PO FSE 2014-2020 – REGIONE CAMPANIA - ASSE IV – CAPACITA’ ISTITUZIONALE PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTI PER FAVORIRE LO SVILUPPO DELLA CAPACITÀ ISTITUZIONALE DELLE AMMINISTRAZIONI DELLA REGIONE CAMPANIA
AZIONE DI SISTEMA Giovani della Campania per l’Europa, l’ambiente, l’agricoltura e lo sport promossa e coordinata dall’assessorato regionale ai Fondi Europei e alle politiche giovanili, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale
della Campania e al Forum dei Giovani
con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea
FASE 1 – Formazione Formatori
Percorso didattico 1: Cittadinanza europea.
Materiale didattico su Quadro di insieme dell’Unione Europea - I parte
DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA
Prof. Amedeo ArenaUniversità degli Studi di Napoli "Federico II”
Dott.ssa Claudia MassaUniversità degli Studi di Napoli “Federico II”
TEMI
Cosa è l’Unione europea?
A.CommissioneB.Consiglio e consiglio europeoC.ParlamentoD.Corte di Giustizia
TEMI
Come incide su di me l’Unione europea?
A.Principi generali e DFB.Effetto diretto e primatoC.Tutela giurisdizionaleD.Adattamento al diritto UE, procedura
d’infrazione e responsabilità SM
METODOLOGIE
1. Lead question
2. Analisi di attualità
3. Formazione frontale
4. Confronto sui modelli didattici
L’UE IN SINTESI Organizzazione internazionale sui generis
- Maggioranza qualificata- Effetto diretto- Ampie competenze- Centralità dell’individuo
Due trattati: TUE e TFUE 28 Stati membri Principali istituzioni: Consiglio Europeo, Consiglio,
Commissione, Parlamento, Corte di Giustizia Accesso al diritto UE: www.eur-lex.europa.eu
ORIGINI DELL’UE• “L’Europa non potrà farsi un una sola volta, né
sarà costruita tutta insieme; essa sorgerà da realizzazioni concrete che creino anzitutto una solidarietà di fatto. L’unione delle nazioni esige l’eliminazione del contrasto secolare tra la Francia e la Germania: l’azione intrapresa deve concernere in prima linea la Francia e la Germania.”
(Dichiarazione Schuman)
ORIGINI DELL’UE (1)
Dichiarazione Schuman (1950) Trattato di Parigi – CECA (1951) (Comunità Europea di Difesa) (1952) Conferenza di Messina – Rapporto Spaak (1956) Trattato di Roma – CEE e Euratom (1957) Trattato di Bruxelles – Fusione (1965) Atto Unico Europeo (1986)
ORIGINI DELL’UE (2)
Trattato di Maastricht – UE (1992) Trattato di Amsterdam (1997) Trattato di Nizza (2001) (Trattato Costituzionale) (2004) Trattato di Lisbona (2007)
STATI MEMBRI DELL’UE1957: Italia, Francia, Germania, Belgio, Olanda, Lussemburgo1972: Regno Unito, Irlanda, Danimarca1981: Grecia1986: Spagna, Portogallo1995: Austria, Finlandia, Svezia2003: Repubblica Ceca, Estonia, Cipro, Lettonia, Lituania, Ungheria, Malta, Polonia, Slovenia, Repubblica Slovacca2007: Bulgaria, Romania2013: Croazia
TRATTATO SULL’UNIONE EUROPEA (TUE)
55 Articoli, divisi in titoli, capi e sezioni Titolo I: Disposizioni Comuni Titolo II: Disposizioni relative ai principi democratici Titolo III: Disposizioni relative alle istituzioni Titolo IV: Disposizioni sulle cooperazioni rafforzate Titolo V: Disposizioni sull’azione esterna e PESC Titolo VI: Disposizioni finali
TRATTATO SUL FUNZIONAMENTO DELL’UNIONE EUROPEA (TFUE)
358 Articoli, divisi in parti, titoli, capi e sezioni Parte I: Principi Parte II: Non discriminazione e cittadinanza Parte III: Politiche e azioni dell’Unione Parte IV: Associazione paesi e territori d’oltremare Parte V: Azione esterna Parte VI: Disposizioni istituzionali e finanziarie Parte VII: Disposizioni generali e finali
Parte III TFUE: Politiche e azioni dell’UE (1)
Titolo I: Mercato interno Titolo II: Libera circolazione delle merci Titolo III: Agricoltura e pesca Titolo IV: Libera circolazione Titolo V: Spazio di libertà sicurezza e giustizia Titolo VI: Trasporti Titolo VII: Norme comuni su ravvicinamento Titolo VIII: Politica economica e monetaria
Parte III TFUE: Politiche e azioni dell’UE (2)
Titolo IX: OccupazioneTitolo X: Politica socialeTitolo XI: Il Fondo sociale europeoTitolo XII: Istruzione, formazione, gioventù, sportTitolo XIII: CulturaTitolo XIV: Sanità pubblicaTitolo XV: Protezione dei consumatoriTitolo XVI: Reti transeuropee
Parte III TFUE: Politiche e azioni dell’UE (3)
Titolo XVII: Industria Titolo XVIII: Coesione economica, sociale, territ. Titolo XIX: Ricerca, sviluppo tecn. e spazio Titolo XX: Ambiente Titolo XXI: Energia Titolo XXII: Turismo Titolo XXIII: Protezione civile Titolo XXIV: Cooperazione amministrativa
Protocolli, Dichiarazioni e Carta dei D.F.
