+ All Categories
Home > Documents > BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via...

BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via...

Date post: 19-Aug-2020
Category:
Upload: others
View: 0 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
32
BARBARIGO scuola secondaria di primo grado liceo classico liceo scientifico istituto tecnico economico TRADIZIONE e FUTURO dal 1919 magazine2016
Transcript
Page 1: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

BARBARIGO

scuola secondaria di primo grado

liceo classico✦

liceo scientifico✦

istituto tecnico economico

TRADIZIONE e FUTUROdal 1919magazine2016

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 1

Page 2: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

INDICE MAGAZINE 20161 EDITORIALE DEL RETTORE2-3 QUEST’ANNO CI FA SCUOLA MADRE TERESA4 COLLETTA ALIMENTARE E TAPPI5 ANCHE IL VESCOVO CLAUDIO AL PRANZO DEI POVERI

6 GGB, GRUPPO GIOVANI BARBARIGO... E ANCHE GRB7 TEATRO, PER VIVERE E FARE MEMORIA8-9 MEDIE, ATTIVITÀ CREATIVE10 LICEO CLASSICO, PREMI E VISITE11 LICEO SCIENTIFICO, NUOVE INIZIATIVE12 ISTITUTO TECNICO ECONOMICO, IN LABORATORIO13-15 GIORNATE INTERNAZIONALI16-17 ASL, ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO18-19 A TUTTA MUSICA20 AGIB, GENITORI BARBARIGO21 ASSOCIAZIONE EX ALLIEVI22-23 EX ALLIEVI NEL MONDO24-27 FLASH28 DIPLOMATI 201629 BARBARIGO COMUNICA

Foto: archivio dell'Istituto Barbarigo;Studio Photolike

di Radames Fiorotto; International Memories

di Ingrid Gerrits;e ... amici vari.

Supplemento n° 1 al n° 45 della Difesa del popolo del 27 novembre 2016Direttore responsabile Guglielmo Frezza – Registrazione Tribunale di Padova del 15.6.1950 n° 37 – EEC editrice Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale – DL 353/2003 (conv. in L. 27/2/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB – Padova

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 2

Page 3: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

1

II libri a scuola bisogna portarli, e anche farele verifiche: possono cambiare le modalitàpratiche, s’impara a scrivere temi con ilcomputer o a utilizzare strumenti e testi di-gitali; si può passare dalla lavagna nera aquella interattiva, la tecnologia diventa unprezioso supporto per la didattica… ma que-sto è solo l’inizio! Pensiamo che occorra andare più in là estiamo costruendo una scuola – la nostra, ilBarbarigo – che offra ancora di più. Nella lo-gica di unire al tradizionale apprendimentoformale (lezioni, libri, verifiche…) occasionie situazioni che possano arricchire l’espe-rienza degli studenti e far nascere convin-zioni (o almeno domande) preziose per lacrescita e le scelte di ciascuno. Del resto, iltanto decantato (nei documenti ministe-riali) “successo scolastico e formativo” diogni ragazzo/a non è fatto solo di appren-dimenti scolastici! Ci stanno dentro anchealtre capacità e abilità, anche relazionali e“imprenditoriali”, dall’impegnativo agire inmodo autonomo e responsabile al banalesaper allegare un file a un messaggio mail:le famose “competenze”. In questa ottica, da qualche anno abbiamofatto nascere il GGB (Gruppo Giovani Bar-barigo), dove i ragazzi del triennio (e anchequalche fresco maturato) possono passareserate in allegria, parlare di cose impor-tanti, incontrare persone di valore, vivereuscite indimenticabili. E il neonato GRB(Gruppo Ragazzi Barbarigo) intende far cor-rere sulla stessa scia i ragazzi delle Medie.E quindi le esperienze “extra” si moltipli-cano: viaggi d’istruzione sempre più miratia proposte “formative”, come il festivaldella Scienza di Genova; stage di ASL (alter-nanza scuola-lavoro) in ambienti diversi e

magari lontani dalla quotidianità dei nostriadolescenti, ma stimolanti; l’adesione alprogetto #ioleggoperché che ha ravvivatol’importanza del libro come strumento dicrescita e confronto (e implementato la bi-blioteca dei ragazzi con circa 90 volumi);uscite dei più piccoli a scoprire i dinosaurio le mura di Cittadella. Lo stesso scambio internazionale, che alBarbarigo ha già una storia collaudata, daquest’anno assume modalità nuove: oltre aessere proposto ai ragazzi di terza supe-riore, quindi anticipando i tempi rispetto alrecente passato, porterà a incontrare altristudenti d’Europa con l’obiettivo di co-struire “prodotti” nuovi e utili; e lavorandoinsieme in inglese. Una scommessa, unabella opportunità!Il Barbarigo, ricco di una lunga tradizionecome “scuola aperta”, vuole rapportarsi almondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: ilsito web con oltre 136 mila pagine visitatein un anno; il canale Youtube con più di 105mila visualizzazioni; migliaia di fans sullepagine Facebook, Instagram e Twitter… Mes-saggi che corrono, emozioni che si risve-gliano, contatti che vengono ripresi,collaborazioni che nascono!Anche questo è essere “cattolici”, cioèaperti a tutti, alla mondialità, ai valorigrandi della vita, ad amici occasionali o ri-scoperti: essere scuola dei preti (anzi, delVescovo) non limita, ma apre gli orizzonti,favorisce le relazioni, propone avventureimpensate. Anche questo è crescere, co-struirsi come persone, diventare cittadinidel mondo. E noi ci crediamo!

don Cesare Contarini

BARBARIGOSCUOLA APERTAImportante curare gli apprendimenti scolastici ma anche le esperienze e gli incontri per gli studenti

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 3

Page 4: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

2

L’L'inizio del nuovo anno sco-lastico è quasi coinciso conla canonizzazione della pic-cola suora di Calcutta ed èquindi sembrato quasi natu-rale porre sotto la sua pro-tezione studenti, famiglie,professori e personale. Dallasua esperienza e dalla suastoria, noi tutti abbiamomolto da imparare e nonsolo in ordine alla fede.Madre Teresa nella sua vitaè stata anche insegnanteprima in una importantescuola irlandese e poi in unadelle più prestigiose scuolecattoliche di Calcutta. Quasisubito però ha scopertol'esigenza di tornare lei suibanchi di scuola e si è messaalla scuola dei poveri, leiche amava definirsi una pic-cola matita nelle manidi Dio.

È stato proprio alla scuoladei poveri che la Madre haappreso tanti piccoli inse-gnamenti che poi ha tra-smesso al mondo intero, nonsolo ai cristiani, non tantoattraverso le parole ma conle sue scelte, le sue azioni,con il suo modo di essereche si traduceva in un largosorriso sdentato che rilu-ceva incorniciato dal saribianco rigato di azzurro.Mi sono chiesto: ma cosaha da dire questa donnamorta ormai vent'anni fa adei giovani di oggi, immersiin un contesto socio-cultu-rale abissalmente cambiato,anche se sempre più se-gnato dalle contraddizionicontro cui lei cercava di lot-tare pacificamente? Cosapotrà mai trasmettere adegli adulti che sembrano

vorticosamente immersi inun fiume di impegni e dicose da fare?Per trovare risposta, in unadelle mie ultime trasferteromane, sono tornato nellacasa romana di Madre Te-resa sul Celio, alle 5 di mat-tina quando le sue figlie,continuatrici della sua spiri-tualità e della sua passioneper l'umanità ultima, si met-tono in ginocchio per dueore davanti all'Eucaristia eda lì attingono la forza peraffrontare una giornata dilavoro estenuante.Madre Teresa ci ricordache da soli non possiamofare nulla, ma che per farequalcosa dobbiamo lasciarespazio a Dio nella nostravita: basta che lo lasciamoentrare e tutto quanto sitrasforma.

La grande figura della santa recentemente canonizzata ispira la preghiera, e speriamo le scelte di vita, di ragazzi e docenti

QUEST’ANNO CI FA SCUOLA

MADRE TERESA DI CALCUTTA

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 4

Page 5: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

3

Ci insegna ad avere curadi noi stessi prima deglialtri; a far buon uso del no-stro tempo senza lasciareche sia il tempo a inghiot-tire noi.Ci interpella sul nostro es-sere uomini e donne cheabitano un frammento distoria e un lembo di terracon altri uomini e ad inter-rogarci se vogliamo staredalla parte dei signori dellamorte o vogliamo servire lavita, prendendoci cura del-l'altro, scorgendo in esso ilvolto di nostro fratello.Ci provoca a domandarci,qualora osassimo dirci cri-stiani cioè discepoli di Cri-sto, se lo siamo di nome,per anagrafe, accontentan-doci della partecipazionealla messa o della preghie-rina del lunedì, o di fatto,disponibili a sporcarci lemani e a rimetterci la fac-cia di fronte a ingiustizie,disonestà, diseguaglianzeassurde, allo sfregio dellaterra, casa comune, allaviolenza contro gli indifesi,alla cultura dello scarto e

alla globalizzazione dell'in-differenza.Madre Teresa, con il suo si-lenzio operoso, continua adessere presenza di Gesùnella nostra storia, iconadella carità e profeta disperanza, a sconvolgere lanostra fede comoda e aspingerci fuori di noi stessi,anche dalle antiche muradel nostro caro "IstitutoBarbarigo". Come?Anche e soprattutto con ilnostro impegno quotidianoche passa attaverso l'appli-cazione nello studio, l'inte-resse verso tutto ciò cheaccade intorno a noi, la di-sponibilità a coltivarci unacoscienza attenta che sap-pia indignarsi di fronte almale ed entusiasmarsi difronte al bene, anchequando questo sembra mi-noritario; attraverso l'eser-cizio a non assuefarci allalogica del "così fan tutti"del "ma che male c'è", chespesso ci immette in vorticipericolosi di sballo e di alie-nazione dal reale; attra-verso il coltivare relazioni

buone che si consolidanonei valori della lealtà, dellafedeltà, del rispetto; attra-verso anche l'accettazionedelle piccole sconfitte per-sonali senza mai dimenti-care che esse non sono ungiudizio sulla nostra per-sona ma momenti inevita-bili di un percorso piùlungo, pietre di inciampoche la tenacia e la perseve-ranza possono farci supe-rare senza farci troppomale.Considero un dono grandeche la grande comunità delBarbarigo possa concluderequesto anno giubilare dellaMisericordia in compagniadi una donna così speciale,sostenuti da una delle suepoche celebri frasi: “Ciòche conta non è fare molto,ma mettere molto amore inciò che si fa”. Un bel pro-gramma trasversale chetutti ci accomunerà nellosforzo di essere ogni giornoun po' migliori.

don Lorenzo Celi animatore spirituale

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 5

Page 6: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

4

QQuanto spazio occupano 186 litri di olio? 243chili di pasta? 254 chili di pelati? La rispostaè: poco. Poco se si confronta con le cifre delrendiconto finale di una giornata di volonta-riato. Studenti ed ex studenti del Barbarigoinfatti hanno aderito alla Giornata della col-letta alimentare, per il 2015. Posizionati con pettorine gialle, volantini e so-prattutto coi sacchetti della spesa da conse-gnare vuoti e ritirare pieni, i ragazzi sono statifuori dal supermercato Alì di via Siracusa, al-cuni per 10, altri anche per 12 ore di fila. Il totale della raccolta per il supermercato af-fidatoci è stato di quasi 15 quintali, pari a 135scatoloni. Oltre al risultato concreto, la cosa più bella è

stata vedere i nostri studenti sorridenti, sod-disfatti di fare qualcosa di utile al prossimo,stanchi (stare in piedi per così tante ore stan-cherebbe chiunque) ma contenti di stare in-sieme, faticare insieme, sacrificare un po’ ditempo per gli altri, insieme.

