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(articoli a pagina 5) La famiglia si allarga

Date post: 21-Oct-2021
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#fateciuscire numero 1 Alessandro B. L ’adolescenza è un periodo della nostra vita molto dif- ficile e problematico. Secondo Riccardo l’adolescenza è un gran casino perché i ragazzi vi- vono nella costante ambiguità tra l’essere grandi ed essere pic- coli. Un altro problema è che durante l’adolescenza i ragazzi non hanno un concetto di sé molto definito e cercano di fare più esperienze possibili, a volte anche pericolose. Infine affer- ma, grattandosi la barba, che nonostante sia uno dei periodi più difficili e a volte traumatici dell’esistenza, si possono speri- mentare legami di amicizia tal- mente puri e profondi da non aver termini di confronto nelle successive fasi del ciclo di vita. Secondo Nicola l’adolescenza, invece, è un periodo bellissimo, anche se complesso, perché si comincia ad avere maggiore libertà e ad avere relazioni ami- cali più profonde. Spesso poi si cominciano ad avere le prime relazioni che noi pensiamo es- sere d’amore. Nel suo caso, per esempio, è stato un buon perio- do. Secondo noi, invece, questa fase è un periodo in cui tendia- mo a non ascoltare gli altri cre- dendo di essere sempre sulla giusta strada, quando in realtà, il più delle volte, non lo siamo. Durante l’adolescenza inizi a capire quali sono le vere amici- zie e capisci che i veri amici sono pochi. In questo periodo inizi a crescere, però le tue idee non sono ancora del tutto chia- re; il tuo corpo subisce dei cam- biamenti, ad esempio escono i brufoli, e le relazioni con i tuoi genitori diventano sempre più difficili. Quindi, secondo noi, l’adolescenza è un periodo me- raviglioso se lo si sa vivere… Walkiry Mercedes T H Simona I. I l deep web in poche parole è l’insieme delle risorse infor- mative del world wide web. Nel deep web avvengono per la maggior parte cose illegali co- me lo la vendita di documenti falsi, di armi e di droga. Quelle che non rilevano i nor- mali motori di ricerca sono le pagine dinamiche, come quelle che vengono generate quando fai una domanda su un database online, ma anche le pagine dietro reti private o pagi- ne indipendenti che non si col- legano a nient’altro. La stragrande maggioranza dell’internet sommerso contiene pagine con informazioni davve- ro preziose, come ad esempio documenti governativi riservati che non possono esser condivisi pubblicamente, raccolti in una quantità incredibile di siti segre- ti a cui si può accedere solo tra- mite un servizio speciale. Non bisogna mai accedere al deep web infatti per accederci bisogna avere uno speciale ser- vizio chiamato tor che è un a- cronimo che significa The Onion Router Questo articolo e stato fatto gra- zie alle ore di laboratorio di in- formatica. Che cos’è il Deep Web? Ce lo spiegano Marco e Alessio L’adolescenza e i suoi problemi I 7 esopianeti hanno creato molta “audience” in questi giorni. Ma cosa sono? Lo sco- priremo in questo articolo! Sono distanti ben 40 anni luce dalla terra e ci sono le condizio- ni per la vita adatte a come la conosciamo noi. Ma prima di cominciare ponia- moci una domanda importante: cos’è un anno luce? L’anno lu- ce è una misura per la distanza, come il metro, ma si utilizza in astronomia. Esso corrisponde alla distanza che percorre la luce in un anno, oppure un oggetto che è veloce quanto la luce, vale a dire quasi 300000 Km al secondo! 1 anno luce equivale a circa 9.460.730.472.581 chilometri (9.460 miliardi di km). Ora che sappiamo cos’è un an- no luce, e quanto dista, possia- mo continuare con i nostri 7 esopianeti. Partiamo con la stella cardine di questo sistema solare. Trappist-1 è un astro di classe M che ha circa un decimo della massa del Sole e un millesimo della sua brillantezza. La sua massa ridotta permette ai piane- ti di orbitargli molto vicini. Soprattutto, questo tipo di stelle è il più diffuso nella nostra ga- lassia. In passato questi astri sono stati trascurati dai “cacciatori” di esopianeti, in favore di astri molto più grandi e brillanti. Di che tipo di pianeti stiamo parlando? Trappist-1 b, c, d, e, f, g, h (dal più vicino al più lontano) sono (Continua a pagina 2) La famiglia si allarga... La Scuola che vorrei (articoli a pagina 5)
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Page 1: (articoli a pagina 5) La famiglia si allarga

#fateciuscire numero 1

Alessandro B.

L ’adolescenza è un periodo della nostra vita molto dif-

ficile e problematico. Secondo Riccardo l’adolescenza è un gran casino perché i ragazzi vi-vono nella costante ambiguità tra l’essere grandi ed essere pic-coli. Un altro problema è che durante l’adolescenza i ragazzi non hanno un concetto di sé molto definito e cercano di fare più esperienze possibili, a volte anche pericolose. Infine affer-ma, grattandosi la barba, che nonostante sia uno dei periodi più difficili e a volte traumatici dell’esistenza, si possono speri-mentare legami di amicizia tal-mente puri e profondi da non aver termini di confronto nelle

successive fasi del ciclo di vita. Secondo Nicola l’adolescenza, invece, è un periodo bellissimo, anche se complesso, perché si comincia ad avere maggiore libertà e ad avere relazioni ami-cali più profonde. Spesso poi si cominciano ad avere le prime

relazioni che noi pensiamo es-sere d’amore. Nel suo caso, per esempio, è stato un buon perio-do. Secondo noi, invece, questa fase è un periodo in cui tendia-mo a non ascoltare gli altri cre-dendo di essere sempre sulla giusta strada, quando in realtà,

il più delle volte, non lo siamo. Durante l’adolescenza inizi a capire quali sono le vere amici-zie e capisci che i veri amici sono pochi. In questo periodo inizi a crescere, però le tue idee non sono ancora del tutto chia-re; il tuo corpo subisce dei cam-biamenti, ad esempio escono i brufoli, e le relazioni con i tuoi genitori diventano sempre più difficili. Q u i n d i , s e c o n d o n o i , l’adolescenza è un periodo me-raviglioso se lo si sa vivere…

Walkiry Mercedes T H

Simona I.

I l deep web in poche parole è l’insieme delle risorse infor-

mative del world wide web. Nel deep web avvengono per la maggior parte cose illegali co-me lo la vendita di documenti falsi, di armi e di droga. Quelle che non rilevano i nor-mali motori di ricerca sono le pagine dinamiche, come quelle che vengono generate quando fai una domanda su un database online, ma anche le pagine dietro reti private o pagi-ne indipendenti che non si col-legano a nient’altro. La stragrande maggioranza dell’internet sommerso contiene pagine con informazioni davve-ro preziose, come ad esempio documenti governativi riservati che non possono esser condivisi pubblicamente, raccolti in una quantità incredibile di siti segre-ti a cui si può accedere solo tra-mite un servizio speciale. Non bisogna mai accedere al deep web infatti per accederci bisogna avere uno speciale ser-vizio chiamato tor che è un a-cronimo che significa The Onion Router Questo articolo e stato fatto gra-zie alle ore di laboratorio di in-formatica.

Che cos’è il Deep Web? Ce lo spiegano

Marco e Alessio

L’adolescenza e i suoi problemi

I 7 esopianeti hanno creato molta “audience” in questi

giorni. Ma cosa sono? Lo sco-priremo in questo articolo! Sono distanti ben 40 anni luce dalla terra e ci sono le condizio-ni per la vita adatte a come la conosciamo noi. Ma prima di cominciare ponia-moci una domanda importante: cos’è un anno luce? L’anno lu-ce è una misura per la distanza, come il metro, ma si utilizza in astronomia. Esso corrisponde alla distanza che percorre la luce in un anno, oppure un oggetto che è veloce quanto la luce, vale a dire quasi 300000 Km al secondo! 1 anno luce equivale a circa 9.460.730.472.581 chilometri (9.460 miliardi di km). Ora che sappiamo cos’è un an-no luce, e quanto dista, possia-mo continuare con i nostri 7 esopianeti. Partiamo con la stella cardine di questo sistema solare. Trappist-1 è un astro di classe M che ha circa un decimo della massa del Sole e un millesimo della sua brillantezza. La sua massa ridotta permette ai piane-

ti di orbitargli molto vicini. Soprattutto, questo tipo di stelle è il più diffuso nella nostra ga-lassia. In passato questi astri sono stati trascurati dai “cacciatori” di esopianeti, in

favore di astri molto più grandi e brillanti. Di che tipo di pianeti stiamo parlando? Trappist-1 b, c, d, e, f, g, h (dal più vicino al più lontano) sono

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La famiglia si allarga...

La Scuola che vorrei

(articoli a pagina 5)

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#fateciuscire numero 1

esopianeti rocciosi con raggio e massa simili a quelli terrestri. Si sono formati forse 500 milioni di anni fa (quindi sono ancora “giovani”) insieme alla loro stella nana ed hanno orbite cir-colari che vanno tutte nella stes-sa direzione. Considerando la quantità di e-nergia che i pianeti intermedi e, f, g ricevono c’è la probabilità che abbiano la temperatura ade-guata per la presenza di acqua allo stato liquido, a patto che abbiano comunque un atmosfe-

ra simile a quella della terra, ma questo ancora non lo sappiamo. Se e quando potremmo capire se c’è vita? Il James Webb Telescope, che verrà lanciato nel 2018, sarà abbastanza sensibile da poter m i s u r a r e l a c h i m i c a dell’atmosfera di questi pianeti: se vi trovassero tracce di ozono, ossigeno, metano significherà avere delle probabilità più con-crete dell’ eventuale presenza di vita.

Alessandro B.

(Continua da pagina 1)

Gli scienziati nel 23/2/2017 hanno scoperto una cosa galatti-ca e mondiale un nuovo sistema solare nella via lattea . in questi ultimi 14 anni 5 scienziati di alto livello della NASA voleva-no sapere se cerano altri pianeti abitabili . osservando le stelle nane notarono che in un certo periodo la luce delle stella dimi-nuiva come se un pianeta giras-se in torno a esse ecco un im-magine . Questa che vedete è la nuova terra che come dicevamo prima

andava sopra la stella nana e cosi faceva meno luce. Per ve-derla hanno utilizzato altri 4 satelliti artificiali che hanno a-iutato a rintracciare la nuova terra. Non è la sola ma ce ne sono al-tri 7 pianeti, che ora vi mostrerò Non hanno ancora un nome, ma il pianeta più somigliante a la terra è la f “l’iniziale dei nomi di chi a scritto questo articolo “ i pianeti sono lontani 40 anni luce da noi cioè 17 000'000 000 di Km

Il settore Astronomico

Cinque scienziati della Nasa il 22/02/17, dopo 14 anni di studi, sono riusciti ad individuare un sistema solare con 7 pianeti ,a 39 anni luce da qui , 3 dei quali anno caratteristiche simili a quelle del-la terra , ad esempio contengono acqua. Come l’hanno scoperto Sono riusciti ad individuarlo gra-zie a 5 telescopi :uno sul polo Nord , uno sul polo Sud, e altri tre in orbita. Grazie a diverse o-scillazioni della luce causate dai pianeti che si mettono fra la stella e il telescopio . il telescopio che lo ha individuato si chiama Ke-pler-22 A mio parere una scoperta sensa-zionale, ma comunque raggiun-gere quel sistema solare , al mo-mento , non è possibile! Perché è impossibile?

La velocità più alta che l’uomo ha mai raggiunto è di MK 3 ( il triplo della velocità dell’suono ) che è meno di un decimo di quel-la della luce è anche se potessimo andare a un decimo della velocità della luce ci vorrebbero comun-que 390 Anni.

Mattia T.

Nasa: scoperta

sensazionale Trappist Una nuova notizia a sconvolto il mondo: hanno trovato un siste-ma simile al nostro . Oggi ho riflettuto molto su questa notizia e nella mia testa ho pensato se ci fossero cloni cioè persone uguali a ognuno di noi e se ci fossero delle persone molto mi-gliori che l’uomo non come nel

nostro pianeta che ci sono per-sone orribili. Dicono che ci pos-sono essere alieni ma sincera-mente io non ci credo a queste cose,hanno detto che degli esse-re viventi ci potrebbero essere tipo acqua o alghe dunque ci stà che ci sono degli umani. Ma ora vi spiego di questo sistema si trova a 40 anni luce da noi che contiene sette piccoli esopianeti rocciosi.perchè questa notizia di un pianeta nuovo ha sconvolto di più rispetto a altre scoperte di altri pianeti è perché in questo ci potrebbero essere forme vi-venti.

Gioele C.

La nuova scoperta

Le 7 sorelle La ricerca di vita e di nuovi mondi fuori dal nostro sistema solare, prosegue senza sosta, e sono stati già scoperti pianeti simili alla Terra. Oggi la Nasa ha annunciato la scoperta di un intero sistema solare con sette pianeti simili al nostro, sei dei quali si trovano in una zona temperata, in cui la temperatura è compresa fra i 0° e i 108°. La scoperta del nuovo sistema p l a n e t a r io , c o o r d i n a t a dall’università belga di Liegi, potrebbe dimostrare che la vita nell’universo, non solo non è una caratteristica della Terra, ma potrebbe essere più antica di quanto ipotizzato finora dagli astrobiologi. I sette pianeti più vicini alla stella , sono paragonabili, per

dimensioni e temperatura alla Terra, e probabilmente hanno una composizione rocciosa, e compiono un’orbita completa intorno alla loro stella, nell’arco di una manciata di giorni: va dalla durata minima di un gior-no e mezzo a 12,3 giorni. La stella di quel sistema solare, è stata chiamata Trappist-1, pre-cisamente una stella nana ros-sa,ultrafredda, meno calda e più piccola del nostro sole,che è distante da noi 39 anni luce. La nuova sfida adesso è saperne di più sul sistema solare plane-tario di Trappist-1, e il telesco-pio spaziale James Webb, che la Nasa si prepara a lanciare nel 2018, potrà dare le prime rispo-ste interessanti.

Virginia G. Giorgia C.

I 5 scienziati, che hanno divul-gato la notizia, hanno avuto solo 3 minuti ciascuno per illustrare la scoperta di Trappist1; per scoprire questa nuova stella gli scienziati ci hanno messo 14 anni ma la scoperta è stata an-nunciata il 22 Febbraio 2017. Trappist1 è una stella nana rossa ultrafredda, la sua temperatura è di 2550 K (gradi Kelvin, che corrispondono a 2276,85℃) rispetto al Sole, la cui tempera-tura è di 5778 K. Ricordiamo che la scala Kelvin utilizza co-me valore “0” lo zero assoluto (-273,15° C) ed è distante 39,5 anni luce dal nostro sistema so-lare. Il sistema si chiama “Trapper” e la stella “Trappist1”. Utilizzando il metodo fotometri-

co dei transiti, sono stati scoper-ti 7 pianeti delle dimensioni del-la Terra in orbita intorno a que-sta nana rossa. Trappist1 ha un’età di circa mezzo miliardo di anni tuttavia data la piccola massa vivrà mol-to più a lungo di una stella di tipo solare, rimanendo in se-quenza principale (mantenendo uno specifico rapporto tra tem-peratura effettiva e luminosità) potrà vivere anche per oltre un bilione di anni. La stella venne osservata per la prima volta nel 1999 da John Gizis dell’università del Dela-ware. SE C’È ACQUA C’È VITA!

