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Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

Date post: 12-Mar-2016
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40
IL SISTEMA COSTRUTTIVO IN CALCESTRUZZO CELLULARE Ytong - ecologia e risparmio energetico
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Page 1: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

IL SISTEMA COSTRUTTIVO

IN CALCESTRUZZO CELLULARE

Ytong - ecologia e risparmio energetico

Page 2: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

2

INDICE

COSTRUIRE IN YTONG:

RISULTATO PERFETTO

E VANTAGGI PER TUTTI ...............3

n Per vivere sani?

Costruire in modo sano!

n Come nasce YTONG?

n Qualità eccellenti

n Oltre 80 anni di esperienza

UN SISTEMA DI COSTRUZIONE

CON UN CHIARO VALORE

AGGIUNTO....................................4

n Un edificio non può essere

un mosaico di materiali

n YTONG, il sistema di costruzione

completo

n 100% YTONG, 100% Qualità

n Vantaggi… e ancora vantaggi!

LA SOLUZIONE IDEALE PER ........6

n Tamponamento di pareti esterne

n Tramezze, divisori

e ristrutturazioni

n Solette intermedie e coperture

DIECI OTTIMI MOTIVI

PER SCEGLIERE YTONG...............8

ISOLAMENTO TERMICO

E RISPARMIO ENERGETICO .......10

INERZIA TERMICA

E TRASPIRABILITÀ.....................11

APPROFONDIMENTI TECNICI ....12

n La nuova normativa termica

n La marcatura CE - direttiva CEE

106/89

ECOLOGIA E AMBIENTE.............16

ISOLAMENTO ACUSTICO............18

RESISTENZA MECCANICA .........20

PROTEZIONE ANTINCENDIO......21

FACILITÀ DI POSA E VELOCITÀ

DI LAVORAZIONE........................22

EDIFICI IN MURATURA

PORTANTE .................................24

n Perché usare il sistema

completo Ytong

n Tipologia di progetti

n Il cantiere Ytong

ARCHITRAVI YTONG ...................26

n Blocchi e conchiglie a ‘U’

n Architravi non portanti

n Architravi ribassati non portanti

n Architravi portanti

LASTRE ARMATE YTONG

PER SOLAI E TETTI ....................28

LE SOLUZIONI COSTRUTTIVE

INNOVATIVE SONO FLESSIBILI

E MODULARI ..............................32

SISTEMA COSTRUTTIVO

MODULARE A PANNELLI

E LASTRE ARMATE YTONG ........33

MULTIPOR

PANNELLO ISOLANTE................34

n L’alternativa minerale

GAMMA E DATI TECNICI

BLOCCHI YTONG ........................36

DETTAGLI COSTRUTTIVI.............38

IL SERVIZIO TECNICO YTONG ....39

Page 3: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

3COSTRUIRE IN YTONG

COSTRUIRE IN YTONG:

RISULTATO PERFETTO E VANTAGGI PER TUTTI

PER VIVERE SANI?

COSTRUIRE IN MODO SANO!

Nella costruzione di una casa, fon-

damentale è la scelta del materiale.

Il mercato ne propone tanti e diver-

si, ma non sempre la loro combina-

zione offre un risultato soddisfa-

cente e durevole nel tempo. La

soluzione più efficace e vantaggiosa

è usare un unico materiale, a patto

che sia quello giusto. Ytong garan-

tisce quello che cerchiamo: è un

materiale dalle eccellenti qualità,

completo, ecologico. Ma andiamo a

conoscerlo nel dettaglio.

COME NASCE YTONG?

Il calcestruzzo aerato autoclavato

Ytong (AAC) è stato sviluppato nel

1924 e brevettato da J.A.Eriksson,

un architetto svedese alla ricerca di

un materiale da costruzione che

presentasse le caratteristiche posi-

tive del legno (isolamento, solidità e

lavorabilità) ma non i suoi svantaggi

(combustibilità, fragilità e necessità

di manutenzione). Ytong risponde

perfettamente a tali esigenze: il cal-

cestruzzo cellulare è solido, isolan-

te, facile da lavorare, incombustile,

durevole ed ecologico.

Il nome ‘Ytong’ deriva dalla contra-

zione del nome del luogo in cui era

stato inventato ‘Yxhult’ e di ‘betong’

(calcestruzzo in svedese).

Il materiale ha avuto subito succes-

so e in breve tempo sono sorti

diversi stabilimenti in Scandinavia.

Al termine della II guerra mondiale,

Ytong ha conosciuto un periodo di

vertiginoso sviluppo che ha così

permesso al prodotto di affermarsi

a livello europeo.

Oggi, Ytong conta nel mondo oltre

cinquanta stabilimenti dislocati in

Europa, Asia ed Americhe.

QUALITÀ ECCELLENTI

Ytong è un materiale da costruzione

che, per via delle sue ottime carat-

teristiche meccaniche, fisiche e di

lavorabilità, si adatta in modo

esemplare all’uso nell’edilizia, sia

abitativa che industriale, dalla sem-

plice ristrutturazione alla costru-

zione di ville ed edifici multipiano,

anche in zona sismica. Le peculiari

caratteristiche del materiale Ytong

si esprimono in termini di solidità,

di isolamento termico, di isolamen-

to acustico e di resistenza al fuoco

conferendo ad ogni costruzione,

stabilità, alta qualità e sicurezza.

Con Ytong tutto questo è possibile

nel pieno rispetto dell’ambiente,

per un’edilizia amica della natura e

sostenibile nel tempo.OLTRE 80 ANNI DI ESPERIENZA

Ytong è un marchio

del gruppo Xella International,

leader in Europa nel settore

dei materiali per l’edilizia.

In Italia Xella è presente

sul mercato con i marchi Ytong

e Multipor per prodotti

in calcestruzzo aerato autoclavato

ed in silicato di calcio idrato.

Il sistema di costruzione

Ytong è costituito da un’ampia

gamma di blocchi per divisori

e murature, e da lastre

autoportanti per la realizzazione

di solai e coperture.

Page 4: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

4

UN SISTEMA DI COSTRUZIONE

CON UN CHIARO VALORE AGGIUNTO

UN EDIFICIO NON PUÒ ESSERE

UN MOSAICO DI MATERIALI

Durante la costruzione di un fabbri-

cato si ricorre ad un gran numero di

materiali diversi. Lo stesso vale per

la realizzazione di murature ester-

ne, pareti interne, solai e tetti. Ogni

materiale ha le proprie caratteristi-

che, sia sul piano della robustezza,

dell’elasticità e della solidità, sia su

quello della reazione all’umidità e

alla temperatura.

Tutto questo comporta problemi di

accostamento tra i vari materiali di

tipologia decisamente eterogenea,

dotati di caratteristiche differenzia-

te ed a volte, contrapposte, fino a

giungere all’incompatibilità.

Conseguenza di ciò, risulta spesso

essere la manifestazione di danni

ai fabbricati o l’insorgenza di pato-

logie.

YTONG, IL SISTEMA

DI COSTRUZIONE COMPLETO

È molto più vantaggioso ed efficace

costruire una casa dalla cantina al

tetto servendosi esclusivamente di

Ytong. Un’abitazione realizzata con

calcestruzzo cellulare Ytong, auto-

maticamente è già isolata, l’intero

appartamento possiede quindi un

valore di isolamento termico elevato

ed è possibile evitare eventuali ponti

termici. Grazie a Ytong non è più

necessario ricorrere ad ulteriori

materiali isolanti. Ciò semplifica

notevolmente il lavoro del costrut-

tore edile: si aggirano tutti i proble-

mi relativi all’impiego ed ai costi dei

materiali isolanti tradizionali ren-

dendo i controlli supplementari

superflui.

Blocchi per murature portantio tamponamenti di strutture in c.a. o acciaio

Blocchi per divisori e tavolati

Architravi armati

Blocchi ad U per cordoli armati

Conchiglie ad U per architravi armati

Lastre armate per solai

Lastre armate per tetti

1

2

3

4

5

6

7

Page 5: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

5VALORE AGGIUNTO

VANTAGGI… E ANCORA VANTAGGI!

L’utilizzo di un unico materiale da

costruzione nella realizzazione di

un’abitazione presenta diversi van-

taggi. Realizzando i muri esterni, i

muri interni, i solai e il tetto com-

pletamente in Ytong si aumenta

enormemente la solidità e la dura-

ta della costruzione, riducendo, al

contempo, i costi.

Osservando i costi totali di una

costruzione, è possibile verificare il

notevole risparmio del sistema

Ytong, caratterizzato da maggiore

efficienza e rapidità di posa rispetto

ai sistemi tradizionali in laterizio o

in cemento armato.

Inoltre, la capacità isolante di Ytong

garantisce costi energetici davvero

estremamente contenuti nel tempo,

sia in estate che in inverno.

100 % YTONG, 100 % QUALITÀ

Lo sappiamo: una casa è un investi-

mento per la vita. Pertanto è fonda-

mentale che l’isolamento sia impec-

cabile, affinché ci dia il comfort che

vogliamo e non sia invece, fonte di

problemi e di costi di gestione.

Il calcestruzzo cellulare Ytong è un

prodotto di alta qualità, che isola

perfettamente e resiste nel tempo a

qualsiasi agente atmosferico. Ytong,

infatti, è insensibile all’umidità e

resistente al gelo. In tal modo, i pro-

blemi di infiltrazione dell’acqua

restano solo un brutto ricordo del

passato e chi vive la casa può gode-

re per lunghi anni degli straordinari

e salutari benefici termici e ambien-

tali di Ytong.

Omogeneità

e semplicità dei

materiali sono

fondamentali per

ottenere un edificio

di sicura qualità!

Page 6: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

6

LA SOLUZIONE IDEALE PER...

TAMPONAMENTO DI PARETI ESTERNE

Unendo la capacità portante a eccel-

lenti prestazioni termiche avrete l’op-

portunità di realizzare ogni progetto

nel modo più economico, veloce,

senza rinunciare all’aspetto architet-

tonico che desiderate.

Oltre a blocchi per murature portanti,

Ytong dispone di prodotti specifici per

la realizzazione di pareti di tampona-

mento di edifici con struttura portan-

te in c.a., acciaio o legno, blocchi sot-

tili per pareti interne e lastre per solai

e tetti.

Una parete esterna può essere

costruita in diversi modi. La soluzio-

ne più diffusa in Italia è costituita dai

muri a doppia parete, costituiti da

paramento murario esterno, inter-

capedine d’aria in cui viene disposto

l’eventuale strato di isolante e para-

mento murario interno: in tutto ben

6 strati diversi, compresi 3 intonaci...

Utilizzando i laterizi tradizionali,

occorre adottare dei provvedimenti e

impiegare del materiale isolante per

rispettare l’attuale legge sul rispar-

mio energetico D.Lgs. 311/2006.

Tuttavia i materiali isolanti collocati

in modo scorretto, come spesso

capita, possono dare origine a ponti

termici e addirittura trasmettere

l’umidità.

Fodere esterne mal realizzate che

permettono il passaggio di umidità

causano il decadimento delle carat-

teristiche dell’isolante e quindi la

sua totale inefficacia.

La soluzione ideale Ytong, consiste

nel realizzare una semplice parete

monostrato con blocchi a giunto

sottile: l’isolamento supplementare

diventa del tutto superfluo in virtù

dell’elevato grado di isolamento di

cui già godono i nostri prodotti, la

parete è traspirante ed i tempi di

costruzione si riducono notevolmen-

te. Con Ytong sarete sempre sicuri

che la vostra abitazione possegga le

caratteristiche isolanti ottimali, ed

inoltre con soli 30 cm di spessore,

potete rispettare i parametri di

risparmio energetico richiesti dal

2010 dal D.Lgs. 311/2006. Niente più

problemi di umidità, condensa e

infiltrazioni d’aria e acqua. Con

Ytong potete stare tranquilli: tra cin-

quant’anni il vostro appartamento

sarà ancora in perfette condizioni,

salutare come al momento della

costruzione.

Non per niente Ytong è considerato

uno dei materiali da costruzione più

puliti dal punto di vista biologico.

Ytong aumenta decisamente non

solo il benessere e il comfort degli

abitanti della casa: vi fa risparmiare

anche sul piano economico.

1 Paramento esterno faccia a vista

2 Isolante in pannelli o materassini

3 Paramento interno

4 Intonaco interno

Le soluzioni costruttive tradizionali non garantiscono la reale

efficacia dell’isolamento termico, la doppia parete implica

la realizzazione di ben 6 strati diversi, a fronte dei soli 3

del sistema Ytong. Il sistema monostrato in laterizio implica il

cappotto esterno - costoso ed incerto sulla durabilità della parete.

5 Intonaco esterno

6 Paramento esterno

7 Rinzaffo idrofugato

8 Intercapedine non ventilata

9 Ytong

10 Isolante aggiuntivo

11 Cappotto esterno

12 Laterizi porizzati

Page 7: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

7APPLICAZIONI

TRAMEZZE, DIVISORI E RISTRUTTURAZIONI

SOLETTE INTERMEDIE E COPERTURE

La gamma di tavelle e blocchi sotti-

li Ytong è ideale per la realizzazione

di tavolati interni, divisori tra appar-

tamenti, contropareti ed altre opere

interne.

