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Buone Feste - legatumorivicenza.it · “POSTE ITALIANE SPA - SPED. IN ABB. ... 20 | I servizi...

Date post: 15-Feb-2019
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36100 Vicenza - Borgo Casale, 84 tel. 0444 513333 www.legatumorivicenza.it [email protected] PERIODICO SEMESTRALE DELLA SEZIONE PROVINCIALE DI VICENZA DELLA LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI -ONLUS- “POSTE ITALIANE SPA - SPED. IN ABB. POSTALE D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N° 46) - ART. 1, COMMA 2, DBC VICENZA” ANNO XV NUMERO I NOVEMBRE 2015 Buone Feste
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36100 Vicenza - Borgo Casale, 84 tel. 0444 513333www.legatumorivicenza.it [email protected]

PERIODICO SEMESTRALE DELLA SEZIONE PROVINCIALE DI VICENZA DELLA LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI -ONLUS-“POSTE ITALIANE SPA - SPED. IN ABB. POSTALE D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N° 46) - ART. 1, COMMA 2, DBC VICENZA”

ANNO XVNUMERO I

NOVEMBRE2015

Buone Feste

Sommario | 01

02 | Editoriale Una Lega sempre avanti. La grande marcia prosegue.

03 | Direttore Sanitario Nel 2016 decolleranno nuovi programmi di screening.

04 | Gli Stati Generali del volontariato Lilt

06 | Lilt in camper - “Novembre con i baffi”

08 | Metti una sera in villa, Bruno Conte in concerto

10 | Giornata mondiale senza fumo

11 | I nostri eventi

12 | Lotteria di Natale 2015

14 | Ottobre in rosa Il concerto del Pedrollo, Lilt Game ad Asiago, gastronomia al San Gaetano, compagnia teatrale “La Trappola” al Comunale

16 | Testimonianze La voce delle volontarie della Lilt per capire il significato di un impegno

20 | I servizi della Lilt di Vicenza Terapia occupazionale, Arteterapia, Yoga e Ginnastica dolce

Anno XV - numero unico dicembre 2015Aut. Trib. Vicenza n. 556 del 18-9-1987

DirettoreNicola AmenduniDirettore responsabileFranco PepeProgetto grafico e stampaTipografia UTVI srl Vicenza

Una Lega sempre avantiLa grande marcia prosegue

In un anno in cui abbiamo sofferto un’estate caldissima alla quale è seguito un autunno particolarmente piovoso e che verosimilmente si concluderà in un inverno rigido, dobbiamo arguire che il meteo non è stato dalla nostra parte! Tuttavia, in compenso, possiamo almeno rallegrarci per il buon andamento delle nostre vicende societarie. Infatti, buona parte degli obiettivi che intendevamo conseguire nel 2015 sono stati raggiunti a partire dal buon esordio del “Consiglio Direttivo” eletto il novembre scorso; il “Consiglio” se pur drasticamente ridotto numericamente, ha assolto in modo soddisfacente le sue funzioni nonostante la gravosità dei compiti. Le prestazioni della LILT, grazie alle professionalità del personale Sanitario, di Segreteria e delle Delegazioni, non sono scese al di sotto del passato. Si è inoltre realizzato, con interessanti risultati, il ciclo di prevenzione e studio iniziato lo scorso anno, coinvolgendo cento signore e sottoponendole allo screening dell’ovaio a cui ha fatto seguito quest’anno lo screening dell’endometrio.Grazie alla disponibilità della Zeta Pharma abbiamo nuova-mente realizzato il Progetto “La LILT IN CAMPER“ che in sei località della Provincia ha “trattato” 750 pazienti.L’”ottobre in rosa” per la prevenzione del tumore al seno e il novembre con i “Baffi” per la prevenzione urologica hanno concluso un anno ricco di attività.Nel 2016 la nostra professionale Direzione Sanitaria dovrebbe organizzare e gestire ambiziosi progetti e, precisamente:

uno screening di massa per la prevenzione urolo-gica a favore degli uomini della Provincia e, conte-stualmente, un’analoga attività di prevenzione ginecologica, promossa unitamente al “Service Club Soroptimist”, a favore delle giovani “over 18”. Infine, per realizzare una migliore articolazione ter-ritoriale del Sodalizio nel 2016 entrerà in esercizio la costituenda Delegazione di Chiampo.Concludo con la speranza che i nostri Progetti vengano co-ronati dal successo e con l’auspicio di una sempre maggiore partecipazione dei nostri Soci alla vita della Sezione, obiettivo che riteniamo essenziale per la LILT. Auguro a tutti Voi, Soci, Volontari, Personale Medico e di Segreteria, unitamente ai Vostri Cari, i migliori auguri di Buon Natale e un 2016 con tanta salute.

IL PRESIDENTEGen. Domenico Innecco

Editoriale | 02

Il presidente della “Lega contro i tumori” di Vicenza, generale Domenico Innecco

Il Generale Innecco: “Nel 2015 abbiamo raggiunto molti traguardi a partire dal buon esordio del consiglio direttivo in carica e per il 2016 sono in programma nuovi importanti progetti nel segno della prevenzione per gli uomini e le donne”

“Nel prossimo anno è prevista l’attuazione di uno screening di massa per la prevenzione urologica

in tutta la provincia. Inoltre entrerà in azione anche la Delegazione di Chiampo

per coprire un’altra zona della provincia”

Direttore Sanitario | 03

Cari Soci, questo anno 2015 si sta concludendo, è stato un anno difficile sotto tutti i punti di vista e purtroppo all’orizzonte non si vedono segnali di sicuri miglioramenti. La prolungata e grave crisi economica che ci attanaglia, anche se compare qualche minimo barlume di ripresa, ha ridotto drastica-mente i finanziamenti alle varie attività, e purtroppo anche al settore “salute”, con tagli lineari che penalizzano Regioni “virtuose” come la nostra... Fortunatamente, ecco il barlume di speranza, la Sezione Lilt di Vicenza non solo non arretra, ma mette in funzione sempre nuovi programmi di screening per la nostra popolazione. Come annunciato l’anno passato, abbiamo concluso la campagna-studio di prevenzione e diagnosi precoce del carcinoma dell’endometrio. Abbiamo offerto gratuitamente alle nostre assistite una visita ginecologica accurata, una citologia endometriale, un’ecografia trans-vaginale, ed in caso di sospetta patologia, un’isteroscopia, con eventuale biopsia mirata sull’eventuale lesione. Indagini, queste ultime, condotte, con percorso rapido, con il Reparto Ginecologico del S. Bortolo. L’interesse verso la diagnosi precoce, come metodo per ridurre la mortalità legata a tale malattia, è cresciuto con la possibilità di effettuare in modo coordi-nato e veloce gli esami descritti, possibilmente in un’unica struttura di 1°livello. È poi fondamentale avere comunque un collegamento diretto e facilitato con una struttura complessa ospedaliera, in grado di gestire ogni grado di avanzamento della malattia. Abbiamo verifi-cato l’efficacia di tale screening/diagnosi precoce del cancro dell’en-dometrio nella popolazione di donne nella fascia di età superiore ai 50 anni, afferenti alla Lega Italiana Lotta ai Tumori. In caso di sospetto, si è proceduto con un’isteroscopia diagnostica, con eventuale biopsia mirata, eseguite, con procedura diretta, presso gli Ambulatori della Divisione Ginecologica dell’Ospedale San Bor-tolo di Vicenza, e se, a seguito delle indagini, fosse diagnosticato un carcinoma endometriale, successivamente la donna, sarebbe stata affidata all’Equipe Ginecologica dello stesso Ospedale, diretta dal Dr. Giuliano Zanni, con cui si collabora all’esecuzione del progetto, per la terapia più adeguata al caso.In base a tale studio, sono state invitate n° 102 donne nella fascia d’età programmata. Se ne sono presentate n. °87. Sono state tutte sot-toposte agli esami previsti (pap-test, ev. citologia endometriale,visita ginecologica, ecografia trans-vaginale). Per 72 di loro (82%) non è stata rilevata alcuna patologia in atto.

