Date post: | 11-Mar-2016 |
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aHUBCOMUNICAZIONE Nº 557/30 SETTEMBRE-6 OTTOBRE 2013
su itALiA 53
Digitale terrestre: canale 53
satellite: canale 937 sKY
www.hubcomunicazione.it/yellow
LA primA AgenziA stAmpA
AutomobiListicA itALiAnA
Settimanale di informazione e cultura del mondo dei motoriAUTORAMA
PORSCHE 911 TURBOHa prestazioni spaventose ma si guidacon due dita
È arrivata la nuova Peugeot 308
ALFA ROMEO 4CL’auto è super e il prezzo c’é. Adesso servono piloti esperti
IL DISASTRO DEL SUPERBOLLO: 140 milioni di euro persi dall’Erario
TERREMOTO NEL SEGMENTO C
SETTEMBRE/OTTOBRE20132 AUTORAMA LeNEWS
In arrivo dalla BMW nuovi modelli “M”
REDAZIONE E AMMINISTRAZIONEViale dei Partigiani, 118/c20092 Cinisello Balsamo (MI)Tel. 02.22472162 - Fax [email protected] LEGALE Via Stresa, 15 - 20125 MilanoManoscritti e fotografie non richiesti non si restituiscono. Tutti i diritti riservati © by AUTORAMA.
DIRETTORE RESPONSABILECristina [email protected] EDITORIALESaverio [email protected] DI DIREZIONE Paolo AltieriMARKETING EDITORIALEMarco [email protected]
Cristina Altieri
Saverio Villa
Paolo Altieri
MicheleOrfino
Marco ColettoMattia Eccheli
Andrea Rapelli
N. 557/30 SETTEMBRE-6 OTTOBRE 2013
AdrianoTosi
www.bmw.it
AUTORAMA CAVENDISH SFIDA LA JAGUAR
Non solo crash test: dal prossimo 29
ottobre l’Euro NCAP non si occuperà più
soltanto di valutare la sicurezza passiva
delle automobili (ossia le conseguenze
fisiche in caso di urto) ma anche quella
attiva, cioè la capacità di evitare un
incidente. Attraverso una sagoma che
simula la presenza di un altro veicolo
verranno analizzati i due dispositivi
specializzati nella prevenzione dei
sinistri: la frenata automatica - che dopo
aver rilevato l’ostacolo con sensori e
telecamere interviene sul pedale del
freno in caso di mancato recepimento
dei segnali da parte del guidatore - e
l’avviso di collisione.
L’EURO NCAP PREMIA CHI PREVIENE
Debutteranno il prossimo anno la quinta
generazione della M3 - che sarà
disponibile esclusivamente in
configurazione a quattro porte - e la
coupé M4. Le due sportive bavaresi
saranno caratterizzate da un peso
estremamente contenuto che non
supererà i 1.500 kg: il merito va ad una
serie di accorgimenti adottati dagli
ingegneri della Casa tedesca come il tetto
in CFRP (plastica rinforzata con fibra di
carbonio) e il csrbonio utilizzato per la
barra duomi e per l’albero di
trasmissione. Il motore sarà un 3.000 a
sei cilindri in linea sovralimentato
abbinato ad un cambio manuale a sei
marce (o ad una trasmissione automatica
a doppia frizione a sette rapporti) in
grado di generare una potenza di 430 CV,
una coppia di 500 Nm e di consumare il
25% in meno rispetto al precedente
propulsore 4.000 V8 aspirato. Il piacere di
guida sarà garantito dalla distribuzione
ottimale dei pesi tra i due assi (50:50), dal
differenziale attivo posteriore e da alcuni
optional hi-tech come i dischi freno
carboceramici e le sospensioni attive. Il
prossimo anno la M4 sarà la vettura con
cui la BMW affronterà il campionato
turismo tedesco DTM.
Il clclista britannico Mark Cavendish - che può vantare nel
proprio palmarès 25 tappe al Tour de France, 15 al Giro
d’Italia e una Milano-Sanremo - è stato
protagonista di un duello fuori dal
comune. Sulle strade dell’Isola di Man,
dov’è nato, il velocista della Omega
Pharma-Quick Step ha cercato di
sconfiggere su un tratto in discesa
lungo 8 km una Jaguar XF Sportbrake 3.000 D da 240 CV. La
familiare inglese, alla fine, ha prevalso ma Mark se l’è comunque
cavata bene visto che ha terminato la prova ad una velocità media
di 64 km/b toccando punte addirittura superiori ai 100 km/h.
M3 E M4: RITORNOAI AL 6 CILINDRI
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SETTEMBRE/OTTOBRE2013 3AUTORAMA
In B
rev
e
Grazie a nuove batterie composte da
un modulo agli ioni di litio e da uno al
metallo-aria in grado di garantire carica
extra, l’autonomia delle vetture Tesla
potrebbe aumentare fino a 400 miglia
(quasi 650 km). Attualmente una
Model S può percorrere 300 miglia
(quasi 500 km) con un “pieno”.
Il 31,8% di chi chiede un prestito prima
dei 30 anni lo fa per acquistare un’auto
usata, ottiene in media 9.650 euro da
restituire in 55 rate e ha uno stipendio
medio mensile di 1.470 euro. Questo
emerge da uno studio di Facile.it e
Prestiti.it su oltre 50.000 finanziamenti
richiesti da gennaio a luglio 2013.
