Camera dei D epu ta ti - 2 5 7 - Senato de lla R epubb lica

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Luogo e data Descrizione Valore

Provincia di Caserta il Centro Operativo di Napoli ha eseguito un’O.C.C.C, emessa dal G I P. presso il Tribunale di

01.6.2015 Napoli (PP nr 13558/06) nei confronti di un appartenente al c/art dei Caseiesi, ritenuto respon­

sabile di omicidio, porlo e detenzione di armi, aqgravati dal rretodo mafioso.

Ladispoli Il Centro Operativo di Roma, nell'ambito dell'operazione "Alsium", ha eseguito un‘0 C C.C.

17 6 2015 emessa dai Tribunale di Civitavecchia nei confronti di 3 soggetti ritenuti responsabili, m con­

corso, di usura ed esercizio di giochi d'azzardo.

Provincia di Caserta 11 Centro Operativo di Napoli, nel corso dell'operazione "Principe” , ha eseguito un'O C.C C

196-2015 nei confronti di un soggetto, elemento apicale dei cfan BlDOGNETTl (già detenuto al regime

di cui all'art. 41 bis ord pen.)f ritenuto responsabile, in conco/so con altri, di omicidio

(b) Forze di poliziaDi seguito sono riportate le principali operazioni condotte dalle Forze di Polizia in Italia e all'estero nel corsodei primi sei mesi del 2015:

Italia

Luogo e data Descrizione F.P.Bruino (TO) In una clinica sita a Brumo (TO) è stato arrestato un pregiudicato, capo del gruppo orronirro CCt l . 3.2015 legato aglt AMATO-PAGANO di Napol», at quale erano stati revocati gli arresti domiciliari (SiEP

nr 1786/2013 della Procura Generale presso la Corte d'Appellodi Napoli)

Valenza (Ai.) Eseguito un decreto di sequestro preventivo (nr 29761/14 RGNRDOA del Tribunale di Napoli) CC19 3 2015 di una società immobiliare a carico di un soggetto, organico al dan dei Casalesi (groppo SCHIA-

VONE), con numerosi interessi in attività di lavorazione e commercio di preziosi

Miasino (NO) Eseguito un decreto di sequestro preventivo di beni della Corte d'Appeilo di Salerno tra i quali CC

15.5.2015 figurano le quote di una società organizzatrice di eventi presso una residenza storica del posto.

Seramde (MN) Confisca di due proprietà immobiliari, ubicate nel comune di Seramde (MN). che facevano CC

30.4 2015 capo ad una società di costruzioni, con sede ad Aversa (CE1, già oggetto di un sequestro di­

sposto dal Tribunale di Bologna (Decreto nr. 12/09 RMSP)

Milano Nell'ambito dell'operazione “ Mozzata" è stata eseguita f'OCCC nr 15505/13 RGNR, nr CC01 6.2015 24148/14 RG GIP, e il Decreto di sequestro preventivo nr 15505/13 RGNR, nr 24148/14 RGGIR

emessi dal Tribunale di Napoli L'indagine ha fatto luce sugli interessi criminali di un esponente

di spicco del gruppo NUVOLETTA, trasferitosi m provincia di Milano dal 2010. da dove avrebbe

continuato a gestire gli affari illeciti della famìglia occupandosi, in particolare, di riciclaggio.

Tra le ditte oggetto di sequestro figurano sooetà di diritto statunitensi attraverso ¡e quali il

pregiudicato esportava prodotti caseari a Miami (Florida).

