Date post: | 07-Mar-2016 |
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aHUBCOMUNICAZIONE Nº 561/4-10 NOVEMBRE 2013
in onDA su itALiA 53
Digitale terrestre: canale 53
satellite: canale 937 sKY
www.hubcomunicazione.it/yellow
LA primA AgenziA stAmpA
AutomobiListicA itALiAnA
Settimanale di informazione e cultura del mondo dei motoriAUTORAMA
IL BISCIONE SE LAPRENDE COMODA
Alfa Romeo Giulietta e MiTo: solo un piccolo restyling e due nuovi motori per prepararsi
alle sfide di mercato del 2014
PEUGEOT 208 R2Metti un pomeriggio tutto di traverso con Paolo Andreucci
AUDI A8Ancora più veloce, ancora più comoda, ancora più sicura
È il momento delle “invernali”: ecco cosa bisogna sapere
NOVEMBRE20132 AUTORAMA LeNEWS
Valzer di coupé a Monaco di Baviera
REDAZIONE E AMMINISTRAZIONEViale dei Partigiani, 118/c20092 Cinisello Balsamo (MI)Tel. 02.22472162 - Fax [email protected] LEGALE Via Stresa, 15 - 20125 MilanoManoscritti e fotografie non richiesti non si restituiscono. Tutti i diritti riservati © by AUTORAMA.
DIRETTORE RESPONSABILECristina [email protected] EDITORIALESaverio [email protected] DI DIREZIONE Paolo Altieri
Cristina Altieri
Saverio Villa
Paolo Altieri
MicheleOrfino
Marco ColettoMattia Eccheli Andrea Rapelli
N. 561/4 - 10 NOVEMBRE 2013
AdrianoTosi
www.bmw.it
AUTORAMA
ADDIO SERIE 1 COUPÉ, BENVENUTA SERIE 2
QUASI PRONTA NISSAN QASHQAI
BMW continua a puntare sui
numeri pari per i modelli sportivi:
dopo la Serie 4 - erede della Serie 3
C oupé - è ora la volta della Serie 2,
che rimpiazzerà la Serie 1 C oupé.
L’ultima nata della C asa bavarese -
che sarà presentata ufficialmente al
Salone di Los Angeles (in
programma dal 20 novembre all’1
dicembre 2013) e arriverà nelle
concessionarie la prossima
primavera - offre, rispetto al
modello precedente, uno stile più
aggraziato e una maggiore
versatilità: la lunghezza è infatti
aumentata di 7 centimetri (da 4,36
a 4,43) e il passo di 3 cm, mentre il
bagagliaio può accogliere 20 litri in
più. L a gamma motori al lancio
comprenderà cinque unità: due
propulsori a benzina - 2.000 da 184
C V (220i) e 3.000 a sei cilindri da
320 C V (M235i) - e tre due litri a
gasolio da 143 (218d), 184 (220d) e
218 C V (225d). I prezzi non sono
ancora stati comunicati ma
dovrebbero partire da 33.000 euro.
LA BMW PIÙ LUSSUOSA DI SEMPREIl suo nome ufficiale è 760Li Sterling, è un
esemplare unico ed è molto probabilmente
la vettura più elegante mai prodotta dalla
BMW. Dedicata all’azienda tedesca Robbe &
Berking, specializzata nella lavorazione
dell’argento, presenta numerosi particolari
realizzati con questo metallo, per un totale
di circa 10 kg: il logo, alcuni pannelli
presenti sulla carrozzeria e nell’abitacolo e
addirittura due coppe e una caraffa a
disposizione dei passeggeri. Senza
dimenticare la calandra placcata, la vernice
Singapore Grey e gli interni in pelle merino
Amar Brown con elementi di contrasto
bianchi. Il motore - il 6.000 V12 a benzina
da 544 C V - è invece rimasto invariato.
Appassionati di sport utility? Segnatevi la data del 7
novembre 2013 sul calendario: giovedì 7 novembre, infatti,
la Nissan svelerà le foto e i dettagli della nuova Qashqai. L a
seconda generazione della suv più amata dagli italiani,
capace di conquistare oltre due milioni di clienti nel mondo
in sei anni di produzione, diventerà più grande, sarà più
tecnologica e avrà uno stile
più aggressivo, come lascia
supporre il teaser mostrato
dalla C asa giapponese, che
vedete qui a lato.
VIDE
O
02-03.Autorama 561 News okSav:Layout 1 04/11/13 12:04 Pagina 1
NOVEMBRE2013 3AUTORAMA
In B
rev
e
Nonostante il restyling il prezzo della
Dacia Duster in versione “base” (1.600
4x2) è rimasto invariato: 11.900 euro.
Ma non è tutto: la variante più cara in
listino della sport utility rumena - la
1.500 turbodiesel dC i 110 C V 4x4
L auréate - costa leggermente meno:
17.850 euro anziché 18.000.
