+ All Categories
Home > Documents > BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO...

BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO...

Date post: 16-Feb-2019
Category:
Upload: vuongtruc
View: 214 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
26
Anno CXXXIV - Numero 13 Roma, 15 luglio 2013 Pubblicato il 15 luglio 2013 BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia PUBBLICAZIONE QUINDICINALE
Transcript
Page 1: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

Anno CXXXIV - Numero 13

Roma, 15 luglio 2013

Pubblicato il 15 luglio 2013

BOLLETTINO

UFFICIALE

del Ministero

della G iustizia

PUBBLICAZIONE QUINDICINALE

Page 2: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13 9

LIBERE PROFESSIONI

REGOLAMENTO PER L'AGGIORNAMENTO

DELLA COMPETENZA PROFESSIONALE

Adottato dal Consiglio Nazionale Ingegneri nella seduta del 21/06/2013, a seguito del parere

favorevole, con modifiche, espresso dal Ministro della Giustizia con nota prot. 21/06/2013.0018393.U

Page 3: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

10

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13

Articolo 1

(Obbligo di aggiornamento della competenza professionale)

1. In attuazione delle disposizioni di cui all’art.7 del decreto del Presidente della Repubblica 7

agosto 2012 n.137, il presente regolamento disciplina la formazione continua dei professionisti iscritti all’Albo degli Ingegneri ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di aggiornamento della

competenza professionale.

Articolo 2

(Definizioni)

1. Ai fini del presente regolamento si applicano le seguenti definizioni:

“Professione”: così come definita all’art. 1, comma 1, lett. a) del DPR 7/08/2012 n.137;

“Professionista”: così come definito all’art. 1, comma 1, lett. b) del DPR 7/08/2012 n.137;

“Competenza professionale”: capacità comprovata di applicare conoscenze, abilità e

comportamenti acquisiti nei contesti di apprendimento formale, non formale o informale per

raggiungere risultati osservabili nell’esercizio della professione di Ingegnere;

“Aggiornamento della competenza professionale”: insieme delle attività necessarie ad accrescere

la competenza professionale in relazione alle evoluzioni scientifiche, tecnologiche, normative, legislative, economiche e sociali;

“Formazione professionale continua”: processo con cui, per mezzo di attività formative formali,

non formali e informali, si incrementano le competenze possedute con l’aggiunta di altre utili o

necessarie ad esercitare la professione di Ingegnere;

“Apprendimento formale”: apprendimento delle conoscenze ed abilità scientifico-culturali

dell’ingegneria nel sistema di istruzione e formazione delle università e che si conclude con il conseguimento di un titolo di studio;

“Apprendimento non formale”: apprendimento caratterizzato da una scelta intenzionale del

professionista, ottenuto accedendo a didattica frontale o a distanza offerta da ogni soggetto che

persegua finalità di formazione professionale;

“Apprendimento informale”: apprendimento che, anche a prescindere da una scelta intenzionale,

si realizza nell’esercizio della professione di Ingegnere nelle situazioni ed interazioni del lavoro

quotidiano;

“Certificazione delle competenze”: procedura volontaria di riconoscimento, da parte dell’Ordine

territoriale, secondo apposito regolamento, delle competenze acquisite dall’iscritto.

2

Page 4: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13 11

Articolo 3

(Attività di formazione professionale continua: misura e minimo obbligatorio per l’esercizio della

professione)

1. L’aggiornamento della competenza professionale può essere realizzato tramite percorsi di

formazione professionale continua.

2. L’unità di misura della Formazione Professionale Continua è il Credito Formativo Professionale

(CFP).

3. Per esercitare la professione l’iscritto all’albo deve essere in possesso di un minimo di 30 CFP.

4. Si possono conseguire CFP:

a) con un accredito iniziale all’atto dell’iscrizione secondo i criteri indicati nel seguito; b) con le attività di aggiornamento professionale continuo non formale, informale e formale

indicate nei successivi artt. 4, 5 e 6.

5. L’iscritto è libero di scegliere le attività formative che intende svolgere tra quelle riconosciute ai

sensi degli articoli 4, 5 e 6.

6. A prescindere dalla attività formativa svolta, il numero massimo di CFP cumulabili è 120.

7. Al termine di ogni anno solare vengono detratti ad ogni iscritto 30 CFP dal totale posseduto. Al

raggiungimento degli zero CFP, non vengono attuate ulteriori detrazioni.

8. Al momento dell’iscrizione all’Albo si accreditano:

a) in caso di trasferimento: il numero di CFP accreditati presso l’Ordine di provenienza; b) in caso di prima iscrizione all’ Albo entro 2 anni dal conseguimento dell’abilitazione: 90 CFP; c) in caso di prima iscrizione all’Albo dopo 2 e fino a 5 anni dal conseguimento dell’abilitazione: 60

CFP; d) in caso di prima iscrizione all’Albo dopo 5 anni dal conseguimento dell’abilitazione: 30 CFP.

9. I crediti conferiti al momento della prima iscrizione ad un Albo comprendono 5 CFP sull’etica e

deontologia professionale da conseguire obbligatoriamente entro il primo anno solare successivo

a quello di iscrizione. 10. Agli iscritti all’albo alla data di entrata in vigore dell’obbligo formativo vengono accreditati 60

CFP.

3

Page 5: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

12

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13

Articolo 4

(Attività di formazione professionale continua per l’apprendimento non formale)

1. Le attività di formazione professionale continua per l’apprendimento non formale riconoscibili

per l’ottenimento di CFP sono elencate nell'allegato A al presente regolamento. Nello stesso

allegato è indicato anche il corrispondente numero di CFP conseguibili.

2. Sono riconosciute le attività di formazione frontale o a distanza di cui al comma 1 organizzate

dagli Ordini territoriali, nell'ambito di indirizzi generali comuni all'intero territorio nazionale, anche, ai sensi dell’art.7, comma 5, del DPR 137/2012, in cooperazione o convenzione con

Fondazioni, Federazioni e Consulte riconducibibili al sistema ordinistico e altri soggetti autorizzati dal CNI ai sensi dell’art.7 del presente regolamento. Il numero di CFP assegnato dall'Ordine

territoriale organizzatore ha validità sull'intero territorio nazionale.

3. Sono riconosciute dagli Ordini territoriali, nell'ambito di indirizzi generali comuni all'intero

territorio nazionale, le attività di formazione frontale di cui al comma 1 organizzate nel territorio di competenza da associazioni di iscritti agli Albi o da altri soggetti autorizzati dal CNI ai sensi dell'art.7 del presente regolamento. Il numero di CFP assegnato dall'Ordine territoriale ha validità

sull'intero territorio nazionale.

4. Sono riconosciute dal CNI, con la contemporanea assegnazione della valenza in CFP, le attività di

formazione di cui al comma 1, con organizzazione sovraterritoriale frontale o a distanza, organizzate da associazioni di iscritti agli Albi o da altri soggetti autorizzati dal CNI ai sensi dell’art.7

del presente regolamento.

5. Il CNI può riconoscere singole attività di formazione per l’apprendimento non formale non

comprese tra quelle indicate nell'allegato A. In questo caso viene contemporaneamente indicato il numero dei crediti attribuiti alla singola attività.

6. È istituita presso il CNI una banca dati, consultabile on-line, di tutte le attività formative

riconosciute ai sensi dei precedenti commi 2, 3, 4 e 5 che permetta la diffusione della

informazione sulla disponibilità della offerta formativa non formale sul territorio nazionale e del corrispondente riconoscimento in termini di CFP.

Articolo 5

(Attività di formazione professionale continua per l’apprendimento informale)

1. Le attività di formazione professionale continua per l’apprendimento informale riconoscibili per

l’ottenimento di CFP sono elencate nell’allegato A al presente regolamento. Nello stesso allegato è

indicato anche il corrispondente numero di CFP conseguibili.

2. La certificazione delle competenze, conferita dall’Ordine territoriale di appartenenza, permette

all’iscritto di ottenere CFP come indicato nell’allegato A.

4

Page 6: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13 13

Articolo 6

(Attività di formazione professionale continua per l’apprendimento formale)

1. Le attività di formazione professionale continua per l’apprendimento formale riconoscibili per

l’ottenimento di CFP sono elencate nell'allegato A al presente regolamento. Nello stesso allegato è

indicato anche il corrispondente numero di CFP conseguibili.

