ANNO SCOLASTICO
2017/2018
LE COSE BELLE
ASILO INFANTILE
“CESARE DERETTI”
V ia Marconi, 2
Torbole Casagl ia
Tel . 030 26502 17
as i loderett i@virgi l io. i t
LA NOSTRA SCUOLA Le sezioni .... e gli spazi ....
27
Bambini per sezione
5 Sezioni
MATERNA
1 Sezione
PRIMAVERA
1 Sezione
MICRONIDO
1 Insegnante
di LABORATORIO
1 Insegnante
di GIOCO MOTORIO
1 Insegnante
per SEZIONE
LABORATORIO
MULTIFUNZIONALE
GIARDINO
SPAZIO PER ATTIVITÁ
MOTORIA
MENSA INTERNA
SALONE INTERNO
ATTREZZATO
( LIM, MUSICA, INGLESE e CREATIVITÁ )
PER VEDERE LA BELLEZZA,
METTICI IL CUORE…
A volte, la bellezza ha solo bisogno di essere svelata: è lì, nascosta sotto il velo
della noncuranza e dell’oblio. Preme per farsi vedere, si arrabbia per la nostra
superficialità, prova a urlare per muoverci un gesto. Chi sa prendersene cura è
colui che crede nel sogno di una passione, che gonfia le vele della propria vita col
vento dell’amore per i tesori che sa regalare.
<< tratto da “ TESTI DI SELENE CASSETTA” >>
PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO LINEE GUIDA PER IL
DI SEZIONE
• Osservazione individualizzata dei bambini
tramite appositi strumenti
• Percorsi individualizzati di crescita ed
apprendimento
PER FASCE DI ETÁ
Definizione di traguardi per lo sviluppo di
competenze e obiettivi di apprendimento
per i 2,3,4,5 anni
DI PLESSO
Coinvolgere le insegnanti delle sette sezioni
nella definizione di nuclei progettuali
Il micronido accoglie i bambini dai 14 ai 36 mesi di età e ha come finalità il loro sviluppo
armonico psicofisico.
Le educatrici hanno il compito di valorizzare le esigenze e le potenzialità dei piccoli rispetto
alle diverse fasce d’età, all’interno di un progetto collegiale per il raggiungimento dei seguenti
obiettivi:
• Favorire l’acquisizione di adeguati livelli di autonomia rispetto all’alimentazione, all’igiene e
all’abbigliamento.
• Stimolare lo sviluppo sociale e affettivo attraverso contesti relazionali significativi
favorendo momenti d’incontro con i pari.
• Promuovere un armonico sviluppo cognitivo attraverso la scoperta e l’esperienza
dell’ambiente circostante.
• Favorire lo sviluppo di nuove e più strutturate modalità comunicative.
MICRONIDO: FINALITÁ e OBIETTIVI
Premessa
Essa, si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell’IDENTITÁ,
dell’AUTONOMIA, della COMPETENZA e li avvia alla CITTADINANZA.
• Consolidare l’identità significa vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io.
• Sviluppare l’autonomia significa avere fiducia in sé e fidarsi degli altri, provare
soddisfazione nel fare da sé, imparando gradualmente ad operare scelte e ad assumere
comportamenti sempre più consapevoli.
• Acquisire competenze significa giocare, muoversi, cooperare, imparare, ascoltare.
Attraverso l’esperienza e l’agito si formano le abilità di base.
• Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire l’altro, condividere regole di
vita, promuovere l’accettazione della diversità.
( dalle nuove indicazioni ministeriali del 2012 )
La scuola dell’infanzia:
FINALITÁ
La scuola dell’infanzia nasce per essere una preziosa alleata della famiglia e della sua azione
educativa, poichè cerca di rispondere alle sue domande di cooperazione e alle sue necessità di
sostegno.
Ogni bambino è “nuova ed originale persona”, che attinge al vissuto familiare per sviluppare
l’identità di divenire il protagonista del suo stesso sviluppo.