Sociale e volontariatoNUTRIRE GLI AFFAMATI VUOL DIREANCHE “COLLETTA ALIMENTARE”

Quanto pesa un tappo? 210 chili di tappi: 3 macchine! No, non siamo impazziti: è semplicemente quanti viaggi abbiamodovuto fare alle Cucine Popolari di Padova per portare tutti i tappi raccolti fino a giugno 2016dalla nostra scuola. Anche lo scorso anno scolastico, infatti, abbiamo aderito alla campagna diraccolta dei tappi in PE (polietilene): le Cucine li raccolgono e poi li rivendono ad industrie spe-cializzate nella raccolta differenziata “spinta”, e con il ricavato comprano cibo per i poveri dellanostra città. Buttare il tappo non nel cestino comune ma nell’apposito contenitore è un gestosemplice, che non costa niente, ma molto importante dal punto di vista civico, ambientale, eanche cristiano, dato che aiutiamo un’opera importante della nostra diocesi. La raccolta ricomincia anche quest’anno, contribuiamo insieme!

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 6

Page 7: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

5

IIl 13 dicembre 2015 al Barbarigo si è tenutoil secondo pranzo di Natale per i poveridella città, organizzato dal Gruppo GiovaniBarbarigo (GGB) e dall’Associazione dei Ge-nitori (AGIB) con il supporto della Comunitàdi Sant’Egidio. Un’iniziativa che ha assuntoun significato particolare grazie al giubileodella misericordia che era appena iniziato:tra le opere di misericordia rientra appuntoil dare da mangiare agli affamati. Il pranzoha coinvolto circa 70 tra studenti e docentie oltre un centinaio di ospiti, tutti riunitinel pasto comune preparato e servitodagli allievi con l’aiuto degli insegnanti edi alcuni volontari.

Momento parti-colarmente sentito è stata la visita del Ve-scovo don Claudio Cipolla, che si èintrattenuto con ragazzi e ospiti augurandoa tutti un sereno Natale. “Il Natale è un’oc-casione che invita noi cristiani a saper es-sere accoglienti nei confronti di tutti – hadetto il Vescovo Claudio durante la sua vi-sita –, per questo penso che quello di oggisia un ‘antipasto’ molto adatto. Ringrazio iragazzi che hanno fatto questo servizio espero che si siano anche divertiti, perchéquando si fa del bene stiamo bene anchenoi, e auguro a tutti di continuare su questastrada”.Gli ospiti si sono sentiti di casa, mentre peri ragazzi la condivisione delle esperienze hapermesso di adottare uno sguardo nuovo,oltre gli stereotipi che spesso circondano ipoveri e che contribuiscono ancora di piùalla loro emarginazione. Un momento stra-ordinario e particolare, che però si vuolefar divenire espressione di uno stile chepoco a poco permei sempre più la quotidia-nità dei ragazzi. E per il Natale 2016 nuovo menu!

Durante il pranzo di Natale con i poveri, al Barbarigo per la seconda volta nel dicembre 2015, è passato il vescovo Claudio a salutare ospiti e ragazzi

ANCHE IL VESCOVO CLAUDIOAL PRANZO DI FRATERNITÀ

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 7

Page 8: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

TTrentacinque tra allievi ed ex allievi, con picchi di quaranta: non è solo e non tanto una questionedi numeri ma è indubbio che per il GGB – Gruppo Giovani Barbarigo l’anno scolastico 2015-2016ha segnato una crescita importante. Mesi molto intensi che hanno visto momenti importanti nel“pranzo per i poveri” di Natale, a cui il GGB ha dato un contributo organizzativo determinante,e nella due giorni a Gallio (VI), il 6 e il 7 febbraio, per trascorrere qualche ora insieme sulla neve,ma anche nella partecipazione alla Via Crucis con il Vescovo Claudio presso l'Opera della Provvi-denza S. Antonio: un modo bello e toccante per avvicinarsi insieme alla Pasqua.L’uscita finale del 28 maggio a Villa Madonnina di Fiesso d’Artico, una della case di spiritualitàdella nostra diocesi, è stata l’occasione per tirare un po’ di somme. Qui tra brioche a colazione,scherzi, partite di calcio e momenti di relax, i ragazzi hanno avuto modo di riflettere ancora sultema del coraggio, che ha fatto da filo rosso per tutte le attività dell’anno. Successivamente un gruppo di allievi e di professori ha anche partecipato alla 31a Giornata mon-diale della gioventù, tenutasi dal 26 al 31 luglio a Cracovia, in Polonia.

Il Gruppo Giovani Barbarigo,nato nel 2013, è un modo perallievi ed ex allievi dell'Istitutodi stare e crescere insiemeanche al di fuori degli schemiscolastici. Tanti amici con cuirimanere in contatto anchedopo il diploma, che si diver-tono insieme e allo stesso

tempo si impegnano anche inattività di volontariato e di for-mazione. E che ogni tanto nondisdegnano occasioni come unapizza insieme o una battaglia dipalle di neve. E quest’anno si raddoppia: ènato infatti per le medie il GRB,il Gruppo Ragazzi Barbarigo!

GGB Gruppo Giovani BarbarigoUN ANNO BELLO, COSTRUTTIVO, DI CRESCITA

E, insieme al GGB, ecco anche il GRB!

Sempre più ragazzi dell’Istituto si trovano per vivere insieme esperienze di amicizia, spiritualità e solidarietà

6

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 8

Page 9: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

7

ADERIRE a “OMBRE DI VERITÀ”Associarsi è gratuito e non vincolante.

Per informazioni e chiarimenti contattare il professor Antonio (Toni) Da Re: [email protected] oppure [email protected] Sito: www.ombrediverita.it

IL CAST N. Lobacevskij, di Toni Da Re, interpretata da Toni Da Re, MarcoBruttocao, Tommaso Camuffo, Marco Cucchelli, Maria Chiara DeCanale, Giacomo Del Negro, Lisa Giacobazzi, Francesco Giu-glietti, Linda Marcellan, Edoardo Marchiori, Camilla Mazzetto,Federico Paccagnella, Chiara Spata, Emanuele Velgos, ElisaTarga, Giovanni Peghin, Martina Pegoraro, Farah Perozzo, MauroPerozzo, Tina Perozzo, Aurora Pinato, Marta Premuda, DanielaZanon, Laura Zerbetto. Partecipano Steve Berto (pianoforte),Niccolò Cecchinato (responsabile audio-luci), Marco Da Re (assi-stenza design), Ermes Danieli (amministrazione-assistenza tec-nica), Serena Mangano (consulenza balli), Silvia Meggiolaro(consulenza regia), Oleg Schievano (oboe), Nicoletta Tommasin(assistenza scenografica), Elisabetta Zaccaria (violino).

TEATRO Ombre di veritàIN SCENA PER VIVEREE FARE MEMORIA

PProsegue fervida l’attività della compagnia teatrale“Ombre di Verità”, nata da nove anni di esperienza di tea-tro scolastico al Barbarigo e diretta dal prof. Toni Da Re.In occasione della Giornata della memoria (27 gennaio)è stata riportato in scena il dramma originale Destina-tario sconosciuto, tratto dal romanzo omonimo di Ka-therine Kressmann Taylor, replicato a Villa Obizzi adAlbignasego (24 gennaio) e a Recoaro (31 gennaio). L’11 marzo, in occasione di una serata di beneficenzaper l’ADMO, è stata invece replicata Athena: “L’intesae la profondità di recitazione sono state galvanizzatedalla consapevolezza che stavamo ‘dicendo addio ai no-stri personaggi’ – spiega il prof. Da Re –. È stata una se-rata speciale”.Subito dopo sono iniziate le riunioni per “costruire” il la-voro successivo (che quest’anno viene messo in scena inquattro serate il 25 e il 26 novembre e il 2 e il 3 dicem-bre): alla fine la scelta è caduta su N. Lobacevskij, unariedizione riveduta della pièce originale di Toni Da Re eGigia Mazzucato presentata nel 2010, modificata e rein-terpretata con un cast completamente rinnovato. Iltema principale toccato dal dramma, al di là del rac-conto storico degli ultimi anni di vita del matematicorusso morto nel 1856, è quello della vissuta e profondaattenzione alla realtà, alle difficoltà, alle esigenze e alpunto di vista dell'altro. “Direi che siamo perfettamentein linea con lo spirito di Madre Teresa di Calcutta – con-clude Da Re – che quest'anno il Barbarigo ha eletto come‘suo’ personaggio”.

Continuano intanto le attività delClub Lobacevskij, aperto a studenti einsegnanti del Barbarigo: diverse leiniziative culturali e sportive, tra cuila discesa in rafting sul Brenta delloscorso 15 ottobre a Valstagna. Unmodo diverso e stimolante per stareinsieme, imparare cose nuove e ma-gari mettere alla prove le proprie abi-lità e il coraggio!

Club Lobacevskij

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 9

Page 10: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

8

DDopo lo spettacolo su Pitagora, andato in scenalo scorso anno, nel 2016 è toccato ad Archimede:il 5 maggio i ragazzi delle Medie del Barbarigohanno infatti messo in scena uno spettacolo tea-trale originale sulla vita e gli studi del grandescienziato dell'antichità. Un modo per impararedivertendosi, studiando contemporaneamentefisica, matematica e storia e confrontandosi allostesso tempo con l'opportunità di lavorarein gruppo e di recitare di fronte al pubblico. Ilprogetto è stato portato avanti dalla prof.ssaMariantonia Colonna Preti. Il teatro come stru-mento didattico è utilizzato al Barbarigo da di-versi anni, con grande soddisfazione di docentie allievi.

