ANNO ROTARIANO 2017/2018n. 2 (settembre ottobre 2017)

Presidente: Giovanni VenturiPresidente Internazionale: Ian H.S. Riseley Governatore: Valerio Borzacchini

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IL 1° TROFEO CHALLENGE "ROTARY CUP GOVERNOR" VELA

Cari amici,in maniera sintetica, abbiamo il piacere di condividere con tutti voi le attività che abbiamo pianificato, organizzato e realizzato, anche grazie alla collaborazione di alcuni club Rotary, a cavallo degli gli ultimi mesi dello scorso a.r. e i primissimi mesi di quello corrente. Partiamo con ordine.

Nel mese di maggio 2017 abbiamo istituito, all’interno della “Sailing Chef”, una regata che aveva lo scopo di promuovere l’amore per il mare coniugandolo con la passione per la cucina, il I^ Trofeo IYFR “Adriatico Centrale”. Ai fini della classifica generale venivano tenute in conto le performance veliche abbinate alla capacità di presentare un piatto cucinato a bordo con prodotti a km 0 (pesce e verdure) consegnati a sorpresa dall’organizzazione solo al momento dell’imbarco. Abbiamo deciso di premiare l’imbarcazione più piccola per le oggettive difficoltà di cucinare a bordo e per incentivare altri a partecipare alle edizioni future. La vincitrice è risultata ACCIAIO II.

A giugno 2017, in occasione del ventennale del gemellaggio fra i club Rotary di Osimo e di Spalato, la ns. Fellowship ha organizzato la prima Veleggiata dell’Amicizia Italo- Croata aperta a tutti gli yforiani e i rotariani. Si è partiti da Ancona alla volta delle coste sul versante opposto e poi, dalle acque antistanti la baia di Zut, si è disputata la veleggiata che è terminata all’ingresso della Marina Betina, sull’isola di Murter. La premiazione si è svolta nel contesto della Cena di Gala per il passaggio del Martelletto del club di Spalato presso l’hotel Tisno.

A luglio 2017 abbiamo organizzato un Corso su “Elementi di Primo Soccorso in Mare”. Sicurezza, prevenzione delle emergenze e gestione degli infortuni in mare, sono stati i temi che abbiamo trattato nei due incontri di formazione gratuiti e aperti a tutti coloro fossero interessati. Gli incontri, promossi dalla ns. Flotta, sono stati realizzati grazie alla preziosa collaborazione della CRI che ha fornito i moduli didattici e i formatori, al Rotary Ancona Conero che ha patrocinato l’evento e che è accorso con diversi soci e al Club Amici del Mare che ci ha ospitati nella propria sede c/o Marina Dorica.

A settembre 2017, ultimo in termini cronologici ma senza

MARINA DORICA, ANCONA

10 SETTEMBRE 2017

LA FLOTTA IYFR E IL ROTARY ANCONA CONERO SPONSOR ETICI DELLA 18^ REGATA DEL CONERO, ALL'INTERNO DEL QUALE IL TROFEO SI INSERISCE COME PREMIO SPECIALE DESTINATO AGLI EQUIPAGGI CHE DURANTE L’ANNO FANNO ATTIVITÀ IN MARE CON I DISABILI

a lato: l'equipaggio di Ringhio I solleva la coppa Rotary Cup Governor. Sotto: le premiazioni e, nella pagina successiva, la conviviale serale nella sede della Lega Navale alla presenza del Governatore Valerio Borzacchini e del Presidente Giovanni Venturi.

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dubbio quello maggiormente degno di nota, l’organizzazione, all’interno della Regata del Conero - manifestazione velica tra le più attese e importanti dell’Adriatico - del I^ Trofeo Challenge “ROTARY CUP GOVERNOR” Distretto 2090.

Siamo particolarmente orgogliosi di questa attività e vi spieghiamo il perché Il Trofeo è stato assegnato alla barca che si è classificata meglio (nella categoria vele bianche) tra quelle che durante l’intero anno fanno attività in mare con o in favore dei nostri amici diversamente abili o appartenenti a categorie protette. (anche la ns. Flotta e il club Ancona Conero hanno organizzato alcune di queste uscite) Tra le tante che hanno partecipato, è risultata vincitrice l’imbarcazione RINGHIO I.

Il Trofeo è stato consegnato ai membri dell’equipaggio dal nostro Governatore Valerio Borzacchini. Sempre in occasione della premiazione, alla quale erano presenti più di quattrocento persone tra autorità, armatori, equipaggi, amanti del mare e degli sport nautici, il sottoscritto insieme a Giovanni Venturi (Presidente del Rotary Ancona Conero) e ad Adriano Agnesi (Commodoro della Flotta) ha consegnato alcune targhe alle Associazioni: Il Soffio di Max, Ancona Yacht Club, Four Sailing, Cooperativa Sociale Buonavida, ASD Solidalea, UICI – Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. L’obiettivo era appunto quello di non spettacolarizzare la disabilità ma di dire grazie a queste Associazioni e agli uomini e alle donne impegnati a sostegno di questi nobili progetti ringraziandoli per l’impegno, la dedizione e l’amore che mettono quotidianamente e con discrezione in favore di questi nostri amici. La motivazione: “In segno di apprezzamento per l’impegno nelle attività rivolte al sociale in Mare e con il Mare come protagonista”

