+ All Categories
Home > Documents > Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018 · to fotovoltaico, poiché il detto ... immobili di un'unica...

Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018 · to fotovoltaico, poiché il detto ... immobili di un'unica...

Date post: 16-Feb-2019
Category:
Upload: hoangtruc
View: 216 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
14
Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018
Transcript
Page 1: Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018 · to fotovoltaico, poiché il detto ... immobili di un'unica unità abi-tativa, ... per interventi le cui procedure di autorizzazione sono

Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018

Page 2: Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018 · to fotovoltaico, poiché il detto ... immobili di un'unica unità abi-tativa, ... per interventi le cui procedure di autorizzazione sono

INDICE RASSEGNA STAMPA

Indice Rassegna Stampa

Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018

Pagina I

MESSA IN SIRUREZZA EDIFICI

Edifici sicuri, detrazioni ampieItalia Oggi 03/05/18 P. 30 Fabrizio G. Poggiani 1

LAUREE PROFESSIONALIZZANTI

Investire sul futuro dei giovaniItalia Oggi 03/05/18 P. 35 3

PRIVACY

Privacy, uno spiraglio per le impreseSole 24 Ore 03/05/18 P. 5 Antonello Cherchi 5

CASSA FORENSE

Cassa forense, patrimonio oltre 11 mldItalia Oggi 03/05/18 P. 34 Simona D'Alessio 6

COMPETITIVITÀ

Robot e creatività Italia più attrattiva per i capitali esteriSole 24 Ore 03/05/18 P. 15 Micaela Cappellini 7

PREVIDENZA RAGIONIERI

Per Cnpr 45 milioni di utileSole 24 Ore 03/05/18 P. 35 Federica Micardi 9

AUTOSTRADE

Autostrade, via libera Ue a lavori per 8 miliardi Concessioni prorogateSole 24 Ore 03/05/18 P. 1-2 Alessandro Arona 10

Page 3: Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018 · to fotovoltaico, poiché il detto ... immobili di un'unica unità abi-tativa, ... per interventi le cui procedure di autorizzazione sono

La circolare 7//S for7císce ircdhcaziorci per la predI'sJJosiZ1ofe del 730 precoITlf)ilafo

Edifici sicuri, detrazioni ampieSpettano per le spese sostenute per interventi dall 'iliii7

DI FABRIZIO G. POGGIANI

Detrazione per la mes-sa in sicurezza staticadelle parti strutturalidi edifici odi complessi

di edifici collegati struttural-mente, spettante anche per lespese sostenute per interventile cui procedure di autorizzazio-ne sono iniziate dopo 1'1/1/2017.Fruibilità nella misura del 50%e nel limite di spesa di 96 milaeuro per unità immobiliare, mase dagli interventi antisismicideriva la diminuzione, di una odue classi di rischio, la stessa èfruibile nella maggiore entitàdel 70 o dell'80%.

Queste alcune novità che tro-vano puntuale riscontro nellamaxi circolare 7/E dello scorso27 aprile (si veda ItaliaOggi,28/4/2018) e che rappresenta,come quella del medesimo pe-riodo dell'anno precedente, unvero e proprio vademecum perla corretta compilazione deimodelli 730 e Redditi di taleperiodo.

Ristrutturazione. Tra lenumerose, una prima indica-zione utile riguarda la pre-senza di una ristrutturazione,con ampliamento di un boxpertinenziale, per la quale ladetrazione spetta anche per lespese relative all'ampliamento,a condizione che lo stesso siafunzionale alla creazione di unnuovo posto auto.

Sul piano pratico, inoltre,qualora vi siano più soggettititolari del diritto alla detra-zione, il beneficio può spettareanche a colui che non risultiintestatario del bonifico e/odella fattura nella misura incui abbia sostenuto le spese, aprescindere dalla circostanzache il bonifico sia stato o menoordinato da un conto correntecointestato con il soggetto cherisulti, invece, intestatario deipredetti documenti.

L'installazione del sistemadi accumulo su un impiantoda diritto alla fruizione delladetrazione, sia nel caso d'in-stallazione contestuale chesuccessiva a quella dell'impian-to fotovoltaico, poiché il dettosistema di accumulo apparecome un elemento funzionaleall'impianto fotovoltaico.

Bonus mobili . Il bonusspetta anche qualora i mobi-li e i grandi elettrodomestici

siano destinati ad arredarel'immobile ma l'intervento, cuiè collegato l'acquisto, è statoeffettuato sulle pertinenzedell'immobile stesso, anche seautonomamente accatastate.Qualora l'acquisto di questibeni sia destinato a un unicoimmobile, facente parte di unedificio interamente ristruttu-rato da imprese di costruzioneo ristrutturazione immobilia-re e da cooperative edilizie, perdata di «inizio lavori» s'intendela data di acquisto o di asse-gnazione dell'immobile.

Nel caso di interventi di re-cupero edilizio che comportinol'accorpamento di più unità abi-tative o la suddivisione in piùimmobili di un'unica unità abi-tativa, per l'individuazione dellimite di spesa per l'acquisto deimobili e grandi elettrodomesti-ci, vanno considerate le unitàimmobiliari censite in catastoall'inizio degli interventi edili-zi e non quelle risultanti allafine dei lavori. Per gli acquistieffettuati nel 2017 si deve tenerconto, ai fini della verifica deltetto di spesa di euro 10 miladelle eventuali spese sostenutenell'anno 2016, se collegate ainterventi edilizi effettuati nelmedesimo anno.