We are the champions!Il 14 aprile 2016, come succede ormai da qualche anno, le Scuole Medie del Barbarigo hanno parte-cipato allo Sports Day organizzato dalla scuola inglese di Padova: un modo per trascorrere una gior-nata in compagnia e per misurarsi con gli altri istituti scolastici nei principali sport di squadra.Il Barbarigo ha portato tre squadre che si sono ben comportate nei rispettivi tornei: pallavolo fem-minile e pallacanestro e calcio maschile. Per chiudere in bellezza, i nostri ragazzi hanno vinto il mi-nitorneo di tiro alla fune con squadre miste. Sono eventi come questi a formare lo spirito di squadra!

Scuola secondaria di primo gradoDIVERTIRSI IMPARANDO CON ARCHIMEDEVivacità e creatività con i ragazzi delle medietra teatro, attività sportive e incontri

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 10

Page 11: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

9

MIND LAB PER FAR CRESCERE LA MENTE

“A tavola” in museo diocesanoChi ha detto che i musei sono luoghi noiosi? Certo non i nostri ragazzi di prima e seconda Media,che lo scorso 15 marzo hanno visitato la mostra A tavola, allestita presso il museo diocesano nel-l’ambito dell’ottava rassegna internazionale di illustrazione I colori del sacro. La mostra è stata dedicata alle illustrazioni eseguite da artisti di tutto il mondo sul tema dell'ali-mentazione e ha appassionato molto i ragazzi che, dopo la visita, hanno anche partecipato allaboratorio didattico Pixel Art, utilizzando dei bicchieri pieni di liquido colorato per comporrealcune immagini.

MMind lab è un metodo didattico che mira a svi-luppare le capacità logiche e cognitive attra-verso i giochi di pensiero, adottato dalle classidelle Medie del Barbarigo fin dal 2008. Il 22aprile si sono svolte le olimpiadi di Istituto coni seguenti risultati:Quoridor: oro Riccardo Finco, argento Alessan-dro Birtig, bronzo Piergiorgio Zilio; Abalone:oro Giulia Veronese, argento Fabio Bizzotto,bronzo Leonardo Nicoletto; Octi: oro Diego Pe-goraro, argento Riccardo Tasca, bronzo SimoneRovelli; Dama: oro Susanna Gasparotti, argentoMartina Mazzetto, bronzo Andrea Zanon.Successivamente il 14 maggio la squadra del

Barbarigo hapartecipatoalle olimpiadin a z i o n a l i .Stavolta nonsiamo riuscitia ripeterel'exploit del2010, quandoil Barbarigo si laureò cam-pione e andò a rappresentare l’Italia al cam-pionato mondiale: l’onorevole sesto posto alivello nazionale fa comunque ben sperare peril futuro.

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 11

Page 12: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

II nostri ragazzi si fanno sempre più onore! Nel-l’edizione 2015 del premio giornalistico“Cesco Tomaselli” l’Istituto è risultato vinci-tore del primo premio nella sezione Junior conl’articolo di Giovangabriele Iacono, iscrittol’anno scorso alla 1a Classico. “Questo repor-tage sul territorio padovano si distingue perl'agilità con cui è trattato l'argomento – hascritto la giuria nella motivazione – che nonesclude la profondità del contenuto… Partico-larmente indovinata l'idea di viaggio che so-stiene l'articolo: scartate le mete prefissate estandardizzate non c'è che da ‘consegnarsi’alterritorio e lasciarsi guidare alla scoperta deisuoi aspetti più caratteristici e significativi”.La giuria ha inoltre ritenuto di assegnare unamenzione speciale anche al nostro GiovanniGrigolin, allora iscritto alla 5a Ginnasio, poi-ché il suo articolo «dipinge un territorio,quello di Abano Terme, nella ricchezza di tuttii suoi aspetti: storico, paesaggistico e natura-listico… La proprietà del linguaggio e la sensi-

bilità nel cogliere aspetti poetici e divertentidel tema in questione rendono questo repor-tage di piacevole, oltre che di istruttiva let-tura». La cerimonia di premiazione, a cuihanno partecipato i premiati con i loro com-pagni e le docenti di italiano Claudia Degan eCarmen Savarese, si è tenuta sabato 12 di-cembre 2015 presso il Teatro Comunale "AldoRossi" di Borgoricco. Un momento particolar-mente interessante anche per la presenza delnoto giornalista e inviato di guerra DomenicoQuirico, vincitore nella sezione libri.

Liceo ClassicoPRIMI AL “CESCO TOMASELLI”!

La visita di istruzione della 4a

ginnasio, terzo momento delprogetto archeologico a cui lanostra classe ha aderito, si èsvolta il 29 aprile 2016, prima aSirmione e in seguito a Desen-zano. La nostra prima tappa èstata il castello di Sirmione,dove siamo saliti fino alla cimadell'alta torre da dove si godevadi un panorama mozzafiato. Iltempo inizialmente era nuvo-loso ma, mentre stavamo visi- tando le famose “grotte di Ca-

tullo”, le nuvole hanno lasciatospazio a un cielo azzurro comel'acqua del lago. Le “grotte” cihanno colpito particolarmentenon solo per l'imponenza delsito archeologico ma anche perla loro storia, che ci è stata rac-contata con molti particolaridall’archeologa, mamma di unanostra compagna. Infatti ab-

biamo scopertoche non sonogrotte ma una villaromana costruitasu quattro livelliper adattarsi alp r o m o n t o r i oscosceso e cheil proprietario nonfu certamenteCatullo, famosopoeta latino che

scrisse un bellissimo carme suquesta penisoletta. In realtàdeve ancora essere scopertochi abitava in questo meravi-glioso luogo. La giornata ci ha fatto sentirepiù uniti come classe e sicura-mente questa visita resterà neinostri ricordi del liceo.

Federica Baggio Francesca Babetto

Nei luoghi di Catullo, quanta bellezza!

10

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 12

Page 13: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

11

IIl 13 maggio per la 1a scientifico tradizionalee la 1a scientifico sezione scienze applicateè stata la giornata dedicata alla scienza"Sulle orme di Galileo". Accompagnati dalladocente di matematica e fisica professoressaGabelli, gli alunni hanno visitato il museo difisica dell’Università di Padova, ricchissimodi strumenti scientifici antichi, e la biblio-teca antica del Seminario, con manoscrittidecorati da splendide miniature, testi di let-terati e scienziati tra cui una copia del “Dia-logo sopra i massimi sistemi” di Galileo e dueglobi terrestre e celeste del XVIII secolo. In-fine i ragazzi hanno visitato la Specola ehanno concluso la giornata al Planetario.

Il nostro istituto propone ogni anno vari incontri e attività perché, come ricorda spesso il Preside,crede nell’importanza e nella missione che ha la scuola nel darci una formazione sia culturaleche umana più completa possibile. Tra queste iniziative quella del 14 gennaio 2016, organizzataper le classi del triennio dall’associazione “Noi e il cancro-Volontà di Vivere” nell’ambito del “pro-getto Martina”. Tema dell’incontro l’informazione e la prevenzione del cancro giovanile, con lapresenza di una ginecologa, di un’urologa e di un dermatologo. Nella prima parte dell’incontrosono stati trattati i tumori specifici femminili, mentre nella seconda l’urologa ci ha spiegato qualipossono essere i tumori maschili e come prevenirli. Nell’ultima parte il dermatologo ci ha parlatodel melanoma, spiegandoci come riconoscerlo. Spesso le aspettative di noi ragazzi su questi incontri non sono proprio entusiasmanti e perciò èstato davvero bello respirare un'atmosfera di generale interesse. Quest'incontro ci ha lasciatol'idea di quanto si possa influire sul nostro corpo con scelte quotidiane e di quanto sia importanteconoscerlo, osservarlo e ascoltarlo per poter prevenire o curare tempestivamente possibili pro-blemi. Infatti, nei giorni seguenti, fra noi studenti si è parlato e discusso su quello che avevamoascoltato e scoperto arrivando in alcuni casi a fare piccole scelte consapevoli che, ne siamo ormaicerti, potranno contribuire al nostro benessere di persone, ragazze e ragazzi in crescita e in sco-perta di se stessi.

Filippo Marcato, 5a Liceo Scientifico

Prevenzione tumori con il progetto Martina

Liceo ScientificoSULLE ORME DI GALILEO

A GENOVA TRE SECONDEAL FESTIVAL DELLA SCIENZARiuscita visita didattica a Genova delle classi se-conde superiori (2a scientifico, 2a ITE e 5a ginna-sio) per il Festival della Scienza, a inizionovembre. Accompagnati dalle prof. Gabelli, Tof-fanin e Ujka, i ragazzi si sono interessati di frat-tali e di robotica, hanno usato lo spettrometro dimassa e visto il funzionamento dello spettrome-tro con il C14, hanno ammirato i palazzi storici eil noto acquario del capoluogo ligure. In un climadi semplicità e distensione che, secondo lo stileBarbarigo, rende tutto più facile e gradevole.

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 13

Page 14: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

12

Il 1° aprile 2016 – non èuno scherzo! – la 3a e 4a

ITE hanno visitato, nel-l’ambito delle iniziativemesse in campo dall’Isti-tuto per l’alternanzascuola-lavoro, il TalentLaball’OIC di Padova: una

struttura di oltre 700 mqche si pone come obiet-tivo quello di essere una“palestra” dove “le gio-vani generazioni (ma non

necessariamente soloquelle) provino, sbaglino,ri-provino e infine realiz-zino le proprie idee”.Un posto insomma per in-ventare un lavoro e percercarlo, sviluppando leproprie idee e capacità

imprenditoriali.Per questo sonoa disposizionedegli utenti unaserie di strutturetra cui un Musi-cLab, un Foo-dLab e un'area diCoWorking. Op-portunità molto

apprezzate dai nostri ra-gazzi: è bastato guardarele loro facce durante lavisita per renderseneconto.

In laboratorio i talenticrescono e “comunicano”

ITE Istituto Tecnico EconomicoDIVENTARE LEADER

IImparare a lavorare con gli altri e a guidare un gruppo verso un obiet-tivo comune. Competenze essenziali per la vita e per il mondo del la-voro, ma che spesso vengono trascurate nei curriculum scolastici, perlo meno in Italia. Per questo da qualche anno il Barbarigo tra i suoi in-segnamenti offre a chi frequenta l’Istituto Tecnico Economico anche uncorso in leadership, tenuto dal consulente e formatore Gianluca Fiscato.Che spiega: “Ai ragazzi insegniamo a gestire la comunicazione e le co-noscenze, a organizzare il proprio tempo e a collaborare con gli altri. Aspetti che sul lavoro contanoquasi come le competenze acquisite con lo studio”.

