Proporre inedite mete per le gite del Circolo è unobiettivo che spesso ci si pone, tuttavia, non èsemplice abbinare ad una nuova meta “intrigante”una concreta fattibilità; non sempre infatti labellezza di una zona si concilia con la indispensabilebuona logistica. Ricordiamo che una gita si apprezzanon solo per quello che si può vedere e fare , maanche per come lo si fa. Disagi e disguidi possono “rovinare”anche la meta più bella. Non si deve inoltremai sottovalutare quanto può offrire la bella

compagnia, qualche PIGA , una voce e una chitarra….

Tenuto conto di quanto premesso il Consiglio ha elaborato le proposte di iniziative per il 2009.

Nelle pagine seguenti si può leggere la soddisfazione delle iniziative già fatte e le proposte per il nuovoanno. Speriamo che tutti possano trovare uno o più spunti di interesse, fermo restando che le serate dicircolo rimangono una bella opportunità per proporre gite fuori calendario e coinvolgere amici.

…. e come sempre BUON MARE A TUTTI.

Gian carlo Reggiani

IL GIANCA-GIO PENSIERO(ovvero il presidente-pensiero …….e della sua metà)

CHI SIAMO

Innanzi tutto un grande sodalizio di amici.Nato nel 1990 per volontà di un gruppo di amici , di cui due hanno resistito fino ad oggi, conuna grande passione per il mare e per i battelli pneumatici, di ben più modeste dimensionirispetto a quelli odierni, con lo scopo di navigare per diletto l’ambiente marino e lacustresalvaguardandone le sue tradizioni nel pieno rispetto delle regole e delle norme.Affiliato fin da quel lontano 16-5-1990 alla Polisportiva San Donnino, di cui col tempo ne èdiventato un’importante “costola” di sostentamento, rispettandone in pieno lo statuto.

FINALITA’

Il Circolo Nautico Alazzurra si propone da sempre nell’organizzazione di raduni che hannosempre un’impostazione nautica – turistica che non richiedono particolari doti o preparazionisalvo la tenuta in perfetta efficienza del proprio mezzo, sottolineando il vanto che tutte lemanifestazioni effettuate fino ad oggi, sono state portate a termine senza che nessunincidente, anche se pur lieve, le abbia turbate.Il Circolo Nautico Alazzurra è un’associazione apolitica senza scopo di lucro e l’unica finalitàche persegue è quella di riunire tutti gli appassionati di nautica da diporto, nel rispetto totaledella persona e della natura, per condividere insieme le emozioni, le soddisfazioni e, perchéno, le delusioni che il turismo nautico può dare.

LA NOSTRA SEDE

Circolo Nutico ALAZZURRAc/o Polisportiva San DonninoVia Genziana, 1841010 San Donnino (MO)tel. 333-6971447fax. 059-547955web. www.alazzurra.orgmail. alazzurra@alice.it

ISCRIZIONEAL CIRCOLO ALAZZURRA

QUOTE ASSOCIATIVE ANNO 2008

Socio Comandante € 75,00Socio Comandante res. fuori Provincia € 52,00Socio Sostenitore € 52,00

n.b. a partire dal 2007 le mogli/compagne deicomandanti verranno iscritte d’ufficio

LE QUOTE DI ISCRIZIONE COMPRENDONO

La tessera di appartenenza al clubLa tessera di appartenenza alla polisportivaLe nostre circolari “ Alazzurra news “Il guidoneLa brossure annualeGadget e agevolazioni che annualmente verrannoproposte

IL CONSIGLIO DIRETTIVO 2007 – 2009

PresidenteSocio dal 1997

Naviga con ZAR SKY DEK + Mercruiser 220 hp( Ammiraglio )

GIANCARLO REGGIANI

Vice PresidenteSocio dal 1997

Naviga con ZAR SKY DEK + Mercruiser 220 hp( Su & Giù )

TINO MONTAGNANI

Segreteria – TesoriereSocio dal 1995

Naviga con ASSO 64 + Jhonson 140 hp 4T( Kopernicus )

MAURO MANICARDI

SegreteriaSocia dal 1997

Naviga con ZAR SKY DEK + Mercruiser 220 hp( Scricciolo )

GIOVANNA FRANZELLI

ConsigliereSocio dal 1995

Naviga con BSC 61 + Yamaha 100 hp 4T( Alinox by Moka )

FRANCO BARBIERI

ConsigliereSocio dal 2001

Naviga con SOLEMAR OCEANIC 27 + Jhonson 225( Ognitempo )

