Carta dei Servizi
RealizzazioneAzienda Servizi alla Persona RETE - Reggio Emilia Terza Età
Coordinamento e redazione Settore Relazioni Istituzionali e Qualità
Progetto graficoStudio dana - comunicazione e immagine
Prima edizione 2012
RETE assicura la disponibilità a fornire informazioni sulla Carta dei Servizi nelle principali lingue straniere.
La Carta dei Servizi, approvata dal Consiglio di Amministrazione, è l’atto fondamentale con il quale “RETE Reggio Emilia Terza Età” rappresenta in modo trasparente - nei confronti degli ospiti, dei loro familiari, delle Istituzioni e di tutta la popolazione - l’organizzazione e le caratteristiche dei servizi che gestisce e delle prestazioni erogate, i valori a cui si ispira, le regole di accesso e funzionamento dei servizi, i diritti e i doveri che l’azienda e gli utenti reciprocamente si impegnano a rispettare, le modalità con le quali promuovere e favorire la partecipazione e il confronto con le famiglie e con i soggetti rappresentativi degli utenti del territorio.
L’accreditamento dei servizi socio sanitari ha delineato il percorso entro il quale devono operare tutti i gestori, pubblici e privati, di servizi per anziani in tutta l’Emilia Romagna, adeguandosi alle regole e agli standard previsti dalle nuove norme introdotte dalla Regione.
RETE è stata la prima realtà in Regione ad ottenere l’accreditamento, nel 2010 sia per i servizi residenziali (Case Protette) che per quelli semiresidenziali (Centri Diurni ). Per questo può garantire che la qualità dell’assistenza e delle prestazioni è adeguata, anzi si può affermare che già oggi è superiore a quanto richiesto dalla normativa, sia per la dotazione e la qualificazione del personale che per la quantità e qualità dell’assistenza.
Garantire qualità, continuità di assistenza e di cura,
partecipazione
Raffaele LeoniPresidente Consiglio di AmministrazioneRETE - Reggio Emilia Terza Età
Carta dei Servizi
Carta dei Servizi
Ma questo non significa che riteniamo concluso il processo di ricerca di ulteriori soluzioni che consentano di migliorare i servizi aziendali, che vogliamo perseguire anche con l’apporto dei parenti.
Lo facciamo nella consapevolezza che mentre crescono i bisogni della popolazione anziana, le aree di fragilità e le difficoltà delle persone e delle famiglie, si assiste ad un costante calo delle risorse disponibili per le politiche sociali, nonostante l’impegno degli Enti Locali e della Regione per sopperire alla drastica riduzione dei finanziamenti nazionali con risorse proprie e con l’impegno a reperire nuove risorse, oltre quelle pubbliche, per garantire la sostenibilità della spesa sociale ed i livelli di coesione sociale del nostro territorio.
La situazione di difficoltà generale ha comportato per RETE la necessità di adeguare i propri servizi e rimodellare e adeguare le proprie previsioni al mutato contesto della programmazione pubblica. Ad esso si è aggiunto un impegno straordinario per conseguire un equilibrio economico della gestione dell’azienda, dopo i rilevanti indebitamenti del passato. Un impegno che, dopo i positivi risultati del Bilancio 2011, deve continuare anche in un contesto difficile come l’attuale, per un dovere nei confronti della Comunità Locale di garantire che gli obiettivi che ci siamo assunti di perseguire efficacia, adeguatezza e qualità dei servizi si coniughino con obiettivi di economicità e sostenibilità della spesa. Allo stesso tempo RETE ritiene che tale sforzo aziendale debba essere sopportato da scelte della Regione e degli Enti Locali che consentano un’adeguata remunerazione dei servizi prestati.
Grazie all’impegno di tutto il personale dell’azienda, al costante confronto con i parenti ed il loro Comitato di rappresentanza e nel rispetto delle intese con le organizzazioni sindacali, anche in questa difficile situazione sono stati mantenuti gli impegni per garantire un’ elevata qualità del servizio, assunti in questi anni nei confronti degli utenti.
La Carta dei Servizi consente di comprendere la “cultura” e l’approccio assistenziale di RETE. Non sono solo i parametri quantitativi (della dotazione organica e professionale del personale, del tempo di assistenza assicurato, delle dotazioni di locali e delle caratteristiche strutturali dei servizi) a definire la qualità dell’assistenza.
Ma sono fondamentali anche la natura e le modalità della presa in carico - che coinvolge tutte le figure professionali sociosanitarie e garantisce continuità di cura e assistenza -, la condivisione dei piani assistenziali con le famiglie, la personalizzazione degli interventi, il recupero e il mantenimento delle autonomie e delle abilità residue, la adeguatezza delle prestazioni assistenziali, sanitarie e riabilitative, l’attenzione agli aspetti relazionali, la gestione della diverse sofferenze, il rispetto della persona e della sua individualità - anche nell’erogazione dei servizi di ristorazione, lavanderia, guardaroba, utilizzo di presidii e ausili - l’importanza attribuita alle attività di animazione e di socializzazione, il coinvolgimento dei familiari, la partecipazione e le reti di relazione con la comunità e con le realtà esterne, a partire dal volontariato, il valore delle esperienze di relazione intergenerazionali, il rispetto costante di protocolli e procedure e tutte quelle attività che fanno delle nostre strutture i luoghi in cui l’anziano è sempre una risorsa e mai un problema, una persona e mai un numero.
La Carta dei Servizi descrive come questi obiettivi sono al centro dell’operare quotidiano di RETE, nella convinzione che il benessere della popolazione anziana sia un indicatore essenziale della qualità della vita e dell’eccellenza di ogni comunità locale.
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PARTE PRIMAA pag. 9
Il modello assistenzialeCosa è la Carta dei Servizi•Chi è RETE•I valori di riferimento•
PARTE SECONDA pag. 13
Strutture e serviziLe strutture semiresidenziali• Dove si trovano•Cosa offrono• Modalità di ingresso, di frequenza e di uscita• Il contratto, le rette e i rapporti amministrativi•Servizi innovativi e progetti consolidati di qualificazione dei Centri Diurni•
PARTE TERZAA pag. 35
Impegni aziendali, qualità e partecipazioneImpegni aziendali•Valutazione della qualità assistenziale•Azioni di miglioramento•Diritti degli anziani•Doveri degli anziani•Partecipazione•
PARTE QUARTA pag. 47
Strumenti di tutela e valutazione degli impegni aziendaliUfficio Relazioni con il Pubblico•Osservazioni dei cittadini•Accesso agli atti•Punti Informativi•
SCHEDE di approfondimento
I Centri Diurni ................ • pag. 53Profili professionali .........• pag. 85Rette ................................. • pag. 89
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Il nostroIMPEGNOcon VOI
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La Carta dei Servizi rivolta agli anziani, ai loro familiari, aicittadini:- è uno strumento di conoscenza per capire come sono or-ganizzati i servizi semiresidenziali di assistenza, in base a qualiprincipi operano, dove si trovano, come si può essere ammessi ed antrare in contatto con loro, chi sono i responsabili- è uno strumento di valutazione per verificare se i servi-zi sono resi come descritto, con le caratteristiche promesse, nelrispetto dei principi dichiarati e se corrispondono alle esigenzedegli anziani- è uno strumento di tutela per assicurare all’anziano l’assi-stenza di cui ha bisogno, il rispetto della propria dignità di perso-na, chiarezza sugli obblighi cui si deve conformare- è uno strumento di crescita perchè stimola il confrontocontinuo fra una organizzazione ( RETE ) e i destinatari dei ser-vizi che essa eroga.
RETE - Reggio Emilia Terza Età è una Azienda di Servizi alla Persona (A.S.P.) dei Comuni del distretto di Reggio Emilia,opera senza fini di lucro a favore delle persone anziane e disabiliadulte. L’Azienda nasce della trasformazione, avvenuta il 1° gen-naio 2008, della Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficen-za (IPAB) RETE nata il 1° Gennaio 2001 dalla fusione fra l’ O.P.Ospedale Invalidi Omozzoli Parisetti ed il Centro Servizi Anziani: istituzioni che hanno risposto, nei secoli, ai bisogni sociali dellepopolazioni reggiane.
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Il modelloAssistenziale
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La gestione dei servizi di RETE si ispira ad alcuni principi fondamentali che risiedono nelle norme, nello Statuto e nelle li-nee programmatiche dell’Azienda.
ImparzialitàL’accesso ai servizi avviene in base ad un ordine di priorità •
determinato dalla gravità della situazione dell’anziano; razza, ses-so, religione non sono elementi di favore nè di discriminazione.
UguaglianzaA tutti gli ospiti è assicurata l’assistenza di cui necessitano.•
Adeguatezza, flessibilità e personalizzazione degli interventiA ciascuno con interventi mirati ed appropriati alle con-•
dizioni nelle quali si trova. A tal fine RETE concorre alla proget-tazione ed innovazione degli interventi e dei servizi rivolti agli anziani e alle loro famiglie, in coerenza con le strategie della pro-grammazione pubblica locale.
