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CAPITOLATO TECNICO SPECIFICA DELLE ATTREZZATURE 1 A · sperimentazione e la valutazione di...

Date post: 12-Jun-2020
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MEDIA INTEGRATION AND COMMUNICATION CENTRE National Centre of Excellence – University of Florence Italy UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE, CENTRO DI ECCELLENZA PER LA COMUNICAZIONE E L’INTEGRAZIONE DEI MEDIA (M.I.C.C.) PROCEDURA APERTA PER L’ACQUISTO DI ATTREZZATURE DI LABORATORIO NELL’AMBITO DEL PROGETTO DELLA REGIONE TOSCANA: “Laboratorio per la ricerca, la sperimentazione e la valutazione di soluzioni innovative di sicurezza per siti sensibili, infrastrutture critiche e trasporti“ CAPITOLATO TECNICO *** SPECIFICA DELLE ATTREZZATURE Attrezzatura Q.tà Cod. Pag. 1 a tranche Server (HW&SW) per domain control repository e hosting applicazioni in fase di sviluppo + SW applicativo di base A Server di integrazione 1 A1 4 Server repository 1 A2 5 Switch Console 1 A3 6 Rack 1 A4 7 Software 1 A5 8 Periferiche per acquisizione e restituzione video B Videoproiettore wide 1 B1 9 Videoproiettore 1 B2 10 Schermo retroproiezione 2 B3 11 Telecamera PTZ 2 B4 12 Telecamera Day/Night 1 B5 13 Telecamera ad alta risoluzione 1 B6 14 Telecamera ad altissima risoluzione 1 B7 15 Telecamera per visione infrarossa 1 B8 16 Sistemi integrati di videosorveglianza C Encoder con audio 1 C1 18 Encoder 1 C2 19 Decoder con audio 1 C3 20 Decoder 1 C4 21 Telecamera Day/Night 1 C5 22 Telecamera ad alta risoluzione 1 C6 23 Telecamera PTZ 1 C7 24 Telecamera PTZ da esterno 1 C8 25 Telecamera PTZ 1 C9 26 1
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MEDIA INTEGRATION AND COMMUNICATION CENTRE National Centre of Excellence – University of Florence Italy

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE,  

CENTRO DI ECCELLENZA PER LA COMUNICAZIONE E L’INTEGRAZIONE DEI MEDIA (M.I.C.C.)  

 

PROCEDURA APERTA  

PER L’ACQUISTO DI ATTREZZATURE DI LABORATORIO 

NELL’AMBITO DEL PROGETTO DELLA REGIONE TOSCANA: “Laboratorio per la ricerca, la sperimentazione e la valutazione di soluzioni innovative di sicurezza per siti sensibili, infrastrutture critiche e trasporti“ 

” 

CAPITOLATO TECNICO

*** SPECIFICA DELLE ATTREZZATURE

Attrezzatura Q.tà Cod. Pag. 1a tranche

Server (HW&SW) per domain control repository e hosting applicazioni in fase di sviluppo + SW applicativo di base

A

Server di integrazione 1 A1 4 Server repository 1 A2 5 Switch Console 1 A3 6 Rack 1 A4 7 Software 1 A5 8 Periferiche per acquisizione e restituzione video B Videoproiettore wide 1 B1 9 Videoproiettore 1 B2 10 Schermo retroproiezione 2 B3 11 Telecamera PTZ 2 B4 12 Telecamera Day/Night 1 B5 13 Telecamera ad alta risoluzione 1 B6 14 Telecamera ad altissima risoluzione 1 B7 15 Telecamera per visione infrarossa 1 B8 16 Sistemi integrati di videosorveglianza C Encoder con audio 1 C1 18 Encoder 1 C2 19 Decoder con audio 1 C3 20 Decoder 1 C4 21 Telecamera Day/Night 1 C5 22 Telecamera ad alta risoluzione 1 C6 23 Telecamera PTZ 1 C7 24 Telecamera PTZ da esterno 1 C8 25 Telecamera PTZ 1 C9 26

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2a tranche Personal Computer e workstation D Computer portatile 3 D1 27 Workstation 2 D2 28 Monitor 5 D3 29 Periferiche per acquisizione E Scanner 3D 1 E1 30 Routers & switches & firewalls F Switch 2 F1 31 Firewall 2 F2 32 Rack 1 F3 33 Backup e gruppi di continuità G Sistema di backup 1 G1 34 Gruppo di continuità 1 G2 35 Rack 1 G3 36 Software per lo sviluppo di Rich Internet Applications H Software 1 H1 37 Sistemi di sicurezza a bordo veicoli I Control Unit 2 I1 39 Amplificatore 2 I2 40 Loudspeaker 2 I3 41 Citofono di Emergenza 1 I4 42 Radio handset 1 I5 43 Amplificatore di cabina 1 I6 44 Supporto assemblato 1 I7 45 Sistema per raccolta e gestione di stati/allarmi e I/O di campo

L

PLC 1 L1 47

3a tranche Infrastruttura per chiamate di emergenza M Colonnina SOS IP 1 M1 49 Colonnina SOS analogica 1 M2 50 Gateway VoIP 1 M3 51 Telefono operatore di emergenza 1 M4 52 Server per colonnina SOS 1 M5 53 Sistemi di alerting N Audio Splitter 1 N1 55 Workstation 1 N2 56 Network Controller 1 N3 57 Amplificatore di potenza 2 N4 58 Unità di sorveglianza master 4 N5 59 Unità di sorveglianza slave 2 N6 60 Stazione di chiamata di base 1 N7 61 Tastiera della stazione di chiamata 1 N8 62 Altoparlante da soffitto 2 N9 63 Altoparlante unidirezionale 2 N10 64

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Sistemi di sincronizzazione oraria O Centrale di sincronizzazione 1 O1 66 Ricevitore GPS 1 O2 67 Orologio analogico 1 O3 68 Orologio digitale 1 O4 69 Sistemi di indicazione luminosa di emergenza P Public Information Display a matrice Led a mattonella 1 P1 71 Public Information Display a matrice Led tradizionale 1 P2 72 Public Information Display a matrice Led full color 2 P3 73 Public Information Display di bordo treno 1 P4 74 Software applicativo per analisi/testing di modulo software

Q

Software per module testing 2 Q1 75 Software di modellazione UML 5 Q2 76 Software di supporto alla codifica 10 Q3 77

Di seguito viene fornita la descrizione degli apparati elencati nella tabella precedente.

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Server (HW&SW): Server di Integrazione Server di svilluppo destinato all’integrazione del software, al testing dello stesso, nonchè all’analisi statica e dinamica. Tale server sarà equipaggiato oltre che con il software destinato alle analisi sopra citate anche con il software di supervisione al fine di correlare i moduli prodotti per i vari sottosistemi, consentendone così l’interazione (vedi descrizione dei software nel seguito del documento). Caratteristiche

• CPU con architettura multi-core 64 bit (almeno 4 core fisici) ad almeno 2,5 GHz • Almeno 8GB RAM • Almeno 500GB di storage in raid5 • Unità ottica masterizzatore DVD • Almeno 2 interfacce Gigabit Ethernet • Almeno 5 slot PCI-express • Montabile su rack • Licenza Windows 2003 server R2 Enterprise edition 64 bit

Modello di riferimento (NOTA 1): HP Proliant DL580 G5 a 64 bit (mod. 451993-421) con 5 Unità disco rigido (2,5") hot-plug DP SAS HP da 146 GB (mod 418367-B21) Corredato di 2 cavi Ethernet UTP con connettori RJ45 di 5 metri. Quantità: 1

(NOTA 1)- Per ogni componente richiesto, qui e nel seguito, viene indicato a titolo

esemplificativo e per semplicità descrittiva un modello di riferimento che può soddisfare i requisiti richiesti . E’ possibile offrire modelli/prodotti diversi purchè abbiano caratteristiche superiori o equivalenti rispetto al modello di riferimento

indicato. Per caratteristiche si intendono le prestazioni funzionali, le dimensioni, il peso, i consumi,le condizioni ambientali limite, le interfacce fisiche e hardware.

In considerazione che varie attività del Laboratorio che utilizzerà le attrezzature qui descritte verranno sviluppate e verificate su sistemi di controllo di sistemi di

trasporto reali già esistenti, si evidenzia l’importanza della piena compatibilità con gli apparati e sottosistemi ivi presenti e menzionati nei modelli di riferimento

riportati.

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Server (HW&SW): Server Repository Server repository su cui verranno memorizzati, mantenuti e versionati il codice sorgente e la documentazione sviluppata durante le attività del laboratorio congiunto. Caratteristiche

• CPU con architettura multi-core 64 bit (almeno 4 core fisici) ad almeno 2,33 GHz • Almeno 2GB RAM • Almeno 500GB di storage in raid5 • Unità ottica masterizzatore DVD • Almeno 2 interfacce Gigabit Ethernet • Montabile su rack • Licenza Windows 2003 server R2 standard edition 64 bit

Modello di riferimento: HP Proliant DL380 G5 a 64 bit (mod. AG816A) Corredato di 2 cavi ethernet UTP con connettore RJ45 di 5 metri. Quantità: 1

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Server (HW&SW): Switch Console Dispositivo per l’amministrazione remota dei server della rete del laboratorio congiunto. Deve permettere la connessione di due console locali, ciascuna composta da tastiera, monitor e mouse, per la connessione multipla ai server, ciascuno con il proprio sistema operativo. Deve inoltre essere dotato di funzionalità tali da consentire l’associazione in remoto di un'unità rimovibile o di un'immagine ISO ad un server collegato nel data center oppure ad una sede distaccata per eseguire le installazioni e gli aggiornamenti software. Caratteristiche

• Funzionalità KVM remota completa: Controllo KVM remoto dei server e dei dispositivi collegati in

serie. • Almeno 16 porte server • Almeno 2 utenti contemporanei • Switch, monitor e tastiera montabili su rack

Modello di riferimento: Switch per console server HP con Virtual Media (mod. AF600A) comprensivo di Rackmount Keyboard Monitor (mod. TFT7600) e 3 PS/2, USB, Virtual Media Interface Adapters. Corredato di 1 cavo ethernet UTP con connettore RJ45 di 5 metri. Quantità: 1

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Server (HW&SW): Rack I rack sono strutture standardizzate (EIA 310-E, IEC 60297 and DIN 41494 SC48D) e servono per alloggiare in modo strutturato i dispositivi che saranno parte integrante del laboratorio. Il rack deve essere in tecnica 19” e alto 42 unità; la larghezza nominale esterna deve essere 800 mm, la profondità nominale esterna deve essere 1000 mm e l’altezza nominale esterna con basamento deve essere circa 2100 mm. Il rack deve inoltre presentare un grado di protezione minimo IP 40. Caratteristiche

• 1 telaio in lamiera di acciaio pressopiegata con forature modulari per il fissaggio dei vari componenti; peso max apparati 400 daN (IEC 61587);

• 2 coppie di profilati 19" a doppio gomito, anteriori e posteriori e staffe di fissaggio al telaio; • 2 coppie di staffe per regolazione in profondità profilati 19"; • 1 porta anteriore, tipologia trasparente con vetro temperato di sicurezza, asportabile e reversibile con

angolo minimo di apertura di 180° e con serratura con chiave con minimo 3 punti di chiusura e maniglia;

• 1 porta posteriore, tipologia in lamiera di acciaio, forata, asportabile e reversibile con angolo minimo di apertura di 130°, serratura con chiave con minimo 3 punti di chiusura e maniglia;

• 2 pareti laterali avvitate; • 1 lamiera del tetto areata; • 1 basamento cieco, 100 mm di altezza e forature per fissaggio armadio a pavimento; lamiera di fondo

per montaggio sopra al basamento con profilo orizzontale per passaggio cavi con guarnizione in poliuretano espanso.;

• 1 ripiano a mensola profondità 400 mm ca (attacco 19") portata 15 daN; • 1 ripiano orizzontale fisso forato con 4 punti di ancoraggio portata 50 daN; • 1 coppia di angolari orizzontali per appoggio laterale apparati pesanti; • 2 profilati per fissaggio laterale dei cavi; • 3 pannelli passacavi orizzontali 1 HE + N° 5 guidacavi; • 1 sbarra orizzontale in rame di messa a terrra montata su isolatori con circa 20 punti di connessione

M5 con viti e due collegamenti di terra 25 mmq; • 1 pannello 19" per distribuzione elettrica (22 TE x 18 mm), altezza 3HE, con guida DIN regolabile in

profondità, fissaggio posteriore dei cavi, sbarre del neutro N e del PE su zoccolo isolato, copertura di protezione in materiale plastico autoestinguente, pannello cieco modulare di copertura;

• 2 canaline di alimentazione 1HE con almeno 6 prese di alimentazione schuko/multistandard e cavo; • 1 kit N° 50 viti, dadi in gabbia e rosette.

