L’articolo è la parte VARIABILE del discorso che PRECEDE IL
NOME segnalandone le caratteristiche grammaticali
ARTICOLO
DETERMINATIVO INDETERMINATIVO PARTITIVO
IL, LO, LA, I,
GLI, LE, L’
UN, UNO,
UNA, UN’UN’
DEL, DELLO, DELLA, DEI,
DEGLI, DELLE
Si apostrofa quando precede un nome FEMMINILE (UN’AMICA)
Quindi fai attenzione a non confondere l’articolo partitivo
con la PREPOSIZIONE ARTICOLATA!!
“Vado a casa DELLA nonna”
In questo caso DELLA Non significa UN PO’ DI nonna!
DELLA = PREP. ART.
L’articolo PARTITIVO si usa:
-al SINGOLARE con il significato di “un po’ di, una certa quantità di”:
Dammi DELLO zucchero = Dammi un po’ di zucchero
-al PLURALE con il significato di “alcuni, certi, qualche”:
C’erano DEI gatti in cortile = C’erano alcuni gatti in cortile
ANALISI GRAMMATICALE
Ricordati di indicare:
a) il tipo (determinativo, indeterminativo, partitivo)
b) il genere (maschile, femminile)
c) il numero (singolare, plurale)
IL tavolo da biliardo si trovava in UNA stanza che aveva DEGLI specchi enormi
IL = art. det. m. sing.
UNA = art. indet. f. sing.
DEGLI = art. part. m. pl.
Il nome è la parte VARIABILE del discorso che
contraddistingue ogni essere ANIMATO o INANIMATO.
Ė detto anche SOSTANTIVO
In base al suo significato il NOME può essere
COMUNE
PROPRIO di
persona, animale o cosa
CONCRETO
ASTRATTO
INDIVIDUALE
COLLETTIVO
I NOMI CONCRETI indicano qualcosa di percepibile attraverso i nostri sensi
I NOMI ASTRATTI indicano qualcosa di NON percepibile attraverso i sensi, che si può SOLO IMMAGINARE o provare (un’idea, un concetto, un sentimento, una qualità ecc.)
I NOMI INDIVIDUALI indicano ELEMENTI SINGOLI (un’ape/delle api)
I NOMI COLLETTIVI indicano UNA PLURALITÀ, UN INSIEME DI ELEMENTI (uno sciame/degli sciami)
In base alla sua forma il NOME può essere
di genere di numero
MASCHILE
FEMMINILE
INDIPENDENTE
PROMISCUO
SINGOLARE
PLURALE
DIFETTIVO
INVARIABILE
Nei nomi INDIPENDENTI la forma del maschile e del femminile sono DEL TUTTO DIVERSE
uomo donna
padre madre
bue mucca
fuco ape
I nomi PROMISCUI sono alcuni nomi di animale che hanno un’unica forma. Bisogna quindi aggiungere maschio o femmina accanto al nome
la tigre maschio la tigre femmina
il leopardo maschio il leopardo femmina
Possono essere PROMISCUI anche alcuni nomi di persona come: PERSONA, TESTIMONE, VITTIMA
I nomi di cosa NON POSSONO ESSERE né indipendenti né promiscui!!
NOMI INDIPENDENTI E PROMISCUI
I nomi DIFETTIVI hanno o solo il singolare o solo il plurale
L’ossigeno
La pazienza
Il sangue
Lo scirocco
I mesi (agosto, settembre ecc)
La felicità
Il pepe
Il sale
Il grano
La sete
La fame
Ecc.
Le forbici
Gli occhiali
Le stoviglie
Le provviste
Le ferie
Le nozze
Le interiora
Ecc.
