BILANCIO 2009 - AEG Cooperativa...Gli investimenti significativi effettuati dalla società e le...

AZIENDA ENERGIA E GAS Società Cooperativa - IVREA

Tribunale Ivrea n. 101

BILANCIO 2009 NOTA INTEGRATIVA

Relazione del:

Consiglio di Amministrazione

Collegio Sindacale Società di revisione contabile

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

Articolo 45 La Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di

mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge ne promuove e favorisce l’incremento con i mezzi più idonei e ne

assicura, con gli opportuni controlli, il carattere e le finalità.

ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI

CONVOCAZIONE 2010

AZIENDA ENERGIA e GAS

Società Cooperativa - IVREA

p. il Consiglio di Amministrazione - Il Presidente - (ing. Ivan Pescarin)

Il Consiglio di Amministrazione, nel rispetto di quanto previsto dagli artt. 24/25/26/27 del vigente Statuto Sociale,

comunica il calendario delle Assemblee.

ASSEMBLEA LUOGO 2ª CONVOCAZIONE 1ª CONVOCAZIONE

AREA 1 (*) IVREA Sala Congressi “Officina H” Via Montenavale, 1

Venerdì 28 maggio ore 20.30

27 maggio ore 15.00

AREA 2 (*) SALUGGIA (VC) Ass.“VITA TRE” Via G. Faldella, 6

Sabato 29 maggio ore 18.00

28 maggio ore 15.00

DEI DELEGATI IVREA Sala “Liore” – AEG Coop Via dei Cappuccini, 22/A

Lunedì 7 giugno ore 20.30

6 giugno ore 8.00

(*) Fanno parte dell’AREA 1 i soci della provincia di Torino, mentre tutti gli altri sono registrati nell’AREA 2

ORDINE DEL GIORNO

ASSEMBLEE SEPARATE (DI AREA) ASSEMBLEA GENERALE (DEI DELEGATI)

1. Bilancio al 31.12.2009:

Relazione Consiglio di Amministrazione

Relazione Collegio Sindacale

Relazione dell’Ente Certificatore

Relazione della Società di Controllo

Contabile

Deliberazioni conseguenti.

2. Elezione dei Delegati (Effettivi e Supplenti)

all’Assemblea Generale.

1. Lettura dei verbali delle Assemblee Separate.

2. Votazione dei punti 1 e 2 all’Ordine del

Giorno delle Assemblee Separate.

NOTA:

La convocazione riguarda i Soci Delegati dalle

rispettive Assemblee Separate.

Tutti gli altri Soci possono comunque assistere allo

svolgimento dei lavori, come previsto dallo Statuto.

Ivrea, 21 aprile 2010

Azienda Energia e Gas Soc. Coop.

Composizione Organi Amministrativi

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Presidente PESCARIN Ivan

Vice Presidente VITTONE Giovanna

Amministratore Delegato ITALIANO Benedetto

Consigliere ALLAMANNO Nerio

Consigliere BENNI Mario

Consigliere BOSCOLO Vladimiro

Consigliere PAGHERA Tullio

COLLEGIO SINDACALE

Presidente QUACCIA Dario

Sindaco Effettivo BOGLIETTI Luciano

Sindaco Effettivo ROSOTTO Alessandro

Sindaco Supplente FOTI Angelo

Sindaco Supplente SALVATO Marco

Azienda Energia e Gas Soc. Coop

I Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

AZIENDA ENERGIA e GAS

SOCIETA’ COOPERATIVA

Capitale sociale € 1.176.896 i.v.

Registro imprese di TORINO n. 00488490012

Relazione sulla gestione

relativa al

bilancio chiuso al 31/12/2009


II Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

Sommario

1 Introduzione

2 Analisi della situazione della società, dell’andamento e del risultato di gestione

2.1 Scenario di mercato e posizionamento

2.2 Investimenti effettuati

2.3 Commento ed analisi degli indicatori di risultato

2.3.1 Commento ed analisi degli indicatori di risultato finanziari

2.3.1.1 Stato patrimoniale e conto economico riclassificati

2.3.1.2 Analisi degli indicatori di risultato finanziari

2.3.2 Commento ed analisi degli indicatori di risultato non finanziari

2.3.2.1 Analisi degli indicatori di risultato non finanziari

2.3.2.2 Informazioni relative alle relazioni con l’ambiente

2.3.2.3 Informazioni relative alle relazioni con il personale

2.3.3 Informazioni relative alle varie gestioni

3 Informazioni sui principali rischi ed incertezze

3.1 Rischi finanziari

3.2 Rischi non finanziari

4 Attività di ricerca e sviluppo

5 Rapporti con imprese controllate, collegate e controllanti e partecipate

6 Numero e valore nominale delle azioni proprie e delle azioni o quote di società controllanti


acquistate o alienate

8 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio

9 Evoluzione prevedibile della gestione

10 Elenco delle sedi secondarie

11 Privacy - Documento programmatico sulla sicurezza

12 Revisione della Lega Nazionale Cooperative e Mutue

13 Proposta di destinazione del risultato di esercizio.


III Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

1- Introduzione

Cari Soci, questo bilancio relativo all’esercizio 2009 è anche il primo bilancio di chiusura del nuovo Consiglio di Amministrazione eletto nelle Assemblee dei Soci del Maggio 2009. Il bilancio che si è chiuso al 31/12/2009 e che sottoponiamo alla Vostra approvazione, rileva un utile netto pari ad Euro 1.369.137. A tale risultato si è pervenuti imputando un ammontare di imposte pari a Euro 195.718 all’utile lordo prima delle imposte. Il risultato ante imposte, a sua volta, è stato determinato allocando accantonamenti per Euro 1.438.199 ai fondi di ammortamento e svalutazioni e dopo aver distribuito ai Soci, sotto forma di sconto e ristorno la cifra di Euro 939.922 (di cui 514.783 per ristorno). Evidenziamo che tali risultati sono stati ottenuti a valle di una importante attività di sostegno ad iniziative culturali, sportive e ricreative svoltesi nel nostro territorio nel corso del 2009. Tra queste ci piace ricordare:

• i “Coupon”, riservati a Soci ed affiliati, per riduzione del biglietto di vari spettacoli e manifestazioni, centri estivi per bambini, attività sportive ecc…;

• il sostegno al Carnevale di Ivrea tramite: � contributo al comitato della Croazia per la cottura e distribuzione di polenta e

merluzzo; � consegna biglietti ai soci non residenti per l’ingresso della domenica;

• il trenino a San Savino e a Natale; • l’organizzazione della “Festa del cooperatore” presso la sede aziendale; • contributo per acquisto auto a metano Comune di Settimo Rottaro; • proiezione film Persepolis sulla tematica “Giornata Internazionale contro la violenza sulle

donne”; • contributo per la realizzazione dei “totem” commemorativi di Martiri della Resistenza

sistemati dal Comune di Ivrea in varie piazze e vie della città; • varie manifestazioni locali tra le quali la “Sagra del cavolo verza” a Montalto Dora e la

“Sagra del Pignoletto Rosso” a Banchette di Ivrea; • spettacolo Fabrizio Zanotti tenutosi al Teatro Giacosa; • il teatro per gli spettacoli al Giacosa, all’Officina H e al Castello di Masino; • orchestra sinfonica Giovanile del Piemonte (Mozart); • iniziative su energie alternative quali:

� Barca solare fotovoltaica “Sole Sole” realizzata dall’associazione Serra Morena e dal Cirda

� Mulino solare presentato alla Fiera del Pignoletto Rosso di Banchette; • la distribuzione di Borse di Studio a Soci ed affini per la frequenza al 1° anno di scuole

universitarie; • il finanziamento del corso universitario di “Diritto societario cooperativo” – Discussione n. 5

Tesi di Laurea presso CMM La Serra; • il corso di formazione (2^ parte) per aspiranti candidati a Consiglieri di Amministrazione di

Cooperative tenute presso la nostra sede in Campasso. Tali corsi hanno visto la partecipazione di un numero significativo di Soci che hanno potuto così avvicinarsi alle problematiche complesse che si affrontano nella vita di una importante Cooperativa come la nostra;

• sostegno al laboratorio didattico degli “scultori in erba” della scuola C. Nigra di Ivrea; • partecipazione al premio Coperambiente (Legacoop), ottenendo il secondo premio, con la

Favola “Ricordatevi di spegnere la luce” dedicata alle tematiche del risparmio energetico; • terremoto in Abruzzo: campagna di solidarietà di Legacoop per la costruzione di una

scuola nel comune di Goriano Sicoli in provincia dell’Aquila assegnata alla Cooperativa Antonino Monaco inaugurata a dicembre 2009;


IV Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

• aiuti ai bambini palestinesi (affetti da gravi patologie genetiche) per il ricovero ospedaliero in Italia;

• sostegno a “Casa Insieme” che accoglie i malati terminali nell’Hospice di Salerano; • biblioteca per bambini ad Ivrea (ristrutturazione locali e apertura di una sala lettura per

bambini); • concerto fisarmoniche (Accordeon organizzata da Novacoop per sostenere Casa

Insieme).

Nel corso dell’anno, la società ha continuato a svolgere prevalentemente l’attività di vendita del metano. Al riguardo si precisa che è proseguita l’attività di vendita fuori zona che ha riguardato soprattutto forniture ad imprese sia private che cooperative. La società ha ulteriormente potenziato le capacità di vendita dell’Energia Elettrica realizzando nel 2009 un fatturato in questo settore pari a Euro 10.676.684 e ponendo le basi per un ulteriore significativo sviluppo nel 2010.

2 Analisi della situazione della società, dell’andamento e del risultato di gestione La situazione della società, del suo andamento e del suo risultato di gestione è analizzata nei capitoli che seguono, specificamente dedicati allo scenario di mercato e ai prodotti e servizi offerti, agli investimenti e ai principali indicatori dell’andamento economico e dell’evoluzione della situazione patrimoniale e finanziaria. L’analisi tiene conto del fatto che AEG Coop. controlla la società AEG RETI DISTRIBUZIONE S.r.l. che opera nel settore della distribuzione e che nell’esercizio in chiusura ha fornito al risultato della controllante un contributo in termini di efficienza nei servizi a lei appaltati.

2.1 Scenario di mercato e posizionamento

La nostra Cooperativa opera nella vendita di metano, di energia elettrica, dei servizi di gestione calore e del teleriscaldamento. Per quanto concerne la vendita di metano e dell’energia elettrica che rappresentano al momento la nostra principale fonte di reddito, lo scenario di mercato continua ad essere caratterizzato da un sostanziale monopolio delle fonti di approvvigionamento e da una spinta considerevole da parte della Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas (AEEG) verso una più forte concorrenza sul fronte della vendita all’utente finale. Questa situazione ha per il momento comportato un atteggiamento di sostanziale immobilizzo da parte degli utenti domestici ai quali difficilmente possono essere offerte condizioni che stimolino il cambio di fornitore. E’ da segnalare peraltro che quei pochi clienti (in alcuni casi anche soci) che hanno accettato le proposte di fornitori alternativi alla nostra Cooperativa, sono stati in gran parte convinti con proposte assolutamente poco chiare e sicuramente non convenienti. Tanto è vero che la maggior parte di essi ci hanno chiesto di ritornare ad acquistare il gas da noi. Tale atteggiamento di prudenza nel cambio del fornitore è un po’ meno presente nelle imprese che, essendo più attrezzate nell’analizzare le varie offerte, migrano con maggiore flessibilità anche a fronte di vantaggi limitati. Di tale situazione la nostra società ha tratto vantaggio proponendosi, con un certo successo, nella vendita del gas ad imprese fuori zona e nella vendita di elettricità, sia in zona che fuori, sempre ad imprese ed in particolare a Cooperative. Purtroppo nel settore dell’energia elettrica anche i nostri soci, confermando la tendenza generale delle utenze domestiche, non hanno ancora effettuato il cambio di fornitore passando ad AEG. Invitiamo ciascun socio, che ancora non avesse provveduto, a stipulare il contratto di acquisto dell’energia elettrica con la nostra Cooperativa ed a sollecitare altri soci a fare altrettanto.


V Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

Un altro aspetto importante del mercato dell’energia (sia metano che energia elettrica) è quello della determinazione dei prezzi da parte dell’Autorità (AEEG) che sono derivati, con formule predefinite, dall’andamento dei prezzi del petrolio che, come noto, sono oggetto di forti speculazioni da parte di potenti operatori mondiali. Da questa situazione non trae sicuramente vantaggio il consumatore ma neppure le società che, come la nostra, effettuano la vendita all’utente finale. Su questi aspetti tipici del mercato delle energie si è inoltre innestata la grave crisi economica a tutti nota. Tale crisi ha colpito prevalentemente le piccole e medie aziende che a causa delle restrizioni nel credito ci hanno creato non pochi problemi di riscossione del credito con rischi di insolvenza. Anche l’utenza domestica, a causa della contrazione della perdita del valore d’acquisto di salari, stipendi e pensioni, per non parlare delle perdite di posti di lavoro e di un aumento vertiginoso del ricorso alla cassa integrazione, ha generato problemi di solvibilità che hanno comportato a loro volta una domanda di rateizzazione delle nostre fatture ed un aumento del credito scaduto.

2.2 Investimenti effettuati

Gli investimenti significativi effettuati dalla società e le relative motivazioni sono quelli di seguito indicati.

Investimenti in immobilizzazioni immateriali:

gli investimenti sono relativi principalmente al software (sviluppi e licenze d’uso) per Euro 240.974. Si tratta di licenze d’uso per il Sistema Informativo gestionale e dei costi sostenuti per sviluppi proprietari.

Investimenti in immobilizzazioni materiali:

Euro • Impianti, condotte e misuratori metano 265.084 • Fabbricati strumentali e civili 172.403 • Condotte e apparecchiature per teleriscaldamento e cogenerazione 161.465 • Personal computer e server 80.985 • Mobili ed attrezzature 18.043 • Autovetture 28.285

Si tratta di investimenti destinati a:

• sviluppo e manutenzione straordinaria della rete di distribuzione del metano; • completamento e sistemazione operativa della nuova sede e di alcuni locali del vecchio edificio attiguo;

• ampliamento della rete di distribuzione del teleriscaldamento nel Parco Dora Baltea in funzione dei nuovi insediamenti;

• hardware per implementazione Sistema Informativo.

2.3 Commento ed analisi degli indicatori di risultato

Nei capitoli che seguono vengono separatamente analizzati l’andamento economico, patrimoniale e finanziario con l’utilizzo di specifici indicatori di risultato, prima finanziari e poi non finanziari.


VI Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

2.3.1 Commento ed analisi degli indicatori di risultato finanziari

Gli indicatori di risultato finanziari sono ricavati direttamente dai dati di bilancio, previa sua riclassificazione.

2.3.1.1 Stato patrimoniale e conto economico riclassificati

I metodi di riclassificazione sono molteplici. Quelli ritenuti più utili per l’analisi della situazione complessiva della società sono, per lo stato patrimoniale, la riclassificazione finanziaria e per il conto economico la riclassificazione a valore aggiunto (o della pertinenza gestionale).

STATO PATRIMONIALE – RICLASSIFICAZIONE FINANZIARIA ATTIVO - IMPIEGHI

2009 2008 2007 ATTIVITA' IMMOBILIZZATE BI - Immobilizzazioni immateriali: 385.369 426.613 427.083 BII - Immobilizzazioni materiali: 13.825.000 14.453.519 14.836.347 BIII - Immobilizzazioni finanziarie: 1) Partecipazioni in imprese: BIII1a a) imprese controllate 107.000 107.000 185.501 BIII1b b) imprese collegate 0 0 0 BIII1d d) altre imprese 55.396 66.771 80.095 2) crediti: BIII2b b) imprese collegate 0 0 0 BIII2d d) verso altri 28.525 42.362 43.112 3) altri titoli: BIII3 obbligazioni 50.000 0 0 CII4ter 4ter) imposte anticipate 229.048 322.811 198.841 TOTALE ATTIVITA' IMMOBILIZZATE 14.680.338 15.419.076 15.770.979 ATTIVITA' CORRENTI Magazzino CI - Rimanenze : 7.451 60.559 117.481

Liquidità differite

A Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti 9.706 6.225 6.697 CII - Crediti : CII1 1) verso clienti 15.520.733 13.073.279 8.225.295 CII2 2) verso imprese controllate 0 0 0 CII4bis 4bis) crediti tributari 350.495 276.614 1.190.722 CII5 5) verso altri 4.800 28.275 10.142 CIII - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 0 0 0 D Ratei e risconti attivi: 2.131.266 2.957.291 5.618.334 Totale liquidità differite 18.017.000 16.341.684 15.051.190

Liquidità immediate CIV - Disponibilità liquide : 4.962.606 1.122.433 1.227.215 TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 22.987.057 17.524.676 16.395.886

CAPITALE INVESTITO 37.667.395 32.943.752 32.166.865


VII Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

L’analisi dei dati relativi all’impiego del capitale investito mostra, rispetto al 2008, un incremento pari a circa 4,8 mil. di Euro del capitale investito, come risultato di:

• una leggera diminuzione delle attività immobilizzate (0,8 mil. di Euro); • un deciso incremento delle attività correnti (+ 5,5 mil. di Euro) che a sua volta è il risultato di:

o un incremento significativo dei crediti verso clienti (+ 2,5 mil. di Euro) come effetto dell’incremento del fatturato;

o un significativo aumento (+ 3,8 mil. di Euro) delle disponibilità liquide ottenuto sostanzialmente attraverso una più attenta gestione delle condizioni di pagamento richieste ai principali clienti, soprattutto nel settore elettrico e nelle condizioni di pagamento dei fornitori.