La serata è proseguita, sempre in amicizia, presso la sede della Lega Navale di Ancona per un “caminetto” dove si è dato spazio alle Associazioni per raccontarsi brevemente, al Governatore per un ulteriore saluto nel quale ha dato spunti importanti augurandosi un impegno/coinvolgimento di queste ns. attività all’interno dei diversi CAMPUS e dove ha ribadito l’apprezzamento per l’iniziativa ben organizzata e riuscita con grande successo. Durante la serata, il Commodoro della Flotta IYFR ha nominato tre soci onorari:due amici “ancora” non rotariani, Diego Cafasi e Alessandro Manzotti, che generosamente sono stati sempre disponibili a supportare a vario titolo le diverse attività e Francesco Filoni (Past Commodore Flotta IYFR Adriatico Centrale e Segretario Rotary Club Ancona Conero) ideatore del Trofeo per il costante impegno in favore della Fellowship.

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I giornali di martedì 5 settembre 2017, nella foto sotto, la conferenza stampa di presentazione della Regata del Conero con il Presidente Giovanni Venturi

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INCONTRO CON IL ROTARACT PER I PROGETTI DELL'ANNO ROTARIANO 2017/18

Il Presidente Giovanni Venturi, come meglio illustrati nelle pagine successive, ha presentato i nuovi Progetti del Club già attivati o programmati, tutti rivolti alla nostra comunità, eccetto due partecipazioni a progetti internazionali in via di attivazione da parte di altri Club, non essendosi potuto attivare un proprio progetto in Myanmar per l'indisponibiltà dell'unico Rotary Club locale:

• Lo sguardo dei bambini• Scambio giovani• Warka water• Fornitura a Iom Onlus Ancona• Borse di studio a UnivPM per il master "Città e Territorio"• In fuga dal glutine• Progetto Fenice• Caffè Alzheimer• Concorso interdistrettuale "Legalità e cultura dell'etica"• Scriviamo e giriamo un film• RotarySiani• Scuole all'opera• Farmaco Amico• Progetto "Illumina la città"

Il Presidente del Rotaract Massimiliano Esposito ha esposto i seguenti progetti:

• Realizzazione della seconda edizione del Boat Party, il cui ricavato verrà, come per l'anno scorso, destinato al Progetto Fenice in favore delle popolazioni terremotate. Tale evento (previsto per ottobre) consiste in una serata su una nave per cena e dopocena (servizio catering, dj set e bar) per circa 500 persone. L'iniziativa è rivolta a ragazzi e studenti universitari.

• Corso Ryla (20-25 novembre)• Festa della donna (marzo 2018)• Evento presso il museo Omero con cena a favore degli ipovedenti (tra maggio

e giugno)• Organizzazione della 5° assemblea distrettuale a maggio.• Teddy Bear hospital (probabilmente a giugno).• Passaggio delle consegne e celebrazione dei 40 anni di vita del nostro Rotaract

(luglio).

Il nostro PDG Mauro Bignami ha relazionato sulla Convention Internazionale di Atlanta del giugno scorso con immagini e considerazioni su questa grande manifestazione rotariana a cui ogni anno parteciapno decine di migliaia di Rotarians provenienti da tutto il mondo

ANCONA

14 SETTEMBRE 2017

INTERCLUB CON ROTARACT ANCONA RIVIERA DEL CONERO C/O RISTORANTE PASSETTO, PRESENTAZIONE PROGETTI DEI DUE CLUB ANNO ROTARIANO 2107-2018

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IL MUSEO DEL MARE, OCCASIONE PREZIOSA PER IL RILANCIO DI ANCONA

Si torna a parlare di Museo del Mare per Ancona. Lo fa il Rotary Club Ancona Conero che, nella conviviale di ieri (giovedì 21 settembre) ha ospitato Marina Turchetti, presidente dell'associazione Reti Culturali e membro del Consiglio Direttivo del Comitato Museo del Mare, e l'architetto Carlo Brunelli, firma assieme ad altri, di un progetto ad hoc per il recupero dell'edificio che oggi ospita il Nautico sul lungomare Vanvitelli, istituto in via di trasferimento a Torrette. Una strada in salita.

Il progetto prevedeva anche l'utilizzo della palestra e delle officine del Nautico, ma il Comune ha già avviato le pratiche per abbattere parzialmente la prima e totalmente le altre per valorizzare la Casa del Capitano nell'ambito della riqualificazione del waterfront. «La rimanente palestra con le sue altezze potrebbe ospitare l'esposizione delle imbarcazioni storiche – spiega tuttavia la Turchetti – mentre resterebbero comunque 5.500 metri quadrati dell'Istituto Nautico per questo progetto ambizioso di cui Ancona avrebbe bisogno per risvegliarsi e ripartire». Una progettazione che segue le orme di quanto avvenuto a Genova tra porto antico e il Galata, il suo Museo del Mare. «Speriamo come Rotary – ha detto il presidente del Club Ancona Conero, Giovanni Venturi – di poter aiutare in qualche modo questo progetto di civiltà marinara che ho apprezzato fin da subito. Per noi si tratta di un'importante occasione di rilancio del porto, una parte fondamentale per la città di Ancona. Ci impegniamo nei prossimi mesi ad approfondire l'argomento coinvolgendo anche le Istituzioni».

