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Protagonisti con cibo, moda e culturaCarpi e l’EXPO

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AppuntamentiInvincibili fragilità

Invincibili Fragilità è il ti-tolo della 17a edizione del

Festival Internazionale delle Abilità Differenti che anche quest’anno torna ad attirare l’attenzione di media e pub-blico nazionali ed internazio-nali sulla nostra città. Come sempre organizzato dalla Cooperativa Sociale Naza-reno di Carpi, il festival, che si svolgerà dal 16 maggio al 26 maggio a Carpi, Correg-gio, Sorbara, Bologna, vero e proprio caso originale sulla scena internazionale, metterà l’accento sull’eccellenza nella differenza di questi talentuosi artisti, protagonisti assolu-ti della manifestazione. La prossima edizione in partico-lare tenterà di sottolineare la straordinaria importanza della fragilità umana, prendendo spunto dalle parole di Leo-nard Cohen “C’è una crepa

in ogni cosa/ è per questo che entra la luce” o da Jovanotti che dice “I miei difetti sono tutti intatti/ E ogni cicatrice è un autografo di Dio”. Come nelle scorse edizioni anche il programma del Festival 2015 si propone di offrire delle op-portunità che possano rappre-sentare un’occasione per stare di fronte alle proprie fragilità. Tra tanti artisti europei ed in-ternazionali, anche quest’an-no avranno una loro speciale ribalta i ragazzi carpigiani della band Scià Scià e i gio-vani musicisti dell’Orchestra Alberto Pio della scuola omo-nima di Carpi, che daranno vita ad uno spettacolo musi-cale nei locali rinnovati della Cantina Sociale di Carpi e Sorbara (Bomporto). La città dei Pio sarà anche la sede dello spettacolo comico Vo-lando Volando all'Aeroporto di Fossoli, di laboratori cre-ativi, presentazioni di libri e del convegno di psichiatria. Infine quest’anno ci sarà una collaborazione inedita tra i giovani musicisti del Vecchi-Tonelli e il Centro Emma-nuel, ospitati al Bistrò di Villa Chierici. Per saperne di più su programma e altre informa-zioni www.facebook.com/festivaldelleabilitadifferenti.

AgendaMostre

I libri belli

I libri belli-Aldo Manuzio e la xilografia è il titolo della

mostra che a Palazzo dei Pio ripercorrerà fino al 14 giugno la relazione tra Aldo Manu-zio e Carpi e in particolare tra l’ultimo signore dei Pio e l’editore: il tutto con un oc-chio al contemporaneo, come si addice a una figura rivolu-zionaria per la cultura occi-dentale come l’inventore del ‘libro da mano’. I libri belli è promossa dal Comune e curata dai Musei di Palazzo dei Pio con il sostegno rilevante del-la Fondazione CR Carpi e la collaborazione di Blumarine, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Cmb, Unipol Sai, Banca Unipol e Nuovagrafica. Orari di visita: giovedì, saba-to, domenica e festivi 10/13 - 15/19; martedì, mercoledì, venerdì 10/13 su richiesta. Visite guidate il 3 maggio e il 7 giugno prossimo. La Bi-blioteca multimediale Loria proporrà fino al 18 luglio un piccolo prezioso percorso di libri d’artista della collezione Mingardi di Busseto (Paro-le in libertà), mentre presso la Torre dell’Uccelliera sarà presente un’installazione di libri d’artista per i più piccoli,

curata dal Castello dei ragazzi (Storie di segni, forme, colori. Lettering e graphic design per bambini, fino al 2 giugno).

WelfareCaregiver Day 2015

Tornano anche quest’anno, per la quinta edizione, i

Caregiver day, le giornate de-dicate al Caregiver familiare promosse e organizzate dalla cooperativa Anzianienonsolo, in collaborazione con Regio-ne Emilia-Romagna, Unione Terre d’Argine, CARER Emi-lia Romagna e col patrocinio dell’azienza Usl di Modena. Dall’8 al 30 maggio Carpi, Campogalliano, Soliera e Novi di Modena ospiteranno cine-forum, laboratori, convegni e molte altre iniziative sul tema caregiver. Per consultare il programma dettagliato e avere maggiori informazioni è pos-sibile consultare i siti www.caregiverfamiliare.it e www.caregiverday.it oppure telefo-nare al numero 059 645421.

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ioCarpiCittàperiodico bimestraledel Comune di CarpiAnno XXVII - numero 2Aprile 2015

Registrazione delTribunale di Modenan. 975 del 22/5/1989.

Direzione eamministrazione:Municipio,C.so Alberto Pio, 9141012 Carpitel. 059/649777

Direttore responsabile Angelo Giovannini

Coordinatore redazionale Giovanni Medici

Segreteria di redazione corso Alberto Pio 91 41012 Carpi tel. 059/649780fax 059/649774redazione.carpicitta@carpidiem.it

ImpaginazioneStampaPubblicitàMIA srlVia Dario Gaiti, 742015 Correggio (RE)Tel. 0522 506109info@miacomunicazione.it

Distribuzione alle famiglieMaily SasVia del Fante 5/B42124 Reggio Emilia (RE)Tel. 0522 506323reggioemilia@agenzie.smmartpost.eu

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Fotografie: Fabrizio Ascari, archivio comunale, Diego Poluzzi, Alessandro AndreoliChiuso in redazione: venerdì 3 aprile 2015

Copertina

6 Anche Carpi all’EXPO 2015

Attualità

8 Più passeggeri per Arianna

8 Caratteristiche del servizio

9 Ricordando Fanti a 150 anni dalla morte

9 Chi era il Generale Manfredo Fanti

11 Torna Carpi c'è

11 Patrono in festa

12 Dieci anni di Acetaia Comunale

12 Torna la Giostra Balsamica

13 Lotta alla Zanzara Tigre

19 Carpi Fashion System

Rubriche

11 Quicittà

13 Carpidiem

15-18 Voci dal Consiglio

21 Infanzia, servizi al passo con i tempi

23 Sotto l'occhio delle telecamere

23 Attenti al Targa System

25-27 Panorama

28-29 Cosa dove quando

L'appuntamento

30 70 anni di memoria

30 A Carpi la festa nazionale dell'Anpi

• Spedizioni• Imballaggio• Fotocopie

• Stampa digitale• Domiciliazione

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Copertina

ochi giorni ancora e l’Esposi-zione Universale che l’Italia ospiterà dal 1 maggio al 31 ottobre prenderà il via: sarà

il più grande evento mai realizzato sull’alimentazione e la nutrizione. Per sei mesi Milano durante l’EXPO 2015 diventerà una vetrina mondiale nella quale tutti i Paesi mostreranno il meglio delle proprie tecnologie per dare una risposta concreta a un’esigenza vitale: riuscire a garantire cibo sano, sicuro e sufficiente per tutti i popoli, nel rispetto del pianeta e dei suoi equilibri. Un’area espositiva di 1,1 milioni di metri quadrati, più di 140 Paesi e Or-ganizzazioni internazionali coinvolti, oltre 20 milioni di visitatori attesi. So-no questi i numeri dell’evento. EXPO Milano 2015 ovviamente coinvolgerà anche la nostra città.In un’occasione unica di promozione del territorio modenese, Carpi occupa un posto di primo piano nel programma messo a punto dalla Regione Emilia Romagna intitolato significativamente Via Emilia, Experience the Italian Lifestyle e dalla Provincia di Modena sotto il titolo comune Modena. Dove tutto diventa arte.Sono due in particolare gli ambiti in

PAnche Carpi all’ EXPO 2015

cui la città avrà un ruolo.A partire da maggio, un fitto calendario di iniziative e proposte culturali ed eno-gastronomiche del territorio modenese sarà a disposizione del pubblico. Su visitmodena.it, sapori, cultura, motori, Carpi si presenta con quattro progetti: Vestire di luce, un calendario di in-stallazioni artistiche ed eventi legati al fashion, curato da Carpi Fashion System, che si sviluppa a Palazzo dei Pio e nel centro storico della città. A partire dal prossimo 8 maggio, con l’inaugurazione della mostra Eco Wed-ding Project, fino all’autunno, quando è prevista una mostra-installazione sul labirinto della moda, sarà la creatività del comparto produttivo del tessile og-getto di promozione e valorizzazione. A luglio sarà invece il Lambrusco Doc Salamino Santa Croce protagonista della mostra-installazione a Palazzo dei Pio e della rassegna di concerti nelle cantine del territorio dal titolo Luglio divino. Una mostra dai conte-nuti digitali costruita coi patrimoni del Novecento del Museo della Città sulla coltivazione della vite nel territorio, sulla sostenibilità ambientale, sul la-voro e sul vino, che sarà parte anche del percorso IBC Multimedia della

Protagonisti con cibo, moda e cultura.Tanti i progetti del territorio al via, sotto un unico titolo, EXPO 2015. Modena. dove tutto diventa arte

Il SindacoAlberto Bellelli

VALORI E IDEEPER NUTRIRE

LA TERRAL’Emilia-Romagnaa Expo Milano 2015

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Copertina

Anche Carpi all’ EXPO 2015Regione, insieme ad alcuni eventi nelle cantine del territorio: reading, concerti, aperture straordinarie con visite guidate e degustazioni illustrate in una mappa e una brochure.La letteratura a tema EXPO sarà poi protagonista della Festa del Racconto 2015 (1-4 ottobre), evento ultrade-cennale che quest’anno declina il suo programma sui temi dell’Esposizione Universale di Milano, e Carpi4Child: Un boccone a me, un boccone a te, il progetto inserito nel programma dedi-cato a bambini e ragazzi, con un ampio ventaglio di attività, che prende il via con l’estate.Quattro passi nel Rinascimento infine è l’evento di promozione del patrimonio della città e della piazza dei Martiri. Il visitatore avrà la possibilità di immer-gersi in una dimensione storica che verrà restituita sia in forma tradizionale sia attraverso ricostruzioni virtuali, in 3D, mediante videoproiezioni e resti-tuzioni in realtà aumentata, legate alla mostra Costruire il tempio, che sarà visitabile ai Musei di Palazzo dei Pio a partire da settembre.Sotto il titolo Modena. Dove tutto di-venta arte anche Carpi garantirà la sua presenza istituzionale, insieme ad altri enti locali e aziende modenesi che rappresentano il sistema territoriale, nel Padiglione Italia ad Expo, nello spazio

'piazzetta' messo a disposizione dalla Regione Emilia Romagna tra agosto e ottobre.Moda, cibo, eccellenze del territorio saranno i biglietti da visita della città dei Pio. E arriverà a Milano, dopo aver toccato anche Modena, l’iniziativa 'Via Emilia' promossa da Chef to chef, associazione che riunisce i maggiori chef e produtto-ri dell’Emilia Romagna: un viaggio in dieci tappe con i grandi prodotti della regione, un festival itinerante dello street food con cuochi e rezdore.Il Sindaco Alberto Bellelli ha definito EXPO 2015 un'occasione su cui inve-stire soprattutto per le ricadute che avrà sul nostro territorio. “Carpi vuole essere una città con un occhio aperto verso il domani e l'innovazione ma sempre fortemente legata alle origini ed al suo passa-to. Un’occasione storica per la città, da tempo al lavoro al fine di arrivare

all'appuntamento con tutte le carte in regola per cen-trare l'obiettivo dichiarato: accrescere la competitività del sistema territoriale locale e delle singole identità che lo compongono, forte dei valori di cui il territorio stesso è espressione. Per la nostra provincia – ha spiegato - e in particolare per la nostra città sarà una grande sfida da cogliere al volo, un'opportu-nità di promozione delle ec-cellenze e peculiarità locali nella cornice di un grande evento internazionale”. ■

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Attualità

rianna piace sempre di più: lo dicono i dati sul numero dei passeggeri trasportati dai minibus del servizio di tra-

sporto pubblico urbano di Carpi nel 2014 (il 3.3% in più rispetto al 2013). L'esigenza di un servizio di trasporto pubblico urbano a Carpi cominciò a manifestarsi verso la fine degli anni '80. In collaborazione con ATCM si diede vita a Pollicino, un sistema di trasporto urbano basato su due linee. Nel dicem-bre 1999 questo fu poi sostituito da Arianna, sulla base di un progetto com-plessivo studiato approfonditamente e con il contributo di autorevoli esperti del settore quali l'ingegnere svizzero Husler. Da allora il servizio è stato ripetutamente modificato e potenziato per adeguarlo alle nuove esigenze della città, ed anche per migliorarne la fruibi-lità. ”Il costante aumento dei passeggeri registrato nel corso degli anni – spiega l’assessore alla Mobilità Cesare Galan-tini - indica da un lato il fatto che si è colta un'esigenza di mobilità latente in città (studenti, anziani, persone prive di patente e/o mezzo privato). Dall'altro che si è andati al miglioramento per approssimazioni successive dell'offerta del servizio, cercando di adeguarlo sempre più alle mutevoli esigenze del territorio. Senza dimenticare che pro-prio nel 2015 festeggiamo i dieci anni del Servizio Prontobus a servizio delle frazioni, un’altra risposta importante e apprezzata”. Nel 2007 la nascita di un primo ramo della linea Gialla, al servizio del quartiere Due Ponti, ha posto le basi per la creazione della

