Cari lettori,

In questo numero del giornalino di fine anno, vi presentiamo il secondo capitolo della Bibbiadi The West e due interviste molto speciali che riguardano la responsabile CM InnoGames eun veterano di The West. Dunque si guarda avanti senza dimenticare cosa si lascia dietro epotrete leggere alcune notizie sul futuro del game insieme ad alcuni ricordi del suo passato.

Da questa edizione prende il via una nuova rubrica di racconti speciali di Aquila della nottementre Lobox per il momento ha messo in vacanza il suo Chuckwagon.

Purtroppo non è stato possibile inserire il Quiz dello Strizzacervelli Re Tatanka poiché almomento sono stati sospesi tutti gli eventi a premio a causa di un problema legislativo-fiscalee tale problematica riguarda sia il nostro server che quello brasiliano.

Un edizione con novità ed imprevisti inaspettati!!!

BUONA LETTURA E BUON DIVERTIMENTO A TUTTI!

La redazione

• IL PROFILO DEL MESE

• LA BIBBIA DEL WEST (2°capitolo) di Maxsimius

• INTERVISTA A MAGDA di Viola del Pensiero

• INTERVISTA A GOLD di Patata Bella

• I RACCONTI di Aquila della notte

• DILLO ALL’ARMADILLO (lettere alla redazione)

VATE

in cerca di Fucile per predicare!

Poeta, in quanto il tono elevato, talvolta profetico, della sua poesia, o l'ispirazione civile, gli conferiscono un carattere sacro, quasisacerdotale: il sacro vate, Placando quelleafflitte alme col canto, I prenci argivi eternerà (Foscolo, di Omero).

Adepto del Cucullismo!

Ispirazioni poetiche da far west.

Sorridi e mostra il tuo profilo migliore che il prossimo mesepotrebbe finire sul giornalino!

2° CAPITOLOGestione dei forum e della città

Dopo aver visto nel primo capitolo le funzioni e la gestione della chat, in questosecondo capitolo affronteremo come si gestisce una città, parleremo della gestioneforum del mercato cittadino, inviti a players e a città e quant’altro.Quindi bando alle ciance e andiamo a cominciare.::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

FORUM

La gestione del forum di una città è ad appannaggio solo ai

Fondatori, infatti chi porta il cilindro può gestire in

totale autonomia il forum, a differenza degli Assessori

che hanno la bombetta, questi hanno alcune funzioni limitate.Ora andiamo a vedere nel dettaglio la gestione del forum e le sue funzionalità.

Appena avete finito di fondare la vostra città potrete cliccare sullascritta e vi si aprirà il forum logicamente ancora vuoto.

Da qui possiamo cominciare a creare le nostre sezioni suddivise inargomenti Clicchiamo sulla scritta in blu gestione forum e una volta fatto vi siapre una nuova finestra

N°1 immettere il nome argomento per esempio duelli, se è una sezione sensibile e volete tenerla nascosta ai cittadini ed assessori mettete la spunta N°2 su nascosto se no lasciatela cosi come si trova, e una volta cliccato su N°3 crea comparirà.Operazione da fare per ogni singola sezione da creare

Se hai creato un alleanza e vuoi invitare altre città e condividere con loro i tuoi forum basta prima gestione forum cliccare N°4 immettere il nome della città da invitare quindi cliccare N°5 qui si aprirà la tendina con la lista dei tuoi forum clicca quello che vuoi condividere poi N°6 clicca invita.

La città che riceve l’invito dovrà aprire il suo forum, a sua volta andare sulla gestione del forum e cercare questa Accetta o rifiuta .Ricordo che solo i fondatori hanno la completa gestione del proprio forumQuando avrete finito di creare le sezioni il vostro forum si presenterà più o meno cosi dipende da quanti argomenti avete creato.

Altre funzioni per la gestione del forum e nello specifico dei postsono le opzioni modifica, il dito indice e il lucchetto.

L’opzione modifica appunto serve per modificare il proprio postsia da chi l’ha scritto e sia dal fondatore della città.Il simbolo del dito che indica è molto utile, se avete creato unasezione dal nome archivio invece di cancellare i post poteteindirizzarli appunto in un archivio storico della vostra città.L’opzione attivabile con il lucchetto serve per chiuderel’argomento ed impedire ulteriori post di risposta a quella sezione.La x parla da se, serve per eliminare definitivamente il post oqualsiasi cosa.

SCRIVERE COLORATO O POSTARE IMMAGINI NELFORUMPer dare un po di colore ai vostri post potete farli di qualsiasicolore e con caratteri grandi a piacere, come fare? niente di piùfacile non serve essere fondatori per aprire un argomento in unasezione del forum.Aprite il forum cliccate nuovo argomento quindi mettete il titoloNella parte sottostante se volete ottenere una scritta tipo questa:

Scrivete così:

Più alto il numero più grande sarà la scritta, se la volete in rossomettere red oppure yellow ma sempre in inglese, le b stanno per ilgrassetto per dare risalto, sopra trovate altri simboli molto utili.

Per postare immagini in forum sia cittadino che forummone ufficiale( qui dobbiamo rispettare però le misure) basta aprire argomento >>titolo >> se volete scrivere colorato seguite come sopra, se no mettetelo scritto normalmente e per l’immagine:Esempio: [img] link immagine [/img] poi creare il post dopodichéavrete la vostra immagine postata.(occhio alle dimensioni quelle contanto 😊 )

GESTIONE DEL MUNICIPIO

Per un fondatore che ha la gestione di una città non può nonconoscere le funzioni del Municipio!

Appena cliccate sul Municipio vi appare questa schermata contutte le varie voci,da qui potete controllare chi entra chi esce ilnumero di abitanti e se si connettono regolarmente contrllando ipallini colorati,insomma avrete a disposizione un ampiapanoramica.Cosa fondamentale per un fondatore è chiudere gli ingressiindesiderati nella vostra città per evitare furti di oggetti e prodottimessi al mercato cittadino, come fare? Cliccare sul municipio quindi cliccare su INVITI,e vi compariràquesta schermata in questo modo (così risulta chiusa)

se ce l’avete aperta risulterà con questa scritta

quindi basta cliccarci su e siete a posto, nessuno potrà liberamenteunirsi alla città senza invito personale.

COME CAMBIARE FOTO ALLA CITTA

Se volete mettere annunci mettere una foto di presentazione dellavostra città o addirittura cambiare il nome la cosa è moltosemplice.

Cliccate sempre sul municipio e appena aperta la finestra cliccatesu gestione, qui i si aprirà un'altra finestra

Nello spazio bianco a sinistra scrivete quello che volete,sopra potete cambiare nome e a destra mettere una foto rispettandole misure richieste poi cliccate invio.

GESTIONE DELLE CARICHE E NOMINE DEI PG

Le cariche cittadine sono:il Sindaco (fondatore della città)

l’assessore il cittadino semplice.

Quindi un assessore può degradare un pari carica anche estrometterlo dalla città manon può degradare un fondatore che ha tutti i poteri di gestione, prima di dare lacarica di fondatore a qualcuno assicuratevi di conoscere bene il giocatore inquestione, nella storia del west, ci sono stati diversi furti di città a causa dipromozioni di cittadini sulla fiducia e poi sono rimasti “fregati”.

Un ulteriore problematica va presa in considerazione, il giocatore che esce dalla cittàperde qualsiasi carica, l’eventualità che un Sindaco esca di città o smetta di giocare(nel tempo va incontro alla cancellazione del pg che equivale all’uscita) senzalasciare cariche di assessore o sindaco ad altri giocatori, blocca qualsiasi possibilità digestione della città a livello di inviti e tutto quanto finora esposto.

Se un Sindaco decide di uscire temporaneamente di città deve affidare la nomina disindaco ad un altro giocatore, per poter poi essere re-invitato in città ed essererinominato Sindaco, se in città rimangono solo assessori non potranno mairinominarlo sindaco in quanto la loro carica è di livello inferiore.

Bene per questo secondo capitolo è tutto dal terzo cominceremo a trattarel’argomento gestione del pg nel gioco e come ottimizzare i vari aspetti.

MAXSIMIUS

INTERVISTA A MAGDA

di Viola del Pensiero 12 domande sul The West

Magda Mazloum

Social Media Coordinator

InnoGames GmbH

In questo mese di dicembre 2019 con grande piacere e soddisfazione ecco che posso pubblicareuna specialissima intervista per il nostro giornalino!