Ascoltare le vocidei migranti

Ad aprile 2016 i ragazzi della 4a ITEhanno incontrato alcuni profughi chestudiano italiano nel Seminario. Ac-compagnati dai docenti e seminaristiDiego Cattelan e Francesco Saviane, iragazzi hanno ascoltato le loro storie:si tratta di 18 richiedenti asilo, in at-tesa di sapere dalla commissione peri rifugiati se potranno rimanere in Ita-lia. Provengono tutti dal Bangladesh edalla Nigeria e la maggior parte di loroè fuggita dalla Libia, dove erano an-dati in cerca di lavoro prima delloscoppio della guerra. I nostri alunni sisono intrattenuti con loro per due po-meriggi: il primo hanno anche prepa-rato alcuni dolci per la merenda,mentre il giorno dopo sono stati i ben-galesi a portare i loro cibi tipici.

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 14

Page 15: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

CCome ogni anno per il Barba-rigo gennaio è stato il periododelle visite di istruzione al-l’estero e degli scambi inter-nazionali nell’ambito delcircuito Elos, il network inter-nazionale di scuole di eccel-lenza. Così anche quest’annoi nostri ragazzi hanno visitatoi loro compagni nelle scuolepartner in Norvegia, Olanda e,novìtà 2016, Svezia. Tante evarie le attività: lezioni fron-tali e visita dei luoghi, labora-tori misti e tornei sportivi incui ancora una volta i nostriragazzi si sono comportatiegregiamente. Il tutto ovvia-mente in lingua inglese!Poi, dal 16 al 23 aprile 2016,è toccato alle le classi quartedel Barbarigo ospitare i ra-gazzi provenienti dalle scuolepartner. Il programma hacompreso presentazioni da

parte dei nostri studenti suPadova, l’Italia e la storia ita-liana, dalle tradizioni ai pro-dotti tipici. Non potevamancare la passeggiata per lacittà per mostrare gli scorci ei monumenti più belli, inclusauna visita all’università,seguita da un dibattito su am-biente e agricoltura sosteni-bile e un incontro-dibattitocon due europarlamentari suargomenti inerenti il futurodell’Unione.L'obiettivo di questi scambi èquello di permettere ai ra-gazzi di farsi nuovi amici e co-noscere realtà nuove,praticando allo stesso tempole loro abilità linguistiche inmaniera intensiva e crescendonello spirito europeo. Mo-menti per stare insieme maanche per conoscere nuoviambienti e realtà, anche di

studio, per sviluppare la pro-pria capacità di adattamentoe per praticare le lingue stra-niere. Un lavoro svolto nellaclasse, che inizia molto primae va al di là dei pochi giornitrascorsi all’estero, dandospesso luogo a rapporti e ami-cizie durature con ragazzi ditutta Europa.Senza dimenticare le visite diistruzione all’estero delleclassi quinte e gli altri scambiinternazionali al di fuori delcircuito Elos: dal 20 al 24aprile abbiamo ospitato anchegli amici della scuola “San-t’Antonio di Padova” di Pili-scsaba in Ungheria, per ilgemellaggio giunto alla terzaedizione. Ogni occasione in-somma è buona per costruirerelazioni e lavorare insiemeassieme a persone di lingua ecultura diversa!

Giornate internazionaliCITTADINI D’EUROPA, PER DAVVERO

13

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 15

Page 16: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

14

I lettori madrelingua sono assai utili per sup-portare gli insegnanti nell’insegnamentodelle lingue straniere: per questo siamo statiparticolarmente contenti di ospitare per al-cune settimane il giovanissimo studente lon-dinese Benjamin Barnard (secondo dasinistra, nella foto assieme ai ragazzi). In at-tesa di iniziare i corsi nella prestigiosa uni-versità di Oxford, Benjamin ha deciso dipassare qualche mese in Italia, e tramite lanostra docente di inglese Margherita Coeli èvenuto nel nostro Istituto. Poco più che coe-taneo dei nostri studenti, Benjamin li ha su-bito contagiati con il suo entusiasmo,aiutandoli ad acquisire una perfetta dizionee un po’ di umorismo british.

DA PADOVA A OXFORD, LA SIMPATIA DI BEN

DDal 27 febbraio al 1° marzo2016 tre allieve del Barbarigo(Mariasole Colombara di 5a

Liceo Musicale, Diletta Mico-chero e Laura Tonietto di 3a

Liceo Classico) hanno parteci-pato alla GimMUN2016 diPtuj, Slovenia: una grande si-mulazione ONU durante laquale hanno fatto le partidella delegazione dell'Angola.Le nostre ragazze hanno rap-presentato il Paese africanonel Consiglio di Sicurezzadell’ONU: hanno così avutooccasione di comprendere ladinamica dei processi decisio-nali di questo importante or-gano internazionale e diapprofondire la loro cono-scenza di scottanti temi di at-tualità che erano all'ordine delgiorno, come il traffico didroga in America Latina, laquestione dei Curdi e la deli-cata situazione dei rapportidiplomatici tra Russia e

Ucraina. Un am-biente internazio-nale stimolante eattivo ha aiutato arendere costrut-tivo il lavoro siadal punto di vistadella crescita per-sonale, sia perquanto riguarda lepossibili risolu-zioni a questi pro-blemi che sonoeffettivamente state votate eapprovate durante i quattrogiorni di lavoro. Avere la possibilità di confron-tarsi con il resto del mondo, inun contesto non banale, haanche fatto toccare con manola grande preparazione e l'ele-vata competitività dei coeta-nei stranieri e spinge adimpegnarsi ancora di più acercare di formarsi come cit-tadini del mondo, ampliando ipropri orizzonti culturali e so-

ciali oltre i confini della cittàe del Paese di origine. “Porto a casa da questa espe-rienza una speranza in più perquesto mondo - attesta Maria-sole Colombara -: ho incon-trato tanti giovani pronti amettersi in gioco con intelli-genza, a cercare soluzioninuove, pronti a compieresforzi per rendere migliore ilfuturo. Se questi saranno i di-plomatici del domani, misento in buone mani”.

GIMMUN2016 A PTUJ IN SLOVENIA: DIPLOMATICHE “AFRICANE” PER 4 GIORNI

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 16

Page 17: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

A

15

A fine marzo 1.700 ragazziprovenienti da 90 paesi si sonotrovati nei corridoi del Palazzodi Vetro a New York perChange the world, il pro-gramma di simulazione cheogni anno porta migliaia distudenti alle Nazioni Unite.Tra loro, in rappresentanza diPadova e del Veneto c’eranoanche i nostri allievi GiovanniMaria Marsilio e Luca Ram-pazzo. Obiettivo: replicare ledinamiche e le discussioni al-l’interno dell’ONU intorno aun argomento scelto: que-

st’anno “democrazia e socialmedia”.“Rappresentavo l'Uruguay nelconsiglio di sicurezza – rac-conta Giovanni Maria Marsilio–. Sono andato perché sono in-teressato alla carriera diplo-matica per il mio futuro, equesta era un’ottima occa-sione per mettersi in gioco inquesto campo e anche per su-perare un po’ di ansia perso-nale”. “Anch’io sono semprestato affascinato dalla car-riera diplomatica – raccontaLuca Rampazzo – e quest'op-portunità non potevo farmelasfuggire!”.Entrambi hanno saputo diquesta opportunità grazie alBarbarigo, che aveva mandatoalcuni studenti anche lo scorsoanno, e non nascondono lasoddisfazione: “È stata unadelle esperienze più belledella mia vita – continua Gio-vanni – anche perché sono riu-scito ad ottenere unaHonourable Mention; questomi ha dimostrato che proce-dere in questo ambito è lascelta giusta per il mio fu-turo”. Molto contento ancheLuca: “L'esperienza è statafantastica ed emozionante, miha sicuramente fatto crescerecome persona. Trovarsi a NewYork nella sede dell'ONU per

rappresentare uno stato chenon è il tuo e poter parlarecon ragazzi che provengonoda tutto il mondo non può cheincrementare il tuo bagaglioculturale!”. Determinante per raggiungerequesti obiettivi è stata la pa-dronanza delle lingue e in par-ticolare dell’inglese, maturataanche con l’aiuto dell’Istituto:Giovanni ha all'attivo unoIELTS (International EnglishLanguage Testing System), iltest più popolare al mondoper certificare la conoscenzadella lingua inglese, mentreLuca ha conseguito una certi-ficazione B2.

“CAMBIARE IL MONDO” PARTENDO DA NEW YORK

Doppio diplomaNella linea della proiezione internazionale del curriculum formativo, il Barbarigo propone ilpercorso del doppio diploma: l’opportunità, studiando on line, di iscriversi per ottenere undiploma superiore riconosciuto negli Stati Uniti oltre a quello italiano. Alcuni liceali del Bar-barigo hanno già iniziato il percorso con soddisfazione, altri studenti e genitori hanno mani-festato interesse. Tramite l’associazione italiana Mater International Italy si possono ottenereinformazioni, test d’accesso e iscrizioni al doppio diploma, che si può raggiungere con unpercorso formativo di due, tre o quattro anni. Informazioni in segreteria.

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 17

Page 18: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

16

Alternanza Scuola-LavoroA CONTATTO CON CHI LAVORASI IMPARA E CI SI ORIENTA

UUn obbligo che diventa opportunità. Così alBarbarigo abbiamo deciso di accogliere e vi-vere l’Alternanza Scuola-Lavoro (ASL), di-ventata “obbligatoria” in seguito alla legge107/2015 (cosiddetta “Buona Scuola”), apartire dagli studenti frequentanti le terzeclassi superiori nell’anno scolastico 2015/16,con il seguente impegno orario: 200 ore peri licei e 400 ore per gli istituti tecnici, da di-stribuire nel secondo biennio e quinto anno. La scommessa è proporre modalità e occa-sioni di apprendimento che permettano airagazzi di realizzare una parte della forma-zione anche presso un’impresa o un ente delterritorio: dunque, un mix di preparazionescolastica e di esperienze assistite su variluoghi di lavoro, predisposte grazie alla col-laborazione tra scuola e realtà pubbliche eprivate. L’ottica specifica che ci pare deci-siva – e che può dare qualcosa in più all’ASL– è l’orientamento in vista delle scelte uni-versitarie e professionali: per tutti gli stu-denti, tanto più per i liceali! Ci siamo dati la seguente scaletta di lavoro:• Nel terzo anno vengono fornite agli alunniconoscenze base sulla sicurezza e sulla qua-lità e vengono proposte visite aziendali ine-renti i settori di indirizzo, o comunqued’interesse degli studenti. Lo scorso annoscolastico siamo stati, per esempio, a “ca-pire” il restauro di villa dei Vescovi (Luvi-gliano) e come nasce un giornale (“La Difesadel popolo”). Anche l’esperienza di scambiointernazionale Erasmus+, prevedendo ade-guate attività, viene inserita nel progettoASL. Durante l’estate si può svolgere il primoperiodo di stage. • Nel quarto anno continuano sia le visiteaziendali sia gli interventi di esperti per illu-strare situazioni e opportunità lavorative eprofessionali, affiancati da uno o più periodidi permanenza in azienda/ente ospitante. Inestate il secondo periodo di stage.

