+ All Categories
Home > Documents > Anniversario 16-20 marzo - padovanet.it · dal canto di tradizione, presentato nel dialetto...

Anniversario 16-20 marzo - padovanet.it · dal canto di tradizione, presentato nel dialetto...

Date post: 17-Feb-2019
Category:
Upload: truongnga
View: 215 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
7
Anniversario 16-20 marzo
Transcript

,

Anniversario 16-20 marzo

,

16 marZo - Palazzo della ragioneore 17.45 - 19.30Convocazione del Consiglio Comunale e del Consiglio Provinciale in seduta straordinaria congiuntaore 21.15Presentazione del programma cittadinoore 21.30 Concerto dell’Orchestra di Padova e del Veneto

17 marZoore 9.00 - via viii febbraio, fronte Palazzo MoroniOnore ai cadutiore 9.30 - piazza dei signoriCerimonia istituzionale: rassegna di reparti schierati, alzabandiera, saluto delle autoritàore 10.30 - Palazzo del Bo, aula magnaConvocazione del Consiglio Regionale in seduta straordinaria ore 11.00 - piazzetta PedrocchiConcerto della Fanfara dei Bersaglieri in congedo - Sezione di Padova; schieramento di un drappello di Cacciatori delle Alpiore 15.30 - giardini dell’arenaRievocazione storica e sfilata in costume con arrivo in piazzetta Pedrocchi alle ore 17.00con l’Associazione Culturale Colonna Garibaldiore 16.00 - C.C. altinate/s.gaetanoConsegna delle onoroficenze al Merito della Repubblica Italiana da parte del Prefetto di Padova

ore 20.30 - Palazzo della ragioneRappresentazione del Laboratorio teatrale del LiceoScientifico A. Cornaro di Padovaore 21.15 - Palazzo della ragioneConcerto dei Cori Concentus Musicus Patavinus e Tre Pini di Padovaore 9.00 - 19.00 - museiMuseo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea, Palazzo della Ragione, Musei Civici agli Eremitani (esclusa Cappella Scrovegni), Museo di Arti Applicate e Decorative, Museo Bottacin, Museo della 3a ArmataApertura straordinaria, ingresso gratuito

18-20 marZoore 9.30 - 12.30 / 15.30 - 18.00Museo del Risorgimento e dell’Età ContemporaneaIngresso gratuito

20 marZoore 15.30 - partenza Prato della valleParata del gruppo La Garibaldina con arrivo in piazzetta Pedrocchi

27 marZoore 11.00 - piazzetta PedrocchiConcerto della fanfara degli Alpini in uniforme storica - Sezione A.N.A. di Vicenza

16 marZoore 17.30 - 24.00, Piazza dei Signori (fino al 20 marzo)Proiezione di immagini risorgimentali sulla facciata della Torre dell’Orologio/Palazzo del Capitanio

ore 19.00 - 22.00museo del risorgimento e dell’età Contemporanea, piazzetta PedrocchiPalazzo della ragione, piazza delle Erbe 17musei Civici agli eremitani (esclusa Cappella degli Scrovegni), piazza Eremitani 8museo di arti applicate e Decorative - museo Bottacin, Palazzo Zuckermann, corso Garibaldi 33museo della 3a armata, via Altinate 59Apertura straordinaria, ingresso gratuito

ore 21.30 - 22.30, vie del Centro cittadinoEsecuzioni musicali di Bande

Prato della valleore 22.00 - Concerto della Civica Orchestra di Fiati di Padovaore 23.00 - Concerto di Bande musicaliore 24.00 - Spettacolo pirotecnico

Le attività commerciali sono autorizzate all’apertura straordinaria fino alle 24.00104

i temi comuni tra le regioni italiane- Lavoro, scienza e tecnologia Un ritratto dedicato al mondo del lavoro, fulcro della storia e degli italiani, per ricostruire come è cambiato il mondo del lavoro negli anni mutando le condizioni sociali e la cultura nazionale. Sono oggetto della ricerca fotografica i luoghi in cui gli Italiani lavorano, i prodotti che realizzano, le innovazioni scientifiche e tecnologiche che hanno rivoluzionato i sistemi produttivi.- Ambiente ed energia La nuova cultura ambientale: la ricerca fotografica si rivolge ai segni della maggiore attenzione della popolazione alle risorse ambientali ed energetiche. Dalle private abitazioni alle attività produttive agli elementi di arredo urbano.- Natura e paesaggio I paesaggi naturali delle bellezze nazionali, i paesaggi urbani delle città d’arte, i paesaggi delle periferie e delle nuove edificazioni: un modo di raccontare il diverso rapporto con lo spazio e con le attività produttive.- Vita quotidianaUn paese fatto di cittadini intenti alle diverse attività con particolare riferimento alle comunità. Il lavoro fotografico viene svolto entro le scuole, nei luoghi di lavoro, in famiglia, nei luoghi di ritrovo per rappresentare le condizioni di condivisione degli spazi e dei servizi.

