+ All Categories
Home > Documents > Bergamo2019 Dossier ITA

Bergamo2019 Dossier ITA

Date post: 14-Mar-2016
Category:
Upload: bergamo2019
View: 223 times
Download: 7 times
Share this document with a friend
Description:
 
96
SONO ARLECCHINO. BERGAMO È LA MIA CITTÀ. I’M HARLEQUIN. BERGAMO IS MY CITY. La più popolare fra le maschere italiane na- sce dalla contaminazione di due tradizioni: lo Zanni bergamasco e i personaggi diabolici far- seschi della tradizione popolare francese. La carriera teatrale di Arlecchino nacque a metà del ‘500 con l’attore di origine bergamasca Al- berto Naselli, noto come Zan Ganassa, che portò la Commedia dell’Arte in Spagna. Oggi è probabilmente la maschera più nota in Eu- ropa e nel mondo. Uno dei più importanti ar- lecchini della storia fu Antonio Sacco, famoso per aver creato i primi ruoli di molti capolavori goldoniani. The most popular among Italian masks. It originated from the contamination of two traditions: Zanni of Bergamo and the devilish figures of farce in the popular French tradition. Harlequin’s theatrical career began in the mid- sixteenth century with the actor Alberto Naselli from Bergamo. Known as Zan Ganassa, he introduced Commedia dell’Arte into Spain. Today it is proba bly the most well-known mask in Europe and the world. One of the most famous figures in this historical tradition was Antonio Sacco, who created the first Harlequin roles in many of Goldoni’s greatest plays. EUROPEAN CAPITAL OF CULTURE 2019 DOSSIER DI CANDIDATURA BERGAMO OLTRE LE MURA
Transcript
  • SONOARLECCHINO.BERGAMO LA MIA CITT.IM HARLEQUIN. BERGAMO IS MY CITY.

    La pi popolare fra le maschere italiane na-sce dalla contaminazione di due tradizioni: lo Zanni bergamasco e i personaggi diabolici far-seschi della tradizione popolare francese. La carriera teatrale di Arlecchino nacque a met del 500 con lattore di origine bergamasca Al-berto Naselli, noto come Zan Ganassa, che port la Commedia dellArte in Spagna. Oggi probabilmente la maschera pi nota in Eu-ropa e nel mondo. Uno dei pi importanti ar-lecchini della storia fu Antonio Sacco, famoso per aver creato i primi ruoli di molti capolavori goldoniani.

    The most popular among Italian masks. It originated from the contamination of two traditions: Zanni of Bergamo and the devilish figures of farce in the popular French tradition. Harlequins theatrical career began in the mid-sixteenth century with the actor Alberto Naselli from Bergamo. Known as Zan Ganassa, he introduced Commedia dellArte into Spain. Today it is proba bly the most well-known mask in Europe and the world. One of the most famous figures in this historical tradition was Antonio Sacco, who created the first Harlequin roles in many of Goldonis greatest plays.

    european capital of culture 2019 Do

    ss

    ier

    Di c

    an

    DiD

    atur

    a

    Bergamo oltre le mura

  • INDICE

    SEZIONE I PRINCIPI FONDAMENTALI 1 SEZIONE II STRUTTURA DEL PROGRAMMA DELLINIZIATIVA 37 SEZIONE III ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLINIZIATIVA 47 SEZIONE IV INFRASTRUTTURE URBANE 58 SEZIONE V STRATEGIA DI COMUNICAZIONE 64 SEZIONE VI VALUTAZIONE E MONITORAGGIO DELLINIZIATIVA 71 SEZIONE VII INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI 74

    APPENDICI APPENDICE 1 PROGRAMMI CULTURALI ECOC 2019 APPENDICE 2 INVESTIMENTI IN INFRASTRUTTURE

  • sezione i p r i n c i p i f o n d a m e n ta l i 1

    seZione iI. DomanDa 1

    perch la citt desidera partecipare alla competiZione

    per il titolo di capitale europea della cultura?

    Qual la sfida principale che tale titolo

    comporterebbe? Quali sono gli obiettivi

    della citt per lanno 2019?

    Perch Bergamo vuole diventare ECoC 2019

    LEuropa e Bergamo condividono una stessa priorit: creare un futuro sostenibile e inclusivo di innovazione creativa. La fusione di arte e scienza pu contribuire in modo significativo a questo obiettivo. Ecco perch Bergamo ha deciso di diventare la Capitale Europea della Cultura capace di unire arte e scienza.

    Che cosa intendiamo per arte-scienza? Le dinamiche della creazione artistica e le dinamiche della ricerca scientifica hanno molti elementi in comune e il lavoro del XXI secolo deve fondere arte e scienza per produr-re innovazione e creare un futuro sostenibile facendo leva sulla diversit culturale, garantendo ai nostri cittadini di ogni provenienza ed et la pos-sibilit di partecipare pienamente a questo percorso di compenetrazione fra arte e scienza tanto necessario per lEuropa cos come per Bergamo.

    Arte-scienza quindi la nostra definizione di un livello superiore di in-novazione sostenibile, che possiamo raggiungere insieme solo attraver-so uninclusivit che coinvolga tutti i nostri cittadini nella creazione di un futuro condiviso. La nostra Citt vuole diventare Capitale Europea della Cultura nel 2019 perch il suo grande patrimonio artistico e di in-novazione scientifica possa tracciare una via per un futuro sostenibile e inclusivo in cui lispirazione artistica e il metodo scientifico si saldino sempre pi profondamente in tutta Europa.

    In questo Dossier di Candidatura sono presenti numerosi programmi e progetti che danno evi-denza a questa nostra priorit di Candidatura. I cittadini e le istituzioni di Bergamo, storica citt di frontiera lombardo-veneta e crocevia europeo, si sono quindi impegnati a diventare Capitale Europea della Cultura per accelerare un percorso gi avviato di innovazione, sostenibilit e inclusione, e per rendere ogni Bergamasco pi consapevole e orgoglioso di essere Citta-dino europeo, in contatto con gli altri cittadini di tutta Europa, nel segno di una cultura comune che conduce alla comprensione reciproca, alla cooperazione e a una pi convinta cittadinanza europea.

    La Candidatura di Bergamo offre una grande opportunit di turismo culturale per tutta lEuro-pa grazie allo sviluppo e al successo del nostro aeroporto internazionale di Orio al Serio in-titolato al Caravaggio, il quarto in Italia per traffico passeggeri, con la prospettiva di farne non solo un importante vettore di turismo e di business, ma anche la pista di atterraggio di culture diverse. Bergamo sta gi facendo importanti investimenti per realizzare una Citt e un territorio che siano smart, green e light, un territorio sempre pi inclusivo e capace di integrare un numero significativo di immigrati.

    Bergamo aspira a portare il proprio tangibile contributo per superare la crisi economica in Europa mettendo la sua energia, la sua etica del lavoro, le sue innovazioni in campo scientifico e medico e la sua imprenditoria al servizio dellUnione Europea, dellEst Europeo e del Sud Italia.

    principi fondamentalia

    rt e

    - S ci e

    nza-

  • 2Bergamo vuole vincere questo titolo di Capitale Europea della Cultu-ra a partire dal proprio patrimonio di eccellenze artistiche e cul-turali, che spaziano dal giovane Caravaggio, a Gaetano Donizetti, allunicit architettonica delle due Citt complementari, Alta e Bassa, separate dal merletto delle Mura Venete. Intendiamo inoltre valoriz-zare la nostra nuova Accademia Carrara che nel 2014, dopo cinque anni di lavori di restauro, riaprir al pubblico: una delle principali pinacoteche italiane che ospita i migliori dipinti delle scuole venete e lombarde, Lorenzo Lotto, Gian Battista Moroni, Palma il Giovane, Palma il Vecchio e Tiziano, ma anche Botticelli, Raffaello e la tradi-

    zione delleccellenza del Rinascimento italiano ed europeo. Per il 2019 Bergamo si propone anche di dare maggior enfasi europea alla propria identit di grande Citt della musica con il restauro del luogo per eccellenza dellOpera e della Prosa: il Teatro Donizetti un imponente teatro allitaliana da mille posti, che insieme al Teatro Sociale, culla del genio di Gaetano Doni-zetti, fanno di Bergamo una Citt unica per offerta di cultura musicale.

  • sezione i p r i n c i p i f o n d a m e n ta l i 3

    Bergamo consapevole che una Capitale Europea della Cultura non debba fondarsi sol-tanto sul proprio patrimonio culturale ma anche su nuove infrastrutture in grado di at-trarre e accogliere maggiori flussi di visitatori. Di conseguenza, Bergamo sta realizzando una rete pi efficace di infrastrutture di mobilit urbane ed extraurbane attraverso il Centro di Trasporto Intermodale, come pure nuove infrastrutture culturali. A partire dallAmbasciata Culturale Europea, inaugurata nel luglio 2013, che gi la centrale operativa della Candidatura di Bergamo, dove si elabora una diplomazia culturale euro-pea, si invitano esponenti della cultura e artisti da tutta Europa chiamati a lavorare in residenza insieme ai giovani bergamaschi si europeizzano le start up del territorio nel settore delle industrie creative e si affrontano insieme ai rappresentanti di altri Paesi le sfi-de europee: dalla governance economica e culturale al futuro delle sue citt, alle energie rinnovabili, fino alla generazione di nuove idee.

    Fra i progetti della Candidatura di Bergamo 2019 figura il Distretto della Cultura Con-temporanea, che rappresenter uno dei luoghi pi innovativi di pratiche artistiche e di Pu-blic art in Europa, che contribuir ad avvicinare Bergamo alle produzioni artistiche europee integrando arte, scienza, ambiente ed equit sociale. Nel Distretto trover collocazione oltre alla nuova sede della nostra Galleria dArte Moderna e Contemporanea (GAMeC) anche un innovativo Centro Arte-Scienza dedicato allintegrazione tra arti e scienze. Ospiter artisti e scienziati provenienti da tutta Europa che lavoreranno insieme agli artisti e scienziati ber-gamaschi e a tutta la Comunit locale interessata per imparare a integrare lispirazione artistica con il metodo scientifico. Il Centro organizzer laboratori creativi e mostre sul tema arte-scienza. Questa nuova struttur nascer in collaborazione con Le Laboratoire di Parigi, il Trinity College di Dublino e il ZKM (Centro per le Arti e i Media) di Karlsruhe per favorire la creazione di un network europeo arte-scienza di eccellenza.

    La musica sar un altro pilastro della Candidatura di una citt come Bergamo, che vede in Gaetano Donizetti un grande patrimonio di riferimento ma che sa offrire anche una ricchezza di compositori ed esecutori di grande qualit e diversit per connettersi al mon-do attraverso innovativi strumenti di e-culture. Il nostro progetto quello di aprire nel 2019 un innovativo Polo dellEredit e dellE-learning Musicale insieme a un Centro didattico musicale per bambini, un contenitore di creazione musicale allinterno del Museo Donizetti che rappresenter unimportante attrazione e un contributo per future generazioni di musicisti.