I blocchi di calcestruzzo cellulare

Ytong, molto più leggeri di altri

materiali utilizzati per tramezzare o

ristrutturare, costituiscono la solu-

zione ideale per la realizzazione di

pareti compatte riducendo notevol-

mente i sovraccarichi sui solai,

riducono gli sforzi di movimentazio-

ne e facilitano l’accesso ai cantieri,

migliorando quindi il comfort e la

sicurezza del lavoro.

La calibratura rigorosa dei blocchi

Ytong e la posa a giunto sottile, per-

mettono di realizzare pareti perfet-

tamente piane.

Questa caratteristica consente la

posa diretta dei rivestimenti cera-

mici (bagno, cucina, ecc.), rispar-

miando tempo e denaro.

Lo stesso vale per le assistenze

murarie: la lavorabilità del materia-

le semplifica notevolmente la rea-

lizzazione di tracce impiantistiche.

Le lastre armate autoportanti per

solai e tetti termoisolanti, sono la

soluzione ideale sia per il costrutto-

re che per l’utente finale. Ecco

alcuni dei numerosi vantaggi offerti

dall’utilizzo delle lastre armate:

n eccellente isolamento termico;

n rapidità di posa eccezionale:

100 m2 in 5 ore!

n impalcati autoportanti immedia-

tamente praticabili;

n posa diretta a secco molto sem-

plice;

n nessuna cassaforma né tempi di

maturazione;

n protezione completa dai ponti ter-

mici;

n sistema ecologico;

n soluzione ideale nelle sopraele-

vazioni di edifici esistenti;

n finiture interne semplici e veloci;

n elevata resistenza al fuoco;

n sistema traspirante per un com-

fort ottimale in tutte le stagioni.

Grazie alle loro caratteristiche

straordinarie, le lastre armate per

solai e tetti sono il completamento

ideale del sistema a blocchi Ytong.

Tramezze e divisori:

velocità di posa

fino a 10 m2/ora.

Lastre armate isolanti

e autoportanti in

calcestruzzo cellulare.

Page 8: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

8

SISTEMA DI COSTRUZIONE

COMPLETO

Ytong offre un’ampia gamma di bloc-

chi per divisori interni e murature

esterne, e di lastre autoportanti per

la realizzazione di solai e tetti. Il

sistema assicura risposte sia per edi-

fici tradizionali con telaio in c.a. e

tamponamenti in blocchi, sia per edi-

fici in muratura portante ordinaria,

garantendo quindi una risposta otti-

male, sia per la nuova costruzione

che per la ristrutturazione di edifici

residenziali e non.

311/2006, senza l’uso di ulteriori

costose coibentazioni, come gli

intonaci termici o sistemi a cap-

potto.

Con Ytong il caldo ed il freddo non

sono più un problema, garantendo

una temperatura interna sempre

ottimale con un notevole risparmio

energetico.

ECOSOSTENIBILE

E BIOCOMPATIBILE

Costituito da materie prime natura-

li, essenzialmente da sabbia, acqua,

calce e cemento, il blocco Ytong è

simile ad una “pietra naturale” ed è

quindi un materiale minerale, bio-

compatibile ed ecologico, certificato

natureplus®.

Le caratteristiche ed il sistema di

produzione, garantiscono la prote-

zione delle preziose risorse del-

l’ambiente, in tutte le fasi del suo

ciclo di vita. I numerosi progetti

realizzati col sistema Ytong contri-

buiscono in modo rilevante allo svi-

luppo sostenibile dell’edilizia.

PROTEGGE DAI RUMORI

La struttura cellulare del calce-

struzzo autoclavato Ytong, garanti-

sce che i rumori vengano attenuati

dalle numerose micro bolle d’aria

presenti nel materiale. La caratte-

ristica di omogeneità ed isotropia

dei blocchi e delle lastre, assicura

buoni valori di isolamento acustico,

con ottimi valori sperimentali

di potere fonoisolante.

SOLIDO E DUREVOLE NEL TEMPO

Il ridotto peso non significa affatto

che sia fragile. Le ottime caratteri-

stiche meccaniche consentono l’uti-

lizzazione sia per la realizzazione di

edifici in muratura portante, sia

come tamponamento o partizione in

edifici con struttura portante in

cemento armato o acciaio. La favo-

ISOLAMENTO TERMICO

E RISPARMIO ENERGETICO

Ytong è un sistema autoisolante e

le ottime caratteristiche del

materiale, permettono il rispetto

dei parametri di isolamento ter-

mico richiesti dal 2010 dal D.Lgs.

DIECI OTTIMI MOTIVI

PER SCEGLIERE YTONG

SISTEMACOMPLETO

ISOLAMENTOACUSTICO

RESISTENZAMECCANICA

ISOLAMENTOTERMICO

MATERIALENATURALE

RICICLABILE

Page 9: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

9DIECI OTTIMI MOTIVI

revole coesistenza di capacità stati-

ca, isolamento termico, potere

fonoisolante e semplicità di posa,

garantisce all’immobile di conser-

vare a lungo il proprio valore, esten-

dendo il vantaggio economico dal

costruttore all’utilizzatore finale.

MICROCLIMA

DEGLI AMBIENTI IDEALE

La caratteristica intrinseca del

materiale di contenere diffuse

micro bolle d’aria, rende il calce-

struzzo cellulare estremamente

traspirante, assicurando in tutte le

stagioni un perfetto equilibrio tra

temperatura ed umidità dell’aria

interna agli alloggi. L’ulteriore con-

trollo dell’inerzia termica, con un

elevato valore di sfasamento ed un

ridotto fattore di attenuazione,

garantisce un ambiente più sano e

sicuro in modo costante, giorno e

notte, estate e inverno.

LAVORAZIONE

SEMPLICE E VELOCE

La leggerezza, le maniglie di solle-

vamento e la maschiatura dei bloc-

chi unite al sistema di lastre per

solai e tetti, garantiscono tempi di

posa estremamente ridotti, sempli-

ficazione della logistica di cantiere

ed un incremento della sicurezza in

fase di realizzazione.

L’intero sistema assicura un note-

vole risparmio economico ed una

qualità costruttiva insuperabile.

INSENSIBILE AL FUOCO

Costituito esclusivamente da mate-

rie prime minerali, il calcestruzzo

cellulare è ininfiammabile ed

incombustibile.

Con Ytong è possibile realizzare

pareti e solai tagliafuoco per la rea-

lizzazione di compartimenti antin-

cendio.

Il materiale è classificato per rea-

zione al fuoco in Euroclasse A1, ed è

in classe EI180 dallo spessore di 10

cm, ai sensi del D.M. 16.02.2007.

SOLUZIONI ANTISISMICHE

Il sistema Ytong garantisce la pos-

sibilità di realizzare edifici antisi-

smici in muratura portante ordina-

ria, in conformità al D.M. 2008.

LEADER NELLO STANDARD

QUALITATIVO

I prodotti Ytong, commercializzati

da oltre 80 anni e sottoposti a con-

tinui e severi controlli di qualità,

garantiscono il rispetto dei più ele-

vati standard di produzione.

INERZIATERMICA

TRASPIRANTE

RESISTENZAAL FUOCO

VELOCITÀ DI POSA

SOLUZIONIANTISISMICHE

STANDARDQUALITATIVO

Page 10: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

10

ISOLAMENTOTERMICO

ISOLAMENTO TERMICO

E RISPARMIO ENERGETICO

Il principio di un materiale isolante

consiste nell’imprigionare l’aria in

celle indipendenti l’una dall’altra,

creando così una rottura termica,

proprio come avviene per un

maglione invernale.

Per garantire un ambiente confor-

tevole all’interno dell’edificio è

necessario che i materiali posseg-

gano diverse caratteristiche tra cui:

n buon isolamento termico per

diminuire le dispersioni e quindi i

consumi energetici,

n che non siano igroscopici e quindi

deperibili con l’umidità.

Un buon isolamento termico contri-

buisce in modo sensibile ad

aumentare il livello di comfort

ambientale. Inoltre riveste una

grande importanza economica, in

quanto incide direttamente sul fab-

bisogno termico e, di conseguenza,

sui costi di gestione del riscalda-

mento invernale o del condiziona-

mento estivo.

In tal modo i carichi ambientali si

riducono notevolmente, ed il

risparmio energetico è garantito.

Il calcestruzzo cellulare Ytong, con i

suoi numerosi microalveoli pieni

d’aria distribuiti uniformemente,

possiede eccellenti caratteristiche

di isolamento termico (bassa con-

ducibilità λ, elevata resistenza ter-

mica R), per cui già con spessori

non importanti dei materiali, senza

sostanze isolanti supplementari,

vengono ampiamente superate le

restrittive prescrizioni previste dal

Decreto Legislativo 192 del 2005 e

successivi aggiornamenti.

Il sistema di costruzione Ytong

risponde ampiamente ai requisiti

delle attuali e future normative, che

hanno imposto una drastica limita-

zione al fabbisogno di energia e

quindi, anche una conseguente

riduzione di emissione di CO2 e dei

carichi ambientali.

È il risultato complessivo, unita-

mente ai costi di realizzazione, di

gestione e manutenzione a deter-

minare la soluzione progettuale

ottimale in termini di analisi

costi/benefici.

La tecnica di posa, detta a giunti

sottili, del sistema di costruzione

Ytong associata all’utilizzo di un

unico materiale per l’insieme del

fabbricato (muri, solai, tetto), bene-

ficiando delle prestazioni di isola-

mento termico eccezionali di que-

sto materiale, consente di soppri-

mere i ponti termici e rende total-

mente superfluo l’isolante comple-

mentare o aggiuntivo.

Nelle pagine seguenti è riportato un

approfondimento sui D.Lgs. 192/05

- 311/06 e sulle norme tecniche

relative al calcestruzzo cellulare.

* Lo spessore minimo indicato è riferito

alla sola parete in blocchi senza intonaco.

Il valore di conducibilità termica

è conforme alla norma UNI EN 1745,

e valido per pareti protette.

Ingrandimento x 25. Ingrandimento x 5000.

Con soli 30 cm di

spessore Ytong

garantisce il rispetto

dei parametri

richiesti dal 2010

dal D.Lgs. 311/2006.

D.Lgs. 311 - VALORI LIMITE DI CONDUCIBILITÀ

DELLE PARETI IN FUNZIONE DELLA ZONA CLIMATICA

Strutture verticali opache [W/(m2 K)]

Zona

climaticadal 1/1/2006 dal 1/1/2008 dal 1/1/2010

Spessore minimo* parete

in blocchi Ytong

A

B

C

D

E

F

0,85

0,64

0,57

0,50

0,46

0,44

0,72

0,54

0,46

0,40

0,37

0,35

0,62

0,48

0,40

0,36

0,34

0,33

Blocco Clima

sp. 30 cm

U=0,32 W/(m2K)

Page 11: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

11INERZIA TERMICA

INERZIA TERMICA

E TRASPIRABILITÀ

Una costruzione in Ytong è garanzia

di comfort interno. I tre criteri che

garantiscono un elevato comfort

dal punto di vista termico all’interno

di un’abitazione sono:

n l’inerzia termica: la capacità di un

materiale di immagazzinare calo-

re e poi di rilasciarlo per mante-

nere una temperatura interna

pressoché costante;

n l’isolamento termico: la capacità

di non condurre calore;

n la capacità di un materiale di

smaltire la naturale umidità del-

l’aria all’interno dell’abitazione.

Si tratta di tre criteri che Ytong sod-

disfa a pieni voti.

COMFORT INTERNO IDEALE

Per via delle eccellenti caratteristi-

che di isolamento termico, i mate-

riali Ytong possiedono ottima capaci-

tà di conservare la temperatura del-

l’aria/ambiente nei periodi in cui non

si immette energia, un elevato fatto-

re di raffreddamento, grazie al quale

si raffreddano lentamente, ed un

piccolo indice di penetrazione termi-

ca per cui il possibile riscaldamento

degli ambienti è molto rapido.

Essi sono, dunque, in grado di offri-

re a tutte le abitazioni edificate con

questo sistema di costruzione, una

vera e propria climatizzazione natu-

rale d’estate e un ambiente sano e

confortevole d’inverno.

COMFORT D’INVERNO

In inverno, quanto più sono uniformi

le temperature di tutte le superfici

perimetrali, tanto più è elevato il

benessere termico. I blocchi Ytong,

ad una temperatura esterna di -10° C

ed ambientale di 20° C, la tempera-

tura interna della superficie dei

muri è di 18,7° C.

Una differenza così ridotta crea un

comfort termico omogeneo molto

piacevole (senza sensazione di cor-

renti d’aria fredda).

COMFORT D’ESTATE

Il D.Lgs. 192/2005 come aggiornato

dal D.Lgs. 311/2006, pone una giu-

sta attenzione al problema del com-

fort estivo, imponendo un controllo

all’inerzia termica dell’involucro edi-

lizio. I blocchi Ytong consentono una

naturale regolazione della tempera-

tura interna dell’abitazione, grazie

ad un’eccezionale attenuazione

delle variazioni di temperatura.

Ciò significa che escursioni impor-

tanti della temperatura esterna

sono avvertite all’interno in maniera

molto attenuata (da 2 a 3° C).

I valori di sfasamento, fattore di

decremento e trasmittanza termica

periodica riportati in tabella sono

pienamente conformi ai valori mini-

mi richiesti dal D.Lgs. 192/2005. Per

un approfondimento tecnico sull’i-

nerzia termica si rimanda alle pagi-

ne seguenti.

