Bilancio di sostenibilità | 2016
Lettera agli stakeholder 4Digital Customer Centric Company 7
Chi è Fastweb 8Le strategie e i risultati del 2016 14
Il sistema di governance 23L’etica e la compliance 29
La presenza sul territorio 34Innovazione digitale del Paese 37
Gli impegni e i risultati 38Il contributo alla digitalizzazione del Paese 40
Infrastrutture digitali per il Paese 42La spinta ad innovare per una connettività sempre più convergente 46
Competenze digitali nella scuola e nel lavoro 48Il contributo alle start-up 53
Tecnologie al servizio della comunità 53Trasparenza e affidabilità per i clienti 57
Gli impegni e i risultati 58Un’offerta in continua evoluzione 60
Customer journey e customer experience 65L'approccio all'ascolto e al dialogo 69
Privacy e integrità dei dati 71La risoluzione alternativa delle controversie 73
Azienda Human-Centric 75Gli impegni e i risultati 76
Il lavoro in Fastweb 78L’approccio al coinvolgimento delle persone 80
L’attrazione e lo sviluppo dei talenti 84Le diversità come opportunità 90
L’ascolto delle persone 92Welfare e bilanciamento vita privata-lavoro 93
L’impegno per la sicurezza sul lavoro 98Responsabilità e sostenibilità ambientale 101
Gli impegni e i risultati 102La gestione ed il monitoraggio degli impatti ambientali 103
Consumi energetici ed iniziative di efficienza energetica 104L'impegno per il monitoraggio degli impatti sul clima 109
Responsabilità nei confronti della catena di fornitura 112Informazioni integrative 115
Nota metodologica 116Dichiarazione di assurance indirizzata agli stakeholder di Fastweb 120
GRI content Index 122Glossario 128
Indice
Lettera agli Stakeholder
Il 2016 ha rappresentato un momento di grande accelerazione per Fastweb: un anno in cui sono state rafforzate le basi strategiche per il futuro dell’Azienda e in cui la Società ha dato un contributo concreto alla digitalizzazione del Paese.
La Vision e la Mission aziendali, arricchire la vita e il lavoro attraverso Internet e comprendere l'evoluzione delle esigenze del cliente per garantire la migliore esperienza Internet possibile, sono state trasformate in azioni concrete, con l’obiettivo di consentire a tutti i cittadini e alle aziende di sfruttare i benefici della transizione digitale.
L’impegno nell’espansione della rete di nuova generazione e nella trasformazione digitale dell’azienda ha determinato investimenti complessivi nel 2016 per 581 milioni di euro, pari al 32% del fatturato. Nel 2016 Fastweb ha esteso la copertura della propria infrastruttura in fibra a banda ultralarga a 1,2 milioni di famiglie e imprese, raggiungendo un totale di 7,5 milioni di famiglie e imprese.
Fastweb intende proseguire nell’espansione del piano ultrabroadband anche in futuro, con l’obiettivo di raggiungere 13 milioni di famiglie e imprese in banda ultralarga entro il 2020 (circa il 50% della popolazione). Questo ambizioso risultato verrà raggiunto anche grazie a Flash Fiber, la joint venture tra Fastweb e Telecom Italia, costituita ad agosto 2016 con l’obiettivo di portare la fibra fino alle abitazioni in 29 città.
Connettere le persone, per Fastweb, non significa solo lavorare al potenziamento delle infrastrutture di rete, ma anche fornire soluzioni innovative per rispondere alle esigenze dei clienti accelerando l’adozione di nuove tecnologie e di servizi convergenti. La formula “Everywhere, Everything, Everyone” è la sintesi dell’impegno a superare le barriere tecnologiche e a consentire l’accesso alla rete ovunque, con qualsiasi tecnologia e per qualsiasi esigenza.Alberto Calcagno
Urs Schaeppi
A questo scopo, nel 2016 Fastweb è diventata operatore Full MVNO (Full Mobile Virtual Network Operator) e ciò ha consentito, da gennaio 2017, di fornire ai propri clienti il servizio 4G e 4Gplus. In questa logica, inoltre, è proseguita nel corso dell’anno l’estensione di WOW FI, la community dei clienti Fastweb che consente di godere della copertura di rete Wi-Fi domestica anche fuori casa, raggiungendo circa 1,5 milioni di clienti in oltre 800 comuni.
Per offrire ai propri clienti servizi sempre più convergenti raggiungendo la massima qualità anche su rete mobile, Fastweb inoltre ha annunciato la realizzazione di una rete 5G che sarà operativa nel 2020 sul 20% del territorio nazionale, con l’avvio di una sperimentazione tecnica già nel corso del 2017. Oltre agli investimenti infrastrutturali, Fastweb è impegnata nella diffusione delle competenze digitali. Fra i progetti più rilevanti, l’avvio della Fastweb Digital Academy. Sviluppata all’interno di Cariplo Factory, Fastweb Digital Academy è una scuola finalizzata a costruire un ponte verso le nuove professioni digitali, con l’obiettivo di formare fino a 1.000 giovani già nell’anno accademico 2016-2017.
L’innovazione è stato il principio ispiratore delle attività di Fastweb anche all’interno dell’azienda. Per rendere la digital transformation e la centralità delle persone paradigmi ispiratori nelle attività di ogni giorno, Fastweb ha continuato a migliorare i processi e l’organizzazione interna ed i programmi volti a promuovere le competenze, il benessere e l’equilibrio tra vita privata e professionale dei propri dipendenti. Fastweb ha nel 2016 consolidato e rafforzato il proprio programma di Smart Working, per il quale ha ottenuto importanti riconoscimenti a livello nazionale e per cui continua a riscontrare altissimi livelli di apprezzamento all’interno dell’organizzazione.
Innovare per Fastweb significa anche sviluppare strumenti per comprendere lo scenario circostante e per contribuire a rispondere alle principali sfide ed evoluzioni sociali, economiche e ambientali. Per questa ragione, nel corso dell’anno è stata avviata una nuova riflessione sul ruolo e il significato della sostenibilità in Fastweb. L’obiettivo è giungere all’integrazione della sostenibilità nel business, per abbattere le barriere tra responsabilità e attività day-by-day e rispondere ai bisogni e alle aspettative degli stakeholder.
Grazie al percorso intrapreso sono stati identificati 4 ambiti strategici per la Corporate Social Responsibility in Fastweb:
• Innovazione digitale del Paese • Trasparenza e affidabilità per i clienti • Azienda human-centric • Responsabilità e sostenibilità
ambientale
È a partire da queste 4 aree che è stato strutturato il Bilancio di Sostenibilità 2016, che rendiconta i principali impegni, obiettivi e progetti realizzati da Fastweb nell’ultimo anno. L’intento di Fastweb è quello di migliorare costantemente i risultati, insieme alla Capogruppo Swisscom, con l’obiettivo di essere, anche su questi temi, sempre “un passo avanti”.
Urs SchaeppiPresidente del Consiglio di Amministrazione
Alberto Calcagno Amministratore Delegato
Digital Customer Centric Company
CHI È FASTWEB
Protagonista della diffusione della banda ultralarga in Italia, Fastweb è il più grande operatore alternativo di telecomunicazioni di rete fissa sul territorio nazionale. L'azienda è nata nel 1999 e da allora investe nell'innovazione e nelle infrastrutture per garantire il massimo della qualità nella fornitura di connessioni Internet ultraveloci.
Caso unico in Europa, ogni anno la Società investe circa il 30% del fatturato – oltre 9 miliardi di Euro dalla sua fondazione – per sostenere la costante spinta innovativa che ha portato all’espansione della rete in fibra ottica fino a oltre 44.000 chilometri, raggiungendo a fine 2016 7,5 milioni di famiglie e imprese con velocità di connessione fino a 1 Gbps.
Grazie all'estensione della copertura della rete e al costante potenziamento delle velocità di connessione, Fastweb si conferma leader nel mercato della banda ultralarga, con la più estesa rete alternativa proprietaria in fibra ottica di nuova generazione, Full IP, in Europa.
Fastweb è stato il primo operatore al mondo a realizzare, sin dal 2000, una rete interamente basata sul protocollo IP, che insieme all’infrastruttura in fibra hanno reso possibile il lancio di servizi voce, dati e video fruibili contemporaneamente, con una sola utenza, da tutte le tipologie di clienti, residenziali e business.
Fastweb ha continuato negli anni a distinguersi per aver innovato in Italia i servizi di rete fissa e per aver offerto ai propri clienti la migliore connessione Internet. L’azienda è stata infatti il primo operatore a lanciare i 100 Mbps nel 2010 e il primo in Europa a lanciare i 200 Mbps con tecnologia VDSL Enhanced nel 2016.
Già operatore MVNO dal 2008, oggi Fastweb è un operatore Full MVNO e da gennaio 2017 offre ai suoi clienti il servizio 4G e 4Gplus, accrescendo contemporaneamente la qualità della connessione e l’ampiezza della copertura di rete. Il nuovo servizio consentirà di navigare in 4G fino a 100 Megabit
per secondo in 6.600 comuni (circa il 96% della popolazione) e fino a 300 Megabit per secondo in download in oltre 400 comuni di cui 144 grandi città grazie al 4Gplus. Grazie all'architettura e alla flessibilità della propria rete, Fastweb ha così raccolto tutte le sfide tecnologiche del futuro con la piena convergenza tra telefonia fissa e mobile.
Oltre ai servizi voce, dati e mobile, l’offerta si è estesa negli ultimi anni anche a soluzioni a valore aggiunto, quali Cloud Computing e servizi di sicurezza informatica. L’offerta è differenziata per i diversi settori di mercato al fine di soddisfare esigenze ed aspettative di tutte le tipologie di clienti, famiglie, professionisti, piccole e medie imprese, grandi aziende e Pubblica Amministrazione.
IL PIÙ GRANDE OPERATORE ALTERNATIVO ITALIANO
8
Digital Customer Centric Company
1.000giovani che verranno formati attraverso la Fastweb Digital Academy nel 2016/2017
44.000 Km di rete in fibra ottica
7,5 milioni famiglie raggiunte dalle tecnologie Ultrabroadband di Fastweb
6.600comuni che saranno raggiunti dai servizi 4G di Fastweb nel 2017
1,5 milioniclienti attivi su WOW FI
2,4 milioniclienti connessi con Ultrabroadband, +7% rispetto al 2015
99.997% garanzia di continuità dei servizi Cloud grazie al primo Data Center Tier IV in Italia
+12 punti percentualidistanza tra Fastweb e i competitor in termini di Net Promoter Score sul settore residenziale
166.000clienti registrati nella community liveFAST
2.573persone che lavorano in Fastweb, +3% rispetto al 2015
-50%diminuzione dei consumi energetici per Gigabyte di traffico dati negli ultimi 5 anni
+13%Esito positivo o molto positivo del People Engagement Index 2016, rispetto al 2015
1.594lavoratori che hanno aderito al progetto di Smart Working (62% del totale)
87%Smart Worker che hanno un'opinione molto positivadel progetto
1.436fornitori di beni e servizi che lavorano con Fastweb
42.265ore di formazione erogate in aula (17 per dipendente)
100% acquisto diretto di energia elettrica da fonti rinnovabili
3,6 milaGJ di energia non consumati grazie ad iniziative di risparmio energetico
I NUMERI CHIAVE DEL 2016
Trasparenza e affidabilità per i clienti
Responsabilità e sostenibilità
ambientale
Innovazione digitale
del Paese
Azienda Human-Centric
9
Digital Customer Centric Company
10
2003 2004 2005 2007
Lancio dei servizi ai clienti
residenziali
Servizi Multicast su ADSL
Seconda infrastruttura
di rete in Italia
2000 20022001
Videocomunicazione
Video on Demand su ADSL
Servizi VoIP
Video on demand
Messaggistica aggregata
su un unico dispositivo
2006 2008
Replay TV (possibilità di vedere i
programmi TV in differita)
Centralino virtuale
ADSL2+
Triple-Play (Internet, voce
e video con un'unica
connessione)
Internet prepagato
IP TV in alta definizione
con decoder multimediale
Le tappe dell'innovazione
Servizi mobile quadruple play (Internet, TV e telefonia anche
wireless)
Digital Customer Centric Company
11
2009 2011 2013 20162010 2012 20152014
Nuovo Data Center Tier IV
WOW FI
VDSL+200 Mbps
FULLMVNO
FastCloud (erogazione
servizi in Cloud)
Homepack Sky Fastweb
WOW FI
FTTCabErogazione di servizi
gestiti
Fornitura di connettività in fibra a velocità
fino a 100 Mega
Digital Customer Centric Company
1. Tra le 29 principali città italiane non è compresa Milano, in quanto già coperta da tecnologia FTTH.
L’ASSETTO SOCIETARIO
Fastweb S.p.A. è una Società a socio unico soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Swisscom AG, esercitata attraverso la controllata Swisscom Italia S.r.l.
Dal 16 dicembre 2014, a seguito della fusione per incorporazione di Fastweb Wholesale S.r.l. in Fastweb S.p.A., la Società consortile per azioni QXN rimane l’unica partecipazione rilevante (60%).
Con sede a Roma, QXN, è stata costituita a seguito della necessità di rendere disponibile alla Pubblica Amministrazione un’infrastruttura di rete di interconnessione Qualified eXchange Network, all’interno del Sistema Pubblico di Connettività (SPC). Lo scopo è assicurare la comunicazione tra tutti i fornitori dello stesso SPC, con caratteristiche di qualità e sicurezza garantite conformemente alle prescrizioni del Capitolato Tecnico della documentazione di gara bandita dal Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione (CNIPA). Al contempo, la Società deve consentire sia ai soci che a tutti gli altri fornitori SPC l’accesso ai servizi erogati, al fine di permettere lo scambio di dati tra i soggetti aderenti al SPC medesimo.
Nel corso del 2016, a seguito della cessione da parte di Swisscom Italia S.r.l. ad Enel della partecipazione detenuta in Metroweb, sono state finalizzate due nuove partecipazioni:
 Flash Fiber, joint venture tra Telecom Italia e Fastweb nata il 28 luglio 2016 per promuovere la realizzazione delle infrastrutture a banda
ultralarga con tecnologia FTTH (Fiber To The Home) nelle principali città italiane. L’azienda, partecipata all’80% da Telecom Italia ed al 20% da Fastweb, opera sotto la direzione e il coordinamento di Telecom Italia con l’obiettivo di realizzare una rete di accesso in fibra ottica che sarà utilizzata da Telecom Italia e Fastweb per offrire servizi avanzati ai propri clienti. Il piano industriale di Flash Fiber prevede di collegare con tecnologia FTTH, che consente velocità di collegamento di 1 Gigabit al secondo, circa 3 milioni di unità abitative nelle 29 principali città italiane1 entro il 2020, per un investimento complessivo previsto di 1,2 miliardi di euro.
 Open Hub Med (OHM), il consorzio che ambisce ad essere il primo hub neutrale in Italia per lo scambio delle comunicazioni nel bacino del Mediterraneo tra Africa, Medio Oriente, Asia e il resto del mondo, sfruttando la posizione geografica della Sicilia per veicolare parte di questo traffico verso i principali Hub europei attraverso l’Italia. La neutralità dell’hub deriva dalla natura consortile di OHM: il raggruppamento di una pluralità di soggetti garantisce infatti la neutralità nella definizione delle condizioni contrattuali. Fastweb detiene una partecipazione dell’11%, la rimanente quota è suddivisa tra gli altri 8 soci del progetto (VueTel Italia, Italtel, Interoute, Eolo, XMED, Mix, Supernap Italia, Equinix Italia).
________ = relazione di controllo-------- = relazione di partecipazione
11% 20% 60%
100%
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Digital Customer Centric Company
Il successo commerciale e la capacità di affrontare le sfide del mercato sono il frutto della condivisione di una Vision e di una Mission che rappresentano le fonti di ispirazione continue per offrire ai clienti la migliore customer experience possibile.
L’utente è costantemente al centro dell’attività di Fastweb; l’infrastruttura tecnologica rappresenta un potente strumento facilitatore delle relazioni industriali, professionali, individuali e sociali. I valori aziendali, improntati ad enfatizzare l’innovazione
tecnologica quale arricchimento della vita sociale e lavorativa, costituiscono le fondamenta della cultura interna e ne ispirano le attività a tutti i livelli.
LA MISSIONComprendere l’evoluzione delle esigenze del cliente per garantire la migliore esperienza Internet possibile
LA VISIONArricchire la vita e il lavoro attraverso Internet
Customer First - Vivo nella società e sono anche un cliente. Ecco perché sul lavoro il primo approccio è con l’occhio del cliente.
Trust - Fiducia, lealtà, affidabilità prima di tutto. Ascolto per capire. M’ispiro e prendo il meglio da tutto ciò che mi circonda.
Innovation @ 360° - Non mi fermo alle apparenze. Amo cercare nuove sfide, anticipare e sorprendere nella vita e nel lavoro di tutti i giorni.
Initiative - Affronto le situazioni di petto. Non mi accontento mai, penso a far funzionare quello che non va e a migliorare quello che già va. Insomma abbastanza non è abbastanza.
Agility - Sono veloce e diretto. Come solo la semplicità può esserlo.
1
2
3
4
5
I valori
"I nostri valori sono un patrimonio comune al quale tutti contribuiamo nella quotidianità lavorativa e del quale siamo tutti responsabili nella stessa misura. Ogni giorno dobbiamo dunque misurare l’aderenza dei nostri comportamenti e delle nostre azioni ai valori, perché è solo così che gli obiettivi sfidanti che ci siamo posti potranno essere raggiunti." (dal Codice Etico Fastweb)
LA VISION, LA MISSION E I VALORI
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Digital Customer Centric Company
Il mercato italiano dei servizi di telecomunicazione è il quarto a livello europeo con una spesa dei clienti finali, tra servizi fissi e mobili, di circa € 26,5 miliardi. Nel 2016 il valore complessivo del mercato si è stabilizzato, invertendo il trend negativo in atto da alcuni anni.
Come nell’esercizio 2015, si è assistito ad una leggera ripresa dei servizi di rete mobile, che si attestano oggi a circa € 14,1 miliardi. I ricavi medi degli operatori sono tornati ad aumentare per effetto della crescente diffusione delle offerte bundle (voce, messaggi e dati) e della ripresa dei servizi dati mobile e a valore aggiunto, legata allo sviluppo crescente delle offerte Internet in mobilità e dei servizi digitali.
I servizi di rete fissa, dopo anni di riduzione del mercato, si sono invece sostanzialmente stabilizzati, grazie soprattutto alla crescita dei servizi a banda ultralarga (oltre 30 Megabit per secondo).
Il mercato italiano rimane focalizzato sulle offerte integrate che includono servizi voce e connessione: nel 2016 i servizi Broadband hanno raggiunto una
penetrazione sugli accessi fissi di oltre il 75%, portando i relativi ricavi a compensare il calo della componente voce, che continua a subire il fenomeno della sostituzione fisso-mobile.
Le connessioni Broadband sono pari a circa 14,7 milioni di accessi, corrispondenti ad un livello di penetrazione pari al 50,2% delle famiglie e delle imprese italiane.
IL CONTESTO E LA STRATEGIA DI BUSINESS
LE STRATEGIE E I RISULTATI DEL 2016
13,9 13,1 12,6 12,4 12,3
2012 2013 2014 2015 2016e
31,0
26,5 26,4 26,528,7
17,1 15,6 13,9 14,0 14,1
Fonte: Asstel, per il 2016 elaborazioni interne
Fisso
Mobile
Evoluzione della spesa TLC in Italia tra il 2012 e il 2016 (€ miliardi)
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Digital Customer Centric Company
Con una copertura di oltre il 50% del Paese, i servizi a banda larga ultraveloci stanno diventando sempre più popolari. Ancora oggi, seppur in misura minore rispetto al passato, l’Italia sconta un ritardo rispetto agli altri Paesi europei, a causa della bassa penetrazione dei servizi Broadband rispetto alla media dell’Unione Europea, da imputare principalmente alla scarsa alfabetizzazione informatica e alla bassa penetrazione del personal computer nelle famiglie. La graduale crescita del mercato registrata negli ultimi anni – con un incremento di circa cinquecentomila utenti Broadband nel solo 2016 – consentirà di ridurre progressivamente la distanza dalla UE. Anche nel corso del 2016 il mercato italiano è stato caratterizzato da una forte pressione sui prezzi e dal lancio di nuovi prodotti e servizi, con un progressivo sviluppo di offerte convergenti e una costante crescita dei servizi Broadband in mobilità. Il traffico dati ha confermato tassi di crescita elevati anche per il 2016 grazie agli
importanti investimenti infrastrutturali, alle offerte su smartphone e tablet e al roll out delle reti a banda ultralarga: i piani degli operatori sono a pieno regime e sia le reti in fibra che i servizi mobili 4G raggiungono ormai una percentuale consistente di popolazione.
In questo contesto, Fastweb ha confermato anche per il 2016 il proprio posizionamento strategico, da sempre basato sulla valorizzazione della propria infrastruttura di rete e sulla capacità di innovazione tecnologica.
Anche quest’anno, l’azienda ha continuato a lavorare sulla continua evoluzione del portafoglio prodotti, sul mantenimento della leadership tecnologica in fatto di reti di nuova generazione, sul rafforzamento nel segmento business attraverso lo sviluppo di nuovi servizi, come ad esempio il Cloud Computing, e sull’estensione del servizio WOW FI, attraverso il quale i clienti possono mettere a
disposizione di altri clienti Fastweb una parte della propria connessione Wi-Fi e a loro volta possono connettersi al Wi-Fi degli altri membri della community quando sono fuori casa, risparmiando traffico dati sulla SIM mobile e godendo di una connessione sicura e di qualità.
Questa strategia ha portato ancora una volta a risultati positivi, confermati dal raggiungimento nel corso dell’anno di una quota ormai superiore al 15% sul mercato dei servizi Broadband, a conferma del ruolo di Fastweb come alternativa d’eccellenza all’ex-monopolista su tutti i segmenti di business.
Nel mondo Enterprise, l’azienda ha visto un consolidamento che ha riguardato tanto il fronte grandi imprese (soprattutto grazie al Cloud) quanto la Pubblica Amministrazione e le piccole-medie imprese. Ciò è stato possibile grazie ad un approccio integrato e consulenziale che permette di
46,1% 46,3% 47,1% 48,5% 50,2%
2012 2013 2014 2015 2016e
13,4 13,5 13,8 14,2 14,7
Fonte: Asstel, per il 2016 elaborazioni interne
Linee Broadband (min)
Penetrazione Broadband
Evoluzione della penetrazione della banda larga in Italia
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Digital Customer Centric Company
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gestire a 360° le necessità del cliente, e che punta al costante arricchimento del portafoglio prodotti tramite servizi ICT innovativi.
In ambito Consumer, si è rinnovato il successo commerciale dell’offerta a banda ultralarga e sono state sviluppate offerte per mobile di tipo bundle (voce e dati) altamente competitive. Il settore mobile è, infatti, fortemente strategico per
Fastweb: il passaggio avvenuto nel 2016 al modello Full MVNO consentirà a Fastweb di sviluppare la propria infrastruttura di servizio mobile per gestire direttamente le SIM card dei propri clienti e garantire una migliore esperienza di servizio.
Questi risultati si sono tradotti in importanti traguardi di mercato e economico-finanziari. Nel corso dell’ultimo anno infatti, il numero dei
clienti ha segnato un aumento pari a oltre il 6% del totale, passando da circa 2,2 milioni a oltre 2,3, mentre i ricavi hanno registrato un incremento del 3,4% rispetto al 2015, con una crescita organica tra i diversi segmenti di cui si compone il business di Fastweb.
Unità di misura 2014 2015 2016 Variazione
2016-2015 (%)
Numero di clienti 000 2.072 2.201 2.355 7,0%Ricavi €/000 1.688.025 1.736.212 1.795.095 3,4%Ricavi da canoni e traffico €/000 1.422.027 1.480.893 1.505.056 1,6% Ricavi da interconnessione attiva €/000 36.825 38.414 38.185 (0,6%) Ricavi da vendita hardware €/000 65.736 61.648 54.345 (11,8%)
Ricavi da attivazione cliente €/000 59.448 59.954 70.157 17,0% Ricavi da cessione di diritti reali d'uso (IRU) €/000 55.148 51.897 84.043 61,9% Ricavi diversi €/000 48.841 43.406 43.309 (0,2%) Margine Operativo Lordo (EBITDA) €/000 515.476 575.554 661.188 14,9%Margine Operativo Lordo (EBITDA) % 30,5% 33,1% 36,8% 11,2%Investimenti Tecnici Netti €/000 562.337 540.570 580.794 7,4%
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Nel 2016 Fastweb ha generato ricavi per 1.795,1 milioni di Euro in incremento del 3,4% rispetto all’esercizio 2015, per effetto, come precedentemente menzionato, della crescita del fatturato su tutti i principali segmenti di business. Ciò si è tradotto in un aumento del valore aggiunto distribuito agli stakeholder da 228 a 331,1 milioni di Euro (+45%). Si tratta del valore economico
distribuito ai fornitori attraverso l’acquisto di beni e servizi, ai dipendenti attraverso la corresponsione delle retribuzioni, alla Pubblica Amministrazione attraverso gli oneri fiscali e alla collettività attraverso donazioni e liberalità.
La metodologia adottata per il calcolo del valore aggiunto e della sua distribuzione riportati nella
seguente tabella segue le Linee Guida indicate dal Gruppo di Studio Bilancio Sociale per il calcolo del valore aggiunto “Il bilancio sociale GBS 2013”. Nel 2016 la metodologia di calcolo è stata affinata, pertanto i valori relativi agli esercizi 2014 e 2015 si discostano leggermente da quelli riportati lo scorso anno.
La voce “Altri ricavi e proventi” chiude l’esercizio 2016 con un saldo di 101,2 milioni di Euro in aumento del 5,8% rispetto all’esercizio 2015.
IL VALORE GENERATO E DISTRIBUITO AGLI STAKEHOLDER
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2014 (Milioni €)
2015 (Milioni €)
2016 (Milioni €)
Ricavi dalle vendite 1.688,0 1.736,2 1.795,1Altri ricavi e proventi 42,9 95,4 101,2Valore produzione 1.730,9 1.831,6 1.896,3Costo di acquisto di beni e servizi -602,5 -637,5 -615,8Costi per godimento di beni di terzi -385,5 -395,5 -397,9
Costi operativi -988,1 -1.033,0 -1.013,6Oneri diversi di gestione -14,0 -19,3 -12,9Accantonamenti per rischi e altri accantonamenti -566,0 -549,8 -537,7Valore aggiunto globale 162,9 229,5 332,1
Calcolo del Valore Aggiunto
2014 (Milioni €)
2015 (Milioni €)
2016 (Milioni €)
Valore aggiunto globale 162,9 229,5 332,1Remunerazione del Personale 178,5 172,3 176,8Remunerazione della P.A. 11,7 3,5 48,0Remunerazione dell'azienda -62,3 28,0 95,0
Remunerazione del capitale di credito 34,6 24,9 11,4
Distribuzione del valore aggiunto alla comunità 0,4 0,7 1,0
Distribuzione del Valore Aggiunto
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Il valore aggiunto risulta complessivamente aumentato del 45%, principalmente a causa del significativo aumento dell’utile e della riduzione dei costi operativi.
La quota maggiore di valore aggiunto generato, pari al 53,2%, è distribuita ai lavoratori, attraverso le remunerazioni e i benefit di cui possono usufruire. La remunerazione del capitale di credito ammonta a € 11.411 migliaia (€ 24.864 migliaia nel 2015) ed è composta principalmente dagli interessi maturati
sui finanziamenti concessi dalla controllante Swisscom Italia. La voce “Imposte e tasse” ammonta a € 47.976 migliaia (€ 3.500 nel 2015). La variazione rispetto all’anno precedente è dovuta al maggior carico dell’IRAP di competenza, per € 4.325 migliaia, e soprattutto all’impatto negativo delle imposte differite per € 40.151 migliaia, a fronte di un carico netto nullo nel 2015.
Le informazioni di dettaglio sono riportate nel Bilancio di Esercizio 2016.
Remunerazione del Personale53,2%
Remunerazione della P.A.14,4%
Remunerazione dell'Azienda
28,6%
Remunerazione del capitale di credito3,4%
Distribuzione del valore aggiunto alla comunità0,3%
Valore aggiunto generato e distribuito nel 2016
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VERSO UN NUOVO RUOLO PER LA SOSTENIBILITÀ
Fastweb ritiene che la sostenibilità sia un fattore di cruciale importanza per il successo imprenditoriale di lungo periodo: uno strumento fondamentale per interpretare le dinamiche evolutive del mondo in cui viviamo e rispondere – in primo luogo attraverso il business – alle aspettative in costante evoluzione di tutti gli stakeholder, rafforzando la reputazione e la competitività dell’organizzazione.
Nel corso del 2016, l’azienda ha avviato un progetto per identificare i temi chiave per il settore delle telecomunicazioni e per i portatori di interesse. Il lavoro è partito da un’analisi di scenario e di benchmark – per comprendere i driver strategici rilevanti e gli attuali trend evolutivi sociali e di business – e dalla ricognizione delle aspettative degli stakeholder esistenti e potenziali,
anche attraverso il diretto coinvolgimento del Management. Ciò ha consentito di identificare un insieme di temi rilevanti, su cui è stato svolto un assessment a partire dalle Linee Guida ISO 26000 – standard internazionalmente riconosciuto che consente di valutare il livello di applicazione della CSR in azienda – finalizzato ad identificare le aree di miglioramento per Fastweb.
Il progetto ha portato all’identificazione di 4 pilastri che definiscono il perimetro dell’approccio alla sostenibilità di Fastweb: Innovazione digitale del Paese, Trasparenza e affidabilità per i clienti, Azienda human-centric, Responsabilità e sostenibilità ambientale. Su questi pilastri, l’azienda intende sviluppare un piano di azione per lanciare nuove iniziative finalizzate ad integrare
ulteriormente la sostenibilità nelle attività aziendali e definire impegni e obiettivi di medio e lungo periodo.
I risultati del progetto sono stati integrati nell’aggiornamento dell’analisi di materialità, che è stata rivista in modo da essere sempre più aderente alle priorità aziendali e coerente con lo scenario di business (per un approfondimento sulla metodologia utilizzata si veda la Nota Metodologica). I capitoli di questo Bilancio sono stati definiti sulla base dei pilastri della sostenibilità e dei temi materiali identificati, in modo da incentrare la rendicontazione sull’approccio di Fastweb e descrivere i principali risultati raggiunti sui temi più importanti per gli stakeholder e per il business.
Innovazione digitale
del Paese
Trasparenza e affidabilità per i clienti
Responsabilità e sostenibilità
ambientale
Azienda Human-Centric
Infrastrutture digitali per il Paese Innovazione tecnologica e dei servizi Competenze digitali nella scuola e nel lavoro
Trasparenza e fiducia BiSogni dei clienti e qualità del servizio Privacy e protezione dei dati
Diversità, pari opportunità e meritocrazia Welfare e bilanciamento vita privata-lavoro Attrazione e formazione dei talenti Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
Efficienza energetica e impegno contro il cambiamento climatico
I pillar della sostenibilitàI temi materiali
Diffondere l’infrastruttura di nuova generazione in tutto il Paese Promuovere le competenze e la cultura digitale attraverso iniziative innovative
Rendere possibili nuove opportunità di business nel mondo del digitale
Gli impegni
Fornire servizi eccellenti Semplificare e fornire un accesso facile e senza interruzioni alla connettività ed al customer service
Incentivare l’innovazione per rispondere alle esigenze dei clienti Rappresentare un partner affidabile per i clienti
Facilitare i clienti nel sostegno di iniziative sociali
Gli impegni
Incentivare il benessere dei dipendenti a 360° Attrarre i talenti
Promuovere le next-generation skills tra il personale Sostenere la diversity e l'inclusione
Gli impegni
Promuovere la consapevolezza ambientale nell'ambiente di lavoro Continuare a migliorare l'efficienza energetica e a ridurre gli impatti ambientali dell'azienda
Essere un'azienda socialmente responsabile lungo la catena di fornitura
Gli impegni
I temi materiali
I temi materiali
I temi materiali
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Digital Customer Centric Company
Digital Customer
Centric Company
Etica e compliance
Arricchire la vita
e il lavoro attraverso
Internet
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Digital Customer Centric Company
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A settembre 2015, le Nazioni Unite hanno approvato l’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile e i relativi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile al 2030 (Sustainable Development Goals – SDGs), articolati in 169 Target e monitorati attraverso oltre 240 indicatori.
GLI OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE E L’IMPEGNO DI FASTWEB
Ogni paese deve impegnarsi a definire una propria strategia che consenta di raggiungere gli SDGs, rendicontando sui risultati conseguiti all’interno di un processo coordinato dall’ONU: tutti gli attori, dalle imprese al settore pubblico, dalla società civile alle istituzioni filantropiche, dalle università e centri di ricerca agli operatori dell’informazione e della cultura sono chiamati a partecipare alla realizzazione di questa visione.
Anche Fastweb intende, in continuità con quanto operato da Swisscom, contribuire alla concretizzazione degli SDGs in Italia. Da una prima analisi effettuata nel corso del 2016, le azioni di sostenibilità messe in campo dall’azienda ad oggi si concentrano in particolare sugli obiettivi 4 (istruzione di qualità), 7 (energia pulita e accessibile), 8 (lavoro dignitoso e crescita economica) e 9 (industria, innovazione e infrastrutture): attraverso la concretizzazione degli impegni sui 4 pilastri della sostenibilità di Fastweb, l’azienda intende continuare ad estendere il perimetro dei propri impatti in termini di Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, promuovendo le opportunità di partnership tra attori dal profilo e dalle competenze diversificate.
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IL SISTEMA DI GOVERNANCE
COMITATO DI CONTROLLO INDIPENDENTE
IL COLLEGIO SINDACALE
Il Consiglio di Amministrazione è in carica fino all’Assemblea che approverà il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2018.