VIII Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

PASSIVO - FONTI 2009 2008 2007 PATRIMONIO NETTO I - Capitale 1.176.896 1.163.605 1.148.155 R - RISERVE 8.841.859 8.160.357 7.853.457 IX -Utile (perdita) dell'esercizio 1.369.137 730.441 328.252 TOTALE PATRIMONIO NETTO 11.387.892 10.054.403 9.329.864

PASSIVITA' CONSOLIDATE B Fondi per rischi ed oneri: B2 2) per imposte, anche differite 136.576 83.341 77.643 B3 3) altri 214.000 786.822 854.000 C Trattamento di fine rapporto lavoro 316.352 304.778 325.499 D Debiti: D4o 4) debiti verso banche oltre 12 mesi 4.804.223 4.215.942 4.971.437 TOTALE PASSIVITA' CONSOLIDATE 5.471.151 5.390.883 6.228.579 PASSIVITA' CORRENTI D Debiti: D4e 4) debiti verso banche 949.414 4.213.843 5.939.484 D5 5) debiti verso altri finanziatori 0 0 0 D6 6) acconti 11.959 0 0 D7 7) debiti verso fornitori 15.027.713 9.631.102 7.044.707 D12 12) debiti tributari 2.629.563 1.407.161 1.224.811 D13 13) debiti verso Istituti di previdenza 37.951 26.064 38.415 D14 14) altri debiti 1.965.494 1.608.329 1.530.484 E Ratei e risconti passivi: 186.258 611.967 830.521 TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 20.808.352 17.498.466 16.608.422 CAPITALE ACQUISITO 37.667.395 32.943.752 32.166.865


IX Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

Il corrispondente aumento del capitale acquisito è così ripartito: • un aumento del patrimonio netto (+ 1,33 mil. di Euro) per effetto dell’incremento dell’utile di esercizio e delle riserve;

• una sostanziale stabilità delle passività consolidate; • un aumento delle passività correnti (+ 3,3 mil. di Euro) come risultato di: o una elevata riduzione dei debiti a breve verso le banche (- 3,3 mil. di Euro); o un incremento dei debiti verso fornitori di energia (+ 5,4 mil. di Euro) dovuti all’incremento del fatturato e all’allungamento dei termini di pagamento;

o un incremento dei debiti tributari (+ 1,2 mil. di Euro) legato al debito IVA del IV Trimestre 2009.

Tutto questo si traduce in un miglioramento del rapporto tra attività a breve e le passività correnti (1,1) mentre le attività immobilizzate sono coperte per tre quarti dal patrimonio netto e per il resto dalle passività consolidate. Ciò rappresenta un ulteriore miglioramento rispetto al 2008 che già presentava una situazione confortante.


X Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

Conto economico – Riclassificazione a valore aggiunto (o della pertinenza gestionale)

CONTO ECONOMICO

2009 2008 2007 A1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 42.053.513 31.886.682 25.844.970

A2 Variazione rimanenze prodotti in lavorazione, semilavorati e finiti -4.029 3.101 -658

A3 Variazione lavori in corso su ordinazione 0 0 0 A4 Incrementi immobilizzazioni per lavori interni 2.385 16.781 843 A5 Altri ricavi e proventi 4.006.267 3.308.999 3.577.166

VALORE DELLA PRODUZIONE 46.058.136 35.215.563 29.422.321

B6 Acquisti per materie prime, sussidiarie e di consumo -34.313.553 -25.196.487 -20.084.662

B11 Variazione rimanenze materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci -49.079 -60.022 46.801

B7 Costi per servizi -6.574.557 -5.448.917 -4.798.037 B8 Costi per godimento di beni di terzi -47.510 -45.067 -44.414 VALORE AGGIUNTO 5.073.437 4.465.070 4.542.009 B9 Costo del personale -948.012 -888.323 -1.173.054

MARGINE OPERATIVO LORDO 4.125.425 3.576.747 3.368.955 B10 Ammortamenti e svalutazioni -1.438.199 -1.645.212 -1.398.729 B12 Accantonamenti per rischi -170.000 -50.000 -464.572 B13 Altri accantonamenti 0 0 0

REDDITO OPERATIVO 2.517.226 1.881.535 1.505.654 B14 Oneri diversi di gestione -788.153 -468.362 -314.501 C16 Proventi finanziari 172.769 37.438 27.402 C17 Oneri finanziari -309.590 -460.633 -461.924 REDDITO CORRENTE 1.592.252 989.978 756.631 D19 Svalutazioni di attività finanziarie 0 0 -8.315 E20 Proventi straordinari 6.219 1.409 4.130 E21 Oneri straordinari -33.616 -16.181 -472

REDDITO ANTE IMPOSTE 1.564.855 975.206 751.974

22 Imposte sul reddito -195.718 -244.765 -423.722

REDDITO NETTO 1.369.137 730.441 328.252

Il conto economico riclassificato e confrontato con gli anni precedenti consente di evidenziare i seguenti fenomeni:

• ai soci è stato restituito nella forma di sconto più ristorno l’importo di Euro 939.922, cioè l’8,2% in più rispetto all’anno precedente;

• un aumento pari al 31,8% dei ricavi dalle vendite che passano da 31.9 mil. a 42 milioni di Euro; ciò è dovuto quasi totalmente all’aumento dei ricavi per la vendita dell’energia elettrica;

• un aumento del 36,2% del costo delle materie prime dovuto essenzialmente all’aumentato acquisto di energia elettrica (+ 9,8 mil. di Euro);

• da questi fatti deriva un aumento del 15,3% del Margine Operativo Lordo (+ 548.678 Euro), del 33,8% del Reddito Operativo (+ 635.691 Euro) e del 60,8% del Reddito Corrente (+ 602.274 Euro);


XI Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

• gli oneri finanziari (al netto dei proventi finanziari) sono diminuiti del 67,6% , da 423.195 Euro a 136.821 Euro, a seguito di una riduzione dei saggi di interesse sui mutui e di un incremento significativo dei proventi finanziari generati dalla riscossione delle more per ritardati pagamenti;

• è da rilevare che nel corso del 2009 sono stati ceduti gli immobili di Piazza Lamarmora (vecchi uffici) e questo ha generato una plusvalenza pari ad Euro 368.077;

• le imposte sul reddito pari a Euro 195.718, sono in realtà frutto di imposte correnti pari a Euro 74.205 a cui vanno aggiunte imposte pari a Euro 121.513 riferibili ad esercizi futuri.

2.3.1.2 Analisi degli indicatori di risultato finanziari

Di seguito vengono analizzati alcuni indicatori di risultato finanziari scelti tra quelli ritenuti più significativi in relazione alla situazione ed alla tipologia della nostra società. Gli stessi sono suddivisi tra indicatori economici, patrimoniali e di liquidità.

INDICATORI ECONOMICI Gli indicatori economici individuati sono: il ROE, il ROI, l’EBITDA e l’EBIT.

ROE (Return On Equity)

Il ROE indica la redditività del patrimonio netto, ovvero il ritorno economico dell’investimento effettuato dai Soci in Cooperativa. Il suo valore viene determinato rapportando l’utile dell’esercizio al patrimonio netto.

Al fine di meglio comprendere il reale valore di tale indice per la nostra Cooperativa, abbiamo calcolato anche l’indice al lordo degli sconti e ristorni ai Soci.

ESERCIZIO

2009 2008 2007

ROE 12,02% 7,26% 3,52%

ROE al lordo di sconto e ristorno 20,28% 15,90% 9,57%

Si può notare come il ROE negli ultimi due anni sia decisamente aumentato con un aumento del 106% nel 2008 e del 66% nel 2009.

Si può inoltre notare come il ROE al lordo di sconti e ristorni ai Soci abbia raggiunto nel 2009 valori decisamente rilevanti.

ROI (Return On Investment)

Il ROI indica la redditività operativa dell'azienda, in rapporto ai mezzi finanziari impiegati; quindi consente di misurare il ritorno finanziario.


XII Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

ESERCIZIO

2009 2008 2007

ROI 6,68% 5,71% 4,68%

ROI al lordo di sconto e ristorno soci 9,18% 8,35% 6,44%

Ricavi vendite - Vettoriamento - Costi materie prime 9,19% 11,06% 8,90% Capitale investito

Il ROI mostra un andamento in crescita dal 2007 al 2009; il valore ricalcolato al lordo di sconto e ristorno soci risulta, nel 2009, significativamente superiore al costo medio del denaro in prestito.

In aggiunta è stato calcolato un ROI che ha al numeratore Ricavi delle vendite (voce A1 del conto economico) al netto del costo delle materie prime (B6a) e del vettoriamento (B7e), in rapporto al capitale investito.

Anche quest’ultimo indice che peraltro nel 2009 ha registrato una flessione a seguito del rilevante incremento del fatturato di energia elettrica che registra margini lordi inferiori a quelli del metano esprime comunque una situazione di reddito operativo più che soddisfacente.

Dal grafico sopra riportato si può avere una sintesi visiva dell’andamento dei vari indici economici negli ultimi tre anni. Crediamo che i risultati raggiunti ci possano confortare sulle scelte operative implementate nel corso di questo periodo.

EBITDA (Earnings Before Interest, Tax, Depreciation and Amortization)

L’EBITDA esprime il risultato prima degli ammortamenti e delle svalutazioni, degli interessi, dei componenti straordinari e delle imposte.


XIII Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

ESERCIZIO

2009 2008 2007

EBITDA:

Margine operativo lordo - oneri diversi 3.337.272 3.108.835 3.054.454

EBIT (Earnings Before Interest and Tax)

L’EBIT indica il risultato operativo al netto degli ammortamenti e delle svalutazioni, prima degli interessi, dei componenti straordinari e delle imposte.

ESERCIZIO

2009 2008 2007

EBIT:

Reddito operativo - oneri diversi 1.729.073 1.413.173 1.191.153

EBITDA e EBIT sono altri due dati che confermano la costante crescita nei tre anni di esercizio in termini di risultati.

INDICATORI PATRIMONIALI

Gli indicatori patrimoniali individuati sono: l’indice di struttura primario, l’indice di struttura secondario e l’indice di indipendenza finanziaria.

INDICE DI STRUTTURA PRIMARIO (detto anche Copertura delle Immobilizzazioni)

Misura in termini percentuali la capacità dell’azienda di finanziare le attività immobilizzate con il capitale proprio. Indica cioè la capacità dell’impresa di coprire con mezzi propri le attività immobilizzate dell’azienda.

Viene definito tramite il rapporto percentuale tra il patrimonio netto (comprensivo dell’utile o della perdita dell’esercizio) e il totale delle immobilizzazioni.

ESERCIZIO

2009 2008 2007

Patrimonio netto 77,57% 65,21% 59,16%

Attività immobilizzate

Prosegue il miglioramento della capacità di finanziare le attività immobilizzate con il capitale proprio, anche se l’indice denota ancora una sottocapitalizzazione e quindi la necessità di ricorrere al credito a medio / lungo periodo.

INDICE DI STRUTTURA SECONDARIO

Misura in valore percentuale la capacità dell’azienda di finanziare le attività immobilizzate con il capitale proprio e i debiti a medio e lungo termine.


XIV Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

Permette di valutare in che percentuale le fonti durevoli finanziano le attività immobilizzate.

ESERCIZIO

2009 2008 2007

Patrimonio netto+passività consolidate 114,84% 100,17% 98,65%

Attività immobilizzate

Questo indicatore che esprime la capacità di copertura delle immobilizzazioni con mezzi propri e passività consolidate nel 2009 ha raggiunto un valore decisamente soddisfacente .

INDICE DI INDIPENDENZA FINANZIARIA

Misura il rapporto tra il patrimonio netto ed il totale dell’attivo.

Permette di valutare in che percentuale il capitale apportato dai soci finanzia l’attivo dello stato patrimoniale.

ESERCIZIO

2009 2008 2007

Patrimonio netto 30,23% 30,52% 29,00%

Totale attivo

Questo indice conferma che la Cooperativa è sottocapitalizzata e questo richiede un ricorso al capitale di debito che ha come conseguenza oneri finanziari più elevati. Peraltro tale situazione è la caratteristica propria delle Cooperative di consumo.


XV Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

La sintesi grafica degli indicatori patrimoniali testimonia il costante miglioramento della situazione finanziaria della società.

INDICATORI DI LIQUIDITA’

Gli indicatori di liquidità individuati sono il margine di liquidità secondario e l’indice di liquidità secondario.

MARGINE DI LIQUIDITÀ SECONDARIO

Misura in valore assoluto la capacità dell’impresa di estinguere i debiti entro i dodici mesi utilizzando le liquidità immediatamente disponibili e le liquidità differite (tutto il capitale circolante, ad esclusione delle rimanenze).

Permette di valutare se le liquidità immediate e quelle differite sono sufficienti o meno a coprire le passività correnti.

ESERCIZIO

2009 2008 2007

(Liq. immediate + Liq. differite) – (Passività correnti)

2.171.253 -34.349 -330.017

Come visto in precedenza il margine di liquidità secondario è decisamente migliorato consentendo una gestione della cassa più soddisfacente.

INDICE DI LIQUIDITÀ SECONDARIO

Misura in termini percentuali la capacità dell’impresa di estinguere i debiti entro i dodici mesi utilizzando le liquidità immediatamente disponibili e le liquidità differite (tutto il capitale circolante ad esclusione delle rimanenze).

Permette di valutare in maniera prudenziale la solvibilità aziendale nel breve termine.

ESERCIZIO

2009 2008 2007

Liquidità immediate + differite 110,43% 99,80% 98,01%

Passività correnti

L’analisi di questi indici rileva un deciso miglioramento nell’ultimo esercizio, della solvibilità a breve della nostra società che ha superato l’equilibrio tra liquidità e passività correnti rendendo così disponibili risorse a breve per qualche investimento.


XVI Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

2.3.2 Commento ed analisi degli indicatori di risultato non finanziari

Gli indicatori di risultato non finanziari possono elaborare valori ricavabili dagli schemi di bilancio ma anche dati non ricavabili dagli schemi di bilancio, congiuntamente o disgiuntamente tra loro.

2.3.2.1 Analisi degli indicatori di risultato non finanziari

Di seguito vengono analizzati alcuni indicatori di risultato non finanziari scelti tra quelli ritenuti più significativi in relazione alla situazione della società. Gli stessi sono suddivisi tra indicatori di sviluppo del fatturato ed indicatori di produttività.

INDICATORI DI SVILUPPO DEL FATTURATO

Variazione dei Ricavi

Misura la variazione dei ricavi delle vendite in più anni consecutivi.

Permette di valutare nel tempo la dinamica dei ricavi.

ESERCIZIO

2009 2008 2007

Ricavi vendite n - Ricavi vendite n-1 + 31,88% + 23,38% + 4,12%

Ricavi vendite n-1

L’azione commerciale svolta sui grandi clienti, soprattutto nell’energia elettrica ha consentito di incrementare le vendite di quasi il 32% nel 2009 continuando così il forte trend di crescita del fatturato.

INDICATORI DI PRODUTTIVITA’

Costo del Lavoro su Ricavi

Misura l’incidenza del costo del lavoro sui ricavi delle vendite.

Permette di valutare quanta parte dei ricavi è assorbita dal costo del personale.

ESERCIZIO

2009 2008 2007

Costo del personale 2,25% 2,79% 4,54%

Ricavi delle vendite

Il costo del lavoro ha ormai per la nostra azienda un’incidenza molto bassa. E’ da notare peraltro che il forte incremento del fatturato è stato ottenuto con un modesto incremento del costo del lavoro.


XVII Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

2.3.2.2 Informazioni relative alle relazioni con l’ambiente

La società svolge la propria attività nel rispetto delle disposizioni in materia di tutela dell’ambiente.

La politica ambientale seguita è quella del sostegno agli obiettivi di Kyoto.

Diversi sono stati gli interventi della nostra società e della controllata AEG Reti Distribuzione in termini di sostegno ad iniziative rivolte al risparmio energetico e all’utilizzo delle energie rinnovabili.

Tra queste ricordiamo:

• la realizzazione di impianti solari e fotovoltaici; • la sponsorizzazione di un mulino per la macinatura del granoturco azionato da impianto fotovoltaico;

• consulenze fornite a vari enti pubblici ed a privati sulla tipologia di interventi possibili per ottenere risparmi energetici.

2.3.2.3 Informazioni relative alle relazioni con il personale

Ad integrazione di quanto riferito nella Nota Integrativa, si precisa quanto segue:

la composizione del personale della società al 31/12/2009 era di n. 21 donne e n. 6 uomini di cui 6 a tempo determinato e 3 con contratto interinale a cui si è ricorsi anche per coprire le esigenze legate alle assenze per maternità e per un elevato carico di lavoro nel settore del recupero crediti. In corso d’anno è stato anche potenziato il settore vendite.

2.3.3 Informazioni relative alle varie gestioni

Come richiesto da alcuni Soci nel corso delle passate Assemblee si forniscono, qui di seguito, alcune informazioni sull’andamento delle principali gestioni.

2.3.3.1 Vendita metano

Ovviamente è la gestione che ha fornito nel 2009 il maggior contributo sia in termini di ricavi che di margine. Il fenomeno di switching (cioè del passaggio di nostri clienti ad altri operatori) è stato tutto sommato modesto. Viceversa la nostra azione di vendita indirizzata soprattutto verso le piccole medie imprese (oltre che verso cooperative) è stata incisiva e ci ha consentito di incrementare le quantità fatturate. Occorre tuttavia tener presente che lo sviluppo del teleriscaldamento nei territori di Banchette ed Ivrea, porterà inevitabilmente una contrazione dei volumi di vendita ai condomini.

2.3.3.2 Vendita energia elettrica Come già detto in precedenza il fatturato in questa gestione è stato sviluppato in maniera molto significativa soprattutto verso i supermercati ed ipermercati delle Coop, ma anche verso piccole e medie aziende e verso cooperative. Purtroppo è invece molto lenta la crescita delle adesioni alla nostra offerta da parte di nostri attuali clienti gas anche Soci. Il margine prodotto dalla vendita di energia elettrica è condizionato da quanto sopra ed è quindi percentualmente limitato.

2.3.3.3 Gestione calore vs. condomini Si tratta di un filone di attività per il quale ultimamente non abbiamo intrapreso nuove iniziative significative; il fatturato è quindi stabile e la rimuneratività della gestione è da considerarsi buona.

2.3.3.4 Teleriscaldamento e teleraffrescamento al Parco Dora Baltea Nel 2000, quando AEG ha avviato questo investimento, le previsioni di realizzazione di tutti gli insediamenti commerciali, industriali e residenziali pianificati, portavano ad un buon ritorno degli investimenti. Purtroppo l’andamento sfavorevole della nostra economia ha comportato pesanti rallentamenti negli insediamenti, generando un disallineamento tra il piano degli ammortamenti e quello dei ricavi. Quando saranno ultimati gli insediamenti la nostra iniziativa sarà in attivo.