Per le rimanenti 15 (17%) è stato necessario approfondire le indagini. La patologia rile-vata è stata, fortunatamente, benigna e ha richiesto piccoli interventi eseguiti in Day Ho-spital presso la Divisione di Gi-necologia del nostro ospedale S. Bortolo, con un percorso agevolato e rapido. Comun-que, nonostante la patologia rilevata in atto fosse al mo-mento benigna, se non dia-gnosticata, avrebbe potuto nel tempo avere un’evoluzione diversa. Tutte queste attività sono state realizzate con il prezioso apporto di tutti i Collaboratori e Collabora-trici, e specialmente con l’instancabile opera di tutte le Volontarie e Volontari. Una importante iniziativa per il 2016 sarà un programma di screening gratuito per giovani donne dai 18 ai 25 anni, promosso dal Club Soroptimist di Vicenza in collaborazione con la Lilt cittadina. Il servizio offre la possibilità alle ragazze, in una fascia d’età non coperta dal programma regionale di screening oncologico per i tu-mori della cervice uterina e del seno, di effettuare degli accertamenti gratuiti nella sede della LILT-Vicenza, eseguiti dai nostri ginecologi (Dott.ssa Eliana Barcellona e Dott. Roberto Sposetti). Si utilizzerà la tecnica di prelievo Thin-Prep, che permette diagnosi più accurate, ed offre, con lo stesso prelievo, la possibilità di eseguire, in caso di necessità, un HPV test con tipizzazione virale. Verrà inoltre insegnato congiuntamente al prelievo, un corretto auto-esame del seno. Ver-ranno poi programmati incontri nelle scuole superiori cittadine, tenuti da specialisti ginecologi, per illustrare i benefici di uno stile di vita corretto, della prevenzione in senso lato e della necessaria attenzione al nostro stato di salute. Il tutto con accordi preventivi, già in atto, con i singoli Direttori Scolastici.A tutti Voi ed alle Vostre Famiglie giungano i miei più affettuosi auguri di un sereno e...”sano” S. Natale.

Dr. Roberto SposettiDirettore Sanitario LILT

Il prof. Roberto Sposetti

Nel 2016 decolleranno nuovi programmi di screening

La voce del Direttore Sanitario

Dopo la positiva conclusione della campagna - studio di prevenzione del carcinoma all’endometrio, ecco per il prossimo anno gli accertamenti gratuiti per le più giovani con un’iniziativa promossa assieme al Soroptimist Club di Vicenza

Gli Stati Generali del volontariato LiltI lavori si sono tenuti a Roma il 25 e il 26 settembre davanti al ministro Beatrice Lorenzin

Hanno avuto luogo a Roma, il 25 e 26 settembre 2015, gli STATI GENERALI DEL VOLONTARIATO LILT, un congresso nazionale che ha registrato la presenza della stragrande maggioranza dei Presidenti Provinciali, dei Vicepresidenti e di un numero davvero molto rilevante di volontari operanti in seno al sodalizio su tutto il territorio nazionale.Il raduno si proponeva innanzitutto un confronto diretto tra le varie, e tra loro molto diverse, realtà provinciali e regionali, nell'intento di procedere ad uniformarne l'azione sanitaria, ma anche quella amministrativa ed organizzativa, pur nel rispetto delle particolarità di ciascun territorio; in secondo luogo si rendeva tramite di una conoscenza reciproca e di uno scambio di esperienze ed opinioni, un arricchimento di cui fare tesoro per rinnovarsi, per lavorare con la consapevolezza di avere alle

spalle una grande famiglia, per cominciare a costruire ponti di avvicinamento, capaci di rendere la LILT un organismo compatto e solido e permetterle di configurarsi come anello insostituibile della catena sanitaria nazionale.Il Congresso, aperto dal Presidente Nazionale, dott. Francesco Schittulli, affiancato dal Direttore Generale dott. Roberto Noto, ha potuto registrare la presenza di importanti personalità del mondo della politica, tra le quali emerge quella del Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin che, in un intervento molto significativo, ha espresso parole di plauso, di stima, di apertura alla collabora-zione nei nostri confronti, pur riconoscendo il difficile momento economico che tutta la nazione sta vivendo, il quale purtroppo impedisce interventi che pure troverebbero ragione d'essere. Ha quindi manifestato la volontà governativa di procedere ad una graduale appropriatezza degli interventi nel campo sanitario, affinché si possa ottenere una riduzione sensibile degli sprechi a tutt'oggi troppo abbondanti nel nostro paese.Erano presenti ed hanno preso la parola anche i Direttori Gene-rali del Ministero della Salute, il Direttore Generale della Croce Rossa Italiana, il Direttore Sanitario dell'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport (proveniente dal CONI), il Sottosegretario del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari, mons. P. Au-gusto Chendi, il quale ha informato che dal 2 al 4 settembre 2016 il Pontefice ha voluto a Roma la Giornata del Giubileo dei volontari della misericordia, nel corso della quale avverrà la ca-nonizzazione di Madre Teresa di Calcutta e sollecita una nostra cospicua presenza dei nostri vertici e del nostro volontariato.All'assemblea dei Presidenti Provinciali il dott. Schittulli ha posto l'accento sulla necessità di procedere alla costituzione dei Coor-

Sono stati i primi in assoluto nella storia dell’Associazione nel segno delle migliaia di donne e uomini che ogni giorno affiancano sul territorio l’azione delle 106 sezioni provinciali mettendosi al servizio della popolazione per promuovere la prevenzione oncologica. Le testimonianze di autorità politiche e religiose e l’assemblea dei presidenti da tutta Italia.

La Lega di Vicenza ha partecipato con una deleg azione guidata dalla consigliera Daniela MasieroLa delegazione della Lilt berica al Congresso

Stati Generali 04 | 05

Gli Stati Generali del volontariato LiltI lavori si sono tenuti a Roma il 25 e il 26 settembre davanti al ministro Beatrice Lorenzin

dinamenti Regionali, un primo passo verso l'obiettivo indicato in precedenza di muo-versi sulla strada di percorsi fortemente innovativi, per con-tinuare ad operare nell'ambito di una stagione fortemente riformistica dal punto di vista politico, di cui non conosciamo gli esiti ed i risvolti; la regionalizzazione si configura quindi come l'unica possi-

bilità per la nostra istituzione di garantirsi l'autonomia.In tale direzione la nostra regione, il Veneto, distinguendosi per la solerzia, ha già provveduto alla creazione del Coordinamento

Regionale, ha già mosso i primi passi verso la realizzazione di progetti comuni ed ha individuato il Presidente ed il Vice-presidente del neonato coordinamento nelle persone dell'ing. Dino Tabacchi, Presidente della Sezione di Padova e della sig.ra Nelly Raisi Mantovani, Vicepresidente della Sezione di Treviso.Il Presidente, dott, Schittulli, ha poi comunicato che il 25 feb-braio 2016 presso il tempio di Adriano in Roma avrà luogo la Prima giornata internazionale della ricerca LILT, intenzionata ad iniziare il suo percorso anche in quest'ambito e non rimanere ancorata alla sola prevenzione.Complessivamente l'esperienza del congresso ha costituito un momento di reale avvicinamento tra le realtà nazionali, ha con-tribuito a far sentire tutti i partecipanti membri di una grande ed operosa famiglia, meritevole di proseguire ed espandere il suo prezioso contributo alla sanità pubblica.

Daniela MasieroPresidente delegazione di Camisano Vicentino

Membro del Consiglio Provinciale LILT di Vicenza

La Lega di Vicenza ha partecipato con una deleg azione guidata dalla consigliera Daniela Masiero

Il ministro della salute Beatrice Lorenzin

Da oltre 90 anni la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori opera quotidianamente, senza finalità di lucro, nella prevenzione della malattia più antica e crudele che abbia colpito l’essere umano, il cancro. Per il tramite delle 106 Sezioni Provinciali, dei 250.000 soci e dei 400 ambulatori, la Lilt promuove su tutto il territorio na-zionale varie azioni in tema di prevenzione primaria (finalizzata a ridurre i fattori di rischio e le cause di insorgenza della malattia), secondaria (visite mediche ed esami strumentali per la diagnosi precoce dei tumori) e terziaria (volta a “prendersi cura” delle problematiche del percorso di vita di chi ha vissuto l’esperienza cancro).Sono, però, i Volontari che rappresentano il vero motore della Lilt.Il Volontariato costituisce, infatti, una leva di fondamentale importanza per l’attività di questo Ente Pubblico su base associativa, che si ispira alla cultura della gratuità e del dono, e sposa i valori della solidarietà, dello sviluppo sostenibile, della non violenza, del rispetto dell’altro e della cittadinanza responsabile.

LA CULTURA DEL DONO E DELLA GRATUITÀ

Partono i coordinamenti regionali. Per il Veneto il presidente è il padovano Dino Tabacchi

Un anno vissuto appassiona tamente con la nostra LiltIn queste immagini una rassegna di alcuni dei principali avveni menti organizzati nel corso del 2015 dalla sezione vicentina della Lega per portare in mezzo alla gente un messaggio di imp egno sanitario, di solidarietà e di speranza.

La Lilt in camper

06 | 07

“NOVEMBRE CON I BAFFI”Movember (da "Moustache", parola inglese per baffi, e "November") è un evento annuale che si svolge nel corso del mese di Novembre. L'obiettivo di questa campagna è di incoraggiare la crescita dei baffi per sostenere la diagnosi precoce del cancro alla prostata, aumentare l'efficacia dei trattamenti e ridurre il numero di decessi. Durante il mese di novembre gli uomini che vi aderiscono, i Mo bro (Movember brother) si fanno crescere dei baffi, mentre le donne, le Mo sista, partecipano, indossando simpaticamente baffi posticci. Si stima che siano spuntati 4 milioni di baffi negli uomini dei 21 Paesi che in tutto il mondo hanno abbracciato la campagna internazionale! Con lo slogan “Non Facciamocene un Baffo”, “Prevenire è Vivere”, la LILT di Vicenza ha voluto richiamare l'attenzione dei vicentini sull'importanza della diagnosi precoce e della prevenzione contro il tumore alla prostata offrendo la possibilità di prenotare una visita di controllo nei suoi ambulatori di Borgo Casale.

Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 0444 513333.

Via Borgo Casale, 84/86, 36100 Vicenza Per informazioni: 0444 513 333 - www.legatumorivicenza.it

NOVEMBRE VISITE DI CONTROLLOALLA PROSTATASU APPUNTAMENTO TELEFONICO

“Non facciamocene un baffo” PREVENIRE È VIVERE, FAI LA TUA VISITA DI CONTROLLO

Un anno vissuto appassiona tamente con la nostra LiltIn queste immagini una rassegna di alcuni dei principali avveni menti organizzati nel corso del 2015 dalla sezione vicentina della Lega per portare in mezzo alla gente un messaggio di imp egno sanitario, di solidarietà e di speranza.

La salute in piazza

Qui sopra una splendida immagine della villa e della serata

Qui a fianco, Bruno Conte durante il concerto

Una splendida serata di musica e beneficenza nel parco del settecentesco gioiello architettonico di Bertesina messo a disposizione dalla famiglia Curti

inConcerto

PRESENTA...

10 luglio 2015 - ore 20.45INFO 0444 513881 - Parco Villa Ghislanzoni Curti - Via San Cristoforo 73 - Vicenza (Bertesina)

Metti una sera in villa... Bruno Conte in concerto

Il suggello alla serata dalle parole del generale Innecco

Daniela, Lucia e le damigelle addette all’accoglienza

È stato un successo straordinario il concerto di inizio estate, protagonista, come sempre, Bruno Conte, e organizzato dalla Lilt nella settecentesca cornice di Villa Ghislanzoni Curti, a Bertesina. Due ore di melodie, un cantante che sa trascinare il pubblico, la luna in cielo, e una platea gremita di 500 per-sone. Il recital, con il ricavato interamente devoluto alla Lilt, ha fatto capire perché il cantante vicentino sia così amato, registri sempre nei suoi spettacoli il tutto esaurito, e conti, non solo nel Veneto, migliaia di fans. Una serata davvero indimenticabile, in cui ancora una volta Conte si è confermato uno dei migliori interpreti di Lucio Battisti e della canzone d’autore italiana e internazionale, con una serie di indimenticabili brani arrangiati in modo originale. Conte si è dimostrato non solo raffinato interprete, ma anche affascinante e stimolante intrattenitore che sa far partecipare e coinvolgere gli spettatori. Applausi a non finire e, alla fine, tante richieste di bis per Conte, che si è presentato con la sua band di bravissimi musicisti, 10 solisti di rango.Lo spettacolo ha visto il saluto del presidente della Lega generale Domenico Innecco, che ha ripercorso il viaggio che ha portato la Lega per la lotta contro i tumori di Vicenza ad acquisire un ruolo di prima grandezza nel panorama nazionale grazie a una sede fra le più belle e attrezzate d’Italia, a un’organizzazione che non teme confronti, e a un programma, votato alla prevenzione, che ha trovato riconoscimenti a tutti i livelli. “Sono la qualità e la quan-tità dell’attività svolta - ha detto Innecco - a fare la sto-ria di un percorso di assistenza iniziato nel lontano 1971. Da poche e modeste stanze in un appartamento di corso S. Felice siamo giunti all’attuale prestigiosa sede di Borgo Casale e a 11 sottosezioni periferiche con 18 ambulatori e un laboratorio analisi, nel segno di una prevenzione finalizzata ad anticipare con la diagnosi precoce tumori femminili e maschili. Facciamo migliaia di esami, riabilitazione, sedute psicologiche, terapia occupazionale, corsi per smettere di fumare. Per questo abbiamo bisogno della sensibilità di tutti”. Un’occasione, dunque, per ascoltare un elegante interprete e autore vicentino, ma anche per ricordare il costante e incisivo impegno della Lilt a difesa della salute dei vicentini nel segno della prevenzione che aiuta a vivere.

Metti una sera in villa... Bruno Conte in concerto

Bruno Conte in concerto 08 | 09

prevenzione | 10

La Giornata mondiale senza fumo di tabacco

E poi vissero sani e contenti...L’impegno dei ragazzi della scuola “Bertapelle” di NoventaIn occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco 2015, che si celebra in tutto il mondo il 31 maggio, la scuola primaria “G. Bertapelle” di Noventa Vicentina ha dedicato un ampio spazio di condivisione al tema della sensibilizzazione sui danni del fumo di tabacco. Il Generale D. Innecco e la Sig.ra D. Barin, nell’aula magna dell’Istituto Comprensivo di Noventa Vicentina, hanno accolto gli alunni delle classi quinte, per riflettere sull’importante tema della libertà da fumo di tabacco e sul ruolo che i fattori protettivi hanno nel determinare l’adozione di stili di vita sani. L’incontro è coinciso con la conclusione del progetto regionale: “C’era una volta… e poi vissero sani e contenti” sostenuto dal Servizio di Promozione ed Educazione alla Salute (SPES) dell’A-zienda U.L.SS 6 di Vicenza. Il progetto, della durata di tre anni e rivolto ad alunni delle scuole primarie delle classi dalla terza alla quinta, propone un intervento in età precoce, con la finalità di proteggere le nuove generazioni dal fumo di tabacco. Attraverso incontri settimanali tenuti da personale esperto, i ragazzi sono stati coinvolti attivamente a: sviluppare la con-sapevolezza del proprio funzionamento cognitivo in termini di relazione tra emozioni e pensieri, incrementare le abilità comu-nicative e interpersonali con finalità centrate sull’utilizzo di uno stile comunicativo di tipo assertivo con l’altro, il mantenimento delle relazioni e il saper dire di no a proposte di sperimentazione del fumo di tabacco all’interno del gruppo dei pari. Proprio nel corso di questo incontro dedicato alla prevenzione dal fumo di tabacco, i ragazzi, hanno avuto la possibilità di condividere con insegnanti e personale LILT, quanto appreso nel progetto realizzato. Ogni alunno ha scelto un importante impegno di vita

da coltivare quotidianamente per un futuro in salute e benessere. C’è chi, per esempio, ha optato per la lettura, chi per lo sport, chi per le amicizie e chi per un’alimentazione sana ed equilibrata. A metà mattinata, sulle note della canzone: “Come un Aquilone” (Zecchino d’oro, 2008) è stato poi proiettato ai presenti il video dei momenti più significativi di lavoro ed interazione nel corso delle attività progettuali. Infine, i ragazzi hanno ricevuto, il tradizionale saluto dal Presidente della LILT Generale D. Innecco e, un piccolo gadget: una borraccia da viaggio con la quale si è voluto sottolineare quanto l’acqua sia importante per la vita e la buona salute. La giornata si è conclusa con una merenda a base di frutta offerta dalla LILT in collaborazione con Frutti-vendolo di Sossano (VI). E così, stretti mano nella mano, i ragazzi, si sono promessi di aiutarsi giorno dopo giorno a costruire insieme, una vita in-torno a sani principi e valori. Con l’occasione, si ringraziano la Dott.ssa Blanca Ojeda Montes ed il servizio di Promozione ed Educazione alla Salute (SPES) per questo importante progetto; il Dirigente Scolastico e le insegnanti della Scuola Primaria di Noventa Vicentina, per aver coinvolto con costanza, passione e motivazione i loro alunni in questo impegno; il Presidente, Generale D. Innecco, il Vicepresidente, Sig.ra D. Barin, e tutto il gruppo di lavoro della LILT, sezione di Vicenza, che collabora annualmente con il servizio SPES sostenendo specifici inter-venti finalizzati a sostenere la libertà dall’abitudine del fumo di tabacco, la promozione della salute ed il miglioramento degli stili di vita sani in ragazzi delle scuole primarie e secondarie del territorio U.L.SS 6.

Monica Polato

i nostri eventi | 11

Notti venezianein terraferma

Musica e moda a Vò Vecchio

Il gemellaggio fra Lilt e associazione“Navigando fra i colli”

NUOVA PRIMAVERADI VITA

La gioia e l’entusiasmo di sempre

nell’incontro all’istituto S. Gaetano

Con la gioia e l’entusiasmo di sempre, tante amiche si sono ritrovate per festeggiare la Nuova Primavera di vita. Quest’anno l’appuntamento era particolare perché ricorrevano i 30 anni di questi incontri ed è stato particolare anche il luogo scelto per il pranzo: l’istituto alberghiero S. Gaetano. Lo chef Diego e la maitre Federica con i loro splendidi ragazzi hanno contribuito a rendere ancora più allegra e significativa questa giornata. Verso la fine del pranzo, un trio di giovani musicisti, Valentina, Marco e Riccardo, hanno concluso l’incontro allietando tutti con il loro canto e la loro musica. L’appuntamento è per l’anno prossimo: ci ritroveremo ancora a San Gaetano per vivere un’altra splendida giornata.