TRASPIRABILITÀ

E PROTEZIONE CLIMATICA

Un blocco Ytong è costituito da celle

chiuse di diametro variabile da 1 a

1,5 mm separate da sottili pareti. Le

celle sono troppo grandi perché

esercitino pressioni capillari. I pro-

dotti Ytong presentano quindi, grazie

alla loro porosità, la caratteristica di

igro-regolazione dell’umidità in

eccesso presente negli ambienti.

Addio alla muffa! Questa preziosa

proprietà, vi farà dimenticare i pro-

blemi di condensa tipici dei sistemi

a cappotto, e vi permetterà di non

dover ricorrere ai sistemi di ventila-

zione meccanica controllata.

TENUTA STAGNA ALL’ACQUA

L’acqua della pioggia non attraversa

mai un muro ben costruito. La pene-

trazione dell’acqua avviene princi-

palmente attraverso i giunti (che

assorbono da 4 a 5 volte più dei mat-

toni) anche a causa dell’effettiva dif-

ficoltà di posare la malta con conti-

nuità nelle murature in mattoni

forati. L’utilizzo del sistema di

costruzione Ytong con le buone

caratteristiche dei suoi elementi, la

tecnica di posa a giunto sottile incol-

lato, consente di ottenere un edificio

praticamente stagno, impenetrabile

alle intemperie, ma traspirante.

INERZIA TERMICA E D.Lgs. 311/2006

INERZIATERMICA

TRASPIRANTE

Materiale* Ms

kg/m2

U

W/(m2K)

Yief

-

Φh

Blocco Clima 30 cm

Blocco Clima 36 cm

Blocco Climagold 42 cm

Blocco Climagold 48 cm

RIF. UNI EN ISO 13786Φ sfasamentof fattore di decrementoYie trasmittanza termica periodica (DPR 59 del 2.4.2009)

105

126

126

144

0,32

0,27

0,20

0,18

10,7

13,3

15,8

18,3

0,28

0,17

0,10

0,06

0,09

0,05

0,02

0,01

* Il valore di conducibilità termica e conforme

al prospetto A.10 - P=90% della norma UNI

EN 1745, e valido per pareti protette.

Page 12: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

12

Approfondimento tecnico:

LA NUOVA NORMATIVA TERMICA

I DECRETI LEGISLATIVI

192/2005 - 311/2006

Il 15 ottobre 2005 è stato pubblicato

nella G.U. (suppl. ordinario n° 165) il

testo del Decreto Legislativo 19 ago-

sto 2005, n. 192 “Attuazione della

direttiva 2002/91/CE relativa al ren-

dimento energetico nell’edilizia”.

Il primo febbraio 2007 viene pubbli-

cato nella G.U. (Suppl. Ordinario

n. 26) il Decreto Legislativo 29/12/06

n. 311 “Disposizioni correttive e

integrative al decreto legislativo

19/8/05 n. 192, recante attuazione

della direttiva 2002/91/CE, relativa al

rendimento energetico nell’edilizia”.

Il D.Lgs. 311 è in vigore a partire dal

2 Febbraio 2007.

Con tali strumenti legislativi anche

l’Italia è stata chiamata all’applica-

zione del contenimento dei consumi

energetici previsto dal protocollo di

Kyoto, anche al settore dell’edilizia.

Infatti secondo le recenti stime,

l’energia impiegata nel settore delle

costruzioni è pari a circa il 40%

del consumo totale all’interno

dell’Unione Europea.

A tal fine i decreti legge introducono

anche in Italia la Certificazione

Energetica degli edifici che ha l’o-

biettivo di sensibilizzare tutti gli

attori del processo edilizio in riferi-

mento alle problematiche energeti-

co-ambientali e introdurre il para-

metro “efficienza energetica”

come valore del mercato edilizio.

I D.Lgs. contengono prescrizioni

che riguardano edifici nuovi ed esi-

stenti. In quest’ultimo caso le pre-

scrizioni si articolano in funzione

dell’intervento.

Le verifiche imposte riguardano

esclusivamente il contenimento dei

consumi energetici per il riscalda-

mento invernale degli edifici, trascu-

rando completamente la climatiz-

zazione estiva, se non per il control-

lo dell’inerzia termica minima delle

pareti e delle coperture, che analiz-

ziamo nel seguito in dettaglio.

Le verifiche sui consumi energetici

invernali possono essere condotte

in due modi alternativi, anche se non

del tutto equivalenti:

n Verifica semplificata -

metodo delle trasmittanze limi-

te: prevede il calcolo delle tra-

smittanze termiche U dei compo-

nenti edilizi che costituiscono

l’involucro dell’edificio, e la verifi-

ca che i valori ottenuti siano infe-

riori ai valori limiti tabulati, in

funzione delle varie soglie tem-

porali.

Per poter eseguire questa verifi-

ca devono essere rispettate alcu-

ne condizioni geometriche sull’e-

dificio e sui rendimenti degli

impianti di generazione e distri-

buzione del calore.

n Verifica completa - metodo

dell’Epi limite: prevede il calcolo

dell’indice di prestazione energe-

tica per la climatizzazione inver-

nale dell’intero edificio.

I valori di Epi non devono essere

superiori ai valori limite tabulati.

Nel caso si ricorra a questo tipo di

verifica, le trasmittanze degli

elementi dell’involucro possono

superare al massimo del 30% i

valori limite tabulati.

Oltre a questo tipo di verifica, i

D.Lgs. 192/05 e 311/06 impongono

le seguenti verifiche aggiuntive:

n trasmittanza termica massima

VALORI LIMITE DELLA TRASMITTANZA TERMICA U DEI COMPONENTI OPACHI - D.Lgs. 311/2006

SCHEMA INDICATIVO DELLE ZONE CLIMATICHE SECONDO DPR 412/93

Page 13: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

13NORMATIVA TERMICA

delle pareti divisorie tra unità

immobiliari, pari a 0,80 W/m2K,

n trasmittanza termica massima

delle pareti esterne di ambienti

non riscaldati,

n condensazioni superficiali e

interstiziali,

n analisi dei ponti termici struttu-

rali,

n massa superficiale (inerzia ter-

mica elementi opachi).

Come anticipato, la verifica della

massa superficiale dell’involucro

dell’edificio prescritta nell’Allegato I

comma 9 lettera b., garantendo un

minimo controllo sull’inerzia termica

dell’edificio, ha la finalità di diminui-

re la potenza di picco degli impianti

nel periodo invernale e di contenere

indirettamente il ricorso alla clima-

tizzazione estiva degli edifici.

La norma prevede di verificare che

(ad esclusione della zona F) per le

località in cui il valoremedio mensile

dell’irradianza sul piano orizzontale

nel mese di massima insolazione

Im,s 290W/m2:

n la massa superficiale (Ms) delle

pareti opache esclusi gli intonaci

(verticali, orizzontali e inclinate)

sia maggiore di 230 kg/m2;

n gli effetti positivi che si ottengono

con il rispetto dei valori di massa

superficiale delle pareti opache

possono essere raggiunti,

in alternativa, con l’utilizzo di tec-

niche e materiali, anche innovati-

vi, che permettano di contenere le

oscillazioni della temperatura

degli ambienti.

In merito alle modalità di verifica

degli effetti positivi di un elemento

costruttivo dell’involucro che non

raggiunga il valore di 230 kg/mq,

come finalmente chiarito dal DPR

n.59 del 2 aprile 2009, è necessario

riferirsi a quanto già previsto dal

D.Lgs. 311/2006 nell’Allegato M, ove

in merito alle VALUTAZIONI PER IL

PERIODO ESTIVO è riportata la

norma UNI EN ISO 13786:2001

Prestazione termica dei componenti

per edilizia - Caratteristiche termi-

che dinamiche -Metodi di calcolo.

L’esecuzione dei calcoli dinamici

secondo tale norma, porta a valu-

tare la prestazione di inerzia termi-

ca in termini di sfasamento del-

l’onda termica, espresso in ore, e

di fattore di attenuazione, adimen-

sionale. Nei casi in cui il valore di

sfasamento superi le 8-9 ore, dal

punto di vista tecnico-energetico,

la prestazione dell’elemento può

essere considerata sufficiente -

valori ottimali di inerzia si hanno

con uno sfasamento di 10-12 o più

ore. Il fattore di attenuazione limite

consigliato è a 0,40.

I più recenti regolamenti termici

locali, così come anche il regola-

mento attuativo del D.Lgs. 192/2005,

DPR n.59 del 2 aprile 2009, per le

pareti verticali opache riporta come

valore limite alternativo ai 230

kg/mq, una trasmittanza termica

periodica Yie (uguale al prodotto

della trasmittanza termica dell’ele-

mento per il relativo fattore di atte-

nuazione) pari a 0,12 W/m2K.

Lo stesso regolamento prevede per

le chiusure opache orizzontali e

inclinate (coperture) un valori limite

di trasmittanza termica periodica Yie

di 0,20 W/m2K.

È evidente che per garantire una

buona inerzia termica, è importante

la massa dell’elemento quanto la

conducibilità termica dello stesso, in

modo da garantire una grande capa-

cità di accumulo termico durante il

periodo di esposizione ai raggi solari.

Copyright Greenpeace/ph. Pierre Gleizes.

Page 14: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

14

Approfondimento tecnico:

LA MARCATURA CE - DIRETTIVA CEE 106/89

LE NORME EUROPEE

SUL CALCESTRUZZO

CELLULARE

UNI EN 771-4:2005

E UNI EN 1745:2005

Il 1° aprile 2006 è diventata obbli-

gatoria la marcatura CE di ele-

menti per muratura.

La marcatura CE prevista per i

prodotti da costruzione in ambito

Direttiva 89/106, è una dichiarazio-

ne di conformità di un prodotto che

attesta la conformità dello stesso

ad una norma tecnica armonizzata

europea e che soddisfi i requisiti

essenziali di sicurezza stabiliti.

Marcare CE un prodotto, significa

dichiarare dei valori prestazionali,

per i quali è necessario ricorrere ad

un sistematico controllo del pro-

cesso produttivo (dalle materie

prime al prodotto finito). La Norma

di prodotto prevede due differenti

tipi di attestazione della conformità:

n il sistema definito 2+: si applica

ai blocchi di categoria I, per i

quali in pratica il produttore è in

grado di dichiarare un valore di

resistenza della compressione

garantita dal 95% dei campioni.

La resistenza può essere deter-

minata come valore medio o

valore caratteristico;

n il sistema definito 4: si applica ai

blocchi di categoria II, ossia a

quelli non rientranti nella cate-

goria I così come definito dalla

Norma. In entrambi i casi

comunque il produttore dovrà

effettuare test iniziali di caratte-

rizzazione e applicare un con-

trollo di produzione in fabbrica

rispondente ai requisiti contenu-

ti nella Norma di prodotto.

La differenza sostanziale fra siste-

ma 2+ e 4 è il coinvolgimento

dell’Organismo Notificato nella

certificazione e successiva sorve-

glianza del controllo di produzione

in fabbrica.

Tutti i prodotti muniti del Marchio

CE possono circolare liberamente

su tutto il territorio comunitario.

Con l’approvazione del 30 aprile

2005 del “Testo unico per i mate-

riali da costruzione” viene sancito

in modo inequivocabile che tutti i

prodotti impiegati in opere edili

non possono essere più venduti nei

paesi della Comunità Europea privi

del marchio CE, pena le sanzioni

previste dal D.Lgs. n° 256/93, ed il

professionista dovrà utilizzare nei

calcoli i valori dichiarati, dando al

documento che il produttore gli for-

nirà, lo stesso valore di un rapporto

di prova ufficiale.

Alla luce di queste novità legislati-

ve, la documentazione tecnica e la

marcatura CE dei prodotti Ytong,

farà esplicitamente riferimento a

quanto previsto dalla norma tecni-

ca di prodotto UNI EN 771- 4:2005

“Specifica per elementi di muratura

- Parte 4: Elementi dimuratura di

calcestruzzo aerato autoclavato”.

Tale norma inmerito alle proprietà

termiche del materiale, rimanda

alla norma UNI EN 1745:2005

“Murature e prodotti per muratura

- Metodi per determinare i valori

termici” che fornisce le procedure

per determinare i valori termici di

progetto (resistenza termica e/o

conduttività termica) di muratura o

prodotti per muratura.

La UNI EN1745 distingue tra ele-

menti permurature pieni e con

cavità. Per gli elementi con cavità,

all’interno della quale ricadono tutti

i laterizi forati, è previsto un calcolo

tabellare o ad elementi finiti della

prestazione a secco della parete, a

partire dalla conducibilità termica

di base dell’argilla costituente il

blocco, e dalla geometria dei fori.

Si riporta testualmente dalla

Tutti i blocchi Ytong per il

mercato italiano, sono conformi

al sistema di controllo 2+.

Prospetto A.10 - Norma UNI EN 1745:2005* I valori λ per la densità 350 kg/m3 sono interpolati, come previsto dalla norma.

Page 15: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

15MARCATURA CE

norma: “I valori tabellari R di base

o i valori λ equivalenti dovrebbero

essere presi come base di calcolo

per qualsiasi valore di progetto

nazionale che sia dipendente dalle

condizioni climatiche e dall’appli-

cazione.

I valori per i coefficienti di corre-

zione dell’umidità possono essere

derivati da prove effettuate a vari

contenuti di umidità”.