Modello di riferimento: Schroff serie Varistar Quantità: 1

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Server (HW&SW): Software Software di supervisione per la gestione e la diagnostica dei sottosistemi PA, CCTV, RADIO, ECP, PID, SCADA da installare sul server di integrazione. Il sistema deve presentare le funzionalità di generazione automatica di eventi e la possibilità di essere gestito da un operatore tramite una opportuna interfaccia utente. Caratteristiche

• Funzionalità di presentazione: le postazioni di supervisione presentano agli operatori i dati operativi

delle funzioni (es. stati di funzionamento del sistema, funzionamento dei dispositivi locali al Centro di Controllo, stato dei dispositivi remoti in stazione, ecc.) distinti per sottosistemi.

• Funzionalità di gestione: le postazioni di supervisione permettono di inviare richieste o comandi ai sottosistemi.

• Funzionalità di Monitoraggio: le postazioni di supervisione consentono di sorvegliare, lo stato di funzionamento dei dispositivi e lo stato del collegamento tra le postazioni operatore e i sottosistemi. In caso di malfunzionamento, la postazione visualizzerà sullo schermo il tipo di guasto e gli apparati coinvolti.

• Integrazione di sistemi interfacciabili tramite IP • Interfaccia SOA • Compatibilità versioni installate nei sistemi controllo trasporti pubblici di Brescia, Firenze ( a suo

tempo sviluppati da Thales D3S Italia e attivi o in attivazione per detti sistemi) • Compatibile e testato su Microsoft Windows 2003 Server R2 • Configurabile attraverso il Database Microsoft SQL Server 2003

Mod di riferimento: Thales I3S v03.04.00.00 Quantità: 1

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Periferiche per acquisizione e restituzione video: Videoproiettore Wide Proiettore LCD ad alta definizione con Dispositivi Altoparlanti stereo integrati e lenti wide che permettono elevate dimensioni di proiezione indipendentemente dalla distanza di posizionamento del proiettore. Il proiettore verrà utilizzato come strumento di visualizzazione per la fruizione collettiva delle attività di formazione svolte dal laboratorio Caratteristiche

• Dispositivo Proiettore LCD • Alta definizione • Luminosità immagine almeno 4000 lumen • Risoluzione almeno 1400 x 1050 • Tipo lampada UHP almeno 275 Watt • Obiettivo wide

Modello di riferimento: Sony VPL FE40 Quantità: 1

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Periferiche per acquisizione e restituzione video: Videoproiettore Proiettore LCD versatile che permette un rapporto distanza/dimensione di proiezione di circa 0.8:1, connessioni (USB, wireless, VGA, DVI), tecnologia Digital 3D Reform. Tale proiettore verrà utilizzato per permettere la visualizzazione di contenuti informativi inerenti alle attività di formazione svolte dal laboratorio Caratteristiche

• Dispositivo proiettore LCD wideangle long range • Luminosità immagine almeno 4000 lumen • Risoluzione almeno 1400 x 1050 • Tipo lampada UHP almeno 275 Watt

Modello di riferimento: NEC wt610 Quantità: 1

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Periferiche per acquisizione e restituzione video: Schermo retroproiezione Schermo dotato di particolare sfumatura adatta alla retro-proiezione per creare una struttura che permetta la visualizzazione di interfacce di controllo per più telecamere (control room). Deve avere una inclinazione regolabile da 0° a 45° e una altezza nel punto massimo di circa 120 cm. Deve essere chiuso dai 4 lati per permettere l'indipendenza dalla variazione di illuminazione ambientale.

Caratteristiche

• Schermo in plexiglass da retroproiezione misure 120x90 cm • Sostegni da terra secondo il modello riportato

Mod di riferimento: Modello riportato in figura Quantità: 2

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Periferiche per acquisizione e restituzione video: Telecamera PTZ Telecamera con capacità di brandeggio e zoom ottico ad alta precisione e risoluzione, il cui impiego principale e’ la sorveglianza di aree estese. Caratteristiche

• Risoluzione fino a 704x576 • Sensore CCD da 1/4’’ • Zoom 35x ottico • Funzionalità Day/Night automatica • Frame rate massimo di 25-30fps per tutte le risoluzioni • Funzioni PTZ: Rotazione:0,05 -450 °/sec, Inclinazione:0,05 -450 °/sec • Range dinamico: 0.5 lux a 30 IRE, b/N:0,008 lux a 30IRE • Con tecnologia progressive scan • Stabilizzatore di immagini • Compressione video: Mjpeg e Mpeg4 • Funzione Preset • Protocollo HTTPS per crittografia delle comunicazioni con la telecamera • Compatibile con il Software Development Kit Axis Vapix

Modello di riferimento: Axis 233D Quantità: 2

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Periferiche per acquisizione e restituzione video: Telecamera Day/Night Telecamera fissa con elevata sensibilità con bassa illuminazione. Adatta per la videosorveglianza di scene notturne con particolare scarsità di illuminazione. Caratteristiche

• Risoluzione fino a 640x480 • Sensore CCD da 1/3’’ • Obiettivo Varifocale 3.0-8.0 mm • Funzionalità Day/Night automatica • Frame rate massimo di 45fps per tutte le risoluzioni • Supporto per l'uso concomitante di Motion JPEG e MPEG-4 • Sensibilità luce: 0.65 (Color), 0.08 (B/W) • Connettori seriali RS-232 e RS-485/422 • Compressione video: Mjpeg e Mpeg4 • Protocollo HTTPS per crittografia delle comunicazioni con la telecamera • Possibilità di essere alimentata anche tramite Power Over Ethernet • Compatibile con il Software Development Kit Axis Vapix

Modello di riferimento: Axis 221 con ottica Quantità: 1

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Periferiche per acquisizione e restituzione video: Telecamera ad Alta Risoluzione

Telecamera fissa con elevata sensibilità in condizioni di bassa illuminazione. Analoga alla precedente ma a più alta risoluzione. Minor sensibilità alla luce ma risoluzione superiore. Adatta per monitorare scene notturne in aree estese con particolare scarsità di illuminazione. Caratteristiche

• Risoluzione fino a 1600x1200 • Sensore CCD da 1/2’’ • Obiettivo Varifocale 4.0-8.0 mm • Funzionalità Day/Night automatica • Supporto audio bidirezionale • Supporto per l'uso concomitante di Motion JPEG e MPEG-4 • Sensibilità luce: 1,5 (Color), 0,2 (B/W) • Connettori seriali RS-232 e RS-485/422 • Compressione video: Mjpeg e Mpeg4 • Protocollo HTTPS per crittografia delle comunicazioni con la telecamera • Funzione Motion Detection e buffer per immagini allarme in grado di • Memoria allo stato solido interna capace di immagazzinare 200 immagini alla massima

risoluzione di 1600x1200 pixel • Possibilità di essere alimentata anche tramite Power Over Ethernet • Compatibile con il Software Development Kit Axis Vapix

Modello di riferimento: Axis 223M con ottica comprensivo di licenza SDK Axis Corredato di 1 cavo Ethernet FTP con connettori RJ45 di 20 metri e 1 unità midspan 8porte compatibile 802.3af (Part n. 5012-002) Quantità: 1

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Periferiche per acquisizione e restituzione video: Telecamera ad Altissima Risoluzione

Telecamera ad altissima risoluzione (3048 x 4560) con pan tilt zoom elettronico. Non avendo nessun tipo di meccanica per il movimento dell’ottica facilita la calibrazione che rimane costante durante l'utilizzo. In più consentira di acquisire immagini con un fattore di magnificazione >10x senza nessuna forma di latenza dovuta a motori elettrici presenti nelle telecamere tradizionali PTZ. Questa caratteristica consentirà lo sviluppo e il test di innovativi algoritmi di schedulazione.

Caratteristiche • Sensore 3048 x 4560 pixel • Dimensione pixel 8.0µm x 8.0µm • Range dinamico 65dB Optical • Formato, Nikon F 35mm • 12 bits x 4 ADC, 10~60MHz Sampling • Cattura a piena risoluzione a 4 fps (80 Mpix/sec)

Modello di riferimento: Siliconimaging SI-14000 Quantità: 1

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Periferiche per acquisizione e restituzione video: Telecamera per visione infrarossa

Telecamera digitale, utilizzata per applicazioni di videosorveglianza basate sulla visione artificiale. La telecamera deve lavorare con visione Near-IR permettendo di ottenere un NIR QE di più del 35%. La sensibilità IR permette lo sviluppo di innovativi algoritmi per la videosorveglianza di ambienti illuminati con luce infrarossa.

Caratteristiche • Sensore Micron 1/3" global shutter CMOS, Color/BW • Wide-VGA 640x480 • Trigger in/ Strobe out: Trigger Modes 0 and 3, strobe output • Frame rate: 640x480 at 60 FPS (Format_7: 320x240 120 FPS)

Modello di riferimento: Point Grey Firefly MV Quantità: 1

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Sistemi integrati di videosorveglianza

L’insieme di questi apparati deve rappresentare la simulazione di un sistema integrato di videosorveglianza. Su questa infrastruttura verranno sviluppate applicazioni di videoanalisi per aumentare la sicurezza degli utenti del sistema. Il sistema è composto da:

• Telecamere (5 unità) • Encoder (2 unità) • Decoder (2 unità) • Monitor

Tale sistema sarà controllato tramite il software di supervisione che ne garantirà anche il corretto funzionamento.