Rispetto delle opzioni dei destinatari e delle loro famiglie, diritto di scelta
I piani assistenziali individuali vengono predisposti in base • all’osservazione dei bisogni dell’anziana/o, nel rispetto delle sue abitudini, richieste e necessità, e sono condivisi con lei/lui e con la sua famiglia.
Rispetto della dignità della personaTutte le scelte a partire dagli ambienti, l’abbigliamento, la •
cura della persona, sono finalizzate alla valorizzazione dell’anzia-no come individuo.
Garanzia di riservatezzaI dati personali, sanitari e amministrativi degli anziani sono cu-•
stoditi e gestiti, nel rispetto delle norme, in base a procedure interne co-dificate. Il personale è tenuto a non diffondere informazioni personali delle quali sia venuto a conoscenza in relazione all’attività svolta.
I • valori di riferimento
ContinuitàAl variare delle condizioni dell’anziano, RETE propone •
adeguamenti dei piani di assistenza e/o spostamenti in servizi più adeguati sia interni all’azienda, sia della più vasta rete dei servizi territoriali.
Continuità In ogni servizio vengono adottate procedure per fronteg-•
giare le emergenze, le assenze di personale, in modo da garantire sempre le prestazioni essenziali e la assistenza necessaria, in caso di sciopero del personale i servizi semiresidenziali (Centri Diur-ni), restano chiusi.
PartecipazioneRETE favorisce l’interazione con i singoli anziani e le loro •
famiglie, con le loro forme organizzate, con le realtà sociali del territorio, con il mondo del volontariato, dell’associazionismo, ecc., disponibile a confrontarsi e cooperare per il miglioramento dei servizi.
Efficacia ed efficienzaI servizi sono organizzati e gestiti per raggiungere gli •
obiettivi assistenziali fissati, con la miglior allocazione possibile di risorse, perseguendo l’equilibrio della gestione.Con riferimento a tali principi RETE ha sviluppato una cultura assistenziale fondata sul criterio di “casa aperta”, intesa come ambiente ospitale e accogliente in cui:- l’anziano può mantenere le condizioni della vita familiare, con-servando per quanto possibile le proprie abitudini e la vicinanza con le persone e gli oggetti cari;- amici e familiari sono facilitati nello stare con gli anziani e nel partecipare alle attività del Centro Diurno;- gli operatori sanno prendersi cura degli anziani con disponibili-tà, umanità e professionalità;- volontari e cittadini possono indirizzare il loro impegno e la loro partecipazione, contribuendo ad arricchire la vita degli anziani ed a consolidare il legame del Centro Diurno con la comunità ter-ritoriale di riferimento.
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Rivalta Canali
Fogliano
Buco del Signore
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Crocetta
Migliolungo
Coviolo
Baragalla
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Mancasale
San ProsperoStrinati
Pratofontana
Massenzatico
Gavassa
Santa Croce
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Belvedere Castellazzo
StranieriBazzarola
Gavasseto
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Corticella
Marmirolo
Circoscrizione NORD EST
Circoscrizione OVEST
Circoscrizione SUD
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RETE gestisce, nei vari territori cittadini, otto strutture semiresidenziali per anziani:
7 Centri diurni assistenziali per anziani con diversi gradi di non autosufficienza (Centri Diurni)
1 Centro Diurno dedicato per demenze (*CentroDiurno Demenza ) per persone con demenza, che necessita-no di trattamenti intensivi.
La gestione dei Centri Diurni, per la prevalenza dei postidisponibili, è stata affidata a RETE attraverso un Contrat-to di Servizio, sottoscritto con Farmacie Comunali Riunite(Azienda Speciale del Comune di Reggio Emilia) e AziendaUSL: questi posti sono convenzionati ed utilizzati in basealla programmazione distrettuale e sulla base delle indi-cazioni del Servizio Sociale del Comune di Reggio Emilia. Inoltre vi è una disponibilità residuale che consente a RETEdi offrire il servizio di Centro Diurno privatamente, gesten-do direttamente l’accesso dell’utente.
* La denominazione Centro Diurno assistenziale per anziani è contenuta nellaD.G.R.564/00 “ Direttiva regionale per l’autorizzazione al funzionamento delle strutture residenziali e semiresidenziali per minori, portatori di handicap, anziani emalati di AIDS, in attuazione della L.R.12/10/1998, N.34” mentre la denominazionespecifica Centro Diurno dedicato per demenze è contenuta nella D.G.R. 514/09 primoprovvedimento della Giunta Regionale attuativo dell’art.23 della L.R. 4/08 in mate-ria di accreditamento dei servizi socio sanitari. Le denominazioni Centro Diurno eCentro Diurno Demenza sono quelle di normale utilizzo.
L• e strutture semiresidenziali
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L e strutture semiresidenziali di RETE sul territorio comunale
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I Centri Diurni sono distribuiti in modo articolato nelle di-verse Circoscrizioni cittadine secondo criteri tesi, per quanto possibile, a facilitare i trasporti, ad assicurare la vicinanza conle famiglie e l’inclusione nella comunità di provenienza (cen-tri sociali, parrocchie, scuole ed associazioni di volontariato) alfine di promuovere momenti di scambio che permettano aglianziani utenti di vivere a contatto con il territorio, così comeprogetti ed eventi che possano essere fruiti anche da anziani non frequentanti.
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Sportello SocialePolo CITTÀ STORICA
Centro Diurno ArcobalenoVia Toschi, 24 - RE
Circoscrizione Città Storica
SCHEDA 1 pag. 53
Sportello SocialePolo OVEST
Centro DiurnoEnrico e Lorenzo FerrettiVia Ghirlandaio, 6 - RECircoscrizione Ovest
SCHEDA 2 pag. 57
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Sportello SocialePolo SUD
Centro Diurno Il MelogranoVia Gran Sasso d’Italia, 17 - RECircoscrizione Sud
SCHEDA 5 pag. 69
Sportello SocialePolo SUD
Centro Diurno Il SognoVia F.lli Rosselli, 10 - RECircoscrizione Sud
SCHEDA 4 pag. 65
Centro Diurno La CoccinellaVia Cecoslovacchia, 14 - RECircoscrizione Ovest
Sportello Sociale Polo OVEST
SCHEDA 3 pag. 61
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entri Diurni
Sportello Sociale Polo SUD
Centro Diurno Coniugi Vellina Tagliavini e Arnaldo FerrariVia Gattalupa, 5/1 - RECircoscrizione Nord Est
SCHEDA 6 pag. 73
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I Centri Diurni sono strutture sociosanitarie a carat-tere semiresidenziale che perseguono i seguenti obiettivi:
- offrire un sostegno ed un aiuto all’anziano ed alla sua famiglia,- potenziare, mantenere e/o compensare abilità e
competenze relative alla sfera dell’autonomia, dell’identità,dell’orientamento spazio-temporale, delle relazioni inter-personali e della socializzazione,
- offrire tutela socio-sanitaria,- prevenire la non autosufficienza contrastando i feno-
meni di isolamento e solitudine e cogliendo i primi segnalidi disagio, al fine anche di evitare e/o rinviare l’istituziona-lizzazione.
Il Centro Diurno Demenza in particolare finaliz-zato al trattamento intensivo di soggetti con demenza per-segue gli obiettivi di:
- controllare e/o contenere i disturbi del compor-tamento associati alla demenza attraverso terapie non far-macologiche,
- supportare le famiglie nell’assistenza continuativa dell’anziano,
- sviluppare modalità di addestramento e di sostegnoai familiari e operatori relativi alla gestione al domicilio o nel servizio di provenienza,
- sviluppare collegamenti strutturati con altri servizidella rete.
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entri Diurni
Centro Diurno Stella PolareVia Accursio da Reggio, 20 - RECircoscrizione Nord Est
SCHEDA 7 pag.77
Sportello Sociale Polo NORD
Sportello SocialePolo OVEST
Centro Diurno DemenzaVia Ghirlandaio, 6 - RECircoscrizione Ovest
SCHEDA 8 pag. 81
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Tutti i• Centri Diurni sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 7,30 alle ore 18,30
Il• Centro Diurno Demenza è aperto anche il sabato
Il• Centro Diurno Arcobaleno è possibile pro-lungare la frequenza tutti i giorni fino alle ore 20,00 ed è aperto anche il sabato e la domenica.
L’assistenza fornita nei Centri Diurni comprende un insieme di servizi e prestazioni complementari fra loro e integrati con gli altri servizi territoriali esistenti e si articola in:
• Assistenza di tipo tutelare diurna: controllo delle condizioni psicofisiche, interventi relativi alle posture, all’idratazione ed ai bisogni fisiologici.
Igiene e cura della persona• stimolando l’anziano/a all’utilizzo delle capacità residue.(Se il domicilio dell’anziano non dispone di spazi adegua-ti, il Centro Diurno può essere individuato come luogo più appropriato nel quale il gestore del Servizio di Assistenza Domiciliare viene ad eseguire il bagno all’anziano).
Somministrazione pranzo e merende• , con aiuto nell’alimentazione (al Centro Diurno Arcobaleno è possibile fruire anche della cena).