La struttura di Governance di Fastweb è caratterizzata dalla presenza dei seguenti organi: Assemblea dei Soci, Consiglio di Amministrazione (assistito dal Comitato per il Controllo Indipendente e dal Management Board) e Collegio Sindacale.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Urs Schaeppi Presidente Rappresentanza legale di fronte a terzi e in giudizioMario Rossi Vice Presidente Rappresentanza legale di fronte a terzi e in giudizioAlberto Calcagno Delegato e Direttore Generale Rappresentanza legale di fronte a terzi e in giudizio e poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della SocietàUlrich Dietiker ConsigliereHeinz Herren ConsigliereAlberto Giussani Consigliere
Alberto Giussani PresidenteUlrich DietikerMario RossiPeter Burkhalter
Michele Siri PresidenteRoberto Spada Sindaco effettivoFrancesco Turati Sindaco effettivoFabio Vittori Sindaco supplenteCristiano Proserpio Sindaco supplente
Il Collegio Sindacale è in carica fino all’Assemblea che approverà il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2019.
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IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Fastweb è governata da un Consiglio di Amministrazione (CdA), con un mandato della durata di tre esercizi e rieleggibile. Tale Consiglio è investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della Società e ha la facoltà di compiere tutti gli atti necessari per il raggiungimento dell’oggetto sociale.
L’attuale Consiglio di Amministrazione di Fastweb è stato nominato dall’Assemblea dei Soci del 17 marzo 2016 e scadrà con l’assemblea di approvazione del Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2018. È composto, secondo quanto determinato dall’Assemblea dei Soci, da sei amministratori selezionati dall’azionista unico dell’azienda. L’Assemblea dei Soci, in data 02/03/2017, ha nominato il Sig. Heinz Herren amministratore della Società in sostituzione del dimissionario Sig. Peter Burkhalter.
La procedura per la nomina del Consiglio di Amministrazione è stabilita dall’art. 10 dello Statuto Sociale e dall’art. 2383 del Codice Civile. Il socio unico propone di determinare il numero e i componenti del Consiglio di Amministrazione. La nomina spetta all’assemblea e gli amministratori non possono essere nominati per un periodo superiore a tre esercizi. Tali nomine decadono alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo all’ultimo esercizio in cui gli amministratori sono in carica.
Su base volontaria e in continuità con il passato in regime di quotazione presso la Borsa Italiana, la Società ha deciso di mantenere all’interno del Consiglio di Amministrazione un amministratore indipendente, il Professor Alberto Giussani, ai sensi
del TUF (Testo Unico della Finanza) e del Codice di Autodisciplina.
L’eventuale presenza di conflitti di interesse in capo ad un Amministratore deve essere tempestivamente comunicata al Consiglio di Amministrazione, in ottemperanza all’art. 2391 c.c. L’amministratore interessato deve precisare “la natura, i termini, l’origine e la portata” del suo interesse; fornendo ogni elemento utile per consentire agli altri amministratori e ai sindaci di valutare la sussistenza o meno di un conflitto e, in generale, la convenienza economica dell’operazione per la Società.
Il Consiglio di Amministrazione può richiedere all’Organismo di Vigilanza l’effettuazione di una verifica puntuale o periodica sugli aspetti oggetto del conflitto di interesse.
I membri del CdA appartengono sia a Fastweb che alla capogruppo Swisscom, garantendo così la condivisione di politiche e strategie per lo sviluppo del business e la trasparenza nella gestione. Attraverso incontri mensili a cui partecipano rappresentanti dell’alta dirigenza sia di Swisscom sia di Fastweb, le iniziative della Società con rilevanza strategica sono condivise tenendo in considerazione i differenti punti di vista gestionali.Al fine di svolgere efficacemente il ruolo loro assegnato nell’ambito della Società, nonché di conoscere compiutamente i compiti e le responsabilità che ne derivano, gli amministratori partecipano alle iniziative volte ad accrescere la loro conoscenza della realtà e delle dinamiche aziendali, partecipando periodicamente a riunioni interne congiuntamente al Management della Società.
Il Consiglio di Amministrazione si riunisce almeno trimestralmente e in dipendenza di ogni eventuale necessità ed è investito di più ampi poteri salvo quelli che la legge riserva all’Assemblea. Nella prima seduta dell’anno, il Consiglio di Amministrazione approva il budget per l’esercizio di riferimento e il progetto del bilancio di esercizio. Nel corso del 2016 si sono tenute 10 riunioni consiliari.
Le politiche di remunerazione del Consiglio di Amministrazione vengono decise in accordo con l’Azionista; le materie relative ai compensi per incarichi speciali (art. 2389, comma 3, c.c.) e alle retribuzioni per il Management Board restano nelle competenze del Consiglio di Amministrazione.
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IL COMITATO PER IL CONTROLLO INDIPENDENTE
IL COLLEGIO SINDACALE
IL DIRETTORE GENERALE
In seguito al delisting della Società, nella seduta del 27 aprile 2011, il Consiglio di Amministrazione ha istituito il Comitato di Controllo Indipendente con competenze relative al controllo interno, con composizione e funzioni semplificate rispetto a quanto richiesto alle società quotate per quanto concerne, tra gli altri, i principi contabili di redazione del bilancio, la revisione contabile e l’identificazione dei rischi. Tra i compiti del Comitato, inoltre, rientrano la definizione delle linee di indirizzo
del sistema di controllo interno per Fastweb e le sue controllate e la valutazione annuale del sistema di controllo interno. Ad ulteriore garanzia dell’indipendenza del Comitato, oltre al Presidente indipendente Prof. Alberto Giussani, alle riunioni del Comitato sono invitati, in forma permanente, il componente esterno dell’Organismo di Vigilanza istituito da Fastweb ai sensi del D.Lgs. 231/2001, i componenti del collegio sindacale di Fastweb, il Responsabile della funzione Internal Audit di
Fastweb e il Responsabile della funzione Internal Audit di Swisscom, il Manager di Compliance & Risk Management di Fastweb. Può altresì partecipare alle riunioni del Comitato ogni altra persona di cui il Comitato ritenga opportuna la presenza in relazione alla materia da trattare. Il Comitato attualmente in vigore è stato nominato dal Consiglio di Amministrazione del 17 marzo 2016 e scadrà con l’assemblea di approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2018.
L’attuale Collegio Sindacale è stato nominato dall’assemblea dei soci del 2 marzo 2017 e scadrà con l’assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019.
La nomina avviene sulla base di una proposta di candidati effettuata dal socio unico i cui curricula personali nonché le relative dichiarazioni ai sensi di legge sono depositati presso la Società.
Il Collegio Sindacale vigila inoltre, con esito positivo, sull’indipendenza della società di revisione, e assiste alle riunioni del Comitato per il Controllo Indipendente.
Il Consiglio di Amministrazione può nominare uno o più direttori generali determinandone i poteri, anche di rappresentanza, nonché gli emolumenti. In data 8 novembre 2010, il Consiglio di Amministrazione
di Fastweb ha deliberato di nominare Alberto Calcagno Direttore Generale, tuttora in carica, attribuendogli ampi poteri per la gestione della Società. Il Direttore Generale riferisce all’organo
delegato ed è responsabile di tutte le Divisioni e i Dipartimenti della Società.
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Il Consiglio di Amministrazione di Fastweb ha istituito formalmente un comitato consultivo composto da manager esterni al CdA, fatta eccezione per l’Amministratore Delegato che lo presiede, denominato Management Board.
Il comitato ha un ruolo di coordinamento funzionale delle attività svolte dalle Direzioni operative di Fastweb, anche attraverso l’esame preliminare degli argomenti di rilevanza strategica per il futuro sviluppo dell’azienda e delle operazioni che abbiano
un rilievo economico, patrimoniale e finanziario. Il Management Board, inoltre, svolge funzioni consultive sugli argomenti e sulle operazioni che, di volta in volta, il Consiglio di Amministrazione ritiene di indicare.
Attualmente, è composto dall’Amministratore Delegato, dal Chief Digital Transformation Officer, dal Chief Financial Officer, dal Chief Human Capital Officer, dal Chief Institutional & External Relations Officer, dal Chief Legal & Regulatory Affairs Officer,
dal Chief Marketing & Customer Experience Officer, dal Chief Consumer & Micro Business Officer, dal Chief Enterprise Officer e dal Chief Technology Officer.
Per ambiti specifici, alcuni membri del Management Board vengono coinvolti in Steering Committee tematici, con incontri periodici nei quali vengono recepite le indicazioni del Management e condivisi i target raggiunti, gli stati di avanzamento, le eventuali criticità e le aree di miglioramento.
Lo statuto stabilisce le modalità di convocazione,diritto di intervento e rappresentanza in assemblea,presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione assistito da un segretario
designato dall’assemblea.Nel corso delle riunioni assembleari il Consiglio si adopera affinché tutti gli azionisti siano informati degli elementi necessari ad assumere, con
cognizione di causa, le decisioni di competenza assembleare.
L’ASSEMBLEA
PROCEDURA PER LE OPERAZIONI IN CONFLITTO DI INTERESSI O CON INTERESSI DI ALTRI AMMINISTRATORI O DIPENDENTI
Dal 2014, Fastweb ha istituito una procedura relativa alle operazioni in conflitto di interessi o con interessi di altri amministratori o dipendenti della Società medesima, che prevede principi e regole operative cui gli amministratori ed i dipendenti devono attenersi per assicurare la trasparenza
e la correttezza sostanziale e procedurale delle operazioni che possono presentare interessi di altri amministratori o dipendenti e operazioni con un conflitto di interesse tra quello personale degli amministratori o dipendenti e quello di Fastweb.Le misure adottate, in osservanza di quanto
previsto dall’art. 2391 del Codice Civile, integrano il sistema dei controlli interni basato sul Codice Etico di Gruppo e sul Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo di Fastweb. La procedura si applica anche ai membri del Collegio Sindacale.
IL MANAGEMENT BOARD
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L’organizzazione di Fastweb è suddivisa in Unità Organizzative di staff e strutture commerciali e tecnologiche. Le strutture commerciali sono suddivise nella Divisione Consumer & MicroBusiness, dedicata al mondo Consumer, SoHo (Small Office Home Office) Professional, e Small Business e nella Divisione Enterprise, dedicata al mondo Medium Enterprise, Executive e Top.
A partire da dicembre 2014 è stata internalizzata Fastweb Wholesale s.r.l., che è tornata ad essere una Divisione commerciale aziendale, inserita all’interno della Divisione Digital Transformation. Queste tre strutture sono affiancate dall’unità organizzativa Technology Division per la parte di sviluppo ed implementazione tecnologica.
Le Divisioni di staff sono: Administration, Finance and Control (CFO), Human Capital, Legal & Regulatory Affairs, Institutional & External Relations, Marketing & Customer Experience, Internal Audit & Supervisory Body 231 e Digital Transformation.
LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA INTERNA
Amministratore DelegatoAlberto Calcagno
EnterpriseMassimo Mancini
Consumer & MicroBusinessAndrea Pizzigoni
Digital TransformationFabrizio Casati
CFOPeter Johannes Grueter
Human CapitalRoberto Biazzi
Marketing & Customer ExperienceFederico Ciccone
TechnologyMario Mella
Internal Audit*Supervisory Body 231
Carlo Scarpa
Institutional & External RelationsSergio Scalpelli
Legal & Regulatory AffairsGiovanni Moglia
Membri esecutivi del CdA
Urs SchaeppiAlberto Calcagno
PresidenteDirettore Generale
Comitato di controllo indipendente
Organigramma del Management al 31/12/2016
* L'Internal Audit è sotto la responsabilità di Swisscom
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Il 2016 è stato caratterizzato da alcune modifiche nella struttura organizzativa, finalizzate a rafforzare il presidio interno date le evoluzioni strategiche e di mercato. In particolare, con l’obiettivo di assicurare il gruppo di lavoro interfunzionale dedicato alle tematiche mobile, è stato creato il Dipartimento “Program Management Mobile” all’interno della Divisione Marketing & Customer Experience.
Inoltre, la Divisione Digital Transformation ha assunto un nuovo assetto organizzativo con l’obiettivo di compiere un ulteriore passo verso un modello in grado di rispondere ancora meglio al percorso di trasformazione in atto in Fastweb ed ai piani ed alle sfide dei prossimi anni. La nuova organizzazione prevede tra gli altri il potenziamento della struttura di Program Management, la rivisitazione del modello organizzativo del Dipartimento Business IT tale da consentire la completa focalizzazione della struttura sui nuovi progetti e la creazione di un nuovo Dipartimento con le responsabilità di Quality Assurance e Operations in grado di garantire il supporto alle Divisioni con un’ottica di processi di business e di attenzione al cliente.
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Il Sistema di Controllo Interno e di gestione dei rischi è costituito dall’insieme delle regole, delle procedure e delle strutture organizzative volte a consentire l’identificazione, la misurazione, la gestione ed il monitoraggio dei principali rischi aziendali. Fastweb ha definito nel documento “Directive Internal Control and Risk Management System-Assurance Framework” gli attori ed il processo di funzionamento del suo sistema di controllo interno. Fanno parte di questo sistema (oltre a Consiglio di Amministrazione, CEO, Compliance 231&262, Risk Management, CFO, Collegio Sindacale, Management Board, Revisori esterni, Management, Dipendenti):
 Il Comitato di Controllo Indipendente, che ha funzione consultiva e propositiva nei confronti del Consiglio di Amministrazione in materia di sistema di controllo interno;
 L’Organismo di Vigilanza, che ha il compito di vigilare sull’effettività e l'adeguatezza del Modello 231 in funzione dell’effettiva capacità di prevenire la commissione dei reati di cui al Decreto Legislativo n. 231/01, sull’osservanza del Modello da parte di tutti i destinatari, sull’aggiornamento del Modello, laddove si riscontrino esigenze di adeguamento dello stesso in relazione a mutate condizioni dell’Azienda;
 L‘Internal Audit, che è incaricato di verificare
che il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi sia funzionante e adeguato.
Fastweb si è inoltre dotata di un framework di Enterprise Risk Management (ERM) e di politiche per identificare, analizzare, monitorare e mitigare i rischi ai quali l’azienda è esposta.
La funzione Compliance & Risk Management, all’interno della funzione Internal Audit, ha l’obiettivo di progettare, gestire e manutenere questo sistema, che prevede anche cicli di Risk Assessment realizzati dalle differenti funzioni, con cadenza da trimestrale ad annuale, a seconda della classificazione attribuita al rischio.
Per tutti i rischi individuati, in linea con quanto indicato dalle best practice di settore, sono identificati i relativi Risk Owner, responsabili dell’adozione di eventuali misure di mitigazione e della periodica verifica della loro efficacia.Con il supporto delle funzioni responsabili è inoltre predisposta una comunicazione trimestrale dello stato aggiornato dei rischi indirizzato agli stakeholder di riferimento (Swisscom, ICC, Top Management, Manager direttamente interessati, Risk Owner e Measure Owner). A questo si affiancano interventi di formazione e di comunicazione per incrementare la consapevolezza interna.
L’ETICA E LA COMPLIANCE Il rispetto delle leggi, delle norme volontarie e delle regole di governo aziendali è una priorità assoluta e parte integrante della quotidianità di Fastweb, integrato nell’azienda attraverso un articolato sistema di presidi che regolano e disciplinano la condotta aziendale.
IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E DI GESTIONE DEI RISCHI
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In conformità al Decreto Legislativo n. 231/01, Fastweb ha adottato un modello organizzativo che detta le principali regole di comportamento per tutti i dipendenti della Società e definisce i processi, le aree, le attività “sensibili” (ovvero a rischio di reato 231) ed i controlli associati. Parte integrante del Modello 231 è anche il Codice Etico, nell’ultima versione approvata dal CdA in data 27 ottobre 2016.
Il Modello è inoltre periodicamente aggiornato sulla base delle evoluzioni normative e organizzative di riferimento.
Al fine di informare e sensibilizzare le persone sull’importanza dell’effettiva applicazione del Modello, a maggio 2016 è stato lanciato un nuovo corso di formazione obbligatoria in e-learning sulle
principali evoluzioni a livello normativo e aziendale. In linea con quest’impegno, inoltre, tra maggio e ottobre 2016 sono state organizzate sessioni formative in aula, sul tema delle gare pubbliche (173 persone coinvolte) e sui rischi nell’utilizzo di appalti e sub-appalti (per 80 persone della Divisione Consumer & Small Business).
IL MODELLO 231
A tutti i neo assunti viene inoltre inviata un’email informativa sul contenuto del Codice Etico e del Modello 231 e viene richiesto di effettuare il corso di formazione e-learning su questi temi.
Al fine di verificare la corretta applicazione del Modello 231, Fastweb ha nominato un proprio Organismo di Vigilanza (OdV), composto dal Presidente del Comitato di Controllo Indipendente, dal Chief Audit Executive e da un avvocato penalista come componente esterno. La durata in carica dei componenti è equiparata a quella del CdA che li ha nominati. Nel corso del 2016 l’OdV, supportato dal Manager of Compliance & Risk Management, ha svolto un’attività di vigilanza che
ha interessato tutte le divisioni aziendali e che si è concretizzata nello svolgimento sia di verifiche sul contenuto dei flussi informativi periodici ricevuti dall’OdV (9 verifiche) sia di 3 compliance audit. L’Organismo di Vigilanza riferisce al CdA in merito ad eventuali criticità relative al suo ambito di azione (applicazione Modello Organizzativo 231).
Le verifiche effettuate si sono concentrate principalmente su tematiche collegate al
rischio-reato di corruzione, mentre i compliance audit hanno riguardato la gestione delle spese a costo del venduto, il follow up Safety in QXN e la gestione delle spese di Business Travel.
Le attività di vigilanza vengono inserite nell’Integrated Strategic Audit Plan (ISAP) presentato ogni anno al Comitato di Controllo Indipendente e sono focalizzate principalmente sulla verifica dell’effettiva applicazione del Modello
IL RUOLO DELL’ORGANISMO DI VIGILANZA
Formazione su Corruzione e altri reati previsti dal Decreto Legislativo n. 231/01 2014 2015 2016
Formazione sul D.Lgs 231/01 e Modello 231 Dirigenti 100% 100% 100%
Non dirigenti 100% 100% 100%
Formazione su reati di corruzione ex D.Lgs. 231/01 Dirigenti 100% 100% 100%
Non dirigenti 100% 100% 100%
Le percentuali indicate fanno riferimento ai dipendenti abilitati al corso e presenti in azienda nel periodo di disponibilità del corso in modalità e-learning (le percentuali non ricomprendono i neo-assunti del periodo settembre-dicembre 2016, che completeranno la formazione entro i primi mesi del 2017, e i dipendenti assenti continuativamente per motivi personali nel periodo maggio-dicembre 2016, che non hanno potuto accedere durante la finestra temporale di disponibilità del corso).
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nelle aree a maggior rischio di reato. L’OdV organizza le attività, curando che le verifiche sulle attività sensibili siano svolte in maniera periodica.
In applicazione dell’art. 6 comma 2 lettera d) del
Decreto Legislativo n. 231/01, sono inoltre previsti dei flussi informativi verso l’OdV. La tipologia e la periodicità delle informazioni sono condivise dall’Organismo stesso con i rispettivi Responsabili Interni dei processi sensibili che si attengono alle
modalità e alle tempistiche concordate. I flussi informativi attualmente previsti sono 30 (inviati da 24 referenti).
CONCORRENZA LEALE E TRASPARENZA NELLE COMUNICAZIONI COMMERCIALI
Fastweb è soggetta alla regolamentazione e vigilanza dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM - http://www.agcom.it/) e dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM - http://www.agcm.it/), istituite per garantire la corretta competizione fra gli operatori sul mercato e il rispetto delle regole che vietano le intese anti-concorrenziali tra imprese, abusi di posizione dominante e concentrazioni in grado di creare o rafforzare posizioni dominanti dannose per la concorrenza.
La concorrenza leale è compresa nei principi e valori fondamentali di Fastweb, in ossequio all’obiettivo delle autorità di tutelare i consumi e il benessere dei cittadini. L’azienda, inoltre, si impegna a comunicare informazioni commerciali corrette e oneste in modo chiaro e comprensibile.
Nel 2016, Fastweb è stata oggetto di un solo provvedimento sanzionatorio significativo da parte di AGCOM, per un importo pari a 58.000 Euro a causa di una violazione della normativa di settore in materia di qualità dei servizi offerti agli utenti per non avere provveduto a comunicare all’Autorità e a pubblicare all’apposito link (http://www.fastweb.it/ offerte/qualita-e-carte-servizi/) i resoconti
semestrali, il resoconto annuale e la relazione annuale riferiti all’anno 2014 per gli indicatori di qualità dei servizi di telefonia fissa, telefonia mobile, Internet da postazione fissa e call center, nonché i resoconti semestrali relativi al primo semestre 2015 per i servizi di telefonia fissa, telefonia mobile, Internet da postazione fissa e call center.
A seguito del provvedimento sanzionatorio, Fastweb ha integrato il processo già predisposto per la rilevazione degli indicatori di qualità dei servizi, implementando una nuova funzionalità di monitoraggio delle scadenze relative all’invio dei resoconti all’Autorità, al fine di adempiere correttamente agli obblighi stabiliti dalle Delibere ed evitare il reiterarsi di errori materiali come quello che aveva condotto alla sanzione in esame.
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Oltre a quanto sopra descritto, Fastweb ha definito specifiche Policy interne per promuovere legalità e trasparenza a tutti i livelli:
 Codice Etico: definisce le linee guida e i valori che ispirano Fastweb e il comportamento cui tutti i suoi amministratori, dipendenti e collaboratori devono attenersi.
 Direttiva anti-corruzione: indica le regole di comportamento da seguire per ridurre i rischi di commissione di reati di corruzione nell’ambito delle attività aziendali svolte.
 Direttiva anti-corruzione inviti ad eventi: illustra la procedura operativa per ridurre il rischio di commissione di reati di corruzione nel caso di inviti ad eventi sportivi, culturali, informativi verso clienti pubblici e privati.
 Policy Omaggi: fissa le condizioni per l’accettazione e l’elargizione di omaggi nelle relazioni con soggetti terzi, quali, ad esempio, fornitori, clienti e Pubblici Ufficiali.
 Policy Tutela della Privacy e dei Dati della clientela: la policy si fonda sul Decreto Legislativo n. 196/03, e definisce le modalità attraverso cui Fastweb informa tutti i clienti sulle modalità di trattamento dei dati personali in continuità con i diritti dell’utente espressi dal "Codice Privacy".
 Environmental Policy: basata sulla norma internazionale ISO 14001, la policy delinea il quadro di riferimento per stabilire e adeguare obiettivi di tutela ambientale.
 Safety Policy: basata sulla norma volontaria internazionale OHSAS 18001, la policy rende operativo l’impegno aziendale in materia di salute e sicurezza e definisce il quadro delle regole e buone pratiche da applicare a tutti i livelli organizzativi.
 Procurement Policy: la policy sancisce e specifica l’impegno di Fastweb per la promozione dell’integrità e della trasparenza lungo la catena di fornitura, specificando anche i valori cui devono attenersi i fornitori di Fastweb in tema di rapporti con la collettività e l’ambiente.
 Policy Mobilità sostenibile: la policy definisce le modalità per l’effettuazione delle trasferte, orientate al contenimento dei costi ed alla salvaguardia dell’ambiente.
 Whistleblowing Policy (gestione delle segnalazioni): disciplina la gestione delle segnalazioni di comportamenti illegittimi. Le segnalazioni possono essere inviate anche in forma anonima utilizzando il link, disponibile nella intranet aziendale, di rete Internet pubblica contenente il form per le segnalazioni, telefono o posta tradizionale. Tutte le segnalazioni vengono trattate con la massima riservatezza, analizzate ed eventualmente gestite attraverso gli interventi più opportuni.
LE POLICY INTERNE
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Al fine di garantire qualità, sicurezza e rispetto della legislazione applicabile ai propri processi e ai propri servizi, Fastweb ha seguito una politica indirizzata all’adozione di sistemi gestionali
certificabili secondo norme volontarie specifiche di riferimento. I sistemi gestionali adottati sono stati via via integrati fino ad ottenere un unico sistema di gestione, che guida l’operatività interna e garantisce
la corretta applicazione delle regole aziendali nei diversi ambiti operativi. Il sistema di gestione integrato è stato sviluppato coerentemente con gli Standard internazionali e include:
LE NORME VOLONTARIE: POLITICA DELLE CERTIFICAZIONI
2003
07/2007
12/2007
2010
05/2013
09/2013
ISO 14001 - AMBIENTEIntera Azienda
ISO 22301 - BUSINESS CONTINUITY Intera Azienda
ISO/IEC 27001 - SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI E DEI DATIDivisione Enterprise
ISO 9001 - QUALITÀDivisione Enterprise
OHSAS 18001 - SALUTE E SICUREZZAIntera Azienda
Per ciascuno schema Fastweb ha ottenuto nel tempo le relative certificazioni, rilasciate da un Ente esterno indipendente. L’iter di certificazione prevede lo svolgimento di un audit periodico di sorveglianza effettuato da un Ente terzo indipendente: tutti i rilievi che vengono segnalati ad esito di tali verifiche sono sistematicamente presi in carico secondo un preciso piano operativo.
Nel corso del 2016, Fastweb ha inoltre ottenuto la dichiarazione di conformità allo Standard ISO 27018, che riguarda la tutela della privacy nei servizi di Public Cloud. Si tratta del primo standard a livello internazionale che garantisce il rispetto delle norme sulla privacy nei servizi di Cloud Computing e fornisce best practice in materia di protezione dei dati personali da parte dei Public
Cloud Provider. La conformità di Fastweb dimostra il forte impegno verso i clienti per una gestione sempre più trasparente dei dati e dei contenuti digitali.
ISO 20000 - GESTIONE SERVIZI ICTDivisione Enterprise
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Fastweb è presente sull’intero territorio nazionale con sedi, uffici, locali tecnologici e negozi flagship. La sede legale è a Milano, in Via Caracciolo 51.
La rete di negozi Fastweb comprende attualmente oltre 1.000 punti vendita distribuiti su tutto il territorio nazionale, con venti punti vendita monomarca di proprietà nelle principali città italiane, negozi in franchising e rivenditori autorizzati.Le sedi operative ospitano uffici direzionali e commerciali e alcuni call center dedicati alle attività di customer care. I locali tecnologici sono distribuiti capillarmente sul territorio e ospitano le apparecchiature e i server funzionali all’erogazione del servizio.
Negli ultimi anni è stato messo a punto un piano di revisione e ridisegno delle sedi di Fastweb. Non si tratta di semplici ristrutturazioni: l’obiettivo è dar vita a un nuovo modo di lavorare, più dinamico e più smart, che intende creare spazi che hanno il compito di favorire la condivisione e la collaborazione tra le persone.
Nel 2016, questa trasformazione ha già coinvolto la sede di Torino, trasferita in una nuova location nel corso dell’anno. Sono previsti per il 2017 e il 2019 i trasferimenti delle sedi di Bari e di quelle di Milano.
Nel corso del 2016 è stata inoltre inaugurata una piccola sede a Bruxelles, primo ufficio di Fastweb all’estero, realizzato per facilitare il lavoro costante con le istituzioni dell’Unione Europea.
MILANOIl Nuovo Piazzale delle arti, 1Primavera 2019
TORINOCentro direzionale - Via lugaro, 15Settembre 2016
BARICentro direzionale - Via Omodeo, 51Autunno 2017
LA PRESENZA SUL TERRITORIO MILANO FULVIO TESTI
MILANO VALCAVA
MILANO CARACCIOLO
pAdOVA
TORINO
GENOVA
SESTO FIORENTINO
ROMA
BOLOGNA
pESCARABARI IMBRIANI
BARI ALdO MORO
pALERMO
CATANIA
NApOLI
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Innovazionedigitale del PaeseFastweb vuole continuare a rappresentare un attore chiave della digitalizzazione a livello nazionale. Questo significa non solo proseguire negli investimenti per la diffusione di infrastrutture di connessione di ultima generazione, ma anche lavorare per promuovere l’uso di Internet e le competenze digitali e per rendere possibili nuove opportunità di business, nella convinzione che solo agendo su questi ambiti l’Italia potrà fare della transizione in atto un volano di crescita e di sviluppo sociale diffuso.
GLI OBIETTIVI PER IL FUTURO
GLI OBIETTIVI PER IL FUTURO
INFRASTRUTTURE DIGITALI PER IL PAESE
GLI IMPEGNI PRESI
GLI IMPEGNI PRESI
 Raggiungere 100 città italiane entro la fine del 2016  Espandere la rete FTTCab per collegare il 30% delle famiglie e imprese italiane entro la fine del 2016
 Innalzare la velocità di connessione oltre i 100 Megabit al secondo (Mbps)
 Attivare il servizio WOW FI in tutte le città italiane raggiunte dalla rete Fastweb
 Migliorare il servizio mobile in termini di qualità, velocità e potenza diventando un Full Mobile Virtual Network Operator (Full MVNO)
INNOVAZIONE E TECNOLOGIA DEI SERVIZI
I RISULTATI 2016
I RISULTATI 2016
 Raggiunte oltre 100 città italiane con la fibra FTTH ed FTTCab di Fastweb
 Raggiunte con la tecnologia FTTH / FTTCab 7,5 milioni di abitazioni e imprese, circa il 30% della popolazione e delle imprese italiane
 30% del Footprint FTTCab già in tecnologia eVDSL/V+ (performance media: 150Mbit/s di picco oltre i 200Mbit/s)
 Business test a Milano condotto con successo nel 2016 per servizio a 1Gbit/s
 Completare l’upgrade della rete FTTCab alla tecnologia VDSL-enhanced, che permette di aumentare le performance fino a 200 Mbit/s (dagli attuali 100 Mbit/s)
 Completare l’estensione dei servizi in fibra (FTTCab / FTTH) raggiungendo il 50% della popolazione italiana entro il 2020
 Estendere la rete FTTH a 5 milioni di famiglie e imprese entro il 2020
 Potenziare la rete WOW FI  Rafforzare ulteriormente il servizio mobile fornendo connettività 4G e 4Gplus a circa il 96% della popolazione italiana
 Raggiunti più di 1,5 milioni di clienti con WOW FI, con una copertura di oltre 800 città italiane
 Avviata l’attuazione dell’accordo con con Telecom Italia per il passaggio a Full Mobile Virtual Network Operator (Full MVNO)
Gli impegni e i risultati
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Innovazione digitale del Paese
GLI OBIETTIVI PER IL FUTUROGLI IMPEGNI PRESI
Sviluppare i primi moduli formativi e diffondere le competenze digitali tra la popolazione in età lavorativa
Fare evolvere il progetto FastUP, per promuovere il finanziamento di iniziative proposte dagli studenti
I RISULTATI 2016
Lanciata, all’interno di Cariplo Factory, Fastweb Digital Academy, la scuola che prepara giovani e adulti alle professioni digitali
Messa a punto di un modulo di valutazione delle competenze digitali da diffondere all’interno e all’esterno dell’azienda
FastUP School: nuova focalizzazione di FastUP sul finanziamento di iniziative proposte dagli studenti, prevalentemente di scuole secondarie di primo e secondo grado che hanno per oggetto il mondo e la cultura digitale
Inclusione di FastUP School tra le iniziative previste da “Protocolli in rete”, iniziativa del MIUR per favorire l’attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale
Formare 3.000 giovani entro la fine del 2019 tramite la Fastweb Digital Academy, 1.000 entro la fine del 2017
Lanciare e diffondere “Agendo Digitale” un modello di valutazione delle competenze digitali integrato con moduli formativi
COMPETENZE DIGITALI NELLA SCUOLA E NEL LAVORO
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Innovazione digitale del Paese
Internet è un motore di sviluppo socio-economico dal potenziale pervasivo. Un recente studio della Global e-Sustainability Initiative e Accenture Strategy2 stima in 9,1 trilioni di Dollari a livello globale i benefici economici al 2030 della transizione digitale per cittadini, imprese e governi, di cui 4,5 trilioni di nuove opportunità in settori quali l’agricoltura, il retail, l’istruzione, il settore energetico e della mobilità. Si tratta di numeri importanti, che confermano e rafforzano, a distanza di 6 anni, le stime del Mc Kinsey Global Institute3 secondo cui un aumento del 10% nella penetrazione della banda larga tra famiglie e imprese può produrre aumenti del PIL compresi tra lo 0,1 e l'1,4%.
Negli ultimi anni, anche grazie al lavoro degli operatori privati, l’Italia ha fatto molto per colmare la distanza rispetto agli altri Stati europei e ciò si è tradotto in risultati concreti. Nell’edizione 2016 della classifica del Digital European Scoreboard Index della Commissione Europea, strumento di monitoraggio annuale della digitalizzazione in Europa, l’Italia è tra i Paesi che, al 2015, hanno registrato la crescita complessiva più alta in termini di raggiungimento degli obiettivi della European Digital Agenda (+19,7%) ed è lo Stato che ha realizzato i maggiori progressi in termini di estensione della copertura a 30 Mbps (+115% dal 2014).
Nonostante i traguardi raggiunti, la strada da percorrere è ancora lunga. L’estensione delle reti di nuova generazione (NGN) è ancora bassa (44% vs media UE del 71%), il sistema italiano è al 25° posto
in ambito di competenze digitali, all’ultimo posto per quanto concerne l’uso di Internet tra i cittadini, al 21° per digitalizzazione dell’industria e al 18° per digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.
È in questo contesto che Fastweb intende continuare a lavorare per giocare un ruolo di facilitatore dei processi di innovazione digitale a livello nazionale. Dopo avere partecipato attivamente, nel corso del 2015, all’elaborazione del Piano sulla Banda Larga e di tutte le principali evoluzioni normative in materia, nel 2016 Fastweb ha confermato il proprio impegno trasversale in questi ambiti.
Nel corso dell’anno, l’azienda non solo ha continuato a lavorare a stretto contatto con le principali associazioni di categoria (tra cui Confindustria Digitale, associazione che promuove lo sviluppo dell’economia digitale e ASSTEL, organizzazione che rappresenta le aziende di telecomunicazione in Italia), ma ha anche messo a punto un piano di attività e di investimenti che spazia dallo sviluppo infrastrutturale, alla sperimentazione di nuove soluzioni convergenti per la connettività diffusa, al supporto delle competenze digitali della popolazione, uno dei prerequisiti fondamentali per cogliere i benefici della “rivoluzione digitale”.
