+ All Categories
Home > Documents > Aspetti medico legali dldel titriage - asptrapani.it · At iAutonomia • Viceversa è fondamentale...

Aspetti medico legali dldel titriage - asptrapani.it · At iAutonomia • Viceversa è fondamentale...

Date post: 23-Feb-2019
Category:
Upload: hoanghanh
View: 217 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
47
Aspetti medico legali dlti deltriage
Transcript

Aspetti medico legalid l t idel triage

10/07/2018 10:05 2

10/07/2018 10:05 3

• L’infermiere nel nuovo contesto normativo• L’autonomia professionale dell’infermiere• La responsabilità del professionista della• La responsabilità del professionista della sanità

• Il quadro normativo sul triage• Aspetti specifici di responsabilità nel triage

10/07/2018 10:05 4

D M 14/9/1994 739D.M. 14/9/1994 n. 739 • L’Infermiere è responsabile dell'assistenza generale infermieristica (l'assistenza 

infermieristica preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa è di natura tecnica, relazionale, educativa);

• le sue principali funzioni ineriscono alla prevenzione delle malattie all'assistenzale sue principali funzioni ineriscono alla prevenzione delle malattie, all assistenza dei malati e dei disabili di tutte le età e all'educazione sanitaria; 

• partecipa all'identificazione dei bisogni di salute della persona e della collettività; • identifica i bisogni di assistenza infermieristica della persona e della collettività e 

formula i relativi obiettivi; • pianifica gestisce e valuta l'intervento assistenziale infermieristico;• pianifica, gestisce e valuta l intervento assistenziale infermieristico; • garantisce la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico ‐ terapeutiche;• agisce sia individualmente sia in collaborazione con gli altri operatori sanitari e g g p

sociali; • per l'espletamento delle funzioni si avvale, ove necessario, dell'opera del 

personale di supporto;personale di supporto; • svolge la sua attività professionale in strutture sanitarie pubbliche o private, nel 

territorio e nell'assistenza domiciliare, in regime di dipendenza o libero –professionale.

10/07/2018 10:05 5

A t iAutonomia

• contrapposizione a quella medica ?

10/07/2018 10:05 6

A t iAutonomia

• Viceversa è fondamentale considerare tale “ t i ” d i h“autonomia” secondo una concezione che enfatizzi i contenuti, la metodologia e gli , g gobiettivi propri della professione, senza rigettare a priori i rapporti rispetto ad altrerigettare a priori i rapporti rispetto ad altre professioni 

10/07/2018 10:05 7

I diIo dico

• È necessario collaborare, ossia, avere obiettivi comunicomuni

• Conoscere ciò che si deve fare attraverso…• Parlarsi• ConfrontarsiConfrontarsi…con tutti gli operatori che sono interessati dal caso li i d lclinico o dal percorsoOssia professionisti con compiti diversi che devono p pcollaborare nell’interesse del paziente

10/07/2018 10:05 8

Errore

• TecnicoImperizia: Mancanza di abilità e di preparazione specificaImperizia: Mancanza di abilità e di preparazione specificaImprudenza: Atto o comportamento palesemente contrastante con le norme di sicurezza dettate dallacontrastante con le norme di sicurezza dettate dalla ragione o dall'esperienzaN li A i i l iNegligenza: Atteggiamento passivo e colposo nei confronti di obblighi o doveri, dovuto a pigrizia o i ibilitàinsensibilità.Mancato rispetto di disposizioni, norme, regolamenti• deontologico

10/07/2018 10:05 9

Principali reati possibili per un p p pprofessionista

• l'esercizio abusivo di professione (art. 348 c.p.); • la somministrazione e la detenzione di medicinali• la somministrazione e la detenzione di medicinali guasti o imperfetti (art. 443 c.p.); 

• la rivelazione di segreto professionale (art 622 c p )• la rivelazione di segreto professionale (art. 622 c.p.); • l'omissione di soccorso (art. 593 c.p.); • il rifiuto di atti di ufficio (art. 328 c.p.); • l'omissione di referto (art. 365 c.p.); ( p );• le lesioni personali (art. 582 c.p., nella forma dolosa; art 590 c p nella forma colposa);art. 590 c.p., nella forma colposa); 

• l'omicidio colposo (art. 589 c.p.). 

