A.S.2014/2015 SCUOLA PRIMARIA
SAN NICOLA MANFREDI “CAPOLUOGO” INSEGNANTE ANNA CIULLO
IL TESTO GIORNALISTICO
LAVORO DI GRUPPO CLASSE QUINTA
IDENTIFICAZIONE DEL PROBLEMA:
Comunicazioni interpersonali tramite SMS con linguaggio cifrato e conciso; Contatti su networks che limitano rapporti diretti di amicizia; Acquisizione acritica e superficiale di notizie su Internet; Moltiplicazione infinita di informazioni, grazie alle reti informatiche, a fronte di un’incapacità sempre più crescente di lettura interpretativa dei fatti.
INDIVIDUAZIONE DEGLI OBIETTIVI Ridimensionamento della realtà virtuale
per recuperare quella reale: Favorire il piacere di manipolare la carta stampata leggendo articoli relativi alla stessa notizia su diverse testate; Promuovere la riflessione, il dialogo, il confronto, lo spirito critico e di ricerca; Sviluppare il cooperative learning; Approfondire i concetti generali del giornalismo: • cos’è una notizia e le cinque W; • come si imposta un giornale ; •realizzare un Menabò; •conoscere e usare la terminologia giornalistica; •individuare gli elementi di una pagina di giornale.
PROGETTAZIONE DI SPECIFICI PERCORSI
Percorso di lettura; Storia del giornale; Il linguaggio giornalistico; La prima pagina; L’articolo di cronaca; L’articolo di fondo; Lettura e comprensione di un articolo; Distinzione di un articolo tra fatto e opinione; Testate e articoli a confronto; Produzione di articoli di giornale; Realizzazione di un cartellone riepilogativo.
VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
Osservazione sistematica nelle diverse situazioni per rilevare il processo, ossia le
operazioni che hanno compiuto gli alunni per interpretare correttamente il compito e
per coordinare le proprie conoscenze e abilità , e gli indicatori di competenza considerati, quali:
• autonomia: capacità di reperire autonomamente strumenti o materiali necessari e usarli in modo efficace;
• relazione: interazione con i compagni per creare un clima propositivo e sereno;
• partecipazione: collaborazione, formulazione di richieste di aiuto, offerta del proprio contributo;
• responsabilità: rispetto dei temi assegnati e delle fasi previste del lavoro per portare a termine la consegna ricevuta;
• flessibilità: reazione a nuove situazioni con soluzioni funzionali, con utilizzo originale di materiali, ecc.;
• consapevolezza: consapevolezza degli effetti delle proprie scelte e delle proprie azioni.