IL CONTRIBUTO ALLA DIGITALIZZAZIONE
2. GeSI e Accenture Strategy, 2016. “#SystemTransformation. How digital solutions will drive progress towards the sustainable development goals”. 3. Mc Kinsey Global Institute, 2011. “Internet Matters. The Net Sweeping Impact on Growth, Jobs and Prosperity”.
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Innovazione digitale del Paese
Il deployment della Banda Ultralarga in Italia: i dati al 2016
Innovazione digitale del Paese
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2015*
Dato aggregato
26,4%di popolazione raggiunta a 30 Mbps
2018*
Dato aggregato
2020*
Dato aggregato
71,5%di popolazione raggiunta a 30 Mbps
100%di popolazione raggiunta a 30 Mbps
Fonte: Governo Italiano 2017 (http://bandaultralarga.italia.it/dati-bul-mappa/)
Oggi*
Dato aggregato
35,4%di popolazione raggiunta a 30 Mbps
10,1%di popolazione raggiunta a 100 Mbps
23,1%di popolazione raggiunta a 100 Mbps
35,4%di popolazione raggiunta a 100 Mbps
* dato aggiornato a marzo 2015
* dato di previsione rispetto a quanto dichiarato dai privati in consultazione pubblica comprensivo degli interventi pubblici in corso
11%di popolazione raggiunta a 100 Mbps
* dato aggiornato rispetto al 2015 e comprensivo degli interventi pubblici a maggio 2016
* dati di previsione rispetto a quanto dichiarato dai privati in consultazione pubblica comprensivo dell'intervento piano aree bianche
L’Agenda Digitale europea è uno dei 7 progetti chiave di Europa 2020, la strategia decennale per la crescita sviluppata dall’Unione Europea.
Articolata in 7 aree chiave (quadro normativo per la banda larga, nuove infrastrutture per i servizi pubblici digitali, grande coalizione per le competenze digitali e per l'occupazione, strategia per la sicurezza digitale dell'UE, Cloud Computing, nuova normativa sul copyright e strategia industriale europea per l’ICT) l’Agenda Digitale parte dall’idea che l’uso più diffuso ed efficiente delle tecnologie digitali possa contribuire a migliorare la vita dei cittadini, stimolando la creazione di posti di lavoro.
Lo sviluppo infrastrutturale è uno dei temi chiave in questo senso: l’obiettivo è raggiungere nel 2020 il 100% dei cittadini europei con rete a 30 Mbps e fornire un servizio di connessione pari o superiore ai 100 Mbps ad almeno il 50% delle famiglie. In Italia il compito di garantire la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda Digitale è stato affidato all’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), che definisce linee guida, regolamenti e standard, e svolge attività di progettazione e coordinamento di iniziative strategiche per un’efficace erogazione di servizi online della Pubblica Amministrazione a cittadini e imprese, assicurando, fra l'altro, l'uniformità tecnica dei sistemi informativi pubblici.
Nel 2016, in particolare, l’AgID ha contribuito all’implementazione dei piani nazionali “Piano nazionale Banda Ultra Larga”. Il Piano, fondamentale per la realizzazione degli obiettivi infrastrutturali dell’Agenda Digitale, prevede una copertura, entro il 2020, dell’85% delle infrastrutture in grado di veicolare servizi a velocità pari o superiore a 100 Mbps garantendo al contempo al 100% dei cittadini l’accesso alla rete Internet ad almeno 30 Mbps. In particolare, il Governo italiano ha deciso di intervenire direttamente nelle aree più critiche dal punto di vista del mercato, le cosiddette “aree bianche”, costruendo una rete di proprietà pubblica che verrà messa a disposizione di tutti gli operatori che vorranno attivare servizi verso cittadini ed imprese.
L’AGENDA DIGITALE E LA STRATEGIA PER LA BANDA ULTRALARGA
Il successo imprenditoriale di Fastweb è da sempre collegato alla fibra ottica, tecnologia di connessione che l’azienda ha per prima portato in Italia sin dal 2000.
Le connessioni di rete fissa a banda ultralarga sono costituite da un cavo, in genere interrato, che collega l'abitazione o l'azienda dell'utente alla cosiddetta "centralina di prossimità", detta anche cabinet, la quale, a sua volta, è collegata ad una "centrale".
La tipologia di cavi utilizzati per coprire queste due tratte, dall'utente alla centralina e da questa alla centrale, definisce il tipo di collegamento
disponibile. Grazie alle sue particolari caratteristiche, la fibra è in grado di ottenere performance, in termini di capacità di trasmissione di dati digitali, superiori al cavo tradizionale in rame (DSL). Una connessione Internet in Fibra Ottica è in grado di sfruttare una banda di frequenze molto più elevata rispetto alle soluzioni DSL permettendo di raggiungere velocità maggiori.
Fastweb oggi opera principalmente attraverso due soluzioni tecnologiche:
 FTTCab, Fiber to the Cabinet, si tratta di collegamenti nei quali la Fibra Ottica, partendo dalla centrale, arriva fino alla centralina di
prossimità, il cabinet, conservando quindi il doppino di rame per coprire soltanto l'ultimo tratto, solitamente di lunghezza inferiore ai 250 metri, che va dal cabinet stesso a casa dell'utente.
 FTTH, Fiber to the Home, indica tutti quei collegamenti in cui la Fibra Ottica copre entrambe le tratte, partendo dalla centrale ed arrivando fino all'interno della casa dell'utente.
Nel corso del 2016 Fastweb ha lanciato piani per l’estensione e l’aumento delle performance sia della rete FTTCab che della rete FTTH.
INFRASTRUTTURE DIGITALI PER IL PAESE
FTTCab
FTTH
Cabinet
<250m.
Cabinetfibra otticadoppino in rame
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Innovazione digitale del Paese
PIANO DI SVILUPPO 2017-2021 DELLA RETE FTTCab
Il piano di investimento prevede un upgrade delle performance della propria rete con tecnologia FTTCab fino a 200 Megabit al secondo e la sua estensione al 50% della popolazione, cioè 13 milioni di famiglie e imprese in oltre 500 città, entro il 2020.
 Le prime città ad essere collegate fino a 200 Megabit al secondo sono state i comuni di medie e piccole dimensioni (già dal 2016), come ad esempio Arezzo, Viterbo, Riccione, Rimini, Trento, Massa, Pistoia, Caserta, proprio le zone che, distanti dai grandi centri urbani italiani, hanno più bisogno della infrastruttura a banda ultralarga per essere competitive.
 Il piano avanzerà con due filoni di attività in parallelo: da una parte saranno realizzati i lavori per collegare in fibra nuove città di medie dimensioni (fino ai 100.000 abitanti) direttamente con connessione eVDSL, una tecnologia di nuova generazione per infrastrutture FTTCab che eroga velocità fino a 200 Megabit al secondo; contemporaneamente sarà realizzato l’upgrade a tecnologia eVDSL nelle città di dimensioni medio-grandi già raggiunte dalla fibra ottica grazie al piano Fastweb 2014-2016.
 Il piano di estensione e upgrade prevede investimenti per 500 milioni di Euro cumulati nel periodo 2017-2020.
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Innovazione digitale del Paese
I NUMERI DELLA RETE FASTWEB NEL 2016
PIÙ DI
DI FIBRA OTTICA 44.000 CHILOMETRI
La rete Fastweb è lunga più di 44.000 chilometri e si estende lungo tutto il territorio nazionale. Nel corso del 2016 la rete di Fastweb è cresciuta di circa 4.000 km per portare Internet a banda ultralarga nelle città italiane.
DI FAMIGLIE E IMPRESE CON POSSIBILITÀ DI ACCESSO A TECNOLOGIE ULTRABROADBAND
7,5 MILIONI
Fastweb raggiunge con la tecnologia fiber-to-the-home (FTTH) o fiber-to-the-cabinet (FTTCab) circa 7,5 milioni di abitazioni e aziende. Entro il 2020 Fastweb raggiungerà con la rete ultrabroadband 13 milioni di famiglie (ovvero il 50% della popolazione), di cui 5 milioni con tecnologia FTTH e velocità fino a 1 Gigabit e 8 milioni con tecnologia FTTCab e velocità fino a 200 Megabit per secondo.
COLLEGATE IN FIBRA IN TUTTA ITALIA1.400 CENTRALI
Nel corso del 2016 Fastweb ha raggiunto con la propria rete altre 200 centrali, arrivando ad un totale di oltre 1.400 e a più del 50% della popolazione e offrendo collegamenti sia ADSL che VDSL. Inoltre l’offerta dei servizi a banda ultralarga è stata ulteriormente estesa tramite l’apertura del servizio VULA su oltre 350 centrali, per un potenziale di circa 3,5 milioni di abitanti.
Il piano di sviluppo prevede sia l’estensione del footprint FTTH a 5 Milioni (dai 2 Milioni attuali) che l’aumento delle performance a 1 Gbit/s grazie all’adozione della tecnologia GPON.
L’estensione del “footprint” sarà realizzata grazie alla partnership strategica con Telecom Italia finalizzata alla costruzione di una rete FTTH capace di garantire velocità di almeno 1 Gigabit per secondo. I lavori di costruzione dell’infrastruttura e di posa della fibra saranno realizzati attraverso una società co-partecipata dalle due aziende, rispettivamente al 20% e all’80%, con l’obiettivo di collegare in fibra ottica 3 milioni di unità abitative nelle principali 29 città entro il 2020, per un investimento complessivo previsto di 1,2 miliardi di Euro.
La società co-partecipata, Flash Fiber S.r.l., realizzerà per conto di Fastweb e di Telecom Italia le opere civili e di posa della fibra ottica lungo la rete secondaria (dagli armadi di strada sino alla casa del cliente), consentendo a ciascuno dei due operatori di condividere i costi di realizzazione, di stabilire gli standard di qualità
della propria rete e di offrire servizi sempre più performanti: una scelta, questa, che garantisce flessibilità operativa, rapidità, controllo e performance. Saranno forniti servizi di accesso all’ingrosso a banda ultralarga, aumentando sensibilmente il livello di competizione di questo segmento.
Nel corso del 2017 sarà inoltre introdotta la tecnologia GPON a partire dalle aree FTTH esistenti, fino ad estendersi sulle ulteriori 23 città collegate attraverso Flash Fiber. Con questa tecnologia Fastweb offrirà ai propri clienti FTTH connessioni ad 1 Gbps e predispone le basi per offrire in futuro collegamenti a velocità ancora più elevate.
Il piano di Fastweb per estendere la banda ultralarga al 50% della popolazione entro il 2020 è confermato anche alla luce di questa nuova partnership. In virtù dell’accordo con Telecom Italia, l’obiettivo prefissato di 13 milioni di case raggiunte per il 2020 sarà conseguito attraverso una copertura FTTCab di 8 milioni, rispetto ai 5,5 milioni di abitazioni e imprese coperti a fine 2016, ed una copertura FTTH
di 5 milioni: grazie a questo accordo, infatti, entro il 2020 Fastweb porterà il numero di unità abitative e sedi business coperte dalla propria rete FTTH da 2 a 5 milioni, cioè il 20% della popolazione italiana. Le nuove connessioni fino alla casa del cliente saranno realizzate sfruttando l’infrastruttura già realizzata da Fastweb fino all’armadio di strada e quindi beneficeranno degli investimenti sostenuti in precedenza e costituiranno lo sviluppo dell’architettura già realizzata.
L’infrastruttura di Fastweb, già oggi la più estesa rete fissa di nuova generazione realizzata da un operatore alternativo in Europa, darà un ulteriore impulso alla competizione infrastrutturale nel mercato italiano a beneficio dei clienti finali in termini di innovazione, differenziazione e qualità dei servizi. Grazie a questo costante impegno, Fastweb rafforzerà ancor di più il proprio posizionamento di operatore infrastrutturale e contribuirà ad ampliare significativamente la dotazione di reti di nuova generazione del Paese, concorrendo ulteriormente al raggiungimento dei target fissati per il 2020 dall’Agenda Digitale Europea.
PIANO 2017-2021 DI SVILUPPO DELLA RETE FTTH
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Innovazione digitale del Paese
CATANIALANDINGSTATION
MAZARALANDINGSTATION
MILANOBARI
OHM-POP
SUBMARINECABLES
SUBMARINECABLES
SUBMARINECABLES
SUBMARINECABLES
PALERMOCARINI
DATA CENTER
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Innovazione digitale del Paese
Contribuire alla transizione digitale significa per Fastweb anche supportare l’Italia nel posizionarsi tra i maggiori attori nell’ambito delle telecomunicazioni internazionali.
Per questo, a marzo 2016, Fastweb ha acquisito una quota di partecipazione dell’11% per Open Hub Med (OHM), un consorzio nato per offrire agli operatori di telecomunicazioni internazionali un modello multi-stakeholder per lo scambio del traffico Internet nel bacino mediterraneo. Fondato da otto soci (Eolo, Equinix Italia, Interoute, Italtel, MIX, SUPERNAP Italia, VueTel Italia e XMED), OHM
ha l’obiettivo ulteriore di rendere l’Italia più attraente per investitori ed operatori esteri, a beneficio di tutto il sistema e delle infrastrutture nazionali.
Il traffico dai Paesi asiatici e africani è in continua crescita: si stima che fra il 2014 e il 2019 il traffico verso l’Europa aumenterà di quasi il 60%. Tramite raccordi tra il proprio data center e le altre stazioni di approdo dei cavi sottomarini in Sicilia e a Bari, nonché collegamenti terrestri in fibra con Milano, OHM realizzerà una base d’accesso internazionale, posta al centro del Mediterraneo che ridurrà le tratte sottomarine a vantaggio di percorsi terrestri più
sicuri e con tempi di latenza più bassi rispetto a Marsiglia, attualmente unico snodo del traffico sul Mediterraneo.
Il ruolo di Fastweb consisterà nell’indirizzare il traffico dati e Internet proveniente dall’Oriente e dall’Africa tramite cavi sottomarini, portandolo, attraverso le proprie dorsali di trasporto in fibra ottica, verso Milano e quindi verso i principali hub europei (Francoforte, Londra, Amsterdam, Parigi). Fastweb rappresenterà inoltre uno dei principali fornitori di connettività del data center di OHM, ospitato nell’area di ricerca di Italtel a Carini (Sicilia).
OPEN HUB MED
Oggi, nell’ambito delle reti di telecomunicazione, dei servizi e dei contenuti, gli utenti richiedono user experience immediate, multi-canale ed efficaci.
Un operatore come Fastweb gioca la propria sfida sul campo della convergenza di processi e infrastrutture; l’obiettivo non è solo fornire servizi innovativi, ma anche consentire l’accesso e la fruizione di Internet in ogni momento ed in ogni luogo: in ufficio utilizzando il PC, in mobilità con il proprio smartphone o attraverso la dotazione multimediale della propria auto, tra le mura domestiche attraverso gli apparati connessi alla home network.
La nuova formula adottata da Fastweb “everywhere, everything, everyone” è la dimostrazione di un impegno che mira a superare le barriere tecnologiche e a consentire l’accesso alla rete ovunque, con qualsiasi tecnologia e per qualsiasi esigenza. Nel corso dell’anno, numerose attività hanno contribuito al rafforzamento dell’azienda in questo ambito, dal potenziamento della presenza sul segmento mobile, a primi piani per l’avvio del 5G, alla continua estensione del servizio WOW FI.Nel corso del 2016, Fastweb ha avviato l'attuazione di un accordo di Full Mobile Virtual Network Operator (Full MVNO) con Telecom Italia, che dai primi mesi del 2017, rafforzerà ulteriormente il posizionamento dell’azienda sul servizio mobile per renderlo omogeneo a quello di rete fissa in termini di qualità, velocità e potenza della rete. Il nuovo servizio consentirà di navigare in 4G fino a 100 Megabit per secondo in 6.600 comuni (circa 96% della popolazione) e fino a 300 Megabit al secondo
in download in oltre 400 comuni, di cui 144 grandi città, grazie al 4Gplus.
In dicembre è stato inoltre sottoscritto, nell’ambito di una partnership strategica tra Fastweb e Tiscali, un contratto quadro che rende disponibile a Fastweb l’utilizzo delle frequenze 3.5 Ghz di Tiscali per lo sviluppo di una rete convergente di ultima generazione nelle principali grandi città italiane. Fastweb intende sfruttare queste frequenze per mettere a punto una rete 5G per servizi di mobile data di ultima generazione, con l’obiettivo di raggiungere la popolazione nelle grandi città entro il 2020.
Con la realizzazione di un’infrastruttura 5G, Fastweb intende introdurre un nuovo salto tecnologico. Il 5G rappresenta la prossima sfida di connettività per la comunicazione mobile, che permetterà velocità di trasferimento altissime, nuovi modi di sfruttare il traffico dati e consentirà di connettere più persone e più dispositivi, abilitando l’Internet delle cose.
L’impegno di Fastweb nel continuare a posizionarsi sulla frontiera dell’innovazione tecnologica è stato ribadito dalla partnership strategica siglata con Huawei per sviluppare soluzioni e servizi innovativi nel mercato della convergenza fisso-mobile e dei servizi wireless. Entrambe le aziende metteranno a fattor comune il proprio know how che, attraverso una squadra dedicata, porterà allo sviluppo di prodotti e servizi innovativi. Si partirà con un progetto riguardante l'utilizzo della tecnologia small cells in ottica di sviluppo dei servizi 5G.
Sul fronte Wi-Fi, nel corso dell’anno, Fastweb ha
infine continuato a rafforzare WOW FI, la community dei clienti Fastweb che consente di godere della copertura di rete Wi-Fi anche fuori casa senza costi aggiuntivi, raggiungendo circa 1,5 milioni i clienti in oltre 800 comuni.
LA SPINTA AD INNOVARE PER UNA CONNETTIVITÀ SEMPRE PIÙ CONVERGENTE
Fonte: NASA: THEODORE RAPPAPORT AND SUNDEEP RANGAN, NYU POLYTECHINC SCHOOL OF ENGINEER.
ING: ERICSSON COMMUNICATIONS, SAMSUNG, METIS 2020
ALCUNI ESEMPI DI COSA CONSENTIRÀ IL
SMART CARsarà possibile collegare con sistemi wireless tutti i componenti
dell’auto e creare connessioni locali tra veicoli in movimento
CONNETTIVITÀ DIFFUSA la rete wireless sarà presente ovunque. In un test eseguito da
Samsung, una connessione 5G 12 Gbps è stata trasmessa a un veicolo che viaggiava a più di 97 km/h
VELOCITÀ DI CONNESSIONE SENZA PRECEDENTIla velocità di trasmissione dati del 5G sarà oltre 200 volte
superiore a quella del 4G
SMART HOME
gli apparecchi elettronici all’interno della propria casa potranno essere collegati tra loro, rendendo
le abitazioni più «intelligenti»
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Innovazione digitale del Paese
I progetti chiave: WOW FI
Oggi l’80% del traffico dati di smartphone e tablet è su rete Wi-Fi, contro solo il 20% su rete mobile: il Wi-Fi si è affermato come tecnologia principale per la trasmissione dati mobile. La diffusione delle reti LTE non cambierà la situazione, anzi, la quota di traffico Wi-Fi sul totale crescerà ancora per raggiungere quota 84% nel 2019. Fuori casa, invece, le cose cambiano: solo il 25% del traffico Wi-Fi è realizzato all’aperto.
Per rispondere a queste esigenze, Fastweb ha lanciato WOW FI una soluzione innovativa di Wi-Fi diffuso, in cui ogni modem Fastweb diventa un punto di accesso a disposizione della community dei clienti che hanno così la possibilità di navigare sempre e ovunque, senza spese aggiuntive. Questa soluzione, unica in Italia, è stata progettata e realizzata interamente in Fastweb in modo da garantire controllo, qualità e sicurezza.Il WOW FI è pensato per offrire ai clienti, famiglie o Partite IVA, un accesso Wi-Fi outdoor incluso nell’abbonamento, sicuro, pratico e facile da usare. Ogni modem Wi-Fi può diventare un hot spot mettendo a disposizione la banda larga inutilizzata. A sua volta, chi offre il proprio accesso può connettersi quando è fuori casa al Wi-Fi degli altri membri della community, risparmiando traffico dati mobile e godendo di una connessione sicura e di qualità.
Lanciato a dicembre 2015 in diciannove città, WOW FI è oggi presente in oltre 800 città a livello nazionale. Il servizio va incontro all’esigenza dei clienti Fastweb, grandi utilizzatori di Internet anche in mobilità. Nelle città in cui WOW FI è stato già attivato, il traffico medio mensile per utente è di 2 GB, il 50% dei clienti che si collegano alla rete WOW FI lo fa almeno una volta al giorno, l’80% dei clienti che lo utilizzano si dice soddisfatto del servizio. Inoltre, la condivisione è una libera facoltà dei membri della community che in qualsiasi momento possono decidere di non farne più parte.
Gli standard di sicurezza sono molto elevati: le reti di accesso, di chi naviga da casa e di chi è ospite, sono completamente separate e protette. La prima volta che utilizza il servizio, il cliente deve selezionare la rete wireless WOW FI Fastweb e autenticarsi utilizzando la username e password che verranno inviate tramite sms. Nei collegamenti successivi, gli apparecchi (smartphone e tablet) si connetteranno automaticamente ovunque sarà disponibile la rete WOW FI, senza la necessità di autenticarsi nuovamente, come invece avviene con le reti Wi-Fi tradizionali. WOW FI un servizio per tutta la famiglia: le credenziali possono essere utilizzate per quattro accessi contemporanei.
Estendere la qualità della connessione Wi-Fi Fastweb al di fuori delle mura domestiche e degli uffici, per consentire ai clienti di accedere a servizi di connettività di eccellenza anche in mobilità.
OBIETTIVO
Oltre 800 Città coperte a fine 2016.1,5 Milioni Clienti attivi.2 GB Traffico medio mensile per utente.20% Tasso medio di adozione a 6 mesi dall’apertura in ciascuna città.
NUMERI CHIAVEdal 01/12/2015 al 31/12/2016
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Innovazione digitale del Paese
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Innovazione digitale del Paese
COMPETENZE DIGITALI NELLA SCUOLA E NEL LAVOROLe competenze digitali sono un fattore abilitante del futuro, senza il quale i potenziali benefici della digitalizzazione sulla qualità della vita e sullo sviluppo socio-economico rischiano di essere drasticamente rallentati, se non annullati.
Il problema è particolarmente forte in Italia, Paese in cui solo il 46,5% della popolazione ha competenze digitali di base, contro una media UE di circa il 53%, in cui 1 italiano su 3 non ha mai usato Internet e in cui solo il 46,6% della popolazione appartenente
a classi sociali svantaggiate usa regolarmente Internet, contro una media europea – nel 2014 – del 60,5%.
4. Commissione Europea, 2016. "EU Digital Agenda Scoreboard 2015"
Ciò rischia di avere forti ripercussioni sul sistema socio-economico nazionale, in particolare in termini di occupazione. Recenti studi della Commissione Europea stimano in 154.000 unità il gap potenziale di posti vacanti che potrebbero generarsi al 2020 per la mancanza di profili sufficientemente formati in termini di competenze digitali4. Si rileva infatti un disallineamento tra le esigenze della domanda e la capacità del mondo dell’istruzione di soddisfarle. Mancano sia le conoscenze di base nella gran parte dei lavoratori, che pure ne hanno bisogno per mantenere la
propria occupabilità, qualunque sia il ruolo o il settore in cui operano, sia profili nuovi capaci di unire in un solo soggetto i saperi “tradizionali” e i saperi digitali.
Negli ultimi anni, alcune iniziative a livello nazionale stanno cominciando a proporre un nuovo approccio, che valorizza le collaborazioni tra partner di provenienza differenziata, dal settore pubblico, al privato, al terzo settore. Tra gli esempi è possibile citare la Coalizione Per le Competenze Digitali, piattaforma interna all’Agenzia per
l’Italia Digitale, che si fonda sulla collaborazione di istituzioni pubbliche nazionali e locali, comunità professionali, organizzazioni non profit, associazioni e altri soggetti privati per promuovere e valorizzare le attività e i progetti portati avanti dai vari membri, in un'ottica di collaborazione e condivisione. Attraverso il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) inoltre, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha lanciato una strategia complessiva di innovazione per un nuovo posizionamento del suo sistema educativo nell’era digitale.
Popolazione che non ha mai usato Internet
(dati 2015)
Popolazione che usa Internet regolarmente
(dati 2015)
Soggetti di categorie svantaggiate che usano Internet regolarmente (almeno 1 fattore)
(dati 2014)
Italia Media UE Best Paese UE
28%
Norvegia 1%
16%
Italia Media UE Best UE
63%
Norvegia 96%
76%
Italia Media UE Best UE
46,60%
94%
60,50%
Alcuni indicatori sull’uso di Internet in Italia. Fonte: Coalizione per le competenze digitali 2016 (http://competenzedigitali.agid.gov.it/content/cittadini)
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Innovazione digitale del Paese
In linea con questo nuovo approccio, al fine di fornire strumenti concreti per accelerare il processo di crescita digitale, Fastweb ha avviato, nel corso del 2016, diverse iniziative indirizzate a tre sfere fondamentali: Imparare digitale – per diffondere l’educazione e la cultura del digitale in Italia – Vivere digitale, per contribuire all’adozione di comportamenti che tramite il digitale arricchiscono e semplificano la vita e Lavorare digitale, per facilitare la diffusione di nuove opportunità di occupazione nel mondo digital.
Questo approccio ha l’obiettivo di innescare percorsi virtuosi che investono gli individui, accrescendone le capacità di crescita personale, professionale
e relazionale, e le organizzazioni, migliorandone l’efficienza, la reputazione e la capacità competitiva.
Tra i progetti più importanti attivati e continuati nel corso del 2016, sono presenti FastUP School, iniziativa per le scuole volta a sostenere, attraverso l’utilizzo del crowdfunding, progetti innovativi coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale, e il lancio della Fastweb Digital Academy, progetto innovativo avviato insieme a Cariplo Factory, vera e propria accademia pensata per preparare i giovani e gli adulti alle professioni digitali attuali e del futuro.
Nel 2016, Fastweb ha inoltre sponsorizzato il Festival della Sharing Economy di Milano promosso
da Altro Consumo, #IoCondivido: una due giorni di eventi e incontri per condividere idee, esperienze, punti di vista e momenti di divertimento, in cui Fastweb ha presentato il servizio WOW FI. Proprio per consentire a tutti gli organizzatori e i partecipanti del Festival di scambiare impressioni, emozioni, foto e contenuti, come nello spirito della manifestazione, Fastweb ha fornito una connessione Wi-Fi gratuita con connettività a 1 Gigabit per secondo, accessibile tramite il profilo social dei partecipanti.
LAVORARE DIGITALESosteniamo la diffusione di competenze certificate e l'adozione di comportamenti digitali per l'occupazione e per migliorare la competitività di aziende e organizzazioni
IMPARARE DIGITALEDiffondiamo educazione e cultura digitale
VIVERE DIGITALEPromuoviamo l'adozione di comportamenti digitali che semplificano e arricchiscono la vita, dal FARE DIGITALE al VIVERE DIGITALE
I progetti chiave: Fastweb Digital Academy
Fastweb Digital Academy è la scuola che prepara i giovani alle professioni digitali. I corsi sono rivolti a giovani e adulti, sono aperti e gratuiti per coloro che superano il processo di selezione. L’iniziativa è ispirata dalla comune consapevolezza di Fastweb e di Fondazione Cariplo che è necessario movimentare risorse e competenze per la creazione di professionisti del futuro e lavoratori dotati di capacità digitali, indispensabili per far diventare Milano l’hub italiano dell’innovazione.
Da ottobre 2016, la scuola offre un’offerta formativa che si articola su 3 filoni chiave: digital marketing, digital fabrication e digital entertainment. Per garantire un’offerta formativa eccellente su questi ambiti, Fastweb
opera con partner specializzati come Digital Bros Game Academy che fa parte del Gruppo Digital Bros, azienda globale che opera nel settore del digital entertainment nei segmenti di sviluppo, pubblicazione e distribuzione di videogiochi, IAB Italia, il charter italiano dell'Interactive Advertising Bureau, la più importante Associazione nel campo della pubblicità digitale a livello mondiale, Forge Reply, la società del Gruppo Reply specializzata nel gaming e nella digital user engagement B2B e B2C, e WeMake | fablab makerspace, uno spazio con tecnologie di produzione e di prototipazione accessibili a tutti, iscritto alla rete internazionale dei Fablab e che quindi condivide i principi del Fablab Charter.
L’obiettivo di Fastweb Digital Academy è costruire un ponte verso le nuove professioni digitali: nell’anno accademico 2016-2017 si intende formare almeno 1.000 giovani in una scuola che sposa esperienza, programmazione, uso di nuove tecnologie e nuovi macchinari per ricostruire la nuova generazione dei mestieri digitali, con l’obiettivo di formare almeno 3.000 giovani entro la fine del 2019.
OBIETTIVO
187 certificati su 597 candidature spontanee.53% Presenza femminile tra gli iscritti.39% In cerca di occupazione.10 corsi offerti attraverso la struttura.
DIGITAL FABRICATION – A CURA DI WEMAKE | FABLAB MAKERSPACE DI MILANO
L’offerta formativa si concentra su corsi di Digital fashion, per imparare a progettare abiti e accessori utilizzando il computer e la lasercut, 3D Printing for Design, per imparare ad affrontare la progettazione digitale e la realizzazione del proprio progetto attraverso le stampanti 3D, e la robotica di base, per imparare a costruire un robot e acquisire tutte le competenze per progettarne di nuovi. Un percorso aggiuntivo riguarda l’ambito dello User Experience design (UX/UI Design) in cui gli studenti imparano a creare prototipi di App a partire dalle idee più convincenti.
NUMERI CHIAVEdal 01/10/2016 al 31/12/2016
CORSI
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Innovazione digitale del Paese
CORSI
DIGITAL MARKETING - A CURA DI IAB ITALIA
L’Academy prevede un’offerta a 360° gradi sul tema del Digital Marketing, da un corso introduttivo generale su questo argomento (Corso "Le basi del Digital Marketing"), che include elementi legati alle strategie e alle logiche di base di questo settore, fino ad arrivare a un focus strutturato sulle professioni lato contenuti e comunicazione (Corsi "Creative & Content" e "Media & Communication").
DIGITAL ENTERTAINMENT - A CURA DI FORGE REPLY E DIGITAL BROS GAME ACADEMY
In ambito di Intrattenimento Digitale, l’Academy offre un corso sulle basi di programmazione per realizzare applicazioni e giochi in realtà virtuale (Corso introduttivo alla programmazione di applicazioni e giochi VR con Unity 3D), e, a partire dal 2017, corsi di animazione (Art&Animation) che insegnano le tecniche di base di sketching, rendering, character and environment design, e di programmazione di videogiochi (Corso di Game Programming), che si propongono di insegnare le basi per la progettazione e la realizzazione di applicazioni videoludiche.
È una delle realtà più interessanti del panorama milanese, lanciata nel 2016 da Fondazione Cariplo con un investimento iniziale stimato in 10 milioni di Euro in tre anni. Dopo numerose iniziative e progetti che hanno messo al centro i giovani, il lavoro e l’innovazione, la Fondazione ha deciso di dotarsi di una realtà concreta basata in un luogo fisico che potesse diventare un abilitatore e un amplificatore di opportunità per le nuove generazioni.La missione di Cariplo Factory è realizzare a Milano un eco sistema di open innovation che trova il suo innesco nell’incontro e nella contaminazione di saperi tra piccole e medie imprese (PMI) e grandi aziende, imprese hi-tech, imprese sociali, imprese culturali, incubatori, acceleratori, università, centri di ricerca, scuole ed enti di formazione, FabLabs, ambienti di educazione informale, investitori e professionisti. L’obiettivo sfidante è creare 10 mila nuove opportunità di lavoro, grazie anche alle partnership con importanti realtà del settore privato, tra cui, oltre a Fastweb, Microsoft, Novartis e Terna.
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Innovazione digitale del Paese
I progetti chiave: FastUP School
FastUP School è un’iniziativa promossa da Fastweb con la collaborazione tecnica di Eppela, che si rivolge agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado d’Italia per sostenere economicamente i loro progetti educativi abilitati dalle tecnologie digitali. Si tratta di progetti che: realizzano "oggetti" digitali; favoriscono la collaborazione digitale tra studenti e scuole; sensibilizzano all’utilizzo degli strumenti digitali consapevole e finalizzato allo sviluppo di future competenze professionali.FastUP School utilizza lo strumento del crowdfunding: i progetti delle scuole proponenti vengono pubblicati sulla piattaforma Eppela, dove effettuano una campagna di raccolta di finanziamento e, se raccolgono dalla rete il 50% del budget richiesto, sono co-finanziati a fondo perduto da Fastweb per il restante 50% (fino ad un massimo di 10.000 euro).Per Fastweb questo significa agire in modo attivo e concreto a supporto delle nuove generazioni, sostenere la diffusione dell’utilizzo e della cultura del digitale nelle scuole, confermare il proprio posizionamento di azienda
innovativa, impegnata per permettere al Paese di raggiungere e superare gli obiettivi dettati dall’Agenda Digitale Europea.L’edizione 2016 di FastUP School ha visto una focalizzazione su iniziative proposte dagli studenti, essenzialmente di scuole secondarie di secondo grado, con oggetto sia la realizzazione di prodotti connessi sia lo sviluppo di modalità di comunicazione e collaborazione su vari temi educativi. Fastweb ha supportato e finanziato 15 progetti di altrettante scuole di tutta Italia, su temi avanzati come robotica, 3D printing, blog pedo-educativi, simulatori digitali immersivi.Nel corso del 2016 Fastweb ed Eppela hanno siglato un Protocollo d'Intesa con MIUR per la promozione di FastUP School in tutte le Scuole pubbliche. Tale Protocollo è stato recentemente convertito in Accordo Operativo e porterà un incremento significativo di visibilità e partecipazione a FastUP School, anche per lo stanziamento fino a 1,2 milioni di Euro per le Scuole nel triennio scolastico 2017-2019.