    Linternazionalizzazione di Bergamo meno conosciuta in campo artistico di quanto non lo sia gi in campo scientifico, medico, tecnologico e industriale, settori in cui la nostra Citt si segnalata per traguardi importanti come i trapianti di organi, la ricerca nel campo delle malattie rare, lo sviluppo di nuove metodologie in campo farmacologico, tra cui leccellenza mondiale rappresentata dallIstituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, oltre agli studi nel settore della scienza dei materiali realizzati dalli.Lab. Il Kilometro Rosso il Parco Scientifico Tecnologico che sorge dietro un muro rosso visibile dallautostrada, pro-gettato dallarchitetto francese Jean Nouvel e che ospita aziende, centri di ricerca, laboratori, produzioni high-tech e servizi allinnovazione ha lobiettivo di favorire la crescita di un Distretto della conoscenza, dellinnovazione e delle tecnologie, creando un punto di ag-gregazione di imprese dalla forte propensione allinnovazione e di istituzioni scientifiche e centri di ricerca.

    A questo proposito, poich siamo convinti che la dimensione scientifica e di ricerca sia elemento imprescindibile della cultura contemporanea, che Bergamo 2019 vuole

  • 4testimoniare, intendiamo sostenere con la nostra Candidatura la creazione dellOt-tava Torre della Ricerca. La realizzazione di questo nuovo polo scientifico, che richia-ma idealmente le sette torri dellOspedale di Bergamo, permetter di avviare i giovani alla carriera di ricercatore e creare nuove spin-off grazie alle competenze e alle possibili sinergie con le realt industriali del parco tecnologico. Il progetto, che ha lobiettivo di sviluppare la ricerca biomedica in Italia e in Europa, coinvolger sia il settore pubblico sia quello privato e vedr la collaborazione tra lIstituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, lOspedale di Bergamo e le realt innovative del Kilometro Rosso.

    Crediamo inoltre che la nostra responsabilit come Capitale Europea della Cultura impli-chi articolate forme di solidariet sociale che si fondano su una consolidata tradizione del nostro territorio, non abbastanza nota, testimoniata dal grande numero di Associazioni presenti dedicate al volontariato e al sociale che danno a Bergamo un primato a livello italiano. Alcune, come A.I.D.O. (Associazione Italiana Donatori di Organi), nate proprio in terra bergamasca, la terra delle origini di Papa Giovanni XXIII. A ci si aggiungono nuove strutture culturali dedicate ai bambini e ai giovani e una maggiore accessibi-lit, sia fisica sia intellettuale, di queste infrastrutture culturali per persone di ogni et e condizione sociale. Attraverso la nostra Candidatura, Bergamo intende continuare a esse-re protagonista della storia del proprio tempo: la Citt dei Mille, unica in Italia, contribu con oltre 180 giovani ai Mille che con Garibaldi partirono verso la Sicilia per costruire unItalia unita. Oggi, costruita lEuropa, nel segno di unattiva condivisione con tutte le citt candidate italiane e bulgare, Bergamo vuole rinsaldare il rapporto con la storica capi-tale del Sud, Palermo, affinch giovani artisti del Nord e Sud Italia possano collegarsi ad altri giovani europei in una rete di Nuovi Garibaldini che costruiscano unidentit per lEuropa di domani facendo leva sui comuni linguaggi dellarte.

    Vogliamo quindi andare avanti, consapevoli delle sfide che questa Can-didatura comporta. Una sfida che ci ripromettiamo di vincere grazie al processo di Candidatura la trasformazione della reputazione e quindi dellattrattivit della nostra Citt a livello nazionale e internazionale per superare lo stereotipo di Bergamo come anonima citt industriale, troppo chiusa in se stessa, e rivelarla nella sua identit di raffinata cit-t darte, culturalmente preparata, una citt murata, che si candidata proprio per le sue mura a un secondo sito UNESCO. Bergamo anche unimportante e vivace Citt Universitaria il Rettore dellUniver-sit degli Studi di Bergamo lunico membro italiano del Board della European University Association (EUA). LUniversit si candidata negli ultimi anni a svolgere un ruolo di laboratorio nellevoluzione dei sistemi di alta educazione in chiave internazionale attraverso la

    costruzione di una rete di Universit di eccellenza che valorizzino il ruolo sociale della conoscenza insieme alle citt di riferimento. stato quindi varato un progetto che realizza concretamente il binomio cooperazione- competizione, termini che convivono nellazione di scoperta e divulgazione scientifica, con un particolare riferimento alle citt di dimensioni me-dio-piccole nelle quali lUniversit accentua il proprio ruolo di istituzione sociale e culturale.

    La Citt dei Mille si propone con questa Candidatura anche lobiettivo di creare la sua nuova reputazione di Citt delle Mille Sorprese. Per questo abbiamo condiviso con la Comunit bergamasca lo slogan della nostra Candidatura: Oltre le Mura, che intende portare la Citt, il suo territorio e i suoi cittadini verso nuove frontiere come gi fecero personalit del nostro passato tra cui Giacomo Quarenghi, larchitetto che progett San Pietroburgo, o Costantino Beltrami, scopritore delle sorgenti del Mississipi, o la famiglia Tasso che cre il primo sistema

  • sezione i p r i n c i p i f o n d a m e n ta l i 5

    postale organizzato europeo, e che espresse uno dei pi grandi Poeti italiani, Torquato Tasso e al tempo stesso indurre i visitatori a vedere e scoprire cosa c oltre le metaforiche mura.

    Laltra sfida di impegnarci appieno attraverso la Candidatura nella cultura contemporanea perch siamo consapevoli che per essere allal-tezza del XXI secolo e per contribuire alla crescita dei nostri giovani dobbiamo collegarci maggiormente alla cultura contemporanea europea. Questo Dossier e le sue due Appendici testimoniano che intendiamo rag-giungere tale obiettivo non solo creando il Distretto della Cultura Con-temporanea, lAmbasciata Culturale Europea, la nuova sede della Gal-leria dArte Moderna e Contemporanea, ma anche attraverso unampia offerta di programmi culturali e di investimenti in infrastrutture che co-prano tutte le espressioni artistiche.

    Sono quindi quattro i pilastri complementari e importanti nel cantiere di Candidatura di Berga-mo come Capitale di una cultura contemporanea intesa in tutte le sue sfaccettature:

    Arte e cultura Scienza, tecnologia, ricerca, innovazione imprenditoriale Natura, paesaggio, enogastronomia, turismo Solidariet, volontariato, inclusione sociale

    Pilastri che attraverso la regia progettuale dellAmbasciata Culturale Europea concorreranno a fare di Bergamo 2019:

    La Citt della Societ Civile La Citt delle Reti Europee La Citt dellInnovazione La Citt della Sostenibilit

    Limpegno a realizzare nei prossimi anni in modo credibile e responsabile tutto quanto ab-biamo qui sopra presentato senza alcun dubbio una delle sfide pi grandi che Bergamo ha accettato di raccogliere in un periodo di recessione economica.

    La Citt non incline ad avventurismi e a rischi irragionevoli ed conosciuta per la sua ge-stione finanziaria responsabile. Bergamo consapevole che in un contesto di crisi economica europea e mondiale che colpisce anche il suo territorio bench la Citt abbia un tasso di di-soccupazione pari alla met della media nazionale, che fino a poco tempo fa era addirittura un quarto la Candidatura rappresenta una grande prova di determinazione e di oculatezza unita a una capacit progettuale condivisa.

    La Citt ha gi ottenuto il risultato che considera necessario per garantire un percorso sicuro alla propria Candidatura: il supporto a Bergamo 2019 proviene infatti da tutti i settori della nostra Citt e del territorio. LUniversit degli Studi di Bergamo, la Diocesi, la Camera di Commercio e Confindustria Bergamo si sono unite al Comune, alla Provincia e alla Regio-ne Lombardia che esprimono una rappresentanza politica assolutamente bipartisan di maggioranza e opposizione, in un Comitato Promotore e un Consiglio Direttivo. Ad essi si affianca un Comitato Scientifico di esperti e accademici, nonch un gruppo di Ambasciatori, artisti, sportivi, eccellenze bergamasche di ogni campo, mentre il Comitato Promotore ha scel-to come Presidente Onorario della Candidatura il regista Ermanno Olmi, anchegli nato in territorio bergamasco.

  • 6Il nostro grande obiettivo per il 2019 sar quindi di andare Oltre le Mura di Bergamo per creare collegamenti duraturi in Italia e in Europa, a partire dalla collaborazione Nord-Sud con le citt italiane del Sud can-didate ECoC 2019, che pu rappresentare il nostro principale contributo al nostro stesso Paese. Intendiamo inoltre allearci con la citt bulgara che verr scelta come Capitale Europea della Cultura. Per raggiungere questo obiettivo abbiamo gi stabilito contatti con tutte le Citt candidate in Bulgaria. Come testimoniano i nostri programmi e gli investimenti

    previsti contenuti nelle Appendici, intendiamo lavorare in collaborazione con le istituzioni culturali di tutta Europa, non soltanto portando artisti europei a Bergamo ma anche coinvol-gendo le citt europee come partner di molte delle nostre attivit. Tuttavia il coinvolgimento dei nostri stessi cittadini sar il vero criterio del nostro successo.

    La Citt si sta mobilitando per guardare a un futuro europeo soprattutto per i suoi giovani, per i quali i progetti di Candidatura prevedono maggiori opportunit di occupazione e autoimprenditorialit. A questo scopo ci proponiamo di utilizzare lo strumento delle Summer Schools a tutto campo nel settore arti-scienze, ricerca e impresa per coinvolgere tutte le realt di eccellenza bergamasche ad offrire ai giovani opportunit di esperienze hands on per avvicinarli a questi mondi in un momento della loro vita in cui la formazio-ne e la progettualit di s sono in pieno sviluppo.

    Bergamo una citt abituata da sempre a costruire i suoi sogni e a trasformare le sue visioni in solide realt: per questo ha gi fatto della sua Ambasciata Culturale Europea il catalizzatore ideativo e organizzativo della propria Candidatura affinch il sogno della Candidatura possa diventare la realt di Bergamo Capitale Europea della Cultura. Bergamo ritiene che questo processo sia gi di per s un grande risultato.

    Bergamo considera il progetto ECoC come un processo olistico per la Citt e il suo territorio che va oltre lambito strettamente culturale e che coinvolge tutte le aree di progettazione strategica della Citt, inclusi ricerca e sviluppo, infra-strutture, trasporti, sistema turistico. Abbiamo identificato dieci obiettivi essen-ziali per il processo di Candidatura che vanno ben oltre il 2019, siamo infatti consapevoli che il cambiamento culturale rappresenta un fattore propulsivo. I nostri obiettivi prioritari si possono cos riassumere:

    1. Ampliare lidentit percepita di Bergamo come Citt della Cultura grazie alla sua ricca eredit storico-artistica e collegarla pi strettamente alla cultura contemporanea europea creando il Distretto della Cultura Contemporanea.

    2. Costruire proattivamente e aderire a network e iniziative europee con particolare attenzio-ne alla Bulgaria e ad altri Paesi dellEst Europeo.

    3. Condividere il nostro anno di Capitale Europea della Cultura con altre citt in Italia, con una speciale enfasi nei confronti del Sud.

    4. Coinvolgere la nostra popolazione in un processo genuinamente partecipativo grazie allAmbasciata Culturale Europea e al Centro Arte-Scienza che favoriscono lintegra-zione con i leader della cultura europea e stimolano la partecipazione a ogni progetto, costruendo cos un modello di reale partecipazione.

    5. Creare nuove opportunit di impiego per i giovani nei settori delleconomia creativa.6. Contribuire a rendere la Citt pi accessibile potenziando le infrastrutture di comunica-

    zione essenziali e pi sostenibile attraverso linnovazione dei processi e dei materiali.

    oBIETTIVI SPECIFICI

    >>

  • sezione i p r i n c i p i f o n d a m e n ta l i 7

    7. Contribuire alla coesione sociale su tutto il proprio territorio, decentralizzando i servizi cul-turali verso la periferia e incoraggiando una cultura e una formazione accessibili a tutti.