Grazie ad una velocità media di 201
km/h - ottenuta da 12 piloti che si sono
alternati alla guida di due vetture
percorrendo 4.800 km sul circuito
inglese di Millbrook in 24 ore - la Opel
Astra 2.0 C DT I ha conquistato il record
del mondo relativo alla classe FIA delle
auto diesel da 1.600 a 2.000 cc.
LA DACIA DUSTERCAMBIA, I PREZZI NO
14 centimetri di spazio in più per le
gambe di chi si accomoda dietro e
sedili posteriori reclinabili di 17 gradi:
sono queste le caratteristiche
principali della Range Rover a passo
lungo (variante assente da vent’anni),
che verrà presentata fra pochi giorni al
Salone di Los Angeles e arriverà nelle
concessionarie nell’estate del 2014.
Prezzi non ancora comunicati.
TORNA LA RANGEROVER A PASSO LUNGO
UN DIESEL DA RECORDPER LA OPEL ASTRA
Secondo uno studio di Immobiliare.it,
in tutte le città italiane nell’ultimo
anno l’offerta di box è cresciuta (con
percentuali che arrivano fino al 6% per
la vendita e al 9% per gli affitti) ma la
domanda in calo ha spinto ad
abbassare i prezzi fino al 5% per la
vendita e fino al 12% per la locazione.
BOX: CRESCE L’OFFERTAMA CALA LA DOMANDA
C on la gamma motori Drive-E la Volvo ha puntato sul presente ma pensa già al futuro.
L a C asa scandinava ha infatti concluso positivamente la prima fase di test di un
sistema di ricarica wireless per vetture elettriche e ibride. L a ricarica completa di una
C30 ad emissioni zero da 120 C V è stata effettuata in circa due ore e mezza.
Honda S660 Concept www.honda.it
PICCOLE SPIDERALLA RISCOSSA
GENESIS: L’AMMIRAGLIAHYUNDAI SBARCA IN EUROPA
NUOVI PROPULSORIIN ARRIVO...
L a nuova Hyundai Genesis arriverà anche da
noi. L a seconda generazione della berlinona
coreana - che proverà a rubare clienti a vetture
come la BMW Serie 5 e la Mercedes C lasse E -
debutterà nelle concessionarie il prossimo anno, sarà disponibile a trazione posteriore o
integrale, avrà uno stile sinuoso (come anticipato dal teaser qui sopra) e avrà una
gamma motori composta da unità V6 (forse anche turbodiesel) e V8.
Negli ultimi anni le baby
spider giapponesi (come la
Honda Beat degli anni
Novanta o la Daihatsu C open
dello scorso decennio) sono
passate di moda ma ora - con
la Honda S660 C oncept, che
sarà presentata al Salone di
Tokyo (in programma dal 22
novembre all’1 dicembre) -
potrebbero tornare in auge
anche da noi. Questo
prototipo leggero (meno di 900
chili di peso) a trazione
posteriore, che anticipa le
forme di un modello che
dovrebbe arrivare anche in
Europa nel 2015, è dotato di
un motore posteriore centrale
di soli 660 cc in grado di
erogare una potenza di 64 C V.
L a nuova famiglia di motori Drive-E,
realizzata interamente dalla Volvo senza
“aiuti” di altre C ase, punta a soddisfare gli
automobilisti che cercano il massimo delle
prestazioni ma allo stesso tempo non
vogliono consumare troppo. L a gamma,
composta da unità sovralimentate a
quattro cilindri da due litri (già pronte per
essere “ibridate”) che inizieranno ad essere
montate dai modelli della “serie 60” (S, V e
XC), prevederà al lancio due unità a
benzina da 245 (T 5) e 306 C V (T 6, in grado
di far accelerare la berlina da 0 a 100 km/h
in 5,9 secondi con consumi pari a 6,4 l/100
km) e un diesel da 181 C V che promette
consumi dichiarati bassissimi: 3,8 litri ogni
100 km. Debutto previsto nel 2014.
...E RIVOLUZIONARI SISTEMI DI RICARICA WIRELESS
VIDE
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02-03.Autorama 561 News okSav:Layout 1 04/11/13 12:04 Pagina 2
4
ROMA – Il mese di ottobre si era apertomalissimo e cioè con l’aumento (l’ennesi-mo) delle accise sui carburanti varato daun Governo (l’ennesimo) senza coraggioche insiste sulla tassazione indiretta, cioèindipendentemente dal reddito. Ma ilrafforzamento dell’euro ed il calo dellequotazioni hanno regalato agli automobili-sti almeno una parentesi di sollievo duran-te le soste per il rifornimento. Dal 30 set-tembre, il prezzo medio della benzina èsceso di 2,6 cent al litro (sarebbero più di4 senza il ritocco dell’Iva), quello del die-sel di 2,5 (circa 4). E ciò nonostante i mar-gini lordi stimati per le compagnie resta-no sopra la media e possono consentire diassorbire eventuali rialzi. La compagniache ha limato di più i listini è stata IP, sce-sa di 41 millesimi sulla benzina tra la finedi settembre e la fine di ottobre (poi Essocon 37 millesimi) e di 26 sul diesel. Q8 èquella che ha operato i tagli più contenutie, assieme a Shell (la più lenta a scarica-re ai ribassi, è la sigla con i listini consi-gliati in modalità servito più cari. M.E.