Permettere la realizzazione, attraverso il crowdfunding, di progetti di innovazione nelle scuole.
OBIETTIVO
NUMERI CHIAVEdal 14/01/2016 al 31/12/2016
15 scuole coinvolte nel progetto600 sostenitori dei progetti sul portale FastUP School30.000+ Euro finanziati da Fastweb per i progetti presentati
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Innovazione digitale del Paese
Fastweb intende stimolare le start-up e le piccole medie imprese Italiane per fornire una risposta ai bisogni dei propri clienti, proponendosi come stimolo allo sviluppo digitale del Paese e come abilitatore della trasformazione digitale delle aziende, anche grazie a un portafoglio di soluzioni innovative e flessibili, erogate da infrastrutture Data Center e Cloud. Nel 2016, sul segmento Business (Micro e Small) l’azienda ha iniziato a collaborare con diverse start-up tecnologiche per fornire servizi ai propri clienti, favorendo l'ingresso nel mercato di nuove realtà e facendosi così motore di innovazione.
In ottobre, Fastweb e Digital Magics – business accelerator di start-up innovative e scaleup digitali quotato nel segmento AIM di Borsa Italiana – hanno lanciato Over the CLOUD: una
call4Innovation mirata a trovare i migliori progetti italiani in grado di portare innovazione in ambito ICT-Cloud, Sicurezza, Enterprise Mobility, Big Data e Unified Communication. L’iniziativa è nata dalla volontà di Fastweb di supportare start-up e PMI che per crescere hanno bisogno di partner consolidati che le aiutino a trasformare le idee in prodotti e le affianchino nella distribuzione a livello nazionale con una rete di vendita specializzata e si è rivolta a start-up e piccole e medie imprese che sviluppano servizi tecnologici innovativi nel settore dell’industria, software house, call center, formazione ed e-learning, logistica, turismo, finanza, manifatturiero, farmaceutica.
Dopo lo screening da parte di una giuria di esperti delle 89 idee presentate (messe a punto da 400 aziende), i 12 servizi/progetti più promettenti sono
stati presentati in una sessione di Pitch, tenutasi il 9 novembre al Talent Garden Calabiana di Milano. In quest’occasione sono state scelte le 4 proposte più interessanti che avranno la possibilità di fare un test di mercato per poi essere commercializzati attraverso il Cloud di Fastweb, entrando così nell’offerta della rete vendita aziendale.
IL CONTRIBUTO ALLE START-UP
Anche quest’anno Fastweb ha continuato a mettere a disposizione il proprio know-how tecnologico e le proprie risorse per sviluppare e promuovere iniziative di supporto alle comunità e alla collettività.
Nel 2016 in particolare, Fastweb si è impegnata in prima linea a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto mettendo a disposizione, a partire da agosto 2016, fino a 600 smartphone dotati di SIM gratuite. In accordo con la Protezione Civile, telefoni e SIM sono stati distribuiti direttamente sul
territorio sia a clienti che a persone non clienti in stato di necessità.
Per i propri clienti l’azienda ha inoltre provveduto a sospendere per sei mesi le attività di fatturazione e di gestione del credito, mentre ai clienti mobile sono stati accreditati bonus gratuiti di traffico voce e dati per il medesimo periodo. Insieme agli altri operatori di telefonia e d'intesa con il Dipartimento della Protezione Civile, l’azienda ha attivato la numerazione solidale 45.500 per la raccolta fondi.
I clienti Fastweb hanno potuto donare così 2 Euro da rete fissa: la telefonata era gratuita e il ricavato è stato interamente indirizzato alla Protezione Civile.
All’interno dell’azienda è stata inoltre realizzata un’iniziativa di raccolta fondi: a ciascun dipendente è stata data la possibilità di donare da 1 a 4 ore di lavoro, che Fastweb ha raddoppiato con un contributo equivalente.
TECNOLOGIE AL SERVIZIO DELLA COMUNITÀ
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Innovazione digitale del Paese
Le iniziative sociali sostenute da Fastweb nel 2016
FASTWEB PER EMERGENCYFastweb ha mantenuto attiva anche per il 2016 la possibilità per i propri clienti di sostenere Emergency. Per ogni euro donato dai clienti mensilmente sul proprio abbonamento, Fastweb ne ha aggiunto un altro, raddoppiando così il valore della donazione. I soldi raccolti sono stati utilizzati per gli ambulatori mobili di Emergency in Italia che giornalmente offrono assistenza alle persone che non hanno accesso alle cure di cui hanno bisogno per scarsa conoscenza dei propri diritti, difficoltà linguistiche, incapacità a muoversi all'interno di un sistema sanitario complesso.
ILLUMINIAMO IL FUTUROFastweb ha sostenuto la campagna 'Illuminiamo il Futuro', iniziativa con cui Save the Children si impegna a creare dei centri educativi, chiamati Punti Luce, nelle aree più svantaggiate e prive di servizi delle grandi città italiane. Si tratta di spazi in cui i ragazzi dai 6 ai 16 anni possono studiare, giocare e sviluppare i propri interessi.
FESTIVAL DEI BAMBINI “NUOVI MONDI”Ad aprile 2016, a Firenze, Fastweb ha supportato il Festival “Nuovi Mondi”, organizzando una tre giorni di giochi e laboratori, per avvicinare le nuove generazioni al mondo del digitale e dell’innovazione. Tra le iniziative organizzate, è possibile citare laboratori, per introdurre i bambini alla programmazione e per imparare a modellare e stampare oggetti in 3D, e workshop per realizzare cortometraggi animati in stop-motion.
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Innovazione digitale del Paese
SAFER INTERNET CENTER ITALYFastweb è membro dell’Advisory Board del Safer Internet Center Italy. Il progetto Safer Internet Center Italy (SIC - Italia) è coordinato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in partenariato con la Polizia postale e delle comunicazioni, l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza e Save the Children, Telefono Azzurro, Cooperativa E.D.I. e Movimento Difesa del Cittadino e promuove l’uso sicuro e responsabile dei nuovi media da parte dei giovani attraverso la realizzazione di un’ampia serie di iniziative che include interventi di sensibilizzazione, formazione e attività di peer-education nelle scuole.
FASTWEB PER DYNAMOCAMPNel corso del 2016 Fastweb ha sostenuto Dynamocamp, il primo campo di terapia ricreativa in Italia che ospita bambini affetti da patologie gravi e croniche in terapia e nel periodo di post ospedalizzazione. Fastweb ha infatti selezionato tale struttura per l’organizzazione di alcuni eventi aziendali, ed ha inoltre partecipato alla manifestazione sportiva Dynamo Challenge, finalizzata alla raccolta fondi per il finanziamento di ore di terapia.
CHIAMATE SOLIDALILe iniziative sostenute nel 2016 da Fastweb, attraverso le numerazioni dedicate, hanno riguardato diversi temi sociali e umanitari: la ricerca scientifica, l'infanzia, il sostegno ai Paesi in via di sviluppo, la violenza contro le donne, le categorie socialmente deboli, la natura e l'ambiente, le emergenze. Nel 2016, la partecipazione dei clienti Fastweb ha consentito di erogare complessivamente 1.112.291 Euro a 108 associazioni.
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Innovazione digitale del Paese
Trasparenza e affidabilità per i clientiLa centralità del cliente è un principio fondamentale per Fastweb. L’azienda intende continuare a lavorare nei prossimi anni per essere un partner sempre più affidabile e trasparente. Ciò si traduce in un impegno trasversale per l’innovazione dei servizi, per il miglioramento della customer journey e della customer experience e per fornire un accesso facile e senza interruzioni alla connettività ed al customer service.
GLI OBIETTIVI PER IL FUTURO
GLI OBIETTIVI PER IL FUTURO
BISOGNI DEI CLIENTI E QUALITÀ DEL SERVIZIO
GLI IMPEGNI PRESI
GLI IMPEGNI PRESI
Arricchire la Customer Experience su tutti i Customer Journey, attraverso interventi di miglioramento a tutti i livelli
Promuovere l’ascolto e un dialogo aperto e biunivoco con i clienti e i consumatori
TRASPARENZA E FIDUCIA
Gli impegni e i risultati
I RISULTATI 2016
I RISULTATI 2016
Lanciato liveFAST, un programma gratuito dedicato ai clienti residenziali, che offre vantaggi, sconti e possibilità di partecipare ad eventi
Rivista l’area clienti MyFASTPage, rendendola accessibile anche via mobile e aggiornata la app MyFastweb
Proseguimento della diffusione del “Conto Digitale” interattivo, raggiungendo il 90% dei clienti residenziali
Arricchire l’esperienza dei clienti con nuovi servizi e attraverso nuovi modelli di business
Proseguire la campagna liveFAST e incrementare il numero di clienti iscritti
Confermare e rafforzare il posizionamento di operatore infrastrutturale a 360°, che partendo dalle soluzioni “core” amplia l’offerta di servizi Cloud, Security & ICT con l’obiettivo di essere gli abilitatori della digital transformation delle imprese pubbliche e private italiane
Proseguire il percorso di ascolto degli stakeholder avviato nel 2016, con un focus particolare sul servizio ai clienti residenziali
Avviato un progetto di ascolto dei clienti e degli stakeholder e di monitoraggio delle loro aspettative rispetto all’operato dell’azienda
Organizzato un incontro con le Associazioni consumatori per introdurre loro le principali novità strategiche e raccogliere i loro feedback e punti di vista sul mondo Fastweb
Trasparenza e affidabilità per i clienti
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GLI OBIETTIVI PER IL FUTURO
PRIVACY E PROTEZIONE DEI DATI
GLI IMPEGNI PRESI
Adottare un sistema di gestione della privacy e aggiornare tempestivamente processi e misure in conformità a quanto previsto dalla nuova normativa europea in materia
I RISULTATI 2016
Ottenuta la dichiarazione di conformità allo Standard ISO 27018, che riguarda la tutela della privacy nei servizi di Public Cloud
Avviato tavolo di lavoro per l’analisi del nuovo Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali (GDPR) e per l’individuazione delle modalità attuative da adottare in azienda
Aggiornare i processi e le soluzioni organizzative in attuazione del nuovo Regolamento Europeo sulla tutela dei dati personali
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Trasparenza e affidabilità per i clienti
Trasparenza e affidabilità per i clienti
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UN’OFFERTA IN CONTINUA EVOLUZIONELa soddisfazione dei bisogni dei clienti rappresenta un elemento chiave della strategia di Fastweb e un valore fondante del suo operare. Questo aspetto è ancora più importante in una fase caratterizzata da forti pressioni competitive, in cui la comprensione, l’anticipazione e la risposta alle esigenze dei cittadini, delle famiglie e delle imprese rappresenta la leva fondamentale su cui rafforzare la competitività di lungo periodo dell’azienda.
“Customer centricity” significa per Fastweb porre il cliente al centro della catena del valore, rivolgendo ad esso ogni azione e decisione, rispondendo con rapidità alle sue richieste di servizio e anticipando in maniera innovativa e proattiva le sue necessità e desideri.
Fornire ai cittadini servizi di connettività che permettono di guardare video di alta qualità,
navigare e scaricare dati velocemente è prioritario, così come sviluppare soluzioni che soddisfino le esigenze specifiche di ogni cliente, innovative e sicure che aiutino le imprese rendendo più semplice, efficace e veloce il loro lavoro.
Per trasformare in risultati concreti questi obiettivi, Fastweb ha strutturato la propria organizzazione interna per rispondere alle tre macro-categorie principali in cui può essere suddivisa la sua base clienti:
Divisione Consumer & Small Business: dedicata alle esigenze di famiglie, professionisti, microimprese e del segmento piccole imprese;
Divisione Enterprise: indirizzata alle necessità delle medie imprese, delle grandi aziende e
della Pubblica Amministrazione;
Dipartimento Wholesale: orientato al segmento Wholesale, inserito nella Divisione Digital Transformation.
Nel corso del 2016 Fastweb ha puntato sull’ampliamento dell’offerta tradizionale Internet e voce, sulla partnership con Sky e su una gamma di servizi digitali sempre più orientati al cliente. Da quest’anno, i servizi digitali possono infatti essere abbinati a tutte le 3 offerte residenziali base di Fastweb: SuperJet con Internet e telefonate illimitate, Jet con Internet illimitato e telefonate a consumo, e Joy con Internet illimitato senza telefono fisso.
Fastweb ha lavorato negli ultimi anni, per mettere a disposizione dei clienti una selezione sempre più ricca e personalizzata di contenuti digitali di intrattenimento e di informazione. Chi sottoscrive un’offerta Fastweb, oggi, ha un’ampia gamma di scelta in questo senso: dai servizi televisivi via Internet di NowTV di Sky – con Serie Tv, Show e programmi per bambini – a DropBox Pro che, oltre a offrire un Terabyte di spazio in Cloud, consente di sincronizzare i propri file su tutti i dispositivi, a Playstation plus e Xbox Live Gold, per soddisfare le esigenze dei gamers, agli abbonamenti a quotidiani digitali a scelta.
A marzo 2016 l’azienda ha potenziato il servizio Ultrafibra innalzando la velocità di upload fino a 50 Megabit al secondo, la più veloce disponibile in sei città Italiane. Questa novità risponde al bisogno dei clienti non solo di accedere ai contenuti alla massima velocità e guardare video ad alta definizione, ma anche di condividere in rete e sui social network i propri filmati, foto o materiale multimediale in modo molto rapido. Anche la velocità dell’offerta base in fibra è stata aumentata del 50% passando da 20 fino a 30 Megabit al secondo in download e fino a 10 in upload.
Ad aprile la velocità di download è stata raddoppiata portando per la prima volta in Italia i 200 Megabit al secondo in oltre 30 città. Infine a dicembre sono stati attivati i primi clienti con il servizio Ultrafibra 1 Giga in zona Garibaldi a Milano, con velocità di download fino a 1 Gigabit al secondo.
Nel corso del 2016, Fastweb ha continuato a lavorare per offrire soluzioni che sfruttassero le sinergie con partner capaci di valorizzare e integrare la sua offerta. Tra gli esempi di questo approccio vi è il rinnovo della partnership con Sky, tramite un accordo che estende per altri 5 anni l’intesa che ha permesso, nel 2011, il lancio sul mercato italiano del primo pacchetto congiunto di banda larga e Pay tv. Ad aprile, inoltre, Fastweb ha firmato un accordo di partnership commerciale per consentire ai clienti Enel di ottenere vantaggi sui costi della connessione. Lo scopo è fornire servizi sempre più completi (i cosiddetti “pacchetti”) per le famiglie.
Per quanto riguarda il segmento Micro Business (Partite IVA) l’azienda si è focalizzata su un modello di prezzi semplificato, con offerte caratterizzate da un prezzo “unico per sempre”, oltre che sul rafforzamento della digital proposition, come esemplificato dell’offerta Business Class, che consente di attivare un servizio digitale a scelta tra le edizioni di alcuni quotidiani oppure 1 Terabyte di spazio Cloud con Dropbox Pro. Inoltre, per rispondere alle esigenze di digitalizzazione delle Partite IVA sono state lanciate alcune offerte Special Edition come ad esempio la WOW FI Business, che permette di dare ai clienti della propria attività il Wi-Fi gratuito, o la Freedom Edition, che unisce il meglio dell’Internet di Fastweb con il massimo dei Giga per smartphone, per tutte quelle attività che
hanno bisogno di essere sempre raggiungibili e online.
L’offerta per il segmento Small è stata profondamente rivista e semplificata per rispondere in maniera mirata alle esigenze delle aziende e renderla più sinergica all’offerta micro business. Per questo è stato composto un portafoglio che va dall’offerta di sola connettività a offerte all inclusive con servizi voce e di centralino Cloud. Fastweb ha inoltre messo a punto Prime Edition, che include un servizio di assistenza avanzata (intervento in caso di guasto entro 6-8 ore), 8 indirizzi IP per la pubblicazione di servizi ed uno spazio storage di 1 Terabyte sulla piattaforma Google Drive For Work. Per arricchire l’offerta con proposte che indirizzano le specifiche esigenze delle imprese, sono stati lanciati ulteriori bundle d’offerta, che uniscono alla connettività e alla telefonia anche servizi in ambito di sicurezza e Wi-Fi.
Nel 2016, Fastweb ha lavorato al rafforzamento dell’offerta mobile a partire dalla necessità dei clienti di avere una maggiore quantità di traffico a disposizione e di essere sempre connessi, non solo a casa ma anche fuori: tutte le offerte ricaricabili e in abbonamento sono state potenziate per includere 6 Gigabyte di traffico Internet al mese. Contestualmente alla sottoscrizione di tutte le offerte in autoricarica o abbonamento, si può inoltre richiedere anche uno smartphone, la cui scelta è molto varia e comprende buona parte degli ultimi modelli disponibili sul mercato; la durata contrattuale varia da 24 a 30 mesi a seconda del modello.
CONSUMER & SMALL BUSINESS
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Trasparenza e affidabilità per i clienti
ENTERPRISE
Il mercato Enterprise comprende un universo di circa 50.000 imprese tra aziende private e Pubbliche Amministrazioni (da quelle di piccole e medie dimensioni fino ai grandi gruppi a livello nazionale e internazionale), di queste, 45.000 sono medie imprese. Nel 2016, Fastweb ha confermato il proprio impegno nel portare avanti una strategia di eccellenza tecnologica e di innovazione, facendo leva sulla qualità e l’affidabilità delle soluzioni come caratteristica distintiva e rafforzando il mercato dell’ICT e security, con l’obiettivo di rappresentare un partner credibile e affidabile per accelerare la digital transformation delle aziende clienti e supportare la crescita del loro business.
La strategia di Fastweb si basa su tre pilastri fondamentali ossia: erogare tutti i servizi dal proprio Cloud garantendo il controllo end2end, standardizzare le soluzioni e i processi e far convergere fisso, mobile, WOW FI e soluzioni ICT.
Un capitolo importante di evoluzione d’offerta del segmento Enterprise ha riguardato i servizi Cloud, con il lancio di diverse novità. In particolare, il servizio Software Defined Storage (SDS) rappresenta un tassello fondamentale verso il completamento del paradigma Software Defined Data Center (SDDC) e consente di rispondere a molteplici esigenze ICT Enterprise con una singola soluzione standard, flessibile e di semplice fruizione rispetto alle soluzioni tradizionali di storage, a prezzi notevolmente più bassi.
L’innovazione del portafoglio ha riguardato anche i servizi infrastrutturali (IaaS), grazie all’introduzione di nuove funzionalità self-service in grado di
rafforzare la proposizione in termini di sicurezza, flessibilità e scalabilità. In tale ambito, è stata anche introdotta la funzionalità di reselling, che consente ai partner commerciali di sfruttare le risorse Cloud di Fastweb per rivendere ai clienti finali soluzioni infrastrutturali e/o applicative (incluse quelle sviluppate dagli stessi partner); tale caratteristica - unica sul mercato italiano - sfrutta la tecnologia Openstack adottata da Fastweb lo scorso anno ed è stata realizzata grazie alle competenze interne sul Cloud, che si stanno rafforzando anno dopo anno. Tutti i servizi sono serviti dalla rete in fibra ottica a banda ultralarga di Fastweb ed erogati su Data Center localizzati in territorio italiano, tra cui il primo datacenter italiano certificato Tier IV dall’Uptime Institute di New York, tra i principali enti di certificazione delle infrastrutture IT nel mondo.
Anche la nuova offerta Wi-Fi standard dedicata al mercato Enterprise è interamente gestita dal Cloud di Fastweb; tale offerta è stata arricchita nel corso dell’anno da nuove funzionalità di data analytics e proximity marketing, sempre più richieste dalle aziende per una relazione full digital con i loro clienti finali. Infine, una novità si è registrata anche sul fronte Software as a Service (SaaS), dove è stata ampliata e completata la suite dei servizi di gestione documentale con un’offerta per gestire in Cloud l’intero ciclo di vita dei documenti.
Oltre al Cloud, Fastweb ha rafforzato la propria presenza anche nell’ambito IT security, lanciando nuove soluzioni ed aggiudicandosi (in Raggruppamento Temporaneo di Imprese con Leonardo e IBM) il bando gara SPC Cloud - Lotto 2, relativo a servizi di gestione delle identità digitali,
di autenticazione e di sicurezza applicativa per le Pubbliche Amministrazioni.
L’estensione del portafoglio ha interessato la soluzione Mail Security, basata su piattaforma Cloud e dedicata alla protezione delle mail (ad oggi il canale più utilizzato nelle campagne di diffusione dei malware) ed il servizio SCADA Security, proposizione dedicata alla protezione di infrastrutture critiche come gli impianti industriali, oggi sempre più soggetti agli attacchi informatici in seguito all’adozione di protocolli tipici delle piattaforme IT e con l’avvento dei nuovi paradigmi dell’Internet of things.
Nel 2016 è proseguita inoltre la collaborazione con il Clusit, una tra le principali associazioni di esperti di sicurezza informatica nazionali, per la quale Fastweb ha fornito informazioni, analisi e dati per la redazione del report annuale sullo stato della sicurezza informatica in Italia.
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Trasparenza e affidabilità per i clienti
Nel 2015 Fastweb ha progettato e realizzato il primo Data Center italiano certificato Tier IV che, integrato con il centro di prevenzione dagli attacchi informatici, garantisce la massima sicurezza dei servizi Cloud forniti alle aziende clienti. La nuova infrastruttura, completamente ridondata in ogni sua componente, costituisce il più sicuro e affidabile Data Center in Italia secondo la certificazione dell’Uptime Institute.Realizzare Data Center interconnessi su rete Fastweb, con il monitoraggio integrato della sicurezza informatica, significa dotare l’Italia di una infrastruttura all’avanguardia mondiale, indispensabile per la digitalizzazione della parte produttiva del Paese.Prima in Italia ad avere ottenuto il doppio livello di certificazione (sono sedici in Europa e trentacinque nel mondo), la struttura milanese costituisce un’eccellenza nazionale nell’affidabilità dei servizi per le aziende. L’impianto garantisce la continuità dei servizi con soglie altissime (oltre il 99,997%) certificate dall’istituto americano dopo approfondite visite e controlli. La sicurezza è garantita, oltre che da sistemi antincendio, antiallagamento e gruppi di continuità, anche da sistemi di videosorveglianza e di controllo degli accessi di ultima generazione.
Il livello di automazione è elevatissimo e gestisce contemporaneamente circa diecimila variabili. Il nuovo Data Center è stato studiato nei dettagli anche per quanto riguarda la sostenibilità ambientale e l’attenzione alla tutela dell’ambiente ed è alimentato con energia proveniente unicamente da fonti rinnovabili. Grazie a un innovativo sistema di raffreddamento ha un’elevata efficienza energetica: il centro dati milanese fa parte dei Data Center meno inquinanti al mondo.Se da una parte le aziende hanno bisogno di Data Center di ultima generazione per il Cloud computing, dall’altra – a causa del moltiplicarsi degli apparati con cui accedere ai dati, in particolare apparati in mobilità – sono esposte sempre di più ai rischi del cybercrime. Per questo Fastweb ha deciso di mettere a disposizione dei propri clienti anche un centro di competenza per offrire prevenzione e difesa da attacchi informatici, il Security Operation Center, costituito interamente da personale Fastweb altamente qualificato e operante 24 ore su 24 su 365 giorni l’anno nella sede milanese.
I progetti chiave: Data Center Tier IV
Garantire la massima sicurezza dei servizi Cloud attraverso infrastrutture di ultima generazione.
OBIETTIVO
99,997% Garanzia di continuità del servizi.1,25 vs 1,65 Power Usage Effectiveness5 rispetto alla media mondiale.
NUMERI CHIAVE
5. Rapporto tra la potenza totale assorbita dal data center (PT) e quella usata dai soli apparati IT (PIT) ovvero: PUE=PT/PIT. Il PUE è quindi un parametro che indica quanta potenza elettrica è dedicata all’alimentazione degli apparati IT rispetto a quella dedicata ai servizi ausiliari come il condizionamento o le perdite degli UPS: il valore ideale del PUE è 1 (= tutta l’energia viene utlizzata per gli apparati), ma in realtà la media mondiale è attorno a 1,65 (Fonte: Uptime Institute Survey).
Trasparenza e affidabilità per i clienti
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Trasparenza e affidabilità per i clienti
La diffusione delle nuove tecnologie ha modificato in profondità il modo di vivere, di lavorare e di comunicare delle persone e delle aziende. In un contesto di digitalizzazione diffusa, Fastweb ha continuato anche nel 2016 a lavorare sui suoi servizi per potenziare la velocità di risposta e fornire
ai clienti esperienze positive in tutte le fasi e su tutti i canali di contatto con l’azienda.
In continuità con quanto già operato nel 2015, i temi della Customer Experience – l’impatto complessivo, emozionale e funzionale, di tutte
le occasioni di incontro ed interazione dei clienti (attuali e potenziali) – e del Customer Journey – il "viaggio" end to end che il cliente vive nell'occasione di una specifica esperienza con l’azienda – sono stati al centro delle azioni di Fastweb.
CUSTOMER JOURNEY E CUSTOMER EXPERIENCE
I PUNTI CHIAVE DEL CUSTOMER JOURNEY PER FASTWEB
È la fase in cui il cliente effettua ricerche mirate ad individuare la miglior offerta disponibile per le proprie esigenze. Al termine della ricerca, sottoscrive il contratto.
È la fase in cui il cliente ha da poco sottoscritto un’offerta, e deve essere accompagnato fino alla piena fruizione dei servizi.
È la fase in cui il cliente utilizza il servizio, durante la quale l’obiettivo è quello di fornire al cliente la migliore esperienza possibile.
È la fase in cui il cliente effettua i pagamenti delle fatture o dei servizi one-shot.
È la fase in cui il cliente effettua azioni finalizzate alla modifica della sua posizione (in termini di modifica dati, variazioni contrattuali, sottoscrizione nuove promozioni).
È la fase in cui il cliente effettua delle azioni finalizzate alla segnalazione e risoluzione di ploblematiche di gestione amministrativa, tecnica e commerciale.
GET INFO & BUy
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MAkE A ChANGE
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Fastweb si è focalizzata, in particolare, sugli aspetti dell’engagement e della digitalizzazione delle interazioni. Una forte attenzione è stata rivolta anche al rafforzamento della community dei clienti Fastweb attraverso la messa a punto di iniziative mirate. In giugno Fastweb ha infatti lanciato liveFAST, un programma gratuito dedicato ai clienti residenziali, che offre vantaggi, sconti e la possibilità di partecipare ad eventi. Ogni mese vengono presentate numerose proposte e iniziative gratuite, in modo innovativo, divertente e digitale. Tutte le iniziative sono fruibili da desktop, sito mobile e app MyFastweb.
Si tratta di un ulteriore passo di un percorso che ha l’obiettivo di consolidare il rapporto di fiducia e l’interazione con i clienti attraverso iniziative che puntano alla trasparenza, facilitano l’accesso ai servizi e la semplicità. Tra le iniziative in questo senso, con riferimento al 2016, è possibile citare il proseguimento del percorso di digitalizzazione delle bollette: oggi il 90% dei clienti Fastweb riceve via e-mail un “Conto digitale” interattivo e accessibile in qualsiasi momento da tutti i device. Il Conto digitale, che ha raccolto i suggerimenti dai clienti e dalle associazioni di consumatori, permette di navigare in tutti i contenuti in modo facile e immediato e di verificare i propri consumi tramite grafici di facile e immediata lettura.
Nell’ottica di migliorare la trasparenza e la chiarezza nel rapporto con i propri clienti, Fastweb ha rivisto, inoltre, l’area clienti MyFASTPage, rendendola accessibile anche via mobile. Il portale offre un accesso diretto e semplice a servizi e contenuti. Fra le principali funzionalità introdotte
vi sono la possibilità di controllare il livello di qualità della rete domestica e aziendale attraverso uno speed test e di comunicare direttamente con l’assistenza clienti tramite e-mail o chat: quest’ultima novità è stata particolarmente apprezzata dai clienti che, in numero sempre crescente, preferiscono questa modalità per interagire con il servizio clienti. La nuova MyFASTPage permette anche di personalizzare in modo semplice il proprio profilo, aggiornare i recapiti e accedere direttamente alla sezione “Conto e consumi”.
Nel corso dell’anno infine, Fastweb ha rinnovato anche MyFastweb, l’applicazione che consente di accedere a tutti i servizi Fastweb da smartphone e device. L’obiettivo è offrire al cliente un accesso veloce alle informazioni di cui ha bisogno, al self-care e a nuovi strumenti d’ingaggio dell’azienda. La nuova impostazione prevede un forte rafforzamento della parte di assistenza: il cliente ha infatti la possibilità di aprire segnalazioni e contattare gli operatori via chat. Le richieste sono inoltre immediatamente sincronizzate con l’account MyFASTPage e i sistemi Client Relationship Management (CRM), permettendo al cliente di utilizzare qualsiasi canale di contatto per tutta la durata della gestione e garantendo un miglioramento della tracciabilità. Ogni interazione con il cliente è infatti tracciata e il cliente stesso può seguirne l’evoluzione, interagendo con commenti o allegando documenti, se necessario. Anche le pagine di verifica consumi e consultazione del conto sono state ridisegnate per un’esperienza di fruizione semplice e immediata.
Trasparenza e affidabilità per i clienti
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6. Il valore medio percepito viene calcolato considerando lo sconto effettivo associabile al voucher, il valore percepito a fronte dell’esperienza diretta effettuata a campione sulle offerte al fine di testarne la validità, l’indagine analitica condotta periodicamente dai partner coinvolti nell’iniziativa.
I progetti chiave: liveFAST
A giugno 2016 Fastweb ha lanciato liveFAST, un programma gratuito e completamente digitale, che premia la fedeltà dei clienti Fastweb con benefici, vantaggi, e la possibilità di partecipare a concorsi ed eventi esclusivi. Ogni mese Fastweb accompagna i suoi clienti nei loro hobby e nelle loro passioni in modo semplice e immediato, naturalmente attraverso il digitale e le nuove tecnologie.
Le esperienze a cui è possibile accedere tramite il programma spaziano dalla cucina, al teatro, ai viaggi e corsi personalizzati. La prima campagna realizzata, “Parte liveFAST, parti anche tu!”, ha fin da subito messo in evidenza i tratti di innovazione e interazione che caratterizzano il programma: per premiarsi i clienti dovevano pronunciare davanti al proprio pc la parola “viaggio”, quindi “bussare” su una superficie per “aprire” virtualmente la porta di un hotel e entrare nella piattaforma dedicata per la prenotazione di soggiorni in più di 100.000 strutture in tutto il mondo, a costi fino al 60% inferiori rispetto al miglior prezzo online.
Tra gli esempi delle iniziative più innovative finora realizzate c’è, poi, la campagna ”Snappy Christmas” in cui i clienti iscritti al programma, per ricevere il vantaggio del mese (una card IBS), dovevano schioccare (to snap, in inglese) le dita vicino al proprio smartphone oppure collegarsi a livefast.it e “scartare” il pacco regalo con l’aiuto del mouse.
liveFAST rientra all’interno di un approccio più ampio e strutturato di cura e attenzione con l’obiettivo di offrire servizi innovativi sempre più rilevanti per i clienti.
Il programma è disponibile su PC (livefast.it)o su App MyFastweb: è gratuito e aperto a tutti i sottoscrittori, previa registrazione di un abbonamento residenziale di rete fissa (Casa, Sky&Fastweb) o mobile.
liveFAST si è inoltre distinto per la sua unicità e, nel 2016, si è aggiudicato il primo premio alla manifestazione promossa dall’Unione Nazionale Imprese di Comunicazione.
Consolidare il rapporto di fiducia e creare un dialogo continuo con la Community dei clienti Fastweb, attraverso un programma di loyalty completamente digitale e interattivo che, in modo semplice e gratuito, offre benefici, vantaggi esperienziali e premi a concorso. La selezione delle esperienze proposte nel programma viene effettuata anche al fine di offrire ai clienti la possibilità di esplorare le opportunità date dall’utilizzo degli strumenti digitali.
OBIETTIVO
NUMERI CHIAVEdal 01/06/2016 al 31/12/2016
166.000 clienti Iscritti alla piattaforma.850.000 Voucher e benefici resi disponibili.2 milioni di Euro Valore medio percepito6 delle offerte distribuite. Oltre 200.000 Esperienze erogate.
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Trasparenza e affidabilità per i clienti
Per monitorare il raggiungimento dei propri obiettivi e la soddisfazione del cliente, Fastweb ha continuato il suo percorso di misurazione del Net Promoter Score (NPS), vale a dire il "tasso di passaparola" tra clienti. L’indicatore si basa sull'idea che i clienti possano essere suddivisi in tre categorie: Promotori, Passivi e Detrattori.
Attraverso una semplice domanda "Quanto è probabile che tu raccomandi l'azienda X ad un collega o ad un amico?" è possibile tenere traccia di questi tre gruppi e misurare così la performance di un'azienda dal punto di vista del cliente. Il cliente risponde su una scala da 0 a 10 e viene categorizzato in 3 cluster:
Promotori (voto 9-10) – sono clienti fedeli ed entusiasti che continueranno ad acquistare, utilizzare e a parlar bene dell’azienda, alimentandone la crescita.
Passivi (voto 7-8) – sono clienti soddisfatti ma non entusiasti, sensibili alle offerte dei competitor.
Detrattori (voto 0-6) – sono clienti insoddisfatti che possono generare un cattivo passa parola e impedire così la crescita dell'azienda. I voti da 0 a 3 sono definiti con il termine inglese Heavy Detractor.