37 Protocolli (vincolanti)65 Dichiarazioni (non vincolanti)Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea
- Titolo I: Dignità- Titolo II: Libertà- Titolo III: Uguaglianza- Titolo IV: Solidarietà- Titolo V: Cittadinanza- Titolo VI: Giustizia- Titolo VII: Disposizioni generali
ANALISI DI ATTUALITA’
“La Commissione è il Governo dell’Europa” “La Commissione è nominata dal Gruppo Bilderberg” “La Commissione è la Guardiana dei Trattati” “Ogni Stato della UE ha un proprio rappresentante in
seno alla Commissione” “La Commissione è un ente mastodontico: vi lavorano
milioni di persone (pagate da noi)”
LA COMMISSIONE EUROPEAPRESENTAZIONE
Organo di persone – politicamente indipendenteGuardiana dei TrattatiTitolare dell’iniziativa legislativaEsecutivo dell’UnioneAzione esterna (no PESC)http://ec.europa.eu/index_it.htm
LA COMMISSIONE EUROPEACOMPOSIZIONE
In origine: 9 membri (2 per i grandi Stati, 1 per gli altri)Dal Trattato di Nizza: 1 membro per Stato
membroDal Trattato di Lisbona: membri = 2/3 degli StatiConcl. Pres. Cons. Eur. Bruxelles: 1 membro per
Stato
LA COMMISSIONE EUROPEANOMINA
Trattato di Roma: nomina di comune accordo tra gli StatiDal 1983: voto di fiducia ex post del PEDal Tr. di Amsterdam: duplice investituraDal Tr. di Lisbona: continua…
LA COMMISSIONE EUROPEANOMINA – ELEZONI 2014
Risoluzione del PE sulla SpitzenkandidatenEP promette di respingere altri candidati del
Consiglio EuropeoDa responsabilità istituzionale a responsabilità
politica della CE?Consiglio Europeo nominato candidato principale del
partito vincenteElezioni PE: l'affluenza non è aumentata (42% contro
il 90% del 1979)
LA COMMISSIONE EUROPEANOMINA (Tr. Di Lisbona)
Il Cons. Eur. designa il Presidente della Commissione Il PE elegge a magg. ass. il Presidente della Commissione Il Consiglio ed il Presidente-Eletto designano i
CommissariAudizione dei commissari presso il PE La Commissione nel suo complesso riceve il voto di
fiducia del PE La Commissione nel suo complesso è nominata dal Cons.
Eur.