Sisma bonus . Dall'1/1/2017la detrazione per la messa insicurezza statica spetta per lespese sostenute per interventi

le cui procedure di autorizzazio-ne sono iniziate dopo 1'1/1/2017,relativamente agli edifici ubi-cati nelle zone sismiche 1, 2e 3 (ordinanza del presidentedel consiglio dei ministri n.3274/2003) e alle costruzioniadibite ad abitazione, anchediversa da quella principale, ead attività produttive. La de-trazione spetta nella misuradel 50%, su un tetto di spesadi 96 mila euro per unità im-mobiliare per ciascun anno, daripartire in cinque quote an-nuali, e se dagli interventi an-tisismici deriva la diminuzionedi una o due classi di rischio,la detrazione spetta nella mag-giore misura rispettivamentedel 70% o dell'80% delle spesesostenute; le linee guida per laclassificazione e le modalità perl'attestazione, sono stati fissatidal dm 58/2017, come modifica-to dal successivo dm 65/2017.

Risparmio energetico. Lalegge di Bilancio 2017, per lespese effettuate dall'1/1/2017al 31/12/2021, ha dispostodetrazioni più elevate per gliinterventi di riqualificazioneenergetica di parti comuni de-gli edifici ovvero nella misuradel 70% per gli interventi cheabbiano interessato l'involu-cro dell'edificio con un'inci-denza superiore al 25% dellasuperficie disperdente lordadell'edificio medesimo o del75% per gli interventi delpunto precedente diretti a mi-gliorare la prestazione ener-getica invernale ed estiva epurché conseguano almenola qualità media di cui alletabelle del dm 26/06/2015.

© Riproduzione riservata-U

Messa in sirurezza edifici Pagina 1

Page 4: Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018 · to fotovoltaico, poiché il detto ... immobili di un'unica unità abi-tativa, ... per interventi le cui procedure di autorizzazione sono

Bonus casaLe principali precisazioni della circolare 7/E del 27/04/2018

In presenza di più soggetti titolari dei diritto alla detrazione,

Ristrutturazioneil beneficio spetta anche a colui che non risulta intestatariodei bonifico e/o della fattura, sempre nella misura in cuiabbia sostenuto le spesePer gli acquisti eseguiti nel 2017 si deve tener conto, ai

Bonus mobilifini della verifica dei tetto di spesa di euro 10 mila, delleeventuali spese sostenute nell'anno 2016, se collegate ainterventi edilizi effettuati nel medesimo annoDall'1/1/2017 la detrazione spetta per le spese sostenute

Sisma bonus per interventi le cui procedure di autorizzazione sonoiniziate dopo 1'1/1/2017, relativamente agli edifici ubicatinelle zone sismiche 1, 2 e 3Detrazioni più elevate per gli interventi di riqualificazioneenergetica di parti comuni degli edifici: 70% per gli interventi

Risparmio che abbiano interessato l'involucro dell'edificio conenergetico un'incidenza superiore al 25% della superficie disperdente

lorda dell'edificio medesimo o 75% per gli interventi diretti amigliorare la prestazione energetica invernale ed estiva

11

Messa in sirurezza edifici Pagina 2

Page 5: Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018 · to fotovoltaico, poiché il detto ... immobili di un'unica unità abi-tativa, ... per interventi le cui procedure di autorizzazione sono

Il presideiate Savor,celll illustra il progetto ciel Cng sulle lauree professtoiializzaiitc40 loInvestire sul futuro dei giovaniIl geometra laureato a 22 anni entra nel mondo del lavoro

Quattro corsi di laureatriennale «Costruzioni egestione del territorio» inclasse L7 (Ingegneria ci-vile e ambientale) a Lodi,Mantova, Reggio Emilia eRimini, in collaborazionecon gli atenei di Modena eReggio Emilia (Unimore)e della Repubblica di SanMarino; cinque poli tecno-logici a Grosseto, La Spezia,Olbia, Siena e Torino, in col-laborazione con l'Universitàtelematica internazionaleUninettuno; cinque laureeprofessionalizzanti ispirateal recente decreto Fedeli (n.935/2017), attivate pressol'Università degli Studi del-la Campania «L. Vanvitelli»,l'Università degli studi diPadova, l'Università deglistudi di Udine, il Politec-nico di Bari, il Politecnicodelle Marche: legittimato daquesti numeri, il Consiglionazionale geometri e geo-metri laureati prosegue ilpressing sulle forze politi-che per assegnare continu-ità alla proposta di legge«Disciplina della professio-ne di geometra e norme perl'adeguamento delle dispo-sizioni concernenti le relati-ve competenze professiona-li», depositata a settembre2016 alla Camera dei depu-tati e sottoscritta da moltiparlamentari di vari schie-ramenti. I risultati non sisono fatti attendere: l'iterdi approvazione, interrottosolo dalla fine della 17a le-gislatura, è già ripreso aglialbori della 18a: il disegnodi legge, oggi atto Senaton. 57, è in attesa di essereassegnato alla commissionecompetente.

Domanda. PresidenteSavoncelli , riprende alSenato il cammino della«laurea del geometra»:quali sono le aspettativedella categoria?