CESARE NERI

ConsigliereSocio dal 1997

Naviga con LED 47 + Jhonson 70 hp 2T( Ciccio )

GIUSEPPE BURSI

ConsigliereSocio dal 1992

Naviga con REGAL 2150 + Volvo Penta 270 hp( Il rigido )

ARMIDO BARBIERI

ConsigliereSocio dal 1991

Naviga con JOKER BOAT 620 + Yamaha 150 hp 4T( Kalespulo )

ALBERTO CATELLANI

20091 MARZO GITA CULTURALE A FIRENZE

21, 22 MARZO LIGURIA, CINQUE TERRE

5 APRILE PRANZO DI PRIMAVERA IN SEDE

30, 1, 2, 3 MAGGIO ISOLA d’ELBA & CAPRAIA

30, 31, 1, 2 GIUGNO RITORNO IN ISTRIA

4, 5 LUGLIO LAGO MAGGIORE

AGOSTO SULLE ROTTE DEL MEDITERRANEO

13 SETTEMBRE DISABILI - XV^ EDIZIONE

26 SETTEMBRE TIGELLATA D’AUTUNNO IN SEDE

28 NOVEMBRE CENA SOCIALE DI FINE ANNO

PROGRAMMA NAUTICO

Notizie più particolareggiate, verranno comunicate prima dello svolgersi di ognimanifestazione, ricordando che gli organizzatori dell’uscita in programma avranno adisposizione per tutta la settimana antecedente il telefono del Circolo (333-6971447) per informazioni più dettagliate.In caso di pessime condizioni meteo o per cause di forza maggiore (mancanza dipartecipanti, elezioni ecc.) il programma presentato potrà essere oggetto divariazioni in ogni sua parte a discrezione degli organizzatori in accordo con ilConsiglio Direttivo.

1 Marzo

Gita culturale a Firenze

Sull’ Arno d’ ArgentoSe si chiede ad uno straniero quale città italianavorrebbe visitare per prima pare che , a sorpresa,Firenze superi Venezia , Napoli, e anche latitolatissima Roma.I motivi per scegliere Firenze per la gita culturalesono in realtà ben altri :- non guasta la vicinanza che consente di ridurre alminimo le ore perse per il trasferimento che sarà,secondo una ormai collaudata e riuscita formula inpullman.- a Firenze e agli Uffizi in particolare, c’ è talmentetanto da vedere e rivedere , che ogni volta si scoprequalcosa di nuovo.- i particolari della gita verranno, come sempre,meglio illustrati in una guida dedicata , ma sin da orasi puo’ anticipare che il “pezzo forte” sarà la visitaagli Uffizi , poi per chi è disposto a rinunciare alpranzo tipico Toscano ci sarà la possibilità di scoprireuna Firenze non per tutti.Agli indecisi vogliamo dare un motivo in piu’ per faresin da ora un pensierino per questa gita;Infatti, se già Bursi ha dimostrato di sapersi bendestreggiare come guida “culturale “, in questaoccasione sarà presente anche una guida d’eccezionecosi’ che anche chi pensa di conoscere bene Firenzeavrà modo di ricredersi…….

21-22 Marzo

LIGURIA

Golfo dei Poeti – 5 Terre

Dove l’acqua nonmanca

Nonostante tutta l’acqua presa nel 2007(sovra e sàtà ) torniamo a proporre laLiguria come meta per l’apertura delle gited’acqua del circolo. Sul Magra, la darsena diLuciano garantisce un’ approdo affidabile erelativamente comodo e nelle vicinanze nonmancano buone sistemazioni in albergo perla notte.Se la logistica , come sempre , è di grandeimportanza il mare e la bellissima costa dellaLiguria meritano sempre di essere ammirati.Un obiettivo è raggiungere le 5 Terre con unocchio alle bellezze del paesaggio e un altroai limiti del Parco Marino.Andremo comunque tranquilli seguendoMauro che in questa zona è “di casa “.Non deve spaventare neppure il maltempoperché come per il 2007 , sarà possibilecomunque trovare alternative ( per esempioculinarie ) .