L'obiettivo è coniugare turismo e cultura per riqualificare aree che presto potrebbero finire nella collezione cittadina degli edifici abbandonati. «Turismo e cultura possono far muovere l'economia – ha aggiunto Brunelli – il museo là collocato diverrebbe la porta di Ancona e si inserirebbe in un circuito turistico di visita del centro storico». Il Comitato ha già da parte parecchio materiale: 7 imbarcazioni storiche, una collezione cartografica, strumentazione marinara storica, motori, documenti, reperti archeologici. Su input del Comune è stato anche elaborato un piano di fattibilità «che tuttavia manca dello studio economico, impossibile da fare se non ci viene indicata la struttura» hanno fatto notare i relatori. I soldi per realizzarlo? Progettazione europea, fondi per il recupero di edifici inutilizzati per la realizzazione. L'apertura delle strutture anche ad attività collaterali come locali, ristoranti, negozi, sale

ANCONA

21 SETTEMBRE 2017

PRESENTAZIONE DEL"MUSEO DEL MARE DI ANCONA", UN PROGETTO PARTECIPATO PER LA CITTÀ E IL TERRITORIO

Nelle foto: qui sopra, Marina Turchetti, sotto, Carlo Brunelli e, in alto, i due relatori con il Presidente Giovanni Venturi

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riunioni per la successiva gestione. «Ancona ha una storia millenaria – ha concluso la Turchetti – fatta di fasti e glorie che gli stessi anconetani non conoscono. Una ricchezza che andrebbe riscoperta dai cittadini e potrebbe attirare quel milione di passeggeri che ogni anno transita per il nostro porto. L'idea non è nuova e ci siamo confrontati molto in questi anni con le Istituzioni. Sento che ultimamente la sensibilità è cambiata e penso ci siano elementi concreti affinché si possa finalmente realizzare». L'articolo pubblicato su AnconaToday

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PROTAGONISTI A ROTARY IN FIERA

Stand in piazza non per vendere qualcosa ma per far conoscere. Anche quest'anno, insieme agli altri Club del Distretto 2090, abbiamo partecipato a Rotary in Fiera. L'edizione 2017 si è tenuta a Norcia, per dare un segno tangibile di vicinanza alle popolazioni colpite dal terremoto, e ha avuto come tema conduttore le nuove generazioni. Proprio a loro è stato dedicato il seminario di formazione di domenica 24 settembre Nuovo Centro Polifunzionale Boeri di Norcia. Un'assimilazione tra il Futuro del Territorio ed il Futuro del Rotary per ascoltare idee, pensieri, valori e obiettivi dei giovani all’interno dei Progetti e delle iniziative del Rotary.

NORCIA

23 e 24 SETTEMBRE 2017

DUE GIORNI PER I VARI CLUB DEL DISTRETTO PER ESPORRE I PROPRI PROGETTI E UN SEMINARIO DI FORMAZIONE DEDICATO AI GIOVANI IN UNO DEI TERRITORI COLPITI DAL TERREMOTO PER DARE UN SEGNO TANGIBILE DI VICINANZA E SOLIDARIETÀ

A fianco, lo stand con il Presidente Venturi e i soci Cafasi, Domenici e il responsabile web distrettuale Baglioni e, sotto, Giulia Ginesi, relatrice al seminario. In questa colonna: piazza San Benedetto con gli stand, all'ombra della Cattedrale distrutta dal sisma. Sotto, il Governatore Valerio Borzacchini sotto la statua di San Benedetto

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L'ASSEMBLEA DEI SOCI

Il giorno 28 settembre 2017, alle ore 19,15 presso il Ristorante Passetto di Ancona – si è svolta l’Assemblea dei Soci con il seguente ordine del giorno:

1. Approvazione bilancio consuntivo a. r. 2016/2017 e bilancio preventivo a.r. 2017/2018;2. Analisi situazione Club / Risultati Sondaggio online.

• APPROVAZIONE BILANCIO CONSUNTIVO A.R.2016/2017Il Tesoriere Andrea Zampini illustra ai presenti la proposta di Bilancio consuntivo 2016-20176, fornendo ai presenti tutti i chiarimenti ed approfondimenti richiesti. Terminato l’esame della documentazione, viene messa a votazione la proposta di approvazione del Bilancio consuntivo 2016/2017:Votanti n.30 Favorevoli n. 28Contrari n.--Astenuti n. 2L’assemblea, non avendo null’altro da osservare, approva il Bilancio consuntivo 2016/2017

• APPROVAZIONE BILANCIO PREVENTIVO 2017/2018Il Tesoriere Carlo Carpano procede, quindi, con la illustrazione della proposta di Bilancio di previsione 2017-2018 ; terminata l’illustrazione del documento proposto, l’Assemblea, non avendo nulla da osservare, all’unanimità approva. Prendendo spunto dai dati di bilancio analizzati, con particolare riferimento alle spese bancarie dovute agli addebiti delle quote dei soci che ritornano indietro per incapienza nei conti, viene proposta all’assemblea di addebitarle ai soci interessati; per limitare il fenomeno e sensibilizzare maggiormente i soci a verificare la propria situazione bancaria, verranno inviati in anticipo gli estratti conto del trimestre di riferimento (online principalmente) con indicazione della data di addebito. L’assemblea, dopo breve discussione, approva la proposta, purchè venga preliminarmente data l’opportuna informativa ai soci e con decorrenza da inizio 2018. Parimenti viene approvata la proposta di incentivare l’utilizzo della mail per evitare inutili spese postali.Il Presidente sulla base dello stato patrimoniale 2016/2017 chiede all’Assemblea di utilizzare alcuni residui da accantonamento degli anni precedenti, per i progetti previsti per l’anno in corso.L’assemblea approva.