Attività ricreative, culturali, occupazionali• per il mantenimento delle capacità espressive e relazionali at-traverso progetti mirati e proposte compatibili con le condi-zioni psicofisiche di ciascun anziano.
Attività di mobilizzazione• individuale e di gruppo.
Assistenza infermieristica• è oggi nella responsa-bilità dell’Azienda USL, che vi fa fronte attraverso il Servizio Infermieristico Domiciliare del Nucleo di Cure Primarie li-mitatamente alle terapie infusive.
Assistenza medica specialistica• esclusivamen-te sul Centro Diurno Demenza: è oggi nella responsabilità dell’Azienda USL, che garantisce la presenza di un medico spe-cialista (geriatra o neurologo) per almeno 4 ore settimanali.
Supporto psicologico per i familiari• esclusiva-mente sul Centro Diurno Demenza: è oggi nella responsa-bilità dell’Azienda USL che garantisce la presenza program-mata di un supporto psicologico per i familiari.
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Carta dei ServiziIn tutti i Centri Diurni le attività di assistenza prestate all’ospite vengono documentate in una “cartella assisten-ziale individuale”, strumento di raccordo fra le informa-zioni precedenti e quelle seguenti l’ingresso. In cartella è inserita la Scheda di Servizio Sociale e l’eventuale Va-lutazione, multidimensionale, parti integranti del PAI, il “Progetto assistenziale individuale” elaborato in équi-pe fra le varie figure professionali e concordato con anziani e familiari.
• Comfort abitativo: assicurato da spazi funzionali ed attrezzati per le diverse esigenze della vita quotidiana, e delle attività del Centro Diurno, comprese attrezzature per attività fisico-riabilitativa.
• Comfort alberghiero: costituito dal servizio risto-razione, lavanderia, guardaroba e pulizia dei locali.
Servizio ristorazione• : affidato ad una ditta spe-cializzata che prepara il pranzo presso un proprio centro di produzione e lo consegna al Centro Diurno dove viene por-zionato e servito. Al Centro Diurno Arcobaleno i pasti sono preparati dalla cucina interna della struttura a cura del personale di RETE. Il menù garantisce una pluralità di scelte attente alle caratteri-stiche delle diverse stagioni e ai piatti della tradizione opportu-namente rivisitate in base ad aggiornate indicazioni dietetiche. In menù è possibile scegliere fra 3 primi, 3 secondi, 3 contorni, frutta fresca o cotta; vengono inoltre ga-rantite diete speciali a seconda delle diverse patologie. Il pranzo è servito tra le ore 12,00 e le ore 13,00.
• Servizio lavanderia e guardaroba che assicurala fornitura, il lavaggio e la sterilizzazione della biancheria da tavola, da letto e da toeletta; il cambio avviene a cadenze prevalentemente settimanali e tutte le volte che se ne ravvi-sa l’esigenza.
Servizio pulizie • affidato ad una ditta specializzata che assicura quotidianamente pulizia e disinfezione di stan-ze, bagni e locali comuni e arredi.
Servizio manutenzione• , è oggi assicurato da Azienda Speciale FCR attraverso ditte specializzate che veri-ficano lo stato di impianti, ambienti, attrezzature ed arredi, provvedendo a mantenerli efficienti e funzionanti in relazio-ne alle varie esigenze e problematiche che si presentano.
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Le figure professionali• Nei Centri Diurni assicurano funzioni di coordinamento:
- Il Coordinatore
- Il Responsabile Attività Assistenziali Integrate (RAAI)
Inoltre operano:- Atelieristi
- Operatori Socio Sanitari (OSS)
- Operatore con competenze specifiche sulle de-menze e in materia di stimolazione cognitiva (nel Centro Diurno Demenza)
Approfondimenti Scheda 9 pag.85
Ai Centri Diurni sono ammesse persone persone anziane (età superiore ai 60 anni) e persone adulte con caratteristi-che compatibili con l’utenza del Centro stesso.
Le modalità di accesso sono convenzionate o private.
Tutti i Centri Diurni sono accreditati e convenzionati. I posti disponibili godono di contributi provenienti dal
FRNA ( Fondo Regionale Non Autosufficienza) e di integrazioni tariffarie determinate sulla base di criteri ISEE.
L’accesso a questi posti avviene sulla base della seguente procedura:
la persona anziana• che necessita di assistenza, o per lei un suo familiare, si rivolge all’Assistente So-ciale del Polo Sociale Territoriale in cui risiede che provvede alla valutazione del bisogno avvalen-dosi, se ricorre il caso, di una commissione socio sa-nitaria (Unità di Valutazione Multidimensionale) che effettua una valutazione multidisciplinare se ci sono i requisiti• , autorizza l’ammissione al Centro Diurno e programma l’ingresso di concerto con il Responsabile Attività Assistenziali Integrate (RAAI) di RETE, sulla base delle disponibilità dei ca-pienza del Centro Diurnoé previsto un periodo di prova• della durata mas-sima di 21 giorni, improntato a criteri di gradualità, con sospensione in caso di ricovero ospedaliero
al termine • del periodo di prova viene definito il pia-no di frequenza
M• odalità di ingresso di frequenzae uscita
Come si accede
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taStrutture e servizi
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Per i posti che non godono di contributi (es. Sabato e Domenica presso il Centro Diurno Arcobaleno, Posti PRI-VATI) l’accesso è determinato da RETE direttamente in base alla richiesta dell’anziano ed alla disponibilità del Cen-tro Diurno.
L’anziano può frequentare il Centro Diurno in tutte o in alcune giornate della settimana secondo le seguenti mo-dalità:
giornata intera • dalle ore 7,30 alle ore 18,30mezza giornata •
mattino dalle ore 7,30 alle ore 13,15 pomeriggio dalle ore 13,30 alle ore 18,30pomeriggio con pasto dalle ore 11,30 alle ore 18,30
Alle diverse modalità di frequenza corrispondono diverse ta-riffe. Per tutte le modalità di frequenza sono previste flessi-bilità determinate dalle modalità concordate per i trasporti.
Una volta entrati in un Centro Diurno è possibile richie-dere il trasferimento in un altro, seguendo il percorso utiliz-zato per l’ingresso, verificate le disponibilità di accoglienza nel nuovo Centro Diurno e le modalità di trasporto.
Analogamente i trasferimenti possono essere proposti da RETE motivando l’esigenza alla famiglia e di concerto con il Servizio Sociale del Comune di Reggio Emilia.
In caso di assenza la famiglia è tenuta ad avvisare il gior-no precedente, e comunque entro le ore 8,00 del giorno stesso per dare modo di sospendere l’eventuale trasporto, che diversamente, diversamente, sarà addebitato.
Le assenze consecutive, giustificate fino a 60 giorni, comporteranno un addebito pari al 45% della retta intera, in caso l’anziano fruisca di retta agevolata la riduzione viene applicata prima alla quota a carico del Comune. In questi casi è garantita la conservazione del posto.
Assenze
Modalità di frequenza
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Comesi termina
Le assenze oltre il 60° giorno consecutivo comporte-ranno la dimissione del servizio. Sono fatti salvi casi docu-mentati di ospedalizzazione prolungata e ricoveri tempora-nei in presidi residenziali convenzionati.
La dimissione dal servizio può inoltre avvenire su ri-chiesta dell’anziano o dei suoi familiari previa informazione al Servizio Sociale, cui seguirà la sottoscrizione di una di-chiarazione scritta di rinuncia che RETE provvederà tempe-stivamente a comunicare al Servizio Sociale.
La dimissione comporta la non conservazione del po-sto, tuttavia la pratica viene considerata “in sospeso” per i successivi 30 giorni e consente il reintegro alle stesse con-dizioni, direttamente presso il Centro Diurno, se sussiste ancora la disponibilità di posto.
Le dimisssioni verranno altresì proposte da RETE per persistente morosità, in assenza di presa in carico da parte del Comune, e fatte salve le azioni per il recupero delle somme dovute.
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ta Ingresso e uscita
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Prestazioni comprese nella retta:• Sono comprese nella retta addebitata all’anziano
e/o ai suoi familiari tutte le prestazioni caratterizzanti il servizio come descitte al paragrafo “Cosa offrono” pag. ...
Prestazioni non comprese nella retta:prestazioni di trasporto eseguite e fatturate da altro •
soggetto gestore• prestazioni afferenti al Servizio di Assistenza Domici-
liare (es. il bagno settimanale) ancorchè effettuate presso i Centri Diurni, in quanto eseguite e fatturate da altro sog-getto gestore
farmaci e presidi per l’incontinenza•
prestazioni di podologia ancorchè resi disponibili • attraverso professionisti a contratto con RETE.
Contatta Ufficio rette Tel. 0522.571009 Fax 0522.571030 - Mail: [email protected]
Approfondimenti Scheda 10 pag.89
Contratto e rette I• l contratto
le rettei rapporti amministrativi
Prima dell’ingresso dell’anziano in Centro Diurno oc-corre firmare un contratto che impegna RETE a forni-re le prestazioni caratterizzanti il servizio indicato e l’an-ziano e/o il/i suo/i familiare/i di riferimento, a pagare la retta corrispondente, tenendo conto di eventuali compar-tecipazioni alla spesa nella misura indicata dal Comune.