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Potenziati i controlli antievasione sui bus del servizio di trasporto urbano

quarta linea dopo la Verde, la Ros-sa e la Blu. Nel settembre 2010 viene poi posto il tassello definiti-vo che configura la rete attuale del servizio; infatti si istituisce il ramo della Gialla diret-to in via delle Mondine. Da questo momento le linee saranno tutte del-lo stesso chilometraggio e durata di percorrenza, in modo da ribadire il concetto di ‘rendez vous’ che rimane il perno del sistema e che consente, attraverso una rete di percorsi lunga 35 km, di servire l’intero centro abitato. La frequenza di passaggio dei mezzi è sempre rimasta di 30 minuti, fin dal 1999. “Da non dimenticare poi – con-tinua Galantini – che è partita nei mesi scorsi una campagna antievasione sui mezzi di Arianna mediante il controllo a bordo dei titoli di viaggio, condotta da SETA spa con la collaborazione, in caso di necessità, della Polizia Municipale; a questo proposito l’amministrazione comunale ha già espresso soddisfazione al Gestore in quanto l’azione è piena-mente condivisa nell’interesse pubblico. Nel 2014 i controlli sono stati assidui, anche a seguito di segnalazioni da parte dell’utenza”. La campagna antievasione svoltasi da ottobre ha visto elevare oltre 900 ver-bali su circa 8600 passeggeri dei bus di Arianna controllati, con un tasso di evasione del 10.5%. ■

Caratteristiche del servizio• 4 linee: Rossa, Blu, Verde, Gialla• rete complessiva di servizio pari a 35 km. • 8 mezzi impiegati di cui 2 a gas metano del 2007, mentre sono del 2011 i restanti; capienza media

30 posti tra seduti ed in piedi.• nel 2014 sono stati percorsi complessivamente 446.946 km.• nel 2014 i passeggeri sono stati 229.322, con un incremento di 7.383 rispetto al 2013 (+ 3,3%). ■

Cesare Galantini,Assessore alllaMobilità

Più passeggeri per Arianna

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Attualità

el 2015 si ricordano i 150 anni della morte del Ge-nerale Manfredo Fanti. Il Comune ha promosso una

serie di manifestazioni commemora-tive, che hanno preso il via nei giorni scorsi e proseguiranno nei prossimi mesi. Il tutto grazie alla collaborazione dell’Istituto per la Storia del Risorgi-mento italiano-Comitato di Modena, dell’Istituto nazionale Guardia d’Ono-re delle Reali Tombe del Pantheon, dell’Associazione Nazionale Insigniti Onoreficenze Cavalleresche, delegazio-ne di Modena e Carpi, dell’Associazio-ne Mazziniana Italiana-delegazione di Modena, dell’Associazione Nazionale Volontari e Reduci Garibaldini, dele-gazione regionale Emilia Romagna e con il sostegno dell’Accademia Mili-tare di Modena, della Fondazione CR Carpi, di S. Rocco Arte e Cultura. La prima giornata celebrativa di questo

importante an-niversario, l’11 aprile scorso, ha visto svolgersi un convegno storico e una commemo-razione davanti al Monumento equestre dedica-to dalla città nel 1903 al Generale Fanti, con tanto di onori militari resi da un pic-chetto di allievi ufficiali dell’Ac-cademia.Da qualche setti-mana tra l’altro la posta in partenza dal Comune vede fare bella mostra di sè a lato dell’af-francatura un timbro con la figura sti-lizzata del Monumento equestre che la città ha dedicato oltre cento anni fa al Generale Manfredo Fanti e che si trova nel Parco prospiciente al viale che ha preso il nome da questo concittadino illustre. Una iniziativa voluta dal Co-mune in occasione delle celebrazioni del 150esimo della morte di Fanti e che si concluderà solo alla fine del 2015. ■

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Ricordando Fantia 150 anni dalla morte

Chi era il Generale Manfredo Fantianfredo Fanti si laureò in matematica e ingegneria presso la Scuola dei cadetti pionieri di Modena nel 1830. Di sentimenti liberali, fu tra i compagni di Ciro Menotti la notte del 3 febbraio 1831. Arrestato e liberato dagli insorti, andò in esilio in Francia e aderì alla Giovine Italia di Mazzini. Nell’estate del 1848 lo stesso Mazzini lo chiamò a Mila-

no per la difesa della città. Dopo l’armistizio, ebbe in Piemonte l’incarico di riordinare le truppe volontarie lombarde. Partecipò con onore alla guerra di Crimea e dopo l’armistizio di Villafranca, nel luglio del 1859, divenne comandante in capo dell’esercito piemontese e fu chiamato a orga-nizzare e a comandare l’esercito della Lega dell’Italia centrale formata tra Toscana, Romagna, Bologna e Modena. In questa città dispose la fondazione di una scuola militare per gli ufficiali, il nucleo della futura Accademia Militare. Il 21 gennaio 1860 Cavour, d’accordo col Re, lo designò Ministro della guerra. Dopo la conquista delle province meridionali affrontò con energia il duplice compito di unire all’esercito italiano i soldati provenienti sia dall’esercito borbonico sconfitto sia dall’esercito meridionale che aveva combattuto con Garibaldi. La morte lo colse a Firenze il 5 aprile 1865. Con solenni celebrazioni le sue spoglie furono trasportate a Carpi e sepolte nel Duomo. ■

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Attualità

pagina Facebook ConCarpi Eventi

Campi gioCoL’estate si avvicina e le famiglie possono cominciare ad informarsi per sapere qua-li saranno le strutture aperte per i campi gioco rivolti a bambini e bambine. oltre all’aiuto per i compiti delle vacanze, ven-gono proposte svariate attività ludiche, ar-tistiche e sportive: uscite in parchi, piscine o maneggi, lezioni di inglese, giri per orti e fattorie, laboratori manuali, laboratori di cucina. ogni campo gioco fornisce in ge-nere anche la possibilità del pasto. infor-mazioni presso QuiCittà o come sempre sul sito Carpidiem.

DiChiarazione reDDitiDa quest’anno sarà possibile anche riceve-re il 730 pre-compilato; tuttavia, seppure in misura minore rispetto agli anni preceden-ti, arriveranno anche stavolta a QuiCittà i modelli cartacei del 730, intorno ad inizio aprile. e’ previsto anche l’arrivo, intorno a fine aprile, del modello Unico fascicoli 1 e 2.

CostitUzione e statUtoLa Costituzione è la legge fondamentale dello stato, che rappresenta la base della convivenza civile. nella Costituzione ven-gono fissati i principi ed i fini che lo stato si pone e vengono regolati i rapporti con e fra i cittadini. Lo statuto comunale è l'atto che fissa le basi per il funzionamento del Co-mune, delineando ruoli istituzionali, moda-lità di accesso dei cittadini, organizzazione generale dei servizi, gestione delle risorse. presso Qui Città sono in distribuzione copie gratuite di entrambi.

pianeta rifiUtial QuiCittà trovate i sacchetti per la rac-colta dei rifiuti organici e anche la rela-tiva pattumella. Questi materiali sono in distribuzione gratuitamente, così come gli opuscoli che spiegano come differenziare correttamente i vari tipi di rifiuti.Vi sono anche materiali informativi su come i rifiuti vengano poi debitamente ri-ciclati.

QUiCittàVia Berengario 4 - tel. 059 649213-214quicitta@carpidiem.itorari: lunedì, martedì, giovedì, venerdìe sabato 9.30-12.30martedì e giovedì anche 16-19

abato 9 maggio, dal pomeriggio sino a notte inol-trata, torna Carpi C’è: la manifestazione che, pro-mossa da Comune di Carpi, Consorzio ConCarpi e Carpi C’è dà ogni anno idealmente avvio alla

stagione estiva vedrà migliaia di persone riversarsi nelle vie e nelle piazze del centro storico della città, i negozi della quale saranno, per l’occasione, non soltanto aperti, ma anche promotori di attività ricreative di ogni tipo: è proprio questa formula, caratterizzata da una felice siner-gia tra pubblico e privato, ad aver decretato il successo di un appuntamento che di anno in anno cresce sia per numero di visitatori che di proposte e settori del centro coinvolti. Saranno spettacoli, musica, balli, cene sotto le stelle, letture e giochi per i più piccoli, cabaret, esibizioni di artisti di strada e, è davvero il caso di dirlo, molto

altro ancora, ad animare anche la prima edizione del 2015, incorniciata dai magnifici scorci del centro storico. Tra le novità, una sempre più attenta ed effi-cace tra collaborazione tra proposta culturale – attra-verso i suoi istituti, Musei e Biblioteche in testa – ed eventi di intrattenimento organizzati dai commer-cianti del centro. ■

STorna Carpi c’è!

Patrono in festa'edizione 2015 della Festa de Patrono, propone anche quest'anno (dal 14 al 24 maggio) un ampio e ricco programma di manifesta-zioni ed eventi in onore di S.Bernardino da Siena, Patrono di Carpi: un'occasione per la città di vivere una serie di appuntamenti di

carattere culturale, aggregativo, sportivo e religioso, proposti da Comitato omonimo con il patrocinio di Comune e Diocesi di Carpi, il contributo di numerose associazioni di categoria e il sostegno delle Consulte del volon-tariato, delle Parrocchie, di Agesci e dei centri anziani. Tra le iniziative in programma, segnaliamo l'omaggio alla nostra concittadina Liliana Cavani, con la proiezione il 16 maggio al Corso dell'ultimo Francesco, la sfilata di moda in piazza sempre sabato, la Festa delle associazioni di volontariato il 16 e il 17, il mercato di S.Bernardino e spettacoli musicali in tutto il centro storico. La decima festa dello studente con rievocazione storica. Il 19 maggio la presentazione del libro Papa Francesco l'economia che uccide con gli autori. I riti religiosi si svolgeranno il 20 maggio a partire dalle ore 17 con la processione e la Messa celebrata dal Vescovo Monsignor Cavina, in piazzale Re Astolfo, ricordando i 500 anni dalla co-struzione della Cattedrale, purtroppo inagibile. Alle ore 20.30 grande festa in piazza e alle ore 23 uno straordinario spettacolo di fuochi pirotecnici ‘Luci e musiche al Castello'’. Sabato 23 maggio all’Auditorium S.Rocco l’assegnazione del Premio Mamma Nina Amore oltre le Barriere e sempre alla sera festa a sorpresa. Domenica 24 maggio la festa si concluderà con i paracadutisti in piazza e il sorteggio della sottoscrizione a premi che sostiene la manifestazione. ■

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Attualità

ra il 2005 e, primo comune in provincia se si esclude la ca-pitale dell’Aceto Balsamico tradizionale di Modena cioè

Spilamberto, l’amministrazione comu-nale di Carpi decideva di dotarsi di una propria Acetaia, allestendo nel sottotetto di Palazzo Scacchetti un apposito locale e sistemandovi tre batterie di caratteristiche, annate e storie diverse. Su idea dell’allora assessore Lella Rizzi, e con la massima condivisione da parte del Sindaco e della Giunta, si affidò la conduzione dell’Ace-taia Comunale alla Comunità carpigiana della Consorteria dell’ABTM (Aceto Bal-samico Tradizionale di Modena) e, grazie al prezioso contributo di diversi volontari, appassionati e competenti, da allora si è sviluppato un ricco calendario di eventi e di iniziative; Carpi Balsamica, che per alcuni anni ha avvicinato all’Acetaia e alla cultura dell’ABTM carpigiani e turisti, la cottura del mosto in piazza, incontri, mostre, degustazioni e, ogni secondo sa-bato del mese, l’apertura della struttura a

cittadini e turisti. Dall’Acetaia comunale ogni anno escono pochissime botti-gliette di prezioso e succulento prodotto, esclusivamente uti-lizzato per omaggiare ospiti e interlocutori istituzionali di passaggio in città; unico caso dove l’‘oro nero’ con sopra lo stemma del carpine e del falco è stata consegnata direttamente

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a domicilio, nel 2009 quando, l’allora Sindaco Enrico Campedelli e la delega-zione carpigiana ospite a Londra per il centenario della mitica Maratona di Do-rando Pietri, ebbe l’onore di consegnare la preziosa bottiglietta direttamente nelle mani della Regina Elisabetta. Da ricordare infine, con ulteriore orgoglio, che la prima bottiglietta uscita dall’Acetaia di Palazzo Scacchetti, venne consegnata, nel 2006, a Massimo Bottura, chef pluristellato, oggi in cima alle classifiche mondiali e simbolo della cultura, non solo enogastronomica, italiana e modenese, ad EXPO 2015.L’Acetaia di Palazzo Scacchetti, visitabile ogni secondo sabato di ogni mese dalle 10 alle 12.30 (ma aperture speciali sono possibili su appuntamento e in occasione di altre manifestazioni) è composta da tre batterie di botticelle pregiate, accom-pagnate da due botti madre che servono alla loro alimentazione. ■