    8. Incrementare il profilo della Citt delle Mille Sorprese come destinazione turistica europea che permetta di conoscere la qualit di vita, lofferta culturale e le infrastrutture del territorio.

    9. Far diventare la Citt pi vibrante culturalmente, un luogo creativo e di incontri inaspetta-ti attraverso unimportante programmazione culturale integrata a livello locale, nazionale e internazionale.

    10. Valorizzare il processo di Candidatura ECoC per ottenere risultati duraturi tangibili e intangibili sul piano economico, culturale e sociale che rimarranno a beneficio della Co-munit ben al di l del 2019.

    Nel corso degli ultimi due anni sono stati organizzati alcuni focus group con i principali stakeholder e membri della comunit bergamasca con lobiettivo di raccogliere suggerimenti per delineare il tratto distintivo della Candidatura di Bergamo ed elaborare un concept per la Candida-tura che sintetizzasse e comunicasse con efficacia il principio ispiratore del Progetto. Dalla maggior parte delle proposte emerso un elemento fondamentale: il concept del Programma doveva riflettere lidentit della popolazione di Bergamo e dare alla Citt lo status di Capitale Culturale al servizio dellEuropa. Sulla base di questi obiettivi si quindi concordato che il concept del Programma dovesse essere:

    bergamo oltre le murasognatori e costruttoriIn quanto citt natale di Gaetano Donizetti, desideriamo esprimere il no-stro concept non solo con le parole ma anche con le note:

    oltre le mura Grand Piano | Luigi Ceccarelli

    Perch Oltre le Mura? Bergamo stata una citt murata dai tempi dei Romani. Delle ori-ginali mura romane rimangono solo alcune vestigia. Le mura venete, che oggi rendono tanto celebre la Citt, furono erette nella seconda met del XVI secolo durante il governo della Se-renissima. Le mura rappresentano uno degli esempi pi mirabili di fortificazioni costruite dai Veneziani in terraferma.

    Tutti i Bergamaschi conoscono il suono del Campanone, che tuttora risuona con cento tocchi nella Citt Alta alle dieci di ogni sera e che un tempo era il segnale che le porte delle mura della Citt stavano chiudendosi. Man mano che la Citt crebbe, le mura divennero uninsolita divisio-ne interna alla Citt che cre una ricca dicotomia per Bergamo che separava la Citt Alta, con la sua squisita fusione tra architettura e scultura del Rinascimento veneziano e il Gotico lombar-do, dalla Citt Bassa, lo storico distretto commerciale della Citt, che identifica la capacit di

    I. DomanDa 2Qual il concetto alla base

    del progetto che verrebbe realiZZato nel caso la citt

    fosse nominata capitale europea della cultura?

  • 8Bergamo, consolidata nei secoli, di tessere reti commerciali con il resto del Paese, dEuropa e del mondo. Bergamo sempre stata una Citt e un territorio con forti legami internazionali in campo artistico (Lorenzo Lotto, Palma il Giovane e Palma il Vecchio, Giovan Battista Moroni, Caravaggio, Evaristo Baschenis, Andrea Fantoni, Giacomo Manz), musicale (Johann Simon Mayr, Gaetano Donizetti, Gianandrea Gavazzeni) e cinematografico (si pensi a Ermanno Olmi, regista conosciuto a livello internazionale, che ha diretto, tra gli altri, il film Lalbero degli zoccoli, vincitore della Palma dOro al Festival di Cannes nel 1978, dedicato alla terra berga-masca e girato in dialetto bergamasco). Bergamo ospita inoltre numerosi Festival musicali, tra cui il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo che ha al suo attivo 50 edizioni e porta in Citt artisti internazionali e il Festival Bergamo Jazz giunto alla sua 35a edizione sotto la direzione del jazzista di fama internazionale Enrico Rava, e Festival cinematografici, tra cui Bergamo Film Meeting, nato nel 1983 come Festival del cinema indipendente e come strumen-to per la distribuzione del cinema europeo dautore. Bergamo ha forti connessioni internaziona-li anche in campo scientifico e medico, con lIstituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, tecnologico e imprenditoriale con le aziende del suo territorio che hanno costruito filiali in tutto il mondo, tra cui Acerbis Italia, Brembo, Carvico, Clay Paky, CMS, Albini Group, Fassi Gru,

    Gapi, Gewiss, Gruppo Radici Chimica, Gruppo Uniesse, IMS Deltama-tic, Italcanditi, Italcementi, Italtrans, Itema, Lovato Electric, N&W Glo-bal Vending, Persico, Radicifil, Rulli Rulmeca, Scame, Scame Mastaf, Sematic, SIAC, SIAD, Tenaris, Zanetti. Sono presenti anche 200 aziende multinazionali che hanno stabilimenti in provincia di Bergamo a testi-monianza dellattrattivit del territorio rispetto ad investimenti industriali internazionali. Tra queste si annoverano: 3M Italia, ABB Sace, Alstom, BASF Poliuretani Italia, Bayer, Bianchi Vending, Bonduelle, BTicino, Eurogravure, Exide Technologies, Flag, Gildemeister, Heineken Italia, Saint Gobain Isover Italia, San Pellegrino, Schneider Electirc, Triumph.

    La nostra Candidatura a Capitale Europea della Cultura 2019 rappresenta quindi uneccezio-nale opportunit di costruire sulla ricchezza di queste eccellenze in molti modi: anzitutto con un nuovo impegno nei confronti della cultura contemporanea europea, inoltre dando vita a un intenso dialogo Nord-Sud e infine sviluppando programmi che si collegano allEuropa Orien-tale e Occidentale. In questo modo intendiamo creare nuovo valore per la Citt e il territorio andando Oltre le Mura.

    In senso metaforico, latto di andare Oltre le Mura assume diversi livelli di significato:

    A livello individuale: Bergamo 2019 intende offrire a tutti i nostri cittadini, con una grande priorit di inclusione sociale, lopportunit di sviluppare le proprie capacit at-traverso un continuo percorso di apprendimento, la partecipazione culturale e il volonta-riato civile per condividere saperi e competenza. I programmi proposti in questo Dossier vogliono avvicinare ancor di pi tutti i nostri residenti e visitatori alla nostra composita eredit culturale e alla cultura contemporanea europea.

    A livello cittadino: Bergamo percepita come due citt in una Citt Alta e Citt Bassa ciascuna fortemente caratterizzata da identit distinte. Da un lato, Bergamo 2019 intende superare questa percezione di citt duale avvicinando entrambe le citt alla cultura con-temporanea e dallaltro i nostri programmi e i progetti attualmente in corso permetteranno il fiorire di: La citt leggera, in cui le persone con disabilit potranno vivere in modo pi agevole, la smart city con mezzi di trasporto energeticamente efficienti e sostenibili quindi una citt vivibile in cui fioriscono le arti del XXI secolo.

  • sezione i p r i n c i p i f o n d a m e n ta l i 9

    A livello territoriale: Bergamo attraverso la stretta collaborazione con la Provincia e la Regione nellambito del Progetto ECoC, desidera superare il limite del proprio nucleo urbano e rafforzare i collegamenti con il territorio circostante. Ci implica una fattiva si-nergia con le Autorit provinciali e regionali per preparare lanno ECoC e decentralizzare lattivit culturale dalla Citt al territorio, sviluppando inoltre sistemi di trasporto sosteni-bili e rispettando lambiente in tutti i nostri progetti e programmi.

    A livello nazionale: la nostra storia testimonia limpegno di Bergamo, la Citt dei Mille, per la nascita di unItalia unita grazie ai tanti coraggiosi volontari che combatterono al fianco di Garibaldi. Questa Candidatura rappresenta per noi lopportunit di rilanciare, in forme e modalit proprie del XXI secolo, il nostro impegno per unItalia unita, stabilendo forti legami con le citt del Sud Italia anchesse candidate al titolo ECoC. Proponiamo di condividere con queste citt del Sud il nostro anno di Capitale Europea della Cultura. In questottica intendiamo dedicare un ufficio allinterno della nostra Ambasciata Culturale Europea ai progetti Nord-Sud.

    A livello europeo e internazionale: Bergamo intende incrementare la sua partecipazione ai network internazionali (ad esempio, lAssociazione Internazionale delle Citt Murate) e stabilire nuove collaborazioni che contribuiscano alla soluzione delle pi importanti sfide che lEuropa ha davanti: la disoccupazione giovanile, limmigrazione e la competitivit eco-nomica. Il nostro Programma ECoC intende dedicare particolare attenzione allEst Europeo e alla Bulgaria che ospiter laltra Capitale Europea della Cultura nel 2019. Bergamo vuole contribuire cos allo sforzo europeo di andare Oltre le Mura in unepoca in cui unEuropa senza muri un obiettivo denso di sfide.

    Il concetto collegato di Sognatori e Costruttori intende rafforzare il no-stro concept Oltre le Mura, sintetizzando queste due inseparabili carat-teristiche dei Bergamaschi per costruire un futuro condiviso nella nostra Citt e in tutta Europa. La mentalit dei Bergamaschi fortemente conno-tata dalla convinzione che il benessere sia raggiungibile attraverso impe-gno e professionalit ecco perch siamo Costruttori. Questa mentalit ha contribuito a fare del valore etico del lavoro una caratteristica rilevante del territorio. Questo spiega come Bergamo abbia contribuito alla cresci-ta di piccole, medie, grandi realt industriali e commerciali presenti sul territorio in Italia, in Europa e in tutto il mondo. Ma dobbiamo rafforzare anche il nostro ruolo di Sognatori. Sognare significa avere capacit di visione, possibilit di immaginare il futuro e di costruire un orizzonte di mete da raggiungere andando oltre le difficolt del quotidiano. I sognatori senza i costruttori possono rischiare di non concretizzare i propri sogni; i costruttori senza i sognatori possono essere privi di mete ambiziose. I primi contribuiscono con lispirazione, i secondi con le capacit tecniche, ma solo la combinazione di questi due elementi rende possibile uninno-vazione reale e sostenibile.

    La definizione Sognatori e Costruttori sintetizza quindi lo spirito con cui per-seguiremo il Progetto di Candidatura ECoC nel 2019, con duro lavoro e grandi aspettative, mentre Oltre le Mura esprime il risultato che ci attendiamo da tale processo attraverso cui Bergamo spera di contribuire alla crescita dellEuropa in questo XXI secolo.

    SONOGIACOMO COSTANTINO BELTRAMI.BERGAMO LA MIA CITT.IM GIACOMO COSTANTINO BELTRAMI. BERGAMO IS MY CITY.Bergamo 1779 - Filottrano, ancona 1855Uomo di cultura e avventuriero, scrittore e viaggiatore. Emigr in Francia e nel Nuovo Mondo. Visse a contatto con gli Indiani dA-merica e studi quel mondo incontaminato. Compil un vocabolario della lingua Sioux, scopr le sorgenti del Mississippi e per rico-noscenza gli Stati Uniti hanno intitolato a suo nome una contea del Minnesota. Ispir il romanzo lUltimo dei mohicani, un grande esempio di intraprendenza e cultura europea proiettata verso il nuovo e la ricerca.