10/07/2018 10:05 10

Di i liDisciplina

• Il datore di lavoro, anche pubblico, è titolare di t di i li h ò it liun potere disciplinare che può esercitare negli 

ambiti e nei limiti riconosciuti dalla normativa legislativa e contrattuale

10/07/2018 10:05 11

P i i iPrincipio

• I principi cardine di questo tipo di potere i t i l t ti ità ( h lsanzionatorio sono la tassatività (ovvero che le 

sanzioni possono essere erogate solo per fatti p g pdeterminati) e la proporzionalità (vale a dire che la sanzione deve essere proporzionata allache la sanzione deve essere proporzionata alla gravità del fatto commesso)

10/07/2018 10:05 12

Q d tiQuadro normativo• DPR 27/3/1992: “ Atto di indirizzo e coordinamento delle 

regioni per la determinazione dei livelli di assistenza i i di ”sanitaria di emergenza”

• D.M.sanità G.U. 17/5/96 Atto intesa Stato‐Regioni di approvazione linee guida sul sistema di emergenza urgenzaapprovazione linee guida sul sistema di emergenza‐urgenza 2. Definisce le Funzioni di Triage: «All’interno del DEA deve essere prevista la funzione di Triage, come primo momento p g , pdi accoglienza e valutazione dei pazienti in base a criteri definiti che consentano di stabilire le priorità di intervento. Tale funzione è svolta da personale infermieristicoTale funzione è svolta da personale infermieristico adeguatamente formato che opera secondo protocolli prestabiliti dal dirigente del servizio, con almeno sei mesi p g ,di anzianità in PS e che abbia seguito appositi corsi formativi»

10/07/2018 10:05 13

%%

LINEA GUIDA G.U. n. 285 del 07/12/2001 L’infermiere addetto al triageaddetto al triage • deve essere sempre presente nell’area di accoglimento • tramite il processo di triage rapido articolato in• tramite il processo di triage rapido, articolato in accoglienza, valutazione sulla porta, raccolta dati soggettivi ed oggettivi decisione di triage esoggettivi ed oggettivi, decisione di triage e rivalutazione, identifica le condizioni potenzialmente pericolose per la vita ed assegna un codice di gravità alpericolose per la vita ed assegna un codice di gravità al paziente, al fine di stabilire la priorità d’accesso, superando la vecchia logica della lista d’attesasuperando la vecchia logica della lista d attesa formulata sull’ordine d’arrivo

10/07/2018 10:05 14

E i li i t lliErrori: applicazione protocolli

• ERRORI DI ATTRIBUZIONE DEL CODICE DI GRAVITA’ “OVE SI DIMOSTRI CHE CIO’ E’GRAVITA  , …  OVE SI DIMOSTRI CHE CIO  E  AVVENUTO PER DIFETTO DI INTERPRETAZIONE DELL’ ELEMENTO SINTOMATOLOGICODELL’ ELEMENTO SINTOMATOLOGICO OBIETTIVO E SOGGETTIVO, PROCRASTINANDO L’INTERVENTO MEDICO IN TEMPI E MODI CAUSALMENTE RILEVANTI NELCAUSALMENTE RILEVANTI NEL DETERMINISMO DEL DANNO…”S l i i ?• Solo in minus?

10/07/2018 10:05 15

id i iconsiderazioni

• Ipervaluto, aumento il codice di prioritàIl pz è contento Determino un ritardo assistenzialeIl pz. è contento. Determino un ritardo assistenziale per tutti i pz che hanno il codice che dovrebbe avere l’ipervalutato scontento un numero maggioreavere l ipervalutato, scontento un numero maggiore di persone• Sottovaluto diminuisco il codice di priorità• Sottovaluto, diminuisco il codice di prioritàIl pz. sarà superato in lista d’attesa da persone che 

i t d h i t il tt diarrivate dopo hanno ricevuto il corretto codice• In caso di evento il responsabile dovrà attestare la 

d l d lcorrettezza del codice e presentare un planning dei pz. con le diagnosi…

10/07/2018 10:05 16

ObbliObbligo

• Tutti i dati raccolti nel corso del triage (generalità, anamnesi parametri vitali etc) vannoanamnesi, parametri vitali, etc) vanno correttamente registrati su una apposita scheda e debbono far parte della documentazione clinicadebbono far parte della documentazione clinica del paziente (atto pubblico a fede privilegiata). D ll h d d bb t i i i il tiDalla scheda debbono potersi evincere sia il tipo che la tempistica degli interventi sia l’operatore/i 

/interessato/i nel processo di triage. • Ciò che non scrivo (o scrivo a penna) non è statoCiò che non scrivo (o scrivo a penna) non è stato fatto!