Le rette dei servizi convenzionati, il cui accesso è avvenuto tramite i Servizi Sociali del Comune di Reggio Emilia, sono decise dalla Giunta Comunale.
Le rette dei servizi privati, il cui accesso avviene di-rettamente a RETE, sono decise dal Consiglio di Ammini-strazione di RETE.
Poiché una parte della retta si riferisce a spese di assi-stenza specifica, su richiesta dell’anziano o del familiare, RETE rilascia annualmente una certificazione di tali spese che può essere usata a fini fiscali.
In caso di morosità RETE potrà valutare piani di rientro da concordare con gli interessati e/o procedere al recupe-ro del credito tramite vie legali o normativamente ammesse con addebito delle spese legali oltre che una penale aggiun-tiva alla quota di contribuzione.
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S• ervizi innovativi e• progetti
consolidati di qualificazione
dei Centri Diurni
L’assistenza si arricchisce continuamente attraverso un lavoro di ricerca, sperimentazione, innovazione che, partendo da pro-getti, spunti esperienziali, intuizioni, costruisce nuove proposte,le sperimenta e, se ritenute valide, le consolida in una dimensio-ne di continuità.
Alcuni esempi... “Note e Ricordi”E’ un evento musicale organizzato, a partire dal 2009,
in collaborazione con CEPAM ( Centro Permanente AttivitàMusicali ), Scuola Primaria Verdi, Comune e Circoscrizionea sintesi del lavoro svolto nel corso dell’anno nelle strutturee nei Centri Diurni di RETE. Gli anziani alternano il cantoal recitativo, raccontando storie ed episodi di vita, accom-pagnati dai musicisti, dagli allievi e dai bambini e maestri.Ogni edizione è incentrata su un tema particolare: l’amore, le birichinate, la scuola... . Il progetto è finalizzato a ricorda-re che essere inserito in un servizio socio assistenziale nonpriva l’anziano della propria identità sociale quale membroeffettivo della comunità.
Si ripromette di trasmettere alla cittadinanza reggiana un messaggio valoriale e diffondere sul territorio la culturadei servizi, improntata a sostenere e rinforzare le identità.
La musica che da sempre accompagna lo scandire della vita dell’uomo, assumendo nei diversi periodi storici diver-se valenze, diventa lo strumento per il passaggio culturale, da storia cantata a creazione, da momento ludico creativo a socializzazione. La musica inoltre connota le diverse gene-razioni che partecipano a “Note e Ricordi” interpretando eproponendo i ritmi musicali: pop, rock, beat, ecc. cui sento-no di appartenere.
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Ambulatori infermieristici volontari territoriale
Gli ambulatori infermieristici volontari territoriali sono nati dalla collaborazione fra RETE, AUSL, FCR, Poli di Ser-vizii Sociali Territoriali, EMMAUS, e sono stati promossi nell’ambito dei Tavoli di Quartiere.
Attivati dal 2009, erogano gratuitamente prestazioni sa-nitarie “leggere”, quali misurazione della pressione ed inie-zioni intramuscolari alla popolazione anziana ultra 65enne del territorio.
Per ricevere la prestazione occorre presentarsi con i far-maci personali e muniti della prescrizione medica relativa.
Progetto Biblioteca Centro Diurno Stella Polare
Il progetto nasce su richiesta degli anziani che frequen-tavano il Centro Diurno L’Arca, dove nel settembre 2011 era stata inaugurata una biblioteca, e viene trasferito al Centro Diurno Stella Polare che dal 2012 accoglie la maggior parte degli anziani provenienti da L’Arca.
Consiste nella catalogazione di libri portati dagli anziani stessi, da familiari, da operatori e Volontari, da cittadini al fine di creare momenti di lettura e riflessione condivisa su tematiche legate al passare delle stagioni, a fatti storici del passato, al vissuto comune.
Questa biblioteca è fruibile dai cittadini della zona e, in particolare, dai bambini della parrocchia organizzati in col-laborazione con i catechisti.
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Progetto Ginnastica
Dal 2010 è attiva una collaborazione fra la parrocchia S. Luigi e il Centro Diurno Il Melograno per un’attività di ginnastica.
Il mercoledì pomeriggio un gruppo di anziani accompa-gnati da un operatore partecipa all’attività di ginnastica re-alizzata in parrocchia per gli anziani.
Al Centro Diurno Lorenzo e Enrico Ferretti, l’attività di ginnastica aperta al territorio gestita da un volontario della Circoscrizione, si è conclusa nel 2011 ed è iniziata l’attività di ginnastica dedicata agli anziani del Centro Diurno.
Tale attività si svolge due volte la settimana ad opera dei volontari della Circoscrizione.
Queste esperienze hanno favorito l’instaurarsi di rela-zioni significative fra gli anziani frequentanti i Centri Diurni e i Volontari.
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RETE è impegnata costantemente a promuo-vere la qualità e lo sviluppo dei propri servizi edelle proprie attività.
In tale senso ha individuato alcuni importantifattori di qualità che devono caratterizzare la pro-pria attività assistenziale e che intende osservarecon adeguati livelli operativi come di seguito sottoindicato.
Impegni aziendali
Qualità e
Partecipazione
Carta dei Servizi
Il nostroIMPEGNOcon VOI
Carta dei Servizi 36
Visita al Centro Diurno con anziani e familiari. Informazioni aggiornate con colloqui individuali.Periodo di prova.
Nel corso della frequenza
Fattore di qualità
Adeguatezza condizioni igieniche degli ambienti.
Adeguatezza servizio lavanderia piana
Adeguatezza del servizio ristorazione.
Frequenza pulizia: giornaliera per stanze, wc elocali comuni.Pulizie straordinarie annuali.
Disponibilità di lenzuola e coperte, spugne peril bagno, tovagliato. Frequenza cambi: ognisettimana e al bisogno.
Applicazione procedure di autocontrollo igieni-co nella somministrazione.Rotazione delle proposte a ciclicità mediamen-te mensile; piatti della tradizione. Menù a pro-poste plurime. Cambio menù stagionale 2 voltenell’anno.
Fattore di qualità Indicatore e Standard operativo garantito
Ad ogni ospite assistenza adeguata.
Programmi di assistenza personalizzata condivisi.
Nella fase di ingresso
Completezza informazio-ni, umanizzazione dell’ac-coglienza, supportoall’inserimento.
Impegni aziendali
Carta dei Servizi
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Fattore di qualità
Adeguata presenza delpersonale impegnatonell’assistenza direttaagli ospiti.
Adeguata presenza delpersonale infermieristico,riabilitativo,medico,e supporto psicologico.
Adeguatezza dell’assi-stenza di base.
Nel pieno rispetto dei parametri previsti dalleNorme Regionali sull’accreditamento il rappor-to standard di un Oss ogni 8 anziani non auto-sufficienti di grado moderato e di 1 a 5 anzianinon autosufficienti di grado severo. Per gli an-ziani che frequentano il Centro Diurno Demen-za il rapporto previsto è di 1 Oss ogni 3 anziani.Il personale è presente nell’arco delle 11 ore se-condo turnazioni prestabilite che assicurano lacompresenza di almeno 2 operatori nelle attivi-tà assistenziali primarie.
Prestazioni infermieristiche fornite dal ServizioInfermieristico Domiciliare dell’Azienda USLper le terapie infusive in tutti i Centri Diurni.Consulenza fisioterapica in base ai bisogni degliutenti, garantita dall’AUSL. Presenza di perso-nale medico specialista dell’Azienda USL (geria-tra o neurologo) per almeno 4 ore settimanalie presenza programmata di un supporto psico-logico per i familiari esclusivamente sul CentroDiurno Demenza.
Revisione programmata massimo semestrale del Piano di Assistenza Individuale (PAI), e semprein corrispondenza di rilevanti cambiamenti dellecondizioni dell’anziano. Condivisione con i fa-miliari. Articolazione dei Programmi di Lavoro degli Operatori in funzione dei PAI degli anziani presenti al Centro Diurno.
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Indicatore e Standard operativo garantito
Indicatore e Standard operativo garantito
Carta dei Servizi 38
Indicatore e Standard operativo garantito
Presenza di 1 Atelierista per almeno 9 ore setti-manali, presenza di animatori esterni per attivitàdi socializzazione musicale ogni 15 giorni.
Feste individuali di compleanno aperte anche a familiari ed amici.Assemblea settimanale degli anziani per decide-re le attività ludico ricreative.
Partecipazione delle strutture agli eventi sociali e comunitari del territorio di ubicazione con rela-tiva promozione e cooperazione attiva da parte diRETE con i Poli Territoriali, le Circoscrizioni e le diverse espressioni del volontariato.
Supporti per la riconoscibilità dei dipendenticon tesserino identificativo.Esposizione orari di apertura e ricevimento per contatti. Disponibilità a colloqui individuali e comunica-zioni telefoniche al bisogno.
Fattore di qualità
Attività di animazionee socializzazione.
Personalizzazioneed umanizzazione dell’assistenza.