Risposta . Sono molto fi-ducioso: in questo periododi gestazione legislativa siè rafforzato lo scenario eco-nomico-sociale all'internodel quale deve essere con-testualizzata la nostra pro-posta di riforma delpercorso di accesso. Inparallelo, stanno ma-turando alcune dina-miche che il Consiglionazionale geometri egeometri laureati haritenuto opportunonon trascurare: mi ri-ferisco, in particolare,al titolo universitarioprevisto dalla Comu-nità europea per eser-citare la professione alivello transazionale(entro il 2020), unita-mente alla sperimentazionedei percorsi quadriennalidi istruzione secondaria disecondo grado del Miur, aiquali sono stati ammessianche sette istituti tecniciCat (di Ferrara, Jesi, Gros-seto, Bergamo, Campobasso,Trapani e Firenze).

famiglie ai temi dell'orien-tamento e dell'alternanzascuola-lavoro: tre leve stra-ordinarie per ridurre la di-soccupazione giovanile chein Italia, è bene ricordarlo, ètra le più elevate in Europa.A patto, però, di azionarlein maniera sinergica e pun-tare al medesimo obiettivo:investire sulla formazione esullo sviluppo del-le competenze tec-niche richieste dalmondo del lavoro.Il consolidarsi diquesto scenarioevidentementecontribuisce a ren-dere più solida lanostra proposta, ilcui valore aggiun-to è la previsionedi un titolo abili-tante (input forni-to, e ripreso, dalla«Cabina di regianazionale per ilcoordinamento delsistema di istru-zione tecnica supe-riore e delle lauree profes-sionalizzanti» in occasione

della stesura del do-cumento d'indirizzoper la formazioneterziaria), che si tra-duce nella possibilità- per i giovani che vo-gliono intraprenderela professione di geo-metra - di consegui-re la laurea a soli 22anni, e di inserirsinel mondo del lavorocon un bagaglio dicompetenze di livelloaccademico.

R. Premesso che i tempisaranno dettati in sede le-gislativa, è possibile ipotiz-zare dieci anni dalla data diapprovazione definitiva deldisegno di legge: un tempofisiologico per un processodi cambiamento che con-durrà all'identificazionedi un corso di studi foca-lizzato sulla professione,omogeneo e riconoscibilesull'intero territorio na-zionale. A beneficio sia deiragazzi, chiamati a decideredel proprio percorso di vita,che della categoria, capacedi perpetuare la tradizioneinnovando, evolvendo e mi-gliorando.

Domanda. Entriamonel dettaglio : cosa in-tende quando parla dirafforzamento dello sce-nario socio -economico diriferimento?

R. Penso, in particolare,al ruolo di primo piano asse-gnato a ordini e collegi pro-fessionali nell'ambito dellelauree professionalizzanticonfigurate dal ministrodell'istruzione uscente Va-leria Fedeli; all'appello lan-ciato dal sistema economico-sociale al mondo scolastico eaccademico in favore di unmodello didattico-formativopiù allineato alle esigenzedel mercato del lavoro edel territorio e, infine, allacrescente attenzione dei do-centi, degli studenti e delle

D. Che tempi prevedeper la messa a regimedella «laurea del geome-tra»?

D. Nelle more di questopercorso che guarda alfuturo, cosa accadrebbeai geometri del presen-te?

R. Come già esplicitatonelle norme finali e transi-torie della proposta di legge,

Lauree professionalizzanti Pagina 3

Page 6: Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018 · to fotovoltaico, poiché il detto ... immobili di un'unica unità abi-tativa, ... per interventi le cui procedure di autorizzazione sono

sarebbero salvaguardati idiritti di tutti: degli studentigià iscritti all'istituto tecni-co «Costruzioni, ambiente eterritorio» (Cat), che potreb-bero scegliere di conseguirel'abilitazione professionalesecondo le norme vigen-ti (18 mesi di tirocinio altermine del diploma quin-quennale); degli iscritti allaclasse prima fino all'annodi avvio del nuovo corso dilaurea professionalizzantee abilitante; di coloro che,avendo conseguito una dellelauree previste dall'articolo55 del dpr 328/2001, conti-nuerebbero ad utilizzare iltitolo professionale di «geo-metra laureato». Nulla cam-bierebbe, chiaramente, peri professionisti già iscrittiall'albo, legittimati nel lorooperare dai titoli in prece-denza acquisiti.

4

L.

D. Quale sarà il profilodel «nuovo » geometra?

R. Sarà in grado di adat-tarsi a contesti che evolvonorapidamente sotto la spin-ta della rivoluzione digita-le, e di svolgere - come datradizione e vocazione - lapropria professione in modoassolutamente qualificato,al fianco dei cittadini eal servizio della pubblicaamministrazione. La sua,tuttavia, non sarà una pro-fessionalità calata dall'alto,legittimata dal solo titolo

universitario: laformazione accade-mica sarà l'ultimomiglio di un per-corso lungimiranteche parte da lonta-no, dalle scuole se-condarie di primogrado, dove i gio-vanissimi studentisono i destinataridi «Georientiamo-

ci. Una rotta perl'orientamento», ilprogetto di orien-tamento didatticopromosso dalla ca-tegoria; che prose-gue negli istitutitecnici Costruzione,

ambiente e territorio, dovei ragazzi del triennio sonocoinvolti in progetti di alter-nanza scuola-lavoro ispiratial protocollo d'intesa siglatocon il Ministero dell'istru-zione, dell'università e dellaricerca, capaci di favorire losviluppo di competenze tec-niche e soft skills richiestedal mondo del lavoro. E ap-proda, infine, a un percorsoaccademico il cui obiettivoè formare profili lavorativiallineati alle richieste delmercato.