Aprile 30-1-2-3 maggioISOLA d’ELBA

Una piacevole “ Calamita “

Un buon compromesso tra bellezze naturali,relativa vicinanza e buona logistica èsicuramente la bellissima Isola d’ Elba che tanticonoscono ma che nessuno puo’ dire di averevisto completamente. L’ Elba è un’ isola dacontinuare a scoprire, infatti molti hanno giàpercorso le sue bellissime coste rocciose e ricchedi insenature , alcuni hanno ammirato ilpanorama che offre il Monte Capanna con i suoi1019 metri di altitudine, ma sicuramentepochissimi hanno visitato il cuore dell’ isola dall’interno delle sue miniere. Ma cio’ che attira dipiu’ noi gommonauti è lo spettacolo antico esempre nuovo del mare , delle scoglierescoscese , delle distese di sabbia e delle caletteappartate che le coste dell’ Elba concentrano inun perimetro di 147 chilometri. Nella costameridionale dell’ isola i tratti sabbiosi hanno unaparticolare lucentezza data dalle scaglie digranito rotolate giu’ dalle vicine cave.Percorrendo questa costa si può , perché no ,fare una sosta nella bellissima spiaggia diFetovaia, impossibile e affollatissima in altastagione , ma accogliente in Primavera per unhappy hour secondo le piu’ recenti abitudini di “Franchin-Tiniana” ispirazione .La parte eno-gastronomica della gita sarà unadelle priorità che non verrà trascurata.Con tali premesse e opportunità , chissà cosainventeranno gli organizzatori……

Maggio 30-31-1-2 GiugnoRITORNO in ISTRIA

Rovigno , una perla sospesa sul mare

Dopo tanti anni, si ritorna in Istria a Rovigno ; nel1997 partecipo’ alla gita il ns. attuale Presidente, e labellezza dei posti o la simpatia della compagnia loconvinsero a farsi socio.La Città vecchia di Rovigno con le sue case bianche egialle e i tetti rossi cotti dal sole si eleva su unapenisola che sembra galleggiare su un mare di unazzurro intenso. Intorno 13 isole formano l’arcipelago e offrono tanti bellissimi scorci da scoprirenavigando in un bellissimo itinerario marino. Laprincipale è l’ Isola Rossa dove, se come nel ’97abbiamo la fortuna di trovare alloggio e ormeggio , lasera si ammira l’ affascinante panorama della costa edella città di Rovigno illuminate.A poca distanza le arcinote isole Brioni sono una metada non mancare. La principale, visitabile col trenino,conserva la dimora vacanziera di Tito .Se questa zona dell’Istria consente bellissime meteda raggiungere per mare , offre anche diversi spuntidi interesse e valide alternative in caso di maltempo (chi puo’ si tocchi ) . La città vecchia di Rovigno è unostupendo labirinto che, partendo dal monumentalearco dei Balbi e, passando per “ Piassa Granda “ (Piazza Grande ), arriva alla Cattedrale barocca di S.Eufemia che domina la città con il suo campanile alto60 metri. Si può inoltre visitare l’ acquario che ha piu’di un secolo di vita e ospita un’ ottima collezione dianimali marini locali tra cui i velenosi pesci scorpione.Verso Nord, poco lontano si incontra il canal diLemme , uno spettacolare fiordo che dal marepenetra nell’ entroterra per 11 chilometri, è unameraviglia della natura con alti costoni laterali elimpidissime acque che è navigabile, purtroppo solocon i mezzi locali.Un’ ultima curiosità : in questa zona si può andare aconoscere tutti gli abitanti di una intera città ( si puòperché in tutto sono in 14 ) ; Hum è infatti la piu’piccola città del mondo.Questi sono alcuni spunti ; il resto agli organizzatorie alla brochure dedicata.

4-5 Luglio

LAGO MAGGIORE

La Svizzera a portata di Gommone

E’ difficile scrivere del Lago Maggiore senzacadere nella retorica, forse inevitabile, quando sidescrive un lago che racchiude in sè una storiaricchissima che parte con la costruzione dimeravigliosi palazzi delle piu’ facoltose famigliePiemontesi e Lombarde, che continua nella BelleEpoque con splendide ville , giardini e Hotel eprosegue oggi con le innumerevoli attrazionituristiche . Tra le mete quasi obbligate ci sonosicuramente le tre isole Borromee con l’ arcinotaIsola Bella , ma per chi ama le curiosità si puo’anche scoprire il Comune Italiano con il nomepiu’ lungo : Pinosullaspondadellagomaggiore… l’ ultimo paese lombardo all’ estremità Norddel Lago incastonato su un’ unghia di terrarocciosa detta Sasso di Pino; è un paesinopiccolo ma splendido con una storia antica diorigine Celtica.Per gli amanti dell’ avventura ci sara’ forse l’opportunita’ di una puntata in Svizzera persentirsi un po’ Alinghi.Tra natura , storia, acqua (speriamo solo sotto)e monti, comunque vada, ne vedremo dellebelle.