10/07/2018 10:05 17

bbliobbligo• Compilare sempre e scrupolosamente la scheda di triage. 

• Un incompleta compilazione potrebbe certamente configurare il reato di omissione di atti d’ufficio

• Se non utilizzo correttamente le schede?• L’anamnesi è raccolta correttamente?• Se non descrivo le cause di un trauma?• Basta scrivere accidentale incidente domestico o perBasta scrivere accidentale, incidente domestico o per strada?

• Ovvero devo descrivere dove come eOvvero devo descrivere dove, come e quando?

10/07/2018 10:05 18

ObbliObbligo

• Pazienti già valutati ed eventualmente in tt di “ hi ti i it ”attesa di essere “chiamati a visita”. 

• Si tratta di pazienti cui è stato dato un codiceSi tratta di pazienti cui è stato dato un codice dal Triagista ma che potrebbero incorrere in 

lun repentino peggioramento clinico per cui debbono essere posti in condizioni di massima psorveglianza “attiva”.

• Chi deve sorvegliare?

10/07/2018 10:05 19

Ri l t iRivalutazione

• I pazienti valutati dal Triagista restano sotto la bilità fi l isua responsabilità fino al passaggio 

successivo, per cui debbono essere , pcostantemente ed attivamente monitorati.

f l à f• Disattenzione o superficialità in questa fase potrebbero configurare facilmente aspetti di p g p«culpa in vigilando o di abbandono»È• È possibile dimostrarlo ex post?

10/07/2018 10:05 20

C i f tConsenso informato

• Sarà cura dell’infermiere triagista (con ovvia esclusione delle situazioni ove ricorra lo statoesclusione delle situazioni ove ricorra lo stato di necessità) di informare circa le attività che 

l d d il ista svolgendo assumendo il consenso ai trattamenti che mette in opera

• A cominciare dal trattamento dei dati personalipersonali

• A finire con l’autorizzazione all’intervista telefonica

10/07/2018 10:05 21

Obbli d t l iObbligo deontologico

• Facilitare l’informazione sui codici di gravità e li l ti i li l ti i i t lli isugli elementi essenziali relativi ai protocolli in 

uso nel PS preparando poster da esporre in p p p psala d’attesa o modulistica da consegnare ai singoli pazientisingoli pazienti

• Ve ne siete mai preoccupati?Ve ne siete mai preoccupati?

10/07/2018 10:05 22

I i d lt t ttInvio ad altre strutture

• Nessun infermiere può bloccare l’accesso alle cure di un pz in PScure di un pz., in P.S.

• …Solo in caso di opportuni protocolli che prevedano i sintomi da inviare e quali non inviareinviare

• Si può inviare il pz. al percorso previsto• I percorsi devono essere concordati e approvati secondo le regole aziendali e diapprovati secondo le regole aziendali e di legge

10/07/2018 10:05 23

bl iproblemi

• Utilizzo di una sola scheda…• Sopra o sotto valutazione• Sopra o sotto valutazione…• Mancata rilevazione dei parametri vitali (o mancata registrazione)…

• Mancato controllo della sala d’attesaMancato controllo della sala d attesa…• Mancato rispetto delle regole di rivalutazione a ttempo…

• Mancata registrazione del parametro dolore…g p• Che fare?

10/07/2018 10:05 24

Legge, 08/03/2017 n° 24, G.U. gg , / / ,17/03/2017 (Legge Gelli)

• In caso di omicidio o lesioni personali colpose commessi nell'esercizio della professionecommessi nell esercizio della professione sanitaria si applicano le pene oggi previste, rispettivamente, dagli artt. 589 e 590 c.p. per i p , g p preati di omicidio colposo e lesioni colpose, salvo che ricorra la causa di non punibilità costituita pdall'osservanza delle linee guida: in caso di evento dovuto a imperizia, è infatti esclusa la punibilità quando siano state rispettate le raccomandazioni (purché adeguate alle specificità d l ) d ll l ddel caso concreto) previste dalle linee guida o, in mancanza, le buone pratiche clinico‐assistenziali.