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Luogo e data

Udine

13.2 20t5

Descrizione

Arresto di 4 persone in esecuzione di un Decreto dt fermo di indiziato di delitto emesso nel­

l'ambito de! RP. nr 1293/15 RGNR della Procura di Udine, per detenzione e traffico di sostanze

I stupefacenti

CC

Trieste,

Province di Napoli Salerno e Mantova

13.4.2015

San Cesano sul Panaro

02.2 20t5

(MO)

Sassuolo (MO)

21 4 2015

Padova

29.01 2015

Montecatini (PT)

05.2.2015

Teramo

20.1.2015

Eseguita l'O.C.C. nr 90/2014 OCC (PP nr 15505/2013 RGNR) emessa dal G I P. del Tribunale

di Napoii nei confronti di quindici persone ritenute responsabili di traffico di sostanze stupe­

facenti provenienti dail'Oianda (cocaina e hashish)

H gruppo sarebbe riconducibile al sodalizio LIMELLI-VANGONE, di Boscotrecase La sostanza stu­

pefacente veniva venduta, oltre che nelle piazze di spaccio della zona vesuviana e del ¡'agro No-

cerino-Sarnese, anche a Trieste e Portogruaro. Un altro filone dell'indagine ha riguardato la

famiglia IOVANE, costola del suddetto sodalizio ed ha accertato che un imprenditore mantovano

rilasciava false attestazioni di prestazioni lavorative per consentire ad uno dei componenti della ,

famiglia lOVANE, sottoposto al regime carcerario della Casa Lavoro, di beneficiare di permessi. |

Tratto in arresto un soggetto legato af gruppo PADUlO di Caivano (NA) in esecuzione

dell'O C C nr S/2Q15 ROC (PP nr. 5311T/10 RGNR). emessa dai G i P del Tribunale di Napoli

per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.

In esecuzione dell'O.C C n 150/15 OCC emessa dal G IP. del Trib. di Napoli (operazione

"Reset“) è stalo tratto in arresto un soggetto collegato alla famiglia DE LUCIA, organica ai Di

LAURO, residente nel comune di Sassuolo, per associazione di tipo mafioso, estorsione, asso­

ciazione finalizzata al traffico di stupefacenti.

+-

Neirambito dell'operazione "Grattacielo" è stato eseguito un Decreto di sequestro preventivo

nr 1/iS M.P Patnm , emesso dal Tribunale di Padova, su proposta della DDA di Venezia, nei

confronti di un soggetto campano, legato al clan FEZZA D'AURIA PETROSINO, attivo nelf'area

dell'agra Nocenno Sarnese (SA), sospettato di riciclaggio l beni sottoposti a sequestro sono

risultati ubicati nelle province di Padova, Belluno. Bologna, Cosenza, Ferrara, Matera, Milano,

Varese. Napoli, Roma, Salerno, Siena, Taranto, Treviso e Vicenza

Eseguila un'O.C.C.C nell'ambito dell'operazione "Smok <£ King" in cui sono coinvolti soggeti alba*

nesiealiri affiliati ai clan napoletani mOCCia, GiOnTa e LO RUSSO, dimoranti m vane regioni italiane

(Lombardia, Toscana, Lazio, Campania, Puglia, Sicilia), dediti al traffico di sostanze stupefacenti (co­

caina e hashish). La droga veniva rivenduta in Valdimevole ed in altre province della Toscana.

Nell'ambito dell'operazione "Huatai" è stata eseguita un'O.C.C C.. emessa dal G.I.P del Tri­

bunale di Teramo (PP nr. 7523/2013 R G.N.R), a carico di 13 soggetti ritenuti responsabili di

spaccio di stupefacenti m vari comuni del Teramano. Tra gli indagati figurano alcuni soggetti

originari dell'Albania.

CC

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Luogo e data Descrizione ^ F JP.

L'Aquila

Ì7 2 2015

Nell'ambito del l'operazione "Dirty Job", relativa alle infiltrazioni della criminalità organizzata

nella ricostruzione post-sisma m Abruzzo, è stato eseguito il Decreto di sequestro nr 3/2015

del Tribunale de L1 Aquila, nei confronti del patrimonio riconducibile ad imprenditori edili ca­

sertani, legati al gruppo dei Casalpsì - fazione ZAGARiA

G.diF.