• Nel quinto anno (che sarà per la primavolta nel 2017/18), data la preminenza deltraguardo dell’esame di Stato, si prevededi dedicare le settimane iniziali di settembree le prime dell’anno scolastico a eventuali“recuperi orari obbligati”. Si proporranno poiinterventi di esperti più mirati all’orienta-mento post-diploma e alle competenze ine-renti (self-marketing, redazione delcurriculum vitae…). Un aspetto positivo che merita segnalazione:il primo anno ha visto la collaborazione divarie famiglie ed enti per strutturare i diversipercorsi di stage. In maniera così generosache avevamo posti in più… I ragazzi hannovissuto esperienze in spazi culturali e di in-formazione, realtà sanitarie (cliniche, uffici,laboratori…), studi professionali di varia ti-pologia, uffici amministrativi o di marketing(soprattutto per l’ITE), enti pubblici maanche realtà di volontariato e terzo settoreo legate alla Diocesi di Padova; e pure qual-che esperienza all’estero. Grazie, di cuore,per la collaborazione!I percorsi di ASL fanno parte a tutti gli effettidell’attività scolastica e quindi saranno va-lutati (capiremo come…); qualcuno ipotizzache l’ASL entrerà addirittura nel “punteggio”finale degli esami di Stato: chissà… Altre do-mande restano aperte, sia come organizza-zione sia come ordinamento scolastico, maintanto è bene fare bene quello che ci èchiesto. Le opportunità vanno colte e messea frutto!

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 18

Page 19: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

17

EMANUELE ANGI4A LICEO SCIENTIFICO“Ho conosciuto la realtà del-l’Ompi, azienda dello StevanatoGroup che ha sede a PiombinoDese e si occupa di prodotti e stru-menti farmaceutici. Ho imparato a

usare meglio il computer e soprattutto a colla-borare con gli altri”.

GUIDO BERTIROSSI2A LICEO CLASSICO“In uno studio notarile ho toccatocon mano tutto quello che sta die-tro la preparazione di un atto masoprattutto come funziona un uffi-cio, cominciando dall’ordine edalla puntualità. Non so se in futuro vorrò conti-nuare questa strada, ma è stata sicuramenteun’esperienza molto utile”.

ANDREA MICOGLU, 4A ITE“Due settimane negli uffici della po-lizia locale, nel comune di Padova,

mi sono serviti a ca-pire come funzionaun ambito lavora-tivo. Ho capito chesul lavoro non devetutto essere noiosoe fissato: ci si puòanche divertire fa-cendo il proprio do-

vere. I ‘colleghi’ mi hanno trattatocome uno di loro e mi hanno seguitodal primo istante”.

EMANUELE VELGOS2A LICEO CLASSICO“Assistere i pazienti di una strutturadi recupero mentale è stato anche

un primo impattocon l’ambito dellamedicina. Nono-stante qualche pre-giudizio iniziale hoconosciuto un am-biente tranquillo,dove ho capito cheanche i pazienti no-

nostante i problemi, spesso risolvi-bili, sono persone normali”.

PIERFRANCESCO ZAGO 4A ITE“All’Ascom Padova, servizi per le pic-cole e medie imprese, ho imparato acollaborare con i colleghi e a svolgerele mie mansioni in autonomia. Cosami piacerebbe fare dopo? Sicura-

mente l’università, poi vedremo: vorrei lavorarenell’ambito della comunicazione e del marketing”.

GIULIA BENATO4A LICEO SCIENTIFICO“In farmacia ho imparato a gestireil magazzino, a utilizzare il compu-

ter e a interfac-ciarmi con laclientela, sempresotto la supervi-sione del perso-nale. Credo siau n ’ e s p e r i e n z amolto utile per i ra-gazzi della nostra

età, perché insegna ad affrontare lavita e può dare qualche idea per ilproprio futuro”.

MARCO BORTOLETTO 4A ITE“Ho fatto il mio stage all’estero,in Irlanda. Questa esperienza miha insegnato a lavorare in squadrae valori come l’ordine e la puntua-lità”

PIETRO GASTALDI4A LICEO SCIENTIFICO“Ho lavorato all’Irpea, in un centroper disabili. Ho imparato a con-frontarmi con tutti, e anche ad es-sere paziente”

ALFONSO MOREA4A LICEO SCIENTIFICO“Ho lavorato anch’io all’Irpea, uncentro per disabili. Mi ha stupitol’abilità degli ospiti nel lavorare… e laloro ‘leggerezza’ e serenità nel farlo.Ho capito che devo apprezzare quello che ho”.

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 19

Page 20: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

18

A tutta musicaCIAO LICEO MUSICALE

IIl 2016 ha visto la conclusione del percorso delliceo musicale, introdotto a Padova dal Barba-rigo: sono “nostri” i primi diplomati di questonuovo liceo a Padova e nel Veneto, assieme apoche centinaia in Italia! Ora si è costretti, perragioni e fattori diversi, a fissare uno stop. Neldispiacere di una tale scelta (obbligata), vo-gliamo dire che siamo fieri del cammino per-corso, delle prove superate, delle iniziativerealizzate e di quanto offertoai ragazzi che l’hanno fre-quentato. In particolarel’Istituto è fiero delle dueesperienze di esami di Stato,dove entrambe le “annate”di diplomati si sono distinteper qualità della prepara-zione e capacità musicali,premiate dalle commissioniministeriali con valutazionigratificanti. Un sincero grazie ai docenti chehanno dato vita e sostenuto l’organizzazione ela didattica del liceo musicale Barbarigo, dallavicepreside prof. Maria Chiara Bassi ai diversi“maestri” (Tarcisio Battisti, Davide Squarcina,

Alessandro Toffolo,Sasha Zabinski, Rosa-maria Reato, Carlo DiTuri, Ignacio Vazzoler)che per anni hanno in-segnato con passione ededizione. Il Barbarigo è grato anche al conser-vatorio Pollini che, come e oltre la normativaministeriale, ha appoggiato e sostenuto il per-

corso del liceo musicale e oraaccoglie come propri alunnidiversi ragazzi qui maturati. La musica resta comunqueviva al Barbarigo, come unacomponente formativa di pri-m’ordine, con le diverse pos-sibilità di potenziamento (siaalle Medie sia alle Superiori) econ le proposte che l’associa-zione “Amici di don Floriano”

mette a disposizione continuamente. E chissàche, chiusa una porta, la Provvidenza voglia –come si dice – “aprire un portone”, cioè permet-tere altri percorsi significativi di formazione allamusica e attraverso la musica.

LA GRANDE OPERANon sono mancate anche quest’anno le oc-casioni per ascoltare buona musica, come laquarta edizione de Il Barbarigo all’Opera, laserie di concerti-lezione che ha dato a tutti– giovani e adulti, esperti e neofiti – l’occa-sione di apprezzare dal vivo il bel canto,nata nel 2012 dalla collaborazione con l'InnerWheel e diretta dalla pianista Giulia Vazzo-ler. Quattro appuntamenti hanno fatto gu-stare le grandi arie provenienti dalle operepiù famose eseguite da artisti di valore.Si sono aggiunti i concerti organizzati dal-l’Associazione “Cantiere all’Opera”, guidatadal celebre soprano padovano Mara Zam-pieri. Una vera e propria stagione operisticache ha dato ad allievi, famiglie e sempliciappassionati la possibilità di ascoltare mo-menti di bel canto eseguito ad alto livello.

Premio Città di Padova In giugno 2016 l’Istituto ha ospitato per laprima volta le audizioni del premio musi-cale "Città di Padova". Per diversi giorni 290

bravissimi gio-vani musicistiprovenient ida 35 paesi ditutto il mondohanno popo-lato le aule eil giardinodell’Istituto,

accompagnati dai loro strumenti e dal lorotalento. Giunto alla 14° edizione, neglianni il premio ha saputo costruirsi una so-lida reputazione come uno dei concorsi in-ternazionali più seri nella selezione deigiovani talenti.

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 20

Page 21: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

19

NASCE IL BARBARIGO MUSIC FESTIVALNasce quest’anno dalla collaborazione tra il Barbarigo, l'Associazione “Amici di don Floriano”e la Klyo Music di Verona il primo Barbarigo Music Festival: 12 concerti fino ad aprile 2017con la partecipazione di vari musicisti e un programma che va dalla musica classica al ba-rocco, dall'opera al tango. Si è partiti il 16 ottobre 2016 con il concerto dell’Ensemble diarpe “Floriana”, per proseguire il 5 novembre con il concerto del giovane e promettentepianista padovano (nonché ex allievo del Barbarigo) Andrea Azzolini, organizzato in colla-borazione con l’Associazione Ex Allievi del Barbarigo per raccogliere fondi per il Cuamm.Tutti i concerti si tengono presso l'Istituto: per le altre date e i programmi degli eventi con-sultare il sito internet www.barbarigomusichouse.it

FORZA AMICI DI DON FLORIANO!

UUna qualificata e varia offerta musicale continuaal Barbarigo grazie all’Associazione musicale“Amici di don Floriano”, nata nel 2012 per se-guire l’esempio di don FlorianoRiondato, da molti anni pionieredella didattica musicale al Barba-rigo e non solo. L’Associazioneoffre corsi per tutte le età,per principianti o persone concompetenze musicali, in varistrumenti musicali: arpa, piano-forte, viola, propedeutica musicale(dai 3 anni), fisarmonica, chitarra classica, chi-tarra elettrica, flauto traverso, canto moderno,contrabbasso, tecnologie musicali, tromba, coroe batteria, con possibilità di noleggio di alcunistrumenti. I corsi si svolgono al Barbarigo, coniscrizioni aperte anche durante l’anno, e pos-sono anche essere finalizzati a preparare l’am-missione al conservatorio.