Articolo 7

(Autorizzazione)

1. In conformità al disposto dell'art. 7, comma 2, del DPR 7 agosto 2012 n.137, il CNI può

concedere ad associazioni di iscritti agli Albi e ad altri soggetti che ne facciano domanda, previo

parere vincolante del Ministro della Giustizia, l'autorizzazione all'organizzazione di attività di formazione professionale continua di tipo non formale, frontale o a distanza, riconoscibili ai fini del conseguimento di CFP ai sensi dei commi 3 e 4 dell'art.3 del presente regolamento. L'autorizzazione viene concessa con delibera motivata, tenendo conto delle caratteristiche e della

qualità della offerta formativa proposta.

2. Le associazioni di iscritti agli Albi e gli altri soggetti che intendono ottenere l'autorizzazione per

organizzare le attività di formazione professionale di cui al precedente comma devono presentare

apposita istanza al CNI, recante tutte le informazioni necessarie, corredata da idonea

documentazione, secondo le relative istruzioni predisposte dallo stesso CNI (allegato B).

3. Entro trenta giorni dalla ricezione dell'istanza, il CNI è tenuto a comunicare agli istanti l'esito

dell'esame della domanda. L'istanza può essere rigettata, con provvedimento motivato, per manifesta irricevibilità o per evidente mancanza dei requisiti necessari ai fini del rilascio

dell'autorizzazione. Nello stesso termine di trenta giorni, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri può

in alternativa, e per una sola volta, richiedere ai soggetti istanti di fornire in forma scritta ulteriori informazioni o produrre documenti supplementari al fine di completare l'istruttoria. Il mancato

invio delle informazioni o dei documenti richiesti entro trenta giorni dalla richiesta da parte del CNI determina il rigetto della domanda. L'esito dell'esame della domanda va comunicato agli istanti entro trenta giorni dalla consegna delle integrazioni richieste.

4. La domanda di autorizzazione, con la relativa proposta di delibera motivata del CNI, viene

immediatamente trasmessa al Ministero della Giustizia per l'emissione del parere vincolante di cui al comma 1; agli istanti viene comunicata, a cura del CNI, l’avvenuta trasmissione. Sulla base del parere vincolante rilasciato dal Ministero, il CNI autorizza o rigetta la richiesta, con delibera

motivata; l'elenco delle istanze accolte viene pubblicato sul sito internet del CNI. L'autorizzazione

concessa ha validità biennale dalla data di delibera ed è soggetta a revoca, ove sia provato, anche

mediante verifica a campione, che siano venuti meno i requisiti di accredito o la qualità della

formazione erogata.

5

Page 7: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

14

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13

5. Il CNI può stipulare con associazioni di iscritti agli Albi specifiche convenzioni volte a semplificare

le procedure di autorizzazione e a programmare gli eventi e le attività formative promosse dalle

predette associazioni in un arco temporale prestabilito. Tali convenzioni potranno essere applicate

anche dagli Ordini territoriali.

6. Gli Ordini hanno la facoltà di vigilare sugli eventi formativi realizzati nei propri territori e sulla

formazione erogata ai propri iscritti, chiedendo, anche a campione, chiarimenti e la

documentazione necessaria sia agli organizzatori che ai discenti. Gli esiti delle verifiche della

formazione erogata da soggetti terzi, saranno comunicati al CNI per ogni valutazione al riguardo, anche al fine di nuove e successive istanze di autorizzazione.

Articolo 8

(Compiti del Consiglio Nazionale Ingegneri)

1. In attuazione a quanto definito dall'art.7 del DPR 7/08/2012 n.137, sono compiti del Consiglio

Nazionale Ingegneri: a) la predisposizione e la diffusione delle linee di indirizzo valide per l'intero territorio nazionale

come riferimento per gli Ordini territoriali per l'organizzazione della didattica, per il riconoscimento della didattica organizzata dalle associazioni di iscritti agli Albi o altri soggetti autorizzati dal CNI e per l'assegnazione del numero di CFP riconoscibili per ciascuna delle attività

formative; b) il controllo e il monitoraggio dell'offerta formativa sul territorio nazionale; c) il monitoraggio e la valutazione a fini statistici dell'assolvimento dell'obbligo di aggiornamento

delle competenze da parte degli iscritti; d) il riconoscimento delle attività di formazione continua di tipo non formale a distanza o frontali con organizzazione sovra territoriale; e) l'istituzione e la gestione della banca dati consultabile on-line di tutte le attività formative

riconosciute disponibili sul territorio nazionale, di cui all’art.4, comma 6, del presente

regolamento; f) la concessione delle autorizzazione delle associazioni di iscritti agli Albi ed altri soggetti, assieme

alla gestione delle procedure connesse con il rilascio della concessione stessa, ai sensi dell'art. 4

del presente regolamento; g) il riconoscimento di singole attività formative non comprese tra quelle indicate nell'allegato A al presente regolamento ai sensi dell'art.3, comma 5, con la contemporanea indicazione del numero

di CFP riconoscibili; h) il coordinamento per l'istituzione della certificazione volontaria delle competenze degli iscritti.

6

Page 8: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13 15

Articolo 9

(Compiti degli Ordini territoriali)

1. In attuazione a quanto definito dall’art.7 del DPR 7/08/2012 n.137, sono compiti degli Ordini

territoriali: a) l’organizzazione delle attività formative nel rispetto delle linee di indirizzo valide nell’intero

territorio nazionale predisposte dal CNI, rivolte agli iscritti propri o di altri Ordini territoriali anche, ai sensi dell’art.7, comma 5, del DPR 137/2012, in cooperazione o convenzione con altri soggetti; b) il riconoscimento, nell’ambito degli indirizzi generali comuni all’intero territorio nazionale

predisposti dal CNI, della didattica organizzata dalle associazioni di iscritti agli Albi o altri soggetti autorizzati dal CNI e la contemporanea assegnazione del numero di CFP riconoscibili; c) il controllo e il monitoraggio dell’offerta formativa rivolta agli iscritti sul territorio di competenza; d) la gestione della banca dati dei CFP degli iscritti; e) la comunicazione al CNI delle informazioni necessarie alla banca dati consultabile on-line di tutte le attività formative riconosciute disponibili sul territorio nazionale di cui all’art.3, comma 5, del presente regolamento.

2. Gli Ordini territoriali hanno la facoltà di istituire la certificazione volontaria delle competenze

dei propri iscritti.

Articolo 10

(Compiti degli iscritti)

1. In attuazione a quanto definito dall'art.7 del DPR 7/08/2012 n.137, sono compiti degli iscritti

agli Ordini: a) la tempestiva comunicazione all’Ordine dei CFP conseguiti per mezzo di attività formative non

organizzate dall’Ordine stesso, unitamente alle informazioni necessarie alla loro riconoscibilità, per la registrazione nella banca dati dei CFP degli iscritti ; b) la conservazione della documentazione attestante il CFP conseguiti da presentare a richiesta in

caso di controllo.

Articolo 11

(Esonero)

1. Possono essere motivo di esonero dall’obbligo di aggiornamento della competenza

professionale, concesso da parte degli Ordini territoriali, su domanda da parte dell’iscritto, i seguenti casi: a) maternità o paternità, per un anno; b) servizio militare volontario e servizio civile; c) grave malattia o infortunio; d) altri casi di documentato impedimento derivante da accertate cause oggettive o di forza

maggiore.

7

Page 9: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

16

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13

2. Alla concessione del periodo di esonero, definito dall’Ordine su istanza dell’iscritto, consegue la

proporzionale riduzione del numero di crediti formativi da dedurre al termine dell’anno solare ai sensi dell’art.3, comma 7, del presente regolamento.

Articolo 12

(Sanzioni)

1. Qualora un iscritto abbia esercitato la professione così come definita all’art.1, comma 1, lett. a),

del DPR 7/08/2012 n.137 senza aver assolto all’obbligo di aggiornamento della competenza

professionale ai sensi dell’art.3, comma 3, del presente regolamento, il Consiglio dell’Ordine

territoriale di appartenenza è tenuto a deferirlo al Consiglio di Disciplina territoriale per le

conseguenti azioni disciplinari.

Articolo 13

(Entrata in vigore e disciplina transitoria)

1. L'obbligo di aggiornamento della competenza professionale decorre dal 1° gennaio dell'anno

solare successivo a quello dell'entrata in vigore del presente regolamento.

2. Agli iscritti all’albo degli Ingegneri alla data di entrata in vigore dell'obbligo formativo vengono

accreditati 60 CFP.

3. Sono riconosciute, ai fini del conseguimento di CFP in conformità al presente regolamento, le

attività formative svolte dagli iscritti nell’anno precedente a quello dell’entrata in vigore dello

stesso.

4. Il presente regolamento può essere soggetto a revisione trascorso un periodo di tre anni dalla

sua entrata in vigore.