In assenza di prove specifiche, il

valore di conducibilità equivalente,

I valori di conducibilità termica

di progetto del blocco e della tra-

smittanza termica della parete

suggeriti dalla documentazione

Ytong, secondo le modalità previ-

ste dalla EN 1745, sono stati calco-

lati sulla base dei risultati della

campagna di ricerca condotta dal

laboratorio internazionale FIW,

con sede a Monaco di Baviera in

Germania e confermati dalla ulte-

riore campagna presso il laborato-

rio di Fisica Tecnica dell'Università

di Padova.

Le ricerche sperimentali hanno

dimostrato che i valori di umidità

residua del calcestruzzo cellulare

Ytong nelle condizioni standard

T=23°C e UR=50-80% (date dalla

norma UNI EN ISO 10456), sono

notevolmente più bassi rispetto

a quanto previsto dalle precedenti

norme tecniche, quali la UNI 10351

che deve essere mantenuta

come database per la valutazione

di edifici esistenti.

Per ulteriori approfondimenti con-

tattare il Servizio Tecnico Xella.

di materiale o da tabelle o grafici

che mettono in relazione λ10,dry alla

massa volumica. In entrambi i casi

il valore λ deve essere rappresen-

tativo del materiale come definito

nella norma di prodotto.

Dai valori λ di base possono essere

calcolati i valori di progetto RU o

valori λU, prendendo in considera-

zione l’influenza dell’umidità. I

valori di progetto RU o valori λU di

muratura costruita con elementi

per muratura solidi possono essere

determinati da tabelle o da prove

effettuate su campioni di muratura

o da calcoli”.

Nello specifico dei valori di condu-

cibilità termica del calcestruzzo

cellulare, quanto riportato nella

documentazione tecnica Ytong, è

conforme al prospetto A.10 - P =

90% (riportato nella pagina prece-

dente) della norma UNI EN 1745.

Lo stesso vale per il coefficiente di

diffusione del vapore acqueo μ. Il

valore λ10,dry delle densità non tabu-

late, è stato ricavato per interpola-

zione lineare. I valori di conducibili-

tà termica possono essere dichia-

rati per un frattile di popolazione

pari al 50 o 90%.

deve essere corretto con un peg-

gioramento di circa il 6% per

tenere in considerazione l’influen-

za dell’umidità residua pari

all’1%, per laterizi in condizioni

normali.

Per gli elementi pieni, come i

blocchi in calcestruzzo cellulare,

“i valori λ di base degli elementi e

della malta sono determinati da

prove effettuate su campioni

20

27

18

λ = 0,08 W/mK

λ = 0,08 W/mK

λ = 0,08 W/mK

λ = non determinato

λ = non determinato λ = 0,14 - 0,30 W/mK

Page 16: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

16

ECOLOGIA E AMBIENTE

Ormai lo sapete: la salute dell’am-

biente sta particolarmente a cuore

a Ytong. Il sistema di costruzione

Ytong, in ogni sua fase di lavorazio-

ne, dalla materia prima alla sua

trasformazione, alla produzione del

materiale finito, al trasporto, alla

messa in opera, al trattamento a

rifiuto, riesce a ridurre al minimo i

rischi ambientali. Sono disponibili le

dichiarazioni ambientali (EPD) per

tutti i nostri prodotti, emesse dall’i-

stituto ‘Institut Bauen und Umwelt’,

così come del prestigioso marchio

‘natureplus®’ austriaco.

LE MATERIE PRIME

Sabbia, acqua, cemento, calce, pol-

vere d’alluminio: sono i componen-

ti del calcestruzzo cellulare Ytong.

Sono tutte materie che si trovano in

grande quantità sul nostro pianeta

e che hanno quindi un impatto

ambientale davvero trascurabile. Il

materiale che si ottiene è del tutto

simile ad una pietra naturale, la

tobermorite, ed è quindi a tutti gli

effetti un materiale minerale.

MATERIALENATURALE

RICICLABILE

Acqua H2O (40-45%)

Bauxite AL (0,05-0,1%)

Calce CaO (5-15%)

Anidrite CaSO4 (0-2%)

Cemento (5-15%)

Sabbia silicea SiO2 (40%)

Composizione indicativa in massa per densità 500 kg/m3

Page 17: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

Concentrazione in Radionuclidi Valore medio Bq/Kg

17ECOLOGIA E AMBIENTE

UN ACCURATO PROCESSO

PRODUTTIVO

La produzione di Ytong si ottiene a

basso consumo energetico.

Il rischio di inquinamento atmosferico

è limitatissimo, poiché per il tratta-

mento a vapore si utilizza il gas natu-

rale che rilascia in misura insignifi-

cante sostanze nocive durante la

combustione.

Non vi è alcun inquinamento dell’ac-

qua e del suolo. Non vi è nessun inqui-

namento acustico.

Non vi sono scarti. I residui di produ-

zione, infatti, vengono riutilizzati e

rientrano nel ciclo di lavorazione.

NO ALLE RADIAZIONI!

Il calcestruzzo cellulare Ytong garan-

tisce inoltre la massima salubrità

degli ambienti, essendo addirittura

conforme ai parametri SENTINEL

HAUS.

Inoltre, se confrontato con la maggior

parte dei materiali da costruzione,

Ytong presenta valori radioattivi certi-

ficati talmente bassi, da risultare del

tutto trascurabili sulla salute umana.

RICICLO E RIUSO

Durante la messa in opera non vi

sono pericoli per la salute dell’uomo,

né emissioni nocive per l’ambiente. I

residui di cantiere possono essere

depositati nelle discariche dei rifiuti

inerti per l’edilizia senza difficoltà,

perché non presentano problemi di

inquinamento ambientale.

In alternativa questo materiale può

essere riciclato e impiegato come

filtrante per la purificazione dei

gas, oppure come lettiera per ani-

mali, materiale per l’aerazione dei

terreni ecc.

L’alta qualità degli edifici costruiti

con Ytong è davvero straordinaria e

trova la sua massima espressione

nel darvi un comfort interno stabile e

costante, un notevole risparmio sulla

bolletta del riscaldamento, ed avere

anche una conseguente riduzione

delle emissioni di CO2, nel pieno

rispetto dell’ambiente, per un’edili-

zia sostenibile.

Materiale

da costruzione 232Th Torio226Ra RadioFonte

400K Potassio

Mattoni in pietra calcare

Mattoni in cotto, Klinker

Pomice d’altoforno

Pomice naturale

Cotto espanso

Calcestruzzo

Ytong

Geso naturale

Apatite

Fosforite

Valori limite consigliati

7

59

104

59

33

15

7

9

�20

19

�130

11

67

81

48

56

11

10

20

60

518

�130

384

666

333

888

573

415

94

70

40

74

Nessun valore limite richiesto

2

1

1

2

2

2

4

3/1

3/1

1

Materie prime:

miscela di sabbia

acqua

calce

cemento

polvere di alluminio

acqua e sabbia

macinazione

dosaggio dei componenti

miscelazione

colata sviluppo e formazione dei pori

presa

indurimentoin autoclave

taglio

impacchettamento immagazzinamento

Page 18: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

18

Il calcestruzzo cellulare Ytong, in

virtù della presenza nell’interno

della propria massa di una quanti-

tà notevole di bolle d’aria indipen-

denti le une dalle altre, contribui-

sce positivamente a soddisfare i

requisiti acustici passivi degli edi-

fici richiesti dalla normativa di

riferimento.

A seguito di prove sistematiche,

effettuate in Germania, si è riscon-

trato che il calcestruzzo poroso

Ytong presenta valori migliori com-

presi tra 2 e 4 dB, rispetto ad altri

materiali di uguale massa.

Di questo risultato è stato addirittu-

ra tenuto conto nella norma DIN

4109, in cui si attribuisce al calce-

struzzo poroso un bonus 2 dB

rispetto ad altri materiali da

costruzione.

La legge di massa di riferimento a

livello europeo per calcoli previsio-

nali di elementi in calcestruzzo cel-

lulare è:

RW = 26,1 log m - 8,4 [dB]

per pareti di massa superficiale

maggiore o uguale a di 150 kg/m2 e

Rw = 32,6 log m - 22,5 [dB]

per pareti di massa superficiale

minore di 150 kg/m2.

La normativa: requisiti acustici

passivi delle partizioni e delle chiu-

sure. Gli ambienti abitativi sono

classificati dalla normativa vigente

(DPCM 5/12/97) in sette categorie

per le quali devono essere rispetta-

ti i livelli di isolamento fissati in

tabella.

Dove:

R’W (dB): potere fonoisolante appa-

rente di partizioni tra ambienti, i

valori riportati in tabella si applicano

solo alle partizioni che separano due

distinte unità immobiliari. Il requisito

si ritiene soddisfatto se, attraverso

prove sperimentali su campioni con-

formi alle soluzioni da realizzare, si

dimostra il rispetto dei limiti fissati.

D2m,nt,W (dB): isolamento acustico di

facciata riferito alle chiusure esterne

degli ambiente abitativi. Noti da cer-

tificazione di laboratorio i valori di RW

dei singoli componenti (pareti e infis-

si), si ottiene l’indice D2m,nt,W con

metodi di calcolo semplificati.

ISOLAMENTOACUSTICO

ISOLAMENTO ACUSTICO

DPCM 5 DICEMBRE 1997

Page 19: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

19ISOLAMENTO ACUSTICO

Per la realizzazione di pareti dop-

pie, divisorie di unità immobiliari

diverse, al fine di garantire il rag-

giungimento del valore R’W=50 dB,

si consiglia:

n la realizzazione di una doppia

parete con blocchi di spessore

diverso;

n l’interposizione di materassini

fonoisolanti e fonoimpedenti tipo

gomma o simili, eventualmente

abbinata a pannelli in fibra

di roccia/vetro.

Per il raggiungimento di buoni valo-

ri di isolamento acustico, è fonda-

mentale:

n la corretta posa del materiale,

l’interposizione di una guaina

al di sotto delle tramezze;

n la riduzione delle tracce e delle

scatole impiantistiche.

Stratigrafia pareteSpessore parete

[cm]

Rw

[dB]Note

Intonaco sp. 1,5 cm

Blocco Ytong sp. 15 cm

Aria sp. 1 cm

Controparete in cartongesso con lana di roccia

sp. 5+1,25 cm

Intonaco sp. 1,5 cm

Blocco Ytong sp. 15 cm

Aria sp. 1 cm

Controparete in cartongesso con lana di roccia

sp. 5+1,25+1,25 cm

Intonaco sp. 1,5 cm

Blocco Ytong sp. 8 cm

Pannello in gomma sp. 2 cm

Blocco Ytong sp. 10* cm

Intonaco sp. 1,5 cm

Intonaco sp. 1,5 cm

Blocco Ytong sp. 10 cm

Aria 1 cm

Gomma spruzzata sp. 1 cm

Blocco Ytong sp. 12 cm

Intonaco sp. 1,5 cm

Rasatura sp. 0,5 cm

Blocco Ytong sp. 8 cm

Aria 1 cm

Lana di roccia sp. 4 cm

Blocco Ytong sp. 10* cm

Rasatura sp. 0,5 cm

Intonaco sp. 1,5 cm

Blocco Ytong sp. 10 cm

Pannello multistrato in in fibra di legno

e fibra di poliestere sp. 4,5 cm

Blocco Ytong sp. 12 cm

Intonaco sp. 1,5 cm

Intonaco sp. 2 cm

Blocco Ytong sp. 10 cm

Aria 2 cm

Pannello multistrato in agglomerato poliuretanico

riciclato e gomma sp. 4 cm

Blocco Ytong sp. 12 cm

Intonaco sp. 2 cm

Intonaco sp. 1,5 cm

Blocco Ytong sp. 10 cm

Pannello multistrato in fibre poliestere

e lamina fonoimpedente sp. 5 cm

Blocco Ytong sp. 12 cm

Intonaco sp. 1,5 cm

23

24

23

~27

24

~29

~32

~30

55

60

58

56

55

53

58

R’w

�50

Doppia lastra

di cartongesso.

Pareti svincolate sui quattro lati

con bandella in gomma tipo SBR.

* I divisori devono avere spessori

diversi.

Pareti con 2 scatole impiantistiche

per lato, svincolate sul perimetro

con bandella in gomma

e gomma spruzzata.

Una parete svincolata sul perimetro

con bandella in EPS – Elasticizzato.

* I divisori devono avere spessori

diversi.

Pareti svincolate sul perimetro

con strisce in agglomerato

poliuretanico ad alta densità.

1,25 5 1

15 1,5

1,25

1,25 5 1

15 1,5

1,5 2 810

1,5

1,5 1

1011,5

1,5

1

0,5 4 810

0,5

1

1,5

4,5

1011,5

1,5

2

4 2

1011,5

2

1,5 5

1011,5

1,5

Page 20: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

20

RESISTENZA MECCANICARESISTENZAMECCANICA

Il sistema costruttivo Ytong sfrutta le ottime caratte-ristiche di leggerezza e resistenza meccanica delCalcestruzzo Cellulare proponendo una gammacompleta di elementi da costruzione. L’omogeneitàderivante dall’impiego di un unico materiale unita-mente alla tecnica di posa in giunto sottile garanti-sce monoliticità, stabilità e lunga durata.

MURATURE PORTANTI

La muratura realizzata con elemen-

ti Ytong per caratteristiche del

materiale e modalità di posa

risponde a quanto previsto dalle

NTC approvate con il D.M.14 gen-

naio 2008 e agli Eurocodici 6 e 8.

