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BERWEnA s ALZB LA VOCE Pd, GiuseppeQua~iio cdii~iiCldLi e una rarlica ui quesiri i giovdiii...

Date post: 19-Nov-2020
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BERWEnA s LA REGIONE ALZB LA VOCE amentare naziona e del Pd, Giuseppe Besrseirta, esprime <:piena solidarietà e viiicipitinza agli insegnanti, ci personale Ata e al lavoratori de a scuola che rivendicano i sacrosarita~ diritto a ~VOTO». Per 'esponente e dovrebbe alzare la ani mettendo in pratica azioni concrete a difesa di questi avara tori». aLa città si mobiliti con i mecari i della scuo i i2spr:miamo piena e attiva solidarieti:, dice k'laria Mer ini del cirro o 'Citti Futura" de Prc. Alla q2 le si aogiungono riaY . Matteo lalnitti, respoissa bi scuola e università del Prc, e I!a:lerio Marietta consiigliere provincia Widsnt:lazione. Che condannano 'atteqgiaments de dotte Rametta, dir'gente facente funzione del [' Usp, che «ha impedito ai Iavaratori di entrare nel a struttura pubb oi si::reirio accanto ai precari, ai do studenti che rivendicano il diritto al lina istruzione pubblica di qua W"%TEGNO A DOCEM" E ERBA DAL CAPA W idarietà e sssteq no ai doceriti e a t e scolastico i ei diritti soci essere "t ata". La scuola 7 baluardo di democrazia» ri riota del Gapa, centro di aggreaazione C . 4 > papolare.
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Page 1: BERWEnA s ALZB LA VOCE Pd, GiuseppeQua~iio cdii~iiCldLi e una rarlica ui quesiri i giovdiii Pos~~ioni spesso sii11111 ~id i sicigoli ~diidiuaii ina ~t. cile ii pai~itovi coiiivoiga.

BERWEnA s LA REGIONE ALZB LA VOCE amentare naziona e del Pd, Giuseppe

Besrseirta, esprime <:piena solidarietà e viiicipitinza agli insegnanti, ci personale Ata e al lavoratori de a scuola che rivendicano i sacrosarita~ diritto a ~VOTO» . Per 'esponente

e dovrebbe alzare la ani mettendo in pratica

azioni concrete a difesa di questi avara tori».

aLa città si mobiliti con i mecari i della scuo i i2spr:miamo piena e attiva solidarieti:,

dice k'laria Mer ini del cirro o 'Citti Futura" de Prc. Alla q2 le si aogiungono riaY . Matteo lalnitti, respoissa bi scuola e università del Prc, e I!a:lerio Marietta consiigliere provincia Widsnt:lazione. Che condannano 'atteqgiaments de dotte Rametta, dir'gente

facente funzione del [ ' Usp, che «ha impedito ai Iavaratori di entrare nel a struttura pubb

oi si::reirio accanto ai precari, ai do studenti che rivendicano il diritto al lina istruzione pubblica di qua W"%TEGNO A DOCEM" E ERBA DAL CAPA W

idarietà e sssteq no ai doceriti e a t e scolastico i

ei diritti soci uò essere "t ata". La scuola 7 baluardo di democrazia» ri riota del Gapa, centro di

aggreaazione C.4> papolare.

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-. .......... ............. -... ToKiiF sEBLcIO 4!\!0!1 i:! SOIO u:13 !a causz sczlo!:cnte, ci l'arca della iiiaggiora!:za. E quindi c ' e r ~ iioviti rirpetto a! passato)).