8

Page 10: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

Ap

pre

nd

imen

to

no

nfo

rmal

e A

pp

ren

dim

ento

info

rmal

e

Ap

pre

nd

imen

to

form

ale

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13 17

ALLEGATO A – ATTIVITÀ DI FORMAZIONE E RELATIVA EQUIVALENZA IN CFP

9

Descrizione Limiti Crediti attribuiti

Aggiornamento informal

e

conseguente all’attività lavorativo- professionale nel campo dell’ingegneria

Aggiornamento informale legato alla attività professionale dimostrabile

15 CFP / anno

Certificazione delle competenze professionali da parte dell’Ordine

max 15 CFP /anno

Aggiornamento informal

e

conseguente a studi, ricerche e brevetti

Pubblicazioni qualificate 5 CFP / pubblicazione

Brevetti 10 CFP / brevetto

Aggiornamento informal

e

conseguente ad attività organizzative, di coordinamento e di studio

Partecipazione qualificata a organismi, gruppi di lavoro, commissioni tecniche e di studio in Italia e all’estero, riconosciuti dal Consiglio Nazionale

max 5 CFP / anno

Partecipazione alle commissioni per gli esami di Stato per l’esercizio della professione di Ingegnere/ Ingegnere iunior

3 CFP

Aggiornamento informal

e

conseguente ad attività di solidarietà effettuate in occasioni di calamità

Partecipazione a interventi di carattere sociale/umanitario in occasione di calamità naturali inerenti l’ambito professionale.

Valutati caso per caso

Descrizione Limiti Crediti attribuiti

Frequenza corsi di master di primo e secondo livello, dottorati di ricerca.

30 CFP / anno di frequenza (frazionabili)

Frequenza di corsi universitari con esame finale

valutati caso per caso

Descrizione Limiti Crediti attribuiti Frequenza frontale o a distanza a corsi e seminari riconosciuti, compresi quelli obbligatori per legge

1 ora = 1 CFP

Partecipazione a convegni, conferenze ed altri eventi specificatamente individuati dal Consiglio Nazionale

max 3 CFP / evento ; max 9 CFP/anno

1 ora = 1 CFP

Partecipazione a visite tecniche qualificate a siti di interesse max 3 CFP / evento ; max 9 CFP/anno

1 ora = 1 CFP

Partecipazione a stages formativi Valutati caso per caso

Page 11: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

ALL

EG

AT

OB

Ind

iriz

zige

ner

alid

icu

iall’articolo7,comma2

delReg

olamen

toperl’a

ggiornam

entodella

competen

zaprofessiona

lead

ott

ato

dal

Co

nsi

glio

Naz

ion

aled

egliI

nge

gner

inel

lase

du

ta

del

21/0

6/20

13

10

18

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13

Page 12: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

TAB

ELLA

A:C

APA

CIT

AEC

ON

OM

ICH

EEG

IUR

IDIC

HE

(re

qu

isit

idia

mm

issi

bil

ità

)

IND

ICA

TOR

IUTI

LIZZ

ATI

PER

VA

LUTA

REI

REQ

UIS

ITI

DO

CU

MEN

TID

AC

ON

SEG

NA

RE

Sca

nsi

on

ed

ello

sta

tuto

od

ell

'att

oco

stit

uti

vo

Ind

ica

zio

ne

del

lafo

rma

zio

ne

p

rofe

ssio

na

letr

aip

rop

rifi

nis

tatu

tari

St

atu

toe

/oA

tto

cost

itu

tivo

Dic

hia

razi

on

eso

stit

uti

vad

iatt

od

i n

oto

rie

tàfi

rma

tad

alle

gale

ra

pp

rese

nta

nte

con

lain

dic

azi

on

e

della

datadicostituzionedell’Ente

Va

lore

%su

lto

tale

de

lfa

ttu

rato

Au

tod

ich

iara

zio

ne

de

lLe

gale

Ra

pp

rese

nta

nte

REQ

UIS

ITIR

ICH

IEST

I D

OC

UM

ENTI

DA

PO

SSED

ERE

Pre

sen

zan

ello

Stat

uto

(od

ocu

me

nto

si

mile

)de

llafi

nal

ità

form

ativ

a

Costituzionedell’Ente

Volumed’affarideriva

ntedall’attivitàdi

form

azi

on

em

ag

gio

reo

ugu

ale

al5

1%

deltotaledelvolumed’affari

Solid

ità

pat

rim

on

iale

efi

na

nzi

ari

a

Ult

imo

bila

nci

oap

pro

vato

o

Co

mp

ilazi

on

eo

nlin

ed

elp

rosp

ett

od

ibila

nci

oo

d

ocu

men

toco

nta

bile

fin

anzi

arioscansionedell’ultim

obila

ncioapprovato,

equ

ival

ente

a

cco

mp

ag

na

tod

alla

do

cum

en

tazi

on

ea

tte

sta

nte

la

veri

fica

da

pa

rte

diu

nre

viso

reco

nta

bile

U

ltim

ob

ilan

cio

app

rova

to

Co

mp

ilazi

on

eo

nlin

ed

elp

rosp

ett

od

ibila

nci

oo

scansionedell’ultim

obila

ncioapprova

to,

acc

om

pa

gn

ato

da

llad

ocu

me

nta

zio

ne

att

est

an

tela

ve

rifi

cad

ap

art

ed

iun

revi

sore

con

tab

ile

Au

tod

ich

iara

zio

ne

de

lle

gale

rap

pre

sen

tan

te

Ass

en

zad

ista

tod

ifa

llim

en

to

Perl’analisidelbila

ncioutilizzareipiù

co

mu

nii

nd

icid

ibila

nci

o:

-

Ind

icid

iliq

uid

ità

-

Pa

trim

on

ion

ett

om

ag

gio

reo

u

gu

ale

aze

ro.

Ass

en

zad

i:

-

Sta

tod

ifa

llim

en

to

-

Liq

uid

azi

on

eco

att

a

-

Co

nco

rda

top

reve

nti

vo

op

roce

dim

en

tip

erl

ad

ich

iara

zio

ne

di

talis

itu

azi

on

i

Ris

pe

tto

de

glio

bb

ligh

ire

lati

vial

p

aga

me

nto

de

lleim

po

ste

ed

elle

tass

e,

seco

nd

ola

legi

sla

zio

ne

na

zio

nal

ed

ei

con

trib

uti

pre

vid

en

zial

ied

itu

ttig

li

ob

blig

hid

eri

van

ti

Au

tod

ich

iara

zio

ne

de

lle

gale

rap

pre

sen

tan

te

11

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13 19

Page 13: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

TAB

ELLA

A:C

APA

CIT

AEC

ON

OM

ICH

EEG

IUR

IDIC

HE

(re

qu

isit

idia

mm

issi

bil

ità

)(segue)

IND

ICA

TOR

IUTI

LIZZ

ATI

PER

VA

LUTA

REI

REQ

UIS

ITI

DO

CU

MEN

TID

AC

ON

SEG

NA

RE

Po

sse

sso

de

ipo

teri

dir

ap

pre

sen

tan

za

REQ

UIS

ITIR

ICH

IEST

I D

OC

UM

ENTI

DA

PO

SSED

ERE

Aff

ida

bili

tàd

elle

gale

rap

pre

sen

tan

te

Ass

en

zad

ico

nd

an

ne

inca

po

ale

gale

ra

pp

rese

nta

nte

,am

min

istr

ato

ri,d

ire

tto

ri

dis

ed

e,d

irig

en

tim

un

itid

i ra

pp

rese

nta

nza

,so

ciin

no

me

colle

ttiv

oo

a

cco

ma

nd

ata

ri

-

Att

och

ea

tte

stiil

po

tere

diA

uto

dic

hia

razi

on

ed

elle

gale

rap

pre

sen

tan

te

rap

pre

sen

tan

za:a

tto

cost

itu

tivo

ost

atu

too

verb

ale

din

om

ina

su

cce

ssiv

oe

cop

iad

iun

d

ocu

me

nto

valid

od

ell

ega

le

rap

pre

sen

tan

te.

