BEN T RNATO

LA VOCE DEL TIFOSO BIANCOROSSOwww.passwordweb.it

BARI - CITTADELLA Stadio San Nicola _ SABATO 27 Agosto 2016 _ ore 20,30 Anno 8 _ Numero 1 _ Periodico diffusione gratuita _ Tiratura 12.500 copie

arà solo un simbolo, ma con il ritorno del galletto sulle maglie del Bari, ci sentiamo più forti. Con un scelta mai del tutto chiarita, nelle scorse due stagioni era stato deciso di

sacrificarlo, in nome di un restyling che ne aveva salvato solo la cresta. Uno dei primi pensieri della nuova proprietà, è stato quello di restituire ai tifosi del Bari il simbolo che loro stessi tanti anni fa hanno votato e scelto come rappresentativo della propria fede. Premesso che una società si giudica per altre cose e non certo per la

scelta del logo, ci piace sottolineare come in questa mossa ci sia un senso logico che speriamo sia il motivo conduttore di tutta la nuova gestione del Bari. Dopo due anni di film a colori, ci piacerebbe vivere un’annata semplicemente bianca e rossa. Non è detto che questo porti al traguardo che tutti quanto sogniamo, ma se non altro si torna nel solco della tradizione e questo a noi piace moltissimo. Non a caso, la nostra testata non ha mai rinnegato il galletto, anzi lo abbiamo tenuto alto nei cuori dei nostri lettori anche durante il suo esilio- Ed allora già da oggi, contro il Cittadella, mostri il petto come solo lui sa fare: dopo che per due anni non è sceso in campo, lo immaginiamo più agguerrito di prima.

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di Enzo TAMBORRA

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RICOMINCIO DA TE

l tempo dirà se sarà stato un buon presidente per il Bari. Ma una cosa è certa: senza Cosmo Giancaspro, detti Mino, oggi il Bari non avrebbe iniziato il campionato di serie B. Il suo intervento

concreto, soldi alla mano, ha consentito alla società di non naufragare nel mare di bugie malesi. Meno male che Giancaspro non ha mai creduto al “cavaliere bianco” (sua defenizione) e si è preparato in tempo a salvare la nave che sarebbe sicuramente affondata. Appena messosi al timone, consapevole della sua inesperienza calcistica, si è affidato ad un direttore sportivo navigato qual è Sogliano, ha scelto con lui un tecnico rampante come Stellone, e sta assecondando nei limiti delle proprie possibilità le ambizioni di una piazza che non può recitare da comprimaria nel campionato di serie B. Sinora, ha fatto tutto quello che andava fatto, con la concretezza che è il suo segno distintivo. Per il calciomercato, ha anche promesso un finale con il botto. Difficile chiedergli di più, almeno per ora. Di sicuro, il nostro Bari ha bisogno di un po’ di pace, dopo tante traversie. Ci accontenteremmo di volare anche più bassi rispetto alle ultime due stagioni, a patto di non correre il rischio di precipitare.

di Enzo TAMBORRA

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DEFENDI: “CINQUE ANNI SONO DIFFICILI DA DIMENTICARE.

L’ex capitano dà addio alla FC Bari e abbraccia i tifosi biancorossi

Marino Defendi lascia la Fc Bari. “Grazie, vi porterò sempre nel mio cuore e mi mancherete tanto” afferma nel video ufficiale, in cui saluta i tifosi. Versatile, è un centrocampista d’esperienza, generoso in campo e con buone doti tattiche, un vero capitano, in grado di infondere ottimismo e tenacia alla squadra, anche nei momenti più bui. “Ho versato lacrime di tristezza ma soprattutto lacrime di gioia, calpestando l’erba del San Nicola. Porterò sempre con me la mitica rosa della stagione fallimentare, un gruppo partito senza clamori e capace di riempire lo stadio” racconta.

L’ADDIO- Nato a Bergamo nel 1985, Defendi considera Bari casa sua, quella vera, non solo per l’entusiasmo “contagioso dei tifosi”. “Qui ho conosciuto persone, che resteranno per sempre nel mio cuore, perché

con la loro disponibilità e il loro affetto hanno fatto sentire me, mia moglie, i miei figli come persone di famiglia” spiega, mentre ripercorre il filo dei ricordi, che lo legano al popolo biancorosso e all’intera città. Tra serie B e Coppa Italia, ha giocato circa 170 partite, condividendo assieme ai compagni di squadra grandi vittorie e amare delusioni. “Ne abbiamo viste di tutti i colori, ma la vostra passione mi ha fatto capire, subito, il significato di indossare questa maglia”. E al momento dei saluti, Defendi non nasconde una nota di emozione perché “cinque anni sono difficili da dimenticare” .