Per realizzarla è stato inviato ad Amburgo (sede InnoGames) un lungo telegramma a MagdaMazloum. Le domande erano tante e le curiosità pure!!! Dunque, grazie alla gentile disponibilitàdi Scatta (la nostra CM Community Manager) è stato possibile inviare la richiesta di intervista.

Non essendo possibile un colloquio diretto con singole domande e risposte immediate, l’intervistaha viaggiato attraverso Scatta, il nostro pony express dell’occasione. Questo ha permesso diinviare una lista di domande alle quali è seguita una puntuale e precisa lista con tutte le relativerisposte. Chi è Magda, di cosa si occupa e cosa ci racconta in merito al nostro games preferito, lo trovate qui di seguito tradotto in italiano ma anche nella versione originale in lingua inglese in modo che possiate leggere precisamente di cosa abbiamo trattato e considerato.

Hi Magda,Thank you for accepting this interview, the magazine of The Italian West is happy to meet you.We offer you a dozen questions to learn more about those who work on our favorite game. We will try to satisfy some of our curiosities and find out a little better what lies behind the management of the West.

Ciao Magda,Grazie per aver accettato questa intervista, il giornalino del The West italiano è felice di conoscerti. Ti proponiamo una dozzina di domande per conoscere chi lavora al nostro game preferito. Cercheremo di soddisfare alcune nostre curiosità e di scoprire un pochino meglio cosa si nasconde dietro alla gestione di The West.

1. La prima domanda è per conoscerci meglio, chi è Magda? Cosa vuoi raccontarci di te?

Ciao, mi chiamo Magda e sono la Community Manager Specialist di The West. Sono una psicologa e mi occupo di giochi di ruolo RPG (Role Playing Game). Nel tempo libero facciodel bricolage e leggo molti libri.

The first question is to get to know us better, who is Magda? Can you tell us somethingabout you?Hey, my name is Magda and I'm a Community Manager Specialist for The West. I am apsychologist, I live RPG games. In my free time I do some crafting and I read a lot of books.

2. Come sei arrivata in InnoGames e al ruolo che ricopri nel team di The West? Puoiraccontaci la tua avventura nel mondo della community di questo games?

La mia avventura è iniziata su Tribal Wars, dove ero moderatore del forum e poi sostenitore. Ero anche una giocatrice molto attiva con migliaia di villaggi. Ho sempre provato a giocare a nuovi giochi di InnoGames, tra cui The West e successivamente Forge of Empires. Un giorno ricevetti la chiamata che stavano cercando un Community Manager polacco per The West e che avrei potuto inviare il mio CV (curriculum vitae). Io l’ho inviatoe dopo il colloquio ho trovato lavoro. Un anno dopo ho anche iniziato a scrivere le missioni e a gestire i Social Media per The West. Abbiamo anche creato nuovi set ed eventi con l'aiuto del team e dei giocatori. Fin dall'inizio il feedback dei giocatori è stato molto importante per noi. Inoltre sono stata io a creare il primo IFBC (International Fort Battle Championship – Campionato Internazionale Battaglie ai Forti). Due anni fa mi hanno offerto un lavoro a tempo pieno ad Amburgo. Qui mi sono ancor di più convinta dell'importanza delle opinioni dei giocatori.

How did you get into InnoGames and the role you play in The West team? Can you tell usabout your adventure in the community world of this games?My adventure began in Tribal Wars where I was a forum moderator and then a supporter. Iwas also a very active player with thousands of villages. I've always tried to play newInnoGames games, including The West or later Forge of Empires. One day I got a call thatthey were looking for a Polish Community Manager for The West and that I could send my CV.Of course, I sent and after the interview I got a job. A year later I also started writingquests and running Social Media for The West. We've also created new sets and events withthe help of the team and players. From the very beginning players feedback was veryimportant for us. Also I was the one you created the first IFBC. Two years ago I received afull-time job in Hamburg. Here I became even more convinced how important the players' voiceis.

3. Ci son stati episodi belli e magari altri che han creato difficoltà che ti han coinvoltocome responsabile delle community? Puoi raccontarci qualcosa?

La diversità culturale non è stato un problema poiché sono cresciuta in diversi paesi e ho conosciuto culture diverse. Ma lavorare insieme a tante persone di diversi paesi è entusiasmante. Vi parlerò di due situazioni, una positiva e una molto difficile. Inizierò con quella molto stimolante. Una volta all'anno, abbiamo l'opportunità di incontrare i Community Manager di diversi paesi nei workshop. L'anno scorso durante questi incontri The West ho messo sul tavolo le idee dei nostri giocatori per sceglierne circa 10 che cercheremo di attuare. Le conversazioni, discussioni e idee dei CM erano estremamente stimolanti. Già nel nuovo anno inizieremo a lavorare sul più grande progetto che è stato selezionato in quell’occasione. È stato un ottimo lavoro di tutto il team, grandi idee da ognipaese. Penso che non dimenticherò mai questo evento.A volte, tuttavia, non è così divertente. Attualmente, con l'aiuto di un compagno di squadra, supportiamo i nostri Community Manager in una delle decisioni più difficili che abbiamo dovuto prendere. Non ci saranno i set dell’evento Giorno dei Morti 2019 in vendita a Natale, anche se sappiamo che i giocatori adorerebbero averli. A volte dobbiamo prendere decisioni che non sono popolari ma necessarie. I Community Manager e i loro team sono inprima linea e li supportiamo sempre, li aiutiamo perché non è facile leggere e rispondere al feedback negativo. Tutti i nostri CM vorrebbero il meglio per i nostri giocatori. Speriamo che i giocatori vedano presto l'effetto positivo delle nostre decisioni.

Were there any beautiful episodes and maybe others that created difficulties thatinvolved you as the head of the Community Managers group? Can you tell us somethingabout it?Cultural diversity was not a challenge as I grew up in different countries and got to knowdifferent cultures. But working together with all the people from different countries isamazing. I will tell you about two situations, one positive and one very difficult. I will start withthis very inspirational one. Once a year, we have the opportunity to meet with CommunityManagers from different countries to workshops. Last year during our The West workshops Ispread ideas of our players on the table to choose about 10 which we will try to implement.Conversations, discussions and ideas of CMs were extremely inspiring. Already in the new yearwe will start working on the largest project that has been selected back then. It was greatwork of the whole team, great ideas from every country.I think I will never forget this event. Sometimes, however, it is not so much fun. Currently, with the help of a teammate, we supportour Community Managers in one of the most difficult decisions we had to make. There are noDod 2019 items at the Christmas sale, although we know that players would love to have them.Sometimes we have to make decisions that are not popular but necessary. The CommunityManager and their team are on the first front and we always support them, help them becauseit is not easy to read and respond to negative feedback. And all our CMi would like the best forour players. We hope that our players will see the positive effect of our decisions soon.

4. Come è organizzato il team inno che segue The West? Chi sono e quali ruoli hanno iregisti di The West? Oh, il nostro team non è molto grande, ma abbiamo anche sviluppatori che giocano, abbiamo un artista, un amministratore di sistema, io come CM e game designer. C'è anche una persona che è responsabile per le offerte speciali che potete ricevere e un product manager.

How is the InnoGames team that follows The West organized? Who are they and whatroles do The West directors have?Oh our team is not very big but we have developers who also play the game, we have an artist,sysadmin, me as a CMs and game designer. There is also a person who is responsible for thespecial offers you may receive and product manager.

5. Ci puoi raccontare qualcosa su chi ha sviluppato il game negli anni, e di come nasconole novità e gli aggiornamenti di gioco?

In passato molte persone che hanno lavorato per il The West nel corso degli anni. Consigliodi guardare il video del decimo compleanno, lì potete trovare tutte le storie sul gioco.https://www.youtube.com/watch ?v=ql129ILqFrg&feature=youtu.be Il nostro CEO Hendrik e suo fratello e co-founder Eike hanno avuto l'idea del gioco. Quindil'intera squadra ci ha lavorato. Oggi io e i nostri sviluppatori sviluppiamo il gioco, creiamo un nuovo contenuto. Alcune delle novità sono presentate e preparate in collaborazione con il marketing, altre sono preparate da me o dai CM. Alla fine dell'anno, io e il Product Manager, ci creiamo una RoadMap di base. Quindi io ci aggiungo tutte le informazioni più dettagliate, cosa voglio fare per San Valentino, Pasqua e in tutti gli altri eventi. Con gli sviluppatori verifichiamo tutte le richieste dei nostri giocatori e le inseriamo nella RoadMap. Purtroppo capita a volte che dobbiamo fare qualcos'altro. A volte affrontiamo complicazioni inaspettate e quindi dobbiamo rimuovere alcuni elementi dalla RoadMap. Questo è uno dei motivi principali per cui non pubblichiamo la nostra RoadMap.