LA COMMISSIONE EUROPEAI candidati alla Presidenza
Jean- Claude Juncker(PPE)
Martin Shulz(PSE)
GuyVerhofstadt(ALDE-PDE)
Ska Keller – JosèBové(Verdi)
Alexis Tsipras(EL)
LA COMMISSIONE EUROPEACollegio dei Commissari
• Presidente– Representa la Comm.– Indirizzo politico– Organizzazione interna
• Alto Rappr. Affari Esterni e Politica di Sicurezza– Nominato dal Cons. Eur.– E’ per legge Vice Pres.– Gestisce la PESC e formula proposte– Presiede il Cons. “Affari esteri”– Assicura la coerenza dell’azione
esterna UE
• Commissari– Assistiti da un “cabinet”– Possono essere nominati VP
LA COMMISSIONE EUROPEA
Mandato e decadenza dei Commissari
Durata del mandato: 5 anni Decadenza per:
- Dimissioni spontanee- Sentenza della Corte di Giustizia- Richiesta del Pres. della Commissione- Mozione di censura del PE
LA COMMISSIONE EUROPEA
Struttura amministrativa
Direzioni generali (es. DG Comp)- Direzioni (es. Cartelli, aiuti di stato, trasporti)
• Unità (es. Clemenza, aiuti regionali)
Servizi- Es. Servizio giuridico, Segretariato generale
LA COMMISSIONE EUROPEA
Funzionamento
Principio di collegialità- Ma: project teams Procedure interne:
- Orale- Scritta- Deleghe
LA COMMISSIONE EUROPEAFunzionamento (II): approfondimento sui Project Teams
Vicepresidenti della Commissione: responsabili di progetti prioritari ben definiti
Es.: Project Team: un’Unione dell’energia resiliente con una politica lungimirante in materia di cambiamenti climaticiTeam leader: Alenka Bratušek, Vicepresidente per l’Unione dell’energiaObiettivo: riformare e riorganizzare la politica energetica dell’Europa creando una nuova Unione europea dell’energia
LA COMMISSIONE EUROPEA
Commissari coinvolti: Commissario per l’Azione per il clima e l’energia; Commissario per i Trasporti e lo spazio; Commissaria per il Mercato interno, l’industria, l’imprenditoria e le PMI; Commissario per l’Ambiente, gli affari marittimi e la pesca; Commissaria per la Politica regionale; Commissario per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale; Commissario per la Ricerca, la scienza e l’innovazione.
LA COMMISSIONE EUROPEA
Potere di iniziativa legislativa
Affidato in modo quasi esclusivo alla Commissione Il Consiglio è incentivato a non modificare le proposte L’esercizio di tale potere può essere sollecitato da PE e
Cons. Il contenuto delle proposte è spesso concertato con il
Cons. Le proposte sono spesso precedute da Libri Bianchi e
Libri Verdi
LA COMMISSIONE EUROPEA
Poteri consultivi
La Commissione emette un parere:Quando lo ritiene necessarioIn materia di cooperazione rafforzata in campo
esteroIstituzione di tribunali specializzatiApprovazione dello statuto dei comitati
LA COMMISSIONE EUROPEA
Poteri di decisione e normativi
La Commissione può adottare:–Decisioni–Direttive e regolamenti–Atti delegati
LA COMMISSIONE EUROPEA
Atti delegati e di esecuzione
Prima del Tr. di Lisbona: unica tipologiaDopo il Tr. di Lisbona: due distinte tipologie
–Atti delegati–Atti di esecuzione
LA COMMISSIONE EUROPEA
Poteri di bilancio e di gestione
Gestione dei fondi strutturali e dei programmi UEGestione delle risorse dell’UnioneRedazione del bilancio dell’UnioneAttuazione del bilancio dell’Unione
LA COMMISSIONE EUROPEA
Poteri di controllo
Poteri di controllo nei confronti dei singoli:- Es. in materia di concorrenza
Poteri di controllo nei confronti degli Stati:- Procedura d’infrazione- Aiuti di Stato- Armonizzazione delle legislazioni
LA COMMISSIONE EUROPEA
Poteri esterni
Rappresentanza dell’Unione nelle relazioni esterneNegoziazione di accordi internazionali
– Procedura ordinaria (il Cons. autorizza la firma e poi, eventualmente, la conclusione dell’accordo)
– Procedura semplificata (il Cons. autorizza a concluderel’accordo mediante la firma)
LA COMMISSIONE EUROPEA
Agenzie europee
Istituite da atti dell’Unione Assistono l’Unione in vari modi
– Es. L’Agenzia Europea per i medicinali predispone proposte– Es. L’Agenzia Europea per i diritti fondamentali svolge indagini
Agenzie esecutive Agenzie indipendenti