Radicamento della struttu-ra nella comunità territo-riale di appartenenza.
Facilità di relazionecon il personale.
Impegni aziendali
Carta dei Servizi
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Indicatore e Standard operativo garantito
Quotidianamente i familiari sono informati su-gli eventuali problemi relativi all’anziano insortinella giornata al Centro Diurno. Periodicamen-te sono informati sul livello di partecipazione dell’anziano alle varie attività.Con almeno 5 giorni di anticipo viene diffusal’informazione della chiusura del Centro Diurno in caso di sciopero.Bacheche e sito web di RETE sono sempre ag-giornati. Al bisogno sono attivati contatti verba-li, telefonici, comunicazioni alla stampa, letterepersonalizzate.Presso la sede amministrativa di RETE è presen-te l’URP come strumento complessivo di infor-mazione e ascolto.
Garanzia della regolarità degli adempimenti, illu-strazione delle procedure con riunioni dedicate,supporti informatici cartacei a disposizione degli interessati, rilascio certo della documentazione nei tempi previsti.Fatturazione a cadenza mensile.
In ogni Centro Diurno almeno 1 assemblea fami-liari all’anno.Indagini sulla soddisfazione dell’utenza con ca-denza triennale.
Fattore di qualità
Chiarezza e completezza dell’attività informativa.
Chiarezza degli aspetti amministrativi.
Coinvolgimentoe partecipazione.
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Carta dei Servizi
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La valutazione della qualità del servizio erogato com-prende:
- metodi di autovalutazione che RETE applica a se stessa per misurare:
• l’ adeguata presenza di personale di assistenza
• l’ appropriatezza degli interventi assistenziali
• la corretta applicazione delle procedure igienichee di conservazione e cottura dei cibi
• la puntuale esecuzione di pulizie e manutenzioni
- metodi di rilevazione di soddisfazione dell’utenza(Customer Satisfaction) finalizzati a comprendere il gradodi soddisfazione dell’utenza.
Periodicamente viene effettuata un’indagine per valu-tare la corrispondenza fra la qualità del servizio percepita dall’utente e/o dai suoi familiari e l’aspettativa che questihanno nei confronti del servizio stesso.
I risultati ottenuti vengono presentati agli an-ziani ed ai loro familiari nei singoli Centri Diurni e discussi in incontri dedicati.
V• alutazionedella qualità assistenziale
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Carta dei Servizi
Il nostroIMPEGNOcon VOI
Carta dei Servizi 42
A • zioni di miglioramento
Nell’ottica del miglioramento continuo e della soddisfa-zione dei bisogni dell’ospite, sono periodicamente oggetto di confronto tra i responsabili dei servizi e delle strutture e i familiari le soluzioni in grado di migliorare la qualità del servizio.
Impegni aziendali
Carta dei Servizi
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D• irittideglianziani
• Ricevere le prestazioni comprese nella retta versata.
• Ricevere il servizio nel rispetto dei principi fonda-mentali che orientano l’attività di RETE.
• Ricevere il servizio nel rispetto di quanto previsto nella Carta dei Servizi.
• Ottenere informazioni dalle figure preposte sulleproprie condizioni di salute e sulle prestazioni assistenziali a lei/lui dirette, con linguaggio comprensibile, semplice e chiaro.
• Praticare e farsi assistere dal ministro del culto prescelto.
• Mantenere la disponibilità del posto per 60 giorni in caso di ricovero ospedaliero.
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D• overidegliospiti
• Consegnare al momento dell’ingresso, e dopo ogni assenza prolungata, certificazione sanitaria attestan-te l’assenza di patologie infettive in atto, ai fini dell’inse-rimento in comunità.
• Rendere disponibili al Centro Diurno farmaci individuali e prescrizioni mediche aggiornate ad essi relative.
• Rendere disponibili al Centro Diurno presidi per l’incontinenza se necessari.
• Rispettare gli orari del Centro Diurno, ed in particolare i tempi e le modalità di trasporto concordate.
• Mantenere comportamenti improntati a buona educazione e rispetto degli altri anziani e degli operatori.
• Informare il personale del Centro Diurno circa eventi rilevanti ed eventuali problemi insorti al domi-cilio che possano influire sulle condizioni dell’anziano e sull’attività di assistenza.
• Corrispondere la retta alle scadenze fissate ecomunicate dall’Ufficio Rette.
• Continuare, in caso di assenza temporanea il pagamento della retta.
Carta dei Servizi 44
Impegni aziendali
Carta dei Servizi
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Interlocutori, forme di partecipazione, confronti
RETE riconosce, promuove e sostiene la partecipazio-ne attiva dei familiari e dei parenti nelle forme di rappre-sentanza da loro identificate.
In ogni caso i familiari sono coinvolti da RETE nella progettazione delle attività comuni, in particolar modo in quelle che promuovono la relazione con le altre realtà del territorio.
Nelle strutture residenziali di RETE opera il “Comi-tato Parenti” che rappresenta oggi l’espressione più significativa, con una presenza organizzata in tutte le strutture e con spazi informativi propri.
In tal senso il “Comitato Parenti” è riconosciuto da RETE come un interlocutore privilegiato per tutti gli aspetti che riguardano l’organizzazione della vita quo-tidiana degli ospiti e la qualità assistenziale dei servizi. Inoltre è prevista la costituzione di ulteriori forme di par-tecipazione che coinvolgano associazioni e organizzazio-ni rappresentative degli interessi degli utenti e/o coin-volte in forme di collaborazione con RETE. Sono previsti specifici confronti sui servizi e sulle scelte strategiche con le organizzazioni sindacali dei pensionati.
Volontariato
RETE conferma il suo particolare interesse alla colla-borazione con le diverse forme di volontariato, singolo o associato e comunque con tutte quelle espressioni sociali volte ad arricchire la qualità relazionale della vita degli anziani, a farli sentire parte della loro comunità territo-riale e a consolidarne i legami reciproci.
In particolare tutti i cittadini, singoli o facenti parte gruppi informali, che desiderano dare una disponibilità di impegno per RETE, possono presentarsi al Coordina-tore e/o al RAAI del Centro Diurno e individuare l’ambito di attività più appropriato: in proposito RETE provvede-rà a registrare la loro collaborazione che dà diritto anche ad una copertura assicurativa.
I volontari possono collaborare con RETE anche in modo associato tramite organizzazioni di volontariato e/o comunità parrocchiali.
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P• artecipazione
RETE promuove il coinvolgimento e la partecipazione attiva degli anziani, dei loro familiari e delle loro forme or-ganizzate. Garantisce, inoltre, forme di tutela degli anzia-ni nei confronti dell’Azienda in caso di problemi, disservizi, e disagi imputabili a RETE.
Promuove e riconosce la funzione sociale del volonta-riato, singolo e associato facilitando ogni tipo di collabora-zione e cooperando alla realizzazione di progetti condivisi.
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Ufficio Relazioni con il Pubblico• L’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) è situato presso
la sede amministrativa di RETE in Via Marani 9/1 ed opera inmodo integrato con la struttura organizzativa dell’Azienda.
Tale ufficio, che ha una funzione generale di informazio-ne e orientamento alla conoscenza di RETE e della sua or-ganizzazione, ma anche delle più complessive opportunità locali a favore degli anziani, è aperto tutti i giorni attraversola presenza di una figura a ciò dedicata.
Gestisce altresì il sito web www.rete.re.it tenendolocostantemente aggiornato per quanto riguarda le informa-zioni in esso contenute di carattere generale relative a: orga-ni statutari, eventi istituzionali, rette di ospitalità, strutture e attività da esse svolte, struttura organizzativa e regola-menti.
Inoltre diverse strutture residenziali è presente il ServizioAccoglienza che assiste il cittadino mettendo a disposizioneil materiale informativo aggiornato dall’Urp, fornendo le in-formazioni base relative alle offerte assistenziali di RETE,affiancando gli interessati nella ricerca di informazioni piùapprofondite e nell’espletamento di procedure complesse.
Contatta URPTel. 0522.571031 Fax: 0522.571030 Mail: [email protected]
S trumenti di tutelae valutazione degliimpegni aziendali
Carta dei Servizi
Il nostroIMPEGNOcon VOI
Carta dei Servizi 48
Nome _______________ Cognome _______________________Indirizzo ____________ Recapito telefonico _________________Familiare/conoscente dell'ospite ___________________________Centro Diurno ________________________________________Oggetto della segnalazione __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
PRIVACY Il sottoscritto prende atto dell'informativa resa ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs 196/2003 e accorda il consenso affinché, i propri dati personali possano essere trattati per gli scopi indicati ed essere oggetto di comunicazione ai soggetti e per le finalità dichiarate.
ACCETTO Firma ...............................
Se qualcosa va … se qualcosa non va ... possiamo migliorare
Contatti e osservazioni dei cittadini•
Gli orari di ricevimento sono esposti nelle bacheche e/osul sito istituzionale. Nel rispetto delle esigenze organiz-zative del servizio di cura e assistenza, al fine di garantirecolloqui personalizzati ed evitare disservizi, è consigliatoprogrammare appuntamenti individuali con Coordinatori e RAAI.
