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Roger CailloisI giochi e gli uominiLa maschera e la vertigineMilano, Bompiani 1989
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Caillois e Huizinga 1
“La sua opera non è uno studio sui giochi, ma una ricerca sulla fecondità dello
spirito ludico che preside a una determinata specie di giochi: i giochi di
competizione regolata”
Caillois
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Caillois e Huizinga 2
Maschera e mistero con funzione sacramentale
Scommesse e giochi d’azzardo
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Le caratteristiche del gioco 1 Libero “il giocatore no può essere
obbligato senza che il gioco perda subito la sua natura di divertimento attraente e giocoso”
Separato “circoscritto entro precisi limiti di tempo e di spazio fissati i anticipo”
Incerto lo “svolgimento non può essere determinato né il risultato acquisito preliminarmente”
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Le caratteristiche del gioco 2
Improduttivo “non crea né beni né ricchezza, né alcun altro elemento nuovo; e, salvo uno spostamento di proprietà all’interno della cerchia dei giocatori, tale da riportare a una situazione identica a quella dell’inizio della partita”
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Le caratteristiche del gioco 3
Regolato sottoposto “a convenzioni che sospendono le leggi ordinarie e instaurano momentaneamente una legislazione nuova che è la sola a contare”
Fittizio accompagnato “dalla consapevolezza specifica di una diversa realtà e di una totale irrealtà nei confronti della vita normale”
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Classificare i giochi
Agon (competizione) Alea (caso) Mimicry (simulacro) Ilinx (vertigine)
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Agon
Competizione Individuo/squadra “carattere muscolare” (sport) “tipo cerebrale” (scacchi, dama,
cruciverba …)
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Nei bambini…“Nei bambini, non appena si afferma la personalità e prima della pratica di competizioni regolate, si può constatare il frequente manifestarsi di strane sfide in cui gli avversari si sforzano di dimostrare la loro resistenza. Li si vede infatti gareggiare a chi riuscirà a fissare il sole più a lungo, resistere al solletico, a non respirare, a non sbattere le palpebre ecc…”
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Alea “tutti i giochi che si fondano su una
decisione che non dipende dal giocatore e sulla quale egli non può minimante far presa”
“nega il lavoro, la pazienza, la destrezza,la qualificazione: elimina il valore professionale, le regolarità, l’allenamento”
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Nei bambini… “il bambino non trova nel gioco
d’azzardo ciò che costituisce la sua maggiore attrattiva. Giochi di questo tipo non riescono ad emozionarlo. Certo, le biglie sono una moneta per lui. Tuttavia per guadagnarle conta sulla propria abilità piuttosto che sulla fortuna” p. 36
Giochi di carte, tombola, gioco dell’oca
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Mimicry
“ogni gioco presuppone l’accettazione temporanea, se non di un’illusione almeno di un universo chiuso, convenzionale e sotto determinati aspetti fittizio. Il soggetto nega, altera, abbandona temporaneamente la propria personalità per fingerne un’altra”
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Nei bambini…
“nel bambino si tratta essenzialmente di imitare l’adulto […] La bambina gioca alla mamma, alla cuoca, alla stiratrice; il bambino finge d’essere un soldato, un moschettiere, un poliziotto, un pirata, un cow-boy, un marziano” p. 38
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Ilinx
“ricerca della vertigine”, “tentativo di distruggere per un attimo la stabilità della percezione e a far subire alla
coscienza, lucida, una sorta di voluttuoso panico”
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Nei bambini…
“ogni bambino conosce girando vorticosamente su se stesso il modo di
accedere a uno stato centrifugo di dispersione e sbandamento in cui il corpo non ritrova che a fatica il suo
equilibrio e la percezione la sua nettezza”
Scivolo, giostra, l’altalena
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Dalla turbolenza alla regola
Paidia “principio comune di divertimento, di turbolenza, di libera improvvisazione e spensierata pienezza vitale attraverso cui si manifesta una fantasia di tipo incontrollato”
Ludus esigenza di “convenzioni arbitrarie, imperative e di proposito ostacolanti”
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Suddivisione dei giochi
AGON ALEA MIMICRY ILINX
PAIDIAchiasso
….
cruciverba
LUDUS
corse conta bambola roteare
lotta testa e croce
maschera altalena
…. …. …. ….
scacchi roulette teatro luna-park
sport lotterie spettacolo alpinismo
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Vocazione sociale dei giochi
“le varie categorie di gioco, l’agon (per definizione), l’alea, la mimicry,
l’ilinx presuppongono non la solitudine, ma la compagnia.