Au

tod

ich

iara

zio

ne

A

uto

dic

hia

razi

on

ed

ell

ega

lera

pp

rese

nta

nte

ch

eat

test

idie

sse

rein

po

sse

sso

de

lle

d

ich

iara

zio

nis

ott

osc

ritt

ed

atu

ttii

sog

gett

i co

invo

ltie

rip

ort

an

tiir

eq

uis

itir

ich

iest

i

- -

Ass

en

zad

ise

nte

nza

dic

on

da

nn

a

pa

ssa

tain

giu

dic

ato

pe

rre

ati

g

ravi

ad

an

no

de

lloSt

ato

od

ella

co

mu

nit

àch

ein

cid

on

osu

lla

mo

ralit

àp

rofe

ssio

na

le,n

on

ché

p

err

eat

idip

art

eci

pa

zio

ne

a

un’organizzazionecrim

inale,

ass

oci

azi

on

ed

itip

om

afi

oso

, co

rru

zio

ne

,fro

de

,ric

icla

gg

io

Ass

en

zad

imis

ure

cau

tela

rio

sa

nzi

on

iinte

rdit

tive

A

sse

nza

did

ivie

toa

stip

ula

re

con

tra

ttic

on

lap

ub

bli

ca

am

min

istr

azi

on

e

Au

tod

ich

iara

zio

ne

A

uto

dic

hia

razi

on

ed

ell

ega

lera

pp

rese

nta

nte

Au

tod

ich

iara

zio

ne

A

uto

dic

hia

razi

on

ed

ell

ega

lera

pp

rese

nta

nte

Dis

po

nib

ilità

alc

on

tro

llo,a

nch

eso

tto

fo

rma

div

eri

fica

isp

ett

iva

,de

lla

suss

iste

nza

dit

utt

ele

mo

da

lità

e

con

diz

ion

iin

dic

ate

ne

lpre

sen

tea

llega

to

Ris

pe

tto

de

llen

orm

ech

ed

isci

plin

an

oil

dir

itto

alla

voro

de

idis

ab

ili(l

eg

ge

68

/19

99

)

Ris

pe

tto

de

llan

orm

ativ

ain

tem

ad

ilavo

ro

pe

rdip

en

de

nti

eco

llab

ora

tori

A

uto

dic

hia

razi

on

e

Au

tod

ich

iara

zio

ne

de

lle

gale

rap

pre

sen

tan

te

12

20

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13

Page 14: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

TABELLA

B:CAPA

CITA’INFR

ASTRUTT

URALIELOGISTICHE(requisitidiammissibilità)

DO

CU

MEN

TID

AP

OSS

EDER

E D

OC

UM

ENTI

DA

CO

NSE

GN

AR

E R

EQU

ISIT

IRIC

HIE

STI

Do

cum

en

to*

att

est

an

tela

dis

po

nib

ilità

esc

lusi

vap

erA

uto

dic

hia

razi

on

ed

ell

ega

lera

pp

rese

nta

nte

che

rip

ort

igli

est

rem

ide

lla

alm

en

otr

ea

nn

i,a

pa

rtir

ed

alla

da

tad

ella

do

ma

nd

a,d

iau

le,r

eg

istr

azi

on

ed

elt

ito

lod

idis

po

nib

ilità

de

ll'im

mo

bil

ee

de

ire

lati

vi

lab

ora

tori

ed

alt

risp

azi

stru

ttu

ralid

est

ina

tia

llo

svo

lgim

en

toco

ntr

ae

nti

. d

ell

eat

tivi

tàfo

rma

tive

ne

llefo

rme

con

sen

tite

da

llale

gge

*(C

on

tra

tto

dilo

cazi

on

e,c

on

tra

tto

dic

om

od

ato

,tit

olo

di

pro

pri

età

Tutt

iico

ntr

att

ide

von

oe

sse

rere

gist

rati

pre

sso

gli

uff

icip

rep

ost

iais

en

sid

elle

no

rme

vige

nti

).

Dic

hia

razi

on

ed

eld

ato

red

ilavo

rod

eln

um

ero

dil

avo

rato

riA

uto

dic

hia

razi

on

ed

elle

gale

rap

pre

sen

tan

te

occ

up

ati

all

ed

ipe

nd

en

zeo

sott

oq

ua

lsia

sia

ltra

form

a

con

tra

ttu

ale

.

Sca

nsi

on

ed

igit

ale

de

llavi

sura

cata

sta

lere

lati

vaa

do

gn

ise

de

op

era

tiva

DISPONIBILITA’E

ACCESSIBILITA’

DEI

LOC

ALI

V

isu

raca

tast

ale

rela

tiva

ad

og

nis

ed

eo

pe

rati

va

Pe

rizi

ate

cnic

ad

esc

ritt

iva

,co

rre

da

tad

ag

rafi

coin

dic

ati

va

de

iloca

liin

esa

me

,so

tto

scri

tta

eti

mb

rata

da

un

tecn

ico

a

bili

tato

che

atte

stig

liad

em

pim

en

tire

lati

via

lla

eli

min

azi

on

eo

als

up

era

me

nto

de

lle

ba

rrie

re

arc

hit

ett

on

ich

eco

nri

feri

me

nto

alla

no

rma

tiva

vige

nte

.

Sca

nsi

on

ed

igit

ale

de

llap

eri

zia

tecn

ica

de

scri

ttiv

aco

rre

da

tad

ag

rafi

co

ind

ica

tiva

de

iloca

liin

esa

me

o

pp

ure

-

de

llad

ich

iara

zio

ne

Asl

com

pe

ten

tep

ert

err

ito

rio

; -

de

llad

ich

iara

zio

nedell’ufficiotecn

icoco

munale;

op

pu

re

-

au

tod

ich

iara

zio

ne

de

lle

gale

rap

pre

sen

tan

tech

ea

tte

sta

ilris

pe

tto

O

pp

ure

-

Dic

hia

razi

on

eA

slco

mp

ete

nte

pe

rte

rrit

ori

o(l

eg

ge

dellenorm

evige

ntiperl’accessibilitàaidisabili.

13

/89

) -

Dic

hia

razi

on

eu

ffic

iote

cnic

oco

mu

na

leco

mp

ete

nte

(dm

2

36

/19

89

)

13

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13 21

Page 15: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

TABELLA

B:CAPA

CITA’I

NFR

AST

RU

TTU

RA

LIEL

OG

ISTI

CH

E(re

qu

isit

idia

mm

issi

bili

tà)(segue)

DO

CU

MEN

TID

AP

OSS

EDER

E

Dic

hia

razi

on

eso

stit

uti

vad

iatt

od

ino

tori

età

sott

osc

ritt

ad

al

REQ

UIS

ITIR

ICH

IEST

I D

OC

UM

ENTI

DA

CO

NSE

GN

AR

E

SIC

UR

EZZA

SULL

UO

GO

Do

cum

en

tod

iva

luta

zio

ne

de

iris

chid

isp

on

ibile

pre

sso

lap

rop

ria

sed

ele

gale

rap

pre

sen

tan

tech

eat

test

iilp

oss

ess

od

eld

ocu

me

nto

o

pe

rati

va

div

alu

tazi

on

ed

eir

isch

ipre

sso

lap

rop

ria

sed

eo

pe

rati

va

DIL

AV

OR

O

op

pu

re

No

min

ativ

odell’RSP

P

Sca

nsi

on

ed

igit

ale

de

llaa

uto

cert

ific

azi

on

ed

elle

gale

ra

pp

rese

nta

nte

inco

nfo

rmit

àa

qu

an

top

revi

sto

da

lla

no

rma

tiva

vige

nte

. D

ich

iara

zio

ne

sost

itu

tiva

dia

tto

din

oto

rie

tàso

tto

scri

tta

da

l lega

lerappresentante,cheindichiilnominativo

dell’RSP

P

Org

an

igra

mm

ad

ella

sicu

rezz

a(s

ott

osc

ritt

ad

alle

gale

rap

pre

sen

tan

te),

Dic

hia

razi

on

eso

stit

uti

vad

iatt

od

ino

tori

età

osc

an

sio

ne

ch

eindichiin

ominativideisogge

tticoinvo

ltinelserviziodipreve

nzionedell’organigrammadella

sicu

rezza(sottoscrittedalle

gale

ep

rote

zio

ne

rap

pre

sen

tan

te),

che

ind

ich

iin

om

ina

tivi

de

iso

gge

ttic

oin

volt

i n

els

erv

izio

dip

reve

nzi

on

ee

pro

tezi

on

e

Scansionedell’attestatodifrequenzaalCorsodiForm

azione

in

ma

teri

ad

iSic

ure

zza

eSa

lute

sull

uo

god

ilavo

ro,r

ilasc

iato

a

lRe

spo

nsa

bil

ed

elS

erv

izio

diP

reve

nzi

on

ee

Pro

tezi

on

e

(RSP

P),istituitoaseguitodell’AccordoStato

-Re

gio

nid

el2

6

gen

na

io2

00

6.