Pagina a cura

DEL CONSIGLIO NAZIONALE

GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI

L'orientamento scolastico, l'alternanzascuola-lavoro e le lauree abilitanti (inquesti anni, la road map del Cngegl inambito istruzione e formazione) sonostrumenti che consentono ai giovanidi inserirsi nel tessuto sociale, oltreche lavorativo . E, soprattutto, rap-

presentano il più efficace antidoto alpreoccupante aumento del numero

dei Neet, i giovani che non lavorano,non studiano e non sono impegnati inattività formative: in Italia sono oltre2 milioni, impegnarsi per arginare il

fenomeno è un dovere di tuttiLa previsione di un titolo abi-litante si traduce nella possibi-lità per i giovani che voglionointraprendere la professionedi geometra di conseguire la

laurea a soli 22 anni, e d'inse-rirsi nel mondo del lavoro conun bagaglio di competenze di

livello accademico

Da sinistra il sottosegretario Gabriele Toccafondi e il presidente dei Cng Maurizio Savoncelli

Lauree professionalizzanti Pagina 4

Page 7: Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018 · to fotovoltaico, poiché il detto ... immobili di un'unica unità abi-tativa, ... per interventi le cui procedure di autorizzazione sono

Privacy, uno spiraglio per le impreseIl Garante: nessuna moratoria, ma applicazione pragmatica del regolamento Ue

Antonello CherchiROMA

Le nuove regole europeesulla privacy diventerannooperative il25 maggio senza la-sciare spazio a proroghe o auna sospensione temporaneadelle sanzioni. Si tratta, infatti,di passaggi che tecnicamentenon sono possibili e non sononelpotere delle singole Autho-rity della riservatezza. Anto-nello Soro, presidente dell'Au-torità nostrana, su questo pun-to è lapidario: «Non ci sarannomoratorie».

E subito dopo aggiunge:«Siamo, tuttavia, consapevoliche i cambiamenti imposti dalGdpr rappresentano in questa

Il BUCO LEGISLATIVODa125 maggio sarannoin vigore le nuove normeeuropee, ma mancaancora il decretodi coordinamento

fase un grande impegno per leimprese e le pubbliche ammi-nistrazioni, anche per effettodel ritardo con il quale vieneesercitata la delega previstadalla legge 163 del 2017». Il rife-rimento è al decreto legislativoche deve coordinare la nuovalegislazione europea con quel-la attualmente invigore nel no-stro Paese, provvedimento ap-provato in prima lettura dalConsiglio dei ministri del 21marzo e che ancora non ha vi-sto la luce nella versione defi-nitiva. Il documento si trova aPalazzo Chigi per le intese tra iministeri e dopo dovrà esseresottoposto al vaglio delle com-missioni parlamentari e delGarante. Una corsa contro iltempo, anche perché la delegascade il 21 maggio.

Un ritardo che, come sotto-linea Soro, non aiuta chi dal 25maggio dovrà applicare il re-golamento europeo sulla pri-vacy. Anche per questo il Ga-

rante dichiara la propria di-sponibilità ad accompagnare«le imprese italiane e i soggettipubblici in questo passaggiocon un approccio equilibrato epragmatico, facendo appelloalla categoria della saggezza».

«Naturalmente - prosegueSoro - la nostra attenzione sirivolgerà in modo prioritarioalle grandi strutture, nellequali maggiore è la concen-trazione dei dati».

Parole che da una partesgombrano il campo da alcuneipotesi circolate negli ultimitempi - a partire da una mora-toria sulla scia di quella con-cessa dal Garante francese (inrealtà quest'ultimo non ha au-torizzato niente di simile) - edall'altra evidenziano la dispo-nibilità dell'Autorità nostranaa non lasciare sole imprese epubbliche amministrazioni inquesta fase delicata. Il suppor-to alle attività di formazione e ivademecum pubblicati finorasul sito istituzionale - da ulti-mo, il tutorial sullavalutazioned'impatto della privacy cheogni impresa deve predispor-re - vanno in questo senso.

Iniziative che si inscrivononell'atteggiamento «pragma-tico» richiamato da Soro e la-sciano pensare - insieme al-l'approccio «equilibrato» e alrichiamo alla «saggezza» - chea partire dal 25 maggio non cisarà alcun accanimento.

Una tale lettura delle paroledel Garante lascia aperta laporta ad alcune preoccupazio-ni che provengono soprattuttodal mondo imprenditoriale. Leimprese si avvicinano al 25maggio consapevoli della dif-ficoltà del passaggio, ancheper la mancanza di chiarezzanormativa se il decreto legisla-tivo non dovesse vedere la lucein tempo. Una situazione d'in-certezza in cui nei primi mesitornerebbero utili - questochiedono le aziende al Garante- gradualità e progressivitànelle sanzioni e nelle ispezioni.

91 RIPRODUZIONE RISERVATA

Come cambia il trattamento dei dati personali

Ww_ILGDPR

Il Generai Data ProtectionRegulation o Regolamentogeneraleperiltrattamentodi datipersonali n . 2016/679 è entratoin vigoreil24 maggio2016 e saràpienamente applicabile i125maggio 2018, sostituendo ladirettiva 95/46/CE, detta anchedirettiva privacy«madre»

COSA CAMBIA

IL TERMINE

1125 maggio 2018 i l Regolamentocomunitario entra in vigore,anche se non è stato recepitodalla normativa nazionale perchéha diretta esecuzione negliordinamenti giuridici: quindi daquel giorno troverannoapplicazione automatica leprescrizioni in esso contenute

Il principio fondante di questariforma è l'accountability(responsabilizzazione)secondo cui l'azienda o l'ente,denominati «titolari deltrattamento», sono liberi divalutare come conformarsi allanorma ma rispondono dellacorrettezza del loro operato

