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Caratteri generali della P.A.
1. I processi di gestione
2. Il sistema di finanziamento
3. Il sistema delle rilevazioni
Lez. 2
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELLE
PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI – A.A. 2014-2015
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I processi di gestione
La gestione nelle aziende pubbliche di
erogazione ha natura composita, al suo interno
si attuano:
Un processo erogativo
Un processo patrimoniale
Un processo produttivo di impresa
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Il processo erogativo
Il processo erogativo determina da un lato operazioni di raccolta di mezzi dall’altro operazioni
di impiego degli stessi.
I mezzi finanziari possono provenire da economie esterne (contributi coattivi, contribuzioni volontarie) o possono essere prodotti dall’azienda stessa (redditi da beni patrimoniali o da gestioni produttrici inserite nell’azienda).
Le operazioni di impiego si configurano nel
sostenimento di costi e di spese di funzionamento e
investimento per il raggiungimento diretto o indiretto
dei fini aziendali.
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Processo produttivo di impresa
Lo Stato interviene nell’economia per vari motivi quali:
Sviluppo economico di aree depresse
Produzione di beni i pubblica utilità erogati ad un prezzo politico (minore del costo)
Produzione di beni e servizi antieconomici (insufficienza domanda) ma necessari per motivi extraeconomici (mantenimento linea di trasporto internazionale).
L’impresa pubblica è lo strumento mediante il quale lo Stato interviene direttamente
nell’economia.
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Il processo produttivo patrimoniale
Il processo produttivo patrimoniale fa
riferimento al complesso di operazioni di
gestione che ha per oggetto i beni patrimoniali
e i debiti e i crediti a lungo termine. Tali
operazioni, di natura ordinaria e/o
straordinaria, alimentano il processo erogativo.
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Il sistema di finanziamento e impiego (1/14)
Gli enti pubblici, per fornire beni e servizi alla collettività, si procurano i mezzi necessari allo
svolgimento delle loro attività.
Tali mezzi, denominati entrate pubbliche, costituiscono l’insieme delle risorse che
affluiscono allo Stato e agli enti pubblici per far fronte al fabbisogno finanziario della loro
gestione.
Le entrate pubbliche
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Le fonti del finanziamento
Il finanziamento delle aziende pubbliche può
avvenire:
Dalla gestione ordinaria
Caratteristica
Patrimoniale
Dalla gestione straordinaria
Patrimoniale
Ricorso al prestito
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Le fonti ordinarie tributi (imposte e tasse)
corrispettivi dei servizi pubblici (tariffe e
prezzi)
trasferimenti da altri enti pubblici
redditi da gestione patrimoniale
Gestione
caratteristica
Gestione
patrimoniale
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I tributi sono correlati alla natura istituzionale e allo
svolgimento di funzioni che rispondono a bisogni non esclusivi e non divisibili (funzioni indistinte).
Il tributo rappresenta:
Sul piano giuridico un prelievo coattivo di ricchezza
Sul piano economico, il corrispettivo indiretto per lo svolgimento delle funzioni e l’erogazione di servizi indistinti per la collettività
Il sistema di finanziamento e impiego (4/14)
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I tributi secondo le modalità di prelievo :
I tributi si suddividono in:
correlate al reddito, al
patrimonio e comunque non
collegate operativamente a
qualche prestazione
dell’azienda pubblica
collegate ad una
prestazione
dell’azienda pubblica
a favore del cittadino
Imposte Tasse
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I prezzi di cessione dei servizi L’evoluzione dell’intervento pubblico si è
caratterizzato per la produzione di beni, a carattere privato, a favore dei cittadini per scelta politica e/o sociale (resi pubblici). Per tali beni l’azienda pubblica può farsi pagare un prezzo che può essere:
Prezzo di mercato
Prezzo sociale
Prezzo pubblico
Prezzo politico (tariffa)
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I trasferimenti fanno riferimento a somme erogate:
dalla comunità europea allo Stato
dallo Stato agli enti locali e alle
Regioni
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L’istituto pubblico benchè dotato di poteri
sovraordinati può operare come un soggetto
privato e in quanto tale può essere
proprietario di beni mobili e immobili dai quali
può ottenere rendite.
Redditi da gestione patrimoniale
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Le fonti straordinarieOccorrono saltuariamente in relazione a
nuove ed impreviste esigenze di spesa non
sostenibili con le entrate ordinarie.
smobilizzo del patrimonio (privatizzazioni,
ecc.)
ricorso al prestito
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Entrate correnti e in conto capitale La distinzione si effettua prendendo a riferimento
il carattere di continuità (entrate correnti) ovvero di straordinarietà o occasionalità che connota le entrate (entrate in conto capitale).
Sono entrate correnti le entrate tributarie, le entrate per trasferimenti correnti e le entrate extratributarie
Sono entrate in conto capitale le entrate per trasferimenti di capitale, da alienazione di beni patrimoniali, da indebitamento.
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Le spese pubbliche
Con tale espressione si
intendono le erogazioni di beni
economici che lo Stato e gli altri
enti pubblici effettuano per la
produzione di beni e servizi
necessari per il soddisfacimento
dei bisogni della collettività.
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Classificazione delle spese pubbliche
In relazione al tempo:
Spese ordinarie
Spese straordinarie
In relazione alla norma giuridica
Spese obbligatorie
Spese facoltative
Secondo la destinazione economica:
Spese correnti
Spese in conto capitale
In base a chi le effettua:
Spese statali
Spese locali
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Classificazione spese
Spese facoltative: rivestono un carattere discrezionale e possono essere sostenute o meno, in base al giudizio di opportunità politica ed economica del Governo in carica.
Spese ordinarie: cd. fisse, cadenzate regolarmente in ogni esercizio finanziario (es. stipendi)
Spese straordinarie, non si ripetono con periodicità costante (es. spese per calamità naturali)
In base al
tempo
In relazione
alla norma
giuridica
Spese obbligatorie: imposte tassativamente al Governo da leggi e regolamenti (es. spese per interessi del debito pubblico)
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Classificazione delle spese
Spese locali se realizzate dagli enti pubblici territoriali
Spese correnti: riguardano la produzione dei
servizi pubblici e si traducono, quindi, in una
domanda di beni e servizi sul mercato, che
vengono consumati e trasformati in servizi
pubblici
Spese statali se sostenute dallo Stato
In relazione
alla
destinazione
In base a chi
le effettua
Spese in conto capitale: denominate anche
spese di investimento, quali le spese per opere
pubbliche
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