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AMIANTO:
Documentazione, procedure e metodologie operative
Modena30 ottobre 2009
Dr.ssa Anna RicchiTecnico della Prevenzione
Dipartimento di Sanità PubblicaAzienda USL di Modena
DECRETO MINISTERO SANITA’20 agosto 1999
ALLEGATO 2
Rivestimenti incapsulanti per la bonifica di manufatti in cemento-amianto
requisiti prestazionali minimi e obbligatori per interventi corretti di bonifica come da D.M. 6/9/94
RIMOZIONE
INCAPSULAMENTO
CONFINAMENTO
CONFINAMENTO
•TRATTAMENTO DELLA SUPERFICIE CON SOLUZIONE INCAPSULANTE DI TIPO “C” E DI COLORE CONTRASTANTE
• RICOPERTURA CON MATERIALE CHE FORMA UNA BARRIERA RESISTENTE
INCAPSULAMENTO
•TRATTAMENTO DELLA SUPERFICIE CON SOLUZIONEINCAPSULANTE DITIPO “A O B” E DI COLORE CONTRASTANTE
IL PRODOTTO PENETRANTE O RICOPRENTE FORMA UNO STRATO DI PROTEZIONE SULLA SUPERFICIE ESPOSTA
• Il principale inconveniente di questi due tipi di bonifica è rappresentato dalla permanenza nell’edificio del materiale di amianto e della conseguente necessità di mantenere un programma di controllo e manutenzione da parte del proprietario dell’immobile.
RIMOZIONE•TRATTAMENTO DELLA SUPERFICIE CON SOLUZIONE INCAPSULANTE DI TIPO “D” E DI COLORE CONTRASTANTE
•RISOLVE IL PROBLEMA AMIANTO
•E’ UNA LAVORAZIONE PERICOLOSA
•PRODUCE RIFIUTI PERICOLOSI
PROCEDURE DI LAVORO
• FRIABILE • COMPATTO
RIMOZIONE AMIANTOcon tecnica delGLOVE - BAG
QUESTA TECNICA SI USA PER RIMUOVERE TUBAZIONI RIVESTITE IN AMIANTO O PICCOLE SUPERFICI COIBENTATE
IL GLOVE BAG E’ UNA CELLA DI MATERIALE PLASTICO DOTATA DI GUANTI
RIMOZIONE CON “GLOVE-BAG” APPLICATO AD UNA TUBAZIONE
SIGILLARE LE ESTREMITA’ DEL GLOVE BAG SUL TUBO, INCAPSULARE IL MATERIALE, RASCHIARLO, PULIRE LA SUPERFICIE.
INTRODURRE TUTTI GLI ATTREZZI NEL GLOVE- BAG
RIMOZIONE CON “GLOVE-BAG” APPLICATO AD UNA TUBAZIONE
METTERE IN DEPRESSIONE LA CELLA E “STROZZARLA” CON NASTRO ADESIVO.