PIÙ AUTONOMIAPER LE TESLA
In occasione del SEMA di Las Vegas
(rassegna dedicata al tuning) Chevrolet
ha lanciato due versioni speciali del
proprio pick-up Silverado: la Black Ops
(foto) tutta nera e la Z71 Volunteer
Firefighter, realizzata in collaborazione
con i vigili del fuoco statunitensi.
PROPOSTE CHEVROLET AL SEMA DI LAS VEGAS
TANTI PRESTITIPER LE AUTO USATE
Fino al 30 novembre è attiva, presso la
rete Bosch Car Service, la “Promozione
visibilità”. Le officine aderenti
all’iniziativa offriranno il controllo
gratuito dei fari e dei tergicristalli e uno
sconto del 20% sul prezzo di listino di
spazzole e lampadine.
VIAGGIARE SICURI CONLE PROMOZIONI BOSCH
Secondo una ricerca del sito di annunci
gratuiti Kijiji, gli automobilisti italiani su
Internet cercano vetture economiche
(99.000 ricerche su 170.000 riguardano
veicoli sotto i 10.000 euro) ed
ecologiche. Il termine più digitato per
chi è alla ricerca di un mezzo in rete
risulta infatti essere “Gpl”.
GLI ITALIANI CERCANO L’AUTO “ECO”
ADDIO A BOB WALLACE
Ci ha lasciato nei giorni scorsi
Bob Wallace: il leggendario
collaudatore della Lamborghini
(attivo nell’azienda di Sant’Agata
fino al 1975) era nato in Nuova
Zelanda nel 1938 e a 21 anni si
era trasferito nel nostro Paese
per lavorare inzialmente con
Ferrari e Maserati. Poi, giunto
alla Casa del Toro, si occupò
dello sviluppo del V12 (anche
guidando di notte in autostrada
a 300 km/h) e della mitica Miura
(compreso il prototipo Jota del
1970 pensato per le corse ma
mai impiegato in gara).
Arriverà fra pochi giorni nelle nostre
concessionarie - più precisamente a metà
ottobre - la Volkswagen Cross up!. La
versione “finta suv” della citycar di
Wolfsburg - caratterizzata da protezioni in
plastica per la carrozzeria, dall’assetto
rialzato di 1,5 centimetri, dalle barre sul
tetto e dall’assistente per le partenze in
salita - costerà 14.900 euro e sarà
disponibile esclusivamente a cinque porte e
con il motore più potente della gamma, cioé
il 1.000 a benzina da 75 CV.
Il futuro prossimo della Porsche www.porsche.it
4 ANTEPRIMEPER IL 2014
RICHIAMO PER QUASI UN MILIONE DI NISSAN
Problemi ai sensori del pedale dell’acceleratore hanno
costretto Nissan ad ordinare un richiamo mondiale che
coinvolge quasi 910.000 auto. Il guasto - che può portare
all’arresto del veicolo - interessa soprattutto modelli in
vendita in Giappone (oltre 700.000) ma non mancano
mezzi immatricolati nel nostro Paese come la suv X-Trail
(nella foto). Per la Casa nipponica si tratta del terzo richiamo
dell’anno dopo i 480.000 veicoli esaminati per un problema
all’airbag e le 841.000 Micra dallo sterzo difettoso.
Grazie ad uno scoop del sito
internet statunitense Jalopnik
- che ha avuto modo di
entrare in possesso del
materiale di una
presentazione Porsche
riservata ai concessionari -
abbiamo scoperto quali
saranno le novità della Casa di
Zuffenhausen che vedremo il
prossimo anno. La più
importante è senza dubbio la
suv compatta Macan (nel
disegno qui sopra), che
debutterà fra qualche
settimana al Salone di Los
Angeles e arriverà nelle
concessionarie la prossima
primavera. La gamma motori
al lancio comprenderà due
unità biturbo V6 a benzina
(3.000 e 3.600). Il mese
prossimo toccherà anche alle
prime immagini della 911
Targa (che tornerà a montare
un roll-bar fisso e verrà
presentata al pubblico
all’inizio del prossimo anno a
Detroit) mentre ad aprile
2014 - in occasione del Salone
di Pechino - si alzerà il sipario
sulle varianti GTS di Boxster
(330 CV) e Cayman (340 CV).
VIDE
O
DEBUTTA LA VW CROSS UP!
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4
Un’Alfa Romeo con due ruote in meno www.alfaromeo.it
Si chiama 4C, come la supercar Alfa Romeo
che presentiamo nelle prossime pagine, ma
costa sensibilmente meno: tra 3.500 a 9.000
euro, contro i 53.000 della coupé.
E, soprattutto, non è un’automobile.
L’ultima bicicletta disegnata dal Centro Stile
della Casa milanese in collaborazione con
Compagnia Ducale debutterà sul mercato a
dicembre e punta - come la vettura dalla
quale ha preso il nome - sul design e sulla
leggerezza (6,9 kg di peso).
La linea del telaio ha la forma di un “4”
stlizzato”, mentre la sezione richiama la
lettera “C” e introduce in anteprima
mondiale un semitubo in fibra di carbonio
(cioè realizzato nello stesso materiale
impiegato per il telaio della vettura sportiva).
La “Bicicletta 4C IFD” (acronimo di
Innovative Frame Design) di Alfa Romeo e
Compagnia Ducale è completamente
realizzata a mano in Italia e sfrutta
componenistica tricolore proveniente dalla
Campagnolo (freni e cambio) e dalla Selle
Italia (sella).