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Sistemi integrati di videosorveglianza: Encoder con audio L’encoder ha un ruolo fondamentale per il sistema di videosorveglianza in quanto comprime il segnale analogico proveniente dalle telecamere, in un segnale digitale in standard MPEG4. L’encoder deve essere in grado di gestire due ingressi video analogici con audio, completamente indipendenti. Devono essere disponibili diverse risoluzioni pre-impostate per fornire differenti modi di trasmissione in base alle esigenze operative. Il dispositivo deve supportare simultaneamente trasmissioni a più decoder (modalità “multicast”) su reti che gestiscono il protocollo IGMPv3. Inoltre deve essere in grado di generare due flussi video indipendenti: uno per la trasmissione delle immagini verso il centro ed uno per la loro registrazione locale. L’encoder deve inoltre essere equipaggiato con una porta seriale asincrona configurabile nelle modalità RS-232, 422 o 485 sia per permettere la configurazione e il controllo del dispositivo, sia per l’invio di comandi alle telecamere PTZ. Caratteristiche

• Conversione del segnale video analogico proveniente da una telecamera in un segnale trasmissibile

su una infrastruttura IP • Conversione contemporanea di due flussi video analogici • Protocolli supportati: RTP, Telnet, UDP, TCP, IP, HTTP, IGMP, ICMP, ARP, SNMP • Video con qualità Mpeg-4 a una velocità fino a 25/30 IPS. • Possibilità di registrare video su supporto di memorizzazione di massa connesso tramite usb o

tramite protocollo iSCSI • Deve permettere, tramite connettore RS-232 di controllare da remoto una telecamera PTZ • L’encoder deve permettere di poter regolare l’accesso degli utenti tramite password. • Compatibile con il Software Development Kit di Bosch versione 4.2.1

Modello di riferimento: Bosch VIPX2A comprensivo di licenza SDK Bosch versione 4.2.1 e rack mounting kit (Mod.n. VIPRMK1HU) Corredato di 1 cavo Ethernet UTP con connettore RJ45 di 5 metri e Quantità: 1

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Sistemi integrati di videosorveglianza: Encoder L’encoder deve fornire la tecnologia di encoding H.264-SVC al fine di avere una alta qualità video congiunta a scalabilità e flessibilità. Deve supportare un ingresso video analogico e una uscita di rete IP, una porta di controllo PTZ, un ingresso di allarme e uno di uscita. Caratteristiche

• Ingresso Video BNC (canale singolo) • Connettore Ethernet • Porta seriale RS485 • Compressione H.264-SVC • Video con velocità fino a 25/30 fps a qualità D1 • Supporto multicast e unicast su protocollo IP • Configurazione da remoto tramite interfaccia Web • Supporti per montaggio su rack • Supporti per montaggio a soffitto/parete • Registrazione su memoria di massa esterna collegata tramite USB • Almeno 128 MB di memoria interna • Alimentazione 12V DC • Compatibile con il Software Development Kit di GE versione 2.5

Modello di riferimento: GE Discovery 105E comprensivo di licenza SDK GE versione 2.5 e 12V DC - 5W external power supply module e mounting backets per montaggio su rack Corredato di 1 cavo Ethernet UTP con connettori RJ45 di 5 metri e Quantità: 1

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Sistemi integrati di videosorveglianza: Decoder con audio Il decoder riceve tramite rete ethernet i frame IP provenienti dai codec presenti in rete e, dopo aver ricostruito le immagini le trasmette ai monitor collegati. Il segnale video è codificato MPEG4 dagli encoder. Il decoder deve convertirlo in un segnale VGA adatto al pilotaggio dei monitor. Il decoder deve essere in grado di gestire un flusso di 30 fotogrammi per secondo alla massima qualità (risoluzione 704X576 pixels).Tale decoder inoltre deve poter gestire due canali audio indipendenti, utilizzati nelle postazioni operatore per ricevere i segnali audio per l’audio sorveglianza, in contemporaneità con il video associato. Caratteristiche

• Conversione del segnale video proveniente da una rete IP in un segnale analogico che può essere

visualizzato su un monitor NTSC o PAL standard • Canale singolo • Protocolli suportati: RTP, Telnet, UDP, TCP, IP, HTTP, IGMP, ICMP, ARP, SNMP • Decodifica contemporanea di almeno 4 stream con risoluzione fino a 4 CIF • Visualizzazione di almeno 4 telecamere su un singolo schermo • Uscita VGA • Ingresso di allarme che permette, tramite un opportuno connettore, di attivare remotamente

relay. • Compatibile con il Software Development Kit di Bosch versione 4.2.1

Modello di riferimento: Bosch VIPXDA Corredato di 1 cavo Ethernet UTP con connettori RJ45 di 5 metri e 1 cavo coassiale RG59 75 Ohm con connettore BNC di 20 metri Quantità: 1

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Sistemi integrati di videosorveglianza: Decoder Il decoder deve fornire la decodifica verso monitor analogici di flussi video codificati H.264-SVC provenienti dalla rete IP. Il decoder deve essere in grado di gestire un flusso di 30 fotogrammi per secondo alla massima qualità (risoluzione D1). Tale unità, attraverso la rete ethernet, deve poter ricevere i comandi dai server in modo dinamico, così da poter collegare qualsiasi telecamera con qualsiasi monitor. Caratteristiche

• Decoder a canale singolo • Conversione del segnale video proveniente da una rete IP in un segnale analogico che può essere

visualizzato su un monitor NTSC o PAL standard • Connettore Ethernet • Porta seriale RS485 • Uscita VGA • Configurazione da remoto tramite interfaccia Web • Supporti per montaggio su rack • Supporti per montaggio a soffitto/parete • Compatibile con il Software Development Kit di GE versione 2.5

Modello di riferimento: GE Discovery 105D Corredato di 1 cavo Ethernet UTP con connettori RJ45 di 5 metri, 1 cavo coassiale RG59 75 Ohm con connettore BNC di 20 metri e 12V DC - 5W external power supply module Quantità: 1

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Sistemi integrati di videosorveglianza: Telecamera Day/Night La telecamera deve disporre di uscita video analogica. Deve essere provvista di tecnologia DSP a 15 bit, disporre di gamma dinamica estesa per immagini più nitide e dettagliate ed una di riproduzione del colore precisa. In modalità notte la telecamera deve ottimizzare la visione in condizioni di scarsa luminosità modificando automaticamente il percorso ottico del filtro ad infrarossi e fornendo un'immagine monocromatica. La telecamera deve eseguire automaticamente la commutazione dalla modalità a colori a quella monocromatica in base al livello di illuminazione rilevato, oppure manualmente tramite l'ingresso. Un rilevatore a raggi infrarossi interno mediante obiettivo deve consentire di migliorare la stabilità della modalità monocromatica, impedendo il ritorno alla modalità colore quando l'illuminazione ad infrarossi è prevalente. Caratteristiche

• Sensore CCD da 1/2 pollice • Sensibilità agli infrarossi • Filtro IR meccanico automatico • Tecnologia DSP a 15-bit • Tecnologie di motion detection integrate • Uscita Video analogica su connettore BNC • Compatibile con il Software Development Kit Bosch versione 4.2.1

Mod di riferimento: Bosch LTC 0620 DinionXF Day/Night con obiettivo varifocal correzione IR 1/2", 4 -12 mm, DC-Iris, attacco C, F1.2-360, 4 pin (Mod.n. LTC 3764/20) Corredato di unità di alimentazione TC 220PSX-24 e 1 cavo coassiale RG59 75 Ohm con connettore BNC di 20 metri 1 cavo di alimentazione 2x1,5 mm2 di 20 metri Quantità: 1

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Periferiche per acquisizione e restituzione video: Telecamera ad Alta

Risoluzione Telecamera fissa con elevata sensibilità in condizioni di bassa illuminazione. Ad alta risoluzione (1600x1200) che la rende adatta per monitorare scene notturne in aree estese con particolare scarsità di illuminazione. Caratteristiche

• Risoluzione fino a 1600x1200 • Sensore CCD da 1/2’’ • Obiettivo Varifocale 4.0-8.0 mm • Funzionalità Day/Night automatica • Supporto audio bidirezionale • Supporto per l'uso concomitante di Motion JPEG e MPEG-4 • Sensibilità luce: 1,5 (Color), 0,2 (B/W) • Connettori seriali RS-232 e RS-485/422 • Compressione video: Mjpeg e Mpeg4 • Protocollo HTTPS per crittografia delle comunicazioni con la telecamera • Funzione Motion Detection e buffer per immagini allarme in grado di • Memoria allo stato solido interna capace di immagazzinare 200 immagini alla massima

risoluzione di 1600x1200 pixel • Possibilità di essere alimentata anche tramite Power Over Ethernet • Compatibile con il Software Development Kit Axis Vapix

Modello di riferimento: Axis 223M con ottica comprensivo di licenza SDK Axis Corredato di 1 cavo Ethernet FTP con connettori RJ45 di 20 metri e 1 unità midspan 8porte compatibile 802.3af (Part n. 5012-002) Quantità: 1

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Periferiche per acquisizione e restituzione video: Telecamera PTZ

Telecamera con capacità di brandeggio e zoom ottico ad alta precisione e risoluzione, il cui impiego principale e’ la sorveglianza di aree estese in ambienti esterni. Caratteristiche

• Risoluzione fino a 704x576 • Sensore CCD da 1/4’’ • Zoom 35x ottico • Funzionalità Day/Night automatica • Frame rate massimo di 25-30fps per tutte le risoluzioni • Funzioni PTZ: Rotazione:0,05 -450 °/sec, Inclinazione:0,05 -450 °/sec • Range dinamico: 0.5 lux a 30 IRE, b/N:0,008 lux a 30IRE • Con tecnologia progressive scan • Stabilizzatore di immagini • Compressione video: Mjpeg e Mpeg4 • Funzione Preset • Protocollo HTTPS per crittografia delle comunicazioni con la telecamera • Compatibile con il Software Development Kit Axis Vapix

Modello di riferimento: Axis 233D Corredato di 1 cavo Ethernet FTP con connettori RJ45 di 20 metri cavo di alimentazione 2x2,5mm2 di 20 metri Quantità: 1

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Sistemi integrati di videosorveglianza: Telecamera PTZ da esterno

Telecamera con zoom ottico ad alta precisione e risoluzione, particolarmente indicate per sorvegliare aree aree estese. Deve essere dotata di supporti adatti a una installazione in esterno. Caratteristiche

• Funzioni PTZ • Funzionalità Day/Night • PAL • Zoom 26x • Connettività IP • Stabilizzatore di immagini • Filtri per Privacy • Sistema di tracking automatico capace di muovere autonomamente pan, tilt e zoom della

telecamera per mantenere in vista un bersaglio in movimento. • Accessori per montaggio in esterno (braccio pendente) • Alimentazione 230 Vac • Compatibile con il Software Development Kit Bosch versione 4.2.1

Mod di riferimento: Bosch Autodome Serie 500i (VG4-513-ECE, VG4-A-PA2) Corredato di 1 cavo Ethernet FTP con connettori RJ45 di 20 metri Cavo di alimentazione 3G2,5mm2 di 20 metri Quantità: 1

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Sistemi integrati di videosorveglianza: Telecamera PTZ Telecamera con zoom ottico ad alta precisione e risoluzione, particolarmente indicate per sorvegliare aree aree estese. Deve essere dotata di supporti adatti a una installazione in esterno Caratteristiche

• Funzioni PTZ • Funzionalità Day/Night • Connettività IP • Sensore CCD da 1/4’’ • Compressione Mpeg-4 • Zoom ottico di almeno 18x • Risoluzione fino a 704x576 • Supporto audio bidirezionale • Accessori per montaggio in esterno con grado di protezione IP 66 • Supporti per montaggio su soffitto • Compatibile con il Software Development Kit Acti versione 1.2

Mod di riferimento: Acti Cam-6600 comprensivo di licenza Sw NVR 2.1 Corredato di 1 cavo Ethernet FTP con connettori RJ45 di 20 metri Cavo di alimentazione 2x2,5mm2 di 20 metri Trasformatore 220Vac/24Vac Quantità: 1

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Personal Computer e workstation: Computer portatile Computer portatili dedicati allo sviluppo di moduli software riguardanti le attività previste dal laboratorio. Caratteristiche

• CPU con architettura multi-core (almeno 2 core fisici) a 2,33 GHz. • Almeno 2GB RAM • Almeno 160 Gb di hard Disk • Scheda video con almeno 256 Mb di memoria dedicata • Unità ottica masterizzatore DVD DL • Interfaccia di rete Gigabit Ethernet • Uscite video supplementari: una tra VGA o DVI.