Att

est

ato

dif

req

ue

nza

alC

ors

od

iFo

rma

zio

ne

inm

ate

ria

diS

icu

rezz

ae

Sa

lute

sullu

ogo

dila

voro

,rila

scia

toa

lRe

spo

nsa

bile

de

lSe

rviz

iod

i Preve

nzioneeProtezione(RSP

P),istituitoaseguitodell’AccordoStato

- R

egi

on

ide

l26

gen

na

io2

00

6.

Ne

lca

sod

isvo

lgim

en

todell’incarico

dapartedello

stessodatoredi

lavo

ro:

Nelcaso

disvo

lgim

entodell’incarico

dapartedello

stesso

d

ato

red

ilavo

ro:

-scansionedell’attestatodifrequenzaalcorsoco

nform

ealD.M

.16

gen

na

io1

99

7;

-scansionedell’attestatodifrequenzaalcorso

con

form

ea

l

D.M

.16

gen

na

io1

99

7;

ovv

ero

o

vve

ro

-scansionedell’attestatodifrequenzaalcorsoistituitoaseguito

dell’Accordostato

-Regionidicuiall’art34delDlgs9aprile2008n.81

-scansionedell’attestatodifrequenzaalcorsoistituito

ase

gu

itodell’Accordostato

-Regionidicuiall’art34delDlgs9

a

pri

le2

00

8n

.81

14

22

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13

Page 16: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

TABELLAB:CAPACITA’INFR

ASTRUTTURALIELO

GISTICHE(requisitidiammissibilità)(segue)

DO

CU

ME

NT

IDA

PO

SS

ED

ER

E

DO

CU

ME

NT

IDA

CO

NS

EG

NA

RE

R

EQ

UIS

ITIR

ICH

IES

TI

Att

est

ato

dif

req

ue

nza

alC

ors

od

iFo

rma

zio

ne

inm

ate

ria

diS

icu

rezz

ae

Salutesulluogodilavo

ro,rilasciatoall’AddettodelServiziodi

SIC

UR

EZ

ZA

SU

LLU

OG

O

Preve

nzioneeProtezione(ASPP),istituitoaseguitodell’AccordoStato

- D

ILA

VO

RO

R

eg

ion

ide

l26

ge

nn

aio

20

06

.

Scansionedell’attestatodifreque

nza

alC

ors

od

iFo

rma

zio

ne

in

ma

teri

ad

iSic

ure

zza

eS

alu

tesu

llu

og

od

ila

voro

,ril

asc

iato

all’AddettodelServiziodiPreve

nzioneeProtezione(ASPP),

istituitoaseguitodell’AccordoStato

-Re

gio

nid

el2

6g

en

na

io

20

06

.

op

pu

re

ove

pre

vis

toa

ise

nsi

de

lla

no

rma

tiva

vig

en

te,d

ich

iara

zio

ne

so

stit

uti

vad

iatt

od

ino

tori

età

sott

osc

ritt

ad

alL

eg

ale

Rappresentantediessereesentidallanominadell’ASPP

Scansionedell’attestatodifrequenzaalCorsoperAddetti

all

'att

ua

zio

ne

de

lle

mis

ure

dip

reve

nzi

on

ein

cen

di,

lott

a

an

tin

cen

dio

eg

est

ion

ed

ell

ee

me

rge

nze

,ais

en

sid

ell

a

no

rma

tiva

vig

en

te

(segue

)

Att

est

ato

dif

req

ue

nza

alC

ors

op

erA

dd

ett

iall

'att

ua

zio

ne

de

lle

mis

ure

d

ipre

ven

zio

ne

ince

nd

i,lo

tta

an

tin

cen

dio

eg

est

ion

ed

ell

ee

me

rge

nze

, a

ise

nsi

de

lla

no

rma

tiva

vig

en

te.

op

pu

re,o

vep

revis

toa

ise

nsi

de

lla

no

rma

tiva

vig

en

te:

dic

hia

razi

on

eso

stit

uti

vad

iatt

od

ino

tori

età

sott

osc

ritt

ad

al

leg

ale

rap

pre

sen

tan

ted

iess

ere

ese

nti

da

lla

no

min

a

dell’addettoallagestionedelleemergenzeantince

ndio

e

p

ers

cuo

led

iog

nio

rdin

ee

gra

do

con

olt

re3

00

pe

rso

ne

p

rese

nti

scansionedell’Attestatodiidoneitàtecn

icadicuiall'articolo3

d

ell

aLe

gg

e2

8/1

1/9

6,n

.60

9p

eri

lavo

rato

riin

cari

cati

.

Att

est

ato

dif

req

ue

nzaalCorsoperAddettialprontosoccorsoaisensiScansionedell’attestatodifrequenzaalCorsoperAddettial

de

lla

no

rma

tiva

vig

en

te.

pro

nto

socc

ors

oa

ise

nsi

de

lla

no

rma

tiva

vig

en

te.

15

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13 23

Page 17: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

TABELLA

B:CAPA

CITA’INFR

ASTRUTT

URALIEL

OG

ISTI

CH

E(re

qu

isit

idia

mm

issi

bili

tà)(segue)

DO

CU

MEN

TID

AP

OSS

EDER

E

DO

CU

MEN

TID

AC

ON

SEG

NA

RE

R

EQU

ISIT

IRIC

HIE

STI

Att

est

ato

dif

req

ue

nzaalCorsoperRappresentantedeiLavoratoriperScansionedell’attestatodifrequenzaalCorsoper

Ra

pp

rese

nta

nte

de

iLav

ora

tori

pe

rla

Sicu

rezz

a(a

rt.2

de

l la

Sicu

rezz

a(a

rt.2

de

lD.M

.16

/01

/19

97

) SI

CU

REZ

ZASU

LLU

OG

O

D.M

.16

/01

/19

97

) D

ILA

VO

RO

o

pp

ure

,ne

ica

sip

revi

stid

alla

no

rma

tiva

vige

nte

: (segue)

Au

tori

zzaz

ion

eco

mu

na

le,s

en

tito

ilpa

rere

de

llaA

SLco

mp

ete

nte

pe

r te

rrit

ori

o,o

pp

ure

nu

llao

sta

tecn

ico

-sa

nit

ari

od

ella

ASL

com

pe

ten

tep

er

larispondenzadeilo

calid

ella

sedeall’utilizzoperattivitàform

ative

, a

ggi

orn

ato

risp

ett

oa

mo

dif

ich

est

rutt

ura

liap

po

rta

teco

nsc

an

sio

ne

d

ella

pla

nim

etr

iaa

llega

taa

lnu

llao

stav

ista

tad

all'

ASL

com

pe

ten

te

Ce

rtif

ica

tova

lid

od

iPre

ven

zio

ne

Ince

nd

i(C

PI)

dic

hia

razi

on

eso

stit

uti

vad

iatt

od

ino

tori

età

sott

osc

ritt

ad

al

lega

lerappresentanteattestanteilfattoch

el’Entenonricade

tr

ale

cate

gori

ed

iso

gge

ttic

he

de

bb

an

oe

leg

gere

un

R

ap

pre

sen

tan

ted

eiL

avo

rato

rip

erl

aSi

cure

zza

Scansionedell’autorizzazioneco

munale,sentitoilp

arere

d

ella

ASL

Co

mp

ete

nte

pe

rte

rrit

ori

o,o

pp

ure

nu

llao

sta

te

cnic

o-s

an

ita

rio

de

llaA

SLco

mp

ete

nte

pe

rla

risp

on

de

nza

de

i localid

ella

sedeall’utilizzoperattivitàform

ative

,aggiornato

ri

spe

tto

am

od

ific

he

stru

ttu

rali

ap

po

rta

teco

nsc

an

sio

ne

de

lla

pla

nim

etr

iaa

llega

taa

lnu

llao

sta

vist

ata

da

ll'A

SLco

mp

ete

nte

Sc

an

sio

ne

de

lCe

rtif

ica

tova

lid

od

iPre

ven

zio

ne

Ince

nd

i(C

PI)

op

pu

re

pe

ratt

ivit

àn

on

sog

gett

ea

lCP

I sc

an

sio

ne

de

llap

eri

zia

firm

ata

da

un

tecn

ico

ab

ilita

toch

e

atte

stiil

po

sse

sso

de

ire

qu

isit

imin

imip

revi

stid

alla

no

rma

tiva

vi

gen

te(t

ram

ite

lad

esc

rizi

on

ed

ett

agl

iata

de

llost

ato

de

i lu

og

hi,

de

idis

po

siti

via

nti

nce

nd

ioe

de

llevi

ed

ifu

ga)e

che

l’attivitànonèso

gge

ttaaCPI.

op

pu

re

pe

ratt

ivit

àn

on

sog

gett

ea

lCP

I

pe

rizi

afi

rma

tad

au

nte

cnic

oa

bili

tato

che

att

est

iilp

oss

ess

od

ei

req

uis

itim

inim

ipre

vist

ida

llan

orm

ati

vavi

gen

te(t

ram

ite

lad

esc

rizi

on

e

de

tta

glia

tad

ello

sta

tod

eil

uo

gh

i,d

eid

isp

osi

tivi

an

tin

cen

dio

ed

elle

vie

difuga

)ech

el’attivitànonèso

gge

ttaaCPI.