NUOVI INIZI A TERNI- Da qualche ora Defendi è un nuovo calciatore della Ternana, ma l’addio al Bari suona come un arrivederci, pieno di speranza: “Sono

convinto che capirete che certe scelte, a volte, vanno fatte. Auguro a tutti Voi, alla F.C. Bari 1908 di vedervi presto dove meritate: in Serie A. In bocca al lupo!! Ciao a tutti e sempre forza Bari”.

di Titti VICENTI

VI PORTERO’ SEMPRE NEL MIO CUORE”

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BARI È PRONTA A TINGERSI DI AZZURRO

inque giorni, dal 31 agosto al 4 settembre, da passare a braccetto con la nazionale italiana. E Giampiero Ventura. L’amichevole con la Francia segnerà il debutto sulla panchina

azzurra di ‘mister libidine’. Proprio nella sua Bari. La città che lo ha adottato e nella quale ha conosciuto e sposato Luciana. In quel San Nicola che lo ha visto protagonista alla guida del Bari rivelazione della stagione 2009-2010, il Bari capace di far tremare le grandi del calcio italiano. “Qui mi sento a casa, sono sicuro che il pubblico non ci deluderà – le parole di Ventura il giorno della presentazione dell’evento -. Non posso dimenticare i 60mila tifosi pronti a spingerci nelle gare più importanti”. Un bagno di folla atteso anche per la sfida di giovedì sera (ore 21). Al San Nicola saranno presenti oltre 45mila spettatori. Per i ritardatari la possibilità di acquistare il prezioso tagliando attraverso il circuito TicketOne. Prezzi? Si va dai 50 euro della Tribuna Ovest ai 30 per la Est, 10 euro il costo delle curve. Biglietti ridotti per donne, over 65 e ragazzi fino a i 18 anni. Curiosità: Bari inaugurerà per la seconda volta il nuovo ciclo azzurro. Era accaduto due anni fa con l’amichevole tra Italia e Olanda. L’Italia di Antonio Conte, l’allenatore che ha preceduto Ventura prima a Bari e poi in Nazionale. Per la gara con la Francia previsto anche un piano antiterrorismo, nulla verrà lasciato al caso: controlli saranno effettuati ai tornelli di ingresso tramite telecamere utili al riconoscimento facciale. Per non creare lunghe code, in prossimità delle porte sarà predisposta una ‘cintura di sicurezza’ che favorirà l’ingresso ordinato delle persone. Previsti anche percorsi obbligati, in entrata e in uscita, per ogni area di parcheggio. Infine si sta lavorando a un piano straordinario di pulizia e manutenzione delle aree esterne allo stadio. Numerose anche le iniziative promosse dalla Figc: una delegazione della Federazione renderà omaggio alle vittime dell’incidente ferroviario avvenuto lo scorso luglio ad Andria. Dal 29 agosto al 2 settembre nel Palazzo della Città Metropolitana di Bari ci sarà invece l’esposizione delle quattro Coppe del Mondo e della Coppa Europa vinte dalla Nazionale. Il 29 agosto dalle ore 15 alle 19.00, il 30 agosto – 2 settembre dalle ore 07.30 alle 19.00. Per l’occasione la torre del Palazzo sarà inoltre illuminata con il tricolore. Mercoledì 31 agosto è in programma l’incontro con le Scuole Calcio Elite e le società coinvolte nel programma del Centro tecnico federale, mentre il giorno seguente, al San Nicola scenderanno in campo bambine e bambini della categoria Pulcini delle società sportive del territorio. Nei giorni che precederanno la sfida con i francesi, PUMA, sponsor tecnico degli Azzurri, presenterà la maglia away della Nazionale per la stagione 2016/2017 in occasione di un evento artistico che si terrà in Piazza del Ferrarese. E che colorerà Bari di azzurro.

di Cristian SICILIANI

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