ROMA – Forse era un braccio di ferro. Oforse era un sistema per far capire agli au-tomobilisti che l'aumento dell'Iva c'eraeffettivamente stato. Le compagnie – co-me commenta Staffetta Quotidiana – han-no deciso di intervenire sui listini consi-gliati solo dopo che è scattata la nuovaaliquota (da 21 al 22%): “Avrebbero potu-to assorbire il rialzo dell'Iva, magari anti-cipando i ribassi di un giorno, facendo le-va sull'alto livello dei margini lordi rispet-to alla media degli ultimi dodici mesi e sulfatto che il mercato internazionale era indeciso calo. E avrebbero ottenuto un gros-so vantaggio di immagine", si legge in unanota del quotidiano delle fonti energeti-che. Invece, niente, salvo poi correggereal ribasso i prezzi nei giorni successi. Es-so in particolare che, almeno in modalitàservito e promozioni e sconti esclusi, siera ritrovata lontanissima dai prezzi delmarket leader Eni. I prezzi sono adesso“scompaginati”, con IP che esibisce un li-stino sul gasolio addirittura inferiore allamedia ponderata.
M.E.
LA SETTIMANADEI CARBURANTI
LeNEWSLA BICICLETTA DEL
BISCIONE
AUTORAMA SETTEMBRE/OTTOBRE2013
Lo scorso settembre - in occasione del
Monaco Yacht Show - Mercedes-Benz Style
ha svelato il design definitivo (attraverso un
modello lungo due metri e alcuni schizzi)
dell’ARROW460 (sotto), un’imbarcazione di
lusso realizzata in collaborazione con Silver
Arrows Marine, che coniuga elementi
stiistici tipici delle vetture della “Stella”
unite e caratteristiche classiche del mondo
nautico. La versione di serie di questa “Gran
Turismo dei mari” sarà lunga 14 metri e
debutterà il prossimo anno, ma i prezzi non
sono stati ancora comunicati.
LO YACHT DELLA STELLAISPIRATO ALLE AUTO
BUONI
DEDICATA A CARLO CHITI: MOTOREALFA A METANO PER LA PISTA
Durante le celebrazioni per il 50° anniversario
dell’Autodelta, organizzato a Monza il mese scorso dal RIAR
(il registro storico dell’Alfa Romeo), la Montecarlo
Automobile ha fatto debuttare sul circuito lombardo la
“Carlo Chiti MonzaCodaLunga”. La vettura, dedicata al
fondatore del mitico reparto corse della Casa del Biscione
scomparso nel 1994, adotta una scocca in carbonio ed è
spinta da un motore 3.000 V6 Alfa Romeo alimentato a
metano in grado di generare oltre 300 CV. L’obiettivo è di
realizzare una serie limitata di 20 esemplari destinati
esclusivamente alle corse e di venderli a 150.000 euro.
CATTIVI
LE CONSEGUENZE REALI DI UNA MANOVRA SBAGLIATA• Riduzione delle nuove immatricolazioni di vetture con potenza eccedente
i 185 kW: -35% nel 2012 contro il -19,8% del mercato auto nel suo
complesso
• Proliferazione, nel nord Italia, di “falsi leasing” di autovetture con targa
tedesca (o ceca) date in noleggio da soggetti commerciali e utilizzate da
clienti italiani (con mancato versamento dell’IVA, del bollo, del superbollo,
dell’IPT, delle multe, dell’addizionale provinciale sull’RCA, oltre all’impssibi-
lità di porre sotto sequestro le automobili immatricolate all’estero, la possi-
bilità di sfuggire al redditometro, le difficoltà di effettuare i controlli su
strada e di individuare le responsabilità in caso di incidenti).
• Boom di radiazioni per esportazione sia di auto di nuova immatricolazio-
ne, poi radiate e reimmatricolate con targa estera, sia di auto usate, che
non produrranno più gettito per il Paese a partire dal secondo anno. Per
queste ultime, la tendenza è confermata dai dati di esportazione che
mostrano, nel 2012, volumi più che raddoppiati per le vetture sopra i 185
kW (da circa 13.000 unità nel 2011 a quasi 29.000, + 115%)
• Crollo dei passaggi di proprietà relativi ad autovetture sopra i 185 kW,
ridotti del 37% nel 2012 rispetto ai volumi del 2011.
SETTEMBRE/OTTOBRE2013 5AUTORAMA
“Abolire la dannosa e controproducentesovrattassa sul bollo auto, nata nel 2011per portare nelle casse dello Stato 168milioni di euro, che ha prodotto unaserie di effetti perversi che stannopenalizzando l’Erario, il mercatodell’auto e il suo indotto”. È questa larichiesta espressa al Ministerodell’Economia e delle Finanze in unalettera congiunta firmata dalle principaliassociazioni della filiera automotive:ANFIA (produttori italiani), ANIASA(autonoleggio), Assilea (leasing),Federauto (concessionari), UNASCA(agenzie) e UNRAE ( costruttori esteri).