Dieci anni diAcetaia Comunale

Torna la Giostra Balsamicanche quest’anno, come succede dal 2013, è in programma dal mese di maggio (dal 15 al 31) la raccolta dei campioni di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena per chi intende partecipare alla Giostra Balsamica, organizzata e promossa dalla Comunità carpigiana, in pratica il torneo dei quartieri e delle ville del carpigiano tra produttori. Ogni anno sarà

premiato l’Aceto Balsamico Tradizionale presentato per la disfida, che tra i dodici finalisti avrà ottenuto il maggiore punteggio. La Giuria è composta dai Maestri Assaggiatori indicati dalla Consorteria A.B.T.M. di Spilamberto. Possono partecipare alla Giostra Balsamica tutti coloro che hanno un’acetaia nel territorio di Carpi secondo la perimetrazione in Quartiere e Villa prevista nello Statuto della Giostra Balsamica. È la collocazione dell’acetaia e non la residenza del conduttore della stessa a determinarne l’assegnazione al Quartiere o alla Villa. ■

A  Giostra Balsamica

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Attualità

ome ogni anno il ritorno della bella stagione ri-propone la necessità di prevenire e combattere la fastidiosa presenza nei nostri territori della zanzara tigre: forse non tutti ancora lo hanno compreso, ma

questo insetto è anche un problema di carattere sanitario che presenta aspetti da non sottovalutare, come il rischio di veicolare pericolose malattie virali. Il Settore Ambiente del Comune ha già avviato un intenso programma di interventi, che prevede, tramite ditta incaricata, la disinfestazione mensile di tutte le caditoie presenti in aree pubbliche (circa 16.000) con l’utilizzo di prodotti larvicidi e periodiche attività di informazione alla cittadinanza; come risulta dalle stime del Servizio Sanitario Regionale però solo il 30% delle caditoie è su suolo pubblico mentre ben il 70% si trova in aree private, sulle quali la ditta incaricata non può intervenire. "Attraverso le analisi eseguite periodicamente su caditoie campione – spiegano al Settore Ambiente - è dimostrato che gli interventi larvicidi funzionano, e dove i trattamenti sono effettuati con la costanza e la periodicità richiesta la presenza di larve nei tombini si riduce del 95% e oltre. E’ assolutamente determinante, quindi, che i cittadini facciano la loro parte, pulendo e trattando mensilmente le proprie caditoie e ripeten-do l’operazione dopo piogge abbondanti; senza questo loro intervento diventerebbe perfettamente inutile anche l’intera attività compiuta dagli operatori incaricati dal Comune, con considerevole spreco delle risorse economiche impegnate nel piano d’azione previsto contro la zanzara tigre. L’intervento attivo dei cittadini è quindi indispensabile per combattere la proliferazione dell’insetto”.La Regione Emilia-Romagna ha predisposto un piano coordinato a scala regionale; tutti devono essere coscienti che l’attività con-giunta tra interventi pubblici e interventi dei privati, sia cittadini che aziende, rappresenta l’unica possibilità per vincere questo sgradevole ospite che ormai è divenuto stanziale anche dalle nostre parti e che, se non adeguatamente trattato, può produrre effetti negativi considerevoli dal punto di vista sanitario. Si ricorda che i prodotti per effettuare il trattamento delle cadito-ie si possono trovare nelle farmacie, nelle parafarmacie e nei Consorzi agrari e che i focolai di moltiplicazione maggiormente a rischio sono le piccole raccolte d’acqua, come i sottovasi, le caditoie, i bidoni e ogni altro ristagno ove permane acqua per più di 4-5 giorni. Da ciò emerge l’importanza di effettuare con cura la lotta larvicida nelle caditoie stradali e di sensibilizzare la popolazione sulla necessità di trattare con altrettanta cura e regolarità quelle presenti nelle aree di propria pertinenza: è assolutamente necessario intervenire, infine, prima e dopo ogni periodo di assenza prolungato (come le ferie estive).Ulteriori informazioni possono essere trovate nel sito dedicato www.zanzaratigreonline.it predisposto dalla Regione Emilia-Romagna, dove sono pubblicati anche i dati dell’andamento dell’infestazione nei comuni sottoposti a monitoraggio. ■

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Lotta allaZanzara Tigre CiviCo è il diritto d’aCCesso

Nella sezione della Rete Civica Carpidi-em chiamata Amministrazione Traspa-rente sono presenti documenti, informa-zioni e dati per i quali è obbligatoria la pubblicazione. Se per caso il cittadino non trovasse qualcosa di suo interesse può esercitare il diritto di accesso civico previsto dall'art. 5 del Decreto legisla-tivo del 14 marzo 2013 n.33.Per farlo basta scrivere al responsabile dell'accesso civico, Anna Messina, Se-gretario generale del Comune;-inviando una lettera alla dottoressa An-na Messina, in Municipio, corso Pio 91;-inviando un fax sempre alla dottoressa Anna Messina, allo 059 649758 e al-legando la fotocopia di un documento d'identità in corso di validità;-inviando infine una mail certificata all’indirizzo terredargine@postecert.it, ricevente Ufficio Protocollo Unione, sempre diretta alla dottoressa Messina.La richiesta è gratuita ed entro 30 giorni il Comune procederà alla pubblicazione se realmente omessa o parziale nella sezione Amministrazione Trasparente del documento, dell'informazione o del dato richiesto trasmettendolo conte-stualmente al richiedente, comunicando l'avvenuta pubblicazione e fornendo il collegamento ipertestuale.In caso di ritardo o mancata risposta ci si può rivolgere al titolare del potere sostitutivo, il Vice Segretario incaricato, il Direttore Generale dell’Unione delle Terre d’Argine Andrea Orlando (telefo-no 059 649611, e-mail andrea.orlando@terredargine.it) allegando una fotocopia del documento d'identità in corso di validità. Egli è tenuto a provvedere al massimo entro 15 giorni.Lo stesso vale nel caso non siano pre-senti documenti, informazioni e dati per i quali è obbligatoria la pubblicazione nella sezione del sito delle Terre d’Argi-ne chiamata anch’essa Amministrazione Trasparente. Anche in questo caso basta scrivere al responsabile dell'accesso civico, la dottoressa Anna Messina, che è anche Segretario generale dell’ente associato.

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Settore Ambiente tel. 059 649081ambiente@carpidiem.itwww.carpidiem.it

PRESENTANDO QUESTA PAGINAIN CASO DI ACQUISTO DI UNA VETTURAPRESSO UNO DEI NOSTRI SHOW ROOM

ENTRI NEL CIRCUITO SASCAR ED AVRAI IN OMAGGIOIL PRIMO TAGLIANDO DI MANUTENZIONE ORDINARIA

EFFETTUATO IN UNODEI NOSTRI CENTRI DI ASSISTENZA.

I n s e r t o r i s e r v a t o a i G r u p p i C o n s i l i a r i

VoCI dal ConsIGlIo

ono 7451 (dati del settembre scor-so) gli ultrasettantacinquenni resi-denti a Carpi, oltre il 10% del tota-le della popolazione. Oltre 5 mila di loro (uniti a 400 disabili adulti

e minori) possono essere considerati ‘fra-gili’, ovvero persone che per età, difficoltà economiche, assenza di reti parentali, con-dizioni di salute, risultano particolarmente vulnerabili e non autonome (in particolare anziani a vita sola over 75, coppie over 75 e disabili).Giovedì 19 marzo nel corso del Consi-glio comunale è stata presentata la prima mappatura di questa rilevante componente della popolazione cittadina, propedeutica alla creazione di una rete di protezione in caso di emergenza e di situazioni di criticità (terremoti, disagio bio-climatico, calamità naturali).“L'ideazione del progetto – ha spiegato l’assessora ai Servizi sociali Daniela De-pietri - è connotata dalla forte motivazione a non voler disperdere l'esperienza, le infor-mazioni e le strategie messe in atto durante la prima fase dell'emergenza terremoto nel 2012 che ha duramente colpito la popola-zione del territorio dell'Unione mettendo in discussione i servizi tradizionali”.Dopo la mappatura della situazione di fatto (che verrà arricchita ed implementata attra-verso il coinvolgimento dei medici di base, dell’Azienda Usl, della Protezione Civile), il progetto prevede la creazione di una banca dati condivisa con dati sociali, sanitari e demografici costantemente aggiornati, at-traverso il coinvolgimento di tutti gli attori (istituzionali e non) presenti sul territorio. In questa banca dati potranno essere contenute anche informazioni necessarie per contattare i soggetti fragili e per provvedere alla loro

eventuale messa in sicurezza (tipologia delle difficoltà della persona, eventuali ausili necessari al suo spostamento, contatti di familiari). La creazione di una rete locale di so-stegno, successiva all’effettuazione di questo monitorag-

gio, prevede poi un sistema diffuso d’in-terventi da parte di diversi soggetti, grazie anche alla realizzazione di metodologie, buone prassi, linee guida e di indirizzo da utilizzare e condividere in modo omoge-neo ed esteso sul territorio dell'Unione. La sperimentazione del progetto infatti è già iniziata, oltre che a Carpi, anche in altri comuni dell’Unione delle Terre d’Argine e verrà sviluppata in base alle peculiarità di ciascun centro.Il monitoraggio si propone dunque come una risposta preventiva che punta a valoriz-zare le risorse sociali (formali e informali) della comunità locale e che, con il suo patrimonio di relazioni, di volontariato e di solidarietà, costituisce una ricchezza fonda-mentale nei momenti di difficoltà e di crisi. Fino al punto di prevedere dei volontari ‘di condominio’ o di quartiere, che si possono attivare in modo non continuativo senza necessariamente fare parte di associazioni o sodalizi, ‘adottando’ un numero ristretto di persone sulle quali esercitare una vigi-lanza e, in caso di necessità durante eventi calamitosi, da spostare in luoghi sicuri. Ovviamente le proposte contenute nel pro-getto risultano integrate con tutte le altre azioni già in essere negli ambiti della non autosufficienza e delle fragilità e con gli interventi sociali e sanitari (sostegno alla domiciliarità, supporto ai caregiver, ecc…).Barbara Papotti, responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Unione delle Terre d’Argine, che ha delineato per sommi capi in Consiglio questo progetto, ha ricordato tra l’altro come in città non esistano concentrazioni signifi-cative di fragilità ma che analizzando i dati raccolti si nota come ci siano ad esempio cinque condominii dove risiedono dagli 11 ai 20 ‘fragili’; realtà dunque dove un progetto come quello che sta prendendo le mosse a Carpi potrebbe essere sperimentato. Il Sindaco Alberto Bellelli ha concluso la presentazione sottolineando i numeri che la mappatura ha messo in evidenza e di come questo progetto possa rappresentare un esempio di mutualità e di coinvolgimento di terzo settore ed associazionismo in un’epo-ca nella quale l’ente locale, per carenza di risorse e per le modifiche intervenute nella società, deve affrontare nuove sfide nel campo del welfare.

SUna mappa dei ‘fragili’

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Daniela Depietri,Assessora alle

Politiche Sociali

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I Gruppi in Consiglio ComunaleI Gruppi in Consiglio Comunale

a bicicletta ha valenza che tra-scende la sua ge-

niale meccanica, è un mito immortale che ha mantenuto nel tempo

uno splendore indifferente a mutamenti sociali e politici. Per la leggerezza del movimento che esprime e l’agilità che consente costituisce una sorta di appen-dice, di estremità, di protesi capace di una fisica liquidità che si fa apprezzare per la capacità di penetrazione e di ma-neggevolezza. È mezzo eclettico capace di tagliare l’aria di campagna ma anche e soprattutto di sfilare sull’asfalto di città, bruciando i tempi e le insidie del traffico. L’unico mezzo che permette una perce-zione acuta e fine del tempo, dello spazio e del particolare. La bicicletta obbliga a essere presenti e ad abitare la città, di-ventiamo protagonisti; l’automobile tenta all’estraneità ed è uno spazio chiuso abi-tato, restiamo comparse. Se i cittadini utilizzassero la bicicletta come mezzo di prima scelta per i percorsi urbani e dunque modificando l’abitudine all’uso dei mezzi a motore, pedalando per 5 chilometri al giorno si raggiunge-rebbe il 50% degli obiettivi in materia di riduzione delle emissioni. Tutto per altro con uno sforzo economico assolutamente irrisorio. Mettere sulla sella e far peda-lare un buon numero di persone è mol-to meno costoso che mettere su strada le auto a gpl, a metano o addirittura elettri-che. Non è un invito implicito a muoversi di meno. Tutt’altro, riguarda piuttosto il modo in cui ci muoviamo utilizzando al meglio le opzioni di trasporto che le am-ministrazioni ci mettono a disposizione, favorendo certe politiche piuttosto che altre. Eppure nelle città la bicicletta è il mezzo più rapido in assoluto quando ci si sposta per meno di 3 km e pertanto fa-cilitare l’uso della bici non significa solo promuovere la mobilità sostenibile, ma anche implicitamente promuovere l’eco-nomia. Infatti iniziative che incoraggino a muoversi in bicicletta per percorsi citta-dini sono frequenti nei paesi europei che manifestino un’attenzione per l’ambien-te, per la salute degli abitanti ma anche, non ultimo, per favorire il commercio, al contrario della realtà italiana dove si cre-de che solo gli automobilisti muovano gli interessi e che per questo godono di spe-ciali immunità.Insistere su una maggiore vivibilità citta-dina significherebbe così spostare l’atten-zione dalle auto alle biciclette ridimen-sionando le politiche rivolte a favorire la mobilità a motore e i parcheggi a ridosso dei centri urbani; significherebbe inoltre