Pe

rice

ntr

idif

orm

azi

on

ep

ub

bli

ci:

periziafirm

atadalDirigentecapodell’UfficioTecn

ico,cheattestiilPerice

ntridiform

azionepubblici:

po

sse

sso

de

ire

qu

isit

imin

imip

revi

stid

alla

no

rma

tiva

vige

nte

Scansionedella

periziafirm

atadalDirigentecapodell’Ufficio

Te

cnic

o,c

he

att

est

iilp

oss

ess

od

eir

eq

uis

itim

inim

ipre

vist

i o

pp

ure

d

alla

no

rma

tiva

vige

nte

n

ell

em

ore

de

lrila

scio

de

lce

rtif

ica

to

rice

vuta

diin

vio

de

llad

ocu

me

nta

zio

ne

aiV

igili

de

lFu

oco

. o

pp

ure

n

ell

em

ore

de

lrila

scio

de

lce

rtif

ica

to

sca

nsi

on

ed

ella

rice

vuta

diin

vio

de

llad

ocu

me

nta

zio

ne

ai

Vig

ilid

elF

uo

co.

16

24

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13

Page 18: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

TAB

ELLA

B:CAPA

CITA’INFR

ASTRUTT

URALIELOGISTICHE(requisitidiammissibilità)(segue)

DO

CU

MEN

TID

AP

OSS

EDER

E

DO

CU

MEN

TID

AC

ON

SEG

NA

RE

R

EQU

ISIT

IRIC

HIE

STI

Dic

hia

razi

on

ed

ico

nfo

rmit

àd

eg

liim

pia

nti

tecn

olo

gici

(ele

ttri

coe

Sca

nsi

on

ed

ella

dic

hia

razi

on

ed

ico

nfo

rmit

àd

egl

iimp

ian

ti

SIC

UR

EZZA

SULL

UO

GO

term

ico

/co

nd

izio

na

me

nto

ne

lca

sod

iimp

ian

toa

uto

no

mo

)ais

en

site

cno

logi

ci(e

lett

rico

ete

rmic

o/c

on

diz

ion

am

en

ton

elc

aso

di

de

llan

orm

ativ

avig

en

tein

ma

teri

a,r

ilasc

iata

da

llad

itta

inst

alla

tric

e.

imp

ian

toa

uto

no

mo

)ais

en

sid

ella

no

rmat

ivav

ige

nte

in

DIL

AV

OR

O

ma

teri

a,r

ilasc

iata

da

llad

itta

inst

alla

tric

e.

(segue)

D

ich

iara

zio

ne

dic

on

form

ità

de

vee

sse

reco

rre

da

ta,a

ifin

ide

llava

lid

ità

d

ella

ste

ssa

,da

lpro

gett

oe

da

llare

lazi

on

ete

cnic

ari

po

rta

nte

laLa

dic

hia

razi

on

ed

ico

nfo

rmit

àd

eve

ess

ere

corr

ed

ata

,aif

ini

tip

olo

gia

de

ima

teri

ali

uti

lizza

tie

laco

nfo

rmit

àa

llan

orm

ati

vavi

gen

te.

de

llava

lidit

àd

ella

ste

ssa

,da

lpro

gett

oe

da

llare

lazi

on

e

tecn

ica

rip

ort

an

tela

tip

olo

gia

de

ima

teri

aliu

tiliz

zati

ela

N

elc

aso

dir

ea

lizza

zio

ne

pa

rzia

led

iimp

ian

tiè

ne

cess

ari

och

ela

con

form

ità

alla

no

rma

tiva

vige

nte

. re

lazi

on

ete

cnic

ain

dic

hie

spre

ssa

me

nte

laco

mp

ati

bili

tàco

ngl

iim

pia

nti

p

ree

sist

en

ti

Ne

lca

sod

ire

aliz

zazi

on

ep

arz

iale

diim

pia

nti

èn

ece

ssa

rio

che

la

rela

zio

ne

tecn

ica

ind

ich

iesp

ress

am

en

tela

com

pa

tib

ilità

o

pp

ure

co

ng

liim

pia

nti

pre

esi

ste

nti

ne

ica

sip

revi

stid

all'

art

.7co

mm

a6

de

lD.P

.R.3

7/0

8,d

ich

iara

zio

ne

op

pu

re

sottoscrittadauntecn

icoabilitatoediscrittoall’alboprofessionalech

e

l'im

pia

nto

èco

nfo

rme

all

en

orm

ati

vevi

gen

ti.

ne

ica

sip

revi

stid

all'

art

.7co

mm

a6

D.P

.R.3

7/0

8,s

can

sio

ne

d

ella

dic

hia

razi

on

eso

tto

scri

tta

da

un

tecn

ico

ab

ilita

toe

d

iscrittoall’alboprofessionalech

el'impiantoèco

nform

ealle

n

orm

ati

vevi

gen

ti.

17

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13 25

Page 19: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

TABELLA

B:CAPA

CITA’INFR

ASTRUTT

URALIELOGISTICHE(requisitidiammissibilità)(segue)

DO

CU

MEN

TID

AP

OSS

EDER

E

DO

CU

MEN

TID

AC

ON

SEG

NA

RE

R

EQU

ISIT

IRIC

HIE

STI

Denunciadell’Im

piantoditerraall'ISPESLoaglientico

mpetentiScansionedella

denunciadell’Im

piantoditerraall'ISPESLoagli

seco

ndoleproce

dureprevistedalla

norm

ativavige

nteall’attodella

entico

mpetentiseco

ndoleproce

dureprevistedalla

norm

ativa

SI

CU

REZ

ZASU

LLU

OG

O

me

ssa

ine

serc

izio

de

glii

mp

ian

tist

ess

i vige

nteall’attodella

messaineserciziodeg

liim

pia

nti

ste

ssi

DIL

AV

OR

O

(segue)

o

pp

ure

Mo

du

lod

itra

smis

sio

ne

con

ind

ica

zio

ne

de

glie

stre

mid

ella

d

ich

iara

zio

ne

dic

on

form

ità

,ais

en

sid

ella

no

rma

tiva

vige

nte

(D.P

.R.

462/2001),trasm

essadaldatoredila

voroall’Ispeloaltroente

a

ccre

dit

ato

,en

tro

30giornidella

messaineserciziodell’im

pianto

st

ess

o.

op

pu

re

Verbalediverificaperiodicadell’im

piantoditerrae/odeidispositivi

co

ntrolescarich

eatm

osferich

erilasciatodall’ASL,dall’ARPA

odaoppure

e

nte

acc

red

ita

to

dic

hia

razi

on

eso

stit

uti

vad

iatt

od

ino

tori

età

afi

rma

de

llega

le

rap

pre

sen

tan

te,c

he

att

est

ich

en

on

son

ost

ati

sup

era

tiit

erm

ini

dicuiall’art.4co

mma1delDPR462/01.

Verbalediverificaperiodica,dapartedell’ASLodiunEntenotificato,Scansionedelverbalediverificaperiodica,dapartedell’ASLodi

de

gliim

pia

nti

asc

en

sori

. u

nE

nte

no

tifi

cato

,de

glii

mp

ian

tia

sce

nso

ri.

op

pu

re

Sca

nsi

on

ed

elm

od

ulo

dit

rasm

issi

on

eco

nin

dic

azi

on

ed

egl

i e

stre

mid

ella

dic

hia

razi

on

ed

ico

nfo

rmit

à,a

ise

nsi

de

lla

no

rma

tiva

vige

nte

(D.P

.R.4

62

/20

01

),tr

asm

ess

ad

ald

ato

red

i lavo

roall’Ispelo

alt

roe

nte

acc

red

ita

to,e

ntr

o3

0g

iorn

ide

lla

messaineserciziodell’im

piantostesso

e

Scansionedelverbalediverificaperiodicadell’im

piantoditerra

e

/od

eid

isp

osi

tivi

con

tro

lesc

ari

che

atm

osf

eri

che

rila

scia

to

dall’ASL,dall’ARPA

odaenteaccreditato

op

pu

re

dic

hia

razi

on

ed

elL

ega

leR

ap

pre

sen

tan

tech

eat

test

ich

eilo

cali

so

noalpianoterraononso

noservitidall’im

piantoascenso

re

op

pu

re

nelcasoincu

il’im

piantoascenso

rièstatoinstalla

todamenodi

du

ea

nn

i:

-sca

nsi

on

ed

ella

com

un

ica

zio

ne

pro

toco

llata

da

lCo

mu

ne

con

il

soloallega

to“dichiarazionediconform

ità”rila

sciatodalla

ditta

in

sta

llatr

ice

;

-sca

nsi

on

ed

ella

com

un

ica

zio

ne

da

pa

rte

de

lCo

mu

ne

de

l

numerodim

atrico

laattribuitoall’im

pianto.