Il Net Promoter Score equivale alla differenza tra la percentuale dei promotori e la percentuale dei Detrattori, e viene analizzato sia con riferimento all’esperienza complessiva del cliente con Fastweb (NPS relazionale), sia con riferimento ad una interazione specifica, come ad esempio un contatto con il Customer Care, l’attivazione del Servizio (On Boarding), la risoluzione di un guasto (assistenza Tecnica), o il trasferimento della linea in caso di trasloco, ecc. (NPS transazionale). La frequenza delle rilevazioni varia da settimanale a semestrale in base al parametro
analizzato ed al settore di clientela considerato.Oltre alle rilevazioni interne, con frequenza trimestrale vengono effettuate analisi di benchmark: la strategia di attenzione al cliente, associata al continuo investimento per migliorare la qualità e le prestazioni del servizio, hanno permesso a Fastweb di affermarsi come uno degli operatori di rete fissa più consigliato dai clienti in Italia: tra agosto 2015 e novembre 2016 le rilevazioni mostrano un vantaggio superiore ai 10 punti percentuali rispetto ai principali player delle telecomunicazioni nazionali; Fastweb è inoltre l’unico operatore che ha mantenuto un valore di NPS positivo per tutto il periodo di rilevazione.
Trasparenza e affidabilità per i clienti
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Essere una customer centric Company significa per Fastweb non soltanto ascoltare ed anticipare le esigenze dei clienti rispetto alla qualità dei servizi offerti, ma anche porre al centro dell’attenzione le aspettative legittime che clienti e consumatori hanno rispetto all’operato dell’azienda.
A partire da dicembre 2015, Fastweb ha pertanto intrapreso un percorso di misurazione della reputazione, ovvero della percezione dell’azienda agli occhi dei suoi stakeholder. La finalità è quella di raccoglierne l’opinione, aprirsi al dialogo e cogliere al meglio le loro necessità. L’approccio segue una logica multi stakeholder sia all’esterno di Fastweb, coinvolgendo i clienti, i talenti, l’opinione pubblica e alcuni giornalisti, sia all’interno dell'azienda, ascoltando i dipendenti.
Le tematiche indagate sono diverse (ad esempio la capacità di innovazione, la qualità del posto di lavoro, ecc.), nel costante impegno all’ascolto degli stakeholder, per un continuo miglioramento attraverso la soddisfazione di tutti gli interlocutori chiave.
Dalle prime rilevazioni effettuate emerge che la capacità di innovare e di adattarsi velocemente al cambiamento del contesto sono ben riconosciute a Fastweb dagli stakeholder di riferimento. Per quanto riguarda altre aree di indagine, nel corso dell’anno diversi sono stati i progetti avviati al fine di rispondere alle aspettative emerse, anche in termini di maggior trasparenza verso l’esterno rispetto ad iniziative e processi interni all’azienda.
L’APPROCCIO ALL’ASCOLTO E AL DIALOGO
RepTrak®, Reputation Institute
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Trasparenza e affidabilità per i clienti
INSIEME ALLE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI PER RISPONDERE AI BISOGNI DEI CLIENTIFastweb è consapevole che nella progettazione dei nuovi servizi è sempre più essenziale ascoltare il mondo dell’associazionismo, che interpreta e rappresenta i bisogni dei clienti. Nel 2016, per la prima volta dopo più di 13 anni di continua collaborazione e al fine di rafforzare ulteriormente i rapporti e di far conoscere la realtà di Fastweb, l’azienda ha organizzato un evento dedicato alle Associazioni dei Consumatori dal titolo “Everywhere, Everything, Everyone”. L’incontro ha visto la partecipazione di 11 tra le principali realtà in questo settore (Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Udicon) ed è stato l’occasione per presentare alcune delle principali novità introdotte da Fastweb nell’ultimo biennio, tra cui il nuovo piano di copertura della fibra ottica, il servizio WOW FI e il funzionamento della nuova MyFASTPage, esempio dell’evoluzione del servizio clienti all’interno di Fastweb.
L’evento è stato anche l’occasione per spiegare l’approccio aziendale al cliente in termini di offerta e customer experience.
Trasparenza e affidabilità per i clienti
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Trasparenza e affidabilità per i clienti
PRIVACY E INTEGRITÀ DEI DATIL'aumento dell'utilizzo di Internet e la transizione digitale stanno portando alla proliferazione di dati e di informazioni potenzialmente rilevanti rilasciati dagli utenti poiché associate agli stessi, soprattutto attraverso l’utilizzo di smartphone e device mobili.
Fastweb svolge un’azione continua sui propri processi per assicurare la protezione dei dati personali dei clienti. Attenta al trattamento dei dati
e delle informazioni di clienti, dipendenti e di tutte le parti interessate, l’azienda ha posto in essere tutti i meccanismi di protezione e le attività per rispondere ai requisiti cogenti e alle norme volontarie.
Tra le novità normative del 2016 vi è il nuovo Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali (GDPR), che diventerà definitivamente applicabile in via diretta in tutti i
Paesi dell’Unione Europea a partire da maggio 2018. Il Regolamento è parte del cosiddetto Pacchetto protezione dati, l'insieme normativo che definisce un nuovo quadro comune in materia di tutela dei dati personali per tutti gli Stati membri dell'Unione Europea.
Il nuovo Regolamento Europeo sulla privacyA distanza di diciannove anni dall’entrata in vigore – 8 maggio 1997 – della prima legge italiana in materia di privacy, lo scorso 4 maggio 2016 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale Europea il Regolamento UE n. 2016/679 definito come “Pacchetto europeo protezione dati”.
Le novità introdotte con il Regolamento riguardano sia le aziende "titolari" del trattamento dei dati personali – vale a dire tutte le realtà che trattano dati personali nella UE – sia le persone fisiche (i cosiddetti "interessati"). Tra i principali punti di innovazione è possibile citare, per le aziende titolari, l’istituzione di un nuovo funzionario: il Data Protection Officer ("DPO") indipendente, responsabile della protezione dei dati in tutte le aziende pubbliche e in tutte quelle realtà dove i trattamenti presentino specifici rischi, tra cui appunto il settore Telco. Il DPO avrà il compito di informare, verificare e coordinarsi anche con il Garante nazionale per applicare in dettaglio il Regolamento.
Un ulteriore requisito in capo alle aziende è l'introduzione dell'obbligo, per ogni azienda titolare del trattamento dei dati, di tenere un registro delle attività di trattamento svolte sotto la propria responsabilità, nonché quello di effettuare una valutazione di impatto sulla protezione dei dati, in relazione a trattamenti automatizzati come la profilazione, ai trattamenti su larga scala di categorie particolari di dati sensibili, nonché relativamente ai dati ottenuti dalla sorveglianza sistematica, sempre su larga scala, di zone accessibili al pubblico.
Per quanto riguarda le persone fisiche, inoltre, il Regolamento riconosce espressamente il "diritto all'oblio", ovvero la possibilità per l'interessato di decidere che siano cancellati e non sottoposti ulteriormente a trattamento i propri dati personali non più necessari per le finalità per le quali sono stati raccolti, e stabilisce il diritto alla portabilità dei dati, in virtù del quale l'interessato ha il diritto di ricevere in un formato strutturato,
di uso comune e leggibile da dispositivo automatico, i dati personali che lo riguardano forniti a un titolare del trattamento e ha il diritto di trasmettere tali dati ad un altro titolare del trattamento senza impedimenti.
Il nuovo testo sancisce inoltre il principio di accountability, per cui il titolare dovrà dimostrare l'adozione di politiche per la privacy e misure adeguate in conformità al Regolamento, e introduce il principio della "privacy by design", dal quale discende l'attuazione di adeguate misure tecniche e organizzative sia all'atto della progettazione sia dell'esecuzione del trattamento, e quello della "privacy by default", che riprende il principio di necessità, stabilendo che i dati siano trattati solamente per le finalità previste e per il periodo strettamente necessario a tali fini.
Dati i tempi di entrata in vigore del nuovo dispositivo regolamentare, nel 2016 è stato promosso un tavolo di lavoro interno per avviare un’analisi sullo stesso Regolamento e sulle sue novità. Ciò permetterà di rivedere poi i processi aziendali, agendo tempestivamente all’interno.
A livello nazionale, Fastweb è soggetta alla regolamentazione e al controllo del Garante per
la protezione dei dati personali, che interviene in tutti i settori, pubblici e privati, nei quali occorre assicurare il corretto trattamento dei dati e il rispetto dei diritti fondamentali delle persone in relazione all’impiego di informazioni personali7.
L’azienda si impegna a dare risposta alle segnalazioni poste dagli interessati attraverso diversi canali, tra cui una mail dedicata
([email protected]) e un indirizzo PEC ([email protected]), nonché a rispondere ai rilievi presentati dalla stessa Autorità Garante.Nel 2016, sono pervenute 30 segnalazioni sulla privacy da parte del Garante, per ciascuna delle quali Fastweb ha fornito puntuale risposta. Nel 33,3% dei casi le segnalazioni sono state archiviate, mentre nei restanti casi esse risultano in fase di lavorazione presso l’Autorità.
7. Per maggiori informazioni: http://www.garanteprivacy.it/
Descrizione 2015 2016
Richieste pervenute 76 30
Richieste archiviate 5,3% 33,3%
Per assicurare una maggiore tutela dei dati dei propri clienti, Fastweb, negli ultimi anni, ha condotto anche alcuni assessment presso i propri partner, per verificare l’adeguato utilizzo e trattamento dei dati relativi ai propri clienti. Fastweb ha svolto
controlli presso le sedi operative dei propri fornitori utilizzando una check list dedicata che permette di esprimere un giudizio di conformità rispetto alle disposizioni aziendali in materia di privacy, restituendo risultati in termini di priorità: terze parti
conformi alle disposizioni, terze parti che devono intervenire su alcune fasi ma possono continuare a svolgere la loro attività, terze parti che non possono più operare per conto di Fastweb, a fronte di i gravi rischi di inadempienze in materia.
Trasparenza e affidabilità per i clienti
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Fastweb ritiene che l’ascolto sia uno strumento fondamentale per risolvere problemi e criticità intercorsi nella sua relazione con i clienti.
Tra gli strumenti utilizzati per la risoluzione delle controversie vi è la Conciliazione paritetica: con l’intento di accelerare e ottimizzare la gestione delle criticità, a partire dal 2008 Fastweb ha riconosciuto questa procedura come lo strumento per garantire il rispetto delle tempistiche di risposta e per la tutela dei diritti dei consumatori.
Fastweb ha infatti siglato con 17 Associazioni dei Consumatori un Protocollo d'intesa relativo alle procedure di conciliazioni paritetiche che permettono ai clienti di risolvere le controversie eventualmente sorte durante la fase contrattuale, in modo semplice, rapido e gratuito.I clienti Fastweb possono far riferimento alle
Associazioni firmatarie, solo dopo aver presentato un reclamo al quale non sia stato dato un riscontro entro il termine di 45 giorni, o nel caso in cui non siano soddisfatti della risposta ricevuta, chiedendo loro di presentare la domanda di Conciliazione.
La domanda, corredata dai dati richiesti e dalla causale della controversia, viene inserita in un portale dedicato (disponibile al sito: https://conciliazione.fastweb.it/conciliation-portal/view/pages/login/login.jsf) che permette di gestire la pratica direttamente online.
Le singole domande vengono valutate, caso per caso, da una Commissione di Conciliazione Paritetica, composta da un Conciliatore Fastweb e da un Conciliatore dell’Associazione scelta, e risolte entro 60 giorni dalla presentazione della domanda. La trattativa permette di giungere ad una risoluzione
nel maggior numero dei casi e nel minor tempo possibile.
Nel 2016 sono state gestite dalla segreteria di Conciliazione 1.364 domande da parte delle Associazioni Consumatori, di queste: 1.245 si sono concluse con un verbale positivo, ovvero con una piena soddisfazione da parte del cliente (per una quota del 91% delle conciliazioni attivate). Il 5% delle domande è stato ritirato per decorrenza dei termini e la restante parte si è conclusa senza il raggiungimento di un accordo.
LA RISOLUZIONE ALTERNATIVA DELLE CONTROVERSIE
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Trasparenza e affidabilità per i clienti
Azienda Human-CentricEssere un’azienda “Human-Centric” significa per Fastweb costruire un ambiente di lavoro positivo, aperto alla diversità e capace di attrarre e formare i migliori talenti. L’obiettivo è creare un ecosistema in cui a contare sono le persone e le loro necessità, all’interno e all’esterno dell’azienda. Si tratta di un’area di azione prioritaria per Fastweb per raggiungere i propri obiettivi di business a partire dalle persone.
GLI OBIETTIVI PER IL FUTURO
GLI OBIETTIVI PER IL FUTURO
ATTRAZIONE E FORMAZIONE DEI TALENTI
GLI IMPEGNI PRESI
GLI IMPEGNI PRESI
Creare un ambiente di lavoro e una cultura organizzativa che supporti la valorizzazione del merito e delle diversità
Potenziare la formazione di tipo manageriale e creare percorsi di formazione specifici per ruolo
Individuare gli strumenti di supporto continuo allo sviluppo delle persone di Fastweb, da utilizzare in parallelo alla piattaforma e-learning
I RISULTATI 2016
I RISULTATI 2016
Rafforzati gli strumenti di valutazione e gestione delle performance e gli strumenti di feedback, basati sui principi di pari opportunità e meritocrazia
Consolidato il modello di rewarding per il riconoscimento del contributo degli individui meritevoli all’interno dell’azienda, a partire da criteri di oggettività e misurabilità
Predisposti percorsi di carriera specifici per alcune funzioni chiave
Coinvolte circa 500 persone in un programma di formazione sulle competenze manageriali.
Introdotto percorso di formazione e certificazione sulla metodologia “Agile”
Organizzate iniziative di coaching e di mentoring, individuali o di gruppo, finalizzate allo svolgimento nel medio termine di attività a supporto dello sviluppo delle persone di Fastweb
Attuare politiche di inclusione della diversità nella strategia di gestione delle risorse umane per valorizzare le competenze e il talento di ciascuno
Diffondere la cultura dell’inclusione come valore per le persone e per il business, attraverso momenti di formazione e sensibilizzazione
Promuovere Fastweb verso l’esterno, oltre che verso l’interno, attraverso uno storytelling ed eventi coerenti con l’Employer Value Proposition
Continuare a rinforzare le competenze manageriali focalizzando gli interventi formativi sulle aree di miglioramento identificate per ciascun manager tramite il processo di feedback 360
Promuovere l’adozione del modello Agile all’interno dell’azienda Lavorare sull’allargamento dell’orizzonte delle competenze interne acquisendone di nuove e ri-professionalizzando alcune figure interne
Attuare sempre più il cambio culturale dell’azienda verso l’importanza dell’auto-apprendimento e dell’auto-sviluppo
DIVERSITÀ, PARI OPPORTUNITÀ E MERITOCRAZIA
Gli impegni e i risultati
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Azienda Human-Centric
GLI OBIETTIVI PER IL FUTURO
WELFARE E BILANCIAMENTO VITA PRIVATA-LAVORO
GLI IMPEGNI PRESI
Fornire supporto economico e maggiori coperture assicurative e sanitarie ai dipendenti e alle loro famiglie
Garantire maggiore flessibilità nella conciliazione vita-lavoro, raggiungendo con lo smart working il 61% della popolazione aziendale ed estendendo la possibilità di lavorare in modalità smart da 3 a 4 giorni al mese
I RISULTATI 2016
Riduzione del 50% della franchigia, prevista dalla polizza sanitaria sottoscrivibile dai dipendenti per visite specialistiche e accertamenti diagnostici, con la possibilità di estendere la copertura al nucleo familiare
Possibilità di utilizzare l’anticipo del TFR anche per l’estinzione del mutuo e la ristrutturazione della prima casa
Piena integrazione dello smart working nei processi aziendali
Estensione del programma a più di 1.500 dipendenti, raggiungendo quasi il 62% della popolazione aziendale
Estensione da 3 a 4 giorni al mese della possibilità di lavorare in smart working
Lanciare nuove iniziative di Welfare, focalizzandosi per il 2017 nelle aree dello Sport, della Cultura e della Salute
Potenziare le iniziative finalizzate ad una maggiore flessibilità nella conciliazione vita privata/lavoro e a fornire concrete agevolazioni economiche
GLI OBIETTIVI PER IL FUTUROGLI IMPEGNI PRESI
Adozione di tool integrati per la gestione ed il monitoraggio degli adempimenti operativi
Svolgimento di nuova indagine sul benessere organizzativo
SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
I RISULTATI 2016
Integrare sistema di segnalazione e monitoraggio dei near miss nelle piattaforme aziendali entro il 2017
Migliorare il processo di verifica e controllo dell’operato dei fornitori coinvolti nelle operazioni di realizzazione e mantenimento dell’infrastruttura Fastweb
Effettuato uno studio per l’integrazione del sistema di segnalazione e monitoraggio dei near miss nelle piattaforme aziendali
Programmata l’indagine sul benessere organizzativo che verrà svolta nel 2017
Azienda Human-Centric
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IL LAVORO IN FASTWEBFastweb considera le persone come un patrimonio di competenze, esperienze ed attitudini da valorizzare e potenziare.
Nel 2016, Fastweb conta un totale di 2.573 dipendenti, in aumento di circa il 3% rispetto al 2015
(63 unità), di cui l’81% costituito da impiegati. Nel 2016, 2 persone hanno un contratto a progetto e stage; inoltre, sono presenti 27 lavoratori interinali (1 unità in meno rispetto al 2015), concentrati, per esigenze di business, soprattutto nei negozi.
La maggior parte della forza lavoro ha un contratto a tempo indeterminato e la tendenza registrata nell’ultimo anno è di rafforzamento di questa
tipologia contrattuale: nel 2016, i contratti a tempo indeterminato sono infatti aumentati di circa il 3% rispetto al 2015.
Suddivisione dei dipendenti per categoria 2014 2015 2016
Dirigenti 111 105 104
Quadri 389 382 377
Impiegati 2.014 2.023 2.092
Totale 2.514 2.510 2.573
Contratti a progetto, stage 0 2 2
Impiegati 81%
Quadri 15%Dirigenti 4%
Il 15% dei lavoratori a tempo indeterminato, pari a 377 unità, usufruisce del part-time; il valore è pressoché costante nel triennio, così come la suddivisione dei beneficiari tra uomini e donne, che risulta essere rispettivamente pari a 24% e 76%.
I lavoratori a tempo determinato ammontano a 28 unità, in calo rispetto al 2015 (-32%) e si suddividono tra contratti a tempo determinato (18 persone, di cui 6 uomini e 12 donne) e contratti di apprendistato (10 persone, di cui 5 uomini e 5 donne).
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Azienda Human-Centric
In linea con gli anni precedenti, la maggior parte dei lavoratori di Fastweb (83%) si colloca nella fascia d’età compresa tra i 30 e i 50 anni con un’età media pari a 42 anni, a testimonianza della dinamicità del business e della storia della Società stessa.
Fastweb opera nel settore delle telecomunicazioni
e fa riferimento a due contratti collettivi di lavoro: il CCNL Telecomunicazioni per gli impiegati e il middle management e il CCNL Dirigenti Industria per dirigenti. Ogni dipendente è rappresentato in una di queste categorie e rientra pertanto in uno dei contratti collettivi di lavoro secondo quanto previsto dalla legislazione nazionale in materia di
occupazione. Oltre al CCNL di riferimento, è prevista una contrattazione di secondo livello relativa ad accordi che possono riguardare la regolamentazione dei turni di lavoro, la fruibilità dei permessi retribuiti e l’accessibilità ad altre misure di welfare o di miglioramento del benessere delle persone.
2.500
2.000
1.500
1.000
500
02014 2015
2.199
47
268
2.185
69
2016
390
2.126
57
256
30-50
< 30
> 50
Dipendenti per fasce di età
2.500
2.000
1.500
1.000
500
02014 2015
2.473
41 41
2.469
2016
28
2.545
Indeterminato
Determinato
Suddivisione dei dipendenti per tipologia di contratto
Azienda Human-Centric
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L’APPROCCIO AL COINVOLGIMENTO DELLE PERSONELavorare in Fastweb significa entrare a fare parte di una comunità coesa e aperta, in cui il contributo delle persone, le loro idee e opinioni sono considerate come elemento importante e da valorizzare a 360 gradi. A conferma dell’impegno su questi temi, negli ultimi anni, l’azienda ha rafforzato in modo crescente il dialogo con i dipendenti. Questo non solo per migliorare il clima interno e la comunicazione con e tra le persone, ma anche per
coinvolgere i lavoratori nella definizione stessa dei piani e dei progetti aziendali.
La co-progettazione della intranet, Agorà, è stato il primo passo in questo senso. Agorà, che in greco significa “raccogliere, radunare”, sta proprio ad indicare la Piazza dell’antica Grecia, luogo in cui avveniva lo scambio di informazioni di natura economica e commerciale, in cui si mantenevano o
si creavano relazioni interpersonali e si prendevano decisioni strategiche. Agorà in Fastweb riveste lo stesso significato di scambio di informazioni in chiave Social: è il veicolo primario di comunicazione interna ed è uno strumento a disposizione di tutti per condividere iniziative e progetti seguiti e commentare le notizie pubblicate.
Offline
26tipologie di eventi
4.425partecipazioni
Eventi e format sociali
Online
25campagne
Agorà4.701.923
Contenuti visualizzati182 Autori
992 Contenuti6.471 Commenti
130 Video2 Blog
1 Area Community6.421 "è utile"
129iniziativepromosse
CanaliIntranet; fumetti; incontri live; survey; newsletter;
totem digitale; flyer.
Dati riferiti all'anno 2016
80
Azienda Human-Centric
A partire da questa base, le iniziative di coinvolgimento si sono moltiplicate e rafforzate di anno in anno: progetti come i “World café”, momenti di approfondimento di temi e progetti aziendali dallo stile informale, sono stati via via accompagnati da iniziative di coinvolgimento e comunicazione sempre più trasversali, come il Fastweb Camp (incontro ad adesione volontaria che consente in modo rapido ed efficace a tutti i partecipanti di comunicare i progetti in corso, condividerne gli obiettivi e raccogliere feedback) gli instant poll attraverso cui Fastweb, periodicamente, sonda in modo pratico e veloce l’opinione dei dipendenti su questioni al centro della vita in azienda. Alcuni esempi di format partecipativi organizzati nel 2016 sono: i Welfare World Café, per rilevare le esigenze sul tema, i World Café e gli Open Meeting sulle nuove sedi in via di progettazione a Milano e Bari, la survey condotta sui colleghi di Torino per identificare bisogni specifici in occasione del trasloco nella nuova sede.
Un’attenzione particolare è dedicata al tema dell’innovazione. Si tratta di uno dei valori fondanti di Fastweb, una vera e propria priorità in termini di sviluppo della Vision e del capitale umano. In quest’ottica, nel 2013 è stato fondato un team cross-funzionale, l’Innovation Team, e sulla scia del successo riscosso dall’iniziativa, nel 2015 è nato l’Innovation LAB, una community interna costituita da circa 450 persone coinvolte nella proposta, nella valutazione e nella trasformazione delle idee in proposte progettuali, attraverso diversi canali quali survey e gruppi di lavoro via chat.
Nel corso del 2016, il LAB si è concentrato sull’educational dei dipendenti mediante seminari focalizzati su temi quali il Cloud, il crowdfunding e la generazione di idee.
Durante l’anno sono state perfezionate e presentate dal team di governance più proposte, ognuna riformulata per seguire le nuove esigenze aziendali e tutte focalizzate a rendere il lavoro dell’Innovation LAB orientato al risultato e alla generazione di prototipi. Ad oggi tali proposte sono in fase di valutazione e autorizzazione per l’attuazione.
Facilitare la creazione di un ecosistema interno propenso all’innovazione significa non solo valorizzare il contributo delle persone, ma anche creare una cultura condivisa e diffusa capace di promuovere i valori chiave su cui si articola la vita in azienda. Per questo Fastweb prevede momenti di grande condivisione interna, primo tra tutti il Vision Meeting, evento a cadenza annuale durante il quale l’Amministratore Delegato illustra a tutti i dipendenti i principali obiettivi conseguiti nell’anno e le strategie aziendali definite in congruenza con la Vision, la Mission ed i Valori.
Un ulteriore esempio per quel che riguarda il 2016, è dato dall’iniziativa Thinking Hub, un evento di una giornata finalizzato a condividere i valori aziendali in modo innovativo e ispirazionale.
Nell’ambito Social nel 2016 è stata lanciata una nuova iniziativa: la commuity pilota dei Social Ambassador, un programma che coinvolge ad oggi
circa 40 colleghi, molto attivi sui social e che grazie alla community hanno più occasioni, contenuti e strumenti per viralizzare sui loro canali social anche contenuti aziendali Fastweb, in una modalità personalizzata.
Senso di comunità interno significa anche, per Fastweb, condivisione della vita lavorativa con i propri cari. Anche nel 2016 sono state diverse le iniziative rivolte ai collaboratori ed alle loro famiglie, con una particolare attenzione alle giovani generazioni. Tra queste è possibile citare il Baby Day, giornata dedicata ai figli dei dipendenti per aprire anche ai più piccoli le porte dell’azienda e creare un momento di condivisione con i loro genitori.
Azienda Human-Centric
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Gianluca Dettori Venture capitalistPiergiorgio Odifreddi Matematico e saggistaAnnalisa Monfreda Direttrice di Donna Moderna e StarbeneDaniel Fontana Campione di triathlonLella CostaAttrice
Laura SuardiSegretario generale Fondazione CortiPatrica VielArchitettoLuca PrinaDirettore Marketing e Comunicazione CheBanca!Ugo NespoloPittoreFrancesco Piccolo Scrittore e sceneggiatore
Progetti chiave: Thinking HUB
Thinking HUB è un format ispirato alla modalità TED, che prevede una giornata in cui diversi relatori si alternano con brevi interventi e testimonianze relative ad ambiti molto diversi fra loro (arte, filosofia, sport, medicina, azienda, sociale…) per condividere esperienze significative ed esempi sul tema oggetto dell’evento. Il programma è stato veicolato attraverso la realizzazione di un gioco tecnologico, una “caccia al tesoro” a QR Code disseminati nelle sedi milanesi dell’azienda, che ha registrato una forte partecipazione interna.
Il tema scelto per il Thinking Hub 2016 è stato il valore Agility. Per Fastweb Agility significa essere veloci e diretti, come solo la semplicità può esserlo, andando sempre alla ricerca del modo per semplificare e migliorare i servizi proposti ai clienti. Questo valore si traduce nella quotidianità
delle persone attraverso un approccio pragmatico alle situazioni e focalizzato sui risultati, per poter offrire un vantaggio competitivo. Il personale ha potuto assistere alla giornata in diretta streaming dal proprio pc oppure dalle numerose sale attrezzate nelle varie sedi.
Ai partecipanti all’evento è stato sottoposto un questionario di gradimento, a cui hanno risposto in totale 250 persone (principalmente la parte dei partecipanti in presenza), con una media di gradimento che si assesta intorno al 3,74 su 4. L’evento ha avuto, inoltre, una buona risonanza nella intranet aziendale e sui social media (compresi Facebook, Twitter e Instagram).
Condividere le diverse modalità in cui possono essere declinati i valori aziendali. Per il 2016 il tema prescelto è stato quello dell’Agility.
OBIETTIVO
NUMERI CHIAVE
397 Partecipanti live.221 Partecipanti in streaming.3,74 su 4 Indice di gradimento dell’iniziativa.
I RELATORI
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Azienda Human-Centric
Progetti chiave: Enjoy your Day
Enjoy your Day è un programma di 7 settimane per “allenare” la popolazione aziendale sul pensiero positivo, attraverso la pubblicazione sulla intranet di un palinsesto settimanale di contenuti di varia natura, dalle interviste “doppie” ai colleghi, a citazioni e consigli utili per mantenere il buonumore, fino a una vera e propria serie web interpretata dai collaboratori Fastweb.
Quest’ultimo contenuto ha visto il coinvolgimento diretto di una rosa di circa 50 collaboratori: selezionati attraverso un vero e proprio casting interno, e grazie al supporto di una troupe di professionisti del mondo della televisione, i partecipanti hanno preso parte a una rappresentazione scanzonata e divertente della vita in Fastweb e dei suoi stereotipi, per ridere insieme e mettere in luce i comportamenti
che vanno contro l’entusiasmo e la positività. Il risultato è un insieme di 7 puntate, fortemente apprezzate e condivise in azienda.
La campagna è stata premiata nell’ambito di 2 diversi concorsi, ottenendo il premio speciale al Corporate Storytelling Forum come best practice della narrazione d’impresa e al Grand Prix Relational Strategies, dedicato alle tecniche più innovative ed efficaci del relational marketing, dove Enjoy your Day si è aggiudicata il premio nella categoria Comunicazione Interna.
Promuovere tra i collaboratori il senso di appartenenza e l’entusiasmo per il proprio lavoro.
OBIETTIVO
NUMERI CHIAVE
59 Collaboratori coinvolti nella web series e nelle interviste.7.762 Visualizzazioni delle puntate.946 Commenti raccolti su Agorà.
Coinvolgimento significa per Fastweb anche promuovere valori positivi, che trasformino l’esperienza lavorativa non solo in un’occasione di arricchimento professionale ma anche in uno strumento attraverso cui raggiungere soddisfazioni personali. L’iniziativa “Build and Enjoy”, nel 2016, ha voluto farsi promotrice di questo principio: al Vision Meeting 2016 tutti i dipendenti sono stati invitati a scrivere una storia “di costruzione e soddisfazione” sui progetti svolti all’interno dell’azienda. L’iniziativa è stata accolta positivamente: sono state raccolte più di 200 storie e coinvolti quasi 400 tra autori
e coautori. Le testimonianze sono state inserite in un e-book, a disposizione di tutti i dipendenti, per promuovere un senso di orgoglio per i risultati raggiunti insieme.
A partire da questi stessi valori, nel corso dell’anno è stata organizzata Enjoy Your Day, una campagna di comunicazione interna dal forte contenuto di innovazione e partecipazione, incentrata sulla realizzazione di una web fiction sulla vita in Fastweb.
È stato inoltre condotto un progetto sull’account Instagram di Fastweb, in modo da raccontare l’azienda attraverso i volti e le storie dei dipendenti.
Nel 2016 il progetto ha visto il contributo di circa 90 collaboratori. I volontari sono stati fotografati da un fotografo professionista negli uffici Fastweb e il risultato del lavoro è andato ad animare il canale social, per raccontare la vita dalla prospettiva più vera e più importante, quella delle persone.
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Azienda Human-Centric
Fastweb è il risultato della passione, della competenza e delle idee delle sue persone: la capacità di attrazione nei confronti di potenziali collaboratori capaci e motivati è un asse chiave dell’impegno aziendale in ambito di gestione delle risorse umane. Essere una realtà attrattiva e dinamica consente di richiamare le migliori risorse e di rendere più efficaci le azioni di scouting e recruiting, anticipando le continue trasformazioni del mercato del lavoro e rafforzando il potenziale di richiamo nei confronti delle giovani generazioni.
All’interno del progetto di ascolto degli stakeholder menzionato nel capitolo 3, nel 2016 Fastweb ha avviato un’attività di analisi della percezione dell’azienda come datore di lavoro da parte dei portatori di interesse esterni. Il progetto ha visto il coinvolgimento diretto di un campione di giovani di età compresa tra 18 e 34 anni per comprendere il posizionamento e il grado di apprezzamento dell’azienda come employer per le nuove generazioni. I risultati di questa fase – che ha rilevato una forte riconoscibilità di Fastweb come attore del settore delle telecomunicazioni, ma una conoscenza relativamente bassa di che cosa significhi lavorare in azienda – sono stati utilizzati per analizzare e identificare le caratteristiche chiave di Fastweb come datore di lavoro, attraverso interviste al Top Management e a partner esterni (come ad esempio alcune Università) e società di recruiting. Sulla base di questa analisi, Fastweb ha identificato la propria Employer Value Proposition, intesa come l’insieme di valori, pratiche ed elementi distintivi che caratterizzano l’azienda sul mercato
del lavoro: dal 2017, si intende lavorare per comunicare questo messaggio, attraverso il sito, i canali social ed eventi dedicati.
Nel corso dell’anno, sono stati inoltre utilizzati i social media per consentire, da una parte, a Fastweb di incontrare nuovi talenti e, dall’altra, ai potenziali candidati di proporsi e valutare l’interesse per le offerte di lavoro aziendali. Su questo aspetto, già da qualche anno LinkedIn è lo strumento principale sia per la pubblicazione delle posizioni aperte che per i primi contatti con i candidati. Nella campagna 2016, è stata inserita una fase strutturata di analisi delle candidature attraverso un Assessment Center arricchito da un test specifico per valutare le attitudini al comportamento digitale e competenze in ambito social. Il test che costituisce un nuovo e innovativo strumento per il recruiting è stato progettato e implementato interamente da Fastweb.
Inoltre, il processo di attraction si è avvalso dell’utilizzo di nuovi canali: Infojobs, Monster, Helplavoro e bacheche universitarie. La collaborazione con le Università per la ricerca dei migliori neolaureati provenienti da tutti gli atenei italiani e non solo, è mantenuta costante attraverso incontri e collaborazioni finalizzate all’assunzione di neolaureati in materie principalmente tecniche e scientifiche.In continuità con queste attività, nel corso dell’anno, Fastweb ha incrementato il numero delle assunzioni, proponendo contratti a tempo indeterminato e affiancando i neoassunti a colleghi con una consolidata esperienza. Nel 2016, Fastweb ha
assunto 109 persone, concentrate principalmente nella fascia di età tra i 30 e i 50 anni e di cui 35 neolaureati: di questi, 25 persone sono state assunte nella struttura di Technology Division, a conferma della continua attenzione dell’azienda per lo sviluppo e l’innovazione dell’infrastruttura e delle tecnologie.
Nell’ambito della seconda edizione di “Employability 2.1”, il progetto promosso dal Consorzio ELIS e finalizzato a favorire l’inserimento dei giovani nel contesto lavorativo, Fastweb ha inoltre assunto una giovane laureata, inserita nella funzione Digital & Innovation, con un contratto di apprendistato caratterizzato da un progetto formativo che prevede un anno di attività in distacco presso RCS, attualmente in corso. Analogamente, un giovane neoalureato assunto con contratto di apprendistato da RCS nell’ambito del medesimo progetto “Employability 2.1” sta svolgendo un anno formativo in distacco presso Fastweb.