La prima cosa da fare perun'azienda è mappare l'utilizzodei dati personali e cercare diindividuare learee piùesposte sotto vari profili(delicatezza delle informazioni,motivazioni d'uso ecc.) econcentrarsi permettere anormale aree più critiche

Privacy Pagina 5

Page 8: Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018 · to fotovoltaico, poiché il detto ... immobili di un'unica unità abi-tativa, ... per interventi le cui procedure di autorizzazione sono

Cassa forense, patrimonio oltre 11 mldÈ donna quasi la metà degli avvocati

iscritti alla Cassa di previdenza forense(precisamente il «48%»), ma guadagna, inmedia , meno della metà dei colleghi ma-schi: il reddito dichiarato dalla componen-te «rosa» è, infatti , di «circa 23 . 100 euro»,quello degli uomini sfiora i «52.700 euro».A scattare la fotografia che mette a fuocoun cospicuo «gap» di genere nella profes-sione legale del nostro paese è il bilancioconsuntivo per il 2017 dell 'ente pensioni-stico appena approvato dal Comitato deidelegati , che registra «un avanzo di eserci-zio di 915,2 milioni e un patrimonio nettoche raggiunge 11.159 milioni» (al confron-to con l'annualità precedente , si specifica,il patrimonio netto presenta l'escalation di«quasi un miliardo di euro»).

Per quel che concerne la gestione previ-denziale , «nel 2017 le entrate contributivesono state pari a 1678 ,3 milioni (nel 2016erano state 1.639,2) e la spesa per pensio-ni s'è attestata a 802 milioni , superiore dicirca l'1,7% rispetto al precedente eserci-zio»; il numero dei trattamenti previden-ziali complessivamente erogati dall'ente èsalito di circa l'1,3% nell 'arco di un anno.Per la Cassa presieduta da Nunzio Lucianoil 2017 è stato il secondo anno di operativi-tà del nuovo regolamento per l 'assistenzache, viene messo in risalto , «affianca alletradizionali misure assistenziali per statodi bisogno un nuovo modello di welfareattivo», finalizzato a sostenere la plateadegli iscritti in un momento di perdurante

crisi economica ; in quest 'ottica , si eviden-zia come la «grande partecipazione degliiscritti alle nuove opportunità offerte dallaCassa abbia comportato nel 2017 un mi-gliore utilizzo delle risorse disponibili» sulversante assistenziale , per il quale è stataavviata una spesa che ha complessivamen-te oltrepassato i «63 milioni, a fronte diuno stanziamento di circa 64 milioni».

Negli elenchi dell 'ente, al 31 dicembrescorso , figuravano 242.235 associati, di cui13.030 pensionati attivi : le donne, comeaccennato , rappresentano in media il 48%degli iscritti , tuttavia in molti distretti delNord Italia e del Centro la percentuale del-le legali è superiore a quella dei colleghi.Mediamente , il reddito professionale me-dio degli avvocati per l'anno 2016 «si atte-sta a 38 .437 euro, con un lieve incremento(0,1%) rispetto a quello del 2015 , a sua vol-ta in crescita al confronto con le annualitàprecedenti», con la componente femminilein affanno sul fronte delle entrate.

Infine, oltre al via libera al cumulo gra-tuito dei contributi , con l 'avvio dei pri-mi pagamenti delle pensioni dal mese dimaggio (si veda ItaliaOggi del 13 aprile2018), la Cassa ha approvato l'abolizionetemporanea del contributo integrativo mi-nimo per il quinquennio 2018/2022 (fermorestando il pagamento del 4% sul volumed'affari Iva in sede di autoliquidazione),che ha appena avuto il «placet» dei mini-steri vigilanti.

Simona D'Alessio

\utrnnlwu,foiu• p, i Andma

Cassa forense Pagina 6

Page 9: Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018 · to fotovoltaico, poiché il detto ... immobili di un'unica unità abi-tativa, ... per interventi le cui procedure di autorizzazione sono

Competitività . Il rientro nella nella top ten di AtKearney

Robot e creativitàItalia più attrattivaper i capitali esteriBalzo di tre posizioni grazie a Industria 4.0Micaela Cappellini

Dopo i6 anni di assenza,l'Italia rientra nella Top iomondiale dei Paesipiù attratti-vi per i capitali stranieri. Chie-dete il perché agli investitoriinternazionali: vi risponde-ranno che il merito è soprat-tutto di Industria 4.0.

L'indice dell'attrattività deiPaesi, o Fdi Confidence Index,viene elaborato ogni anno daiconsulenti di At Kearney. Ri-spetto alla graduatoria del2017, il nostro Paese ha com-piuto un balzo di tre posizioni:nessun'altra economia del-l'Unione europea ha saputoavanzare di così tanto.

«Industria 4.0 è sicuramen-te il fenomeno più importantedietro a questo successo ita-liano», spiega Marco Andre-assi, partner di At Kearney. IlPiano nazionale di innovazio-ne lanciato nel gennaio del2017 per digitalizzare iproces-si, incrementare la produttivi-tà e promuovere nuove com-petenze nelle imprese italianenon solo mira ad aumentare lacompetitività, ma funzionaanche da catalizzatore degliinvestimenti stranieri. Un fat-tore importante, ma non l'uni-co: «Gli investitori interna-zionali che abbiamo interpel-lato -prosegue Andreassi-ap-prezzano anche il perduraredella capacità delle impreseitaliane di aumentare le quotedi export sui mercati globali,così come la crescente pre-senza nel nostro Paese distart-up e aziende innovati-ve». Eppoi il 2017 «è stato ilprimo anno in cui il Pil dell'Ita-lia è cresciuto oltre l'ido. E an-che per il 2018 sembra realisti-co attendersi una crescita in-torno allo o,8 per cento».