• ANALISI SITUAZIONE CLUB / RISULTATI SONDAGGIOIl Presidente fornisce all’assemblea una sintesi dei risultati del sondaggio sulla Soddisfazione dei Soci Rotary Club Ancona Conero, recentemente sottoposto , per via telematica, a tutti i soci del Club. Hanno aderito al sondaggio 29 soci su 85 (34%); le risposte fornite alle domande del questionario sono sintetizzate nella documentazione pubblicata alle pagine successive. Il sondaggio costituisce un ottimo strumento di valutazione per il Consiglio direttivo ed i presidenti di commissioni, al fine di apportare i miglioramenti/cambiamenti richiesti, con l’obiettivo di raggiungere maggiori livelli di partecipazione e soddisfazione dei soci.L’assemblea prende atto.

Alle ore 20,45 circa l’Assemblea ha termine.

ANCONA

28 SETTEMBRE 2017

ALL'ORDINE DEL GIORNO: L'APPROVAZIONE DEL BILANCIO CONSUNTIVO 2016/2017 E DEL PREVENTIVO DELL’ANNO CORRENTE E IL PUNTO SULL’ANDAMENTO DEL CLUB

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“SAN FRANCESCO, L’ARTE E LE MARCHE”, ALL’INCONTRO ANCHE L’ARCIVESCOVO S.E. SPINA

Il nuovo arcivescovo S.E. Mons Angelo Spina dopo il solenne ingresso ufficiale nella arcidiocesi di Ancona-Osimo si è già calato senza risparmiarsi nel tessuto sociale del territorio di cui è diventato pastore, forte della sua grande esperienza pastorale avuta nella diocesi abruzzese di Sulmona-Valva. Felice circostanza per incontrare i soci del Rotary Club Ancona Conero è stata la conferenza, organizzata nei giorni scorsi dal Presidente Giovanni Venturi presso il Centro Pastorale Stella Maris, dal titolo "San Francesco, l’arte e le Marche" che ha avuto come relatrice Suor Maria Gloria Riva, madre superiora del convento delle monache dell'Adorazione Eucaristica di Pietrarubbia (PU) e profonda studiosa di arte sacra, protagonista di un dotto e apprezzato itinerario tra arte e teologia. L’arcivescovo ha salutato i partecipanti con grande cordialità e ha offerto importanti spunti di riflessioni sull’impegno di ciascuno per il bene comune e per la tutela del creato: fare il bene fa bene. Grazie alla sua profonda cultura umanistica e teologica (Spina è un teologo moralista), ha parlato della teologia della bellezza coinvolgendo l’intero uditorio. Al termine della conferenza l’Arcivescovo, in un breve familiare incontro conviviale, si è intrattenuto con i soci con grande disponibilità ed una non comune capacità di entrare in sintonia con le persone, dedicando tempo all’ascolto per conoscere sempre meglio la comunità e il territorio che hanno avuto il dono di averlo ora come pastore.

CENTRO STELLA MARIS, ANCONA

5 OTTOBRE 2017

SAN FRANCESCO, IL SANTO PIÙ VENERATO E POPOLARE AL MONDO E IMPORTANTE PER LA STORIA ARTISTICA, CULTURALE E DI FEDE DELLA NOSTRA REGIONE. LE MARCHE SONO STATE SEGNATE PROFONDAMENTE DAL '200 IN POI DALLA DIFFUSIONE DEL FRANCESCANESIMO CHE, DANDO ORIGINE A CENTINAIA DI INSEDIAMENTI RELIGIOSI, HA DETERMINATO UN IMPATTO SOCIALE E RELIGIOSO E LA COMMITTENZA DI NUMEROSE OPERE D’ARTE. CE LO HA RACCONTATO CON IL SORRISO E LA LUCE NEGLI OCCHI LA MADRE SUPERIORA SR MARIA GLORIA RIVA, DELLA COMUNITÀ MONASTICA DELL’ADORAZIONE EUCARISTICA DI PIETRARUBBIA (PU), SAGGISTA E SPLENDIDA STORICA DELL’ARTE

Suor Maria Gloria Riva durante il suo intervento. A lato: l'articolo del Corriere Adriatico di mercoledì 11 ottobre 2017

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SAN FRANCESCO NELL'ARTE FRA UMBRIA E MARCHEdi Suor Maria Gloria Riva

