Date post: | 01-May-2015 |
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Automatico e musicale
La livella sarebbe lo strumento che usano
i muratori per livellare i muri.
Dunque :“ Ogni anno, il due novembre, c’è
l’usanzaD’andare visitare i defunti al
Cimitero.Ognuno deve fare questa
gentilezza Ognuno deve avere questo
pensiero
Ogni anno, puntualmente, in questo giorno
Di questa triste e mesta ricorrenza
Anch’ io ci vado e con dei fiori adorno
Il loculo marmoreo di zì Vicienz.
Quest’anno m’ è capitata un’avventura
Dopo aver compiuto il triste omaggio
(Madonna, se ci penso, che paura!)
Ma poi mi diedi anima e coraggio
Il fatto è questo, statemi a sentire:
Si avvicinava l’ora di chiusuraIo, piano piano, stavo per uscireButtando un occhio a qualche
sepoltura.
“QUI DORME IN PACE IL NOBILE MARCHESE
SIGNORE DI ROVIGO E DI BELLUNOARDIMENTOSO EROE DI MILLE
IMPRESEMORTO L’11 MAGGIO DEL ‘31”.
Lo stemma con la corona sopra a tutto
E sotto una croce fatta di lampadine;
Tre mazzi di rose con una lista di lutto
Candele, candelotte e sei lumini.
Proprio attaccata alla tomba di questo signore
C’era un’altra tomba piccolinaAbbandonata, senza neanche
un fiore;Per segno solamente una
crocetta.
E sulla crocette appena si leggeva:
Guardandola che pena mi faceva
Questo morto senza un lumino!
ESPOSITO GENNARO netturbino
Questa è la vita! Nella mia testa pensavo …
Chi ha avuto tanto e chi non ha avuto niente!
Questo povero diavolo se lo immaginava
Che pure all’altro mondo era pezzente?
Mentre fantasticavo questo pensiero
Si era già fatta quasi mezzanotte,
Ed io rimasi chiuso prigionieroMorto di paura davanti alle
candelotte
Ad un tratto che cosa vedo da
lontano?Due ombre avvicinarsi a me …Pensai questo fatto mi sembra
stranoSono sveglio … dormo o è
fantasia?
Altro che fantasia! Era il
Marchese:Con il cilindro, il monocolo e il pastrano Quell’altro vicino a
lui un brutto arneseTutto sporco e con una scopa
in mano
E quello certamente è don
Gennaro …Il morto poveretto … lo
scopatore.In questo fatto non ci vedo
chiaro:Sono morti e si ritirano a
quest’ora?
Potevano starmi quasi ad un
palmo,Quanto il Marchese si fermò di
scatto,Si volta e … piano piano …
calmo calmo,Disse a don Gennaro:
“Giovanotto!
Vorrei sapere da Voi, vile
carognaCon quale ardire e come avete
osatoFarvi seppellir, per mia
vergogna,Accanto a me che sono
blasonato!
La casta è casta e và, si,
rispettata,Ma Voi perdeste il senso e la
misura;La Vostra salma andava, sì,
inumata,Ma seppellita nella spazzatura!
Ancora oltre sopportar non
possoLa Vostra vicinanza puzzolente.Bisogna, quindi, che cerchiate
un fossoTra i vostri pari, tra la vostra
gente”.
“ Signor Marchese, non è colpa
mia,Io non Vi avrei fatto questo
torto;Mia moglie è stata a fare
questa fesseriaIo che potevo fare se ero
morto?
Se fossi vivo Vi farei contento
Piglierei la cassetta con le quattro ossa
E proprio adesso in questo momento
Entrerei in un’altra fossa.”
“E cosa aspetti, oh turpe malcreato,
Che l’ira mia raggiunga l’eccedenza?
Se io non fossi stato un titolatoAvrei già fatto posto alla
violenza!”.
“Fammi vedere !… prendi sta
violenza …La verità, Marchese mi sono
scocciatoDi sentirti; e se perdo la
pazienzaMi dimentico che sono morto e
sono botte!
Ma chi ti credi di essere, un dio?
Qua dentro lo vuoi capire che siamo uguali?
Morto sei tu e morto sono pure io;
Ognuno come l’altro siamo tali quali!”
“ Lurido porco! … Come ti
permettiParagonarti a me ch’ebbi
nataliIllustri, nobilissimi e perfetti,
Da fare invidia a Principi Reali?”.
“ Ma quale Natale ... Pasqua ed
Epifania!!!Te lo vuoi mettere in testa
dentro il cervelloChe sei ancora malato di
fantasia?La morte lo sai che cosa è?…
è una livella.
Un Re, un magistrato, un grande
uomo,passando questo cancello, ha
fatto il punto che ha perso tutta la vita e pure
il nome:tu ancora non hai fatto questo
conto?
Perciò, stammi a sentire, non fare il restio,
sopportami vicino … che ti importa?
Queste pagliacciate li fanno solo i vivi:
noi siamo seri apparteniamo alla morte!” .”
Poesia diAntonio De
Curtis In arte:Totò
Come è bello manifestare rispetto e buone maniere prima di … finire lì !Come è bello manifestare rispetto e buone maniere prima di … finire lì !
Realizzato con foto, testo e audio dal Web
da Walter10/12