Vinchiaturo (CB)

18 2 2015

Con Decreto emesso dal Tribunale di Napoli (nr. 1/2014 e nr 2/2014 Rdecr e nr 3/15 RGMP}

è stato disposto un sequestro preventivo di un impianto di distribuzione di carburanti, gestito

da un prestanome legato ad una famiglia organica al clan CONTINI

G di F.

Latina

20.1 2015

Eseguita l'O.C C.C. nr 24/2015, emesso dalla Corte d'Appello di Roma, nei confronti di un

soggetto residente in provincia di Latina, ritenuto affiliato al clan det Casalesi

P di S.

Roma

10.2 2015

Nell'ambito dell'operazione ” Tulipano" è stata eseguita un'O C C C emessa dal Tribunale di

Roma (P.P. nr. 43291/08 e nr. 40672/09 RGNR e nr. 28411/09 RGGIP) nei confronti di sessan-

tuno persone ritenute responsabili di scaccio di stuoefacenti ed estorsione. Gii indagati, con­

tigui al gruppo PAGNOZZ1. operavano nel quadrante Sud Est di Roma (quartieri Tuscolano,

Centocelle, Torpignattara, Borghesiana, Pigneto, e Quarticcolo)

CC

Repubblica Ceca

15.1 2015

Un soggetto proveniente da Praga, legato al gruppo MARANDiNO, è stato tratto <n arresto

all'aeroporto Leonardo da vinci di Roma, il predetto era sfuggito all'arresto nel corso dell'ope­

razione "Parmenide", conclusasi nel settembre 2014.

P di S.

Olanda

15.1.2015

Con OCC nr, 633/14 (P.P nr 19512/10 RGNR) emessa r i • dicembre 2014 dal G.I.P. del Tri­

bunale di Napoli sono stati arrestati 14 soggetti, presunti affiliati ai clan GlONTA, indagati per

associazione finalizzata al traffico di stupefacenti L'organizzazione era dedita all'importazione

dall'Oianda di cocaina, hashish e marijuana Lo stupefacente veniva poi venduto al dettaglio

nelle zone di competenza del clan.

CC

Romania

31 1 2015

Arrestati a Benevento due soggetti affiliati al dan D'ALESSANDRO, ritenuti responsabili di una

estorsione ai danni di un imprenditore taliano, imoegnato nell'acquisto di un'azienda agricola

m Romania ! due avevano richiesto all’imprenditore il pagamento di una tangente per poter

concludere la trattativa di acquisto.

P di S

Scagna

24.2.2015

Nell’ambito di un’operazione finalizzata al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, si è

proceduto al sequestro di oltre una tonnellata di /ia.s/)/s/> e all’arresto di due persone.

G, di F

Spagna/Francia

31.3.2015

a conclusione dell’operazione 'lunga percorrenza’' , è stata eseguita l'O C.C C nr 47595/12

RGNR e nr 26640/14 rg GIR emessa dal GIR del Tribunale di Napoli per associazione per delin­

quere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti. Le indagini hanno fatto emergere l'esi­

stenza dr una organizzazioneche introduceva dalla Spagna, atlraversola Francia, grossi quantitativi

di sostanza stupefacente destinati al basso Lazio ed alle province di Napoli. Caserta e Saierno

CC

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Luogo e data

Spagna

10.4 2013

Spagna

10 4 2015

Francia

19.4.2015

Francia

22.4.20T5

Germania

01.5 201 5

Germania

01 S 201S

Brasile

26.5.2015

Albania

28 5.2015

Arrestato, tra Malaga e Marbella, un latitante ritenuto capo del gruppo napoletano delie

' TESTE MATTE"

Arrestato ad Alcantara un latitante ritenuto vicino al dòn ELIA, da tempo stabilitosi in Spagna

dove manteneva i contatti tra trafficanti del territorio ibenco e del capoluogo campano

Arrestato a Bordeaux un latitante legato al c/an napoletano ABETE.

Arrestato un soggetto legato ai CASALESl che, dopo essere evaso da una comunità terapeu­

tica. stava tentando di fuggire m Inghilterra a bordo di un autobus.