Can you tell us something about who developed the game over the years, and how thenews and game updates are born?There was a lot of people who worked for The West over the years. I recommend watch the10th birthday video, there you can find all the stories about the game.Our CO Hendrik and his breather Eike got an idea about the game. Then the whole teamworked on it. Nowadays I and our developers, we develop the game, create a new content. Someof the news are presented and prepared with cooperation with marketing, others are preparedby me or the community managers. In the end of the year me and Product manager, we create abasic RoadMap for us. Then I add there more details information, what I want to do forValentine, Easter and other events. With developers we check our players requests and we alsoadd them to the Roadmap. Unfortunately sometimes we have to something else to do.Sometimes we face unexpected complications and we have to remove some elements from theroad map. There is one of the main reasons why we do not publish our road map.

6. Quanti cowboys/cowgirls ci sono nel mondo? Ci piacerebbe avere qualche dato suigiocatori del the west, quanti sono a livello mondiale, divisi in quanti server? Abbiamo circa 55.000 giocatori. Non darei molti più dati su dove e quanti giocatori abbiamo e non conosciamo precisamente il genere dei giocatori (GDPR).

(A partire dal 25 maggio 2018 è direttamente applicabile in tutti gliStati membri il Regolamento UE 2016/679, noto come GDPR (GeneralData Protection Regulation) – relativo alla protezione delle personefisiche con riguardo al trattamento e alla libera circolazione dei datipersonali) N.d.R.

How many cowgirls and cowboys are there in the world? If it is possible we would like tohave some data on the west players, how many are today worldwide, divided into howmany servers?we have around 55k players. I would not give much more data about where and how many players we have. And we don't really know the gender of the players (GDPR)

7. Nell’intervista al team InnoGames realizzata nel 2018 per i 10 anni di The West è statasottolineata l’importanza delle community dei giocatori per il successo di questo game,quindi i CM risultano tramite fondamentale per i contatti tra i giocatori e InnoGames.Secondo il tuo personale parere, quali sono le difficoltà più grandi nel conciliare lerichieste dei giocatori e le esigenze aziendali InnoGames?

La voce dei nostri giocatori è la più importante per noi. Questo lo era nel passato, lo è adesso e lo sarà anche in futuro. Durante ogni discussione e decisione presa dal nostro team, la voce dei nostri giocatori è molto importante. Dopo ogni aggiornamento, controlliamo attentamente il forum beta per vedere se possiamo migliorare qualcosa prima di annunciare l'aggiornamento sui server live.Tuttavia, ci saranno sempre richieste che non possiamo soddisfare. Ad esempio, una di tali richieste è creare un'applicazione mobile. Il nostro gioco è molto grande e ha molte funzionalità. La creazione di tale App è molto complicata, quindi ci concentriamo sul miglioramento dell'esperienza del giocatore su un browser mobile.Un altra delle questioni difficili è sempre la vendita dei set. Abbiamo molti giocatori che giocano gratuitamente, ma alcuni di questi giocatori vorrebbero essere in grado di possedere tutti i set gratuitamente. Tali set possono essere ottenuti gratuitamente per es. 2 o 3 anni dopo l'apparizione nel gioco.

In the video interview with the InnoGames team created in 2018 for The West's 10thbirthday, the importance of the players' community for the success of this game wasunderlined, so the C.M. (Community Managers) are fundamental for contacts betweenplayers and InnoGames. In your personal opinion, what are the biggest difficulties inreconciling player requests and InnoGames business needs?The voice of our players is the most important for us. That was in the past, it is now and it will be in the future. During each discussion and decision made in our team, the voice of our playersis very important. After each update, we check the beta forum very carefully to see if we can improve anything before announcing the update on live markets.

However, there will always be requests that we cannot fulfill. For example, one of such requests is to create a mobile application. Our game is very big and has many features. Creating such an app is very complicated, so we focus on improving the player's experience on amobile browser. The next hard element will always be sales. We have many players who play forfree, but a few of these players would like to be able to own all sets for free. Such sets can beobtained for free for e.g. 2 or 3 years after appearing in the game.

8. Qual’è la community più vivace e attiva? E secondo il tuo parere cosa influenza lavivacità di una community? Secondo me, molte delle nostre comunità sono attive, sebbene in modo diverso. Ad esempio, in un server, i giocatori organizzano 2-3 battaglie al giorno su ciascun mondo. In un altro server di nazione diversa, i giocatori adorano duelli o missioni... Secondo me, ciò che è più importante sono le amicizie e fare parte di una community straordinaria. Inoltre, le attività che vi offriamo (nuove missioni, eventi, successi) sono anche importanti, in quanto sono qualcosa di nuovo e diverso dai soliti compiti che abbiamo nel gioco.I community manager e i loro team creano grandi competizioni per la community per offrire loro maggiori opportunità di vincere premi, ma anche per divertirsi e integrarsi con altri giocatori.Presto inizierà IFBC 3, che è anche un elemento di divertimento ed integrazione dei giocatori e tra l'altro, un'opportunità per vincere interessanti premi unici.

What is the most lively and active community? And in your opinion what affects theliveliness of a community?

In my opinion, many of our communities are active, though in a different way. For example, at one market, players play 2-3 fort battles a day on each server. In another language version, players love duels or quests... In my opinion, what is most important is friendships and a being a part of amazing community. In addition, the activity we offer to you (new quests, events, achievements) is also important, as something new and different than usual tasks we have in the game.Community Managers and their teams create great competitions for the community to give them more opportunities to win prizes, but also to have fun and integrate with other players.Soon IFBC 3 will start, which is also an element of fun, player integration and by the way an opportunity to win interesting unique prizes.

9. Gli eventi internazionali possono definirsi luoghi d’incontro tra giocatori di serverdiversi, come vengono progettati, ce ne saranno di stabilmente organizzati?

Campionati di battaglie ai forti e altri eventi internazionali si terranno regolarmente. Attualmente stiamo lavorando alla standardizzazione degli eventi per facilitare la loro organizzazione.

International championships can be defined as meeting places between players of different servers, how are they designed? will there be permanently organized?Fort championships and other international events will be held regularly. We are currently working on standardizing events to make their organization easier.

10. Ci puoi brevemente raccontare i progetti più importanti che han preso vita grazie alleidee e ai suggerimenti arrivati dalle varie community dei giocatori?

Uno dei progetti più interessanti e più grandi creati dalla community è stato il primo evento della community: la caccia alla zucca nel 2017. Come sapete, da allora abbiamo più eventi della community che sono facili e oltre l'80% dei nostri giocatori vi partecipa.Attualmente stiamo lavorando su diverse idee, tra cui una dalla comunità italiana. L'idea italiana su cui stiamo lavorando riguarda i forti e la riduzione degli edifici. Un'altra richiesta dei giocatori su cui stiamo lavorando è la creazione di un item (oggetto consumabile) per ridurre il livello di duello.

Can you briefly tell us about the most important projects that have come to life thanks tothe ideas and suggestions coming from the various player communities?One of the interesting and larger projects created by the community was the first communityevent: pumpkin hunt in 2017. As you know, we have more community events since then that are easy and over 80% of our players take part in them.We are currently working on several ideas, including one from Italian community. The Italian idea we are working on is about forts and building reduction. Another player requestwe're working on is creating an item to reduce the duel level.

11. La preoccupazione di diversi giocatori affezionati al the west è sapere se la InnoGamescontinui a sviluppare e a curare questo game oppure stia puntando tutto su altri nuovigiochi per dispositivi mobili (l’app per The West non esiste ancora e non arriverà mai?)puoi rassicurarci o darci qualche notizia in merito?

Al momento non stiamo lavorando alla creazione di un'applicazione mobile. Abbiamo molti lavori da svolgere e la creazione di un'applicazione fermerebbe lo sviluppo del gioco. Il gioco è molto grande, con un'enorme mappa e un gran numero di funzionalità, motivo per cui vi consigliamo di giocare su un browser mobile. Dopo aver rimosso il flash e aggiunto HTML5, è molto più semplice.

The concern of several players devoted to the west is to know if InnoGames continues todevelop and take care of this game or is focusing everything on other new games formobile devices (the app for The West does not exist yet and will never arrive?) You canreassure us or give us some news about it?We are currently not working on creating a mobile application. We have many tasks to do and creating an application would stop the development of the game. The game is very big, with a huge map and a large number of features, which is why we recommend playing on a mobile browser. After removing the flash and adding HTML5 it is much easier.