Serate davvero straordinarie le “Notti Veneziane in terraferma” svol-tasi a Vo’ Vecchio (PD), a fine agosto. La prima notte è da vari anni un momento di classe che porta a respirare cultura rispolverando gli sfarzi veneziani nei costumi e riporta la grande musica, in questo caso di Vivaldi, all’interno di un contesto elegante quale la Villa Contarini-Giovannelli-Venier, il suo parco e la barchessa; la seconda notte a siglare, ulteriormente, un sodalizio che dura da anni tra la Lilt e l’Associazione Navigando tra i Colli, proponendo al pubblico la sfilata spettacolo Abiti da Sposa “Ieri e Oggi”. Tutto si è svolto meravigliosamente e il pubblico, numeroso, è rimasto entusiasta; gli abiti indossati da “modelle e modelli” hanno fatto ripercorrere sessant’anni di stile, fantasia e qualità della moda per la sposa. Una serata in cui si sono divertiti tutti, spettatori e quanti sono saliti sulla passerella a provare, magari per la prima volta, l’emozione di sfilare e chi invece ha riassaporato , con il proprio vestito, il giorno del suo matrimonio. L’associazione Navigando tra i Colli ha voluto, ancora una volta, dare spazio alla solidarietà donando alla Lilt tutti proventi della cena, dell’offerta libera e dell’asta di un quadro.

LOTTERIADI

NATALE2015

presso la sede della Lega contro i Tumori O.N.L.U.S.Borgo Casale, 84/86 - VicenzaTel. 0444 513333 www.legatumorivicenza.it

I premi sono offerti dai privati e dalle ditte indicate

I suddetti premi saranno esposti presso i locali di questa Sede pubblicati su “Il Giornale di Vicenza”. I biglietti saranno numerati dall’1 al 15.000 e saranno posti in vendita al prezzo di E 1,00 cadauno. I premi relativi ai biglietti estratti potranno essere ritirati entro il 30 giugno 2016.

Estrazione 22 gennaio 2016 ore 16.30

1o Soggiorno per un week-end (due notti) con trattamento di mezza pensione presso “Agriturismo Il Melograno” a Pianello (Provincia di Perugia) (con il contributo dell’Agenzia Palladio Srl - Vicenza);

2o Capo esclusivo della collezione Giuliana Teso (Offerto dalla Ditta Giuliana Teso - Vancimuglio);

3o Bicicletta Rondine City 28 con cambio 6 vel. donna/uomo (con il contributo della Ditta Ciscato - Vicenza);

4o Abbonamento annuale al “Giornale di Vicenza” - cartaceo 6 numeri settimanali presso edicola (Offerto da Società Athesis Spa - Vicenza);

5o Due abbonamenti per la rassegna “Luoghi del Contemporaneo Danza 2015-2016” (Offerti da Fondazione Teatro Comunale di Vicenza);

6o N. 1 abbonamento Vicenza calcio stagione 2016-2017;

7o Buono spesa “Sorelle Ramonda” (Offerto da “Sorelle Ramonda” Montecchio Maggiore - Vicenza);

8o Piatto d’argento (Offerto da “Confartigianato Vicenza”);

9o Collana con abbinato orecchino in quarzo fumè e cristallo di rocca con chiusura in argento (Offerto da Ditta Papillon - Vicenza );

10o Pacchetto prevenzione LILT uomo/donna;

11o Confezione di vini della Cantina Colli Vicentini (Offerto da Agriturismo Villa Ghislanzoni a Bertesina - Vicenza);

12o Pianta ornamentale (Offerta da Fioreria Pasqualin - Vicenza);

13o Abbonamento annuale ACI

1o PREMIO

Il tuo 5X1000 alla LILT

moltiplica il tuo impegno contro il cancro

numero di codice fiscale

95034560243

LOTTERIADI NATALE 2015 IL TUMORE VA COMBATTUTO

INNANZITUTTO QUANDO NON C’È:

CON L’ALIMENTAZIONEE CON LA PREVENZIONE

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CONTRO I TUMORIO.N.L.U.S.

Sez. Prov. di VicenzaBorgo Casale, 84/86

Tel. 0444 513333

MATRICE DA RICONSEGNARE in sede a Vicenza entro il 15 gennaio 2016

Ritorna la nostra tradizionale lotteria

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BUONNATALE

Sezione Provincialedi Vicenza

Borgo Casale 84/86Tel. 0444 513333

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Contribuisci alle spese per l’effettuazione del nuovo screening di prevenzione dei tumori maschili

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LOTTERIA 12 | 13

E C’È ANCHELA STELLAIl tipico mandorlato chela Lega contro i tumoridi Vicenza offre come segno di augurio natalizio, per diffondereanche sotto le festeil messaggio della prevenzione

Buon Natale

OTTOBRE in rosa | 14

Il mese della prevenzione del tumore al seno fra visite, screening, controlli e manifestazioni dedicate all’universo femminile

MAGICO OTTOBRE IN ROSA

LA MUSICA

Il concerto del Pedrollo

È stata la campagna “Nastro Rosa” Lilt for women edizione numero 23. Ha coinvolto, come sempre, l’universo femminile di oltre 70 paesi, e la Lilt di Vicenza è tornata in prima fila anche quest’anno in città e in provincia nel segno della prevenzione. Si tratta di una vera e propria mobilitazione. L’idea nasce nel 1989 quando dagli Usa giunge il messaggio di far capire che la prevenzione è la prima arma per proteg-gersi dal tumore al seno, quello che resta il killer numero uno per il genere femminile, il cancro più frequente (1 su 3) nella donna in tutte le fasce d’età, nonché la prima causa di morte oncologica (28% prima dei 50 anni). Ed è una battaglia per la vita che la Lilt prosegue con determinazione invitando tutte le donne vicentine a sottoporsi con regolarità a esami che sono in grado di garantire una diagnosi precoce del tumore al seno. “Quest’anno – spiega il presidente Domenico Innecco - ab-biamo pensato di rivolgerci soprattutto alle nuove genera-zioni. L’incidenza del carcinoma mammario continua ad au-mentare fra i 30 e 45 anni, anche sotto i 30, ed è importante

che le ragazze facciano tutto il possibile per allontanare il dramma della malattia”. Per questo, per tutto il mese di ot-tobre, le donne della fascia giovane hanno potuto effettuare visite gratuite negli ambulatori di Borgo Casale e ricevere indicazioni su cosa fare per ridurre il rischio di sviluppare un cancro. Visite gratuite con le stesse modalità, ad ottobre, anche nelle delegazioni della Lega che operano in provincia. La campagna “Nastro Rosa” 2015 in chiave berica ha avuto il consueto preludio musicale sabato 3 ottobre nella chiesa di San Felice con “Il concerto per la vita” degli allievi del conservatorio Pedrollo diretti da Claudio Martignon. Poi, il 27 ottobre, all’Istituto S. Gaetano, lo chef Diego e gli allievi dell’istituto alberghiero sono stati protagonisti della “Serata della buona alimentazione” a base di “piatti sani”. Il 28 ottobre al Teatro comunale all’insegna della prosa: la compagnia teatrale La Trappola ha presentato l’applaudi-tissimo spettacolo “Ed è sempre varietà”. E, il 31 ottobre, la conclusione della campagna allo stadio del ghiaccio di Asiago con la “Lilt game”, l’evento speciale per raccogliere fondi da devolvere alla Lega. In occasione della partita casalinga contro il Cortina, l’Asiago Hockey ha riproposto la serata a tinte rosa con un incontro in cui gli stellati hanno indossato una maglia con contorni rosa.

Franco Pepe

OTTOBRE in rosa | 15

LO SPORT

L’ALIMENTAZIONE

Lilt Game di Asiago

Gastronomia al S. GaetanoIL TEATRO

“La Trappola” al Comunale

MONICA S. 51 anni mi racconta col sorriso la sua esperienzaDi cosa ti occupi alla Lilt? Lavoro sia in accettazione che nei laboratori dove si eseguono le mammografie e le ecografie a seconda di dove c’è bisogno. Negli ambulatori mi occupo di preparare le cartelle dei pazienti, farli accomodare, prendere il referto e imbustarlo; mentre in accettazione facciamo un lavoro di segreteria: rispondiamo al telefono, prenotiamo le visite (oggi con un nuovo programma tutto computerizzato) e diamo informazioni riguardo le attività della Lega.Da quanto sei una volontaria? 10 anni, e in questo arco di tempo ho visto cambiare molte cose. Una volta si scriveva tutto a mano, poi arrivarono i pc, e i nuovi programmi per le prenotazioni, così per poter usare le nuove tecnologie facemmo dei corsi di formazione e aggiornamento. Anche le conoscenze mediche nel campo dei tumori sono cambiate: oggi sono molto più approfondite e quindi cambiarono le direttive mediche e arrivarono strumenti più precisi per la prevenzione.A volte non è facile ricordarsi tutto venendo un paio di volte a settimana, fortuna che con noi c’è sempre la brava e paziente Manuela sempre pronta ad aiutarci.Cosa ti ha spinto a diventare una volontaria? Alcune espe-rienze di tumori in famiglia in età giovanile. Cercavo di superare la paura della malattia lavorando in un ambiente dove altre persone erano state toccate dallo stesso problema, ma anche la mia propensione per il contatto con le persone, avendo sofferto di ansia da tumore (pensando io stessa di averlo) capisco quando una persona è terrorizzata dal pensiero di essere malata, anche se è una paura infondata io la capisco. Qui troveranno sempre una persona che le capisce e le sostiene anche solo con un sorriso.