Dotazioni di sicurezza per le unità da diporto (con o senza marcatura CE)

Dotazioni Senzalimiti

Entro 50miglia

Entro 12miglia

Entro 6miglia

Entro 3miglia

Entro 1miglio

Entro300 m

Apparecchi galleggianti (per tutte lepersone a bordo)Cinture di salvataggio (una per ognipersona a bordo)Salvagente anulare con cima (x1) (x1) (x1) (x1) (x1) (x1)Boetta luminosa (x1) (x1) (x1) (x1)Boetta fumogena (x3) (x2) (x2) (x2) (x1)Bussola e tabelle deviazioneOrologioBarometroBinocoloCarte nautiche della zona in cui sieffettua la navigazioneStrumenti di carteggioFuochi a mano a luce rossa (x4) (x3) (x2) (x2) (x2)Razzi a paracadute luce rossa (x4) (x3) (x2) (x2)Cassetta di pronto soccorso (x2) (x2)Fanali regolamentariApparecchi segnalazione sonoraStrumenti posizionamento (GPS)Apparato VHFRiflettore RadarEPIRB

B - Ulteriori dotazioni di sicurezza per le unita senza marcatura CE

Dotazioni Senzalimiti

Entro 50miglia

Entro 12miglia

Entro 6miglia

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Entro 1miglio

Entro300 m

Pompa o altro mezzo diesaurimentoMezzi antincendio -estintori :

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DA RICORDARE SEMPRE

LIMITI ALLA RESPONSABILITA’ DEGLI ORGANIZZATORI DELLEMANIFESTAZIONI

L'adesione alle attività e la partecipazione ad ogni manifestazione, che sono svolte conintento turistico/ricreativo, sono subordinate all’accettazione ed osservazione di appositoregolamento.In ogni caso il Circolo Nautico e gli organizzatori di ciascuna manifestazione sono sollevatida ogni e qualsiasi responsabilità per i danni che dovessero derivare a persone o cose sia innavigazione sia a terra in conseguenza della partecipazione alla singola manifestazione inprogramma.Pertanto il ruolo del Circolo Nautico si intende limitato all'organizzazione dei servizi logisticidi terra.I partecipanti, armatori ed equipaggi, sono personalmente responsabili dei danni materiali ofisici che possano verificarsi od essere causati alle loro imbarcazioni, agli equipaggi, aitrasportati, a terzi e/o a quant'altro.E' obbligo di ogni armatore e/o comandante essere in regola con le normative di leggevigenti nonché disporre di tutte le coperture assicurative necessarie.Durante le manifestazioni ed in ogni momento é responsabilità personale del singolocomandante decidere se intraprendere la navigazione.Ogni singolo comandante si dovrà preoccupare di controllare prima e durante lanavigazione sia la rotta sia la presenza di eventuali ostacoli, le condizioni meteo el'efficienza del proprio natante.

Capitolo 117 febbraio - Alazzurra in Montagna

Capitolo 29 marzo - Venezia - Palazzo Grassi

Capitolo 31-4 Maggio - Argentario–Giglio–Giannutri

Capitolo 431-8 Giugno Corsica

Capitolo 528-29 Giugno - Lago di Como

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Capitolo 117 febbraio - Alazzurra in Montagna

Capitolo 29 marzo - Venezia - Palazzo Grassi

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Capitolo 1

17 febbraio - Alazzurra in montagna

Partenza (sic!) alle cinque e trenta , alla voltadella Plose, nota località turistica nellevicinanze di Bressanone; come semprec’erano i soliti 10 sciatori accompagnati da 30irriducibili “sciatori da osteria”. Arrivo dibuon ora, poca neve sulle montagne ma piste

innevate meravigliosamente.Subito gli “osterianti” si separano dagli “sportivi”, con destinazione Bressanone per visitare ladeliziosa cittadina; assalto ai bar e pasticcerie, conquiste per le strade del paese e per concludere

pranzo, o meglio, abbuffata a base di polenta ecapriolo.Nel frattempo gli sciatori raggiungevano lepiste e solo allora ci si accorgeva chemancava, Filippo (rimasto a casa) angelocustode di papà Lorenzo che dalla fretta siinfilava gli scarponi del figlio, ovviamentenon andavano bene con i suoi sci, nessunproblema si parte lo stesso ma…… la

combinava grossa cadendo rovinosamente con conseguente lesione ai legamenti, discesa inmotoslitta fino alla corriera e prenotazione di vista ortopedica specializzata. Anche Fabio, il gigantebuono, ha dato dimostrazione di essere un “GROSSO” sciatore, peccato si fosse dimenticato di fareun po’ di ginnastica pre-sciistica, perchè dopo qualche discesa le gambe non l’hanno piùassecondato con conseguenti repentini ruzzoloni . Per gli alti nessuna novità degna di merito e

sciata tranquilla fino al pomeriggio.Ritrovo al pullman e prima della partenzasolita “salamata” caratterizzata da uno scoopdegno di Novella 3000; colpo di fulmine tra inostri “Biolca e Moka” con altrettante turistetedesche ultra sessantenni con conseguentegemellaggio a base di salame - contro grappini

alla pera.