    Man of culture and adventurer, writer and traveller. He emigrated to France and then the New World. He lived in close contact with American Indians, studying their uncontaminated world. He compiled a dictionary of the Sioux language, discovered the source of the Mississippi river and in recognition of his services to the United States has a county in Minnesota named after him. A great example of forward-looking and research-oriented European enterprise and culture, he was the inspiration for the novel the last of the mohicans.

    Enrico Scuri, costantino Beltrami alla ricerca delle sorgenti del mississipi, olio su tela, 1861, Bergamo Museo Civico di Scienze Naturali E.Caffi.

  • 1 0

    Oltre al gi citato Bergamo Oltre le Mura, Sognatori e Costruttori, poich siamo la patria musicale di Gaetano Donizetti, vogliamo anche cantare il nostro slogan:

    Intendiamo coinvolgere non solo la Citt, la Provincia di Bergamo e la Regione Lombardia, ma anche condividere il nostro anno di Capitale Eu-ropea della Cultura con le citt del Sud Italia che hanno manifestato il loro interesse a partecipare al Progetto ECoC 2019. Crediamo che la col-laborazione Nord-Sud sia essenziale per garantire che lItalia e lEuropa ricevano un beneficio culturale ottimale dal Programma ECoC 2019.Bergamo ha sempre mantenuto forti legami culturali e commerciali con i territori limitrofi. Oggi pi che mai il dibattito sul futuro della Citt si concentra sui temi dello sviluppo sostenibile e dellequilibrio tra la Citt e le aree circostanti. Ecco perch il titolo ECoC coinvolgerebbe sia la Citt sia lintera Provincia.

    Altri programmi interesseranno pi diffusamente il territorio della Regione Lombardia, con cui si prevede di instaurare una relazione molto stretta. Attraverso i percorsi culturali descrit-ti nei programmi e gi concordati con le Autorit Regionali, Bergamo si collegher con tutta la Regione in particolare con Brescia, Lecco, Cremona, Lodi, Pavia e ancora oltre in unarea che va dal Piemonte allEmilia Romagna attraverso il collegamento della Candidatura con il Circuito delle Citt dArte della Pianura Padana. Progredendo nella stesura del Programma, prevediamo di coinvolgere ulteriori citt, con lobiettivo di promuovere una migliore cono-scenza della Regione Lombardia a livello europeo.

    I Bergamaschi furono Sognatori e Costruttori di unItalia unita contribuendo al corpo di spedi-zione di Garibaldi con il maggior contingente di giovani volontari. La generosit e limpegno dei Bergamaschi sono stati ufficialmente riconosciuti dal Presidente della Repubblica che ha conferito alla Citt di Bergamo il titolo di Citt dei Mille nel gennaio 1960. Oggi, grazie al Progetto ECoC 2019, i giovani bergamaschi potrebbero partire per i principali Paesi europei e unirsi ai tanti giovani bergamaschi gi presenti in Europa per promuovere unaltra missione: favorire una maggiore aggregazione europea sotto il comune denominatore della cultura. Ab-biamo gi avviato contatti con alcune citt italiane candidate ed estenderemo questi contatti in particolare con le citt del Sud. Prevediamo di dedicare una sezione speciale della nostra Ambasciata Culturale Europea al dialogo Nord-Sud e sviluppare progetti che coinvolgano i giovani a Bergamo oltre che in alcune citt del Sud per creare opportunit di lavoro attraverso nuove imprese creative. Per noi, infatti, lo slogan Oltre le Mura si estende anche alle mura sociali, culturali, economiche e politiche che dividono ancora oggi il Nord dal Sud. Non siamo lunica nazione europea a soffrire della contrapposizione Nord-Sud, e per questa Candidatura intendiamo realizzare alcune iniziative che potranno rappresentare nuovi modelli di buone pra-tiche per altri Paesi europei che si trovano ad affrontare questa sfida. Questa Candidatura, che celebra anche lanno italiano di presidenza UE nel secondo semestre nel 2014, intende quindi esprimere un impegno rinnovato sia verso lItalia sia verso lEuropa.

    I. DomanDa 4Qual il territorio che la citt

    intende coinvolgere nelliniZiativa capitale europea della cultura? dare una spiegaZione per Questa

    scelta.

    I. DomanDa 3il progetto proposto potrebbe

    riassumersi in uno slogan? (la risposta a Questa domanda fa-

    coltativa in fase di preseleZione)

  • sezione i p r i n c i p i f o n d a m e n ta l i 1 1

    I. DomanDa 5si dichiari se si possiede

    il sostegno delle autorit politiche locali e/o regionali.

    Le Autorit politiche locali e regionali sostengono pienamente la Candi-datura di Bergamo. Questa Candidatura stata costruita in modo che il suo percorso negli anni a venire non possa essere in alcun modo influen-zato da evoluzioni politiche, perch ha deciso di accogliere allinterno del Comitato Promotore della Candidatura un modello assolutamente bipar-tisan con pari rappresentanza di maggioranza e opposizione. LAmmini-strazione Comunale di Bergamo ha presentato la Candidatura di Berga-mo a Capitale Europea della Cultura 2019 al Ministero dei Beni e delle Attivit Culturali e del Turismo in data 11 luglio 2011. Il pieno sostegno della Regione Lombardia stato approvato con la mozione n. 305 del 08/05/2012 Delibera N. IX/443. Il sostegno ufficiale della Provincia di Bergamo giunto con lapprovazione della Delibera 137 del Consiglio Provinciale in data 29/19/2012. Il 13 dicembre 2012 stato istituito il Comitato Bergamo Candidata Capitale Europea della Cultura 2019 con il mandato di predisporre il Progetto di Candidatura.

    Oltre alle Autorit politiche del territorio fanno parte del Comitato Bergamo 2019 come mem-bri promotori ufficiali: la Diocesi di Bergamo, la Camera di Commercio di Bergamo e lUni-versit degli Studi di Bergamo.

    Quanto sopra conferma la rappresentanza completa dei maggiori enti pubblici e privati del nostro territorio in seno allorganizzazione della Candidatura, a dimostrazione del sostegno totale al Progetto e soprattutto dellimpegno attivo per il suo successo e per una partecipazione in grado di esprimere la pluralit degli attori coinvolti.

    Nel corso del 2013 hanno aderito molti organismi pubblici e privati:

    Nel maggio 2013, il Comitato Bergamo 2019 ha firmato un Protocollo di Intesa con lAs-sociazione Circuito Citt dArte della Pianura Padana che garantisce il sostegno formale alla Candidatura. LAssociazione riunisce dodici consigli comunali delle Regioni del-la Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte: Alessandria, Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Modena, Monza, Parma, Pavia, Piacenza, Reggio Emilia e Vercelli.

    Nella seduta del 5 settembre 2013 lAssemblea del Comitato ha ammesso tra i membri promotori istituzionali: Confindustria Bergamo, Associazione BergamoScienza, ATB e SACBO, inoltre stata annunciata ladesione della Fondazione Banca Popolare di Berga-mo. Si tratta di soggetti anche privati che contribuiranno, ciascuno per le proprie funzioni, alla realizzazione del Progetto.

    La Citt si avvale di numerose infrastrutture culturali di alta qualit con-siderando che il territorio urbano conta poco pi di 100.000 abitanti: una vasta rete di biblioteche, otto delle quali riunite in un Sistema Bibliote-cario Urbano collegato a quello provinciale e regionale (a cui si aggiun-ge limportante Biblioteca Angelo Mai, fondata nel 1768, la cui prezio-sa collezione di volumi stata donata dal Cardinale Furietti alla Citt di Bergamo); unaltra prestigiosa e antica Istituzione come lAteneo di Scienze, Lettere ed Arti, fondato da Napoleone nel 1810; una storica rete di musei molto visitati da residenti e turisti che conservano straordinarie

    I. DomanDa 6come si inserisce liniZiativa

    nello sviluppo culturale di lungo termine della citt

    e, se nel caso, della regione?

  • 1 2

    opere artistiche e rari reperti scientifici (ad esempio, un raro esemplare di fossile volante conservato al Museo della Scienza), tre teatri dotati di 1.500, 1.200 e 640 posti (Palacreberg, Teatro Donizetti, Teatro Socia-le che questanno inaugurer una stagione di teatro europeo in lingua), lAccademia Carrara, la cui vocazione di donazione civica da parte di collezionisti testimonia, insieme alla Biblioteca Angelo Mai, limportan-te storia del collezionismo privato bergamasco. Una storia che prose-guita in epoca contemporanea con la donazione della collezione di scul-

    ture di Federico Zeri e che si innesta su un tessuto storico di restauro darte, come testimonia lAssociazione Giovanni Secco Suardo per la conservazione e il restauro dei Beni Culturali, una tradizione che oggi si avvale di strumenti di altissima tecnologia, coniugando scienza e arte. Per quanto riguarda la musica, dal 2013 tutte le principali istituzioni musicali della Citt hanno creato la rete Bergamo Citt della Musica che ha programmato un calendario di 300 concerti lanno, la maggior parte di livello internazionale. Inoltre, in corso da quattro anni uninnovativa collaborazione tra lAmministrazione dei teatri comunali e le pi importanti compagnie teatrali e di danza del territorio che ha portato alla programmazione, nellambito della Casa delle Arti, affiancata al Laboratorio delle Arti, di una stagione annuale co-diretta che vede in cartellone compagnie locali, italiane e internazionali. Inoltre, la Provincia di Bergamo vanta un grande patrimonio culturale e artistico, tra cui al-cune importanti opere del pittore veneziano Lorenzo Lotto (le pale daltare cinquecentesche custodite nelle chiese della provincia e gli splendidi affreschi dellOratorio Suardi a Trescore Balneario) e i capolavori romanici in Valle Cavallina e in Val Calepio, a Spinone, Villongo, Credaro. Ma soprattutto nellarea del Parco Romanico di Almenno, a pochi chilometri da Bergamo, che sono concentrate le chiese romaniche di maggior pregio, tra cui lo straordinario Tempietto di San Tom: un vero percorso del Romanico che si estende anche al di fuori della Provincia e della Regione Lombardia. Sempre in Provincia di Bergamo, Lovere, Gromo e Ca-merata Cornello si fregiano del riconoscimento di Borgo pi bello dItalia.

    Il processo di Candidatura stato fin qui uneccellente opportunit perch la Citt e il suo territorio si trovassero insieme a dibattere del loro comune futuro, condividendo le loro aspet-tative e i loro progetti. Consideriamo Bergamo 2019 come uno sforzo olistico per raggiungere i seguenti piani e iniziative della Citt e della Provincia a lungo termine a livello culturale, sociale, economico e ambientale:

    Linea Programmatica del Mandato Culturale 2009-2014 per la CittLe politiche culturali di Bergamo sono in questo momento espresse dalla Linea Programma-tica del Mandato Culturale 2009-2014. Dopo questo periodo, la Citt lavorer in base alla Li-nea Programmatica di un nuovo Mandato Culturale per il quinquennio successivo che coprir anche il 2019, allineandosi alliniziativa Bergamo Capitale Europea della Cultura nel 2019. Da questo Dossier di Candidatura, e pi precisamente dai progetti infrastrutturali previsti e illustrati nellAppendice 2, si comprende che Bergamo sta costruendo una Candidatura che non esaurisce il suo benefico influsso con il 2019, ma consolida il progresso stabile della Citt, della Provincia, della Regione.