XVIII Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

2.3.3.5 Impianto di cogenerazione al BiPCa Trattasi di una attività datata, frutto di una previsione e progettazione errata dalle quali derivano perdite di gestione significative. Per porre rimedio a tale situazione, sono in fase conclusiva valutazioni di recupero industriale, con un progetto innovativo di utilizzo di biogas ricavato da biomasse, da realizzare a ridosso del nostro impianto di cogenerazione. Se, come le prime valutazioni sembrano indicare, l’iniziativa risultasse economicamente e finanziariamente conveniente, nel corso della prossima Assemblea dei Soci saremo in grado di darvi conto dell’avanzamento del progetto.

Nei capitoli che seguono vengono separatamente analizzati i principali rischi ed incertezze, trattando prima di quelli finanziari e poi di quelli non finanziari.

3.1 Rischi finanziari

Tra i rischi finanziari, il credito è quello che presenta maggiori criticità.

La gestione del credito commerciale, ivi comprese le attività di recupero crediti e l’eventuale gestione del contenzioso, ha subito una intensificazione nel corso del 2009 e ciò a causa della crisi economica e finanziaria che ha avuto grande impatto su imprese e famiglie. In particolare tale crisi ha comportato ritardi negli incassi e richieste di rateizzazione con frequenze non riscontrate negli anni precedenti; alcune sofferenze da parte di imprese e di alcuni ceti deboli portano peraltro a ritenere che possano anche esistere rischi di insolvenza. Purtroppo la stessa situazione sta perdurando anche in questi primi mesi del 2010.

Connesso al rischio credito è il rischio liquidità. L’andamento stagionale delle vendite del metano, core business della Cooperativa, è tale che gli impegni di pagamento delle forniture di metano siano normalmente antecedenti agli incassi dai clienti. Allo stato attuale, la Società, tramite una attenta gestione delle condizioni di pagamento verso fornitori e verso grandi clienti, ha comunque posto le basi per una gestione finanziaria più tranquilla.

All’inizio del 2009 è stata anche consolidata la posizione di alcuni finanziamenti a breve termine sostituendoli con mutui a medio termine.

Gli oneri finanziari si sono ridotti sensibilmente sull’anno precedente; le oscillazioni favorevoli dei tassi di interesse passivi e soprattutto la gestione oculata della cassa hanno ridotto l’impatto degli oneri finanziari netti. Si può pertanto concludere che al 31 dicembre 2009 i rischi finanziari fossero sotto controllo. Il perdurare della crisi economica e finanziaria del paese, richiede comunque un attento e continuo monitoraggio per non incorrere in possibili tensioni finanziarie per la nostra Azienda, che sarà più tempestiva nei solleciti, seguiti da recupero, rateizzazioni, applicazione degli interessi di mora e di dilazione.

Per quanto riguarda le annotazioni previste dall’art. 2428 c.c. 3 . 6 bis si rimanda a quanto riportato nella nota integrativa al punto D4 – Debiti verso banche, sottolineando che tali operazioni sono state ritenute opportune a copertura del rischio finanziario in sede di stipulazione mutui.

3.2 Rischi non finanziari

I rischi non finanziari della nostra Società possono essere divisi in due categorie: rischi commerciali e rischi normativi.

Per quanto concerne i rischi esterni occorre far notare l’aggressività commerciale delle grandi imprese di vendita delle energie (Enel, Eni, ecc…) le quali, con campagne talvolta anche sanzionate dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas (AEEG) per la loro ingannevolezza, stanno cercando con forza di far migrare i clienti delle piccole società come la nostra verso di loro. Speriamo vivamente che tali sirene non attraggano anche i nostri Soci che potrebbero essere fuorviati con effimeri vantaggi momentanei.


XIX Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

Infine occorre rimarcare che le incertezze legate ai rinnovi delle concessioni di distribuzione gas comportano rischi di impresa sia per AEG Cooperativa che è proprietaria delle reti che per AEG Reti Distribuzione S.r.l. che è titolare delle concessioni comunali. Infatti la dottrina e la giurisprudenza che si sono occupate dell’interpretazione delle norme relative alle reti di distribuzione del gas contenute nel decreto Letta che impone il rinnovo delle concessioni tramite bandi di gara pubblici, non hanno chiarito se la società proprietaria delle reti sia effettivamente tenuta, alla scadenza delle concessioni e/o affidamenti, a trasferire ai Comuni la proprietà delle reti. Esistono poi differenze interpretative anche sulle modalità di applicazione dei criteri per la quantificazione dell’indennità dovuta al gestore uscente ed al proprietario delle reti dal gestore subentrante. Un ulteriore punto molto controverso ed ancora da definire in termini legislativi è quello degli ambiti di gara per i quali si è in attesa che il legislatore ne definisca l’ampiezza.

4 Attività di ricerca e sviluppo

La nostra è una società di vendita che non gestisce processi industriali e quindi non necessita di attività di ricerca e sviluppo.

5 Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e partecipate

Ad integrazione di quanto riferito nella Nota Integrativa, si precisa quanto segue.

La società possiede al 100% la AEG RETI DISTRIBUZIONE S.r.l, soggetta a direzione e coordinamento da parte della AEG Cooperativa stessa.

I principali rapporti tra le due società sono regolate da un contratto quadro che prevede tutte le condizioni attraverso le quali si realizzano i rispettivi rapporti di tipo commerciale.

In particolare AEG Coop:

• affitta ad AEG Reti gli impianti e le reti di distribuzione del gas metano; • affitta ad AEG Reti propri locali ad uso ufficio, laboratorio, magazzino ed area deposito materiali;

• fornisce servizi segretariali e amministrativi di tipo professionale ad AEG Reti; • noleggia il Sistema Informativo ad AEG Reti.

Mentre AEG Reti: • gestisce e manutiene gli impianti e le condotte di distribuzione metano; • realizza tutte le estensioni di rete; • realizza i nuovi allacciamenti; • effettua tutte le installazioni e/o sostituzioni di contatori per il gas naturale; • gestisce ed effettua la manutenzione ordinaria e straordinaria delle centrali termiche, dell’impianto di trigenerazione e della centrale frigorifera e di pompaggio di AEG Coop;

• gestisce e manutiene gli immobili di proprietà di AEG Cooperativa; • gestisce, manutiene e sviluppa i Sistemi informativi di Gruppo.

AEG Cooperativa detiene la maggioranza assoluta del consorzio PROMETEO, nato per aggregare clienti idonei al fine di ottimizzare gli acquisti di energia elettrica; da circa un anno il consorzio vive una situazione di stallo operativo dovuto alle mutate modalità di accesso al mercato. Pertanto nel corso del 2010 il consorzio sarà posto in liquidazione.


XX Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

Per quanto concerne la partecipazione in Eurogas, le mutate condizioni di mercato hanno reso non più necessaria e utile la partecipazione per cui, come preannunciato nell’ultima relazione di bilancio, siamo usciti da questa forma aggregativa posta in essere per ottimizzare gli acquisti di gas metano.

Nel corso del 2009 AEG Cooperativa ha aderito (assieme ad AEG Reti) ad un Consorzio di dieci Cooperative denominato ENERCOOP S.C., nel quale ha assunto la Presidenza tramite il nostro Amministratore Delegato Benedetto ITALIANO. Il Consorzio, non solo sta attivamente operando allo sviluppo della sua presenza nel mondo delle energie rinnovabili e del risparmio energetico, ma sta intessendo (anche grazie al supporto fornito dalla Lega Coop Piemonte) una fitta serie di rapporti (e di contratti) con varie Cooperative. Si tratta di un rapporto societario di partecipazione semplice.


La nostra Cooperativa è una società capogruppo e non è proprietaria di azioni proprie.

7 Numero e valore nominale delle azioni proprie e delle azioni o quote di società controllanti acquistate o alienate

La Cooperativa non ha effettuato alcuna operazione di compravendita su azioni proprie.

8 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio

Nel 2010 si è ampliata la vendita di energia elettrica ai supermercati ed ipermercati delle Coop. Questa attività, che per noi rappresenta un salto di qualità solidale e commerciale, è il frutto di un paziente lavoro di rapporti e relazioni portato avanti negli ultimi anni con il mondo della cooperazione in generale.

In parallelo a quanto sopra la Cooperativa si è aggiudicata importanti forniture di gas metano a grandi clienti.

All’inizio del 2010 la Cooperativa ha poi ottenuto la certificazione di qualità SGQ ISO 9001 sia per le attività di vendita del metano che per quelle relative all’energia elettrica.

Nel 2009, a seguito della imperiosa salita del fatturato di energia elettrica su grandi clienti, si è momentaneamente persa la mutualità prevalente. Fortunatamente la legislazione consente comunque la perdita momentanea (per un anno) di tale caratteristica. Nel 2010 ci siamo attivati per ottenere che due grandi clienti (Unicoop Tirreno e Novacoop) acquisissero la qualità di socio entrando nella nostra Cooperativa e ciò è avvenuto. Questa circostanza dovrebbe consentirci, per il 2010, il raggiungimento dei requisiti per la mutualità prevalente.

9 Evoluzione prevedibile della gestione

In relazione all’andamento della gestione, l’evoluzione dei ricavi continuerà ad essere in forte crescita grazie allo sviluppo dell’attività di vendita di energia elettrica soprattutto verso i supermercati ed ipermercati Coop. Questa attività, unita ad una espansione delle vendite di metano a clienti medio/grandi comporterà un aumento significativo del fatturato e del margine lordo che però sarà percentualmente più basso.


XXI Relazione sulla Gestione al Bilancio 31/12/2009

10 Elenco delle sedi secondarie

La nostra società non ha sedi secondarie.

11 Privacy - Documento programmatico sulla sicurezza

La società ha redatto il Documento programmatico sulla sicurezza in data 31 marzo 2010.

12 Revisione Lega Nazionale Cooperative e Mutue

La revisione della Lega Nazionale delle Cooperative ha esaminato nei dettagli le attività della Cooperativa e non ha evidenziato censure e/o rilievi nella gestione.

13 Proposta di destinazione dell’utile di esercizio

L’utile netto di esercizio ottenuto dalla Cooperativa nel 2009 è stato pari a 1.369.131,02.Euro Per quanto esposto in precedenza in termini di necessità di capitalizzazione ed in relazione a possibili necessità di investimento sia di AEG Coop che della controllata AEG Reti Distribuzione nel settore delle energie rinnovabili, si propone di portare quanto più possibile alla riserva indivisibile.

Sul dividendo è giunto il momento di interpretare l’Azione come quota di adesione a Socio della Cooperativa di consumo. Il capitale sociale così raccolto è congelato al valore nominale restituibile al Socio o aventi diritto per uscita o cessazione dalla Cooperativa. Poiché AEG non svolge attività finanziaria e per gli investimenti ricorre a prestiti bancari in aggiunta alla riserva indivisibile, ne consegue essere corretto proporre all’approvazione di questa assemblea che non sia retribuito il capitale sociale attraverso il dividendo. Ciò anche tenendo presente che la quasi totalità dei soci sono portatori di una azione ed il vantaggio mutualistico deriva unicamente dallo scambio commerciale riscontrabile nello sconto praticato in bolletta (che per il 2009 è ammontato globalmente a Euro 425.139) e dal ristorno di parte dell’utile lordo di esercizio.

Ricordiamo a questo proposito che nel bilancio presentato l’ammontare dei ristorni è pari a 514.783 Euro.

La proposta di ripartizione dell’utile netto di esercizio, pari a 1.369.131,02 Euro è quindi la seguente:

• l’importo di Euro 410.739,31 alla riserva legale (30 % dell’utile netto di esercizio); • l’importo di Euro 41.073,93 ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione (Art. 8 Legge 59/92), pari al 3% dell’utile netto di esercizio;

• il saldo, pari ad Euro 917.317,78, alla riserva indivisibile (Art. 12 Legge 904/77).

Ivrea, 21 aprile 2010

p. Consiglio di Amministrazione

Il Presidente

Ing. Ivan P escarin


A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti 9.706 6.225

9.706 6.225

B) Immobilizzazioni:

I - Immobilizzazioni immateriali:

1) costi di impianto e ampliamento - -

2) costi di ricerca e sviluppo - -

4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili 332.850 365.240

5) avviamento - -

6) immobilizzazioni in corso e acconti 33.132 25.585

7) altre 19.387 35.788

Totale Immobilizzazioni immateriali ( I ) 385.369 426.613

II - Immobilizzazioni materiali:

1) terreni e fabbricati 2.939.255 2.976.272

2) impianti e macchinario 10.188.573 10.661.111

3) attrezzature industriali e commerciali 330.760 226.761

5) immobilizzazioni in corso e acconti 366.412 589.375

Totale Immobilizzazioni materiali ( II ) 13.825.000 14.453.519

III - Immobilizzazioni finanziarie:

1) Partecipazioni in imprese:

a) imprese controllate 107.000 107.000

b) imprese collegate - -

d) altre imprese 55.396 66.771

2) crediti:

d) verso altri

- entro 12 mesi

- oltre 12 mesi 28.525 42.362

3) altri titoli:

- entro 12 mesi

- oltre 12 mesi 50.000 -

Totale Immobilizzazioni finanziarie ( III ) 240.921 216.133

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI ( B ) 14.451.290 15.096.265

C) Attivo circolante:

I - Rimanenze :

1) materie prime, sussidiarie e di consumo - 49.079

4) prodotti finiti e merci (magazzino metano) 7.451 11.480

Totale rimanenze ( I ) 7.451 60.559

II - Crediti :

1) verso clienti

- entro 12 mesi 15.520.733 13.073.279

- oltre 12 mesi

4bis) crediti tributari

- entro 12 mesi 350.495 276.614

- oltre 12 mesi

4ter) imposte anticipate

- entro 12 mesi

- oltre 12 mesi 229.048 322.811

5) verso altri

- entro 12 mesi 4.800 28.275

- oltre 12 mesi

Totale crediti ( II ) 16.105.076 13.700.979

IV - Disponibilità liquide :

1) depositi bancari e postali 4.954.123 1.116.380

3) denaro e valori in cassa 8.483 6.053

Totale disponibilità liquide ( IV ) 4.962.606 1.122.433

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE ( C ) 21.075.133 14.883.971

D) Ratei e risconti attivi:

1) ratei attivi 2.107.731 2.932.793

2) risconti attivi 23.535 24.498

TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI ( D ) 2.131.266 2.957.291

T O T A L E A T T I V O ( A + B + C + D ) 37.667.395 32.943.752

TOTALE CREDITI VERSO SOCI per vers. ancora dovuti ( A )

STATO PATRIMONIALE - ATTIVO

AZIENDA ENERGIA E GAS Società Cooperativa

Via dei Cappuccini 22/a - 10015 Ivrea (TO)

Registro Imprese di Torino

Codice fiscale: 00488490012

2009

( €uro )

2008

( €uro )

BILANCIO AL 31/12/2009

a Bilancio al 31/12/2009


A) Patrimonio netto:

I - Capitale 1.176.896 1.163.605

II - Riserva da sovrapprezzo azioni 22.120 20.998

III - Riserva di rivalutazione - -

IV - Riserva legale 2.314.551 2.095.418

V - Riserve statutarie - -

VI - Riserva per azioni proprie in portafoglio - -

VII - Altre riserve

Riserva tassata L. 823/72 28.363 28.363

Riserva tassata L. 516/82 6.322 6.322

Altre Riserve tassate 30.394 30.394

Riserva per incameramento dividendi 130.842 130.842

Riserva per incameramento azioni 3.587 3.274

Riserva contributo L. 317/91 21.015 21.015

Riserve indivisibili art .12 L. 904/77 6.284.665 5.823.731

VIII - Utili (perdite) portati a nuovo - -

10.018.755 9.323.962

IX - Utile (perdita) dell'esercizio 1.369.137 730.441

TOTALE PATRIMONIO NETTO ( A ) 11.387.892 10.054.403

B) Fondi per rischi ed oneri:

2) per imposte, anche differite 136.576 83.341

3) altri 214.000 786.822

TOTALE FONDI PER RISCHI E ONERI ( B ) 350.576 870.163

C) Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato 316.352 304.778

TOTALE T.F.R. LAVORO SUBORDINATO ( C ) 316.352 304.778

D) Debiti:

4) debiti verso banche

- entro 12 mesi 949.414 4.213.843

- oltre 12 mesi 4.804.223 4.215.942

6) acconti

- entro 12 mesi

- oltre 12 mesi 11.959 -

7) debiti verso fornitori

- entro 12 mesi 15.027.713 9.631.102

- oltre 12 mesi

12) debiti tributari

- entro 12 mesi 2.629.563 1.407.161

- oltre 12 mesi

13) debiti verso Istitituti di previdenza e sicurezza sociale

- entro 12 mesi 37.951 26.064

- oltre 12 mesi

14) altri debiti

- entro 12 mesi 1.965.494 1.608.329

- oltre 12 mesi

TOTALE DEBITI ( D ) 25.426.317 21.102.441

E) Ratei e risconti passivi:

1) ratei passivi 56.364 447.278

2) risconti passivi 129.894 164.689

TOTALE RATEI E RISCONTI PASSIVI ( E ) 186.258 611.967

T O T A L E P A S S I V O ( A + B + C + D + E ) 37.667.395 32.943.752

CONTI D'ORDINE

ATTIVI

impegni: fidejussioni ricevute da terzi 440.135 701.469

PASSIVI

fidejussioni concesse a favore di terzi 1.703.196 1.620.096

garanzie reali ad altre imprese 5.400.000 5.400.000

2009

( €uro )

STATO PATRIMONIALE - PASSIVO 2009

( €uro )

2008

( €uro )

2008

( €uro )

b Bilancio al 31/12/2009


A) Valore della produzione :

1)

a) vendite metano 28.769.131 28.563.562

b) produzione e vendita energia termica 2.337.773 2.162.299

c) produzione e vendita energia elettrica 10.946.609 1.160.821

2) - 4.029 3.101

4) incrementi di immobilizz. per lavori interni 2.385 16.781

5)

a) altri ricavi e proventi 3.433.183 2.884.560

c) altri contributi di allacciamento 573.084 424.439

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE ( A ) 46.058.136 35.215.563

B) Costi della produzione :

6)

a) per materie prime 33.972.903 24.867.857

c) per materie sussidiarie, per impianto e consumo 30.573 40.976

d) per accise autoconsumo 310.077 287.654

7)

b) prestazioni da AEG RETI 1.162.803 1.049.583

c) altri servizi 797.112 1.021.070

d) per gestione calore - 1.420

e) per vettoriamento metano 4.614.642 3.376.844

8) 47.510 45.067

9)

a) salari e stipendi 646.826 639.391

b) oneri sociali 194.628 184.329

c) trattamento di fine rapporto 52.504 50.520

e) altri costi 54.054 14.083

10) Ammortamenti e svalutazioni :

a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 192.406 235.123

b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 1.148.203 1.103.064

d) svalutazione crediti 97.590 307.025

11) Variazioni delle materie sussidiarie, di consumo e di merci 49.079 60.022

12) 170.000 50.000

14) Oneri diversi di gestione 788.153 468.362

TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE ( B ) 44.329.063 33.802.390

DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE ( A - B ) 1.729.073 1.413.173

C) Proventi e oneri finanziari:

16) Altri proventi finanziari :

b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni 1.358 -

d) proventi diversi dai precedenti 171.411 37.438

17) Interessi e altri oneri finanziari:

a) verso terzi 309.590 460.633

TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI ( C ) ( 16 - 17 ) - 136.821 - 423.195

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie

19) Svalutazioni

a) di partecipazioni - -

TOTALE DELLE RETTIFICHE ( D ) ( 18 - 19 ) - -

E) Proventi e oneri straordinari:

20) proventi straordinari:

b) plusvalenze da titoli 6.175 956

d) altri proventi straordinari 43 453

e) arrotondamento positivo 1 -

21) oneri straordinari :

b) minusvalenze da titoli - 16.170

c) imposte relative all'esercizio precedente 25.485 -

d) altri oneri straordinari 8.131 -

e) arrotondamento negativo 11

TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE ( E ) ( 20 - 21 ) - 27.397 - 14.772

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE ( A - B +- C +- D +- E ) 1.564.855 975.206

22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate

a) Imposte correnti 74.205 363.036

b) Imposte differite/anticipate 121.513 - 118.271

23) UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 1.369.137 730.441

Accantonamenti per rischi

per il personale :

2008

( €uro )

per godimento beni terzi

per servizi

per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

altri ricavi e proventi:

variaz.rimanenze di prod.in corso lavoraz. semilav. finiti (magaz.metano)

ricavi delle vendite

2009

( €uro )CONTO ECONOMICO

c Bilancio al 31/12/2009


CRITERI GENERALI E DI CLASSIFICAZIONE

Alcune voci precedute da numeri arabi sono state ulteriormente suddivise, laddove il maggiore dettaglio era necessario al fine di dare

una rappresentazione veritiera e corretta.