Veronica C. Veronica R.

I nuovi pianeti

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#fateciuscire numero 1

ATTUALITÀ...

Pepe il cane

STUDENTE!!! A scuola ogni giovedì e lunedì ci viene a trovarci un cane. Il primo giorno ci sembrava una barzelletta fatta apposta. Ci viene a trovare e porta simpatia alle classi. Poi scoprimmo che gli mancava il suo padrone (Marciasini) che è nella nostra scuola, Scappa dal suo cancello e viene a scuola a trovar-lo. In tutti questi anni (dalla costru-zione della scuola ) non si è mai trovato niente di così simpatico. Viene tuttora a scuola mentre sia-mo fuori nella mezz’ora dopo la mensa.

I PROFUGHI Chi sono? Sono chiamati anche migranti co-loro che vengono attraverso barco-ni e sbarcano a Lampedusa(punto più a sud d’Italia). Vengono qua perché nei loro paesi c’è molta povertà e guerre. Da quando vengono? Non si sa precisamente da quando vengono perché sono sempre esi-stiti. Hanno avuto una forte influ-enza dal 2014 e sempre di più. STATISTICHE DAL 2012 Nel 2012 ci sono state 22 mila per-sone Nel 2013 ci sono state 60 mila per-sone Nel 2014 ci sono state 216 mila persone Nel 2015 ci sono state 153 mila persone Nel 2016 ci sono state 187.405 mila persone FONTE: www.lenius.it Da dove vengono? Nel 2016 tra le 187 mila persone che sono venute da: Nigeria 21% Eritrea 12% Guinea,Cambia e Costa D’Avorio 7% Senegal 6% Sudan e Mali 5% FONTE: www.lenius.it La mia opinione Io sono del parere di accoglierli insieme agli altri paesi. Anche in politica ci sono stati molti dibattiti e vagamente un giorno ho sentito alla televisione un messaggio dall’Europa:”CHI ACCOGLIE I PROFUGHI SE LI DEVE AN-CHE TENERE”. Questa frase mi ha fatto pensare molto sul signifi-cato e sono arrivata alla conclusio-ne che all’Unione Europa non im-porta più di tanto di queste persone che fuggono e vengono qua dispe-rati.

Anita P.

English

Version At school every Thursday and Monday,a funny and nice dog co-mes to visit us. The first day it seemed a joke... he came here and brought sympathy to classes. Then we discovered he was mis-sing her master…that is in our school… or better, in our class, Emma. Pepe, the funny dog, runs away from its gate and comes to school to look for her. In all these years students have never found anything so funny. It is still at school while we're out for half an hour after lunch.

Edoardo R. Flavio S.

É C AR NE VAL E P er i o d o dell’anno antecedente la quaresima la cui data di inizio è, secondo al-cuni, il giorno di S. Stefano, ma per i più il 17 gennaio. Non di rado la festa si limita agli ultimi 3 gior-ni, o addirittura al martedì grasso, che precede il mercoledì delle ce-neri e chiude il carnevale. Nelle chiese di rito ambrosiano, invece, il c. termina con la prima domeni-ca di quaresima, comprendendo così 4 giorni in più

Terremoto e neve colpiscono il

centro Italia Il terremoto è iniziato nel agosto del 2016 ad Amatrice e in altre città del Lazio;molte strutture sono crollate e molte persone hanno perso la vita e tutt’ora le persone sono costrette a vivere in macchina e in tenda. Anche le regioni più vicine sono state colpite dal terremoto. I morti sono stati circa 300. Il 2017 è iniziato male per gli abitanti del centro italia perché ci sono state altre scosse e è nevicato molto . E’ crollato un hotel e ci sono stati molti morti. La durezza delle condizioni ha reso difficili i soccorsi. In-somma una situazione davvero difficile che ha innescato anche una serie di polemiche sull’organizzazione dei soccorsi e sulla loro tempestività. Speriamo che le condizioni migliorino e che si possano salvare più gente possibile.

L’ Italia sotto

la neve!

l’Italia ai tempi d’oggi, è colpita da forti terremoti, addirittura anche di 5.6 di poten-za,molte case sono state distrutte, città ad esempio ad amatrice(la citta piu colpita quest’anno in itali) dopo il terremoto è arrivata anche la neve, che ha ucciso ulteriore persone.. ci sono stati ulteriori danni anche ad altre citta e edifici, ma questa è stato il disa-stro piu grande e parlato. adesso stanno ancora ricostruendo case e scuole e chiese visto che molte persone vivono ancora nelle tendopoli. anche le ricerche continuano sul ritrovamento dei corpi dispersi ,povera gente,senza sol-di,casa o addirittura famglie.

I n questo inverno le cose non sono andate proprio bene per

alcune persone, che sono rimaste sotto la neve durante le burrascose nevicate e tormente di neve. I pompieri e gli aiutanti dello stato sono andate in questi posti per sal-vare le persone che sono bloccate nelle case negli hotel sommersi o sommerse dalla neve, alcune persone sono riuscite a so-

pravvivere ai disastri della neve, da bambini a vecchi sono rimasti bloccati sotto il gelo, purtroppo anche gli animali sono costretti a vivere fuori nella neve perché i loro capannoni e le loro stalle sono cadute per colpa di troppa neve, quindi vi prego di aiutare anche voi con un piccolo contributo que-ste persone sotto la neve per far sopravvivere le persone e gli ani-mali che non hanno da mangiare, da bere e un posto caldo dove stare per aiutare tutti i poveri che sono

bloccati li sotto. potete aiutare queste persone con un contributo di 20 euro ciascuno. aiutate queste persone

per loro per voi per i vostri figli fatelo per la vita di stare tutti insie-me con amici e parenti aiutatevi a vicenda grazie .

Erik L.

(animali nella neve )

(strade bloccate dalla neve)

(case sommerse dalla neve )

Un inverno disastroso

Elia S. Matteo P.

Gio, un ragazzo quindicenne, è morto il 13 febbraio 2017 a Lava-gna, provincia di Genova, buttando-si giù dal balcone di casa sua. La mamma Antonella aveva cercato di fermare il figlio dalla droga, era esausta di vedere il figlio in quelle condizioni, così un giorno ha deciso di chiamare la Guardia di Finanza ma Gio preso dal panico, prima che lo potessero fermare, si è butta-to giù dal balcone morendo sul col-po. Questo gesto inaspettato ha scon-volto la donna e l’intera opinione pubblica italiana, alcuni giornalisti hanno criticato la denuncia della madre altri hanno difeso il suo ge-sto. In generale si è aperta una di-scussione accesa su quali siano i

comportamenti idonei in questi ca-si. Secondo noi la mamma da una par-te ha fatto bene a chiamare la Guar-dia di Finanza perché stava cercan-do di fermare il figlio ma dall’altra parte, poteva cercare di parlagli e farlo ragionare. Noi capiano le intenzioni buone della madre, voleva salvare il figlio dalle grinfie della droga e farlo ragionare sulla gravità e sugli effet-ti collaterali della droga ma la rea-zione del figlio sono state molto più gravi della droga stessa.

Martina F. Vladi A.,

Aurora M..

Tragedia a Lavagna,

muore ragazzo di 15 anni

Esci è

Carnevale!

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#fateciuscire numero 1

Parlando di scuola... Come andare

bene a scuola

Ecco dei suggerimenti per anda-re bene a scuola: 1. Stare attenti durante le

lezioni e cercare di pren-dere più appunti possibili.

2. Evidenziare negli appunti le parole chiave di un co-lore a vostro piacere.

3. Durante lo studio togliere tutti gli oggetti che ci po-trebbero distrarre come: cellulari, giochi, video giochi, cibo.

4. Non studiare a letto. 5. Mettersi qualcosa di co-

modo durante lo studio, ma non troppo comodo.

6. Liberare lo spazio in cui studiamo.

7. Spegnere il cellulare o metterlo in modalità aere-o.

8. Farsi schemi riassuntivi sugli argomenti studiati.

9. Ripassare con un’ amico o compagno di classe.

10. Se il rumore di casa ci disturba possiamo benissi-mo andare a studiare in biblioteca.

11. Dopo tante ore di studio ci possiamo concedere una piccola pausa in cui facciamo tutte le attività che ci piacciono di più.

Martina Agnese

Come NON

andare bene a scuola

Come NON andare bene a scuola: 1. Bestemmiare davanti alla

prof. di religione 2. Insultare le prof 3. Ribattere sempre su tutto

e su tutti 4. Fare finta di sapere men-

tre invece non sai 5. Studiare poco e niente ,

insomma dai si ha di me-glio da fare

6. Copiare nelle verifiche delle persone non proprio brave,tanto poi ti scopre

Comunque la scuola non serve perché: Matematica c’è la calcolatrice; Storia sono tutti morti; Geografia c’è il tom tom; Spagnolo basta aggiungere le S; Italiano si scrive tt cs; Motoria c’è just dance e la wii; Inglese c’è translate; Musica c’è youtube; Teoria di tecnica ormai nessuno vuole fare il contadino; Arte c’è paint.

Emma M.

Cinque utilissime regole scolastiche

Dormire durante la spiegazione; Studiare l’ultima mezz’ora prima della verifica (ti ricordi me-glio!!!!!!!); Se si segue il consiglio 1 è bene procurarsi degli occhiali su cui disegnare degli occhi finti e nessuno se ne accorgerà; Comprare delle cuffiette che ti suggeriscono durante le verifi-che(potete trovarle su www.comeandarebeneascuola.it); Chiedere di andare in bagno per scrivere gli appunti sulla car-ta igienica.

Alessia P. Anita P.

Liceo scientifico Per i ragazzi che vorrebbero fre-quentare un liceo scientifico, nelle vicinanze ci sono più scel-te. La più gettonata è il Liceo Scientifico Parentucelli a Sarza-na; qui ci sono tre opzioni: le sezioni del tradizionale, quelle dello sportivo, che sarebbe stato creato apposta per non far rima-nere indietro i più sportivi e quella del bilingue, con due lin-gue straniere, l’ Inglese e il Francese o lo Spagnolo. Poi c’è il Liceo Marconi, che ha sede ad

Avenza,con due possibilità: le sezioni di quello tradizionale e le sezioni di quello “scienze ap-plicate”, ovvero con l’ informa-tica al posto del Latino e con qualche ora in più di fisica e chimica. L’ ultimo liceo in questione è il Pacinotti, residente a La Spezia, anche questo con due possibili-tà: le sezioni di quello tradizio-nale e le sezioni di quello spor-tivo. Vi auguriamo una buona scelta.

Gentilissimo preside... GENTILISSIMO PRESIDE CORTIS, vorremmo scriverLe questa let-tera per suggerirLe alcuni consi-gli da utilizzare per rendere più accogliente l’edificio scolastico: -la nostra scuola ideale, dovreb-be essere, interattiva e multidi-sciplinare, accessibile a tutte le persone creative del mondo. Lo stabile, così com’è, è obsoleto, le aule dovrebbero essere colo-rate e decorate, con poster e ri-cerche di gruppo; -ognuno di noi, dovrebbe avere un armadietto dove poter mette-re libri, zaini e cappotti; - le aule dovrebbero essere mu-nite di microfono per divulgare le comunicazioni di servizio; -noi alunni dovremmo avere la possibilità di fare assemblee di classe,nelle quali, dopo l’elezione di un rappresentante di classe, potremmo comunicare agli insegnanti i nostri proble-

mi; -ogni alunno, dovrebbe avere una divisa d’ istituto, diversa tra maschi e femmine (mantenendo il colore dell’abito che rappre-senti l’istituto); -vorremmo avere laboratori po-meridiani di scrittura creativa, sport, e diverse discipline: ballo, canto, calcio, basket, ceramica, cucina e cucito; -ci piacerebbe avere la possibili-tà di organizzare feste a tema, un’ottima occasione per ritro-varci prima di ogni vacanza e divertirci tutti insieme; -i ragazzi si devono attenere, alle regole di istituto, chi tra-sgredisce dovrebbe essere puni-to, non con note disciplinari o con voti abbassati ma con attivi-tà dopo scuola, a favore dell’istituto; -ci piacerebbe,aumentare

l’orario della ricreazione a 20 minuti, e suddividerlo in due tempi ricreativi:uno alle 10:00 di 10 minuti, uno alle 12:00 di 10 minuti; -oltre alla gita scolastica abitua-le, vorremmo fare delle “giornate bianche,blu,verdi “ ( alle Cinque Terre, Palmaria, al Po, in campagna …); -la gita vera e propria, vorrem-mo poterla fare di più giorni e in città come :Parigi, Vienna, Ma-drid, Londra, Roma, Mila-no,Firenze, Napoli … -una cura appropriata dell’esterno dell’istituto, dareb-be un’immagine decorosa e va-lorizzerebbe la struttura. Sicure che terrete conto delle nostre idee, Le porgiamo i no-stri saluti.

Giorgia C., Virginia G., Nicole S. e Giulia T.

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#fateciuscire numero 1

Merendine!

La fabbrica di cioccolato

La Scuola che vorrei

La scuola che vorremmo do-vrebbe avere queste caratteristi-che: entrare a scuola alle ore 12.30; prof. che non danno compiti, verifiche e rapporti. Una scuola in cui si mangia be-nissimo e si bevono bevande e coca cola. La scuola dovrebbe durare 2 ore e in quelle 2 ore si dovrebbe giocare a clash royale. Riepilogando: lunedì, giocare a clash royale, martedì fare le ga-re con i quad o i gocare nel piazzale, mercoledì giocare con i cani e i gatti, giovedi giocare a bottle flip , venerdi:fare ricrea-zione tutte le due ore.

Nicolò Mattia

Io mi immagino una scuola molto grande, immersa nella natura, per osservare le tante speci di animali e alberi, con tanti fiori colorati che guardan-doli ti esprimono felicità. Poi potersi sdraiare, osservare i mil-le colori delle farfalle e ascolta-re il ronzio delle api che volano da un fiore all’ altro. Vorrei che non si facesse lezione, ma che si esplorasse la natura di tutto il mondo, sentendo il profumo dei fiori di ogni nazione.

Irene P.

Tutti noi immaginiamo un ‘ altra scuola : la scuola dei so-gni. Noi , ad esempio , vorremmo questa scuola : tutte le lezioni s i dovrebbero svo lger e all’aperto, sarebbe bello aggiun-gere degli armadietti , la ricrea-zione dovrebbe durare di più. Nella mensa ognuno dovrebbe prendere ciò che preferisce. Vorremmo anche altre materie: ci piacerebbe per esempio fare giardinaggio. In ogni aula , ogni ragazzo/a dovrebbe avere un computer personale che potreb-be usare durante la lezione. Una scuola senza compiti a casa nel-la quale ognuno può portare il suo animale , suonare lo stru-mento che preferisce. Al posto delle sedie di legno , dure e sco-mode , dovrebbero esserci delle comode poltrone

Alice N. Giulia Sofia R.

Vivian C.