Tutto il processo educativo ruota intorno al bambino e alla famiglia, pertanto, può e deve favorire
questo percorso, garantendo continuità e sicurezza sul piano affettivo e relazionale.
La scuola non è dunque un universo autonomo, con le sue specificità e le sue competenze
pedagogiche, ma uno strumento che si mette al sevizio della famiglia.
L’obiettivo primario è quello di favorire lo sviluppo globale della personalità del bambino nei suoi
aspetti affettivi, motori, relazionali e cognitivi:
quattro elementi fondamentali nel percorso di crescita, che trovano il loro comune denominatore
nella relazione. É instaurando rapporti personali positivi, infatti, che il bambino cresce, matura e
apprende.
LA SCUOLA E LA FAMIGLIA
PROGETTO ANNUALE: < LE COSE BELLE >
Ognuno di noi ha una sua idea di bellezza. Rimaniamo tutti unanimemente colpiti di fronte alle migliori espressioni dell’opera umana o agli incredibili miracoli della natura. Quando entriamo in contatto anche solo per qualche istante con il fascino di qualcosa di perfetto, rimaniamo inevitabilmente colpiti. Può essere un quadro, la prestazione di un musicista o di un atleta, il panorama di una foresta, la scena di un film o sorriso di una persona ma la reazione è sempre la stessa: commozione, estasi, piacere, gioia. La nostra attrazione per la bellezza ci porta anche a parlare di una bella vita quando questa è resa migliore dalla presenza di tante cose belle. Ma, se non prestiamo attenzione, rischiamo di rimanere delusi. Spesso, infatti, l’attrazione per la bellezza diventa fatale perché la confondiamo con l’accumulo di oggetti di valore. Dobbiamo quindi tenere ben presente che non sono gli oggetti o gli eventi in sé a darci piacere ma le emozioni che essi ci procurano. Il vero significato della bellezza risiede proprio in questo: emozioni e non oggetti. Essere e non avere. Vivere e non aspettare solo che il tempo passi. Diamo ai bambini occhi per vedere, cuore per capire e mani per poter intervenire, con le possibilità di ognuno, per rendere il mondo un luogo migliore. I cambiamenti avvengono attraverso piccoli gesti che, ripetuti nel tempo, portano a grandi risultati. È importante che i bambini comprendano il valore della costanza e della continuità dell’intervento perché vivono in una società centrata sulla velocità delle cose. Si è un po’ perso il senso dell’attesa e della necessità di curare le piccole cose. Si è un po’ perso il senso dell’attesa e della necessità di curare le piccole cose come far crescere una piantina, curare l’orto, attendere un amico, osservare la natura, meravigliarsi… Nella scuola dell’infanzia dobbiamo puntare a costruire con e per i bambini un nuovo senso del bello. La dimensione del bello dovrebbe diventare uno stile di approccio al mondo che permetta ai bambini di riflettere sulle cose in modo critico con un comportamento attivo. Il percorso si rivolge ai bambini attraverso una serie di attività che diano il senso della cura degli spazi, della persona e della relazione con gli altri.