OsservazioniPer chiedere chiarimenti, esporre problemi o riferire cir-
ca disservizi, come pure per rivolgere apprezzamenti ed en-comi, ci si può rivolgere, in prima istanza, al Responsabiledel Servizio interessato. In seconda istanza o per segnala-zioni formali è possibile compilare e consegnare all’URP ilseguente modulo .
Strumenti di tutela
Carta dei Servizi
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Accesso agli atti•
RETE garantisce al Cittadino, ove non vi siano vincoli espressamente previsti dalla legge, il diritto di consultare o acquisire copia degli atti amministrativi adottati dietromotivata richiesta da presentare al Settore Affari Generali.
L’accesso ai documenti può avvenire:• in via formale compilando apposita richiesta;• in via informale mediante richiesta verbale imme-
diatamente accoglibile.La valutazione è effettuata dal responsabile Settore
Affari Generali. La richiesta di accesso a documenti contenenti dati ri-
servati, tutelati dalla legge sulla privacy (es. cartella socio-sanitaria), deve sempre essere redatta per iscritto.
Contatta Settore Affari GeneraliTel. 0522.571006 Fax 0522.571030Mail: [email protected]
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Carta dei Servizi 50
Punti informativi
Poli Territoriali di Servizio Sociale
POLO CITTA’ STORICA• riferimento territoriale Circoscrizione Città StoricaVia Vecchi, 2/a Reggio Emilia - Tel. 0522.585487
POLO OVEST• riferimento territoriale Circoscrizione OvestVia F.lli Cervi, 70 Reggio Emilia - Tel. 0522.585460
POLO NORD• riferimento territoriale zona Nord - Circoscrizione Nord Est Via F.lli Manfredi, 12/c Reggio Emilia - Tel. 0522.585401
POLO SUD• riferimento territoriale Circoscrizione SudVia Gandhi, 20 Reggio Emilia - Tel. 0522.585477
POLO EST• riferimento territoriale zona Est - Circoscrizione Nord EstVia Vecchi, 2/a Reggio Emilia - Tel. 0522.585488
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Carta dei ServiziPunti Informativi
RETE
URP Rete - Mail: [email protected]. 0522.571031
Centro Diurno Arcobaleno Via Toschi, 24 - Tel. 0522.499609
Centro Diurno Enrico e Lorenzo Ferretti e Centro Diurno Demenza Via Ghirlandaio, 6 - Tel. 0522.308973
Centro Diurno La CoccinellaVia Cecoslovacchia, 14 - Tel. 0522.381293
Centro Diurno Il Sogno Via F.lli Rosselli, 10 - Tel. 0522.287061
Centro Diurno Il Melograno Via Gran Sasso d’Italia, 17 - Tel. 0522.553305
Centro Diurno Coniugi Vellina Tagliavini e Arnaldo FerrariVia Gattalupa, 5/1 - Tel. 0522.333199
Centro Diurno Stella Polare Via Accursio da Reggio, 20 - Tel. 0522.517189
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Centro DiurnoARCOBALENO
Via Toschi, 24 - Centro storico RETel. 0522.499609 Fax 0522.436286
mail: [email protected]
scheda 1
Carta dei Servizi
Il nostroIMPEGNOcon VOI
Carta dei Servizi
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Il Centro Diurno Arcobaleno, inaugurato nel 2003, è collo-cato in uno spazio attiguo alla Casa di Riposo Omozzoli
Parisetti situata in via Toschi 24. Il Centro Diurno è collegato alla Casa di Riposo e con essa integrato: infatti fruisce di servizi e spazi comuni, quali la cucina, il cortile attrezzato.
Il Centro Diurno Arcobaleno accoglie gli anziani residenti nella Circoscrizione Città Storica.
Carta dei Servizi 55
E’ dotato di:• sala soggiorno/pranzo• camera da letto per il riposo pomeridiano• bagno attrezzato• zona attrezzata per mobilizzazione e attività di palestra
I locali comuni godono di climatizzazione estiva.Il Centro Diurno Arcobaleno può accogliere fino a 12 utenti
ed è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 7,30 alle ore 18,30 per gli anziani ammessi in convenzione dai Servizi Sociali del Comu-ne di Reggio Emilia.
Inoltre funziona privatamente anche il sabato e la domenica fino alle ore 19,30 per gli anziani che ne fanno richiesta diretta-mente a RETE.
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Come raggiungere il Centro Diurno• Situato in Zona a Traffico Limitato è raggiungibile mediante Minibus Linea E fermata Mercato Coperto e breve tratto a piedi.
Contatti con i responsabili• Il Coordinatore e il Responsabile Attività Assistenziali Integrate ricevono previo appuntamento. E’ possibile contattare il Centro al numero 0522.469609
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scheda 2
Centro DiurnoLORENZO ed ENRICO
FERRETTIVia Ghirlandaio, 6 RE
Tel. 0522.308973 Fax 0522.308973mail: [email protected]
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Il nostroIMPEGNOcon VOI
Carta dei Servizi
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Ferretti
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Fer
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Il Centro Diurno Lorenzo ed Enrico Ferretti, è ubicato nella Circoscrizione Ovest in località Pieve Modolena.
La struttura, edificata con il contributo di una donazione privata, è stata inaugurata nella primavera 2002 ed è stata
intitolata alla memoria dei familiari della donatrice. E’ compo-sta da tre corpi adiacenti, che ospitano rispettivamente il centro prelievi USL, il Centro Diurno per 25 anziani e il Centro Diurno Demenza.
E’ una struttura di nuova concezione, inserita in un recente insediamento abitativo, in un contesto che conserva ampie aree verdi e risulta facilmente raggiungibile con mezzi pubblici e pi-ste ciclabili.
L’edificio si sviluppa completamente su un unico piano pri-vo di barriere architettoniche, caratterizzato da ampie vetrate che permettono l’illuminazione naturale degli ambienti interni, favo-rendo lo scambio visivo con l’esterno.
All’interno trovano collocazione:• ampia sala soggiorno/pranzo• cucina• stanze per il riposo dotate di servizi• atelier• palestra/sala polivalente• guardaroba• uffici• ambienti di servizio (spogliatoi per il personale, ecc.)
Tutti i locali godono di climatizzazione estiva.L’edificio è circondato da un’ampia area cortiliva recintata
e suddivisa in zone dedicate alla stimolazione sensoriale e cogni-tiva, grazie alla presenza di aree dedicate alla coltivazione di erbe officinali, di ortaggi e di filari di uva.
Le attività che vengono proposte quotidianamente seguono i ritmi della giornata e rispondono ai bisogni di assistenza, di socia-lizzazione, di autostima e di benessere degli anziani.
Comprendono, oltre alle attività assistenziali di base, stimo-lazione cognitiva e socializzazione distribuite nell’arco della set-timana e integrate dalla collaborazione con il Volontariato della Circoscrizione, dei Centri Sociali del quartiere e della Parrocchia di Pieve Modolena.
In particolare vengono proposte attività di palestra, di canto e musica, giochi, tombolate, attività manuali e feste.
L’attività di ginnastica aperta al territorio, gestita da un vo-lontario della Circoscrizione, si è conclusa nel 2011 ed è iniziata l’attività di ginnastica dedicata agli anziani del Centro Diurno.
Tale attività si svolge due volte alla settimana ad opera dei volontari della Circoscrizione.
Questa esperienza ha favorito l’instaurarsi di relazioni signifi-cative fra gli anziani che partecipano alle attività ed i volontari.
Come raggiungere il Centro Diurno• Situata in zona senza limitazioni al traffico, dotata di parcheggio, è raggiungibile anche tramite servizio di trasporto pubblico au-tobus linea 2 direzione Parma, fermata via F.lli Cervi, in corri-spondenza della sede della Circoscrizione Ovest, e breve tratto a piedi seguendo le indicazioni presenti lungo il tragitto.
Contatti con i responsabili• Il Coordinatore e il Responsabile Attività Assistenziali Integrate ricevono previo appuntamento. E’ possibile contattare il Centro al numero 0522.308973
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Centro DiurnoCOCCINELLA
Via Cecoslovacchia, 14 RETel. 0522.381293 Fax 0522.381293
mail: [email protected]
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Il nostroIMPEGNOcon VOI
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Il Centro Diurno Coccinella è ubicato nella Circoscrizione Ovest in località Orologio, può accogliere 25 anziani.
La struttura è stata edificata a metà degli anni ‘90, è molto ampia, sviluppata su un unico piano intorno ad un giar-
dino interno circondato da vetrate che permettono un controllo visivo da ogni angolatura e su cui si affacciano diversi ambienti ben suddivisi tra loro.
All’interno trovano collocazione:• sala da pranzo con adiacente cucina• soggiorno
stanze• per il riposo dotate di servizi• atelier• palestra/sala polivalente• guardaroba• uffici• ambienti di servizio (spogliatoi per il personale, ecc.)• giardino interno
Carta dei Servizi 63
L’edificio è inserito in un contesto tranquillo pur essendo vici-no al centro abitato e facilmente raggiungibile con mezzi pubblici e piste ciclabili.