CARATTERISTICHE MURATURE IMPIEGATE NEL CALCOLO

La muratura è realizzata con:

- blocchi in AAC Ytong di tipo Thermo e Sismico provvisti di marcatura CE

con sistema di attestazione 2+ e conformi a quanto previsto dalla norma

di riferimento per gli elementi da muratura UNI-EN771-4.

- Malta collante Ytong a prestazione garantita classe di resistenza M10

provvista di marcatura CE e conforme alla norma di riferimento UNI-

EN998-2.

con:

ρn

= densità nominale blocchi

ρ = densità di calcolo delle murature

fk

= resistenza caratteristica a

compressione della muratura

fvko

= resistenza caratteristica a taglio

in assenza di carichi verticali

fbk

= resistenza caratteristica a

compressione del blocco

* Per dettagli tecnici su snellezze limite e giunti di pareti di grande dimensione fare riferimento all’Eurocodice 6.

Lo spessore minimo dei muri por-

tanti tipo Ytong (elementi resistenti

artificiali pieni) è 15 cm in zona non

sismica (snellezza* massima 20) e

24 cm in zona sismica (senllezza

massima 12) - rif. NTC08 § 4.5.4 e

7.8.1.4.

MURATURE NON PORTANTI

Sulla scorta di osservazioni fatte

durante decenni di impiego di AAC

Ytong si suggerisce di non impiega-

re per partizioni muratura di spes-

sore inferiore ai 10 cm.

Nel caso di pareti lunghe e senza

irrigidimenti si possono adottare le

regole di dettaglio previste

dall’Eurocodice 6 – parte 2-2.

NORME DI RIFERIMENTO PER AAC

Il calcestruzzo cellulare aerato

autoclavato è normato a livello

europeo. Le principali norme di rife-

rimento per gli elementi da muratu-

ra sono:

UNI EN 771-4 elementi per muratu-

ra, UNI EN 12602 elementi armati

quali pannelli parete e lastre

solaio/tetto, UNI EN 845 architravi.

COMPONENTI ARMATI

LASTRE SOLAIO E TETTO

I componenti armati, quali architravi,

minipannelli di tamponamento ed

elementi costruttivi per solai e tetti,

come tutti gli altri elementi da

costruzione del sistema completo

Ytong, sono realizzati in calcestruzzo

aerato autoclavato.

Le materie prime non contengono

sostanze che possano attuare una

aggressione chimica nei confronti

dell’armatura, in particolare la calce

e il cemento non contengono cloruri.

Le armature sono costituite da reti

elettrosaldate di acciaio S500 a barre

lisce. La protezione contro la corro-

sione è garantita da un idoneo tratta-

mento protettivo.

Page 21: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

21PROTEZIONE ANTINCENDIO

PROTEZIONE ANTINCENDIORESISTENZA

AL FUOCO

Realizzare una parete in Ytong è

garanzia di protezione contro gli

incendi in quanto gli elementi in

calcestruzzo cellulare sono carat-

terizzati da una conducibilità ter-

mica molto bassa.

Si può affermare che la resistenza

al fuoco è elevata a causa dell’alto

indice di isolamento termico.

Tutti i prodotti Ytong rispondono

egregiamente alle severe normati-

ve antincendio, assicurando un’ot-

tima protezione contro il fuoco.

Ytong è un materiale minerale natu-

rale, composto da elementi inorga-

nici e perciò incombustibili.

Per questo, ai sensi della vigente

normativa, ai prodotti Ytong è attri-

buita la Euroclasse A1 di reazione

al fuoco.

La resistenza al fuoco riguarda il

comportamento degli elementi che

svolgono funzione strutturale nel-

l’edificio, siano essi elementi por-

tanti o di partizione. Questa caratte-

ristica è espressa dal tempo di

esposizione al fuoco nel quale un

elemento conserva le sue qualità di:

R – Stabilità meccanica*

E – Tenuta alle fiamme, fumi e gas

I – Isolamento termico

I rapporti di prova rilasciati da labo-

ratori ufficiali e le tabelle del

D.M. 16.02.2007 (rif. tab. D4.3 e

Circolare 15.02.2008) attribuiscono

le seguenti classificazioni:

Per ulteriori informazioni sulla resistenza al fuoco

delle lastre armate, vedere la norma UNI EN 12602,

per le murature ai sensi del DM del 16 febbraio 2007

contattare il servizio tecnico Ytong.

Per i valori di resistenza al fuoco

delle lastre armate Ytong vedere la

tabella a pag. 29.

Lastre REI disponibili a richiesta.

* Secondo la nuova normativa il

requisito R è attribuibile solo a pareti

portanti (sp. � 20 cm).

Garantitevi

affinché il vostro

investimento

sia protetto

nel tempo!

PARETE IN BLOCCHI

SOLAI

Sp. parete EI REI Attestato EI / REI

�7,5 cm EI 120 - Rapporto di prova / -

�10 cm EI 180 - Rapporto di prova / -

�15 cm EI 240 - Rapporto di prova / -

�20 cm EI 240 REI 180 Rapp. di prova / Tabellare

�24 cm EI 240 REI 180 Rapp. di prova / Tabellare

�30 cm EI 240 REI 240 Rapp. di prova / Tabellare

Page 22: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

22

VELOCITÀ DI POSA

FACILITÀ DI POSA

E VELOCITÀ DI LAVORAZIONE

I blocchi Ytong sono idonei ad esse-

re impiegati nella costruzione di edi-

fici completi in muratura portante,

anche in zona sismica, tampona-

menti e pareti interne, ma anche per

piccoli lavori interni quali camini,

docce e vasche da bagno, cappe

fumarie o cucine in muratura.

Completano la produzione architra-

vi, blocchi e conchiglie per cordoli di

irrigidimento e lastre armate per

solai e per coperture. Ytong si tra-

sforma, così, in un sistema di

costruzione davvero completo, rapi-

do e semplice da usare. Tutti i nostri

prodotti hanno un peso relativa-

mente basso e sono facili da solle-

vare e da lavorare. Grazie a Ytong

segare, perforare, fissare delle viti

diventa un gioco da ragazzi.

Tutti i blocchi con spessore maggio-

re di 20 cm sono dotati di maniglie di

Oltre alle sue caratteristiche fisiche, Ytong si distingue per la rapidità e l’effica-

cia con cui è in grado di realizzare i più svariati tipi di progetti edilizi.

sollevamento e doppio profilo sca-

nalato. Questi semplici dettagli ren-

dono molto più facile la loro movi-

mentazione, più precisa la posa in

opera, ed inoltre grazie alle scanala-

ture si riduce risparmia sulla malta

collante Ytong e sul tempo di posa.

RISPARMIO SUI COSTI

DURANTE LA POSA

Il grande vantaggio di servirsi di

Ytong risiede nel peso totale estre-

mamente contenuto delle nostre

costruzioni. L’economia nei pesi in

media è dell’ordine del 30%; ciò

implica che le fondamenta possono

essere ridotte e quindi essere rea-

lizzate in modo meno costoso.

Inoltre, i dati ci dimostrano che i

tempi di posa con il sistema Ytong

sono fino a quattro volte più rapidi

rispetto ai materiali da costruzione

tradizionali. Ciò risulta particolar-

mente evidente quando si ricorre

alle lastre per solai e tetti.

L’autoportanza delle lastre armate

elimina i tempi necessari per la

posa e la rimozione di puntelli e

casseforme, nonché i tempi tecnici

di fermo, rendendo così da subito i

piani completamente liberi e dispo-

nibili per le successive lavorazioni.

Essendo prodotte su progetto, i

materiali di sfrido risultano pratica-

mente nulli.

Con Ytong, le assistenze murarie

per i lavori impiantistici risultano

facili e rapide. Usando semplici

attrezzi, si possono eseguire facil-

mente tracce precise e pulite che

vengono riempite con malta di

ripristino, consentendo il ritorno

all’omogeneità delle superfici, in

tempi estremamente ridotti.

Inoltre, da un punto di vista logisti-

co, bastano solo poche e semplici

attrezzature per allestire la propria

zona di lavoro. Gli attrezzi di tra-

sporto e di montaggio sono facili da

usare, lo scarico degli elementi

strutturali è veloce con risparmio di

tempo ed energie. Un ultimo aspet-

to riguarda i costi ridotti per il tra-

sporto. I pesi per il trasporto sono

estremamente ridotti, e quindi gli

autocarri possono essere sfruttati

al meglio.

Considerate tutti i vantaggi che

Ytong vi offre: oltre alla disponibili-

tà dell’intera gamma di materiali da

costruzione necessari per la realiz-

zazione del fabbricato, otterrete

anche un risparmio di tempo, di

gestione e di organizzazione del

cantiere.

Sforzi ridotti del 40%

grazie ai blocchi

con maniglie Ytong.

n Peso ridotton Durabilità certan Facile da lavoraren Posa semplice

e rapidan Scanalatura verticalen Maniglie di

sollevamenton Lavori impiantistici

senza fatica e sprechi n Illimitate possibilità

di rifinitura

Page 23: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

23FACILITÀ DI POSA

UNA GAMMA DI STRUMENTI

ADEGUATI PER UNA MESSA

IN OPERA PIÙ FACILE

Per una messa in opera più agevo-

le degli elementi del sistema di

costruzione Ytong, viene proposta

un’intera gamma di strumenti, che

garantiscono massima precisione

per tutti i lavori di sagomatura,

posa e rifinitura.

FISSAGGI SICURI

Esempio di test di strappo di fissag-

gio con tassello in nylon (tipo SX

∅ 12x60 Fischer)

CAZZUOLA DENTATA

Per la posa in opera dei blocchi uti-

lizzare l’apposita cazzuola dentata,

in modo da distribuire uniforme-

mente la malta collante Ytong su

tutta la larghezza del blocco.

FISSAGGIO

Il fissaggio di oggetti leggeri può

essere eseguito come sulle muratu-

re costituite da materiali tradiziona-

li. Per il fissaggio di oggetti più

pesanti, così come per il fissaggio

dei controtelai in legno è possibile

utilizzare appositi chiodi in acciaio

zincato o chiodi elicoidali.

Carichi più impegnativi possono

essere fissati con tasselli in poliam-

mide ad espansione, con ancoraggi

con meccanismo resistente per

forma o con tasselli chimici per ade-

sione (sigillatura per iniezione di

resina nella perforazione).

PERFORAZIONE

Con l’impiego di un trapano di punte

adeguate, fori o cavità per incassare

prese e pannelli elettrici risultano di

facile e rapida realizzazione.

SAGOMATURA

È possibile qualsiasi tipo di taglio,

diritto, ad angolo, arrotondato, basta

utilizzare gli strumenti adeguati

(sega elettrica, sega alternativa,

saracco, ecc.).

SCANALATURE

Per incassare le linee elettriche, la

realizzazione delle scanalature

viene effettuata con un semplice

raschietto per brevi lunghezze, con

scanalatrice elettrica per lunghezze

maggiori.

Per ulteriori approfondimenti,

richiedete o scaricate dal sito

internet www.ytong.it la brochu-

re “Informazioni Tecniche”.

I rivestimenti

ceramici possono

essere posati

direttamente

sui blocchi, senza

intonaco di fondo.

Page 24: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

24

EDIFICI IN MURATURA PORTANTE

PERCHÉ USARE IL SISTEMA COMPLETO YTONG

Il sistema completo Ytong è idoneo

per la costruzione di edifici in

muratura portante ordinaria, pro-

prio grazie alle sue peculiari carat-

teristiche.

Infatti nelle costruzioni in muratura

portante, le murature devono esse-

re il più possibile omogenee e

costituite da materiali con proprie-

tà meccaniche e fisiche similari.

Blocchi, tavelle, architravi elementi

di incatenamento orizzontale e ver-

ticale, lastre autoportanti ed iso-

lanti sono tutti componenti realiz-

zati con lo stesso materiale, il cal-

cestruzzo cellulare.

LEGGEREZZA

Il basso peso specifico comporta

bassi pesi. Minore è il peso della

struttura in elevazione, minori

sono le masse in gioco gravanti

sulle fondazioni, minore è la forza

orizzontale trasmessa nel caso di

sisma.

MURATURA MONOSTRATO

I blocchi in AAC, a differenza dei

tradizionali blocchi in laterizio, è un

materiale isotropo, cioè con carat-

teristiche fisiche e meccaniche

identiche in tutte le direzioni.

Il rigore dimensionale dei blocchi,

che non deve mai superare la tolle-

ranza di +/- 1,5 mm su ciascuna

delle tre dimensioni, ne agevola la

posa a giunto sottile incollato.

La malta collante Ytong, ad altissi-

mo potere adesivo e dotata di eleva-

ta resistenza meccanica, permette

la realizzazione di una muratura

monolitica, e non si hanno riduzioni

della resistenza a taglio in corri-

spondenza dei giunti tra i blocchi.

L’esperienza di oltre 80 anni d’uso

nei paesi del nord Europa come

Germania, Francia e Belgio, ma

anche in paesi ad alto rischio

sismico come Grecia, Bulgaria e

Turchia, è la migliore garanzia di

poter usare in tutta sicurezza un

sistema con prestazioni e vantaggi

non paragonabili rispetto ai sistemi

tradizionali in laterizio o cemento

armato.

OMOGENEITÀ DEI MATERIALI

Il sistema Ytong comprende tutti gli

elementi costruttivi necessari per la

realizzazione di un fabbricato, limi-

tando l’uso del calcestruzzo tradi-

zionale solo per gli irrigidimenti, se

necessari da calcoli statici.