Gli studenti dei corsi tenuti dall’Associazione,grandi e piccini, molti dei quali allievi del Bar-barigo, si sono esibiti durante due saggi in corso

d’anno scolastico, il 17 dicembre2015 e il 31 maggio 2016: l’occa-sione per gli allievi per mostrarealle famiglie e ai compagni i tantiprogressi fatti. Al Barbarigo la tradizione musicaleè sempre viva e fiorente e negli ul-timi anni si è arricchita di strumenticome il potenziamento musicale,

sia per le medie che per le superiori.

INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI:Associazione musicale e culturale

“Amici di Don Floriano” - Tel. [email protected]

www.barbarigomusichouse.it

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 21

Page 22: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

20

Un pezzo di Barbarigo a casa tua

L’L’Associazione Genitori Istituto Barbarigo,costituita nel 2013, si pone come obiettivoun’azione agile e mirata rivolta a favorirela qualità dell’educazione e la crescitadegli alunni della scuola e dei loro genitori.A tal fine promuove ogni anno un ricco ca-lendario di attività, concordate con laScuola, dalle visite culturali agli incontri diformazione, con il fine di sostenere l’atti-vità educativa dell’Istituto e di integrarlafacilitando i legami e la condivisione tra lefamiglie. In particolare va segnalata la seriedi incontri in occasione del Giubileo straor-dinario della Misericordia istituito da PapaFrancesco, inaugurata dalla conferenza il26 novembre 2015 del prof. Massimo Man-cini, frate domenicano e docente di storiadella Chiesa presso la Facoltà teologica delTriveneto. L’Associazione, inoltre, ha come fine statu-tario quello di offrire un supporto finanzia-

rio alle iniziative dell’Istituto, anche perpermettere in prospettiva una maggiorepartecipazione da parte di studenti e fami-glie meno abbienti: ogni anno si colgono oc-casioni in tal senso.

Per [email protected]

cell.334.6958996

Si è svolto domenica 29 mag-gio il mercatino di bene-ficenza organizzato dall'Asso-ciazione Ex Allievi Barbarigo edal Gruppo Giovani Barba-rigo. In vendita una quaran-tina tra mobili e oggettiappartenuti al Collegio, tracui radio, macchine da scri-vere, diversi tavoli e i casset-toni che arredavano gliantichi dormitori. Pezzo forte

un bel pianoforte con tastierain avorio (nella foto), usatoda generazioni di allievi sottola guida attenta di don Flo-riano e degli altri maestri chesi sono succeduti in decennidi storia. Tutti oggetti ancorafunzionanti o facilmente re-staurabili, che non venivanopiù utilizzati nell'Istituto eche adesso possono trovarenuova vita nelle case degliacquirenti, portando in piùcon sé il valore affettivo estorico derivante dal fatto diessere anche loro parte dellastoria dell'Istituto. Il ricavatoè destinato a sostenere i pro-getti del Barbarigo nell'am-

bito della didattica e dellamanutenzione e del rinnovodella struttura, con l'obiettivodi contribuire a rendere l'Isti-tuto sempre più al passo coitempi e confortevole ancheper gli alunni di oggi. Chifosse interessato ai pezzi ri-masti e ad altre iniziative si-mili contatti l’Istituto ol’Associazione Ex Allievi.

AGIB Associazione genitoriCRESCERE INSIEME AI PROPRI FIGLI

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 22

Page 23: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

21

SSi è tenuta sabato 30 aprilela quarta edizione di Barba-rigo in festa: la giornata de-dicata agli studenti di ieri edi oggi organizzata dal Bar-barigo e dall’Associazione ExAllievi. Si è svolta con di-verse novità, come la mostrasulla Grande Guerra allestitadal giornale diocesano “la Di-fesa del popolo”. È stata poicommemorata la figura delprof. Fausto Soranzo e sonostati premiati, a 25 e 50 annidalla maturità, i diplomati"d'argento" e "d'oro". Nonè mancato infine il ricordodi un ex allievo davverospeciale: padre EzechieleRamin, per il quale è iniziatoil processo canonico di bea-tificazione. È stata una bella

giornata all’insegna dellacondivisione e dell’amicizia,ma anche l’occasione perfare il punto della situazionee mettere in piedi progettiper il futuro. Un successo si è rivelata laraccolta fondi per il restaurodel mosaico della Madonninanel chiostro, donato 60 annifa all’Istituto proprio dagliallievi. L'intervento, svoltodalla Arte Poli di Verona, èstato mostrato in anteprimaagli ex allievi e ai benefattoril’8 ottobre 2016 e ha com-preso la sanificazione edilizia(a cura della ditta Tessaro diSarmeola). L'intera opera-

zione è stata finanziata concirca 9.000 euro raccolti dadonazioni private, con lapartecipazione determinantedell'Associazione Ex Allievi edell’AGIB. Un obiettivo inco-raggiante per la comunitàdel Barbarigo, che ha saputomobilitarsi per la sua scuola. Intanto l’associazione prose-gue con il suo fitto calenda-rio di iniziative culturali e dibeneficenza, a partire dallelezioni su Dante dell’amatis-simo prof. Federico Talami,giunte alla quarta stagione.Sempre nel nome del Barba-rigo, della sua storia e deisuoi valori!

ASSOCIAZIONE EX ALLIEVI BARBARIGOFESTA INSIEME E INIZIATIVE DI BENE

PROSSIMA FESTA EX ALLIEVIAppuntamento per tutti gli ex allievi

sabato 6 maggio 2017 www.barbarigo.edu/exallievi

E-mail: [email protected]. 333.7899783

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 23

Page 24: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

22

EX ALLIEVI NEL MONDO: FRANK CULEMANNVOLERE VOLARE, DAL BARBARIGO A...

DDa Padova a Dubai inseguendouna grande, inestinguibilepassione: volare. Quella sca-rica di adrenalina che nessunapaura riesce ad abbattere,neppure quando ad alta quotai capelli si drizzano e in boccasenti il sapore di iodio perchél’aria si sta caricando di elet-tricità. È la storia di Frank Culemann,italianissimo nonostante ilnome, di professione pilotaaeronautico, che al Barbarigoha fatto le scuole medie e illiceo scientifico, diploman-dosi nel 1981. Oltre 16.000ore di volo all’attivo e se-condo italiano nella storia acomandare un Airbus 380, ilpiù grande aereo al mondo,Culemann da 12 anni vive aDubai, dove lavora alla presti-giosa compagnia Emirates.Una passione, quella per l’ae-ronautica, che nasce fin dapiccolo: “Pilotare è semprestato il mio sogno, come pertanti. Gli altri poi crescendo

hanno messo la testa a postoe sono diventati avvocati, me-dici o commercialisti: a meinvece la fissa del volo non èmai passata”. Del Barbarigo ilpilota conserva bei ricordi,amicizie durature e anchequalcosa di più: “Mia moglieera cugina di don GiovanniRoncolato (deceduto nel 2011dopo 57 anni trascorsi al Bar-barigo, ndr) e sorella dellamoglie del professor GianniPonchio, che fu il mio com-missario interno alla matu-rità. Quando glielo dissi, simise le mani dei capelli!”.Dopo gli studi superiori Cule-mann è entrato all’accademiamilitare aeronautica di Poz-zuoli: “Fu dura, ma ero dav-vero determinato. Alleselezioni eravamo in 5.000per 120 posti; dopo cinqueanni siamo rimasti in 40, dicui 10 piloti di caccia. E io erotra quelli”. Nell’AeronauticaMilitare Culemann rimane per18 anni: all’inizio pilotando gli

F-104 Starfighter nel 22ºGruppo del 51º Stormo distanza a Istrana, successiva-mente facendo l’istruttore aLecce sugli Aermacchi MB-339, gli stessi utilizzati dalleFrecce Tricolori. Infine vienemandato nella base Nato diGeilenkirche, in Germania,dove diventa uno dei pochis-simi italiani a comandare gliequipaggi degli Awacs, igrandi aerei-radar fondamen-tali per la guerra moderna.Poi, nel 1999, arriva il passag-gio all’aviazione civile nellefile della compagnia di ban-diera, per arrivare infine nel2003 negli Emirati Arabi Uniti.In Italia tornerà un giorno, maper ora non c’è ancora frettadi lasciare la cloche. “Unavolta che abbiate conosciutoil volo, camminerete sullaterra guardando il cielo – pareabbia detto una volta Leo-nardo da Vinci – perché làsiete stati e là desidereretetornare”.

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 24

Page 25: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

23

AAl Barbarigo hanno frequen-tato, quasi negli stessi anni, lescuole medie e le superiori.Poi Alberto Tredese (maturitàscientifica con 100 nel 2009)si è iscritto a Medicina, men-tre Angela Onisto (che ha ter-minato il Classico nel 2012) haintrapreso gli studi universi-tari per divenire ostetrica.Entrambi dopo la laureahanno deciso di spendere unaparte della loro vita e dellaloro professione per aiutaregli altri nelle zone più poveredel mondo.Alberto – che è anche flauti-sta, centroboa della palla-nuoto Piove di Sacco in serieB, volontario della CroceRossa e infaticabile animatoreAcr – ha deciso di “regalarsi”cinque settimane nell’ospe-dale St. Elizabeth di Arusha,in Tanzania: “Volevo soprat-tutto dare una mano – rac-conta – ma anche vederecom’è il mondo là fuori,uscire dalla mia comfortzone”. Così è iniziata l’espe-rienza in Africa, dove il gio-vane medico ha svoltoprincipalmente le mansioni dianestesista, la stessa specia-lizzazione che spera di intra-

prendere nel prosieguo delsuo curriculum accademico.Prima di partire però Albertoha fatto una colletta tra amicie parenti per acquistare me-dicinali e attrezzature: “Unavolta arrivato ad Arusha, veri-ficate con i colleghi le neces-sità della struttura, abbiamocomprato sul posto antibio-tici, test per la sifilide, gluco-metri, pulsiossimetri, fluidi dainfusione, contenitori e rea-genti per il laboratorio, anti-dolorifici e test per le urine.Abbiamo acquistato anche unaspiratore per la sala opera-toria: fino a quel momento cisi serviva di una pompetta amano. Ma non finisce qui:l’Africa mi è entrata nel cuoree prima o poi voglio tornare”.Simile e diversa allo stessotempo la storia di Angela,che sta passando un anno aSan Lorenzo, città di 40.000abitanti nel nord dell’Ecua-dor. Qui, arrivata con i missio-nari comboniani, lavoranell’area maternità dell’ospe-dale locale: “Nel reparto cisono circa 800 nascite al-l’anno e nei primi due mesi hoassistito a più parti che in dueanni di tirocinio a Padova”.