L’addizionale erarale sul bollo auto erastata introdotta nel 2011 con unimporto pari a 10 euro per ogni kW dipotenza superiore ai 225 kW, coneffetto retroattivo su tutto il 2011.Successivamente, dal 2012, lasovrattassa è stata portata a 20euro/kW ed estesa alle vetture con piùdi 185 kW. Nelle intenzionidell’Esecutivo la misura avrebbe dovutoportare alle casse dello Stato 168 milionidi euro. Nel solo 2012, invece, si èdeterminata una perdita complessiva,tra minori entrate fiscali e mancatointroito, di circa 140 milioni di euro.
“In definitiva”, evidenziano leAssociazioni, “l’addizionale introdotta,oltre a condizionare negativamente ilmercato di nuovo e usato, ha prodottoeffetti negativi per l’Erario non solo intermini di entrate previste, ma anche dimancato introito di IVA, IPT e bollo,conseguente alla riduzione delleimmatricolazioni e del parco circolante.Appare, quindi, urgente l’abolizione
della sovrattassa, anche al fine di fornireal mercato un primo segnale di rilancio,che possa invertire la rotta negativa eche vada nella direzione di unalleggerimento della pressione fiscale sulcomparto. Ma nonostante le difficoltàattraversate dal settore, il carico fiscalesulla motorizzazione ha superato nel2012 i 72 miliardi di euro, pari al 17% deltotale delle entrate tributarie nazionali.
La demagogia spicciola fa male all’auto e anche all’economia
IL FALLIMENTO DEL SUPERBOLLO
NELLE INTENZIONI DEL GOVERNO LA TASSA SULLEVETTURE POTENTI AVREBBE DOVUTO PORTARE ALLECASSE DELLO STATO 168 MILIONI DI EURO. RISULTATO:UNA PERDITA COMPLESSIVA DI CIRCA 140 MILIONI
Le quotazioni di una Mercedes SL 500 del2003 recitano12.600 euro (quanto una
Fiat Panda turbodiesel “base” nuova). Ilsuperbollo, però, costa 800 euro all’anno
La Chevrolet Camaro è una supercar“low-cost” (prezzi da 40.920 euro) ma
visto che ha 432 CV bisogna pagare unasovrattassa di 2.660 euro annui
Sognare costa poco: una Porsche 911Coupé del 2000 può costare anche meno
di 12 mila euro. Peccato poi per i 1.000euro all’anno di superbollo...
ATTUALITÀ04-05.Autorama 553 News okSav:Layout 1 07/10/13 11:53 Pagina 2
mulhouse - La nuova 308, in
vendita nelle concessionarie ita-
liane dal 21 ottobre, ha grandi
ambizioni: senza tanti giri di paro-
le, i responsabili della Peugeot le
hanno pronosticato un posto sul
podio delle vendite del segmento
C. Come dire che dovrà scalzare
Golf, Astra o Focus.
Per l’occasione fa l’esordio in Ca-
sa Peugeot la piattaforma modu-
lare EMP2 che, a poco a poco,
verrà adottata da tutti i modelli
medi e medio grandi del Gruppo
PSA (servirà anche per la futura
508, tanto per capirci), fino ad
equipaggiare il 50% di tutta la
produzione.
E proprio grazie a questo pianale,
razionale e versatile, la 308 co-
mincia la sua avventura con tre
primati di categoria: è la più leg-
gera (140 kg meno che in passa-
to), la più compatta (4,25 metri di
lunghezza) e quella con il baga-
gliaio più ampio (420/1.309 litri).
L’esterno, a dire il vero, non ha
una personalità dirompente e,
per quanto riguarda la riconosci-
bilità e l’identificabilità col Mar-
chio, la precdente 308 era certo
più attrezzata, mentre questa se-
conda generazione ha un frontale
un po’ asettico e, secondo l’agola-
zione dalla quale la si guarda, si
notano tratti somatici ispirati a
Mercedes Classe A, BMW Serie 1,
Audi A3 e anche alla stessa VW
Golf. Comunque l’aspetto, sebbe-
ne non sia esattamente da colpo
di fulmine, è innegabilmente
equilibrato, pulito e semplice.
Dentro, invece, l’approccio è dia-
metralmente opposto. Il posto
guida ha la stessa impostazione
innovativa di quello delle
208/2008 che, piano piano, sta
guadagnando estimatori: volante
molto piccolo e strumentazione
alta, che deve essere consultata
dal di sopra della corona. La plan-
cia, poi, è pulitissima e stilizzata,
con pochi comandi tradizionali,
immediatamente localizzabili,
mentre tutto il resto viene dele-
gato al touch screen da 9,7 pollici
(di serie su tutte le 308, escluse
quelle in allestimento base Ac-
cess). E tutto l’abitacolo raggiun-
ge livelli di qualità, consistenza e
assemblaggio decisamente “pre-
mium”, che non hanno davvero
nulla da invidiare a quelli della
produzione tedesca.
Quattro adulti viaggiano comodi,
mentre l’eventuale passeggero
posteriore centrale ha poco spa-
zio per i piedi. Ma, secondo la
stessa Peugeot, la nuova vettura
è stata pensata per coppie giova-
ni che non hanno ancora figli o
quelle meno giovani che, invece,
hanno oltrepassato le necessità
del trasporto della prole.
Per tutte le altre esigenze ci sarà
la station wagon, attesa al Salone
di Ginevra in primavera, mentre
più avanti la 308 sarà declinata in
chiave suv, multispazio e altro an-
cora. Pare invece esclusa un’ere-
de della coupé-cabrio CC.