Modello di riferimento: Lenovo ThinkPad T61p Corredato di 1 cavo Ethernet FTP con connettori RJ45 di 20 metri Quantità: 3

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Personal Computer e workstation: workstation Workstation composte da computer, tastiera, mouse dedicate allo sviluppo di moduli software riguardanti le attività previste dal laboratorio. Caratteristiche

• Processore Intel Xeon 8 core (dual quad-core) ad almeno 3GHz • 8 GB di memoria RAM a 800 MHz (suddivisa in almeno 2 moduli) • Disco rigido SATA II da almeno 500 GB e 7.200 rpm • Unità ottica masterizzatore DVD DL • Interfaccia di rete Gigabit Ethernet • Interfacce USB, Firewire, WiFi h/n • Scheda video su bus PCI express • Tastiera e Mouse

Modello di riferimento: Dell Precision T7400 (personalizzato) Corredato di 1 cavo Ethernet FTP con connettori RJ45 di 20 metri Quantità: 2

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Personal Computer e workstation: Monitor Monitor da utilizzare sia per le workstation, sia come monitor supplementare dei computer portatili del laboratorio. Caratteristiche

• Schermi di almeno 24" in formato 16:9 o 16:10 • Risoluzione almeno 1920x1200 • Tempo di risposta al massimo di 5 msec • Rapporto di contrasto almeno 1000:1 • Doppio ingresso video (VGA+DVI)

Modello di riferimento: DELL E248WFP Quantità: 5

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Periferiche per acquisizione: Scanner 3D Dispositivo utilizzato per la creazione di modelli tridimensionali di volti umani da utilizzare per lo sviluppo di innovativi sistemi di videosorveglianza basati su face recognition. Caratteristiche

• Color 3D Scanner a triangolazione laser • Scan Range: da 0.6 a 2.5m • Tavolo rotante motorizzato • Software di post-processing RapidForm • Tempo di acquisizione almeno 300.000 vertici in 2.5 secondi • Accuratezza: X: ± 0.22mm, Y: ± 0.16mm, Z: ± 0.10mm rispetto al piano di riferimento Z

Modello di riferimento: Minolta vivid VI-910 Quantità: 1

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Routers & switches & firewalls: Switch Dispositivo utilizzato per la creazione e la gestione dell’infrastruttura di rete del laboratorio Caratteristiche

• Switch Gigabit ethernet a configurazione fissa • Interfacce a tripla velocità 10/100/1000 e uplink 10 Gig • Scelta tra switch PoE e non PoE • Configurazione in stack per ridondanza • Alimentazione AC/DC/PoE • Predisposizione per alimentazione ridondata • Switching layer-2 e layer-3 IPv4 e IPv6 • Qualità del servizio (QoS) avanzata per supportare applicazioni mission-critical e triple-play • Funzionalità di sicurezza complete per il controllo dell'accesso • Montabile su rack

Modello di riferimento: Alcatel switch 6850 Corredato di 1 cavo Ethernet UTP con connettori RJ45 di 5 metri Quantità: 2

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Routers & switches & firewalls: Firewall Sistema firewall per la protezione della rete del laboratorio. Deve lavorare in modo completamente trasparente agli utenti e garantire protezione sia verso l’esterno che all’interno del laboratorio stesso. Caratteristiche

• Deve comprendere: Firewall, Virtual Private Network, Intrusion Prevention System, Antivirus,

Filtro Web, Antispam, Traffic Shaping • Logging, Routing, gestione domini virtuali, controllo P2P e IM, autenticazione degli utenti • Possibilità di amministrazione remota • Almeno 6 interfacce LAN • Almeno 2 interfacce WAN • Almeno 1 interfaccia DMZ • Almeno 2 porte USB • Modem analogico • Alta velocità (troughput del firewall di almeno 100 MB/s) • Montabile su rack

Modello di riferimento: Fortigate FG60B Corredato di 2 cavi Ethernet UTP con connettori RJ45 di 5 metri Quantità: 2

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Server (HW&SW): Rack I rack sono strutture standardizzate (EIA 310-E, IEC 60297 and DIN 41494 SC48D) e servono per alloggiare in modo strutturato i dispositivi che saranno parte integrante del laboratorio. Il rack deve essere in tecnica 19” e alto 42 unità; la larghezza nominale esterna deve essere 800 mm, la profondità nominale esterna deve essere 1000 mm e l’altezza nominale esterna con basamento deve essere circa 2100 mm. Il rack deve inoltre presentare un grado di protezione minimo IP 40. Caratteristiche

• 1 telaio in lamiera di acciaio pressopiegata con forature modulari per il fissaggio dei vari componenti; peso max apparati 400 daN (IEC 61587);

• 2 coppie di profilati 19" a doppio gomito, anteriori e posteriori e staffe di fissaggio al telaio; • 2 coppie di staffe per regolazione in profondità profilati 19"; • 1 porta anteriore, tipologia trasparente con vetro temperato di sicurezza, asportabile e reversibile con

angolo minimo di apertura di 180° e con serratura con chiave con minimo 3 punti di chiusura e maniglia;

• 1 porta posteriore, tipologia in lamiera di acciaio, forata, asportabile e reversibile con angolo minimo di apertura di 130°, serratura con chiave con minimo 3 punti di chiusura e maniglia;

• 2 pareti laterali avvitate; • 1 lamiera del tetto areata; • 1 basamento cieco, 100 mm di altezza e forature per fissaggio armadio a pavimento; lamiera di fondo

per montaggio sopra al basamento con profilo orizzontale per passaggio cavi con guarnizione in poliuretano espanso.;

• 1 ripiano a mensola profondità 400 mm ca (attacco 19") portata 15 daN; • 1 ripiano orizzontale fisso forato con 4 punti di ancoraggio portata 50 daN; • 1 coppia di angolari orizzontali per appoggio laterale apparati pesanti; • 2 profilati per fissaggio laterale dei cavi; • 3 pannelli passacavi orizzontali 1 HE + N° 5 guidacavi; • 1 sbarra orizzontale in rame di messa a terrra montata su isolatori con circa 20 punti di connessione

M5 con viti e due collegamenti di terra 25 mmq; • 1 pannello 19" per distribuzione elettrica (22 TE x 18 mm), altezza 3HE, con guida DIN regolabile in

profondità, fissaggio posteriore dei cavi, sbarre del neutro N e del PE su zoccolo isolato, copertura di protezione in materiale plastico autoestinguente, pannello cieco modulare di copertura;

• 2 canaline di alimentazione 1HE con almeno 6 prese di alimentazione schuko/multistandard e cavo; • 1 kit N° 50 viti, dadi in gabbia e rosette.

Modello di riferimento: Schroff serie Varistar Quantità: 1

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Backup e gruppi di continuità: Sistema di backup Sistema di backup centralizzato da inserire come unità autonoma all’interno della rete del laboratorio. Attraverso software di backup automatici giornalieri si intende fornire la protezione automatica dei dati presenti sulle workstation, sui server e sui computer portatili presenti in laboratorio. Caratteristiche

• Sistema di backup disk-to-disk • Almeno 2TB di spazio disco suddiviso in 4 dischi Sata da 500 Gb • Velocità di trasferimento fino a 50 MB/s • Chassis di tipo Tower • Almeno 1 interfaccia iSCSI • Compatibile con Windows Server 2003 • Compatibile con software HP Data Protector Express

Modello di riferimento: HP storageWorks D2D (EH885A) comprensivo di software kit HP Data Protector Express con licenza per almeno 2 server Corredato di 1 cavo Ethernet UTP con connettori RJ45 di 5 metri Quantità: 1

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Backup e gruppi di continuità: Gruppo di continuità Gruppo di continuità per mantenere costantemente alimentati elettricamente in corrente alternata gli apparati del laboratorio che in nessun caso possono rimanere senza corrente. Deve poter lavorare in modo completamente trasparente al carico. Caratteristiche

• Capacità di alimentazione 6000 VA • Alimentazione 220/230/240V • Montabile in rack 3U • Almeno 9 connettori di uscita • Possibilità di estendere la durata dell'UPS tramite batterie esterne • Possibilità di gestione remota tramite interfaccia web • Possibilità di gestione tramite pannello frontale

Modello di riferimento: UPS HP R5500 XR con 1 pacco batteria HP R5500 VA Extended Runtime Module Corredato di 1 cavo Ethernet UTP con connettori RJ45 di 5 metri 1 cavo seriale 9 pin Set di cavi di alimentazione Quantità: 1

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Server (HW&SW): Rack I rack sono strutture standardizzate (EIA 310-E, IEC 60297 and DIN 41494 SC48D) e servono per alloggiare in modo strutturato i dispositivi che saranno parte integrante del laboratorio. Il rack deve essere in tecnica 19” e alto 42 unità; la larghezza nominale esterna deve essere 800 mm, la profondità nominale esterna deve essere 1000 mm e l’altezza nominale esterna con basamento deve essere circa 2100 mm. Il rack deve inoltre presentare un grado di protezione minimo IP 40. Caratteristiche

• 1 telaio in lamiera di acciaio pressopiegata con forature modulari per il fissaggio dei vari componenti; peso max apparati 400 daN (IEC 61587);

• 2 coppie di profilati 19" a doppio gomito, anteriori e posteriori e staffe di fissaggio al telaio; • 2 coppie di staffe per regolazione in profondità profilati 19"; • 1 porta anteriore, tipologia trasparente con vetro temperato di sicurezza, asportabile e reversibile con

angolo minimo di apertura di 180° e con serratura con chiave con minimo 3 punti di chiusura e maniglia;

• 1 porta posteriore, tipologia in lamiera di acciaio, forata, asportabile e reversibile con angolo minimo di apertura di 130°, serratura con chiave con minimo 3 punti di chiusura e maniglia;

• 2 pareti laterali avvitate; • 1 lamiera del tetto areata; • 1 basamento cieco, 100 mm di altezza e forature per fissaggio armadio a pavimento; lamiera di fondo

per montaggio sopra al basamento con profilo orizzontale per passaggio cavi con guarnizione in poliuretano espanso.;

• 1 ripiano a mensola profondità 400 mm ca (attacco 19") portata 15 daN; • 1 ripiano orizzontale fisso forato con 4 punti di ancoraggio portata 50 daN; • 1 coppia di angolari orizzontali per appoggio laterale apparati pesanti; • 2 profilati per fissaggio laterale dei cavi; • 3 pannelli passacavi orizzontali 1 HE + N° 5 guidacavi; • 1 sbarra orizzontale in rame di messa a terrra montata su isolatori con circa 20 punti di connessione

M5 con viti e due collegamenti di terra 25 mmq; • 1 pannello 19" per distribuzione elettrica (22 TE x 18 mm), altezza 3HE, con guida DIN regolabile in

profondità, fissaggio posteriore dei cavi, sbarre del neutro N e del PE su zoccolo isolato, copertura di protezione in materiale plastico autoestinguente, pannello cieco modulare di copertura;

• 2 canaline di alimentazione 1HE con almeno 6 prese di alimentazione schuko/multistandard e cavo; • 1 kit N° 50 viti, dadi in gabbia e rosette.