ff: 1:na sprie C!! \ricende. Sic~!~.it?>r.~re ci LI sciilln 5fs:ido L!:?? grc.rc? :i!estione p?!! Inror?m~.l!;rigc!uteczi~ ynrazn? N o c o ~ ~ i i l i a i i o i i i r e I - i'is!]ezione al Coiiirine (li Palriiiio !)W la tic-d. PapA era I'iiori~odi i\ilor« in Sic-ilid r «i? siiccrisn ;iri rsrtnpio siiib ie$y,r siil- liai-ciu idaiiaiella, dep~iiaio regioriale dei cosli-uzioiie di queile scuole, iiia ci ilii.o- iioii soilaiilo in Sicilia. era desliiiato a cii- la Saiiiid che in uiia fase delicata cli sap- Pd, è figiio del piesicieii~e Piersaiiii u ~ c i - iio aricite iina seiie di aiii isprhivi aila veiilare vicesegietdi io na~ iond le iiel poiii ail'iiiiei,iio del ceiitrodestra il Pd lia FO dalla mafia nrl gennaio '80, nipote del Regionr. E iioii dimeiitir!lianin chr tre coiigr-rsso che poi si siinlsr subito dopo dato iii1 coiitriliiito parlainei,hi.r alla iioniio Bcmardo C dello zio Sergio. Ha :C? n-icsi prima c'cra sfato a Palcrino 5indo- la sua uccisioiie». costruzione dclla legge C anclie sulla aiii:i. una carricra politica consolidata C ria. Ci ki anchc la legge urbanisticò clic fri Grnhiarnoreqi;l:ne~3~riism~dipo~iti- Icggc di siforriia della I~iirocr~zia. Ma co- un iloirte iilustre che si ricliiaina aiia sio- falla iii uuei oeriodo e iiiia seiie iii inizia- ca reaionale. LI aioverno Combardo tro- iiiuiiaue il nostro è uii vartito di ovvosi- ria [~ravagliata di Sicilia. Per cili ne ì. W- nuto fuori un colloquio a iiiezzo ira po- litica e storia. Bernardo Mattarella era acc->!~ipagna!o c\ai!'on. Giuseppe Berre!- la, d;:!l dc~:ut;lI~ rrgi~iialc Coiicetta Rui;: e dal 5cgiclaiio del l'd cataiiese Luca Spararri. ((A!~P!~CI poco ptìl dì 20 anni -di- ce Eeriiardo Mattarella - quaiido venne \icciso e iie iui iesliirioiie oculare ~~e ic i ib in auto. oltre a mia madre, c'eravamo io, mia sorella e mio nonno)).

E com'echesua madre, IrmaChiazrese. si sarebbe sbagliata indicando come kilier Ciusva Fioravanti udagli occhi di ghiaccio))?

((Da awocato debbo dire clie è difficile accettare l'idea che su un testimone ocu- lare prevalga i l sentito dire di un pentito clie iion era presente. C'è qualcosa clie non f~inzioiia dal punto di vista logico)).

M a iei condivideva ia versione di sua madre?

aliitanio la condivideva Falcone. Aiiclie noi siamo stati convinti della fondatezza di auesto riconoscimento di mia madre».

ivta chi re io portava Ciusva kioravai~li. killer delladestra eversiva, a uccidere a Palermo il presidente della Regione?

i<lnt;lntn qiiel giorno si trovava a Paler- mo con suo fratello. Chi ce lo portava a Palermo? Probabilmente i rapporti clie potevano esserci con Cosa Nostra. Sai-eb- be molto interessante leggere gli atti di quel piocesso. la fase iniziale, quella clie portò al dibattimento, prrrhé fu un'ela- borazicne di Falcone».

E la causa scatenante fuquelladelleco- struzinne delle scuoleche lacn~ra Inw-

L KAiA. idiA SPATARO i BERIJARDG i4FiiTAi;iLlR

iive come rl;irlia clie rig~iarila\ta I'iiiie- resse dei Salvo nelle cantine sociali. Ci furono le dimissioni imposte all'assesso- re Cardiilo».

Tariti tnotivi pci,c~ri sus podi? c:zvsh stidio.

!Cera dirtro anrho iina qitrstion~ po!iti- ca gigantesca. Cioè la questiaile che. fat- ii i ciovuti paiagoiii porlò, dl sequestro e alla morte di Moro, i l rapporto di allora tra Democrazia cristiana e partito co- iiiuiiista. i\/iio padre nei "i8eia slatoeiei- to con i voti del partito comunista che nel suo priino governo faceva parte del-

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ira spesso t!na opnnrln nel PrI. E' un? spoiidaoccasiona8e?