Esistono debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali; si tratta del mutuo concesso per la ristrutturazione della sede di Via

Cappuccini, garantito dall’immobile stesso.

Non esistono oneri finanziari imputati, nell’esercizio o in esercizi precedenti, ai valori iscritti nell’attivo dello Stato Patrimoniale.

Sono osservati i postulati generali della chiarezza e della rappresentazione veritiera e corretta.

AZIENDA ENERGIA E GAS Società Cooperativa

Via dei Cappuccini 22/a - 10015 Ivrea (TO)

Registro imprese di Torino

Codice fiscale: 00488490012

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31/12/2009

Gli importi presenti sono espressi in Euro.

La struttura dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico è quella stabilita dagli art. 2423-ter, 2424 e 2425 del Codice Civile.

Ai fini di una maggiore chiarezza, sono state omesse le voci precedute da numeri arabi che risultano con importo zero sia nel

presente che nel precedente bilancio.

Esistono debiti di durata superiore a cinque anni come descritto alla voce D4 del Passivo; non esistono crediti di durata superiore a

cinque anni.

1 Nota integrativa al Bilancio 31/12/2009

b) 35.000.000 euro nel totale dei ricavi delle vendite e delle prestazioni (superato);

c) 250 dipendenti occupati in media durante l’esercizio (non superato).

Il bilancio 2009 e la nota integrativa sono stati redatti in unità di euro ( € ), come previsto dall’articolo 2423 comma 5 del Codice Civile.

E' necessaria la redazione del bilancio consolidato in quanto unitamente alle imprese controllate sono stati superati due dei seguenti

limiti previsti dal Decreto legislativo n° 127/91, come modificati dal Decreto legislativo n. 173 del 3 novembre 2008:

a) 17.500.000 euro nel totale degli attivi degli stati patrimoniali (superato);



CRITERI PER LA DEFINIZIONE DELLA PREVALENZA ex art. 2513 lett. a) c.c.

VALUTAZIONI, VARIAZIONI E CONTENUTO DELLE VOCI DI BILANCIO

ATTIVITA’

A)

Valore azione

Non soci

1.804.372533.401

17.303.768

Soci TOTALETipo di Vendita

42.053.513

2.337.773

%

1.245.532

%

22,82

28.769.13111.465.363 39,85A1)a Metano

A1)b Prod/Vendita energia termica 77,18

60,15

Nel corso del 2009 i ricavi delle vendite per € 42.053.513 voce A1 del Conto Economico sono così suddivisi:

Totale

11,38

54,62

A1)c Prod/Vendita energia elettrica

9.706

Totale

28,40 9.344

10.946.60988,629.701.077

19.082.701 22.970.812

In questa voce si trovano i crediti verso soci per la sottoscrizione azionaria. Tali crediti sono stati addebitati sulle bollette emesse ai

soci nell’anno 2010.

45,38

Si evidenzia che nel 2009 i ricavi verso i soci sono inferiori al 50%, non risultando pertanto rispettata la condizione di prevalenza di cui

all'art. 2513 lett.a c.c..

Si ricorda però che ai sensi dell'art. 2545-octies c.c. una cooperativa perde la qualifica di "cooperativa a mutualità prevalente"

quando, per due esercizi consecutivi, non raggiunge la condizione di prevalenza di cui all'art. 2513 lett.a c.c..

E' importante pertanto, per continuare a godere delle agevolazioni fiscali, raggiungere nel 2010 il 50% di ricavi in favore dei soci;

l'obiettivo è raggiungibile con l'acquisizione di nuovi soci tra i grandi clienti a cui vendiamo l'energia elettrica.

CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI

N° azioni


Valore azione

Sovrapprezzo

B)

B– I

Nel corso del 2009 si sono verificate le seguenti variazioni:

Nuovi investimenti 2009

Contributi 2009

14.451.290

385.369

-89.812

IMMOBILIZZAZIONI

385.369Immobilizzazioni immateriali al 31/12/2009

Ammortamenti dell’esercizio 2009

Dismissioni 2009

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

9.706

-192.406

426.613

240.974

Immobilizzazioni immateriali al 31/12/2008

Queste immobilizzazioni sono valutate al costo sostenuto nell’anno di formazione, con deduzione, per ogni esercizio, delle relative

quote di ammortamento determinate secondo la durata e la specifica natura.

Nella voce di cui sopra sono compresi i valori da ammortizzare relativi a: spese di acquisizione licenze d’uso del software, diritto di

superficie e costi pluriennali su beni di terzi.

Sono stati completati i processi di ammortamento dell'avviamento, della ricerca e sviluppo e delle spese per modifica statuto sociale

del 2004.

28,40x

1,10 362

9.344329



Le movimentazioni dettagliate delle Immobilizzazioni Immateriali risultano dai seguenti prospetti:

COSTI MODIFICA STATUTO

PROGRAMMI SOFTWARE

PROGRAMMI SOFTWARE IN CORSO

Per i nuovi investimenti si allega una dettagliata illustrazione (Allegato 1 a pag. 33).

Contributi

TOTALE COSTI DI RICERCA E SVILUPPO

VARIAZIONI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Valore cespiti

al

31/12/2009

Cessioni

e/o

Dismissioni

17.455

TOTALE COSTI IMPIANTO E AMPLIAMENTO

46.251COSTI DI RICERCA E SVILUPPO

Lavori

finiti nel 2009

(riclassific.)

Valore

cespiti

al

01/01/2009

46.251

6.600777.586

777.586

F/AMM.COSTI MODIFICA STATUTO

TOTALE IMMOBIL. IMMATERIALI IN CORSO

TOTALE GENERALE

F/AMM.COSTI RICERCA E SVILUPPO

Valore fondo

al 31/12/2009

Cessioni e/o

dismissioni

14.147-6.60025.585

17.455

Ammortamenti

2009

17.455

122.978

879.694

2.014

2.013.973-95.6331.868.632

33.132-6.600 14.147

240.974

25.585

DIRITTO SUPERFICIE

TOTALE ALTRE

COSTI PLURIENNALI SU BENI TERZI 2.931

2.931

2.014

120.047

122.061

17.455

Nuovi

investimenti

912.449

33.132

-95.633

124.992

-95.633

879.694

912.449

VARIAZIONE FONDI AMMORTAMENTO IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

46.251

17.455TOTALE COSTI IMPIANTO E AMPLIAMENTO

46.251

AVVIAMENTO

TOTALE CONCESSIONI E LICENZE

879.694

223.896

17.455

Valore fondo

al 01/01/2009

TOTALE AVVIAMENTO 879.694

6.600

223.896

17.455 17.455

46.251

46.251


Le dismissioni riguardano:

Gli ammortamenti dell’esercizio sono stati computati con le seguenti percentuali:

IMP.

VENDITA

MINUS

VALENZA

F/AMM.DIRITTO SUPERFICIE 1.108

F/AMM.COSTI RICERCA E SVILUPPO

programmi gestionali ceduti ad AEG Reti Distribuzione Srl.

VALORE

INVENT.

PLUS

VALENZA

TOTALE ALTRE

173.074

1.209

879.694

46.251

19.332

579.599

TOTALE COSTI RICERCA E SVILUPPO

SOFTWARE 95.633

Programmi Software (antivirus) 33,3%

TOTALE

TOTALE AVVIAMENTO

879.694

579.599

F/AMM.AVVIAMENTO

F/AMM.PROGRAMMI SOFTWARE

879.694

-5.821

TOTALE CONCESSIONI E LICENZE

879.694

20,0%

Programmi Software 20,0%

46.25146.251

46.251

412.346

104.396

-5.821 173.074

19.231

Spese modifica statuto

(durata 5 anni)

(durata 5 anni)

Costi di ricerca di sviluppo

F/AMM.COSTI PLURIENNALI SU BENI TERZI

50,0% (durata 2 anni)

107.774

VALORE

AMMORT.

-5.821 192.406

-5.821

86.273

95.633

89.812 17.962

TOTALE F/AMMORTAMENTO

IMMOBILIZZAZIONI DISMESSE

105.605

1.628.604

VALORE

RESIDUO

1.442.019

107.774

(durata 3 anni)

89.812 17.962

-5.821

412.346

101

85.165



Di conseguenza i valori residui al 31/12/2009 risultano determinati come segue:

% % %

100 100

100 100

100 64 37

100 64 36

100 100

2 1 1

98 84 15

100 84 16

100 100

100 100

da 8,33% a 50% (durata contrattuale)

VALORE

RESIDUO

(durata 20 anni)

332.850

46.251

TOTALE ALTRE

33.132

Costi impianto e ampliamento

FONDO

AMMORTAMENTOCOSTO STORICO

Concessioni e licenze�

COSTI MODIFICA STATUTO 17.455 17.455

Costi ricerca e sviluppo

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 2009

Avviamento�

579.599912.449TOTALE CONCESSIONI E LICENZE

COSTI RICERCA E SVILUPPO 46.251

PROGRAMMI SOFTWARE 579.599912.449

879.694

2.014

122.978

AVVIAMENTO

Altre�

DIRITTO SUPERFICIE

COSTI PLURIENNALI SU BENI TERZI

805

18.582

105.605

879.694

1.209

104.396

19.387

332.850

Immobilizzazioni in corso

33.132TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IN CORSO

33.132

33.132

PROGRAMMI SOFTWARE

124.992

Costi pluriennali beni di terzi

10,0%

Diritto di superficie 5,0%

Avviamento (l’aliquota è stata scelta tenendo conto, ai sensi del comma 1 n°6

dell’art. 2426 C.C., di una durata prudenziale delle concessioni dei 7

paesi acquisiti pari a 10 anni)

50,0% (durata 2 anni)Programmi Software (altre licenze)


100 100

100 81 19

B – II

Valori di bilancio al 31/12/2008

385.3691.628.604

14.453.519

13.825.000IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

TOTALI 2.013.973

Nel corso dell’esercizio 2009, le immobilizzazioni materiali, valutate come negli scorsi esercizi al costo di acquisto o di produzione,

hanno avuto nel loro complesso le seguenti variazioni:

33.132TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IN CORSO 33.132

726.265

-95.321

13.825.000

-111.261

-1.148.203

218.808

� Contributi percepiti 2009:

valore ammortizzato cespiti dimessi

valore originario cespiti dimessi

� Dismissioni 2009:

immobilizzazioni in corso

Valori di bilancio al 31/12/2009

-314.129

204.036

� Investimenti 2009:

� Ammortamenti dell’esercizio 2009

immobilizzazioni acquisite 522.229



Le movimentazioni dettagliate delle Immobilizzazioni materiali risultano dai seguenti prospetti:

870.382

132.772

1.559.274

CONDOTTE ENERGIA TERMICA

2.502.013CENTRALI GESTIONE CALORE

MISURATORI GRANDI

1.584.662

-111.261

3.600

266.405

TOT. TERRENI E FABBRICATI

89.973

138.006

MISURATORI PICCOLI

CONDOTTE METANO 16.436.256

FABBRICATI STRUMENTALI 150.562

FABBRICATI CIVILI

Lavori

finiti nel 2009

(riclassific.)

TERRENI

179.753 16.516.272

-281.84360.535

21.841

MOVIMENTAZIONI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

22.800 -11.276

COSTRUZIONI LEGGERE

Valore cespiti

al

01/01/2009

GASOMETRI E SERBATOI

60.535

IMPIANTI METANO

8.041

3.703.691

130

45.301

358.845

285.219

2.385

4.108.102

10.002

231.169

11.468

2.215

308.019

232.128 244.345

-111.261

870.382

1.410.015

13.853

358.845

113.711

-29.036

1.567.814-16.978

2.502.013

946.510

1.562.874

-782 131.990

89.973

-281.843 4.059.197

1.837.616

266.405

FABBRICATO PDB

172.403

IMPIANTO FRIGORIFERO PDB

105.670

Valore cespiti

al 31/12/2009Contributi

27.808.157

Nuovi

invest.

21.841

138.006

3.632.945

946.510

1.792.315

Cess.e/o

Dismiss.

CONDOTTE TELERISCALD. PDB

MISURATORI PDB

27.409.266

1.124.796

TOT. IMPIANTI E MACCHINARIO

ATTREZZATURE

IMPIANTO TERMOELETTRICO

MOBILI D'UFFICIO


Si allega un elenco con una più dettagliata illustrazione dei nuovi investimenti (All. 2 a pag. 34).

155.480

39.900

204.036

39.900

384.899CONDOTTE TELER. P.D.B. IN CORSO

616.997

-285.219

58.444

CONDOTTE METANO IN CORSO

MACCHINE ELETTRONICHE IN CORSO

-60.535

TOT. ATTREZZATURE INDUSTR./COMM.

IMPIANTI METANO IN CORSO

56.229

2.215 -2.215

FABBRICATI STRUMENTALI IN CORSO

85.497

60.535

MACCHINE ELETTRONICHE

6.542

118.657

ACCONTI PER ACQUISTI MOBILI

AUTOVETTURE 28.285

AUTOVEICOLI DA TRASPORTO

10.002

272.657 72.329

2.215232.128

726.265

-426.998

32.723.739

56.229

589.374TOT. IMMOB. MATERIALI IN CORSO

-56.229

-111.261

-22.800

8.656

244.345

-3.250

-3.250

401.215

28.285

8.656

255.159

3.292

790.848

366.412

TOTALE GENERALE -314.129 33.024.614

62.697

MOBILI D'UFFICIO




TOT. IMPIANTI E MACCHINARIO

7.509

39.561

F/AMM.CONDOTTE TELERISCALD. PDB

TOT. ATTREZZATURE INDUSTR./COMMER.

865.425

F/AMM.ATTREZZATURE

F/AMM.CONDOTTE METANO

936.588

86.058

F/AMM.MISURATORI GRANDI

TOTALE GENERALE F/AMMOR.

Cessioni e/o

Dismissioni

F/AMM.GASOMETRI E SERBATOI

149.600

14.354

1.077.153

71.833

17.619.584

131.653

234.786

68.753

-1.981

4.190

658

18.270.219

2.453

140.565

Ammortamenti

2009

4.227

301

308.445

85.186

1.148.497

441.119

MOVIMENTAZIONI FONDI AMMORTAMENTO IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

66.086

25.207

84.683

1.209.093

266.405

852.441

F/AMM.MISURATORI PDB

F/AMM.CENTRALI GESTIONE CALORE

F/AMM.IMPIANTO FRIGORIFERO PDB

F/AMM.CONDOTTE ENERGIA TERMICA

F/AMM.IMPIANTO TERMOELETTRICO

F/AMM.FABBRICATO PDB

F/AMM.AUTOVEICOLI DA TRASPORTO

-21.907

35.564

TOT. TERRENI E FABBRICATI

1.195.122

840.052

81.652

1.131.830

-4.14711.617.953

F/AMM. MISURATORI PICCOLI

1.119.942

86.359

-194.920

-194.920

181.935

183.031

30.949-16.978

-782 3.814

Valore fondo

al 01/01/2009

266.405

F/AMM.FABBRICATI CIVILI

F/AMM.TERRENI

1.096

24.043

200.755

F/AMM.COSTRUZIONI LEGGERE

405.555

893.339

252.779

F/AMM.MOBILI D'UFFICIO

35.433

F/AMM.FABBRICATI STRUMENTALI

F/AMM.IMPIANTI METANO 30.331

16.748.153

1.342.507

61.244

1.774

1.372.838

1.096

Valore fondo

al 31/12/2009

40.622

-1.981

11.814.561

106.707

4.190

2.713

460.088

1.148.203 19.199.613-218.808

F/AMM.AUTOVETTURE

107.610

F/AMM.MACCHINE ELETTRONICHE 217.346

4.036

390.236



Si allega un elenco più dettagliato delle dismissioni (All. 3 pag. 37).