È difficile parlare, in poco tempo, di un santo così poliedrico, passibile di molte letture, come san Francesco. L’arte lo racconta in mille modi e ogni secolo ha visto Francesco attraverso una sua propria personale lettura. Ho voluto perciò guardare a Francesco partendo anzitutto dalla domanda su di lui, cioè che cosa ha guardato Francesco per diventare quello che è stato? Nella basilica Superiore di Assisi, la scena della consegna degli abiti al Padre è accompagnata da altre due scene: Francesco che prega davanti al crocifisso di San Damiano e Francesco sognato da Papa Innocenzo III mentre sorregge la Chiesa. In entrambi i casi il Santo di Assisi, rivolge il volto e lo sguardo verso la mano del Padre che insegna una missione. La mano del Padre compare anche nella cimasa del Crocifisso di san Damiano che è appunto ciò che Francesco guardò. Partiamo allora da qui, dal Crocifisso di San Damiano. Quello che a noi appare semplicemente come una croce dipinta si rivela invece un universo simbolico per l’uomo del medioevo. Gli occhi aperti, le braccia spalancate come in volo, la grande maestà della postura del Cristo sulla Croce lo presentano, non solo come un Christus Triumphans, cioè il Cristo risorto, trionfatore sul male e sulla morte, ma anche il Crocifisso come albero della vita. Basterebbe fissare lo sguardo sul particolare dei piedi che sono inchiodati non insieme ma uno per uno, con due chiodi distinti. In questo modo guardato nell’insieme il Crocifisso presenta 4 chiodi e quindi quattro distinti rigagnoli di sangue che simboleggiano appunto i quattro fiumi del Paradiso dell’Eden. Ciò che l’uomo aveva perduto a motivo del peccato ora Cristo lo riapre a motivo della sua offerta sacrificale. Un altro elemento significativo è il nodo che regge il perizoma. Si tratta del nodo di Salomone, presente in quasi tutti i crocifissi antichi e in tutte le pavimentazioni musive delle cattedrali romaniche. Il nodo di Salomone è quel nodo che se tirato per un verso si apre facilmente se tirato per l'altro si chiude irrimediabilmente. Così era la Sapienza salomonica, ma ancor di più tale è la sapienza e il potere di Cristo: ciò che apre, apre in eterno, ciò che chiude, chiude per sempre. Tanto incise la croce nella vita di Francesco che volle per sé e per i suoi un abito a forma di croce, il saio francescano è marrone, come il legno, e ha la forma di una Tau. Così, nei crocifissi successivi all’esperienza del Santo di Assisi, spesso questi appare ai piedi del Cristo in adorazione e contemplazione. Si vede perciò come il realismo, che aveva tanto segnato l’esperienza di Francesco, comincia a educare lo sguardo del popolo che si riferisce a Francesco. I crocifissi, infatti, cominciano ad assumere altre caratteristiche diverse da quelle della croce di San Damiano. Nella croce che pende in Santa Chiara d’Assisi il corpo di Cristo si flette, i piedi non sono più separati ma si ha un solo chiodo con i due piedi uniti, scompare pertanto la simbologia dell’albero della vita. Siamo di fronte a un Christus Patiens. Il perizoma perde il nodo di Salomone ma diventa sempre più semplicemente un drappo che copre le nudità del Salvatore. L’attenzione si fissa sul realismo della sofferenza di Cristo sotto il quale Francesco sta come in adorante contemplazione. A Macerata Feltria, la monumentale croce di Olivuccio di Ciccarello mostra

ancora alla fine del ‘300 il Santo di Assisi che abbraccia la croce ai piedi del Cristo, ma il posto occupato dal Santo, nelle croci dipinte, diventa riservato alla Maddalena. Una croce, quella detta di Montefalco, segna addirittura questo passaggio mostrando entrambe i santi ai piedi della croce. Ciò è importante perché si comprende come Francesco sia stato percepito non come una sorta di masochista attratto da un dolorismo fine a se stesso (cosa di cui in passato sono stati accusati certi santi mistici), ma al contrario il sensus fidei del popolo cristiano abbia compreso Francesco come l’uomo profondamente innamorato del suo Signore. Come appunto la Maddalena. Nella croce di Santa Maria della Piazza in Ancona i due soggetti iconografici, di Christus Triumphans e Christus Patiens, trovano una splendida sintesi. Il corpo maestoso e senza piaghe, gli occhi aperti del Cristo, rimandano al Triumphans. L’orecchio scoperto, ben visibile, rivolto verso il Cielo, racconta del perfetto ascolto del Figlio nei confronti del Padre e, dunque, della perfezione della sua missione di redentore. Tuttavia queste caratteristiche si accompagnano alla corona di spine (che proprio in questi secoli inizia a comparire) e al capo ripiegato verso il basso, elementi che tipici del Christus patiens. Ed è proprio per l’abbassamento del capo e gli occhi aperti che Cristo può guardare san Francesco, colui che più di ogni altro fu imitatore della sua passione. A El Prado, un tela del Ribalta, mostra l’interesse del popolo cristiano anche a ciò che Dio permetteva a Francesco di vedere. San Bonaventura narra che un dì, Francesco, sofferente per le stimmate, desiderava ascoltare della musica ed ecco che prontamente un Serafino apparve suonando per lui. Seguendo la lezione di Bonaventura il Ribalta ci mostra la scena aggiungendo però, sul giaciglio del santo, un piccolo agnellino ferito, altro prepotente rimando al Signore crocifisso. San Francesco compare anche in numerose pale d’altare che ne tratteggiano il ruolo fondamentale di protetto e di esempio di vita cristiana da imitare. In una pala del Cotignola, presente nel Museo d San Francesco a San Marino, i frati conventuali del luogo contemplavano il Santo di Assisi mentre si trastulla con la croce che gli porge Gesù Bambino, mentre la Madonna guarda un gatto, segno di malizia e di peccato che attenta alla santità della Chiesa. La pala invita pertanto a confidare in Maria e nella croce del Salvatore per vincere ogni difficoltà e tentazione sull’esempio dei santi e in particolare, appunto di Francesco. In un'altra pala d’altare, questa volta nata dentro l’esperienza dei cappuccini, un autore incerto, forse riconducibile a Francesco Mancini, narra di un san Francesco adorante. San Lazzaro, titolare della Chiesa di Ponte Cappuccini (PU), obbedendo a San Pietro guarda la Vergine Immacolata e incinta. San Lazzaro ci spinge riconoscere che quanto è generato in lei oggi lo possiamo vedere e toccare nel Santissimo Sacramento: una Presenza Reale che richiede la nostra adorazione. Tre frati “ascoltano” idealmente la Sacra Conversazione ma è Francesco il primo a obbedire a Lazzaro chinandosi, appunto, in adorazione.