«Non c'è un appoggio del Pd perché il go- verolc? Lombardo nasce cia una coalizio- iic clcl ccnlrodci-tia. i ! i'd I;,: svolto iii: &:i-

la un iavoi-o di giaiidc icspoiisabiliia d ~ n r i o rontribi!ti non serondari nella costruzioiie delle leggi e ciò rii~uiiciando aiiclie alla Sacile opyusiziolie ciie ia op- posizione allo sfascio. Ci siamo compor- tati così perché sappiamo quanto sia im- porianie clie cluesta iegisiatuia prociuca risultati nell'interessedella Siciliae per- cliéabbiaino riscoiilrato alcuiii aspetti di

z i o n e ' c l ~ e c o ~ ~ ~ r i l ~ ~ ~ i s ~ ~ ~ l l ~ a t t i ~ ~ i ~ - i lkkisla- tiva. Altro non c'è, perché coinuiique la- vorianlo per un progetto alternativo e obieltiv;irneiitr iion è clie, al di là di que- std afti:!il:, p;il~inieiitsrc, si iiitravcd~ uii prligcilo di sviluppo o alcuiii linee particoiari rli IIP progettodi innovazion~. Eppure ce iie sarebbe bisogiio. Tenga conto cihr pe! ~1u;iitlo riguarda i Iòiicii eu- ropei siamo ancora al palo. Abbiamo an- clie il grosso problema dei rifiuti che non si puo portare in aula per le ciiff'i- coltà checi sono nel ceiitrodestra. Anche per il disegno di legge sugli aiuti alle

imprese sono- passati tantissimi iiicsi, eppure era pronto. Questa maggioranza di governo e irnploa ed è uii pr~h!vl?ili :~rjo!!.

i i i ~ o yarereilgovein(sL01'1kba1 ciodura tutta hkqi~iah~r??

secondo ille, si, aiiclie se prevedo che L~O\)! ;! riinaiieggidre gli dssessoi i yt.1 i'iii-

stabilità della sua coalizione. Non crcdo che vivremo un altro scioglimento anti- cipaio della legislatura, i'auspicio è clie ci siaiio risultati concreti per la Sicilia».

Sul piano nazionale, se il Pd per ipotesi

si spaccasse ed Enrico Letta facesse un suo movimento, lei lo seguirebbe?

«Non ci \rog!?aino speuzw?, \iogliaino ciesici'c. l! dibattilo i x I :rl ..I :i:o:iiei?to i. coiiceiiiratu sul coii~ici5o Jci Li oito- brr che rlpfinirpt fonri,it-iw rid :>artilo. Ogriuiio di il& ha una collucazio~ie pre- cisa, io Iiu sceilo la iiiu~ilziie cii sei-sani sulla quale convergono innanzitutto D'Hlema. Rosy Bindi ed Enrico Letta. Il Pd uscirà piii forte percl-16 saieino iii grado di ripartire dopo due anni di graiidi aspettative, madi pochi risultati)).

VERSO LE PRIIMAWIE: CONCLUSA LA FESTA ESFCWA BEI DLMBCRAKICi i

Pd, i candidati alla segreteria regionale c(interrogati~j dai giovani -

i%iGii#ki GZO re paura di osare Ed i giovani, attraverso i l loro se- verso, tipo comunità)) Quindi l'appello rivolto al gretario Salvo Nicosia, non si sono lasciati pregare. ~padroiii di casas da Giuseppe Lupo. (,Non aspetta-