Modello di riferimento: Schroff serie Varistar Quantità: 1

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Software per lo sviluppo di Rich Internet Applications: Software Software per lo sviluppo di applicazioni multimediali con gestione di flussi video e audio. Le applicazioni sviluppate saranno principalmente incentrate su innovative interfacce utente e sulla possibilità di gestire input tradizionali ed input da periferiche di acquisizione video. Caratteristiche

• • Ambiente di programmazione grafico che fornisce interfaccia utente, gestione delle temporizzazioni e delle comunicazioni

• Sintesi audio real-time • Hard disk recording • Processing Video • Architettura cross-platform e GPU hardware acceleration. • Supporto multiprocessore • Debugging del codice • Integrazione con Java, Javascript e C++ • Compatibilità con protocollo di rete Open Sound Control • Compatibile con Microsoft Windows XP e Mac OS X

Modello di riferimento: Cycling 74 MaxMSP/Jitter Quantità: 1 (licenza per un utente)

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Sistemi di sicurezza a bordo veicoli

Questo insieme deve simulare una configurazione di bordo dei veicoli controllati dal sistema, capace di rappresentare le problematiche che si incontrano in applicazioni reali. In esso sono presenti le seguenti unità:

• Control Unit • Radio handset • Amplificatore di cabina • Amplificatore (2 elementi) • Loudspeaker (2 elementi) • Citofono di emergenza

Questo sottosistema sarà utilizzato collegandolo alla parte che simula il sistema di terra ed eseguendo test in condizioni sia di normale funzionamento che in situazioni di emergenza.

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Sistemi di sicurezza a bordo veicoli: Control Unit Attraverso l’unità di controllo si vogliono testare in laboratorio gli strumenti attraverso i quali il conducente di un mezzo pubblico può comunicare via radio, sia in voce che con messaggi precodificati, con gli operatori del centro di controllo, diffondere annunci ai passeggeri, inviare chiamate di emergenza al PCC ricevere messaggi dagli operatori del centro di controllo e informazioni varie generate dalla CU di bordo. La CU deve essere un apparato elettronico PC compatibile, progettato per essere installato a bordo di mezzi rotabili (treni, tram, ecc...).. Deve essere realizzata mediante un contenitore in alluminio formato da 2 semigusci che si accoppiano fra loro, chiuso anteriormente e posteriormente con dei pannelli metallici serigrafati. All’interno del contenitore devono essere alloggiate le schede elettroniche. I segnali devono uscire all’esterno del sistema tramite connettori che si affacciano su entrambi i pannelli. Caratteristiche

• Processore Geode GX466 333MHz • Almeno 128MB di memoria SDRAM • Hard disk allo stato solido di almeno 256 MB • Porte di comunicazione

o Fast Ethernet (10/100Mbps LAN controller) o USB 2.0 o 6 Serial Ports RS485 o 1 Serial Ports RS422 o 2 Serial Ports RS232 o 1 IBIS o MVBUS & CAN (Optional)

• Audio o 8 audio inputs o 8 audio outputs

• Digital I/O o 12 inputs o 9 outputs Isolation 500Vac 1min

• WI-FI • MiniPCI WLAN 802.11 abg • Grado di protezione IP 44 • Sistema operativo: Win CE

Modello di riferimento: Eurotech mod. per sistema Firenze Quantità: 2

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Sistemi di sicurezza a bordo veicoli: Amplificatore L’amplificatore audio deve essere con una potenza di 50 W, con uscita audio 100 V, realizzato in classe D e adatto per l’installazione su mezzi rotabili. L’amplificatore deve essere alloggiato in un contenitore di acciaio. L’amplificatore si deve interfacciare con la CU per quanto riguarda i segnali diagnostici e quelli riguardanti la matrice audio. Caratteristiche

• Potenza d’uscita nominale 50Wrms • Risposta in frequenza 100Hz – 20Khz (-3db a -10dB) • Distorsione _ 0,2% ( 50W - 200_ 100Vrms- 1Khz ) • S/N ratio _60db ( 50W - 200_ 100Vrms- 1Khz ) • Sensibilità nominale 1,4V (+3dBV) • Sensibilità minima 0,5V (-6dBV) • Impedenza di ingresso 600ohm • Controllo toni

o Bassi +10db -10db a 100Hz o Alti +10db -10db a 10Khz

• Grado di protezione IP 44

Modello di riferimento: Tyco AMP383/XX Quantità: 2

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Sistemi di sicurezza a bordo veicoli: Loudspeaker Gli speaker devono essere di qualità taleda riprodurre musica senza disturbi. Attraverso questo dispositivo si vuole simulare in laboratorio il sistema di diffusione sonora all’interno di un mezzo pubblico di trasporto. Caratteristiche

• Potenza massima: 9 W • Livello potenza sonora 6 W / 1 W: 101 dB / 93 dB • Range di frequenza effettivo (-10dB): 80 Hz – 20 kHz • Angolo di azione ( 1 kHz, -6 dB): 170° • Rated voltage: 100 V • Rated impedence: 1667 Ω • Range temperature operative: -15 - + 50 °C • Umidità relativa: < 80 %

Modello di riferimento: Tyco LBC 3187/TIS Quantità: 2

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Sistemi di sicurezza a bordo veicoli: Citofono di Emergenza Il citofono di emergenza è costituito da: contenitore, altoparlante e microfono, leva piombata, elettronica.Deve essere alloggiato in un contenitore metallico, costituito da una scatola rettangolare flangiata, chiusa da un pannello frontale realizzato in acciaio inox. Le caratteristiche dell’altoparlante devono essere tali da garantire un buon ascolto ad 1 metro di distanza dal citofono. La sensibilità del microfono, di tipo omnidirezionale, deve essere tale da garantire una buona captazione da 1 metro di distanza. La leva rotante piombata deve essere posizionata sul frontale del pannello per l’attivazione della richiesta di comunicazione da parte di un utente.Sul pannello frontale del citofono deve essere presente un LED bicolore rosso/verde per le segnalazioni di linea abilitata o linea occupata. Il citofono di emergenza deve essere controllato da una elettronica a microprocessore che deve svolgere principalmente le seguenti funzioni: gestione colloquio con la CU, gestione leva rotante, gestione dell’aggancio/sgancio alla linea di connessione audio alla CU, gestione del LED Caratteristiche

• Alimentazione: 24 VDC • Consumo: 250 mA • Range di alimentazione accettata : 16.8 – 36 V • Diagnostica: Informazioni di diagnostica di primo livello • Grado di protezione: IP 44 • Temperatura di funzionamento: -15 + 70 °C • Temperatura di immagazzinamento: -25 + 70°C • Umidità relativa: 75 % • Contenitore: Acciaio inox spazzolato • Grado di protezione IP 44

Modello di riferimento: Alfio mod. per sistema Firenze Quantità: 1

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Sistemi di sicurezza a bordo veicoli: Radio handset Attraverso il radio handset si vogliono testare i sistemi attraverso i quali, nell’eventualità di una chiamata di emergenza da parte di un passeggero, l’autista di un treno/autobus per comunicare con lui. L'handset è costituto da un microtelefono, una tastiera con tasti funzionali e un display retroilluminato. Il contenitore del radio handset deve essere in lamiera di ferro protetta con zincatura. Caratteristiche

• microtelefono; • tastiera con 15 tasti funzionali; • led di segnalazione; • buzzer di segnalazione; • lcd retroilluminato 16 caratteri per 2 righe; • microfono per ascolto ambientale; • elettronica di controllo. • Connettori per il collegamento all’Unità di Controllo ed al sistema interfono

Modello di riferimento: Alfio mod. per sistema Firenze Quantità: 1

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Sistemi di sicurezza a bordo veicoli: Amplificatore di Cabina Attraverso questo dispositivo si intende simulare in laboratorio lachiamata di emergenza da parte di un passeggero di un mezzo di trasporto pubblico. L’amplificatore di cabina amplifica il segnale proveniente dal citofono di emergenza verso il radio handset dell’autista. Caratteristiche

• Potenza nominale 6 W • Impedenza nominale 8 Ohm • Risposta in frequenza lineare tra 200 e 20000 Hz

Modello di riferimento: Alfio mod. per sistema Firenze Quantità: 1

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Sistemi di sicurezza a bordo veicoli: Supporto assemblato La struttura composta di pannelli in metallo deve consentire l’installazione degli apparati di bordo veicolo previsti per il laboratorio, così da simulare la postazione di controllo di un veicolo. La singola struttura deve essere composta di due parti:

• La base che oltre ad essere un appoggio consentirà l’assemblaggio degli apparati alimentatori, amplificatori, C.U.

• La verticale che ospiterà gli apparati utente disply, ECP altoparlanti e telefono operatore. Caratteristiche

• Lamiera 15/10 verniciata a polveri di colore RAL 7035. • Compresa di installazione, cablaggio e collaudo apparati. • Fornita di due alimentatori 220 Vac/24Vcc 500 W per alimentare gli apparati. I due dispositivi

saranno collegati in parallelo. Modello di riferimento: Telsiel Mod. per sistema Brescia Quantità: 1

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Sistema per raccolta e gestione di stati/allarmi e I/O di campo

Obiettivo primario del sistema è quello di raccogliere e gestire gli allarmi provenienti dalle apparecchiature dei sistemi che costituiscono l’insieme degli impianti tecnologici del laboratorio. La raccolta degli allarmi avviene tramite contatti raccolti dal PLC i quali vengono poi messi a disposizione del software di supervisone per l’analisi.

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Sistema per raccolta e gestione di stati/allarmi e I/O di campo: PLC Il PLC (Programmable Logic Controller) permetterà di raccogliere ed elaborare i segnali digitali e analogici, ad esempio informazioni di stato, provenienti da sensori e periferiche di I/O presenti in laboratorio. L’unità deve essere modularee deve poter funzionare sia come una RTU (Remote Terminal Unit) classica (acquisizione ed impostazione dei punti di campo) sia di avere la possibilità di ospitare delle logiche locali tipiche dei PLC. Tale unità deve prevedere un opportuno cestello per montaggio in rack e una scheda di alimentazione che gestisca l’erogazione della tensione necessaria al funzionamento del sistema. Caratteristiche

• Modulare per future espansioni tramite schede • 32 ingressi digitali, 8 ingressi misure, 8 uscite di comando per ogni singolo modulo • Interfaccia Ethernet • Protocolli di comunicazione: IEC-104, IEC 101, Modbus • Supporto a IP per configurazione, test e diagnostica tramite browser • SO Linux con supporto al Real Time • Cestello per montaggio su rack • Scheda di alimentazione del cestello da Vcc a 95-260 Vca 24, 48, 60, 110

Modello di riferimento: Itaco MP48 comprensivo di cestello per montaggio in rack 19” e scheda di alimentazione (Mod.n. PWSMP 230-110) Corredato di 1 cavo Ethernet UTP con connettori RJ45 di 5 metri e set di cavi in rame 1x2x0,6 necessari per la raccolta degli ingressi digitali, degli ingessi misure e per le uscite di comando degli apparati di laboratorio. Lunghezza minima di 20 metri. Quantità: 1

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Infrastruttura per chiamate di emergenza

Il sistema di telefonia di emergenza consente ai passeggeri dei mezzi publici di chiamare il centro di controllo in caso di necessità. A disposizione dei passeggeri sono previsti citofoni di emergenza stagni (N°1 tasto, vivavoce) sia analogici che digitali. Tali apparecchi si interfacciano direttamente alla rete Gigabit di trasporto mediante gli switch. Il tasto consentirà di effettuare chiamate di emergenza verso il centro di controllo. Al centro di controllo l’operatore avrà a disposizione un telefono da utilizzare per rispondere alle chiamate provenienti dai citofoni di emergenza. Presso la postazione di supervisione, oltre al telefono sarà installata una Workstation attraverso la quale l’operatore di potrà monitorare lo stato di funzionamento dei citofoni. È così garantita la funzionalità di autodiagnostica per i citofoni d’emergenza.