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IL ROTARY ANCONA CONERO FINANZIA 5 BORSE DI STUDIO PER GIOVANI MERITEVOLIIl Rotary Ancona Conero finanzia cinque borse di studio a laureati della provincia di Ancona e zone terremotate. Il Rotary Ancona Conero protagonista di un master universitario dell'Università Politecnica delle Marche finanziando, unico partner privato, l'ammissione come uditori di 5 giovani laureati meritevoli della provincia e delle zone del cratere sismico delle Marche. Il corso di 1500 ore nell'arco di un anno, denominato “Città e Territorio”, è stato presentato lo scorso 14 ottobre ad Ancona dal magnifico rettore dell'Università Politecnica Sauro Longhi, di fronte a un'aula piena di partecipanti al master. E' intervenuto come relatore il Past President del Rotary Club Ancona Conero, Stefano Marasca, direttore dipartimento Management della Facoltà di Economia "Giorgio Fuà" e membro del Comitato scientifico del master, che ha poi dato la parola al Presidente del Club Giovanni Venturi. Il contributo rotariano è indirizzato a favorire nuove competenze e professionalità e quindi opportunità di lavoro, in questo caso per il recupero territoriale e urbano, per la protezione da rischi sismici e di abbandono delle aree colpite dal terremoto. Tale concreta iniziativa è coerente con la linea d'azione "GIOVANI" del Rotary che comprende anche specifici importanti programmi come il Ryla e Master&Job, per i quali il Presidente ha inoltre colto l'occasione di ricordare ai giovani laureati le caratteristiche e le ulteriori possibilità di crescita professionale e di inserimento nel mondo del lavoro che possono derivare dalla loro partecipazione.

ANCONA

14 OTTOBRE 2017

PROTAGONISTI ALLA PRESENTAZIONE DEL MASTER CITTÀ E TERRITORIO ALLA FACOLTÀ DI INGEGNERIA

Stefano Marasca intervistato durante la presentazione del Master. A lato: la locandina dell'evento

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ROTARY, IL PREMIO AZIONE PROFESSIONALE AL CAV BASTIANELLI, AD DEL GRUPPO EDITORIALE RAFFAELLO: "È L'AMICIZIA IL SEGRETO DEL MIO SUCCESSO IMPRENDITORIALE"

Una storia imprenditoriale all'insegna della collaborazione. E dell'amicizia. Soprattutto quest'ultima caratteristica, fondamentale nei valori rotariani, ha fatto sì che la scelta di conferire il premio Azione Professionale, da parte dei Rotary Club Ancona Conero e Falconara, sia ricaduta su Franco Bastianelli. Premio consegnato al ristorante delle Rose di Marina di Montemarciano, dai Presidenti Giovanni Venturi e Oscar Simoncelli nel corso della conviviale interclub. Bastianelli, titolare in società con Renzo Boccadoro del Gruppo Editoriale Raffaello di Monte San Vito, ha ripercorso la sua storia professionale. Gli inizi come rappresentante di libri e poi l'incontro con Boccadoro per dar vita all'azienda, da 30 anni sul mercato e con circa 100 dipendenti. "Perché Raffaello? Sono di Senigallia ma ho vissuto per un po' a Urbino. Raffaello, come il Sanzio, per ricordare quel periodo della mia vita". Il premio Azione Professionale è da anni un tributo dei rotariani a chi si è distinto in campo imprenditoriale ma anche sociale. Il Gruppo Raffaello si occupa di libri per bambini, ragazzi e testi scolastici. "Io e Boccadoro - ha aggiunto Bastianelli - abbiamo caratteri diversi ma complementari. Forse è proprio questo che ci consente di portare avanti con successo la nostra impresa". "La scelta quest'anno è caduta su Bastianelli – hanno detto Simoncelli e Venturi - perché incarna le qualità per cui il premio è nato. In questi anni abbiamo voluto dare il giusto tributo ad aziende, persone e imprenditori che si sono distinti per etica e capacità professionale ma anche dal punto di vista morale personale".