La nostra scuola ideale sarebbe dotata di una sala cinema con tanti bei film e i prof, almeno due volte alla settimana , ci do-vrebbero portare a vederli. La mensa dovrebbe essere fatta come un self service potendo scegliere fra diversi primi e se-condi. Il cibo deve essere di qualità maggiore, perché ci so-no dei giorni in cui alcune per-sone non mangiano niente. Se-condo noi la ricreazione do-vrebbe durare un po’ di più per-ché alcune persone non finisco-no nemmeno di mangiare. Que-sta era la nostra opinione, e spe-ro vi sia piaciuta.

Andrea V Gabriele D.A..

Nella nostra scuola ideale vor-remmo: 1. Dato che la ricreazione dura

molto poco, allungarla di mezz’ora. Far durare di meno le lezioni.

2. Che la mensa ci desse cibo buono.

3. Avere più ore di scienze mo-tore e matematica

4. usare il telefono in mezzo la lezione e ascoltare la musica.

5. Non pagare il cibo a scuola e si possa parlare durante la lezione .

6. Che si possa masticare le cic-che .

7. Che ci siano più ore di musica 8. E si possano portare i cani in

classe. 9. Che si può andare a giocare

fuori più spesso. 10.Che le ore di scuola durasse-

ro meno, 11.Che la scuola durasse da lu-

nedì a giovedì Alessandro e Davide

La nostra scuola ideale: -dovrebbe avere dei corsi pome-ridiani teatrali, di latino e tecni-ci (imparare ad usare il compu-ter, programmare robot che co-struisci da te); che vadano bene con gli orari degli allenamenti, perché ci sarebbe una squadra della scuola per ogni sport. -Sarebbe bello avere gli arma-dietti personali per non portare chili di materiale inutile. -Ci piacerebbe avere distributori automatici per le merende senza portarle da casa. -La scuola dovrebbe organizza-re una settimana bianca, così eviterebbe il problema di avere una settimana due alunni man-canti, quella dopo un altro e non dovrebbe più rispiegare tutto. Così rimaniamo indietro con il programma scolastico. In que-sto modo invece non bisogne-rebbe recuperare tempo per a-lunni mancanti. -Avere due intervalli, di cui uno da 10 min per andare a giocare in cortile, e uno di 5-10 per mangiare.

Davide F. Vladi

Jacopo

La scuola che vorremmo è di cioccolato, con i pavimenti di marshmellow, con le porte di liquirizia, le classi con la pisci-na calda di cioccolato fondente, con le matite, astucci, gomme ... di cioccolato! Vorremmo che il cibo della mensa fosse solo di cioccolato: pasta al cioccolato, carne e ca-ro t e co nd it i, a l po sto dell’aceto ... la glassa di ciocco-lato! E per dessert 2.000 barrette di cioccolato a bambino. Insomma ... una vera fabbrica di cioccolato!!

Caterina R. Martina M.

P.S.: Con un po’ di dissaprova-zione da parte di Cate.

La scuola che vorrei , avrebbe degli armadietti all’americana , avrebbe una palestra più grande e una piscina, un campo da cal-cio e tanto altro. Avrebbe 6 pia-ni : al piano terra l’aula di arte e tecnologia, al primo piano quel-la di musica( dotata di strumen-ti), al secondo piano matemati-ca, al terzo scienze, geografia e storia, al quarto italiano e reli-gione al quinto le aule ricreati-ve . Sul tetto ci sarebbe un giar-dino, dove fare attività scolasti-che e fare sport. Vorrei poi una rete wi/fi più efficiente utilizzabile dagli stu-denti, e nelle ore dopo la mensa, anzi che fare le lezioni svolgere i compiti dati .Ci piacerebbe fare delle gite all’aria aperta come ad esempio , visitare Ro-ma, Londra e andare in campeg-gio. E poi altre cose che se stia-mo ad elencare viene fuori un poema.

Mattia S. Damiano D. M..

Ciao lettore di questo articolo, per migliorare la nostra scuola, abbiamo pensato a piccole idee che potrebbero fare di questa scuola un posto migliore. Vor-remmo distributori di merendi-ne e bevande di qualsiasi tipo, la possibilità di giocare a calcio in palestra, il prolungamento della ricreazione. Vorremmo inoltre la possibilità di organiz-zare tornei di calcio contro altre scuole, di avere degli armadietti per posare il proprio materiale scolasticoe risolvere così il pro-blema delle cartelle pesanti. La rimozione dei bagni turchi e la sostituzione con dei water, ver-niciature piu’ originali all’ in-terno delle classi. Anche se questi miglioramenti non verranno effettuati, noi sa-remmo felici lo stesso della no-stra scuola, perché è molto bel-la.

Tommaso T. Gioele C.

Alessandro I.

Secondo noi il nostro istituto dovrebbe avere la palestra nella scuola media, più grande e non alle elementari. Ci dovrebbe essere l’ intervallo più lungo (15 minuti) oppure diviso in due, uno alle 10 e uno alle 12 tutti e due che durano 10 minu-ti. La nostra scuola dovrebbe avere anche degli armadietti come quelli delle scuole ameri-cane dove ogni alunno ha il pro-prio codice e armadietto. Per le lezioni di musica ogni alunno dovrebbe scegliersi il proprio strumento musicale.

Cors, Romeo

Corsi

pomeridiani Naturale

La scuola dei

sogni

Cinema e...cibo

di qualità

Una palestra

tutta per noi

Ricreazione più lunga

Due ore di

lezione

Armadietti e un giardino sul tetto

Page 6: (articoli a pagina 5) La famiglia si allarga

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#fateciuscire numero 1

Nella nostra scuola vorremmo usare il cellulare , la ricreazione dovrebbe durare almeno 1 ora e ci dovrebbero dare da mangiare pizza , carne , tortelli e lasagne . Nella nostra classe ci vorremmo una fontana di cioccolato e una grand iss ima p is c ina con l’idromassaggio , a ginnastica vorremmo una palestra enorme con un campo da calcio dove gio-care per 3 ore . vorremmo che le nostre prof non facessero interro-gazioni e verifiche e ci dovrebbe-ro dare sempre 10 , e tutti i giove-dì uscissimo a visitare il territo-rio. Nell’ora di tecnologia vorremmo giocare con i videogiochi e non ci dessero compiti , e a scuola si entra alle 10:00 e si esce a 12:00.le vacanze di natale e di

pasqua durassero 2 mesi,ogni giorno le prof ci portassero piz-ze , dolci e coca cola . Vorremmo che le penne scrivessero da sole , e che la scuola avesse il massimo confort .La classe dovrebbe avere la palla da discoteca e un buffet enorme gratis a, la classe dovreb-be essere più grande !!!!!!!. Ogni giorno i vip venissero a trovarci in classe.

Carlotta A.

Tecnologia

W l’America

Io non vorrei delle scuole uguali in tutto il mondo, ne vorrei una più bella e divertenrte. Intanto le classi appena entri nelle scuo-le normali ti mettono ansia, e preferiresti una tortura che en-trarci dentro, la mensa (senza offesa) non è molto gradevole, ecco perché molti mangiano a casa. Il colore delle pareti non ha senso: spesso è giallo, azzur-ro, bianco a altri colori paranoi-ci. I bagni non ne parliamo af-fatto; allora perchè non trasfor-miamo un po’ queste scuole?! Prima di tutto i professori e le professoresse, devono essere sempre sorridenti, con vestiti colorati, diciamo da hippy, che non sgridano i bambini e che non gli danno i compiti soprat-tutto! I bambini dovrebbero u-

scire più spesso all’aria aperta e divertirsi di più, invece queste scuole stiamo in classe, e alcuni invece di ascoltare scaldano so-lo le sedie, il che è più che vero! Una cosa importante e anche questa, gli alunni dovrebbero andare più spesso in gita! E fare lezione fuori in tutte le stagioni compreso l’inverno. Procedia-mo, le aule dovrebbero avere il pavimento più soffice in modo che gli alunni che si addormen-tano cadano sulla soglia del ter-reno; i banchi devono essere fatti di biscotti al cioccolato con le sedie di panna!! La cattedra è un panino gigante con dentro i cassetti fatti di: insalata, salame, pomodoro, maionese, e tante altre cose buone

Nella scuola che vorrei mi piacerebbe che facciano usare dei tablet della scuola e anche i nostri telefonini. Vorrei anche che la ricreazione durasse di più,che ci sia il WI-FI aperto a tutti gli alunni della scuola. Sarebbe anche utile fare 4 ore al giorno di potenziamento tecnolo-gico in cui ci facciano usare dei computer per fa-re:presentazioni,ricerche,articoli per il giornalino e,sopratutto di fare quello che vogliamo!!!!! Una delle altre cose che vorrei è di fare una uscita per osservare e per analizzare il territorio intorno alla scuola.

Davide B.

Vorrei una scuola di tipo ameri-cano perché , mi piace molto l’idea di avere un armadietto tutto mio che uno può abbellire come vuole, metterci tutti i libri che non ti servono. Anche la mensa fai da te non è male co-me idea ma io preferisco il pranzo al sacco. Un’altra cosa che mi piace molto delle scuole

americane sono i campi da cal-cio e da pallavolo, da basket e da hockey sul ghiaccio, che so-no proprio della scuola stessa, i ragazzi durante l’intervallo pos-sono uscire e usare questi campi come vogliono: giocare a calcio, a basket, a pallavolo ecc.

Alessio F.

La scuola che vorrei è con più ore di svago e meno ore di le-zione cosi da poter giocare e parlare di più con i compagni. Spesso in classe mi annoio e vorrei che fosse tutto più diver-tente. Mi piacerebbe che a scuo-la si facessero cose più pratiche e utili, per esempio un bel corso di sopravvivenza dove io e i miei compagni possiamo impa-rare a sopravvivere in un bosco: accendere il fuoco ,costruire un luogo dove ripararsi e orientarsi. Mi piacerebbe poi che nella scuola si praticassero più sport diversi dai soliti che facciamo e

accontentare tutti. Mi piacereb-bero aule più grandi per potermi muovere e che ogni alunno po-tesse avere a disposizione un computer perché secondo me si usa meglio il computer e si fa prima a scrivere. Mi piacerebbe inoltre che per ogni ora di lezio-ne ci fossero 10 min. di ricrea-zione. VIVA LA RICREAZIONE! In questo modo i ragazzi potrebbe-ro parlare di più tra loro e sareb-bero meno stanchi. Vorrei anche che non ci fossero compiti a ca-sa, perché nel pomeriggio ci si dovrebbe divertire! Matteo B.

Vogliamo svago!

Divertiamoci!!!

Più qualità!

La mia scuola dei sogni deve avere una bella piscina dove giocare a pallanuoto, degli ar-madietti dove mettere tutti i tuoi oggetti, si dovrebbe organizzare il ballo della scuola dove ci si può divertire per tutta la sera , ballare, giocare e riposare. Il

ballo della scuola deve essere a fine anno ognuno deve portare qualcosa da mangiare e si pos-sono invitare delle persone che non sono di questa scuola. Vor-rei avere delle lezioni di chitar-ra elettrica, batteria e canto

Erik L.

Una fontana di cioccolato

Una piscina per la pallanuoto

Per me la scuola ideale sarebbe Hogwarts, la scuola di maghi fre-quentata dal celeberrimo Harry Potter, ma a quanto pare sarebbe troppo, quindi ho provato a migliorare dei dettagli, ecco qua: intan-to utilizzare tipi di energia esclusivamente pulite (lo so che ci sono già i pannelli solari ma più energia pulita fa sempre comodo), un enorme prato, con una o più serre e anche una specie di mini-zoo (ok lo zoo probabilmente è troppo), e di conseguenza le materie botanica e zoologia. Per quanto riguarda l’ orario direi che 5 ore al giorno più il sabato andrebbe benissimo, ma probabilmente sono influenzato dal fatto che, essendo di una sezione A, ci sono abituato. Un'altra materia sarebbe “educazione energetica (o qualcosa di simile)” che sarebbe una parte più approfondita di tecnica, che insegni l’ esatto funzio-namento di pannelli solari, pale eoliche eccetera; ma anche a evita-re gli sprechi. Io non vorrei PER FORZA imparare inglese e fran-cese come lingue straniere, ma mi piacerebbe imparare inglese più un’ altra lingua europea a scelta (francese, tedesco, spagnolo, fiam-mingo eccetera) Visto che le tre materie in più non starebbero nelle 30 ore della set-timana, direi che si dovrebbero scegliere le materie più importanti (italiano, matematica eccetera) più alcune meno importanti (botanica, zoologia eccetera) Questa era la mia idea di scuola ideale, senza balletti, armadietti e, soprattutto, senza magia.

Matteo M.

Vorrei che la nostra scuola fosse un po’ più colorata, non con le aule con quel solito colore azzur-ro bianco da ospedale. Vorrei una sala di scienze più specializzata e con apparecchi funzionanti non rotti. Ci sono tante cose da cam-biare in questa scuola, ma la cosa che proprio bisognerebbe cam-biare è il servizio mensa, orribile il cibo che danno è quasi tutto da film horror, la cosa che odio di più sono le lasagne, sembrano gelatine e dentro è anche possibi-

le trovare pezzi di insalata mah... Sarebbe bello che in questa scuo-la ci sia una palestra e che sia decente munita di tutto quello che serve. In questa scuola ci sono 3 piani, ora domando perche noi non pos-siamo andare al piano di sopra a fare soltanto una piccola chiac-chierata non può farsi male nes-suno. Vorrei che la ricreazione durasse 15 minuti in 5 minuti non riesci neanche a finire la merenda.

Hogwarts

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#fateciuscire numero 1

ELOGI E PROTESTE Vivere in

verde

(l’importanza

dell’ecologia)

N ella scuola media Dante Alighieri è stata introdot-

ta la raccolta differenziata un gesto a mio parere molto im-portante.

Ma ovviamente non è tutto rose e fiori perché dalla mag-gior parte degli studenti, ov-viamente non la rispettano. Un altro gesto molto importan-te ,da sempre il complesso isa17 in collaborazione con la CIR serve piatti biologici per il rispetto dell’ambiente.

In oltre la scuola ,in ambito elettrico, è autosufficiente.

Mattia T. Federico T.

ABBASSO LE PROVE

INVALSI!!!

S iamo degli alunni di Se-conda media, e stiamo

pensando serenamente all’ esa-me di Terza, l’unico proble-ma,sono le Prove Invalsi,prove cupe ed oscure…o almeno le immaginiamo in questo modo, quindi vi chiediamo …..quanto possono essere utili le prove

Invalsi??? Eliminando queste prove,i ra-gazzi avrebbero più probabilità d i r iu sc ir e a passa r e l’esame,con il voto che si meri-tano veramente. La maggior parte della scuola di Castelnuovo “Dante Ali-ghieri”,ritiene sbagliata la pra-tica di queste prove,in quanto esse non tengano conto della difficoltà degli alunni. Quest’anno,nel dicembre 2016,convincervi che le prove invalsi siano inutili è la nostra missione ,e ci riusciremo!!! Valutando le opinioni dei pro-fessori,arriviamo a capire che spesso le prove Invalsi hanno contribuito a peggiorare la va-lutazione finale dei ragazzi. La maggior parte dei professori tra cui, Macchiar ini, Pollo-

ne,Silvano,De Gioia, Ferlazzo, Barion e Neri,sostiene l’utilità dell’esecuzione delle prove ma non è d’accordo nello svolgi-mento delle prove durante l’esame;i ragazzi di Terza si ritrovano infatti a svolgere cin-que scritti(Italiano, Matemati-ca, Inglese, Francese, Invalsi di

Italiano e Invalsi di Matemati-ca). Secondo noi cinque scritti sono troppi e preferiamo le ve-rifiche che i nostri insegnanti preparano per noi dopo averci conosciuto. Insegnanti e alunni della scuo-la vogliono porre modifiche a queste prove:non devono esse-re valutate,anche se prove utili. Eliminando queste prove dalla valutazione di terza,gli alunni saranno sicuramente più soddi-sfacenti e preparati. In sintesi pensiamo che queste prove siano utili a livello per confrontarci con le altre scuo-le,ma che non debbano essere valutate come voto di uscita.