L

PARTITo DEMoCRATICo

la bicicletta e l’utopia urbana

di Ruggero Alberto Consarino

focalizzare l’attenzione sui possibili van-taggi economici che deriverebbero da azioni di collaborazione con i commer-cianti, visto che l’indicatore economico è un parametro sensibile senza considerare il quale sembra sia difficile prendere ini-ziative.Se dunque anche far leva sull’economia potrebbe giustificare una serie di azioni a favore dell’utilizzo della bicicletta do-vremmo chiedere alle amministrazioni locali: di implementare e razionalizzare una rete efficiente di piste ciclo-pedonali che dalle periferie arrivino in centro per consentire spostamenti in tempi ragione-voli e in piena sicurezza; di favorire la creazione di parcheggi per biciclette fa-cilmente fruibili e sicuri per consentirne un efficace aggancio o di parcheggi cu-stoditi con tariffe stornabili dagli acquisti presso i negozi convenzionati.D’altra parte occorrerebbe coinvolgere i commercianti affinché approntasse-ro parcheggi o rastrelliere per biciclette all’esterno degli esercizi; perché praticas-sero degli sconti a coloro che si muovono in bici che certo preferiscono le botteghe del centro piuttosto che i grossi centri commerciali; e fornissero al bisogno un servizio di custodia per gli acquisti. Il nostro Comune ha cominciato a ma-nifestare interesse per politiche di soste-nibilità e a proporre delle contromisure ma di fronte a livelli di polveri sottili fre-quentemente superiori ai limiti di guardia occorrerà essere più attivi e determinati promuovendo iniziative efficaci per mo-dificare un sistema di mobilità in chiaro conflitto con le abitudini radicate. La bi-cicletta è l’unica forma concreta e dispo-nibile di utopia urbana. ■

l PD regionale è sostenitore degli at-tuali assetti di pote-

re. E perchè mai non dovrebbe? Qua ha

sempre vinto, nei decenni ha costruito un sistema che comunque non è il peggio in circolazione, con soddisfazione della maggior parte dei cittadini e con profu-sione di impegno per il welfare.Però la mancata crescita, la crisi inter-minabile ed il peso dei debiti impongo-no scenari nuovi ed innovazioni a tutti i livelli: una volta, un disegno più o meno esplicito di allargamento della proprietà e gestione pubblica di settori economici sempre più ampi poteva passare nel di-

Idi Giorgio Verrini

CARPI FUTURA

aimag-HeraConsiderazionie approfondimenti

sinteresse generale. Questo è quello che è successo nel 2009 quando una quota con-sistente di azioni Aimag (possedute dai 21 comuni che ne detengono la proprie-tà) sono state cedute alla ben più grande multiutility Hera in una sorta di ‘fidanza-mento’ economico suggellato da un pat-to parasociale della durata di 5 anni che appunto in questi giorni viene a scadere.Ma come dicevo la situazione economica è cambiata, così come è cambiata l'atten-zione dei cittadini, che pretendono mag-gior trasparenza, informazione e parteci-pazione affinchè i servizi migliorino alla svelta e mantengano accettabili livelli di efficienza ed economicità.Noi di Carpi Futura, come tutte le altre li-ste civiche provinciali unite sotto l'acro-nimo UNIAMOCI, riteniamo sia dove-rosa una profonda riflessione sullo stato e le prospettive dell'azienda Aimag qua-lora si realizzasse quella fusione in Hera che riteniamo sarebbe economicamente e socialmente dannosa.Sono state fatte interrogazioni e presen-tate mozioni, senza contare gli articoli apparsi sui giornali, in cui si esplicitano le ragioni della suddetta convinzione. Fra l'altro, riteniamo che l'inglobamento azionario di Aimag in Hera porterebbe ad un mancato controllo della governance da parte dei Sindaci, che diventati soci di minoranza non avrebbe più voce in ca-pitolo. Il Sindaco Bellelli ha sottolineato che uno dei vincoli e che la società rimanga pubblica: lodevole obiettivo, ma anche Hera è pubblica (nel senso che la mag-gioranza delle azioni è in mano ad enti pubblici) eppure il Patto di sindacato for-mato da enti pubblici non è mai riuscito ad indirizzarne le scelte. Altra riflessione: le motivazioni dell'al-largamento di Aimag sono legate ad aspetti finanziari (economia di scala). Ma noi vogliamo una mega multiutility o preferiamo una gestione del business meno performante ma più attenta alle ri-chieste dell'utenza? O meglio, vogliamo un Aimag più orientata a servire un terri-torio secondo le sue richieste ed esigenze o un’Hera orientata a produrre utile con un costante occhio alle esigenze di Bor-sa?Altra considerazione: i bilanci pubbli-ci del gruppo Aimag depongono per un saldo sostanzialmente attivo sia della capogruppo Aimag spa sia delle 9 so-cietà correlate e profondamente legate al nostro territorio; i bilanci Hera, società per azioni quotate in Borsa, evidenzia-no passivi per alcune decine di milioni di euro. Ultima considerazione: al netto di tutte le considerazioni finanziarie ed anche politiche rimane l'esperienza di numerosi Comuni che hanno affidato ad Hera il servizio pubblico di distribuzione dell'acqua, del gas e dello smaltimento dei rifiuti e che ne danno un giudizio as-solutamente negativo. ■

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I Gruppi in Consiglio Comunale

a Relazione al Bilancio di Pre-visione 2015 del

signor Sindaco non ha indicato grosse no-

vità o intenti se non 3 direttrici fonda-mentali su cui concentrare le priorità: il recupero post-sisma, la razionaliz-zazione, lo sviluppo economico. Forza Italia chiede di aggiungere una quarta direttrice su cui puntare che è la sicu-rezza di abitare la propria città. NOI riteniamo che per guardare al futuro di una città occorre che questa sia vivibile e sicura. Forza Italia chiede al signor Sindaco che fine hanno fatto i discorsi sulla nuova Sede comunale o sulla rior-ganizzazione degli uffici comunali, sul problema del collegamento viario con Modena, la rotonda su via Guastalla o il prolungamento di via dell’Industria verso la Tangenziale nord dopo che per anni i Sindaci che l’hanno preceduto ne avevano fatto un loro cavallo di batta-glia. In questa immobilità si continuano a pagare degli affitti milionari, quando con tali risorse si potevano recuperare gli immobile di proprietà. Forza Italia chiede al signor Sindaco e alla Giun-ta Comunale di valorizzare il Centro storico coinvolgendo maggiormente il privato a perseguire un ‘Progetto per le facciate o di decoro urbano’ mediante la riduzione dell’imposizione fiscale e l’eliminazione del pagamento dell’oc-cupazione del suolo pubblico per i cittadini che volessero ristrutturare e recuperare le facciate dei fabbricati del centro storico o rifare i marciapiedi a ridosso dei propri edifici. Lodevole sarebbe anche l’iniziativa di dare un contributo ai privati che volessero si-stemare i portici o i marciapiedi di uso pubblico del centroIl nostro centro storico sta morendo e in questi anni è stato fatto poco o nien-te per rianimarlo. Manca un progetto complessivo ed unitario che preveda lo studio di una illuminazione seria e funzionante (non è possibile accorger-si solo dopo alcuni anni che l’illumi-nazione della Piazza è inutile), di una nuova pavimentazione e di tutto ciò che comporta l’arredo urbano. Ricor-do con piacere l’ apertura al traffico per un breve periodo di Piazzale Re Astol-fo negli anni 2001-2002 al fine di age-volare il commercio in centro. Forza Italia chiede di aprire un tavo-lo di studio per verificare la fattibilità ad aprire da ottobre a marzo una parte

di Massimo Barbi

L

FoRzA ITALIA

Commenti al Bilancio di Previsione 2015

di Piazza dei Martiri in orari notturni. Città come Cremona hanno riaperto al traffico le vie del centro dalle 20 alle 6 del mattino dopo anni di chiusura tota-le. In questo modo si combatte la mi-cro-criminalità e si rivitalizza il centro.A Carpi se un cittadino vuole bere un caffè alla sera sicuramente deve evi-tare il centro storico. Non posso esi-mermi dal fare notare che l’apertura anche brevissima, e in un momento così delicato per l’economia locale, con preoccupanti prospettive di chiu-sure di attività commerciali e non, e con conseguente diminuzione di posti di lavoro, potrebbe essere un piccolo segnale alla città, agevolando non solo i commercianti ma tutti coloro che vi-vono Carpi.Il Bilancio di Previsione 2015 e il Pro-gramma triennale dei Lavori pubblici parte con un clima economico pesante, nel quale Noi tutti dobbiamo rimboc-carci le maniche. Negli ultimi anni hanno mostrato gran-di difficoltà il settore moda e il com-parto meccanico, segnali di preoccupa-zione il commercio con la chiusura di negozi storici, ed ora l’edilizia soprav-vive nelle nostre zone grazie ai lavori di ristrutturazione provocati dal sisma del maggio 2012.L’Ance, l’associazione costruttori edili di Confindustria, in un recente comu-nicato ha evidenziato che il calo di occupazione nel settore edile è da far rabbrividire e che la tendenza delle imprese è quella di diminuire i dipen-denti, utilizzando per i lavori imprese individuali costituite da artigiani. La frammentazione delle imprese compor-ta una difficoltà più grande nell’esegui-re controlli, grande concorrenza negli appalti e una corsa al ribasso dei prezzi a scapito della sicurezza. Dopo un periodo di forte crescita, il rallentamento dell’attività edile in città si rileva con il calo delle entrate degli oneri di urbanizzazione e la mancanza di risorse per i servizi. Infatti si è pas-sati da 9,7 milioni di euro del 2006 a circa 4,5 milioni del 2009 a 2 milioni del 2014 con una perdita di risorse im-portantissime per il finanziamento del-le opere pubbliche. Quindi la crisi del settore edile comporta anche maggiori sacrifici per i carpigiani per il manteni-mento delle spese correnti. Se si pensa a quante persone sono coin-volte nella costruzione di un edificio, ci si renderebbe conto che si tratta di numeri importanti. In questa situazio-ne, non è che non ci sia la volontà di costruire e rischiare o che manchino i possibili acquirenti, è venuto meno il sostegno degli Istituti di credito, che per mancanza di liquidità difficilmente elargiscono mutui o finanziano nuovi progetti. ■

a questione dell'inizio della raccolta diffe-

renziata con tariffa-zione puntuale ci ha

spinto ad alcune riflessioni. Ci teniamo a portare all'attenzione di aimag ed amministrazione alcuni temi legati alla comunicazione della lotta all’abbandono dei rifiuti, al rapporto con la cittadinanza attraverso i social network e la gestione del cambiamento causato dall’introduzione della raccolta puntuale. Si stanno unendo diversi fattori che po-trebbero indurre le persone a perdere fiducia nella modalità di raccolta por-tate avanti dal nostro gestore AIMAG. Non traspare dal lato comunicativo la volontà di battersi per la salvaguardia del territorio dall’abbandono di rifiuti generato da due distinti fattori: Igno-ranza e illegalità. La prima, diffusa so-prattutto nelle fasce più deboli e meno istruite della popolazione che fatica an-cora a comprendere le modalità di rac-colta e che non sono capaci di compiere un passo avanti nella consapevolezza sociale della gestione dei rifiuti. La se-conda, invece, figlia di un generale las-sismo sia da parte dei cittadini che delle istituzioni che non agiscono a contrasto di queste che sono diventate ormai abi-tudini. Vediamo la prossima scomparsa dei bidoni nel centro di Carpi come un problema da affrontare al più presto. Prima che i bidoni vengano rimossi.L’atteggiamento verso una segnalazio-ne non dovrà più essere quello di ras-segnazione davanti al cittadino. Questo comportamento mortifica l'utente e for-tifica chi, con l'abbandono, aumenta i propri margini aziendali. La ricerca de-gli sversatori seriali, ovvero di coloro che abbandonano in modo costante e ri-petitivo, deve finanziare le ricerche più complesse o attività puntuali di forma-zione per aumentare il livello di alcuni utenti che ancora faticano a compren-dere il sistema. Lo strumento dei social networks do-vrebbe essere utilizzato dell'ammini-strazione comunale e da AIMAG con la finalità di gestire i conflitti con in-formazione e di raccolta dati. A ridosso di una modifica dei servizi, un'azione mirata ad evitare derive informative è da tenere in considerazione. Più cittadi-ni saranno fidelizzati al nuovo servizio, migliore sarà il risultato. Anche il solo