    Piano di Governo del Territorio (PGT)Dal 2009 la Citt e la Provincia di Bergamo hanno realizzato un Piano di Governo del Territo-rio (PGT) che propone un nuovo modello di citt e di territorio circostante. Sessantatre pagine del numero 144 di Ottobre-Novembre 2010 di Urbanistica, la Rivista dellIstituto Nazionale di Urbanistica, documentano il favore con cui questo Piano stato accolto in tutta Italia. Otto

  • sezione i p r i n c i p i f o n d a m e n ta l i 1 3

    criteri informano questo programma di nuova concezione:

    Una citt vivibile e inclusiva per tutti i residenti senza distinzione di censo e di et, che salvaguarda il ricco patrimonio culturale della Citt per i residenti.

    Una citt facilmente accessibile con vasti spazi per il traffico pubblico, tragitti ben deline-ati attraverso Citt Bassa e intorno a Citt Alta, oltre a unabbondante offerta di percorsi ciclopedonali, inclusi i 17 km di piste ciclabili che si snodano lungo la Cintura Verde attorno al nucleo interno della Citt.

    Una citt ospitale, con un punto di forza non abbastanza noto nella rete del volontariato, della solidariet, della beneficenza, che accoglie gli immigrati e fornisce al tempo stesso servizi ideati e diversificati per bambini, giovani, anziani e infermi, senza dimenticare il numero crescente di turisti che arrivano da tutta Europa e dal mondo.

    Una citt sicura che garantisce il benessere di residenti, lavoratori, pendolari e turisti. Una citt policentrica caratterizzata da vasti spazi pubblici, a partire da Piazza Vecchia,

    fulcro del centro storico di Citt Alta, attraversando lampio spazio aperto intorno al Te-atro Donizetti in Citt Bassa, ricca di uneccezionale architettura piacentiniana, per giun-gere al Centro di Trasporto Intermodale, che collega il servizio di trasporto pubblico su autobus e treno allaeroporto, formando uno snodo da cui la Cintura Verde far affluire i ciclisti in tutta la Citt.

    Una citt innovativa che offre iniziative artistiche, architetture contemporanee, unindu-stria caratterizzata da uninnovazione sostenibile e dalla straordinaria manifestazione di BergamoScienza che stimola sia giovani sia anziani a pensare Oltre le Mura.

    Una citt competitiva che intende svolgere anche nel futuro un ruolo da protagonista nello sviluppo di unUnione Europea economicamente prosperosa e socialmente sostenibile.

    Una citt che vanta unidentit peculiare: in origine oppidum celtica percorsa da vie ro-mane e in seguito crocevia longobardo impreziosito da edifici lombardi e costellato di mura e chiese veneziane, sempre a stretto contatto con Austria, Francia e il resto dEuro-pa. la citt di Gaetano Donizetti, la Citt dei Mille del Risorgimento e oggi un centro internazionale di scienza, arte, musica e impresa in grado di svolgere il suo ruolo di Capi-tale Europea della Cultura 2019.

    Il Piano dei servizi destinati ai residenti e visitatori di Bergamo, parte integrante del PGT, costituisce la base del Piano dei Lavori Pubblici (PTOP) per assicurarne lerogazione nel ter-ritorio della Citt e della Provincia. I servizi culturali rivestono particolare importanza nel programma delineato dai Piani.

    Il Piano dei servizi prende in considerazione anche il tema degli eventi, visti come servizi culturali e ricreativi, trattando levento stesso come offerta di un nuovo servizio che trova ricezione adeguata negli spazi aperti ed edificati della Citt, contribuendo cos al recupero dello spazio collettivo attraverso una riprogettazione della sua vivibilit, accoglienza e sicurezza.

    (Marina Zambianchi, Urbanistica, 144, 2010, p. 60)

    Questi servizi culturali sono il risultato di una serie di consultazioni che coinvolgono tutta la Citt e la Provincia. Di conseguenza, la pianificazione di servizi culturali a Bergamo un fatto realistico, sostenibile e configurato in base ai bisogni espressi dai cittadini bergamaschi.

    La Candidatura di Bergamo 2019, in collaborazione con lUfficio del Turismo e con lAssocia-zione per lAccoglienza, ha in programma per linizio del 2014 una Conferenza internazionale con esperti da tutta Europa e dal mondo per individuare il mezzo di trasporto pi efficace dal punto di vista del risparmio energetico, oltre che caratterizzato da un eccellente design, per

  • 1 4

    collegare laeroporto di Orio al Serio e una citt come Bergamo, posizionata su due livelli e circondata da mura.

    Semestre di Presidenza italiana dellUE nel 2014La Presidenza italiana dellUE nel secondo semestre del 2014 rappresenta per Bergamo una grande occasione per rafforzare la sua leadership in materia di:

    Questioni europee Reti europee Articolazione della Politica di Coesione UE Cooperazione/coordinamento con altre citt e istituzioni italiane

    Durante il semestre di Presidenza italiana nel 2014, Bergamo intende mettere a dispo-sizione del Governo Italiano la propria Ambasciata Culturale Europea come struttura di rappresentanza.

    Expo Milano 2015 Nel 2015 Bergamo avr unopportunit unica per promuovere il proprio Programma cultura-le ideato per ECoC 2019. Expo Milano 2015 sar la prima tappa nel percorso verso il 2019. Considerando la vicinanza tra Milano e Bergamo e il fatto che un alto numero di visitatori transiter per laeroporto di Orio al Serio, Bergamo sta pianificando una serie di iniziative per valorizzare al massimo lopportunit di dare visibilit alla Candidatura:

    potenziare linformazione sulla Candidatura nel corso del 2015 per inserire Bergamo sul-la mappa dei luoghi da visitare e invitare i visitatori dellExpo a ritornare nella Regione nel 2019;

    sviluppare un piano integrato di programmazione culturale nella Citt, nella Provincia e nella Regione nel 2015;

    condurre programmi e attivit culturali in preparazione del 2019 e valutarne limpatto sulla Citt e il suo territorio;

    adottare iniziative specifiche di marketing territoriale per portare visitatori a Bergamo nel 2015; formare i nostri cittadini nella gestione e accoglienza dei turisti, puntando in particolare

    sui giovani e offrendo cos nuove opportunit di lavoro.

    Piano Strategico per il Turismo 2014-2016 In vista di due eventi di grande rilevanza come Expo 2015 e Bergamo 2019 la Citt, in col-laborazione con lUnivesrit di Bergamo, sta sviluppando un nuovo Piano Strategico del Tu-rismo che coprir larco temporale dal 2014 al 2016. Il Piano si interfaccia con i documenti gi approvati lanno scorso per le altre aree della Provincia le Prealpi Orobie (che vantano peraltro la diversit botanica e zoologica e la presenza di elementi endemici pi elevate di tutto larco alpino e dellintera Europa), i laghi e la pianura ed in linea con il progetto Pivot, il Piano di marketing strategico regionale per la promozione del turismo in Lombardia. Il Piano di Bergamo nasce da un approfondito lavoro di analisi e attraverso un processo partecipato con

    tutti i gruppi di interesse del territorio. Tra gli obiettivi figura lo sviluppo dellattrattivit della Citt come destinazione di turismo culturale, cer-cando di sviluppare unidentit forte e definita della Citt che abbraccer il tema di arte e natura. Su questo tema si stanno studiando nuove offerte create per i principali segmenti analizzati e definiti, come pure un pi ampio spettro di strumenti di comunicazione, con particolare attenzione, oltre al sito del Comune e al sito dedicato alla Candidatura, alla realt dei social network e delle App. Lo slogan scelto per questo Piano Ber-

  • sezione i p r i n c i p i f o n d a m e n ta l i 1 5

    gamo. Una, e mille sorprese, una visione che anche profondamente radicata nella nostra strategia di Candidatura a Capitale Europea della Cultura.

    Abbiamo inoltre attivato molti tavoli di confronto per migliorare il livello di accoglienza in Citt, stiamo lavorando con le guide turistiche e con gli operatori della ricettivit alberghiera ed extra alberghiera, sono in corso confronti e azioni di miglioramento con lAzienda di trasporto pubblico e sono stati attivati corsi di formazione per i vigili urbani. A settembre sar avviato un tavolo di confronto per rivedere gli orari della Citt in

    funzione delle esigenze dei turisti. Da due anni attiva la Bergamo Card che permette lacces-so a tutti i musei della Citt e ai mezzi pubblici e offre inoltre facilitazioni in alcuni esercizi commerciali. La Provincia di Bergamo sta infine implementando un progetto di miglioramento della rete degli I.A.T. (uffici dinformazione e accoglienza turistica) in tutto il suo territorio.

    Mura Venete di Citt Alta Progetto nuovo sito UNESCOBergamo capofila del Progetto per la candidatura UNESCO delle Citt murate delle Repubblica di Venezia. Liniziativa, fortemente voluta da Bergamo, vede impegnate per lItalia Peschiera del Garda, Palmanova, Venezia e Chioggia, oltre a Croazia e Montenegro. Il 30 agosto la Croazia ha ufficializzato il proprio impegno a questa candidatura UNESCO e nei primi mesi del 2014 sar presentato ufficialmente il progetto ad UNE-SCO. Per Bergamo e il suo territorio rappresenterebbe il secondo sito UNESCO dopo il Villaggio operaio di Crespi DAdda.

    Progetto La citt leggera in corso un progetto territoriale a cura dellAssessorato alle Politiche Sociali e Pari Opportunit del Comune di Bergamo per la costruzione di edifici modello leggeri, attraverso labbattimento di ogni barriera architettonica, che rendano la vita pi agevole alle persone con disabili-t. Il progetto residenziale sar avviato con lampio coinvolgimento del territorio per favorire lintegrazione sociale di tutte le parti interessate al progetto.

    Progetto Smart CityLa Citt di Bergamo ha varato un Piano di smart city a lungo termine per incrementare ini-ziative basate su un modello di mobilit sostenibile che permettano alla Citt di diventare pi verde. Inoltre, la Provincia di Bergamo ha preparato un progetto di mobilit on-demand che riguarda il collegamento tra laeroporto di Orio al Serio e gli hotel sul lago di Iseo ed Endi-ne. Il team di Progetto per Bergamo 2019 si sta coordinando con questi progetti che intendono aggiungere valore attraverso infrastrutture smart, per creare programmi culturali che affron-tano i temi della sostenibilit (si veda lAppendice 1 per lelenco dei programmi proposti).

    Assemblea Generale 2013 di Confindustria BergamoConfindustria Bergamo ha deciso di intitolare la propria Assemblea Generale del prossimo autunno con il concept della nostra Candidatura: Oltre le Mura. questo un segno in pi del sostegno delle aziende associate a Confindustria Bergamo alla nostra Candidatura a Capitale Europea della Cultura 2019.

  • 1 6

    Bg incontra Bg Bulgaria/BergamoAbbiamo chiamato questo programma Bg incontra Bg Bulgaria/Ber-gamo e lo abbiamo gi varato. Grazie allopportunit offerta da ECoC 2019 Bergamo promuover una migliore conoscenza e una duratura in-terazione tra la Bulgaria e lItalia grazie alla collaborazione istituzionale, come pure ai contatti tra i cittadini attraverso progetti culturali. Abbiamo cominciato incontrando a Roma il Ministro della Cultura della Bulga-ria e siamo stati invitati a prendere parte a un incontro a Plovdiv, il 19 luglio 2013, dove abbiamo presentato la Candidatura della nostra Citt. Abbiamo inoltre invitato i nostri ospiti bulgari a Bergamo e nel luglio 2013 presso la nostra Ambasciata Culturale Europea abbiamo ricevuto i delegati dalle citt candidate bulgare di Burgas, Plovdiv, Ruse, Shumen, Sofia, Varna e Veliko Tarnovo. Grazie a questo scambio iniziato un dialogo proficuo sui nostri possibili legami storici, artistici, commerciali, archeologici e religiosi. A questo riguardo ricordiamo il lungo soggior-no (1925-1934) del futuro Papa Giovanni XXIII a Sofia, come Delegato Apostolico del Vaticano in Bulgaria, e le parole di affetto che scrisse nei confronti del popolo bulgaro.