Riduzione dei tempi

di costruzione

fino al 40%!

Page 25: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

25PROGETTI - CANTIERE

TIPOLOGIA DI PROGETTI

IL CANTIERE YTONG

Per le sue caratteristiche principa-

li, il sistema portante Ytong è rivol-

to prevalentemente a progetti di

fabbricati isolati di una o due eleva-

zioni fuori terra.

Quindi, in particolare:

n ville uni o plurifamiliari;

n edifici plurifamiliari e condomini

di due o tre livelli fuori terra;

n ville a schiera.

Il sistema completo Ytong oltre a

garantire il massimo comfort all’u-

tente finale dell’abitazione, garan-

tisce numerosi ed importanti van-

taggi anche al costruttore ed al

progettista.

In fase di costruzione è possibile

godere dei seguenti benefici:

n migliore e più semplice organiz-

zazione di cantiere;

n controllo dei costi immediato,

grazie ad un minor numero di

fornitori;

n minore dipendenza da società

esterne e subappaltatori, grazie

alla drastica riduzione e semplifi-

cazione delle lavorazioni;

n maggiore velocità nella realizza-

zione sia delle strutture verticali

che orizzontali, con riduzione dei

tempi di posa fino al 40% rispetto

al sistema tradizionale;

n un’unica squadra per muri ed

impalcati;

n riduzione dei rischi ed incremen-

to della sicurezza nel cantiere;

n incredibile qualità finale del

costruito rispetto ad altri sistemi

industrializzati.

Il sistema completo Ytong è la solu-

zione definitiva per ottimizzare

tempi e costi di costruzione.

Per ulteriori consigli e raccomanda-

zioni sulla realizzazione di progetti

di fabbricati adottando il sistema

costruttivo portante Ytong, contatta

il servizio tecnico scrivendo a

[email protected].

Page 26: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

26

ARCHITRAVI YTONG

Blocchi e conchiglie a ‘U’

I voltini di porte e finestre vengono

realizzati con gli architravi Ytong, ele-

menti prefabbricati in calcestruzzo

cellulare armati, e quindi posabili

direttamente sulle murature, senza

l’esigenza di armature, getti o pun-

telli aggiuntivi.

Essendo costituiti di calcestruzzo

cellulare, gli architravi Ytong elimi-

nano il ponte termico normalmente

costituito dal voltino tradizionale, e

l’uniformità di materiali, esclude la

possibile formazione di fessure.

Rispettare sempre gli appoggi mini-

mi e non tagliare gli architravi

armati.

Nel caso di aperture con luci supe-

riori a quelle degli architravi Ytong

(luce nett massima 2,5 m), è possi-

bile realizzare dei voltini in opera

mediante l’uso di blocchi o conchi-

glie ad U. In questo caso è consi-

gliabile realizzare una cerchiatura

dell’apertura, mediante l’esecuzio-

ne di pilastrini di irrigidimento verti-

cali con blocchi forati Ytong.

Rispettare il verso di posa degli

architravi - la scritta sul lato deve

essere leggibile dall’esterno.

La freccia deve essere rivolta verso

l’alto.

DescrizioneSpessore fondello

Spessore pareti

Sezione cordolo in c.a.

Alt. x Sp.Lungh. Alt. Spess.

cm cm cm cm x cm

62,5 25

20

6

5 19 x 1024 4,5

19 x 1530 7,536 10,540 12,5

Descrizione Sezione cordolo in c.a.

Alt. x Sp.Lungh. Alt. Spess.

cm kN/m

400 x 25 x 2017,5 x 10

500 x 25 x 20300 x 25 x 24

17,5 x 14400 x 25 x 24500 x 25 x 24300 x 25 x 30

17,5 x 19400 x 25 x 30500 x 25 x 30300 x 25 x 36,5

17,5 x 24400 x 25 x 36,5500 x 25 x 36,5

Page 27: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

27ARCHITRAVI

Art.Descrizione

Altezza Spessore LunghezzaLuce netta massima*

Carico ammissibile

Peso al pezzo

Pezzi al palletLungh. Alt. Spess.

cm cm cm cm cm kN/m kg n.

100245 125 x 25 x 7,5

25

7,5 125 101

2

20 60100246 125 x 25 x 10

10

125 101 26

15100664 150 x 25 x 10 150 120 32110513 175 x 25 x 10 175 145 37100663 200 x 25 x 10 200 160 42110514 250 x 25 x 10 250 210 52

Art.Descrizione

Altezza Spessore LunghezzaLuce netta massima*

Carico ammissibile

Peso al pezzo

Pezzi al palletLungh. Alt. Spess.

cm cm cm cm cm kN/m kg n.

104998 130 x 12,4 x 11,5

12,4

11,5

130 90

elementi

non

portanti

15

48

104993 150 x 12,4 x 11,5 150 110 18106472 175 x 12,4 x 11,5 175 125 21104992 200 x 12,4 x 11,5 200 150 23104991 250 x 12,4 x 11,5 250 200 29106517 275 x 12,4 x 11,5 275 225 32105258 300 x 12,4 x 11,5 300 250 35110532 130 x 12,4 x 15

15

130 90 20

32

110533 150 x 12,4 x 15 150 110 23110534 175 x 12,4 x 15 175 125 27110535 200 x 12,4 x 15 200 150 31110536 250 x 12,4 x 15 250 200 38110537 275 x 12,4 x 15 275 225 42110538 300 x 12,4 x 15 300 250 46

Art.Descrizione

Altezza Spessore LunghezzaLuce netta massima*

Carico ammissibile

Peso al pezzo

Pezzi al palletLungh. Alt. Spess.

cm cm cm cm cm kN/m kg n.

100196 130 x 25 x 20

25

20

130 90 18 54

12

100198 175 x 25 x 20 175 135 14 73100199 200 x 25 x 20 200 150 15 83110521 250 x 25 x 20 250 200 8 104100224 300 x 25 x 20 300 250 8 125110524 130 x 25 x 24

24

130 90 18 65110525 175 x 25 x 24 175 135 14 87110526 200 x 25 x 24 200 150 15 100110527 250 x 25 x 24 250 200 10 125110528 300 x 25 x 24 300 250 8 150100213 130 x 25 x 30

30

130 90 18 81

8

100215 175 x 25 x 30 175 135 18 109100216 200 x 25 x 30 200 150 16 125110529 250 x 25 x 30 250 200 10 156100226 300 x 25 x 30 300 250 8 188100220 130 x 25 x 36,5

36,5

130 90 18 98100230 175 x 25 x 36,5 175 135 18 133100231 200 x 25 x 36,5 200 150 16 152110530 250 x 25 x 36,5 250 200 10 190110531 300 x 25 x 36,5 300 250 8 228

Architravi sottili (non portanti)Voltini prefabbricati in calcestruzzo aerato autoclavato armati per la realizzazione di

aperture su murature interne in blocchi di spessore 8 e 10 cm.

Architravi ribassati (non portanti)Voltini prefabbricati in calcestruzzo aerato autoclavato armati di altezza ridotta (h 12,4

cm) per la realizzazione di aperture (fino a 250 cm) su murature interne ed esterne in

blocchi di spessori da 12 a 48 cm. Gli spessori maggiori di 15 cm si raggiungono acco-

stando più architravi di spessore diverso.

Architravi per murature portantiVoltini prefabbricati in calcestruzzo aerato autoclavato armati per la realizzazione

di aperture su murature portanti in blocchi di spessore da 20 a 36 cm.

* I dati tecnici riportati sono a titolo indicativo.

Page 28: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

28

LASTRE ARMATE YTONG PER SOLAI E TETTI

Le lastre Ytong, sono elementi

armati autoportanti che permetto-

no di realizzare solai e tetti di edifi-

ci residenziali, con una velocità di

posa insuperabile rispetto ai siste-

mi di costruzione tradizionali.

L’assenza di puntelli di sostegno,

rende accessibile il piano subito

dopo la posa delle lastre, permet-

tendo di anticipare numerose lavo-

razioni.

Oltre a questo, le prestazioni acu-

stiche e termiche del sistema,

garantiscono notevoli economie

complessive ad opera conclusa.

Le lastre per tetto e solaio Ytong

sono armate con reti elettrosalda-

te, protette contro la corrosione

con ossidi di ferro e fosfati di zinco

o con emulsioni naturali a secondo

degli stabilimenti di produzione.

Vengono prodotte con acciaio per

armature della qualità Bst.500

secondo DIN 488-1:1984-09.

Isolamento termico

Oggi nell’edilizia l’isolamento ter-

mico non è più solo un modo per

risparmiare energia, ma è diventato

una aspetto importante della tutela

dell’ambiente.

Nella tabella seguente sono ripor-

tati i valori identificativi delle pre-

stazioni termiche in funzione dello

spessore delle lastre.

Il recente D.Lgs. 192/2005 agg. dal

311/2006, prescrive per le copertu-

re degli edifici, valori di trasmittan-

za inferiori e di inerzia termica

superiori rispetto al passato.

Le lastre per tetti Ytong contribui-

scono egregiamente al rispetto di

tali parametri.

CARATTERISTICHE TERMO-ACUSTICHE LASTRE ARMATE YTONG

Per maggiori informazioni fare riferimento alla brochure Ytong “Soluzioni innovative per l’edilizia industriale e commerciale”.

ISOLAMENTOTERMICO

ISOLAMENTOACUSTICO

Spessore

lastra

150

200

240-250

300

0,15 0,16

0,85

0,67

0,57-0,54

0,46

0,93

0,72

0,61-0,59

0,50

41

45

48

50

52

53

55

/

Lastra armataLastra armata +cappa cls 5 cm

550

Densità nominale lastra - kg/m3

600 550 600 550 600

0,14 0,15

Conduttività termica

da UNI EN 1745

Conduttività termica

di progetto

Trasmittanza

termica

Potere

fonoisolante

Smm

λ10, dry

W/mKλU

W/mKU

W/m2KRW

dB

Page 29: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

29LASTRE ARMATE

Classe di resistenza al fuoco

Le lastre armate Ytong per solai e

coperture, essendo costituite da

materiale minerale e termoisolante,

garantiscono ottime prestazioni di

resistenza al fuoco. Come si vede

nella tabella - estrapolata dalla

norma di prodotto UNI EN 12602 -

una lastra di spessore 20 cm con una

luce di 6 m e densità 550 kg/mc, ha

una prestazione REI 120, con soli

35 mm di copriferro inferiore.

Isolamento acustico

L’omogeneità della lastra assicura

un isolamento migliore rispetto ai

solai con blocchi di alleggerimento

in laterizio.

Per garantire l’isolamento acustico

al calpestio richiesto dalla attuale

normativa, è necessaria la realizza-

zione di pavimenti galleggianti,

mediante la posa di appositi mate-

rassini isolanti.

Classe di reazione al fuoco

Il calcestruzzo cellulare appartiene ai materiali da costruzione non infiammabili della Euroclasse A1 e della

Classe 0 ai sensi del D.M. 10/03/2005 e successive modifiche ed integrazioni.

RESISTENZA AL FUOCO: SPESSORE MINIMO hmin IN mm E COPRIFERRO MINIMO amin IN mm

DI LASTRE IN CALCESTRUZZO CELLULARE PER SOLAI E COPERTURE IN RELAZIONE ALLA LUNGHEZZA MASSIMA

RESISTENZAAL FUOCO

Massima lunghezzadi campata

Densità minima 550 kg/m3

4,5 m 6 m 7,5 m3 m

hminResistenza al fuoco amin hmin amin hmin amin hmin amin

100REI 30 15 150 15 175 15 240 15

100REI 60 20 150 20 200 20 240 20

150REI 90 30 150 30 200 30 240 30

175REI 120 35 175 35 200 35 240 35

Tabella C.5 da norma UNI EN 12602:2008.

Page 30: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

30

Statica

I calcoli statici delle lastre solaio

Ytong vengono forniti dal servizio tec-

nico Xella Italia per ogni applicazione.

Il calcolo ed il dimensionamento

delle lastre per solaio Ytong avviene

con riferimento alle norme alla

norma UNI EN 12602:2008.

Dal punto di vista statico i pannelli

per solaio Ytong, si schematizzano

come trave con appoggi incernierati

agli estremi.

L’appoggio minimo reale deve esse-

re L/80, con un minimo di 5 cm su

supporto in acciaio o calcestruzzo

e 7 cm su calcestruzzo cellulare o

mattone, salvo diversa indicazione

statica.

In funzione delle esigenze di progetto

è possibile prevedere una cappa in

calcestruzzo con rete superiormente

alle lastre Ytong.

Flessibilità

Le lastre armate Ytong, lavorando

in semplice appoggio, si integrano

perfettamente sia in edifici inmura-

tura portante che in edifici con

struttura portante a telaio, sia in

c.a. che acciaio, o addirittura in

legno.

Nel caso di appoggio su travi in cal-

cestruzzo in spessore, è necessario

creare l’appoggio mediante profilo

metallico a L, vincolato alla struttu-

ra in c.a. mediante zanche, tirafon-

di ecc. a cura del progettista.

Lastre Ytong: principali sistemi di appoggio

Muratura portante

ZONA 4 NON SISMICA

senza cappa (se non richiesta

per esigenze statiche)

Muratura portante

ZONA SISMICA con cappa

Struttura portante a telaio

mista acciaio-calcestruzzo

(travi tipo REP*-ART)

Struttura a telaio in c.a.

