattivadiscreta con note floreali. Gusto/tatto:corposo, abbastanzaequilibrato, frizzante. Percezioniretrolfattive:ricchezza aromaticaalquanto elevata, persistente.

    CONSUMOentro 2013

    CONSUMOentro 2013

    ANALISIGrado alcolico (%vol.)Zuccheri riduttori (g/l)Acidit totale (g/l)Acidit volatile (g/l)SO totale (mg/l)

    11 /10,6628,65,860,1086

    dryA

    A

    B

    +

    +

    +

    +

    +

    +

    dry

    AA

    B

    C

    secco

    AA

    C

    seccoA

    A

    C

    67SOLIGO ValdobbiadeneDOCGSolighetto Prosecco5,60 euro in enoteca

    ASSAGGIOVista:colore di media intensit,frizzante. Olfatto: intensit olfattivadiscreta con note floreali e fruttate.Gusto/tatto: piuttosto corposo,abbastanza equilibrato, di mediaacidit, frizzante. Percezioniretrolfattive: ricchezza aromaticadiscreta, piuttosto persistente.

    CONSUMOentro 2013

    ANALISIGrado alcolico (%vol.)Zuccheri riduttori (g/l)Acidit totale (g/l)Acidit volatile (g/l)SO totale (mg/l)

    11 /10,9110.40

    6.170.15123

    11/10.9311.80

    5.550.12128

    67LA GIOIOSAValdobbiadene ProseccoDOCG6,30 euro al supermercato

    ASSAGGIOVista:colore alquanto intenso conriflessi oro, frizzante. Olfatto: intensit olfattiva piuttosto elevatacon note fruttate. Gusto/tatto:alquanto corposo, abbastanzaequilibrato, di media acidit,piuttosto frizzante. Percezioniretrolfattive : ricchezza aromaticadiscreta, persistente.

    CONSUMOentro 2013

    ANALISIGrado alcolico (%vol.)Zuccheri riduttori (g/l)

    Acidit totale (g/l)Acidit volatile (g/l)SO totale (mg/l)

    ANALISIGrado alcolico (%vol.)Zuccheri riduttori (g/l)

    Acidit totale (g/l)Acidit volatile (g/l)SO totale (mg/l)

    11/10,8723,1

    6,110,1683

    COME LEGGERE LA TABELLA

    Prezzi In euro a bottiglia;n.d.:nondisponibileinque-stocanaledi vendita.

    Etichetta Tutti i vini ripor-tanoleinformazioniobbli-gatorie.Ivotinegativisonostati dati a vini con scarseosenzainformazionifacol-tative,utiliperunconsumopi consapevole.

    Analisi laboratorio Sonomolte le analisi che hannoconcorsoaformarequestogiudizio. Inlaboratorio statave-rificata la presenza di sol-fiti e che il grado alcolicofossequello dichiarato. stato accertato che iltenore di zuccheri corri-spondesseaquantoripor-tatoinetichetta.Inoltre,neifrizzanti,sta-toanalizzatoilrapportotraanidride solforosa libera etotale,cheoffreindicazio-nisullaqualitdellatecno-logiausata.

    AssaggioIlgiudiziostatodatoda27giudicichehan-novalutatoivini inunasalaadatta (temperatura tra i22ei24C;umidittrail50e il 70%) e in bicchieri dadegustazione a norma Isodella capacit di 230 ml. Igiudici non erano a cono-scenzandellaprovenien-za n del vitigno dei viniproposti in assaggio. I vini

    diannatepivecchieequel-li di grado alcolico pi ele-vatosonostatifattiassag-giareperultimi.

    MiglioredelTest:ottieneimigliori risultatinellenostreprove

    MigliorAcquisto:buonaqualite ilmigliorrapportoconil prezzo

    SceltaConveniente:qualitaccettabile,prezzomoltovantaggioso

    Ottimo

    Buono

    Accettabile

    Mediocre

    Pessimo

    Qualitbuona

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    19/35

    Test

    32 Altroconsumo 264 Novembre 2012 www.altroconsumo.it

    Dalla provetta al calice

    Le bottiglie da comprare, i prezzi migliori, iconsigli per scegliere, Altronconsumo tiguida nel mondo del vino. E ti facilita la vita.