Giorgia Nicole

Virginia

Le lezioni di

educazione

fisica

(pro e contro) Adesso,noi alunni della I B vi elencheremo quali,secondo noi sono i pro e i contro della le-zione di motoria. Pro La prof. Bonamini (insegnante di educazione fisica) non è per niente male come insegnante. A volte ci fa fare esercizi per noi stancanti,ma utili; ad e-sempio corse di riscaldamento e salti in lungo. Il Badminton è considerato da alcuni alunni noioso e inutile, però a noi piace (ma solo in alcune circostanze) soprattutto quando facciamo palleggi o partitelle. La palestra è molto grande e attrezzata alla perfezione di oggetti per percorsi a ostacoli. Ci piacerebbe molto (se possi-bile) se la prof. Bonamini sfruttasse cerchi e ostacoli (naturalmente per costruire percorsi) per “migliorarci”. Contro La prof. Bonamini per i nostri gusti(pur essendo brava ad in-segnare) è troppo severa, noi vorremmo una prof. di educa-zione fisica meno severa e che ci dia un po’ più di libertà. A volte la prof. Bonamini ci fa fare esercizi noiosi oppure ci fa fare solo 5/10 minuti di le-zione. Sgrida solo i maschi e questo non lo sopportiamo, mentre le femmine parlano continua-mente e fanno finta di niente. Poi se la prende con tutti anche se il colpevole è solo uno. La prof. Bonamini insegna molto bene e a noi questa cosa piace molto, anche se pensia-mo che potrebbe fare di più e cercare di insegnare meglio.

Giulio Francesco

La scuola ideale non esiste! È solo una menzogna che la so-cietà scolastica inventa per far passare in secondo piano le brutture di questo periodo in-fernale della vita; quindi è inu-tile continuare a ragionare su che cosa possiamo cambiare per rendere la scuola un posto di relax e benessere perché la risposta è niente, sarà sempre

un posto imperfetto per gente falsamente perfetta, perciò e-lencherò tutte le cose più spre-gevoli di questo posto privo di sogni e possibilità. Per iniziare parliamo delle mol-te tipologie di persone che esi-stono fra gli alunni; ci sono tan-te categorie di studenti che odio e a cui mi piacerebbe dire la verità: dire che non mi sono

gradite e che mi piacerebbe tante volte far tacere. Sono per-sone fastidiose che non fanno altro che mettersi al centro dell’attenzione e però per qual-che strano motivo sono quelle popolari e con un sacco di ami-ci che gli fanno le riverenze. Poi ci sono i compagni infantili che sembra non matureranno

(Continua a pagina 8)

La scuola ideale non esiste!

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#fateciuscire numero 1

I PROF:

Lettera aperta a tutti i

Prof. Cari Prof. Vi sono nel cuore, capisco che il vostro lavoro non è dei più facili. Avere a che fare tutti i giorni con ragaz-zini adolescenti è un po’ come andare sulle montagne russe dopo aver mangiato un cheese-burger con doppio ketchup… VOMITO. Siamo tanti, tutti diversi: an-noiati, capre, secchioni (RARI ma da voi adorati), schizzati, prepotenti e chiacchieroni. Do-vete spiegare anche a chi non ha voglia di ascoltare, a chi a-vrebbe di meglio da fare e a chi non ha voglia di fare nulla, la vostra è proprio una VOCA-ZIONE !!! Altrimenti chi ve lo avrebbe fatto fare !!! ORA… però… mettetevi al posto nostro, tutte le mattine alzarci a orari impossibili, pas-sare la magg ior part e dell’infanzia, l’adolescenza e non continuo… STO’ GIA’ MALE, chiusi in quattro mura, seduti per ore su sedie scomode modello puffo, ascoltare per ore in silenzio (RIUSCIRCI) parole, parole,parole, per molti, incomprensibili, con la testa

lontana sognando altri luoghi e situazioni diverse. Tornare a casa con la consape-volezza di non avere ancora finito questo TORMENTO, rinviando il più possibile l’inevitabile… (COMPITI). Ma il detto “mente sana in un corpo sano”… LO SPORT, quando è poco tre volte alla settimana, le uscite con le amiche, con i genitori, un libro comprensibile che ci faccia sognare, qualche ora passata con i nonni, una pas-seggiata all’ aria aperta , guar-dare un tramonto oppure i tanti disegni che fanno le nuvole… QUESTO TEMPO E’ MENO IMPORTANTE DI QUELLO PASSATO DENTRO UNA CLASSE ? Sicuramente direte di NO! Do-vrebbe esserci tempo per tutto, peccato che una giornata è fatta di 24 h e tolte le otto dedicate al sonno ( prendo la calcolatri-ce) ne rimangono solo 16… NON BASTANO! Quindi ?... direte voi, QUINDI ABBIATE PIETA’ !!!!

Asia A.

I troppi compiti

Internet lento nelle aule

mai e quando li vedete, se siete un minimo come me, vi sale la rabbia e subito dopo la rasse-gnazione. Infine l’ultima categoria è quel-la degli alunni finti asociali, cioè quelle persone che voglio-no essere sempre al centro dell’attenzione fingendosi di-versi da tutti, ma appena le ri-cevono si mostrano infastiditi o indifferenti per restare nel pro-prio ruolo. Ora invece parliamo dei profes-sori: ci sono i professori impic-cioni, i professori vanitosi e i professori indescrivibili. I professori impiccioni sono quelli che vogliono sempre sa-pere perché fai questo e non quello e si inventano spiegazio-ni credendosi esperti; a volte questa categoria si mescola con quella successiva dei vanitosi ovvero quegli insegnanti che si vantano di essere superiori al resto dell’umanità quando ma-gari è solo una maschera e in realtà sono sull’orlo di una crisi di nervi. L’ ultima tipologia di professo-ri è particolare, infatti il profes-sore indescrivibile e quello che possiede ognuna delle caratteri-stiche che odiate e nessuna di quelle che apprezzate. Vi fac-cio un esempio: se voi odiate le persone che vi spingono da una parte all’altra e non si lavano i denti il vostro insegnante farà entrambe le cose, se odiate i professori che non spiegano e si vestono male troverete un adulto con queste caratteristi-che o se invece odiate la gente, soprattutto insegnanti, incom-petenti e che vengono a scuola

a piedi avrete un professore così. Non capisco perché esista il banco a coppia e non quello singolo; a parte il fatto che quando ci sono delle verifiche bisogna sopportare il frastuono dei banchi che si spostano; ma quando ti capita il compagno popolare, quello infantile o il finto asociale è una tragedia. Avremo pur diritto a scegliere con chi star vicini e l’ennesima scusa dei professori è: Voglia-mo che vi conosciate meglio, ragazzi e io vorrei rispondere: So conoscere da sola le perso-ne, anche se al momento ho ottenuto scarsi risultati. Ora sono sicura di avere l’appoggio di tutti parlando dei libri; ci sono libri in cui non si capisce nulla e studiarli è im-possibile, infatti io alcuni libri li leggo solo e li studio solo in caso di estrema necessità. Poi ci sono i libri fantasma come li chiamo io, voi li tenete nella libreria dal primo giorno di scuola e fino all’ultimo non lo aprirete mai, allora io mi chie-do: perché il professore ha vo-luto farceli comprare? Noi lo portiamo a scuola e non lo u-siamo, lo riportiamo a casa e non lo usiamo facendoci solo pesare di più lo zaino, a un cer-to punto lo useremo solo per alimentare il fuoco nelle gelide giornate invernali, è una cosa inevitabile. Ma la cosa più spregevole della scuola rimarranno sempre le scale, perché non mi sembra umano che alle otto di mattina si debbano fare le scale, non si è psicologicamente pronti.

Irene C.

(Continua da pagina 7)

C erto che il dinosauro si diverte ….. stiamo parlan-

do de l l’ int er net lento . L’internet lento passa per tutte le aule della scuola DANTE ALIGHIERI. Prof che non possono scrivere i compiti sul registro, e alcuni ragazzi non

possono fare i compiti. Alcuni pensano che un ladro abbi ru-bato il wi-fi , altri pensano che i prof vogliano farci tornare quando non c’erano ancora i computer. L’internet lento ro-vina il divertimento perché non fa vedere i video che gli alunni vorrebbero vedere. Comprate un'altra connessione wirless . messaggio per i prof : cliccate il dinosauro almeno una vol-ta!:)

Francesco C.

Nella vita ci sono sei cose da f a r e n a s c e r e s t u d i a -re,diplomarsi,laurearsi e morire i compiti non sono previsti nel-la nostra vita; ma nonostante tutto le prof continuano a dar-celi non pochi anzi 4,5,6 a vol-te anche 7 pagine tutte insieme da studiare una cosa inaudita però noi studenti dobbiamo comprendere che è per il nostro bene, per farci capire meglio ciò che è stato spiegato in clas-se. E’ vero che a volte i prof esagerano però noi non dobbia-mo lamentarci perche alla fine è per il nostro bene quindi dob-biamo svolgerli senza proteste poi se non si ha capito qualcosa basta che la lezione dopo si al-

za la mano e ci si fa rispiegare l’argomento non compreso!! I compiti sono abbastanza utili. PRO Ci fanno tenere la mente in al-lenamento e capire meglio le cose CONTRO Danno alla prof la soddisfazio-ne di metterti un rapporto quando non li hai fatti, ci im-pieghi intere giornate per farli , anzi che divertirti devi fare i compiti, sono esageratamente troppi, alcuni sono anche abba-stanza complicati, bisogna sfor-zare il cervello per completarli

Simonetta R.

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#fateciuscire numero 1

Oggi i ragazzi sono molto più maleducati rispetto a quelli di u n t e m p o : ci permettiamo certe libertà che qualche anno fa non si potevano neanche immaginare. Prendia-mo per esempio “Il Collegio”, possiamo definirlo un program-ma ma in realtà si tratta di un esperimento sociale effettuato e registrato da Rai2 (ogni tanto la Rai qualcosa di buono lo fa). 18 Ragazzi affrontano una sfida con se stessi all’interno di un collegio anni ’60 e indovinate un po’? Rischiano ogni giorno di essere espulsi perché non ri-spettano le regole; addirittura si è arrivati al punto che una ra-gazza si è espulsa da sola per-ché non sopportava il fatto che c’erano regole (a mio parere severe ma giuste). Queste le sue parole: “Io sono una ragazza

che non rispetta le regole, sono una che va a letto alle 3”. Sono rimasto di ‘sasso’ quando ho sentito quelle parole: pensa-vo fosse una ragazza di 20 anni ma in realtà ne aveva 14 !!! Come molti pensano, i ragazzi di oggi sono troppo “attaccati alle tecnologie” come dice mia mamma; come non dargli torto? Ha assolutissimamente ragione, io dico solo di usarle bene e con moderazione. Concludendo ritengo che i ragazzi odierni vogliono imitare in tutto e per tutto gli adulti. Ma ci riescono? Sì, ma male.

Claudio M.

I l fumo di sigaretta contiene migliaia di sostanze chimi-

che, dette anche "emissioni di f u m o " . I c o s t i t u e n t i del fumo più comunemente noti sono il catrame, la nicotina e il monossido di carbonio. La ni-cotina è una sostanza stimolan-te che provoca piacere ma nello stesso tempo fa male. I motivi per cui si inizia a fuma-re cambiano da persona a perso-na .Quelli principali sono: 1. Per sentirsi più grandi e fighi

davanti alle persone più gran-di;

2. Per sfogarsi dai numerosi problemi adolescenziali, pro-vando piacere ma allo stesso tempo danneggiandoti il cor-po e la salute;

3. All’inizio solo per curiosità ma poi scopri che ti piace e ci prendi il vizio non riuscendo più a smettere;

4. Siccome molti adolescenti fumano altri che non pensa-vano mai di fumare per essere accettati dai loro coetanei ini-ziano a fumare rovinandosi.

Ma vi chiederete come fanno gli adolescenti che fumano a non farsi vedere dai loro genito-ri? Bisogna essere molto bravi per nasconderlo alle persone che ci stanno più accanto e che ci vo-gliono più bene. Per iniziare siccome gli adole-scenti sono minorenni si fanno comprare le sigarette da qualche loro amico/a più grande, di soli-

to anche lui/lei fumatore. Poi i pacchetti li nascondo dove i ge-nitori meno se l’aspettano e do-ve non controllano mai. Per na-scondere l’odore di fumo si por-tano dietro caramelle alla menta molto forti, bottiglia d’acqua per fare i gargarismi e tossire varie volte per togliere il fumo rimasto in gola. Si lavano e sfregano molto bene le dita in cui tenevano la sigaretta, poi sui vestiti, siccome rimane impre-gnato il fumo per molto tempo, cercano di lavarlo più volte ma inutilmente. Lavano molto bene i denti, siccome a causa del fu-mo. Dopo molto tempo diventa-no gialli. Molte volte succede che i geni-tori scoprono i figli mentre fu-mano, per quanto si possano arrabbiare non potranno mai impedire al figlio/a di non farlo se non sarà lui a decidere, pos-sono solo fargli capire i rischi a cui va incontro. Addirittura te le danno loro le sigarette (molto dispiaciuti) in modo tale che sono sicuri che almeno fumi qualcosa senza droghe anche contro la loro vo-lontà così ti rovini di meno. I danni delle sigarette ormai tutti li sanno: Riduzione del fiato, ciò causa una diminuzione del rendimen-to sportivo, tosse fastidiosa, possibile tumore ai polmoni.

Gaia F.

Sofia A.

Noi ragazzi di oggi Cos’è il fumo?

Perché si inizia a fumare?

Riflettiamo

Il mio sogno nel cassetto è ave-re un cane e questo sogno non verrà mangiato dalle tarme, manca poco alla sua realizza-zione e non stò più nella pel-le !!! So già che sarà il mio migliore amico, non mi giudicherà, non mi prenderà in giro, amerà an-che i miei difetti, ed io farò lo stesso, avrò cura di lui, provan-do una gioia immensa guardan-

do dentro i suoi occhi speciali. Ancora non c’è ma sento già uno strano legame, forse è solo il bisogno di avere un amico fidato e sincero, l’amico che non ho mai avuto… Forse lo troverò, se cosi’ fosse, il mio cuore avrà uno spazio anche per lui.

Asia A.