Qua~iio cdii~iiCldLi e una rarlica ui quesiri i giovdiii Pos~~ion i spesso sii11111 ~ i d i sicigoli ~diidiuaii ina ~t. cile ii pai~itovi coiiivoiga. Loiiivuigelevi». siciliani aderenti al Partito Democratico hanno ri- non sono mancati punti di vistadiversi oltre ad al- Uno dei temi che stavano più a cuore ai giovani 6 servato I'ultfma delle tre giornate della loro festa cune stoccate a distanza, tra Mattarella e Lumia in semhiato essere quello del!ealleanze, in particola- esriva re~iolialp ;i Catania rla martedì srorzo ~d IP- particolare «Guai a rnnzirlrrare i eiovani manova- r ~ a l b R~gione «Siamo partito d, poiisinnp e non fa- ri sera, ad un coiifroiito tia i «pretendenti» alla cari- laiiza)~. ha ammonito Mattarella quando è stato remo mai lo strapuntino ad alcuno». ha affermato cadi segrelar io regioiiale, Giuseppe Luru~a, Liusep- chiesto coine doviebbe avveriire I'apeituia vei so il peienloi io Messina iiieiitre Lupo Iia suggei il0 di pe Lupo, Beiridrdo Mattarella e Giuseppe Nlessina. cosiddetto ((vivaior. Giuseppe Messina, definendo ~guaiddie, innanzilutto, ai parlici clel cenlio-sini-

Dopo la «tre giorni)) di intenso lavoro il segieta- devastanti i modelli di politica prevalenti, ha ag- stra)). Nel finale scoppiettante Luniia ha avuto il i io iegioiialc- dei giovaiii democia~ici, Salvo Idicosia, giuiito.«Pei questa iagioiie I giovaiii sleiiiato ad teiiipo LII piecisaie iliioii aiidiei mdi di Ùdi coli Loili- ha doviitn tatirarr non pocoprrriassumrrr ir iqtan- awicinarci» hardo Niiicichè e Ciitfarn ma nemmeno ron Crisa- ze proveiiienti dalla platea Nel saluto iinlrodu!tivo A riguaido Giuseppe Lurnia ha individuate un lullr (compagno di partito, n d.r.)» Maltarella, in FrancantonioGenovese. segretarioregionaleuscen- «germe» su lutti, le clivisioni interne. «Dobbiamo maniera chiara. ha observato che.l:l'Udc ?on sta ............................ .. t0 l,> fattn ,"nolin .-,,,,4,,4,+, 7ff.",-l.: -........ , i .,..- ..-.- l" , T .

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LA S I C L I A I

Berretta. (Pd) {(Più controlli ronde inutili)) Sui servizi straordinari antiprostitu- zione in città, disposti dal questore Domenico Pinze110 nelle ultime setti- mane, si registra un intervento del parlamentare nazionale del Pd Giu- seppe Berretta.

((Interventi di questo genere, - so- stiene il deputato - condotti npetuta- mente per tentare di debellare uno dei fenomeni più preoccupanti per la vivibilità e la sicurezza della nostra città, fanno comprendere come la co- struzione della legalità passi necessa- ripmente dalle nostre forze di polizia che, nonostante le croniche carenze di uomini e mezzi, riescono ad assi- curare il controllo delle zone calde di Catania)).

Secondo l'onorevole Berretta,inol- tre, l'insediamento del questore Rn- zello ha segnato una accelerazione syl fronte del controllo del territorio: «E innegabile però che anche la Que- stura etnea, come quelle del resto d'I- talia, soffre per le pesantissime caren- ze di personale rispetto alle dotazio- ni di organico, per le riduzioni delle risorse necessarie a garantire tanto le attività quotidiane quanto la gestione dei mezzi per il pattugliamento del

I territorio se è vero, come sostengono i rappresentanti dei lavoratori, che appena la metà delle volanti previste sulla carta sono in grado di effettuare i regolari turni di servizio». ((Questo - prosegue i deputato del Pde - è il se- gnale più eclatante dell'inutilità di prowedimenti di presunta sicurezza, come quelle ronde volute dal mini- stro Maroni che già in diverse città si stanno trasformando in vere e pro- prie farse se non in pericoli che le forze di polizia devono addirittura controilare)).

Il parlamentare democratico Giu- seppe Berretta dunque sostiene che

, garantire maggiori risorse alla Polizia invece ((sarebbe un atto concreto e più sensato e aiuterebbe almeno i nostri poliziotti a svolgere ancora me- glio il proprio lavoro per la lotta-a fe- nomeni che ancora oggi fanno dl Ca- tania una delle città meno sicure d'I- talia. come gli scippi, le rapine o i fur- ti d'auto)).