(travi e pilastri)

RESISTENZAMECCANICA

*Si consiglia di limitare la deformabilità delle travi di appoggio a 1/500 della luce.

Page 31: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

31DATI TECNICI LASTRE

Le lastre armate Ytong garantisco-

no l’autoportanza senza puntelli e

cappa integrativa per luci fino a

circa 540 cm per i solai e 590 cm

per le coperture, in funzione dei

sovraccarichi.

In questo modo è necessario solo

armare e gettare il travetto tra una

lastra e l’altra, ottenendo quindi un

piano e lo spazio sottostante imme-

diatamente praticabili.

Un notevole incremento delle luci,

dei sovraccarichi utili e dell’isola-

mento acustico del solaio/copertu-

ra, può essere ottenuto mediante il

getto di una cappa collaborante in

c.a., armata con rete d’armatura.

In questo caso, sulla base dei risul-

tati del calcolo statico, può essere

necessario posare fino ad un mas-

simo di due puntelli rompitratta

durante la fase di getto.

Predimensionamento statico di massima delle lastre armate Ytong:

luce netta delle campate e carichi massimi

Le portate e le luci effettive, devono essere verificate sulla base del singolo progetto.

* Tabella di predimensionamento di massi-

ma, valida per lastre di densità 6 kN/m3,

armatura standard, copriferro 1,6 cm,

freccia elastica in mezzeria di 1/500 per i

solai e 1/300 per le coperture. Per i solai il

sovraccarico totale indicato comprende un

carico accidentale di 2 kN/m2, per le

coperture un carico permanente di

1,5 kN/m2. Alcune configurazioni preve-

dono un appoggio minimo per lato di 80

mm. Se necessario da verifica statica,

il puntello in mezzeria deve essere

mantenuto fino a maturazione della

cappa in c.a.

Lunghezza massima lastra standard: 6 m.

La presente tabella è puramente indicativa per il predi-

mensionamento dello spessore delle lastre e non costitui-

sce calcolo ne tantomeno verifica degli elementi.

Per ulteriori dettagli contattare il Servizio Tecnico Xella.

RESISTENZAMECCANICA

SOLAIO TETTO

SOLAIO TETTO

Spessore

lastra armata

(mm)

Peso

proprio solaio

in lastra

armata

(kN/m2)

LASTRE PER SOLAIO

Sovraccarico oltre peso proprio (kN/m2)*:

permanente pk e accidentale qk

3,5 4 4,5 5 5,5

luce netta della campata (cm)

LASTRE PER COPERTURA

Sovraccarico oltre peso proprio (kN/m2)*:

permanente pk e accidentale qk

2 2,5 3 3,5 4

luce netta della campata (cm)

LA

ST

RE

PE

RS

OL

AIO

LA

ST

RE

PE

RC

OP

ER

TU

RE

150

200

240/250

300

1,08

1,44

1,73

2,16

335

435

515

590

320

415

495

570

305

400

480

550

295

385

465

535

285

370

450

520

435

560

585

585

435

560

585

585

425

545

585

585

420

545

585

585

395

545

585

585

Spessore

solaio:

lastra+cappa

(mm)

Peso proprio

solaio:

lastra+cappa

(kN/m2)

LASTRE PER SOLAIO CON CAPPA COLLABORANTE IN C.A.

Sovraccarico oltre peso proprio (kN/m2)*:permanente pk e accidentale qk

3,5 4 4,5 5 5,5

luce netta della campata (cm)

LASTRE PER COPERTURE

CON CAPPA COLLABORANTE IN C.A.

Sovraccarico oltre peso proprio (kN/m2)*:permanente pk e accidentale qk

2 2,5 3 3,5 4

luce netta della campata (cm)

LA

ST

RE

PE

RS

OL

AIO

LA

ST

RE

PE

RC

OP

ER

TU

RE

150+50

200+50

240/250

300+50

1,08+1,25

1,44+1,25

1,73+1,25

2,16+1,25

490

580

585

585

470

560

585

585

455

540

580

585

435

525

570

585

420

510

550

585

550

585

585

585

550

585

585

585

550

585

585

585

550

585

585

585

550

585

585

585

LASTRE ARMATE YTONG

LASTRE ARMATE YTONG CON CAPPA COLLABORANTE IN C.A.

Page 32: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

32

I pannelli Ytong sono disponibili per

la realizzazione di pareti interne ed

esterne, nonché per i tetti. Un siste-

ma modulare che inizia già in fase di

progettazione, consente di costruire

in modo rapido e sicuro e quindi

trova applicazione in tutto l’edificio.

Un tamponamento esterno costrui-

to in calcestruzzo cellulare migliora

le condizioni climatiche e acustiche

interne e aumenta la sicurezza

antincendio. L’uso di elementi stan-

dard rende possibile una semplice

pianificazione e valutazione del pro-

getto, senza sottovalutare la possi-

bilità di costruire in modo persona-

lizzato e flessibile.

Gli elementi modulari di grandi

dimensioni favoriscono l’economi-

cità, mentre dimensioni più piccole

garantiscono la flessibilità e sono

un’ottima base per la progettazio-

ne. Non ultimo, il sistema Ytong

permette modifiche in opera e

semplifica eventuali futuri lavori di

ampliamento o di ristrutturazione

funzionale.

Una standardizzazione che non

penalizza la creatività!

Il calcestruzzo cellulare rappresen-

ta, sotto tutti i punti di vista, un

investimento sicuro per il futuro.

Le dimensioni del pannello standardizzato e il modo in cui possono essere combinate

in modo flessibile, rende possibile una progettazione architettonica personalizzata.

Edifici modulari con pannelli Ytong

n modulo standard

n

m

od

ulo

sta

nd

ard

Sia nel caso di pareti

che di coperture:

costruire con

elementi di grande

formato consente

una rapida

conclusione

dei lavori.

LE SOLUZIONI COSTRUTTIVE INNOVATIVE

SONO FLESSIBILI E MODULARI

Gli edifici realizzati con pareti monolitiche in calcestruzzo cellulare Ytong garanti-

scono un elevato standard qualitativo sia per pareti che per tetti e i pannelli sono

abbastanza piccoli da permettere una progettazione flessibile e personalizzata.

Page 33: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

33SISTEMA COSTRUTTIVO

SISTEMA COSTRUTTIVO MODULARE

A PANNELLI E LASTRE ARMATE YTONG

I pannelli Ytong sono utilizzati per pareti esterne e interne. Le pareti tagliafuoco

e divisorie interne offrono la massima protezione contro gli incendi in combina-

zione con muri esterni, solai e coperture in pannelli Ytong.

L’ampia gamma di produzione di

pannelli armati Ytong permette di

soddisfare le più ampie esigenze

per la realizzazione di tampona-

menti esterni, divisori interni, pare-

ti tagliafuoco, solai, soppalchi e

coperture.

Di seguito sono schematizzati i pro-

fili dei pannelli e delle lastre in fun-

zione dell’applicazione.

1. Tamponamenti esterni

Lo spessore dei pannelli da esterno

viene determinato sulla base dell’a-

nalisi energetica dell’edificio. In

funzione di eventuali rivestimenti

interni o esterni (es. controparete o

facciata ventilata), lo spessore del

pannello può variare normalmente

da un minimo di 15 a un massimo di

40 cm.

2. Divisori tagliafuoco di comparti-

mentazione

I pannelli Ytong garantiscono una

elevata protezione al fuoco già dallo

spessore minimo di 10-12,5 cm.

Secondo le recenti normative euro-

pee, un pannello di spessore 15 cm

è classificato EI 240 ai sensi della

norma EN1363.

3. Solai e coperture

Il dimensionamento statico delle

lastre autoportanti ne determina lo

spessore. Normalmente ad esso

deve essere aggiunto uno strato

isolante adeguato per il raggiungi-

mento della prestazione termica

richiesta dal progetto.

2. Divisori tagliafuoco

di compartimentazione

1. Tamponamenti

esterni3. Solai, soppalchi

e coperture

Il montaggio

dei pannelli parete

interni ed esterni

può essere in verticale

o orizzontale

in funzione delle

esigenze progettuali.

Il sistema costruttivo in calcestruzzo cellulare Ytong per l’edilizia industriale

Pannelli per tetto

a falde inclinate

Pannelli

per coperture piane

Pannelli

per coperture a shed

Pareti tagliafuoco

di compartimentazione

Coperture e tetti

Pareti divisorie

interne

Solai e soppalchi

Pareti esterne

di tamponamento

Pareti interne ed esterne

ISOLAMENTOTERMICO

RESISTENZAAL FUOCO

MATERIALENATURALE

ISOLAMENTOACUSTICO

RESISTENZAMECCANICA

INERZIATERMICA

VELOCITÀDI POSA

LEGGEREZZA

Page 34: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

34

MULTIPOR

PANNELLO ISOLANTE

ISOLAMENTO TERMICO

Un’edilizia di qualità e orientata al

futuro non può più realizzare

strutture con ponti termici e poco

isolate.

Il D.Lgs. 311/2006, così come le

ormai numerose leggi locali,

impongono valori di isolamento

sempre più restrittivi. L’utilizzo di

Multipor come pannello termoiso-

lante su murature portanti o di

tamponamento, riduce al minimo la

dissipazione del calore fornendo un

isolamento termico completo.

Non solo per il tetto o le pareti

esterne, ma anche per quelle inter-

ne o i soffitti di cantine e garage

sotterranei.

IL COMPLETAMENTO NATURALE

DEL SISTEMA DI COSTRUZIONE

YTONG

Il pannello minerale isolante Multipor

costituisce un’integrazione naturale

del sistema costruttivo in blocchi e

lastre Ytong.

Gli involucri di edifici realizzati in

blocchi e lastre in calcestruzzo cel-

lulare Ytong, possono essere ulte-

riormente isolati soddisfacendo così

i più restrittivi parametri di isola-

mento voluti.

La combinazione di calcestruzzo

cellulare e Multipor permette di rag-

giungere facilmente il livello di iso-

lamento richiesto per le Case

Passive.

L’ALTERNATIVA MINERALE

AI MATERIALI SINTETICI

E ALLE FIBRE MINERALI

Il pannello Multipor raggiunge

prestazioni equiparabili a quelle

dei comuni materiali isolanti, ma

senza fibre, né senza uso di mate-

riali sintetici.

I pannelli minerali isolanti Multipor

sono prodotti di elevata qualità,

realizzati con risparmio di risorse

ed energia.

La classificazione di “prodotto eco-

compatibile” costituisce inoltre un

importante valore aggiunto, per-

fettamente in linea con le tendenze

attuali verso un’edilizia ecososte-

nibile.

Il pannello isolante minerale Multipor consente un

notevole risparmio energetico e contribuisce in modo

significativo a tutelare l’ambiente.

Denominazione

prodotto

Descrizione

prodotto

Campi di

applicazione

Altre

caratteristiche

Multipor Pannello isolante mineraleOmologazione Tecnica Europea- ETA-05/0093

Materiale termoisolante - minerale - monolitico a base di idratidi silicato di calcio, calce, sabbia, cemento, acqua, additiviporizzanti (porosità � 95 % in volume)

n Isolamento a cappotto di pareti esternen Isolamento interno di pareti esternen Isolamento interno di soffitti di garage sotterranei, cantine, ecc.n Sistemi di isolamento termico per coperture e terrazzi

Innocuo sotto il profilo bio-architettonico e microbiologico,effetto inibente nei confronti di funghi e microrganismi, prodotto “edilizio eco-compatibile” secondo EPD AUB-XEL-20506-IT, e certificato natureplus®

Il concetto di “isolante” è stato fino-

ra legato a caratteristiche come

“morbido” o “flessibile”.

Con le lastre minerali Multipor si

arricchisce di un’ulteriore qualità: la

struttura rigida.

L’utilizzo di materiali coibentanti

negli edifici vecchi e nuovi consente

di risparmiare energia e riduce l’e-

missione di sostanze inquinanti

nell’ambiente.

Page 35: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

35APPLICAZIONI

L’ALTERNATIVA MINERALE

Sistema di isolamento a cappotto

esterno

Ideale su murature nuove ed esi-

stenti: ecologico, massivo, resisten-

te al fuoco, traspirante, imputresci-

bile, non fibroso.

L’elevata capacità termica del

materiale ne fanno la soluzione

ideale per la coibentazione delle

coperture a falde.

Multipor garantisce un buon isola-

mento termico invernale ed un otti-

mo benessere estivo degli spazi di

sottotetto.

Isolamento di solai su garage e

spazi non riscaldati

Soluzione estremamente economi-

ca che non necessita di finitura,

resistente al fuoco e con ottimi

valori di assorbimento acustico.

Correzione dei ponti termici

La lastra minerale Multipor per-

mette di correggere i ponti termici

di edifici con strutture a telaio tam-

ponati con blocchi Ytong, garanten-

do la continuità esterna di materiali

minerali.