PARUCCHIERI – TRUCCATORIMODENA Via Gallucci, 50 Tel. 059-216748MODENA C.C. Grandemilia Tel. 059-848485CARPI Via L. Ariosto, 9/c Tel. 059-651110CARPI C.C. Borgo Gioioso Tel. 059-6228339SASSUOLO P.zza Martiri, 18 Tel. 0536-883929MILANO MARITT. Via Ravenna, 10/b Tel. 0544-993094

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Capitolo 2

9 marzo Venezia - Palazzo Grassi(Mostra Roma e i Barbari)

Incedibile !!!!, vuoi vedere che grazie alla costanza e intraprendenza di Beppe Bursi il nostro Circolo si ètrasformato da

ENO – GASTRO – NAUTICOa

ENO – GASTRO – CULTURAL – NAUTICO ? ? ?

Culturale perché la gita che ha questo sottotitolo sta riscuotendo dadue anni gran successo sia di partecipazione che di postumiconsensi. Dopo Torino – Museo Egizio, Roma e i Barbari a PalazzoGrassi di Venezia ha coinvolto 52 persone tra soci e loro amici.Indubbiamente Venezia attira sempre ma, senza neppure lapromessa di una volata sull’ acqua della laguna o di un ristorantinodi pesce di quelli che ti fanno dimenticare le parolacce “ colesterolo& affini “ , parrebbe allettare il giusto , invece i soci Alazzurra,hanno aderito numerosi e, speriamo, non sono neppure rimastidelusi, anzi hanno manifestato il loro gradimento per la meticolosaorganizzazione di Beppe che ha saputo coinvolgere, stimolare e

divertire/divertirsi trasformandosi, perché no, anche in un artista di strada .A Palazzo Grassi 2 guide ci hanno fatto scoprire che i Barbaripoi tanto barbari non erano tant’è che integrandosi con i Romanihanno formato la base su cui si fonda la nostra civiltà europea.Solita gita nella gita, per gli spostamenti abbiamo scelto iltraghetto, giusto per non perdere troppo contatto con l’ acqua,con passaggio in Canal Grande sotto il ponte di Rialto e ilnuovissimo e ancora impacchettato ponte di Calatrava .Per chi ha rinunciato al ristorante la vera sorpresa è stata la visitaalla Scuola di S. Rocco dove insieme alle opEre del Tintoretto eTiepolo abbiamo scoperto atri tesori di arte lignea.La sera in pullman Giuliano, ricordandosi di essere fondamentalecoorganizzatore ha effettuato la conta dei presenti con relativa riscossione della quota di partecipazione.

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Capitolo 3

1-4 Maggio Argentario–Giglio–Giannutri

Pur nel doveroso campanilismo e affetto per la nostraprospera e dotta Emilia dobbiamo riconoscere che labellezza delle campagne, delle colline, dei casalitrasformati ormai quasi tutti in agriturismi e delle costedella Toscana la rendono una meta particolarmenteinvitante.Le isole dell’arcipelago e il Monte Argentario sono perleverdi in un mare eccezionalmente pulito visto, purtroppo,le condizioni in cui versa il nostro Tirreno dal profondoLazio verso Sud.In queste zone però non sempre è facile trovare una buonalogistica, soprattutto per quanto riguarda varo/alaggio ,