LA SETTIMANADEI CARBURANTI
AUTORAMA NOVEMBRE2013
CATTIVI
BUONI
LeNEWSNuovi test Euro NCAP
TUTTE LE VETTURE ANALIZZATE NELL’ULTIMA SESSIONE HANNO OTTENUTO ILMASSIMO DEI VOTI. LA SUZUKI S-CROSS È STATA LA PIÙ CONVINCENTE MENTREFA DISCUTERE LA SCELTA DI NON “DISTRUGGERE” LA PEUGEOT 2008,UTILIZZANDO COME RIFERIMENTO LA PICCOLA 208 GIÀ TESTATA IN PRECEDENZA
JEEP CHEROKEEIl busto è stato molto sollecitato nell’urto frontale e nel test del palo e la protezione dal colpodi frusta ha deluso. Il voto nella “protezione bambini” è stato penalizzato dall’impossibilità didisattivare l’airbag passeggero e dalla posizione poco visibile dell’etichetta che avvisa di nonmontare il seggiolino davanti. La dotazione di sicurezza è priva di pecche mentre le parti dellacarrozzeria più a rischio per il pedone sono state il frontale e la base del parabrezza.
Protezione adulti
92%
Protezione bambini
79%
Protezione pedoni
67% 74%
sicurezza
MERCEDES CLANell’urto frontale le parti del corpo più scoperte sono state il busto del guidatore (moltodanneggiato nel test del palo) e la tibia sinistra del passeggero mentre nell’urto laterale, nellaprotezione dal colpo di frusta e nella dotazione di sicurezza la compatta della Stella ha ottenutoil massimo dei voti. Il torace del manichino che simula la presenza di un bambino di tre anni hasubito forti decelerazioni mentre il parabrezza è stato particolarmente dannoso per il pedone.
Protezione adulti
91%
Protezione bambini
75%
Protezione pedoni
74% 81%
sicurezza
PEUGEOT 2008La piccola Suv del Leone è stata valutata senza bisogno di effettuare crash test: i tecnicidell’ente che analizza la sicurezza delle vetture in commercio in Europa hanno infatti ritenutoinutile “distruggere” la vettura e le hanno assegnato gli stessi voti (nella protezione adulti ebambini) della piccola 208, realizzata sulla stessa piattaforma. Il test dell’urto pedone, l’unicoche si è effettivamente svolto, ha però mostrato gravi carenze nel parabrezza (base e lati).
Protezione adulti
88%
Protezione bambini
77%
Protezione pedoni
72% 70%
sicurezza
SUZUKI S-CROSSLa migliore auto di questa sessione se l’è cavata egregiamente nell’urto laterale e nel colpo difrusta. Il busto è stato invece particolarmente sollecitato nel crash frontale (dove hanno subitodanni anche la tibia destra del guidatore e quella sinistra del passeggero) e nel test del palo.Per quanto riguarda i bambini segnaliamo qualche problema nell’installazione dei seggiolinimentre il cofano anteriore e i lati del parabrezza sono stati a rischio per il pedone.
Protezione adulti
92%
Protezione bambini
80%
Protezione pedoni
72% 81%
sicurezza
www.euroncap.com AUDI SÌ, MA SOLOVIRTUALE PERHARRISON FORD
L a concept Fleet Shuttle
Quattro - realizzata dall’Audi e
visibile nei cinema dallo scorso
30 ottobre nel film “Ender’s
Game” con Harrison Ford - non
è un prototipo reale ma un
mezzo virtuale realizzato al
computer che ha sostituito in
fase di postproduzione la A7
Sportback “normale” utilizzata
durante le riprese.
In attesa del debutto ufficiale, previsto per il 2014, la
Mercedes ha rilasciato le foto degli interni di C lasse C (sopra)
e C lasse V (sotto). L a quarta generazione della berlina della
Stella punterà sulla tecnologia (touchpad ed head-up
display) e sulla leggerezza (peserà 100 kg in meno rispetto
alla serie attuale) mentre l’erede del van Viano sarà ancora
più elegante (grazie alla pelle usata per rivestire il volante, su
tutta la gamma, e - a richiesta - per la parte superiore della
plancia) e versatile: la grande MPV tedesca potrà infatti
vantare il lunotto apribile separatamente dal portellone.