Il progetto prevede l’apertura contemporanea, nel prossimo mese di settembre, di una mostra nazionale presso il Centro Italiano della Fotografia d’Autore di Bibbiena, con le foto più significative di tutte le province italiane, e di almeno 300 mostre “locali” destinate a riportare come la fotografia possa raccontare il presente in un momento così significativo per la Nazione, nonché la realizzazione di un libro nazionale con selezione delle opere più rappresentative e di un libro delle mostre locali per documentare in modo permanente 150 di storia italiana.

info: Centro Nazionale di Fotografia tel. 049 8204518-4519 - [email protected] - [email protected] Delegazione Provinciale di Padova tel. 335 6059735

16 e 17 marzoPassione itaLia: Progetto FotograFiCo

In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, la FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) e la SEAT Pagine Gialle, in collaborazione con NIKON e EPSON, hanno previsto un grande progetto fotografico: Passione Italia per raccontare e documentare l’Italia a 150 anni dalla sua nascita e costruire un importantissimo documento fotografico che rimarrà nella storia del nostro paese. Ogni regione, ogni provincia e ogni località sarà rappresentata per far parte dello spettacolare quadro d’insieme della nostra contemporaneità. Ogni autore parteciperà con la sua opera di ricerca a questa nuova esperienza. Il 16 e il 17 marzo, tutti i partecipanti all’iniziativa saranno impegnati a fotografare l’Italia: lavorare tutti insieme, nella stessa data della celebrazione, per rendere viva e visibile un’unità di intenti, di tradizione e di cultura nazionale. Il Centro Nazionale di Fotografia dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova collaborerà all’analisi e alla raccolta del materiale che verrà prodotto nel corso delle due giornate. Il progetto investirà due diversi generi:

i temi distintivi della regione- Storia e identitàAl centro del percorso, il lento, difficile ma incessante processo attraverso il quale si sono “fatti gli Italiani”. L’unificazione del paese è il risultato di una progressiva integrazione di identità e appartenenze differenti. I soggetti fotografici sono le piazze, le strade, i monumenti collegati all’Unità d’Italia, in cui la storia passata o più recente abbiano lasciato i segni di un percorso culturale e sociale ancora in corso.

107106

Padova 150° dall’unità d’Italia

,

16 marzo ore 21.30 - Palazzo della ragioneorChestra Di PaDova e DeL venetoMaffeo Scarpis, direttore

Musiche di Gioachino Rossini, Giovanni Pacini, Giuseppe Verdi e Felix Mendelssohn-Bartholdy

Quanto valgan gli italiani. L’omaggio dell’Orchestra di Padova e del Veneto al 150° anniversario dell’Unità d’Italia ha la voce di Isabella, la bella italiana alla quale Rossini affidò il suo più accorato (e precoce) appello patriottico; la tinta infernale della rarissima Sinfonia “Dante” di Pacini, ispirata alla figura del Sommo Poeta che nel Risorgimento incarnò più di ogni altro il mito identitario della Nazione; il vigore dell’Ouverture della Battaglia di Legnano di Verdi, accolta trionfalmente al principio del 1849 interpretando i sentimenti rivoluzionari degli italiani. Ma anche l’intensità musicale di un repertorio caro all’OPV - quello romantico tedesco - che annovera tra i suoi massimi capolavori la Sinfonia “Italiana”, omaggio all’Italia del giovane ed entusiasta Mendelssohn dopo il suo viaggio del 1830-1831.

Concerto nell’ambito del programma di Impara l’arte. X edizione, un progetto di Amici della Musica di Padova, Centro d’Arte degli Studenti dell’Università di Padova, Orchestra di Padova e del Veneto promosso e sostenuto da ESU e Università di Padova

info: ingresso liberotel. 049 656848 - [email protected] - www.opvorchestra.it

17 marzo ore 15.00-17.00 - Prato della valleiL triCoLore attorno aL Prato

Percorso libero intorno all’isola Memmia: a piedi, a cavallo, con i pattini o monopattino, con i trampoli, in bicicletta … purchè muniti di tricolore!