18

26

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13

Page 20: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

TABELLA

B:CAPA

CITA’INFR

ASTRUTT

URALIELOGISTICHE(requisitidiammissibilità)(segue)

DO

CU

MEN

TID

AP

OSS

EDER

E

DO

CU

MEN

TID

AC

ON

SEG

NA

RE

R

EQU

ISIT

IRIC

HIE

STI

Ultim

aricevu

tadiavvenutamanutenzionedegliestintoririlasciatadaScansionedell’ultim

aricevu

tadiavvenutamanutenzionedegli

dit

taa

uto

rizz

ata

da

no

np

iùd

iun

an

no

. e

stin

tori

rila

scia

tad

ad

itta

au

tori

zza

tad

an

on

più

diu

na

nn

o

SIC

UR

EZZA

SULL

UO

GO

DIL

AV

OR

O

(segue)

o

pp

ure

se

glie

stin

tori

son

ost

ati

inst

alla

tid

am

en

od

iun

an

no

scansionedella

ricevu

tadell’avvenutainstalla

zionein

co

nfo

rmit

àa

llan

orm

ati

vavi

gen

te.

Ce

rtif

ica

tod

ista

tici

tàe

da

gib

ilità

oa

bit

ab

ilità

inco

nd

izio

na

tad

eiS

can

sio

ne

de

lCe

rtif

ica

tod

ista

tici

tàe

da

gib

ilità

oa

bit

ab

ilità

lo

calir

ilasc

iato

da

lSin

da

cod

elC

om

un

ed

ipe

rtin

en

za;

inco

nd

izio

na

tad

eilo

calir

ilasc

iato

da

lSin

da

cod

elC

om

un

ed

i p

ert

ine

nza

o

pp

ure

o

pp

ure

ce

rtif

ica

tod

ico

llau

do

sta

tico

red

atto

da

tecn

ico

ab

ilita

toe

dis

crit

to

ad

ap

po

sito

'alb

op

rofe

ssio

na

le

cert

ific

ato

dic

olla

ud

ost

ati

core

dat

tod

ate

cnic

oa

bili

tato

ed

is

crit

toa

da

pp

osi

to'a

lbo

pro

fess

ion

ale

o

pp

ure

o

pp

ure

p

eri

zia

tecn

ico

-giurataattestantel’idoneitàstaticadeilo

calicon

l’indicazionedeicriteriedelle

modalitàseguite,sottoscrittadaunscansionedella

periziatecn

ico

-giurataattestantel’idoneità

tecn

icoabilitatooperice

ntridiform

azionepubblici,daldirigentestaticadeilo

caliconl’indicazionedeicriteriedellemodalità

capodell’Ufficio

Tecn

ico

. se

gu

ite

,so

tto

scri

tta

da

un

tecn

ico

ab

ilita

too

pe

rice

ntr

idi

Incaso

dim

odifichestrutturaliintercorsesarànecessarioprodurreform

azionepubblici,daldirigentecapodell’UfficioTecn

ico.

un

ad

ocu

me

nta

zio

ne

ag

gio

rna

ta

Inca

sod

imo

dif

ich

est

rutt

ura

liin

terc

ors

esa

ràn

ece

ssa

rio

o

pp

ure

p

rod

urr

eu

na

do

cum

en

tazi

on

ea

gg

iorn

ata

op

pu

re

inm

an

can

zad

eir

eq

uis

itir

ich

iest

ida

pa

rte

de

glie

nti

che

u

tiliz

zan

olo

calid

ied

ific

isco

last

icip

ub

bli

cie

da

pa

rte

de

lle

ste

sse

scu

ole

pu

bb

lich

ed

ich

iara

zio

ne

afi

rma

de

lDir

ige

nte

sc

ola

stic

od

ella

scu

ola

ste

ssa

che

atte

stid

iave

rin

olt

rato

al

competenteufficiodelComunenelqualeinsistel’edificio

sc

ola

stic

o,i

lrila

scio

de

llace

rtif

ica

zio

ne

sud

de

tta

.

inm

an

can

zad

eir

eq

uis

itir

ich

iest

ida

pa

rte

de

glie

nti

che

uti

lizza

no

lo

calid

ied

ific

isco

last

icip

ub

bli

cie

da

pa

rte

de

llest

ess

esc

uo

le

pu

bb

lich

ed

ich

iara

zio

ne

afi

rma

de

lDir

ige

nte

sco

last

ico

de

llasc

uo

la

ste

ssa

che

att

est

idia

veri

no

ltra

toa

lco

mp

ete

nte

uff

icio

de

lCo

mu

ne

nelqualeinsistel’edificioscolastico,ilrila

sciodella

certificazione

su

dd

ett

a.

19

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13 27

Page 21: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

TABELLA

B:CAPA

CITA’INFR

ASTRUTT

URALIELOGISTICHE(requisitidiammissibilità)(segue)

DO

CU

MEN

TID

AP

OSS

EDER

E

Dic

hia

razi

on

ed

elL

ega

leR

ap

pre

sen

tan

tech

eat

test

ala

d

en

un

cia

de

glii

mp

ian

tid

iris

cald

am

en

to(s

ea

pp

lica

bile

),

l’utilizzodiapparecchiatureedattrezzatureco

nform

ialle

norm

edisicurezza,lapresenzadell’im

piantolucidiemergenza,

lad

isp

on

ibili

tàd

ella

cass

ett

ad

ipro

nto

socc

ors

on

on

ché

l’im

pegnoalla

form

azioneedinform

azionedelpersonalesu

i ri

sch

ico

nn

ess

ialle

att

ivit

àla

vora

tive

ed

alm

an

ten

ime

nto

de

gli

standarddella

sicu

rezzaall’internodella

SedeOperativa

.

REQ

UIS

ITIR

ICH

IEST

I D

OC

UM

ENTI

DA

CO

NSE

GN

AR

E

De

nu

nci

ad

eg

liim

piantidiriscaldamento(seapplicabile

),l’u

tilizzodi

ap

pa

recc

hia

ture

ed

attr

ezz

atu

reco

nfo

rmia

llen

orm

ed

isic

ure

zza

,la

SI

CU

REZ

ZASU

LLU

OG

O

presenzadell’im

piantolucidiemergenza,ladisponibilitàdella

D

ILA

VO

RO

cassettadiprontoso

ccorsononch

él’im

pegno

alla

form

azi

on

ee

d

(segue)

in

form

azi

on

ed

elp

ers

on

ale

suir

isch

ico

nn

ess

iall

ea

ttiv

ità

lavo

rati

ve

edalm

antenim

entodeglistandarddella

sicu

rezzaall’internodella

Se

de

Op

era

tiva

.

20

28

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13

Page 22: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

TABELLA

C:CA

PACITA

’LOGISTICH

E(requisitidiammissibilità)

IND

ICAT

OR

IEV

ALO

RIS

OG

LIA

Pla

nim

etri

a,so

tto

scri

ttae

tim

bra

tad

a u

nte

cnic

oab

ilita

toch

erip

ort

iad

un

su

ffic

ien

teliv

ello

did

etta

glio

tutt

ele

in

form

azio

nis

ugl

iam

bie

nti

(po

rte,

finestre,destinazionid’uso)

Scan

sio

ned

ella

pla

nim

etri

a

sott

osc

ritt

adau

nte

cnic

oab

ilita

to

DO

CU

MEN

TID

AP

OSS

EDER

E D

OC

UM

ENTI

DA

CON

SEG

NA

RE

REQ

UIS

ITIR

ICH

IEST

I

Ad

egu

atez

zaco

mp

less

ivad

eilo

cali

del

lase

deo

per

ativ

a

Ad

egu

atez

zad

elle

aule

Alm

eno

13

0m

qn

etti

dis

up

erfi

cie

(e

sclu

sigl

ieve

ntu

alila

bo

rato

ri)d

icu

i al

men

o4

0m

qd

est

inat

ialle

fun

zio

nid

i go

vern

o(d

irez

ion

e,am

min

istr

azio

ne,

co

ord

inam

ento

eacc

ogl

ien

za)a

i p

erco

rsie

aise

rviz

iigie

nic

i A

lmen

o2

aule

,dis

up

erfi

cie

sup

erio

re

ai3

0m

qn

etti

1au

lain

form

atic

aon

alm

eno

15

p

ost

azio

niP

c.C

iasc

un

apo

staz

ion

e

dev

eess

erep

aria

dal

men

o2

mq

.