MERCEDES, PRONTE LE CLASSI C E V
VIDE
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CINQUE STELLE PER QUATTRO
VIDE
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04.Autorama 561 News okSav:Layout 1 04/11/13 12:02 Pagina 1
DUSSELDORF - Trovarle un difet-
to è difficile, a meno che non si
scada nel banale: troppo grande
(è lunga 5,13 metri o 5,26 nel caso
della “L”) e troppo costosa (i prezzi
vanno da 84.400 a 112.170 euro,
però si tratta di livelli che possono
crescere all’infinito perché gli op-
tional sono carissimi e irresistibi-
li). L a terza generazione dell’A8 è
stata sottoposta a un moderato
aggiornamento. Davanti calan-
dra, cofano e paraurti hanno un
design un po’ diverso e i proiettori
sono più sottili e meno elaborati.
D ietro cambia la forma degli sca-
richi e delle luci a Led. L’abitacolo
è piuttosto elaborato nel design e
allo stato dell’arte per quanto ri-
guarda le finiture e la disponibi-
lità di soluzioni a favore del
comfort. I sedili offrono la funzio-
ne massaggio davanti e dietro,
quelli posteriori possono essere re-
clinabili elettricamente e avere
anche il poggiapiedi regolabile. E
il listino degli optional offre anche
il frigo box, lo ionizzatore per l’a-
ria, l’hot spot wi-fi, schermi video
posteriori e sistemi audio di Bang
& Olufsen.
I motori, Euro 6, sono stati per au-
mentare l’efficienza e diminuire le
emissioni. L a trasmissione è auto-
matica a 8 rapporti e la trazione è
integrale per tutte, tranne per
l’Hybrid, che arriverà a febbraio.
Alla base della gamma c’é il V6
3.0 turbodiesel da 258 C V, già più
che sufficiente per fornire le pre-
stazioni che ci si aspettano da
un’auto così, oltretutto in un silen-
zio sorprendente. Per chi volesse
esagerare, poi, ci sono il V8 4.2 bi-
turbodiesel da 385 C V, il V6 3.0 li-
tri con compressore volumetrico
da 310 C V e il V8 4.0 turbo da 435
C V. Nonostante le dimensioni, la
guida è intuitiva e facile. Tutto
sommato anche la maneggevolez-
za è superiore a quella che si po-
trebbe immaginare, grazie sopra-
tutto alla massa ridotta: la scocca
in alluminio, infatti, permette di
mantenere il peso a livelli accetta-
bili (si parte dai 1830 kg a secco
della 3.0 T FSI a passo corto). L a
tenuta di strada è ineccepibile e le
sospensioni, a controllo elettroni-
co, assorbono proprio tutto.
Saverio Villa
NOVEMBRE2013 5AUTORAMALaPROVA
Audi A8 V6 3.0 TDI quattro tiptronic
UN’AMMIRAGLIA PER ALTRI MONDI
www.audi.it
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCITra le ammiraglie “king size” è una delle piùagili, grazie al peso contenuto, e delle piùsicure, grazie alla trazione integrale. E lefiniture sono al di là di ogni critica.
Vistoso il mixdi legno,
alluminio,cromature
e pelle (sugliallestimentipiù lussosi,
vieneutilizzata
quella,italiana,
di “PoltronaFrau”)
CON CHI SE LA GIOCA*AUDI A8 da 84.400 euroBMW SERIE 7 da 85.450 euroJAGUAR XJ da 84.030 euro
MERCEDES CLASSE S da 89.231 euro*PREZZO D’INGRESSO ALLA GAMMA
ALIMENTAZIONEMOTORECILINDRATAPOTENZACOPPIACAMBIOTRAZIONEDIMENSIONIVOLUME BAGAGLIAIO0/100 KM/HVELOCITÀCONSUMO COMBINATOEMISSIONI CO2
PREZZO 84.400 eurovedi il listino completo
LA SCHEDA
diesel, turbo6 cilindri a V
2.967 cc190 kW/258 CV
580 Nmautomatico a 8 rapportiintegrale permanente5,13/1,95/1,46 metri
490 litri6,1 secondi250 km/h
6,0 l/100 km148 g/km
LA PIÙ GRANDE DELLA AUDI È STATAAGGIORNATA E MIGLIORA L’OFFERTA DICOMFORT, PRESTAZIONI E SICUREZZA. MAHA DIMENSIONI CHE VANNO AL DI LÀDELLE ESIGENZE EUROPEE
PROIETTORI MATRIX LED: CARI E INTELLIGENTIA 2.800 euro, sono offerti i fari Matrix Led,
con 25 diodi luminosi ciascuno che si attivano,
disattivano o attenuano singolarmente in base
alle necessità e un sistema di regolazione
che, all’interno del fascio luminoso, crea coni
d’ombra per non abbagliare le persone
o i veicoli che vengono in direzione contraria.