Il Centro Diurno è immerso in un’ampia area verde recintata, attrezzata con gazebo e arredi da giardino per il periodo estivo.
Le sale comuni hanno la possibilità di accesso diretto all’ester-no e questo favorisce la fruizione degli spazi attrezzati e la pro-posta di attività all’aperto, mentre la presenza di ambienti interni ben suddivisi permette agli anziani di ritrovarsi a piccoli gruppi per centri di interesse.
Tutti i locali godono di climatizzazione estiva.Le attività proposte tengono conto dei ritmi della giornata e
comprendono, oltre alle attività assistenziali di base, stimola-zione cognitiva e socializzazione distribuite nell’arco della set-timana e integrate dalla collaborazione con il Volontariato del-la Circoscrizione e del Centro Sociale del quartiere Orologio.
In particolare vengono organizzate: attività di palestra, di canto e musica, giochi, tombolate, attività manuali e feste.
Coccinella
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cine
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Come raggiungere il Centro Diurno• Situato in zona senza limitazioni al traffico, è dotato di parcheg-gio; è raggiungibile anche tramite servizio di trasporto pubblico autobus linea 1 direzione Foscato fermata via Gorizia dopo l’acquedotto e breve tratto a piedi seguendo le indicazioni presen-ti lungo il tragitto.
Contatti con i responsabili• Il Coordinatore e il Responsabile Attività Assistenziali Integrate ricevono previo appuntamento. E’ possibile contattare il Centro al numero 0522.381293
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Centro DiurnoIL SOGNO
Via F.lli Rosselli, 10 RETel: 0522.287061 Fax 0522.287061
mail: [email protected]
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Il nostroIMPEGNOcon VOI
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Il Sogno
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Il Centro Diurno Il Sogno è ubicato nella Circoscrizione Sud in località Canalina.
Il Sogno è stato inaugurato come Centro Diurno negli anni ‘90 in seguito alla ristrutturazione dell’edificio precedente-
mente adibito a scuola elementare. La struttura è articolata su due piani e può accogliere 25 anziani.
Al piano terra si trovano:• sala soggiorno • sala da pranzo
stanze• per il riposo• ambulatorio infermieristico
Al piano superiore sono dislocati:• palestra/sala polivalente• atelier• ufficio del Coordinatore e del Responsabile Attività As-sistenziali• ambienti di servizio (spogliatoi per il personale, ecc.)Tutti i locali godono di climatizzazione estiva.
L’edificio è circondato da un’area cortiliva recintata e pavimentata.
Il Centro Diurno è aperto dal lunedì al venerdì (festivi esclusi) dalle ore 7,30 alle ore 18,30
Il programma di lavoro del Centro prevede oltre alle attività assistenziali anche la messa in atto di programmi di stimolazione cognitiva e di socializzazione strutturati nel corso della settimana.
Da molti anni al Centro Diurno Il Sogno sono presenti Vo-lontari della Parrocchia San Giuseppe la cui disponibilità integra e supporta le attività del servizio e ha favorito il consolidarsi di relazioni significative all’interno del Centro.
In particolare i Volontari sono presenti nella fascia oraria del pranzo, coadiuvano gli operatori socio-assistenziali nell’aiuto all’assistenza ai pasti, inoltre garantiscono una presenza pomeri-diana dedicata ad attività ludiche come tombola,gioco delle carte e conversazione con gli anziani.
All’interno del Centro Diurno, nell’ambulatorio infermieristi-co da alcuni anni è attivo il Servizio Infermieristico Volontario Territoriale, nato dalla collaborazione fra RETE, AUSL, FCR, Servizi Territoriali Polo Sud, EMMAUS, promossa nell’ambito dei Tavoli di Quartiere.
Tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì dalle ore 16,00 alle ore 17,00 il servizio offre alla popolazione anziana del territorio pre-stazioni sanitarie “leggere” quali iniezioni intramuscolari, rileva-zione della pressione arteriosa, medicazioni a piatto. Per ricevere la prestazione occorre presentarsi con i farmaci personali e muniti della prescrizione medica relativa.
Come raggiungere il Centro Diurno• Situato in zona senza limitazioni al traffico, dotato di parcheggio è raggiungibile anche tramite servizio di trasporto pubblico autobus linea 4 direzione Coviolo fermata via F.lli Rosselli di fronte al Centro Diurno.
Contatti con i responsabili• Il Coordinatore e il Responsabile Attività Assistenziali Integrate ricevono previo appuntamento. E’ possibile contattare il Centro al numero 0522.287061
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Centro DiurnoIL MELOGRANO
Via Gran Sasso d’Italia, 17 RETel. 0522.553305 Fax 0522. 553305
mail: [email protected]
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Il nostroIMPEGNOcon VOI
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Il Melograno
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rano
Il Centro Diurno Il Melograno è ubicato nella Circoscrizione Sud in una zona residenziale all’interno di un’area verde pub-
blica attrezzata e nelle vicinanze del centro sociale Buco Magico.
La struttura è stata inaugurata negli anni ‘90 e può accoglie-re 25 anziani.
L’edificio è collocato tutto al piano terra ed è dotato di:• sala soggiorno • sala da pranzo
2 stanze• per il riposo• ambulatorio medico• palestra• atelier• ufficio • ambienti di servizio (spogliatoi per il personale, ecc.)
Tutti i locali godono di climatizzazione estiva.Il Centro Diurno è circondato da una piccola area cortiliva
recintata e pavimentata, ed è dotato di una striscia di terreno nel quale è stato ricavato un orto curato dai volontari.
Il Centro Diurno è aperto dal lunedì al venerdì (festivi esclusi) dalle ore 7,30 alle ore 18,30
Il programma di lavoro del Centro prevede oltre alle attività assistenziali anche la messa in atto di programmi di stimolazione cognitiva e di socializzazione strutturati nel corso della settimana.
Da alcuni anni il Centro Diurno Il Melograno ha strutturato una collaborazione con i Volontari della Parrocchia San Luigi.
In particolare i Volontari coadiuvano gli operatori nella rea-lizzazione del programma di attività motoria: infatti il mercoledì pomeriggio un gruppo di anziani accompagnati da un operatore si reca presso la parrocchia e partecipa all’attività di ginnastica realizzata in parrocchia per gli anziani.
Questa collaborazione ha favorito l’instaurarsi di relazioni si-gnificative fra gli anziani della parrocchia e gli anziani frequen-tanti il Centro Diurno.
Come raggiungere il Centro Diurno• Situato in zona senza limitazioni al traffico, dotato di parcheggio è raggiungibile anche tramite servizio di trasporto pubblico autobus linea 9 direzione Fogliano fermata via Martiri di Cervarolo, incrocio Via Lumumba e breve tratto a piedi seguendo le indica-zioni presenti lungo il tragitto.
Contatti con i responsabili• Il Coordinatore e il Responsabile Attività Assistenziali Integrate ricevono previo appuntamento. E’ possibile contattare il Centro al numero 0522.553305
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Centro DiurnoConiugi VELLINA TAGLIAVINI
e ARNALDO FERRARIVia Gattalupa, 5/1 RE
Tel. 0522.333199 Fax 0522. 333199mail: [email protected]
scheda 6
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Il nostroIMPEGNOcon VOI
Carta dei Servizi
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Tagliavini Ferrari Tagl
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Il Centro Diurno Coniugi Tagliavini Ferrari è situato nella Circoscrizione Est zona Quinzio, in un complesso che com-
prende anche un Centro Disabili.
Edificato con il contributo di una donazione privata, è stato intitolato ai donatori, ed è stato inaugurato nell’anno 2000,
ultima struttura a completamento del progetto di creare un Centro Diurno anziani per ogni Circoscrizione della città.Il Centro è dotato di ampio spazio verde attrezzato e condiviso con il Centro Diurno/Residenza per disabili, è attraversato da per-corsi pavimentati percorribili anche dagli ospiti in carrozzina.Internamente vi sono:
• sala soggiorno • 2 camere per il riposo• 2 bagni attrezzati• atelier• 1 sala polivalente utilizzata per attività di gruppo (cinema, mobilizzazione, ecc.).
Tutti i locali godono di climatizzazione estiva.
Il Centro Diurno può accogliere fino a 25 utenti ed è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 7,30 alle ore 18,30.
All’interno del Centro Diurno, nell’ambulatorio infermieristi-co da novembre 2010 è attivo l’Ambulatorio Infermieristico Ter-ritoriale Volontario, nato dalla collaborazione fra RETE, AUSL, FCR, Polo Servizi Territoriali, EMMAUS, promossa nell’ambito dei Tavoli di Quartiere.
L’Ambulatorio eroga gratuitamente prestazioni sanitarie “leg-gere”, quali iniezioni intramuscolari, rilevazione della pressio-ne arteriosa alla popolazione anziana ultra 65enne del territorio.
E’ attivo 3 volte alla settimana, lunedì - mercoledì - venerdì dalle ore 9,30 alle ore 10,30.
Come raggiungere il Centro Diurno• Situato in zona senza limitazioni al traffico, dotato di parcheggio è raggiungibile anche tramite servizio di trasporto pubblico autobus linea 2 direzione Rubiera fermata lungo via Emilia Ospizio e tratto a piedi.