    Nella seconda fase del processo di Candidatura ECoC intendiamo approfondire questo scam-bio con tutte le citt bulgare preselezionate per siglare un accordo che rappresenti la base dei nostri progetti condivisi. La nostra Ambasciata Culturale Europea continuer a giocare un ruolo chiave nel consolidare i crescenti legami con le citt bulgare preselezionate e infine con la citt che avr vinto il titolo. Presso la nostra Ambasciata Culturale Europea intendiamo:

    Esplorare lattuale stato e le prospettive delle relazioni tra i nostri Paesi per avanzare su nuovi fronti allinterno del Programma della Capitale Europea della Cultura.

    Stabilire una rappresentanza permanente a Bergamo della citt bulgara prescelta in modo da facilitare il rapporto tra le due citt e lo sviluppo di progetti condivisi.

    Fornire contatti informali e informazioni ai residenti del territorio bergamasco interessati a conoscere meglio o a visitare la Bulgaria prima e durante il 2019.

    Al tempo stesso, i musei, i teatri, le biblioteche, lUniversit di Bergamo saranno incoraggiati a creare progetti con le loro controparti bulgare per condividere know-how ed esperienze e per mettere questi scambi a disposizione del territorio. Il Team di Progetto Bergamo 2019 coordi-ner i vari progetti Bergamo/Bulgaria.

    Nel caso in cui la nostra Citt consegua il titolo di Capitale Europea della Cultura, inten-diamo collaborare con le altre citt candidate che hanno superato la fase di pre-selezione.

    Lopportunit di ospitare la Capitale Europea della Cultura deve rappresentare un vantaggio per lintero Paese: i concorrenti di oggi saranno i partner di domani. Si prevede di stabilire relazioni con le altre citt candidate per sviluppare progetti condivisi. Queste collaborazioni si declineranno in particolare in due modi:

    Da una parte, il programma degli eventi organizzati dalle istituzioni culturali di Bergamo includer molte coproduzioni che ci ripromettiamo di sviluppare con istituzioni di altre citt candidate. Questi programmi, che debuterranno a Bergamo, potranno poi avere un loro circuito attraverso questa nuova rete di citt preselezionate.

    Dallaltra, per il Programma culturale 2019, Bergamo inviter artisti e compagnie da tutta

    I. DomanDa 7in Quale misura si prevede di stabi-lire contatti con laltra citt che

    sar nominata capitale europea della cultura in bulgaria? nel

    caso in cui la citt consegua il titolo, si prevede di collaborare con le altre citt candidate che

    hanno superato la fase di pre-seleZione? (la risposta a Questa

    domanda facoltativa nella fase di preseleZione)

  • sezione i p r i n c i p i f o n d a m e n ta l i 1 7

    I. DomanDa 8si spieghi come liniZiativa pu soddisfare i criteri illustrati di seguito. la risposta faccia esplicito

    riferimento a ciascuno dei criteri. (Questa risposta dovr essere approfondita nella fase di seleZione finale)

    per Quanto riguarda la dimensione europea, si spieghi in Quale modo la citt intende perseguire i

    seguenti obiettivi:a) promuovere la cooperaZione tra operatori

    culturali, artisti e citt dellitalia e di altri stati membri, in Qualsiasi settore culturale;

    b) valoriZZare la riccheZZa della diversit culturale in europa;

    c) evidenZiare gli aspetti comuni delle culture europee.

    in che modo liniZiativa potrebbe contribuire a rafforZare i legami della citt con il resto deuropa?

    Italia, prestando particolare attenzione alle citt candidate che riceveranno unadeguata visibilit. Particolare enfasi verr data alladattamento di progetti culturali che sono stati proposti da altre citt candidate nel loro Dossier di Candidatura ECoC. Intendiamo identi-ficare modi per collegare quei programmi che provengono da altre citt italiane candidate alla filosofia di Bergamo 2019, aiutandole a realizzare almeno alcuni di questi programmi nella citt italiana dorigine o a Bergamo.

    Dialogo Nord-SudDa ultimo, ma non per importanza strategica, intendiamo condividere il nostro anno di Capi-tale Europea della Cultura con le citt candidate del Sud Italia. Un anno dedicato alla cultura dovrebbe rappresentare una grande opportunit per superare alcune delle distanze sociali ed economiche come pure gli stereotipi Nord-Sud che ancora sopravvivono in Italia. Abbiamo gi previsto nel nostro Programma ECoC uno scambio di studenti nelle discipline artistiche con almeno una delle citt candidate del Sud. Nel 2014 nella nostra Ambasciata Culturale Europea apriremo una sezione dedicata agli scambi con lItalia del Sud e alla realizzazione di un think tank per sviluppare progetti significativi Nord-Sud per il 2019.

    La Candidatura di Bergamo come Capitale Europea della Cultura 2019 nasce dalla volont della Citt di aprirsi, di andare Oltre le Mura, con lobiettivo di costruire nuovi ponti e relazioni, tanto con altre re-alt italiane quanto con le citt europee, rinnovando la sua antica tradizione di citt di emigrazione verso lEuropa.

    Creativit, arte e cultura, intese nel loro significato pi ampio, saranno un motore essenziale per lo svi-luppo di nuovi paradigmi collaborativi che coinvol-gano discipline e territori diversi.

    La creazione di nuove reti di cooperazione significa in primo luogo sviluppare le condizioni per un in-contro fertile tra artisti, intellettuali, scienziati, ricer-catori e istituzioni, nonch stabilire network di citt gemellate a livello nazionale ed europeo. Unatten-zione particolare sar dedicata allo sviluppo di pro-getti e relazioni con le citt bulgare e con realt che hanno accolto comunit bergamasche nel corso dei secoli. Di eguale importanza sar lintensificazione del dialogo Nord-Sud, sia in Italia sia su scala inter-nazionale.

    Nellambito di Bergamo 2019, la dimensione progettuale sar particolarmente favorita e va-lorizzata. Cos lAmbasciata Culturale Europea, gi operativa presso la sede di Palazzo Suardi in Citt Alta, rappresenter uno spazio privilegiato di incontro, dialogo, collaborazione e scambio per operatori culturali, artisti, ricercatori, scienziati, universit, societ private e organizzazioni non governative. Per raggiungere il nostro obiettivo di integrare le arti con le scienze, artisti e scienziati europei saranno invitati a incontrarsi con artisti e scienziati ber-

  • 1 8

    gamaschi nonch con tutti i cittadini del territorio interessati per partecipare a workshop, conferenze, seminari e per lavorare insieme su progetti condivisi ed eventi pubblici. LAmba-sciata Culturale ha allo studio anche attivit di conferenze TEDx e altre forme di connessioni multimediali o ad aree di ICT e co-working sul territorio come TAG.

    LAmbasciata Culturale sar il cuore propulsore di iniziative per valorizzare ed enfatizzare la diversit quanto gli aspetti comuni della cultura, della storia e dei valori dellEuropa. Lourdes Fernndez, direttrice di Alhondiga, Centro Culturale di Bilbao, ha gi tenuto una conferenza presso lAmbasciata Culturale. Mario Botta, rinomato architetto svizzero, ha tenuto il 4 set-tembre 2013 una conferenza sullarchitettura e lurbanistica della citt del XXI secolo ed entro la fine del 2013, due importanti fotografi europei dellAgenzia Magnum di Parigi condurranno un workshop insieme ai giovani fotografi di Bergamo e del suo territorio.

    Si tratta dunque di affermare, attraverso iniziative transeuropee, un modello di integrazione in grado di favorire e consentire il mutuo scambio di esperienze e conoscenze. La logica di confronto e di dialogo che ispira lazione dellAmbasciata Culturale Europea il presupposto per favorire una migliore conoscenza reciproca delle pratiche sviluppate in diversi campi di ricerca e attivit culturale, artistica, creativa, tecnica, scientifica e incoraggiare lelabora-zione di nuove soluzioni di innovazione sostenibile poich le sfide che attraversano lEuropa sono spesso comuni e richiedono soluzioni condivise.

    Sul piano dellistruzione superiore, lUniversit degli Studi di Bergamo realizza gi unintensa azione di cooperazione a livello internazionale, grazie a opportunit quali i programmi Era-smus e Leonardo, i programmi di scambio extra Unione Europea, gli accordi di doppio titolo siglati con altri Istituti Europei sia per i diplomi magistrali sia per i dottorati. Inoltre, sono attive tre Lauree magistrali internazionalizzate, tenute in lingua inglese da docenti provenien-ti da Universit europee. Qualora Bergamo diventasse Capitale Europea della Cultura 2019, lintero ventaglio di iniziative di internazionalizzazione dellAteneo sar rafforzato e verranno favoriti in particolare scambi con le universit bulgare per facilitare liscrizione degli studenti e favorire la collaborazione tra i docenti. La mobilit degli studenti verr incrementata anche a livello delle scuole medie (inferiori e superiori) e nellambito dei centri di formazione pro-fessionale.

    gi stato attivato un dialogo e sono gi state organizzate visite ufficiali tra Bergamo e le citt candidate in Bulgaria. Bergamo intende altres definire e formalizzare accordi quadro di collaborazione tra artisti e imprese in Italia e in Bulgaria che potranno prevedere sia interventi artistici nella sede dellimpresa sia vere e proprie collaborazioni per lo sviluppo di nuovi prodotti e la realizzazione di attivit condivise. Il progetto rappresenta unevoluzione del programma Arte e Impresa che ha lobiettivo di mettere in relazione il mondo dellArte e il mondo dellim-prenditoria, due importanti dimensioni della realt bergamasca. Questo significativo progetto, promosso dallAccademia Carrara di Belle Arti e dal Lions Club Bergamo Host in collaborazio-ne con Confindustria Bergamo e lEnte Fiera Promoberg, grazie a Bergamo 2019 potr ampliare il proprio raggio dazione per includere studenti e imprese europee. I programmi della Candida-tura saranno perci completati e rafforzati da collaborazioni istituzionali.

    Con la propria Candidatura a Capitale Europea della Cultura per il 2019, Bergamo intende infatti contribuire al rafforzamento della cittadinanza europea grazie al consolidamento di net-work, progetti, politiche ed iniziative che abbiano un impatto tangibile sulla quotidianit dei cittadini dEuropa. Ci implica inoltre un quadro di integrazione e coesione pi forte sul piano sociale, a livello economico o in campo culturale. In tal senso, la Presidenza italiana dellU-

  • sezione i p r i n c i p i f o n d a m e n ta l i 1 9

    nione Europea durante il semestre luglio-dicembre 2014 sar unimportante occasione per affermare il ruolo dellItalia come catalizzatore di politiche condivise a livello europeo.

    In questo ambito va inoltre ricordato il ruolo di Bergamo e dellItalia come laboratorio di unit sia a livello nazionale sia europeo. Storicamente, Bergamo ha fornito un contributo de-cisivo alla costruzione dellidentit italiana ed europea e alla definizione dei valori che ancora oggi costituiscono le fondamenta europee nelle scienze, nellarte, nella musica, nella tecnica, nellindustria e nellarchitettura.