12. Ci sono delle novità e anticipazioni che possiamo raccontare sul the west che sono inlavorazione e che usciranno nel 2020 o nei prossimi anni?

Nel 2020, vogliamo creare l'opportunità di trasformare oggetti indesiderati con qualcos'altro di più interessante e utile.

Are there any news and anticipations that we can tell about the west that are in the works and that will be released in 2020 or the next few years?In 2020, we want to create the opportunity to exchange unwanted items for something else, more interesting and useful.

Si conclude questa breve intervista, e da quel che emerge il team che cura The West cerca ditenere in considerazione le opinioni dei suoi giocatori, non sempre ci riesce e lo può fare, ma ilprogetto di inserire novità proposte anche dagli italiani per quanto riguarda i forti e i duelli facomunque ben sperare che il gioco ci riservi ancora qualche piccola novità e aggiustamenti.Il server beta risulta ancora il principale banco di prova diretto, dove testare e rilevare ifeedback immediati dei giocatori. Un ruolo importante lo svolgono i CM che sono il tramiteprincipale che permette di dar voce alle opinioni e ai rimandi dei giocatori nel tempo.

Ringrazio Magda per la disponibilità e chiudo con gli Auguri per un felice nuovo anno, un 2020 chesta per iniziare perché porti entusiasmo e divertimento in tutto questo The West virtuale e reale, atutti i suoi ideatori, collaboratori e soprattutto ai giocatori.

Viola del pensiero Dicembre 2019

Ciao a tutti e benvenuti sul mio divano, con mia grandissima soddisfazione in questo numero parliamocon un grande vecchio vecchissimo giocatore che è anche una memoria storica di the west… ricordoche qualcuno chiese qualche notizia del passato all’armadillo, magari qualche risposta la trova inquesta intervista! Adesso partiamo per questa meravigliosa avventura con un bel tuffo nel passato,cara community ecco a voi GOLD!

Ciao Gold, rieccoti pazzerello, prima di tutto ti volevo chiedere perchè hai deletato e poi ripreso con nuovi pg e Nick? E raccontaci, quali erano i tuoi nick prima di questo?

Il mio primo nick - Goldseeker - risale alla fine di febbraio 2009 agli inizi del gioco e il delete di quel nick, avvenuto circa 1 anno e mezzo dopo, fu per problemi in real che mi impedivano una assidua presenza in game. Il secondo nick alcuni mesi dopo è stato Kolt62 con il quale ho raggiunto la seconda posizione in classifica esperienza; il relativo delete diciamo è avvenuto per assuefazione... Con il nick attuale gioco da circa 2 mesetti. Ricominciare da capo ogni volta (so che è una pazzia e in tanti me lo ricordano!) mi dà stimoli particolari ed aggiungo una

considerazione personale: questo gioco ti lascia qualcosa dentro una sorta di riempimento e credo che questo"qualcosa" sia comune a quei tanti player che lo praticano da anni.

Quindi giochi da quando esiste the west, abbiamo un'icona, una memoria storica e vivente del gioco! Io ho ricominciato in un paio di altri mondi, ma poi mi sono annoiata, o il tempo non mi permetteva di seguire più di un pg... tu come riesci a divertirti, ricominciando e mollando il pg che ti ha dato soddisfazioni? Cosa veramenteti dà il quid?

Il quid lo trovo dentro ogni qualvolta ricomincio: veder crescere il pg, avere sempre nuove missioni da portare a termine, anche se già fatte in passato, ricominciare da capo il crafting, reskillare per riuscire in certe fasi del gioco, ecco questa è la molla che mi riporta ogni qualvolta al livello massimo, laddove, giocoforza, le fasi proseguono più lentamente. Comprendo che, vista dal lato alleanza una decisione del genere, soprattutto se presa da più player, comporti un indebolimento della stessa. Che ti devo dire? Quando la molla scatta, scatta!

Fai venire voglia di deletare! Guardando dal tuo punto di vista, viene voglia di rifare la missione del pomodoro e quella del secchio! Immagino che tu abbia intrecciato molte amicizie in tutti questi anni, ti va di parlarcene?

In questi ormai quasi 11 anni di puro divertimento, anche se alcuni momenti sono stati davvero impegnativi, ho conosciuto centinaia di player e stretto anche tante amicizie di gioco. Alcuni legami sono poi andati oltre la tastiera e questioni logistiche non mi hanno

consentito di approfondirli come avrebbero meritato. Parlare dei singoli farei torto ai più, ma c'è un amicovero di cui vorrei parlarti. Dico c'è anche se il destino ce lo ha portato via: Pellaccia. Un ragazzo dotato didoti straordinarie che vanno ben oltre il gioco, una persona che tutti vorrebbero come amico. Con lui misentivo spesso e insieme pianificavamo le sorti della città. Era conosciuto e rispettato da tutto il Mondo. A luiè dedicato un Forte in Old West. La locandina del forte che scrissi il giorno in cui mancò recita:

"Il tuo Forte, la tua Bandiera a perenne, indelebile ricordo.Accolto tra i lupi, cresciuto, ne sei diventato presto capo branco dimostrando invidiabili dotiumane e di grande condottiero. Abbiamo la certezza che una parte di te è rimasta qui con noi:il tuo Spirito, come quello di un Lupo, a scaldarci i cuori nelle fredde notti dello Yukon. Grazie Pellaccia, grazie Marco per tutto quello che ci hai dato e lasciato. I tuoi Lupi delloYukon.Questo Forte, primo forte costruito nell'epopea del mondo 1, rimarrà nel ricordo di The Westdedicato ad un player dalle qualità straordinarie".

Ricordare lui è un omaggio anche a tutti quei players che ci hanno lasciato e che oggi non possono essere quicon noi a condividere la quotidianità e la gioia del gioco.

Hai condiviso con noi un bellissimo ricordo che rimarrà indelebile nei nostri cuori, nei cuori di tutti amici e nemici di gioco, ma uniti tutti nel suo ricordo! Tornando al west turisulti essere una memoria storica di questo gioco, sono sicura che qualcosa ce la racconti e sono sicura che ne leggeremo delle belle. A te la penna.

L'idea di avere a disposizione un gioco online interattivo che evocasse l'epopea del Vecchio West e il potersi calare nei panni delle figure che lo hanno popolato è stato lo stimolo che ha portato non centinaia, ma migliaia di player ad iscriversi già da subito. E' stato un pronti-via impressionante! Iscrizioni giornaliere a nastro; intere comunità provenienti da altri giochi

che si aggiungevano e davano vita a città di 40/50 partecipanti. Credo che nel panorama ludico italiano unsuccesso del genere abbia avuto pochi competitori. Non dimentichiamo che la formula di questo gioco è stata(e a mio avviso rimane) vincente: a differenza di altri dove passi settimane e mesi a costruire strutture epreparare eserciti che ti vengono distrutti in un colpo solo, qui hai la possibilità di crescere sempre; almassimo ti svengono in un duello o in una battaglia, ma dopo una "dormita" ritorni dove hai lasciato. Matorniamo ai primi tempi: la mappa era spartana, possedere un asino era segno di ricchezza e 500 $ li vedeviin 2 settimane piene di lavori, ecco rimpiango quei momenti, ti confermavano l'idea che il West fosse unambiente tosto! Nonostante questo dopo la primavera del 2009 avevamo decine di città strapiene di gente diogni età. Ne ricordiamo alcune per storicità e per i loro nomi, che in qualche modo si rifacevano al west, alcinema o a nomi di fantasia: SERGIO LEONE CITY, MORRICONE TOWN,BUD SPENCER CITY, LAS VEGAS, LITTLE ITALY, PHOENIX,OKLAHOMA; NEVADA CITY; SOKKER TOWN; SOKKER LAND;TAKKONIA: della maggior parte di queste città si è persa traccia e davvero benpochi cittadini sono rimasti in game, ma credimi è stato un periodo d'oro! Ma...ma... c'era sempre in quel tempo un'altra città che ho volutamente lasciato perultima: NEW FLORENCE con a capo un allora ancor piccolo Tigrotto… questaperò è un'altra storia. Abbiamo parlato delle città, adesso chiedimi dei player chepopolavano quel mondo!

Cavolo che malinconia... Era bellissimo e lo dico sempre, era carino andare in giro senza pantaloni e trovare la bandiera nordista dopo oltre un anno di ricerca, del mercato neanche l'ombra ma eravamo felici lo stesso, eravamo catapultati nel west quello duro, quello che ci faceva sognare e soffrire… Dopo le città i players, veri protagonisti di questo bellissimo gioco, parlami di loro, partendo proprio dal nostro tigrotto.