10/07/2018 10:05 25

%%

• fermo restando il rispetto della normativa sulla privacy (decreto legislativo 30 giugno 2003 nprivacy (decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196), si afferma il principio per cui "le prestazioni sanitarie erogate dalle strutture pubbliche esanitarie erogate dalle strutture pubbliche e private sono soggette all'obbligo di t " ???????trasparenza": ???????

• Ogni atto sanitario deve essere eseguito per un g g pmotivo, essere trasparente e riproducibile da parte di tuttiparte di tutti

• Da qui linee guida, percorsi, protocolli

10/07/2018 10:05 26

P i iPer inciso

• Cos’è un protocollo?• Un percorso?• Una linea guida?• Una linea guida?

10/07/2018 10:05 27

tsentenze• Sbaglia il codice triage, paziente muore: infermiere 

condannato per omicidio (Cassazione IV sezione penale, 10 il 2017 18100) i d di dsentenza 10 aprile 2017, n. 18100) ip da un codice verde a 

pz. con dolore toracico, non effettua l’ecg entro 10’, mancata rivalutazione (cambio turno) 2 casi (Firenze emancata rivalutazione (cambio turno) 2 casi (Firenze e Milano)…..

• il sovraffollamento al Pronto Soccorso non è una scusante (Cassazione 11601/2015) Posizione di protezione o posizione di garanzia degli infermieri: invocare la mancata rivalutazione di un paziente entrato con un dolore toracicorivalutazione di un paziente entrato con un dolore toracico, a favore di altri pazienti che possono avere indici di gravità inferiori al dolore toracico, significa avere sbagliato priorità , g g pnell’attività, e agire per priorità è alla base proprio dell’attività di triage, nonché dell’attività infermieristica

10/07/2018 10:05 28

tsentenze

• L’INCOMPLETEZZA DELLA CARTELLA CLINICA. SEI ORE DI VUOTO TEMPORALE CHE NONORE DI VUOTO TEMPORALE CHE NON PERMETTONO DI RICOSTRUIRE COMPLETAMENTE IL PERCORSO ASSISTENZIALE E TERAPEUTICOIL PERCORSO ASSISTENZIALE E TERAPEUTICO DELLA NEONATA. L’imperfetta compilazione della 

t ll d id i t icartella non deve considerarsi uno svantaggio per il paziente, ma una grave negligenza a carico del 

/debitore  (Cassazione 6209 del 31/03 2016)• Interessa il triage/pronto soccorso? Che ciInteressa il triage/pronto soccorso? Che ci azzecca?

10/07/2018 10:05 29

S tSentenze• «corresponsabile, unitamente al medico, della morte di C.P.»  l’ip. 

Che somministra un dosaggio sbagliato Cassazione 2016. L’infermiere deve garantire la corretta somministrazione degli attiL infermiere deve garantire la corretta somministrazione degli atti infermieristici, non vale la scusante della scarsa esperienza, l’ip. Ha l’obbligo di rispettare i protocolli che lo riguardano. L’Ip non è mero 

t di di i d i t i l diesecutore di ordini ma deve interagire col medico• Cassazione Penale Sentenza n. 39838/2016 – Responsabilità del 

medico del pronto soccorso assente in caso di ricovero (compito p ( pdell’Ip chiamare il medico reperibile

• Il Tar ha detto sì al “See&treat” 2016 Gli infermieri sono formati adeguatamente hanno esperienza capacità e un livello tale diadeguatamente, hanno esperienza, capacità e un livello tale di responsabilità, anche penale nel caso, che il modello di assistenza negli ambulatori infermieristici see&treat previsto nel Lazio non l è l it i li il i i i l li t disolo è lecito, ma serve a migliorare il servizio, accorciare le liste di 

attesa e soddisfare con più efficienza i bisogni dei cittadini.