“Il cane è il miglior amico dell’ uomo”?

Dipende dagli amici che hai

Secondo me il giornalino è una buona idea , perché permette agli alunni di dare sfogo alla loro immagina-zione, esprimere pensieri e idee . I contenuti del giornale sono in-fatti liberi e non si devono segui-re tracce. Secondo me fare il giornalino richiede un comportamento cor-retto e rispettoso nei confronti

dei due educatori Riccardo e Ni-cola che hanno reso possibile il progetto e dell’insegnante che ci accompagna. Fino ad ora è stata un’esperienza molto positiva e anche diverten-te.. Grazie quindi a Nicola e Riccar-do che hanno reso possibile la realizzazione del progetto.

Alessia A.

Il giornalino

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#fateciuscire numero 1

Il GGG Salve a tutti. Oggi vi vorrei parlare di ATTORI e FILM: HARRY POTTER,la saga più bella e fantastica del mondo! Alme-no,per i miei gusti … Non vi racconto niente, perché è trop-po lungo e non vorrei fare la “ Guasta-film”, ma vi consiglio di vederlo. E’ travolgente, e in alcuni epi-sodi anche spaventoso … nel quarto, un po’ il settimo, e alla fine del sesto. Quando torno da scuola, a casa, mi guardo sempre un film, non mi stanco mai!Mia mamma mi dice: :“Ma non sei stufaaa, cambia un po’”

Ma neanche per idea! Poi ci sono dei bravissimi attori che purtroppo hanno sostituito dopo 7 film! L’attore che interpreta Harry, è bravis-simo e anche molto carino… per non

parlare del suo “ nemico” ( nel film) che è WOW! Si chiama: Tom Felton, è bravissimo, è bellissimo … Troppo forte! Anzi adesso vado a casa e me ne guardo uno che fa paura,forse il quarto…!

Harry Potter

I Simpson è una popola-re sitcom animata statunitense creata nel 1987. La serie è una parodia satirica della società e dello stile di vita statunitense, impersonificati dalla famiglia Simpson, protagonista dell'ope-r a e c o m p o s t a da Homer, Marge e dai loro tre figli Bart, Lisa e Maggie. Am-bientato in una cittadina statuni-tense chiamata Springfield, il cartone tratta in chiave umori-st ica molt i aspett i del-la condizione umana, tra cui la cultura, la società e la stes-sa televisione. Noi pensiamo che la serie sia molto ironica e decisamente il primo inimitabile cartone per

tutta la famiglia , inoltre i pro-duttori rendono impossibile di-menticare i personaggi della serie dato che sono caratterizza-ti da personalità molto diverten-ti e scherzosi, per esempio Ho-mer la sua tipica espressione “D’OH”,oppure Bart con la sua tipica frase “Ciucciati il calzi-no”,Marge con il suo carattere iperprotettivo nei confronti dei figli, Lisa con la sua genialità…ecc... I Simpson probabilmente sono diventati famosi per vari aspetti come le citazioni a vari film o attori e personaggi famosi ( che a volte mostrano),inoltre il loro film gli ha dato visibilità non tradendo le aspettative dei

fan,per non parlare dell’ im-mancabile umorismo molto iro-nico della serie che trattando temi a volte difficili ti fa diver-tire. Bisogna tenere conto che sono stati i primi a portare sul picco-lo schermo un cartone animato per adulti(anche se spesso è vi-sta da bambini, infatti si può vedere a tutte le età). Molte altre serie devono ringra-ziare il cartone dato che hanno preso spunto da esso,tra cui:Gr iffin,Futurama,South Park e molte altre.

Lanes R. Daniel P.

i simpson

Film e Musica

Sanremo 2017 12 febbraio 2017 - E' Francesco Gab-bani con 'Occidentali's Karma' il vincitore di Sanremo 2017. Il trion-fatore dell'anno scorso delle Nuove Proposte con 'Amen' ha battutto la super favorita Fiorella Mannoia (seconda) ed Ermal Meta (terzo).Ma di ch e c osa pa r l a esa t t a m en t e

Occidentali’s Karma di Francesco Gabbani e qual è il suo significato?La canzone è un j’accuse, molto giocoso ed ironico, sulla società odierna, sem-pre eccessivamente impegnata a posta-re immagini e commenti su internet, a prescindere dal proprio personale gra-do di conoscenza dell’argomento, lan-

ciando giudizi e dando agli altri un’immagine falsata I riferimenti filosofici, i giochi di paro-le, le immagini bizzarre (“la scimmia nuda balla” è già diventato un tormen-tone!)

E’ appena uscita in tutte le sale cinematografiche la nuova atte-sissima pellicola di Steven Spielberg tratta dal romanzo: il G.G.G. (B.F.G. Big Frien-dlyGiant in Inglese)diRoal Dahl, andate a vederlo se potete perché la storia è molto appas-sionante e la regia assolutamen-te imperdibile; Spielberg è uno dei registi più famosi del mon-do, con i suoi film ha creato ge-neri cinematografici che hanno fatto scuola, ricordiamo per e-sempio E. T. e Schlinder’s list. Il regista ha diretto questa volta un film fantastico e avventuroso che sta appassionando milioni di spettatori in tutto il mondo an-che grazie alla sceneggiatura ispirata dal romanzo di Dahl. Roal Dahl è un autore per ragaz-zi britannico dalla vita molto avventurosa, inizialmente venne apprezzato solo nel Regno Uni-to; un’associazione di bibliote-cari degli Stati Uniti inizialmen-te lo sconsigliava considerando-lo diseducativo e crudele, in realtà è modernissimo e anticon-venzionale; oggi i suoi libri so-no diventati classici per la lette-ratura dei ragazzi, in Italia han-no avuto un grande successo e sono stati stampati dalla casa editrice Salani nella collana: Gli Istrici. Nei romanzi di Dahl gli adulti non sono noiosamente buoni, le nonne e le insegnanti sembrano a volte delle streghe ed i bambi-nifanno scherzi poco corretti; la scuola è un incubo, un luogo dove si impara poco, tutto il contrario di quello che dovrebbe essere. Rispetto ad altri scrittori Dahl ci piace proprio per questo: non è banale, non è scontato, non è politicamente corretto. O lo amerete o lo odierete, non vi lascerà indifferenti. La pellicola è leggermente di-versa dal libro, alcuni aspetti cupi e duri della storia sono stati un po’ smussati, il regista ha lavorato molto sulle musiche e sugli effetti speciali; la vicenda parla di una bambina di nome Sofia che soffre di insonnia e pensa che ci sia un’ora della notte nella quale mostri, giganti e streghe escono fuori; Sofia verrà rapita da un Grande Gi-gante che si comporterà in mo-do inaspettato …. Non vogliamo svelarvi il finale per non rovinare la sorpresa del-la visione al cinema o il gusto della lettura del romanzo. Una storia che non dimenticherete.

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#fateciuscire numero 1

L'adolescente Jake Portman, in seguito alla morte del nonno, si reca in una piccola isola del Galles alla ricerca di un gruppo di bambini dal talento speciale, che vivono in una casa diretta dalla misteriosa direttri-ce, Miss Peregrine, di cui il nonno gli ha molto parlato du-rante l'infanzia. Il ragazzo cono-sce così Miss Alma Peregrine e gli altri "speciali": Emma, una ragazza più leggera dell'aria, che deve indossare delle scarpe di piombo per rimanere a terra; i gemelli, che indossano un co-stume bianco che copre loro l'intero corpo; Millard, un ra-gazzo invisibile; Browyn, una bambina con la forza di dieci uomini; Fiona, che ha un rap-porto particolare con le piante; Olive, che può controllare il fuoco; Enoch, un ragazzo che sa dar vita a qualsiasi oggetto; Hugh, un ragazzo le cui api vi-vono dentro di lui e infine Clai-re, una bambina che ha un enor-me bocca con denti affilati die-tro la nuca. Dopo aver fatto vi-sita a Victor, il fratello morto di Browyn, Jake scopre che ad uc-

ciderlo è stato un Vacuo, la stessa creatura mostruosa che ha ucciso suo nonno e viene così a conoscenza di un terribile pericolo che incombe sui suoi nuovi amici. I Vacui sono crea-ture con lunghi tentacoli, alti e stilizzati e senza un volto, gene-rati da un esperimento fatto da uno speciale e dai suoi sosteni-tori molto tempo fa; essi deside-ravano il potere delle Ymbryne, le creature come Miss Peregri-ne, che sono in grado di coman-dare il tempo e di generare anel-li temporali per passare da un secolo all'altro. L'esperimento, non andato a buon fine, aveva trasformato tutti gli speciali cat-tivi in Vacui, e successivamente essi avevano scoperto che, per

riassumere le sembianze umane, era necessario mangiare gli oc-chi dei bambini speciali. Jake scopre di avere un dono indispensabile: riesce a vedere i Vacui, a differenza degli altri speciali, che invece riescono a intravedere solo le loro ombre. Dopo che Barron, il capo dei Vacui, cattura Miss Peregrine, la porta al loro laboratorio alla torre di Blackpool per rifare l'esperimento. Tutti i bambini, guidati da Jake, si organizzano per andarla a salvare e a di-struggere i Vacui. Jake riesce a liberare Miss Peregrine, ma si scontra con Barron che prende le sue sembianze e cerca di in-gannare gli amici di Jake; loro all'inizio sembrano crederci, ma

poi il vero Jake trova il modo per far capire che è il vero sè stesso, grazie alla sua capacità di vedere i Vacui. Sarà proprio uno di questi ad uccidere Bar-ron, che lo scambia per il ragaz-zo e gli strappa fatalmente gli occhi. Morto Barron, la batta-glia è vinta, ma per Jake è arri-vato il momento di ritornare nel suo tempo e questo significa dire addio ad Emma e agli altri bambini speciali. Dopo un af-fettuoso saluto, Jake ritorna in Florida dal nonno, che ora è vivo, dato che il Vacuo che l'ha ucciso è morto durante un'e-splosione nella seconda guerra mondiale. Il nonno di Jake capi-sce però che il nipote vuole tor-nare da loro e gli consiglia co-me fare, cioè ritornare indietro nel tempo attraverso gli anelli. Jacob torna allora da Miss Pere-grine e da tutti i suoi amici. Ar-rivato, va da Emma e i due si baciano, mentre Miss Peregrine vola sopra di loro.

Miss Peregrine La casa dei ragazzi speciali

Stand by Me - Ricordo di un'e-state è un film del 1986 diretto da Rob Reiner. Il film è ambientato nell'estate del 1959: Gordon Lachan-ce, Chris Chambers, Teddy Du-champ e Vern Tessio sono quat-tro amici dodicenni che vivono nella piccola cittadina dell'Ore-gon di Castle Rock, e si prepa-rano a passare al ginnasio. Un giorno Vern, cercando dei soldi che aveva sotterrato, ascolta per caso la conversazione tra suo fratello maggiore Billy e un a-mico, viene a conoscenza che i due, dopo aver rubato una mac-china per fare un giro fuori cit-tà, si sono imbattuti casualmen-te nel cadavere di un ragazzino e non ne hanno denunciato il ritrovamento alla polizia a cau-sa del furto appena commesso. Vern corre a raccontarlo agli amici, i quali capiscono doveva trattarsi del corpo di Ray Bro-wer, un dodicenne scomparso tre giorni prima, dopo essersi allontanato da Castle Rock per raccogliere mirtilli. I quattro ragazzi, spinti dal desiderio - ognuno per un motivo diverso -

di riscattarsi e diventare degli eroi agli occhi di tutti, decidono di andare alla ricerca del corpo. Io ho apprezzato il film che ri-flette molto le incomprensioni famigliari e il passaggio tra in-fanzia e adolescenza , inoltre è accompagnato da una leggera amarezza a cui i personaggi cer-cano di non pensare. Penso che il film è importante per la trama e per il significato e non per effetti , inquadrature e altri contenuti tecnici che essendo un film del 1986 sono abbastanza arretrati.

Lanes R.

Stand by Me is a 1986 film di-rected by Rob Reiner The film is set in the summer of 1959: Gordon Lachance, Chris Chambers, Teddy Duchamp, and Vern Tessio are four twelve year old friends who live in the small Oregon town of Castle Rock, and prepare to go to school. One day,Vern, looking for some money he had buried, overhears the conversation be-tween his older brother Billy and a friend, and learns that the two, after stealing a car for a ride out of town, found the cor-pse a kid and didn’t report the discovery to the police, because

of the theft just committed. Vern runs to tell his friends, who understand it must be the body of Ray Brower, a twelve year old boy who disappeared three days before, after leaving Castle Rock to pick blueberries. The four boys, driven by the desire - each for a different rea-son - to redeem themselves and become heroes, decide to look for the body. I enjoyed the film that much reflects the family misunder-standings and the transition be-tween childhood and adolescen-ce, is also accompanied by a slight bitterness to which the characters try not to think. I think the movie is important to the plot and the meaning, and not for effects, camera angles and other technical content that being a 1986 film are quite ba-ckward.

Lanes R.

Stand by me - Ricordo di un’estate (including the English version)

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#fateciuscire numero 1

Questa è una guida su come fa-re l'arena 3 di Clash Royale su Minecraft. Prima di tutto inizia-te facendo due cancelli e delle mura parecchio lunghe,vicino ai cancelli scrivete con i cartel-li:Arena 3.Poi usate il tappeto verde lime per il terreno. Il ponte dev'essere di quercia e circondato da mura per non far cascare i mob.Le torri devono avere uno o due blocchi di lapi-slazzulo o di redstone per deter-minare la squadra blu e rossa. Ma le torri che non vi ho detto come farle, ora ve lo dico, ser-vono assi di quercia e mura di roccia per non far scappare i mob, i mob che dovrete mettere sopra le torri sono: Torre del re=Golem Di Ferro,Torre della Principessa=Strega. La strega c'è l'uovo mentre l'i-ron Golem,vi consiglio di cerca-re su YouTube:Come creare il Golem Di Ferro in Minecraft. Ed ecco come si fa l'arena 3 su Minecraft e spero l'articolo vi sia stato d'aiuto,la prossima vol-ta farò l'articolo sulla caccia a Entity 303 come ho fatto la scorsa volta con la caccia a He-robrine e da Dr Squartacus è tutto, SPOLLICIATE COME DEI FORSENNATI!

Matteo B (Dr Squartacus)

Arena 3 di Clash Roya-

le su

Minecraft-

Guida! Mazzo arena 1: Palla di fuoco, f r e c c e , g ig a n t e , m i n i P.E.K.K.A, moschettiere, cuc-ciolo di drago, arcieri, principe.

Carte trovabili: Goblin lancieri, Goblin, Valchiria, Barile go-blin, Fulmine, Capanna goblin. Mazzo arena 2: Mongolfiera, gigante, frecce, palla di fuoco, mini P.E.K.K.A, bombarolo, goblin lancieri, sgherri.

Torre bombardiera, Scheletro gigante, Scheletri, Sgherri, Mongolfiera, Lapide. Mazzo arena 3: Gigante, valchi-ria, cannone, barbari, bombaro-lo, frecce, palla di fuoco, mo-schettiere.