Tuttavia si tratta per lo più di una cerchia necessariamente ristretta.”
p. 59
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Degenerazione dei giochiForme marginali Forme
istituzionaliDegenerazione
Agon sport concorrenza,
esami e concorsi
violenza, volontà di potenza, astuzia, inganno
Alea lotterie, casinò, ippodromi
speculazione in borsa
superstizione, astrologia
Mimicry carnevale, teatro, cinema
etichetta, cerimoniale
alienazione, sdoppiamento della personalità
Ilinx alpinismo, sci, acrobazie, velocità
Professioni che dominano la vertigine
alcool e droghe
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Gioco e giocattoli 1
“Per molto tempo lo studio dei giochi è stato lo studio dei giocattoli”
“i giocattoli sono semplici strumenti […] lasciati ai bambini quando gli adulti hanno trovato di meglio da fare”
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Gioco e giocattoli 2
“Lo spirito del gioco è essenziale alla cultura, ma giochi e giocattoli, nel corso della storia, sono effettivamente i residui della cultura”
Maschera, aquilone, scacchiera, altalena …tuttavia
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Gioco e giocattoli 3
“Si è portati a sospettare che non ci sia passaggio, svilimento di un’attività seria degradata a divertimento infantile, ma piuttosto presenza simultanea di due diversi registri”
Trasformer
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Bambini e adulti “i giochi dei bambini consistono in parte
e in modo assolutamente naturale nel mimare gli adulti esattamente come la loro educazione si prefigge”
“gli adulti non cessano di giocare per conto loro a giochi complessi, vari, a volte pericolosi, ma che restano sempre giochi”
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Gioco e cultura
“gioco e vita normale sono costantemente e in ogni campo antagonisti e simultanei”
“il gioco è coesistente, inseparabile dalla cultura, le cui manifestazioni più significative e complesse appaiono strettamente associate a delle strutture di giochi”
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Motivazioni al gioco 1 Bisogno di affermarsi, ambizione di
essere il migliore Gusto della sfida o della difficoltà
superata L’attesa, la ricerca del favore del
destino Il piacere della segretezza, della
finzione, del travestimento
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Motivazioni al gioco 2 Aver paura o fare paura Ricerca della simmetria/gioia di
improvvisare Risolvere un enigma Soddisfazioni dell’arte combinatoria Desiderio di misurarsi in una prova di
forza, abilità, velocità, resistenza, equilibrio, ingegnosità
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Motivazioni al gioco 3
Messa a punto di regole e norme, dovere di rispettarle, tentazione di aggirarle
Ebbrezza e rapimento dei sensi
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Gioco e non gioco
“Non c’è alcuno di questi atteggiamenti o di questi impulsi, del resto spesso
incompatibili fra loro, che non si ritrovi tanto nel mondo marginale e astratto
del gioco quanto nel mondo non protetto dell’esistenza sociale”
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Combinare i giochi 1abbinamenti contro natura
Agon – Ilinx Alea -mimicry
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Combinare i giochi 2abbinamenti casuali
Alea –Ilinx Agon - Mimicry
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Combinare i giochi 3 abbinamenti fondamentali
Agon – Alea Mimicry - Ilinx
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Positivo/Negativo
“La competizione e l’imitazione possono creare, e in effetti creano, forme di cultura alle quali è spesso riconosciuto un valore sia educativo
sia estetico” p. 94
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Gioco e società Passaggio dal punto di vista storico
dalla coppia mimicry-ilinx a quella agon- alea
“Giocare significa rinunciare al lavoro, alla pazienza, al risparmio, in vista del gran colpo, del colpo fortunato che, in un secondo, procura ciò che un’intera, logorante vita di privazioni e fatiche non concederà mai” (quiz, la delega)