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5.Autorama 561 Audi A8 okSav:Layout 1 04/11/13 12:11 Pagina 2
GAVI - D i questi tempi si parla
molto - e anche doverosamente,
se vogliamo - della sportivissi-
ma 4C , un’auto fondamentale
per ridare all’immagine Alfa nel
mondo la caratterizzazione che
merita, ma che rimane pur sem-
pre un modello di nicchia, desti-
nato a pochi appassionati.
L a spina dorsale delle vendite
del Biscione, infatti, è rappre-
sentata da MiTo e Giulietta ed
entrambi i modelli sono stati ag-
giornati per affrontare la sfide
di mercato del 2014. Si tratta co-
munque di ritocchi che non ne
stravolgono la personalità, ma
ampliano l’offerta.
Sulla MiTo, che è sul mercato
dal 2008, ci sono la calandra
cromata rinnovata nel design,
la finitura brunita dei gruppi
ottici anteriori e, nell’abitacolo,
nuove finiture per la plancia e
un gamma di rivestimenti ag-
giornata, mentre il sistema di
infotainment con schermo a
sfioramento da 5 pollici propone
ora alcune funzionalità apprez-
zate dal pubblico giovane come
la riproduzione in streaming dei
file musicali e delle web radio
dallo smartphone.
L a novità di spicco, però, è l’arri-
vo in gamma del Twin Air tur-
bobenzina di 900 cc nella va-
riante da 105 C V. Non si era mai
visto un bicilindrico su un’Alfa,
ma è innegabile che le prestazio-
ni offerte siano consone alla Mi-
Alfa Romeo M iTo e Giulietta Model Year 2014
NOVEMBRE20136 AUTORAMA
AGGIORNAMENTI IN PUNTA DI PIEDI
www.alfaromeo.it
LaPROVA
Le taraturedi sterzo e assettofanno dellaGiuliettauna delleberline più divertenti delsegmento C
LE MODIFICHE ESTETICHE E FUNZIONALISONO RIDOTTE, PERÒ CI SONO DUE NUOVIMOTORI MOLTO EFFICIENTI, OLTRE CHECOERENTI CON LO STILE ALFA
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCINonostante i 20 C V in meno rispetto all’altro 2 litri JT D le prestazionirestano brillanti, mentre i consumi e il prezzo d’acquisto scendonoancora un po’: di questi tempi sono risultati che vanno apprezzati.
VIDEO
06-07.Autorama 561 Alfa okSav:Layout 1 04/11/13 12:20 Pagina 1
To, perché questo motore invo-
glia a guidare in modo brillante
sia per le caratteristiche di ero-
gazione, sia per la timbrica
sportiva, seppure, anche in que-
sto caso, ben diversa dalle tradi-
zionali colonne sonore Alfa.
L e prestazioni e i consumi di-
chiarati sono nettamente più fa-
vorevoli rispetto al 1400 aspira-
to che rimane alla base della
gamma (184 km/h, 11,4 secondi
da 0 a 100 km/h e 4,2 litri/100
km nel ciclo combinato) e i prez-
zi della Twin Air partono da
17.996 euro. L a versione della
MiTo di maggior richiamo sul
nostro mercato, però, conti-
nuerà probabilmente ad essere
la 1.3 JT DM turbodiesel da 85
C V.
Anche la Giulietta, presentata
nel 2010, propone un frontale
leggermente rinnovato, nuovi
abbinamenti di colore interni e
sistemi di intrattenimento più
evoluti , con schermi a sfiora-
mento da 5 o 6,5 pollici secondo
la versione. In questo caso la fa-
miglia dei motori si amplia nel-
la fascia intermedia grazie a un
2 litri turbodiesel da 150 C V che
fa risparmiare circa 1.000 euro
rispetto alla versione già nota
da 170 cv e vanta un’omologa-
zione più favorevole per quanto
riguarda le emissioni, passando
da Euro 5 al Euro 5+.
I l turbo a bassa inerzia regala
una notevole prontezza e ne fa
un motore decisamente godibile
a tutte le andature, oltre che ben
sintonizzato col temperamento
della Giulietta, che continua ad
essere una delle auto del seg-
mento C più divertenti grazie
alle caratteristiche di assetto e
sterzo. I 20 C V in meno rispetto
alla versione da 170 C V (che re-
sta in listino) influiscono molto
poco sulle sensazioni di guida e
pesano solo se si ha il cronome-
tro in mano: la velocità massi-
ma raggiunge i 210 km/h e per
passare da 0 a 100 km/h basta-
no 8,8 secondi, mentre con 4,2 li-
tri di gasolio si percorrono me-
diamente 100 km.
I prezzi delle Giulietta col moto-
re da 150 C V partono da 27.423
euro, mentre il listino della più
richiesta 1600 turbodiesel da
105 cv comincia da 23.743 euro.
Saverio Villa
La Mito ha undesign
pressocheinvariato
dalla nascita,però
il pubblicogiovane
continua adapprezzarne
l’immaginepiù sportiva
rispetto a quella
delle altrecompatte
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI
I l motore bicilindrico è una stranezza perun’Alfa, però assicura prestazioni adeguate eha un’erogazione di tipo sportivo. E se sigestisce l’acceleratore con attenzione, i consumisono incredibilmente bassi.