Su strada si apprezzano lo sterzo
molto rapido, quasi sportivo, al
quale occorre fare l’abitudine per
Peugeot 308 1.6 e-HDi Allure
SETTEMBRE/OTTOBRE20136 AUTORAMA
MENO KG PER SCALARELE CLASSIFICHE
www.peugeot.it
LaPROVA
LA NUOVA 308, COMUNQUE,NON È SOLO IL MODELLOPIÙ LEGGERO DELLA SUACATEGORIA: HA ANCHE UNACOSTRUZIONE CURATA, ALVERTICE DEL SEGMENTO C,UN POSTO GUIDA MOLTOINNOVATIVO E UN COMFORTDAVVERO ELEVATO. E TRAPOCO ARRIVERANNO LA SW,LA SPORTIVA E ALTRO
La nuovapiattaformamodulareEMP2, che debuttain CasaPeugeotproprio conla 308 ha permessodi ridurre il peso dicirca 70 kg,ma altrettantine sono statirisparmiaticon uncalcoloottimizzato di altrielementi
Ha una linea piacevole ma non troppo caratterizzata, gradevole per tutti,dimensioni ragionevolissime e finiture molto attente. Poi è molto beninsonorizzata e piacevole da guidare anche con i motori meno potenti
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI
VIDEO
06-07.Autorama 557 Peugeot okkey Sav:Layout 1 07/10/13 10:04 Pagina 1
evitare correzioni più ampie del
necessario, e l’assetto rigoroso e
omogeneo, che invoglia a parteci-
pare alla guida pur essendo rego-
lato in funzione del comfort.
In autostrada la 308 dà una sen-
sazione di scorrevolezza non co-
mune, mentre tra le curve coin-
volge con la maneggevolezza e la
bontà delle reazioni.
La gamma motori iniziale è costi-
tuita da un 1600 turbodiesel da
92 o 115 CV, che sarà largamen-
te il più richiesto in Italia, e da
due benzina: 1200 da 82 CV e
1600 turbo da 125 o 155 CV. Il
più equilibrato è il turbobenzina
da 125 cv: silenziosissimo, ricco
di coppia in basso (il picco è a
1.400 giri, contro i 1.750 del die-
sel) e con un arco di utilizzazione
ampio. La variante da 155 CV,
che a parità di allestimento costa
1.400 euro in più, offre lo stesso
temperamento (la Peugeot di-
chiara anche i medesimi consu-
mi) e prestazioni leggermente
migliori, ma non al punto da re-
galare sensazioni sostanziosa-
mente diverse.
Rispetto ai benzina, il turbodiesel
da 115 CV manca un po’ di allun-
go, ed è, ovviamente, più udibile,
però spinge bene in basso, è pia-
cevolmente elastico ai regimi di
normale utilizzo e, al di là dei con-
sumi dichiarati (addirittura 3,7
l/100 km nel ciclo misto) durante
la prova ci ha dato la sensazione
di avere effettivamente poca se-
te. Ma questa è una caratteristica
comune a tutta la famiglia HDi.
Nei prossimi mesi arriveranno un
1200 turbobenzina da 110 e 130
CV e i diesel Euro 6, tra i quali ci
sarà anche un 2 litri da 150 CV.
Quanto alla gamma sportiva, è
previsto l’arrivo della versione R,
col 1.600 turbobenzina da 270 CV
della coupé RCZ, ma all’orizzonte,
potrebbe esserci qualcosa di an-
cora più energico.
I prezzi vanno dai 16.900 euro
della Access 1.200 a benzina
(1.750 euro meno di una Golf ba-
se a 5 porte), ai 24.100 della Allu-
re 1.600 turbodiesel, ma le 308
con le combinazioni di motore e
allestimento più attraenti per il
nostro mercato rientrano nella
fascia 22/23 mila euro.
Anche in questo caso viene pro-
posta la soluzione Peugeot&Go:
una sorta di noleggio a lungo ter-
mine con la formula “tutto com-
preso” (bollo, assicurazione e ma-
nutenzione) dedicato ai privati.
Ad esempio, per un contratto di
40 mesi/40 mila km, le cifre varia-
no, secondo la versione scelta, da
un minimo di 1.495 euro di antici-
po e 349 di canone mensile, a un
massimo, rispettivamente, di
4.800 e 398 euro.
Saverio Villa
7AUTORAMA
Al Salone di Francoforte, Peugeot aveva mostrato la 308 R Concept, prefigurazione
di una possibile 308 “cattiva”. Ebbene è stato deciso che la vettura si farà e
arriverà probabilmente nel giro di un anno. Naturalmente sarà meno sofisticata
del prototipo, che aveva porte, parafanghi anteriori, fiancate, parti inferiori della
carrozzeria, cofano e fascioni paracolpi in carbonio. Il motore, invece, sarà il 1.600
turbo da 270 CV della RCZ R, che assicura alla coupé 250 km/h di velocità massima
(autolimitata) e 5”9 da 0 a 100 km/h. Della Concept rimarranno anche il
differenziale Torsen a slittamento limitato e l’impianto frenante con dischi
anteriori da 380 mm. Durante la
presentazione della 308 normale, però,
Marc Bocqué, responsabile della
comunicazione mondiale Peugeot, ha
detto che la 308 R “sarà solo l’inzio”,
quindi possiamo aspettarci qualcosa di
ancora più potente, magari a trazione
integrale, per sfidare la nuova Golf R.
Sulle piùprestigiose
versioniAllure
è possibileavere il tettopanoramicoin cristallo e
la telecameraposteriore.