Contatti con i responsabili• Il Coordinatore e il Responsabile Attività Assistenziali Integrate ricevono previo appuntamento. E’ possibile contattare il Centro al numero 0522.333199
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Centro DiurnoSTELLA POLARE
Via Accursio da Reggio, 20 RETel. 0522.517189 Fax 0522.517189
mail: [email protected]
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Carta dei Servizi
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Carta dei Servizi
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Stella Polare
Stel
la P
olar
e
Il Centro Diurno Stella Polare è ubicato nella Circoscrizio-ne Nord zona Santa Croce, in una zona residenziale limitrofa
a via Adua.
Il Centro è dotato di ampio spazio verde dedicato e confinan-te con un’area verde pubblica attrezzata nonchè con giardini
condominiali.E’ adiacente al “Laboratorio Centro delle Ortolane” dell’Azienda USL. La struttura è stata costruita ed inaugurata negli anni ‘90 e può accogliere fino a 45 anziani in due nuclei separatamente autorizzati; ordinariamente ospita 25-35 anziani.L’edificio è collocato tutto al piano terra ed è dotato di:
Il Centro Diurno è circondato da una piccola area cortiliva recintata e pavimentata.
Il Centro Diurno è aperto dal lunedì al venerdì (festivi esclusi) dalle ore 7,30 alle ore 18,30.
Tutti i locali godono di climatizzazione estiva.Il programma di lavoro del Centro prevede oltre alle attività
assistenziali anche la messa in atto di programmi di stimolazione cognitiva e di socializzazione strutturati nel corso della settimana.
Dal 2012 al Centro Diurno Stella Polare è confluita la maggior parte degli anziani che frequentavano il Centro Diurno l’Arca di Villa Sesso: qui è quindi proseguito il Progetto Biblioteca, inau-gurato all’Arca nel settembre 2011, consistente nella catalogazio-ne di libri portati dagli anziani stessi, da familiari, da operatori e volontari, da cittadini al fine di creare momenti di lettura e di riflessione condivisa.
Questa biblioteca è fruibile dai cittadini della zona , in parti-colare, dai bambini della parrocchia organizzati in collaborazione con i catechisti.
Da alcuni anni il Centro Diurno Stella Polare ha strutturato una collaborazione con i volontari della parrocchia Santa Croce per l’animazione della Messa Settimanale: dal 2012 i Parroci di Santa Croce e di Sesso si alternano nella celebrazione.
Come raggiungere il Centro Diurno• Situato in zona senza limitazioni al traffico, dotato di parcheggio è raggiungibile anche tramite servizio di trasporto pubblico auto-bus linea 10 direzione Deposito ACT fermata lungo via Adua incrocio via Bligny e breve tratto a piedi seguendo le indicazioni presenti lungo il tragitto.
Contatti con i responsabili• Il Coordinatore e il Responsabile Attività Assistenziali Integrate ricevono previo appuntamento. E’ possibile contattare il Centro al numero 0522.517189
• ampio soggiorno• 6 camere da letto• bagni attrezzati• spogliatoio per il personale• ufficio
• sala da pranzo• cucina• atelier• laboratorio• palestra attrezzata• 1 ambulatorio
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Centro DiurnoDEMENZA
Via Del Ghirlandaio, 6 RE Tel. 0522.511502 Fax 0522.308973
mail: [email protected]
scheda 8
Carta dei Servizi
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Carta dei Servizi
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Dem
enza
D
emen
za
Il Centro Diurno Demenza si trova nella Circoscrizione Ovest.
La struttura, edificata con il contributo di una donazione pri-vata, è stata inaugurata nella primavera 2002 ed è stata inti-
tolata alla memoria dei familiari della donatrice.E’ composta datre corpi adiacenti, che ospitano rispettivamente
il Centro Prelievi AUSL, il Centro Diurno per anziani e il Centro Diurno Demenza.
Il Centro Diurno Demenza può ospitare fino a 15 anziani affet-ti da patologie riconducibili alla demenza.
L’accesso al Centro è subordinato all’esito della valutazione geriatri-ca effettuata dall’Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM).
Per richiedere tale valutazione è necessario rivolgersi al pro-prio medico curante che, valutata la situazione, potrà suggerire di effettuare una visita specialistica al Centro Disturbi Cognitivi sito ad Albinea - RE. A seguito dell’ottenimento del referto riportante il livello di gravità e di bisogno di inserimento in un Centro Diurno specialistico, è necessario rivolgersi all’Assistente Sociale del Polo cittadino di appartenenza.
La Struttura, che si articola in un unico piano, è composta da:• ampio soggiorno • ampia stanza vetrata con pianta esagonale dedicata alla deambulazione afinalistica (wondering), caratterizzante della patologia, assistita• cucina• camere degli ospiti dedicate al riposo pomeridiano• ufficioTutti i locali della struttura godono di climatizzazione estiva.La struttura dispone di un cortile con giardino ed è limitrofa
ad un’area verde pubblica.
Come raggiungere il Centro Diurno• Situato in zona senza limitazioni al traffico è raggiungibile tramite servizio di trasporto pubblico autobus linea 2 direzione Parma fermata via F.lli Cervi, in corrispondenza dell’edificio che ospita la sede della Circoscrizione Ovest e breve tratto a piedi.Il Centro è sito a fianco del Centro Diurno Ferretti e del Centro Prelievi di Pieve Modolena.
Contatti con i responsabili• Il Coordinatore e il Responsabile Attività Assistenziali Integrate ricevono previo appuntamento. E’ possibile contattare il Centro al numero 0522.511502
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RUOLI E PROFESSIONI CHE OPERANO
NEI CENTRI DIURNI
Coordinatore - Responsabile del ServizioFigura responsabile del Centro Diurno e dei servizi assistenziali, coor-rr
dina le figure socio assistenziali ed integra tra loro i servizi presenti.Garantisce che siano effettuate le prestazioni a rilievo sanitario e riabi-
litative, di competenza diretta o indiretta dell’AUSL oppure dell’Azienda, in base agli accordi esistenti.
A tal fine programma, organizza e sovrintende le diverse attività e i diversi operatori impegnati nella cura degli anziani assicurando la loro in-tegrazione con le attività sanitarie e mantiene le relazioni con i familiari eil territorio di riferimento in un’ottica di collaborazione permanente e di scambio. Garantisce il rispetto della disciplina interna.
Responsabile Attività Assistenziali Integrate (RAAI)
Figura responsabile del Centro Diurno, cura l’ingresso dell’anziano secondo la valutazione effettuata in équipe con le altre figure profes-sionali, con il Responsabile del caso e con i familiari. Crea le miglioricondizioni possibili per il suo inserimento e per la sua permanenza.
A tal fine affianca, indirizza, coordina e controlla gli operatori.
Coordinatore e RAAI: curano i rapporti con i familiari in modo da favorire forme di collaborazione e di sintonia tra parenti e servizio, alfine di creare condizioni di benessere per gli anziani e di incrementareil grado di efficacia riabilitativa degli interventi.
scheda 9
Carta dei Servizi
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Le figure impegnate nell’assistenza diretta: Operatori So-cio Sanitari (OSS) e Addetti Assistenza di Base (AAdB)
-gnate nell’assistenza diretta agli anziani, sono tutti in possessodelle necessarie qualifiche professionali così come previsto dallenorme regionali.
Sono organizzati per gruppi di lavoro coordinati dai RAAI,attuano i programmi di attività stabiliti, contribuendo al loro mi-glioramento continuo. Infatti l’attività degli operatori è definita in programmi di lavoro formulati in base ai piani di assistenza individuali degli anziani in considerazione dei bisogni e dei tempi di ciascuno.
I programmi di lavoro, dunque, variano in relazione al modi-ficarsi delle condizioni degli ospiti. Gli Operatori assicurano le attività di cura alla persona con particolare attenzione agli aspetti relazionali, alla stimolazione delle capacità residue, alla riattiva-zione dei gesti quotidiani di vita, al sostegno alla socializzazione.
Questa peculiare caratterizzazione relazionale viene integratae rafforzata da figure specializzate che programmano e realizzanoattività di animazione e di laboratorio, di gruppo o individuali,compatibili con lo stato psicofisico degli anziani e finalizzate al recupero, alla stimolazione, al mantenimento delle abilità residue(Operatori addetti all’Animazione e Atelieristi).
Profili professionali
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Figure sanitarieAttualmente in base agli accordi con l’Azienda USL nei Cen-
tri Diurni l’Assistenza Infermieristica è garantita attraverso ilServizio Infermieristico Domiciliare del Nucleo di Cure Primarielimitatamente alle terapie infusive.
Esclusivamente sul Centro Diurno Demenza:l’Azienda USL garantisce un medico specialista (geriatra o neu-rologo) per almeno 4 ore settimanali.
Supporto psicologico per i familiari esclusivamente sul Cen-tro Diurno Demenza:l’Azienda USL garantisce la presenza programmata di un sup-porto psicologico per i familiari.
P
rofil
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