L

MoVIMENTo 5 STELLE

aimag e Comuneper una soluzioneefficace

di Luca Severi

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I Gruppi in Consiglio Comunale

Il Presidente del Consiglio comunale Davide Dalle Ave ha proposto nel corso della seduta del civico consesso di gio-vedì 19 marzo una mozione a sua firma sull’istituzione del Giardino dei Giusti del Mondo anche nella nostra città, e al contempo iniziative che favoriscano la conoscenza di quanto fatto da queste persone in vita. L’idea del Giardino nac-que negli anni Sessanta a Gerusalemme con lo scopo di mantenere memoria delle persone, anche non israeliti, che si sono esposte per salvare gli ebrei nel corso della Seconda guerra mondiale. La mozione di Dalle Ave, sottoscritta poi da tutti i gruppi consiliari e infine votata all’unanimità, tra l’altro impegna di festeggiare anche a Carpi il 6 marzo la Giornata europea istituita nel 2012 e che ricorda queste personalità, piantan-do alberi in aree verdi da definire. La Diocesi è già intenzionata a partecipare. Il Sindaco Bellelli, intervenendo in Con-siglio ricordando i due Giusti del Mondo carpigiani, don Dante Sala ed Odoardo Focherini, si è detto interessato a dare vita ad un Giardino ‘diffuso’ in varie zone della città, ad esempio utilizzando le aree verdi delle scuole. ■

Un Giardino dei Giusti

fatto che aimag non abbia un profilo pubblico dove poter dialogare è una mancanza importante.Davanti ad una modifica delle abitu-dini così importante, riteniamo che un amministratore attento debba essere ca-pace di dare soluzione ai problemi dati dal forzato cambio di abitudine. Alcu-ni esempi possono essere la questione pannolini per neonati, adulti ed anima-li. Lettiere per gatti e feci di animali. Gestione degli spazi per un bidone da 120 litri. Questi punti necessitano di ri-sposte che portino tranquillità e devono andare verso la riduzione dei rifiuti e non solo nel senso di agevolare prati-che modificabili nate nell'intorno degli anni 80.Alla problematica dei pannolini per ne-onati non è più intellettualmente onesto da parte di un'amministrazione rispon-dere con la riduzione delle esposizioni a 5 euro. Dove nascere un percorso che porti i genitori a preferire il pannolino lavabile a quello usa e getta. A quello delle lettiere per gatti, biso-gna dare risposte che portino a forni-re i negozi esclusivamente di prodotti smaltibili in modalità differenti rispetto all'indifferenziato. È necessario trovare modalità da suggerire per la gestione di importanti quantità di feci di cani. Vi sono realtà in cui l'idea della puntua-le risulta difficoltosa da applicare. Case con 5-10 appartamenti senza ascensore ed un giardino comune dove posizio-nare i bidoni. È possibile capire che situazioni di questo genere sono chia-ramente ostili ad una quotidianità in cui ognuno si gestisce la propria quota di indifferenziato. Concludiamo dicendo che in linea ge-nerale le modalità di raccolta scelte sono in linea con la visione del movi-mento 5 stelle. Anche per questo siamo decisamente restii al pensiero di avere partner privati in genere e comunque gruppi imprenditoriali che della loro storia hanno fatto ben altro. ■

la chiamano Cit-tà dello Sport. Dopo la pallavo-

lo, è ormai assodato che anche il calcio e

la pallamano dovranno traslocare lon-tano da Carpi per la mancanza di lungi-miranza da parte degli amministratori. Sono anni ormai che Carpi vede cre-

di Cristian Rostovi

E

NCD – FDI - AN

Carpi Città dello sport? a parole

scere bellissime realtà sportive che poi si sono viste costrette ad emigrare per l'inadeguatezza delle strutture. A partire dal volley femminile, la Liu Jo, che nel 2010 ha dovuto salutare la città dei Pio per andare a giocare a Modena, al Pala-Panini. E' toccato al campione di nuoto Gregorio Paltrinieri, carpigiano Doc, che però è dovuto ‘emigrare’ per potersi al-lenare in una vasca adeguata. Tocca alla Terraquilia Handball, che a Rubiera può disputare le partite casalinghe della se-rie A di Pallamano, e toccherà al Carpi Fc: è ormai nota la polemica in merito allo stadio Cabassi, che l'anno prossimo non potrà ospitare le partite casalinghe della squadra di calcio della nostra cit-tà, sia in caso di promozione in serie A che di permanenza in B. Cabassi che non più di due anni fa è stato oggetto di un rifacimento che però, ancora una volta per mancanza di lungimiranza, non si è rivelato risolutivo e sufficiente. E così il prossimo anno i carpigiani, con ogni probabilità, saranno costretti ad andare a Modena per poter seguire la propria squadra del cuore. Mancanza di lungi-miranza, ma anche scarsa attenzione verso un mondo che invece rappresenta e unisce tantissimi cittadini. Finora, sia la Giunta Campedelli che quella attuale, si sono nascosti dietro un dito, fornendo sempre la stessa scusante: quella della mancanza di soldi. Una scusa che però non regge, di fronte all'evidenza di pa-lestre costruite senza tenere conto delle esigenze delle eccellenze sportive citta-dine, come la palestra di Cibeno, o veri e propri errori di progettazione, come nel caso della palestra della Solidarietà. I soldi (pubblici) sono stati spesi, male però. Credo che alla base di tutto ci sia anche la mancanza di dialogo da parte del Comune con le associazioni sporti-ve cittadine, che non vengono coinvolte. D'altronde l'autoreferenzialità è uno dei tratti distintivi delle giunte targate Pd. Peccato che tutto ciò si trasformi in un danno per le società, gli atleti e anche a livello economico. Infatti l'indotto che lo sport riesce a creare è enorme: si pensi alle televisioni, intorno alle quali c'è un business milionario. Eppure Carpi rima-ne sempre tagliata fuori, com'è successo di recente nel caso della Terraquilia Han-dball, che non ha potuto usufruire della diretta televisiva della Rai perché il Pa-laFerrari non è idoneo ad ospitare mezzi e strumenti necessari a trasmettere eventi di grande portata. Privilegiare lo sport di base, un'altra scusa utilizzata da sempre dalle giunte di centrosinistra, non deve significare per forza trascurare del tutto lo sport professionistico a Carpi. E anche nel sostenere lo sport di base il Comu-ne ha dimostrato di fare figli e figliocci, concedendo lauti contributi ad alcune as-sociazioni (come ad esempio la Polispor-tiva Dorando Pietri e La Patria) mentre

altre ricevono molto meno. Una città di oltre 70mila abitanti, con una squadra di calcio al vertice della classifica di serie B, una di pallavolo femminile at-tualmente seconda nella massima serie, una di pallamano ai vertici della massi-ma competizione italiana e un campione europeo e mondiale di nuoto, ma senza strutture adeguate ad ospitarli, oggi o nel prossimo futuro. E la chiamano città del-lo Sport. ■

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Attualità

Promozione internazionale e formazione, questi gli ambiti di intervento nei quali il progetto Carpi Fashion System ha promosso le prime attività per il triennio 2015-17

Formodena Carpi via Carlo Marx 131/ctel. 059 699554 www.carpifashionsystem.it

Carpi Fashion Systemarpi Fashion System, il proget-to promosso dalle associazioni imprenditoriali del territorio e dal Comune, continuerà la sua

attività anche nel triennio 2015-2017, sostenuto dal determinante contributo di 1.200.000 euro in complesso della Fon-dazione CR Carpi, che conferma così la sua attenzione al sostegno delle piccole e medie imprese del settore moda. Il proget-to proseguirà dunque l’opera di supporto al settore Tessile, Abbigliamento e Moda del distretto, attraverso decine di inizia-tive rivolte alle piccole e medie imprese, nelle aree dell’Internazionalizzazione, dell’Innovazione, della Formazione e della Promozione, individuate come prioritarie per rispondere alle sfide sempre più pres-santi del mercato. Fondazione CR Carpi, CNA, Confindustria e Lapam e Comune anche in virtù dei risultati conseguiti nel triennio precedente, continueranno quindi la cooperazione a favore delle imprese perseguendo una strada comune e attivan-do sinergie che solo iniziative di sistema possono garantire. Le prime azioni hanno riguardato l’area della promozione inter-nazionale, con il supporto alle aziende del distretto che vogliono promuovere le loro collezioni ed i loro brand a livello nazionale ed internazionale tramite la partecipazione a fiere di settore. “L’esperienza di Carpi Fashion System - sottolinea l’assessore all’Economia Si-mone Morelli - sta dimostrando che fare sistema tra pubblico e privato può vera-mente rappresentare una ricetta vincente per il perseguimento di obiettivi comuni e il raggiungimento di risultati efficaci

per le imprese del distretto, fornendo ser-vizi complessi con una logica di rete. Ricor-diamo poi che sta proseguen-do la sistema-zione e digita-lizzazione del Labirinto della Moda, insieme di archivi che ospitano una

C ricca documentazione sulla moda ed il settore tessile-abbigliamento nel periodo 1980-2009 in ambito locale, nazionale ed internazionale. L'archivio il cui utilizzo è rivolto a imprenditori, stilisti, creativi, operatori moda, studiosi, ricercatori e studenti, offrirà la possibilità di effettuare ricerche mirate in fase di ricerca&sviluppo e di progettazione, la possibilità di ri-percorrere di conoscere l’evoluzione del distretto di Carpi, evidenziandone le ca-pacità creative e le competenze tecniche. Anche in questo caso ringraziamo la Fondazione CR Carpi che ha riconosciuto l’interesse e la validità del progetto co-finanziando il prosieguo delle attività”. Tra gli ambiti sui quali interviene Carpi Fashion System vi è poi la Formazione: anche per il 2015 nell’ambito del progetto verranno promosse una serie di attività corsuali e seminariali, individuate e pro-gettate sulla base dei fabbisogni formativi espressi dalle imprese del distretto e rea-lizzate grazie al co-finanziamento da parte della Fondazione CR Carpi e di altri fondi pubblici (Fondo Sociale Europeo, Regione Emilia-Romagna, ecc…) e dalle quote dei privati. Per il 2015, oltre ad alcune attività formative nelle aree della Progettazione, della Modellistica e del Marketing, rivolte principalmente a giovani disoccupati e inoccupati che desiderano investire in formazione aumentando così le proprie competenze professionali (e diventando in questo modo più appetibili sul mercato del lavoro) sono inseriti in catalogo una serie di corsi di aggiornamento per gli addetti: questi spaziano dalla Modellistica di base a quella avanzata a quella CAD, dalla Struttura della Maglia base e avanzata fino alla Computer Graphics, completati da una proposta di aggiornamento sul marketing e le strategie di riposiziona-mento dei prodotti e servizi, attività ne-cessarie per penetrare in nuovi mercati e sostenere l’internazionalizzazione. Per i titolari/dirigenti d’impresa sono previsti poi alcuni seminari su temi innovativi quali la ‘Lean Production’ nella moda, con l’obiettivo di far cogliere il ‘nuovo’ affrontandolo in tempo reale, e corsi brevi su Tendenze, mercati, consumatori, sui mercati emergenti e i nuovi modelli di vendita del prodotto moda. ■

Simone Morelli,Assessore all'Economia

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Infanzia, servizi al passo con i tempi

servizi educativi per l’infanzia (ri-volti ai bambini fino ai 6 anni) nelle Terre d’Argine accolgono ogni an-no circa 3700 bambini e bambine,

distribuiti tra i 18 nidi (830 bambini/e iscritti) e le 35 scuole d’infanzia (2.838 bambini/e iscritti) dei quattro comuni. Se questi servizi si configurano ormai come una tradizione del welfare locale, è però necessario, di fronte alla società che cam-bia, trovare il giusto equilibrio tra vincoli e possibilità, per dare risposte ai genitori e alle famiglie sempre più aderenti alle loro necessità. L’Assessorato ai Servizi Educativi e Scolastici e il Coordinamento Pedagogico dell’Unione delle Terre d’Ar-gine al fine di realizzare un’Unione amica dei bambini e delle bambine hanno avviato un paio di iniziative. In primo luogo, per raccogliere le opinioni delle famiglie in merito ai loro bisogni e alla valutazione/soddisfazione dei servizi, sono state pro-mosse due indagini, in collaborazione con l’Ufficio Ricerche del Comune di Modena. La prima, avviata in occasione dell’aper-tura delle iscrizioni ai nidi d’infanzia co-munali e convenzionati per il prossimo anno scolastico (2015-2016), è rivolta alle famiglie con bambini fino ai 3 anni di età che non hanno intenzione di iscrivere il bambino/a al nido d’infanzia, ed ha l’obiet-tivo di raccogliere elementi in merito alle esigenze delle famiglie e alle motivazioni della scelta. La seconda, invece, rivolta a coloro che frequentano i servizi di nido, ha l’intento di misurare nuovamente il grado di soddisfazione delle famiglie sui servizi 0-3, già espresso nel 2010 con valutazioni molto positive. Nei giorni scorsi è stato poi presentato il nuovo Progetto Pedagogico dei Servizi Educativi 0/6 anni, ovvero il documento che esprime finalità e orienta-menti educativi di nidi e scuole d’infanzia comunali dell’Unione: è la proposta che i servizi per l’infanzia fanno ai bambini che li frequentano e alle loro famiglie. Le esperienze quotidiane di gioco, ap-prendimento, relazione, l’organizzazione di spazi e tempi, le modalità di lavoro di