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Infrastruttura per chiamate di emergenza: Colonnina SOS IP Attraverso la colonnina SOS si intende simulare in laboratorio il sistema di chiamate di emergenza tipico di un ambiente ferroviario. La colonnina utilizza il protocollo IP per la trasmissione di segnali audio, video e di controllo. Caratteristiche

• Apparecchio TASVoIP, completo di microfono, altoparlante, pulsante di chiamata ed interfaccia Ethernet RJ45

• Alimentazione tramite PoE oppure tramite alimentazione locale (ingresso da 12 a 57 VDC - 3W) • Telecamera IP con modalità Day/Night e supporto audio bidirezionale • Deve essere completo di scheda I/O (4 ingressi + 4 uscite relè) per la gestione dei contatti di allarme

locali (effrazione porte) e per l’attivazione di una telecamera • Uscita audio analogica • Software per la gestione dell’uscita audio analogica dell’apparecchio TASVoIP • Grado di protezione IP 66 • Compatibile con Server Fitre Astro System Manager

Modello di riferimento: Colonnina Fitre contenente TasVoIP Fitre con telecamera Acti ACM-5711 Corredato di 1 cavo Ethernet FTP con connettori RJ45 di 20 metri Quantità: 1

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Infrastruttura per chiamate di emergenza: Colonnina SOS analogica Attraverso la colonnina SOS si intende simulare in laboratorio il sistema di chiamate di emergenza tipico di un ambiente ferroviario Caratteristiche

• Esecuzione ad 1 tasto di chiamata configurabile, con possibilità di programmare un unico numero telefonico o una lista di numeri telefonici alternativi (max. 8), chiamati automaticamente in sequenza in caso di occupato o di non risposta dei numeri precedenti.

• Alimentazione diretta dalle normali linee telefoniche analogiche, sia urbane che interne dei centralini PABX;

• Conversazione a viva-voce full-duplex; • Suoneria stagna incorporata, regolabile fino a 92 dB a 1 metro; • Autorisposta dopo un numero di squilli programmabile (00 … 99); • Autoriaggancio al riaggancio dell'interlocutore; • LED di segnalazione chiamata in corso; • Targhetta neutra per dicitura del tasto configurabile; • Teleprogrammabile, tramite Password, da qualsiasi telefono DTMF locale o remoto che lo possa

chiamare, o da postazione remota di Tele-Manutenzione;

Modello di riferimento: Colonnina Fitre TASVOX 1M Corredato di Doppino telefonico di collegamento di almeno 20 metri Quantità: 1

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Infrastruttura per chiamate di emergenza: Gateway VoIP Il Gateway VoIP permetterà in laboratorio di collegare ogni centrale telefonica dotata di connessioni analogiche (linee urbane o interni) alla rete IP. Il Gateway deve supportare fino a 4 conversazioni (chiamate PSTN verso VoIP e VoIP verso PSTN): i collegamenti telefonici possono essere “estesi” attraverso la rete IP in maniera completamente trasparente ai criteri di segnalazione telefonica (DTMF, CLI, Flash, Inversione di Polarità, etc.).Tramite protocollo SIP deve essere possibile il collegamento a Soft Switch o proxy server SIP esterni, ad esempio Operatori Telefonici IP. Caratteristiche

WAN • 1 porta 10/100Mbps, RJ45, Ethernet, auto-crossover • Supporto per IP statico, PPoE, DHCP, dynamic DNS (DDNS) • QoS: IP TOS e DiffServ per SIP e RTP • NAT traversal: Port Forwarding, STUN, UPnP, Outbound Proxy • NTP RFC 1305 (fino a 3 Time Servers), supporto Time Zone • Analisi Pacchetti RTP (inviati, ricevuti, persi) per migliorare qualità voce LAN • 4 porte 10/100Mbps, RJ45, Ethernet, auto-crossover • Router e Bridge (anche in modalità NAT) • Firewall e protezione DoS • Traduzioni NAT (Network) e PAT (Porta) • DHCP Server, DMZ, Virtual Server, Port Forwarding • Filtraggio di traffico in base a MAC, IP, porta TCP/UDP e URL • Protezione attacchi TCP, UDP, IP, protocolli ICMP, SYN flood, IP spoofing, Ping of Death, Tear

Drop, etc… • QoS : priorità impostabili sulle porte, con ‘rate limit’ GESTIONE E CONTROLLO • LED di controllo per l’attività del dispositivo • Configurazione da browser Web tramite interfaccia grafica in Italiano • Configurazione da telefono assistita da messaggi vocali IVR VOIP • Protocollo SIP RFC3261 • Supporto per 4 conversazioni voce / FAX simultanee • Codec: G.711(A/μlaw), G.726, G.729A, G.723.1 • Supporto chiamate PSTN verso VoIP e VoIP verso PSTN (porte FXO) • DTMF In banda e relay DTMF fuori banda (RFC2833, SIP INFO) • Riconoscimento (autoapprendimento) della disconnessione su porte FXO • Messaggio di Benvenuto vocale registrabile (modelli con porte FXO) • Gestione del failover mediante registrazione a SIP Proxy server alternativo • E.164 Numbering e supporto ENUM • Porte voce: RJ11, protocollo di segnalazione Loop Start

Modello di riferimento: Gateway Fitre GFX400 Corredato di 1 cavo Ethernet UTP con connettore RJ45 di almeno 5 metri Trasformatore Quantità: 1

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Infrastruttura per chiamate di emergenza: Telefono operatore di emergenza L'apparecchio deve essere un telefono voip compatibile con lo standard SIP e permettere la comunicazione vocale attraverso una rete IP. Deve fornire la massima qualità in un ambiente industriale con particolare cura nella comunicazione telefonica con microtelefono. Deve possedere inoltre un insieme di input/output digitali che possono essere configurati ed usati per ogni possibile esigenza nel campo industriale e non. Caratteristiche

• Montaggio da tavolo con custodia in resina antiurto • Avviso di chiamata con lampada industriale a buzzer • 1 connessione Ethernet 10/100 RJ45 • Alimentazione richiesta da 12 a 57Vdc (Pw: 3W max) • Temperatura di funzionamento da –20°C a +70°C

Modello di riferimento: Telefono TONOVoIP Fitre Corredato di 1 cavo Ethernet FTP con connettori RJ45 di almeno 20 metri Quantità: 1

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Infrastruttura per chiamate di emergenza: Server per Colonnina SOS Attraverso il server si intende monitorare e gestire le colonnine SOS IP presenti in laboratorio. Attraverso il software di gestione, in combinazione con i telefoni di emergenza, il sistema deve garantire sia il corretto funzionamento di ogni singolo telefono in ogni istante, attraverso la diagnostica puntuale, sia la gestione globale delle chiamate di soccorso. Caratteristiche

• Unità server di gestione delle colonnine SOS IP • Supporti per montaggio su rack • Deve comprendere software di base per la gestione delle funzioni telefoniche • Deve comprendere software per la gestione degli accodamenti delle chiamate di emergenza • Deve comprendere software "server" per la diagnostica delle unità di chiamata in colonnina • Compatibile con il software di supersivione I3S attraverso interfaccia Web Service

Modello di riferimento: Fitre Astro System Manager Corredato di 1 cavo Ethernet UTP con connettore RJ45 di almeno 5 metri Quantità: 1

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Sistemi di alerting

L’impianto di Annunci al Pubblico permette di trasmettere annunci audio o musica in sottofondo. Gli annunci sono utilizzati per dare supporto alla gestione del traffico dei mezzi di trasporto, della sicurezza e dei servizi al pubblico. È possibile inviare sia messaggi live che pre-registrati, sia controllati dall’operatore che in modo automatico.

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Sistemi di alerting: Audio Splitter Apparato per la gestione di una matrice audio e per la riproduzione di messaggi audio preregistrati. Il sistema sarà usato per integrare i flussi audio entranti e uscenti, di diversi apparati audio. Il sistema deve essere comandabile dal software di supervisione I3S. Caratteristiche

• Architettura PC/104 • Processore Intel® Pentium M 1.4GHz, 2MB L2 cache, 400MHz FSB • Hard disk allo stato solido di almeno 1Gb • 8 ingressi analogici • 8 uscite analogiche • 4 audio front-end programmabili • Switch matrix • Interfaccia PCI • Windows XP Embedded • Interfacciabile con software di supervisione I3S

Modello di riferimento: Eurotech Int-1410 PC/104 con audio matrix module e CPU-1484-00 Quantità: 1

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Sistemi di alerting: Workstation Workstation dedicata allo sviluppo del software di supervisione dei sistemi di alerting. Caratteristiche

• Processore Intel Xeon Quad Core ad almeno 2,33 GHz • Almeno 4 GB di Ram • Disco fisso di almeno 250GB • Matrice audio integrata su bus PCI con 8 ingressi/ 8 uscite audio analogiche • Licenza Windows XP SP3

Modello di riferimento: Dell Precision T5400 (personalizzato) + matrice audio integrata all’interno del pc (Digigram MixArt 8) Corredato di 1 cavo Ethernet FTP con connettori RJ45 di 20 metri Quantità: 1

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Sistemi di alerting: Network Controller L'unità controller di rete è il cuore del sistema di alerting che si intende riprodurre in laboratorio per testare i sistemi di annunci al pubblico. L'unità deve poter instradare fino a un massimo di 28 canali audio simultanei, fornire alimentazione al sistema, notificare gli errori e controllare il sistema. Gli ingressi audio possono essere annunci da stazioni di chiamata, musica di sottofondo o ingressi audio locali. La configurazione può essere eseguita in modo semplice ed efficace tramite PC. Il PC è necessario solo per la configurazione. Il controller è indipendente dal PC. Tuttavia, il controller può utilizzare un PC per visualizzare le informazioni sullo stato del sistema utilizzando un opportuno softwareche deve essere fornito con l'unità. L'unità può essere da tavolo o montata in un rack da 19''. Il controller di rete deve disporre di quattro ingressi audio analogici. Di questi, due selezionabili tra il microfono e la linea. Gli altri due ingressi sono fissi come ingressi di linea. Gli ingressi Mic/Linea possono essere utilizzati come ingressi di chiamata, se sono programmati in modo condizionale su uno degli otto ingressi di attivazione, liberamente programmabili per azioni di sistema, con priorità anch'esse programmabili. Il controller deve avere quattro uscite di linea audio analogiche, ognuna con un segnale di monitoraggio da 20 kHz selezionabile. Deve avere almeno tre uscite relè programmabili per errori o chiamate e altre due utilizzabili per collegare indicatori di errore visivi e sonori. Caratteristiche