    Con leventuale assegnazione del titolo di Capitale Europea della Cultura, Bergamo afferme-rebbe ancora di pi il proprio ruolo di fucina per rafforzare la coesione europea, in particolare a livello sociale e culturale.

    Bergamo 2019 intesa dal Comitato promotore come uniniziativa dei Bergamaschi, ma anche di tutti i cittadini italiani ed europei. Numero-se sono le proposte progettuali che testimoniano concretamente questo intento:

    LAmbasciata Culturale Europea, gi inaugurata nel mese di luglio 2013, stata concepita come unoriginale piattaforma per la mobilit e la circolazione di idee, progetti, eventi, iniziative, ma anche di artisti, intellettuali, scienziati, ricercatori, operatori culturali, studenti, creativi e professionisti, con un focus particolare sullintegrazione tra le arti e le scienze. LAmbasciata Culturale, che gi operativa per il coordinamento delle attivit legate alla Candidatura di Bergamo, costituisce lo strumento attraverso il quale il Progetto prende forma ed promosso su scala europea grazie allattivazione di relazioni, collaborazioni e di incubatori di industrie creative del territorio con lEuropa. Bergamo e la sua Ambasciata cataliz-zeranno eventi e personalit dal resto dEuropa. Inoltre, lAmbasciata po-tr essere presente in altri Paesi, in particolare in Bulgaria, per presentare i progetti realizzati o sviluppare iniziative con artisti e operatori locali.

    Il Distretto della Cultura Contemporanea in una ex area industriale di Citt Bassa rappresenter uno dei luoghi pi innovativi di pratiche artistiche in Europa. Dovr essere un polo di attrazione per gli artisti pro-venienti da tutta Europa e per coloro che amano partecipare alle forme espressive dellarte contemporanea sia come co-creatori sia come co-curatori.

    Il nuovo Museo Donizetti nel 2019 diventer il cuore della Citt del-la Musica, un moderno contenitore della sapienza musicale della terra bergamasca. Cimeli, spartiti, pubblicazioni, legati ai compositori berga-maschi: da Donizetti a Gavazzeni, fino al jazz, al pop e alletnico. Unarea di esposizione, di consultazione, di riferimento mondiale al quale connet-tersi sia fisicamente sia via web. Sar inoltre un Centro didattico musi-cale interattivo per bambini, con lobiettivo di stimolare e incoraggiare i piccoli a scoprire il proprio interesse o talento per la musica, e un Centro di formazione per professionalit teatrali legate allOpera. Ledificio, che

    I. DomanDa 9si spieghi come liniZiativa pu

    soddisfare i criteri illustrati di se-guito. la risposta faccia esplicito riferimento a ciascuno dei criteri.

    (approfondimento in fase di seleZione finale)

    per Quanto riguarda la citt e i cittadini, si spieghi in Quale modo la citt assicura che il progetto

    proposto per liniZiativa:a) suscita linteresse della

    popolaZione a livello europeo;b) incoraggia la partecipaZione

    degli artisti, degli operatori del mondo socio-culturale e degli abi-

    tanti della citt, dei suoi dintorni e del territorio coinvolto dal

    progetto;c) ha un carattere duraturo ed parte integrante dello sviluppo

    culturale e sociale a lungo termine della citt.

  • 2 0

    include due piccoli e incantevoli teatri, oltre a spazi disponibili per uno studio di regi-strazione e strumenti di musica digitale, potr diventare un incubatore per adolescenti e giovani che desiderino inserirsi con una loro start up culturale nellindustria della musica.

    Una nuova forma di trasporto smart ed esteticamente innovativo collegher uno degli aeroporti europei pi rilevanti (Orio al Serio/Il Caravaggio, Bergamo) con il nostro Di-stretto della Cultura Contemporanea, con la bellissima e storica Citt Alta e con la citt simbolo del design europeo (Milano) che faranno di Bergamo una citt must visit per Europei interessati ai viaggi culturali.

    Tutti i programmi presentati nellambito di Bergamo 2019 avranno un ampio respiro eu-ropeo. Le tematiche affrontate con un approccio e una prospettiva culturale saranno di valenza europea: la diversit, le frontiere, la cultura e la costruzione di un avvenire comu-ni susciteranno linteresse di un vasto pubblico di giovani europei. I linguaggi artistici, le discipline, le istituzioni e gli artisti coinvolti saranno molto diversificati e trascenderanno i confini geografici e settoriali. Per esempio, il progetto Casa Europa permetter di rea-lizzare un ritratto collettivo dellidentit europea. (Si veda lAppendice 1 per una descri-zione dettagliata di tutti i programmi proposti).

    Il titolo di Capitale Europea della Cultura 2019 permetter cos a Bergamo di riguadagnare il proprio ruolo di centro europeo di creazione in campo artistico e culturale.

    Partecipazione: A livello locale, la volont espressa dallinsieme dei Membri Istituzionali Promotori di Bergamo 2019 quella di proseguire il processo gi avviato di tipo bottom-up, in grado di stimolare unampia partecipazione civica, affinch la Candidatura si sviluppi come il frutto di volont, obiettivi e percorsi condivisi. Possiamo citare:

    In primo luogo, il ruolo svolto dal sito internet di Bergamo 2019 concepito per permettere allintera Comunit di Bergamo e del suo territorio di seguire levoluzione del processo di Candidatura e al tempo stesso contribuire concretamente esprimendo preferenze, com-menti e suggerimenti.

    In secondo luogo, Bergamo particolarmente fiera di presentare il progetto ideato dal CST-Laboratorio Cartografico Diathesis dellUniversit: BOM Bergamo Open Map-ping che consiste nello sviluppo di una mappa interattiva e collaborativa ideata per pro-muovere la Candidatura di Bergamo. Attraverso autentiche azioni di partecipazione di tutti i cittadini di Bergamo e del suo territorio (3.000 utenti in 3 mesi, pi di 100 iniziative inserite nel sistema, pi di 20 focus group organizzati in citt e provincia), BOM ha avvia-to un processo di segnalazione dello stato del paesaggio, di proposta di interventi di tipo culturale e infine di votazione di iniziative che saranno vagliate e attuate nella program-mazione degli eventi.

    Bergamo Open Mapping un primo passo verso unintegrazione ancora pi vasta e una partecipazione pi attiva della popolazione bergamasca, e non solo, alla vita culturale della Citt. Una percentuale importante di cittadini del territorio gi grande fruitrice di occasioni artistico-culturali; lobiettivo quello di includere tutte le Comunit del territorio per far s che Bergamo Capitale Europea della Cultura sia la capitale di tutte le culture.

    Per quanto riguarda gli operatori culturali della Citt di Bergamo e della Provincia, in parti-colare Turismo Bergamo e gli I.A.T. sono stati aperti tavoli di discussione per raccogliere la

  • sezione i p r i n c i p i f o n d a m e n ta l i 2 1

    loro visione di Bergamo 2019 e per includere sin da questa prima fase di Candidatura le loro proposte progettuali. Questo dialogo fondamentale poich sono proprio gli operatori locali a conoscere profondamente sia il territorio sia il loro pubblico, per proporre programmi che rispondano agli standard locali ed europei.

    inoltre parte del ruolo catalizzatore dellAmbasciata Culturale Europea accogliere studenti e giovani professionisti per fornire opportunit di formazione in un contesto dinamico che ha condotto al processo di Candidatura della Citt a Capitale Europea della Cultura. Tirocini, workshop e seminari specializzati in management culturale, gestione dellinnovazione e di start up, oltre allorganizzazione di eventi artistici e scientifici, saranno parte integrante del programma dellAmbasciata Culturale al fine di formare giovani operatori culturali che possa-no trovare uno sbocco professionale in imprese e istituzioni locali.

    Sostenibilit: La partecipazione a livello locale intesa anche come elemento di diffusione e de-centralizzazione. Ci implica che i programmi sviluppati siano distribuiti in maniera equilibrata tra il territorio di Bergamo e la sua Provincia, tra la Citt Alta e il resto dello spazio urbano. Per Bergamo 2019 stato rispettato, in termini di pianificazione, il principio di equilibrio e sosteni-bilit. Da un punto di vista urbanistico, sia la Candidatura a Capitale Europea della Cultura sia il corpus dei programmi proposti sono stati sviluppati in piena coerenza con il Piano di Gover-no del Territorio, in un tessuto urbano che ha gi definito forti legami con e tra le sue periferie.

    Sul versante economico-finanziario abbiamo optato per un modello equilibrato in termini di fi-nanziamento, con una particolare attenzione per i ricavi (entrate di biglietteria, merchandising, etc.) e la sponsorizzazione. Differenti tipologie di finanziamento permettono infatti di ridurre il rischio di difficolt economiche in caso di dfaillance di uno degli attori coinvolti.

    Bergamo consapevole che lUnione Europea sostiene fortemente la cul-tura non solo attraverso il suo Programma Culturale di cui ECoC parte ma anche attraverso i programmi e le iniziative della Politica di Coesio-ne UE, che ha lobiettivo di incoraggiare la crescita economica degli Stati Membri e delle loro regioni per diminuire le disparit geografiche. Perci le opportunit di Bergamo di essere coinvolta in attivit culturali sostenu-te da istituzioni europee sono consistenti. Nei prossimi anni, 2014-2019, ci impegneremo a sviluppare il Programma di attivit in collaborazione con altre iniziative europee correlate a istituzioni e network europei per assicurare a ogni nostro sforzo di raggiungere la dimensione europea e per far s che lEuropa sia sempre pi presente a Bergamo.

    La Politica di Coesione UE per il periodo 2014-2020 attualmente in discussione. Il fat-to che questo periodo coincida quasi perfettamente con le fasi del processo Bergamo ECoC produrr per Bergamo numerose occasioni di allineare con il programma euro-peo le proprie priorit e attivit nei settori economico, sociale, territoriale, ambientale e culturale. Bergamo sta seguendo con molta attenzione le discusssioni a livello europeo riguardanti questo nuovo ciclo 2014-2020 dellUnione Europea e il Programma Europa Creativa rilancer molti progetti europei a lungo termine che trovano finanziamento nei fondi della Politica di Coesione. Tutto ci rappresenta per Bergamo unopportunit di diventare, proprio allinizio di questa nuova fase, un partner proattivo dellUnione Eu-ropea per limplementazione di progetti culturali di ampio respiro.

    I. DomanDa 10in Quale modo la citt intende

    collaborare o stabilire sinergie con le attivit culturali promosse

    dalle istituZioni europee?

  • 2 2

    Bergamo gi partner di numerosi network e progetti europei, come il progetto Centrality of European Territories: a Network of s-low Uni-versity Cities dellUniversit degli Studi di Bergamo, che ha creato una rete di citt cluster interessate a consorziarsi per lo sviluppo territoriale in una prospettiva sostenibile. A tale rete aderiscono gi le citt di Ber-gamo, Beauvais, Cambridge, Charleroi, Girona, Lubeck, Santander, ap-partenenti a 6 paesi europei, coinvolgendo tre livelli istituzionali in esse presenti: lUniversit, la Municipalit e laeroporto. Il progetto prospetta lo sviluppo di una imprenditorialit di s-low tourism, vale a dire so-stenibile, cio a basso impatto ambientale e realizzata mediante forme di mobilit lenta rivolta alla ricettivit, alla ristorazione e alle forme di promozione delle attrattivit naturali e soprattutto culturali dei rispettivi territori. Questo progetto di respiro europeo si riconduce allinterno del

    pi generale obiettivo, indicato come strategico nella parte iniziale del Dossier, di costruzione di una rete di Universit di eccellenza in un contesto di rinnovato sviluppo territoriale.