CON CHI SE LA GIOCA*ALFA MITO da 14.921 euroAUDI A1 da 17.450 euro
MINI HATCHBACK da 16.283 euroVW POLO da 11.900 euro
*PREZZO D’INGRESSO ALLA GAMMA
7
CON CHI SE LA GIOCA*ALFA GIULIETTA da 19.105 euro
MAZDA3 da 17.600 euroPEUGEOT 308 da 17.100 euroVW GOLF da 17.950 euro
*PREZZO D’INGRESSO ALLA GAMMA
ALIMENTAZIONEMOTORECILINDRATAPOTENZACOPPIACAMBIOTRAZIONEDIMENSIONIVOLUME BAGAGLIAIO0/100 KM/HVELOCITÀCONSUMO COMBINATOEMISSIONI CO2
PREZZO 18.803 eurovedi il listino completo
LA SCHEDA
benzina, turbo2 cilindri in linea
875 cc77 kW/105 CV
145 Nmmanuale a 6 rapporti
anteriore4,06/1,72/1,45 metri
270/1.020 litri11,4 secondi
184 km/h4,2 l/100 km
99 g/km
ALIMENTAZIONEMOTORECILINDRATAPOTENZACOPPIACAMBIOTRAZIONEDIMENSIONIVOLUME BAGAGLIAIO0/100 KM/HVELOCITÀCONSUMO COMBINATOEMISSIONI CO2
PREZZO 27.423 eurovedi il listino completo
LA SCHEDA
diesel, turbo4 cilindri in linea
1.956 cc110 kW/150 CV
380 Nmmanuale a 6 marce
anteriore4,35/1,80/1,46 metri
350/1.150 litri8,8 secondi210 km/h
4,2 l/100 km110 g/km
Giulietta 2.0 JTDM 150cv Distinctive
MiTo 0.9 Turbo TwinAir Distinctive
06-07.Autorama 561 Alfa okSav:Layout 1 04/11/13 12:21 Pagina 2
VALLELUNGA - Siamo pro-
prio nel bel mezzo dell’even-
to “D rive&Fun”, che la Peu-
geot ha organizzato presso
l’autodromo laziale di Val-
lelunga. Si tratta di una
giornata dedicata al la
stampa specializzata, che
ha come protagoni ste la
nuova 308, la gamma spor-
tiva (compresa la RC Z da
corsa) e i modelli ibrido-
diesel, ma può contare an-
che sulla presenza del plu-
ricampione italiano rally
Paolo Andreucci , che è qui
per esibirsi con la 208 R2 su
un percorso sterrato realiz-
zato al l’interno del l’im-
pianto laziale.
D ate le circostanze, quindi ,
non possiamo certo rinun-
ciare a fare quattro chiac-
chiere con lui , né ci faccia-
mo sfuggire l’occasione per
chiedergli di portarci a
spasso sulla sua 208 da ral-
ly. Andare in auto con Pao-
lo è un’esperienza pazzesca
ed entusiasmante allo stes-
so tempo. I l sedile del navi-
gatore (che in gara viene oc-
cupato da Anna Andreussi ,
compagna di Paolo anche
nella vita, oltre che nell’abi-
tacolo) è bassi ssimo, per-
mette una visione molto li-
mitata verso l’esterno ed è
difficile essere preparati a
ciò che capita . Insomma:
stare qui è un atto di fidu-
cia cieca e incondizionata
nelle capacità del pilota.
L a piccola 208 a trazione
anteriore sembra poco po-
tente in salita , mentre i
pneumatici scavano la ter-
ra e faticano a trovare i l
grip. Ma non appena la pi-
sta torna in piano, la Peu-
geot prende velocità, i l regi-
me del motore si impenna
inondando l’abitacolo di un
rumore che sarebbe insop-
portabile se non si indos-
sasse casco, e le velocità toc-
Peugeot 208 R2
NOVEMBRE20138 AUTORAMA
È COSÌ PICCOLA MAGIÀ COSÌ TERRIBILE
www.peugeot.it
Nel 2013 la Peugeotha vinto ilcampionatoitaliano rallyper marche e PaoloAndreucci si èaggiudicatola Coppa Csaiin classe R2
LA VERSIONE DA RALLY DELLA 208 È UN’OTTIMA VETTURA PER CIMENTARSI NEI RALLYAD ALTISSIMO LIVELLO SENZA SPENDERE CIFRE FOLLI. L’ABBIAMO PROVATA SU UNPERCORSO STERRATO A FIANCO DEL CAMPIONE PAOLO ANDREUCCI
VIDEO
LaPROVA08-09.Autorama 561 Peugeot Andreucci OKKEY Sav:Layout 1 04/11/13 12:26 Pagina 1
cano livelli impensabili ri-
spetto alla superficie sulla
quale si sta viaggiando e al-
la larghezza del “sentiero”.