Il bagagliaioha una
capacità al verticedella sua
classe
ALIMENTAZIONEMOTORECILINDRATAPOTENZACOPPIACAMBIOTRAZIONEDIMENSIONIVOLUME BAGAGLIAIO0/100 KM/HVELOCITÀCONSUMO COMBINATOEMISSIONI CO2
PREZZO 24.100 eurovedi il listino completo
LA SCHEDA
turbodiesel4 cilindri in linea
1.560 cc85 kW/115 CV
270 Nmmanuale a 6 marce
anteriore4,25/1,86/1,46 metri
420/1.309 litri10,2 secondi
196 km/h3,7 l/100 km
95 g/km
CON CHI SE LA GIOCA*PEUGEOT 308 da 16.900 euroFORD FOCUS da 18.500 euroOPEL ASTRA 5p da 16.550 euroVW GOLF 5p da 18.650 euro
*PREZZO D’INGRESSO ALLA GAMMA
COMINCIAMO CON LA R, POI SI VEDRÀ
SETTEMBRE/OTTOBRE2013
06-07.Autorama 557 Peugeot okkey Sav:Layout 1 07/10/13 10:05 Pagina 2
balocco - Da tempo la 4C
sembrava non ha più segreti,
perché è stata svelata nei di-
versi saloni dove è apparsa in
veste via via più definita.
Ma quando, finalmente, siamo
scivolati nell’abitacolo, sono
arrivate altre sorprese
Nonostante il brancardo della
culla in carbonio (materiale
ben in vista in abitacolo), ci si
accomoda sui sedili avvolgenti
in pelle senza troppe difficoltà
e si stringe tra le mani un vo-
lantino a due razze (è regolabi-
le in altezza e profondità) con
la parte bassa “tagliata” per la-
sciare spazio alle gambe. Da-
vanti agli occhi si ritrova un
quadro strumenti composto da
uno schermo lcd dal look mo-
tociclistico che cambia colore e
informazioni (fornisce anche
pressione turbo e forza g in
curva, accelerazione e frenata)
in base al set-up della meccani-
ca scelto con il selettore del
d.n.a.: “all weather”, “normal”,
“dynamic” e “race” (che inibi-
sce l’elettronica e affida il con-
trollo dell’auto al guidatore).
In grado di accogliere anche gli
spilungoni, la 4C si presenta
senza tanti fronzoli, con una
plancia essenziale rivolta verso
il guidatore, e priva di vani. Per
cambiare marcia bisogna affi-
darsi alle piccole levette dietro
alle razze del volante.
Basta ruotare la chiave per sen-
tire il 1750 turbo che si risve-
glia alle spalle tuonando, spe-
cialmente in presenza dello
scarico “race” (700 euro) che,
al minimo, fa borbottare il 4 ci-
lindri come se fosse un V8.
E la colonna sonora fa sempre
da compagnia e rafforza l’espe-
rienza di guida al volante della
4C che, come le vetture da cor-
sa, fa sentire il guidatore una
parte integrante di tutto l’in-
sieme.
Il merito è da ricercare in uno
sterzo privo di servoassistenza
(è, in effetti, un po’ pesante in
manovra e tende a copiare la
strada), ma in grado di far capi-
re l’esatta aderenza delle ruote
anteriori e di “leggere” l’asfal-
to; in un assetto equilibrato,
che rende l’auto pronta ai co-
mandi e mai nervosa neanche
sulle strade sconnesse; in un
motore tanto regolare quanto
esplosivo quando il contagiri si
avvicina alla zona rossa e, per
finire, in freni potentissimi (ba-
Alfa Romeo 4C
SETTEMBRE/OTTOBRE20138 AUTORAMA
L’ALFA CHE TUTTISPERAVAMO
www.alfaromeo.it 4c.alfaromeo.com/it
LaPROVA
ANIMA IN CARBONIO, SOSPENSIONICORSAIOLE, MOTORE TURBO E CAMBIO ADOPPIA FRIZIONE: IN ALFA ROMEO SANNOANCORA COME ACCENDERE LA PASSIONE.E FAR TREMARE RIVALI BLASONATE
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCIUn motivo razionale non c’è. E non ci deveessere, perché di fronte a oggetti di questotipo. La 4C è pura passione, un “giocattolo” peradulti. Quelli che se la possono permettere,ovviamente...
Essenziale,raccoltaattorno allameccanica,la linea della4C comunicadinamismoda qualsiasiprospettiva
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08-09.Autorama 557 Alfa okSav:Layout 1 07/10/13 12:05 Pagina 1
stano 35 metri per fermarsi da
100 km/h) ma anche molto
modulabili e resistenti.
Con la 4C ci si ritrova a guidare
subito con estrema disinvoltu-
ra. Su strada, nel rispetto dei li-
miti, ci si può affidare ai 350
Nm di coppia e viaggiare spedi-
ti con un filo di gas. In pista, in-
vece, se ne possono esplorare
gli alti limiti di tenuta e anche
chi non è un pilota può divertir-
si in tutta sicurezza selezionan-
do la modalità “dynamic” che,
grazie alla soglia d’intervento
ritardata (e dolce) dei controlli
di trazione e di stabilità, lascia
un po’ di margine di azione e
“spettacolo” al guidatore.