-4.14716.978

FABBRICATI STRUMENTALI 281.843

782

11.27640

PLUS

VALENZA

CONDOTTE METANO

368.117

86.923

-782MISURATORI GRANDIAUTOMEZZI

la vendita degli immobili in Piazza Lamarmora e di un automezzo, l'abbandono di condotte altamente deteriorate e non recuperabili,

la rottamazione di misuratori come da seguente prospetto:

-194.920

TOTALE 314.129

1.269 333

95.321

7.129

-218.808

455.000

MISURATORI PICCOLI 40-16.978

Con delibera AEEG n. 159/208 è stata rideterminata con effetto dal 2009 la durata convenzionale della vita utile dei beni, secondo lo

schema che segue:

8.064

368.077

935-1.981

Tale rideterminazione ha preso spunto dalle delibere dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas (AEEG) che hanno stabilito la

durata convenzionale tariffaria delle infrastrutture delle imprese operanti nel settore.

Nel corso del 2005 il gruppo AEG ha proceduto alla rideterminazione delle stime relative alla vita utile dei cespiti strumentali all’attività

di distribuzione di gas naturale.

455.373

Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali dell’esercizio per complessivi € 1.148.203 sono calcolati sulla base della stima della

residua possibilità di utilizzazione

Gli ammortamenti sono calcolati, a partire dall’esercizio in cui è iniziato l’utilizzo di ciascun bene, sulla base di aliquote ritenute

rappresentative della vita utile stimata dei cespiti.

VALORE

INVENT.

IMPORTO

VENDITA

MINUS

VALENZA

VALORE

AMMORT.

VALORE

RESIDUOIMMOBILIZZAZIONI DISMESSE

7.129

3.250



Misuratori grandi 1996÷2008 3.813

Misuratori convenzionali

4,7222

Misuratori piccoli 2004÷2009 9.536

2,5000Condotte metano 1995÷2008

40

TOTALI

5,0000

0,9090

20

5,0000

0,5000

2,62202,6220

Gasometri 2002

Impianti principale e secondari

5,0000

108.681

5,1470

Altre immobilizzazioni

Condotte metano ex Cogim 1999 (in funzione dal 1986)

Condotte metano 2009

Esercizio 2009

20

15

20

Condotte stradali

A

10 7

40

Sulla base della vita utile di ciascuna categoria omogenea come sopra determinata sono state applicate le seguenti aliquote:

I nuovi criteri stabiliti dall'AEEG sono stati applicati ai beni entrati in funzione dall'esercizio 2009.

40

n. 170/04 n. 159/08

Delibera

0,2936

Aliquote applicate (%)

9992,0000

267.238

Delibera

Ammortamenti

effettuati

5,1470

21.413

301

Da

30.331

20

40

Impianti metano 1996÷2009

91.075

-

Cespiti strumentali

all'attività di distribuzione

Impianti di derivazione (allacciamenti)

0,9090

50

40

Misuratori elettronici

Coefficienti di Ammortamento Applicati

2,0000

Misuratori piccoli 1995÷2003

Fabbricati Strumentali (cabine) 1992÷1995

Categoria dei cespiti

5,0000

Fabbricati

0,6482 1,3621 1.089


5,5 %

9 %

4,16 %

%

4 %

9 %

3,33 %

20 %

10 %

12 %

20 %

20 %

TOTALI

Misuratori PDB

Attrezzature

Macchine d’ufficio elettroniche

Autoveicoli da trasporto

A fronte di tale variazione fiscale di natura temporanea sono state accantonate imposte anticipate (dal 2008 solo Ires) per complessivi

€ 22.916.

267.238

Terreni

Fabbricati strumentali / civili

lità fiscale degli ammortamenti che comporta, per l’esercizio 2009, una ripresa fiscale in aumento per complessivi € 69.443.

A seguito delle disposizioni in materia tributaria previste dall’art. 102 bis del T.U.I.R. la nostra società, in quanto soggetto proprietario

di beni locati ad azienda operante nel settore della “distribuzione e trasporto del gas naturale”, subisce una limitazione della deducibi-

da 8% a 18,18

Impianti e macchinari

Per le altre categorie omogenee di cespiti, le percentuali di ammortamento sono le seguenti:

Centrali gestione calore

Impianto termoelettrico

Condotte energia termica

Terreni e fabbricati

Impianto frigorifero PDB

Condotte Teleriscaldamento PDB

Attrezzature

Mobili e macchine ordinarie d’ufficio

Fabbricato PDB



% % %

3 3

1 1

89 21 68

7 7

100 28 72

7 5 2

0 0

59 43 17

6 4 1

0 0 0

9 4 5

6 4 2

3 2 2

1 0 1

3 1 3

5 0 5

0

100 63 37

14 9 6

31 17 14

358.845

84.683

Impianti e Macchinari

COSTRUZIONI LEGGERE

IMPIANTI METANO

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 2009

4.059.197

TERRENI

Terreni e Fabbricati�

FABBRICATI STRUMENTALI

1.372.8381.837.616

2.780.504

68.753113.711

131.990

1.562.874

870.382

1.410.015 106.707

946.510

11.814.561

1.209.093

131.653

17.619.584

89.973

16.516.272

1.567.814

86.359

112.692244.345

2.502.013

MOBILI E MACCHINE UFFICIO

Attrezzature Industriali e Commerciali

IMPIANTO FRIGORIFERO PDB

CONDOTTE TELERISC. PDB

441.119

39.561

234.786

1.148.497

1.077.153

MISURATORI PDB 13.853 9.626

ATTREZZATURE

27.808.157

4.227

485.721

GASOMETRI SERBATOI

CONDOTTE METANO

1.303.308

MISURATORI PICCOLI

MISURATORI GRANDI

CENTRALI GESTIONE CALORE

429.263CONDOTTE ENERGIA TERMICA

319.284

44.958

FABBRICATO PDB

4.701.711

358.721

10.188.573


Per i cespiti acquisiti nell’esercizio l’aliquota di ammortamento è ridotta proporzionalmente al periodo di utilizzo.

COSTO

STORICO

FONDO

AMMORTAMENTO

1.096 20.745

266.405

3.632.945

464.778

3.614

47.307

711.724

Dopo le variazioni sopra illustrate, la consistenza per categorie omogenee delle immobilizzazioni materiali al 31/12/2009 risulta dal

seguente prospetto:

852.441

FABBRICATI CIVILI

138.006138.006

1.353.516

VALORE

RESIDUO

266.405

1.119.942 2.939.255

21.841


14 9 6

31 17 14

51 32 19

4 1 3

0 0 0

100 58 42

17 17

11 11

70 70

2 2

100 100

100 58 42

366.412

Le valutazioni, tenuto conto delle prospettive di continuazione dell’attività dell’impresa e dei criteri prudenziali di cui all’art. 2423 bis

del codice civile, risultano quindi effettuate al costo sostenuto per la loro acquisizione ridotto, per ogni esercizio, in relazione al loro

deperimento ed al loro consumo.

366.412

13.825.00019.199.614

Fanno eccezione ai criteri di cui sopra, i cespiti acquisiti a tutto il 31/12/1981 i cui costi originari, unitamente ai relativi fondi di

ammortamento, sono stati rivalutati al 31/12/1982 con applicazione del sistema “diretto” previsto dalle leggi n. 72/1983 e precedenti.

33.024.614

68.753

401.215

28.285

113.711

8.656

3.292

790.848

39.900

62.697

255.159

460.088

131.653

252.779

TOTALI

CONDOTTE PER TEL. P.D.B.

AUTOMEZZI DA TRASPORTO

CONDOTTE METANO


IMPIANTI METANO

Immobilizzazioni in corso

AUTOVETTURE

579

112.692244.345

4.190

2.713

330.760


148.436

ATTREZZATURE

24.095

44.958


255.159

8.656

39.900

62.697



B– III

Si dà atto, ai sensi dell'art. 2427bis CC., che in bilancio non esistono immobilizzazioni finanziarie esposte ad un valore superiore al

loro fair value

1) Partecipazioni (valutate al costo di acquisizione)

Riteniamo di avere esaurientemente illustrato il contenuto, le valutazioni e le variazioni intervenute nelle immobilizzazioni materiali.

2008

IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

173.771162.396

2009

252.019

694 694

41.969

24.631

46.166

10.349 24.631

IMPIANTI


398.884

470

10.199

MISURATORI

15.453

528.986

Possiamo in ogni caso assicurare che, nel loro complesso, i valori iscritti in bilancio non sono superiori a quelli attribuibili ai beni

patrimoniali con riguardo alla loro capacità produttiva, all'effettiva possibilità di economica utilizzazione nell’impresa, ai sensi del 1°

comma punto 2 dell’art. 2426 C.C..

TOTALI 355.194 531.255

CONDOTTE METANO

Come si rileva, alla maggior parte dei cespiti rivalutati viene attribuito un valore uguale a zero, essendo gli stessi ormai totalmente

ammortizzati.

240.921

2.269

TERRENI

43.158 43.158

46.166GASOMETRI


COSTRUZIONI LEGGERE

2.2692.269

A BILANCIO

Ai sensi dell’art. 10 della sopra citata legge, i cespiti rivalutati ed ancora esistenti al 31/12/2009 risultano raggruppati nelle seguenti

categorie omogenee:

15.453

398.884

39.235

ORIGINARI AMMORTIZZ.

953

TIPOLOGIA DEI VALORI

RIVALUTATI


a) Partecipazioni in società controllate:

48.148

Il Consorzio Prometeo è stato messo in liquidazione in data 15 gennaio 2010.

100.000

7.000

2009 2008

Consorzio Prometeo

[Via Cappuccini n.22/A - IVREA]11.000 34.252

DENOMINAZIONE

[SEDE]

AEG Reti Distribuzione Srl a socio unico è stata costituita il 06/12/2002 a seguito dell’articolo 21, comma 4, del D. Lgs. 164/2000 che

dispone l’obbligo di separazione societaria per l’attività di distribuzione di gas naturale dall’attività di vendita.

Il Bilancio del 2009 ha avuto un risultato d’esercizio positivo per € 152.

107.000

Il Bilancio del 2009 al momento della stesura della nota integrativa è in corso di approvazione; è prevista una chiusura d'esercizio

2009 con un risultato positivo.

Il Consorzio Prometeo è stato costituito l’1/12/2000 per produrre energia elettrica e relativi servizi da destinare al consumo dei propri

consorziati. Il capitale sottoscritto dall’Azienda Energia e Gas Soc. Cooperativa al 31/12/2009 risulta pari al 63,35%.

63,64

100.000

-4

CAPITALE

SOCIALE

Per la valutazione del valore delle partecipazioni si è fatto riferimento ai dati disponibili alla data di redazione del presente documento.

1) Partecipazioni (valutate al costo di acquisizione) 173.771162.396

QUOTA DI

POSSES.

UTILE/ PERDITA

2008

107.000

PATRIMONIO

NETTO AL

31/12/2008

VALORE QUOTA

IN BILANCIO

107.000

TOTALE

100

Il capitale della AEG Reti Distribuzione Srl è stato interamente sottoscritto dalla Azienda Energia e Gas Società Cooperativa.

AEG Reti Distribuzione Srl

[Via Cappuccini n.22/A - IVREA]194.945



d) Partecipazioni in altre imprese:

d) Crediti verso altri

Novacoop Società Cooperativa

VALORE QUOTA

IN BILANCIO

0,5% QUOTA

1 AZIONE

Consorzio Group 59

POSSESSO

(n°Azioni/Quote)

521 QUOTA

1 QUOTA

25.000 AZIONI

55.396

250

5.000

66.771

2009

980 AZIONI 49.000

181

2008

Consorzio Imprese Canavesane

500

Unionfidi Società Cooperativa

Eurofidi Società Consortile S.C.p.A.

DENOMINAZIONE

I crediti verso altri sono così composti:

19.62518.025

1.500Credito per finanziamenti ad altre imprese

Banca di Credito Cooperativo di Vische e del Canavese

Effetto Serra S.p.A.

1 QUOTA

9.000Crediti per servizi di assist. su centrali termiche fino al 2011

28.525

2009

55.396

28.525

13.737

Cauzioni attive in denaro

42.362

9.000

2) Crediti (valori espressi in Euro)

Consorzio Eurocons

Nel corso del 2009 è stata ceduta la quota di partecipazione in Eurogas; le azioni iscritte in bilancio per € 16.430, sono state cedute al

prezzo di € 22.605, con emersione di una plusvalenza di € 6.175, rilevata alla voce E20b.

Enercoop S.C. 10 AZIONI

TOTALE

2008

55

100

258

20 QUOTE


Le cauzioni attive in denaro sono vincolate a tempo indeterminato e valutate al nominale.

2008

Il credito per finanziamento infruttifero di € 13.737 concesso ad Eurogas S.r.l. è stato restituito, mentre è stato concesso un

finanziamento infruttifero di € 1.500 al Consorzio Group 59.

3) Altri titoli:

2009

Nel corso del 2009 sono state acquistate obbligazioni con scadenza 26/04/2011, emesse da un Istituto bancario presso il quale

abbiamo in corso un importante mutuo.

50.000



C)

C– I

C– II

L’importo comprende crediti verso Società controllate per € 2.689.233.

1) Le rimanenze di Materie Sussidiarie e di consumo, che comprendevano i materiali per la realizzazione, le riparazioni e le

manutenzioni delle centrali termiche gestione calore, sono sono state cedute ad AEG Reti Distribuzione Srl.

2008

16.105.076

2009

6.115.443

ATTIVO CIRCOLANTE

7.451RIMANENZE

4) Il valore delle rimanenze di metano passa da € 11.480 nel 2008 a € 7.451 nel 2009, essendo il costo di fornitura metano di

dicembre 2009 diminuito rispetto all’anno precedente.

1) Crediti verso clienti

Fatture emesse

La valutazione di bilancio è fatta al valore di presumibile realizzo, attraverso l’iscrizione in contabilità di un apposito fondo

svalutazione crediti che, nel corso dell’esercizio ha subito la seguente movimentazione:

13.073.279

21.075.133

15.520.733

CREDITI

9.855.290

Fatture da emettere

13.473.279

-400.000-450.000

5.625.178

La valorizzazione è stata effettuata con il metodo FIFO, sulla base del costo della fornitura metano di dicembre 2009.

7.848.101

15.970.733

Fondo svalutazione crediti

15.520.733


L’accantonamento di € 97.590 è conteggiato tenendo conto del rischio derivante dalle posizioni creditorie verso i clienti.

400.000

Sono stati esaminati i crediti 2009 ancora scoperti alla data di redazione della nota; il fondo è ritenuto congruo in quanto copre

sostanzialmente i possibili rischi di inesigibilità.

Sull’accantonamento eccedente la quota fiscalmente deducibile sono state calcolate le imposte anticipate.

Tra le fatture da emettere hanno trovato allocazione le bollette metano relative a consumi 2009 emesse nel 2010 con lettura dei

contatori rilevata entro fine esercizio.

L’utilizzo del fondo è dovuto allo storno di crediti verso società ammesse a procedure concorsuali.

Il totale dei crediti a carattere commerciale che al 31/12/2008 era di € 13.073.279 passa al 31/12/2009 a € 15.520.733 con un

incremento del 18,7%.

Fondo svalutazione crediti al 31/12/2009

Utilizzo dell’esercizio -47.590

Fondo svalutazione crediti al 31/12/2008

450.000

Accantonamento dell’esercizio 97.590



Tale importo è composto da:

Tale importo è composto da:

72

- ritenute fiscali su condomini

- credito rimborso Iva su autovetture 3.773

48.021

- credito Inail

229.048

2009

13.032

- crediti per acconti IRES e IRAP

- crediti per imposta di bollo virtuale

7.791

229.612

696

4bis) Crediti tributari

4ter) Imposte anticipate

350.495

2009

- accise UTF e imposta regionale a credito energia elettr.

- ritenute fiscali su provvigioni Noicom

- credito imposta sostitutiva TFR

4.025

72

- ritenute fiscali su interessi di c/c bancari e postali

I crediti per acconti, sostanzialmente relativi all'Ires, sono stati versati nel corso del 2009 e verranno recuperati nel corso del 2010.

- erario per IVA a credito

56.433

9.198

229.048

3.773

2008

2008

322.811

72

30

50.494

623

1.231

53.149

Imposte anticipate

144.870

350.495

142

L’importo di € 229.048 per il 2009 deriva da imposte anticipate IRAP e IRES calcolate su importi deducibili nei futuri esercizi, come dal

276.614

- accise UTF e imposta regionale a credito metano


Riprese fiscali per ammortamenti su:

- fabbricato nuova sede, quota parte locata a Aeg Reti Distribuzione Srl

4.317

66.053

200.161

6.744

335

50.791

12.115

78.628

13.851

Spese di rappresentanza -Totale imponibile

1.421

12.115

472168

7.798

20122011 TOT.

Imposte anticipate IRES

Periodo

Imposte anticipate IRAP aliquota 3,90% 304

3.998

Spese di rappresentanza -Totale imponibile

2.545

7.798

48.391

Imposte anticipate IRES aliquota 33%

- misuratori piccoli acquistati dal 2004 al 2009

- impianti costruiti dal 1996 al 2009

- fabbricati di Via Cappuccini costruiti dal 1992 al 2006

- gasometri costruiti nel 2002

- condotte costruite dal 1995 al 2009

Imposte anticipate IRAP aliquota 3,90%

1.425

Imposte anticipate IRAP

L’importo di € 229.048 per il 2009 deriva da imposte anticipate IRAP e IRES calcolate su importi deducibili nei futuri esercizi, come dal

seguente dettaglio:

2.573

Totale imponibile


- misuratori grandi acquistati dal 1996 al 2008

4.317



Riprese fiscali per ammortamenti su:

-10.530

-89.100

13.449

-1.589

-1.906

40.756

156.390

-3

-270.000



351.920

-24

10.530

Riprese fiscali su fondo svalutazione crediti eccedente quota deducibile

1.589

605




200

-74

89.100



Imposte anticipate IRES aliquota 33% -16.128

-48.872

6.099

270.000

51.609

Deduzione fiscale su ammortamento impianti Ex-Cogim



Imposte anticipate IRAP aliquota 3,90

Deduzione fiscale su condotte dismesse:

Riprese fiscali per ammortamenti su avviamento

Deduzione fiscale su fondo rischi delibera 248/04 :


Riprese fiscali per ammortamenti su misuratori disinquinati:


Deduzione fiscale su avviamento:


Riprese fiscali per accantonamento su fondo rischi delibera 248/04 e seguenti


-40.756

- impianti Ex-Cogim

-13.449


4.800

7.207

116.134

28.275

12.416

Tale voce è composta da:

- anticipazioni a dipendenti

351.920

Le partite diverse di carattere transitorio riguardano bollette di minima entità il cui incasso è rinviato alle fatturazioni successive.