LA CELLA, CONTENENTE IL MATERIALE RIMOSSO, DEVE ESSERE SVINCOLATA E AVVIATA A SMALTIMENTO
RIMOZIONE AMIANTOcon tecnica delGLOVE - BAG
I LAVORATORI DEVONO INDOSSARE INDUMENTI PROTETTIVI E MEZZI DI PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE COME PER LA RIMOZIONE DI AMIANTO COMPATTO
PIANO DI LAVOROart. 256 D.lgs. 81/08
Chi? Il Datore di Lavoro della ditta esecutrice i lavori didemolizione o rimozione dell’amianto ovvero di MCAda edifici, strutture, apparecchi e impianti, mezzi di trasporto
Quando? 30 giorni prima dell’inizio dei lavori
A chi? All’Organo di Vigilanza competente per territorio dovesi svolgono i lavori
PIANO DI LAVOROart. 256 D.lgs. 81/08
prevede Misure necessarie per garantire la sicurezza e la salutedei lavoratori e la protezione dell’ambiente esterno
contiene informazioni
Vedi modello
PIANO DI LAVORO art. 256 D.lgs. 81/08
L’Organo di Vigilanza può rilasciare prescrizioni, chiedere integrazioni
I lavoratori o i loro rappresentanti hanno accesso al documento
Le norme tecniche da rispettare nell’esecuzione dei lavori sono fissate con decreto
D.M. 6 settembre 1994 e i vari decreti applicativi della L.257/92
• L’IMPRESA ESECUTRICE DEVE L’IMPRESA ESECUTRICE DEVE ESSERE ISCRITTA ALL’ALBO ESSERE ISCRITTA ALL’ALBO NAZIONALE GESTORI RIFIUTI PER NAZIONALE GESTORI RIFIUTI PER L’ATTIVITA’ DI BONIFICA DEI BENI L’ATTIVITA’ DI BONIFICA DEI BENI CONTENENTI AMIANTO:CONTENENTI AMIANTO:
categoria 10A (compatto)categoria 10A (compatto)
categoria 10B (friabile)categoria 10B (friabile)
• Per l’iscrizione all’ALBO NAZIONALE Per l’iscrizione all’ALBO NAZIONALE GESTORI RIFIUTI la ditta esecutrice GESTORI RIFIUTI la ditta esecutrice deve nominare un RESPONSABILE deve nominare un RESPONSABILE TECNICO.TECNICO.
• Il RESPONSABILE TECNICO può essere Il RESPONSABILE TECNICO può essere un coordinatore ai sensi del D.lgs. 81/08un coordinatore ai sensi del D.lgs. 81/08
• Il coordinatore deve Il coordinatore deve aver svolto la sua aver svolto la sua funzione in un cantiere funzione in un cantiere dove è stato eseguito dove è stato eseguito almeno un intervento di almeno un intervento di bonifica amianto nel bonifica amianto nel corso dell’anno solare.corso dell’anno solare.
• La notifica preliminare La notifica preliminare ex art. 99 dimostra ex art. 99 dimostra l’esperienza maturatal’esperienza maturata
Quando è previsto il coordinatore ai sensi del D.lgs. 81/08?
Nei cantieri con presenza di più imprese esecutrici anche non contemporanea
(Progettazione ed Esecuzione)
OBBLIGO DEL COMMITTENTE
Se cantiere privato senza permesso di costruire e/o di importo < 100.000 €.
solo coordinatore per l’esecuzione
Quali sono i cantieri per i quali è prevista la notifica preliminare, ex.
art.99
Con due o più imprese esecutriciVariazione del numero di imprese in corso d’opera Unica impresa e lavori di durata presunta > 200 uomini/giorno
• COMUNICAZIONE AL SPSAL 48 ORE COMUNICAZIONE AL SPSAL 48 ORE PRIMA DELL’INIZIO RIMOZIONE ASSIEME PRIMA DELL’INIZIO RIMOZIONE ASSIEME AL NOME DEL RESPONSABILE DEL AL NOME DEL RESPONSABILE DEL CANTIERE E NOMINATIVI ADDETTICANTIERE E NOMINATIVI ADDETTI
• SPEDIZIONE COPIA DEL FORMULARIO SPEDIZIONE COPIA DEL FORMULARIO RIFIUTI IN DISCARICA AL SPSAL (per ogni RIFIUTI IN DISCARICA AL SPSAL (per ogni cantiere)cantiere)
PIANO DI LAVORO art. 256 D.lgs. 81/08
PROCEDURE AUTORIZZATIVE
DITTA ESECUTRICE
• SE SI TRATTA DI FRIABILE O SE SE SI TRATTA DI FRIABILE O SE DISPOSTO DA AUTORITÀ E’ DISPOSTO DA AUTORITÀ E’ OBBLIGATORIA LA RESTITUZIONE OBBLIGATORIA LA RESTITUZIONE LOCALI EFFETTUATA LOCALI EFFETTUATA DALL’AZIENDA USL DALL’AZIENDA USL (campionamento ed analisi)(campionamento ed analisi)
PIANO DI LAVORO art. 256 D.lgs. 81/08
PROCEDURE AUTORIZZATIVE
DITTA ESECUTRICE
• LA RESTITUZIONE LOCALI EFFETTUATA LA RESTITUZIONE LOCALI EFFETTUATA DALL’AZIENDA USL E’ A CARICO DEL DALL’AZIENDA USL E’ A CARICO DEL COMMITTENTECOMMITTENTE
La Regione Emilia Romagna ha definito che il costo La Regione Emilia Romagna ha definito che il costo del campionamento d’aria è di €.67,00 (tariffario del campionamento d’aria è di €.67,00 (tariffario regionale 2006)regionale 2006)
Il costo dell’analisi del campione prelevato è deciso Il costo dell’analisi del campione prelevato è deciso da tariffario ARPAda tariffario ARPA
PIANO DI LAVORO art. 256 D.lgs. 81/08
PROCEDURE AUTORIZZATIVE
PIANO DI LAVORO ex art. 256 D.lgs. 81/08
PROCEDURE AUTORIZZATIVE
L’ESPERIENZA DELLE AZ. USL DI MODENA E REGGIO E.