Tutta la cittadinanza è invitata!

info: 338 1812519

109

Coro ConCentus musiCus Patavinus

Va Pensiero (G. Verdi, coro del Nabucco)O Signore dal tetto natìo (G. Verdi, coro I Lombardi alla prima crociata)Chi per la patria muor (S. Mercadante, coro dall’opera Donna Caritea)Suona la tromba (G. Mameli-G. Verdi 1848)La bandiera (canto popolare italiano)Addio del volontario (testo e musica di C. A. Bosi 1848)O Venezia tu sei la più bella (canto popolare 1848)Camicia rossa (canto popolare 1860)Daghela avanti un passo (La bella Gigogin) (P. Giorza 1858)Gaudeamus igitur (inno internazionale della goliardia)

Coro tre Pini

La canzone del Piave (E. A. Mario 1918)E le stellette (canto degli Alpini)Su in montagna (canto degli Alpini)Sul cappello (canto degli Alpini)Bombardano Cortina (canto degli Alpini)L’artigliere (canto degli Alpini)Tapun (canto degli Alpini)La tradotta (canto degli Alpini)Monte Grappa (De Bono-Meneghetti)Bella ciao (canto dei Partigiani)Fratelli d’Italia (Mameli-Novaro)Armonizzazioni del M° del Coro Gianni Malatesta

info: ingresso libero fino a esaurimento posti - [email protected]

17 marzo ore 21.15 - Palazzo della ragioneCoro ConCentus musiCus PatavinusMaestro Antonio Bortolami e Maestro Dino ZambelloCoro tre Pini Di PaDovaMaestro Gianni Malatesta

Con il Concerto del 150° dell’Unità si vogliono raccontare, attraverso musiche, canti, testi poetici, lettere, proiezione di immagini (quadri, incisioni, fotografie ecc.), i momenti più importanti del nostro Primo e Secondo Risorgimento. Il concerto è diviso in due parti: nella prima si esibirà il Coro Concentus Musicus Patavinus dell’Università di Padova, con musiche dell’Ottocento che vanno da Va pensiero all’Addio del volontario. Il Coro eseguirà anche (una vera novità per Padova) l’inno Suona la tromba, con parole di Goffredo Mameli e musica di Giuseppe Verdi. Nella seconda parte, sarà protagonista il Coro Tre Pini di Padova con canti della Grande Guerra e della Resistenza. La serata si concluderà con l’inno Fratelli d’Italia.

17 marzo ore 20.30 - Palazzo della ragioneLa voCe DeLLa CostituZioneLaboratorio teatrale del Liceo Scientifico A. Cornaro di Padovatesto Alberto Riello, regia A. Riello, M. Farina, S. Marcato

Mettere in scena la Costituzione non è una scelta facile, perché non è un testo teatrale, perché non è un testo qualunque, è qualcosa di grandioso, nientedimeno l’atto fondativo della nostra identità individuale e collettiva.Leggendo la costituzione, articolo dopo articolo, emergono le contraddizioni con la realtà del nostro paese, l’applicazione relativa, ma nel contempo emerge la sua potenza, la sua bellezza; la costituzione è bella, bello ciò che ci dice.

111110

20 marzo ore 11.00 - ex scuderie Fornace Carotta, piazza Napoli 74

viaggio in itaLiaLa festa, il lavoro, la vita nei canti di tradizione popolare

Coro di Voci bianche “Cesare Pollini”Alessandro Kirschner, pianoforteMarina Malavasi, direttrice

In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il Coro di Voci bianche “Cesare Pollini” propone un programma interamente dedicato ai canti regionali italiani. L’intento è quello di valorizzare il grande patrimonio culturale rappresentato dal canto di tradizione, presentato nel dialetto regionale, che di per sé costituisce un prezioso retaggio culturale per le generazioni presenti e future. Le peculiarità linguistiche e musicali delle nostre regioni risaltano individualmente, ma al tempo stesso concorrono alla formazione di un quadro ricco, complesso e affascinante che corrisponde pienamente alla realtà composita del nostro Paese. La musicalità di ogni dialetto regionale è pienamente presente nei canti, alcuni dei quali sono molto noti, altri sono stati ritrovati in repertori meno conosciuti. Gli argomenti sono legati alla quotidianità della vita, del lavoro, della festa, dei sentimenti più semplici, e raccontano una Storia d’Italia non fatta di battaglie e trattati, ma da uomini e donne del popolo. Queste sono le piccole storie narrate nelle canzoni lombarde Rissulina e Lavandera, in cui due ragazze del popolo sognano chi le porti via dalla loro quotidianità, si tratti di un carrettiere o di un soldato; i giovani soldati che vanno alla guerra incontrano sulla propria strada altre giovinette, reali come le filandere di Passando per Bassan o immaginarie come la figlia del re di Passavan tre soldà; semplici e chiare sono le relazioni sentimentali, sognate o reali, evocate nella friuliana A plan cale el soreli o nella sarda De sa turr’e su forti; riti, lavori stagionali e feste paesane sono evocati nel canto delle mietitrici abruzzesi L’arie de lu mètere o nella siciliana ‘A vendemmia; le feste campestri, dove si mangia, si canta e si balla, sono ricordate nell’emiliana Rusinein e anche in Svegliatevi, poltroni, che restituisce lo spirito vivace e allegro della Toscana.