Agli inizi è stata davvero una babele e gli admin credo proprio abbiano avuto il loro daffare, perchè inevitabilmente quando si è in così tanti basta una frase appena appena fuori dalle righe che la miccia è innescata! Comunque torniamo a qualche figura che popolava il Mondo1 agli inizi: Tigran lo troviamo al livello 50 a fine primavera 2009 a capo della sua

bella New Florence e con lui zelika, un altro dei pochissimi sopravvissuti di quel periodo. Vi erano peròplayer che in classifica erano già più avanti: Armonica e Morgana cofondatori di Morricone Townrispettivamente al livello 56 e 54, Carlito Brigante di Nevada city al 52 e al 52 anche Pirata di Phoenix,Logan di Bud Spencer City al 53 e così via, ma il primo in classifica era xDani1995x già al 60. Potreiricordarti altre decine e decine di giocatori e come puoi immaginare la maggior parte dei nomi si rifacevanoagli eroi del vecchio West opportunamente modificati per poterli iscrivere evitando doppioni. Proprio perchèè un gioco alcuni lo affrontavano con spirito ludico e allora ecco una serie di nomi che strappano un sorriso:paperoga, virgola il gattaccio, snakefuoco, ivo avido, zozzo, fiuggio, trattorino, diabolik - questo in prestitoda un altro fumetto- labandapiromani e tantissimi altri. Apro una velocissima parentesi riguardo ai nomi: macome si fa a chiamarsi Bisonte scotennato? Si è iscritto nel 2011 ed è ancora simpaticamente tra noi.Ricordo di un player, Qwein, fondatore di Gettysburg, che girava tutta la mappa, trasportato dal suo asino, aduellare tutto e tutti, vestiva sempre e solo in grigio, in onore della fazione sudista della guerra di secessionee ricordo altresì bene che alle primissime battaglie dei forti era già in possesso di notevoli capacità tattiche.Infine, senza nominarle, vorrei ricordare quelle tante figure femminili, in un mondo, quello del West, dove afar la voce da padrone era il sesso forte, che già allora gestivano città, duellavano, tenevano in piedi alleanzee conducevano battaglie ai forti e, ora come allora, ve ne sono tante bravissime in game.Concludo questo excursus sui player ricordando che il primo a raggiungere il livello 120, fino ad alloramassimo livello raggiungibile, è stato Cocomero Return e il primo a raggiungere l'estensione al livello 150 èstato il sempre caro Tigranpollosjan!

Secondo te chi era il duellante più bravo dell'epoca, quando tutto veniva dal nostro pensiero più o meno costruttivo?

I duelli oggi sono passati in secondo piano e dico purtroppo... Pur non essendo mai stato attratto da questa pratica, devo riconoscere che è stato un grande aspetto di socializzazione del gioco e che per fare ottimi duelli non devi necessariamente essere "duellante", ma devi dosare sapientemente le abilità adeguandole ai tuoi set. Ricordo come fosse ieri che già a

quei tempi si conducevano raid contro altre città. Ci si trovava online ad una determinata ora, ci si dava unobiettivo e si duellava in continuazione comunicandosi i rapporti delle mirate e delle schivate: si passavanointere serate all'insegna del divertimento!. Ti dirò di più: a Yukon tenevamo elenco dei duelli con una nostraclassifica interna e distribuivamo premi mensilmente; questi erano e sono aspetti di sana aggregazione ingame.Veniamo al nome, uno su tutti: Padrino1983. e poi, per non dimenticare, la prima spada di Hernando è andataad una player, ma ne io, ne Tigran, con il quale mi sono consultato, ricordiamo bene il nome: forse Mishiko.

Mannagella! Sarebbe stato carino averne la certezza, ma sarebbe ancora più bello rivedere solo una volta tutti i grandi del passato! Io ne ricordo uno (il nick non lo ricordo) era un grande duellante, era un ragazzo di Ankara, che non vidi per molto tempo online quando ci fu il terremoto nella sua città e poi non lo rividi più quando venne offuscata la politica liberale della Turchia, in favore della deriva che attualmente

ha preso... un vero peccato... parlavamo molto col traduttore alla mano! Poi c'era un altro grandeCujio non so se tu lo ricordi, lui abbandonò perchè decise di cambiare vita, ma ne sento la mancanzaanche ora... Di notte duellava con return e si divertivano ed io stavo ore ad aspettare i report, che beitempi sai che anche io finii nella stanza degli eroi? Livello 80 quando sbloccarono il livello 120 infavore del 150! E dimmi un po, chi è stato o è secondo te, il più grande giocatore di the west, quello cheè entrato bene nello spirito del gioco (sopratutto quello di anni fa)?

Quindi sei stata una "eroina" del West". Complimenti! Che tempi che abbiamo condiviso! Duellanti ve ne erano tantissimi, molti quelli che si credevano bravi, un po' meno quelli bravi davvero e se rimaniamo ai primi anni, ma facendo un passo avanti rispetto a Padrino1983, è giusto citare Jerz Nero, Rhomer, Raigod e, accanto a loro ci metterei anche

Ayden Doe era fortissimo pure lui. Se invece mi chiedi chi è stato il più grande giocatore dei primi tempi o dioggi, quello più completo sotto ogni aspetto prendendo in considerazione anche le doti umane oltre che digioco, dico ancora una volta Pellaccia. Una menzione poi, oltre all'onnipresente Tigran anche per Arduino,Indio Black, Jolando, Open, e altri che non cito ma occupano le prime posizioni delle varie classifiche.Voglio ricordare anche Patata Bella, GattoSpadino, Monica63, Margott per dire di alcune donne del West delpassato e del presente che, accanto a tante altre fortissime, ancor oggi sono l'anima di questo splendidogioco!

Adesso veniamo alle domandone sei il capo della inno e ti rendi conto che vorresti migliorare qualcosa... cosa?

Questa è davvero una domandona! Sei miglioramenti:1. Favorirei immediatamente la migrazione dei mondi nel senso di accorpamento degli stessi: evitare dispersione crea i presupposti per una miglior socializzazione con tutti i bene-fici che ne conseguono, di gioco e anche, perchè no, di introiti.

2. Favorirei la incentivazione della attività in game attraverso premi temporanei, vedi ad esempio il tor-neo duelli che a Yukon organizzavamo internamente.3. Accorperei i settori della mappa da 14 a 7 con conseguente diminuzione del numero dei Forti.4. Renderei possibile l'ampliamento di tutte le strutture della città (anche perchè vedere lavoratori chemartellano solo sulla chiesa mi pare francamente ormai logoro come scopo) legando questi ampliamenti anuovi oggetti in vendita, premi ed incentivazioni.5. Legherei le avventure ai mondi di gioco e alle alleanze; attenzione non un obbligo, ma una possibilità.In questo caso si scontrano in avventura membri di due distinte alleanze e si definisce il premio che sarà,ascoltami bene, uno dei punti lavoro avanzati della mappa centrale e da quel momento in poi potrà esseresfruttato solo dai membri della alleanza che ha vinto un numero preciso di avventure e potrà loro essere sot -tratto solo attraverso la stessa pratica.6. Infine implementerei il DOWN di tutto ciò che è stato reso UP e sono certo che incontrerebbe il favoredi tutti ma proprio tutti i giocatori.

Il mio sicuramente! Hai tante belle idee, adesso bisogna affidarti la inno per una settimana!Altra domanda, cosa non ti va ma proprio non ti va di questo gioco?

E' inevitabile che la risposta a questa domanda vada cercata nelle idee sopra esposte. Diciamo che gli UP, così come concepiti, hanno reso il gioco meno divertente. E' necessario che la inno ricorra al DOWN anche non remunerato: voglio ricorrere al DOWN, bene, ok, ma non avrò restituiti dollari o pepite

però mi troverò ovviamente in inventario tutti i singoli pezzi.Infine: in questi anni la Inno ha rivisto i punti Duello e i punti Costruzione sovvertendone leclassifiche. Credo sia il tempo di rivedere i punti legati ai Forti e mi riallaccio all'accorpamentodei mondi o dei settori delle mappe: è giunto il tempo di bilanciare anche questo aspetto.

Pensi che questa cosa sia fattibile? O meglio, pensi che sia una via che la inno percorrerebbe? E in ultimo, sarebbe proponibile un più semplice cambio classe personaggio?Parliamoci chiaro, ormai gli avventurieri non servono più, tutti posso droppare quello che vogliono, i soldati oltre ad avere il vantaggio punti vita, schivano come matti,

mentre gli avventurieri? sparano a casaccio e non schivano più.... insomma i vantaggi della classeavventuriero sono passati ai soldati rendendo l'avventuriero una classe personaggio inutile! Che nepensi?