I educatori e insegnanti sono solo alcuni degli aspetti trattati nel Pro-getto e delineano l’idea di bambino, e quindi di donna e uomo futuri, che sta alla base delle proposte e azioni edu-cative dell’Unione. Un aspetto fondamen-tale, per una società e una scuola che voglio-no essere amiche dei bambini e delle bam-bine, è il ruolo svolto dai genitori dei piccoli utenti di nidi e scuole d’infanzia come pro-tagonisti all’interno degli stessi servizi. Un percorso svolto con i rappresentanti di genitori, educatori di nidi e insegnanti di scuole d’infanzia comunali, convenzionati, statali e private (denominato Così è se ci pare) ha prodotto il Vademecum del rappre-sentante, che intende aumentare il livello di consapevolezza del ruolo e facilitare successivamente il lavoro di accoglienza ed organizzazione in queste strutture dei rappresentanti di mamme e papà. Il pro-getto si è svolto nel corso del 2014 ed ha preso avvio da un confronto sui temi della partecipazione e della rappresentanza: il Vademecum si configura come infatti uno strumento di orientamento e supporto ai genitori che assumono l’incarico di rappre-sentare le altre famiglie nei nidi e scuole d’infanzia. E’ costituito da una cartellina con 5 schede che approfondiscono ciascuna i contenuti di riferimento utili per ogni rappresentante che inizia questa esperienza e che potranno essere utilizzare per capire, orientarsi e individuare spunti per affronta-re diverse situazioni, anche problematiche: dalla prima assemblea dell’anno scolastico alla promozione di iniziative e progetti, al modo in cui coinvolgere rispettosamente ogni famiglia fino alle indicazioni sul fun-zionamento e l’organizzazione del sistema scolastico. ■

Carpi nell'Unione

VADEMECUM DEL RAPPRESENTANTE DEI GENITORI Nidi e Scuole d’InfanziaVADEMECUM del rappresentante dei genitori

Questo vademecum è uno strumento di orientamento e supporto ai genitori che assu-mono l’incarico di rappresentare le altre famiglie delle sezioni di nido e scuola d’infanzia frequentate dai propri figli.I contenuti del vademecum sono il prodotto di un percorso condiviso da rappresentanti dei genitori, educatori, insegnanti e coordinatori pedagogici che, nel corso del 2014, incontrandosi, si sono confrontati sui temi della partecipazione e della rappresentanza. Le schede contenute nella cartella approfondiscono gli aspetti teorici e concreti di riferi-mento per ogni rappresentante. Consideriamo i nidi e le scuole un contesto privilegiato dove i rappresentanti partecipano democraticamente, insieme alle altre famiglie, alla costruzione della comunità educante. Nell’accoglienza e nella mediazione tra le diversità, in collaborazione con chi gestisce i servizi, i rappresentanti svolgono il loro ruolo bilanciando complessità e risorse.Ogni rappresentante che inizia questa esperienza può utilizzare le schede per capire, orientarsi e attingere spunti concreti per affrontare diverse situazioni e problematiche: dalla prima assemblea dell’anno scolastico, alla promozione di iniziative e progetti, al modo in cui coinvolgere rispettosamente ogni famiglia fino alle indicazioni sul funziona-mento e l’organizzazione del sistema scolastico nel nostro territorio.

Ringraziando tutti i genitori che hanno partecipato alla costruzione di questo strumento auguriamo ai futuri rappresentanti un’esperienza ricca e soddisfacente.

Schede1. TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE - La comunità educante2. TRA IL DIRE E IL FARE - Le regole del buon rappresentante3. INDOVINA CHI VIENE A SCUOLA - Quali famiglie4. MAPPE - Come orientarsi nelle diverse organizzazioni

A cura di:Coordinamento Pedagogico Unione Terre d’ArgineCoordinamento Pedagogico servizi privati convenzionati Genitori rappresentanti dei servizi 0/6 – Territorio Unione Terre d’Argine – anno 2014Educatori e insegnanti rappresentanti dei servizi 0/6 – Territorio Unione Terre d’Argine – anno 2014

Gennaio 2015

Progetto grafico F. Ascari Comunicazione Comune di Carpi in collaborazione con Coordinamento Pedagogico

Il vademecum è disponibile in formato pdf sul sito dell’Unione Terre d’Argine

Il vademecum è stato distribuito ai rappresen-

tanti di nidi e scuole d’infanzia ed è dispo-

nibile in formato pdf sul sito www.terredargine.it, insieme al video che

illustra il progetto

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Carpi nell'Unione

Sotto l’occhiodelle telecamere

l Consiglio dell’Unione delle Terre d’Argine ha approvato all’unani-mità il nuovo Regolamento per la disciplina della Videosorveglianza

nel territorio dell’ente associato (che sostituisce e abroga quello approvato dal Consiglio nel 2008, a seguito dell’entrata in vigore di nuove disposizioni in mate-ria del Garante per la privacy, basandosi su una bozza approntata dall’Anci). Il Regolamento, 24 articoli, disciplina il trattamento dei dati personali per finalità istituzionali, definisce come devono es-sere utilizzate le telecamere in servizio (sono oggi 101) e quali sono gli obblighi dei titolari del trattamento dei dati. Nel corso del dibattito il Presidente dell’Unione Alberto Bellelli ha ricordato come la telecamere di sorveglianza dis-seminate sul territorio permettono ogni anno di avviare 40 indagini in media, delle quali il 10-20% si concludono con l’individuazione dei responsabili (dati riferiti alla sola Pm). La Comandante della Polizia municipale Susi Tinti ha poi delineato in breve le maggiori novità contenute nel nuovo Regolamento, in-dicando in 72 ore i termini entro i quali le immagini vengono conservate (ma si può andare oltre in caso di indagini per motivi di polizia giudiziaria). Nel corso

Idel dibattito diversi consiglieri hanno manifestato dubbi sull’effettiva utilità di queste telecamere, che non possono essere solo un deterrente contro i reati ad esempio ambientali ma devono svolgere una funzione più incisiva a tutela della sicurezza.Ricordiamo che la Sala Operativa della Polizia Municipale, il Commissariato di Polizia e la Caserma dei Carabinieri di Carpi sono collegate in tempo reale alle telecamere per la visualizzazione delle immagini riprese avendo al contempo la possibilità di recuperare le immagini registrate in caso di commissione di reati. La sala operativa installata presso il Comando di Polizia Municipale di Carpi è dotata di monitor LCD a 42" per la visione contemporanea di tut-te le telecamere. È dotata anche di un personal computer per il controllo ed il brandeggio (ovvero lo spostamento lungo un certo raggio di inquadratura) delle telecamere stesse in tempo reale. Le telecamere sono operative 24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana per 365 giorni all'anno. Tutte le telecamere installate sono dotate di zoom ottico e offrono la possibilità di essere orientate a distanza anche di notte e con qualsiasi temperatura. ■

Per vedere l’elenco delle telecamere di video-sorveglianza nei quattro comuni dell’Unione e la loro localizzazione visitare il sito www.terredargine.itsezione Polizia Municipale

Attenti al Targa System!a Polizia Municipale dell’Unione delle Terre d’Argine si è dotata di un nuovo strumento per effettuare il controllo dei veicoli. Si chiama Targa System e serve per individuare i mezzi senza assicurazione, con la revisione scaduta o che risultano

rubati. Il funzionamento dell’apparecchiatura è molto semplice: vie-ne posizionata una telecamera a bordo strada che legge le targhe dei veicoli in transito e le invia ad un personale computer collegato. Il software installato in tre secondi se verifica un’irregolarità la segna-la. L’anomalia viene poi comunicata via radio alla pattuglia posta a valle dell’apparecchio, che ha così modo di fermare il veicolo e ve-rificare la regolarità dei documenti del conducente e del mezzo. Nel primo mese di utilizzo di questa apparecchiatura in tutto il territorio dell’Unione sono stati controllati oltre 10.000 veicoli e sanzionati 110 conducenti per omessa revisione e 22 per circolazione priva di assicurazione Rc auto verso terzi; se consideriamo che nel 2014 erano stati sanzionati in tutto 634 conducenti che conducevano veicoli con revisione scaduta e 238 senza assicurazione ci rendiamo subito conto dell’utilità di tale strumento. ■

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Panorama

P A N O R A M A

Un Piano triennale per le mostreIl Settore Restauro, Cultura, Commercio e Promozione

turistica ed economica del Comune ha definito un Piano poliennale dell’attività espositiva dei Musei di Palazzo dei Pio. Partner fondamentale di questo progetto è la Fondazione CR Carpi: essa sosterrà il programma triennale di mostre con 270.000 euro, 90.000 dei quali saranno utilizzati per gli eventi 2015 che (oltre alla mostra in corso su Manuzio) vedranno aprirsi in autunno un’esposizione dedicata al cinquecentenario della Cattedrale cittadina. Per il 2016 invece si punterà sulla grande fotografia con un nome no-tissimo a livello internazionale, Helmut Newton, e le sue immagini anni Novanta delle creazioni Blumarine. Questo appuntamento verrà abbinato il prossimo anno alla mostra di un fotografo contemporaneo. Per il 2017 infine si pun-terà ad un appuntamento espositivo che mira a sviscerare i collegamenti tra la corte dei Pio e quella francese mentre la Biennale di Xilografia sarà dedicata invece a Georg Baselitz.

Un bando per i servizi culturaliÈ stato approvato dalla Giunta il Progetto per i servizi di

supporto agli istituti culturali del Comune, redatto dal settore Restauro, Cultura, Commercio e Promozione eco-nomica e turistica: riguarda le funzioni di maschera per il Teatro comunale, custodia per i Musei di Palazzo dei Pio e le mostre, di gestione di front office e attività in alcuni spazi della Biblioteca multimediale Loria e del Castello dei ragazzi, di conduzione delle sale e degli spazi per eventi – dal Cortile d’onore di Palazzo dei Pio, all’Auditorium Loria, alle sale delle Vedute e dei Mori, fino al nuovissimo Auditorium della scuola secondaria di primo grado di Cibeno – che sono concessi in uso anche ad associazioni, impre-se, privati del territorio. I servizi al pubblico degli istituti culturali saranno quindi affidati con una gara d’appalto di rilievo europeo da 1 milione e 466.500 euro a base di gara a una ditta esterna per cinque anni, fino a maggio 2020, per un importo annuale pari a circa 300 mila euro.

Fondi per i cimiteri frazionaliL a Giunta comunale ha

approvato i progetti di recupero dei cimiteri di Santa Croce e di San Mar-tino Secchia, danneggiati dal sisma del maggio 2012. Per Santa Croce sono stati stanziati 100 mila euro mentre per San Martino Secchia 6.500 euro, anticipando i fondi regionali destinati a questo fine con i proventi del rimborso assicurativo arrivato al Comune per i danni subiti dal patrimonio municipale a causa del sisma. Approvato nelle scorse settimane dalla Giunta pure il progetto esecutivo per la sistemazione del cimitero di Cortile, pesantemente danneggiato anch’esso dalle scosse di terremoto del 2012. La spesa di 975mila euro è stata finanziata per 864.277 euro da fondi regionali.

I lavori a Cortile inizieranno entro giugno mentre quelli relativi a Santa Croce e San Martino Secchia verranno consegnati a maggio.

sei giovani protagonistiNell’ambito del Servizio Civile Nazionale il Comune

accoglierà sei giovani all’interno del proprio progetto ‘Giovani protagonisti: esperienze di animazione culturale ed aggregativa a Carpi’. I luoghi nei quali presteranno servizio i giovani selezionati dopo un colloquio (che devono avere tra i 18 e i 28 anni di età) saranno la Biblioteca multimediale Loria, il Castello dei ragazzi e lo Spazio Giovani Mac’è! La scadenza per presentare le candidature è il 23 aprile. Ricordiamo che il Servizio Civile Nazionale prevede un periodo di lavoro di 12 mesi, per 30 ore settimanali, sei giorni la settimana, per 433,80 euro al mese. Per informa-zioni Alessandro Flisi, tel. 059 649919, e-mail alessandro.flisi@carpidiem.it.

il 5 per mille per il socialeL’amministrazione comunale ha deciso di destinare i

fondi raccolti con il 5 per mille nel 2012 (gettito IRPEF relativo ai redditi del 2011) ad un innovativo progetto che verrà realizzato dall’Azienda Servizi alla Persona (ASP) dell’Unione delle Terre d'Argine. Socializzando-Le giovani generazioni incontrano gli anziani, questo il nome del pro-getto, prevede la collaborazione di nuove figure nell’ambito del Portierato sociale, e verrà finanziato dai 17875 euro raccolti con il 5 per mille del Comune. ASP selezionerà 4 giovani residenti a Carpi, di età compresa tra i 18 e i 30 anni e in possesso di un attestato da OSS (Operatore Socio-Sani-tario) e/o Laurea Infermieristica. Per otto settimane a testa (tra aprile a dicembre) questi saranno chiamati a svolgere un'attività di supporto, assistenza e socializzazione a casa di anziani che si trovino in situazione di fragilità sociale, segnalati dagli assistenti sociali, ovviamente collaborando con gli operatori dell’ASP.

volontari premiatiNelle scorse settimane nella sala consiliare del Municipio

il Sindaco Alberto Bellelli e l'assessore all’Ambiente Simone Tosi hanno consegnato un attestato di merito ad una settantina di cittadini per ringraziarli del loro impegno nel rendere la città più bella. Volontari impegnati su diversi fronti, chi nella pulizia di aree verdi, chi di fossi e canali, chi di piste ciclabili. I volontari hanno operato nelle aree verdi di Cibeno, San Marino, Migliarina, Cimitero Israeli-tico, via Sigonio, e ancora in piazzale Dante, a Santa Croce, nell’area verde limitrofa alla torre piezometrica di via Lenin. Inoltre hanno collaborato alla pulizia dei fossi a Gargallo e della pista ciclabile di Fossoli.