13.340


1.432

5) Crediti verso altri

- partite diverse di carattere transitorio

2.519

2008

Riprese fiscali su fondo svalutazione crediti eccedente quota deducibile

221.841

2009

229.048

4.800

346.740



RIEPILOGO

1.994

1.374- crediti verso altri



C– IV

Il rendiconto finanziario dei flussi della disponibilità liquida è all’allegato 4 pag. 38.

D)

4.954.123

Interessi attivi su obbligazioni 290

2008

4.962.606

Conduzione impianto calore

Vendita Calore

4.709

Allo scopo di delimitare la competenza dei costi e dei ricavi sono stati determinati, con criteri oggettivi legati alla competenza

economica, i seguenti ratei e risconti attivi.

2.131.266

3.368

222.411 200.445

Vendite Metano

-

Tra i ratei attivi trovano allocazione le quote di ricavi derivanti dalla somministrazione di gas e dalla vendita calore, maturate al

31.12.2009, relative a contratti per i quali la lettura dei contatori non viene fatta a fine esercizio, ma successivamente.

RATEI E RISCONTI ATTIVI

1) RATEI ATTIVI

Vendita energia elettrica

2.932.793

30.344

2.107.731

Interessi attivi su c/c postale, banche 4.777

DISPONIBILITA’ LIQUIDE

DEPOSITI BANCARI E POSTALI

6.0538.483

1.116.380

2009

DENARO E VALORI IN CASSA

2008

1.122.433

La riduzione dei ratei attivi è dovuta alla fatturazione degli ultimi mesi del 2009 effettuata con un minor ricorso al calcolo del pro-die; si

sono quindi classificati come ratei attivi la quota indistinta di ricavi, che saranno esigibili nell'esercizio successivo in seguito alla lettura

1.880.253 2.693.927

2009

4.962.606


14.289

- Costo addizionale vettoriamento

20082) RISCONTI ATTIVI

24.49823.535

sono quindi classificati come ratei attivi la quota indistinta di ricavi, che saranno esigibili nell'esercizio successivo in seguito alla lettura

dei contatori che avverrà in epoca posteriore alla chiusura d'esercizio, con conseguente individuazione del cliente utilizzatore, ma che

comunque alla chiusura dell'esercizio, si possono stimare con ragionevole certezza.

15.344- Prestazioni di competenza esercizio successivo

2009

9.246 9.154



PASSIVITA’

A)

Riclassificazione Fondo Rivalutazione Azioni 178.732

Emissione n. 1020 azioni x € 1,10

130.842

Altre Riserve tassate 30.394

Versamento 3% utile ai Fondi Mutualistici

VII ALTRE RISERVE

28.363

6.322

Riserva tassata L. 823/73

FONDO SVILUPPO COOP. L. 59/92

IV RISERVA LEGALE

28.363


Riserva contributo L. 317/91

Riserva per incameramento dividendi

PATRIMONIO NETTO

461.247

Capitale sociale di n° 41.440 azioni

Destinazione utile 2008


2.095.418


Annullamento n. 552 azioni x € 28,40

II RISERVA PER SOVRAPPREZZO 20.998

3.274

21.015

5.644.999

Riserva per incameramento azioni


Riserve indivisibili art .12 L. 904/77

28.968

6.505.188

1.176.896

6.105.933

I CAPITALE SOCIALE di n° 40,972 azioni

6.043.941

al 01/01/2009 al 31/12/2009

Il patrimonio netto della Cooperativa passa da € 10.054.403 al 31/12/2008 a € 11.387.892. Escludendo l’utile dell’esercizio il

patrimonio netto passa da € 9.323.962 a € 10.018.755.

11.387.892

1.163.605

460.934

219.133

6.322

3.587

2.314.551

21.015

130.842

178.732

30.394

-21.913

313

21.913

-15.677

VARIAZIONI

1.122 22.120



II RISERVA PER SOVRAPPREZZO

2.095.41898.476

20.027

I CAPITALE SOCIALE di n° 40.428 azioni

Tutte le riserve del patrimonio netto sono da ritenersi indivisibili (ex art. 2514 comma 1 lettera c del Codice Civile).

9.323.962

461.247

VARIAZIONI

Nel caso di copertura di perdite sono disponibili le riserve di patrimonio netto, con le modalità previste dall’art. 2545-ter comma 2 del

Codice Civile.

V RISERVE STATUTARIE

TOTALE PATRIMONIO NETTO

6.505.188

1.148.155

694.793 10.018.755

20.998

1.163.605

al 01/01/2008


6.043.941


178.732

Ai sensi dell’art. 2427 n°7 bis del Codice Civile, Vi riportiamo qui di seguito il dettaglio delle variazioni e degli utilizzi avvenuti nei due

esercizi precedenti:


-178.732

971Emissione n. 883 azioni x € 1,10

Riclassificazione Fondo Rivalutazione Azioni

IV RISERVA LEGALE 1.996.942

al 31/12/2008

25.077

-9.627

Fondo Rivalutazione Azioni (art. 7 L.59/92)



5.823.731191.910

22.797

I CAPITALE SOCIALE di n° 40.135 azioni

155.935

V RISERVE STATUTARIE

18.970



20.027

178.732

1.996.942102.038

II RISERVA PER SOVRAPPREZZO

27.292


-18.971

IV RISERVA LEGALE

1.139.834


3.274

30.394

28.363

1.057

VARIAZIONI

1.148.155

322.350

al 31/12/2007

386.185

9.323.962

6.322

21.015

9.848

130.842

-9.848

28.363

30.394

5.453.089

3.274

115.299 15.543

6.322






21.015

Riclassificazione Fondo Rivalutazione Azioni

Fondo Rivalutazione Azioni (art. 7 L. 59/92)

5.657.756

al 01/01/2007

VII ALTRE RISERVE

Altre Riserve tassate

Riserva per incameramento dividendi

Riserva contributo L. 317/91

Riserva per incameramento azioni



6.043.941

9.001.612

1.894.904

178.732


Versamento 3% utile ai Fondi Mutualistici


B)

B– 2

5.314.024

FONDI PER RISCHI E ONERI

Riserva tassata L. 516/82 6.322


22.797

Riserva per incameramento azioni 3.274

10.204



Versamento 3% utile ai Fondi Mutualistici -10.204


139.065

8.728.334

5.453.089

273.278

Fondi per imposte, anche differite

TOTALE PATRIMONIO NETTO

136.576

2008

5.518.691

139.065

9.001.612

5.657.756

3.274

Riserva contributo L. 317/91 21.015

350.576

21.015

Sono state accantonate le imposte sul ravvedimento operoso su ricavi di competenza 2008 ma rilevati nel 2009 come

sopravvenienze attive.

30.394

Riserva per incameramento dividendi 115.299 115.299

30.394Altre Riserve tassate

VII ALTRE RISERVE

6.322

28.363Riserva tassata L. 823/73 28.363

178.732


25.485

2009

- Fondo imposte




111.091Imposte anticipate IRES aliquota 33%

Imposte anticipate IRES aliquota 33% 97.173

42.177

Storno imposte differite su misuratori piccoli in sguito a pagamento -225.857

Imposte differite IRAP aliquota 3,90% -8.808

Imposte differite su plusvalenza fabbricato: 294.461

Imposte differite su interessi moratori:

Imposte differite IRES aliquota 33% -74.533

111.091Imposte anticipate IRES aliquota 33%

RIEPILOGO

Imposte anticipate IRES aliquota 33% 13.918

Imposte differite IRES aliquota 33%

2008

225.857

- Fondo imposte differite

74.533

111.091

L'importo del fondo esistente al 31.12.2008, istituito per rettificare il fondo ammortamento misuratori piccoli ed abolire le interferenze

fiscali pregresse, è stato completamente stornato nel 2009 avendo pagato sugli ammortamenti residui l'imposta sostitutiva.

111.091

8.808

2009

Imposte differite su ammortamenti misuratori piccoli

Imposte differite IRAP aliquota 3,90%

Sono state accantonate le imposte differite sui 4/5 della plusvalenza sui fabbricati la cui tassazione è stata rinviata agli esercizi futuri e

sulla quota parte degli interessi moratori non imponibili.

83.341


B– 3

La voce è composta da:

Fondo rischi contrattuali al 31/12/2008 414.000

170.000

La movimentazione del fondo è dovuta a:

- storno per rischi non più esistenti per € 115.612;

- utilizzo di € 254.388, comprese le spese legali, per la conciliazione con il fornitore 2B Energia SpA;

- accantonamento di € 144.000 a copertura di rischi probabili derivanti da contratti energia elettrica.

214.000 414.000

214.000

-370.000

FONDO RISCHI CONTRATTUALI E DIVERSI AL 31/12/2009214.000

- Fondo rischi per ricorso delibera Autorità n. 248/04 e seguenti

2009

- accantonamento di € 26.000 per rischi relativi a sanzioni amministrative, già accertate nel 2010;

Quota a carico dell’esercizio

- Fondo rischi contrattuali e diversi

372.822

Il calcolo del dovuto è risultato sovrastimato di € 41.955, importo che è stato portato a sopravvenienza attiva.

Utilizzo e storno dell’esercizio

2008

Altri Fondi

111.091

Nel 2009 si è proceduto alla restituzione ai clienti di quanto dovuto dalla rideterminazione delle condizioni economiche di fornitura per

il periodo compreso tra il 1 gennaio 2006 e il 31 marzo 2007, calcolato fino alla tariffa base definita dalla Autorità per l'Energia

Elettrica e il Gas.

20082009



C)

D)

D – 4

● Mutuo erogato per la gestione calore scadente il 31/03/2013:

25.426.317DEBITI

FONDO T.F.R. AL 31/12/2009

I debiti sono valutati al valore nominale e per € 20.622.094 sono esigibili entro l’anno successivo mentre per € 4.804.223 oltre 12

mesi. Nel corso dell’esercizio sono passati da € 20.749.338 a € 25.426.317.

316.352

72.572

-40.930

Fondo T.F.R. al 31/12/2008

Il T.F.R., conteggiato singolarmente a norma di legge, rappresenta il debito effettivo maturato al 31/12/2009 dalla Cooperativa nei

confronti dei dipendenti ed ha avuto nell’esercizio le seguenti movimentazioni:

5.753.637

● Finanziamento a breve termine

2009

200.818

3.450.000

304.778

I debiti verso banche sono stati concessi da banche locali e risultano così movimentati:

343.143

- entro 12 mesi

273.390

Quota a carico dell’esercizio

Debiti verso banche

52.504

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 316.352

2008

Utilizzo dell’esercizio

273.390

- oltre 12 mesi


● Mutuo erogato per la costruzione condotte e centrale frigorifera presso Parco Dora Baltea scadente il 04/12/2016:

62.500

● Mutuo erogato per telecontrollo/telegestione reti gas e centrali term. scad. il 15/06/2010:

- entro 12 mesi

Il debito di durata residua superiore a 5 anni è di € 200.000.

- oltre 12 mesi

302.222

151.111

- oltre 12 mesi 525.000

187.500

- oltre 12 mesi

604.444

● Mutuo erogato per la costruzione condotte e centrale frigorifera presso Parco Dora Baltea scadente il 15/12/2012; questo mutuo è

connesso al Bei e nel 2007 è stata erogata la seconda tranche di € 380.000.

- entro 12 mesi 100.000

800.000

453.333

700.000

Sul mutuo è stato stipulato un “interest rate swap”, trasformando il tasso da variabile a fisso.

62.500

- oltre 12 mesi

75.000

700.000

-

Sul mutuo è stato stipulato un “interest rate swap” trasformando il tasso da variabile a fisso.

● Mutuo erogato per la costruzione condotte presso Parco Dora Baltea scadente il 06/03/2016:

600.000

453.333

62.500

600.000

Il debito residuo superiore a 5 anni è di € 125.000.

600.000

- entro 12 mesi

- entro 12 mesi



- entro 12 mesi

1.058.995

● Accolli mutui contratti da AEG Energia srl per la costruzione delle centrali termiche, ultima scadenza 2013:

53.716

805.348

377.778

- oltre 12 mesi

- entro 12 mesi

- oltre 12 mesi

- oltre 12 mesi

805.348

519.832

573.548

77.963

● Mutuo erogato per il completamento lavori di ristrutturazione dei nuovi uffici in Via dei Cappuccini scadenza il 30/06/2019:

573.548

288.889

Il debito di durata residua superiore a 5 anni è di € 1.510.887.

88.889

Il debito di durata residua superiore a 5 anni è di € 290.040.

267.663

377.778 -

1.829.777

- entro 12 mesi

1.907.740

Il mutuo è assistito da garanzia reale sull'immobile, iscritta tra i conti d'ordine.

- entro 12 mesi

Il mutuo è assistito da garanzia reale sullo stesso immobile, iscritta tra i conti d'ordine.

- oltre 12 mesi

● Mutuo erogato per il miglioramento della struttura finanziaria scadente il 06/03/2014.

537.685

● Mutuo erogato per la ristrutturazione dei nuovi uffici in Via dei Cappuccini scadenza il 31/12/2026:

1.907.740 1.985.703


rischio di interesse rischio di interesse

Valore di riferimento o fair value (*)

Passività coperta mutuo telecontrollo mutuo PDB

(*) il fair value è rappresentato dal mark to market a favore della Azienda Energia e Gas.

D – 6

Acconti da clienti su consumi 11.959

2008

-

Anticipi da clienti su consumi 11.959

2009

Valore nozionale contrattuale

943

Contratto n. 25888

500.000

700.000

copertura

40.832

Rischi finanziario sottostante

Finalità

975.000

copertura

46737

62.500Importo alla data di riferimento

Come richiesto dall'art. 2427 bis c.c., si forniscono le seguenti informazioni sui due strumenti finanziari derivati di copertura ( interest

rate swap) in essere:

Si tratta di acconti richiesti al momento della chiusura di contratti, che vengono conguagliati in fase di emissione dell'ultima fattura

definitiva.



D – 7

Fornitori

Fatture da ricevere

D– 12

Accise sui consumi metano verso U.T.F. e Regione

81.486

IRPEF Regionale e Comunale su lavoro dipendente

IVA c/Erario

2009

5.478.333

131

- debiti verso fornitori per acquisto energia elettrica che al 31/12/2009 è pari a € 4.843.761 di cui € 3.789.086 per fatture da ricevere.

9.631.102

1.737

I debiti tributari risultano dal seguente dettaglio:

227.987

IRPEF lavoro dipendente

Debiti tributari

-

22.755

1.292.767

2.629.563

1.342.975

2009

9.549.380

Il sostanziale aumento rispetto al 2009 è dovuto principalmente alla fornitura di energia elettrica per l'aumento dei consumi.

L’importo comprende debiti verso Società controllate per € 3.620.553.

Debiti verso fornitori

7.189.327

15.027.713

Il “c/ Fatture da ricevere” è costituito da costi relativi al 2009 che saranno fatturati in esercizi successivi.

E’ opportuno evidenziare che la maggior parte dei debiti è costituita da:

- debiti verso fornitori per acquisto metano che al 31/12/2009 è pari a € 5.418.340 di cui € 3.087.164 per fatture da ricevere.

2008

2008

2.441.775

15.027.713

1.024.608

21.514

Il conto presenta le seguenti voci:

Accise sui consumi energia elettrica


D– 13

D– 14

Il conto è costituito da:

1.608.3291.965.494

IRPEF Regionale e Comunale su lavoro dipendente

10.696

131

492

26.064

1.737

411

IRPEF lavoro autonomo e professionisti

2.629.563

-

2008

37.951

Depositi Cauzionali da clienti 593.770603.469

Ritenute dividendi corrisposti nel 4° trimestre

Ristorno ai Soci

55.585Debiti v/personale per retribuzioni

1.439

Debiti verso Ist. di previdenza e sicurezza sociale

Debiti fondi

9.165

Altri debiti

2008

Debiti verso diversi

1.965.494

Dividendi da distribuire 203.761

1.407.161

Trattasi degli oneri contributivi sulle retribuzioni di dicembre e 13° mese verso enti previdenziali (INPS), liquidati nei termini di legge.

37.951

2009

Debiti verso Ist. di previdenza e sicurezza sociale

800.436

2009

193.650

5.637 30

18.29819.665

2.145

L'aumento dei debiti tributari è dovuto essenzialmente alla presenza del debito Iva c/erario relativo al quarto trimestre 2009 e versato

nel 2010.

Debiti verso clienti

1.075.938



Il conto Ristorno ai Soci ha avuto la seguente variazione:

- Ristorno ai Soci da accreditare al 31/12/2009

- Accantonamento Ristorno per il 2009 su metano (€/mc 0,015)

- Accantonamento Ristorno per il 2009 su Gestione Calore (€/kwh 0,002814)

- Accantonamento Ristorno per il 2009 su Energia Elettrica (€/kwh 0,0015)

Totale Ristorno Soci al 31/12/2009

E)

Retribuzione personale (14^, rateo ferie e arretrati) 114.387

312.934

2009

RATEI E RISCONTI PASSIVI

8.788

561.155

43.579

-

Allo scopo di delimitare la competenza dei costi e dei ricavi, nonché di partite patrimoniali, sono stati determinati con criteri oggettivi

legati alla competenza economica, i seguenti Ratei e Risconti passivi:

Vettoriamento metano

I depositi cauzionali da clienti sono stabiliti dalla delibera n° 229/01 dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas, a garanzia dei futuri

pagamenti e sugli stessi vengono riconosciuti interessi legali.

Il ristorno soci è stato calcolato secondo le disposizioni di legge. L’avanzo di gestione al netto delle componenti straordinarie

ammonta a € 1.883.919; applicando la percentuale di prevalenza (45,38%) si ottiene la quota di avanzo di gestione generata dai soci

e ammontante a € 854.922. Il ristorno soci accantonato per il 2009 ammonta complessivamente a € 514.783.

186.258

487.263

18.732

1.075.938

17.857

I clienti, soci della Cooperativa o che pagano tramite disposizione continuativa presso le banche, non versano tale cauzione.

