I Franchi
Il dominio dei Franchi alla metà del V secolo
497: il battesimo di Clodoveo
Clodoveo (481-511)• alleanza con i Burgundi• guerra contro i Visigoti• 510 lex Salica
Successori di Clodoveo:534 Burgundia537 Provenza
(concezione patrimonialistica dello Stato)
Liutprando (712-744)• completa la
conversione al cattolicesimo
• invade Esarcato, Pentapoli e Lazio → costretto al ritiro
728 donazione di Sutri
Astolfo (749-756)• riprende i territori bizantini• minaccia Roma
↓alleanza papa Stefano II –
Pipinidi↓
755 Pipino il Breve conquista gli ex territori bizantini e ne fa dono al papa
Pipino III il Breve (741-768)• 751 consacrato nuovo re da Stefano II• campagne contro Astolfo (754-756)• i Pipinidi «patricii Romanorum»
La donazione di Costantino
• elaborata al tempo di Stefano II per giustificare il potere temporale dei papi
• creduta autentica per tutto il medioevo
• falsità provata dall’umanista Lorenzo Valla (XV sec.)
Pipino il Breve † 768
Carlo Carlomanno † 771
unico re dei Franchi• 774 rex Francorum et Langobardorum• 40 anni di campagne militari SASSONI
782
ÀVARI795
ARABI810
778 rotta di Roncisvalle
Österreich
La cavalleria franca innovazioni tecniche definizione codice cavalleresco etica aristocratica diffusione beneficia
La notte di Natale dell’800
Leone III incorona Carlo Magno imperator Romanorum
• Irene basilissa dal 797 all’802• dall’epoca di Leone III Isaurico (717-
741) lotta fra iconoclasti e iconodùli
• nell’812 Niceforo I riconosce il titoloimperiale di Carlo in cambiodell’autonomiadi Venezia
Carlo Magno † 814
Ludovico il Pio• tenta di mantenere l’unità dell’impero →
unico erede il primogenito Lotario; aPipino († 838) e Ludovico il Germanicol’Aquitania e la Baviera
• nomina erede anche Carlo il Calvo (figliodi secondo letto)
• † 840 → guerra tra gli eredi
842: i giuramenti di Strasburgo843: trattato di Verdun e spartizione dell’impero
“Pro Deo amur et pro christianpoblo et nostro communsaluament, d'ist di in auant, inquant Deus sauir et podir medunat, si saluarai eo cist meonfradre Karlo, et in adiudha et incadhuna cosa si cum om perdreit son fradra saluar dist, in oquid il mi altresi fazet. Et abLudher nul plaid nunquamprindrai qui meon uol cist meonfradre Karle in damno sit.”
“In Godes minna ind in theschristiānes folches ind unsērbēdhero gehaltnissī, fon thesemodage frammordes, sō fram sō mirGot gewizci indi mahd furgibit, sōhaldih thesan mīnan bruodher,sōso man mit rehtu sīnanbruodher scal, in thiu thaz er migsō sama duo, indi mit Ludheren innohheiniu thing ne gegango, themīnan willon imo ce scadhenwerdhēn.”
“Per l'amore di Dio e per il popolo cristiano e per la nostra comune salvezza, da qui in avanti, in quanto Dio mi concede sapere e potere, così aiuterò io questo mio fratello Carlo (Ludovico) e in aiuto e in qualunque cosa, così come è giusto,
per diritto, che si aiuti il proprio fratello, a patto ch'egli faccia altrettanto nei miei confronti, e con Lotario non prenderò mai alcun accordo che, per mia
volontà, rechi danno a questo mio fratello Carlo (Ludovico).”