Nel 2016 Fastweb ha aderito al progetto promosso da Capgemini, “I migliori davvero”8, decidendo di dare il suo contributo e rinnovare il suo impegno verso il tema dell’occupazione giovanile. "I migliori davvero" è un progetto nato nel 2014 che, nella sua prima edizione, aveva coinvolto studenti universitari per capire le loro aspettative per il futuro e verso il mondo del lavoro. Nell’edizione di quest’anno, il progetto ha visto invece il coinvolgimento di ragazzi che sono già entrati nel mondo del lavoro, per raccontare l’esperienza di ingresso nel mondo professionale. Lo scopo del progetto è infatti quello
L’ATTRAZIONE DEI TALENTI
L’ATTRAZIONE E LO SVILUPPO DEI TALENTI
8. www.imiglioridavvero.it
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Azienda Human-Centric
A partire da questi dati, Fastweb ha calcolato tre tipi di turnover:
Tasso totale di turnover: somma delle assunzioni e delle cessazioni dell’anno rapportata all’organico al 31 dicembre, escludendo i dipendenti con contratto a progetto/stage.
Tasso di turnover in ingresso: assunzioni dell’anno rapportate all’organico al 31 dicembre, escludendo i dipendenti con contratto a progetto/stage.
Tasso di turnover in uscita: cessazioni dell’anno rapportate all’organico al 31 dicembre, escludendo i dipendenti con contratto a progetto/stage.
L’analisi dell’andamento del turnover consente di mettere in evidenza come l’aumento del tasso di turnover totale, salito da 4,6% nel 2015 a 6,1% nel 2016, sia principalmente dovuto all’aumento del tasso di turnover in ingresso, che è quasi raddoppiato rispetto allo scorso anno per effetto della campagna di assunzioni, mentre il tasso di turnover in uscita vede una flessione di circa mezzo punto percentuale.
di mettere suggerimenti e consigli pratici di chi ha trovato lavoro a disposizione di coloro che oggi lo stanno cercando. Sono 14 i neolaureati assunti in Fastweb nel corso degli ultimi due anni che hanno aderito volontariamente all’iniziativa e hanno dato il loro contributo.
Turnover 2014 2015 2016
Assunzioni – uomini 27 33 81
Assunzioni – donne 7 24 28
Assunzioni – totale 34 57 109
Cessazioni – uomini 36 42 40
Cessazioni – donne 9 17 7
Cessazioni – totale 45 59 47
Tasso totale di turnover
Tasso di turnoverin ingresso
Tasso di turnoverin uscita
6,1%
4,6%
2,4%
2,3%
1,4%
2014
1,8%
3,1%4,2%
1,8%
0%
1%
2%
3%
3%
5%
6%
7%
2015 2016
Tasso di turnover
Nel corso del 2016, il numero di cessazioni è pari a 47 unità, in diminuzione rispetto al 2015 e per la quasi totalità concentrato nella fascia di età tra i 30 e i 50 anni.
Azienda Human-Centric
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LO SVILUPPO DELLE PERSONE
Per una realtà ad alto contenuto innovativo come Fastweb, la formazione continua delle persone è un aspetto importante per mantenere un set di competenze interne sempre in linea con i trend tecnologici e di mercato. Queste devono accompagnare la crescita delle capacità personali e l’ampliamento di quelle professionali, soprattutto nel campo digitale, un ambito in continua evoluzione.
Dal 2013, l'approccio aziendale alla formazione è guidato dal Modello 70-20-10.
Si tratta di un framework in base al quale, per garantire risultati di successo, solo il 10% della formazione è trasmessa attraverso un processo di apprendimento formale, mentre il 90% (70+20) della formazione deriva dall’apprendimento diretto sul lavoro (Job Experience Effect, 70%) e dal contatto con i colleghi (Social Effect, 20%). Questo approccio è per molti aspetti innovativo e mira a un forte coinvolgimento e a una responsabilizzazione delle persone, che diventano di fatto le dirette protagoniste del proprio percorso di formazione
e apprendimento. Nel 2016 sono state erogate 42.655 ore di formazione in aula, per un totale di circa 17 ore medie di formazione per dipendente, valore calcolato prendendo in considerazione la somma delle ore di partecipazione effettive dei dipendenti coinvolti, suddivise per le categorie di lavoratori: dirigenti (37 ore), quadri (25 ore), impiegati (14 ore).
Si tratta di un forte incremento delle ore medie di formazione per dipendente rispetto agli anni scorsi (con un aumento di 5 ore per dipendente rispetto al 2015), legato principalmente all’avvio di un importante piano di formazione manageriale rivolto a tutti i dipendenti con almeno un collaboratore a riporto e ad attività di formazione finalizzate all’introduzione di un nuovo modello di Project Management in azienda.
7020
10
Job Experience Effect
Social Effect
Formal Learning
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Azienda Human-CentricTrasparenza e affidabilità per i clienti
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PENSARE ANCHE AI PIÙ GIOVANINel 2016 Fastweb ha aderito al progetto pilota “Alternanza scuola-lavoro”, promosso da Assolombarda. L’iniziativa ha lo scopo di avvicinare i ragazzi del terzo e quarto anno delle scuole superiori al mondo del lavoro, promuovendo le competenze digitali degli studenti e l’esperienza in azienda di tirocinanti. Questa partnership ha permesso ai licei di ampliare i propri percorsi curriculari con un bagaglio di competenze funzionali rientranti nella sfera digitale, mentre Fastweb ha ricevuto nuovi stimoli per migliorare i propri servizi e la propria organizzazione. Nel 2016 sono stati ospitati in azienda 2 tirocinanti.
Nell’ambito delle iniziative per l’Alternanza scuola-lavoro, alcune classi delle scuole superiori sono state ospitate presso le sedi ed i locali tecnologici aziendali per dare la possibilità, attraverso visite guidate condotte da personale Fastweb, di iniziare a conoscere le logiche aziendali e la tecnologia che sta alla base degli strumenti digitali.
Business
PeopleLISTEN TO PEOPLE
Trovo il modo più efficace di agire semplificando al
massimo le attività quotidiane
OPEN TO CHANGESono aperto al cambiamento
e contribuisco alla sua realizzazione
DEVELOP PEOPLELo sviluppo delle persone è una mia responsabilità
BE A TEAM- PLAYERPromuovo lo scambio di idee tra colleghi e team e valorizzo
le competenze di squadra
LA FORMAZIONE MANAGERIALENel corso del 2016, Fastweb ha coinvolto circa 500 persone in un programma di formazione, per aggiornare le competenze e fare evolvere lo stile di gestione manageriale interno al passo con la digital transformation.
Le sessioni di formazione hanno avuto una durata di 3-5 giornate e sono state svolte da febbraio a luglio. Gli argomenti principali hanno riguardato il ruolo e le responsabilità tipiche di questa figura professionale: dal processo di delega, all’assegnazione delle priorità, fino ad arrivare alla gestione dei feedback e all’assegnazione degli obiettivi.
Sono inoltre stati condotti alcuni moduli formativi sulla diffusione del modello di leadership di Fastweb, utilizzando il format innovativo del teatro d’impresa e basati sulla discussione delle 8 competenze fondamentali identificate dall’azienda, 4 in relazione al business e 4 alle persone.
I focus group si sono strutturati attorno alla discussione delle singole competenze, a valle della quale, per ogni competenza, i partecipanti hanno rappresentato tramite foto e immagini la sintesi delle “cose da fare e da non fare”. I risultati dei focus group sono stati messi a disposizione di tutta l’azienda sulla intranet aziendale, attraverso la pubblicazione di pillole di apprendimento.
SIMPLIFYTrovo il modo più efficace di agire semplificando al
massimo le attività quotidiane
TAKE DECISIONSDecido e me ne assumo
la responsabilità
LEAD PERFORMANCEGuido e lavoro con il team
per ottenere sempre il meglio
EXECUTE STRATEGYRiconosco il legame che
c'è tra l'operatività e la strategia
Le competenze chiave in Fastweb
Azienda Human-Centric
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Un altro importante stream di formazione sviluppato nel corso del 2016 è quello che ha riguardato l’introduzione del modello “Agile” nella definizione dei processi di sviluppo.
Il termine “Agile” si riferisce ad un insieme di pratiche innovative di Project Management che permettono maggiore versatilità e flessibilità nelle fasi di sviluppo. L'approccio Agile prevede il lavoro in gruppi di sviluppo cross-funzionali, con un periodico confronto sugli step progressivi raggiunti. L’obiettivo è quello di incrementare il valore e la qualità della soluzione realizzata, riducendone i costi e i tempi di produzione ed eliminandone gli sprechi.
Al fine di introdurre in azienda questo nuovo modello gestionale, nel corso del 2016 si sono svolti seminari rivolti al management e interventi di formazione rivolti ai team operativi, coinvolgendo oltre 200 persone in più di 150 ore di aula.
Nel corso dell’anno sono stati condotti seguendo questa metodologia tre progetti “pilota” relativi ad altrettanti processi di sviluppo; i progetti pilota hanno interessato principalmente le Divisioni Digital Transformation e Human Capital, con il coinvolgimento delle persone ingaggiate in ciascun progetto di sviluppo, senza limitazioni legate al gruppo di appartenenza o al livello di
inquadramento. L’obiettivo per il 2017 è quello di estendere l’adozione della modalità Agile in Azienda, attraverso attività di coaching ed ulteriori momenti di formazione.
Da marzo 2016, oltre alla normale formazione in aula, l’offerta dei corsi disponibili su piattaforma e-learning è stata integrata con nuovi moduli relativi sia a competenze tecniche che a soft skill, inerenti allo sviluppo professionale e alla diffusione dei valori aziendali, senza tralasciare temi più legati all’equilibrio casa-lavoro, come la gestione dello stress e il benessere personale. Nel 2016 sono state offerte in questa modalità 34.325 ore di formazione9.
L’Azienda svolge inoltre una continua attività formativa su alcuni temi specifici, come il Modello Organizzativo 231, la salute e sicurezza nel luogo di lavoro e i sistemi di gestione: la formazione è erogata attraverso sessioni in aula o in modalità e-learning, a cui è possibile accedere tramite la intranet aziendale. La pianificazione avviene periodicamente in base agli aggiornamenti legislativi e/o in funzione dell’evoluzione degli scenari operativi e organizzativi.
9. Valore calcolato moltiplicando le ore di durata teorica di ciascun corso per il numero di giorni in cui il corso è stato reso disponibile alla popolazione aziendale e sommando i prodotti ottenuti.
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Azienda Human-CentricTrasparenza e affidabilità per i clienti
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IL PROGETTO ILEX Nell’ambito del 10% di formazione erogata attraverso il “Formal Learning” dal 2014 Fastweb ha lanciato il Progetto ILEX (Internal Learning Experience) che prevede la formazione di docenti interni per creare un gruppo di relatori formati e competenti su alcuni contenuti di interesse aziendale, come le caratteristiche dell’infrastruttura di rete, la tecnologia Cloud e gli strumenti legati all’operatività di tutti i giorni, come Power Point ed Excel.Attraverso questo progetto il collaboratore si trasforma da fruitore a produttore di formazione: il progetto coinvolge oggi 46 knowledge owner, cioè persone con competenze verticali specifiche, opportunamente addestrate dalla funzione Learning e attraverso corsi esterni o interni sulle tecniche di gestione d’aula.Il progetto ILEX offre oggi oltre 20 corsi a catalogo e consente di valorizzare le competenze aziendali e le collaborazioni tra le persone di Fastweb, stimolando la diffusione di una base di conoscenza comune, in coerenza con i valori aziendali.
IL COACHING E IL MENTORINGIl processo di Performance Management prevede, ad esito del percorso, la definizione del Piano di Sviluppo per l’anno seguente, specifico per ciascuna persona e concordato tra manager e collaboratore. In aggiunta alle leve di sviluppo più tradizionali, a partire dal 2015 è stata introdotta la possibilità di intraprendere percorsi di coaching e di mentoring finalizzati al potenziamento di capacità manageriali e/o di ruolo.
Il coaching consiste in un percorso di circa 6 mesi con un coach, interno o esterno, per potenziare le capacità manageriali, espresse in un obiettivo di sviluppo. Il mentoring è un percorso di 8-9 mesi rivolto sia ai manager che ai professional secondo logiche di confronto
continuo tra mentor (interno) e mentee. La collaborazione, formale o informale, tra il mentor, dotato di esperienza, e il mentee mira al trasferimento di competenze sia di tipo manageriale che di ruolo. Durante il percorso, in base all’obiettivo di sviluppo definito, viene elaborato da mentor e mentee un piano di sviluppo supportato attraverso lo scambio di practice ed esperienze. Nel corso del 2016, il programma di mentoring ha coinvolto 30 persone (15 mentor e 15 mentee), mentre sono stati attivati 90 percorsi di coaching.
Vista l’efficacia degli interventi effettuati, le attività di mentoring e coaching saranno riproposte anche nel 2017.
Fastweb è attenta nel valutare periodicamente la performance e le competenze delle persone, in quanto consapevole che tale valutazione contribuisce a valorizzare le capacità e le potenzialità e a sviluppare il capitale umano.
Da alcuni anni, infatti, la valutazione delle performance è utilizzata con successo per calibrare il piano di sviluppo personale, attraverso momenti di confronto tra responsabili e collaboratori, ed interessa pertanto tutta la popolazione aziendale con contratto a tempo indeterminato e presente in azienda da almeno 6 mesi. Dal 2013, Fastweb ha
rivisitato il processo di Performance Management per promuovere lo sviluppo continuo e per creare le condizioni di lavoro necessarie a supportare il raggiungimento degli obiettivi di crescita dell’azienda.
Il processo evidenzia l’importanza del senso di appartenenza e del contributo di tutti al raggiungimento dei risultati di business, dimostrando la stretta connessione tra lo sviluppo professionale delle persone e lo sviluppo del business. Attraverso il modello adottato, Fastweb definisce gli ambiti e la scala di valutazione
di riferimento. Il processo permette quindi di identificare obiettivi individuali coerenti con le strategie aziendali, di Divisione e con il ruolo professionale di ognuno dei partecipanti, identificando le direttrici su cui investire per lo sviluppo della persona.
IL SISTEMA DI PERFORMANCE MANAGEMENT
Nel corso del 2016 è stato inoltre rafforzato il ricorso a meccanismi di dialogo interno. Tutti i responsabili che hanno almeno un collaboratore sono stati oggetto di valutazione attraverso il nuovo modello di Feedback 360°. Si tratta di una modalità di sviluppo individuale che ha consentito di raccogliere feedback sui comportamenti associati alle competenze aziendali da parte degli interlocutori principali (peer aziendali scelti dalla stessa persona o assegnati dalla Divisione). Il Feedback 360° rappresenta uno strumento fondamentale per acquisire maggiore consapevolezza su punti di forza e aree di miglioramento e per promuovere la cultura della trasparenza nelle relazioni e della collaborazione interfunzionale.
IL FEEDBACK 360°
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LE DIVERSITÀ COME OPPORTUNITÀ Fastweb è convinta che le differenze e le diversità rappresentino un valore aggiunto nelle relazioni umane e rifiuta categoricamente qualsiasi forma di discriminazione basata su opinioni politiche o sindacali, provenienza etnica, fede religiosa, genere, orientamento sessuale, stato civile, disabilità fisica o mentale, nazionalità, lingua o condizione sociale ed economica. Le diversità non vengono considerate tali dall’azienda, che applica gli stessi strumenti di gestione e le stesse politiche per tutto il personale.
In Fastweb, il 63% della forza lavoro è composta da uomini (pari a 1.620 lavoratori): la prevalenza maschile è legata alle peculiarità del business in cui l’azienda opera e ha un riscontro anche a livello dei vertici aziendali. Il Management Board è composto nella sua totalità da uomini, di cui 4 tra i 30 e i 50 anni e 5 nella fascia d’età superiore ai 50 anni.
Fastweb ritiene importante una remunerazione equa e paritaria per gli uomini e le donne appartenenti al proprio organico. Il sistema di gestione e remunerazione Fastweb, omogeneo sul territorio nazionale, si ispira ai principi di meritocrazia e di trasparenza. Le performance individuali, le competenze manageriali e le competenze professionali rappresentano i principali driver che guidano le politiche retributive.
Lo stipendio di tutti i dipendenti fa riferimento al contratto collettivo di lavoro e prevede una base minima comune per categoria, senza differenze di genere.
Nel 2016, il rapporto tra lo stipendio delle donne e quello degli uomini è di circa l’81% per i dirigenti, l’81% per gli impiegati e il 91% per i quadri. La differenza tra il rapporto dello stipendio lordo medio annuo delle donne rispetto a quello degli uomini è dovuto principalmente agli scatti di anzianità aziendale e mette in luce le peculiarità del business, che storicamente era prettamente maschile. La remunerazione per i dipendenti senior dipende infatti dal ruolo, dalle competenze e dal livello di esperienza.Considerando il cluster dei neolaureati assunti nel corso del 2016, a parità di livello di ingresso la retribuzione annua è identica per entrambi i generi (rapporto tra il salario in ingresso e il salario minimo pari a circa il 107%).
Donne 37% Uomini 63%
Composizione della forza lavoro per genere
IL MODELLO DI REWARDINGFastweb persegue i principi di equità e meritocrazia nella gestione e nello sviluppo delle persone, dall’analisi e valutazione delle competenze, alla definizione dei riconoscimenti, all’identificazione dei percorsi di carriera e di sviluppo professionale.Nel corso del 2016 è stato consolidato il modello di rewarding aziendale, ovvero il processo per l’assegnazione alle persone di riconoscimenti per ragioni di merito individuale, sia in termini di
compensation che in termini di avanzamento di carriera. In particolare, sono stati definiti i parametri da considerare per l’individuazione dei soggetti meritevoli: tali parametri sono caratterizzati da oggettività e misurabilità, e consentono quindi di assegnare le forme di rewarding individuate basandosi esclusivamente su principi meritocratici.
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Azienda Human-Centric
Le relazioni interpersonali e i rapporti di lavoro tra colleghi e collaboratori, nonché verso clienti e fornitori, sono improntati al rispetto reciproco, con l’attenzione a non ledere la dignità delle persone e a non esercitare alcun tipo di molestia fisica, verbale o psicologica. Non sono perciò tollerati da Fastweb atteggiamenti intimidatori e di mobbing nei confronti di colleghi e collaboratori nonché pressioni individuali applicate per condizionare i comportamenti e le attività lavorative dei singoli o di gruppi di persone. Nel corso del 2016 non sono pervenute all’attenzione di Fastweb segnalazioni in merito a episodi legati a pratiche discriminatorie.
In base al CCNL, tutti i dipendenti facenti parte dell’organico Fastweb possono usufruire, qualora se ne verifichino le condizioni, del congedo parentale, costituito per le donne da un periodo di astensione obbligatoria dal lavoro e da uno di astensione facoltativa, mentre per gli uomini l’adesione è sempre facoltativa.
Nel 2016, 300 lavoratori hanno usufruito del congedo parentale (di cui 222 donne e 78 uomini) con un tasso di rientro pari al 100% (nel 2016 sono rientrate al lavoro 299 persone) e con un tasso di retention, ovvero di lavoratori che sono ancora in forze 12 mesi dopo aver usufruito del congedo parentale, pari al 99%.
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L’ASCOLTO DELLE PERSONEFastweb pone grande attenzione all’ascolto dei dipendenti e da sempre rileva ed analizza il grado di soddisfazione e di coinvolgimento del proprio personale attraverso periodiche indagini di clima aziendale. Negli ultimi tre anni, tale indagine è stata proposta con cadenza annuale attraverso l’effettuazione di un sondaggio esteso a tutta la popolazione aziendale: la People Engagement Survey.
Il principale obiettivo della survey è quello di raccogliere in maniera strutturata le opinioni e i contributi di tutte le persone di Fastweb sulla propria esperienza di lavoro in azienda, in particolare rispetto al livello di motivazione e di abilitazione, e di utilizzarli per migliorare il modo di lavorare e di collaborare. Il sondaggio consente inoltre di individuare i punti di forza dell’organizzazione e gli ambiti di azione prioritari.
Nell’anno 2016, la People Engagement Survey si è svolta nei mesi di gennaio e febbraio. L’indagine ha valutato diversi aspetti della vita aziendale, con domande orientate ad evidenziare sia l’engagement (considerando ad esempio il coinvolgimento nelle strategie e decisioni aziendali, lo sviluppo professionale, il riconoscimento personale) che l’enablement (considerando ad esempio il grado di autonomia, le risorse a disposizione, la formazione). Il primo dato significativo rilevato è la grande adesione all’iniziativa, ancora più alta rispetto al 2015: il 93% dei dipendenti ha infatti contribuito rispondendo a tutti i quesiti del questionario (dato in aumento di 2 punti percentuali rispetto al 2015), e nel 44 % dei casi ha inserito commenti liberi.
Per quanto riguarda gli esiti veri e propri della survey, sono cresciuti di ben 13 punti percentuali rispetto allo scorso anno i casi con una valutazione favorevole o molto favorevole, raggiungendo una percentuale pari al 67% dei rispondenti. La restante parte si distribuisce tra risposte neutre e risposte di tipo sfavorevole, queste ultime in deciso calo rispetto al 2015 (-7%). Si rileva inoltre che la crescita delle risposte positive è trasversale a tutte le dimensioni oggetto della Survey. Altro aspetto interessante è il confronto dei risultati di People Engagement Index Fastweb rispetto al benchmark di riferimento (principali aziende operanti in Italia, di diversi settori di Mercato); il PEI registrato in Fastweb è infatti superiore alla media di ben 6 punti percentuali.
Le principali aree valutate molto positivamente, sono l’adeguatezza della strategia e degli obiettivi aziendali rispetto al contesto di mercato, la chiarezza delle aspettative che l’azienda ha rispetto ai risultati raggiunti da ciascuno, la consapevolezza delle elevate aspettative di performance che l’azienda ha nei confronti dei dipendenti, l’apprezzamento delle competenze e della professionalità dei propri colleghi e la buona collaborazione interna.
La survey conferma quindi come punti di forza gli ambiti dell’anno precedente, ma con risultati più alti. L’elemento di novità per il 2016 è che non solo la strategia è conosciuta, ma le persone ritengono che gli obiettivi e la strategia siano quelli giusti nel momento attuale. Traspare quindi un allineamento dell’organizzazione alle strategie dichiarate.
I principali punti di attenzione emersi sono invece attinenti al bisogno di maggiori riconoscimenti ed alla chiarezza sul proprio percorso di sviluppo. Anche in questo caso, i punti di attenzione sono quelli già evidenziati l’anno precedente, anche se con un miglioramento in termini di punti percentuali.
Si registra infine un forte apprezzamento rispetto ai benefit offerti dall’azienda per andare incontro alle esigenze dei dipendenti. Lo Smart Working emerge anche con questa indagine come strumento di work-life balance particolarmente apprezzato.
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WELFARE E BILANCIAMENTO VITA PRIVATA-LAVORONel 2014, Fastweb ha avviato un progetto per l’estensione e il rafforzamento del sistema di Welfare aziendale, per riorganizzare le iniziative indirizzate al benessere delle persone che lavorano nell’organizzazione.
Salute, coperture assicurative aggiuntive, agevolazioni, supporto all’istruzione allo sport e al tempo libero nella ricerca del pieno bilanciamento tra vita privata e vita professionale, sono solo alcuni dei temi chiave del modello adottato.
Fastweb prevede infatti un sistema di servizi per tutti i dipendenti finalizzato a rendere la vita lavorativa più compatibile con il tempo libero e con la vita privata, indirizzato alla cura della persona e della famiglia e con uno sguardo verso il futuro, anche al termine dell’attività professionale. Il progetto cardine è lo Smart Working, con la messa a punto di un modello ampiamente apprezzato e utilizzato tra le persone che lavorano in Fastweb e per il quale l’azienda ha ricevuto importanti riconoscimenti (per un approfondimento, si veda la scheda dedicata). All’inizio del 2016 lo Smart Working è evoluto da progetto pilota a progetto “corporate”, diventando uno strumento integrato nei processi aziendali.
Sempre in ambito work-life balance è stato introdotto come progetto pilota Maam U, maternity as a master. Si tratta di un percorso digitale di accompagnamento dedicato alle mamme, che permette di vivere l’esperienza della maternità come un vero e proprio Master e aiuta a scoprire ed allenare alcune competenze soft come l’ascolto, la gestione del tempo e l’empatia, utili anche al lavoro.
SALUTECampagna Donazione Sangue
e vaccinazione Check-up
ISTRUZIONEConcorso Digital per figli
dipendenti da 6 a 12 anni - Vola AltoAcquisto agevolato libri scolastici con rateizzazione in busta paga
Convenzioni Campusestivi e invernali
CULTURA E TEMPO LIBERO
Biglietti gratuiti per Teatro, Concerti,
Cinema e Fiere
AGEVOLAZIONIConvenzioni per gli acquisti
Promo DipendentiAssistenza Fiscale gratuita in ufficio
Anticipo TFR: ampliamento casistiche
Ticket RestaurantCarte di Credito
Aziendali
ASSICURAZIONIPolizza Rimborso Spese Mediche
Assicurazione VitaAssicurazione invalidità permanente di malattia
Assicurazione rischi professionali/extra
professionali
WORK LIFE BALANCESmart Working
Servizi in Ufficio: Maggiordomo, colazione e pranzo
Supporto alla maternità: Maam U:
Maternity as a MasterSeminari di conciliazione
vita-lavoro
MOBILITYCar pooling aziendale
Convenzioni car sharingAbbonamenti trasporto
pubblico localescontati e rateizzati
in busta paga
SPORTFootball team Fastweb
per tornei interaziendaliRunning: partecipazione a varie
competizioniO utdoor Fitness
Biglietti gratuiti per Calcio, Rugby ed eventi sportivi
Il Welfare @ Fastweb 2016
Azienda Human-Centric
93
Per quanto riguarda le iniziative in ambito di assistenza, sanità e previdenza, Fastweb ha stipulato polizze assicurative a copertura del rischio extraprofessionale per tutti i dipendenti. Dopo l’attivazione della polizza sulla vita e invalidità permanente da malattia per impiegati e quadri introdotta nel 2015, Fastweb ha compiuto nel 2016 un ulteriore passo avanti nella cura e attenzione verso le persone: la polizza sanitaria “Unisalute” è stata rivista e migliorata, con la riduzione del 50% delle franchigie per visite specialistiche e accertamenti diagnostici. I dipendenti possono usufruire della polizza sanitaria sia in forma diretta (nessun esborso di denaro – fatte salve le franchigie previste dal piano), sia in forma indiretta (paga e sarai rimborsato – fatte salve le franchigie previste dal piano), con la possibilità di estendere tale polizza al nucleo familiare.
Fastweb ha introdotto la possibilità di utilizzare l’anticipo del TFR, anche per l’estinzione del mutuo e la ristrutturazione della prima casa. Novità si sono registrate anche sul fronte della compilazione del 730, per il quale i dipendenti hanno potuto chiedere l’assistenza fiscale di professionisti messi a disposizione dall’azienda in forma gratuita per sé e ad un prezzo agevolato per i propri familiari.
Tra le numerose iniziative in ambito convenzioni e servizi per i dipendenti, sono comprese la partecipazione gratuita ad eventi sportivi e culturali e le convenzioni sulla mobilità nei grandi centri urbani, fino alla disponibilità di acquisto di libri scolastici con possibilità di rateizzazione dei pagamenti in busta paga e servizi di supporto nella ricerca di badanti e baby sitter.
100%
80%
60%
40%
20%
0%Impiegati/Quadri Dirigenti
897
1.572
21
83
Dipendenti non iscritti
Dipendenti iscritti
Nell’ambito dell’istruzione, nel 2016 è stata lanciata un’iniziativa rivolta ai dipendenti ed alle loro famiglie: il concorso “Vola Alto”, dedicato ai bambini dei dipendenti di età compresa tra i 6 e i 12 anni e finalizzato ad avvicinare in modo ludico e coinvolgente le nuove generazioni al mondo del digitale e alle nuove tecnologie e a scoprire come i bambini vedono “Internet” e interpretano il concetto di “rete” e di “connessione”. Al concorso hanno partecipato 100 bimbi che hanno presentato il loro elaborati. Tra questi, sono stati selezionati 20 vincitori, che sono stati premiati con un Kindle e con la partecipazione a un laboratorio di digital fabrication divertente e innovativo sul coding e la stampa 3D presso il Fab Lab Milano.
In riferimento al piano pensionistico, in accordo con il CCNL, i dipendenti versano i contributi mensilmente alla Tesoreria dello Stato gestita dall’INPS, oppure possono aderire, in tutto o in parte, al fondo di categoria (Telemaco). Come previsto dalla normativa in materia, qualora il dipendente (impiegato o quadro) aderisca al fondo di categoria Telemaco e versi, oltre al TFR, un contributo aggiuntivo (minimo dell’1%), l'azienda versa a sua volta un contributo fisso dell’1,20% sulla retribuzione utile alla determinazione del TFR. Per i dirigenti, invece, la scelta è tra 2 fondi (Insieme o Previndai) e il contributo minimo è pari al 4% a cui l’azienda aggiunge un contributo fisso del 4% sulla retribuzione utile alla determinazione del TFR.
Iscritti a fondi pensione94
Azienda Human-Centric
Azienda Human-Centric
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Progetti chiave: lo Smart Working
Tempo medio risparmiato in un anno per persona
80
60
40
20
0Tutte le
settimaneCon regolarità
(almeno 3 volte al mese)Sporadicamente
(1-2 giorni al mese)
70ore/anno
48ore/anno
23ore/anno
Lo Smart Working è una modalità di lavoro innovativa ed estremamente flessibile che consente al lavoratore di decidere, secondo modalità stabilite dall’azienda, la sede di lavoro da cui operare.
Dal 2015, Fastweb è tra le aziende pioniere in Italia di questa modalità di lavoro, con l’obiettivo di migliorare l’equilibrio vita privata-lavoro dei dipendenti, attraverso un approccio innovativo che consente maggiore flessibilità e autonomia nella scelta degli spazi e degli strumenti da utilizzare, a fronte di una maggiore responsabilizzazione sui risultati.
Grazie a questo nuovo approccio, i dipendenti possono scegliere di svolgere le proprie attività in un qualsiasi luogo idoneo, avendo a disposizione gli strumenti tecnologici necessari a garantire la collaborazione e l’accesso alle informazioni. Con il proposito di assicurare il corretto svolgimento delle attività lavorative al di fuori della consueta sede di lavoro, tutte le persone coinvolte hanno completato un corso obbligatorio di Safety e Security, con suggerimenti su come tutelare il proprio benessere fisico adottando le migliori abitudini in termini ad esempio di postura, di posizionamento del monitor e di pause. Una parte del corso è invece dedicata alle
precauzioni, obbligatorie per tutti i dipendenti, da prendere ai fini della protezione dei dati e delle informazioni, al fine di garantire gli stessi livelli di sicurezza presenti all’interno dell’azienda.
Nel 2016 è stata lanciata la “Smart Working@Fastweb Survey” sia per monitorare la soddisfazione rispetto all’iniziativa che per rilevare aspetti più operativi quali eventuali criticità collegate all’utilizzo della tecnologia, impatti su coordinamento e relazioni con il proprio responsabile, con i colleghi e con i clienti interni e qualità del lavoro svolto.
Importante è stata l'adesione alla survey, che ha registrato l’81% di rispondenti e che ha evidenziato i seguenti benefici:
Tutte le settimane
Con regolarità (almeno 3 volte al mese)
Sporadicamente (1-2 giorni al mese)
800
600
400
200
0
651€/anno
422€/anno
200€/anno
* Stima effettuata per coloro che utilizzano l’autobobile come mezzo di trasporto
Costo medio risparmiato in un anno per persona*
96
Azienda Human-Centric
10. Per la percentuale di utilizzo dello Smart Working, le giornate di Smart Working fatte e la media di giornate mese svolte in modalità Smart Working i dati si riferiscono al periodo dall’avvio del progetto (1/04/2015) al 31/12/2016.
Adottare una nuova filosofia manageriale fondata sulla restituzione alle persone di flessibilità e autonomia nella scelta degli spazi e degli strumenti da utilizzare a fronte di una maggiore responsabilizzazione sui risultatiOBIETTIVO
NUMERI CHIAVE10
1.594 Smart Worker in Fastweb, oltre la metà della popolazione aziendale 4 numero delle giornate/mese di Smart Working consentite79% Percentuale di utilizzo dello Smart Working58.338 giornate di Smart Working fatte2,7 media delle giornate/mese di Smart Working utilizzate per dipendente
87%
12% 1%
Molto positiva Abbastanza positiva
Non molto positiva Negativa
L’opinione delle persone in relazione all’introduzione dello Smart Working
Campione 1.201
Azienda Human-Centric
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L’IMPEGNO PER LA SICUREZZA SUL LAVOROFastweb pone massima attenzione al tema della sicurezza sul lavoro, ricercando soluzioni gestionali adatte a ridurre il rischio di incidenti in azienda e mettendo a disposizione sedi sicure sia per i propri dipendenti sia per i fornitori esterni che operano presso uffici, locali tecnologici, negozi e cantieri Fastweb.
Al fine di perseguire gli obiettivi di safety e di mantenere sotto controllo la corretta applicazione della normativa applicabile in tale ambito, Fastweb si è dotata sin dal 2010 di un proprio Sistema di Gestione della Salute e della Sicurezza nei luoghi di lavoro, certificato secondo la norma OHSAS 18001. Le attività di Fastweb sono condotte nel pieno rispetto della normativa vigente e delle direttive aziendali in materia di salute e sicurezza, tramite interventi di prevenzione e protezione contro i rischi. A livello interno, la struttura organizzativa Safety di Fastweb ha il compito di garantire il rispetto di quanto stabilito, occupandosi del monitoraggio e della definizione delle linee guida sui temi concernenti salute e sicurezza in ambito occupazionale, valide per l’intera azienda e per tutte le sedi in cui è dislocato personale operante per Fastweb.
La struttura organizzativa Safety di Fastweb si occupa del monitoraggio e della definizione delle linee guida sui temi concernenti salute e sicurezza in ambito occupazionale. Il suo raggio di azione copre l’intera azienda e tutti i siti in cui è dislocato personale. Fanno parte di questa struttura le seguenti figure: il Coordinatore Centrale della Sicurezza, il Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP), gli Addetti al
Servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP), i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), i Medici Competenti e le funzioni afferenti alle diverse Divisioni aziendali coinvolte.