Mazzo arena 4: Domatore, gelo, palla di fuoco, orda di sgherri, torre inferno,mini P.E.K.K.A, goblin, goblin lancieri

Mazzo arena 5: Scarica, palla di fuoco, bombarolo, scheletro gigante, stregone, orda di sche-letri, orda di sgherri, cannone.

Mazzo arena 6: Mastino lavico, drago infernale, orda di sgherri, cucciolo di drago, palla di fuo-co, scarica, goblin lancieri, go-blin.

Mazzo arena 7: Principessa, megasgherrro, domatore, princi-pe nero, mini P.E.K.K.A, mo-schettiere, estrattore di elisir, scarica.

Mazzo arena 8: Bocciatore, gi-gante, spirito di ghiaccio, mega-sgherro, bombarolo, sgherri,

palla di fuoco, scarica.

Mazzo arena 9: Domatore, ar-cieri, megasgherro, principessa, tronco, barbari, scarica, palla di fuoco.

Mazzo arena 10: Barbari scel-ti,lapide,moschettiere,golem di g h i a c c i o , d o m a t o -re,principessa,tronco,scarica.

Alessandro S. Andrea P.

Keoma B. Filippo S. Andrea P.

Lorenzo S. Giovanni B.

Clash Royale:

Gioco divertente devi sopravvive-re agli indigeni che cercano di attaccarti e portarti nelle loro caverne per poi mangiarti. devi costruire un rifugio per so-pravvivere agli attacchi dei mostri e degli indigeni, accendere un fuo-co per sopravvivere alla notte, costruire delle trappole per ucci-derli, trovare armi nascoste nelle caverne e nei laghi, trovare le altre persone che sono anche loro disperse per l’isola , trovare tuo figlio rapito dagli indigeni. puoi scaricarlo tramite internet gratis . il gioco puoi gia essere scaricato anche se finira di essere aggiornato il 14 dicembre del 2016 quindi ha dei bug cioè dei piccoli problemi niente di che ,giochi normalmente poi puoi avere dei vantaggi nel avere dei bug quindi ciao e al pros-simo video games che sarà:”hallo neighbor”

Erik L.

The Forest

Scrap mechanic scrap mechanic gioco sandbox basato su costruzioni ingegneri-stiche. Tu sei una persona nana che costruisci quello che vuoi;ma il gioco è ancora in fa-se di sviluppo per ora è in crea-tiva. Può essere giocato anche in multiplayer e nel ultimo mese

hanno aggiunto il workshop do-ve trovare creazioni già fatte dalla community. Hungry shark hungry shark è un gioco arcade; lo scopo è mangiare persone o animali. puoi scegliere diversi squali uno di questi è lo squalo martello ogni squalo può man-

giare certi animali e andare a certe profondità. Ci sono diversi mondi. A un certo livello del gioco si sbloccano gli squali robotici creati da un scienziato pazzo.

Simone M. Alessandro B.

Parliamo di video giochi

Videogiochi e Social

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#fateciuscire numero 1

P er alcuni anni in scuole americane minecraft è stato

utilizzato per insegnare ai bam-bini la geometria perché essen-do fatti di cubi risulta più facile e divertente usarlo . Questo nuovo modo di insegna-re si sta diffondendo in altre scuole di altri paesi . Tutti i bambini sarebbero felici di que-sto personaggio o videogioco installabile su telefono, tablet come demo e invece computer quello reale con tutte le cose . Minecraft a vari boss come il

wither o il drago, una volta uc-ciso il drago il gioco è tematica-mente finito però si può conti-nuare per abbellire tutto . Può aiutare gli alunni a preparare delle costruzioni formando con quadrati e rettangoli tutto quello che vogliono . Si può giocare con varie skin in questo gioco così perfetto cè uno sbaglio : herobrine un per-sonaggio dipendente che può saccheggiare e uccidere i perso-naggi (mobs,villager ecc…).

Minecraft a scuola Modalità ultimate team F ifa 16 vs Fifa 17:

le differenze, I Pack Opening. A Fifa16 i pacchetti si aprivano senza nessuna animazio-ne,invece a Fifa 17 ci sono i walkaut cioè, quando trovi un giocatore forte , scendono le bandierine . Oppure quando trovi un IF, la palla è molto più grande . Tornei A fifa 16 non c’erano molti tor-nei interessanti invece a Fifa 17 c’è il foot champions che ti per-mette di vincere straordinari pre-mi , i migliori al mondo potran-no andare a Londra per vincere un torneo con in palio 200000 euro .

La Modalità Giocatore Singolo . Fifa 16 nella modalità giocatore singolo ha solo la stagio-ne ,invece in Fifa17 si trovano gli SBC , che sono delle modali-tà in cui si creano delle rose per vincere dei pacchetti Dopo aver parlato delle differenze il video-gioco migliore è Fifa 17 Questo è quello che pensiamo noi.

Andrea V. Edoardo R.

H a p p y W h e e l s è u n v id e og i oc o p e r

browser in 2D sviluppato da Jim Bonacci nel 2010, famoso per il contenuto grottesco e violento. La prima versione pubblica e giocabile di Happy Wheels è sta-ta la (demo) 1.1.0 del 4 giugno 2010, che includeva solo 3 perso-naggi. Con il passare del tempo il gioco è stato aggiornato conti-nuamente aggiungendo sempre più nuovi oggetti e personaggi, fino ad arrivare alla versione 1.8.7, che include ben 11 perso-naggi. Modalità di gioco Il giocatore seleziona un livello e lo gioca scegliendo un personag-gio a scelta tra una rosa di undici individui, ciascuno dei quali go-verna un piccolo mezzo di tra-sporto per completare il livello scelto. Normalmente si deve co-mandare il personaggio usando la tastiera in modo da fargli rag-giungere la fine di un percorso ad ostacoli o fargli raccogliere un

certo numero di gettoni, mentre alcuni livelli prevedono obiettivi alternativi o non prevedono un vero e proprio finale. Si può an-che utilizzare il mouse cliccando su aree predefinite ottenendo così potenziamenti, trappole o addirit-tura la vittoria diretta. Il giocato-re può anche creare e giocare li-velli da sé (i livelli creati vengo-no pubblicati e resi giocabili dal pubblico). Il gioco è noto per la sua violen-za e il suo carattere: il personag-gio, a causa delle acrobazie o degli ostacoli che incontra, spes-so si procura ferite, viene schiac-ciato o perde parti del corpo, per-

dendo molto sangue. Nonostante le ferite, spesso gravi, può co-munque procedere senza difficol-tà fino a quando non si ritrovi con una ferita alla testa o com-pletamente disintegrato. Se il personaggio viene completamen-te disintegrato può succedere che il suo Personaggi Ogni personaggio è al comando di un mezzo di trasporto. Ognuno di questi veicoli è dotato di una particolare "abilità", attivabile premendo particolari tasti. Nono-stante gli utenti li chiamino in vari modi (ad esempio, Wheel-chair Guy viene chiamato "Nonno Chuck" e "The Hobo", oppure il bambino in maglietta arancione "Billy", "Timmy" o "Luke"), essi non hanno nomi propri: i loro nomi ufficiali sono in realtà soprannomi che li iden-tificano in base a caratteristiche o ai mezzi di trasporto che essi controllano. Wheelchair Guy: un anziano si-

gnore su una sedia a rotelle mo-torizzata. Segway Guy: un uomo in giacca e cravatta su un segway. Irresponsible Dad: un padre irre-sponsabile in bicicletta con il fi-glio seduto su un seggiolino. Effective Shopper: una donna obesa alla guida di uno scooter. Moped Couple: una coppia di fidanzati su una moto. Lawnmower Man: un uomo di colore obeso su un tosaerba. Explorer Guy: un esploratore su un carrello da miniera. Santa Claus: un babbo natale con una slitta trainata da elfi anziché renne. Pogostick Man: un ragazzo spor-tivo che salta su un pogo. Irresponsible Mom: una madre irresponsabile in bicicletta con i suoi figli. Helicopter Man; un uomo obeso che pilota un elicottero.

Happy Wheels

Esistono varie modifiche da ap-plicare alla ps3 ma le più impor-tanti sono le modifiche : -COBRA ODE -CFW Ossia (Custom Firmware) Parliamo della modifica COBRA ODE intanto c’e da dire che è una modifica a livello Hardware, Software quindi è una modifica a tutti gli effetti questo perché bi-sogna aprire la PS3 e inserire un Cip nella scheda madre. Il CIP inserito nella scheda ma-dre riesce ad emulare l’apertura dei giochi scaricati da PC e messi diretta mente in un disco acqui-stato al supermercato. Invece il CFW è un sistema di

modifica molto più semplice e veloce del COBRA ODE perché basta aprire semplicemente la PS3 e mettere una minibatteria collegata a dei cavi e infine ri-chiudere il tutto. IL CFW serve sopratutto per usa-re trucchi sui giochi quindi dei vantaggi esagerati in confronto agli altri giocatori perché attra-verso questi specie trucchi chia-mati Mod Menu si possono ag-giungere soldi, armi, aumentare di livello stando fermi e molte altre cose. Ora veniamo al Dunque Quale è il migliore ? Per chi non vuole comprare gio-

chi e vuole avere sempre i più nuovi gli è più utile il COBRA ODE. Ma per chi vuole solo usare dei trucchi veri e propri gli è molto più utile il CFW. Per chi fosse interessato a modi-ficare una PS3 basta che si reca in un negozio di elettronica e chiede in molti lo fanno ma altri no il prezzo base per una modifi-ca CFW si aggira intorno ai 45-50, invece per una modifica CO-BRA ODE si aggira sugli 80-90 euro.

Nicolò M. Francesco P.

Modifiche PS3

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#fateciuscire numero 1

S alve, io sono Claudio Maio-rana conosciuto su YouTu-

be con il nome di Claudio Maiorana, sì esatto quello che ha scritto l’AngoloTech. Non utilizzo nickname perché li tro-vo la più grande scemenza del web (e credetemi su internet di scemenze ce ne sono). Sono uno “YouTuber” dal 2012 e in questi 5 anni ho visto la piatta-forma creata nel 2006 (parlo della versione italiana) crescere e poi diventare quello che è og-gi: Uno Schifo ! Intendo dire la piattaforma a oggi è molto svi-luppata e io apprezzo il fatto che in quasi 10 anni sia ancora attivo, Quello che odio sono i contenuti odierni, prima di arri-vare a questo però lasciatemi spiegare il mio odio negli You-tuber; Network, sono appunto delle aziende che in cambio di un contratto non troppo affida-bile , sganciano dei soldi in ba-

se ai like (mi piace) sotto i vide-o. Bhé ora voi direte, e allora, il problema è che questi non spen-dono i soldi in modo intelligen-te, ma li “investono” in cose futtili (Es: CiccioGamer89 li spende su Clash Royale). Per essere imparziali bisogna vede-

re anche il lato bello di Youtube ovvero quello dei canali intelli-genti e che aiutano le persone (quelli che fanno tutorial Es: NerdClub) e poi ci sono quei canali all’Antica dove ci sono contenuti semplici; io ad esem-pio sono un grande fan di Yoto-

bi e Jack Zorsi (spero di averlo scritto bene). Dopo aver parlato dei canali con tanti i-scritti, è il momento di parlare del mio canale che ha 35 iscrit-ti (la foto è qua a destra) Come vedete io ho messo con il nome di “Canali Belli” i canali dei miei amici perché tutto som-mato Youtube è nato per que-sto: Condivisione di video tra amici e parenti, anche per que-sto motivo io non voglio che il mio canale abbia tanti iscritti. Il problema è che l’uomo riesce a rendere maggior parte delle cose più brutte o belle a secon-da dei loro comodi. Questo le può rovinare, ad esempio You-Tube. Ci sono altre cose come la Pedofilia, ma quella è un’altra storia.

Claudio M.

Verso l’infinito e oltre

A vendo provato questo gio-co e avendolo dovuto re-

censire in vari siti mi trovo co-stretta a dire che questo giochi-no è molto pericoloso e molto imprudente ti puo localizzare in qualunque posto anche a casa tua, ma stiamo scherzando ??? chi ci garantisce che questo gio-co non abbia una telecamera

nascosta che permette all’altro utente di controllarci ??? io con questo gioco ci andrei cauta perche ci crea una vera e pro-pria dipendenza una volta presa la fissa non si smette piu detto sinceramente io odio questa truffa secondo me è molto ri-schioso se ci state ancora gio-cando vi consiglio caldamente

di smettere……è pericoloso!!! Sono andata a visitare qualche sito internet per scoprire il pen-siero della gente su POKEMON GO e la maggior parte la pensa-va come me suppongo che la stragrande maggioranza di per-sone era troppo occupata a gio-care per poter commentare !!! vorrei sentire il vostro parere se

leggete questo articolo venitemi a dire che cosa ne pensate se-condo me è un gioco orribile !

POKEMON GO

1. maxare il villaggio VAL-LE FINO ALLA FINE

2. non offendere insultare in globale

TH 1 : COME ESERCITO

CONSIGLIO I BARBARI Th2 : giganti e barbari Th3: giganti, barbari e arcieri Th4 : giganti, barbari e mongol-fiere POZIONE FULMINE TH5: GIGANTI, BARBARI, MAGHI POZIONE CURA, furia TH6: GIGANTI ; BARBARI; GUARITRICE, maghi, POZIO-NE CURA, furia TH7. :(DRAGHI, FURIA)

(DOMATORI DI CINGHIA-LE; goblin E ARCIERI)P.S COMPRESO RE BARBARO TH8. maghi ; PEKKA E VAL-KIRIA; RE BARBARO , PO-ZIONE TERREMOTO E FU-RIA,cura TH9:CUCCIOLO DI DRAGO, MASTINO LAVICO E AR-CIERI,mongolfiere,sgherri , RE BARBARO E REGINA AR-CIERI POZIONE TERREMO-TO E FURIA,cura e gelo

TH10:CUCCIOLO DI DRA-GO , MASTINO LAVI-CO,maghi,sgherri,mongolfiere,RE BARBARO,REGINA AR-CIERI,POZIONE TERREMO-TO E FURIA,gelo,cura TH11:golem ,maghi,goblin,sghe r r i , a r c e r i , po z io ne s a l-to,cura,gelo,furia

Alessia A. Giorgio R.

Clash of Clans Regolamento del gioco

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#fateciuscire numero 1

FACEBOOK: questa è l’applicazione più famosa al mondo, è possibile postar-vi foto, video o contenuti sulla propria pagina,

mettere like e “chiedere l’amicizia”.

INSTAGRAM: questo social ha interessato miliar-di di teenagers in tutto il mondo. Con questa appli-

cazione è possibile avere un profilo ( pubblico o privato) in cui puoi postare foto o video. Ormai lo scopo principale di noi ragazzi è quello di avere più “follower” possibili, e tanti li-ke…ovviamente.

MUSICAL.LY: questo non è proprio un so-cial, è più un divertimento

per molti ragazzi e non so-lo ,con la passione della musica e del canto. Con questa app, si può infatti pubblicare video (dai 5 ai 15 secondi) cantati in playback.