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    da 6 bottiglie di spumante BortolinValdobbiadene Superiore Cartizze Docg,risultato Migliore del Test: la riceverai a casaa 69 euro (anzich 96 euro), spedizioneinclusa.Solo a novembre e fino aesaurimento.

    Non solo prosecco. Sul nostro sito puoiconfrontare anche i vini bianchi e i vini rossi.Cos sar pi facile scegliere. E risparmiare.

    Vuoi saperne di pi? La Guida Vini 2013mette alla prova 302 bottiglie, con schedetecniche, informazioni e curiosit.

    Vino, il meglio per te

    www.altroconsumo.it/vini

    COME, DOVE E QUANDO: I CONSIGLI PER BERLO BENE

    Coppa o calice? Con laperitivo o con il dessert? Ecco un piccolo vademecum per gustare il prosecco nel migliore dei modi: dal

    bicchiere adatto, alla temperatura giusta per servirlo, fino allabbinamento ideale a tavola.

    CONSERVALI BENE

    Al buio e in un luogo fresco (tra i 10 ei 15C) e asciutto (umidit al 70%):ecco come si devono conservare iprosecchi. Perch il gusto non nerisenta, una volta stappati, beveteliin tempi brevi (uno/due giorni).

    LEGGETE LETICHETTA

    Leggete sempre letichetta. Oltre

    alle informazioni obbligatorie, potetetrovare indicazioni sul produttore osu come servire il vino al meglio econ quale cibo accostarlo.

    SEMPRE FRESCHI

    Questi vini vanno serviti freschi:meglio tra i 5 e i 10C. A tavola poteteanche riporli nel classico secchiellocon il ghiaccio. Non sono adattiallinvecchiamento, quindi, meglioberli giovani.

    OCCHIO AL TAPPO

    Quando stappate un prosecco o unospumante, non dirigete mai labottiglia verso gli altri. Fateattenzione poi a non scuoterla primadi aprirla: lalta pressioneaumenterebbe notevolmente.

    ABBINARLI CON GUSTO

    Mai con il dolce, questa la regola principale. Perapprezzarli in pieno vanno

    bevuti come aperitivo oaccostati a cibi leggeri,come antipasti e primipiatti a base di pesce ecrostacei.

    IL BICCHIERE GIUSTO

    Gli spumanti secchi vanno serviti inun calice a tulipano piuttosto ampiooppure nella classica flute: la suaforma allungata permette allebollicine di risalire verso lalto inmodo uniforme e continuo.

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    Trovilecondizionidelloffer

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    CON LA GUIDA GIUSTATUTTO PI FACILE.

    Anche questo mese presentiamo tre delle nostre Guide Pratiche.

    Trovi tutti i dettagli a pagina 43 insieme alle indicazioni per ricevere quella che preferisci.Richiedila subito, unregalo di Altroconsumo.

    Vai a pagina 43 e scegliquella che preferisci.

    VOLUME 2

    SCEGLI LAGUIDA PER TE!

  • 7/22/2019 altroconsumo_20121101

    21/35

    COME LEGGERE

    LA TABELLA

    Miglioredel Test:ottieneimigliori risultatinellenostreprove

    MigliorAcquisto:buonaqualite ilmigliorrapportoconil prezzo

    SceltaConveniente:qualitaccettabile,prezzomoltovantaggioso

    Ottimo

    Buono

    Accettabile

    Mediocre

    Pessimo

    Qualitbuona

    IL NOSTRO TEST

    e caldaie a condensazione sfruttano di picalore, ma non sempre sono pi convenienti.

    a stagione fredda alle porte e il riscal-damento torna a essere una delle prin-cipali preoccupazioni domestiche.Ogni casa ha le sue caratteristiche, ognifamiglia i suoi bisogni, a cui pu adat-

    tarsi un tipo di caldaia, con funzionamento, prezzo econsumi specifici.E allora, qual il modo migliore di scaldare ambien-ti e acqua? Quello che ci assicura la minore dispersio-ne di energia, ma che rappresenta anche la soluzionepi adatta alle nostre esigenze?