Effettivamente debbo riconoscere che nella mia penultima "vita" ero avventuriero e nono-stante skill ed abiti adeguati, alle battaglie è stato un mezzo disastro.Ciò nonostante non snaturerei le classi, rimangono un emblema del vecchio West!Piuttosto penserei a bilanciarne i bonus di modo che esistano delle differenze sostanziali fra

le classi stesse. Infine implementerei (sempre immedesimandomi nella Inno) la possibilità di cambiare clas -se: con le pepite in qualsiasi momento oppure tramite ardui step di gioco.

Ecco, preferirei ardui step di gioco… Bene la chiacchierata potrebbe continuare all'infinito, ma dobbiamo cominciare a pensare di fermarci!Prima però voglio chiederti se vuoi parlare di qualcosa che magari ho dimenticato, questo è un trattamento di favore , visto il personaggio.

Ti sono grato per questa possibilità, il tuo divano è davvero comodoso e mi commiato mal volentieri!. Abbiamo ampiamente sviscerato concetti e ricordi. Posso solo rammaricarmi perchè percepisco che alla Inno questo splendido gioco non rientra più tra le loro priorità, il dev-blog, che ne è il termometro, è ormai fermo da tempo. Auspico che possa esserci un

cambio di rotta e che The West possa tornare ai meritati fasti che in passato ne hanno decretato il successo!

Grazie Gold non solo da parte mia, ma anche da tutta la community che ci segue e ci circonda d'affetto controvoglia ti saluto, ma spero che presto possiamo chiacchierare ancora un po, e non cambiare subito nick.

Grazie a te per questa gradita opportunità.

Carissimi lettori, abbiamo fatto un excursus stupendo del nostro gioco ed inevitabilmente siamo tuttofiniti nel passato in primis e dopo ci siamo sentiti costretti, nostro malgrado, a fare valutazioni eprevisioni di gioco!Ci siamo chiesti francamente, se mai nessuno della inno leggerà tutte queste interviste e magari decidadi apportare le dovute modifiche per ridare fasti a questo meraviglioso gioco!Personalmente ho fatto un rocambolesco tuffo nel passato e mi sono emozionata particolarmente!Mi sembra la giusta intervista per questo finale di anno, con l’augurio che il 2020 ci porti moltemigliorie nel gioco.Mi fermo qui, porgendovi i miei più sinceri auguri di buon anno 2020… Sono sicura che anche l’armadillo vi augura un anno felice!

Ciao a tutti e arrivederci al prossimo anno.

La vostra Patata Bella.

Cavalcando tra le città del west non si poteva non notare la febbrile attività in corso, le decorazioniappese fuori dai negozi, le vetrine più luminose. Solo il saloon e l’ufficio delle sceriffo rimanevanoimmuni a questa improvvisa frenesia.

Il giovane Herbert era appena giunto a… devo proprio scriverlo? Ok, ricominciamo. Come dicevo Herbert era arrivato a Urlo del Pianto,città detta anche “Voce silenziosa”.

Durante l’anno qui non accadeva mai nulla, eccezion fatta per l’asta mensile delle mandrie divacche; ma a Natale anche qui avveniva qualcosa di magico. Le bancarelle e i negozi sembravano apparire dal nulla, offrendo strabilianti oggetti e regali dapoter fare ad amici e parenti. La particolarità però non stava solo negli articoli che si potevanotrovare: infatti l’acquisto avveniva alla cieca, senza sapere quale fosse il contenuto dell’oggettoincartato.Di tanto in tanto i mercanti mostravano alcuni articoli, che venivano venduti nella metà del temponecessaria a scolarsi un buon boccale di birra fresca al saloon. Herbert era incuriosito e volletentare di prendere qualcosa anche lui, ma senza successo. La gente lo spintonava lontano dallebancarelle e nei negozi era difficile entrare senza incappare in qualche lunghissima coda.

Decise allora di recarsi dall’austero e scuro ufficio dello sceriffo, almeno avrebbepotuto occupare il tempo andando a caccia di qualche criminale e prendere qualchedollaro in più da poter spendere. Lo sceriffo non c’era, il suo vice era disteso lì nella

stanza ammalato e quando Herbert chiese di qualche taglia rispose “ Vai al saloon per queste cose,e fatti dare dell’acqua ragazzo mio”, poi si addormentò di colpo. Controllò le sue tasche e pensò “Non ho molto, ma dell’acqua penso me la offriranno”.

Entrò nel saloon e il proprietario, il vecchio Henry,lo aspettò al bancone in attesa di sapere cosavolesse quello straniero.Quando Herbert chiese un bicchiere d’acqua,Henry urlò ai presenti nel salone“Questo straniero è appena arrivato eha chiesto dell’acqua!”.Tutti scoppiarono a ridere fin quasi a scoppiare,

poi il barista placò tutti e dopo essersi voltato, verso dell’acqua in un bicchiere molto piccolo.Lo porse al giovane dicendogli “Eccoti l’acqua, ma non ti azzardare ad uscire senza aver bevutotutto d’un fiato”.

Improvvisamente nel saloon calò il silenzio ed Herbert fissò negli occhi Henry, lo sguardo era serioe si convinse che non aveva altra scelta se non accettare quella bizzarra richiesta.Osservò il bicchiere, ma era troppo piccolo rispetto a quelli normalmente usati, pareva quasi che cifosse qualcosa di alcolico e di molto forte (l’odore non destava alcun dubbio su questo).Henry, con gli occhi fissi su di lui, gli disse “Allora… eroe, qualcosa non va? Paura di bere un po diacqua fresca?”.Herbert si fece coraggio e bevve tutto in un attimo, ma quella non era acqua come sospettava; forsevodka con l’aggiunta di qualche erba, particolarmente pungente e dal gusto amaro.

Cominciò a tossire a lungo, mentre i presenti ridevano e canzonavano Herbert con vari epiteti edespressioni.Intanto Henry gli aveva messo un boccale di birra sul bancone e mentre Herbert si stavariprendendo, gli disse “Sicuramente ti ha mandato quel moribondo del vice, bevi questa birra etornerai come nuovo… offro io”.

Herbert restò lì alcuni minuti ad osservare i clienti presenti, molti parlavano certamente di luimentre sorseggiavano della birra, altri erano concentrati al tavolo da gioco, altri ancora stavanoconducendo qualche affare importante (o molto losco).

Ad un certo punto una voce femminile gli si avvicinò dicendo “ Eroe solitario, che cifai solo soletto qui?”. Era Maria, moglie di Henry, lavorava lì intrattenendo i presentisuonando al piano e intonando canzoni popolari tra la gente del posto.

Herbert parlò dei suoi viaggi, del lavoro che faceva e di altre cose che non vi riporterò, non vorreteleggere un romanzo sulla sua sua vita, vero? Quando gli chiese di quei mercatini, gli occhi di Mariasi illuminarono e fu lieta di dare risposta a quella domanda. “Devi sapere”, esordì, “che è unatradizione che risale al dominio inglese. La settimana prima di Natale commercianti locali estranieri arrivano qui e mettono in vendita i loro prodotti, la maggior parte già incartati e solopochi vengono scoperti.

Il senso sta nel destare sorpresa a chi lo riceve, anche se poi si ritroverà qualcosa di inaspettato.Con il tempo però, dei grossi mercanti hanno un po rovinato lo spirito originario di questatradizione, privilegiando l’aspetto commerciale. Attento però, il mercato finirà tra un paio di giorni,poi al massimo potrai presentarti per le aste delle mandrie delle vacche”. Maria scappò nel retro delsaloon chiamata da Henry, nel frattempo Herbert uscì fuori pensando a cosa fare e dove alloggiare.

Tutte le stanze erano già prenotate, tranne una molto piccola in un albergo nellaperiferia, “L’ultima spiaggia”. Il letto era molto improvvisato, ma almeno il tetto erasolido e stava al caldo.

Il giorno dopo era l’apice del mercato, ogni bancarella esponeva oltre agli articoli normali molti diquelli pregiati e richiesti e la gente giungeva alle mani pur di prenderne uno.