10/07/2018 10:05 30

• Cisti sebacea, Idrosadenite, Foruncolo, Infezione periungueale, Verruche, Orticaria, Dermatite da contatto Geloni Intrappolamento lampo Pedicolosi Ustione minore 

l d b dUstione solare Ritenzione di zecca Ferite Abrasioni Rimozione amo da pesca Rimozione anello Trauma mani e piedi Contusioni minore arti Profilassi antitetanica Rimozione punti sutura Puntura d’insetto Puntura animale marino Epistassi Rinite Corpo estraneo nel naso Corpo estraneo orecchio Tappo di cerumeEpistassi Rinite Corpo estraneo nel naso Corpo estraneo orecchio Tappo di cerume Otite esterna (nuotatore) Lussazione ricorrente mandibola Odontalgia Problemi post estrazione dentaria Torcicollo Congiuntivite Ecchimosi periorbitalemonolaterale Emorragia sottocongiuntivale Corpo estraneo congiuntivale Irritazione da lenti a contatto Singhiozzo Diarrea acuta isolata non ematica Infezioni tratto urinario Riposizionamento/ostruzione sngRiposizionamento/ostruzione catet. Vesc. Test di gravidanza Lombalgia acuta ricorrente Dolore acuto monoarticolare non traumatico Pronazione dolorosaCistiricorrente Dolore acuto monoarticolare non traumatico Pronazione dolorosaCistisebacea Idrosadenite Foruncolo Infezione periungueale Verruche Orticaria Dermatite da contatto Geloni Intrappolamento lampo Pedicolosi Ustione minore Ustione solare Ritenzione di zecca Ferite Abrasioni Rimozione amo da pesca Rimozione anello Trauma mani e piedi Contusioni minore arti Profilassi antitetanica Rimozione punti sutura Puntura d’insetto Puntura animale marino Epistassi Rinite Corpo estraneo nel naso Corpo estraneo orecchio Tappo di cerume Otite esterna (nuotatore) Lussazione ricorrente mandibola Odontalgia ProblemiOtite esterna (nuotatore) Lussazione ricorrente mandibola Odontalgia Problemi post estrazione dentaria Torcicollo Congiuntivite Ecchimosi periorbitalemonolaterale Emorragia sottocongiuntivale Corpo estraneo congiuntivale Irritazione da lenti a contatto Singhiozzo Diarrea acuta isolata non ematica gInfezioni tratto urinario Riposizionamento/ostruzione sngRiposizionamento/ostruzione catet. Vesc. Test di gravidanza Lombalgia acuta ricorrente Dolore acuto monoarticolare non traumatico Pronazione dolorosa

10/07/2018 10:05 31

S tSentenze• Pronto soccorso, il medico è colpevole anche se impegnato in 

un'altra emergenza IV sezione penale della Corte di Cassazione egli poteva e doveva chiedere l'intervento di altri medici reperibilipoteva e doveva chiedere l intervento di altri medici reperibili (2017)

• Pronto Soccorso, Triage: medico ritarda visita condannato, Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza 5 luglio – 29 settembre 2016, n. 40753

• Infermieri e paramedici allo stesso livello dei medici sonoInfermieri e paramedici, allo stesso livello dei medici, sono “portatori di una posizione di garanzia nei confronti dei pazienti loro affidati” ed hanno il preciso dovere di eseguire prontamente tutte le disposizioni necessarie alla tutela della salute dei malati; nonle disposizioni necessarie alla tutela della salute dei malati; non possono quindi fare lo “scaricabarile” trasferendo gli ordini ricevuti ad altri colleghi, ma devono eseguirli in prima persona nel contesto d l l i di i i t i t C i B idel loro orario di servizio: storica sentenza Cassazione Bari 9638/2000

10/07/2018 10:05 32

Ch i f ?Che si fa?• La somministrazione di farmaci analgesico‐oppiacei senza prescrizione 

medica: gli “ospedali senza dolore” • Sono stati stabiliti dei protocolli che sostituiscono la prescrizione del• Sono stati stabiliti dei protocolli che sostituiscono la prescrizione del 

medico, vincolati alla rilevazione del dolore con le scale adottate dal mondo professionale; superati determinati livelli di intensità, l’infermiere esegue automaticamente l’intervento antalgico che spesso consiste nellaesegue automaticamente l intervento antalgico che spesso consiste nella somministrazione di farmaci analgesico‐oppiacei. 