Dal punto di vista quantita-tivo, è presto per dire quantimiliardi di investimenti esteri

potrà incassare il nostro Pae-se. I dati ufficiali del 2017 sa-ranno disponibili soltanto traun mese e potranno fornireuna prima indicazione suquanto l'Italia abbia recupera-to in attrattività. Nel 2016, nelnostro Paese affluirono capi-tali stranieri per circa 30 mi-liardi di dollari: tanti quanti laFrancia, e più della Spagna edelle Germania.

Era dal 2002, che il nostroPaese non saliva così in altonella classifica delle mete pre-ferite dai capitali stranieri. Peresattezza, allora eravamo arri-vati addirittura al sesto posto:«Ma quello fu un anno irripeti-

GLI ALTRI FATTORIGli investitori apprezzanola capacità delle nostreimprese di aumentare quotedi export e la presenza distart-up e aziende innovative.............................................................................

bile per l'Italia - ricorda An-dreassi - avevamo stretto lacinghia, ma tutti i nostri sacri-fici furono ripagati dall'in-gresso nell'euro. Anche gli in-teressi sul debito italiano sierano abbassati».

Continuerà questa Italia apiacere agi investitori esteri,anche se sono due mesi chenon riesce ad avere un gover-no? «Benprima del4marzo erachiaro che l'esito delle elezionisarebbe stato molto incerto -sostiene Andreassi - ecco per-ché gli effettivi risultati eletto-rali non sembrano influire ne-gativamente sulle intenzionidelle aziende straniere in Ita-lia. Un po' perché questo gene-re di investimenti non è volati-le, come quelli in Borsa, ma sibasa su strategie di lungo peri-odo. E un po' perché le aziende

straniere in Italia ormai sonovaccinate». Se insomma il Pae-se è rimasto stabile anche do-po il referendum costituziona-le del dicembre del2o16, che haposto fine al Governo Renzi,non c'è motivo di pensare cheun certo grado di continuitànon possa essere garantito an-che questa volta.

Accanto a Industria 4.0, l'al-tro fattore che premia l'Italia, asorpresa, è il vento del prote-zionismo che ha preso a soffia-re sempre più forte nel mondo.Quello stesso protezionismoche per il nostro export è unaminaccia. «Quando le barrierecommerciali nel mondo ven-gono rafforzate e gli scambi dibeni e servizi diventano piùdifficili - spiega Andreassi - ti-picamente gli investimenti sispostano dai Paesi emergentia quelli più avanzati. La nostraclassifica 2018 ne è la dimo-strazione: questo è l'anno delritorno degli investimenti neigrandi Paesi avanzati». L'Ita-lia è uno di questi, ma in gene-rale tutta l'Europa ne benefi-cia: dei primi 25 Paesi in classi-fica, 14 sono del Vecchio Con-tinente. E se il Canada el'Austrialia scalano ciascunouna posizione, Cina e India - idue più grandi fra gli emergen-ti - perdono terreno.

Per l'Italia il barometro vol-ge al bello non solo per quantoriguarda la capacità di attrar-re investimenti stranieri, maanche di investire all'estero:«Lo dimostra il dinamismodelle nostre aziende nel setto-re dell'energia, come Enel eTerna - ricorda Andreassi -ma anche nell'alimentare conLavazza e Campari, nella far-maceutica con Bracco e Re-cordati, nella chimica conMa-pei e nelle infrastrutture conFerrovie dello Stato».

0 RIPRODUZIONE RISERVATA

Competitività Pagina 7

Page 10: Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018 · to fotovoltaico, poiché il detto ... immobili di un'unica unità abi-tativa, ... per interventi le cui procedure di autorizzazione sono

La graduatoria

I primi 15 paesi per attrattività e la loro posizione rispetto agli anni precedenti

Posizione Indice di attrattività2016 2017 2018 1,0

i Stati Uniti

2 1*1 Canada

3

4 T Regno Unito

= Germania

2,2

Lo5 ® Cina

6 • Giappone

7 "Francia

8 Australia

Q Svizzera

13 11 15 - Spagna

Fonte: AT. Kearney Foreign Direct Investment Confidence Index

370 miliardi $I capitali verso la UeSecondo le prime stime resenote dall'Unctad (chepubblicherà i numeri definitivisoltanto il mese prossimo) nel2017 nell'Unione Europeasono affluiti capitali esteri per370 miliardi di euro

330 miliardi SI capitali in AmericaCanada e Stati Uniti insieme,l'anno scorso, hanno saputoattrarre meno investi mentiesteri della Ue

459 miliardi $I capitali in AsiaLa fetta più consistente deicapitali esteri del 2017si è diretta verso i Paesiemergenti dell'Asia. SecondoAt Kearney, quest'annol'avanzata del protezionismoprovocherà un rallentamentodegli investimenti esteriverso questi Paesi

4 miliardi $I capitali verso l'AfricaIl continente resta laCenerentola degliinvestimenti esteri

Competitività Pagina 8

Page 11: Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018 · to fotovoltaico, poiché il detto ... immobili di un'unica unità abi-tativa, ... per interventi le cui procedure di autorizzazione sono

Previdenza . La Cassa dei ragionieri approva il bilancio 2017

Per Cnpr 45 milioni di utileFederica Micardi

La Cassa nazionale di previ-denza dei ragionieri (Cn-pr) chiude il bilancio con un uti-le di 45,4 milioni e un patrimoniodi 2 miliardi e 306 milioni (31 mi-lioni in più rispetto al 2o16). Allordo della svalutazione dei cre-diti verso iscritti (55,7 milioni) edegli accantonamenti ai fondi ri-schi e oneri (7,03 milioni), la Cas-sa rileva un utile pari a 108,1 mi-lioni di curo.