MARINA DI MONTEMARCIANO (ANCONA)

17 OTTOBRE 2017

CONVIVIALE INTERCLUB CON RC FALCONARA PER LA CONSEGNA DEL PREMIO AZIONE PROFESSIONALE

Resto del Carlino di venerdì 20 ottobre 2017 e, sopra, Franco Bastianelli con i presidenti Venturi e Simoncelli. A sinistra: Corriere Adriatico di domenica 15 ottobre 2017

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EFFETTIVO, IL FUTURO DEL ROTARY: SE NE PARLA ALLA ROTONDA

"Come stare insieme e fare gruppo in un Club e in un territorio". Questo il tema del seminario distrettuale sull'Effettivo che si è tenuto a Senigallia alla Rotonda a Mare. Presenti per il nostro Club, il Presidente Giovanni Venturi, il Past President, il Presidente incoming e Giulia Ginesi Presidente della Commissione Effettivo.Tra i relatori anche il Governatore del Distretto Rotary 2090, Valerio Borzacchini, e Mario Benotti, Consigliere del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. A lungo si è parlato di come il Rotary debba farsi interprete dei bisogni e delle istanze della comunità; con la capacità di creare armonia e condivisione tra voci ed esperienze diverse della comunità, punto di forza per realizzare iniziative a favore della collettività che spaziano dalla prevenzione e cura malattie alla alfabetizzazione ed educazione di base, dalla valorizzazione del territorio al volontariato di Protezione Civile.

SENIGALLIA

22 OTTOBRE 2017

SEMINARIO DISTRETTUALE SULL'EFFETTIVO

Immagini dell'apertura del seminario

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UN PROGETTO PER MINORI TARGATO ROTARY ANCONA CONERO: REALIZZARE IL CORTOMETRAGGIO "IO C'ENTRO"

Scrivere, girare e produrre un film. Un compito affidato ai minori, autori di reato, messi alla prova a fini educativi. Un nuovo e particolare progetto, finanziato dal Rotary Ancona Conero, con il patrocinio del Garante regionale dei minori, che vede impegnati anche il Rotaract Ancona Riviera del Conero, l’Associazione L’Officina onlus e l’Ufficio Servizi sociali per i minorenni di Ancona, presentato ieri sera (giovedì 26 ottobre) alla conviviale rotariana al ristorante Passetto. In cosa consiste questo progetto? La messa alla prova è un percorso alternativo al carcere che il minore autore di reati affronta seguito dai servizi sociali. Il progetto consiste in varie fasi: i partecipanti durante il laboratorio di creatività scritta sono stimolati a scrivere i soggetti e la sceneggiatura, per poi passare alla seconda fase che consiste nella creazione di un cortometraggio essendo protagonisti in tutte le sue fasi (come sceneggiatori, attori, tecnici, etc.) per acquisire tutte le abilità legate alla scrittura e al montaggio e produzione di un filmato, contribuendo così allo sviluppo delle capacità creative ed espressive e alla consapevolezza delle potenzialità personali. I giovani del Rotaract affiancano i minori nel progetto. Tramite il Rotary Club sarà possibile fare promozione e coinvolgere, quando il cortometraggio dal titolo "IO C'ENTRO", sarà montato e stampati i dvd, gli Istituti scolastici anconetani ed altri Club Rotary con la sua proiezione. «I minori, coordinati dal conduttore del laboratorio di scrittura, scelgono un soggetto e successivamente elaborano una sceneggiatura - spiega Giovanni Venturi, presidente del Club Ancona Conero -, scritto il soggetto e la sceneggiatura, con il regista conduttore del laboratorio di cinematografia, il testo è trasferito in immagini. Nella fase di ripresa i partecipanti si dedicano alla recitazione o alla regia, coordinati e supportati dal regista Massimiliano De Simone. Per noi si tratta di un progetto dalla grande valenza sociale. Attraverso questi laboratori i minori potranno esprimere le loro potenzialità, lavorare insieme divertendosi e responsabilizzandosi per un più sicuro reinserimento nella società».

ANCONA

26 OTTOBRE 2017

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO "SCRIVIAMO E GIRIAMO UN FILM" DESTINATO AI MINORI CHE HANNO COMMESSO REATI MESSI ALLA PROVA

Alcuni momenti della serata con alcuni protagonisti del progetto.

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Sopra, l'articolo uscito sul Corriere Adriatico di mercoledì 1 novembre. Sotto, il Resto del Carlino di domenica 29 ottobre

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Iniziativa sostenuta dal nostro Club per realizzare ad Ancona laboratori cognitivi e comportamentali a supporto dei malati di Alzheimer e delle loro famiglie.