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sicurura. Berretta: «Le ronde sono una farsan ...................................................................................

I blitz anti-prostituzione Il Pd: «Polizia efficiente» rrr «Le operazioni anti-pro- stituzione condotte nelle ulti- me settimane in città dalla Po- lizia sono una cosa seria e rap- presentano il segnale più ecla- tante dell'inutilità di prowe- dimenti di presunta sicurez- za, come quelle ronde volute dal ministro Maroni che già in diverse città si stanno tra- sformando in vere e proprie farse)).

È l'opinione del parlamen- tare nazionale del Partito de- mocratico, Giuseppe Berret- ta. Berretta, nei giorni scorsi, ha contattato il questore Do- menico Pinzello per congra- tularsi personalmente col massimo dirigente della Poli- zia di Stato etnea per le bril- lanti operazioni anti-prostitu- zione condotte nelle ultime settimane in città. ~Interven- ti di questo genere, condotti ripetutamente per tentare di debellare uno dei fenomeni più preoccupantiperlavivibi- lità e la sicurezza della nostra

città - ha dichiarato l'espo- , nente del Pd - fanno com- prendere come la costruzio- ne della legalità passi necessa- riamente dalle nostre forze di polizia che, nonostante le cro- niche carenze di uomini e mezzi, riescono ad assicurare il controllo delle zone calde di Catania)).

«L'insediamento del que- store Pinzello, poi, ha segna- to una accelerazione sul fron- te del controllo del territorio -prosegue Berretta -. È inne- gabile però chelaQuestura et- nea soffre per le pesantissime carenze di personale e di ri- sorse». «Invece di pensare al- le ronde bisognerebbe garan- tire maggiori risorse alla Poli- zia - conclude Berretta - aiu- tando così i poliziotti a svolge- re ancora meglio il proprio la- voro per la lotta a fenomeni, come scippi, rapine e furti d'auto, che fanno di Catania una delle città meno sicure d'Italia». ('MCIA*)

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1 p domani Pierluipi Bersani alle Ciminiere con lui Finocchiaro, Bindi e Mattareila l 11 candidato alla segreteha nazionale del Partito democratico, Pierluigi Ber- sani (che si contrappone all'attuale segretario Dario Franceschini e al me- dico di fama Ignazio Marino), domani lunedì 28 sarà in visita a Catania per incontrare dirigenti e simpatizzanti all'indomani del congresso del circo- lo catanese del Pd.

Bersani interverrà alle 18.30 alle Ciminiere. Insieme con lui, ci saranno tra gli altri il presidentedei senatori del Partito democratico Anna Finoc- chiaro, il deputato nazionale Rosy Bindi e Bernardo Mattarella, candida- to alla segreteria regionale del Pd.

Alla manifestazione interverranno anche i deputati nazionali e regiona- li del partito, i sindaci e gli amministratori della provincia etnea, consiglie- n comunali e provinciaii, il Comitato deigiovani catanesi per Bersani.

Al termine delfincontro alle Ciminiere di viale Africa, Bersani si recherà al Proweditorato agli studi di Catania, in via Coviello. per incontrare i pre- ca i della scuola. L

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Bersani e Mattarella i più votati dai congressi Grande partecipazione, voglia di discutere, di scegliere e decidere. La base del Pd della provincia di Cataniain queste settimane è sta- ta chiamata a discutere e votare le mozioni nazionali e regionali neicongressi di circolo che si con- cluderanno il 30 settembre per poi dare awio alla fase delle pri- marie che si terranno il 25 otto- bre.

Hanno già votato oltre tremila iscritti con una partecipazione del 70% degli aventi diritto e si sono già svolti 38 congressi di cir- colo sui 59previsti.

In provincia di Catania è in vantaggio per il voto del segreta- rio nazionale Pierluigi Bersani con il 67,2% dei consensi, seguo- no Fraceschini con 29.8% e Igna- zioMarino con il 3%.