1.2721.290

7.806

1) RATEI PASSIVI

Interessi passivi su finanziamenti e mutui

Ritenute fiscali su interessi attivi bancari 4° trimestre

56.364

2008


17.857

56.364

1.272

Spese bancarie 4° trimestre 828

1.290

Ricavi vendite calore fatturati nel 2009 e di competenza anno

seguente

2) RISCONTI PASSIVI

10.663

10.425

-

3.6732.025

129.894

7.806

164.689

Contributi condotte e posa contatori fatturati nell’ anno 2009 e di

competenza anno seguente 127.779

3.689

La differenza è imputabile al fatto che al 31 dicembre sul vettoriamento metano è stata riscontrata una nota di credito da ricevere.

Interessi passivi su finanziamenti e mutui

447.278

Ritenute fiscali su interessi attivi bancari 4° trimestre

2008

90

2009

139.928

129.894

Ricavi conduzione gestione calore fatturati nel 2009 di competenza

anno seguente

Ricavi consulenze fatturati nel 2009 di competenza anno seguente



CONTI D’ ORDINE

700.000

48.779

1.076

2009

2009 2008

Queste fidejussioni sono:

- continuative a garanzia dei pagamenti delle accise sul metano e

prestate a:

1.500

18.000

70.000

- continuative per garanzia su contratto di vettoriamento

-

37.441

ATIVA

Agenzia delle Dogane per UTF

49.041

18.000

Comunità Montana Valli Orco e Soana

700.000

Provincia di Torino

Comunità Montana Valli Orco e Soana

120.000

Italgas e AES

Regione Piemonte

Queste fidejussioni sono costituite a nostro favore a garanzia di:

362.666 624.000

440.135 701.469

440.135

77.469

Fidejussioni concesse a favore di terzi

Fidejussioni ricevute da terzi

77.469

1.703.196

103.779

120.000

1.500

2008

pagamenti da grandi clienti "idonei" per vendite metano

- temporanee per garanzie su lavori di manomiss. strade prestate a:

A.N.A.S.

- continuative per garanzia su confinanziamento

1.076

mutuo per la costruzione condotte e centrale frigorifera PDB


Garanzie reali ad altre imprese

ipoteca su mutui erogati per lavori di ristrutturazione dei nuovi uffici in Via dei Cappuccini:

ipoteca su mutuo scadenza 31/12/2026

ipoteca su mutuo scadenza 30/06/2019

- continuative a garanzia di obblighi contrattuali e/o dei finanziamenti

richiesti alle banche da:

- continuative a garanzia dei pagamenti delle accise sull'energia

elettrica e prestate a:

700.000 Agenzia delle Dogane per UTF

1.703.196

4.200.000 4.200.000

1.200.000

585.000

1.620.096

700.000

Agenzia delle Dogane per UTF

verso controllate 585.000

109.800 53.300

5.400.000

5.400.000 5.400.000

Per completezza di esposizione e di informativa nel presente bilancio si sono aggiunte nei conti d'ordine le garanzie reali, comunque

indicate nella voce D4 dello stato patrimoniale passivo.

2009 2008

1.200.000



CONTO ECONOMICO

A)

A– 1a

n°

mc.

€/mc

€

Ricavi metano vs/soci

Ricavi metano vs/non soci

Totale

A– 1b

% mc

Complessivamente nel 2009 rispetto al 2008 il prezzo medio di vendita al netto di sconto e ristorno ai soci è diminuito del 4,2%.

sono al netto dello sconto (bollette emesse con tariffe ridotte di €/mc. 0,010329) e dei ristorni 2009 per € 487.263 (€/mc 0,015).

Il ricavo delle vendite metano è indicato al netto di IVA, Imposte di Consumo e Regionale, ed inoltre le vendite effettuate ai soci

Prezzo medio

28.769.131

Metano venduto (con ratei attivi, escluso autoconsumo)

28.769.131

2008

28.769.131

17.303.768

RICAVI PRODUZIONE E VENDITA ENERGIA TERMICA

100,00

60,15

100,00

2.337.773

€

43,61

%

28.561.17011.465.363

36.938.290 56,39

Utenti

VALORE DELLA PRODUZIONE

0,4

Ricavi metano

5,1

0,7

-4,2

62.313.298

0,439227

30.886

65.499.460

31.003

2009

Nel complesso il valore della produzione passa da € 35.215.563 nel 2008 a € 46.058.136 nel 2009 con un incremento del 30,8%.

RICAVI VENDITE METANO

46.058.136

39,85

0,458387

28.563.562

%

65.499.460


il ricavo per il teleriscaldamento a Banchette di € 19.146.

A – 1c

kWh

€

€

Ricavi calore vs/soci

il ricavo di € 401.752 relativo alla fornitura dei fluidi vettori caldo e freddo all’interno dell’Area Parco Dora Baltea;

533.401

2009

Ricavi energia termica vs/non soci

14,3

8,12.337.773

%2008

il ricavo della gestione calore di € 1.431.251 per un totale di € 11.572.706 KWh, al netto del ristorno soci per € 18.732 (0,002814

€/KWh);

Energia elettrica venduta

Ricavi calore vs/non soci 897.850

Ricavi energia elettrica vs/non soci

6,5

533.229

Ricavi energia elettrica vs/soci

417.833 16,2

Totale

2008

i ricavi per la produzione di energia elettrica per € 269.926;

2.162.299

%

i ricavi della attività di vendita di energia elettrica per € 10.676.683 al netto dello sconto (già inserito in bolletta) e del ristorno soci per

€ 8.788 (0,0015 €/KWh).

86.474.262

1447,49.701.077

L’importo è composto da:

2009

Questa voce comprende:

626.934

10.946.609

485.624

420.898Ricavi teleriscaldamento/raffrescamento vs/non soci

842.949

il ricavo per la produzione e vendita di energia termica di € 485.624, ottenuta dall'impianto di cogenerazione;

919,58.482.117

1.245.532 133,3533.887

RICAVI PRODUZIONE E VENDITA ENERGIA ELETTRICA

368.288



A – 2

(magazzino metano)

A – 4

Si tratta di incrementi relativi ai misuratori installati presso il Parco Dora Baltea.

A– 5

La voce è composta da:

a) Altri ricavi e proventi:

INCREMENTI IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI

2009

2009Variaz. magazzino metano 3.1015

28.248

11.480

254.388

Alla sostanziale invarianza dei mc tra il 2009 e 2008 corrisponde un decremento in euro del magazzino valorizzato a FIFO, in quanto

il prezzo di dicembre 2009 è inferiore la prezzo di dicembre 2008, come già esposto al punto CI4 dell'attivo dello stato patrimoniale.

( mc. )

2.216.424

Magazzino metano 31/12

2.184.278

Magazzino metano 31/12

97

2008

3.433.183

424.439

ALTRI RICAVI E PROVENTI

2008

c) Contributi lavori da preventivi, pose contatori, volture ed

accertamenti delibera 40/04 573.084

4.006.267

2008

� Utilizzo fondo rischi contrattuali

2008

200728.151

� Altri ricavi (altri fitti attivi, rimb. spese postali, bolli e su rateizzazioni

cambiali, prov. vari), plus.da alienazione beni, sopravvenienze attive

� Ricavi per locazioni, servizi e prestazioni vs AEG Reti Distribuzione

-4.029

2009

40.000

660.282962.371

VARIAZIONI DELLE RIMANENZE DI PRODOTTI FINITI

( mc. ) ( € )

28.146

ANNO

8.379

ANNO

28.151

2.385

11.480

-4.029

( € )

2.884.560

7.451


I ricavi verso AEG Reti Distribuzione Srl sono composti da:

Le Sopravvenienze attive sono così composte:

-

-

-

-

-

-

195.061

Conguagli tariffe metano vettoriamento 68.536

1.801.761

locazioni misuratori

locazione fabbricato

locazioni condotte e impianti

41.955

3.539

Rettifiche e conguagli di ricavi 110.352

20082009

La voce “altri ricavi” presenta un aumento nel 2009 dovuta principalmente all'importo delle plusvalenze, che sono passate da € 9.091

del 2008 a € 386.079 del 2009, realizzate sostanzialmente per la vendita degli uffici di Piazza Lamarmora.

I ricavi per servizi centralizzati riguardano una serie di prestazioni svolte dal ns/personale ed un utilizzo di servizi comuni.

115.612Storno fondo rischi contrattuali

I ricavi per contributi allacciamento su vecchie condotte, pose contatori, volture e accertamenti sono aumentati del 35%.

196.142

477.280

137.286

I ricavi da locazioni derivano dall’affitto delle nostre condotte, impianti, fabbricati e misuratori ad AEG Reti Distribuzione Srl, che si

occupa della gestione a seguito del trasferimento del ramo d’azienda imposto dal D.Lgs. 164/2000.

119.500 119.500

Storni costi vari

66.87582.512

servizi centralizzati

1.819.351

Rettifiche imposte

Con riferimento all'art. 2427, c.2 n° 22-bis c.c., si precisa che le prestazioni svolte dalla Cooperativa nei confronti di AEG Reti

Distribuzione Srl si svolgono a normali condizioni di mercato.

Storno fondo rischi delibera 248 e seg.

I ricavi per contributi allacciamento su vecchie condotte, pose contatori, volture e accertamenti sono aumentati del 35%.



B)

B – 6 COSTO PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E MERCI

In questa voce sono compresi:

mc.

€/mc.

€

€

€

- acquisto acqua calda per teleriscaldamento Banchette €

- acquisto per materie prime metano

0,331782

c) Materie sussidiarie, per impianto e consumo

33.972.903

- acquisto per materie prime per teleriscaldamento

0,362193 -8,4

-3,1

I costi di acquisto del metano e dell'energia elettrica sono comprensivi dei consumi di materia prima utilizzata per la produzione di

prodotti e servizi ceduti ai clienti finali, i cui corrispettivi trovano allocazione nei ricavi A1b) "produzione e vendita energia termica" e

A1c) "produzione e vendita energia elettrica".

Costo metano 23.166.416

44.329.063

1149,8

67,8

%

34.313.553

2009

847.516

23.903.157

65.995.632

196.670

69.824.180

2009

117.184

10.592.378

a) Acquisto per materie prime

Metano acquistato

COSTI DELLA PRODUZIONE

2008

Nel complesso i costi passano da € 33.802.390 nel 2008 a € 44.329.063 con un incremento del 31,1%.

30.573

2008

Questa voce si è ridotta del 25,4%.

40.976

5,8

- acquisto per materie prime energia elettrica

Prezzo medio

17.439


- per le accise sull'energia elettrica che viene utilizzata per l’impianto termoelettrico presso il Bioindustry Park e per il funzionamento

dell'impianto frigorifero presso il Parco Dora Baltea.

287.654

Costo accise su autocons.metano gestione calore

Autoconsumo metano gestione calore mc

Autoconsumo energia elettrica Area Parco Dora Baltea kWh

9.763Costo accise su autocons.energia elettrica Area P. D. B.

310.077

Questa voce si è ridotta del 25,4%.

4.285

Costo accise su autocons.metano imp.termoel Bipca

Autocons. metano imp.termoel.presso Bipca mc

2009

2008

d) COSTO PER ACCISE AUTOCONSUMO

263.896

1.257.715

2009

1.234.305

- per le accise sul gas metano che viene da noi utilizzato per la gestione calore ai condomini e per il funzionamento dell’impianto

termoelettrico presso il Bioindustry Park ;

675.174

296.361

Costo accise su autocons.energia elettrica imp.termoel Bipca

2009

300.302Autocons.energia elettrica imp.termoel.presso Bipca kWh

15.146

2008

12.922

893.681

Questa voce consiste nel costo:

32.133

2008

3.811

255.775

1.719.4382.348.871



B– 7

La voce servizi è così rappresentata:

c) ALTRI SERVIZI

La voce comprende:

Con riferimento all'art. 2427, c.2 n° 22-bis c.c., si precisa che le prestazioni svolte dalla controllata AEG Reti Distribuzione Srl si

svolgono a normali condizioni di mercato.

76.995

Servizi su auto a noleggio

Energia e acqua

Assicurazioni

47.004

Lettura contatori e prestazioni per bollette

2008

6.574.557

Manutenzioni

2009

b) PRESTAZIONI DA AEG RETI 1.049.583

Corsi di aggiornamento

Spese postali e telefoniche

Collaboratori e professionisti

7.844

48.446Spese diverse

69.280

151.294

Servizi per il personale

59.036

Trasporti

1.162.803

PER SERVIZI

2009

5.192

-Servizi esterni per lavorazioni di terzi

69.488

4.987

Questa voce comprende le prestazioni effettuate da AEG Reti Distribuzione Srl per lavori su contatori, allacciamenti, servizi di

gestione del sistema informativo, servizi di gestione dell'immobile sede e servizi di manutenzione delle centrali termiche, dell'impianto

di cogenererazione presso il Bioparco e della centrale frigorifera presso il Parco Dora Baltea. Nel 2009 si sono aggiunti i costi per la

stampa e la consegna delle bollette.

41.623

209.503

496

74.342

8.593

2008

41.041

4.939

62.443

3.805

19.567

1.224

42.413

126.997


● Spese diverse risultano così composte:

● I costi si sono ridotti, in quanto come spiegato al punto precedente, parte dei servizi vengono erogati dalla controllata AEG Reti

Distribuzione Srl.

Spese bancarie 90.473

47.004

Pulizia uffici

Spese postali e telefoniche

- servizi vari

- spese condominiali uffici 2.941

13.812 - Oneri su collaboratori

22.875

TOTALE

- spese servitù e rimborso danni

● Le spese per collaboratori e professionisti sono composte da:

870

Amministratori e Sindaci

Pubblicità e spese promozionali

151.656

15.747

- servizi di sorveglianza esterni e raccolta rifiuti 6.013

64.347

797.112

- spese per servizi bancari

1.021.070

35.285

23.177

62.193

94.594

6.515

45.597

73.631

- Consulenze legali e notarili

4.693

- Consulenze commerciali

- Consulenze tecniche

42.413

126.951

- Consulenze amministrative



● Servizi per il personale sono:

● Le spese postali e le spese telefoniche sono ridotte:

● Il costo per Amministratori e Sindaci è composto da:

di cui: contributo integrativo 4% € 1.083

compenso per controllo contabile € 9.955

L'assemblea del 25 maggio 2009 ha assegnato alla società Aleph Auditing srl, l'attività di controllo contabile per € 5.000, la

certificazione del bilancio per € 12.000 e la verifica adempimenti delibera 11/2007 AEEG per € 2.500 (art. 2427 c.2 n.° 16 bis c.c.).

- corsi di aggiornamento

10.813

7.406

- Sindaci

438

19.567

- visite mediche

- viaggi e trasferte

- spese postali

- Amministratori e Consigliere Delegato

- telefoni fissi

13.746

22.445 - telefoni cellulari

2.570

39.290

109.796

1.420

2009

2009

- Rimborsi spese Amministratori

● Le spese bancarie sono aumentate.

d) PRESTAZIONI E SERVIZI PER GESTIONE CALORE

2008

2008


mc.

€/mc.

€

di cui costo vettoriamento verso la controllata AEG Reti €

B– 8

Questa voce comprende:

Tali costi si sono mantenuti stabili.

Locazione automezzi

1.424

23.416

17.372Affitti passivi Via Palestro 35 e Centro la Serra

5.298

Affitti passivi fabbricato impianto termoelettrico presso Bioindustry Park del C.se

2009

e) COSTO PER VETTORIAMENTO METANO

%

65.296.079

29,1

5,9

Una parte della tariffa incassata dalla Cooperativa per la vendita del metano deve essere versata alla società di distribuzione, che ha

la gestione della rete. Il vettoriamento è composto da una componente variabile, espressa in €/mc che varia in funzione degli

scaglioni di consumo, da una componente fissa espressa in €/cliente/anno e da una quota addizionale per l’assicurazione del cliente

finale.

4.239.326

2009

Metano vettoriato 69.133.071

GODIMENTO BENI TERZI

Prezzo medio

4.614.642

0,066750

Costo vettoriamento

47.510

Canoni attrezzature 1.398

3.376.844

2008

45.067

21.910

3.123.726

16.426

4.614.642

2009

47.510

36,7

5.333

2008

0,051716

L'aumento della voce rispetto al 2008 è del 36,7%.

2008

La Cooperativa versa il vettoriamento alle sempre più numerose società di distribuzione di cui le principali sono : AEG Reti

Distribuzione Srl, Società Italiana per il Gas per azioni (Italgas) e Azienda Energia e Servizi Torino spa (AES).

3.376.844

Tali costi si sono mantenuti stabili.



B– 9

Il costo del lavoro dipendente risulta così determinato:

Le ore lavorate e il numero dipendenti risultano:

- Ore lavorate

- N° medio dipendenti

I dipendenti al 31/12/2009 sono così suddivisi:

B – 10

24

2009

184.329

36.606

2008

52.504

888.323

14.083

50.520

54.054

1.438.199

34.382

24,5 22

23

- Dirigente

2009 2008

T.F.R. quota annua

L'aumento del costo del personale è sostanzialmente dovuta alla presenza di stipendi per lavoro interinale, allocati nella voce altri

costi.

Altri costi

948.012

194.628

PER IL PERSONALE

Oneri sociali

Salari e stipendi

2009

639.391

2008

646.826

948.012

- Imp. Amministrativi 23

Ammortamenti e svalutazioni

24

11


B – 10

La voce è così configurata:

B–11

Magazzino materiali 31/12 2008

d) Svalutazione crediti

2009

1.438.199

2009

Vedi tabelle fondi ammortamento a pag 3 e 6.

307.025

1.645.2121.438.199

ANNO

a) Ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali 192.406

b) Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali 1.148.203

2008

Il magazzino è stato ceduto a AEG Reti Distribuzione Srl, come esposto al punto CI1 dello stato patrimoniale.

2009

Tenuto conto del rischio derivante dalle posizioni creditorie verso gli utenti è stata conteggiata una quota di svalutazione che da €

307.025 nel 2008 passa a € 97.590 nel 2009.

Magazzino materiali 31/12

49.079

I criteri di determinazione sono già stati illustrati nella sezione Crediti.