• Alimentazione di rete con tensione 115 V CA/230 V CA, ±10%, 50/60 Hz • Alimentazione batteria con tensione 48 V CC da -10% a +20% • Risposta in frequenza Da 20 Hz a 20 kHz (-3 dB) • 2 ingressi linea con connettori XLR a 3 poli e cinch stereo (per ogni linea) • 2 ingressi Mic./Linea con connettori XLR a 3 poli • 4 uscite di linea con connettori XLR e cinch stereo (per ogni linea)

Modello di riferimento: Bosch PRS-NCO-B Controller di rete Corredato di 1 cavo Ethernet UTP con connettori RJ45 di 5 metri, 3 cavo di rete in fibra ottica con connettori da 0,5m di Bosch (Mod. LBB4416/01) 2 cavo di rete in fibra ottica con connettori da 20m di Bosch (Mod. LBB4416/20) 1 Power Supply da 48Vdc Quantità: 1

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Sistemi di alerting: Amplificatore di Potenza Funzione principale dell’amplificatore di potenza è l’amplificazione dei segnali audio per gli altoparlanti. L’amplificatore deve avere due uscite audio per una potenza complessiva di 500 watt e due ingressi audio ausiliari. Le unità devono essere dotate di un sistema di automonitoraggio e riportare continuamente il proprio stato al controller di rete. Devono inoltre supportare sia il cablaggio a ramificazione singola che a loop ridondante. Caratteristiche

• Alimentazione di rete con tensione da 100 a 240 V CA ±10%, 50/60 Hz • Alimentazione batteria con tensione 48 V CC da -10% a +20% • Potenza di uscita nominale: 250 W (1 min. a 55 °C); 125 W (30 min. a 55 °C, cont. a 30 °C); 60

W (cont. a 55 °C) • 2 ingressi Mic./Linea

Modello di riferimento: Bosch LBB 4422/10 Corredato di 1 cavo 2x1,5 mm2 di 3 metri e 1 morsettiera di sezionamento ad almeno 10 posizioni montabile su barra DIN Quantità: 2

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Sistemi di alerting: Unità di sorveglianza master L'unità di sorveglianza controlla le comunicazioni tra il sistema di diffusione sonora e l'altoparlante o le unità di sorveglianza della linea di altoparlanti. L'unità di sorveglianza deve poter monitorare le unità di sorveglianza slave montate all'interno degli altoparlanti in linea. La comunicazione tra le unità di sorveglianza deve avvenire impercettibilmente sulla linea di altoparlanti così da non necessitare cavi aggiuntivi. I segnali audio sulle linee non devono influenzare la comunicazione. Il monitoraggio della presenza delle unità di sorveglianza deve essere continuo. I malfunzionamenti dell'altoparlante devono essere rilevati e registrati entro e non oltre 300 s mentre quelli della linea di altoparlanti entro 100s. Caratteristiche

• Montaggio interno all'amplificatore di potenza • Devono essere presentistaffe in plastica per installazione orizzontale e verticale • Temperatura di esercizio Da -5 °C a +55 °C • Temperatura di stoccaggio Da -20 °C a +70 °C • Umidità Da 15% a 90% • Pressione atmosferica Da 600 a 1100 hPa

Modello di riferimento: Bosch LBB 4440/00 Quantità: 4

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Sistemi di alerting: Unità di sorveglianza slave La scheda viene utilizzata per monitorare l'integrità di una linea di altoparlanti. Le schede funzionano in combinazione con la centrale master di controllo e verificano lo stato della linea di altoparlanti e di tutte le eventuali ramificazioni. Lo stato della linea deve essere comunicato alla scheda master mediante il cavo esistente. La scheda deve poter essere installata nella custodia dell'ultimo altoparlante della linea o all'interno di una custodia separata. In caso di linea di altoparlanti con più ramificazioni, è necessaria una scheda separata per l'altoparlante finale di ciascuna ramificazione. La scheda deve garantire il rilevamento e segnalamento dei guasti della linea entro 100s. Caratteristiche

• Montaggio all'interno dell'altoparlante • Temperatura di esercizio Da -5 °C a +55 °C • Temperatura di stoccaggio Da -20 °C a +70 °C • Umidità Da 15% a 90% • Pressione atmosferica Da 600 a 1100 hPa

Modello di riferimento: Bosch LBB 4443/00 Quantità: 2

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Sistemi di alerting: Stazione di chiamata di base La stazione di chiamata base viene utilizzata per diffondere annuncipreregistrati o diretti dell’operatore . Deve disporre di un microfono su uno stelo flessibile, di un tasto PTT (push-to-talk ) e di una presa di connessione cuffie. La stazione di chiamata deve disporre di un microfono cardioide supervisionato con stelo a collo. Deve essere dotata di un limitatore e un filtro vocale per migliorare l'intelligibilità e impedire il taglio del segnale audio. Deve essere disponibile un controllo del volume per l'altoparlante di monitoraggio e le cuffie. Quando è collegata una cuffia, il microfono e l'altoparlante devono essere disattivati. La stazione di chiamata deve disporre di un proprio DSP ed eseguire la conversione tra segnale audio digitale e analogico. L'elaborazione audio può includere la regolazione della sensibilità, la limitazione e l'equalizzazione parametrica. Caratteristiche

• Alimentazione esterna Da 18 a 56 V CC • Risposta in frequenza del microfono da 340 Hz a 14 kHz (-3 dB) • Livello di pressione sonora altoparlante 85 dB (SPL) a 0,5 m e 1 kHz • Montaggio su tavolo

Modello di riferimento: Bosch LBB 4430/00 Quantità: 1

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Sistemi di alerting: Tastiera della stazione di chiamata La tastiera della stazione di chiamata viene utilizzata in combinazione con la stazione di chiamata base per effettuare annunci manuali o preregistrati alle zone preassegnate, per selezionare le zone o per eseguire azioni predefinite. La tastiera deve disporre di otto pulsanti programmabili, ognuno con un LED di stato a due colori. I tasti della tastiera della stazione di chiamata devono poter essere programmati per svolgere le seguenti azioni:

– Funzioni di controllo: richiamo della selezione, attivazione delle chiamate, annullamento della selezione, spegnimento BGM, controllo del volume BGM, riconoscimento degli errori e così via

– Selezione delle sorgenti: canale della musica di sottofondo, messaggi preregistrati, toni di attenzione e di allarme

– Selezione delle destinazioni: zone e gruppi di zone I tasti devono poter essere programmati per diverse modalità operative, ad esempio per un funzionamento temporaneo o per attivazione/disattivazione. Accanto a ogni tasto deve essere presente un LED di stato a due colori. Accanto a ogni LED deve essere presente una scheda rimovibile, trasparente che può contenere un'etichetta di zona o di funzione relativa al tasto. Devono inoltre essere disponibili come opzionali delle coperture di protezione per evitare l'attivazione accidentale dei tasti. Caratteristiche

• Possibilità di fissaggio delle staffe a una stazione di chiamata base o a un'altra tastiera • Temperatura di esercizio Da -5 ºC a +55 ºC • Temperatura di stoccaggio Da -20 ºC a +70 ºC • Umidità Da 15% a 90% • Pressione atmosferica Da 600 a 1100 hPa

Modello di riferimento: Bosch LBB 4432/00 Quantità: 1

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Sistemi di alerting: Altoparlante da soffitto Altoparlante per diffondere all’interno del laboratorio i messaggi audio provenienti dal sistema di alerting. L'unità altoparlante deve essere costituita da un doppio cono da 6 W con una griglia in metallo circolare integrata. Sul retro deve montare un trasformatore integrato da almeno 100 V. L'altoparlante deve disporre di una protezione integrata per garantire che, in caso di incendio, un danno all'altoparlante non provochi un guasto del circuito al quale è collegato. L'altoparlante deve disporre di morsettiere in ceramica, un fusibile termico e un cablaggio termoresistente. Può anche essere dotato di una cupola protettiva antifiamma opzionale per una maggiore protezione dei terminali dei cavi. Caratteristiche

• Potenza massima: 9 W • Potenza nominale: 6 W • Livello di pressione sonora a 6 W / 1 W (1 kHz, 1 m): 98 dB / 90 dB (SPL) • Gamma frequenze effettiva (-10 dB): Da 90 Hz a 20 kHz • Angolo di apertura a 1 kHz/4 kHz (-6 dB): 180° / 50° • Tensione nominale: 100 V • Impedenza nominale: 1667 Ohm • Connettore Morsettiera a pressione a 3 poli • Montaggio a soffitto

Modello di riferimento: Bosch LBC3086/41 Corredato di 1 cavo 2x1,5 mm2 di almeno 15 metri e 1 cavo 2x1,5 mm2 di almeno 2 metri 1 scatola di derivazione Quantità: 2

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Sistemi di alerting: Altoparlante unidirezionale Il proiettore di suono unidirezionale deve permettere la riproduzione di musica e parlato ad alta qualità sia in interni che in esterni. Deve essere adatto all’uso con sistemi di allarme vocale. Il proiettore di suono deve essere precablato per l'uso di una scheda di supervisione della linea e dell'altoparlante opzionale montata esternamente. L'altoparlante deve disporre di una protezione integrata per garantire che, in caso di incendio, un danno all'altoparlante non provochi un guasto del circuito al quale è collegato.. L'altoparlante deve essere fornito di una morsettiera in ceramica, un fusibile termico e resistente al calore e di un cablaggio resistente alle alte temperature. Il proiettore audio deve essere realizzato in materiale ABS autoestinguente ad alta resistenza conforme alla classe UL 94 V0. Deve inoltre essere in grado di mantenere la potenza nominale per la durata continuativa di 100 ore. Caratteristiche

• Potenza massima: 15 W • Potenza nominale: 10 / 5 / 2,5 W • Livello di pressione sonora a 10 W / 1 W (1 kHz, 1 m): 96 dB / 86 dB (SPL) • Gamma frequenze effettiva (-10 dB): Da 75 Hz a 20 kHz • Angolo di apertura a 1 kHz/4 kHz (-6 dB): 220° / 65° • Tensione nominale: 100 V • Impedenza nominale: 1000 Ohm • Terminale a vite a 3 poli

Modello di riferimento: Bosch LP1-UC10E Corredato di 1 cavo 2x1,5 mm2 di almeno 2 metri 1 scatola di derivazione Quantità: 2

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Sistemi di Sincronizzazione Oraria

L’impianto di Sincronizzazione Oraria ha lo scopo di distribuire l’informazione oraria a tutti gli elementi del laboratorio ad esso collegati. I dispositivi che costituiscono il sistema in questione sono:

• 1 centrale oraria • 1 antenna GPS

Il sistema si basa su un’architettura periferia-centro, dove:

– il centro è costituito dagli apparati suddetti in grado di distribuire l’informazione oraria – la periferia è costituita dall’insieme dei dispositivi che necessitano di sincronizzazione

Per permettere anche agli utenti la visualizzazione dell’ora di sistema sono previsti anche due tipologie di orologi, uno analogico e uno digitale. La comunicazione tra centro e periferia è garantita dalla rete multiservizio Gigabit Ethernet, sulla quale viene implementato il protocollo NTP con modalità di tipo client-server.