Nel voto per il segretario re- gionale è in vantaggio Bernardo Mattarella coni1 60,4%, seguono Giuseppe Lupo con il 26,6% e Beppe Lumia conil20%.

Nella giornata di ieri si è svolto il congresso del Cireolo Cata- nia-Centro, il circolo più grande della provincia con circa 800 iscritti. Hanno partecipato al vo- to 445 iscritti. Nelvoto nazionale ha prevalso Bersani con 65%, se- guito da Franceschini con il 30% e Ignazio Marino con 5%. Nelvo- to regionale prevale Mattarella con il 60%, seguono Lupo con 11 23% e Lumiaconil15%.

Nella città di Catania hanno giàvotato 5 circoli su 6 e si proffla una nettavittoria dipierluigi Ber- sani con 71% e a livello regionale per Mattarella con il 65%. 4

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Circolo Pd cittadino, Bersani ottiene il 65% Oggi a Catania i1 candidato segretario. In provincia hanno votato già 3 mila iscritti. Franceschini al 30%

((Partecipazione, voglia di discutere, di scegliere e decidere)): così gli esponenti del Pd catanese com- mentano la vicenda congressuale locale: la base del Pd della provincia di Catania in queste settimane è stata chiamata a discutere e votare le mozioni na- zionali e regionali nei congressi di circolo che si concluderanno il 30 settembre per poi dare awio alla fase delle primarie che si terranno il 25 ottobre. Hanno già votato oltre 3000 iscritti con una parte- cipazione del 70% degli aventi diritto e si sono già svolti 38 congressi di circolo sui 59 previsti. I dati sono stati resi noti ieri.

In provincia di Catania è in vantaggio per il voto del segretario nazionale Pierluigi Bersani con il 67,2% dei consensi, seguono Fraceschini con 29.8% e Ignazio Marino con il 3%. Nel voto per il segreta- rio regionale è in vantaggio Bemardo Mattarella con

Berretta: ((Risultato straordinario)) Nei voto per la segreteria regionale in vantaggio Mattarella con il 60%

il 60,4%, seguono Giuseppe Lupo con' il 26,6% e Beppe Lumia con il 20%.

Successo di Bersani anche al Circolo Catania- Centro. Hanno partecipato al voto 445 iscritti. Nel dettaglio, Bersani ha ottenuto 288 voti (65 per cen- to), contro i 135 a favore di Dario Franceschini (i1 30 per cento) e i 19 in favore di Ignazio Marino (i1 5 per cento). Nel voto regionale Bemardo Mattarella si è aggiudicato 263 voti (59,l per cento) contro i 105 in favore di Giuseppe Lupo (23,4 per cento) e i 68 di Giuseppe Lumia (15,5 per cento).

«Quello di oggi è uno risultato straordinario in- nanzitutto per la partecipazione registrata, visto che hanno votato circa 450 iscritti catanesi su 800, ol- tre che un grande risultato per Bersani e Mattarel- la - è il commento di Giuseppe Bereva, coordinato- re regionale della mozione Bersani e parlamentare

nazionale del Pd -Anche a Catania si sente fortissi- ma la voglia di un nuovo inizio per il partito demo- cratico, forte della sua autonomia, che lavora per il proprio radicamento nei ceti popolari, produttivi e nel mondo del lavoro per costituire una reale, con- creta altemativa alle destre che governano Italia, Regione, Provincia e Comune». «Si comincia così, da una convincente opposizione a costruire una alter- nativa di governo della quale Catania, la provincia etnea, la Sicilia e l'Italia hanno un enorme bisogno - ha concluso il parlamentare del Pd - Per dirla con Bersani, diamo un senso a questa storia: è la no- stra)).

Oggi alle 18.30 alle Ciminiere, si parlerà anche dei risultati catanesi durante la manifestazione al- la quale parteciperanno Pierluigi Bersani, Anna Fi- nocchiaro, Rosy Bindi e Bernardo Mattarella.