MONICA“Qui si trova sempre chi ti accogliecon il sorriso”

SUPERARE LA PAURA DELLA MA LATTIA PER AIUTARE GLI ALTRILa voce delle volontarie della Lilt per capire il signifi cato di un impegno

Serena e i palloncini della Lilt

Mi chiamo Serena B. ho 39 anni e da due collaboro come volontaria alla Lilt di Vicenza. Perché sono una volontaria? A 36 anni mi diagnosticarono un cancro al seno, da allora molte cose sono cambiate nella mia vita e la scelta di diventare una volontaria fu una di queste.La prima volta che entrai alla Lilt per chiedere consiglio e aiuto non fu semplice, mi sentivo spaesata e fuori luogo, poi parlai con Daniela Borin, la nostra vice presidentessa, la quale come una cara zia mi accolse nel suo ufficio e mi parlò con amore e gentilezza. Così, dopo un’operazione e la lunga riabilitazione decisi di tornare, e avevo uno scopo preciso: se un’altra ragazza della mia età fosse venuta a chiedere aiuto, un consiglio, un’informazione avrebbe trovato ad accoglierla il mio sorriso! Lavoro sia in accettazione che nel reparto visite ma quello che più mi piace è riuscire a rendere la Lilt un’associazione visibile nella mia città: oggi abbiamo creato uno spazio fa-cebook, la nuova pagina web e siamo riuscite a organizzare delle attività come la meditazione e lo yoga, che possano ridare alle persone fiducia, gioia di vivere, benessere fisico e psicologico. Il tumore può colpire ad ogni età, è un duro colpo, ma c’è una forza misteriosa dentro ognuno di noi che ti può far trasformare questa esperienza in qualcosa di positivo e utile sia per te che per gli altri.Oggi ho avuto l’importante incarico d’ intervistare alcune nostre volontarie, ho voluto chiedere loro il perché di questa scelta, ecco cosa hanno risposto:

“Dare visibilità alla nostra associazione”

Una scelta di sensibilità e altruismo. Le esperienze di Monica, Loretta, Rosanna, Sandra, Tiziana, Bruna, Emanuela e Jessica

testimonianze 16 | 17

LORETTA B. 58 anni (la mia mitica collega!)Ciao Loretta io ho la gran fortuna di lavorare con te in accettazione, e ci divertiamo anche un bel po’, perché hai deciso di diventare una volontaria? 25 anni fa fui colpita da un tumore, poi 3 anni fa una recidiva, a causa della quale persi il mio lavoro, così decisi di fare qualcosa di diventare volontaria.Cosa ti piace dell’essere volontaria? Mi piace aiutare gli altri.Le persone in Lega sono molto disponibili e gentili, sia i nostri clienti che le altre volontarie e dipendentiQuali competenze hai portato in Lilt? All’inizio lavoravo nella terapia occupazionale, creando oggetti fatti a mano da vendere nei mercatini per la raccolta di fondi, poi da alcuni anni sono passata in accettazione visto che ero pratica di computer e customer care visto che per anni nel mio lavoro avevo svolto mansioni di segreteria.Sono nate delle amicizie lavorando qui? Certo, dalla mia collega tutta matta, alle altre volontarie, sono tutte persone che dedicano il tempo per una buona causa e sono tutte meravigliose; da poco a abbiamo anche formato un gruppo su whatsapp è un altro modo di comunicare e di conoscere persone nuove.

ROSANNA B. si racconta:ho 68 anni, quando sono andata in pensione ho pensato a come utilizzare il mio tempo libero, potevo stare a casa a rimuginare ed essere assorbita dalla noia o dai problemi oppure usare il mio tempo in modo costruttivo e utile per gli altri, così decisi di fare la volontaria Lilt, è utile a loro ma lo è anche per me! In 10 anni di volontariato ho alternato le mie mansioni tra il laboratorio di mammografia e con la dott.sa Barcellona alle visite per i nei.

SANDRA N. 71 anni, credo di aver cominciato a far la volontaria nell’86, quando mi trasferii a Vicenza da Milano non ero abituata a stare a casa e mi sentivo persa senza un lavoro, lavoravo nel marketing. Poi nacque la possibilità di fare la volontaria per la Lilt.Come ti sei trovata? Bene, ho sempre trovato colleghe disposte ad ascoltare, c’è un bel ambiente. Anche con i nostri soci, loro vengono in Lega e ci chiedono aiuto, noi facciamo il possibile per dare tutte le informazioni necessarie, è uno scambio continuo, noi diamo e loro ci arricchiscono con le loro esperienze.Che ruolo svolgi? Sono in accoglienza, prendo gli appuntamenti e rispondo al telefono, quando ci sono i gazzebi nelle piazze della città mi piace stare fuori e poter parlare con le persone di prevenzione ai tumori anche se non è facile, molta gente ha paura e scappa ancora non vuole sentir parlare di cancro. Io fortunatamente non mi sono ammalata di tumore ma fin da giovane ho cominciato a fare le visite e gli screening, anche a mia figlia ho voluto insegnare a fare prevenzione, è importante!

Interviste raccolte da Serena

LORETTA“Dedicare tempo per una buona causa”

TIZIANA“Penso per il futuro ad un sistema di car sharing”

ROSANNA“Essere utili”

SANDRA“Uno scambio continuo di informazionie insegnamenti”

TIZIANA S. 39 anni, una ragazza giovane, di origini molisane, mamma di due bambine. Ho sempre fatto volontariato, mi piace l’idea di far qualcosa per poter aiutare gli altri. Una delle iniziative che più mi piacciono della Lega è stata la creazione della Lilt in Camper. L’idea del camper è partita nel 2008, ero incinta di Francesco, l’idea era che non fosse più l’utente a venire da noi ma sei tu Lilt che vai dall’utente a fargli la visita e a parlare di prevenzione, la cosa funzionò e venne replicata nel tempo. Ricordo che la prima volta andammo ad Asiago, proponevamo visite ai nei e al seno, in quell’anno poi nacque la delegazione Lilt di Asiago.Sono nate delle amicizie lavorando in Lilt? Siiiiii, con tutti! Siamo tante donne ma ci vogliamo bene.Visto che sei una ragazza giovane cosa potrebbe proporre la Lilt di nuovo? Ho pensato a un sistema di car sharing tra i pazienti. Potrebbero

SUPERARE LA PAURA DELLA MA LATTIA PER AIUTARE GLI ALTRILa voce delle volontarie della Lilt per capire il signifi cato di un impegno

organizzarsi le persone che vivono lontane da Vicenza, venire tutte insieme a fare le visite di controllo e passare così un pomeriggio in compagnia.

Serena e i palloncini della Lilt

BRUNA G. 59 anni COORDINATRICE DELLE VOLONTARIE LILT VICENZACiao Bruna, so che per anni hai lavorato in banca, come è nata poi questa collaborazione con la Lilt? Avevo conosciuto quando ero una 25enne segretaria della Banca Cattolica del Veneto, il direttore di allora fondò la Lega di Vicenza, che aveva sede in corso S. Felice. Quando andai in pensione decisi di impiegare il mio tempo in questa asso-ciazione come volontaria, affiancando l’allora coordinatrice fino a ricoprire oggi il suo ruolo.Di cosa ti occupi? Mi occupo di portar la voce delle volontarie in consiglio, alla quale io partecipo come auditrice e non come consigliere e sono poi il trait d’union che porta tutte le informazioni dal consiglio alle volontarie. In più portiamo avanti i programmi di aggiornamento, e le nuove procedure.Quanto tempo ti occupa? Avevo cominciato una volta a settimana come richiesto a tutte le volontarie, ora sono li quasi tutte le mattine a volte il pomeriggio se ce n’è bisogno.Cosa ti piace del lavorare in Lega? È un lavoro completamente nuovo rispetto alla banca, bi-sogna gestire gli eventi, dalle campagne di prevenzione agli spettacoli di raccolta fondi. Una delle attività che preferisco è il Camper: li si avvicinano al mondo della prevenzione persone che non andrebbero mai in ospedale, come i più giovani, gli extra comunitari, donne di altre religioni e persone meno abbienti che non potrebbero pagarsi il ticket. Senti di far qualcosa di utile e importante.Che rapporto hai con le volontarie? Abbiamo un gruppo grosso di volontarie, solo a Vicenza sono una cinquantina, quasi tutte donne; se contiamo tutte le delegazioni siamo più di 250. È bello lavorare con tante donne anche se non è facile, le donne hanno un cuore grande e tanta buona volontà le ammiro per il loro impegno, chia-ramente bisogna riuscire a gestire anche le loro esigenze (ride!!!) ti senti sempre “sul chi vive”, le critiche ci sono, ma se sono costruttive ti aiutano a crescere e a ricercare di far qualcosa di meglio.