CASE-STUDY: IL CASO CRESSON René Berthelot Amico personale del Commissario Cresson Assunto come visiting scientist della DG Ricerca
Indagini Comitato di esperti indipendenti PE: ”evidente caso di favorisitmo” Procura di Brussels: Cresson assolta
Seguito Francia si oppone alle dimissioni volontarie di Cresson PE minaccia mozione di censura Dimissioni volontarie dell’intera Commissione Procedura innanzi alla Corte di giustizia: nessuna sanzione
CASE-STUDY: IL CASO BUTTIGLIONE
“Matrimonio significa protezione della madre; una protezione da parte dell'uomo che consente alle donne di generare figli”
“Come cattolico considero l' omosessualità un peccato, ma non un crimine”
CASE-STUDY: IL CASO BUTTIGLIONE Commissione Barroso 2004 Candidatura di Rocco Buttiglione quale commissario
europeo a giustizia, libertà e sicurezza BOCCIATO da parte della commissione giustizia, libertà pubbliche e sicurezza del Parlamento europeo
Candidatura a vicepresidente BOCCIATO 1° commissario europeo designato che non ha ricevuto
l’approvazione di una commissione dell’EuroparlamentoDichiarazioni omofobe
ANALISI DI ATTUALITA’“Il Consiglio europeo, il Consiglio dell’Unione
europea, il Consiglio dei Ministri UE ed il Consiglio d’Europa sono la stessa cosa”
“Il Consiglio europeo svolge un’attività di minor rilievo rispetto alle altre istituzioni, infatti si riunisce solo quattro volte all’anno”
“Il Consiglio è il principale organo decisionale dell’UE”
“Il Consiglio è formato da membri permanenti”“In seno al Consiglio l’unica voce che conta è quella
della Germania della Merkel”
IL CONSIGLIO EUROPEOPresentazione
Consiglio Europeo ≠ Consiglio d’EuropaOrgano di Stati (Capi di Stato e di Governo)Principale organo di indirizzo politicoSolo di recente ufficialmente istituzione UEhttp://www.consilium.europa.eu/it/european-
council
IL CONSIGLIO EUROPEOOrigini ed evoluzione
1961-1974: Conferenze dei Vertici1974: Comunicato di Parigi (istituzione)1975: Primo Consiglio europeo1992: Trattato di Maastricht2009: Trattato di Lisbona
IL CONSIGLIO EUROPEOComposizione
Capi di Stato o di Governo degli Stati membri (28)Presidente del Consiglio EuropeoPresidente della Commissione Europea (Alto Rappresentante per gli Affari Esteri)
IL CONSIGLIO EUROPEO“Chi devo chiamare se voglio parlare con l’Europa?”(Henry Kissinger, Segretario di Stato degli Stati Uniti)
Chi rappresenta l’Unione europea?
IL CONSIGLIO EUROPEOFunzioni e poteri
Indirizzo politico (conclusioni della Presidenza)Revisione dei Trattati e “passerelle”Nomina:Designa il Pres. Comm. e nomina la Comm..
- Nomina l’Alto Rappresentante per gli Affari Esteri- Freno d’emergenza e violazione diritti fondamentali
NO Potere legislativo
IL CONSIGLIO EUROPEOProcedure
Due riunioni ogni sei mesiRiservatezzaDi solito decide per “consensus”
- A volte all’unanimità- Altre volte a maggioranza qualificata
IL CONSIGLIO EUROPEO
Bratislava (16/9/2016)
“Riunione informale” con 27 capi di stato: no GB! Dichiarazione di Bratislava e roadmap
- Controllo delle frontiere esterne- Lotta al terrorismo sul piano interno- Cooperazione nella sicurezza esterna- Mercato interno e opportunità per i giovani
Prossimo Consiglio Europeo: 20-21 ottobre
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEAPresentazione
Consiglio dell’Unione Europea, anche detto “Consiglio deiMinistri” o semplicemente “Consiglio”
Organo di Stati (Ministri) Legislatore e “senato federale” dell’Unione Europea http://www.consilium.europa.eu/it/council-eu/
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEAComposizione e formazioni
Un rappresentante per Stato membroUn unico Consiglio, dieci diverse formazioni- Affari Generali- Affari Esteri- Altre configurazioni (continua…)
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEAFormazioni del Consiglio:
1. Affari generali2. Affari esteri3. Affari economici e finanziari4. Affari interni e di giustizia5. Affari di occupazione, sociali, di salute e dei
consumatori;
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEAFormazioni del Consiglio:
6. Competitività (mercato interno, industria e ricerca);
7. Trasporto, telecomunicazioni ed energia; 8. Agricoltura e pesca; 9. Ambiente; 10.Istruzione, gioventù e cultura.
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEAPoteri
Potere legislativo e di bilancioPotere di indirizzo politicoFunzioni di coordinamentoPoteri esterniPoteri esecutivi
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEALa Presidenza del Consiglio
Non vi è un Presidente permanentePresidenza a rotazione (6 mesi per Stato)
- Sistema della troika (Paesi Bassi, Slovacchia, Malta)- All’esterno, rappresenta il Consiglio- All’interno, ne dirige i lavori
• Ordine del giorno: - Punti “A” e Punti “B”
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEACO.RE.PER. – Struttura
Presidente del COREPERCOREPER 2 – COREPER 1Gruppi di lavoroComitati Speciali
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEACO.RE.PER. - Funzionamento
Le proposte legislative solo inviate al COREPER
Se ne discute in seno al COREPER:- Si raggiunge un accordo unanime Punti “A”- Non si raggiunge un accordo unanimePunti “B”
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEAProcedure di voto
Unanimità– Istituzionalizzata dal Compromesso di Lussemburgo– Ancora richiesta per materie delicate e PESC– L’astensione non preclude l’unanimità – L’assenza sì
Maggioranza semplice– i.e. maggioranza dei componenti del Consiglio– Poco usata
Maggioranza qualificata (continua…)– E’ la procedura più usata (80% dei casi)– L’astenzione vale come voto contrario
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEAAttribuzione dei voti
Voto ponderato (magg. qual. = 260/352 voti):
– Germania, Francia, Italia e Regno Unito: 29 voti– Spagna and Polonia: 27– Romania: 14– Paesi bassi: 13– Belgio, Rep. Ceca, Grecia, Ungheria, Portogallo: 12– Austria, Bulgaria e Svezia: 10– Croazia, Danimarca, Irlanda, Lituania, Slovacchia and Finlandia: 7– Cipro, Estonia, Lettonia, Lussemburgo e Slovenia: 4– Malta: 3
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEAProcedure di voto
Sistema precedente (fino al 31 Ott 2014). Eranopreviste due soglie:– 260 su 352 voti (ponderati)– Maggioranza degli Stati membri (15 su 28)
• 2/3 se la proposta non veniva dallaCommissione
Clausola demografica (su richiesta di uno Stato): – 62% della popolazione europea
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEAProcedure di voto
Sistema attuale (dal 1°Nov 2014 al 31 Mar 2017, Dec. 2009/857)– No voto ponderato (ma può essere richiesto)– Doppia soglia:
• 65% della popolazione• e 55% degli Stati (16 su 28)
–72% degli Stati (21 su 28) se la proposta non viene dalla Commissione
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEAProcedure di voto
Sistema futuro: dal 1°Apr 2017– No voto ponderato (non può più essere richiesto)– Doppia soglia:
• 55% degli Stati (16 su 28)… • …e 65% della popolazione
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEAVoting calculator:
– http://www.consilium.europa.eu/en/council-eu/voting-system/voting-calculator/
ANALISI DI ATTUALITA’“Il Parlamento europeo è pletorico”“I Parlamentari europei godono dell’immunità in
tutti gli Stati membri”“La UE ha un serio deficit democratico”“Il Parlamento europeo, tra le istituzioni della UE,
è quella che conta meno”“I Parlamentari europei rappresentano i cittadini
dei rispettivi Stati membri”
IL PARLAMENTO EUROPEOPresentazione
Il Parlamento Europeo è l’assemblea che rappresentadirettamente i 503 milioni di cittadini UE (388 votanti)
E’ composto da 751 Parlamentari europei.Ha poteri rilevanti in materia di:
– Legislazione– Bilancio– Controllo politico di altre istituzioni, specialmente
la Commissione Europeahttp://www.europarl.europa.eu/portal/it
IL PARLAMENTO EUROPEOOrigini ed evoluzione
1952: Assemblea Parlamentare CECA– Organo consultivo di 78 parlamentari nazionali– Privo di poteri legislativi
1957: Assemblea Parlamentare comune alle 3 comunità(CEE, CECA, Euratom)
1962: muta nome in Parlamento Europeo 1976: introduzione suffragio universale diretto 1979: prime elezioni europee, primo presidente donna
(Simone Veil)
IL PARLAMENTO EUROPEOOrigini ed evoluzione
1984: Progetto di Trattato d’Unione Europea(Progetto Spinelli)
1999: il PE costringe alle dimissioni la CommissioneSanter
2004: il PE blocca la nomina di Rocco Buttiglione a Commissario per la giustizia, la libertà e la sicurezza
2006: il PE approva oltre 400 emendamenti alladirettiva servizi (c.d. Bolkestein)
IL PARLAMENTO EUROPEOI parlamentari europei
Anche detti “Eurodeputati” o “Europarlamentari”Sono 751 (750 votanti, il Presidente non vota)Eletti ogni 5 anni a suffragio universale direttoDivisi per gruppi politici, non per gruppi nazionali I seggi sono attribuiti tra gli Stati membri secondo un
criterio di proporzionalità decrescente:- Germania (99), Francia (74), UK e Italia (73)…-…Cipro, Malta, Estonia e Lussemburgo (6).