ormeggio e rimessaggio carrelli. La dimensione e il numero dei nostri gommoni spesso spaventa i gestoridegli impianti anche nei periodi primaverili di bassa stagione.Quest’anno, complici alcune conoscenze ed esperienze di Giuseppe Gandolfo , ottimo neo organizzatore, e leverifiche in loco che Giancarlo & C hanno potuto effettuare sacrificandosi in una gita autunnale , si è trovatouna buona soluzione per tutto. L’albergo “Rombino” di Fonteblanda non solo si è rivelato più che decorosoma ha anche reso disponibile uno spazio eccezionale per carrelli e macchine e una preziosa consulenza suimigliori ristoranti della zona. Il porto di Telamone, pur non disponendo di spazi eccezionali, ha consentito dieffettuare, senza particolari disagi, vari e alaggi anche graziealla disponibilità del Sig. Luca Taddei; unica eccezionel’inaspettata e non cercata partecipazione alle ripresedell’ultimo film di 007 che , quasi a conferma delle credenzepopolari che lo vogliono segnato da cattive stelle, ha creatoqualche piccolo disguido agli apripista Gianca, Tino, Giuseppee Gigi.Anche per l’ormeggio, inizialmente previsto alla boa, si èpotuto utilizzare un comodissimo pontile galleggiante.IL 26 aprile gli apripista , dopo la gita autunnale, si sonoulteriormente sacrificati anticipando di alcuni giorni il gruppo;sul posto, a sorpresa, erano già di casa Neri Carlo e famigliaentusiasti del loro nuovo acquisto. Complice il bel tempo e un buon mare Gian carlo ha potuto prendereconfidenza con il suo mezzo ancora nuovo, “bagnato” per la prima volta con l’acqua salata del mar toscano econ le bollicine di un Rotari opportunamente tenuto in fresco per l’occasione. La confidenza è stata tale dainvogliare ad una puntatina veloce all’isola d’Elba unendo al dilettevole anche l’utile ricerca di un approdoper la successiva gita in Corsica.I soliti pionieri hanno ritenuto giusto accollarsi anche l’onere di testare alcuni ristoranti di pesce e agriturismiper scegliere, a ragion veduta e palato soddisfatto, le mete giuste per le cene “sociali” o dove poterindirizzare gli amici. Per il pesce si è optato per il ristorante “Il Cavaliere” di Orbetello scalo dove DaniloCiccioni ha dimostrato di sapere fare molto bene il suo mestiere di ristoratore. Tra gli agriturismi “ NavaRipa” ,immerso nelle campagne di S. Donato , si è rivelato un posto in grado di premiare chi riesce ascoprirlo e raggiungerlo, abbinando alla ottima varietà delle specialità locali la gentilezza e simpatia di

Valentina pronta e servire in tavola velocemente, maanche a intrattenere gli ospiti se questi si dimostranodisponibili .Una cosa comunque è certa , per i buon gustai in questezone non c’è che l’imbarazzo della scelta.Quattro gommoni arrivano il 30 aprile aggiungendosi aiquattro mezzi già presenti , i restanti arrivano il 1°Maggio e, alla fine, la flotta Alazzurra all’Argentarioconta 14 gommoni e 37 persone .

Il 30 aprile comunque, a causa del forte vento, si chiacchera e ci si abbuffa ma non si naviga. La Sera sisperimenta una pizzeria della stazione dei treni di Orbetello. La pizza non è male anche se la vicinanza allerotaie è tale che sembra quasi di essere in un vagone ristorante.Nel pomeriggio del 1° Maggio , completato il gruppo, tutti alle Formiche ; si è calmato il vento ma non lafame e la sera tutti al ristorante in centro a Fonteblanda gestito dalfratello del nostro albergatore. Si tratta dell’unico ristorante chenon si è potuto provare in anticipo, l’arredo è sobrio e la primaimpressione mette qualche dubbio, in realtà, alla fine, si esce tuttiabbastanza soddisfatti e sicuramente molto sazi…Il 2 , rotta per la perla dell’ arcipelago: Giannutri, il vento restavivace e dopo il periplo dell’ isola si decide di far rotta su PortoErcole per il pic-nic sul molo. Il rientro accompagnato da ungagliardo venticello non è per nulla noioso. La sera a “ Nava Ripa”Valentina conferma la validità della meta culinaria .Il 3 si punta sull’ Isola del Giglio , il vento pare calmarsi , lavisibilità è stupenda e l’ Isola sembra li’ vicinissima. Il porto èaffollato, ci sono lavori in corso , la discesa a terra non per tutti ècosi’ agevole. Qualcuno deve far uso di un traghettatore di eccezione .. Fabio che su un mini tender- pilotaporta tutti a terra . Dopo il pic-nic sul molo si riprende la strada del ritorno , qualcuno vista la stupendaopportunità si trattiene in una piccola baia a godersi le ultime ore di sole e farsi un bagno, altri si preparanoal rientro con i primi alaggi. La sera cena libera , qualcuno opta per il pesce del “Cavaliere “ altri voglionosubito rinfrescare la memoria delle specialità gustate la sera precedente nell’agriturismo che, fra l’altro, hamanifestato la disponibilità a mettere a disposizione la sala per un dopocena a base di suoni e canti .