Modulo piano di lavoro per rimozione MCA compatto
Documentazione allegata: foto, certificati idoneità sanitaria,attestati di idoneità professionale, iscrizione all’Albo, visure camerali degli eventuali lavoratori autonomi
Contenuti ex art. 256
D.lgs. 81/08
Contenuti minimi del P.O.S.All.XV D.lgs. 81/08
Firmato dal D.d.L., e per presa visione: dal coordinatore,dai Lavoratori Autonomi
• Manutenzione di impianti/strutture senza rimozione di amianto;
• Lavori di lattoneria su coperture in eternit;
• Incapsulamento e confinamento;
Sono soggette a NOTIFICA le seguenti attività:
Vedi modello
• Trattamento e smaltimento di MCA rimosso;
• Lavorazioni negli impianti di stoccaggio
• Piccoli lavori manutentivi su acquedotti.
Sono soggette a NOTIFICA le seguenti attività:
PRIVATO CITTADINO
Può rimuovere autonomamente MCA di proprietà
Può rimuovere e trasportare quantitativi modesti di MCA
Deve rispettare gli obblighi previsti dai decreti attuativi L. 257/92per protezione ambientale e di terzi
Deve smaltire il rifiuto secondo le normative vigenti
Non ha obbligo di redigere il piano di lavoro Consigliato modulo
PROCEDURE AUTORIZZATIVE
PRIVATO CITTADINO
•Presso le sedi distrettuali e sul sito web dell’Azienda USL è reperibile il modulo (www.ausl.mo.it/dsp/spsal/spsal amianto.htm)
•Compilare in triplice copia:- una per consegna all’Azienda Usl, - una la consegna all’isola ecologica - una da conservare
•L’Azienda USL non rilascia più un nulla osta, ma semplicemente timbra per ricevuta le copie del modulo compilato
•Il modulo compilato e timbrato serve per il trasporto e il conferimento in discarica o SEA
PROCEDURE AUTORIZZATIVE
PRIVATO CITTADINO
La procedura è stata concordata fra l’Amministrazione Provinciale, l’Azienda USL, l’ARPA , ATO 4 ed Enti Gestori del Servizio Rifiuti
E’ in applicazione dal 1 febbraio 2008
E’ scaricabile dal sito web: www.provincia.modena.it
PROCEDURE AUTORIZZATIVE
PRIVATO CITTADINO
Pannelli, lastre n.6 (circa 12 mq)
Piccole cisterne per acqua
n.2 (max. 500 lt)
Canne fumerie, tubazioni
3 mt. lineari
Casette per ricovero animali domestici
n.1
Piastrelle per pavimenti (linoleum)
15 mq
www.ausl.mo.it/dsp/spsal/spsal_amianto.htm
Moduli :
NOTIFICA
PIANO DI LAVORO
RELAZIONE ANNUALE
Moduli :
LINEE GUIDA PER LA VALUTAZIONE DELLO STATO DELLE COPERTURE
www.regione.emilia-romagna.it/sanita/amianto/news.htm