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Sistemi di Sincronizzazione Oraria: Centrale di sincronizzazione La centrale deve essere sviluppata particolarmente per ambienti LAN. Oltre a controllare e comandare orologi slave di tipo autosetting o di tipo IRIG/BAFNOR, deve soprattutto sincronizzare attraverso una rete LAN Ethernet con protocollo NTP un Time Server per sistemi di computer. Deve poter sincronizzare e controllare orologi slave attraverso una linea RS485 e tramite un segnale DCF current-loop in uscita deve poter sincronizzare altri apparati (es. altre centrali). La centrale deve essere equipaggiata anche con 4 digital input di allarme per controllare altri dispositivi. La centrale può essere sincronizzata da un segnale di sincronismo esterno e/o attraverso la rete LAN. Deve avere un quarzo interno ad alta precisione e mantenimento dei dati in caso di mancanza di alimentazione. Caratteristiche USCITE

• Uscita autosetting per la sincronizzazione di orologi slave fino ad un massimo di 100 orologi (700mA max).

• NTP / SNTP (server) • Uscita RS485 per la connessione fino a 31 orologi slave con movimento SU 190. • Uscita DCF (current loop passivo) • Uscita IRIG, AFNOR, DCF-FSK: Ri < 600 ohm in alternativa all’uscita autosetting (opzionale) • NTP server, numero massimo di NTP e SNTP client requests: 100 requests /sec. • SNMP traps • E-Mail per messaggi di allarme (2 indirizzi possibili) • Possibilità di si sincronizzazione e controllo tramite MTC (Master Time Center)

PRECISIONE • +/- 3 ms (con sincronizzazione GPS, DCF, MSF) come server. +/- 5 ms (con sincronizzazione

GPS, DCF, MSF) come client. • Senza sincronismo esterno: +/- 0,1s/giorno (20 - 25°C).

Modello di riferimento: Centrale Net Master Clock NMC Moser Baer Corredato di 1 cavo Ethernet UTP con connettore RJ45 di 5 metri Quantità: 1

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Sistemi di Sincronizzazione Oraria: Ricevitore GPS

Ricevitore di segnale orario satellitare GPS deve avere uscite in formato UTC per la sincronizzazione di Master Clock Caratteristiche

• Antenna GPS integrata • Cavo di alimentazione e di segnale DCF resistente agli UV • Basso consumo (< 0.5 W, 10 – 40 VDC). • Tracciamento del satellite a 8 canali • Almeno 3 satelliti richiesti per la sincronizzazione

Modello di riferimento: GPS 4500 Moser Baer Corredato di 1 cavo di alimentazione e di segnale DCF resistente agli UV di 10 metri Quantità: 1

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Sistemi di Sincronizzazione Oraria: Orologio Analogico Orologio analogico da interni a singola faccia. Caratteristiche

• Da interni • 30 cm di diametro • Impostabile tramite centrale di sincronizzazione.

Modello di riferimento: SLIM.SAM.30.240 RAL7016 Moser Baer Corredato di 1 cavo di alimentazione 3x1,5 mm2 di 20 metri 1 cavo segnale 2x2x0,8 mm di 20 metri Quantità: 1

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Sistemi di Sincronizzazione Oraria: Orologio Digitale Orologio digitale da interni a singola faccia. Caratteristiche

• 6 cifre digitali (HH:MM:SS) • Display colore rosso • Monofaccia • Montaggio a muro

Modello di riferimento: SLIM.SAM.30.240 RAL7016 Moser Baer Corredato di 1 cavo di alimentazione 3x1,5 mm2 di 20 metri 1 cavo segnale 2x2x0,8 mm di 20 metri Quantità: 1

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Sistemi di indicazione luminosa di emergenza

I pannelli informativi provvedono ad informare i passeggeri sullo stato di esercizio della linea e sul tempo di attesa all’arrivo del mezzo pubblico.. I pannelli sono costituiti da una matrice di LED che illuminandosi opportunamente riproducono testi alfanumerici. La composizione del testo ed il suo contenuto è affidata al software di controllo installato nei server di laboratorio. Il sistema si basa su un’architettura periferia-centro dove:

• Il centro è costituito dall’insieme delle apparecchiature di supervisione del sistema stesso collocate nel laboratorio.

• La periferia è costituita dai pannelli informativi ubicati nel laboratorio. La comunicazione tra centro e periferia è garantita dal protocollo IP della rete multiservizio Gigabit Ethernet.

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Sistemi di indicazione luminosa di emergenza: Public Information Display a

matrice Led a mattonella I pannelli devono essere costituiti da una matrice di LED che illuminandosi opportunamente riproduca testi alfanumerici. La composizione del testo ed il suo contenuto è affidata al software di controllo. L’invio dei messaggi automatici può avvenire su evento, in modalità automatica o tramite operatore. Dovrà essere supportato l’Invio messaggi manuali pre-registrati, messaggi manuali live, messaggi ciclici, messaggi multicat/broadcast e la modalità di invio dovrà essere:

• Puntuale – l’invio dei messaggi riguarderà solamente un pannello informativo. • Di gruppo – l’invio dei messaggi riguarderà un gruppo composto da più pannelli. • Generale – l’invio dei messaggi riguarderà la totalità dei pannelli presenti sulla linea.

Dovranno essere supportati effetti grafici quali testo fisso, lampeggiante e scorrevole; devono essere previste anche funzioni di countdown e orologio. I pannelli devono inoltre essere provvisti di un contatore “time out” che in caso di assenza di connessione con la rete provvederà a cancellare l’ultimo messaggio visualizzato. Caratteristiche

• Monocromatico • A matrice Led con montaggio led superficiale a mattonella

Mod di riferimento: Solari Corredato di 1 cavo 3x2,5 mm2 di almeno 20 metri 1 cavo ethernet FTP con connettori RJ45 di almeno 20 metri Quantità: 1

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Sistemi di indicazione luminosa di emergenza: Public Information Display a

matrice Led tradizionale Pannello standard a basso costo da utilizzare per le informazioni al pubblico. Caratteristiche

• Monocromatico • A matrice Led tradizionale

Mod di riferimento: Aesys Corredato di 1 cavo 3x2,5 mm2 di almeno 20 metri 1 cavo ethernet FTP con connettori RJ45 di almeno 20 metri Quantità: 1

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Sistemi di indicazione luminosa di emergenza: Public Information Display a

matrice Led full color Pannello per l’informazione al pubblico atto a trasmettere immagini e messaggi in policromia Caratteristiche

• Full color • A matrice Led

Mod di riferimento: Tecnologie future Corredato di 1 cavo 3x2,5 mm2 di almeno 20 metri 1 cavo ethernet FTP con connettori RJ45 di almeno 20 metri Quantità: 2

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Sistemi di indicazione luminosa di emergenza: Public Information Display di

bordo Pannello per l’informazione al pubblico adatto a essere installato a bordo treno. Caratteristiche

• Monocromatico • A matrice Led • Alimentato a 24V

Mod di riferimento: Aesys Corredato di 1 cavo 3x2,5 mm2 di almeno 20 metri 1 cavo ethernet FTP con connettori RJ45 di almeno 20 metri Trasformatore Quantità: 1

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Software applicativo per analisi/testing di modulo software: Software per Module Testing

Software per analisi statica del codice, analisi metrica e testing di unità. Il software deve gestire l’ambiente multi-utente, la reportistica e l’integrazione con l’ambiente di sviluppo. Il software deve consentire la configurazione del processo di review del codice, l’editing delle coding rules e delle metriche per l’analisi statica e l’editing manuale delle test suite generate. Software per la progettazione e l’analisi UML. L’applicativo deve supportare lo sviluppo Model Driven ed essere integrabile con i tool di gestione dei requisiti. Il software deve supportare almeno le specifiche UML 2.0 includendo tutti i diagrammi strutturali e behavioral. Il software deve inoltre supportare la progettazione di scenari di test e la generazione di stub di codice. Software per codifica assistita e navigazione del codice sorgente. Il software deve essere integrabile all’interno dell’IDE Visual Studio 2005 e deve fornire supporto allo sviluppatore attraverso la correzione di errori di typing, la colorazione della sintassi, la gestione dei tooltip di codifica e attraverso funzioni automatiche di renaming e refactoring.

Caratteristiche

• Analisi statica del codice per la verifica di conformità rispetto a metriche qualitative e best

practices di programmazione • Supporto a verifica di Coding Standard (i.e. MISRA C, Effective C++) • Possibilità di configurazione e creazione delle regole di analisi attraverso editor grafico • Supporto all’automazione dei test e creazione di configurazioni standard per analisi statica • Supporto all’analisi data-flow per l’identificazione di errori a run-time (memory leaks, buffer

overflow) • Supporto alla generazione ed esecuzione di test di unità e test di non-regressione • Supporto alla creazione di stub e driver per unit e component testing • Analisi di copertura su linee di codice, blocchi, condition/decision e path. • Supporto alla condivisione dei risultati di test all’interno del team di sviluppo e produzione

automatica di report per i test eseguiti • Supporto all’editing manuale delle test suite generate attraverso framework API (i.e. CppUnit) • Possibilità di configurazione del processo di testing attraverso regole di code review

Mod di riferimento: Parasoft C++ Test Quantità: 1 (licenza per 2 utenti)

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Software applicativo per analisi/testing di modulo software: Software di modellazione UML

Software per progettazione e analisi UML. L’applicativo deve supportare lo sviluppo Model Driven ed essere integrabile con i tool di gestione dei requisiti. Caratteristiche

• Compatibilità con standard UML 2.1 (13 tipologie di diagrammi) • Supporto ai profili UML 2.0 • Supporto a forward e reverse code engineering • Supporto a C++ e C# • Possibilità di integrazione con applicativi di requirement management (i.e. DOORS) • Capacità di esportazione/importazione dei modelli in formato XML • Supporto ad architetture Model Driven per la trasformazione automatica di modelli • Generazione di report e documentazione in formato compatibile MS Word • Editor integrato di codice sorgente e supporto a tool di version support • Database modeling • Supporto a unit e integration testing, creazione di scenari di test e possibilità di realizzare

diagrammi di tracciabilità fra elementi del modello

Mod di riferimento: Sparx Enterprise Architect Quantità: 1 (licenza per 5 utenti)

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Software applicativo per analisi/testing di modulo software: Software di supporto alla codifica

Software di supporto a codifica, refactoring e navigazione del codice sorgente. Caratteristiche

• Integrazione con MS Visual Studio 2005; linguaggi: C++, C# e VB • Supporto a parsing e refactoring di codice sorgente • Supporto al renaming dei simboli • Creazione assistita di commenti e documentazione all’interno del codice sorgente • Supporto per l’automazione dei task di estrazione di metodi, estrazione di signature di metodi,

creazione di metodi di accesso ai dati membri • Supporto per il browsing del codice attraverso navigazione per riferimento, contesto dei simboli

e liste MRU • Supporto per la correzione assistita degli errori di codifica, auto-completamento, tooltips di

suggerimento, evidenziazione e colorazione della sintassi • Possibilità di configurazione delle shortcut dei comandi

Mod di riferimento: Visual Assist Quantità: 1 (licenza per 10 utenti)


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