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Rotary International Consiglio Direttivo 2017/20182090° Distretto Presidente Giovanni VenturiGovernatore: Valerio Borzacchini Vicepresidente Luigi Cafasi

Presidente uscente Massimiliano OlivieriClub Ancona Conero Presidente incoming Giancarlo MoroniAmmissione al Rotary International Segretario Francesco Filoni2 Aprile 1971 Tesoriere Carlo Carpano(soci effettivi al 31 ottobre: 83, onorari 4 Prefetto Giancarlo Gazzanellisoci dimessi Giuseppe Ricotti ed Emilio Magistrelli) Consiglieri Donatella Amodio

Stefano TucciGianfranco PaciAlessandro ScaliseLuca Salvolini

Amici di Paul Harris

Soci Donatella Amodio - Gerardo Amodio - Marcello Andelini - Mario Anderlini - Rosario Aniballi - Federico Barbieri - Roberto Barbieri - Ermanno Barca - Giuseppe Baroni - Guido Bartoli - Andrea Bartolini - Massimo Bernetti –Alberto Bianchelli - Mauro Bignami - Franco Brunetti - Alessandro Burattini - Mirko Burattini - Luigi Cafasi - Sandro Cagnoni - Paolo Carotti – Stefano Carotti - Carlo Carpano - Francesco D’Astore - Sergio David - Enrico De Nigris – Giorgio Domenici - Sidney Maria Domenici - Nicola Michele Esposito - Federico Ferroni - Giulio Fibbi - Francesco Filoni - Gabriele Galvani - Giancarlo Gazzanelli - Gianluigi Gentili - Giulia Ginesi - Giancarlo Gioacchini - Giorgio Grati - Carlo Leonardi - Carlo Lucantoni - Carlo Lucarelli - Emilio Magistrelli - Stefano Marasca - Modesto Marcellini - Fabio Mariano - Giuseppe Maria Mariotti - Nino Masera - Maurizio Masini - Rodolfo Mazzola - Ettore Morichi – Federico Natella - Morando Nardi - Glauco Nori - Massimiliano Olivieri - Gianfranco Paci – Enrico Paciaroni - Anna Maria Palumbo Mazzola - Paolo Pauri - Maurizio Pennazzi - Lamberto Petri - Aldo Pizzi - Mario Polito - Renato Ranghieri - Alberto Recchioni - Giuseppe Ricotti – Alberto Rossi - Giorgio Rossi - Giuseppe Ruggeri - Paolo Russo - Luca Salvolini - Felice Santagata - Alessandro Scalise - Filippo Schittone - Luigi Scoponi - Riccardo Strano - Francesco Tardella - Antonio Terni - Aldo Tesei - Ivano Testa - Andrea L. Tranquilli - Stefano Tucci – Giovanni Venturi - Mario Vetuli - Lionello Villoresi - Andrea Zampini.

AltriCesare Bertolucci - Sandro Battistelli (Carilo Ancona) - Alberto Bignami (Rotaract Ancona Riviera del Conero) - Valerio Borzacchini (Rotary Club Ascoli Piceno) - Tiziana Bottegoni - Guido Bossi (Rettore pro-tempore Università di Ancona) - Paolo Bruni (Rettore pro-tempore Università di Ancona) - Mario Caroli - Mauro Cattaneo (Methodos SpA) - Chiara Costantino (Rotaract Club Ancona Riviera del Conero) - Ciro Di Martino (Capo di Stato Maggiore pro-tempore dell’Esercito) - Ivo Fabbri (SPE SpA) - Renato Galeazzi (Sindaco pro-tempore di Ancona) Luciano Goffi (Banca Popolare di Ancona) - Gian Luca Gregori (Università Politecnica delle Marche) - Andrea Isca (Prefetto pro-tempore di Ancona) - Antonio Luccarini (Assessore alla Cultura pro-tempore Comune di Ancona) - Romano Motta (Presidente pro-tempore Associazione Italiana Rotariani Golfisti) - Marco Morbidelli (Angelini SpA) - Giuseppe Nanni (Piemme SpA) - Laura Palmieri Zampini - Marco Pozzi - Giacomo Regnicolo (Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano) - Julio Sassu Suarez (Presidente pro-tempore Fondazione Aligi Sassu) - Leandro Sperduti (Storico Archeologo Università La Sapienza) - Alfredo Trifogli (Sindaco pro tempore di Ancona) - Clara Quattrini - Valerio Vico. Azienda Vinicola Umani Ronchi - Banca di Ancona Credito Cooperativo - Banca Popolare di Ancona - Banca di Roma - Comune di Ancona - Corriere Adriatico – Concessionaria Lucesoli&Mazzieri - Co.Pe.Mo. Cooperativa Pescatori Molluschicoltori - Fattoria Le Terrazze - Fincantieri CNI - IMESA S.p.A. Electrical Engineering - Fiduciaria Marche. Società Fiduciaria di Amministrazione - Industria Dolciaria Giampaoli - Industrie Gatto - I.O.M. Istituto Oncologico Marchigiano - Poliarte Centro Sperimentale Design - Provincia di Ancona - Regione Marche - Ristorante Passetto - Studio Associato Architetti Sardellini Marasca – Terme di San Vittore - Unicredit Banca - U.S. Ancona 1905 - Il Baule dei Sogni Onlus.

Benefattori Grandi donatoriMauro Bignami, Isabella Bignami Cicconi, Mauro BignamiMonica Emanuelli, Francesco Filoni, Aldo Pizzi Isabella Bignami CicconiAndrea L. Tranquilli, Roberto Barbieri

Pubblicazione bimestrale Rotary Club Ancona Conerostampata in proprio, riservata segreteria: Viale della Vittoria, 2esclusivamente ai soci 60123 Ancona - Tel. e Fax 071.204394a cura di Giorgio Domenici e Marco Catalani Sito:www.rotaryanconaconero.org

e-mail:rotary.conero@libero.it

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