IL PARLAMENTO EUROPEOI parlamentari europei
Stipendio: – Fino al 2009: pari a quello dei parlamentari nazionali– Dal 2009: uguale per tutti (Eur 7’655 / mese)
Immunità:– Nel proprio Paese, stesse immunità dei parlamentari
nazionali. – Negli altri Stati membri, non possono essere arrestati, se
non in flagrante. – L’immunità può essere revocata dal PE, su richiesta del
Paese che desidera procedere contro l'eurodeputato.
IL PARLAMENTO EUROPEOI gruppi politici
Nessun gruppo politico detiene da solo la maggioranza
Nascono da alleanze di partiti nazionaliLa larga intesa PPE-S&D domina la politica europeaDi norma le proposte della Commissione godono di
un’ampia maggioranza
IL PARLAMENTO EUROPEOElezioni europee
Si sono tenute ogni 5 anni in ciascuno stato membro dal 1979.
Le ottave elezioni europee si sono tenute tra il 22 ed il25 maggio 2014
Con il Tr. di Lisbona, le elezioni coincidono con la designazione del Presidente della Commissione da parte del Consiglio Europeo.
Sei gruppi politici hanno presentato i loro candidati
IL PARLAMENTO EUROPEOI candidati alla Presidenza
Antonio Tajani Gianni Pittella Guy Verhofstadt Eleonora Forenza
Piernicola Pedicini Helga Stevens Jean Lambert Laurentiu Rebega
IL PARLAMENTO EUROPEOPresidenza e organizzazione
Il Presidente (al momento Antonio Tajani, del PPE) èil portavoce del PE
Dirige le sedute plenarie e firma gli atti del PERappresenta il PE verso l’esterno e ne dirige i lavoriDura in carica due anni e mezzo (quindi 2 Presidenti
per legislatura)E’ affiancato da 14 Vicepresidenti, che presiedono le
sedute in assenza del PresidenteConferenza dei presidenti dei gruppi politici (7)
IL PARLAMENTO EUROPEOCommissioni Permanenti
Vi sono 20 Commissioni permanentiLa loro composizione riflette quella della plenariaSi riuniscono 2 volte al mese per predisporre testi da
presentare alla plenariaPossono istituire sottocommissioni e commissioni
temporanee specialiSi riuniscono una o due volte al mese a Bruxelles e le
loro discussioni sono pubbliche. I loro presidenti sono riuniti nella Conferenza dei
Presidenti di commissione
IL PARLAMENTO EUROPEOCommissioni permanenti
Affari esteri Diritti dell'uomo Sicurezza e difesa
Sviluppo Commercio internazionale Bilanci Controllo dei bilanci Problemi economici e monetari Occupazione e affari sociali Ambiente, sanità pubblica e sicurezza
alimentare Industria, ricerca e energia
Mercato interno e protezione deiconsumatori
Trasporti e turismo Sviluppo regionale Agricoltura e sviluppo rurale Pesca Cultura e istruzione Giuridica Libertà civili, giustizia e affari interni Affari costituzionali Diritti della donna e uguaglianza di
genere Petizioni
IL PARLAMENTO EUROPEODelegazioni Parlamentari
Sono 41Composte come le Commissioni parlamentariGestiscono i rapporti con parlamenti di Stati terzi I presidenti delle delegazioni coordinano i loro lavori
in seno alla Conferenza dei presidenti di delegazione.