49.079Variazione magazzino materiali (diminuzione)

1.103.064

VARIAZIONE DELLE RIMANENZE DI MAT. SUSSID.,DI CONSUMO E DI MERCI

Valore (€)

49.079

235.123

97.590

Ammortamenti e svalutazioni

Gli ammortamenti delle attività materiali ed immateriali così calcolati corrispondono alla stima della residua possibilità di utilizzazione,

come illustrato alla voce B I e II dello Stato Patrimoniale Attivo.



B–12

B–14

Sono così rappresentati:

Spese di rappresentanza, beneficenza e borse di studio

Tosap Provinciale

Oneri per transazioni cause

Certificazione qualità

11.953

37.938

25.455

Bolli e vidimazioni, tassa proprietà automezzi

Canoni Canali Cavour, FF.SS., ANAS, Ammin. Post. e Tel.

4.500

7.115

Spese per Assemblea Ordinaria e gestione Soci

2008

2009

ACCANTONAMENTI PER RISCHI

Questo accantonamento è illustrato alla voce B3 del Stato Patrimoniale passivo.

Oneri diversi di gestione

170.000

170.000

2008

Oneri vari

I.C.I.

Quote associative

788.153

15.228

26.072

50.000

2009

38.638

185.757

8.064

5.377

Minusvalenza da alienazione beni

9.289

5.551

213.450

5.250

250.000

7.815

43.127

77.016

37.710

8.749

36.532

Raccolta rifiuti, allontanamento acque

788.153

2009

La voce “Oneri vari” comprende come voci principali:

8.801

Tosap Comunale

30.000

25.321

67.920

468.362

10.667

148.062

170.937

Contributo Authority per il Gas

2008

Sopravvenienze passive

15.455


-

-

-

-

-

Certificazione qualità 4.500

18.201

5.250

185.757

Oneri diversi

Costo CFGUI

Insussistenze passive

5.314

38.546

Addebiti su poste di competenza

2.407

Ricavi vari

Gli oneri diversi di gestione sono nel complesso aumentati per la presenza di oneri per transazioni cause (coperte dall'utilizzo del

fondo) e per l'aumento delle sopravvenienze passive.

1.189Ammende e penali

17.281

1.370

170.937

20.490

213.450

Conguagli tariffe metano vettoriamento

Le Sopravvenienze passive comprendono conguagli e rettifiche di poste di competenza esercizi precedenti:

68.915

Costi acquisto metano e vettoriamento

45.014

61.750

Costi energia elettrica

8.433



C)

C–16

Nel dettaglio i proventi finanziari sono costituiti da:

b) proventi da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono immobilizzazioni:

d) proventi diversi dai precedenti:

Interessi di mora da clienti

Si tratta di interessi fatturati sui ritardati pagamenti da parte dei clienti.

C – 17 Interessi e Oneri Finanziari

2009 2008

1.358 -

59.165

171.411

2009

Interessi passivi su banche

2009

14.909

altri proventi finanziari

DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE

Interessi su obbligazioni

109.317

309.590

1.729.073

172.769

-136.821

2008

2008

37.438

34.065

PROVENTI E ONERI FINANZIARI

Interessi su c/c bancari

156.502 3.373


E)

E – 20

I proventi straordinari sono determinati da:

- Arrotondamento cent/euro

2009

PROVENTI E ONERI STRAORDINARI

309.590

453

1 -

- Proventi da annullamento azioni proprie

6.219

43

23.063

611Altri oneri finanziari

1.409

7.308

59.165Interessi passivi su banche

6.175

460.633

PROVENTI STRAORDINARI

215.606

Oneri accessori su mutui

-27.397

Interessi passivi su mutui

11.145

109.317

330.005

956- Plusvalenza da cessione partecipazione

-

Interessi passivi su depositi cauzionali

2008

6.219

Gli interessi ed oneri finanziari si sono ridotti per un minor ricorso all'utilizzo dei finanziamenti a breve termine e per l'effetto positivo

della riduzione dei tassi sui mutui.

14.003



Le azioni del 2009 sono state così rimborsate:

n°

a

a

Tot.

E – 21

Gli oneri straordinari sono così determinati:

- Minusvalenza da partecipazione

- Imposte esercizi precedenti

- Imposta sostituiva

- Arrotondamento cent/euro

16.181

24,79

-

2009

-

540

11

22- IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE

33.616

IMPOSTE CORRENTI

195.718

74.205

28,40

(€)

ONERI STRAORDINARI

I proventi da annullamento azioni proprie per € 43 sono determinati dalla differenza fra il valore nominale del capitale sociale

annullato e il valore di rimborso delle azioni.

2008

552

1.564.855

33.616

La plusvalenza da cessione partecipazione è commentata alla voce BIIIb) dell'Attivo.

12

8.131 -

-25.485

16.170


L’accantonamento imposte risulta:

IRAP

IRES

IRAP anticipata

IRES anticipata

271.954

2008

-124.786

91.542

La base imponibile Ires è negativa in quanto influenzata dalle variazioni fiscali in diminuzione sostanzialmente per storno dei fondi

rischi.

74.205

2009

363.036

-

2009 2008

816

93.763

IMPOSTE SUL REDDITO ANTICIPATE

2.221

74.205

91.082

-123.970

93.763



(IRAP 3,90%)

(IRES 33%)

(IRAP 3,9%)

(IRES 33%)

(IRAP 3,9%)

(IRES 33%)

(IRAP 3,9%)

(IRES 33%)

IRAP differita passiva

IRES differita passiva

16.128

1.906

534

(IRES 33%)

89.100

10.530

(IRES 33%)

93.763

Imposta anticipata (imponibile € 17.770) su accantonamento fondo

svalutazione crediti deducibile fiscalmente in esercizi futuri:

IMPOSTE SUL REDDITO DIFFERITE PASSIVE

-835

36.558

2

25

Storno dell'imposta anticipata (imponibile € 74) su dismissione

condotte:

-8.808

Utilizzo imposta anticipata su fondo delibera 248 (imponibile deducibile

270.000) per utilizzo e storno del fondo stesso:

-22.916

5.69927.750

2009 2008

6.534

Utilizzo imposta anticipata su ammortamento avviamento 2009

(imponibile deducibile € 48.871) fiscalmente deducibile nel 2009:

Imposta anticipata su ammortamenti 2009 (imponibile € 69.283)

deducibile fiscalmente in esercizi futuri:

Utilizzo imposte anticipate su quota spese rappresentanza 2005, 2006

e 2007 (importo deducibile Ires e Irap € 13.689) fiscalmente deducibili

nel 2009:

La quota del 2009 si è così formata:

4.517

Imposta anticipata su ammortamenti misuratori disinquinati (imponibile

€ 605) deducibili fiscalmente in esercizi futuri:-199

27.750

-5.864

(IRES 33%)


RISULTATO NETTO

27.750

Storno imposte differite passive IRES su quota ammortamenti misuratori piccoli anni 1995/2003,

fiscalmente già dedotti nei precedenti esercizi: importo € 21.413 aliquota IRES 33%-74.532

Imposta differita su pluvalenze immobili (imponibile € 294.460 )

imponibili fiscalmente in esercizi futuri:(IRES 33%) 97.172

Storno imposte differite passive IRAP su quota ammortamenti misuratori piccoli anni 1995/2003,

fiscalmente già dedotti nei precedenti esercizi

13.918

Il presente bilancio, composto da stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la

situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell’esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.

(ing. Ivan Pescarin)

1.369.137

p.IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

IL PRESIDENTE

L’utile netto passa da € 730.441 nel 2008 a € 1.369.137 nel 2009.

La quota del 2009 si è così formata:

-8.808

Imposta differita su interessi moratori (imponibile € 42.178 ) imponibili

fiscalmente in esercizi futuri:(IRES 33%)



INCREMENTI ATTIVITA' IMMATERIALI ALLEGATO 1

Importo Totale Totale Totale

nominale Cat. Cespite Classe

CONCESSIONI E LICENZE

Lavori in corso nel 2008 terminatI nel 2009 6.600

Sviluppo programmi gestionali 220.011

Licenze windows 3.885 230.496

COSTI PLURIENNALI SU BENI DI TERZI

Uffico c/o Centro La Serra 2.335

Ufficio Via Palestro 596 2.931 233.427

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI IN CORSO

SOFTWARE

Sviluppo e integrazione programmi gestionali 14.147

0 14.147

INCREMENTI IMMATERIALI ANNO 2009 226.827

14.147

6.600

TOTALE INCREMENTI IMMATERIALI ANNO 2009 247.574

INCREMENTI IMMATERIALI LAVORI IN CORSO ANNO 2009

INCREMENTI IMMATERIALI LAVORI ANNI PRECEDENTI TERMINATI 2009

33 Allegato al Bilancio 31/12/2009


INCREMENTI ATTIVITA' MATERIALI ALLEGATO 2


nominale Categ. Cespite Classe

TERRENI E FABBRICATI

FABBRICATI CIVILI

Lavori per sistemazione alloggio

vecchio fabbricato di Via Cappuccini 22/a 21.841 21.841

FABBRICATI STRUMENTRALI

Completamento Nuova Sede Campasso

Lavori in corso 2008 terminati nel 2009 60.535

Lavori eseguiti nel 2009 150.562 211.097 232.938

IMPIANTI E MACCHINARI

IMPIANTI DERIVAZIONE METANO

Cabina Fiorano 30.000

Cabina di Banchette 2.228

Cabine di 1 salto: -

Campasso 2.306

Palazzo Canavese 1.692

Settimo Vittone 2.307

San Martino Canavese 1.692

Borgofranco 1.692

Saluggia 1.692

Samone - regione Ribes 1.692 45.301


Centrale di cogenerazione a Ribes 3.600 3.600

CONDOTTE METANO (m.3.239 + m.190 allacc.)

*Estensioni rete e completamenti (m.)

Lavoro in corso nel 2007 e terminato nel 2009:

Montalto: Feeder Distributore 569 22.800

Ivrea: Via Monte Navale 90 2.310

Allacciamenti 10 756

Albiano: Strada Conversa 652 20.365

Banchette: Via della Torretta 250 30.843

Borgomasino: Via Cossano 60 551

Allacciamenti 5 756

Carema: SS 26 per Aosta 15 1.784

Allacciamenti 10 1.751

Lessolo: Via Migliore 78 5.516


Pavone: Borgata Quilico 60 1.133


Pavone: Via Ronchi 610 11.884


Pavone: Via Largo Italia 50 1.775

Quagliuzzo: Via Scala 60 2.132


Quassolo: Via del Castello 55 2.714


Quincinetto: Allacciamenti 12 3.400

Samone: Area insediamenti produttivi 650 24.000

Samone: Via IV Novembre 945


U.M.




nominale Categ. Cespite ClasseU.M.

Saluggia: Via Don Carra 40 2.253

Allacciamenti 4 3.268 160.222

*Sostituzioni condotte e allacciamenti

Ivrea: Via Arduino 1 1.815

Via IV Martiri 1 2.750

Canton Maridon 3.528

Via Rossini 4.725

Via Piazza Pistoni 773

Via Miniere 6.556

Via Liberazione ang Ct Maridon 6.774

Via Jervis 8 531

Banchette: Via Samone 50 2.575

Vistrorio: Ponte sul Chiusella 443 11.698

Azeglio: Vicolo Fert 100 606 42.331

* Contributi -111.261 91.292

4.032,0

CONDOTTE TELERISCALDAMENTO PARCO DORA BALTEA

Lavoro in corso nel 2007 e terminato nel 2009 182.776

Lavoro in corso nel 2008 e terminato nel 2009 102.443 285.219

CONTATORI PER IMPIANTO PARCO DORA BALTEA

Lavori eseguiti nel 2009 2.385 2.385

MISURATORI (n°)

Piccoli 2 130 130 130

2 427.928

ATTREZZATURE INDUSTRIALI E COMMERCIALI

ATTREZZATURE VARIE 8.041 8.041

MOBILI E MACCHINE PER UFFICIO

Mobili in corso nel 2008 e terminato nel 2009 2.215

Mobili per nuova sede 10.002 12.217


Lavori in corso ante 2008 e terminato nel 2009 33.109

Lavori in corso nel 2008 e terminato nel 2009 23.120

Personal computer 2.300

Server Storage 4.820

Calcolatrice 76

Server per Palestro 11.788

Server Posta Elettronica 15.624

Server Upgrade su Bk 4.561

Server Ridondanza dominio 8.920

Server BK Storage 4.972

Hardisk Upgrade su Baan 1.412

Server New Dominio 5.049

Server Firewall 2.665

Sportello gestore code 7.924




nominale Categ. Cespite ClasseU.M.

Server Inventary e Backup agent 1.459

Notebook ASUS K501 (computer) 759 128.558 128.558

AUTOVETTURE

Fiat Grande Punto 12.862

Lancia Thesis 15.423 28.285

177.101

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IN CORSO

IMPIANTI

*Lavori per protezione catodica 39.900 39.900

CONDOTTE PER TELERISCALDAMENTO PARCO DORA BALTEA

*Completamento rete Parco Dora Baltea 155.480 155.480


* Fornitura server vision desk 8.656 8.656

204.036

INCREMENTI MATERIALI ANNO 2009 410.968

204.036

615.004

426.998

TOTALE INCREMENTI MATERIALI ANNO 2009 1.042.003

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IN CORSO ANNI PRECEDENTI E NON ANCORA TERMINATI NEL 2009

CONDOTTE

* Condotte (m.)

Feeder Borgofranco-Montalto Dora 379 15.200

* Condotte (m.)

Metanizzazione Vico Canavese 510 15.139

Metanizzazione Traversella 376 9.842

Metanizzazione Meugliano 123 3.908

Metanizzazione S.Martino-Pranzalito 0 4.813 33.702

Feeder Chiaverano-Bienca 156 2.530

Feeder Brosso - Vico 230 11.265 13.795 62.697

1.395

CONDOTTE PER TELERISCALDAMENTO

* Rete Parco Dora Baltea 99.679 99.679

162.376

INCREMENTI MATERIALI LAVORO IN CORSO 2009

INCREMENTI MATERIALI LAVORO IN CORSO 2008 E TERMINATI NEL 2009



DISMISSIONI ALLEGATO 3


nominale Categ. Cespite Classe

SOFTWARE

Programma gestione misure 4.783

Programma gestione delibera 168 90.850 95.633

95.633

TOTALE DISMISSIONI BENI IMMATERIALI 2009 95.633


Piazza Lamarmora 12 168.679

Piazza Lamarmora 9 113.164 281.843 281.843

IMPIANTI E MACCHINARI

CONDOTTE METANO (m.552)(m.)

*Sostituzioni condotte e allacciamentiIvrea: Via IV Martiri 1 34 Via Jervis 8 592Vistrorio: Ponte sul Chiusella 443 5.599Azeglio: Vicolo Fert 100 5.051 11.276 11.276

MISURATORI (n°)

Grandi 1 782

Piccoli 430 16.978 17.760

17.760

ATTREZZATURE INDUSTRIALI E COMMERCIALI

AUTOMEZZI

Cessione Fiat Panda - CF047BC 1 3.250 3.250

3.250

TOTALE DISMISSIONI BENI MATERIALI 2009 314.129

U.M.



ALLEGATO 4

RENDICONTO FINANZIARIO ESERCIZIO 2009 DI FLUSSI DI DISPONIBILITA’ LIQUIDE

1.369.137

1.340.609

52.504

-40.930

306.576

-826.163

185.132

53.108

-2.404.097

826.025

5.396.611

1.222.402

11.887

369.124

-2.676.148

-425.709

-21.913

4.738.155

-855.976

-24.788

-880.764

-3.481

14.413

-28.463

313

-17.218

3.840.173

1.122.433

4.962.606

Aumento immobilizzazioni finanziarie

Disponibilità liquide e att.finanz.non immobilizz. finali (CIII e CIV)

Incameramento dividendi

Flusso di cassa complessivo

Disponibilità liquide nette e att.finanz.non immobilizz. iniziali

Aumento crediti verso soci

Aumento di capitale

Attività di investimento

3% ai fondi mutualistici pagati nel 2009

Diminuzione debiti verso banche

Diminuzione ratei e risconti passivi

Dividendi 2008 deliberati

Diminuzione rimanenze

Aumento crediti versi clienti e altri

Aumento altri debiti

Attività di finanziamento da parte di Soci

Acquisto cespiti

Utilizzo altri fondi

Valore netto contabile cespiti venduti

Aumento debiti tributari

Aumento debiti verso istituti di previdenza

Diminuzione ratei e risconti attivi

Aumento fornitori

Utile d'esercizio

Operazioni di gestione reddituale

Indennità pagate (TFR)

Accantonamento altri fondi

Ammortamenti

Accantonamento fondo trattamento di fine rapporto


INDICE

Pag.

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ....................... I BILANCIO DI ESERCIZIO Bilancio Stato Patrimoniale Attivo........................................................................a Bilancio Stato Patrimoniale Passivo...................................................................... b Bilancio Conto Economico ................................................................................... c

NOTA INTEGRATIVA

ATTIVITA’

IMMOBILIZZAZIONI B I Immobilizzazioni immateriali ................................................................ 2 B II Immobilizzazioni materiali ........................................................................ 4 B III Immobilizzazioni finanziarie ................................................................9

ATTIVO CIRCOLANTE

C I Rimanenze ................................................................................................11 C II Crediti .........................................................................................................11 C IV Disponibilità liquide ...................................................................................14 D Ratei e risconti attivi ..................................................................................14

PASSIVITA’

A Patrimonio Netto ........................................................................................15 B Fondi per rischi ed oneri ............................................................................16 C Trattamento di fine rapporto lavoro ...........................................................18 D Debiti ..........................................................................................................18 E Ratei e risconti passivi ...............................................................................21

Conti d’ordine .......................................................................................................22

CONTO ECONOMICO

A Valore della Produzione .............................................................................23 B Costi della Produzione ................................................................................25 C Proventi ed oneri finanziari ........................................................................30 E Proventi ed oneri straordinari .....................................................................30

Imposte sul reddito ................................................................................................31

Utile d’esercizio ................................................................................................32

Allegati alla Nota Integrativa

- Allegato 1 Incrementi attività immateriali ..........................................33 - Allegato 2 Incrementi attività materiali ..............................................34 - Allegato 3 Dismissioni ........................................................................37 - Allegato 4 Rendiconto finanziario ......................................................38

RELAZIONE COLLEGIO SINDACALE RELAZIONE REVISORE DEI CONTI

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