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MANIFESTAZIONE DEL PD ALLE CIIMOINEERE

Bersani: (411 Centrodestra in fase critica la Sicilia rappresenta il suo epicentro)) Oltre un migliaiodi persone hanno affollato il sa- lone delle Ciminiere, ieri pomeriggio, per la ma- nifestazione organizzata dal Partito democratico in sostegno della candidatura di Pierluigi Bersani alla segreteria nazionale in vista delle primarie del 25 ottobre. Ad accompagnare Bersani il coor- dinatore regionale della mozione Bersani, on. Giuseppe Berretta, la coordinatrice etnea e dep. reg. Concetta Raia, il segretario prov. Pd Luca Spa- taro, il capogruppo al Senato Anna Finocchiaro, i parlamentari Rosy Bindi e Giovanni Burtone e il candidato alla segreteria regionale Bernardo Mat- tarella.

La partecipazione all'incontro con Bersani con-

ferma i dati che si stanno registrando in tutta la provincia etnea e che vedono l'exministro al 68 % nelle votazioni dei circoli catanesidel Pd. Anche il candidato alla segreteria regionale, Bernardo Mattarella, ha ottenuto le percentuali di voto più a1te.A testimoniare l'apertura del Pd, la presenza ieri davanti ai cancelli delle Ciminieredi centinaia tra precari della scuola, docenti e studenti dell'l- stituto d'Arte e guardie giurate della Celere, che hanno testimoniato le loro difficoltà. ((Abbiamo scelto Bersani perché siamo uomini del Sud e abbiamo bisogno dell'Italia, non per procurarci provvidenze ma per assicurarci certezze)), ha sot- tolineato Giuseppe Berretta.

I politici che hanno partecipato al dibattito alle Ciminiere. Seconda Bersani in Sicilia il centrodestra sta attraversando una fase critica e la Sicilia ne e I'epicentro. slerlusconi dice che il suo governo non avrà fine7 Ci sembra l'impero di Carlo V, dove non tramonta mai il sole. Dietro queste frasi stralunate vive un Paese in mezzo a mille problemi)) (Foto D'Agata)

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L,, ; - T - - . ^ - 1 ,inte~staja .% . - < . , . * p . . p ~ i ~ d ~ i g i ; ~ ~ ~ ~ ~ i . - . , d - V . :F.. - - :i.. # , . . . , ~ . . :, ' - : \ - . ,. - i cilianichestannopagandounprezo venga incontro. Per questo avmmo i ,che dietro a siano non wlo aicoli un'atti_vità,se tustai lmrando,allora po!it~ci,ma~ch~l'~~emzadeisi- Igiurmihe~ostamtiaiutì ,theti 1

- , - _I i - altissimoallescelteailturali e politi- studiato l'idea di una cabina di regia i . .. ,> che di Tremonti c Bossi la questione che unificasse i fondi durante il gow- 1

mendionaleperbm nonaistepik sì no Prdecheli&videwyi.appuw tratta di ndurre ildannoed eventua- m a chi operava sul temtono. Anche

esempio da lombardo. accontentare sconti tiscali leimprese chelavorava- qualcuno con spiccioli e chiudere il no.cheassumevano. Forseperquesto conm. Quel che è accaduto con i fon- la pnmacosache ha fatto ~IgoVemodi con l e premial'ità mirate)) diFas;la somazioneselvaggia di fon- cenfmdestraènata canceliareqwsto dieio sfregio di averne demnato una provvedimento. lo uedoche. ha l'al- partepeninoperpagareIemultede- trqdwestabeneunattadinostabe-

"/ * 't' gli allevatori del Nord per le quote - neun'impresk per questoaiuterei gli lattespiegaquanmpoco rispetto asia enti localiche siimpegnawm mia- per il Sud elaSidi i Ad- risentia- mente nella raccolta differenziata.