- -

Alm

eno

30

mq

net

tid

isu

per

fici

e

Att

rezz

atu

read

egu

atea

lle

tip

olo

gief

orm

ativ

epro

po

ste

Pla

nim

etri

aso

tto

scri

ttad

aun

te

cnic

oab

ilita

to

Op

pu

re

-

Dic

hia

razi

on

edel

lega

le

rap

pre

sen

tan

tech

eatt

esti

chel

e at

tivi

tàfo

rmat

iveo

ffer

ten

on

n

ece

ssit

ano

dila

bo

rato

ri

Op

pu

re

-

Dic

hia

razi

on

edel

lega

le

rap

pre

sen

tan

te,d

ella

d

isp

on

ibili

tàan

chet

emp

ora

ne

a d

ilab

ora

tori

per

atti

vità

fo

rmat

ivep

arti

cola

rmen

te

com

ple

sse

-

Scan

sio

ned

ella

pla

nim

etri

a

sott

osc

ritt

adau

nte

cnic

oab

ilita

to

Ad

egu

atez

zad

eila

bo

rato

ri

21

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13 29

Page 23: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

TABELLA

C:CA

PACITA

’LOGISTICH

E(requisitidiammissibilità)(segu

e)

IND

ICAT

OR

IEV

ALO

RIS

OG

LIA

R

EQU

ISIT

IRIC

HIE

STI

DO

CU

MEN

TID

ACO

NSE

GN

AR

E

- - - -

Alm

eno

15

com

pu

ter,

die

tàn

on

sup

erio

reai

trea

nn

i A

lmen

o1

stam

pan

te

Dis

po

nib

ilità

del

laco

nn

essi

on

ein

tern

etp

erci

ascu

nap

ost

azio

ne

D

isp

on

ibili

tàd

ella

con

nes

sio

ne

sen

zafi

lico

nsu

ffic

ien

tela

rgh

ezza

dib

and

ain

tu

ttel

eau

leei

lab

ora

tori

incu

isit

engo

no

atti

vità

form

ativ

e.

Alm

eno

15

po

staz

ion

iind

ivid

ual

istu

dio

-lav

oro

per

aula

N

r.1

lava

gnaa

fogl

imo

bili

ola

vagn

afis

sa

Nr.

1la

vagn

alu

min

osa

N

r.1

vid

eop

roie

tto

re

Ad

egu

atez

zad

idat

tica

etec

no

logi

ca

del

leat

trez

zatu

ree

deg

listr

um

en

ti

del

l'au

lain

form

atic

a

Au

tod

ich

iara

zio

ned

elle

gale

rap

pre

sen

tan

tep

erat

test

arei

l p

oss

esso

del

l'att

rezz

atu

ra

info

rmat

ica

Ad

egu

atez

zad

eglia

rred

ied

ella

tecn

olo

gica

did

atti

ca(a

ule

) - - - -

Au

tod

ich

iara

zio

ned

elle

gale

rap

pre

sen

tan

tep

erat

test

arei

l p

oss

esso

del

l'att

rezz

atu

rap

erla

did

atti

ca

Ad

egu

atez

zaH

/WeS

/Wp

erla

gest

ion

edel

leat

tivi

tàd

ella

sed

e

op

erat

iva

- - -

lage

stio

nea

mm

inis

trat

ivo

-co

nta

bile

la

gest

ion

edib

anch

edat

i la

gest

ion

edel

leat

tivi

tàd

ico

ord

inam

ento

edic

on

tro

llo

Alm

eno

4co

mp

ute

reu

nas

tam

pan

tep

er:

Au

tod

ich

iara

zio

ned

elle

gale

rap

pre

sen

tan

tep

erat

test

arei

l p

oss

esso

del

l'att

rezz

atu

ra

info

rmat

ica

22

30

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13

Page 24: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

TAB

ELLA

D:C

OM

PETE

NZE

PR

OFE

SSIO

NA

LI(r

equ

isit

idia

mm

issi

bili

tà)

REQ

UIS

ITIR

ICH

IEST

I IN

DIC

ATO

RIE

VA

LOR

ISO

GLI

A

DO

CU

MEN

TID

AC

ON

SEG

NA

RE

Cu

rric

ulu

mp

rofe

ssio

nal

e C

OM

PET

ENZE

DIR

EZIO

NE

CO

MP

ETEN

ZED

OC

ENZA

Lafunzioned

idirettoredell’entediform

azione

dev

eess

erer

ico

per

tad

aper

son

ach

eab

bia

i se

guen

tire

qu

isit

i: -

livel

lod

iistr

uzi

on

e:d

iplo

mas

eco

nd

ario

su

per

iore

-

esp

erie

nza

lavo

rati

va:a

lmen

o3

ann

iin

po

sizi

on

edir

esp

on

sab

ilità

inat

tivi

tàd

i: co

ord

inam

ento

,pro

gett

azio

ne,

am

min

istr

azio

ne,

gest

ion

eris

ors

eum

ane

nel

sett

ore

del

lafo

rmaz

ion

epro

fess

ion

alee

te

cnic

a

Ido

cen

tid

evo

no

po

ssed

erei

segu

enti

req

uis

iti

min

imi.

Inal

tern

ativ

a:

-lau

rea;

-dip

lom

asea

cco

mp

agn

ato

dau

nas

ign

ific

ativ

a

esperienzaprofessionalen

ell’aread

idocenza

p

aria

dal

men

o5

ann

i;

-perl’areatecnico

-pra

tica

inal

tern

ativ

aalle

pre

ced

enti

:alm

eno

5an

nid

iesp

erie

nza

lavo

rativanell’areap

rofessionalee

/odi

insegn

amen

tonell’aread

idocenza;

Cu

rric

ulu

mp

rofe

ssio

nal

e

23

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13 31

Page 25: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

TABELLA

E:EFFICA

CIADELLEAT

TIVITA’FORMATIVER

EALIZZAT

E(requisitidiammissibilità)

IND

ICA

TOR

IEV

ALO

RIS

OG

LIA

Lari

leva

zio

ned

ella

sod

dis

fazi

on

edeg

liute

nti

si

do

vràb

asar

esu

un

mo

del

lost

and

ard

def

init

o

dal

Co

nsi

glio

naz

ion

aled

egliI

nge

gner

i.Lo

stes

so

Co

nsi

glio

naz

ion

aled

egliI

nge

gner

ipu

bb

lich

erà

areg

imeu

nas

erie

diin

dic

ato

riec

orr

isp

on

den

ti

valo

riso

glia

ched

ovr

ann

ora

pp

rese

ntar

edei

va

lori

min

imid

irife

rim

ento

per

lest

rutt

ure

(ad

es

emp

ioso

dd

isfa

zio

nes

ulla

qu

alit

àdel

do

cen

te,

sulle

mo

dal

itàd

iero

gazi

on

e,gl

iora

ri,

adeg

uat

ezza

dia

ule

esu

pp

ort

iecc

..)

Dic

hia

razi

on

edel

lega

lera

pp

rese

nta

ntei

ncu

isi

assumel’im

peg

noad

adottareilm

odello

d

efin

ito

dal

Co

nsi

glio

naz

ion

aled

egliI

nge

gner

i perlarilevazioned

ellasoddisfazioned

ell’u

tente

al

term

ined

iogn

iatt

ivit

àfo

rmat

ivar

ealiz

zata

DO

CU

MEN

TID

AC

ON

SEG

NA

RE

REQ

UIS

ITIR

ICH

IEST

I

Rile

vazi

on

edel

grad

od

iso

dd

isfa

zio

ned

egli

utentisull’attivitàform

ativa(gliutenti

intervistatidev

onoesserealmen

ol’8

0%deg

li u

ten

tich

ehan

no

term

inat

oilc

ors

od

i

form

azio

ne)

24

32

15-7-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N. 13

Page 26: BOLLETTINO UFFICIALE del Ministero della G iustizia 15 -7 2013 BOLLETTINO UFFICIALE DELMINISTERO DELLAGIUSTIZIA N. 13 Articolo 4 (Attività di formazione professionale continua per

Recommended