A Wuppertal la locale Polizia ha dato esecuzione al Mandato di Arresto Europeo nr. 724/13

RGNR emesso il 29 novembre 2013 dai G.I.P del Tribunale di Napoli, nei confronti di un la­

titante Èrgalo al gruppo casertano F RAG NOLI-GAGLIARDI

A Wuppertal la locale Polizia ha dato esecuzione al Mandato di Arresto Europeo ni 724/13

RGNR emesso il 29 novembre 2013 dal G.I.P del Tribunale di Napoli, nei confronti di un la­

titante legato al gruppo casertano FRAGNO li-GAGLIARDI,

A Recife è stato catturato Pasquale Scotti, latitante dal 1984, ritenuto uno dei più fedeli alleati

del boss Raffaele CITOLO, ex capo delia Nuova Camona Organizzata.

Arrestato un killer affiliato al dòn PICCOLO di Marcia ni se (CE), assoldato da un gruppo crimi­

nale albanese per uccidere un affiliato ad un dòn nivale

CC

CC

FF PP

FF.PP

tedesche

CC

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d. CRIMINALITÀ ORGANIZZATA PUGLIESE E LUCANA

(1) Analisi dei dati statistici relativi ai fenomeno criminale pugliese510.Dall'analisi dei dati si evince, rispetto al semestre precedente, una diminuzione dei reati di associazione di tipo mafioso, di estorsione e di spaccio di sostanze stupefacenti. Di contro, si è registrato un aumento dei fenomeni di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, delle rapine, del riciclaggio e reim­piego di denaro e dell'assooaz/one per delinquere.Gli omicidi registrano un lieve incremento, mentre sono invariati i dati relativi al reato di usura.

ASSOCIAZIONE DI TIPO MAFiOSO (fatti reato)

7

rScmJÒML'5eni2015

L'analisi delie dinamiche delittuose relative alla criminalità pugliese è stata condotta tenendo conto dei dati statistici della Puglia, acquisiti dal sistema SOI del CEO Interforze

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(3) Attività di contrasto della D.I.A.Investigazioni preventiveLa Direzione Investigativa Antimafia, con riferimento all'aggressione ai patrimoni accumulati illecitamente dalle consorterie criminali presenti nel territorio pugliese e lucano, ha proseguito nell’applicazione delle misure di pre­venzione patrimoniali, raggiungendo i risultati sintetizzati nella sottostante tabella:

Sequestro di beni su proposta del Direttore della DJ.A. 834.000 euro

Sequestro di beni su proposta dei Procuratori della Repubblica suila base di indagini D.I.A. 1.533.000 euro

Confische conseguenti ai sequestri proposti dal Direttore della D.I.A. 11.576.500 euro

Confische conseguenti ai sequestri proposti dall'A.G, in esito ad indagini della D I A. 1.000.000 euro

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Investigazioni giudiziarieNel semestre in esame, le attività investigative della D.I.A in ordine alla criminalità organizzata pugliese sono ri­partite come segue:

O p e r a z io n i in i z i a t e

Operazioni concluse :,.... 1Operazioni in corso !

Si segnala, inoltre, che, nell'ambito della medesima area territoriale, la D.I.A. ha eseguito provvedimenti di se­questro e confisca, scaturiti da indagini giudiziarie, per oltre 5 milioni di euro, colpendo patrimoni realizzati il­lecitamente da soggetti riferibili ad organizzazioni criminali.

Attività eseguite:

Luogo e data

Ce Tignola (FG)

26.2.2015

Provincia di Bari

16 4 2015

Descrizione

Provincia di Bari

166 2015

A seguito di accertamenti patrimoniali nei confronti di un esponente di rilievo del clan PIARULU-FERRARQ a Cengnola,

delegati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di foggia il Centro Operativo df Bari ha proceduto al ■sequestro

ex art. 12 sexies D.L. 306/92 di beni immobili e disponibilità finanziarie per un valore di oltre 1,8 milioni di euro.