BRUNA“Le donne hanno un cuore grande e tanta buona volontà”

Parlando con le volontarie della Lilt fra ricordi, emozioni e proposte

A Vicenza gli angeli della Lilt sono 50, ma tutte le delegazioni ne contano ben 250. L’ispirazione è unica: la gioia di dare!

Come ti piacerebbe che si evolvesse la Lilt nel futuro? Mi piacerebbe riuscire a portare la prevenzione al di fuori delle mura della Lega. Sono sicura che le donne che lavorano hanno sempre meno tempo da dedicare a se stesse, e fintanto che la malattia non ti colpisce posticipano sempre di più il momento dei controlli, questo dobbiamo riuscire a evitarlo. Io troverei utile di copiare il cliché del camper ma portando questa volta gli ambulatori nelle fabbriche, nei luoghi di lavoro dove ci sono tante donne. Ecco un nuovo obbiettivo: portare la prevenzione all’interno delle aziende!

Loretta

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EMANUELA G. 39 anni: sono volontaria da un mese. 3 anni fa mio padre si ammalò di cancro, io sono fobica di questa malattia ma dovetti stargli accanto, seguirlo passo a passo, speravo che l’avrebbe superata ma purtroppo non fu così. Vidi quanto biso-gno avesse di disponibilità delle persone, di appuntamenti per controlli senza troppe attese, di umanità insomma, e quindi ho maturato l’idea di darmi al volontariato alla Lilt; mi piacerebbe riuscire a fare la volontaria in corsia, ma ancora non sono pronta.Che competenze hai portato alla Lilt? Onestamente non molte ma avevo fatto un corso di segretaria di studio medico e questo mi ha un po’ aiutato ad utilizzare i programmi per le prenotazioni e la ricerca dati dei pazienti LiltCome ti trovi con le altre volontarie? Ho conosciuto molte donne disponibili e gentili e stimo molto la mia collega Loretta. Ci accomuna il fatto che siamo li tutte per

JESSICA P. 21 anniPerchè ho deciso di fare la volontaria alla Lilt? Diciamo che l’ idea è partita con il mio riflettere su un pen-siero: ‘’ci sono tante persone che stanno male, e io nel mio piccolo vorrei aiutarle‘’. Inizialmente ho pensato che pote-vano esserci molte tipologie di volontariato: Croce Verde, la Caritas, i Dottor Clown. Sono una persona molto sensibile, quindi Croce Verde e Dottor Clown non me la sono sentita di iniziare. La Caritas mi avrebbe forse occupato molto tempo. La LILT: mia madre è venuta a fare una visita di controllo, torna a casa e mi dice: ‘’Jessica, la LILT è un bell’ambiente, dove stai a contatto con le persone, dove se inizierai farai una grande opera di bene‘’. Ho iniziato, mi sono subito trovata bene, mi è subito piaciuto, e a dirti la verità, da quando sono volontaria alla LILT la mia vita è cambiata in positivo, mi sento meglio. I sorrisi delle persone, il grazie che queste ti dicono al telefono. Le persone che vengono a fare la fisioterapia: da loro leggi la loro storia solamente guardandole negli occhi, e a volte mi commuove vedere come oltre a farti un sorriso con le labbra, ti sorridano e ti ringraziano anche con gli occhi. Mi riesco ad organizzare: studio Beni Culturali all’Università di Padova, ho una grande passione per la storia dell’arte e spero di diventare una tua collega guida turistica! Lavoro come baby sitter, ragazza ripetizioni, presentatrice AVON (cerco di mantenermi). Vado in palestra, sono una catechista, sono una volontaria... non sono una MAMMA!!! ahahahahah (per questo lascio passare qualche annetto). Forse la bimba di cui hai sentito parlare è la bimba di cui sono baby-sitter! Come mi organizzo? Con un’agenda ben fornita è semplice organizzarsi! Poi da persona che non riesce a stare ferma, non riesco a non far niente. Quali competenze ho portato in Lega? Beh con il computer e il telefono avevo già esperienza avendo lavorato in Hotel. Mi sento un po’ anche la Vostra mascotte, e voi le mie‘’ zie-volontarie‘’, che spesso e volentieri mi date anche consigli e preziose lezioni di vita! Questa sono io!

EMANUELA“Far continuare a vivere questa importante associazione”

JESSICA“Stare accanto alle persone che stanno male e hanno bisogno”

Parlando con le volontarie della Lilt fra ricordi, emozioni e propostelo stesso scopo: cercare di far del nostro meglio e far continuare a vivere questa importante associazione.Cosa potrebbe fare la Lega di più per i nostri utenti? Incrementare gli ambulatori.

LA LILT RINGRAZIATutte le persone che operano con generosa disponibilità per la Lilt

di Vicenza e che anche quest’anno, ciascuno nel loro ambito, hanno con-tribuito alla vita e allo sviluppo della

nostra Associazione.A loro il nostro grazie!

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I servizi della Lilt di VicenzaAiutano a ritrovare, per chi ha vissuto una dolorosa e traumatica esperienza, il senso della propria vita e un importante equilibrio psico-fisico.

Il gruppo diretto dalla “mamma della Lega”Itala Romani, esegue una preziosa attività di taglio e cucito

Itala Ronzani e il suo gruppo. Qui a lato, al lavoro

Promuove la salute e il benessere attraverso l'impegno in occupazioni. Le Occupazioni sono l'insieme delle attività si-gnificative per il proprio contesto culturale, adeguate all'età, scelte, organizzate e svolte da ogni individuo per provvedere a se stesso, provare gioia nel vivere e contribuire alla vita economica e sociale della Comunità (v.d.s. Canadian Asso-ciation of Occupational Therapy 1977). La T.O. è un processo riabilitativo che viene utilizzato in una vasta gamma di am-bienti, compresi gli ospedali, i centri di salute, le scuole, ecc. al fine di recuperare le funzioni corporee delle persone colpite da inabilità temporanea o permanente causata da malattia, invecchiamento, incidenti. La LILT di Vicenza offre alla donne operate al seno la possibilità di svolgere attività di Terapia Occupazionale presso la propria Sede di Borgo Casale 84/86

tutti i lunedì dalle ore 15 alle ore 18. Il Gruppo di T.O. esegue attività di taglio e cucito con l'obiet-tivo di aiutare le donne operate al seno. I manufatti eseguiti durante l’anno, vengono esposti e messi in vendita durante il mese di novembre con l’ormai consueto “mercatino di Natale della LILT”. Il ricavato dell’attività viene devoluto alla LILT per attività di prevenzione dei tumori al seno.Il prezioso lavoro che, da molti anni, Itala svolge sul piano comunicativo e umano è perfettamente in linea con gli obiettivi e le attese che le sue “ragazze” ripongono nella LILT finalizzate a migliorare, attraverso il lavoro, una migliore qualità di vita. Questo va ascritto al merito e alla sensibilità di Itala che sempre di più si merita il titolo di “mamma della Lilt”.

Terapia Occupazionale

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I servizi della Lilt di Vicenza

Scoprire se stessi attraversoi colori e le immaginiin un fascinoso laboratorio

La pittrice Maria Persico e le sue allieve Qui sotto, la mostra degli acquarelli a Palazzo Bonin Longare di Vicenza

L'Arte oltre ad essere un mezzo espressivo può diventare anche uno strumento per migliorare il proprio benessere psicofisico cioè “Arteterapia”. “L'Arteterapia” utilizza le potenzialità innate in ogni persona di elaborare creativamente le sensazioni che non emergono con le parole nei contesti quotidiani. Tramite il creare l’immagine interna diventa immagine esterna, visibile e condivisibile e comunica all’altro il proprio mondo interiore emotivo e cognitivo. L’Arteterapia quindi svolge la funzione non solo di trattamento di malattie ma anche di trasformazione, evoluzione e crescita dell’individuo. Anche la pittura quindi può essere utilizzata come recupero psicofisico dopo una grave malattia, spesso invalidante, come il tumore diventando

un’esperienza di gioco in cui si è liberi di esprimersi attraverso le proprie possibilità senza ricevere giudizi, né condizionamenti. L’obiettivo non è “fare bene”, ma comunicare attraverso i colori e le immagini i nostri pensieri ed le nostre emozioni. In questa maniera l’utente con un corpo trasformato o diversamente abile, vive il proprio corpo, non lo subisce. Presso la Lilt di Vicenza è operativo da molti anni un laboratorio di pittura dove tutti i mercoledì pomeriggio, in uno spazio ampio e luminoso la pittrice Maria Persico con la sua passione e i suoi colori, accoglie e accompagna chiunque voglia intraprendere uno dei viaggi più affascinanti dell'uomo: la scoperta di se stessi.