Anche qui le condizioni sonodifficili, tra la concorrenzadelle parteras (le levatrici po-polane volenterose ma spessoanche pericolose) e le nume-rosissime gravidanze precoci:spesso per le ragazze il primofiglio arriva a 14 anni, a volteaddirittura prima. Angela non ha rimpianti: “Avolte durante il travagliomanca la carta per fare iltracciato delle contrazioni,ma vedere la vita nascere è lacosa più bella del mondo, nesono sempre stata convinta.Qui a San Lorenzo l’ostetricanon si occupa solo del parto:è un punto di riferimento pertutta l’età fertile della donna,una confidente e una personadi supporto”.

EX ALLIEVI NEL MONDO: ANGELA ONISTO E ALBERTO TREDESEVOLONTARI PER CRESCERE E CURARE

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 25

Page 26: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

24

PIPPO, UN GUFO PER AMICOIn una fresca giornata di fine maggio il Barbarigo ha ac-colto un ospite molto particolare (e gradito): si chiamaPippo ed è un bellissimoesemplare maschio digufo reale europeo. L’ani-male appartiene allaterza generazione nata incattività per cui può es-sere tenuto in casa e gra-disce molto la compagniadei bambini e dei ra-gazzi. Ha un anno ed èstato acquistato in Olanda presso un allevatore certificatodallo zio di un allievo delle Medie. In molti lo hanno acca-rezzato o toccato! Pippo può vivere ancora 59 anni, in na-tura 30.

GIORNATA CULTURALE AUTOGESTITA: VARIETÀDI PROPOSTE E INCONTRI, IN AUTONOMIA

Dalla finanza internazionale applicata al campo della modaai droni, dall’affascinante mondo della gastronomia – spie-gata da Fabio Momolo, noto executive chef del Metropoledi Abano – alla produzione di birra artigianale di qualità,senza dimenticare gli appuntamenti sull’orientamento uni-versitario, il laboratorio teatrale e il classico cineforum, piùuna chicca come l’apicoltura. Sono tanti e variegati i labo-ratori e le proposte rivolte agli studenti in occasione dellaGiornata culturale autogestita 2016, che si è tenuta il 19 gen-naio al Barbarigo. Tutti scelti e organizzati – ed è questa lapeculiarità dell’appuntamento – dai ragazzi delle superiori in grande autonomia. Bravi!

Dato che lo sport fa bene alla salute e all’appren-dimento, cosa può fare concretamente la scuolaper diffonderne la pratica tra i giovani? Ne abbiamoparlato con Rossano Galtarossa, atleta padovanovincitore di quattro medaglie olimpiche nel canot-taggio in occasione dellaprima Open Night organiz-zata dall’Istituto lo scorso22 gennaio sul tema “Losport fa bene ai giovani”.«Lo sport mi ha insegnatocome organizzare il tempo– ha detto Galtarossa du-rante il suo intervento –.Per questo dico alle fami-glie di non pensare che l’agonismo sia un ostacoloper lo studio. I valori sportivi sono anzi un valoreaggiunto per i ragazzi, come studenti e come futuricittadini».

FLASH SPORT E SCUOLA A OPEN NIGHT

IN SILENZIO PER PARIGIIl 16 novembre 2015 alunni e docenti delBarbarigo si sono riuniti per commemo-rare le vittime degli attentati di Parigi del13 novembre. «Un momento per pregare(chi ci riesce) e per pensare (spero tutti)- ha detto ai ragazzi il rettore don CesareContarini - : alle vittime, alle famigliecolpite, alle istituzioni ferite, a chi pensadi conquistare il mondo uccidendo glialtri, alla pace di cui abbiamo tutti biso-gno. La pace non è essere tutti uguali oandare d'accordo sempre e comunque: ècapire che ciò che è radicalmente diversopuò non essere nemico, pur restando di-verso. È scoprire che non occorre annien-tare nessuno perché si compiano o ilvolere di Dio o il progetto della nostravita. Cercate la pace, scegliete la pace,costruite la pace! Il Signore ci benedicatutti».

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:04 Pagina 26

Page 27: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

25

IL VESCOVO CLAUDIO TRA NOIIl 18 dicembre 2015, poche settimane dopo il suo insediamento, è ve-nuto a trovarci il vescovo Claudio, a cui abbiamo potuto presentare perla prima volta la nostra realtà di scuola cattolica e diocesana, ma altempo stesso aperta alla società e inclusiva verso le persone. Don Claudio (come ama essere chiamato) ha apprezzato il lavoro svoltofinora, richiamandoci al tempo stesso alla funzione educativa e di an-nuncio che costituisce la vocazione della scuola cattolica. Il vescovo hapoi espresso la speranza che tutte le realtà educative vengano privile-

giate in un’opera di sensibilizzazione che coinvolga tutta la chiesa padovana. Alla fine si è in-trattenuto a cena con i docenti e il personale dell’Istituto. Grazie don Claudio, la “tua” scuola è sempre è sempre lieta di accoglierti!

BIBLIOTECA RINNOVATAE ALTRI AMMODERNAMENTIIl 14 settembre 2016 per la prima volta dopotanti anni la Santa Messa d'inizio anno è statacelebrata nella biblioteca, già cappella del-l’Istituto, ripulita e riordinata durantel'estate. Ora

l’ambiente rin-novato potràospitare eventie incontri,anche propostie organizzati daex allievi eamici dell’Isti-tuto. Il rinnovamentodella biblioteca fa parte della continua atti-vità di recupero e di ammodernamento deilocali, che ha compreso la ristrutturazionedei servizi igienici in chiostro, la sistema-zione dell’aula magna, il rifacimento del-l’impianto sonoro in teatro, la mensa deiragazzi. Tutto per un ambiente sempre piùbello, salubre e adatto alle sfide educativea cui il Barbarigo è chiamato.

PRONTI A (SOC)CORRERESabato 19 marzo 2016 nel teatro del Barbarigo gli alunni del trien-nio hanno incontrato i volontari della Croce Verde di Padova. Pro-gramma della lezione: come chiedere aiuto al 118, le manovre diprimo soccorso (illustrate con l’aiuto di un manichino), visionedella strumentazione di un’ambulanza e sensibilizzazione alle at-tività di volontariato. Fondata nel 1913, la Pia Opera Croce Verde Padova è un istitutopubblico di assistenza e beneficenza senza fini di lucro che operasul territorio della Provincia di Padova con servizi di taxi sanita-rio, soccorso, trasporto disabili e supporto alle manifestazioni sportive.

IN VISITA ALLA DIFESA DEL POPOLO

Il 28 e il 29 gennaio gli allievi delle di 1a Classicoe 3a Scientifico hanno visitato la redazione delsettimanale diocesano La Difesa del popolo.Una bella occasione per vedere da vicino comefunziona un giornale, per conoscere il direttoreGuglielmo Frezza e per soddisfare le proprie cu-riosità domandando direttamente ai redattori eai grafici del giornale. Creata nel 1908 dal ve-scovo Luigi Pellizzo (che è stato anche il fonda-tore dell’Istituto Barbarigo), da oltre un secolola Difesa è una delle voci più autorevoli nel rac-contare Padova e il suo territorio.

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:04 Pagina 27

Page 28: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

#IOLEGGOPERCHÉ… TUTTI COINVOLTI NEL PROGETTO

Come trasmettere ai ragazzi la passioneper i libri? La lettura ad alta voce è un ap-puntamento fisso nelle nostre classi e pun-tualmente suggeriamo ai nostri studenti deitesti che possano coinvolgerli, catturarli,farli volare con la fantasia e placare la lorosete di storie. Per questo anche il Barbarigodal 22 al 30 ottobre 2016 ha aderito a#ioleggoperché, iniziativa nazionale dipromozione della lettura organizzata dal-l'Associazione Italiana Editori: la più grandegrande raccolta di libri in Italia a sostegnodelle biblioteche scolastiche. L’obiettivo è arricchire il patrimonio librarioa disposizione degli studenti. Durante questimesi sono inoltre previsti letture in classe ein giardino, incontri con l’autore, un book-trailer da progettare e realizzare, uno spet-tacolo entusiasmante… Abbiamo messo inmoto cuore e fantasia e siamo pronti perrendere super questo anno scolastico.

26 FLASH

SUONARE CAMMINANDO, CON L’UNIVERSITÀ DI PADOVAHarmonic Walk è un progetto dell’Università

di Padova, coordinato da Marcella Mandanici,

Antonio Rodà e Sergio Canazza: in pratica,

grazie a una videocamera collegata a un

computer, si ha la possibilità di “suonare lo

spazio” semplicemente spostandosi in un

ambiente. Il Barbarigo ha partecipato agli

studi per la messa a punto e la sperimenta-

zione di questa nuova piattaforma: 22 nostri

studenti, provenienti sia dal Liceo Musicale

che dagli altri corsi di studio, si sono sotto-

posti ai test e ai questionari sotto la supervi-

sione dei nostri docenti e degli studiosi

dell’ateneo. Un’esperienza interessante che

ha poi portato alla pubblicazione di un arti-

colo in inglese su una rivista scientifica inter-

nazionale.

FESTA DEL LIBRO: ERNESTOOLIVERO OSPITE SPECIALE

Ampio e variegato è stato anche quest’anno ilprogramma della festa del libro 2016, tenutasiprima della fine delle lezioni. Tra gli ospiti di-versi scrittori e i giornalisti: Francesco Jori(che ha presentato il suo libro Ne uccise più la

fame), Lucia Zanarella (Brigan-tessa del Brenta), Adriana Iva-nov (Istria Fiume Dalmazia,terre d’amore), Adriano Smon-ker (La Valle delle statue) e Se-bastiano Gatto (Il blues dellezucche). A giornalisti comeMauro Pertile e Claudia Belleffiè toccato, assieme al nostro do-cente Martino Dalla Valle,

esporre ai ragazzi alcuni percorsi storico-let-terari attraverso i titoli di libri famosi. Ospite speciale di questa edizione Ernesto Oli-vero, fondatore del Sermig (servizio missiona-rio giovani) di Torino. Olivero ha presentato airagazzi il suo impegno a favore della pace edei bisognosi, annunciando che organizzeràproprio a Padova il 5° appuntamento mondiale"Giovani della pace", il 13 maggio 2017.