SNAPCHAT: con questa applicazio-ne è possibile scattare foto di tutti i generi che i tuoi amici posso-

no visualizzare solo per 24 ore. Si possono modificare le foto con diversi effetti ed emoji, ma non solo perchè grazie all’applicazione bitmoji puoi creare un avatar da usare su snapchat per esprimere i tuoi sentimenti nelle foto!!! WHATSAPP: è l’app utilizzata da tutto il mondo per inviare messaggi, foto, o altri contenuti

gratuitamente. E’ possibile mettere un immagine nel profilo e una frase nello stato.

ASK: con questa applicazione è

possibile fare domande anoni-me (o non), a persone a te po-co conosciute, e quest’ultime

possono rispondere o ignorare la tua richiesta. E’ anche possi-bile postare foto o immagini. Come ogni altro social è possi-bile possedere un profilo da po-ter seguire e mettere “mi piace”. TWITTER: con questo social si

può aggiornare il proprio profilo tramite messaggi di testo con lun-ghezza massima

di 140 caratteri. I “Tweet” che contengono esattamente 140 caratteri vengono chiamati “Twoosh”. E’ possibile avere un profilo privato (riservando le informazione a persone scelte dall’utente) o pubblico (in cui le informazioni vengono rese pub-bliche a tutti gli utenti del so-cial). Si può commentare e met-tere like, ma anche “seguire” un utente. VINE: è un'applicazione che

permette agli u-tenti di creare video, chiamati appunto vines, e condividerli su numerosi servizi

di social network, co-me Twitter o Facebook.

Alessia P. Nicole T.

I Social Networks

I nstagram è un’ applicazione che è usata da milioni e mi-

liardi di persone. All’ inizio bi-sogna crearsi un profilo cioè ognuno sceglie un “nickname”, poi tu puoi mettere foto di te stesso, animali , foto su fiori …. Insomma un po’ di tutto anche dei video. Adesso si può anche mettere un “instagram stories” che in italiano vuol dire storie di instagram. Cioè ti fai una fo-to o un video e le altre persone

( solo quelle che segui ) lo ve-dono e tu puoi mettere una spe-cie di modifica che hanno fatto cioè tu tieni premuto il tasto al centro e però non viene un vide-o una foto ma viene una specie di video pero senza l’audio do-ve tu puoi fare tutte le facce di-verse però hai tipo 2\3 secondi e dopo viene bellissimo. Nella pagina principale tu puoi scor-rere in basso e vedi tutte le foto che i tuoi “amici “ hanno pub-

blicato poi diciamo in basso c’è tipo una specie di barra con co-se diverse c’è tipo una casetta che è la home dove vedi tutte le foto degli altri poi c’è una lente di ingrandimento dove tu puoi cercare le persone e chiedere loro l’amicizia poi diventerai loro amico solo se loro ti accet-teranno l’amicizia. Poi c’è un + dove te lo schiacci e ti vengono tre linee piccole dove c’è scrit-to : libreria poi c’è scritto foto e

poi video. Quando tu schiacci foto ti fai una foto in diretta cio-è ora poi video ti fai un video in diretta che dura massimo 1 mi-nuto. Invece libreria ti da tutte le foto che hai nella galleria e tu le puoi mettere . poi c’è tipo un omino , tu schiacci l’ omino e viene fuori il tuo profilo.

Beatrice M.

Instagram

M usical.ly è un’ applica-zione per cellulari che è

molto diffusa in questo periodo soprattutto fra i ragazzi. Consi-ste nel scegliere un piccolo pez-zo di una canzone e muovendo il telefono fare un video che poi viene molto bello . Viene usato per svago e divertimento. Per me è stato facile capire come si utilizzava Musical.ly quindi ora vi spiegherò come si usa: quando apriamo l’applicazione appena scaricata dall’app store o dal paly store ( a seconda del telefono) dobbiamo registrarci con nome e email; dopo dobbia-mo aggiungere qualche amico se vogliamo vedere i suoi Musical.ly e per imparare a far-lo ci sono già delle persone che hanno fatto dei video : ci sono muser italiani molto popolari come : Marco Cellucci , Saman-tha Frison, Iris Ferrari, Sofia Viscardi , Greta Menchi eccete-ra… ci sono anche muser inter-nazionali come : Lisa and Lena , Jacob Sartorius, Jojo , Cameron Dallas. Dopo bisogna ispirarsi ad una canzone scelta dagli amici o muser internazionali : si aprirà una fotocamera con alcuni tasti . Infondo ci sono sei tasti : cinque per le velocità quindi lapse , ve-loce, normale, lento e epico ( il più usato è veloce perché per-mette dei video molto belli ) infine il tasto infondo ossia ros-so che serve per registrare il vi-

deo. A destra ci sono vari tasti che cambiano a seconda del te-lefono : su android c’è il timer di 5 secondi , un tasto per girare la fotocamera e uno per tagliare la canzone. Su Iphone ci sono delle funzionalità in più : il flash, un tasto per cambiare la faccia con delle animazioni ecc…. Per fare il video bisogna muo-vere il telefono e quando si è finito di registrare bisogna sce-gliere se pubblicarlo o metterlo privato . si può pubblicare su 2 social : instagram (argomento scritto da Beatrice Marselli ) e facebook. Se sula home si vede un musical.ly che ti piace ci puoi fare un duetto ossia un video in cui c’è sia il tuo video che il video di un’altra persona che vuoi tu ( in alcuni caso bisogna avere l’autorizzazione della per-sona scelta). C’è un’applicazione attinente a musical.ly che si chiama LIVE.LY che consiste nel fare un video in diretta in cui i tuoi amici lo possono vedere e com-mentare in quel preciso momen-to. Puoi anche tu guardare una live dei tuoi amici per mettergli i “cuoricini” ossia i like.

Kelly T.

Musical.ly

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#fateciuscire numero 1

Come un pianoforte Ho sempre pensato che la vita fosse come un pianoforte: a vol-te ti capitano tasti bianchi, facili da suonare e molto chiari, ma a volte ti capitano tasti neri, diffi-cili da raggiungere ed oscuri. Adoravo suonare il pianoforte, era la mia valvola di sfogo quando nessuno mi ascolta-

va….Fino a quel fatidico gior-no. La mia vita è sempre stata per-fetta: avevo delle amiche che mi volevano bene, ero popolare a scuola ed avevo un ragazzo; peccato che poco tempo fa mi

resi conto di aver sprecato solo tempo, la verità mi corse in con-tro. Le mie amiche stavano con me solo per i loro scopi perso-nali, il mio ragazzo mi tradiva e la popolarità in realtà era solo una maschera, nessuno mi cono-sceva veramente. A tutto questo si aggiunse un

trauma, tutto cambiò radical-mente ed il mio sogno si frantu-mò; qualche mese fa iniziai a lamentare un forte dolore agli arti superiori pensando però che si trattasse solo di tendinite e che col tempo sarebbe passato

tutto, ma non fu così. Chiesi il parere di diversi dottori ma nessuno seppe darmi una diagnosi,non sapevo più che fare. In quei lunghi mesi diventai a-patica ed arrogante, dovetti la-sciar stare la mia passione per il pianoforte a causa della mia ma-

lattia che man a mano degenera-va sempre di più. È stressante non sapere cosa sta succedendo al tuo corpo, ti lace-ra dentro,noi stiamo marcendo lentamente e non possiamo farci nulla … Io però sapevo perfetta-

mente cosa stava accadendo. Mia madre cercava di non par-larne, cercava di farmi ridere, di portarmi a fare una passeggiata, ma non si poteva negare l’evidenza: avevo la sclerosi multipla e mi stavo paralizzan-do ogni minuto di più. Non pensavo che la vita di una persona potesse cambiare da un momento all’ altro, da piccola ho sempre sognato di diventare una pianista di successo, volevo cambiare il mondo, rendere felici le persone e salvare vita ma è stato il mondo a cambiare me. In quel periodo diventò tutto nero, come un tasto di un piano-forte.

Alessia A.

16/11/2036 Caro diario, Oggi è una magnifica giornata di sole e davanti a me gli alberi di Central Park sono di un ver-de abbagliante. Finalmente il progetto del grat-tacielo è finito. Gli ultimi tre giorni sono stati massacranti, la piscina nell’attico non si armonizzava con il giardino pensile, poi fi-nalmente ho avuto l’idea giu-

sta: due piccole cascate hanno risolto la situazione. Oltre tutto oggi al rientro ho avuto dei problemi con i reatto-ri ad aria della mia “carfly” nuova. Per fortuna l’assistenza me ne ha mandata una di ricambio ed ora sono qui rilassata sul mio divano massaggiante mentre di là, in cucina, la mia chef robot Maila si occupa di preparare la cena mentre aspetto impaziente

un pacco dall’Italia, mandato da mia mamma via drone conte-nente delle lasagne al forno an-cora fumanti. Invece, dopo cena,arriverà dalla Libia mio marito, all’aereoporto di Genova e correrà fino a qua con le sue scarpe super veloci. Non vedo l’ora!!!! Buonanotte….

Martina F. Aurora M.

Caro diario

Poesia combretum

Rossi come sangue i miei petali Sembrano aghi Dritti e morbidi Rivolti verso il cielo Man mano Che si avvicinano Alla luce Incominciano a sbocciare Un petalo alla volta Come chiamati Da una voce invisibile. Quando il loro tempo È giunto al termine I miei terni germogli Cadono sulla soglia del terreno gocce di sangue

Papà è connesso

Racconti, Pensieri & Poesie

Philippe De Kemmeter Alcune volte il mondo virtuale ci può distruggere il mondo reale e quando non c’è Wi-fi…….. bang fine del mondo. Perciò di tanto in tanto posiano la tecnologia usciamo un po’ fuori dal nostro mondo virtuale .

Raluca U Questo libro ci vuole insegnare che il mondo non è fatto solamente di tecnologia e che ci si può diver-

tire di più senza essa. Quindi stiamo meno con la tec-nologia e di più all’aria aperta.

Deborah Bertolini I Al giorno d'oggi Internet è fon-damentale. Quando si perde la connessione o il dispositivo ... si scopre comple-tamente un altro mondo. Chi, invece, esagera con l'utiliz-zo di Internet può perdere tut-to ...anche i propri cari. Quindi ricordiamo di non esage-rare!

Caterina R

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#fateciuscire numero 1

Un messaggio da ricordare

Ok, ci provo. Non so bene cosa scrivere, non pensavo che avrei dovuto farlo, e spero di non dire sciocchezze. E’ stato un lavoro divertente, più impegnativo di quel che pensassi, ma divertente. Adesso, con qualche settimana di ritardo, siamo riusciti final-mente a pubblicare, grazie all’aiuto di tutti i redattori della 3° D, dei professori che ci han-

no concesso le loro ore, di Nico-la e di Riccardo (che in realtà è riuscito più a complicarmi il lavoro, che ad altro, perché mentre lui faceva una cosa, io o altri la facevamo all’ esatto op-posto) Ne abbiamo avuti di problemi, a cominciare dall’imparare a usa-re Publisher. E poi tanti altri: abbiamo dovuto capire che ogni articolo andava

messo, a prescindere dalla for-ma e dal contenuto, perche o-gnuno, alla fine, si prende la responsabilità di ciò che ha scritto, abbiamo dovuto fare an-che le cose più insignificanti, come scegliere se il capolettera dovesse andare in ogni articolo o meno, e alla fine, dopo qual-che altro piccolo o grande pro-blema, ci siamo accorti che ci mancava una pagina per rag-

giungere il numero giusto. Insomma, sta di fatto che ce l’abbiamo fatta. E, come ha detto la prof Ferlaz-zo, “Testa che non parla si chia-ma cocuzza”, quindi scriviamo, e raccontiamo, senza timore di essere giudicati, perche se un giornale serve proprio ad espri-mersi, esprimiamoci!.

Bianca.

E alla fine ci siamo riusciti

A tutte le vittime della Shoah questa poesia darà un po’ di felicità. Con questi versi vogliamo ricordarvi

e un messaggio di pace vogliamo mandarvi. Pace alle persone che dalla Shoah sono state colpite

così resteremo per sempre unite. Cara Etty e cara Anne avete una cosa in comune: scrivete un diario che custodiamo con cura e con le vostre parole ci avete emoziona-

to. Anne immobile sul tetto sta

ma emozioni e impressioni dice con sincerità. Etty, così bella e brillante

ma sarà stata ovviamente una birbante. I diari che avete scritto con le vostra dita

sono per noi regali che conserveremo per tutta la vita.

Angelica L. Miriana G.

Anne Frank è nei sentieri nei sentieri dei miei pensieri. Anne Frank la sento vicina

quando mi sveglio la mattina. Anne Frank nei suoi diari

ha ricordato tutti i suoi cari. Ci sono ancora oggi persone che

la vittoria contro il bene vogliono ottenere perché la pace nel mondo non vogliono vedere. Anche se ci vorrà un po’ per renderlo possibile Tutti noi dovremmo rendere il bene irresistibile.

Viola L.

Anne Frank

Queste parole, sono per il vostro cuore

che è stato rinchiuso senza ragione.

Un'infanzia con angoscia, per i bambini mai diventati grandi.

Avere paura di fare qualcosa di proibito allora non fanno più niente, e per me è un'ingiustizia.

Esseri umani fatti prigionieri, i genitori strappati dalle braccia dei loro figli. Un posto così immenso e con tante persone, ma un grande silenzio e una grande paura.

Greta P.

Per me la Shoah

C’era una volta una ragazza di nome Elena che era molto ricca, che decise di andare a comprare un vestito al mercato del paese. La ragazza vide un bellissimo vestito con tantissimi brillantini, di color azzurro, Elena lo toccò e si convinse di comperarlo. Dopo aver fatto un affare passò un nano malefico di nome Nerc e gli rubò la borsa con il vestito, ma la ragazza aveva come aiu-tante una cornacchia molto fur-ba che volò giù in picchiata pre-se il vestito di Elena. La cornac-chia salì in volo con la borsa ma il vestito cadde giù e Nerc lo riprese per la seconda volta, ma

Elena aveva degli oggetti molto magici, le sue scarpe di vetro, quindi la ragazza si difese con le sue scarpe magiche lancian-dole addosso al nano; Nerc cad-de a terra con il vestito della ragazza. Elena prese il vestito, se ne andò felice a casa, se lo provò, e disse :” Mi sta proprio bene! “. Il giorno dopo la ragaz-za andò al mercato del paese con il suo bellissimo vestito, il nano la vide e disse dentro di sé :” Le sta proprio bene!”.

Matteo M. Bianca B..

Il nano malefico

La nonna felice C’ era una volta una nonna che viveva in una casa vicino al mare. La nonna era molto feli-ce perché vedeva tutti i bambi-ni giocare insieme. Però un bruttissimo giorno la nonna non era affatto felice, perché venne rapita dai pirati che la portarono in una nave in mezzo al mare. Un bel giorno trovò delle scarpe di vetro con den-tro della polverina , le scosse e

ne uscì un genio che le disse: “esprimi un desiderio” e lei dis-se: “vorrei tornare a casa dai miei nipotini”. Il desiderio si avverò e tornò a casa dai suoi nipoti, finalmente vissero tutti felici e contenti e continuarono a giocare sulla spiaggia insieme alla nonna.

Martina S.