NOMI DIFETTIVI
Esistono anche i NOMI SOVRABBONDANTI ovvero quei nomi che presentano
2 FORME DI PLURALE 2 FORME DI SINGOLARE
PRESEPE/PRESEPIO
SCUDIERE/SCUDIERO
FRUTTO (singolo) FRUTTA (l’insieme)
I GINOCCHI/LE GINOCCHIA
I SOPRACCIGLI/LE SOPRACCIGLIA
GLI OSSI (degli animali) LE OSSA (dell’uomo)
I CIGLI (della strada) LE CIGLIA (dell’occhio)
I GESTI (i movimenti) LE GESTA (le imprese)
I MURI (della casa) LE MURA (di una città)
I nomi INVARIABILI hanno la STESSA FORMA per il singolare e per il plurale.
Essi sono:
a) I nomi MONOSILLABI: il re/i re, la gru/le gru
b) Le parole TRONCHE: il caffè/i caffè, l’età/le età
c) I nomi di origine straniera: il bar/i bar, il film/i film
d) I nomi che terminano in –i: il brindisi/i brindisi, l’oasi/le oasi
e) Il nome euro: l’euro/gli euro
f) Alcuni nomi femminili in –o: foto, radio, auto, moto (fa eccezione MANO/MANI)
g) Alcuni nomi maschili in –a: cobra, sosia, cinema, delta, boia, panda, puma ecc.
h) I nomi femminili in –ie: serie, specie (fanno eccezione MOGLIE/MOGLI, SUPERFICIE/SUPERFICI, EFFIGIE/EFFIGI)
NOMI INVARIABILI
In base alla struttura i NOMI possono essere
PRIMITIVI
DERIVATI
ALTERATI
COMPOSTI
PESC-E
PESC-ATORE
PESC-IOLINO
PESCE-CANE
NOMI PRIMITIVI E DERIVATI
I nomi che non derivano da nessun altro nome si chiamano NOMI PRIMITIVI
I nomi che derivano da altre parole, aggiungendo alla radice un elemento modificante si chiamano DERIVATI
LATTE LATTICINO
TAVOLO TAVOLATA
MALE MALEFICIO
LIBRO LIBRERIA
MANO MANOPOLA
MUSICA MUSICOLOGO
PRIMITIVI DERIVATI
NOMI ALTERATI
I nomi che aggiungono particolari suffissi alla parola primitiva da cui derivano, dandone una sfumatura di significato riguardante DIMENSIONE O VALUTAZIONE si definiscono ALTERATI
SCATOL-A
SCATOL-INA
SCATOL-ETTA
SCATOL-ONA
SCATOL-ACCIA
Piccola scatola (DIMINUTIVO)
Scatola piccola e graziosa (VEZZEGGIATIVO)
Grande scatola (ACCRESCITIVO)
Scatola brutta e rovinata (PEGGIORATIVO)
NOMI COMPOSTI
I NOMI COMPOSTI sono nomi formati dall’unione di due o più parole
CASSAPANCA (nome + nome)
CASSAFORTE (nome + aggettivo)
ALTOPIANO (aggettivo + nome)
PIANOFORTE (aggettivo + aggettivo)
TOSAERBA (verbo + nome)
SEMPREVERDE (avverbio + aggettivo)
BENESTARE (avverbio + verbo)
LASCIAPASSARE (verbo + verbo)
ANALISI GRAMMATICALE
Ricordati di indicare:
a) Gli aspetti del significato: COMUNE/PROPRIO (di personale, animale o cosa), CONCRETO/ASTRATTO, INDIVIDUALE/COLLETTIVO
b) Il genere: MASCHILE/FEMMINILE e se è INDIPENDENTE o PROMISCUO
c) Il numero: SINGOLARE/PLURALE e se è DIFETTIVO o INVARIABILE
d) Le caratteristiche della struttura: PRIMITIVO, DERIVATO, ALTERATO, COMPOSTO
Mamma ha acquistato una casetta nella tranquillità di una pineta, lontana dalla città.
Mamma = n. com. di pers., concr., indiv, femm. indip., sing., prim.
Casetta = n. com. di cosa, concr., indiv., femm., sing., alterato (vezzeggiativo)
Tranquillità = n. com. di cosa, astr., indiv., femm., sing difett., deriv.
Pineta = n. com. di cosa, concr., collett., femm., sing., deriv.
Città = n. com. di cosa, concr., indiv., femm., sing inv., prim.