IL LAVORO ANNUALE SI SVOLGE:
Secondo uno sfondo integratore “SCOPRIAMO LE
COSE”
Secondo i traguardi di
sviluppo dei campi di
esperienza declinati per
fasce di età
IL SÉ E L’ALTRO Le grandi domande,il senso morale, il vivere insieme
IL CORPO E IL MOVIMENTO Identità, autonomia, salute
IMMAGINI, SUONI, COLORI Gestualità, arte, musica, multimedialità
I DISCORI E LE PAROLE Comunicazione, lingua, cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO Oggetti, fenomeni, viventi- numero e spazio
Le tappe del percorso annuale
• SETTEMBRE – OTTOBRE
ACCOGLIENZA e ATTIVITÁ di INIZIO ANNO
• NOVEMBRE – DICEMBRE
SCOPRIAMO L’AUTUNNO e PREPARIAMOCI AL S. NATALE
• GENNAIO – FEBBRAIO
OSSERVO L’INVERNO – MI TRAVESTO ( il carnevale )
• MARZO – APRILE
RESPIRIAMO LA PRIMAVERA – S. PASQUA
• MAGGIO – GIUGNO
GUSTIAMO L’ESTATE
PROGETTI E LABORATORI
PROGETTO
GIOCO MOTORIO:
Per tutti i bambini
Di 3,4,5 anni
PROGETTO
INGLESE:
Bambini di 5 anni
PROGETTO
BIBLIOTECA:
bambini di 5 anni
RELIGIONE
CATTOLICA:
Per tutti i bambini
PROGETTO
MUSICA:
Per i bambini
di 4 anni
PROGETTO DI
LABORATORIO
CREATIVO:
Bambini di 4,5 anni
Di 3,4,5 anni
PROGETTO
HANDICAP:
progetto individuale
e inclusione
PROGETTO RACCORDO
E CONTINUITÁ:
• Con l’asilo nido
• Con la sez. primavera
• Con la scuola primaria
PROGETTO DI
LOGOPEDIA:
Screening linguistico
eseguito da una
specialista
OBIETTIVI FINALI:
La finalità della scuola dell’infanzia è quella di promuovere lo sviluppo dell’identità ( intesa come costruzione di un’ immagine positiva di sé ), dell’autonomia ( intesa come apertura alle relazione con gli altri, partecipazione alle attività nei diversi contesti, comprensioni delle proprie potenzialità ed espressione dei propri sentimenti ), della competenza ( intesa come desiderio di scoprire, di conoscere, di progettare e di inventare ) e della cittadinanza ( significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise, significa porre le fondamenta di un ambito democratico, eticamente orientato, aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo/natura ) affinché la crescita, la cultura, la socialità, il senso etico e religioso divengano fondamentali per la realizzazione dell’uguaglianza, delle opportunità educative e dell’accoglienza del diverso. Le finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazione e di apprendimento di qualità.
• Si raccomanda la puntualità in entrata e in uscita
ingresso dalle ore 8,30 alle 9,15 – uscita dopo pranzo alle ore 13,00 uscita pomeridiana
dalle ore 15,40 alle 16,00
• All’ingresso non soffermarsi con le insegnanti a lungo per permettere a tutti i bambini di
essere accolti
• Non permanere nel salone, nell’atrio e in giardino durante l’orario scolastico e all’uscita
• Non permettere ai vostri bambini di utilizzare i giochi del salone ( in uscita e in ingresso )
precedentemente sistemati e riordinati.
• Se all’uscita si presenta una persona non autorizzata al ritiro del vostro bambino, le
insegnanti non sono tenute a consegnarlo: per evitare spiacevoli equivoci, ricordate
sempre di avvisare le insegnanti e portare le deleghe.
• Non è possibile consegnare i bambini a fratelli o conoscenti minorenni.
• I bambini che frequentano la scuola dell’infanzia non devono entrare col passeggino.
• Orario anticipato e posticipato a richiesta.
INGRESSO/USCITA Da ricordare ….
ASSENZE IMPORTANTE:
SOMMINISTRAZIONE
FARMACI
Le insegnanti non sono
tenute a somministrare
farmaci di alcun genere ai
bambini, FATTA
ECCEZIONE PER I
FARMACI SALVA VITA
per i quali viene richiesta
modulistica apposita!!!
In caso di intolleranze e
allergie portare
certificazione medica
PER MALATTIA:
NON É PIÚ RICHIESTO
IL CERTIFICATO
MEDICAO MA É BENE
INFORMARE SEMPRE LE
INSEGNANTI
SOPRATTUTTO IN
CASO DI MALATTIE
INFETTIVE