Arteterapia

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I servizi della Lilt di VicenzaYOGA Per ascoltare i messaggi del corpoE metterci in comunicazione con il mondo che ci circonda

Parole non dette, emozioni soffocate e non rielaborate, rinunce ad agire per di-fendersi o per esprimersi liberamente e ancora rinunce a percepire e legittimare le proprie differenze e propensioni, porta ad un esasperato controllo emotivo e comportamentale che si traduce in so-matizzazioni con contrazioni superficiali e profonde, creando dapprima sintomi e di conseguenza malattie. Ponendoci in uno stato di ascolto del corpo e delle sensazioni che ci invia, possiamo entrare in comunicazione con esso e ricevere quelle informazioni che abbiamo lasciato da parte o indietro per le più svariate ragioni, forse opportune e valide nel momento in cui le abbiamo scelte, ma non più nel momento in cui si traducono in sintomi. Ascoltando il nostro corpo e i suoi messaggi prendiamo confidenza con un linguaggio da sempre presente in noi quando eravamo piccoli ma che poi abbiamo condizionato crescendo e diventando adulti. Riprendere consa-pevolezza di ciò che il nostro essere ci vuole dire, significa riprendere il nostro posto nel mondo ed esprimere le mera-vigliose differenze che ci rendono unici eppur parte di un unico infinito insieme.

Contattare le tensioni ed i disturbi che il corpo ci invia fa parte del percorso di ripristino del proprio benessere so-prattutto quando a tali messaggi del corpo, rispondiamo con nuove proposte che possono sostituire i vecchi schemi mentali che ci hanno fatto ammalare.La LILT di Vicenza propone la pratica dello yoga proprio come possibilità di ritornare in intimità con sè stessi per produrre attraverso l'ascolto del proprio corpo sia la prevenzione, sia il recupero del proprio stato di benessere e a tutti i livelli, fisico, emozionale, mentale e spirituale. Lo yoga significa essere "con", "insieme", "in relazione" con se stessi in primo luogo, per essere come naturale conseguenza in comunione col mondo che ci circonda. Questo atteggiamento viene proposto nel corso di YOGA che tengo presso il Centro Salute Ikaro di Vicenza, attraverso diverse pratiche:1. il pranayama o respiro nelle sue diverse

tecniche, tutte volte a ricevere la vita e mantenerla attiva. Con il pranayama, il prana (energia) presente in ogni nostra cellula, viene rivitalizzato grazie alla respirazione consapevole che lo porta dentro inspirando e lo rilascia come apana (energia consunta) espirando.

2. La respirazione unita al ritiro dai sensi portano insieme alla percezione di sé, alla calma, alla presenza nel tempo in cui ci si muove.

3. La meditazione conseguenza quasi naturale delle prime due, è un altro momento yogico di grande benessere

psichico che agevola quello emozio-nale e fisico grazie al silenzio mentale.

4. I mudra, posizioni delle mani sigillano gli intenti di comunione con il tutto e generano, se tenuti a lungo, benefici psicofisici grazie allo scorrimento ob-bligato dell'energia lungo i meridiani corrispondenti alle dita usate nel gesto scelto.

5. I mantra sono frasi in italiano o nella lingua indù che usate mentalmente o verbalmente generano concentra-zione e attenzione verso attitudini che inducono l'individuo all'amore incondizionato.

6. Le asana o posizioni yogiche non sono da considerarsi movimenti ginnici ma stati psicofisici che si assumono en-trando in alcune posizioni statiche o in movimento.

7. Il rilassamento finale registra tutti gli apprendimenti e gli intenti della sessione di yoga effettuata oltre a permettere il ricevimento di se senza alcuna classificazione.

Beatrice Girardi

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I servizi della Lilt di Vicenza

GINNASTICA DOLCE

Nel corso di stretching integrato e ginnastica dolce che, da dodici anni, tengo per un’ora e mezza ogni mercoledì mattina, ci dedichiamo ad esercizi e giochi di movimento che fanno stare bene. Innanzi tutto c’è il gruppo, un gruppo di donne molto bello e accogliente che riesce a rendere piacevole e ancor più utile il lavoro che propongo. Si sta assieme, si ride, si lavora e si diventa sempre più competenti nella gestione del proprio corpo, delle sue tensioni, delle sue difficoltà e delle sue capacità. Lezione dopo lezione si diventa più sciolte, più forti, più abili e coordinate, riacquistando equilibrio ed armonia. È un lavoro ben sperimentato e con solide basi metodologiche. È un’attività graduale, in cui si apprendono le posture corrette e le modalità di movimento che aiutano a sviluppare l’elasticità del corpo, la sua mobilità e la sua tonicità, con grande beneficio per la respirazione e per la circolazione sanguigna e linfatica. Ma non solo, si impara anche il piacere del movimento, del

percepire le caratteristiche e le possibilità del corpo e delle sue parti. Ci si rilassa, si recuperano energie e si impara ad usarle correttamente.Si lavora con il corpo e con la testa per diventare sempre più esperte a conoscere gli esercizi che ci fanno stare bene. Si lavora individualmente e con il gruppo per sperimentare la relazione con se stessi e con gli altri.Le abilità crescono. È quando si verifica che i movimenti scorrono bene, che le articolazioni sono libere, che le forze ci sostengono, che si respira meglio e che tutto il corpo è più elastico e capace, viene anche voglia di muoversi un po’ di più, si risveglia l’interesse di sperimentare nuovi movimenti, e arriva la convinzione di aver fatto un buon percorso, e la soddisfazione per i risultati ottenuti.

Franca Pretto

Il piacere del movimento. Lezione dopo lezione si diventa più sciolte, più forti, elastiche e coordinate, riconquistando la giusta armonia, a vantaggio anche della respirazione e della circolazione sanguigna e linfatica. Ci si rilassa e si recuperano energie.

ARSIERO Via Innocente Stella - Tel. 0445 741222Esami Pap-test, colposcopia, controllo neiPrenotazioni martedì e venerdì ore 15.30 - 17.30

ARZIGNANO Via Asilo Bonazzi, 26 - Tel. 0444 675191Esami Pap-test, colposcopia, controllo neiPrenotazioni lunedì e mercoledì ore 15.00 - 18.00

ASIAGO c/o Distretto Sanitario - Via M.te Sisemol, 2 - Tel. 340 0648487Esami Controllo neiPrenotazioni martedì e sabato ore 11.30 - 13.30

BASSANO DEL GRAPPA Ospedale S. Bassiano - Via dei Lotti 11° piano, stanza 26Esami Prenotazioni al tel. 0424 889788Prenotazioni lunedì e mercoledì ore 15.00 - 17.00

CAMISANO Via G. Marconi, 29 - Tel. 0444 611776Esami Pap-test, colposcopia, controllo nei Prenotazioni mercoledì ore 15.30 - 18.00 venerdì ore 15.30 - 18.00

MAROSTICA c/o Ospedale Civile di Marostica - Tel. 0424 888356Esami Pap-test, colposcopia, controllo nei, ecografia mammariaPrenotazioni martedì ore 16.30 - 18.00 mercoledì ore 10.00 - 12.30 giovedì ore 16.30 - 18.00

MONTORSO Via IV Novembre c/o Scuole ElementariEsami Pap-test, colposcopia, controllo neiPrenotazioni a Vicenza Tel. 0444 513333 tutti i giorni (escluso il sabato)chiedendo appuntamento per Montorso tel. 0444 484057 - 0445 412666

SCHIO Padiglione De Lellis - Ambulatorio n.28 venerdì dalle 14.00 alle 17.00Esami Pap-test, colposcopia, controllo senoPrenotazioni dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 11.00 e dalle 15.00 alle 18.00 tel. 347 7469732

SOSSANO Via San Giovanni Bosco, 10 - Tel. 0444781004Esami Pap-test, colposcopia, controllo nei, ecografia mammariaPrenotazioni tutti i giorni ore 09.00-11.00 / 16.00-18.00 (escluso il sabato)

THIENE c/o Ospedale Civile - Via Boldrini, 1 - Tel. 0445 361898Esami Pap-test, colposcopia, controllo nei, ecografia mammaria, mammografiaPrenotazioni martedì e mercoledì ore 15.00 - 18.00

VALDAGNO Via G. Galilei 3/B c/o ex Laboratorio analisi dell’ospedale vecchioEsami Pap-test, colposcopiaPrenotazioni martedì ore 15.30 - 17.30 venerdì ore 15.30 - 17.30

I Servizi in tutta la Provincia

VICENZA Borgo Casale, 84/86 - Tel. 0444513333 Fax 0444513881

Prenotazioni: ore 09.00-12.00 e 14.30-18.00 escluso il sabatoAMBULATORI (su appuntamento)– Mammografia, ecografia mammaria;– Pap-test e colposcopia;– Controllo nei;– Consulenza psicologica e supporto familiare;– Visite prostatiche.