La rappresentanza dell’intera forza lavoro è garantita dalla presenza nella struttura organizzativa safety degli RLS. Complessivamente gli RLS presenti in Azienda sono 13, distribuiti su tutte le sedi uffici; gli ASPP sono 15, distribuiti su sedi uffici e locali tecnologici. Sia gli RLS che gli ASPP svolgono le attività relative alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro anche per quanto riguarda i negozi monomarca presenti nell’area territoriale di riferimento.
Per avere una misura sintetica del livello complessivo dello stato di salute e di benessere dei lavoratori, uno degli indicatori utilizzati è il tasso di assenteismo, che rapporta le ore di assenza registrate nel corso dell’anno al totale delle ore lavorabili previste. In presenza di significative problematiche concernenti la salute o più in generale lo stato di benessere dei dipendenti, infatti, statisticamente si registra un aumento della frequenza e/o la durata delle assenze nel corso dell’anno.
Il tasso di assenteismo registrato in Fastweb nel 2016 è pari al 6,8% (6,4% per gli uomini, 7,5% per le donne), in diminuzione rispettoall’anno precedente (8,0%).
Nel corso dell’anno, Fastweb ha registrato 31 incidenti sul lavoro, di cui 4 ancora aperti alla fine del 2016, con un totale di giorni persi pari a 1.056.
Il 70% (22) degli infortuni si è verificato in itinere, si tratta di incidenti accaduti ad esempio nel tragitto verso o dal posto di lavoro. Gli infortuni più significativi in termini di gravità sono stati registrati proprio tra gli incidenti in itinere o comunque in occasione di spostamenti da o verso i clienti, confermando come le pratiche di salute e sicurezza attuate all’interno di Fastweb siano valide ed efficaci. Gli infortuni registrati presso i siti Fastweb sono infatti attribuibili a disattenzione o a piccoli incidenti non riconducibili a mancanze dell’azienda nella tutela della sicurezza dei lavoratori.
In Fastweb non vi è presenza di lavoratori dipendenti coinvolti in attività lavorative con un elevato tasso o rischio di malattie specifiche.
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Azienda Human-Centric
Indici infortunistici 2015 2016
Numero totale di infortuni sul lavoro Uomini 16,00 10,00Donne 18,00 21,00Totale 34,00 31,00
Di cui fatali 0,00 0,00
Di cui in itinere o per spostamenti da/verso clienti Totale 30,00 26,00
Giorni persi per infortunio (giorni persi di calendario) Uomini 341,00 388,00
Donne 315,00 668,00Totale 656,00 1.056,00
Tasso di infortunio Uomini 0,98 0,66
Donne 1,86 2,55
Totale 1,28 1,32
Escluso itinere e spostamenti da/verso clienti 0,15 0,21
Indice di gravità Uomini 20,79 25,44
Donne 32,63 81,06
Totale 24,76 44,94Escluso itinere e spostamenti da/verso clienti 4,94 5,96
Nel corso dell’anno si sono alternati momenti di formazione specifica su tematiche di salute e sicurezza, con aggiornamenti e corsi obbligatori. Al fine di ridurre il numero degli incidenti in itinere, il corso di “guida sicura” è stato mantenuto disponibile anche per l’anno 2016 all’interno della piattaforma e-learning, così da assicurarne la massima diffusione in azienda.
1 1,40,8 1,20,60,40,20
2015
2016
Indice di gravità
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
Tasso di infortunio
Indice di gravità Tasso di infortunio
Tasso di infortunio: numero di infortuni sul lavoro / numero totale di ore lavorate * 200.000. Indice di gravità: numero di giornate perse per infortuni sul lavoro / numero totale di ore lavorate * 200.000,
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Responsabilità e sostenibilità ambientaleEssere un attore responsabile significa per Fastweb monitorare e gestire i propri impatti sociali e ambientali lungo la catena del valore. La sostenibilità ambientale, in particolare, è un elemento primario, che l’azienda persegue attraverso programmi mirati, soprattutto in ambito di efficienza energetica e monitoraggio delle emissioni di gas ad effetto serra, due delle sfere di impatto fondamentali nelle telecomunicazioni.
GLI OBIETTIVI PER IL FUTUROGLI IMPEGNI PRESI
Miglioramento dell’efficienza energetica dell’infrastruttura di rete
Installazione di pannelli fotovoltaici presso le sedi di proprietà
Creazione di centri di competenza “green” in tutte le Divisioni aziendali
Miglioramento del modello di calcolo della Carbon Footprint aziendale
Miglioramento dell’efficienza energetica e dell’impatto ambientale degli apparati installati presso i clienti
I RISULTATI 2016
Introdotti impianti di free-cooling diretto, in parallelo ai condizionatori tradizionali già presenti, per il condizionamento delle sale apparati in tre locali tecnici, uno a Verona e due a Bologna
Riqualificazione energetica di 58 locali tecnici distribuiti sul territorio mediante l'installazione di raddrizzatori ad alta efficienza
Installazione di 2 pannelli fotovoltaici, sui tetti degli edifici di Milano, via Caracciolo e Milano, via Bernina
Erogazione di momenti formativi e informativi sul Sistema di Gestione Ambientale adottato in Fastweb
Miglioramento del modello di calcolo adottato, con l’integrazione di ulteriori fattori di emissione
Avvio di un progetto per la modellizzazione del calcolo degli “Enabling effects” ottenuti grazie alla diffusione della digitalizzazione (Scope 4)
Integrazione della funzione di energy saving e dei requisiti di efficienza energetica previsti dal “Code of Conduct on Energy Consumption of Broadband Equipment (ver. 5)” pubblicato dalla Commissione Europea nei nuovi modem che verranno immessi sul mercato nel 2017
Estendere l’utilizzo del free cooling in circa 10 ulteriori siti tecnologici con un risparmio energetico stimato di circa 800.000 Kwh/anno entro il 2019
Introdurre un sistema di monitoraggio dei consumi energetici e delle condizioni ambientali nei siti tecnologici
Migliorare l’efficienza energetica dei Data Center, attraverso interventi di rinnovamento tecnologico per un risparmio stimato tra il 2017 e il 2019 di oltre 2,5 milioni di Kwh/anno
Proseguire nel percorso di formazione e sensibilizzazione interna in tema di gestione ambientale
Completare l’integrazione del modello di calcolo della carbon footprint con gli “Enabling effects” della digitalizzazione
EFFICIENZA ENERGETICA E IMPEGNO CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO
Gli impegni e i risultati
Responsabilità e sostenibilità ambientale
102
L’ambiente è un bene primario che Fastweb si impegna a salvaguardare programmando le proprie attività in una continua ricerca di equilibrio tra sviluppo dell’infrastruttura ed esigenze ambientali. Le azioni specifiche messe in atto sono volte a ridurre gli impatti ambientali e a proporre soluzioni tecnologiche rivolte alle persone e alle imprese per la realizzazione di una società digitale, più inclusiva e vivibile.
Nell’ambito del Sistema di Gestione Ambientale, certificato per la prima volta nel 2007 secondo lo standard internazionale ISO 14001, sono stati analizzati i principali impatti ambientali derivanti dalle attività svolte da Fastweb. Nella valutazione, sono stati considerati i rischi per l’ambiente naturale e la comunità locale nel territorio di riferimento. Per gli impatti maggiormente significativi sono
stati definiti specifici progetti di miglioramento e di mitigazione.
Anche nel 2016, Fastweb ha messo in atto varie attività per il mantenimento della Certificazione Ambientale ISO 14001, tra cui l’offerta di corsi di formazione specifici volti a migliorare la gestione ambientale, l’aggiornamento della documentazione di riferimento, nonché il monitoraggio e la verifica della corretta implementazione del sistema di gestione in azienda attraverso l’effettuazione di 19 audit interni presso i siti Fastweb (sedi uffici, locali tecnologici, negozi). Tutti i rilievi evidenziati sono stati presi in carico e indirizzati dalle funzioni aziendali direttamente coinvolte.
Infine, per migliorare l’effettività del sistema di gestione adottato e garantire la tempestività nel
recepimento e nell’applicazione della normativa vigente in materia, a fine 2015 sono state formalizzate da parte dell’Amministratore Delegato specifiche deleghe in ambito ambientale, attribuite a soggetti con ruoli decisionali all’interno di tutte le Divisioni Aziendali interessate. Tali deleghe sono state mantenute aggiornate nel corso del 2016 a fronte dei cambi organizzativi. A supporto dei Delegati Ambientali individuati, è stato avviato nel 2016 un percorso informativo specifico su responsabilità, struttura generale e procedure di riferimento per il Sistema di Gestione Ambientale. I primi incontri hanno visto coinvolti i Delegati Ambientali stessi, mentre i successivi, avviati nel 2016 e che si completeranno nel corso del 2017, prevedono il coinvolgimento delle strutture operative che gestiscono gli aspetti ambientali nello svolgimento delle proprie attività.
LA GESTIONE ED IL MONITORAGGIO DEGLI IMPATTI AMBIENTALI
103
Responsabilità e sostenibilità ambientale
Il principale impatto ambientale di Fastweb è dovuto ai consumi energetici e in particolare al consumo di energia elettrica, legato principalmente
all’operatività dell’infrastruttura di rete e dei Data Center per l’erogazione dei servizi. Anche nel 2016, l’azienda ha messo in campo un grande impegno
in termini di risorse economiche ed organizzative per continuare a ridurre i propri impatti in questo ambito.
Nel 2016, i consumi energetici di Fastweb ammontano a 500.888 GJ, in aumento dello 0,5% rispetto ai consumi del 2015, a fronte di un aumento del 7% del numero di clienti e di circa il 3% dei ricavi.La maggior parte dei consumi energetici è costituita da consumi energetici indiretti (92%), ovvero da consumi di energia elettrica, mentre la restante parte è costituita da consumi energetici diretti, ovvero il consumo di carburante e di gas naturale.
CONSUMI ENERGETICI ED INIZIATIVE DI EFFICIENZA ENERGETICA
CONSUMI ENERGETICI 600.000
500.000
400.000
300.000
200.000
100.000
02014 2015 2016
Cons
umi e
nerg
etic
i (GJ
)
444.358 456.383 459.172
45.846 41.971 41.716
490.204 498.354 500.888
Consumi energetici diretti
Consumi energetici indiretti
Consumi energetici totali
Energia elettrica 91,7%
Diesel 5,9%
Benzina 0,3% Gas Naturale2,1%
11. 1 MWh = 3,6 MWh
I consumi energetici indiretti ammontano a 459.172 GJ, pari a poco meno di 130 GWh (in aumento dello 0,6% rispetto al 2015)11.
Consumi energetici indiretti (kWh) 2014 2015 2016Energia elettrica totale 123.432.778 126.772.961 127.547.870
Il consumo di energia elettrica in Fastweb è determinato principalmente dai consumi della rete: server, apparati e impianti ausiliari posti nelle web farm e nei locali tecnologici, cabinet stradali
presenti su tutto il territorio italiano. Il consumo degli uffici e quello dei negozi incidono per meno del 7% del totale.
Responsabilità e sostenibilità ambientale
104
I consumi dei locali tecnologici sono in aumento dell’8% rispetto al 2015 principalmente a causa dell’espansione della rete.
Per avere una misura dell’efficienza energetica generale della rete Fastweb è necessario rapportare i dati dei consumi energetici dei locali tecnologici al traffico dati; tale parametro, infatti, consente di considerare tutte le tipologie di cliente, di contratto e di connessioni tecnologiche.
Il rapporto registrato negli ultimi quattro anni tra i consumi di energia elettrica (kWh) ed il volume di traffico dati gestito mostra come a parità di traffico dati il consumo energetico della rete Fastweb è più che dimezzato negli ultimi 5 anni, portando ad un netto miglioramento dell’indice di intensità energetica.
Locali tecnologici 93,9%
Sedi uffici 5,6%
Negozi 0,5%
Consumi di energia elettrica (kWh) 2014 2015 2016
Sedi Uffici 7.385.701 7.968.933 7.135.636
Negozi 680.044 730.689 632.020
Locali tecnologici e cabinet 112.572.921 111.184.055 119.780.214
Totale 120.638.666 119.883.678 127.547.870
0,15 0,12 0,09 0,08 0,060,20
0,15
0,10
0,05
02012 2013 2014 2015 2016
kWh/
GByt
e
105
Responsabilità e sostenibilità ambientale
Gli ottimi risultati ottenuti sulla rete Fastweb derivano da diverse azioni portate avanti su entrambi i parametri:
 il volume di traffico dati è in costante e considerevole aumento, anche grazie alle velocità sempre maggiori che Fastweb è in grado di offrire ai propri clienti attraverso l’innovazione tecnologica ed allo sviluppo della propria infrastruttura ed è quasi triplicato rispetto ai volumi del 2012;
 i consumi di energia vengono contenuti
nonostante l’incremento dell’estensione della rete, grazie ad interventi di efficientamento e alla selezione di apparecchiature a ridotto consumo energetico.
Anche considerando gli ultimi tre anni, l’indice di intensità energetica è in continuo miglioramento (-22% rispetto al 2015), a fronte di un aumento del traffico dati del 37%.
Nel corso dell’anno, è proseguito l’impegno per l’approvvigionamento da rinnovabili di Fastweb:
il 95,5% dell’energia elettrica acquistata ha infatti origine da fonti rinnovabili, in crescita rispetto al 94,3% registrato nel 2015 a causa di un incremento del numero di locali tecnologici contrattualizzati.
Inoltre, nel 2016 sono stati installati due impianti fotovoltaici presso due edifici di proprietà nella città di Milano. Grazie a tali impianti, rispettivamente da 62 kWp e 68 kWp, si stima di poter produrre ed auto-consumare una quantità di energia elettrica annua di circa 140.000 kWh/anno, ottenendo un risparmio energetico di circa 103.000 kWh.
I consumi energetici diretti di Fastweb sono dovuti principalmente al consumo di diesel (pari al 71% dei consumi energetici diretti e al 6% dei consumi energetici totali), utilizzato per l’autotrazione e negli uffici o nei locali tecnologici per attività occasionali dei gruppi elettrogeni installati in alcuni siti (essenzialmente per garantire la continuità di funzionamento della rete a fronte di temporanee interruzioni di fornitura di energia elettrica).
Diesel e benzina sono legati alla mobilità aziendale: a dirigenti e dipendenti il cui ruolo prevede contatti diretti con enti esterni sono assegnate vetture aziendali ed è inoltre presente una flotta di auto in pool che viene messa a disposizione di tutto il personale Fastweb su richiesta, in caso di
necessità di trasferte o spostamenti occasionali. Le autovetture aziendali sono alimentate a diesel, mentre la flotta delle auto in pool è costituita interamente da auto ibride benzina-elettrico.
L’ultima fonte di consumi energetici diretti è il gas naturale, utilizzato negli impianti termici installati nelle sedi degli uffici.
Il monitoraggio di questo indicatore viene effettuato solo per le sedi in cui è stato stipulato in contratto diretto con il fornitore di gas; in tutti gli altri casi si tratta di uffici o negozi in locazione, in cui il riscaldamento è centralizzato e l’azienda non ha visibilità diretta dei consumi.
ImpantoCaracciolo
52.06051.315
Impianto Bernina
Energia prodotta nel 2016 da impianti fotovoltaici (kWh)12
12. Il funzionamento degli impianti fotovoltaici installati è entrato a regime a partire dal mese di maggio 2016, pertanto i dati rappresentati nel grafico si riferiscono al periodo 01/05/2016 – 31/12/2016.
Responsabilità e sostenibilità ambientale
106
30.000
35.000
40.000
45.000
50.000
25.000
20.000
15.000
10.000
5.000
02014 2015 2016
Cons
umi e
nerg
etic
i (GJ
)
1.184 2.506 1.390
32.991
28.995 29.603
Gas naturale Diesel Benzina
Nel 2016, i consumi energetici diretti sono diminuiti dell’1% (percentuale calcolata sui GJ), a causa, principalmente, del minor consumo di benzina (diminuita del 45% rispetto al 201513).
Infatti, al fine di ridurre i consumi diretti di energia, non potendo essere significativi eventuali interventi per la riduzione del consumo di gas naturale e di quello di diesel per il funzionamento dei gruppi elettrogeni, l’attenzione si è concentrata soprattutto sulla gestione intelligente della mobilità: dal 2009 Fastweb ha promosso la riduzione dei viaggi facendo ricorso, ad esempio, alle videoconferenze per le attività di formazione e per le riunioni e, in caso fosse comunque necessario spostarsi, i dipendenti vengono incoraggiati a utilizzare mezzi meno impattanti, per esempio preferendo il treno anziché l’aereo. Sono inoltre attive diverse iniziative di Mobility Management tese sia al miglioramento
del benessere del personale che alla riduzione dell’impatto ambientale aziendale. Sono state confermate le convenzioni già attive per l’acquisto da parte dei dipendenti di abbonamenti per l’utilizzo dei mezzi pubblici e con le Società di Car Sharing e Bike Sharing, al fine di ridurre l’utilizzo di mezzi privati a favore di quelli in condivisione.
È stato inoltre messo a disposizione di tutti i dipendenti un tool, accessibile dalla piattaforma di Welfare aziendale, finalizzato alla promozione del car pooling e a facilitare la condivisione del tragitto casa-lavoro da parte dei colleghi che seguono percorsi simili.
Consumi energetici diretti 2014 2015 2016
Benzina litri 35.714 75.581 41.917
Diesel litri 906.416 796.632 813.319
Gas Naturale Sm3 315.590 283.115 289.974
13. Per le conversioni dei volumi di energia consumata, per fonte primaria, in GJ, sono stati utilizzati i coefficienti indicati dallo standard inetrnazionale GRI 3.1. In particolare 1MWh=3,6 GJ; 1000 Nmc gas metano =39,01 GJ; 1 kg benzina = 44,80 MJ; 1 kg gasolio = 43,33 MJ. La conversione da litri a kg di benzina e gasolio è stata effettuata considerando i fattori di conversione indicati dal documento "Emission factors from Cross-sector tools“ del GHG protocol – ver. Apr. 2014, in particolare: 1 l benzina = 0,74 kg benzina; 1 l gasolio = 0,84 kg gasolio (http://www.ghgprotocol.org/calculation-tools/all-tools).
Il risparmio e l’utilizzo efficiente dell’energia sono obiettivi strategici per Fastweb, in quanto riducono gli impatti negativi sull’ambiente, diminuiscono i costi e contribuiscono a un migliore confort degli ambienti di lavoro.Fastweb ha attuato un progetto di valutazione
dell’efficienza energetica attraverso un piano di diagnosi energetiche indirizzate a locali tecnologici, sedi uffici e negozi, anche ai fini del rispetto dei requisiti del D.Lgs. 102/2014. I risultati delle diagnosi effettuate evidenziano un buono stato di efficienza generale dei siti, e confermano il
condizionamento come principale ambito per ottenere ulteriori miglioramenti.Grazie alle iniziative intraprese da Fastweb nel corso del 2016, è già stato riscontrato un risparmio energetico totale superiore a 1 GWh (pari a circa 3,6 mila GJ).
LE INIZIATIVE DI RISPARMIO ENERGETICO
11.671
10.470 10.724
107
Responsabilità e sostenibilità ambientale
I progetti chiave: le iniziative di risparmio energetico
Anche nel 2016, sono state numerose le iniziative lanciate da Fastweb per migliorare le proprie performance energetiche. Tra i progetti più significativi è possibile citare l’introduzione, per il condizionamento delle sale apparati in 3 locali tecnologici, di impianti di free-cooling diretto – tecnologia che sfrutta l'aria a temperatura ambiente per raffreddare gli spazi senza l'ausilio di macchine di refrigerazione – in parallelo ai condizionatori tradizionali già presenti. Grazie a questo intervento, nel periodo da ottobre 2015 a ottobre 2016, è stato possibile ottenere un risparmio energetico di 400.000 KWh.
Nel 2016, Fastweb ha inoltre previsto un piano di installazione di due impianti fotovoltaici, rispettivamente da 62 kWp e 68 kWp, sugli edifici di proprietà situati a Milano, che consentiranno a Fastweb di produrre e auto-consumare circa 140.000 kWh all’anno, con un risparmio energetico di 103.000 kWh.
Fastweb si è focalizzata anche sulla riqualificazione energetica di 58 siti tecnologici distribuiti sul territorio in cui opera mediante l'installazione di raddrizzatori ad alta efficienza. Ciò ha permesso un incremento di circa
4 punti percentuali del rendimento delle 62 stazioni energia coinvolte. Sono oggi ancora in atto alcuni interventi, per cui, complessivamente, si stima un risparmio energetico di circa 500.000 kW nel solo 2016.
Alcuni degli interventi di efficientamento energetico, tra cui la sostituzione del gruppo statico di continuità (UPS) nella sede di Milano in via Bernina, hanno consentito a Fastweb di avviare una pratica di cessione di Certificati Bianchi già approvata dall’Ente Gestore (GSE). Relativamente a tale pratica sono stati riconosciuti generabili 2.690 Titoli di Efficienza Energetica (TEE) per il quinquennio 2016-20, di cui 674 relativi al 2016.
Fastweb si è inoltre prefissata ulteriori obiettivi di efficientamento energetico da realizzare nel periodo 2017-2019, in particolare:
Estensione del free-coolingA seguito dell'esito positivo della sperimentazione eseguita nel 2016, Fastweb ha deciso di introdurre il condizionamento tramite free-cooling in circa 10 ulteriori locali tecnologici, progetto che potrebbe generare un
risparmio energetico stimato di circa 800.000 kWh/anno.
Introduzione di un sistema di monitoring dell’efficienza dei siti tecnologiciIl progetto prevede l’introduzione un sistema di monitoring dei consumi energetici e delle condizioni termo-igrometriche dei siti tecnologici, atto a misurare con continuità i principali KPI energetici del sito con l’obiettivo di ottimizzare le condizioni di esercizio e consentire quindi un’ottimizzazione (riduzione) dei consumi.
Ottimizzazione condizionamento dei Data Center La riqualificazione del condizionamento prevede di intervenire su circa 130 condizionatori funzionali al raffrescamento delle sale dati di uno dei Data center di Milano, con un risparmio energetico di massima stimato in circa 2,5 milioni kWh/anno.
Sostituzione UPS Fastweb ha inoltre nei sui progetti l’intenzione di sostituire l’UPS nelle sale dati di Milano Caracciolo, con un risparmio energetico atteso di circa 200.000 kWh/anno.
Proseguire il percorso di riduzione dei consumi energetici intrapreso dall’azienda negli scorsi anni, anche tramite l’utilizzo di nuove tecnologie, per continuare a migliorare le performance e ridurre l’impatto sull’ambiente.
OBIETTIVO
2 Impianti fotovoltaici installati.58 Siti tecnologici interessati da interventi di riqualificazione energetica. 2.690 Titoli di Efficienza Energetica ottenuti per il periodo 2016-2020.3,6 mila GJ di risparmio energeticoOttenuti nel corso del 2016.
NUMERI CHIAVE
Responsabilità e sostenibilità ambientale
108
Inoltre, nell’ottica del progetto di risparmio energetico lungo tutta la catena del valore i modem che verranno immessi sul mercato nel 2017 saranno dotati della funzione di energy saving e saranno conformi ai requisiti di efficienza energetica dettati dal “Code of Conduct on Energy
Consumption of Broadband Equipment (ver. 5)” pubblicato dalla Commissione Europea con l’obiettivo di contenere i consumi energetici presso le famiglie e i cittadini, con particolare riferimento a quelli legati all’utilizzo di dispositivi elettronici per la connettività. Questi andranno ad aggiungersi
ai requisiti già previsti per tutti gli acquisti di materiale IT, inerenti la conformità alla normativa vigente, comprese le norme sull’etichettatura, le norme tecniche di settore e la sicurezza degli apparati in fase di uso, manutenzione e smaltimento.
Le attività antropiche quali la combustione di combustibili fossili o la fuoriuscita di gas fluorurati hanno una crescente influenza sul clima e sulla temperatura terrestre. Queste attività, infatti, producono gas ad effetto serra, che appunto, alimentano l’effetto serra e il riscaldamento globale. Poiché le aziende ICT e delle Telecomunicazioni generano consumi di energia elettrica molto elevati, il tema dei cambiamenti climatici risulta essere molto rilevante per il comparto. Fastweb affronta questo tema attraverso una forte attenzione ai consumi energetici diretti e indiretti e garantendo, attraverso l’acquisto di certificati che ne attestano la provenienza, l’approvvigionamento di energia elettrica da fonti rinnovabili per tutte le proprie utenze.
Inoltre, Fastweb si è impegnata in un progetto di monitoraggio delle emissioni dei gas ad effetto serra, calcolando ogni anno la propria Carbon Footprint.
La Carbon Footprint (letteralmente, "impronta di carbonio") rappresenta uno strumento per la misurazione delle emissioni dei gas ad effetto serra attribuibile al processo di realizzazione di un prodotto, ad una organizzazione o ad un individuo.
Fastweb, al fine di misurare il proprio impatto sulle emissioni di gas ad effetto serra e di pianificare e realizzare iniziative mirate al raggiungimento di una significativa riduzione delle stesse, ha avviato nel 2015 il Progetto Carbon Footprint, finalizzato alla definizione di un modello di calcolo del Carbon Footprint aziendale. Il modello adottato è stato sviluppato sulla base delle linee guida “A Corporate Accounting and Reporting Standard” del GHG Protocol e “ICT Footprint - Pilot testing on methodologies for energy consumptions and carbon footprint of the ICT - sector” della Commissione Europea.
Le emissioni di gas ad effetto serra possono essere classificate in:
 Emissioni dirette (scopo 1): Emissioni dirette dovute ad attività di Fastweb o da essa controllate (ad esempio per l’utilizzo di combustibili per riscaldamento/raffrescamento e per il trasporto);
 Emissioni energetiche indirette (scopo 2): Emissioni indirette derivanti dall’acquisto di energia elettrica;
 Altre emissioni indirette (scopo 3): Altre emissioni indirette escluse dalle categorie precedenti.
L'IMPEGNO PER IL MONITORAGGIO DEGLI IMPATTI SUL CLIMA
109
Responsabilità e sostenibilità ambientale
Il modello di calcolo sviluppato in Fastweb include gli impatti legati a uffici, infrastruttura di rete, negozi Flagship e in franchising, catena di fornitura, logistica di distribuzione delle apparecchiature fino ai clienti, utilizzo dei servizi da parte dei clienti e fine vita dei prodotti forniti, logistica inversa (ritiro
prodotti da sede cliente) ed esclude dal perimetro solo i punti vendita multimarca, i cui contributi sono comunque trascurabili. All’interno del modello sono pertanto state considerate, oltre alle emissioni dirette e a quelle derivanti dal consumo di energia elettrica, anche le emissioni derivanti dalla mobilità
aziendale, dallo spostamento casa-lavoro dei dipendenti, dal business travel, dall’utilizzo dei Gruppi Elettrogeni e dalle perdite accidentali di gas HFC dagli impianti di condizionamento.
Emissioni di gas effetto serra (tCO2eq)14 2014 2015 2016
Dirette (Scope 1) 6.202 6.453 6.405
Indirette (Scope 2) 58.758 7.709 7.087
Altre emissioni indirette (Scope 3) 121.596 126.276 174.434
Totale 186.556 140.438 187.926
La netta riduzione dell’impatto relativo alle emissioni indirette (Scope 2) registrata nel 2015 e mantenuta nel 2016 è legata al passaggio da un approvvigionamento di energia da fonti tradizionali all’acquisto di energia prodotta da fonti rinnovabili per tutte le utenze Fastweb (sedi
uffici, infrastruttura di rete, negozi Flagship), avvenuto a partire dal 1 gennaio 2015 e mantenuto attivo anche per il 2016. Questo ha portato ad una riduzione dell’87% dell’impatto da emissioni indirette energetiche, evitando quindi l’immissione in atmosfera di oltre 50.000 ton di CO2 ogni anno.
14. Nel corso del triennio sono stati introdotti diversi miglioramenti al modello di calcolo. A fronte di tali variazioni i dati relativi al 2015 si discostano leggermente da quelli pubblicati nel precedente Report. Inoltre, il modello utilizzato per il calcolo sul 2016 non è del tutto confrontabile con quello utilizzato negli anni precedenti. Le variazioni non hanno impatti significativi sugli esiti generali dell’analisi.
60,0%
70,0%
80,0%
90,0%
100,0%
50,0%
40,0%
30,0%
20,0%
10,0%
0,0%2014 2015
4,6%3,3%
31,5%
5,5%
89,9%
20163,4%3,8%
92,8%
65,2%
Altre emissioni indirette (Scope 3)
Dirette (Scope 1) Indirette (Scope 2)
Responsabilità e sostenibilità ambientale
110
Bene e Serviziacquistati 69%
Altro 11%
Utilizzo dei servizi 20%
Come mostrato nel grafico, nell’ambito dello Scope 3, i contributi maggiori in termini di impatto sono quelli relativi all’acquisto di prodotti/servizi ed all’utilizzo dei servizi da parte dei clienti, mentre le altre componenti incidono in misura minore.
L’incremento del Carbon Footprint complessivo registrato nel 2016 (+34% rispetto al 2015) è riferibile essenzialmente ad un significativo aumento del contributo derivante appunto dalle emissioni “Scope 3” (Altre emissioni indirette). In particolare si sono riscontrati:
 Un incremento del 40% del contributo legato alla componente di acquisto di beni e servizi, riconducibile ad un incremento complessivo del budget destinato all’acquisto di beni e servizi;
 Un incremento del 35% del contributo legato all’utilizzo degli apparati da parte dei clienti, proporzionale all’incremento della base clienti complessiva e al numero di dispositivi elettronici ad essi distribuiti.
L’incremento della Carbon Footprint aziendale è legato pertanto alla forte crescita registrata nell’anno sia in termini di numero di clienti che in termini di estensione dell’infrastruttura di rete. Per valutare l’efficienza di Fastweb in termini emissivi, è possibile utilizzare l’intensità emissiva, calcolata rapportando il dato emissioni (espresso in tonnellate di CO2 equivalente) rispetto ai volumi di traffico registrati sulla rete (espressi in TByte).
100
120
140
160
80
60
40
20
02014 2015 2016
ton
C02
/TBy
te
144
89 87
Il grafico mostra come nel 2016 si sia stabilizzata la riduzione dell‘intensità emissiva già registrata nel 2015.
111
Responsabilità e sostenibilità ambientale
RESPONSABILITÀ NEI CONFRONTI DELLA CATENA DI FORNITURAI fornitori con cui Fastweb ha lavorato nel 2016 sono 1.436 (di cui 157 iscritti all’albo nel corso dell’anno). Nel 95% dei casi si tratta di società di diritto italiano concentrate essenzialmente nei settori dei prodotti ICT (circa 33% del procurato),
delle infrastrutture di rete (25%) e dei servizi professionali. Fastweb affida in outsourcing ad alcune grandi società un processo o una parte di processo di erogazione dei servizi, stipulando accordi quadro di partnership che garantiscano
determinati livelli di qualità di servizio al cliente e garanzie per i lavoratori in termini di diritti e sicurezza sul lavoro.
Apparati ICT 33,2%
Comunicazione 3,5%
Immobili 4,1%
Impianti 0,7%
Servizi risorse umane 0,6%
Servizi e forniture varie 1,5%
Servizi di Telecomunicazione 4,2%
Prestazioni Professionali 19,5%
Mobili, Attrezzature e Consumabili 0,1%
Marketing 1,2%
Licenze e Diritti 6,5%
Infrastruttura di Rete 24,9%
Marketing 4%Licenze e diritti 5%
Mobili, attrezzature e consumabili 1%
Prestazioni professionali 19%
Servizi di Telecomunicazione 4%
Servizi e forniture varie 6%
Servizi risorse umane 10%Apparati ICT 19%
Comunicazione 11%
Immobili 10%
Impianti 1%Infrastruttura
di rete 10%
Distribuzione procurato per categoria merceologicaDistribuzione fornitori per categoria merceologica*
* In caso di forniture multiple, su più categorie, ai fini della classificazione nel presente Bilancio di Sostenibilità è stata considerata la categoria merceologica prevalente.
Responsabilità e sostenibilità ambientale
112
Per garantire la miglior qualità possibile e la piena soddisfazione delle aspettative dei clienti, Fastweb richiede ai propri fornitori impegno, affidabilità e flessibilità, instaurando con essi relazioni di lungo periodo basate su integrità, trasparenza e oggettività. La Politica di Acquisto Aziendale (Procurement Policy), è concepita affinché tutte le terze parti coinvolte nel processo di approvvigionamento condividano l’impegno di Fastweb nei confronti dei clienti, della Società e dell’Ambiente.
La selezione dell'offerta di fornitura si basa sul concetto del miglior acquisto alle migliori condizioni possibili, secondo principi inderogabili di trasparenza, efficienza economica e conformità
alle normative vigenti. Proprio in quest’ottica, Fastweb richiede che i fornitori presentino adeguate certificazioni di gestione della qualità, di gestione Salute e Sicurezza sul lavoro e di gestione ambientale. Inoltre, all’interno di ciascun ordine di acquisto, viene richiesto a tutti i fornitori di dichiarare l’impegno al rispetto dei principi contenuti nel Codice Etico, nel Modello 231 ed inerenti alla Corporate Social Responsibility di Fastweb.
Per comunicare con i propri Business Partner, Fastweb ha sviluppato il Portale Fornitori: una piattaforma digitale trasparente ed immediata che si rivolge a tutte le imprese già iscritte all’Albo e a tutte le aziende che, attraverso il processo
di Pre-Qualifica, intendono sottoporre la propria candidatura come Fornitori Potenziali.
Nel corso del 2016, Fastweb ha rafforzato il proprio impegno per la qualità, iniziando un progetto per la revisione del Procurement to Pay (P2P) che trasformerà completamente il processo di acquisto entrò la fine del 2018 aumentando l’engagement dei fornitori. Sul fronte della sostenibilità, l’ambizione – in continuità con quanto avviene in Swisscom – è continuare a promuovere l’integrazione della policy fornitori, inserendo nuovi requisiti di qualifica e prevedendo un percorso annuale di audit e verifica.