    Guadagna calore con la condensazioneLe caldaie a condensazione sono il prodotto pi evo-luto, che consente di ottimizzare al meglio i consumi:al contrario delle tradizionali, infatti, permettono direcuperare e sfruttare anche il calore dei fumi pro-dotti dalla combustione (di metano, gpl o gasolio) edel vapore acqueo che i fumi contengono (leggete inche modo nel box I modelli che ci aiutano a rispar-miare calore a pagina 36). Questo consente dunquedi sfruttare una risorsa di calore in pi, che nelle cal-daie tradizionali invece va dispersa e, di conseguen-za, risparmiare sui consumi di combustibile. Dal pun-to di vista dellefficienza le caldaie a condensazione

    ottengono ottimi risultati in gran parte dei casi e intutte le differenti condizioni di utilizzo. La abbiamopromosse anche per i consumi elettrici, bench sianosuperiori a quelli delle caldaie tradizionali.Per quanto riguarda le emissioni tutti gli apparecchisi mantengono sotto i limiti stabiliti dalla legge: il giu-dizio solo sufficiente di Junkers legato a risultatiinferiori agli altri nelle emissioni di CO. Siamo statipi severi della legge, perch si tratta di uno dei gaspi pericolosi per la salute umana, sintomo, inoltre,di una combustione non eccellente.

    Costa, ma fa risparmiareIl fatto di recuperare una quantit di calore superio-re permette a chi ha una caldaia a condensazione unrisparmio nella bolletta del metano di circa 100 euroallanno rispetto ai migliori modelli delle caldaie tra-

    LCaldosu misura

    Abbiamo messo alla prova sei caldaie acondensazione, valutandone lefficienza

    in ambienti dotati di soli termosifoni e indiverse situazioni: per riscaldare una casafredda, per riscaldare una casa gi tiepida,in condizioni invernali (quindi sia per ilriscaldamento della casa sia per lacquacalda) e, infine, nel caso dellutilizzo estivo(solo per lacqua calda).

    EMISSIONI PERICOLOSEPer verificare bont della combustione esicurezza, ci siamo concentrati anchesulle emissioni di alcuni gas: CO

    2(anidride

    carbonica), CO (monossido di carbonio),molto pericoloso perch pu portarerapidamente alla morte senza esserepercepito e NO

    x(ossidi di azoto).

    74

    73

    RIELLOResidenceCondens3.000-3.630 euroIl prezzo alto, ma ilconsumo di energia tra i pi bassi.

    BAXILuna Duo-Tec2.000-2.900 euroEfficienza ottima,con un prezzopi abbordabile.

    La nostra sceltaCaldaie a condensazioneConsumoannualeCosto

    delsolometanoedener-giaelettrica, ipotizzandodidoverriscaldarecasaeacquainunappartamen-todi90mnelNordItalia.

    Con ammortamento (15anni) Includesiailconsu-mosiail prezzodiacqui-sto spalmato su 15 anni(durata media di unacaldaia).

    AlmassimocaricoIpotiz-zandosoloilriscaldamen-to di una casa con tutti itermosifonifreddi.

    Al30%del carico Ipotiz-zandosoloilriscaldamen-to di una casa gi in te-pore.

    Consumo elettrico Ab-biamo considerato lepompedicircolazioneeilventilatoreperifumi,cheincidono molto sui con-sumiglobali.

    dizionali, come la Beretta di cui vi parliamo a pagina36. Non male, soprattutto se si tiene conto del fattoche il prezzo di acquisto delle caldaie a condensazio-ne un po sceso negli ultimi tempi (in cinque anni calato di circa 500 euro).Certo, rispetto alle tradizionali continuano a costaremolto di pi, spesso oltre il doppio, un costo che soloin alcuni casi possibile ammortizzare bene nel tem-po grazie, appunto, ai risparmi sui consumi energe-tici. In altri casi, probabilmente, ci si pu acconten-tare di una caldaia