• In questo contesto – formazione, protocolli, condivisione multidisciplinare non si rilevano problematiche giuridiche di legittimità presenti invece– non si rilevano problematiche giuridiche di legittimità, presenti, invece, 

al di fuori di questo contesto. • Provvedimento 24 maggio 2001 “Accordo tra il Ministro della sanità, le 

i i l i t l d t di li id i t ilregioni e le province autonome sul documento di linee‐guida inerente il progetto «Ospedale senza dolore»”, Gazzetta Ufficiale n. 149 del 29 giugno 2001. Regione Toscana, Delibera n. 373 del 7 marzo 2005, Sperimentazione “Progetto accreditamento: controlloe cura del dolore”Sperimentazione  Progetto accreditamento: controlloe cura del dolore .

10/07/2018 10:05 33

Ch i f ?Che si fa?

• L’introduzione di PROTOCOLLI ANALGESICI DI GUIDA INFERMIERISTICA per il triage potrebbeGUIDA INFERMIERISTICA per il triage potrebbe portare ad un consistente vantaggio nei tempi di d l d l È didi trattamento del dolore. È stato dimostrato che l’introduzione della valutazione del dolore tra i parametri da registrare in triage determina un importante miglioramentodetermina un importante miglioramento clinico, andando a ridurre il tempo necessario affinché i pazienti ricevano l’opportunoaffinché i pazienti ricevano l opportuno trattamento analgesico 

10/07/2018 10:05 34

All l di t t ?Alla luce di questa sentenza?

• La funzione dell'intervento del "118" non deve essere limitata ai soli presidi funzionali allaessere limitata ai soli presidi funzionali alla sopravvivenza del paziente, ma anche quelli non meno importanti di una "presenza terapeutica" omeno importanti di una  presenza terapeutica  o "lenitiva del dolore" nella fasi terminali della vita 

ll i l t i ff di l tper alleviare le atroci sofferenze di un malato terminale. Ne consegue che rispondono del reato di cui all’art. 328 c.p. gli operatori del 118 che, a seguito di chiamata, non attivano le procedure dovute e non inviano sul luogo l’ambulanza.

10/07/2018 10:05 35

Donna si suicida dopo essere passata p pdal triage

• Il caso al pronto soccorso del “Maria Vittoria” di Torino, dove una 50enne era giunta con tagli ai polsiTorino, dove una 50enne era giunta con tagli ai polsi autoinflitti. Lasciato l’ospedale, la paziente si uccise.

• Fu portata al pronto soccorso dell’ospedale MariaFu portata al pronto soccorso dell ospedale Maria Vittoria di Torino coi polsi tagliati il 6 ottobre 2015. Aveva infatti tentato il suicidio quella povera donnaAveva infatti tentato il suicidio, quella povera donna, non riuscendo nell’intento. L’infermiera di triage che la prese in carico fece le sue valutazioni, e ritenendo cheprese in carico fece le sue valutazioni, e ritenendo che nulla che facesse pensare a un’imminente compromissione delle condizioni della paziente, lecompromissione delle condizioni della paziente, le assegnò un codice verde.

10/07/2018 10:05 36

ifl tt triflettete• A tal proposito è intervenuta una recente sentenza 

della Corte di Cassazione, Sez. IV, n. 18100 del 10.04.2017, l l h i i i l di i i ila quale ha ritenuto sussistenti le condizioni oggettive e soggettive per l’affermazione di responsabilità rispetto al reato di omicidio colposo in capo all’infermiere di triage ilreato di omicidio colposo in capo all infermiere di triage, il quale aveva violato sia le linee guida del triage, sia le regole di comune diligenza e perizia tenuto conto dei sintomi del 

i ( di di i i )paziente (perdita di conoscenza, incontinenza) e dell’acquisita anamnesi familiare. Egli, infatti, aveva assegnato un errato codice colore al paziente (verdeassegnato un errato codice colore al paziente (verde, anziché rosso) e l’aveva lasciato presso l’astanteria del Pronto Soccorso senza controlli, né terapie, violando le li id d l i d ì l d llinee guida del triage e provocando, così, la morte del paziente.

10/07/2018 10:05 37

A t i f i lAutonomia professionale• La Cassazione (Roma 2017) ha ribadito la responsabilità dell’infermiere in quanto 

professionista sanitario e non ausiliario del medico. Nel caso specifico non aver avvisato il medico di guardia del peggioramento dei valori pressori di un paziente g p gg p paveva portato al decesso di quest’ultimo, configurando l’accusa di omicidio colposo da cui l’infermiere si è salvato solo per la prescrizione. Ma la Corte ha confermato comunque il risarcimento alle parti civili.S b i l C di C i IV S i l h i d• Su queste basi la Corte di Cassazione, IV Sezione penale, ha ricordato ancora una volta che l’infermiere che omette di avvertire il medico del peggioramento delle condizioni del paziente pur essendosi accorto della criticità della situazione, commette reato ed è chiamato a rispondere penalmente per omicidio colposo secommette reato ed è chiamato a rispondere penalmente per omicidio colposo, se il ricoverato poi muore.