PER FUMATORI– Corsi aiuto a smettere quadrimestraleTUTELA DEL LAVORO - consulenza su appuntamentoPER OPERATE AL SENO– Attività ricreative: terapia occupazionale

corso di pittura ad acquerello lunedì ore 15.00-18.30– Corsi di ginnastica dolce– Fisioterapia individuale– Gruppi di sostegno psicologico e supporto familiare– Gruppi di auto aiuto

Le sezioni provinciali come quella di Vicenza sono vere e proprie organizzazioni di volontariato che si avvalgono della qualifica di ONLUS. La sede di Vicenza, che si trova in Borgo Casale, è a sua volta articolata in delegazioni diffuse sul territorio vicentino.

Per ulteriori informazioni36100 Vicenza Borgo Casale, 84

tel. 0444 513333www.legatumorivicenza.it

[email protected]

Scegli di darci il 5 per milleLa LILT di Vicenza fa parte degli organismi Onlus cui la legge vigente dà la possibilità di destinare il 5 per mille dell’imposta sul reddito. Scegli noi per aiutarci a portare avanti la nostra missione di informazione e prevenzione! Sarà sufficiente indicare il Codice Fiscale della LILT di Vicenza, accompagnato dalla tua firma, negli appositi spazi dei modelli CUD, 730/1 o Unico persone fisiche. Ti ricordiamo che la scelta della destinazione dell’8 per mille dell’Irpef e quella del 5 per mille dell’Irpef non sono in alcun modo alternative fra loro, pertanto possono essere espresse entrambe le scelte.

Lega italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione di Vicenza Codice Fiscale 95034560243

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SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL’OTTO PER MILLE DELL’IRPEF (in caso di scelta FIRMARE in UNO degli spazi sottostanti)

STATO

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CHIESA CATTOLICA

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UNIONE CHIESE CRISTIANE AVVENTISTE DEL 7° GIORNO

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ASSEMBLEE DI DIO IN ITALIA

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CHIESA EVANGELICA VALDESE(Unione delle Chiese metodiste e Valdesi)

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CHIESA EVANGELICA LUTERANA IN ITALIA

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UNIONE COMUNITA’ EBRAICHEITALIANE

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SACRA ARCIDIOCESI ORTODOSSA D’ITALIA ED ESARCATO

PER L’EUROPA MERIDIONALE

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UNIONE BUDDHISTA ITALIANA

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UNIONE INDUISTA ITALIANA

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CHIESA APOSTOLICA IN ITALIA

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UNIONE CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA D’ITALIA

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GIORNO MESE ANNO

CONTRIBUENTE

COGNOME (per le donne indicare il cognome da nubile) NOME SESSO (M o F)

DATA DI NASCITA COMUNE (O STATO ESTERO) DI NASCITA PROVINCIA (sigla)

CODICE FISCALE(obbligatorio)

DATI ANAGRAFICI

Da consegnare unitamente alla dichiarazione Mod. 730/2015 al sostituto d’imposta, al C.A.F. o al professionista abilitato, utilizzando l’apposita busta chiusa contrassegnata sui lembi di chiusura.

MODELLO 730-1 redditi 2014

genziantrate

LA SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL’OTTO PER MILLE, DEL CINQUE PER MILLE E DEL DUE PER MILLE DELL’IRPEF NON SONO IN ALCUN MODO ALTERNATIVE FRA LORO.

PERTANTO POSSONO ESSERE ESPRESSE TUTTE E TRE LE SCELTE.

Scheda per la scelta della destinazione dell’8 per mille, del 5 per mille e del 2 per mille dell'IRPEF

AVVERTENZEPer esprimere la scelta a favore di una delle istituzioni beneficiarie della quota dell'otto per mille dell'IRPEF, il contribuentedeve apporre la propria firma nel riquadro corrispondente. La scelta deve essere fatta esclusivamente per una delle isti-tuzioni beneficiarie.La mancanza della firma in uno dei riquadri previsti costituisce scelta non espressa da parte del contribuente. In tal caso,la ripartizione della quota d’imposta non attribuita è stabilita in proporzione alle scelte espresse. La quota non attribuitaspettante alle Assemblee di Dio in Italia e alla Chiesa Apostolica in Italia è devoluta alla gestione statale.

SOSTEGNO DEL VOLONTARIATO E DELLE ALTRE ORGANIZZAZIONI NON LUCRATIVE DI UTILITA’ SOCIALE, DELLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE

SOCIALE E DELLE ASSOCIAZIONI E FONDAZIONI RICONOSCIUTE CHE OPERANONEI SETTORI DI CUI ALL’ART. 10, C. 1, LETT A), DEL D.LGS. N. 460 DEL 1997

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Codice fiscale del beneficiario (eventuale)

FIRMA

FINANZIAMENTO DELLA RICERCA SCIENTIFICA E DELLA UNIVERSITA’

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SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL CINQUE PER MILLE DELL’IRPEF (in caso di scelta FIRMARE in UNO degli spazi sottostanti)

AVVERTENZEPer esprimere la scelta a favore di una delle finalità destinatarie della quota del cinque per mille dell’IRPEF, il contribuentedeve apporre la propria firma nel riquadro corrispondente. Il contribuente ha inoltre la facoltà di indicare anche il codicefiscale di un soggetto beneficiario. La scelta deve essere fatta esclusivamente per una sola delle finalità beneficiarie.

In aggiunta a quanto indicato nellʼinformativa sul trattamento dei dati, contenuta nelle istruzioni, si precisache i dati personali del contribuente verranno utilizzati solo dallʼAgenzia delle Entrate per attuare la scelta.

Codice fiscale del beneficiario (eventuale)

FIRMA

FINANZIAMENTO DELLA RICERCA SANITARIA

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Codice fiscale del beneficiario (eventuale)

FIRMA

FINANZIAMENTO A FAVORE DI ORGANISMI PRIVATI DELLE ATTIVITA’ DI TUTELA,PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI

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SOSTEGNO DELLE ATTIVITA’ SOCIALI SVOLTE DAL COMUNE DI RESIDENZA

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SOSTEGNO ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE RICONOSCIUTEAI FINI SPORTIVI DAL CONI A NORMA DI LEGGE CHE SVOLGONO

UNA RILEVANTE ATTIVITA’ DI INTERESSE SOCIALE

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Codice fiscale del beneficiario (eventuale)

FIRMA

SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL DUE PER MILLE DELL’IRPEF (in caso di scelta FIRMARE nello spazio sottostante)

AVVERTENZEPer esprimere la scelta a favore di uno dei partiti politici beneficiari del due per mille dell’IRPEF, il contribuente deve apporrela propria firma nel riquadro, indicando il codice del partito prescelto. La scelta deve essere fatta esclusivamente per unosolo dei partiti politici beneficiari.

PARTITO POLITICO

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIRMACODICE

CODICE FISCALE

Cari Lettori, in questo numero abbiamo illustrato l’attività della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - Sezione di Vicenza. Tutto questo è stato possibile grazie al sostegno dei nostri soci. Rinnovando l’adesione e invitando i Vostri amici a diventare soci della Lega sarà possibile sostenere le nostre attività che diventeranno le Vostre attività. Con l’obiettivo di promuovere sempre più la cultura della salute, per ridurre il numero dei tumori, perché possiamo vivere meglio e magari un pò di più. È sufficiente versare 10 euro per quest’anno sul conto corrente bancario n. 000007235398 - UNICREDIT BANCA SPA IT 02 CIN U - ABI 2008 - CAB 11802 intestato a Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - Sezione di Vicenza. Oppure sul conto corrente postale n. 10792364 intestato a Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - Sezione di Vicenza.

Grazie per il Vostro sostegno.

A partire da gennaio 2008, il codice IBAN (International Bank Account Number) diventerà obbligatorio anche per tutti gli ordini di bonifici in ambito Italia, al posto delle tradizionali coordinate bancarie nazionali (CIN, codici ABI, CAB e numero di Conto Corrente).

Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - Sezione di VicenzaCoordinate bancarie

Unicredit Banca SpaAg. VI Corso Padova B Coordinate bancarieIBAN IT 02 U 02008 11802 000007235398

Banca Popolare di VicenzaAg. Vicenza 2/C.so PadovaCoordinate bancarieIBAN IT88 C057 2811 8140 1457 0004 398

Banco Posta - Poste Italiane S.p.A.conto corrente postale N° 10792364 Coordinate bancarieIBAN IT 17 K 07601 11800 000010792364


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