In d ita 16 aprile 20T5 sono siati definitivamente confiscati, su provvedimento del Tribunale di Bari, beni per un valore

da oltre 3 milioni di euro, già oggelto di sequestro per equivalente nei mese di aprile del 2014. operato ne< confronti di

| diverse scoerà coinvolte m un traffico illecito di rifiuti

i Nell'ambito dello stesso contesto investigativo m data 3 giugno e 18 giugno 2015. sono stati eseguiti ulteriori sequestri

di beni mobili e quote societarie per un valore di circa 270 mila euro

Nell’ambito dell'operazione "№ ma"5'8. il Centro Operativo di Ba<i ha dato esecuzione ad ujVO.C C , emessa dal G.l.P

ì presso il Tribunale di Bari nei confronti di 20 persone rilenule responsabili di traffico internazionale di stupefacenti L’or-

j gani22a2ione era composta da quindici soggetti di origine albanese e cinque di Bari e provincia.

5,3 P.P nr. 10146/10 RGNR BA della DDA di Bari.

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e. ALTRE ORGANIZZAZIONI CRIMINALI STRANIERE

(1) Analisi dei dati statistici relativi ai fenomeni criminaliNelle tabelle che seguono sono riportati i dati di sintesi relativi ai delitti di tipo associativo commessi da apparte­nenti a gruppi criminali di matrice etnica, che sono risultati statisticamente più rilevanti519.Nella prima tabella è riepilogata l'incidenza, distinta per regioni, dei reati commessi, nel semestre in esame, da cittadini stranieri mentre nella seconda, l'andamento delittuoso di etnie estere è suddiviso per area di provenienza, a partire dal secondo semestre 2012 al 30 giugno 2015.

Cittadini stranieri - Reati associativi* Disaggregazione regionale 1° semestre 2015

Associazione di tipo mafioso Associazione per delinquereAssociazione finalizzata ai traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope Associazione per delinquere finaiiz, al contrabbando (T u l.D )Dati non consolidaii-Fonie FasiSDi-Mimstero dell’ Interno-Dipartimento della PS.

Ex URSS Nord Africa Sudamerica Albania Cina Niqeria Romania FilippineABRUZZO T 16 55 6 3 0 55 0BASILICATA 0 0 17 4S 0 0 8 0CALABRIA 0 14 16 12 0 0 2 0CAMPANIA ì 14 4 35 2 1 24 0EMILIA ROMAGNA 18 3 0 T9 1 2 16 0FRIULI VENEZIA GIULIA 0 3 0 14 5 0 2 0LAZIO 10 11 12 64 6 11 64 0LIGURIA 0 0 6 8 0 0 0 0LOMBARDIA 25 81 29 45 4 0 39 4MARCHE 1 2 0 60 0 0 18 0MOLISE 0 0 0 1 0 0 0 0PIEMONTE 8 5 2 8 8 47 35 0PUGLIA 5 '1 6 14 0 0 1 0Sardegna 0 2 0 0 0 0 0 0SICILIA 2 24 2 122 0 3 126 0TOSCANA 1 16 4 77 17 0 5 0TRENTINO ALTO ADIGE 1 88 i 18 3 0 26 0UMBRIA 0 91 0 40 0 30 8 0VALLE D'AOSTA 0 0 0 0 0 0 0 0VENETO 24 2 1 18 10 1 45 4REGIONE IGNOTA 0 1 0 2 0 0 8 0ITALIA 103 377 155 611 59 95 482 8

I monitoraggio si basa sulla rilevazione dell'azione di contrasto effettuala dalle forze di Polizia sui territorio nazionale

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Cittadini stranieri - Disaggregazione per nazionalità riferita alle segnalazioni per reati associativi* 2° semestre 2012 -1 ° semestre 2015

Assooiilone fìrtaliiztìt* &l <<aftko iileoio «di sostanza Mupetaienii o pswiotropiche Associazione per delinquere flnallz. al comraCbanda [T.u.L Q.)

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