((Sjcilia tmd@ . . , dal cenwestra . . per rispettao I'asse T?emunti-Bossi)) ~p~;:&~~g:ca,p! ':$g~re",~;ydc$g~ ,,,%C . . . > " . I : Sud e altra ruba del genere superata delle città E in quel caso lo stiamdo-

~ i o o l r r o - - . aatico crescente nel Ù o a e ' non hadato il resto di nulla. E non lo noleRegionaliEqui EieMnisache la dai fatti e daila storia. la verità è che webbe venire incontro a questi enti unaquest ione*~esempn? pihai- diciamo noi lodicelagente,chesene partita sarà assai wmplicata Giusto ' per quesm governo il Sud è solo una virtuosi. aiutandoli iàdove d m m

. Cmmh Pieduigi M e unne lui lann%~te Noi h b b i i o e s s e ~ p m n - sta acwrgendo sulla propria pelle.. una verifica sul campo. magari per li- b n d e impcao. da emarginare e ri- mancare risone per completami pm- tutti gli alhi candidati alla guida del tioggi a d a r r r i s p o s t e ~ ~ , a g i i ita- Pragmaliw e sempre estrernamen- mitare i danni durre al silenzio pagando il prezzo gem'awiatiw. Partim Democratim e i l e a d e r v d liani che nonne possono più diqwsiw te lucido echiaro.appremtopersino . aCerto. a arriveremo troppo pre- più basso poaibks. poi ci sarebbe il Pontesullo &- e nuovi di qu- c e n m i ~ o g n i *gwemo. arpidirei dei@& e- &l minisim dell2conomia bedum sto. masaràanche una verifica impor- m e t t e Basai. dopo aver dise- ~Nessun rifiuto ideologico. ma

' domo arono e Ieeeono i domali lmdesha e 'di k d u x o ~ . Che ha m- niano. GiulioTremonti Benani non si tante w r noi wr a i r e come DO- mato auesto scenario catashofico. un'owa del aenere dovrebbe essere ~lta&tel+&ela~oefi- v ~ . s t a ~ e m a n d o . h a p m & naswnde (e non nasconde il W che aebG~are~sist&adelleallèan- &e andie il cenhusinistra. quando h a i n ~ p e r u n & f d v a i n ~ - cmno uni tomUata di consigli su so di tutto.tiafatto leva sul &attere vurrebbe guidare vincendo le Prima- zeecapreachepunfosaràamtoil avrebbe dovuto. M fatto poca Ma se none essenziale del territorio. Non come dovrà essere il n m P d come dedi italiam che tendono ad essereun rie)dietm l'usura del ooteredel Cava- lomno del c e n d e s h a ~ . mtesse nomvard da dove mrùreb- m mre che il merno. che annuncia non d m b b e essere. verso dove do- webbe &su q d i fondamen- ta p o r n e e quali sabbie mobilievi- tare. Nonsarà che II cenmsinistra ha nonalmentegenerosacon~dusmm troppiamiQrhed~ntanoconsuien- zi. suggeritori e w n h i t n i ~ n o a far wnfunone? Sorride Bers~, confa- macheunpocopocononsenepuò più diiuttiquem mnsigii a findi be- resernprequaiwsamaperitdomani gomnoi. me. le temaaom di andare ognuno ne e t a p i i a m : cVuol due che fare- mai per l'o= tutto a ò agli itahani Bprimo test per il nuovo fd-- per i fafti SUOI, anche perché mi pare mo di testa nostra. aUa fine*.

Ma Bersanisa anche aduedere qualwsaai W diestamascendo,& p o i a f d i s a ~ v e 1 ~ è q u e l popolo di ceri-che estanw di batbeitii di mntn m W , di a& tolace&oni e diissi, anche & Berf-niQui 1'- 4 fa "n ppo pi&gh&*~veroan&die&ce&-- ni-chepermadamifermatama gente Emo1lamdice chedobbiamo met@adiQtterelashadadeU'2n- tiberitlsmm,pwdié~ sono mse mol&opiCtse?ie dicui&t&reeda affrontare Altri ancorq kMce. sengom&edowmmmanco- =@-andw-iI"PP d e l ~ ~ é ~ i a m o o n ~ i s a - v o ~ ~ * ~ ~ C I & * nomo impegno debba essece m- Imntram ni m m b i i fmnk perché -marlughone ldefiatd-

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