Conduttività termica di calcolo λD

Calore specifico

Peso specifico

Coeff. di diffusione del vapore acqueo

Coeff. di assorbimento acustico

Resistenza al fuoco

Assorbimento d’acqua

Resistenza allo strappo

Resistenza alla compressione

Spessore* [mm]

Resistenza Termica [m2K/W]

0,045 W/(m K)

1300 J/kg K

da �100 a �115 kg/m3

~ 3 μ

αw 0,35 Classe D

non infiammabile Classe A1 EN 13501-1

� 6,0% in massa DIN EN 12571

� 0,08 N/mm2 (valore medio)

� 0,30 N/mm2 (valore medio)

50 60 80 100 120 140 160 180 200

1,11 1,33 1,78 2,22 2,67 3,11 3,56 4,00 4,44

Dati tecnici

Dim. pannello: 60x39 cm - Pallet: altezza ~195 cm / peso ~265 kg, scaricabile con muletto o forche alte.

* A richiesta disponibili spessori fino a 300 mm.

Sistema di isolamento a parete

interno

Ideale per edifici storici o con vincoli

architettonici esterni: materiale

minerale e atossico, traspirante e

igro-regolatore, ignifugo e fungicida.

Previa verifica con software dinami-

co (tipo WUFI), Multipor è applicabi-

le senza barriera al vapore.

SOLAI FREDDI E GARAGE

TETTI E COPERTUREISOLAMENTO INTERNO

CAPPOTTO ESTERNO

PONTI TERMICI

Page 36: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

36

GAMMA E DATI TECNICI BLOCCHI YTONG

Ytong dispone di una vasta gamma

di prodotti, tra i quali blocchi Ytong,

pannelli muro, lastre solaio, archi-

travi ecc.

Con Ytong si può costruire un’intera

casa: muri interni ed esterni portan-

ti o non portanti, cantine, mezzanini,

solai e tutto quanto fa parte della

costruzione di una casa, bella, solida e

conveniente.

Caratteristiche Meccaniche Caratteristiche Termo-igrometriche

Dimensioni

Den

sità

nom

inal

e bl

occo

(1)

Den

sità

di c

alco

lo

mur

atur

a (1

)

Res

iste

nza

cara

tter

istic

a a

com

pres

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e bl

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Coe

ffi ci

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(3)

Per

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à al

vap

ore

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Cap

acità

term

ica

spec

ifi ca

(c

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Con

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ività

term

ica

λ 10,

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(P=9

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)

Con

dutt

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(5)

Res

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)

Tras

mitt

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term

ica

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(6)

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(7)

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zia

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(7)

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one

Tras

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ica

peri

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a Y ie

(7)

Res

iste

nza

al fu

oco

(9)

Pot

ere

fono

isol

ante

RW (8

)

cmkg/m3 kg/m3 N/mm2 N/mm2 N/mm2 - kg/msPa kJ/kgK W/mK W/mK m2 K/W W/m2 K h - W/m2 K min dB

l h sp

Blo

cc

hi

da

ta

mp

on

am

en

to

Blocchi con incastro M/F e con maniglie di sollevamento

300 CLIMAGOLD

62,5 20 36

300 400 1,8 - - 5/10 32*10-12 1,05 0,085 0,089

4,04 0,24 13,2 0,17 0,04

-

4662,5 20 40 4,49 0,21 14,9 0,12 0,03 4762,5 20 42 4,72 0,20 15,8 0,10 0,02 4862,5 20 48 5,39 0,18 18,3 0,06 0,01 49

350 CLIMA

62,5 20 24

350 450 2,4 (2) (2) 5/10 32*10-12 1,05 0,098 0,103

2,33 0,40 8,1 0,44 0,18

EI 240

4362,5 20 30 2,91 0,32 10,7 0,28 0,09 4562,5 20 36 3,50 0,27 13,3 0,17 0,05 4862,5 20 40 3,88 0,25 15,1 0,12 0,03 49

Blo

cc

hi

po

rta

nti

Blocchi portanti con incastro M/F e con maniglie di sollevamento

450 THERMO

62,5 25 20 500 600 3,3 2,2 0,10

5/10 32*10-12 1,05

0,13 0,137 1,46 0,61 6,9 0,55 0,34 REI 120/EI 240 4562,5 20 24

450 550 3,0 (2) (2) 0,12 0,126

1,90 0,48 8,5 0,41 0,20 REI 180 4662,5 20 30 2,38 0,39 11,2 0,26 0,10

REI 24049

62,5 20 36 2,86 0,33 13,9 0,15 0,05 5062,5 20 40 3,17 0,30 15,7 0,10 0,03 51Blocchi portanti lisci con maniglie di sollevamento conformi all’O.P.C.M. 3431 del 2005

575 SISMICO

62,5 20 24575 675 5,0 2,8 0,3 5/10 32*10-12 1,05 0,153 0,16

1,50 0,60 8,7 0,39 0,23 REI 180 4962,5 20 30 1,88 0,49 11,4 0,24 0,12

REI 24051

62,5 20 36 2,25 0,41 14,1 0,14 0,06 53

x x

BLOCCHI ISOLANTI

PER PARETI ESTERNE

DI TAMPONAMENTO

CAMPI DI IMPIEGOn Muri di tamponamento esterno monostrato in blocchi isolanti Clima e Climagold

(rif. D.Lgs. 192/2005 e successivi aggiornamenti)

BLOCCHI ISOLANTI

PER MURATURA

PORTANTE

CAMPI DI IMPIEGOn Muri portanti in muratura ordinaria con blocco portante Thermo - zona sismica 4

dove non richiesta la verifica sismica (rif. D.M. del 18.03.2008)n Muri portanti in muratura ordinaria con blocco portante Sismico - zone sismiche 1-

2-3-4 dove richiesta la verifica sismica (rif. D.M. del 18.03.2008). Blocco conforme airequisiti minimi di resistenza.

Page 37: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

37GAMMA E DATI TECNICI

Le eccellenti caratteristiche di iso-

lamento termico dei blocchi in cal-

cestruzzo cellulare Ytong garanti-

scono il pieno rispetto dei para-

metri di isolamento richiesti dal

D.Lgs. 311/2006 con spessori ridotti

e costi estremamente contenuti

rispetto alle soluzioni di parete

multistrato (cappotto o cassa vuota).

Inoltre la parete monostrato con iso-

lamento ripartito, unita al solaio in

lastre armate ed al pannello isolante

Multipor, permettono il controllo

totale dei ponti termici, garanzia di

benessere oltre che risparmio ener-

getico certo nel tempo.

Note:(1) Densità nominale blocchi: massa volumica

media a secco - rif. norma UNI EN 771-4.Densità di calcolo muratura: valore di calcoloda utilizzare nella progettazione strutturale.

(2) Per la determinazione dei parametri mecca-nici della muratura in calcestruzzo aeratoautoclavato (resistenze, moduli elastici ecc.)riferirsi all’Eurocodice 6.

(3) Valore tabulato da UNI EN 1745 tab. A.10 -suggerito l’uso di un valore medio pari a 7.

(4) Valori di conduttività termica λ10,dry P=90%tabulato da UNI EN 1745 tab. A.10.

(5) λU valore di progetto secondo UNI EN 1745secondo rapporti di prova - umidità residuaminore del 4% in condizioni standard di 23°Ce 80% UR da UNI EN ISO 10456 - coefficientevalido per pareti esterne protette.RU valore di resitenza termica di progetto dellaparete protetta, esclusi coefficienti liminariesterno ed interno ed intonaci.

(6) U trasmittanza della parete senza intonaci,calcolato con λU, inclusi i coefficienti liminariesterno ed interno pari a 1/αi+1/αe=0,17 comeda norma UNI EN ISO 6946.

(7) Come previsto dal DPR 59/2009 la verificadella massa superficiale minima di 230 kg/mqè alternativa alla verifica della trasmittanzatermica periodica Yie, calcolata secondo lanorma UNI EN ISO 13786 indicata nel-l’Allegato M del D.Lgs. 311/2006 - trasmittan-za termica periodica Yie delle pareti inferiore a0,12 W/(m2K). Calore specifico del calcestruz-zo aerato autoclavato come da norma UNI EN12602.

(8) Valori calcolati secondo la legge di massa. Perpareti con massa superficiale m � 150 kg/m2 insostituzione delle formule indicate nella normaUNI EN 12354-1 la EAACA consiglia l'uso dellaformula RW = 32,6 log m - 22,5 [dB] mentre perpareti di massa superficiale m � 150 kg/m2 vale

la formula RW = 26,1 log m - 8,4 [dB]. I valori dicalcolo riportati in tabella sono prudenziali eriferiti alla parete con intonaco interno edesterno base calce-cemento sp. 15+15 mm.

(9) Le pareti non portanti sono classificate “EI” inquanto il requisito “R” è limitato alle sole pare-ti portanti. Reazione al fuoco: tutti i blocchiYtong sono in Euroclasse A1 (ex classe 0).

(10)Blocchi forati disponibili con densità in funzio-ne dello spessore e dello stabilimento di pro-duzione.

(11)Lo spessore minimo consigliato per tramezzi edivisori interni è pari a 1/30 dell’altezza con unalunghezza massima consigliata pari a 50 voltelo spessore del blocco.

TAVELLE LISCE E

BLOCCHI SOTTILI

MASCHIATI

CAMPI DI IMPIEGOn Tramezze interne, divisori (in funzione dell’isolamento acustico richiesto

- rif. Legge 447/1995) e muri esterni a cassa vuotan Contropareti e muri tagliafuoco (classe EI 120 dallo spessore di 7,5 cm, EI 180 dallo

spessore di 10 cm e EI 240 dallo spessore di 15 cm)n Fodere sottili per cucine in muratura, vasche da bagno, camini ecc.n Protezione ponti termici su travi e pilastri con eventuale isolante termico aggiuntivo

Caratteristiche Meccaniche Caratteristiche Termo-igrometriche

Dimensioni

Den

sità

nom

inal

ebl

occo

(1)

Den

sità

di c

alco

lo

mur

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a (1

)

Res

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istic

a a

com

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e bl

occo

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Blocchi maschiati per tramezzi, divisori, controfodere, ecc. (non portanti) (11)

Tavelle e Blocchi con incastro M/F

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62,5 25 8550 650 3,8

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0,76 1,08- - -

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EI 240

3962,5 25 12 1,14 0,77 4162,5 25 15 500 600 3,3 0,13 0,137 1,09 0,79 4,6 0,76 0,60 42Blocchi sottili e tavelle per lavori di ristrutturazione e di interni (non portanti) (11)

Tavelle e Blocchi lisci

550

62,5 25 5550 650 3,8 - - 5/10 32*10-12 1,05 0,145 0,152

0,33 2,00 - - -

(9) 3462,5 25 8 0,53 1,44 EI 120 3762,5 25 10 0,66 1,21 EI 180 39

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Page 38: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

38

ALCUNI DETTAGLI COSTRUTTIVI

1 Solaio Ytong e muri esterni in blocchi Ytong 2 Cavedio nel solaio Ytong: larghezza di 2 lastre

3 Cavedio nel solaio Ytong: larghezza di una lastra

Muro esterno portante e isolante in blocchi Ytong spessore � 20 cm

Letto di malta dosata a 600 kg/m3

Armatura delle gole tra le lastre e cls colato

Lastre solaio Ytong

Intonaco interno

Muro esterno portante e isolante in blocchiYtong spessore � 20 cm

Cordolo perimetrale

Isolante perimetrale

Tavelle Ytong

4 Solaio con travetti in legno

Schiuma poliuretanica

Isolante termico

Tavelle Ytong

Isolante termico

perimetrale

Cordolo perimetrale

in c.a.

Cassaforma in

conchiglia ‘U’

Appoggio in neoprene

(o similare) sotto le travi

Trave di legno

(acciaio, ecc.)

Muro esterno

portante e isolante

in blocchi Ytong

spessore � 20 cm

5 Solaio in laterocemento e muri esterni in blocchi Ytong

Muro esterno

portante e isolante

in blocchi Ytong

spessore � 20 cm

Letto di malta

isolante idrofuga

Caldana di cls

Cordolo perimetrale

in c.a.

Tavelle Ytong

Isolante termico

perimetrale

Muro esterno

portante e isolante

in blocchi Ytong

spessore � 20 cm

Travetti in c.a.,

c.a.p. ecc.

Blocchi di

alleggerimento

Page 39: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

39SERVIZIO TECNICO YTONG

IL SERVIZIO TECNICO YTONG

n simulazioni termiche e verifica

ponti termici;

n preventivazione di progetti;

n predimensionamento statico di

edifici in muratura portante e

lastre solaio Ytong;

n consulenza tecnica sui sistemi di

intonacatura e sui sistemi di fis-

saggio;

n indicazioni di posa specifiche;

n sopralluoghi in cantiere e supporto

all’avvio delle attività di posa.

Il Servizio Tecnico Ytong, avvalendosi

della collaborazione di ingegneri ed

architetti specialisti, è a vostra di-

sposizione per supportare il proget-

tista e l’impresa nello sviluppo di

progetti e nella completa conoscen-

za del sistema di costruzione Ytong.

I servizi tecnici offerti riguardano:

n consulenza su informazioni tecni-

che, normative e legislazione;

n dettagli costruttivi e soluzioni tecni-

che con elementi Ytong;

Per ulteriori informazioni, documentazione, dettagli CAD ed altro,

visita il sito internet www.ytong.ito contattaci all’indirizzo [email protected]

Page 40: Brochure-Ytong-Sistema-Completo.unlocked

YTONG

Xella Italia S.r.l.

Via Vespucci, 39

24050 Grassobbio (BG)

Per informazioni:

Numero Verde: 800 88 00 77

Fax Verde: 800 33 66 22

[email protected]

Tel.: 035 452 22 72

Fax: 035 423 33 50

www.ytong.it

[email protected]

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