IL PARLAMENTO EUROPEOLe Sedi
Il PE ha sede in tre città (Bruxelles, Strasburgo e Lussemburgo) ed in vari edifici
Le plenarie si svolgono a Strasburgo, sede ufficialedel PE
Le sessioni straordinarie e le riunioni dellecommissioni si svolgono a Bruxelles
Il segretariato del PE ha sede in Lussemburgo
IL PARLAMENTO EUROPEOPoteri di controllo
Il PE ha incisivi poteri di controllo sull’operatodella Commissione:– Potere di nomina (rinvio)– Poteri di controllo in senso stretto– Mozione di censura
IL PARLAMENTO EUROPEOPoteri di controllo in senso stretto
Il Parlamento Europeo ha vari strumenti per controllare l’operatodella Commissione:– Rapporti della Commissione al PE
• Rapporto generale, rapporto di attuazione, piano di azioneper l’anno seguente
– Interrogazioni del PE alla Commissione• Scritte, orali, question-time
– Esame delle proposte normative• Il PE ha potere di pre-iniziativa legislativa ed esercita la
funzione legislativa (spesso con potere di veto)– Esame del progetto di bilancio
• Il PE ha l’ultima parola
IL PARLAMENTO EUROPEOLa mozione di censura
Può essere presentata da almeno un decimo dei parlamentarieuropei
Il PE non può pronunciarsi su tale proposta prima che sianotrascorsi 3 giorni dal suo deposito
Richiede lo scrutinio pubblico La sua approvazione richiede 2/3 dei voti espressi e la
maggioranza dei componenti Comporta la dimissione in blocco della Commissione Mai approvata, ma ci si è andati vicino con Comm. Santer
IL PARLAMENTO EUROPEOPotere legislativo
A differenza di molti parlamenti nazionali, il PE non ha potere di iniziativa legislativa
Può però chiedere alla Commissione di presentare una proposta(potere di pre-iniziativa legislativa)
Il ruolo del PE muta in funzione del tipo di procedura legislativa:– Ordinaria (è co-legislatore, al pari del Consiglio)– Speciali: il parere obbligatorio del PE è…
• Vincolante nel caso della “Previa approvazione”• Non vincolante nel caso della Procedura consultiva
CASE-STUDY: ALFONSO LUIGI MARRA Condannato dai giudici italiani per affermazioni ingiuriose nei
confronti di De Gregorio e Clemente Ricorso Corte di Cassazione: violazione del regolamento interno
del PE (mancata autorizzazione a procedere) CGUE Questioni:
– il giudice nazionale qualora non abbia ricevuto alcuna informazione in ordine a una richiesta presentata dal deputato al PE per ottenere tutela della propria immunità̀ può pronunciarsi sull’esistenza di detta immunità?
– il giudice nazionale, qualora sia informato del fatto che il deputato ha presentato dinanzi al PE una siffatta richiesta, deve attendere la decisione di quest’ultimo prima di proseguire il procedimento?
– il giudice nazionale, ove constati l’esistenza di tale immunità, è tenuto a chiederne la revoca al fine di proseguire il procedimento giudiziario?
CASE-STUDY: ALFONSO LUIGI MARRA CGUE: Principio dell’immunità̀ dei deputati europei per le opinioni e i
voti espressi nell’esercizio delle loro funzioni (art. 9 Protocollo sui privilegi e sulle immunità delle Comunità̀ europee) = Immunità assoluta che osta a qualunque procedimento giudiziario
competenza esclusiva del giudice nazionale verificare se ricorrano i presupposti per l’applicazione dell’immunità; NO obbligo a sottoporre la questione al PE
richiesta del deputato europeo se PE adotta decisione sulla difesa dell’immunità̀ nei confronti delle autorità̀ giudiziarie nazionali tale decisione costituisce un parere sprovvisto di effetti vincolanti
CASE-STUDY: ALFONSO LUIGI MARRA*** Se il deputato avvia procedura di difesa dell’immunità dinanzi al PE e il giudice nazionale ne sia informato principio di leale cooperazione tra le istituzioni europee e le autorità nazionalisospendere il procedimento giudiziario e chiedere al PE di emettere al più presto un parere.