L a 208 s’intraversa, salta
nel vuoto e atterra con tonfi
che sembrano schiantare le
sospensioni , mentre Paolo
lavora con il volante a velo-
cità inumana per raddriz-
zarla e intanto parla nel-
l’interfono come se fosse in
gita domenicale. Nonostan-
te i suoi sforzi , però, la R2
continua a schizzare a de-
stra e sinistra e non c’è cur-
va che non venga affrontata
con un sovrasterzo appa-
rentemente fuori controllo.
Se avete un po’ di amor pro-
prio, non andate mai in au-
to con un rallysta perché
poi vi viene voglia di butta-
re via la patente e di anda-
re in tram per i l resto della
vostra vita.
Saverio Villa
La 208 R2 èl’auto da rally
col migliorerapporto
tra prezzo ecompetitività.Il kit completo
costa 37.500euro mentre
la vetturacompleta
e pronta per correre
arriva a57.500 euro.I prezzi sono
tasse escluse
TRA STACCATE E CONTROSTERZI SI È PARLATO ANCHE DI CINA E FUTURO
Ospite d’onore dell’evento di Vallelunga è stato Maxime Picat,
Direttore Generale del brand Peugeot che, nella foto, è al centro tra
Eugenio Franzetti (responsabile delle relazioni esterne di Peugeot
Italia, a sinistra) e Olivier Mornet (Direttore Generale di Peugeot
Italia, a destra). Picat ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti
e, prima di tutto, ha voluto far pulizia delle voci che ipotizzavano la
cessione di quote del Gruppo PSA - uno dei colossi automobilistici
più toccati dalla crisi del mercato - ai cinesi di Dongfeng,
sostenendo che «Peugeot è effettivamente interessata ad accordi
industriali e commerciali ma che non comportino trasferimenti di
capitale». Ha inoltre escluso definitivamente l’arrivo di una 208
cabriolet e ribadito che prima del 2020 le auto elettriche non
potranno raggiungere una presenza effettivamente consistente e
percepibile sul mercato quindi, fino ad allora, Peugeot darà priorità
ai modelli con motorizzazioni ibride.
9AUTORAMANOVEMBRE2013
LA SCHEDAbenzina
4 cilindri in linea1.598 cc
140 kW/190 CV190 Nm
sequenziale a 5 rapportianteriore
scorrimento limitato3,96/1,74 metri
1.030 kg
ALIMENTAZIONEMOTORECILINDRATAPOTENZACOPPIACAMBIOTRAZIONEDIFFERENZIALELUNGH./LARGH.PESO A VUOTO
08-09.Autorama 561 Peugeot Andreucci OKKEY Sav:Layout 1 04/11/13 12:26 Pagina 2
passo dello stelvio - Non tutti
gli automobilisti italiani conosco-
no gli effettivi vantaggi che i pneu-
matici invernali comportano se
vengono utilizzati durante la sta-
gione fredda. Molti sono convinti,
ad esempio, che le coperture “win-
ter” servano solo per affrontare
strade ricoperte di neve o ghiaccio
ma la realtà è che questa catego-
ria di gomme è superiore a quelle
estive in tutti i casi in cui la tem-
peratura scende sotto i 7 gradi,
anche se la superficie sulla quale
si viaggia è asciutta. Durante una
serie di test effettuati grazie ad
Assogomma (associazione che rap-
presenta il settore della produzio-
ne dei manufatti in gomma, www.
federazionegommaplastica.it) sul
Passo dello Stelvio abbiamo avu-
to modo di conoscere più nel det-
taglio quelle che vengono erronea-
mente chiamate “gomme termi-
che” sfatando una serie di falsi mi-
ti che le riguardano. Il primo, a
nostro avviso più importante, ri-
guarda l’utilità di montare pneu-
matici invernali sui mezzi che ap-
parentemente dovrebbero averne
meno bisogno: le Suv 4x4. Ebbene,
su un tratto stradale misto, con un
fondo che mostrava un’alternan-
za tra asfalto bagnato e legger-
mente innevato a temperature in-
torno agli 0 gradi, una Toyota
RAV4 4WD dotata di gomme
“summer” si è rivelata meno rassi-
curante nelle curve rispetto a mo-
È il momento dei pneumatici invernali
NOVEMBRE201310 AUTORAMA
www.pneumaticisottocontrollo.it
LaSICUREZZA
LE “WINTER” SONO SUPERIORI ALLE “SUMMER” NON SOLO SUNEVE E GHIACCIO MA GIÀ QUANDO LA TEMPERATURA SCENDESOTTO I 7°C. E IL NOSTRO TEST SUL PASSO DELLO STELVIO NONHA FATTO ALTRO CHE CONFERMARE QUESTA VERITÀ
LA CARTA D’IDENTITÀ DEL PNEUMATICO
Simbolo aggiuntivo, nonobbligatorio, per
pneumatici invernali con caratteristichespecifiche
Indica che ilpneumatico hacaratteristiche
invernali
Codice divelocità. Indica
la velocitàmassima per laquale è statoomologato ilpneumatico
Indice di caricodel pneumatico
Diametro delcerchio
espresso in pollici
Costruzioneradiale
Esprime ilrapporto
percentuale traaltezza del fianco e larghezza
nominale delpneumatico
Larghezzanominale delpneumaticoespressa inmillimetri
Indica l’omologazione ed ilPaese che l’ha rila-sciata (E1, E2, E3,
ecc.).L’omologazione non
è un requisito obbligatorio
la tabella qui sottospiega comeinterpretarele dicituresulla spalladella gommae comeindividuarnele specificità
i duecartellistradaliconformialledirettive
LE GOMME GIUSTE AL MOMENTO GIUSTO
VIDEO
10-11.Autorama 561 Pneumatici neve okSav:Layout 1 04/11/13 12:31 Pagina 1
delli come un’Alfa Romeo MiTo o
addirittura una Jaguar XF a tra-
zione posteriore equipaggiate con
coperture “winter”.