BUON COMPLEANNO, DON FLORIANO!L'11 gennaio 2016mons. FlorianoRiondato ha com-piuto 95 anni, dicui 70 spesi alBarbarigo comevicerettore, di-s t i n g u e n d o s icome pionieredella didattica musicale. Con lui e per lui abbiamoringraziato il Signore in una concelebrazione eucari-

stica, festeggiando anche gli 85 anni(compiuti il precedente 7 dicembre) didon Alberto Gonzato, storico assistentespirituale e ancora oggi prezioso colla-boratore dell'Istituto. Con noi anchedon Richard Mbata, sacerdote congo-lese in Italia per proseguire gli studi eospite della comunità del Barbarigoda settembre 2015.

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:04 Pagina 28

Page 29: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

27

CHIAMATI A SERVIRE IN NOME DEL SIGNOREDomenica 5 giugno 2016 sono stati ordinati per l’imposizione delle manidel vescovo Claudio quattro nuovi preti diocesani: Sebastiano Bertin,Diego Cattelan, Francesco Dal Sasso e Stefano Gui. Un evento che ilBarbarigo ha condiviso con gioia e soddisfazione particolari: ben tre deiquattro ordinati sono infatti passati per il nostro Istituto. Don Sebastianoè stato nostro allievo al Classico e don Francesco animatore per tre anni,mentre don Diego continua a insegnare religione nelle nostre classi! E non è tutto: il 29 ottobre è stato ordinato diacono Andrea Miola, seminarista originario di Praglia,che da vari anni è assistente/animatore dei ragazzi durante il pranzo e il successivo intervallo, men-tre il 1°maggio il nostro docente Francesco Saviane assieme agli altri seminaristi ha fatto domandadi ammissione agli ordini sacri. A tutti, gli auguri della comunità del Barbarigo!

È iniziata sabato 9 aprile 2016, con la prima ses-sione pubblica, il processo diocesano per la causadi beatificazione del "servo di Dio" padre Eze-chiele Ramin, missionario comboniano ed ex al-lievo del Barbarigo. L’indagine, avvaloratadall’indicazione “super martyrio” – ossia dallaconsapevolezza che il religioso è morto nalla te-stimonianza della propria fede, per la pace e lagiustizia – è stata avviata ufficialmente il 1°aprile 2016 dalla Diocesi di Ji-Paranà, in Brasile,dove il missionario è morto. Dal vescovo di Ji-Pa-ranà, mons. Bruno Pedron, è giunta la richiestadi aprire un processo rogatoriale nella diocesi diorigine di padre Ramin per poter procedere allaraccolta delle testimonianze di numerose personeche hanno conosciuto il comboniano. Sono 31 itestimoni sentiti dal tribunale istituito a Padova,tra familiari, amici e persone che hanno incon-trato padre Ramin.

Ezechiele nasce aPadova (parrocchiadi San Giuseppe) il 9febbraio 1953. Dopoaver frequentato lemedie e conseguito lamaturità classica al-l’Istituto vescovileBarbarigo, inizia il postulantato tra i Comboniania Firenze fino a che, nel 1980, emette i voti per-petui e viene ordinato presbitero. Il 20 gennaio1984 viene inviato in Brasile, a Cacoal in Rondo-nia, dove prende a cuore la problematica indi-gena della ripartizione delle terre. Il 24 luglio1985 viene ucciso. Pochi giorni dopo papa Gio-vanni Paolo II parlerà di lui come un "martire dellacarità". Al Barbarigo continua a essere forte, a 30anni dalla morte, la memoria di padre Lele, alquale è stata anche dedicata la sala del chiostro.

FLASHMUSICA, STORIA E FILOSOFIA. E ANCHE DANZA

Sempre più oggi le scuole assommano al tradi-

zionale compito di formazione della gioventù

anche quello di essere hub sul territorio per la

formazione permanente e la crescita perso-

nale. È il caso del Barbarigo, che mette a di-

sposizione della cittadinanza una scelta sempre

più ampia di attività. Quest’anno infatti l’Istituto ospita i corsi pome-

ridiani per adulti tenuti dal prof. Silvio Vero-

nese, docente di storia e filosofia alle scuole

superiori. Da questo autunno sono disponibili

altre attività: dai corsi di fotografia e di scrit-

tura creativa alle lezioni di Padova Danza. Per

informazioni su programmi e iscrizioni vedere

il sito o contattare direttamente la segreteria

dell’Istituto.

TI VOGLIAMO SANTO, PADRE LELE

IN PELLEGRINAGGIOA SAN LEOPOLDOIl 23 marzo 2016, mercoledìsanto, gli allievi e alcuni fa-miliari si sono recati accom-pagnati dai docenti alsantuario di San LeopoldoMandic per entrare al meglio nello spiritodella Settimana Santa varcando la porta santa

della Misericordia. Padre Leopoldo è molto caro

anche a Papa Francesco, che ne ha voluto le re-

liquie a Roma in occasione del giubileo.

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:05 Pagina 29

Page 30: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

Liceo scientifico 5B

BARAZZUOL GIORGIO

BENETTI RICCARDO

BORGHERINI GIOVANNI

CHIAROTTO FILIPPO

DE ZOLT PONTE SAMUEL

FRISO SAMUELE

GIACCARI FABIO

GRESELIN ALICE 100

LENTINI BEATRICE

LOVATO ELISA

MOREA DONATO

RIGATO ALESSANDRO

SARTORI SOFIA

TEMPORIN GIOVANNI

TROVO' FRANCESCO 95

WIEL ALVISE

ZAMPIERI FRANCESCO

Fabris Lorenzo

SgarabottoloMaria Laura

GreselinAlice

Liceo classicoBIGNARDI MICHELANGELO

BIGOLARO ELEONORA

BISANTIS CESARE BOLOGNA PIETRO 100

BOTTARO ANGELA MARIA

CANELLA ELISACHIARATO ELISABETTA

DAL CORSO SARADAL POZZO GIULIAFERRARI MATTEOGIORDANO FRANCESCO

GUIOTTO CARLO MARIA

LAMBRI SIMONEMARINUZZI NATALE LUCA

MARSILIO GIOVANNI MARIA

MICOCHERO DILETTA 100

PASTORELLO ALBERTO

PIANA FILIPPO 94

SANSON ANGELICASGARABOTTOLO MARIA LAURA 98

TOFFANO BENEDETTA

TONIETTO LAURATUROLLA ILARIAZANCHETTA ALICE 100

Liceo musicaleBERTO STEVE 92

CANEVAROLO EDOARDO

COLOMBARA MARIASOLE 97

CUCCHELLI MARCO

FIOCCO FILIPPO

GIRARDI MICHELE

LAZZARIN EDOARDO

BenacchioGinevra

BolognaPietro

Micochero Diletta Berto Steve

Colombara Mariasole

Zanchetta Alice

28

Vanzani FedericaTrovò

Francesco

DIPLOMATI

ESAME DI STATO2016

Liceo scientifico 5ABARUSCO ALVISE BERNARDI RICCARDOBILOTTI ANTONIOBUSCA ALESSIACRESTANI MARIA BEATRICEDALLA LIBERA AURORADE SIMONE MATTEODEL GALLO FEDERICODESTRO EDOARDODUZZI BENEDETTAFABRIS LORENZO 90LOMBARDI BOCCIA GIORGIAMARCHIORI ELENAMASSARO GIORGIAPEROZZO HAIAT PIVA STELLARAMPAZZO LUCARINALDI DAVIDEROMANATO ALVISESERVADIO RICCARDO TECCHIO MICHELE VANZANI FEDERICA 100VECCHIATO ELEONORAVENDRAMINELLI MARTAZAGARESE FEDERICA

Scuola secondaria di primo gradoBENACCHIO GINEVRA 9BERMONE GIOVANNIDECIO ALICE 10 e lodeFREDA GIULIANO VALERIOFURLAN GIACOMOGASPERINI GUIDOLAVANCO MATTEOMAZZUCATO MICHELEMULARONI ALBERTO ROSSO DAVIDE MARCELLOROVELLI FAUSTOSERAFIN ELISATIOZZO CAENAZZO ELISAVENEZIANI SARA ELENA MARIA 10ZAMPIERON ELEONORAZANON ALESSANDRO 10

Zanon Alessandro

DecioAlice

Piana Filippo

Veneziani SaraElena Maria

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:05 Pagina 30

Page 31: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

29

IL BARBARIGO COMUNICA CON TE,COMUNICA CON IL BARBARIGO!

Sono vari i canali e le opportunità per rimanere in contatto con la comunità del Barbarigo!

STIAMO CONNESSI!

, Iscriviti alla nostra newsletter: riceverai tutti gli aggiornamenti sulleiniziative culturali e musicali, oltre al nostro notiziario bimestrale on line!Compila l’apposito form sul sito oppure scrivi a [email protected], anche per segnalare notizie ed eventi!

, Sul sito www.barbarigo.edu puoi trovare tuttele informazioni sull’Istituto, sulla sua storia e sul-l’offerta didattica, le associazioni e gli eventi chesi svolgono al Barbarigo.

, Il Canale Youtube del Barbarigo: una web tv dove ogni settimana trovi video di interviste, servizi, esibizioni musicali e teatrali, attività didattiche. Un archivio di oltre 200 filmati visionato ogni giorno dadecine di visitatori! Senza dimenticare che il Barbarigo è su Google Maps, prima scuola nella provincia di Padovae tra le primissime in Italia! Visita virtualmente l’Istituto tramite qualche semplice click.Ma soprattutto passa a trovarci ogni tanto, magari durante uno dei nostri eventi pubblici.

, Il Barbarigo è social, seguilo anche con il tuo smartphone: è la scuola padovana (e non solo) più seguita sulle principali piattaforme! Puoi trovarlo non solo su Facebook (oltre 4.400 fan)e Twitter, ma anche su Instagram, Google+, Pinterest, Tumblr, Soundcloud, Scribd, Vine… puoi divertirti a vederee a condividere le nostre foto ed eventi,ma anche segnalarci i tuoi!

Il Barbarigo è sempre aperto alla città e al territorio… e a te!

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:05 Pagina 31

Page 32: BARBARIGO€¦ · mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno-logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il sito web con oltre 136 mila pagine visitate in un anno; il canale

Supplemento n° 1 al n° 45 della Difesa del popolo del 27 novembre 2016Direttore responsabile Guglielmo Frezza – Registrazione Tribunale di Padova del 15.6.1950 n° 37 – EEC editricePoste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale – DL 353/2003 (conv. in L. 27/2/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB – Padova

barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:05 Pagina 32


Recommended