113
Responsabilità e sostenibilità ambientale
InformazioniIntegrative
116
Informazioni integrative
NOTA METODOLOGICA
Il Bilancio di Sostenibilità, pubblicato sia in formato elettronico sul sito web sia in versione cartacea, è stato ampiamente utilizzato quale strumento di engagement. In particolare, è stato condiviso con i principali clienti ed è stato veicolo di informazione verso alcune Amministrazioni Comunali; a tutti gli utenti e i fornitori è stata fornita la comunicazione della pubblicazione ed è stato reso disponibile il link http://company.fastweb.it/bilancio-di-sostenibilita/ dal quale è possibile consultare e scaricare l’intero documento.
Fastweb è particolarmente attenta alla definizione di percorsi di engagement mirati nell’interazione con i propri portatori di interesse, attraverso meccanismi di ascolto, dialogo e comunicazione interna (verso i dipendenti) ed esterna consolidati. Gli strumenti utilizzati sono molteplici. Si spazia da eventi e incontri dedicati a modalità di comunicazione e interazione attraverso i canali Internet (sito web, intranet, social media, pagine dedicate alla comunicazione).
L’APPROCCIO AL REPORTINGIl Bilancio di Sostenibilità di Fastweb, alla sua quinta edizione, è redatto in conformità alle Linee Guida definite dalla Global Reporting Initiative (GRI), nella loro versione più recente (G4), secondo l’opzione “in accordance - comprehensive”.Fastweb pubblica con cadenza annuale il Bilancio di Sostenibilità per garantire una costante rendicontazione delle proprie performance; in particolare, il presente Report copre il periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2016. Per informazioni e suggerimenti o per richiedere una copia del Bilancio di Sostenibilità, è possibile scrivere a: [email protected].
IL PERIMETRO DEL REPORTIn linea con lo scorso anno, il Bilancio di Sostenibilità si riferisce alla sola società Fastweb S.p.A., Società a socio unico soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Swisscom AG, esercitata attraverso la controllata Swisscom Italia S.r.l.
IL PROCESSO DI RACCOLTA DATI E DI VALIDAZIONE DEL REPORTI dati e le informazioni riportate nel presente documento sono stati raccolti mediante interviste ai referenti e invio di schede di raccolta dati. I processi di approvazione e condivisione delle informazioni sono alla base dei principi redazionali del Bilancio
di Sostenibilità di Fastweb: la struttura del report e i temi su cui focalizzare la rendicontazione (temi materiali) sono approvati dall’Amministratore Delegato e il testo del Bilancio è validato dalle funzioni coinvolte. Il Bilancio di Sostenibilità nella sua versione definitiva viene presentato e approvato dal Consiglio di Amministrazione.
L’ASSURANCE DEL REPORTAnche quest’anno Fastweb ha deciso di sottoporre il documento alla revisione da parte di un ente terzo indipendente, la cui dichiarazione di verifica è riportata nell’allegato “Dichiarazione di assurance”.
LE ATTIVITÀ DI STAKEHOLDER ENGAGEMENTIl dialogo con gli stakeholder è fondamentale per Fastweb, che punta sulla comunicazione bidirezionale per divulgare le proprie azioni e strategie, per diffondere la conoscenza tecnica, socio-ambientale e commerciale alla base del proprio operato e per ricevere dei feedback in merito.
Gli stakeholder di Fastweb sono stati identificati seguendo lo Standard internazionale AA1000SES, che analizza la dipendenza, la responsabilità, il focus, l’influenza e il concetto dei punti di vista diversificati.
Pubblica Amministrazione
e autorità di vigilanza
 Attuazione della Digital Agenda  Tavoli di lavoro  Tavoli tecnici di settore  Procedure di consultazione pubblica  Contributo nella definizione di normative di nuova emanazione e relative disposizioni vincolanti
 Vision meeting  Intranet Aziendale Agorà  Convegni periodici (Road Show, Canvass, ecc.)  Strumenti per formulare proposte e idee o richiedere informazioni (InnovationLAB, World café, Mailbox di gruppo)
 Staff meeting interni alle singole funzioni  Valutazione periodica delle performance
Le metodologie di informazione sono diverse e personalizzate sulla base delle tipologie di cliente. La forza vendite e le direzioni commerciali sono costantemente attente a segnalare e a sviluppare iniziative e servizi per soddisfare le esigenze dei clienti distribuiti sull’intero territorio nazionale e con esigenze estremamente diversificate sulla base della dimensione e del settore economico di appartenenza.
 Canali Internet (sito web, newsletter, MyFASTPage, Social Media)  Sondaggi  Focus group e incontri con le Associazioni dei consumatori  Forum  Blog  Customer Experience / Net Promoter Score  Social Media
 Codice Etico  Piattaforma online
Dipendenti
Clienti
 Iniziative per l’innovazione digitale del Paese  Iniziative di sviluppo sociale
GruppoSwisscom
Fornitori
Media  Comunicati stampa  Rassegna stampa  Sito Internet
 Sedute del Consiglio di Amministrazione  Audit Commitee  Rapporti di gestione periodici e annuali  Teleconferenze / videoconferenze / meeting
Collettività
117
Informazioni integrative
L’universo dei temi di partenza dello scorso anno è stato arricchito grazie ad un assessment ISO 26000, la linea guida sulla responsabilità sociale delle organizzazioni, e ad un benchmark con
i principali competitor. I temi identificati sono poi stati prioritizzati considerando la rilevanza per Fastweb (rilevanza interna) e quella degli stakeholder (rilevanza esterna); infine, i risultati così
ottenuti sono stati intersecati con i quattro pillar di sostenibilità.
Innovazione digitale
del Paese
Infrastrutture digitali per il Paese Innovazione tecnologica e dei servizi Competenze digitali nella scuola e nel lavoro
I temi materialiTrasparenza e affidabilità per i clienti
Trasparenza e fiducia BiSogni dei clienti e qualità del servizio Privacy e protezione dei dati
I temi materiali
Azienda Human-Centric
Diversità, pari opportunità e meritocrazia Welfare e bilanciamento vita privata-lavoro Attrazione e formazione dei talenti Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
I temi materialiResponsabilità e sostenibilità
ambientale
Efficienza energetica e impegno contro il cambiamento climatico
I temi materiali
Digital Customer
Centric Company
Etica e compliance
L’ANALISI DI MATERIALITÀ
118
Informazioni integrative
Limitazioni nella rendicontazione Aspetti materiali GRI G4 Perimetro dell’aspetto Limitazioni nella rendicontazioneInterno Esterno
Attrazione e formazione dei talentiEC - Market Presence LA - EmploymentLA - Training and Education
Fastweb - -
Bisogni dei clienti e qualità del servizio PR - Product and Service Labelling Fastweb Fornitori (negozi) -
Etica e compliance
SO - Anti-corruptionSO - Anti-competitive behaviorSO - ComplianceHR - Non-discriminationHR - AssessmentPR - Product and Service LabellingPR - Marketing CommunicationsPR - Compliance
Fastweb - -
Digitalizzazione del Paese EC - Indirect Economic ImpactsSO - Local Communities Fastweb - -
Digital customer centric company EC - Economic PerformanceEC - Indirect Economic Impacts Fastweb - -
Diversità, pari opportunità e meritocrazia LA - Diversity and Equal OpportunityLA - Equal Remuneration for Women and Men Fastweb - -
Efficienza energetica e impegnocontro il cambiamento climatico
EN - EnergyEN - EmissionsEN - Overall
Fastweb - -
Innovazione tecnologica e dei servizi - Fastweb - -
Privacy e protezione dei dati PR - Customer Privacy Fastweb Fornitori (negozi) -
Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro LA - Occupational Health and Safety Fastweb Fornitori e appaltatori
I dati per fornitori e appaltatori non sono disponibili
Sviluppo e diffusione delle competenze digitali EC - Indirect Economic ImpactsSO - Local Communities Fastweb - -
Trasparenza e fiduciaPR - Product and Service LabellingPR - Marketing CommunicationsPR - Compliance
Fastweb Fornitori (negozi) -
Welfare e bilanciamento vita privata-lavoro LA - Labor Practices Grievance Mechanisms Fastweb - -
Le tematiche chiave identificate da Fastweb sono riconducibili agli aspetti rilevanti indicati nelle linee guida GRI G4
119
Informazioni integrative
Bureau Veritas Italia S.p.A. (“Bureau Veritas”) ha ricevuto da Fastweb S.p.A. (“Fastweb”) l’incarico di condurre una verifica indipendente (assurance) del proprio Bilancio di Sostenibilità 2016, con l’obiettivo di fornire conclusioni in merito a:
 accuratezza e qualità delle informazioni rese pubbliche sulle proprie performancedi sostenibilità;
 grado di adesione ai principi di rendicontazione dichiarati dall’organizzazionenella nota
metodologica, in particolare la Global Reporting Initiative (GRI) G4.
La responsabilità di raccogliere, analizzare, consolidare e presentare le informazioni e i dati del Bilancio è stata esclusivamente di Fastweb. La responsabilità di Bureau Veritas è stata di condurre una verifica indipendente rispetto agli obiettivi individuati e di formulare le conclusioni contenute in questo rapporto.
La verifica è stata condotta come una Limited Assurance ai sensi dello standard ISAE 3000, attraverso l’applicazione a campione di tecniche di audit, tra cui:
 verifica di politiche, mission, valori, impegni;  riesame di documenti, dati, procedure e metodi
di raccolta delle informazioni; Â interviste a membri del gruppo di lavoro per la
stesura del Bilancio;
 interviste a rappresentanti aziendali di varie funzioni e servizi, oltre che di membri dell’Alta Direzione;
 verifica complessiva delle informazioni e in generale riesame dei contenuti del Bilancio di Sostenibilità 2016.
Le attività di verifica sono state condotte presso le sedi dell’azienda in Via Caracciolo e Via Valcava a Milano e riteniamo di aver ottenuto sufficienti e adeguate evidenze per sostenere le nostre conclusioni.
La verifica ha avuto ad oggetto l’intero Bilancio di Sostenibilità 2016, con le seguenti precisazioni: per le informazioni di natura economico-finanziaria, Bureau Veritas si è limitata a verificarne la coerenza
con il Bilancio d’Esercizio; per le attività condotte al di fuori del periodo di riferimento (1 Gennaio 2016 – 31 Dicembre 2016) e per le affermazioni di politica, intento ed obiettivo, ci si è limitati a verificarne la coerenza con i presupposti metodologici di riferimento.
DICHIARAZIONE DI ASSURANCE INDIRIZZATA AGLI STAKEHOLDER DI FASTWEB
RESPONSABILITÀ, METODOLOGIA E LIMITAZIONI
INTRODUZIONE
120
Informazioni integrative
CONCLUSIONI
Bureau Veritas è un’organizzazione specializzata in attività indipendenti di verifica, ispezione e certificazione, con oltre 180 anni di storia, 69.000
dipendenti ed un volume d'affari di oltre 4,55 miliardi di Euro (dati 2016). Bureau Veritas applica al proprio interno un Codice
Etico e riteniamo che non sussista alcun conflitto di interesse tra i membri del gruppo di verifica e Fastweb.
Bureau Veritas Italia S.p.A.Milano, 21 Marzo 2017
A seguito delle attività di verifica condotte e descritte sopra, non sono emerse indicazioni negative in merito ad affidabilità, accuratezza e correttezza di informazioni e dati riportati nel Bilancio di Sostenibilità 2016. A nostro parere, il Bilancio fornisce una rappresentazione attendibile delle attività condotte da Fastweb durante il 2016 e dei principali risultati raggiunti. Le informazioni sono riportate in maniera generalmente chiara, comprensibile ed equilibrata. Nei casi eccezionali
invece in cui dati ed indicatori non potevano essere raccolti ed analizzati con assoluta precisione, ciò è stato riportato in modo trasparente. Nell’illustrazione di attività e risultati, in particolare, Fastweb ha prestato attenzione ad adottare un linguaggio neutro, evitando per quanto possibile l’auto-referenzialità.Per quanto concerne i criteri di rendicontazione dichiarati dall’organizzazione nella nota metodologica, riteniamo che siano stati osservati
i principi di garanzia della qualità delle Linee Guida GRI G4 (Equilibrio, Chiarezza, Accuratezza, Tempestività, Comparabilità, Affidabilità). Si conferma inoltre che il Bilancio soddisfa i requisiti GRI per un Application Level di tipo “Comprehensive” e che le nostre attività di verifica rispettano a loro volta i requisiti dello standard in materia di assurance.
DICHIARAZIONE DI INDIPENDENZA, IMPARZIALITÀ E COMPETENZA
121
Informazioni integrative
Il Bilancio di Sostenibilità di Fastweb è redatto in conformità alle Linee Guida GRI G4, secondo l’opzione “in accordance - comprehensive”.
GSD PAGINA OMISSIONI NOTE EXTERNAL ASSURANCE
Strategia e AnalisiG4-1 4G4-2 8; 14-16Profilo dell’organizzazioneG4-3 8G4-4 8G4-5 34G4-6 34G4-7 12G4-8 8; 34G4-9 8; 14-16; 78-79G4-10 78-79; 90-91 La suddivisione per “region” dei dipendenti non è stata riportata in quanto
poco significativa per la realtà di Fastweb, che opera solo in Italia.Dei 2.545 dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato, 1.609 sono uomini e 936 sono donne.
G4-11 78-79G4-12 12; 112-113G4-13 14-16; 34; 112-113G4-14 30-31G4-15 - Non presenti.G4-16 73Aspetti rilevanti e perimetro del reportG4-17 116G4-18 118-119G4-19 118-119G4-20 118-119G4-21 118-119G4-22 - Eventuali restatement sono riportati direttamente nel testo.G4-23 116; 118-119Stakeholder engagementG4-24 116-117G4-25 116-117
GENERAL STANDARD DISCLOSURE
GRI CONTENT INDEX
122
Informazioni integrative
GSD PAGINA OMISSIONI NOTE EXTERNAL ASSURANCE
G4-26 116-117G4-27 116-117Profilo del report G4-28 116G4-29 116G4-30 116G4-31 116G4-32 122-127G4-33 120-121Governance G4-34 27-28G4-35 23-28 Sono state formalizzate deleghe sulle responsabilità ambientali e di sicurezza a soggetti
che hanno poteri di spesa e che hanno assunto responsabilità civili e penali.G4-36 - Nell’ambito della Direzione Human Capital è stata identificata una struttura dedicata alla
Corporate Responsibility aziendale, con l’obiettivo di presidiare le iniziative aziendali esistenti, pianificare azioni ed interventi mirati e rendicontare periodicamente al Management.
G4-37 29G4-38 23-28G4-39 - Il Presidente del CdA appartiene alla capogruppo Swisscom e non ha alcun ruolo
esecutivo nelle strategie di CSR per Fastweb.
G4-40 23-28G4-41 26
G4-42 23-28G4-43 26G4-44 29-33G4-45 29G4-46 29G4-47 29G4-48 116G4-49 29G4-50 - Nessuna segnalazione in merito alle tematiche CSR è pervenuta al CdA nel 2016.
G4-51 90-91G4-52 90-91G4-53 - L’unico stakeholder coinvolto nel processo di remunerazione è l’azionista.
123
Informazioni integrative
GSD PAGINA OMISSIONI NOTE EXTERNAL ASSURANCE
G4-54 - L’indicatore non può essere pubblicato per ragioni di riservatezza. Si tratta di informazioni custodite e gestite dalla Divisione Human Capital che le ha classificate come “Strictly Confidential”. Tali informazioni, infatti, se pubblicate senza opportuni e complessi commenti, potrebbero essere interpretate dai lettori in modo non corretto o fuorviante.
G4-55 - L’indicatore non può essere pubblicato per ragioni di riservatezza. Si tratta di informazioni custodite e gestite dalla Divisione Human Capital che le ha classificate come “Strictly Confidential”. Tali informazioni, infatti, se pubblicate senza opportuni e complessi commenti, potrebbero essere interpretate dai lettori in modo non corretto o fuorviante.
G4-56 30; 32G4-57 30-31G4-58 31
SPECIFIC STANDARD DISCLOSUREDMA E INDICATORI PAGINA OMISSIONI NOTE EXTERNAL
ASSURANCE
Indicatori di performance economicaEconomic Performance DMA 14-22; 93-97; 109-111EC1 14-18EC2 109-111EC3 14-22; 93-97EC4 - Non presenti.
Market PresenceDMA 90-91EC5 90-91EC6 - Non applicabile alla realtà di Fastweb, che lavora solo in Italia.
Indirect Economic ImpactsDMA 40-45EC7 42-45EC8 40-41
Indicatori di performance ambientaleEnergyDMA 104-109EN3 104-109
124
Informazioni integrative
DMA E INDICATORI PAGINA OMISSIONI NOTE EXTERNAL
ASSURANCE
EN4 109-111EN5 104-109EN6 104-109EN7 104-109
EmissionsDMA 109-111EN15 109-111 Il modello di calcolo adottato include tutti i gas ad effetto serra.EN16 109-111EN17 109-111EN18 109-111EN19 109-111
EN20 - Non applicabile.EN21 - Non significativo per la realtà di Fastweb, le cui emissioni
di questo tipo dipendono dal parco auto.
OverallDMA -EN31 - I sistemi di gestione della contabilità Aziendale non
consentono attualmente di estrapolare le spese e gli investimenti indirizzati alla tutela dell’ambiente. Verrà valutata la possibilità di introdurre una metodologia che consenta di identificare e quantificare in modo univoco tali elementi.
Indicatori di performance sociale - pratiche occupazionali e condizioni di lavoro dignitoseEmployment DMA 84-89LA1 84-85 Il dato relativo ad assunzioni e cessazioni non è stato specificato per “region” in quanto
non rilevante (il dato ha interessato esclusivamente dipendenti di nazionalità italiana).
LA2 - Non sono presenti differenze di benefit tra dipendenti con contratto a tempo pieno e contratto part-time.
LA3 90-91
Occupational Health and Safety DMA 98-99
LA5 98-99LA6 98-99 L’indicatore non è stato rendicontato per “region” in quanto poco significativo per la
realtà di Fastweb, che opera solo in Italia.LA7 98-99 LA8 98-99
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Informazioni integrative
DMA E INDICATORI PAGINA OMISSIONI NOTE EXTERNAL
ASSURANCE
Training and Education DMA 84-89 LA9 86-88 Le ore medie di formazione per le donne sono state pari a 12, mentre per gli uomini
pari a 19.LA10 89LA11 89
Diversity and Equal Opportunity DMA 90-91 LA12 90-91
Equal Remuneration for Women and Men DMA 90-91LA13 90-91
Equal Remuneration for Women and Men DMA 93-97 LA16 - Nel 2016 si è registrato un contenzioso riguardante le pratiche di lavoro, che è stato
gestito e risolto.
Diritti umaniNon-discrimination DMA 90-91HR3 90-91
Assessment DMA 90-91HR9 90-91
SocietàLocal Communities DMA 40-41; 48-52SO1 40-41; 48-52SO2 - Non sono stati evidenziati significativi impatti negativi sulle comunità dovute
all’operato di Fastweb.
Anti-corruption DMA 29-33 SO3 29 SO4 30
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Informazioni integrative
DMA E INDICATORI PAGINA OMISSIONI NOTE EXTERNAL
ASSURANCE
SO5 31 Nel 2016 non si sono verificati casi di licenziamento di dipendenti e/o di allontanamento di business partner legati a episodi di corruzione.
Anti-competitive Behavior DMA 29-33 SO7 - Non sono emerse sanzioni legali per comportamenti non competitivi, e pratiche
anti-trust e monopolistiche.
ComplianceDMA 29-33
SO8 31; 73
Responsabilità di prodotto
Product and Service Labeling DMA 65-68; 104-109
PR3 103
PR4 - Non si sono verificati episodi di incidenti causati da non conformità dei servizi offerti o legati alla mancata informativa del prodotto.
PR5 65-68
Marketing Communications DMA 73
PR6 - Non si sono verificati episodi di vendita di prodotti proibiti o contestati.
PR7 - Durante il periodo di rendicontazione è stata rilevata un’unica pronuncia del Giurì della Pubblicità (n. 83/2016 del 25/11/2016), con cui la comunicazione commerciale riferita ad una presunta superiorità rispetto ai concorrenti non è stata ritenuta corretta quando collegata alla velocità di connessione in download, mentre rimane utilizzabile quando riferita alla crescita dell’estensione territoriale della rete.
Customer Privacy DMA 71-72 PR8 71-72 Non sono stati registrati casi di perdite o furto di dati/informazioni dei clienti.
Compliance DMA 73 PR9 29-33
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Informazioni integrative
3G (third-generation Mobile System). Il servizio wireless di terza generazione è progettato per fornire alte velocità per il servizio dati, accesso continuo ai dati e maggiore capacità per i servizi voce. La tecnologia di reti 3G fornisce il trasferimento sia dei servizi voce sia dati (telefonia, messaggistica) che i dati non vocali (come lo scarico di informazioni Internet, lo scambio di e-mail e la messaggistica istantanea). Le alte velocità dati, misurate in Mbps, sono significativamente superiori a 2G e la tecnologia delle reti 3G permette la visione di video in pieno movimento, l'accesso ad alta velocità ad Internet e la videoconferenza. Gli standard della tecnologia 3G comprendono UMTS, basato su tecnologia WCDMA (i due termini sono spesso usati in modo intercambiabile) e CDMA2000.
ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line). Tecnologia che, attraverso un modem, utilizza il normale doppino telefonico e trasforma la linea telefonica tradizionale in una linea di collegamento digitale ad alta velocità per il trasferimento di dati multimediali in modalità asimmetrica. Con l'ADSL si possono ricevere Mbps e si possono trasmettere oltre 832 Kbps in entrambe le direzioni. Ciò permette di aumentare più di 50 volte la velocità di collegamento esistente senza richiedere l'installazione di una nuova linea telefonica.
Banda Larga (Broadband services). Servizi caratterizzati da una velocità di trasmissione pari ad almeno 2 Mbit/s. In base agli standard internazionali, questi servizi si suddividono in due categorie:
• Servizi interattivi, che includono videotelefono / videoconferenza (sia punto-punto sia multipunto), videomonitoraggio, interconnessione di reti locali, trasferimento di file, CAD, trasferimento di fax ad alta velocità, e-mail con immagini in movimento o documenti condivisi, videotex a banda larga, video on demand, recupero di programmi audio o di immagini fisse e in movimento;
• Servizi a banda larga, quali programmi audio, programmi televisivi (inclusi la TV ad alta definizione e la pay-TV) e l'acquisizione selettiva di documenti.
Banda ultralarga. Con “banda larga” ci si riferisce ad una modalità di trasmissione che utilizza frequenze ad ampio spettro su un singolo supporto (solitamente fibra ottica, più raramente etere o cavo metallico) consentendo il transito di flussi molto elevati di informazione. Si parla di banda ultralarga quando la velocità di trasmissione supera i 30 Mbps.
Consumo energetico diretto. Consumi legati all’utilizzo delle fonti primarie di energia (gas metano, carburante, ecc.) all’interno di
aree possedute o controllate dall’organizzazione. Costituisce un esempio il consumo di gas metano per il funzionamento di impianti termici installati presso i siti dell’organizzazione.
Consumo energetico indiretto. Consumi legati all’utilizzo delle fonti primarie di energia (carbone, gas metano, combustibili fossili, ecc.) all’esterno di aree possedute o controllate dall’organizzazione. Costituisce un esempio il consumo di energia elettrica acquistata da una Società erogatrice, che utilizza le fonti primarie di energia presso i propri siti ai fini della produzione di energia elettrica.
CPE. Customer Premises Equipment, ovvero dispositivo elettronico utilizzato come terminale lato utente (es. MODEM), che consente la connessione alla rete di traffico voce e dati locale.
Digitale. È il modo di rappresentare una variabile fisica con un linguaggio che utilizza soltanto le cifre 0 e 1. Le cifre sono trasmesse in forma binaria come serie di impulsi. Le reti digitali, che stanno rapidamente sostituendo le più vecchie reti analogiche, permettono maggiori capacità e una maggiore flessibilità mediante l’utilizzo di tecnologia computerizzata per la trasmissione e la manipolazione delle chiamate. I sistemi digitali offrono una minore interferenza di rumore e possono comprendere la crittografia come protezione dalle interferenze esterne.
Emissioni dirette. Emissioni originate da fonti appartenenti o controllate dall’organizzazione (es. emissioni derivanti da mobilità e riscaldamento degli uffici).
Emissioni indirette. Emissioni risultanti dalle attività dell’organizzazione ma che sono generate da fonti appartenenti o controllate da altre organizzazioni (es. emissioni risultanti dalla produzione di energia consumata).
Fibra Ottica. Sottili fili di vetro, silicio o plastica che costituiscono la base di un'infrastruttura per la trasmissione di dati. Un cavo in fibra contiene diverse fibre individuali, ciascuna capace di convogliare il segnale (impulsi di luce) a una larghezza di banda praticamente illimitata. Sono utilizzate solitamente per trasmissioni su lunga distanza, per il trasferimento di “dati pesanti” così che il segnale arriva protetto da disturbi che può incontrare lungo il proprio percorso. La capacità di trasporto del cavo di fibra ottica è notevolmente superiore a quella dei cavi tradizionali e del doppino di rame. Disponibili sotto forma di cavi, sono flessibili, immuni ai disturbi elettrici ed alle condizioni atmosferiche più estreme, e poco sensibili a variazioni di temperatura. Hanno un diametro del cladding solitamente di 125 micrometri (circa le dimensioni di un capello) e pesano molto poco: un chilometro di fibra ottica pesa
meno di 2 kg, esclusa la guaina che la ricopre. Le fibre ottiche sono classificate come guide d'onda dielettriche. Esse, in altre parole, permettono di convogliare e guidare al loro interno un campo elettromagnetico di frequenza sufficientemente alta (in genere in prossimità dell'infrarosso) con perdite estremamente limitate. Vengono comunemente impiegate nelle telecomunicazioni come mezzo trasmissivo di segnali ottici anche su grandi distanze ovvero su rete di trasporto e nella fornitura di accessi di rete a banda larga cablata (dai 100 Mbit/s al Tbit/s usando le più raffinate tecnologie WDM).
GPON (Gigabit Passive Optical Network). Architettura di rete FTTH in cui la fibra ottica arriva all’interno dell’abitazione del cliente. Consente di raggiungere prestazioni molto elevate, superiori a 1 Gbit/s. La rete GPON prevede l’utilizzo di “splitter” passivi per suddividere la fibra più volte e per instradarla verso diversi edifici, riducendo così la quantità di fibra e di apparecchiature necessarie rispetto ad altre architetture FTTH precedentemente utilizzate. La natura passiva della rete GPON permette perciò di eliminare gli elementi di rete “attivi” nella rete di accesso (che quindi sono limitati alla centrale e presso l’abitazione del cliente), riducendo l'impiego della corrente elettrica ed aumentando l’efficienza dal punto di vista energetico.
ICT (Information and Communication(s) Technology). Insieme di metodi e tecnologie utilizzati per realizzare i sistemi di trasmissione, ricezione ed elaborazione di informazioni e dati.
Indice di gravità. Numero totale dei giorni persi nel corso dell’anno oggetto di rendicontazione diviso per il numero totale di ore di lavoro effettivamente prestate*200.000.
IP (Internet Protocol). L'insieme dei protocolli di trasmissione usati per l'interscambio di dati su Internet. Si tratta di un protocollo di interconnessione di reti (Inter-Networking Protocol), classificato al livello di rete (3) del modello ISO/OSI, nato per interconnettere reti eterogenee per tecnologia, prestazioni, gestione, pertanto implementato sopra altri protocolli di livello collegamento, come Ethernet o ATM. È un protocollo a pacchetto senza connessione e di tipo di best effort nel senso che fa il massimo di quello che può fare senza garantire alcuna forma di affidabilità della comunicazione in termini di controllo di errore, controllo di flusso e controllo di congestione a cui quindi dovranno supplire i protocolli di trasporto di livello superiore (livello 4) quale ad esempio TCP. La versione correntemente usata del protocollo IP è detta anche IPv4 per distinguerla dalla più recente IPv6, nata dall'esigenza di gestire meglio il crescente numero di computer.Lavoratore dipendente. Individuo che ai sensi delle leggi o pratiche
GLOSSARIO
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Informazioni integrative
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nazionali viene riconosciuto come dipendente dell'organizzazione che redige il report.
Lavoratore interinale. Individuo che svolge una regolare attività lavorativa in loco o per l’organizzazione che redige il report, ma non si qualifica come dipendente ai sensi delle leggi o pratiche nazionali.
Local Loop (Doppino Telefonico). Coppia di fili di rame intrecciati attraverso i quali un'abitazione o un ufficio si connette alla centrale della compagnia telefonica; è la base tradizionale di linee telefoniche ed è spesso chiamato "ultimo miglio".
Multimediale. È il servizio che coinvolge due o più mezzi di comunicazione (per esempio, voce, video, testo, ecc.) e prodotti ibridi generati con la loro interazione.
Mobile Virtual Network Operator (MVNO). Un operatore virtuale di rete mobile, in inglese Mobile Virtual Network Operator (MVNO), è un operatore che offre servizi di telefonia mobile utilizzando l'infrastruttura di rete di un altro operatore. L’MVNO è un operatore telefonico a tutti gli effetti (con proprie SIM card, offerte prepagate e/o abbonamento, gestione e assistenza al cliente), salvo che per la disponibilità di una rete propria.
NGN (Next Generation Network). Rete di nuova generazione nata per soddisfare le richieste dell’industria, della Pubblica Amministrazione e dei cittadini.
Operatore alternativo. Operatore di telecomunicazioni alternativo all’ex monopolista Telecom Italia.
Organi amministrativi. All’interno del presente documento con il termine “Organi amministrativi” ci si riferisce al Management Board ed al Consiglio di Amministrazione.
Piattaforma. È la totalità degli input, incluso l’hardware, il software, le attrezzature di funzionamento e le procedure, per produrre (piattaforma di produzione) o gestire (piattaforma di gestione) un particolare servizio (piattaforma di servizio).
Rete. È un insieme collegato di elementi. In una rete telefonica, questi consistono nei commutatori collegati tra loro e all'apparecchiatura del cliente. L'apparecchiatura di trasmissione può essere costituita da cavi di fibra ottica o metallici oppure dalle connessioni radio point-to-point.
SOHO. Mercato small office / home office consistente in piccole attività che usano le linee telefoniche per i collegamenti Internet,
invece di utilizzare linee dedicate. Consistono in piccole imprese, generalmente con uno o due dipendenti, e nelle attività condotte da casa.
Tasso di assenteismo. Numero totale di ore di assenza registrate nel corso dell’anno oggetto di rendicontazione, diviso per il numero totale di ore lavorabili nell’anno di rendicontazione*100. Le ore di assenza comprendono tra le cause di assenza la malattia, gli infortuni, i permessi non retribuiti. L’indicatore non considera pertanto le assenze per ferie, permessi retribuiti, congedo parentale e permessi studio.
Tasso di infortunio. Numero totale di infortuni verificatisi nel corso dell’anno oggetto di rendicontazione, diviso per il numero totale di ore di lavoro effettivamente prestate*200.000.
Tasso di rientro dal congedo parentale. Numero totale di dipendenti rientrati dal congedo parentale diviso per il numero di dipendenti che hanno usufruito del congedo parentale*100.
Tasso di retention. Numero totale di dipendenti che sono ancora in forze 12 mesi dopo aver usufruito del congedo parentale diviso per il numero di dipendenti che sono rientrati dal congedo parentale nell’anno/anni di rendicontazione precedente/precedenti*100.
UMTS (Universal Mobile Telecommunications System). È lo standard delle comunicazioni mobili di terza generazione. Consiste in un sistema di trasmissione a banda larga in cui i dati viaggiano su una larghezza di banda dell'ordine di 2Mb al secondo garantendo comunicazioni più rapide, qualità migliore e transito di contenuti multimediali.
User Experience (esperienza d’uso). Con l’espressione “user experience” si intende ciò che una persona prova quando utilizza un prodotto, un sistema o un servizio. La user experience concerne gli aspetti esperienziali, affettivi, l’attribuzione di senso e di valore collegati al possesso di un prodotto e all’interazione con esso, ma include anche le percezioni personali su aspetti quali l’utilità, la semplicità d’utilizzo e l’efficienza del sistema. Essa ha una natura soggettiva perché riguarda i pensieri e le sensazioni di un individuo nei confronti di un sistema; inoltre è dinamica dal momento che si modifica nel tempo al variare delle circostanze.
VDSL (Very - high - data - rate Digital Subscriber Line). Tecnologia di accesso che permette di fornire al cliente, tramite un apposito apparato installato in casa, servizi di voce e TV sul tradizionale doppino telefonico con velocità fino a 50 Megabit al secondo in downstream.
VoIP (Voice Over IP). Tecnologia che rende possibile effettuare una conversazione telefonica sfruttando una connessione Internet o un'altra rete dedicata che utilizza il protocollo IP, anziché passare attraverso la normale linea di trasmissione telefonica. Più specificamente con VoIP si intende l'insieme dei protocolli di comunicazione di strato applicativo che rendono possibile tale tipo di comunicazione. Grazie a numerosi provider VoIP è possibile effettuare telefonate anche verso la rete telefonica tradizionale (PSTN). In realtà più in generale VoIP consente una comunicazione audio-video real-time, unicast o multicast, su rete a pacchetto (es. videotelefonata, videochiamata e videoconferenza). Il vantaggio principale di questa tecnologia sta nel fatto che essa elimina l'obbligo di riserva della banda per ogni telefonata (commutazione di circuito), sfruttando l'allocazione dinamica delle risorse, caratteristica dei protocolli IP (commutazione di pacchetto). Vengono instradati sulla rete pacchetti di dati contenenti le informazioni vocali, codificati in forma digitale, e ciò solo nel momento in cui è necessario, cioè quando uno degli utenti collegati sta parlando.
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Pubblicazione: maggio 2017