Non mancavano duelli sulla via principale della città e piccoli ring improvvisati, dove si potevaguadagnare scommettendo sul possibile vincitore. Herbert riuscì a vincere qualche dollaro conqueste scommesse illegali, ma non a spenderlo per qualche regalo. Tornò all’albergo sfinito e senzaaver preso nulla, carico di delusione e ubriaco per via delle numerose birre bevute al saloon. Inrealtà il giorno prima aveva speso tutto il denaro in giri di alcolici e partite al tavolo da poker,perdendo quasi tutto e tornando a come stava la mattina del primo giorno. L’ultimo giorno delmercato con un po’ di fortuna, e facendosi largo tra la gente, riuscì a prendere una scatola bianca,con decorazioni geometriche rosse e blu. Non riuscì a pagarla, spinto dalla folla che bramaval’acquisto di un bel regalo quell’ultimo giorno.Herbert fece fatica a portarla in albergo, ad intuito poteva dire solo che il contenuto eraparticolarmente pesante ed ingombrante. Nella sua piccola stanza alla locanda si preoccupò dinasconderla bene, in modo da aprirla la sera quando vi sarebbe tornato.

Passò il resto della giornata a chiacchierare al saloon con alcuni avventori, tracui un indiano molto simpatico, di cui si dimenticò il nome, e lo scorbutico

sceriffo. Giunta la notte, tornò alla sua stanza e prese il pacco dal suo nascondiglio: nessuno lo avevo notatoper sua fortuna. Levò la carta delicatamente, la pose sul fianco piegata e iniziò ad aprire la scatola.

Nella sua mente pensò a cosa poteva essere così pesante, magari c’era qualche oggetto utile per ilsuo lavoro, o qualcosa che avrebbe potuto usare a casa. Mentre viaggiava con la fantasia, la realtà loriportò subito a mettere i piedi a terra. Aveva preso una corazza metallica, ricca di raffigurazioni, diquelle tipiche dei conquistadores spagnoli. Si consolò pensando che poteva almeno vantare dipossedere un pregiato pezzo da esporre agli amici, dopo il pranzo di Natale.Il mattino seguente, prima di uscire dalla stanza, riprese in mano quella corazza e nella parteinterna notò una piccola incisione che riportava un nome e una data. La sua attenzione si concentrò sulla data scritta: 1854. Non era un oggetto originario usato daqualche soldato spagnolo, in combattimento nella giungla messicana o sudamericana, ma prodottoda qualche fabbro locale molto probabilmente. La delusione e l’amarezza si fecero spaziosoppiantando la gioia e il sorriso… ma solo apparentemente.

Nella sua mente un pensiero sorse e disse ad altavoce “Il prossimo anno sarà diverso!”

Aquila della notte

Lettere alla Redazione.

PREMESSA

In questa edizione, pubblichiamo tutte le lettere pervenute

che rispondono alla lettera “appello”

pubblicata nella precedente edizione di

novembre del giornalino e riguardano la situazione delle

alleanze e delle battaglie. La maggior parte degli autori ha

volutamente scelto di pubblicare la firma per non rimanere anonimi

e sono tutti giocatori ai vertici della loro alleanza.

Ciao armadillo e ciao lettori,Io gioco principalmente in Arizona e poco in Old west (vecchio w1) e confermo quando detto dall'amico sulla preoccupantesituazione delle battaglie. Per il mio mondo principale la crisi si è verificata per vari motivi che vanno dall'abbandono di pg storici , daaltri che si sono dedicati ad altri mondi e per la difficoltà di trovare una situazione equilibrata nelle battaglie.Il primo motivo purtroppo non è risolvibile da noi giocatori ma al limite dalla inno che non ha cambiato il gioco in tutti i suoi aspettie si è limitata a sfornare solo eventi e relativi set cosi da rendere il gioco stesso demotivante e sempre monotono.Il secondo motivo è che Arizona è un mondo complicato per le relazioni fra i vari pg e le varie alleanze con acredini storiche edifficilmente sanabili.Il terzo motivo invece io me lo spiego cosi (lo dico pur sapendo di essere di parte) al momento attuale in Arizona ci sono 4 alleanzeregolatori, tabula rasa, chupa e the wall, alle battaglie però le fazioni sono cosi divise: regolatori, tabula rasa e the wall contro i chupa,questo porta a uno squilibrio netto che ha portato la mia ally a dividersi prima e riunirsi poi. Spiego il motivo della divisione ....volevamo creare 2 poli in maniera da cercare di dividere nelle battaglie i regolatori dai tabula altrimenti troppo forti ma dopo alcunitentativi di fare 2 battaglie nella stessa sera ci siamo accorti che loro restavano uniti fakkando una delle 2 e perdendo volutamente unforte ma riconquistandolo poi il sabato o la domenica sempre uniti !!! Cosi abbiamo deciso a settembre di tornare uniti sotto la tagchupa e abbiamo provato con un tlg di diplomazia fra i vari capi ally di trovare una soluzione valida che permettesse di far giocaretutti, motivare i piccoli a crescere e fare exp e contestualmente riaccendere le battaglie rendendole maggiormente eque… Purtroppoogni tentativo è stato bocciato da una parte o dall'altra per motivazioni diverse, ma secondo il mio parere con alla base la motivazionedi ruggini passate e mai sopite. Al momento quindi noi chupa possiamo fare solo attacchi nei forti piccoli dove riusciamo a fullaretranquillamente anche con pg di livelli molto inferiori al 150 ma davanti ci troviamo una componente dei migliori pg dei tabulaskillati e tank di liv 150 e una parte di regolatori anche loro di liv alto e anche questi i migliori dell'alleanza con in più la peculiaritàche sono molti on, potendo scegliere fra non meno di 120-130pg oltre a questi ci sono pg esterni senza città e qualche the wall,anche questi ovviamente di liv 150 tutti dopati e skillati e quindi ci troviamo in forte difficoltà nel rendere equilibrate le sorti dellabattaglia. Abbiamo anche deciso che non difenderemo i nostri forti perchè a noi piace giocare solo se si parte dal presupposto dipotersi divertire ma se già dall'inizio sappiamo che non ci sono possibilità reali di opporre una efficace difesa evitiamo e la serafacciamo altro. Mi rendo conto che i chupa da soli avrebbero vita facile contro un’altra singola alleanza dato che siamo superioricome numero, ma come diceva il precedente amico nel suo intervento riferendosi a w1, noi siamo come la squadra di categorianormale e loro tutti insieme sono il top di 3 ally quindi difficilissimo da battere. La mia proposta all'armadillo sarebbe quella di chiedere che in una battaglia l'ally proprietaria del forte difenda aiutata solo da pgsenza città o senza ally e l'ally che attacca sia aiutata a sua volta solo da pg senza città o senza ally, in poche parole che un'altra o altreally non possano partecipare alla battaglia se non facenti parte dell'ally detentrice del forte o di quella attaccante il forte, ovvio cheuna città che attacca un forte e lo conquista può condividere il forte solo con città della sua ally.Questo renderebbe le battaglie con forse con meno presenze ma si potrebbero fare anche più battaglie nella stessa sera se nel mondoci sono diverse ally coinvolte, dando la possibilità anche a chi è in fase di crescita di apprezzare l'unico aspetto del gioco che uniscetanti pg. Ringrazio l'armadillo e tutti coloro che leggeranno questo mio intervento e spero possano venir prese in considerazionemodifiche all'attuale stato delle battaglie che al momento stanno portando alla "morte" diversi mondi. Pupi72

Allora ... io la lettera l'ho letta, ma non so cosa rispondere, perchè la trovo priva di fondamento. Non credo infatti che il problema si risolva rifacendo (per l'ennesima volta) le squadre, o provare a fare cosa? finte battaglie "amichevoli"? Sinceramente non capisco il senso della lettera e credo che l'abbia scritta uno che non "vive" molto lo spirito dei forti. Vorrei come tanti trovare un rimedio alla situazione, ma sinceramente non ho nessuna ricetta magica (visto il numero esiguo a cui ci siamo ridotti).

Ciao. jo2002

Salve, mi è stato chiesto di esprimere un parere su una lettera ed eccomi qui. Innanzitutto, penso cherispondere a una lettera anonima e quindi, senza il contesto in cui è stato eretto questo pulpito, abbia lostesso valore, la stessa incidenza di una forchetta in un piatto di brodo.

Detto ciò, veniamo alla questione di questa misteriosa lettera.