Stupisce che la legge, per rispetta-
re le normative che prevedono
l’obbligo delle gomme invernali
(non nazionali ma fissate attra-
verso singole ordinanze per tratti
di strada specifici e per un perio-
do di tempo che deve essere com-
preso tra il 15 novembre e il 15
aprile) ne imponga la presenza
solo sulle ruote motrici, quindi so-
lo davanti o solo dietro nel caso
delle 4x2. Il Ministero dei Tra-
sporti, invece, più saggiamente
consiglia un equipaggiamento
omogeneo. Noi, ovviamente, con-
dividiamo questa posizione. Gui-
dando tre Abarth 500 in tre mo-
dalità diverse (senza gomme
“winter”, con due “winter” solo sul-
l’asse anteriore e con quattro
“winter”) abbiamo constatato co-
me la vettura con quattro pneu-
matici estivi ha mostrato un’ecces-
siva tendenza sottosterzante e
quella “ibrida” ha replicato con
una buona direzionalità dell’an-
teriore ma anche con un posterio-
re molto instabile. Nessun proble-
ma per quella con quattro pneu-
matici invernali, rivelatisi addi-
rittura superiore alle catene in
una prova di partenza da fermo
sulla neve affrontata con un’Alfa
Giulietta. Nella prova specifica,
infatti, il modello con gomme “la-
mellate” ha fatto registrare tempi
di percorrenza più brevi e un
comportamento del posteriore
più rassicurante in quanto l’esem-
plare dotato di catene (montate
solo sull’ anteriore, soluzione più
frequente, dal momento che le au-
to “tutto avanti” sono le più diffu-
se) ha dovuto fare i conti con la
perdita di aderenza del retrotre-
no. Quando si acquistano pneu-
matici invernali, infine, il consi-
glio è di rivolgersi a marchi noti o
al gommista di fiducia. Sul mer-
cato esistono infatti molti prodot-
ti esteriormente simili a gomme
“winter” ma realizzati con mesco-
le estive. In una prova effettuata
con un’Alfa 159 queste coperture
“ibride” hanno fatto segnare di-
stanze di arresto superiori del
110% rispetto a quelle realmente
invernali.
Marco Coletto
NOVEMBRE2013 AUTORAMA
LE DIFFERENZE
SPAZI DI FRENATA come si puòvedere nellatabella a fianco allebassetemperaturei pneumaticiinvernalisonosuperiori a quelli estivianche in frenata
PNEUMATICI INVERNALI
PNEUMATICI ESTIVI
TASSELLI PIENI E UNA MESCOLA CHE SI INDURISCE CON IL FREDDO
TASSELLI CON LAMELLE PERMIGLIORARE L’ADERENZA E UNAMESCOLA ADATTA AL FREDDO
PNEUMATICI INVERNALI
PNEUMATICI ESTIVI
STERZATA SUL GHIACCIO
STERZATA SU ASFALTO CON SCARSA ADERENZA
Sul ghiaccio (foto sopra) gli pneumatici invernali offrono una migliore direzionalità in curva e una considerevole riduzione del sottosterzo (l’allargamento della traiettoria, per intenderci). Lo stesso discorso vale per qualsiasi superficie caratterizzata da scarsa aderenza (come ad esempio l’asfalto con temperature inferiori a 7 gradi centigradi, foto sotto): la vettura di sinistra, privadi coperture “winter” fatica a chiudere la curva mentre quella di destra, che ne è dotata, non ha problemi
SENZA PNEUMATICI INVERNALI CON PNEUMATICI INVERNALI
10-11.Autorama 561 Pneumatici neve okSav:Layout 1 04/11/13 12:31 Pagina 2