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Panorama

P A N O R A M A

due nuovi defibrillatoriNuovi defibrillatori a

servizio degli spazi della città. Nei giorni scorsi sono stati con-segnati e resi operativi due apparecchi al Tea-tro Comunale e ai Mu-sei di palazzo dei Pio, donati dal Centro Revisioni Carpi (nella foto il Sindaco Bellelli con Gianfranco Tondelli e Nunzio Buzzotta). Nell’ambito del progetto ‘Rete salvavita del Comune di Carpi’ ricordiamo che sono già tre gli apparecchi operativi dal 2012 (donati da Rotary club, in collaborazione con Modena Soccorso 118 Croce Rossa Italiana e Amici del Cuore) che sono stati collocati rispettiva-mente all’interno di Municipio, Biblioteca multimediale Loria e Piscina comunale. Nei mesi scorsi è stato effettuato un corso di formazione dedicato a venti dipendenti comunali, che ne hanno imparato il corretto utilizzo.

anagrafe, proroga orariProseguirà fino al 17 maggio la sperimentazione del progetto

che prevede variazioni degli orari di apertura degli sportelli dei Servizi Demografici di via Sergio Manicardi 39. Ricor-diamo che chi deve rinnovare la carta d’identità o chiedere il cambio di residenza in città ha la possibilità di prenotare un appuntamento direttamente via computer, evitando così le file e le attese. Basta digitare l’indirizzo https://prenotazioneap-puntamenti.comune.carpi.mo.it/ E chi non ha il computer? Può rivolgersi allo sportello QuiCittà (via Berengario 4, telefono 059 649257) per fare la prenotazione. QuiCittà offre tra l’altro anche il servizio di autentiche di firma e di copia. Rammentia-mo infine che gli orari degli sportelli dei Servizi Demografici sono i seguenti: lunedì, mercoledì, venerdì, sabato ore 8.30-13, martedì chiuso, giovedì ore 8.30-13 e 15-18.

tanti corsi di ero stranieroProseguiranno nei prossimi mesi le attività di alfabetizza-

zione per immigrati adulti che vanno sotto il nome di Ero Straniero (progetto partito nel 2010) e organizzate da Azione Cattolica, UDI, MASCI e dalla Cooperativa sociale Il Mantello, con il sostegno di Fondazione CR Carpi e Fondazione Casa del Volontariato. Oltre ai corsi di lingua e cultura italiana, da aprile sono previsti corsi di cucito (la mattina, di venerdì e sabato) che avranno come insegnanti volontarie ex lavoratrici delle aziende tessili locali. Inoltre sono previsti corsi di gin-nastica dolce il martedì e giovedì mattina al Circolo sociale Guerzoni, e un corso sul riso e le risaie, realizzato con l’aiuto delle Mondine di Novi. Le iscrizioni si raccolgono presso la Casa del Volontariato, in via Peruzzi 22, telefono 059 683548, e-mail: segreteria@erostraniero.it.

Mi muovo Insieme, fino al 1°giugno È stata disposta dalla Regione Emilia-Romagna fino al primo

giugno prossimo la proroga della validità degli abbonamenti

annuali agevolati Mi Muovo Insieme riservati a pensionati ed invalidi, già scaduti o con scadenza entro il 31 maggio prossi-mo. Questi abbonamenti si rilasciano solo presso le biglietterie aziendali (quella di Carpi è presso la Stazione autocorriere). All'atto dell'acquisto occorre sottoscrivere un'autocertificazione che attesti il possesso dei requisiti necessari.

Il viaggio incantato Nella Sala Cervi di Palazzo dei Pio fino al 3 maggio saranno

in mostra i classici della letteratura per bambini e ragazzi, nell’ambito del percorso didattico Il viaggio incantato-alla scoperta dei libri di Emme Edizioni. La rassegna sarà visitabile nel weekend e nei festivi.

doc in tour, tappa a CarpiÈ per sostenere la diffusione del film-documentario

che l'Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, insieme alla Federazione Italiana Cinema d’Essai (FICE), l'Associazione Documentaristi Emilia-Romagna (DER) e la Fondazione Cineteca di Bologna/Progetto Fronte del Pubblico, ha potenziato e promosso la rassegna Doc in Tour, con l’obiettivo di valorizzare sempre di più il patrimonio culturale e sociale che ca-ratterizza la produzione documentaristica in regione. Tutti gli incontri sono ad ingresso gratuito e vedranno la presenza di registi, autori, interpreti, ospiti delle opere. Ultimi due appuntamenti all’Auditorium Loria giovedì 16 e giovedì 23 aprile alle ore 21 rispettivamente con Il cielo capovolto (sullo scudetto del Bologna del 1964) e Il Treno va a Mosca (su un viaggio in Russia nel 1957).

le candidature per la FondazioneÈ stato pubblicato sulla Rete Civica Carpidiem l’Avviso

per la presentazione di candidature per la designazione da parte del Comune di tre terne di candidati per la nomina di tre componenti del Consiglio di Indirizzo della Fonda-zione Cassa di Risparmio di Carpi, così come previsto dal comma 8 dall’art. 13 dello Statuto dell’ente, in sostituzione di componenti scaduti. Le proposte di candidatura, corredate di curriculum vitae personale, dovranno essere indirizzate al Sindaco e presentate all’Ufficio Protocollo del Municipio entro le ore 12 di mercoledì 15 aprile. La Rete Civica riporta sulla sua home page tutti gli articoli dello Statuto della Fondazione CR Carpi inerenti le candidature.

Palestra luciano PongiluppiLa palestra della scuola secondaria di 1°

grado Focherini ora si chiama 'Lucia-no Pongiluppi'. Alla presenza del Sindaco e dei dirigenti scolastici infatti, nei giorni scorsi, la struttura è stata intitolata a Pongiluppi, personaggio di spicco della pallavolo carpigiana, già dirigente della Sanmarinese e della Universal Goldoni. Ora, all’ingresso della palestra, è visibile a tutti il pannello dedicato a Pongiluppi.

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Centralino:

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Pagine utili

Affissioni pubblicità e CosaP (iCa srl)Piazzale Allende, 2 - tel. 059/690469orario: da lunedì a venerdì 8.30/12.30, sabato 8.30/11.30; martedì e giovedì 15.00/17.00E-mail: ica.carpi@icatributi.it

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AmbienteVia Peruzzi, 2 - tel. 059/649081 orario: informazioni telefoniche da lunedìa sabato 8.00/13.00; ricevimento da lunedì a sabato 10.30/12.30E-mail: ambiente@carpidiem.it

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Bagni pubblici – albergo diurnoViale Carducci, 28 - tel. 059/691437orario: venerdì ore 14.30/18.30, sabato 9.00/12.00 e 15.30/18.30.

Biblioteca multimediale a. loria Via Rodolfo Pio, 1orario: da martedì a sabato 9.00/20.00,lunedì 15.00/20.00- Biblioteca - tel. 059/649950- Videoteca e Fonoteca - tel. 059/649350E-mail: biblioteca@carpidiem.it

Canile intercomunalegestito dai volontari del Gruppo zoofilo carpigianoVia Bertuzza, 6/B - tel. 059/687069 orario: da lunedì a sabato 15.00/19.00; risposta telefonica anche 7.00/13.00E-mail: info@gruppozoofilocarpigiano.com

Casa e inclusione sociale - terre d’argineVia S.Rocco, 5 Ufficio Casa tel. 059/649933 orario: Da martedì a sabato ore 8.30/13.00. Lunedì e mercoledì chiusoE-mail:ufficio.casa@terredargine.it

Cassa economaleCorso A. Pio 91- tel. 059/649856orario: martedì, giovedì e sabato 8.30/12.30E-mail: rosetta.artioli@carpidiem.it

Castello dei ragazziPiazza Martiri, 59 – reception tel. 059/649988orario: da martedì a sabato 9.00/13.00e 15.00/19.00

- Biblioteca Il Falco Magico - tel. 059/649961E-mail: falcomagico@carpidiem.it - Ludoteca - tel. 059/649983E-mail: ludoteca@carpidiem.it

Ceas - terre d’argineCentro educazione ambiente e sostenibilitàVia Manfredo Pio, 11 - tel. 059/649990, fax 059/649991orario: lunedì, giovedì e sabato dalle ore 9 alle 13, giovedì anche dalle ore 15 alle ore 18E-mail: ceas@terredargine.it

Centro studi musicali, teatrali, cinematografici (CsMtC)Via S. Rocco, 5 - tel. 059/649928orari: dal lunedì al sabato 8.30/12.30;lunedì e martedì anche 15/18E-mail: mario.bizzoccoli@carpidiem.it

Centro per le famiglie - terre d’argineViale De Amicis, 59 - tel. 059/649272 orario: martedì 8.30/13.00-15.00/18.00,mercoledì 8.30/13.00,giovedì 8.30/13.00-15.00/18.00,sabato 8.30/13.00 E-mail: centrofamiglie@terredargine.it

Cimitero urbanoViale dei Cipressi - tel. 059/690489orario: da lunedì a domenica 8.30/12.30Il pomeriggio cambia di mese in mese.

Commercio Via Manicardi, 41 orario: da lunedì a sabato 10.30/12.30, risposta telefonica da lunedì a sabato 8.00/13.00- in sede fissa e attività di venditatel. 059/649529 E-mail: carla.esposito@carpidiem.it- ambulante, pubblici esercizi, taxi, ricettività tel. 059/649435E-mail: rossana.vaccari@carpidiem.it

Concessioni precarieVia Manicardi, 41orario: da lunedì a sabato 10.30/12.30, risposta telefonica da lunedì a sabato 8.00/13.00- Temporanee - tel. 059/649468E-mail: patrizia.pedrazzoli@carpidiem.it- Permanenti - tel. 059/649490E-mail: franco.bulfarini@carpidiem.it

Consiglio comunale Corso A. Pio, 91 - tel. 059/649788 orario segreteria: da lunedì a sabato 9.00/12.00, martedì e giovedì 15.30/18.00E-mail: silva.borsari@carpidiem.it

Cultura Via San Rocco, 5 - tel. 059/649905orario: da lunedì a sabato 8.00/13.00, martedì e giovedì 15.00/18.00E-mail: cultura@carpidiem.it

Fondazione Fossolic/o ex Sinagoga, via Rovighi, 57 - orari ufficio: da lunedì a venerdì 9.00/13.00, martedì e giovedì 14.00/18.00 Sabato chiusotel. 059/688272 per informazioni e prenotazioniE-mail: fondazione.fossoli@carpidiem.it

-ex Campo Fossoli:via Remesina esterna, 32 - FossoliAperto la domenica o su prenotazione-Museo Monumento al Deportato, Palazzo dei Pio: aperto venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 - per visite guidate telefonare -ex Sinagoga: aperta la prima domenica del mese 10-13/15-19

Gattile intercomunale gestito dai volontari dell’Associazioneprotezione animali carpigiana Via Bertuzza, 6/Btel. 360/425403-320/4620803 (Reperibilità)orario: apertura al pubblico: sabato 15.00/19.00 E-mail: gattile@carpidiem.it

I.a.t. - terre d’argine Informazione ed Accoglienza TuristicaVia Berengario, 2 - tel. 059/649255Orario: da lunedi a domenica 9.30/12.30 (chiuso mercoledi); martedi e giovedi 16/19;festivi 9.30/12.30 - E-mail: iat@carpidiem.it

Illuminazione pubblica e semaforiVia Peruzzi, 2 - tel. 059/649089 – 087orari: da lunedì a sabato 10.30/12.30, giovedì 15.30/17.30, o su appuntamentoE-mail: claudio.lodi@carpidiem.it

Istituto musicale vecchi-tonelli Via San Rocco, 5 - tel. 059/649915 Segreteria: lunedì, mercoledì, venerdì ore 13.30/19.30 - martedì, giovedì, sabato ore 8.00/13.30 E-mail: istituto.tonelli@carpidiem.it