    Attualmente Bergamo impegnata nelle procedure di richiesta per divenire membro di net-work europei che potenzieranno la presenza della Citt nei forum europei e creeranno nuovi contatti, e di conseguenza nuove opportunit di collaborazione transnazionale. Questi net-work, che sono a vario titolo sostenuti dalle istituzioni Europee, rafforzeranno la dimensione europea che la Citt intende acquisire attraverso le proposte programmatiche ECoC. I network selezionati in questa prima fase di Candidatura operano a diversi livelli, permettendo cos a numerosi attori della Citt dalla Camera di Commercio allUniversit, allAssessorato alla Cultura di creare sinergie. Qui di seguito i network identificati come prioritari:

    Les Rencontres: un forum aperto di dibattito e iniziative che riunisce membri eletti tra tutti i livelli delle amministrazioni locali in tutta Europa con lobiettivo di partecipare attivamente alla definizione di politiche culturali europee.

    European Walled Towns: network internazionale per lo sviluppo sostenibile delle citt storiche murate e fortificate in Europa.

    University Network of the European Capitals of Culture: network che riunisce le Uni-versit e le istituzioni di Istruzione Superiore con sede nelle Capitali Europee della Cultu-ra. Lobiettivo quello di valorizzare questo noto e prestigioso network europeo in modo da stimolare nuove forme di collaborazione istituzionale, accademica e formativa.

    European Creative Business Network: contribuisce a rafforzare lUnione Europea come mercato unico accessibile ed efficace per imprenditori creativi e culturali.

    Il Programma di Bergamo 2019 stato ideato per offrire unesperienza di arricchimento culturale a tutti, dai bambini agli anziani, senza preclusioni det, per includere e invitare tutti i cittadini provenienti dalla Citt di Ber-gamo e dal suo territorio, dallItalia, dallEuropa e dal mondo. Ad alcuni specifici gruppi, tuttavia, dedicata unattenzione prioritaria per garantire che liniziativa raggiunga gli obiettivi auspicati di coesione sociale.

    A tal fine, uno dei punti qualificanti sui quali la Candidatura di Ber-gamo intende investire una forte alleanza tra istituzioni pubbliche e private che da sempre operano sul territorio, in Europa e nel mondo per il superamento di disagi, sofferenze, esclusioni, discriminazioni.

    I. DomanDa 11alcune parti del progetto propo-sto si rivolgono a gruppi specifici

    (ad esempio, giovani, minoranZe, etc.)? si indichino tali elementi.

  • sezione i p r i n c i p i f o n d a m e n ta l i 2 3

    Tra le numerose Associazioni ricordiamo lAvis, lA.I.D.O. (Associazione Italiana per la Do-nazione di Organi, nata a Bergamo), il Centro Servizi del Volontariato, gli Alpini (Bergamo ha la sezione pi numerosa in Italia), il CESVI, lAssociazione Paolo Belli, alcune iniziative sin-dacali, lattivit delle Parrocchie e i tanti e importanti progetti dellAssessorato alle Politiche Sociali. Anche Confindustria Bergamo in collaborazione con le A.S.L. promuove progetti per la tutela della salute del lavoratore, secondo una tradizione locale di imprenditoria illuminata e umanistica testimoniata da unampia letteratura. Intendiamo dunque vivere questa Candida-tura come unoccasione in cui la cultura propriamente detta si ibrida e collabora con queste altre culture della solidariet, convinti che la cultura perdente e sterile quando si astrae dalla realt sociale e dalle sue problematiche.

    La segmentazione dei pubblici non deve costituire una barriera: lattenzione posta su una ca-tegoria specifica non impedisce n limita la partecipazione collettiva e tutti i programmi sono accessibili a chiunque, a prescindere dallet. La decisione di dedicare particolare attenzione a gruppi specifici determinata dalla volont di sviluppare una programmazione culturale che soddisfi in modo adeguato bisogni, interessi e motivazioni specifiche di alcune categorie. Per Bergamo 2019 abbiamo identificato cinque gruppi prioritari con lauspicio che il processo ECoC costituisca una nuova base per invitarli a una partecipazione pi attiva nella vita cittadi-na. (Si vedano la Sezione II Domanda 2 e le Appendici per i programmi e i progetti infrastrut-turali che riguardano i gruppi qui sotto elencati).

    Il Team di lavoro Bergamo 2019 ritiene che i bambini siano potenzialmente i migliori creativi e che, se coinvolti in manifestazioni culturali gi in tenera et, svilupperanno le loro abilit naturali integrandole nelle loro consuetudini di vita adulta e formando cos un pubblico maturo pi partecipe nel futuro. Forti delle-sperienza maturata dallEnte Fiera Promoberg nata nel 1984 e presente sul ter-ritorio con una intensa programmazione di grande innovazione e qualit grazie al successo della sua iniziativa Lilliput, salone educativo per linfanzia, sar possibile implementare lofferta culturale rivolta ai bambini in sinergia con gli enti fieristici della Lombardia. Attraverso il processo ECoC, Bergamo coltiver

    le generazioni pi giovani con attivit culturali appositamente concepite per loro e per le loro famiglie, oltre che per gli insegnanti e le scuole. I bambini del 2013 saranno i giovani del 2022, e gli adulti di domani. Il Polo dellEredit e dellE-learning Musicale del Museo Donizetti, pensato anche per i pi piccoli, un progetto particolarmente importante che noi vogliamo re-alizzare per il Programma di Bergamo 2019. Cos come la destinazione dellex Centrale I.R.F. a distretto teatrale con una particolare attenzione al teatro per bambini e ragazzi.

    Il Programma culturale Bergamo 2019 dedicher una forte attenzione ai giovani attraverso programmi e spazi appositi con lobiettivo di promuovere una parteci-pazione pi estesa e soprattutto di favorire lo sviluppo professionale. Il segmento giovani soffre, in Italia come anche in Europa, di un elevato tasso di disoccupa-zione, ecco perch i programmi culturali di Bergamo 2019 intendono sviluppare le competenze professionali dei giovani esplorando nuove opportunit di lavo-ro nel settore creativo. Alcuni programmi approfondiranno anche la questione dellidentit individuale, locale, europea rivolgendosi a una fascia di et che si interroga profondamente su questo tema. I programmi di Bergamo 2019 per gli adolescenti saranno dedicati anche ai giovani della Rete per raggiungere il nume-ro pi elevato delle nuove generazioni di utenti e assicurare un maggiore spazio

    BamBInI>>

    www.bergamo2019.eu

    www.bergamo2019.eu

    gIoVanI>>

  • 2 4

    di interazione. Il programma di scambio con gli studenti darte di una citt del Sud Italia, parte del nostro pi vasto programma Nord-Sud, rappresenta un progetto particolarmente stimolante per le giovani generazioni.

    Il numero di immigrati presente a Bergamo cresciuto in modo particolar-mente significativo negli ultimi 18 anni e oggi la Citt annovera numerosi cittadini che provengono da Paesi, culture e tradizioni diverse ed eterogenee. Dal 1995, quando la popolazione migrante di Bergamo e del suo territorio

    rappresentava un ristretto 2,2% del totale, gli immigrati hanno aumentato la loro presenza di otto volte fino a raggiungere complessivamente nel 2013 nella sola Citt di Bergamo il 16,5%. A fronte di questo fenomeno fondamentale garantire alle minoranze di immigrati, tutte le opportunit che la Citt di Bergamo offre, con un impegno ancora maggiore di ospitalit da parte dei Bergamaschi in un clima di rispetto e reale integrazione. A tale scopo, e tenendo in considerazione che i nostri immigrati provengono soprattutto dalla Bolivia, dalla Romania, dal Marocco e dallUcraina bench molti altri gruppi etnici siano presenti a Bergamo e nel suo territorio il Programma ECoC includer attivit specifiche con lobiettivo di trasmettere un senso di inclusione a tutti i cittadini per valorizzare la diversit e costruire rapporti di fiducia tra tutti coloro che per nascita o scelta vivono oggi a Bergamo e nel suo territorio, creando nuove opportunit di interazione, collaborazione e conoscenza reciproca. Di particolare importanza sono i programmi per gli adolescenti immigrati, una fascia particolarmente vulnerabile come rilevato dai tassi di partecipazione pi bassi ad attivit extra-scolastiche, che richiede iniziative specifiche e inviti personali alla partecipazione. In particolare, intendiamo favorire il coinvol-gimento di nuovi immigrati nel progetto Casa Europa che modeller un ritratto composito delle nuove identit europee.

    Citt di Bergamo Percentuale relativa ai residenti stranieri

    2008 10,0%2009 12,2%2010 13,6%2011 15,2%2012 16,2%2013 16,5%*

    Raggiungere unaccessibilit completa sia fisica sia intellettuale non n facile n semplice, specialmente in una citt storica, ripida e collinare come Bergamo: questo lavoro richiede molto tempo. Nondimeno, questo un obiettivo importante che stimola soluzioni creative e innovative il cui risultato spesso di utilit per tutti i visitatori. Il Programma per il 2019 intende essere accessibile per gli individui con tutti i tipi di disABILIT:

    udito, vista, o in presenza di ritardi cognitivi, mobilit ridotta, disabilit evolutive o di appren-dimento. Prevediamo di aprire un dialogo e creare occasioni di incontro con persone portatrici di queste e altre limitazioni attraverso consultazioni con organizzazioni specializzate presenti sul territorio per comprendere i loro bisogni e attuare soluzioni efficaci in modo da garantire che il Programma ECoC sia di utilit anche per loro e non solo per gli altri membri della Co-munit. I volontari e il personale saranno addestrati a interagire in modo appropriato con le

    mInoranzE E ImmIgraTI

    >>

    *Dato al 31 gennaio 2013

    fonte Bergamo in cifre 2012. Servizio Sistema Infor-mativo aziendale sui dati dellUfficio Statistica

    nazionalitbolivia 20,0%romania 9,7%ucraina 7,7%marocco 7,6%albania 5,7%

    InDIVIDuI Con DISaBILIT

    >>

  • sezione i p r i n c i p i f o n d a m e n ta l i 2 5

    persone disABILI per creare diverse ABILIT. Il progetto La citt leggera dellAssessorato alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo offrir nuovi standard per pianificare e costruire edifici che rendano la vita pi leggera e confortevole per le persone con disabilit.

    Ai quattro gruppi sopra specificati si pu aggiungere una quinta categoria: i cittadini che vivono nelle periferie della Citt, della Provincia, dellEuropa e che spesso rimangono ai margini della programmazione e degli investi-menti nella cultura a favore dei territori. A Bergamo si costruita una forte connessione tra Centro, Borghi e periferie grazie alla quale Borgo Palazzo, Longuelo, la Celadina, la Malpensata, Redona, Boccaleone, Loreto, Val-tesse, possono fornire con le loro interconnessioni un percorso agevolato per la diffusione della cultura policentrica e legata alle caratteristiche del territorio. Bergamo 2019 vuole invertire la tendenza centripeta e si propone di portare la cultura in ogni quartiere e area rurale del territorio, non trascu-rando le localit montane isolate, testimoni di tradizioni e culture. Su scala europea ci implicher lapertura di nuove relazioni collaborative Nord-Sud ed Est-Ovest per raggiungere i cittadini europei anche di tutte le periferie.

    I. DomanDa 12si indichino i contatti che la c


Recommended