Perché questa politica pru-denziale? «Perché - spiega il pre-sidente Luigi Pagliuca - preferi-sco stupire che deludere; preferi-sco esserepreparato ad eventuali

imprevisti, tanto sono sempre intempo a trasformare questi fondiin sopravvenienze».

Nel 2017 le entrate contribu-tive di Cassa ragionieri sonostate pari a 294 milioni di euro,in aumento rispetto ai 287 mi-lioni del 2016; le uscite per pen-sioni sono state pari a 228 milio-ni, di cui 2,3 milioni per solida-rietà e assistenza.

Il patrimonio della Cnpr è rap-presentato per più del 50% da im-mobili, un fatto che «negli anni incui il settore immobiliare era increscita ci ha permesso di avereun doppio guadagno, dal rendi-mento e dalla rivalutazione; ora

invece stiamo pagando la crisidel mattone». La Cassa però nonvuole svendere e inquestiannihamesso in atto una politica di sva-lutazione finalizzata a intercetta-re ilvalore dimercato. Ilpatrimo-nio immobiliare ha registrato unrendimento dello o,8° (era statodimeno o,1% nel 2016).

Il patrimonio mobiliare, nellasua totalità, ha realizzato nel2017 un rendimento contabiledel 5,o%, rendimento che, depu-rato dalle voci negative, al lordodelle imposte si attesta a13,0%, alnetto delle imposte scende all'1,7per cento.

Gli iscritti attivi all'associazio-

ne al 31 dicembre 2017 sono pari a25.312 contro i 25.520 del prece-dente esercizio; i pensionati so-no 3.521 (erano 3.719 nel 2016) e ilrapporto iscritti/pensionati si èattestato a 2,77 iscritti per ognipensionato. Il reddito medio di-chiarato dagliiscrittiè stato paria47,4 mila euro in decremento del3,29°o rispetto al 2016, il volumed'affari medio dichiarato è statodi93,6 mila euro in calo del2,o6oio.

La Cassa ragionieri, oltre al bi-lancio, il 3o aprile ha approvatouna delibera che apre alla possi-bilità di fare interventi di welfareattivo - aiuto alla professione - emodifica il sistema sanzionato-rio per favorire il ravvedimentospontaneo. Le modifiche al Re-golamento e allo Statuto aspetta-no ora il nullaosta dei ministerivigilanti.

RIPRODUZIONE RISERVATA

(M)1)[ .1 It: \\I'/% \'f1\ 1231

1 D1llil$

Previdenza ragionieri Pagina 9

Page 12: Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018 · to fotovoltaico, poiché il detto ... immobili di un'unica unità abi-tativa, ... per interventi le cui procedure di autorizzazione sono

Appalti Ad Aspi e Satap 4 anni di gestione in più

Autostrade, via libera Uea lavori per 8 miliardiConcessioni prorogate

Si sbloccano lavori autostra- richieste di Roma è stato inviatodali per 8 miliardi, tra cui Gronda ierialgovernoitaliano.Prorogadidi Genova, Asti-Cuneo e terze/ 4 anni perle concessioni diAspi equarte corsie: il via libera Ue alle Satap. Arona e Galvagm e

0 AVIVA

— ldcäIV—....

Autostrade Pagina 10

Page 13: Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018 · to fotovoltaico, poiché il detto ... immobili di un'unica unità abi-tativa, ... per interventi le cui procedure di autorizzazione sono

Autostrade, ok Ue a lavori per 8 miliardiAl via Gronda Genova, terze corsie e Asti-Cuneo - Proroga per Aspi e Satap, tetto agli aumenti tariffari

Alessandro Arona

ROMA

La decisione della Commis-

sione europea del 27 aprile, in-

viata ieri al governo italiano, dà

via libera alla richiesta di Roma

di prorogare di quattro anni le

concessioni di Autostrade per

l'Italia (Aspi) e Satap A4 (Ga-

vio) in cambio di investimenti

per 8,4 miliardi di euro (in gran

parte di Aspi, si vedano le sche-

de a fianco). L'obiettivo del-

l'operazione, a cui il ministero

delle Infrastrutture sta lavoran-

do da quattro anni, è quello di

dare più tempo per ammortiz-

zare gli investimenti e dunque

spalmare gli incrementi tariffa-

ri negli anni. Nel caso di Auto-

strade, scrive la Commissione,

si passerà dal +46% dei pedaggi

nel 2o18-2027, previsto dagli at-

tuali contratti, al +24% con la

proroga.

Tra le condizioni poste daBruxelles è spuntato anche l'im-pegno dell'Italia ad assicurarechele concessionarie mettano agara l'8ooio degli investimentiprevisti (con la sola eccezionedei 350 milioni della Asti-Cu-neo, concessione già affidatacon gara). L'articolo 177 del Co-dice appalti italiano si ferma aun obbligo del 60%, un limiteminimo abbassato con la leggedi Bilancio 2018.