info: ingresso gratuito fino a esaurimento posti - tel. 338 7093333 - www.irisensemble.it

18 marzo ore 20.30 - Castello di san Pelagio, Due CarrareCena “CarBonara”. PeLLegrino artusi e L’unità D’itaLia

113112

Pellegrino Artusi fu un uomo colto e attento agli eventi del suo tempo. Iscritto alla Giovane Italia - associazione politico insurrezionale fondata da uno dei più acuti car-bonari, Giuseppe Mazzini - fu un patriota che diede il suo contributo all’unità d’Italia nel campo della cultura culinaria. Egli viaggiò in treno per l’intera penisola raccogliendo dalla viva voce delle persone tutte le ricette che poi trasferì nel suo libro La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene. Fu difficile pubblicare un testo così particolare ma poi ebbe un tale successo da parago-narlo a I promessi sposi e a Pinocchio..!Le sue 790 ricette sono rappresentative di una tradizione gastronomica nazionale e costituiscono ancora il manuale pratico più utilizzato nelle nostre cucine.Festeggiamo i 150 anni dell’unità d’Italia e uniamo nel ricordo anche il centenario della scomparsa del grande Artusi scegliendo un menu che rappresenti il nord, il centro e il sud della nostra penisola. Non mancheranno piatti curiosi tra cui il Minestrone… del Colera.

...mi giova credere che nella generalità a queste mie pietanze venga fatto buon viso…P. Artusi

info e prenotazioni: 049 9126167 - 348 [email protected] - [email protected]

Mostre

20 marzo ore 17.00 - Chiesa di santa Caterina d’alessandria, via Cesare Battisti 254

serata musiCaLePoesia e musiCa neL romantiCismo itaLiano e teDesCoGruppo musicale IRIS ENSEMBLE: Sara Fanin, Ignacio Vazzoler, Dario Campanarosolisti - Dianella Bisello, Alessandro Kirschner, pianoforteMarina Malavasi, direttriceMusiche di: F. Mendelssohn Bartholdy, F. Schubert, G. Verdi, V. Bellini, R. Schumann, J. Brahms

Nella ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, Iris Ensemble presenta un progetto musicale con il proprio organico a voci miste. Il programma è dedicato alla rivisitazione degli aspetti artistici e delle tradizioni musicali di metà Ottocento nel nuovo Stato nazionale, e in particolare nel Veneto, che sarà unificato all’Italia dopo oltre cinquant’anni di dominazione asburgica. Per certi aspetti, il concerto è quindi la riproposizione dei “Salotti musicali”, serate in cui si eseguiva il repertorio più conosciuto e amato del momento, e nel contempo si discutevano e diffondevano le idee liberali che diedero impulso al Risorgimento, contribuendo alla realizzazione dell’Unità d’Italia. Il repertorio d’elezione era italiano, francese e tedesco, e riuniva in sé molteplici influenze culturali, soddisfacendo il gusto e le inclinazioni di una borghesia illuminata e aperta alle influenze artistiche di varie parti d’Europa. Rievocando le Serate musicali, abbiamo disegnato un programma che comprende musiche di Mendelssohn, Schubert, Schumann, Brahms, Bellini e Verdi, eseguite sia dall’Ensemble vocale, sia da alcuni cantanti solisti che dell’Ensemble fanno parte: un Tenore, un Baritono, un Soprano. Alcuni testi sono stati scelti in base al loro valore poetico assoluto - con un particolare omaggio al genio di Wolfgang Goethe - ma anche in rapporto ai temi emblematici e fondanti il pensiero romantico e risorgimentale: la libertà, l’autodeterminazione, la consapevolezza del pieno valore dell’esistenza umana.

Con il patrocinio e la collaborazione di Centro Universitario di via Zabarella 82 e Istituto di Cultura Italo-tedesco di Padova Con il gentile contributo di Goethe-Institut Italieninfo: ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili - tel. 338 7093333 - www.irisensemble.it

114


Recommended