• Il fattoUn paziente era deceduto per una crisi ipotensiva dopo un intervento chirurgico e p p p p gl’infermiere, che si era accorto del peggioramento delle sue condizioni, non aveva avvertito il medico di guardia. Il quadro clinico era quindi degenerato.

10/07/2018 10:05 38

Firenze sentenza corte d’appello 2865 ppsettembre 2017

• alla sedicesima settimana di gravidanza – era andata al Pronto Soccorso lamentando, in concomitanza con un’infezione da candida, la comparsa di un nodulo vaginale, e che l’infermiere che l’aveva accolta, dopo 

l f tt f tt l t li di t daverla fatta frettolosamente spogliare dietro ad un paravento e distendere su un comune lettino da corsia (privo del telino sterile) aveva ispezionato i suoi organi(privo del telino sterile), aveva ispezionato i suoi organi genitali esterni, toccandoli senza guanti.

• condannato a quattro anni e otto mesi di reclusione econdannato a quattro anni e otto mesi di reclusione e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici; la Corte d’Appello, riconosciute le attenuati generiche, ha ridotto l’entità della pena detentiva (nessuna delle parti, però, ha indicato la misura esatta). 

10/07/2018 10:05 39

• Si, è irrilevante, al riguardo, la circostanza che la paziente non abbia corso alcun serio pericolo per effetto della suddetta condotta omissivaomissiva.Questi principi di diritto sono stati affermati dalla Corte di Cassazione, sesta sezione penale, con la recente sentenza n. 40753/16 d it t il 29/09/2016 h h f t l t40753/16, depositata il 29/09/2016, che ha confermato la sentenza di condanna emessa dai giudici di merito a carico del sanitario.Nel caso di specie la paziente si era presentata al pronto soccorso l d d l l b dlamentando un dolore al braccio sinistro in conseguenza di una caduta accidentale in bagno, era stata accettata con codice triage verde e il medico si era limitato a dire agli infermieri di gsomministrare un antidolorifico, senza visitarla nonostante non avesse in quel momento altri malati da assistere.

10/07/2018 10:05 40

• Protestare contro il personale sanitario è i t i di bbli i i C i«interruzione di pubblico servizio» Cassazione 

penale, sez. II, sentenza 20 settembre 2007, n. p , , ,35178

!• Ce ne sono un centinaio!

10/07/2018 10:05 41

li itàcomplicità

• Il medico non visita e si allungano i tempi di ttattesa….

• Il medico trattiene in PS/OBI pazienti destinatiIl medico trattiene in PS/OBI pazienti destinati al ricovero…

• L’infermiere non rispetta le regole sull’invio a strutture territorialistrutture territoriali …

10/07/2018 10:05 42

D d ?Domande?

• Che fare se non si rispettano i protocolli?• Se il pz denuncia che fa il primario?• Che fare se il medico si ferma?• Che fare se il medico si ferma?

10/07/2018 10:05 43

Conoscete gli obiettivi della vostra gU.O.?

• Obiettivi regionali• Non più del 5% dei pz può restare in PS >6 ore (t0 ora triage tf ora dimissione)(t0 ora triage tf ora dimissione)

• Nessuno può restare oltre 24 ore• Compilazione dei consensi all’intervista telefonicatelefonica

• Obiettivi di repartoObiettivi di reparto

10/07/2018 10:05 44

S tScusate

• Quali sono i vostri compiti in PS?• Registrate quanto fate?• Come dimostrate di aver fatto?• Come dimostrate di aver fatto?• Qual è il livello quali quantitativo della vostra Q q qperformance?

• …e vi lamentate della valutazione?

10/07/2018 10:05 45

Grazie per l’attenzionep

10/07/2018 10:05 46

bibli fibibliografia

• Di Fazio: «aspetti medico legali dell’Ip. Al t itriage»

• Progetto MattoniProgetto Mattoni

10/07/2018 10:05 47


Recommended