*** Se giudice nazionale constatata la sussistenza dei presupposti per riconoscere l’immunità̀ assoluta ex art. 9 Prot.giudice e PE devono rispettare immunità non può̀ essere revocata dal PE e all’azione promossa contro il deputato europeo non dev’essere dato seguito
ANALISI DI ATTUALITA’
“Le decisioni della Corte di Giustizia prevalgono quelledei tribunali nazionali”
“La Corte di Giustizia è tribunale di ultimo grado e vieneadita per impugnare le sentenze delle Corti Supreme nazionali”
“Esiste un dialogo tra tribunali nazionali e Corte di Giustizia”
“Gli Avvocati Generali della Corte di Giustizia difendonogli interessi dell’Unione europea”
“Non posso fare ricorso alla Corte di Giustizia perché ilmio avvocato parla solo l’italiano”
“La Corte di giustizia è anche detta Corte di Strasburgo”
LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEAPresentazione
Garantisce il rispetto e l’uniforme interpretazionedel diritto dell’UEE’ organo di individui (giudici e avvocati generali)Ha sede in Lussemburgo
LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEAOrigini e evoluzione
1952: Corte di Giustizia della CECA 1958: Corte di Giustizia delle (3) Comunità
Europee1988: Tribunale di Primo Grado2004: Tribunale della Funzione Pubblica2009: Corte di Giustizia dell’Unione Europea
(Corte di Giustizia + Tribunale + Tribunale dellaFunzione Pubblica)
LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEAOrgani
Corte di Giustizia dell’Unione Europea– Corte di Giustizia– Tribunale– Tribunali specializzati
• Tribunale della Funzione Pubblica
LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEAComposizione
In origine: 7 giudici, 2 Avvocati Generali Ora:
– Corte di Giustizia: 28 Giudici, 9 AG, 1 Cancelliere– Tribunale: 28 Giudici, 1 Cancelliere– Tribunale della F.P.: 7 Giudici, 1 Cancelliere
Il mandato di Giudici e AG è di 6 anni (rinnovabili); il rinnovoparziale avviene ogni 3 anni
I giudici di ciascun organo scelgono il proprio Presidente chedura in carica 3 anni
LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEANomina di Giudici e AG
Corte e Tribunale: di comune accordo tra i governidegli Stati membri previa consultazione del Comitato
Tribunale della F.P.: scelti dal Consiglio in base a candidature, previo parere del Comitato
Il Comitato è composto da 7 membri scelti tra ex componenti della Corte e del Tribunale e giuristi di notoria competenza
Giudici ed AG devono essere giuristi di notoriacompetenza e presentare garanzie d’indipendenza
LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEACompetenze
La Corte di Giustizia ha giurisdizione su tutte le materie di competenza UE, tranne:– Le controversie in materia di PESC
• Ma la Corte può sindacare la legittimità delle misurerestrittive adottate nei confronti di persone fisiche o giuridiche
– In materia di spazio di libertà, sicurezza e giustizia, le controverse relative alla validità o proporzionalità delleoperazioni di polizia per il mantenimento dell’ordinepubblico e la salvaguardia della siurezza interna
LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEARiparto interno delle competenze
Rinvio pregiudiziale: – Corte di giustizia (ma in potenza anche Tribunale)
Ricorsi diretti:– In materia di contenzioso del personale: Trib F.P.– Se proposti da persone fisiche / giuridiche: Tribunale– Se proposti da Stati o istituzioni: Corte di Giustizia
LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEAImpugnazioni
Le pronunce del Trib. F.P. – possono essere impugnate innanzi al Tribunale.– Le pronunce del Tribunale possono essere sottoposte a riesame
innanzi alla Corte di Giustizia Le pronunce del Tribunale
– Possono essere impugnate innanzi alla Corte di G. Le pronunce della Corte di giustizia
– Di norma non possono essere impugnate, ma…– Opposizione di terzo (terzo interessato e non coinvolto)– Revocazione (fatti nuovi e decisivi, entro 10 anni)– Interpretazione (sentenza oscura nel senso o nella portata)
LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEAFunzionamento
La Corte di Giustizia (ed il Tribunale) si riunisce:– di norma, in sezioni da 3 o 5 giudici– Talvolta, in grande sezione (13 giudici, tra cui i
presidenti delle sezioni da 5 giudici) su richiesta di uno Stato o di un’Istituzione
– Eccezionalmente, in seduta plenaria (28 giudici), es. per statuire su dimissioni Mediatore o dei Commissari
– (solo per il Tribunale: giudice unico)
LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEAProcedura: le fonti
TFUEStatuto della Corte (Protocollo n. 3, modificabile da
PE e Consiglio su richiesta di Corte / Commissione e parere di Commissione / Corte)
Regolamento di procedura (stabilito dalla Corte, ma approvato dal Consiglio)
Regolamento addizionale (es. Rogatorie, gratuitopatrocinio)
LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEAProcedura: difesa e lingua
Le parti devono farsi rappresentare da un avvocato– Abilitato al patrocinio innanzi ad una giurisdizione
nazionale Lingua:
– Nei ricorsi diretti è quella del ricorrente (salvo Istituzioni c. Stati membri: in tal caso lingua ufficialedello Stato convenuto)
– Nei rinvii pregiudiziali è quella del giudice che opera ilrinvio
LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEAProcedura
Fase scritta (obbligatoria)– memorie, contromemorie, provvedimenti istruttori– Al termine, relazione d’udienza del giudice relatoreù
Fase orale (la Corte può non svolgerla)– Audizione delle parti– Presentazione delle conclusioni dell’AG (di solito in una
successiva udienza)– (eventuale riapertura della fase orale)– Deliberazione (a maggioranza) e lettura della decisione