Il 4, fatta colazione, iniziano le prime partenze per Como e Modena( intelligenti.. viste le previsione di traffico a bollino rosso ) .Qualcuno, vista la magnifica giornata, si attarda per una ultimauscita, come sempre lasciare posti così belli è un po’ triste .Nel 2008 l’Argentario, a differenza di quanto è accaduto in altri annimeno fortunati, si è presentato nella sua veste migliore con, salvopochi episodi, il sole e il mare giusti per rendere piacevole, ocomunque non troppo difficoltosa, la navigazione . Vero è che lacompagnia riesce spesso a “ raddrizzare” tante situazioni ma,quando si può far scivolare , senza troppi urti, l’acqua sotto le

carene si ha senza dubbio maggior soddisfazione.

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Capitolo 4

31-8 Giugno Corsica

Ritrovo a Terrerosse di quasi tutti i partecipanti , trannealcuni che si muovono in ordine sparso e cheincontreremo a Macinaggio.Beppe e Giuliano sono già a sul posto e la sera sono inpizzeria a prenotare per domani quando ci saranno tuttigli altri , salvo che il benzinaio si sbagli… “ con questotempo domani qui non arriva nessuno ! ! ! ;evidentemente non conosce quelli di AZ.L’ indomani cielo cupo , spruzzi di pioggia i nostri sono partiti e nel giro di un paio d’ore siamogià in porto a Macinaggio .

Per riprendersi dalle emozioni del viaggio cosa dimeglio di in classico PIGA ? Kazzeggio nelpomeriggio e la sera a cena per scoprire le specialitàCorse.LUNEDI -Il mattino partenza per Calvi ; viaggiopartito un po’ sull’ umidiccio ma poi si apre e alle 10qualcuno è gia’ a fare il bagno. PIGA a Ile Rouge e neltardo pomeriggio siamo a Calvi ; la sera al ristorante inordine sparso.

MARTEDI- Il mattino dopo fatta colazione si parte per Porto , ma il mare e il vento consigliano ditentare il giorno dopo , e la giornata la passiamo navigando verso Nord e PIGAndo ad Algaiola ;la sera al ristorante in ordine sparso.MERCOLEDI -Purtroppo anche il giorno seguente ilmare ed il vento sono nelle stesse condizioni mamentre la maggioranza prosegue , qualcuno,preferisce abbandonare la compagnia e rimane neidintorni di Calvi. Purtroppo l’ imprevisto meccanicocolpisce Willy che si ritrova col motore in panne ;con un traino magistrale farà rientro a Calvi.

SEGUE

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GIOVEDI- Willy, per riportare in Italia Free Willy, inizia il viaggio diritorno in treno verso Bastia , in nave verso Livorno , in auto versoPiombino per recuperare al Terrerosse il Carrello, di nuovo in nave colcarrello verso Bastia, in auto col carrello verso Calvi per tornare aprendere Free Willy poi di nuovo a Bastia per l’ imbarco ……...Il gruppo saluta Ascari e signora, l’ Anna Willy e per il ritorno si dirigeverso Cap Corse; sosta per la colazione a Barcaggio dove avviene l’incontro con tre stupende Ricciole…una pensiamo di portarcela via a fettee alla sera fare una graziosa grigliata .

Ulteriore sosta a Barcaggio, giusto per evitare iltemporale che sta tormentando Macinaggio efinalmente in tardo pomeriggio si rientra.Si prepara per la cena a base di grigliata di Ricciola , che si arricchisce dellapasta fatta da Isi condita da sugo alla Ricciola veramente gustosa.VENERDI- Tempo che non dà pace , si passa la mattina in piscina in attesadel pranzo c’ è rimasta un po’ di Ricciola per la pasta ; al pomeriggio alcuniavventurosi fanno rotta verso Capraia con la fortuna di avere uno spicchio dibel tempo e si possono fare anche alcune foto col sole.La Sera grigliata , questa volta a basedi carne.

SABATO- Ci si saluta, Beppe fa ritorno col traghetto e aBastia ritrova il gruppo Willy . Il gruppo piu’ numeroso chefa l’ attraversata , fa sosta per un Happy Hour a Capraia ,dirige poi sull’ Elba con sosta a Marciana per uno spuntino einfine fa rotta su Piombino dove si passera’ la serafolleggiando in uno stupendo Residence .con canti , balli ebagordi in genere.DOMENICA- Rientro, saluti al Terrerosse e arrivederci alla prossima uscita.