I più smaliziati, invece, in “ra-
ce” scopriranno un’auto molto
facile e sincera. La distribuzio-
ne dei pesi 40/60 rende la 4C
molto composta in frenata ed
efficace in accelerazione.
Veloce nei cambi di traiettoria
grazie al peso contenutissimo,
si appoggia subito sulle ruote
esterne e mantiene la traietto-
ria impostata.
Anche i passaggi dal sotto al so-
vrasterzo non sono mai brutali:
si può percepire distintamente
la ruota anteriore esterna fare
perno, con i pneumatici poste-
riori che mollano gradualmen-
te la presa dall’asfalto facendo
scivolare la coda.
Per tutti, l’Alfa offre un corso di
guida per imparare a domare al
meglio la 4C (968 euro).
Federico Ruffino
(Gente Motori www.gentemotori.it )
9AUTORAMA
Una supercar senza compromessi, ma anche
un sogno realizzabile: questo è la 4C. Se 54.300 euro
non sono alla portata di tutti per un’automobile (coupé
per di più), è innegabile che non è neppure un importo
stratosferico in rapporto alle prestazioni e alla
tecnologia, a cominciare dalla monoscocca in carbonio.
Ordinabile solo nell’allestimento
“normale” (le 500 versioni
speciali Launch Edition sono
andate a ruba), per la 4C sono
previsti due pacchetti, offerti
entrambi a 3.800 euro.
Il “Racing” propone
i cerchi in lega a 5 fori da
18 e 19” (rispettivamente
anteriori e posteriori), pneumatici e scarico racing,
assetto ribassato e il volante in pelle con inserti in
microfibra e cuciture rosse.
Il “Lusso” prevede i sedili in pelle e microfibra con
cuciture rosse, i proiettori con scocca in fibra di
carbonio e i fari bi-led. L’auto è personalizzabile con una
serie di optional: vernici pastello, metallizzate o tristrato
(da 500 a 2.500 euro), rivestimenti in pelle rossa o nera
(1.000 euro), o in
pelle-microfibra (2.500 euro)
e pinze freno colorate
(300 euro) e impianto audio
“premium” (500 euro).
L’autoradio con Bluetooth
e il climatizzatore sono invece
due optional offerti senza
sovrapprezzo.
Gli strumenti sonofuturistici
e il bagagliaiominimale. Anche
l’abitacolo è molto raccoltoALIMENTAZIONE
MOTORECILINDRATAPOTENZACOPPIACAMBIOTRAZIONEDIMENSIONIVOLUME BAGAGLIAIO0/100 KM/HVELOCITÀCONSUMO COMBINATOEMISSIONI CO2
PREZZO 54.300 eurovedi il listino completo
LA SCHEDA
turbobenzina4 cilindri in linea
1.750 cc177 kW/240 CV
350 Nm a 2.200 giridoppia frizione a 7 marce
posteriore3,99/1,86/1,18 metri
110 litri4,5 secondi258 km/h
6,8 l/100 km157 g/km
CON CHI SE LA GIOCA*ALFA ROMEO 4C da 54.300 euro
LOTUS ELISE da 38.990 euroNISSAN 370Z COUPÉ da 41.160 euroPORSCHE CAYMAN da 55.090 euro*PREZZO D’INGRESSO ALLA GAMMA
VOLENDO LA SI PUÒ ANCHE PERSONALIZZARE
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bad driburg - La potenza del-
la nuova 911 Turbo sale da 500
a 520 CV (da 530 a 560 per la
S): esattamente il doppio ri-
spetto a quella della prima, in-
gestibile, Turbo del 1973 (260
cv). L’incremento di 20 CV non
provoca però un’escalation
epocale in termini di velocità e
accelerazione, della quale, pe-
raltro, non c’era necessità.
La carrozzeria è più larga ri-
spetto a quella delle Carrera 4,
per consentire l’adozione di
carreggiate maggiorate e la vi-
sta posteriore è impressionan-
te. In più compare un sistema
di aerodinamica attiva, che rac-
contiamo a parte.
Dal punto di vista meccanico
c’è l’adozione – per la prima
volta, come per la quasi altret-
tanto nuova GT3 – del retrotre-
no autosterzante e sparisce il
cambio manuale, per lasciare
campo libero al PDK a doppia
frizione con sette rapporti.
Le differenze tra Turbo e Turbo
S non stanno tanto nelle pre-
stazioni (318 km/h invece di
315, 3”1 sullo 0-100 anziché
3”4 e 10”3 invece di 11”1 sullo
0-200) quanto nella dotazione
di serie. La S, infatti, monta an-
che freni carboceramici, siste-
ma attivo di regolazione della
stabilità antirollio, pacchetto
Sport Chrono (con overboost e
supporti del motore attivi),
proiettori full-led con regola-
zione dinamica continua degli
abbaglianti, sensori di parcheg-
gio anche anteriori, sedili con
regolazione elettrica più com-
pleta, modanature interne in
carbonio, ecc. Si tratta di ac-
cessori che possono essere tut-
ti montati anche sulla Turbo
normale ma che, in tal caso, ne
elevano il prezzo oltre il livello
della S. Alle andature manteni-
bili su strada - quand’anche ci
si trovi sulle autostrade tede-
sche “no limits” – il comporta-
mento delle due varianti non
cambia in modo percepibile e
insinua la solita, preoccupante,
sensazione di onnipotenza. La
911 Turbo è sorprendentemen-
te “facile”, genuina e gestibile.