Lavori Pubblici Via Peruzzi, 2 - tel. 059/649126 orario: da lunedì a sabato 10.30/12.30 e giovedì 15.30/17.30, risposta telefonica da lunedì a sabato 8.00/13.00 e giovedì 15.00/18.00

Mac’è! spazio Giovani Viale de Amicis, 59 - tel. 059/649271Orari: Lunedì, giovedì, venerdì e domenica 16.00/19.00 - mercoledì 20.30/23.30 E-mail: politichegiovanili@carpidiem.it

Musei di Palazzo dei Pio Piazza Martiri, 68 - orario: giovedì, sabato, domenica e festivi 10.00/13.00 e 15.00/19.00;martedì, mercoledì e venerdì su richiesta

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CosaDoveQuando

Pagine utili

- Museo del Palazzo e Museo della Cittàtel. 059/649955 – 360E-mail: musei@carpidiem.it

Oggetti rinvenuti - smarriti terre d’argineVia 3 Febbraio, 2 - tel. 059/649589orario: da lunedì a sabato 8.00/12.30, giovedì 8.00/18.30

Onoranze funebri Piazzale Baracchi, 1tel. 059/649805 attivo 24 ore su 24.Orari uffici: da lunedì a sabato 8.00/13.00, martedì e giovedì 15.00/18.00

Pari opportunità - terre d’argineViale Carducci, 32 - Tel. 059/649614E-mail: commissionepariopportunita@terredargine.itE-mail: assessoratopariopportunita@terredargine.it

Patrimonio immobiliareVia Peruzzi, 2 - tel. 059/649186orario: da lunedì a sabato 8.00/13.00, martedì e giovedì 15.00/18.00 su appuntamentoE-mail: servizio.patrimonio@carpidiem.it

Personale - terre d’arginecorso A. Pio, 91- assunzioni temporanee - tel. 059/649759 (pref. su appuntamento)- concorsi - tel. 059/649677orario: da lunedì a sabato 8.00/13.00, martedì e giovedì 15.00/18.00E-mail: personale@terredargine.it

Pianificazione urbanistica - sit, PrG Via Peruzzi, 2 - tel. 059/649074orario: da lunedì a sabato 10.30/12.30,giovedì 15.30/17.30 - E-mail: prg@carpidiem.it

Polizia municipale - terre d’argineVia 3 Febbraio, 2 - tel. 059/649555 orario: da lunedì a domenica 7.00/1.25- ufficio Permessi tel. 059/649583 - 589orario: da lunedì a sabato 8.00/12.30, giovedì 8.00/18.30E-mail: polizia.municipale@terredargine.it

Polizia amministrativa e manifestazioniVia Manicardi, 41 - tel. 059/649587orario: da lunedì a sabato 10.30/12.30E-mail: andrea.buldrini@carpidiem.it

Protocollo generaleCorso A. Pio, 91 - tel. 059/649661 orario: da lunedì a sabato 9.30/11.30, martedì 16.00/17.00, giovedì 15.00/17.00

E-mail: protocollo.carpi@carpidiem.itE-mail: protocollo.unione@terredargine.it

Pubblica istruzione - terre d’argineCorso A. Pio, 91 - tel. 059/649710orario: da lunedì a sabato 8.30/12.30, giovedì 8.30/17.45 (venerdì chiuso)E-mail: pubblica.istruzione@terredargine.it

QuiCittà – Urp Via Berengario, 4 - tel. 059/649213 – 214orario: lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato 9.30/12.30, martedì e giovedì 16.00/19.00 E-mail: quicitta@carpidiem.it

Restauro e conservazione patrimonio immobiliare artistico e storicoVia Peruzzi, 2 – tel. 059/649143 orario: da lunedì a sabato 10.30/12.30, giovedì 15.30/17.30 o su appuntamentoE-mail: restauro@carpidiem.it

Rete civica Via 3 Febbraio, 2 - tel. 059/649323orario: da lunedì a venerdì 8.00/13.00E-mail: rete.civica@carpidiem.it

Rifiuti – Centri di raccolta - aiMaG- Via Einstein, 19 - tel. 0535/28915- Via Pezzana, 92 - tel. 059/680487- Via Lucrezio, 1/a - tel. 059/643235- Via Mare del Nord, 1/a - tel. 059/684516

Servizi demografici – anagrafe, stato civile, elettoraleVia Manicardi, 39orario: lunedì, mercoledì, venerdì, sabato aperto ore 8.30/13.00, martedì chiuso, giovedì ore 8.30/13.00 e 15.00/18.00.- Anagrafe - tel. 059/649569. Informazioni telefoniche da lunedì a sabato 8.30/10.00- Servizi demografici - prenotazione appuntamenti Appuntamenti per carte d'identità e cambi di residenza - Tel. 059/649257 Online:prenotazioneappuntamenti.comune.carpi.mo.it- Stato civile - tel. 059/649571- Elettorale e Leva - tel. 059/649574E-mail: anagrafe@carpidiem.it

Servizi per l’immigrazione - terre d’arginevia Trento e Trieste 2 - tel. 059/6229783-784lunedì e venerdì 9/13, martedì 15.30/18.30, sabato (2° e 4° del mese) 9/13 E-mail: centro.stranieri@ terredargine.it

Sindaco Corso A. Pio, 91 - tel. 059/649792 - 794orario segreteria: da lunedì a sabato 8.30/13.00, martedì e giovedì 15.00/17.00.E-mail: sindaco@carpidiem.it

SportVia Tre Febbraio, 1/a - tel. 059/649174orario: da lunedì a sabato 10.30/12.30, giovedì 15.30/17.30E-mail: ufficio.sport@carpidiem.it

Sportello amiantoGestito in collaborazione con i volontari di CORAVia Peruzzi, 2. Orari: sabato 10:30-12:30

Tel. 059/649161. E-mail: sportelloamianto@comune.carpi.mo.it

Sportello specialistico Bonus – terre d’argineVia San Rocco, 5 - Tel.: 059/649926Orario: aperto al pubblico per informazioni, anche telefoniche, il martedì e giovedì 8.30/13.00.

Sportello sociale Nemo – servizi sociali – terre d’argineViale Carducci, 32 - tel. 059/649644 - 9601da lunedì a sabato 8.00/13.00, martedì e giovedì anche 15.00/18.00

Strade – Manutenzione e segnaleticaVia Peruzzi, 2 - tel. 059/649131orari: da lunedì a sabato 10.30/12.30, giovedì 15.30/17.30; o su appuntamentoE-mail: claudio.lodi@carpidiem.it

SUaP - terre d’argine Sportello unico per le attività produttiveVia Manicardi, 41 - tel. 059/649523Orario: da lunedì a sabato 10.30/12.30, informazioni telefoniche da lunedì a sabato 8.00/13.00E-mail: sportello.impresa@carpidiem.itE-mail: suap@pec.terredargine.it

SUe - sportello Unico per l’ediliziaVia Peruzzi, 2 - tel. 059/649079orario: da lunedì a sabato (escluso martedì) 10.30/12.30, giovedì 15.30/17.30, informazioni telefoniche da lunedì a sabato 8.30/10.30 - E-mail: edilpriv@carpidiem.itUfficio ricostruzione, via 3 Febbraio, 1 - tel. 059/649553.Informazioni telefoniche da lunedì a venerdì, 8,30/10,30 .E-mail: edilpriv@comune.carpi.mo.it

Teatro comunalePiazza dei Martiri, 72Biglietteria aperta martedì, mercoledì, venerdì 17.00/19.30, giovedì 10.00/14.00, sabato 10.00/13.00 e 17.00/ 19.30. Lunedì chiuso. Nei giorni di spettacolo sarà aperta un’ora prima dell’inizio delle rappresentazioni. Per informazioni tel.059/649263, uffici tel.059/649264. E-mail: teatro.comunale@carpidiem.it

Tesoreria comunale - Unicredit banca spaPiazza Martiri, 3 - tel. 059/9622337orario: da lunedì a venerdì 8.20-13.20 e 14.45/16.15I versamenti possono essere effettuati presso tutti gli sportelli Unicredit sul territorio nazionale

TributiCorso A. Pio, 91 - tel. 059/649894 - 892orario: da lunedì a sabato 10.30/12.30 e giovedì anche 15.00/17.30E-mail: ufficio.tributi@carpidiem.it

Ufficio viabilità e trasportiVia Peruzzi, 2 - tel 059/649092orario: il sabato 11.00/13.00 previo appuntamento telefonico(da lunedì a sabato 7.30/13.30)E-mail: ufficio.traffico@carpidiem.it

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L'Appuntamento

70 anni di memoriaSta per arrivare al suo clou il programma DNA MEMORIA, il programma di manifestazioni promosse dal Comune e da circa

30 enti ed associazioni impegnate a pro-muovere e realizzare iniziative sul tema della memoria. Nei giorni precedenti e successivi la festa del 25 aprile infatti saranno molti i momenti di riflessione, anche in forme nuove e originali, che attraverso concerti, incontri, proiezioni di film, rappresentazioni teatrali, presen-tazioni di libri, iniziative di vario genere, ricorderanno l’esperienza storica e sociale che le nostre terre vissero in quegli anni. Da sabato 18 a domenica 26 aprile la

saletta espositiva della Fondazione CR Carpi ospiterà ad esempio La figura inedita di Sandro Cabassi, una mostra a cura dell’Istituto Sto-rico di Modena. Mercoledì 22 aprile, 70° anniversario della Liberazione della città, si svolgeranno poi inizia-tive rivolte alle scuole secondarie di primo e secondo grado dell’Unione

delle Terre d’Argine, con uno spettacolo di Alessia Canducci e Flexus al Teatro co-munale. Questo è il fiore del partigiano...La memoria della Resistenza nella musica italiana in collaborazione con l’Istituto Storico di Modena si terrà invece alla Sala Congressi di via Peruzzi, seguito da una lettura del diario di Fossoli di Leopoldo Gasparotto a cura del Teatro dell'Argine, in collaborazione con la Fondazione Fossoli. Alle ore 21 la sala consiliare del Municipio ospiterà una conferenza sui Cent’anni dalla Grande Guerra con Lorenzo Bertucelli. Sabato 25 aprile alle ore 10 la tradizionale deposizione di corone al Sacrario dei caduti del cimitero poi, di fronte al Mu-nicipio, dopo il saluto di Francesco Lioce, presidente dell’Anpi cittadina, interverrà il Sindaco Alberto Bellelli per il discor-

S so ufficiale. Alle ore 12 via all’iniziativa Perché siano fatte nostre. Lettere di condannati a morte della Resistenza europea 'adottate' dagli esponenti della cultura e della società italiana, un percorso nel Museo Monu-mento al Deportato con la con-divisione di lettere e commenti di artisti ed intellettuali a cura della Fondazione Fossoli. In questa giornata di Festa sono ovviamente previste aperture straordinarie ai luoghi della memoria con visite guidate in collaborazione con Associazione Amici del Campo di Fossoli e del Museo al De-portato e Associazione Mnemos. Il Cortile d’onore di Palazzo dei Pio ospiterà poi alle 13 un pranzo promosso dall’Anpi; alle ore 14.30 via alla Biciclettata resistente con partenza dal Municipio. Al Campo di Fossoli nel pomeriggio si terrà in prima assoluta il concerto Un requiem laico di e con Francesco Benozzo, Fabio Bonvicini & Fratelli Mancuso e si potrà partecipare a laboratori di animazione per ragazzi in collaborazione con AGESCI. Alle ore 21.30 infine le celebrazioni del 25 aprile si concluderanno con lo spettacolo teatrale L’inafferrabile su Gino Bartali. Sempre al Campo di Fossoli dal 19 aprile al 30 giugno sarà visitabile la mostra Primo Levi. Una strenua chiarezza.Domenica 26 aprile in piazzale Re Astol-fo dalle ore 15 si svolgerà, a cura del circolo Kalinka, il concerto Schegge di tempesta resistenti (in caso di pioggia al Teatro Comunale). Martedì 28 aprile infine, alle ore 9.30 al Teatro Comunale, obiettivo Memoria. Narrazioni da Un treno per Auschwitz. Andata e ritorno con la partecipazione delle scuole di tutta la provincia. ■

A Carpi la festa nazionale dell’Anpiarà la nostra città ad ospitare la quarta Festa Nazionale dell’A.N.P.I. , l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, un evento di rilevanza nazionale che sarà inaugurato nel pomeriggio di sabato 30 maggio e proseguirà fino a martedì 2 giugno. Una quattro giorni densa di iniziative culturali come forum, mostre, conferenze, proiezioni, concerti e spettacoli teatrali, che animeranno

il centro storico della città e vedranno affluire centinaia di visitatori da tutto il paese. Ricordiamo inoltre l’esposizione di un’originalissima mostra sulla storia del fumetto resistenziale dal 1946 a oggi, che verrà inaugurata il 31 maggio presso la Sala Estense di Palazzo dei Pio e sarà aperta alle visite da sabato 30 maggio fino al 14 giugno. ■

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