Soddisfatta l'Ance (costrut-tori edili). «Il richiamo dellaCommissione Ue - ci spiega ilpresidente Gabriele Buia - abandire le gare "a valle" per leconcessionarie che non abbia-no fatto gare "a monte", va nelladirezione più volte indicata dal-l'Ance per tutelare la concor-renza e il mercato. Ora si faccia-no anche i controlli, cosa maifatta finora».

Di tenore opposto le reazionidel sindacato degli edili. «Conl'80%0 in gara - sostiene Ales-sandro Genovesi, segretario ge-nerale della Fillea Cgil - sono arischio 3.500 posti di lavoro su7mila nelle società di costruzio-ne controllate dalle concessio-narie. Ora la decisione dellaCommissione rischia di creareulteriore incertezza, ma noncredo proprio che il governoitaliano sia automaticamenteobbligato a recepire l'8oo negliatti aggiuntivi».Ilpunto sembraprescrittivo nella decisione Ue,ma è vero che l'ok alle proroghe

IL VIA LIBERA DI VESTAGERProcedura corretta, nessunaobiezione della commissionesu operazioni esaminate nonper una procedura di infrazioneUe ma per scelta di Roma

sarà operativo solo dopo gli attiaggiuntivitrale societàe ilmini-stero delle Infrastrutture.

Per Autostrade per l'Italia laproroga è dal 2038 al 2042, conl'obiettivo di ridurre l'impattodegli investimenti sbloccatisulle tariffe. La Gronda di Ge-nova, in particolare (si veda quia destra), 4,3 miliardi di euro,era già prevista dalla conven-zione Aspi 2004, ma «ci sonovoluti i5 anni per approvare ilprogetto definitivo» (scrive laCommissione) e dunque gli in-crementi tariffari graverebbe-ro troppo sugli utenti. La deci-sione Ue fissa invece perAspi iltetto dello o,5°o più l'inflazioneattuale Istat (intorno a 0,5%).Nel pacchetto Aspi altri 6oomilioni di interventi diffusi già

previsti dalle convenzioni vi-genti e una serie di terze e quar-te corsie aggiuntive (investi-menti "addizionali") per tre mi-liardi di euro.

Quattro anni di proroga an-che per la Satap A4 (Torino-Mi-lano) del gruppo Sias (Gavio),dal 2026 al 2030, con l'impegnoche le entrate generate dallaproroga vadano a finanziare ilcompletamento dell'autostra-da Asti-Cuneo A33 (circa 350milioni di euro per il lotto man-cante tra Alba e Cherasco), an-ch'essa gestita da Sias.

La decisione della Commis-sione prevede anche altri palet-ti legati alle proroghe: un massi-male per il valore di subentro dapagare al concessionariouscente afine concessione (nonpiù dell'i,5oio dell'Ebitda), valorimassimi prefissati per la remu-nerazione del capitale dei soci,controlli sull'attuazione in mo-docheincaso direndimento su-periore al previsto, o investi-menti inritardo o non realizzati,scatti una riduzione del valoredi subentro finale e/o una ridu-zione della proroga.

Fa parte della decisione Ueanche l'impegno dell'Italia amettere a gara entro il 2019, conbando unico, due concessionioggi gestite da Sias (le autostra-de A21Torino-Piacenza e laAti-va, Ivrea-val d'Aosta), già sca-dute dauno o due anni. Lanuovaconcessione avrà scadenza2030, in modo che - scrive sem-pre la Commissione - l'Italia siimpegna a mettere a gara nel2o3ouninteroblocco diconces-sioni geograficamente connes-se: Torino-Milano, Ali, ex Ati-va, Asti-Cuneo, oggi tutte delGruppo Gavio.

O R]PROOUZ]oNE RISERVATA

Autostrade Pagina 11

Page 14: Centro Studi C.N.I. 3 maggio 2018 · to fotovoltaico, poiché il detto ... immobili di un'unica unità abi-tativa, ... per interventi le cui procedure di autorizzazione sono

Gli interventi e gli investimenti

IL TRACCIATO DELLA GRONDA DI GENOVAProgetto del collegamento tra Vesima e l'innesto con la autostrade A7 (verso Milano) e A12 (verso Livorno)

: :::::::::::::::::::::::::::::::

LE RISORSE SBLOCCATE

GRONDA GENOVA TERZE CORSIE ASTI-CUNEO

Previsti nuovi tracciatiautostradali per 72 km (81% ingalleria): nuova tratta da 50km tra Genova e A26 (oltreVoltri), nuova carreggiata norddella A7 tra Genova 0. eBolzaneto e potenziamentoA12 fino a Genova E.L'obiettivo è alleggerire latratta urbana, come periiPassante di Mestre

AUTOSTRADE PER L ' ITALIA

Oltre ad ammodernamentidiffusi, Aspi si impegna arealizzare terze corsieaggiuntive per: Ali Firenze-Pistoia; Al Incisa -Valdarno;A13 Ferrara - Bologna; A13Padova-Monselice ; A12 SantaMarinella-Torrimpietra. Equarte corsie su: A14 Dir.Ravenna-Bologna S.L.; AlMilano Sud-Lodi

AUTOSTRADE PER L 'ITALIA

La proroga dal 2026 al 2030per Satap A4 (Gavio), prevedel'impegno adammodernamenti diffusi sullaTorino-Milano per 153 milioni(di cui 44 addizionali) e afinanziare il completamentodella Asti-Cuneo (societàsempre del Gruppo Gavio),350 milioni, perii lottomancante Alba-Cherasco

GRUPPO GAVIO

4.320 milioni 3.61 8 milioni 5O3milioni

Autostrade Pagina 12


Recommended