Questa persona, dice di essere dalla parte dei vincitori. Quindi, si presume che abbia a cuore le sorti delserver a prescindere dal fatto che lui possegga la maggior parte dei forti del server Old West e che quindisia matematicamente un vincitore. Molto nobile, ma a mio avviso sbaglia approccio (è un parere che mi èstato chiesto, non ho la presunzione che sia giusto). Ci ho messo un po’ a rispondere a questa richiestaperchè, purtroppo, non è altro che la stessa canzoncina che ascoltiamo da anni a cadenze abbastanzaregolari. Siccome io firmerò questa lettera, sono Neferthary, capo dell'alleanza Mysaf, posso esprimermisecondo la mia esperienza di gioco (decennale), fornendo il contesto in cui ho giocato e continuo a giocare. Per usare l'esempio dell'autore della lettera, "E' come la Juventus che affronta la squadra di calciottodell'oratorio", dicendo che non è grazie alla capacità dei generali o alle tattiche ma grazie all'Up dei set ealle pepite. E' noto che io sia una tifosissima del Napoli, quindi nessuno più di me vorrebbe degli alibi pergiustificare la sconfitta. Ma non posso farlo. La Juve vince perchè è forte, perchè ha una struttura diversa,ben organizzata. Si, ogni tanto ci scappa il rigore generoso ma, fondamentalmente, la Juve sta dove staperchè è forte. Portiamo questo ragionamento nel gioco, parlo della mia alleanza perchè non posso parlaredi qualcosa che non è mio: attualmente, Mysaf possiede la maggior parte dei forti del server Old West.Devo deludere l'autore della lettera anonima, ma non sono le pepite il nostro punto di forza, è qualcosa dipiù difficile da avere dai compagni di gioco: unione e obiettivo comune. Ma se questo anonimo scrittorefosse un mio compagno di squadra lo saprebbe, saprebbe che non "spepitiamo", quindi non ho ancoracapito con quali vincitori sta giocando. Altro dato lampante è che i nostri avversari, numericamente, sonopiù del doppio di noi. Non aggiungo altro a questo dato. E non mi si venga a dire "si, ma non sono attivimentre i vostri si". I nostri sono attivi perchè abbiamo faticato non poco per avvicinarli a una certa idea digioco. Quindi questi attivi (che numericamente sono comunque inferiori ai vostri) ce li siamo guadagnati.Ultima, ma non per importanza, la questione tattiche e generali. Chi nega che abbiamo generali validi (percitarne un paio, Open Your Mind e Doenigo) nega automaticamente di aver capito a che gioco stagiocando. Chi nega che conti che un generale abbia capito come funzionino realmente le battaglie (ad oggisi contano meno generali CAPACI delle dita di una mano) vuol dire che gli sfugge qualcosa di importante eche deve rivedere qualcosina.

La Inno non può risolvere questo problema. Abbiamo gli strumenti per fare bene, facciamolo. Dovremmosmetterla di cercare negli altri ciò che non funziona in noi.

Mi è parso di capire che l'autore della lettera abbia proposto di "mischiarci" per equilibrare le battaglie.Non sono d'accordo. Sono anni che fatichiamo per costruirci una identità come alleanza, come gruppo.Svilire questa parte del gioco, quando ci sono altri modi per cambiare le cose, mi sembra inutile e dannoso.Una squadra è tale quando ha un motto, un obiettivo comune, una mentalità di gioco, una identità. Questonon deve assolutamente essere toccato. Forse è questo il punto su cui dovrebbe lavorare chi non èsoddisfatto del gioco.

Scusate se mi sono dilungata, ma non è un argomento da due paroline. Un caro saluto. Neferthary

Vorrei rispondere a chi si lamenta delle battaglie noiose.

Parlo solo di Mondo 1 perché gioco solo qui, purtroppo al momento hai ragione, è come veder Juventuscontro una squadra di interregionale, i motivi sono vari, innegabile la bravura dei giocatori e dei generaliMysaf, sicuramente sono bene vestiti organizzati e spesso con molti online, altra cosa hanno una percentualemaggiore di soldati e di duellanti rispetto alla controparte ed è proprio qui che verte la mia critica alla inno, ilbonus avventuriero e quello lavoratore sono a dir poco ridicoli, se davvero vogliono fare qualcosa per renderele battaglie un po più interessanti dovrebbero levare i bonus (soldato e duellante) potrebbero ristabilire un pogli equilibri.

Altra cosa su cui non sono d'accordo è il fatto delle fazioni, io gioco dal 2009 e devo dire che ho giocatocontro e a fianco di un po tutti e non ho nemici in senso stretto, al massimo avversari e devo dire che i dueschieramenti sono dal punto di vista delle battaglie la cosa più sensata che si possa auspicare, è vero però cheal momento le battaglie non sono più avvincenti nel senso che il risultato è già scritto prima dell’inizio ma noinon ci arrendiamo se lo facessimo non ci sarebbero più battaglie.

Forse l’unica spinta la può dare la inno introducendo novità da un punto di vista del gioco, come dicevolevare i bonus di classe per le battaglie potrebbe essere un idea, invece la inno propone solo nuovi set spessoa pagamento che non servono a niente dal punto di vista delle giocabilità anzi aumentano il gap tra chispende e chi gioca free, questo alla lunga e controproducente per la inno stessa perchè anche se incassagiustamente soldi alla lunga a visto diminuire la base dei giocatori e quindi potenzialmente anche gli incassi.

Tigranpollosjan

Nell'ultimo giornalino, la lettera alla rubrica "dillo all'armadillo", ha riesumato discussioni trite e ritrite checomunque mi hanno spinto a scrivervi. Tutti i problemi sollevati dall'anonimo utente, e cioè lo stallo nellebattaglie, hanno motivi più profondi che non le presunte volontà dei diversi "generali " o "capi alleanza".

Abbiamo tutti visto che in diversi mondi alcune ally han preso il sopravvento, e vincere sempre, comeperdere sempre, non è certo stimolante per i players . E' anche abbastanza ovvio che dopo un decennio sisiano cementate amicizie e inimicizie che non consentono di mischiare di nuovo le carte, resettare le ally,consentire una alternanza di risultati. A mio parere le carte le deve mischiare la inno.Praticamente in ogni mondo italiano il numero di giocatori non consente non solo di riempire un fortegrande, ma nemmeno i medi, se non in Old west, e non sempre.

Non ci sono possibilità per le ally più "deboli" di reclutare nuovi pg, per cui lo stallo è totale. Pur essendoun dato di fatto che i pg nei diversi mondi sono sempre quelli o quasi, non vi è dubbio che se si potesseconvogliare tutti in un solo mondo "Old west" la popolazione di questo aumenterebbe, anche al netto dellemigrazioni di pg già presenti. Sappiamo che ogni pg ha un mondo di riferimento, dove ha più abiti, skill,potenziamenti, ecc. Consentire a tutti di migrare in un solo mondo porterebbe pg che anche se già presentiin Old west avrebbero ben altre potenzialità e aprirebbe la strada a nuove sfide e darebbe nuovi stimoli. Unsolo Old west e un altro mondo per chi vuol cominciare da zero con possibilità di migrare nel secondo sonoconvinto che rilancerebbe le battaglie e i duelli, se non altro perchè più popolato. Conosco già tutte leobiezioni, principalmente ispirate da un solo motivo: essere il gallo del proprio pollaio invece che dover dinuovo sgomitare per emergere. Mondi premium o non premium è una motivazione che poteva reggereprima che con le pepite si potessero prendere e migliorare ogni tipo di abiti, armi ecc. Oggi i più vecchi di Old west hanno praticamente le stesse abilità e attributi dei più "ricchi" degli altrimondi premium. Non credo che con meno mondi ci sarebbe un calo vistoso delle entrate per la inno:solitamente chi usa pepite, anche se è presente in tutti i mondi , "investe " solo sul mondo di riferimento, enegli altri gioca free.

Ultima cosa, se pubblicata , gradirei non rimanere anonimo. Grazie. John Coffin

Carissimi lettori dell’Armadillo,

innanzitutto Auguri di Buone Feste e di un

felice 2020 scoppiettante di risate e divertimento

qui sul The West come nel real di ciascuno di voi.

Come abbiamo letto nelle lettere inviatemi, diversi “capi ally”

(che ringrazio vivamente)

hanno voluto rispondere alla lettera del soldato sconsolato

pubblicata nella precedente edizione del giornalino.

Dunque le visioni sono talvolta diverse e sicuramente

la questione organizzativa delle battaglie e delle alleanze

coinvolge molti aspetti strategici e complessi.

Negli anni le battaglie han impegnato i giocatori al comando

non solo dei singoli scontri ma anche delle alleanze e delle squadre.

La storia del west che vive qui da numerosi anni,

forse potrebbe spiegare e raccontare vicende ed esperienze

che han portato alle specifiche situazioni descritte.

Diamo voce ai ricordi! Chi se la sente di raccontare

cosa è successo nel tempo nella propria alleanza?

Magari in redazione qualcuno scriverà uno special dedicato!

Con questa domanda vi saluto e vi aspetto nella mia buca!