Via Statale, 34 – 41014 CASTELVETRO (Mo)Tel. – Fax. 059/702751

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Capitolo 5

28-29 Giugno Lago di Como

Sabato mattina partiamo presto, alla spicciolata , ma c’ è tempo per ritrovarsi per il caffè sull' A1Arriviamo a Tavernole e cominciamo i vari.

Finalmente in acqua raggiungiamo l’amicoDario a Como e c’è chi ne approfitta perprocurarsi l’indispensabile per un “frugalepasto al sacco”.Risaliamo il lago sulla sponda occidentaleper ammirare le stupende Ville e palazzi , aVilla Este tanta bellezza lascialetteralmente senza parole , raggiungiamoFaggeto, sulla riva opposta, doveprendiamo possesso delle camere.

Qualcuno di noi ha avuto una notte difficile e prova a collaudare il letto.Anche se il richiamo del giaciglio è forte lo è ancor più la voglia di far lavorare le nostre eliche cosìriprendiamo la navigazione verso l’ Alto Lago e tra ville ,cascate e orridi arriviamo che è ora di pic-nic a “ MOLOALTO “ ( nome di fantasia dovuto alla sua conformazione ) ,ridente ridosso dove è un po’ complicato scendere ( o salire )a terra. Nessuno però si demoralizza e quando è ora di

mangiare noi soci Alazzurra siamosempre pronti a trovare qualchesoluzione.Ripartiamo sufficientementerifocillati e bevuti ( quando c’èSaverio nessuno patisce la sete)ecosteggiamo la sponda occidentale del lago . Anche se si avverte lamancanza di Tino ci fermiamo comunque per un ormai inevitabile Happyhour a Menaggio ; la precedente notte “dura “ di Fabio lo costringe ad unsupplemento di sosta solitaria, anche senza un letto ci si può arrangiarequando la sonno è tanta così lo abbandoniamo sicuri che nessuno lodisturberà ; chi non conosce la sua disponibilità e gentilezza mai si

attenterebbe, considerato il fisico che si ritrova, a svegliarlo.Quando finalmente tutti son desti ci dirigiamo all’ Isola Comacina dove per tempo ( 5,5 ore prima!!!! ) prendiamo i posti, che in effetti si rivelano poi i migliori, per assistere allo spettacolopirotecnico.Dopo le consuete avventure fantozziane per assestare gliormeggi Dario torna a Tavernole per “ rintracciare Mauro eaccompagnarlo al ritrovo.Fino a sera si inganna il tempo godendo la bella compagnia epoi , spettacolo nello spettacolo, cena a bordo a base dispaghetti alla Amatriciana e all’ “Aio oio e peperoncino” .La Baia , man mano che imbrunisce, si anima di piccole emeno piccole imbarcazioni, lo spettacolo è di forte richiamo,sapremo poi che varie migliaia di persone vi hanno assistito.Alle 22,30 preceduti dai botti sono iniziati i lanci estesi per tutta la lunghezza dell’isola in anche 5batterie ; tra fumi e rosoni di fuoco lo spettacolo è durato circa un’ ora , alla fine tutti soddisfattiabbiamo ripreso la via del ritorno con una navigazione notturna che non è propriamente una

consuetudine per il Circolo . Fino all’ arrivo a Faggeto tutto bene ,qualche problema per il lago un po’ mosso in fase di ormeggio ediscesa a terra. Poi tutti a nanna.Domenica , colazione, ricongiungimento con gli equipaggi che hannodormito a Como e rotta verso Nord.Sosta a Villa del Biabianello , stupenda costruzione con magnificogiardino ; si fa l’ appello : chi vuole scendere a visitare ? Le armatricisono le piu’ interessate e i comandanti ,fedeli al proprio ruolo ,restano a bada degli amati Cicci.Finita la visita si punta verso Piona per il pranzo e , alcuni interessati,possono scendere a visitare il convento dei frati.

Durante la sosta nell’ insenatura alle spalle del convento facciamo conoscenza di un esordientegommonaro con famiglia che , in perfetto stile Alazzurra , omaggiamo della ns. bandierina einvitiamo a seguirci per sperimentare belle gite in gommoneall’insegna dell’allegria e amicizia.Fatto “il Kilo” a bordo si avvicina, purtroppo, l’ora del rientro,qualcuno pensa che se facciamo presto forse si riesce a vedere unpo’ della partita dell’ Italia .Si arriva a Tavernole l’ alaggio si fa in mezzo a diversi altriappassionati di nautica che stanno facendo la nostra stessa cosa ,ma tutto va bene ed in perfetta allegria ci salutiamo con unarrivederci alla prossima avventura.

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Il cantiniere …..innamorato.

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