Il lupo e l’orco C’ era una volta un lupo scien-ziato che era felice perché si divertiva con la dinamite . Però un giorno sbagliò e di-strusse il bosco di un orco. Il lupo, non sapendo che l’orco stava arrivando, andò nella fo-resta per prendere da mangiare. Quando tornò a casa incontrò una fata che gli disse che l’orco stava arrivando da lui e così la fata gli diede un fucile, quindi

scomparve. Il lupo si preparò e toccò il fuci-le, l’orco era alle porte. Il lupo si nascose dietro un cespuglio e sparò dei colpi al cielo che fece-ro spaventare l’orco e lo fecero correre via dal bosco per sem-pre così il lupo continuò a fare lo scienziato.

Manuel I. Alessandro B.

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#fateciuscire numero 1

Le Creepy Pasta sono dei rac-conti creati da utenti sconosciu-ti. Vi chiederete: “cosa sono le Creepy Pasta?” Sono leggende metropolitane che hanno un fondo di realtà e un fondo di fantasia e che, so-prattutto, fanno paura! Ci sono vari tipi di Creepy Pa-

sta: Creepy Cartoon o Creepy

Cartoon Show, Creepy Games, Creepy Tokyo Show (sono mol-to rare). Le Creepy Cartoon o Creepy cartoon Show sono leg-gende che trattano principal-mente sui cartoni animati, ani-me e telefilm tipo I Simpson. I Creepy Games sono leggende che trattano di videogiochi, gio-chi arcade e PC come: arcade The Theatre o videogiochi La-vandonia, cioè il creepy pasta dei Pokemon. Le Creepy Tokyo

Show sono davvero molto rare, trattano più che altro di siti co-me You Tube, Google, Twitter, Facebook e altri social. Non so il perché della scritta “Tokyo”! Ora vi racconterò una Creepy

Pasta Games che ha avuto mol-to successo tra il 2012 e il 2015, poi però un po’ nel tempo è sta-ta scordata ma nel 2017 nuove

teorie si sono aperte. Sto parlan-do della Creepy Pasta Games di FNAF, ovvero: Five Nignts At

Freddy’s. Nel lontano 1920fu inaugurata e aperta la Freddy Fazbear Pizza. All’interno vi erano degli Ani-matronics, ovvero robot che fanno divertire i bambini. Si chiamavano: Chica, una gallina che consegnava il cibo ai tavoli, Foxy, la volpe che faceva vive

re avventure piratesche ai bam-bini, Bonnie, il coniglio che suonava la chitarra e Freddy, il bravissimo orsetto cantante. Nel 1987, la Freddy Fazbear Pizza venne chiusa per un gros-so incidente, Foxy aveva morso una bambina, che voleva tocca-re il suo uncino, uccidendola sul colpo. Per una settimana il loca-le restò chiuso. Il re-opening della della pizzeria fu un suc

cessone! Ma giusto la notte del-la riapertura, un ladro di nome William, che venne chiamato Purple Guy, si intrufolò nel ri-storante e si travestì da Freddy. La mattina seguente chiamò 5 bambini e li portò in una stanza. Li uccise e poi nascose i corpi dentro i costumi degli Anima-tronics. Si dice che i fantasmi, o meglio, le anime dei 5 bambini si siano tutt’ora impossessate degli Animatronics. Scott Co-wton, il capo del ristorante, chiamò una guardia notturna per controllare fino alle 6 della mattina gli Animatronics e que-sta testimoniò di aver udito passi di Animatronics per tutta la nottata. In seguito, Scott in-ventò il gioco Five Nights At Freddy’s. Poi il gioco dice tutto. Ci sono migliaia e ripeto mi-gliaia di teorie che avvolgono la storia e il gioco, ma il problema è che il locale esiste ancora! Però…sarebbe bello andarci…avendo un po’ di fortuna di non essere uccisi!

Nicolò M.

(art work di Nicolò M.)

Le Creepy Pasta

E ra un giorno come tutti gli altri: verifiche, interroga-

zioni, troppi compiti, diciamo una giornata normale ….. quan-do nell’ora di geografia la Prof. e s c l a m a : “MANCHEREBBERO DELLE CARTINE!! COME FAREMO A SPIEGARE LA FRANCIA E I SUOI PRODOTTI!??!?” OH NOOOOOOOOOOOOOO-O!!!!!! DOVE SARANNO FI-NITE!!??! Cominciammo ad investigare: CHI LE AVRA’ PRESE?? DOVE SARANNO FINITE?? AL LADROOOO!!! Dopo ore e ore (saranno stati circa 15 minuti) di ricerche alla fine non riuscimmo a trovarle! Allora mandammo un nostro inviato speciale, un agente di massima segretezza, un agente che si aggira nell’ombra tra una classe e l’altra, un agente 007…% di probabilità di trovarle …!

Dopo un tempo infinito, un’attesa snervante, circa 2 mi-nuti di piena ansia .… vedem-mo l’agente correre verso di noi all’estremo delle forze, ma vin-cente. Lo accogliemmo come si accolgono gli eroi, un breve ap-plauso, lo abbiamo adorato per mesi forse anni,o forse minuti

( confondo sempre le unità di misura del tempo, o era della lunghezza ….?). Il nostro eroe stringeva tra le braccia il grosso bottino, era talmente pesante al punto di cadere a terra nel bel mezzo del corridoio (potete immaginare il peso di due cartine!) , fece un

ultimo sforzo, quello decisivo, e tese le cartine alla Prof. questa le prese come un trofeo vinto con la forza (ma lei che fatica aveva fatto!?! Boh ), la srotolò e insieme notammo che … OMG … era datata 1968. Mi voltai appena in tempo per no-tare la Prof. asciugarsi un lacri-ma di gioia (almeno credo..) dal viso. Ma ecco il nostro errore: la Prof. cominciò a spiegarci la Francia!!! Dopo tutto lo sfor-zo .. la vittoria ci si è rivolta contro !!! Ora la cartina è conservata, nel museo di reperti storici della classe 2^C, veramente ora, co-me ora… è sopra l’armadio, come tutte le altre … ma questa è un’altra storia (FORSE)…

Nicole T. Alessia P.

Trovato reperto storico!!! U n giorno d’estate ero fuori

a prepararmi per andare al mare. Ad un tratto ho visto un serpente molto grande allora mi sono spaventata moltissimo e sono andata a dirlo a mia mam-ma. Allora io e mia mamma ab-biamo chiuso tutte le porte e le finestre. Allora la mamma ha chiamato mio padre e gli ha det-to di stare attento perché c’era un serpente nel giardino. Mio padre ha chiamato mia nonna per dirle del serpente e mia nonna ha chiamato mio nonno per dirgli del serpente e mio nonno ha chiamato mio zio per dirgli del serpente. Allora mio padre è arrivato, ha presso i guanti, un fazzoletto e ha avuto il coraggio di prendere il serpente e l’ha buttato via nella strada . E poi siamo andati tutti al mare con il pensiero del serpente.

Autore N.

Il serpente in casa mia

N oi ragazzi di 2°A andiamo in biblioteca ogni lunedì

con la professoressa Macchiari-ni dalle 9 fino alle 10. Per mi-gliorare la biblioteca bisogne-rebbe decorarla con cartelloni o

divanetti. I libri consigliati da noi sono: -libri riguardanti il calcio come ‘’Leo il re del Dribbling’’ - Harry Potter - Libri degli Youtubers

- Horror - Avventura come ‘’Indiana Jones’’ - Saga come ‘’Twilight’’

Gioele C Vladi A..

Consigli per la biblioteca

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#fateciuscire numero 1

Adidas Superstar Le superstar sono un paio di scarpe che, assieme alle Stan Smith hanno spopolato nel mondo. Il loro prezzo è di circa 90 euro per la versione base, mentre dai 100 euro in su per quelle più raffinate. Queste scarpe alla Dante Alighieri so-no, secondo me, il secondo tipo di abbigliamento più di moda dopo i jeans strappati. Pyrex Questa felpa o maglietta costa circa sui 60 euro, semplicemen-te perché c’è la scritta PYREX stampata sopra. Inizia a indos-sarla una persona a scuola poi altri 300 bambini la vanno a comprare. Secondo me non ha senso per una maglia o felpa spendere 50 euro. Io non me la compro proprio perché mi chie-do e voglio vedere cosa cambia averla e non averla, infatti vo-glio essere diversa dagli altri. Risvoltini Perché i “risvoltini” sono di moda? È la domanda che mi

pongo ogni volta che li metto, con i pantaloni arrotolati al di sopra della caviglia. Un nume-ro indecifrato di persone ha scelto di seguire questa tenden-

za, non solo adolescenti, ma anche adulti. Dovunque vai c’è qualcuno con un bel pezzo di caviglia scoperto tra l’orlo dei pantaloni e le scarpe e a volte

succede che qualcuno metta dei calzini lunghi a fantasia sotto, che rimangono ben visibili. Anche se non è proprio caldo a questa moda ho ceduto anch’io e non so spiegare il perché. Jeans strappati Negli Stati Uniti li chiamano “ripped jeans”, in Italia sono semplicemente i jeans strappati o rotti. Ora più che mai vanno di moda gli strappi, i buchi e la pelle in bella vista. La tendenza arriva dalle sfilate, ma poi sono le celebrità a portarli per strada e nelle occasioni più formali e così diventano davvero di mo-da. Negli ultimi anni sono fiori-te anche nuove forme e modelli di jeans (dall’ultraskinny al baggy fino al boyfriend jeans). Lo strappo dà ai jeans un aspet-to vissuto e un po’ ribelle. Or-mai il jeans strappato si indossa ovunque, dalle cene eleganti alla scuola e al tempo libero.

Nisrine M. (In questo MEME abbiamo riunito quello che serve per essere “uno di noi”)

Nike sportive : Le Nike sporti-ve sono molto belle e anche molto comode . Nike da calcio: Le Nike da cal-

cio sono molto belle con quei colori!!! Ma sono meno comode perché ti fanno venire le vesci-che. Adidas sportive: Le Adidas sportive sono per noi molto co-

mode e molto belle e non sono come le Nike che fanno venire le vesciche Adidas da calcio: Anche le A-didas da calcio sono come le Nike ma quelle con il calzino non fanno venire le vesciche. Io Giovanni Franzese preferisco

le Adidas anche perche i model-

li di scarpa sono belli ma costa-no molto di meno della Nike. Io Lorenzo Capasso preferisco le Nike per molte scelte di scar-pe.

Giovanni.F. Lorenzo.C.

Nike vs Adidas Cruciverba

La moda del 2017

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#fateciuscire numero 1

1) Annullati i festeggiamenti di Natale in vaticano per la man-canza del Cardinale Martini.....il Papa ha detto:"no martini,no party". 2)Una nonna dice al suo bambi-no :"Marco qual è quel tedesco chi mi fa impazzire ?"e il bam-bino risponde:"Alzheimer, Al-zheimer!. 3) "Mariolino ti piace andare a scuola?","sinceramente preferi-sco tornare dalla scuola".

4)Un bambino dice al pa-dre:"papà come fanno a volare i palloncini?"e risponde:"perché sono pieni di gas",allora perchè non vola anche la nostra bom-bola del gas che è in cucina?". 5)La professoressa spiega in classe che la terra gira intorno al sole e Pierino chiede:"ma di notte intorno a che cosa gira la terra?"

1) Quanto costa? Un ragazzino entra in un bar e chiede: -Quanto costa un cornetto? -Un euro. -E un cappuccino? -Un euro. -E le briciole? -Le briciole non costano niente! -Allora, per favore, mi sbriciola

un cornetto?

2)Tra contadini -Il mio cavallo è così intelligen-te che quando grido “op-op” lui salta l’ostacolo! -Beh, il mio è così intelligente che quando grido “ip-ip” lui

risponde “urrà”!

3)Contare Come contare i vitelli? -Uno,bue,tre

4)Dove va? -Dove va così di fretta? -A prendere il treno. -Mi raccomando: dopo lo resti-

tuisca!

5)Cani speciali Qual è il cane più dolce? Il can-dito!

Come si chiama il cane di un operaio? Can-tiere!

Qual è il ballo preferito dei ca-ni? Il can-can!

Con che cosa beve l’aranciata un cane? Con la can-uccia! buono

Con che cosa navigano i cani? Con il can-otto!

Qual è il partigiano che vende-va formaggio nella seconda guerra mondiale? Il Partigiano Reggiano!

La mamma dice ai propri pippi-strellini: “ ora mai siete grandi. Dovete andare in un palazzo e succhiare il sangue a tutti.” I pipistrelli vanno. Dopo un po’ arriva il primo che dice: “ mam-ma lo vedi quel palazzo lag-giù?” – sì- Ecco sono entrato dentro e ho succhiato il sangue a tutti.-

Bravo piccolo mio- Lo stesso per il secondo pipi-strello. Arriva il terzo tutto insanguina-to Che dice:- Mamma lo vedi quel palazzo laggiù?- Sì lo vedo- -Eh io non l’ho visto!!!-

1) Come si chiama l'americano che dorme di più? 2) Qual'è lo stato dove non ci sono mai guai ? 3) Qual'è la lingua che si impara dormendo? 4) Qual'è la donna bellissima che ti ha messo in allarme ?

1) Sonny 2) Paraguay 3) Russo 4) La Sirena

Qual è il tuo piatto forte? - Il piatto che non si rompe. È morto kinder pinguì, è anda-to con la sua fiesta contro un troky. In vita era un kinder bueno, ora è in kinder paradiso. Non lo sapevi? Kinder sorpresa!!!!

1. Questa è la fatina dei den-ti,e questo è il molare del-la favola .

2. Un signore dice ad un al-tro signore perché ti gratti i capelli con il cappello e il signore risponde perché

quando ti gratti il culo ti abbassi i pantaloni.

3. Sai qual è la strada che divide Napoli : spacca N Napoli. E quindi : meno-male che non c’è una stra-da che divide Milano.

1)Una nonna dice al suo bambi-no :"Marco qual è quel tedesco chi mi fa impazzire ?" E il bam-bino rispon-de:"Alzheimer,Alzheimer!. 2)Un bambino dice al pa-dre:"Papà come fanno a volare i palloncini?"Il Papà rispon-de:"Perchè sono pieni di gas". Il bambino risponde: “ Allora per-

chè non vola anche la nostra bombola del gas che è in cuci-na?". 3)La professoressa spiega in classe che la Terra gira intorno al Sole e Pierino chiede:"Ma di notte intorno a che cosa gira la Terra?" Alice M.

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Barzellette & enigmistica

Cruciverba Verticali: 1. capitale Italia 2. cucitori di canti 3.se non è quando e perché è 4. ne si ne no 5. arteria principale 6. il fiume europeo ma italiano 7. piccoli mangiati dalle balene 8. si trova nei cieli 9. si studia al liceo classico 10. un tipo di arte 11. si fanno prima delle azioni

Orizzontali: 1.quando non sei d’ accordo hai

un …… 2.persona importante per tutti

dei cari 3.derivato da aereo 4.fiore bianco 5.inizia la vita 6.pilota italiano se lo indovini

togli la e 7.un uomo non allo stato natura-

le 8.quando non fai niente 9. è un cordofono pizzicato 10.se arrivi nona una femmina 11.animale da compagnia

Nicolò B. Cristian N.

Le più classiche

Battute squallide


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