La spinta poderosa dei due tur-
bo a geometria variabile (non
esiste nessun’altra auto a ben-
zina con questa caratteristica)
è omogenea, inarrestabile e si
dispiega senza apparente sfor-
Porsche 911 Turbo e Turbo S
SETTEMBRE/OTTOBRE201310 AUTORAMA
MA COSÌ SONOCAPACI TUTTI DI ANDAR FORTE
www.porsche.it
LaPROVA
ANCHE LA GAMMA 991 RICEVE LA SUA VERSIONESOVRALIMENTATA: SEMPRE PIÙ POTENTE E TECNOLOGICA MAANCHE GENUINA, FACILE E SFRUTTABILE DA CHIUNQUE
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCIOffre prestazioni da dragster, ma anche facilità di guida e un comfortaccettabile. Chi non ama gli eccessi pistaioli della GT3, ma vuole qualcosa(tanto) in più della Carrera, e può permetterselo, è servito
Alettone,codaallargata(per ospitarecarreggiatemaggiorate)e sfoghidell’ariaspecifici: le Turbo non fannonulla pernascondersi
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10-11.Autorama 557 Porsche 911 Turbo okSav:Layout 1 07/10/13 12:18 Pagina 1
zo, mentre sterzo (forse legger-
mente troppo demoltiplicato),
freni e assetto sono determi-
nanti nel dare la sensazione di
pieno dominio.
Abbiamo provato la vettura an-
che sul bellissimo nuovo circui-
to privato di Bilster Berg, con
tratti velocissimi e tortuosi, ol-
tre che con cambi di pendenza
improvvisi e violenti (c’è perfi-
no un “cavatappino” stile Lagu-
na Seca). Anche in uno scena-
rio così impegnativo per un’au-
to relativamente pesante
(1.595 kg per la Turbo, 10 in più
per la Turbo S) questa 911 ha
messo in mostra una guidabi-
lità e un’efficacia fantastiche
ma, soprattutto, reazioni estre-
mamente progressive anche in
corrispondenza di trasferimen-
ti di carico che metterebbero in
crisi vetture con una distribu-
zione di peso meno “critica” (il
60% grava sul posteriore, il
40% è davanti).
Con il settaggio Sport Plus, che
allenta l’ESP e predispone so-
spensioni, trazione e tutto il re-
sto a un comportamento più
dinamico, subentra anche una
modalità di automatismo del
cambio che è troppo estrema
per l’uso stradale ma, essendo
molto adattativa, diventa effi-
cace in pista, così chi è disposto
a rinunciare ad usare i comandi
manuale, può concentrarsi su
sterzo, freni e gas, a vantaggio
della precisione di guida, senza
apparenti sacrifici in termini di
prestazioni assolute.
Saverio Villa
Le pinze gialleindicano che
i dischi dei freni sono
in materialecarboceramico
CON CHI SE LA GIOCA*PORSCHE 911 TURBO da 167.788 euro
ASTON MARTIN DB9 COUPÉ da 181.182 euroAUDI R8 V10 da 157.500 euro
FERRARI 458 ITALIA da 198.642 euro*PREZZO D’INGRESSO ALLA GAMMA
ALIMENTAZIONEMOTORECILINDRATAPOTENZACOPPIACAMBIOTRAZIONEDIMENSIONIPESOVOLUME BAGAGLIAIO0/100 KM/H0-200 KM/HVELOCITÀCONSUMO COMBINATOEMISSIONI CO2
911 Turbo 167.788 euro911 Turbo S 201.547 eurovedi il listino completo
LA SCHEDA
benzina, biturbo6 cilindri boxer
3.800 cc383 kW/520 CV (S: 412/560)
710 Nm (S: 750)doppia frizione a 7 rapporti
integrale4,51/1,88/1,30 metri
1.595 kg (S: 1.605) kg115 litri
3,4 secondi (S: 3,0)11,1 secondi (S: 10,3)
315 km/h (S: 318)9,7 l/100 km
227 g/km
11AUTORAMASETTEMBRE/OTTOBRE2013
AERODINAMICA DA ‘RING
Il Porsche Active Aerodynamics è una novità è
presente di serie sia sulla Turbo che sulla Tiurbo
S. Si tratta di un sistema che regola su tre livelli
l’aerodinamica della vettura. All'avvio,
l’alettone posteriore è abbassato, mentre lo
spoiler anteriore è piegato all'indietro: questo
eleva l’altezza dal suolo della parte anteriore
dai 139 mm del modello precedente a 156 mm,
per superare rampe e dossi con più facilità.
Oltre i 120 km/h si attiva automaticamente
la modalità “Speed”: vengono estratti
i segmenti laterali dello spoiler e l'alettone
si alza di 25 mm. In Sport Plus (o premendo un
pulsante), si attiva la modalità “Performance”:
fuoriesce la parte centrale dello spoiler frontale
e viene deviata più aria all’esterno per generare
depressione dietro lo spoiler, mentre l'alettone
si eleva di 75 mm e si inclina in avanti di 7°.
Questo genera 132 kg supplementari
di “downforce” a 300 km/h e, rispetto
alla modalità “Speed”, fa guadagnare 2” sul giro
del vecchio Nürburgring, fissando il limite
a 7”27 per la Turbo S e a 7”34 per la Turbo.
10-11.Autorama 557 Porsche 911 Turbo okSav:Layout 1 07/10/13 12:19 Pagina 2